AGM Information • Jun 11, 2018
AGM Information
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Sede Torino, via Bruno Buozzi n. 6 Capitale sociale euro 54.287.128 Registro delle imprese - ufficio di Torino n. 00489110015 Società le cui azioni sono ammesse alle negoziazioni presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
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Verbale della parte ordinaria dell'assemblea degli azionisti tenutasi il 14 maggio 2018.
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Il quattordici maggio duemiladiciotto,
in Cambiano (TO), nello stabile sito in via Nazionale n. 30, presso la sala "Sergio Pininfarina", alle ore 11,30 circa, si è riunita in prima convocazione l'assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti della Società, convocata con avviso pubblicato in data 4 aprile 2018 sul sito Internet della Società e nel meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage nonché, per estratto, sul quotidiano Italia Oggi per discutere e deliberare sul seguente
Ordine del giorno
Parte ordinaria
Approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017 e deliberazioni relative.
Relazione sulla remunerazione e deliberazioni di cui all'art. 123 ter del D. Lgs. 58/1998.
Nomina del collegio sindacale e determinazione della retribuzione dei sindaci effettivi. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Parte straordinaria
Proposta di modifica dell'articolo 24 dello statuto sociale in merito ai requisiti dei sindaci.
Assume la presidenza, ai sensi dell'articolo 14 dello statuto sociale, e regola lo svolgimento dell'assemblea il presidente del consiglio di amministrazione ingegner Paolo PININFARINA il quale fa presente che, come aveva anticipato lo scorso anno, la denominazione della sala nella quale, come in passato, si svolge l'assemblea è stata modificata in sala "Sergio Pininfarina", in ricordo del presidente Sergio PININFARINA che ha lavorato in Azienda per più di 60 anni ricoprendone la carica di presidente per 40, per precisione dal 1966 al 2006.
Quindi comunica:
come dianzi detto, ai sensi dell'articolo 10 dello statuto sociale e delle relative disposizioni normative;
che sono stati regolarmente espletati i previsti adempimenti informativi nei confronti del pubblico; - che l'assemblea è regolarmente costituita; sono presenti o rappresentati n. 11 azionisti per n. 41.498.861 azioni sulle n. 54.287.128 azioni da nominali euro 1 cadauna costituenti l'intero capitale sociale;
che non sono state rilasciate deleghe alla Società per Amministrazioni Fiduciarie SPAFID S.p.A., rappresentante designato dalla Società per il conferimento delle deleghe ai sensi dell'articolo 135 undecies del decreto legislativo 58/1998; - che la Società detiene attualmente n. 15.958 proprie azioni che hanno pertanto il diritto di voto sospeso.
Il presidente invita, con il consenso dell'assemblea, a fungere da segretario per la parte ordinaria il notaio Remo Maria MORONE e dà atto: - che, oltre ad esso presidente, sono presenti gli amministratori:
Silvio Pietro ANGORI – amministratore delegato e direttore generale
Manoj BHAT
Romina GUGLIELMETTI
Jay ITZKOWITZ
Sara MIGLIOLI
Antony Michael SHERIFF;
Nicola TREVES – presidente
Giovanni RAYNERI
Margherita SPAINI;
Chander Prakash GURNANI
Licia MATTIOLI;
che è inoltre presente il chief financial officer Gianfranco ALBERTINI;
che esso presidente ha accertato, a mezzo di personale all'uopo incaricato, l'identità e la legittimazione dei presenti.
Il presidente invita a permettere che assistano alla riunione esperti, analisti finanziari, giornalisti qualificati e rappresentanti della società di revisione nonché, per ragioni di servizio, alcuni dipendenti e collaboratori.
Comunica poi che, secondo le risultanze del libro dei soci integrate dalle comunicazioni ricevute ai
sensi dell'articolo 120 del Decreto Legislativo 58/1998 e da altre informazioni a disposizione, partecipa al capitale sociale, in misura superiore al 3%, la Tech Mahindra Ltd. per n. 41.342.166 azioni (76,154%), tutte detenute dalla controllata PF Holdings B.V..
Informa che l'elenco nominativo dei partecipanti all'assemblea, in proprio o per delega, con l'indicazione del numero delle rispettive azioni, sarà allegato al presente verbale (allegato "H") e chiede a coloro che intendessero abbandonare l'assemblea prima del termine e comunque prima di una votazione di consegnare le schede di voto agli incaricati all'uscita della sala.
Comunica poi che un azionista avente diritto al voto ha ritenuto di avvalersi del diritto di porre domande prima dell'assemblea e che, entro il termine indicato nell'avviso di convocazione (11 maggio 2018), sono quindi pervenute numerose domande, anche di dettaglio, la cui risposta in formato cartaceo è stata messa a disposizione, all'inizio dell'odierna assemblea, di ciascuno degli aventi diritto al voto ed è ancora disponibile presso il tavolo di segreteria.
Quindi passa allo svolgimento dell'ordine del gior-
no dando lettura dello stesso.
Sul punto
il presidente propone, se l'assemblea ed i sindaci sono d'accordo, di omettere la lettura della relativa documentazione assembleare che è stata distribuita ai presenti, ad eccezione unicamente della proposta di destinazione del risultato di esercizio; precisa che saranno comunque forniti, mediante la proiezione di immagini digitali, i dati più significativi dell'esercizio in esame nonché alcuni dati dell'esercizio in corso, le quali immagini sono state distribuite e saranno allegate al presente verbale.
Prima di procedere con i dati dell'esercizio 2017 viene proiettato un breve filmato sull'autovettura H2 Speed.
Al termine del filmato il presidente ricorda che tale autovettura marciante è stata presentata al Salone di Ginevra nello scorso mese di marzo e rappresenta lo sviluppo del modello di stile presentato sempre a Ginevra nel 2016.
Il progetto, prosegue il presidente, sta continuando, essendo in corso la sperimentazione sulla vet-
tura, e quindi si è riusciti a sposare lo stile del 2016 con la catena di trazione a idrogeno della GreenGT.
Precisa poi che si tratta di un oggetto molto importante perché è un caposaldo anche nel proseguimento del programma fuoriserie molto importante perché è un progetto che comprende design, ingegneria e realizzazione in piccola serie da parte della PININFARINA.
Quindi anticipa che il progetto è in corso con l'obiettivo di massima di iniziare in un prossimo futuro i test drive per i potenziali clienti.
Al termine della proiezione il presidente precisa che, come tutti gli anni, saranno proiettate alcune immagini digitali (allegato "A") concernenti quanto è stato presentato al pubblico nel periodo tra il maggio 2017 e il maggio 2018, abbinato al marchio PININFARINA, che non corrisponde a tutta l'attività svolta, poichè vi sono moltissimi lavori che la Società svolge non in abbinamento con il marchio.
Fa poi presente che tali attività saranno divise in due aree di presentazione: automotive e non automotive.
Quindi il presidente espone quanto segue:
"(Slide n. 1) Per quanto riguarda l'automotive nel mese di marzo del 2017 la Fittipaldi EF7 è stata presentata al Salone di Ginevra, poi, nel giugno del 2017, riproposta al Salone di Torino; in quella data abbiamo anche presentato alla Sindaca e al Presidente del Salone di Torino Andrea LEVY, al Parco del Valentino, la bicicletta elettrica e-bike E-voluzione, che qui vedete.
