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Quarterly Report May 13, 2019

4145_10-q_2019-05-13_0db15b11-8310-4b86-8036-c81c1154e69b.pdf

Quarterly Report

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2019

SERVICING | LENDING | SOLUTIONS

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2019

Sede sociale: Piazzetta Monte, 1 – 37121 Verona

Capitale sociale € 41.280.000,00 interamente versato

Banca iscritta all'Albo delle Banche - codice ABI: 10639

Capogruppo del Gruppo bancario doBank iscritto all'Albo dei Gruppi bancari - codice 10639

Iscrizione al Registro delle Imprese di Verona, codice fiscale n. 00390840239 e P. IVA n. 02659940239

Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi

www.dobank.com

SOMMARIO

CARICHE SOCIALI E SOCIETA' DI REVISIONE 4
STRUTTURA DEL GRUPPO 5
NOTA AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO 7
Criteri di redazione 7
Area e metodi di consolidamento 7
Principi contabili 7
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 10
Premessa 10
Attività del Gruppo 10
Principali dati del Gruppo 12
RISULTATI DEL GRUPPO AL 31 MARZO 2019 15
Risultati Economici 15
Segment Reporting 20
Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo 22
Il Patrimonio e i coefficienti patrimoniali 27
Fatti di rilievo intervenuti nel periodo 29
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo 29
Evoluzione prevedibile della gestione 29
Informazione relativa al regime di "opt-out" 30
PROSPETTI CONTABILI 31
Stato Patrimoniale Consolidato 32
Conto Economico Consolidato 33
Prospetto della redditività consolidata complessiva 34
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato 35
Rendiconto Finanziario Consolidato 36
Prospetto di raccordo tra il conto economico consolidato
gestionale ed il conto economico consolidato civilistico 37
Prospetto di raccordo tra lo stato patrimoniale consolidato
gestionale e lo stato patrimoniale consolidato civilistico 38
ATTESTAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO 39

CARICHE SOCIALI E SOCIETA' DI REVISIONE

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente Giovanni Castellaneta (2) (4)
Amministratore Delegato Andrea Mangoni
Consiglieri Francesco Colasanti (6)
Emanuela Da Rin
Giovanni Battista Dagnino (3) (2)
Nunzio Guglielmino (4) (5)
Giovanni Lo Storto (1) (6)
Giuseppe Ranieri
Marella Idi Maria Villa

COLLEGIO SINDACALE

Sindaci supplenti Sonia Peron

SOCIETA' DI REVISIONE EY S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione Elena Gottardo dei documenti contabili societari

Presidente Chiara Molon (7) Sindaci effettivi Francesco Mariano Bonifacio (8) Nicola Lorito (8) Roberta Senni

Alla data di approvazione del Resoconto intermedio di gestione consolidato

Note

  • (1) Presidente Comitato per le Nomine
  • (2) Membro Comitato per le Nomine
  • (3) Presidente Comitato Rischi e Operazioni con Soggetti Collegati
  • (4) Membro Comitato Rischi e Operazioni con Soggetti Collegati
  • (5) Presidente Comitato per la Remunerazione
  • (6) Membro Comitato per la Remunerazione
  • (7) Presidente Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001
  • (8) Membro Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001

STRUTTURA DEL GRUPPO

Il seguente grafico mostra la composizione del Gruppo doBank alla data del 31 marzo 2019:

doBank nasce dalla combinazione, sotto la leadership di Fortress, dei due più grandi Servicer italiani indipendenti: UCCMB, poi ridenominata doBank ed originariamente parte del Gruppo UniCredit, e Italfondiario.

Nel 2016 doBank acquisisce il 100% di Italfondiario, tra i principali operatori in Italia nella gestione in outsourcing di crediti performing e non-performing. In seguito all'acquisizione, viene a crearsi il Gruppo doBank leader di mercato che conta su oltre 18 anni di esperienza nel settore in Italia.

A luglio 2017 il titolo doBank debutta in Borsa, grazie ad un'offerta di collocamento riguardante le azioni ordinarie e rivolta a investitori istituzionali, italiani ed internazionali, conclusa in anticipo per il forte interesse dimostrato dagli investitori. Le azioni doBank sono identificate con codice ISIN IT0001044996 e codice alfanumerico DOB [Bloomberg: DOB IM].

Oltre alla conferma della posizione di leadership nel settore del credit management in Italia, il 2018 segna l'ingresso di doBank nei mercati internazionali, prima in Grecia attraverso un mandato per la gestione di un portafoglio di €1,8 miliardi affidato dalle quattro banche sistemiche locali in luglio, poi nel più ampio mercato del sud Europa, con l'accordo per l'acquisizione di Altamira Asset Management, società presente in Spagna, Portogallo, Cipro e Grecia, raggiunto il 31 dicembre 2018. L'espansione nel mercato Greco e l'accordo per l'acquisizione di Altamira rappresentano importanti passi in avanti nella realizzazione del Business Plan 2018-2020 presentato da doBank a giugno 2018. doBank si aspetta di chiudere l'acquisizione di Altamira entro il primo semestre del 2019.

NOTA AL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO

Criteri di redazione

Il Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2019 è stato predisposto su base volontaria al fine di garantire continuità con la precedente informativa periodica trimestrale riferita al 30 settembre 2018, essendo venuto meno con il D.Lgs. 25/2016 di attuazione della Direttiva 2013/50/UE l'obbligo dell'informativa finanziaria periodica aggiuntiva rispetto a quella semestrale ed annuale.

I Prospetti Contabili inclusi sono predisposti in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS ad oggi vigenti, relativamente ai quali non sono state effettuate deroghe.

Il documento non è stato predisposto secondo il principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi) in considerazione del fatto che il Gruppo doBank applica tale principio alla Relazione finanziaria semestrale e non anche all'informativa trimestrale.

In coerenza con le precedenti informative periodiche, il presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2019, viene redatto in migliaia di euro – qualora non diversamente esplicitato - ed include sia i prospetti consolidati riclassificati, sia i Prospetti Contabili consolidati predisposti in conformità al 6° aggiornamento della Circolare Banca d'Italia 262/2005. Questi ultimi presentano, oltre agli importi del periodo di riferimento, anche i corrispondenti dati di raffronto riferiti al 31 marzo 2018 per il conto economico e il rendiconto finanziario, e al 31 dicembre 2018 per lo stato patrimoniale.

Il Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2019 è stato predisposto nel presupposto della continuità dell'attività aziendale in conformità a quanto previsto dal principio contabile IAS 1, nonché secondo il principio della contabilizzazione per competenza, nel rispetto dei principi di rilevanza e significatività dell'informazione contabile, della prevalenza della sostanza economica sulla forma giuridica e nell'ottica di favorire la coerenza con le future presentazioni.

Area e metodi di consolidamento

La struttura del Gruppo al 31 marzo 2019 include la Capogruppo doBank S.p.A., le controllate al 100%, Italfondiario S.p.A., doData S.r.l., doSolutions S.p.A. e New Bank SC S.p.A. (non ancora operativa) e doValue Hellas.

I metodi utilizzati per il consolidamento dei dati delle società controllate (consolidamento integrale) e per il consolidamento della società collegata (metodo del patrimonio netto) sono rimasti invariati rispetto a quelli adottati per il Bilancio annuale 2018 del Gruppo doBank al quale, pertanto, si fa rinvio.

Le situazioni contabili della Capogruppo e delle altre società utilizzate per predisporre il Resoconto fanno riferimento al 31 marzo 2019. Ove necessario le situazioni contabili delle società consolidate, eventualmente redatte in base a criteri contabili diversi, sono state rese conformi ai principi del Gruppo.

Principi contabili

Il presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2019, in applicazione del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005, è redatto in conformità ai principi contabili

emanati dall'International Accounting Standards Board (IASB), inclusi i documenti interpretativi SIC e IFRIC, omologati dalla Commissione Europea, come previsto dal Regolamento dell'Unione Europea n. 1606 del 19 luglio 2002.

I criteri di iscrizione, valutazione e cancellazione delle poste dell'attivo e del passivo, e le modalità di riconoscimento dei ricavi e dei costi, adottati nel presente Resoconto trimestrale sono stati oggetto di aggiornamento rispetto a quelli utilizzati nella redazione del Bilancio consolidato per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 a seguito dell'entrata in vigore a partire dall'1 gennaio 2019 del nuovo principio contabile IFRS 16 "Leases".

Effetti della prima applicazione dell'IFRS 16 – Leases

Lo standard IFRS 16, applicabile agli esercizi con decorrenza a partire dal 1° gennaio 2019, sostituisce lo IAS 17 e tutte le interpretazioni ad esso legate (IFRIC 4 Determinare se un accordo contiene un leasing, SIC 15 Leasing operativo – Incentivi, SIC 27 La valutazione della sostanza delle operazioni nella forma legale del leasing).

La norma prevede che la rilevazione e la presentazione delle voci venga effettuata tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto.

Da ciò ne consegue, quindi, che tutti i contratti di locazione vengono segnalati dall'entità nello stato patrimoniale, come attività e passività, e non più fuori bilancio come per lo IAS 17 in caso del leasing operativo. Al momento dell'iscrizione iniziale detta attività è valutata sulla base dei flussi finanziari associati al contratto di leasing, comprensivi, oltre che del valore attuale dei canoni di leasing, dei costi iniziali diretti associati al leasing e degli eventuali costi necessari per procedere al ripristino dell'attività al termine del contratto. Successivamente all'iscrizione iniziale tale attività viene valutata in base a quanto previsto per le immobilizzazioni materiali. A livello di conto economico, il principio richiede la registrazione dell'ammortamento del bene e lo scorporo della componente di interessi presente nel canone che viene contabilizzata a voce propria.

Un'analisi di impatto preliminare sull'applicazione dell'IFRS 16 all'interno del Gruppo è stata realizzata nel corso del 2018 con il coinvolgimento di diverse funzioni del Gruppo.

Il Gruppo ha applicato il metodo retrospettivo modificato previsto dal par. C.5 b) del principio IFRS 16 contabilizzando l'effetto cumulativo dell'applicazione iniziale del Principio alla data di transizione (1 gennaio 2019); di conseguenza non si rilevano impatti sul patrimonio netto del Gruppo.

