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Annual / Quarterly Financial Statement Nov 2, 2018

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Annual / Quarterly Financial Statement

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Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2015

doRealEstate S.p.A. - Socio Unico - Sede in Verona Piazzetta Monte,1 - Iscritta alla C.C.I.A.A. di Verona - Cofice Fiscale e Partita IVA n° 01738860350 - Capitale Sociale € 150.000 interamente versato

CARICHE SOCIALI(*)

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente

Sergio Schisani

Sergio Schisani

Amministratore Delegato

Consiglieri

Sergio Schisani Francesco Colasanti Fabio Balbinot

COLLEGIO SINDACALE

Francesco Mariano Bonifacio Presidente Sindaci Effettivi Nicola Lorito Massimo Fulvio Campanelli Sindaci Supplenti

Giovanni Parisi Maurizio de Magistris

(*) Alla data di approvazione del bilancio

RELAZIONE SULLA GESTIONE

Signori azionisti,

presentiamo alla Vostra approvazione il Bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto della Redditività Complessiva, dal Rendiconto Finanziario, dal Prospetto delle Variazioni del Patrimonio Netto e dalle Note Esplicative e corredato dalla presente Relazione sulla Gestione, in cui vengono posti in risalto gli aspetti gestionali dell'esercizio 2015, integrati dalle informazioni previste dall'art. 2428, del codice civile.

INFORMAZIONI GENERALI

In seguito all'acquisizione avvenuta con efficacia 31 ottobre 2015 da parte di Avio S.à r.l., affiliata in maniera paritetica al Gruppo americano Fortress Investment Group LLC. ed Eurocastle Investment Limited, di UniCredit Credit Management Bank S.p.A. (ora doBank S.p.A.), che deteneva il controllo totalitario della società UniCredit Credit Management Immobiliare S.p.A., quest'ultima è stata ridenominata doRealEstate S.p.A..

DoRealEstate S.p.A. (nel seguito anche doReal o Società) si occupa di tutte le attività a supporto del recupero dei crediti assistiti da garanzia immobiliare in proprietà o in mandato alla propria controllante doBank S.p.A. (nel seguito anche doBank), nonché della gestione e della commercializzazione di immobili acquisiti in seguito ad aggiudicazioni per intervento in Aste Immobiliari, operando su tutto il territorio nazionale direttamente ed anche grazie a collaboratori esterni.

La Società ha in portafoglio diversi cespiti immobiliari (residenziali, commerciali, artigianali/industriali), che ammontano al 31 dicembre 2015 a 34 immobili. Al 31/12/2014, la Società risultava proprietaria di 104 immobili ma, per effetto dell'operazione di scissione parziale in favore di UniCredit S.p.A., avente efficacia giuridica 01/01/2015, 70 immobili rivenienti rispettivamente da acquisizioni anteriori al 2008 (stock ex Capitalia) nonché gli immobili acquisiti nel 2013 dalle società Salone, sono stati inclusi nel perimetro di scissione come da atto di scissione del 23 dicembre 2014 confermato con atto ricognitivo del 16.02.2015. Inoltre, in data 21/10/2015 con atto ricognitivo integrativo all'atto di scissione è stata trasferita in favore di Unicredit S.p.a. anche una posizione relativa ad "Altri Crediti" rappresentativa dell'immobile in Fiano Romano risultato di proprietà della Società solo nel corso del 2015, ma avente le caratteristiche per essere scisso in UniCredit S.p.A..

Di seguito si presenta il Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2015, che chiude con una perdita dell'esercizio di Euro 1.188.060 ed un Patrimonio Netto negativo pari ad Euro 92.509.

I valori patrimoniali ed economici sono raffrontati con i dati al 31/12/2014; le variazioni sono presentate rispetto ai dati citati e tutti i dati sono espressi in unità di Euro.

Si ricorda che, a seguito dell'operazione di scissione parziale in favore di UniCredit S.p.A, giuridicamente avvenuta il 23 dicembre 2014, ma con efficacia economica 01.01.2015, i dati patrimoniali al 31/12/2014 sono stati riclassificati ed esposti, conformemente a quanto disposto dal principio contabile IFRS 5 che disciplina il trattamento in bilancio delle "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate".

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Tale rappresentazione, ha previsto l'aggregazione di tutte le attività e passività relative al perimetro definitivo di scissione nelle due voci di bilancio relative a "Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione" e "Passività associate ad attività in via di dismissione", dimensionando quindi tutte le consuete voci dell'attivo e del passivo in base alla situazione post scissione verso la ex Capogruppo UniCredit S.p.A., come risultante al 1.1.2015.

SITUAZIONE PATRIMONIALE E ANDAMENTO ECONOMICO

La Società presenta al 31/12/2015 la seguente situazione patrimoniale-finanziaria:

ATTIVITA' (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014 Variazione
Importo %
IATTIVITA' NON CORRENTI
lımmobilizzazioni immateriali 6.047 14.225 (8.178) $-57%$
lImmobilizzazioni materiali 250 315 (65) $-21%$
Attività fiscali per imposte differite 754.792 292.218 462.574 N.S.
Partecipazioni
Totale attività non correnti 761.089 306.758 454.331 148%
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 1.415.246 2.477.832 (1.062.586) $-43%$
lCrediti commerciali 577,708 902.232 (324.524) -36%
lCrediti tributari 358.380 496.479 (138.099) $-28%$
lAitrí crediti 78.176 944.675 (866.499) $-92%$
Disponibilità liquide 337.762 28.114 309.648 N.S.
l Totale attività correnti 2.767.272 4.849.332 (2.082.060) $-43%$
ATTIVITA' NON CORRENTI E GRUPPI DI ATTIVITA' IN VIA DI
Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione 8.949.225 (8.949.225) N.A.
Totale attività correnti in via di dismissione 8.949.225 (8.949.225) N.A.
Totale attività 3.528.361 14.105.315 (10.576.954) -75%
PATRIMONIO NETTO (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014 Variazione
Importo %
Capitale sociale 150.000 1.000.000 (850.000) -85%
Altre riserve e Utili (perdite) portati a nuovo 945.551 8.087.616 (7.142.065) -88%
Risultato del periodo (1.188.060) (821.927) (366.133) 45%
Totale patrimonio netto (92.509) 8.265.689 (8.358.198) $-101\%$
PASSIVITA' (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014 Variazione
Importo %
PASSIVITA' NON CORRENTI
Passività finanziarie (non correnti) 2.953.398 3.076.883 (123.485) -4%
l Fondi rischi ed oneri 180.405 106.824 73.581 69%
Totale passività non correnti 3.133.803 3.183.707 (49.904) $-2%$
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti commerciali 304.984 556.697 (251.713) $-45%$
lDebiti tributari 1.242 15.649 (14.407) $-92%$
Altri debiti 180.841 304.485 (123.644) $-41%$
Totale passività correnti 487.067 876.831 (389.764) -44%
PASSIVITA' ASSOCIATE AD ATTIVITA' IN VIA DI DISMISSIONE
lPassività associate ad attività in via di dismissione 1.779.088 (1.779.088) N.A.
Totale passività associate ad attività in via di dismissione 1.779.088 (1.779.088) N.A.
Totale passività 3.620.870 5.839.626 (2.218.756) $-38%$
Totale passività e patrimonio netto 3.528.361 14.105.315 (10.576.954) $-75%$

La principale variazione nella composizione delle Attività Non Correnti, riguarda la voce Attività fiscali per imposte differite, in aumento rispetto al 31/12/2014, per effetto delle imposte anticipate calcolate sulle svalutazioni effettuate sugli immobili, sui nuovi accantonamenti al Fondo Rischi e Oneri effettuati a copertura degli oneri da sostenere per la regolarizzazione e messa in sicurezza degli immobili e per l'MBO (premio variabile) del personale e infine sulla perdita fiscale.

La variazione delle voci Immobilizzazioni immateriali e materiali è dovuta principalmente all'ammortamento di competenza del periodo.

Passando a commentare le principali variazioni nella composizione delle Attività Correnti, la voce Rimanenze rileva un importante decremento dovuto alle svalutazioni effettuate sugli immobili, sulla base delle perizie fornite da società di valutazione indipendenti esterne. Non ci sono state variazioni per effetto di acquisti e vendite.

La voce Crediti commerciali rileva una diminuzione, per l'effetto combinato di minori crediti verso Unicredit S.p.A., a seguito dell'incasso della fattura in essere a dicembre 2014, e dei maggiori crediti per fatture da incassare verso la controllante diretta doBank S.p.A..

La voce Crediti Tributari è principalmente composta dagli acconti delle imposte versati nel corso del 2015, dal credito IVA 2015 e dai crediti rivenienti dalla dichiarazione fiscale del 2015.

La variazione in diminuzione della voce Altri crediti rispetto al 31/12/2014 è imputabile principalmente al perfezionamento dell'operazione di scissione: la voce, infatti, al 31/12/2014, accoglieva i crediti rivenienti dall'operazione di scissione, regolati nel 2015.

La voce Disponibilità liquide rappresenta il saldo dei conti correnti della Società.

La voce Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione, al 31/12/2015, risulta completamente azzerata, a seguito del perfezionamento dell'operazione di scissione parziale verso

UniCredit S.p.A.. Al 31/12/2014 la voce, pari a Euro 8.949.225, accoglieva le attività di bilancio oggetto dell'operazione di scissione parziale, in quanto ritenute non più strategiche per la Società.

Il Patrimonio Netto alla fine del 2015 è negativo per Euro 92.509 e comprende la perdita maturata nell'esercizio pari a Euro 1.188.060. La variazione rispetto al 31/12/2014 è dovuta all'operazione di scissione che ha ridotto il patrimonio netto di un importo pari ad Euro 7.170.137 e alla perdita dell'esercizio 2015. Rispetto al 31/12/2014 si rileva la riduzione del capitale sociale in quanto, in data 30/09/2015, l'Assemblea straordinaria dei Soci ha deliberato la copertura della perdita maturata al 30/06/2015 pari ad Euro 559.203. La perdita è stata coperta mediante l'utilizzo totale della riserva esistente per Euro 95.551 e, per la parte residuale, mediante la riduzione del capitale sociale della Società da Euro 1.000.000 ad Euro 150.000, allocando la differenza eccedente residua e pari ad Euro 386.348 a "Riserva a copertura future perdite d'esercizio": la riduzione del Capitale sociale da Euro 1.000.000 ad Euro 150.000 è avvenuta tramite la riduzione del valore nominale da Euro 1,00 a Euro 0.15 di ciascuna delle n. 1.000.000 di azioni, con la conseguente modifica del comma 1 dell'art. 5 dello Statuto Sociale.

Passando alle voci del Passivo di Stato Patrimoniale, con riferimento alle Passività Non Correnti si rileva un incremento della voce Fondo rischi e oneri dovuto principalmente ai nuovi accantonamenti effettuati nell'esercizio, per far fronte ad ulteriori costi da sostenere per attività finalizzate alla regolarizzazione ed alla liberazione degli immobili (Euro 107.147), parzialmente compensato dagli utilizzi e dal rilascio delle eccedenze di fondi effettuati nel periodo. Inoltre, si è reso necessario accantonare l'MBO (premio variabile per il personale per Euro 35.192) riferito all'anno 2015.

Le Passività finanziarie non correnti sono costituite dalle linee di credito utilizzate per le operazioni di Repossess in Asta e per le operazioni di Friendly Repossess. Tali linee di credito, concesse inizialmente dalla controllante doBank S.p.A., per effetto dell'operazione di scissione parziale che ha interessato la controllante stessa, sono rientrate nel perimetro di scissione e quindi sostituite da due nuovi conti aperti presso UniCredit S.p.A.. Il decremento registrato rispetto all'esercizio precedente è dovuto ad un rimborso parziale effettuato nel corso dell'esercizio.

Nell'ambito delle Passività Correnti, si rileva una diminuzione della voce Debiti Commerciali, dovuta al pagamento delle fatture nei confronti dei fornitori terzi, nonché delle società appartenenti al Gruppo UniCredit.

La diminuzione della voce Altri debiti è dovuta principalmente al minore debito riferito al personale distaccato del quarto trimestre 2015, rispetto a quello registrato nell'esercizio precedente.

La voce Passività associate ad attività in via di dismissione, al 31/12/2015, risulta completamente azzerata, a seguito del perfezionamento dell'operazione di scissione parziale verso UniCredit S.p.A.. Al 31/12/2014 la voce, pari a Euro 1.779.088, accoglieva le passività di bilancio oggetto dell'operazione di scissione parziale.

