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Esprinet

Audit Report / Information Apr 12, 2018

4497_cgr_2018-04-12_daba1112-702d-46fe-a99f-5ed1c278dfd9.pdf

Audit Report / Information

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Esprinet S.p.A. Via Energy Park 20 - 20871 Vimercate (MB)

"RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI AI SENSI DELL'ART. 153, D.LGS. 58/1998 E DELL'ART. 2429 CO 3 C.C. - BILANCIO AL 31-12-2017"

Sianori Azionisti,

con la presente Relazione, redatta ai sensi dell'art. 153 del d. Igs. 58/1998 ("TUF"), tenendo anche conto delle Raccomandazioni Consob applicabili e delle Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate emanate da parte del Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili il Collegio sindacale di Esprinet S.p.A. (di seguito anche la "Società") Vi riferisce sull'attività di vigilanza svolta e sui relativi esiti.

Il Collegio Sindacale in carica è stato nominato con mandato triennale, dall'assemblea del 30 aprile 2015, in base alle disposizioni dello Statuto che recepisce le normative relative alle società quotate in merito all'elezione del Presidente del Collegio e di un sindaco supplente nell'ambito della lista di minoranza, ed al rispetto dell'equilibrio di genere negli Organi societari (Legge 12 luglio 2011, n. 120).

Si rammenta che, con l'approvazione del Bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, l'Assemblea deali azionisti sarà chiamata a deliberare, inter alia, sulla nomina del nuovo Collegio sindacale e del nuovo Consiglio di Amministrazione, per il triennio 2018-2020, e vi invitiamo ad assumere le dovute determinazioni, tenendo conto delle disposizioni normative e regolamentari in materia.

1. Vigilanza svolta e informazioni ricevute.

Nel corso dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2017 il Collegio sindacale ha svolto le attività di vigilanza previste dalla legge, dalle Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, dalle raccomandazioni Consob in materia di controlli societari e attività del collegio sindacale (in particolare, comunicazione 20 febbraio 1997 n. DAC/RM 97001574 e comunicazione n. DEM 1025564 del 6 aprile 2001, successivamente integrata con comunicazione n. DEM/3021582 del 4 aprile 2003 e comunicazione n. DEM/6031329 del 7 aprile 2006) e dalle indicazioni contenute nel Codice di Autodisciplina. A tal fine, nel corso dell'esercizio il Collegio ha:

$\mathbf{1}$

tenuto n. 12 riunioni collegiali, alle quali hanno partecipato tutti i membri in carica;

partecipato di regola collegialmente, alle n. 14 riunioni tenute dal Consiglio di amministrazione:

partecipato, di regola collegialmente, a n 4 riunioni tenute dal Comitato controllo e rischi e corporate governance;

partecipato all'Assemblea dei soci;

mantenuto un frequente canale informativo e tenuto regolari riunioni con la Società di revisione, al fine del tempestivo scambio dei dati e delle informazioni rilevanti per l'espletamento dei rispettivi compiti;

mantenuto un frequente canale informativo e tenuto regolari riunioni con il responsabile della funzione di Internal audit;

incontrato il Collegio Sindacale della Controllata Celly S.p.a. in merito ai sistemi di amministrazione e controllo e all'andamento generale dell'attività sociale ;

incontrato gli organi societari e i revisori della controllata spagnola Esprinet Iberica S.L.U. (di seguito per brevità anche Esprinet Iberica) e della sua controllata Vinzeo Technologies S.A.U. (di seguito per brevità anche Vinzeo);

incontrato con regolarità l'Organismo di Vigilanza nominato ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001;

Nel corso delle riunioni di Consiglio il Collegio è stato informato dagli amministratori sull'attività svolta dalla Società e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla società e dalle società controllate e collegate, nonché sulle operazioni nelle quali essi avessero un interesse, per conto proprio o di terzi.

Nel corso degli incontri e dei contatti intercorsi con la società di revisione non sono emersi fatti censurabili a carico degli amministratori.

Si precisa che nell'ambito dell'attività del Collegio, nel corso del 2017:

non sono state ricevute denunce ex art. 2408 c.c..

non sono stati ricevuti esposti.

