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CIR Group

Quarterly Report May 14, 2019

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Quarterly Report

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INFORMATIVA FINANZIARIA AL 31 MARZO 2019

COMPAGNIE INDUSTRIALI RIUNITE

INDICE

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO

DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2019

1. PREMESSA 05
2. SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI 05
3. ANDAMENTO DEL GRUPPO 09
4. ANDAMENTO DEI SETTORI… 13
5. INVESTIMENTI NON-CORE 16
6. EVENTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31 MARZO 2019 17
7. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE 17
8. ALTRE INFORMAZIONI 17

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

1. PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA 20
2. PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO 21
3. PROSPETTO DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA 22

NOTE DI COMMENTO AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

1. PREMESSA 23
2. PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO 23
3. PRINCIPI CONTABILI APPLICATI 23
4. CAPITALE SOCIALE 24

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ART. 154 BIS, COMMA 2, D.LGS N. 58/1998........................... 25

COMPAGNIE INDUSTRIALI RIUNITE

Società per Azioni – Capitale sociale € 397.146.183,50 – Sede legale: Via Ciovassino 1, 20121 Milano – www.cirgroup.it R.E.A. n. 1950112 – Iscrizione Registro Imprese di Milano / Codice Fiscale / Partita IVA n. 00519120018 Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di COFIDE - Gruppo De Benedetti S.p.A. Sede di Roma: Via del Tritone, 169 – 00187 Roma

Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione al 31 marzo 2019

1. Premessa

Dal 1° gennaio 2019 si applica il principio contabile IFRS 16 che in sintesi comporta che tutti i beni in locazione debbano essere rilevati nello stato patrimoniale, all'attivo quale immobilizzazione e al passivo quale debito finanziario, determinandone i valori in base all'attualizzazione dei canoni futuri fino alla scadenza del contratto di locazione.

L'applicazione del principio, oltre a riflettersi sullo stato patrimoniale, ha un impatto anche sul conto economico in quanto i canoni precedentemente rilevati fra i costi operativi vengono attualmente registrati in parte quali ammortamenti ed in parte quali oneri finanziari.

L'informativa finanziaria al 31 marzo 2019 è stata formulata applicando il principio IFRS 16 e gli impatti di quest'ultimo, quando significativi, vengono sistematicamente segnalati nel prosieguo della relazione.

2. Sintesi dei principali risultati

Nel primo trimestre del 2019 il gruppo CIR ha registrato ricavi pari a € 675,8 milioni, in riduzione del 2,8% rispetto al corrispondente periodo del 2018 (€ 695,2 milioni); la flessione riflette l'andamento del mercato editoriale italiano e quello del mercato automobilistico mondiale, in cui operano due delle tre controllate, GEDI e Sogefi rispettivamente, mentre KOS conferma la propria traiettoria di sviluppo.

Il margine operativo lordo (EBITDA) consolidato è ammontato a € 78,5 milioni (di cui € 15,2 milioni dovuti all'applicazione, a partire dal 1° gennaio 2019, del nuovo principio contabile IFRS 16) rispetto a € 80,4 milioni nei primi tre mesi dello scorso esercizio; la flessione è ascrivibile alla riduzione del margine dei gruppi Sogefi e GEDI.

Il risultato operativo (EBIT) consolidato è ammontato a € 24,8 milioni, rispetto a € 41,6 milioni nel primo trimestre 2018.

L'utile netto consolidato è stato pari a € 4,5 milioni rispetto a € 9,5 milioni nel primo trimestre del 2018.

KOS ha registrato un incremento dei ricavi del 5,3%, grazie alla crescita in tutte le aree di attività. L'EBIT è ammontato a € 16,8 milioni, rispetto a € 15,4 milioni nel primo trimestre 2018, e il risultato netto è stato pari a € 7,8 milioni, in aumento rispetto all'equivalente periodo del 2018 (€ 7,5 milioni).

Sogefi, in un mercato che nel primo trimestre ha registrato un calo della produzione di automobili del 7%, ha riportato una flessione dei ricavi del 2,9% a cambi costanti e del 4,0% a cambi storici, con un andamento complessivamente migliore rispetto al mercato di riferimento. L'EBIT si è elevato a € 11,3 milioni, rispetto a € 22,6 milioni nel primo trimestre 2018, risentendo della riduzione dei volumi e dell'erosione del gross margin, intervenuta nel corso dell'esercizio 2018, nelle business unit Filtrazione

e Sospensioni, a causa in particolare dell'incremento dei prezzi delle materie prime. Il risultato netto è ammontato a € 1,6 milioni ( € 11,2 milioni nel 2018).

GEDI, in presenza di un contesto difficile per il settore editoriale e per la raccolta pubblicitaria in particolare ( gli investimenti pubblicitari su stampa nel primo bimestre del 2019 sono scesi del 11,3% rispetto all'analogo periodo del 2018), ha registrato una riduzione dei ricavi del 6,5% rispetto al primo trimestre dello scorso esercizio; l'EBIT è ammontato a € 0,5 milioni ( € 6,6 milioni nel 2018) e l'utile netto a € 2 milioni (€ 3 milioni nel primo trimestre 2018).

L'indebitamento finanziario netto consolidato al 31 marzo 2019, esclusi i debiti finanziari per diritti d'uso introdotti dal principio contabile IFRS 16, ammontava a € 315,9 milioni, rispetto a € 297,1 milioni al 31 dicembre 2018.

L'applicazione del principio contabile IFRS 16 al 31 marzo 2019 comporta la registrazione di debiti finanziari per diritti d'uso per un importo di € 453,4 milioni e pertanto l'indebitamento finanziario netto consolidato post IFRS 16 ammonta complessivamente a € 769,3 milioni. L'incremento legato all'IFRS 16 si concentra sulla controllata KOS ( € 323,8 milioni), in ragione dell'attività svolta, che comporta ampio utilizzo di strutture residenziali in buona parte in locazione.

L'indebitamento finanziario netto complessivo delle controllate industriali al 31 marzo 2019, ante IFRS 16, era pari a € 642,1 milioni, in aumento rispetto al dato del 31 dicembre 2018 (€ 622,6 milioni) per l'incremento dell'indebitamento del gruppo GEDI per € 21,5 milioni ( per effetto della variazione del capitale circolante e degli esborsi per ristrutturazioni aziendali).