La Società al 31/12/2015 presenta la seguente situazione economica:

CONTO ECONOMICO (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014 Variazione
Importo %
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 1.638.889 777.383 861.506 111%
Altri ricavi e proventi 82.713 2.472.248 (2.389.535) -97%
Totale ricavi 1.721.602 3.249.631 (1.528.029) $-47%$
Materie prime e materiali di consumo utilizzati (1.637) (114.533) 112.896 -99%
Costi per servizi (2.000.754) (2.434.990) 434.236 $-18%$
Per il personale (4.802) (173.873) 169.071 $-97%$
Ammortamenti (11.595) (34.909) 23.314 $-67%$
Var. delle rimanenze di prodotti finiti (1.062.585) (906.640) (155.945) 17%
Accantonamenti per rischi e oneri (142.339) (311.561) 169.222 $-54%$
Oneri diversi di gestione (50.206) (197.905) 147.699 $-75%$
Totale costi della produzione (3.273.918) (4.174.411) 900.493 $-22%$
Risultato operativo (1.552.316) (924.780) (627.536) 68%
Proventi finanziari 0%
Oneri finanziari (80.304) (178.419) 98.115 $-55%$
Totale proventi e oneri finanziari (80.297) (178.412) 98.115 $-55%$
Proventi straordinari 4.579 (4.579) N.A
Totale proventi e oneri straordinari 4.579 (4.579) N.A
Imposte sul reddito dell'esercizio 444.553 276.686 167.867 61%
Utile (perdita) dell'esercizio (1.188.060) (821.927) (366.133) 45%

I Ricavi dell'esercizio sono rappresentati dai Ricavi delle vendite e delle prestazioni e dagli Atri ricavi e proventi.

Nell'ambito dei ricavi, si rileva l'aumento della voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni (che comprende ricavi rivenienti dalle vendite degli immobili e ricavi per attività di advisory). Nell'esercizio 2015 non ci sono state vendite di immobili e i ricavi, pari a Euro 1.638.889, si riferiscono ai corrispettivi ricevuti per il servizio di "Gestione delle valutazioni immobiliari" relative ad immobili costituiti a garanzia di crediti non performing gestiti o di proprietà della controllante (Euro 166.420), per il servizio di "Gestione dei dati immobiliari" (Euro 300.000), per il servizio di "Vivacizzazione delle aste" (Euro 1.122.159), per il servizio di "Mandato a vendere" (Euro 46.410) e per il servizio "Mutuo in asta" (Euro 3.900), disciplinati dall'Accordo di Advisory sottoscritto il 19 settembre 2013 con UniCredit Credit Management Bank S.p.A., ora doBank S.p.A., e dai successivi Addenda del 5 novembre 2013 e del 24 giugno 2014, che sono parte integrante dell'Accordo.

La diminuzione della voce Altri ricavi e proventi, rispetto all'esercizio precedente, è dovuta principalmente al mancato riaddebito a UniCredit S.p.A. dei costi diretti e indiretti sostenuti per la gestione del patrimonio immobiliare, ceduto nell'ambito dell'operazione di scissione parziale in favore di UniCredit S.p.A..

Le principali variazioni intervenute nella voci afferenti i Costi della produzione si riferiscono a:

  • Materie prime e materiali di consumo utilizzati (che diminuiscono per Euro 112.896): il decremento della voce è imputabile al fatto che non ci sono stati acquisti di immobili nel corso dell'esercizio;
  • Costi per servizi (che diminuiscono per Euro 434.236): la diminuzione della voce è riferibile principalmente al venir meno dei costi connessi alla gestione del parco immobiliare scisso in UniCredit S.p.A.;
  • Costi per il personale (che diminuiscono per Euro 169.071): la variazione è riferibile alla diminuzione del numero dei dipendenti della Società rispetto allo stesso periodo del 2014;
  • Variazioni delle rimanenze di prodotti finiti (che aumentano per Euro 155.945): l'aumento della voce è dovuto alle maggiori svalutazioni effettuate sul patrimonio immobiliare (Euro 1.062.585) e all'assenza di compravendite di immobili nell'esercizio.

  • Accantonamenti per rischi e oneri: gli accantonamenti, pari ad Euro 142.339, si riferiscono per Euro 107.147, alla copertura degli oneri da sostenere per la regolarizzazione e la messa in sicurezza degli immobili e per Euro 35.192 agli oneri del personale accantonati per il sistema incentivante (MBO)

  • Oneri diversi di gestione (che diminuiscono per Euro 147.699): il decremento della voce è imputabile, principalmente, ai minori costi per imposte e tasse sostenuti su un parco immobiliare ridotto per effetto della scissione, ai minori costi di noleggio ed alla minore incidenza dei costi di pro rata.

Per quanto attiene la gestione finanziaria si rileva un decremento degli oneri finanziari, dovuto ai minori interessi passivi applicati sullo scoperto di c/c concesso da UniCredit S.p.A., per effetto di un minor utilizzo nel periodo.

In sintesi, la Società rileva al 31 Dicembre 2015 una perdita di Euro 1.188.060.

ATTIVITA' DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA SOCIETA'

Come previsto dall'art. 2497 bis del Codice Civile, si segnala che la società doBank S.p.A. in qualità di holding ha la funzione di coordinamento e controllo e in capo ad essa viene eseguito il consolidamento. Nella parte D - Altri dettagli informativi, vengono esposti i principali dati economici e patrimoniali della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento.

ATTIVITA' DI RICERCA E SVILUPPO

La funzione tipica di doRealEstate non prevede lo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo.

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Nel seguito sono rappresentati, in una tabella di sintesi, i principali rapporti attivi e passivi intercorsi nell'esercizio con la controllante doBank S.p.A. che esercita l'attività di direzione e coordinamento.

31/12/2015
Stato patrimoniale
doBank S.p.A.
Crediti Debiti
1 Crediti verso clienti infragruppo
Fatture da emettere per servizi vari
Debiti vari per servizi
199.202
378,506
Debiti personale distaccato 58.870
73.245
31/12/2015
Conto economico Costi Ricavi
1) doBank S.p.A.
Servizi amministrativi e di Global Servicing
Spese personale distaccato
Ricavi per servizi
192.658
898.600
1.638.889

NUMERO E VALORE DI AZIONI PROPRIE O DI CONTROLLANTI

Si informa che doRealEstate S.p.A. alla data del 31 dicembre 2015, non detiene azioni proprie o della società controllante né direttamente né tramite società fiduciarie o interposta persona.

FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA

Si segnala che, alla data del 31 dicembre 2015, la Società ha rilevato una perdita di periodo di Euro 1.188.060 e che tale perdita ha determinato l'evidenza di un Patrimonio Netto negativo pari ad Euro 92.509, configurando pertanto le condizioni individuate agli artt. 2446 e 2447 del c.c. (riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale). Si è quindi proceduto a convocare l'Assemblea dei soci per le deliberazioni conseguenti.

ATTIVITA' DELLA SOCIETA' ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Nel corso del 2015 la Società ha consolidato lo sviluppo dei nuovi prodotti e servizi finalizzati a sostenere l'azione di recupero della controllante doBank, con particolare focalizzazione sul completamento del modello di servizio e dei processi correlati alla vivacizzazione delle aste, consistente nella capillare pubblicizzazione presso il mercato delle opportunità di acquisto in asta degli immobili posti a garanzia dei crediti gestiti da doBank e sull'avvio della fase esecutiva del servizio di vendita assistita, effettuato di concerto con la rete di gestione di doBank.

Allo scopo di migliorare il posizionamento della società nel mercato e conseguentemente di incrementare l'attenzione verso gli immobili in asta, è stato ampliato il ventaglio di servizi aggiuntivi messi a disposizione dei potenziali acquirenti tramite specifiche partnership con specialisti di settore.

E' stato dunque affiancato al servizio di consulenza immobiliare e legale per la partecipazione all'asta (accompagnamento in asta), il servizio di ristrutturazione di immobili acquistati in asta - attraverso la pubblicizzazione e l'eventuale realizzazione dei possibili interventi tramite una società partner specializzata - e sviluppato un accordo con un broker assicurativo al fine di fornire alla clientela la possibilità di beneficiare di una copertura assicurativa dei rischi legali non noti connessi alla proprietà dell'immobile acquistato in asta.

Per facilitare inoltre la ricerca di opportunità di investimento, è stato aggiornato il sito web della società, con l'introduzione di una funzionalità che consente alla clientela interessata di ottenere un servizio di ricerca dedicata degli immobili di interesse.

La società ha pertanto messo a punto una proposta commerciale completa (e sinergica con il prodotto "mutuo in asta" di doBank), che è stata associata ad uno specifico ed esclusivo brand, "Asta p€r Te!", creato allo scopo di identificare nel mercato l'offerta distintiva di doBank.

Il servizio di vendita assistita è stato oggetto di un'azione di informazione e promozione presso le filiali di doBank, che ha consentito di avviare l'acquisizione di mandati a vendere gli immobili da parte dei debitori proprietari dei beni a garanzia, secondo un'innovativa modalità di gestione delle operazioni basata sulla valutazione preliminare degli immobili. Considerato che il servizio ha potuto essere avviato soltanto dal secondo trimestre 2015, la raccolta delle operazioni da parte della rete di doBank non ha raggiunto il pieno regime e il pieno sfruttamento delle potenzialità del prodotto.

Inoltre, nell'ambito dei servizi di advisory a beneficio della Controllante, la società ha acquisito i primi incarichi per la valutazione degli immobili oggetto di richiesta di mutuo in asta a doBank.

Con riferimento infine alle iniziative di eventuale repossess, è stato condotto uno studio di possibilità di intervento in asta con finalità di housing sociale da parte della società stessa o di Enti no.profit, interessati a fornire soluzioni abitative a categorie sociali disagiate, con il coinvolgimento di CDP Investimenti SGR S.p.A., Fondazione Cariverona e Comune di Torino.

Nel 2015 la società ha proseguito la gestione dei 34 immobili di proprietà acquisiti a partire dall'esercizio 2009 e comunque collegati alle attività di business svolte di concerto con la controllante doBank.

Situazione urbanistico / catastale

Sono proseguite le attività per la regolarizzazione dei 34 immobili di proprietà, pervenendo alla sanatoria per 5 cespiti; per 19 si è in attesa di rilascio atto di regolarizzazione; per 2 l'attività è sospesa rispettivamente per occupazione abusiva e lavori di ristrutturazione in corso; per 4 - a seguito della presentazione dei progetti in sanatoria - si è in attesa della definizione degli oneri da pagare da parte dell'Ente competente; per i restanti altri 4, l'attività è in corso, poiché saranno necessarie delle opere edili di ripristino o di adeguamento urbanistico.

Messa in sicurezza e bonifica

A seguito della stipulazione di un contratto con la società GAE Engineering S.r.l. per la gestione di tutte le attività finalizzate alla sicurezza del patrimonio immobiliare di proprietà di doRealEstate, sono stati sottoposti a nuovo sopralluogo 24 immobili al fine di verificare eventuali necessità d'intervento per la messa a norma degli stessi; 20 non hanno rilevato alcuna criticità di natura strutturale o di bonifica di materiali contenenti amianto, mentre per 4 si è in attesa delle risultanze.

Nel corso del periodo di riferimento, in base alle criticità emerse, sono stati effettuati due interventi di urgenza. In relazione ai 2 immobili ove è stata rilevata la presenza di materiale contenente amianto, si rileva che su quello di Castel San Giovanni le attività di bonifica sono state sospese a causa dello stato di occupazione abusiva, mentre per l'immobile di Viarigi sono in corso le attività di progettazione finalizzate alla bonifica e alla messa in sicurezza di impianti e di strutture al fine di migliorarne la commerciabilità.

INFORMAZIONI SUI RISCHI FINANZIARI E SULLE RELATIVE POLITICHE DI COPERTURA

Considerando l'attività svolta dalla Società, si ritiene che la stessa non sia soggetta a esposizione del rischio di prezzo relativo alle possibili fluttuazioni del valore degli strumenti finanziari a seguito delle variazioni dei prezzi di mercato.

La Società non presenta particolari rischi di credito in quanto le principali controparti dei crediti commerciali iscritti in bilancio sono rappresentate da doBank S.p.A..

