Quarterly Report • May 4, 2018
Quarterly Report
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COMPAGNIE INDUSTRIALI RIUNITE
| 1. | SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI 02 | |
|---|---|---|
| 2. | ANDAMENTO DEL GRUPPO 06 | |
| 3. | ANDAMENTO DEI SETTORI………………… 11 | |
| 4. | INVESTIMENTI NON‐CORE 16 | |
| 5. | EVENTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31 MARZO 2018 16 | |
| 6. | PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE 16 | |
| 7. | ALTRE INFORMAZIONI 16 | |
| 1. | PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE‐FINANZIARIA 18 | |
|---|---|---|
| 2. | PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO 19 | |
| 3. | PROSPETTO DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA 20 |
| 1. | PREMESSA 21 | |
|---|---|---|
| 2. | PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO 21 | |
| 3. | PRINCIPI CONTABILI APPLICATI 21 | |
| 4. | CAPITALE SOCIALE 24 | |
DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ART. 154 BIS, COMMA 2, D.LGS N. 58/1998 ........................... 25
COMPAGNIE INDUSTRIALI RIUNITE
Società per Azioni – Capitale sociale € 397.146.183,50 – Sede legale: Via Ciovassino 1, 20121 Milano – www.cirgroup.it R.E.A. n. 1950112 – Iscrizione Registro Imprese di Milano / Codice Fiscale / Partita IVA n. 00519120018 Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di COFIDE ‐ Gruppo De Benedetti S.p.A. Sede di Roma: Via del Tritone, 169 – 00187 Roma
Nel primo trimestre del 2018 il gruppo CIR ha registrato ricavi pari a € 710,1 milioni, con un incremento del 4,5% rispetto a quello del corrispondente periodo del 2017 (€ 679,5 milioni); in particolare i ricavi del gruppo KOS hanno registrato un incremento del 13,4% e i ricavi del gruppo GEDI, grazie all'integrazione del gruppo ITEDI, sono cresciuti del 20,7%. I ricavi del gruppo Sogefi si sono ridotti del 2,7% per la forte svalutazione delle monete diverse dall'Euro in cui opera e, a cambi costanti, si sono incrementati del 2,8%.
Il margine operativo lordo (EBITDA) consolidato è ammontato a € 84,8 milioni, in aumento del 5,3% rispetto a € 80,5 milioni nei primi tre mesi dello scorso esercizio.
L'utile netto consolidato è stato pari a € 9,9 milioni rispetto a € 13,5 milioni nel primo trimestre del 2017, a causa dei minori risultati della gestione finanziaria
Il contributo delle controllate industriali al risultato netto consolidato di CIR è ammontato a € 12,6 milioni, in aumento rispetto a € 11,6 milioni nei primi tre mesi dello scorso esercizio.
Sogefi, a fronte del calo dei ricavi per le citate svalutazioni delle monete diverse dall'Euro, ha mantenuto l'EBITDA in linea con il primo trimestre 2017 a € 53,1 milioni. L'utile netto è cresciuto a € 12,0 milioni rispetto a € 10,5 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
GEDI, in presenza di un contesto difficile per il settore editoriale, ha registrato, a perimetro equivalente, una riduzione dei ricavi del 5,8% rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio ed un utile netto di € 3 milioni (€ 5,8 milioni nel primo trimestre 2017).
Infine KOS ha registrato un incremento dei ricavi del 13,4%, dovuto alla crescita in tutte le aree di attività e alla piena contribuzione delle acquisizioni effettuate nel 2017. L'EBITDA si è incrementato del 33,3% a € 23,8 milioni e il risultato netto è stato pari a € 7,5 milioni (€ 4,6 milioni nel primo trimestre 2017).
Il contributo della Capogruppo CIR e delle sue controllate non industriali è stato negativo per € 2,7 milioni (contributo positivo di € 1,9 milioni nel primo trimestre 2017), penalizzato dal minor risultato della gestione finanziaria dovuto all'adeguamento a conto economico del fair value degli investimenti in Private Equity in applicazione del nuovo principio contabile IFRS 9 e a perdite su cambi.
L'indebitamento finanziario netto consolidato al 31 marzo 2018 ammontava a € 274,7 milioni, sostanziamente stabile rispetto a € 272,5 milioni al 31 dicembre 2017 (€ 144,7 milioni al 31 marzo 2017).
L'indebitamento finanziario netto complessivo delle controllate industriali al 31 marzo 2018 era pari a € 610,9 milioni, in lieve calo rispetto al dato al 31 dicembre 2017 (€ 615,5 milioni) ma in significativo aumento rispetto a quello al 31 marzo 2017 (€ 476,3 milioni), principalmente a causa degli esborsi sostenuti da GEDI nell'ultimo trimestre del 2017 per la definizione di un contenzioso fiscale per fatti risalenti al 1991.
La posizione finanziaria netta della Capogruppo (incluse le controllate non industriali) al 31 marzo 2018 era positiva per € 336,2 milioni, in lieve diminuzione rispetto a fine 2017 (€ 343,0 milioni) prevalentemente per effetto degli acquisti di azioni proprie effettuati nel trimestre (€ 3,2 milioni).
Il patrimonio netto di Gruppo al 31 marzo 2018 era pari a € 964,9 milioni rispetto a € 959,8 milioni al 31 dicembre 2017. L'aumento di € 5,1 milioni è sostanzialmente dovuto al risultato del periodo al netto delle azioni proprie acquistate.
Le tabelle delle pagine seguenti forniscono, oltre all'analisi per settore delle risultanze economico‐ patrimoniali del Gruppo, l'analisi relativa alla contribuzione delle principali società controllate ed i risultati aggregati della "holding" CIR e delle altre controllate non industriali.
(*) Alcuni valori del 2017 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione del principio "IFRS 15 – Ricavi provenienti da contratti clienti"
1) La voce corrisponde alla somma delle linee "variazione delle rimanenze", "costi per acquisto di beni, "costi per servizi", "costi del personale" del conto economico consolidato. Tale voce non considera l'effetto di € (0,6) milioni di elisioni intercompany.
2) La voce corrisponde alla somma delle linee "altri proventi operativi" e altri costi operativi" del conto economico consolidato.Tale voce non considera l'effetto dell'elisione di € 0,6 milioni di elisioni intercompany.
