AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Leonardo S.p.A.

Annual Report Jun 28, 2019

4038_10-k_2019-06-28_636c24c8-7d0b-4f35-a9df-d29fc7a839cc.pdf

Annual Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Sistemi Dinamici S.p.A.

Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2018

(con relativa relazione della società di revisione)

KPMG S.p.A. 15 marzo 2019

KPMG S.p.A. Revisione e organizzazione contabile Viale Niccolò Machiavelli, 29 50125 FIRENZE FI Telefono +39 055 213391 Email [email protected] PEC [email protected]

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

All'Azionista Unico della Sistemi Dinamici S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Sistemi Dinamici S.p.A. (nel seguito anche la "Società"), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2018, dal conto economico e dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Sistemi Dinamici S.p.A. al 31 dicembre 2018, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nel paragrafo "Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio" della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Sistemi Dinamici S.p.A. in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Direzione e coordinamento

La Società, come richiesto dalla legge, ha inserito nella nota integrativa i dati essenziali dell'ultimo bilancio della società che esercita su di essa l'attività di direzione e coordinamento. Il giudizio sul bilancio della Sistemi Dinamici S.p.A. non si estende a tali dati.

Ancona Aosta Bari Bergamo Bologna Bolzano Brescia Calania Como Firenze Genova ecce Milano Napoli Novara adova Palermo Parma Perugia Pescara Roma Torino Treviso Trieste Varese Verona

Società per azioni Capitale sociale Euro 10 345 200.00 i v Registro Impresa Milano e Codice Fiscale N 00709600159 REA Milano N 512867 anila IVA 00709600159 VAT number IT00709600159 Sede legale Via Villor Pisani, 25
20124 Milano MI I TALIA

Sistemi Dinamici S.p.A. Relazione della società di revisione 31 dicembre 2018

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale della Sistemi Dinamici S.p.A. per il bilancio d'esercizio

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodì o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio

I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d'esercizio.

Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

  • abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d'esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l'esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;

Sistemi Dinamici S.p.A. Relazione della società di revisione 31 dicembre 2018

  • abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull'efficacia del controllo interno della Società;
  • abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la 1 ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli Amministratori, inclusa la relativa informativa;
  • siamo giunti a una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli Amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull'eventuale esistenza di un'incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare a operare come un'entità in funzionamento. In presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un'entità in funzionamento;
  • abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati a un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio ai sensi dell'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10

Gli Amministratori della Sistemi Dinamici S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione della Sistemi Dinamici S.p.A. al 31 dicembre 2018, incluse la sua coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la sua conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d'esercizio della Sistemi Dinamici S.p.A. al 31 dicembre 2018 e sulla conformità della stessa alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d'esercizio della Sistemi Dinamici S.p.A. al 31 dicembre 2018 ed è redatta in conformità alle norme di legge.

Sistemi Dinamici S.p.A. Relazione della società di revisione 31 dicembre 2018

Con riferimento alla dichiarazione di cui all'art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base della conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Firenze, 15 marzo 2019

KPMG S.p.A.

Matteo Balestracci Socio

SISTEMI DINAMICI S.p.A. a socio unico

Sede in Pisa Località Ospedaletto- Via Stanislao Cannizzaro n.7 Capitale sociale Euro 200.000 i.v. CCIAA di Pisa - Registro Imprese di Pisa n. 01148640509 - REA n. 103585 Cod. Fisc. e P. IVA 01148640509 Soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Leonardo S.p.A. con sede in Roma - Piazza Monte Grappa, 4 C.F. e iscrizione al Registro Imprese di Roma n. 00401990585 P.IVA n. 00881841001

RELAZIONE SULLA GESTIONE 2018

Signori Azionisti,

l'esercizio terminato il 31 dicembre 2018 presenta un risultato positivo 40 migliaia di Euro, dopo aver contabilizzato ammortamenti e svalutazioni per 602 migliaia di Euro, oneri finanziari netti per 318 migliaia di Euro ed imposte per 71 migliaia di Euro. Il Patrimonio netto della Società al 31 dicembre 2018 è pari a 284 migliaia di Euro, le immobilizzazioni immateriali per progetti di sviluppo sono pari a 19.111 migliaia di Euro ed i debiti verso Soci per finanziamenti ammontano a 18.787 migliaia di Euro di cui 9.027 migliaia a medio lungo termine e 9.760 a breve termine.