La Società, inoltre, ritiene di avere disponibilità liquide sufficienti a far fronte ai propri impegni finanziari e quindi di non avere esposizioni significative a rischio di liquidità. A tale riguardo si sottolinea che la liquidità è garantita dai finanziamenti in essere con UniCredit S.p.A., che la Società utilizza per strutturare la propria posizione economico-finanziaria e per realizzare efficacemente la sua attività.

La Società ritiene di non essere esposta a significativi rischi di variazione dei flussi finanziari.

Infine, la Società in base alla tipologia del business evidenzia un rischio di mercato dovuto, come meglio specificato nella prevedibile evoluzione della gestione, da un trend di stagnazione del settore immobiliare con dinamiche e tempi di realizzo di difficile prevedibilità.

CONTINUITÀ AZIENDALE

Il perdurare delle incertezze dell'attuale situazione macroeconomica generale e il risultato negativo evidenziato nell'esercizio appena chiuso, non impattano sulle valutazioni ai fini della sostenibilità dell'attuale modello societario.

Nella fase di predisposizione della presente Relazione, è stata effettuata una valutazione della capacità dell'entità di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. Nel determinare se tale presupposto sia applicabile, si è tenuto conto delle risultanze del piano industriale 2016 - 2020 approvato dagli Amministratori e sottoposto all'attenzione della controllante doBank S.p.A., e pertanto, nonostante la situazione patrimoniale e finanziaria della Società emergente dal presente bilancio, non si ravvisano dubbi circa il presupposto della continuità aziendale cui si ispira la redazione del presente Bilancio.

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO

Il Bilancio di esercizio evidenzia un risultato negativo pari a Euro 1.188.060,20 che, ai sensi e per effetto dell'art. 16, comma 8, lettera A, del D. Lgs. 213/98, è esposto in bilancio arrotondato all'unità di Euro.

Si propone di rinviare a nuovo la perdita di Euro 1.188.060.

Verona, 02 marzo 2016

IL CONSIGLIO DI ÁMMINISTRAZIONE

SCHEMI DEL BILANCIO DELL'IMPRESA

STATO PATRIMONIALE

ATTIVITÀ

Nota ATTIVITA' (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014
ATTIVITA' NON CORRENTI
1 Immobilizzazioni immateriali 6.047 14.225
2 Ilmmobilizzazioni materiali 250 315
3 Attività fiscali per imposte differite 754.792 292.218
Totale attività non correnti 761.089 306.758
ATTIVITA' CORRENTI
4 Rimanenze 1.415.246 2.477.832
5 lCrediti commerciali 577.708 902.232
6 Crediti tributari 358.380 496.479
7 lAltri crediti 78.176 944.675
8 Disponibilità liquide 337.762 28.114
Totale attività correnti 2.767.272 4.849.332
ATTIVITA' NON CORRENTI E GRUPPI DI ATTIVITA' IN VIA DI
9 Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione 8.949.225
Totale attività correnti in via di dismissione 8.949.225
Totale attività 3.528.361 14.105.315

PATRIMONIO NETTO

Nota PATRIMONIO NETTO (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014
Capitale sociale
Altre riserve e Utili (perdite) portati a nuovo
IRisultato del periodo
150.000
945.551
(1.188.060)
1.000.000
8.087.616
(821.927)
10 Totale patrimonio netto (92.509) 8.265.689

PASSIVITÀ

Nota PASSIVITA' (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014
PASSIVITA' NON CORRENTI
11 Passività finanziarie (non correnti) 2.953.398 3.076.883
12 Fondi rischi ed oneri 180.405 106.824
Totale passività non correnti 3.133.803 3.183.707
PASSIVITA' CORRENTI
13 Debiti commerciali 304.984 556.697
14 Debiti tributari 1.242 15.649
15 Altri debiti 180.841 304.485
Totale passività correnti 487.067 876.831
PASSIVITA' ASSOCIATE AD ATTIVITA' IN VIA DI
DISMISSIONE
16 Passività associate ad attività in via di dismissione 1.779.088
Totale passività associate ad attività in via di dismissione 1.779.088
Totale passività 3.620.870 5.839.626
Totale passività e patrimonio netto 3.528.361 14.105.315

CONTO ECONOMICO

Nota CONTO ECONOMICO (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014
17 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 1.638.889 777.383
18 Altri ricavi e proventi 82.713 2.472.248
Totale ricavi 1.721.602 3.249.631
19 Materie prime e materiali di consumo utilizzati (1.637) (114.533)
20 Costi per servizi (2.000.754) (2.434.990)
21 Per il personale (4.802) (173.873)
22 Ammortamenti (11.595) (34.909)
23 Var. delle rimanenze di prodotti finiti (1.062.585) (906.640)
24 Accantonamenti per rischi e oneri (142.339) (311.561)
25 Oneri diversi di gestione (50.206) (197.905)
Totale costi della produzione (3.273.918) (4.174.411)
Risultato operativo (1.552.316) (924.780)
26 Proventi finanziari
27 Oneri finanziari (80.304) (178.419)
Totale proventi e oneri finanziari (80.297) (178.412)
28 Proventi straordinari 4.579
Totale proventi e oneri straordinari 4.579
29 Imposte sul reddito dell'esercizio 444.553 276.686
Utile (perdita) dell'esercizio (1.188.060) (821.927)

PROSPETTO DELLA REDDITIVITÀ COMPLESSIVA

CONTO ECONOMICO (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014
Utile (perdita) dell'esercizio (1.188.060) (821.927)
Altre componenti reddituali al netto delle imposte
senza rigiro a conto economico
Piani a benefici definiti (887).
Utile Complessivo (1.188.060) (822.814)

RENDICONTO FINANZIARIO DI FLUSSI DI DISPONIBILITÀ LIQUIDE

Redatto con il metodo indiretto

.......................................

RENDICONTO FINANZIARIO (importi in Euro) 31/12/2015 31/12/2014
FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE OPERATIVA
- Utile (perdita) d'esercizio (1.188.060) (821.927)
- Ammortamenti (+) 11.595 34.909
- Accantonamento a fondo TFR $(+)$ 6.409
- Svalutazione delle Rimanenze (+) 1.109.801 871.165
- Riprese di valore delle Rimanenze (-) (47.216)
- Variazione delle Rimanenze (+/-) 35.475
- Variazione dei Crediti commerciali (+/-) 324.524 1.510.764
- Variazione dei Debiti commerciali (+/-) (251.713) (29.809)
- Aumento dei Crediti tributari (-) (324.475) (373.860)
- Variazione dei Debiti tributari (+/-) (14.407) (48.515)
- Variazione degli Altri Debiti (+/-) (123.644) 17.717
- Variazione del Fondo Rischi ed oneri 73.581 324.358
- Altre Variazioni 866.499 188.768
Liquidità generata/(assorbita) dalla gestione operativa 436.484 1.715.454
FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE DI INVESTIMENTO
- Acquisto/vendita attività immateriali (-/+) (3.352)
Liquidità generata/(assorbita) dalla attività di investimento (3.352)
FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE FINANZIARIA
- Erogazione finanziamenti 70.757 4.238.390
- Rimborsi finanziamenti (194.241) (5.951.430)
Liquidità generata/(assorbita) dalla attività di finanziamento (123.484) (1.713.040)
LIQUIDITA' NETTA GENERATA/(ASSORBITA) NEL PERIODO 309.648 2.414
DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DEL PERIODO (+) 28.114 25.700
DISPONIBILITA' LIQUIDE A FINE PERIODO 337.762 28.114

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO

Capitale
Sociale
Riserva
Legale
Riserve
statutarie
Altre Riserve Riserve da
valutazione
Utili/Perdite
portati a
nuovo
Risultato
dell'es
Totale
Saldo al 31/12/2013 1.000.000 200,000 288.115 5771.154 887 1.250.702 578,679 9.089.537
Destinazione-copertura risultato esercizi precedenti.
- dividendi erogati
- riporto a "nuovo"
- Riserva da rivalutazione fondo Tfr
Altre variazioni in diminuzione
Destinazione ad Altre riserve
Arrotondamenti
(1.034) (1.921)
1.034
578.679 (578679) (1921)
Risultato al 31/12/2014 (821.927) (821927)
Saldo al 31/12/2014
a mate
$1,000,000$ $1$ 200,000 288 115 5.720.120 ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, 1.00221 19210221 0.25500
Capitale
Sociale
Riserva
Legale
Riserve
statutarie
Riserva a
[ Altre Riserve future perdite
esercizio
Utili/Perdite
portati a
nuovo
Risultato
dell'es.
Totale
Saldo al 31/12/2014 1,000.000 200,000 1 288.115 5.770.120 j. 1.829.381 (821.927) 8.265.689
Destinazione-copertura risultato esercizi precedenti:
- dividendi erogatı
- riporto a "nuovo"
- Riserva da rivalutazione fondo Tfr
(821.927) 821.927
Altre variazioni in diminuzione - scissione vs UCI
Destinazione ad Altre riserve (850.000) (288.115) (5.771.154) (1.110.868) (7170137)
Arrotondamenti (200.000) 1.034 945.551 103.415 050 000
Risultato al 31/12/2015 (1.188.060) (1.188.060)
Saldo al 31/12/2015 150,000 0.45.551 $11.189$ cont COLOR

NOTE ESPLICATIVE

Le presenti Note Esplicative sono suddivise nelle seguenti parti: Parte A - Principi contabili e criteri di valutazione di riferimento Parte B - Informazioni sullo Stato Patrimoniale Parte C - Informazioni sul Conto Economico Parte D - Altre Informazioni

PRINCIPI CONTABILI PARTF F CRITERI DI VAILITAZIONE DI RIFERIMENTO

A.1 – Parte generale

1 - Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali

La Società, a far data dal 1º gennaio 2010, ha ritenuto opportuno, anche in accordo con le competenti funzioni contabili dell'ex Capogruppo UniCredit S.p.A., in considerazione dello start up della nuova attività di Repossess, procedere alla transizione volontaria ai Principi Contabili Internazionali International Accounting Standards (IAS) o International Financial Reporting Standards (IFRS) quale società controllata (in via indiretta) di società quotata.

Il presente Bilancio è redatto pertanto in conformità dei Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) emanati dall'International Accounting Standard Board (IASB) e le interpretazioni emanate dall'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e dallo Standing Interpretation Committee (SIC), omologati dalla Commissione Europea, secondo quanto previsto dal D. Lgs 38/2005, fino al 31 dicembre 2015.

Il Bilancio d'esercizio è costituito, in conformità a quanto previsto dallo IAS 1, dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto della Redditività Complessiva, dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal Rendiconto finanziario e dalle presenti Note Esplicative, ed è redatto in Euro.

Il Bilancio della Società è sottoposto a revisione contabile da parte della società Deloitte & Touche S.p.A. ai sensi del D. Lgs. n. 39/2010.

Di seguito sono descritti i principi contabili che sono stati adottati per la redazione del Bilancio d'esercizio al 2015 con riferimento alle voci patrimoniali ed economiche presenti negli schemi.

2 - Principi generali di redazione

La redazione del bilancio è avvenuta, come detto sopra, in base ai principi contabili internazionali omologati dalla Commissione Europea. A livello interpretativo e di supporto nell'applicazione, sono stati utilizzati i seguenti documenti, seppure non tutti omologati dalla Commissione Europea:

  • The Conceptual Framework for Financial Reporting;
  • Implementation Guidance, Basis for Conclusions, IFRIC ed eventuali altri documenti predisposti dallo IASB o dall'IFRIC (International Financial Reporting Interpretations Committee) a complemento dei principi contabili emanati:
  • i documenti interpretativi sull'applicazione degli IAS/IFRS in Italia predisposti dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
  • i documenti ESMA (European Securities and Markets Authority) e Consob che richiamano l'applicazione di specifiche disposizioni negli IFRS.

Come rilevato nel Bilancio al 31 dicembre 2014, alla fine di tale esercizio, con efficacia economica 1.1.2015, è stato stipulato un atto di scissione parziale di poste dell'attivo e del passivo a favore di UniCredit S.p.A..

Si ricorda infatti, in considerazione del fatto che tale operazione di scissione è giuridicamente avvenuta il 23 dicembre 2014 (posticipandone l'efficacia al 1.1.2015), negli schemi di bilancio e nelle note esplicative del fascicolo al 31 dicembre 2014, conformemente a quanto disposto dal principio contabile internazionale IFRS5 - "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate", l'insieme delle attività e passività che hanno costituito il ramo d'azienda oggetto di scissione, confluite in UniCredit S.p.A., è stato qualificato per doRealEstate come "Gruppo di attività in via di dismissione" e in quanto tale è stato rappresentato. Tale configurazione ha previsto l'aggregazione di tutte le attività e passività relative al perimetro definitivo di scissione nelle due voci di bilancio relative a "Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione" e "Passività associate ad attività in via di dismissione", dimensionando quindi tutte le consuete voci dell'attivo e del passivo in base alla situazione post scissione in UniCredit, come risultante al 1.1.2015.

