AGM Information • Apr 21, 2023
AGM Information
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| Informazione Regolamentata n. 2092-32-2023 |
Data/Ora Ricezione 21 Aprile 2023 14:33:17 |
Euronext Star Milan | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | CAREL INDUSTRIES | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 175682 | |
| Nome utilizzatore | : | CARELINDUSN03 - Grosso | |
| Tipologia | : | 1.1 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 21 Aprile 2023 14:33:17 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione presunta |
: | 21 Aprile 2023 14:33:18 | |
| Oggetto | : | CAREL - AGM approva bilancio 2022 | |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.


Comunicato Stampa
L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di CAREL Industries S.p.A.:
Brugine, 21 aprile 2023 – L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di CAREL Industries S.p.A. ('CAREL' o la 'Società'), ha approvato in data odierna il bilancio di esercizio 2022 della Società e di destinare l'utile netto di esercizio 2022, pari a Euro 44.508.486 come segue
distribuzione agli azionisti di un dividendo pari ad Euro 0,18 per ciascuna azione, al lordo delle ritenute di legge, con data di stacco cedola il 19 giugno 2023, record date il 20 giugno 2023 e pagamento il 21 giugno 2023;
il residuo ad altre riserve.
I ricavi consolidati ammontano a Euro 544,9 milioni, rispetto agli Euro 420,4 milioni al 31 dicembre 2021, in crescita del 29,6%. Al netto della variazione di perimetro legata al consolidamento delle acquisizioni effettuate negli ultimi 18 mesi (Euro 37,1 milioni) e dell'effetto positivo dei cambi (Euro 12,9 milioni) l'incremento si sarebbe attestato al 17,7%.
Da un punto di vista macroeconomico, il 2022 è stato caratterizzato dal conflitto tra Russia e Ucraina che ha esacerbato il fenomeno inflattivo, in permanenza dello shortage di materiale elettronico e di commodity energetiche e non. Tuttavia, proprio a causa dei mutati rapporti con la Russia, l'Unione Europea ha dato ulteriore impulso verso l'efficienza energetica e l'elettrificazione tramite l'approvazione



del REPowerEU, il piano per rendere l'Europa indipendente dai combustibili fossili russi ben prima del 2030. Ciò ha comportato un ulteriore crescita delle vendite di pompe di calore (tecnologia sostitutiva delle caldaie a gas) che ha toccato il +38% nei paesi dell'Unione e che è destinata ad accelerare nei prossimi anni. Efficienza energetica e sostenibilità ambientale stanno diventando centrali anche nell'agenda dell'amministrazione USA: a settembre, infatti, il Senato americano ha approvato la ratifica al cd. "Kigali Amendment" al Protocollo di Montreal, mentre recentemente l'Associazione per la Protezione Ambientale (EPA) ha proposto di implementare il taglio del 40% degli Idrofluorocarburi (HFC), particolarmente dannosi per l'effetto serra, a partire dal 2024. I trend sopracitati sono ovviamente favorevoli per CAREL, la quale dispone di soluzioni di controllo complete ed efficienti sia per pompe di calore sia per unità finali che utilizzino refrigeranti naturali.
In tale scenario il Gruppo, per il secondo anno consecutivo raggiunge un tasso di crescita dei ricavi che sfiora il 30% combinando sia lo sviluppo interno, sia quello per linee esterne. Da un punto di vista di crescita organica, la domanda è stata rilevante su tutti i segmenti del condizionamento e della refrigerazione con una particolare accelerazione in alcune applicazioni come i data-centre, le unità finali che possono essere ricondotte al trattamento e all'umidificazione dell'aria e le pompe di calore. Tale domanda, tuttavia, non ha potuto essere totalmente soddisfatta a causa della persistente penuria di materie prime e di materiale elettronico. Tale scenario si è ulteriormente complicato nell'ultimo trimestre del 2022 a causa dell'impossibilità, comunque contingente e temporanea, di reperire alcuni componenti non sostituibili in particolare dedicati al settore della Refrigerazione.