La posizione finanziaria netta della Capogruppo (incluse le controllate non industriali) al 31 marzo 2019 era positiva per € 326,2 milioni, rispetto a € 325,5 milioni a fine 2018.

Il patrimonio netto di Gruppo al 31 marzo 2019 era pari a € 937,8 milioni rispetto a € 936,2 milioni al 31 dicembre 2018.

Le tabelle delle pagine seguenti forniscono, oltre all'analisi per settore delle risultanze economicopatrimoniali del Gruppo, l'analisi relativa alla contribuzione delle principali società controllate ed i risultati aggregati della "holding" CIR e delle altre controllate non industriali.

CONTO ECONOMICO PER SETTORE DI ATTIVITÀ E CONTRIBUZIONI AI RISULTATI DEL GRUPPO

(in milioni di euro) 1° trimestre 2019 1° trimestre
2018
CONSOLIDATO Ricavi Costi della Altri proventi Ammortamenti EBIT Oneri e Dividendi, proventi Rettifiche di Imposte sul Utile (Perdita) Risultato di Risultato Risultato
produzione e costi e svalutazioni proventi e oneri da valore delle reddito derivante da terzi netto di netto di
operativi finanziari netti negoziazione e partecipazioni attività destinate Gruppo Gruppo
AGGREGATO valutazione titoli contabilizzate alla dismissione
(1) (2) (3) (4)
Gruppo KOS - Sanità 140,3 (103,3) (4,5) (15,7) 16,8 (4,7) -- -- (4,0) -- (3,4) 4,7 4,5
Gruppo Sogefi - Componentistica per autoveicoli 389,9 (345,7) (3,0) (29,9) 11,3 (6,2) -- -- (3,6) 1,3 (1,9) 0,9 6,4
Gruppo GEDI - Media 145,6 (135,8) (1,4) (7,9) 0,5 (3,2) -- 0,1 4,6 (1,1) 0,9 1,3
Totale principali controllate 675,8 (584,8) (8,9) (53,5) 28,6 (14,1) -- 0,1 (3,0) 1,3 (6,4) 6,5 12,2
Altre controllate -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- (0,1)
Totale controllate industriali 675,8 (584,8) (8,9) (53,5) 28,6 (14,1) -- 0,1 (3,0) 1,3 (6,4) 6,5 12,1
CIR e altre controllate non industriali
Ricavi -- -- --
Costi di gestione (3,4) (3,4) (3,0)
Altri proventi e costi operativi (0,2) (0,2) 0,4
Ammortamenti e svalutazioni (0,2) (0,2) (0,2)
EBIT (3,8)
Oneri e proventi finanziari netti
Dividendi, proventi e oneri da negoziazione titoli
1,1 0,7 1,1
0,7
(0,6)
0,6
Rettifiche di valore delle partecipazioni
contabilizzate con il metodo del patrimonio netto
Imposte sul reddito
-- -- --
--
--
0,2
Utile (Perdita) derivante da attività destinate alla
dismissione -- -- --
Totale CIR e altre controllate non industriali
prima dei componenti non ricorrenti -- (3,4) (0,2) (0,2) (3,8) 1,1 0,7 -- -- -- -- (2,0) (2,6)
Componenti non ricorrenti -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- --
Totale consolidato di Gruppo 675,8 (588,2) (9,1) (53,7) 24,8 (13,0) 0,7 0,1 (3,0) 1,3 (6,4) 4,5 9,5

1) La voce corrisponde alla somma delle linee "variazione delle rimanenze", "costi per acquisto di beni, "costi per servizi", "costi del personale" del conto economico consolidato. Tale voce non considera l'effetto di € (0,4) milioni di elisioni intercompany.

2) La voce corrisponde alla somma delle linee "altri proventi operativi" e altri costi operativi" del conto economico consolidato.Tale voce non considera l'effetto dell'elisione di € 0,4 milioni di elisioni intercompany.

3) La voce corrisponde alla somma delle linee "proventi finanziari" e "oneri finanziari" del conto economico consolidato.

4) La voce corrisponde alla somma delle linee "dividendi", "proventi da negoziazione titoli", "oneri da negoziazione titoli" e "rettifiche di varlore di attività finanziarie" del conto economico consolidato .

STRUTTURA PATRIMONIALE CONSOLIDATA PER SETTORE DI ATTIVITÀ

(in milioni di euro) 31.03.2019
CONSOLIDATO Immobilizzazioni Altre attività e
passività non
correnti nette
Capitale
circolante
netto
Posizione
finanziaria
netta
Patrimonio
netto totale
Patrimonio
netto di terzi
Patrimonio
netto di Gruppo
Patrimonio netto
di Gruppo
AGGREGATO (1) (2) (3) (4)
Gruppo KOS - Sanità 972,2 (19,9) (67,7) (579,6) 305,0 126,8 178,2 173,5
Gruppo Sogefi - Componentistica per autoveicoli 738,9 (99,4) (93,9) (328,9) 216,7 106,4 110,3 109,5
Gruppo GEDI - Media 825,9 (147,5) 34,4 (187,5) 525,3 285,2 240,1 239,2
Altre controllate -- (0,4) 0,7 0,5 0,8 -- 0,8 0,8
Totale controllate industriali 2.537,0 (267,2) (126,5) (1.095,5) 1.047,8 518,4 529,4 523,0
CIR e altre controllate non industriali
Immobilizzazioni 18,6 18,6 18,6 18,5
Altre attività e passività non correnti nette 65,2 65,2 65,2 70,8
Capitale circolante netto (1,6) (1,6) (1,6) (1,6)
Posizione finanziaria netta 326,2 326,2 326,2 325,5
Totale consolidato di Gruppo 2.555,6 (202,0) (128,1) (769,3) 1.456,2 518,4 937,8 936,2

1) La voce corrisponde alla somma algebrica delle linee "immobilizzazioni immateriali", "immobilizzazioni materiali", "diritti d'uso", "investimenti immobiliari", "partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto" e "altre partecipazioni" dello stato patrimoniale consolidato.