3) La voce corrisponde alla somma delle linee "proventi finanziari" e "oneri finanziari" del conto economico consolidato.
4) La voce corrisponde alla somma delle linee "dividendi", "proventi da negoziazione titoli", "oneri da negoziazione titoli" e "rettifiche di valore di attività finanziarie" del conto economico consolidato .
| ( ro) in m ilio ni d i eu |
31. 03. 201 8 |
31/ 12/ 7 ( *) 201 |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| CON SOL IDA TO |
Imm obi lizz azio ni |
A ltre tivi tà e at sivi tà n ti pas on cor ren net te |
Cap ital e circ ola nte tto ne |
Pos izio ne f ina nzi aria tta ne |
Pat rim oni ett o n o ale tot |
Pat rim oni ett o n o di t i erz |
Pat rim oni ett o n o di G rup po |
Pat rim oni ett o n o di G rup po |
| AGG REG ATO |
( 1) |
( 2) |
( 3) |
( 4) |
||||
| fi Gru So ppo ge |
672 ,9 |
( ) 108 ,6 |
( ) 106 ,0 |
( ) 254 ,3 |
204 ,0 |
99, 2 |
104 ,8 |
99, 6 |
| Gru GE DI ppo |
808 ,6 |
( 161 ) ,5 |
22, 2 |
( 110 ,0 ) |
559 ,3 |
303 ,6 |
255 ,7 |
254 ,8 |
| Gru KO S ppo |
616 ,5 |
( 2) 20, |
( 1) 48, |
( ) 247 ,3 |
300 ,9 |
125 ,5 |
175 ,4 |
170 ,9 |
| Alt roll ont ate re c |
‐‐ | ( ) 0,5 |
0,6 | 0,7 | 0,8 | 0,1 | 0,7 | 0,9 |
| ale olla te i ndu stri ali Tot ntr co |
2.0 98, 0 |
( ) 290 ,8 |
( ) 131 ,3 |
( ) 610 ,9 |
1.0 65, 0 |
528 ,4 |
536 ,6 |
526 ,2 |
| ltre olla ind rial i CIR ntr te n ust e a co on |
||||||||
| Imm obi lizz azio ni |
18, 2 |
18, 2 |
18, 2 |
18, 4 |
||||
| Alt ità à n ttiv ivit ti n ett re a e p ass on cor ren e |
63, 8 |
63, 8 |
63, 8 |
69, 3 |
||||
| ital lan Cap irco te n ett e c o |
10, 1 |
10, 1 |
10, 1 |
2,9 | ||||
| fina Pos izio nzia ria net ta ne |
336 ,2 |
336 ,2 |
336 ,2 |
343 ,0 |
||||
| ale lida di G Tot to co nso rup po |
2.1 16, 2 |
( ) 227 ,0 |
( ) 121 ,2 |
( ) 274 ,7 |
1.4 93, 3 |
528 ,4 |
964 ,9 |
959 ,8 |
(*) Alcuni valori del 2017 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione del principio "IFRS 15 – Ricavi provenienti da contratti clienti"
I ricavi consolidati dei primi tre mesi del 2018 sono stati di € 710,1 milioni rispetto a € 679,5 milioni nello stesso periodo del 2017, con un aumento di € 30,6 milioni (+ 4,5%), dovuto in particolare alla crescita dei ricavi di GEDI per l'integrazione del gruppo ITEDI e all'incremento dei ricavi di KOS principalmente per le acquisizioni effettuate nello scorso esercizio. Sogefi ha registrato una riduzione dei ricavi del 2,7%; a cambi costanti i ricavi di Sogefi sono in crescita del 2,8%.
| 1° trimestre | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | Variazione | ||||||
| 2018 | % | 2017(*) | % | assoluta | % | ||
| Componentistica per autoveicoli | |||||||
| Gruppo Sogefi | 421,1 | 59,3 | 432,9 | 63,7 | (11,8) | (2,7) | |
| Media | |||||||
| GEDI Gruppo Editoriale | 155,8 | 21,9 | 129,1 | 19,0 | 26,7 | 20,7 | |
| Sanità | |||||||
| Gruppo KOS | 133,2 | 18,8 | 117,5 | 17,3 | 15,7 | 13,4 | |
| Totale ricavi consolidati | 710,1 | 100,0 | 679,5 | 100,0 | 30,6 | 4,5 |
I ricavi consolidati possono essere così analizzati per settore di attività:
(*) Alcuni valori del 2017 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione del principio "IFRS 15 – Ricavi provenienti da contratti clienti".
| 1° trimestre | ||||
|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | 2018 | % | 2017 (*) | % |
| Ricavi | 710,1 | 100,0 | 679,5 | 100,0 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) consolidato (1) | 84,8 | 11,9 | 80,5 | 11,8 |
| Risultato operativo (EBIT) consolidato | 44,7 | 6,3 | 42,2 | 6,2 |
| Risultato gestione finanziaria (2) | (11,8) | (1,7) | (6,9) | (1,0) |
| Imposte sul reddito | (11,6) | (1,6) | (12,0) | (1,7) |
| Utile (perdita) da attività destinate alla dismissione | ‐‐ | 0,2 | ‐‐ | |
| Risultato netto inclusa la quota di terzi | 21,3 | 3,0 | 23,5 | 3,5 |
| Risultato di terzi | (11,4) | (1,6) | (10,0) | (1,5) |
| Risultato netto del Gruppo | 9,9 | 1,4 | 13,5 | 2,0 |
(*) Alcuni valori del 2017 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione del principio "IFRS 15 – Ricavi provenienti da contratti clienti".
Nei primi tre mesi del 2018 il margine operativo lordo (EBITDA) consolidato è stato di € 84,8 milioni (11,9% dei ricavi) rispetto a € 80,5 milioni (11,8% dei ricavi) nei primi tre mesi del 2017, in aumento di € 4,3 milioni (+5,3%).
Il risultato operativo (EBIT) consolidato nei primi tre mesi del 2018 è stato pari a € 44,7 milioni (6,3% dei ricavi) e si confronta con € 42,2 milioni (6,2% dei ricavi) nel corrispondente periodo del 2017 (+5,9%); l'incremento riflette l'evoluzione positiva dell'EBITDA.
