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Banco BPM SpA

Management Reports Sep 5, 2018

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Management Reports

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SOCIETA' GESTIONE SERVIZI BP Società consortile per azioni

BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2017

Sede in Verona (VR) - Via Meucci 5 Iscritta al Registro Imprese di Verona al nº 02989710237 e al R.E.A. 63775/1999 Capitale Sociale Euro 102.000.000,00 i.v. Codice fiscale e Partita Iva 02989710237

Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Banco BPM S.p.A.

CARICHE SOCIALI PER L'ESERCIZIO 2017

Consiglio di Amministrazione

Presidente CECILIA ROSSIGNOLI
Vice Presidente MARIO ANOLLI
Amministratore Delegato OTTAVIO RIGODANZA
Consigliere FABIO BOMBARDIERI
Consigliere SALVATORE POLONI

Collegio Sindacale

Presidente ANTONIO ZACCARIA
Sindaco effettivo PAOLO MORO
Sindaco effettivo GUIDO PAOLUCCI
Sindaco supplente ALBERTO NALE
Sindaco supplente ANTONIO ASSENSO

Direttore Generale

GIOVANNI

PIETROBELLI

Società di Revisione

PRICEWATERHOUSECOOPERS S.p.A.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO 2017

Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.Az.

Gentili Soci,

la presente relazione, redatta ai sensi dell'art. 2428 del C.C., descrive i risultati e l'andamento della gestione dell'esercizio.

Nel rimandarvi alla nota integrativa per le informazioni di dettaglio sui dati numerici risultanti dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico, di seguito viene fornita una relazione sulla gestione della Società e sui fatti principali intervenuti nell'esercizio 2017.

SCENARIO DI RIFERIMENTO

Il Banco BPM ha concentrato nella Società Gestione Servizi BP S.C.p.Az. (di seguito SGS) lo sviluppo applicativo e tecnologico del Gruppo, la robustezza della macchina produttiva, le attività relative alla Sicurezza, nel senso completo del termine, e alle Operations, nonché al monitoraggio continuo dei possibili vantaggi derivanti al business dalle nuove tecnologie.

Le attività caratteristiche di SGS sono distribuite in tre aree principali, dalle quali dipendono le unità organizzative specializzate:

L'area IT, da cui dipendono lo Sviluppo Applicativo, al quale sono demandate l'efficacia e l'efficienza delle soluzioni informatiche, e la Produzione, responsabile dell'adeguatezza dell'infrastruttura tecnologica e della continuità elaborativa del Gruppo:

la Sicurezza, referente primaria per tutte le tematiche inerenti la sicurezza logica, la privacy e la Business Continuity del Gruppo;

l'Operation, presidio delle strutture amministrative di middle e di back office nonché dei servizi di provveditorato e logistica e referente per tutte le tematiche inerenti la sicurezza fisica e la salute sui luoghi di lavoro del Gruppo.

Il primo di Gennaio 2017 è stata realizzata l'operazione che ha portato alla creazione del Banco BPM S.p.A., all'interno della quale SGS ha allargato il proprio perimetro includendo le attività inerenti il sistema informativo ed i back office della ex-Banca Popolare di Milano.

La prima fase dell'operazione, denominata "Day 1", ha comportato lo scorporo della rete commerciale ex-BPM nella nuova Banca Popolare di Milano, e la predisposizione del funzionamento operativo della nuova Capogruppo Banco RPM

Successivamente, ha avuto luogo la migrazione della BPM sul sistema target di Gruppo, denominata "Day M" e la migrazione della clientela private da BPM e Capogruppo su Banca Aletti.

L'attenzione e l'impegno profuso nel progetto di migrazione non hanno distolto la Società dallo svolgimento delle attività di gestione ordinaria del sistema, del continuo allineamento alle richieste normative e realizzazione delle attività evolutive richieste e previste.

Riorganizzazione delle attività di Information Technology e Back Office del Gruppo

Il Piano Strategico del nuovo Gruppo Banco BPM, nell'ambito del modello organizzativo avente la finalità di integrazione e razionalizzazione, prevede l'accertamento di tutte le funzioni in Information Technology e Back Office presso la società consortile SGS.

Con riferimento al ramo d'azienda Information Technology e Back Office di Capogruppo (ex BPM s.c.a.r.l.) la gestione diretta da parte di SGS è iniziata a far data dal 1 gennaio 2017 per effetto di un contratto d'affitto di ramo d'azienda che si è chiuso in data 1 dicembre 2017 per effetto e in concomitanza con la sottoscrizione di un atto di conferimento di ramo d'azienda avente medesima natura. Al termine del contratto è stato definito il conguaglio a valori correnti valutato da perito esterno - che è risultato essere a favore della concedente per Euro 68 milioni: poiché complessivamente i valori correnti sono risultati in linea a quelli contabili, tale conguaglio non ha comportato la necessità di rilevare componenti economiche aggiuntive a quelle già registrate in corso d'anno.

Con atti datati 29 novembre 2017 sono state realizzate due operazioni di conferimento da parte della Capogruppo e di Banca Akros a favore di SGS BP aventi ad oggetto i rispettivi rami d'azienda Information Technology e Back Office. Il conferimento ha avuto efficacia a decorrere dal 1º dicembre 2017, data in cui la società conferitaria SGS BP subentra, in continuità di valori contabili, nel possesso e godimento di ciascun ramo d'azienda conferito, sia quanto agli utili e frutti sia quanto agli oneri ed ai rischi, subentrando altresì nella titolarità dei rapporti contrattuali ad essi afferenti.

Banco BPM ha trasferito il ramo d'azienda rappresentato dalle attività, dalle passività e dai rapporti contrattuali finalizzati allo svolgimento delle funzioni di Information Technology, Sicurezza e Business Continuity, Sicurezza e Prevenzione Fisica, Supporto unificato di gruppo, Smart Center, Servizi Generali e di Supporto, comprensivo di tutti i contratti, debiti, accantonamenti e passività afferenti ai rapporti di lavoro dei dipendenti svolgenti le descritte attività, per un totale complessivo di n. 716 risorse operative. Il ramo include altresì tutte le attività materiali e immateriali funzionali alla conduzione delle attività del ramo stesso nonché tutti i contratti strumentali all'operatività del ramo.

Il valore attribuito al Ramo d'Azienda pari ad Euro 10.135 migliaia è stato determinato sulla base della metodologia del Metodo Patrimoniale Complesso dall'advisor EY e la società conferitaria SGS BP ha provveduto ad aumentare il proprio capitale sociale di un importo pari al valore contabile del ramo conferito.

L'operazione ha avuto come data di riferimento il 30 giugno 2017 e come data di efficacia il 1º dicembre 2017 sulla base della sequente situazione patrimoniale:

Voci dell'attivo 1/12/2017
Crediti verso banche 5.808
Attività materiali 9.712
Attività immateriali 15.803
Attività fiscali 6.349
b) anticipate 6.349
Altre attività 970
Totale dell'attivo 38.642
Voci del passivo e del patrimonio netto 1/12/2017
Altre passività 6.545
Trattamento di fine rapporto del personale 12.554
Fondi per rischi ed oneri 9.408
b) altri fondi 9.408
del passivo e del patrimonio netto
Totale
28.507
Shilancin natto ramo 10.135

In particolare la situazione patrimoniale al 1º dicembre 2017 del Ramo d'azienda risulta così composta:

· la voce Crediti verso banche per Euro 5.808 migliaia comprende il conguaglio - rispetto alla situazione patrimoniale di riferimento al 30 giugno 2017 - dovuto alle variazioni riconducibili alla naturale dinamica dei compendi oggetto di conferimento:

· le Attività materiali pari a Euro 9.712 migliaia sono rappresentate da cespiti strettamente connessi alla conduzione informatica dell'attività (hardware, mainframe, computer, stampanti, ecc);

· le Attività immateriali pari a Euro 15.803 migliaia sono rappresentate da software di proprietà e licenze d'uso;

· le Attività fiscali pari a Euro 6.349 migliaia sono ascrivibili alle imposte anticipate riferibili alle poste ricomprese nel Ramo:

· le Altre attività pari a Euro 970 migliaia sono principalmente ascrivibili ad immobilizzazioni in corso di acquisizione limitatamente a quelli per i quali se ne prevede l'utilizzo futuro;

· le Altre passività pari a Euro 6.545 migliaia sono principalmente ascrivibili al fondo incentivi, ai debiti verso il personale, ai debiti verso enti previdenziali ed ai debiti verso fornitori;

· il fondo TFR pari a Euro 12.554 migliaia è relativo al personale afferente al Ramo;

· il fondo rischi pari a Euro 9.408 migliaia è prevalentemente composto dal fondo esuberi relativo al personale trasferito con il Ramo e, in misura residuale, dal fondo premi per dirigenti.

Banca Akros ha trasferito a SGS BP il ramo d'azienda rappresentato dalle attività, dalle passività e dai rapporti contrattuali finalizzati allo svolgimento delle funzioni di Organizzazione e Information Technology, Middle Office, Capital Markets, Middle Office Brokerage, Back Office Forex e Derivati OTC e Direzione Operations & Banking Services, comprensivo di tutti i contratti, debiti, accantonamenti e passività afferenti ai rapporti di lavoro dei dipendenti svolgenti le descritte attività, per un totale complessivo di n.51 risorse operative, nonché tutte le attività materiali e immateriali funzionali alla conduzione delle attività del ramo stesso e tutti i contratti strumentali inerenti all'operatività del ramo.

Il valore attribuito al Ramo d'Azienda pari ad Euro 4.954 migliaia è stato determinato sulla base della metodologia del Metodo Patrimoniale Complesso dall'advisor EY e la società conferitaria SGS BP ha provveduto ad aumentare il proprio capitale sociale di un importo pari al valore contabile del ramo conferito.

L'operazione ha avuto come data di riferimento il 30 giugno 2017 e come data di efficacia il 1° dicembre 2017 sulla base della sequente situazione patrimoniale :

Voci dell'attivo 1/12/2017
Attività materiali 392
Attività immateriali 4.786
Attività fiscali 289
b) anticipate 289
Altre attività 1.473
dell'attivo
Totale
6.940
Voci del passivo e del patrimonio netto 1/12/2017
Debiti verso banche 1.106
Altre passività 190
Trattamento di fine rapporto del personale 690
del passivo e del patrimonio netto
Totale
1.986
Sbilancio netto ramo 4.954

In particolare la situazione patrimoniale al 1º dicembre 2017 del Ramo d'azienda risulta così composta:

· le Attività materiali pari a Euro 392 migliaia sono rappresentate da cespiti strettamente connessi alla conduzione informatica dell'operatività (hardware, mainframe, computer, ecc);

· le Attività immateriali pari a Euro 4.786 migliaia sono rappresentate da software di proprietà e licenze d'uso;

· le Attività fiscali pari a Euro 289 migliaia sono ascrivibili alle imposte anticipate riferibili alle poste ricomprese nel Bamo-

· le Altre attività pari a Euro 1.473 migliaia comprendono risconti attivi per prestazioni informatiche fatturate nel periodo intercorso tra la data di riferimento e la data di efficacia, singolarmente individuate come appartenenti al perimetro oggetto di conferimento, oltre alle partite relative al personale ceduto;

· la voce Debiti verso banche per Euro 1.106 migliaia comprende il conguaglio - rispetto alla situazione patrimoniale di riferimento al 30 giugno 2017 - dovuto alle variazioni riconducibili alla naturale dinamica dei compendi oggetto di conferimento:

· le Altre passività pari a Euro 190 migliaia sono principalmente ascrivibili a debiti verso il personale;

· il fondo TFR pari a Euro 690 migliaia è relativo al personale afferente al Ramo.

SERVIZI TECNOLOGICI E DI ELABORAZIONE DATI

L'intero anno 2017 ha visto la Società fortemente impegnata nella pianificazione e organizzazione dell'articolato progetto di migrazione informatica sul sistema target, costituito dal sistema informativo dell'ex Banco Popolare integrato con le "eccellenze" del mondo ex BPM, costituite da alcune applicazioni BPM con un forte impatto commerciale che si è ritenuto opportuno rendere disponibili sul sistema di gruppo.

Il "Programma d'integrazione Banco BPM" si è articolato nei seguenti capitoli:

  • Banco BPM, 1 gennaio 2017 (cosiddetto progetto Day 1): creazione della Capogruppo per fusione di Banco Popolare e BPM, con scorporo della rete commerciale ex BPM nella nuova Banca Popolare di Milano; sulla Capogruppo sono state effettuate la centralizzazione delle attività di treasury e liquidity, la riallocazione dei portafogli di proprietà, l'implementazione dell'anagrafe dei clienti comuni e la gestione del credito e del monitoraggio sui clienti comuni;

  • Banca Aletti, 1 luglio 2017: acquisizione dei clienti Private ex BPM; successivamente, il 1 dicembre 2017, trasferimento nella Banca Private del Gruppo (Aletti) della clientela accreditata del Banco BPM;

  • BPM, 23 luglio 2017 (cosiddetto progetto Day M): tutte le strutture della Banca Popolare di Milano hanno adottato il sistema informativo target e i processi correlati. La migrazione sulla piattaforma di gruppo ha permesso di estendere anche a BPM i processi validati AIRB di gestione del credito, in sede di bilancio 2017;

  • Banca Akros (cosiddetto progetto Day A): predisposizione della road map relativa alle operazioni societarie che porteranno a concentrare in Banca Akros tutte le attività di Investment Banking del gruppo con conferimento alla stessa, da parte di Banca Aletti, del ramo d'azienda relativo all'Investment Banking. Contestualmente, anche Banca Akros adotterà il sistema informativo di gruppo. Ad oggi la data ipotizzata è giugno 2018. Sono state inoltre avviate le prime attività di implementazione;

  • Rete Sportelli: ad aprile 2017 chiusura di 48 filiali BPM.

Per far fronte alla pianificazione suesposta, i primi mesi dell'anno sono stati caratterizzati da una intensa attività di analisi necessaria alla stesura del piano, all'individuazione dei "gap" da rilasciare prima della migrazione e alla preparazione della migrazione dei dati. L'attività ha identificato:

  • i "gap" di business, ossia le specifiche funzionalità da implementare sul sistema ex-BP per accogliere i prodotti e servizi collegati a peculiarità delle attività ex BPM non rinunciabili in termini di business; tali funzionalità aggiuntive, implementate come evoluzione del sistema di gruppo, sono state rese disponibili fin dal Day M per l'ambito ex-BPM; la messa a disposizione delle stesse funzionalità all'ambito ex-BP è articolato in tempi e modi differenziati in relazione alle diverse esigenze di business ed operative;

  • un certo numero di "innesti", qualificati come eccellenze del sistema ex-BPM da mantenere in essere nel sistema target; in questi casi è stato effettuato lo spostamento integrale di applicazioni dal sistema ex-BPM al nuovo sistema di Gruppo; tra gli innesti più significativi si evidenziano il sottosistema WeBank, la gestione delle fabbriche prodotto ex BPM (BancaAssurance, ProFamily ed Anima) e l'adozione della procedura di consulenza finanziaria di portafoglio 4S.

Il progetto Day M, suddiviso in cantieri verticali (Retail, Corporate, Digitale, Operations, ...) e trasversali (IT, Organizzazione, HR, Comunicazione alla Rete) è passato progressivamente alla fase di realizzazione: tutte le strutture di SGS, in collaborazione con le strutture della Capogruppo e di BPM coinvolte, sono state impegnate fino a luglio nelle attività finalizzate al Day M, sia per quanto riguarda il sistema Cedente, che ha coinvolto le risorse appartenenti al ramo ex-BPM nella predisposizione dei flussi di migrazione dei dati e nelle attività d'integrazione degli innesti, che per quanto riguarda il sistema Ricevente, dove gli uffici SGS di provenienza BP hanno predisposto i sistemi di acquisizione dei dati di BPM, hanno sviluppato le funzionalità associate ai Gap ed integrato gli innesti nel sistema target.

Il 1 luglio è stata portata a termine con successo la migrazione dei clienti Private di BPM su Banca Aletti, nell'ambito della quale sono state migrate le posizioni della clientela Private di BPM: è stata effettuata la migrazione dei dati sulle applicazioni in perimetro e il relativo impianto dei rapporti in Anagrafe target e sono stati trasferiti ca. 4,7 Mld di masse gestite; contestualmente, è stata ampliata la rete commerciale di Banca Aletti con ulteriori 10 Unit, 10 corner e 2 sportelli distaccati a supporto dei Private Bankers ex-BPM, che sono stati forniti della dotazione tecnologica prevista nel sistema target (tablet e applicazione di consulenza finanziaria Aletti R-evolution).

La migrazione di Banca Popolare di Milano nel sistema target, anticipata da una prova generale (cd. Warm-up) nel weekend del 8-9 luglio, è avvenuta con successo nel weekend del 22-23 luglio, come da pianificazione; l'attività ha impegnato pressoché totalmente le strutture IT di SGS BP, che hanno lavorato nella quasi totalità dei week end di giugno e luglio, insieme alle strutture della Capogruppo coinvolte ed ai fornitori. La migrazione ha prodotto lo spostamento sul sistema target di 600 filiali, oltre un milione di clienti e 6.000 risorse BPM.

I mesi successivi hanno visto la Società impegnata nelle attività "post DayM", ovvero le attività successive alla migrazione, fra le quali si ricordano principalmente:

  • sistemazioni, completamenti/evoluzioni: p.es. autorizzazioni distinte bonifici, Carta Impronta, backlog Call center, Finanza d'impresa/Pool, clienti liberi professionisti, bancassicurazione, archivio operativo perdite storiche;

  • completamento filone Webank, con l'estensione a tutti i clienti della strong authentication e la realizzazione di alcune funzionalità residue;

  • gestione diritti di custodia BPM;

  • evoluzione Adeguata Verifica e Antiriciclaggio;

  • migrazione dati storici BPM (attivazione della fase di disegno).

Tutti gli interventi necessari a completare la migrazione e integrare nel sistema target le funzionalità desiderate sono stati conclusi.

Fra le attività che hanno impegnato la Società a latere del progetto di fusione si registrano importanti progetti di natura regolamentare (legati all'emissione di nuove normative a livello di sistema), di business (anche sullo spunto dell'operazione di migrazione), o di razionalizzazione (progetti di iniziativa SGS per l'ottimizzazione dei propri sistemi). Accanto a questi progetti sono proseguite anche le attività di evoluzione ordinaria del sistema, se pur in misura ridotta e compatibilmente con la disponibilità delle risorse. Evidenziamo nel seguito le principali iniziative per ciascuna area.

Nell'ambito dell'area Credito e Supporto Direzionale, SGS ha supportato diverse attività di riacquisto e cartolarizzazione, in continuità con precedenti attività di razionalizzazione dell'intera struttura del funding (cartolarizzazioni ABS e Covered Bond).

Per quanto concerne la gestione della liquidità, è stata rilasciata agli utenti la nuova versione dell'applicazione Abaco, atta a permettere il colloquio diretto con Banca d'Italia nell'ambito di un progetto di sistema voluto dalla stessa Banca d'Italia.

A supporto dei processi dell'Amministrazione, è stata introdotta la nuova versione dell'applicativo Documenti Ciclo Passivo, che consente tra l'altro l'etichettatura elettronica dei documenti e ne evita la stampa.

È stata inoltre introdotta la gestione della firma grafometrica su Elise, l'applicazione che gestisce i finanziamenti, ed è stata completata la predisposizione del Loan Data Tape per la nuova struttura NPL.

Relativamente all'area Finanza, nell'ottica del progressivo avvicinamento all'assetto definitivo dell'Investment Banking BBPM, sono state introdotte nella Piattaforma di negoziazione di Aletti svariate migliorie, tra le quali si evidenziano l'attivazione della best execution dinamica con il broker KSG, l'attivazione della connessione diretta al London Stock Exchange dell'infrastruttura EXP di Banca Aletti, l'attivazione della negoziazione sul nuovo segmento CERT-X del mercato EURO TLX dedicato alla negoziazione del certificates.

