Remuneration Information • Mar 30, 2018
Remuneration Information
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Sito internet: www.elengroup.com
approvata dal consiglio di amministrazione nella seduta del 15 marzo 2018
| PREMESSA 3 | |
|---|---|
| SEZIONE I 4 | |
| 1. Gli organi o i soggetti coinvolti nella predisposizione e approvazione della politica delle remunerazioni (lett. a). 4 |
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| 2. Comitato per la remunerazione: composizione, competenze e modalità di funzionamento (lett. b). 6 |
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| 3. Utilizzazione di esperti indipendenti (lett. c) 7 | |
| 4. Finalità perseguite con la politica delle remunerazioni, principi che ne sono alla base (e gli eventuali cambiamenti della politica delle remunerazioni rispetto all'esercizio finanziario precedente) (lett. d) 7 |
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| 5. Descrizione delle politiche in materia di componenti fisse e variabili della remunerazione (con particolare riguardo all'indicazione del relativo peso nell'ambito della retribuzione complessiva e distinguendo tra componenti variabili di breve e di medio-lungo periodo) (lett. e) 8 |
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| 6. Benefici non monetari (lett. f) 10 | |
| 7. Descrizione degli obiettivi di performance in base ai quali vengono assegnate le componenti variabili. Legame tra la variazione dei risultati e la variazione della remunerazione (lett. g). 10 |
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| 8. Azioni, opzioni, altri strumenti finanziari e altre componenti variabili della remunerazione (lett. h) 10 |
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| 9. Trattamenti previsti in caso di cessazione dalla carica o di risoluzione del rapporto di lavoro (lett. l). Eventuali altre coperture assicurative e previdenziali (lett. m) 11 |
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| 10. Politica retributiva amministratori indipendenti, componenti comitati intraconsiliari, incarichi particolari (lett. n). 12 |
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| SEZIONE II 13 | |
| 1.1. PRIMA PARTE 13 | |
| 1.1.1. | Descrizione delle voci che compongono la remunerazione e il trattamento di fine rapporto del consiglio di amministrazione 13 |
| 1.1.2. | Indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto. 14 |
| 1.1.3. | Compensi superiori degli eventuali altri dirigenti con responsabilità strategiche 14 |
| 1.1.4. | Descrizione delle componenti della retribuzione del collegio sindacale 15 |
| 1.2. SECONDA PARTE – TABELLE 16 |
La presente relazione è elaborata ai sensi dell'art. 123-ter D. Lgs 24 febbraio 1998, n. 58 ("T.U.F.") e redatta in conformità all'Allegato 3A, Schema 7-bis del Regolamento Emittenti CONSOB 11971/1999 ("Regolamento Emittenti"), così come previsto dall'art. 84-quater del predetto Regolamento.
Essa illustra la politica di remunerazione adottata dalla El.En. s.p.a. ("la Società") con riferimento al consiglio di amministrazione e ai dirigenti con responsabilità strategiche, le procedure previste per la adozione e la attuazione di tale politica, le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione della stessa, la rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la effettiva remunerazione ed, infine, analiticamente, i compensi corrisposti ai predetti soggetti nell'esercizio di riferimento a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla società e da società controllate o collegate.
E' stata approvata dal consiglio di amministrazione di El.En. s.p.a. ("il Consiglio") nella seduta del 15 marzo 2018, e, quanto alla sezione I, - che intende costituire definizione della politica per la remunerazione anche ai sensi dell'art. 6 (principio 6.P.4) del codice di autodisciplina per le società quotate emanato da Borsa Italiana s.p.a. ("Codice di Autodisciplina") – essa verrà, in osservanza di quanto previsto dall'art. 123-ter, comma 6, T.U.F., e ai fini di cui all'art. 9.2 del Regolamento per la disciplina delle operazioni con parti correlate di El.En. s.p.a., sottoposta alla approvazione, consultiva e non vincolante, della assemblea degli azionisti ("la Assemblea") convocata per la approvazione del bilancio di esercizio 2017.
* * *
La presente sezione della relazione illustra:
a) la politica della società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione e dei dirigenti con responsabilità strategiche di El.En. s.p.a.;
b) le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica.
* * *
L'art. 21 dello statuto della Società recita:
Ai componenti del consiglio di amministrazione spetta il rimborso delle spese sostenute per ragioni del loro ufficio. L'Assemblea può attribuire agli stessi compensi, partecipazione agli utili, diritti a sottoscrivere a prezzo predeterminato azioni di futura emissione, trattamento di fine mandato nonchè stipulare a loro favore polizze integrative per il periodo di durata in carica.
L'Assemblea determina l'importo complessivo per la remunerazione di tutti gli amministratori, inclusi quelli investiti di particolari cariche.
La remunerazione complessiva degli amministratori esecutivi deve essere strutturata in termini tali da far sì che una parte significativa di essa risulti legata a risultati economici conseguiti dalla società e/o al raggiungimento di obiettivi specifici preventivamente indicati dal consiglio di amministrazione."
L'art. 20 dello statuto, riserva poi al consiglio di amministrazione ("Consiglio") la "determinazione della remunerazione degli organi delegati, del Presidente e dei consiglieri investiti di particolari cariche, nonché, qualora non vi abbia già provveduto l'Assemblea, la suddivisione del compenso globale spettante ai singoli componenti del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo."
La Società fin dal 2000 ha costituito in seno al Consiglio un comitato per la remunerazione ("il Comitato") regolato quanto a ruolo, composizione e funzioni da un apposito regolamento ("il Regolamento del Comitato") approvato, in virtù delle previsioni di cui al Codice di Autodisciplina, dal Consiglio di amministrazione ed adeguato nel corso degli anni alla mutata disciplina fino alla ultima modifica apportata il 15 maggio 2012.
L'art. 9 del Regolamento del Comitato descrive i compiti del Comitato e prevede:
"Al Comitato sono affidati i compiti di cui all'art. 6 del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate. Esso, pertanto, in veste consultiva e propositiva:
- presenta al consiglio di amministrazione proposte per la definizione della politica per la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche (6.P.4);
- valuta periodicamente l'adeguatezza, la coerenza complessiva e la concreta applicazione della politica per la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche, avvalendosi a tale ultimo riguardo delle informazioni fornite dagli amministratori delegati; formula al consiglio di amministrazione proposte in materia (6.C.5);
- presenta proposte o esprime pareri al consiglio di amministrazione sulla remunerazione degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori che ricoprono particolari cariche nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione; monitora l'applicazione delle decisioni adottate dal consiglio stesso verificando, in particolare, l'effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance(6.C.5).
-svolge di propria iniziativa o allorchè richiesto dal consiglio, le attività istruttorie e preparatorie adeguate e necessarie alla elaborazione della politica di remunerazione;
- riferisce agli azionisti sulle modalità di esercizio delle proprie funzioni."
Pertanto, la politica delle remunerazioni dei componenti gli organi di amministrazione della Società viene approvata dalla Assemblea, su proposta del Consiglio, il quale delibera tenendo conto di quanto raccomandato e suggerito dal Comitato.
In concreto, la Assemblea delibera l'ammontare complessivo per la remunerazione di tutti i componenti del Consiglio, sia nella parte fissa sia in quella variabile, provvedendo poi: a suddividere direttamente in adunanza la somma, fissa, da destinarsi alla ripartizione fra tutti i membri; a determinare quella che il Consiglio avrà a disposizione per la attribuzione al presidente e ai consiglieri delegati; ed, infine, a quantificare quella, variabile, da destinare a incentivi e bonus erogabili a presidente, consiglieri delegati e consiglieri investiti di particolari cariche a fronte del raggiungimento di obiettivi predeterminati, di operazioni di carattere straordinario o di risultati eccezionali.
Inoltre dal 2011, essa delibera anche le linee guida sulla base delle quali, relativamente all'esercizio, spetta e viene erogata la parte variabile di compenso agli amministratori esecutivi, incluso il presidente, ai consiglieri investiti di particolari cariche (di seguito "Amministratori"), al direttore generale (di seguito "Direttore Generale") e, ove vi siano ai dirigenti individuati dal consiglio come portatori di responsabilità strategiche (di seguito "Dirigenti") .
La proposta di determinazione del compenso dell'organo amministrativo viene formulata alla assemblea dal Consiglio, il quale approva, su proposta del Comitato e udito il parere del collegio sindacale: 1) almeno ogni tre anni, in occasione del rinnovo del Consiglio, l'ammontare complessivo della parte fissa di remunerazione di tutto il Consiglio, presidente e delegati inclusi, da attribuire a seguito del nuovo mandato; 2) annualmente, una politica di remunerazione incentivante e, ove occorra, la somma da attribuire agli Amministratori, al Direttore Generale e ai Dirigenti quale parte variabile di compenso spettante al raggiungimento di determinati risultati prefissati o quale bonus erogabile in occasione di operazioni di carattere straordinario o di risultati eccezionali.