2) La voce corrisponde alla somma algebrica delle linee "altri crediti", "altre attività finanziarie" e "attività per imposte differite" delle attività non correnti e delle linee "altri debiti", "passività per imposte differite", "fondi per il personale" e "fondi per rischi ed oneri" delle passività non correnti dello stato patrimoniale consolidato. La voce include inoltre le linee "attività destinate alla dismissione" e "passività destinate alla dismissione" dello stato patrimoniale consolidato.

3) La voce corrisponde alla somma algebrica delle linee "rimanenze", "crediti commerciali" e "altri crediti" delle attività correnti e delle linee "debiti commerciali", "altri debiti" e "fondi per rischi ed oneri" delle passività correnti dello stato patrimoniale consolidato.

4) La voce corrisponde alla somma algebrica delle linee "crediti finanziari", " titoli", "altre attività finanziarie" e "disponibilità liquide e mezzi equivalenti" delle attività correnti, delle linee "prestiti obbligazionari", "altri debiti finanziari" e "debiti finanziari per diritti d'uso" delle passività non correnti e delle linee "debiti verso banche", "prestiti obbligazionari", "altri debiti finanziari" e "debiti finanziari per diritti d'uso" delle passività correnti dello stato patrimoniale consolidato.

3. Andamento del Gruppo

I ricavi consolidati dei primi tre mesi del 2019 sono stati pari a € 675,8 milioni, rispetto a € 695,2 milioni nello stesso periodo del 2018, con un calo di € 19,4 milioni (-2,8%). Sogefi ha registrato una riduzione dei ricavi del 4% (-2,9% a cambi costanti) e GEDI del 6,5%. I ricavi di KOS sono cresciuti del 5,3%.

1° trimestre
(in milioni di euro) 2019 % 2018 (*) % Variazione
assoluta
%
Sanità
Gruppo KOS 140,3 20,8 133,2 19,5 7,1 5,3
Componentistica per autoveicoli
Gruppo Sogefi 389,9 57,7 406,3 58,4 (16,4) (4,0)
Media
GEDI Gruppo Editoriale 145,6 21,5 155,8 22,4 (10,2) (6,5)
Totale ricavi consolidati 675,8 100,0 695,2 100,0 (19,4) (2,8)

I ricavi consolidati possono essere così analizzati per settore di attività:

(*) Si precisa che l'effetto dell'applicazione del principio "IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate", contabilizzato per la chiusura del bilancio al 31 dicembre 2018, è stato ripartito sui trimestri dello stesso esercizio.

Alcuni valori del 2018, relativi alle "Attività possedute per la vendita", sono stati riclassificati a seguito dell'applicazione del principio IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" alla linea "Utile/(Perdita) derivante da attività destinate alla dismissione".

Il conto economico consolidato sintetico comparato del Gruppo CIR del primo trimestre è il seguente:

1° trimestre
(in milioni di euro) 2019 % 2018 (*) %
Ricavi 675,8 100,0 695,2 100,0
Margine operativo lordo (EBITDA) consolidato (1) 78,5 11,6 80,4 11,6
Risultato operativo (EBIT) consolidato 24,8 3,7 41,6 6,0
Risultato gestione finanziaria
(2)
(12,2) (1,8) (11,8) (1,7)
Imposte sul reddito (3,0) (0,5) (10,9) (1,5)
Utile (perdita) da attività destinate alla dismissione 1,3 0,2 1,6 0,2
Risultato netto inclusa la quota di terzi 10,9 1,6 20,5 3,0
Risultato di terzi (6,4) (0,9) (11,0) (1,6)
Risultato netto del Gruppo 4,5 0,7 9,5 1,4

(*) Si precisa che l'effetto dell'applicazione del principio "IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate", contabilizzato per la chiusura del bilancio al 31 dicembre 2018, è stato ripartito sui trimestri dello stesso esercizio.

Alcuni valori del 2018, relativi alle "Attività possedute per la vendita", sono stati riclassificati a seguito dell'applicazione del principio IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" alla linea "Utile/(Perdita) derivante da attività destinate alla dismissione".

(1) La voce corrisponde alla somma delle linee "risultato operativo" e "ammortamenti e svalutazioni" del conto economico consolidato.

(2) La voce corrisponde alla somma delle linee "proventi finanziari", "oneri finanziari", "dividendi", "proventi da negoziazione titoli"," oneri da negoziazione titoli", "quota dell'utile (perdita) delle partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto" e "rettifiche di valore di attività finanziarie" del conto economico consolidato.

Nei primi tre mesi del 2019 il margine operativo lordo (EBITDA) consolidato è ammontato a € 78,5 milioni rispetto a € 80,4 milioni nei primi tre mesi dello scorso esercizio; senza IFRS 16, l'EBITDA sarebbe stato pari a € 63,3 milioni (9,4% dei ricavi), in calo del 21,3% rispetto al primo trimestre del 2018, a causa della riduzione dei margini dei gruppi Sogefi e GEDI.

Il risultato operativo (EBIT) consolidato nei primi tre mesi del 2019 è stato pari a € 24,8 milioni (3,7% dei ricavi) e si confronta con € 41,6 milioni (6,0% dei ricavi) nel corrispondente periodo del 2018. Si precisa che l'effetto del nuovo principio IFRS 16 sull'EBIT è non significativo.

La gestione finanziaria ha generato un onere di € 12,2 milioni a fronte di un onere di € 11,8 milioni nel primo trimestre del 2018; in particolare:

  • gli oneri finanziari netti sono sostanzialmente stabili ( € 13,1 milioni, rispetto a € 12,8 milioni nel primo trimestre 2018);
  • i proventi netti da negoziazione titoli sono ammontati a € 0,7 milioni rispetto a € 2,9 milioni del primo trimestre 2018;
  • le rettifiche di valore delle attività finanziarie sono state positive per € 0,1 milioni rispetto a € -2,3 milioni del primo trimestre 2018.

La struttura patrimoniale consolidata sintetica del Gruppo CIR al 31 marzo 2019 confrontata con l'analoga situazione al 31 dicembre 2018, è la seguente:

(in milioni di euro) (1) 31.03.2019 31.12.2018
Immobilizzazioni 2.555,6 2.102,5
Altre attività e passività non correnti nette (202,0) (195,0)
Capitale circolante netto (128,1) (161,5)
Capitale investito netto 2.225,5 1.746,0
Indebitamento finanziario netto (769,3) (297,1)
Patrimonio netto totale 1.456,2 1.448,9
Patrimonio netto di Gruppo 937,8 936,2
Patrimonio netto di terzi 518,4 512,7

(1) I dati in oggetto sono il risultato di una diversa aggregazione degli schemi di bilancio. Per la definizione si rimanda alle note riportate in calce alla tabella "Struttura patrimoniale consolidata per settori di attività" precedentemente esposta.

