Remuneration Information • Mar 18, 2019
Remuneration Information
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Landi Renzo S.p.A.
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AL PIANO DI COMPENSI BASATO SULL'ATTRIBUZIONE DI AZIONI ORDINARIE (PERFORMANCE SHARES) LANDI RENZO S.P.A. SOTTOPOSTO ALL'APPROVAZIONE DELL'ASSEMBLEA DEI SOCI
(redatto ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni)
Milano, 18 marzo 2019
Il presente documento informativo (il "Documento Informativo") è redatto ai sensi dell'articolo 84 bis e dello Schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il "Regolamento Emittenti") ed in coerenza, anche nella numerazione dei relativi paragrafi, con le indicazioni contenute nello Schema 7 dell'Allegato 3A del medesimo Regolamento Emittenti, e ha ad oggetto il piano di compensi basato sull'attribuzione di azioni ordinarie Landi Renzo S.p.A. denominato "Piano di Performance Shares 2019-2021" (il "Piano") approvato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. (la "Società" o "Landi Renzo") in data 14 marzo 2019.
In data 14 marzo 2019, il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo (il "Consiglio di Amministrazione"), previo parere favorevole del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato di sottoporre all'assemblea ordinaria degli azionisti di Landi Renzo (l'"Assemblea Ordinaria"), convocata per il giorno 29 aprile 2019, l'adozione, ai sensi dell'articolo 114-bis del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "TUF"), del Piano che prevede, in caso di raggiungimento di determinati obiettivi di performance, l'assegnazione gratuita del diritto di ricevere azioni ordinarie Landi Renzo (le "Azioni"), a titolo gratuito, ai termini e alle condizioni stabiliti dal Regolamento del Piano (come definito di seguito) e descritti nel presente Documento Informativo.
La predetta proposta di adozione del Piano sarà sottoposta all'approvazione dell'Assemblea Ordinaria convocata per il giorno 29 aprile 2019.
Alla data del presente Documento Informativo, l'adozione del Piano non è ancora stata approvata dall'Assemblea Ordinaria. Pertanto (i) il presente Documento Informativo è redatto esclusivamente sulla base del contenuto della proposta di adozione del Piano approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 14 marzo 2019, e (ii) ogni riferimento al Piano contenuto nel presente Documento Informativo deve intendersi riferito alla proposta di adozione del Piano.
Il presente Documento Informativo verrà aggiornato, ove necessario e nei termini e con le modalità prescritte dalla normativa vigente, qualora la proposta di adozione del Piano venisse approvata dall'Assemblea Ordinaria e conformemente alle deliberazioni adottate dalla stessa Assemblea Ordinaria e dal Consiglio di Amministrazione, organo competente all'attuazione del Piano.
Si precisa che il Piano è da considerarsi di "particolare rilevanza" ai sensi dell'articolo 114-bis, terzo comma, del TUF e dell'articolo 84-bis, secondo comma, del Regolamento Emittenti, in quanto rivolto, tra l'altro, all'Amministratore Delegato della Società, nonché ad altri manager individuati in funzione del livello di contributo al business, di autonomia e complessità della posizione ricoperta.
Il presente Documento Informativo è messo a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società, nonché sul sito internet della Società all'indirizzo http://www.landirenzogroup.com/it/, sezione Investors e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage all'indirizzo .
I termini di seguito elencati avranno il seguente significato nel Documento Informativo.
