Annual Report • Jun 15, 2018
Annual Report
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redatta ai sensi degli articoli 3 e 4 del D.Lgs. 254/16
Bilancio di Sostenibilità al 31 marzo 2018
| Lettera del Presidente 2 | ||
|---|---|---|
| Nota metodologica 3 | ||
| 1. | Il Gruppo Piquadro 6 | |
| 1.1 | La storia e i valori del Gruppo 7 | |
| 1.2 | La gestione etica del nostro business 11 | |
| 1.3 | Compliance e gestione dei rischi 14 | |
| 1.4 | I nostri stakeholder e l'analisi di materialità 18 | |
| 1.5 | La creazione di valore 25 | |
| 2. | I nostri prodotti 28 | |
| 2.1 | Piquadro 28 | |
| 2.2 | The Bridge 31 | |
| 2.3 | Ricerca e sviluppo 32 | |
| 2.4 | Qualità dei nostri prodotti 33 | |
| 2.5 | La customer experience 34 | |
| 2.6 | La gestione sostenibile e trasparente della catena di fornitura 36 | |
| 3. | Le nostre persone 39 | |
| 3.1 | Le persone del Gruppo 40 | |
| 3.2 | Gestione e sviluppo dei dipendenti 44 | |
| 3.3 | Benessere dei dipendenti e pari opportunità 45 | |
| 3.4 | Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro 47 | |
| 4. | La responsabilità ambientale 50 | |
| 4.1 | Consumo responsabile dei materiali 50 | |
| 4.2 | Gestione dell'energia 52 | |
| 4.3 | Emissioni in atmosfera 54 | |
| 4.4 | Gestione dei rifiuti 55 | |
| 5. | Il legame con il territorio 57 | |
| 5.1 | Responsabilità sociale e territorio 57 | |
| GRI Content Index 60 | ||
Ciò che ispira e motiva tutte le persone che lavorano per il Gruppo Piquadro è la passione per il lavoro, per la qualità e per la produzione nel rispetto dei valori dei brand che gestiamo e curiamo.
Il nostro Gruppo ha come obiettivo principale creare prodotti unici, funzionali, iconici con un valore intrinseco per design, qualità, comfort e tecnologia immediatamente percepibile. Per ottenere tutto ciò è fondamentale per tutti noi lavorare con passione, rispetto dei valori ambientali, delle persone, della comunità e del territorio.
Il Gruppo Piquadro ha sempre basato il suo modo di operare su una solida cultura etica e su valori quali integrità, correttezza, trasparenza e ha promosso il valore delle persone allo scopo di migliorare ed accrescere il patrimonio delle competenze. A questi valori il Gruppo Piquadro ha improntato il suo lavoro anche nelle controllate e nelle filiali estere.
L'impegno di tutti noi è di garantire la sostenibilità del nostro business e del nostro operato adottando modelli di comportamento all'insegna del rispetto di tutti. Siamo molto attenti alle dinamiche di prodotto e manifatturiere perché riconosciamo in questo un legame fortissimo con il territorio e con le persone a qualsiasi latitudine esse siano e perché ci consentono di garantire ai consumatori dei nostri prodotti un prodotto riconoscibile, unico, qualitativamente ineccepibile e pieno di valore.
Nel Gruppo Piquadro l'attenzione alla ricerca, all'impiego di nuovi materiali, all'ideazione di nuovi prodotti è una costante ed un impegno continuo che passa anche da un'attenzione alla sostenibilità intesa come modello imprescindibile di gestione.
Siamo convinti che la responsabilità sociale sia entrata nelle dinamiche aziendali per diventare un elemento fondamentale ed integrante degli obiettivi di qualsiasi funzione e di qualsiasi decisione, e come possa diventare per il nostro Gruppo una leva incisiva dei nostri impegni al fine di creare valore sostenibile per i nostri consumatori attuali e futuri.
L'esercizio fiscale 2017/2018 è il primo anno in cui il Gruppo Piquadro ha iniziato a rendicontare le informazioni di carattere non finanziario. La pubblicazione del Bilancio di sostenibilità ci aiuta ad esporre le nostre attività di responsabilità sociale e evidenzia una volta di più il percorso che il Gruppo Piquadro intende perseguire verso la sostenibilità.
Marco Palmieri
Il presente documento costituisce la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (di seguito anche "DNF" o "Bilancio di Sostenibilità") del Gruppo Piquadro (di seguito anche "il Gruppo") predisposta in conformità al D.Lgs. 254/16 e relaziona, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto, in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dall'Art. 3 del D.lgs. 254/16, con riferimento all'esercizio fiscale chiuso al 31 marzo 2018 (dal 1 aprile 2017 al 31 marzo 2018).
Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurlo alla DNF prevista dalla normativa.
Il presente Bilancio di Sostenibilità è stato redatto in conformità ai «Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards» definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative (di seguito "GRI Standards") secondo l'opzione "core". Inoltre, ove opportuno, si è tenuto conto anche degli orientamenti delle Linee Guida CE 2017/C215/01.
La definizione degli aspetti rilevanti per il Gruppo e per i suoi stakeholder è avvenuta in base a un processo strutturato di analisi di materialità, che ha previsto anche un raffronto dei temi materiali con le best practice di settore, descritto nel paragrafo "L'analisi di materialità". In merito alle informazioni previste dall'Art 3, comma 2 del D.lgs. 254/16 si segnala che, in considerazione del settore di business, non sono state ricomprese nel perimetro di rendicontazione in quanto risultate come non rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa:
• l'impiego di risorse idriche, utilizzate esclusivamente per uso sanitario;
• le altre emissioni inquinanti in atmosfera diverse dalle emissioni di gas ad effetto serra. Il perimetro dei dati e delle informazioni economiche, sociali e ambientali riportate nell'ambito del presente documento afferisce alle società consolidate integralmente nell'ambito del Bilancio Consolidato di Gruppo al 31 marzo 2018, riportate nella sezione "Assetto societario" del presente documento. Nel corso dell'esercizio fiscale chiuso al 31 marzo 2018 non si segnalano variazioni significative relative alle dimensioni, alla struttura organizzativa, all'assetto proprietario e alla catena di approvvigionamento del Gruppo.
Al fine di permettere la comparabilità dei dati e delle informazioni nel tempo e valutare l'andamento delle attività del Gruppo è proposto il confronto con l'anno precedente. A tal proposito si segnala che i dati relativi all'esercizio al 31 marzo 2017 afferenti alla società The Bridge S.p.A., la cui acquisizione è stata perfezionata in data 20 dicembre 2016, sono relativi ai soli tre mesi di operatività all'interno del Gruppo (dal 1° gennaio 2017 al 31 marzo 2017). Inoltre, per dare una corretta rappresentazione delle performance il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove vi sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
La periodicità della rendicontazione delle informazioni non finanziarie e della pubblicazione della DNF è impostata secondo una frequenza annuale: il presente documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.A. in data 11 giugno 2018.
La Dichiarazione è inoltre oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A. che, al termine del lavoro svolto, ha rilasciato un'apposita relazione circa la conformità delle informazioni fornite nella dichiarazione consolidata di carattere non finanziario redatta da Piquadro S.p.A. ai sensi del D.lgs. n. 254/16.
Il Gruppo Piquadro ha avviato un percorso di miglioramento continuo relativo agli aspetti di sostenibilità in un'ottica di implementazione della responsabilità sociale e ambientale nel medio-lungo termine.
Tale percorso partirà da un approfondimento dell'analisi dei rischi generati e subiti, inclusi quelli inerenti la catena di fornitura. Si riporta, a tal proposito, una sintesi degli obiettivi programmati nei vari ambiti di sostenibilità:
Come esplicitato nel Codice Etico, il Gruppo valuta l'ambiente un bene primario della comunità da tutelare e salvaguardare. A tal fine, le attività aziendali sono programmate ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali, sempre nel rispetto delle disposizioni di legge applicabili. Inoltre, la Capogruppo ha analizzato, nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01, le attività esposte al rischio di reati ambientali e ha adottato una parte speciale relativa ai reati ambientali. Tali ambiti sono stati analizzati anche nella società controllata The Bridge S.p.A. la quale ha in corso di finalizzazione l'adozione della parte speciale sui reati ambientali.
Al fine di rafforzare il proprio impegno per la gestione responsabile delle risorse, la riduzione dei consumi energetici e una migliore gestione delle emissioni in atmosfera, il Gruppo Piquadro si impegna ad adottare una policy ambientale di Gruppo.
La tematica è trattata nel Codice Etico di Gruppo ed è presidiata nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01, adottato dalla Capogruppo e dalla controllata The Bridge S.p.A., analizzando le aree e le operazioni aziendali maggiormente esposte al rischio di reato di corruzione e adottando le dovute misure anticorruttive.
Al fine di confermare e rafforzare il proprio impegno, imprescindibile e condiviso, nella lotta alla corruzione attiva e passiva, il Gruppo si pone l'obiettivo di adottare una policy in ambito anticorruzione a livello di Gruppo.
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a tutelare e promuovere il valore delle risorse umane, accrescerne il patrimonio delle competenze e garantire condizioni di lavoro sicure e rispettose della dignità individuale. A livello di Capogruppo sono state codificate due procedure di gestione del personale, una in ottica di gestione amministrativa delle risorse, l'altra elaborata in seno al Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01. Inoltre, le società italiane hanno adottato una procedura di gestione della salute e sicurezza sul lavoro, comprensiva di un "organigramma della sicurezza". Il Gruppo si impegna ad adottare una politica di gestione e sviluppo del personale e di salute e sicurezza sul lavoro, in un'ottica di continuo miglioramento.
Nel Codice Etico, il Gruppo sancisce il proprio impegno al rispetto dei diritti umani richiamando la Dichiarazione dell'OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, tra i quali il divieto di lavoro forzato e del lavoro minorile, la libertà di associazione sindacale, il divieto di discriminazione e di molestie. Peraltro, tramite la diffusione del Codice Etico il Gruppo mira all'applicazione, presso tutte le società del Gruppo, di tali principi. In un'ottica di continuo miglioramento, il Gruppo si pone l'obiettivo di definire un Codice di condotta fornitori e di attuare un processo di condivisione con le principali categorie di business partner, nonché prevedere percorsi di formazione per i dipendenti del Gruppo in ambito di diritti umani.
Bilancio di Sostenibilità al 31 marzo 2018 del Gruppo Piquadro
Inoltre, nell'ambito del processo di qualifica dei nuovi fornitori, il Gruppo si pone come obiettivo l'inserimento di nuovi parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali.
Per gli obiettivi menzionati il Gruppo Piquadro si impegna ad affrontare con priorità queste quattro aree. I menzionati obiettivi richiederanno, ragionevolmente, delle tempistiche di sviluppo e implementazione di circa 24 mesi, entro marzo 2020.
Per informazioni sul presente documento:
Piquadro S.p.A. Investor relationship Roberto Trotta Tel +39 0534 409001 [email protected]
Il Gruppo in sintesi al 31 marzo 2018:
Il Gruppo Piquadro opera nel mercato della pelletteria e progetta, produce e commercializza articoli a marchi propri (Piquadro e The Bridge) che si caratterizzano per un orientamento al design e all'innovazione tecnico-funzionale, che si traduce nella realizzazione di borse, valigie e accessori.
La società The Bridge (già Il Ponte Pelletteria Spa), cui fa capo l'omonimo marchio, è stata acquisita da Piquadro nel dicembre 2016.
Piquadro è un'azienda italiana che gestisce due brand rappresentativi dell'eccellenza del made in Italy: ciò spiega la sua qualità e passione, la sua creatività, il senso dello stile informale e al tempo stesso professionale.
Nei prodotti Piquadro i tre valori distintivi che ispirano il marchio - design, funzionalità e tecnologia – si fondono con il sapore della lavorazione artigianale italiana, la qualità dei pellami pregiati e la cura per i dettagli.
Presso la sede centrale di Piquadro in località Silla di Gaggio Montano, sull'appennino Tosco-Emiliano, si svolgono le attività di tipo amministrativo e gestionale, le attività di design, di ricerca e progettazione delle collezioni, di scelta dei materiali e delle strategie comunicative di marketing.
La produzione di parte della piccola pelletteria e di alcune linee di cartelle a marchio Piquadro è svolta internamente mediante la società controllata Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. nello stabilimento situato a Zhongshan (Repubblica Popolare Cinese).
I valori comuni nei quali il Gruppo Piquadro si identifica e che persegue includono lo sviluppo, la promozione e il sostegno del bagaglio culturale, del talento e della potenzialità delle proprie risorse umane al fine di creare un ambiente di lavoro che incoraggi e dia valore al contributo di ogni singola risorsa umana.
Il Gruppo Piquadro si propone di guadagnare la fiducia, il rispetto e la lealtà dei propri clienti sulla base della efficienza e dell'eccellenza del lavoro dei propri dipendenti e collaboratori.
Il nome deriva dal binomio Palmieri-Pelletteria che, in omaggio al linguaggio matematico che il fondatore predilige, diventa P² e, per esteso, Piquadro.
Design, funzionalità e tecnologia sono i valori sui quali il nuovo brand di prodotti di pelletteria punta per distinguersi sul mercato.
La crescita del marchio prosegue con il lancio, nel 2011, di Sartoria, una linea di alta pelletteria fatta a mano in Italia e personalizzabile su ordinazione.
Negli anni successivi si susseguono aperture nei punti più strategici dello shopping griffato a livello mondiale: nel 2012 viene aperta la nuova sede, con uffici e showroom, nel quadrilatero della moda milanese. Il 2014 segna il primo passo verso il mercato britannico con l'apertura del flagship store nella centralissima Regent Street. Nel 2015, infine, viene aperta la prima boutique a New York, al numero 509 di Madison Avenue, nel cuore di Manhattan.
Al 31 marzo 2018 il brand è presente in oltre 50 paesi con 63 punti vendita monomarca gestiti direttamente (55 negozi Piquadro e 8 The Bridge), 51 punti vendita indiretti rappresentati da negozi multimarca e da negozi monomarca in franchising (44 negozi Piquadro e 7 The Bridge) e infine una rete di distributori che provvedono a rivendere gli articoli in negozi multimarca specializzati.
Al 31 marzo 2018, il Gruppo Piquadro risulta strutturato come di seguito riportato:
In particolare, si segnala che l'acquisizione della società Il Ponte Pelletteria S.p.A., ora The Bridge S.p.A., è stata perfezionata in data 20 dicembre 2016.
Per maggiori informazioni sulla struttura societaria di Gruppo, si rimanda alla Relazione finanziaria annuale pubblicata nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.