(Slide n. 2) Nel mese di dicembre del 2017 il dottor ANGORI ha ritirato il premio "Via della Seta", nell'occasione dei China Awards 2017; diamo molta importanza a questa immagine perché è la consacrazione di 20 anni di lavoro in Cina, dal 1996, di cui gli ultimi 11 direttamente seguiti dal dottor ANGORI. Siamo stati i primi, abbiamo lavorato per almeno 10 aziende cinesi e probabilmente è una stima in difetto. Siamo stati dei pionieri nella proposta di attività di stile, di ingegneria e di sviluppo per il mercato cinese. La cosa ci ha gratificato particolarmente nel 2017 con il conseguimento del contratto di sviluppo H600 per HK. Abbiamo anche creato la Pininfarina Automotive Engineering Shanghai; una presenza solida e consolidata sul territorio, un'azienda che sta andando molto bene e sta crescendo molto. La Cina è un grande mercato.
(Slide n. 3) Nel mese di febbraio di quest'anno l'azienda vietnamita VinFast ha lanciato un concorso per lo stile di due autovetture, un suv e una berlina, contattando quattro centri di design nel mondo, di cui uno era la PININFARINA. E' stata fatta una votazione su Internet dove hanno risposto più di 60 mila appassionati locali di automobili scegliendo le proposte migliori; questa votazione online ha premiato la PININFARINA che, grazie a questo, sta realizzando lo stile ed i prototipi di queste due vetture che saranno prodotte direttamente in Vietnam. E' un conseguimento di un risultato importante in un mercato emergente.
(Slide n. 4) Nel mese di marzo 2018 al Salone di Ginevra vi è stata la presentazione del quarto progetto per HK in due anni; nel 2017 sono state realizzate tre vetture e di una la Società sta sviluppando l'avviamento alla produzione. E' il quarto concept, la HK GT, che rappresenta una reinterpretazione in chiave avanzata, moderna e innovativa, con la trazione elettrica Range Extender, delle grandi coupé del passato. Siamo stati premiati per la comunicazione e per il design dell'interno, ritenuto molto bello, importante e avanzato e ben visibile grazie alle due aperture laterali molto sce-
nografiche. La PININFARINA HKGT ha avuto un grandissimo successo di critica a Ginevra.
(Slide n. 5) Nello stand a Ginevra è stato presentato anche il prototipo della H2 Speed di cui ho parlato prima.
(Slide n. 6) Nel mese di marzo del 2018 vi è stato l'annuncio della nascita della Società "Automobili Pininfarina". Sulla livrea della Formula E della Mahindra Racing, appare il logo Automobili Pininfarina al Gran Premio di Roma del 13 aprile. Le fotografie mostrate sono state realizzate a Roma durante l'evento di lancio legato al Gran Premio di Formula Elettrica; è stato un grande successo.
(Slide n. 7) Nel mese di aprile al Salone di Pechino abbiamo presentato la quinta e la sesta vettura disegnata per HK. Il suv HK K350 ha avuto un ottimo riscontro di critica sul mercato cinese ed è auspicabile l'ingresso in produzione.
(Slide n. 8) La berlina HK H500 consolida il processo di costruzione dell'identità di marchio HK: ha tutte le migliori caratteristiche di un gran design PININFARINA. La consideriamo armonica, classica, pura, semplice, essenziale, fluida. Ho avuto modo di dire nelle ultime assemblee che la qualità della linea PININFARINA è rimasta sempre molto con-
sistente.
(Slide n. 9) Uscendo dal mondo dell'automobile, il primo evento rilevante nel periodo giugno 2017 fino a oggi è stato la presentazione il 1° giugno di un nuovo concept di superyacht di 60 metri con il cantiere ROSSINAVI alla SuperYacht Gallery di Londra. Siamo in attesa di trovare un armatore ma non è facile poichè oltre i 60 metri si costruiscono non più di 10 imbarcazioni all'anno in tutto il mondo, con molti cantieri di prestigio che si contendono questo mercato di nicchia. Il ROSSINAVI Aurea sviluppa i temi che già furono proposti nel 2015 con il FINCANTIERI 85, se possibile in maniera ancora più fluida, dinamica e armonica.
(Slide n. 10) Nel settembre del 2017 abbiamo presentato uno dei primi prodotti non automotive che la PININFARINA ha realizzato per un cliente cinese: la linea ONDA per HIGOLD, un'azienda leader nel settore dei mobili per esterno. La linea è stata lanciata alla Spoga Fair in Germania nel settembre del 2017 e, dopo la recente presentazione al Salone del Mobile di Milano, è attualmente disponibile sul mercato italiano.
(Slide n. 11) Nel febbraio di quest'anno abbiamo presentato dei render riguardanti un concept "Dea-
lership of the Future" per MAHINDRA & MAHINDRA. Questo progetto realizza una delle tante opportunità di business per il gruppo Mahindra che sono state auspicate ai tempi dell'accordo del 2016. Questo è un progetto che è andato a buon fine e saranno realizzate più di 30 concessionarie.
(Slide n. 12) Andrea PIRLO si è rivolto alla Società per far disegnare l'esterno e l'interno della sua azienda vinicola PRATUM COLLER nei pressi di Brescia; il progetto è stato poco pubblicizzato per l'estrema riservatezza del proprietario. Probabilmente ha scelto PININFARINA avendo frequentato lo Juventus Stadium per alcuni anni e avendo lì potuto vedere l'eccellenza del nostro interior design. Abbiamo chiesto e ottenuto di poterlo presentare come testimonianza del nostro recente lavoro di architettura al MIPIM di Cannes nel mese di marzo.
(Slide n. 13) Sempre nel mese di marzo, a Shanghai, in concomitanza con la Design Fair abbiamo lanciato in Cina la linea "Home Design" in collaborazione con Reflex: la linea fu presentata nel 2016 al Salone del Mobile di Milano e successivamente, nel novembre 2017, nella Royal Owl Showroom a Dubai/City Walk 2.
(Slide n. 14) Nel mese di aprile c'è stata l'inaugurazione in prima mondiale della Torre residenziale "Cyrela by Pininfarina" a San Paolo. Vi anticipo che tra il 2019 e il 2020 avverranno almeno due, se non tre, inaugurazioni di Torri Pininfarina in Brasile. Penso che il completamento del progetto con la costruzione sia la migliore pubblicità per il nostro lavoro di design.
(Slide n. 15) Sempre nel mese di aprile, al Salone del Mobile 2018 di Milano, abbiamo presentato la nuova cucina Snaidero Vision che dovrebbe essere il prodotto al centro della partnership SNAIDE-RO-PININFARINA per i prossimi anni. È un prodotto importante per innovazione e design, ma è anche un prodotto per il mercato che, collocandosi nella fascia di prezzo medio/alta dovrebbe consentire a SNAIDERO di avere un importante successo commerciale. E' stato così per quasi 30 anni con la cucina Ola; e questo nuovo modello dovrebbe esserne l'erede."
