AGM Information • Jun 1, 2018
AGM Information
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Il giorno 4 MAGGIO 2018 alle ore 11, in Vimercate, Via Torri Bianche n. 4 presso il Cosmo Hotel, hanno inizio i lavori della Assemblea Ordinaria di Esprinet S.p.A.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Francesco Monti rivolge un cordiale benvenuto agli intervenuti anche a nome del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale, del management e del personale della Società e assume la presidenza dell'Assemblea ai sensi dell'articolo 12 dello Statuto Sociale; ai sensi dell'articolo 12, comma 3, dello Statuto Sociale nonchè dell'articolo 5 del Regolamento Assembleare affida, sul consenso unanime degli intervenuti, le funzioni di Segretario al Notaio Andrea De Costa.
E, quindi:
-- per il Consiglio di Amministrazione oltre ad esso Presidente, i consiglieri Signori:
Maurizio Rota, Vice Presidente e Amministratore Delegato
Alessandro Cattani, Amministratore Delegato
Mario Massari
≻ Valerio Casari
$\triangleright$ Marco Monti
Chiara Mauri
Tommaso Stefanelli
-- del Collegio Sindacale, i Sindaci effettivi Signori:
Giorgio Razzoli, Presidente del Collegio Sindacale
$\triangleright$ Bettina Solimando
mentre hanno giustificato l'assenza gli altri Consiglieri;
-- l'Assemblea si svolge nel rispetto della vigente normativa in materia, dello Statuto Sociale e del Regolamento assembleare approvato dall'Assemblea ordinaria dei soci;
-- l'assemblea dei soci è stata regolarmente convocata in sede ordinaria per il giorno 4 maggio 2018 in unica convocazione, presso questa sede alle ore 11, a norma di legge e di statuto, come da avviso pubblicato sul sito internet della societa' e, per estratto, sul quotidiano Italia Oggi, in data 23 marzo 2018, nonche' a disposizione presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , con l'ordine del giorno di cui infra,
1
-- l'Assemblea ha il seguente
ordine del giorno
1.1 approvazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2017, relazione degli amministratori sulla gestione, relazione del collegio sindacale e della società di revisione. presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2017.
1.2 destinazione dell'utile di esercizio.
2.1 determinazione del numero degli amministratori
2.2 nomina degli amministratori
2.3 nomina del presidente del consiglio di amministrazione
2.4 determinazione del relativo compenso
3.1 nomina componenti
3.2 nomina del presidente
3.3 determinazione del compenso
relazione sulla remunerazione. Deliberazioni sulla prima sezione della relazione sulla remunerazione ai sensi del comma 6 dell'articolo 123-ter del decreto legislativo n. 58/1998.
proposta di autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie; contestuale revoca, per la parte eventualmente non utilizzata, dell'autorizzazione deliberata dall'assemblea del 4 maggio 2017.
proposta di approvazione, nell'ambito delle politiche di remunerazione ed ai sensi dell'articolo 114-bis, decreto legislativo numero 58/1998, di un piano di compensi ("long term incentive plan") a favore di componenti del consiglio di amministrazione e dirigenti della società, valido per il triennio 2018/2019/2020 ed avente ad oggetto l'attribuzione di diritti di assegnazione gratuita ("performance stock grant") ai beneficiari, da individuarsi a cura del consiglio di amministrazione, di massimo n. 1.150.000 azioni della società.
integrazione degli onorari per la revisione legale dei conti del bilancio consolidato di Esprinet s.p.a.; deliberazioni inerenti e conseguenti
-- non sono state presentate da parte degli azionisti richieste di integrazione dell'ordine del giorno dell'Assemblea, né proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno ai sensi e nei termini di cui all'art. 126-bis del Decreto Legislativo numero 58 del 24 febbraio 1998 (di seguito, Testo Unico della Finanza);
Il Presidente, proseguendo, comunica quanto segue:
nel corso dell'Assemblea, prima di ciascuna votazione, saranno comunicati i dati aggiornati sulle presenze;
le comunicazioni degli intermediari ai fini dell'intervento in Assemblea dei soggetti legittimati sono state effettuate ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia, nonché nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto Sociale e dal Regolamento assembleare;
come indicato nell'avviso di convocazione, la Società ha nominato un rappresentante designato per il conferimento delle deleghe e delle relative istruzioni di voto ai sensi dell'articolo 135-undecies del Testo Unico della Finanza e ha reso disponibile, presso la sede sociale e sul proprio sito internet, il modulo per il conferimento della delega; come da comunicazione pervenuta dal rappresentante designato, entro i termini di legge, non sono state rilasciate deleghe al medesimo soggetto dai legittimati all'esercizio del diritto di voto;
non risulta sia stata promossa, in relazione all'assemblea odierna, alcuna sollecitazione di deleghe di voto ai sensi dell'articolo 136 e seguenti del Testo Unico della Finanza;
il socio Roberto Ragazzi, in data 27 aprile 2018, ha fatto pervenire domande sulle materie all'ordine del giorno ai sensi dell'art. 127-ter del Testo Unico della Finanza; come infra specificato, tali domande, corredate dalle relative risposte, sono state messe a disposizione di tutti gli intervenuti e, con le relative risposte, sono allegate al presente verbale;
ai sensi dell'art. 12 dello Statuto Sociale, dell'art. 5 del Regolamento assembleare e delle vigenti disposizioni in materia, è stata accertata la legittimazione dei presenti ad intervenire all'Assemblea ed in particolare è stata verificata la rispondenza alle vigenti norme di legge e di statuto delle deleghe portate dagli intervenuti;
ai sensi del Decreto Legislativo n. 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali), i dati dei partecipanti all'Assemblea vengono raccolti e trattati dalla Società esclusivamente ai fini dell'esecuzione degli adempimenti assembleari e societari obbligatori; similmente, la registrazione audio dell'Assemblea viene effettuata al solo fine di agevolare la verbalizzazione della riunione e di documentare quanto trascritto nel verbale, come specificato nell'informativa ex art. 13 del citato Decreto Legislativo consegnata a tutti gli intervenuti; la registrazione non sarà quindi oggetto di comunicazione o diffusione e tutti i dati, nonché i supporti audio, verranno distrutti dopo l'uso per il quale sono stati eseguiti;
ai sensi dell'art. 6 del Regolamento assembleare, non possono essere introdotti, nei locali ove si svolge l'Assemblea, strumenti di registrazione di qualsiasi genere, apparecchi fotografici e congegni similari senza specifica autorizzazione del Presidente;
il capitale sociale sottoscritto e versato alla data odierna è di euro 7.860.651,00 suddiviso in n. 52.404.340 azioni ordinarie prive di valore nominale;
le azioni della Società sono ammesse alle negoziazioni presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. segmento STAR;
la Società, alla data odierna, detiene n. 646.889 azioni proprie, private del diritto di voto, pari al 1,23% del capitale sociale;
la Società si qualifica come PMI ai sensi dell'art. 1, comma w-quater.1 del Testo Unico della Finanza, come modificato dal d.l. 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni in legge 11 agosto 2014, n. 116. Pertanto, la soglia rilevante ai fini degli obblighi di comunicazione delle partecipazioni rilevanti ai sensi dell'art. 120, comma 2, del Testo Unico della Finanza, è pari al 5%, anziché al 3%; si forniscono quindi i nominativi dei soggetti che, ad oggi, partecipano direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% del capitale sociale sottoscritto di Esprinet S.p.A., rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del libro soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 del Testo Unico della Finanza e da altre informazioni a disposizione:
| Numero azioni | Quota % su capitale ordinario |
|
|---|---|---|
| STEFANELLI PAOLO |
3.956.374 | 7,5497% |
| CALP GIUSEPPE | 5.732.000 | 10,938% |
| MONTI FRANCESCO |
Diritti di voto numero 8.232.070 di cui: 2.058.019 in nr. proprietà diretta - nr. 2.058.017 in nuda proprietà a Monti Luigi - nr. 2.058.017 in nuda proprietà a Monti Marco |
15,709% |
| - nr. 2.058.017 in nuda proprietà a Monti Stefano |
||
|---|---|---|
| ROTA MAURIZIO | Diritti di voto numero 2.625.458 di cui: - nr. 1.312.729 in nuda proprietà a Rota Giorgio Maurizio - nr. 1.312.729 in nuda proprietà a Rota Riccardo |
5,010% |
in data 23 febbraio 2016 è stato stipulato un patto di sindacato tra i sig.ri Francesco Monti, Paolo Stefanelli, Tommaso Stefanelli, Matteo Stefanelli, Maurizio Rota e Alessandro Cattani avente ad oggetto n. 16.819.135 azioni ordinarie; la societa' non e' a conoscenza dell'esistenza di altri patti parasociali che determino, ex articolo 122 del Testo Unico della Finanza, la sussistenza degli obblighi di comunicazione ivi previsti;
la Società non è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte di altre società.
Il Presidente, ancora ricorda che:
di cui all'art. 120 del Testo Unico della Finanza concernente le partecipazioni superiori al 5%;
di cui all'art. 122, comma primo del Testo Unico della Finanza, concernente i patti parasociali.
Ricorda altresì che con riferimento agli obblighi di comunicazione di cui all'art. 120 del Testo Unico della Finanza sono considerate partecipazioni le azioni in relazione alle quali il diritto di voto spetti in virtù di delega, purchè tale diritto possa essere esercitato discrezionalmente in assenza di specifiche istruzioni da parte del delegante e, proseguendo:
invita i presenti a voler dichiarare l'eventuale carenza di legittimazione al voto;
dà atto che, riguardo agli argomenti all'ordine del giorno, sono stati regolarmente espletati gli adempimenti previsti dalle vigenti norme di legge e regolamentari; in particolare sono stati depositati presso la sede sociale nonché resi disponibili sul sito internet della Società e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato:
-- in data 23 marzo 2018, le relazioni illustrative degli amministratori sui punti 1, 2, 3, 5 e 6 (unitamente al documento informativo di cui all'articolo 84-bis del regolamento emittenti e il parere motivato del collegio sindacale in merito all'integrazione del compenso per l'incarico della societa' di revisione) all'ordine del giorno;
-- in data 12 aprile 2018, la relazione finanziaria annuale approvata dal consiglio di amministrazione del 21 marzo 2018 (come integrato in data 23 marzo nella parte informativa, a seguito della ricezione di una sentenza con la quale è stato accolto il ricorso in appello proposto dalla capogruppo in relazione ad un contenzioso fiscale) comprensiva del progetto di bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2017, della relazione degli amministratori sulla gestione, dell'attestazione di cui all'articolo 154bis, comma 5 decreto legislativo n. 58/98, unitamente: alla relazione sul governo societario e gli assetti proprietari ex articolo 123-bis del testo unico della finanza; alla relazione sulla remunerazione ex articolo 123-ter del testo unico della finanza; alla relazione del collegio sindacale all'assemblea; alle relazioni della societa' di revisione; al bilancio di sostenibilita' 2017 - dichiarazione consolidata di carattere non finanziario - con la relativa relazione della societa' di revisione.