Il governo aziendale prevede, secondo il sistema tradizionale, l'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di amministrazione ed il Collegio sindacale. Il Consiglio svolge la funzione di indirizzo e supervisione strategica, mentre al Collegio compete la funzione di controllo.
Lo scopo dell'assetto societario del Gruppo è di conseguire gli obiettivi strategici e allo stesso tempo assicurare la corretta e sana gestione delle attività e tutelare tutti gli stakeholder.
Il Consiglio di amministrazione, in carica per tre anni e fino al 31 marzo 2019, è così composto:
| Marco Palmieri | Presidente e Amministratore Delegato |
|---|---|
| Marcello Piccioli | Consigliere delegato |
| Roberto Trotta | Consigliere delegato |
| Pierpaolo Palmieri | Consigliere delegato |
| Paola Bonomo | Consigliere non esecutivo, indipendente |
| Catia Cesari | Consigliere non esecutivo, indipendente |
| Barbara Falcomer | Consigliere non esecutivo, indipendente |
| Fascia d'età | Al 31 marzo 2018 | |||
|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | % | ||
| <30 | 0 | 0 | 0% | |
| 30-50 | 1 | 2 | 43% | |
| >50 | 3 | 1 | 57% | |
| % | 57% | 43% | 100% |
I consiglieri, di diversa provenienza professionale, posseggono tutti i requisiti di professionalità e l'esperienza necessaria per svolgere il loro mandato.
Allo scopo di assicurare la trasparenza e garantire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza del Gruppo, di affidabilità delle informazioni finanziarie, di conformità con le leggi e i regolamenti, il Consiglio ha costituito al suo interno due comitati: il Comitato Controllo e Rischi e il Comitato Remunerazione e Nomine. Entrambi i comitati hanno un ruolo consultivo e propositivo, con l'obiettivo di agevolare la funzionalità e le attività del Consiglio.
E' stata istituita, inoltre, la figura del 'lead independent director': punto di riferimento e di coordinamento delle istanze e dei contributi degli amministratori non esecutivi e, in particolare, di quelli che sono indipendenti, a garanzia della più ampia autonomia di giudizio di questi ultimi rispetto all'operato del management, essa collabora con il Presidente del Consiglio di Amministrazione al fine di garantire che gli amministratori siano destinatari di flussi informativi completi e tempestivi.
| I valori aziendali e le condotte preordinate al raggiungimento di una gestione etica del business sono state codificate nel Codice Etico, recepito e applicato da tutte le società del Gruppo: esso contiene l'insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano in o per Piquadro. Il vertice della Capogruppo è tenuto a rivedere e aggiornare periodicamente il documento anche sulla base delle segnalazioni dell'Organismo di Vigilanza interno. Il Gruppo Piquadro opera, in ogni caso, nell'assoluto rispetto delle leggi e delle normative italiane ed internazionali, nonché, laddove presenti, delle procedure interne fissate in forza del Modello di organizzazione e gestione previsto ai sensi del D.Lgs. 231/01. |
|---|
Centro di attenzione del Gruppo Piquadro non sono mai stati i soli risultati, ma anche il modo in cui tali risultati sono ottenuti.
Una solida cultura etica è da sempre stata una componente fondamentale dell'approccio al business del Gruppo Piquadro, che si è tradotto nell'impegno ad evitare ed eliminare i comportamenti potenzialmente opportunistici. Integrità, correttezza, trasparenza e innovazione sono valori, frutto di una forte e riconosciuta identità culturale, in cui Piquadro crede. Il Gruppo Piquadro, inoltre, mira a conciliare la competitività sul mercato con il rispetto delle normative sulla concorrenza e a promuovere, in un'ottica di responsabilità sociale e ambientale, il corretto e responsabile utilizzo delle risorse.
Nel Giugno 2008, la Capogruppo ha adottato il Modello di organizzazione e gestione (di seguito anche il "Modello") ai sensi del D.Lgs. 231/2001 ed ha adottato il Codice Etico di Gruppo, con l'obiettivo di predisporre un sistema strutturato ed organico di regole per consentire la prevenzione di comportamenti illeciti mediante il monitoraggio delle aree e delle attività a rischio e garantire la gestione etica delle proprie attività di business.
Nel corso del 2017, a seguito dell'acquisizione nel Gruppo, la società controllata The Bridge S.p.A. ha dapprima istituito l'Organismo di Vigilanza e adottato il Codice Etico di Gruppo e poi, nel novembre, adottato il Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01.
Il Gruppo, nell'ambito delle sue attività e nella conduzione degli affari, ha sempre considerato obiettivo prioritario svolgere le attività di business nel rispetto e nella tutela di tutti i partner e gli individui con cui si relaziona, nonché nel rispetto della legge e delle normative dei paesi di riferimento.
Ciascun componente dell'organizzazione del Gruppo Piquadro è tenuto all'osservanza di tutte le leggi applicabili, mantenendosi fedele ai massimi standard di etica aziendale.
La Capogruppo ha codificato tali principi aziendali nel Codice Etico che sottopone alle altre società del Gruppo affinché queste, dopo averlo eventualmente modificato e/o integrato in relazione a specifiche necessità di adattamento, lo recepiscano formalmente quale strumento di gestione ed elemento effettivo della propria strategia ed organizzazione.
Nel Codice Etico sono quindi contenuti l'insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano in o per Piquadro.
L'integrità morale è un valore e un dovere costante per il Gruppo Piquadro che caratterizza tutti i comportamenti dell'organizzazione e, in nessun caso, il perseguimento dell'interesse del Gruppo stesso giustifica un operato non conferme ai principi del Codice. Pertanto ciascuno ha il dovere di prestare attenzione a circostanze che possano essere indici di comportamenti illeciti e agire tempestivamente per evitare una condotta non corretta.
Il vertice del Gruppo Piquadro, anche facendo riferimento alle indicazioni ricevute dall'organismo di vigilanza istituito ai sensi del D.Lgs. 231/2001, è tenuto a rivedere periodicamente il Codice Etico e a procedere al suo costante aggiornamento.
Il Modello di organizzazione e gestione della Capogruppo Piquadro S.p.A. e della controllata The Bridge S.p.A. coinvolge ogni aspetto dell'attività delle società, con l'obiettivo di gestire correttamente le attività a rischio di reato e le possibili situazioni di conflitto di interesse. In particolare, i controlli coinvolgono, con ruoli e a livelli diversi, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, il Comitato di Controllo Interno, l'Organismo di Vigilanza, il Revisore Contabile, i dirigenti e tutto il personale, rappresentando un aspetto imprescindibile dell'attività quotidiana delle società. Per quanto concerne gli aspetti di "controllo", il Modello, oltre a prevedere l'istituzione di un autonomo ed indipendente Organismo di Vigilanza, garantisce l'integrazione e il coordinamento delle attività di quest'ultimo con il già esistente sistema dei controlli interni, facendo patrimonio delle esperienze maturate. Il Modello ma mira a fornire maggiori garanzie circa la conformità delle prassi e delle attività aziendali alle norme del Codice Etico e della normativa aziendale che ne declina i principi nella disciplina delle attività a rischio di reato. Il Modello prevede, inoltre, un sistema in grado di fornire tempestiva segnalazione, a seconda dei casi, dell'insorgere o dell'esistenza di situazioni anomale.
Le società operano al fine di garantire la conoscenza da parte del personale sia del Modello di organizzazione e gestione che del Codice Etico prevedendo in sede di assunzione uno specifico percorso di formazione relativo alle tematiche sopracitate.
Al fine di garantire l'effettiva diffusione del Modello, del Codice Etico e l'informazione del personale con riferimento ai contenuti del D.Lgs. 231/2001 ed agli obblighi da questo derivanti è predisposta una specifica area della rete informatica aziendale dedicata all'argomento (nella quale sono presenti e disponibili, oltre i documenti che compongono il set informativo precedentemente descritto, anche gli strumenti per le segnalazioni all'Organismo di Vigilanza ed ogni altra documentazione eventualmente rilevante).
Inoltre, al fine di ottemperare a quanto previsto dalla Legge 179/17 (c.d. sistema di whistleblowing) e di favorire l'attività di segnalazione di comportamenti che potrebbero determinare o contribuire a determinare la responsabilità ex D.Lgs. 231/2001, è stato adottato da parte della Capogruppo un sistema di segnalazione all'Organismo di Vigilanza in grado di garantire la riservatezza dell'identità del segnalante, la cui adozione è stata programmata anche per la controllata The Bridge S.p.A..
Per maggiori informazioni sul Codice Etico di Gruppo e sul Modello di organizzazione e gestione, si rimanda ai documenti pubblicati nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.
Per la valutazione e gestione del rischio il Gruppo ha predisposto un sistema di controllo interno destinato alla identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi. Il sistema di gestione dei rischi mira a favorire l'assunzione di decisioni consapevoli in coerenza con la strategia e gli obiettivi aziendali.
La funzione interna preordinata alla identificazione e gestione dei rischi è quella di internal audit che lavora in stretta collaborazione con il Comitato Controllo e rischi e con l'amministratore incaricato del sistema di controllo interno. Sulla base delle sue indicazioni, il Consiglio di amministrazione valuta annualmente l'adeguatezza, l'efficacia e l'effettivo funzionamento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è l'insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative del Gruppo volte a consentire l'identificazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio dei principali rischi. Tale sistema è integrato nei più generali assetti organizzativi e di governo societario adottati da Piquadro e tiene in adeguata considerazione i modelli di riferimento e le best practices esistenti in ambito nazionale e internazionale. Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, inoltre, contribuisce a una conduzione dell'impresa coerente con obiettivi aziendali definiti dal Consiglio, favorendo l'assunzione di decisioni consapevoli. Esso concorre ad assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l'efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l'affidabilità dell'informazione finanziaria, il rispetto delle leggi e dei regolamenti nonché dello Statuto e delle procedure interne, con particolare attenzione all'efficace attuazione del Modello ex D.Lgs. 231/2001.
Proprio in relazione a quest'ultimo, il Gruppo ha svolto un'attenta analisi dei processi aziendali collegati alle proprie attività, al fine di valutare la propria esposizione rispetto ai reati presupposto contemplati dal D.Lgs. 231/2001. La mappatura ha pertanto preso in considerazione numerosi ambiti, tra cui la partecipazione a gare pubbliche, l'acquisto di materie prime, prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso di lavorazione, l'assunzione e gestione del personale, corruzione ed i reati ambientali.
La valutazione dei rischi di natura operativa ed economica-finanziaria è effettuata sulla base di un modello di identificazione della natura e del livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici della Società, denominato "Risk Factors Analysis". In tale documento, in particolare, vengono analizzati rischi quali ad esempio:
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi connessi all'attività produttiva e | Il Gruppo ha una presenza storica nei paesi in cui |
| all'approvvigionamento delle materie prime, legati a mutamenti significativi del quadro macroeconomico, politico, fiscale o legislativo nelle aree in cui i prodotti del |
opera a livello produttivo e si avvale di propri collaboratori sia nell'area produttiva che in quella amministrativa finanziaria. Inoltre il Gruppo opera una costante analisi delle eventuali problematiche locali garantendo il pieno aggiornamento in termini di |
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Gruppo sono realizzati, nonché l'incapacità del Gruppo di mantenere e rinnovare i propri rapporti commerciali. |
normative locali. Inoltre è continua l'attività di scouting di possibili nuovi fornitori in diverse aree geografiche. |
| Rischi connessi all'operatività su più mercati internazionali e alla rete distributiva, legati a possibili mutamenti della situazione politica ed economica nei diversi paesi, la necessità di fronteggiare la concorrenza di operatori di diversi mercati, la difficoltà nel riuscire a soddisfare i gusti di clientele di differenti paesi, la maggiore difficoltà nel tutelare i propri prodotti da attività di contraffazione. |
Il Gruppo ha da tempo diversificato gli investimenti e la sua presenza in Europa, in Asia e in America. Inoltre, sebbene il canale di vendita indiretto rappresenti tutt'oggi una percentuale importante delle vendite, il Gruppo ha iniziato da diversi anni una politica di espansione retail che ha portato ad aprire negozi a gestione diretta in tutto il mondo e dunque ad incrementare il canale di vendita gestito direttamente dall'organizzazione. |
| Rischi relativi alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale e alla contraffazione connessi, quindi, alla protezione dei diritti relativi al design, ai processi e alle tecnologie di produzione, ai modelli di utilità nonché ai marchi e agli altri segni distintivi, tutti elementi determinanti ai fini del successo dei prodotti sul mercato e del posizionamento competitivo del Gruppo. |
Il Gruppo si avvale di una società specializzata nella protezione di tutto ciò che si riferisce alla proprietà intellettuale (marchi, segni distintivi, modelli ornamentali, modelli di utilità, brevetti, ecc.). I marchi sono registrati praticamente in tutti i Paesi del mondo; anche in quelli presso i quali il Gruppo ancora non opera. Con riferimento alla protezione dei marchi, il Gruppo inoltre ha messo in opera già da moltissimi anni un sistema di monitoraggio delle nuove richieste di registrazioni, in modo da potere, già nella fase iniziale, contrastare le eventuali concessioni di registrazione di marchi che abbiano delle attinenze con i propri. |
| Rischi connessi alla integrità del sistema informativo individuati in particolare nella integrità dei dati, la continuità del sistema informativo e la segregazione all'accesso esterno ed interno alle informazioni (vulnerabilità). |
Il Gruppo attua continue procedure di aggiornamento atte a garantire la difesa da attacchi esterni di virus informatici. Il sistema è protetto da congrui firewall che mettono a disposizione LOG di intrusion prevention system. Sono stati eseguiti in passato e sono in programma per il futuro penetration test che simulano attacchi esterni da parte di utenti non autorizzati. Il sistema informatico è altresì tutelato in termini di back up, business continuity ed è in atto la definizione di un disaster recovery plan (sicurezza logica, fisica e geografica) da realizzarsi fra le società del Gruppo. Il flusso dati che avviene tramite posta elettronica, e commerce, order entry è protetto tramite certificati elettronici regolarmente aggiornati o accessi VPN IPSec. |
| Rischi connessi al mutamento delle preferenze dei clienti e all'incremento della concorrenza Il Gruppo attribuisce il proprio successo al gradimento dei consumatori per lo stile e la qualità dei propri prodotti contemplando comunque l'ipotesi di eventuali cambiamenti nei gusti dei consumatori che il Gruppo Piquadro non sia in grado di anticipare e che potrebbero essere invece soddisfatti dai competitors. |
Il management del Gruppo considera che i fattori chiave per contrastare tali rischi siano: - la capacità di offerta di prodotti in linea con le attese dei consumatori di riferimento; - il perseguimento di politiche di marketing adeguate; - il mantenimento e lo sviluppo del proprio modello produttivo nonché - il mantenimento e rafforzamento della propria capacità distributiva monomarca e multimarca |
| Rischi economico-finanziari legati in particolare al rischio di credito derivante dalle operazioni commerciali o da attività |
La gestione dei rischi è svolta a livello centrale nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi e il controllo di |
| di finanziamento, al rischio di liquidità tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella relativo alla disponibilità di risorse composizione delle attività e passività finanziarie e/o |
Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|---|
