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Landi Renzo

Quarterly Report Sep 15, 2017

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Quarterly Report

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A.E.B. S.p.A. a socio unico

Sede in Cavriago (RE) – Via dell'Industria, 20 Capitale sociale € 2.800.000,00 i.v. C.F. e P. IVA 01160540355 Registro Imprese di Reggio Emilia n. REA 163334 Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento della capogruppo Landi Renzo S.p.A.

Situazione intermedia al 30/06/2017

ATTIVO 30/06/2017 31/12/2016
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) 0 0
B) IMMOBILIZZAZIONI
I - Immobilizzazioni immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento 2.243 4.935
2) Costi di sviluppo 795.294 886.089
3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere
dell'ingegno
11.585 11.876
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 38.213 30.060
6) Immobilizzazioni in corso e acconti 65.387 64.257
7) Altre 273.186 310.450
Totale immobilizzazioni immateriali 1.185.908 1.307.667
II - Immobilizzazioni materiali
1) Terreni e fabbricati 58.714 63.890
2) Impianti e macchinario 1.141.054 1.227.944
3) Attrezzature industriali e commerciali 206.773 277.066
4) Altri beni 67.277 85.932
5) Immobilizzazioni in corso e acconti 1.942 75.874
Totale immobilizzazioni materiali 1.475.760 1.730.706
III - Immobilizzazioni finanziarie
1) Partecipazioni in
a) Imprese controllate 1.034.878 1.034.878
d-bis) Altre imprese 5.600 5.600
Totale partecipazioni (1) 1.040.478 1.040.478
2) Crediti
a) Verso imprese controllate
Esigibili entro l'esercizio successivo 4.875.305 4.775.305
Totale crediti verso imprese controllate 4.875.305 4.775.305
d-bis) Verso altri
Esigibili oltre l'esercizio successivo 786 786
Totale crediti verso altri 786 786
Totale Crediti 4.876.091 4.776.091
Totale immobilizzazioni finanziarie (III) 5.916.569 5.816.569
Totale immobilizzazioni (B) 8.578.237 8.854.942
C) ATTIVO CIRCOLANTE

I) Rimanenze

1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 3.810.992 3.707.869
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 1.946.661 1.797.379
4) Prodotti finiti e merci 684.874 906.312
Totale rimanenze 6.442.527 6.411.560
II) Crediti
1) Verso clienti
Esigibili entro l'esercizio successivo 2.721.556 2.797.282
Totale crediti verso clienti 2.721.556 2.797.282
2) Verso imprese controllate
Esigibili entro l'esercizio successivo 1.626.914 1.497.695
Totale crediti verso imprese controllate 1.626.914 1.497.695
4) Verso controllanti
Esigibili entro l'esercizio successivo 19.533.125 13.891.749
Totale crediti verso controllanti 19.533.125 13.891.749
5) Verso Imprese sottoposte al controllo delle controllanti
Esigibili entro l'esercizio successivo 5.922.833 6.776.074
Totale crediti verso Imprese sottoposte al controllo delle controllanti 5.922.833 6.776.074
5-bis) Crediti tributari
Esigibili entro l'esercizio successivo 1.262.722 2.750.996
Totale crediti tributari 1.262.722 2.750.996
5-ter) Imposte anticipate 479.851 458.472
5-quater) Verso altri
Esigibili entro l'esercizio successivo 292.220 519.356
Totale crediti verso altri 292.220 519.356
Totale crediti 31.839.221 28.691.624
III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 0 0
IV - Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali 808.082 1.763.992
3) Danaro e valori in cassa 3.131 5.187
Totale disponibilità liquide 811.213 1.769.179
Totale attivo circolante (C) 39.092.961 36.872.363
D) RATEI E RISCONTI 132.682 65.584
TOTALE ATTIVO 47.803.880 45.792.889
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO 30/06/2017 31/12/2016
A) PATRIMONIO NETTO
I - Capitale 2.800.000 2.800.000
II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 11.812 11.812
III - Riserve di rivalutazione 0 0
IV - Riserva legale 560.000 560.000
V - Riserve statutarie 0 0
VI - Altre riserve, distintamente indicate
Riserva straordinaria 30.073.898 28.023.264
Riserva per utili su cambi non realizzati 18.424 6.268
Varie altre riserve 235.889 235.889
Totale altre riserve 30.328.211 28.265.421
VII - Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi 0 0
VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 0 0
IX - Utile (perdita) del periodo/esercizio 1.103.904 2.062.790
Perdita ripianata nell'esercizio 0 0
X - Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio 0 0
Totale patrimonio netto 34.803.927 33.700.023
B) FONDI PER RISCHI E ONERI
1) Per trattamento di quiescenza e obblighi simili 19.885 18.501
2) Per imposte, anche differite 510.582 502.024
4) Altri 323.064 297.064
Totale fondi per rischi e oneri (B) 853.531 817.589
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO
SUBORDINATO
430.495 446.841
D) DEBITI
4) Debiti verso banche
Esigibili entro l'esercizio successivo 261.520 1.107.695
Totale debiti verso banche (4) 261.520 1.107.695
6) Acconti
Esigibili entro l'esercizio successivo 2.205 469
Totale acconti (6) 2.205 469
7) Debiti verso fornitori
Esigibili entro l'esercizio successivo 8.720.371 6.885.916
Totale debiti verso fornitori (7) 8.720.371 6.885.916
11) Debiti verso controllanti
Esigibili entro l'esercizio successivo 1.708.512 828.212
Totale debiti verso controllanti (11) 1.708.512 828.212
11-bis) Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
Esigibili entro l'esercizio successivo 9.907 932.948
Totale debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllantI
(11-bis)
9.907 932.948
12) Debiti tributari
Esigibili entro l'esercizio successivo 159.303 430.314
Totale debiti tributari (12) 159.303 430.314
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Esigibili entro l'esercizio successivo 237.705 286.861
Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale (13) 237.705 286.861
14) Altri debiti
Esigibili entro l'esercizio successivo 599.275 343.922
Totale altri debiti (14) 599.275 343.922
Totale debiti (D) 11.698.798 10.816.337
E) RATEI E RISCONTI 17.129 12.099
TOTALE PASSIVO 47.803.880 45.792.889

CONTO ECONOMICO

30/06/2017 30/06/2016
A) VALORE DELLA PRODUZIONE:
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 18.419.886 19.981.015
2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti
-72.156 71.252
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 121.618 260.049
5) Altri ricavi e proventi
Altri 247.663 227.905
Totale altri ricavi e proventi 247.663 227.905
Totale valore della produzione 18.717.011 20.540.221
B) COSTI DELLA PRODUZIONE:
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 8.465.077 9.130.535
7) Per servizi 5.239.899 5.500.202
8) Per godimento di beni di terzi 345.246 356.698
9) Per il personale:
a) Salari e stipendi 1.929.608 2.050.875
b) Oneri sociali 610.617 635.933
c) Trattamento di fine rapporto 126.234 130.495
Totale costi per il personale 2.666.459 2.817.303
10) Ammortamenti e svalutazioni:
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 259.382 183.105
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 338.945 461.176
d) Svalutazione crediti attivo circolante e disponibilità liquide 7.553 8.128
Totale ammortamenti e svalutazioni 605.880 652.409
11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo
e merci
-103.123 81.300
12) Accantonamenti per rischi 26.000 0
14) Oneri diversi di gestione 50.979 134.085
Totale costi della produzione 17.296.417 18.672.532
Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 1.420.594 1.867.689
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:
16) Altri proventi finanziari:
d) Proventi diversi dai precedenti
Da imprese controllate 84.319 82.881
Altri 2.754 1.702
Totale proventi diversi dai precedenti 87.073 84.583
Totale altri proventi finanziari 87.073 84.583
17) Interessi e altri oneri finanziari
Altri 43.545 48.428
Totale interessi e altri oneri finanziari 43.545 48.428
17-bis) Utili e perdite su cambi 45.798 16.226
Totale proventi e oneri finanziari (C) (15+16-17+-17-bis) 89.326 52.381
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' E PASSIVITA'
FINANZIARIE:
Totale rettifiche di valore di attività e passività finanziarie (18-19) 0 0
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D) 1.509.920 1.920.070
20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
Imposte correnti 447.910 598.316
Imposte differite e anticipate -12.820 41.497
Proventi (oneri) da adesione al regime consolidato fiscale/trasparenza
fiscale
29.074 41.446
Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e
anticipate
406.016 598.367
21) UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 1.103.904 1.321.703