È stato inoltre aggiornato il sistema di position keeping Kondor+, adottato dalla funzione Tesoreria del Gruppo, in particolare dagli uffici che gestiscono il mercato monetario e il mercato dei cambi, per supportare la crescita delle richieste utente e la necessità di raccordo con versioni più aggiornate di altri software facenti parte dell'architettura, abilitante inoltre per l'adozione di nuove tecnologie e di nuovi prodotti quali ad esempio il Triparty Repo.

Le attività a supporto della Rete di Filiali sono state principalmente legate al DayM; sono state inoltre rilasciate le nuove procedure Portafoglio Web ed Anticipi Fatture Web.

Per quanto riguarda i Canali Innovativi, è stato ulteriormente sviluppato il progetto You World / You Trade Finance: la Pratica Elettronica Merci (P.E.M.) è stata estesa anche ai Crediti Documentari, ed è stato ampliato il servizio WEB per la clientela, unico nel panorama bancario italiano, che consente lo scambio di documenti digitali tra la banca e il cliente attraverso un percorso guidato e costantemente tracciato, in grado di assicurare i massimi livelli di sicurezza (OTP e Firma Digitale), la riduzione dei tempi di lavorazione, il monitoraggio dello stato di avanzamento della pratica da parte del cliente e l'eliminazione dei rischi operativi legati al trattamento della documentazione cartacea. E' stato inoltre ampliato il mondo dei canali di pagamenti on line con servizi quali YouPOS Mobile (Mobile POS e app su tablet o smartphone) e la creazione del nuovo portale YouPOS Online, dedicato agli esercenti YouPOS Mobile, l'estensione del servizio Youlnvoice.

Nel 2017 sono state numerose le attività che SGS ha effettuato in ottemperanza alle innovazioni normative o richieste dal sistema, che hanno indotto significativi adeguamenti ed evoluzioni dei sistemi infrastrutturali ed applicativi. Si evidenziano fra queste: il progetto di adeguamento al nuovo principio contabile IFRS 9, la cui prima fase è operativa da gennaio 2018; il progetto MiFID II, in attuazione della nuova Direttiva Europea sui servizi di investimento in vigore dal 3 gennaio 2018, che ha richiesto il passaggio dalla consulenza di prodotto alla consulenza di portafoglio ed introdotto pesanti innovazioni nelle applicazioni che gestiscono gli investimenti, nel Questionario Mifid, nel reporting verso Consob; i cosiddetti Findings BCE, ovvero le richieste di adeguamento volute da BCE a seguito delle ispezioni su Rischio e Credito; gli adeguamenti necessari alla validazione dei modelli di rischio, in particolare l'evoluzione dei sistemi di Rating, l'analisi del rischio di controparte, di liquidità, di inflazione, e il reporting per la Direzione Rischi; la predisposizione della nuova gestione elettronica dell'immagine assegni, partita per tutto il sistema da gennaio 2018, che comporta l'eliminazione dello scambio degli assegni fisici fra Istituti Creditizi; il rilascio di SIOPE+, la nuova modalità di gestione della tesoreria enti richiesta dalla normativa; la predisposizione della PSD II con impatti sul mondo carte, sui pagamenti ed estensione alle operazioni di pagamento sull'Europa.

Per quanto riguarda l'Infrastruttura Tecnologica, la Direzione Produzione di SGS è costantemente impegnata nel supporto ottimale agli sviluppi applicativi, attraverso il potenziamento costante delle infrastrutture e l'ottimizzazione del loro utilizzo e del relativo governo.

Le attività svolte nel corso dell'anno sono state principalmente destinate al supporto dell'operazione Day M, che ha impegnato la struttura su diversi fronti:

  • la configurazione della rete comune ai due Gruppi;

  • la revisione del sistema di fonia per l'integrazione di BPM nel sistema Banco Popolare;

  • la configurazione dei Posti di Lavoro degli utenti ex-BPM, avvenuta in anticipo rispetto all'operazione di migrazione, attraverso la presenza sulle macchine dei due diversi ambienti, che ha permesso il passaggio dal vecchio al nuovo sistema in un unico momento, il giorno della migrazione;

  • la predisposizione della formazione in aula, con allestimento degli spazi fisici e creazione di un ambiente IT dedicato, e della formazione virtuale che ha reso disponibile agli utenti l'accesso self service alla formazione direttamente dai propri posti di lavoro;

  • la predisposizione e gestione di tutti gli ambienti necessari alla migrazione;

  • il cambio di dominio della posta.

A latere della migrazione della BPM nel sistema target, è stata effettuata una complessa attività infrastrutturale per il riutilizzo o la dismissione di tutti gli ambienti tecnologici di Banca Popolare di Milano, il cui principale obiettivo raggiunto è stato l'accentramento della gestione del mainframe in capo al Data Center unificato sito in Verona, effettuato a dicembre.

Sono stati completati in corso d'anno il rifacimento della connettività del Data Center di Verona, ora in grado di offrire connettività ad alta velocità, e il potenziamento dell'infrastruttura NAS con l'accentramento dei dati attualmente presenti su server di filiale e di Area.

Nell'ultimo trimestre dell'anno è stata effettuata la chiusura della sede di Banca Aletti in via Roncaglia (MI), con lo spostamento delle persone e infrastrutture di Aletti nella sede di via Massaua (MI), e quello della sala mercati in Banca Akros, dove è stata completamente rinnovata.

Nell'ambito del progetto MiFID II, partito a gennaio 2018, è stato creata una soluzione ad hoc per la formazione preliminare sulla nuova piattaforma 4S - consulenza di portafoglio - estesa a tutta la rete Banco BPM.

OPERATIONS E SAFETY

Nel corso del 2017 la funzione Operations è stata impegnata in attività preparatorie, di adeguamento dell'assetto operativo, utili a gestire gli impatti derivanti dall'integrazione informatica del 22-23 luglio e da una specializzazione dei diversi presidi geografici per garantire una migliore efficienza dei processi di back office.

In particolare, la specializzazione delle attività di back office ha comportato principalmente i seguenti interventi di concentrazione:

  • per il polo di Milano, i processi di back office del credito per le famiglie, oltre alle attività relative a Banca Akros, e per la parte banking services le attività di anagrafe e portafoglio;

  • per il polo di Verona, i processi di back office del credito agevolato e della contabilità crediti;

  • per il polo di Novara, i processi di banking services relativi a monetica e assegni;

  • per il polo di Lucca, i processi di banking services relativi alla gestione di deleghe, utenze, pensioni, trasferimenti rapporti e conti dormienti;

  • per il polo di Roma, i processi di back office del credito alle imprese;

  • per il polo di Modena, le attività di back office finanza relative ad anagrafe e amministrazione titoli, settlement e servizi di contabilità titoli:

  • per il polo di Lodi, le attività relative ai restanti processi di back office finanza, con riferimento particolare a trasferimento valori mobiliari, controlli e riconciliazioni, Back Office Forex e Money Market, e banking services, con riferimento a pagamenti domestici, controllo conti vari e reciproci, flussi elettronici e AUI.

Le specializzazioni hanno coinvolto, nel rispetto del modello Assisto Business, sia le attività operative sia quelle di assistenza alle filiali, con conseguente necessità di un progressivo adeguamento infrastrutturale e tecnologico dell'assetto complessivo dei nuclei di assistenza, coerentemente con le specializzazioni operative tempo per tempo previste.

In materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro le strutture preposte hanno realizzato quanto previsto dalle normative specifiche circa la valutazione e mitigazione dei rischi, il controllo delle misure preventive messe in atto, la messa a punto di piani d'azione concernenti i fattori organizzativi (tecnologie, organizzazione, condizioni operative). La logica d'azione si propone di promuovere la piena tutela della salute, dell'integrità e della dignità della persona nell'ambiente di lavoro favorevole al benessere psico-fisico del lavoratore.

Per raggiungere questi obiettivi, il Gruppo, ha messo in atto diverse iniziative unitamente all'attuazione di interventi formativi finalizzati alla sensibilizzazione e responsabilizzazione individuale in relazione ai rischi specifici oltre che ad eventuali incarichi/designazioni. In relazione alla valutazione dei rischi, redatta ai sensi del D.Lgs 81/08, nel corso del 2017 sono stati complessivamente visitati n. 1792 lavoratori. L'attività legata alla sorveglianza sanitaria ha consentito ai Medici Competenti di raccogliere altre informazioni di carattere sanitario che, oltre a fornire un quadro generale, hanno ispirato specifiche iniziative di promozione della salute quale, ad esempio, la consapevolezza di stili di vita in tema di benessere e alimentazione (c.d. Progetto W@W Wellbeing at Work)".

In ambito sicurezza fisica l'attenzione si è focalizzata sui dispositivi esposti alla clientela per la fruizione di servizi, sofisticando la sensoristica impiegata e le difese passive poste in atto. Prosegue il trend di diminuzione del numero di rapine consumate (scese da 25 a 23 nell'anno), anche in relazione all'attivo ed efficace impegno in ambito formativo, informativo delle risorse e degli investimenti in ambito tecnologico per potenziare il livello di sicurezza fisica delle filiali.

Per i collaboratori coinvolti negli eventi rapina esiste uno specifico programma di supporto psicologico e/o con i Medici Competenti orientato al contenimento emotivo e alla prevenzione di manifestazioni di eventuali disturbi post traumatici.

L'andamento degli infortuni nel 2017 è in linea con quanto rilevato negli anni precedenti sull'incidenza degli infortuni in itinere o missione.

SICUREZZA INFORMATICA

Il Gruppo Banco BPM considera la Sicurezza Informatica come l'elemento fondante per lo sviluppo, l'innovazione e la competitività del proprio business, in coerenza con gli indirizzi della digital transformation, in cui si declina l'opportunità di una profonda evoluzione dei processi espletati, delle informazioni gestite, delle tecnologie impiegate, dei servizi resi disponibili per la piena rispondenza alle esigenze ed aspettative della clientela.

La Sicurezza Informatica si pone come una disciplina pre-requisito per qualsiasi attività svolta nell'ambiente operativo d'impresa, finalizzata a fronteggiare la minaccia latente e sempre crescente del cyberspace, un ambiente etereo difficilmente comprensibile e circoscrivibile, che introduce nuovi scenari di rischio afferenti gli asset tradizionali (spazi, beni fisici,..) e quelli informatici ormai divenuti risorse strategiche (dati, informazioni, reti e servizi), che si declinano nel cosiddetto cyber risk.

La cyber sicurezza costituisce pertanto il nuovo baluardo tecnico-organizzativo-procedurale verso cui orientare gli indirizzi strategici-tattici di sviluppo, a tutela della protezione delle risorse e della capacità di resilienza dei sistemi informatici, in ottica di intelligence preventiva.

Nel corso dell'anno 2017, le attività progettuali dei vari comparti hanno avuto una matrice comune costituita dalle problematiche inerenti l'integrazione delle realtà costituenti il nuovo Gruppo: sono state infatti armonizzate soluzioni tecno-operative ed adempimenti normativi pre-esistenti nella logica del nuovo ambiente target individuato, arricchito dalle eccellenze presenti nei sistemi informatici analizzati.

In ambito Privacy si è aperto il cantiere GDPR, relativo al nuovo Regolamento Europeo sulla Privacy la cui piena attuazione decorrerà dal 25 maggio 2018. Si tratta di una corposa normativa che introduce un radicale cambiamento nell'ambito della protezione dei dati personali, intervenendo nel rapporto tra innovazione digitale e tutela dei diritti e delle libertà delle persone fisiche nell'UE, che si configura nell'introduzione di nuovi diritti per le persone, nuove figure di garanzia e nuovi obblighi per le Aziende.

La Sicurezza Informatica ha focalizzato le iniziative progettuali sulla cyber warfare, la cui estensione e capillarità ha proiettato la tematica del cybercrime in una dimensione di risk management, in cui olisticamente definire le strategie di governo, i modelli di valutazione e le iniziative di mitigazione, a tutela dei contesti d'operatività. Le molteplici attività svolte si sono orientate all'applicazione di misure tecniche-organizzative-procedurali adeguate in ambito identità digitale, incidenti informatici e non ultimo, i nuovi applicativi (app) presenti nei dispositivi mobile della clientela. Sono poi proseguite le iniziative in ambito prevenzione frodi, tramite l'impiego di sempre più sofisticati automatismi (c.d. analytics), in ambito identity management ed architetture di sicurezza per la messa a punto di meccanismi protettivi sempre più completi a tutela dei patrimoni gestiti, sia lato impresa sia lato clientela e non ultime, iniziative di formazione e sensibilizzazione verso il personale interno e l'utenza esterna, tramite forme di cooperazione tra soggetti bancari ed i principali stakeholder.

Anche le iniziative progettuali in ambito Business Continuity si sono sviluppate in ottica cyber: cyber incident e cyber resilience, in quanto le azioni malavitose potrebbero impattare non solo sulle attività e processi d'impresa, bensì anche sull'intera capacità operativa dell'Azienda, mettendo a rischio finanche la propria sopravvivenza. Si tratta di posizionare le diverse attività secondo un diverso target prospettico, in cui la continuità operativa si deve declinare con eventi di violazione che potrebbero impattare pesantemente sugli asset strategici (persone e dati), mettendo in serio pericolo le condizioni di funzionamento e l'affidabilità dei servizi erogati.

COMMENTO AI PRINCIPALI DATI ECONOMICI

Nel corso del 2017 SGS ha ampliato il proprio perimetro operativo acquisendo:

il Ramo IT / Back Office della Banca Popolare di Milano inizialmente (1 gennaio 2017) con la formula dell'affitto del Ramo di Azienda e successivamente (1 dicembre 2017) in via definitiva;

il ramo IT / Back Office di Banca Akros con decorrenza 1 dicembre 2017.

I valori di conto economico relativi all'esercizio 2017, quindi, non sono comparabili con i corrispondenti valori dell'esercizio precedente in quanto risentono di tali variazioni di perimetro.

Con questa premessa, sono evidenziati di seguito i principali dati economici secondo la consueta suddivisione "valore della produzione" e "costi della produzione".

Valore della produzione

Il valore totale della produzione a conto economico nell'esercizio 2017 è stato pari a 569,7 mln di € contro i 345,7 mln di € dell'esercizio precedente.

Focalizzandosi sulla gestione caratteristica e depurando quest'ultima delle componenti di competenza di altri esercizi (sopravvenienze), i ricavi riferibili al 2017 si sono attestati a 572,9 mln di € contro i 346,8 mln di € del 2016.

Il fatturato verso clienti consorziati è salito dai 342,2 mln di € del 2016 agli attuali 567,6 mln di euro; tale incremento è riconducibile principalmente all'ingresso del nuovo cliente BPM SpA nonché all'addebito a Banco/BPM dei costi di integrazione ed oneri assimilabili, come la svalutazione dei cespiti IT dismessi a seguito della migrazione informatica sul sistema target.

Il fatturato verso clienti non consorziati è salito dai 4,6 mln di € del 2016 agli attuali 5,3 mln di €. Anche in questo caso la crescita è imputabile all'ampliamento della base clienti con gli ingressi di Banca Akros per i servizi resi nel periodo gennaio/novembre, prima quindi dell'acquisizione - da parte di quest'ultima - dello status di socio consorziato, e Profamily.

Per effetto di quanto ora indicato, il 99,07% del fatturato di SGS concerne società del Gruppo Banco/BPM consorziate, lo 0.83% società del Gruppo non consorziate ed il residuo 0,10% società esterne al Gruppo.

Costi della Produzione

I costi della produzione a conto economico nell'esercizio 2017 sono stati pari a 566,1 mln di € contro i 343,2 mln di € dell'esercizio precedente.

Al netto delle componenti di competenza degli esercizi precedenti (sopravvenienze), i costi della produzione riferibili al 2017 si sono attestati a 569,7 mln di € contro i 345,6 mln di € del 2016.

Di seguito è riportata la scomposizione dei costi di produzione, al netto delle sopravvenienze, per macro categoria di spesa ed in comparazione tra l'esercizio corrente e quello precedente.

Spese per Personale

Le spese per il personale si sono attestate a 151,8 mln di € e rappresentano il 26,7% del costo totale della produzione.

Nel corso del 2017, il numero degli addetti di sgs è cresciuto dalle 1.375 unità di fine 2016 alle 2.051 unità di fine 2017. In tale contesto si segnalano gli ingressi per l'acquisizione dei rami IT / Back Office di Banca Popolare di Milano (+793 addetti) e di Banca Akros (+54 addetti), in parte controbilanciati dalle uscite per il Fondo di Solidarietà (-142 addetti).

Nel grafico a seguire è evidenziata la composizione delle spese di personale in comparazione tra l'esercizio corrente e quello precedente.

Tutte le voci "ordinarie" registrano incrementi di rilievo conseguenti alla crescita del numero degli addetti; le componenti "straordinarie", al contrario, calano significativamente in quanto nel 2016 era stato registrato il costo del Fondo di Solidarietà con cui sono state gestite le uscite dell'anno in corso sopra indicate.

Spese Amministrative

Le spese amministrative si sono attestate a 298,1 mln di € e rappresentano il 52,3% del costo totale di produzione.

Scorporando i costi sostenuti da SGS nel corso del 2017 per il progetto di migrazione informatica, pari a circa circa 41,9 mln di €, le spese amministrative ricorrenti sono state pari a 256,2 mln di € contro i 175,8 mln di € del 2016.

Il grafico a seguire riporta la composizione per natura delle spese amministrative nell'anno in corso e nell'anno precedente.

Il maggior peso percentuale dei costi generali di funzionamento è riconducibile ai maggiori addebiti infragruppo che sono saliti dai 19,7 mln di € del 2016 agli attuali 35,8 mln di €. A tale incremento hanno contribuito sia l'addebito per servizi di indirizzo e coordinamento resi dalle Funzioni di Gruppo della Capogruppo (+3,8 mln di €) sia i costi connessi all'affitto del Ramo di Azienda IT / Back Office della Banca Popolare di Milano (+8,9 mln di €) sia gli affitti ed oneri accessori addebitati da Banco/BPM per gli spazi fisici occupati dal personale SGS nelle sedi di Piazza Meda e Bezzi.

Ammortamenti e Rettifiche di valore

Gli ammortamenti e le rettifiche di valore si sono attestati a 119,8 mln di € (di cui 90,8 di € ammortamenti) e rappresentano il 21,0% del costo totale della produzione.

Da segnalare, però, che nel corso del 2017 sono state effettuate svalutazioni di immobilizzazioni immateriali (software) per complessivi 29,0 mln di € di cui 25,6 relative ai cespiti del ramo IT acquisito dalla Banca Popolare di Milano e dismessi a seguito della migrazione sul sistema informativo target. I residui 3,4 mln di € si riferiscono ad asset che, o per modifiche normative o per più elevata innovazione tecnologica o di business, hanno esaurito in via anticipata rispetto alle attese originarie la loro vita utile.

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DESCRIZIONE RISCHI ED INCERTEZZE AI QUALI LA SOCIETÀ È ESPOSTA

La Società opera da anni nella prestazione dei servizi di elaborazione informatica, di supporto amministrativo, di logistica e di sicurezza fisica ed informatica per il settore bancario, ed è uno dei principali operatori del mercato.

L'esperienza e la competenza raggiunte sono quindi particolarmente ragguardevoli e le permettono di affrontare il proprio business con una dovuta lungimiranza, prudenza ed attenzione.

Nonostante ciò, l'elevata complessità dei sistemi informatici e le crescenti minacce collegate al cybercrime impongono di mantenere un elevato livello di attenzione e di portare avanti le iniziative volte da un lato a perseguire il modello architetturale del sistema informativo di gruppo (approvato nel CdA di Banco BPM del 23 gennaio 2018), dall'altro un adeguato livello di investimenti su sistemi avanzati di sicurezza e di controllo, coerentemente con le strategie di gruppo.