Il Gruppo ha scelto di utilizzare le due esenzioni contabili previste per la prima applicazione dalla norma per i seguenti contratti:

  • Contratti di noleggio a breve termine (inferiore o uguale a 12 mesi);

  • Leasing per beni di basso valore (inferiore a € 5.000).

Tenuto conto del grado di utilizzo da parte del Gruppo di contratti di locazione l'adozione del nuovo principio contabile determina un incremento sia delle attività sia delle passività conseguenti alla rilevazione dei menzionati diritti di utilizzo e delle associate passività con evidenza dei valori nella tabella di dettaglio di seguito esposta. (€/000)

Categoria leasing IFRS 16 Società del Gruppo Passività Diritti d'Uso Fondo Rischi e
Oneri
Numero di
cespiti
Immobili uso ufficio doBank 10.661 10.812 151 20
Immobili a dipendenti doBank 467 467 - 6
Auto aziendali doBank 519 519 - 22
Totale 11.647 11.798 151 48

I fondi rischi e oneri includono esclusivamente l'attualizzazione degli oneri previsti per il ripristino

dei locali uso ufficio che si stima verranno sostenuti al termine dei contratti di locazione.

Effetto patrimoniale della transizione al principio IFRS 16

(€/000)
CONSISTENZE Effetto di CONSISTENZE
Voci dell'attivo 31/12/2018
(A)
transizione
a IFRS 16
(B)
01/01/2019
(C) = (A) + (B)
10 Cassa e disponibilità liquide 15 - 15
20 c) Altre attiv ità finanziarie obbligatoriamente v alutate al fair v alue con impatto a conto economico 34.250 - 34.250
30 Attiv ita' finanziarie v alutate al fair v alue con impatto sulla redditiv ità complessiv a 999 - 999
40 Attiv ita' finanziarie v alutate al costo ammortizzato a) Crediti v erso banche 73.527 - 73.527
40 Attiv ita' finanziarie v alutate al costo ammortizzato b) Crediti v erso clientela 1.964 - 1.964
90 Attiv ita' materiali 2.810 11.798 14.608
100 Attiv ita' immateriali 6.847 - 6.847
110 Attiv ita' fiscali 81.439 - 81.439
120 Attiv ita' non correnti e gruppi di attiv ita' in v ia di dismissione 710 - 710
130 Altre attiv ita' 114.475 - 114.475
Totale dell'attivo 317.036 11.798 328.834
CONSISTENZE Effetto di CONSISTENZE
Voci del passivo e del patrimonio netto 31/12/2018
(A)
transizione
a IFRS 16
(B)
01/01/2019
(C) = (A) + (B)
10 Passiv ità finanziarie v alutate al costo ammortizzato b) Debiti v erso clientela 294 11.647 11.941
60 Passiv ita' fiscali 8.189 - 8.189
a) correnti 8.168 - 8.168
b) differite 21 - 21
70 Passiv ità associate ad attiv ità in v ia di dismissione 6.532 - 6.532
80 Altre passiv ita' 38.901 - 38.901
90 Trattamento di fine rapporto del personale 9.577 - 9.577
Totale del passivo e del patrimonio netto 317.036 11.798 328.834
200 Utile (perdita) d'esercizio (+/-) 50.840 - 50.840
180 Azioni proprie (-) (246) - (246)
170 Capitale 41.280 - 41.280
150 Riserv e 140.324 - 140.324
120 Riserv e da v alutazione 591 - 591
100 Fondi rischi e oneri 20.754 151 20.905
90 Trattamento di fine rapporto del personale 9.577 - 9.577

L'impatto economico della transazione al principio IFRS 16 viene esposta nell'ambito dei Risultati del Gruppo al 31 marzo 2019: al fine di poter effettuare un confronto omogeneo è stato infatti predisposto un restatement economico gestionale del primo trimestre 2018 assumendo l'applicazione del principio IFRS 16 dal 1 gennaio 2018.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

Premessa

I risultati di sintesi e gli indicatori economico-patrimoniali sono basati sui dati di contabilità e sono utilizzati nell'ambito del monitoraggio delle performance da parte del management e nel reporting direzionale. Essi sono altresì coerenti con le metriche di misurazione maggiormente diffuse nel settore di riferimento, a garanzia della comparabilità dei valori presentati.

Attività del Gruppo

Il Gruppo doBank è leader in Italia e Grecia nell'attività di gestione di crediti prevalentemente non-performing a favore di banche, investitori e istituzioni finanziarie pubbliche e private (Servicing), con un portafoglio in gestione di oltre 81 miliardi di euro in Italia e circa 1,8 miliardi di euro in Grecia (Gross Book Value) alla fine del primo trimestre 2019. Il Gruppo doBank fornisce anche prodotti e servizi ancillari di natura commerciale, immobiliare e legale (Prodotti Ancillari).

All'interno del Gruppo, doBank è specializzata nelle attività di Special Servicing e Real Estate, la sua società controllata Italfondiario svolge invece primariamente attività di Master Servicing, mentre l'offerta di Prodotti Ancillari connessi con l'attività di recupero è completata da doData e dalla struttura interna di Judicial Management.

Nel 2018 è stato avviato un rilevante processo di riorganizzazione societaria che vedrà doBank, nel corso del secondo trimestre 2019, subordinatamente alle prescritte autorizzazioni di legge, prendere la forma di una società di servicing regolata dall'articolo 115 T.U.L.P.S., cessando dunque di essere un Gruppo bancario. Il processo di riorganizzazione e di "debanking" avviato, ha la finalità di rendere la struttura del Gruppo più coerente con il business mix di doBank, che registra la quasi totalità dei suoi ricavi da attività di servicing e svolge in maniera residuale attività bancaria e permette un più ottimale e flessibile utilizzo delle sue risorse finanziarie, attualmente sottoposte ai vincoli patrimoniali previsti per i gruppi bancari.

Nell'ambito del Servicing, i servizi offerti dal Gruppo doBank includono, tra l'altro:

  • "Riscossione e Recupero": attività relative all'amministrazione, alla gestione e al recupero del credito in via giudiziale e stragiudiziale per conto e su mandato di terzi, su portafogli di crediti performing, UTP (unlikely-to-pay) e non-performing (NPL, Bad Loans);
  • "Due Diligence": servizi di raccolta e organizzazione dati in ambienti di data room, nonché di consulenza per l'analisi e la valutazione dei crediti per la predisposizione di business plan riguardanti l'attività di Riscossione e Recupero;
  • "Strutturazione": servizi di strutturazione di operazioni di cartolarizzazione, regolate dalla legge 130/1999, oltre all'esercizio del ruolo di "soggetto incaricato" nell'ambito di operazioni di cartolarizzazione;
  • "Co-investimento": attività di Co-investimento in portafogli di crediti con primari

investitori finanziari, ove tale attività sia strumentale all'ottenimento di contratti di servicing. Tale attività viene svolta sottoscrivendo, in quote di minoranza, titoli emessi da veicoli di cartolarizzazione disciplinati dalla legge 130/1999.

I Prodotti Ancillari connessi all'attività di recupero includono, tra l'altro, la raccolta, l'elaborazione e la fornitura di informazioni commerciali, immobiliari e legali aventi ad oggetto i debitori e la prestazione di servizi legali. Tra le attività minori fino alla fine del primo trimestre 2019, il Gruppo doBank si è occupato anche dell'offerta di selezionati prodotti bancari, principalmente in relazione alla propria attività nel settore del Servicing, (quali ad esempio l'erogazione di mutui, prevalentemente in fase di asta giudiziaria, e la gestione di conti depositi per clientela selezionata), insieme denominati Prodotti Ancillari e Altre Attività Minori. Tale offerta di prodotti bancari è stata sospesa alla fine del primo trimestre a seguito del processo di riorganizzazione societaria sopra citato. In particolare la capogruppo doBank ha provveduto alla chiusura dei rapporti di conto corrente con la clientela e alla cessione verso la controllata Italfondiario,ai sensi dell'art. 58 T.U.B. , delle residue poste attive rivenienti dalla predetta attività bancaria.

Sia doBank sia Italfondiario, in qualità di special servicer, hanno ricevuto i seguenti giudizi di rating: "RSS1- / CSS1-" da Fitch Ratings e "Strong" da Standard & Poor's. I giudizi di Servicer Rating di doBank e di Italfondiario costituiscono i più elevati giudizi di Servicer Rating tra quelli assegnati agli operatori italiani del settore. Inoltre, tali giudizi sono stati attribuiti a doBank e a Italfondiario sin dal 2008 prima di ogni altro operatore del settore in Italia. Nel 2017 a doBank è stato assegnato anche il Master Servicer Rating di RMS2/CMS2/ABMS2 da Fitch Ratings.

Il Gruppo doBank è storicamente il principale partner di primari istituti finanziari e investitori istituzionali nazionali ed esteri. La base clienti del Gruppo può essere suddivisa in due principali categorie di clienti anche in funzione del tipo di attività svolta: (i) Clienti Banche, per i quali il Gruppo svolge principalmente attività di "Riscossione e Recupero" e (ii) Clienti Investitori, per i quali doBank si occupa, oltre che della attività di "Riscossione e Recupero", anche dell'attività di "Due Diligence" e "Strutturazione"; ad entrambe le categorie di clienti doBank offre l'intera gamma di Prodotti Ancillari connessi all'attività di recupero.

Principali dati del Gruppo

(€/000)
Primo Trimestre Variazione
Principali dati economici consolidati 2019 2018
RESTATED ⁽
¹⁾
Assoluta %
Ricav i lordi 54.355 46.385 7.970 17%
Ricav i netti 50.160 41.443 8.717 21%
Costi operativ i (34.987) (29.885) (5.102) 17%
EBITDA 15.173 11.558 3.615 31%
EBITDA Margin 28% 25% 3% 12%
Elementi non ricorrenti ⁽²⁾ (931) - (931) n.s.
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 16.104 11.558 4.546 39%
EBITDA Margin esclusi gli elementi non ricorrenti 30% 25% 5% 19%
EBT 13.230 10.404 2.826 27%
EBT Margin 24% 22% 2% 9%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 7.712 6.487 1.225 19%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo esclusi gli elementi non ricorrenti 8.286 6.487 1.800 28%

⁽¹⁾ Al fine di rendere i dati del 2019 maggiormente confrontabili sono stati inclusi gli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo standard IFRS 16 Leases applicato a partire dal 1 gennaio 2019. Si veda inoltre tabella di raccordo esposta separatamente

⁽²⁾ Gli elementi non ricorrenti includono costi del progetto di riorganizzazione del Gruppo e oneri legati al progetto di acquisizione di Altamira Asset Management S.A.