Successivamente alla delibera assembleare che elegge l'organo amministrativo e che provvede già a suddividere la parte di compenso fissa destinata a essere ripartita in parti uguali fra tutti i componenti, il Consiglio, procede, in sede di attribuzione della delega di poteri, alla suddivisione della parte fissa di compenso stanziato dalla assemblea a favore del presidente e dei consiglieri delegati.
Ogni anno, di norma nella prima metà del mese di marzo, in occasione della approvazione del progetto di bilancio, su proposta del Comitato, il Consiglio approva il piano di remunerazione incentivante per l'esercizio in corso assegnando obiettivi predeterminati al presidente, qualora sia anche consigliere delegato, agli Amministratori, al Direttore Generale e ai Dirigenti. In occasione della approvazione del progetto di bilancio relativo all'esercizio precedente, udito il parere del collegio sindacale, valutato il raggiungimento degli obiettivi prefissati assegnati, attribuisce, ove spettante, al presidente, qualora sia anche consigliere delegato, agli Amministratori, al Direttore generale e ai Dirigenti, la parte variabile di compenso effettivamente maturata in funzione del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati nell'esercizio precedente e nei limiti dell'ammontare complessivo stabilito dalla assemblea.
Il Comitato ha anche la funzione di vigilare sulla corretta attuazione di tale politica nonché di valutare prima della adunanza di Consiglio chiamato a deliberare, il grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati a Amministratori, al Direttore Generale e ai Dirigenti.
Inoltre la Assemblea è chiamata ad approvare, ai sensi dell'art. 114-bis, comma 3, T.U.F. i piani di compensi basati su strumenti finanziari, anche a favore di Amministratori, del Direttore Generale e dei Dirigenti, definibili rilevanti ai sensi dell'art. 84-bis, comma 2, Regolamento Emittenti ("Piani
Rilevanti" o "Piani").
Con riferimento ai Piani Rilevanti, il Comitato è investito nella fase di istruttoria e predisposizione del piano e dei suoi dettagli (vesting period, destinatari, limitazioni a carico di Amministratori, Direttore Generale e Dirigenti) e presenta al Consiglio la proposta del Piano per la sottoposizione alla approvazione degli azionisti. Qualora il Piano preveda una delega di attuazione in capo al Consiglio, il Comitato procede alla elaborazione della proposta di attuazione da sottoporre al Consiglio per la approvazione.
Nel 2016 la Società ha approvato il Piano di Stock Option 2016-2025 in relazione al quale è disponibile sul sito internet della Società la seguente documentazione nelle seguenti rispettive sezioni:
a) verbale di approvazione della Assemblea in data 12 maggio 2016 del Piano di Stock Option 2016-2025 e documentazione di corredo ivi compreso, all'interno della relazione illustrativa dell'organo amministrativo dell'argomento, il documento informativo, aggiornato alla data del 25 marzo 2016, redatto ai sensi dell'art. 84-bis Regolamento Emittenti – sez. Investor Relations/documenti assembleari/assemblea ordinaria e straordinaria 26 aprile 2016 – 12 maggio 2016
b) verbale di adunanza del Consiglio in data 13 settembre 2016 di attuazione del Piano di Stock Option 2016-2025 e di esercizio della delega, ex art. 2443 c.c., di aumento di capitale riservato a servizio di detto piano con relativa documentazione di corredo – sez. Investor Relations/documenti societari/Piano di Stock Option 2016-2025;
c) il documento informativo, aggiornato alla data del 13 settembre 2016, redatto ai sensi dell'art. 84-bis Regolamento Emittenti e contenente (pagg. 16 e ss.) la tabella n. 1 prevista nel paragrafo 4.24 dell'Allegato 3A, Schema 7 - sez. Investor Relations/documenti societari/Piano di Stock Option 2016-2025.
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Il Comitato presente, si è detto, in seno al Consiglio fin dall'anno 2000, anno di ammissione delle della Società alle negoziazioni sul mercato gestito da Borsa Italiana s.p.a., è dotato di un proprio Regolamento che ne definisce composizione, ruolo e competenze e ne disciplina modalità di nomina e di funzionamento.
Esso viene eletto dal Consiglio in sede di prima adunanza consiliare e, di norma, la durata è allineata con la scadenza del mandato del Consiglio. Si compone di tre membri, tutti scelti fra i consiglieri non esecutivi, due dei quali possiedono i requisiti di indipendenza ai sensi dell'art. 147 ter, comma 4, D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e del Codice.
Attualmente e fino alla scadenza del Consiglio in carica, ovvero la approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017, esso è cosi composto: Dott.ssa Fabia Romagnoli, consigliere indipendente, che lo presiede in virtù di designazione degli altri componenti; Dott. Alberto Pecci, consigliere non esecutivo; Sig. Michele Legnaioli, consigliere indipendente.
Il Comitato svolge i compiti e le funzioni di cui all'art. 9 del Regolamento, consistenti sostanzialmente in quelli previsti dall'art. 6 del Codice è già descritti alle pagine 4 e 5 che precedono.
Esso si riunisce almeno una volta per ogni esercizio, nei primi mesi dell'anno, e, comunque prima della approvazione del progetto di bilancio, nonchè ogniqualvolta le circostanze lo richiedano o uno dei componenti lo ritenga opportuno.
Le riunioni hanno una durata che varia a seconda della complessità degli argomenti da trattare e sono regolarmente verbalizzate da un segretario e trascritte in un apposito libro verbali. Nel 2016 in
occasione della predisposizione del Piano di Stock Option e per le altre questioni relative alla remunerazione di Amministratori e Dirigenti il Comitato si è riunito 7 (sette) volte e la durata media delle riunioni è stata di settantasei minuti.
Nel 2017 si è riunito 1 (una) volta e la riunione è durata un'ora.
A seguito delle riunioni il comitato procede a relazionare, nella prima adunanza di Consiglio utile, o, ove necessario, a chiederne la convocazione e a formulare le proprie valutazioni e proposte.
Nel formulare le proprie proposte di remunerazione al Consiglio, il Comitato cura che la remunerazione degli Amministratori e del Direttore Generale sia definita in modo tale da allineare i loro interessi con il perseguimento dell'obiettivo prioritario della creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo periodo e che una parte significativa della remunerazione complessiva dei consiglieri destinatari di deleghe gestionali o che svolgono funzioni attinenti alla gestione dell'impresa sia legata al raggiungimento di obiettivi specifici, anche di natura non economica, preventivamente indicati e determinati dal Consiglio.
Nel caso di predisposizione di Piani Rilevanti – e lo ha fatto anche in occasione dell'ultimo piano approvato - cura che, in caso di inclusione fra i destinatari di Amministratori: sia assicurato un periodo medio di vesting di almeno tre anni; il vesting sia soggetto a obiettivi di performance prederminati e misurabili; essi mantengano fino al termine del mandato una quota delle azioni acquistate attraverso l'esercizio delle opzioni loro assegnate.
Nello svolgimento dei suoi compiti e funzioni, il Comitato assicura idonei collegamenti funzionali ed operativi con le competenti strutture aziendali e, avendone piena ed incondizionata facoltà, accede alle informazioni e funzioni aziendali che ritenga necessarie.
Ancorché allo stato attuale il Comitato possieda al suo interno le competenze e la esperienza adeguate allo svolgimento delle funzioni affidategli dal Consiglio, ove occorra, ha il potere di avvalersi di consulenti esterni, di cui abbia preventivamente valutato la indipendenza di giudizio, e di disporre delle eventuali risorse finanziarie messe a disposizione dalla Società in misura adeguata all'adempimento delle competenze affidategli.
Come anticipato nel paragrafo precedente fino ad ora la Società nella definizione della politica delle remunerazioni si è avvalsa delle risorse disponibili all'interno della Società stessa nonché della competenza ed indipendenza di giudizio dei componenti il Comitato.
Nella determinazione della politica di remunerazione degli Amministratori, Direttore Generale e Dirigenti della Società ha giocato fino ad oggi un ruolo determinante sia la circostanza che nel Consiglio sedessero da molto tempo e senz'altro dalla ammissione, nel 2000, delle azioni al mercato organizzato e gestito da Borsa Italiana s.p.a., gli azionisti storici della società che insieme hanno sempre avuto una consistente quota del capitale sociale, sia fino al 31 dicembre 2016, la assenza di un direttore generale.
Per tale motivo, la professionalità e dedizione dimostrata dai consiglieri esecutivi è stata costantemente ritenuta sufficiente condizione di allineamento dei loro interessi con il perseguimento dell'obiettivo prioritario di creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo periodo e non è, invece, stata mai condizionata dalla consistenza e dalla natura della remunerazione attribuita o percepita.
La Società alla luce dell'andamento e dei risultati raggiunti non ha mai ritenuto determinante un sostegno motivazionale dei consiglieri esecutivi e delle figure strategiche.
