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B&C Speakers

Quarterly Report Sep 18, 2017

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Quarterly Report

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Gruppo B&C Speakers

Relazione finanziaria semestrale abbreviata

al 30 giugno 2017

Predisposta in conformità agli International Financial Reporting Standards omologati dall'Unione Europea

Indice

IL GRUPPO B&C SPEAKERS – Organi sociali 3
Premessa alla relazione finanziaria semestrale consolidata abbreviata al 30 giugno 2017 4
Relazione finanziaria semestrale consolidata abbreviata al 30 giugno 2017 predisposta in
conformità agli IFRS omologati dall'Unione Europea 5
Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 14
Note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 predisposto
in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea 18
Attestazione al Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del
D.Lgs. 58/98 43
Relazione della Società di Revisione 44

Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo: www.bcspeakers.com

B&C Speakers S.p.A.

Sede legale in Bagno a Ripoli (FI), via Poggiomoro 1 Capitale Sociale versato Euro 1.100.000 Registro delle Imprese Ufficio di Firenze – C.F. 01398890481

IL GRUPPO B&C SPEAKERS – Organi sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente: Gianni Luzi
Amministratore delegato: Lorenzo Coppini
Amministratore: Simone Pratesi
Amministratore: Alessandro Pancani
Amministratore: Francesco Spapperi
Amministratore Indipendente: Roberta Pecci
Amministratore Indipendente: Gabriella Egidi
Amministratore Indipendente: Patrizia Mantoan

Collegio sindacale

Presidente: Sara Nuzzaci
Sindaco effettivo: Giovanni Mongelli
Sindaco effettivo: Leonardo Tommasini

Società di revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Premessa alla relazione finanziaria semestrale consolidata abbreviata al 30 giugno 2017

PREMESSA

La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata abbreviata del Gruppo B&C Speakers al 30 giugno 2017 è stata predisposta nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stata redatta in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio consolidato semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.

La presente relazione è redatta anche in ossequio al D.Lgs. 58/1998, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob.

Nel corso del primo semestre 2017 la Capogruppo ha proseguito nel proprio programma di Buy-Back di azioni proprie secondo quanto stabilito dall'Assemblea dei soci tenutasi in data 26 aprile 2017 che ha rinnovato il mandato ad acquistare azioni proprie per altri 12 mesi. In riferimento al 30 giugno 2017, le azioni proprie possedute ammontavano a n. 78.272 pari allo 0,71% del capitale sociale e sono state contabilizzate in ossequio agli IFRS. Il prezzo medio ponderato di acquisto delle azioni in portafoglio risulta pari ad Euro 4,39.

Alla data della presente relazione (settembre 2017), il numero delle azioni proprie possedute risulta modificato, rispetto al 30 giugno 2017,e pari a n. 48.272 pari allo 0,44% del capitale sociale. A scopo informativo si segnala che la Capogruppo B&C Speakers S.p.A. è controllata da R&D International S.r.l. la quale esercita attività di direzione e coordinamento.

La quota di partecipazione posseduta dalla controllante Research & Development International S.r.l. equivale, al 30 giugno 2017, al 55,37% del Capitale Sociale; ulteriori informazioni circa i rapporti con la controllante sono riportate nel corso della relazione.

Nel corso del mese di maggio 2017 B&C Speakers ha erogato un dividendo ordinario pari ad Euro 0,4 per ciascuna azione ordinaria in circolazione oltre ad un dividendo straordinario, in occasione del decimo anno di quotazione della Società, pari ad Euro 0,6 per ciascuna azione ordinaria in circolazione. Il valore complessivo del dividendo erogato è risultato quindi pari ad Euro 10,9 milioni.

Relazione finanziaria consolidata semestrale abbreviata al 30 giugno 2017 predisposta in conformità agli IFRS omologati dall'Unione Europea

Il Gruppo B&C Speakers rappresenta una delle realtà internazionali di riferimento per quanto concerne il settore economico della produzione e commercializzazione degli "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata"; il business del Gruppo, che opera sia a livello nazionale che internazionale, si realizza interamente nel settore di cui sopra (produzione e commercializzazione di Altoparlanti di fascia qualitativa elevata). La produzione e l'assemblaggio dei prodotti avviene interamente presso lo stabilimento produttivo italiano della Capogruppo la quale cura direttamente anche la commercializzazione e la vendita dei propri prodotti in tutte le diverse aree geografiche di attività.

La distribuzione nel mercato nordamericano avviene attraverso l'intervento della controllata B&C Speakers NA LLC che svolge un ruolo di supporto commerciale alla Capogruppo.

La distribuzione nel mercato dell'America Latina è stata integrata grazie all'attività della controllata B&C Speakers Brasil LTDA, società costituita nel dicembre del 2009 ed interamente controllata dalla Capogruppo.

La distribuzione nel mercato asiatico avviene attraverso i distributori locali serviti direttamente dalla Capogruppo.

Highlights

Riportiamo nelle sottostanti tabelle gli highlights economici, patrimoniali e finanziari del semestre:

Highlights economici

(valori in migliaia di Euro) I semestre I semestre
2017 2016
Ricavi 20.116 18.675
Ebitda 4.852 4.481
Ebit 4.455 4.075
Risultato netto complessivo 3.066 2.639

Highlights patrimoniali

(valori in migliaia di Euro) 30 giugno 31 dicembre
2017 2016
Attivo non corrente 4.900 5.057
Passivo non corrente 5.374 2.485
Attivo corrente 24.087 26.334
Passivo corrente 9.662 7.028
Capitale circolante netto 14.425 19.306
Patrimonio netto 13.950 21.878

Highlights finanziari

(valori in migliaia di Euro) I semestre I semestre
2017 2016
Flusso monetario per l' attività di esercizio 996 2.016
Flusso monetario per l'attività di investimento 2.615 (220)
Flusso monetario per l'attività finanziaria (6.787) (4.583)
Flusso monetario complessivo del periodo (3.175) (2.788)

Posizione finanziaria netta

(valori in migliaia di Euro) 30 giugno 31 dicembre
2017 2016
Posizione finanziaria corrente netta 1.567 8.766
Posizione finanziaria netta complessiva (3.099) 7.073

Andamento del titolo

Il titolo B&C Speakers S.p.A. è quotato sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

Al 30 giugno 2017 il prezzo di riferimento del titolo B&C Speakers S.p.A. (BEC) era pari a 11,37 euro, e conseguentemente la capitalizzazione risultava pari a circa 125 milioni di euro.

Si riporta di seguito l'andamento del titolo B&C Speakers SpA nel corso degli ultimi 12 mesi.

Scenario macroeconomico

L'andamento dell'economia mondiale si sta consolidando con un'espansione più solida e diffusa rispetto a quella registrata alla fine del 2016. Le prospettive di crescita globale sono nel complesso favorevoli, anche se rimangono significativi rischi di ribasso legati all'incertezza sulle politiche economiche, al perdurare di tensioni geopolitiche e all'incertezza connessa alla Brexit. Nell'area dell'Euro l'economia sta crescendo più del previsto nel 2017 con ritmi espansivi nel secondo trimestre del 2017 maggiori rispetto al primo trimestre ed a quanto inizialmente stimato. Per quanto riguarda l'Italia l'attività economica ha accelerato nei primi mesi del 2017 sostenuta soprattutto dal deciso rialzo della spesa delle famiglie e dal rafforzamento del settore dei servizi.

Scenario di settore

Il settore dell'audio professionale continua a crescere in misura considerevole, confermando il trend degli ultimi anni, per effetto della rivoluzione tecnologica nel campo musicale che ha di fatto cancellato per moltissimi artisti la possibilità di vendere i dischi a vantaggio dell'attività concertistica e dal vivo. Questo fatto ha comportato un enorme aumento del numero di spettacoli dal vivo nonché un prezzo medio del biglietto piuttosto elevato con la conseguenza di alzare molto il livello delle aspettative qualitative per il pubblico dei concerti dal vivo.

Tale circostanza ha favorito le aziende più qualitative ed ha permesso al Gruppo di crescere sia internamente che a vantaggio dei propri competitors. Inoltre il nostro mercato viene influenzato anche dalla spesa in costruzioni, dato che molte installazioni riguardano luoghi come nuovi teatri, cinema, club e disco, karaoke, grandi stazioni e aeroporti in cui gli avvisi acustici anche per la sicurezza hanno di molto elevato il livello qualitativo dei diffusori.

Ultimo driver di crescita del mercato la sempre maggiore diffusione della parte audio negli spazi commerciali.

Sul fronte delle dinamiche di approvvigionamento si rileva che in seguito alle politiche del Governo Cinese l'andamento delle quotazioni delle terre rare (neodimio e disprosio), utilizzate come materie prime nella produzione dei magneti, sta registrando una crescita che potrebbe avere ripercussioni sui costi di approvvigionamento del Gruppo.

Andamento economico del Gruppo

L'andamento economico generale del primo semestre 2017 risulta in crescita rispetto a quanto consuntivato nel primo semestre del precedente esercizio. Il portafoglio ordini (relativamente alla Capogruppo), pari a circa 8,4 milioni di Euro al 30 giugno 2017, risulta in aumento (di circa il 21%) rispetto ai 6,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2016.

Per una migliore rappresentazione dell'andamento della gestione relativa al primo semestre dell'esercizio 2017 raffrontata con lo stesso periodo dell'esercizio precedente, viene riportata di seguito una tabella esplicativa di tali risultati:

Analisi andamenti economici del Gruppo

I semestre incidenza sui I semestre incidenza sui
(valori in migliaia di Euro) 2017 ricavi 2016 ricavi
Ricavi 20.116 100,00% 18.675 100,00%
Costo del venduto (11.688) -58,10% (10.941) -58,59%
Utile lordo 8.428 41,90% 7.734 41,41%
Altri ricavi 95 0,47% 35 0,19%
Personale indiretto (1.140) -5,67% (1.043) -5,59%
Spese commerciali (478) -2,38% (422) -2,26%
Generali ed amministrativi (2.052) -10,20% (1.822) -9,75%
Ebitda 4.852 24,12% 4.481 24,00%
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali (383) -1,90% (375) -2,01%
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (14) -0,07% (13) -0,07%
Accantonamenti 0 0,00% (19) -0,10%
Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) 4.455 22,15% 4.075 21,82%
Oneri finanziari (253) -1,26% (152) -0,81%
Proventi finanziari 284 1,41% 249 1,33%
Risultato prima delle imposte (Ebt) 4.486 22,30% 4.172 22,34%
Imposte sul reddito (1.334) -6,63% (1.436) -7,69%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi 3.153 15,67% 2.736 14,65%
Risultato netto di competenza di terzi 0 0,00% 0 0,00%
Risultato netto di competenza del Gruppo 3.153 15,67% 2.736 14,65%
Altre componenti di conto economico (87) -0,43% (97) -0,52%
Risultato complessivo del periodo 3.066 15,24% 2.639 14,13%

Nota:

Nella presente relazione semestrale sono presentati e commentati alcuni indicatori finanziari e alcuni prospetti riclassificati non definiti dagli IFRS.

Queste grandezze, sono di seguito definite in ottemperanza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 (DEM 6064293) e successive modifiche e integrazioni (Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415).

Gli indicatori alternativi di performance elencati di seguito dovrebbero essere usati come un supplemento informativo rispetto a quanto previsto dagli IFRS per assistere gli utilizzatori della relazione finanziaria a una migliore comprensione dell'andamento economico, patrimoniale e finanziario del Gruppo. Si sottolinea che il metodo di calcolo di tali misure rettificative utilizzate dal Gruppo è coerente negli anni. Si segnala inoltre che potrebbe differire dai metodi utilizzati da altre società.