Il bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto della redditività complessiva, dal Prospetto delle Variazioni del Patrimonio Netto, dal Rendiconto finanziario (elaborato applicando il "metodo indiretto") e dalle Note Esplicative - redatti in unità di Euro - ed è corredato della Relazione degli Amministratori sull'andamento della gestione.

Come ricordato nella Relazione sulla gestione, i criteri di valutazione sono adottati nel presupposto della continuità dell'attività aziendale in conformità a quanto previsto dal principio contabile IAS 1, non sussistendo incertezze circa la capacità dell'impresa di proseguire la propria attività.

I criteri di valutazione adottati sono pertanto coerenti con tale presupposto e rispondono ai principi di competenza, di rilevanza e significatività dell'informazione contabile e di prevalenza della sostanza economica sulla forma giuridica. Tali criteri non hanno subito modifiche rispetto all'esercizio precedente ad eccezione di quanto evidenziato nella successiva parte A.2 "Parte relativa alle principali voci di bilancio", con riferimento all'entrata in vigore di nuovi principi ed interpretazioni.

3 - Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio

Dopo la data di chiusura dell'esercizio non si sono verificati eventi che inducano a rettificare le risultanze esposte nel bilancio al 31 dicembre 2015. Per una descrizione dei fatti di rilievo più significativi avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio si rimanda allo specifico paragrafo della Relazione sulla gestione.

4 - Altri aspetti

Nel corso del 2015 sono entrati in vigore i seguenti principi emendamenti e interpretazioni contabili, applicabili dai bilanci relativi ai periodi che decorrono dal 1° gennaio 2015:

  • IFRIC 21 Tributi (Reg. UE 634/2014). $\bullet$
  • Ciclo annuale di miglioramenti 2011 2013 dei principi contabili internazionali (Reg. UE $\bullet$ 1361/2014);

la cui adozione ha determinato l'utilizzo dell'interpretazione IFRIC 21 ai fini della definizione del trattamento contabile degli oneri connessi agli schemi di contribuzione relativi a Deposit Guarantee Schemes (DGS) e Single Resolution Fund (SRF), introdotti dalle direttive Europee n. 49 e 59 del 2014 a partire dal 2015.

Le modifiche introdotte a partire dal 1° gennaio 2015 non trovano applicazione nel presente Bilancio in quanto non attinenti.

La Commissione Europea ha omologato i seguenti principi contabili non ancora obbligatoriamente applicabili nella redazione del Bilancio al 31 dicembre 2015 e non applicati in via anticipata dalla Società:

  • Ciclo annuale di miglioramenti 2010 2012 dei principi contabili internazionali (Reg. UE $\bullet$ $28/2015$ :
  • Modifiche allo IAS 19 Piani a benefici definiti: contributi dei dipendenti (Reg. UE 29/2015);
  • Modifiche allo IAS 16 e allo IAS 41: Agricoltura: Piante fruttifere (Reg. UE 2113/2015);
  • Modifiche all'IFRS 11: Contabilizzazione dell'acquisto delle partecipazioni in attività a controllo congiunto (Reg. UE 2173/2015);
  • Modifiche allo IAS 16 e allo IAS 38: Chiarimenti circa i metodi consentiti di svalutazione e ammortamento (Reg. UE 2231/2015);
  • Ciclo annuale di miglioramenti 2012 2014 dei principi contabili internazionali (Reg. UE 2343/2015);
  • Modifiche allo IAS 1: Disclosure Initiative (Reg. UE 2406/2015);
  • Modifiche allo IAS 27: Il metodo del patrimonio netto nel bilancio separato (Reg. UE 2441/2015).

Al 31 dicembre 2015, infine, lo IASB risulta aver emanato i seguenti principi e interpretazioni contabili o revisioni degli stessi, la cui applicazione è tuttavia subordinata al completamento del processo di omologazione da parte degli organi competenti dell'Unione Europea non ancora conclusosi:

IFRS 9 - Strumenti finanziari (luglio 2014); $\bullet$

  • $\bullet$ IFRS 14 - Attività con regolazione tariffaria (gennaio 2014);
  • IFRS 15 Proventi da contratti con la clientela (maggio 2014);
  • Modifiche all'IFRS 10 e allo IAS 28: Cessione o conferimento di un asset ad una joint venture o collegata (settembre 2014):
  • Modifiche agli IFRS 10, IFRS 12 e allo IAS 28: Applicazione della consolidation exception alle investment entities (dicembre 2014).

Nel mese di luglio 2014, lo IASB ha emanato il nuovo principio contabile IFRS 9 Strumenti finanziari. da applicare obbligatoriamente a partire dal 1º gennaio 2018 in sostituzione dello IAS 39 Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione. L'omologazione da parte delle autorità europee è attesa entro la data di prima adozione.

Il presente bilancio è sottoposto a revisione contabile da parte della Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. ai sensi del D. Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39.

A.2 – Parte relativa alle principali voci di bilancio

1 - Immobilizzazioni immateriali

In conformità a quanto previsto dallo IAS 38, le attività immateriali sono attività non monetarie, identificabili pur se prive di consistenza fisica, controllate dalla Società e dalle quali è probabile che affluiranno benefici economici futuri.

Tali attività sono iscritte nell'attivo al costo di acquisto, comprensivo di qualunque costo diretto sostenuto per predisporre l'attività all'utilizzo, quando è probabile che l'uso dell'attività generi benefici economici futuri e quando il costo dell'attività possa essere determinato in modo attendibile.

Le attività immateriali a vita utile definita dopo la rilevazione iniziale sono valutate al costo, al netto del fondo ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate.

L'ammortamento è calcolato a quote costanti in base alla vita utile stimata, che è riesaminata con periodicità annuale. L'ammortamento ha inizio quando l'attività immateriale è disponibile all'uso.

L'aliquota di ammortamento che rispecchia la vita utile attribuita alle attività immateriali a vita utile definita è la seguente:

Immobilizzazione immateriale a vita utile definita Aliquota
Software Quota costante in 3 esercizi
Marchi 5.56%

Le attività immateriali a vita utile definita, oltre ad essere sottoposte al sistematico processo di ammortamento, basato sulla durata della loro vita utile, sono altresì sottoposte a verifica di riduzione di valore (c.d. impairment test) nel caso esistano indicatori di riduzioni durevoli di valore.

La Società non dispone di attività immateriali a vita utile indefinita.

2 - Immobilizzazioni materiali

In conformità a quanto previsto dallo IAS 16, le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo, comprensivo di tutti gli oneri direttamente imputabili alla "messa in funzione" del bene (costi di transazione, onorari professionali, costi diretti di trasporto del bene nella località assegnata, costi di installazione, costi di smantellamento).

Le immobilizzazioni materiali sono esposte al netto dei relativi fondi di ammortamento e delle eventuali perdite durevoli di valore cumulate.

Le spese sostenute successivamente sono aggiunte al valore contabile del bene o rilevate come attività separate se è probabile che si godano benefici economici futuri eccedenti quelli inizialmente stimati ed il costo possa essere attendibilmente rilevato.

Il costo delle immobilizzazioni la cui utilizzazione è limitata nel tempo è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alla residua possibilità di utilizzazione.

L'aliquota di ammortamento che rispecchia la vita utile attribuita alle attività materiali è la seguente:

Immobilizzazione materiali Aliquota
Mobili
_________
12%

Le aliquote di ammortamento sono riesaminate con periodicità annuale.

Le immobilizzazioni materiali, oltre ad essere sottoposte al sistematico processo di ammortamento, basato sulla durata della loro vita utile, sono altresì sottoposte a verifica di riduzione di valore (c.d. impairment test) nel caso esistano indicatori di riduzioni durevoli di valore.

Al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dal loro uso o dismissione, le immobilizzazioni materiali vengono eliminate dal bilancio, ed eventuali perdite o utili (calcolati come differenza tra i proventi netti della vendita e il valore contabile) sono immediatamente imputati a conto economico.

3 - Fiscalità corrente e differita

In conformità a quanto previsto dallo IAS 12, le imposte sul reddito, calcolate nel rispetto delle legislazioni fiscali nazionali, hanno la stessa competenza economica delle componenti di reddito che le hanno originate.

Per tutte le differenze temporanee deducibili è rilevata un'attività fiscale anticipata se si ritiene probabile che in futuro si realizzerà un reddito imponibile. L'attività fiscale anticipata non viene rilevata qualora derivi dalla contabilizzazione iniziale di un'attività o di una passività in un'operazione che:

  • non rappresenta un'aggregazione aziendale; e
  • al momento dell'operazione non influenza né l'utile contabile né il reddito imponibile.

Per tutte le differenze temporanee imponibili, è rilevata una passività fiscale differita.

$4 -$ Rimanenze

In conformità a quanto previsto dallo IAS 2, le rimanenze sono costituite principalmente da immobili da ristrutturare e/o in ristrutturazione e immobili di trading.

Gli immobili in corso di ristrutturazione sono valutati al minore tra il costo, aumentato delle spese incrementative del loro valore e degli oneri finanziari capitalizzabili, ed il corrispondente presunto valore di realizzo al netto dei costi diretti di vendita.

Gli immobili di trading sono valutati al minore tra il costo e il valore di presunto realizzo che di norma è rappresentato dal valore di mercato, desunto da transazioni immobiliari similari per zona e tipologia. Il presunto valore di realizzo e il valore di mercato sono determinati sulla base di perizie indipendenti ovvero di valori inferiori cui la Direzione aziendale è disposta a vendere in forza di situazioni urbanistico/catastali non corrispondenti allo stato effettivo dei luoghi e problematiche di natura legale (quali l'occupazione abusiva dei beni).

Le eventuali svalutazioni, derivanti dalla valutazione sopra descritta, sono imputate alla relativa voce di conto economico.

Se vengono meno le ragioni che hanno comportato la svalutazione delle rimanenze, le svalutazioni iscritte in periodi precedenti sono ripristinate attraverso accredito al conto economico fino a concorrenza del minore tra il costo e il valore di presunto realizzo.

5 - Crediti commerciali e Altri Crediti

In conformità a quanto previsto dai principi contabili di riferimento, i crediti sono inizialmente iscritti al loro fair value, rappresentato normalmente dal corrispettivo pattuito ovvero dal valore attuale dell'ammontare che sarà incassato.

Le perdite di valore dei crediti sono calcolate sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinato considerando le informazioni disponibili sulla solvibilità della controparte ed i dati storici, e imputate a conto economico.

Le singole posizioni significative, per le quali si rileva un'oggettiva condizione di inesigibilità parziale o totale, sono oggetto di svalutazione individuale. L'ammontare della svalutazione tiene conto di una stima dei flussi futuri recuperabili e della relativa data di incasso, degli oneri e spese di recupero e dell'eventuale fair value delle garanzie.

Se vengono meno le ragioni che hanno comportato la svalutazione dei crediti, le perdite di valore iscritte in periodi precedenti sono ripristinate attraverso accredito al conto economico fino a concorrenza del costo ammortizzato che risulterebbe se non fosse stata rilevata la perdita di valore.

I crediti sono cancellati allorché è estinto il diritto a ricevere i flussi di cassa, quando sono stati trasferiti in maniera sostanziale.

6 - Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide formate da depositi bancari sono esposte al loro valore nominale.

7 – Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione

Rientrano in tali categorie le singole attività (materiali, immateriali e finanziarie) non correnti o gruppi di attività in via di dismissione, con le relative passività associate, come disciplinati dall'IFRS 5 e derivanti dall'operazione di scissione parziale in UniCredit S.p.A., finalizzata a dicembre 2014.

Le singole attività (o i gruppi di attività in via di dismissione), sono iscritte rispettivamente alle voci 9 "Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione" e 18. "Passività associate ad attività in via di dismissione" al minore tra il valore contabile ed il fair value al netto dei costi di cessione.

Nel caso di specie, poiché l'operazione di scissione è avvenuta ai valori di libro, essa non ha generato alcun impatto a Conto Economico.

L'operazione è avvenuta con efficacia economica 01/01/2015, pertanto, al 31/12/2015, non ci sono attività e passività che debbano essere classificate come "possedute per la vendita".