Quindi il presidente dà la parola all'amministratore delegato e direttore generale Silvio Pietro AN-GORI il quale illustra e commenta alcune immagini digitali proiettate (allegato "B") esponendo quanto segue:
"(Slide n. 1) Il 2017 è stato un anno record per la PININFARINA, come dimostrano i numeri che illustreremo. Le prospettive sono altrettanto significative, come il comunicato stampa diffuso al mercato pochi minuti fa, dopo l'approvazione della trimestrale, dimostra ampiamente. Il ritorno all'utile netto dopo 14 anni, al netto dei proventi straordinari, attesta la bontà della strategia adottata a suo tempo e della sua esecuzione.
Sono state numerose le iniziative partite nel 2016, tutte volte a garantire una crescita sostenibile: queste iniziative hanno cominciato a produrre i frutti dal 2017. Il fatturato e i profitti sono cresciuti sulla base di ordini pluriennali acquisiti e di contratti di dimensioni considerevoli. Il portafoglio clienti è incrementato sui mercati a più alto tasso di crescita, come il Vietnam, la Cina e il Medio Oriente. La raggiunta stabilità finanziaria ha permesso di attuare investimenti in nuove tecnologie, come stampanti tridimensionali e frese multiassiali. Questi investimenti che per anni erano stati differiti nel tempo, insieme a notevoli sinergie attuate col Gruppo TECH MAHINDRA, hanno consentito di ridurre significativamente i costi operativi con indubbi benefici eco-
nomici.
Contemporaneamente abbiamo rafforzato tutte le competenze interne, elemento distintivo della PININFA-RINA, soprattutto sui mercati del mondo nei quali ci troviamo a concorrere ogni giorno.
Oggi stiamo attraversando un'epoca di cambiamenti radicali, che interessano i mercati e tutti i settori industriali, anche quelli che sono apparentemente disgiunti l'uno dall'altro; ad esempio la mobilità sostenibile oppure i veicoli a guida autonoma e più in generale transendo da un'economia di possesso a un'economia della condivisione. Tutto questo apre opportunità rilevanti alla Società, ovviamente se opportunamente indirizzate.
Ecco perché focalizzarsi sui mercati dei servizi di mobilità sostenibile, sulle serie limitate e sulla valorizzazione del marchio è strategico per il nostro futuro. Colgo l'occasione per sottolineare come il recente annuncio del Gruppo MAHINDRA della creazione di Automobili Pininfarina arricchisce il nostro parco clienti e contribuisce a valorizzare significativamente il marchio. Automobili Pininfarina produrrà auto di lusso ecosostenibili, sarà una società totalmente indipendente dalla PI-NINFARINA S.p.A., ma è una società alla quale noi
offriremo servizi di creatività, sviluppo stilistico, ingegneristico, a condizioni di mercato al pari di ogni altro cliente.
(Slide n. 2) Il dottor ALBERTINI illustrerà poi i risultati economici e finanziari dell'esercizio 2017; ora io qui mi limiterò a richiamare alcuni dei risultati raggiunti nel corso dell'esercizio passato, focalizzando la vostra attenzione su alcuni di questi.
Innanzitutto l'incremento del valore della produzione del 26%; il margine operativo lordo che salda a 7 milioni e mezzo, cioè l'8,6% sul fatturato, che è in crescita di 730 punti base rispetto al 2016; il risultato netto positivo per 1,3 milioni, che è in crescita rispetto al 2016, sempre al netto di proventi straordinari; una posizione finanziaria positiva per 12 milioni, un patrimonio netto che è in forte aumento, anche ovviamente per effetto dell'aumento di capitale che si concluse nell'estate del 2017. Tutti questi fenomeni hanno contribuito a portare il rapporto debito lordo su patrimonio netto da 1,4 a 0,6.
Il debito verso gli enti creditizi si è ulteriormente ridotto, scendendo a 37,8 milioni al 31 dicembre 2017.
Il personale cresce di poco più di 30 unità a fine 2017. Da notarsi che la crescita di fatturato è stata ovviamente generata aggiungendo risorse; non tutte sono a nostro libro paga in quanto ci sono dei contrattisti e un gruppo di persone che lavora in India e che ha contribuito significativamente alla riduzione dei costi diretti.
(Slide n. 3) I mercati finanziari hanno evidentemente apprezzato la gestione e l'andamento della Società. Il prezzo del titolo è infatti incrementato da 1,3 euro per azione, a fine 2016, a oltre i 2 euro per azione di fine 2017, quindi un apprezzamento di più del 50% durante l'esercizio 2017, e oggi supera 2,3 euro; in realtà poco fa era 2,4 euro per azione, con una capitalizzazione di mercato che supera i 130 milioni.
Il titolo PININFARINA è stato incluso tra i 22 titoli dell'indice "Italia Brands" di Borsa Italiana. Questo indice vuole promuovere i migliori brand italiani per creatività, eccellenza, intuito imprenditoriale e innovazione. A titolo di esempio sono inclusi nell'indice BREMBO, BRUNELLO CUCINEL-LI, DAMIANI, FERRARI, SALVATORE FERRAGAMO, TECHNO-GYM. Dall'inizio della trattazione alla Borsa di Milano, dai primi di gennaio 2018 ad oggi, l'indi-
ce "Italia Brands" è cresciuto circa del 9% mentre, nel periodo corrispondente, il titolo della Società è salito del 18%.
(Slide n. 4) Riteniamo che questo risultato rappresenti una conferma diretta della bontà della strategia industriale illustrata nel corso dell'ultima assemblea di maggio 2017. Ribadimmo, in quell'occasione, che la creazione di valore dovesse essere proseguita attraverso una crescita sostenibile, in termini di fatturato e di profittabilità; potenziando il core business dell'Azienda, cioè i servizi di design e ingegneria e facendo leva sui valori cardine del marchio: la tradizione della carrozzeria, che si ritrova e si rinnova, nelle automobili speciali e nelle fuoriserie, l'H2 Speed di cui parlava il presidente PININFARINA poco fa ne è l'esempio, l'innovazione del design, la ricerca continua di soluzioni tecniche di avanguardia, l'emozione che scaturisce dal prestigio e dall'unicità del marchio in tutte le sue sfaccettature e, infine, la qualità e la competenza legate a servizi di ingegneria per i progetti di sviluppo completo nella produzione di vetture di serie. Le attività legate al marchio e quelle legate ai puri servizi di ingegneria hanno visto una crescita simile nel 2017,
tra il 26 e il 27%. Del pari è intervenuta una crescita della marginalità che implicitamente ha portato ad una maggiore identificabilità della Società nel settore dei marchi del lusso sostenibile.
(Slide n. 5) Il Gruppo PININFARINA continua a perseguire la sua strategia su tutti quei mercati che corrono lungo la Via della Seta e quelli a più alto tasso di crescita.
(Slide n. 6) Lo sviluppo e la crescita si sono realizzati in tutti i mercati identificati come strategici. Nel suo complesso il portafoglio clienti è incrementato in Cina, Germania, Stati Uniti e Vietnam: la Cina è cresciuta del 50% e per il Gruppo sta diventando uno dei mercati principali in termini di turnover e numero di clienti. Anche in Europa il business incrementa notevolmente rispetto all'anno precedente grazie all'aumento di volume di attività in Italia con FERRARI. Circa il 25% dei fatturati vengono generati in Cina, poco meno del 50% in Europa, nel suo complesso, e il 25% in tutte le altre regioni del mondo. L'obiettivo del 2018 è concentrare gli sforzi nella ricerca e nello sviluppo di altre opportunità significative nell'ambito dei servizi di design nel mondo automobi-
listico e industriale, nell'architettura civile e nella nautica e, più in generale, nel mondo dei trasporti.