OBIETTIVI E POLITICHE DELLA SOCIETA' PER LA GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

La Società è un consorzio, agisce prevalentemente a supporto dell'operatività delle Società del Gruppo Banco BPM e da questo è interamente controllata. Il modello societario prevede una modalità di riaddebito totale dei costi sostenuti secondo logiche di proporzionalità rispetto ai consumi effettivamente rilevati per i clienti serviti. Il rischio finanziario è quindi strettamente collegato al rischio di continuità della controllante.

ESPOSIZIONE RISCHIO DI PREZZO, DI CREDITO, DI LIQUIDITÀ E DI VARIAZIONE DEI FLUSSI FINANZIARI

In quanto consorzio, la Società riaddebita tutti i propri costi neutralizzando in tal modo il rischio prezzo.

Relativamente al rischio di credito, esso è sostanzialmente limitato ai clienti terzi al Gruppo Bancario e vale solo lo 0.2% del fatturato.

Con riferimento al rischio di liquidità e di variazione dei flussi finanziari, esso è strettamente collegato all'analogo rischio della controllante.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il Gruppo Banco BPM ha individuato un percorso Strategico che vedrà la Società realizzare un insieme di progetti che si concretizzeranno nel Piano Operativo 2018. I progetti di Piano sono attualmente in fase più o meno avanzata di definizione e in molti casi hanno coinvolto le strutture SGS già dall'ultimo periodo dell'anno 2017; sono attualmente in corso alcuni studi di fattibilità, e, in alcuni casi, anche le prime fasi di analisi/realizzazione.

Elenchiamo nel seguito i principali progetti che si prevede caratterizzeranno l'operatività di SGS nell'anno 2018:

  • il progetto .DOT (Digital Omnichannel Transformation), che ha l'obiettivo di mettere in atto iniziative finalizzate a fornire un posizionamento distintivo al Gruppo Banco BPM nell'attuale contesto di evoluzione digitale delle Banche.

Tale progetto prende corpo da uno studio effettuato dalle strutture business a cavallo del primo e secondo semestre 2017 e dal piano ipotizzato da SGS per la realizzazione di quanto previsto, che si concretizza attraverso 5 progetti infrastrutturali e 18 progetti tematici. La realizzazione dell'intero programma impegnerà SGS nell'arco piano 2018 2019; si evidenzia che il ruolo di SGS nell'ambito del progetto .DOT è cruciale, in quanto coinvolge i partner che supportano l'iniziativa e contribuisce, con la propria competenza tecnica, a disegnare i processi e l'offerta dei futuri servizi strategici del Gruppo;

  • il Nuovo Modello Commerciale, che prevede la realizzazione del nuovo modello di Rete, la chiusura degli sportelli e l'evoluzione delle applicazioni a supporto della Rete. Le linee guida del nuovo modello prevedono un riassetto del Retail attraverso l'introduzione di nuovi ruoli di rete e di un nuovo modello organizzativo composto da 8 Direzioni Territoriali a copertura dei territori di radicamento del Gruppo, con circa 45 Aree Retail, su cui le Direzioni avranno il ruolo di coordinamento e supporto commerciale; viene nel contempo confermato il modello Hub e Spoke, cui si aggiunge una nuova tipologia di filiale, detta indipendente coordinata.

Il nuovo modello prevede inoltre la riorganizzazione del Corporate, che sarà dedicato alle imprese con un fatturato superiore ai 75 milioni di Euro. Questa struttura organizzativa avrà due articolazioni di business - Corporate e Large Corporate - con un forte presidio delle principali aree Prodotto relative ai comparti Origination, Finanza strutturata, Estero e Trade Finance e si articolerà in 5 Mercati e 18 Centri Corporate.

Le attività richieste a SGS per il nuovo modello commerciale, effettuate a cavallo fra il 2017 ed il 2018, sono diffuse ed impattano su gran parte dei sistemi, con particolare complessità legata all'attivazione dei profili abilitativi per le nuove figure professionali, e alla modifica delle catene di approvazione del pricing e dei crediti;

  • il progetto Bancassicurazione, che a seguito dell'accordo fra Banco BPM e Cattolica Assicurazioni, prevede la revisione del comparto assicurativo gestito dal Gruppo, attualmente ripartito fra il mondo ex Banco, che si appoggia ad Aviva e Popolare Vita ed il mondo ex BPM, che si appoggia a Covea;

  • la predisposizione di una nuova piattaforma Promotori, per la gestione dell'offerta fuori sede dei Promotori del gruppo;

  • l'operazione Aletti/Akros, che prevede (i) la migrazione su Banca Aletti della clientela private Akros e della clientela "non portafogliata" private del Banco BPM e di BPM; (ii) la migrazione del sistema informativo di Banca Akros sul sistema target, con l'integrazione delle funzionalità aggiuntive che si rendessero necessarie: (iii) la migrazione dell'Investment Banking attualmente in Banca Aletti su Banca Akros:

  • la fusione di BPM in Banco BPM. La Banca Popolare di Milano è stata migrata nel 2017 sul sistema target in un sottosistema dedicato, rimanendo una banca rete autonoma: la sua fusione nella Capogruppo porterà all'unificazione della rete sportelli di tutto il gruppo in un'unica banca, Banco BPM, e all'unificazione dei due sistemi informatici sottostanti.

I principali interventi necessari all'operazione sono legati alla necessità di far convergere le due attuali banche in un unico modello operativo e con un unico set di prodotti.

Le principali attività che coinvolgeranno SGS riguarderanno (i) la realizzazione della nuova offerta a livello di Gruppo, con mantenimento della gestione dello stock pregresso sulle vecchie linee di prodotti (Assicurazioni, Risparmio Gestito, ecc.), (ii) l'omogeneizzazione dei processi di Rete, Back Office, e Sede Centrale (Mutui, Filiale Virtuale, Webank) e convergenza dei modelli operativi, (iii) la razionalizzazione ed estensione al gruppo dei servizi di eccellenza (unificazione Customer Center, creazione di un'unica piattaforma Internet Webank/Youweb), (iv) il completamento della convergenza infrastrutturale. Per supportare l'omogeneizzazione dei processi e la razionalizzazione dei servizi di eccellenza innestati al DayM sarà necessario unificare pertanto le soluzioni software ad oggi ancora specifiche dei due sistemi, unificare il pricing oggi distinto fra Capogruppo e BPM, allineare i processi operativi interni alle due Banche, con impatto sulle risorse di Rete ed IT.

A latere di questi progetti, tipicamente legati al business, è prevista la realizzazione di importanti adeguamenti normativi, fra cui si evidenziano: il completamento di MiFID II, la nuova disciplina che regola i servizi finanziari europei; il completamento dell'IFRS9, il nuovo principio contabile; l'attivazione del progetto GDPR, in ottemperanza alla nuova normativa europea che riguarda la privacy; l'adeguamento alla nuova Centrale Rischi europea Anacredit l'adeguamento alla normativa PSD II, nuova direttiva europea relativa ai servizi di pagamento; il recepimento della IV direttiva Antiriciclaggio.

Un ulteriore capitolo riguarderà la finalizzazione di progetti critici in ambito Credito e Rischio quali l'evoluzione della Business Unit NPL e la messa a regime dei Nuovi Modelli del Rischio di Credito.

Per finire, si vedrà l'evoluzione del sistema IT e della Sicurezza per il supporto alle sfide poste dal business, con progetti ad hoc fra cui i principali saranno l'evoluzione della architettura IT, e la focalizzazione sulla la Cybersecurity anche attraverso la definizione e creazione del SOC (Security Operation Center).

ATTIVITA' DI RICERCA E SVILUPPO

Nell'esercizio 2017 la Società non ha svolto attività di ricerca e sviluppo in senso stretto. Si rimanda tuttavia a quanto precedentemente illustrato sui progetti svolti in corso dell'esercizio.

RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI E SOTTOPOSTE AL CONTROLLE DI QUESTE ULTIME

La Società ha intrattenuto rapporti commerciali e finanziari con la Controllante e con le altre imprese appartenenti al Gruppo di riferimento. Tutte le operazioni sono state trattate sulla base degli accordi tra le società a valori di mercato.

Nelle tabelle seguenti sono indicati in dettaglio i rapporti intercorsi con le società del Gruppo, siano esse controllanti, consociate, controllate o collegate.

Valori espressi in migliaia di Euro
CREDITI COMMERCIALI 31/12/2017
Crediti vs/Controllante
Banco BPM 65.464
Crediti vs/Società del Gruppo
Aletti Fiduciaria 30
Aletti Suisse
Arena Broker 6
Banca Akros 2.209
Banca Aletti 884
Bipielle Real Estate 25
BP Property Management 233
BPM 41.500
Profamily 144
Release 15
Tecmarket 1.021 46.068
111.531
Valori espressi in migliaia di Euro
ALTRI CREDITI 31/12/2017
Crediti vs/Controllante 6.619
Banco BPM 812
Banco BPM: credito conferimento ramo d'azienda BPM 5.808
Crediti vs/Società del Gruppo
BP Property Management
Profamily
Tecmarket 115 128
6.748
Valori espressi in migliaia di Euro
CONTI CORRENTI SALDO CREDITO 31/12/2017
Banco BPM: rete BPV c/c 163153
Banco BPM: rete BPV c/c 162546 18.479 18.482
Valori espressi in migliaia di Euro
DEBITI COMMERCIALI 31/12/2017
Debiti vs/Controllante
Banco BPM 19.730
Debiti vs/Società del Gruppo
Bipielle Real Estate 9
BP Property Management 3.070
BPM 42
Ge.se.so. 144
Tecmarket 349 3.613
23.343

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Valori espressi in migliaia di Euro
IDEBITI VERSO BANCHE 31/12/2017
Banco BPM : finanziamento oltre 12 mesi
Banco BPM : finanziamento entro 12 mesi
65,239
12.473
77 712
Valori espressi in migliaia di Euro
ALTRI DEBITI 31/12/2017
Debitii vs/Controllante
Banco BPM 83.689
Debiti vs/Società del Gruppo
Banca Akros 1.106
Banca Aletti 72
Bipielle Real Estate 74
BPM 15.350
Profamily 16.605
100.294
Valori espressi in migliaia di Euro
RICAVI 31/12/2017
Controllante
Banco BPM 381,706
Altre società del gruppo
Aletti Fiduciaria 30
Aletti Suisse
Arena Broker 6
Banca Akros 2.209
Banca Aletti 28,387
Bipielle Real Estate 25
BP Property Management 194
BPM 152.342
Profamily 144
Release 15
Tecmarket 187.087
3.734
568.793
Valori espressi in migliaia di Euro
COSTI 31/12/2017
Controllante
Banco BPM
-11
50.921
Altre società del gruppo
Banca Aletti 434
Bipielle Real Estate 494
BP Property Management 12.980
BPM 42
Ge.se.so. 597
Profamily $-34$
Tecmarket 14.747
233
65.667

NUMERO E VALORE NOMINALE DELLE AZIONI PROPRIE

La Società alla data del 31 dicembre 2017 non possedeva azioni o quote proprie in portafoglio e non ne deteneva per il tramite di Società Fiduciarie o per interposta persona. Nel corso dell'esercizio non sono stati né acquistati né alienati titoli del genere di cui sopra.

NUMERO E VALORE NOMINALE DELLE AZIONI DELLA SOCIETA' CONTROLLANTE

La Società non possiede, neanche per tramite di Società Fiduciarie o per interposta persona, azioni della società controllante.

ELENCO SEDI SECONDARIE DELLA SOCIETA'

La Società opera presso le seguenti sedi secondarie:

  • Lodi
  • Modena
  • Novara
  • Guamo
  • Bergamo

ATTIVITA' DI DIREZIONE E COORDINAMENTO

La Società è soggetta all'attività di Direzione e coordinamento da parte della Capogruppo Banco BPM. Le informazioni sono riportate nella nota integrativa.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Non ci sono fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio da segnalare.

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D'ESERCIZIO

Signori Soci,

dopo l'esposizione della Relazione sulla Gestione e l'esame del bilancio nelle sue componenti di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, sottoponiamo alla Vostra approvazione il Bilancio di Esercizio 2017.

L'esercizio chiude con un utile di 1.441.841 Euro che si propone di distinare come segue:

-a Riserva legale
- a Utilia a Nuovo

Euro Euro

72.092 1.369.749

Verona, 5 febbraio 2018.

Società Gestione Servizi BP Soc.Consortile p.Az. mministratore Delegato

SOCIETA' GESTIONE SERVIZI BP Società Consortile p.Az.

Sede in Verona (VR) - Via Meucci 5

Iscritta al Registro Imprese di Verona al nº 02989710237 e al R.E.A. 63775/1999 Capitale Sociale Euro 102.000.000,00 i.v. Codice fiscale e Partita Iva 02989710237 Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Banco BPM S.p.A.

BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2017

STATO PATRIMONIALE ATTIVO Rif. N.L. 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
parziale totale parziale totale
ATTIVITA' NON CORRENTI
Immobilizzazioni Materiali Nota 1 32,877,634 16.050.392
Impianti e macchinari 32.791.200 15.907.843
Attrezzature ind.li e comm.li 3.138 2.971
Altri beni 83.296 139.579
Immobilizzazioni Immateriali
Diritti di Brevetto ind.le e diritti di ulizz.ne opere
dell'ingegno
Nota 2 252.027.254 252,027.254 203.533.671 203.533.671
341.788 345.554
Immobilizzazioni Finanziarie
Partecipazioni in altre imprese
Nota 3 341.788 345.554
17.467.903 12.148.817
Altre attività non correnti
Attività finanziarie: Altri Titoli
Nota 4 5.826 3.257
Altre attività non correnti 4.143.333 4.143.333
Attività fiscali: imposte anticipate 13.318.744 8.002.227 (*)
Totale attività non correnti 302.714.579 232.078.434
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali Nota 5 112.269.755 25.526.676
12.568.176 5.701.505
Altri crediti Nota 6 6.747.701 260.144
Vs/ imprese del gruppo
Vs/ altri
5.820.474 5.441.361 (*)
8.626.861 0
Attività fiscali verso Capogruppo
Crediti verso controllanti da consolidato fiscale
Nota 7 8.626.861 $\Omega$
Disponibilità liquide Nota 8 19.019.107 37.487.840
Depositi bancari 19.017.657 37.486.575
Cassa contanti 1.450 1.265
Totale attività correnti 152.483.899 68.716.021
TOTALE ATTIVO 455.198.478 300.794.455

Il valore delle imposte anticipate del 2016 è stato riclassificato dalle attività correnti (altri crediti - vs altri) alle attività non correnti (attività fiscali - imposte $(*)$ anticipate).

Rif. N.I. 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
STATO PATRIMONIALE PASSIVO parziale totale parziale totale
PATRIMONIO NETTO Nota 9
Capitale Sociale 116.529.300 102.000.000
Riserva sovrapprezzo azioni 1.247.507 688,500
Riserva Legale 1.787.982 1.781.505
Altre riserve 4.958.095 4.835.036
Riserva da valutazione $-3.851.159$ $-2.915.595$
Utile (perdita) dell' esercizio 1.441.841 129.536
Totale patrimonio netto 122.113.566 106.518.982
PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti vs/ banche Nota 10 65.239.047 83.878.968
Verso controllante : finanziamento oltre 12 mesi 65.239.047 83.878.968
Benefici a dipendenti Nota 11 31,277,089 19.833.925
Fondo per rischi ed oneri Nota 12 32.063.518 24.648.032
Altri fondi 32 063 518 24,648,032
Totale passività non correnti 128.579.655 128,360,926
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti vs/ banche Nota 13 12.472.982 6.121.032
Debiti commerciali Nota 14 78.752.099 47.806.850
Passivita' fiscali Nota 15 o 1.642
Altre passività Nota 16 113,280.176 11.985.023
Altre passività correnti 113,280.176 11.985.023
Totale passività correnti 204.505.257 65.914.547
TOTALE PASSIVO 455.198.478 300.794.455
Rif. Nota 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO int.va parziale totale parziale totale
VALORE DELLA PRODUZIONE
Nota 17 569.320.000 344.571.455
Ricavi delle vendite e delle prestazioni Nota 18 391.860 1.152.508
Altri ricavi e proventi
Totale valore della produzione
569.711.861 345.723.963
COSTI DELLA PRODUZIONE
Costi per materiali di produzione Nota 19 $-420.899$ $-366,720$
Costi per servizi Nota 20 $-293.312.923$ -174.078.539
Costi per il personale Nota 21 $-151.833.007$ $-108.774.260$
a) Salari e stipendi $-84.637.855$ $-45.481.629$
b) Oneri sociali $-22.385.376$ $-12.132.417$
c) Tratt.fine rapporto $-4.858.235$ $-2.892.868$
e) Altri costi $-39.951.541$ $-48.267.346$
Ammortamenti Nota 22 $-90.755.503$ $-58.845.843$
Rettifiche di valore Nota 23 $-29.021.085$ 172,502
Accantonamento per rischi Nota 24 $-90$ 65.879
Oneri diversi di gestione Nota 25 $-804.666$ $-1.389.634$
Totale costi della produzione $-566.148.172$ $-343.216.615$
DIFFERENZA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 3.563.689 2.507.348
PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Nota 26
Altri proventi finanziari 162.812 81.779
Interessi ed oneri finanziari $-1.374.519$ $-853.807$
Totale proventi ed oneri finanziari $-1,211,707$ $-772.028$
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 2.351.982 1.735.320
IMPOSTE SUL REDDITO Nota 27 $-910.141$ $-1.605.784$
UTILE (PERDITA) DI ESERCIZIO 1.441.841 129.536
Utili / Perdite attuariali a benefici definiti $-935.564$ $-358.771$
REDDITIVITA' COMPLESSIVA 506.277 $-229.234$

Società Gestione Servizi BP Soc.Cons. p.Az.

PROSPETTO DELLA VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO

Valori espressi all'unità Euro

$\begin{array}{r} 1.781.505 \ 1.781.505 \ 4.835.036 \ 4.835.036 \ 4.835.036 \ \textbf{2.915.595} \ 2.915.595 \ \textbf{2.916.595} \end{array}$ 102.000.000 6.616.541 106.518.982 Patrimonio
Netto al 31/12/2016 $\begin{array}{c|c} \hline \textbf{0} & \textbf{0} & \textbf{0} & \textbf{0} & \textbf{0} \ \hline \end{array}$ esercizio 2016 $\overline{c}$ $-358.771$ 129.536 $-229.235$ $-358.771$ complessiva Redditività $00000000000$ $\overline{\bullet}$ Distribuzione Operazioni sul Patrimonio $\begin{array}{c|c} \circ \circ \circ \circ \circ \circ \circ \circ \end{array}$ $\overline{\phantom{0}}$ $\overline{c}$ Variazioni dell'esercizio Acquisto 0000000000 $\overline{\bullet}$ Emissione $00000000000$ $\overline{a}$ Variazioni di risenve $0000000000$ $\circ$ destinazioni Altre Allocazione risultato Riserve Dividendi $00000$ $\overline{\bullet}$ $\overline{\bullet}$ $\overline{\bullet}$ ē 473.200
94.640
94.540
378.560
378.560 $\circ$ $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{\phantom{a}}$ $\overline{\bullet}$ 473.200 4.456.476
4.456.476 688.500 1.686.865 102.000.000 1,686.865 2.556.824 106.748.216 6.143.341 2.556.824 473.200 Patrimonio
Netto al
01/01/2016 $\overline{\bullet}$ $\begin{array}{c} \circ \circ \circ \circ \circ \circ \circ \circ \circ \end{array}$ Modifica saldi
apertura 4.456.476
4.456.476 6.143.341 1,686.865 $-2.556.824$
473.200 102.000.000 1.686.865 2.556.824 106.748.216 Patrimonio
Netto al
31/12/2015 ...................................... Riserva da sovrapprezzi di emissione Descrizione Utile / Perdita dell'esercizio - riserva copertura perdite Riserve da valutazione PATRIMONIO NETTO Capitale Sociale - riserva legale
b) altre Riserve: a) di utili

Allocazione risultato Variazioni dell'esercizio
Patrimonio Vlodifica saldi atrimonio Operazioni sul Patrimonio Redditività Patrimonio
Descrizione 31/12/2016
Netto al
apertura 1/01/2017
Netto al
Riserve Dividendi destinazion
Altre
Variazioni d
riserve
Emissione nuove azioni azioni proprie
Acquisto
Distribuzione
straordinaria
dividendi
esercizio 2017
complessiva
31/12/2017
Netto al
Capitale Sociale 102,000,000 102,000,000 14,529,300 116.529.300
Riserva da sovrapprezzi di emissione 688.500 688.500 559.007 1.247.507
Riserve 6.616.541 6.616.541 29536 6.746.077
$1)$ of utili 1.781.505 781.505 6477 787.982
- riserva legale 1.781.505 .781.505 6.477 787.982
altre 4,835,036 4835.036 23.059 1,958.095
- riserva copertura perdite 4.835.036 4.835.036 23.059 4,958.095
Riserve da valutazione $-2.915.595$ $-2.915.595$ 935.564 3.851.159
riserva da valutazione IAS 19 (Riserva attuariale) $-2.915.595$ 2915.595 -935.564 3.851.159
Itile / Perdita dell'esercizio 129.536 129.536 -129.536 1.441.841 1.441.841
ATRIMONIO NETTO 106.518.982 106.518.982 0 ۰ ۰ 0 15.088.307 ۰ 506,277
c
122.113.566

Valori espressi all'unità Euro

Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.Az.

