Audit Report / Information • Mar 29, 2019
Audit Report / Information
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ai sensi dell'articolo 14 del DLqs 27 gennaio 2010, nº 39 e dell'articolo 10 del Regolamento (UE) nº 537/2014
Agli azionisti della Exprivia SpA
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della società Exprivia SpA (la Società), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2018, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2018, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs nº 38/05.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d'esercizio nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
PricewaterhouseCoopers SpA
Sede legale e amministrativa: Milano 20149 Via Monte Rosa 91 Tel. 0277851 Fax 027785240 Cap. Soc. Euro 6.890.000,00 i.v., C.F. e P.IVA e Sede legale e amministrativa: Milano 20149 Via Monte Rosa 91 Tel. 0277851 Fax 027785240 Cap. Soc. Euro 6.890.000,00 i.v., C.F. e P.IVA e Reg. Imp. Milano 12979880155 Isratita al nº 19644 del Registro dei Revisori Legali -
Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave
Nota 2 del bilancio d'esercizio di Exprivia SpA al 31.12.2018 ("Avviamento").
Il valore degli avviamenti al 31 dicembre 2018 ammonta ad Euro 67 milioni, corrispondente al 31 per cento del totale dell'attivo del bilancio.
Abbiamo concentrato l'attività di revisione su tale area di bilancio in considerazione: - della significatività dell'ammontare degli avviamenti, anche rispetto al patrimonio netto della Società al 31 dicembre 2018; -dell'impatto delle stime degli amministratori in merito ai flussi futuri e al tasso di sconto applicato agli stessi sulla determinazione del valore recuperabile, nell'accezione di valore d'uso della relativa unità generatrice di flussi di cassa ("CGU"- cash generating unit).
La recuperabilità del valore degli avviamenti iscritti in bilancio è stata, infatti, verificata dagli amministratori attraverso il confronto tra il valore contabile della CGU a cui sono allocati gli avviamenti ed il relativo valore d'uso, identificabile come il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede saranno generati dalla CGU utilizzando il modello del valore attuale dei flussi finanziari futuri (Discounted Cash Flow).
Il tasso di sconto (WACC), così come il tasso di crescita di lungo periodo (g) utilizzati dagli amministratori sono stati determinati con il supporto di un esperto indipendente che ha redatto apposito report.
Abbiamo analizzato l'allocazione degli avviamenti alla CGU identificata dalla Società sulla base di quanto previsto dai principi contabili internazionali.
Abbiamo analizzato, con il supporto degli esperti in modelli valutativi della rete PwC, l'impairment test degli avviamenti predisposto dalla Società; abbiamo effettuato l'analisi della metodologia utilizzata dal management per sviluppare l'impairment test in considerazione della prassi professionale valutativa prevalente ed in particolare di quanto previsto dai principi contabili internazionali e nello specifico dallo IAS 36 adottato dall'Unione Europea. Abbiamo verificato l'accuratezza dei test da un punto di vista matematico.
Con riferimento ai flussi di cassa futuri previsti per la CGU identificata, abbiamo verificato la concordanza degli stessi con i dati approvati dal consiglio di amministrazione della Società. Abbiamo analizzato le principali assunzioni utilizzate dalla Società nella predisposizione dei piani previsionali della CGU. Abbiamo valutato la ragionevolezza e coerenza dei dati prospettici utilizzati dalla Società rispetto alle finalità degli impairment test, in considerazione dei piani futuri approvati dagli amministratori e dei risultati conseguiti negli esercizi precedenti.
Abbiamo analizzato, con il supporto degli esperti della rete PwC. la metodologia di determinazione del tasso di sconto utilizzato dalla Società (WACC), così come del tasso di crescita di lungo periodo (g), sulla base della prassi professionale valutativa prevalente e con le condizioni di mercato alla data di redazione del bilancio.
Abbiamo ripercorso le analisi di sensitività predisposte dalla Società.
Richiamiamo l'attenzione sulla nota "Operazioni di fusione per incorporazione in Exprivia SpA" del bilancio che descrive le operazioni di fusione per incorporazione, effettuate nel 2018, delle società controllate Exprivia Enterprise Consulting Srl ed Advanced Computer Systems A.C.S. Srl e i relativi effetti sul bilancio di Exprivia SpA.