Il capitale investito netto consolidato al 31 marzo 2019 si attestava a € 2.225,5 milioni rispetto a € 1.746,0 milioni al 31 dicembre 2018. L'aumento di € 479,5 milioni è sostanzialmente determinato dall'applicazione del principio contabile IFRS 16, che ha comportato al 31 marzo 2019 l'iscrizione, tra le attività, della voce "diritti d'uso" per € 446,9 milioni.

La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2019, così come già precedentemente indicato, prima dell'applicazione del principio contabile IFRS 16, presentava un indebitamento di € 315,9 milioni (rispetto a € 297,1 milioni al 31 dicembre 2018) composto da:

  • un'eccedenza finanziaria relativa a CIR e controllate non industriali di € 326,2 milioni, in aumento di € 0,7 milioni rispetto a € 325,5 milioni al 31 dicembre 2018 (gli acquisti di azioni proprie nel trimestre sono stati pari a € 3,2 milioni);
  • un indebitamento complessivo delle controllate industriali di € 642,1 milioni rispetto a € 622,6 milioni al 31 dicembre 2018; l'aumento è attribuibile al gruppo GEDI per € 21,5 milioni.

L'applicazione del principio contabile IFRS 16 ha comportato la registrazione da parte delle controllate industriali di debiti finanziari per diritti d'uso, al 31 marzo 2019, pari a € 453,4 milioni, che sommati all'indebitamento netto di cui sopra, danno luogo a un indebitamento finanziario netto complessivo post IFRS 16 pari a € 769,3 milioni.

Il patrimonio netto totale al 31 marzo 2019 si attestava a € 1.456,2 milioni rispetto a € 1.448,9 milioni al 31 dicembre 2018, con un aumento di € 7,3 milioni.

Il patrimonio netto di Gruppo al 31 marzo 2019 era pari a € 937,8 milioni rispetto a € 936,2 milioni al 31 dicembre 2018, con un aumento di € 1,6 milioni.

Al 31 marzo 2018 il patrimonio netto di terzi ammontava a € 518,4 milioni rispetto a € 512,7 milioni al 31 dicembre 2018, con un aumento di € 5,7 milioni.

Il rendiconto finanziario consolidato nei primi tre mesi del 2019, redatto secondo uno schema gestionale che evidenzia le variazioni della posizione finanziaria netta, è qui di seguito sintetizzato:

(in milioni di euro) 1° trimestre
2019
1° trimestre
2018 (*)
FONTI DI FINANZIAMENTO
Risultato derivante dalle attività operative in esercizio 9,6 19,0
Ammortamenti, svalutazioni ed altre variazioni non monetarie 27,5 33,9
Autofinanziamento 37,1 52,9
Variazione del capitale circolante e altre attività e passività non correnti (14,5) (16,9)
FLUSSO GENERATO DALLA GESTIONE 22,6 36,0
Aumenti di capitale -- 0,2
TOTALE FONTI 22,6 36,2
IMPIEGHI
Investimenti netti in immobilizzazioni (40,1) (31,9)
Corrispettivo pagato per aggregazioni aziendali -- (13,3)
Posizione finanziaria netta delle società acquisite -- 1,2
Pagamento di dividendi (0,8) (0,7)
Acquisto azioni proprie (3,1) (3,2)
Altre variazioni 1,4 1,7
TOTALE IMPIEGHI (42,6) (46,2)
AVANZO (DISAVANZO) FINANZIARIO DELLE ATTIVITA' OPERATIVE IN ESERCIZIO (20,0) (10,0)
FLUSSO/POSIZIONE FINANZIARIA DA ATTIVITA' DESTINATE ALLA DISMISSIONE 1,2 7,8
AVANZO/(DISAVANZO) FINANZIARIO (18,8) (2,2)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO DI INIZIO PERIODO (297,1) (272,5)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO DI FINE PERIODO ANTE IFRS 16 (315,9) (274,7)
PRIMA APPLICAZIONE IFRS 16 (453,4) --
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO DI FINE PERIODO POST IFRS 16 (769,3) (274,7)

(*) Alcuni valori del 2018, relativi alle "Attività possedute per la vendita", sono stati riclassificati a seguito dell'applicazione del principio IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" alla linea "Flusso/Posizione finanziaria da attività destinate alla dismissione".

Nel primo trimestre 2019 il Gruppo ha registrato un disavanzo finanziario di € 18,8 milioni (€ -2,2 milioni nel corrispondente periodo 2018) risultante da fonti di finanziamento per € 22,6 milioni e da impieghi per complessivi € 42,6 milioni, a fronte di € 46,2 milioni nel 2018. Per l'analisi della composizione della posizione finanziaria netta si rimanda alla sezione dei prospetti contabili.

Al 31 marzo 2019 il Gruppo CIR impiegava 16.433 dipendenti rispetto a 16.358 al 31 dicembre 2018.

Principali partecipazioni del Gruppo al 31 marzo 2019

(*) La percentuale è calcolata al netto delle azioni proprie in portafoglio

4. Andamento dei settori

SETTORE SANITA'

Di seguito sono illustrati i principali indicatori sull'andamento del gruppo KOS nell'esercizio in corso, confrontati con quelli dei corrispondenti periodi dell'anno precedente.

(in milioni di euro) 1° trimestre 1° trimestre Variazione
2019 2018 assoluta %
Ricavi 140,3 133,2 7,1 5,3
Risultato netto 7,8 7,5 0,3 4,0
31/03/2019 31/12/2018 31/03/2018
Posizione finanziaria netta ante IFRS 16 (255,8) (259,4) (247,3)
Posizione finanziaria netta post IFRS 16 (579,6) n.a. n.a.
N. dipendenti 7.206 7.006 6.520

Nei primi tre mesi del 2019 il gruppo KOS ha realizzato ricavi per € 140,3 milioni, in aumento del 5,3% rispetto a € 133,2 milioni nel corrispondente periodo del 2018. L'area Long Term Care ha registrato un incremento grazie alla crescita organica e alla contribuzione delle acquisizioni effettuate nel 2018; l'area Diagnostica, cure oncologiche e acuti è cresciuta grazie ai nuovi service avviati nel corso del 2018.