L'EBITDA (earning before interest taxes depreciation and amortizations) è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il "risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari", così come risultante dal conto economico consolidato al lordo degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, degli accantonamenti e svalutazioni così come risultanti dal suddetto conto economico consolidato. L'EBITDA è una misura utilizzata dall'Emittente per monitorare e valutare l'andamento operativo del Gruppo.

L'EBIT (earning before interest and taxes) è rappresentativo del risultato consolidato prima delle imposte, degli oneri e dei proventi finanziari così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per redazione del bilancio in ottemperanza agli IAS/IFRS.

L'EBT (earning before taxes) è rappresentativo del risultato prima delle imposte consolidato così come esposto nei prospetti di conto economico predisposti dagli Amministratori per la redazione del bilancio consolidato in ottemperanza agli IAS/IFRS.

Ricavi

I ricavi consolidati realizzati nel corso del primo semestre 2017 ammontano a 20,12 milioni di Euro in crescita (+7,72%) rispetto al primo semestre 2016 quando risultarono pari a 18,67 milioni di Euro.

Esponiamo nella sottostante tabella la ripartizione per area geografica del fatturato realizzato dal Gruppo nel periodo in esame confrontato con il corrispondente periodo del precedente esercizio:

Area Geografica I semestre I semestre Variazione Variazione %
2017 %
2016
%
America Latina 1.338.680 6,7% 1.159.340 6,2% 179.340 15%
Europa 9.313.806 46,3% 8.941.745 47,9% 372.061 4%
Italia 1.274.300 6,3% 1.729.355 9,3% (455.055) -26%
Nord America 4.031.946 20,0% 3.802.354 20,4% 229.592 6%
Medio Oriente & Africa 236.580 1,2% 149.312 0,8% 87.268 58%
Asia & Pacifico 3.920.880 19,5% 2.893.188 15,5% 1.027.692 36%
Totale 20.116.191 100,0% 18.675.293 100,0% 1.440.899 7,72%

Nel corso del periodo il Gruppo ha fortemente incrementato la propria presenza nel mercato asiatico (+36% con vendite pari a 3,9 milioni di Euro) ed ha realizzato buone performances sul mercato sud americano (+15% con vendite pari a 1,3 milioni di Euro), sul mercato nord americano (+6% con vendite pari a 4 milioni di Euro) e sul mercato europeo (+4% con vendite pari a 9,3 milioni di Euro) che rimane il più importante mercato del Gruppo. Sul mercato italiano sono stati conseguiti risultati in flessione rispetto al primo semestre del 2016 (-26% con vendite pari a 1,3 milioni di Euro).

Costo del venduto

In tale categoria sono compresi i consumi di materie (acquisti, lavorazioni di terzi e variazione delle rimanenze), il costo del personale direttamente coinvolto nel processo produttivo, i costi di trasporto e i costi per provvigioni passive, dazi doganali ed altri costi diretti di minore rilevanza.

Il costo del venduto ha mostrato nel corso dei primi sei mesi del 2017 una leggera diminuzione della sua incidenza sui ricavi rispetto ai primi sei mesi del 2016 passando dal 58,59% al 58,10%. L'andamento è dovuto essenzialmente ad una diminuzione dell'incidenza dei costi per consumi di materie (-0,8 punti percentuali) controbilanciato da un aumento dei trasporti, dazi doganali ed altre componenti minori (+0,3 punti percentuali). Il costo del personale diretto aumenta in misura proporzionale rispetto all'aumento del fatturato e pertanto la sua incidenza sui ricavi rimane costante rispetto al primo semestre del 2016.

Personale indiretto

Tale categoria si riferisce ai costi per il personale impiegatizio, dirigenti ed operai non associabili al processo produttivo.

Il costo per il personale indiretto ha mostrato nel corso dei primi sei mesi del 2017 un andamento sostanzialmente in linea con quanto registrato nel primo semestre del 2016.

Spese commerciali

Tale categoria si riferisce ai costi per consulenze commerciali, spese pubblicitarie e di marketing, viaggi e trasferte ed altri oneri minori afferenti al settore commerciale.

Le spese commerciali non hanno mostrato significative variazioni rispetto ai primi sei mesi del precedente esercizio. La loro incidenza sui ricavi è rimasta pressoché invariata passando dal 2,26% dei primi sei mesi del 2016 al 2,38% dei primi sei mesi del 2017.

Generali ed amministrativi

I costi generali ed amministrativi sono aumentati di circa Euro 230 mila rispetto ai primi sei mesi del precedente esercizio incrementando leggermente la loro incidenza sui ricavi che è passata dal 9,75% dei primi sei mesi del 2016 al 10,20% dei primi sei mesi del 2017. L'incremento è principalmente dovuto al ricorso a consulenze tecniche finalizzate al miglioramento dei processi produttivi ed operativi oltre che agli investimenti sostenuti per la nuova divisione aziendale.

EBITDA ed EBITDA Margin

Principalmente per effetto delle dinamiche sopra illustrate, l'EBITDA dei primi sei mesi del 2017 ammonta a 4,85 milioni di Euro in aumento del 8,28% rispetto ai primi sei mesi del 2016 quando ammontava a 4,48 milioni di Euro.

L'EBITDA margin relativo ai primi sei mesi del 2017 è stato quindi pari al 24,12% dei ricavi, sostanzialmente in linea con quello dei primi sei mesi del 2016 (in cui rappresentava il 24,00% dei ricavi del periodo).

Ammortamenti

Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali risultano essere in linea rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio in conseguenza dell'effetto netto del flusso di investimenti e dei cespiti che hanno terminato la loro vita utile.

EBIT ed EBIT Margin

L'EBIT del primo semestre del 2017 ammonta a 4,45 milioni di Euro in aumento dell'9,33% rispetto al primo semestre 2016 (quando risultò pari a 4,07 milioni di Euro). L'EBIT margin è pari al 22,15% dei ricavi (21,82% nel primo semestre 2016).

Utile Netto di Gruppo e Posizione Finanziaria Netta

L'utile netto di Gruppo al termine del primo semestre 2017 ammonta a 3,15 milioni di Euro e rappresenta una percentuale del 15,67% dei ricavi consolidati (in crescita rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, quando si era attestato a 2,74 milioni di Euro, pari al 14,65% dei ricavi del periodo).

La stabilità finanziaria del Gruppo si mantiene su livelli adeguati anche se la Posizione Finanziaria Netta risulta in diminuzione rispetto al termine dell'esercizio precedente; al 30 giugno 2017 è infatti negativa per 3,10 milioni di Euro mentre al 31 dicembre 2016 risultava positiva per 7,07 milioni di Euro. La variazione è dovuta principalmente al pagamento del dividendo di Euro 10,9 milioni erogato nel mese di maggio oltre al pagamento delle imposte.

Andamento patrimoniale e finanziario

Riportiamo di seguito lo stato patrimoniale riclassificato secondo criteri di destinazione delle fonti e degli impieghi:

Stato Patrimoniale Riclassificato 30-giu 31-dic
(valori in migliaia di Euro) 2017 2016 Variazione
Immobilizzazioni 2.693 2.807 (114)
Magazzino 9.229 8.182 1.048
Crediti commerciali 9.348 7.774 1.575
Crediti Diversi 681 780 (99)
Debiti Commerciali (4.394) (3.949) (445)
Debiti Diversi (1.753) (1.950) 197
Capitale Circolante Operativo Netto 13.112 10.836 2.276
Fondi (709) (793) 84
Capitale investito Operativo Netto 15.096 12.851 2.246
Liquidità 1.712 3.731 (2.019)
Partecipazioni 50 50 -
Avviamento 1.394 1.394 -
Titoli a breve termine 3.370 6.164 (2.794)
Altri Crediti Finanziari 509 510 (1)
Attività finanziarie 7.035 11.849 (4.814)
Capitale investito non Operativo Netto 7.035 11.849 (4.814)
CAPITALE INVESTITO 22.131 24.700 (2.568)
Patrimonio Netto 13.950 21.878 (7.928)
Indebitamento Finanziario a Breve 3.515 1.129 2.386
Indebitamento Finanziario a Medio\lungo 4.666 1.693 2.973
CAPITALE RACCOLTO 22.131 24.700 (2.568)

Nota:

Immobilizzazioni: sono definite dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle attività pluriennali (tangible ed intangible). Capitale Circolante Operativo Netto: è definito dagli Amministratori dell'Emittente come il valore delle rimanenze, dei crediti commerciali e degli altri crediti al netto dei debiti per forniture e debiti diversi. Fondi: rappresentano il valore delle obbligazioni legate al trattamento di fine rapporto dei dipendenti e di fine mandato degli Amministratori. Capitale investito Operativo Netto: rappresenta il valore delle attività finanziarie e degli altri crediti finanziari come sopra descritte. Capitale raccolto: rappresenta il valore del Patrimonio Netto del Gruppo e dell'indebitamento complessivo del Gruppo stesso.

Di seguito si riportano alcuni commenti in merito alla classificazione delle attività e passività secondo la loro destinazione gestionale.

Il Capitale investito Operativo Netto mostra un aumento pari a 2,2 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016. Tale aumento è dovuto principalmente all'effetto combinato dei seguenti fattori:

  • un aumento dei crediti commerciali pari ad Euro 1,6 milioni dovuto all'aumentato volume di affari del Gruppo.
  • un incremento delle rimanenze di magazzino pari a circa Euro 1 milione di Euro necessario a fronteggiare l'incremento nel portafoglio ordini per il secondo semestre 2017;
  • un decremento delle immobilizzazioni pari a circa Euro 114 migliaia dovuto all'effetto combinato degli ammortamenti di periodo e degli investimenti effettuati nel semestre sulle linee produttive;

  • un aumento dei debiti commerciali pari a circa Euro 445 migliaia dovuto ai minori volumi di acquisti effettuati nel periodo.

Il Capitale investito non Operativo Netto diminuisce di circa 4,8 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2016 principalmente per effetto della diminuzione dei titoli a breve termine detenuti per motivi di liquidità e per la diminuzione della liquidità. La diminuzione delle due categorie è dovuta all'assorbimento di liquidità conseguente al pagamento dei dividendi e delle imposte.

Le altre categorie Patrimoniali non hanno evidenziato variazioni di rilievo rispetto al 31 dicembre 2016.

La Posizione Finanziaria Netta complessiva risulta negativa per 3,10 milioni di Euro (positiva per 7,07 milioni di Euro al 31 dicembre 2016) principalmente per effetto del pagamento del dividendo straordinario avvenuto nel corso del mese di maggio 2017 e del pagamento delle imposte.

La struttura aziendale

Al 30 giugno 2017 l'organico del Gruppo è pari a 120 risorse in linea con il 31 dicembre 2016.

Investimenti

L'attività di investimento del primo semestre del 2017 si è focalizzata principalmente sulle attività volte al miglioramento delle linee di produzione al fine di aumentarne l'efficienza e la capacità produttiva e sull'acquisto di nuovi mezzi per la movimentazione delle merci.

Fatti di rilievo avvenuti nel corso del primo semestre 2017

Nel corso del primo semestre del 2017 sono avvenuti i seguenti fatti di rilievo:

  • La raccolta dei nuovi ordinativi si è confermata soddisfacente. Il portafoglio ordini alla data di redazione della presente relazione ammonta a 8,4 milioni di euro;
  • l'Assemblea dei soci tenutasi in data 26 aprile 2017 ha deliberato distribuzione di un dividendo ordinario pari ad Euro 0,40 per ciascuna azione ordinaria in circolazione alla data di stacco cedola. In aggiunta al dividendo ordinario ed allo scopo di premiare gli azionisti della Società nel corso del decimo anno dalla quotazione, l'Assemblea ha deliberato di distribuire un dividendo straordinario del valore di Euro 0,6 per ciascuna azione ordinaria in circolazione alla data di stacco della cedola. Il valore complessivo del dividendo erogato è risultato quindi pari ad Euro 10,9 milioni.