(€/000)

Variazione
Principali dati patrimoniali consolidati 31/03/2019 31/12/2018 %
Cassa e titoli liquidabili 62.125 74.443 (12.318) (17)%
Attiv ità finanziarie 49.998 36.312 13.686 38%
Crediti commerciali 104.356 99.224 5.132 5%
Attiv ità fiscali 84.098 87.355 (3.257) (4)%
Totale Attiv o 332.922 317.036 15.886 5%
Debiti commerciali 20.674 21.848 (1.174) (5)%
Altre passiv ità 62.297 15.362 46.935 n.s.
Fondi rischi e oneri 23.003 20.754 2.249 11%
Patrimonio netto 204.539 232.789 (28.250) (12)%

(€/000)

Indicatori regolamentari ex T.U.B. 31/03/2019 31/12/2018 Variazione
% Gruppo CRR
Fondi Propri 173.709 155.658 18.051 12% 122.478
RWA 612.070 595.006 17.064 3% 615.555
CET 1 capital ratio 28,38% 26,16% 2,22% 8% 19,90%
Total capital ratio 28,38% 26,16% 2,22% 8% 19,90%

Allo scopo di facilitare la comprensione dell'andamento economico e finanziario, vengono riassunti nella tabella che segue gli indicatori alternativi di performance ("Indicatori Alternativi di performance" o "KPI") selezionati dal Gruppo.

(€/000)

Indicatori alternativi di performance 31/03/2018
31/03/2019 RESTATED ⁽
¹⁾
31/12/2018
Gross Book Value Italia (EoP) - in milioni di euro - 81.404 87.523 82.179
Gross Book Value Grecia (EoP) - in milioni di euro - 1.800 - -
Incassi di periodo - in milioni di euro - 403 374 1.961
Incassi degli ultimi 12 mesi (LTM) - in milioni di euro - 1.990 1.817 1.964
Incassi LTM/GBV Italia (EoP) 2,4% 2,1% 2,4%
Incassi LTM Stock/GBV Stock Italia (EoP) 2,5% 2,4% 2,5%
Staff FTE/Totale FTE 38% 37% 39%
Incassi LTM/Serv icing FTE 2.766 2.523 2.668
Cost/Income ratio 70% 72% 61%
EBITDA 15.173 11.558 81.293
Elementi non ricorrenti (931) - (2.712)
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 16.104 11.558 84.005
EBT 13.230 10.404 80.202
EBITDA Margin 28% 25% 35%
EBITDA Margin esclusi gli elementi non ricorrenti 30% 25% 36%
EBT Margin 24% 22% 34%
Utile per azione (in euro) 0,10 0,08 0,65
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in euro) 0,11 0,08 0,67
EBITDA – Capex 14.368 11.119 75.885
Capitale Circolante Netto 83.682 82.427 77.376
Posizione Finanziaria Netta di cassa/(debito) 62.125 48.335 67.911

⁽¹⁾ Al fine di rendere i dati del 2019 maggiormente confrontabili nei dati di conto economico sono stati inclusi gli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo standard IFRS 16 Leases applicato a partire dal 1 gennaio 2019. Si veda inoltre tabella di raccordo esposta separatamente

Legenda

Gross Book Value Italia/Grecia (EoP): indica il valore contabile dei crediti affidati in gestione alla fine del periodo di riferimento, al lordo delle rettifiche di valore dovute all'attesa di perdite su tali crediti.

Incassi di periodo: utilizzati per il calcolo delle commissioni ai fini della determinazione dei ricavi dall'attività di servicing, consentono di illustrare la capacità del Gruppo di estrarre valore dal portafoglio in gestione.

Incassi degli ultimi 12 mesi (LTM): sono i recuperi dei dodici mesi precedenti alla data di riferimento e vengono utilizzati nei periodi infrannuali per consentire un confronto omogeneo con il dato annuale.

Incassi LTM/GBV Italia Gross Book Value): rapporto tra il totale degli incassi LTM lordi e il GBV di fine periodo del portafoglio complessivamente gestito. L'indicatore rappresenta una ulteriore metrica rispetto agli incassi di periodo e LTM in valore assoluto, relativa al tasso di efficacia dei recuperi, ovvero il rendimento del portafoglio in gestione in termini di incassi annui e di conseguenza di commissioni attive da gestione.

Incassi LTM Stock/GBV Stock Italia (Gross Book Value): rapporto tra il totale degli incassi LTM lordi riferiti al portafoglio di Stock esistente all'inizio dell'esercizio di riferimento e il GBV di fine periodo del relativo portafoglio di Stock gestito. Rispetto alla precedente metrica Incassi LTM/GBV, tale indicatore rappresenta il tasso di efficacia dei recuperi "normalizzato" rispetto all'ingresso di nuovi portafogli nel corso dell'esercizio di riferimento.

Staff FTE/Totale FTE: rapporto tra il numero di dipendenti che svolgono attività di supporto e il numero di dipendenti totali del Gruppo fulltime. L'indicatore consente di illustrare l'efficienza della struttura operativa e il focus relativo della stessa sulle attività di gestione.

Incassi LTM/Servicing FTE: rapporto tra il totale degli incassi LTM e il numero di dipendenti che svolgono attività di servicing. L'indicatore fornisce una indicazione relativa al tasso di efficienza dei recuperi, ovvero il rendimento di ogni singolo dipendente specializzato nell'attività di servicing in termini di incassi annui effettuati sul portafoglio conferito in gestione.

Cost/Income ratio: calcolato come rapporto tra gli oneri operativi e il totale dei ricavi operativi riportati nel conto economico riclassificato gestionale. È uno dei principali indicatori dell'efficienza gestionale del Gruppo: minore è il valore espresso da tale indicatore maggiore è l'efficienza.

EBITDA ed EBT: congiuntamente ad altri indicatori di redditività relativa, consentono di illustrare le variazioni della performance operativa e forniscono utili informazioni in merito alla performance economica del Gruppo.

Elementi non ricorrenti: partite relative a operazioni straordinarie quali ristrutturazioni aziendali, acquisizioni o cessioni di aziende, avvio di nuove attività o ingresso in nuovi mercati.

EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti: è definito come l'EBITDA riconducibile alla sola gestione caratteristica, escludendo quindi tutte le partite relative a operazioni straordinarie quali ristrutturazioni aziendali, acquisizioni o cessioni di aziende, avvio di nuove attività o ingresso in nuovi mercati.

EBITDA Margin ed EBT Margin: ottenuti dividendo l'EBITDA e l'EBT per i Ricavi lordi (Gross Revenues).

Utile per azione: calcolato come rapporto tra il risultato netto del periodo e il numero di azioni in circolazione alla fine del periodo di riferimento.

Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti: è il medesimo calcolo dell'utile per azione, ma il numeratore differisce per il risultato netto del periodo esclusi gli elementi non ricorrenti al netto del relativo impatto fiscale; quest'ultimo a sua volta viene calcolato utilizzando il tax rate di periodo normalizzato, ossia escludendo il canone DTA.

EBITDA – Capex: è l'EBITDA al netto di investimenti in capitale fisso, attività materiali, immateriali e finanziarie ("Capex"), congiuntamente ad altri indicatori di redditività relativa, consente di illustrare i cambiamenti delle performance operative e fornisce una indicazione in merito alla capacità del Gruppo di generare cassa.

Capitale Circolante Netto: è rappresentato dai crediti per corrispettivi fatturati ed in maturazione al netto dei debiti verso i fornitori per fatture di acquisto contabilizzate e in maturazione nel periodo.

Posizione Finanziaria Netta: è costituita dalla cassa e dalla liquidità disponibile nonché da titoli altamente liquidabili, al netto di debiti verso banche per finanziamenti e di debiti verso la clientela per i conti correnti aperti presso il Gruppo.

RISULTATI DEL GRUPPO AL 31 MARZO 2019

Risultati Economici

La tabella che segue espone il conto economico consolidato gestionale al 31 marzo 2019 raffrontato con il medesimo al 31 marzo 2018 il quale è stato riesposto ("Primo trimestre 2018 Restated") al fine di rendere comparabili i dati e quindi di riflettere retroattivamente l'impatto derivante dall'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 Leasing.

Come evidenziato nel paragrafo Principi contabili, dal 1 gennaio 2019 l'applicazione del nuovo standard comporta un diverso calcolo nonché una diversa classificazione dei canoni di locazione rilevati fino al 31 dicembre 2018 tra le spese amministrative e pertanto inclusi nell'EBITDA: essi infatti vengono ora ripartiti tra gli ammortamenti di attività materiali e tra gli interessi e commissioni da attività finanziaria per la componente di oneri finanziari.

Al fine di consentire la comparabilità dei valori si è pertanto provveduto a determinare come segue il I trimestre 2018 "riesposto".

Riesposizione del primo trimestre 2018 con evidenza dell'impatto derivante dal principio IFRS 16 Leases

La tabella di seguito esposta si pone l'obiettivo di riesporre i dati di conto economico gestionale pubblicato nel Resoconto intermedio del primo trimestre 2018 evidenziando gli impatti dell'IFRS 16 come se questo fosse stato applicato retroattivamente dal 1 gennaio 2018. Si precisa che tale riesposizione non viene richiesta dallo standard e viene effettuata su base volontaria solo sui dati economici gestionali con la finalità di rendere confrontabili i dati del 2019 con quelli del periodo precedente.

Il calcolo dell'impatto IFRS 16 è pertanto frutto di una stima basata sui contratti di locazione in essere nel primo trimestre 2018.