RENDICONTO FINANZIARIO (FLUSSO REDDITUALE CON METODO INDIRETTO)

Periodo
01.01 – 30.06.2017
Periodo
01.01 – 30.06.2016
A. Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell'esercizio 1.103.904 1.321.703
Imposte sul reddito 406.016 598.367
Interessi passivi/(attivi) (43.528) (82.651)
(Dividendi) 0 0
(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività 0 17.500
1. Utile / (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e
plus/minusvalenze da cessione
1.466.392 1.854.919
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale
circolante netto
Accantonamenti ai fondi 234.695 314.467
Ammortamenti delle immobilizzazioni 598.327 1.262.318
Svalutazioni per perdite durevoli di valore 0 0
Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie di strumenti finanziari derivati
che non comportano movimentazioni monetarie
0 0
Altre rettifiche in aumento / (in diminuzione) per elementi non monetari 7.553 129.916
Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel
capitale circolante netto
840.575 1.706.701
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto 2.306.967 3.561.620
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(Incremento) delle rimanenze (30.967) 1.635.841
Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti 68.173 119.516
Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori 1.834.455 (2.586.206)
Decremento/(Incremento) ratei e risconti attivi (67.098) 27.893
Incremento/(Decremento) ratei e risconti passivi 5.030 7.456
Altri decrementi / (Altri incrementi) del capitale circolante netto (3.359.767) (5.129.731)
Totale variazioni del capitale circolante netto (1.550.174) (5.925.231)
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto 756.793 (2.363.611)
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati) 43.528 82.651
(Imposte sul reddito pagate) (447.910) 479.506
Dividendi incassati 0 0
A.E.B. SPA
(Utilizzo dei fondi) (142.580) (307.713)
Altri incassi/(pagamenti) 0 0
Totale altre rettifiche (546.962) 254.444
Flusso finanziario dell'attività operativa (A) 209.831 (2.109.167)
B. Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti) (83.999) (200.184)
Disinvestimenti 0 0
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti) (137.623) (685.660)
Disinvestimenti 0 75.000
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti) (100.000) 0
Disinvestimenti 0 0
Attività finanziarie non immobilizzate
(Investimenti) 0 0
Disinvestimenti 0 0
(Acquisizione di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide) 0 0
Cessione di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide 0 0
Flusso finanziario dell'attività d'investimento (B) (321.622) (810.844)
C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche (846.175) 1.059.595
Accensione finanziamenti 0 0
(Rimborso finanziamenti) 0 (692.654)
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento 0 0
(Rimborso di capitale) 0 0
Cessione (Acquisto) di azioni proprie 0 0
(Dividendi e acconti su dividendi pagati) 0 0
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) (846.175) 366.941
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) (957.966) (2.553.070)
Effetto cambi sulle disponibilità liquide 0 0
Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio
Depositi bancari e postali 1.763.992 3.208.236
Assegni 0 0
Denaro e valori in cassa 5.187 6.025
Totale disponibilità liquide a inizio esercizio 1.769.179 3.214.261
Di cui non liberamente utilizzabili 0 0
Disponibilità liquide a fine esercizio
Depositi bancari e postali 808.082 1.763.992
Assegni 0 0
Denaro e valori in cassa 3.131 5.187
Totale disponibilità liquide a fine esercizio 811.213 1.769.179
Di cui non liberamente utilizzabili 0 0

Nota Integrativa alla situazione intermedia al 30/06/2017

PREMESSA

La situazione intermedia chiusa al 30/06/2017 è redatta in conformità alla normativa civilistica vigente (Artt. 2423 e ss. del cod.civ.), nonché ai principi contabili elaborati dall'Organismo Italiano di Contabilità e si compone dei seguenti documenti: Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto finanziario e Nota Integrativa.

In particolare sono state rispettate le clausole generali di costruzione del bilancio (art.2423 del Codice Civile), i suoi principi di redazione (art.2423 bis) e i criteri di valutazione stabiliti per le singole voci (art.2426), senza applicazione di alcuna delle deroghe previste dall'art.2423, comma 5, del Codice Civile. e in ogni caso in conformità con quanto previsto dall'OIC 30 (Bilanci intermedi).

Per ogni voce sono riportati, ai fini comparativi, i valori relativi al bilancio al 31 dicembre 2016 per quanto riguarda lo Stato Patrimoniale e i valori del primo semestre 2017 per quanto riguarda il Conto Economico. Si precisa che i valori del primo semestre 2017 sono desunti dalla situazione contabile predisposta dalla Società ed inviata alla Controllante ai fini della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2017 del gruppo Landi Renzo.

La presente Situazione intermedia al 30/06/2017 è stata predisposta con riferimento all'operazione straordinaria di fusione per incorporazione nella controllante Landi Renzo S.p.A..

Lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e i valori riportati nella Nota Integrativa sono stati redatti in unità di Euro senza cifre decimali, salvo ove diversamente specificato.

CRITERI DI REDAZIONE

Conformemente al disposto dell'articolo 2423 bis del Codice Civile, nella redazione della situazione intermedia si è provveduto a:

  • valutare le singole voci secondo prudenza ed in previsione di una normale continuità aziendale;
  • includere i soli utili effettivamente realizzati nel corso della situazione intermedia;
  • determinare i proventi ed i costi nel rispetto della competenza temporale, ed indipendentemente dalla loro manifestazione finanziaria;
  • comprendere tutti i rischi e le perdite di competenza, anche se divenuti noti dopo la conclusione dell'situazione intermedia;
  • considerare distintamente, ai fini della relativa valutazione, gli elementi eterogenei inclusi nelle varie voci del bilancio;
  • mantenere immutati i criteri di valutazione adottati rispetto al precedente esercizio, fatte salve le novità introdotte dal D.Lgs 139/2015;

La redazione del bilancio richiede l'effettuazione di stime che hanno effetto sui valori delle attività e passività e sulla relativa informativa di bilancio. I risultati che si consuntiveranno potranno differire da tali stime. Le stime sono riviste periodicamente e gli effetti dei cambiamenti di stima, ove non derivanti da stime errate, sono rilevati nel conto economico dell'esercizio in cui si rilevano necessari ed opportuni, se tali cambiamenti hanno effetti solo su tale esercizio, e anche negli esercizi successivi se i cambiamenti influenzano sia l'esercizio corrente sia quelli successivi.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Nelle valutazioni sono stati osservati i principi prescritti dall'art. 2426 c.c. e le norme di legge che disciplinano il bilancio d'esercizio interpretate ed integrate dai principi contabili predisposti dall'O.I.C. e, in mancanza di questi, da quelli emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB).