Prospettive per l'intero esercizio 2017

Per quanto riguarda l'evoluzione per l'intero esercizio 2017, il management della Capogruppo ritiene che, stante la dinamicità della domanda e la capacità produttiva, è possibile prevedere una conclusione dell'esercizio con volumi di ricavi in crescita rispetto a quello precedente.

Azionisti rilevanti e principali dati relativi alle azioni dell'Emittente

Alla data di redazione del presente bilancio (Settembre 2017) i dati ufficiali indicano i seguenti azionisti rilevanti:

  • Research & Development International S.r.l. che detiene il 55,37% (società controllante);
  • Alboran S.r.l. che detiene il 6,17%;
  • Allianz Global Investors che detiene il 3,7%;
  • Lazard freres Gestion sas che detiene il 2,97%;
  • Aldinio Colbacchini che detiene il 2,17%;
  • Norges Bank che detiene il 2,16%;

Principali rischi ed incertezze cui il Gruppo è esposto

Per una disamina dei principali rischi ed incertezze cui il Gruppo risulta esposto, dal momento che le condizioni sia interne che esterne non hanno subito variazioni rispetto agli ultimi mesi del 2016, si rimanda a quanto ampiamente esposto nella relazione sulla gestione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.

Con riferimento ai rischi finanziari si veda quanto riportato nelle note illustrative.

Corporate Governance

Il Gruppo aderisce al Codice di Autodisciplina delle società quotate italiane attualmente vigente.

In ottemperanza agli obblighi normativi viene annualmente redatta la "Relazione sulla Corporate Governance" che, oltre a fornire una descrizione generale del sistema di governo societario adottato dal Gruppo, riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione alle singole prescrizioni del Codice di Autodisciplina nonché sull'osservanza dei conseguenti impegni. Per una più analitica descrizione degli elementi costitutivi della Corporate Governance si rimanda alla lettura del documento completo relativo alla Relazione annuale reperibile sul sito www.bcspeakers.com, nella sezione Documenti societari.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2017 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA (Valori in Euro) Note 30 giugno
2017
31 dicembre
2016
ATTIVO
Attivo immobilizzato
Immobilizzazioni materiali 1 2.610.377 2.709.902
Avviamento 2 1.393.789 1.393.789
Altre immobilizzazioni immateriali 3 82.953 97.355
Partecipazioni in imprese collegate 4 50.000 50.000
Imposte differite attive 5 253.363 296.702
Altre attività non correnti 6 509.219 509.749
di cui verso correlate 30 88.950 88.950
Totale attività non correnti 4.899.702 5.057.498
Attivo corrente
Rimanenze 7 9.229.445 8.181.834
Crediti commerciali 8 9.348.129 7.773.575
Crediti tributari 9 146.608 225.624
Altre attività correnti 10 3.651.173 6.421.637
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11 1.711.879 3.731.312
Totale attività correnti 24.087.234 26.333.982
Totale attività 28.986.936 31.391.480
PASSIVO 30 giugno
2017
31 dicembre
2016
Capitale e Riserve
Capitale sociale 12 1.086.444 1.087.340
Altre riserve
Riserva di conversione
12
12
4.450.540
469.517
4.494.290
559.170
Riserve di risultato 12 7.943.879 15.737.242
Totale Patrimonio netto del Gruppo 13.950.380 21.878.042
Patrimonio netto di terzi - -
Totale Patrimonio netto 13.950.380 21.878.042
Passività non correnti
Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 13 4.665.547 1.692.635
Fondi relativi al personale e assimilati 14 670.272 710.137
Accantonamento per oneri, quota a medio-lungo termine 15 38.540 82.596
Totale passività non correnti 5.374.359 2.485.368
Passività correnti
Indebitamento finanziario a breve termine 16 3.515.275 1.128.918
Debiti commerciali 17 4.393.853 3.948.795
di cui verso parti Correlate 30 80 340
Debiti tributari 18 422.830 712.098
Altre passività correnti 19 1.330.239 1.238.259
Totale passività correnti 9.662.197 7.028.070
Totale passività 28.986.936 31.391.480

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO DEL PRIMO SEMESTRE 2017 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO (Valori in Euro) Note I semestre I semestre 2016
2017
Ricavi 21 20.116.191 18.675.293
Costo del venduto 22 (11.688.231) (10.941.499)
Altri ricavi 23 94.662 34.614
Personale indiretto 24 (1.140.490) (1.043.483)
Spese commerciali 25 (477.891) (421.814)
Generali ed amministrativi 26 (2.051.832) (1.821.627)
di cui verso parti Correlate 30 (461.941) (461.941)
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 27 (382.686) (374.546)
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 27 (14.242) (13.028)
Accantonamenti 27 - (18.646)
Risultato prima delle imposte e degli oneri/proventi finanziari (Ebit) 4.455.481 4.075.264
Oneri finanziari 28 (252.679) (151.724)
Proventi finanziari 28 283.646 248.570
Risultato prima delle imposte (Ebt) 4.486.448 4.172.110
Imposte sul reddito 29 (1.333.895) (1.436.091)
Risultato netto del periodo (A) 3.152.553 2.736.019
Altri utili/(perdite) complessive che non saranno successivamente
riclassificati a conto economico:
Utile/(perdita) attuariale su TFR al netto del relativo effetto fiscale 12 2.635 (13.135)
Altri utili/(perdite) complessive che saranno successivamente riclassificati a
conto economico:
Effetto conversione bilanci in valuta estera 12 (89.653) (83.947)
Totale altri utili/(perdite) complessive (B) (87.018) (97.082)
Totale risultato complessivo del periodo (A+B) 3.065.535 2.638.937
Risultato netto del periodo attribuibile a:
Soci della Controllante 3.152.553 2.736.019
Interessenze di pertinenza di terzi - -
Risultato complessivo del periodo attribuibile a:
Soci della Controllante 3.065.535 2.638.937
Interessenze di pertinenza di terzi - -
Utile per azione 12 0,29 0,25
Utile diluito per azione 12 0,29 0,25

PROSPETTO DEI FLUSSI DI CASSA CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2017 PREDISPOSTO IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

Prospetto dei flussi di cassa consolidato
(Valori in migliaia di euro)
I semestre
2017 2016
A- Disponibilità monetarie nette iniziali 3.732 1.486
B- Flusso monetario da attività del periodo
Utile del periodo (compreso l'utile spettante a terzi) 3.066 2.639
Imposte sul reddito 1.334 1.436
Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 14 13
Ammortamenti immobilizzazioni materiali 383 375
(Plusvalenze) / minusvalenze da alienazioni immobilizzazioni materiali 5 -
Oneri finanziari 253 152
Proventi finanziari (284) (249)
Accantonamento (utilizzo) fondo per rischi ed oneri ed altri fondi relativi al personale (15) 25
Movimentazione fondo indennità di fine rapporto
accantonamento ed effetto rivalutazione - -
(Provento) / Onere da attualizzazione (4) 22
(pagamenti) (65) -
(Incremento) decremento dei crediti commerciali e diversi delle attivà correnti (1.527) (981)
(Incremento) decremento delle imposte anticipate e differite 43 50
(Incremento) decremento delle rimanenze (1.048) 255
Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori ed altri 290 (782) Nota 1
Disponibilità generate dall'attività operativa 2.444 2.955
Interessi passivi pagati (109) (152)
Proventi finanziari incassati 184 249
Imposte pagate nel periodo (1.523) (1.036)
Totale (B) 996 2.016
C- Flusso monterario da/(per) attività di investimento
(Investimenti) in attività materiali dell'attivo non corrente al netto dei disinvestimenti e
del relativo fondo ammortamento
(294) (196)
Prezzo di realizzo dei disinvestimenti delle attività materiali dell'attivo non corrente 7 -
(Investimenti) in attività immateriali dell'attivo non corrente - (24)
(Acquisizione) / dismissione partecipazioni - -
(Investimenti) in titoli ed altre attività finanziarie non correnti 1 -
(Investimenti) in attività finanziarie correnti (327) (214)
Disinvestimenti in attività finanziarie correnti 3.229 213
Totale (C) 2.615 (220)
D- Flusso monterario da/(per) attività finanziarie
(Rimborso) di finanziamenti (795) (561)
Assunzione di finanziamenti 5.000 -
Vendita (acquisto) azioni proprie (71) (267)
Distribuzione dividendi (10.921) (3.755)
Totale (D) (6.787) (4.583)
E- Flusso monetario del periodo (B+C+D) (3.175) (2.788)
F- Disponibilità monetaria netta finale 557 (1.302)

Nota 1: la liquidità assorbita dalla variazione dei debiti verso fornitori ed altri comprende un assorbimento di liquidità imputabile alle transazioni con la controllante R&D International S.r.l. di importo non rilevante.

La seguente tabella illustra la composizione del saldo delle disponibilità monetarie nette al

30 giugno 2017 ed al 30 giugno 2016:

30-giu-17 30-giu-16
Disponibilità liquide 1.712 1.608
Scoperti di c/c (1.155) (2.910)
Saldo finale 557 (1.302)

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO, PREDISPOSTE IN CONFORMITA' AGLI IFRS ADOTTATI DALL'UNIONE EUROPEA

Esponiamo di seguito le variazioni del patrimonio netto avvenute nel primo semestre del 2017 e nel primo semestre del 2016.

Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Straordinaria
Riserva
utili su
cambi
non
realizzati
Riserva
di
conversi
one
Gruppo
Riserve
di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli
azionisti di
minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2016 1.073 379 2.835 44 27 364 13.377 18.099 - 18.099
Risultato del periodo 2.749 2.749 2.749
Altri
componenti
di
conto
economico
complessivo
(84) (13) (97) (97)
Totale utile (perdita) complessiva del periodo - - - (84) 2.736 2.652 - 2.652
Operazioni con gli azionisti:
Riparto utile - - -
Distribuzione dividendi (3.755) (3.755) (3.755)
Trading azioni proprie (4) (263) - (267) (267)
Altri movimenti cambi 131 - 131 131
Al 30 giugno 2016 1.069 379 2.572 44 27 411 12.358 16.860 - 16.860
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Straordinaria
Riserva
utili su
cambi
non
realizzati
Riserva di
conversion
e Gruppo
Riserve di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato
di Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli
azionisti di
minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2017 1.087 379 4.047 44 25 559 15.737 21.878 - 21.878
Risultato del periodo 3.153 3.153 3.153
Altri
componenti
di
conto
economico
complessivo
(89) 2 (87) (87)
Totale utile (perdita) complessiva del periodo - - - - - (89) 3.155 3.066 - 3.066
Operazioni con gli azionisti:
Riparto utile 27 (27) - -
Distribuzione dividendi (10.921) (10.921) (10.921)
Trading azioni proprie (1) (71) - (72) (72)
Al 30 giugno 2017 1.086 379 3.976 44 52 470 7.943 13.951 - 13.951

Note illustrative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2017 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall'Unione Europea

Criteri di redazione

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ("IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stata redatto, in forma sintetica, in conformità allo IAS 34 "Bilanci intermedi". Tale bilancio semestrale abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.

I principi contabili adottati per la redazione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato sono gli stessi rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.

Nell'ambito della redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, la Direzione della Società ha effettuato valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi e delle attività e passività e sull'informativa relativa a attività e passività potenziali alla data di riferimento dello stesso. Va rilevato che, trattandosi di stime, esse potranno divergere dai risultati effettivi che si potranno ottenere in futuro.

Taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate sono effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio consolidato di fine esercizio, allorquando disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di perdita di valore.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media attesa per l'intero esercizio.

L'attività del Gruppo non è soggetta a fenomeni di stagionalità rilevanti.

L'attività di revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo B&C Speakers al 30 giugno 2017 è affidata alla Società PricewaterhouseCoopers S.p.A..