L'EBITDA ante IFRS 16 è stato pari a € 24,5 milioni (17,5% dei ricavi) in aumento del 2,9% rispetto a € 23,8 milioni (17,9% dei ricavi) del primo trimestre 2018. L'EBITDA post IFRS 16 è stato pari a € 33,1 milioni.

L'EBIT è stato di € 16,8 milioni rispetto a € 15,4 milioni nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

L'utile netto dei primi tre mesi 2019 è stato di € 7,8 milioni rispetto a € 7,5 milioni nel corrispondente periodo del 2018.

Al 31 marzo 2019 KOS presentava un indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 di € 255,8 milioni in riduzione di € 3,6 milioni rispetto a € 259,4 milioni al 31 dicembre 2018. L'applicazione del principio contabile IFRS 16 ha comportato la rilevazione al 31 marzo 2019 di debiti finanziari per leasing e diritti d'uso pari a € 323,8 milioni e pertanto l'indebitamento finanziario netto complessivo ammonta a € 579,6 milioni.

Il gruppo gestisce attualmente 85 strutture, prevalentemente nel centro e nord Italia, per un totale di 8.117 posti letto ed è attivo anche in India e nel Regno Unito.

I dipendenti del gruppo al 31 marzo 2019 erano 7.206 rispetto a 7.006 al 31 dicembre 2018.

In merito alle prospettive dell'esercizio 2019, si prevede un incremento, per quanto più moderato di quello del precedente esercizio, dei ricavi e dei margini, nonché il proseguimento dell'impegno nell'attività di sviluppo.

SETTORE COMPONENTISTICA PER AUTOVEICOLI

Di seguito sono illustrati i principali indicatori sull'andamento del gruppo Sogefi nell'esercizio in corso, confrontati con quelli dei corrispondenti periodi dell'anno precedente.

1° trimestre 1° trimestre Variazione
(in milioni di euro) 2019 2018 assoluta %
Ricavi 389,9 406,3 (16,4) (4,0)
Risultato netto 1,6 11,2 (9,6) n.s.
31/03/2019 31/12/2018 31/03/2018
Posizione finanziaria netta ante IFRS 16 (262,1) (260,5) (254,3)
Posizione finanziaria netta post IFRS 16 (328,9) n.a. n.a.
N. dipendenti 6.906 6.967 6.972

Nel primo trimestre 2019, il mercato automobilistico mondiale ha registrato un calo della produzione del 6,7%, con l'Europa in diminuzione del 5%, l'Asia del 11,8% (a causa principalmente della contrazione del mercato cinese, -13,5%), il Nord America del 2,5% e il Sud America del 4,9%.

In tale contesto, i ricavi del gruppo Sogefi sono stati pari a € 389,9 milioni, in calo del 2,9% a cambi costanti e del 4,0% a cambi storici, rispetto al corrispondente periodo del 2018, conseguendo comunque un andamento migliore del mercato di riferimento.

Per aree geografiche, i ricavi a cambi costanti sono scesi del 3,6% in Europa, del 2,6% in Nord America e del 9,1% in Asia.

Per settore di attività, a cambi costanti, le Sospensioni hanno registrato un calo dei ricavi del 3,9 (-6,9% a cambi correnti), la Filtrazione del 2,7% (-4,1% a cambi correnti) e infine Aria e Raffreddamento del 2,1% (a cambi correnti i ricavi sono risultati in linea con l'anno precedente).

L'EBITDA è ammontato a € 41,3 milioni, rispetto a € 48,8 milioni nel primo trimestre 2018; la redditività (EBITDA/ricavi %) è passata dal 12,0% al 10,6%. La flessione dell'EBITDA riflette i minori volumi e l'erosione dei margini intervenuta nel corso dell'esercizio 2018, nella Filtrazione e nelle Sospensioni, a causa principalmente dell'incremento dei prezzi delle materie prime.

L'EBIT è stato pari a € 11,3 milioni, a fronte di € 22,6 milioni nel primo trimestre 2018 e rappresenta il 2,9% dei ricavi. Il calo dell'EBIT riflette sostanzialmente il calo dell'EBITDA e l'incremento degli ammortamenti a seguito dell'applicazione del principio IFRS16.

L'utile netto è stato pari a € 1,6 milioni, in calo rispetto a quello registrato nel primo trimestre 2018 (€ 11,2 milioni), dopo oneri fiscali per € 3,6 milioni nel primo trimestre 2019, rispetto a € 5,2 milioni nello stesso periodo del 2018.

Il Free Cash Flow del primo trimestre 2019 è risultato negativo per € 9,1 milioni rispetto all'importo positivo di € 9,3 milioni dello stesso periodo del 2018 e include € 7,5 milioni per l'applicazione del principio contabile IFRS 16 e € 1,6 milioni di consumo di cassa operativo, di cui € 3,1 milioni relativi all'avvio del nuovo sito produttivo in Marocco.

L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 era pari a € 328,9 milioni. L'applicazione del principio contabile IFRS 16 ha determinato l'iscrizione di debiti finanziari per diritti d'uso per un importo pari a € 66,8 milioni. Escludendo tale importo, l'indebitamento finanziario al 31 marzo 2019 ammonta a € 262,1 milioni, rispetto a € 260,5 milioni a fine 2018.

I dipendenti del gruppo Sogefi al 31 marzo 2019 erano 6.906 rispetto a 6.967 al 31 dicembre 2018.

Il mercato automobilistico globale nel secondo trimestre è previsto a -3,4% rispetto all'esercizio precedente (-7,7% in Europa). In questo contesto, nel secondo trimestre Sogefi prevede una riduzione delle vendite inferiore rispetto a quella del mercato. In termini di redditività, l'EBIT del secondo trimestre è previsto in miglioramento rispetto al primo trimestre.

SETTORE MEDIA

Di seguito sono illustrati i principali indicatori sull'andamento del gruppo GEDI nell'esercizio in corso, confrontati con quelli dei corrispondenti periodi dell'anno precedente.

