Earnings Release • Mar 9, 2023
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0742-3-2023 |
Data/Ora Ricezione 09 Marzo 2023 17:30:44 |
Euronext Milan | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | GEOX | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 173247 | |
| Nome utilizzatore | : | GEOXN04 - - | |
| Tipologia | : | 1.1; REGEM; 3.1 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 09 Marzo 2023 17:30:44 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 09 Marzo 2023 17:30:47 | |
| Oggetto | : | COMUNICATO STAMPA – RISULTATI 2022 |
|
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
COMUNICATO STAMPA – RISULTATI 2022
GEOX ENTRA DI SLANCIO NELLA FASE "BIGGER & BETTER" DEL PIANO INDUSTRIALE 2022-2024 CON RISULTATI SUPERIORI ALLE ATTESE:
ANCHE IL 2023 CONFERMA IL BUON MOMENTO CON VENDITE COMPARABILI POSITIVE SIA RISPETTO ALL'ESERCIZIO PRECEDENTE CHE ALLO STESSO PERIODO DEL 2019. INOLTRE LE RACCOLTE ORDINI NEL CANALE MULTIMARCA SONO IN CRESCITA A DOPPIA CIFRA SIA PER LA PRIMAVERA ESTATE CHE PER L'AUTUNNO INVERNO.
Biadene di Montebelluna, 9 Marzo 2023 – Geox S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano (GEO.MI), tra i leader nel settore delle calzature classiche e casual, ha esaminato il Progetto di Bilancio di Esercizio 2022 e il Bilancio Consolidato 2022 nonché la dichiarazione consolidata contenente le informazioni di carattere non finanziario.
Mario Moretti Polegato, Presidente e fondatore di Geox, ha commentato: "Sono soddisfatto, il 2022 è stato per noi un anno veramente importante. Non solo per i risultati che sono superiori alle attese - siamo tornati all'utile operativo ed i ricavi sono cresciuti del 21% nonostante un contesto molto complesso - ma soprattutto perché la strategia delineata nella fase di crescita 2022-2024 "Bigger & Better" del Piano Strategico si conferma essere corretta e sta portando risultati importanti. Questa fase è focalizzata sul rilancio del brand, su forti investimenti sul prodotto e sullo stile, sulla rinnovata attenzione alla distribuzione multimarca, sul digitale e sulla produttività dei negozi monomarca. Questi risultati sono stati ottenuti soprattutto grazie all'abilità, alla coesione e all'impegno di tutti noi che affrontiamo ogni sfida con grande passione e professionalità. Siamo un'azienda proiettata al futuro grazie anche agli importanti investimenti fatti sulla formazione delle nostre persone, sulle loro competenze e sulla digitalizzazione del modello di business.
E' un percorso iniziato nel 2020 quando abbiamo intrapreso una profonda razionalizzazione delle attività non profittevoli che ha permesso, sia di efficientare strutturalmente il Gruppo, che di liberare ulteriori risorse per incrementare gli investimenti nelle attività più strategiche richieste per l'evoluzione del modello di business e la crescita del fatturato. Questo percorso, unito ad una particolare attenzione allo stretto controllo del capitale circolante, ci ha permesso di migliorare anche la posizione finanziaria netta autofinanziando interamente la crescita e gli investimenti e riducendo il debito. Oggi raccogliamo i primi frutti importanti di questo intenso lavoro.
I ricavi sono in crescita a doppia cifra in tutti i canali distributivi e in tutte le principali aree geografiche a testimonianza del sempre maggiore apprezzamento dei nostri prodotti da parte della clientela; i costi operativi sono in calo del 14% rispetto al 2019 a riprova di un modello di business più efficiente e flessibile.
Il buon inizio del 2023 conferma le nostre aspettative di crescita sia sul fronte dei ricavi che della redditività.
Pur in uno scenario geopolitico ed economico ancora complesso, che induce a mantenere un atteggiamento prudente e volto allo stretto controllo dei costi, guardiamo con fiducia verso il futuro e confermiamo le previsioni di crescita e di redditività del Piano Industriale sia per il 2023 che per il 2024."