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2017

Nel presente bilancio semestrale abbreviato non si segnala l'applicazione di nuovi principi contabili internazionali o di modifiche a quelli già adottati nella preparazione del bilancio 2016.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicati.

Alla data del presente Bilancio, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

  • nel maggio 2014 lo IASB ed il FASB hanno pubblicato congiuntamente il principio IFRS 15 "Ricavi da contratti con i clienti". Tale principio, omologato in data 22 settembre 2016, si propone di migliorare l'informativa sui ricavi e la loro comparabilità tra i diversi bilanci. Il nuovo principio è applicabile in modo retroattivo, per i periodi annuali che avranno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018. E' consentita l'applicazione anticipata. Il Gruppo sta proseguendo nell'approfondita analisi delle diverse tipologie di contratti in essere. Il Management ritiene di poter fare una valutazione più attendibile degli impatti contabili entro i prossimi 6 mesi. Si precisa che non sono presenti contratti relativi all'estensione della garanzia prodotti oltre i termini di legge.
  • In data 24 luglio 2014, lo IASB ha finalizzato il progetto di revisione del principio contabile in materia di strumenti finanziari con l'emissione della versione completa dell'IFRS 9 "Financial Instruments". Il principio è stato omologato in data omologato in data 22 novembre 2016. Le nuove disposizioni dell'IFRS 9: (i) modificano il modello di classificazione e valutazione delle attività finanziarie; (ii) introducono una nuova modalità di svalutazione delle attività finanziarie, che tiene conto delle perdite attese (cd. expected credit losses); (iii) modificano le disposizioni in materia di hedge accounting e (iv) definiscono nuovi criteri per la contabilizzazione delle operazioni di modifica delle passività finanziarie. Le disposizioni dell'IFRS 9 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018. E' consentita l'applicazione anticipata. Il Gruppo ha in corso un'analisi degli impatti del principio revisionato sulle varie poste di bilancio. Il Management ritiene di poter fare una valutazione più attendibile degli impatti contabili entro i prossimi 6 mesi.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili.

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

• Nel mese di gennaio 2016 lo IASB ha pubblicato l'IFRS 16 "Leasing". Questo nuovo principio sostituirà l'attuale IAS 17. Il cambiamento principale riguarda la contabilizzazione da parte dei locatari che, in base allo IAS 17, erano tenuti a fare una distinzione tra un leasing finanziario (contabilizzato secondo il metodo finanziario) e un leasing operativo (contabilizzato secondo il metodo patrimoniale). Con l'IFRS 16 il trattamento contabile del leasing operativo verrà equiparato al leasing finanziario. Lo IASB ha previsto l'esenzione opzionale per alcuni contratti di locazione e leasing di basso valore e a breve termine.

Tale principio sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2019. L'applicazione anticipata sarà possibile se congiuntamente sarà adottato l'IFRS 15 "Ricavi da contratti da clienti".

  • Nel mese di gennaio 2016 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 12 "Imposte sul reddito". Queste modifiche chiariscono come contabilizzare la fiscalità differita relativa a strumenti di debito valutati al fair value. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2017, dopo il completamento del processo di endorsment da parte della UE.
  • Nel mese di gennaio 2016 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 7 "Informativa sul Rendiconto finanziario". Queste modifiche allo IAS 7 introducono un'ulteriore informativa che permetterà agli utilizzatori del bilancio di valutare i cambiamenti nelle passività derivanti da attività di finanziamento. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2017, dopo il completamento del processo di endorsment da parte della UE.
  • Nel mese di giugno 2016 lo IASB ha emesso un emendamento all'IFRS 2 "Pagamenti basati su azioni". Queste modifiche chiariscono come contabilizzare alcuni pagamenti basati su azioni. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
  • Nel mese di dicembre 2016 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 40 "Investimenti immobiliari". Queste modifiche chiariscono che il cambio d'uso è condizione necessaria per il trasferimento da/a Investimenti immobiliari. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
  • Nel mese di settembre 2016 lo IASB ha emesso un emendamento all'IFRS 4, 'Contratti assicurativi' per quanto riguarda l'applicazione dell'IFRS 9, 'Strumenti finanziari'. Le modifiche al principio consentiranno a tutte le aziende che emettono i contratti di assicurazione l'opzione di riconoscere nel conto economico complessivo, piuttosto che nel conto economico, la volatilità che potrebbe sorgere quando verrà applicato l' IFRS 9 prima che il nuovo principio sui contratti assicurativi sia emanato. Inoltre, permetterà alle imprese la cui attività è prevalentemente collegata con i contratti assicurativi una deroga temporanea opzionale nell'applicazione dell'IFRS 9 fino al 2021. Le entità che rinvieranno l'applicazione dell'IFRS 9 continueranno ad applicare lo IAS 39. Tali modifiche saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
  • A dicembre 2016 lo IASB ha emesso una serie di emendamenti annuali agli IFRS 2014– 2016. Le modifiche riguardano:
  • IFRS 12 Informativa sulle partecipazioni in altre entità (applicabile dal 1° gennaio 2017);
  • IFRS 1- First-time Adoption of International Financial Reporting Standards (applicabile dal 1° gennaio 2018);
  • IAS 28 Partecipazioni in imprese collegate e joint ventures (applicabile dal 1° gennaio 2018).

Gli emendamenti chiarificano, correggono o rimuovono il testo ridondante nei correlati principi IFRS e non si prevede abbiano un impatto significativo nè nel Bilancio nè nell'informativa.

  • Nel mese di dicembre 2016 lo IASB ha emesso l'Interpretazione IFRIC 22 Considerazioni su transazioni ed anticipi in valuta estera. La modifica tratta il tasso di cambio da utilizzare nelle transazioni e negli anticipi pagati o ricevuti in valuta estera. L'emendamento sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2018.
  • Nel mese di maggio 2017 lo IASB ha emesso il nuovo principio IFRS 17 Contratti di assicurazione. Il nuovo principio sostituirà l'IFRS 4 e sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2021.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

Contenuto e forma dei prospetti contabili

La presente Relazione consolidata semestrale abbreviata è costituita dalla Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata, dal Conto Economico Complessivo Consolidato, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto, dal Prospetto dei Flussi di Cassa e dalle presenti Note Illustrative.

Relativamente alla forma dei prospetti contabili consolidati il Gruppo ha optato per la presentazione delle seguenti tipologie di schemi contabili:

Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata

La Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata viene presentata a sezioni contrapposte con separata indicazione delle Attività, Passività e Patrimonio Netto.

A loro volta le Attività e le Passività vengono esposte nel bilancio consolidato sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti.

Conto Economico Complessivo Consolidato

Il conto economico viene presentato nella sua classificazione per destinazione. Vengono evidenziati i seguenti aggregati: (i) Ebit che include tutti gli elementi di ricavo e di costo al netto degli ammortamenti ed accantonamenti; (ii) Ebt che include l'Ebit al netto delle imposte sul reddito ed infine (iii) il Risultato netto del periodo. Il Conto Economico Complessivo è presentato con un dettaglio degli Altri utili e perdite complessivi che distingue tra utili e perdite che saranno in futuro riclassificati a conto economico e utili e perdite che non saranno mai riclassificati a conto economico.

Prospetto dei flussi di cassa consolidato

Il Prospetto dei flussi di cassa consolidato viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa e redatto applicando il metodo indiretto. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti inclusi nel Prospetto dei flussi di cassa consolidato comprendono i saldi patrimoniali di tale voce alla data di riferimento. I flussi finanziari in valuta estera sono stati convertiti al cambio medio del periodo. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa.

Variazione patrimonio netto consolidato

Viene presentato il prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato consolidato del periodo e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati a conto economico, ma imputati direttamente a patrimonio netto consolidato sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS.

Area di consolidamento

La Relazione semestrale al 30 giugno 2017 predisposta secondo gli IFRS include con il metodo integrale il bilancio della Capogruppo e delle società del Gruppo B&C Speakers.

Le società che appartengono all'area di consolidamento integrale al 30 giugno 2016 sono dunque le seguenti:

Società consolidate integralmente Sede Valuta Capitale Struttura Gruppo al 30 giugno 2017 Struttura Gruppo al 31 Dicembre 2016
Sociale Diretta Indiretta Totale Diretta Indiretta Totale
B&C Speaker S.p.A. Italia Euro 1.086.444 Capogruppo Capogruppo
B&C Speaker NA LLC Stati Uniti USD 30.000 100% - 100% 100% - 100%
B&C Speaker Brasil LTDA Brasile Real 1.720.729 100% - 100% 100% - 100%
Capitale Struttura Gruppo al 30 giugno 2017 Struttura Gruppo al 31 Dicembre 2016
Società collegata Sede Valuta Sociale Diretta Indiretta Totale Diretta Indiretta Totale
Silence Tech S.r.l. Italia Euro 150.000 33% - 33% 33% - 33%

Non sussistono variazioni rispetto all'area di consolidamento del 31 dicembre 2016.

Con riferimento alle informazioni richieste dall'applicazione del IFRS 12 si segnala che le società controllate presentano situazioni lineari per le quali non sono state necessarie valutazioni e assunzioni significative al fine di identificare la classificazione delle stesse.

I tassi di cambio applicati nella conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro nel primo semestre 2017, al 31 dicembre 2016 e nel primo semestre 2016 sono riportati nella tabella che segue:

Valuta 30-giu-17 31-dic-16 30-giu-16
Cambio Medio Cambio finale Cambio Medio Cambio finale Cambio Medio Cambio finale
EURO/USD 1,083 1,141 1,107 1,054 1,116 1,110
EURO/REAL 3,443 3,760 3,856 3,431 4,130 3,590

Informativa di settore

L'IFRS 8 richiede di identificare i settori operativi sulla base delle informazioni e dei report interni utilizzati dal management per allocare le risorse ai vari settori operativi e monitorarne le relative performance. Il Gruppo, sulla base della definizione di settori operativi effettuata dall'IFRS 8, opera in un unico settore operativo denominato "trasduttori acustici" in quanto la reportistica direzionale è orientata esclusivamente a tale unico settore.

Analisi della composizione delle principali voci dello stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2017

1. Immobilizzazioni materiali

La composizione delle immobilizzazioni materiali al 30 giugno 2017 e la relativa movimentazione del periodo è evidenziata nelle seguenti tabelle:

(In Euro)

Costo storico 31-dic-16 Incrementi Riclassifiche Cambio (Alienazioni) 30-giu-17
Terreni e fabbricati 5.599 - - (427) - 5.172
Impianto fotovoltaico e altri minori 933.262 4.229 - - - 937.491
Costruzioni leggere 30.879 - - - - 30.879
Impianti e Macchinari 4.571.357 58.900 - (7.325) (6.800) 4.616.132
Attrezzature Industriali 4.570.162 75.489 - (234) - 4.645.417
Altri beni 874.950 118.674 - (6.498) (59.164) 927.962
Immobilizzazioni in corso 12.000 42.110 - - - 54.110
Totale 10.998.209 299.402 - (14.484) (65.964) 11.217.163
Fondo Ammortamento 31-dic-16 Amm.to Riclassifiche Cambio (Alienazioni) 30-giu-17
Terreni e fabbricati 4.369 797 - (374) - 4.792
Impianto fotovoltaico e altri minori 336.363 39.068 - - - 375.431
Costruzioni leggere 11.149 1.531 - - - 12.680
Impianti e Macchinari 2.971.062 213.281 - (6.469) (4.216) 3.173.658
Attrezzature Industriali 4.169.605 109.147 - (151) - 4.278.601
Altri beni 795.759 18.863 - (2.586) (50.412) 761.623
Immobilizzazioni in corso - - - - - -
Totale 8.288.307 382.686 - (9.580) (54.628) 8.606.785
Incrementi Effetto Storno fondo
Valore Netto 31-dic-16 netti Riclassifiche Cambio Amm.to amm.to 30-giu-17
Terreni e fabbricati 1.230 - - (53) (797) - 380
Impianto fotovoltaico e altri minori 596.899 4.229 - - (39.068) - 562.060
Costruzioni leggere 19.730 - - - (1.531) - 18.199
Impianti e Macchinari 1.600.295 52.100 - (856) (213.281) 4.216 1.442.474
Attrezzature Industriali 400.557 75.489 - (83) (109.147) - 366.816
Altri beni 79.191 59.510 - (3.912) (18.863) 50.412 166.338
Immobilizzazioni in corso 12.000 42.110 - - - - 54.110
Totale 2.709.902 233.438 - (4.904) (382.686) 54.628 2.610.377

Le variazioni più significative avvenute nel corso del primo semestre 2017 si riferiscono principalmente agli investimenti effettuati sulle linee di produzione al fine di aumentarne l'efficienza e la capacità produttiva e all'acquisto di nuovi mezzi per la movimentazione delle merci in sostituzione di quelli alienati.