| credito ed al rischio di mercato, meglio Ad esempio, in relazione al rischio del tasso di cambio suddiviso nelle componenti di rischio di Management ha adottare una strategia di tasso di cambio (dato dall'operatività in contenimento del rischio meglio definita come "policy aree valutarie diverse dall'Euro) e rischio hedge accounting" che consiste in una copertura di tasso d'interesse per esposizione a continuativa dei rischi relativi agli acquisti su un strumenti finanziari che generano orizzonte temporale di sei mesi sulla base interessi. dell'ammontare degli ordini emessi. |
finanziarie e all'accesso al mercato del | commerciali. |
In relazione ai temi della sostenibilità si evidenziano, inoltre, le seguenti aree di rischio:
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi ambientali connessi alla mancata compliance con la normativa ambientale vigente nei paesi in cui il Gruppo opera, alla gestione non efficiente dei materiali e dell'energia o alla non corretta gestione dei rifiuti. |
Il Gruppo ha espresso nel Codice Etico il proprio impegno rispetto alla tutela dell'ambiente e allo svolgimento delle proprie attività ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali. Inoltre, la Capogruppo ha adottato una parte speciale sui reati ambientali, nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01, e ha adottato una procedura di gestione dei rifiuti. Tali ambiti sono stati analizzati anche nella società controllata The Bridge S.p.A. ha in corso di finalizzazione l'adozione della parte speciale sui reati ambientali |
| Rischi sociali legati al mancato rispetto delle specifiche norme di prodotto relative, tra le altre cose, all'impatto dei prodotti stessi sulla salute e sicurezza, alla mancata soddisfazione delle aspettative dei clienti, alla inadeguatezza del processo di ricerca e sviluppo. |
I prodotti sono sottoposti a rigorosi controlli al fine di garantirne la qualità e sicurezza: appositi test di laboratorio sono effettuati sia sui prodotti finiti che sulle materie per verificarne resistenza, integrità strutturale, idrorepellenza e non-tossicità. Il Gruppo ha come riferimento il Regolamento europeo REACH che disciplina l'uso di sostanze chimiche pericolose nei processi produttivi il cui rispetto è richiesto anche ai propri fornitori, laddove applicabile. Inoltre, il Gruppo ha adottato una specifica procedura di gestione della proprietà intellettuale. |
| Rischi attinenti il personale legati alla inadeguatezza del processo di attrazione e recruitment, dei piani di sviluppo e motivazione del personale, nonché alla inadeguatezza delle misure di salute e sicurezza sul lavoro. |
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a garantire l'integrità fisica e morale dei propri dipendenti e collaboratori interni, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente. La Capogruppo e la controllata italiana hanno svolto un'attività di analisi dei rischi sui luoghi di lavoro formalizzata nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi). Al fine di una migliore formazione del personale in questo ambito, Piquadro sta implementando nuove procedure relative a salute e sicurezza sul lavoro mentre nella società The Bridge S.p.a. è attualmente in corso lo sviluppo della gestione di questi rischi. |
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi legati alla lotta alla corruzione attiva e passiva sono collegati alla eventualità che il management e il personale del Gruppo ponga in essere comportamenti non etici, non autorizzati, in violazione di norme e regolamenti, illeciti con particolare riferimento al reato di corruzione attiva e passiva. |
Il Gruppo ha formalizzato i valori di etica e integrità cui ispira il proprio business nel Codice Etico: tramite la diffusione dello stesso cerca di diffondere una cultura di responsabilità sociale nella conduzione degli affari. La Capogruppo e la controllata italiana, inoltre, hanno adottato un Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01 nell'ambito del quale sono state identificate e analizzate le aree e le operazioni maggiormente esposte al rischio di reato quali, ad esempio la richiesta di autorizzazioni, concessioni, licenze e certificazioni, sponsorizzazioni e donazioni, nonché la i rischi relativi ai rapporti con enti esterni in ambito sia pubblico che privato (Agenzia delle Entrate, I.N.P.S, I.N.A.I.L). |
| Rischi legati al mancato rispetto dei diritti umani connessi alle operation e ai fornitori del Gruppo in paesi in cui la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana. |
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno al rispetto dei diritti umani richiamando esplicitamente la Dichiarazione dell'OIL sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, tra i quali vengono menzionati il divieto di lavoro forzato e del lavoro minorile, la libertà di associazione sindacale, il divieto di discriminazione e di molestie. Tramite la diffusione del Codice Etico mira all'applicazione, presso tutte le società del Gruppo, di una cultura aziendale etica e rispettosa dei diritti umani. |
Il Consiglio di Amministrazione dell' 11 giugno 2018, tenuto conto delle indicazioni fornite dal Comitato Controllo e Rischi e dall'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché dell'operato del responsabile della funzione di internal audit, ha espresso, per l'esercizio chiuso al 31 marzo 2018, una valutazione positiva sull'adeguatezza, l'efficacia e l'effettivo funzionamento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
Per maggiori informazioni sui rischi economico-finanziari e sulle relative modalità di controllo e gestione, si rimanda alla Relazione finanziaria annuale pubblicata nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.
Il Gruppo Piquadro ritiene necessario definire e mantenere un dialogo efficace con i propri stakeholder, anche con lo scopo di acquisire nuovi stimoli in materia di innovazione e qualità del prodotto. La mappatura degli stakeholder, di seguito riportata, è il risultato di un'analisi realizzata dal Gruppo al fine di indentificare le principali categorie di interlocutori:
In un'ottica di condivisione e di miglioramento del rapporto con i propri stakeholder, il Gruppo Piquadro ha avviato, negli anni, diversi percorsi di comunicazione e scambio di informazioni con gli stessi. Di seguito, sono sintetizzati le principali tematiche di riferimento ed i canali di dialogo per ogni portatore d'interesse:
| Stakeholder | Tematiche | Canali di dialogo |
|---|---|---|
| Dipendenti | - Benessere dei dipendenti - Tutela della salute e della sicurezza sul lavoro - Pari opportunità - Modello di organizzazione e gestione e Codice etico |
- Indagine di clima interno - Comunicazioni dal vertice aziendale - Intranet aziendale |
| Clienti | - Soddisfazione dei clienti - Innovazione - Qualità del prodotto |
- Sito web - Valutazione della soddisfazione della clientela - Customer Service - Showroom |
| Fornitori | - Qualità dei prodotti di fornitura - Continuità del rapporto di fornitura - Sviluppo di partnership |
- Contatto costante e diretto - Fiere di settore - Showroom |
| Istituzioni ed enti regolatori |
- Rispetto delle leggi e delle norme - Aderenza alle raccomandazioni e alle "best practices" di settore |
- Relazioni e Bilanci - Flussi informativi regolari - Meeting - Comunicati stampa |
| Organizzazioni sindacali |
- Welfare aziendale - Accordi collettivi di contrattazione |
- Incontri e dialogo diretto con la rappresentanza sindacale |
| Comunità e territorio |
- Sostegno a iniziative sociali - Sostegno all'occupazione |
- Progetti sul territorio - Sito web |
| Azionisti e finanziatori |
- Trasparenza verso il mercato - Solidità e sostenibilità finanziaria - Performance economica |
- Partecipazione al Board aziendale - Assemblee degli azionisti - Relazioni e Bilanci - Investor Conference - Comunicati stampa - Sito web |
| Media e opinion leader |
- Trasparenza - Strategia di business del Gruppo - Comunicazione di prodotto - Risultati economici del Gruppo |
- Sito web - Campagna di marketing - Comunicati stampa - Showroom |
| Associazioni di categoria |
- Rappresentanza di interessi di settore - Formazione e informazione |
- Sito web istituzionale - Partecipazione a gruppi, tavoli di lavoro e comitati tecnici |
| Franchisee e distributori |
- Continuità del rapporto - Sviluppo di partnership |
- Sito - Contatto diretto - Showroom |
Il Gruppo ha inoltre sviluppato un significativo network di relazioni e partnership con associazioni di categoria:
Nel corso del 2017 il Gruppo Piquadro ha avviato le attività relative all'analisi di materialità al fine di identificare gli aspetti significativi che hanno un impatto rilevante, dal punto di vista economico, sociale ed ambientale sulle attività del Gruppo e che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni dei suoi stakeholder. L'analisi è stata svolta in linea con i principi definiti dai GRI Sustainability Reporting Standards ed ha visto il coinvolgimento, attraverso un workshop ad hoc, del top management aziendale nonché di alcuni membri del Consiglio di Amministrazione.
Il processo di definizione è stato strutturato come segue:
Al fine di un continuo miglioramento, Piquadro si pone l'obiettivo di aggiornare la propria analisi di materialità negli anni futuri, con il coinvolgimento diretto anche degli stakeholder esterni.
Per ogni tema identificato come materiale, è di seguito riportata una breve descrizione della rilevanza che la tematica ricopre per il Gruppo e dei relativi confini (dove avviene l'impatto ed il coinvolgimento del Gruppo).
| Perimetro | ||||
|---|---|---|---|---|
| Tema materiale | Rilevanza per il Gruppo | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento del Gruppo1 |
|
| Governance e compliance | ||||
| Etica, integrità di business e compliance |
Il rispetto dei principi etici e l'osservanza delle leggi e dei regolamenti nella condotta di business rappresentano per il Gruppo Piquadro una condizione fondante e imprescindibile. In tutti i rapporti con le controparti il Gruppo si impegna a perseguire comportamenti improntati alla correttezza, lealtà e collaborazione. |
Gruppo Piquadro | Diretto | |
| Valutazione e gestione dei rischi |
Il Gruppo pone particolare attenzione alla valutazione dei principali rischi che potrebbero avere un impatto negativo sul suo operato e minacciarne la solidità. In questo senso vengono impiegate risorse per la loro analisi e corretta gestione. |
Gruppo Piquadro | Diretto | |
| Corporate Governance |
L'attenzione alla Corporate Governance di Gruppo è orientata al raggiungimento degli obiettivi strategici e allo stesso tempo ad assicurare la corretta e sana gestione delle attività, garantendo la tutela tutti gli stakeholder. |
Capogruppo | Diretto | |
| Responsabilità economica | ||||
| Performance economico - finanziaria e creazione di valore |
Il Gruppo mira a generare delle solide e positive performance economiche e finanziarie in un'ottica di medio-lungo periodo e distribuire valore ai propri stakeholder. |
Gruppo Piquadro | Diretto | |
| Responsabilità nella catena di fornitura | ||||
| Gestione sostenibile e trasparente della catena di fornitura |
Lungo tutta la catena del valore il Gruppo si propone di mantenere dei rapporti basati sulla correttezza con i propri partner. Il Gruppo riconosce il valore dei materiali e dei servizi prestati dai propri fornitori, che rappresentano un elemento fondamentale per gli elevati standard di qualità dei propri prodotti. Inoltre il Gruppo si pone l'obiettivo di definire un Codice di condotta fornitori e di inserire, nell'ambito del processo di qualifica, parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali. |
Gruppo Piquadro e Fornitori |
Diretto e indiretto | |
| Responsabilità sociale – dipendenti | ||||
| Gestione, sviluppo e retention dei dipendenti |
Il Gruppo pone particolare attenzione alla gestione e allo sviluppo dei propri dipendenti, consapevole che essi sono uno dei pilastri necessari al raggiungimento dei propri obiettivi strategici. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
1 Coinvolgimento diretto del Gruppo: l'impatto è direttamente causato dalle attività del Gruppo;
Coinvolgimento indiretto del Gruppo: l'impatto è direttamente collegato alle attività, prodotti e servizi del Gruppo attraverso una relazione di business (ad es. relazione tra il Gruppo e i suoi fornitori);
Contributo da parte del Gruppo: l'impatto è collegato alle attività, prodotti e servizi del Gruppo, in quanto generati da soggetti con cui l'organizzazione interagisce.
| Perimetro | ||||
|---|---|---|---|---|
| Tema materiale | Rilevanza per il Gruppo | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento del Gruppo1 |
|
| In questo senso vengono intrapresi diversi programmi di crescita professionale. Il Gruppo è alla costante ricerca dei migliori talenti e si impegna a mantenere al proprio interno le migliori risorse. |
||||
| Diversità, inclusione e pari opportunità |
Nei rapporti con i dipendenti il Gruppo mantiene una rigida adesione ai principi di non discriminazione e pari opportunità, così come sono esplicitati nel proprio Codice Etico. |
Gruppo Piquadro | Diretto | |
| Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro |
La tutela della salute e della sicurezza dei propri dipendenti sono costantemente una condizione prioritaria per il Gruppo, che si impegna a rispettare tutte le norme vigenti e ad aumentare la formazione dei propri dipendenti in questi ambiti. |
Dipendenti del Gruppo Piquadro2 |
Diretto | |
| Diritti umani | In tutti i rapporti, sia con i propri dipendenti sia con i fornitori, il Gruppo mantiene una condotta volta alla tutela dei diritti umani. |
Gruppo Piquadro; Fornitori |
Diretto e indiretto | |
| Responsabilità sociale - prodotti e servizi | ||||
| Immagine e reputazione del brand |
Il Gruppo ha il costante obiettivo di ampliare la diffusione del proprio brand e al contempo di tutelarne la reputazione. L'immagine del Gruppo deve convogliare i valori su cui si basano le sue attività. |
Gruppo Piquadro e canale di vendita indiretto |
Diretto e indiretto | |
| Qualità dei prodotti | Il mantenimento di un elevato standard di qualità dei propri prodotti rappresenta una condizione vitale. Per questo ogni articolo viene sottoposto a stringenti test e verifiche che mirano ad accertare il superamento di numerosi parametri di qualità. |
Gruppo Piquadro e Fornitori |
Diretto e indiretto | |
| Innovazione, ricerca e sviluppo |
La crescita del Gruppo passa attraverso la capacità di innovazione e sviluppo di nuovi prodotti che sappiano soddisfare le diverse esigenze dei clienti. Per questo motivo il Gruppo investe ampie risorse in ricerca e sviluppo. |
Gruppo Piquadro | Diretto | |
| Soddisfazione dei clienti |
Il Gruppo si propone di immettere sul mercato prodotti sempre innovativi e ad alta qualità per soddisfare appieno le aspettative dei propri clienti. La soddisfazione dei clienti è infatti un obiettivo primario per il Gruppo. |
Gruppo Piquadro e canale di vendita indiretto |
Diretto e indiretto | |
| Responsabilità ambientale | ||||
| Consumo responsabile dei materiali |
La tutela ambientale è un ambito che sta aumentando la sua rilevanza per il Gruppo, che valuterà le modalità per ridurre i propri impatti, in particolare per quanto riguarda l'utilizzo delle risorse necessarie alla produzione. |
Gruppo Piquadro | Diretto | |
| Utilizzo dei prodotti chimici |
Il Gruppo pone attenzione all'uso responsabile dei prodotti chimici richiedendo dai proprio fornitori, laddove applicabile, il rispetto degli adempimenti previsti dal regolamento REACH. |
Stabilimenti produttivi del Gruppo e Fornitori di materie prime |
Diretto e indiretto |
2 L'organizzazione valuta la possibilità di raccogliere i dati presso i datori di lavoro dei collaboratori esterni e fornitori che operano presso i siti del Gruppo al fine di rendicontare eventuali infortuni e malattie professionali.
| Rilevanza per il Gruppo | Perimetro | |||
|---|---|---|---|---|
| Tema materiale | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento del Gruppo1 |
||
| Emissioni | Il Gruppo si impegna ad intraprendere azioni per ridurre le proprie emissioni nocive in atmosfera. |
Gruppo Piquadro e Fornitori di energia elettrica |
Diretto e indiretto | |
| Gestione dei rifiuti e degli scarti di produzione |
Durante la fase di produzione il Gruppo si impegna ad una corretta gestione dei rifiuti e alla riduzione degli scarti dei materiali di produzione. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
Il modello di business che guida la performance economico-finanziaria del Gruppo mira alla creazione di valore economico nel lungo periodo, valore che possa essere ripartito tra tutti gli stakeholder.