I ricavi consolidati del 2022 si sono attestati a euro 735,5 milioni, in aumento del +20,8% rispetto all'esercizio precedente (+17,8% a cambi costanti) grazie ad un ottimo andamento di tutti i principali canali distributivi. Anche l'andamento del quarto trimestre è stato positivo con un fatturato di 166 milioni riportando una crescita del 14% sullo stesso periodo del 2021 grazie alla ritrovata affidabilità della catena di approvvigionamento che ci ha permesso di soddisfare completamente le richieste di consegna di prodotto da parte dei clienti.
| (Migliaia di euro) | 2022 | % | 2021 | % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Multimarca | 369.507 | 50,2% | 306.256 | 50,3% | 20,7% |
| Franchising | 63.583 | 8,7% | 43.137 | 7,1% | 47,4% |
| DOS* | 302.427 | 41,1% | 259.522 | 42,6% | 16,5% |
| Totale Geox Shop | 366.010 | 49,8% | 302.659 | 49,7% | 20,9% |
| Totale ricavi | 735.517 | 100,0% | 608.915 | 100,0% | 20,8% |
Ricavi per Canale distributivo
* Directly Operated Store, negozi a gestione diretta
I ricavi dei negozi multimarca, pari al 50,2% dei ricavi del Gruppo (50,3% nel 2021), si attestano a euro 369,5 (+20,7% a cambi correnti, +17,5% a cambi costanti) rispetto ai 306,3 milioni del 2021. Il trend ha beneficiato dell'aumento della raccolta ordini iniziale delle collezioni SS22 e FW22 e di un buon andamento dei riassortimenti in stagione. Inoltre, in dicembre, alcune controparti hanno richiesto anticipi di spedizione di SS23 e ciò è stato possibile grazie al forte miglioramento delle condizioni sui trasporti e sulla catena di approvvigionamento nell'ultima parte dell'anno.
I ricavi del canale franchising, pari al 9% dei ricavi del Gruppo, si attestano ad euro 63,6 milioni, +47,4% rispetto al 2021. L'andamento ha beneficiato della progressiva riapertura dei negozi, la cui performance positiva si è unita ad un effetto timing favorevole sulle spedizioni. Il totale dei punti vendita in franchising è passato dai 304 negozi di Dicembre 2021 ai 294 di Dicembre 2022.
I ricavi dei negozi a gestione diretta (DOS) che rappresentano il 41% dei ricavi del Gruppo si attestano a euro 302,4 milioni rispetto ai 259,5 milioni del 2021 (+16,5% a cambi correnti, +13,8% a cambi costanti). Le vendite comparabili (LFL) a fine periodo si attestano a +18% grazie sia alla riapertura del totale dei negozi dalla seconda metà del 2021 (nel 2021 circa il 14% dei negozi diretti era stato temporaneamente chiuso per le restrizioni conseguenti alla pandemia)
che al progressivo rilascio delle iniziative previste dal Piano Strategico. In particolare i negozi fisici hanno riportato vendite comparabili in crescita del 27% circa rispetto al 2021, mentre il canale online ha evidenziato un calo del 13% circa in linea con la stabilizzazione delle performance dopo i lockdown. La crescita del canale online diretto resta comunque particolarmente elevata (circa +63%) rispetto al 2019.
Si segnala che nel mese di aprile, l'aumento dei contagi da Covid-19 nell'area asiatica ha determinato la temporanea chiusura per circa due mesi di 19 negozi diretti a Shanghai.
Per quanto riguarda infine il perimetro distributivo, il numero dei DOS è passato dai 350 negozi di Dicembre 2021 ai 315 di Dicembre 2022. Tale riduzione ha sostanzialmente definito la variazione complessiva dei ricavi del canale, che nonostante vendite comparabili (LFL) in crescita del +18%, hanno chiuso il periodo di riferimento a +16,5%.
Ricavi per Area geografica
| (Migliaia di euro) | 2022 | 2021 | % | Var. % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 194.754 | 26,5% | 153.801 | 25,3% | 26,6% |
| Europa (*) | 327.901 | 44,6% | 278.283 | 45,7% | 17,8% |
| Nord America | 30.271 | 4,1% | 26.827 | 4,4% | 12,8% |
| Altri Paesi | 182.591 | 24,8% | 150.004 | 24,6% | 21,7% |
| Totale ricavi | 735.517 | 100,0% | 608.915 | 100,0% | 20,8% |
(*) Europa include: Austria, Benelux, Francia, Germania, Gran Bretagna, Penisola Iberica, Scandinavia, Svizzera.
I ricavi realizzati in Italia, che rappresenta il 26,5% dei ricavi del Gruppo (25,3% nel 2021), si attestano a euro 194,8 milioni (+26,6%) rispetto a euro 153,8 milioni nel 2021. La crescita è stata guidata dai negozi diretti (+23%) e dal canale franchising (+79%) favoriti anche dalla progressiva riapertura della rete distributiva. Anche il canale wholesale ha riportato un'ottima performance (+21%).
I ricavi generati in Europa, pari al 44,6% dei ricavi del Gruppo (45,7% nel 2021), ammontano a euro 327,9 milioni, rispetto a euro 278,3 milioni del 2021, registrando un incremento del 17,8% principalmente dovuto, come in Italia, al buon andamento del canale retail.