1° trimestre 1° trimestre Variazione
(in milioni di euro) 2019 2018 assoluta %
Ricavi 145,6 155,8 (10,2) (6,5)
Risultato netto 2,0 3,0 (1,0) n.a.
31/03/2019 31/12/2018 31/03/2018
Posizione finanziaria netta ante IFRS 16 (124,7) (103,2) (110,0)
Posizione finanziaria netta post IFRS 16 (187,5) n.a. n.a.
N. dipendenti 2.295 2.359 2.439

Per quanto riguarda il settore editoriale, nel primo bimestre 2019 gli investimenti pubblicitari sono risultati in decremento del 3,6% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente (dati Nielsen Media Research). Tra i principali mezzi solo internet (esclusi Search e Social) ha mostrato un andamento positivo con una crescita del 2,6%; la raccolta della radio è stata sostanzialmente in linea con i valori del corrispondente periodo dell'esercizio precedente (+0,1%) mentre quella della televisione è risultata in flessione del 3,6%. La stampa è stato il mezzo più penalizzato registrando un calo dell'11,3%, con i quotidiani al -13,6% (-15,3% la raccolta nazionale e -12,5% quella locale) ed i periodici al -6,9%. Quanto alla diffusione dei quotidiani, secondo i dati ADS (Accertamento Diffusione Stampa), nel primo bimestre del 2019 è stata registrata una flessione delle vendite in edicola ed in abbonamento del 7,1%. Includendo anche le copie digitali, la diffusione complessiva dei quotidiani si attesta al -5,9%.

Nel primo trimestre 2019 i ricavi consolidati di GEDI, pari a € 145,6 milioni, hanno registrato una flessione del 6,5% rispetto al primo trimestre del 2018. I ricavi derivanti dalle attività digitali rappresentano complessivamente il 12,4% del fatturato consolidato (17,5% sul brand Repubblica) ed i prodotti digitali delle diverse testate del gruppo hanno raggiunto a fine marzo 2019 i 119 mila abbonati. I ricavi diffusionali, pari a € 67,1 milioni, sono diminuiti del 6,5% rispetto a quelli del corrispondente periodo dell'esercizio precedente, in un mercato che, come sopra riportato, ha registrato una riduzione del 7,1% delle vendite dei quotidiani in edicola e in abbonamento. I ricavi pubblicitari sono risultati in calo dell'8% rispetto ai primi tre mesi del 2018. L'evoluzione della raccolta sui diversi mezzi del gruppo riflette l'andamento dei rispettivi mercati di riferimento: la pubblicità su internet è cresciuta del 3,2%, quella sulle radio si è mantenuta pressoché in linea con i valori del

corrispondente periodo del 2018 (-2,2%), mentre la raccolta su stampa ha registrato una flessione significativa (-12,7%).

L'EBITDA è ammontato a € 8,4 milioni (€ 4,8 milioni senza considerare l'impatto IFRS 16), rispetto a € 11,4 milioni nel primo trimestre del 2018.

L'EBIT è stato pari a € 0,5 milioni, rispetto a € 6,6 milioni nel primo trimestre del 2018.

L'utile netto è stato pari a € 2,0 milioni rispetto a € 3,0 milioni nel primo trimestre del 2018.

L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019, prima dell'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16, ammontava a € 124,7 milioni, in aumento rispetto a € 103,2 milioni al 31 dicembre 2018 per effetto di pagamenti relativi ai piani di riorganizzazione in corso nonché dell'andamento del capitale circolante. L'applicazione del IFRS 16 ha comportato la rilevazione al 31 marzo 2019 di debiti finanziari per leasing e diritti d'uso pari a € 62,8 milioni e pertanto l'indebitamento finanziario netto post IFRS 16 ammonta a € 187,5 milioni.

L'organico del gruppo ammontava a fine marzo 2019 a 2.295 dipendenti, in riduzione di 64 unità rispetto al 31 dicembre 2018.

In data 8 aprile 2019 GEDI ha interamente rimborsato a scadenza il prestito obbligazionario convertibile del valore di € 100 milioni, utilizzando in parte la linea di credito revolving sottoscritta in aprile del 2018.

In merito alle prospettive dell'esercizio 2019, sulla base degli andamenti registrati nel corso dei primi tre mesi, non si intravedono evoluzione di mercato significativamente diverse da quelle che hanno interessato il settore da anni. Per contrastare tali andamenti il gruppo continuerà ad impegnarsi nello sviluppo dei propri prodotti, nella implementazione di razionalizzazioni volte a preservare la redditività, nel conseguimento di ulteriori benefici derivanti dall'operazione di integrazione con il gruppo ITEDI, nel rafforzamento della propria leadership sulle attività digitali.

5. Investimenti non-core

Sono rappresentati da private equity, partecipazioni non strategiche e altri investimenti per un valore al 31 marzo 2019 di € 67,0 milioni, rispetto a € 72,5 milioni al 31 dicembre 2018.

PRIVATE EQUITY

CIR International, società del Gruppo, gestisce un portafoglio diversificato di investimenti in fondi di "private equity". Il fair value complessivo del portafoglio al 31 marzo 2019, determinato sulla base dei NAV comunicati dai relativi fondi, era di € 41,3 milioni, in diminuzione di € 4,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2018, a causa della riduzione della valutazione a fair value. Gli impegni residui in essere al 31 marzo 2019 ammontano a € 12,6 milioni.

ALTRI INVESTIMENTI

Al 31 marzo 2019, CIR deteneva direttamente e indirettamente, investimenti in partecipazioni non strategiche per un valore pari a € 15,7 milioni e un portafoglio di non performing loans per un valore complessivo di € 10,0 milioni.

Non si segnalano eventi di rilievo successivi al 31 marzo 2019 oltre a quanto già indicato nell'andamento dei settori.

7. Prevedibile evoluzione della gestione

L'andamento nella parte restante dell'anno dipenderà dall'evoluzione nei tre settori di attività.

Per quanto riguarda KOS, si prevede un incremento, per quanto più moderato di quello del precedente esercizio, dei ricavi e dei margini, nonché il proseguimento dell'impegno nell'attività di sviluppo.