Riguardo alla predetta documentazione, precisa il Presidente, sono stati espletati tutti gli adempimenti nei confronti della Consob previsti dalla normativa vigente e del deposito di tutta la predetta documentazione è stata puntualmente data comunicazione al pubblico.
Tutta la documentazione sopra elencata è stata consegnata agli intervenuti all'odierna Assemblea.
Quindi il Presidente:
informa che i dettagli dei corrispettivi della società di revisione di competenza dell'esercizio sono indicati nel prospetto allegato al Bilancio d'esercizio;
segnala che al verbale dell'Assemblea come parte integrante e sostanziale dello stesso saranno allegati i seguenti documenti (pure a disposizione degli aventi diritto al voto):
-- l'elenco nominativo dei partecipanti all'Assemblea, in proprio e/o per delega, completo di tutti i dati richiesti dalla Consob, con l'indicazione delle azioni per le quali è stata effettuata la comunicazione da parte dell'intermediario all'emittente ai sensi dell'art. 83-sexies del Testo Unico della Finanza;
-- l'elenco nominativo dei soggetti che hanno espresso voto favorevole, contrario, o si sono astenuti o allontanati prima di ogni votazione e il relativo numero di azioni rappresentate in proprio e/o per delega; - segnala che:
-- la sintesi degli interventi con l'indicazione nominativa degli intervenuti, le risposte fornite e le eventuali repliche saranno contenute nel verbale della presente Assemblea;
-- per far fronte alle esigenze tecniche ed organizzative dei lavori sono stati ammessi alla Assemblea, ai sensi dell'art. 3, comma 3 del Regolamento Assembleare, alcuni dipendenti e collaboratori della Società e rappresentanti della Società di Revisione, per assistere la Presidenza nel corso della riunione assembleare e, ai sensi dell'art. 3, comma 4 del Regolamento Assembleare, possono essere ammessi all'Assemblea, con il consenso del Presidente, senza la facoltà di poter prendere la parola, giornalisti accreditati, esperti e analisti finanziari.
Prima di passare alla trattazione degli argomenti all'ordine del giorno, il Presidente ricorda che, ai sensi dell'art. 9 del Regolamento Assembleare, i legittimati all'intervento hanno diritto di prendere la parola su ciascuno degli argomenti posti all'ordine del giorno, e che ai sensi dell'art. 9 comma 3 del Regolamento Assembleare stesso, si autorizza la presentazione di domande verbali per alzata di mano. Tenuto conto dell'oggetto e dell'importanza dei singoli argomenti all'ordine del giorno, ciascun intervento, ai sensi dell'art. 11 del Regolamento Assembleare, potrà avere durata non superiore a 5 minuti, al termine dei quali il Presidente potrà invitare l'oratore a concludere nei due minuti successivi; è consentito prendere la parola una seconda volta per la durata di cinque minuti anche per effettuare eventuali dichiarazioni di voto;
comunica le modalità tecniche di gestione dei lavori assembleari e di svolgimento delle votazioni, ai sensi dell'art. 18 del Regolamento Assembleare e che le votazioni avverranno per alzata di mano, con obbligo per coloro che esprimono voto contrario o astenuto di comunicare il nominativo ed il numero di azioni portate in proprio e/o per delega;
precisa che: coloro che non esprimono alcun voto saranno considerati non votanti; coloro che non intendessero concorrere alla formazione della base di calcolo per il computo della maggioranza sono invitati ad abbandonare la sala, prima dell'inizio della votazione, facendo rilevare l'uscita consegnando al personale di sorveglianza la scheda di partecipazione/votazione in modo che venga rilevata l'ora di uscita; nel corso dell'assemblea ciascun partecipante potrà uscire dalla sala dell'assemblea, facendo rilevare l'uscita dal personale di sorveglianza; gli intervenuti sono pregati, nel limite del possibile, di non abbandonare la sala fino a quando le operazioni di scrutinio e la dichiarazione dell'esito della votazione non siano state comunicate e quindi terminate; coloro che, comunque, si dovessero assentare nel corso della riunione sono pregati di farlo constatare al personale addetto, in modo che venga rilevata l'ora di uscita; nel caso di rientro in sala, dovrà essere fatta rilevare dal personale addetto l'ora per la presenza; prima di ogni votazione si darà atto dei legittimati al voto presenti, accertando le generalità di coloro che abbiano a dichiarare di non voler partecipare alle votazioni.
$***$
Il Presidente passa quindi alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno ricordando anzitutto che in merito alla presentazione del Bilancio Consolidato non è prevista alcuna votazione.
Accingendosi il Presidente alla lettura dei documenti relativi al punto in trattazione, interviene Fubini il quale, intervenendo per le azioni detenute in proprio, in considerazione del fatto che a tutti gli intervenuti è stato distribuito un fascicolo a stampa, contenente tutti i predetti documenti, tutti depositati, altresì, ai sensi di legge e pubblicati sul sito internet della Società, propone di ometterne la lettura integrale (limitandola alle sole conclusioni e proposte deliberative), e per lo stesso motivo, propone che l'omissione della lettura valga anche per gli altri documenti contenuti nel predetto fascicolo e concernenti i successivi argomenti all'ordine del giorno.
L'Assemblea unanime acconsente ed il Presidente quindi informa che EY S.p.A. ha espresso giudizio senza rilievi sia sul bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017 di Esprinet s.p.a., sia sul bilancio consolidato di gruppo alla stessa data, nonche' giudizio di conformita' alle norme di legge e di coerenza con i bilanci d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2017 della relazione sulla gestione e delle informazioni di cui all'articolo 123-bis, comma 4 del decreto legislativo n. 58/98, presentate nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, nonche' conclusioni senza rilievi sulla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, come risulta dalle relazioni rilasciate in data 12 aprile 2018.
Su invito del Presidente, l'ing. Alessandro Cattani dà quindi lettura della parte conclusiva della Relazione sulla Gestione, contenente la proposta di deliberazione in merito al bilancio ed al risultato di esercizio ed infra trascritta.
Prende quindi la parola il Presidente del Collegio Sindacale dott. Giorgio Razzoli il quale dà lettura della parte conclusiva della Relazione dei Sindaci.
Il Presidente apre la discussione, che si svolge come segue.
Loizzi, chiede, in relazione all'esercizio in corso, quali siano i principali fattori di rischio nel mercato di riferimento, quali le strategie per far fronte ad essi, quali i settori che necessitano maggiori investimenti ed infine quali i settori da cui si attendono risultati migliori. Quanto alla costituzione della controllata tedesca Nilox Deutschland Gmbh, ne chiede le ragioni e più in generale domandando se si preveda una maggiore presenza nel mercato tedesco ed europeo. Si sofferma quindi sul Bilancio di sostenibilità, evidenziando che le iniziative di smart working coinvolgono il 91% dei dipendenti a tempo indeterminato; chiede ragguagli su tali iniziative ed infine domanda quali misure concrete siano state poste in essere sotto il profilo della sostenibilità ambientale.
Palazzini, esprime apprezzamento per i risultati di bilancio ed il riconoscimento di un dividendo pur in un contesto problematico per il settore in cui il Gruppo opera; evidenzia la leggera flessione nell'andamento del titolo e ne domanda le ragioni e le strategie che si prevede di adottare per invertire tale tendenza. Preannuncia quindi il proprio voto favorevole.
Nessun altro chiedendo la parola, l'ing. Cattani ringrazia i soci intervenuti e sottolinea che non spetta alla Società commentare l'andamento del titolo; quanto all'andamento del mercato nel 2018, si registrano da
un lato segnali positivi del segmento business sia in Italia sia in Spagna e dall'altro un calo degli ordini della clientela retail soprattutto nel mercato italiano; la Società sta proseguendo nello sviluppo delle strategie caratterizzate da un lato dalla riduzione dei costi e dall'altro dalla focalizzazione sulla gestione delle tecnologie cc.dd. "a valore" (prodotti per data center e tecnologie complesse) e sullo sviluppo dei marchi di proprietà del Gruppo (Nilox e Celly), anche nell'ottica di uscire dai confini geografici in cui attualmente la Società opera come distributore, ad esempio appunto con l'avvio di Nilox Deutschland. Il mercato tedesco, segnala, appare particolarmente ricettivo per i prodotti a marchio Nilox di entertainment sportivo e accessori per PC e dunque si è impegnati a sfruttarne al meglio le potenzialità. Conferma l'avvio di iniziative di smart working, che hanno coinvolto tutte le funzioni aziendali ad eccezione di quelle per loro natura incompatibili con lo svolgimento di attività a distanza, con risultati soddisfacenti sia per il personale sia in termini di produttività, tali iniziative ovviamente hanno pure un impatto positivo in termini ambientali, unitamente ad ulteriori misure concrete di contenimento dei consumi energetici.
Nessun altro chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
richiama le modalità di votazione e le relative raccomandazioni;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 11,40), per quanto concerne l'approvazione del bilancio di esercizio, la proposta di delibera, di cui è stata data lettura e qui trascritta:
signori azionisti,
al termine dell'illustrazione del bilancio d'esercizio di Esprinet s.p.a. (bilancio separato) e del bilancio consolidato del gruppo al 31 dicembre 2017 nonché della relazione degli amministratori sulla gestione, sottoponiamo alla vostra approvazione il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017, e alla vostra attenzione la seguente proposta di destinazione dell'utile netto di esercizio pari ad euro 10.609.589,80:
attribuire un dividendo di euro 0,135 al lordo delle ritenute di legge, per ognuna delle azioni ordinarie in circolazione, escluse quindi le eventuali azioni proprie nel portafoglio della società alla data di stacco della cedola;
a riserva utili su cambi da valutazione euro 85.806,96;
alla riserva straordinaria il rimanente.