I negozi diretti in Europa hanno riportato vendite comparabili in crescita del +19%. Anche la performance del franchising (+50,7%) è stata positiva.
Il Nord America registra un fatturato pari a euro 30,3 milioni, +12,8% (+3,0% a cambi costanti) rispetto al 2021; positivo il trend dei negozi diretti (+20%) mentre il canale wholesale (+2%) ha risentito della cancellazione di alcuni ordinativi conseguente alle criticità emerse sulla catena di approvvigionamento (ritardi di produzione e/o ritardi di consegna).
Gli Altri Paesi riportano un fatturato in crescita del +21,7% rispetto al 2021 (+12,6% a cambi costanti).
In particolare nell'Area Asia Pacifico il fatturato è risultato in crescita del 6% grazie al trend positivo del quarto trimestre (+23%) che ha permesso di compensare largamente e superare gli effetti negativi derivanti dalla riorganizzazione in Giappone che ha comportato la chiusura della filiale ed il passaggio del business ad un distributore. Per quanto riguarda invece l'Europa dell'Est i ricavi dell'area sono risultati in crescita del +25,8%. I negozi a gestione diretta dell'intera area hanno riportato vendite comparabili in aumento del +15%; positive anche le crescite del canale
wholesale e franchising.
| (Migliaia di euro) | 2022 | % | 2021 | % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Calzature Abbigliamento |
663.066 72.451 |
90,1% 9,9% |
546.917 61.998 |
89,8% 10,2% |
21,2% 16,9% |
| Totale ricavi | 735.517 | 100,0% | 608.915 | 100,0% | 20,8% |
Le calzature hanno rappresentato il 90% dei ricavi consolidati, attestandosi a euro 663,1 milioni, con un incremento del 21,2% (+18,4% a cambi costanti) rispetto al 2021. L'abbigliamento è stato pari al 10% dei ricavi consolidati attestandosi ad euro 72,5 milioni, rispetto ad euro 62,0 milioni del 2021 (+16,9% a cambi correnti, +12,4% a cambi costanti).
I risultati dell'anno evidenziano un significativo miglioramento rispetto al 2021 e sono superiori alle attese. In particolare la positiva evoluzione dei ricavi (in aumento di quasi 130 milioni di euro), unita al miglioramento della marginalità lorda (+80 bps vs 2021) e all'importante efficientamento del modello di business effettuato nel periodo 2020-2022 (costi in calo del 14% rispetto al 2019) hanno permesso di raggiungere un risultato operativo (EBIT) positivo di 4,3 milioni di euro (circa -45 milioni nel 2021).
Queste nel dettaglio le principali evidenze:
Il costo del venduto è stato pari al 52,5% dei ricavi rispetto al 53,3% del 2021, determinando un margine lordo del 47,5% (46,7% nel 2021).
Il miglioramento del margine deriva in particolare dalla positiva evoluzione dei ricavi, da ragionati incrementi di prezzo e dalla riduzione degli sconti medi nei negozi diretti (mediamente inferiori di circa 2 punti percentuali rispetto al 2021); queste dinamiche positive hanno più che compensato gli effetti negativi derivanti dalla difficile situazione presente sull'intera catena di approvvigionamento, dalla congestione dei porti e dal conseguente maggiore ricorso alla via aerea (circa 17 milioni di costi di via aerea nell'intero 2022) che hanno impattato soprattutto la prima parte dell'anno. Tali criticità, come già riportato in precedenza, sono fortunatamente rientrate nell'ultima parte dell'anno e ad oggi i livelli di servizio dell'intera catena di approvvigionamento continuano a rimanere buoni ed in linea con quelli pre-pandemici.
Il totale dei costi operativi (costi generali ed amministrativi, costi di vendita e distribuzione e i costi di pubblicità e promozioni) nell'anno si attesta a 345,0 milioni di euro rispetto ai 329,5 milioni del 2021. Resta particolarmente significativo il calo (circa -14%) rispetto al 2019 quando il totale dei costi operativi era pari a circa 402 milioni; tale calo è stato reso possibile dagli importanti interventi di efficientamento effettuati negli ultimi tre anni.
I costi di vendita e distribuzione si attestano a 39,0 milioni di euro (37,7 milioni nel 2021) con un'incidenza del 5,3% sul fatturato (6,2% l'incidenza nel 2021).