La gestione finanziaria ha generato un onere di € 11,8 milioni a fronte di un onere di € 6,9 milioni nel primo trimestre del 2017. In dettaglio:
La struttura patrimoniale consolidata sintetica del Gruppo CIR al 31 marzo 2018 confrontata con l'analoga situazione al 31 dicembre 2017 ed al 31 marzo 2017, è la seguente:
| (in milioni di euro) (1) | 31.03.2018 | 31.12.2017 (*) | 31.03.2017 (*) |
|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni | 2.116,2 | 2.112,7 | 1.941,1 |
| Altre attività e passività non correnti nette | (227,0) | (229,6) | (204,2) |
| Capitale circolante netto | (121,2) | (131,5) | (65,9) |
| Capitale investito netto | 1.768,0 | 1.751,6 | 1.671,0 |
| Indebitamento finanziario netto | (274,7) | (272,5) | (144,7) |
| Patrimonio netto totale | 1.493,3 | 1.479,1 | 1.526,3 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 964,9 | 959,8 | 1.054,7 |
| Patrimonio netto di terzi | 528,4 | 519,3 | 471,6 |
(*) Alcuni valori del 2017 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione del principio "IFRS 15 – Ricavi provenienti da contratti clienti".
(1) I dati in oggetto sono il risultato di una diversa aggregazione degli schemi di bilancio. Per la definizione si rimanda alle note riportate in calce alla tabella "Struttura patrimoniale consolidata per settori di attività" precedentemente esposta.
Il capitale investito netto consolidato al 31 marzo 2018 si attestava a € 1.768,0 milioni rispetto a € 1.751,6 milioni al 31 dicembre 2017, in aumento di € 16,4 milioni.
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2018, così come già precedentemente indicato, presentava un indebitamento di € 274,7 milioni (rispetto a € 272,5 milioni al 31 dicembre 2017) determinato da:
Il patrimonio netto totale al 31 marzo 2018 si attestava a € 1.493,3 milioni rispetto a € 1.479,1 milioni al 31 dicembre 2017, con un aumento di € 14,2 milioni.
Il patrimonio netto di Gruppo al 31 marzo 2018 era pari a € 964,9 milioni rispetto a € 959,8 milioni al 31 dicembre 2017, con un aumento di € 5,1 milioni: la variazione è il risultato, in aumento, dell'utile netto del periodo e, in diminuzione, dell'acquisto di azioni proprie per € 3,2 milioni.
Al 31 marzo 2018 il patrimonio netto di terzi ammontava a € 528,4 milioni rispetto a € 519,3 milioni al 31 dicembre 2017, con un aumento di € 9,1 milioni.
Il rendiconto finanziario consolidato nei primi tre mesi del 2018, redatto secondo uno schema gestionale che evidenzia le variazioni della posizione finanziaria netta, è qui di seguito sintetizzato:
| (in milioni di euro) | 1° trimestre 2018 |
1° trimestre 2017 (*) |
|---|---|---|
| FONTI DI FINANZIAMENTO | ||
| Risultato derivante dalle attività operative in esercizio | 21,3 | 23,4 |
| Ammortamenti, svalutazioni ed altre variazioni non monetarie | 33,6 | 37,2 |
| Autofinanziamento | 54,9 | 60,6 |
| Variazione del capitale circolante e altre attività e passività non correnti | (17,3) | (23,6) |
| FLUSSO GENERATO DALLA GESTIONE | 37,6 | 37,0 |
| Aumenti di capitale | 0,2 | 0,3 |
| TOTALE FONTI | 37,8 | 37,3 |
| IMPIEGHI | ||
| Investimenti netti in immobilizzazioni | (31,9) | (33,8) |
| Corrispettivo pagato per aggregazioni aziendali | (13,3) | (0,8) |
| Posizione finanziaria netta delle società acquisite | 1,2 | 0,1 |
| Pagamento di dividendi | (0,7) | (0,6) |
| Acquisto azioni proprie | (3,2) | (4,3) |
| Altre variazioni | 1,7 | 0,8 |
| TOTALE IMPIEGHI | (46,2) | (38,6) |
| AVANZO (DISAVANZO) FINANZIARIO DELLE ATTIVITA' OPERATIVE IN ESERCIZIO | (8,4) | (1,3) |
| FLUSSO/POSIZIONE FINANZIARIA DA ATTIVITA' DESTINATE ALLA DISMISSIONE | 6,2 | 0,2 |
| AVANZO/(DISAVANZO) FINANZIARIO | (2,2) | (1,1) |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO DI INIZIO PERIODO | (272,5) | (143,6) |
| INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO DI FINE PERIODO | (274,7) | (144,7) |
(*) Alcuni valori del 2017 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione del principio "IFRS 15 – Ricavi provenienti da contratti clienti".
Nel primo trimestre 2018 il Gruppo ha registrato un disavanzo finanziario di € 2,2 milioni (‐€ 1,1 milioni nel corrispondente periodo 2017) risultante da fonti di finanziamento per € 37,8 milioni e da impieghi per complessivi € 46,2 milioni. Gli impieghi comprendono principalmente l'acquisto di azioni proprie per € 3,2 milioni, impieghi in aggregazioni aziendali per complessivi € 12,1 milioni e investimenti netti in immobilizzazioni per € 31,9 milioni, riferiti principalmente ai gruppi Sogefi e KOS.
Per l'analisi della composizione della posizione finanziaria netta si rimanda alla sezione dei prospetti contabili.
Al 31 marzo 2018 il Gruppo CIR impiegava 15.957 dipendenti rispetto a 15.839 al 31 dicembre 2017.
Principali partecipazioni del Gruppo al 31 marzo 2018
(*) La percentuale è calcolata al netto delle azioni proprie in portafoglio
Di seguito sono illustrati i principali indicatori sull'andamento del gruppo Sogefi nell'esercizio in corso, confrontati con quelli dei corrispondenti periodi dell'anno precedente :
| 1° trimestre | 1° trimestre Variazione | |||
|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | 2018 | 2017 (*) assoluta % | ||
| Ricavi | 421,1 | 432,9 | (11,8) | (2,7) |
| Risultato netto | 12,0 | 10,5 | 1,5 | 14,5 |
(*) Valori rideterminati a seguito dell'applicazione del principio contabile IFRS 15
| 31/03/2017 | 31/12/2017 | 31/03/2017 | |
|---|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta | (254,3) | (264,0) | (291,4) |
| N. dipendenti | 6.972 | 6.947 | 6.815 |
Nel primo trimestre 2018, il mercato automobilistico mondiale ha registrato un calo della produzione dello 0,7%, con l'Europa in diminuzione dell'1,1%, l'Asia dello 0,9% (principalmente per la contrazione del mercato cinese, ‐2,7%) e il Nord America del 2,7%. Per contro il Sud America ha registrato una crescita dell'11,9%.