Operazioni ed eventi di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale. $2.$ Operazioni con parti correlate

In relazione alle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dal Gruppo nel corso dell'esercizio 2017 e, piu' in generale, agli eventi maggiormente significativi, il Collegio Sindacale segnala quanto segue:

$\overline{2}$

in data 28 febbraio 2017 Esprinet S.p.A. ha sottoscritto con un pool di banche italiane e spagnole un contratto di finanziamento chirografario con ammortamento di complessivi 210,0 milioni di euro ripartiti tra una Term Loan Facility da 145,0 milioni di euro ed una Revolving Facility da 65,0 milioni di euro. Il finanziamento ha una durata quinquennale ed è assistito da una struttura di covenant finanziari tipici per operazioni di analoga natura. Come evidenziato nella relazione gestione al 31 dicembre 2017 la società ha stimato che dei n. 4 covenant previsti ne siano stati rispettati solo 3, conseguentemente l'intero importo in essere della linea "amortising" - nonché la passività rappresentativa del "fair value" dei contratti di "IRS-Interest Rate Swap" stipulati ai fini della copertura del rischio di tasso di interesse sul finanziamento - è stato iscritto tra i debiti finanziari correnti.

In relazione a quanto sopra il Gruppo ha avviato le trattative con il pool di banche eroganti al fine di ottenerne la rinuncia ad esercitare il proprio diritto di rimborso anticipato. Come illustrato dagli amministratori - alla data di redazione del progetto di bilancio - le banche del pool si sono dette unanimemente disponibili ad accogliere le suddette richieste ed avviare l'iter creditizio per ottenere l'approvazione dei rispettivi competenti organi deliberanti.

  • In data 11 luglio 2017 è stata costituita la società Nilox Deutschland GmbH, con sede operativa in Düsseldorf, con l'obiettivo di espandere anche al mercato tedesco la distribuzione e commercializzazione dei prodotti a marchio Nilox, brand di proprietà di Esprinet S.p.A..
  • In data 30 novembre 2017 sono scaduti i termini contrattualmente previsti per la quantificazione del corrispettivo differito previsto in relazione all'acquisto effettuato dal Gruppo Esprinet un anno prima, attraverso le due controllate Mosaico S.r.l. e V-Valley Iberian S.L.U., dei rami d'azienda "VAD-Value Added Distribution" dal Gruppo Itway. Tale corrispettivo differito è stato quantificato in via definitiva in 5,2 milioni di euro a fronte di una stima iniziale di 5,8 milioni di euro essendo lo stesso dipendente dal raggiungimento di concordati target economico-finanziari; il valore del goodwill inizialmente iscritto è stato conseguentemente adeguato a 10,2 milioni di euro. Tale prezzo differito risulta completamente estinto alla data del 31 dicembre 2017.

$\overline{a}$

Giudizio del Collegio Sindacale

In generale, il Collegio ritiene che siano stati rispettati la legge, lo Statuto e i principi di corretta amministrazione.

Il Collegio non ha riscontrato né ricevuto notizia dalla società di revisione o dal Responsabile internal audit di operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla comunicazione Consob del 6 aprile 2001 e dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, effettuate con terzi, parti correlate o infragruppo. Neppure risultano essersi verificati nel corso dell'esercizio eventi od operazioni significative non ricorrenti, così come definiti dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

In materia di operazioni con parti correlate, il Collegio sindacale ha vigilato sulla conformità della procedura adottate dalla Società ai principi indicati dalla Consob.

Tale procedura, consultabile sul sito internet della Società, prevede l'esenzione dalla stessa - a determinate condizioni - delle deliberazioni in materia di remunerazione degli amministratori e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

Alla luce delle specificità del business del Gruppo, assume particolare importanza l'inclusione, tra le "Operazioni con parti correlate Ordinarie", delle operazioni che "rientrino nell'ordinario esercizio dell'attività operativa e della connessa attività finanziaria (individuate sulla base dei criteri contenuti nel Regolamento e nella Comunicazione Consob n. 1007868 del 24 settembre 2010) e che siano (...) concluse a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard".

