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Piaggio & C

Quarterly Report Nov 6, 2018

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Quarterly Report

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Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2018 Il presente fascicolo è disponibile su Internet all'indirizzo: www.piaggiogroup.com

Contatti

Responsabile Investor Relations Raffaele Lupotto Email: [email protected] Tel. +390587 272286 Fax +390587 276093

Piaggio & C. SpA Viale Rinaldo Piaggio 25 56025 Pontedera (PI)

Direzione e Coordinamento IMMSI S.p.A. Cap. Soc. Euro 207.613.944,37 =i.v. Sede legale: Pontedera (PI) viale R. Piaggio, 25 Reg. Imprese Pisa e Codice fiscale 04773200011 R.E.A. Pisa 134077

Relazione intermedia sulla gestione 5
Premessa6
Mission7
Principali dati economici, finanziari e gestionali8
Organi Sociali 10
Fatti di rilievo dei primi nove mesi del 201811
Andamento economico-finanziario del Gruppo 13
Conto economico consolidato (riclassificato) 13
Dati operativi15
Veicoli venduti15
Organico 15
Ricerca e sviluppo16
Situazione patrimoniale consolidata 17
Rendiconto finanziario consolidato19
Indicatori alternativi di performance "non-GAAP" 20
Risultati per tipologia di prodotto21
Due Ruote21
Veicoli Commerciali24
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo 27
Prevedibile evoluzione della gestione 28
Rapporti con parti correlate29
Glossario economico 30
Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2018 33
Conto Economico Consolidato34
Conto Economico Complessivo Consolidato35
Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata36
Rendiconto Finanziario Consolidato38
Variazioni del Patrimonio Netto Consolidato39
Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata 41

Gruppo Piaggio

Relazione intermedia sulla gestione

Premessa

Il Consiglio di Amministrazione, allo scopo di garantire continuità e regolarità di informazioni alla comunità finanziaria, ha deliberato nella riunione tenutasi il 15 dicembre 2016 di continuare a pubblicare, su base volontaria, le informazioni trimestrali, adottando a decorrere dall'esercizio 2017 e fino a diversa deliberazione la seguente politica di comunicazione:

a) Contenuti dell'informativa trimestrale:

  • descrizione generale delle condizioni operative e di mercato nelle aree geografiche in cui il Gruppo svolge la propria attività;

  • andamento dei volumi e del fatturato consolidato, suddivisi per area geografica e per tipologia di prodotto;

  • conto economico consolidato;

  • indebitamento finanziario netto consolidato.

Tali informazioni saranno messe a confronto con quelle dello stesso periodo dell'anno precedente.

b) Strumenti e modalità di comunicazione:

  • un comunicato stampa che verrà diffuso al termine della riunione del Consiglio di Amministrazione che approva i suddetti dati contabili;

  • la pubblicazione della presentazione utilizzata a supporto della conference call con gli analisti finanziari, organizzata a valle della diffusione del comunicato stampa;

  • la pubblicazione del Resoconto Intermedio di Gestione.

Mission

Missione del Gruppo Piaggio è creare valore per gli azionisti, i clienti e i dipendenti, operando come player globale e realizzando prodotti, servizi e soluzioni di qualità superiore, per la mobilità urbana ed extraurbana, sempre adeguati all'evoluzione dei bisogni e degli stili di vita.

Affermarsi come operatore che contribuisce allo sviluppo sociale ed economico delle comunità in cui opera, agendo nel rispetto delle esigenze di salvaguardia dell'ambiente e del benessere collettivo.

Essere protagonista mondiale della mobilità leggera "made in Italy" per design, creatività e tradizione. Posizionarsi come azienda di riferimento europeo, riconoscibile a livello internazionale, accreditando un modello che fa perno sulla qualità, sulla tradizione e sulla creazione di valore nel tempo.

Principali dati economici, finanziari e gestionali

Bilancio
Primi nove mesi 2017
2018 2017
In milioni di euro
Dati Economici
Ricavi Netti di Vendita 1.093,7 1.057,3 1.342,4
Ricavi Netti di Vendita restated1 1.050,4
Margine Lordo Industriale 334,4 327,1 411,3
Margine Lordo Industriale restated 322,9
Risultato Operativo 84,9 69,1 72,3
Risultato Ante Imposte 66,1 44,1 40,1
Risultato Netto 36,3 25,1 20,0
.Terzi
.Gruppo 36,3 25,1 20,0
Dati Patrimoniali
Capitale Investito Netto (C.I.N.) 791,7 820,5 831,8
Posizione Finanziaria Netta 405,1 (430,7) (446,7)
Posizione Finanziaria Netta restated (452,2)
Patrimonio Netto 386,6 389,8 385,1
Patrimonio Netto restated 381,0
Indicatori Economico Finanziari
Margine Lordo su Ricavi Netti (%) 30,6% 30,9% 30,6%
Margine Lordo su Ricavi Netti restated (%) 30,7%
Risultato Netto su Ricavi Netti (%) 3,3% 2,4% 1,5%
Risultato Netto su Ricavi Netti restated (%) 2,4%
R.O.S. (Risultato Operativo su Ricavi Netti) 7,8% 6,5% 5,4%
R.O.S. (Risultato Operativo su Ricavi Netti restated) 6,6%
R.O.E. (Risultato Netto su Patrimonio Netto) 9,4% 6,4% 5,2%
R.O.E. (Risultato Netto su Patrimonio Netto restated) 5,2%
R.O.I. (Risultato Operativo su C.I.N.) 10,7% 8,4% 8,7%
EBITDA 166,0 159,0 192,3
EBITDA su Ricavi Netti (%) 15,2% 15,0% 14,3%
EBITDA su Ricavi Netti restated (%) 15,1%
Altre informazioni
Volumi di vendita (unità/000) 469,4 426,7 552,8
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 72,2 55,6 86,7
Ricerca e Sviluppo2 62,1 49,5 43,9
Dipendenti a fine esercizio (numero) 6.754 6.940 6.620

1 Ai fini della confrontabilità dei dati dei primi nove mesi 2018 i valori dei primi nove mesi 2017 e quelli al 31 dicembre 2017 sono stati ricalcolati ed inglobano gli effetti dell'applicazione dei principi contabili IFRS 15 e IFRS 9. 2 La voce Ricerca e Sviluppo comprende sia gli investimenti del periodo a stato patrimoniale sia i relativi costi contabilizzati a conto economico.

Risultati per settori operativi

EMEA e
AMERICAS
INDIA ASIA
PACIFIC
2W
TOTALE
1-1/30-9-2018 195,6 211,9 62,0 469,4
Volumi di vendita 1-1/30-9-2017 202,4 166,7 57,6 426,7
(unità/000) Variazione (6,8) 45,2 4,3 42,7
Variazione % -3,4% 27,1% 7,5% 10,0%
1-1/30-9-2018 656,9 306,3 130,5 1.093,7
Fatturato 1-1/30-9-2017 restated3 658,5 260,4 131,6 1.050,4
(milioni di euro) Variazione (1,5) 45,9 (1,1) 43,3
Variazione % -0,2% 17,6% -0,8% 4,1%
1-1/30-9-2018 3.671,2 2.198,3 861,2 6.730,7
Organico medio 1-1/30-9-2017 3.739,5 2.075,9 828,0 6.643,4
(n.) Variazione (68,3) 122,4 33,2 87,3
Variazione % -1,8% 5,9% 4,0% 1,3%
Investimenti in
immobilizzazioni
1-1/30-9-2018 58,4 11,6 2,3 72,2
materiali 1-1/30-9-2017 39,7 10,8 5,2 55,6
e immateriali Variazione 18,7 0,9 (2,9) 16,6
(milioni di euro) Variazione % 47,0% 8,1% -56,6% 29,8%
1-1/30-9-2018 53,6 6,7 1,8 62,1
Ricerca e Sviluppo4 1-1/30-9-2017 37,8 7,3 4,5 49,5
(milioni di euro) Variazione 15,8 (0,6) (2,6) 12,5
Variazione % 41,8% -8,5% -58,7% 25,3%

3 I dati dei primi nove mesi del 2017 sono stati rielaborati a seguito dell'applicazione dell'IFRS 15.

4 La voce Ricerca e Sviluppo comprende sia gli investimenti del periodo a stato patrimoniale sia i relativi costi contabilizzati a conto economico.

Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno (1), (2) Vice Presidente Matteo Colaninno Consiglieri Michele Colaninno

Collegio Sindacale Presidente Piera Vitali Sindaci effettivi Giovanni Barbara

Organismo di Vigilanza Antonino Parisi

Chief Financial Officer Simone Montanari Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

(1) Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e gestione dei rischi

  • (2) Amministratore Esecutivo
  • (3) Lead Indipendent Director
  • (4) Componente del Comitato per le Proposte di Nomina (1) Amministratore incaricato per il controllo interno
  • (5) Componente del Comitato per la Remunerazione (2) Lead Independent Director
  • (6) Componente del Comitato Controllo e Rischi (3) Componente del Comitato per le proposte di nomina
  • (7) Componente del Comitato Operazioni Parti Correlate

Tutte le informazioni relative ai poteri riservati al Consiglio di Amministrazione, alle deleghe conferite al Presidente ed Amministratore Delegato, nonché alle funzioni dei vari Comitati costituiti all'interno del Consiglio di Amministrazione sono disponibili sul sito web dell'Emittente www.piaggiogroup.com nella sezione Governance.

Giuseppe Tesauro (3), (4), (5), (6), (7) Graziano Gianmichele Visentin (4), (5), (6), (7) Maria Chiara Carrozza Federica Savasi Patrizia Albano Andrea Formica (5), (6), (7) 3

1

Daniele Girelli Sindaci supplenti Fabrizio Piercarlo Bonelli Gianmarco Losi

Giovanni Barbara Ulisse Spada

Alessandra Simonotto

Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Fatti di rilievo dei primi nove mesi del 2018

30 gennaio 2018 Prosegue lo sviluppo e il rafforzamento della rete distributiva dei Motoplex, i flagship multibrand del Gruppo Piaggio che offrono in un'unica location la contemporanea presenza dei principali marchi del Gruppo (Vespa, Piaggio, Aprilia e Moto Guzzi). Infatti, in linea con l'innovativa strategia globale in-store che mette il cliente al centro dell'esperienza nel punto di vendita, in soli tre anni è stato raggiunto il considerevole traguardo di 300 negozi aperti nel mondo, come miglioramento e parziale sostituzione della rete distributiva tradizionale.

6 febbraio 2018 In occasione della manifestazione Brand Identity GrandPrix, la Biblioteca Bilancio Sociale ha premiato i marchi che hanno voluto investire in sostenibilità facendone un asset di business. Al Gruppo Piaggio è stata assegnata la menzione speciale "Ambiente".

8 febbraio 2018 Il Gruppo Piaggio, forte del notevole successo ottenuto con lo scooter sportivo Aprilia SR 150, amplia la gamma degli scooter Aprilia in India, presentando al salone Auto Expo i nuovi Aprilia SR 125 e Aprilia Storm 125, che permetteranno di raggiungere un ampio target in un segmento in forte crescita, affiancando l'offerta premium degli scooter con il brand Vespa.

26 marzo 2018 – L'agenzia di rating Moody's ha comunicato la revisione dell'outlook sul Gruppo Piaggio, alzandolo da stabile a positivo e lasciando invariato il rating a B1.

5 aprile 2018 - L'Agenzia di rating Standard & Poor's Global Ratings (S&P) ha comunicato la revisione del Rating sul Gruppo Piaggio (PIA.MI), alzandolo da "B+" a "BB-".

18 aprile 2018 – Il Gruppo Piaggio ha concluso con successo il collocamento sul mercato high-yield di un prestito obbligazionario senior, non assistito da garanzie e non convertibile, dell'ammontare di 250 milioni di euro con una durata di 7 anni, un interesse annuo del 3,625% fisso ed un prezzo di emissione pari al 100%. Tale prestito obbligazionario ha ricevuto un rating BB- da S&P e B1 da Moody's, in linea con il rating del Gruppo. L'operazione è finalizzata all'integrale rifinanziamento anticipato di obbligazioni dello stesso importo in scadenza nel 2021 e consente di rafforzare il profilo del debito del Gruppo, riducendone il costo medio ed allungandone sensibilmente la durata media. La risposta da parte degli investitori istituzionali all'operazione è stata estremamente positiva sia in Italia sia all'estero, facendo registrare adesioni per circa 1,7 miliardi di euro.

12 giugno 2018 – Il Gruppo Piaggio ha sottoscritto una linea di credito da 250 milioni di euro con durata quinquennale con un pool di banche composto da Bank of America Merrill Lynch, Banca Nazionale del Lavoro, HSBC, Banca IMI, ING Bank, Mediobanca e Unicredit (tutte in qualità di mandated lead arranger e bookrunner). L'operazione è finalizzata principalmente a rifinanziare la linea revolving da 175 milioni di euro in scadenza nel luglio 2018 e il term loan di 25 milioni di euro, in scadenza nel luglio 2019, concessi dallo stesso pool di banche. La linea di credito è articolata da una tranche revolving per un importo di 187,5 milioni di euro e da una tranche term loan amortizing per un importo di 62,5 milioni di euro. I termini economici della linea di credito risultano migliorativi rispetto alle linee di credito rifinanziate: oltre alla riduzione del costo dell'indebitamento, la nuova linea di credito consentirà di migliorare il profilo qualitativo del debito finanziario del Gruppo Piaggio, incrementando la flessibilità finanziaria e la vita media residua che raggiunge circa i 5 anni.

18 luglio 2018 - ll Presidente e AD di Piaggio & C. S.p.A. Roberto Colaninno e il Vice Presidente di Foton Motor Group e Presidente di Foton International, Chang Rui, hanno sottoscritto a Pechino gli allegati tecnici relativi al contratto per lo sviluppo e la realizzazione di una nuova gamma di veicoli commerciali leggeri a quattro ruote (siglato tra le parti il 16 maggio scorso), ultimando con successo l'iter predefinito. L'Amministratore Delegato di Foton Motor Group Mr. Gong Yueqiong conferma come l'accordo di collaborazione valorizzi le caratteristiche peculiari dei due gruppi industriali internazionali e rafforzi i rapporti commerciali e industriali già esistenti tra Italia e Cina ed inoltre auspica che si possano sviluppare ulteriori rapporti di collaborazione, con particolare riguardo ai mercati del continente africano. Il completamento dell'ultimo step contrattuale e la definitiva efficacia della partnership tra il Gruppo Piaggio e Foton Motor Group dà il via al processo degli investimenti necessari alla produzione delle nuove tipologie di veicoli commerciali leggeri. Tutte le operazioni saranno concentrate negli stabilimenti di Pontedera del Gruppo Piaggio e i relativi prodotti saranno lanciati sul mercato a partire dal 2020.

7 agosto 2018 - Il Gruppo Piaggio ha comunicato di aver avviato la commercializzazione di Ape in Cambogia, uno dei mercati più dinamici e con alto potenziale di crescita dell'area Asean per il segmento dei veicoli commerciali leggeri. In Cambogia Ape è stata lanciata nella versione Ape City LPG, destinata al trasporto di persone, che rappresenta una soluzione innovativa per far fronte alle esigenze di mobilità del Paese.

24 settembre 2018 - Il Gruppo Piaggio ha presentato a Pune in India la nuova gamma di Ape alimentate a gas naturale e metano, Ape Xtra LDX e Ape Auto DX, destinate inizialmente al mercato indiano e successivamente ai Paesi in via di sviluppo. Sono le prime varianti di Ape dotate di motore raffreddato ad acqua e offrono le migliori performance della categoria in termini di potenza, ripresa, consumi e manutenzione, a conferma dell'impegno del Gruppo nella ricerca di soluzioni innovative ed eco-compatibili per il trasporto dell'ultimo miglio.

Andamento economico-finanziario del Gruppo

Conto economico consolidato (riclassificato)

Primi nove mesi 2018 Primi nove mesi 2017
restated5
Variazione Primi nove mesi 2017
In milioni
di euro
Incidenza % In milioni
di euro
Incidenza % In
milioni
di euro
% In
milioni
di euro
Incidenza %
Conto Economico (riclassificato)
Ricavi Netti di Vendita 1.093,7 100,0% 1.050,4 100,0% 43,3 4,1% 1.057,3 100,0%
Costo del venduto (759,4) -69,4% (727,5) -69,3% (31,9) 4,4% (730,1) -69,1%
Margine Lordo Ind.le 334,4 30,6% 322,9 30,7% 11,4 3,5% 327,1 30,9%
Spese Operative (249,5) -22,8% (253,8) -24,2% 4,4 -1,7% (258,0) -24,4%
EBITDA 166,0 15,2% 159,0 15,1% 6,9 4,4% 159,0 15,0%
Ammortamenti (81,0) -7,4% (89,9) -8,6% 8,9 -9,9% (89,9) -8,5%
Risultato Operativo 84,9 7,8% 69,1 6,6% 15,8 22,9% 69,1 6,5%
Risultato partite finanziarie (18,8) -1,7% (25,0) -2,4% 6,2 -24,7% (25,0) -2,4%
Risultato Ante Imposte 66,1 6,0% 44,1 4,2% 22,0 49,9% 44,1 4,2%
Imposte (29,7) -2,7% (19,0) -1,8% (10,8) 56,8% (19,0) -1,8%
Risultato Netto 36,3 3,3% 25,1 2,4% 11,2 44,6% 25,1 2,4%

Ricavi Netti

Primi nove mesi Primi nove mesi
2018 2017 Variazione
In milioni di euro
EMEA e Americas 656,9 658,5 (1,5)
India 306,3 260,4 45,9
Asia Pacific 2W 130,5 131,6 (1,1)
TOTALE RICAVI NETTI 1.093,7 1.050,4 43,3
Due Ruote 772,3 765,9 6,4
Veicoli Commerciali 321,4 284,5 36,9
TOTALE RICAVI NETTI 1.093,7 1.050,4 43,3

A partire dal 1° gennaio 2018 il Gruppo ha applicato il principio contabile IFRS 15. Per una analisi degli impatti derivanti dall'applicazione di tale principio si rimanda a quanto riportato nella nota illustrativa. Per rendere confrontabili i dati dei due periodi posti a confronto si è provveduto a rielaborare una situazione contabile "restated" dei primi nove mesi del 2017. I commenti riportati nell'ambito della Relazione sulla Gestione fanno riferimento ai dati relativi ai primi nove mesi del 2018 ed ai primi nove mesi del 2017 restated.