(€/000)
Conto economico gestionale consolidato Primo Trimestre Primo Trimestre
2018 Impatto IFRS 16 2018 RESTATED
Ricav i di Serv icing 41.947 - 41.947
di cui v/Banche 27.052 - 27.052
di cui v/Investitori 14.895 - 14.895
Ricav i da co-inv estimento 236 - 236
Ricav i da prodotti ancillari e altre attiv ità minori 4.202 - 4.202
Ricavi lordi 46.385 - 46.385
Commissioni passiv e (4.942) - (4.942)
Ricavi netti 41.443 - 41.443
Spese per il personale (22.498) - (22.498)
Spese amministrativ e (7.944) 557 (7.387)
di cui IT (2.765) - (2.765)
di cui Real Estate (1.927) 528 (1.399)
di cui altre spese generali (3.252) 29 (3.223)
Totale costi operativi (30.442) 557 (29.885)
EBITDA 11.001 557 11.558
EBITDA Margin 24% 25%
Rettifiche/riprese di v alore nette su attiv ità materiali e immateriali (559) (635) (1.194)
Accantonamenti netti (211) (1) (212)
Saldo rettifiche/riprese di v alore 8 - 8
Utile/perdita da partecipazioni 340 - 340
EBIT 10.579 (79) 10.500
Interessi e commissioni deriv anti da attiv ità finanziaria (46) (50) (96)
EBT 10.533 (129) 10.404
Imposte sul reddito (3.960) 43 (3.917)
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 6.573 (86) 6.487

(€/000)

Conto economico gestionale consolidato Primo Trimestre Primo Trimestre Variazione
2019 2018 RESTATED ⁽¹⁾ Assoluta %
Ricav i di Serv icing 48.457 41.947 6.510 16%
di cui v/Banche 30.698 27.052 3.646 13%
di cui v/Investitori 17.759 14.895 2.864 19%
Ricav i da co-inv estimento 167 236 (69) (29)%
Ricav i da prodotti ancillari e altre attiv ità minori 5.731 4.202 1.529 36%
Ricavi lordi 54.355 46.385 7.970 17%
Commissioni passiv e (4.195) (4.942) 747 (15)%
Ricavi netti 50.160 41.443 8.717 21%
Spese per il personale (25.898) (22.498) (3.400) 15%
Spese amministrativ e (9.089) (7.387) (1.702) 23%
Totale costi operativi (34.987) (29.885) (5.102) 17%
EBITDA 15.173 11.558 3.615 31%
EBITDA Margin 28% 25% 3% 12%
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA ⁽²⁾ (931) - (931) n.s.
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 16.104 11.558 4.546 39%
EBITDA Margin esclusi gli elementi non ricorrenti 30% 25% 5% 19%
Rettifiche/riprese di v alore nette su attiv ità materiali e immateriali (1.646) (1.194) (452) 38%
Accantonamenti netti (266) (212) (54) 25%
Saldo rettifiche/riprese di v alore 84 8 76 n.s.
Utile/perdita da partecipazioni - 340 (340) (100)%
EBIT 13.345 10.500 2.845 27%
Interessi e commissioni deriv anti da attiv ità finanziaria (115) (96) (19) 20%
EBT 13.230 10.404 2.826 27%
Imposte sul reddito (5.518) (3.917) (1.601) 41%
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 7.712 6.487 1.225 19%
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato netto di pertinenza del Gruppo (574) - (574) n.s.
Risultato netto di pertinenza del Gruppo esclusi gli elementi non ricorrenti 8.286 6.487 1.800 28%
Utile per azione (in Euro) 0,10 0,08 0,02 19%
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in Euro) 0,11 0,08 0,02 27%

⁽¹⁾ Al fine di rendere i dati del 2019 maggiormente confrontabili sono stati inclusi gli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo standard IFRS 16 Leases applicato a partire dal 1 gennaio 2019. Si veda inoltre tabella di raccordo esposta separatamente

⁽²⁾ Gli elementi non ricorrenti includono costi del progetto di riorganizzazione del Gruppo e oneri legati al progetto di acquisizione di Altamira Asset Management S.A.

La formazione dell'EBITDA

L'EBITDA raggiunge un importo di € 15,2 milioni, in aumento di € 3,6 milioni rispetto ai primi tre mesi del 2018 restated (+31%), fino raggiungere il 28% di margine sui ricavi, in miglioramento di 3 punti percentuali rispetto al 25% del primo trimestre 2018. Escludendo gli oneri non ricorrenti, pari a € 931 migliaia e di seguito specificati, l'EBITDA ha registrato una crescita del 39% raggiungendo € 16,1 milioni e un margine del 30% sui ricavi, in aumento di 5 punti percentuali rispetto al periodo di raffronto. Il restatement dell'EBITDA 2018, necessario per assicurare la comparabilità con i risultati 2019 in seguito alla transizione al principio contabile IFRS16, ha riguardato essenzialmente i costi di locazione del real estate.

(€/000)
Primo Trimestre Variazione
Ricavi netti 2018
RESTATED
Assoluta %
Ricav i di Serv icing 48.457 41.947 6.510 16%
di cui v/Banche 30.698 27.052 3.646 13%
di cui v/Investitori 17.759 14.895 2.864 19%
Ricav i da co-inv estimento 167 236 (69) (29)%
Ricav i da prodotti ancillari e altre attiv ità minori 5.731 4.202 1.529 36%
Ricavi lordi 54.355 46.385 7.970 17%
Commissioni passiv e (4.195) (4.942) 747 (15)%
Ricavi netti 50.160 41.443 8.717 21%

L'espansione dell'EBITDA è trainata dall'andamento dei ricavi lordi che alla fine del primo trimestre 2019 ammontano ad € 54,3 milioni, in crescita del 17% rispetto al 31 marzo 2018.

I ricavi di Servicing, pari ad € 48,5 milioni, evidenziano un incremento del 16% rispetto al valore registrato nel medesimo periodo dell'esercizio precedente, per l'aumento nel volume dei recuperi in mandato (+8%) e le conseguenti maggiori performance fees nonché per il maggior apporto di ricavi a fronte di indennità da cessioni. Si evidenzia che la crescita nel volume dei recuperi non è influenzata dalle maggiori indennità da cessioni ed è esclusivamente riconducibile all'attività caratteristica di gestione dei portafogli.

L'andamento delle base fees, pur in un contesto di stabilità delle fee medie sul GBV gestito, è influenzato dalla riduzione del portafoglio gestito, il quale rispetto al primo trimestre 2018 è inferiore del 7% a seguito di recuperi e cessioni di pacchetti creditizi da parte di alcuni clienti. In rapporto al Gross Book Value di fine periodo, indicatore "Incassi LTM/GBV (EoP)", gli incassi degli ultimi 12 mesi rappresentano il 2,4%, in crescita rispetto al 2,1% del primo trimestre 2018 (in linea con il dato a fine 2018, pari al 2,4%); escludendo i nuovi mandati in gestione, l'indicatore "Incassi LTM Stock/GBV Stock (EoP)" si attesta al 2,5%, di nuovo in miglioramento rispetto al 2,4% del primo trimestre 2018 ed in linea con dicembre 2018.

Nell'ambito dei ricavi da co-investimento l'apporto dei proventi derivanti dai titoli ABS delle due cartolarizzazioni Romeo SPV e Mercuzio Securitisation è sostanzialmente stabile rispetto al primo trimestre 2018 (-€ 69 migliaia). Più significativo invece risulta il contributo dei ricavi da prodotti ancillari e attività minori, che originano principalmente da proventi per servizi di business information, due diligence e servicing di tipo amministrativo; essi rappresentano il 10,5% del totale dei ricavi lordi del periodo (9% al 31 marzo 2018) ed evidenziano un incremento del 36% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente. La voce include il rimborso dei costi incorsi in connessione alla gestione del contratto con le quattro banche sistemiche pari a oltre €1milione.

Ulteriori miglioramenti ai ricavi netti derivano dalla contrazione del 15% delle commissioni passive rispetto al 2018 conseguenti ad un minor utilizzo della rete esterna. In rapporto ai ricavi, le commissioni passive evidenziano un trend positivo passando dall'11% del primo trimestre 2018 all'attuale 8%.

(€/000)
Primo Trimestre Variazione
Costi operativi 2019 2018
RESTATED
Assoluta %
Spese per il personale (25.898) (22.498) (3.400) 15%
Spese amministrativ e (9.089) (7.387) (1.702) 23%
di cui IT (3.349) (2.765) (584) 21%
di cui Real Estate (1.416) (1.399) (17) 1%
di cui altre spese generali (4.324) (3.223) (1.101) 34%
Totale costi operativi (34.987) (29.885) (5.102) 17%
Elementi non ricorrenti inclusi nell'EBITDA (931) - (931) n.s.
EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti 16.104 11.558 4.546 39%

I costi operativi, pari a circa € 35 milioni, registrano un incremento del 17% rispetto allo stesso periodo del 2018, inferiore alla crescita dei ricavi netti al +21%. L'andamento riflette, da un lato, la presenza di elementi non ricorrenti, maggiormente specificati di seguito e, dall'altro maggiori spese IT per attività di sviluppo di applicativi e la crescita del personale a servizio delle attività in fase di start-up, in particolare in Grecia e per il business UTP.

Più in dettaglio, le spese del personale, che incidono sul totale dei costi operativi per il 74%, risultano in aumento di circa € 3 milioni per un incremento nel volume della forza lavoro (+6% sulle FTEs di fine periodo) insieme ad un lieve incremento del costo medio. Si ricorda che il Business Plan 2018-2020 presentato a giugno 2018 include progetti volti al raggiungimento di maggiore efficienza nelle spese del personale che, in linea con le attese, avranno effetto in particolare a partire dall'anno 2020.

Le spese amministrative, pari a € 9,1 milioni contro € 7,4 milioni al 31 marzo 2018, registrano un aumento del 23% principalmente in ambito IT (+21%) e altre spese generali (+34%). In particolare, i costi legati all'IT sono relativi all'Italia ovvero rivolti allo sviluppo del business in Grecia, mentre le spese generali includono costi non-recurring legati all'acquisizione di Altamira e altre spese one-off per il progetto legato alla nuova struttura societaria del Gruppo. In continuità con l'esercizio 2018, tra i costi operativi del primo trimestre 2019 sono dunque stati individuati alcuni elementi non ricorrenti che vengono evidenziati a rettifica dell'indicatore EBITDA al fine di favorire la confrontabilità tra periodi e l'individuazione della profittabilità strutturale del Gruppo.

Tali elementi non ricorrenti, la cui fattispecie non è presente nel primo trimestre 2018, ammontano a € 931 migliaia e sono riferibili a:

  • (i) al progetto di riorganizzazione del Gruppo previsto nell'ambito del Business Plan 2018-2020 che include, tra le principali direttive di crescita, una maggiore focalizzazione sul servicing di UTP; e
  • (ii) una parte dei costi relativi al progetto di acquisizione del servicer Altamira Asset Management, società leader in Sud Europa nel mercato della gestione di crediti e di asset immobiliari, con attivi in gestione pari a circa € 55 miliardi e una presenza nei mercati spagnolo, cipriota, portoghese e greco, di cui all'accordo annunciato il 31 dicembre 2018.