Nel corso dell'anno di riferimento, il fenomeno dello shortage si è riflesso in un continuo e generalizzato aumento dei costi di approvvigionamento e trasporto al quale il Gruppo ha fatto fronte tramite il dispiegarsi degli effetti derivanti da precedenti incrementi prezzo del proprio listino.
La regione che riveste maggior peso per il Gruppo, l'EMEA (Europa, Medio-Oriente, Africa), da cui deriva il 70% dei ricavi, chiude il 2022 con un incremento pari al 26,8% in costanza di cambio valutario (a perimetro costante la crescita sarebbe stata pari a circa il 17%): tale performance si basa sul prosieguo di una generalizzata crescita della domanda, già registrata nel 2021, a cui si sommano le performance particolarmente brillanti nel settore delle pompe di calore ad alta efficienza, in quello del raffrescamento dei data-centre e in quello della qualità dell'aria degli ambienti. Ugualmente positiva anche la crescita nel mercato della Refrigerazione grazie ad investimenti sostenuti nella Grande Distribuzione Organizzata, dovuti anche alla regolamentazione. Si confermano buone, infine, le performance nel segmento "food service".
L'APAC (Asia-Pacific), che rappresenta circa il 14% dei ricavi del Gruppo, riporta una crescita a cambi costanti pari al 17,0% rispetto ai risultati registrati nel 2021. Il tasso di crescita beneficia di un'ottima performance di tutti i paesi del continente asiatico coperti dalle attività del Gruppo, che hanno ulteriormente accelerato nel corso del quarto trimestre dell'anno. Tali risultati sono ancora più positivi se si tiene conto che la crescita del PIL cinese è stata tra le più basse degli ultimi 40 anni (3%). Degna di nota è poi la regione del Sud-Apac che ha fatto registrare una crescita dei ricavi di circa il 30% (a cambi costanti).
I Ricavi derivanti dal Nord America, che rappresentano circa il 13% del totale, crescono del 38,8% a cambi costanti (22% a parità di perimetro) grazie principalmente alle buone performance sia nel settore HVAC (in particolare nelle applicazioni legate all'indoor air quality e al raffrescamento dei centri di calcolo) sia nella refrigerazione e più in generale ad un'eccellente execution della strategia in tale area geografica. Infine, il Sud America (che rappresenta circa il 3% del totale del volume d'affari del Gruppo) riporta una crescita del 22,8% a cambi costanti, alla quale ha contribuito tutta l'area, con una performance particolarmente brillante nelle regioni extra-Brasile che erano state maggiormente impattate dalla pandemia.
Per quanto riguarda le singole aree di business, il segmento dell'HVAC chiude l'anno con una crescita che si avvicina al 35% a cambi costanti e supera abbondantemente tale soglia a cambi correnti, sostanzialmente confermando nell'ultimo trimestre le ottime performance registrate nei primi nove mesi dell'anno. Escludendo la variazione di perimetro dovuta alle attività di Merger&Acquisition, pari a circa Euro 31 milioni, l'incremento sarebbe comunque vicino al 23%: tutte le applicazioni registrano significative performance, con picchi marcati in alcuni settori (in particolare pompe di calore ad alta efficienza e data-centre) e una rinnovata attenzione verso soluzioni orientate all'efficienza energetica e alla qualità dell'aria. Ugualmente la Refrigerazione segna una forte crescita, +13,2% a cambi costanti (+11% al netto del cambio di perimetro). I trend positivi che hanno connotato il 2022 si sono basati su un sostenuto ciclo di investimenti nel segmento Food retail (supermercati/ipermercati/convenience store), anche grazie alla transizione verso refrigeranti naturali ed il consolidamento della ripresa nel settore "Food service". A ciò si si affianca un continuo incremento della quota di mercato globale da parte del Gruppo. È importante segnalare che il rallentamento dell'area Refrigerazione registrato nell'ultima parte dell'anno, è imputabile alla recrudescenza della shortage,transitoria e contingente, il cui effetto dovrebbe affievolirsi a partire dal secondo trimestre del 2023.