| "Amministratore Delegato" | Indica l'attuale amministratore delegato della Società. |
|---|---|
| "Assegnazione" | Indica l'assegnazione a ciascun Beneficiario da parte del Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione, del Diritto a Ricevere Azioni. |
| "Assemblea Ordinaria" |
Indica l'assemblea ordinaria degli azionisti di Landi Renzo S.p.A. |
| "Attribuzione" | Indica l'effettiva attribuzione delle Azioni a ciascun Beneficiario successivamente al termine del Periodo di Vesting, secondo i termini e al verificarsi delle condizioni previste dal Regolamento del Piano. |
| "Azioni" | Indica le azioni ordinarie della Società, quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. – Segmento STAR. |
| "Bad Leaver" | Indica tutte le ipotesi di cessazione del Rapporto diverse dalle ipotesi di Good Leaver. |
| "Beneficiari" | Indica coloro che ricoprono posizioni a maggiore impatto sui risultati aziendali o con rilevanza strategica ai fini del conseguimento degli obiettivi pluriennali della Società, identificati per cluster, come segue: |
| • l'Amministratore Delegato; e |
|
| • altri manager individuati in funzione del livello di contributo al business, di autonomia e complessità della posizione ricoperta. |
|
| "Cambio di Controllo" | Indica (a) l'acquisizione da parte di uno o più terzi acquirenti del controllo della Società ai sensi dell'articolo 93 del TUF, ovvero (b) l'acquisizione da parte di uno o più terzi acquirenti di un numero di azioni o di una quota di una Controllata cui faccio capo il Rapporto del Beneficiario, ovvero di società controllanti, direttamente o indirettamente, quest'ultima, purché diverse dalla Società, complessivamente superiore al 50% del relativo capitale sociale, a meno che la Società non ne continui a detenere il controllo ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile, ovvero (c) il trasferimento definitivo, a qualunque titolo, a uno o più terzi acquirenti dell'azienda ovvero del ramo di azienda cui faccia capo |
| il Rapporto del Beneficiario. | |
|---|---|
| "Codice di Autodisciplina" | Indica il codice di autodisciplina delle società quotate approvato nel marzo 2006 dal Comitato per la Corporate Governance (come successivamente modificato) e promosso da Borsa Italiana, Abi, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria. |
| "Comitato per la Remunerazione" |
Indica il Comitato per la Remunerazione istituito e nominato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo che svolge funzioni consultive e propositive in materia di remunerazione in adesione alle raccomandazioni contenute negli articoli 4 e 6 del Codice di Autodisciplina. |
| "Componente Fissa della Retribuzione" | Indica la retribuzione fissa da lavoro dipendente e/o l'emolumento da amministratore, unitamente a tutte le altre componenti monetarie fisse erogate in virtù del Rapporto con il Beneficiario alla data del 31 dicembre 2018. |
| "Consiglio di Amministrazione" | Indica il consiglio di amministrazione della Società pro tempore in carica. |
| "Controllate" o "Società Controllate" |
Indica ciascuna delle società, di tempo in tempo, direttamente o indirettamente controllate, ai sensi dell'articolo 2359 del codice civile, dalla Società, con cui uno o più Beneficiari abbia in essere un Rapporto. |
| "Data di Assegnazione del Diritto a Ricevere Azioni" |
Indica, con riferimento a ciascun Beneficiario, la data della delibera del Consiglio di Amministrazione avente ad oggetto l'individuazione di tale Beneficiario e l'Assegnazione allo stesso del Diritto a Ricevere Azioni |
| "Data di Attribuzione delle Azioni" |
Indica, con riferimento a ciascun Beneficiario, la data della delibera del Consiglio di Amministrazione avente ad oggetto l'effettiva Attribuzione delle Azioni a tale Beneficiario. |
| "Diritto a Ricevere Azioni" | Indica il diritto condizionato, gratuito e non trasferibile inter vivos, all'Attribuzione, a titolo gratuito, di Azioni ai termini e alle condizioni di cui al Regolamento del Piano. |
| "Documento Informativo" | Indica il presente documento informativo redatto ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento Emittenti ed in coerenza, anche nella numerazione dei relativi paragrafi, con le indicazioni contenute nello Schema 7 dell'Allegato 3A del medesimo Regolamento Emittenti. |
| "EBITDA Adjusted" | Indica gli utili prima degli interessi, delle imposte, delle |
| svalutazioni e degli ammortamenti ("Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization"), "Adjusted" ossia rettificati dalle componenti di natura straordinaria (non ricorrenti). |
|
|---|---|
| "Equity Value" | Indica il valore di mercato del Patrimonio Netto, calcolato come (EBITDA Adjusted x Multiplo) + Posizione Finanziaria Netta. |
| "Good Leaver" | Indica qualsiasi ipotesi in cui vi sia la cessazione del Rapporto in conseguenza di: |
| (a) licenziamento ingiustificato; |
|
| (b) revoca o mancato rinnovo della carica di amministratore in assenza di giusta causa ex articolo 2383, terzo comma, del codice civile; |
|
| (c) dimissioni volontarie, solo a condizione che il Beneficiario si trovi in possesso dei requisiti pensionistici di legge e nei 30 (trenta) giorni successivi abbia presentato richiesta di accedere al relativo trattamento; |
|
| (d) dimissioni per giusta causa ex articolo 2119 del codice civile; |
|
| (e) risoluzione consensuale del Rapporto; ovvero |
|
| (f) morte o invalidità permanente. |
|
| "Gruppo" o "Gruppo Landi Renzo" |
Indica Landi Renzo S.p.A. e le Società Controllate. |
| "Landi Renzo" o "Società" |
Indica Landi Renzo S.p.A., con sede legale in via Nobel 2/4/6 frazione Corte Tegge, Cavriago (RE). |
| "MTA" o "Mercato Telematico Azionario" |
Indica il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. |
| "Numero Base di Azioni" | Indica, per ciascun Beneficiario, il numero di Azioni ottenibile al raggiungimento del 100% degli Obiettivi di Performance ai termini e alle condizioni previste dal Regolamento del Piano. |
| "Obiettivi di Performance" |
Indica gli obiettivi di performance individuati dal Regolamento del Piano calcolati con riferimento ai seguenti parametri: |
| • TSR relativo (peso relativo 50%); e |
• Equity Value (peso relativo 50%).