Gli Amministratori hanno dato conto, nella Relazione sulla gestione e nelle Note illustrative, delle operazioni di natura ordinaria e di minore rilevanza, svolte con parti correlate, dando indicazione della natura ed entità delle stesse. Tali indicazioni sono adeguate tenuto anche conto della loro dimensione.

Per parte sua, il Collegio non ha rilevato violazioni di disposizioni di legge e di statuto ovvero operazioni poste in essere dagli Amministratori che siano manifestamente imprudenti o azzardate, in potenziale conflitto di interessi, in contrasto con le delibere assunte dall'Assemblea o comunque tali da compromettere l'integrità del patrimonio aziendale.

Esprinet ha esercitato l'attività di direzione e coordinamento nei confronti di tutte le società controllate residenti in Italia. Le operazioni infragruppo sono analiticamente esposte nella nota integrativa.

$\overline{4}$

  1. Struttura organizzativa, sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, sistema amministrativo-contabile.

Il Collegio Sindacale ha verificato il rispetto dei principi di corretta amministrazione, unitamente alla adeguatezza della struttura organizzativa, riscontrando l'idoneità del sistema amministrativo-contabile alla corretta rappresentazione dei fatti di gestione.

Il sistema di controllo interno è definito come l'insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative - idoneo a consentire, attraverso un adeguato processo di identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi, una conduzione dell'impresa che sia sana, corretta e coerente con gli obiettivi prefissati.

Il responsabile Internal audit, che non svolge funzioni operative, riferisce frequentemente al Comitato controllo e rischi, al quale presenta il programma di lavoro annuale e riferisce periodicamente sull'attività svolta. Il Collegio, anche in qualità di Comitato per il controllo interno istituito ai sensi dell'art. 19 del Decreto Legislativo 39/2010, mantiene un dialogo costante con il responsabile della funzione, verificandone l'efficacia dell'operato.

Dall'attività svolta da tale funzione non sono emerse criticità significative nella definizione ed effettiva applicazione del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi tali da compromettere in modo rilevante il conseguimento di un accettabile profilo di rischio complessivo.

Quanto all'attività relativa al sistema di controllo interno, il Collegio, supportato anche dalle rilevanze della Società di revisione, segnala il costante monitoraggio ed adeguamento delle procedure interne. Il Collegio ha avuto un costante scambio di informativa con il Comitato Controllo e Rischi anche partecipando alle riunioni del Comitato,

Per quanto attiene il sistema di controllo interno Esprinet, adottando la metodologia ERM, identifica progressivamente le principali aree di rischio aziendale monitorandole ed implementando azioni di miglioramento.

La Relazione sulla gestione dà informativa dei rischi cui la Società è esposta, anche ai fini di quanto previsto dall'art.19 comma 1 lett. b) del Decreto Legislativo 39/2010.

La Società ha adottato il modello di organizzazione e gestione per la prevenzione dei reati previsti dal D. Las. 231/2001 - concernente la responsabilità amministrativa delle società per reati commessi dai propri dipendenti e collaboratori, pubblicato sulla intranet aziendale.

Nel corso dell'esercizio il Collegio ha mantenuto costanti rapporti con l'organismo di vigilanza che, nella persona del proprio Presidente, ha periodicamente presenziato alle

riunioni del Collegio. Dalle riunioni e dallo scambio di informazioni ne è emerso che a tale Organismo non sono pervenute segnalazioni e che lo stesso non ha riscontrato anomalie tali da avanzare proposte sanzionatorie.

Il Collegio riferisce, inoltre, che l'Organismo di Vigilanza si è costantemente attivato sull' aggiornamento del modello organizzativo adottato dalla Società anche in relazione alla evoluzione della normativa di riferimento.

L'Organismo di Vigilanza italiano svolge inoltre una funzione di raccordo e di monitoraggio nella materia di riferimento con le controllate spagnole.

Con particolare riferimento all'area amministrativa, nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari il Consiglio di amministrazione descrive analiticamente le principali caratteristiche dei sistemi di gestione dei rischi e di controllo interno esistenti in relazione al processo di informativa finanziaria, coerentemente alle previsioni di cui all'art.123-bis TUF.