Si ricorda che non è necessario effettuare accantonamenti per la riserva legale che ha già raggiunto il 20% del capitale sociale. Ai fini fiscali agli effetti della tassazione del soggetto percipiente si precisa che residuano in capo alla società riserve di utili prodotti fino all'esercizio in corso al 31 dicembre 2007 e pertanto in applicazione della presunzione di legge di cui al d.m. 2 aprile 2008, l'intero ammontare dei dividendi distribuiti si considera formato con utili prodotti dalla società fino all'esercizio in corso al 31 dicembre 2007.
Il consiglio di amministrazione propone inoltre che il dividendo effettivamente approvato dalla assemblea venga messo in pagamento a partire dal 16 maggio 2018 (con stacco cedola n. 13 il 14 maggio 2018 e record date il 15 maggio 2018)."
L'assemblea approva unanime.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato e quindi, invariati i presenti, mette in votazione per alzata di mano (ore 11,41), per quanto concerne la distribuzione dell'utile, la proposta di delibera sopra trascritta.
L'assemblea approva unanime.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato comunicando che il dividendo pari a euro 0,135 lordi per ognuna delle azioni ordinarie in circolazione, al netto delle azioni proprie presenti nel portafoglio alla data di stacco della cedola, verra' messo in pagamento a partire dal 16 maggio 2018, con stacco cedola n. 13, in data 14 maggio 2018 (record date 15 maggio 2018).
$***$
Il Presidente passa, quindi, alla trattazione del secondo punto all'ordine del giorno e ricorda che:
con l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017 viene a scadenza il mandato al consiglio di amministrazione della società, nominato dall'assemblea ordinaria del 30 aprile 2015; è quindi necessario provvedere alla nomina del nuovo organo amministrativo, previa determinazione del numero dei componenti;
l'argomento e' trattato nella relazione del consiglio di amministrazione sul presente punto all'ordine del giorno, pubblicata nei termini e con le modalita' di legge e consegnata a tutti gli intervenuti, alla quale rinvia;
ai sensi dell'articolo 14 dello statuto sociale la società è amministrata da un consiglio di amministrazione composto da un numero di membri non inferiore a sette e non superiore a tredici, il cui numero e' determinato dall'assemblea ordinaria entro i suddetti limiti; l'assemblea degli azionisti del 30 aprile 2015 aveva determinato in 12 (dodici) il numero dei componenti il consiglio di amministrazione, numero rimasto ad oggi immutato, e che il comitato nomine e remunerazioni ha ritenuto che tale dimensione dell'organo amministrativo è adeguata al corretto funzionamento dello stesso.
Apre la discussione relativa alla determinazione del numero degli amministratori.
Interviene Bettaglio, delegato dei soci Paolo Stefanelli e Matteo Stefanelli, i quali in rappresentanza del patto di sindacato propongono di determinare in 12 il numero dei componenti del consiglio di amministrazione.
Nessun altro chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
richiama le modalità di votazione e le relative raccomandazioni;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 11,44), la proposta di determinare in 12 il numero dei componenti del consiglio di amministrazione.
L'assemblea approva a maggioranza.
Favorevoli 20.785.713 azioni.
Astenute 51.000 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato e ricorda che:
ai sensi dell'articolo 13 dello statuto sociale la nomina del consiglio di amministrazione avviene sulla base di liste presentate dai soci, nelle quali i candidati dovranno essere elencati mediante un numero progressivo. Hanno diritto di presentare le liste soltanto i soci che, da soli o insieme ad altri soci presentatori, siano complessivamente titolari di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 2,5% del capitale sociale avente diritto di voto nell'assemblea ordinaria; rammenta che, con delibera n. 20273 del 24 gennaio 2018 la Consob ha determinato nel 4,5% del capitale sociale la quota di partecipazione richiesta per la presentazione delle liste per l'elezione dell'organo amministrativo della società;
ai sensi dello statuto sociale e nel rispetto della normativa vigente in materia di equilibrio tra i generi il riparto dei membri del consiglio di amministrazione dovrà essere effettuato in modo che il genere meno rappresentato ottenga almeno un terzo dei componenti del consiglio di amministrazione, con arrotondamento all'unità superiore;
sulla base delle disposizioni applicabili i soci appartenenti al medesimo gruppo e i soci che aderiscano a un patto parasociale avente ad oggetto azioni della societa' non possono presentare o votare piu' di una lista, anche se per interposta persona o per tramite di societa' fiduciarie;
nei termini e con le modalita' previste dalla normativa applicabile e dall'articolo 13 dello statuto sociale e' stata presentata, in data 9 aprile 2018, un' unica lista di candidati alla nomina dei componenti del consiglio di amministrazione dai soci aderenti al patto di sindacato stipulato in data 23 febbraio 2016 tra i sigg Francesco Monti, Paolo Stefanelli, Tommaso Stefanelli, Matteo Stefanelli, Maurizio Rota e Alessandro Cattani titolari di complessive n. 17.095.016 azioni ordinarie della società (di cui n. 6.174.051 in mero usufrutto al sig. Francesco Monti e n. 2.625.458 in mero usufrutto al sig. Maurizio Rota) pari al 32,621 % del capitale sociale avente diritto di voto in assemblea;
in conformita' alla normativa vigente e allo statuto, la lista di candidati presentata è corredata da: l'indicazione dell'identita' dei soci che hanno presentato la lista e la percentuale di partecipazione complessivamente detenuta e sono pervenute le comunicazioni rilasciate dagli intermediari dalle quali risulta la titolarita' della partecipazione; i curricula vitae con l'informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati e l'elenco degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso
altre societa'; le dichiarazioni dei candidati medesimi con le quali accettano la propria candidatura e attestano sotto la propria responsabilita', l'inesistenza di cause di ineleggibilita' e di incompatibilita', nonche' il possesso dei requisiti previsti dalla legge;
la lista, unitamente alla documentazione di corredo, e' stata messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della societa' e sul meccanismo di stoccaggio in data 13 aprile 2018; - risulta, quale aggiornamento degli incarichi dei candidati, la nomina di amministratore indipendente di Tod's s.p.a. di Emanuela Prandelli;
la lista propone:
i signori Mario Massari, Renata Maria Ricotti, Cristina Galbusera, Chiara Mauri, Emanuela Prandelli e Ariela Caglio hanno dichiarato di essere in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti ai sensi del combinato disposto degli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del T.U.F., nonché ai sensi dell'articolo 3 del codice di autodisciplina promosso da Borsa Italiana s.p.a. e adottato da Esprinet s.p.a.; - con il consenso dei presenti, si omette la lettura delle dichiarazioni dei candidati, dei relativi curricula e dell'elenco degli incarichi ricoperti presso altre societa';
ai sensi dell'articolo 13 dello statuto sociale, poiche' e' stata presentata una sola lista per la nomina dei componenti del consiglio di amministrazione, l'assemblea deliberera' con le maggioranze di legge e tutti i componenti il consiglio di amministrazione saranno tratti in ordine progressivo dall'unica lista presentata, fermo restando che dovra' essere rispettato il numero minimo di amministratori indipendenti e del genere meno rappresentato stabilito dalla normativa vigente e dallo statuto.
Apre la discussione relativa alla nomina degli amministratori.
Ragazzi, chiede se vi siano legami di coniugio o parentela tra i candidati.
Il Presidente, segnala che i signori Matteo e Tommaso Stefanelli sono fratelli; precisa che è candidato anche Marco Monti, figlio del Presidente uscente.
Fubini, rileva la mancata ricandidatura del Presidente uscente, cui esprime il proprio apprezzamento per l'impegno profuso nella Società sin dalla fondazione della stessa e gratitudine per il prezioso contributo, che spera possa proseguire in futuro.
Nessun altro chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
richiama le modalità di votazione e le relative raccomandazioni;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 11,52), la lista presentata.
L'assemblea approva a maggioranza.
Favorevoli 18.439.154 azioni.
Contrarie 2.388.341 azioni.
Astenute 9.218 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato e dà atto che:
6. MATTEO STEFANELLI
MARIO MASSARI
RENATA MARIA RICOTTI
CRISTINA GALBUSERA
CHIARA MAURI
Quindi il Presidente comunica che in data 19 aprile 2018 e' pervenuta alla societa' informazione circa la candidatura del sig. Maurizio Rota alla carica di presidente del consiglio di amministrazione. Apre la discussione relativa alla nomina del presidente del consiglio di amministrazione.
Nessuno chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
richiama le modalità di votazione e le relative raccomandazioni;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 11,55), la candidatura del sig. Maurizio Rota alla carica di presidente del consiglio di amministrazione.
L'assemblea approva a maggioranza.
Favorevoli 19.765.092 azioni.
Contrarie 1.071.621 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato e quindi ricorda che il consiglio propone all'assemblea di assegnare ad ogni singolo amministratore un compenso fisso lordo per la carica pari ad un importo annuo massimo di euro 30.000,00 (trentamila/00), salvo che per il presidente del consiglio di amministrazione a cui il consiglio propone di assegnare un compenso fisso lordo annuo per la carica pari ad un importo massimo di euro 150.000,00 (centocinquantamila/00), per un importo complessivo annuo lordo per la totalità degli amministratori pari ad un massimo di euro 480.000,00 (quattrocentoottantamila/00), fermo restando che la remunerazione dei membri del consiglio di amministrazione investiti di particolari cariche è stabilita dal consiglio di amministrazione ai sensi dell'articolo 2389 c.c.; di attribuire per il periodo intercorrente tra il 01.01.2018 e la data in cui verrà effettivamente tenuta l'assemblea di approvazione del bilancio al 31.12.2017 un compenso provvisorio pari al valore pro-quota annuo della sola remunerazione fissa prevista per l'anno 2017.
Apre la discussione relativa alla determinazione dei compensi.
Nessuno chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
richiama le modalità di votazione e le relative raccomandazioni;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 11,56), la proposta di assegnare ad ogni singolo amministratore un compenso fisso lordo per la carica pari ad un importo annuo massimo di euro 30.000,00 (trentamila/00), salvo che per il presidente del consiglio di amministrazione a cui il consiglio propone di assegnare un compenso fisso lordo annuo per la carica pari ad un importo massimo di euro 150.000,00 (centocinquantamila/00), per un importo complessivo annuo lordo per la totalità degli amministratori pari ad un massimo di euro 480.000,00 (quattrocentoottantamila/00), fermo restando che
la remunerazione dei membri del consiglio di amministrazione investiti di particolari cariche è stabilita dal consiglio di amministrazione ai sensi dell'articolo 2389 c.c.; di attribuire per il periodo intercorrente tra il 01.01.2018 e la data in cui verrà effettivamente tenuta l'assemblea di approvazione del bilancio al 31.12.2017 un compenso provvisorio pari al valore pro-quota annuo della sola remunerazione fissa prevista per l'anno 2017.
