Quarterly Report • Aug 3, 2018
Quarterly Report
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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2018
Geox S.p.A. Sede in Biadene di Montebelluna (TV) - Via Feltrina Centro 16 Capitale Sociale euro 25.920.733,1 - Int. versato Codice fiscale ed iscrizione al Registro delle Imprese di Treviso n. 03348440268
| RELAZIONE SULLA GESTIONE 5 |
|---|
| Profilo 6 |
| Il sistema distributivo 7 |
| Il sistema produttivo 8 |
| Risorse umane 9 |
| Azionisti 10 |
| Comunicazione finanziaria 10 |
| Controllo della società 10 |
| Azioni detenute da amministratori e sindaci 10 |
| Organi sociali 11 |
| La struttura del Gruppo 12 |
| Andamento economico del Gruppo 13 |
| Risultati economici di sintesi 13 |
| Ricavi 14 |
| Costo del venduto e margine lordo 16 |
| Costi operativi e risultato operativo (EBIT) 16 |
| Risultato operativo lordo (EBITDA) 17 |
| Imposte e tax rate 17 |
| La situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo 18 |
| Azioni proprie e azioni o quote di società controllanti 21 |
| Stock Option 21 |
| Rapporti con parti correlate 22 |
| Evoluzione prevedibile della gestione e fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo 23 |
| PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO E NOTE ESPLICATIVE 24 |
|---|
Il Gruppo Geox è attivo nella creazione, produzione e distribuzione di calzature ed abbigliamento caratterizzati dall'applicazione di soluzioni innovative e tecnologiche in grado di garantire traspirabilità ed impermeabilità.
Il successo straordinario ottenuto sin dalle fasi iniziali è dovuto alle caratteristiche tecnologiche delle calzature e dell'abbigliamento "Geox" che, grazie ad una tecnologia protetta da ben 39 brevetti e da 12 più recenti domande di brevetto, hanno delle caratteristiche tecniche tali da migliorare il comfort del piede e del corpo in modo immediatamente percepibile per il consumatore.
L'innovazione di Geox, frutto di costanti investimenti in Ricerca e Sviluppo, si basa, per le calzature, sull'ideazione e realizzazione di strutture di suole che, grazie all'inserimento di una membrana permeabile al vapore ma impermeabile all'acqua, sono in grado di garantire traspirabilità alle suole in gomma e impermeabilità a quelle in cuoio. L'innovazione introdotta nell'abbigliamento, invece, consente la fuoriuscita naturale del calore, grazie ad un'intercapedine posta sulle spalle, e garantisce la massima traspirazione del corpo.
Geox è leader in Italia nel proprio segmento e risulta essere uno dei marchi leader a livello mondiale nell' International Fashion-Lifestyle Casual Footwear Market (Fonte: Shoe Intelligence, 2017).
Geox distribuisce i propri prodotti in oltre 10.000 punti vendita multimarca e tramite una rete di negozi monomarca gestiti direttamente (Directly Operated Stores) o affiliati con contratti di franchising.
Al 30 giugno 2018 il numero totale dei "Geox Shop" era pari a 1.040 di cui 604 in franchising e 436 DOS.
(*) Europa include: Austria, Benelux, Francia, Germania, Gran Bretagna, Penisola Iberica, Scandinavia, Svizzera
Il sistema produttivo di Geox è organizzato in modo da garantire il perseguimento di 3 obiettivi strategici:
La produzione avviene presso selezionati partner prevalentemente in Far East. Tutte le fasi del processo produttivo sono sotto lo stretto controllo e coordinamento dell'organizzazione Geox.
La selezione dei produttori terzi viene fatta dal Gruppo con grande attenzione, tenendo conto delle competenze tecniche dell'azienda partner, dei suoi standard qualitativi e delle sue capacità di far fronte, nei tempi richiesti, alle produzioni che le vengono assegnate.
Gli acquisti di prodotto finito vengono consolidati presso i centri di distribuzione del Gruppo in Italia per l'Europa, in New Jersey per il mercato Nord America, a Tokyo per il Giappone, a Shanghai per la Cina e ad Hong Kong per l'Asia.
Nel corso del 2017, è stata avviata la piena capacità produttiva dello stabilimento produttivo in Serbia, di proprietà del Gruppo Geox.
Lo stabilimento, finanziato in larga parte dalla Repubblica di Serbia, ha sede a Vranje, area dove è presente un elevato know-how nella produzione di calzature.
I dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2018 erano 5.318, in diminuzione di 27 unità rispetto alle 5.345 unità del 31 dicembre 2017.
Al 30 giugno 2018 i dipendenti del Gruppo erano così suddivisi:
| Qualifica | 30-06-2018 | 31-12-2017 | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 44 | 44 | |
| Quadri e Impiegati | 1.056 | 907 | |
| Dipendenti negozi | 2.832 | 3.039 | |
| Operai | 1.386 | 1.355 | |
| Totale | 5.318 | 5.345 |
Il grafico riporta i dipendenti del Gruppo suddivisi per area geografica:
Geox mantiene un dialogo costante con i suoi Azionisti, Investitori e Analisti attraverso un'attiva politica di comunicazione svolta dalla funzione Investor Relations che garantisce un contatto informativo continuo del Gruppo con i mercati finanziari con l'obiettivo di mantenere e migliorare la fiducia degli investitori e il loro livello di comprensione dei fenomeni aziendali.
Sul sito istituzionale www.geox.biz alla sezione Investor Relations sono disponibili i dati economico-finanziari, le presentazioni istituzionali e le pubblicazioni periodiche, i comunicati ufficiali e gli aggiornamenti in tempo reale sul titolo.
LIR S.r.l. detiene la partecipazione di controllo nel capitale di Geox S.p.A. con una quota pari al 71,10%. LIR S.r.l., con sede legale in Montebelluna (TV) – Italia, è una holding di partecipazioni interamente posseduta da Mario Moretti Polegato ed Enrico Moretti Polegato (rispettivamente titolari dell'85% e del 15% del capitale sociale).
La composizione azionaria di Geox S.p.A. in base al numero di azioni possedute è la seguente:
| Composizione azionaria (*) | Numero Azionisti | Numero azioni |
|---|---|---|
| da n. 1 a n. 5.000 | 10.878 | 12.971.243 |
| da n. 5.001 a n. 10.000 | 621 | 4.764.242 |
| da n. 10.001 a oltre | 436 | 237.437.015 |
| Mancate segnalazioni di carico/scarico da singole posizioni precedentemente rilevate | 4.034.831 | |
| Totale | 11.935 | 259.207.331 |
(*) Come da ultima rilevazione Computershare S.p.A. del 29 Giugno 2018
Come precedentemente indicato gli amministratori Mario Moretti Polegato ed Enrico Moretti Polegato detengono direttamente l'intero capitale sociale di LIR S.r.l., società controllante di Geox S.p.A..
Come risulta da apposite dichiarazioni ricevute, gli Amministratori, i Sindaci e i dirigenti con responsabilità strategiche detengono 100.000 azioni alla data del 30 giugno 2018.
Mario Moretti Polegato (1) Presidente e consigliere esecutivo Matteo Carlo Maria Mascazzini (1) Claudia Baggio Lara Livolsi (3) Alessandro Antonio Giusti (2) (3) Duncan L. Niederauer Francesca Meneghel (2) Manuela Soffientini (2) Ernesto Albanese (3) Consigliere indipendente Livio Libralesso Consigliere
Enrico Moretti Polegato (1) Vice Presidente e consigliere esecutivo Amministratore Delegato e consigliere esecutivo (*) Consigliere Consigliere Indipendente Consigliere Consigliere indipendente Consigliere indipendente Consigliere indipendente
(1) Componente del Comitato Esecutivo (2) Componente del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità (3) Componente del Comitato Nomine e Remunerazione
(*) Poteri ed attribuzioni di ordinaria e straordinaria amministrazione, nei limiti previsti dalla legge e dallo Statuto e nel rispetto delle riserve di competenza dell'Assemblea dei soci, del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo, secondo il deliberato del Consiglio di Amministrazione del 17 Aprile 2018.
| Nome e cognome | Carica | |
|---|---|---|
| Sonia Ferrero | Presidente | |
| Francesco Gianni | Sindaco Effettivo | |
| Fabrizio Colombo | Sindaco Effettivo | |
| Fabio Buttignon | Sindaco Supplente | |
| Giulia Massari | Sindaco Supplente | |
Deloitte & Touche S.p.A.
La struttura del Gruppo, controllato dalla holding operativa Geox S.p.A., è suddivisa in tre macro-gruppi di società:
Nel primo semestre 2018 il Gruppo Geox ha riportato i seguenti risultati:
Di seguito viene riportato il conto economico consolidato:
| (Migliaia di euro) | I semestre 2018 |
% | I semestre 2017 |
% | 2017 | % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 414.081 | 100,0% | 451.120 | 100,0% | 884.529 | 100,0% |
| Costo del venduto | (205.226) | (49,6%) | (228.948) | (50,8%) | (456.914) | (51,7%) |
| Margine lordo | 208.855 | 50,4% | 222.172 | 49,2% | 427.615 | 48,3% |
| Costi di vendita e distribuzione | (23.570) | (5,7%) | (24.751) | (5,5%) | (47.268) | (5,3%) |
| Costi generali ed amministrativi | (161.589) | (39,0%) | (162.962) | (36,1%) | (317.624) | (35,9%) |
| Pubblicità e promozioni | (12.786) | (3,1%) | (10.499) | (2,3%) | (22.561) | (2,6%) |
| Risultato operativo della gestione ordinaria | 10.910 | 2,6% | 23.960 | 5,3% | 40.162 | 4,5% |
| Costi di ristrutturazione | (2.098) | (0,5%) | (6.513) | (1,4%) | (10.020) | (1,1%) |
| Risultato operativo | 8.812 | 2,1% | 17.447 | 3,9% | 30.142 | 3,4% |
| Oneri e proventi finanziari | (2.445) | (0,6%) | (3.182) | (0,7%) | (3.392) | (0,4%) |
| Risultato ante imposte | 6.367 | 1,5% | 14.265 | 3,2% | 26.750 | 3,0% |
| Imposte | (4.848) | (1,2%) | (5.887) | (1,3%) | (11.367) | (1,3%) |
| Tax rate | 76,1% | 41,3% | 42,5% | |||
| Risultato netto | 1.519 | 0,4% | 8.378 | 1,9% | 15.383 | 1,7% |
| EPS (Risultato per azione in Euro) | 0,01 | 0,03 | 0,06 | |||
| EBITDA | 25.240 | 6,1% | 34.705 | 7,7% | 63.989 | 7,2% |
| Costi di ristrutturazione | (2.098) | (0,5%) | (6.513) | (1,4%) | (10.020) | (1,1%) |
| EBITDA RETTIFICATO | 27.338 | 6,6% | 41.218 | 9,1% | 74.009 | 8,4% |
L'EBITDA è pari al Risultato operativo più ammortamenti e svalutazioni ed è direttamente desumibile dai prospetti di bilancio integrati dalle relative Note illustrative (Nota 5).
Si sottolinea che EBITDA e EBITDA rettificato non sono definiti dai principi contabili IFRS adottati dall'Unione Europea e pertanto la loro definizione deve essere attentamente valutata e studiata da parte dell'investitore. Tali indicatori sono inclusi all'interno della presente relazione al fine di migliorare il livello di trasparenza per la comunità finanziaria. Il Management ritiene che le misure rettificate siano utili a valutare la performance operativa del Gruppo e a compararla a quella delle società che operano nel medesimo settore e siano finalizzate a fornire una visione supplementare dei risultati che escluda l'effetto di elementi inusuali, non frequenti o non correlati alla normale operatività
La presente relazione, ed in particolare la Sezione intitolata "Evoluzione prevedibile della gestione e fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo", contiene dichiarazioni previsionali ("forward-looking statements"). Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. Sono dichiarazioni che si riferiscono ad eventi e dipendono da circostanze che possono, o non possono, accadere o verificarsi in futuro e, come tali, non si deve fare un indebito affidamento su di esse. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse la volatilità e il deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi di materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, mutamenti della normativa e del contesto istituzionale (sia in Italia che all'estero), e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.
I ricavi consolidati del primo semestre 2018 si sono attestati a 414,1 milioni, in riduzione del 8,2% rispetto all'esercizio precedente (-7,2% a cambi costanti). I risultati della prima metà dell'anno sono stati impattati principalmente dall'andamento del primo trimestre (caratterizzato da minori vendite a saldo e dal ritardo della partenza della stagione primaverile) e dall'intensificazione del programma di razionalizzazione dei negozi monomarca, in particolare sul segmento franchising, la cui rete è stata ridotta del 20% circa negli ultimi 18 mesi.
| (Migliaia di euro) | I semestre 2018 | % I semestre 2017 % |
Var. % | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Multimarca | 191.166 | 46,2% | 201.999 | 44,8% | (5,4%) |
| Franchising | 48.549 | 11,7% | 67.880 | 15,0% | (28,5%) |
| DOS* | 174.366 | 42,1% | 181.241 | 40,2% | (3,8%) |
| Totale Geox Shop | 222.915 | 53,8% | 249.121 | 55,2% | (10,5%) |
| Totale ricavi | 414.081 | 100,0% | 451.120 | 100,0% | (8,2%) |
* Directly Operated Store, negozi a gestione diretta
I ricavi dei negozi multimarca, che rappresentano il 46% dei ricavi del Gruppo (45% nel primo semestre 2017), si attestano a euro 191,2 milioni (-5,4% a cambi correnti, -4,6% a cambi costanti). Il calo evidenziato nel semestre risente principalmente di un approccio più selettivo con le controparti, di una minor vendita di merce scontata di stagioni precedenti (come conseguenza della rilevante riduzione di magazzino effettuata nel 2017) e di un effetto cambio più sfavorevole. Il solo secondo trimestre ha evidenziato una performance positiva (+10,6% rispetto al secondo trimestre 2017) grazie al recupero degli ordinativi per cui alcuni clienti nel primo trimestre avevano richiesto un ritardo di consegna (data la ritardata partenza della stagione primaverile).