I costi generali e amministrativi (al netto degli altri proventi) si attestano ad euro 275,6 milioni, rispetto a euro 262,7 milioni del 2021 (circa 332 milioni nel 2019). All'interno della voce sono comprese alcune componenti non ricorrenti
positive, quali il rimborso assicurativo legato all'incendio nel magazzino di terzi1 per circa 6 milioni di euro e supporti (contributi governativi, riduzione dei canoni di locazione dei negozi) legati alla pandemia per circa 3 milioni di euro. Nel 2021 i contributi straordinari legati alla pandemia erano stati pari a circa 26 milioni di euro. Tenendo in considerazione tali componenti straordinarie, i costi generali ed amministrativi del 2022 sarebbero pertanto in calo (circa -1%) rispetto al 2021.
Il risultato operativo torna positivo e si attesta ad euro 4,3 milioni (-44,9 milioni nel 2021).
Le imposte sul reddito dell'esercizio 2022 risultano essere pari ad euro 4,6 milioni, rispetto ai 6,4 milioni del 2021. Si segnala come l'ammontare iscritto delle differite attive non includa i benefici fiscali associati alle perdite fiscali degli esercizi 2021 e 2022, rispettivamente pari a euro 19,5 milioni e euro 5,5 milioni per le quali alla data della presente relazione, non vi è la ragionevole certezza che i redditi imponibili fiscali, nell'orizzonte del Piano Strategico, ne permettano il recupero, in aggiunta a quello delle imposte differite attive già iscritte in bilancio.
Questo approccio di valutazione deriva dall'estrema complessità e volatilità della situazione geo-politica internazionale che ha portato il management ad assumere un atteggiamento prudente e di aspettare, dunque, il ritorno ad un risultato ante imposte positivo prima di procedere all'iscrizione di ulteriori imposte differite attive.
Al 31 dicembre 2022 il numero totale dei "Geox Shops" era pari a 717 di cui 315 DOS. Nel corso del 2022 sono stati aperti 38 nuovi Geox Shops e ne sono stati chiusi 89, in linea con la programmata ottimizzazione dei negozi nei mercati più maturi e una espansione nei paesi dove la presenza del Gruppo è ancora limitata ma in positiva evoluzione.
| 31-12-2022 | 31-12-2021 | 2022 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Geox Shops |
di cui DOS |
Geox Shops |
di cui DOS |
Aperture Nette |
Aperture | Chiusure | |
| Italia | 189 | 116 | 200 | 128 | (11) | 5 | (16) |
| Europa (*) | 197 | 110 | 210 | 117 | (13) | 8 | (21) |
| Nord America | 17 | 17 | 20 | 20 | (3) | - | (3) |
| Altri Paesi (**) | 314 | 72 | 338 | 85 | (24) | 25 | (49) |
| Totale | 717 | 315 | 768 | 350 | (51) | 38 | (89) |
(*) Europa include: Austria, Benelux, Francia, Germania, Gran Bretagna, Penisola Iberica, Scandinavia, Svizzera.
(**) Include i negozi esistenti in paesi con contratto di licenza (pari a 108 negozi al 31 dicembre 2022 e a 114 negozi al 31 dicembre 2021). I ricavi del canale franchising non comprendono i negozi in tali paesi.
1 Si veda per maggiori dettagli il paragrafo relativo agli eventi rilevanti e/o successivi alla chiusura del periodo.
L'insieme delle azioni di razionalizzazione intraprese, l'andamento positivo delle vendite, il controllo del circolante e le coperture effettuate sul rischio di cambio e di tasso, hanno permesso di mantenere sotto controllo la posizione finanziaria netta che, a fine dicembre, si è attestata (ante IFRS 16 e dopo il fair value dei contratti derivati) a -49,8 milioni di euro (-64,3 milioni a dicembre 2021). Il debito netto vs banche si attesta a euro -75,7 milioni (euro -82,9 milioni a dicembre 2021). Il fair value delle operazioni di copertura in essere al 31 dicembre è pertanto positivo per 25,9 milioni di euro.
Questa buona performance delle dinamiche finanziarie è dovuta sia al miglioramento dei flussi di cassa dell'attività economica che a quelli generati dal capitale circolante netto che si è attestato a circa 77 milioni di euro (euro 112 milioni a Dicembre 2021 e euro 94 milioni a Giugno 2022) con un'incidenza sui ricavi pari al 10,5%.
La riduzione del capitale circolante è dovuta principalmente alla vendita delle giacenze di stagioni precedenti. Le giacenze attuali si riferiscono principalmente alla stagione corrente e a quella futura e questo spiega la maggiore incidenza dei debiti verso fornitori (circa euro 100 milioni in più). Il portafoglio crediti è sano e cresce in linea con la crescita del fatturato. I flussi di cassa generati dal circolante sono quindi positivi ed hanno permesso di finanziare completamente gli investimenti pari a circa euro 25 milioni e di ridurre l'indebitamento bancario per circa euro 7 milioni. Questo risultato è particolarmente virtuoso in considerazione della forte crescita dei ricavi conseguita che ammonta a quasi euro 130 milioni.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato i risultati del bilancio d'esercizio 2022 della capogruppo Geox S.p.A. e la relazione sul governo societario e sugli assetti proprietari.