Sostanzialmente, l'allineamento alle disposizioni, dapprima, del Codice e, poi, della normativa
primaria e regolamentare ha imposto alla Società di procedere alla attribuzione di una componente aggiuntiva della remunerazione consistente nella parte variabile e legata al raggiungimento di obiettivi predeterminati, misurabili e in parte ultrannuali.
La evoluzione della Società e di tale allineamento ha poi portato nel corso del 2016 per la prima volta, in occasione della approvazione del Piano di Stock Option 2016-2025 alla inclusione fra i destinatari dei diritti di opzione alla sottoscrizione di azioni ordinarie di nuova emissione della Società, il presidente e i consiglieri esecutivi della Società.
Le finalità perseguite dalle componenti variabili, ivi inclusi i piani di stock option, restano quelle di incentivare, fidelizzare e attrarre Amministratori, Direttore Generale e Dirigenti, oltre che altri dipendenti con ruoli chiave.
Ciò che si evolve sono le modalità con le quali tali finalità sono perseguite anche nella prospettiva della introduzione nella gestione latamente intesa della Società di nuove figure e diversi soggetti.
Infatti con riferimento al Direttore Generale nominato con decorrenza 1 gennaio 2017 e soggetto estraneo alla compagine sociale, il Consiglio su proposta del Comitato ha approvato il 15 dicembre 2016 una politica remunerativa ad hoc che prevede una componente fissa, rilevante rispetto a quelle del passato in quanto figura esterna con un compenso già definito nell'ambito di altra società del gruppo, e una componente variabile parametrata al reddito corrente.
Egli, in qualità di direttore generale della Quanta System s.p.a. fino al 31 dicembre 2016 è stato incluso fra i destinatari del Piano di Stock Option 2016-2025. A seguito della nomina di Direttore Generale della Società, egli ha conservato la assegnazione dei diritti di opzione che potrà esercitare a far data dal 14 settembre 2019, ma il Consiglio su proposta del Comitato ha ritenuto che egli dovesse soggiacere alla seguente ulteriore condizione rispetto agli altri dipendenti o collaboratore del gruppo assegnatari: l'esercitabilità di tali diritti è subordinata alla circostanza che egli sia destinatario, per l'anno solare nel corso del quale sia consentito l'esercizio delle opzioni secondo quanto stabilito dal regolamento del piano, di piani di remunerazione incentivante approvati annualmente e che, con riferimento all'esercizio precedente abbia raggiunto almeno il valore cancello di uno degli obiettivi correlati alla parte variabile della loro retribuzione assegnati dal Consiglio stesso.
Il Comitato che si era riservato di valutare alla fine del primo anno di attività del Direttore Generale, e quindi a fine 2017, le modalità di assegnazione di obiettivi ultrannuali con riferimento a detto soggetto, ha deciso di non modulare ulteriormente su base pluriannuale la remunerazione incentivante allo stesso spettante, ritenendo che l'attuale meccanismo, ancorchè fondato sul raggiungimento di obiettivi annuali è stato progettato su base quadriennale al fine di sortire l'effetto di incrementare quanto percepito dal Direttore Generale a titolo di remunerazione variabile di pari passo alla crescita della Società e del Gruppo.
La remunerazione di Amministratori, Direttore Generale e Dirigenti è composta da una parte fissa e una variabile.
La remunerazione degli Amministratori è costituita da una componente fissa annuale determinata per tutta la durata del mandato e, con riferimento agli Amministratori, al Direttore Generale e ai Dirigenti da una componente variabile parametrata prevalentemente su livelli di crescita e di reddito della Società ma tenendo comunque in considerazione anche le potenzialità di sviluppo di determinate iniziative non direttamente ed unicamente correlate a parametri reddituali.
Con riferimento agli Amministratori e per le motivazioni esposte nel paragrafo precedente, la parte fissa delle remunerazioni è sempre stata relativamente contenuta raffrontandola ad aziende di pari
dimensioni.
In occasione di uno degli ultimi rinnovi, a seguito di una comparazione eseguita prendendo in esame le remunerazioni di cinque società quotate scelte fra quelle di capitalizzazione equivalente a quella della Emittente al novembre 2012, su proposta del Comitato, il Consiglio ha proposto alla assemblea degli azionisti del 15 maggio 2013 un adeguamento delle remunerazioni del presidente e dei consiglieri delegati. L'assemblea ha approvato tale proposta.
In sede di nomina dell'attuale Consiglio avvenuta il 28 aprile 2015, stante l'aggiornamento nel 2013 della parte fissa della remunerazione e dello stanziamento del monte utilizzabile dal Consiglio per la attribuzione della parte variabile, il Comitato ha ritenuto congruo di proporre la conferma di tali somme. La assemblea degli azionisti ha confermato a sua volta quanto proposto dal Comitato. Fatta eccezione per il Direttore Generale, la società dal 1 gennaio 2018 non ha Dirigenti.
Poiché l'attuale Consiglio scade con la approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017, il Comitato ha proposto di elevare a euro 15.000,00 (quindicimila/00) annui la componente fissa della retribuzione da corrispondere a tutti i componenti del Consiglio, ivi inclusi pertanto gli amministratori indipendenti e i consiglieri non esecutivi.
Per quanto riguarda la parte variabile, il piano di remunerazione prevede la assegnazione a Amministratori e Dirigenti, nei primi mesi dell'esercizio, di specifici obiettivi, oggettivamente misurabili, di fatturato e di reddito su base annuale della Società e del gruppo industriale che essa guida ("Gruppo"), differenziati per settore di operatività del singolo destinatario. In base al grado di raggiungimento e superamento dei singoli obiettivi, viene calcolato un coefficiente complessivo da applicare all'incentivo base, in denaro, previsto per ogni soggetto.
In caso di conseguimento, nell'ambito dell'attività ordinaria, di gradi di raggiungimento degli obiettivi prefissi di crescita e di reddito non preventivamente contemplati, in quanto cospicuamente superiori all'obiettivo massimo assegnato è prevista una maggiorazione fino al 50% della somma massima erogabile al singolo soggetto a titolo di bonus.
Inoltre, in linea con quanto previsto le raccomandazioni di Borsa Italiana espresse nell'avviso n. 8342 del 6 maggio 2013, il Comitato fin dal 2013 ha elaborato, intensificandoli, relativamente alla parte variabile delle remunerazioni, il peso e la natura degli obiettivi specifici non esclusivamente di breve termine. Dal 2013 in poi, pertanto, il Consiglio include fra i parametri relativi alla parte variabile delle remunerazioni obiettivi specifici anche di termine ultrannuale.
Pertanto è previsto, su base pluriennale un incremento prefissato dell'incentivo base sopra descritto, allorché i destinatari superino gli obiettivi annuali assegnati di una determinata misura per più esercizi, anche non consecutivi.
La politica di remunerazione della Società inoltre prevede di poter attribuire bonus ad personam, in via di eccezione rispetto alla politica di remunerazione incentivante come sopra descritta, in occasione di operazioni straordinarie o risultati eccezionali, quindi non prevedibili, ma il cui consistente beneficio per la Società sia chiaramente riconducibile all'attività di uno o più dei consiglieri esecutivi, ivi incluso il presidente con poteri delegati, e/o di quelli investiti di particolari cariche.
La Società si è detto che dal 1 gennaio 2017 ha un Direttore Generale il quale è destinatario di un piano di remunerazione quadriennale variabile basato sul raggiungimento di una soglia annuale di risultato operativo consolidato.
All'altro Dirigente sono state assegnate all'interno della Società altre funzioni e, pertanto, esso, dal 1 settembre 2018 non è più qualificabile come tale. Per completezza di informazione nella tabella inclusa nella sez. 2 della presente relazione viene menzionato l'intero compenso dallo stesso percepito nel corso del 2017 ivi inclusa la remunerazione incentivante della quale egli è stato destinatario per tutto l'esercizio in qualità di Dirigente per i primi otto mesi dell'esercizio.
Il Consiglio attribuisce una parte variabile di compenso, di tipo incentivante, anche al presidente del comitato tecnico scientifico, organo della Società previsto e disciplinato dall'art. 24 dello statuto
sociale, il quale viene ritenuto figura di rilevanza strategica in virtù della caratterizzazione della società quale impresa fondata sulla ricerca.
La componente fissa e la componente variabile della retribuzione di Amministratori, Direttore Generale e Dirigenti sono ritenute adeguatamente bilanciate. Infatti attualmente la retribuzione variabile relativa al raggiungimento degli obiettivi assegnati può arrivare a costituire, nel caso di pieno raggiungimento di tutti i traguardi, il 50% della retribuzione del presidente ed il 30% di quella degli amministratori delegati, costituendo in tal modo una componente potenzialmente importante della retribuzione complessiva, senza però assumere proporzioni eccessive rispetto alla componente fissa.