2. Avviamento

La composizione della presente voce al 30 giugno 2017 è evidenziata nella seguente tabella:

(In Euro)

Avviamento 30-giu-17 31-dic-16
Avviamento su B&C Speakers Usa NA LLC 1.393.789 1.393.789
Svalutazioni - -
Totale avviamento 1.393.789 1.393.789

L'avviamento derivante dal consolidamento della partecipazione in B&C Speakers NA LLC, è pari ad Euro 1.394 migliaia al 30 giugno 2017 (invariato rispetto al 31 dicembre 2016). Tale valore rappresenta l'eccedenza del valore della partecipazione valutata al costo di acquisizione rispetto alla quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili iscritti nel bilancio dell'entità controllata al momento del primo consolidamento avvenuto al 31 dicembre 2004 ed al momento dell'acquisto della restante quota del 20% avvenuta in data 31 dicembre 2007.

L'avviamento, unitamente agli altri assets della controllata statunitense, sono stati sottoposti ad impairment test in occasione della redazione del bilancio annuale. La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore netto contabile delle singole cash generating unit ("CGU") con il valore recuperabile (valore d'uso). Tale valore recuperabile è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari futuri che si stimano deriveranno dall'uso continuativo dei beni riferiti alla cash generating unit e dal valore terminale attribuibile alle stesse. La recuperabilità dell'avviamento è verificata almeno una volta l'anno (al 31 dicembre) anche in assenza di indicatori di perdita di valore. Si rimanda all'ultimo bilancio annuale per le informazioni circa le principali ipotesi ed assunzioni adottate per il calcolo del valore in uso.

Le ipotesi formulate per la redazione del piano industriale utilizzato per il test di impairment svolto in occasione della redazione del bilancio annuale approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 marzo 2017 non hanno subito, nel corso del semestre in oggetto, variazioni significative. Le valutazioni effettuate dal gruppo non hanno evidenziato, alla data di redazione della presente relazione, indicatori di impairment tali da far ritenere necessario un aggiornamento dell'impairment test effettuato al 31 dicembre 2016 a sostegno dell'iscrizione dell'avviamento.

Considerato che il valore recuperabile è determinato sulla base di stime, il gruppo non può assicurare che non si verifichi una perdita di valore dell'avviamento in periodi futuri.

3. Altre Immobilizzazioni immateriali

La composizione delle immobilizzazioni immateriali al 30 giugno 2017 e la relativa movimentazione del periodo è evidenziata nella seguente tabella:

(In Euro)

Effetto
Immobilizzazioni Immateriali 31-dic-16 Incrementi Riclassifiche cambio Amm.ti 30-giu-17
Diritti brevetto ind. e utilzzaz. Opere dell'ingegno 97.335 - - (140) 14.242 82.953
Immobilizzazioni immateriali in corso - - - - - -
Totale 97.335 - - (140) 14.242 82.953

La voce "Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno" è composta da software acquistato da fornitori esterni, dai costi di registrazione del marchio B&C Speakers e dai costi di registrazione di brevetti.

4. Partecipazioni in imprese collegate

Tale voce ammonta ad Euro 50 migliaia (invariata rispetto al 31 dicembre 2016) e riflette il valore della partecipazione al 33% nella nuova società Silence Tech S.r.l. costituita insieme ad altre due società e finalizzata allo sfruttamento della tecnologia "Silence" messa a punto insieme agli altri due soci. La Società, costituita a fine 2015, è tuttora in fase di start-up.

5. Imposte differite attive

Tale voce riflette al 30 giugno 2017 attività per imposte anticipate, al netto delle passività per imposte differite, pari ad Euro 253 migliaia (Euro 297 migliaia al 31 dicembre 2016).

Tali importi sono costituiti dalle imposte anticipate originatesi in seguito al trattamento fiscale di costi non deducibili interamente nel corso del periodo e dalle imposte anticipate originatesi in seguito alle eliminazioni dei margini infragruppo.

Le imposte anticipate sono state contabilizzate in quanto si ritiene probabile l'esistenza di adeguati imponibili fiscali futuri a fronte dei quali utilizzare tale saldo attivo.

6. Altre attività non correnti

La voce risulta così composta al 30 giugno 2017:

(In Euro)

Altre Attività non Correnti 30-giu-17 31-dic-16 Variazione Variazione %
Polizze assicurative 357.032 357.032 - 0%
Depositi cauzionali 56.826 56.826 - 0%
Credito rimborso Ires 88.950 88.950 - 0%
Altri 6.411 6.941 (530) -8%
Totale altre attività non correnti 509.219 509.749 (530) 0%

La voce polizze assicurative si riferisce al credito maturato nei confronti delle società di assicurazione Fondiaria Assicurazioni ed Allianz relativamente alle polizze di capitalizzazione sottoscritte al fine di garantire una adeguata copertura finanziaria del trattamento di fine mandato previsto per gli Amministratori.

Il valore dell'attività relativa alle polizze assicurative inscritto in bilancio è stato valutato secondo il valore dei premi versati.

La voce depositi cauzionali riflette principalmente il credito per i depositi cauzionali rilasciati in base ai contratti di affitto dell'immobile sito in Bagno a Ripoli Loc. Vallina Via Poggio Moro n.1, per Euro 57 migliaia.

7. Rimanenze

Le rimanenze di magazzino sono valutate al F.I.F.O. e risultano così composte al 30 giugno 2017:

(In Euro)

Rimanenze 30-giu-17 31-dic-16 Variazione Variazione %
Materie Prime, Sussidiarie e di Consumo 813.930 734.118 79.812 11%
Prodotti in corso di lav. e Semilavorati 7.501.703 5.765.880 1.735.823 30%
Prodotti Finiti e Merci 1.304.683 2.066.169 (761.486) -37%
Totale lordo 9.620.316 8.566.167 1.054.149 12%
Fondo obsolescenza (390.872) (384.333) (6.539) 2%
Totale netto 9.229.445 8.181.834 1.047.611 13%

Il valore delle rimanenze è esposto al netto del fondo obsolescenza pari ad Euro 391 migliaia al 30 giugno 2017.

Effetto
Movimentazione fondo obsolescenza 31-dic-16 Acc.ti Utilizzi cambio 30-giu-17
Fondo obsolescenza 384.333 15.000 - (8.461) 390.872
Totale 384.333 15.000 - (8.461) 390.872

Il calcolo del fondo obsolescenza è stato stimato in seguito ad analisi effettuate in base alla recuperabilità dei valori di magazzino.

Il valore lordo del magazzino al 30 giugno 2017 appare nel suo complesso in aumento di 1 milione di Euro rispetto a quanto consuntivato al 31 dicembre 2016. L'incremento delle rimanenze finali è funzionale al sostenimento dell'aumentato volume d'affari del Gruppo e del portafoglio ordini in essere alla data della presente relazione, come riportato in relazione sulla gestione.

8. Crediti commerciali

I crediti verso clienti sono relativi a normali operazioni di vendita verso clienti nazionali ed esteri e sono così composti al 30 giugno 2017:

(In Euro)

Crediti Commerciali 30-giu-17 31-dic-16 Variazione Variazione %
Crediti verso Clienti 9.759.708 8.224.857 1.534.851 19%
(Fondo Svalutazione Crediti) (411.579) (451.282) 39.703 -9%
Totale 9.348.129 7.773.575 1.574.554 20%

L'adeguamento del valore dei crediti del Gruppo al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito Fondo Svalutazione Crediti che ammonta a circa Euro 411 migliaia al 30 giugno 2017 (Euro 451 migliaia al 31 dicembre 2016).

Il valore lordo dei crediti commerciali risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2016 principalmente per effetto dell'aumentato volume d'affari del Gruppo.

9. Crediti tributari

I crediti tributari al 30 giugno 2017, pari ad Euro 147 migliaia (Euro 226 migliaia al 31 dicembre 2016), sono costituiti principalmente dal credito iva per 101 migliaia di Euro, da ritenute d'acconto attive per Euro 32 migliaia e da crediti tributari della controllata brasiliana per 13 migliaia di Euro.

10. Altre attività correnti

Le altre attività correnti ammontano al 30 giugno 2017 ad Euro 3.651 migliaia (Euro 6.422 migliaia al 31 dicembre 2016) e risultano così composte:

(In Euro)

Altre Attività Correnti 30-giu-17 31-dic-16 Variazione Variazione %
Crediti verso Fornitori 118.396 65.994 52.402 79%
Titoli in portafoglio 3.370.299 6.164.655 (2.794.356) -45%
Altri crediti 13.006 37.450 (24.444) -65%
Totale crediti verso altri 3.501.702 6.268.099 (2.766.397) -44%
Costo Fiere 72.002 69.213 2.789 4%
Spese Telefoniche 5.563 5.479 84 2%
Canoni Assistenza e assicurazioni 29.544 18.913 10.631 56%
Contratto Specialist 12.750 12.250 500 4%
Altro 29.613 47.683 (18.070) -38%
Totale ratei e risconti attivi 149.472 153.538 (4.066) -3%
Totale altre attività correnti 3.651.173 6.421.637 (2.770.464) -43%

La voce titoli in portafoglio si riferisce a gestioni patrimoniali denominate in Euro e detenute per fini di impiego di liquidità a breve termine. Tali titoli sono stati valutati al fair value e l'utile presunto (pari ad Euro 130 migliaia) imputato a conto economico fra i proventi finanziari.

La rilevante diminuzione rispetto al 31 dicembre 2016 è dovuta alla vendita di parte del portafoglio finalizzata al fabbisogno finanziario generato dal pagamento del dividendo straordinario e delle imposte. La suddetta dismissione ha generato plusvalenze per Euro 52 migliaia classificate fra i proventi finanziari.

La voce "Contratto Specialist" si riferisce ai risconti per canoni di assistenza relativi alla quota di fees di competenza del secondo semestre del 2017 da riconoscere ad Intermonte Sim S.p.A. per la sua attività di Specialist.

11. Disponibilità liquide

Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si segnala che la posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2017 è la seguente:

(In migliaia di Euro)

30 giugno
2017 (a)
31 dicembre Variazione
2016 (a)
A. Cassa 1.712 3.731 -54%
C. Titoli detenuti per la negoziazione 3.370 6.164 -45%
D. Liquidità (A+C) 5.082 9.895 -49%
F. Debiti bancari correnti (1.154) -
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (2.361) (1.129) 109%
I. Indebitamento finanziario corrente (F+G) (3.515) (1.129) 211%
J. Posizione finanziaria corrente netta (D+I) 1.567 8.766 -82%
K. Debiti bancari non correnti (4.666) (1.693) 176%
N. Indebitamento finanziario non corrente (4.666) (1.693) 176%
O. Posizione finanziaria netta complessiva (J+N) (3.099) 7.073 -144%

(a) Informazioni estratte e/o calcolate dal bilancio predisposto in conformità agli IFRS adottati dalla Unione Europea.