I ricavi dei negozi a gestione diretta, DOS, che rappresentano il 42% dei ricavi del Gruppo mostrano una riduzione a euro 174,4 milioni (-3,8% a cambi correnti, -2,1% a cambi costanti). Tale andamento è dovuto principalmente alle minori vendite nei saldi di Gennaio e Febbraio (a seguito della ottimizzazione del magazzino effettuata nel 2017) e alle inusuali condizioni climatiche del mese di Marzo. Nel secondo trimestre il trend è migliorato e le vendite sono risultate in linea con quelle dello stesso periodo dell'esercizio precedente.
Le vendite comparabili realizzate dai negozi diretti ad oggi (settimana 1 - settimana 30) riportano una decrescita del - 3,7%, in recupero dal -4.7% di fine Giugno e dal -8,9% di fine Marzo. In particolare si evidenzia un miglioramento delle performance a partire da metà Aprile grazie anche al ritorno a condizioni climatiche più usuali nei principali mercati di riferimento. Il mese di Luglio è positivo grazie ad una buona partenza dei saldi estivi.
I ricavi del canale franchising, pari al 12% dei ricavi del Gruppo, si attestano ad euro 48,5 milioni, riportando un calo del 28,5% (-28,3% a cambi costanti). L'andamento del canale franchising riflette in particolare la programmata razionalizzazione della rete avvenuta negli ultimi trimestri con una diminuzione netta per chiusure e conversioni a DOS di 62 negozi nel 2017 e di 34 nel primo semestre del 2018 (circa il 20%).
| (Migliaia di euro) | I semestre 2018 | % I semestre 2017 |
% | Var. % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 124.331 | 30,0% | 137.032 | 30,4% | (9,3%) |
| Europa (*) | 179.907 | 43,4% | 198.949 | 44,1% | (9,6%) |
| Nord America | 24.132 | 5,8% | 28.434 | 6,3% | (15,1%) |
| Altri Paesi | 85.711 | 20,7% | 86.705 | 19,2% | (1,1%) |
| Totale ricavi | 414.081 | 100,0% | 451.120 | 100,0% | (8,2%) |
(*) Europa include: Austria, Benelux, Francia, Germania, Gran Bretagna, Penisola Iberica, Scandinavia, Svizzera.
I ricavi realizzati in Italia, che rappresenta il 30% dei ricavi del Gruppo (30% anche nel primo semestre 2017), si attestano a euro 124,3 milioni, rispetto a euro137,0 milioni del primo semestre 2017 (-9,3%). Tale trend è dovuto principalmente alla suddetta ottimizzazione della rete di negozi monomarca (48 chiusure nette nel 2017 e 13 nel primo semestre 2018) e alle inusuali condizioni climatiche (soprattutto nel mese di Marzo). Il trend del secondo trimestre è positivo rispetto al secondo trimestre 2017 sia sul canale wholesale che sui negozi a gestione diretta.
I ricavi generati in Europa, pari al 43% dei ricavi del Gruppo (44% nel primo semestre 2017), ammontano a euro 179,9 milioni, rispetto a euro 198,9 milioni del primo semestre 2017, registrando un decremento del -9,6% principalmente dovuto, come in Italia, alla citata razionalizzazione del network dei negozi monomarca (36 chiusure nette nel 2017 e 16 nel primo semestre 2018) e al calo riportato nel primo trimestre per la ritardata partenza della stagione primaverile. Il trend nel secondo trimestre è in miglioramento sia sul canale wholesale che sui negozi a gestione diretta.
Il Nord America registra un fatturato pari a euro 24,1 milioni, riportando un decremento del 15,1% (-9,9% a cambi costanti) dovuto principalmente all'andamento negativo del canale wholesale interessato da una attenta rivisitazione e selezione delle controparti con una focalizzazione su quelle più in linea con la strategia di miglioramento della percezione del brand pianificata dal Gruppo. La performance delle vendite comparabili dei negozi gestiti direttamente risulta invece positiva. Sono state inoltre effettuate 6 chiusure nette nel 2017 e 3 nel primo semestre 2018.
Gli Altri Paesi riportano un fatturato in riduzione dell'1,1% rispetto al primo semestre 2017 (+2,3% a cambi costanti) con una positiva evoluzione delle vendite comparabili dei negozi gestiti direttamente. Il canale wholesale è positivo nel primo semestre (+3,5%).
| (Migliaia di euro) | I semestre 2018 | % | I semestre 2017 | % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Calzature | 376.723 | 91,0% | 408.216 | 90,5% | (7,7%) |
| Abbigliamento | 37.358 | 9,0% | 42.904 | 9,5% | (12,9%) |
| Totale ricavi | 414.081 | 100,0% | 451.120 | 100,0% | (8,2%) |
Le calzature hanno rappresentato il 91% dei ricavi consolidati, attestandosi a euro 376,7 milioni, con un decremento del 7,7% (-6,7% a cambi costanti) rispetto al primo semestre 2017. L'abbigliamento è stato pari al 9% dei ricavi consolidati attestandosi euro 37,4 milioni, rispetto ad euro 42,9 milioni del primo semestre 2017 (-12,9% a cambi correnti, -12,5% a cambi costanti).
Al 30 giugno 2018 il numero totale dei "Geox Shops" era pari a 1.040 di cui 436 DOS. Nel corso del 2018 sono stati aperti 19 nuovi Geox Shops e ne sono stati chiusi 74, in linea con la programmata ottimizzazione dei negozi nei mercati più maturi e una espansione nei paesi dove la presenza del Gruppo è ancora limitata ma in positiva evoluzione.
| 30-06-2018 | 31-12-2017 | I semestre 2018 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Geox Shops |
di cui DOS |
Geox Shops |
di cui DOS |
Aperture Nette |
Aperture | Chiusure | ||
| Italia | 291 | 140 | 304 | 137 | (13) | 1 | (14) | |
| Europa (*) | 294 | 152 | 310 | 155 | (16) | 4 | (20) | |
| Nord America | 39 | 39 | 42 | 42 | (3) | - | (3) | |
| Altri Paesi (**) | 416 | 105 | 439 | 105 | (23) | 14 | (37) | |
| Totale | 1.040 | 436 | 1.095 | 439 | (55) | 19 | (74) |
(*) Europa include: Austria, Benelux, Francia, Germania, Gran Bretagna, Penisola Iberica, Scandinavia, Svizzera.
(**) Include i negozi esistenti in paesi con contratto di licenza (pari a 150 negozi al 30 giugno 2018 e a 168 negozi al 31 dicembre 2017). I ricavi del canale franchising non comprendono i negozi in tali paesi.
Il costo del venduto è stato pari al 49,6% dei ricavi rispetto al 50,8% del primo semestre 2017, determinando un margine lordo del 50,4% (49,2% nel primo semestre 2017).
Il miglioramento del margine lordo è imputabile alle specifiche azioni intraprese sull'efficienza della Supply Chain ed al maggiore peso del canale DOS caratterizzato da una maggiore marginalità lorda.
I costi di vendita e distribuzione riportano un'incidenza percentuale sulle vendite pari al 5,7%, in leggero aumento in termini percentuali rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (5,5% nel primo semestre 2017).
I costi generali e amministrativi si attestano ad euro 161,6 milioni, registrando un calo di 1,4 milioni rispetto al primo semestre 2017 grazie alle azioni di efficienza intraprese negli ultimi trimestri.
I costi di pubblicità e promozione si attestano ad euro 12,8 milioni (3,1% dei ricavi) e risultano in crescita rispetto agli euro 10,5 milioni del primo semestre 2017. L'aumento è legato alle maggiori iniziative di marketing intraprese nel semestre volte al supporto del traffico nei negozi.
Il risultato operativo della gestione ordinaria si attesta a euro 10,9 milioni, pari al 2,6% dei ricavi, contro euro 24,0 milioni del primo semestre 2017 (5,3% dei ricavi).
Nel corso del primo semestre 2018 sono stati inoltre contabilizzati oneri atipici per euro 2,1 milioni relativi principalmente alla revisione organizzativa e alla ottimizzazione della rete distributiva.
Nel corso del primo semestre 2017 erano stati contabilizzati oneri atipici per euro 6,5 milioni legati principalmente alla cessazione del rapporto con il precedente Amministratore Delegato (euro 4,3 milioni), ai costi legali connessi all'arbitrato con il precedente distributore nel mercato cinese e alla razionalizzazione della rete dei negozi monomarca.
La tabella che segue riporta la suddivisione dell'EBIT per settori di attività:
| 30-06-2018 | % | 30-06-2017 | % | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Calzature | Ricavi | 376.723 | 408.216 | ||
| Risultato operativo | 9.767 | 2,6% | 18.745 | 4,6% | |
| Abbigliamento | Ricavi | 37.358 | 42.904 | ||
| Risultato operativo | (955) | (2,6%) | (1.298) | (3,0%) | |
| Totale | Ricavi | 414.081 | 451.120 | ||
| Risultato operativo | 8.812 | 2,1% | 17.447 | 3,9% |
Il Risultato operativo lordo (EBITDA) si attesta ad euro 25,2 milioni, pari al 6,1% dei ricavi, rispetto a euro 34,7 milioni del primo semestre 2017 (pari a 7,7% dei ricavi).
Al netto degli oneri e proventi atipici il risultato operativo lordo (EBITDA) rettificato si attesta a euro 27,3 milioni, pari al 6,6% dei ricavi contro 41,2 milioni del primo semestre 2016 (pari al 9,1% dei ricavi).
Le imposte sul reddito del primo semestre 2018 risultano essere pari a euro 4,8 milioni, rispetto ad euro 5,9 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, definendo un tax rate del 76,1%. Si segnala come il valore delle imposte sia aggravato da circa 2,7 milioni di mancato stanziamento di imposte differite attive, afferenti ad alcune controllate estere in perdita, che allo stato attuale non presentano prospettive di veloce recupero. Al netto di tale componente, le imposte sarebbero state quindi pari a 2,2 milioni di euro con un tax rate normalizzato del 35% circa.
La tabella che segue riassume i dati patrimoniali consolidati riclassificati:
| (Migliaia di euro) | 30-06-2018 | 31-12-2017 | 30-06-2017 |
|---|---|---|---|
| Immobilizzazioni immateriali | 47.941 | 52.061 | 50.803 |
| Immobilizzazioni materiali | 60.014 | 61.326 | 60.033 |
| Altre attività non correnti - nette | 36.963 | 42.567 | 43.276 |
| Attività non correnti | 144.918 | 155.954 | 154.112 |
| Capitale circolante netto operativo | 252.623 | 226.277 | 273.679 |
| Altre attività (passività) correnti, nette | (22.822) | (19.562) | (27.927) |
| Capitale investito | 374.719 | 362.669 | 399.864 |
| Patrimonio netto | 347.604 | 349.483 | 346.098 |
| Fondi TFR, fondi rischi e oneri | 7.438 | 7.808 | 7.643 |
| Posizione finanziaria netta | 19.677 | 5.378 | 46.123 |
| Capitale investito | 374.719 | 362.669 | 399.864 |
La situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo evidenzia una posizione finanziaria netta negativa prima della valutazione al fair value dei contratti derivati pari a 20,5 milioni (-33,0 milioni al 30 giugno 2017).
Al netto di tale valutazione, che incide positivamente per euro 0,7 milioni, contro un'incidenza negativa di euro 13,2 milioni al 31 dicembre 2017, la posizione finanziaria netta risulta pari a euro 19,7 milioni (euro 46,1 milioni al 30 giugno 2017).
La tabella che segue mostra la composizione e l'evoluzione del capitale circolante netto operativo e delle altre attività (passività) correnti:
| (Migliaia di euro) | 30-06-2018 | 31-12-2017 | 30-06-2017 |
|---|---|---|---|
| Rimanenze | 303.972 | 283.227 | 309.440 |
| Crediti verso clienti | 138.236 | 120.356 | 149.341 |
| Debiti verso fornitori | (189.585) | (177.306) | (185.102) |
| Capitale circolante netto operativo | 252.623 | 226.277 | 273.679 |
| % sul totale ricavi degli ultimi dodici mesi | 29,8% | 25,6% | 30,4% |
| Debiti tributari | (10.069) | (8.810) | (7.670) |
| Altre attività correnti non finanziarie | 26.240 | 25.368 | 20.306 |
| Altre passività correnti non finanziarie | (38.993) | (36.120) | (40.563) |
| Altre attività (passività) correnti, nette | (22.822) | (19.562) | (27.927) |
Il rapporto del capitale circolante netto operativo sui ricavi si è attestato al 29,8% rispetto al 30,4% del corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Tale variazione è dovuta principalmente alla riduzione dei crediti verso clienti, legata all'andamento del fatturato.
La tabella che segue riporta il rendiconto finanziario consolidato riclassificato:
| (Migliaia di euro) | I semestre 2018 |
I semestre 2017 |
2017 |
|---|---|---|---|
| Risultato netto | 1.519 | 8.378 | 15.383 |
| Ammortamenti e svalutazioni | 16.428 | 17.258 | 33.846 |
| Altre rettifiche non monetarie | 1.742 | 3.085 | 10.052 |
| 19.689 | 28.721 | 59.281 | |
| Variazione capitale circolante netto operativo | (31.274) | (20.403) | 23.195 |
| Variazione altre attività/passività correnti | 3.820 | 22.501 | 16.076 |
| Cash flow attività operativa | (7.765) | 30.819 | 98.552 |
| Investimenti | (12.213) | (7.801) | (30.841) |
| Disinvestimenti | 350 | 457 | 4.373 |
| Investimenti netti | (11.863) | (7.344) | (26.468) |
| Free cash flow | (19.628) | 23.475 | 72.084 |
| Dividendi | (15.552) | (5.184) | (5.184) |
| Variazione posizione finanziaria netta | (35.180) | 18.291 | 66.900 |
| Posizione finanziaria netta iniziale - ante fair value contratti derivati | 15.148 | (51.620) | (51.620) |
| Variazione posizione finanziaria netta | (35.180) | 18.291 | 66.900 |
| Effetto delle differenze di conversione | (418) | 376 | (132) |
| Posizione finanziaria netta finale- ante fair value contratti derivati | (20.450) | (32.953) | 15.148 |
| Valutazione al fair value contratti derivati | 773 | (13.170) | (20.526) |
| Posizione finanziaria netta finale | (19.677) | (46.123) | (5.378) |
Nel corso del primo semestre sono stati effettuati investimenti per euro 12,2 milioni, rispetto ai 7,8 milioni sostenuti nel primo semestre 2017, legati principalmente al piano di restyling dei negozi volto al miglioramento delle performance.