In corrispondenza dell'auspicato aumento di redditività della Società e del Gruppo la componente variabile sia del compenso degli Amministratori sia del Direttore Generale potrebbe essere soggetta a un incremento anche sensibile.
La componente variabile eventualmente maturata con riferimento all'obiettivo annuale e/o pluriennale viene corrisposta nell'esercizio successivo a quello di maturazione o riferimento.
Fino all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 non si è proceduto alla attribuzione di benefici non monetari ai Consiglieri.
A seguito della approvazione da parte della assemblea che ha eletto il 15 maggio 2012 il Consiglio precedente è stata prevista l'attribuzione al presidente con poteri delegati e ai consiglieri delegati, nell'ambito di un ammontare predeterminato, di benefici anche non monetari.
Tale attribuzione è stata confermata dalla assemblea che il 28 aprile 2015 ha eletto l'attuale Consiglio.
Anche il Direttore Generale, al pari degli Amministratori, è destinatario di benefici non monetari.
Le componenti variabili vengono assegnate al raggiungimento di obiettivi annuali o pluriennali costruiti sulla capacità di generare valore della Società e del Gruppo.
Per gli Amministratori e i Dirigenti, sulla base di una metrica di natura esclusivamente finanziaria gli obiettivi sono: il risultato operativo consolidato, il risultato operativo della Società, il risultato netto consolidato, il risultato netto della Società, il fatturato della Società.
E' previsto ed espresso in termini percentuali di crescita rispetto al budget approvato per l'esercizio in corso, un valore cancello (base), un valore intermedio (target) e un valore massimo (massimo) per ognuno dei su menzionati obiettivi. Al raggiungimento del valore cancello per ogni obiettivo scatta la attribuzione di un incentivo base, in denaro, ulteriormente incrementabile in funzione della misura del suo superamento secondo una progressione lineare tra ciascuno dei valori intermedi.
Per gli obiettivi "risultato operativo consolidato" e "risultato netto consolidato" tutti i destinatari hanno un uguale peso; per gli altri obiettivi ognuno dei destinatari ha un peso diverso in base alle competenze e alla funzione aziendale effettivamente ricoperta.
L'ammontare massimo annuale di denaro a disposizione del Consiglio è approvato dalla assemblea.
Gli Amministratori e i Dirigenti sono destinatari, a seguito di assegnazione avvenuta in data 13 settembre 2016, di opzioni per la sottoscrizione a partire dal 14 settembre 2019 di azioni ordinarie di nuova emissione della Società.
Tale assegnazione è avvenuta in sede di attuazione del Piano di Stock Option 2016-2025 approvato dalla assemblea il 12 maggio 2016 e attuato dal Consiglio il 13 settembre su proposta del Comitato.
In particolare: per tutti i destinatari è previsto un vesting a partire dal terzo anno successivo alla assegnazione; per gli Amministratori e il Direttore Generale è previsto che l'esercizio delle opzioni assegnate possa avvenire soltanto se gli stessi abbiano raggiunto nell'esercizio pertinente almeno il valore base degli obiettivi assegnati dal Consiglio; per i soli Amministratori è previsto che detengano fino alla fine del loro mandato almeno il 5% delle azioni rivenienti dall'esercizio delle opzioni assegnate.
Tutti i dettagli del Piano di Stock Option 2016-2025 sono disponibili sul sito internet della Società. In particolare:
a) verbale di approvazione della Assemblea in data 12 maggio 2016 del Piano di Stock Option 2016-2025 e documentazione di corredo ivi compreso, all'interno della relazione illustrativa dell'organo amministrativo dell'argomento, il documento informativo, aggiornato alla data del 25 marzo 2016, redatto ai sensi dell'art. 84-bis Regolamento Emittenti – sez. Investor Relations/documenti assembleari/assemblea ordinaria e straordinaria 26 aprile 2016 – 12 maggio 2016
b) verbale di adunanza del Consiglio in data 13 settembre 2016 di attuazione del Piano di Stock Option 2016-2025 e di esercizio della delega, ex art. 2443 c.c., di aumento di capitale riservato a servizio di detto piano con relativa documentazione di corredo – sez. Investor Relations/documenti societari/Piano di Stock Option 2016/2025;
c) il documento informativo, aggiornato alla data del 13 settembre 2016, redatto ai sensi dell'art. 84-bis Regolamento Emittenti e contenente (pagg. 16 e ss.) la tabella n. 1 prevista nel paragrafo 4.24 dell'Allegato 3A, Schema 7 - sez. Investor Relations/documenti societari/Piano di Stock Option 2016/2025.
* * * Non vi sono ulteriori informazioni da fornire per evidenziare la coerenza della politica delle remunerazioni con il perseguimento degli interessi a lungo termine della società e con la politica di gestione del rischio (lett. i).
* * *
Oltre a quanto detto in relazione al paragrafo 8 che precede in relazione al Piano di Stock Option 2016-2025 non vi è nessuna ulteriore informazione da fornire sui termini di maturazione dei diritti (cd. vesting period), su eventuali sistemi di pagamento differito, con indicazione dei periodi di differimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi o su meccanismi di correzione ex post (lett. j).
* * *
Oltre a quanto detto in relazione al paragrafo 8 che precede in relazione al Piano di Stock Option 2016-2025 non vi è nessuna ulteriore informazione sulla eventuale previsione di clausole per il mantenimento in portafoglio degli strumenti finanziari dopo la loro acquisizione, né sulla indicazione dei periodi di mantenimento e dei criteri utilizzati per la determinazione di tali periodi (lett. k).
* * *
E' previsto per il presidente con poteri delegati e i due consiglieri delegati, i quali non sono dipendenti della Società, un trattamento di fine mandato pari a Euro 6.500,00 ciascuno per anno di mandato.
L'accantonamento di tali somme è effettuato prevalentemente tramite la stipula di una apposita polizza assicurativa.
La liquidazione è prevista alla cessazione del mandato.
L'attuale Consiglio scade con la approvazione del bilancio di esercizio 2017.
Non vi sono altri trattamenti previsti.
In linea con le best practice, è prevista una polizza assicurativa c.d. D&O (Directors & Officers) Liability a fronte della responsabilità civile verso terzi degli organi sociali, direttori generali, dirigenti con responsabilità strategica nell'esercizio delle loro funzioni finalizzata a tenere indenne il gruppo e gli organi sociali dagli oneri derivanti dal relativo risarcimento, conseguente alle previsioni stabilite in materia dal contratto collettivo nazionale del lavoro applicabile e delle norme in materia di mandato, esclusi i casi dolo e colpa grave.
Oltre a quanto previsto dalla legge in caso di rapporto di lavoro dipendente, non vi sono altre coperture assicurative, ovvero previdenziali o pensionistiche, a favore di organi sociali.
A tutti gli amministratori, indipendenti inclusi, spetta una retribuzione fissa predeterminata di euro 12.000,00 (dodicimila/00) annui deliberata dalla assemblea.
Si è detto che il Consiglio ha proceduto a proporre alla assemblea degli azionisti chiamata ad eleggere il nuovo organo amministrativo in scadenza di mandato con la approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017, un elevamento a Euro 15.000,00 (quindicimila/00) annui della retribuzione fissa predeterminata spettante a tutti i componenti.
Non è previsto un ulteriore corrispettivo per la partecipazione a comitati intraconsiliari.
Pertanto gli amministratori indipendenti e i consiglieri non esecutivi non percepiscono alcuna ulteriore retribuzione.
La corresponsione di retribuzioni ulteriori è legata allo svolgimento di funzioni con poteri delegati in via continuativa.
In tale ambito il presidente, in quanto anche consigliere delegato, percepisce una componente di retribuzione fissa superiore rispetto ai consiglieri non delegati nonché una componente di retribuzione variabile, come sopra descritta.
* * *
1.1.1. Descrizione delle voci che compongono la remunerazione e il trattamento di fine rapporto del consiglio di amministrazione
Coerentemente con quanto descritto nella Sezione I della presente relazione i componenti dell'attuale consiglio di amministrazione relativamente all'esercizio 2017 sono stati così remunerati.
L'assemblea in sede di nomina dell'attuale consiglio avvenuta il 28 aprile 2015 ha stabilito, fino a nuova e diversa delibera assembleare, in euro 1.450.000,00 (unmilionequattrocentocinquantamila virgola zero zero) l'indennità massima annuale lorda da attribuire complessivamente ai componenti il consiglio di amministrazione e da ripartirsi come segue:
a) quanto a totali euro 72.000,00 (settantaduemila virgola zero zero) annui lordi in parti uguali fra i componenti del Consiglio di Amministrazione;
b) quanto a totali euro 378.000,00 (trecentosettantottomila virgola zero zero) annui lordi in parti uguali, anche attraverso la attribuzione di benefici non monetari, fra il Presidente del Consiglio di Amministrazione e i consiglieri delegati;
c) quanto a totali euro 1.000.000,00 (unmilione virgola zero zero) annui lordi, quale parte variabile di compenso da attribuire a Presidente del Consiglio di Amministrazione, consiglieri delegati e consiglieri investiti di particolari cariche a titolo di bonus in funzione del raggiungimento di obiettivi prefissati dal Consiglio di Amministrazione nonché di operazioni straordinarie e/o risultati di esercizio straordinari.