Per quanto riguarda Sogefi, permane la situazione di scarsa visibilità sull'evoluzione del mercato nel futuro prossimo. Sembra delinearsi una stabilizzazione dei prezzi delle principali materie prime e la società resta impegnata nel recupero della redditività.

Per quanto riguarda GEDI, non si prevede variazione dei trend di mercato in atto ed il gruppo contrasterà tali andamenti ed il loro impatto sui risultati mediante le azioni gestionali opportune.

8. Altre informazioni

ALTRO

La società CIR S.p.A. – Compagnie Industriali Riunite ha sede legale in Via Ciovassino n. 1, Milano, Italia e sede secondaria in Via Nervesa n.21, Milano, Italia.

Il titolo CIR è quotato presso la Borsa Italiana dal 1973 (codice Reuters: CIRX.MI, codice Bloomberg CIR IM).

La presente relazione relativa al periodo 1 gennaio – 31 marzo 2019, è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 29 aprile 2019.

CIR S.p.A. è soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Cofide – Gruppo De Benedetti S.p.A..

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE‐FINANZIARIA

PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO

PROSPETTO DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

(in migliaia di euro)

ATTIVITA' 31.03.2019 31.12.2018
ATTIVITA' NON CORRENTI 2.765.970 2.314.052
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1.140.526 1.139.840
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 827.576 822.169
DIRITTI D'USO 446.892 --
INVESTIMENTI IMMOBILIARI 17.636 17.825
PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO 110.298 110.179
ALTRE PARTECIPAZIONI 12.680 12.525
ALTRI CREDITI 50.247 50.534
ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE 56.872 61.980
ATTIVITA' PER IMPOSTE DIFFERITE 103.243 99.000
ATTIVITA' CORRENTI 1.250.059 1.206.395
RIMANENZE 141.099 134.218
CREDITI COMMERCIALI 432.466 420.969
ALTRI CREDITI 97.167 79.017
CREDITI FINANZIARI 19.999 25.773
TITOLI 25.945 25.069
ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE 285.030 276.880
DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 248.353 244.469
ATTIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE 12.706 13.599
TOTALE ATTIVITA' 4.028.735 3.534.046
PASSIVITA' 31.03.2019 31.12.2018
PATRIMONIO NETTO 1.456.247 1.448.875
CAPITALE SOCIALE 320.575 322.089
RISERVE 237.192 236.862
UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO 375.555 364.307
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 4.487 12.890
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 937.809 936.148
PATRIMONIO NETTO DI TERZI 518.438 512.727
PASSIVITA' NON CORRENTI 1.440.741 1.008.337
PRESTITI OBBLIGAZIONARI 272.881 270.254
ALTRI DEBITI FINANZIARI 345.400 327.303
DEBITI FINANZIARI PER DIRITTI D'USO 405.804 --
ALTRI DEBITI 65.922 62.968
PASSIVITA' PER IMPOSTE DIFFERITE 174.332 169.698
FONDI PER IL PERSONALE 133.428 135.091
FONDI PER RISCHI ED ONERI 42.974 43.023
PASSIVITA' CORRENTI 1.123.328 1.067.470
DEBITI VERSO BANCHE 20.741 13.046
PRESTITI OBBLIGAZIONARI 116.930 113.801
ALTRI DEBITI FINANZIARI 132.990 144.874
DEBITI FINANZIARI PER DIRITTI D'USO 53.900 --
DEBITI COMMERCIALI 497.744 497.264
ALTRI DEBITI 229.049 211.108
FONDI PER RISCHI ED ONERI 71.974 87.377
PASSIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE 8.419 9.364
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 4.028.735 3.534.046

2. Prospetto del Conto economico

(in migliaia di euro)

01/01 ‐ 31/03 01/01 ‐ 31/03
2019 2018 (*)
RICAVI 675.782 695.217
VARIAZIONE DELLE RIMANENZE 470 (490)
COSTI PER ACQUISTO DI BENI (244.231) (248.234)
COSTI PER SERVIZI (147.798) (167.005)
COSTI DEL PERSONALE (196.222) (193.287)
ALTRI PROVENTI OPERATIVI 10.568 8.468
ALTRI COSTI OPERATIVI (20.070) (14.251)
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI (53.725) (38.752)
RISULTATO OPERATIVO 24.774 41.666
PROVENTI FINANZIARI 2.293 2.338
ONERI FINANZIARI (15.336) (15.180)
DIVIDENDI 14 16
PROVENTI DA NEGOZIAZIONE TITOLI 689 2.972
ONERI DA NEGOZIAZIONE TITOLI ‐‐ (100)
QUOTA DELL'UTILE (PERDITA) DELLE PARTECIPAZIONI CONTABILIZZATE
CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO 119 403
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 56 (2.261)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 12.609 29.854
IMPOSTE SUL REDDITO (2.981) (10.891)
RISULTATO DERIVANTE DALLE ATTIVITA' OPERATIVE IN ESERCIZIO 9.628 18.963
UTILE/(PERDITA) DERIVANTE DA ATTIVITÀ DESTINATE ALLA DISMISSIONE 1.288 1.589
UTILE/(PERDITA) DEL PERIODO INCLUSA LA QUOTA DI TERZI 10.916 20.552
‐ (UTILE) PERDITA DI TERZI (6.429) (11.037)
‐ UTILE (PERDITA) DI GRUPPO 4.487 9.515

(*) Si precisa che l'effetto dell'applicazione del principio "IAS 29 "Rendicontazione contabile in economie iperinflazionate", contabilizzato per la chiusura del bilancio al 31 dicembre 2018, è stato ripartito sui trimestri dello stesso esercizio.

Alcuni valori del 2018, relativi alle "Attività possedute per la vendita", sono stati riclassificati a seguito dell'applicazione del principio IFRS 5 "Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate" alla linea "Utile/(Perdita) deriivante da attività destinate alla dismissione ".