La Società risulta essere adeguata alle previsioni introdotte dalla legge 262/2005; li Collegio ha verificato il mantenimento di tutti i requisiti di legge in capo al dirigente preposto.

Società di Revisione

La società è soggetta a revisione contabile da parte della società di revisione EY S.p.a..

a) Attività di vigilanza e controllo svolta dal Collegio sindacale in relazione ai compiti allo stesso attribuiti in qualità di "Comitato per il controllo interno e la revisione contabile"

Il Collegio sindacale, identificato quale "Comitato per il controllo interno e per la revisione contabile" [anche "CCIRC"] ha, come anticipato, preso atto della profonda evoluzione che ha caratterizzato l'attività di revisione, attraverso la Riforma della revisione legale dei bilanci d'esercizio e consolidati delle società, operata in recepimento (con d.lgs. n. 135/2016) del Regolamento UE n. 537/2014 e della Direttiva n. 2014/56, le cui modifiche prevedono principalmente:

  • una nuova relazione di revisione, sia nella forma, sia nel suo contenuto;
  • la modifica sostanziale della Relazione per il Comitato per il Controllo Interno e la Revisione Contabile:
  • l'espressione di un giudizio sulla conformità della relazione sulla gestione alle norme di legge e dichiarazione sugli eventuali errori significativi (già a partire dall'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017).

$6\phantom{1}$

In relazione ai nuovi e diversi doveri imposti al Collegio nella sua qualità di CCIRC, sono state, quindi, condotte autonome valutazioni sui presidi organizzativi finalizzati a dare piena attuazione alle nuove disposizioni normative.

Le modifiche normative hanno comportato, con particolare riferimento all'ambito degli Enti di Interesse Pubblico ["EIP"], quale Esprinet S.p.a., un rafforzamento dell'interazione tra revisori e il CCIRC, attribuendo particolare enfasi al mantenimento del requisito dell'indipendenza, anche attraverso un costante monitoraggio delle attività svolte dal revisore, distinguendo tra servizi di revisione (Audit Service) e altri servizi (Non Audit Service) e, tra questi, i servizi ammessi, da quei servizi considerati vietati dall'art. 5 del citato Regolamento, ove viene espressamente previsto che qualsiasi incarico affidato al Revisore, rientrante tra i Non Audit Service, debba preventivamente essere assoggettato alle valutazioni e all'espressione di un parere da parte del CCIRC. Il Collegio sindacale, nel corso dell'esercizio 2017, per quanto in particolare attiene all'adeguatezza della prestazione di servizi diversi dalla revisione all'ente sottoposto a revisione, conformemente all'articolo 5 del Regolamento UE, ha costantemente verificato e monitorato l'indipendenza del Revisore, rilasciando specifici pareri per qualsiasi incarico affidato e rientrante tra i Non Audit Service.

Con riguardo, invece, all'attività di revisione contabile, il Collegio, nel corso dei numerosi incontri intrattenuti con il revisore EY:

  • ha acquisito informazioni sulle verifiche svolte sulla regolare tenuta della $\vert \vert$ contabilità sociale e sulla corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili:
  • ha ricevuto dalla società di revisione, ai sensi dell'art. 11 del Regolamento UE $(ii)$ n. 537/2014, la Relazione aggiuntiva per il Comitato per il controllo interno e la revisione contabile, dalla quale:

non sono state individuate carenze significative nel sistema di $\alpha$ controllo interno per l'informativa finanziaria e/o nel sistema contabile;

non sono state identificati casi di frode o sospetti di frode; $b)$

non sono state identificate questioni ritenute significative riguardanti $\mathsf{C}$ casi di non conformità;

$\overline{7}$

non si sono incontrate difficoltà significative afferenti alla messa a $\mathsf{d}$ disposizione delle informazioni necessarie all'attività di revisione;.

(iii) ha ricevuto dalla medesima società, ai sensi dell'art. 6, paragrafo 2, lettera a) del Regolamento UE 537/2014, e ai sensi del paragrafo 17 dell'ISA Italia 260, la conferma della sua indipendenza, rinviando al prospetto esposto nel Bilancio di Esprinet S.p.a. la comunicazione del totale dei corrispettivi addebitati alla società.