| 31.12.2022 | 31.12.2021 | Delta % | Delta fx % | |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi HVAC | 371.852 | 270.011 | 37,7% | 34,4% |
| Ricavi REF | 168.934 | 145.826 | 15,8% | 13,2% |
| Totale Ricavi Core | 540.786 | 415.837 | 30,0% | 27,0% |
| Ricavi No Core | 4.066 | 4.581 | -11,2% | -11,4% |
| Totale Ricavi | 544.852 | 420.418 | 29,6% | 26,5% |
| 31.12.2022 | 31.12.2021 | Delta % | Delta fx % | |
|---|---|---|---|---|
| Europa, Medio Oriente e Africa | 382.730 | 302.311 | 26,6% | 26,8% |
| APAC | 78.186 | 62.725 | 24,6% | 17,0% |
| Nord America | 70.974 | 46.030 | 54,2% | 38,8% |
| Sud America | 12.962 | 9.352 | 38,6% | 22,8% |
| Ricavi netti | 544.852 | 420.418 | 29,6% | 26,5% |
L'EBITDA consolidato al 31 dicembre 2022 è pari a Euro 111,7 milioni, in forte crescita (+31,0%) rispetto agli Euro 85,3 milioni registrati nel 2021. Anche escludendo il contributo positivo derivante dal cambio di perimetro legato al consolidamento delle società acquisite negli ultimi 18 mesi (Euro 7,5 milioni), l'incremento dell'EBITDA sarebbe ben al di sopra del 20%. La profittabilità, intesa come rapporto tra EBITDA e Ricavi si attesta a 20,5%, in linea rispetto a quanto riportato alla fine dell'esercizio passato (20,3%): l'effetto positivo della leva operativa unitamente al dispiegarsi di alcuni incrementi dei prezzi di vendita effettuati negli ultimi dodici mesi hanno parzialmente controbilanciato il fenomeno inflattivo legato allo shortage di materiale elettronico e maggiori investimenti legati, fra gli altri, alla digitalizzazione. Si ricorda che la riduzione dell'EBITDA margin nell'ultimo trimestre dell'anno è legata principalmente a fattori stagionali e ha connotato anche i precedenti esercizi. E', infine, opportuno segnalare che al netto di spese non ricorrenti legate ad operazioni di M&A e pari a circa Euro 3,0 milioni, l'EBITDA margin sarebbe stato pari a 21,1%.
Il risultato netto consolidato pari a Euro 62,1 milioni mostra un significativo incremento (+26,6%) rispetto agli Euro 49,1 milioni al 31 dicembre 2021 grazie agli eccellenti risultati operativi oltre che al contributo derivante dal cambio di perimetro di consolidamento. Il taxrate (22,3%) risulta incremento rispetto a quanto registrato nell'esercizio precedente (19,6%) principalmente a causa di un diverso mix ricavi/paesi e degli effetti derivanti dall'applicazione di modifiche alla regolamentazione fiscale in alcune geografie.
La posizione finanziaria netta consolidata risulta negativa per Euro 95,8 milioni, inclusiva dell'effetto contabile legato all'applicazione dell'IFRS16 pari a Euro 32,7 milioni. L'incremento di circa Euro 38 milioni rispetto al dato del 31 dicembre 2021 è totalmente ascrivibile, all'esborso derivante dall'intensa attività di M&A portata avanti nel 2022 che si è concretizzata in quattro deal per un impatto pari a circa Euro 58 milioni. La robusta generazione di cassa ha infatti consentito di coprire ampiamente il pagamento dei dividendi relativi all'esercizio 2021 pari ad Euro 18 milioni, investimenti pari a Euro 27 milioni e le dinamiche del capitale circolante netto. La crescita di quest'ultimo, pari a circa Euro 25 milioni (escluso M&A), risulta inferiore rispetto al dato registrato nei primi nove mesi del 2022 (circa Euro 40 milioni) e questo grazie alla favorevole dinamica stagionale sui crediti e alla recente implementazione di alcune iniziative volte al contenimento dell'ammontare del magazzino.