Il 2018 ha visto la Vostra Società impegnata nella attività di produzione e di sviluppo del progetto "AW HERO" avente ad oggetto la realizzazione di un sistema UAV ad ala rotante.

La società controllante Leonardo S.p.A., ha finanziato la ripresa delle attività di Sistemi Dinamici S.p.A. mettendo a disposizione gli importi necessari sulla base delle esigenze di programma.

Attività svolta dalla Società

L'attività svolta dalla Società consiste principalmente nella produzione e sviluppo del prodotto "AW HERO" avente ad oggetto la realizzazione di un sistema UAV ad ala rotante.

In particolare l'attività ha riguardato:

1) Assemblaggio finale del prototipo "PT3" in configurazione con motore a Benzina e con un peso massimo al decollo di 180 kg.

  • 2) Attività di volo con il prototipo "PT3" e con il dimostratore "DTX". Relativamente al dimostratore "DTX" ricordiamo che ha intrapreso, nel corso del primo semestre dell'anno, la campagna di espansione dell'inviluppo di volo presso il poligono militare di Nettuno. Nel mese di giugno si è verificato un incidente non dovuto a cause di natura tecnica ma legate al fattore umano che ha provocato la dimostratore sospendendo temporaneamente le attività di volo. Tali attività sono riprese nel mese di settembre a seguito dell'assemblaggio del prototito "PT3".
  • 3) Conclusione del design della macchina con un peso massimo al decollo di 205 kg (configurazione "AWHERO") che rappresenterà il prodotto finale e sarà soggetto a certificazione militare.
  • 4) Avvio dell'attività di certificazione militare su sistema "AWHERO" la cui conclusione è prevista nell'anno 2019.
  • 5) Costruzione del primo prototipo "AC1" nella configurazione ""AW HERO"" il cui primo volo è stato effettuato nel mese di Dicembre.
  • 6 Assemblaggio dei prototipi "AC2" ed "AC3" nella configurazione ""AW HERO" il cui completamento terminerà nel primo trimestre del 2019.
  • 7) Approvvigionamento componenti, su commessa Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri, per la costruzione di 5 sistemi "AW HERO" il cui assemblaggio è previsto nell'anno 2019.

Nel corso dell'esercizio 2018, l'attività della Società ha anche riguardato la prosecuzione della commessa PNRM di cui, ricordiamo, è stato acquisito l'ordine n. 800 dal Ministero della Difesa Italiano. Come noto l'ordine ha ad oggetto le attività inerenti al progetto, a scopo di ricerca tecnologica finalizzato all'integrazione di un velivolo unmanned ad ala rotante in scenari operativi. Nel corso dell'esercizio la Società è stata impegnata nella conclusione dei Lotti 2 e 3 di detto contratto e relativi a:

  • Lotto 2: Sviluppo DTOL, Realizzazione DTX, Test EMC/EMI, Design sistema alimentazione Heavy Fuel, Test sistema di tracking.

  • Lotto 3: Integrazione DTOL, Rain test, Test al banco motore HF.

Sono iniziate le attività sul programma finanziato dall'Unione Europea denominato "OCEAN 2020" (Open Cooperation for European mAritime awarNess 2020). Sistemi Dinamici parteciperà a tale attività in un team di 42 partner coordinati da Leonardo S.p.A. Leonardo S.p.A. si è aggiudicata il bando di gara nel settore Difesa indetto dall'Unione Europea nell'ambito del programma "Preparatory Action on Defence Research". L'iniziativa promossa dal Fondo Europeo per la Difesa si concentra nella ricerca tecnologica per la sicurezza marittima, attraverso l'integrazione di piattaforme senza pilota nelle missioni di sorveglianza e di interdizione operativa, in uno scenario di tipo wide area surveillance and maritime interdiction, si svolgerà nel 2019 nel Mediterraneo e vedrà coinvolte le unità navali di diversi paesi e di un consorzio composto da quarantadue socializzate nel settore, tra cui la Leonardo S.p.A. La Marina Militare italiana sarà equipaggiata con i sistemi di Leonardo S.p.A. dalle cui navi verrà operato l'elicottero "AW HERO".