Il nostro giudizio non contiene rilievi con riferimento a tali aspetti.
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs nº 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio d'esercizio.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore
significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno:
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti della Exprivia SpA ci ha conferito in data 23 aprile 2014 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2014 al 31 dicembre 2022.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio d'esercizio espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di
comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'articolo 11 del citato Regolamento.
Gli amministratori della Exprivia SpA sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Exprivia SpA al 31 dicembre 2018, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) nº 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98, con il bilancio d'esercizio della Exprivia SpA al 31 dicembre 2018 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d'esercizio della Exprivia SpA al 31 dicembre 2018 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLgs 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Bari, 29 marzo 2019
PricewaterhouseCoopers SpA
malo A Onato Aprico
(Revisore legale)
ai sensi dell'articolo 14 del DLgs 27 gennaio 2010, nº 39 e dell'articolo 10 del Regolamento (UE) nº 537/2014
Agli azionisti della Exprivia SpA
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del gruppo Exprivia (il Gruppo), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2018, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2018, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs nº 38/05.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla società Exprivia SpA (la Società) in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
Sede legale e amministrativa: Milano 20149 Via Monte Rosa 91 Tel. 0277851 Fax 027785240 Cap. Soc. Euro 6.890.000,00 i.v., C.F. e P.IVA e
Reg. Imp. Milano 12979880155 Iscritta al nº 119644 del Registro dei Revisori Legali -Borgo Pietro Wuhrer 23 Tel. 0303697501 - Catania 95129 Corso Italia 302 Tel. 0957532311 - Firenze 50121 Viale Gramsci 15 Tel. 0552482811 -
Genova 16121 Piazza Piccapietra 9 Tel. 01029041 - Napoli 80121 Via dei Mille 16 Tel - Palermo 90141 Via Marchese Ugo 60 Tel. 091349737 - Parma 43121 Vialer Tanta 20/A Tel. 0521275911 - Pescara 65127 Piazza Ettore Troilo
8 Tel. 0854545711 - Roma 00154 Largo Fochetti 29 Tel. 06570251 - Torino 10122 Corso P 0458263001 - Vicenza 36100 Piazza Pontelandolfo 9 Tel. 0444393311
Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave
Nota 2 del bilancio consolidato del Gruppo Exprivia al 31.12.2018 ("Avviamento").
Il valore degli avviamenti al 31 dicembre 2018 ammonta ad Euro 192 milioni, corrispondente al 29 per cento del totale dell'attivo del bilancio.
Abbiamo concentrato l'attività di revisione su tale area di bilancio in considerazione:
-dell'impatto delle stime degli amministratori in merito ai flussi futuri e al tasso di sconto applicato agli stessi sulla determinazione del valore recuperabile, nell'accezione di valore d'uso delle relative unità generatrici di flussi di cassa ("CGU"- cash generating unit).
La recuperabilità del valore degli avviamenti iscritti in bilancio è stata, infatti, verificata dagli amministratori attraverso il confronto tra il valore contabile delle CGU a cui sono allocati gli avviamenti ed il relativo valore d'uso, identificabile come il valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede saranno generati dalle CGU utilizzando il modello del valore attuale dei flussi finanziari futuri (Discounted Cash Flow).
Il tasso di sconto (WACC), così come il tasso di crescita di lungo periodo (g) utilizzati dagli amministratori sono stati determinati con il supporto di un esperto indipendente che ha redatto apposito report.
Nell'ambito delle attività di revisione. abbiamo analizzato l'allocazione degli avviamenti alle CGU identificate dalla Società sulla base di quanto previsto dai principi contabili internazionali.
Abbiamo analizzato, con il supporto degli esperti in modelli valutativi della rete PwC, gli impairment test degli avviamenti predisposti dal Gruppo; abbiamo effettuato l'analisi della metodologia utilizzata dal management per sviluppare gli impairment test in considerazione della prassi professionale valutativa prevalente ed in particolare di quanto previsto dai principi contabili internazionali e nello specifico dallo IAS 36 adottato dall'Unione Europea. Abbiamo verificato l'accuratezza dei test da un punto di vista matematico.