La forte variazione dei tassi di cambio delle monete diverse dall'Euro in cui opera il gruppo, che si sono tutte significativamente svalutate, ha comportato un impatto rilevante sull'evoluzione dei principali indicatori economici ed in particolare sui ricavi.
In tale contesto, i ricavi del gruppo Sogefi sono stati pari a € 421,1 milioni, in crescita del 2,8% a cambi costanti e in diminuzione del 2,7% a cambi storici, rispetto al corripondente periodo del 2017 (€ 432,9 milioni).
Per aree geografiche, l'attività in Europa e in Nord America è risultata stabile rispetto all'esercizio precedente (+0,1% e +0,4%, rispettivamente, a cambi costanti) ed è cresciuta significativamente in Asia e Sud America (+8,5% e + 16,3% rispettivamente, a cambi costanti).
Per Business Unit, le Sospensioni hanno registrato una crescita del 2,5% (+7,2% a cambi costanti), la Filtrazione ha riportato un calo del 3,7% (+3,3% a cambi costanti) e infine l'Aria e Raffreddamento una riduzione del 7,9% (‐3,1% a cambi costanti).
L'EBITDA è ammontato a € 53,1 milioni, in linea con quello del primo trimestre 2017 (€ 53,3 milioni); a cambi costanti l'EBITDA registrerebbe un incremento del 5,1%. La redditività (EBITDA/ricavi) è migliorata dal 12,3% al 12,6%.
L'EBIT è ammontato a € 25,6 milioni, in linea con quello del primo trimestre 2017 (€ 25,3 milioni) e rappresenta il 6,1% dei ricavi. A cambi costanti l'EBIT registrerebbe un incremento del 7,5%.
L'utile netto è stato pari a € 12 milioni, in aumento rispetto a € 10,5 milioni nel primo trimestre 2017, dopo oneri fiscali per € 5,8 milioni nel 2018 (€ 7,3 milioni nel primo trimestre 2017).
Per quanto riguarda i rischi per i claims di Sogefi Air & Cooling S.A.S. (ex Systèmes Moteurs S.A.S.), nel primo trimestre del 2018 non si sono registrate evoluzioni significative.
L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2018 era pari a € 254,3 milioni, in miglioramento di € 9,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2017 (€ 264 milioni) e di € 37,1 milioni rispetto al 31 marzo 2017 (€ 291,4 milioni). Il Free Cash Flow del primo trimestre 2018 è risultato positivo per € 9,3 milioni, rispetto € 6,9 milioni del corripondente periodo del 2017.
I dipendenti del gruppo Sogefi al 31 marzo 2018 erano 6.972 rispetto a 6.947 al 31 dicembre 2017.
Malgrado un andamento debole del mercato automobilistico globale nel primo trimestre 2018, il gruppo mantiene la previsione di una crescita a cambi costanti moderatamente superiore al mercato e di un'evoluzione positiva del risultato.
Di seguito sono illustrati i principali indicatori sull'andamento del gruppo GEDI nell'esercizio in corso, confrontati con quelli dei corrispondenti periodi dell'anno precedente:
| 1° trimestre | 1° trimestre Variazione | |||
|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | 2018 | 2017 assoluta % | ||
| Ricavi | 155,8 | 129,1 | 26,7 | 20,7 |
| Risultato netto | 3,0 | 5,0 | (2,0) | n.a. |
| 31/03/2018 | 31/12/2017 | 31/03/2017 | ||
| Posizione finanziaria netta | (110,0) | (115,1) | 29,0 | |
| N. dipendenti | 2.439 | 2.445 | 1.946 |
A partire dal 1° gennaio 2018 il gruppo GEDI ha adottato i nuovi principi contabili IFRS 15 e IFRS 9. Per garantire la comparabilità dei dati, il conto economico del primo trimestre 2017 è stato riesposto nelle voci del fatturato diffusionale e pubblicitario e conseguentemente, per pari importo, nei costi per servizi, secondo le nuove indicazioni introdotte dall'IFRS 15. Tale riesposizione non ha comportato impatti sulll'EBIT né sull'utile di periodo né sul patrimonio netto.
Per quanto riguarda il contesto in cui GEDI ha operato, nel primo bimestre 2018 gli investimenti pubblicitari sono risultati in lieve decremento (‐0,3%) rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (dati Nielsen Media Research). I mezzi che hanno registrato la dinamica più positiva sono la radio, con un incremento del 5,1%, confermando il trend in atto dal 2015, e internet che, esclusi Search e Social, ha conseguito una raccolta in crescita del 2,6%; la raccolta della televisione è sostanzialmente in linea con quella del precedente esercizio (+0,6%), mentre quella della stampa ha subito nuovamente un calo del 9,6%, con i quotidiani al ‐8,7% (‐12,9% la raccolta nazionale e ‐5,9% quella locale) ed i periodici al ‐11,1%. Quanto alla diffusione dei quotidiani, nel primo bimestre del 2018, secondo i dati ADS (Accertamento Diffusione Stampa), è stata registrata una flessione delle vendite in edicola ed in abbonamento dell'8,5%.
Si ricorda che nel primo trimestre del 2017 non era ancora avvenuta l'integrazione con il gruppo ITEDI e pertanto per i principali indicatori economici qui di seguito illustrati si fornisce anche la variazione rispetto ai primi tre mesi del 2017 a perimetro equivalente.