2

A ttività commerciale

Nel corso dell'esercizio la Società ha acquisito ordini per 6.054 migliaia nel corso del 2017). Tutti gli ordini sono stati ricevuti dalla controllante Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri.

In particolare, Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri - con ordine del 25 luglio 2018,- ha commissionato alla Società l'acquisto di n. 5 velivoli "AW HERO" (205 Kg) con relativi segmenti di terra (CGS Ground Control Station e antenne). L'ordine stabilisce che ogni sistema sarà acquistato in condizioni di aeronavigabilità e con tutta la documentazione e l'equipaggiamento necessari alla vendita presso Clienti finali della Committente.

L'importo totale concordato, da considerarsi fermo e fisso, è pari a 1.200 migliaia di Euro per ciascun sistema, per un totale di 6.000 migliaia di Euro corrisposto come segue:

  • acconto del 20% dell'importo (pari ad Euro 1.200 migliaia) all'accettazione dell'ordine; il cui incasso è avvenuto nel corso del 2018.
  • rata intermedia del 50% dell'importo (pari ad Euro 3.000 migliaia) fatturato in data 31/12/20018, a fronte della disponibilità del 70% dei kit di produzione dei sistemi "AW HERO";
  • saldo del 30% dell'importo (pari ad Euro 1.800 migliaia) che sarà fatturato in data 30 maggio 2019, a fronte della disponibilità dei sistemi ordinati e alla loro accettazione da parte della Committente.

I valori unitari di vendita sono sostanzialmente allineati con il Business Plan.

I sistemi "AW HERO" 205 saranno resi disponibili al Cliente presso il magazzino di Pisa in conto deposito.

Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri ha inoltre commissionato -con ordine del 5 giugno 2018 del valore di 54 migliaia di Euroattività nell'ambito dello sviluppo delle metodogie (GYROX) per la simulazione del comportamento aeroelastico dei rotori, uno dei settori di maggior competenza della Società.

L'esercizio termina con un portafoglio ordini di circa 2.986 migliaia di Euro (1.124 migliaia alla fine del 2017).

A ttività produttiva

L'esercizio 2018 è stato caratterizzato dalla prosecuzione delle attività di sviluppo di "AW HERO" il cui supporto finanziario è stato garantito dal socio unico Leonardo S.p.A. per l'esercizio 2018 e, recentemente attraverso il rilascio di una support letter, anche per l'esercizio 2019.

Nell'esercizio 2018 si registrano investimenti complessivi per 5.385 migliaia di Euro sugli sviluppi del progetto di cui 2.554 migliaia di Euro (pari a circa 44.000 ore lavorate) rappresentano il costo della manodopera.

L'attività a commessa ha registrato un fatturato di 1.580 migliaia di Euro praticamente raddoppiato rispetto al dato del 2017 a seguito del completamento dei lotti 2 e 3 del contratto PNRM n. 800 del 2015.

Ricerca e sviluppo

Lo sviluppo è l'applicazione dei risultati della ricerca di base o di altre conoscenze possedute o acquisite in un piano o in un progetto per la produzione di materiali, dispositivi, processi, sistemi o sostanzialmente migliorati, prima dell'inizio della produzione commerciale o dell'utilizzazione.

Come sancito dall' OIC 24, i costi di sviluppo sono composti: dagli stipendi, i salari e gli altri costi relativi al personale impegnato nell'attività di sviluppo; dai costi dei servizi impiegati nell'attività di sviluppo; dall'ammortamento di immobili, impianti e macchinari, nella misura in cui tali attività di sviluppo; dai costi indiretti, diversi dai costi e dalle spese generali ed amministrativi, relatività di sviluppo; dagli altri costi, quali ad esempio l'ammortamento di brevetti e licenze, nella misura in cui tali beni sono impiegati nell'attività di sviluppo.

La voce include i costi di sviluppo capitalizati, anche se rendicontati nell'ambito di studi finanziati e, quindi, coperti da contributi in conto capitale.