Con riferimento ai flussi di cassa futuri previsti per le CGU, abbiamo verificato la concordanza degli stessi con i dati approvati dai consigli di amministrazione della Società e della controllata Italtel SpA. Con riferimento ai piani futuri relativi ad Italtel SpA abbiamo verificato, inoltre, che gli stessi fossero coerenti con il piano di ristrutturazione del debito predisposto dalla società stessa ai sensi dell'articolo 182 bis della Legge Fallimentare, asseverato da un esperto esterno e omologato dal Tribunale di Milano.
Abbiamo analizzato le principali assunzioni utilizzate nella predisposizione dei piani previsionali delle CGU. Abbiamo valutato la ragionevolezza e coerenza dei dati prospettici utilizzati dalla Società rispetto alle finalità degli impairment test, in considerazione dei piani futuri approvati dagli amministratori e dei risultati conseguiti negli esercizi precedenti.
| Aspetti chiave | Procedure di revisione in risposta agli |
|---|---|
| aspetti chiave |
Abbiamo analizzato, con il supporto degli esperti della rete PwC, la metodologia di determinazione dei tassi di sconto utilizzati dalla Società (WACC), così come del tasso di crescita di lungo periodo (g), sulla base della prassi professionale valutativa prevalente e con le condizioni di mercato alla data di redazione del bilancio.
Abbiamo ripercorso le analisi di sensitività predisposte dalla Società.
Nota 7 del bilancio consolidato del Gruppo Exprivia al 31.12.2018 ("Imposte Anticipate").
Il valore delle imposte anticipate al 31 dicembre 2018 ammonta ad Euro 69 milioni, corrispondente al 10 per cento del totale dell'attivo del bilancio.
Abbiamo concentrato l'attività di revisione su tale area di bilancio in considerazione: - della significatività dell'ammontare delle imposte anticipate, prevalentemente riferibili alla società Italtel SpA e alle sue controllate (rispettivamente Euro 65 milioni ed Euro 2 milioni);
-dell'impatto sulla determinazione del valore recuperabile delle imposte anticipate delle valutazioni degli amministratori in merito ai risultati futuri generabili dal business.
Nell'ambito delle attività di revisione, abbiamo analizzato, con il supporto di esperti della rete PwC, le differenze temporanee su cui sono state iscritte le imposte anticipate, verificandone la correttezza ed accuratezza.
Con riferimento ai redditi imponibili futuri alla base dell'analisi di recuperabilità delle imposte anticipate predisposta dagli amministratori di Exprivia SpA ed Italtel SpA, abbiamo verificato la coerenza degli stessi con i dati previsionali approvati dai consigli di amministrazione della Società e della controllata Italtel SpA.
In particolare, con riferimento ai piani futuri relativi ad Italtel SpA abbiamo verificato che gli stessi fossero coerenti con il piano di ristrutturazione del debito predisposto dalla società stessa ai sensi dell'articolo 182 bis della Legge Fallimentare, asseverato da un esperto esterno e omologato dal Tribunale di Milano.
Abbiamo analizzato le principali assunzioni utilizzate nella predisposizione dei piani previsionali.
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs nº 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della capogruppo Exprivia SpA o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio consolidato.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:
abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa:
siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che il Gruppo cessi di operare come un'entità in funzionamento:
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti della Exprivia SpA ci ha conferito in data 23 aprile 2014 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2014 al 31 dicembre 2022.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'articolo 11 del citato Regolamento.
Gli amministratori della Exprivia SpA sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del gruppo Exprivia al 31 dicembre 2018, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) nº 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98, con il bilancio consolidato del gruppo Exprivia al 31 dicembre 2018 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del gruppo Exprivia al 31 dicembre 2018 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLgs 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Gli amministratori della Exprivia SpA sono responsabili per la predisposizione della dichiarazione non finanziaria ai sensi del DLgs 30 dicembre 2016, nº 254. Abbiamo verificato l'avvenuta approvazione da parte degli amministratori della dichiarazione non
finanziaria.
Ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del DLgs 30 dicembre 2016, nº 254, tale dichiarazione è oggetto di separata attestazione di conformità da parte di altro revisore.
Bari, 29 marzo 2019
PricewaterhouseCoopers SpA
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