| "Periodo di Vesting" | Indica il periodo di misurazione dei risultati che inizia il 1° gennaio 2019 e finisce il 31 dicembre 2021, al termine del quale verrà verificato il raggiungimento degli Obiettivi di Performance. |
|---|---|
| "Piano" o "Piano di Performance Shares 2019-2021" |
Indica il piano di incentivazione a lungo termine per il triennio 2019-2021 denominato "Piano di Performance Shares 2019-2021", rivolto ai Beneficiari, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 14 marzo 2019, con il parere favorevole del Comitato per la Remunerazione, che sarà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea Ordinaria ai sensi dell'articolo 114-bis del TUF. |
| "Posizione Finanziaria Netta" | Indica la posizione finanziaria netta data dalla differenza tra i debiti finanziari, indipendentemente dalla scadenza temporale, le attività finanziarie a breve e le disponibilità liquide. |
| "Premio" | Indica l'opportunità di incentivazione attuata in fase di assegnazione per ogni singolo Beneficiario che dipende dal cluster di appartenenza ed è calcolata come percentuale della Componente Fissa della Retribuzione. |
| "Rapporto" | Indica il rapporto di lavoro dipendente e/o di amministrazione in essere tra il singolo Beneficiario e la Società o una delle Società Controllate. |
| "Regolamento" o "Regolamento del Piano" |
Indica il regolamento contenente la disciplina di attuazione, nonché i principi e le regole di funzionamento del Piano che verrà approvato dal Consiglio di Amministrazione, previo parere del Comitato per la Remunerazione e sentito il Collegio Sindacale, in esito all'approvazione del Piano da parte dell'Assemblea Ordinaria. |
| "Regolamento Emittenti" |
Indica il Regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato ed integrato. |
| "Total Shareholder Return" o "TSR" |
Indica l'indicatore che rappresenta il complessivo ritorno per un azionista dato dall'incremento del prezzo del titolo durante un arco temporale di riferimento e dai dividendi eventualmente corrisposti nel medesimo periodo. |
| "TUF" | Indica il D.Lgs. n. 58 del 1998, come successivamente modificato ed integrato. |
"Vesting" Indica il periodo che intercorre tra l'Assegnazione e il perfezionamento della titolarità del diritto a ricevere il premio azionario.
Il Piano è destinato all'Amministratore Delegato nonché ad altri manager che saranno individuati, su proposta del Presidente del Consiglio di Amministrazione, dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione, in funzione del livello di contributo al business, di autonomia e complessità della posizione ricoperta.
L'Attribuzione delle Azioni è condizionata, oltre al raggiungimento di almeno uno degli Obiettivi di Performance indicati al successivo paragrafo 2.2, alla sussistenza, alla Data di Attribuzione delle Azioni, del Rapporto del Beneficiario con la Società o con la Società Controllata rilevante senza che sia venuta meno, con riferimento al ruolo ricoperto, la sua condizione di Beneficiario all'interno della Società, della Società Controllata rilevante o del Gruppo.
Alla data del presente Documento Informativo, il Piano non è ancora stato approvato dall'Assemblea Ordinaria e pertanto non è possibile fornire l'indicazione nominativa dei Beneficiari ad eccezione dell'attuale Amministratore Delegato.
L'informativa verrà integrata con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, quinto comma, lett. a), del Regolamento Emittenti.
Si veda quanto indicato nel precedente paragrafo 1.1.
(a) direttori generali dell'emittente strumenti finanziari
Alla data del presente Documento Informativo, il Piano non è ancora stato approvato dall'Assemblea Ordinaria e pertanto non è possibile fornire l'indicazione nominativa dei Beneficiari.
L'informativa verrà integrata con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, quinto comma, lett. a), del Regolamento Emittenti.