Pagina 20

RENDICONTO FINANZIARIO DI FLUSSI E DISPONIBILITA' LIQUIDE

Metodo indiretto

(valori espressi in unità di Euro)
Attività operativa 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Attività operativa
Utile netto 1.441.841 129.536
Variazione dei crediti commerciali $-93.609.750$ 52.899.560
Variazione delle imposte 983.614 $-1.994.778$
Variazione dei debiti commerciali 119.950.789 $-17.101.132$
Accantonamento TFR $-94.097$ 206.285
Utilizzo TFR $-3.323.122$ $-719.493$
Altri Benefici ai dipendenti 14.860.382 494.857
Utilizzo Fondo Rischi 7.415.486 11.240.140
Valutazione attività finanziarie 0 0
Svalutazioni imm. Immateriali 29.017.319
Svalutazioni partecipazioni 3.767 9.239
Ammortamento 90.755.503
167.401.732
58.845.843
104.010.058
Attività di investimento
Immobilizzazioni Finanziarie $-2.570$ 9.225
Investimenti Imm. Materiali e Immateriali $-185.404.684$ $-69.468.192$
Disinvestimenti Imm. Materiali e Immateriali 472.352
$-184.934.901$
1.087.092
$-68.371.875$
Attività finanziaria
Accantonamento a Riserva 0
Riserva di valutazione $-935.564$
$-935.564$
$-358.771$
$-358.770$
FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO $-18.468.733$ 35.279.413
Disponibilità sui conti correnti e cassa
Liquidità netta iniziale esercizio in corso 37.487.840 2.208.427
Liquidità netta finale esercizio in corso 19.019.107 37.487.840
VARIAZIONE DISPONIBILITA' LIQUIDE $-18.468.733$ 35.279.413

Verona, 5 febbraio 2018

Società Gestione Servizi BP Soc.Consortile p.Az.

L'Amministratore Delegato

NOTA INTEGRATIVA AL 31 DICEMBRE 2017

Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali

Il bilancio d'esercizio è redatto applicando i principi contabili internazionali International Financial Reporting Standards (IFRS) e gli International Accounting Standards (IAS), emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB), e le relative interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dall'art.6 del Regolamento Comunitario (CE) n. 1606 del 19 luglio 2002, nell'esercizio della facoltà prevista dall'art. 4 comma IV del D.lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005.

PRINCIPI DI REDAZIONE

Il bilancio riflette la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della Società.

Il bilancio è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalla presente nota ed è corredato della relazione degli Amministratori sull'andamento della gestione e sulla situazione della Società.

In conformità a quanto disposto dall'art. 5 del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005 e dallo IAS 1/46, il bilancio d'esercizio è redatto utilizzando l'Euro come moneta di conto. Gli importi indicati nella Nota Integrativa, ove non diversamente specificato, sono esposti in migliaia di Euro.

Se, in casi eccezionali, l'applicazione di una disposizione prevista dai principi contabili internazionali è incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, di quella finanziaria e del risultato economico, essa non è applicata. Nelle note esplicative sono spiegati i motivi della eventuale deroga e la sua influenza sulla rappresentazione della situazione patrimoniale, di quella finanziaria e del risultato economico.

Il bilancio è stato redatto nel rispetto dei seguenti principi generali:

Continuità aziendale: il bilancio è redatto nella prospettiva della continuità dell'attività;

Rilevazione per competenza economica: il bilancio è redatto secondo il principio della rilevazione per competenza economica ad eccezione dell'informativa sui flussi finanziari;

Coerenza di presentazione: la presentazione e la classificazione delle voci viene mantenuta costante da un periodo all'altro a meno che un principio o una interpretazione non richiedano un cambiamento nella presentazione o che un'altra presentazione o classificazione non sia più appropriata tenuto conto di quanto previsto dallo IAS 8. In quest'ultimo caso viene fornita l'informativa riguardante i cambiamenti effettuati rispetto all'esercizio precedente;

Rilevanza e aggregazione: Gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico sono costituiti da voci, sottovoci e da ulteriori specifiche; i relativi dettagli sono esposti nella nota integrativa e contrassegnati in bilancio dalla numerazione della relativa nota. Le voci, le sottovoci e i relativi dettagli informativi costituiscono i conti del bilancio. Gli schemi non corrispondono a quanto previsto dagli artt.2424 e 2425 del codice civile in quanto incompatibili con le modalità di rappresentazione prescritte dai principi contabili internazionali. Gli stessi sono stati definiti in conformità a quanto previsto dallo IAS 1;

Prevalenza della sostanza sulla forma: affinché il bilancio rappresenti fedelmente le operazioni e gli altri eventi societari, è necessario che essi siano rilevati e rappresentati in conformità alla loro sostanza e realtà economica e non solamente secondo la loro forma legale.

Compensazione: le attività e le passività, i proventi e i costi non vengono compensati, a meno che ciò non sia consentito o richiesto da un principio contabile internazionale o da una sua interpretazione. Le voci di natura o destinazione dissimile sono presentate distintamente a meno che siano irrilevanti.

Informazioni comparative: per ogni conto dello stato patrimoniale e del conto economico viene fornita l'informazione comparativa relativa all'esercizio precedente.

La Società non ha predisposto il bilancio consolidato in quanto è a sua volta controllata dal Banco BPM, il quale redige un bilancio consolidato per uso pubblico conforme ai principi IAS/IFRS.

Prospetti e schemi di bilancio

Lo Stato Patrimoniale è redatto secondo il criterio di liquidità crescente. Lo schema evidenzia la ripartizione di attività e passività "correnti/non correnti".

Un'attività/passività è classificata come corrente quando soddisfa uno dei seguenti criteri:

  • Si prevede sia realizzata/estinta nel normale ciclo operativo della Società;
  • Si prevede si realizzi/estingua entro 12 mesi;
  • La si possiede per essere negoziata.

Nel caso in cui un'attività/passività non soddisfi nessuno dei tre criteri succitati è classificata come attività/passività "non corrente".

Il Conto economico è redatto secondo lo schema di classificazione dei costi per natura.

Il Rendiconto finanziario è redatto secondo il metodo indiretto ovvero partendo dal risultato economico dell'esercizio rettificato di tutte le operazioni che non hanno comportato una movimentazione di flussi finanziari, da qualsiasi differimento/accantonamento di incassi/pagamenti derivanti dall'attività operativa, d'investimento e finanziamento.

Il prospetto della Movimentazione del Patrimonio Netto illustra le variazioni intervenute nelle voci di Patrimonio Netto relative alla destinazione dell'utile, agli ammontari correlati alle operazioni con gli azionisti quali eventuali aumenti/rimborsi di capitale e all'effetto derivante da eventuali cambiamenti di principi contabili.

Le incertezze sull'utilizzo di stime nella predisposizione del bilancio di esercizio

Di seguito l'informativa prevista dal principio contabile internazionale IAS 1 paragrafo 125, in conformità con gli standard espositivi e le casistiche evidenziate dalla Capogruppo ove applicabili.

L'applicazione di alcuni principi contabili implica necessariamente il ricorso a stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività iscritti in bilancio e sull'informativa fornita in merito alle attività e passività potenziali.

Le assunzioni alla base delle stime formulate tengono in considerazione tutte le informazioni disponibili alla data di redazione del bilancio nonché ipotesi considerate ragionevoli alla luce dell'esperienza storica e del particolare momento caratterizzante i mercati finanziari. A tale proposito si evidenzia che la situazione causata dall'attuale crisi Proprio in considerazione della situazione d'incertezza non si può escludere che le ipotesi assunte, per quanto ragionevoli, potrebbero non trovare conferma nei futuri scenari in cui la Società si troverà ad operare. I risultati che si consuntiveranno in futuro potrebbero pertanto differire dalle stime effettuate ai fini della redazione del bilancio e

Di seguito si elencano i processi di stima considerati maggiormente critici al fine della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società:

  • · determinazione delle rettifiche di valore dei crediti iscritti nell'attivo patrimoniale;
  • · determinazione della vita utile delle immobilizzazioni delle attività immateriali;
  • · stima delle perdite presunte di valore a fronte di attività immateriali e di investimenti partecipativi;
  • · stima della recuperabilità delle attività fiscali per imposte anticipate;
  • · stima dei fondi per rischi e oneri;
  • · stima delle obbligazioni relative ai benefici a favore dei dipendenti.

Altri Aspetti

Il progetto di bilancio è stato approvato dal Consiglio d'amministrazione del 5 febbraio 2018 e sarà sottoposto all'approvazione dell'assemblea dei Soci convocata per il giorno 30 marzo 2018.

Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017 è sottoposto a revisione contabile a cura della società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A., con sede legale in Milano, via Monte Rosa n. 91, iscritta al Registro dei Revisori Legali presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, in applicazione dell'incarico conferito a detta società per gli esercizi 2017-2019 con delibera assembleare del 5 aprile 2017.

Nuovi principi contabili/interpretazioni o modifiche di quelli esistenti approvati dallo IASB/IFRIC

Di seguito si riporta un'illustrazione dei nuovi principi contabili o delle modifiche ai principi esistenti approvati dallo IASB, nonché delle nuove interpretazioni o modifiche di quelle esistenti, pubblicate dall'IFRIC, con evidenza separata di quelli applicabili nell'esercizio 2017 da quelli applicabili negli esercizi successivi.

Principi contabili IAS/IFRS e relative interpretazioni SIC/IFRIC omologati e da applicare obbligatoriamente ai fini della redazione del bilancio 2017

Regolamento n. 1989 del 6 novembre 2017 - IAS 12 "Rilevazione di attività fiscali differite per perdite non realizzate"

Le modifiche si pongono come obiettivo quello di fornire taluni chiarimenti ed esempi sulla rilevazione delle attività per imposte differite relative a minusvalenze su strumenti di debito misurati al fair value.

Regolamento n. 1990 del 6 novembre 2017 - IAS 7 "Iniziativa di informativa"

Le modifiche si pongono come obiettivo quello di fornire agli utilizzatori del bilancio maggiori informazioni per valutare se le variazioni delle passività per finanziamenti siano da imputare o meno a variazioni di flussi finanziari per cassa.

L'applicazione delle modifiche è prevista obbligatoriamente a partire dal 1e gennaio 2017.

Si segnala che l'applicazione delle suddette modifiche non ha comportato impatti per la Società.

Principi contabili IAS/IFRS e interpretazioni SIC/IFRIC omologati, la cui applicazione decorre successivamente al 31 dicembre 2017

Di seguito si fornisce un'illustrazione dei principi contabili/interpretazioni o modifiche degli stessi emanati dallo IASB/IFRIC ed omologati dalla Commissione Europea, che troveranno applicazione obbligatoria successivamente all'esercizio 2017.

Regolamento n. 2067 del 22 novembre 2016 - IFRS 9 "Strumenti finanziari"

Le principali novità riguardano i seguenti quattro aspetti:

la classificazione e la misurazione delle attività finanziarie (di seguito anche definita per brevità "Classification and Measurement o C&M). Essa è fondata sulla modalità di gestione (business model) e sulle caratteristiche dei flussi di cassa degli strumenti finanziari e prevede tre categorie contabili: attività finanziarie valutate al costo ammortizzato, attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico, attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva.

Rispetto all'attuale principio IAS 39, vengono quindi eliminati i portafogli delle attività finanziarie disponibili per la vendita e delle attività finanziarie detenute sino alla scadenza, nonché la possibilità di effettuare lo scorporo dei derivati impliciti per tutte le attività finanziarie.

Nel dettaglio, le categorie del business model sono le seguenti:

"Hold to Collect": vi rientrano le attività finanziarie detenute con l'obiettivo di realizzare i flussi di cassa contrattuali, mantenendo lo strumento finanziario sino alla scadenza:

"Hold to Collect and Sell": include le attività finanziarie detenute con l'obiettivo sia di realizzare i flussi di cassa contrattuali nel corso della durata dell'attività, sia di incassare i proventi della vendita della stessa;

"Other": comprende gli strumenti finanziari non classificabili nelle precedenti categorie, principalmente rappresentati dalle attività finanziarie detenute al fine di realizzare flussi di cassa tramite la vendita ("Sell").

Per le passività finanziarie restano confermate le attuali regole di classificazione e di misurazione, salvo la già illustrata modifica della modalità di rilevazione del proprio merito creditizio ("own credit risk") per le passività finanziarie designate al fair value;

il riconoscimento e la rilevazione delle relazioni di copertura (di seguito anche definito per brevità hedge accounting), con l'obiettivo di garantire un maggiore allineamento tra la rappresentazione contabile delle coperture e le logiche gestionali sottostanti (risk management);

l'introduzione di un unico modello di impairment, da applicare a tutte le attività finanziarie non valutate al fair value con impatti a conto economico, basato su un concetto di perdita attesa ("forward-looking expected loss"). Obiettivo del nuovo approccio è quello di garantire un più immediato riconoscimento delle perdite rispetto al modello "incurred loss" previsto dallo IAS 39, in base al quale le perdite devono essere rilevate qualora si riscontrino evidenze obiettive di perdita di valore successivamente all'iscrizione iniziale dell'attività. Nel dettaglio, il modello prevede che le attività finanziarie misurate al costo ammortizzato debbano essere classificate in tre distinti "stage" a cui corrispondono diversi criteri di valutazione:

stage 1: da valutare sulla base di una stima di perdita attesa avente a riferimento un orizzonte temporale pari ad un anno. Rientrano nello stage 1 le attività finanziarie in bonis per le quali non si è osservato un deterioramento significativo del rischio di credito rispetto alla data di rilevazione iniziale;

stage 2: da valutare sulla base di una stima di perdita attesa avente a riferimento un orizzonte temporale pari all'intera vita residua dell'attività finanziaria. Rientrano nello stage 2 le attività finanziarie che hanno subito un significativo deterioramento del rischio di credito rispetto alla rilevazione iniziale;

stage 3: da valutare sulla base di una stima della perdita attesa che assume la probabilità di default pari al 100%. Rientrano nello stage 3 le attività finanziarie considerate deteriorate.

L'applicazione obbligatoria del principio è prevista a partire dal 1º gennaio 2018 e sulla base delle valutazioni preliminari condotte non comporterà impatti significativi sulla Società.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Immobilizzazioni materiali

Le Immobilizzazioni materiali sono rappresentate da Impianti, Macchinari, Attrezzature, Automezzi e Altri beni. Esse sono rilevate al costo di acquisto, comprensivo di eventuali costi direttamente attribuibili e necessari alla messa in funzione del bene per l'uso per cui è stato acquistato.

Le Attività Materiali sono valutate al costo, dedotti ammortamenti e perdite di valore. Il valore ammortizzabile è ripartito sistematicamente lungo la vita utile, intesa come il periodo stimato in cui l'attività sarà utilizzata dall'impresa. Il criterio di ammortamento è il metodo a quote costanti, ridotte a metà per il primo anno, ad eccezione dei terreni, siano essi stati acquisiti singolarmente o incorporati nel valore dei fabbricati, in quanto hanno vita utile indefinita. Nel caso in cui il loro valore sia incorporato nel valore del fabbricato, in virtù dell'applicazione dell'approccio per componenti, sono considerati beni separabili dall'edificio. Qualora parti significative delle attività materiali abbiano differenti vite utili, tali componenti sono ammortizzati separatamente.

Il valore da ammortizzare è rappresentato dal valore di iscrizione dell'attività al netto di eventuali perdite di valore e ridotto del presumibile valore di realizzo al termine della vita utile se significativo e ragionevolmente determinabile. La vita utile e il valore di realizzo sono riesaminati con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, laddove necessari, sono apportati con applicazione prospettica.

I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.

Ad ogni chiusura di bilancio o di situazione infrannuale, se esiste qualche indicazione che dimostri che un'attività possa aver subito una perdita di valore, si procede al confronto tra il valore di carico del cespite e il suo valore di recupero rappresentato dal minore tra il fair value, al netto di eventuali costi di vendita, ed il relativo valore d'uso del bene, inteso come il valore attuale dei flussi futuri originati dal cespite. Le perdite di valore sono contabilizzate nel conto economico fra i costi per ammortamenti e svalutazioni. Qualora vengano meno i motivi che hanno portato alla rilevazione della perdita, si da luogo a una ripresa di valore, che non può superare il valore che l'attività avrebbe avuto. al netto degli ammortamenti calcolati in assenza di precedenti perdite di valore.

Le Immobilizzazioni materiali sono eliminate dallo stato patrimoniale al momento della dismissione/vendita e/o quando il bene è permanentemente ritirato dall'uso e dalla sua dismissione e non sono attesi benefici economici futuri. L'eventuale perdita o utile (calcolata come differenza tra il valore di cessione e il valore di carico) viene rilevata a conto economico nell'esercizio dell'eliminazione.

Di seguito sono indicati i periodi di vita utile sulla base dei quali è calcolato l'ammortamento degli investimenti immobiliari e delle attività materiali:

Categorie Vita Utile
Hardware (ATM - Reuters) 5 anni
Hardware (Centrale) 5 anni
Hardware (Dipartimentale - Periferico) 5 anni
Macchine ordinarie d'ufficio 8 anni
Mobili e arredi 8 anni
Ilmpianti 5 anni
Automezzi 3 anni

Immobilizzazioni Immateriali

Le attività immateriali sono attività non monetarie, identificabili e prive di consistenza fisica, possedute per essere utilizzate in un periodo pluriennale. Le attività immateriali sono iscritte al costo, rettificato per eventuali oneri accessori, solo se è probabile che i benefici economici attribuibili all'attività si realizzino e che il costo della stessa attività possa essere determinato in modo attendibile. In caso contrario, il costo dell'attività immateriale è rilevato a conto economico nell'esercizio in cui è sostenuto.

Le attività immateriali sono iscritte come tali se sono identificabili e trovano origine in diritti legali o contrattuali. Il costo delle attività immateriali, a vita utile definita, è ammortizzato a quote costanti sulla base della relativa vita utile. Qualora la vita utile sia indefinita, non si procede all'ammortamento, ma solamente alla periodica verifica dell'adequatezza del valore d'iscrizione.