La formazione dell'EBIT e dell'EBT

L'EBIT del Gruppo è pari a € 13,3 milioni contro € 10,5 milioni del primo trimestre 2018 (+27%) e l'EBT, di poco inferiore, ammonta a € 13,2 milioni contro € 10,4 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente (+27%) come dettagliato nella tabella che segue.

(€/000)

Primo Trimestre Variazione
EBIT ed EBT 2019 2018
RESTATED
Assoluta %
EBITDA 15.173 11.558 3.615 31%
Rettifiche/riprese di v alore nette su attiv ità materiali e immateriali (1.646) (1.194) (452) 38%
Accantonamenti netti (266) (212) (54) 25%
Saldo rettifiche/riprese di v alore 84 8 76 n.s.
Utile/perdita da partecipazioni - 340 (340) (100)%
EBIT 13.345 10.500 2.845 27%
Interessi e commissioni deriv anti da attiv ità finanziaria (115) (96) (19) 20%
EBT 13.230 10.404 2.826 27%

Le rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali e immateriali includono la quota degli ammortamenti sui Diritti d'Uso derivanti dalla nuova contabilizzazione dei contratti di locazione a seguito dell'introduzione del principio IFRS 16. L'importo che impatta il primo trimestre 2019 ammonta a € 777 migliaia, mentre quello restated 2018 è pari a € 635 migliaia. Il resto degli ammortamenti si riferisce prevalentemente a licenze software ed evidenzia un incremento del 55% rispetto al 2018 per effetto degli investimenti tecnologici effettuati dal Gruppo nel periodo finalizzati al miglioramento della piattaforma IT.

Gli accantonamenti netti a fondi rischi e oneri risultano pari a € 266 mila, sostanzialmente in linea al primo trimestre 2018 (+€ 54 migliaia).

La voce utile/perdita da partecipazioni nel trimestre non contribuisce al risultato del periodo a differenza del periodo precedente il cui ammontare rifletteva la valutazione ad equity della partecipazione in BCC Gestione Crediti S.p.A. ceduta nel terzo trimestre 2018.

La formazione del risultato di periodo

(€/000)
Primo Trimestre Variazione
Risultato di periodo 2019 2018
RESTATED
Assoluta %
EBT 13.230 10.404 2.826 27%
Imposte sul reddito (5.518) (3.917) (1.601) 41%
Risultato di periodo 7.712 6.487 1.225 19%
Utile per azione (in Euro) 0,10 0,08 0,02 19%
Elementi non ricorrenti inclusi nel risultato netto di pertinenza del Gruppo (574) - (574) n.s.
Risultato netto di pertinenza del Gruppo esclusi gli elementi non ricorrenti 8.286 6.487 1.800 28%
Utile per azione esclusi gli elementi non ricorrenti (in Euro) 0,11 0,08 0,02 27%

Le imposte sul reddito del periodo risultano quantificate per competenza in € 5,5 milioni con un tax rate complessivo del 42%. Tale importo include la quota di competenza del canone DTA per il trimestre pari a € 450 migliaia. Il tax rate calcolato escludendo l'importo del canone DTA risulta pari al 38%.

L'utile netto del periodo, che in assenza di utili di terzi è interamente riferibile al Gruppo, ammonta a € 7,7 milioni in aumento del 19% rispetto a quello del 2018. Al netto degli elementi non ricorrenti, tenendo conto del relativo effetto imposte calcolato ad un tax rate del 38%, il risultato consolidato risulta invece pari a € 8,3 milioni, con un incremento del 28% rispetto al primo trimestre 2018.

Segment Reporting

Il modello di business del Gruppo doBank è declinabile secondo due principali dimensioni di analisi:

  • Clienti;
  • Linee di Business.

La base clienti del Gruppo è stata suddivisa in due principali categorie: Banche ed Investitori. Le linee di business rappresentano l'aggregazione dei prodotti/servizi offerti dal Gruppo, e sono rappresentate da due categorie: Servicing e Prodotti Ancillari e altre attività minori.

Sulla base di questi criteri, nella seguente tabella sono riportati i ricavi e l'EBITDA di periodo dei segmenti di business indicati.

(€/000)
Primo Trimestre 2019
Conto economico riclassificato consolidato Banche Investitori Totale
Servicing
% prodotti
ancillari e
altre attività
minori
% Totale
Ricav i di Serv icing 30.698 17.309 48.007 450 48.457
di cui v/Banche 30.698 - 30.698 - 30.698
di cui v/Investitori - 17.309 17.309 450 17.759
Ricav i da co-inv estimento - - - 167 167
Ricav i da prodotti ancillari e altre attiv ità minori - - - 5.731 5.731
Ricavi lordi 30.698 17.309 48.007 88% 6.348 12% 54.355
Commissioni passiv e (2.355) (827) (3.182) (1.013) (4.195)
Ricavi netti 28.343 16.482 44.825 89% 5.335 11% 50.160
Spese per il personale (14.465) (8.368) (22.833) (3.065) (25.898)
Spese amministrativ e (5.107) (2.954) (8.061) (1.028) (9.089)
di cui IT (1.882) (1.089) (2.971) (378) (3.349)
di cui Real Estate (795) (460) (1.255) (161) (1.416)
di cui altre spese generali (2.430) (1.405) (3.835) (489) (4.324)
Totale costi operativi (19.572) (11.322) (30.894) (4.093) (34.987)
EBITDA 8.771 5.160 13.931 92% 1.242 8% 15.173
EBITDA Margin 29% 30% 29% 20% 28%
Contribuzione EBITDA 58% 34% 92% 8% 100%
(€/000)
---------
Banche Investitori Totale
Servicing
prodotti
ancillari e
altre attività
minori
Totale
Ricavi di Servicing
Primo Trimestre 2019 30.698 17.309 48.007 450 48.457
Primo Trimestre 2018 27.053 14.894 41.947 - 41.947
Variazione 3.645 2.415 6.060 450 6.510
Ricavi da co-investimento, prodotti ancillari e altre attività minori
Primo Trimestre 2019 - - - 5.898 5.898
Primo Trimestre 2018 - - - 4.438 4.438
Variazione - - - 1.460 1.460
Spese per il personale
Primo Trimestre 2019 (14.465) (8.368) (22.833) (3.065) (25.898)
Primo Trimestre 2018 (12.947) (7.417) (20.364) (2.134) (22.498)
Variazione (1.518) (951) (2.469) (931) (3.400)
Spese amministrative
Primo Trimestre 2019 (5.107) (2.954) (8.061) (1.028) (9.089)
Primo Trimestre 2018 (4.264) (2.442) (6.706) (681) (7.387)
Variazione (843) (512) (1.355) (347) (1.702)
EBITDA
Primo Trimestre 2019 8.771 5.160 13.931 1.242 15.173
Primo Trimestre 2018 7.122 4.071 11.193 365 11.558
Variazione 1.649 1.089 2.738 877 3.615
EBITDA Margin
Primo Trimestre 2019 29% 30% 29% 20% 28%
Primo Trimestre 2018 26% 27% 27% 8% 25%
Variazione 2% 2% 2% 11% 3%

Nel corso del primo trimestre 2019 i ricavi lordi (€ 44,8 milioni) e l'EBITDA (€ 13,9 milioni) del segmento Servicing rappresentano l'89% dei rispettivi totali.

I prodotti ancillari e altre attività minori presentano un EBITDA Margin pari al 20%, superiore di 11 punti percentuali rispetto al primo trimestre dello scorso esercizio.

Patrimoniale e Finanziaria del Gruppo

Premessa

I valori patrimoniali sono stati riclassificati sotto un profilo gestionale, maggiormente in linea con la rappresentazione del conto economico riclassificato e con la posizione finanziaria netta del Gruppo.

All'interno della sezione Prospetti Contabili, in linea con la medesima modalità espositiva del conto economico, viene inserito uno schema di raccordo tra lo schema patrimoniale gestionale di seguito riportato e lo schema regolamentare previsto dalla Circolare di Banca d'Italia 262/2005 vigente.

Variazione
Stato patrimoniale gestionale
31/03/2019
31/12/2018

Cassa e titoli liquidabili
62.125
74.443
(12.318)
Attiv ità finanziarie
49.998
36.312
13.686
Attiv ita' materiali
13.755
2.810
10.945
Attiv ita' immateriali
8.338
8.327
11
Attiv ità fiscali
84.098
87.355
(3.257)
Crediti commerciali
104.356
99.224
5.132
Attiv ità in dismissione
10
710
(700)
Altre attiv ità
10.242
7.855
2.387
Totale attivo
332.922
317.036
15.886
Debiti commerciali
20.674
21.848
(1.174)
Passiv ità fiscali
13.006
10.174
2.832
TFR
9.403
9.577
(174)
Fondi rischi e oneri
23.003
20.754
2.249
Passiv ità in dismissione
-
6.532
(6.532) (100)%
Altre passiv ità
62.297
15.362
46.935
Totale passivo
128.383
84.247
44.136
Capitale
41.280
41.280
-
Riserv e
155.793
140.915
14.878
Azioni proprie
(246)
(246)
-
Risultato di periodo
7.712
50.840
(43.128)
Totale patrimonio netto
204.539
232.789
(28.250)
Totale passivo e patrimonio netto
332.922
317.036
15.886
(€/000)
%
(17)%
38%
n.s.
0%
(4)%
5%
(99)%
30%
5%
(5)%
28%
(2)%
11%
n.s.
52%
n.s.
11%
n.s.
(85)%
(12)%
5%

La Cassa e titoli liquidabili include le componenti esposte nella tabella che segue ed evidenzia una riduzione del 17% rispetto al saldo del 31 dicembre 2018. Il dato include l'esborso a fronte di un investimento a breve termine, di natura opportunistica e non ricorrente, effettuato su un credito non-performing per il quale è stato definito un accordo transattivo favorevole.