L'assemblea approva a maggioranza.
Favorevoli 20.785.713 azioni.
Contrarie 51.000 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato.
$***$
Il Presidente passa, quindi, alla trattazione del terzo punto all'ordine del giorno e ricorda che: - con l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017 viene a scadenza il mandato al collegio sindacale della società, nominato dall'assemblea ordinaria del 30 aprile 2015; è quindi necessario provvedere alla nomina del nuovo organo di controllo;
l'argomento e' trattato nella relazione del consiglio di amministrazione sul presente punto all'ordine del giorno, pubblicata nei termini e con le modalita' di legge e consegnata a tutti gli intervenuti, alla quale rinvia:
ai sensi dell'articolo 19 dello statuto sociale la nomina avviene sulla base di liste presentate dai soci, nelle quali i candidati dovranno essere elencati mediante un numero progressivo. Hanno diritto di presentare le liste soltanto i soci che, da soli o insieme ad altri soci presentatori, siano complessivamente titolari di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 2,5% del capitale sociale avente diritto di voto nell'assemblea ordinaria; rammenta che, con delibera n. 20273 del 24 gennaio 2018 la Consob ha determinato nel 4,5% del capitale sociale la quota di partecipazione richiesta per la presentazione delle liste per l'elezione dell'organo di controllo della società;
ai sensi dello statuto sociale e nel rispetto della normativa vigente in materia di equilibrio tra i generi il riparto dei membri del collegio sindacale dovrà essere effettuato in modo che il genere meno rappresentato ottenga almeno un terzo dei componenti, con arrotondamento all'unità superiore;
sulla base delle disposizioni applicabili i soci appartenenti al medesimo gruppo e i soci che aderiscano a un patto parasociale avente ad oggetto azioni della societa' non possono presentare o votare piu' di una lista, anche se per interposta persona o per tramite di societa' fiduciarie;
nei termini e con le modalita' previste dalla normativa applicabile e dall'articolo 13 dello statuto sociale e' stata presentata, in data 9 aprile 2018, un' unica lista di candidati alla nomina dei componenti del collegio sindacale dai soci aderenti al patto di sindacato stipulato in data 23 febbraio 2016 tra i sigg Francesco Monti, Paolo Stefanelli, Tommaso Stefanelli, Matteo Stefanelli, Maurizio Rota e Alessandro Cattani titolari di complessive n. 17.095.016 azioni ordinarie della società (di cui n. 6.174.051 in mero usufrutto al sig. Francesco Monti e n. 2.625.458 in mero usufrutto al sig. Maurizio Rota) pari al 32,621% del capitale sociale avente diritto di voto in assemblea;
in conformita' alla normativa vigente e allo statuto, la lista di candidati presentata è corredata da: l'indicazione dell'identita' dei soci che hanno presentato la lista e la percentuale di partecipazione complessivamente detenuta e sono pervenute le comunicazioni rilasciate dagli intermediari dalle quali risulta la titolarita' della partecipazione; i curricula vitae con l'informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati e l'elenco degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre societa'; le dichiarazioni dei candidati medesimi con le quali accettano la propria candidatura e attestano sotto la propria responsabilita', l'inesistenza di cause di ineleggibilita' e di incompatibilita', nonche' il possesso dei requisiti previsti dalla legge;
la lista, unitamente alla documentazione di corredo, e' stata messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale, sul sito internet della societa' e sul meccanismo di stoccaggio in data 13 aprile 2018; - risulta, quale aggiornamento degli incarichi dei candidati, la nomina di presidente del collegio sindacale di Bovo s.p.a. di Bettina Solimando;
la lista propone:
BETTINA SOLIMANDO
PATRIZIA PALEOLOGO ORIUNDI
FRANCO ALDO ABBATE
con il consenso dei presenti, si omette la lettura delle dichiarazioni dei candidati, dei relativi curricula e dell'elenco degli incarichi ricoperti presso altre societa';
ai sensi dell'articolo 19 dello statuto sociale, poiche' e' stata presentata una sola lista per la nomina dei componenti del collegio sindacale, l'assemblea deliberera' a maggioranza dei votanti, escludendo dal computo gli astenuti, fermo restando che dovra' essere rispettato l'equilibrio tra generi e che la presidenza spetta al candidato elencato al primo posto della sezione della lista contenente i candidati alla carica di sindaco effettivo.
Apre la discussione relativa alla nomina dei sindaci.
Nessuno chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
richiama le modalità di votazione e le relative raccomandazioni;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 12), la lista presentata.
L'assemblea approva a maggioranza.
Favorevoli 20.776.495 azioni.
Contrarie 51.000 azioni.
Astenute 9.218 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato e dà atto che:
SINDACI EFFETTIVI
BETTINA SOLIMANDO (Presidente)
PATRIZIA PALEOLOGO ORIUNDI
FRANCO ALDO ABBATE
SINDACI SUPPLENTI
ANTONELLA KOENIG
MARIO CONTI;
tale composizione risulta conforme allo statuto sociale ed alla normativa vigente in materia di equilibrio tra i generi.
Quindi il Presidente apre la discussione relativa alla determinazione dei compensi.
Interviene Bettaglio, delegato dei soci Paolo Stefanelli e Matteo Stefanelli, i quali in rappresentanza del patto di sindacato propongono di riconoscere al Collegio un compenso complessivo annuo di Euro 125.000 (esclusi oneri e IVA), di cui Euro 45.000 per il Presidente ed Euro 40.000 per ciascun sindaco effettivo.
Nessun altro chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
richiama le modalità di votazione e le relative raccomandazioni;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 12,03), la proposta di riconoscere al Collegio un compenso complessivo annuo di Euro 125.000 (esclusi oneri e IVA), di cui Euro 45.000 per il Presidente ed Euro 40.000 per ciascun sindaco effettivo.
L'assemblea approva a maggioranza.
Favorevoli 18.852.016 azioni.
Contrarie 36.486 azioni.
Astenute 1.948.211 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
***
Il Presidente passa, quindi, alla trattazione del quarto punto all'ordine del giorno e:
ricorda che la Società, in ottemperanza alle previsioni del Codice di Autodisciplina delle società quotate e dell'art. 123-ter del Testo Unico della Finanza, ha adottato una politica generale sulle remunerazioni, da sottoporre al voto consultivo dell'Assemblea e che la relazione sulla remunerazione redatta dal Consiglio di amministrazione su tale punto all'ordine del giorno è stata depositata in data 12 aprile 2018 presso la sede sociale e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato , nonchè resa disponibile sul sito internet della Società e consegnata a tutti gli intervenuti;
segnala che, ai sensi dell'art. 123-ter, comma 6, del d. Lgs. N. 58/98, l'Assemblea è chiamata a deliberare in senso favorevole o contrario sulla prima sezione della Relazione sulla Remunerazione, prevista dal comma 3 del medesimo art. 123-ter, che illustra la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione e dei dirigenti con responsabilità strategiche nonché delle procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica. Ai sensi del citato articolo 123-ter, comma 6, la deliberazione non avrà natura vincolante;
apre quindi la discussione.
Nessuno chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 12,06), la prima sezione della Relazione sulla Remunerazione come proposta dal Consiglio.
L'assemblea approva a maggioranza.
Favorevoli 20.782.058 azioni.
Contrarie 54.655 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato.
***
Il Presidente passa, quindi, alla trattazione del quinto punto all'ordine del giorno e ricorda che la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione su tale punto all'ordine del giorno è stata depositata in data 23 marzo 2018 presso la sede sociale e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato all'indirizzo , nonchè resa disponibile sul sito internet della società e consegnata a tutti gli intervenuti.
Il Segretario illustra la proposta di delibera, infra trascritta ed il Presidente apre quindi la discussione.
Nessuno chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 12,06), la proposta di delibera del Consiglio di Amministrazione qui trascritta:
preso atto che ove la delibera di segnito indicata venga approvata anche con il voto favorevole della maggioranza dei soci di Esprinet s.p.a., presenti in assemblea, diversi dai soci che hanno stipulato il patto parasociale del 23 febbraio 2016, troverà applicazione l'esenzione prevista dal combinato disposto dell'articolo 106, commi 1 e 3, del tuf e dell'articolo 44-bis, secondo comma, del regolamento emittenti nei confronti dei predetti soci che hanno stipulato il patto parasociale del 23 febbraio 2016, sottoponiamo alla vostra attenzione la proposta di:
(i) revocare ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2357 c.c., l'autorizzazione per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie conferita dall'assemblea ordinaria del 4 maggio 2017 per la parte non ancora eseguita;
(ii) dare una nuova autorizzazione al consiglio di amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2357 c.c., con facoltà di subdelega, per l'acquisto, in una o più volte, di massime n. 2.620.217 azioni ordinarie esprinet, pari al 5% del capitale sociale della società, tenuto conto delle azioni proprie già possedute dalla società e di quelle eventualmente possedute dalle società controllate, per il periodo di 18 mesi dalla data della presente delibera e per il persegnimento delle finalità di cui alla relazione del consiglio di amministrazione. L'acquisto di azioni proprie verrà effettuato nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio (anche infrannuale) regolarmente approvato al momento dell'effettuazione di ciascuna operazione.
Gli acquisti dovranno essere effettuati, senza l'utilizzo di derivati, tramite intermediari autorizzati e nel rispetto e secondo le modalità di cui alle disposizioni di legge e regolamentari, anche di rango europeo, di tempo in tempo vigenti e in particolare, senza limitazione, in conformità a quanto previsto dall'art. 132 del tuf (tenuto altresì conto di quanto previsto dal comma 3 del medesimo articolo), dall'art. 144-bis del regolamento emittenti, dal regolamento (ue) 596/2014 e dal regolamento delegato (ue) 2016/1052, nonché dalle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti (ove applicabili), e dovranno essere effettuati:
a) nel caso di acquisti effettuati sui mercati regolamentati, ovvero dai dipendenti, ad un corrispettivo unitario che non potrà essere inferiore del 20% e superiore del 20% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle azioni ordinarie della società il giorno di borsa aperta antecedente ad ogni singola operazione di acquisto;
b) nel caso di acquisti effettuati per il tramite di offerta pubblica di acquisto o scambio ovvero mediante attribuzione agli azionisti, proporzionalmente alle azioni possedute, di un'opzione di vendita, ad un corrispettivo non inferiore del 30% e
non superiore del 30% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle azioni ordinarie della società nei dieci giorni di borsa aperta antecedenti l'annuncio al pubblico; e
c) fermo restando quanto previsto ai precedenti paragrafi (a) e (b), ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta di acquisto indipendente corrente più elevata presente nella sede di negoziazione dove viene effettuato l'acquisto;
(iii) di autorizzare il consiglio di amministrazione con facoltà di subdelega, ai sensi dell'articolo 2357-ter c.c., a disporre in tutto e/o in parte, in una o più volte, senza limiti di tempo, delle azioni proprie acquistate anche prima di aver esaurito gli acquisti, effettuando ogni registrazione contabile necessaria o opportuna, nel rispetto delle disposizioni di legge e di regolamento di volta in volta applicabili e degli applicabili principi contabili per il perseguimento delle finalità e ai termini e alle condizioni di cui alla relazione del consiglio di amministrazione, nei modi ritenuti più opportuni nell'interesse della società, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile ed eventualmente di riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla società e, se del caso, dalle società da questa controllate, non superino il limite stabilito dall'autorizzazione.