8 - Fondi per rischi ed oneri

In conformità a quanto previsto dallo IAS 37, i Fondi per rischi ed oneri sono costituiti da passività rilevate quando:

  • 1) l'impresa ha un'obbligazione attuale (legale o implicita) quale risultato di un evento passato;
  • 2) è probabile che sarà necessario l'esborso di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere l'obbligazione;
  • 3) può essere effettuata una stima attendibile dell'ammontare dell'obbligazione.

Se queste condizioni non sono soddisfatte, non viene rilevata alcuna passività.

Criteri di valutazione

Gli importi accantonati sono determinati in modo che rappresentino la migliore stima della spesa richiesta per adempiere alle obbligazioni. Nel determinare tale stima si considerano i rischi e le incertezze che attengono ai fatti e alle circostanze in esame.

In particolare, laddove l'effetto del differimento temporale nel sostenimento dell'onere sia significativo (di regola quando si prevede che l'esborso si verificherà oltre 18 mesi dalla data di rilevazione), l'ammontare dell'accantonamento è determinato come il valore attuale della miglior stima del costo che si suppone sarà necessario per estinguere l'obbligazione. Viene in tal caso utilizzato un tasso di attualizzazione tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato.

I fondi accantonati sono periodicamente riesaminati ed eventualmente rettificati per riflettere la migliore stima corrente.

Criteri di cancellazione

Un accantonamento è utilizzato solo a fronte degli oneri per i quali è stato originariamente iscritto. Quando, a seguito del riesame, il sostenimento dell'onere diviene improbabile, l'accantonamento viene stornato.

9 - Passività Finanziarie

In conformità a quanto previsto dallo IAS 32 e dallo IAS 39, le Passività Finanziarie sono rappresentate dai debiti verso banche per finanziamenti concessi e sono indicate tra le passività in base al loro valore nominale che corrisponde a quello di estinzione.

10 - Debiti commerciali

In conformità a quanto previsto dallo IAS 32 e dallo IAS 39, i debiti sono indicati tra le passività in base al loro valore nominale che corrisponde a quello di estinzione.

11 - Altri debiti

In conformità a quanto previsto dai principi contabili di riferimento, i debiti sono indicati tra le passività in base al loro valore nominale che corrisponde a quello di estinzione.

12 - Ricavi e costi

I valori sono esposti in base al criterio della competenza.

I ricavi sono rilevati secondo quanto disciplinato dallo IAS 18 che contiene le regole di contabilizzazione dei ricavi derivanti, tra l'altro, dalle vendite di beni. In particolare il paragrafo 14 del principio in questione dispone che i ricavi dalla vendita di merci devono essere rilevati quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

  • a) l'impresa ha trasferito all'acquirente i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni:
  • b) l'impresa smette di esercitare il solito livello continuativo di attività associate con la proprietà nonché l'effettivo controllo sulla merce venduta;
  • c) il valore dei ricavi può essere determinato attendibilmente;
  • d) è probabile che i benefici economici derivanti dall'operazione saranno fruiti dall'impresa;

e

e) i costi sostenuti, o da sostenere, riguardo all'operazione possono essere attendibilmente determinati.

13 - Proventi ed oneri finanziari

I proventi finanziari e gli interessi ed oneri finanziari sono relativi alle disponibilità liquide e alle passività finanziarie correnti e non correnti.

$14$ – Imposte

In conformità a quanto previsto dallo IAS 12, le imposte sul reddito sono contabilizzate per competenza sulla base di una realistica previsione degli oneri di imposta da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale.

In ottemperanza al criterio di competenza economica, viene preso in considerazione l'effetto contabile delle differenze temporanee rivenienti dalla fiscalità anticipata e/o differita, originate dalla diversità delle norme civilistiche, che presiedono alla redazione del bilancio d'esercizio, da quelle che

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determinano il reddito imponibile. Si procede, pertanto, all'iscrizione di attività a fronte di imposte anticipate/passività per imposte differite; in particolare le attività per imposte anticipate, nel rispetto del principio generale della prudenza, vengono iscritte in quanto sussiste la ragionevole certezza del loro recupero sulla base delle previsioni circa l'andamento dei futuri redditi imponibili della società. Tale valutazione viene effettuata alla fine di ogni esercizio per verificare la permanenza delle condizioni di recuperabilità.

STATO INFORMAZIONI SULLO PARTE R PATRIMONIALE

1. Immobilizzazioni immateriali

La voce Immobilizzazioni immateriali ammonta al 31/12/2015 a Euro 6.047 e risulta così composta:

31/12/2015 31/12/2014
lImmobilizzazioni immateriali Costo
Storico
Fondo
Amm.to
Valore
Netto
Costo
Storico
Fondo
Amm.to
Valore Netto
Software 150.200 (145.359) 4.841 148.100 (133.875) 14.225
I Marchi 1.252 (46) 1.206
Totale valore di bilancio 150.200 (145.405) 6.047 148.100 (133.875) 14.225

Di seguito la movimentazione della voce Immobilizzazioni immateriali nel corso del 2015:

Immobilizzazioni immateriali Saldo Iniziale Acauisti Amm.to Saldo Finale
Software 14.225 2.101 (11.484) 4.842
Marchi $\bullet$ 1.251 (46) 1.205
Totale valore di bilancio 14.225 3.352 (11.530) 6.047

La voce immobilizzazioni immateriali ha subito variazioni rispetto al periodo precedente per effetto degli ammortamenti calcolati e degli acquisti effettuati nell'esercizio, riferiti al software ed alla creazione del marchio "Asta p€r Te", che contraddistingue i servizi di "Vivacizzazione aste" e "Ti accompagno all'Asta", effettuati da doRealEstate nell'ambito delle aste giudiziarie e volti a favorire la partecipazione alle aste con conseguente aumento delle aggiudicazioni, dei realizzi e dei tempi di chiusura delle procedure.

Alla data di redazione della Bilancio d'esercizio, la Società non ha rilevato elementi o fattori che possano indicare riduzioni durevoli di valore.

2. Immobilizzazioni materiali

La voce Immobilizzazioni materiali ammonta al 31/12/2015 a Euro 250 e risulta così composta:

31/12/2015 31/12/2014
Ilmmobilizzazioni materiali Costo
Storico
Fondo
Amm.to
Valore
Netto
Costo
Storico
Fondo
Amm.to
Valore Netto
IMobili 1.224 (974) 250 1.224 (909) 315
Totale valore di bilancio 1.224 (974) 250/ 1.224 (909) 315

Di seguito la movimentazione della voce Immobilizzazioni materiali nel corso del 2015:

Immobilizzazioni materiali Saldo Iniziale Acauisti Amm.to Saldo Finale
Mobili
____
65 ا 25C
Totale valore di bilancio 315 - 65 250

La voce Immobilizzazioni materiali ha subito una variazione rispetto al periodo precedente per effetto degli ammortamenti calcolati.

Alla data di redazione del Bilancio, la Società non ha rilevato elementi o fattori che possano indicare riduzioni durevoli di valore.

3. Attività fiscali per imposte differite

La voce Attività fiscali per imposte differite ammonta al 31/12/2015 a Euro 754.792 e risulta così composta:

Attività fiscali per imposte differite 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Imposte su differenze temporanee:
Svalutazione Rimanenze 432.635 88.733 343.902
Fondo Rischi e Oneri 58.307 34.525 23.782
Cambio Aliquote 4.585 (4.585)
Perdita Fiscale 263.850 164.335 99.515
Totale valore di bilancio 754.792 292.178 462.614

La fiscalità differita attiva è stata rilevata a fronte delle differenze temporanee generatesi nel periodo, dettagliate nella tabella di cui sopra e riferite, in particolare, alle svalutazioni effettuate sugli immobili, agli accantonamenti al Fondo rischi e oneri ed alla perdita fiscale.

Nella determinazione delle attività per imposte anticipate iscritte è stata applicata l'aliquota del 27,50% per l'IRES e del 4,82% per l'IRAP. Le Attività fiscali per imposte differite ammontano a Euro 754.792, di cui Euro 681.576 per IRES e Euro 73.216 per IRAP.

Di seguito la movimentazione della voce Attività Fiscali per imposte differite nel corso degli esercizi 2015 e 2014:

Movimentazione 31/12/2015 31/12/2014
Saldo iniziale 292.219 424.364
Aumenti
Imposte anticipate sorte nell'esercizio 495.890 440.178
Diminuzioni
Imposte anticipate annullate nell'esercizio (33.317) (84.033)
Imposte anticipate riclassificate nella voce "Attività non
correnti e gruppi di attività in via di dismissione" (488.290)
Saldo finale 754.792 292.219

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RealEstate

Nella voce Diminuzioni al 31/12/2014, è stata esposta la componente di imposte anticipate connessa, o comunque riferibile, agli immobili scissi, riclassificata all'interno della voce Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione: al 31/12/2015 la voce risulta completamente azzerata a seguito del perfezionamento dell'operazione di scissione parziale verso UniCredit S.p.A..

Alla data di redazione del Bilancio, le attività fiscali differite sono valutate sulla base delle aliquote fiscali (e della normativa fiscale) stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio.

La Società, alla data di redazione del Bilancio, ha rivisto il valore contabile dell'attività e a tale riguardo la Società ritiene che sia realizzabile un reddito imponibile sufficiente per consentire l'utilizzo del beneficio dell'attività stessa.

4. Rimanenze

Capitalizzazione costi su immobili a rimanenza

Rivalutazioni immobili

Svalutazioni immobili

Diminuzioni

Vendite

La voce Rimanenze accoglie il valore del patrimonio immobiliare di doRealEstate, che al 31/12/2015 è pari a Euro 1.415.246:

Rimanenze 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Immobili di trading 1.415.246 2.477.832 (1.062.586)
Totale valore di bilancio 1.415.246 2.477.832 (1.062.586)
DI SERUILO IA MOVIMENTAZIONE UENA VOCE NIMANENZE NEI COI SO UERN ESERVIZI ZOI J E ZOI4.
Movimentazione 31/12/2015 31/12/2014
Saldo iniziale 2.477.832 11.845.407
Aumenti
Acauisti $\ddot{}$ 112.000

$\overline{D}$ i sequito la movimentazione della voce Rimanenze nel corso degli esercizi 2015 e 2014.

attività in via di dismissione" (8.460.935)
Saldo finale 1.415.246 2.477.832

è dovuto alla contabilizzazione delle rettifiche da valutazione, effettuate sugli immobili sulla base delle perizie fornite da una società di valutazione indipendente esterna.

Di seguito si riporta la composizione degli immobili per area territoriale e per categoria merceologica:

15.988

$(163.463)$

$(871.165)$

47.216

$(1.109.802)$

Regione N. Immobili Valore al 31/12/2015
Emilia Romagna 40.701
Lazio 19 559.545
Lombardia 8 401.000
Piemonte 1 100.000
Sardegna 3 161.000
Veneto 2 153.000
Totale 34 1.415.246
Categoria merceologica N. Immobili Valore al 31/12/2015
Residenziale 29 1.180.545
Commerciale 38,000
Altro 196.701
Totale 34 1.415.246

5. Crediti commerciali

La voce Crediti commerciali ammonta al 31/12/2015 a Euro 577.708 e risulta così composta:

Crediti commerciali 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Crediti verso clienti terzi 2.917 (2.917)
Crediti verso controllanti 577.708 206.876 370.832
Crediti verso Società del Gruppo UniCredit 692.439 (692.439)
Totale valore di bilancio 577.708 902.232 (324.524)

La voce Crediti verso imprese controllanti accoglie le fatture emesse e lo stanziamento a fatture da emettere verso la controllante diretta doBank S.p.A., a fronte dei servizi di "Gestione delle valutazioni immobiliari" relative ad immobili costituiti a garanzia di crediti non performing gestiti o di proprietà della controllante, di "Gestione dei dati immobiliari", di "Vivacizzazione delle aste", di "Mandato a vendere" e di "Mutuo in asta", disciplinati dall'Accordo di Advisory sottoscritto il 19 settembre 2013 con UniCredit Credit Management Bank S.p.A., ora doBank S.p.A. e dai successivi Addenda del 5 novembre 2013 e del 24 giugno 2014, che sono parte integrante dell'Accordo. Al 31/12/2014 la voce accoglieva anche lo stanziamento a fatture da emettere verso l'ex Capogruppo UniCredit S.p.A., pari a Euro 625.000, a fronte del riaddebito dei costi diretti e indiretti sostenuti per la gestione del patrimonio immobiliare ex Capitalia (ceduto nell'operazione di scissione). A seguito della fuoriuscita dal Gruppo UniCredit, i dati del 2014 sono stati riesposti e i crediti verso UniCredit S.p.A., sono stai ricollocati all'interno della voce Crediti verso Società del Gruppo UniCredit.