Un'attività immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione e qualora non siano attesi benefici economici futuri.

I costi capitalizzati relativi al software sono tutti i costi diretti, di acquisto licenze e software e esterni per attività di sviluppo e personalizzazione.

I costi di manutenzione ordinaria (tra i quali anche quello di aggiornamento del software per esigenze normative) sono imputati a conto economico nell'esercizio di sostenimento, mentre le manutenzioni di carattere straordinario, che comportino cioè miglioramenti funzionali od un allungamento della vita utile stimata, sono capitalizzate.

Categorie Vita Utile
Software 5 - 7 anni

Perdite di valore ("Impairment test")

Ad ogni data di bilancio, la Società rivede il valore contabile delle proprie attività materiali e immateriali per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l'ammontare recuperabile di tali attività per determinare l'eventuale importo della svalutazione.

L'ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d'uso. Nella determinazione del valore d'uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell'attività.

Se l'ammontare recuperabile di un'attività stimato risulta essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente. Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell'attività, ad eccezione dell'avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l'attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico immediatamente.

Immobilizzazioni Finanziarie

La voce include le interessenze detenute in società direttamente controllate, collegate, soggette a controllo congiunto nonché le partecipazioni di minoranza in società controllate e collegate appartenenti al Gruppo Banco BPM. Lo IAS 27 prevede che nel bilancio separato le controllate, le società sottoposte a controllo congiunto e le collegate siano valutate con il metodo del costo, oppure in conformità allo IAS 39. A ciascuna categoria deve essere applicato il medesimo criterio di valutazione.

Si definisce "controllata" la società su cui si esercita il controllo. Tale condizione si configura quando si ha il potere di determinare, direttamente o indirettamente, le scelte amministrative e della gestione dell'impresa così da poter ottenere i relativi benefici. Ciò avviene quando è detenuta, direttamente e/o indirettamente, più della metà dei diritti di voto o in presenza di altre condizioni di controllo di fatto, quali ad esempio la nomina della maggioranza degli Amministratori.

Si considerano collegate le società non controllate in cui si esercita un'influenza significativa. Si presume che la società eserciti un'influenza significativa in tutti i casi in cui detiene il 20% o una quota superiore dei diritti di voto e, indipendentemente dalla quota posseduta, qualora sussista il potere di partecipare alle decisioni gestionali e finanziarie delle partecipate in virtù di particolari legami giuridici, quali patti parasociali (patti di sindacato), aventi la finalità per i partecipanti al patto di assicurare la rappresentatività negli organi di gestione e di salvaguardare l'unitarietà di indirizzo della gestione, senza tuttavia averne il controllo.

Sono considerate società a controllo congiunto quelle per cui vi sono accordi contrattuali o di altra natura in base ai quali è necessario il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo per l'assunzione di decisioni finanziarie e gestionali aventi valenza strategica.

L'iscrizione iniziale dell'attività finanziaria avviene alla data di regolamento. All'atto della rilevazione iniziale le attività finanziarie classificate nella presente categoria sono rilevate al costo, inclusivo dell'eventuale avviamento pagato in sede di acquisizione, il quale non è pertanto oggetto di autonoma e separata rilevazione.

Successivamente, le partecipazioni sono valutate al costo, eventualmente rettificato per perdite di valore.

Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione, si procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa, che rappresenta il maggiore tra il fair value, al netto dei costi di vendita, e il valore d'uso. Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a conto economico fino a concorrenza dell'impairment in precedenza rilevato.

Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivati dalle attività stesse o quando l'attività finanziaria viene ceduta trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici a essa connessi.

Altre attività non correnti

Le Altre attività non correnti includono tutte le attività non legate al ciclo operativo realizzabili oltre i 12 mesi dalla data di bilancio.

Attività e Passività fiscali

Le attività per imposte anticipate sono iscritte quando il loro recupero è probabile, cioè quando si prevede che possano rendersi disponibili in futuro utili fiscali sufficienti in modo da permettere che tale attività possa essere utilizzata. La recuperabilità delle attività per imposte anticipate viene riesaminata ad ogni chiusura di periodo. Le stesse imposte sono iscritte in quanto ritenute recuperabili attraverso l'adesione al consolidato fiscale della Capogruppo.

Il valore di carico delle attività fiscali per le imposte anticipate è rivisto ad ogni data di bilancio e ridotto nella misura in cui non sia più probabile l'esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività

Le passività fiscali differite sono generalmente rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili,

Tali attività e passività non sono rilevate se le differenze temporanee derivano da avviamento o dall'iscrizione iniziale (non in operazioni di aggregazioni di imprese) di altre attività o passività in operazioni che non hanno influenza né sul risultato contabile né sul risultato imponibile.

Crediti commerciali

I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, sono iscritti al valore nominale. Si tiene conto delle eventuali perdite durevoli di valore che sono portate a diretta rettifica dell'importo e corrispondentemente imputate a conto economico.

Appropriate svalutazioni per stimare gli importi non recuperabili sono iscritte a conto economico quando vi è evidenza oggettiva che i crediti hanno perso valore. Le svalutazioni sono determinate in misura pari alla differenza tra il valore di carico dei crediti e il valore attuale dei flussi di cassa futuri stimati.

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti sono iscritti al valore nominale. La voce include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a vista e altri investimenti finanziari a breve termine ad elevata liquidità, che sono prontamente convertibili in cassa e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore.

Benefici a dipendenti

Il valore attuale dei debiti nei confronti dei dipendenti per benefici erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro attraverso programmi a benefici definiti, è calcolato sulla base del metodo del "projected unit credit method" secondo quanto richiesto dallo IAS 19, come da Regolamento CE Nº 475 del 5 giugno 2012.

Pertanto l'importo riflette gli eventuali futuri incrementi salariali e le correlate dinamiche statistiche ed attuariali.

La valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti.

Gli utili e le perdite attuariali, che si originano per effetto di aggiustamenti delle precedenti ipotesi attuariali formulate, a seguito dell'esperienza effettivamente riscontrata o a causa di modificazione delle stesse ipotesi attuariali, comportano una rimisurazione della passività netta e sono imputabili in contropartita di una riserva di patrimonio netto.

Fondi per rischi e oneri

I fondi per rischi e oneri sono costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura dell'esercizio sono indeterminati nell'ammontare o nella data di sopravvenienza. Sono stanziati esclusivamente in presenza di un'obbligazione attuale, conseguente a eventi passati, che può essere di tipo legale, contrattuale oppure derivante da dichiarazioni o comportamenti dell'impresa che terminano valide aspettative nelle persone coinvolte (obbligazioni implicite).

Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della miglior stima dell'ammontare che l'impresa pagherebbe Se l'effetto di attualizzazione del valore del denaro è significativo, e le date di per estinguere l'obbligazione. pagamento attendibilmente stimabili, e comunque per i fondi il cui esborso è previsto oltre i 12 mesi, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi finanziari futuri attesi ad un tasso di sconto ante imposte sulla base della curva dei tassi di mercato in essere alla data di valutazione. L'effetto dell'attualizzazione, ovvero gli oneri derivanti dal trascorrere del tempo, è rilevato a conto economico nella voce "oneri e proventi finanziari".

Debiti verso Banche

I prestiti bancari fruttiferi sono rilevati in base agli importi incassati, al netto dei costi dell'operazione e successivamente valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.

I debiti bancari a breve come gli scoperti di conto corrente sono esposti in bilancio nelle passività correnti al loro valore nominale comprensivo di interessi e spese e non sono soggetti ad attualizzazione.

Debiti:

- commerciali

I debiti commerciali, verso banche e le passività correnti sono inizialmente rilevati al costo, corrispondente al fair value della passività al netto dei costi di transazione che sono direttamente attribuibili all'emissione della passività stessa.

A seguito della rilevazione iniziale, le passività finanziarie scadenti oltre i 12 mesi sono valutate con il criterio del costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso d'interesse effettivo, mentre quelle con scadenza entro i 12 mesi sono valutate al costo.

- tributari

I debiti tributari sono rilevati al valore nominale e classificati tra le passività correnti.

- previdenziali

I debiti previdenziali sono rilevati al valore nominale e classificati tra le passività correnti.

Ricavi

Le vendite di beni sono riconosciute quando la società ha trasferito all'acquirente i rischi e i benefici significativi connessi alla proprietà dei beni.

I ricavi relativi alla prestazione di servizi sono contabilizzati quando il servizio è reso o maturato secondo il principio di competenza ovvero in base allo stadio di completamento del servizio prestato rilevato alla data di bilancio. L'esito della transazione viene ritenuto stimabile in modo affidabile quando tutte le seguenti condizioni sono soddisfatte:

  • l'ammontare del provento e lo stato di completamento della transazione nonché i relativi costi, alla data di bilancio possono essere misurati in modo attendibile;

  • è probabile che i benefici economici associati alla transazione andranno a beneficio della Società;

Quando l'esito della transazione relativa alla prestazione di servizi non può essere misurato in modo attendibile, i proventi sono contabilizzati solo nella misura in cui i costi sostenuti ad essi riferibili siano recuperabili.

Costi:

- acquisto di beni e prestazioni di servizi

I costi sono contabilizzati quando sono sostenuti e precisamente:

  • quando ne è divenuta certa l'esistenza;
  • quando è determinabile in modo obiettivo l'ammontare;

  • quando nella sostanza dell'operazione è possibile riscontrare che la società ha sostenuto il costo in base al principio di competenza.

I costi per godimento di beni di terzi sono classificati tra i costi per servizi essendo il conto economico esposto per natura.

- personale

I costi per il personale comprendono i benefici a breve termite quali stipendi, contributi per oneri sociali, indennità di ferie e assenza per malattia e benefici in natura per il personale in servizio.

  • i benefici a breve termite quali stipendi, contributi per oneri sociali, indennità di ferie e assenza per malattia e benefici in natura per il personale in servizio. La società contabilizza i costi a breve termine quando il dipendente ha reso il proprio servizio alla stessa. La valutazione iniziale del beneficio a breve termine è il valore non attualizzato che l'impresa ha pagato o si attende di pagare.

  • i benefici successivi al rapporto di lavoro quale il TFR;

  • altri benefici a lungo termine.

- oneri finanziari

Gli oneri finanziari includono tutti i costi che derivano dal finanziamento delle sue attività. Gli stessi includono:

  • gli interessi sugli scoperti di conto corrente;
  • gli interessi sui prestiti a breve e lungo termine;
  • ali interessi connessi ai leasing finanziari;
  • La contabilizzazione avviene nel periodo di maturazione.

La valutazione degli oneri finanziari sui prestiti a breve riflette l'interesse pagato o accantonato durante l'esercizio.

Imposte sul reddito

Le imposte dell'esercizio includono le imposte correnti, anticipate e differite.

Le imposte anticipate e differite sono le imposte che ci si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di bilancio e il corrispondente valore fiscale utilizzato nel calcolo dell'imponibile fiscale.

Le imposte correnti sono calcolate sul risultato imponibile dell'esercizio in conformità alla normativa vigente ed utilizzando le aliquote in vigore alla data di bilancio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico poiché esclude componenti positive e negative che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi ed esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili.

Le imposte sul reddito differite ed anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti secondo il principio contabili internazionali IAS 12 e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali e sono calcolate in base all'aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell'attività o dell'estinzione della passività. Esse sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso sono anch'esse imputate al patrimonio netto.

INFORMATIVA SUL FAIR VALUE

Modalità di determinazione del fair value di attività e passività

Il fair value è definito come il prezzo che verrebbe percepito per la vendita di una attività o pagato per il trasferimento di una passività in una regolare operazione tra operatori di mercato, alle condizioni correnti alla data di valutazione nel mercato principale o nel mercato più vantaggioso (prezzo di uscita).

Ai fini della misurazione al fair value delle attività e passività, finanziarie e non, il principio IFRS 13 definisce una triplice gerarchia di fair value, basata sull'osservabilità o meno dei parametri di mercato:

1. Quotazioni desunte da mercati attivi (livello 1):

la valutazione è effettuata sulla base dei prezzi quotati (non rettificati) in mercati attivi per attività o passività identiche.

2. Metodi di valutazione basati su parametri di mercato osservabili (livello 2):

la valutazione dello strumento finanziario è basata sui prezzi desumibili dalle quotazioni di mercato di attività simili o mediante tecniche di valutazione per le quali tutti i fattori significativi, compresi gli spread creditizi e di liquidità, sono desunti da dati osservabili di mercato. Tale livello implica contenuti elementi di discrezionalità nella valutazione, in quanto tutti i parametri utilizzati risultano attinti dal mercato (per lo stesso titolo e per titoli similari) e le metodologie di calcolo consentono di replicare quotazioni presenti su mercati attivi.

3. Metodi di valutazione basati su parametri di mercato non osservabili (livello 3):

la determinazione del fair value fa ricorso a tecniche di valutazione che si fondano, in misura rilevante, su input significativi non desumibili dal mercato e comporta, pertanto, stime ed assunzioni da parte del management.

a) Crediti e debiti verso banche e clientela

Per i rapporti creditizi verso banche o clientela, iscritti in bilancio al costo ammortizzato, si è determinato un fair value ai fini di informativa nella Nota Integrativa, come richiesto dal principio contabile di riferimento IFRS 7. In particolare, le principali casistiche per il bilancio della società sono le seguenti:

-attività e le passività a vista o con scadenza nel breve periodo, in bonis: il valore contabile di iscrizione è considerato una buona approssimazione del fair value. Il fair value così determinato viene convenzionalmente classificato in corrispondenza del livello 2 nella gerarchia di fair value.

STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA' NON CORRENTI

Le attività non correnti alla data in esame ammontano ad Euro/000

Di seguito si espone, in forma tabellare, la movimentazione intervenuta nel periodo in esame, inerente le immobilizzazioni materiali e immateriali che sono esposte in bilancio al netto dei rispettivi fondi di ammortamento.

302.715

Motor conceal to minimize di Euro

Nota 1: Impianti, macchinari e altre immobilizzazioni

Valon espressi in migraia di Luio
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Valore residuo immobilizzazioni materiali Costo storico F.do Amm.to Valore Netto Costo storico F.do Amm.to Valore Netto
Impianti e macchinari 216,166 $-183.375$ 32.791 187.654 $-171.746$ 15.908
Attrezzature industriali e commerciali 401 -398 403 $-400$ 3
Altre immobilizzazioni materiali 3.669 $-3.586$ 83 3.665 $-3.525$ 140
Totale immobilizzazioni Materiali 220.237 $-187.359$ 32.878 191.722 $-175.671$ 16.051
Valori espressi in migliaia di Euro
Movimenti costo storico Costo storico 01/01/2017 Incrementi Decrementi Valore al 31/12/2017
Ilmpianti e macchinari 187.654
403
30.950 $-2.437$ 216.167
401
Attrezzature industriali e commerciali
Altre immobilizzazioni materiali
3.665 3.669
Totale immobilizzazioni Materiali 191.722 30.954 $-2.439$ 220,237
Valori espressi in migliaia di Euro
Movimenti fondo ammortamento Valore all'1/01/2017 Incrementi Decrementi Valore al 31/12/2017
Impianti e macchinari $-171.746$ $-14.062$ 2.433 $-183.375$
$-398$
Attrezzature industriali e commerciali
Altre immobilizzazioni materiali
$-400$
$-3.525$
$-61$ $-3.586$
Totale immobilizzazioni Materiali $-175.671$ $-14.123$ 2.435 $-187.359$

Negli incrementi di costo storico dell'anno si registrano Euro/000 16.027 relativi al ramo IT ex BPM ed Euro/000 556 al ramo IT ex Banca Akros.

Nota 2: Immobilizzazioni immateriali

$11010E_1$ illisty will a selection in the second second second second second second second second second second second second second second second second second second second second second second second second second sec Valori espressi in migliaia di Euro
Valore residuo immobilizzazioni immateriali 31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Costo F.do Amm.to Valore Netto Costo F.do Amm.to Valore Netto
Diritti di Brevetto
(Software)
387,904 $-387.904$ 387.904 $-387.904$
Software 510.617 $-300.271$ 210,346 355.520 $-194.621$ 160,899
Immobilizzazioni in corso 41.681 41.681 42,635 42.635
Altre immobilizzazioni immateriali 67.838 $-67.838$ 67.838 $-67.838$ 01
Totale immobilizzazioni Immateriali 1.008.040 $-756.013$ 252.027 853.896 $-650.362$ 203.534
Valori espressi in migliaia di Euro
Movimenti costo storico Costo 01/01/2017 Incrementi Decrementi Valore al 31/12/2017
(Software)
Diritti di Brevetto
387.904 387.904
355,520 155.116 $-18$ 510.617
Software 42.635 76.751 $-77.705$ 41.681
Ilmmobilizzazioni in corso 67,838
Altre immobilizzazioni immateriali 67.838
Totale immobilizzazioni Immateriali 853.896 231.867 $-77.723$ 1.008.040
Valori espressi in migliaia di Euro
Movimenti fondo ammortamento e Svalutazione Valore all'1/01/2017 Decrementi
Incrementi
Valore al 31/12/2017
Diritti di Brevetto
(Software)
$-387.904$
$-194.621$
$-105.650$ $-387.904$
$-300.271$
Software
Altre immobilizzazioni immateriali
$-67.838$ $-67.838$
Totale immobilizzazioni immateriali $-650.362$ $-105.650$ $-756.013$

Negli incrementi di costo storico dell'anno si registrano Euro/000 71.315 relativi al ramo IT ex BPM ed Euro/000 5.266 al ramo IT ex Banca Akros

I fondi al 31/12/2017 si compongono di Euro/000 705.724 per fondi di ammortamento e di Euro 50.289 per fondi svalutazione. Nel corso dell'esercizio sono state registrate svalutazioni di Software per Euro/000 29.017 di cui Euro/000 25.627 sul software relativo al ramo IT ex BPM, a seguito del completamento dell'attività di integrazione informatica che ha comportato la fine vita utile anticipata di parte dei software.

Nota 3: Immobilizzazioni finanziarie

Le immobilizzazioni finanziarie, sono rappresentate dalla partecipazione nella società consortile BP Property Management acquistata in data 7 maggio 2009.

Valori espressi in migliaia di Euro
Società Patr.Netto al
01/01/2017
Utile / Perdita al Patr. Netto al
31/12/2017
31/12/2017 % Part.ne Patrimonio di
pertinenza
Valore di bilancio
al 31/12/2017
BP Property Management 34.555
___
-370 34.185 1,00 342 342

La partecipazione al capitale sociale di BP Property Management è stata adeguata al valore del Patrimonio Netto IAS al 31 dicembre 2017 per la quota parte detenuta dalla società che è pari all'1%.

Il patrimonio netto al 31 dicembre 2017 della BP Property Management, in ragione della perdita registrata, ammonta ad Euro 34,2 milioni.

Nota 4: Altre Attività non correnti

La voce altre attività non correnti ammonta ad Euro/000 17.468 ed è composta come di seguito indicato:

  • Euro/000 6, valore attualizzato relativo alla polizza assicurativa "Sipre" che prevede la corresponsione di una prestazione integrativa ad alcuni dirigenti ed amministratori solo se la cessazione dal servizio avviene con diritto a pensione di vecchiaia o di anzianità.

  • Euro/000 4.143, relativo al credito per l'istanza di rimborso IRES sul costo del personale ai fini IRAP delle annualità 2007 / 2011 (minor carico fiscale).

  • Euro/000 13.319 riguardanti le attività fiscali anticipate sono iscritte se è probabile che sarà realizzato un reddito imponibile futuro (livello individuale o consolidato nell'ambito del contratto di consolidato fiscale a cui la società ha aderito) a fronte del quale potrà essere recuperata l'attività stessa e tenendo conto delle possibilità di recupero offerte dalla specifica normativa fiscale vigente che potrebbe prevedere possibilità di realizzo anche in assenza di imponibili futuri. La specifica delle imposte anticipate è illustrata nel paragrafo "Note relative alla fiscalità anticipata e differita".