(b) altri dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari che non risulta di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, nel caso in cui abbiano percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi (ottenuti sommando i compensi monetari e i compensi basati su strumenti finanziari) maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato tra quelli attribuiti ai componenti del consiglio di amministrazione, ovvero del consiglio di gestione, e ai direttori generali dell'emittente strumenti finanziari
Non applicabile in quanto la Società è qualificabile come emittente di "minori dimensioni" ai sensi dell'articolo 3, primo comma, lett. f), del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010.
(c) persone fisiche controllanti l'emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attività di collaborazione nell'emittente azioni
Alla data del presente Documento Informativo, il Piano non è ancora stato approvato dall'Assemblea Ordinaria e pertanto non è possibile fornire l'indicazione nominativa dei Beneficiari.
(a) dei dirigenti con responsabilità strategiche diversi da quelli indicati nella lett. b) del paragrafo 1.3
Alla data del presente Documento Informativo, il Piano non è ancora stato approvato dall'Assemblea Ordinaria e pertanto non è possibile fornire l'indicazione nominativa dei Beneficiari.
L'informativa verrà integrata con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, quinto comma, lett. a), del Regolamento Emittenti.
(b) nel caso delle società di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, l'indicazione per aggregato di tutti i dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari
Alla data del presente Documento Informativo, il Piano non è ancora stato approvato dall'Assemblea Ordinaria e pertanto non è possibile fornire l'indicazione nominativa dei Beneficiari.
L'informativa verrà integrata con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, quinto comma, lett. a), del Regolamento Emittenti.
(c) delle altre eventuali categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del piano (ad esempio, dirigenti, quadri, impiegati etc.)
Non vi sono categorie di dipendenti o collaboratori per le quali siano state previste caratteristiche differenziate del Piano.
La Società ritiene che i piani di compensi basati su azioni costituiscano un efficace strumento di incentivazione e di fidelizzazione per i soggetti che ricoprono ruoli chiave al fine di mantenere elevate e migliorare le performance e contribuire ad aumentare la crescita e il successo della Società e del Gruppo.
Il Piano ha i seguenti obiettivi principali: (i) premiare il raggiungimento dei target del Piano Industriale per il triennio 2019-2021; (ii) elaborare una politica di incentivazione variabile a
medio-lungo termine allineata alle pratiche di mercato, al fine di trattenere le figure chiave; (iii) garantire la sostenibilità della performance di medio periodo della Società e del Gruppo, stimolando comportamenti finalizzati ad aumentarne il valore complessivo; e (iv) incentivare l'allineamento degli interessi del management a quelli degli azionisti in un'ottica di creazione di valore in un orizzonte di medio-lungo periodo, in conformità alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina.
Il Piano consiste nell'Assegnazione gratuita ai Beneficiari del Diritto a Ricevere Azioni, a titolo gratuito, nei termini e alle condizioni previsti nel Regolamento del Piano.
In particolare, l'Attribuzione delle Azioni sarà subordinata al raggiungimento di almeno uno dei seguenti Obiettivi di Performance:
Il raggiungimento degli Obiettivi di Performance sarà verificato dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione, successivamente al termine del Periodo di Vesting nei termini previsti dal Regolamento del Piano.
Il Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione, determinerà, successivamente al termine del Periodo di Vesting, il numero effettivo delle Azioni da attribuire a ciascun Beneficiario in unica soluzione in funzione del livello di raggiungimento degli Obiettivi di Performance secondo quanto previsto dal Regolamento del Piano.
Alla Data di Assegnazione del Diritto a Ricevere Azioni, il Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per la Remunerazione, individuerà i singoli Beneficiari e il Numero Base di Azioni da corrispondere a ciascun Beneficiario che potranno essere effettivamente attribuite dopo tre anni e in misura connessa agli Obiettivi di Performance conseguiti secondo i criteri e i parametri prestabiliti e le altre condizioni previste dal Regolamento del Piano.
Il Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per la Remunerazione, potrà inoltre procedere all'individuazione di ulteriori Beneficiari e all'Assegnazione ai medesimi del Diritto a Ricevere Azioni ai sensi del Regolamento del Piano, anche in più soluzioni, ma comunque entro e non oltre 18 (diciotto) mesi dalla data di approvazione del Regolamento del Piano.
Il Premio, ossia l'opportunità di incentivazione attuata in fase di Assegnazione per ogni singolo Beneficiario, sarà calcolato come percentuale della Componente Fissa della Remunerazione.
Non applicabile in quanto il Piano prevede l'Assegnazione gratuita ai Beneficiari del Diritto a Ricevere Azioni della Società a titolo gratuito.