Gli investimenti sono riepilogati nella seguente tabella:
| I semestre 2018 | I semestre 2017 | 2017 |
|---|---|---|
| 531 | ||
| 7.849 | 3.916 | 16.393 |
| 330 | 315 | 698 |
| 1.292 | 959 | 2.695 |
| 435 | 387 | 3.054 |
| 1.730 | 1.815 | 6.653 |
| 354 | 155 | 817 |
| 30.841 | ||
| 223 12.213 |
254 7.801 |
La tabella che segue mostra la composizione della posizione finanziaria netta:
| (Migliaia di euro) | 30-06-2018 | 31-12-2017 | 30-06-2017 |
|---|---|---|---|
| Cassa e valori equivalenti | 28.217 | 75.616 | 44.401 |
| Attività finanziarie correnti - esclusi contratti derivati | 487 | 418 | 404 |
| Debiti verso banche e altri finanziatori | (46.545) | (44.729) | (46.551) |
| Passività finanziarie correnti - esclusi contratti derivati | (69) | (117) | (168) |
| Posizione finanziaria netta corrente | (17.910) | 31.188 | (1.914) |
| Attività finanziarie non correnti | 22 | 22 | 23 |
| Debiti finanziari non correnti | (2.562) | (16.062) | (31.062) |
| Posizione finanziaria netta non corrente | (2.540) | (16.040) | (31.039) |
| Posizione finanziaria netta - ante fair value contratti derivati | (20.450) | 15.148 | (32.953) |
| Valutazione al fair value contratti derivati | 773 | (20.526) | (13.170) |
| Posizione finanziaria netta | (19.677) | (5.378) | (46.123) |
Si precisa ai sensi dell'art. 40 del D. Lgs 127 2 d), che il Gruppo non detiene direttamente né indirettamente azioni proprie o di società controllanti e che nel corso dell'esercizio non ha acquisito né alienato azioni proprie o di società controllanti.
L'Assemblea Straordinaria della Società, in data 18 dicembre 2008, ha deliberato un aumento del capitale sociale, scindibile, ad efficacia progressiva ed a pagamento, con esclusione del diritto d'opzione, per un importo nominale massimo di euro 1.200.000, mediante emissione di massime n. 12.000.000 azioni ordinarie, da destinare al servizio di uno o più piani di incentivazione azionaria (stock option plan) riservati ad amministratori, dipendenti e/o collaboratori della Società e/o di società controllate dalla Società, al fine di incentivare il perseguimento dei piani di medio periodo da parte dei beneficiari, di aumentarne la fidelizzazione nei confronti dell'azienda e di favorire il miglioramento delle relazioni aziendali.
Alla data della presente relazione è in essere un solo piano di stock option. Tale piano si compone di un periodo di maturazione delle Opzioni a decorrere dalla data di assegnazione delle Opzioni medesime (chiamato "vesting period") e di un periodo massimo per l'esercizio delle Opzioni stesse (chiamato "exercise period"). Pertanto, le Opzioni non maturate, o comunque non esercitate, entro l'Expiration Date si intenderanno estinte ad ogni effetto con reciproca liberazione della Società e del Partecipante interessato da ogni obbligo e responsabilità.
L'esercitabilità delle Opzioni, che viene determinata tranche per tranche, è subordinata al raggiungimento dei risultati di performance, cumulati nei rispettivi vesting period, con riferimento ad indici economici, come risultanti dai piani industriali consolidati del Gruppo Geox.
Tale piano, approvato dall'Assemblea del 19 aprile 2016, ha per oggetto un numero massimo di opzioni pari a 4.000.000 e prevedeva un ciclo di assegnazione di opzioni da effettuarsi entro il mese di dicembre 2017.
Alla data della presente relazione sono ancora in circolazione un numero di 1.783.215 diritti di opzione, il cui prezzo di esercizio è stato determinato prendendo a riferimento la media aritmetica dei prezzi ufficiali del titolo Geox nei trenta giorni precedenti la data di attribuzione delle opzioni, pari a euro 2,86 (in relazione a 1.656.954 diritti di opzione) e pari a euro 3,61 (in relazione a 126.261 diritti di opzione).
Il vesting period è di 3 anni e termina con l'approvazione del bilancio consolidato relativo all'Esercizio chiuso al 31 dicembre 2018, mentre l'exercise period termina con il 31 dicembre del 2020. L'esercitabilità delle Opzioni è subordinata al raggiungimento dei risultati di Utile Netto come risultanti dai piani industriali consolidati del Gruppo Geox.
Di seguito si riepilogano le stock option attribuite agli amministratori della Capogruppo e ai Dirigenti con responsabilità strategiche:
| Opzioni detenute | Opzioni assegnate | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| all'inizio dell'esercizio | nel corso del periodo | |||||||
| (A) | (B) | (1) | (2) | (3) | (4) | (5) | (6) | |
| Nome | Numero | Prezzo medio | Scadenza | Numero | Prezzo | Scadenza | ||
| e Cognome | Carica ricoperta | opzioni | di esercizio | media | opzioni | medio di esercizio |
media | |
| Gregorio Borgo (*) | Amministratore Delegato | 572.905 | 1,995 | 2020 | - | - | - | |
| Dirigenti con responsabilità strategiche | 1.417.263 | 2,86 | 2020 | - | - | - |
| Opzioni esercitate | Opzioni scadute nel |
Opzioni detenute | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| nel corso del periodo | alla fine del periodo | ||||||
| (A) | (7) | (8) | (9) | (10) | (11)=1+4-7-10 | (12) | (13) |
| Nome e Cognome |
Numero opzioni |
Prezzo medio di esercizio |
Prezzo medio di esercizio |
Numero opzioni |
Numero opzioni |
Prezzo medio di esercizio |
Scadenza |
| Gregorio Borgo | - | - | - | 572.905 | - | 1,995 | 2020 |
| Dir. Resp. Strat. | - | - | - | 138.947 | 1.278.316 | 2,86 | 2020 |
(*) Data di cessazione della carica in data 18 gennaio 2018.
(**) Opzioni rese libere per cessazione del rapporto, per la decorrenza del termine di excercise period, o per il non raggiungimento dei risultati di performance stabiliti dai Piani.
Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato.
Le informazioni sui rapporti con parti correlate sono presentate nella Nota 31 del Bilancio Consolidato.
Il management ritiene che si debba continuare ad avere prudenza sulle stime di fatturato e risultato operativo di fine anno perché, pur attendendosi un miglioramento del trend delle vendite nel secondo semestre e pur confermando l'aspettativa di miglioramento della marginalità lorda percentuale, appare molto sfidante che questi fattori possano anche compensare la flessione delle vendite già registrata nel primo semestre.
Per questo il management ritiene di dover continuare a perseguire l'implementazione di azioni ad effetto immediato come:
• Un incremento degli investimenti in comunicazione uniti ad una accelerazione nell'evoluzione verso l'utilizzo di mezzi digitali e dei social media.
• L'ottimizzazione della rete dei negozi, seppur con minore intensità rispetto ai trimestri precedenti.
• La continuazione del piano di restyling in corso volto al miglioramento delle performance.
• I progetti di ulteriore produttività, semplificazione ed efficienza operativa già implementati con successo nel 2017 e che proseguiranno nel 2018.
• La valorizzazione e fidelizzazione dei manager attuali unita anche all''introduzione di nuove figure chiave, anche in mercati strategici, con esperienze rilevanti in organizzazioni internazionali.
Oltre a quanto sopra, si ritiene poi che con ancor maggior determinazione vada perseguito il già avviato progetto di profonda revisione strategica, che dovrà portare al raggiungimento di obiettivi e risultati più consoni al nostro Brand e che verrà presentato, a breve, nel nuovo piano 2019-2021.
Biadene di Montebelluna, 31 Luglio 2018
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Dr. Mario Moretti Polegato
| (Migliaia di euro) | Note | I semestre 2018 |
di cui parti correlate |
I semestre 2017 |
di cui parti correlate |
2017 | di cui parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 3-31 | 414.081 | 138 | 451.120 | 34 | 884.529 | 69 |
| Costo del venduto | 31 | (205.226) | 25 | (228.948) | - | (456.914) | 7 |
| Margine lordo | 208.855 | 222.172 | 427.615 | ||||
| Costi di vendita e distribuzione | (23.570) | (24.751) | (47.268) | ||||
| Costi generali ed amministrativi | 4-31 | (161.589) | (3.090) | (162.962) | (1.070) | (317.624) | (4.180) |
| Pubblicità e promozioni | 31 | (12.786) | (84) | (10.499) | (150) | (22.561) | (220) |
| Costi di ristrutturazione | 7 | (2.098) | (6.513) | (10.020) | |||
| Risultato operativo | 3 | 8.812 | 17.447 | 30.142 | |||
| Oneri e proventi finanziari | 8 | (2.445) | (3.182) | (3.392) | - | ||
| Risultato ante imposte | 6.367 | 14.265 | 26.750 | ||||
| Imposte | 9 | (4.848) | (5.887) | (11.367) | - | ||
| Risultato netto | 1.519 | 8.378 | 15.383 | ||||
| Utile / (Perdita) per azione (euro) | 10 | 0,01 | 0,03 | 0,06 | |||
| Utile / (Perdita) per azione diluito (euro) | 10 | 0,01 | 0,03 | 0,06 |
| (Migliaia di euro) | I semestre 2018 |
di cui parti correlate |
I semestre 2017 |
di cui parti correlate |
2017 | di cui parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Risultato netto | 1.519 | 8.378 | 15.383 | |||
| Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati nel risultato netto: |
||||||
| - Utile (Perdita) attuariale su piani a benefici definiti | (6) | - | (16) | - | (29) | - |
| Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati nel risultato netto: |
||||||
| - Utile (Perdita) netta dalla valutazione Cash Flow Hedge | 13.432 | - | (18.356) | - | (23.306) | - |
| - Utile (Perdita) netta dalla conversione delle controllate estere |
(1.272) | - | 1.559 | - | 2.902 | - |
| Risultato complessivo netto | 13.673 | (8.435) | (5.050) |
| (Migliaia di euro) | Note | 30-06-18 | di cui parti correlate |
31-12-17 | di cui parti correlate |
30-06-17 | di cui parti correlate |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVO: | |||||||
| Immobilizzazioni immateriali | 11 | 47.941 | 52.061 | 50.803 | |||
| Immobilizzazioni materiali | 12 | 60.014 | 61.326 | 60.033 | |||
| Imposte differite attive | 13 | 30.834 | 36.394 | 38.561 | |||
| Attività finanziarie non correnti | 18-30 | 22 | 22 | 23 | |||
| Altre attività non correnti | 14 | 12.814 | 13.512 | 13.011 | |||
| Attività non correnti | 151.625 | 163.315 | 162.431 | ||||
| Rimanenze | 15 | 303.972 | 283.227 | 309.440 | |||
| Crediti verso clienti | 16-31 | 138.236 | 195 | 120.356 | 134 | 149.341 | 518 |
| Altre attività correnti non finanziarie | 17-31 | 26.240 | 1.901 | 25.368 | 1.902 | 20.306 | 1.901 |
| Attività finanziarie correnti | 18-30 | 3.972 | 2.110 | 2.339 | |||
| Cassa e valori equivalenti | 19 | 28.217 | 75.616 | 44.401 | |||
| Attività correnti | 500.637 | 506.677 | 525.827 | ||||
| Totale attivo | 652.262 | 669.992 | 688.258 | ||||
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO: | |||||||
| Capitale sociale | 20 | 25.921 | 25.921 | 25.921 | |||
| Altre riserve | 20 | 320.164 | 308.179 | 311.799 | |||
| Risultato dell'esercizio | 20 | 1.519 | 15.383 | 8.378 | |||
| Patrimonio netto | 347.604 | 349.483 | 346.098 | ||||
| Fondo TFR | 21 | 2.669 | 2.698 | 2.716 | |||
| Fondi rischi e oneri | 22 | 4.769 | 5.110 | 4.927 | |||
| Debiti finanziari non correnti | 23 | 2.562 | 16.062 | 31.062 | |||
| Altri debiti non correnti | 24 | 6.685 | 7.339 | 8.296 | |||
| Passività non correnti | 16.685 | 31.209 | 47.001 | ||||
| Debiti verso fornitori | 25-31 | 189.585 | 149 | 177.306 | 1.503 | 185.102 | 623 |
| Altre passività correnti non finanziarie | 26 | 38.993 | 36.120 | 40.563 | |||
| Debiti tributari | 27 | 10.069 | 8.810 | - | 7.670 | ||
| Passività finanziarie correnti | 18-30 | 2.781 | 22.335 | 15.273 | |||
| Debiti verso banche e altri finanziatori | 28 | 46.545 | 44.729 | 46.551 | |||
| Passività correnti | 287.973 | 289.300 | 295.159 | ||||
| Totale passivo e patrimonio netto | 652.262 | 669.992 | 688.258 |
| (Migliaia di euro) | Note | I semestre 2018 |
I semestre 2017 |
2017 |
|---|---|---|---|---|
| FLUSSI DI CASSA GENERATI DALL'ATTIVITA' OPERATIVA: | ||||
| Risultato netto | 20 | 1.519 | 8.378 | 15.383 |
| Rettifiche per raccordare l'utile netto alle disponibilità | ||||
| liquide generate (utilizzate) dalla gestione operativa: | ||||
| Ammortamenti e Impairment | 5 | 16.428 | 17.258 | 33.846 |
| Accantonamento (utilizzo) fondo imposte differite e altri fondi | 5.344 | (2.057) | 4.374 | |
| Trattamento di fine rapporto maturato nel periodo - netto | (41) | 50 | 25 | |
| Altre rettifiche non monetarie | (3.561) 18.170 |
5.092 20.343 |
5.653 43.898 |
|
| Variazioni nelle attività e passività: | ||||
| Crediti verso clienti | (21.531) | (20.531) | (131) | |
| Altre attività | 489 | 20.006 | 17.704 | |
| Rimanenze di magazzino | (21.690) | 10.080 | 40.456 | |
| Debiti verso fornitori | 11.947 | (9.952) | (17.130) | |
| Altre passività | 2.154 | 3.846 | (1.417) | |
| Debiti tributari | 1.177 | (1.351) | (211) | |
| (27.454) | 2.098 | 39.271 | ||
| Flussi di cassa generati dall'attività operativa | (7.765) | 30.819 | 98.552 | |
| FLUSSI DI CASSA DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO: | ||||
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | 11 | (2.671) | (2.120) | (12.490) |
| Investimenti in immobilizzazioni materiali | 12 | (9.542) | (5.681) | (18.351) |
| (12.213) | (7.801) | (30.841) | ||
| Disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali | 350 | 457 | 4.373 | |
| (Investimenti) disinvestimenti di attività finanziarie | (66) | 904 | 866 | |