I principali criteri di valutazione adottati sono di seguito riepilogati:

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte, previo consenso del Collegio Sindacale laddove previsto, al costo storico ed esposte al netto degli ammortamenti accumulati, calcolati in base alla loro residua possibilità di utilizzazione ed in conformità alle prescrizioni contenute nel punto 5, dell'art. 2426 c.c. Il costo viene sistematicamente ammortizzato secondo le seguenti aliquote (invariate rispetto al

precedente esercizio).

Costi di impianto e ampliamento 20%
Costi di sviluppo 33,33%
Diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 33,33%

• Altre: trattandosi prevalentemente di migliorie di natura straordinaria di beni di terzi, vengono ammortizzate nel minor periodo tra la vita utile delle migliorie e la durata del contratto di affitto.

I beni immateriali per i quali il pagamento è differito rispetto alle normali condizioni di mercato sono iscritti al valore corrispondente al debito determinato ai sensi dell'OIC 19 'Debiti'.

I costi di sviluppo derivano dall'applicazione dei risultati della ricerca di base o di altre conoscenze possedute o acquisite, anteriormente all'inizio della produzione commerciale o dell'utilizzazione, e sono ammortizzati in tre esercizi.

I diritti di brevetto industriale ed i diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno sono ammortizzati in base alla loro presunta durata di utilizzazione, comunque non superiore a quella fissata dai contratti di licenza.

Beni con pagamento differito rispetto alle normali condizioni di mercato

La Società applica il criterio del costo ammortizzato esclusivamente sui debiti sorti dal 2016 e pertanto i beni acquistati negli esercizi precedenti continuano ad essere iscritti in conformità al precedente principio contabile.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione aumentato degli oneri accessori. Nel caso di realizzo di immobilizzazioni con mezzi interni la capitalizzazione è riferita ai costi di fabbricazione sostenuti e fino al momento nel quale il bene può essere utilizzato.

Per le immobilizzazioni materiali costituite da un assieme di beni tra loro coordinati, in conformità con quanto disposto dall'OIC 16, si è proceduto alla determinazione dei valori dei singoli cespiti ai fini di individuare la diversa durata della loro vita utile.

L'ammortamento decorre dal momento in cui i beni sono disponibili e pronti per l'uso.

Il costo delle immobilizzazioni la cui utilizzazione è limitata nel tempo è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alla residua possibilità di utilizzazione.

Le aliquote di ammortamento applicate sono invariate rispetto al precedente esercizio e per i beni acquistati nell'esercizio sono ridotte in proporzione al periodo di possesso del bene. Le aliquote sono le seguenti:

Costruzioni leggere 10%
Impianti generici 10%
Impianti specifici e macchine operatrici automatiche 15,5%
Attrezzatura varia e minuta 25%
Stampi, conchiglie e modelli 25%
Mobili e macchine ordinarie d'ufficio 12%
Macchine elettroniche ed elettromeccaniche 20%
Autovetture 25%
Autoveicoli da trasporto 20%

Le spese di manutenzione e riparazione vengono addebitate al conto economico nell'esercizio nel quale vengono sostenute se di natura ordinaria, ovvero capitalizzate se di natura incrementativa del valore del cespite.

I cespiti per i quali il pagamento è differito rispetto alle normali condizioni di mercato sono iscritti al valore corrispondente al debito determinato ai sensi dell'OIC 19 'Debiti'.

Svalutazioni di Immobilizzazioni immateriali e materiali

Nell'ipotesi che, alla chiusura dell'esercizio, il valore delle immobilizzazioni risulti durevolmente inferiore alla residua possibilità economica di utilizzazione, le immobilizzazioni sono svalutate; nell'esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni eseguite, il loro valore viene ripristinato nei limiti del costo sostenuto.

Cespiti con pagamento differito rispetto alle normali condizioni di mercato

La società applica il criterio del costo ammortizzato esclusivamente sui debiti sorti dal 2016 e pertanto i cespiti acquistati negli esercizi precedenti continuano ad essere iscritti in conformità al precedente principio contabile.

Immobilizzazioni finanziarie

Le partecipazioni immobilizzate, quotate e non quotate, sono state valutate attribuendo a ciascuna partecipazione il costo specificamente sostenuto.

Ai sensi dell'art. 2426, punto 3 del codice civile, in presenza di perdite durevoli di valore, definite e determinate sulla base dell'OIC 21 par. da 31 a 41, si è proceduto alla rettifica del costo.

I crediti iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie sono esposti al valore di presunto realizzo.

Rimanenze

Le rimanenze finali di magazzino sono valutate al minore tra il costo e il corrispondente valore di mercato. La configurazione di costo adottata è la seguente:

  • le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo: al costo di acquisto con configurazione FIFO;
  • i prodotti in corso di lavorazione e i prodotti finiti: al costo di produzione considerando, oltre ai costi dei materiali impiegati come sopra definito, i costi industriali di diretta ed indiretta imputazione.

Il valore delle rimanenze viene rettificato da un apposito fondo deprezzamento rappresentativo delle voci obsolete e del loro presumibile valore di realizzo.

Crediti

I crediti ai sensi dell'art. 2426, comma 1 numero 8 del codice civile sono rilevati secondo il criterio del costo ammortizzato, ad eccezione dei crediti per i quali gli effetti dell'applicazione del costo ammortizzato, ai sensi dell'art. 2423 comma 4 del codice civile, sono irrilevanti (scadenza inferiore ai 12 mesi).

Si è inoltre tenuto conto del 'fattore temporale' di cui all'art. 2426, comma 1 numero 8, operando l'attualizzazione dei crediti scadenti oltre i 12 mesi nel caso di differenza significativa tra tasso di interesse effettivo e tasso di mercato.

Per il principio di rilevanza già richiamato, non sono stati attualizzati i crediti nel caso in cui il tasso d'interesse desumibile dalle condizioni contrattuali non sia significativamente diverso dal tasso di interesse di mercato.

I crediti sono stati rilevati in ogni caso al valore di presumibile realizzo.

I crediti, indipendentemente dall'applicazione o meno del costo ammortizzato, sono rappresentati in bilancio al netto dell'iscrizione di un fondo svalutazione a copertura dei crediti ritenuti inesigibili, nonché del generico rischio relativo ai rimanenti crediti, basato su stime effettuate sulla base dell'esperienza passata, dell'andamento degli indici di anzianità dei crediti scaduti, della situazione economica generale, di settore e di rischio paese, nonché sui fatti intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio che hanno riflessi sui valori alla data del bilancio.

I crediti vengono cancellati dal bilancio, rilevando a conto economico la perdita, quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal credito sono estinti oppure sono trasferiti sostanzialmente tutti i rischi inerenti il credito.

Per i crediti assistiti da garanzie si è tenuto conto degli effetti relativi all'escussione delle garanzie, e per i crediti assicurati si è tenuto conto solo della quota non coperta dall'assicurazione.

La società si è avvalsa della facoltà (OIC 15 par.89) di non applicare il criterio del costo ammortizzato e dell'attualizzazione per i crediti iscritti in bilancio al 31 dicembre 2015, e pertanto tali criteri sono stati applicati esclusivamente ai crediti rilevati a partire dal 1° gennaio 2016.

Crediti tributari e attività per imposte anticipate

I crediti tributari sono iscritti in bilancio se conseguenti ad un diritto di realizzo tramite rimborso o in compensazione.