(€/000)
Cassa e titoli liquidabili 31/03/2019 31/12/2018 Variazione
%
Cassa 26 15 11 73%
Attiv ità finanziarie al costo ammortizzato - crediti v erso banche:
conti correnti e depositi a v ista 61.098 73.429 (12.331) (17)%
Attiv ità finanziarie al fair v alue con impatto a PN:
titoli liquidabili 1.001 999 2 0%
Totale 62.125 74.443 (12.318) (17)%

Tale investimento ammonta a € 13,3 milioni e viene evidenziato nell'incremento delle Attività finanziarie che al 31 marzo 2019 si attestano a € 50,0 milioni rispetto a € 36,3 milioni del 31 dicembre 2018. La composizione delle attività finanziarie viene esposta nella tabella che segue.

(€/000)
Variazione
Attività finanziarie 31/03/2019 31/12/2018 %
Al fair value con impatto a CE
Titoli di debito 4.995 5.240 (245) (5)%
OICR 27.995 28.963 (968) (3)%
Titoli di capitale 47 47 - n.s.
Totale 33.037 34.250 (1.213) (4)%
Al costo ammortizzato
Crediti v erso banche div ersi da conti correnti e depositi a v ista 98 98 - n.s.
Crediti v erso clientela 16.863 1.964 14.899 n.s.
Totale 16.961 2.062 14.899 n.s.

L'aumento delle attività materiali pari a € 10,9 milioni risente sostanzialmente dell'ingresso dei Diritti d'Uso derivanti dalla prima applicazione del principio IFRS 16, come descritto nella Nota al presente rendiconto intermedio, all'interno della sezione Principi contabili.

Le attività e passività fiscali al 31 marzo 2019 sono sintetizzate nella tabella che segue: (€/000)

Variazione
Attivita' fiscali 31/03/2019 31/12/2018 %
Attivita' per imposte correnti
Acconti - 192 (192) (100)%
Passiv ità fiscali - (159) 159 (100)%
Totale - 33 (33) (100)%
Attivita' per imposte anticipate
Sv alutazioni su crediti 55.407 55.407 - n.s.
Perdite fiscali riportabili in futuro 16.197 19.397 (3.200) (16)%
Altre attiv ità / Altre passiv ità 282 205 77 38%
Accantonamenti 6.780 6.395 385 6%
Altre poste 2 2 - n.s.
Totale 78.668 81.406 (2.738) (3)%
Altri crediti di natura fiscale 5.430 5.916 (486) (8)%
Totale attività fiscali 84.098 87.355 (3.257) (4)%

Le attività per imposte anticipate subiscono un decremento complessivo di € 2,7 milioni derivante principalmente al reversal sulle perdite fiscali pregresse a fronte dell'imponibile fiscale di periodo.

(€/000)

Variazione
Passività fiscali 31/03/2019 31/12/2018 %
Passività fiscali correnti
Imposte dell'esercizio 22.441 19.936 2.505 13%
Al netto acconti v ersati (11.988) (11.768) (220) 2%
Totale 10.453 8.168 2.285 28%
Passività per imposte differite 21 21 - n.s.
Altri debiti di natura fiscale 2.532 1.985 547 28%
Totale passività fiscali 13.006 10.174 2.832 28%

Come si evince dalla tabella di seguito esposta, i fondi rischi e oneri evidenziano un complessivo aumento di € 2,2 milioni rispetto ai saldi di fine 2018 principalmente per effetto di accantonamenti sulla componente degli oneri del personale che include gli stanziamenti necessari a finanziare i premi MBO da erogare nei futuri esercizi sulla base delle politiche di remunerazione vigenti.

La componente residuale del fondo rischi accoglie gli stanziamenti su controversie per le quali non sono attivate al momento azioni legali.

(€/000) € % Controv ersie legali 7.420 7.570 150 2% Oneri del personale 9.627 11.621 1.994 21% Altri 3.707 3.812 105 3% Totale 20.754 23.003 2.249 11% Fondi rischi e oneri 31/03/2019 31/12/2018 Variazione

La voce Altre passività al 31 marzo al 2019 ammonta a € 62,3 milioni con un incremento di € 46,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2018 per effetto di due fenomeni: (i) il primo è legato al recepimento di quanto deliberato dall'Assemblea degli Azionisti del 17 aprile 2019 in merito alla distribuzione dei dividendi per € 36,8 milioni, che ha portato a classificare tra i debiti verso gli azionisti tale importo che verrà posto in pagamento il 27 maggio 2019; (ii) il secondo fenomeno invece è dovuto alla rilevazione dei debiti per leasing per € 11,0 milioni a seguito dell'introduzione del principio IFRS 16 come descritto nella Nota al presente rendiconto intermedio, all'interno della sezione Principi contabili.

Il Capitale Circolante Netto

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione del capitale circolante netto al 31 marzo 2019, 31 dicembre 2018 e 31 marzo 2018.

(€/000)

Capitale circolante netto 31/03/2019 31/12/2018 31/03/2018
Crediti commerciali 104.356 99.224 100.043
Debiti commerciali (20.674) (21.848) (17.616)
Totale 83.682 77.376 82.427

Il dato di periodo si attesta ad € 83,7 milioni e rispetto al primo trimestre dell'esercizio precedente risulta sostanzialmente in linea (+2%), nonostante la forte crescita dei ricavi (ricavi netti +21%). Per effetto della consueta stagionalità, il valore si posiziona invece al di sopra dell'8% rispetto al 31 dicembre 2018.

La Posizione Finanziaria Netta1

Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della posizione finanziaria netta che risulta essere positiva in tutti i periodi esposti.

(€/000)
---------
Posizione finanziaria netta 31/03/2019 31/12/2018 31/03/2018
A Cassa 26 15 14
B Disponibilità liquide di conto corrente 61.098 73.429 55.535
C Titoli liquidabili 1.001 999 1.002
D Liquidità (A)+(B)+(C ) 62.125 74.443 56.551
E Debiti bancari correnti - - -
F Depositi della clientela - (6.532) (8.216)
G Altri debiti finanziari correnti - - -
H Posizione finanziaria netta corrente (D)+(E)+(F)+(G) 62.125 67.911 48.335
I Debiti bancari non correnti - - -
J Altri debiti finanziari non correnti - - -
K Posizione finanziaria netta (H)+(I)+(J) 62.125 67.911 48.335

La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2019 mostra un saldo significativamente positivo, con un incremento del 29% a parità di stagionalità ossia rispetto al 31 marzo 2018. Il confronto rispetto al 31 dicembre 2018 invece evidenzia una riduzione, essenzialmente legata al citato investimento di breve termine, di natura non ricorrente, e alla dismissione dei depositi della clientela legati al processo di "debanking" avviato nel corso del 2018.

1 La posizione finanziaria netta non include i debiti per leasing rilevati dal 2019 a seguito dell'introduzione dell'IFRS 16 nello stato patrimoniale gestionale tra le altre passività.

Il Cash Flow gestionale

La capacità di generazione cassa viene meglio evidenziata nella tabella sottostante che espone un cash flow gestionale di periodo confrontato con lo stesso dell'anno precedente.

(€/000)
Cash Flow 31/03/2019 31/03/2018
EBITDA 15.173 11.001
Inv estimenti (805) (439)
EBITDA-Capex 14.368 10.562
% di EBITDA 95% 96%
Aggiustamento accrual per sistema incentiv ante basato su azioni 1.308 1.607
Variazione del CCN (6.306) (4.162)
Variazione di altre attiv ità/passiv ità (1.118) 1.842
Cash Flow Operativo 8.252 9.849
Imposte pagate (IRES/IRAP) - (46)
Free Cash Flow 8.252 9.803
(Inv estimenti)/disinv estimenti in attiv ità finanziarie (14.038) (73)
(Inv estimenti)/disinv estimenti partecipativ i - -
Div idendi liquidati - -
Cash Flow netto del periodo (5.786) 9.730
Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo 67.911 38.605
Posizione finanziaria netta alla fine del periodo 62.125 48.335
Variazione della posizione finanziaria netta (5.786) 9.730

Il Cash Flow Operativo, pari a €8,2 milioni, include un maggior assorbimento di liquidità per € 2,1 milioni, derivante dal Net Working Capital per effetto di maggiori ricavi.

Il Cash Flow netto dei primi tre mesi del 2019 risulta negativo per un valore pari al 38% dell'EBITDA, in linea con la stagionalità tipica dell'attività di recupero che vede concentrare gli incassi negli ultimi mesi dell'anno.

Il Patrimonio e i coefficienti patrimoniali

Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2019 si attesta ad € 204,5 milioni, contro € 232,8 milioni al 31 dicembre 2018. La composizione e la variazione rispetto all'esercizio precedente sono di seguito rappresentate.

(€/000)

Variazione
Composizione del patrimonio netto consolidato 31/03/2019
31/12/2018
%
Capitale 41.280 41.280 - n.s.
Riserv e da v alutazione 593 591 2 0%
Riserv e 155.200 140.324 14.876 11%
Azioni proprie (246) (246) - n.s.
Risultato netto di periodo 7.712 50.840 (43.128) (85)%
Patrimonio netto 204.539 232.789 (28.250) (12)%

(€/000)

Variazioni del patrimonio netto consolidato
Patrimonio netto al 31 dicembre 2018 232.789
Aumenti: 9.022
Utile del periodo 7.712
Variazioni delle riserv e da v alutazione (+) 2
Attribuzione di propri strumenti 1.308
Diminuzioni: (37.272)
Div idendi deliberati (36.837)
Variazioni delle altre riserv e (-) (435)
Patrimonio netto al 31 marzo 2019 204.539

La variazione del periodo del patrimonio netto risente soprattutto della diminuzione delle riserve per effetto dei dividendi deliberati dall'Assemblea dei soci del 17 aprile 2019.

(€/000)

31/03/2019
31/12/2018
Variazione
Fondi propri e coefficienti patrimoniali ex CRR %
Capitale primario di classe 1 (CET 1) 122.478 115.987 6.491 6%
Fondi Propri 122.478 115.987 6.491 6%
Attività ponderate per il rischio (RWA) 615.555 598.544 17.011 3%
CET 1 capital ratio 19,90% 19,38% 0,5% 3%
Total capital ratio 19,90% 19,38% 0,5% 3%

La tabella sopra esposta riepiloga i valori di fondi propri, attività ponderate per il rischio e metriche patrimoniali consolidati al 31 marzo 2019 e al 31 dicembre 2018 che sono stati calcolati con riferimento ai principi regolamentari dettati dalla Direttiva 2013/36/UE (CRD IV) e dal Regolamento (UE) 575/2013 (CRR) recepiti nelle Circolari di Banca d'Italia n. 285 e n. 286 del 17 dicembre 2013.