ATTIVITA' CORRENTI

Le attività correnti sono costituite da crediti e disponibilità liquide ed ammontano ad Euro/000

152,484

Nota 5: Crediti commerciali verso terzi, Società del Gruppo e Società Controllante

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Clienti Terzi 738
738
707
707
Società del Gruppo
Banca Popolare Milano 41,500 $\Omega$
Banca Aletti 884 8.663
Akros 2.209
Aletti Suisse
Aletti Fiduciaria 30 36
Profamily 144 $\Omega$
Holding di Partecipazioni
Italease Gestione Beni 13
Release 15 15
BP PM 233 77
Bipielle Real Estate 25 28
Tecmarket 1.021 949
Arena Broker 46.068
6
9.790
8
Società Controllante
Banco Popolare, ora Banco BPM 65.464 15.030
112.270 25.527

I crediti sopra esposti comprendono l'ammontare delle fatture emesse e non ancora incassate alla data in esame nonché lo stanziamento per fatture da emettere per i servizi resi di competenza del periodo.

Più precisamente:
Clienti terzi
Fatture emesse Euro/000 312
Fatture da emettere Euro/000 426 738
Fatture emesse Euro/000 41.537
Società del gruppo Fatture da emettere Euro/000 4.530 46.068
Fatture emesse Euro/000
Società controllante Fatture da emettere Euro/000 65.464 65.464 112.270

12.568

Nota 6: Altri crediti

La voce altri crediti, pari a Euro/000

sono dettagliate nella tabella seguente.

and the company's company of the company of the company of the company's company's company's Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
ALTRI CREDITI verso Controllante e Società del Gruppo 6.748 260
Controllante
Banco Popolare, ora Banco BPM
812 125
Società del Gruppo
BPM 5.808 $\mathbf{0}$
BP Property Management 10
Pro Family 9 $\Omega$
Tecmarket 115 126
ALTRI CREDITI 5.820 5.441
Altri crediti
Note di accredito da ricevere $\mathbf 0$
Inail acconto premio 94
Altro 521 21
Risconti attivi 3.826 4.346 3.920 4.035
Crediti Tributari
Credito Irap 1.143 1.354
Erario c/lva 228 0
Erario c/crediti vari 103 1.474 52 1.406
12.568 5.702

I crediti verso la Controllante e le Società del Gruppo rilevano, il recupero dei costi per il personale distaccato, mentre gli altri crediti si riferiscono prevalentemente ai risconti attivi che rilevano quote di costi di competenza futura rispetto al periodo in esame.

Il credito verso BPM, di Euro/000 5.808, si riferisce al conguaglio derivante dalle variazioni fisiologiche intercorse tra la data della situazione contabile di riferimento in atto e quella della situazione contabile alla data di efficacia (1 dicembre 2017) per il conferimento di ramo d'azienda IT ex BPM.

I Crediti per imposte riportano prevalentemente un credito IRAP pari ad Euro/000 1.143 che rappresenta un'eccedenza d'imposta versata negli anni precedenti.

Nota 7: Attività fiscali verso la Controllante

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
CREDITI V/ BANCO BPM: CONSOLIDATO FISCALE
IRES acconto d'imposta (consolidato fiscale) 2.792
IRES: Credito per calcolo imposte 5.835
IRES: Ritenute d'acconto subite
8.627

STO DOM:

I "crediti per il calcolo imposte" relativi alla fiscalità corrente trasferita al consolidato fiscale sono espressi al netto dei debiti aventi la stessa natura.

Nota 8: Disponibilità liquide

19.019 ed è relativa a: La disponibilità liquida ammonta ad Euro/000

  • Euro/000 19.018 per giacenza sui conti correnti, di cui alla specifica nella tabella seguente;
Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
CONTI CORRENTI BANCARI
Banco BPM (rete B P V c/c 1625/46)
18.479 36,446
Banco BPM (rete BPV c/c 1631/53-c. cred.) 18,482 36.452
CONTI CORRENTI POSTALI
Posta C/C 11700 49452188 118 630
Posta C/C 11700 88547385 418 403
Posta C/C 11700 1127/94 535 1.035
19.018 37.487

Nota 9: PATRIMONIO NETTO

Il Patrimonio netto è pari a Euro/000

122.114 e si compone come segue:

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Capitale Sociale 116.529 102.000
Riserva sovrapprezzo azioni 1.248 689
Riserva Legale 1.788 1.782
Altre Riserve 4.958 4.835
Riserva attuariale TFR $-3.851$ $-2.916$
Risultato di periodo 1.442 130
122.114 106,519

Il Capitale Sociale, interamente sottoscritto e versato, è costituito da nº 11.652.930 azioni ordinarie da Euro 10 nominali.

L'incremento registrato nell'esercizio 2017 sul capitale sociale è dovuto al conferimento dei rami d'azienda BPM S.p.A. e Banca Akros S.p.A. rispettivamente per Euro/000 9.759 ed Euro/000 4.770.

Le operazioni di conferimento sopra citate hanno anche determinato un incremento della Riserva da Sovraprezzo Azioni così composto: Euro/000 375 da BPM S.p.A. ed Euro/000 184 da Banca Akros S.p.A.

Il periodo in esame chiude con un utile netto di Euro/000 1.442

Per le variazioni del Patrimonio Netto si rimanda alla tabella esposta nella sezione "Schemi di Bilancio" nella quale è esposta in dettaglio tutta la movimentazione intervenuta nel periodo in esame e nell'esercizio precedente.

In tale sezione è altresì riportata l'indicazione della distribuibilità delle riserve.

PROSPETTO DELLA DISPONIBILITA' E DISTRIBUIBILITA' DEL PATRIMONIO NETTO

(ART 2427 comma 1, n.7-bis C.C. e OIC 28)

Origine/natura Utilizzazione Quota Utilizzazioni nei tre precedenti
periodi (3)
Descrizione Importo Riserva di
capitale
Riserva di utili $(1)$ $(A, B, C,$
$\Box$
disponibile
(2)
per copertura
perdite
per altri utilizzi
Capitale Sociale
Riserva da sovrapprezzi di emissione
Riserve:
a) di utili
- riserva legale
- riserva copertura perdite
Riserve da valutazione
- riserva da rivalutazione ex D.L. 29 novembre 2008, n. 185
Utili / Perdite portate a nuovo
Utile / Perdita dell'esercizio
116,529.300
1.247.507
6.746.077
1.787.982
4.958.095
$-3.851.159$
1.441.841
1.787.982
1.787.982
1.787.982
$\overline{B}$
A, B, C
A, B, C
Totale Parimonio Netto 122 113.566 $\blacksquare$ 1.787.982 ٠ ۰
Quota non distribuibile
Residua quota distribuibile

(1) Utilizzazione

A: per aumento capitale

B: per copertura perdite

  • C: per distribuzione ai soci
  • D: per altri vincoli statutari

(2) Disponibilità

Al netto dell'eventuale riserva negativa per azioni proprie in portafoglio e delle perdite portate a nuovo.

(3) La riserva può essere utilizzata per la copertura delle perdite di esercizio solo dopo aver utilizzato le riserve di utili disponibili e la riserva legale come stabilito dall'art. 6 del D.Lgs. N.38/05. In tal caso essa è reintegrata accantonando gli utili degli esercizi sucessivi.

PASSIVITA' NON CORRENTI

Le passività non correnti, pari a Euro/000

128.580 sono costituite come seque:

Nota 10: Debiti verso Banche

31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Società Controllante
Banco BPM : finanziamento oltre 12 mesi
65.239
65.239
83.879
83.879
65.239 83.879

La voce "Debiti vs Banche" verso società controllante si riferisce alla quota oltre i 12 mesi del debito residuo del finanziamento contrattualizzato di Euro/000 90.000 concesso dal Banco BPM in data 27 luglio 2016 e scadente il 31 dicembre 2023; il tasso di interesse è fissato nella misura annua dell'1,50% nominali.

Nota 11: Benefici a dipendenti

La voce Benefici a dipendenti evidenzia il debito per Trattamento di Fine Rapporto maturato al 31 dicembre 2017 nei confronti dei dipendenti. Di seguito esponiamo la movimentazione relativa al periodo gennaio - dicembre 2017.

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Valore all'1/01/2017 SGS 19.834 19.852
- incrementi 4.858 2.893
- Versamenti a tesoreria Inps $-4.809$ 49 $-2.687$ 206
Utilizzi per erogazione SGS $-2.319$ $-807$ $-601$
Utilizzi per erogazione SGS (ex BPM - ramo azienda) $-1.631$ $-3.902$
Personale ex BPM : decorrenza 01/01/2017 13.488
Passaggi infragruppo 627 88
Variazioni a Patrimonio Netto 1.231 495
31.277 19.834

La tabella sopra esposta riporta i valori della movimentazione intervenuta nel corso del periodo sul TFR e il totale degli utilizzi per erogazione e passaggi ingragruppo;

L'incremento del debito per Benefici a dipendenti è collegato prevalentemente all'incremento del personale dipendente conseguente al passaggio dello stesso in virtù del conferimento di ramo d'azienda sottoscritto con BPM.

Gli utilizzi per erogazione sono invece riconducibili all'uscita di 59 risorse di SGS per un importo pari ad Euro/000 2.319 e all'uscita di 51 risorse derivanti dall'ex BPM per Euro/000 1.631.

Analisi di sensitività

Come richiesto dallo IAS 19, si è provveduto a condurre un'analisi di sensitività dell'obbligazione relativa al trattamento di fine rapporto rispetto alle ipotesi attuariali ritenute più significative e finalizzata a mostrare di quanto varierebbe la passività di bilancio in relazione alle oscillazioni ragionevolmente possibili di ciascuna di tali ipotesi attuariali.

In particolare, nella seguente tabella, viene fornita evidenza della variazione del fondo di trattamento di fine rapporto, nell'ipotesi di aumentare o diminuire il tasso di attualizzazione e di inflazione di 50 punti base, nonché di ipotizzare un maggiore tasso di turnover, pari all'1%, rispetto ai parametri effettivamente utilizzati.

Variazione % variazione
Tasso di attualizzazione -0.5% 1.623.348 5.19%
Tasso di attualizzazione +0.5% $-1.511.568$ $-4.84%$
$-0.5%$
Tasso di inflazione
$-946.804$ $-3.03%$
$+0.5%$
Tasso di inflazione
983.135 3.15%
$+1%$
Tasso di turnover
$-247.753$ $-0.79%$

n il segno (+) leggasi un incremento del fondo, con il segno (-) leggasi un decremento del fondo

Nota 12: Fondi per rischi e oneri

La voce "Fondi per rischi e oneri" ammonta ad Euro/000 32.064

ed è composta come indicato nella seguente tabella:

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Fondo rischi contenzioso del lavoro 62 61
Fondo rischi ed oneri per il Personale dipendente
Fondo di solidarietà 27,970 21.142
Incentivi all'esodo 290
Premi di fedeltà 1.183 1.300
Premi aziendali e sistema incentivante 2.841 1.849
Altro 32,002 24.587
32,064 24.648

La voce Fondi per rischi ed oneri è composta dalle passività di ammontare e scadenza incerti relativi agli accantonamenti per premi di fedeltà, sistema incentivante, nonché alla stima degli oneri che potrebbero derivare dal rinnovo dei contratti e dagli impegni assunti nei confronti dei fondi di solidarietà a favore del personale dipendente.

PASSIVITA' CORRENTI

Le passività correnti ammontano a Euro/000 esposte.

204.505 e sono costituite dai debiti specificati nelle note di seguito

.
Santa Castella di Mandella (Santa Castella di S

Nota 13: Debiti verso Banche

Valori espressi in migliala di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
12.473 6.121
Banco BPM : finanziamento entro i 12 mesi 12.473 6.121
12.473 6.121
909년 1000 - 1000 달 - 전 프레이스 카이스 카이스 - 100 00 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000 - 1000

Il debito verso banche è rappresentato dalla quota entro i 12 mesi del debito residuo del finanziamento di complessivi Euro/000 90.000 concesso da Banco BPM in data 27 luglio 2016 e scadente il 31 dicembre 2023.

Nota 14: Debiti commerciali verso Terzi, Società del Gruppo e Società Controllate

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Fornitori Terzi 55.409 37.991
Società del Gruppo
Tecmarket 349 309
GE.SE.SO. 144 $\bf{0}$
BPM SpA 42 $\bf{0}$
BP Property Management 3.070 3.180
Bipielle Real Estate 3.613
9
20 3.509
Società Controllante
Banco BPM 19,730 6.307
78.752 47.807
Più precisamente: Fatture ricevute Euro/000 15.503
Fornitori terzi Fatture da ricevere Euro/000 39.906 55.409
Fatture ricevute Euro/000 9
Società del gruppo Fatture da ricevere Euro/000 3.604 3.613
Società controllante Fatture ricevute Euro/000 921
Fatture da ricevere Euro/000 18.809 19.730 78.752

I debiti verso Società del Gruppo e verso la controllante si riferiscono a fatture ricevute e fatture da ricevere per costi per servizi, affitti e utenze.

Si segnala che i debiti verso la controllante Banco BPM sono composti prevalentemente dallo stanziamento per fatture da ricevere per funzioni di gruppo per Euro/000 9.878 e per affitto ramo d'azienda BPM per Euro/000 8.946.

Nota 15: Passività fiscali

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Banco BPM: consolidato fiscale

www.astronomia.com/www.astronomia.com/www.astronomia.com

Nota 16: Altre Passività

31 dicembre 2017 Valori espressi in migliala di Euro 31 dicembre 2016
DEBITI TRIBUTARI
Ritenute Irpef lavoro autonomo 2 8
Altri debiti: ritenute su TFR 64 49
Ritenute Irpef lavoro dipendenti 3.795 3.861 2.059 2.116
IRAP: imposte d'esercizio 0 0
ERARIO c/IVA a debito $\overline{0}$ $\overline{0}$
IVA vendite 0 0 3.861 197 197 2.312
ALTRI DEBITI
1) verso Società Controllante
Banco BPM:
- Personale distaccato 9.003 4.962
- Debito di restituzione Ramo in affitto 68.055
- Altri debiti 6.632 83.689 $\mathbf 0$ 4.962
2) verso Società del Gruppo
BPM 15.350 $\Omega$
Banca Aletti 72 70
Pro Family 3 $\overline{0}$
Akros 1.106
Bipielle Real Estate 74 93
Aletti Gestielle $\mathbf{0}$ 16.605 79 243
3) verso Altri
Altri debiti 0 1
47
Ratei passivi 0
Debiti vs/dip. per competenze maturate 4 4 6 3 1.931
Debiti Verso Istituti Previdenziali 4.661 9.125 2.489 4.468
113.280 11.985

La voce "Debiti tributari" è composta prevalentemente dalle ritenute operate sui redditi da lavoro dipendente

Gli Altri debiti sono composti come di seguito specificato:

1) verso la Controllante - la voce rileva il debito maturato al 31 dicembre 2017 per il personale in distacco presso la Società per Euro/000 4.628 e per Euro/000 4.375 per il saldo dei servizi resi al 31 dicembre 2017 e il debito di restituzione del ramo d'azienda in affitto per Euro/000 68.055; gli altri debiti rilevano l'anticipo per conto della società del pagamento di stipendi al personale e dei trasferimento di quota di TFR per i dipendenti ex BPM.

2) verso le Società del Gruppo - sono rappresentati i debiti per il personale in distacco presso la Società, mentre il debito verso la BPM SpA per un importo di Euro/000 15.350 fa riferimento al saldo dei servizi resi per l'anno 2017 per Euro/000 15.258 e per Euro/000 92 per il passaggio del TFR al 01/12/2017 ; per quanto riguarda Banca Akros l'importo di Euro/000 1.106 riguarda il debito per il conferimento del ramo d'azienda avvenuto in data 01/12/2017 ;

3) verso Altri - sono formati prevalentemente dalle passività per competenze maturate e non ancora liquidate al personale dipendente (ferie e permessi non goduti ecc. e relativi contributi), nonché i contributi previdenziali sulle retribuzioni erogate nel mese di dicembre e versati nel mese di gennaio 2018.

L'incremento della voce "Debiti vs/ il personale dipendente per competenze maturate" è dovuto principalmente al personale dipendente della ex BPM e di Akros confluito in SGS in virtù del conferimento di ramo d'azienda.

NOTE RELATIVE ALLA FISCALITA' ANTICIPATA E DIFFERITA

Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite, IRES e IRAP, scaturiscono da differenze temporanee tra i valori civilistici e fiscali; le stesse sono calcolate secondo le aliquote in vigore alla data di redazione del presente bilancio.

L'entità e le variazioni intervenute nel periodo in esame sono dettagliate nelle tabelle qui di seguito esposte.

Attività per imposte anticipate: composizione

Valori espressi in migliaia di Euro
(migliaia di euro) IRES IRAP 31/12/2017
In contropartita del Conto Economico
Svalutazione crediti deducibili in esercizi successivi
Accantonamenti e rettifiche di valore deducibili in esercizi successivi 14 14
Valutazione al fair value di attività e passività finanziarie deducibili in esercizi successivi 25 25
Imposte anticipate su plusvalenze infragruppo eliminate in sede di consolidamento
Costo del personale ed accantonamenti al T.F.R. deducibili in esercizi successivi 8.486 8.486
Svalutazioni partecipazioni deducibili in esercizi successivi
Ammortamento e rettifiche di valore su immobili deducibili in esercizi successivi
Ammortamento avviamento ed altre attività immateriali
Perdite fiscali
Altre 4.793 4.793
Totale 13.318 13.318

Variazione delle imposte anticipate

Valori espressi in migliaia di Euro
2017
1.Importo iniziale 8.002
2. Aumenti 17.051
2.1 Imposte anticipate rilevate nell'esercizio 3.481
a) relative a precedenti esercizi 900
b) dovute al mutamento dei criteri contabili
c) riprese di valore
d) altre 2.581
2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali
2.3 Altri aumenti (di cui per operazioni di aggregaz. az.) 13.570
3. Diminuzioni $-11.735$
3.1 Imposte anticipate annullate nell'esercizio 9.026
a) rigiri $-8.926$
b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità $-99$
c) dovute al mutamento dei criteri contabili
d) altre
3.2 Riduzioni di aliquote fiscali
3.3 Altre diminuzioni $-2.709$
a) trasformazione in crediti di imposta di cui alla Legge 214/2011
b) altre (di cui per operaz. di aggregaz. az.)
4. Importo finale 13.318

A seguito dell'approvazione della Legge di Stabilità 2016, che prevede la riduzione dell'aliquota impositiva IRES dal 27,5 % al 24% a partire dal 01.01.2017, la Società ha ricalcolato sia le imposte anticipate che differite per i disallineamenti tra normativa civilistici e fiscale.

CONTO ECONOMICO

VALORE DELLA PRODUZIONE

Il valore della produzione al 31 dicembre 2017 ammonta complessivamente a Euro/000 569.712
Di seguito sono indicati, in dettaglio, i ricavi di periodo.

Nota 17: Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
RICAVI NETTI D'ESERCIZIO
Servizi resi a Terzi 851 701
Servizi alle Società del Gruppo
Controllante
Banco BPM $(\overline{a})$ 381.706 313.364
Altre società del gruppo 187.087 30.506
Banca Popolare Milano 152.342 $\mathbf{0}$
Banca Aletti $\binom{()}{()}$ 28.387 26,498
Akros 2.209 $\mathbf{0}$
Aletti Gestielle 0 27
Aletti Fiduciaria 30 35
Profamily 144 $\circ$
Aletti Suisse
BP Property Management 194 330
Bipielle Real Estate $(\star)$ 25 27
Tecmarket 3.734 3.551
Arena Broker 6 8
IGB (fusa in BRE dal 28/06/2017) 0 13
Release 15 15
Sopravvenienze passive $-325$ $\overline{0}$
569.320 344.572

I ricavi di terzi sono relativi all'erogazione dei servizi IT, tipici della società, a soggetti terzi esterni al gruppo.