Le attività per imposte anticipate, in base alle differenze temporanee deducibili o al riporto a nuovo delle perdite fiscali, sono iscritte in bilancio, in conformità al principio della prudenza, qualora sussista la ragionevole certezza del loro futuro recupero comprovata da una pianificazione fiscale.

Disponibilità liquide

Sono valutate al valore nominale che corrisponde al presunto valore di realizzo. Le disponibilità in valuta estera sono valutate al cambio in vigore alla data di chiusura dell'esercizio.

Ratei e risconti

Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.

Fondi per rischi ed oneri

Sono stanziati per coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.

Sono iscritti in base alla stima prudenziale dei rispettivi rischi ed oneri a cui si riferiscono ed il successivo utilizzo dei fondi è effettuato in modo diretto e specifico e l'eventuale differenza è rilevata a conto economico in coerenza con l'accantonamento originario.

Il fondo imposte accoglie le passività per imposte probabili, derivanti da accertamenti non definitivi e contenziosi in corso, e le passività per imposte differite determinate in base alle differenze temporanee imponibili, applicando l'aliquota stimata in vigore al momento in cui si ritiene tali differenze si riverseranno.

Gli accantonamenti ai fondi rischi e oneri sono iscritti nel conto economico fra le voci dell'attività gestionale a cui si riferisce l'operazione, prevalendo il criterio della classificazione per natura dei costi.

Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili

Rappresentano le passività connesse agli accantonamenti per i trattamenti previdenziali integrativi e per le indennità una tantum spettanti a lavoratori dipendenti, autonomi e collaboratori, in forza di legge o di contratto, al momento della cessazione del rapporto.

L'accantonamento dell'anno è stato determinato, anche in base a stime, in modo da consentire il progressivo adeguamento del relativo fondo alla quota complessivamente maturata alla fine dell'esercizio.

Fondi per imposte, anche differite

Accoglie le passività per imposte probabili, derivanti da accertamenti non definitivi e contenziosi in corso, e le passività per imposte differite determinate in base alle differenze temporanee imponibili, applicando l'aliquota stimata in vigore al momento in cui si ritiene tali differenze si riverseranno.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente e corrisponde all'effettivo impegno della Società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio, dedotte le anticipazioni corrisposte.

In ossequio alla normativa vigente che prevede i versamenti ad un Fondo Tesoreria delle quote maturate negli esercizi successivi al 2006, l'ammontare iscritto alla voce C) del passivo dello Stato Patrimoniale riflette il debito maturato al 31 dicembre 2006 nei confronti dei dipendenti, al netto delle anticipazioni già erogate e comprensivo delle rivalutazioni alla data di chiusura dell'esercizio. Alla voce D) 13) del passivo dello Stato Patrimoniale risultano iscritti i debiti verso i fondi di tesoreria per le quote ancora da pagare alla data di chiusura dell'esercizio.

Debiti

I debiti ai sensi dell'art. 2426, comma 1 numero 8 del codice civile sono rilevati secondo il criterio del costo ammortizzato, ad eccezione dei debiti per i quali gli effetti dell'applicazione del costo ammortizzato, ai sensi dell'art. 2423 comma 4 del codice civile, sono irrilevanti (scadenza inferiore ai 12 mesi) Per il principio di rilevanza già richiamato, non sono stati attualizzati i debiti nel caso in cui il tasso d'interesse desumibile dalle condizioni contrattuali non sia significativamente diverso dal tasso di interesse di mercato.

I debiti per i quali non è stato applicato il criterio del costo ammortizzato sono stati rilevati al valore nominale.

Si è inoltre tenuto conto del 'fattore temporale' di cui all'art. 2426, comma 1 numero 8, operando l'attualizzazione dei debiti scadenti oltre i 12 mesi nel caso di differenza significativa tra tasso di interesse effettivo e tasso di mercato.

I debiti tributari accolgono le passività per imposte certe e determinate, nonché le ritenute operate quale

sostituto, e non ancora versate alla data del bilancio, e, ove la compensazione è ammessa, sono iscritti al netto di acconti, ritenute d'acconto e crediti d'imposta.

La società si è avvalsa della facoltà (OIC 19 par.90) di non applicare il criterio del costo ammortizzato e dell'attualizzazione per i debiti iscritti in bilancio al 31 dicembre 2015, e pertanto tali criteri sono stati applicati esclusivamente ai debiti rilevati a partire dal 1° gennaio 2016.

Operazioni, attività e passività in valuta estera

I crediti e i debiti in valuta estera, ad eccezione delle immobilizzazioni, sono iscritti al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati a conto economico. L'eventuale utile netto è accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al realizzo.

Impegni, garanzie e beni di terzi

L'ammontare degli impegni, delle garanzie e dei beni di terzi non risultanti dallo Stato Patrimoniale vengono commentati nella presente nota integrativa, secondo quanto stabilito dall'art 2427, punto 9 del Codice Civile.

Le garanzie sono iscritte per un ammontare pari al valore della garanzia prestata o, se non determinata, alla migliore stima del rischio assunto.

Costi e ricavi

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto dei resi, degli abbuoni, degli sconti e dei premi nel rispetto dei principio di competenza e di prudenza. Gli utili vengono rilevati solo se realizzati alla data di chiusura dell'esercizio, mentre si tiene conto dei rischi e delle perdite anche se conosciuti dopo la data di chiusura dello stesso.

I ricavi per operazioni di vendita di beni o prestazioni di servizi sono rilevati quando il processo produttivo dei beni o dei servizi è stato completato e lo scambio è già avvenuto, ovvero si è verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà; quelli di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

Imposte sul reddito

Le imposte correnti sono determinate in base ad una ragionevole previsione degli oneri da assolvere in conformità alla disciplina fiscale vigente, il cui debito è contabilizzato tra i debiti tributari.

Le imposte differite o anticipate, calcolate sulle sole differenze temporanee tra le attività e le passività risultanti dal bilancio e i corrispondenti valori rilevanti ai fini fiscali, vengono appostate rispettivamente nei Fondi per rischi e oneri (voce "Fondo imposte, anche differite") iscritti nel passivo e nei crediti per imposte anticipate iscritte nell'attivo circolante, solo nell'ipotesi di sussistenza della ragionevole certezza del loro recupero.

Le imposte dirette relative agli esercizi precedenti possono derivare da iscrizioni a ruolo, avvisi di liquidazione, avvisi di pagamento, avvisi di accertamento e di rettifica ed altre situazioni di contenzioso con l'Amministrazione finanziaria. La voce comprende altresì la differenza positiva (o negativa) tra l'ammontare dovuto a seguito della definizione di un contenzioso o di un accertamento rispetto al valore del fondo accantonato in esercizi precedenti.

La Società aderisce, a partire dall'esercizio 2014, al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è la Società Landi Renzo S.p.A.. Nello stato patrimoniale sono pertanto iscritti i crediti e i debiti verso la società consolidante derivanti dalla quantificazione dei vantaggi fiscali attribuiti e ricevuti.

Operazioni Infragruppo

Le operazioni attinenti agli scambi di beni ed alle prestazioni di servizi, con l'impresa controllante, controllate e con le altre società del Gruppo Landi, sono effettuate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO

IMMOBILIZZAZIONI

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono pari a Euro 1.185.908 (Euro 1.307.667 nel precedente esercizio).