| Flussi di cassa utilizzati dall'attività di investimento | (11.929) | (6.440) | (25.602) | |
| FLUSSI DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIE: | ||||
| Incremento (riduzione) netta dei debiti verso banche a breve | (537) | 2.586 | 5.789 | |
| Finanziamenti passivi: | ||||
| - Assunzioni | 15.000 | 20.000 | 20.000 | |
| - Rimborsi | (26.500) | (35.500) | (55.355) | |
| Dividendi | (15.552) | (5.184) | (5.184) | |
| Flussi di cassa utilizzati dall'attività finanziaria | (27.589) | (18.098) | (34.750) | |
| Incremento (decremento) nei conti cassa e valori equivalenti | (47.283) | 6.281 | 38.200 | |
| Cassa e valori equivalenti all'inizio del periodo | 19 | 75.616 | 38.663 | 38.663 |
| Effetto su cassa e valori equivalenti delle differenze di conversione | (116) | (543) | (1.247) | |
| Cassa e valori equivalenti alla fine del periodo | 19 | 28.217 | 44.401 | 75.616 |
| Informazioni supplementari al rendiconto finanziario: | ||||
| - Ammontare pagato nel periodo per interessi | 2.136 | 1.668 | 3.394 | |
| - Ammontare incassato nel periodo per interessi | 1.083 | 985 | 2.216 | |
| - Ammontare pagato nel periodo per imposte | 1.862 | 1.267 | 4.101 |
| (Migliaia di euro) | Capitale | Riserva | Riserva | Riserva | Riserva | Risultati | Risultato | Patrimonio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| sociale | legale | di sovrap- | di conver- | di cash | eser. prec. | del | netto | |
| prezzo | sione | flow hedge | a nuovo | periodo | del Gruppo | |||
| Saldo al 31-12-16 | 25.921 | 5.184 | 37.678 | (4.066) | 11.461 | 281.529 | 2.010 | 359.717 |
| Destinazione risultato | - | - | - | - | - | 2.010 | (2.010) | - |
| Distribuzione dividendi | - | - | - | - | - | (5.184) | - | (5.184) |
| Risultato complessivo | - | - | - | 2.902 | (23.306) | (29) | 15.383 | (5.050) |
| Saldo al 31-12-17 | 25.921 | 5.184 | 37.678 | (1.164) | (11.845) | 278.326 | 15.383 | 349.483 |
| Prima adozione IFRS 9 | - | - | - | - | (401) | 401 | - | - |
| Destinazione risultato | - | - | - | - | - | 15.383 | (15.383) | - |
| Distribuzione dividendi | - | - | - | - | - | (15.552) | - | (15.552) |
| Risultato complessivo | - | - | - | (1.272) | 13.432 | (6) | 1.519 | 13.673 |
| Saldo al 30-06-18 | 25.921 | 5.184 | 37.678 | (2.436) | 1.186 | 278.552 | 1.519 | 347.604 |
| (Migliaia di euro) | Capitale | Riserva | Riserva | Riserva | Riserva | Risultati | Risultato | Patrimonio |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| sociale | legale | di sovrap- | di conver- | di cash | eser. prec. | del | netto | |
| prezzo | sione | flow hedge | a nuovo | periodo | del Gruppo | |||
| Saldo al 31-12-16 | 25.921 | 5.184 | 37.678 | (4.066) | 11.461 | 281.529 | 2.010 | 359.717 |
| Destinazione risultato | - | - | - | - | - | 2.010 | (2.010) | - |
| Distribuzione dividendi | - | - | - | - | - | (5.184) | - | (5.184) |
| Risultato complessivo | - | - | - | 1.559 | (18.356) | (16) | 8.378 | (8.435) |
| Saldo al 30-06-17 | 25.921 | 5.184 | 37.678 | (2.507) | (6.895) | 278.339 | 8.378 | 346.098 |
Il Gruppo Geox svolge attività di coordinamento di produzione e vendita a dettaglianti e a consumatori finali delle calzature e abbigliamento a marchio "Geox". Concede inoltre la distribuzione e/o l'utilizzo del marchio a terzi nei mercati dove il Gruppo ha scelto di non avere una presenza diretta. I licenziatari si occupano della produzione e commercializzazione sulla base di contratti di licenza con il riconoscimento di royalties.
Geox S.p.A., la capogruppo, è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia ed è controllata da Lir S.r.l..
La presente nota esplicativa è stata predisposta dal Consiglio di Amministrazione sulla base delle scritture contabili aggiornate al 30 giugno 2018 ed è corredata dalla relazione sulla gestione sull'andamento del Gruppo Geox. Il bilancio consolidato è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standard (IFRS) adottati dall'Unione Europea e in vigore alla data di bilancio.
A fini comparativi i prospetti consolidati presentano il confronto con i dati patrimoniali del bilancio al 31 dicembre 2017 e con i dati economici consolidati del primo semestre del 2017.
L'unità di valuta utilizzata è l'euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia di euro.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 include, con il metodo dell'integrazione globale, tutte le società, italiane ed estere, nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente od indirettamente, la maggioranza delle azioni o quote del capitale.
Le società considerate ai fini del consolidamento sono elencate nel prospetto allegato "Elenco delle società consolidate al 30 giugno 2018".
Il Gruppo presenta il conto economico nella forma "a costo del venduto", riclassifica ritenuta più rappresentativa rispetto al settore di attività in cui il Gruppo opera. La forma scelta è, inoltre, conforme alle modalità di reporting interno e di gestione del business ed è in linea con la prassi internazionale del settore calzature e abbigliamento.
Con riferimento alle attività e passività presentate nella situazione patrimoniale-finanziaria è stata adottata una forma di riclassifica che mira a distinguere le attività e passività tra correnti e non correnti.
Il rendiconto finanziario è stato redatto secondo il metodo indiretto.
Si precisa, infine, che con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito agli schemi di bilancio, sono stati evidenziati i rapporti significativi con parti correlate in apposite colonne, al fine di non compromettere la leggibilità complessiva dei suddetti schemi (Nota 31).
I bilanci delle società controllate comprese nell'area di consolidamento sono consolidati con il metodo dell'integrazione globale, che prevede il recepimento integrale di tutte le voci dei prospetti contabili, prescindendo dalla percentuale di possesso azionario di Gruppo.
Nel caso in cui le imprese incluse nell'area di consolidamento siano soggette a discipline diverse si sono adottati gli schemi di bilancio più idonei ai fini della chiarezza, veridicità e correttezza. I bilanci delle società controllate estere sono stati opportunamente riclassificati per renderne la forma di presentazione più aderente ai criteri seguiti dalla Capogruppo. Tali bilanci sono stati rettificati per uniformarli agli IFRS.
In particolare, per le società controllate incluse nell'area di consolidamento:
Vengono inoltre eliminati:
Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo storico, con eccezione della valutazione di alcuni strumenti finanziari (derivati) come richiesto dall'IFRS 9, nonché sul presupposto della continuità aziendale. I principi contabili sono omogenei, salvo quanto di seguito indicato, rispetto a quelli utilizzati nella redazione dei Bilanci comparativi, ai quali si rinvia.
Il nuovo principio è stato applicato a partire dal 1° gennaio 2018. L'adozione di tale principio non ha comportato effetti significativi sul bilancio consolidato del Gruppo.
Emendamento all'IFRS 2 - Classification and measurement of share-based payment transactions, che contiene alcuni chiarimenti in relazione alla contabilizzazione degli effetti delle vesting conditions in presenza di cashsettled share-based payments, alla classificazione di share-based payments con caratteristiche di net settlement e alla contabilizzazione delle modifiche ai termini e condizioni di uno share-based payment che ne modificano la classificazione da cash-settled a equity-settled. Le modifiche sono state applicate a partire dal 1° gennaio 2018. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.
Il Principio IFRS 16 – Leases. Il principio si applica a partire dal 1 gennaio 2019. Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi.
Gli Amministratori si attendono che l'applicazione dell'IFRS 16 possa avere un impatto significativo sulla contabilizzazione dei contratti di leasing in virtù dell'attività operativa legata al network retail che rappresenta una parte predominante del business. Alla luce del nuovo principio IFRS 16, tutti i contratti di lease in essere nel Gruppo potrebbero essere virtualmente considerati come leasing finanziari (property leases).
La valutazione degli impatti che si verranno a determinare con l'entrata in vigore di tale principio è in corso di svolgimento. Una volta completata tale analisi, verrà altresì definito il metodo da utilizzare alla data di prima applicazione del principio.
Al 30 giugno 2018 si rileva che gli impegni derivanti principalmente da contratti di affitto ammontano ad Euro 289 milioni, come riportato nella nota 32. Si precisa però che il perimetro di adozione dell'IFRS 16 non corrisponde unicamente a tali impegni, in quanto tenderà ad includere altre fattispecie.
I bilanci delle società estere espressi in valuta diversa dall'euro sono convertiti in euro con le seguenti modalità:
Il saldo di conversione originato dalla differenza tra il patrimonio netto convertito ai cambi storici e l'attivo ed il passivo dello stato patrimoniale convertiti ai cambi di fine periodo, viene iscritto nel patrimonio netto consolidato alla "Riserva di conversione" che viene classificata all'interno della voce "Altre riserve".
I tassi di cambio applicati sono riportati nelle tabelle sottostanti e corrispondono a quelli resi disponibili dalla Banca d'Italia:
| Medio | Puntuale | Medio | Puntuale | Medio | Puntuale | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Descrizione delle valute | 30-06-2018 | 30-06-2018 | 31-12-2017 | 31-12-2017 | 30-06-2017 | 30-06-2017 |
| Dollaro USA | 1,2108 | 1,1658 | 1,1293 | 1,1993 | 1,0825 | 1,1412 |
| Franco Svizzero | 1,1697 | 1,1569 | 1,1115 | 1,1702 | 1,0764 | 1,0930 |
| Sterline Inglesi | 0,8797 | 0,8861 | 0,8762 | 0,8872 | 0,8601 | 0,8793 |
| Dollaro Canadese | 1,5464 | 1,5442 | 1,4644 | 1,5039 | 1,4445 | 1,4785 |
| Yen Giapponese | 131,6107 | 129,0400 | 126,6545 | 135,0100 | 121,6587 | 127,7500 |
| Renminbi (Yuan) | 7,7100 | 7,7170 | 7,6264 | 7,8044 | 7,4417 | 7,7385 |
| Corona Ceca | 25,4973 | 26,0200 | 26,3272 | 25,5350 | 26,7871 | 26,1970 |
| Rublo Russo | 71,9802 | 73,1582 | 65,8877 | 69,3920 | 62,7349 | 67,5449 |
| Zloty Polacchi | 4,2200 | 4,3732 | 4,2563 | 4,1770 | 4,2685 | 4,2259 |
| Fiorino Ungherese | 314,0910 | 329,7700 | 309,2730 | 310,3300 | 309,4702 | 308,9700 |
| Pataca Macao | 9,7749 | 9,4212 | 9,0654 | 9,6532 | 8,6686 | 9,1740 |
| Dinaro Serbo | 118,2478 | 118,5188 | 121,3703 | 118,6386 | 123,3345 | 120,5778 |
| Dong Vietnam | 27.565,5303 | 26.746,0000 | 25.652,0000 | 27.233,0000 | 24.580,0761 | 25.938,3538 |
| Rupia Indonesiana | 16.671,7396 | 16.654,0400 | 15.113,2000 | 16.239,1200 | 14.426,6965 | 15.209,3400 |
| Lira Turca | 4,9551 | 5,3385 | 4,1214 | 4,5464 | 3,9379 | 4,0134 |
Nell'applicare i principi contabili di Gruppo, gli amministratori hanno assunto decisioni basate sulle seguenti valutazioni discrezionali (escluse quelle che comportano delle stime) con un effetto significativo sui valori iscritti a bilancio.
Impegni da leasing operativo - Gruppo come locatore
Il Gruppo ha stipulato contratti di locazione commerciale per gli immobili utilizzati. Nell'ambito di tali contratti, classificati come leasing operativi, il Gruppo ha valutato che tutti i rischi e benefici significativi tipici della proprietà dei beni rimangono in capo a sé stesso.
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della direzione il ricorso a stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. Le stime e le assunzioni utilizzate sono basate sull'esperienza e su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime e potrebbero richiedere rettifiche ad oggi difficilmente stimabili e prevedibili.
Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima.
Le voci di bilancio principalmente interessate da tali situazioni di incertezza sono: le imposte differite attive, i fondi pensione e altri benefici post impiego, i fondi resi e i fondi svalutazione magazzino, il fondo svalutazione crediti e l'asset impairment.
Di seguito sono riepilogati i processi critici di valutazione e le assunzioni chiave utilizzate dal management nel processo di applicazione dei principi contabili riguardo al futuro e che possono avere effetti significativi sui valori rilevati nel bilancio.
Le imposte differite attive sono rilevate a fronte di tutte le perdite fiscali portate a nuovo. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive da svalutare e quindi del saldo di imposte attive che possono essere contabilizzate nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili nonché una strategia di pianificazione delle imposte future. Il valore contabile delle perdite fiscali riconosciute è fornito alla nota 13.
Il costo dei piani pensionistici a benefici definiti e degli altri benefici medici post impiego è determinato utilizzando valutazioni attuariali. La valutazione attuariale richiede l'elaborazione di ipotesi circa i tassi di sconto, il tasso atteso di rendimento degli impieghi, i futuri incrementi salariali, i tassi di mortalità ed il futuro incremento delle pensioni. A causa della natura di lungo termine di questi piani, tali stime sono soggette ad un significativo grado di incertezza. Ulteriori dettagli sono forniti alla nota 21.