I risultati economici dell'esercizio fiscale 2017/2018, conseguiti grazie a interventi di efficientamento dei processi, sono positivi. Il valore economico creato risulta distribuito principalmente ai fornitori ed ai dipendenti.
I risultati economici conseguiti nell'ultimo esercizio si sono dimostrati positivi e sono stati perseguiti mediante un'elevata efficienza dei processi di progettazione, lavorazione e distribuzione, frutto di una ricerca costante e sempre crescente per l'ottimizzazione dei flussi che interessano l'intero processo (dallo sviluppo dei prodotti alla distribuzione al consumatore finale) e attraverso il rafforzamento della percezione del brand nel consumatore di riferimento. Nell'esercizio chiuso al 31 marzo 2018 il Gruppo Piquadro, ha registrato, a livello di ricavi, performance in crescita del 28,6% rispetto all'esercizio 2017/2018. L'aumento dei ricavi è ascrivibile sia all'introduzione nel perimetro di consolidamento della The Bridge S.p.A., sia all'aumento delle vendite a marchio Piquadro.
Le vendite di prodotti a marchio Piquadro attraverso il canale di vendita diretto sono cresciute del 6,7% e rappresentano il 31,0% del fatturato. Il canale di vendita diretto (DOS) include anche il fatturato del sito e-commerce del Gruppo, che è risultato in aumento del 19,7%. La distribuzione geografica dei ricavi mostra che l'Italia rappresenta quasi il 76% del fatturato totale, il resto d'Europa il 21% (in crescita del 34% rispetto all'anno precedente) e il resto del mondo il 3%.
L'EBITDA del Gruppo Piquadro si è attestato a 10,8 milioni di Euro, in crescita del 22,6% rispetto all'esercizio precedente, mentre l'utile netto è stato di 4,8 milioni di Euro, in aumento del 40,2% rispetto al quanto registrato nell'esercizio chiuso al 31 marzo 2017. La creazione e distribuzione del valore per i propri stakeholder è un impegno costante del Gruppo Piquadro e viene calcolato mediante la riclassificazione del conto economico consolidato. Nell'anno fiscale 2017/2018 il valore economico generato Gruppo Piquadro equivale a 102,9 milioni di Euro; questo valore è stato poi ridistribuito ai diversi stakeholder del Gruppo: fornitori, dipendenti, azionisti, Pubblica Amministrazione, comunità e finanziatori.
| Prospetto del valore economico generato e distribuito del Gruppo Piquadro |
|||
|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 31 marzo 2018 | 31 marzo 2017 | |
| Valore economico generato | 102.946 € | 76.281 € | |
| Ricavi delle vendite | 97.627 € | 75.912 € | |
| Altri proventi | 1.259 € | 2.332 € | |
| Variazione delle rimanenze | 3.248 € | -2.848 € | |
| Proventi finanziari | 812 € | 885 € | |
| Valore economico distribuito | € 96.419 |
€ 71.293 |
|
| Costi operativi riclassificati | 69.884 € | 49.264 € | |
| Costi per acquisti | 26.981 € | 16.407 € | |
| Costi per servizi e godimento di beni di terzi riclassificati | 42.394 € | 32.307 € | |
| Altri costi operativi riclassificati | 509 € | 550 € | |
| Remunerazione del personale | 20.592 € | 16.818 € | |
| Costi per personale | 20.592 € | 16.818 € | |
| Remunerazione dei finanziatori | 1.678 € | 1.203 € | |
| Oneri Finanziari | 1.678 € | 1.203 € | |
| Remunerazione degli azionisti | € 2.000 |
€ 2.000 |
|
| Distribuzione dell'utile dell'esercizio3 | 2.000 € | 2.000 € | |
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 2.233 € | 1.966 € | |
| Imposte sul reddito | 2.233 € | 1.966 € | |
| Comunità | 33 € | 42 € | |
| Erogazioni liberali e sponsorizzazioni | 33 € | 42 € | |
| Valore economico trattenuto | 6.527 € | 4.988 € | |
| Utile dell'esercizio della Capogruppo a riserve | 2.840 € | 1.436 € | |
| Utile (Perdite) attribuibili a interessi di minoranza | (67) € | (31) € | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 3.754 € | 3.583 € |
La parte maggiore del valore distribuito, pari a circa il 72,48% del totale, rientra nella categoria dei costi operativi riclassificati, che include i fornitori del Gruppo. I dipendenti compongono la seconda voce per importanza nella distribuzione del valore, ottenendo il 21,36% del valore totale. La parte restante è suddivisa tra la Pubblica Amministrazione (2,32%), gli azionisti (2,07%), i finanziatori (1,74%) e la comunità (0,03%).
3 La "distribuzione dell'utile dell'esercizio" relativa all'esercizio 2017/2018 corrisponde alla destinazione del risultato economico d'esercizio di Piquadro S.p.A. a dividendo che il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli Azionisti.
Il Gruppo Piquadro si impegna fortemente nel migliorare la conoscibilità e la percezione dell'immagine e della reputazione dei propri brand. La cura dell'immagine dei marchi del Gruppo avviene nei minimi dettagli.
Piquadro vuole coniugare la tradizione della pelletteria italiana con l'originalità del design e l'innovazione. Nei prodotti a marchio The Bridge vengono esaltati l'eleganza e l'attenzione al dettaglio.
Il Gruppo Piquadro opera nel mercato della pelletteria ed è attivo nella progettazione, sviluppo, realizzazione e distribuzione di articoli quali borse professionali, borse da donna, valigie e accessori. Oltre al marchio Piquadro, il Gruppo gestisce, dal 2017, anche il brand The Bridge.
Piquadro è specializzata in borse ed accessori per il business innovativi, che si distinguono per la loro grande funzionalità d'uso ed esprimono, nel design performante e riconoscibile, tutta l'originalità e l'eleganza dello stile italiano.
Lo spirito dei prodotti Piquadro sta tutto nel concetto che ispira la progettazione di ognuno di essi: "tech-inside". Ma la funzionalità per Piquadro tocca tutti gli aspetti del prodotto: nuovi materiali, nuovi test per verificarne l'affidabilità, nuove soluzioni di organizzazione interna per rendere i propri articoli sempre più comodi e utili nella pratica di ogni giorno. I materiali, la costruzione e le funzionalità sono tali che i prodotti Piquadro sono di una qualità e affidabilità professionale.
Tutti i prodotti Piquadro sono il frutto di un'attenta progettazione. Diversi sono i brevetti depositati dalla Società, a riconoscimento delle numerose novità tecnico-funzionali implementate. Anche il più piccolo particolare viene studiato e disegnato da un team intero di designer che conoscono e interpretano i valori del marchio.
Lo sviluppo di soluzioni sempre nuove e la ricerca dell'inedito nel design e nella tecnologia è il risultato di un costante lavoro di studio sui materiali e sulle tendenze, spesso in collaborazione con le più importanti scuole di Design in Italia e all'estero.
La creatività giovanile è per Piquadro un'importante fonte di ispirazione. L'attenzione verso i nuovi talenti si concretizza per la promozione di concorsi che danno modo ai giovani designer di lavorare su casi concreti dimostrando le proprie potenzialità.
La vocazione di Piquadro alla progettazione di ogni singolo dettaglio e alla massima funzionalità dei prodotti si traduce in una costante attività di ricerca e nell'elaborazione di soluzioni ad hoc spesso innovative e sottoposte a registrazione. Al 31 marzo 2018 l'azienda ha 28 brevetti depositati relativi sia a prodotti sia a componenti e accessori.
"My Startup Funding Program" è il programma di open innovation con il quale Piquadro intende promuovere l'innovazione, la creatività e l'intraprendenza attraverso un processo competitivo finalizzato a premiare progetti di business originali nell'area della tecnologia applicata all'industria della valigeria e dell'accessorio moda.
Il bando è rivolto a tutte le startup che desiderano sviluppare progetti imprenditoriali nel settore valigeria e pelletteria dotando i prodotti di funzioni e tecnologie innovative.
La prima edizione prevede di assegnare all'impresa giudicata più meritevole un contributo economico di € 100.000 e un percorso d'accelerazione in Silicon Valley, con l'obiettivo della formazione oltre che del finanziamento. I progetti pervenuti sono 82 (di cui il 72%
dall'Italia, il 23% dall'Europa e il 5% dal Resto del Mondo), e la maggior parte di questi approfondisce tematiche inerenti allo sviluppo di nuove tecnologie e funzionalità oppure nuovi sistemi di personalizzazione abbinabili ai prodotti Piquadro.
Conosciuta anche come IoT, l'internet of things è la nuova frontiera della tecnologia che ha l'obiettivo di permettere la nostra interazione con gli oggetti attraverso l'uso della rete. All'internet delle cose è ispirato il progetto BAGMOTIC, una sorta di bag automation studiata per permettere di interagire con le nostre borse e le nostre valigie.
Le borse e i trolley di questa linea sono in grado di:
Perno della BAGMOTIC è l'app Connequ, ideata da Piquadro, disponibile sia per smartphone sia per smartwatch, tramite cui si gestiscono tutte le funzioni disponibili. Occorre precisare che Piquadro non elabora nessun tipo di dati relativi ai servizi forniti per la localizzazione, che pertanto, sono solamente memorizzati in locale nello smartphone o smartwatch del cliente.
Il Ponte Pelletteria S.p.A. nasce nel 1969 alle porte di Firenze da un'idea di 5 artigiani. Nel 1975 nasce il marchio The Bridge, che traduce in inglese la parola "ponte" riferita al "Ponte a Greve" che collegava l'allora paesino di Scandicci alla vicina Firenze.
A partire dagli anni '80, alle borse da uomo viene aggiunta una selezione di borse da donna. Nel decennio successivo vengono realizzati i modelli più iconici del marchio quali la portagiornali e la postina. Nel 2008 apre il primo monomarca a Torino e nel 2017 il marchio viene acquisito da Piquadro e cambia la sua ragione sociale in The Bridge S.p.A..
Tre sono i valori racchiusi nella Brand Identity di The Bridge: stile, trasversalità, lunga durata.
Il connubio tra uno stile riconoscibile e sempre al passo con i tempi, la trasversalità dell'utilizzo, che rende il prodotto, adattabile a tutte le occasioni e la qualità insita in prodotti che durano nel tempo, ha contribuito assieme all'artigianalità del prodotto, garantita dalla lavorazione di mastri artigiani, all'unicità di un brand dal sapore British.
The Bridge racconta il "Tuscany way of life", richiama un look casual e sofisticato, un modo di essere, uno stile di vita sobrio e composto ma curato nei minimi particolari che non passano inosservati, per un savoir vivre e una confortevole sicurezza.
La cura con cui le sapienti mani artigiane creano questi prodotti li rende unici e irripetibili. L'utilizzo nel tempo ne aumenta il valore.
I prodotti The Bridge nascono tutti con la stessa cura e lo stesso amore per le cose semplici, fatte bene e durevoli nel tempo.
The Bridge produce una vasta gamma di prodotti che vanno dai bauli al portachiavi, passando per borsoni viaggio, valigeria, borse da lavoro, borselli, bandoliere, messenger, borse donna, cinture, portafogli, agende, porta iPad, porta-computer ed una lunga lista di prodotti per la casa e per il tempo libero.
L'attività di Ricerca e Sviluppo del marchio Piquadro viene svolta internamente da un team dedicato impegnato principalmente nella struttura di Ricerca e Sviluppo prodotti e nell'ufficio stile presso la sede principale della Società mentre nello stabilimento della controllata Uni Best lavorano persone dedicate alla prototipia e alla realizzazione di nuovi modelli, secondo le istruzioni definite dalla struttura centrale.
La struttura interna dedicata all'ideazione dei prodotti gestisce le attività operative coordinando altresì i consulenti esterni di cui il Gruppo si avvale. Occasionalmente, infatti, il Gruppo fa ricorso a designer esterni per la sola fase di ideazione di prodotto, mentre la fase di sviluppo e realizzazione viene svolta internamente. L'ideazione del prodotto Piquadro in collaborazione con designer industriali esterni avviene tenendo conto delle indicazioni sulle tendenze del mercato fornite dalle strutture interne del Gruppo (ufficio Product Management e ufficio Commerciale). In tal modo il Gruppo sviluppa le collezioni cercando di interpretare ed intercettare i trend del mercato L'attività di Ricerca e Sviluppo del Gruppo per il marchio Piquadro negli ultimi anni è stata particolarmente concentrata su BAGMOTIC, il progetto Piquadro che integra la tecnologia nelle cartelle, negli zaini e nei trolley.
Sono stati messi a punto l'Expansion Plate e il Battery Pack: l'Expansion Plate funziona come prolunga per permettere di ricaricare i dispositivi tecnologici tramite il Battery Pack. Quest'ultimo è in grado di ricaricare lo smartphone anche in modalità wireless.