(Slide n. 7) Riflettiamo sul cambiamento epocale che sta interessando il mondo dell'automobile che, insieme a quello radicale dei mercati, sta transendo da economie di possesso a economie di condivisione: ciò apre opportunità amplissime alla PININ-FARINA. Tra le prime innovazioni, che riteniamo si affermeranno, c'è quella della mobilità sostenibile, delle vetture elettriche ibride, quelle a guida autonoma, e dell'applicazione di internet al mondo dell'automobile. Per questo il design rivestirà un'importanza ancor più centrale che nel passato, perché non sarà solo legato al singolo prodotto.
(Slide n. 8) La creatività è alla base della cosiddetta Customer Experience, che è quello che tutti cercano di trasmettere, di generare e di creare nei propri clienti finali. Quello che la PININFARI-NA vuole offrire al mercato è una visione integrata di servizi e prodotti che abbraccino l'intera catena del valore.
(Slide n. 9) Le auto a guida autonoma arriveranno nelle nostre strade e nella nostra vita prima di
quel che non si creda: cinque, sette anni, forse meno. Cambierà il modo di viaggiare; all'inizio principalmente nei grandi agglomerati urbani, che qualche sociologo comincia a chiamare città-stato. Quindi al designer si impongono due missioni: la prima è quella di immaginare auto per i viaggiatori che, come oggi accade su un treno, non dovranno più preoccuparsi della guida; la seconda, altrettanto importante e nel solco della tradizione per la vostra Società, è di concepire un'auto sganciata dalla semplice esigenza di muoversi: quindi l'auto come piacere, l'auto come libertà.
(Slide n. 10) In PININFARINA esplorando soluzioni sulla mobilità del futuro, abbiamo creato un innovation lab che sta conducendo studi su interni innovativi; sta ripensando in maniera completamente nuova l'esperienza che ognuno di noi vive all'interno dell'autoveicolo, con maggiore libertà d'azione per il viaggiatore; sta reinterpretando gli spazi, l'intrattenimento a bordo e l'interazione con l'oggetto fisico, Human Machine Interface.
(Slide n. 11) Questo non vale soltanto per il mondo dell'automobile, ma anche per moltissimi altri settori industriali. Il ponte tra il mondo digitale e quello fisico è il design, nel quale la So-
cietà eccelle.
Ci tengo a sottolineare che la PININFARINA è rimasta l'unica grande azienda indipendente in grado di offrire questi servizi.
(Slide n. 12) A titolo di esempio voglio presentarvi la macchinetta distributrice di caffè Marlow Self-Service Espresso Bar, sviluppata per COSTA COFFEE. Questo oggetto diventa la sintesi di tutto quello che l'Azienda sta cercando di fare. Essa è in realtà un'interfaccia innovativa che ha l'obiettivo di generare un'esperienza totalizzante, per chi la userà per farsi un caffè, che abbracci tutti i cinque sensi. Si tratta di una nuova generazione di distributori capaci di offrire ai consumatori self-service caffè di alta qualità; una personalizzazione del prodotto e un brand feeling, un attaccamento al marchio, comparabili a quelli forniti nei 2.500 COSTA COFFEE presenti nel mondo. (Slide n. 13) Il presidente ha presentato il Mahindra Retail Store, un luogo fisico dove chi vuole acquistare una vettura si reca. L'esperienza che viene fornita al potenziale acquirente di un'auto non è più collegata all'oggetto fisico; lo vedrà, ma alla fine di un percorso disegnato dai designer, disegnato da società come la nostra.
Questi esempi vi permettono di ben comprendere quanto le competenze della PININFARINA possano essere valorizzate in questo momento storico; vogliamo ergerci a guida e riferimento del cambiamento in atto.
Il bisogno del consumatore di distinzione e di unicità, di personalizzazione dei prodotti, genera opportunità potenzialmente illimitate alla PININFARI-NA. L'esempio, più semplice e più classico, è quello della concezione e realizzazione di vetture uniche o in serie limitata.
Questa tendenza però non appartiene soltanto al mondo dell'auto dove la Società trae legittimazione, ma anche in altri settori dei beni durevoli, del life-style; ambiti dove l'unicità del marchio PININFARINA crea un valore senza eguali.
Con tali premesse la Società proseguirà nello sviluppo dell'attività di valorizzazione del proprio marchio e ne estenderà l'uso in settori affini che si affiancheranno a quelli che hanno caratterizzato la storia.
(Slide n. 14) Qui vedete rappresentata una penna "Forever", si chiama "Space"; è stata presentata la settimana scorsa e rappresenta una nuova definizione di quello che intendiamo per esperienza del-
la scrittura. E' l'unione di tecnologia, di forme fisiche e di emotività che scaturisce dalla narrazione che sta intorno a quest'oggetto. Coniugare la forma perfetta alla funzionalità: questa è la maestria del design che crea capolavori senza tempo, oggetti che diventano icone e che ci rappresentano comunicando con chi ci sta intorno.
(Slide n. 15) La PININFARINA sta operando, per consolidare le sue competenze e innovarle, lungo tre assi portanti: sviluppare prodotti unici, offrire servizi che integrino, olisticamente, mondo fisico e digitale e valorizzare il proprio marchio sfruttando tutte le potenzialità e l'incredibile patrimonio culturale.
La perfetta integrazione di questi fattori è l'elemento differenziante della nostra Società sul mercato; quello che davvero ci rende unici nel mondo. (Slide n. 16) Ritorniamo a considerare quello che succederà nel corso dell'esercizio 2018: noi riteniamo che il valore della produzione, il margine operativo e la posizione finanziaria netta siano tutte in crescita rispetto al 2017."
L'amministratore delegato e direttore generale Silvio Pietro ANGORI ringrazia poi tutte le persone della PININFARINA ricordando che, anche in anni
difficili, non hanno mai perso la fiducia nel futuro della Società e hanno contribuito a costruirlo con determinazione, caparbietà e quella costruttiva leggerezza che serve sempre;
precisa che gli ottimi risultati del 2017 sono frutto del lavoro incessante di una moltitudine di persone che costituisce il vero capitale umano della Società;
ringrazia, inoltre, tutti gli stakeholders per la fiducia che hanno concesso, in primis gli azionisti che con il loro sostegno e incitazione costanti hanno stimolato la crescita profittevole della Società;
afferma di essere personalmente convinto che molto altro ancora possa essere creato, a partire da innovazione, purezza, eleganza, che sono i valori fondanti della PININFARINA, assicurando che il loro impegno sarà, come sempre, appassionato ed incessante.
Quindi il presidente dà la parola al chief financial officer Gianfranco ALBERTINI il quale illustra e commenta alcune immagini digitali proiettate (allegato "C") esponendo quanto segue: "(Slide n. 1) Ritorniamo al conto economico del 2017 del Gruppo PININFARINA.