Costi di
impianto e di
ampliamento
Costi di
sviluppo
Diritti di
brevetto
industriale e
diritti di
utilizzazione
delle opere
dell'ingegno
Concessioni,
licenze,
marchi e
diritti simili
Immobilizzazi
oni
immateriali in
corso e acconti
Altre
immobilizzazi
oni
immateriali
Totale
immobilizzazi
oni
immateriali
Valore di
inizio periodo
Costo 34.951 1.213.667 1.408.686 33.400 64.257 1.735.731 4.490.692
Ammortament
i (Fondo
ammortament
o)
30.016 327.578 1.396.810 3.340 0 1.425.281 3.183.025
Valore di
bilancio
4.935 886.089 11.876 30.060 64.257 310.450 1.307.667
Variazioni nel
periodo
Incrementi
per
acquisizioni
0 121.617 4.535 10.340 1.130 0 137.622
Ammortament
o del periodo
2.692 212.412 4.826 2.187 0 37.265 259.382
Altre
variazioni
0 0 0 0 0 1 1
Totale
variazioni
-2.692 -90.795 -291 8.153 1.130 -37.264 -121.759
Valore di fine
periodo
Costo 34.951 1.335.286 1.413.221 43.740 65.387 1.735.731 4.628.316
Ammortament
i (Fondo
ammortament
o)
32.708 539.992 1.401.636 5.527 0 1.462.545 3.442.408
Valore di
bilancio
2.243 795.294 11.585 38.213 65.387 273.186 1.185.908

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Costi di impianto e ampliamento

Sono attinenti alle spese professionali e relative imposte sostenute per modifiche statutarie avvenute nei precedenti esercizi.

Costi di sviluppo

Sono attinenti all'acquisizione di attività di sviluppo di prodotti e sono ammortizzati in tre esercizi ovvero sulla base della stimata durata dei benefici collegati al prodotto sviluppato.

Diritti di brevetto industriale e di utilizzo delle opere dell'ingegno

Sono attinenti principalmente a spese software ammortizzate in un periodo di tre esercizi.

Composizione della voce "Altre immobilizzazioni immateriali"

La voce "Altre immobilizzazioni immateriali" pari a Euro 273.186 si riferisce principalmente a migliorie e manutenzioni straordinarie su beni di terzi.

"Costi di impianto e ampliamento" e "Costi di sviluppo"

Ai sensi dell'art. 2426 comma 5 c.c. non sono distribuibili utili fino a concorrenza dei costi di impianto e ampliamento e dei costi di sviluppo rimasti ancora da ammortizzare, a meno che non siano presenti riserve disponibili sufficienti a coprire l'ammontare dei costi non ammortizzati.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono pari a Euro 1.475.760 (Euro 1.730.706 nel precedente ).

Terreni e
fabbricati
Attrezzature
Altre
Immobilizzazion
Impianti e
industriali e
immobilizzazioni
i materiali in
macchinario
commerciali
materiali
corso e acconti
Totale
Immobilizzazioni
materiali
Valore di inizio
periodo
Costo 166.843 8.352.134 4.232.094 2.049.724 75.874 14.876.669
Ammortamenti
(Fondo
ammortamento)
102.953 7.124.190 3.955.028 1.963.792 0 13.145.963
Valore di bilancio 63.890 1.227.944 277.066 85.932 75.874 1.730.706
Variazioni nel
periodo
Incrementi per
acquisizioni
0 68.701 11.126 4.173 0 84.000
Riclassifiche (del
valore di
bilancio)
0 73.932 0 0 -73.932 0
Ammortamento
del periodo
5.175 229.523 81.419 22.828 0 338.945
Altre variazioni -1 0 0 0 0 -1
Totale variazioni -5.176 -86.890 -70.293 -18.655 -73.932 -254.946
Valore di fine
periodo
Costo 166.843 8.494.766 4.243.219 2.023.600 1.942 14.930.370
Ammortamenti
(Fondo
ammortamento)
108.129 7.353.712 4.036.446 1.956.323 0 13.454.610
Valore di bilancio 58.714 1.141.054 206.773 67.277 1.942 1.475.760

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni, altri titoli e strumenti derivati finanziari attivi

Le partecipazioni comprese nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a Euro 1.040.478 (Euro 1.040.478 nel precedente esercizio).

La voce, invariata in confronto al precedente esercizio, accoglie prevalentemente le partecipazioni nelle imprese controllate AEB America ed Eighteen Sound S.r.l., di seguito dettagliate al paragrafo "Elenco delle partecipazioni in imprese controllate".

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Partecipazioni in
Partecipazioni in altre
imprese controllate
imprese
Totale Partecipazioni
Valore di inizio esercizio
Costo 1.034.878 5.600 1.040.478
Valore di bilancio 1.034.878 5.600 1.040.478

Crediti immobilizzati

I crediti compresi nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a Euro 4.876.091 (Euro 4.776.091 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Importo
nominale
iniziale
Fondo
svalutazione
iniziale
Valore netto
iniziale
Altri
movimenti
incrementi/(d
ecrementi)
Importo
nominale
finale
Fondo
svalutazione
finale
Valore netto
finale
Verso imprese
controllate
esigibili entro
esercizio
successivo
4.775.305 0 4.775.305 100.000 4.875.305 0 4.875.305
Verso altri
esigibili oltre
esercizio
successivo
786 0 786 0 786 0 786
Totale 4.776.091 0 4.776.091 100.000 4.876.091 0 4.876.091

I crediti verso controllate sono nei confronti della Eighteen Sound S.r.l. e si riferiscono al finanziamento determinatosi nell'ambito del conferimento (Euro 3 milioni, avvenuto nei precedenti esercizi) e da successivi finanziamenti a supporto delle esigenze di capitale circolante della controllata, entrambi onerosi a condizioni economiche allineate al mercato.

Partecipazioni in imprese controllate

Vengono di seguito riportati i dati relativi alle partecipazioni in imprese controllate, ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 5 del codice civile:

Denominaz
ione
Città, se
in Italia, o
Stato
estero
Codice
Fiscale
(per
imprese
italiane)
Capitale in
euro
Utile
(Perdita)
ultimo
esercizio in
euro
Patrimonio
netto in
euro
Quota
posseduta
in euro
Quota
posseduta
in %
Valore a
bilancio o
corrispond
ente
credito
AEB
America
S.r.l.
Argentina -
Buenos
Aires
121.216 -112.169 1.587.634 1.524.129 96,00 534.878
Eighteen
Sound S.r.l.
Italia -
Reggio
Emilia
025778103
57
100.000 73.498 181.394 181.394 100,00 500.000
Totale 1.034.878

La partecipazione in Eighteen Sound S.r.l., a fronte del valore di carico superiore al patrimonio netto contabile, è stata sottoposta a verifica di recuperabilità tramite la formalizzazione di un impairment test al 31/12/2016. Da tale verifica non sono emerse perdite durevoli di valore.

I valori, espressi in Euro, sono calcolati tenendo conto del cambio giornaliero del pesos argentino (cambio 16,7488).

ATTIVO CIRCOLANTE

Rimanenze

Le rimanenze comprese nell'attivo circolante sono pari a Euro 6.442.527 (Euro 6.411.560 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valore di inizio
periodo
Variazione nel
periodo
Valore di fine
periodo
Materie prime, sussidiarie e di
consumo
3.707.869 103.123 3.810.992
Prodotti in corso di lavorazione e
semilavorati
1.797.379 149.282 1.946.661
Prodotti finiti e merci 906.312 -221.438 684.874
Totale rimanenze 6.411.560 30.967 6.442.527

Il fondo deprezzamento, pari ad Euro 1.058.206, è destinato ad allineare le voci obsolete e a lento rigiro al

Materie prime Semilavorati Prodotti finiti Totale
Saldo al 31/12/2016 701.575 227.232 54.399 983.206
Utilizzo d 0 0 0 0
Accantonamento del periodo 75.000 0 0 75.000
Totale 776.575 227.232 54.399 1.058.206

loro presumibile valore di realizzo. L'importo di tale fondo ha subito le seguenti movimentazioni nel corso del periodo e risulta così composto:

Crediti

I crediti compresi nell'attivo circolante sono pari a Euro 31.839.221 (Euro 28.691.624 nel precedente esercizio).