(in migliaia di euro)

31.03.2019 31.12.2018
A. Cassa e depositi bancari 248.353 244.469
B. Altre disponibilità liquide 285.030 276.880
C. Titoli detenuti per la negoziazione 25.945 25.069
D. Liquidità (A) + (B) + (C) 559.328 546.418
E. Crediti finanziari correnti 19.999 25.773
F. Debiti bancari correnti (75.398) (65.824)
G. Obbligazioni emesse (116.930) (113.801)
H. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (80.230) (92.096)
I. Altri debiti finanziari correnti (52.003) ‐‐
J. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) + (I) (324.561) (271.721)
K. Posizione finanziaria corrente netta (J) + (E) + (D) 254.766 300.470
L. Debiti bancari non correnti (291.812) (267.032)
M. Obbligazioni emesse (272.881) (270.254)
N. Altri debiti non correnti (459.392) (60.271)
O. Indebitamento finanziario non corrente (L) + (M) + (N) (1.024.085) (597.557)
P. Posizione finanziaria netta (K) + (O) (769.319) (297.087)

1. Premessa

Il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2019, non sottoposto a revisione contabile, è stato predisposto in conformità con i principi contabili internazionali IAS/IFRS, obbligatori dal 2005 nella preparazione dei bilanci consolidati delle società quotate nei mercati regolamentati europei.

I dati dei periodi di confronto sono stati anch'essi determinati secondo gli IAS/IFRS.

Il resoconto intermedio di gestione è stato elaborato secondo quanto indicato dall'art. 154/ter comma 5 del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e successive modifiche (TUF). Pertanto, non sono adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34 "Bilanci intermedi").

Si informa che il resoconto intermedio di gestione è stato predisposto in continuità con il passato, in attesa di chiarimenti sul quadro regolatorio.

2. Principi di consolidamento

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale. I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo non sono variati rispetto a quelli utilizzati al 31 dicembre 2018.

Il bilancio consolidato del Gruppo al 31 marzo 2019 così come quello al 31 dicembre 2018 derivano dal consolidamento, a tali date, dei bilanci della capogruppo CIR e di tutte le società direttamente ed indirettamente controllate, controllate congiuntamente o collegate. Le attività e le passività relative a società di cui è prevista la dismissione vengono riclassificate nelle voci dell'attivo e del passivo destinate ad evidenziare tali fattispecie.

3. Principi contabili applicati

I Principi Contabili applicati nella redazione del bilancio al 31 marzo 2019 non differiscono da quelli applicati al bilancio al 31 dicembre 2018 ad eccezione del nuovo Principio Contabile "IFRS 16 Leases" applicato per la prima volta a partire dal 1° gennaio 2019.

Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l'identificazione del bene, il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene e il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto.

L'applicazione del nuovo principio ai contratti identificati ha determinato i seguenti impatti sul bilancio consolidato del Gruppo:

  • Nella situazione patrimoniale-finanziaria, l'iscrizione iniziale di un'attività, rappresentativa del diritto d'uso ai sensi dell'IFRS 16 (pari al valore attuale dei canoni minimi futuri obbligatori che il conduttore dovrà pagare a partire dal 1° gennaio 2019 inclusi, eventualmente, i pagamenti anticipati ed i costi diretti sostenuti) che sarà ammortizzata sulla durata residua del contratto, e di un debito finanziario pari al valore attuale dei canoni minimi futuri obbligatori che il conduttore dovrà pagare a partire dal 1° gennaio 2019, inclusi i ratei passivi non ancora liquidati alla data di transizione. Il debito, che sarà valutato con il criterio del "costo ammortizzato", verrà successivamente ridotto a seguito del pagamento dei canoni di noleggio ed incrementato degli oneri finanziari. L'impatto dell'IFRS 16 sull'indebitamento finanziario netto consolidato del Gruppo al 31 marzo 2019 è stato negativo per € 453,4 milioni (€ 323,8 relativo al gruppo KOS, € 62,8 relativo al gruppo GEDI e € 66,8 milioni relativo al gruppo Sogefi); il nuovo principio non ha alcun effetto sulla determinazione dei covenants.

  • Nel conto economico, una diversa natura, qualificazione e classificazione dei canoni di noleggio che non vengono più iscritti nel margine operativo lordo (EBITDA); sono invece registrati l'ammortamento del diritto d'uso e gli oneri finanziari sul debito iscritto. Per effetto di tale diversa classificazione dei canoni di noleggio, il conto economico consolidato del Gruppo del primo trimestre 2019 ha registrato un miglioramento del margine operativo (EBITDA) lordo pari a € 15,2 milioni, un incremento degli ammortamenti di € 13,9 milioni ed un incremento degli oneri finanziari di € 3,1 milioni. L'impatto sull'utile netto del Gruppo è stato negativo per € 0,8 milioni.

  • In sede di prima applicazione il Gruppo ha valutato l'attività rappresentativa del diritto d'uso pari al valore dell'importo della passività del leasing.

4. Capitale sociale

Il capitale sociale al 31 marzo 2019 ammontava a € 397.146.183,50 invariato rispetto al 31 dicembre 2018, e risulta composto da n. 794.292.367 azioni da nominali € 0,50 cadauna.

Al 31 marzo 2019 la Società possedeva n. 153.142.850 azioni proprie (19,2804% del capitale) per un valore di € 210.349 migliaia rispetto a n. 150.113.881 azioni al 31 dicembre 2018.

In applicazione dello IAS 32, dal 1° gennaio 2005 le azioni proprie detenute dalla Capogruppo sono portate in diminuzione del patrimonio netto.

Il capitale sociale è interamente sottoscritto e versato. Non esistono azioni gravate da diritti, privilegi e vincoli nella distribuzione di dividendi, fatta eccezione per le azioni proprie.

Si segnala che al Consiglio di Amministrazione sono state conferite deleghe per un periodo di cinque anni dal 30 giugno 2014 per aumentare in una o più volte il capitale sociale fino ad un massimo di € 500 milioni (valore nominale) e di un ulteriore massimo di € 20 milioni (valore nominale) a favore di dipendenti della Società e sue controllate e controllanti.

Relativamente ai piani di stock option e stock grant, al 31 marzo 2019 erano in circolazione n. 17.881.838 opzioni, corrispondente ad un pari numero di azioni.

Il costo figurativo dell'esercizio per i piani di stock grant assegnati ai dipendenti, confluito in una specifica riserva di patrimonio netto, per il primo trimestre 2019 ammontava a € 384 migliaia.

CIR S.p.A.

Compagnie Industriali Riunite Via Ciovassino, 1 20121 Milano Tel. +39 02 72 27 [email protected] cirgroup.com

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