(iv) Di conferire al consiglio di amministrazione, con espressa facoltà di subdelega, ogni potere occorrente per dare esecuzione alla presente deliberazione, con espressa facoltà di delegare, eventualmente, a mero titolo esemplificativo, anche ad intermediari autorizzati, la facoltà di compiere le operazioni di acquisto e disposizione di azioni proprie da effettuarsi sulla base della presente delibera."
L'assemblea approva a maggioranza.
Favorevoli 20.799.882 azioni.
Contrarie 36.831 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato.
***
Il Presidente passa, quindi, alla trattazione del sesto punto all'ordine del giorno e ricorda che la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione su tale punto all'ordine del giorno e' stata depositata, unitamente al documento informativo redatto ai sensi dell'articolo 114-bis tuf e dell'articolo 84-bis regolamento emittenti, in data 23 marzo 2018 presso la sede sociale e presso il meccanismo di stoccaggio, all' indirizzo , nonche' resa disponibile sul sito internet della societa' e consegnata a tutti gli intervenuti.
Il Segretario illustra la proposta di delibera, infra trascritta ed il Presidente apre quindi la discussione.
Nessuno chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 12,11), la proposta di delibera del Consiglio di Amministrazione qui trascritta:
"signori azionisti,
(i) approvare, ai sensi dell'articolo 114-bis, d.lgs. n. 58/1998, il piano di compensi ("long term incentive plan") a favore di componenti del consiglio di amministrazione, dirigenti, dipendenti e collaboratori della società e delle società del gruppo come illustrato nel documento informativo ed avente ad oggetto, l'attribuzione di diritti di assegnazione gratuita di azioni ordinarie della società ("performance stock grant") ai beneficiari che saranno individuati a cura del consiglio di amministrazione, di massime n. 1.150.000 azioni della società,
(ii) conferire al consiglio di amministrazione, con espressa facoltà di sub-delega, ogni potere necessario o opportuno per dare completa ed integrale attuazione al "long term incentive plan", in particolare a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, ogni potere per (a) acquistare e disporre ai sensi dell'articolo 2357-ter, primo comma, c.c., in conformità a quanto autorizzato in punto acquisto e disposizione di azioni proprie ai sensi dell'articolo 2357 c.c., del numero di azioni proprie della società effettivamente necessario per la esecuzione del piano di compensi, (b) determinare il quantitativo di azioni ordinarie da attribuire a ciascuno beneficiario, (c) procedere alle attribuzioni ai beneficiari, (d) provvedere alla redazione e/o alla finalizzazione di ogni documento necessario od opportuno in relazione al "long term incentive plan", nonché (e) compiere ogni atto, adempimento, formalità, comunicazione che siano necessari o opportuni ai fini della gestione e/o attuazione del piano medesimo, ai sensi delle applicabili disposizioni legislative e regolamentari, nonché, in generale all'esecuzione della presente delibera."
L'assemblea approva a maggioranza.
Favorevoli 20.755.367 azioni.
Contrarie 81.346 azioni.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato.
$***$
Il Presidente passa, quindi, alla trattazione del settimo punto all'ordine del giorno e ricorda che il parere motivato del collegio sindacale su tale punto all'ordine del giorno e' stato depositato in data 23 marzo 2018 presso la sede sociale e presso il meccanismo di stoccaggio, all'indirizzo , nonche' reso disponibile sul sito internet della societa' e consegnato a tutti gli intervenuti.
Il Segretario illustra la proposta di delibera, infra trascritta ed il Presidente apre quindi la discussione.
Nessuno chiedendo la parola, il Presidente:
dichiara chiusa la discussione;
dà atto che i presenti sono invariati;
mette in votazione per alzata di mano (ore 12,12), la proposta di delibera qui trascritta:
'signori azionisti,
vi invitiamo a deliberare in merito all'integrazione degli onorari per la revisione legale dei conti, come contenuti nel parere motivato del collegio sindacale e precisamente: euro 54.610 per l'esercizio che chiude al 31 dicembre 2017 ed euro 32.110 per l'esercizio che chiude al 31 dicembre 2018."
L'assemblea approva unanime.
Il tutto come da dettagli allegati.
Il Presidente proclama il risultato.
Il Presidente proclama il risultato e, esaurita la trattazione di tutti i punti all'ordine del giorno, dichiara chiusa l'assemblea alle ore 12,15
Il Segretario
Il Presidente
Ai sensi dell'art. 127-ter del D. Lgs. 58/98 (TUF) in data 27 aprile 2018 il socio Roberto Ragazzi ha fatto pervenire alla Società domande sulle materie all'ordine del giorno. Di seguito sono riportate tali domande corredate dalle relative risposte.
1) Applicando i criteri con cui nel 2016 Esprinet ha valutato Vinzeo per la sua acquisizione, l'Equity Value di Esprinet dovrebbe essere, in base ai dati di bilancio 2017, 7,68 x EBITDA + CCCN - PFN = 7,68 x 39,4 + 104 +123 = 529,5 mln €, pari ad oltre 10 €/ azione. Si chiede di commentare questa affermazione, eventualmente correggendo i dati di calcolo.
La Società è solita non commentare le valutazioni sul corso del titolo.
Riteniamo tuttavia opportuna una precisazione squisitamente tecnica relativa alla "pricing formula" corretta per la determinazione dell'Equity Value qualora si optasse per il "Metodo dei multipli di transazioni comparabili" (EV/EBITDA).
In tale caso tale formula applicabile è la seguente:
e non:
Il gruppo Misco è stato per molti anni un cliente del nostro gruppo (consumabili, articoli di cancelleria, etc.).
Il cliente è stato messo in "hold" ("blocco") dal mese di gennaio 2018.
In data 24 aprile 2018 Misco ha presentato una domanda di concordato preventivo che pertanto è ad oggi in attesa di omologazione.
L'attuale esposizione del gruppo Esprinet è nulla.
Il gruppo Amazon è da alcuni anni un importante cliente del gruppo Esprinet. La Società non commenta per motivi di riservatezza legata al contesto competitivo e di business i dettagli della relazione con i singoli clienti.
Come parte integrante della propria strategia di crescita, il Gruppo Esprinet valuta periodicamente acquisizioni di attività (rami d'azienda e/o partecipazioni societarie) ad elevata compatibilità strategica con il proprio perimetro di business. Esprinet provvederà a dare idonea informativa di eventuali operazioni come previsto dalla normativa applicabile.
Al 31 dicembre 2017 i dipendenti residenti in Italia del Gruppo erano n. 813, dei quali n. 682 impiegati presso la capogruppo Esprinet S.p.A..
Di questi n. 553 erano impiegati presso la sede amministrativa di Vimercate (MB), n. 66 presso i poli logistici di Cambiago (MI) e Cavenago (MB), n. 2 presso gli uffici periferici di Roma ed i restanti n. 61 presso i n. 17 cash & carry ad insegna "Esprivillage" (per una media di 3,6 dipendenti per singolo punto vendita).
Nel 2017 il Gruppo non ha effettuato alcuna operazione di vendita con impegno di riacquisto oltre la data di chiusura del bilancio annuale.
Conseguentemente nessuna rettifica in diminuzione è stata apportata alle voci di ricavo e di costo del venduto.
Le disponibilità liquide che si generano pro-tempore hanno natura temporanea e sono tipicamente soggette ad elevata variabilità in relazione alle peculiarità del nostro business e delle caratteristiche di elevata stagionalità infra-annuale ed infra-mensile.
Per tale motivo sono provvisoriamente impiegate in depositi bancari privi di vincoli remunerati a condizioni allineate a quelle di mercato per "asset class" di analoga natura.
Non comprendiamo bene il concetto di retrocessione e quindi chiederemmo di specificarne meglio il significato.
Ipotizzando che la domanda verta sulle cifre investite in pubblicità/sponsorizzazioni possiamo dire che il Gruppo Esprinet ha sostenuto nel corso dell'esercizio alcuni costi di tale natura principalmente correlati ai marchi propri Nilox e Celly.
La Società non commenta per motivi di riservatezza legati al contesto competitivo e di business l'importo di tali costi la cui entità risulta, peraltro, modesta in relazione al totale dei ricavi.
9) Perché pur avendone la possibilità secondo quanto deliberato dall'assemblea il 4/5/2017, la Società nel corso del 2017 non ha acquistato azioni proprie ? Mancava disponibilità liquida oppure la Società riteneva che il prezzo di mercato delle azioni fosse troppo alto ? In quali riunioni del consiglio di amministrazione si è discusso di buy-back ?
Nel corso del periodo di vigenza dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie da parte dell'Assemblea il Consiglio di Amministrazione non ha ritenuto di esercitare la delega ricevuta non avendo riscontrato la sussistenza di condizioni tali da renderne opportuno l'esercizio.
A tale proposito si tenga presente che la provvista di azioni proprie necessaria per adempiere agli obblighi derivanti dal piano di "performance stock grant" per il triennio 2015-17 era già eseguita nel periodo luglio-settembre 2015.
Il numero dei soci alla data della "record date" dell'Assemblea era pari a n. 4.715 così ripartiti: n. 4.457 azionisti possessori di complessive n. 33.217.616 azioni rappresentanti il 63,387% del capitale sociale residenti in Italia e n. 258 azionisti possessori di complessive n. 19.186.724 rappresentanti il 36,613% del capitale sociale residenti all'estero.
La suddivisione in base alle fasce significative è rappresentata nel prospetto allegato.