A conferma della volontà di Piquadro di affermare la propria italianità, anche quest'anno è stata data continuità alla produzione Made in Italy con la collezione di piccola pelletteria Bagmotic. Inoltre l'attività di Ricerca e Sviluppo del Gruppo ha riguardato anche l'ampliamento dell'offerta di articoli di piccola pelletteria con l'inserimento nell'offerta Piquadro di portafogli dotati di schermatura RFID, la creazione di nuove linee di cinture, nonché la realizzazione di custodie per i nuovi e più importanti device tecnologici presentati sul mercato.
L'attività di Ricerca e Sviluppo del marchio The Bridge viene svolta nella controllata The Bridge S.p.A. da un team dedicato. I prodotti The Bridge nascono da un connubio tra artigianato e studio continuo del design e delle sempre nuove funzionalità . In azienda è sempre stato presente un vero e proprio laboratorio artigianale dal quale nascono i prototipi. Un team di designers si occupa di costruire nuove collezioni per ogni stagione, interpretando le esigenze del mercato e il DNA dell'azienda.
Le collezioni sono il risultato di una ricerca che inizia molto tempo prima della realizzazione dei prodotti dall'analisi dei trend, che vengono poi declinati nei materiali e nei colori scelti per la stagione.
Le proposte vengono vagliate assieme alla forza vendita, in modo da rispondere a canoni di funzionalità e modernità che rendono il prodotto appetibile per un pubblico attento ed esigente.
Il Gruppo Piquadro investe gran parte delle sue risorse nel cercare di elevare la qualità dei propri prodotti. La tradizione della lavorazione della pelle viene coniugata con l'innovazione per offrire al cliente dei prodotti unici e distintivi. Per la realizzazione dei prodotti vengono utilizzati materiali di prima qualità e ogni prodotto viene sottoposto ad una serie di test per verificarne il rispetto agli elevati standard di qualità dell'azienda.
Il Gruppo Piquadro prosegue la secolare tradizione italiana nella lavorazione della pelle, interpretandola in chiave moderna ed originale.
Nei prodotti Piquadro i valori identificativi del marchio, design, comfort e tecnologia, si fondono con il sapore della lavorazione artigianale, la qualità dei pellami pregiati e la cura per i dettagli. La pelle, accuratamente trattata per esaltarne la texture e prevenirne l'usura, si abbina a tessuti tecnologici di ultima generazione per dare origine a prodotti dall'estetica riconoscibile ed essenziale.
Anche le pelli utilizzate da The Bridge sono selezionate con attenzione e la loro lavorazione, principalmente da concerie italiane, avviene secondo le più rigorose tecniche artigianali, dalla fase di concia, alla tintura e rifinizione. La concia al vegetale, che vede l'utilizzo di soli tannini naturali, è una delle caratteristiche dei prodotti classici della collezione. L'attenzione ai materiali utilizzati ed alle pelli, agli accessori dal classico colore dorato è tale da rendere ogni singolo prodotto The Bridge un oggetto unico e irripetibile.
La qualità dei materiali utilizzati, assieme all'estrema attenzione posta durante le differenti fasi della produzione, oltre che al controllo finale e finitura dei prodotti, si traduce in una garanzia di eccellente qualità.
Entrambe le società sottopongono i propri prodotti a rigorosi controlli al fine di garantire una qualità eccellente ed evitare i rischi alla salute dovuti all'uso di materiali impropri. In un avanzato laboratorio di test, con macchinari specializzati vengono messi alla prova sia i prodotti, sia le materie prime per verificarne resistenza, integrità strutturale, idrorepellenza e non-tossicità.
Al fine di garantire il rispetto degli elevati standard di qualità, il Gruppo ha come riferimento il regolamento europeo cosiddetto REACH, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche pericolose durante i processi produttivi. In particolare i capitolati di acquisto prevedono, laddove applicabile, il rispetto degli adempimenti ivi previsti. Inoltre il Gruppo si avvale del supporto di un laboratorio esterno per eseguire test chimici a campione sulle materie prime al fine di verificare il rispetto dei parametri definiti dal suddetto regolamento per le sostanze pericolose.
Nel corso dell'esercizio 2017/2018 non si sono registrati casi di non conformità a regolamenti e/o codici volontari relativi agli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti.
La politica di comunicazione è volta alla diffusione e consolidamento dell'immagine dei brand Piquadro e The Bridge.
Il Gruppo Piquadro si propone di guadagnare la fiducia, il rispetto e la lealtà dei propri clienti sulla base della dell'eccellenza del lavoro dei propri dipendenti e collaboratori.
L'attività di tutti i lavoratori è improntata al criterio della qualità, intesa essenzialmente come obiettivo del pieno soddisfacimento del cliente.
Alla realizzazione di un'esperienza di livello per i clienti mirano anche i numerosi benefici previsti per i clienti registrati in PiquadroClub, di cui alcuni in funzione del valore del prodotto acquistato:
Inoltre la customer experience dei clienti Piquadro e The Bridge è rafforzata anche mediante i nuovi canali di comunicazione e i social media.
Il Gruppo considera, infatti, che oltre alla perenne attenzione alle esigenze dei clienti, anche le strategie di marketing e comunicazione rivestono un ruolo molto importante nel consolidare l'immagine dei marchi del Gruppo.
Oltre ai tradizionali canali di comunicazione, il Gruppo Piquadro sta ampliando la sua strategia di comunicazione digitale, con l'obiettivo di allargare il raggio di persone raggiunte.
Infine, per garantire un servizio di qualità in tutte le fasi dell'esperienza di acquisto dei prodotti, Il Gruppo pone forte attenzione ai servizi post vendita tramite uffici dedicati che forniscono un servizio di risposta alle richieste e/o eventuali reclami dei clienti.
La scelta dei fornitori avviene, tra gli altri criteri, nell'ottica del mantenimento dell'alta qualità dei prodotti.
Il Gruppo si impegna a perseguire una gestione sostenibile e trasparente della catena di fornitura e a tal fine prevede l'adozione di un Codice di condotta fornitori e l'implementazione di un processo di condivisione con le principali categorie di business partner.
Il Gruppo attua una ricerca costante di servizi e prodotti distribuiti da fornitori italiani e non solo, che consentano di mantenere standard di eccellenza elevati dei prodotti finali.
La selezione dei fornitori e la determinazione delle condizioni di acquisto avvengono sulla base di parametri obiettivi quali, a titolo meramente esemplificativo, la qualità e l'efficienza.
A seguito dell'acquisizione di The Bridge, la Capogruppo sta analizzando i contratti di fornitura in essere al fine di selezionare i migliori fornitori di Piquadro e The Bridge, creando sinergie di Gruppo.
La catena del valore dei prodotti del Gruppo si articola nei segmenti tipici di:
La flessibilità del modello di business adottato dal Gruppo consente di mantenere il presidio di tutte le fasi critiche della filiera produttiva e distributiva. Il Gruppo, infatti, svolge interamente al proprio interno le fasi di progettazione, pianificazione, produzione, acquisti, qualità, marketing, comunicazione e distribuzione e ricorre all'outsourcing unicamente per quanto riguarda una parte delle attività di produzione, pur mantenendo il controllo, in termini di qualità ed efficienza, anche delle fasi esternalizzate.
L'attività produttiva parzialmente svolta da società esterne al Gruppo per i prodotti a marchio Piquadro e The Bridge è affidata a fornitori esterni di comprovata competenza e qualità, situati principalmente in Cina, Hong Kong, Italia, India e Repubblica Ceca. Tale attività viene effettuata sulla base dei prototipi ingegnerizzati e forniti dal Gruppo, che effettua poi direttamente un'attività di controllo della qualità dei prodotti realizzati.
Le principali tipologie di acquisto del Gruppo sono rappresentate dalle categorie "materie prime e prodotti finiti" e "lavorazioni esterne" che, insieme, rappresentano quasi il 60% della spesa annua.
Di seguito è rappresentata la spesa complessiva di Gruppo per categoria di acquisto nell'esercizio 2017/2018.
| 2017/2018 | ||
|---|---|---|
| Categoria | Valore della spesa annua complessiva per tipologia [€] |
Percentuale della spesa annua complessiva per tipologia |
| Materie prime e prodotti finiti | 26.981 | 39% |
| Lavorazioni esterne | 13.926 | 20% |
| Pubblicità e marketing | 5.100 | 7% |
| Servizi di trasporto | 4.645 | 7% |
| Servizi commerciali | 4.091 | 6% |
| Servizi amministrativi | 1.588 | 2% |
| Servizi generali | 2.106 | 3% |
| Servizi per la produzione | 2.113 | 3% |
| Costi per godimento beni di terzi | 8.832 | 13% |
| Totale | 69.382 | 100% |
I fornitori locali per le società italiane sono preponderanti sia in termini di numero di fornitori sia di volume di affari e rappresentano il 62% del totale sul valore degli acquisti effettuati nel 2017/2018.
Relativamente agli acquisti effettuati dalla controllata cinese Uni Best, la distribuzione dei fornitori si presenta come di seguito.
La percentuale dei fornitori locali, inteso come fornitori cinesi, è del 46% sul valore degli acquisti nel 2017/2018.
Il Gruppo Piquadro ispira la propria condotta all'integrità e si propone di portare correttezza e valori etici anche nelle relazioni esterne.
A tal fine il Codice Etico è espressamente indirizzato non solo agli amministratori e lavoratori interni, ma anche ai collaboratori esterni, clienti, agenti e, ovviamente, ai fornitori.
Inoltre il Gruppo prevede l'adozione di un Codice di condotta fornitori e l'implementazione di un processo di condivisione con le principali categorie di business partner.
Al 31 marzo 2018 il Gruppo non prevede, nell'ambito del processo di qualifica e selezione di nuovi fornitori, criteri sociali e/o ambientali; tuttavia, il Gruppo si pone come obiettivo l'inserimento di nuovi parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali nell'arco dei 24 mesi, entro marzo 2020.
Le risorse umane sono un fattore indispensabile per l'esistenza, lo sviluppo ed il successo di un'impresa. Per questo motivo, il Gruppo Piquadro tutela e promuove il valore delle risorse umane allo scopo di migliorare ed accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze possedute da ciascun dipendente e collaboratore nel contesto organizzativo aziendale.
In tale ambito il Codice Etico richiama esplicitamente quanto contenuto nella "Dichiarazione sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro" adottata dalla Conferenza internazionale dell'OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) nel 1998 e dalle convenzioni fondamentali cui essa si riferisce, in particolare in materia di:
- divieto di lavoro forzato: è proibito il lavoro forzato, in schiavitù o fornito da reclusi;
- libertà di associazione sindacale e diritto di contrattazione collettiva: sono riconosciuti il diritto dei lavoratori e dei datori di lavoro di organizzarsi e il diritto di costituire e/o aderire ad un sindacato di loro scelta. I lavoratori ed i datori di lavoro possono partecipare alla contrattazione collettiva liberamente ed in modo indipendente dalle autorità pubbliche;
- divieto del lavoro infantile e di sfruttamento del lavoro minorile: è proibito il lavoro infantile. L'età minima per l'ammissione al lavoro non deve essere inferiore all'età di completamento della scuola dell'obbligo in vigore nei Paesi interessati;
- divieto di discriminazione nell'occupazione: i lavoratori devono essere occupati sulla base della propria capacità lavorativa e senza discriminazioni basate su razza, sesso, caratteristiche individuali, credo religioso, opinioni politiche, origine nazionale o sociale;
- divieto di molestie: nei confronti di dipendenti e collaboratori è proibito ogni comportamento, da chiunque posto in atto, riconducibile alle molestie sessuali o morali, alle violenze psicologiche, al mobbing e allo straining. 4
4 Lo straining consiste, secondo la giurisprudenza, in una sola o poche azioni ostili che producono duraturi effetti nei confronti di una persona che si trovi in posizione di inferiorità.
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a tutelare e promuovere il valore delle risorse umane, accrescerne il patrimonio delle competenze e garantire condizioni di lavoro sicure e rispettose della dignità individuale. Inoltre il Gruppo si impegna ad adottare una politica di gestione e sviluppo del personale e di salute e sicurezza sul lavoro, in un'ottica di continuo miglioramento.
I prodotti offerti dal Gruppo sono ideati, realizzati e distribuiti secondo le linee guida di un modello organizzativo caratterizzato dal presidio di tutte le fasi più critiche della filiera, dalla ideazione, alla produzione e successiva distribuzione. Ciò comporta una grande attenzione alla corretta gestione delle risorse umane, che non può prescindere, nel rispetto delle singole diverse realtà locali in cui il Gruppo opera, da un intenso coinvolgimento delle persone, soprattutto nelle fasi che sono ritenute strategiche per il successo dei marchi.
Al 31 marzo 2018 i dipendenti del Gruppo ammontano a 805 persone, in crescita del 5,7% rispetto ai 761 dipendenti al 31 marzo 2017.
I due maggiori poli sono l'Italia (48%) e la Cina (42%) ed il restante 10% dei dipendenti sono distribuiti negli atri paesi in cui il Gruppo è presente direttamente.
| Paese | al 31 marzo 2017 | al 31 marzo 2018 |
|---|---|---|
| Italia | 358 | 385 |
| Cina | 325 | 337 |
| Hong Kong | 7 | 5 |
| Germania | 1 | 1 |
| Spagna | 15 | 19 |
| Taiwan | 18 | 17 |
| Svizzera | 4 | 4 |
| UK | 5 | 6 |
| Russia | 24 | 27 |
| USA | 4 | 4 |
| Totale | 761 | 805 |
Della totalità dei dipendenti, al 31 marzo 2018 il 56% sono assunti a tempo indeterminato, mentre il restante 44% ha un contratto a tempo determinato.
| Tipologia di contratto |
al 31 marzo 2017 | al 31 marzo 2018 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| Tempo indeterminato |
113 | 311 | 424 | 118 | 329 | 447 |
| Tempo determinato | 106 | 231 | 337 | 111 | 247 | 358 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | 219 | 542 | 761 | 229 | 576 | 805 |
| al 31 marzo 2017 | al 31 marzo 2018 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica |
Tempo indeterminato |
Tempo determinato |
Totale | Tempo indeterminato |
Tempo determinato |
Totale | ||
| Italia | 274 | 84 | 358 | 282 | 103 | 385 | ||
| Europa | 38 | 11 | 49 | 45 | 12 | 57 | ||
| Resto del mondo |
112 | 242 | 354 | 120 | 243 | 363 | ||
| Totale | 424 | 337 | 761 | 447 | 358 | 805 |
Il 92% dei dipendenti del Gruppo al 31 marzo 2018 hanno un contratto full-time, mentre il restante 8% risulta lavorare con un contratto part-time. Del totale di 738 dipendenti in fulltime, 216 sono uomini e 522 donne, mentre invece dei contratti part-time 13 sono uomini e 54 donne.