La composizione è così rappresentata:

Esigibili entro
l'esercizio
successivo
Esigibili oltre
l'esercizio
Valore nominale
totale
(Fondi
rischi/svalutazioni)
Valore netto
Verso clienti 3.060.483 0 3.060.483 338.927 2.721.556
Verso imprese
controllate
1.626.914 0 1.626.914 0 1.626.914
Verso controllanti 19.533.125 0 19.533.125 0 19.533.125
Verso imprese
sottoposte al
controllo delle
controllanti
5.922.833 0 5.922.833 0 5.922.833
Crediti tributari 1.262.722 0 1.262.722 1.262.722
Imposte anticipate 479.851 479.851
Verso altri 292.220 0 292.220 0 292.220
Totale 31.698.297 0 32.178.148 338.927 31.839.221

Crediti - Distinzione per scadenza

Vengono di seguito riportati i dati relativi alla suddivisione dei crediti per scadenza, ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 6 del codice civile:

Valore di inizio
esercizio
Variazione
nell'esercizio
Valore di fine
periodo
Quota scadente
entro l'esercizio
Quota scadente
oltre l'esercizio
Di cui di durata
residua
superiore a 5
anni
Crediti verso
clienti iscritti
nell'attivo
circolante
2.797.282 -75.726 2.721.556 2.721.556 0 0
Crediti verso
imprese
controllate
iscritti nell'attivo
circolante
1.497.695 129.219 1.626.914 1.626.914 0 0
Crediti verso
imprese
controllanti
iscritti nell'attivo
circolante
13.891.749 5.641.376 19.533.125 19.533.125 0 0
Crediti verso
imprese
sottoposte al
controllo delle
controllanti
iscritti nell'attivo
circolante
6.776.074 -853.241 5.922.833 5.922.833 0 0
Crediti tributari
iscritti nell'attivo
circolante
2.750.996 -1.488.274 1.262.722 1.262.722 0 0
Attività per
imposte
anticipate
iscritte
nell'attivo
circolante
458.472 21.379 479.851
Crediti verso
altri iscritti
nell'attivo
circolante
519.356 -227.136 292.220 292.220 0 0
Totale crediti
iscritti nell'attivo
circolante
28.691.624 3.147.597 31.839.221 31.359.370 0 0

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide comprese nell'attivo circolante sono pari a Euro 811.213 (Euro 1.769.179 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valore di inizio
periodo
Variazione nel
periodo
Valore di fine
periodo
Depositi bancari e postali 1.763.992 -955.910 808.082
Denaro e altri valori in cassa 5.187 -2.056 3.131
Totale disponibilità liquide 1.769.179 -957.966 811.213

RATEI E RISCONTI ATTIVI

I ratei e risconti attivi sono pari a Euro 132.682 (Euro 65.584 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valore di inizio
periodo
Variazione nel
periodo
Valore di fine
periodo
Ratei attivi 0 10 10
Risconti attivi 65.584 67.088 132.672
Totale ratei e risconti attivi 65.584 67.098 132.682

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO

PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto esistente alla chiusura del periodo è pari a Euro 34.803.927 (Euro 33.700.023 nel precedente esercizio).

Nei prospetti riportati di seguito viene evidenziata la movimentazione subita durante il periodo dalle singole poste che compongono il Patrimonio Netto:

Valore di inizio
periodo
Altre
destinazioni
Incrementi Riclassifiche Risultato di
periodo
Valore di fine
periodo
Capitale 2.800.000 0 0 0 2.800.000
Riserva da sopraprezzo delle
azioni
11.812 0 0 0 11.812
Riserva legale 560.000 0 0 0 560.000
Altre riserve
Riserva straordinaria 28.023.264 0 2.044.366 6.268 30.073.898
Riserva per utili su cambi
non realizzati
6.268 0 18.424 -6.268 18.424
Varie altre riserve 235.889 0 0 0 235.889
Totale altre riserve 28.265.421 0 2.062.790 0 30.328.211
Utile (perdita) del periodo 2.062.790 -2.062.790 0 0 1.103.904 1.103.904
Totale Patrimonio netto 33.700.023 -2.062.790 2.062.790 0 1.103.904 34.803.927

L'incremento della Riserva straordinaria per Euro 2.044.366 e della Riserva utili su cambi per Euro 18.424 si riferiscono alla destinazione dell'utile dell'esercizio precedente come da delibera dell'assemblea dei soci del 27 aprile 2017. Nella stessa data è stato deliberato di riclassificare la riserva "Utili su cambi" iscritta con l'approvazione dell'esercizio chiuso al 31/12/2016 a riserva straordinaria per Euro 6.268.

Ai fini di una migliore intelligibilità delle variazioni del patrimonio netto qui di seguito vengono evidenziate le movimentazioni dell'esercizio precedente delle voci del patrimonio netto:

Valore di inizio
esercizio
Altre
destinazioni
Incrementi Riclassifiche Risultato
d'esercizio
Valore di fine
periodo
Capitale 2.800.000 0 0 0 2.800.000
Riserva da sopraprezzo
delle azioni
11.812 0 0 0 11.812
Riserva legale 560.000 0 0 0 560.000
Riserva straordinaria 27.068.102 0 928.351 26.811 28.023.264
Riserva per utili su cambi
non realizzati
26.814 0 6.268 -26.814 6.268
Varie altre riserve 235.889 0 0 0 235.889
Totale altre riserve 27.330.805 0 934.619 -3 28.265.421
Utile (perdita)
dell'esercizio
934.619 -934.619 0 0 2.062.790 2.062.790
Totale Patrimonio netto 31.637.236 -934.619 934.619 -3 2.062.790 33.700.023

Disponibilità ed utilizzo delle voci di patrimonio netto

Le informazioni richieste dall'articolo 2427, comma 1 numero 7-bis del codice civile relativamente alla specificazione delle voci del patrimonio netto con riferimento alla loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché alla loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi, sono desumibili dai prospetti sottostanti:

Importo Origine/natura Possibilità di
utilizzazione
Quota
disponibile
Riepilogo delle
utilizzazioni
effettuate nei tre
precedenti
esercizi - per
copertura
perdite
Riepilogo delle
utilizzazioni
effettuate nei tre
precedenti
esercizi - per
altre ragioni
Capitale 2.800.000 Capitale 0 0 0
Riserva da
soprapprezzo
delle azioni
11.812 Capitale A,B,C 11.812 0 0
Riserva legale 560.000 Utili B 0 0 0
Altre riserve
Riserva
straordinaria
30.073.898 Utili A,B,C 29.276.361 0 0
Riserva per utili
su cambi non
realizzati
18.424 Utili A,B 0 0 0
Varie altre
riserve
235.889 In sospensione di
imposta
A,B,C 235.889 0 0
Totale altre
riserve
30.328.211 29.512.250 0 0
Totale 33.700.023 29.524.062 0 0
Residua quota
distribuibile
29.524.062
Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci D: per altri vincoli statutari E: altro

La riserva da utili su cambi, ai sensi dell'art. 2426 Codice Civile, n. 8 bis, può essere distribuita solo dopo che l'utile netto su cambi è stato realizzato.