Il 2017 è stato il primo vero esercizio, a partire dal 2007, che non è stato influenzato da vicende straordinarie o finanziarie, che hanno contraddistinto la vita della Società fino al 2016, quando il Gruppo MAHINDRA ha acquisito la maggioranza.
I primi effetti del nuovo corso si notano nel consuntivo del 2017 a livello consolidato confrontato con il 2016: il valore della produzione è aumentato del 26%, il margine operativo lordo e il risultato operativo sono aumentati di circa 7 volte, si sono ridotti gli oneri finanziari netti di circa 1 milione, di circa un terzo, grazie al nuovo accordo di riscadenziamento con gli istituti finanziatori che ha avuto inizio dal maggio del 2016; ovviamente non abbiamo avuto i proventi finanziari straordinari che sono presenti nel consuntivo 2016, ovvero 26,5 milioni, frutto dell'ultima ristrutturazione del debito. Quindi l'utile netto del 2017 è un utile veramente operativo, gestionale, e ciò dopo più di 10 anni rappresenta qualcosa che gli azionisti devono tenere in considerazione. (Slide n. 2) L'andamento 2017 per singole società è illustrato nella prima parte della slide, nella striscia superiore 2017 diviso per società, nella seconda sono indicati gli stessi numeri per il
2016 e poi ci sono le variazioni: tutte le società del Gruppo hanno contribuito in maniera positiva, in termini di valore della produzione soprattutto PININFARINA S.p.A. e PININFARINA EXTRA; una bella sorpresa è stata l'andamento delle attività cinesi, che in termini di valore assoluto sono aumentate fortemente nell'arco di un anno.
A livello di Ebitda la parte più importante l'ha fatta PININFARINA S.p.A., mentre PININFARINA DEUT-SCHLAND ha recuperato da un anno non particolarmente brillante, il 2016, a livello di risultato operativo i 7,1 milioni consuntivati hanno avuto il contributo di tutti; tutte le attività che sono state organizzate e implementate nell'arco del 2017 sono state positive.
(Slide n. 3) I due indicatori patrimonio netto e posizione finanziaria netta negli anni hanno preoccupato il consiglio di amministrazione e il collegio sindacale. Si fa sempre riferimento al 2007 perché ha coinciso con l'inizio della crisi finanziaria e credo che dalla prossima assemblea toglieremo questa comparazione storica perché ormai non è più attuale.
Guardando il patrimonio netto è possibile notare alti e bassi con, negli anni 2009-2012-2016, delle
risalite dovute alla sottoscrizione di accordi di riscadenziamento, posti in essere soprattutto per ripatrimonializzare le società più che per ragioni strettamente finanziarie.
Vedete che nel 2017 il patrimonio netto e la posizione finanziaria netta hanno avuto una decisa risalita; a livello di posizione finanziaria netta nel 2017 la Società raggiunge risultati positivi. Questo, ovviamente, è stato frutto degli accordi del 2016 con un nuovo accordo di riscadenziamento, e grazie all'ultimo atto era previsto negli accordi tra tutte le parti, cioè l'aumento del capitale sociale, che è stato ultimato nel luglio dell'anno scorso con la sottoscrizione pressoché totale di tutte le azioni. L'aumento di capitale ha contribuito a raggiungere un patrimonio netto decisamente cospicuo per quanto riguarda le dimensioni della Società e una posizione finanziaria netta positiva; credo che tra le società quotate in Italia ve ne siano pochissime a poter mostrare dei numeri di questo tipo, parlando non in modo assoluto ma in termini relativi.
(Slide n. 4) Dal 2008 fino ad oggi abbiamo di fatto restituito 272 milioni, anche se le banche ne hanno stralciati 237, per cui alla fine ciascuno
ha contribuito.
Abbiamo ancora 37 milioni da pagare in otto anni e, rispetto a quello che abbiamo visto, siamo in una posizione molto più rilassata.
(Slide n. 5) Se confrontiamo il debito lordo e le disponibilità liquide si vede come al 31 dicembre 2017 questi dati si equivalgano. Perlomeno dal punto di vista finanziario la missione è stata compiuta."
Il presidente dà poi lettura della proposta di destinazione del risultato di esercizio riportata nel fascicolo relativo al bilancio 2017 distribuito ai presenti e che qui di seguito si trascrive: "L'esercizio 2017 presenta un utile di bilancio ammontante a euro 608.558 che Vi proponiamo di destinare come segue:
Riserva legale euro 30.428
Utili/(Perdite) portate a nuovo euro 578.130." Proseguendo, il presidente precisa poi che nella documentazione distribuita ai presenti è ricompresa la "Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari - Esercizio 2017" nonché, per la prima volta, la "Dichiarazione Consolidata di carattere finanziario", con la relativa relazione della società di revisione KPMG S.p.A., precisando che comunque non sono oggetto né di discussione né di voto da parte dell'assemblea.
Quindi passa alla discussione sul primo punto all'ordine del giorno precisando che chi interverrà dovrà attenersi all'argomento all'ordine del giorno e svolgere il proprio intervento e l'eventuale replica alle risposte fornite in un lasso di tempo limitato rispettivamente di 5 e di 2 minuti nei quali dovranno essere ricomprese le eventuali dichiarazioni di voto.
Precisa poi che si terrà comunque conto della pertinenza dell'intervento.
Quindi dichiara quindi aperta la discussione sul bilancio al 31 dicembre 2017.
Una sintesi viene qui di seguito riportata.