Alla data del presente Documento Informativo, alla Società non risultano sussistere significative implicazioni di ordine fiscale e contabile che abbiano inciso sulla definizione del Piano.
Il Piano non riceverà alcun sostegno da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'articolo 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.
In data 14 marzo 2019, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, con il parere favorevole del Comitato per la Remunerazione, di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea Ordinaria, convocata per il 29 aprile 2019, l'adozione del Piano.
L'Assemblea Ordinaria sarà chiamata a deliberare, oltre all'approvazione del Piano, anche il conferimento al Consiglio di Amministrazione di ogni potere necessario o opportuno per dare completa ed integrale attuazione al Piano ivi incluso, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, ogni potere per (i) predisporre e approvare il Regolamento del Piano, modificarlo e/o integrarlo; (ii) individuare i Beneficiari; (iii) determinare il quantitativo di Azioni da attribuire a ciascun Beneficiario; (iv) procedere all'Attribuzione delle Azioni a ciascun Beneficiario; e (v) provvedere alla redazione e/o alla finalizzazione di ogni documento necessario od opportuno in relazione all'attuazione del Piano nonché compiere ogni atto, adempimento, formalità, comunicazione che siano necessari o opportuni ai fini della gestione e/o attuazione del Piano medesimo, con facoltà di delegare i propri poteri, compiti e responsabilità in merito all'esecuzione e applicazione del Piano.
La competenza per l'esecuzione del Piano spetta al Consiglio di Amministrazione il quale, in caso di delibera favorevole dell'Assemblea Ordinaria del 29 aprile 2019, sarà incaricato, dall'Assemblea Ordinaria stessa, della gestione ed attuazione del Piano, avvalendosi del supporto istruttorio e consultivo del Comitato per la Remunerazione.
Il Consiglio di Amministrazione, nell'esercizio dei poteri che verranno ad esso conferiti
dall'Assemblea Ordinaria in relazione al Piano, potrà delegare i propri poteri, compiti e responsabilità in merito all'esecuzione del suddetto Piano ad uno o più dei suoi membri.
La gestione operativa del Piano sarà delegata al Presidente del Consiglio di Amministrazione, conformemente a quanto previsto dal Regolamento del Piano. In caso di conflitto di interessi del Presidente, la gestione operativa del Piano sarà rimessa al Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione.
In caso di significativa revisione dei target del Piano Industriale per il triennio 2019-2021 e così, a titolo esemplificativo e non esaustivo acquisizioni, cessioni di società o rami d'azienda, che comportino una nuova approvazione dello stesso Piano Industriale per il triennio 2019- 2021 da parte del Consiglio di Amministrazione, quest'ultimo avrà la facoltà – previo parere favorevole del Comitato per la Remunerazione – di proporre e approvare eventuali cambiamenti degli obiettivi del piano di incentivazione a lungo termine col fine di adeguarli alle variazioni intervenute nel Piano Industriale per il triennio 2019-2021.
Per quanto riguarda eventuali aggiustamenti resi necessari a seguito di operazioni straordinarie si veda il successivo paragrafo 4.23.
Il Piano prevede l'Assegnazione gratuita ai Beneficiari del Diritto a Ricevere Azioni dalla Società (sempre a titolo gratuito), fermo restando che il numero di Azioni oggetto di eventuale Assegnazione sarà determinato in base al livello di raggiungimento e/o superamento dei suddetti Obiettivi di Performance.
Il numero complessivo massimo di Azioni da assegnare ai Beneficiari per l'esecuzione del Piano è stabilito in n. 3.200.000 Azioni. A servizio del Piano saranno utilizzate Azioni proprie oggetto di acquisto a valere sull'autorizzazione di cui all'articolo 2357 del codice civile eventualmente concessa, di volta in volta, dall'Assemblea Ordinaria.
A tal fine, si segnala che il Consiglio di Amministrazione in data 14 marzo 2019 ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea Ordinaria la proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di Azioni proprie ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile e in conformità alle previsioni di cui agli articoli 144-bis del Regolamento Emittenti e 132 del TUF, eventualmente anche a servizio del Piano.
Si segnala che alla data del presente Documento Informativo la Società non detiene Azioni proprie in portafoglio.
La Società metterà a disposizione dei Beneficiari le Azioni ai medesimi spettanti nei termini e con le modalità che verranno stabilite nel Regolamento del Piano. Le Azioni spettanti ai Beneficiari avranno godimento pari a quello delle Azioni della Società in circolazione alla Data di Attribuzione.