L'esistenza di eventuali procedimenti penali viene notificata per legge ai soggetti interessati e non alla Società.
Allo stato nessun amministratore ha segnalato di essere indagato penalmente per fatti attinenti alla Società.
La Società non è solita rendere pubblico, per motivi di riservatezza legati al contesto competitivo e di business, alcun dettaglio relativo alle retribuzioni dei propri dipendenti.
Le varie tipologie dei costi sostenuti in relazione allo status di società quotata di Esprinet sono le seguenti:
| Descrizione |
|---|
| Specialist |
| Contributo di vigilanza Consob |
| Corrispettivi annuali Borsa Italia |
| Assistenza Adempimenti societari e aggiornamento normativo |
| Tenuta Libro Soci |
| Pubblicazione Avvisi Obbligatori su quotidiani |
| Assistenza per Assemblea dei soci 2017 |
| Corrispettivi Monte Titoli per pagamento Dividendo e Assemblea |
| Evento STAR |
| Costi Assemblea dei soci (affitto sale e tipografia) |
| Spese per utilizzo Sdir – Storage |
| RCC (corrispettivi intermediari Assemblea dei soci) |
| Elenco informazioni privilegiate (canone annuo assistenza software) |
Complessivamente l'importo di tali costi sostenuto nel 2017 è pari a euro 108.374.
I "fringe benefit" riportati nella Sezione II della "Relazione sulla remunerazione" rappresentano il valore figurativo fiscalmente rilevate per le autovetture assegnate. Il dettaglio richiesto è riportato più oltre:
| Francesco Monti | Presidente | euro 2.837 |
|---|---|---|
| Maurizio Rota | Vice-Presidente e Amm. Delegato | euro 3.734 |
| Alessandro Cattani | Amm. Delegato | euro 3.958 |
Le autovetture in oggetto sono dei "SUV-Sport Utility Vehicle" di marca Mercedes, BMW e Lexus.
Non essendo una banca non possiamo fare affidamento su una definizione regolamentare di "sofferenza".
In genere si parla di sofferenza quando il cliente è valutato in stato di insolvenza (cioè di stimata incapacità, totale o parziale, di saldare il proprio debito) anche se questo non è stato accertato in sede giudiziaria.
A questo proposito si rimanda al Progetto di Bilancio, pag. 97.
Più in particolare, al 31 dicembre 2017 i crediti oggetto di svalutazione totale o parziale erano pari a 13,2 milioni di euro a fronte dei quali è stato appostato un fondo svalutazione pari 7,1 milioni di euro.
I costi sostenuti dal Gruppo nell'esercizio 2017 per le anticipazioni su cessioni di crediti (factoring e cartolarizzazione di crediti commerciali) ammontano a 5,4 milioni di euro così come nell'esercizio 2016. Essi corrispondono alla differenza tra il valore nominale dei crediti ceduti "pro-soluto" ed i proventi delle cessioni.
Così come indicato a pag. 132 del Progetto di Bilancio i debiti verso gli istituti previdenziali dei vari paesi in cui il Gruppo opera ed impiega personale era pari a 3,3 milioni di euro al 31 dicembre 2017.
L'indebitamento verso le amministrazioni finanziarie, centrali e/o locali per imposte dirette e/o indirette, dei vari paesi in cui lo stesso opera, anch'esso riportato a pag. 132 del Progetto di Bilancio, era pari a 10,7 milioni di euro al 31 dicembre 2017.
Entrambe tali passività fanno riferimento a somme che, in base alle prescrizioni normative, avrebbero dovuto essere liquidate come minimo nell'esercizio successivo laddove nessuna è relativa ad adempimenti da effettuare prima della chiusura dell'esercizio e per i quali si siano dovute ottenute delle proroghe.
18) Negli scorsi mesi ho più volte scritto al Chief Investor Relations di Esprinet. Solo poche volte ho ricevuto una risposta, che comunque oltre ad essere ritardata di alcuni giorni, è sempre stata evasiva, inconsistente e assolutamente inutile. Giudico estremamente negativo questo modo di rapportarsi con un azionista che chiede solamente alcuni chiarimenti. Chiedo un Vostro commento.
A quanto ci risulta sono pervenute due richieste via email al nostro Investor Relation Manager in data 10 ottobre 2017 e 22 febbraio 2018, entrambe prese in carico in pari data e oggetto di risposta via email rispettivamente in data 10 ottobre 2017 e 2 marzo 2018.
I tempi di risposta diversi dipendono dal diverso contenuto e tenore dei quesiti e dalla necessità di verifiche in ordine all'osservanza delle prescrizioni normative, regolamentari e procedurali anche in tema di simmetria informativa.
Nel complesso i tempi di risposta ci paiono adeguati.
Sui contenuti, redatti di concerto con la direzione di Esprinet - che ha condiviso contenuto e tenore delle risposte in qualità di garanti delle politiche societarie in tema di comunicazione verso l'esterno oltre che della interpretazione degli obblighi e vincoli normativi e regolamentari -, siamo spiacenti che siano state considerate evasive ed in ultima analisi inutili.
I covenant, finanziari - verificabili semestralmente sui dati del bilancio consolidato e certificato a partire dal bilancio al 31 dicembre 2017 - sono di seguito riportati:
Per "posizione finanziaria netta allargata" si intende la posizione finanziaria netta inclusiva dell'effetto delle anticipazioni dell'incasso dei crediti operate nell'ambito di programmi di cessioni "pro-soluto" di crediti commerciali (factoring e cartolarizzazione).
Per ragioni di confidenzialità, anche alla luce degli accordi contrattuali presi con il pool di banche finanziatrici, la Società non ritiene di rendere pubblici i valori-soglia dei suddetti covenant.
20) Qual è il rischio effettivo che nei contenziosi fiscali in essere, Esprinet possa essere ritenuta responsabile per le false dichiarazioni di esportatore abituale rilasciate da alcuni clienti ? Quali effetti sul conto economico e sullo stato patrimoniale di Esprinet avrebbero le varie sentenze eventualmente a sfavore di Esprinet ?
La Società ha rappresentato in bilancio i contenziosi fiscali e gli importi contestati dall'amministrazione finanziaria.
Più nello specifico, nel caso di false dichiarazioni da parte di presunti esportatori abituali non risulta sufficiente "l'inconsapevolezza del fornitore" per evitare gli addebiti in quanto opera una sorta di presunzione in caso non si siano eseguiti adeguati controlli.
Esprinet, con il supporto dei propri consulenti fiscali, ha ritenuto solo possibile il rischio di dover sostenere dei costi conseguenti alle formalmente corrette, ma ideologicamente false, dichiarazioni di esportatore abituale rilasciate da alcuni clienti in relazione alle quali risultano aperti dei contenziosi così come riportato in bilancio in più sezioni e più in particolare alle pagg. 126-127.
La validità di tale posizione, pur trattandosi di contenziosi dall'esito comunque sempre incerto, è stata confermata dalla sentenza del 19 marzo 2018 favorevole alla Società emessa in Appello dalla Commissione Tributaria Regionale della Lombardia.
I possibili effetti economici e patrimoniali delle sentenze eventualmente sfavorevoli sono anch'essi rappresentati alle pagg. 126-127.
21) Si chiede di rappresentare in modo dettagliato i costi sostenuti da Esprinet relativi "all'impugnazione di talune deliberazioni assunte nel 2015 dall'Assemblea degli Azionisti e dal Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A.". Si chiede il dettaglio degli accordi intercorsi tra Esprinet e i sigg. Calì e Cavaliere che hanno portato alla rinuncia alle impugnazioni proposte.
Per motivi di riservatezza non riteniamo di divulgare i costi sostenuti per le spese legali. Gli accordi conclusi tra Esprinet, i soci Giuseppe e Stefania Calì e l'ex-amministratore Andrea Cavaliere hanno avuto ad oggetto la rispettiva rinuncia degli atti di causa e delle rispettive pretese.
22) Gli amministratori con consuete e normali operazioni di cessioni di crediti possono in qualsiasi momento fare in modo che Esprinet abbia una PFN positiva. In che modo Esprinet ha pensato e pensa di evitare il conflitto di interessi tra gli interessi della Società e gli interessi del Presidente e dell'Amministratore Delegato che ricevono una considerevole parte della retribuzione variabile in funzione del rapporto Debito / EBITDA ?
Le operazioni di factoring effettuate dal nostro Gruppo non sono in conflitto con gli interessi della Società ed anzi costituiscono uno strumento fondamentale per la gestione/trasferimento del rischio di credito.
Esse rientrano in programmi ultra-decennali di cessione "pro-soluto" di crediti verso debitori appartenenti a determinati classi di clienti.
La PFN del gruppo è soggetta a stagionalità ed è legata sia ai volumi di business sviluppati che alle politiche di investimento in attivo fisso e circolante.
Non è per nulla automatico e scontato che si possa ottenere una PFN positiva con cessioni di crediti ed in ogni caso una cessione di crediti ha un costo che impatta il valore dell'EBIT.
Proprio per questa ragione gli obiettivi per gli amministratori sono sia di redditività che di gestione del capitale investito, proprio per stimolare una gestione che mantenga un corretto equilibrio tra redditività e sostenibilità finanziaria.
Nel corso del 2017 il costo medio ponderato dei finanziamenti a medio-lungo termine è stato pari all'1,7% (2,1% nel 2016).
La Società non commenta altresì il costo medio degli utilizzi bancari totali né le condizioni contrattuali dei rapporti con gli istituti bancari finanziatori.
La Società darà atto a tutta l'informativa e documentazione dovuta in base alla normativa vigente, ivi incluse le comunicazioni, nonché gli eventuali periodi di divieto dal compimento di operazioni su strumenti finanziari propri, in conseguenza delle effettive deliberazioni assunte dal Consiglio di Amministrazione concernenti l'avvio del/dei piano/piani di acquisto e disposizione di azioni proprie (normativa applicabile: Regolamento (UE) n. 596/2014, Regolamento Delegato (UE) 2016/1052, Decreto Legislativo 58/98 e Regolamento Emittenti 11971/99 nonché le altre normative vigenti in materia, anche con riferimento alle Prassi ammesse, di cui alla delibera Consob n. 16839).
I limiti operativi sono descritti nella Relazione Illustrativa a cui si rimanda "Proposta di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie" pubblicata sul sito in data 23 marzo 2018 e consegnata in Assemblea ai partecipanti.