L'attività di sviluppo, nel corso del 2018 si è concentrata, come illustrato in progettazione del sistema unmanned ad ala rotante "AW HERO".

In particolare ha riguardato lo svolgimento del programma finanziato dalla Legge 808 HERO-M2R2 (HERO- MULTI MISSION REMOTELY PILOTED AIRCRAFT).

Con riferimento alla succitata Legge 808, ricordiamo che, a seguito di incontri con il Ministero dello Sviluppo Economico tenuti nel corso del 2017, la Società ha chiarito le motivazioni che hanno determinato la mancata rendicontazione nei periodi stabiliti dovute essenzialmente al processo di acquisizione della stessa da Leonardo S.p.A.. Di conseguenza, la Società ha ottenuto una rimodulazione delle attività e delle scadenze di presentazione delle rendicontazioni come da comunicazione del Ministero del 19 ottobre 2017.

In data 12 ottobre 2018 la Società ha presentato al Ministero le rendicontazioni e le richieste di liquidazioni per gli anni 2015, 2016 e 2017.

I costi rendicontati per i periodi di competenza sono pari a:

  • anno 2015: costi rendicontati 1.238 migliaia di Euro di cui costo del lavoro 769 migliaia di Euro;
  • anno 2016: costi rendicontati 1.086 migliaia di Euro di cui costo del lavoro 1.086 migliaia di Euro;
  • anno 2017: costi rendicontati 2.851 migliaia di Euro di cui costo del lavoro 1.530 migliaia di Euro.

Saranno rendicontati nel corso dell'esercizio 2019 i costi sostenuti nell'anno 2018 a chiusura di detto finanziamento.

L'OIC 24 stabilisce che la sola attinenza a specifici progetti di sviluppo non è condizione sufficiente affinché i relativ costi abbiano legittimità di capitalizzazione. Per tale finalità, essi debbono anche rispondere positivamente alle seguenti specifiche caratteristiche:

  • essere relativi ad un prodotto o processo chiaramente definito, nonché identificabili e misurabili. Ciò equivale a dire che la società deve essere in grado di dimostrare, per esempio, che i costi di sviluppo hanno diretta inerenza al prodotto, al processo o al progetto per la cui realizzazione essi sono stati sostenuti. Nei casi in cui risulti dubbio se un costo di natura generica possa essere attribuito ad un progetto specifico, ovvero alla gestione quotidiana e ricorrente, il costo non sarà capitalizzato ma spesato al conto economico;
  • essere riferiti ad un progetto realizzabile, cioè tecnicamente fattibile, per il quale la società possieda o possa disporre delle necessarie risorse. La realizzabilità del progetto è, di regola, frutto di un processo di stima che dimostri la fattibilità tecnica del processo ed è connessa all'intenzione della direzione di produrre e commercializzare il prodotto o utilizzare sfruttare il processo. La disponibilità di risorse per completare, utilizzare e ottenere benefici da un'attività immateriale può essere dimostrata, per esempio, da un piano della società che

illustra le necessarie risorse tecniche e di altro tipo e la capacità della società di procurarsi tali risorse. In alcune circostanze, la società dimostra la disponibilità di finanziamenti esterni ottenendo conferma da un finanziatore della sua volontà di finanziare il progetto;

essere recuperabili, cioè la società deve avere prospettive di reddito in modo che i ricavi che prevede di realizzare dal progetto siano almeno sufficienti a coprire i costi sostenuti per lo studio dello stesso, dopo aver dedotto tutti gli altri costi di sviluppo, i costi di produzione e di vendita che si sosterranno per la commercializzazione del prodotto.

Pertanto tutti i costi relativi allo sviluppo del sistema "AW HERO" sono stati capitalizzati in quanto, soddisfano le caratteristiche sopra elencate. In particolare, con riferimento alla recuperabilità dell'investimento, sulla base del Business Plan 2017-2030 approvato dal C.d.A. del 10 febbraio 2017 e dell'Impairment test effettuato sullo stesso dalla funzione Risk Management della Controllante, ed all'aggiornamento di tali approvazione è all'ordine del giorno del C.d.A. convocato per il 15 febbraio 2019, si ritiene che i costi di sviluppo del programma "AW HERO" siano recuperabili tramite le vendite attese del prodotto. I risultati dell'impairment test, che restituiscono una differenza tra value in use e carrying value al pari ad Euro 6.651 migliaia, consentono di ritenere che l'azienda possa ritenersi tutelata da eventuali incrementi dell'attività di ricerca.