In termini di fatturato consolidato, il Gruppo ha chiuso i primi nove mesi 2018 con ricavi netti in aumento rispetto al corrispondente periodo del 2017 (+ 4,1%; +8,4% a cambi costanti). A livello di aree geografiche la crescita dei ricavi in India (+ 17,6%; +29,6% a cambi costanti) ha più che

5 I dati dei primi nove mesi del 2017 sono stati rielaborati a seguito dell'applicazione dell'IFRS 15.

compensato la flessione registrata in Asia Pacific (- 0,8%; + 6,5% a cambi costanti). Nell'area Emea e Americas i ricavi sono stati pressochè costanti (- 0,2%).

Con riguardo alla tipologia dei prodotti l'aumento del fatturato è stato concentrato nei Veicoli Commerciali (+13,0%) mentre più limitato è stato l'effetto generati dai veicoli due ruote (+ 0,8%). Conseguentemente l'incidenza sul fatturato complessivo dei veicoli due ruote è passata dal 72,9% dei primi nove mesi 2017 all'attuale 70,6%; viceversa, l'incidenza dei Veicoli Commerciali è salita dal 27,1% dei primi nove mesi 2017 al 29,4% attuale.

Il margine lordo industriale del Gruppo ha evidenziato un incremento in valore assoluto rispetto ai primi nove mesi dell'anno precedente (+ 11,4 milioni di euro) risultando in rapporto al fatturato netto pari al 30,6% (30,7% nei primi nove mesi 2017).

Gli ammortamenti inclusi nel margine lordo industriale sono pari a 23,1 milioni di euro (26,3 milioni di euro nei primi nove mesi 2017).

Le spese operative sostenute nel corso dei primi nove mesi 2018 sono in diminuzione rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio, attestandosi a 249,5 milioni di euro.

Nelle spese operative sono compresi ammortamenti che non rientrano nel margine lordo industriale per 57,9 milioni di euro (63,6 milioni di euro nei primi nove mesi 2017).

L'evoluzione del conto economico sopra descritta porta ad un EBITDA consolidato in crescita e pari a 166,0 milioni di euro (159,0 milioni di euro nei primi nove mesi 2017). In rapporto al fatturato, l'EBITDA è pari al 15,2%, (15,1% nei primi nove mesi 2017). Migliora anche il Risultato Operativo (EBIT), che si è attestato a 84,9 milioni di euro (69,1 milioni di euro nei primi nove mesi 2017); rapportato al fatturato, l'EBIT è pari al 7,8%, (6,6% nei primi nove mesi 2017).

Il risultato delle attività finanziarie migliora rispetto ai primi nove mesi dello scorso esercizio di 6,2 milioni di euro, registrando Oneri Netti per 18,8 milioni di euro (25,0 milioni di euro nei primi nove mesi 2017). Il miglioramento è collegato principalmente alla riduzione dell'indebitamento medio ed al suo minore costo e risulta amplificato da proventi netti non ricorrenti quantificati in 0,9 milioni di euro generati dall'operazione di liability management sul prestito obbligazionario "Eur 250 million Piaggio 4.625% due 2021" e iscritti a conto economico come richiesto dall' IFRS 9.

Le imposte di periodo sono pari a 29,7 milioni di euro, con un incidenza sul risultato ante imposte del 45%.

L'utile netto si attesta a 36,3 milioni di euro (3,3% sul fatturato) in crescita rispetto al risultato del corrispondente periodo del precedente esercizio, che era stato pari a 25,1 milioni di euro (2,4% sul fatturato).

Dati operativi

Veicoli venduti

Primi nove mesi Primi nove mesi
2018 2017 Variazione
In migliaia di unità
EMEA e Americas 195,6 202,4 (6,8)
India 211,9 166,7 45,2
Asia Pacific 2W 62,0 57,6 4,3
TOTALE VEICOLI 469,4 426,7 42,7
Due Ruote 312,2 299,4 12,8
Veicoli Commerciali 157,2 127,3 29,9
TOTALE VEICOLI 469,4 426,7 42,7

Nel corso dei primi nove mesi 2018, il Gruppo Piaggio ha venduto nel mondo 469.400 veicoli, con un aumento in termini di volumi pari a circa il 10,0% rispetto ai primi nove mesi dell'anno precedente, in cui i veicoli venduti erano stati 426.700. In crescita sono risultate le vendite sia in India (+ 27,1%) che in Asia Pacific 2W (+ 7,5%) mentre in flessione sono risultati i veicoli venduti in Emea e Americas (- 3,4%). Con riguardo alla tipologia dei prodotti la crescita è concentrata nei veicoli commerciali (+ 23,5%) mentre i veicoli due ruote registrano un aumento più contenuto (+ 4,3%). Per una analisi più dettagliata dell'andamento dei mercati e dei risultati conseguiti si rimanda agli specifici paragrafi.

Organico

La crescita dell'organico medio registrata in India, dove a seguito di una crescita della domanda dei veicoli commerciali si è fatto un maggior ricorso alla manodopera temporanea ed in Asia Pacific ha più che compensato la riduzione registrata in Italia.

Consistenza media della popolazione aziendale per area geografica
n.persone Primi nove mesi
2018
Primi nove mesi
2017
Variazione
EMEA e Americas 3.671,2 3.739,5 (68,3)
di cui Italia 3.423,0 3.503,8 (80,8)
India 2.198,3 2.075,9 122,4
Asia Pacific 2W 861,2 828,0 33,2
Totale 6.730,7 6.643,4 87,3

I dipendenti del Gruppo al 30 settembre 2018 risultano pari a 6.754 unità, in aumento complessivamente di 134 unità rispetto al 31 dicembre 2017, per effetto essenzialmente dell'area Indiana.

n.persone Al 30 settembre 2018 Al 31 dicembre 2017 Al 30 settembre 2017
EMEA e Americas 3.645 3.682 3.733
di cui Italia 3.383 3.444 3.492
India 2.228 2.090 2.379
Asia Pacific 2W 881 848 828
Totale 6.754 6.620 6.940

Consistenza puntuale della popolazione aziendale per area geografica

Ricerca e sviluppo

Anche nei primi nove mesi 2018 il Gruppo Piaggio ha continuato la propria politica volta al presidio della leadership tecnologica nel settore, destinando all'attività di R&S risorse complessive per 62,1 milioni di euro, di cui 48,7 milioni di euro capitalizzati nelle attività immateriali come costi di sviluppo.

Primi nove mesi 2018 Primi nove mesi 2017
Capitalizzato Spese Totale Capitalizzato Spese Totale
In milioni di euro
Due Ruote 37,2 11,3 48,5 29,8 10,9 40,6
Veicoli Commerciali 11,6 2,1 13,6 5,5 3,4 8,9
Totale 48,7 13,4 62,1 35,2 14,3 49,5
EMEA e Americas 42,2 11,4 53,6 26,9 10,8 37,8
India 5,4 1,3 6,7 4,8 2,5 7,3
Asia Pacific 2W 1,2 0,7 1,8 3,5 1,0 4,5
Totale 48,7 13,4 62,1 35,2 14,3 49,5

Situazione patrimoniale consolidata 6

Al 30 settembre 2018 Al 31 dicembre 2017 Variazione
In milioni di euro
Situazione Patrimoniale
Capitale Circolante Netto (69,2) (45,9) (23,3)
Immobilizzazioni Materiali 268,4 284,5 (16,1)
Immobilizzazioni Immateriali 648,3 649,0 (0,7)
Immobilizzazioni Finanziarie 8,7 7,7 1,0
Fondi (64,5) (63,6) (0,9)
Capitale Investito Netto 791,7 831,8 (40,1)
Indebitamento Finanziario Netto 405,1 446,7 (41,6)
Patrimonio Netto 386,6 385,1 1,5
Fonti di Finanziamento 791,7 831,8 (40,1)
Patrimonio di terzi (0,2) (0,2) 0,0

Il capitale circolante netto al 30 settembre 2018 è negativo e pari a 69,2 milioni di euro, con una generazione di cassa pari a circa 23,3 milioni di euro nel corso dei primi nove mesi del 2018.

Le immobilizzazioni materiali, che includono gli investimenti immobiliari, ammontano a 268,4 milioni di euro al 30 settembre 2018, con un decremento pari a circa 16,1 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017. Tale riduzione è dovuta principalmente agli ammortamenti, il cui valore ha superato per circa 9,1 milioni di euro gli investimenti del periodo, all'effetto della svalutazione delle valute asiatiche sull'euro (circa 6,2 milioni di euro) ed a dismissioni per circa 0,7 milioni di euro.

Le immobilizzazioni immateriali ammontano complessivamente a 648,3 milioni di euro, in diminuzione di circa 0,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017. Tale flessione è dovuta all'effetto della svalutazione delle valute asiatiche sull'euro (circa 0,9 milioni di euro) ed alle svalutazioni per circa 0,6 milioni di euro il cui impatto è stato solo parzialmente compensato dagli investimenti, il cui valore ha superato per circa 0,8 milioni di euro gli investimenti del periodo.

Le immobilizzazioni finanziarie ammontano complessivamente a 8,7 milioni di euro, mostrando una crescita di 1,0 milioni di euro rispetto ai valori dello scorso esercizio.

I fondi ammontano complessivamente a 64,5 milioni di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2017 (63,6 milioni di euro).

Così come ampiamente descritto nel successivo paragrafo "Rendiconto Finanziario Consolidato", l'indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2018 risulta pari a 405,1 milioni di euro, rispetto a 446,7 milioni di euro al 31 dicembre 2017. La riduzione di circa 41,6 milioni di euro è riconducibile al

6 Per la definizione delle singole voci della tabella si rimanda al "Glossario economico".

buon andamento della gestione operativa che ha consentito il pagamento di dividendi (19,7 milioni di euro) ed il finanziamento del programma di investimenti.

Rispetto al 30 settembre 2017 l'indebitamento finanziario netto si è ridotto di circa 25,6 milioni di euro.

Il patrimonio netto di Gruppo al 30 settembre 2018 ammonta a 386,6 milioni di euro, in crescita circa 1,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017, nonostante l'impatto negativo di circa 4,0 milioni di euro per l'adozione del nuovo principio contabile IFRS 9.

Rendiconto finanziario consolidato

Il rendiconto finanziario consolidato redatto secondo gli schemi previsti dai principi contabili internazionali IFRS è riportato nei "Prospetti contabili consolidati del Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2018"; qui di seguito ne viene fornito il commento facendo riferimento alla forma sintetica di seguito esposta.

Primi nove
mesi 2018
Primi nove
mesi 2017
Variazione
In milioni di euro
Variazione Posizione Finanziaria Netta
Posizione Finanziaria Netta Iniziale (446,7) (491,0) 44,3
Cash Flow Operativo 118,3 112,8 5,5
(Aumento)/Riduzione del Capitale Circolante 23,3 19,9 3,5
(Aumento)/Riduzione Investimenti Netti (65,2) (43,4) (21,8)
Variazione Patrimonio Netto (34,9) (29,1) (5,8)
Totale Variazione 41,6 60,2 (18,6)
Posizione Finanziaria Netta Finale (405,1) (430,7) 25,6

Nel corso dei primi nove mesi 2018 il Gruppo Piaggio ha formalmente generato risorse finanziarie per un totale di 41,6 milioni di euro. Si tenga tuttavia presente che se il nuovo principio contabile IFRS 9 fosse stato adottato già al 31 dicembre 2017 la variazione totale sarebbe aumentata di 5,5 milioni di euro.

Il cash flow operativo, definito dal risultato netto, depurato da costi e proventi non monetari, è stato pari a 118,3 milioni di euro.

Il capitale circolante, o working capital, ha generato cassa per circa 23,3 milioni di euro; in dettaglio:

  • la dinamica di incasso dei crediti commerciali7 ha assorbito flussi finanziari per un totale di 34,2 milioni di euro;
  • la gestione dei magazzini ha assorbito flussi finanziari per un totale di circa 23,3 milioni di euro;
  • la dinamica di pagamento dei fornitori ha generato flussi finanziari per circa 63,0 milioni di euro;
  • la movimentazione di altre attività e passività non commerciali ha evidenziato un impatto negativo sui flussi finanziari per circa 17,8 milioni di euro.

Le attività di investimento hanno assorbito risorse finanziarie per un totale di 65,2 milioni di euro. Gli investimenti consistono in circa 48,7 milioni di euro di costi di sviluppo capitalizzati e circa 23,5 milioni di euro di immobilizzazioni materiali e immateriali.

Come risultante delle dinamiche finanziarie sopra descritte, che hanno generato cassa per i citati 41,6 milioni di euro, il Gruppo Piaggio ha una posizione finanziaria netta che si attesta a – 405,1 milioni di euro.

7 Al netto degli anticipi da clienti.

Indicatori alternativi di performance "non-GAAP"

In accordo con la Raccomandazione CESR/05-178b sugli indicatori alternativi di performance, Piaggio presenta nell'ambito della relazione intermedia sulla gestione, in aggiunta alle grandezze finanziarie previste dagli IFRS, alcune grandezze derivate da queste ultime, ancorchè non previste dagli IFRS (Non-GAAP Measures).

Tali grandezze sono presentate al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo e non devono essere considerate alternative a quelle previste dagli IFRS. In particolare gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono i seguenti:

  • EBITDA: definito come risultato operativo al lordo degli ammortamenti e dei costi di impairment delle attività immateriali e materiali, così come risultanti dal conto economico consolidato;
  • Margine lordo industriale: definito come la differenza tra i ricavi netti e il costo del venduto;
  • Costo del venduto: include i costi dei materiali (diretti e di consumo), le spese accessorie all'acquisto degli stessi (trasporti in entrata, dogane, movimentazioni di magazzino), i costi del personale per manodopera diretta ed indiretta e le relative spese, le lavorazioni conto terzi, le energie, gli ammortamenti di fabbricati, impianti, macchinari ed attrezzature industriali, le spese di manutenzione e pulizie, al netto del recupero costi per riaddebito a fornitori;
  • Posizione finanziaria netta: rappresentata dal debito finanziario lordo, ridotto della cassa e delle altre disponibilità liquide equivalenti, nonché degli altri crediti finanziari correnti. Non concorrono, invece, alla determinazione della Posizione Finanziaria Netta le altre attività e passività finanziarie originate dalla valutazione al fair value, gli strumenti finanziari derivati designati di copertura e non, l'adeguamento al fair value delle relative poste coperte ed i relativi ratei. Tra le note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata del presente fascicolo è inserita una tabella che evidenzia le voci dello stato patrimoniale utilizzate per la determinazione dell'indicatore.

Risultati per tipologia di prodotto

Il Gruppo Piaggio è strutturato ed opera per aree geografiche, EMEA ed Americas, India ed Asia Pacific, nello sviluppo, nella produzione e nella distribuzione di veicoli a due ruote e di veicoli commerciali.

Ogni Area Geografica è dotata di stabilimenti produttivi e di una rete commerciale specificamente dedicati ai clienti dell'area geografica di competenza. In particolare:

  • Emea e Americas dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote che di veicoli commerciali;
  • India dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote che di veicoli commerciali;
  • Asia Pacific 2W dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita di veicoli due ruote.

Per il dettaglio dei risultati consuntivati da ciascun settore operativo si rimanda alle Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata.

Qui di seguito si riporta una analisi di volumi e fatturato raggiunti nelle tre aree geografiche di riferimento anche per tipologia di prodotto.

Primi nove mesi
2018
2017 restated8 Primi nove mesi Variazione % Variazione
Due Ruote Volumi
Sell in
Fatturato Volumi
Sell in
Fatturato
(unità/ 000) (milioni di
euro)
(unità/ 000) (milioni di
euro)
Volumi Fatturato Volumi Fatturato
EMEA e Americas 184,0 591,6 191,3 593,6 -3,8% -0,3% (7,3) (2,0)
di cui EMEA 175,4 547,3 180,9 540,7 -3,0% 1,2% (5,5) 6,6
(di cui Italia) 38,5 127,4 40,8 133,9 -5,7% -4,8% (2,3) (6,5)
di cui America 8,6 44,3 10,4 52,9 -17,6% -16,3% (1,8) (8,6)
India 66,3 50,2 50,4 40,8 31,4% 23,1% 15,8 9,4
Asia Pacific 2W 62,0 130,5 57,6 131,6 7,5% -0,8% 4,3 (1,1)
TOTALE 312,2 772,3 299,4 765,9 4,3% 0,8% 12,8 6,4
Scooter 281,5 545,4 270,9 532,4 3,9% 2,4% 10,5 13,0
Moto 30,7 126,9 28,5 136,3 7,9% -6,9% 2,3 (9,5)
Ricambi e Accessori 97,7 95,5 2,4% 2,3
Altro 2,3 1,8 30,9% 0,5
TOTALE 312,2 772,3 299,4 765,9 4,3% 0,8% 12,8 6,4

Due Ruote

I veicoli due ruote sono raggruppabili principalmente in due segmenti di prodotto: scooter e moto. Ad essi si affiancano il relativo indotto dei ricambi e degli accessori, la vendita di motori a terze parti, la partecipazione alle principali competizioni sportive due ruote e i servizi di assistenza.

8 I dati del fatturato dei primi nove mesi del 2017 sono stati rielaborati applicando il principio contabile IFRS 15.

Nel mercato mondiale delle due ruote sono individuabili due macroaree, distinte in modo netto per caratteristiche e dimensioni della domanda: l'insieme dei Paesi economicamente avanzati (Europa, Stati Uniti, Giappone) e quello dei Paesi in via di sviluppo (Asia Pacific, Cina, India, America Latina).

Nella prima macroarea, minoritaria in termini di volumi ed in cui il Gruppo Piaggio ha storicamente sviluppato la propria presenza, lo scooter soddisfa il bisogno di mobilità nelle aree urbane e la moto è caratterizzata da un utilizzo ricreativo.

Nella seconda, che rappresenta per unità vendute buona parte del mercato mondiale e dove il Gruppo intende ampliare le proprie attività, i veicoli a due ruote costituiscono la modalità primaria di trasporto.

Scenario di riferimento

In Europa, area di riferimento per le attività del Gruppo Piaggio, il mercato delle due ruote ha chiuso i primi nove mesi 2018 a 1.066.800 veicoli venduti, in aumento dello 0,6% rispetto ai primi nove mesi del 2017 (+7,8% il comparto moto e -6,1% lo scooter).

In Italia il comparto degli scooter ha evidenziato un calo dello 0,8%, mentre le moto hanno registrato un incremento del 9,4%.

In Nord America il mercato delle due ruote è calato dell'1,7% nei primi nove mesi del 2018 rispetto allo stesso periodo del precedente anno, attestandosi a 410.630 veicoli venduti. Il mercato delle moto, che rappresenta il 94,4% del mercato totale, ha mostrato una flessione dell'1,6%, mentre quello degli scooter del 4,1%.