Forniamo di seguito un prospetto di riconciliazione fra la disponibilità monetaria netta finale evidenziata nel Prospetto dei flussi di cassa consolidato e la posizione finanziaria netta sopra esposta.

30-giu-17 31-dic-16
Disponibilità monetaria netta finale 558 3.731
Finanziamenti quota a breve (2.361) (1.129)
Finanziamenti quota a lungo (4.666) (1.693)
Titoli detenuti per la negoziazione 3.370 6.164
Posizione finanziaria netta complessiva (3.099) 7.073

Per ulteriori dettagli circa la variazione delle disponibilità liquide si rimanda all'allegato Prospetto dei flussi di cassa consolidato.

12. PATRIMONIO NETTO

Capitale Sociale

Il capitale sociale risulta pari ad Euro 1.086 migliaia al 30 giugno 2017 e risulta decrementato di Euro 1 migliaia in seguito alla contabilizzazione dell'acquisto di azioni proprie secondo quanto stabilito dagli IAS/IFRS. In seguito al proseguimento del piano di buy-back di azioni proprie al 30 giugno 2017 B&C Speakers S.p.A. possiede n. 78.272 pari allo 0,71% del capitale sociale. Alla data di redazione della presente relazione (settembre 2017), il numero delle azioni proprie possedute risulta modificato e pari a n. 48.272 pari allo 0,44% del capitale sociale.

Forniamo nella seguente tabella la movimentazione, intervenuta nel primo semestre del 2017, del numero di azioni della Capogruppo in circolazione:

N. azioni in
Prospetto di riconciliazione azioni in circolazione circolazione
Saldo al 31 dicembre 2016 10.931.190
N. azioni proprie acquistate nel periodo (9.462)
N. azioni proprie vendute nel periodo -
Saldo al 30 giugno 2017 10.921.728

Altre riserve

Tale voce, pari a Euro 4.451 migliaia al 30 giugno 2017, risulta composta dalla riserva legale per Euro 379 migliaia, dalla riserva straordinaria per Euro 44 migliaia, dalla riserva per utili su cambi non realizzati per Euro 52 migliaia e dalla riserva sovrapprezzo azioni per Euro 3.976 migliaia.

In particolare, la riserva sovrapprezzo azioni, originatasi in sede di collocamento delle azioni ordinarie della Capogruppo, nel corso del semestre in esame è diminuita di Euro 71 migliaia in seguito alla rilevazione delle operazioni effettuate sulle azioni proprie.

Riserva di conversione

Tale voce, pari ad Euro 470 al 31 dicembre 2017 accoglie le differenze cambio emergenti dalla conversione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro. Tale riserva è diminuita di Euro 89 migliaia in seguito alla rilevazione delle componenti di conto economico complessivo afferenti alla conversione dei bilanci in valuta estera.

Riserve di risultato

Tale voce accoglie le seguenti riserve:

Utili a nuovo

Accoglie i risultati dei precedenti esercizi al netto della distribuzione di dividendi.

Riserva da attualizzazione TFR

Tale voce accoglie l'effetto sul patrimonio netto della componente attuariale del trattamento fine rapporto.

Risultato del periodo

Tale voce accoglie il risultato netto del periodo per Euro 3.152 migliaia e gli altri utili/(perdite) del periodo per un valore positivo pari ad Euro 3 migliaia relativo alla componente di actuarial gains derivante dalla valutazione attuariale del trattamento di fine rapporto. Tale componente finanziaria è esposta, al netto del relativo effetto fiscale, nelle altre componenti di conto economico complessivo come previsto dell'emendamento allo IAS 19 applicabile dal 1° gennaio 2013.

Esponiamo nelle seguenti tabelle gli effetti rilevati nelle altre componenti di Conto Economico Complessivo:

Riserva di
conversione
Riserva di risultato Totale Gruppo Capitale e riserve
degli azionisti di
minoranza
Totale altri
componenti di Conto
Economico
Complessivo
In migliaia di euro
Al 30 giugno 2017
Voci che non potranno essere riclassificate a conto
economico
Utile (perdita) atturiale su TFR al netto del relativo effetto fiscale 2 2 2
Totale - 2 2 - 2
Voci che potranno essere riclassificate a conto
economico
Totale utili (perdite) di conversione (89) (89) - (89)
Totale (89) - (89) - (89)
Altri componenti di Conto Economico Complessivo (89) 2 (87) - (87)
Al 30 giugno 2016
Voci che non potranno essere riclassificate a conto
economico
Utile (perdita) atturiale su TFR al netto del relativo effetto fiscale (13) (13) (13)
Totale - (13) (13) - (13)
Voci che potranno essere riclassificate a conto
economico
Totale utili (perdite) di conversione (84) (84) - (84)
Totale (84) - (84) - (84)
Altri componenti di Conto Economico Complessivo (84) (13) (97) - (97)
Valore lordo (Onere)/ Beneficio
fiscale
Valore netto Valore lordo (Onere)/ Beneficio
fiscale
Valore netto
In migliaia di euro
Utile (perdita) atturiale su TFR al netto del relativo
effetto fiscale
3 (1) 2 (19) 6 (13)
Totale utili (perdite) di conversione (89) (89) (84) (84)
Altri componenti di Conto Economico Complessivo (86) (1) (87) (103) 6 (97)

Utile per azione

L'utile per azione è stato calcolato così come indicato dallo IAS 33. Il valore di detto indicatore risulta essere pari ad Euro 0,29 per azione (Euro 0,25 nel primo semestre del 2016). Tale indicatore è stato calcolato dividendo l'utile attribuibile agli azionisti della Capogruppo per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo (n. 10.982.697 nel primo semestre 2017).

13. Indebitamento finanziario a medio-lungo termine

Tale voce, pari a Euro 4.690 migliaia al 30 giugno 2017 (Euro 1.693 migliaia al 31 dicembre 2016) risulta così composta:

(In Euro)

Indebitamento finanziario a medio-lungo termine 30-giu-17 31-dic-16 Variazione Variazione %
Finanziamento pluriennale Simest 50.000 100.000 (50.000) -50%
Finanziamento Unicredit 3.524.931 - 3.524.931
Finanziamento CRF 1.090.616 1.592.635 (502.019) -32%
Totale 4.665.547 1.692.635 2.972.912 176%

La voce "Finanziamento pluriennale Simest", pari ad Euro 50 migliaia al 30 giugno 2017, accoglie la quota scadente oltre i 12 mesi successivi del finanziamento chirografario a lungo termine contratto con Simest S.p.A. il 19 aprile 2011 per un importo originario pari ad Euro 500 migliaia. Tale finanziamento è stato concesso dalla società italiana per le imprese all'estero per la salvaguardia della solidità patrimoniale al fine di accrescere la competitività sui mercati esteri.

La voce "Finanziamento Unicredit" pari ad Euro 3.524 migliaia al 30 giugno 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Unicredit S.p.A. nell'aprile dell'anno corrente.

La voce "Finanziamento CRF" pari ad Euro 1.091 migliaia al 30 giugno 2017 accoglie la quota scadente oltre l'esercizio successivo del finanziamento a lungo termine contratto con Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A.. Parallelamente alla stipula del contratto di finanziamento la Società ha sottoscritto, sempre con CR Firenze S.p.A., un contratto di copertura del rischio tasso del tipo Interest Rate Swap (IRS) finalizzato a rendere fisso il tasso di interesse del finanziamento. Il fair value di tale contratto è stato contabilizzato a conto economico fra gli oneri finanziari.

La tabella sottostante illustra la movimentazione dell'indebitamento finanziario per la parte non corrente e corrente:

Nuove Riclassifica a
Movimentazione indebitamento finanziario 31-dic-16 Rimborsi accensioni parte corrente 30-giu-17
Parte non corrente
Finanziamenti bancari 1.692.635 - 3.524.931 (552.019) 4.665.547
Leasing - - - - -
Totale parte non corrente 1.692.635 - 3.524.931 (552.019) 4.665.547
Parte corrente
Scoperti di c/c - - 1.154.193 - 1.154.193
Debiti bancari a breve 1.099.581 (549.183) 1.244.172 552.019 2.346.588
Leasing 29.337 (14.844) - - 14.493
Totale parte corrente 1.128.918 (564.027) 2.398.365 552.019 3.515.274

Riportiamo nelle successive tabelle le principali caratteristiche e condizioni dei suddetti finanziamenti e del contratto di copertura Interest Rate Swap in essere.

(In Euro)

Finanziamenti in essere Finanziamento Simest Unicredit CRF
Ente erogatore Simest S.p.A. Unicredit S.p.A. Banca CR Firenze S.p.A.
Importo originario 500.000 5.000.00
0
4.000.000
Data stipula 19-apr-11 18-apr-17 31-lug-15
Data Scadenza 31-dic-18 30-apr-21 29-lug-19
N. rate rimborso capitale 10 48 48
N. rate preammortamento 5 0 -
Periodicità rate semestrali mensili mensili
Tasso di interesse Preammortamento: 2,49%
Ammortamento: 0,5%
0,35% Euribor a 1 mese + 0,5%
Quota rimborsabile a breve termine: 100.000 1.244.17
2
1.002.417
Quota rimborsabile a lungo termine: 50.000 3.524.
931
1.090.616

Informazioni sul contratto di copertura in essere CRF

Ente erogatore Banca CR Firenze S.p.A.
Tipologia contratto Interest Rate Swap (IRS)
Copertura dal rischio di variabilità del tasso
Finalità di interesse del finanziamento contratto
con Banca CR Firenze S.p.A.
Importo originario 4.000.000
Periodicità Mensile
Tasso interesse banca Euribor 1 mese
Tasso interesse Società 0,15%
Data stipula 29-lug-15
Data Scadenza 29-lug-19
Mark to market al 30 giugno 2017 (14.202)

I sopra descritti finanziamenti non sono soggetti a covenants né ad impegni di negative pledges a carico del Gruppo.

14. Fondi relativi al personale e assimilati

La voce accoglie la passività maturata in relazione al Fondo Trattamento Fine Rapporto e la passività maturata a fronte del Trattamento Fine Mandato previsto per gli Amministratori.

Ai fini dell'iscrizione del Fondo Trattamento Fine Rapporto è stato effettuato, per ciascun dipendente, il ricalcolo del valore finanziario-attuariale della passività ai fini di pervenire all'iscrizione di una passività analoga a quella che sorge nei piani pensionistici a benefici definiti, in conformità con quanto previsto dallo IAS 19. Tale fondo viene esposto al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni erogate in seguito a dimissioni avvenute nel periodo in esame.

Il valore attuale della passività per trattamento fine rapporto conformemente a quanto previsto dallo IAS 19 risulta pari ad Euro 285 migliaia (Euro 353 migliaia al 31 dicembre 2016).

Il TFR è un'obbligazione a benefici definiti contabilizzata secondo lo IAS 19 - Benefici a dipendenti. L'ammontare del fondo trattamento di fine rapporto è calcolato applicando il metodo della proiezione unitaria del credito (c.d. "Projected Unit Credit Method"), effettuando le valutazioni attuariali alla fine del periodo di riferimento.

Si riportano di seguito le basi tecniche economiche utilizzate per la valutazione del TFR:

Basi tecniche - economiche
30-giu-17
Tasso annuo di attualizzazione 1,08%
Tasso anno di inflazione 1,50%
Tasso annuo incremento TFR 2,625%

In merito al tasso di attualizzazione è stato preso come riferimento per la valutazione l'indice IBoxx Corporate AA del mese di giugno 2017 con duration da 7 a 10 anni (in linea con la permanenza media del collettivo oggetto di valutazione).