L'Assemblea ordinaria ha esaminato la Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, approvando la politica in materia di remunerazione relativa all'esercizio 2023 descritta nella prima sezione della medesima Relazione ed esprimendosi in senso favorevole sulla seconda sezione della stessa avente ad oggetto i compensi corrisposti nell'esercizio 2022 o ad esso relativi, ai sensi dell'articolo 123ter del TUF e dell'art. 84quaterdel Regolamento Consob n. 11971/1999 (il "Regolamento Emittenti").
L'Assemblea degli Azionisti ha revocato, per la parte non ancora eseguita, l'autorizzazione all'acquisto ed alla disposizione delle azioni proprie conferita dalla medesima al Consiglio di Amministrazione della Società con delibera del 22 aprile 2022.
Contestualmente, ha conferito al Consiglio di Amministrazione della Società una nuova autorizzazione all'acquisto di azioni proprie in una o più volte, fino a un numero massimo che, tenuto conto delle azioni proprie di volta in volta in portafoglio della Società e dalle società da questa controllate, non sia complessivamente superiore a n. 5.000.000 azioni, pari al 5% del capitale sociale della Società, allo scopo di: (i) adempiere agli obblighi derivanti da programmi di opzioni su azioni o altre assegnazioni di azioni ai dipendenti o ai membri degli organi di amministrazione o di controllo della Società o di società controllate o collegate; (ii) procedere ad acquisti di azioni proprie possedute da dipendenti della Società o delle società dalla stessa controllate e assegnate o sottoscritte a norma degli artt. 2349 e 2441, ottavo comma, codice civile ovvero rivenienti da piani di compensi approvati ai sensi dell'art. 114bis TUF; (iii) compiere operazioni a sostegno della liquidità del mercato così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi non in linea con l'andamento del mercato; e (iv) realizzare operazioni di vendita, scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione di azioni proprie per acquisizioni di partecipazioni e/o immobili e/o la conclusione di accordi (anche commerciali) con partner strategici, e/o per la realizzazione di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria, che rientrano negli obiettivi di espansione della Società e del Gruppo CAREL.
L'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è richiesta per la durata massima prevista dall'art. 2357, comma 2, del codice civile, pari a diciotto mesi a fare data dalla delibera assembleare di autorizzazione.
L'acquisto di azioni proprie avverrà nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato al momento dell'effettuazione di ciascuna operazione, (i) ad un prezzo che non si discosti in diminuzione e in aumento per più del 20% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione, e comunque (ii) ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta di acquisto indipendente corrente più elevata presente nella sede di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto.
La Società detiene attualmente n. 70.482 azioni proprie in portafoglio, pari allo 0,0705% del capitale sociale.
L'Assemblea ha altresì autorizzato il Consiglio di Amministrazione della Società, per le medesime finalità di cui sopra, alla disposizione (in tutto o in parte, ed anche in più volte) delle azioni proprie in portafoglio a norma dell'articolo 2357 c.c., senza alcun vincolo temporale, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile ed eventualmente di riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società e, se del caso, dalle società da questa controllate, non superino il limite stabilito dall'autorizzazione.
La deliberazione è stata assunta anche con il voto favorevole della maggioranza dei soci di CAREL presenti in Assemblea, diversi dai soci che detengono, anche congiuntamente, la partecipazione di maggioranza, anche relativa, purché superiore al 10 (dieci) per cento (i.e. Luigi Rossi Luciani S.a.p.a. e Athena S.p.A. (già Luigi Nalini S.a.p.a.)) e pertanto troverà applicazione l'esenzione prevista dal combinato disposto dell'articolo 106, commi 1, 1bis e 1ter, per quanto applicabile, e 3, del TUF e dell'articolo 44bis, secondo comma, del Regolamento Emittenti nei confronti dei predetti soci.
L'Assemblea ordinaria ha preso atto della Dichiarazione Consolidata non Finanziaria relativa all'esercizio 2022, redatta ai sensi del D. Lgs. 254 del 30 dicembre 2016.