Nell'ambito delle attività di studio e ricerca, come già citato nei paragrafi precedenti, la Società partecipa, in qualità di parte correlata alla Controllante Leonardo S.p.A., allo studio finanziato dall'Unione Europea denominato OCEAN 2020 ( Open Coordination for European mAritime awareNess). Le attività inerenti lo studio sono iniziate nell'aprile del 2018 e prevedono un test sperimentale nel Mediterraneo nel 2019.

Lo studio finanzia costi per 613 migliaia di Euro interamente coperti da contributo a fondo perduto.

E' previsto il ricevimento di un anticipo sui contributi attesi pari a 245 migliaia di Euro che è stato versato dalla Controllante, in qualità di Azienda Capo Fila, alla Società nel mese di agosto 2018.

Le rendicontazioni saranno presentate nel corso dell'anno 2019.

La Società ha deciso di spesare le attività in ambito OCEAN 2020 che, per l'anno registrato costi per 90 migliaia di Euro pari a circa 14.000 ore di manodopera.

Personale e sedi di lavoro

L'esercizio al 31.12.2018 è terminato con un organico di 29 unità con l'incremento di un'unità rispetto all'anno precedente. Di quest'organico, n. 2 unità svolgono la propria attività nell'unità locale di Cascina Costa di Samarate (VA). Si riporta una tabella riassuntiva della composizione del personale al 31.12.2018 ed una tabella riassuntiva del turnover.

Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totali
Uomini 2 ುಗಿ 16 2 25
Donne O 0 4 O 4
Totale 2 20 N 29
Età Media 48,83 45,78 40,28 23,77 39,69
Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totali
Laurea 2 5 16 O 23
Laurea I Livello 0 0 1 0 1
Diploma 0 0 m 2
Licenza Media 0 0 0 0 O
Totali 2 20 2 29
Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totali
T. Indeterminato 2 பி 20 2 29
T. Determinato 0 0 0 O 0
Totali 2 5 20 2 29
Anzianità Lavorativa in SD 13,00 11,37 9,29 3,85 9,38
01.01.2018 Assunzioni Cessazioni Trasformaz. Passaggi Categoria 31.12.2018
Dirigenti 2 0 0 0 O 2
Quadri 5 0 0 O 0
Impiegati 19 1 0 0 O 20
Operai 2 0 0 0 0 2
Altri 0 0 0 O 0 O
Totale T. Indeterminato 28 1 O O 0 29
Dirigenti 0 0 0 0 O 0
Quadri 0 0 O 0 0 O
Impiegati 0 0 0 0 0 0
Operai 0 0 0 0 0 0
Apprendisti 0 O O 0 0 0
Totale T. Determinato O O O O O O
TOTALI 28 1 O 0 O 29
Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totali
Pisa 2 5 18 2 27
Varese 0 0 2 O 2
TOTALI 2 20 2 29

La Società opera nelle seguenti sedi:

  • · Sede legale sita in Pisa, località Ospedaletto, Via S. Cannizzaro n. 7. Relativamente a questo sito segnaliamo che la Vostra Società ha un contratto di locazione con All.Co S.p.A.;
  • · Unità locale sita in Cascina Costa di Samarate (VA), Via G. Agusta, 520. Si segnala, per tale sede, che la Vostra Società ha stipulato un contratto di locazione con Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri che comprende oltre al canone,

l'addebito di spese per servizi elettrici, gestione risorse idriche, quindi, sono gestite direttamente dal locatore.

I nvestimenti

Oltre ai già citati investimenti sullo sviluppo del prodotto "AW HERO", la Società ha registrato investimenti complessivi per Euro 698.361 di cui Euro 638.733 relativi a migliorie ed allestimenti della nuova sede.