Il Vietnam, paese dell'area asiatica con la maggiore presenza di veicoli del Gruppo, ha registrato una crescita complessiva del 3,3%.

In India il mercato delle due ruote ha registrato un incremento del 14,2% nei primi nove mesi 2018 rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente, grazie ad una elevata crescita sia del segmento degli scooter (+10,1%) sia del comparto moto (+23,3%).

Commento ai principali risultati

Nel corso dei primi nove mesi 2018, il Gruppo Piaggio ha commercializzato nel mondo un totale di 312.200 veicoli due ruote, per un fatturato netto pari a circa 772,3 milioni di euro (+ 0,8%), inclusivo di ricambi ed accessori (97,7 milioni di euro, + 2,4%).

La crescita complessiva registrata sia nei volumi (+ 4,3%) che nel fatturato (+ 0,8%) è stata generata dall'ottimo andamento dell'India (+ 31,4% volumi; + 23,1% fatturato; +35,9% fatturato a cambi costanti). In Asia Pacific al buon andamento delle vendite (+ 7,5%) ha fatto riscontro una flessione del fatturato dello 0,8%, per effetto del delta cambio (+ 6,5% a cambi costanti).

Posizionamento di mercato9

Nel mercato europeo dei veicoli a due ruote il Gruppo Piaggio ha raggiunto nei primi nove mesi 2018 una quota complessiva del 14,3% (15,2% la quota nei primi nove mesi 2017), confermando la leadership nel segmento degli scooter (25,4% nei primi nove mesi 2018 rispetto al 25,5% dei primi nove mesi 2017). In Italia la quota del Gruppo Piaggio è passata dal 20% dei primi nove mesi 2017 al 19,2% dello stesso periodo del 2018: il Gruppo resta leader nel segmento degli scooter, con una quota del 29,9% (30,1% nei primi nove mesi 2017); stabile è invece risultata la performance nel segmento delle moto dove ha raggiunto una quota del 3,7% (3,8% nei primi nove mesi 2017).

In Vietnam nei primi nove mesi 2018 il Gruppo ha incrementato i volumi di sell-out degli scooter del 47,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

In India nei primi nove mesi del 2018 il Gruppo ha mostrato un forte incremento dei volumi rispetto allo stesso periodo del precedente anno, chiudendo a quasi 60.000 veicoli (+28,9%).

Forte rimane inoltre il posizionamento del Gruppo sul mercato nordamericano degli scooter, dove si è chiuso con una quota del 23,3% (21% nei primi nove mesi 2017) e dove il Gruppo è impegnato a rafforzare la propria presenza anche sul segmento moto, attraverso i brand Aprilia e Moto Guzzi.

Investimenti

Gli investimenti sono stati principalmente volti a:

  • sviluppo di nuovi prodotti e face-lifting di prodotti esistenti;
  • miglioramento ed ammodernamento dell'attuale capacità produttiva.

Contemporaneamente, sono proseguiti gli investimenti industriali, volti alla sicurezza, alla qualità ed alla produttività dei processi produttivi.

9 I valori delle quote di mercato dei primi nove mesi 2017 potrebbero differire da quanto pubblicato lo scorso anno per effetto dell'aggiornamento dei dati definitivi delle immatricolazioni che alcune nazioni pubblicano con alcuni mesi di ritardo.

Veicoli Commerciali

Primi nove mesi
2018
2017 restated10 Primi nove mesi Variazione % Variazione
Veicoli
Commerciali
Volumi
Sell in
(unità/ 000)
Fatturato
(milioni di
euro)
Volumi
Sell in
(unità/ 000)
Fatturato
(milioni di
euro)
Volumi Fatturato Volumi Fatturato
EMEA e Americas 11,6 65,4 11,1 64,9 4,3% 0,7% 0,5 0,5
di cui EMEA 10,0 62,1 9,8 62,3 1,8% -0,3% 0,2 (0,2)
(di cui Italia) 2,8 34,3 3,4 34,8 -18,8% -1,5% (0,6) (0,5)
di cui America 1,6 3,3 1,3 2,6 23,1% 26,3% 0,3 0,7
India 145,6 256,1 116,2 219,6 25,3% 16,6% 29,4 36,5
TOTALE 157,2 321,4 127,3 284,5 23,5% 13,0% 29,9 36,9
Ape 152,8 246,1 122,5 213,6 24,7% 15,2% 30,3 32,4
Porter 3,0 35,4 2,7 31,6 11,1% 12,0% 0,3 3,8
Quargo 0,6 2,2 0,3 1,2 158,4% 90,6% 0,4 1,1
Mini Truk 0,7 2,0 1,8 5,1 -59,1% -60,8% (1,1) (3,1)
Ricambi e Accessori 35,7 33,0 8,3% 2,7
TOTALE 157,2 321,4 127,3 284,5 23,5% 13,0% 29,9 36,9

La categoria dei Veicoli Commerciali comprende veicoli a tre e quattro ruote con un peso a terra inferiore a 3,5 tonnellate (categoria N1 in Europa) concepiti per un utilizzo commerciale e privato, con il relativo indotto di ricambi ed accessori.

Scenario di riferimento

Europa

Nei primi otto mesi del 2018 (ultimo dato disponibile) il mercato europeo dei veicoli commerciali leggeri (peso totale a terra minore o uguale a 3,5 t), in cui opera il Gruppo Piaggio, si è attestato a 1.352.326 unità vendute, registrando un aumento rispetto ai primi otto mesi del 2017 pari al 4,8% (fonte dati ACEA). Entrando nel dettaglio si possono evidenziare gli andamenti dei principali mercati europei di riferimento: Germania (+5,4%), Francia (+5,7%), Italia (-0,4%) e Spagna (+11,6%).

India

Il mercato indiano delle tre ruote, in cui opera Piaggio Vehicles Privates Limited, controllata da Piaggio & C. S.p.A., continua a crescere in modo molto accentuato passando da 365.249 unità nei primi nove mesi 2017 a 551.750 unità nello stesso periodo del 2018, con un incremento del 51,1%.

All'interno di tale mercato, la crescita è dovuta soprattutto al segmento dei veicoli passeggeri che ha incrementato del 62,4% i suoi volumi chiudendo a 455.438 unità. Anche il segmento cargo ha

10 I dati del fatturato dei primi nove mesi del 2017 sono stati rielaborati applicando il principio contabile IFRS 15.

evidenziato un incremento (+ 16,6%), passando da 84.810 unità nei primi nove mesi del 2017 a 93.312 unità nei primi nove mesi 2018.

Piaggio Vehicles Private Limited è, inoltre, presente nel mercato del light commercial vehicle (LCV) a quattro ruote destinato al trasporto merci (cargo). La dimensione del mercato LCV cargo con una massa inferiore alle 2 tonnellate è aumentata in modo sensibile raggiungegendo le 167.365 unità nel corso dei primi nove mesi 2018 (+ 67,1% rispetto ai primi nove mesi del 2017).

Commento ai principali risultati

Il business Veicoli Commerciali ha generato nel corso dei primi nove mesi 2018 un fatturato pari a circa 321,4 milioni di euro, inclusivi di circa 35,7 milioni di euro relativi a ricambi ed accessori, in crescita del 13,0% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Nel corso del periodo sono state vendute 157.200 unità, in aumento rispetto ai primi nove mesi del 2017 (+ 23,5%).

La crescita è correlata all'espansione del mercato indiano. Nei primi nove mesi del 2018, la consociata indiana Piaggio Vehicles Private Limited (PVPL) ha commercializzato sul mercato indiano delle tre ruote 126.806 unità (104.845 nei primi nove mesi 2017) per un fatturato netto di circa 206,0 milioni di euro (180,2 milioni di euro nei primi nove mesi 2017).

La stessa consociata ha inoltre esportato 17.426 veicoli tre ruote (9.397 al 30 settembre 2017) e 30 veicoli 4 ruote.

Sul mercato domestico delle 4 ruote, le vendite di PVPL nei primi nove mesi 2018 sono calate del 27,4% rispetto ai primi nove mesi del 2017, attestandosi a 1.364 unità.

Complessivamente la consociata indiana PVPL ha fatturato nei primi nove mesi 2018 256,1 milioni di euro, rispetto ai 219,6 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente (+ 16,6%; + 28,4% a cambi costanti).

Sul mercato Emea e Americas il Gruppo Piaggio ha registrato un incremento contenuto del fatturato netto totale (+0,7%), grazie alla crescita dei volumi venduti (+4,3%).

Posizionamento di mercato11

Il Gruppo Piaggio opera in Europa e in India nel mercato dei veicoli commerciali leggeri con una offerta di prodotti pensati come soluzioni ad esigenze di mobilità di corto raggio sia per aree urbane (centri urbani europei) sia extraurbane (con la gamma prodotti indiana).

E' inoltre presente in India, nel mercato delle tre ruote sia nel sottosegmento veicoli passeggeri che nel sottosegmento cargo dove detiene la leadership di mercato.

Sul mercato indiano delle tre ruote Piaggio si attesta ad una quota pari al 23,0% (28,7% nei primi nove mesi 2017). Analizzando in dettaglio il mercato, Piaggio ha mantenuto il suo ruolo di market leader nel segmento del trasporto merci (cargo) detenendo una quota di mercato pari al 45,7% (49,4% nei primi

11 I valori delle quote di mercato dei primi nove mesi 2017 potrebbero differire da quanto pubblicato lo scorso anno per effetto dell'aggiornamento dei dati definitivi delle immatricolazioni che alcune nazioni pubblicano con alcuni mesi di ritardo.

nove mesi 2017). Anche nel comparto passeggeri Piaggio ha visto una riduzione della sua quota, chiudendo al 18,2% (22,4% nei primi nove mesi 2017).

Oltre al tradizionale mercato indiano delle tre ruote Piaggio è presente anche nel mercato del light commercial vehicle (LCV) a quattro ruote destinato al trasporto merci (cargo) con la gamma Porter. Su tale mercato la quota del Gruppo è diminuita allo 0,9% (1,8% nei primi nove mesi 2017).

Investimenti

Gli investimenti sono stati principalmente volti a:

  • sviluppo di nuovi prodotti e face-lifting di prodotti esistenti;
  • miglioramento ed ammodernamento dell'attuale capacità produttiva.

Contemporaneamente, sono proseguiti gli investimenti industriali, volti alla sicurezza, alla qualità ed alla produttività dei processi produttivi.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

8 ottobre 2018 E' stata avviata la campagna di pre-booking online di Vespa Elettrica prodotta nello stabilimento italiano di Pontedera. La piena commercializzazione è prevista nel mese di novembre, in concomitanza con il salone di Milano EICMA 2018, a partire dall'Europa per poi essere estesa a Stati Uniti ed Asia a partire da inizio 2019.

Prevedibile evoluzione della gestione

In un contesto di rafforzamento del Gruppo Piaggio sui mercati globali, il Gruppo si impegna a:

  • confermare la posizione di leadership nel mercato europeo delle due ruote, sfruttando al meglio la ripresa prevista attraverso:
  • un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti;
  • il mantenimento delle attuali posizioni sul mercato europeo dei veicoli commerciali;
  • consolidare la presenza nell'area Asia Pacific, esplorando nuove opportunità nei paesi dell'area, sempre con particolare attenzione al segmento premium del mercato;
  • rafforzare le vendite nel mercato indiano dello scooter grazie all'offerta di prodotti Vespa ed Aprilia SR;
  • incrementare la penetrazione dei veicoli commerciali in India, grazie anche all'introduzione di nuove motorizzazioni.

In linea più generale resta infine fermo l'impegno - che ha caratterizzato questi ultimi anni e che caratterizzerà anche le attività nel 2018 - di generare una crescita della produttività con una forte attenzione all'efficienza dei costi e degli investimenti, nel rispetto dei principi etici fatti propri dal Gruppo.

Rapporti con parti correlate

I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 30 settembre 2018 verso le società controllanti, controllate e collegate, sono relativi a cessioni di beni o di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo. Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati.

Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 Luglio 2006 n. DEM/6064293, sono presentate nelle note esplicative ed integrative al Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2018.

Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo

Si segnala che i componenti degli organi di amministrazione e controllo dell'Emittente non detengono partecipazioni dirette nell'Emittente.

Glossario economico

Capitale circolante netto: definito come la somma netta di: Crediti commerciali, Altri crediti correnti e non correnti, Rimanenze, Debiti commerciali, Altri debiti correnti e non correnti, Crediti verso erario correnti e non correnti, Attività fiscali differite, Debiti tributari e Passività fiscali differite.

Immobilizzazioni tecniche nette: sono costituite dagli Immobili, impianti macchinari e attrezzature industriali, al netto dei fondi di ammortamento, dagli Investimenti Immobiliari e dalle Attività destinate alla vendita.

Immobilizzazioni immateriali nette: sono costituite dai costi di sviluppo capitalizzati, dai costi per brevetti e Know how e dai goodwill derivanti da operazioni di acquisizione/fusione effettuate dal Gruppo.

Immobilizzazioni finanziarie: definite dagli Amministratori come la somma delle voci Partecipazioni e Altre attività finanziarie non correnti.

Fondi: costituiti dalla somma di Fondi pensione e benefici a dipendenti, Altri fondi a lungo termine, Quota corrente altri fondi a lungo termine.

Margine Lordo Industriale: definito come la differenza tra Ricavi e corrispondente Costo del Venduto di periodo.

Costo del Venduto: include Costo per materiali (diretti e di consumo), spese accessorie di acquisto (trasporto materiali in "Entrata", dogane, movimentazioni ed immagazzinamento), Costi del personale per Manodopera Diretta ed Indiretta e relative spese, Lavorazioni effettuate da terzi, Energie, Ammortamenti di fabbricati, impianti e macchinari ed attrezzature industriali, Spese esterne di manutenzione e pulizia al netto del recupero dei costi diversi per riaddebito ai fornitori.

Spese operative: sono costituite da Costi del personale, Costi per servizi e godimento beni di terzi e costi operativi al netto dei proventi operativi non inclusi nel Margine Lordo Industriale. Nelle spese operative sono inoltre compresi Ammortamenti che non rientrano nel calcolo del Margine Lordo Industriale.

Ebitda consolidato: definito come Risultato Operativo al lordo degli Ammortamenti e dei costi di impairment delle attività immateriali e materiali, così come risultanti dal Conto Economico Consolidato.

Capitale Investito Netto: determinato quale somma algebrica delle "Attività immobilizzate nette", del "Capitale circolante netto" e dei Fondi.

I dati potrebbero presentare in taluni casi difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in milioni; si segnala che le variazioni e le incidenze percentuali sono calcolate sui dati espressi in migliaia e non su quelli, arrotondati, esposti in milioni.

Gruppo Piaggio

Bilancio consolidato trimestrale abbreviato al 30 settembre 2018

Conto Economico Consolidato

Primi nove mesi 2018 Primi nove mesi 2017
di cui Parti di cui Parti
Totale correlate Totale correlate
In migliaia di euro Note
Ricavi Netti 4 1.093.740 2.663 1.057.292 1.503
Costo per materiali 5 (653.919) (17.451) (619.228) (21.776)
Costo per servizi e godimento beni di terzi 6 (170.978) (2.828) (174.946) (2.919)
Costi del personale 7 (165.937) (164.631)
Ammortamento e costi di impairment immobili,
impianti e macchinari
Ammortamento e costi di impairment attività
8 (30.008) (33.798)
immateriali 8 (51.031) (56.111)
Altri proventi operativi 9 78.744 203 77.269 306
Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti
commerciali ed altri crediti 10 (1.492) (1.806)
Altri costi operativi 11 (14.194) (94) (14.919) (9)
Risultato operativo 84.925 69.122
Risultato partecipazioni 12 765 757 789 778
Proventi finanziari 13 6.770 17 668
Oneri finanziari 13 (26.531) (82) (27.048) (100)
Utili/(perdite) nette da differenze cambio 13 160 567
Risultato prima delle imposte 66.089 44.098
Imposte del periodo 14 (29.740) (18.963)
Risultato derivante da attività di
funzionamento
36.349 25.135
Attività destinate alla dismissione:
Utile o perdita derivante da attività destinate alla
dismissione 15
Utile (perdita) del periodo 36.349 25.135
Attribuibile a:
Azionisti della controllante 36.349 25.135
Azionisti di minoranza 0
Utile per azione (dati in €) 16 0,102 0,070
Utile diluito per azione (dati in €) 16 0,102 0,070

Conto Economico Complessivo Consolidato

In migliaia di euro Note Primi nove
mesi 2018
Primi nove
mesi 2017
Utile (perdita) del periodo (A) 36.349 25.135
Voci che non potranno essere riclassificate a conto
economico
Rideterminazione dei piani a benefici definiti 40 (1.114) 1.425
Totale (1.114) 1.425
Voci che potranno essere riclassificate a conto economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese
estere 40 (8.681) (10.122)
Quota di componenti del Conto Economico Complessivo delle
società partecipate valutate con il metodo del Patrimonio netto
Totale utili (perdite) sugli strumenti di copertura finanziari "cash
40 (208) (658)
flow hedge" 40 139 (23)
Totale (8.750) (10.803)
Altri componenti di conto economico complessivo (B)* (9.864) (9.378)
Totale utile (perdita) complessiva del periodo (A + B) 26.485 15.757
* Gli Altri Utili e (perdite) tengono conto dei relativi effetti fiscali
Attribuibile a:
Azionisti della controllante
Azionisti di minoranza
26.450
35
15.730
27

Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata

Al 30 settembre 2018 Al 31 dicembre 2017
Totale di cui Parti
correlate
Totale di cui Parti
correlate
In migliaia di euro Note
ATTIVITA'
Attività non correnti
Attività Immateriali 17 648.273 648.977
Immobili, impianti e macchinari 18 257.079 273.013
Investimenti immobiliari 19 11.314 11.523
Partecipazioni 34 8.096 7.553
Altre attività finanziarie 35 5.690 7.364
Crediti verso erario a lungo termine 24 17.201 19.913
Attività fiscali differite 20 59.450 58.601
Crediti Commerciali 22
Altri crediti 23 13.807 94 12.157 115
Totale Attività non correnti 1.020.910 1.039.101
Attività destinate alla vendita 26
Attività correnti
Crediti Commerciali 22 119.645 1.665 83.995 2.150
Altri crediti 23 23.631 10.457 26.916 10.029
Crediti verso erario a breve 24 13.479 11.106
Rimanenze 21 241.922 218.622
Altre attività finanziarie 36 2.399 2.321
Disponibilita' e mezzi equivalenti 37 197.498 128.067
Totale Attività correnti 598.574 471.027
Totale Attività 1.619.484 1.510.128
Totale di cui Parti
correlate
Totale di cui Parti
correlate
In migliaia di euro Note
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'
Patrimonio netto
Capitale e riserve attribuibili agli azionisti
della Controllante
39 386.756 385.296
Capitale e riserve attribuibili agli azionisti di
minoranza
39 (201) (236)
Totale Patrimonio netto 386.555 385.060
Passività non correnti
Passività finanziarie scadenti oltre un anno 38 475.060 446.483 2.900
Debiti Commerciali 27
Altri fondi a lungo termine 28 9.295 9.096
Passività fiscali differite 29 2.518 3.170
Fondi pensione e benefici a dipendenti 30 43.899 44.457
Debiti tributari 31 315
Altri debiti a lungo termine 32 5.415 13 5.621 12
Totale Passività non correnti 536.502 508.827
Passività correnti
Passività finanziarie scadenti entro un anno 38 135.017 137.780
Debiti Commerciali 27 476.262 11.595 411.775 9.375
Debiti tributari 31 21.885 10.185
Altri debiti a breve termine 32 51.924 6.815 46.424 7.863
Quota corrente altri fondi a lungo termine 28 11.339 10.077
Totale Passività correnti 696.427 616.241
Totale Patrimonio netto e Passività 1.619.484 1.510.128

Al 30 settembre 2018 Al 31 dicembre 2017

Rendiconto Finanziario Consolidato

Il presente schema evidenzia le determinanti delle variazioni delle disponibilità liquide al netto degli scoperti bancari a breve termine, cosi come prescritto dallo IAS n. 7.