I ricavi sono stati pari a euro 525,2 milioni contro euro 424,8 milioni del 2021. Nel 2022 si è registrata una perdita pari ad euro 12,2 milioni dovuta per euro 8,3 milioni alla svalutazione delle partecipazioni e di crediti finanziari verso alcune controllate estere. Nel 2021 la Società aveva registrato una perdita pari ad euro 64,8 milioni dovuta per euro 5,8 milioni alla svalutazione delle partecipazioni e di crediti finanziari verso alcune controllate estere.
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2022 si è attestato a euro 104,9 milioni rispetto a euro 119,6 milioni di fine 2021 con una posizione finanziaria netta negativa pari a euro 81,4 milioni, escludendo l'impatto IFRS 16 (negativa per euro 95,0 al 31 dicembre 2021).
Il bilancio al 31 dicembre 2022 verrà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti prevista per il giorno 20 aprile 2023.
L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia continua a creare situazioni di forte crisi internazionale, umanitaria e sociale con forti impatti negativi prima di tutto per le condizioni di vita della popolazione di questi paesi, ma anche per la loro attività economica interna e per gli scambi commerciali nell'area. Questi fatti gravi e straordinari, per natura ed estensione, si sono aggiunti a quelli da Covid-19 provocando, nel corso del 2022, ripercussioni a livello globale su: i) catene di approvvigionamento con particolare riferimento alla fornitura e ai prezzi di materie prime ed energia; ii) sviluppo della domanda nei mercati internazionali; iii) andamento dei tassi di inflazione con conseguenti politiche monetarie restrittive sui tassi di interesse; iv) rafforzamento del dollaro conseguente all'avversione al rischio, al diverso andamento dell'economia americana e all'incremento dei tassi.
In entrambi i Paesi il business di Geox è sviluppato principalmente tramite terzi, wholesale e franchising (al 100% in Ucraina e al 70% in Russia). Alla luce di questi eventi il Gruppo ha sospeso, poco dopo lo scoppio del conflitto, ogni nuovo investimento diretto in Russia, ha ritirato il management europeo e sta gestendo la situazione nel breve periodo in modo da essere pronto a mitigare gli impatti di ogni decisione futura relativa alla propria presenza in Russia.
Alla data del 31 Dicembre 2022 i ricavi dell'area (Russia ed Ucraina) sono sostanzialmente in linea con quanto previsto a Piano con circa 74 milioni di euro (circa il 10% del fatturato consolidato). Il capitale investito della filiale russa è composto prevalentemente da capitale circolante netto a veloce ciclo di realizzo ed ha un peso, a dicembre 2022, pari a circa il 6% sul totale di Gruppo. Questi dati includono gli effetti incrementativi dell'importante rivalutazione del rublo sull'euro che a dicembre registrava un cambio medio annuo di 73 contro 87 del 2021.
Il Gruppo non ha fornitori o stabilimenti produttivi nell'area. La Società è parte del progetto Golden Links promosso da Banca Intesa e Caritas Italiana e ha cooperato attivamente con Protezione Civile, alcune associazioni umanitarie, l'Ambasciata d'Ucraina in Italia ed il consolato d'Ucraina a Venezia per la fornitura di beni di prima necessità, quali abbigliamento e calzature, alle popolazioni in loco ed ai rifugiati in Italia.
In relazione all'andamento della pandemia Covid-19 si segnala che ad oggi tutti i negozi del Gruppo sono operativi pur in uno scenario ancora instabile soprattutto nell'Estremo Oriente.
La difficile situazione sanitaria in Estremo Oriente del primo semestre 2022 aveva di fatto provocato importanti criticità sulla catena di approvvigionamento del Gruppo per gran parte dell'anno. Da una parte tutti gli operatori economici hanno sperimentato un allungamento dei tempi di trasporto via nave a causa della riduzione della frequenza nelle partenze e dell'aumento delle fermate al fine di ottimizzare gli spazi. Dall'altra ci sono state meno opportunità di recuperare i ritardi di produzione con il trasporto via-aerea a causa del limitato numero di voli cargo e voli passeggeri. Nell'ultima parte dell'anno si è tuttavia assistito ad un generalizzato e importante miglioramento delle condizioni, con in particolare, un calo sia dei costi dei trasporti via mare che dei relativi tempi di spedizione. Tale miglioramento sta continuando nel 2023 con forti progressi verso la piena affidabilità della catena di approvvigionamento.