In particolare è stato necessario apportare alla sede tutte le modifiche necessarie per adeguaria alle esigenze delle attività svolte da Sistemi Dinamici. Si è provveduto a adeguare gli spazi, dividendo uffici e adeguando le zone di officina e produzione alle specifiche necessità, in quest'ambito si è provveduto alla resinatura dei pavimenti del piano terra che non erano adeguati alle attività aziendali. Si sono creati i locali di portineria e si sono adeguati gli impianti esistenti, inutilizzati da molti anni, alle normative di legge vigenti. E' stato disposto il sistema di rilevazione automatica delle presenze.

E' stata creata la rete informatica di scambio dati precedentemente gestita da I.D.S. Ingegneria dei Sistemi S.p.A. e sono state acquistate le dotazioni informatiche hardware e software per il personale secondo gli standard Leonardo.

Si è provveduto agli investimenti di mobili e arredi per gli uffici, le sale riunioni, e i locali di ricevimento ospiti.

Sono state acquistate attrezzature di produzione per Euro 47.077 e sono stati dati anticipi a fornitori per l'allestimento di un furgonato adibito al trasporto di "AW HERO" per Euro 12.550.

A ndamento economico e finanziario

Come sancito dall'art. 2428 c.c., nei paragrafi che seguono, vengono analizzati separatamente la situazione patrimoniale e finanziaria e l'andamento economico della Società, attraverso l'utilizzo di appositi indicatori costruiti mediante le riclassificazioni dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico, di seguito riportate:

Stato Patrimoniale riclassificato (criterio finanziario)
----------------------------------------------------------
Aggregati 2018 2017 20356
Immobilizzazioni immateriali 19.471.169 13.749.701 9.653.910
Immobilizzazioni materiali 374.890 434.827 210.057
Immobilizzazioni finanziarie 100.000 100.000 4.500
Attivo fisso 19.946.059 14.284.528 9.868.467
Magazzino 3.631.613 185.997 40.324
Liquidità differite 4.843.835 1.384.117 1.624.470
Liquidità immediate 155.337 123.589 935.312
Attivo corrente 8.630.784 1.693.704 2.600.106
Capitale investito 28.576.843 15.978.233 12.468.574
Capitale sociale 200.000 200.000 200.000
Riserve (al netto della quota di utile/perdita destinata alla distribuzione) 83.527 43.123 129 438
Mezzi propri 283.527 243.123 329.438
Passività consolidate 11.317.958 1.329.691 1.721.354
Passività correnti 16.975 358 14.405.416 10.417.779
Capitale di finanziamento 28.576.843 15.978.233 12.468.574
Stato Patrimoniale riclassificato (criterio funzionale)
Aggregati 2018 2017 2016
Attivo immobilizzato (ol netto del fondo TFR) 19.316.412 13.668.995 9.301.521
Attivo commerciale 8.475.447 1.570.114 1.664.794
Liguidità 155.337 123.589 935 312
Capitale investito operativo (Cio) 27.947.196 15.362.698 11.901.627
Mezzi propri 283.527 243.123 329.438
Passivita operative 8.876.456 3.287.835 6 514 528
Passività di finanziamento 18.787.213 11.831.738 5.057.659
Capitale di finanziamento 27.947.196 15.362.698 11.901.627
Conto Economico riclassificato
-- -------------------------------- -- -- --
Aggregato 2.018 2017 2016
Ricavi delle vendite 1.580.298 802.195 1.722.772
Varialzione lavori in cosro. 3.213.219 69.822 -99.381
Capitalizzazioni 245.203 146.444 1.699.578
Altri ricavi e proventi 5 566.621 4.315.511 32.179
Valore della produzione operativa 10.605.341 5.333.972 3.355.148
Costi esterni operativi 7.422.581 3.162.026 1.475.450
Valore aggiunto (VA) 3.182.760 2.171.946 1.879.698
Costi del personale 2.133.658 1.855.032 1.909 999
Margine operativo lordo (MOL) 1.049.102 316.914 -30.301
Ammortamenti e accantonamenti 618 613 122.850 150.623
Risultato operativo (RO) 430.489 194.064 -180.924
Risultato dell'area accessoria 0 0 0
Risultato dell'area finanziaria 0 1.258 15
EBIT integrale 430.489 195.322 -180.909
Oneri finanziari 318.544 253.055 281 618
Risultato lordo (RL) 199 945 -517/33 -462 527
Imposte sul reddito -71 540 -28.582 95.229
Risultato netto (RN) 40.404 -86.316 -367.298