Azionisti che possiedono almeno uno dei titoli indicati.
| CLASSE | DA | A | Azionisti | Az. Ordinarie | Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | 1 | 1 | 68 | 68 | 68 | |
| 2 | 2 | 10 | 80 | 502 | 502 | |
| 3 | 11 | 50 | 166 | 5.674 | 5.674 | |
| 4 | 51 | 100 | 299 | 26.186 | 26.186 | |
| 5 | 101 | 500 | 1.814 | 573.534 | 573.534 | |
| 6 | 501 | 1.000 | 970 | 814.009 | 814.009 | |
| 7 | 1.001 | 1.500 | 313 | 412.334 | 412.334 | |
| 8 | 1.501 | 5.000 | 641 | 1.750.377 | 1.750.377 | |
| 9 | 5.001 | 10.000 | 145 | 1.043.552 | 1.043.552 | |
| 10 | 10.001 | 50.000 | 124 | 2.807.222 | 2.807.222 | |
| 11 | 50.001 | 100.000 | 33 | 2.405.155 | 2.405.155 | |
| 12 | 100.001 | 500.000 | 42 | 8.401.138 | 8.401.138 | |
| 13 | 500.001 | 5.000.000 | 19 | 26.432.589 | 26.432.589 | |
| 14 | 5.000.001 | 10.000.000 | 1 | 7.732.000 | 7.732.000 | |
| 15 | 10.000.001 | 50.000.000 | 0 | |||
| 16 | 50.000.001 | 100.000.000 | 0 | |||
| 17 | 100.000.001 | 99.999.999.999 | 0 | |||
| Totale | 4.715 | 52.404.340 | 52.404.340 |
| ELENCO PARTECIPANTI | |||
|---|---|---|---|
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | Straordinaria RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
||
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI | Parziale | Totale | o Φ r φ m 4 m Ν Н $\overline{2}$ $\mathbf{1}$ $\frac{0}{1}$ ጣ œ r ø n, e m N Н |
| BETTAGLIO EMILIO - PER DELEGA DI |
0 | 븝 $\frac{1}{2}$ |
|
| STEFANELLI MATTEO RICHIEDENTE: MEDIOBANCA S.P.A. | 834,507 | Ŀ ſ., Ŀц Ľq Ŀч Ŀ, ſ. ſц Ŀ, ſ. Ĺ, Ŀ |
|
| di cui 84.507 azioni in garanzia a : BANCA ESPERIA, | |||
| STEFANELLI PAOLO RICHIEDENTE: MEDIOBANCA S.P.A. | 3,956.374 | Ŀ, Ŀц ſч ſ. ſ. Ŀц Ŀ Ŀ, Ŀч ſ., Ŀ ſz, |
|
| CLERICI CAMILLA - PER DELEGA DI |
$\circ$ | 4.790.881 | |
| FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENT FUNDS | |||
| 468.400 | Ŀ Ľц |
||
| DE SHAW VALUE ALL COUNTRY ALPHA EXTENSION FUND AGENTE:CREDIT SUISSE SECURI MLI GMF&S CITADEL SECURITIES (EUROPE) LIMITED |
9218 532 |
阿 ſ. Ľ. G. |
|
| FRANKLIN GLOBAL SMALL-MID CAP FUND FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENT CORP AGENTE:JP MORGAN CHASE BANK |
154.100 | ſц Ŀц ľц Ŀц ľч Ŀч ľz. fz, Þ. fu ď. ستا ľъ, Ē4 Ľu. ľω Æ Ēų |
|
| INTERNATIONAL EQUITY COMMON TRUST FUND | 94,689 | Г×, Ĺ. Ŀч υ ſz, |
|
| BANK OF AMERICAOMNIBUS | 3,191 | ľч ľч Ŀ Ŀч Ŀ, Ŀ Ŀ A, Сu ſ۳. υ Ŀц |
|
| TXMF LSV | 99,100 | Ŀц Ŀц Ŀц Ŀ. Ŀ |
|
| STICHTING RABOBANK PENSIOENFONDS | ľч Ŀц ſщ υ Þч |
||
| FLORIDA RETIREMENT SYSTEM | 11.854 | Þч ſ. Ŀм Ŀ, |
|
| COX ENTERPRISES INC MASTER TRUST | 8,517 | Þч Ŀц ш ш |
|
| ELEMENTS INT SMALL CAP PORT | 5.449 | Ŀ. Ŀ. Г. ĩц |
|
| SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL COMPANY INDEX FUND AGENTE:BROWN BROTHERS HARR | 38 433 | Ŀч Þч Ŀ. ū4 |
|
| GOVERNMENT OF NORWAY RICHIEDENTE: CBNY SA GOVERNMENT OF NORWAY | 8356 | Ŀ Ŀ, D. Ŀ Þч |
|
| REET BANK AND TRUST SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL COMPANY ETF AGENTE;STATE ST |
86.293 | 阿 Щ Ŀ ſ. t. E. L. ſ. |
|
| COMPANY | |||
| OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY | 17.313 | Ŀ Ŀ. ľz. Ŀ. Ŀ, ستا |
|
| AMERICAN CENTURY INVESTMENT MANAGEMENT, INC. AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY | 6379 | Ŀ Ŀ. D. 6, |
|
| AXA ROSENBERG EQUITY ALPHA TRUST AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY | 2.000 | 阿 ľч P. ĩ4 |
|
| FIDELITY NORTHSTAR FUND AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY | 100,000 | F D. Ŀ. ľц |
|
| FIDELITY GLOBAL INTRINSIC VALUE INVESTMENT TRUST AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY |
150.000 | ľц ľч Ŀч ß. Þч Ŀ υ U Ŀ. Ŀц fa, |
|
| AND TRUST COMPANY MARYLAND STATE RETIREMENT & PENSION SYSTEM AGENTE:STATE STREET BANK |
2.675 | ||
| ſц ľч Ŀц ù. ľ4 |
|||
| GOVERNMENT OF THE PROVINCE OF ALBERTA AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY | 190,500 | Ŀ, Þч ľщ 函 |
|
| WISDOMTREE EUROPE SMALLCAP DIVIDEND FUND AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY | 2.534 | Ŀц ſz, Ŀ υ ſ. 函 |
|
| SHELL TRUST (BERMUDA) LIMITED AS TRUSTEE OF THE SHELL INTERNATIONAL PENSION FUND AGENTE;.JP MORGAN CHASE BANK |
1.278 | 阿 Ŀ, ľч Ŀ, ſ4 υ υ Ŀ Ŀц Ŀ, |
|
Assemblea Ordinaria del 04/05/2018
ESPRINET S.p.A.
F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; 1: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati; R; Voti fevocati; Q: Voti esclusi dal quorum
Pagina: 1
| ELENCO PARTECIPANTI | ||||
|---|---|---|---|---|
| RISULTATI ALLE VOTAZIONI Ordinaria |
Straordinaria | |||
| NOMINATIVO PARTECIPANTE | ᆋ $\overline{2}$ $\Xi$ ۰ ᆏ |
$\mathbf{H}$ $\frac{0}{1}$ Q œ Φ w w N |
||
| DELEGANTI E RAPPRESENTATI | Parziale | Totale | o œ Ф m 4 ω N ᆏ |
4 |
| UT BANK AND TRUST WISDOMTREE INTERNATIONAL SMALLCAP DIVIDEND FUND AGENTE:STATE STREE COMPANY |
1,818 | ľч, ļ2, ľч Ļч ľч ľц ſщ υ υ Ŀц ſ. ľщ. |
||
| SSGA RUSSELL FD GL EX-US INDEX NONLENDING QP COMMON TRUST FUND AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY |
200 | ľц ľч ſщ Ŀ Ŀ, Ŀц ľч ပ ပ Ŀц Ŀ ſ. |
||
| SPDR S&P WORLD (EX-US) ETF AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY | 5,686 | Ŀц Ŀч ш ľц 瓦 щ ſτ, υ ပ ĩц Ŀц ſ. |
||
| SPDR S&P INTERNATIONAL SMALL CAP ETF AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY | 4.752 | f4 Ŀц ľи. Ŀ, ĩи, ſ. υ ပ Ŀ, Ŀ ſ. |
||
| SS BK AND TRUST COMPANY INV FUNDS FOR TAXEXEMPT RETIREMENT PL AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY |
7.042 | Ŀ, Щ Ŀ. I24 ы ľω Ŀ. υ υ Ľ. ſ. |
||
| ISHARES VII PLC AGENTE:STATE STREET BANK AND TRUST COMPANY | 6,485 | ľч Ŀ υ ľ4 ပ щ ľц ľч ပ Ŀц Ŀц ľц |
||
| D. E. SHAW ASYMPTOTE INTERNATIONAL, LTD AGENTE:DB AG LONDON PRIME BROKERAGE | 33 | ľщ Ŀ, ſ. |
||
| STATE OF UTAH, SCHOOL AND INSTITUTIONAL TRUST FUNDS AGENTE:NORTHERN TRUST COMPANY | 6.073 | ľц. Ŀ Щ Ŀ. щ ш Ŀ. ſ. |
||
| LSV INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY FUND, LP AGENTE:NORTHERN TRUST COMPANY | 90.001 | Ŀ, ľ4 ľч ù, ĸ, Ŀ. Ŀ. Г. Ŀ Ľ. Ŀ, Ŀ |
||
| BLUE SKY GROUP AGENTE: NORTHERN TRUST COMPANY | 30,000 | Fч Ŀ ľш Ľ٤ U Ŀ, ш ъ, ſ. |
||
| ORY PENSION FUND SHELL TRUST (BERMUDA) LTD AS TRUSTEE OF THE SHELL OVERSEAS CONTRIBUT AGENTE:JP MORGAN CHASE BANK |
21,111 | Ŀч Ŀ ù. ľч Ŀц Ŀ. ſ. υ υ Ŀ ſщ ľ4 |
||
| UTAH STATE RETIREMENT SYSTEMS AGENTEENORTHERN TRUST COMPANY | 7,446 | Щ F A, ū. Ŀ Ŀ. ſ. ſ. ſ. ſц |
||
| STICHTING PENSIOENFONDS APF AGENTE:NORTHERN TRUST COMPANY | 3,655 | Ŀ, Ŀ, G. υ Ŀ. Ŀ ľщ |
||
| DORVAL MANAGEURS SMALL CAP EURO | 417,377 | ľч u 阳 |
||
| STICHTING BEDRIJFSPENSIOENFONDSVOOR DE LANDBOUW MANDAAT AXA | 72,000 | ľч Ŀ. 阳 |
||
| COLUMBIA OVERSEAS VALUE FUND AGENTE: JP MORGAN CHASE BANK | 1,183,079 | ľч ſ. Ŀ, Ŀ Æ υ ľч |