A partire dal 31 dicembre 2017 il perimetro di consolidamento prudenziale del Gruppo include anche la casa madre di partecipazione Avio S.à r.l. non consolidata nel patrimonio netto contabile.

Al 31 marzo 2019 i Fondi Propri consolidati ammontano a € 122,5 milioni, a fronte di un attivo ponderato di € 615,6 milioni, derivante in misura prevalente (62%) dai rischi operativi e in misura minore dai rischi di credito.

Come risulta dalla tabella esposta, il Gruppo doBank, al 31 marzo 2019, presenta un Total Capital Ratio pari a 19,90%, ben al di sopra dei requisiti minimi regolamentari valevoli per il periodo in oggetto pari al 10,75% per il medesimo indicatore. L'incremento di € 6,5 milioni del Capitale primario di Classe 1 rispetto al 31 dicembre 2018 (+6%), è principalmente conseguenza del processo di consolidamento in capo ad Avio ed in particolare all'incremento di equity del Gruppo doBank per effetto dell'allocazione a riserva straordinaria di parte del risultato 2018.

A fini gestionali e di collegamento con i dati contabili esposti nel presente Resoconto, si espongono di seguito anche i fondi propri e coefficienti patrimoniali del Gruppo ex T.U.B. che evidenziano un CET1 ratio in miglioramento di 2 punti percentuali rispetto al 31 dicembre 2018.

Variazione
Fondi propri e coefficienti patrimoniali ex T.U.B. 31/03/2019 31/12/2018 %
Capitale primario di classe 1 (CET 1) 173.709 155.658 18.051 12%
Fondi Propri 173.709 155.658 18.051 12%
Attività ponderate per il rischio (RWA) 612.070 595.006 17.064 3%
CET 1 capital ratio 28,38% 26,16% 2,22% 8%
Total capital ratio 28,38% 26,16% 2,22% 8%

(€/000)

Fatti di rilievo intervenuti nel periodo

Avvio della gestione di nuovi portafogli di crediti

Nel primo trimestre del 2019 doBank ha progressivamente avviato la presa in carico e la gestione di nuovi portafogli di crediti, in seguito al raggiungimento di accordi di gestione conclusi nella seconda parte del 2018. In particolare, sono stati presi in carico i portafogli derivanti da accordi con il Gruppo bancario Iccrea e con Banca Carige, per la gestione di portafogli di crediti di valore complessivamente pari a circa 2,3 miliardi di euro.

In linea con le attese e in seguito alla positiva conclusione delle fasi di on-boarding e business planning portate avanti nella seconda parte del 2018, nel primo trimestre del 2019 doBank ha inoltre avviato la gestione del portafoglio affidatogli dalle quattro banche sistemiche greche, primo contratto internazionale del Gruppo, gestito dal team basato ad Atene. Il portafoglio è costituito da circa 300 posizioni corporate per un Gross Book Value complessivamente pari a circa 1,8 miliardi di euro.

Nuova struttura societaria del Gruppo e assemblea straordinaria degli azionisti

Il processo di riorganizzazione societaria posto in essere da doBank, annunciato in occasione della presentazione del Business Plan 2018-2020 a giugno 2018, ha prodotto alcuni effetti tra la fine dell'esercizio 2018 e l'inizio dell'esercizio 2019. Nello specifico, la scissione operata da Italfondiario a favore di doBank e l'atto di apporto da doBank a Italfondiario, vedono gli effetti a decorrere dal 1° gennaio 2019. Del pari, il processo di "debanking" avviato da doBank nel corso del 2018, e volto a consentire l'ulteriore potenziamento dell'Attività di Servicing (che rappresenta il core business della Società, ed il consolidamento della posizione della Società e del Gruppo sul mercato di riferimento) ha visto l'Assemblea straordinaria dei Soci del giorno 5 marzo 2019 approvare la proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione e, conseguentemente, modificare l'oggetto sociale della Società. Si ricorda che con l'attuazione di tale progetto, peraltro in attesa delle previste autorizzazione da parte del regolatore, doBank ha inteso realizzare una maggior razionalizzazione ed efficienza del Gruppo in quanto il progetto mira a rendere la sua struttura societaria coerente con il core business della gestione e recupero di crediti non performing.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del periodo

Assemblea ordinaria degli azionisti

L' Assemblea degli Azionisti di doBank S.p.A. si è riunita in data 17 aprile 2019 in sede ordinaria ed ha approvato tutti i punti all'ordine del giorno, tra cui:

  • Il Bilancio di esercizio 2018 di doBank S.p.A. al 31 dicembre 2018, che chiude con un Risultato Netto pari a Euro 43.374.465. Nel corso della seduta è stato presentato il Bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2018, che ha chiuso con un risultato netto esclusi oneri non ricorrenti pari a €52,6 milioni, +17% rispetto a €45,0 milioni nel 2017 (risultato netto pari a €50,9 milioni, +13% rispetto a €45,0 nel 2017);
  • La distribuzione di dividendi relativi all'esercizio 2018 per Euro 36.836.956, pari ad Euro 0,460, lordo da imposte, per ciascuna azione ordinaria, corrispondente al 70% dell'utile consolidato esclusi gli oneri non ricorrenti (70% payout);
  • La Relazione annuale sulla Remunerazione e Incentivazione, il Piano Incentivante 2019 basato in strumenti finanziari e la Politica dei Pagamenti di Fine Rapporto.

Evoluzione prevedibile della gestione

I risultati del primo trimestre 209 insieme a quelli consuntivati nel 2018 confermano gli obiettivi del Business Plan 2018-2020, presentato a giugno 2018, che prevede il rafforzamento della leadership di doBank nel mercato europeo del credit servicing.

In particolare, si prevede una crescita dei ricavi di Gruppo tra l'8% e il 9% in media tra il 2017 e il 2020 (CAGR), un'EBITDA di Gruppo in crescita oltre il 15% all'anno in media nello stesso periodo, un aumento dell'Utile per azione a tassi superiori di quelli previsti per l'EBITDA e un dividend payout ratio pari almeno al 65% dell'utile consolidato.

In considerazione della rilevanza dell'accordo per l'acquisizione di Altamira Asset Management (comunicato stampa del 31 dicembre 2018), il Gruppo prevede di aggiornare gli obiettivi di Business Plan successivamente al completamento dell'acquisizione, atteso entro maggio 2019.

Informazione relativa al regime di "opt-out"

Si comunica che doBank S.p.A. aderisce al regime di semplificazione previsto dagli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento CONSOB in materia di emittenti n. 11971/1999, come successivamente modificato, avvalendosi, pertanto, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dagli artt. 70, comma 6 e 71, comma 1 del citato Regolamento in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Roma, lì 9 maggio 2019 Il Consiglio di Amministrazione

PROSPETTI CONTABILI

Stato Patrimoniale Consolidato

(€/000)

Voci dell'attivo 31/03/2019 31/12/2018
10 Cassa e disponibilità liquide 26 15
20 Attiv ita' finanziarie v alutate al fair v alue con impatto a conto economico 33.037 34.250
c) Altre attiv ità finanziarie obbligatoriamente v alutate al fair v alue 33.037 34.250
30 Attiv ita' finanziarie v alutate al fair v alue con impatto sulla redditiv ità complessiv a 1.001 999
40 Attiv ita' finanziarie v alutate al costo ammortizzato 78.059 75.491
a) Crediti v erso banche 61.196 73.527
b) Crediti v erso clientela 16.863 1.964
90 Attiv ita' materiali 13.755 2.810
100 Attiv ita' immateriali 6.943 6.847
di cui: - avviamento - -
110 Attiv ita' fiscali 78.668 81.439
a) Correnti - 33
b) Anticipate 78.668 81.406
120 Attiv ita' non correnti e gruppi di attiv ita' in v ia di dismissione 10 710
130 Altre attiv ita' 121.423 114.475
Totale dell'attivo 332.922 317.036
Voci del passivo e del patrimonio netto 31/03/2019 31/12/2018
10 Passiv ità finanziarie v alutate al costo ammortizzato 11.222 294
b) Debiti v erso clientela 11.222 294
60 Passiv ita' fiscali 10.474 8.189
a) Correnti 10.453 8.168
b) Differite 21 21
70 Passiv ita' associate ad attiv ita' in v ia di dismissione - 6.532
80 Altre passiv ita' 74.281 38.901
90 Trattamento di fine rapporto del personale 9.403 9.577
100 Fondi rischi e oneri 23.003 20.754
a) Impegni e garanzie rilasciate 3 3,00
c) Altri fondi per rischi e oneri 23.000 20.751
120 Riserv e da v alutazione 593 591
150 Riserv e 155.200 140.324
170 Capitale 41.280 41.280
180 Azioni proprie (-) (246) (246)
200 Utile (perdita) di periodo (+/-) 7.712 50.840
Totale del passivo e del patrimonio netto 332.922 317.036

Conto Economico Consolidato

(€/000)
Voci 31/03/2019 31/03/2018
10 Interessi attiv i e prov enti assimilati 183 250
di cui: interessi attivi calcolati con il metodo dell'interesse effettivo - -
20 Interessi passiv i e oneri assimilati (62) (5)
30 Margine di interesse 121 245
40 Commissioni attiv e 48.547 42.054
50 Commissioni passiv e (3.236) (3.728)
60 Commissioni nette 45.311 38.326
110 Risultato netto delle attiv ità e passiv ità finanziarie v alutate al fair v alue con impatto a conto economico - 2
b) altre attiv ità finanziarie obbligatoriamente v alutate al fair v alue - 2
120 Margine di intermediazione 45.432 38.573
130 Rettifiche/riprese di v alore nette per rischio di credito relativ o a: 23 (1)
a) Attiv ità finanziarie v alutate al costo ammortizzato 23 (1)
150 Risultato netto della gestione finanziaria 45.455 38.572
180 Risultato netto della gestione finanziaria e assicurativa 45.455 38.572
190 Spese amministrativ e: (36.917) (32.379)
a) Spese per il personale (26.004) (22.642)
b) Altre spese amministrativ e (10.913) (9.737)
200 Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri (228) (179)
b) Altri accantonamenti netti (228) (179)
210 Rettifiche/riprese di v alore nette su attiv ita' materiali (962) (126)
220 Rettifiche/riprese di v alore nette su attiv ita' immateriali (598) (357)
230 Altri oneri/prov enti di gestione 6.030 4.189
240 Costi operativi (32.675) (28.852)
250 Utili (Perdite) delle partecipazioni - 340
290 Utile (perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte 12.780 10.060
300 Imposte sul reddito dell' esercizio dell' operativ ità corrente (5.068) (3.487)
310 Utile (perdita) della operativita' corrente al netto delle imposte 7.712 6.573
330 Utile (Perdita) di periodo 7.712 6.573
350 Utile (perdita) di periodo di pertinenza della Capogruppo 7.712 6.573