La determinazione delle caratteristiche del Piano, da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea Ordinaria ai sensi e per gli effetti dell'articolo 114-bis del TUF, è stata svolta collegialmente dal Consiglio di Amministrazione, con il supporto propositivo e consultivo del Comitato per la Remunerazione.
In data 14 marzo 2019, il Consiglio di Amministrazione, sentito il parere favorevole del Comitato per la Remunerazione, con l'astensione dell'Amministratore Delegato, ha approvato di sottoporre all'Assemblea Ordinaria la proposta di adottare il Piano.
In data 14 marzo 2019, il Consiglio di Amministrazione ha approvato la proposta di sottoporre all'Assemblea Ordinaria l'adozione del Piano, sentito il parere favorevole del Comitato per la Remunerazione, previamente riunitosi in data 11 marzo 2019 al fine di deliberare in merito all'adozione del Piano.
Non applicabile, in quanto, alla data del presente Documento Informativo, il Piano non è stato ancora approvato dall'Assemblea Ordinaria.
Tali informazioni saranno rese note con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, quinto comma, lett. a) del Regolamento Emittenti.
Fermo restando che alla data del presente Documento Informativo il Piano non è ancora stato approvato dall'Assemblea Ordinaria, il prezzo di mercato delle Azioni, alla data del 14 marzo 2019, era pari a Euro 1,3440.
3.9 Nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità l'emittente tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti in attuazione dei piani, della possibile coincidenza temporale tra: (i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per la remunerazione, e (ii) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) n. 596/2014; ad esempio, nel caso in cui tali informazioni siano: a) non già pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero b) già pubblicate ed idonee ad influenzare negativamente le quotazioni di mercato
La struttura del Piano, le condizioni, la durata e le modalità di Attribuzione delle Azioni, allo stato, non fanno ritenere che l'Assegnazione possa essere influenzata in modo rilevante dall'eventuale diffusione di informazioni rilevanti ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE)
n. 596/2014, fermo restando che la procedura di Attribuzione delle Azioni si svolgerà, in ogni caso, nel pieno rispetto degli obblighi informativi gravanti sulla Società, in modo da assicurare trasparenza e parità dell'informazione al mercato, nonché nel rispetto delle procedure interne adottate della Società.
I Beneficiari saranno in ogni caso tenuti ad osservare le disposizioni normative applicabili, con particolare riferimento alla normativa in materia di abusi di mercato in relazione all'Attribuzione e disposizione delle Azioni rinvenienti dal Piano.
4.1 Descrizione delle forme in cui sono strutturati i piani di compensi basati su strumenti finanziari; ad esempio, indicare se il piano è basato su attribuzione di: strumenti finanziari (c.d. assegnazione di restricted stock); dell'incremento di valore di tali strumenti (c.d. phantom stock); di diritti di opzione che consentono il successivo acquisto degli strumenti finanziari (c.d. option grant) con regolamento per consegna fisica (c.d. stock option) o per contanti sulla base di un differenziale (c.d. stock appreciation right)
Il Piano prevede l'Assegnazione gratuita ai Beneficiari del Diritto a Ricevere Azioni dalla Società (sempre a titolo gratuito) in caso di raggiungimento di almeno uno degli Obiettivi di Performance ai termini e condizioni previste dal Regolamento del Piano. Il Piano prevede pertanto l'assegnazione di performance shares.
Le Azioni spettanti ai Beneficiari avranno godimento regolare pari a quello delle Azioni della Società in circolazione alla Data di Attribuzione.
Il Piano avrà durata triennale a partire dal 1° gennaio 2019 sino al 31 dicembre 2021.
L'Attribuzione delle Azioni avverrà in un'unica soluzione al termine del Periodo di Vesting. In particolare, non oltre il 60° (sessantesimo) giorno di calendario successivo all'approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, del progetto di bilancio d'esercizio della Società al 31 dicembre 2021 relativo all'ultimo anno del Periodo di Vesting, la Società metterà a disposizione dei Beneficiari il numero di Azioni determinato in base a quanto previsto dal Regolamento del Piano e subordinatamente al verificarsi delle condizioni ivi previste.
Il Piano avrà durata sino al 31 dicembre 2021.
Il Piano prevede l'Attribuzione gratuita di complessive massime n. 3.200.000 Azioni.
Il Piano non prevede un numero massimo di Azioni da attribuire in un anno fiscale in relazione ai soggetti nominativamente individuati o alle indicate categorie.