Il Gruppo ha rilevato degli accantonamenti a fronte della possibilità che i prodotti già venduti possano venire resi dai clienti. Per fare ciò, il Gruppo ha elaborato delle ipotesi in relazione alla quantità di prodotti resi in passato ed al valore presumibile di realizzo di tali prodotti resi. Ulteriori dettagli sono forniti alla nota 16.
Il Gruppo ha rilevato degli accantonamenti a fronte della possibilità che i prodotti presenti in giacenza debbano essere venduti a stock e quindi debbano essere adeguati al valore presumibile di realizzo. Per fare ciò il Gruppo ha elaborato delle ipotesi in relazione alla quantità di prodotti venduti a stock in passato ed alla possibilità di smaltimento di tali prodotti dagli outlet gestiti direttamente. Ulteriori dettagli sono forniti alla nota 15.
Il fondo svalutazione crediti viene determinato sulla base di un'analisi specifica sia delle pratiche in contenzioso che delle pratiche che, pur non essendo in contenzioso, presentano qualche sintomo di ritardo negli incassi. La valutazione del complessivo valore realizzabile dei crediti commerciali richiede di elaborare delle stime circa la probabilità di recupero delle suddette pratiche, pertanto essa è soggetta ad incertezza. Ulteriori dettagli sono forniti alla nota 16.
Il Gruppo ha rilevato degli accantonamenti a fronte della possibilità che i valori contabili delle attività materiali e immateriali possano non essere recuperabili dalle stesse tramite l'uso. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare di asset impairment che debba essere contabilizzato. Essi stimano la possibile perdita di valore delle immobilizzazioni in relazione ai risultati economici futuri ad essi strettamente riconducibili.
Si informa che la società capogruppo, Geox S.p.A., ha subito una verifica da parte dell'Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Ufficio Grandi Contribuenti, per i periodi di imposta 2012-2013-2014-2015 relativamente ai Prezzi di Trasferimento verso società europee.
La verifica si è conclusa in data 18 ottobre 2017 con notifica del relativo processo verbale di constatazione (PVC). A fronte di tale rilievo la società, come da prassi, si è riservata di fornire i necessari chiarimenti, depositando le opportune memorie, valutando come siano presenti punti fortemente contestabili nei rilievi mossi dalla Agenzia delle Entrate e ritenendo che l'operato di Geox S.p.A. sia corretto. La Società, a tal fine supportata dai propri consulenti fiscali, ritiene, che la posizione assunta dall'Agenzia delle Entrate non sia fondata su valide ragione economiche, anche alla luce delle normative e degli strumenti vigenti per evitare le doppie imposizioni a livello di Comunità Europea.
La Società, alla data odierna, ha definito l'anno 2012 e ha depositato istanza di accertamento con adesione per gli altri periodi oggetto di verifica (ai sensi dell'art 6, secondo comma, D. Lgs 19 giugno 1997, n. 218).
Ai fini gestionali, il Gruppo gestisce e controlla il proprio business in base alla tipologia di prodotti forniti, e presenta due settori operativi ai fini dell'informativa illustrati di seguito: il settore calzature e il settore abbigliamento.
Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dalle due unità di business allo scopo di prendere decisioni in merito alle risorse, all'allocazione e alla verifica del rendimento. Il rendimento dei settori è valutato sulla base del risultato operativo che viene ripartito nei diversi settori operativi secondo le seguenti modalità:
La tabella seguente presenta i dati relativi ai settori di attività del Gruppo per i periodi chiusi al 30 giugno 2018 e 2017:
| 30-06-2018 | % | 30-06-2017 | % | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Calzature | Ricavi | 376.723 | 408.216 | ||
| Risultato operativo | 9.767 | 2,6% | 18.745 | 4,6% | |
| Abbigliamento | Ricavi | 37.358 | 42.904 | ||
| Risultato operativo | (955) | (2,6%) | (1.298) | (3,0%) | |
| Totale | Ricavi | 414.081 | 451.120 | ||
| Risultato operativo | 8.812 | 2,1% | 17.447 | 3,9% |
Le attività e le passività settoriali sono gestite tutte a livello di Gruppo e quindi non vengono presentate separatamente per segmento. Unica eccezione a tale regola è rappresentata dal valore delle giacenze di magazzino che risultano essere pari ad euro 275.023 mila per le calzature (euro 257.085 mila nel 2017) e ad euro 28.949 mila per l'abbigliamento (euro 26.142 mila nel 2017).
| (Migliaia di euro) | I semestre 2018 | % | I semestre 2017 | % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 124.331 | 30,0% | 137.032 | 30,4% | (9,3%) |
| Europa (*) | 179.907 | 43,4% | 198.949 | 44,1% | (9,6%) |
| Nord America | 24.132 | 5,8% | 28.434 | 6,3% | (15,1%) |
| Altri Paesi | 85.711 | 20,7% | 86.705 | 19,2% | (1,1%) |
| Totale ricavi | 414.081 | 100,0% | 451.120 | 100,0% | (8,2%) |
La tabella seguente presenta i ricavi relativi ai settori geografici del Gruppo per il primo semestre 2018 e 2017:
(*) Europa include: Austria, Benelux, Francia, Germania, Gran Bretagna, Penisola Iberica, Scandinavia, Svizzera.
I costi generali ed amministrativi sono evidenziati nella seguente tabella:
| I semestre 2018 | I semestre 2017 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Salari e stipendi | 58.642 | 58.666 | (24) |
| Affitti passivi | 44.940 | 47.540 | (2.600) |
| Altri costi | 60.850 | 62.195 | (1.345) |
| Affitti attivi | (1.921) | (3.263) | 1.342 |
| Altri proventi | (922) | (2.176) | 1.254 |
| Totale | 161.589 | 162.962 | (1.373) |
Gli affitti passivi sono relativi ai negozi ed agli immobili industriali, civili e commerciali che il Gruppo ha in locazione.
Gli affitti attivi si riferiscono ai Geox Shop di proprietà del Gruppo affittati a terzi affiliati con contratti di franchising.
Gli altri costi includono principalmente: ammortamenti, consulenze, costi per lo sviluppo del campionario, utenze, assicurazioni, manutenzioni e commissioni bancarie.
Gli altri proventi includono principalmente la vendita di merci diverse e gli indennizzi da assicurazione.
La ricerca e la continua ideazione ed attuazione di soluzioni innovative è un fattore significativo delle strategie del Gruppo in quanto, come già spiegato nella relazione sulla gestione, l'innovazione di prodotto è fondamentale per il consolidamento del vantaggio competitivo del Gruppo.
L'attività di ricerca e sviluppo è un processo aziendale complesso che va dallo studio di soluzioni tecniche legate alla traspirazione ed impermeabilità dei materiali, alla concessione di nuovi brevetti, fino allo sviluppo di nuove linee di prodotto.
Tale processo può essere distinto nelle seguenti fasi:
La ricerca e sviluppo si avvale di personale dedicato, che trasmette gli esiti della ricerca a tutti coloro (designer, product manager, tecnici di produzione, ecc.) che partecipano alla definizione, industrializzazione e produzione del prodotto.
La seguente tabella riporta il totale degli ammortamenti e svalutazioni nette di immobilizzazioni incluse nel conto economico consolidato:
| I semestre 2018 | Variazione | ||
|---|---|---|---|
| Ammortamenti e svalutazioni industriali | 3.168 | 2.977 | 191 |
| Ammortamenti e svalutazioni non industriali Totale |
13.260 16.428 |
14.281 17.258 |
(1.021) (830) |
Gli ammortamenti e svalutazioni si riducono complessivamente rispetto al primo semestre 2017, passando da euro 17.258 mila a euro 16.428 mila.
Il totale del costo del personale ammonta a euro 75.306 mila (euro 75.683 mila nel primo semestre 2017).
Di seguito viene evidenziato il numero medio dei dipendenti in forza:
| I semestre 2018 | I semestre 2017 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 44 | 44 | - |
| Quadri e impiegati | 1.055 | 1.022 | 33 |
| Dipendenti negozi | 2.711 | 2.983 | (272) |
| Operai | 1.407 | 1.199 | 208 |
| Totale | 5.217 | 5.248 | (31) |
Il numero medio dei dipendenti nel primo semestre 2018 era pari a 5.217, in diminuzione di 31 unità rispetto al corrispondente periodo del 2017. La variazione è l'effetto cumulativo dell'incremento dell'occupazione nella società produttiva in Serbia e dalla riduzione dei dipendenti nei negozi, in linea con il progetto di ottimizzazione della rete dei negozi monomarca.
Nel corso del primo semestre 2017 erano stati contabilizzati oneri atipici per euro 6,5 milioni legati principalmente alla cessazione del rapporto con il precedente Amministratore Delegato (euro 4,3 milioni), ai costi legali connessi all'arbitrato con il precedente distributore nel mercato cinese e alla razionalizzazione della rete dei negozi monomarca. Nel corso del primo semestre 2018 tali oneri atipici ammontano ad euro 2,1 milioni e si riferiscono principalmente alla revisione organizzativa e all'ottimizzazione della rete distributiva.
La voce è così composta:
| I semestre 2018 | Variazione | |||
|---|---|---|---|---|
| Proventi finanziari | 2.593 | 8.002 | (5.409) | |
| Oneri finanziari | (5.366) | (11.174) | 5.808 | |
| Differenze cambio | 328 | (10) | 338 | |
| Totale | (2.445) | (3.182) | 737 |
| I semestre 2018 | I semestre 2017 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Interessi attivi bancari | 20 | 28 | (8) |
| Interessi attivi da clienti | 158 | 263 | (105) |
| Interessi attivi diversi | 2.415 | 7.711 | (5.296) |
| Totale | 2.593 | 8.002 | (5.409) |
La voce interessi attivi diversi include principalmente l'effetto della contabilizzazione degli strumenti finanziari derivati di cui alla nota 30.
Gli oneri finanziari sono così composti:
| I semestre 2018 | I semestre 2017 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Interessi e oneri bancari | 208 | 117 | 91 |
| Interessi passivi su finanziamenti | 108 | 307 | (199) |
| Interessi passivi diversi | 3.354 | 9.319 | (5.965) |
| Sconti ed abbuoni finanziari | 1.696 | 1.431 | 265 |
| Totale | 5.366 | 11.174 | (5.808) |
L'incremento della voce "Interessi passivi su finanziamenti" è dovuto principalmente alla riduzione dell'indebitamento medio del Gruppo.
La voce "Interessi passivi diversi" include principalmente l'effetto della contabilizzazione degli strumenti finanziari derivati di cui alla nota 30.
La voce "sconti ed abbuoni finanziari" si riferisce agli sconti concessi alla clientela a fronte di pagamenti anticipati come previsto dalle prassi in uso in vari mercati europei.
Le differenze cambio sono così composte:
| I semestre 2018 | I semestre 2017 | Variazione | |
|---|---|---|---|
| Differenze cambio attive | 28.884 | 23.408 | 5.476 |
| Differenze cambio passive | (28.556) | (23.418) | (5.138) |
| Totale | 328 | (10) | 338 |
Le imposte sul reddito del primo semestre 2018 risultano essere pari a euro 4,8 milioni, rispetto ad euro 5,9 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, definendo un tax rate del 76,1%.
Il prospetto seguente evidenzia la riconciliazione tra l'onere fiscale effettivo e quello teorico del Gruppo, calcolato sulla base dell'aliquota fiscale vigente nel periodo in oggetto in Italia (paese della controllante Geox S.p.A.):
| I semestre 2018 |
% | I semestre 2017 |
% | |
|---|---|---|---|---|
| Risultato ante imposte | 6.367 | 100,0% | 14.265 | 100,0% |
| Imposte teoriche (*) | 1.528 | 24,0% | 3.424 | 24,0% |
| Imposte effettive | 4.848 | 76,1% | 5.887 | 41,3% |
| Differenza che viene spiegata da: | 3.320 | 52,1% | 2.463 | 17,3% |
| 1) differenti aliquote vigenti in altri paesi | (120) | (1,9%) | (435) | (3,0%) |
| 2) differenze permanenti: | ||||
| i) IRAP e altre imposte locali | 566 | 8,9% | 919 | 6,4% |
| ii) altro | 2.874 | 45,1% | 1.979 | 13,9% |
| Totale differenza | 3.320 | 52,1% | 2.463 | 17,3% |
(*) Imposte teoriche calcolate applicando le aliquote di Geox S.p.A.
Si segnala come il valore delle imposte sia aggravato da circa 2,7 milioni di mancato stanziamento di imposte differite attive, afferenti ad alcune controllate estere in perdita, che allo stato attuale non presentano prospettive di veloce recupero. Al netto di tale componente, le imposte sarebbero state quindi pari a 2,2 milioni di euro con un tax rate normalizzato del 35% circa.
Il risultato per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo.
Il risultato per azione diluito è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo, tenendo conto degli effetti di tutte le potenziali Azioni ordinarie con effetto diluitivo (ad esempio a fronte di un piano di stock option, opzioni maturate ma non ancora esercitate).