Per quanto riguarda altre tipologie di forza lavoro o collaborazioni esterne, il Gruppo fa un limitato ricorso a forme atipiche di lavoro.
Al 31 marzo 2018, le società Piquadro S.p.A e The Bridge S.p.A risultano avere accordi con 42 società, sia italiane sia estere, per la commercializzazione dei propri prodotti tramite agenti commerciali.
Nel corso dell'esercizio 2017/2018, il Gruppo ha visto l'ingresso di 448 nuovi dipendenti e l'uscita di 402 lavoratori.
| Numero di assunzioni e turnover in entrata di Gruppo per area geografica, genere e fascia | |
|---|---|
| d'età |
| 2017/2018 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA5 | RESTO DEL MONDO | |||||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | |
| Uomini | 10 | 28 | 16 | 54 | 56% | 12 | 2 | - | 14 | 93% | 46 | 56 | 2 | 104 | 88% |
| Donne | 51 | 56 | 6 | 113 | 39% | 16 | 16 | - | 32 | 76% | 47 | 83 | 1 | 131 | 53% |
| Totale | 61 | 84 | 22 | 167 | 43% | 28 | 18 | - | 46 | 81% | 93 | 139 | 3 | 235 | 65% |
| Turnover in entrata % |
87% | 32% | 40% | 43% | 140% | 53% | 0% | 81% | 112% | 55% | 12% | 65% |
| 2017/2018 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRUPPO | ||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | ||||||
| Uomini | 68 | 86 | 18 | 172 | 75% | |||||
| Donne | 114 | 155 | 7 | 276 | 48% | |||||
| Totale | 182 | 241 | 25 | 448 | 56% | |||||
| Turnover in entrata % |
105% | 44% | 30% | 56% |
5 L'area geografica "Resto d'Europa" include anche la Russia.
Numero di cessazioni e turnover in uscita di Gruppo per area geografica, genere e fascia d'età
| 2017/2018 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA | RESTO DEL MONDO | |||||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 30-50 | >50 | Tot | % | ||
| Uomini | 10 | 28 | 3 | 41 | 43% | 9 | 3 | - | 12 | 80 % |
50 | 44 | - | 94 | 80% |
| Donne | 40 | 45 | 14 | 99 | 34% | 15 | 12 | - | 27 | 64 % |
46 | 81 | 2 | 129 | 53% |
| Totale | 50 | 73 | 17 | 140 | 36% | 24 | 15 | - | 39 | 68 % |
96 | 125 | 2 | 223 | 61% |
| Turnover in uscita% |
71% | 28% | 31% | 36% | 120 % |
44% | 0 % |
68% | 11 6% |
49% | 8% | 61% |
| 2017/2018 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Numero di persone | GRUPPO | ||||||||||
| cessate | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | ||||||
| Uomini | 69 | 75 | 3 | 147 | 64% | ||||||
| Donne | 101 | 138 | 16 | 255 | 44% | ||||||
| Totale | 182 | 241 | 25 | 448 | 50% | ||||||
| Turnover in uscita % |
98% | 39% | 23% | 50% |
Il turnover in uscita è riconducibile principalmente ai punti vendita del Gruppo e alla controllata Uni Best; a tale fenomeno si contrappone un elevato tasso di ingresso che ha portato a un numero di entrate superiore rispetto a quelle delle uscite.
Per quanto concerne l'assenteismo dei lavoratori, il valore registrato al 31 marzo 2018 è pari a 2,16% per le donne e 1,02% per gli uomini.
Il tasso di assenteismo è calcolato come rapporto tra i giorni totali di assenza nell'anno dei dipendenti del Gruppo, con esclusione delle assenze concordate, e il totale dei giorni lavorabili dell'anno.
6 I dati non includono le società Piquadro Taiwan Ltd., Piquadro Swiss SA, Piquadro Deutschland GmBH, Piquadro UK Limited, Piquadro LLC, pari a circa il 4% dei dipendenti del Gruppo.
L'attività di tutto il Gruppo Piquadro persegue i valori dello sviluppo, la promozione e il sostegno del bagaglio culturale, del talento e della potenzialità delle proprie risorse umane al fine di creare un ambiente di lavoro che incoraggi e dia valore al contributo di ogni singola risorsa.
Il Gruppo riconosce l'importanza dello sviluppo e della formazione delle proprie risorse, in quanto rappresentano il valore aggiunto del Gruppo.
Nell'esercizio 2017/2018 sono state erogate più di 5.900 ore di formazione ai dipendenti del Gruppo.
Oltre alla formazione obbligatoria sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, vengono svolti corsi di formazione sul Modello di organizzazione e gestione della Capogruppo Piquadro S.p.A. e di The Bridge S.p.A. e training in occasione della apertura di nuovi punti vendita (outlet o boutique) da parte di store manager di punti vendita storici individuati per la loro professionalità, conoscenza del prodotto e le indiscusse capacità di vendita. Durante il training sono illustrate le caratteristiche del prodotto, le modalità di esposizione dello stesso, la presentazione delle caratteristiche del brand.
| Categoria professionale | 2017/ 2018 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | |||||
| Dirigenti | 1 | 0 | 1 | ||||
| Impiegati | 400 | 823 | 1.223 | ||||
| Operai | 1.557 | 3.190 | 4.747 | ||||
| Totale | 1.959 | 4.012 | 5.971 |
| Categoria professionale | 2017/2018 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | |||||
| Dirigenti | 0,1 | 0 | 0,1 | ||||
| Impiegati | 4 | 3 | 3 | ||||
| Operai | 12 | 12 | 12 | ||||
| Totale | 9 | 7 | 7 |
La Capogruppo riconosce l'importanza dell'attività di formazione, sensibilizzazione e di informazione riguardo al Modello di organizzazione e gestione ed al Codice Etico. Le relative attività di informazione e formazione sono previste all'inizio del rapporto lavorativo nonché in tutte occasioni in cui se ne rilevi la necessità al fine di garantire la corretta conoscenza del D.Lgs. 231/01 e delle disposizioni previste dal Modello di organizzazione e gestione.
7 Le ore totali di formazione afferenti alla società Uni best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd sono frutto di stime sulla base dei principali corsi erogati ai dipendenti nel corso dell'anno.
Il Gruppo Piquadro garantisce la più totale parità di trattamento. Il Gruppo ha tra i suoi obiettivi la creazione ed il mantenimento di un ambiente di lavoro che tiene conto delle diversità, basato sul rispetto per la persona e su un comportamento corretto in tutti i paesi e comunità in cui esso stesso opera. Tutti i dipendenti sono tenuti ad attenersi alle procedure e ai criteri di guida che promuovono questi valori aziendali.
L'ambiente di lavoro, oltre che adeguato dal punto di vista della sicurezza e della salute personale dei dipendenti, favorisce la collaborazione reciproca e lo spirito di squadra, nel rispetto della personalità morale di ciascuno, ed è privo di pregiudizi, intimidazioni, illeciti condizionamenti o indebiti disagi. Piquadro, per il tramite delle funzioni competenti, seleziona, assume, retribuisce ed organizza i dipendenti sulla base di criteri di merito e di competenza, nel rispetto del sistema premiante adottato, improntato a criteri di obiettività e ragionevolezza, e nel rispetto di quanto richiamato nei contratti di lavoro, senza operare discriminazioni di età o di genere.
| Categoria professionale | al 31 marzo 2018 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | ||||
| Dirigenti | 7 | 0 | 7 | |||
| Impiegati | 92 | 320 | 412 | |||
| Operai | 130 | 256 | 386 | |||
| Totale | 229 | 576 | 805 |
A livello di Gruppo, al 31 marzo 2018 risultano un totale di 386 operai, 412 impiegati e 7 dirigenti: di questi, circa il 72% sono donne.
| Numero di persone | al 31 marzo 2018 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | 30-50 | >50 | Totale | ||||||
| Dirigenti | 0 | 1 | 6 | 7 | |||||
| Impiegati | 98 | 272 | 42 | 412 | |||||
| Operai | 75 | 275 | 36 | 386 | |||||
| Totale | 173 | 548 | 84 | 805 |
Per quanto concerne le fasce d'età, i dipendenti compresi tra i 30 ed i 50 anni risultano essere pari al 68% del totale.
I dipendenti di età minore ai 30 anni risulta essere pari al 21%, dimostrando un'elevata capacità del Gruppo ad attrarre ed impiegare anche risorse più giovani.
Al 31 marzo 2018 tutti i dirigenti risultano essere assunti a livello locale, ovvero sono della stessa nazionalità del paese in cui lavorano.
I principi della centralità della persona e della tutela delle pari opportunità previsti nel Codice Etico del gruppo si traducono, dal punto di vista pratico, nella promozione di diverse iniziative per garantire un buon welfare aziendale:
Pe quanto riguarda la Capogruppo Piquadro S.p.A., alcuni benefici sono previsti solo per i dipendenti assunti con contratto full-time (es. auto aziendale, alloggio, assicurazione).
Per quanto concerne la contrattualistica d'impiego, il 98,5% dei dipendenti del Gruppo risultano coperti da contratti collettivi. Inoltre in The Bridge è stato predisposto anche un contratto di secondo livello per alcune categorie di dipendenti.
Il Gruppo si impegna nel perseguimento di elevati standard nella salvaguardia della salute e della sicurezza sul lavoro dei propri dipendenti: a tal proposito le società italiane hanno adottato una procedura di gestione ad hoc, comprensiva di un "organigramma della sicurezza". La procedura è stata stilata a seguito di una analisi e valutazione dei rischi connessi ai luoghi di lavoro ed alle mansioni svolte dai dipendenti.
Nell'ottica di lavoro del Gruppo, il procedimento di valutazione dei rischi deve tendere al continuo miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Il Gruppo Piquadro garantisce l'integrità fisica e morale dei propri dipendenti e collaboratori interni, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione degli sul lavoro e protezione dei lavoratori.
A tal fine le società italiane hanno predisposto una procedura di gestione della stessa, elaborata a seguito di un'analisi dei potenziali rischi connessi alle attività svolte dai dipendenti e implementata anche grazie all'individuazione di figure preposte alla relativa tutela (es. Responsabile del servizio prevenzione e protezione, addetti al servizio antincendio, addetti al pronto soccorso).
Per ottenere la valutazione del rischio è stato necessario procedere ad un'attenta analisi delle attività lavorative ed allo studio del rapporto uomo, attrezzature, ambiente, agenti fisici, chimici e biologici di ogni posto di lavoro e del luogo ove lo stesso si sviluppa. In particolare il procedimento di valutazione si è sviluppato attraverso: identificazione dei luoghi di lavoro, individuazione dei pericoli presenti e delle mansioni, analisi dei rischi per mansioni, studio e predisposizione dei provvedimenti da applicare in base ai risultati della valutazione.
I rischi presi in considerazione spaziano da quelli inerenti alla struttura e gli ambienti di lavoro, alle macchine e le attrezzature utilizzate, le sostanze pericolose con cui i dipendenti potrebbero venire a contatto, lo stress lavoro correlato, la tutela delle madri lavoratrici, ecc.
Nello stesso documento, le società si impegnano affinché ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, prevedendo una specifica correlazione tra mansioni svolte e fabbisogni formativi in materia di sicurezza.
Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2018, le società italiane hanno continuato nel percorso della realizzazione di un sempre più affinato sistema di misure tese al miglioramento continuo della sicurezza nell'ambiente di lavoro, monitorando, fra l'altro, gli eventuali mancati infortuni ed esortando i propri dipendenti a segnalare eventuali criticità con riferimento alla sicurezza.
| 2017/2018 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA9 | RESTO DEL MONDO | GRUPPO | |||||||||
| U | D | Tot | U | D | Tot | U | D | Tot | U | D | Tot | |
| Infortuni | - | 110 | 1 | - | - | - | 6 | 4 | 10 | 6 | 5 | 11 |
| • di cui sul luogo di lavoro |
- | - | - | - | - | - | 5 | 4 | 9 | 5 | 4 | 9 |
| • di cui in itinere |
- | 1 | 1 | - | - | - | 1 | - | 1 | 1 | 1 | 2 |
| Giorni persi per infortuni |
- | 24 | 24 | - | - | - | 15 | 4 | 19 | 15 | 28 | 43 |
| Tasso di infortunio11 |
- | 2,4 | 1,8 | - | - | - | 18,5 | 5,8 | 9,8 | 12,3 | 4,2 | 6,6 |
| Indice di gravità12 | - | 0,04 | 0,03 | - | - | - | 0,07 | 0,01 | 0,03 | 0,04 | 0,03 | 0,03 |
Gli infortuni avvenuti fuori Europa si riferiscono principalmente alla società Uni Best sita in Cina. Il numero di infortuni ivi registrato, più elevato rispetto a quello delle altre zone geografiche, è da ascriversi alla diversità di mansioni svolte: mentre in Italia e in Europa i dipendenti svolgono principalmente mansioni di ufficio o di vendita, in Cina i lavoratori sono addetti quasi esclusivamente alla produzione, e quindi ad attività potenzialmente più rischiose. Nel corso dell'esercizio 2017/2018 non si sono registrati infortuni mortali.
Piquadro crede che solo mediante la creazione di un sistema condiviso si possano moltiplicare i benefici auspicati e lo strumento principale per raggiungere tali obiettivi risiede nella adesione di tutti alle politiche sulla sicurezza intraprese.
Pertanto l'azienda si impegna a diffondere e consolidare tra tutti i propri dipendenti e collaboratori interni una cultura della sicurezza, sviluppando la consapevolezza dei rischi e promuovendo comportamenti responsabili da parte del personale. A tal fine, sia le società italiane sia la controllata Uni Best erogano periodicamente formazione specifica in ambito salute e sicurezza.
Il Codice Etico di Gruppo, inoltre, richiama la responsabilità di tutti i collaboratori al fine di contribuire al processo di prevenzione dei rischi e di tutela della salute e della sicurezza nei confronti di sé stessi, dei colleghi e dei terzi, fatte salve le responsabilità individuali ai sensi delle disposizioni di legge applicabili in materia. A tal fine sancisce, nell'ambito delle attività aziendali, il divieto generale assoluto di abuso di sostanze alcoliche o uso di stupefacenti ed il divieto di fumare nei luoghi di lavoro, in conformità alle norme di legge e comunque ove il fumo possa determinare pericolo per le strutture ed i beni aziendali o per la salute o l'incolumità dei colleghi e dei terzi.
8 Sono stati considerati infortuni i soli eventi che hanno comportato almeno uno o più giorni di assenza. I dati non includono le società Piquadro Taiwan Ltd., Piquadro Swiss SA, Piquadro Deutschland GmBH, Piquadro UK Limited, pari a circa il 3% dei dipendenti del Gruppo.