Nel primo trimestre 2018 i ricavi consolidati di GEDI, pari a € 155,8 milioni, sono aumentati del 20,7% rispetto al primo trimestre del 2017 (‐5,8% a perimetro equivalente). I ricavi diffusionali, pari a € 71,7 milioni, sono cresciuti del 33,0% rispetto a quelli del corrispondente periodo dell'esercizio precedente e risultano in flessione del 7,5% a pari perimetro, in un mercato che, come sopra riportato, ha registrato una riduzione dell'8,5% delle diffusioni dei quotidiani. I ricavi pubblicitari sono cresciuti del 14,3% rispetto ai primi tre mesi del 2017 e risultano in flessione del 3,1% a perimetro equivalente. Con riferimento ai mezzi del gruppo, la raccolta su radio è cresciuta del 4,4%, confermando l'evoluzione positiva già riscontrata nel precedente esercizio. La raccolta su internet ha mostrato una crescita dell'8,1% (+2,6% a perimetro equivalente, in linea con l'andamento del mercato). Infine, la raccolta su stampa ha registrato un aumento del 9,0% (‐7,7% a perimetro equivalente, con un andamento leggermente migliore di quello del settore).
I costi sono superiori del 24,9% rispetto al primo trimestre del 2017 e sono scesi del 3,2% a perimetro equivalente; sono diminuiti sia i costi fissi del personale (‐1,9%) che gli altri costi (‐4,0%).
L'EBITDA è ammontato a € 11,4 milioni, rispetto a € 13,0 milioni nel primo trimestre del 2017.
L'EBIT è stato pari a € 6,6 milioni, rispetto a € 9,6 milioni nel primo trimestre del 2017.
L'utile netto è stato pari a € 3,0 milioni rispetto a € 5,0 milioni nel primo trimestre del 2017 (€ 5,8 milioni a perimetro equivalente).
L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2018 ammontava a € 110,0 milioni, in riduzione rispetto a € 115,1 milioni di fine 2017.
L'organico del gruppo, inclusi i contratti a termine, ammontava a fine marzo 2018 a 2.439 dipendenti e l'organico medio del periodo a perimetro omogeneo è stato inferiore dell'1,7% rispetto al primo trimestre del 2017.
In data 16 aprile 2018 è stato sottoscritto dalla capogruppo GEDI Gruppo Editoriale un contratto di finanziamento dell'importo di € 100 milioni e della durata di quattro anni con quattro primari Istituti di Credito. Il contratto prevede il rispetto di un covenant di natura finanziaria basato sul rapporto tra Indebitamento Finanziario Netto e EBITDA. In tale modo si è già provveduto al rifinanziamento della società in vista del rimborso del prestito obbligazionario convertibile emesso nel 2014 per un importo di € 100 milioni ed in scadenza ad aprile 2019.
In merito alle prospettive dell'esercizio 2018, gli andamenti registrati nel corso del primo trimestre sono in linea con quelli che hanno interessato il settore ormai da anni; da segnalare qualche più positiva indicazione sulla pubblicità del secondo trimestre. Per contrastare tali andamenti il gruppo continua ad impegnarsi nel conseguimento di tutti i vantaggi derivanti dall'operazione di integrazione con ITEDI, nello sviluppo delle attività digitali e nella permanente implementazione di razionalizzazioni volte a preservare la redditività in un mercato strutturalmente difficile.
Di seguito sono illustrati i principali indicatori sull'andamento del gruppo KOS nell'esercizio in corso, confrontati con quelli dei corrispondenti periodi dell'anno precedente:
| 1° trimestre | 1° trimestre Variazione | |||
|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | 2018 | 2017 assoluta % | ||
| Ricavi | 133,2 | 117,5 | 15,7 | 13,4 |
| Risultato netto | 7,5 | 4,6 | 2,9 | 63,0 |
| 31/03/2018 | 31/12/2017 | 31/03/2017 | |
|---|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta | (247,3) | (237,1) | (216,5) |
| N. dipendenti | 6.520 | 6.421 | 5.609 |
Nei primi tre mesi del 2018 il gruppo KOS ha realizzato ricavi per € 133,2 milioni, in aumento del 13,4% rispetto a € 117,5 milioni nel corrispondente periodo del 2017. Nell'area Long Term Care si è registrato un volume di ricavi in crescita, principalmente grazie alla piena contribuzione delle acquisizioni effettuate nel corso del 2017 e ai ricavi apportati dalle tre acquisizioni effettuate nel corso del primo trimestre 2018. Nell'area Diagnostica, cure oncologiche e acuti i ricavi si sono incrementati grazie ai nuovi service avviati e alla piena contribuzione di Ecomedica, acquisita nella seconda metà del 2017.
L'EBITDA è stato pari a € 23,8 milioni (17,9% dei ricavi) in aumento del 33,3% rispetto a € 17,8 milioni (15,2% dei ricavi) del primo trimestre 2017.
L'EBIT è stato di € 15,4 milioni rispetto a € 10,3 milioni nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
L'utile netto dei primi tre mesi 2018 è stato di € 7,5 milioni rispetto a € 4,6 milioni nel corrispondente periodo del 2017.
Al 31 marzo 2017 KOS presentava un indebitamento finanziario netto di € 247,3 milioni rispetto a € 237,1 milioni al 31 dicembre 2017 e a € 216,5 al 31 marzo 2017.
Il gruppo gestisce attualmente 83 strutture, prevalentemente nel centro e nord Italia, per un totale di 7.914 posti letto ed è attivo anche in India e nel Regno Unito.
I dipendenti del gruppo al 31 marzo 2018 erano 6.520 rispetto a 6.421 al 31 dicembre 2017.
Sono rappresentati da private equity, partecipazioni non strategiche e altri investimenti per un valore al 31 marzo 2018 di € 68,2 milioni, rispetto a € 74,0 milioni al 31 dicembre 2017.
CIR International, società del Gruppo, gestisce un portafoglio diversificato di investimenti in fondi di "private equity". Il fair value complessivo del portafoglio al 31 marzo 2018, determinato sulla base dei NAV comunicati dai relativi fondi, era di € 47,3 milioni, in diminuzione di € 5,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2017 per effetto sostanzialmente di svalutazioni, differenze sui cambi e distribuzioni. Gli im‐ pegni residui in essere al 31 marzo 2018 ammontano a € 4,9 milioni.
Al 31 marzo 2018, CIR deteneva direttamente e indirettamente, investimenti in partecipazioni non strategiche per un valore pari a € 9,9 milioni e un portafoglio di non performing loans per un valore complessivo di € 11,0 milioni.
Non si segnalano eventi di rilievo successivi al 31 marzo 2018 oltre a quanto già indicato nell'andamento dei settori.