Di seguito sono esposti il risultato ed il numero delle azioni ordinarie utilizzati ai fini del calcolo del risultato per azione base e diluito, determinati secondo la metodologia prevista dal principio contabile IAS 33:
| I semestre 2018 | I semestre 2017 | Esercizio 2017 | |
|---|---|---|---|
| Utile per azione (euro) | 0,01 | 0,03 | 0,06 |
| Utile per azione diluito (euro) | 0,01 | 0,03 | 0,06 |
| Numero medio ponderato di azioni in circolazione: | |||
| - di base | 259.207.331 | 259.207.331 | 259.207.331 |
| - diluito | 259.207.331 | 259.207.331 | 259.207.331 |
Le immobilizzazioni immateriali sono così composte:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Diritti di brevetto industriali e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno | 11.382 | 13.404 | (2.022) |
| Marchi concessioni e licenze | 551 | 610 | (59) |
| Key money | 33.015 | 34.589 | (1.574) |
| Immobilizzazioni in corso ed acconti | 1.855 | 2.320 | (465) |
| Avviamento | 1.138 | 1.138 | 0 |
| Totale | 47.941 | 52.061 | (4.120) |
La tabella che segue mostra la movimentazione delle immobilizzazioni immateriali nel corso del primo semestre 2018:
| 31-12-2017 | Acquisiz. | Differenze | Ammort. | Alienaz. | Altri | 30-06-2018 | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| e capitaliz. | convers. | e svalut. | Movim. | ||||
| Attività immateriali a vita utile definita: | |||||||
| Dir.di brev.ind. e dir.ut. opere ingegno | 13.404 | 1.148 | (2) | (3.588) | (1) | 421 | 11.382 |
| Marchi, concessioni e licenze | 610 | 2 | - | (61) | - | - | 551 |
| Key money | 34.589 | 731 | (7) | (2.333) | (800) | 835 | 33.015 |
| Immobilizzazioni in corso ed acconti | 2.320 | 790 | - | - | - | (1.256) | 1.855 |
| Attività a vita utile non definita: | |||||||
| Avviamento | 1.138 | 1.138 | |||||
| Totale immobilizzazioni immateriali | 52.061 | 2.671 | (9) | (5.982) | (801) | - | 47.941 |
Gli investimenti riguardano principalmente:
Ogni singolo negozio è stato considerato una CGU e, per quelli diversi dai flagship stores, che, pur essendo aperti da più di due anni presentavano risultati, in termini di margine operativo, negativi, si è provveduto a valutarne la recuperabilità del valore contabile sulla base dei risultati attesi previsti nei prossimi 12 mesi. Il confronto rispetto al valore contabile determina la necessità o meno di dover contabilizzare una svalutazione. Al 30 giugno 2018 il fondo rettificativo delle immobilizzazioni immateriali ammonta ad euro 427 mila (euro 496 mila al 31 dicembre 2017).
Le immobilizzazioni materiali sono dettagliate dalla seguente tabella:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati | 9.982 | 10.404 | (422) |
| Impianti e macchinari | 8.856 | 8.770 | 86 |
| Attrezzature industriali e commerciali | 3.301 | 3.503 | (202) |
| Altri beni materiali | 12.679 | 12.797 | (118) |
| Migliorie beni terzi | 24.411 | 24.254 | 157 |
| Immobilizzazioni in corso ed acconti | 785 | 1.598 | (813) |
| Totale | 60.014 | 61.326 | (1.312) |
La tabella che segue mostra la movimentazione delle immobilizzazioni materiali nel corso del primo semestre 2018:
| 31-12-2017 | Acquisiz. | Differenze | Ammort. | Alienaz. | Altri | 30-06-2018 | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| e capitaliz. | convers. | e svalut. | Movim. | ||||
| Terreni e fabbricati | 10.404 | 16 | 12 | (450) | - | - | 9.982 |
| Impianti e macchinari | 8.770 | 316 | 6 | (1.113) | (83) | 960 | 8.856 |
| Attrezzature industriali e commerciali | 3.503 | 1.350 | - | (1.551) | (1) | - | 3.301 |
| Altri beni | 12.797 | 3.006 | (33) | (3.041) | (84) | 34 | 12.679 |
| Migliorie beni terzi | 24.254 | 4.186 | 9 | (4.292) | (234) | 488 | 24.411 |
| Immobilizzazioni in corso ed acconti | 1.598 | 668 | 1 | - | - | (1.482) | 785 |
| Totale immobilizzazioni materiali | 61.326 | 9.542 | (5) | (10.447) | (402) | - | 60.014 |
Gli investimenti riguardano principalmente:
Come già indicato, ogni singolo negozio è stato considerato una CGU e, per quelli diversi dai flagship stores, che, pur essendo aperti da più di due anni presentavano risultati, in termini di margine operativo, negativi, si è provveduto a valutarne la recuperabilità del valore contabile sulla base dei risultati attesi previsti nei prossimi 12 mesi. Qualora il valore d'uso fosse risultato inferiore al valore contabile della CGU, le attività della stessa sarebbero state oggetto di svalutazione. Al 30 giugno 2018 il fondo rettificativo delle immobilizzazioni materiali ammonta ad euro 1.751 mila (euro 1.988 mila al 31 dicembre 2017).
La voce altri beni è così composta:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Macchine elettroniche | 2.218 | 2.468 | (250) |
| Mobili ed arredi | 10.417 | 10.267 | 150 |
| Automezzi e mezzi di trasporto interno | 44 | 62 | (18) |
| Totale | 12.679 | 12.797 | (118) |
Nella tabella che segue si evidenzia la dinamica dei crediti per imposte differite e la natura delle voci e delle differenze temporanee dalle quali le stesse emergono. Si segnala che il Gruppo, ai fini dell'esposizione in bilancio, ha compensato le attività e passività fiscali differite in quanto vi è il diritto legale a compensare le attività con le passività fiscali.
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Perdite fiscali a nuovo | 533 | 2.531 | (1.998) |
| Ammortamenti e svalutazioni | 6.997 | 7.132 | (135) |
| Valutazione Derivati | - | 3.551 | (3.551) |
| F.do svalutazione magazzino e resi | 17.168 | 16.809 | 359 |
| Indennità suppletiva di clientela | 581 | 606 | (25) |
| Altre | 7.089 | 6.993 | 96 |
| Imposte differite attive | 32.368 | 37.622 | (5.254) |
| Ammortamenti e svalutazioni | (1.125) | (1.191) | 66 |
| Valutazione Derivati | (350) | - | (350) |
| Altre | (59) | (37) | (22) |
| Imposte differite passive | (1.534) | (1.228) | (306) |
| Totale imposte differite | 30.834 | 36.394 | (5.560) |
Le imposte anticipate sulle perdite fiscali riportabili, che al 30 giugno 2018 sono pari a euro 533 mila, evidenziano una significativa riduzione rispetto al 31 dicembre 2017 imputabile principalmente all'utilizzo per il risultato generato dalle società italiane. Tale importo è stato oggetto di una accurata valutazione da parte degli amministratori al fine di contabilizzarle solo nella misura in cui sia probabile l'esistenza di utili fiscali futuri, a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate.
I derivati che vengono definiti come cash flow hedge e valutati al fair value direttamente a patrimonio netto comportano che le relative imposte siano imputate direttamente a patrimonio netto e non a conto economico. Il valore delle imposte differite, imputate direttamente a patrimonio netto è pari a euro 350 mila (attive per euro 3.568 mila al 31 dicembre 2017).
Le imposte anticipate incluse nella voce "altre" si riferiscono principalmente ai fondi rischi e oneri (nota 26).
Nella determinazione delle imposte anticipate si è fatto riferimento alle aliquote fiscali previste dalle varie legislazioni.
Le altre attività non correnti sono così composte:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti verso altri esigibili da 1 a 5 anni | 10.164 | 10.469 | (305) |
| Crediti verso altri esigibili oltre 5 anni | 2.650 | 3.043 | (393) |
| Totale | 12.814 | 13.512 | (698) |
La voce include euro 8.248 mila riferibili a depositi cauzionali per utenze e contratti di locazione dei negozi (da 1 a 5 anni euro 5.663 mila; oltre i 5 anni euro 2.585 mila) e la quota dei crediti verso clienti, esigibile da 1 a 5 anni, per euro 971 mila. E' compresa, inoltre, la quota dei ratei e risconti attivi per la parte non corrente per un totale di euro 3.595 mila costituita principalmente da canoni di locazione di competenza di periodi futuri (da 1 a 5 anni euro 3.530 mila; oltre i 5 anni euro 65 mila).
La tabella che segue evidenzia il dettaglio delle rimanenze:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Materie prime | 8.637 | 11.483 | (2.846) |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 446 | 428 | 18 |
| Prodotti finiti e merci | 294.129 | 270.531 | 23.598 |
| Mobili ed arredi | 760 | 785 | (25) |
| Totale | 303.972 | 283.227 | 20.745 |
Le giacenze di prodotto finito includono anche la merce in viaggio acquistata nei paesi dell'estremo oriente. La voce "Mobili ed Arredi" si riferisce agli acquisti di arredamento da utilizzare o rivendere ai franchisee per l'apertura di nuovi Geox Shop.
Il valore delle rimanenze non differisce in misura apprezzabile dai costi correnti alla chiusura del periodo.
Le rimanenze sono al netto del fondo svalutazione magazzino ritenuto congruo ai fini di una prudente valutazione dei prodotti finiti di collezioni precedenti e delle materie prime non più utilizzate.
Si evidenzia di seguito la movimentazione del fondo svalutazione magazzino:
| Saldo al 1 gennaio | 14.895 |
|---|---|
| Accantonamenti | 18.228 |
| Differenze conversione | (19) |
| Utilizzi | (14.937) |
La svalutazione riflette prevalentemente l'adeguamento al valore di mercato derivante dalle previsioni di vendite a stock di prodotti finiti di precedenti collezioni risultante da dati statistici.
I crediti verso clienti sono così composti:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Valore lordo | 195.019 | 174.396 | 20.623 |
| Fondo svalutazione crediti | (12.729) | (11.936) | (793) |
| Fondo resi e note di accredito | (44.054) | (42.104) | (1.950) |
| Valore netto | 138.236 | 120.356 | 17.880 |
Il valore lordo dei crediti verso clienti ammonta a euro 195,0 milioni al 30 giugno 2018.
Si segnala che l'andamento di tale voce è influenzato da operazioni di factoring pro-soluto, che alla data del 31 dicembre 2017 ammontavano ad euro 18.374 mila, mentre al 30 giugno 2018 ammontano ad euro 3.633 mila.
Al 30 giugno la composizione dei crediti per scadenza è la seguente:
| Non scaduti | Scaduti 0 - 90 giorni |
Scaduti 91 - 180 giorni |
Scaduti oltre |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Valore lordo dei crediti commerciali al 30 giugno 2018 | 133.333 | 34.776 | 12.501 | 14.409 | 195.019 |
| Valore lordo dei crediti commerciali al 31 dicembre 2017 | 120.471 | 33.796 | 12.079 | 8.050 | 174.396 |
In relazione alle vendite effettuate nei confronti di singoli clienti non esistono fenomeni di concentrazione significativa risultando tutti assolutamente al di sotto del parametro del 10% del fatturato.
Si precisa che il valore contabile dei crediti verso clienti coincide con il rispettivo valore equo.
Il Gruppo continua a mantenere uno stretto controllo sul credito. Questa logica gestionale permette di contenere l'investimento in capitale circolante.
L'adeguamento dei crediti al loro presunto valore di realizzo è ottenuto tramite lo stanziamento di un apposito fondo calcolato sulla base dell'esame delle singole posizioni creditorie. Il fondo esistente a fine periodo rappresenta una stima prudenziale del rischio in essere. Si evidenzia di seguito la movimentazione del fondo:
| Saldo al 1 gennaio | 11.936 |
|---|---|
| Accantonamenti | 1.597 |
| Differenze conversione | (34) |
| Utilizzi | (770) |
Saldo al 30 giugno 12.729
Si sottolinea che il rischio di insolvenza dei clienti è mitigato in modo significativo in quanto sono in essere dei contratti
con primarie società di assicurazione crediti relative alla copertura del rischio credito sulla maggior parte del fatturato. Le clausole prevedono che, inizialmente, l'assicurazione si configuri esclusivamente come una richiesta di assunzione preventiva del rischio sui clienti nei limiti di fido precedentemente accordati. L'assicurazione diventa effettivamente operativa solo dopo l'effettuazione di una formale segnalazione del mancato pagamento da parte del cliente nei tempi stabiliti. L'incremento del fondo è relativo al prudente apprezzamento del rischio sulla quota di crediti in essere non coperta da assicurazione.
La movimentazione del fondo resi e note di accredito nel primo semestre 2018 è così riassunta:
| Saldo al 1 gennaio | 42.104 |
|---|---|
| Accantonamenti | 43.243 |
| Differenze conversione | 99 |
| Utilizzi | (41.392) |
| Saldo al 30 giugno | 44.054 |
Il valore del fondo è stato stimato a fronte dei potenziali resi e accrediti che si manifesteranno nell'ambito degli accordi commerciali stipulati con i clienti, in particolare quelli in franchising.
La voce è così composta:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Crediti per imposte | 5.081 | 4.313 | 768 |
| Erario c/Iva | 2.060 | 5.871 | (3.811) |
| Fornitori c/anticipi | 1.779 | 1.697 | 82 |
| Crediti diversi | 9.121 | 6.411 | 2.710 |
| Ratei e risconti attivi | 8.199 | 7.076 | 1.123 |
| Totale | 26.240 | 25.368 | 872 |
Al 30 giugno 2018 il credito per imposte include un credito tributario nei confronti della controllante LIR S.r.l. per euro 1.891 mila (Euro 1.891 mila anche al 31 dicembre 2017).
I crediti diversi includono principalmente:
I risconti attivi includono principalmente risconti per canoni d'affitto e per noleggi e manutenzioni varie.
Si precisa che il valore contabile delle attività e passività finanziarie sotto riportate coincide con il rispettivo valore equo.
La tabella che segue illustra la composizione della voce:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
||
|---|---|---|---|
| Depositi bancari - vincolati | 22 | 22 | - |
| Totale attività finanziarie non correnti | 22 | 22 | - |
| Fair value contratti derivati | 3.485 | 1.692 | 1.793 |
| Altri crediti | 487 | 418 | 69 |
| Totale attività finanziarie correnti | 3.972 | 2.110 | 1.862 |
| Fair value contratti derivati | (2.712) | (22.218) | 19.506 |
| Altre passività finanziarie correnti | (69) | (117) | 48 |
| Totale passività finanziarie correnti | (2.781) | (22.335) | 19.554 |
La voce "Depositi bancari – vincolati" pari ad euro 22 mila include somme costituite a garanzia su contratti di affitto stipulati sui negozi esteri.
Riguardo alla voce "fair value contratti derivati" si fa rinvio alla nota 30.