Primi nove mesi 2018 Primi nove mesi 2017
di cui di cui
Parti Parti
Totale correlate Totale correlate
In migliaia di euro Note
Attività operative
Utile (perdita) del periodo 36.349 25.135
Imposte del periodo 14 29.740 18.963
Ammortamento immobili, impianti e macchinari 8 30.008 33.798
Ammortamento attivita' immateriali 8 50.438 56.111
Accantonamento a fondi rischi e fondi pensione e benefici a dipendenti 13.677 14.253
Svalutazioni / (Ripristini) 2.316 1.879
Minus / (Plus) su cessione immobili, impianti e macchinari (75) (81)
Proventi finanziari 13 (6.770) (591)
Proventi per dividendi 12 (8) (11)
Oneri finanziari 13 26.531 24.771
Proventi da contributi pubblici (1.495) (2.647)
Quota risultato delle collegate (757) (778)
Variazione nel capitale circolante:
(Aumento)/Diminuzione crediti commerciali 22 (36.887) 485 (27.573) 1.399
(Aumento)/Diminuzione altri crediti 23 1.359 (407) 3.404 (380)
(Aumento)/Diminuzione delle rimanenze 21 (23.300) (29.270)
Aumento/(Diminuzione) dei debiti commerciali 27 64.487 2.220 60.896 4.479
Aumento/(Diminuzione) altri debiti 32 5.294 (1.047) 5.860 78
Aumento/(Diminuzione) nei fondi rischi 28 (6.616) (6.955)
Aumento/(Diminuzione) fondi pensione e benefici a dipendenti 30 (7.611) (9.139)
Altre variazioni 2.064 2.533
Disponibilità generate dall'attività operativa 178.744 170.558
Interessi passivi pagati (22.587) (21.904)
Imposte pagate (19.812) (12.346)
Flusso di cassa delle attività operative (A) 136.345 136.308
Attività d'investimento
Investimento in immobili, impianti e macchinari 18 (20.942) (16.831)
Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di immobili, impianti e macchinari 745 172
Investimento in attivita' immateriali 17 (51.298) (38.817)
Prezzo di realizzo, o valore di rimborso, di attivita' immateriali 65 456
Rimborso da società partecipate 0 11
Interessi incassati 286 658
Flusso di cassa delle attività d'investimento (B) (71.144) (54.351)
Attività di finanziamento
Acquisto azioni proprie 39 (1.272) 0
Esborso per dividendi pagati 39 (19.698) (19.698)
Finanziamenti ricevuti 38 283.889 55.090
Esborso per restituzione di finanziamenti 38 (253.664) (119.734)
Finanziamenti leasing finanziari ricevuti 38 0 0
Rimborso leasing finanziari 38 (858) (842)
Flusso di cassa delle attività di finanziamento (C) 8.397 (85.184)
Incremento / (Decremento) nelle disponibilità liquide (A+B+C) 73.598 (3.227)
Saldo iniziale 127.894 191.400
Differenza cambio (3.999) (9.008)
Saldo finale 197.493 179.165

Variazioni del Patrimonio Netto Consolidato

Movimentazione 1 gennaio 2018 / 30 settembre 2018

Note Capitale
sociale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Legale
Riserva da
valutazione
strumenti
finanziari
Riserva da
transizione
IAS
Riserva di
conversione
Gruppo
Azioni
proprie
Riserve
di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato di
Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli
azionisti di
minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2018 207.614 7.171 19.095 (320) (11.505) (24.467) 0 187.708 385.296 (236) 385.060
Utile del periodo
Altri componenti di conto
36.349 36.349 36.349
economico complessivo 40 139 (8.924) (1.114) (9.899) 35 (9.864)
Totale utile (perdita)
complessiva del periodo
0 0 0 139 0 (8.924) 0 35.235 26.450 35 26.485
Operazioni con gli azionisti:
Riparto utile 39 1.030 (1.030) 0 0
Distribuzione dividendi 39 (19.698) (19.698) (19.698)
Adozione IFRS 9 39 (4.020) (4.020) (4.020)
Acquisto azioni proprie 39 (1.272) (1.272) (1.272)
Al 30 settembre 2018 207.614 7.171 20.125 (181) (15.525) (33.391) (1.272) 202.215 386.756 (201) 386.555

Movimentazione 1 gennaio 2017/ 30 settembre 2017

Note Capitale
sociale
Riserva da
sovrapprezzo
azioni
Riserva
Legale
Riserva da
valutazione
strumenti
finanziari
Riserva da
transizione
IAS
Riserva di
conversione
Gruppo
Azioni
proprie
Riserve
di
risultato
Patrimonio
netto
consolidato di
Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili
agli
azionisti
di
minoranza
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
In migliaia di euro
Al 1° gennaio 2017 207.614 7.171 18.395 (388) (5.859) (14.116) (5.646) 186.848 394.019 (305) 393.714
Utile del periodo 25.135 25.135 25.135
Altri componenti di conto
economico complessivo
40 (23) (10.807) 1.425 (9.405) 27 (9.378)
Totale utile (perdita)
complessiva del periodo
0 0 0 (23) 0 (10.807) 0 26.560 15.730 27 15.757
Operazioni con gli azionisti:
Riparto utile 39 700 (700) 0 0
Distribuzione dividendi
Annullamento azioni
39 (19.698) (19.698) (19.698)
proprie 39 (5.646) 5.646 0 0
Al 30 settembre 2017 207.614 7.171 19.095 (411) (11.505) (24.923) 0 193.010 390.051 (278) 389.773

Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata

A) ASPETTI GENERALI

Piaggio & C. S.p.A. (la Società) è una società per azioni costituita in Italia presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Pisa. L' indirizzo della sede legale è Viale Rinaldo Piaggio 25 – Pontedera (Pisa). Le principali attività della società e delle sue controllate sono indicate nella Relazione sulla gestione.

Il presente bilancio, non assoggettato a revisione contabile, è espresso in euro (€) in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni del Gruppo. Le operazioni in valuta estera sono registrate al cambio corrente alla data dell'operazione. Le attività e passività monetarie denominate in valuta estera sono convertite al tasso di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio.

1. Area di consolidamento

L'area di consolidamento è invariata rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2017 ed al 30 settembre 2017.

2. Conformità ai Principi Contabili Internazionali

Il presente Bilancio trimestrale abbreviato è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS), in vigore alla data, emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea, nonché in conformità ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 (Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 recante "Disposizioni in materia di schemi di bilancio", Delibera Consob n. 15520 del 27 luglio 2006 recante "Modifiche e integrazione al Regolamento Emittenti adottato con Delibera n. 11971/99", Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 recante "Informativa societaria richiesta ai sensi dell'art. 114, comma 5, D.Lgs. 58/98"). Si è inoltre tenuto conto delle interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretations Committee ("IFRIC"), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ("SIC").

Nella predisposizione del presente Bilancio trimestrale abbreviato, redatto in applicazione dello IAS 34 – Bilanci intermedi, sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2017, ad eccezione di quanto riportato nel paragrafo "Nuovi Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2018". Le informazioni riportate nella Relazione trimestrale devono essere lette congiuntamente al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2017, predisposto in base agli IFRS.

La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività iscritti e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura del periodo. Se nel futuro tali stime e assunzioni, effettuate da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive verrebbero modificate in modo appropriato nell'anno in cui tali circostanze variassero. Per una più ampia descrizione dei processi valutativi più rilevanti per il Gruppo, si rinvia al paragrafo "Uso di stime" del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2017.

Si segnala inoltre che alcuni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quale la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che, soprattutto per quanto riguarda i prodotti due ruote, presentano significative variazioni stagionali delle vendite nel corso dell'anno.

Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

Nuovi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2018

IFRS 15 "Ricavi provenienti da contratti con i clienti"

Il nuovo principio è applicabile in modo retroattivo, per i periodi annuali che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018. L' IFRS 15 detta le regole per l'iscrizione dei ricavi, introducendo un approccio che prevede il riconoscimento di un provento solo quando si verifichi il completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali. Il principio prevede il riconoscimento del ricavo sulla base dei seguenti cinque step:

  • identificazione del contratto;
  • individuazione delle singole obbligazioni;
  • determinazione del prezzo della transazione;
  • allocazione del prezzo della transazione alle singole obbligazioni sulla base dei "prezzi di mercato" di queste ultime ("stand-alone selling price");
  • riconoscimento dei ricavi allocati alla singola obbligazione quando la stessa viene regolata, ossia quando il cliente ottiene il controllo dei beni e/o dei servizi.

Il Gruppo ha svolto un'approfondita analisi delle diverse tipologie contrattuali relative alla cessione di veicoli 2/3/4 ruote, ricambi, accessori e componenti a concessionari, importatori o clienti diretti che rappresentano la componente più significativa, nonché delle tipologie contrattuali di minore impatto economico (ad. esempio le royalties). A seguito di tale analisi il Gruppo ha concluso che non vi sono impatti significativi derivanti dall'adozione del nuovo standard in quanto la componente più significativa di ricavo, continua ad essere infatti riconosciuta in modo coerente con gli orientamenti contabili precedenti.

I ricavi da cessione di veicoli 2/3/4 ruote, ricambi, accessori e componenti sono rilevati quando il controllo è trasferito e quando il Gruppo adempie all'obbligazione di fare trasferendo al cliente il bene promesso.

Un'eccezione è rappresentata da alcuni schemi di manutenzione programmata e da piani di extended warranties oltre il periodo legale (venduti unitamente al veicolo) che, secondo il nuovo standard, costituiscono separate performance obbligations ed, in quanto tali, devono ora essere identificati e contabilizzati separatamente rispetto al ricavo del veicolo. Ad oggi tali piani di manutenzione programmata / extended warranties sono comunque limitati ed erogati principalmente nel mercato vietnamita.

Ulteriori differenze di approccio si riferiscono a differenti modalità di rappresentazione del ricavo, senza comunque ravvisare impatti sul risultato, e si riferiscono ad una differente modalità di classificazione di alcune tipologie di bonus erogati ai dealers, piani di consumer financing, modalità di rappresentazione dei fondi resi da clienti (applicabile al solo mercato USA in cui vige un obbligo legale di riacquisto del veicolo da dealers al verificarsi di determinate condizioni).

Il Gruppo ha adottato l'IFRS 15 e tutti i suoi correlati emendamenti, applicando il metodo retrospettivo modificato, non modificando i dati del bilancio 2017 riportati per confronto, ma dando evidenza degli impatti che ci sarebbero stati nelle varie voci del bilancio al 30 settembre 2018 se non fosse già stato applicato il suddetto principio.

Si riporta di seguito la tabella riepilogativa degli impatti dell'adozione dell'IFRS 15 sul conto economico consolidato del periodo chiuso al 30 settembre 2018:

Primi nove mesi
2018 pubblicato
Riclassifiche Primi nove mesi 2018
senza l'adozione
dell'IFRS 15
In migliaia di euro
Ricavi netti 1.093.740 7.079 1.100.819
Costo per materiali (653.919) (2.034) (655.953)
Costi per servizi (170.978) (5.045) (176.023)
Risultato operativo 84.925 0 84.925

IFRS 9 "Financial Instruments"

Le nuove disposizioni dell'IFRS 9: (i) modificano il modello di classificazione e valutazione delle attività finanziarie; (ii) introducono una nuova modalità di svalutazione delle attività finanziarie, che tiene conto delle perdite attese (cd. expected credit losses); (iii) modificano le disposizioni in materia di hedge accounting e (iv) definiscono nuovi criteri per la contabilizzazione delle operazioni di modifica delle passività finanziarie. Le disposizioni dell'IFRS 9 sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2018. Era consentita l'applicazione anticipata.

Il Gruppo ha adottato l'IFRS 9 e tutti i suoi correlati emendamenti, applicando il metodo retrospettivo modificato, non modificando i dati del bilancio 2017 riportati per confronto, ma dando evidenza degli impatti che ci sarebbero stati nel bilancio dello scorso anno se fosse già stato applicato il suddetto principio e riconoscendone nel patrimonio netto di apertura al 1° gennaio 2018 gli effetti.

Classificazione e valutazione

Con riferimento alla classificazione e valutazione delle attività finanziarie, si evidenzia che il Gruppo adotta i seguenti modelli di business:

  • un modello di business il cui obiettivo è conseguito sia mediante la raccolta dei flussi finanziari contrattuali che mediante la vendita di attività finanziarie (c.d. business model "hold to collect");
  • un modello di business il cui obiettivo è il possesso di attività finanziarie finalizzato alla raccolta dei flussi finanziari contrattuali (c.d. business model "hold to collect and sell").

Per entrambe le fattispecie i termini contrattuali dell'attività finanziaria prevedono a determinate date flussi finanziari rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e dell'interesse sull'importo del capitale da restituire.

Le attività finanziarie detenute dal gruppo sono valutate:

  • al costo ammortizzato nel caso di attività finanziarie relative al business model "hold to collect";
  • al fair value rilevato nelle altre componenti di conto economico complessivo nel caso di attività finanziarie relative al business model "hold to collect and sell".

Svalutazione delle attività finanziarie

In merito all'introduzione della nuova modalità di svalutazione delle attività finanziarie, il Gruppo ha rivisto dal 1° gennaio 2018 la metodologia di determinazione del fondo da rilevare a copertura delle perdite su crediti, tenendo conto delle perdite attese, così come previsto dal nuovo standard, senza aver rilevato impatti significativi sul risultato d'esercizio o sul patrimonio derivanti dall'applicazione dell'IFRS 9.

Il Gruppo valuta il fondo a copertura perdite per un importo pari alle perdite attese lungo tutta la vita del credito, con una metodologia che tiene in considerazione se alla data di riferimento del bilancio, il rischio di credito relativo a uno strumento finanziario è aumentato significativamente dopo la rilevazione iniziale o meno.

Per i crediti commerciali, il Gruppo applica l'approccio semplificato consentito dal nuovo principio, valutando il fondo a copertura perdite per un importo pari alle perdite attese lungo tutta la vita del credito.

Infine si fa presente che l'IFRS 9 ha emendato lo IAS 1 (82 ba) richiedendo l'esposizione separata nel Conto economico delle perdite per riduzione di valore (compresi i ripristini delle perdite per riduzione di valore o gli utili per riduzione di valore).

Hedge accounting

Il Gruppo ha fatto ricorso alla policy choice che consente di fare riferimento a quanto previsto dallo IAS 39 in termini di hedge accounting. I nuovi requirements dell'IFRS 9 sono pertanto posticipati al momento in cui il progetto su "macrohedging" sarà completato.

Nuovi criteri per la contabilizzazione delle operazioni di modifica delle passività finanziarie

Con l'introduzione dell'IFRS 9, in caso di rinegoziazione di una passività finanziaria che non qualifica come "estinzione del debito originario", la differenza tra i) il valore contabile della passività ante modifica e ii) il valore attuale dei flussi di cassa del debito modificato, attualizzati al tasso (IRR) originario, è contabilizzata a conto economico. Il Gruppo ha esaminato le operazioni di liability management condotte negli esercizi precedenti. Gli effetti derivanti dall'adozione dell'IFRS 9 sono sintetizzati dalla seguente tabella:

Bilancio 2017 Effetto IFRS 9 Apertura 1 gennaio 2018
In migliaia di euro
Attivo
Attività fiscali differite 58.601 1.269 59.870
Totale attivo 1.269
Passivo
Patrimonio netto
Passività finanziarie
Altri debiti
385.060
584.263
52.045
(4.020)
5.526
(237)
381.040
589.789
51.808
Totale passivo 1.269

Emendamento all'IFRS 2 "Pagamenti basati su azioni"

Le modifiche chiariscono come contabilizzare alcuni pagamenti basati su azioni.

Emendamento allo IAS 40 "Investimenti immobiliari"

Le modifiche chiariscono che il cambio d'uso è condizione necessaria per il trasferimento da/a Investimenti immobiliari.

Serie di emendamenti annuali agli IFRS 2014–2016

La modifica rilevante riguarda lo IAS 28 "Partecipazioni in imprese collegate e joint ventures". Gli emendamenti chiarificano, correggono o rimuovono il testo ridondante nei correlati principi IFRS e non hanno avuto un impatto significativo nè nel Bilancio nè nell'informativa.

Interpretazione IFRIC 22

La modifica tratta il tasso di cambio da utilizzare nelle transazioni e negli anticipi pagati o ricevuti in valuta estera.

Principi contabili emendamenti ed interpretazioni non ancora applicati

Alla data del presente Bilancio, gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

l'IFRS 16 "Leasing". Questo nuovo principio sostituirà l'attuale IAS 17. Il cambiamento principale riguarda la contabilizzazione da parte dei locatari che, in base allo IAS 17, erano tenuti a fare una distinzione tra un leasing finanziario (contabilizzato secondo il metodo finanziario) e un leasing operativo (contabilizzato secondo il metodo patrimoniale). Con l'IFRS 16 il trattamento contabile del leasing operativo verrà equiparato al leasing finanziario. Lo IASB ha previsto l'esenzione opzionale per alcuni contratti di locazione e leasing di basso valore e a breve termine.

Tale principio sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2019. L'applicazione anticipata sarà possibile se congiuntamente sarà adottato l'IFRS 15 "Ricavi da contratti da clienti".