Per quanto riguarda l'andamento del gruppo CIR nell'intero 2018, si prevede una conferma dei trend registrati nel primo trimestre, fatti salvi eventi straordinari al momento non prevedibili.
ALTRO
La società CIR S.p.A. – Compagnie Industriali Riunite ha sede legale in Via Ciovassino n. 1, Milano, Italia e sede secondaria in Via Nervesa n.21, Milano, Italia.
Il titolo CIR è quotato presso la Borsa Italiana dal 1973 (codice Reuters: CIRX.MI, codice Bloomberg CIR IM).
La presente relazione relativa al periodo 1 gennaio – 31 marzo 2018, è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 27 aprile 2018.
CIR S.p.A. è soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Cofide – Gruppo De Benedetti S.p.A..
PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE‐FINANZIARIA
PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO
PROSPETTO DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
| ATTIVITA' | 31.03.2018 | 31/12/2017 (*) | 31/03/2017 (*) |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 2.331.762 | 2.331.085 | 2.185.161 |
| IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI | 1.165.935 | 1.156.775 | 1.006.422 |
| IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI | 794.000 | 799.899 | 780.828 |
| INVESTIMENTI IMMOBILIARI | 18.393 | 18.582 | 19.103 |
| PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO | 125.584 | 125.181 | 129.465 |
| ALTRE PARTECIPAZIONI | 12.249 | 12.249 | 5.343 |
| ALTRI CREDITI | 62.139 | 56.754 | 79.965 |
| ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA | 53.133 | 58.822 | 70.278 |
| ATTIVITA' PER IMPOSTE DIFFERITE | 100.329 | 102.823 | 93.757 |
| ATTIVITA' CORRENTI | 1.278.126 | 1.299.404 | 1.333.987 |
| RIMANENZE | 142.271 | 139.220 | 141.174 |
| CREDITI COMMERCIALI | 472.672 | 472.736 | 454.787 |
| ALTRI CREDITI | 116.647 | 104.800 | 113.237 |
| CREDITI FINANZIARI | 17.102 | 38.986 | 27.497 |
| TITOLI | 38.390 | 46.927 | 54.363 |
| ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA | 277.560 | 235.251 | 237.977 |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI | 213.484 | 261.484 | 304.952 |
| ATTIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE | 3.418 | 3.418 | ‐‐ |
| TOTALE ATTIVITA' | 3.613.306 | 3.633.907 | 3.519.148 |
| PASSIVITA' | 31.03.2018 | 31/12/2017 (*) | 31/03/2017 (*) |
|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO | 1.493.297 | 1.479.079 | 1.526.323 |
| CAPITALE SOCIALE | 326.679 | 328.063 | 331.670 |
| RISERVE | 264.006 | 266.169 | 303.539 |
| UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO | 364.281 | 372.659 | 406.010 |
| UTILE (PERDITA) DEL PERIODO | 9.944 | (7.125) | 13.467 |
| PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO | 964.910 | 959.766 | 1.054.686 |
| PATRIMONIO NETTO DI TERZI | 528.387 | 519.313 | 471.637 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 1.105.307 | 1.098.390 | 994.497 |
| PRESTITI OBBLIGAZIONARI | 366.188 | 365.112 | 284.414 |
| ALTRI DEBITI FINANZIARI | 293.068 | 281.863 | 261.850 |
| ALTRI DEBITI | 69.523 | 72.081 | 80.895 |
| PASSIVITA' PER IMPOSTE DIFFERITE | 171.792 | 170.702 | 151.399 |
| FONDI PER IL PERSONALE | 139.107 | 139.735 | 130.113 |
| FONDI PER RISCHI ED ONERI | 65.629 | 68.897 | 85.826 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 1.014.702 | 1.056.438 | 998.328 |
| DEBITI VERSO BANCHE | 10.367 | 17.551 | 25.492 |
| PRESTITI OBBLIGAZIONARI | 21.294 | 20.168 | 21.505 |
| ALTRI DEBITI FINANZIARI | 130.287 | 170.432 | 176.226 |
| DEBITI COMMERCIALI | 511.127 | 513.287 | 490.248 |
| ALTRI DEBITI | 274.329 | 263.756 | 214.204 |
| FONDI PER RISCHI ED ONERI | 67.298 | 71.244 | 70.653 |
| PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE | ‐‐ | ‐‐ | ‐‐ |
| TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 3.613.306 | 3.633.907 | 3.519.148 |
(*) Alcuni valori del 2017 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione del principio "IFRS 15 – Ricavi provenienti da contratti clienti"
(in migliaia di euro)
| 01/01 ‐ 31/03 | 01/01 ‐ 31/03 | |
|---|---|---|
| 2018 | 2017 (*) | |
| RICAVI | 710.082 | 679.458 |
| VARIAZIONE DELLE RIMANENZE | (592) | (954) |
| COSTI PER ACQUISTO DI BENI | (256.086) | (256.695) |
| COSTI PER SERVIZI | (166.506) | (151.969) |
| COSTI DEL PERSONALE | (195.102) | (179.983) |
| ALTRI PROVENTI OPERATIVI | 8.468 | 7.535 |
| ALTRI COSTI OPERATIVI | (15.466) | (16.904) |
| AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI | (40.122) | (38.237) |
| RISULTATO OPERATIVO | 44.676 | 42.251 |
| PROVENTI FINANZIARI | 2.245 | 2.992 |
| ONERI FINANZIARI | (15.102) | (13.207) |
| DIVIDENDI | 16 | 10 |
| PROVENTI DA NEGOZIAZIONE TITOLI | 2.972 | 3.073 |
| ONERI DA NEGOZIAZIONE TITOLI | (100) | (5) |
| QUOTA DELL'UTILE (PERDITA) DELLE PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE | ||
| CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO | 403 | (522) |
| RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE | (2.261) | 787 |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | 32.849 | 35.379 |
| IMPOSTE SUL REDDITO | (11.538) | (12.025) |
| RISULTATO DERIVANTE DALLE ATTIVITA' OPERATIVE IN ESERCIZIO | 21.311 | 23.354 |
| UTILE/(PERDITA) DERIVANTE DA ATTIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE | ‐‐ | 161 |
| UTILE/(PERDITA) DEL PERIODO INCLUSA LA QUOTA DI TERZI | 21.311 | 23.515 |
| ‐ (UTILE) PERDITA DI TERZI | (11.367) | (10.048) |
| ‐ UTILE (PERDITA) DI GRUPPO | 9.944 | 13.467 |
(*) Alcuni valori del 2017 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione del principio "IFRS 15 – Ricavi provenienti da contratti clienti"
(in migliaia di euro)
| 31.03.2018 | 31.12.2017 | 31.03.2017 | ||
|---|---|---|---|---|
| A. | Cassa e depositi bancari | 213.484 | 261.484 | 304.952 |
| B. | Altre disponibilità liquide | 277.560 | 235.251 | 237.977 |
| C. | Titoli detenuti per la negoziazione | 38.390 | 46.927 | 54.363 |