Conseguentemente tutti i sei componenti del consiglio di amministrazione hanno percepito nel 2017 una indennità fissa annuale di euro 12.000,00 ciascuno.
Nessuno dei componenti di comitati interni al consiglio ha percepito alcunché per tale partecipazione. Nessuno degli amministratori non esecutivi è stato destinatario di compensi ulteriori rispetto a quello sopra detto.
Al presidente del consiglio di amministrazione, Gabriele Clementi, in quanto anche consigliere delegato e agli altri due consiglieri delegati Andrea Cangioli e Barbara Bazzocchi sono stati corrisposti, nel 2017, quale componente fissa ulteriori euro 126.000,00 ciascuno in coerenza con quanto deliberato dalla assemblea comprensivi del fringe benefit costituito dalla assegnazione a ciascuno di loro una autovettura aziendale ad uso promiscuo utilizzabile anche dai loro familiari nei limiti dei 5.000,00 annui lordi ciascuno stabiliti dal consiglio di amministrazione.
Inoltre in relazione al presidente e ai due consiglieri delegati l'assemblea del 28 aprile 2015 ha confermato in annui euro 6.500,00 ciascuno, ai sensi dell'art. 17 T.U.I.R. 917/1986, quale trattamento di fine mandato: tali somme vengono accantonate tramite una apposita polizza assicurativa.
Quanto alla componente variabile relativa al raggiungimento degli obiettivi predeterminati di cui alla prima sezione della presente relazione, i destinatari del piano di compenso variabile hanno maturato relativamente all'esercizio 2017 le seguenti complessive somme (riepilogate nella tabella 1, colonna "3"):
La misura di componente variabile effettivamente spettante è stata determinata dal Consiglio nella seduta del 15 marzo 2018 su proposta del Comitato alla luce delle risultanze del progetto di bilancio 2017 che verrà sottoposto alla approvazione della assemblea degli azionisti convocata per il 27
aprile/15 maggio prossimi. Essa comprende anche per tutti i soggetti compresi nel piano anche la erogazione di una maggiorazione, predeterminata, maturata nel corso dell'esercizio e dovuta al superamento per due esercizi degli obiettvi assegnati.
Alcuni dei consiglieri della Società, percepiscono un compenso in qualità di componenti dell'organo amministrativo di società controllate. Tali compensi, riepilogati nella tabella 1, colonna "1", vengono erogati direttamente dalla società controllata amministrata.
Gli Amministratori, il Direttore Generale e i Dirigenti sono destinatari, a seguito di assegnazione avvenuta in data 13 settembre 2016, di opzioni per la sottoscrizione a partire dal 14 settembre 2019 di azioni ordinarie di nuova emissione della Società.
Tale assegnazione è avvenuta in sede di attuazione del Piano di Stock Option 2016-2025 approvato dalla assemblea il 12 maggio 2016 e attuato dal Consiglio il 13 settembre su proposta del Comitato.
In particolare: per tutti i destinatari è previsto un vesting a partire dal terzo anno successivo alla assegnazione; per gli Amministratori, il Direttore Generale e i Dirigenti è previsto che l'esercizio delle opzioni assegnate possa avvenire soltanto se gli stessi abbiano raggiunto nell'esercizio pertinente almeno il valore base degli obiettivi assegnati dal Consiglio; per i soli Amministratori è previsto che detengano fino alla fine del loro mandato almeno il 5% delle azioni rivenienti dall'esercizio delle opzioni assegnate.
Tutti i dettagli del Piano di Stock Option 2016-2025 sono disponibili sul sito internet della Società. In particolare:
a) verbale di approvazione della Assemblea in data 12 maggio 2016 del Piano di Stock Option 2016-2025 e documentazione di corredo ivi compreso, all'interno della relazione illustrativa dell'organo amministrativo dell'argomento, il documento informativo, aggiornato alla data del 25 marzo 2016, redatto ai sensi dell'art. 84-bis Regolamento Emittenti – sez. Investor Relations/documenti assembleari/assemblea ordinaria e straordinaria 26 aprile 2016 – 12 maggio 2016
b) verbale di adunanza del Consiglio in data 13 settembre 2016 di attuazione del Piano di Stock Option 2016-2025 e di esercizio della delega, ex art. 2443 c.c., di aumento di capitale riservato a servizio di detto piano con relativa documentazione di corredo – sez. Investor Relations/documenti societari/Piano di Stock Option 2016-2025;
c) il documento informativo, aggiornato alla data del 13 settembre 2016, redatto ai sensi dell'art. 84-bis Regolamento Emittenti e contenente (pagg. 16 e ss.) la tabella n. 1 prevista nel paragrafo 4.24 dell'Allegato 3A, Schema 7 - sez. Investor Relations/documenti societari/Piano di Stock Option 2016-2025.
1.1.2. Indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto.
Al presidente e ai due consiglieri delegati, si è detto, spetta solo un trattamento di fine mandato predeterminato in euro 6.500.00 annui ai sensi dell'art. 17 T.U.I.R. 917/1986.
Non sono stati stipulati accordi che prevedono indennità in caso di scioglimento anticipato del rapporto.
1.1.3. Compensi superiori degli eventuali altri dirigenti con responsabilità strategiche
Il Direttore Generale percepisce complessivamente un compenso maggiore rispetto al compenso complessivo più elevato attribuito ai soggetti indicati nella lett. a).
La Società ha stipulato con il Direttore Generale un accordo di non concorrenza per tutta la durata del rapporto e per i due anni successivi alla cessazione. A fronte della assunzione di detto impegno egli percepisce, in costanza di rapporto, una indennità annuale pari a euro 100.000,00 (centomila/00) lordi.
Nel corso dell'esercizio 2017 egli ha percepito quale componente fissa complessivi euro 305.000,00 (trecentocinquemila/00).
Quanto alla componente variabile relativa al raggiungimento degli obiettivi predeterminati di cui alla prima sezione della presente relazione, il Direttore Generale quale destinatario del piano di compenso variabile (tabella 1, colonna "3" lett (I)) ha maturato relativamente all'esercizio 2017 la complessiva somma di euro 364.311,00 (trecentosessantaquattromilatrecentoundici/00).
Infine al Direttore Generale è stato erogato un bonus di ingresso per l'anno 2017 di euro 100.000,00 (centomila/00).
Il compenso del collegio sindacale non costituisce oggetto della politica remunerativa della emittente ma la assemblea degli azionisti all'atto della nomina dell'organo in data 15 maggio 2013 ha deliberato di "di determinare, per l'intera durata dell'incarico, il compenso annuale dei componenti effettivi del Collegio Sindacale in conformità a quanto corrisposto negli ultimi esercizi, in complessivi Euro 30.000,00 (trentamila virgola zero zero) per il Presidente e in complessivi Euro 20.000,00 (ventimila virgola zero zero) per ciascuno dei sindaci effettivi".
Il compenso effettivamente percepito dal Presidente del collegio sindacale e dai componenti effettivi sono descritti nelle successive tabelle.
Inoltre alcuni componenti effettivi del collegio sindacale della società, percepiscono un compenso anche in qualità di componenti il collegio sindacale di società controllate. Tale compenso, riepilogato nella tabella 1, colonna "1", vengono erogati ai destinatari direttamente dalla società controllata.
Uno dei sindaci effettivi, in quanto componente dell'organismo di vigilanza nominato ex D. Lgs. 231/2001 della Società e di alcune controllate percepisce il relativo ulteriore compenso (riepilogato nella tabella 1, colonna "5").
* * *
Di seguito viene riportata l'informativa sulle partecipazioni detenute e sui compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento.