FONDI PER RISCHI ED ONERI

I fondi per rischi ed oneri sono iscritti nelle passività per complessivi Euro 853.531 (Euro 817.589 nel precedente esercizio).

Fondo per
trattamento di
quiescenza e
obblighi simili
Fondo per imposte
anche differite
Strumenti
finanziari derivati
passivi
Altri fondi Totale fondi per
rischi e oneri
Valore di inizio
periodo
18.501 502.024 0 297.064 817.589
Variazioni nel
periodo
Accantonamento
nel periodo
1.384 10.581 0 26.000 37.965
Utilizzo nel periodo 0 2.023 0 0 2.023
Totale variazioni 1.384 8.558 0 26.000 35.942
Valore di fine
periodo
19.885 510.582 0 323.064 853.531

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

La voce "Fondo per imposte anche differite" comprende il "Fondo oneri fiscali futuri" pari ad Euro 500.000, invariato rispetto all'esercizio precedente, iscritto per la stima di possibili passività fiscali conseguenti ai maggiori redditi imponibili accertati a seguito di una verifica fiscale sugli esercizi dal 2008 al 2011.

La voce "Altri fondi" è costituita dal "Fondo garanzia prodotti" per Euro 323.064, che è stato stanziato sulla base delle previsioni dell'onere da sostenere, presumibilmente nei due esercizi successivi alla chiusura del bilancio, per adempiere l'impegno di garanzia contrattuale sui prodotti già venduti alla data di bilancio.

Per quanto concerne le informazioni relative alle movimentazioni del "Fondo per imposte differite", si rimanda alla sezione "Imposte sul reddito d'esercizio, correnti differite e anticipate".

TFR

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto tra le passività per complessivi € 430.495 (€ 446.841 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Trattamento di fine
rapporto di lavoro
subordinato
Valore di inizio periodo 446.841
Variazioni nel periodo
Accantonamento nel periodo 126.234
Utilizzo nel periodo 142.580
Totale variazioni -16.346
Valore di fine periodo 430.495

Gli accantonamenti si riferiscono alla rivalutazione del fondo e gli utilizzi ad indennità corrisposte nell'esercizio.

Le altre variazioni si riferiscono alle movimentazioni effettuate in seguito all'adesione da parte dei dipendenti alla mobilità volontaria.

Si segnala che la contabilizzazione di tale posta è stata soggetta agli effetti delle modifiche apportate alla regolamentazione del Trattamento di Fine Rapporto dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successivi Decreti e Regolamenti, rientranti nel complesso della riforma della previdenza complementare, prevedendo quest'ultima il trasferimento del TFR maturando ai fondi pensione aperti o di categoria o, in ogni caso, all'Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS).

DEBITI

I debiti sono iscritti nelle passività per complessivi Euro 11.698.798 (Euro 10.816.337 nel precedente esercizio).

La composizione delle singole voci è così rappresentata:

Valore di inizio
periodo
Variazioni nel
periodo
Valore di fine
periodo
Debiti verso banche 1.107.695 -846.175 261.520
Acconti 469 1.736 2.205
Debiti verso fornitori 6.885.916 1.834.455 8.720.371
Debiti verso controllanti 828.212 880.300 1.708.512
Debiti verso imprese sottoposte al
controllo delle controllanti
932.948 -923.041 9.907
Debiti tributari 430.314 -271.011 159.303
Debiti vs.istituti di previdenza e
sicurezza sociale
286.861 -49.156 237.705
Altri debiti 343.922 255.353 599.275
Totale 10.816.337 882.461 11.698.798

Debiti - Distinzione per scadenza

Qui di seguito vengono riportati i dati relativi alla suddivisione dei debiti per scadenza, ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 6 del codice civile:

Valore di inizio
periodo
Variazione nel
periodo
Valore di fine
periodo
Quota scadente
entro l'esercizio
Quota scadente
oltre l'esercizio
Di cui di durata
superiore a 5
anni
Debiti verso
banche
1.107.695 -846.175 261.520 261.520 0 0
Acconti 469 1.736 2.205 2.205 0 0
Debiti verso
fornitori
6.885.916 1.834.455 8.720.371 8.720.371 0 0
Debiti verso
controllanti
828.212 880.300 1.708.512 1.708.512 0 0
Debiti verso
imprese
sottoposte al
controllo delle
controllanti
932.948 -923.041 9.907 9.907 0 0
Debiti tributari 430.314 -271.011 159.303 159.303 0 0
Debiti verso
istituti di
previdenza e di
sicurezza sociale
286.861 -49.156 237.705 237.705 0 0
Altri debiti 343.922 255.353 599.275 599.275 0 0
Totale debiti 10.816.337 882.461 11.698.798 11.698.798 0 0

Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali

In bilancio non risultano iscritti debiti con garanzie reali sui beni sociali, a puntuale informativa di quanto richiesto dall'art. 2427, punto 6 del Codice Civile.

RATEI E RISCONTI PASSIVI

I ratei e risconti passivi sono iscritti nelle passività per complessivi Euro 17.129 (Euro 12.099 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valore di inizio
periodo
Variazione nel
periodo
Valore di fine
periodo
Ratei passivi 12.099 5.030 17.129
Totale ratei e risconti passivi 12.099 5.030 17.129

Composizione dei ratei passivi:

Descrizione Importo
Competenze bancarie 17.129
Totale 17.129

INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

VALORE DELLA PRODUZIONE

Ricavi delle vendite e delle prestazioni - Ripartizione per categoria di attività

In relazione a quanto disposto dall'art. 2427, comma 1 numero 10 del codice civile viene esposta nei seguenti prospetti la ripartizione dei ricavi per categorie di attività:

Categoria di attività Valore periodo corrente
Cessioni di beni 6.483.220
Cessioni di beni infragruppo 10.448.802
Prestazioni di servizi 84.021
Prestazioni di servizi infragruppo 1.403.843
Totale 18.419.886

I ricavi per prestazioni di servizi infragruppo sono prevalentemente riferiti ad addebiti per distacco del personale dipendente a favore di altre società del Gruppo.

Ricavi delle vendite e delle prestazioni - Ripartizione per area geografica

In relazione a quanto disposto dall'art. 2427, comma 1 numero 10 del codice civile viene esposta nei seguenti prospetti la ripartizione dei ricavi per area geografica:

Area geografica Valore periodo corrente
Italia 2.608.670
Cee 1.827.730
Extra Cee 2.130.841
Ricavi infragruppo 11.852.645
Totale 18.419.886

Altri ricavi e proventi

Gli altri ricavi e proventi sono iscritti nel valore della produzione del conto economico per complessivi Euro 247.663 (Euro 227.905 nel precedente esercizio).

COSTI DELLA PRODUZIONE

Costi per materie prime

I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per complessivi Euro 8.465.077 (Euro 9.130.535 nel precedente esercizio).

Spese per servizi

Le spese per servizi sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per complessivi Euro 5.239.899 (Euro 5.500.202 nel precedente esercizio).

Spese per godimento beni di terzi

Le spese per godimento beni di terzi sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per complessivi Euro 345.246 (Euro 356.698 nel precedente esercizio).

Oneri diversi di gestione

Gli oneri diversi di gestione sono iscritti nei costi della produzione del conto economico per complessivi Euro 50.979 (Euro 134.085 nel precedente esercizio).

PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Proventi finanziari diversi

Gli interessi attivi verso imprese controllate sono prevalentemente relativi al finanziamento in essere nei confronti della controllata Eighteen Sound S.r.l., già oggetto di commento in precedenza, a cui si rinvia.