9 L'area geografica "Resto d'Europa" include anche la Russia.
10 Al 31 marzo 2018 il riconoscimento ufficiale dell'infortunio è ancora in corso di valutazione da parte dell'INAIL.
11 Il tasso di infortunio è stato calcolato come il rapporto tra il numero totale di infortuni e il totale ore lavorate, utilizzando un fattore moltiplicativo di 1.000.000.
12 L'indice di gravità è stato calcolato come il rapporto tra il numero totale di giorni persi per infortunio o malattia professionale ed il totale ore lavorabili, utilizzando un fattore moltiplicativo di 1.000.
Il sistema implementato dalle società italiane del Gruppo prende in considerazione anche i rischi interferenziali che possono verificarsi all'interno dei punti vendita e, a tal proposito, è stato dato seguito anche alle segnalazioni di fabbisogni formativi nel sistema retail.
Come richiamato dal Codice Etico di Gruppo, l'ambiente è considerato un bene primario della comunità che il Gruppo stesso vuole contribuire a salvaguardare. A tal fine, esso programma le proprie attività ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili, prestando la massima cooperazione alle Autorità pubbliche preposte alla verifica, sorveglianza e tutela dell'ambiente. Pertanto il Gruppo Piquadro si impegna nella costante ricerca delle soluzioni più idonee a garantire un utilizzo responsabile delle risorse, una riduzione dei consumi energetici e una migliore gestione delle emissioni in atmosfera attraverso il miglioramento continuo dei livelli di eco-efficienza e l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Il Gruppo Piquadro si impegna anche in attività di sensibilizzazione e comunicazione riguardo le tematiche energetiche e ambientali.
Il Gruppo Piquadro, in linea con la gestione responsabile del proprio business, si impegna nell'acquisto di materiali di qualità e a minore impatto ambientale.
La materia prima con maggiore incidenza in termini di acquisti è senz'altro il pellame utilizzato per la realizzazione dei prodotti. Nell'anno fiscale 2017/2018 il Gruppo ha acquistato oltre 387 tonnellate di pelle13 principalmente provenienti da concerie italiane.
Concia Vegetale
Il pellame utilizzato per alcuni dei prodotti The Bridge è realizzato con il processo della concia vegetale. Tale tecnica prevede che la lavorazione delle pelli venga effettuata utilizzando solo tannini naturali contenuti nei legni, nelle cortecce, nelle foglie, nei frutti degli alberi.
La concia vegetale è una lavorazione con minore impatto ambientale rispetto a quella, maggiormente diffusa, che prevede l'utilizzo del cromo, non contiene sostanze tossiche nocive per l'uomo e per l'ambiente ed è solitamente ben tollerata anche dalle persone allergiche ai metalli pesanti.
La "concia al vegetale" è la tecnica più antica e riconoscibile, la sola capace di dare al cuoio proprietà inconfondibili e rendere unico il prodotto con esso realizzato.
Oltre alla pelle, per la realizzazione dei propri prodotti, il Gruppo ha acquistato anche materiale tessile, nylon e poliestere, accessori e minuteria metallica.
Le altre categorie di materiali utilizzati dal Gruppo sono state la carta per le attività interne agli uffici e cartone e plastica per il packaging di prodotto e di trasporto (scatole di cartone, cartellini dei prodotti, cellophane e altri materiali plastici da imballo).
13 Gli acquisti di pelle sono stimati sulla base del peso medio delle principali tipologie di pellame acquistate dal Gruppo.
Per quanto riguarda gli agenti chimici o altri materiali pericolosi, le fasi lavorative che richiedono il loro eventuale utilizzo sono circoscritte al reparto riparazioni dove si usano, in maniera non continuativa, colle, detergenti e colori. In tali sporadiche occasioni, tutte le precauzioni necessarie sono prese dai lavoratori, sotto indicazione delle procedure di salute e sicurezza.
Inoltre, la Capogruppo e la controllata The Bridge S.p.A., nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01, hanno analizzato gli eventuali rischi potenzialmente correlati all'utilizzo di tali sostanze, rilevando che la tipologia delle attività svolte all'interno delle società del Gruppo non risultano tali da esporre i lavoratori a rischi per la loro sicurezza e salute.
Nel corso dell'esercizio 2017/2018 i consumi energetici del Gruppo Piquadro si sono attestati a circa 18.430 GJ. Le principali tipologie di fonte energetica utilizzata sono state:
• energia elettrica;
I consumi energetici riportati riguardano le sedi italiane, lo stabilimento produttivo cinese e, per i soli consumi di energia elettrica, i 66 punti vendita diretti del Gruppo Piquadro. I consumi di combustibile da parte delle auto aziendali sono relativi alle sole società Piquadro S.p.A. e The Bridge.
Nel luglio 2017 la Società Uni Best ha installato presso la propria sede un impianto di condizionamento. Si precisa che tale impianto non utilizza gas refrigerante ma solamente l'acqua per il suo funzionamento.
| Tipologia di consumi | 2016/2017 | 2017/2018 |
|---|---|---|
| Totale (GJ) | Totale (GJ) | |
| Energia elettrica acquistata14 | 7.874 | 10.443 |
| Combustibile non rinnovabile | 6.853 | 7.986 |
| di cui gas naturale per riscaldamento | 1.439 | 2.663 |
| di cui GPL per riscaldamento | 2.646 | 2.391 |
| di cui benzina per flotta aziendale | 224 | 181 |
| di cui gasolio per flotta aziendale | 2.544 | 2.751 |
| Totale consumi energetici | 14.726 | 18.429 |
In relazione all'incremento dei consumi energetici, si segnala che l'aumento è dovuto principalmente al consolidamento dei dati riferiti a soli tre mesi (dal 1° gennaio 2017 al 31 marzo 2017) della società The Bridge S.p.A. acquisita a dicembre 2016.
14 I consumi di energia elettrica di 9 punti vendita diretti Piquadro sono stati stimati per analogia ad altri punti vendita, sulla base della loro dimensione e ubicazione geografica. Tali punti vendita corrispondono a circa il 4,5% del totale della superficie dei punti vendita diretti del Gruppo.
Rispetto alla ripartizione dei consumi di energia elettrica, si segnala che i punti vendita diretti rappresentano circa il 48% del totale consumi totali del Gruppo.
Per quanto concerne le emissioni in atmosfera, il Gruppo ha prodotto nell'esercizio 2017/2018, 1.665 tCO2, secondo il metodo di calcolo location-based15, derivanti dai consumi di energia elettrica e combustibili non rinnovabili.
In particolare, le emissioni dirette (Scope 1), ovvero derivanti da consumi di gas naturale, GPL, gasolio e benzina, sono ammontate a circa 485 tCO2.
Le emissioni indirette (Scope 2) invece, derivanti dall'acquisto di energia elettrica da rete, sono ammontate ad un totale di circa 1.180 tCO2 sulla base del metodo di calcolo "location-based" ed a circa 1.395 tCO2 in riferimento al metodo di calcolo "market-based".
| Tipologia di fonte | 2016/2017 | 2017/2018 |
|---|---|---|
| Scope 116 | ||
| Utilizzo di combustibile per riscaldamento | 235 | 281 |
| di cui da gas naturale | 73 | 134 |
| di cui da GPL | 162 | 147 |
| Utilizzo di benzina per flotta aziendale | 15 | 12 |
| Utilizzo di gasolio per flotta aziendale |
177 | 191 |
| Totale Scope 1 | 427 | 484 |
| Scope 217 | ||
| Energia elettrica acquistata (location-based) | 920 | 1.181 |
| Scope 2 | ||
|---|---|---|
| Energia elettrica acquistata (market-based) | 1.087 | 1.394 |
15 I GRI Sustainability Reporting Standards prevedono due metodologie di calcolo delle emissioni di Scopo 2: "Location-based" e "Market-based". Il metodo "Location-based" riflette l'intensità media delle emissioni derivanti dalla produzione totale nazionale di energia elettrica, mentre il metodo "Market-based" riflette le emissioni derivanti dall'elettricità che le aziende hanno scelto di utilizzare e pertanto sono calcolate tramite fattori di emissione che considerano anche strumenti contrattuali per la vendita e l'acquisto di energia elettrica certificata.
16 Per il calcolo delle emissioni di Scopo 1 sono stati utilizzati i fattori di emissione pubblicati dall'ISPRA ( Istituto per la Protezione e la Ricerca Ambientale) nel National Inventory Report 2017"
17 Per il calcolo delle emissioni di Scopo 2 con il metodo "location-based" sono stati utilizzati i fattori di emissione pubblicati nei seguenti documenti:
• Terna, confronti internazionali 2015 per i consumi di Italia, USA, Cina, Spagna, Russia e Svizzera
• Department for Environment, Food & Rural Affairs, UK (DEFRA), Greenhouse gas reporting - Conversion factors 2016 per i consumi di Gran Bretagna, Taiwan e Hong Kong relativi all'esercizio 2016/2017.
• Department for Environment, Food & Rural Affairs, UK (DEFRA), Greenhouse gas reporting - Conversion factors 2017 per i consumi di Gran Bretagna, Taiwan e Hong Kong relativi all'esercizio 2017/2018.
Per quanto concerne il calcolo delle emissioni con il metodo "market-based", sono stati utilizzati i fattori di emissione "Residual mix" pubblicati dall'Association of Issuing Bodies (AIB) nel documento European Residual Mixes 2016; questi fattori sono stati applicati solo per i seguenti paesi: Italia, Gran Bretagna, Spagna. Negli altri casi di indisponibilità del fattore, sono stati mantenuti gli stessi fattori utilizzati per il calcolo con il metodo "location-based".
La Capogruppo ha implementato una procedura di gestione dei rifiuti sviluppata nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione. Essa si pone l'obiettivo di fissare le modalità di gestione e di smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati (legno, carta, cartone, plastica, ecc.), oltre che di gestione di rifiuti speciali quali apparecchi elettrici e elettronici, toner e cartucce esaurite, gestiti tramite fornitori autorizzati e nel rispetto della normativa vigente. La corretta implementazione delle procedure è sollecitata e tutelata anche da provvedimenti disciplinari e sanzionatori in caso di violazioni.
Il Gruppo Piquadro è attento alle modalità di gestione e smaltimento dei rifiuti, in conformità alle normative vigenti in materia, nella consapevolezza del ruolo che un corretto svolgimento di queste attività riveste nel rispetto della salute pubblica e in considerazione dei diritti delle generazioni future.
Nel corso dell'esercizio fiscale 2017/2018, il gruppo Piquadro ha prodotto un totale di 265 tonnellate di rifiuti, di cui quasi la totalità non pericolosi.
Per quanto concerne il metodo di smaltimento, il Gruppo invia il 56% dei propri rifiuti a riciclo, il 6% a recupero energetico ed il restante 38% viene smaltito tramite discarica.
| Rifiuti per metodo di smaltimento [t]18 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2016/2017 | 2017/2018 | |||||
| Metodo di smaltimento | Pericolosi | Non | Pericolosi Totale Pericolosi | Non Pericolosi Totale |
||
| Riciclo | - | 122 | 122 | 1 | 148 | 149 |
| Recupero energetico | - | 15 | 15 | - | 15 | 15 |
| Discarica | - | 103 | 103 | 1 | 100 | 101 |
| Totale | - | 240 | 240 | 2 | 263 | 265 |
18 Il dato inserito non include i punti vendita del Gruppo e i rifiuti assimilabili urbani della società The Bridge S.p.a. Per la società Uni Best il peso dei rifiuti prodotti e destinati a smaltimento in discarica è stato stimato sulla base del volume degli stessi secondo un peso specifico di 0,2 t/m3.
Tra le attività del Gruppo non mancano anche iniziative a favore della comunità: sia Piquadro sia The Bridge sono fortemente legate al territorio in cui nascono e rappresentano un punto di riferimento per molte famiglie ed una fonte di formazione, reddito e professionalità per molti lavoratori.
Il Gruppo Piquadro, nel corso dell'esercizio 2017/2018, ha versato oltre 25.000€ in erogazioni liberali destinate a ONLUS e associazioni locali con scopi di promozione e sviluppo ed ha sponsorizzato eventi sociali e culturali sul territorio.
The Bridge, in particolare, dialoga con regolarità con le strutture scolastiche e formative in generale che si trovano nel bacino fiorentino: mediante l'attivazione di stage curriculari, extracurriculari e di contratti di apprendistato ha frequentissimi contatti con il Polimoda e con l'Alta Scuola di Pelletteria Italiana di Scandicci.
La Fondazione Famiglia Palmieri, fondata nel 2009, nasce dal desiderio di Marco e Beatrice Palmieri di dare continuità alla loro attività filantropica e valorizzare le diversità tramite una realtà non meramente assistenzialistica ma volta a creare nuovi modelli di business. La finalità è quella di promuovere le attività volte allo studio, alla ricerca, alla formazione, all'innovazione nel campo della creazione di posti e di occasioni di lavoro per persone appartenenti a categorie disagiate.
Con questa finalità e un inedito approccio imprenditoriale, la Fondazione si propone di introdurre sul mercato le realtà no–profit che ospitano persone diversamente abili e offrono loro opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, affinché possano mantenersi in modo autonomo.
Il Gruppo Piquadro è impegnato in tema di responsabilità sociale a partire dall'anno 2009, allorché la Società Capogruppo ha intrapreso la sua prima iniziativa di solidarietà a sostegno del territorio, il progetto "Happy Box" realizzato in collaborazione con la Fondazione Famiglia Palmieri. A riconoscimento del suo valore per il territorio, l'iniziativa ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Bologna.
Il progetto ha lo scopo di valorizzare le diversità e l'integrazione delle persone diversamente abili e dall'idea di unire la loro creatività con le competenze tecniche di Piquadro.
Gli splendidi disegni a tempera e ad acquarello dei ragazzi dei centri "Il Girasondo" e "Le Cartole", uniti alla progettualità dei designer Piquadro, hanno dato vita ad una divertente mini serie di prodotti: uno zainetto, una shopping bag ed un borsello ripiegabili.
Dal 2016, peraltro, il progetto si avvale del contributo di un nuovo partner, Coop Alleanza 3.0, che ha messo a disposizione la sua rete vendita sul territorio nazionale per la distribuzione delle borse e degli zainetti Happy Box in tutta Italia.
Con il ricavato della vendita degli "Happy Box 2010" è stato possibile l'acquisto di un automezzo per il centro Le Cartole, il finanziamento di soggiorni-sollievo per disabili e la riparazione del tetto della "Casa di Pietro", un'altra struttura socio riabilitativa in provincia di Bologna.
L'edizione 2016 di Happy Box, invece, è servita per finanziare un altro progetto benefico ideato dalla Fondazione Famiglia Palmieri: il concorso Less is more.