Il Gruppo ha costituito un team di lavoro al fine della valutazione dei suoi potenziali impatti e ritiene di poterne completare l'analisi entro fine anno.

Principi contabili emendamenti ed interpretazioni non ancora applicabili

Alla data del presente Bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

  • Nel mese di maggio 2017 lo IASB ha emesso il nuovo principio IFRS 17 "Contratti di assicurazione". Il nuovo principio sostituirà l'IFRS 4 e sarà applicabile con decorrenza dal 1° gennaio 2021.
  • Nel mese di giugno 2017 lo IASB ha pubblicato l'interpretazione IFRIC 23 "Incertezza sui trattamenti fiscali sul reddito", che fornisce indicazioni su come riflettere nella contabilizzazione delle imposte sui redditi le incertezze sul trattamento fiscale di un determinato fenomeno. L'IFRIC 23 entrerà in vigore il 1° gennaio 2019.
  • Nel mese di dicembre 2017 lo IASB ha pubblicato una Serie di emendamenti annuali agli IFRS 2015–2017 (IFRS 3, IFRS 11, IAS 12 e IAS 23) che avranno validità a partire dal 1° gennaio 2019.
  • Nel mese di febbraio 2018 lo IASB ha pubblicato alcuni emendamenti allo IAS 19 che richiederanno alle società di rivedere le ipotesi per la determinazione del costo e degli oneri finanziari ad ogni modifica del piano. Gli emendamenti saranno applicabili con decorrenza dal 1° gennaio 2019.

Il Gruppo adotterà tali nuovi principi, emendamenti ed interpretazioni, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

Altre informazioni

Si ricorda che, in apposito paragrafo della presente Relazione, è fornita l'informativa sui fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo e sulla prevedibile evoluzione della gestione. I tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci delle società incluse nell'area di consolidamento sono riportati nell'apposita tabella.

Valuta Cambio puntuale Cambio medio Cambio puntuale Cambio medio
28 settembre Primi nove 29 dicembre Primi nove
2018 mesi 2018 2017 mesi 2017
Dollari USA 1,1576 1,19420 1,1993 1,11403
Sterline G.Bretagna 0,88730 0,88405 0,88723 0,87318
Rupie India 83,9160 80,19052 76,6055 72,64485
Dollari Singapore 1,5839 1,60033 1,6024 1,54704
Renminbi Cina 7,9662 7,77886 7,8044 7,57660
Kune Croazia 7,4346 7,41765 7,4400 7,44106
Yen Giappone 131,23 130,92534 135,01 124,68130
Dong Vietnam 26.960,91 27.174,07228 26.934,34 25.119,67675
Dollari Canada 1,5064 1,53724 1,5039 1,45461
Rupie Indonesia 17.236,66 16.769,34251 16.260,11 14.852,14198
Real Brasile 4,6535 4,29662 3,9729 3,53516

B) INFORMATIVA SETTORIALE

3. Informativa per settori operativi

La struttura organizzativa del Gruppo è basata su 3 Aree Geografiche, che si occupano della produzione e vendita di veicoli, dei relativi ricambi e dei servizi di assistenza nelle specifiche regioni di competenza: Emea e Americas, India e Asia Pacific 2W. I settori operativi sono stati identificati dal management, coerentemente con il modello di gestione e controllo utilizzato.

In particolare, l'articolazione dell'informativa corrisponde alla struttura della reportistica periodicamente analizzata dal Presidente ed Amministratore Delegato ai fini della gestione del business.

Ogni Area Geografica è dotata di stabilimenti produttivi e di una rete commerciale specificamente dedicati ai clienti dell'area geografica di competenza. In particolare:

  • Emea e Americas dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote che di veicoli commerciali;
  • India dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita sia di veicoli due ruote che di veicoli commerciali;
  • Asia Pacific 2W dispone di stabilimenti produttivi e si occupa della distribuzione e vendita di veicoli due ruote.

Le strutture centrali nonché l'attività di sviluppo attualmente concentrate in Emea e Americas sono ribaltate sui singoli settori.

CONTO ECONOMICO PER SETTORE OPERATIVO

Emea e Americas India Asia Pacific 2W Totale
Volumi di vendita 1-1/30-9-2018 195,6 211,9 62,0 469,4
(unità/000) 1-1/30-9-2017 202,4 166,7 57,6 426,7
Variazione (6,8) 45,2 4,3 42,7
Variazione % -3,4% 27,1% 7,5% 10,0%
Fatturato netto 1-1/30-9-2018 656,9 306,3 130,5 1.093,7
(milioni di euro) 1-1/30-9-2017 664,7 260,4 132,2 1.057,3
Variazione (7,8) 45,9 (1,7) 36,4
Variazione % -1,2% 17,6% -1,3% 3,4%
Margine lordo
(milioni di euro)
1-1/30-9-2018 202,7 81,9 49,7 334,4
1-1/30-9-2017 209,0 68,4 49,8 327,1
Variazione (6,2) 13,5 (0,1) 7,2
Variazione % -3,0% 19,8% -0,1% 2,2%
EBITDA 1-1/30-9-2018 166,0
(milioni di euro) 1-1/30-9-2017 159,0
Variazione 6,9
Variazione % 4,4%
EBIT 1-1/30-9-2018 84,9
(milioni di euro) 1-1/30-9-2017 69,1
Variazione 15,8
Variazione % 22,9%
Risultato netto 1-1/30-9-2018 36,3
(milioni di euro) 1-1/30-9-2017 25,1
Variazione 11,2
Variazione % 44,6%

EMEA e Americas 656.945 60,1 664.722 62,9 (7.777) -1,2

5. Costi per materiali €/000 (653.919)

gestione.

I costi per materiali aumentano di €/000 34.691 rispetto ai primi nove mesi 2017. La voce include per €/000 17.451 (€/000 21.776 nei primi nove mesi 2017) gli acquisti di scooter dalla consociata cinese Zongshen Piaggio Foshan Motorcyle Co., che vengono commercializzati sui mercati europei ed asiatici.

6. Costi per servizi e godimento di beni di terzi €/000 (170.978)

I costi per servizi e godimento di beni di terzi mostrano una flessione di €/000 3.968 rispetto ai primi nove mesi del 2017. La voce include costi per il lavoro interinale per €/000 1.509. I costi di godimento, pari a €/000 13.245 comprendono canoni di locazione di immobili ad uso

strumentale per €/000 5.156, oltre a canoni per noleggio autovetture, elaboratori e fotocopiatrici.

7. Costi del personale €/000 (165.937)

Si precisa che nell'ambito del costo del personale sono stati registrati €/000 2.163 relativi

I ricavi sono esposti al netto dei premi riconosciuti ai clienti (dealer).

C) INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Tale voce non include i costi di trasporto riaddebitati alla clientela (€/000 20.009) e i recuperi di costi di pubblicità addebitati in fattura (€/000 2.631), che vengono esposti tra gli altri proventi operativi.

I ricavi per cessioni di beni inerenti l'attività caratteristica del Gruppo sono essenzialmente riferiti alla commercializzazione di veicoli e ricambi sui mercati europei ed extra europei.

Primi nove mesi 2018 Primi nove mesi 2017 Variazioni Importo % Importo % Importo %

Ricavi per area geografica

In migliaia di euro

La ripartizione dei ricavi per area geografica è riportata nella seguente tabella:

India 306.278 28,0 260.373 24,6 45.905 17,6
Asia Pacific 2W 130.517 11,9 132.197 12,5 (1.680) -1,3
Totale 1.093.740 100,0 1.057.292 100,0 36.448 3,4
Nei primi nove mesi 2018 i ricavi netti di vendita hanno mostrato una crescita del 3,4% rispetto al
corrispondente periodo del precedente esercizio. Per una analisi più approfondita degli andamenti
nelle singole aree geografiche si rimanda a quanto descritto nell'ambito della Relazione sulla

4. Ricavi netti €/000 1.093.740

50

Primi nove mesi
2018
Primi nove mesi
2017
Variazione
In migliaia di euro
Salari e stipendi (124.522) (121.533) (2.989)
Oneri sociali (32.761) (32.996) 235
Trattamento di fine rapporto (5.592) (5.631) 39
Altri costi (3.062) (4.471) 1.409
Totale (165.937) (164.631) (1.306)

prevalentemente agli oneri connessi ai piani di mobilità applicati ai siti produttivi di Pontedera e Noale.

Di seguito viene fornita una analisi della composizione media e puntuale dell'organico:

Consistenza media
Primi nove mesi 2018 Primi nove mesi 2017 Variazione
Qualifica
Dirigenti 97,7 96,7 1,0
Quadri 628,6 589,9 38,7
Impiegati 1.706,8 1.726,0 (19,2)
Operai 4.297,6 4.230,8 66,8
Totale 6.730,7 6.643,4 87,3

Si precisa che la consistenza media dell'organico è influenzata dalla presenza nei mesi estivi degli addetti stagionali (contratti a termine e contratti di somministrazione a tempo determinato).

Il Gruppo, infatti, per far fronte ai picchi di richiesta tipici dei mesi estivi fa ricorso all'assunzione di personale a tempo determinato.

Consistenza puntuale al
30 settembre 2018 31 dicembre 2017 Variazione
Qualifica
Dirigenti 97 97 0
Quadri 634 603 31
Impiegati 1.711 1.733 (22)
Operai 4.312 4.187 125
Totale 6.754 6.620 134
Emea e Americas 3.645 3.682 (37)
India 2.228 2.090 138
Asia Pacific 2W 881 848 33
Totale 6.754 6.620 134

8. Ammortamenti e costi da impairment €/000 (81.039)

La voce mostra un decremento di €/000 8.870 rispetto ai primi nove mesi del 2017. Tale voce include:

Ammortamenti e costi da impairment delle immobilizazioni immateriali per €/000 (51.031) (€/000 (56.111) nei primi nove mesi 2017);

9. Altri proventi operativi €/000 78.744

Ammortamenti e costi da impairment delle immobilizazioni materiali per €/000 (30.008)

Tale voce, costituita prevalentamente da incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni e da recuperi di costi rifatturati alla clientela, mostra un incremento di €/000 1.475 rispetto ai primi nove mesi 2017.

10. Riprese di valore (svalutazioni) nette di crediti commerciali e altri crediti

(€/000 (33.798) nei primi nove mesi 2017).

Tale voce è così composta:

Primi nove mesi
2018
Primi nove
mesi 2017
Variazione
In migliaia di euro
Rilascio fondi 32 72 (40)
Perdite su crediti (10) (53) 43
Svalutazione crediti attivo circolante (1.514) (1.825) 311
Totale (1.492) (1.806) 314

11. Altri costi operativi €/000 14.194

La voce ha evidenziato una diminuzione di €/000 725.

12. Risultato partecipazioni €/000 765

I proventi da partecipazione sono relativi alla quota del risultato di pertinenza del Gruppo della joint-venture Zongshen Piaggio Foshan (€/000 742) e della società collegata Pontech (€/000 15) valutate ad equity, nonché a dividendi da partecipazioni di minoranza (€/000 8).

13. Proventi (Oneri) finanziari netti €/000 (19.601)

Il saldo dei proventi (oneri) finanziari dei primi nove mesi 2018 è risultato in miglioramento rispetto ai valori del corrispondente periodo del precedente esercizio (€/000 25.813), grazie alla riduzione dell'indebitamento medio ed al suo minore costo. Il miglioramento risulta amplificato da proventi netti non ricorrenti quantificati in €/000 910 generati dall'operazione di liability management sul prestito obbligazionario "Eur 250 million Piaggio 4.625% due 2021" e iscritti a conto economico come richiesto dall'IFRS 9.

14. Imposte €/000 (29.740)

Le imposte del periodo, determinate sulla base dello IAS 34, sono stimate applicando un'incidenza sul risultato ante imposte del 45%, pari alla miglior stima dell'aliquota media ponderata attesa per l'intero esercizio.

€/000 (1.492)

52

15. Utile/(Perdita) derivanti dalle attività destinate alla dismissione o alla cessazione

Alla data di chiusura del Bilancio trimestrale non si registrano utili o perdite da attività destinate alla dismissione o alla cessazione.

16. Utile per azione

Il calcolo dell'utile per azione si basa sui seguenti dati:

Primi nove mesi
2018
Primi nove
mesi 2017
Risultato netto €/000 36.349 25.135
Risultato attribuibile alle azioni ordinarie €/000 36.349 25.135
Numero medio di azioni ordinarie in circolazione 358.057.087 358.153.644
Utile per azione ordinaria 0,102 0,070
Numero medio di azioni ordinarie rettificato 358.057.087 358.153.644
Utile diluito per azione ordinaria 0,102 0,070

D) INFORMAZIONI RELATIVE ALLE ATTIVITA' E PASSIVITA' OPERATIVE

17. Attività immateriali €/000 648.273

La seguente tabella illustra la composizione delle immobilizzazioni immateriali al 30 settembre 2018, nonché la movimentazione avvenuta nel corso del periodo.

Marchi, Imm. in
Costi di Diritti di concessioni corso e
In migliaia di euro sviluppo brevetto licenze Avviamento Altre acconti Totale
Al 1° gennaio 2018
Costo storico 232.890 361.842 155.074 557.322 6.809 18.487 1.332.424
Fondo svalutazioni (1.007) (2.157) (1.018) (4.182)
Fondo ammortamento (165.664) (284.888) (111.677) (110.382) (6.654) (679.265)
Valore contabile netto 66.219 74.797 43.397 446.940 155 17.469 648.977
Primi nove mesi 2018
Investimenti 12.276 1.010 8 38.004 51.298
Passaggi in esercizio 3.891 849 16 (4.756) 0
Ammortamenti (25.420) (21.327) (3.617) (74) (50.438)
Dismissioni (37) (20) (8) (65)
Svalutazioni (593) (593)
Differenze cambio (498) (102) (1) (305) (906)
Totale movimenti del periodo (9.788) (19.590) (3.617) 0 (59) 32.350 (704)
Al 30 settembre 2018
Costo storico 250.142 364.520 127.409 557.322 16.613 51.315 1.367.321
Fondo svalutazioni (1.007) (2.157) (1.496) (4.660)
Fondo ammortamento (192.704) (307.156) (87.629) (110.382) (16.517) (714.388)
Valore contabile netto 56.431 55.207 39.780 446.940 96 49.819 648.273

Gli incrementi sono relativi principalmente alla capitalizzazione di costi di sviluppo per nuovi prodotti e nuove motorizzazioni, nonché all'acquisizione di software.

Nei primi nove mesi 2018 sono stati capitalizzati oneri finanziari per €/000 195.

18. Immobili, impianti e macchinari €/000 257.079

La seguente tabella illustra la composizione delle immobilizzazioni materiali al 30 settembre 2018, nonché la movimentazione avvenuta nel corso del periodo.

Imm. in
Impianti e corso e
In migliaia di euro Terreni Fabbricati macchinari Attrezzature Altri beni acconti Totale
Al 1° gennaio 2018
Costo storico 27.640 167.730 475.729 508.427 52.353 14.748 1.246.627
Fondo svalutazioni (483) (2.408) (64) (2.955)
Fondo ammortamento (73.833) (362.119) (489.011) (45.696) (970.659)
Valore contabile netto 27.640 93.897 113.127 17.008 6.593 14.748 273.013
Primi nove mesi 2018
Investimenti 268 1.136 4.528 2.985 12.025 20.942
Passaggi in esercizio 232 6.141 1.083 1.321 (8.777) 0
Ammortamenti
Dismissioni
(3.750)
(20)
(15.924)
(9)
(7.245)
(1)
(3.089)
(633)
(7) (30.008)
(670)
Svalutazioni
Differenze cambio (1.258) (4.372) (52) (516) (6.198)
Totale movimenti del
periodo 0 (4.528) (13.028) (1.635) 532 2.725 (15.934)
Al 30 settembre 2018
Costo storico 27.640 166.383 474.263 514.244 55.330 17.473 1.255.333
Fondo svalutazioni (483) (2.408) (64) (2.955)
Fondo ammortamento (77.014) (373.681) (496.463) (48.141) (995.299)
Valore contabile netto 27.640 89.369 100.099 15.373 7.125 17.473 257.079

Le immobilizzazioni materiali si riferiscono principalmente agli insediamenti produttivi del Gruppo localizzati in Pontedera (PI), Noale (VE), Mandello del Lario (LC), Baramati (India) e Vinh Phuc (Vietnam).

Gli incrementi sono principalmente relativi agli stampi per i nuovi veicoli lanciati nel periodo.

Si precisa che gli oneri finanziari attribuibili alla costruzione di beni che richiedono un rilevante periodo di tempo per essere pronti per l'utilizzo vengono capitalizzati come parte del costo dei beni stessi. Nei primi nove mesi 2018 sono stati capitalizzati oneri finanziari per €/000 113.

Al 30 settembre 2018 il valore netto dei beni detenuti tramite contratti di leasing è il seguente:

In migliaia di euro Al 30 settembre 2018
Impianto di verniciatura Vespa 10.913
Automezzi 20
Totale 10.933

Gli impegni per canoni di leasing a scadere sono dettagliati nella nota 38.

19. Investimenti immobiliari €/000 11.314

Gli investimenti immobiliari sono costituiti dallo stabilimento spagnolo di Martorelles presso cui, a partire dal marzo 2013, sono state interrotte le produzioni e trasferite presso gli stabilimenti italiani.

In migliaia di euro

Saldo iniziale al 1° gennaio 2018 11.523
Adeguamento al fair value (209)
Saldo finale al 30 settembre 2018 11.314

Nel corso del trimestre non sono stati riscontrati indicatori che evidenziassero variazioni di fair value e pertanto è stato confermato il valore contabile determinato in sede di chiusura del bilancio semestrale 2018, con il supporto di una specifica perizia richiesta ad un esperto indipendente. Quest'ultimo ha effettuato una valutazione "Fair value less cost of disposal" ricorrendo ad un market approach (come peraltro previsto dall'IFRS 13). Tale analisi ha evidenziato un valore complessivo dell'investimento pari a €/000 11.314.

Si ricorda che il Gruppo ricorre all'applicazione del "fair value model" previsto dallo IAS 40, pertanto la valutazione aggiornata nel corso del 2018 ha comportato la contabilizzazione a conto economico di periodo di un onere da adeguamento al fair value pari a €/000 209 registrato tra gli altri costi.

20. Attività fiscali differite €/000 59.450

Le attività e passività fiscali differite sono esposte al netto quando compensabili nell'ambito di una stessa giurisdizione fiscale.

Esse ammontano complessivamente a €/000 59.450, in aumento rispetto ad €/000 58.601 al 31 dicembre 2017.