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nom e e c ogno me |
Cari ca |
Peri odo cui è per caric |
a ric ta la stat oper a |
Scad dell rica enza a ca |
Com si fis si pen |
Com si pe r la pen ecip azio part ne a itati com |
Com si va riab pen |
ili n quit on e y |
efici Ben non mon i etar |
Altr i com si pen |
le Tota |
Fair ei com Val ue d si eq uity pen |
Inde nnit à di fine caric a o d i azio ne d el cess di l orto rapp avor o |
| Da | A | Bon d alt ri us e ince ntiv i |
Part ecip azio ne agli utili |
||||||||||
| Gab riele Cle ti men |
Pres iden Con sigli te e ere dele gato |
01/0 1/20 17 |
31/ 12/2 017 |
App zion e bil anci o al rova 31/1 2/20 17 |
|||||||||
| (I) C ensi nell cietà che red ige i l bil anci omp a so o |
134. 288 ,00 |
122. 115, 00 |
3.71 2,00 |
260 .115 ,00 |
57.1 51,0 0 |
6.50 0,00 |
|||||||
| si da troll coll (II) Com ta (A ) ate e egat pen con e no |
11.8 38,0 0 |
11.8 38,0 0 |
|||||||||||
| (III) Tot ale |
146. 126, 00 |
122. 115, 00 |
3.71 2,00 |
271 .953 ,00 |
57.1 51,0 0 |
6.50 0,00 |
|||||||
| Bar bar a Ba chi zzoc |
Con sigli ere d eleg ato |
01/ 01/2 017 |
31/ 12/2 017 |
App zion e bil anci o al rova 31/1 2/20 17 |
|||||||||
| ensi nell cietà che red ige i l bil anci (I) C omp a so o |
134. 288 ,00 |
06,0 44.4 0 |
3.71 2,00 |
406 182. ,00 |
19.4 10,0 0 |
6.50 0,00 |
|||||||
| (II) Com si da troll coll ta (B ) ate e egat pen con e no |
12.0 00,0 0 |
12.0 00,0 0 |
|||||||||||
| (III) Tot ale |
146. 288 ,00 |
44.4 06,0 0 |
3.71 2,00 |
194. 406 ,00 |
19.4 10,0 0 |
6.50 0,00 |
|||||||
| And Can giol i rea |
Con sigli ere d eleg ato |
01/ 01/2 017 |
31/ 12/2 017 |
App zion e bil anci o al rova 31/1 2/20 17 |
|||||||||
| (I) C ensi nell cietà che red ige i l bil anci omp a so o |
134. 484 ,00 |
61.0 58,0 0 |
3.51 6,00 |
199. 058 ,00 |
37.7 41,0 0 |
6.50 0,00 |
|||||||
| (II) Com si da troll coll e (n ota C ) ate e egat pen con |
11.8 38,0 0 |
11.8 38,0 0 |
|||||||||||
| (III) Tot ale |
146. 322 ,00 |
61.0 58,0 0 |
3.51 6,00 |
210 .896 ,00 |
37.7 41,0 0 |
6.50 0,00 |
|||||||
| Alb Pec ci erto |
Con sigli ere |
01/ 01/2 017 |
31/ 12/2 017 |
App zion e bil anci o al rova 31/1 2/20 17 |
|||||||||
| (I) C ensi nell cietà che red ige i l bil anci omp a so o |
12.0 00,0 0 |
12.0 00,0 0 |
|||||||||||
| (II) Com si da troll coll ate e egat pen con e |
|||||||||||||
| (III) Tot ale |
12.0 00,0 0 |
12.0 00,0 0 |
|||||||||||
| Mic hele Leg naio li |
Con sigli ere |
01/ 01/2 017 |
31/ 12/2 017 |
zion e bil anci o al App rova 31/1 2/20 17 |
|||||||||
| (I) C ensi nell cietà che red ige i l bil anci omp a so o |
12.0 00,0 0 |
12.0 00,0 0 |
|||||||||||
| (II) Com si da troll coll ate e egat pen con e |
|||||||||||||
| (III) ale Tot |
12.0 00,0 0 |
12.0 00,0 0 |
|||||||||||
| Fab ia R li oma gno |
Con sigli ere |
01/ 01/2 017 |
31/ 12/2 017 |
App zion e bil anci o al rova 31/1 2/20 17 |
|||||||||
| (I) C ensi nell cietà che red ige i l bil anci omp a so o |
12.0 00,0 0 |
12.0 00,0 0 |
|||||||||||
| (II) Com si da troll coll ate e egat pen con e |
|||||||||||||
| (III) Tot ale |
12.0 00,0 0 |
12.0 00,0 0 |
nota A: compenso percepito in qualità di membro del Consiglio di Amministrazione della controllata With us
nota B: compenso percepito in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della controllata Ot-las srl (già Cutlite Penta srl)
nota C: compenso percepito in qualità di membro del Consiglio di Amministrazione della controllata With us
| (A) | (B) | (C) | (D) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nom e e c ogno me |
Cari ca |
Peri odo cui è per caric |
a ric ta la stat oper a |
Scad dell rica enza a ca |
Com si fis si pen |
si pe r la Com pen ecip azio part ne a itati com |
Com si va riab pen |
ili n quit on e y |
Ben efici non mon i etar |
Altr i com si pen |
Tota le |
Fair ei com Val ue d si eq uity pen |
Inde nnit à di fine caric a o d i azio ne d el cess di l orto rapp avor o |
| Da | A | d alt ri Bon us e ince ntiv i |
ecip azio Part ne agli utili |
||||||||||
| Vin o Pi lla ( *) cenz |
iden te C olleg io Pres sind acal e |
01/0 1/20 17 |
31/ 12/2 017 |
App zion e bil anci o al rova 31/1 2/20 18 |
|||||||||
| (I) C ensi nell cietà che red ige i l bil anci omp a so o |
31.2 00,0 0 |
31.2 00,0 0 |
|||||||||||
| (II) Com si da troll coll e (n ota D ) ate e egat pen con |
25.2 85,0 0 |
25.2 85,0 0 |
|||||||||||
| (III) ale Tot |
56.4 85,0 0 |
56.4 85,0 0 |
|||||||||||
| Pao lo C asel li (* ) |
Sind effe ttivo aco |
01/ 01/2 017 |
31/ 12/2 017 |
App zion e bil anci o al rova 31/1 2/20 18 |
|||||||||
| (I) C ensi nell cietà che red ige i l bil anci o (n ota E ) omp a so |
20.8 00,0 0 |
9.36 0,00 |
30.1 60,0 0 |
||||||||||
| (II) Com si da troll coll e (n ) ota F ate e egat pen con |
32.0 61,0 0 |
9.60 3,00 |
41.6 64,0 0 |
||||||||||
| (III) Tot ale |
52.8 61,0 0 |
18.9 63,0 0 |
71.8 24,0 0 |
||||||||||
| Rita Pel tti ( *) ago |
Sind effe ttivo aco |
01/ 01/2 017 |
31/ 12/2 017 |
zion e bil anci o al App rova 31/1 2/20 18 |
|||||||||
| (I) C ensi nell cietà che red ige i l bil anci omp a so o |
20.8 00,0 0 |
20.8 00,0 0 |
|||||||||||
| (II) Com si da troll coll ate e egat pen con e |
0 | 0,00 | |||||||||||
| ale (III) Tot |
20.8 00,0 0 |
20.8 00,0 0 |
|||||||||||
| Pao lo S alva deo |
Dire erale ttore gen |
01/ 01/2 017 |
31/ 12/2 017 |
||||||||||
| (I) C ensi nell cietà che red ige i l bil anci o (n ota G ) omp a so |
405 .000 ,00 |
364 .311 ,00 |
12.3 38,0 0 |
102. 056 ,00 |
883 .705 ,00 |
57.1 51,0 0 |
|||||||
| si da troll coll (II) Com ate e egat pen con e |
0 | 168. 357 ,00 |
168. 357 ,00 |
||||||||||
| (III) Tot ale |
405 .000 ,00 |
532 .668 ,00 |
12.3 38,0 0 |
102. 056 ,00 |
1.05 2.06 2,00 |
57.1 51,0 0 |
|||||||
| Altr i dir igen ti co sabi lita' tegi che (n. 1 ) stra n re spon |
01/0 1/20 17 |
31/ 08/2 017 (** |
) | ||||||||||
| ensi nell cietà che red ige i l bil anci (I) C o (n ota H ) omp a so |
106. 285 ,00 |
06,0 44.4 0 |
12.4 09,0 0 |
26.4 46,0 0 |
546 189. ,00 |
57.1 51,0 0 |
|||||||
| (II) Com si da troll coll ate e egat pen con e |
0 | 0,00 | |||||||||||
| (III) Tot ale |
106. 285 ,00 |
44.4 06,0 0 |
12.4 09,0 0 |
26.4 46,0 0 |
189. 546 ,00 |
57.1 51,0 0 |
(*) importi comprensivi di CAP e rimborsi spese
(**) viene menzionato l'intero compenso percepito nel corso dell'esercizio 2017
nota D: compenso percepito in qualità di Presidente del Collegio Sindacale delle controllate Quanta System spa e Lasit Spa
nota E: compenso percepito in qualità di Presidente dell'Organismo di Vigilanza della capogruppo El.En. spa
nota F: nella colonna "compenso fisso" sono riepilogati i compensi percepiti in qualità di Sindaco unico della controllata Deka M.E.L.A. srl e di membro effettivo del Collegio sindacale di Quanta System Spa e di Lasit spa - nella colonna "altri compensi" sono riepilogati i compensi perpeciti in qualitàdi componente dell'OdV della controllata Quanta System spa e in qualità di consulente per la predisposizione del modello Organizzativo 231/01 della controllata Deka MELA srl