Si ricorda che la Relazione Finanziaria Annuale di CAREL relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 approvata dall'Assemblea, comprendente tra l'altro, il bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato, unitamente alla Dichiarazione Consolidata non Finanziaria, alla relazione sul governo societario e sugli assetti proprietari, alle relazioni del Collegio Sindacale e della società di revisione legale, nonché alle relazioni del Consiglio di Amministrazione sulle altre materie all'ordine del giorno, sono a disposizione del pubblico presso la sede sociale sul sito internet www.carel.com. L'ulteriore documentazione di cui all'art. 77, comma 2bis, del Regolamento Emittenti è a disposizione del pubblico presso la sede sociale.
In conformità a quanto previsto dalla normativa vigente, un rendiconto sintetico delle votazioni contenente il numero di azioni rappresentate in assemblea e delle azioni per le quali è stato espresso il voto, la percentuale di capitale che tali azioni rappresentano, nonché il numero di voti favorevoli e contrari alla delibera e il numero di astensioni, sarà messo a disposizione del pubblico entro cinque giorni dalla data dell'Assemblea sul sito della Società. Il verbale dell'Assemblea sarà messo a disposizione del pubblico entro 30 giorni dalla data dell'Assemblea con le medesime modalità.
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Nicola Biondo, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
La relazione finanziaria al 31 dicembre 2022 sarà depositata presso la sede legale della Società, presso Borsa Italiana S.p.A., sul sito internet della Società all'indirizzo www.carel.com nella sezione Investor Relations, nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" all'indirizzo , nei termini previsti dalla normativa vigente.
Per ulteriori informazioni
| INVESTOR RELATIONS | MEDIA RELATIONS |
|---|---|
| Giampiero Grosso - Investor Relations Manager [email protected] +39 049 9731961 |
Barabino & Partners Fabrizio Grassi [email protected] +39 392 73 92 125 Marco Trevisan m. [email protected] +39 02 72 02 35 35 |
Il Gruppo Carel è tra i leader nella progettazione, nella produzione e nella commercializzazione a livello globale di componenti e soluzioni tecnologicamente avanzate per raggiungere alta efficienza energetica nel controllo e la regolazione di apparecchiature e impianti nei mercati del condizionamento dell'aria ("HVAC") e della refrigerazione. Carel è focalizzata su alcune nicchie di mercato verticali caratterizzate da bisogni estremamente specifici, da soddisfare con soluzioni dedicate sviluppate in profondità su tali bisogni, in contrapposizione ai mercati di massa.
Il Gruppo progetta, produce e commercializza soluzioni hardware, software e algoritmiche finalizzate sia ad aumentare le performance di unità e impianti a cui le stesse sono destinate sia al risparmio energetico, con un marchio globalmente riconosciuto nei mercati HVAC e della refrigerazione (complessivamente, "HVAC/R") in cui esso opera e, a giudizio del management della Società, un posizionamento distintivo nelle nicchie di riferimento in tali mercati.
HVAC è il principale mercato del Gruppo, rappresentando il 68% dei ricavi del Gruppo nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, mentre il mercato della refrigerazione ha rappresentato il 31% dei ricavi del Gruppo.
Il Gruppo impegna risorse significative nella ricerca e sviluppo ("Ricerca e Sviluppo"), area a cui viene attribuito un ruolo di rilevanza strategica per mantenere la propria posizione di leadership nelle nicchie di riferimento del mercato HVAC/R, con particolare attenzione all'efficienza energetica, alla riduzione dell'impatto ambientale, ai trend relativi all'utilizzo dei gas refrigeranti naturali, all'automazione e alla connettività remota (Internet of Things), e allo sviluppo di soluzioni e servizi data driven.
Il Gruppo opera attraverso 36 filiali che includono 15 stabilimenti di produzione situati in vari paesi. Al 31 dicembre 2022, circa l'80% dei ricavi del Gruppo è stato generato al di fuori dell'Italia e circa il 30% al di fuori dell'area EMEA (Europe, Middle East, Africa).
Gli Original Equipment Manufacturer o OEMs, fornitori di unità complete per applicazioni nei mercati HVAC/R, costituiscono la principale categoria di clientela della Società, su cui il Gruppo è focalizzato per la costruzione di relazioni a lungo termine.
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