A fine settembre un incendio si è sviluppato in un magazzino di terzi ubicato a Levada (TV). Questo operatore logistico gestiva una parte sostanziale dell'abbigliamento a marchio Geox con esclusione dell'e-commerce. Non si sono registrati danni alle persone e l'incendio è stato circoscritto ad una parte contenuta dello stabile ma i fumi hanno interessato circa la metà del deposito.
Non è stato possibile recuperare o rimettere in produzione i capi distrutti o contaminati dai fumi. Questi riguardavano principalmente l'ultima parte di collezione Autunno/Inverno 2022 non ancora spedita ai clienti ed ai negozi di proprietà, ed in misura minore, capi di stagioni precedenti.
La miglior stima degli effetti sull'esercizio 2022 è che non sia stato spedito circa il 25% degli ordini ai canali wholesale e franchising ed il 30% degli ordini per i nostri negozi diretti. Nell'esercizio 2022 si sono stimati pertanto circa 12 milioni di mancate vendite e 6 milioni di minor margine che hanno interessato il quarto trimestre.
La Società è assicurata con massimali adeguati contro questi accadimenti ed entro dicembre 2022 è stato firmato l'accordo con l'Assicurazione per la quantificazione del rimborso a valore di vendita (includendo anche gli ordini dalle proprie società retail) della parte di prodotti distrutti coperta da ordini non evasi e a valore di costo per la parte non coperta da ordini, relativa principalmente a stagioni precedenti. Sono stati inclusi anche tutti i costi diretti relativi alla gestione del sinistro o ad esso collegati, nonché in modo forfettario i costi indiretti.
Di conseguenza non c'è stato alcun impatto sul risultato economico dell'esercizio mentre si sono registrati degli effetti su alcune voci del conto economico. Infatti gli impatti negativi sulle minori vendite a terzi, sulle minori vendite comparabili dei negozi monomarca ed il conseguente minor margine industriale sono stati compensati da un importo unico positivo netto per circa 6 milioni di euro all'interno di una riga esposta separatamente in bilancio.
Da un punto di vista finanziario si evidenzia l'incasso entro dicembre 2022 di un anticipo pari al 30% del rimborso assicurativo mentre l'incasso del saldo è avvenuto a febbraio 2023.
I ricevimenti e le spedizioni dei prodotti relativi alla nuova collezione Primavera/Estate 2023 procedono regolarmente.
Nella seduta del 2 Febbraio 2023 il Consiglio di Amministrazione di Geox ha esaminato ed approvato il budget per l'esercizio 2023 che conferma quanto previsto nel Piano Strategico in termini di crescita sia dei ricavi che dei principali indicatori di redditività.
Tali previsioni si basano sulle seguenti evidenze ed assunzioni:
Sulla base di tutto ciò, il management conferma le guidelines del Piano Strategico al 2024. Più nel dettaglio le aspettative per il 2023 sono:
Le suddette previsioni annue si basano inoltre sulle seguenti assunzioni sul futuro andamento dell'esercizio:
Queste previsioni sull'andamento futuro sono comunque, per loro natura, soggette ad una forte incertezza in considerazione dell'attuale contesto geo-politico e dello scenario inflattivo.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti un piano di acquisto e disposizione di azioni proprie con l'obiettivo limitato al disporre di azioni dell'emittente a servizio sia di programmi di assegnazione di opzioni su azioni a fronte dell'esercizio delle opzioni stesse nell'ambito di Piani di Stock Option deliberati dall' assemblea degli azionisti a favore di dipendenti, sia a servizio di piani di assegnazione gratuita di azioni (Piani di Stock Grant) vigenti ed eventuali futuri in linea con la strategia di sviluppo aziendale.
Il piano prevede l'acquisto di un numero di azioni ordinarie non superiore al 10% del capitale sociale, con validità per un periodo di 18 mesi decorrenti dalla data della relativa delibera assembleare (quindi con scadenza al 20 ottobre 2024), previa revoca del precedente piano autorizzato dall'Assemblea del 14 aprile 2022.
L'acquisto potrà essere effettuato ad un prezzo unitario che non si discosti, in aumento o diminuzione, in misura superiore al 10% rispetto al prezzo di chiusura di Borsa rilevato nel giorno lavorativo precedente la data di acquisto. I volumi massimi di acquisto giornalieri non potranno essere superiori al 25% della media dei volumi delle 20 sedute di Borsa precedenti la data di operazione dell'acquisto. L'acquisto di azioni proprie potrà essere effettuato sui mercati regolamentati, nel rispetto delle modalità previste dalla normativa in materia (in particolare ai sensi dell'art. 144-bis, comma 1, lett. b), del Regolamento Emittenti e delle disposizioni comunque applicabili, in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti come previsto dall'art. 132 del TUF e nel rispetto della normativa applicabile e delle prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell'articolo 13 del Regolamento (UE) n. 596/2014.), secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti.