Prospetto della redditività consolidata complessiva

(€/000)
Voci 31/03/2019 31/03/2018
10. Utile (perdita) di periodo 7.712 6.573
Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza rigiro a conto economico - (39)
70. Piani a benefici definiti - (39)
Altre componenti reddituali al netto delle imposte con rigiro a conto economico 2 (1)
140. Attiv ità finanziarie (div erse dai titoli di capitale) v alutate al fair v alue con impatto sulla redditiv ità complessiv a 2 (1)
170. Totale altre componenti reddituali al netto delle imposte 2 (40)
180. Redditività complessiva (voce 10 + 170) 7.714 6.533
190. Redditiv ità consolidata complessiv a di pertinenza di terzi - -
200. Redditività complessiva consolidata di pertinenza della Capogruppo 7.714 6.533

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato

(€/000)

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36

Rendiconto Finanziario Consolidato

(€/000)
Rendiconto finanziario consolidato (metodo indiretto) 31/03/2019 31/03/2018
A. ATTIVITA' OPERATIVA
1. Gestione 15.538 15.164
- Risultato di periodo (+/-) 7.712 6.573
Plus/minusv alenze su attiv ità finanziarie detenute per la negoziazione e sulle altre
-
- (2)
attiv ità/passiv ità v alutate al fair v alue con impatto a conto economico (-/+)
- Rettifiche/riprese di v alore nette per rischio di credito (+/-) (23) 1
- Rettifiche/riprese di v alore nette su immobilizzazioni materiali e immateriali (+/-) 1.645 484
- Accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricav i (+/-) 228 180
- Imposte, tasse e crediti d'imposta non liquidati (+/-) 5.056 3.487
- Altri aggiustamenti (+/-) 920 4.441
2. Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie
- Altre attiv ità finanziarie obbligatoriamente v alutate al fair v alue
(7.712)
1.213
(4.985)
145
- Attiv ità finanziaria v alutate al fair v alue con impatto sulla redditiv ità complessiv a (2) -
- Attiv ità finanziarie v alutate al costo ammortizzato (2.592) (7.797)
- Altre attiv ità (6.331) 2.667
3. Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie (7.010) (9.747)
- Passiv ità finanziarie v alutate al costo ammortizzato (718) (3.570)
- Altre passiv ità (6.292) (6.177)
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa - A (+/-) 816 432
B. ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
1. Liquidità generata da - -
- Vendite di partecipazioni - -
- Div idendi incassati su partecipazioni - -
- Vendite di attiv ità materiali - -
2. Liquidità assorbita da (805) (439)
- Acquisti di attiv ità materiali (110) (21)
- Acquisti di attiv ità immateriali (695) (418)
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento - B (+/-) (805) (439)
C. ATTIVITA' DI PROVVISTA
- Distribuzione div idendi e altre finalità - -
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista - C (+/-) - -
LIQUIDITA' NETTA GENERATA/ASSORBITA NEL PERIODO - D=A+/-B+/-C 11 (7)
RICONCILIAZIONE
CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DEL PERIODO - E 15 21
LIQUIDITA' NETTA GENERATA/ASSORBITA NEL PERIODO - D 11 (7)
CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE: EFFETTO DELLE VARIAZIONI DEI CAMBI - F - -
CASSA E DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA CHIUSURA DEL PERIODO - G=E+/-D+/-F 26 14

37

(€/000)

Prospetto di raccordo tra il conto economico consolidato gestionale ed il conto economico consolidato civilistico

Primo Trimestre
Raccordo tra conto economico gestionale e civilistico 2019 2018 RESTATED
Ricavi di Servicing 48.457 41.947
40
di cui: commissioni attiv e
48.457 41.947
Ricavi da co-investimento 167 236
10
di cui: interessi attiv i e prov enti assimilati
167 236
Ricavi da prodotti ancillari e altre attività minori 5.731 4.202
10
di cui: interessi attiv i e prov enti assimilati
16 13
40
di cui: commissioni attiv e
90 107
190b di cui spese amministrativ e: b) altre spese amministrativ e - 2
230
di cui: altri oneri/prov enti di gestione
5.625 4.080
Ricavi lordi 54.355 46.385
Commissioni passive (4.195) (4.942)
50
di cui: commissioni passiv e
(3.183) (3.684)
190b di cui spese amministrativ e: b) altre spese amministrativ e (1.012) (1.097)
230
di cui: altri oneri/prov enti di gestione
- (161)
Ricavi netti 50.160 41.443
Spese per il personale (25.898) (22.498)
190a di cui spese amministrativ e: a) spese per il personale (25.898) (22.498)
Spese amministrative (9.089) (7.387)
190a di cui spese amministrativ e: a) spese per il personale (106) (123)
190b di cui spese amministrativ e: b) altre spese amministrativ e (9.451) (7.613)
di cui IT (3.349) -
di cui Real Estate (1.397) -
di cui altre spese generali (4.705) (7.613)
230
di cui: altri oneri/prov enti di gestione
468 349
Totale costi operativi (34.987) (29.885)
EBITDA 15.173 11.558
Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali e immateriali (1.646) (1.194)
210
rettifiche/riprese di v alore nette su attiv ità materiali
(962) (760)
220
rettifiche/riprese di v alore nette su attiv ità immateriali
(598) (358)
230
di cui: altri oneri/prov enti di gestione
(86) (76)
Accantonamenti netti (266) (212)
190a di cui spese amministrativ e: a) spese per il personale - (20)
200
accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri
(228) (180)
230
di cui: altri oneri/prov enti di gestione
(38) (12)
Saldo rettifiche/riprese di valore 84 8
130
rettifiche/riprese di v alore nette per rischio di credito
23 (1)
230
di cui: altri oneri/prov enti di gestione
61 9
Utile/perdita da partecipazioni - 340
250
utili (perdite) delle partecipazioni
- 340
EBIT 13.345 10.500
Interessi e commissioni derivanti da attività finanziaria (115) (96)
20
di cui: interessi passiv i e prov enti assimilati
(62) (54)
50
di cui: commissioni passiv e
(53) (44)
110
risultato netto attiv ità e passiv ità finanziarie v alutate al fv con impatto a CE
- 2
EBT 13.230 10.404
Imposte sul reddito (5.518) (3.917)
190b di cui spese amministrativ e: b) altre spese amministrativ e (450) (473)
300
imposte sul reddito dell'esercizio dell'operativ ità corrente
(5.068) (3.444)
Risultato netto di pertinenza del Gruppo 7.712 6.487

Prospetto di raccordo tra lo stato patrimoniale consolidato gestionale e lo stato patrimoniale consolidato civilistico (€/000)

Raccordo tra stato patrimoniale gestionale e civilistico consolidato 31/03/2019 31/12/2018
Cassa e titoli liquidabili 62.125 74.443
10
Cassa e disponibilità liquide
26 15
30
Attiv ita' finanziarie v alutate al fair v alue con impatto sulla redditiv ità complessiv a
1.001 999
40a
Attiv ita' finanziarie v alutate al costo ammortizzato a) crediti v erso banche
61.098 73.429
Attività finanziarie 49.998 36.312
20
Attiv ita' finanziarie v alutate al fair v alue con impatto a conto economico
33.037 34.250
40a
Attiv ita' finanziarie v alutate al costo ammortizzato a) crediti v erso banche
98 98
40b
Attiv ita' finanziarie v alutate al costo ammortizzato b) crediti v erso clientela
16.863 1.964
Attivita' materiali 13.755 2.810
90
Attiv ita' materiali
13.755 2.810
Attivita' immateriali 8.338 8.327
100
Attiv ita' immateriali
6.943 6.847
130
di cui: Altre attiv ita' - migliorie su beni di terzi
1.395 1.480
Attività fiscali 84.098 87.355
110
Attiv ita' fiscali
78.668 81.439
130
di cui: Altre attiv ita' - partite fiscali
5.430 5.916
Crediti commerciali 104.356 99.224
130
di cui: Altre attiv ita' - crediti commerciali per fatture emesse e da emettere
104.356 99.224
Attività in dismissione 10 710
120
Attiv ita' non correnti e gruppi di attiv ita' in v ia di dismissione
10 710
Altre attività 10.242 7.855
130
di cui: Altre attiv ita' - ratei e risconti attiv i e altre partite residuali
10.242 7.855
TOTALE ATTIVO 332.922 317.036
Debiti commerciali 20.674 21.848
80
di cui: Altre passiv ita' - debiti commerciali per fatture ricev ute e da ricev ere
20.674 21.848
Passività fiscali 13.006 10.174
60
Passiv ita' fiscali
10.474 8.189
80
di cui: Altre passiv ita' - partite fiscali
2.532 1.985
TFR 9.403 9.577
90
Trattamento di fine rapporto del personale
9.403 9.577
Fondi rischi e oneri 23.003 20.754
100
Fondi rischi e oneri
23.003 20.754
Passività in dismissione - 6.532
70
Passiv ità associate a gruppi di attiv ità in v ia di dismissione
- 6.532
Altre passività 62.297 15.362
80
di cui: Altre passiv ita' - debiti v erso il personale e altre partite residuali
51.075 15.068
10b
di cui: Passiv ità finanziarie v alutate al costo ammortizzato b) debiti v erso clientela
TOTALE PASSIVO
11.222
128.383
294
84.247
Capitale 41.280 41.280
170
Capitale
41.280 41.280
Riserve 155.793 140.915
120
Riserv e da v alutazione
593 591
150
Riserv e
155.200 140.324
Azioni proprie (246) (246)
180
Azioni proprie (-)
(246) (246)
Risultato di periodo 7.712 50.840
200
Utile (perdita) di periodo (+/-)
7.712 50.840
TOTALE PATRIMONIO NETTO 204.539 232.789
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 332.922 317.036

39

ATTESTAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO

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