Nell'ambito delle valutazioni effettuate ai fini della definizione delle attività fiscali differite il Gruppo ha tenuto conto principalmente delle seguenti considerazioni:

    1. delle normative fiscali dei diversi paesi nei quali è presente, del loro impatto in termini di emersione di differenze temporanee e di eventuali benefici fiscali derivanti dall'utilizzo di perdite fiscali pregresse;
    1. dei redditi imponibili previsti in un'ottica di medio periodo per ogni singola società e degli impatti economici e fiscali. In tale scenario sono stati assunti quale riferimento i piani derivanti dalla rielaborazione del piano di Gruppo.

Alla luce di tali considerazioni, e in un'ottica anche prudenziale si è ritenuto di non riconoscere interamente i benefici fiscali derivanti dalle perdite riportabili e dalle differenze temporanee.

21. Rimanenze €/000 241.922

La voce è così composta:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Materie prime, sussidiarie e di consumo 108.243 104.450 3.793
Fondo svalutazione (12.314) (13.941) 1.627
Valore netto 95.929 90.509 5.420
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 15.235 18.241 (3.006)
Fondo svalutazione (852) (852) 0
Valore netto 14.383 17.389 (3.006)
Prodotti finiti e merci 157.190 134.055 23.135
Fondo svalutazione (25.928) (23.526) (2.402)
Valore netto 131.262 110.529 20.733
Acconti 348 195 153
Totale 241.922 218.622 23.300

Al 30 settembre 2018 le rimanenze presentano un incremento di €/000 23.300, in linea con l'andamento previsto dei volumi di produzione e vendita futuri.

22. Crediti commerciali (correnti e non correnti) €/000 119.645

Al 30 settembre 2018 ed al 31 dicembre 2017 non risultano in essere crediti commerciali compresi nelle attività non correnti. Quelli inclusi nelle attività correnti sono così composti:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Crediti comm. verso clienti 117.980 81.845 36.135
Crediti comm. verso JV
Crediti comm. verso controllanti
1.649
2
2.148
2
(499)
0
Crediti comm. verso collegate 14 14
Totale 119.645 83.995 35.650

I crediti verso joint-venture sono costituiti da crediti verso Zongshen Piaggio Foshan Motorcycles Co. Ltd.

I crediti verso società collegate sono rappresentati da crediti verso Immsi Audit.

La voce Crediti commerciali è composta da crediti, riferiti a normali operazioni di vendita, esposti al netto di un fondo rischi su crediti pari a €/000 24.379.

Il Gruppo cede rotativamente larga parte dei propri crediti commerciali in pro-soluto ed in prosolvendo. La struttura contrattuale che Piaggio ha formalizzato con importanti società di factoring

italiane ed estere riflette essenzialmente l'esigenza di ottimizzare il monitoraggio e la gestione del credito, oltre che di offrire ai propri clienti uno strumento per il finanziamento del proprio magazzino, per le cessioni che si sono qualificate senza sostanziale trasferimento dei rischi e benefici. Diversamente, per le cessioni pro-soluto sono stati formalizzati contratti volti al trasferimento sostanziale di rischi e benefici. Al 30 settembre 2018 i crediti commerciali ancora da scadere ceduti pro-soluto ammontano complessivamente a €/000 116.405.

Su tali crediti Piaggio ha ricevuto il corrispettivo prima della naturale scadenza per €/000 102.692. Al 30 settembre 2018 le anticipazioni ricevute, sia da società di factor che da istituti di credito, su cessioni pro-solvendo di crediti commerciali ammontano complessivamente a €/000 18.415 e trovano contropartita nelle passività correnti.

23. Altri crediti (correnti e non correnti) €/000 37.438

La loro ripartizione è la seguente:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Quota non corrente:
Crediti diversi verso collegate
94 115 (21)
Risconti attivi 11.062 9.312 1.750
Anticipi a dipendenti 48 50 (2)
Depositi in garanzia 1.145 1.112 33
Crediti verso altri 1.458 1.568 (110)
Totale quota non corrente 13.807 12.157 1.650

I crediti verso società collegate sono rappresentati da crediti verso la Fondazione Piaggio.

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Quota corrente:
Crediti diversi verso controllanti 9.392 9.080 312
Crediti diversi verso JV 1.058 904 154
Crediti diversi verso collegate 7 45 (38)
Ratei attivi 725 737 (12)
Risconti attivi 3.972 3.516 456
Anticipi a fornitori 3.050 3.860 (810)
Anticipi a dipendenti 200 1.638 (1.438)
Fair Value strumenti derivati 24 102 (78)
Depositi in garanzia 280 331 (51)
Crediti verso altri 4.923 6.703 (1.780)
Totale quota corrente 23.631 26.916 (3.285)

I crediti verso controllanti sono costituiti da crediti verso Immsi e derivano dalla rilevazione degli effetti contabili connessi al trasferimento delle basi imponibili in applicazione della procedura di consolidato fiscale di gruppo.

I crediti verso joint-venture sono costituiti da crediti verso Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd.

I crediti verso società collegate sono rappresentati da crediti verso Immsi Audit.

La voce Fair Value strumenti derivati è composta dal fair value di operazioni di copertura sul rischio di cambio su forecast transactions contabilizzati secondo il principio del cash flow hedge.

24. Crediti verso Erario (correnti e non correnti) €/000 30.680

I crediti verso l'Erario sono così composti:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Crediti verso l'Erario per IVA 12.379 12.083 296
Crediti verso l'Erario per imposte sul reddito 16.179 13.590 2.589
Altri crediti verso l'Erario 2.122 5.346 (3.224)
Totale 30.680 31.019 (339)

I crediti verso l'Erario compresi nelle attività non correnti ammontano a €/000 17.201 rispetto a €/000 19.913 al 31 dicembre 2017, mentre i crediti verso l'Erario compresi nelle attività correnti ammontano a €/000 13.479 rispetto a €/000 11.106 al 31 dicembre 2017.

25. Crediti con scadenza superiore a 5 anni €/000 0

Al 30 settembre 2018 non risultano in essere crediti con scadenza superiore a 5 anni.

26. Attività destinate alla vendita €/000 0

Al 30 settembre 2018 non risultano in essere attività destinate alla vendita.

27. Debiti Commerciali (correnti e non correnti) €/000 476.262

Al 30 settembre 2018 ed al 31 dicembre 2017 non risultano in essere debiti commerciali compresi nelle passività non correnti. Quelli compresi nelle passività correnti sono così ripartiti:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Debiti verso fornitori 464.667 402.400 62.267
Debiti commerciali verso JV 11.093 8.811 2.282
Debiti commerciali verso altre parti correlate 49 34 15
Debiti commerciali verso controllanti 453 530 (77)
Totale 476.262 411.775 64.487

28. Fondi (quota corrente e non corrente) €/000 20.634

La composizione e la movimentazione dei fondi rischi avvenuta nel corso dell'esercizio è la seguente:

Saldo al
31
Adegua
menti
Delta
cambio
Saldo al
30
dicembre Accantona Riclas settembre
2017 menti Utilizzi sifica 2018
In migliaia di euro
Fondo garanzia prodotti 13.619 7.421 (5.756) 80
(34)
15.330
Fondo rischi contrattuali 2.732 664 (633) 5 2.768
Fondo rischi per contenzioso legale 2.013 35 (300) 19 1.767
Fondo rischi per garanzie prestate 58 58
Altri fondi rischi 751 (36) (6) 2 711
Totale 19.173 8.120 (6.725) (6) 80
(8)
20.634

La ripartizione tra quota corrente e quota non corrente dei fondi a lungo termine è la seguente:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Quota non corrente
Fondo garanzia prodotti 4.833 4.294 539
Fondo rischi contrattuali 2.608 2.607 1
Fondo rischi per contenzioso legale 1.213 1.512 (299)
Altri fondi rischi e oneri 641 683 (42)
Totale quota non corrente 9.295 9.096 199
Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Quota corrente
Fondo garanzia prodotti 10.497 9.325 1.172
Fondo rischi contrattuali 160 125 35
Fondo rischi per contenzioso legale 554 501 53
Fondo rischi per garanzie prestate 58 58 0
Altri fondi rischi e oneri 70 68 2
Totale quota corrente 11.339 10.077 1.262

Il fondo garanzia prodotti è relativo agli accantonamenti per interventi in garanzia tecnica sui prodotti assistibili che si stima saranno effettuati nel periodo di garanzia contrattualmente previsto. Tale periodo varia in funzione della tipologia di bene venduto e del mercato di vendita ed è inoltre determinato dall'adesione della clientela ad un impegno di manutenzione programmata.

Il fondo si è incrementato nel corso del periodo per €/000 7.421 ed è stato utilizzato per €/000 5.756 a fronte di oneri sostenuti.

Il fondo rischi contrattuali si riferisce per la gran parte ad oneri che potrebbero derivare dalla negoziazione di un contratto di fornitura in corso.

Il fondo rischi per contenzioso legale riguarda sia contenziosi di natura giuslavoristica che altre cause legali.

29. Passività fiscali differite €/000 2.518

La voce ammonta a €/000 2.518 rispetto a €/000 3.170 al 31 dicembre 2017.

30. Fondi Pensione e benefici a dipendenti €/000 43.899

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Fondi pensione 752 727 25
Fondo trattamento di fine rapporto 43.147 43.730 (583)
Totale 43.899 44.457 (558)

I fondi pensione sono costituiti dai fondi per il personale accantonati dalle società estere e dal fondo indennità suppletiva di clientela, che rappresenta le indennità dovute agli agenti in caso di scioglimento del contratto di agenzia per fatti non imputabili agli stessi.

La voce "Fondo trattamento di fine rapporto", costituita dal fondo TFR a favore dei dipendenti delle società italiane, include i benefici successivi al rapporto di lavoro identificati come piani a benefici definiti.

In merito al tasso di attualizzazione si segnala che il Gruppo ha deciso di utilizzare come riferimento per la valutazione di detto parametro l'indice iBoxx Corporates AA con duration 7-10.

Qualora invece fosse stato utilizzato l'indice iBoxx Corporates A con duration 7-10 il valore delle perdite attuariali e quello del fondo al 30 settembre 2018 sarebbero stati più bassi di 1.289 migliaia di euro.

31. Debiti Tributari (correnti e non correnti) €/000 22.200

I "Debiti tributari", che al 30 settembre 2018 risultano per €/000 315 iscritti nelle passività non correnti, sono così ripartiti:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Debito per imposte sul reddito dell'esercizio 14.727 4.628 10.099
Debito per imposte non sul reddito 77 31 46
Debiti verso l'Erario per:
- IVA 4.224 568 3.656
- ritenute fiscali operate alla fonte 2.651 4.260 (1.609)
- altri 521 698 (177)
Totale 7.396 5.526 1.870
Totale 22.200 10.185 12.015

La voce accoglie i debiti d'imposta iscritti nei bilanci delle singole società consolidate, stanziati in relazione agli oneri di imposta afferenti le singole società sulla base delle legislazioni nazionali applicabili.

I debiti per ritenute fiscali operate si riferiscono principalmente a ritenute su redditi di lavoro dipendente, su emolumenti di fine rapporto e su redditi da lavoro autonomo.

32. Altri debiti (correnti e non correnti) €/000 57.339

La voce è così composta:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Quota non corrente:
Depositi cauzionali 2.861 2.731 130
Risconti passivi 2.430 2.764 (334)
Debiti diversi verso JV 13 12 1
Atri debiti 111 114 (3)
Totale quota non corrente 5.415 5.621 (206)
Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Quota corrente:
Debiti verso dipendenti 24.466 14.474 9.992
Ratei passivi 7.218 5.007 2.211
Risconti passivi 1.664 1.016 648
Debiti verso istituti di previdenza 5.529 8.124 (2.595)
Fair Value strumenti derivati 72 6 66
Debiti diversi verso JV 84 190 (106)
Debiti diversi verso collegate 24 (24)
Debiti diversi verso controllanti 6.731 7.649 (918)
Atri debiti 6.160 9.934 (3.774)
Totale quota corrente 51.924 46.424 5.500

I debiti verso i dipendenti includono l'importo per ferie maturate e non godute per €/000 8.868 e altre retribuzioni da pagare per €/000 15.598.

I debiti verso controllanti sono costituiti da debiti verso Immsi dovuti ad oneri da consolidato fiscale.

La voce Fair Value strumenti derivati di copertura si riferisce al fair value di strumenti derivati designati di copertura sul rischio di cambio su forecast transactions contabilizzati secondo il principio del cash flow hedge.

La voce Ratei passivi include per €/000 188 il rateo interessi su strumenti derivati designati di copertura e sulle relative poste coperte valutate a fair value.

33. Debiti con scadenza superiore a 5 anni

Il Gruppo ha in essere dei finanziamenti con scadenza superiore ai 5 anni, per il cui dettaglio si rimanda a quanto esposto nell'ambito della Nota 38 Passività finanziarie.

Ad eccezione dei sopra citati debiti non vi sono altri debiti a lungo termine con scadenza superiore a cinque anni.

E) INFORMAZIONI RELATIVE ALLE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE

34. Partecipazioni €/000 8.096

La voce Partecipazioni è così composta:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Partecipazioni in joint venture 7.949 7.415 534
Partecipazioni in società collegate 147 138 9
Totale 8.096 7.553 543

L'incremento della voce Partecipazioni in joint venture è relativo alla valutazione ad equity della partecipazione nella joint venture Zongshen Piaggio Foshan Motorcycles Co. Ltd.

Nel periodo si è provveduto ad adeguare il valore delle partecipazioni in società collegate al corrispondente valore di patrimonio netto.

35. Altre attività finanziarie non correnti €/000 5.690

Al 30 settembre 2018 Al 31 dicembre 2017 Variazione In migliaia di euro Fair Value strumenti derivati 5.653 7.328 (1.675) Partecipazioni in altre imprese 37 36 1 Totale 5.690 7.364 (1.674)

La voce Fair Value strumenti derivati è correlata al fair value del Cross Currency Swap in essere sul prestito obbligazionario privato.

36. Altre attività finanziarie correnti €/000 2.399

Al 30 settembre 2018 Al 31 dicembre 2017 Variazione In migliaia di euro Fair Value strumenti derivati 2.399 2.321 78 Totale 2.399 2.321 78

La voce si riferisce al fair value del Cross Currency Swap in essere sul prestito obbligazionario privato.

37. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti €/000 197.498

La voce, che include prevalentemente depositi bancari a vista e a brevissimo termine, è così composta:

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Depositi bancari e postali 138.654 88.697 49.957
Denaro e valori in cassa 63 46 17
Titoli 58.781 39.324 19.457
Totale 197.498 128.067 69.431

La voce Titoli si riferisce a contratti di deposito effettuati dalla consociata indiana per impiegare efficacemente la liquidità temporanea.

Riconduzione delle disponibilità liquide dello stato patrimoniale attivo con le disponibilità liquide risultanti dal Rendiconto Finanziario

La tabella seguente riconcilia l'ammontare delle disponibilità liquide sopra riportate con quelle risultanti dal Rendiconto Finanziario.

Al 30 settembre
2018
Al 30 settembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Liquidità 197.498 179.387 18.111
Scoperti di c/c (5) (222) 217
Saldo finale 197.493 179.165 18.328

38. Passività finanziarie (correnti e non correnti) €/000 610.077

Nel corso dei primi nove mesi del 2018 l'indebitamento complessivo del Gruppo ha registrato una crescita di €/000 25.814. Al netto della valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati designati di copertura sul rischio di cambio e di tasso d'interesse e dell'adeguamento delle relative poste coperte, al 30 settembre 2018 l'indebitamento finanziario complessivo del Gruppo è aumentato di €/000 27.844.

Passività finanziarie al 30
settembre 2018
Passività finanziarie al 31
dicembre 2017
Variazione
Correnti Non
Correnti
Totale Correnti Non
Correnti
Totale Correnti Non
Correnti
Totale
In migliaia di euro
Indebitamento Finanziario Lordo 132.721 469.886 602.607 135.400 439.363 574.763 (2.679) 30.523 27.844
Adeguamento al Fair Value 2.296 5.174 7.470 2.380 7.120 9.500 (84) (1.946) (2.030)
Totale 135.017 475.060 610.077 137.780 446.483 584.263 (2.763) 28.577 25.814

Si tenga presente che l'adozione a partire dal 1° gennaio 2018 del nuovo principio contabile IFRS 9 ha avuto un effetto negativo sull'indebitamento ed in pari misura sull'indebitamento finanziario netto del Gruppo. In particolare, se tale principio fosse stato adottato già al 31 dicembre 2017, l'indebitamento a quella data sarebbe aumentato di circa 5,5 milioni di euro.

L'indebitamento netto del Gruppo ammonta a €/000 405.109 al 30 settembre 2018 rispetto a €/000 446.696 al 31 dicembre 2017.

Al 30 settembre
2018
Al 31 dicembre
2017
Variazione
In migliaia di euro
Liquidità 197.498 128.067 69.431
Titoli 0
Crediti finanziari correnti 0 0 0
Debiti verso banche (58.713) (59.693) 980
Quota corrente di finanziamenti bancari (44.386) (49.994) 5.608
Prestito obbligazionario (9.632) (9.625) (7)
Debiti verso società di factoring (18.415) (14.613) (3.802)
Debiti per leasing (1.242) (1.144) (98)
Quota corrente debiti verso altri finanziatori (333) (331) (2)
Indebitamento finanziario corrente (132.721) (135.400) 2.679
Indebitamento finanziario corrente netto 64.777 (7.333) 72.110
Debiti verso banche e istituti finanziatori (169.494) (125.259) (44.235)
Prestito obbligazionario (292.005) (304.592) 12.587
Debiti per leasing (8.213) (9.168) 955
Debiti verso altri finanziatori (174) (344) 170
Indebitamento finanziario non corrente (469.886) (439.363) (30.523)
Indebitamento Finanziario Netto12 (405.109) (446.696) 41.587

Le passività finanziarie comprese nelle passività non correnti ammontano a €/000 469.886 rispetto a €/000 439.363 al 31 dicembre 2017, mentre le passività finanziarie comprese nelle passività correnti ammontano a €/000 132.721 rispetto a €/000 135.400 al 31 dicembre 2017.

12 Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 ed in conformità con la raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazione per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi". L'indicatore non comprende le attività e passività finanziarie originate dalla valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati designati di copertura e non, l'adeguamento al fair value delle relative poste coperte pari a €/000 7.470 ed i relativi ratei.

La tabella allegata riepiloga la composizione dell' indebitamento finanziario al 30 settembre 2018 ed al 31 dicembre 2017, nonché le movimentazioni avvenute nel periodo.