La diminuzione della voce è dovuta principalmente all'effetto combinato di minori crediti verso UniCredit S.p.A., a seguito dell'incasso della fattura in essere a dicembre 2014 e dei maggiori crediti per fatture da incassare verso la controllante diretta doBank S.p.A..

Alla data di redazione del Bilancio, la Società non ha rilevato elementi o fattori che possano indicare rischi di inadempienza delle controparti commerciali.

6. Crediti tributari

La voce Crediti tributari ammonta al 31/12/2015 a Euro 358.380 e risulta così composta:

Crediti tributari 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Acconto Irap 61.045 21.073 39.972
Iva a credito in Compensazione 10.215 123.822 (113.607)
Crediti diversi 3.380 (3.380)
Crediti per ritenute su interessi attivi
Credito IRES 270.892 270.892
Credito IRAP 16.226 77.310 (61.084)
Totale valore di bilancio 358.380 496.479 (138.099)

La voce Crediti tributari è composta dagli acconti IRAP versati nel corso del 2015, dal credito IVA in maturazione e dai crediti rivenienti dalla dichiarazione fiscale.

7. Altri crediti

La voce Altri crediti ammonta al 31/12/2015 a Euro 78.176 e risulta così composta:

Altri crediti 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Anticipi su immobili non aggiudicati 18.119 198.119 (180.000)
Crediti diversi 51.339 51.339
Risconti attivi 14.848 (14.848)
Altri crediti 8.718 680.369 (671.651)
Totale valore di bilancio 78.176 944.675 (866.499)

La diminuzione della voce Altri crediti è imputabile principalmente al perfezionamento dell'operazione di scissione: la voce infatti, al 31/12/2014, accoglieva i crediti di scissione regolati nel 2015.

8. Disponibilità liquide

La voce Disponibilità liquide ammonta al 31/12/2015 ad Euro 337.762 e risulta così composta:

Disponibiltà liquide 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Conti correnti 337.762 28.114 309.648
Totale valore di bilancio 337.762 28.114 309.648

La voce Disponibilità liquide è composta dal saldo dei conti correnti accesi presso UniCredit S.p.A..

9. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione

Al 31/12/2015 la voce "Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione" risulta completamente azzerata a seguito del perfezionamento dell'operazione di scissione parziale verso UniCredit S.p.A.. Al 31/12/2014 la voce accoglieva le attività di bilancio cedute nel perimetro di scissione, in quanto ritenute non più strategiche per la Società.

Si riporta di seguito la tabella di confronto con il 31/12/2014:

Attività non correnti e gruppi di attività in via
di dismissione
31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Rimanenze 8.460.935 (8.460.935)
Attività fiscali per imposte differite 488.290 (488.290)
Totale valore di bilancio 8.949.225 (8.949.225)

10. Patrimonio Netto

Il Patrimonio Netto della Società alla fine dell'esercizio 2015 è negativo e ammonta complessivamente a Euro 92.509. Il patrimonio risulta così composto:

Patrimonio Netto 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Capitale sociale 150.000 1.000.000 (850.000)
Altre riserve e Utili (perdite) portati a nuovo: 945.551 8.087.616 (7.142.065)
a) Riserva Legale $\overline{\phantom{0}}$ 200.000 (200.000)
b) Riserve statutarie $\ddot{}$ 288.115
c) Altre Riserve $\qquad \qquad \blacksquare$ 5.770.120
d) Utili/(perdite) a nuovo 1.829.381 (1.829.381)
e) Riserve a copertura future perdite d'esercizio 945.551 945.551
Utile (Perdita) dell'esercizio (1.188.060) (821.927) (366.133)
Totale valore di bilancio (92.509) 8.265.689 (8.358.198)

La variazione rispetto al 31/12/2014 è dovuta all'operazione di scissione che ha ridotto il patrimonio netto di un importo pari ad Euro 7.170.137 e alla perdita dell'esercizio 2015. Rispetto al 31/12/2014 si rileva la riduzione del capitale sociale, in quanto in data 30/09/2015 l'Assemblea straordinaria dei Soci ha deliberato la copertura della perdita maturata al 30.06.15 pari a Euro 559.203, che, al netto dell'utilizzo delle Riserve per Euro 95.551, ha impattato sul Capitale in misura superiore al terzo del Capitale stesso. La perdita è stata coperta mediante l'utilizzo totale della riserva esistente per Euro 95.551 e, per la parte residuale, mediante la riduzione del capitale sociale della Società da Euro 1.000.000 ad Euro 150.000, allocando la differenza eccedente residua e pari ad Euro 386.348 a "Riserva a copertura future perdite d'esercizio": la riduzione del Capitale sociale da Euro 1.000.000 ad Euro 150.000 è avvenuta tramite la riduzione del valore nominale da Euro 1,00 a Euro 0,15 di ciascuna delle n. 1.000.000 di azioni, con la conseguente modifica del comma 1 dell'art. 5 dello Statuto Sociale.

11. Passività Finanziarie non correnti

La voce Passività Finanziarie al 31/12/2015 risulta così composta:

31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Passività Finanziarie Non correnti Non correnti Non correnti
Fin.to Repossess 2.183.618 2.303.676 (120.058)
Fin.to Friendly Repossess 769.780 773.207 (3.427)
Totale valore di bilancio 2.953.398 3.076.883 (123.485)

La voce Passività Finanziarie è composta dal debito verso banche per l'utilizzo della linea di credito concessa per il finanziamento dell'attività tipica della Società. Le Passività sono classificate tra non

correnti e correnti in relazione principalmente alla data prevista di estinzione (entro o oltre i dodici mesi).

Le Passività Finanziarie non correnti, in particolare, sono rappresentate dall'utilizzo della linea di credito per complessivi Euro 7 milioni, specificatamente dedicata all'attività di Repossess e di Friendly Repossess. La linea di credito era stata concessa dalla controllante diretta doBank ma, a seguito dell'operazione di scissione parziale che ha interessato anche doBank, è stata oggetto di scissione e quindi sostituita da un fido concesso da UniCredit S.p.A..

Di seguito la movimentazione della voce Passività Finanziarie non correnti nel corso dell'esercizio 2014 e 2015:

Movimentazione 31/12/2015 31/12/2014
Saldo iniziale 3.076.883 3.059.684
Aumenti
Utilizzo Fin.to Repossess 59.941 61.764
Utilizzo Fin.to Friendly Repossess 10.815 3.223
Diminuzioni
Rimborsi (194.241) (47.788)
Saldo finale 2.953.398 3.076.883

12. Fondo rischi e oneri

La voce Fondo rischi e oneri ammonta al 31/12/2015 a Euro 180.405 e risulta così composta:

Fondo rischi e oneri 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
FRO - Immobili 145.213 106.824 38.389
FRO - Personale 35.192 $\overline{\phantom{0}}$ 35.192
Totale valore di bilancio 180.405 106.824 73.581

Al 31/12/2015 sono stati effettuati ulteriori accantonamenti a copertura dei costi da sostenere per le attività finalizzate alla regolarizzazioni urbanistica e catastale degli immobili e degli oneri del personale riferiti al sistema incentivante (MBO).

Di seguito la movimentazione del Fondo intervenuta nel corso dell'esercizio 2014 e 2015:

Movimentazione 31/12/2015 31/12/2014
Saldo iniziale 106.824
Aumenti
Accantonamento dell'esercizio FRO - Immobili 107.147 311.561
Accantonamento dell'esercizio FRO - Personale dipendente 12.798
Accantonamento dell'esercizio FRO - Personale distaccato 35.192
Diminuzioni
Utilizzi (60.815)
Rilascio eccedenze (7.943)
Altre Variazioni:
- riclassificazione nella Voce "Passività associate ad attività in via
di dismissione" (217.535)
Saldo finale 180.405 106.824

13. Debiti commerciali

La voce Debiti commerciali si riferisce principalmente alle fatture emesse a carico della società e non ancora liquidate e a fatture da ricevere di competenza del periodo. Si espone di seguito la tabella che

Debiti commerciali 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Debiti verso terzi:
Fee per gestione amministrativa immobili 139.030 139.030
Altri debiti 107.084 161.467 (54.383)
Debiti verso doBank S.p.A.
Servizio di Global servicing 37.362 149.450 (112.088)
Servicing Amministrativo 21.350 85.400 (64.050)
Outsourcing Consulenza legale 21.350 (21.350)
Altri debiti 158 158
Totale valore di bilancio 304.984 556.697 (251.713)

evidenzia la composizione della voce Debiti commerciali al fine di comparare i valori rispetto all'esercizio precedente.

L'importo riferito alle Fee per gestione amministrativa immobili attiene in particolare alla posizione debitoria residua della Società nei confronti di Pirelli RE Srl (oggi Prelios S.p.A.), successiva alla disdetta al contratto avente ad oggetto l'esecuzione di servizi immobiliari avvenuta nello corso del 2011.

La voce Debiti verso società del Gruppo si riferisce in particolare ai compensi per contratti di servicing stipulati con la controllante doBank e in particolare al contratto di Global Servicing, di Servicing Amministrativo. Al 31/12/2015 la voce rileva una diminuzione dovuta al pagamento delle fatture nei confronti dei fornitori terzi e delle società appartenenti al Gruppo UniCredit nonché ai minori compensi stabiliti per i contratti di Global Servicing e di Servicing Amministrativo stipulati con la controllante doBank: l'operazione di scissione parziale di doRealEstate ha infatti comportato la necessità di rivedere il complessivo sistema dei compensi corrisposti da doRealEstate a doBank e tale attività di verifica ha portato alla decisione di risolvere il contratto di Global Legal Advisory e rimodulare proporzionalmente i compensi dovuti per gli altri 2 contratti di servicing con decorrenza dal 01 gennaio 2015.

14. Debiti tributari

La voce Debiti tributari al 31/12/2015 comprende le ritenute da versare su redditi da lavoro subordinato e autonomo riferito al mese di dicembre 2015.

Si riporta di seguito la tabella di confronto con l'esercizio precedente:

Debiti tributari 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Erario ritenute lavoro subordinato 742. 8.068 (7.326)
Erario ritenute lavoro autonomo 500 7.581 (7.081)
Totale valore di bilancio 1.242 15.649 14.407

15. Altri debiti

La voce Altri debiti al 31/12/2015 ammonta a Euro 180.481. Si espone di seguito la tabella che evidenzia la composizione della voce e il confronto con i dati al 31/12/2014:

Altri debiti 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Acconti da clienti 16.652 (16.652)
Debito verso UCCMB per pers. distaccato 164.751 260.247 (95.496)
Affitti Anticipati 7.754 12.029 (4.275)
Debiti verso Istituti di previdenza 11.353 (11.353)
Altri debiti - altri 8.336 4.174 4.162
Debiti verso il personale 30 (30)
Totale valore di bilancio 180.841 304.485 (123.644)

La voce Altri debiti è formata dagli acconti e caparre confirmatorie versate dai clienti per l'acquisto degli immobili e dai debiti verso la controllante doBank S.p.A. e verso UniCredit S.p.A. a fronte del riaddebito dei costi per il personale distaccato.

Il decremento della voce è dovuto principalmente alla riduzione del debito riferito al personale distaccato del quarto trimestre 2015 rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.

16. Passività associate ad attività in via di dismissione

La voce Passività associate ad attività in via di dismissione al 31/12/2015 risulta completamente azzerata, a seguito del perfezionamento dell'operazione di scissione parziale verso UniCredit S.p.A.. Al 31/12/2014, la voce, pari a Euro 1.779.088, accoglieva le passività di bilancio ricomprese nel perimetro di scissione.