||
| STICHTING SHELL PENSIOENFONDS AGENTE: JP MORGAN CHASE BANK | 98,779 | 国 Ŀц Ŀ u υ G. ſч |
||
| SHELL PENSIONS TRUST LIMITED AS TRUSTEE OF SHELL CONTRIBUTORY PENSION FUND AGENTE:JP MORGAN CHASE BANK |
71,339 | Ŀ ľц Þч نتأ Ŀц Бu υ υ lz, щ 山 |
||
| ALLIANZGI-FONDS DSPT AGENTE:JP MORGAN CHASE BANK | 26.691 | ľч U U ľч Ēч ſщ Ŀч υ Þч ľч ſ. Ŀ |
||
| COLUMBIA GLOBAL OPPORTUNITIES FUND AGENTE: JP MORGAN CHASE BANK | 126,312 | Ŀ ľч ſ. Ŀ, A ſщ ľ. Ŀ ပ ſ. ſщ ſщ |
||
| - PER DELEGA DI FUBINI PAOLO |
50,000 | 3.640.691 | Ŀ ľч ľц Ľц ĩ4 ľц ĩ4 ſц ĩ4 ſ. ſ. ſ. |
|
| CATTANI ALESSANDRO | 561,607 | ľч Ŀц ū. ľ. ſ. щ Ŀ. t. ū. 山 |
||
| ROTA MAURIZIO | 2,625,458 | ľ4 ľч ľч ſ. ľц ш 医 Ĩц ſх, Ŀ, Ŀц 血 |
||
| Usufruttuario di ROTA RICCARDO; ROTA GIORGIO MAURIZIO; per 1.312.729 azioni | ||||
| MONTI FRANCESCO | 8.232.070 | ß4 ſz, Įч ľ4 ſz, ſz, щ ſz, ſ., ſ4 ľц ľщ |
||
| Usufrutuario di MONTI LUIGI; MONTI MARCO; MONTI STEFANO; per 2.058.017 azioni | 11.469.135 | |||
| LOIZZI CLAUDIA | $\circ$ | |||
| - PER DELEGA DI | ||||
| LOIZZI GERMANA | m | Ŀ ſ. ſц ľч Þч ſ. ľч Þ, Þч ľц ſ. Ŀ |
F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; I: Lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati; R; Voti revocati; Q: Voti esclusi dal quorum
Pagina: 2
$\overline{\phantom{a}}$
F: Favorevole; C: Contrario; A: Astenuto; lista 1; 2: Lista 2; -: Non Votante; X: Assente alla votazione; N: Voti non computati; R; Voti revocati; Q: Voti esclusi dal quorum 6 Determinazione compenso CDA 2 Destinazione utile esercizio
5 Nomina Presidente CDA
1 Bilancio 31 dicembre 2017
Leqenda:
4 Nomina CDA
Pagina: 3
3 Determinazione numero amministratori
| Badge | Titolare | |||
|---|---|---|---|---|
| Tipo Rap. | Deleganti / Rappresentati legalmente | Ordinaria | ||
| 101 | BETTAGLIO EMILIO | $\overline{0}$ | ||
| $\mathbf{1}$ | D | STEFANELLI MATTEO | 834.507 | |
| di cui 84.507 azioni in garanzia a BANCA ESPERIA; | ||||
| $\overline{2}$ | D | STEFANELLI PAOLO | 3.956.374 | |
| Totale azioni | 4.790.881 | |||
| 9,142145% | ||||
| $\overline{2}$ | CLERICI CAMILLA | $\mathbf{0}$ | ||
| 8 | ${\bf D}$ | ALLIANZGI-FONDS DSPT | 26.691 | |
| 23 | D | AMERICAN CENTURY INVESTMENT MANAGEMENT, INC. | 6.379 | |
| 24 | D | AXA ROSENBERG EQUITY ALPHA TRUST | 2.000 | |
| 14 | D | BANK OF AMERICAOMNIBUS | 3.191 | |
| 39 | D | BLUE SKY GROUP | 30.000 | |
| 9 | ${\bf D}$ | COLUMBIA GLOBAL OPPORTUNITIES FUND | 126.312 | |
| 5 | D | COLUMBIA OVERSEAS VALUE FUND | 1.183.079 | |
| 18 | D | COX ENTERPRISES INC MASTER TRUST | 8.517 | |
| 36 | D | D. E. SHAW ASYMPTOTE INTERNATIONAL, LTD | 33 | |
| 10 | D | DE SHAW VALUE ALL COUNTRY ALPHA EXTENSION FUND | 532 | |
| 42 | D | DORVAL MANAGEURS SMALL CAP EURO | 417.377 | |
| 19 | D | ELEMENTS INT SMALL CAP PORT | 5.449 | |
| 26 | D | FIDELITY GLOBAL INTRINSIC VALUE INVESTMENT TRUST | 150.000 | |
| 25 | D | FIDELITY NORTHSTAR FUND | 100.000 | |
| 17 | D | FLORIDA RETIREMENT SYSTEM. | 11.854 | |
| 12 | D | FRANKLIN GLOBAL SMALL-MID CAP FUND FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENT CORP |
154.100 | |
| 1 | D | FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENT FUNDS | 468.400 | |
| 20 | D | GOVERNMENT OF NORWAY | 8.356 | |
| 28 | D | GOVERNMENT OF THE PROVINCE OF ALBERTA | 190.500 | |
| 13 | D | INTERNATIONAL EQUITY COMMON TRUST FUND | 94.689 | |
| 35 | D | ISHARES VII PLC | 6.485 | |
| 38 | D | LSV INTERNATIONAL SMALL CAP EQUITY FUND, LP | 90.001 | |
| 27 | D | MARYLAND STATE RETIREMENT & PENSION SYSTEM | 2.675 | |
| 11 | D | MLI GMF&S CITADEL SECURITIES (EUROPE) LIMITED | 9.218 | |
| 22 | D | OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM | 17.313 | |
| 21 | D | SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL COMPANY ETF |
86.293 | |
| 2 | D | SCHWAB FUNDAMENTAL INTERNATIONAL SMALL COMPANY INDEX FUND |
38.433 | |
| 7 | D | SHELL PENSIONS TRUST LIMITED AS TRUSTEE OF SHELL CONTRIBUTORY PENSION FUND |
71.339 | |
| 3 | D | SHELL TRUST (BERMUDA) LIMITED AS TRUSTEE OF THE SHELL INTERNATIONAL PENSION FUND |
1.278 | |
| 4 | D | SHELL TRUST (BERMUDA) LTD AS TRUSTEE OF THE SHELL OVERSEAS CONTRIBUTORY PENSION FUND |
21.111 | |
| 33 | D | SPDR S&P INTERNATIONAL SMALL CAP ETF | 4.752 | |
| 32 2 | D | SPDR S&P WORLD (EX-US) ETF | 5.686 | |
| 34 | D | SS BK AND TRUST COMPANY INV FUNDS FOR TAXEXEMPT | 7.042 | |
| RETIREMENT PL | ||||
| 31 | D | SSGA RUSSELL FD GL EX-US INDEX NONLENDING QP COMMON TRUST FUND |
200 | |
| 37 | D | STATE OF UTAH, SCHOOL AND INSTITUTIONAL TRUST FUNDS |
6.073 |
| Badge | Titolare | |
|---|---|---|
| Deleganti / Rappresentati legalmente Tipo Rap. |
Ordinaria | |
| 43 | D STICHTING BEDRIJFSPENSIOENFONDSVOOR DE LANDBOUW MANDAAT AXA |
72,000 |
| 41 | STICHTING PENSIOENFONDS APF D |
3.655 |
| 16 | STICHTING RABOBANK PENSIOENFONDS D |
1 |
| 6 | D STICHTING SHELL PENSIOENFONDS |
98.779 |
| 15 | D TXMF LSV |
99.100 |
| 40 | UTAH STATE RETIREMENT SYSTEMS $\mathbf D$ |
7.446 |
| 29 | WISDOMTREE EUROPE SMALLCAP DIVIDEND FUND D |
2.534 |
| 30 | WISDOMTREE INTERNATIONAL SMALLCAP DIVIDEND FUND ${\bf D}$ |
1.818 |
| Totale azioni | 3.640.691 6,947308% |
|
| 103 | FUBINI PAOLO | 50.000 |
| 1 | $\mathbf D$ CATTANI ALESSANDRO |
561.607 |
| 3 | MONTI FRANCESCO D |
8.232.070 |
| $\overline{2}$ | Usufruttuario per 2.058.017 azioni di MONTI LUIGI; Usufruttuario per 2.058.017 azioni di MONTI MARCO; Usufruttuario per 2.058.017 azioni di MONTI STEFANO; ROTA MAURIZIO D Usufruttuario per 1.312.729 azioni di ROTA RICCARDO; |
2.625.458 |
| Usufruttuario per 1.312.729 azioni di ROTA GIORGIO MAURIZIO; | ||
| Totale azioni | 11.469.135 21,885850% |
|
| 3 | LOIZZI CLAUDIA | 0 |
| 1 | D LOIZZI GERMANA |
3 |
| Totale azioni | 3 0,000006% |
|
| $\mathbf{1}$ | PALAZZINI VALERIA MARIA | $\bf{0}$ |
| $\mathbf{1}$ | D REALE DAVIDE GIORGIO |
1 |
| Totale azioni | 1 0,000002% |
|
| 4 | RAGAZZI ROBERTO | 51.000 |
| 0,097320% | ||
| 102 | RICCI MASSIMILIANO | 0 |
| 1 | RODINO' DEMETRIO D |
$\overline{2}$ |
| Totale azioni | 2 0,000004% |
|
| 104 | STEFANELLI TOMMASO | 885.000 |
| 1,688791% | ||
| Badge | Titolare | |
|---|---|---|
| --- |
| Totale azioni in proprio | 986.000 | |
|---|---|---|
| Totale azioni in delega | 19.850.713 | |
| Totale azioni in rappresentanza legale | ||
| TOTALE AZIONI | 20.836.713 | |
| 39,761426% | ||
| Totale azionisti in proprio | ||
| Totale azionisti in delega | 51 | |
| Totale azionisti in rappresentanza legale | U | |
| TOTALE AZIONISTI | 54 | |
| TOTALE PERSONE INTERVENUTE | 8 |
Legenda:
D: Delegante
R: Rappresentato legalmente
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