In ottemperanza a quanto previsto dal nuovo IAS 19, si forniscono nelle tabelle seguenti:

  • analisi di sensitività per ciascuna ipotesi attuariale rilevante alla fine del periodo, mostrando gli effetti che ci sarebbero stati a seguito delle variazioni delle ipotesi attuariali ragionevolmente possibili a tale data, in termini assoluti;

  • indicazione del contributo per l'esercizio successivo;

  • indicazione della durata media finanziaria dell'obbligazione per i piani a beneficio definito.

Analisi di sensitività dei principali parametri valutativi

DBO al 30-giu-2017
Tasso di turnover +1% 282.786
Tasso di turnover -1% 286.304
Tasso di inflazione +0,25% 287.983
Tasso di inflazione -0,25% 280.964
Tasso di attualizzazione + 0,25% 278.872
Tasso di attualizzazione - 0,25% 290.914

Erogazioni future stimate

Anno Importo
1 23.698
2 22.143
3 20.686
4 44.875
5 31.586

Service Cost e Duration

Service Cost 0,00
Duration 8,60

Il fondo Trattamento Fine Mandato al 30 giugno 2017 ammonta ad Euro 386 migliaia (Euro 357 migliaia al 31 dicembre 2016) e, ai fini della sua iscrizione è stato effettuato, per ciascun Amministratore, l'accantonamento al fondo della quota maturata nel corso del periodo in base all'accordo in essere.

15. Accantonamento per oneri

Al 30 giugno 2017 la voce, pari ad Euro 39 migliaia (Euro 82 migliaia al 31 dicembre 2016), accoglie il fondo per far fronte al rischio di assistenza in garanzia dei prodotti del Gruppo.

La diminuzione rispetto al 31 dicembre 2016 è dovuta al rilascio di parte del fondo che, in virtù del trend storico dei costi per garanzia sostenuti, era divenuto eccedente.

16. Indebitamento finanziario a breve termine

Tale voce, pari a Euro 3.515 migliaia al 30 giugno 2017 (Euro 1.129 migliaia al 31 dicembre 2016) risulta così composta:

(In Euro)

Indebitamento finanziario a breve termine 30-giu-17 31-dic-16 Variazione Variazione %
Finanziamento Credem Leasing 14.493 29.337 (14.844) -51%
Finanziamento pluriennale Simest 100.000 100.000 0 0%
Finanziamento Unicredit 1.244.172 -
Finanziamento CRF 1.002.417 999.581 2.836 0%
Scoperti bancari 1.154.193 - 1.154.193
Totale 3.515.275 1.128.918 1.142.185 101%

La voce "Finanziamento Credem Leasing", pari ad Euro 14 migliaia al 30 giugno 2017, accoglie la quota a breve del finanziamento implicito relativo al contratti di leasing dell'impianto di pallettizzazione in essere.

La voce "Finanziamento pluriennale Simest", pari ad Euro 100 migliaia al 30 giugno 2017, accoglie la quota a breve del finanziamento chirografario a lungo termine contratto con Simest S.p.A. il 19 aprile 2011 per un importo originario pari ad Euro 500 migliaia.

La voce "Finanziamento Unicredit" pari ad Euro 1.244 migliaia al 30 giugno 2017 accoglie la quota a breve del finanziamento contratto con Unicredit S.p.A. nell'aprile dell'anno corrente.

La voce "Finanziamento CRF" pari ad Euro 1.002 migliaia al 30 giugno 2017 accoglie la quota a breve del finanziamento contratto con Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A..

Per i dettagli sulle condizioni dei finanziamenti in essere si rimanda alla Nota 13.

Per ulteriori dettagli circa i flussi di cassa che hanno determinato la variazione dell'indebitamento finanziario a breve si rimanda all'allegato Prospetto dei flussi di cassa consolidato.

17. Debiti commerciali

Tale voce accoglie i debiti verso i fornitori ed è comprensiva degli stanziamenti per fatture da ricevere.

(In Euro)

Debiti Commerciali 30-giu-17 31-dic-16 Variazione Variazione %
Debiti verso fornitori 4.393.853 3.948.795 445.058 11%
Totale 4.393.853 3.948.795 445.058 11%

L'aumento dei debiti verso fornitori è dovuto ai maggiori volumi di acquisti effettuati nel periodo al fine di sostenere l'incremento del volume d'affari del Gruppo.

18. Debiti tributari

Tale voce al 30 giugno 2017 risulta pari ad Euro 423 migliaia (Euro 712 migliaia al 31 dicembre 2016) e comprende i debiti tributari per imposte correnti del Gruppo al netto degli acconti versati.

19. Altre passività correnti

Tale voce risulta così composta al 30 giugno 2017:

(In Euro)

Altre Passività Correnti 30-giu-17 31-dic-16 Variazione Variazione %
Debiti verso enti previdenziali 162.243 273.432 (111.189) -41%
Ratei Costi del Personale 520.646 337.733 182.913 54%
Debiti verso il personale per retribuzioni 315.699 326.549 (10.850) -3%
Altri debiti 331.651 300.545 31.106 10%
Totale 1.330.239 1.238.259 91.980 7%

All'interno della voce "Ratei Costi del Personale" sono contenuti i ratei per la tredicesima mensilità oltre che il debito per le ferie residue al 30 giugno 2017. L'incremento del debito rispetto al 31 dicembre 2016 è dovuto al maggior accumulo di ferie che fisiologicamente si registra al termine del primo semestre dell'esercizio rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente.

All'interno della categoria dei "debiti verso il personale per retribuzioni" sono contenuti i debiti per salari e stipendi non ancora pagati al 30 giugno 2017 e saldati entro il terzo giorno lavorativo del mese successivo.

La voce "Altri debiti" comprende principalmente il debito maturato per il bonus di rendimento al management (Euro 130 migliaia), il debito per compensi agli amministratori (Euro 77 migliaia), il debito per la valutazione al fair value del contratto IRS in essere con Banca CR Firenze S.p.A. (Euro 14 migliaia) ed altri importi di minore entità.

20. Garanzie prestate ai terzi

Alla data del 30 giugno 2017, così come al 31 dicembre 2016, non risulta presente alcuna garanzia prestata ai terzi da società facenti parte del Gruppo.

Gli impegni contrattuali assunti dal Gruppo sono di seguito riepilogati per scadenza:

Importi in migliaia di Euro Entro 1 anno Tra 2 e 5 anni Oltre 5 anni Totale
Leasing operativi 895 2.049 33 2.977
Totale

Analisi della composizione delle principali voci del conto economico consolidato chiuso al 30 giugno 2017

21. Ricavi

(In Euro)

Area Geografica I semestre
2017
% I semestre
2016
% Variazione Variazione %
America Latina 1.338.680 6,7% 1.159.340 6,2% 179.340 15%
Europa 9.313.806 46,3% 8.941.745 47,9% 372.061 4%
Italia 1.274.300 6,3% 1.729.355 9,3% (455.055) -26%
Nord America 4.031.946 20,0% 3.802.354 20,4% 229.592 6%
Medio Oriente & Africa 236.580 1,2% 149.312 0,8% 87.268 58%
Asia & Pacifico 3.920.880 19,5% 2.893.188 15,5% 1.027.692 36%
Totale 20.116.191 100,0% 18.675.293 100,0% 1.440.899 7,72%

La ripartizione della voce in oggetto può essere realizzata soltanto in relazione all'area geografica di riferimento per le vendite in quanto il settore di attività del Gruppo risulta essere identificabile esclusivamente nella produzione e vendita di "altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata". Le vendite qui riportate sono al netto delle operazioni infragruppo realizzate dalle società del Gruppo.

Ricavi per area geografica

Le vendite realizzate entro il territorio italiano nel corso dei due periodi a confronto sono state realizzate interamente dalla Capogruppo.

Nel corso del periodo il Gruppo ha fortemente incrementato la propria presenza nel mercato asiatico (+36% con vendite pari a 3,9 milioni di Euro) ed ha realizzato buone performances sul mercato sud americano (+15% con vendite pari a 1,3 milioni di Euro), sul mercato nord americano (+6% con vendite pari a 4 milioni di Euro) e sul mercato europeo (+4% con vendite pari a 9,3 milioni di Euro) che rimane il più importante mercato del Gruppo. Sul mercato italiano sono stati conseguiti risultati in flessione rispetto al primo semestre del 2016 (-26% con vendite pari a 1,3 milioni di Euro).

Nel primo semestre del 2017 tre clienti hanno realizzato un fatturato superiore al 10% del totale: la loro incidenza sul fatturato semestrale è risultata rispettivamente del 10, del 13 e del 17%.

22. Costo del venduto

La voce risulta così composta:

Costo del venduto I semestre
2017
I semestre
2016
Variazione Variazione %
Materiali e lavorazioni di terzi 8.847.557 8.365.821 481.736 6%
Personale diretto 2.254.775 2.100.390 154.385 7%
Trasporti 418.563 298.050 120.513 40%
Dazi, provvigioni e altri 167.337 177.238 (9.901) -6%
Totale Costo del venduto 11.688.232 10.941.499 746.733 7%

L'aumento dei costi per consumi di materie e lavorazioni di terzi, dei costi per personale diretto, e dei costi di trasporto è dovuto agli aumentati livelli produttivi del primo semestre del 2017 rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio.

Come specificato nella relazione sulla gestione, il costo del venduto ha mostrato nel corso dei primi sei mesi del 2017 una lieve diminuzione della sua incidenza sui ricavi rispetto ai primi sei mesi del 2016 passando dal 58,59% al 58,10%.

23. Altri ricavi

Tale categoria si riferisce principalmente a recuperi di spese e premi ricevuti dai fornitori per il raggiungimento del budget di spesa contrattualmente previsto.

24. Personale indiretto

Tale categoria si riferisce ai costi per il personale di R&S, impiegatizio, dirigenti ed operai non direttamente associabili al processo produttivo.

La voce risulta così composta:

I semestre I semestre
Costo del personale indiretto 2017 2016 Variazione Variazione %
Stipendi 889.251 813.755 75.496 9%
Oneri sociali 212.081 194.610 17.471 9%
Trattamento di fine rapporto 39.158 35.118 4.040 12%
Totale 1.140.490 1.043.483 97.007 9%

L'aumento registrato nelle voci "Stipendi" e "oneri sociali su stipendi" è principalmente dovuto agli adeguamenti contrattuali dell'esercizio. Come specificato nella relazione sulla gestione il costo per il personale indiretto ha mostrato nel corso dei primi sei mesi del 2017 una crescita leggermente superiore rispetto all'andamento del fatturato, passando da un'incidenza sui ricavi del 5,59% nei primi sei mesi del 2016 ad una incidenza del 5,67% nel primo semestre del 2017.

25. Spese commerciali

Le spese commerciali pari ad Euro 478 migliaia (Euro 422 migliaia nel primo semestre del 2016) non hanno mostrato significative variazioni rispetto ai primi sei mesi del precedente esercizio.

26. Costi generali ed amministrativi

I costi generali ed amministrativi pari ad Euro 2.052 migliaia sono aumentati di circa Euro 230 mila rispetto ai primi sei mesi del precedente esercizio principalmente per il ricorso a consulenze tecniche finalizzate all'efficientamento dei processi produttivi.

27. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni

La voce risulta così composta:

Ammortamenti ed Accantonamenti I semestre
2017
I semestre
2016
Variazione Variazione %
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 14.242 13.028 1.214 9%
Ammortamento immobilizzazioni materiali 382.686 374.546 8.140 2%
Totale ammortamenti 396.927 387.574 9.353 2%
Accantonamento al fondo svalutazione crediti - 18.646 (18.646) -100%
Totale Svalutazioni - 18.646 (18.646) -100%

Nessun accantonamento al fondo svalutazione crediti è stato necessario in quanto i fondi in essere al 31 dicembre 2016 risultano sufficienti a coprire il rischio di inesigibilità dei crediti.

Per maggiori informazioni rimandiamo alla relativa nota esplicativa.