Si rammenta che alla data odierna la Società detiene n. 3.996.250 azioni proprie.
Il Consiglio di Amministrazione di Geox S.p.A., riunitosi in data odierna, ha attentamente esaminato e successivamente approvato la Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria al 31 dicembre 2022 predisposta come relazione distinta dal Bilancio ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 2016 n. 254, in attuazione della direttiva UE 2014/95.
La suddetta Dichiarazione è stata redatta in conformità ai Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards (GRI Standards) e descrive le attività più rilevanti svolte durante il 2022 in ambito sociale, ambientale ed economico nonché i risultati raggiunti. Inoltre, in ragione del forte impegno assunto dal Gruppo Geox rispetto a dette tematiche, la Dichiarazione illustra anche gli obiettivi di medio-lungo periodo espressione della volontà del Gruppo Geox di crescere e svilupparsi tenendo in considerazione gli interessi dei diversi stakeholder.
********************
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Dott. Massimo Nai dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che, sulla base della propria conoscenza, l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
INVESTOR RELATIONS tel. +39 0423 2822; [email protected]
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Il Gruppo Geox opera nel settore delle calzature classiche e casual per uomo, donna e bambino di fascia di prezzo medio alta e nel settore dell'abbigliamento. Geox deve il proprio successo alla costante focalizzazione sul prodotto, caratterizzato dall'applicazione di soluzioni innovative e tecnologiche in grado di garantire traspirabilità e impermeabilità, e fonda le proprie strategie di crescita futura sulla continua innovazione tecnologica.
Geox è una delle società leader a livello mondiale nell'"International Branded Casual Footwear Market ". L'innovazione di Geox è protetta da ben 61 diversi brevetti e 5 più recenti domande di brevetto.
Il documento contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements"), relative a futuri eventi e risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Geox. Tali previsioni hanno per loro natura una componente di rischiosità e incertezza, in quanto dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno discostarsi in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori.
Nota: i dati relativi al 2022 e 2021 sono stati redatti secondo i principi contabili IAS/IFRS e sottoposti a revisione contabile completa. Lo Stato patrimoniale e il Rendiconto finanziario sono stati riclassificati secondo uno schema che viene normalmente utilizzato dal management e dagli investitori per valutare i risultati del Gruppo. Tali prospetti di bilancio riclassificati non rispondono agli standard di presentazione richiesti dai Principi Contabili Internazionali (IFRS) e non debbono quindi essere visti come sostitutivi di questi ultimi. Tuttavia, poiché ne riportano gli stessi contenuti, essi sono facilmente riconciliabili con quelli previsti dai Principi Contabili Internazionali.
| (Migliaia di euro) | 2022 | % | 2021 | % |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 735.517 | 100,0% | 608.915 | 100,0% |
| Costo del venduto | (386.287) | (52,5%) | (324.653) | (53,3%) |
| Margine lordo | 349.230 | 47,5% | 284.262 | 46,7% |
| Costi di vendita e distribuzione | (38.998) | (5,3%) | (37.659) | (6,2%) |
| Costi generali ed amministrativi | (288.974) | (39,3%) | (274.393) | (45,1%) |
| Altri proventi | 13.364 | 1,8% | 11.702 | 1,9% |
| Costi di pubblicità e promozioni | (30.358) | (4,1%) | (29.195) | (4,8%) |
| Costi di ristrutturazione | - | 0,0% | 351 | 0,1% |
| Risultato operativo | 4.264 | 0,6% | (44.932) | (7,4%) |
| Oneri e proventi finanziari | (12.660) | (1,7%) | (8.336) | (1,4%) |
| Risultato ante imposte | (8.396) | (1,1%) | (53.268) | (8,7%) |
| Imposte sul reddito | (4.625) | (0,6%) | (6.419) | (1,1%) |
| Risultato netto delle attività operative in funzionamento | (13.021) | (1,8%) | (59.687) | (9,8%) |
| Proventi (Oneri) netti di attività operative cessate | - | 0,0% | (2.460) | (0,4%) |
| Risultato netto | (13.021) | (1,8%) | (62.147) | (10,2%) |
| EBITDA | 79.428 | 10,8% | 30.803 | 5,1% |
| EBITDA ESCLUSO IFRS 16 | 26.550 | 3,6% | (22.909) | (3,8%) |
| Risultato operativo Ammortamenti e svalutazioni materiali e immateriali Ammortamenti e svalutazioni Diritti d'uso |
4.264 23.938 51.226 |
(44.932) 26.789 48.946 |
|
|---|---|---|---|
| EBITDA | 79.428 | 30.803 | |
| Affitti legati all'IFRS 16 | (52.878) | (53.712) | |
| EBITDA ANTE IFRS 16 | 26.550 | (22.909) |
L'EBITDA è pari al Risultato operativo più ammortamenti e svalutazioni ed è direttamente desumibile dai prospetti di bilancio integrati dalle relative Note illustrative.