nota G: La voce "compenso fisso" relativa alla retribuzione fissa da lavoro dipendente è comprensiva di € 100.000,00 a titolo di patto di non concorrenza che matura e viene erogato in corso di rapporto - la voce "benefici non monetari" è relativa a fringe benefit percepiti in qualità di dipendente la voce "altri compensi" è relativa a un bonus di ingresso e a trasferte percepiti in qualità di dipendente
nota H: La voce "compenso fisso" comprende € 99.285 a titolo di retribuzione fissa da lavoro dipendente oltre al compenso fisso quale membro del Comitato Tecnico Scientifico - la voce "benefici non monetari" è relativa a fringe benefit percepiti in qualità di dipendente la voce "altri compensi" è relativa a trasferte e una tantum percepiti in qualità di dipendente
| Opz ioni det |
te a ll'in enu |
izio del l'ese rciz io |
Op zion |
i ass ate nel o de egn cors |
ll'es erci zio |
Op zion |
i ese rcit ate |
nel o de ll'es erci zio cors |
Opz ioni scad ute nell 'ese rciz i o |
Opz ioni dete nute fine alla dell 'ese rciz i o |
Opz ioni di pete com nza dell 'ese rciz io |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (9) | (10 ) |
(11 ) |
(12 ) |
(13 ) |
(14 ) |
(15) =(2) +(5) - (11) -(14 ) |
(16) |
| Nom e e c ogno me |
Car ica |
Pia no |
Num ero opzi oni |
Prez i eser zo d cizio |
Peri odo ibile poss cizio (da l eser al) |
Num ero opzi oni |
zo d i ese rciz io Prez |
Peri odo ibile poss cizio eser (dal -al) |
Fair Val lla d ata di as ue a azio segn ne |
Data di ione asse gnaz |
zo d i me o de lle Prez rcat azio ni so anti ttost all'a nazi delle sseg one opzi oni |
Num ero opzi oni |
Prez zo d i cizio eser |
Prez zo d i me rcat o delle azio ni ti al la da sotto stan ta di es erciz io |
Num ero opzi oni |
Num ero opzi oni |
Fair Val ue |
| Gab riele Cle ti men |
Pres iden te C dA e Con sigli ere dele gato |
||||||||||||||||
| (I) C ensi nell cietà omp a so |
che red ige i l bil anci o |
Pian o di ck O ptio Sto 201 n 202 5 - Deli bera Ass emb lea 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 13/ 09/2 016 |
6- 26.5 00 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/19 2/25 |
26.5 00 |
33. 913 ,00 |
||||||||||
| Pian o di Sto ck O ptio 201 n 202 5 - Deli bera Ass emb lea 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 13/ 09/2 016 |
6- 26.5 00 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/20 2/25 |
26.5 00 |
23. 238 ,00 |
||||||||||||
| (II) Com i da rolla cont pens |
colle te e gate |
N/A | |||||||||||||||
| (III) ale Tot |
53.0 00 |
53.0 00 |
57. 151, 00 |
||||||||||||||
| And Can giol i rea |
sigli Con ere dele gato |
||||||||||||||||
| (I) C ensi nell cietà omp a so |
che red ige i l bil anci o |
Pian o di Sto ck O ptio 201 n 202 5 - Deli bera Ass emb lea 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 13/ 09/2 016 |
6- 17.5 00 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/19 2/25 |
17.5 00 |
22. 395 ,00 |
||||||||||
| Pian o di Sto ck O ptio 201 n 202 5 - Deli bera Ass emb lea 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 13/ 09/2 016 |
6- 17.5 00 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/20 2/25 |
17.5 00 |
15. 346 ,00 |
||||||||||||
| (II) Com i da rolla cont pens |
colle te e gate |
N/A | |||||||||||||||
| (III) Tot ale |
35.0 00 |
35.0 00 |
37. 741 ,00 |
segue -
| Opz ioni det |
ll'in te a enu |
izio del l'ese rciz io |
Op zion |
i ass nel o de ate egn cors |
ll'es erci zio |
Op zion i ese rcit nel o de ll'es ate cors |
erci zio |
Opz ioni scad ute nell 'ese rciz i o |
Opz ioni dete nute alla fine dell 'ese rciz i o |
Opz ioni di pete com nza dell 'ese rciz io |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (9) | (10 ) |
(11 ) |
(12 ) |
(13 ) |
(14 ) |
(15) =(2) +(5) - (11) -(14 ) |
(16) |
| Nom e e c ogno me |
Car ica |
Pia no |
Num ero opzi oni |
i eser zo d Prez cizio |
Peri odo ibile poss cizio (da l eser al) |
Num ero opzi oni |
Prez zo d i ese rciz io |
Peri odo ibile poss cizio eser (dal -al) |
Fair Val lla d ata di as ue a azio segn ne |
di Data ione asse gnaz |
Prez zo d i me o de lle rcat azio ni so anti ttost all'a nazi delle sseg one opzi oni |
Num ero opzi oni |
zo d i Prez cizio eser |
zo d i me Prez rcat o delle azio ni ti al la da sotto stan ta di es erciz io |
Num ero opzi oni |
Num ero opzi oni |
Fair Val ue |
| Bar bar a Ba chi zzoc |
Con sigli ere dele gato |
||||||||||||||||
| (I) C ensi nell cietà che omp a so |
red ige i l bil anci o |
Pian o di Sto ck O ptio 201 6- n 5 - Deli bera emb lea 202 Ass 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 13/ 09/2 016 |
9.00 0 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/19 2/25 |
9.00 0 |
11. 518 ,00 |
||||||||||
| Pian o di Sto ck O ptio 201 6- n 5 - 202 Deli bera Ass emb lea 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 13/ 09/2 016 |
9.00 0 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/20 2/25 |
9.00 0 |
7.8 92,0 0 |
||||||||||||
| (II) Com i da rolla cont te e pens |
colle gate |
N/A | |||||||||||||||
| (III) ale Tot |
18.0 00 |
18.0 00 |
19. 410 ,00 |
||||||||||||||
| lo S Pao alva deo |
Dire ttore rale gene |
||||||||||||||||
| (I) C ensi nell cietà che omp a so |
red ige i l bil anci o |
Pian o di Sto ck O ptio 201 6- n 202 5 - Deli bera Ass emb lea 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 016 13/ 09/2 |
26.5 00 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/19 2/25 |
26.5 00 |
33. 913 ,00 |
||||||||||
| Pian o di Sto ck O ptio 201 6- n 202 5 - Deli bera Ass emb lea 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 016 13/ 09/2 |
26.5 00 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/20 2/25 |
26.5 00 |
23. 238 ,00 |
||||||||||||
| (II) Com i da rolla cont te e pens |
colle gate |
N/A | |||||||||||||||
| (III) Tot ale |
53.0 00 |
53.0 00 |
57. 151, 00 |
segue -
| Opz ioni det |
ll'in te a enu |
izio del l'ese rciz io |
Op zion i ass |
nel o de ate egn cors |
ll'es erci zio |
Op zion |
i ese rcit nel ate |
o de ll'es erci zio cors |
Opz ioni scad ute nell 'ese rciz i o |
Opz ioni dete nute alla fine dell 'ese rciz i o |
Opz ioni di pete com nza dell 'ese rciz io |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | (7) | (8) | (9) | (10 ) |
(11 ) |
(12 ) |
(13 ) |
(14 ) |
(15) =(2) +(5) - (11) -(14 ) |
(16) |
| Nom e e c ogno me |
Car ica |
Pia no |
Num ero opzi oni |
Prez i eser zo d cizio |
Peri odo ibile poss cizio (da l eser al) |
Num ero opzi oni |
Prez zo d i ese rciz io |
Peri odo ibile poss cizio eser (dal -al) |
Fair Val lla d ata di as ue a azio segn ne |
Data di ione asse gnaz |
Prez zo d i me o de lle rcat azio ni so anti ttost all'a nazi delle sseg one opzi oni |
Num ero opzi oni |
Prez zo d i cizio eser |
zo d i me Prez rcat o delle azio ni ti al la da sotto stan ta di es erciz io |
Num ero opzi oni |
Num ero opzi oni |
Fair Val ue |
| Altr i dir igen ti co sabi n re spon 1) |
lita' egic he ( strat n. |
||||||||||||||||
| (I) C ensi nell cietà che omp a so |
red ige i l bil anci o |
Pian o di Sto ck O ptio 201 6- n 5 - Deli bera emb lea 202 Ass 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 13/ 09/2 016 |
26.5 00 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/19 2/25 |
26.5 00 |
33. 913 ,00 |
||||||||||