Analisi di solidità Patrimoniale

Allo scopo di analizzare la solidità patrimoniale della società di mantenere l'equilibrio finanziario nel medio-lungo termine, proponiamo di seguito i seguenti indicatori finanziari:

  • Indicatori di finanziamento delle immobilizzazioni: consentono l'analisi di finanziamento degli impieghi a medio-lungo termine.
  • Indicatori sulla struttura dei finanziamenti: consentono l'analisi della composizione delle fonti di finanziamento.
Indicatori di finanziamento delle immobilizzazioni
---------------------------------------------------- -- -- -- --
2018 2017 2016
Margine primario di struttura MP - AF -19 662 532 -14.041.405 -9 539 029
Quoziente primario di struttura MP / AF 0.01 0.02 0,03
Margine secondario di struttura (MP + PASS. CONS.) - AF -8.344.574 -12.711.714 -7.817.675
Quoziente secondario di struttura (MP + PASS. CON5.) / AF 0,58 0.11 0,21

Indici sulla struttura dei finanziamenti
2018 2017 2016
Quoziente di indebitamento comples: MP/(PASS. CONS. + PASS. CORR.) 0,01 0.02 0.03
Quoziente di indebitamento finanziar PASS. DI FIN.TO / MP 66,26 48,67 15,35

Come noto, anche nell'anno 2018, l'attività di Sistemi Dinamici si è concentrata essenzialmente sullo sviluppo del progetto "AW HERO".

Come previsto dal business plan di prodotto la cui approvazione è all'ordine del C.d.A. del 15 febbraio 2019, e come confermato dallo stato d'avanzamento del programma al 31 dicembre 2018 nonché dal budget piano 2019-2023 consolidato nel budget piano della controllante Leonardo S.p.A., l'attività di sviluppo e progettazione porterà alla consegna dei primi sistemi acquistati da Leonardo S.p.A. nel corso dell'anno 2019.

L'attività di sviluppo del prodotto, che si stima sia ultimata nel corso dell'anno 2019, ha richiesto apporti ingenti di capitali che Sistemi Dinamici ha reperito quasi totalmente attraverso finanziamenti dal socio Leonardo S.p.A.

Tale attività, inoltre, fa registrare un costante incremento del costi del sistema. Infatti, la Società espone nel capitale investito i costi di sviluppo del sistema "AW HERO" per Euro 19.110.819, iscritti fra le immobilizzazioni immateriali in corso.

Proponiamo di seguito una sintetica analisi di liquidità allo scopo di verificare la capacità di mantenere l'equilibrio finanziario nel breve termine.

Indicatori di solvibilità

2018 2017 2016
ATTIVO CORR. - PASS. CORR. -8.344.573 -12.711.712 -7.817.673
ATTIVO CORR. / PASS. CORR. 51% 12% 25%
(LIQ. DIFF. + LIQ. IMM.) - PASS. CORR. -11.976.186 -12.897.710 -7.857.997
(LIQ. DIFF. + LIQ. IMM.) / PASS. CORR. 29% 11% 25%

Anche nell'anno 2018, la Società ha concentrato la sua attività su sviluppo e progettazione di "AW HERO" reperendo le risorse finanziarie dal socio unico Leonardo S.p.A.

Ai fini di correlare fonti e impieghi, Leonardo Sp.A., ha convertito parte del debito a breve termine contratto da Sistemi Dinamici in debito a medio lungo termine.

A questo proposito, parte dell'esposizione a breve termine è stata converita un finanziamento di durata quinquennale per Euro 9.000 migliaia che verrà rimborsato a scadenza in un'unica soluzione.

lnoltre l'acquisizione del primo ordine di 5 velivoli "AW HERO", sempre da Leonardo S.p.A. e della fatturazione delle prime milestone di anticipo, ha consentito alla Società di migliorare la performance registrata dagli indicatori di solvibilità.