(*) Elenco Soci consorziati

Società % Quote
Banco BPM 68.33
Banca Popolare di Milano 17.51
Banca Aletti 8,75
Banca Akros 4,09
Aletti Gestielle SGR 0,44
Holding di Partecipazioni 0.44
Bipielle Real Estate 0.44

Nota 18: Altri ricavi e proventi

La voce Altri Ricavi, il cui ammontare è pari a Euro/000 392, è costituita principalmente da rimborsi assicurativi a fronte di sinistri subiti.

DIFFERENZA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE

La differenza positiva tra i costi e il valore della produzione pari a Euro/000 3.564, al netto della quota necessaria a coprire il ribaltamento consortile degli interessi passivi su finanziamento per Euro/000 1.304, è riferibile principalmente ai servizi erogati a società del gruppo per attività che non rientrano nel perimetro delle attività consorziabili quali i servizi di supporto all'home banking per le imprese, a sistemi di Alerting di movimentazione sui conti correnti e alla messa a disposizione di spazio di archiviazione.

COSTI DELLA PRODUZIONE

I costi della produzione ammontano ad Euro/000 566.148 e sono formati come indicato nelle tabelle di dettaglio di seguito riportate.

Nota 19: Costi per materiali di produzione

I costi per materiali di produzione ammontano a Euro/000 421 e sono relativi principalmente all'acquisto di materiali per stampanti, cancelleria e altre piccole attrezzature d'ufficio.

Nota 20: Costi per servizi

I costi per servizi che ammontano ad Euro/000 293.313 sono dettagliati nella tabella sottostante :

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Costi per prestazioni di servizi 270.340 164.852
Utenze Infragruppo 434 193
Banco BPM 425 173
Banca Aletti 0 $\mathbf{O}$
Bipielle Real Estate 9 20
Altre spese per servizi 246.601 145.176
Consulenze generiche e specifiche 4.789 1.326
Altri servizi da terzi 54.658 42,737
Spese per trasporto valori e corrisp. 12,377 10.297
Servizi I.T. 68.428 37 336
Manutenzioni 40.620 22.491
Assistenza tecnica 595 44
Compensi a società di revisione 71 106
Compensi ODV 16 16
Utenze $\overline{2}$ $\overline{2}$
Assicurazioni 656 492
Spese per servizi postali 16.538 13.287
Spese telefoniche e trasmissione dati 20.088 14.086
Fatture da ricevere nel periodo in esame 0 $\mathbf{0}$
Altre spese 27.762 2.956
Servizi infragruppo 23.305 19.482
Banco BPM : funzioni di gruppo 9.878 6.132
Banco BPM : spese bancarie 4 $\mathbf{1}$
BPM SpA 42 $\Omega$
BP Property Management 13.033 13.040
Tecmarket 349 309
Costi per godimento di beni di terzi 22.973 9.227
Affitti passivi infragruppo 12.000 $\overline{0}$
Banco BPM (affitto ramo azienda) 8.947 0
Banco BPM (affitti ex bpm spa) 3.053 0
Affitti e Noleggi da terzi 10.973 9.227
Noleggio software 9.718 6.282
Noleggio hardware 794 2.706
Altri noleggi 400 169
Affitti passivi 61 70
293.313 174.079

I costi del periodo in esame, rispetto a quello in comparazione, rilevano l'incremento conseguente all' attività di integrazione con BPM (al 31 dicembre Euro/000 34.407) e alla maggiore attività apportata dai rami d'azienda IT ex BPM ed Akros (al 31 dicembre Euro/000 $65.803$ ).

Nota 21: Costi per il personale

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Retribuzioni
Contributi
T.F.R. Ordinario
Altri costi
Personale distaccato
Acc.to fondo di solidarietà
30.265
498
84.638
22.385
4.858
30.895
12.997
598
45.482
12.132
2.893
Acc.to premi fedeltà e sistema incentivante
Acc.to rinnovi contrattuali
Tratt to di quiescenza e obblighi simili
Spese per viaggi e trasferte
Buoni mensa
Servizio Mensa
Assicurazioni malattie dirigenti
Altri costi
1.351
$-252$
3.317
566
880
597
1.102
1,980
657
1.706
606
770
0
200
1.088
Emolumenti Amministratori e Sindaci
Rettifica costi anni precedenti
Recupero costi personale distaccato
270
324
40.900
$-948$
39.952 209
$-312$
49.414
$-1.147$
48.267
151.833 108.775

L'incremento del costo del personale è dovuto sostanzialmente alle risorse comprese nel ramo d'azienda IT ex BPM in carico alla società per l'intero esercizio.

Nella tabella seguente si riporta la forza lavoro al 31 dicembre 2017 :

COMPOSIZIONE PERSONALE 01/01/2017 Incremento Decremento 31/12/2017
Forza lavoro 23
Dirigenti 16 11 4
lQuadri di 3º e 4º livello 206 117 26 297
Quadri di 1º e 2º livello 307 178 38 447
Impiegati 819 437 64 1192
10 1 10
1.358 743 142 1.959
Contratti di somministrazione

L'incremento dell'organico è dovuto alle risorse comprese nei rami IT ex BPM ed Akros. Nella tabella sopra riportata il dato relativo agli incrementi è espresso in FTE (full time equivalent).

SERIES

Nota 22: Ammortamenti

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Ammortamento beni immateriali 76.633 51.099
- di cui amm.ti su imm.ni in affitto Ramo azienda BPM 30,379
Ammortamento beni materiali 14.123 7.747
- di cui amm.ti su beni in affitto Ramo azienda BPM 6.889
90.756 58.846

L'incremento degli ammortamenti è dovuto all'effetto combinato degli investimenti effettuati nel corso dell'esercizio e degli incrementi delle immobilizzazioni materiali e immateriali appartenenti al ramo d'azienda ex BPM e Akros.

Nota 23: Rettifiche di valore

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Svalutazione partecipazioni: BP PM
Svalutazione software 29.017
Utilizzo/Riprese Fondi rettificiativi dell'attivo $-182$
29.021 $-173$

Nel corso dell'esercizio sono state registrate svalutazioni di Software per Euro/000 29.017 di cui Euro/000 25.627 sul software relativo al ramo IT ex BPM, a seguito del completamento dell'attività di integrazione informatica che ha comportato la fine vita utile anticipata di parte dei software.

La ripresa di valore 2016 era legata alla transazione Agos Ducato.

Nota 24: Accantonamenti per rischi

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Altri accantonamenti 66
66I

Nota 25: Oneri diversi di gestione

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Costi gestione automezzi 69 86
Spese di rappresentanza 30 36
Minusvalenze da alienazioni 409
Tributi locali immobili 165 100 1
Oggettistica ed editoria / Libri e pubblicazioni 521 749
Altri costi 18 10 1
805 .391

Nota 26: Proventi e oneri finanziari

Valori espressi in migliaia di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
PROVENTI FINANZIARI
Interessi attivi di c/c
Altri interessi attivi
Differenze cambio attive
0
163
163
82
81
ONERI FINANZIARI
Interessi e oneri passivi c/c
Banco BPM (ex rete BPV)
Differenze cambio passive
$-1.361$
$-13$
$-1.375$
$-740$
$-854$
$-114$
$-1.212$ $-772$

Gli interessi passivi nel al periodo in esame si riferiscono prevalentemente al finanziamento erogato da Banco BPM nel secondo semestre del 2016.

Nota 27: Imposte sul reddito dell'esercizio

valori espressi in migliala di Euro
31 dicembre 2017 31 dicembre 2016
Imposte correnti 4.634 $-4.029$
Imposte anticipate / differite $-5.544$ 2.423
$-910$ $-1.606$

Le imposte sul reddito di competenza del periodo ammontano ad Euro/000 910 e sono formate da:

  • Imposte correnti positive IRES per complessivi Euro/000 4.634

  • Rilascio di Imposte anticipate per Euro/000 -5.544.

Di seguito viene riportata la tabella di riconciliazione tra onere teorico ed onere effettivo relativo alle imposte del periodo in esame.

Valori espressi in migliaria di Euro
2.351.982
2.938.675
1.397
141.445
845.120
295.040
1.085.780
569.893
$-2.468.741$
$-189.892$
$-2.010.169$
$-268,680$
2.821.916
24,00%
677.260
2.351.982
38.834.544
1.374.519
151.833.007
$-152.672.847$
90
271.608
38.028.168
$-162.812$
$-162.812$
$-37.875.825$
$-37.875.825$
3.147.889
4,08%
128.460
693.961
$-672.671$
C
211.591
$-128.460$
104.421
910.141
698.550
211.591

RISULTATO DI PERIODO

Il periodo chiude con un utile netto di Euro/000 1.442.

Compensi alla Società di Revisione

Ai sensi di quanto disposto dall'art. 2.427 c.c. 16-bis, si riportano nella tabella che segue gli onorari di competenza dell'esercizio 2017 previsti a favore della società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. ammontano a Euro 60 mila come deliberato dalla Assemblea dei Soci e come evidenziato nella seguente tabella:

Bilancio Individuale Verifica della regolare tenuta
della contabilità
Trimestrale/ Reporting
package 31 03 2017 package 30 06
Semestrale/
Reporting
2017
Totale
28.500 1.300 10.000 10.200 60,000

Tali importi non sono comprensivi di Istat, Iva, contributo Consob e spese. La revisione è di tipo Legale.

OPERAZIONI CON LE PARTI CORRELATE (Art. 2427 comma 22-bis)

Di seguito si riporta la tabella di dettaglio:

Voce di bilancio Totale Voce di
Bilancio
Società del
Gruppo
(Intercompany)
Partecipazioni
rilevanti valutate
a PN
(Collegate)
Entità che
esercitano
un'influenza
notevole
Dirigenti con
Responsabilità
Strategiche (1)
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
Immobilizzazioni materiali 32.573 O 01 $\mathbf{0}$ 0
impianti 32.487
attrezzature 3
altri beni 83
Immobilizzazioni immateriali 252.027 $\bf{0}$ 0 0 0
diritti di brevetto e dell'ingegno 252.027
Partecipazioni 342 342 $\mathbf{0}$ $\bf{0}$ 0
verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 342 342
Altre attività non correnti 4 1 4 9 4.143 $\mathbf{0}$ $\bf{0}$ 0
titoli
verso imprese controllanti 4.143 4.143
Imposte anticipate 13.319 $\Omega$ $\mathbf{0}$ $\bf{0}$ 0
Attività correnti 152.484 136.762 $\mathbf{0}$ 0 ö
Crediti 112.270 111.531 0i $\bf{0}$
verso clienti 738
verso imprese controllanti 65.464 65.464
verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 46.068 46.068
Attività fiscali 8.627 0 0 1 0 0
ō
Altre attività 12.568 6.748 O! $\mathbf{0}$
verso imprese controllanti 6.619 6.619
verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 128 128
verso altri 5.820 0
Disponibiltà liquide 19.019 18.482 O 0
depositi bancari e postali 19.019 18.482
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO $\bf{0}$ 0
Passività non correnti 128.580 65.239 $\mathbf{0}$ $\mathbf{0}$ ö
Debiti 65.239 65.239
65.239
verso banche 65.239 $\mathbf 0$
Benefici a dipendenti 31.277 0
$\overline{0}$
$\mathbf{0}$
$\mathbf{0}$
0 1 $\frac{0}{0}$
Fondi per rischi ed oneri 32.064 0 $\mathbf{0}$ 0
Passività correnti 204.505
91.225
136.110
35.816
ōĪ $\bf{0}$ $\bf{0}$
Debiti 12.473 12.473
verso banche 55.409
verso fornitori 19.730 19.730
verso controllanti
verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
3.613 3.613
Altre passività 113.280 100.294 0 0 Π
verso imprese controllanti 83.689 83.689
verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 16.605 16.605
verso altri 12.986
CONTO ECONOMICO
Valore della produzione 569.712 568.793 13 $\bf{0}$ 0
ricavi delle vendite e delle prestazioni 569.320 568.793
altri ricavi e proventi 392 13
Costi della produzione $-566.148$ $-65.671$ $-39$ $\overline{0}$ $-300$
per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci $-421$
per servizi $-270.340$ $-23.738$ $-39$
per godimento di beni di terzi $-22.973$ $-12.000$
per il personale $-151.833$ $-29.929$ $-300$
ammortamenti e svalutazioni $-90.756$
rettifiche di valore $-29.021$
accantonamento/utilizzi per rischi ed oneri 0 1
oneri diversi di gestione $-805$
Proventi e oneri finanziari $-1.212$ $-1.361$ 0 0 0
interessi e altri oneri finanziari $-1.212$ $-1.361$
Imposte sul reddito $-910$
Utile 1442

(1) La voce comprende Amministratori e Sindaci

Il compenso del dirigente con responsabilità strategica Dott. Rigodanza non viene indicato in quanto riversato alla capogruppo Banco BPM S.p.A.
Nessun ulteriore rapporto è stato intrattenuto con le società controllate, col Le transazioni con le suddette società sono effettuate a normali condizioni di mercato.

Società del Dirigenti con
Dettaglio delle voci Gruppo
(Intercompany)
Responsabilità
Strategiche
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
Partecipazioni
- verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
BP Property Management Soc. Cons. a r.l. 342
Altre attività non correnti
- verso imprese controllanti
Banco BPM S.p.A.: credito IRAP
4.143
Crediti
- verso imprese controllanti
Banco BPM S.p.A.: fatture da emettere 65.464
- verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 30
Aletti Fiduciaria S.p.A.: fatture da emettere $\mathbf{1}$
Aletti Suisse S.A.: fatture da emettere 6
Arena Broker S.r.l.: fatture da emettere 2.209
Banca Akros S.p.A.: fatture da emettere 884
Banca Aletti S.p.A.: fatture da emettere 41.500
Banca Popolare di Milano S.C.a r.l.: fatture emesse 25
Bipielle Real Estate S.p.A.: fatture da emettere 233
BP Property Management Soc. Cons. a r.l.: fatture emesse/da emettere 144
Profamily S.p.A.: fatture da emettere 15
Release S.p.A.: fatture da emettere
Tecmarket Servizi S.p.A.: fatture da emettere
1.021
Totale 46.068
Altre attività
- verso imprese controllanti
Banco BPM S.p.A.: conferimento ramo BPM 5.808
Banco BPM S.p.A.: altri crediti 812
Totale 6.619
- verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
BP Property Management Soc. Cons. a r.l.: altri crediti 4
Profamily S.p.A.: altri crediti 9
Tecmarket Servizi S.p.A.: altri crediti 115
Totale 128
Disponibilità liquide
Conti correnti presso Banco BPM S.p.A. 18.482
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
Passività non correnti
Debiti
- verso banche
Finanziamento presso Banco BPM S.p.A. 65.239
Passività correnti
Debiti
- verso banche
Finanziamento presso Banco BPM S.p.A. (entro 12 mesi) 12.473
- verso imprese controllanti
Banco BPM S.p.A.: fatture ricevute/da ricevere 19.730
- verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
Banca Popolare di Milano S.C.a r.l., fatture da ricevere 42
Bipielle Real Estate S.p.A.: fatture ricevute 9
3.070
BP Property Management Soc. Cons. a r.l.: fatture da ricevere
Ge.se.so. S.r.l.: fatture da ricevere
144
349
Tecmarket Servizi S.p.A.: fatture da ricevere
Totale
3.613
Altre passività
- verso imprese controllanti
Banco BPM S.p.A.: fatture ricevute/da ricevere (personale distaccato)
9.003
Banco BPM S.p.A.: altri debiti 6.632
Banco BPM S.p.A.: debito conguaglio affitto ramo d'azienda 68.055
Totale 83.689
- verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
Banca Popolare di Milano S.C.a r.l.: altri debiti 15,350
Banca Aletti S.p.A.: altri debiti 72
Profamily S.p.A.: altri debiti 3
Bipielle Real Estate S.p.A.: altri debiti 74
Banca Akros S.p.A.: conferimento ramo 1.106
16.605
Totale
CONTO ECONOMICO
Valore della produzione
- ricavi delle vendite e delle prestazioni:
Aletti Fiduciaria S.p.A.: servizi resi 30
Aletti Suisse S.A.; servizi resi 1
Arena Broker S.r.l.; servizi resi 6
Banca Akros S.p.A.: servizi resi 2.209
28.387
Banca Aletti S.p.A.: servizi resi 152.342
Banca Popolare di Milano S.C.a r.l.: servizi resi 381.706
Banco BPM S.p.A.: servizi resi 25
Bipielle Real Estate S.p.A.: servizi resi
BP Property Management Soc. Cons. a r.l.: servizi resi
194
Profamily S.p.A.: servizi resi 144
Release S.p.A.: servizi resi 15
Tecmarket Servizi S.p.A.: servizi resi 3.734
Totale 568.793
Costi della produzione
- per servizi:
Banco BPM S.p.A.: funzioni di gruppo $-9.878$
Banco BPM S.p.A.: utenze $-150$
Banco BPM S.p.A.: spese bancarie -3
Banco BPM S.p.A.: utenze ex BPM $-275$
Banca Popolare di Milano S.C.a r.l.: spese accessorie $-42$
BP Property Management Soc. Cons. a r.l.: global service $-13.033$
-9
Bipielle Real Estate S.p.A.: utenze $-349$
Tecmarket Servizi S.p.A.: servizi affidati
Totale
$-23.738$
- per godimento beni di terzi: $-8.947$
Banco BPM S.p.A.: affitti passivi $-3.053$
Banco BPM S.p.A.: affitti passivi ex BPM $-12.000$
Totale
- per il personale:
Compenso amministratori e sindaci $-300$
Banca Aletti S.p.A.: spese personale distaccato $-434$
684
Banco BPM S.p.A.: recupero personale distaccato $-29.298$
Banco BPM S.p.A.: spese personale distaccato $-485$
Bipielle Real Estate S.p.A.: spese personale distaccato
BP Property Management Soc. Cons. a r.l.: recupero personale distaccato
53
Ge.se.so. S.r.l.: servizio mensa $-597$
Profamily S.p.A.: recupero personale distaccato 82
Profamily S.p.A.: spese personale distaccato $-47$
Tecmarket Servizi S.p.A.: recupero personale distaccato 115
Totale $-29.929$
- rettifiche di valore:
BP Property Management Soc. Cons. a r.l.: svalutazione partecipazione $-4$
Proventi e oneri finanziari
- interessi e altri oneri finanziari
Interessi passivi conti correnti presso Banco BPM S.p.A. $-57$
Interessi passivi finanziamento presso Banco BPM S.p.A. $-1.304$
Totale $-1.361$

ATTIVITA' DI DIREZIONE E COORDINAMENTO

INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 2497/BIS DEL CODICE CIVILE

A partire dal 1 gennaio 2017 l'attività di direzione e coordinamento di Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.A. è svolta da Banco BPM S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza F. Meda 4, ossia dalla società bancaria, costituita in forma di società per azioni, originata a seguito dell'operazione di fusione tra Banco Popolare Soc. Coop. e Banca Popolare di Milano S.c.a r.l.

Ai sensi dell'art. 2497 bis del Codice Civile, di seguito viene fornito un prospetto riepilogativo dei dati essenziali pubblicati negli ultimi bilanci approvati da Banco Popolare Soc.Coop. e Banca Popolare di Milano S.c.ar.l..

Banco Popolare Soc. Coop.