Interessi e altri oneri finanziari - Ripartizione per tipologia di debiti

In relazione a quanto disposto dall'art. 2427, comma 1 numero 12 del codice civile viene esposta nel seguente prospetto la suddivisione della voce "interessi ed altri oneri finanziari":

Interessi e altri
oneri finanziari
Debiti verso banche 38.149
Altri 5.396
Totale 43.545

Utili e perdite su cambi

Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti la suddivisione degli utili e delle perdite su cambi derivanti dalla valutazione di fine esercizio rispetto a quelli effettivamente realizzati:

Gli utili netti su cambi da valutazione sono iscritti in una apposita riserva non distribuibile fino al momento del realizzo ai sensi dell'art. 2426 comma 1 punto 8 bis c.c..

Parte valutativa Parte realizzata Totale
Utili su cambi 44.087 2.480 46.567
Perdite su cambi 0 769 769

RICAVI DI ENTITA' O INCIDENZA ECCEZIONALI

In relazione a quanto disposto dall'art. 2427, comma 1 numero 13 del codice civile, si segnala che non sussistono ricavi di entità o incidenza eccezionali.

COSTI DI ENTITA' O INCIDENZA ECCEZIONALI

In relazione a quanto disposto dall'art. 2427, comma 1 numero 13 del codice civile, si segnala che non sussistono costi di entità o incidenza eccezionali.

IMPOSTE SUL REDDITO D'ESERCIZIO, CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE

La composizione delle singole voci è così rappresentata:

Imposte correnti Imposte relative a
esercizi precedenti
Imposte differite Imposte anticipate Proventi (oneri) da
adesione al regime
consolidato
fiscale/trasparenza
fiscale
IRES 386.599 0 8.558 17.825
IRAP 61.311 0 0 3.553
Totale 447.910 0 8.558 21.378 29.074

I seguenti prospetti, redatti sulla base delle indicazioni suggerite dall'OIC 25, riportano le informazioni richieste dall'art. 2427, comma 1 numero 14, lett. a) e b) del codice civile.

In particolare contengono le informazioni sui valori di sintesi della movimentazione dell'esercizio della 'Fiscalità complessiva anticipata e differita', sulla composizione delle differenze temporanee deducibili che hanno originato 'Attività per imposte anticipate', sulla composizione delle differenze temporanee imponibili che hanno originato 'Passività per imposte differite' e l'informativa sull'utilizzo delle perdite fiscali. Sono inoltre specificate le differenze temporanee per le quali non è stata rilevata la fiscalità differita.

Le imposte anticipate e differite sono calcolate applicando le aliquote fiscali in vigore nell'esercizio nel quale le differenze temporanee e le eventuali perdite fiscali si riverseranno.

IRES IRAP
A) Differenze temporanee
Totale differenze temporanee deducibili 1.755.315 1.501.931
Totale differenze temporanee imponibili 44.087 0
Differenze temporanee nette -1.711.228 -1.501.931
B) Effetti fiscali
Fondo imposte differite (anticipate) a inizio esercizio 401.427 55.022
Imposte differite (anticipate) dell'esercizio 9.268 3.553
Fondo imposte differite (anticipate) a fine esercizio 410.695 58.575

ALTRE INFORMAZIONI

Dati sull'occupazione

Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti il personale, ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 15 del codice civile:

Numero puntuale
al 30/06/2017
Numero medio
esercizio 2016
Dirigenti 2 2
Quadri 5 5
Impiegati 49 56
Operai 41 42
Totale Dipendenti 97 105

Compensi agli organi sociali

Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti gli amministratori ed i sindaci, ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 16 del codice civile:

Amministratori Sindaci
Compensi 5.000 18.200

Compensi al revisore legale ovvero alla società di revisione

Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti i compensi al revisore legale ovvero alla società di revisione ai sensi dell'art. 2427 comma 1 numero 16 bis del codice civile:

Valore
Revisione legale dei conti annuali 9.547
Totale corrispettivi spettanti al revisore
legale o alla società di revisione
9.547

Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale

In relazione a quanto disposto dall'art. 2427, comma 1 numero 9 del codice civile, il seguente prospetto riporta impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale:

Importo
Impegni 625.000

Le garanzie si riferiscono principalmente a fidejussioni rilasciate ad istituti di credito a favore della controllata Eighteen Sound S.r.l., per affidamenti concessi a quest'ultima.

Operazioni con parti correlate

Ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 22-bis del codice civile si precisa che le operazioni rilevanti con parti correlate realizzate dalla Società, esclusivamente di natura commerciale sono state concluse e sono effettuate a condizioni di mercato ritenute normali nei mercati di riferimento tenuto conto delle caratteristiche dei beni ceduti e dei servizi prestati.

Accordi non risultanti dallo stato patrimoniale

Ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 22-ter del codice civile si precisa che la Società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

Dopo la chiusura del periodo non si sono verificati accadimenti di particolare rilievo.

Nome e sede legale delle imprese che redigono il bilancio consolidato dell'insieme più grande/più piccolo di imprese di cui si fa parte

Il seguente prospetto riporta le informazioni richieste dall'articolo 2427, comma 1 numero 22 quinqies e 22 sexies del codice civile:

Insieme più grande
Nome dell'impresa Landi Renzo S.p.A.
Città (se in Italia) o stato estero Cavriago (RE)
Codice fiscale (per imprese italiane) 00523300358
Luogo di deposito del bilancio consolidato Reggio Emilia

Luogo in cui è disponibile la copia del bilancio consolidato

Ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 22-sexies del codice civile si attesta che la copia del bilancio consolidato è disponibile sul sito internet www.landi.it.

Strumenti finanziari derivati

Ai sensi dell'art. 2427 bis, comma 1, punto 1 del codice civile si segnala che al 31 dicembre non sono in essere strumenti derivati.

Informazioni sulle società o enti che esercitano attività di direzione e coordinamento - art. 2497 bis del Codice Civile

La società è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte della società Landi Renzo S.p.A.. Ai sensi dell'art. 2497 bis, comma 4 del codice civile, vengono di seguito esposti i dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato (31/12/2016), della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento, predisposto secondo gli schemi di bilancio redatti dai Principi Contabili Internazionali:

STATO PATRIMONIALE Valori in €
Attivo
Attività non correnti 136.515.024
Attività correnti 38.324.596
Totale attivo 174.839.620
Passivo e Patrimonio netto
Patrimonio netto
- capitale sociale 11.250.000
- riserve 61.857.026
- utile (perdita) dell'esercizio -28.985.861
Passività non correnti 47.299.688
Passività correnti 83.418.767
Totale passivo 174.839.620
CONTO ECONOMICO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 72.818.797
Altri ricavi e proventi 640.308
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze -39.620.622
Costo delle materie prime - parti correlate
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -22.956.348
Costi per servizi e per godimento beni di terzi - parti correlate
Costo del personale -16.453.241
Accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione -3.571.541
Margine operativo lordo -9.142.647
Ammortamenti e riduzioni di valore -8.705.745
Margine operativo netto -17.848.392
Proventi finanziari 30.897
Proventi da partecipazioni 1.112.693
Oneri da partecipazioni -9.161.915
Oneri finanziari -4.041.953
Utili e perdite su cambi 379.366
Utile prima delle imposte -29.529.304
Imposte -543.443
Utile (perdita) dell'esercizio -28.985.861

L'Amministratore Unico (Cristiano Musi)

Firmato

Dichiarazione di conformità

Copia corrispondente ai documenti conservati presso la società.

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