Si riporta di seguito la tabella di confronto con il 31/12/2014:

Passività associate ad attività in via di dismissione 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Fondo rischi e oneri 217.535 (217.535)
Passività finanziarie (correnti) 689.692 (689.692)
Debiti commerciali 36.595 (36.595)
Altri debiti: $\overline{\phantom{a}}$
- Acconti da clienti ٠ 170.500 (170.500)
- Debiti verso il personale $\ddot{\phantom{0}}$ 2.280 (2.280)
Sbilancio di scissione 662.486 (662.486)
Totale valore di bilancio 1.779.088 (1.779.088)

PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

17. Ricavi delle vendite e delle prestazioni

La voce Ricavi delle vendite e delle prestazioni, che comprende i ricavi per la vendita degli immobili e i ricavi per attività di advisory, ammonta al 31/12/2015, a Euro 1.638.889 e risulta così composta:

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Ricavi vendita immobili 258.935 (258.935)
Ricavi per attività advisory: 1.638.889 518.448 1.120.441
- Ricavi da servizi di valutazione immobiliare ed Advisory 166.420 59.538 106.882
- Ricavi da servizi gestione dati immobiliari 300.000 300.000
- Ricavi da attività vivacizzazione aste 1.122.159 158.910 963.249
- Ricavi da servizio di mandato a vendere 46.410 46.410
- Ricavi da servizio valutazioni immobili Mutuo in asta 3.900 3.900
Totale valore di bilancio 1.638.889 777.383 861.506

Nel corso del 2015 non ci sono state vendite di immobili e i ricavi, pari a Euro 1.638.889, si riferiscono ai corrispettivi ricevuti per i servizi disciplinati dall'Accordo di Advisory sottoscritto il 19 settembre 2013 con UniCredit Credit Management Bank S.p.A., ora doBank, e dai successivi Addenda del 5 novembre 2013 e del 24 giugno 2014, che sono parte integrante dell'Accordo.

18. Altri ricavi e proventi

La voce Altri ricavi e proventi al 31/12/2015 ammonta a Euro 82.713 e risulta così composta:

Altri ricavi e proventi 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Ricavi per addebito costi di business 2.376.000 (2.376.000)
Proventi per canoni di locazione 13.112 40.966 (27.854)
Rilascio fondo rischi ed oneri 7.943 7943
Altri ricavi 61.658 55.282 6.376
Totale valore di bilancio 82.713 2.472.248 (2.389.535)

La diminuzione della voce Altri ricavi e proventi, rispetto al 2014 è dovuta principalmente al mancato riaddebito a UniCredit S.p.A. dei costi diretti e indiretti sostenuti per la gestione del patrimonio immobiliare, ceduto in data 01/01/2015 nell'ambito dell'operazione di scissione parziale in favore di UniCredit S.p.A..

Nella voce sono inoltre compresi i proventi delle locazioni di n. 3 immobili rivenienti dalle operazioni di Friendly Repossess e, negli altri ricavi, i proventi rivenienti dal recupero dalle Società Salone, del 50% del costo annuale del canone dell'applicativo Ref Building di proprietà di doRealEstate, concesso in uso ad UBIS per la gestione degli immobili delle Società Salone.

19. Materie prime e materiali di consumo utilizzati

La voce Materie prime e materiali di consumo utilizzati al 31/12/2015 ammonta a Euro 1.637 e risulta così composta:

Materie prime e mat consumo 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Prezzo di aggiudicazione immobili 112.000 (112.000)
Altri costi 1.637 2.533 (896)
Totale valore di bilancio 1.637 114.533 (112.896)

La voce Materie prime e materiali di consumo utilizzati comprende principalmente il valore di aggiudicazione all'asta giudiziale degli immobili, nel caso di operazioni di Repossess, piuttosto che il prezzo pattuito con la controparte, nel caso di operazioni di Friendly Repossess o dell'acquisto degli immobili. Il decremento della voce è imputabile al fatto che non ci sono stati nuovi acquisti di immobili nel corso del 2015.

20. Costi per servizi

La voce Costi per servizi al 31/12/2015 ammonta a Euro 2.000.754 e risulta così composta:

Costi per servizi 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Personale distaccato 990.775 822.842 167.933
Servizi e consulenze tecniche 538.548 718.804 (180.256)
Spese per Global Servicing 122.500 245.000 (122.500)
Spese per software 91.070 111.626 (20.556)
Spese di manutenzione e riparazione 13.115 61.717 (48.602)
Spese per Servicing Amministrativo 70.140 140.353 (70.213)
Compensi e spese organi sociali 104.455 129.081 (24.626)
Oneri condominiali 7.811 59.252 (51.441)
Spese di viaggio e trasferta 1.175 6.854 (5.679)
Outsourcing consulenza legale 35.000 (35.000)
Polizza D & O 13.685 36.630 (22.945)
Assicurazioni 2.594 13.504 (10.910)
Compensi società di revisione 13.724 14.728 (1.004)
Spese bancarie 7.273 5.126 2.147
Spese telefoniche 2.432 2.926 (494)
Spese di rappresentanza 1.907 2.331 (424)
Altri 19.550 28.796 (9.246)
Totale valore di bilancio 2.000.754 2.434.990 (434.236)

La voce Costi per servizi è principalmente composta dai costi sostenuti dalla Società per la gestione e la commercializzazione del patrimonio immobiliare, comprese le spese per il software dedicato alla gestione amministrativa degli immobili.

Il decremento della voce rispetto all'esercizio è riferibile principalmente al venir meno dei costi per consulenze tecniche, per manutenzioni e per oneri condominiali connessi alla gestione del parco immobiliare scisso in UniCredit S.p.A., nonché alla risoluzione del contratto di Global Legal Advisory ed alla riduzione dei costi sostenuti per i contratti di Global Servicing e di Servicing Amministrativo, parzialmente compensati dall'aumento degli oneri per personale distaccato e dei costi per l'attività di vivacizzazione aste ricompresi nella voce consulenze tecniche.

21. Costi per il personale

La voce Costi per il personale al 31/12/2015 ammonta a Euro 4.802 e risulta così composta:

Costi per il personale 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Salari e stipendi 3.317 126.543 (123.226)
Oneri sociali 1.485 40.922 (39.437)
Trattamento di fine rapporto 6.408 (6.408)
Totale valore di bilancio 4.802 173.873 (169.071)

La voce, che comprende il costo maturato nell'esercizio nei confronti dei lavoratori dipendenti in forza, rileva un decremento dovuto alla cessione dei due dipendenti della Società, avvenuta in data 01/01/2015, a seguito dell'operazione di scissione parziale verso UniCredit S.p.A..

Di seguito si riportano le informazioni concernenti il numero di dipendenti per categoria:

Descrizione Numero dipendenti Assunzioni
nell'esercizio
Dimiss./licenz./
cessioni
nell'esercizio
Numero
dipendenti
finali
Quadri
Impiegati
Totali

22. Ammortamenti

La voce Ammortamenti al 31/12/2015 ammonta a Euro 11.595 e risulta così composta:

31/12/2015 31/12/2014 Differenza
11.530 34.844 (23.314)
65
11.595 34.909 (23.314)

Nella voce Ammortamenti sono compresi gli ammortamenti effettuati su attività immateriali e materiali.

Gli ammortamenti sono commisurati alla vita utile residua dell'immobile, stimata secondo quanto illustrato nella Parte A delle presenti Note Esplicative.

23. Variazione delle rimanenze di prodotti finiti

La voce Variazione delle rimanenze al 31/12/2015 ammonta a Euro 1.062.585 e registra un aumento di Euro 155.945, rispetto al periodo precedente, per effetto delle maggiori svalutazioni effettuate sul patrimonio immobiliare e della diminuzione di compravendite di immobili effettuate nell'esercizio.

24. Accantonamento per rischi e oneri

La voce, che ammonta a Euro 142.339, accoglie gli accantonamenti relativi alla copertura degli oneri da sostenere per la regolarizzazione e la messa in sicurezza degli immobili e agli oneri del personale accantonati per il sistema incentivante (MBO).

37

Accantonamento Fondo rischi e oneri 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Accantonamentl FRO - immobili 107.147 311.561 (204.414)
Accantonamentl FRO - personale 35.192 35.192
Totale valore di bilancio 142.339 311.561 (169.222)

25. Oneri diversi di gestione

La voce Oneri diversi di gestione al 31/12/2015 ammonta a Euro 50.206 e risulta così composta:

Oneri diversi di gestione 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
ICI/IMU/TASI/TARSU 24.222 140.329 (116.107)
Abbonamenti, riviste, giornali 4.065 3.678 387
IVA prorata indeducubile 74 21.708 (21.634)
Multe/oblazioni 734 3.532 (2.798)
Godimento beni di terzi 1.843 12.543 (10.700)
Altri oneri di gestione 19.268 16.115 3.153
Totale valore di bilancio 50.206 197.905 (147.699)

Il decremento della voce è imputabile, principalmente, alle minori imposte versate sugli immobili, ridotti di numero a seguito dell'operazione di scissione parziale verso UniCredit S.p.A., ai minori costi di noleggio per macchine per ufficio ed alla minore incidenza dei costi di pro rata.

26. Proventi finanziari

La voce Proventi finanziari al 31/12/2015 ammonta a Euro 7 e comprende gli interessi attivi su conti correnti bancari.

27. Oneri finanziari

La voce Oneri finanziari al 31/12/2015 ammonta a Euro 80.304 e risulta così composta:

31/12/2015 31/12/2014 Differenza
103.906 (91.657)
61.727 (4.071)
9.354 1.045
3.432 (3.432)
80.304 178.419 (98.115)
12.249
57.656
10.399

La voce Oneri finanziari accoglie gli interessi passivi su c/c bancari, riconducibili allo scoperto di conto corrente e a quelli calcolati sull'utilizzo della linea di credito concessa da UniCredit S.p.A., specificatamente dedicata all'attività di Repossess e di Friendly Repossess

Il decremento della voce, rispetto al 31/12/2014, è imputabile ai minori interessi passivi applicati sullo scoperto di c/c concesso da UniCredit S.p.A., per effetto di un minor utilizzo nel periodo. Al 31/12/2014 la voce comprendeva anche gli interessi passivi sul finanziamento concesso nel giugno 2013 dalla controllante diretta doBank S.p.A, a copertura dell'acquisto degli immobili delle società Salone, rimborsato nel corso dell'esercizio 2014.

28. Proventi straordinari

Nel corso dell'esercizio 2015 non sono stati contabilizzati proventi straordinari.

29. Imposte sul reddito dell'esercizio

La voce Imposte sul reddito dell'esercizio al 31/12/2015 ammonta a Euro 444.553 e risulta così composta:

Imposte sul reddito dell'esercizio 31/12/2015 31/12/2014 Differenza
Imposte correnti 18.020 79.459 (61.439)
Imposte differite attive (462.573) (356.145) (106.428)
Totale valore di bilancio (444.553) (276.686) (167.867)

Di seguito si presenta la riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio, utilizzando l'aliquota IRES pari al 27,5%:

Imposte sul reddito registrate a Conto Economico 444.553 276.686
3. Altre differenze 25.826 69.833
$ 2.$ IRAP 2.098 (28.239)
2. Ricavi non tassati -differenze permanenti 70
1. Costi fiscalmente non deducibili - differenze permanenti (32.340) (67.096)
Imposte teoriche 448.969 302.119
Tasso teorico applicabile 27.5% 27,5%
Utile (perdita) dell'operatività corrente al lordo delle imposte (1.632.613) (1.098.613)
31/12/2015 31/12/2014

PARTE D-ALTRE INFORMAZIONI

COMPENSI AGLI ORGANI SOCIALI

Di seguito si riportano le informazioni concernenti i compensi erogati agli Amministratori ed i Sindaci:

Compensi agli organi sociali 31/12/2015
IAmministratori 36.093
Collegio Sindacale 50.162

COMPENSI SPETTANTI ALLA SOCIETA' DI REVISIONE

Di seguito si riportano i corrispettivi di competenza dell'esercizio a fronte dei servizi di revisione legale forniti dal network Deloitte & Touche:

Pubblicità del corrispettivi - Società do RealEstate S.p.A.
competenza esercizio 2015 - Network Deloitte & Touche SpA
Servizi di revisione Soggetto che fornisce il servizio Soggetto che riceve il servizio Descrizione dei lavori data di avvio Data di
conclusione
Onorari in € o
cotrovalore in £
(IVA e spese)
Denominazione Denominazione (MMYY) (MMYY) escluse)
Revisore Deloitte & Touche SpA doRealEstate S.p.A. Revisione legale del Bilancio 01/01/2015 31/12/2015 12.298
Revisore Deloitte & Touche SpA doRealEstate S.p.A. Verifiche per sottoscrizione dichiarazioni
fiscali
01/01/2015 31/12/2015 1.426
Totale servizi di
Revisione
13.724
Totale generale 13.724

GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO: OBIETTIVI E CRITERI

Le passività finanziarie della Società sono rappresentate dai debiti verso banche per finanziamenti.