L'importo di euro 28.217 mila si riferisce a: depositi vincolati a breve termine per euro 11 mila, a disponibilità di conto corrente in euro per 19.957 mila, in dollari per euro 1.995 mila, in renminbi per euro 835 mila, in dollari canadesi per euro 818 mila, in sterline inglesi per euro 906 mila, in dollari di Hong Kong per euro 580 mila, in franchi svizzeri per euro 551 mila, in rubli per euro 601 mila, a disponibilità di conto corrente in altre valute per il residuo. I depositi vincolati si riferiscono ad investimenti di liquidità remunerati ad un tasso legato all'euribor; le disponibilità di conto corrente in dollari sono connesse ai pagamenti in scadenza di forniture dall'estremo oriente.
Si precisa che il valore contabile delle attività e passività finanziarie sopra riportate coincide con il rispettivo valore equo.
Il capitale sociale di euro 25.921 mila è interamente sottoscritto e versato e risulta costituito da n. 259.207.331 azioni del valore nominale di euro 0,10 cadauna.
La tabella che segue evidenzia il dettaglio delle altre riserve di patrimonio netto:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | ||
|---|---|---|---|---|
| Riserva legale | 5.184 | 5.184 | - | |
| Riserva da sovrapprezzo | 37.678 | 37.678 | - | |
| Riserva di conversione | (2.436) | (1.164) | (1.272) | |
| Riserva di cash flow hedge | 1.186 | (11.845) | 13.031 | |
| Utili a nuovo | 278.552 | 278.326 | 226 | |
| Totale | 320.164 | 308.179 | 11.985 |
La riserva legale è pari ad euro 5.184 mila. Tale riserva non è distribuibile.
La riserva sovrapprezzo azioni si è costituita per euro 33.466 mila nel corso del 2004 a seguito dell'offerta pubblica di azioni che ha comportato un contestuale aumento di capitale sociale per euro 850 mila.
Nel corso del 2005 tale riserva si è incrementata per euro 1.548 mila a seguito dell'esercizio anticipato di una tranche dei piani di stock option riservati al management; ciò ha comportato un aumento di capitale sociale di euro 34 mila.
Nel corso del 2008 tale riserva si è ulteriormente incrementata per euro 2.635 mila a seguito dell'esercizio dei piani di stock option riservati al management che ha contestualmente comportato un aumento di capitale sociale di euro 36 mila.
Nel corso del 2009 tale riserva si è ulteriormente incrementata per euro 29 mila a seguito dell'esercizio dei piani di stock option riservati al management che ha contestualmente comportato un aumento di capitale sociale di euro 1 mila.
La riserva di cash flow hedge pari ad euro 1.186 mila, si è originata per effetto della valutazione degli strumenti finanziari definiti come cash flow hedge in essere al 30 giugno 2018. La valutazione a mercato dei derivati cash flow hedge, descritti più diffusamente nella nota 30, è riportata al netto dell'effetto fiscale. Tale riserva non è distribuibile.
Gli utili a nuovo e altre riserve accolgono i risultati degli esercizi precedenti per euro 199.187 mila.
Gli importi sono al netto degli effetti fiscali ove applicabili.
La passività per trattamento fine rapporto al 30 giugno 2018 ammonta ad euro 2.669 mila come evidenziato nel seguente prospetto:
| Saldo 31-12-2017 | 2.698 |
|---|---|
| Storno ritenuta 0,50% | (132) |
| Storno imposta sostitutiva | (5) |
| Versamenti a previdenza complementare | (546) |
| Anticipazioni concesse ai dipendenti | (304) |
| Accantonamento dell'esercizio | 2.014 |
| Versamenti a previdenza complementare INPS e utilizzi per risoluzione del rapporto | (1.065) |
| Variazione dovuta al calcolo attuariale | 1 |
| Differenze di conversione | 8 |
Il movimento del fondo TFR nel corso del primo semestre 2018 evidenzia un utilizzo pari ad euro 546 mila per versamenti ad istituti di previdenza complementare e un utilizzo pari ad euro 1.065 mila per versamenti a previdenza complementare INPS. Questo in quanto, in base alle novità normative introdotte dalla Legge n. 296/06, con effetto a partire dal 30 giugno 2007, le quote di Trattamento di Fine Rapporto maturate successivamente all'1 Gennaio 2007 devono essere versate dalle imprese (con più di 50 dipendenti) ad un apposito Fondo di Tesoreria istituito presso l'INPS oppure, in alternativa, su indicazione del dipendente, ai Fondi di previdenza complementare di cui al D. Lgs 252/05.
Le imprese iscrivono un debito a breve termine che è successivamente azzerato al momento del versamento all'INPS.
La valutazione attuariale del TFR è realizzata in base alla metodologia dei "benefici maturati" mediante il Projected Unit Credit Method come previsto dallo IAS 19. Tale metodologia si sostanzia in valutazioni che esprimono il valore attuale medio delle obbligazioni pensionistiche maturate in base al servizio che il lavoratore ha prestato fino all'epoca in cui la valutazione stessa è realizzata, non proiettando le retribuzioni del lavoratore secondo le modifiche normative introdotto dalla recente Riforma Previdenziale.
La metodologia di calcolo può essere schematizzata nelle seguenti fasi:
Il modello attuariale per la valutazione del TFR poggia su diverse ipotesi, sia di tipo demografico che economicofinanziario. Le principali ipotesi del modello sono:
La seguente tabella evidenzia gli effetti che ci sarebbero stati sull'obbligazione per benefici definiti a seguito delle variazioni, ragionevolmente possibili, delle ipotesi attuariali rilevanti alla fine del periodo:
| +1% sul tasso di turnover | (26) |
|---|---|
| -1% sul tasso di turnover | 30 |
| +1/4% sul tasso annuo di inflazione | 55 |
| -1/4% sul tasso annuo di inflazione | (53) |
| +1/4% sul tasso annuo di attualizzazione | (81) |
| -1/4% sul tasso annuo di attualizzazione | 86 |
La voce è così composta:
| Saldo al 31-12-2017 |
Utilizzo | Accantonamenti | Differenze conversione |
Variazione attuariale |
Saldo al 30-06-2018 |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Fondo indennità suppletiva di clientela | 4.694 | (106) | 194 | (47) | (86) | 4.649 |
| Altri | 416 | (376) | 80 | - | - | 120 |
| Totale | 5.110 | (482) | 274 | (47) | (86) | 4.769 |
Il Fondo indennità suppletiva di clientela viene stanziato sulla base delle previsioni normative e degli accordi economici collettivi riguardanti situazioni di probabile interruzione del mandato dato ad agenti.
Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell'ammontare che l'impresa pagherebbe per estinguere l'obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura del periodo. L'effetto riduttivo cumulato del periodo e degli esercizi precedenti della valutazione attuariale, calcolata secondo lo IAS 37, è pari ad euro 214 mila.
La voce "Altri Fondi" include, principalmente, la stima dei contenziosi legali in corso.
I debiti finanziari non correnti sono pari ad euro 2.562 mila. Tali debiti, riconducibili interamente alla società controllante Geox S.p.A., comprendono la parte scadente oltre l'anno del finanziamento a tasso variabile stipulato nel corso del 2018 per complessivi euro 5 milioni e scadenza 29 luglio 2019.
La voce è così composta:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Debiti diversi per depositi cauzionali | 1.303 | 1.116 | 187 |
| Ratei e risconti passivi | 5.382 | 6.223 | (841) |
| Totale | 6.685 | 7.339 | (654) |
I debiti per depositi cauzionali si riferiscono a depositi ricevuti da terzi a garanzia su contratti di affitto d'azienda (Geox Shop).
I ratei e risconti passivi si riferiscono principalmente a canoni di locazione dei negozi e alla quota rientrante oltre 12 mesi del contributo ricevuto dalla Repubblica di Serbia per la costruzione e l'avvio dello stabilimento produttivo sito in Vranje, per un importo residuo di euro 4.426 migliaia.
I debiti verso fornitori ammontano al 30 giugno 2018 ad euro 189.585 mila, incrementati per euro 12.279 mila rispetto al 31 dicembre 2017. Trattasi di debiti che scadono entro i prossimi 12 mesi.
I termini e le condizioni delle passività sopra elencate sono i seguenti:
Si precisa che il valore contabile dei debiti verso fornitori coincide con il rispettivo valore equo.
La voce è così composta:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | |
|---|---|---|---|
| Debiti verso istituti previdenziali | 3.509 | 4.796 | (1.287) |
| Debiti verso personale | 16.759 | 11.706 | 5.053 |
| Fondi per rischi e oneri | 4.620 | 4.572 | 48 |
| Debiti verso altri | 6.690 | 7.816 | (1.126) |
| Ratei e risconti passivi | 7.415 | 7.230 | 185 |
| Totale | 38.993 | 36.120 | 2.873 |
I debiti verso istituti previdenziali si riferiscono prevalentemente ai debiti per le quote previdenziali di competenza del primo semestre 2018 versate nel secondo semestre.
I debiti verso il personale includono i debiti verso dipendenti per le retribuzioni, premi e ferie maturate e non godute al 30 giugno 2018.
I fondi rischi ed oneri includono, principalmente, la stima dei costi legati al processo di riorganizzazione aziendale avviato negli esercizi precedenti.
I debiti verso altri includono principalmente anticipi ricevuti da clienti e la quota corrente dei depositi cauzionali ricevuti da terzi.
I ratei e risconti passivi si riferiscono a canoni di locazione negozi di competenza del periodo e alla quota rientrante entro 12 mesi del contributo ricevuto dalla Repubblica di Serbia per la costruzione e l'avvio dello stabilimento produttivo sito in Vranje.
La voce è così composta:
| Saldo al 30-06-2018 |
Saldo al 31-12-2017 |
Variazione | ||
|---|---|---|---|---|
| Ritenute a personale dipendente | 3.602 | 3.756 | (154) | |
| IVA a debito | 3.952 | 3.983 | (31) | |
| Imposte sul reddito | 2.515 | 1.071 | 1.444 | |
| Totale | 10.069 | 8.810 | 1.259 |
| Saldo al 30-06-2018 |
Variazione | ||
|---|---|---|---|
| Conti correnti bancari | 12.545 | 12.729 | (184) |
| Anticipi su ordini | 10.000 | - | 10.000 |
| Finanziamenti bancari | 24.000 | 32.000 | (8.000) |
| Totale | 46.545 | 44.729 | 1.816 |
La voce finanziamenti al 30 giugno 2018 comprende la quota scadente entro 12 mesi (euro 2,5 milioni) del finanziamento a tasso variabile stipulato nel corso del 2018 (si veda nota 23), la parte residua (euro 10,5 milioni) dei finanziamenti a tasso variabile stipulati nel corso degli esercizi precedenti e scadenza entro 12 mesi, nonché la linea di credito di tipo revolving per un importo complessivo di euro 11 milioni, a tasso variabile.
I finanziamenti stipulati nel corso di precedenti esercizi sono soggetti a covenant finanziari per i quali la posizione finanziaria netta del gruppo deve essere rispettivamente inferiore al 75% del patrimonio netto di Gruppo.
I covenant risultano essere rispettati alla data della presente Relazione Semestrale.
Secondo quanto previsto dal IFRS 2, l'adozione di un piano di stock option implica la rilevazione contabile di un costo pari al fair value delle opzioni alla data di assegnazione. Tale costo va riconosciuto a conto economico lungo il periodo nel quale maturano le condizioni per l'esercizio delle stesse e in contropartita viene alimentata una apposita riserva di patrimonio netto. Le opzioni vengono valutate con il metodo binomiale da un esperto indipendente al momento della loro assegnazione.
Alla data del presente bilancio è in essere solo un piano di stock option. Tale piano si compone di un periodo di maturazione delle Opzioni a decorrere dalla data di assegnazione delle Opzioni medesime (chiamato "vesting period") e di un periodo massimo per l'esercizio delle Opzioni stesse (chiamato "exercise period"). Pertanto, le Opzioni non maturate, o comunque non esercitate, entro l'Expiration Date si intenderanno estinte ad ogni effetto con reciproca liberazione della Società e del Partecipante interessato da ogni obbligo e responsabilità.
L'esercitabilità delle Opzioni, che viene determinata tranche per tranche, è subordinata al raggiungimento dei risultati di performance, cumulati nei rispettivi vesting period, con riferimento ad indici economici, come risultanti dai piani industriali consolidati del Gruppo Geox. Qualora i risultati di performance non vengano raggiunti, nessun costo viene imputato nel bilancio di riferimento.
Il Gruppo Geox attua una politica di garanzia dei propri crediti commerciali, che consente allo stesso di minimizzare il rischio di perdite su crediti commerciali per mancato pagamento e/o per ritardo apprezzabile nei pagamenti da parte dei propri clienti. La politica di copertura dei rischi su crediti commerciali di norma riguarda la maggioranza dei crediti commerciali del Gruppo Geox verso terzi.
Le attività finanziarie del Gruppo, che comprendono disponibilità liquide e mezzi equivalenti, strumenti derivati e altre attività finanziarie, presentano un rischio massimo pari al valore contabile di queste attività in caso di insolvenza della controparte.
L'indebitamento verso il sistema bancario espone il Gruppo al rischio di variazioni dei tassi di interesse. In particolare i finanziamenti a tasso variabile sono soggetti a un rischio di cambiamento dei flussi di cassa. Al 30 giugno 2018 l'indebitamento finanziario lordo del Gruppo verso il sistema bancario ammonta ad euro 49,2 milioni ed è interamente a tasso variabile. L'indebitamento a tasso variabile si basa su finanziamenti e forme tecniche autoliquidanti (ordini, fatture, ricevute bancarie), principalmente a breve termine e connesse all'ordinaria attività aziendale con frequenti estinzioni e riaperture nel corso dell'anno in base alla stagionalità del ciclo finanziario del settore di appartenenza.
In questo contesto, considerate le aspettative di stabilità nella dinamica dei tassi di interesse e la breve scadenza del debito, il Gruppo non ha ritenuto di porre in essere politiche generalizzate di copertura dal rischio di variazione dei tassi di interesse, ma ha stipulato unicamente un'operazione di Interest Rate Swap (IRS) a copertura del finanziamento stipulato nel corso del 2016 per un importo residuo di euro 8,0 milioni, ad un tasso dello 0,62%.
In termini di sensitivity analysis sottolineiamo che una variazione positiva (negativa) di 50 b.p. nel livello dei tassi di interesse a breve termine applicabili alle passività finanziarie a tasso variabile non oggetto di copertura avrebbe comportato un maggior (minor) onere finanziario annuo, al lordo dell'effetto fiscale, per circa euro 339 mila.