| D. | Liquidità (A) + (B) + (C) | 529.434 | 543.662 | 597.292 |
| E. | Crediti finanziari correnti | 17.102 | 38.986 | 27.497 |
| F. | Debiti bancari correnti | (64.459) | (75.578) | (149.575) |
| G. | Obbligazioni emesse | (21.294) | (20.168) | (21.505) |
| H. | Parte corrente dell'indebitamento non corrente | (76.195) | (112.405) | (52.143) |
| I. | Altri debiti finanziari correnti | ‐‐ | ‐‐ | ‐‐ |
| J. | Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) + (I) | (161.948) | (208.151) | (223.223) |
| K. | Posizione finanziaria corrente netta (J) + (E) + (D) | 384.588 | 374.497 | 401.566 |
| L. | Debiti bancari non correnti | (225.232) | (211.709) | (161.098) |
| M. | Obbligazioni emesse | (366.188) | (365.112) | (284.414) |
| N. | Altri debiti non correnti | (67.836) | (70.154) | (100.752) |
| O. | Indebitamento finanziario non corrente (L) + (M) + (N) | (659.256) | (646.975) | (546.264) |
| P. | Posizione finanziaria netta (K) + (O) | (274.668) | (272.478) | (144.698) |
Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2018, non sottoposto a revisione contabile, è stato predisposto in conformità con i principi contabili internazionali IAS/IFRS, obbligatori dal 2005 nella preparazione dei bilanci consolidati delle società quotate nei mercati regolamentati europei.
I dati dei periodi di confronto sono stati anch'essi determinati secondo gli IAS/IFRS.
Il resoconto intermedio di gestione è stato elaborato secondo quanto indicato dall'art. 154/ter comma 5 del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e successive modifiche (TUF). Pertanto, non sono adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34 "Bilanci intermedi").
Si informa che il resoconto intermedio di gestione è stato predisposto in continuità con il passato, in attesa di chiarimenti sul quadro regolatorio.
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale. I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo non sono variati rispetto a quelli utilizzati al 31 dicembre 2017.
Il bilancio consolidato del Gruppo al 31 marzo 2018 così come quello al 31 dicembre 2017 derivano dal consolidamento, a tali date, dei bilanci della capogruppo CIR e di tutte le società direttamente ed indirettamente controllate, controllate congiuntamente o collegate. Le attività e le passività relative a società di cui è prevista la dismissione vengono riclassificate nelle voci dell'attivo e del passivo destinate ad evidenziare tali fattispecie.
I Principi Contabili applicati nella redazione del bilancio al 31 marzo 2018 non differiscono da quelli applicati al bilancio al 31 dicembre 2017 ad eccezione dei nuovi Principi Contabili "IFRS 15 Ricavi provenienti da contratti clienti" e "IFRS 9 Strumenti finanziari" applicati per la prima volta a partire dal 1° gennaio 2018.
In particolare il principio IFRS 15 stabilisce un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi, che si applicherà a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell'ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d'assicurazione e gli strumenti finanziari.
L'applicazione del nuovo principio IFRS 15 ha comportato, nell'ambito del gruppo Sogefi, un cambiamento nella contabilizzazione dei "tooling" forniti ai clienti, come di seguito riportato. La fornitura dei "tooling" non soddisfa i requisiti per essere identificata come una performance obligation separata e pertanto i ricavi relativi saranno rilevati sulla stessa durata della performance obligation identificata dalla fornitura dei beni. Ciò perchè i "tooling" sono utilizzati dal gruppo Sogefi esclusivamente per la fornitura dello specifico bene ordinato dal cliente ed il cliente non possiede una opzione sostanziale di ottenere la produzione di tali specifici beni da un altro fornitore attraverso l'utilizzo dei "tooling". La contrattualistica con i clienti presenta diverse forme nelle diverse giurisdizioni in cui opera il gruppo Sogefi (la proprietà legale del "tooling" potrebbe essere trasferita al cliente prima dell'inizio della mass production a fronte di un corrispettivo fisso oppure alla fine della mass production, ovvero il ricavo dalla vendita del tooling potrebbe essere incluso nel corrispettivo di vendita dei singoli beni). In precedenza i ricavi per l'obbligazione contrattuale relativa alla fornitura dei tooling erano rilevati sulla base delle disposizioni contrattuali, con specifico riferimento al trasferimento della proprietà del tooling al cliente.
Modificando la modalità di rilevazione dei ricavi rivenienti dall'obbligazione contrattuale della fornitura dei "tooling", il gruppo Sogefi ha modificato anche l'accounting policy relativa ai costi per la produzione/acquisto dei "tooling". Tali costi sono ora capitalizzati nella voce "Immobilizzazioni materiali" e sono ammortizzati sul periodo temporale corrispondente alla fornitura dei beni al cliente (tali costi non sono pertanto più rilevati nel conto economico). Anche i costi relativi allo sviluppo dei prototipi (in precedenza rilevati nel conto economico) vengono ora nella voce "Immobilizzazioni immateriali" ed ammortizzati sul periodo temporale corrispondente alla fornitura dei beni al cliente.
Il gruppo Sogefi ha inoltre identificato un impatto nella presentazione dei ricavi da clienti del segmento after market. Ciò è dovuto ai costi per "contributi di marketing" forniti ai clienti che soddisfano la definizione di "consideration payable to customers" nell'IFRS 15 e che devono essere presentati al netto dei ricavi.
Nell'ambito del gruppo GEDI l'applicazione del nuovo principio IFRS 15 ha comportato:
Il Gruppo CIR ha effettuato un restatement dell'esercizio comparativo alla data di prima applicazione dell'IFRS 15; pertanto i valori del conto economico e dello stato patrimoniale dell'esercizio 2017 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione del nuovo principio.