Le attività finanziarie della Società sono rappresentate dai crediti e dalle disponibilità liquide generate anch'esse dall'attività operativa.

Non si ritiene che la Società sia esposta al rischio di prezzo, al rischio di credito, al rischio di liquidità e al rischio di variazione dei flussi finanziari.

Per maggiori dettagli a riguardo, si rimanda al relativo paragrafo della Relazione sulla Gestione a corredo del presente Bilancio.

ALTRI DETTAGLI INFORMATIVI

La Società è assoggettata all'attività di direzione e coordinamento della holding doBank S.p.A., con sede in Verona Piazzetta Monte n. 1 Registro Imprese di Verona e Codice Fiscale 00390840239.

Di seguito si riportano i dati essenziali del bilancio al 31 dicembre 2014 di doBank S.p.A., che esercita l'attività di direzione e coordinamento.

$\overline{a}$

doBank S.p.A. (ex UniCredit Credit Management Bank S.p.A.)
STATO PATRIMONIALE al 31.12.2014
a masa na mga mata
Attivo
10 CASSA E DISPONIBILITA LIQUIDE 1.578
40 ATTIVITA FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA 1.923.027
60 CREDITI VERSO BANCHE 407.573.291
70 CREDITI VERSO CLI ENTELA 481.369.205
100 PARTECIPAZIONI 664.592
110 ATTIVITA MATERIALI 7.899
120 ATTIVITA IMMATERIALI 57.922
130 ATTIVITA FISCALI 125.785.756
a)correnti 20.118.110
b)anticipate 105.667.646
di cui alla L.214/2011 98.206.439
140 ATTIVITA NON CORRENTI E GRUPPI DI ATTIVITA IN VIA DI DISMISSIONE 1.897.557.836
150 ALTRE ATTIVITA 42.241.582
TOTALE DELL'ATTIVO 2.957.182.688
Passivo e patrimonio netto
20 DEBITI VERSO CLI ENTELA 6.620.723
80 PASSIVITA FISCALI 10.436.398
a)correnti
b)differite 10.436.398
90 PASSIVITA ASSOCIATE AD ATTIVITA IN VIA DI DISMISSIONE 127.209.014
100 ALTRE PASSIVITA 32.554.077
110 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DEL PERSONALE 7.614.149
120 FONDI RISCHI E ONERI 26.189.886
b) altri fondi 26.189.886
130 RISERVE DA VALUTAZIONE 539.250
160 RISERVE 2.734.442.869
180 CAPITALE 41.280.000
190 AZIONI PROPRIE (-) $-277.165$
200 UTILE (PERDITA) D ESERCIZIO (+/-) $-29.426.513$
TOTALE DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO 2.957.182.688
CONTO ECONOMICO - Esercizio 2014
10 INTERESSI ATTIVI E PROVENTI ASSIMILATI 8.592.186
20 INTERESSI PASSIVI E ONERI ASSIMILATI $-117.348$
30 MARGINE DI INTERESSE 8.474.838
40 COMMISSIONI ATTIVE 73.341.747
50 COMMISSIONI PASSIVE $-11.414.722$
60 COMMISSIONI NETTE 61.927.025
100 UTILI (PERDITE) DA CESSIONE O RIACQUISTO DI: $-1.093.583$
a) CREDITI $-1.093.583$
120 MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 69.308.280
130 RETTIFICHE / RIPRESE DI VALORE NETTE PER DETERIORAMENTO DI: $-123.860.103$
a) CREDITI $-123.829.906$
d) ALTRE OPERAZIONI FINANZIARIE $-30$
140 RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA $-54.551.823$
150 SPESE AMMI NISTRATIVE: $-106.012.629$
a)SPESE PER IL PERSONALE $-48.510.442$
b)ALTRE SPESE AMMINISTRATIVE $-57.502.187$
160 ACCANTONAMENTI NETTI AI FONDI PER RISCHI E ONERI $-789.179$
170 RETTIFICHE / RIPRESE DI VALORE NETTE SU ATTIVITA' MATERIALI $-8.097$
180 RETTIFICHE / RIPRESE DI VALORE NETTE SU ATTIVITA' IMMATERIALI $-65.498$
190 ALTRI ONERI / PROVENTI DI GESTIONE 124.299.122
200 COSTI OPERATIVI 17.423.719
210 UTILI (PERDITE) DELLE PARTECIPAZIONI $-5.291.441$
250 UTILE (PERDITA) DELLA OPERATIVITA' CORRENTE AL LORDO DELLE -42.419.545
IMPOSTE
260 IMPOSTE SUL REDDITO DELL' ESERCIZIO DELL' OPERATIVITA' CORRENTE 12.993.032
270 UTILE (PERDITA) DELLA OPERATIVITA' CORRENTE AL NETTO DELLE $-29.426.513$
IMPOSTE
290 UTILE (PERDITA) D' ESERCIZIO $-29.426.513$

Deloitte & Touche S.p.A. Via Tortona, 25 20144 Milano Italia

Tel: +39.02.83322111 Fax: +39 02 83322112 www.deloitte.it

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE AI SENSI DELL'ART. 14 DEL D. LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39

All'Azionista unico di doRealeEstate S.p.A.

Relazione sul bilancio d'esercizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio di doRealEstate S.p.A., costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2015, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario di flussi di disponibilità liquide per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note esplicative.

Responsabilità degli amministratori per il bilancio d'esercizio

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.

Responsabilità della società di revisione

E' nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d'esercizio sulla base della revisione contabile. Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell'art. 11, comma 3, del D. Lgs. 39/10. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio non contenga errori significativi.

La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d'esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell'effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d'esercizio dell'impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno dell'impresa. La revisione contabile comprende altresì la valutazione dell'appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio d'esercizio nel suo complesso.

Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Palermo Parma Roma Torino Treviso Verona

Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano - Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. odice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 - R.E.A. Milano n. 1720239 Partita IVA: IT 03049560166

Giudizio

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria di doRealEstate S.p.A. al 31 dicembre 2015, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d'esercizio

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione, la cui responsabilità compete agli amministratori di doRealEstate S.p.A., con il bilancio d'esercizio di doRealEstate S.p.A. al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d'esercizio di doRealEstate S.p.A. al 31 dicembre 2015.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

M INVII
Maurizio Ferrero Socio

Milano, 11 marzo 2016

DOREALESTATE S.P.A.

Società con socio unico Sede legale in Verona - Piazzetta Monte, 1 Capitale Sociale: EURO 150.000,00 interamente versato Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Verona n. 01738860350

$\ast$ $\ast$

.
Sk

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO DI ESERCIZIO 31 DICEMBRE 2015 AI SENSI DELL'ART. 2429, COMMA 2, C.C.

All' Azionista Unico della Società DoRealEstate S.p.A.

Il Collegio Sindacale con la presente relazione ottempera all'obbligo di riferire all'assemblea degli azionisti sui risultati dell'esercizio sociale e sull'attività svolta. Va evidenziato come lo scrivente collegio sindacale è stato nominato in data 30 ottobre 2015, svolgendo da tale data appieno le proprie funzioni. Va ulteriormente precisato come, la nostra nomina è coincisa con un'operazione straordinaria che ha portato DoRealEstate S.p.A. (già Unicredit Credit Management Immobiliare S.p.A.) fuori dall'orbita del gruppo Unicredit S.p.A. Così come avvenuto per la controllante DoBank S.p.A. (già Unicredit Credit Management Bank S.p.A.) questo passaggio ha comportato la necessità da parte della società, di rivedere e riorganizzare la propria governance e le proprie procedure gestionali.

Ne consegue che la presente relazione si baserà sulle attività svolte direttamente nel periodo novembre – dicembre 2015, nonché sulla lettura degli atti aziendali e dei verbali redatti dal precedente Collegio e riferiti alle attività svolte dallo stesso nel

$\frac{4}{3}$

periodo gennaio – ottobre. L'attività del Collegio è stata ispirata alle disposizioni di legge e alle Norme di comportamento del Collegio Sindacale emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

Attività di vigilanza

Il Collegio:

  • ha vigilato sull'osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.
  • ha partecipato alle riunioni del consiglio di amministrazione, in relazione alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non sono state rilevate violazioni della legge e dello statuto, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale. Il Collegio ha acquisito dagli amministratori durante le riunioni svoltesi, informazioni in merito all'andamento delle operazioni sociali legate alla gestione degli immobili e degli eventuali contenziosi in essere.
  • ha acquisito dall'amministratore delegato, durante le riunioni svolte informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società. In base alle informazioni acquisite, abbiamo potuto constatare che è intenzione della controllante DoBank S.p.A. di rafforzare le attuali competenze della società nonché di ampliare la tipologia di servizi sugli stessi mandanti di DoBank S.p.A. ovvero su nuovi clienti.
  • ha incontrato il soggetto incaricato della revisione legale dei conti, la società Deloitte & Touche S.p.A., la quale ha confermato quanto richiesto dall'art. 10 del DLgs 39/2010 in merito alla loro indipendenza. A tal proposito, il Collegio rileva che non risultano affidati ulteriori incarichi alla Società di Revisione ed al suo network nel corso del 2015. Lo scambio informativo con il revisore legale non ha evidenziato dati

ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione. Le valutazioni sul portafoglio immobiliare e le relative svalutazioni nonché la predisposizione di un piano industriale quinquennale, sono state ampiamente condivise dalla società e dal Collegio Sindacale.

  • ha incontrato la funzione di Internal Audit e non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziate nella presente relazione.
  • ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di competenza, sull'adeguatezza e sul funzionamento dell'assetto organizzativo della società. Va evidenziato come lo stesso abbia subito una profonda revisione organizzativa interna anch'essa dettata dalla modifica degli assetti societari della controllante doBank (fuoriuscita dal Gruppo UniCredit).
  • acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, ha sull'adeguatezza e sul funzionamento del sistema amministrativo-contabile, nonché sull'affidabilità di quest'ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti e l'esame dei documenti aziendali, e a tale riguardo non vi sono osservazioni particolari da riferire.

Diamo atto che non sono pervenute denunzie ex art. 2408 del Codice Civile.

Nel corso dell'attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi altri fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione.

Bilancio d'esercizio

Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, che è stato messo a nostra disposizione nei termini di cui all'art 2429 c.c., in merito al quale riferiamo quanto segue.

Non essendo a noi demandato la revisione legale del bilancio, abbiamo vigilato sull'impostazione generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge

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per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Abbiamo verificato l'osservanza delle norme di legge inerenti alla predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Per quanto a nostra conoscenza, gli amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell'art. 2423, comma quattro, c.c.

La società ha correttamente rilevato di essere soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte della società DoBank S.p.A. i cui dati di bilancio sono stati riportati in Nota Integrativa così come richiesto dalla normativa di riferimento.

Il Collegio Sindacale prende atto del risultato di esercizio fortemente negativo pari ad $\epsilon$ /000 1.188. Tale perdita ha determinato un Patrimonio Netto negativo pari ad $\epsilon$ /000 - 92,5, configurando pertanto le condizioni individuate dall'art. 2447 del c.c.. In ottemperanza a quanto previsto dal citato articolo, il Consiglio di Amministrazione del 2 marzo 2016 ha deliberato il completo utilizzo delle riserve patrimoniali e del Capitale Sociale a parziale copertura delle perdite, richiedendo al socio unico il versamento di $\epsilon$ /000 300 a copertura del patrimonio netto negativo venutosi a determinare ( $\epsilon$ /000 -92,5) ed il contestuale ripristino del Capitale Sociale deliberato e previsto dallo Statuto vigente pari ad $\epsilon$ /000 150 nonché di allocare la parte eccedente, pari ad $\epsilon$ /000 57 a "riserva disponibile".

Con riferimento a quanto sopra, il Collegio presenterà separatamente all'assemblea le proprie osservazioni ex art. 2446 del Codice Civile.

Conclusioni

Considerando anche il contenuto della relazione redatta dal revisore legale dei conti Deloitte & Touche S.p.A., il Collegio propone all'Assembla di approvare il

bilancio d'esercizio chiuso il 31 dicembre 2015 di DoRealEstate S.p.A., così come redatto dal Consiglio di Amministrazione concordando con quanto proposto dagli Amministratori in merito alla copertura della perdita di esercizio.

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reur.

Roma 11 marzo 2016

Il Collegio Sindacale

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Dott. Francesco Mariano Bonifacio - Presidente

Dott. Massimo Fulvio Campanelli - Sindaco effettivo

Dott. Nicola Lorito - Sindaco effettivo

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