vuole porre alcune domande sia di carattere generale che più specifiche alla luce degli interventi dei consiglieri;
ricorda come l'ingegner PININFARINA e il dottor AN-GORI abbiano illustrato le aree ove opera PININFA-RINA, che spaziano dall'automotive agli immobili, ai mobili e alla nautica;
chiede che vengano illustrati i punti salienti del piano strategico pluriennale, specificando gli o-
biettivi sia in termini merceologici che economici; fa presente come il dottor ANGORI abbia puntato molto sul tema della mobilità e del mondo dei trasporti: vorrebbe quindi sapere se oltre ai settori della nautica e dell'automotive la Società abbia intenzione di espandersi anche in quello a due ruote; rammenta come siano state menzionate le bici elettriche, sebbene voglia capire in quali altri ambiti dell'automotive PININFARINA intenda operare, oltre ad avere una segmentazione degli obiettivi del Gruppo, siano mobili, automotive, nautica o immobili;
vorrebbe sapere quali siano i rapporti commerciali tra MAHINDRA – società controllante in quanto ha acquisito il 76% - e PININFARINA;
si riallaccia a quanto detto dal dottor ANGORI relativamente ai servizi che PININFARINA renderà a MAHINDRA, che saranno "servizi di creatività a valori di mercato" e vuole capire, visto che MAHIN-DRA produrrà delle auto elettriche – come riferito nel comunicato reso in concomitanza del Gran Premio di Roma di Formula E – in collaborazione con la famosa Pininfarina Automotive, con sede ad Amburgo, che è di proprietà di MAHINDRA e non di PI-NINFARINA, che tipo di ricavi avrà quest'ultima;
vuole sapere se le automobili che MAHINDRA produrrà attraverso la sua controllata produrranno dei ricavi per PININFARINA solo per quanto riguarda la ricerca e lo sviluppo oppure la Società avrà anche una percentuale di royalties per i numeri di modelli venduti; questo anche in funzione del fatto che PININFARINA ha ceduto, nei tempi in cui è entrata MAHINDRA, l'uso del marchio per 30 anni ad un corrispettivo di circa 16 milioni pagabili nei primi tre o quattro anni; chiede se esiste un contratto di eventuale riacquisto del marchio PININFA-RINA MAHINDRA, visto che la posizione finanziaria netta è tornata in equilibrio;
ha letto che i dati del Q1, distribuiti in sede assembleare, sono passati da 19 milioni a 29 milioni;
evidenzia che l'Ebitda è passato da 900 mila euro a 4 milioni e vuole capire se sia un'inversione di lungo periodo oppure se questi dati siano stati condizionati da eventuali operazioni straordinarie di commesse e se questo incremento di fatturato e anche di Ebitda sia dovuto a commesse di MAHINDRA oppure da interlocutori terzi;
chiede quali siano le aspettative della Società visto che il dottor ANGORI ha detto che i numeri sa-
ranno in ulteriore miglioramento nel corso dell'anno;
vorrebbe sapere, viste le perdite subite nei diversi anni dalla Società, quale sarà il beneficio fiscale per un eventuale riporto a nuovo di perdite pregresse;
domanda se PININFARINA ha intenzione di cambiare sede fiscale, che ironizza essere una moda italiana, visto che la Società fa parte di un gruppo internazionale e vuole sapere se intenda sfruttare questa opportunità;
chiede, per quanto riguarda la posizione finanziaria netta che il dottor ANGORI diceva che fosse positiva per 12 milioni, al di là dell'acquisto dei torni tridimensionali e stampanti 3D, se e come verrà impiegata la liquidità e se la Società ha intenzione di porre in atto un buy-back sulle azioni proprie;
vuole capire se PININFARINA abbia intenzione di sfruttare eventuali rialzi ulteriori del titolo, visto che il dottor ANGORI ha fatto notare più volte che negli ultimi tempi il titolo si è alzato; domanda, alla luce del fatto che la Società ha un osservatorio privilegiato per quanto riguarda l'automotive e visto che l'ingegner PININFARINA ha par-
lato dell'auto a idrogeno, che sviluppi ci sono in quest'ambito oltre a quello elettrico e, nel caso di sviluppo dell'auto a idrogeno, se sarà sempre MAHINDRA a beneficiare delle vendite, stante il contratto di cessione del marchio;
si domanda se in questo settore ci possa essere un vantaggio specifico per PININFARINA.
per quanto riguarda i trasporti non automotive, la bici elettrica, un prodotto straordinario, sarà un mezzo di trasporto centrale nelle città del futuro; la Società è contenta di esserci e si aver fatto un bel prodotto con tecnologia tedesca e giapponese e il design PININFARINA; il prodotto si colloca in una fascia di prezzo medio-alta, dove ci sono dei numeri discreti, e sta dando inizialmente delle soddisfazioni;
la distribuzione sta procedendo gradualmente; la Società è presente attualmente sia sul mercato delle biciclette elettriche che su quello delle biciclette tradizionali collaborando con DE ROSA nell'ambito delle biciclette da corsa;
ci sono delle ulteriori opportunità nel mondo delle motociclette, settore in cui la Società non si
nel mondo della nautica, oltre ai progetti con ROS-SINAVI, di cui si è parlato, la Società ha anche realizzato l'interno dell'imbarcazione Wallycento "Tango" di cento piedi, presentato al Salone di Montecarlo "Monaco Yacht Show" di settembre; PININFARINA ha in mente altri progetti nel settore sia della nautica a vela che della nautica a motore, dove è in corso un'importante collaborazione di design, di cui non intende rivelare niente in questa fase, ma preannuncia che ci sarà la disclosure di un nuovo progetto nei prossimi mesi; nel mondo dell'aeronautica la Società è attiva da tempo: oltre al progetto di velivolo regionale ALE-NIA SSJ ha anche realizzato progetti di interno di private jets e ricerche finanziate nel settore aerospaziale;
nel mondo dei treni l'Eurostar è l'ultimo progetto importante sviluppato, ma la Società sta concorrendo per altri progetti;
la Società sta anche lavorando nel settore degli autobus e dei vans negli Stati Uniti e sta cercando di coprire i mezzi di trasporto in maniera completa dal momento che rappresentano il primo anello di una attività per cerchi concentrici che va
dall'automobile, ai mezzi di trasporto e al design industriale.
L'amministratore delegato e direttore generale Silvio Pietro ANGORI risponde che:
c'è una slide titolata "Strategia: Prodotti & Servizi e Aree di Business" che costituisce il riassunto delle linee del piano strategico pluriennale della Società, in cui c'è una segmentazione nelle attività di PININFARINA in due grandi blocchi: tutto ciò che deriva in qualche modo dal marchio, quindi dalla sua eredità costruita in 88 anni, e tutto quello che è collegato ai servizi di ingegneria, che sono stati immessi sul mercato più o meno dieci o quindici anni fa e sui quali PININFARINA concorre in un mondo che è fondamentalmente da servizi dicommodity di altissimo livello; quindi compete con società che hanno dimensioni molto più importanti di PININFARINA e offre al mercato servizi di sviluppo ingegneristico chiavi in mano; in quelle attività che sono collegate al marchio, che identificano il Gruppo e lo rendono unico, ci sono tre ambiti: quello dei servizi di design, quello più classico, legato al disegno di un'auto piuttosto che di un edificio o di un altro insieme di prodotti per i clienti; quello delle cosiddette
fuoriserie - non necessariamente collegato alla produzione di un'auto singola o di una serie limitata di auto, ma anche di oggetti, come la penna Forever - che la Società considera una delle possibili aree di espansione più importanti perché è collegata al terzo ambito, che è quello dell'estensione dell'uso del marchio PININFARINA; quindi l'idea è quella di collegare il marchio a degli oggetti che sono solo PININFARINA, non sono co-marchiati, così come è avvenuto nella gran parte delle iniziative che la Società ha portato avanti sino ad oggi;
questi sono gli elementi salienti, i punti strategici del piano; il fatto di voler raggruppare le attività in due grandi ambiti è per mettere in luce l'unicità del marchio, l'unicità dei servizi che PININFARINA è in grado di offrire, in quanto non esiste quasi nessun altro al mondo che abbia la possibilità di farlo;