Le seguenti tabelle presentano gli effetti dell'adozione del nuovo principio nel conto economico e nello stato patrimoniale al 31 marzo 2017 e nello stato patrimoniale al 31 dicembre 2017.
(in milioni di euro)
| Periodo | Periodo | Differenza |
|---|---|---|
| 01.01 – 31.03.2017 | 01.01 – 31.03.2017 |
|
| rideterminato | ||
| 693,0 | 679,5 | (13,5) |
| (271,1) | (256,7) | 14,4 |
| (158,2) | (152,0) | 6,2 |
| (17,9) | (16,9) | 1,0 |
| (28,6) | (38,2) | (9,6) |
| (13,3) | (13,2) | 0,1 |
| (12,4) | (12,1) | 0,3 |
| (10,5) | (10,0) | 0,5 |
| (0,6) | ||
| 14,1 | 13,5 |
(in milioni di euro)
| ATTIVITA' | 31.03.2017 | 31.03.2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| rideterminato | |||
| Immobilizzazioni immateriali | 987,2 | 1.006,4 | 19,2 |
| Immobilizzazioni materiali | 670,3 | 780,8 | 110,5 |
| Attività per imposte differite | 88,3 | 93,8 | 5,5 |
| Rimanenze | 181,6 | 141,2 | (40,4) |
| Totale attività | 3.424,3 | 3.519,1 | 94,8 |
| PASSIVITA' | 31.03.2017 | 31.03.2017 | Differenza | |
|---|---|---|---|---|
| rideterminato | ||||
| Patrimonio netto di Gruppo | 1.062,0 | 1.054,7 | (7,3) | |
| Patrimonio netto di terzi | 477,1 | 471,6 | (5,5) | |
| Altre passività non correnti | 15,6 | 80,9 | 65,3 | |
| Altre passività correnti | 662,1 | 704,4 | 42,3 | |
| Totale passività | 3.424,3 | 3.519,1 | 94,8 |
(in milioni di euro)
| ATTIVITA' | 31.12.2017 | 31.12.2017 rideterminato |
Differenza |
|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 1.138,3 | 1.156,8 | 18,5 |
| Immobilizzazioni materiali | 690,8 | 799,9 | 109,1 |
| Attività per imposte differite | 97,4 | 102,8 | 5,4 |
| Rimanenze | 175,6 | 139,2 | (36,4) |
| Totale attività | 3.537,3 | 3.633.9 | 96,6 |
| PASSIVITA' | 31.12.2017 | 31.12.2017 | Differenza |
|---|---|---|---|
| rideterminato | |||
| Patrimonio netto di Gruppo | 967,3 | 959,8 | (7,5) |
| Patrimonio netto di terzi | 525,1 | 519,3 | (5,8) |
| Altre passività non correnti | 6,8 | 72,1 | 65,3 |
| Passività per imposte differite | 170,6 | 170,7 | 0,1 |
| Altre passività correnti | 732,6 | 777,1 | 44,5 |
| Totale passività | 3.537,3 | 3.633.9 | 96,6 |
Relativamente al principio IFRS 9 "Strumenti finanziari" il Gruppo si è avvalso dell'esenzione che consente di non rideterminare le informazioni comparative degli esercizi precedenti relative ai cambiamenti di classificazione e di valutazione comprese le perdite per riduzione di valore.
Il Gruppo ha deciso inoltre di continuare ad applicare le disposizioni di hedge accounting previste dallo IAS 39 applicando le regole di hedge accounting previste dall'IFRS 9 solo prospetticamente.
L'IFRS 9 ha introdotto nuove disposizioni per la classificazione e la valutazione delle attività finanziarie che riflettono il modello di business secondo cui vengono gestite tali attività e le caratteristiche dei loro flussi finanziari. L'IFRS 9 classifica le attività finanziarie in tre categorie principali: al costo ammortizzato, al fair value rilevato nell'utile /(perdita) dell'esercizio (FVTPL), al fair value rilevato nelle altre componenti del conto economico complessivo (FVOCI). Le categorie previste dallo IAS 39, ossia, detenuti fino a scadenza, finanziamenti e crediti e disponibilità per la vendita, sono eliminate. Inoltre secondo l'IFRS 9, i derivati incorporati in contratti dove l'elemento primario è un'attività finanziaria che rientra nell'ambito di applicazione del principio non devono mai essere separati. Lo strumento ibrido viene invece esaminato ai fini della classificazione nel suo complesso.
Si segnala che a far data dal 1° gennaio 2018 i titoli e gli investimenti finanziari classificati nella voce "attività finanziarie disponibili per la vendita" sono classificati, in conformità all'IFRS 9, nella categoria "fair value rilevato nell'utile /(perdita) dell'esercizio (FVTPL)".
Il capitale sociale al 31 marzo 2018 ammontava a € 397.146.183,50 invariato rispetto al 31 dicembre 2017, e risulta composto da n. 794.292.367 azioni da nominali € 0,50 cadauna.
Al 31 marzo 2018 la Società possedeva n. 140.933.228 azioni proprie (17,743% del capitale) per un valore di € 198.025 migliaia rispetto a n. 138.167.259 azioni al 31 dicembre 2017.
In applicazione dello IAS 32, dal 1° gennaio 2005 le azioni proprie detenute dalla Capogruppo sono portate in diminuzione del patrimonio netto.
Il capitale sociale è interamente sottoscritto e versato. Non esistono azioni gravate da diritti, privilegi e vincoli nella distribuzione di dividendi, fatta eccezione per le azioni proprie.
Si segnala che al Consiglio di Amministrazione sono state conferite deleghe per un periodo di cinque anni dal 30 giugno 2014 per aumentare in una o più volte il capitale sociale fino ad un massimo di € 500 milioni (valore nominale) e di un ulteriore massimo di € 20 milioni (valore nominale) a favore di dipendenti della Società e sue controllate e controllanti.
Relativamente ai piani di stock option e stock grant, al 31 marzo 2018 erano in circolazione n. 22.047.933 opzioni, corrispondente ad un pari numero di azioni.
Il costo figurativo dell'esercizio per i piani di stock grant assegnati ai dipendenti, confluito in una specifica riserva di patrimonio netto, per il primo trimestre 2018 ammontava a € 390 migliaia.
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