Flussi di cassa
Saldo al
31.12.2017
Movimenti Rimborsi Nuove
emissioni
Riclassifiche Delta
cambio
Altre
Variazioni
Saldo al
30.09.2018
In migliaia di euro
Liquidità 128.067 77.698 (4.268) (3.999) 197.498
Titoli 0 0
Crediti finanziari correnti 0 0 0 0 0 0 0 0
Scoperti di c/c (173) 173 (5) (5)
Debiti di c/c
Quota corrente finanziamenti bancari a
(59.520) 22.210 (18.928) (2.470) (58.708)
medio/lungo termine (49.994) 53.002 (46.874) (493) (27) (44.386)
Totale finanziamenti bancari correnti (109.687) 0 75.385 (18.933) (46.874) (2.963) (27) (103.099)
Prestito obbligazionario (9.625) 9.632 (9.632) (7) (9.632)
Debiti verso società di factoring (14.613) (3.802) (18.415)
Debiti per leasing (1.144) 858 (956) (1.242)
Quota corrente debiti verso altri finanziatori (331) 323 (333) 8 (333)
Indebitamento finanziario corrente (135.400) 0 86.198 (22.735) (57.795) (2.955) (34) (132.721)
Indebitamento finanziario corrente netto (7.333) 77.698 81.930 (22.735) (57.795) (6.954) (34) 64.777
Finanziamenti bancari a medio/lungo termine (125.259) (92.500) 46.874 148 1.243 (169.494)
Prestito obbligazionario (304.592) 168.497 (168.497) 9.632 2.955 (292.005)
Debiti per leasing (9.168) 956 (1) (8.213)
Debiti verso altri finanziatori (344) (162) 333 (1) (174)
Indebitamento finanziario non corrente (439.363) 0 168.497 (261.159) 57.795 147 4.197 (469.886)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (446.696) 77.698 250.427 (283.894) 0 (6.807) 4.163 (405.109)

L'indebitamento bancario a medio/lungo termine complessivamente pari a €/000 213.880 (di cui €/000 169.494 non corrente e €/000 44.386 corrente) è composto dai seguenti finanziamenti:

  • €/000 16.364 finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti volto a finanziare il piano degli investimenti in Ricerca & Sviluppo pianificato per il periodo 2013-2015. Il finanziamento scadrà a dicembre 2019 e prevede un piano di ammortamento in 11 rate semestrali al tasso fisso del 2,723%. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • €/000 55.634 (del valore nominale di €/000 55.715) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Europea degli Investimenti volto a finanziare il piano degli investimenti in Ricerca & Sviluppo pianificato per il periodo 2016-2018. Il finanziamento scadrà a dicembre 2023 e prevede un piano di ammortamento in 7 rate annuali a tasso fisso. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);

  • €/000 80.890 (del valore nominale di €/000 82.500) finanziamento sindacato di complessivi €/000 250.000 sottoscritto nel giugno 2018 ed articolato in una tranche a quattro anni (con un anno di estensione a discrezione del prenditore) di €/000 187.500 concessa nella forma di linea di credito revolving (utilizzata al 30 settembre 2018 per nominali €/000 20.000) ed in una tranche di €/000 62.500 concessa nella forma di finanziamento a cinque anni con ammortamento. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);

  • €/000 14.978 (del valore nominale di €/000 15.000) finanziamento a medio termine concesso da UBI Banca. Il finanziamento ha scadenza il 30 giugno 2021 e prevede un piano di ammortamento a rate trimestrali;
  • €/000 8.329 (del valore nominale di €/000 8.340) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca Popolare Emilia Romagna. Il finanziamento scadrà il 5 giugno 2019 e prevede un piano di ammortamento a rate semestrali;
  • €/000 9.092 finanziamento concesso da Banco BPM articolato in una tranche di €/000 12.500 concessa nella forma di linea di credito revolving (completamente inutilizzata al 30 settembre 2018) con scadenza gennaio 2021 ed in una tranche concessa nella forma di finanziamento con ammortamento di €/000 12.500 (in essere al 30 settembre 2018 per €/000 9.092), con scadenza luglio 2022;
  • €/000 7.959 (del valore nominale di €/000 8.000) finanziamento a medio termine concesso da Interbanca-Banca IFIS. Il finanziamento scadrà il 30 settembre 2022 e prevede un piano di ammortamento a rate trimestrali. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • €/000 9.015 (del valore nominale di €/000 9.022) finanziamento a medio termine concesso dalla Banca del Mezzogiorno. Il finanziamento scadrà il 2 gennaio 2023 e prevede un piano di ammortamento a rate semestrali. I termini contrattuali prevedono covenants (come descritto di seguito);
  • €/000 11.385 finanziamento a medio termine per VND/000 306.946.930 concesso dalla VietinBank alla consociata Piaggio Vietnam (per un importo complessivo di VND/000 414.000.000) volto a finanziare il piano degli investimenti in Ricerca & Sviluppo. Il finanziamento scadrà a giugno 2021 e prevede un piano di ammortamento in 7 rate semestrali a partire dal giugno 2018 con un tasso fisso per il primo anno e variabile per i successivi;
  • €/000 234 finanziamenti concessi da vari istituti bancari ai sensi della Legge 346/88 sulle agevolazioni a favore della ricerca applicata.

Si precisa che tutte le passività finanziarie fin qui esposte sono unsecured, ossia non sono assistite da garanzie ipotecarie.

La voce Obbligazioni per €/000 301.637 (del valore nominale di €/000 312.461) si riferisce:

per €/000 32.384 (del valore nominale di €/000 32.461) al prestito obbligazionario privato (US Private Placement) emesso il 25 luglio 2011 per \$/000 75.000 interamente sottoscritto da un investitore istituzionale americano rimborsabile in 5 rate annuali a partire dal luglio 2017 con cedola semestrale. Al 30 settembre 2018 la valutazione al fair value del prestito obbligazionario è pari a €/000 39.931 (il fair value è determinato in base ai principi IFRS relativi alla valutazione a fair value hedge). Su tale prestito obbligazionario è stato posto in essere un Cross Currency Swap per la copertura del rischio di cambio e del rischio di tasso d'interesse;

  • per €/000 29.872 (del valore nominale di €/000 30.000) al prestito obbligazionario privato emesso il 28 giugno 2017 con una durata di cinque anni e interamente sottoscritto da Fondo Sviluppo Export, il fondo nato su iniziativa di SACE e gestito da Amundi SGR. L'emissione non prevede specifico rating né quotazione presso un mercato regolamentato;
  • per €/000 239.381 (del valore nominale di €/000 250.000) si riferisce all'operazione di liability management portata a termine dalla Capogruppo nel corso del secondo trimestre 2018. Tale operazione è stata finalizzata al rifinanziamento del prestito obbligazionario emesso dalla Società in data 30 aprile 2014 di ammontare complessivo di €/000 250.000 e con scadenza 30 aprile 2021. Le favorevoli condizioni di mercato hanno consentito di beneficiare di condizioni economiche migliorative, ottenendo un'ottimizzazione del costo dell'indebitamento ed un allungamento della sua vita media.

In particolare, l'operazione di "liability management" si è articolata nelle seguenti fasi:

    1. lancio in data 9 aprile 2018, dell'offerta di scambio tra le obbligazioni relative al prestito obbligazionario preesistente con obbligazioni di nuova emissione e contestuale esercizio dell'opzione call sul totale delle obbligazioni non oggetto di scambio e condizionata al buon esito di una nuova emissione sul mercato. A tale offerta hanno aderito il 32,6% degli obbligazionisti per un controvalore pari a complessivi €/000 81.503;
    1. emissione in data 18 aprile 2018 del prestito obbligazionario High Yield (avente le medesime caratteristiche del bond emesso nel 2014), per un importo di €/000 250.000, scadenza 30 aprile 2025 e cedola semestrale con tasso nominale annuo fisso pari al 3,625% (come detto l'emissione per €/000 81.503 è avvenuta in scambio mentre per il residuo con l'afflusso di nuova liquidità per il Gruppo finalizzata a finanziare l'esercizio dell'opzione call per il rimborso integrale della precedente emissione). Tale prestito obbligazionario ha ricevuto un rating BB- da S&P e B1 da Moody's, in linea con il rating del Gruppo;
    1. in data 9 maggio 2018 il Gruppo ha rimborsato integralmente il prestito obbligazionario emesso in data 30 aprile 2014 di importo residuo pari a €/000 168.497, esercitando l'opzione call prevista contrattualmente sul totale delle obbligazioni non oggetto di scambio;
    1. l'operazione ha comportato, secondo quanto previsto dall' IFRS 9, la contabilizzazione a conto economico di un provento finanziario netto non ricorrente di €/000 910 generato da proventi per €/000 4.431 originati dalla variazione del fair value delle obbligazioni scambiate (IFRS 9 par. b.3.3.6) al netto del premio riconosciuto per lo scambio dei titoli in

circolazione, nonché da oneri per €/000 3.521 relativi essenzialmente ai premi riconosciuti per il pre-rimborso dei titoli non scambiati, oltre che all'adeguamento del costo ammortizzato per gli effetti dell'esercizio dell'opzione call.

Si segnala che la società potrà rimborsare in via anticipata:

  • l'intero ammontare o parte del prestito obbligazionario High Yield emesso in data 30 aprile 2018 alle condizioni specificate nell'indenture. Il valore di tali opzioni di prepayments non è stato scorporato dal contratto originario, in quanto tali opzioni sono state considerate "closely related" all'host instrument secondo quanto previsto dall'IFRS 9 b4.3.5;
  • l'intero ammontare o parte del private placement emesso in data 28 giugno 2017 alle condizioni specificate nel contratto. Il valore di tali opzioni di prepayments non è stato scorporato dal contratto originario, in quanto tali opzioni sono state considerate "closely related" all'host instrument (secondo quanto previsto dall'IFRS 9 b4.3.5).

I Debiti vs/altri finanziatori a medio-lungo termine pari a €/000 9.962 di cui €/000 8.387 scadenti oltre l'anno e €/000 1.575 come quota corrente, sono articolati come segue:

  • leasing finanziario per €/000 9.335 (del valore nominale di €/000 9.347) concesso da Albaleasing nella forma di Sale&Lease back su un impianto produttivo della Capogruppo. Il contratto ha una durata di dieci anni e prevede rimborsi trimestrali (parte non corrente pari a €/000 8.213);
  • leasing finanziario per €/000 120 concesso da VFS Servizi Finanziari per l'uso di automezzi;
  • finanziamento per €/000 25 concesso da BMW Finance per l'acquisto di autovetture (parte non corrente pari a €/000 12);
  • finanziamenti agevolati per complessivi €/000 482 concessi dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Regione Toscana a valere di normative per l'incentivazione agli investimenti in ricerca e sviluppo (parte non corrente pari a €/000 162).

Gli anticipi finanziari ricevuti, sia da società di factor che da istituti di credito, su cessioni pro solvendo di crediti commerciali ammontano complessivamente a €/000 18.415.

Covenants

I principali contratti di finanziamento, prevedono, in linea con le prassi di mercato per debitori di standing creditizio similare, il rispetto di:

1) parametri finanziari (financial covenants) in base ai quali la società si impegna a rispettare determinati livelli di indici finanziari definiti contrattualmente, il più significativo dei quali mette in relazione l'indebitamento finanziario netto con il margine operativo lordo (EBITDA), misurati sul perimetro consolidato di Gruppo secondo definizioni concordate con le controparti finanziatrici;

  • 2) impegni di negative pledge ai sensi dei quali la società non può creare diritti reali di garanzia o altri vincoli sugli asset aziendali;
  • 3) clausole di "pari passu", in base alle quali i finanziamenti avranno lo stesso grado di priorità nel rimborso rispetto alle altre passività finanziarie, e clausole di change of control, che si attivano nel caso di perdita del controllo societario da parte dell'azionista di maggioranza;
  • 4) limitazioni alle operazioni straordinarie che la società può effettuare.

La misurazione dei financial covenants e degli altri impegni contrattuali è costantemente monitorata dal Gruppo.

Il prestito obbligazionario high-yield emesso dalla società in aprile 2018 prevede il rispetto di covenants tipici della prassi internazionale del mercato high-yield. In particolare la società è tenuta a rispettare l'indice EBITDA/Oneri Finanziari Netti, secondo la soglia prevista dal Regolamento, per incrementare l'indebitamento finanziario definito in sede di emissione. In aggiunta il Regolamento prevede alcuni obblighi per l'emittente che limitano, inter alia, la capacità di:

  • 1) pagare dividendi o distribuire capitale;
  • 2) effettuare alcuni pagamenti;
  • 3) concedere garanzie reali a fronte di finanziamenti;
  • 4) fondersi o consolidare alcune imprese;
  • 5) cedere o trasferire i propri beni.

Il mancato rispetto dei covenants e degli altri impegni contrattuali applicati ai finanziamenti e al prestito obbligazionario sopra menzionati, qualora non adeguatamente rimediato nei termini concordati, può comportare l'obbligo di rimborso anticipato del relativo debito residuo.

Strumenti finanziari

Rischio di cambio

Il Gruppo opera in un contesto internazionale in cui le transazioni sono condotte in valute diverse dall'euro e ciò lo espone al rischio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio. A tal scopo il Gruppo ha in essere una policy sulla gestione del rischio di cambio con l'obiettivo di neutralizzare i possibili effetti negativi delle variazioni dei tassi di cambio sul cash-flow aziendale.

Tale policy prende in analisi:

  • il rischio di cambio transattivo: la policy prevede la copertura integrale di tale rischio che deriva dalle differenze tra il cambio di registrazione in bilancio dei crediti o debiti in divisa e quello di registrazione del relativo incasso o pagamento. Per la copertura di tale tipologia di rischio di cambio si ricorre in primo luogo alla compensazione naturale dell'esposizione (netting tra vendite ed acquisti nella stessa divisa estera) e, se necessario, alla sottoscrizione di contratti derivati di

vendita o acquisto a termine di divisa estera oltre che ad anticipi di crediti denominati in divisa estera.

Al 30 settembre 2018 risultano in essere le seguenti operazioni di acquisto e vendita a termine (contabilizzate in base alla data di regolamento) rispettivamente su debiti e crediti già iscritti a copertura del rischio di cambio transattivo:

Società Segno
operazione
Divisa Importo in
divisa
Controvalore in
valuta locale (a
cambio a termine)
Scadenza
Media
In migliaia In migliaia
Piaggio & C. Acquisto CAD 80 53 30/10/2018
Piaggio & C. Acquisto CNY 86.300 10.745 29/10/2018
Piaggio & C. Acquisto JPY 350.000 2.682 15/11/2018
Piaggio & C. Acquisto SEK 4.600 445 31/10/2018
Piaggio & C. Acquisto USD 20.600 17.582 10/11/2018
Piaggio & C. Vendita CAD 430 280 09/11/2018
Piaggio & C. Vendita GBP 5.050 5.668 31/10/2018
Piaggio & C. Vendita INR 256.000 3.029 21/10/2018
Piaggio & C. Vendita JPY 20.000 151 21/12/2018
25.350 21.676 10/11/2018
Piaggio & C. Vendita USD 27.500 1.014 29/10/2018
Piaggio & C. Vendita VND 4.700 128.443.100 21/10/2018
Piaggio Vietnam Acquisto EUR 38.500 892.776.000 28/11/2018
Piaggio Vietnam Vendita USD 5.005 74.676.530 13/11/2018
Piaggio Indonesia
Piaggio Vehicles Private
Acquisto USD 4.257 310.291 06/11/2018
Limited Vendita USD
Piaggio Vehicles Private
Limited
Vendita EUR 6.862 569.493 02/12/2018

- il rischio di cambio traslativo: deriva dalla conversione in euro di bilanci di società controllate redatti in valute diverse dall'euro effettuata in fase di consolidamento. La policy adottata dal Gruppo non impone la copertura di tale tipo di esposizione;

  • il rischio di cambio economico: deriva da variazioni di redditività aziendale rispetto a quanto pianificato annualmente nel budget economico sulla base di un cambio di riferimento (il c.d. "cambio di budget") e viene coperto mediante il ricorso a contratti derivati. Le poste oggetto di queste operazioni di copertura sono, quindi, rappresentate dai costi e ricavi in divisa estera previsti dal budget delle vendite e degli acquisti dell'anno. Il totale dei costi e ricavi previsti viene mensilizzato e le relative coperture vengono posizionate esattamente sulla data media ponderata di manifestazione economica ricalcolata in base a criteri storici. La manifestazione economica dei crediti e debiti futuri avverrà dunque nel corso dell'anno di budget.

Al 30 settembre 2018 risultano in essere sul Gruppo le seguenti operazioni di copertura sul rischio di cambio economico:

Società Segno
Divisa
operazione
Importo in
divisa
Controvalore in
valuta locale (a
cambio a termine)
Scadenza Media
In migliaia In migliaia
Piaggio & C.
Piaggio & C.
Acquisto
Vendita
CNY
GBP
53.000
2.525
6.510
2.830
23/11/2018
15/11/2018

Alle sole coperture sul rischio di cambio economico viene applicato il principio contabile del cash flow hedge con imputazione della porzione efficace degli utili e delle perdite in una apposita riserva di Patrimonio Netto. La determinazione del Fair Value avviene basandosi su quotazioni di mercato fornite dai principali trader.

Al 30 settembre 2018 il fair value complessivo degli strumenti di copertura sul rischio di cambio economico contabilizzati secondo il principio dell'hedge accounting è positivo per €/000 273.

Rischio di Tasso d'Interesse

Tale rischio scaturisce dalla variabilità dei tassi d'interesse e dall'impatto che questa può avere sui flussi di cassa futuri derivanti da attività e passività finanziarie a tasso variabile. Il Gruppo misura e controlla regolarmente la propria esposizione al rischio di variazione dei tassi di interesse secondo quanto stabilito dalle proprie politiche gestionali, con l'obiettivo di ridurre l'oscillazione degli oneri finanziari contenendo il rischio di un potenziale rialzo dei tassi di interesse. Tale obiettivo è perseguito sia attraverso un adeguato mix tra esposizione a tasso fisso e a tasso variabile, sia attraverso l'utilizzo di strumenti derivati, principalmente Interest Rate Swap e Cross Currency Swap.

Al 30 settembre 2018 risultano in essere i seguenti derivati con finalità di copertura:

Derivati a copertura del fair value (fair value hedge e fair value option)

Cross Currency Swap a copertura del prestito obbligazionario privato emesso dalla Capogruppo per nominali \$/000 47.000. Lo strumento ha come obiettivo la copertura del rischio di cambio e del rischio di tasso trasformando il prestito da dollaro americano ad euro e da tasso fisso a tasso variabile; dal punto di vista contabile lo strumento è contabilizzato con il principio del fair value hedge con imputazione a conto economico degli effetti derivanti dalla valutazione. Al 30 settembre 2018 il fair value sullo strumento è pari a €/000 8.162. L'effetto economico netto derivante dalla valorizzazione dello strumento e del prestito obbligazionario privato sottostante è pari a €/000 421.