Il progetto è finalizzato a premiare e sostenere modelli di business originali che valorizzino in modo innovativo le capacità "nascoste", e per questo spesso dimenticate, delle persone che, per condizione fisica o psichica, vivono un disagio di integrazione, permettendo loro di operare in un contesto economico tradizionale.
Il concorso Less is more è rivolto a startup di natura sociale e a tutti coloro che desiderano diventare imprenditori sociali valorizzando il talento di persone con disabilità psichiche e mentali mediante il lavoro. L'obiettivo ultimo dell'iniziativa è di giungere alla creazione di una vera e propria impresa sociale che, avvalendosi delle competenze di persone disabili, riesca a produrre e commercializzare beni o servizi.
In data 29 giugno 2017, al primo qualificato è stato assegnato un contributo economico del valore di 15.000 euro mentre il secondo ha ricevuto una somma di 10.000 euro. Entrambi avranno inoltre la possibilità di svolgere un percorso di formazione in Silicon Valley per rendere concreta l'idea vincente alla base del progetto. Il terzo classificato ha ricevuto un contributo in denaro di 10.000 euro. Le tre startup hanno infine l'opportunità di ricevere altri 20 mila euro da Piquadro, qualora, dopo 6 mesi dall'assegnazione del premio, dimostrino tangibili possibilità di successo e, in aggiunta, verranno inserite nell'acceleratore di startup "Barcamper" grazie all'intervento di Confindustria Emilia e Università di Bologna.
| UNIVERSAL STANDARDS | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Pagina | Descrizione | |||
| GRI 102: General Disclosures (2016) | |||||
| Profilo dell'organizzazione | |||||
| 102-1 | 3,5 | Nome dell'organizzazione. | |||
| 102-2 | 8, 28-31 | Principali marchi, prodotti e/o servizi. | |||
| 102-3 | 6 | Sede principale. | |||
| 102-4 | 8; 37 | Numero dei Paesi nei quali l'organizzazione svolge la propria attività operativa e Paesi in cui l'organizzazione ha attività o in cui l'attività svolta ha un specifico rilievo rispetto agli elementi di sostenibilità trattati nel relativo Rapporto di Sostenibilità. |
|||
| 102-5 | 9-10 | Assetto proprietario e forma legale. | |||
| 102-6 | 8; 28; 31 | Mercati coperti | |||
| 102-7 | 6-9, 25-27, 40 | Dimensione dell'organizzazione. | |||
| 102-8 | 40-41 | Numero di dipendenti suddiviso per contratto e genere. |
|||
| 102-9 | 36-38 | Descrizione della catena di fornitura dell'organizzazione |
|||
| 102-10 | 3, 8 | Cambiamenti significativi avvenuti nel periodo di riferimento nelle dimensioni e nella struttura dell'organizzazione o nella filiera. |
|||
| 102-11 | 14-17 | Modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale. |
|||
| 102-12 | 39 | Adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali e ambientali. |
|||
| 102-13 | 19-29 | Principali partnership e affiliazioni. | |||
| Strategia | |||||
| 102-14 | 2 | Dichiarazione della più alta autorità del processo decisionale. |
|||
| Etica e integrità | |||||
| 102-16 | 7, 11-13 | Valori, principi, standard e regole di comportamento adottate dall'organizzazione. |
|||
| Governance | |||||
| 102-18 | 9-10 | Struttura di governo dell'organizzazione. |
|||
| Stakeholder Engagement | |||||
| 102-40 | 18-20 | Elenco degli stakeholder coinvolti dall'organizzazione. |
|||
| 102-41 | 46 | Percentuale di dipendenti coperti da contratto collettivo nazionale. |
| UNIVERSAL STANDARDS | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Pagina | Descrizione | ||||
| 102-42 | 18 | Principi per identificare gli stakeholder da coinvolgere. |
||||
| 102-43 | 18-20 | Approccio dell'organizzazione rispetto al concetto di stakeholder engagement, inclusa la frequenza di coinvolgimento per tipologia e gruppo di stakeholder e indicazione sull'attività di coinvolgimento e l'interazione nel processo di rendicontazione. |
||||
| 102-44 | 18-24 | Temi rilevanti sollevati attraverso il coinvolgimento degli stakeholder e come l'organizzazione ha risposto, inclusa la redazione del rapporto. Elenco dei gruppi di stakeholder che hanno sollevato i temi oggetto di analisi. |
||||
| Pratiche di reporting | ||||||
| 102-45 | 3-5 | Entità incluse nel bilancio consolidato dell'organizzazione o documenti equivalenti. |
||||
| 102-46 | 3-5, 22-24 | Processo per la definizione del perimetro di rendicontazione e delle limitazioni. |
||||
| 102-47 | 21-24 | Aspetti materiali identificati nel processo di analisi per la definizione del perimetro di rendicontazione. |
||||
| 102-48 | Il presente documento è la prima DNF del Gruppo |
Modifiche di informazioni inserite nei report precedenti e le motivazioni di tali modifiche. |
||||
| 102-49 | Il presente documento è la prima DNF del Gruppo |
Cambiamenti significativi dell'obiettivo e delle limitazioni rispetto al precedente periodo di rendicontazione. |
||||
| 102-50 | 3 | Periodo di rendicontazione (anno finanziario o anno solare) |
||||
| 102-51 | Il presente documento è la prima DNF del Gruppo |
Data dell'ultimo rapporto (se disponibile). |
||||
| 102-52 | 3 | Periodicità di rendicontazione (annuale, biennale). |
||||
| 102-53 | 5 | Contatti e indirizzi utili per chiedere informazioni sul documento. |
||||
| 102-54 | 3 | Specificare l'opzione di conformità con i GRI Standards prescelta dall'organizzazione. |
||||
| 102-55 | 60-67 | GRI Content Index | ||||
| 102-56 | 68-70 | Attestazione esterna | ||||
| GRI Standard |
Pagina | Omissioni | Descrizione | |||
| ASPETTI MATERIALI | ||||||
| ECONOMICO | ||||||
| PERFORMANCE ECONOMICA | ||||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi | |||||
| 103-1 | 22-24 | confini | ||||
| 103-2 | 25-27 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 25-27 | Valutazione sull'approccio del management |
|---|---|---|
| GRI 201: performance economica (2016) | ||
| 201-1 | 26-27 | Valore economico direttamente generato e distribuito. |
| PERFORMANCE ECONOMICA | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 45 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 45 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 202: Presenza di mercato (2016) | ||
| 202-1 | 45 | Percentuale di dirigenti assunti dalla comunità locale |
| PRATICHE DI APPROVVIGIONAMENTO | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 36-38 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 36-38 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 204: pratiche di approvvigionamento (2016) | ||
| 204-1 | 37-38 | Porzione della spesa da fornitori locali |
| ANTI-CORRUZIONE | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 4, 14, 17 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 4, 14, 17 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 205: anti-corruzione (2016) | ||
| 205-3 | Nel corso dell'esercizio 2017/2018 non si sono registrati casi di corruzione. |
Incidenti di corruzione confermati e azioni intraprese |
| AMBIENTALE | ||
| MATERIALI | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 14, 33, 50-51 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 14, 33, 50-51 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 301: Materiali (2016) | ||
| 301-1 | 50-51 | Materiali utilizzati per peso e volume |
| ENERGIA | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 52-53 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 52-53 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 302: energia (2016) | ||
| 302-1 | 52-53 | Consumo di energia all'interno |
| EMISSIONI | dell'organizzazione | |
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
|---|---|---|
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 54 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 54 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 305: emissioni (2016) | ||
| 305-1 | 54 | Emissioni dirette di gas effetto serra |
| 305-2 | 54 | Emissioni indirette di gas effetto serra |
| SCARICHI E RIFIUTI | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 55-56 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 55-56 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI scarichi e rifiuti306 (2016) | ||
| 306-2 | 55-56 | Rifiuti per tipo e metodo di smaltimento |
| AMBIENTE | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 14, 50 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 14, 50 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 307 ambiente (2016) | ||
| 307-1 | Nel corso dell'esercizio 2017/2018 non si sono registrate multe significative o sanzioni non monetarie dovute alla violazione di leggi o regolamenti riguardanti tematiche ambientali |
Non conformità con leggi e regolamenti ambientali |
| VALUTAZIONE AMBIENTALE DEI FORNITORI | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 38 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 38 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 308 Valutazione dei fornitori sulla base di tematiche ambientali (2016) | ||
| 308-1 | 38 | Nuovi fornitori sottoposti a screening utilizzando criteri ambientali |
| SOCIALE | ||
| OCCUPAZIONE | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 41-42 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|||
|---|---|---|---|---|---|
| 103-3 | 41-42 | Valutazione sull'approccio del management | |||
| GRI 401: relazioni industriali (2016) | |||||
| 401-1 | 41-42 | Nuovi assunti e turnover del personale | |||
| SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO | |||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|||
| 103-2 | 47-49 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|||
| 103-3 | 47-49 | Valutazione sull'approccio del management | |||
| GRI 403-2: salute e sicurezza sul lavoro (2016) | |||||
| 403-2 | 48 | Percentuale di infortuni e infortuni sul lavoro, malattia, giornate di lavoro perse, assenteismo e numero totale di decessi, divisi per area geografica e genere. |
|||
| FORMAZIONE | |||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|||
| 103-2 | 44 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|||
| 103-3 | 44 | Valutazione sull'approccio del management | |||
| GRI 404: formazione ed educazione (2016) | |||||
| 404-1 | 44 | Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per genere e per categoria professionale |
|||
| DIVERSITÀ E PARI OPPORTUNITÀ | |||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|||
| 103-2 | 46-47 | Informazioni generali sull'approccio del | |||
| 103-3 | 46-47 | management e relative caratteristiche Valutazione sull'approccio del management |
|||
| GRI 405: diversità e pari opportunità (2016) | |||||
| 405-1 | 10, 46-47 | Diversità degli organi di governo e dei dipendenti | |||
| NON DISCRIMINAZIONE | |||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|||
| 103-2 | 4, 39 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|||
| 103-3 | 4, 39 | Valutazione sull'approccio del management | |||
| GRI 406: non discriminazione (2016) | |||||
| 406-1 | Nel corso dell'esercizio 2017/2018 non si si sono verificati episodi legati a pratiche discriminatorie o altre forme rilevanti di |
Casi di discriminazione e azioni correttive intraprese |
| discriminazione che abbiano coinvolto il Gruppo. |
||||
|---|---|---|---|---|
| LIBERTA' DI ASSOCIAZIONE E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 4, 17, 39 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 4, 17, 39 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 407: libertà di associazione e contrattazione collettiva (2016) | ||||
| 407-1 | 17, 36, 39 | Attività e fornitori per cui il rischio di libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere a rischio |
||
| LAVORO MINORILE | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 4, 17, 39 | Informazioni generali sull'approccio del | ||
| management e relative caratteristiche | ||||
| 103-3 | 4, 17, 39 GRI 408: Lavoro minorile (2016) |
Valutazione sull'approccio del management | ||
| Attività e fornitori a rischio significativo per | ||||
| 408-1 | 4, 17, 39 | incidenti di lavoro minorile | ||
| LAVORO FORZATO | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 4, 17, 39 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 4, 17, 39 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 409: Lavoro forzato (2016) | ||||
| 409-1 | 4, 17, 39 | Attività e fornitori a rischio significativo per incidenti di lavoro forzato |
||
| DIRITTI UMANI | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 4, 17, 39 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 4, 17, 39 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 412: valutazione del rispetto dei diritti umani (2016) | ||||
| 412-2 | 4, 17, 39 | Formazione dei dipendenti su procedure o policy relative ai diritti umani |
||
| VALUTAZIONE DEI FORNITORI SULLA BASE DI TEMATICHE SOCIALI | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 38 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 38 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 414 Valutazione dei fornitori sulla base di tematiche sociali (2016) | ||||
| 414-1 | 38 | Nuovi fornitori sottoposti a screening utilizzando criteri sociali |
||
| SALUTE E SICUREZZA DEL CLIENTE | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) |
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|---|---|---|
| 103-2 | 33 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 33 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 416: salute e sicurezza del cliente (2016) | ||
| 416-2 | 33 | Casi di non conformità rispetto alla salute e sicurezza dei prodotti |
| CONFORMITÀ SOCIO-ECONOMICA | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 11-13 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 11-13 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI 419: conformità socio-economica (2016) | ||
| 419-1 | Nel corso dell'esercizio 2017/2018 non si sono registrate multe significative o sanzioni non monetarie dovute alla violazione di leggi o regolamenti in ambito sociale ed economico. |
Casi di non conformità con leggi e regolamenti relativi a tematiche sociali ed economiche |
| IMMAGINE E REPUTAZIONE DEL BRAND | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 28-30 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 28-30 | Valutazione sull'approccio del management |
| INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 28-29, 32-34 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 28-29, 32-34 | Valutazione sull'approccio del management |
| SODDISFAZIONE DEI CLIENTI | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 34-35 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 34-35 | Valutazione sull'approccio del management |
| UTILIZZO DEI PRODOTTI CHIMICI | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 33, 50-51 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 33, 50-51 | Valutazione sull'approccio del management |
|---|---|---|
| CORPORATE GOVERNANCE | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 10 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 10 | Valutazione sull'approccio del management |
| VALUTAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI | ||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||
| 103-1 | 22-24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| 103-2 | 14-17 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| 103-3 | 14-17 | Valutazione sull'approccio del management |
Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia
Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874 www.deloitte.it
Ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 (di seguito "Decreto") e dell'articolo 5 del Regolamento CONSOB n. 20267, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario del Gruppo Piquadro (il "Gruppo") relativa all'esercizio chiuso al 31 marzo 2018 predisposta ex art. 4 Decreto e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 11 giugno 2018 (di seguito "DNF").
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative (di seguito "GRI Standards"), da essi individuati come standard di rendicontazione.
Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili inoltre per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'articolo 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.
Gli Amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.
Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics for Professional Accountants emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.
Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.
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Sede Legale: Via Tortona, 25 – 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220.00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 – R.E.A. Milano n. 172039 | Partita IVA IT 03049560166
È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.
Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.
In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:
Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF e effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a).
In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con la Direzione e il personale di Piquadro S.p.A., The Bridge S.p.A. e Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.
Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo:
• a livello di capogruppo e società controllate:
Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la DNF del Gruppo Piquadro relativa all'esercizio chiuso al 31 marzo 2018 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai GRI Standards.
I dati comparativi presentati nella DNF in relazione all'esercizio chiuso il 31 marzo 2017, non sono stati sottoposti a verifica.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Domenico Farioli Socio
Bologna, 15 giugno 2018
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