Lo svolgimento da parte del Gruppo Geox della propria attività anche in Paesi esterni all'area euro rende rilevante il fattore relativo all'andamento dei cambi.
I principali rapporti di cambio cui il Gruppo è esposto riguardano:
Il Gruppo definisce in via preliminare l'ammontare del rischio di cambio derivante da transazioni commerciali previste nell'orizzonte di 12 mesi, sulla base del budget di periodo, e provvede, successivamente, alla copertura di tale rischio in maniera graduale, lungo il processo di acquisizione degli ordini, nella misura in cui gli ordini corrispondono alle previsioni del budget. La copertura viene realizzata mediante appositi contratti a termine e diritti di opzione per l'acquisto o vendita di valuta. La politica del Gruppo è di non effettuare operazioni su derivati a scopi speculativi.
Il management ritiene che le politiche di gestione e contenimento di tale rischio adottate dal gruppo Geox siano adeguate.
Sempre in relazione alle attività commerciali, le società del Gruppo possono trovarsi a detenere crediti o debiti commerciali denominati in valute diverse da quella di conto dell'entità che li detiene. Inoltre, le società possono indebitarsi o impiegare fondi in valuta diversa da quella di conto. La variazione dei tassi di cambio può comportare la realizzazione o l'accertamento di differenze di cambio positive o negative. E' politica del Gruppo coprire interamente, laddove possibile, le esposizioni derivanti da crediti, debiti e titoli denominati in valuta diversa da quella di conto della società detentrice.
Alcune società controllate del Gruppo sono localizzate in Paesi non appartenenti all'Unione Monetaria Europea. Poiché la valuta di riferimento per il Gruppo è l'Euro, i conti economici di tali società vengono convertiti in Euro al cambio medio di periodo e, a parità di ricavi e di margini in valuta locale, variazioni dei tassi di cambio possono comportare effetti sul controvalore in Euro di ricavi, costi e risultati economici.
Attività e passività delle società consolidate la cui valuta di conto è diversa dall'Euro possono assumere controvalori in Euro diversi a seconda dell'andamento dei tassi di cambio. Gli effetti di tali variazioni sono rilevati direttamente negli Altri utili/(perdite) complessivi, nella voce Riserva da conversione.
Nel corso del primo semestre 2018 la natura e la struttura delle esposizioni al rischio di cambio e le politiche di copertura seguite dal Gruppo non sono variate in modo sostanziale rispetto all'esercizio precedente.
Il settore a cui il Gruppo appartiene è caratterizzato da rilevanti fenomeni di stagionalità. In particolare l'esercizio può essere diviso in due collezioni (primavera-estate ed autunno-inverno) sostanzialmente coincidenti con i due semestri. Da un lato la produzione e gli acquisti si concentrano nei 3 mesi precedenti il semestre di riferimento con conseguente aumento delle scorte e, successivamente, dell'assorbimento di cassa. Dall'altro le vendite ai canali multimarca ed in franchising si concentrano nei primi 3 mesi del semestre di riferimento con la trasformazione delle scorte in crediti. In questo stesso periodo si completa il pagamento dei debiti verso fornitori. Gli incassi da clienti e dai consumatori finali avvengono invece principalmente entro il semestre di riferimento. Tali fenomeni inducono una forte stagionalità anche nel ciclo finanziario del Gruppo con picchi di assorbimento di risorse finanziarie da Dicembre a Febbraio e da Giugno ad Agosto.
Il Gruppo gestisce il rischio di liquidità attraverso lo stretto controllo degli elementi componenti il capitale circolante operativo ed in particolare del magazzino e dei crediti verso clienti. Le politiche di copertura del rischio sul credito attuate dal Gruppo garantiscono l'incasso nel breve periodo anche dei crediti verso clienti in situazioni di difficoltà finanziaria rendendo non rilevante il rischio di insolvenza. Inoltre le quantità di prodotto finito rimaste nei negozi a fine stagione vengono poi smaltite in modo pianificato negli outlet di proprietà e con vendite promozionali verso terzi.
Il Gruppo dispone inoltre di linee di affidamento bancario in linea con la solida struttura patrimoniale di cui gode e che risultano abbondantemente capienti anche rispetto ai fenomeni di stagionalità sopra descritti.
Al 30 giugno 2018 gli strumenti finanziari derivati in essere sono i seguenti:
| Importo nozionale 30-06-18 |
Fair value positivo al 30-06-18 |
Fair value negativo al 30-06-18 |
|
|---|---|---|---|
| Contratti acquisto a termine a copertura del rischio di cambio | 116.637 | 1.770 | (247) |
| Contratti vendite a termine a copertura del rischio di cambio | 142.989 | 528 | (2.455) |
| Contratti opzione a copertura del rischio di cambio | 212.702 | 1.187 | - |
| Contratti a copertura del rischio di tasso | 8.000 | - | (10) |
| Totale | 480.328 | 3.485 | (2.712) |
In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value.
Si distinguono i seguenti livelli:
Si evidenzia come tutte le attività e passività che sono valutate al fair value al 30 giugno 2018, sono inquadrabili nel livello gerarchico numero 2 di valutazione del fair value. Inoltre, nel corso del primo semestre 2018 non vi sono stati trasferimenti dal Livello 1 al Livello 2 o al Livello 3 e viceversa.
In relazione agli strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di cambio, al 30 giugno 2018, il Gruppo detiene:
Tali strumenti sono stati designati a copertura di acquisti e vendite delle stagioni Autunno/Inverno 2018 e Primavera/Estate 2019.
La valutazione del fair value dei derivati inseriti in bilancio è stata effettuata attraverso l'utilizzo di modelli di valutazione autonomi e sulla base dei seguenti dati di mercato rilevati al 30 giugno 2018:
In relazione agli strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di tasso, al 30 giugno 2018, il Gruppo detiene unicamente un Interest Rate Swap (IRS), che viene utilizzato per modificare il profilo dell'esposizione originaria al rischio di tasso d'interesse da tasso variabile a tasso fisso. Tale IRS prevede, a scadenze determinate, lo scambio con le controparti di flussi di interesse, calcolati su un valore nozionale di riferimento, ai tassi fissi e variabili concordati.
Ai sensi dello IAS 24, le parti correlate del Gruppo sono le imprese e le persone che sono in grado di esercitare il controllo, o un'influenza significativa e le imprese collegate. Infine, sono considerate parti correlate anche i membri del Consiglio di Amministrazione, i Sindaci ed i Dirigenti con responsabilità strategica del Gruppo e relativi familiari.
Il Gruppo intrattiene rapporti con la società controllante (LIR S.r.l.), con società consociate e altre parti correlate. I
rapporti commerciali intrattenuti con tali soggetti sono improntati alla massima trasparenza e a condizioni di mercato. Le transazioni più significative si riferiscono a canoni di locazione per immobili utilizzati dal Gruppo, riclassificate nella voce "Costi generali e amministrativi".
I rapporti economici intrattenuti con le parti correlate nel corso del primo semestre 2018 e 2017 sono riepilogati nelle seguenti tabelle:
| Totale I semestre 2018 |
Società controllanti |
Società consociate |
Altre Società correlate |
Totale parti correlate |
Incidenza % sulla voce di bilancio |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 414.081 | - | 138 | - | 138 | 0,03% |
| Costo del venduto | (205.226) | - | 25 | - | 25 | (0,01%) |
| Costi generali e amministrativi | (161.589) | (145) | (2.941) | (4) | (3.090) | 1,91% |
| Pubblicità e promozioni | (12.786) | (82) | (2) | - | (84) | 0,66% |
| Totale I semestre 2017 |
Società controllanti |
Società consociate |
Altre Società correlate |
Totale parti correlate |
Incidenza % sulla voce di bilancio |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi netti | 451.120 | - | 34 | - | 34 | 0,01% |
| Costi generali e amministrativi | (162.962) | (144) | (924) | (2) | (1.070) | 0,66% |
| Pubblicità e promozioni | (10.499) | (150) | - | - | (150) | 1,43% |
La situazione patrimoniale al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2017, con riferimento alle parti correlate, è riportata nelle seguenti tabelle:
| Saldo al 30-06-2018 |
Società controllanti |
Società consociate |
Altre Società correlate |
Totale parti correlate |
Incidenza % sulla voce di bilancio |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 138.236 | 23 | 172 | - | 195 | 0,14% |
| Altre attività correnti non finanziarie | 26.240 | 1.901 | - | - | 1.901 | 7,24% |
| Debiti verso fornitori | 189.585 | 93 | 56 | - | 149 | 0,08% |
| Saldo al 31-12-2017 |
Società controllanti |
Società consociate |
Altre Società correlate |
Totale parti correlate |
Incidenza % sulla voce di bilancio |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 120.356 | 52 | 82 | - | 134 | 0,11% |
| Altre attività correnti non finanziarie | 25.368 | 1902 | - | - | 1.902 | 7,50% |
| Debiti verso fornitori | 177.306 | 151 | 1.352 | - | 1.503 | 0,85% |
Il Gruppo ha stipulato contratti di locazione per alcuni locali industriali e commerciali di durata media compresa tra i 5 e i 6 anni per l'Italia e mediamente sui 10 anni per l'estero. In alcuni casi principalmente per il mercato italiano, è previsto il tacito rinnovo a scadenza per ulteriori 6 anni. Tali contratti possono essere annualmente indicizzati in base all'andamento dell'indice Istat dei prezzi al consumo.
I canoni futuri, in relazione a tali contratti, in essere al 30 giugno sono i seguenti:
| 30/06/2018 | |
|---|---|
| Entro un anno | 70.268 |
| Oltre l'anno ma entro 5 anni | 155.491 |
| Oltre i 5 anni | 63.540 |
| Totale | 289.299 |
| 33. Fatti di rilievo intervenuti dopo il 30 giugno 2018 | |
| Non si segnalano fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2018. |
***
Biadene di Montebelluna, 31 Luglio 2018
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Dr. Mario Moretti Polegato
Allegato 1
Biadene di Montebelluna, 31 Luglio 2018
I sottoscritti Matteo Carlo Maria Mascazzini, in qualità di Amministratore Delegato di Geox S.p.A. e Livio Libralesso, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di GEOX S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso del primo semestre 2018.
Si attesta, inoltre, che il bilancio consolidato:
Matteo Carlo Maria Mascazzini Livio Libralesso Livio Libralesso Amministratore Delegato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari
| Denominazione | Sede | Chiusura | Valuta | Capitale | Quota di possesso | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| es. sociale | Sociale | Diretto | Indiretto | Totale | |||
| - Geox S.p.A. | Biadene di Montebelluna (TV), Italia | 31-12 | EUR | 25.920.733 | |||
| - Geox Deutschland Gmbh | Monaco, Germania | 31-12 | EUR | 500.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Respira SL | Barcellona, Spagna | 31-12 | EUR | 1.500.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Suisse SA | Lugano, Svizzera | 31-12 | CHF | 200.000 | 100% | 100% | |
| - Geox UK Ltd | Londra, Regno Unito | 31-12 | GBP | 1.050.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Japan K.K. | Tokyo, Giappone | 31-12 | JPY | 452.500.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Canada Inc. | Mississauga, Canada | 31-12 | CAD | 7.500.100 | 100% | 100% | |
| - S&A Distribution Inc. | New York, Usa | 31-12 | USD | 1 | 100% | 100% | |
| - Geox Holland B.V. | Breda, Paesi Bassi | 31-12 | EUR | 20.100 | 100% | 100% | |
| - Geox Retail S.r.l. | Biadene di Montebelluna (TV), Italia | 31-12 | EUR | 100.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Hungary Kft | Budapest, Ungheria | 31-12 | HUF | 10.000.000 | 99,00% | 1,00% | 100% |
| - Geox Hellas S.A. | Atene, Grecia | 31-12 | EUR | 220.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Retail Slovakia Sro | Prievidza, Repubblica Slovacca | 31-12 | EUR | 6.639 | 100% | 100% | |
| - Geox France Sarl | Sallanches, Francia | 31-12 | EUR | 15.000.000 | 100% | 100% | |
| - S&A Retail Inc. | New York, Usa | 31-12 | USD | 200 | 100% | 100% | |
| - Geox Asia Pacific Ltd | Hong Kong, Cina | 31-12 | USD | 1.282 | 100% | 100% | |
| - XLog S.r.l. | Signoressa di Trevignano (TV), Italia | 31-12 | EUR | 110.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Rus LLC | Mosca, Russia | 31-12 | RUB | 60.000.000 | 100% | 100% | |
| - Geox AT Gmbh | Vienna, Austia | 31-12 | EUR | 35.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Poland Sp. Z.o.o. | Varsavia, Polonia | 31-12 | PLN | 5.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Portugal S.U. LDA | Lisbona, Portogallo | 31-12 | EUR | 300.000 | 100% | 100% | |
| - Technic Development D.O.O. Vranje | Vranje, Serbia | 31-12 | RSD | 802.468.425 | 100% | 100% | |
| - Geox Macau Ltd | Macao, Cina | 31-12 | MOP | 5.000.000 | 100% | 100% | |
| - Geox Trading Shangai Ltd | Shanghai, Cina | 31-12 | CNY | 69.269.816 | 100% | 100% | |
| - Dongguan Technic Footwear Apparel Design Ltd | Dongguan, Cina | 31-12 | CNY | 3.795.840 | 100% | 100% | |
| - Geox Turkey A.Ş. | Istanbul, Turchia | 31-12 | TRY | 1.750.000 | 100% | 100% | |
| - Technic Development Vietnam Company Ltd | Ho Chi Minh City, Vietnam | 31-12 | VND | 3.403.499.500 | 100% | 100% | |
| - G.R. MI. S.r.l. | Biadene di Montebelluna (TV), Italia | 31-12 | EUR | 20.000 | 100% | 100% |
Via Feltrina Centro, 16 31044 Biadene di Montebelluna (TV)
Capitale Sociale: Euro 25.920.733,1 i.v. REA n. 265360 Codice fiscale/R. I. di Treviso n. 03348440268
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Livio Libralesso Direttore Generale Amministrazione Finanza e Controllo, CFO
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