28. Proventi ed oneri finanziari

La voce risulta così composta:

I semestre I semestre
Proventi ed Oneri Finanziari 2017 2016 Variazione Variazione %
Interessi attivi su banche 374 1.063 (689) -65%
Proventi da titoli dell'attivo corrente 52.081 - 52.081
Utile presunto su contratti a termine - 14.052 (14.052) -100%
Utile presunto su titoli dell'attivo corrente 87.236 77.366 9.870 13%
Utili su cambio realizzati 111.573 150.472 (38.899) -26%
Adeguamenti positivi di cambio 13.211 5.371 7.840 146%
Effetto valutazione IRS 14.202 - 14.202
Altri proventi finanziari 4.969 245 4.723 1925%
Totale proventi finanziari 283.646 248.570 35.076 14%
Interessi passivi su scoperti di conto corrente e finanziamenti 16.071 16.375 (305) -2%
Oneri Finanziari per DBO (interest cost) - 3.267 (3.267)
Effetto valutazione IRS - 29.029 (29.029)
Perdite su cambio realizzate 80.845 70.742 10.103 14%
Perdita su titoli - 3.483 (3.483)
Adeguamenti negativi di cambio 144.200 18.239 125.961 691%
Oneri Bancari 8.371 8.756 (385) -4%
Altri oneri finanziari 3.192 1.832 1.360 74%
Totale oneri finanziari 252.679 151.724 100.955 67%
Totale proventi (oneri finanziari) 30.967 96.846 (65.879) -68%

29. Imposte

La voce, comprensiva di imposte correnti e differite, risulta pari ad Euro 1.334 migliaia (Euro

1.436 migliaia nel primo semestre del 2016).

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media attesa per l'intero esercizio (aliquota media attesa sulla base delle previsioni da budget del Gruppo).

30. Transazioni con imprese correlate e con imprese sottoposte al controllo di queste ultime

Di seguito vengono riepilogate le operazioni intervenute nel corso del primo semestre del 2016 con le parti correlate e le informazioni sui rapporti con le parti correlate sulla base di quanto richiesto dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, n. DEM/6664293.

Le parti correlate sono state identificate dagli Amministratori nella società controllante Research & Development International S.r.l., società che esercita attività di direzione e coordinamento sull'emittente avente sede in Firenze, Viale dei Mille n. 60, C.F 02342270481, Capitale Sociale € 90.000, che possedeva, al 30 giugno 2017, il 55,36% delle azioni della B&C Speakers S.p.A..

Rapporti economici

(In Euro)

di cui con
Tot da Research &
Development
Totale Parti Incidenza %
Schema di
Costi generali ed amministrativi bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
I semestre 2017 (2.051.832) (461.941) (461.941) 23%
I semestre 2016 (1.821.627) (461.941) (461.941) 25%

I costi sostenuti nel confronti della "Research & Development International S.r.l." sono relativi al canone di affitto relativo all'immobile nel quale è stata installata la linea produttiva della Capogruppo ed al canone di affitto relativo allo stabile nel quale si svolgono le attività direzionali ed amministrative della Capogruppo.

Rapporti Finanziari

(In Euro)

di cui con
Research &
Incidenza %
Altre attività non correnti Tot da
bilancio
Development
Intl. Srl
Totale Parti
Correlate
Schema di
Bilancio
30 giugno 2017 509.219 88.950 88.950 17%
31 dicembre 2016 509.749 88.950 88.950 17%
di cui con Incidenza %
Research &
Tot da Development Totale Parti Schema di
Debiti commerciali bilancio Intl. Srl Correlate Bilancio
30 giugno 2017 (4.393.853) (80) (80) 0%
31 dicembre 2016 (3.948.795) (340) (340) 0%

Le posizioni debitorie nei confronti di Research & Development International S.r.l. in essere alla data del 30 giugno 2017, si sono originate in seguito al contratto di affitto relativo all'immobile nel quale è stata installata la nuova linea produttiva della Capogruppo.

La posizione creditoria di Research & Development International S.r.l. in essere alla data del 30 giugno 2017, è relativa al credito per rimborso Ires originatosi nel 2012 a seguito dell'istanza di rimborso effettuata dalla Controllante per gli esercizi in cui le società del Gruppo si avvalevano del consolidato fiscale.

Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007.

Le operazioni con parti correlate sono state effettuate a condizioni equivalenti a quelle prevalenti in libere transazioni tra parti indipendenti.

31. Transazioni derivanti da operazioni non ricorrenti

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2017 non sono intervenute operazioni non ricorrenti.

32. Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2017 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa .

33. Informazioni sui rischi finanziari

Le attività della Società sono esposte ad una varietà di rischi finanziari: il rischio di mercato (inclusivo del rischio cambio e del rischio prezzo), il rischio di credito, il rischio di interesse ed il rischio di liquidità. La strategia adottata dal Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari si basa sulla impossibilità di poter influenzare i mercati esterni, conseguentemente la strategia adottata si focalizza sul tentativo di ridurre gli effetti negativi per le performance finanziarie del Gruppo stesso.

Rischio di cambio

Il Gruppo opera a livello internazionale ed è dunque esposto al rischio cambio originatosi dall'andamento dei tassi di cambio per le valute estere, principalmente Dollaro e lira sterlina; il rischio di cambio si manifesterà attraverso le transazioni future; la Società non pone in essere una specifica attività di copertura di tale rischio eccetto il fatto di cercare, nel lungo termine, di riequilibrare i flussi di vendite ed acquisti, soprattutto in area Dollaro.

Nel corso del primo semestre del 2017 il Gruppo ha continuato ad approvvigionarsi significativamente all'estero ed in particolare nell'area asiatica; il valore degli acquisti effettuati in valuta (USD) sono riepilogati di seguito:

  • Acquisti in USD pari a 5,4 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 4,9 milioni.

  • Acquisti in CAD pari a Euro 147 migliaia il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 102 migliaia.

Nel corso del primo semestre 2017 il Gruppo ha d'altro canto fatturato a clienti denominati in valuta estera. In particolare all'interno della voce Ricavi, quelli effettuati in valuta (USD e HKD) sono riepilogati di seguito:

  • Fatturato in USD pari a 4,2 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 3,9 milioni;

  • Fatturato in HKD pari a 1,9 milioni il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 0,2 milioni.

  • Fatturato in REAL pari a 1 milione il cui valore corrispondente in Euro (calcolato secondo il tasso di cambio medio dell'esercizio) risulta pari ad Euro 0,3 milioni.

Gli acquisti in valuta rappresentano una percentuale pari al 26% circa degli acquisti totali (25% nel primo semestre del 2016), mentre le vendite in valuta rappresentano una percentuale pari al 21% circa del fatturato realizzato dal Gruppo (16% nel primo semestre del 2016).

In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'euro avrebbe generato, rispettivamente, potenziali utili per Euro 17 migliaia e perdite per Euro 19 migliaia.

All'interno delle poste patrimoniali il controvalore in Euro dei crediti commerciali denominati in dollari ammonta al 30 giugno 2017 ad Euro 0,5 milioni (il valore complessivo al 31 dicembre 2016 ammontava ad Euro 1,7 milioni), mentre il controvalore dei debiti commerciali denominati in dollari ammonta al 30 giugno 2017 ad Euro 1,6 milione (il valore complessivo al 31 dicembre 2016 ammontava ad Euro 1 milione).

I crediti ed i debiti commerciali denominati in altre valute sono di importo irrilevante.

In considerazione di quanto sopra esposto, un ipotetico apprezzamento/deprezzamento del 3% dell'euro avrebbe generato rispettivamente, potenziali utili per Euro 11 migliaia e perdite per Euro 11 migliaia.

E' importante sottolineare che il Gruppo continua a garantire ai propri fornitori un costante e significativo flusso monetario volto al pagamento delle forniture, con una conseguente limitata esposizione valutaria al termine del periodo.

L'incidenza dei crediti commerciali in valuta raggiunge, in base ai dati sopra esposti, circa il 14% dei crediti commerciali complessivi, mentre l'incidenza dei debiti commerciali in valuta raggiunge il 36% del valore complessivo dei debiti commerciali.

I saldi patrimoniali denominati in valuta diversa dall'Euro sono stati adeguati al tasso di cambio puntuale in essere alla data del 30 giugno 2017, i relativi oneri ed utili sono stati rilevati a Conto Economico.

Rischio di credito

La Società non manifesta significative concentrazioni del rischio di credito in quanto la strategia adottata è stata volta all'affidamento nei confronti di clienti che avessero una valutazione creditizia meritoria. Per le posizioni più a rischio o meno conosciute si richiede il pagamento anticipato rispetto alla fornitura.

Rischio di tasso di interesse

La Società non ha in essere attività o passività finanziarie la cui entità risulti tale da influenzare in modo significativo la redditività della Società stessa. Nonostante quindi la Società non risulti influenzata in modo significativo dall'andamento dei tassi di interesse il management si è dotato di adeguati strumenti di copertura del rischio oscillazione tasso di interesse in particolare sul finanziamento a medio-lungo termine contratto con CR Firenze S.p.A., attraverso la sottoscrizione di un contratto del tipo IRS (Interest Rate Swap).

Rischio di tasso di liquidità

Alla data del 30 giugno 2017, la Società ha una Posizione Finanziaria Netta negativa per 3,10 milioni di euro (7,04 milioni al 31 dicembre 2016). Essa è la risultante di una PFN corrente positiva di circa 1,57 milioni di euro (8,77 milioni di euro al 31 dicembre 2016) ed un indebitamento finanziario non corrente pari a 4,67 milioni di euro (1,69 milioni di euro al 31 dicembre 2016). Per le caratteristiche dei finanziamenti in questione si rinvia a quanto riportato alla Nota 11. La Società ritiene che i fondi e le linee di credito a breve e medio lungo termine attualmente in essere, oltre a quelli che saranno generati dall'attività operativa, le consentiranno di soddisfare i propri fabbisogni derivanti dalle attività d'investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro scadenza naturale.

34. Livelli gerarchici di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:livello 1 – quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;

livello 2 – input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;

livello 3 – input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

La seguente tabella evidenzia le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2017, per livello gerarchico di valutazione del fair value:

Livello gerarchico di valutazione del
Fair Value Livello 1 Livello 2 Livello 3
Attività finanziarie
Altre attività correnti 3.370.299 - -
Totale 3.370.299 - -
Passività finanziarie - - -
Interest Rate Swap - (14
.202)
Totale - (14
.202)
-

Si specifica che, rispetto al 31 dicembre 2016, non ci sono stati passaggi fra i livelli gerarchici di fair value.

Il Gruppo valuta le proprie attività e passività finanziarie al costo ammortizzato ad eccezione delle gestioni patrimoniali esposte fra le altre attività correnti e il contratto di copertura IRS che sono valutate al fair value through profit and loss.

35. Eventi successivi

Successivamente alla data di chiusura di questa semestrale 2017 e sino alla data di predisposizione della presente relazione, non sono avvenuti fatti degni di rilievo.

36. Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato pubblicato in data 18 settembre 2017 su autorizzazione del Consigliere con delega finanziaria.

Attestazione al Bilancio Consolidato Semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. 58/98

    1. I sottoscritti, Simone Pratesi in qualità di Amministratore Delegato e Francesco Spapperi in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della B&C Speakers S.p.A., attestano, tenuto conto anche di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche d'impresa e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre del 2017.
    1. Si attesta inoltre che:

2.1 il bilancio consolidato semestrale abbreviato:

  • è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002 nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/2005;
  • corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme della imprese incluse nel consolidamento.
  • 2.2 la relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Firenze, 18 settembre 2017

Simone Pratesi Francesco Spapperi

Amministratore con delega finanziaria Dirigente Preposto alla redazione

dei documenti contabili societari

Relazione della Società di Revisione

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