FAIR VALUE
In migliaia di euro
Piaggio & C. S.p.A.
Cross Currency Swap 8.162

F) INFORMAZIONI SUL PATRIMONIO NETTO

39. Capitale Sociale e riserve €/000 386.555

Per la composizione del Patrimonio Netto si rimanda al Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato. Di seguito si commentano alcune delle poste più rilevanti.

Capitale sociale €/000 207.614

Nel corso del periodo il capitale sociale nominale di Piaggio & C è rimasto invariato.

Al 30 settembre 2018, pertanto, il capitale sociale nominale di Piaggio & C., interamente sottoscritto e versato, è pari a € 207.613.944,37 e risulta diviso in n. 358.153.644 azioni ordinarie.

Azioni proprie €/000 (1.272)

Nel corso del periodo sono state acquistate 643.818 azioni proprie. Pertanto al 30 settembre 2018 Piaggio & C. detiene n. 643.818 azioni proprie, equivalenti allo 0,1798% del capitale sociale.

Azioni in circolazione e azioni proprie

2018 2017
n. azioni
Situazione al 1° gennaio
Azioni emesse 358.153.644 361.208.380
Azioni proprie in portafoglio 0 3.054.736
Azioni in circolazione 358.153.644 358.153.644
Movimenti del periodo
Annullamento azioni proprie (3.054.736)
Acquisto azioni proprie 643.818
Situazione al 30 settembre 2018 ed al 31 dicembre 2017
Azioni emesse 358.153.644 358.153.644
Azioni proprie in portafoglio 643.818 0
Azioni in circolazione 357.509.826 358.153.644

Riserva sovrapprezzo azioni €/000 7.171

La riserva sovrapprezzo azioni al 30 settembre 2018 risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2017.

Riserva legale €/000 20.125

La riserva legale al 30 settembre 2018 risulta incrementata di €/000 1.030 a seguito della destinazione del risultato dello scorso esercizio.

Riserva fair value strumenti finanziari €/000 (181)

La riserva fair value strumenti finanziari si riferisce agli effetti della contabilizzazione del cash flow hedge attuato su divise estere, interessi e specifiche operazioni commerciali. Tali operazioni sono ampiamente descritte nel commento agli strumenti finanziari al quale si rimanda.

Dividendi €/000 19.698

L'Assemblea di Piaggio & C. S.p.A. tenutasi il 16 aprile 2018 ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 5,5 centesimi di euro per azione ordinaria. Pertanto nel corso del mese di aprile del corrente anno sono stati distribuiti dividendi per un valore complessivo di €/000 19.698. Anche nel corso del 2017 erano stati distribuiti dividendi per un ammontare totale di €/000 19.698.

Ammontare totale Dividendo per azione
2018 2017 2018 2017
€/000 €/000
Deliberati e pagati 19.698 19.698 0,055 0,055
Riserve di risultato €/000 202.215
Capitale e riserve di pertinenza di azionisti di
minoranza
€/000 (201)

I valori di fine periodo si riferiscono agli azionisti di minoranza nella società Aprilia Brasil Industria de Motociclos S.A.

40. Altri componenti di Conto Economico Complessivo €/000 (9.864)

Il valore è così composto:

Riserva da
valutazione
strumenti
finanziari
Riserva di
conversione
Gruppo
Riserva
di
risultato
Totale
Gruppo
Capitale e
riserve
attribuibili agli
azionisti di
minoranza
Totale altri
componenti
di Conto
Economico
Complessivo
In migliaia di euro
Al 30 settembre 2018
Voci che non potranno essere
riclassificate a conto economico
Rideterminazione dei piani a benefici
definiti
(1.114) (1.114) (1.114)
Totale 0 0 (1.114) (1.114) 0 (1.114)
Voci che potranno essere
riclassificate a conto economico
Totale utili (perdite) di conversione
Quota di componenti del Conto
Economico Complessivo delle società
partecipate valutate con il metodo del
(8.716) (8.716) 35 (8.681)
Patrimonio Netto (208) (208) (208)
Totale utili (perdite) sugli strumenti di
copertura finanziari "cash flow hedge"
139 139 139
Totale 139 (8.924) 0 (8.785) 35 (8.750)
Altri componenti di Conto
Economico Complessivo
139 (8.924) (1.114) (9.899) 35 (9.864)
Al 30 settembre 2017
Voci che non potranno essere
riclassificate a conto economico
Rideterminazione dei piani a benefici
definiti 1.425 1.425 1.425
Totale
Voci che potranno essere
riclassificate a conto economico
0 0 1.425 1.425 0 1.425
Totale utili (perdite) di conversione
Quota di componenti del Conto
Economico Complessivo delle società
(10.149) (10.149) 27 (10.122)
partecipate valutate con il metodo del
Patrimonio Netto
(658) (658) (658)
Totale utili (perdite) sugli strumenti di
copertura finanziari "cash flow hedge"
(23) (23) (23)
Totale (23) (10.807) 0 (10.830) 27 (10.803)
Altri componenti di Conto
Economico Complessivo
(23) (10.807) 1.425 (9.405) 27 (9.378)

L'effetto fiscale relativo agli altri componenti di Conto Economico Complessivo è così composto:

Al 30 settembre 2018 Al 30 settembre 2017
Valore lordo (Onere)/
Beneficio
fiscale
Valore
netto
Valore lordo (Onere)/
Beneficio
fiscale
Valore
netto
In migliaia di euro
Rideterminazione dei piani a benefici definiti (1.454) 340 (1.114) 1.875 (450) 1.425
Totale utili (perdite) di conversione
Quota di componenti del Conto Economico
Complessivo delle società partecipate valutate
(8.681) (8.681) (10.122) (10.122)
con il metodo del Patrtimonio Netto (208) (208) (658) (658)
Totale utili (perdite) sugli strumenti di copertura
finanziari "cash flow hedge"
231 (92) 139 (11) (12) (23)
Altri componenti di Conto Economico
Complessivo
(10.112) 248 (9.864) (8.916) (462) (9.378)

G) ALTRE INFORMAZIONI

41. Piani di incentivazione a base azionaria

Al 30 settembre 2018 non risultano in essere piani di incentivazione basati sull'assegnazione di strumenti finanziari.

42. Informativa sulle parti correlate

I ricavi, i costi, i crediti e i debiti al 30 settembre 2018 verso le società controllanti, controllate e collegate, sono relativi a cessioni di beni o di servizi che rientrano nelle normali attività del Gruppo. Le transazioni sono effettuate a normali valori di mercato, in base alle caratteristiche di beni e servizi prestati.

Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla comunicazione Consob del 28 Luglio 2006 n. DEM/6064293, sono presentate nelle note del Bilancio consolidato.

La procedura per le operazioni con parti correlate, ai sensi dell'articolo 4 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, approvata dal Consiglio in data 30 settembre 2010, è consultabile sul sito istituzionale dell'Emittente www.piaggiogroup.com, nella sezione Governance.

Rapporti intercorsi con le Controllanti

Piaggio & C. S.p.A. è controllata dalle seguenti società:

Denominazione Sede legale Tipologia % di possesso
Al 30 settembre Al 31 dicembre
2018 2017
Immsi S.p.A. Mantova - Italia Controllante diretta 50,0703 50,0703
Omniaholding S.p.A. Mantova - Italia Controllante finale 0,3426 0,1370

Piaggio & C. S.p.A. è soggetta ad attività di direzione e coordinamento di IMMSI ai sensi degli artt. 2497 e seguenti del codice civile. Nel corso del periodo tale direzione e coordinamento si è esplicata nelle seguenti attività:

per quanto riguarda le informazioni contabili obbligatorie, in particolare i bilanci e le relazioni degli amministratori con riferimento alla situazione delle società del Gruppo, IMMSI ha definito un manuale di gruppo nel quale sono identificati i principi contabili adottati e le scelte facoltative operate nella loro attuazione, al fine di poter rappresentare in maniera coerente ed omogenea la situazione contabile consolidata.

  • IMMSI ha poi definito le modalità e le tempistiche per la redazione del Budget e in generale del piano industriale delle società del Gruppo, nonché delle analisi consuntive gestionali a supporto dell'attività di controllo di gestione.
  • IMMSI inoltre, al fine di ottimizzare nell'ambito della struttura di Gruppo le risorse dedicate, ha fornito servizi relativi allo sviluppo e alla gestione del patrimonio immobiliare della Società, svolto attività di consulenza in materia immobiliare e prestato altri servizi di natura amministrativa.
  • IMMSI ha fornito alla Società e alle società controllate attività di consulenza ed assistenza in operazioni di finanza straordinaria, organizzazione, strategia e coordinamento, nonché prestato servizi volti all'ottimizzazione della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Si segnala infine che nel 2016, per un ulteriore triennio, la Capogruppo ha aderito al Consolidato Fiscale Nazionale ai sensi degli articoli da 117 a 129 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (T.U.I.R) la cui consolidante è la IMMSI S.p.A. e di cui fanno parte altre società del Gruppo IMMSI. La consolidante determina un unico reddito complessivo globale pari alla somma algebrica degli imponibili (reddito o perdita) realizzati dalle singole società che optano per tale modalità di tassazione di gruppo.

La consolidante rileva un credito nei confronti della consolidata pari all'IRES da versare sull'imponibile positivo trasferito da quest'ultima. Invece, nei confronti delle società che apportano perdite fiscali, la consolidante iscrive un debito pari all'IRES sulla parte di perdita effettivamente utilizzata nella determinazione del reddito complessivo globale di periodo o computata in diminuzione del reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, secondo le modalità di cui all'art. 84, sulla base del criterio stabilito dall'accordo di consolidamento.

Inoltre, per effetto della partecipazione al Consolidato Fiscale Nazionale, le società possono conferire, ai sensi dell'art. 96 del D.p.r. 917/86, l'eccedenza di interessi passivi resasi indeducibile in capo ad una di esse affinché, fino a concorrenza dell'eccedenza di Reddito Operativo Lordo (i.e. ROL) prodotto nello stesso periodo d'imposta da altri soggetti partecipanti al consolidato, possa essere portata in abbattimento del reddito complessivo di gruppo.

Piaggio & C. S.p.A. ha in essere un contratto di locazione di uffici di proprietà di Omniaholding S.p.A.. Tale contratto, sottoscritto a normali condizioni di mercato, è stato preventivamente approvato dal Comitato per le operazioni con parti correlate, come previsto dalla procedura per le operazioni con parti correlate adottata dalla Società.

Piaggio Concept Store Mantova Srl ha in essere un contratto di locazione degli spazi commerciali e dell'officina con Omniaholding S.p.A.. Tale contratto è stato sottoscritto a normali condizioni di mercato.

Si segnala che Omniaholding S.p.A. ha detenuto nel periodo 1 gennaio – 9 maggio 2018 titoli obbligazionari di Piaggio & C. per un valore di 2,9 milioni di euro, maturandone i relativi interessi. Attualmente non risulta più in possesso di titoli obbligazionari di Piaggio & C..

Si attesta, ai sensi dell'art. 2.6.2. comma 13 del Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., l'esistenza delle condizioni di cui all'articolo 37 del Regolamento Consob n. 16191/2007.

Rapporti intercorsi tra le società del Gruppo Piaggio

I principali rapporti intercompany tra le società controllate, elisi nel processo di consolidamento, si riferiscono alle seguenti transazioni:

Piaggio & C. S.p.A.

  • o vende veicoli, ricambi ed accessori da commercializzare sui rispettivi mercati di competenza a:
  • Piaggio Hrvatska
  • Piaggio Hellas
  • Piaggio Group Americas
  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • Piaggio Concept Store Mantova
  • o vende componenti a:
  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • o concede in licenza il diritto di utilizzo di brand e know how tecnologico a:
  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • o fornisce servizi di supporto per l'industrializzazione di scooter e motori a:
  • Piaggio Vehicles Private Limited
  • Piaggio Vietnam
  • o fornisce servizi di supporto in ambito staff alle altre società del Gruppo;
  • o rilascia garanzie personali nell'interesse di società controllate del Gruppo a supporto di propri finanziamenti a medio termine.

Piaggio Vietnam vende veicoli, ricambi ed accessori, in alcuni casi prodotti dalla stessa, alle seguenti società per la loro successiva commercializzazione sui rispettivi mercati di competenza:

  • o Piaggio Indonesia
  • o Piaggio Group Japan

  • o Piaggio & C. S.p.A.

  • o Foshan Piaggio Vehicles Tecnologies R&D

Piaggio Vehicles Private Limited vende a Piaggio & C. S.p.A. sia veicoli, ricambi ed accessori, da commercializzare sui propri mercati di competenza sia componenti e motori da impiegare nella propria attività manifatturiera.

Piaggio Hrvatska, Piaggio Hellas, Piaggio Group Americas e Piaggio Vietnam

o effettuano la distribuzione di veicoli, ricambi ed accessori acquistati da Piaggio & C. sui rispettivi mercati di competenza.

Piaggio Indonesia e Piaggio Group Japan

o forniscono a Piaggio Vietnam un servizio di distribuzione di veicoli, ricambi ed accessori sui rispettivi mercati di competenza.

Piaggio France, Piaggio Deutschland, Piaggio Limited, Piaggio Espana e Piaggio Vespa

o forniscono a Piaggio & C. S.p.A. un servizio di promozione delle vendite e di supporto postvendita sui rispettivi mercati di competenza.

Piaggio Asia Pacific

o fornisce a Piaggio Vietnam un servizio di promozione delle vendite e di supporto postvendita nella regione Asia Pacific.

Piaggio Group Canada

o fornisce a Piaggio Group Americas un servizio di promozione delle vendite e di supporto post-vendita in Canada.

Foshan Piaggio Vehicles Tecnologies R&D fornisce a:

  • Piaggio & C. S.p.A.:
  • o un servizio di progettazione/sviluppo di componenti e veicoli;
  • o un servizio di scouting di fornitori locali;
  • Piaggio Vietnam:
  • o un servizio di scouting di fornitori locali;
  • o un servizio di distribuzione di veicoli, ricambi ed accessori sul proprio mercato di competenza.

Piaggio Advanced Design Center fornisce a Piaggio & C. S.p.A.:

o un servizio di ricerca/progettazione/sviluppo di veicoli e componenti.

Aprilia Racing fornisce a Piaggio & C. S.p.A.:

  • o un servizio di gestione della squadra corse;
  • o un servizio di progettazione veicoli.

Rapporti intercorsi tra le società del Gruppo Piaggio e la JV Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd

I principali rapporti intercompany tra le società controllate e la JV Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd, si riferiscono alle seguenti transazioni:

Piaggio & C. S.p.A.

concede in licenza il diritto di utilizzo di brand e know how tecnologico a Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd.

Foshan Piaggio Vehicles Tecnologies R&D

vende veicoli a Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd. per la loro successiva commercializzazione sul mercato cinese.

Zongshen Piaggio Foshan Motorcycle Co. Ltd

  • vende veicoli, ricambi ed accessori, in alcuni casi prodotti dalla stessa, alle seguenti società per la loro successiva commercializzazione sui rispettivi mercati di competenza:
  • o Piaggio Vietnam
  • o Piaggio & C. S.p.A.
Fondazione Zongshen
Piaggio
IMMSI Pontech -
Pontedera
&
Studio Incidenza
% su
voce
Al 30 settembre 2018 Piaggio Foshan Audit Tecnologia Is Molas Girelli Trevi Omniaholding IMMSI Totale bilancio
In migliaia di euro
Conto economico
Ricavi delle vendite 2.663 2.663 0,24%
Costi per materiali (17.451) (17.451) 2,67%
Costi per servizi (2) (585) (7) (29) (16) (925) (1.564) 1,01%
Assicurazioni (26) (26) 0,84%
Godimento beni di terzi (168) (1.070) (1.238) 9,35%
Altri proventi operativi 144 20 39 203 0,26%
Altri costi operativi (79) (5) (10) (94) 0,66%
Rivaluzione/Svalutazione
partecipazioni
742 15 757 98,95%
Proventi finanziari 17 17 0,25%
Oneri finanziari (82) (82) 0,31%
Attivo
Altri crediti non correnti 94 94 0,68%
Crediti commerciali correnti 1.649 14 2 1.665 1,39%
Altri crediti correnti 1.058 7 9.392 10.457 44,25%
Passivo
Altri debiti non correnti 13 13 0,24%
Debiti commerciali correnti 11.093 4 29 16 37 416 11.595 2,43%
Altri debiti correnti 84 6.731 6.815 13,12%

43. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

Il 9 aprile del 2018 la Capogruppo ha esercitato l'opzione call prevista dal prestito obbligazionario emesso dalla Società in data 24 aprile 2014 di ammontare complessivo di €/000 250.000 e con scadenza 30 aprile 2021. In data 9 maggio ha rimborsato al prezzo di 101,25% la parte rimasta in essere del suddetto prestito (pari a circa 168.497 migliaia di euro) dopo la conclusione dell'offerta di scambio lanciata il 9 aprile.

L'operazione ha generato l'iscrizione nel conto economico dei primi nove mesi del 2018 di:

  • oneri finanziari correlati ai premi pagati agli obbligazionisti che non hanno aderito all'offerta di scambio e per lo scambio dei titoli in circolazione ed ai costi non ancora ammortizzati del prestito rimborsato (3.521 migliaia di euro);
  • proventi finanziari derivanti dall'operazione di modifica della passività originaria con una nuova obbligazione emessa a condizioni più favorevoli per l'emittente (4.431 migliaia di euro).

Tale operazione incorre nei requisiti delle operazioni significative non ricorrenti, così come definite dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Per i primi nove mesi del 2017, invece, non si segnalano significative operazioni non ricorrenti.

44. Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

Il Gruppo nel corso dell' esercizio 2017 e dei primi nove mesi del 2018 non ha posto in essere rilevanti operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalle Comunicazioni Consob n. DEM/6037577 del 28 aprile 2006 e n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006.

45. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

Non si sono al momento verificati eventi occorsi in data successiva al 30 settembre 2018 tali da richiedere rettifiche od annotazioni integrative al presente bilancio.

Sul punto si rimanda comunque alla Relazione sulla Gestione per i fatti di rilievo avvenuti dopo la data del 30 settembre 2018.

46. Autorizzazione alla pubblicazione

Questo documento è stato pubblicato in data 6 novembre 2018 su autorizzazione del Presidente ed Amministratore Delegato.

* * *

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Alessandra Simonotto dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente documento corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Mantova, 23 ottobre 2018 per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno

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