| Pian o di ck O ptio 6- Sto 201 n 5 - 202 Deli bera Ass emb lea 12/0 5/20 16 Del iber a - CdA 13/ 09/2 016 |
26.5 00 |
12, 72 |
Dal al 31/1 14/0 9/20 2/25 |
26.5 00 |
23. 238 ,00 |
||||||||||||
| (II) Com i da rolla cont te e pens |
colle gate |
N/A | |||||||||||||||
| (III) ale Tot |
53.0 00 |
53.0 00 |
57. 151, 00 |
TABELLA 3A: Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari, diversi dalle stock option, a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generalie degli altri dirigenti con responsabilità strategiche
| Str ent um ati ass egn neg i n ced ent pre nel de co rso |
i fi zia ri nan li e ciz i ser ted on ves ll'e ciz io ser |
Str um |
i fi zia ri a ent nan |
ti n el c sse gna |
o d ell' ors ese |
rci zio |
Str i ent um fin iar i ve d ste anz nel co rso del l'es izio erc e n on rib uit i att |
Str i f ent um nel de co rso rib att |
ina nzi ari d ste ve ll'e ciz io e ser uib ili |
Str i ent um fin iza ri d i anz ten com pe za del l'es izio erc |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | ( 1) |
( 2) |
( 3) |
( 4) |
( 5) |
( 6) |
( 7) |
( 8) |
( 9) |
( 10) |
( 11) |
( 12) |
| No me e c ogn om e |
ica Car |
Pia no |
Nu me ro tipo log ia d i nti stru me fin iari anz |
Per iod o d i ting ves |
Nu me ro e tipo log ia d i nti stru me fin iari anz |
Fai alu lla r V e a dat a d i azi ass egn one |
Per iod o d i ting ves |
Da ta d i azi ass egn one |
Pre di zzo to me rca all' azi ass egn one |
Nu e ti log ia me ro po nti fin iari stru me anz |
Nu me ro e tipo log ia nti stru me fin iari anz |
Va lor lla dat e a a di m ion atu raz e |
Fai alu r V e |
| ( I) Co i ne lla ietà ch dig mp ens soc e re |
e il bil io anc |
N/A | |||||||||||
| ( II) Co i da olla lleg ntr te e mp ens co co |
ate | N/A | |||||||||||
| ( III) To tale |
|||||||||||||
| Alt ri d irig i co sab ilit à st ent rate n re spo |
ich e (n . 1) g |
Pia no |
Nu me ro tipo log ia d i nti stru me fin iari anz |
Per iod o d i ting ves |
Nu me ro e tipo log ia d i nti stru me fin iari anz |
Fai r V alu lla e a dat a d i azi ass egn one |
Per iod o d i ting ves |
Da ta d i azi ass egn one |
Pre di zzo to me rca all' azi ass egn one |
Nu e ti log ia me ro po nti fin iari stru me anz |
Nu me ro e tipo log ia nti stru me fin iari anz |
Va lor lla dat e a a di m ion atu raz e |
Fai r V alu e |
| ( I) Co i ne lla ietà ch dig mp ens soc e re |
e il bil io anc |
N/A | |||||||||||
| ( II) Co i da olla lleg ntr te e mp ens co co |
ate | N/A | |||||||||||
| ( III) To tale |
| ( A) |
(B ) |
( 1) |
( 2) |
( 3) |
( 4) |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nom e e cog nom e |
Car ica |
Pia no |
Bon us d ell' ann |
o | Bon | us d i an ni p rec |
ede nti |
Alt ri B onu s |
|
| ( A) |
(B ) |
( C) |
( A) |
(B ) |
( C) |
||||
| Ero bile / ga Ero gat o |
Dif fer ito |
i diff Per iod o d erim ent o |
iù ero No n p bili ga |
Ero / Ero bili ga i gat |
An a diff cor erit i |
||||
| Ga bri ele Cle nti me |
Pre side CdA e C ig lier e de lega nte to ons |
||||||||
| si n ella ietà ch dig e il (I) Com pen soc e re |
bila ncio |
Pol itic a di ion libe dA del 15 m e 20 17 - De ra C o 2 017 rem une raz arz |
5,0 122 .11 0 |
||||||
| (II) Co i da llat coll ntro mp ens co e e ega |
te | ||||||||
| tale (III ) To |
122 .11 5,0 0 |
||||||||
| Bar bar a B hi azz occ |
Con sig lier e de lega to |
||||||||
| si n ella ietà ch dig e il (I) Com pen soc e re |
bila ncio |
Pol itic a di ion libe dA del 15 m e 20 17 - De ra C o 2 017 rem une raz arz |
406 44. ,00 |
||||||
| (II) Co i da llat coll ntro mp ens co e e ega |
te | ||||||||
| tale (III ) To |
44. 406 ,00 |
||||||||
| An dre a C ioli ang |
Con sig lier e de lega to |
||||||||
| si n ella ietà ch dig e il (I) Com pen soc e re |
bila ncio |
Pol itic a di ion libe dA del 15 m e 20 17 - De ra C o 2 017 rem une raz arz |
61. 058 ,00 |
||||||
| (II) Co i da llat coll ntro mp ens co e e ega |
te | ||||||||
| tale (III ) To |
61. 058 ,00 |
||||||||
| Pao lo S alv ade o |
Con sig lier e de lega to |
||||||||
| si n ella ietà ch dig e il (I) Com pen soc e re |
bila ncio |
Pol itic a di ion Del iber dA del 15 d icem bre 16 a C 20 rem une raz e - |
364 .31 1,00 |
||||||
| (II) Co i da llat coll ntro mp ens co e e ega |
te | Pol itic a di ion trol lata Qu Sy (*) anta stem rem une raz e - con spa |
168 .357 ,00 |
||||||
| tale (III ) To |
532 .66 8,0 0 |
||||||||
| Alt ri d irig i co abi lita ' st ent rat n r esp ons |
ich e (n .1) eg |
||||||||
| si n ella ietà ch dig e il (I) Com pen soc e re |
bila ncio |
Pol itic a di ion libe dA del 15 m e 20 17 - De ra C o 2 017 rem une raz arz |
406 44. ,00 |
||||||
| (II) Co i da llat coll ntro mp ens co e e ega |
te | ||||||||
| tale (III ) To |
44. 406 ,00 |
(*) L'importo indicato nella colonna "Bonus dell'anno" si riferisce a un bonus percepito dalla controllata Quanta Systems spa , della quale l'Ing. Salvadeo è stato Direttore Generale sino al 31/12/2016
| Cog nom e e nom e |
Car ica |
Soc ietà ipa rtec ta pa |
Nu zion i me ro a a fi sed ute all pos ne 'ese rciz io dell ced ent pre e (VN 0,1 3) |
zion i Nu me ro a uist ate acq |
zion i Nu me ro a dut ven e |
Nu zion i me ro a a fi sed ute all pos ne 'ese rciz io i dell n cor so (NV 0,1 3) |
|---|---|---|---|---|---|---|
| An dre a C ioli ang |
Co nsi lier e d ele to g ga |
El. . Sp En a |
2.9 27 .68 8 |
2.9 27 .68 8 |
||
| Ga bri ele Cl i ent em |
Pre sid e C dA ent |
El. En . Sp a |
1.8 85. 122 |
1.8 85. 122 |
||
| rba cch i Ba Ba ra zzo |
Co nsi lier e d ele to g ga |
El. . Sp En a |
988 .49 6 |
988 .49 6 |
||
| Alb o P i ert ecc |
Co nsi lier g e |
El. En . Sp a |
2.0 78 .45 6 |
2.0 78 .45 6 |
||
| Alb i (c oni o P ) ert ecc uge |
nsi lier Co g e |
El. En . Sp a |
1.2 00 |
1.2 00 |
||
| Mi che le L aio li egn |
Co nsi lier g e |
El. En . Sp a |
640 | 640 | ||
| Vin Pil la cen zo |
Pre sid e C olle io sin dac ale ent g |
El. En . Sp a |
1.2 00 |
1.2 00 |
||
| Da nie la M ni oro |
Sin dac len te o s upp |
El. En . Sp a |
8.4 00 |
8.4 00 |
||
| ( bil iar e d el C ilie io Srl ) (* Im ) mo g |
El. . Sp En a |
1.4 49 .64 8 |
1.4 49 .64 8 |
(*) Il consigliere delegato Andrea Cangioli è titolare di una quota pari al 25% del capitale sociale di tale società
| de l l d Pa ip ion i i a i ir ig i c te tr t r c az g en on re Nu ro d irig i co bili ta' tegi ca d ell'e mit ent stra ten te me n re spo nsa |
b l à s i i ica t tra te sp on sa g Soc ietà |
zion i Nu me ro a a fi sed ute all pos ne dell 'ese rciz io ced ent pre e (VN 0,1 3) |
zion i Nu me ro a uist ate acq |
zion i Nu me ro a dut ven e |
zion i Nu me ro a a fi sed ute all pos ne dell 'ese rciz io i n cor so (NV 0,1 3) |
|---|---|---|---|---|---|
| ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | ---------------------------------------------------------------------------------------- | ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- | ----------------------------------------------------- | -------------------------------------------------- | ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
N/A
Per il Consiglio di Amministrazione Il presidente Ing. Gabriele Clementi
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