Per quanto concerne le modalità e le clausole di attuazione del Piano, si rinvia a quanto previsto nei singoli paragrafi del presente Documento Informativo. In particolare, alla Data di Assegnazione del Diritto a Ricevere Azioni, il Consiglio di Amministrazione della Società individuerà, su proposta del Presidente del Consiglio di Amministrazione e sentito il parere del Comitato per la Remunerazione, i singoli Beneficiari e il Numero Base di Azioni da corrispondere a ciascun Beneficiario secondo i criteri indicati al precedente paragrafo 2.3.
La consegna delle Azioni ai Beneficiari avverrà gratuitamente secondo quanto previsto dal precedente paragrafo 4.2 e subordinatamente al raggiungimento di specifici Obiettivi di Performance come specificato nel precedente paragrafo 2.2 e a condizione che, alla Data di Attribuzione delle Azioni, il Rapporto del Beneficiario con la Società o con la Società Controllata rilevante sia ancora in essere.
Il Diritto a Ricevere Azioni sarà assegnato a titolo personale a ciascun Beneficiario e non potrà essere trasferito per atto tra vivi né essere assoggettato a vincoli o costituire oggetto di altri atti di disposizione a qualsiasi titolo.
Non sono previsti ulteriori vincoli di indisponibilità gravanti sulle Azioni.
Non applicabile, in quanto non sono previste condizioni risolutive nel caso in cui il Beneficiario effettui operazioni di hedging.
Il Piano prevede quale condizione per la partecipazione al Piano medesimo la sussistenza, alla Data di Attribuzione delle Azioni, del Rapporto del Beneficiario con la Società o con la Società Controllata rilevante, senza che sia venuta meno, con riferimento al ruolo ricoperto, la sua condizione di Beneficiario all'interno della Società, della Società Controllata rilevante o del Gruppo.
In caso di cessazione del Rapporto troveranno applicazione le previsioni di cui al presente paragrafo 4.8, salva diversa determinazione del Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per la Remunerazione, in senso più favorevole per i Beneficiari.
In caso di cessazione del Rapporto a seguito di un'ipotesi di Bad Leaver durante il Periodo di Vesting o comunque prima della consegna delle Azioni, il Beneficiario perderà definitivamente ed integralmente il Diritto a Ricevere Azioni.
In caso di cessazione del Rapporto a seguito di un'ipotesi di Good Leaver durante il Periodo di Vesting o comunque prima della consegna delle Azioni, il Beneficiario ovvero i suoi eredi, (fermo restando il rispetto degli obblighi, modalità e termini di cui al Piano), manterranno il diritto di ricevere un quantitativo pro-rata delle Azioni assegnate prima della data di cessazione, restando inteso che la verifica del livello di raggiungimento degli obiettivi sarà condotta con riferimento all'ultimo bilancio d'esercizio approvato rispetto alla data in cui si verifica l'ipotesi di Good Leaver e che il pro-rata sarà determinato avendo a riferimento come unità di calcolo l'anno fiscale.
Resta infine inteso che in caso di trasferimento del Rapporto ad un'altra società del Gruppo e/o in caso di cessazione del Rapporto e contestuale instaurazione di un nuovo Rapporto nell'ambito del Gruppo, sempre in qualità di Beneficiario, lo stesso conserverà, mutatis mutandis, ogni diritto attribuitogli dal Piano e dal Regolamento del Piano.
Per quanto riguarda la cessazione del Rapporto dell'Amministratore Delegato si applicano in ogni caso le previsioni previste dagli accordi di severance. Per maggiori informazioni si rimanda alle informazioni contenute nella relazione sulla remunerazione redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF, approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 14 marzo 2019 e disponibile su sito internet della Società all'indirizzo http://www.landirenzogroup.com/it, sezione Investors.
Salvo quanto indicato in altri paragrafi del presente Documento Informativo, non sussistono altre cause di annullamento del Piano.
Il Piano non prevede specifiche clausole di revoca o restituzione.
La Società si riserva tuttavia la facoltà unilaterale di ottenere la restituzione, in tutto o in parte, delle Azioni ricevute dal Beneficiario (o del relativo controvalore al momento dell'Assegnazione), nei casi in cui venga accertato che l'Attribuzione sia avvenuta in violazione delle norme aziendali o legali o di condotta dolosa o gravemente colposa volta all'alterazione dei dati utilizzati per il conseguimento degli Obiettivi di Performance.
Non applicabile, in quanto non sono previsti prestiti o altre agevolazioni per l'acquisto delle Azioni in quanto esse sono attribuite in forma gratuita.