(milioni di euro) 31/12/2016 31/12/2015 Variaz.
Dati economici
Margine finanziario 1.480.7 1,478.6 0,1%
Commissioni nette 1.207.8 1.357,8 $(11, 1\%)$
Proventi operativi 2.878,9 3.140.0 (8,3%)
Oneri operativi (2.247,7) (2.164, 9) 3.8%
Risultato della gestione operativa 631.3 975.0 (35,3%)
Risultato lordo dell'operatività corrente (1.912.5) 60,1
Risultato netto senza FVO (1.314,3) 185,9
Impatto FVO 5,6 1,0
Risultato netto (1.308, 7) 186.9
(milioni di euro) 31/12/2016 31/12/2015 (*) Variaz.
Dati patrimoniali
Totale dell'attivo 116.639.4 119.226,1 $(2, 2\%)$
Crediti verso clientela (lordi) 82.117.7 84.245.8 $(2,5\%)$
Attività finanziarie e derivati di copertura 22,477.5 22.982,3 $(2,2\%)$
Patrimonio netto 6.144.8 6.689.2 $(8, 1\%)$
Attività finanziarie della clientela
Raccolta diretta 89.547,1 91.142,0 $(1,7\%)$
Raccolta indiretta 61,968,2 64.306.4 $(3,6\%)$
- Risparmio gestito 31.976,2 31.230,8 2,4%
- Fondi comuni e Sicav 18,751.4 18,124.6 3.5%
- Gestioni patrimoniali mobiliari e in fondi 2,956.0 2.978.2 (0,7%
- Polizze assicurative 10.268.8 10.127,9 1,4%
- Risparmio amministrato 29,992.0 33.075,6 (9,3%
Dati della struttura
Numero medio dei dipendenti e altro personale (**) 14.486 14.797
Numero degli sportelli bancari (***) 1.697 1.814

I dati sono stati riesposti per omogeneità di confronto.
Media ponderata del personale calcolata su base mensile. Non comprende gli Amministratori e Sindaci della Società.
Inclusi gli sportelli di tesoreria e le casse remo

Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.Az.

Eanca Popolare di Milano S.C. a r.l.

Valori in migliaia di Euro
Principali dati patrimoniali 31.12.2016 31.12.2015 Variazioni
valore $\frac{9}{6}$
Crediti verso clientela 34,230,459 33.474.317 756.142 2,3
di cui: sofferenze nette 1.559.721 1.467.070 92.651 6,3
Immobilizzazioni 1.105.079 1.251.017 $-145.938$ $-11,7$
Raccolta diretta (*) 35.122.372 36.183.785 $-1.061,413$ $-2.9$
Raccolta indiretta da clientela 30.902.811 31.837.844 $-935.033$ $-2,9$
di cui: risparmio gestito 21.279.567 19.917.104 1.362.463 6.8
di cui: risparmio amministrato 9.623.244 11.920.740 $-2.297.496$ $-19,3$
Totale attività 48.286.593 47.443.264 843.329 1,8
Patrimonio netto escluso Utile (perdita) del periodo 4.121.013 4.213.589 $-92.576$ $-2.2$
Patrimonio di Vigilanza 4.605.614 4.811.400 $-205.786$ $-4,3$
di cui: Common Equity Tier 1 3.946.003 3.880.755 65,248 1,7
Principali dati economici 31.12.2016 31.12.2015 Variazioni
valore $\frac{1}{6}$
Margine di interesse 722.668 741.197 (18.529) $-2,5$
Proventi operativi 1.492.642 1.534.962 (42.320) $-2.8$
Oneri operativi (**) (917.818) (937.665) 19.847 $-2,1$
di cui: costo del personale (**) (565.486) (573.540) 8.054 $-1.4$
Risultato della gestione operativa 307.314 597.297 (289.983) $-48,5$
Rettifiche di valore nette su crediti e altre operazioni (411.691) (325.525) (86.166) 26,5
Utile (perdita) della operatività corrente al lordo delle
imposte
11.022 295.117 (284.095) $-96,3$
Risultato netto 65,722 241.117 (175.395) $-72,7$
Struttura operativa 31.12.2016 31.12.2015 Variazioni
valore $\frac{9}{6}$
Organico (dipendenti e altro personale) 7.195 7.257 $-62$ $-0,9$
Numero degli sportelli 635 637 $-2$ $-0.3$

(*)

a voce comprende: i debiti verso clientela, i titoli in circolazione e le passività finanziarie valutate al fair value.

(**) Il dato al 31.12.2016 è al netto degli oneri per il "Fondo di Solidarietà" e dei costi stra

Il presente bilancio, composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il risultato economico dell'esercizio che corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Verona, 5 febbraio 2018.

Società Gestione Servizi BP Soc. Consortile p.Az. L'Amministratore Delegato

Società Gestione Servizi B.P.

Società Consortile p.a. Sede: Verona, Via Meucci n. 5 Capitale sociale Euro 116.529.300 i.v. Iscritta al Registro Imprese di Verona al n. 02989710237 Codice Fiscale e Partita IV A 0298971023 7

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL'ASSEMBLEA DEI SOCI AI SENSI DELL'ART. 2429, comma 2, Codice civile

Bilancio dell'esercizio chiuso al31 dicembre 2017

Signori Azionisti,

Il Collegio sindacale riferisce all' assemblea degli Azionisti sui risultati rilevati nell'esercizio sociale chiuso al 31 dicembre 2017 e sull' attività svolta nell' adempimento dei propri compiti di vigilanza e controllo.

L'impostazione della presente relazione richiama la stessa struttura di quella utilizzata per l'esercizio precedente ed è ispirata alle disposizioni di legge e alla Norma n. 7.1 delle" Nonne di comportamento del collegio sindacale - Principi di comportamento del collegio sindacale di società non quotate emanate dal CNDCEC e vigenti dal30 settembre 2015.

Premessa generale

La nota integrativa in formato XBRL

Il Collegio sindacale ha preso atto che il Consiglio di amministrazione ha redatto il bilancio della società nella forma cosiddetta "ordinaria". Vi segnaliamo che compete al Consiglio di amministrazione la responsabilità di codificare il bilancio sottoposto alla Vostra attenzione secondo le specifiche tecniche XBRL previste dal D L 4/07/2006 n.223 e successive disposizioni di attuazione ai fini del suo deposito presso il Registro delle imprese.

Conoscenza della società, valutazione dei rischi e rapporto sugli incarichi affidati

Dato atto che il Collegio sindacale, nominato dall' Assemblea degli azionisti del 4 aprile 2017, dichiara di aver acquisito, anche tramite la partecipazione ai Consigli di amministrazione e nelle riunioni proprie del Collegio, un' adeguata conoscenza in merito alla- società c per quanto concerne:

i) la tipologia dell'attività svolta;

ii) la sua struttura organizzativa e contabile;

tenendo anche conto delle dimensioni e delle problematiche dell'azienda, viene ribadito che la fa~e di "pianificazione" dell'attività di vigilanza- nella quale occorre valutare i rischi intrinseci e le criticità rispetto ai due parametri sopra citati - è stata attuata mediante il riscontro positivo

riguardo a quanto conosciuto in base alle informazioni acquisite successivamente al momento della nomina anche tramite l'esame dei numerosiAudit Report predisposti periodicamente ..

Il Banco BPM ha concentrato nella controllata Società Gestione servizi BP S.c.p.A. lo sviluppo applicativo e tecnologico del Gruppo, la robustezza della macchina produttiva, le attività relative alla Sicurezza e alle Operations, nonché al monitoraggio continuo dei possibili vantaggi derivanti al business dalle nuove tecnologie.

Le attività caratteristiche di SGS sono distribuite in tre aree principali, dalle quali discendono le unità organizzative specializzate.

  • L'area IT, da cui dipendono lo Sviluppo applicativo al quale scino demandate l'efficacia e P efficienza delle soluzioni informatìche e la Produzione, responsabile dell'adeguatezza dell'infrastruttura tecnologica e della continuità elaborativa del Gruppo;
  • La Sicurezza, referente primaria per tutte le tematiche inerenti la sicurezza logica, la privacy e la Business continuità del Gmppo;
  • L'Operation, presidio delle stmtture amministrative di middle e di back office nonché dei servizi di provveditorato e logi~tica e referente per tutte le tematiche inerenti la sicurezza fisica e la salute sui luoghi di lavoro del Gruppo.

È stato quindi possibile confermare che:

  • l'attività tipica svolta dalla società non è mutata nel corso dell'esercizio in esame ed è coerente con quanto previsto dall'oggetto sociale;
  • l'assetto organizzativo e la dotazione delle stmtture informatiche sono mutate in conseguenza ali' ampliamento del perimetro operativo . SGS ha infatti acquisito, nel corso del 2107, il ramo IT l Back office della Banca Popolare di Milano e di Banca Akfos;
  • le risorse umane costituenti la "forza lavoro" sono conseguentemente cresciute dalle 1.375 unità di fine 2016 alle 2.051 unità di fine 2017;
  • I valori di conto economico relativi all' esercizio 2107 quindi non sono comparabili con i corrispondenti valori dell'esercizio precedente in quanto risentono della variazione del perimetro operativo.

La presente relazione riassume quindi l'attività concernente l'informativa prevista dall'art. 2429, co. 2, c.c. e più precisamente:

  • sui risultati dell'esercizio sociale;
  • sul1 'attività svolta nell ·adempimento dei doveri previsti dalla norma;
  • sulle osservazioni e le proposte in ordine al bilancio, con particolare riferimento all'eventuale utilizzo da parte dell'organo di amministrazione della deroga di cui all'art. 2423, co. 4, c.c.;
  • sull'eventuale ricevimento di denunce da parte dei soci di cui all'art. 2408 c.c.

Le attività svolte dal Collegio hanno riguardato, sotto l'aspetto temporale, la parte di esercizio successiva alla nomina e nel corso dell'esercizio stesso sono state regolarmente svolte le riunioni di cui ali' art. 2404 c.c. e di tali riunioni sono stati redatti appositi verbali debitamente sottoscritti per approvazione unanime.

Attività svolta

Durante le verifiche periodiche, il Collegio ha preso conoscenza dell'evoluzione dell'attività svolta dalla società, ponendo particolare attenzione alle problematiche di natura contingente e/o straordinaria al fine di individuarne l'impatto economico e finanziario sul risultato di esercizio e sulla struttura patrimoniale, nonché gli eventuali rischi.

Sono stati mantenuti costanti i flussi informativi con i responsabili della funzione di Internai audit, funzione affidata alla Direzione Audi t della Capogmppo che, nel corso d eli' esercizio ha svolto, come di consueto, molteplici verifiche sulle attività e sui processi di SGS, anche indirettamente,

nell'ambito di verifiche svolte nei confronti di altre società del Gruppo ma che hanno impattato processi trasversali che coinvolgono anche SGS.

La sintesi delle verifiche condotte direttamente su SGS dalla Funzi-one Audit della Capogruppo, afferma che i presidi di controllo dei rischi e r analisi condotta sull' operatività di SGS consentono di esprimere un giudizio di sostanziale adeguatezza del sistema di Controlli interni della Società.

Il Collegio ha quindi periodicamente valutato l'adeguatezza della struttura organizzativa e funzionale dd! 'impresa e delle sue eventuali mutazioni rispetto alle esigenze minime postulate dall'andamento della gestione e tenuto conto, tra l'altro, delle menzionate operazioni straordinarie che hanno determinato, nel corso dell' esercizio, l'ampliamento del perimetro operativo.

I rapporti con le persone operanti nella citata struttura - amministratori, dipendenti e consulenti esterni - si sono ispirati alla reciproca collaborazione nel rispetto dei ruoli a ciascuno affidati, avendo chiarito quelli del Collegio sindacale.

Per tutto il periodo intercorso, dal momento della nomina al 31 dicembre 2017, si è potuto riscontrare che il Collegio è stato periodicamente informato dagli Amministratori sull' andamento della gestione e sulla sua prevedibile e.voluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo per dimensioni e caratteristiche eftèttuate dalla Società.

Abbiamo periodicamente incontrato i Responsabili della Società di Revisione incaricata della Revisione legale acquisendo informazioni;

Abbiamo incontrato i Componenti del Collegio sindacale della Capogruppo per un reciproco, scambio di informazioni;

Per quanto concerne i rapporti con l'Organismo di Vigilanza vi informiamo che dopo la nomina dei suoi componenti avvenuta in data 4 aprile e 9 maggio 2017, lo Stesso, presieduto dal Presidente del Collegio sindacale, si è riunito presso la sede della società tre volte prima di essere sostituito con Componenti di nuova nomina in data 8 novembre 2017.

In conclusione, per quanto è stato possibile riscontrare durante l'attività svolta nell'esercizio, il Collegio sindacale può affermare che:

  • le decisioni assunte dai soci e dal Consiglio di amministrazione sono state conformi alla legge ed allo statuto sociale e non sono state palesemente imprudenti o tali da compromettere definitivamente l'integrità del patrimonio sociale;
  • sono state acquisite le informazioni sufficienti relative al generale andan1ento della gestione e sulla sua prcvcdibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società;
  • le operazioni poste in essere sono state anch'esse conformi alla legge ed allo statuto sociale e non in potenziale contrasto con le delibere assunte dall'assemblea dei soci o tali da compromettere l 'integrità del patrimonio sociale;
  • non si pongono specifiche osservazioni in merito ali' adeguatezza dell'assetto organizzati v o della società, né in merito all'adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull'affidabilità di quest'ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;
  • nel corso dell'attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori tàtti significativi tali da richiederne la segnalazione nella presente relazione;
  • non si è dovuto intervenire per omissioni del Consiglio di amministrazione ai sensi dell'art. 2406 c.c.;
  • dallo scambio di in formazioni con la Società di revisione non sono emersi fatti o informazioni 1 rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente Relazione; Il 1
  • dallo scambio di informazioni con l' Organismo di Vigilanza non sono emersi fatti censurabili "{: o violazioni del Modello Organizzativo, né l'OdV è venuto a conoscenza di atti o condotte che ,l abbiano comportato violazione delle disposizioni contenute dal Dls 23112001. V

L' ODV ha peraltro segnalato al Consiglio di amministrazione, ricevendo adeguato riscontro, la necessità di adeguamento del Modello organizzativo a seguito delle operazioni straordinarie di conferimento di ramo d'azienda perfezionate nell'esercizio 2017; z non sono state ricevute denunce ai sensi dell'art. 2408 c.c.; ~

~

  • non sono state fatte denunce ai sensi dell'art. 2409, co. 7, c.c.;
  • nel corso dell'esercizio 2017 il Collegio, nella sua precedente composizio,ne, ha rilasciato il proprio parere (proposta motivata) in merito al conferimento dell'incarico per la Revisione Legale.
  • in ordine alle operazioni con Parti correlate, la Società ha recepito e adottato un regolamento che prevede regole procedurali e sostanziali per mantenere sotto costante osservazione tali operazioni, anche a livello di Gruppo. Non sono emerse operazioni da considerarsi rilevanti e non effettuate a normali condizioni di mercato.

Osservazioni e proposte in ordine al bilancio ed alla sua approvazione

Il progetto di bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017 è stato approvato dal Consiglio dì amministrazione e risulta costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico, dalla Nota integrativa, dal Rendiconto finanziario, dal Prospetto delle variazioni di Patrimonio netto e dal Prospetto della Reddìtività complessiva.

Inoltre:

  • il Consiglio di amministrazione ha altresì predisposto la Relazione sulla gestione di cui all'art. 2428 c.c.;
  • tali documenti sono stati consegnati al Collegio sindacale in tempo utile affinché siano depositati presso la sede della società corredati dalla presente Relazione, e ciò indipendentemente dal tennine previsto dall'art. 2429, co. l, c.c.;
  • la Revisione legale è affidata alla società di revisione PricewaterhouseCoopers s.p.a. che ha predisposto la propria relazione ai sensi dell'art. 14 del D.L.vo 39/201 O, emessa in data 15 marzo 2018, relazione che non evidenzia rilievi per deviazioni significative, ovvero giudizi negativi o impossibilità di esprimere un giudizio o richiami di informativa e pertanto il giudizio rilasciato è positivo.

È quindi stato esaminato il progetto di bilancio, in merito al quale vengono fornite ancora le seguenti ulteriori informazioni:

  • come nei precedenti esercizi, a seguito dell' opzione concessa dall' art. 4 c.4 del D.lvo 28.02.05 n. 38, la Società ha redatto il bilancio d'esercizio in conformità ai Principi contabili Internazionali IFRS ed alle relative interpretazioni emesse dallo IASB;
  • i criteri di valutazione delle poste dell'attivo e del passivo soggette a tale necessità inderogabile sono stati controllati e non sono risultati sostanzialmente diversi da quelli adottati negli esercizi precedenti, conformi al disposto ddl'art. 2426 c.c.;
  • è stata posta attenzione all'impostazione data al progetto di bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per quello che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione;
  • · è stata verificata l'osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizionc della Relazione sulla gestione e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione;
  • il Consiglio di amministrazione, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi dell'art. 2423, co. 4, c.c.;
  • è stata riscontrata la sostanziale rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui si è avuta conoscenza a seguito dell'assolvimento dei doveri tipici del collegio sindacale ed a tale riguardo non vengono evidenziate ulteriori osservazioni;
  • ai sensi dell'art. 2426, co. 5, e 6 c.c. il Collegio sindacale ha preso atto che non sussistono in . bilancio costi imputati a Immobilizzazioni immateriali che debbano essere iscritti con il A 110 consenso del Collegio sindacale.; 'Vf

In merito alla proposta del Consiglio di amministrazione circa la destinazione del risultato netto di e~rcizio esposta in chiusura della relazione sulla gestione, il Collegio non ha, nulla da osservare, facendo peraltro notare che la decisione in merito spetta ali' Assemblea dei soci.

Risultato dell'esercizio sociale

Il :risultato netto accertato dal Consiglio di Amministrazione relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, come anche evidente dalla lettura del bilancio, risulta essere positivo per euro 1.441.841.

CoJJclusioni

Sulla base di quanto sopra esposto e per quanto è stato portato a conoscenza del Collegio sindacale ed è stato riscontrato dai controlli periodici svolti, si ritiene ali 'unanimità che non sussistano ragioni ostati ve ali' approvazione da parte Vostra del progetto di bilancio per l'esercizio chiuso al 3 l dicembre 2017 così come è stato redatto e Vi è stato proposto dal Consiglio di amministrazione.

Verona 15 marzo 2018

11Collegio Sindacale

dott. Antonio Zaccaria , Presidente

dott. Paolo Moro

dott. prof Guido Paolucci

Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.A

Relazione della società di revisione indipendente
ai sensi dell'articolo 14 del DLgs 27 gennaio 2010, nº 39

$\overline{R}$

Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2017

Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'articolo 14 del DLgs 27 gennaio 2010, nº 39

Agli azionisti di Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.A

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio di Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.A (la Società), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2017, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa che include anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2017, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Altri aspetti

Il bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 di Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.A è stato sottoposto a revisione contabile da parte di un altro revisore che, in data 10 marzo 2017, ha espresso un giudizio senza modifica.

PricewaterhouseCoopers SpA

Sede legale e amministrativa: Milano 20149 Via Monte Rosa 91 Tel. 0277851 Fax 027785240 Cap. Soc. Euro 6.890.000,00 i.v., C.F. e P.IVA e
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Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio d'esercizio

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio d'esercizio.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno:
  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della Società;

  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;

  • siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un'entità in funzionamento:
  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio ai sensi dell'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLas 39/10

Gli amministratori di Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.A sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione di Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.A al 31 dicembre 2017, inclusa la sua coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la sua conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) nº 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d'esercizio di Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.A al 31 dicembe 2017 e sulla conformità della stessa alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d'esercizio di Società Gestione Servizi BP Soc. Cons. p.A al 31 dicembre 2017 ed è redatta in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLgs 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Milano, 15 marzo 2018

PricewaterhouseCoopers SpA

Pierfrancesco Anglani

(Revisore legalg)

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