i settori nei quali PININFARINA intende espandersi sono tutti quelli che ha citato il presidente, non ce ne sono altri: il mondo dei trasporti nelle varie accezioni e quello del life-style nelle sue varianti, siano esse delle cucine piuttosto che degli altri oggetti di uso quotidiano nelle nostre
case; in questo momento in cui ci sono stati cambiamenti rilevanti sull'utilizzo degli oggetti, che in alcuni casi, anche nel quotidiano, non sono più collegati al possesso ma alla condivisione, quindi all'affitto, tutto ciò apre delle opportunità importanti, poichè la Società ritiene che il suo marchio sia lo strumento che permette di differenziare l'offerta di servizi ai suoi clienti; ad esempio, nel momento in cui ci saranno le vetture a guida autonoma, avremo bisogno di spostarci dal punto A al punto B e chiameremo con una app l'autovettura che ci viene a prendere; a quel punto non sarà più rilevante, come oggi, che sia una Mercedes piuttosto che una BMW, quello che è importante è il servizio che in quel momento è in grado di offrirci quell'oggetto che ci trasporta, che non è necessariamente collegato al marchio storico; tutto questo, che deve essere visto in modo olistico, è il modo di concepire il futuro; si immagini, quando si parlava di "internet delle cose", un frigorifero che sia in grado automaticamente di fare un ordine al supermercato sotto casa perché un certo insieme di prodotti sta finendo: questo è il cambiamento di cui stiamo parlando e questa è l'unicità del servizio che la Società ha comincia-
to ad offrire ai clienti;
per quanto riguarda i rapporti con MAHINDRA essi sono soggetti a regole ben precise: la Società ha un comitato del consiglio di amministrazione che deve garantire che i servizi siano offerti alle parti correlate a condizioni di mercato e questo avviene ogni qualvolta si presenta l'opportunità di dover offrire servizi ad una parte correlata; con riferimento ai ricavi di Automobili Pininfarina e a chi beneficerà di eventuali innovazioni tecnologiche, come l'auto ad idrogeno, la Società, nel corso del 2016, all'atto dell'accordo che ha interessato il trasferimento delle quote azionarie, ha ceduto l'uso per 30 anni del marchio PININ-FARINA, che è quindi nella disponibilità di MAHIN-DRA & MAHINDRA, e quella transazione è avvenuta ovviamente previo scrutinio di tutti i comitati che dovevano darne l'approvazione;
i risultati del trimestre sono frutto di operazioni ordinarie, nel senso che esso è collegato a incrementi di fatturato che sono del tutto in linea con la tendenza di crescita degli ultimi trimestri, quindi non sono collegati ad operazioni di natura straordinaria, e quindi a commesse nei confronti di MAHINDRA o di parti correlate, anche
perché qualora ci fossero state o ci fossero operazioni nel futuro con parti correlate, qualora queste diventassero operazioni rilevanti, sarebbero comunicate al mercato e diverrebbero di dominio pubblico;
la Società non ha alcuna ipotesi di cambiare la sede fiscale;
riguardo alla posizione finanziaria netta positiva per 12 milioni, non si crede che questa liquidità verrà impiegata per ipotesi di buy-back, in quanto non è mai stato discusso e comunque non ritiene che avverrà; è evidente che la volontà di crescita della Società è totale e che la crescita avviene sia organicamente che inorganicamente, quindi non esclude che possano esserci delle operazioni di natura straordinaria;
esiste uno sviluppo della tecnologia dell'idrogeno, delle celle a combustibile; circa 10 anni fa questa tecnologia era stata spinta da costruttori tedeschi, che poi avevano preso un'altra strada e ne avevano interrotto lo sviluppo; in Giappone società come TOYOTA o HONDA stanno investendo molto nella crescita di questa tecnologia; se questo sarà il progresso nel futuro, soltanto il tempo lo dirà;
la Società ritiene che si debba essere presenti nello sviluppo tecnologico e l'H2 Speed, di cui si è parlato diffusamente durante l'assemblea, ne è l'esempio; PININFARINA di fatto è una società di servizi e quindi molto spesso si trova a lavorare su indicazioni dei suoi clienti, che non la troveranno certamente impreparata, se vorranno sviluppare questa tecnologia.
Il chief financial officer Gianfranco ALBERTINI risponde che:
le perdite riportabili sono di 96,5 milioni di euro, come scritto in bilancio;
uno dei motivi per cui alla Società interessa relativamente, nei prossimi anni, cambiare sede è perché prima è necessario eliminare queste perdite; occorrerà un po' di tempo, si spera poco, perché l'utile lordo sarà considerevole;
la dimensione dell'intergruppo tra la Società e il Gruppo MAHINDRA, come scritto nel bilancio 2017 a pagina 61, è di 8,7 milioni di euro di attività, sul totale di circa 87, di cui 5 milioni sono collegati alla licenza dell'uso del marchio; l'attività vera e propria, dal punto di vista commerciale, è intorno ai 3 milioni, nel 2017; fondamentalmente non vi sono volumi di attività in gra-
do di modificare la struttura del nostro conto economico, al momento, ma si auspica che con Automobili Pininfarina aumenti.
Nessun altro chiedendo la parola, il presidente dichiara chiusa la discussione e mette in votazione il bilancio al 31 dicembre 2017 e la proposta di destinazione del risultato di esercizio chiedendo rispettivamente a chi sia favorevole, contrario o si astenga di alzare la mano.
Quindi accerta che il bilancio e la proposta di destinazione del risultato di esercizio sono approvati all'unanimità da tutti i partecipanti all'assemblea riportati nell'allegato "H" per complessivi voti favorevoli n. 41.498.861.
Sul punto
il presidente precisa che, come indicato nella relativa relazione illustrativa del consiglio di amministrazione distribuita ai presenti (allegato "D"), gli azionisti sono stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito alla relazione sulla remunerazione prevista dall'articolo 123 ter del decreto legislativo 58/1998, anch'essa distribuita ai presenti (allegato "E").
Fa poi presente che la relazione sulla remunerazione 2017 contiene le informazioni richieste da tale articolo in merito alla politica della Società in materia di remunerazione dei componenti dell'organo amministrativo, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche e che sono inoltre forniti dettagli sulle voci che compongono la remunerazione corrisposta a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla PININFARINA S.p.A. e da società controllate e collegate.
Quindi il presidente passa alla discussione sul secondo punto all'ordine del giorno precisando che, anche in questo caso, chi interverrà dovrà attenersi all'argomento all'ordine del giorno e svolgere il proprio intervento e l'eventuale replica alle risposte fornite in un lasso di tempo limitato rispettivamente di 5 e 2 minuti nei quali dovranno essere ricomprese le eventuali dichiarazioni di voto; precisa inoltre che si terrà comunque conto della pertinenza dell'intervento.
Quindi dichiara aperta la discussione sul secondo punto all'ordine del giorno.
Nessuno chiedendo la parola, il presidente dichiara chiusa la discussione e mette in votazione, ai sensi dell'articolo 123 ter, comma 6, del decreto
legislativo 58/1998, la prima sezione della relazione sulla remunerazione chiedendo rispettivamente a chi sia favorevole, contrario o si astenga di alzare la mano.
Il presidente accerta che la prima sezione della relazione sulla remunerazione è approvata a maggioranza con:
voti favorevoli n. 41.495.417
voti contrari n. 3.444.
Hanno espresso voto favorevole tutti i partecipanti all'assemblea evidenziati nell'allegato "H" ad eccezione degli azionisti ISHARES VII PL per n. 3.244 azioni e TWO SIGMA EQUITY RISK PREMIA PRTFO-LIO LLC CORPORATION SERVICE COMPANY per n. 200 azioni il cui rappresentante ha espresso voto contrario.