Il Collegio sindacale ha, altresì, esaminato le relazioni redatte dal revisore legale EY e rilasciate in data 12 aprile 2018, la cui attività integra il quadro generale delle funzioni di controllo stabilite dalla normativa con riferimento al processo di informativa finanziaria.

Come anticipato, il testo della Relazione di revisione, a seguito delle modifiche apportate alla Riforma della revisione, è stato profondamente rivisto nella forma e nel contenuto, sia per quanto riguarda le attestazioni, sia per quanto riguarda le informazioni, soprattutto con riguardo ai c.d. Aspetti Chiave della revisione contabile, ovvero a quegli aspetti ritenuti maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato.

Per quanto attiene ai giudizi e alle attestazioni, la Società di revisione, nella Relazione sulla revisione contabile sul bilancio, ha:

  • rilasciato un giudizio dal quale risulta che i bilanci d'esercizio e consolidato di Esprinet S.p.a. forniscono una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Banca e del Gruppo al 31 dicembre 2017, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data.
  • rilasciato un giudizio di coerenza dal quale risulta che le Relazioni sulla Gestione che corredano il bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 e alcune specifiche informazioni contenute nella "Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari" indicate nell'articolo 123- bis, comma 4, del T.U.F., la cui responsabilità compete agli amministratori della Banca, sono redatte in conformità alle norme di legge;
  • dichiarato, per quanto riguarda eventuali errori significativi nelle Relazioni sulla gestione, sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, di non avere nulla da riportare.

Per quanto invece attiene all'individuazione degli Aspetti Chiave, il Collegio sindacale ha potuto constatare come gli stessi attengano unicamente:

(i) alla valutazione dell'avviamento;

(ii) al riconoscimento dei ricavi, al netto di rettifiche per premi e sconti e contabilizzazione dei premi da fornitori.

b) Attività di vigilanza sull'indipendenza del revisore legale

Il Collegio sindacale ha esaminato la Relazione sull'indipendenza del revisore legale, rilasciata ai sensi dell'art. 6, paragrafo 2, lettera a) del Regolamento UE 537/2014, e ai sensi del paragrafo 17 dell'ISA Italia 260, da questi rilasciata in data 12 aprile 2018, che non evidenzia situazioni che ne abbiano compromesso l'indipendenza o cause di incompatibilità, ai sensi degli articoli 10 e 17 del d.lgs. 39/2010 e degli artt. 4 e 5 del regolamento Europeo 537/2014.

Il sequente prospetto, redatto ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti CONSOB (delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni), evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2017 per i servizi di revisione e per quelli diversi, resi dalla società di revisione e da società appartenenti alla sua rete.

Corrispettivi (euro/000)
Descrizione Soggetto
erogatore
2017 2016
Revisione contabile:
Controllo dei conti annuali di una sola società con redazione di
giudizio professionale
EY Spa 154,6 153,9
Controllo dei conti annuali consolidati di un insieme di imprese, con
redazione di giudizio professionale
EY Spa 23 11,8
Controllo dei conti infrannuali di una sola società o di un insieme di
imprese
EY Spa 28,3 27,9
Subtotale 205,9 193,6
Altri servizi
Prestazioni di servizi diversi dalla revisione EY Spa 61 45
Subtotale 61 45
Totale 266,9 238,6

Come riferito, il Collegio sindacale, relativamente al conferimento di incarichi diversi dalla revisione (Non Audit Service), ha costantemente svolto proprie autonome valutazioni sui rischi potenziali di indipendenza del revisore legale e delle salvaguardie applicate a norma dell'articolo 22 ter della direttiva 2006/43/CE.

Tali incarichi, con riferimento all'esercizio 2017, si riferiscono per euro 25.000 al supporto in materia di redazione del bilancio di sostenibilità e per euro 36.000 dall'incarico per l'esame limitato della reportistica di sostenibilià della società (DNF).

Per quanto sopra, relativamente agli incarichi conferiti a EY e alla sua rete da parte di Esprinet S.p.a. e dalle società del Gruppo, il Collegio sindacale non ritiene sussistano profili di criticità in materia di indipendenza del Revisore.