Non applicabile, in quanto alla data del presente Documento Informativo, il Piano non è ancora stato approvato dall'Assemblea Ordinaria e conseguentemente, non sono ancora stati individuati i Beneficiari e il numero di Azioni da attribuire ai medesimi.
Tali informazioni saranno rese note con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, quinto comma, lett. a) del Regolamento Emittenti.
Il numero massimo di Azioni a servizio del Piano (pari a n. 3.200.000 Azioni) corrisponde ad una percentuale pari a circa il 2,8% dell'attuale capitale sociale della Società.
Il Piano, essendo basato sull'Attribuzione di Azioni proprie della Società, non determinerà effetti diluitivi sul capitale sociale di Landi Renzo.
Fino all'effettiva consegna delle Azioni ai Beneficiari, nessun Beneficiario potrà essere considerato, ad alcun titolo, azionista della Società.
Non è previsto alcun limite per l'esercizio del diritto di voto e per l'Attribuzione dei diritti patrimoniali inerenti alle Azioni effettivamente consegnate ai Beneficiari.
Non applicabile, in quanto le Azioni sono quotate sul MTA – Segmento STAR.
Non applicabile in quanto il Piano comporta l'Assegnazione gratuita del Diritto a Ricevere Azioni a titolo gratuito.
Non applicabile in quanto il Piano comporta l'Assegnazione gratuita del Diritto a Ricevere Azioni a titolo gratuito.
Non applicabile in quanto il Piano comporta l'Assegnazione gratuita del Diritto a Ricevere Azioni a titolo gratuito.
4.19 Prezzo di esercizio dell'opzione ovvero le modalità e i criteri per la sua determinazione, con particolare riguardo: a) alla formula per il calcolo del prezzo di esercizio in relazione ad un determinato prezzo di mercato (c.d. fair market value) (ad esempio: prezzo di esercizio pari al 90%, 100% o 110% del prezzo di mercato); e b) alle modalità di determinazione del prezzo di mercato preso a riferimento per la determinazione del prezzo di esercizio (ad esempio: ultimo prezzo del giorno precedente l'assegnazione, media del giorno, media degli ultimi 30 giorni ecc.)
Non applicabile in quanto il Piano l'Assegnazione gratuita del Diritto a Ricevere Azioni a titolo gratuito.
Non applicabile in quanto il Piano comporta l'Assegnazione gratuita del Diritto a Ricevere Azioni a titolo gratuito.
Non applicabile in quanto il Piano l'Assegnazione gratuita del Diritto a Ricevere Azioni a titolo gratuito.
Non applicabile in quanto il Piano l'Assegnazione gratuita del Diritto a Ricevere Azioni a titolo gratuito.
4.23 Criteri per gli aggiustamenti resi necessari a seguito di operazioni straordinarie sul capitale e di altre operazioni che comportano la variazione del numero di strumenti sottostanti (aumenti di capitale, dividendi straordinari, raggruppamento e frazionamento delle azioni sottostanti, fusione e scissione, operazioni di conversione in altre categorie di azioni ecc.)
In caso di eventi non specificamente disciplinati dal Regolamento del Piano, quali:
il Consiglio di Amministrazione potrà apportare al Regolamento del Piano, autonomamente e senza necessità di ulteriori approvazioni dell'Assemblea Ordinaria, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione, tutte le modificazioni ed integrazioni ritenute necessarie o opportune per mantenere invariati, nei limiti consentiti dalla normativa di tempo in tempo applicabile, i contenuti sostanziali ed economici del Piano.
Qualora, nel corso del Periodo di Vesting (i) dovesse intervenire un Cambio di Controllo, ovvero (ii) venisse revocata la quotazione delle Azioni dal MTA (delisting), i Beneficiari avranno il diritto di ricevere anticipatamente rispetto ai termini previsti dal Regolamento del Piano le Azioni, anche indipendentemente dall'effettivo raggiungimento degli Obiettivi di Performance, ovvero di prevedere la cessazione anticipata del Piano.
Le rettifiche previste dal presente paragrafo, definitive e vincolanti, saranno tempestivamente
comunicate per iscritto ai Beneficiari.
La tabella n. 1 prevista dal paragrafo 4.24 dello Schema 7 dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti sarà fornita con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, quinto comma, lett. a) del Regolamento Emittenti.
Dell'attuazione del Piano e dei dati di cui alla tabella riassuntiva prevista dall'articolo 4.24 dello Schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti, sarà data informativa nei tempi e modi previsti dalla disciplina applicabile.
Il Piano verrà attuato successivamente all'approvazione dell'Assemblea Ordinaria convocata per il prossimo 29 aprile 2019.
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