Sul punto
il presidente fa presente che nella relativa relazione illustrativa del consiglio di amministrazione distribuita ai presenti (allegato "F") e della quale, con il consenso dell'assemblea, viene omessa la lettura, si rammenta che con l'approvazione
del bilancio al 31 dicembre 2017 scade il mandato triennale del collegio sindacale.
Quindi ringrazia il collegio sindacale uscente, oggi presente al completo, per la collaborazione data in questi anni difficili della Società, con un contributo, evidenziato anche nel corso dell'ultima riunione del consiglio di amministrazione, fattivo ed importante, ritenendo di esprimere il pensiero di tutto il consiglio di amministrazione e anche degli azionisti.
Segue un applauso da parte dell'assemblea.
Proseguendo, il presidente fa presente che l'assemblea è invitata pertanto a provvedere alle nuove nomine, previa determinazione della relativa retribuzione.
Quindi segnala che l'azionista di maggioranza PF Holdings B.V., titolare del 76,154% del capitale sociale, ha depositato una lista contenente i seguenti candidati:
per la carica di sindaco effettivo
Massimo MIANI
Antonia DI BELLA
Alain DEVALLE
per la carica di sindaco supplente
Luciana DOLCI
Fausto PICCININI.
Precisa poi che, unitamente alla lista, sono stati consegnati i curricula dei candidati nonché gli elenchi degli incarichi di amministrazione e di controllo ricoperti dagli stessi presso altre società (allegato "G").
Fa altresì presente che lo stesso azionista di maggioranza, unitamente alla lista di candidati, ha depositato la proposta di determinare la retribuzione annua dei sindaci effettivi in euro 42.000 per il presidente ed euro 28.000 per ciascuno degli altri due sindaci effettivi, importi che sono immutati rispetto al triennio scorso.
Quindi segnala che l'azionista di maggioranza propone inoltre di nominare, in assenza di liste di minoranza, presidente del collegio sindacale il dottor Massimo MIANI.
Precisa che, come richiesto dall'articolo 144 octies, comma 2 del Regolamento Emittenti, della mancata presentazione entro il 19 aprile 2018 di liste di minoranza per la nomina dei sindaci, dell'ulteriore termine di 3 giorni per la presentazione delle stesse e della riduzione dal 2,5% all'1,25% della soglia minima prevista dallo statuto è stata data notizia nei modi di legge.
Infine fa presente che anche in tale ulteriore termine non sono state depositate altre liste di candidati.
Quindi passa alla discussione sul terzo punto all'ordine del giorno precisando che anche in questo caso chi interverrà dovrà attenersi all'argomento all'ordine del giorno e svolgere il proprio intervento e l'eventuale replica alle risposte fornite in un lasso di tempo limitato rispettivamente di 5 e di 2 minuti nei quali dovranno essere ricomprese le eventuali dichiarazioni di voto.
Fa poi presente che si terrà comunque conto della pertinenza dell'intervento.
Quindi dichiara aperta la discussione.
Nessuno chiedendo la parola, il presidente dichiara chiusa la discussione e passa alle votazioni precisando che riguarderanno:
la prima la retribuzione dei sindaci effettivi,
la seconda i nominativi dei sindaci.
Fa poi presente che, essendo stata presentata un'unica lista, non è possibile procedere con il sistema delle liste previsto dall'articolo 24 dello statuto sociale e pertanto, per entrambe le votazioni, si procederà come per le precedenti.
Mette pertanto in votazione la proposta di determi-
nare la retribuzione annua dei sindaci effettivi in euro 42.000 per il presidente ed euro 28.000 per ciascuno degli altri due sindaci effettivi, chiedendo rispettivamente chi sia favorevole, contrario o astenuto di alzare la mano.
Accerta poi che la proposta è approvata a maggioranza con:
voti favorevoli n. 41.473.999
voti astenuti n. 24.862.
Hanno espresso voto favorevole tutti i partecipanti all'assemblea evidenziati nell'allegato "H" ad eccezione dell'azionista MERRIL LYNCH INTERNATIO-NAL il cui rappresentante ha espresso la sua astensione.
Mette poi in votazione la proposta di nominare, per tre esercizi e con scadenza alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio
al 31 dicembre 2020:
Massimo MIANI
Antonia DI BELLA
Alain DEVALLE
sindaci supplenti
Luciana DOLCI
Fausto PICCININI
Massimo MIANI,
tutti in possesso dei requisiti richiesti dalla legge e dallo statuto e cittadini italiani, chiedendo rispettivamente a chi sia favorevole, contrario o astenuto di alzare la mano. Accerta poi che la proposta è approvata a maggioranza con:
voti favorevoli n. 41.473.999
voti astenuti n. 24.862.
Hanno espresso voto favorevole tutti i partecipanti all'assemblea evidenziati nell'allegato "H" ad eccezione dell'azionista MERRIL LYNCH INTERNATIO-NAL il cui rappresentante ha espresso la sua astensione.
Risultano pertanto eletti per tre esercizi, con scadenza alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020, i signori:
Massimo MIANI, nato a Venezia il 24 gennaio 1961, codice fiscale MNIMSM61A24L736E, sindaco effettivo - presidente,
Antonia DI BELLA, nata a Drapia (VV) il 17 febbraio 1965, codice fiscale DBLNTN65B57D364P, sindaco effettivo,
Alain DEVALLE, nato a Torino il 27 agosto 1978, codice fiscale DVLLNA78M27L219H, sindaco effettivo, Luciana Barbara DOLCI, nata a Bergamo il 30 giugno 1961, codice fiscale DLCLNB61H70A794B, sindaco supplente,
Fausto PICCININI, nato a Broni (PV) il 9 marzo 1967, codice fiscale PCCFST67C09B201W, sindaco supplente,
tutti cittadini italiani e domiciliati per la carica presso la sede sociale.
Esaurita la trattazione della parte ordinaria, essendo le ore 13 circa, l'assemblea prosegue per la parte straordinaria con verbalizzazione in forma notarile.
Si allegano al presente verbale, per farne parte integrante e sostanziale:
. sotto la lettera "A" copia delle immagini digitali illustrate e commentate dal presidente,
. sotto la lettera "B" copia delle immagini digitali illustrate e commentate dall'amministratore delegato e direttore generale Silvio Pietro ANGORI,
. sotto la lettera "C" copia delle immagini digitali illustrate e commentate dal chief financial officer Gianfranco ALBERTINI,
. sotto la lettera "D" la relazione illustrativa
del consiglio di amministrazione sul secondo punto all'ordine del giorno,
. sotto la lettera "E" la relazione sulla remunerazione 2017,
. sotto la lettera "F" la relazione illustrativa del consiglio di amministrazione sul terzo punto all'ordine del giorno,
. sotto la lettera "G" il fascicolo contenente la lista dei candidati per la nomina del collegio sindacale depositata dall'azionista PF Holdings B.V., con i relativi curricula e gli elenchi degli incarichi di amministrazione e di controllo ricoperti dai candidati presso altre società,
. sotto la lettera "H" l'elenco nominativo dei partecipanti all'assemblea, in proprio o per delega, con l'indicazione del numero delle rispettive azioni.
Il presidente
Firmato
(ingegner Paolo PININFARINA)
Il segretario
(notaio Remo Maria MORONE)
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