Alla luce di quanto esposto, il Collegio ritiene che il sistema di controllo interno sia ben strutturato per i propri compiti e persegua le finalità assegnate con risultati che si ritengono adeguati.

4. Andamento dell'esercizio, situazione economico-finanziaria.

L'esercizio 2017 si è chiuso con un utile consolidato pari a € 26,3 milioni in riduzione del 2 % rispetto al 31.12.2016 (€ 26,9 milioni). L'utile netto di esercizio è pari a € 10,6 milioni in riduzione del 16,5 % rispetto al 31.12.2016 ( $\epsilon$ 12,7 milioni).

Il patrimonio netto consolidato al 31.12.2017 ammonta ad euro 338,2 milioni rispetto ad euro 318 milioni al 31.12.2016 con un incremento di euro 20,2 milioni.

Il nostro esame sul Bilancio, consegnatoci nei termini di legge unitamente a tutti i relativi allegati, è stato svolto secondo i principi di comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa ed in considerazione delle norme contenute nel D.Lgs. 58/1998.

Il Collegio Sindacale, anche sulla base delle informazioni ottenute dalla Società di revisione, rileva:

  • la generale conformità alla legge della forma e del contenuto del bilancio e la corretta adozione dei principi contabili vigenti.

  • la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui il Collegio è a conoscenza a seguito della partecipazione alle riunioni degli organi sociali, dell'esercizio dei suoi doveri di vigilanza e dei suoi poteri di ispezione e controllo.

  • la completezza del fascicolo di Bilancio, nel rispetto delle norme applicabili al caso di specie.

La Relazione sulla gestione è stata redatta a norma di legge e contiene tutte le informazioni atte alla rappresentazione completa, chiara e veritiera dell'andamento della società.

Il Collegio ritiene che il Consiglio di Amministrazione abbia compiutamente fornito, nella Relazione sulla gestione e nelle Note al bilancio, anche le informazioni richieste:

dal documento congiunto Banca d'Italia, Consob ed ISVAP n. 2 del 06.02.2009, vale a dire le informazioni sulla continuità aziendale, sui rischi finanziari, sulle verifiche per riduzione di valore delle attività e sulle incertezze nell'utilizzo di stime.

dal documento congiunto Banca d'Italia, Consob ed ISVAP n. 4 del 03.03.2010, vale a dire le informazioni relative alle verifiche per riduzione di valore delle attività (impairment test), alle clausole contrattuali dei debiti finanziari e alla "Gerarchia del fair value". Non sussistono le altre ipotesi di informativa raccomandate dal citato documento, vale a dire le riduzioni di valore degli strumenti finanziari rappresentativi di capitale classificati come "Disponibili per la vendita" e la ristrutturazione dei debiti.

dalla Comunicazione Consob n. 0003907 del 19.01.2015 relativamente ai temi di maggior rilevanza delle relazioni finanziarie.

Inoltre, la Relazione sulla gestione contiene anche, ai sensi dell'art. 2428 c.c., l'informativa relativa all'ambiente ed al personale e la Nota integrativa contiene anche le indicazioni prescritte dall'art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti in tema dei compensi corrisposti alla Società di revisione.

La Nota integrativa rimanda alla Nota al bilancio consolidato ove sono esposti i compensi corrisposti ai dirigenti con responsabilità strategiche ed i compensi corrisposti ad Amministratori in società del Gruppo, risultanti peraltro anche dalla relazione sulla Politica della remunerazione ex art. 123-ter del D.Las. 58/1998.

La Società ha altresì redatto il bilancio consolidato.

5. Corporate governance

Informazioni analitiche in ordine alle modalità con cui è stata data attuazione ai principi di corporate governance approvati da Borsa Italiana (contenuti nel relativo Codice di autodisciplina, d'ora in poi, per brevità, "il Codice di Borsa Italiana") sono fornite dagli amministratori nella Relazione annuale sul governo societario e gli assetti proprietari approvata in data 21 marzo 2018 e allegata all'informativa di bilancio.