| (Migliaia di euro) | 31-12-2022 | 31-12-2021 |
|---|---|---|
| Attività immateriali e avviamento | 34.190 | 31.853 |
| Immobili, impianti e macchinari | 34.477 | 35.873 |
| Attività per diritto d'uso | 224.273 | 203.674 |
| Altre attività non correnti - nette | 34.631 | 36.567 |
| Attività non correnti | 327.571 | 307.967 |
| Capitale circolante netto operativo | 77.102 | 112.435 |
| Altre attività (passività) correnti, nette | (6.601) | (10.219) |
| Capitale investito | 398.072 | 410.183 |
| Patrimonio netto | 108.210 | 124.582 |
| Benefici ai dipendenti, fondi rischi e oneri | 7.701 | 8.908 |
| Posizione finanziaria netta | 282.161 | 276.693 |
| Capitale investito | 398.072 | 410.183 |
| (Migliaia di euro) | 31-12-2022 | 31-12-2021 |
|---|---|---|
| Rimanenze | 290.165 | 240.320 |
| Crediti commerciali | 83.998 | 68.927 |
| Debiti commerciali | (297.061) | (196.812) |
| Capitale circolante netto operativo | 77.102 | 112.435 |
| % sul totale ricavi degli ultimi dodici mesi | 10,5% | 18,5% |
| Debiti tributari | (9.732) | (10.079) |
| Altre attività correnti non finanziarie | 32.021 | 31.025 |
| Altre passività correnti non finanziarie | (28.890) | (31.165) |
| Altre attività (passività) correnti, nette | (6.601) | (10.219) |
| (Migliaia di euro) | 2022 | Impatto IFRS 16 |
2022 escluso impatto IFRS 16 |
2021 escluso impatto IFRS 16 |
|---|---|---|---|---|
| Risultato netto | (13.021) | 2.130 | (10.891) | (70.820) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 75.164 | (51.226) | 23.938 | 36.199 |
| Altre rettifiche non monetarie | (14.744) | - | (14.744) | (19.449) |
| Cash flow da conto economico | 47.399 | (49.096) | (1.697) | (54.070) |
| Variazione capitale circolante netto operativo | 41.381 | (3.382) | 37.999 | 71.479 |
| Variazione altre attività/passività correnti | (4.837) | - | (4.837) | 2.635 |
| Cash flow attività operativa | 83.943 | (52.478) | 31.465 | 20.044 |
| Investimenti | (25.237) | - | (25.237) | (18.989) |
| Disinvestimenti | 45 | - | 45 | 6.505 |
| Investimenti netti | (25.192) | - | (25.192) | (12.484) |
| Free cash flow | 58.751 | (52.478) | 6.273 | 7.560 |
| Incremento diritti d'uso IFRS 16 | (72.087) | 72.087 | - | - |
| Variazione posizione finanziaria netta | (13.336) | 19.609 | 6.273 | 7.560 |
| Posizione finanziaria netta iniziale - ante fair value contratti derivati | (295.230) | 212.374 | (82.856) | (89.792) |
| Variazione posizione finanziaria netta | (13.336) | 19.609 | 6.273 | 7.560 |
| Effetto delle differenze di conversione | 528 | 341 | 869 | (624) |
| Posizione finanziaria netta finale- ante fair value contratti derivati | (308.038) | 232.324 | (75.714) | (82.856) |
| Valutazione al fair value contratti derivati | 25.877 | - | 25.877 | 18.537 |
| Posizione finanziaria netta finale | (282.161) | 232.324 | (49.837) | (64.319) |
| (Migliaia di euro) | 2022 | 2021 |
|---|---|---|
| Marchi e brevetti | 382 | 396 |
| Aperture e rinnovi Geox Shops | 8.539 | 4.494 |
| Attrezzature e Impianti industriali | 3.510 | 2.631 |
| Logistica | 2.729 | 1.347 |
| Information technology | 9.151 | 8.713 |
| Altri investimenti | 926 | 1.408 |
| Totale investimenti monetari | 25.237 | 18.989 |
| Diritto d'uso | 72.616 | 4.015 |
| Totale investimenti | 97.853 | 23.004 |
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