Tale Relazione risulta adeguata alle previsioni di cui all'art. 123-bis TUF. La Società di revisione, nelle proprie relazioni, ha confermato che la relazione sulla gestione e le

informazioni di cui al comma 1, lettere c), d), f), l), m) e al comma 2, lettera b), dell'art. 123-bis del D. Lgs. 58/98 presentate nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sono coerenti con il bilancio di esercizio e con il bilancio consolidato.

Il Collegio ha vigilato sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste dal Codice di Borsa Italiana cui la società, mediante informativa al pubblico, dichiara di attenersi.

Risulta predisposta, ai sensi dell'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998, la Relazione del Consiglio di amministrazione sulla Politica della remunerazione ad amministratori esecutivi e dirigenti con responsabilità strategica: tale Relazione viene sottoposta all'approvazione dell'Assemblea ordinaria convocata per l'approvazione del Bilancio dell'esercizio chiuso al 31.12.2017.

La composizione del Consiglio di amministrazione è coerente con le previsioni legislative in materia di quote di genere.

6. Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario

Abbiamo vigilato sull'osservanza delle disposizioni ex D.Lgs n. 254 del 30 dicembre 2016 in merito alla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di Esprinet S.p.A. e sue controllate (di seguito DNF).

Il Collegio Sindacale riscontra che la Società, nella propria qualità di Capogruppo, ha predisposto, a seguito dell'emanazione del D.Lgs 30 dicembre 2016, n. 254 ("Attuazione della direttiva 2014/95/UE del Parlamento europeo e del. Consiglio del 22 ottobre 2014, recante modifica alla direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni" - il "Decreto"), la Dichiarazione Non Finanziaria Consolidata 2017 del Gruppo secondo quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e dai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" (di seguito GRI Standards), definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative - dagli amministratori individuato come standard di rendicontazione.

Il Collegio sindacale ha vigilato sull'osservanza delle disposizioni stabilite dal Decreto nella predisposizione della DNF, accertando che la stessa consenta la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotta, e che relazioni in merito ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva rilevanti tenuto

conto delle attività e delle caratteristiche dell'impresa, in conformità di quanto previsto dall'art. 3 del citato Decreto legislativo.

Il Collegio sindacale ha altresì preso atto che, ai sensi dell'art. 3 comma 10, la Società EY S.p.A., soggetto incaricato della revisione del bilancio del Gruppo ha rilasciato in data 12 aprile 2018 apposita Relazione sulla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario che attesta la conformità delle informazioni fornite in tale documento agli artt. 3 e 4 del d.Lgs. 254/2016 ed ai GRI standards.

$\overline{7}$ . Valutazioni conclusive in ordine all'attività di vigilanza svolta e al bilancio.

Il Collegio sindacale ha accertato, tramite verifiche dirette ed informazioni assunte presso la Società di revisione e il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, l'osservanza delle norme di legge inerenti la formazione e l'impostazione del bilancio consolidato del Gruppo Esprinet, del bilancio d'esercizio di Esprinet S.p.A. e della relativa Relazione del Consiglio di Amministrazione. Nel corso dell'attività di vigilanza svolta, inoltre, non sono emersi fatti tali da richiedere la segnalazione agli organi di controllo o la menzione nella presente relazione.

La Società di revisione, nelle proprie relazioni rilasciate ai sensi degli artt. 14 e 16 del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010 n. 39, ha espresso un giudizio senza rilievi sul bilancio di esercizio e sul bilancio consolidato 2017. Al bilancio d'esercizio e al bilancio consolidato risultano allegate le attestazioni del Dirigente preposto e dell'Amministratore delegato previste dall'art. 154-bis TUF.

Il Collegio sindacale, sulla base dell'attività svolta nel corso dell'esercizio, non rileva motivi ostativi all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017 e alle relative proposte di delibera formulate dal Consialio di Amministrazione.

Vimercate, 12 aprile 2018

Il Collegio Sindacale

Il Presidente (Dott. Giorgio Razzoli)

Il Sindaco effettivo (Dott. ssa Patrizia Paleólogo Orlundi)

Il Sindaco effettivo (Dott. ssa Bettina Solimando) Bella el Soli

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