E' previsto, per l'anno in corso, che le attività di sviluppo di "AW HERO" siano finanziate da Leonardo S.p.A., pertanto si ritiene di poter escludere squilibri finanziari nel breve termine. Ciò è confermato di una lettera di supporto dalla Controllante con la quale si impegna a sostenere finanziariamente Sistemi Dinamici per tutto il 2019.

Analisi reddituale

Indici di redditività

2018 2017 20110
ROE netto RN / MP 14,25% -35,50% -111,49%
ROE lordo RL/ MP 39,48% -23,75% -140,40%
ROI RO / (CIO - PASS. OP.) 2.26% 1.61% -3,36%
ROS RO / RICAVI DELLE VENDITE 27.24% 24,19% -10.50%

2010

201-

Rispetto all'esercizio precedente, gli indici migliorano la loro performance grazie attività a commessa concretizzata nella consegna dei lotti 2 e 3 del contratto PNRM n. 800/2015 e dagli avanzamenti rilevati sulla commessa di acquisto di n. 5 elicotteri "AW HERO" acquista nell'anno da Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri di cui ai paragrafi precedenti.

1 perazioni con le parti correlate

In adempimento alle disposizioni dell'art. 2497 bis del Codice Civile, si precisa che la Società è sottoposta all'attività di direzione e coordinamento da parte della Capo Gruppo Leonardo S.p.A. I dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato di Leonardo S.p.a. sono riportati nel prospetto di dettaglio sulla Nota Integrativa.

Ai soli fini dell'ulteriore informativa da fornire nella Gestione ai sensi dell'art. 5 del Regolamento CONSOB adottato con delibera n.17221 del 12 marzo 2010 (operazioni con parti correlate), per la definizione delle parti correlate si dovrà fare espresso riferimento alla Procedura, applicabile a tutte le Società del Gruppo, approvata dal C.d.A. di Leonardo S.p.A. Il giorno 26 novembre 2010, successivamente aggiornata in data 13 dicembre 2011 e il 20 dicembre 2016 e pubblicata sul sito istituzionale di Leonardo, nonché alle disposizioni operative previste nella Direttiva n. 19 del 13 dicembre 2011 "Gestione delle operazioni con Parti Correlate effettuate tramite e da società controllate".

Di seguito dettaglio delle suddette operazioni:

SOCIETA' CONTROLLANTE

La Vostra società è controllata da Leonardo S.p.a. che detiene il 100% del capitale sociale.

I rapporti intercorsi con la società controllante sono i seguenti:

  • Prestazioni di servizi effettuate da Sistemi Dinamici S.p.A .: 729.567 Euro.
  • Prestazioni di servizi resi da Leonardo S.p.A .: 869.950 Euro.
  • Godimento beni locati da Leonardo S.p.A. 4.602 Euro.
  • Acquisto beni da Leonardo S.p.A. al: 11.609 Euro.
  • Interessi passivi maturati su finanziamenti soci concessi da Leonardo S.p.A.: 305.686 Euro.
  • I crediti v/ Leonardo S.p.A. ammontano a 4.080.199 Euro, tutti riferiti a crediti commerciali verso la Divisione Elicotteri.
  • I debiti v/ Leonardo S.p.A. ammontano a 1.093.843 Euro e si riferiscono interamente a debiti commerciali verso la Divisione Elicotteri.
  • I debiti finanziari a breve termine v/Leonardo S.p.A. ammontano a 9.760.213 Euro.
  • I debiti finanziari a medio-lungo termine v/Leonardo S.p.A. ammontano a 9.027.000 Euro.

SOCIETA' CONTROLLATE DALLA SOCIETA' CONTROLLANTE

Nel corso dell'anno sono intercorsi rapporti tra la Vostra Società e W.S.K. PZL-SWIDNIK S.A.

controllata da Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri.

I rapporti citati si possono così dettagliare:

  • Debiti commerciali per 4.050 Euro.

E voluzione prevedibile della gestione

Le attività del 2019, così come presentate nel budget piano consolidato in quello della Controllante, prevedono:

  • Il completamento dei prototipi "AC2" e "AC3".
  • Il proseguimento dell'attività di volo con i prototipi, volte allo sviluppo della macchina, all'espansione dell'inviluppo di volo ed a dare evidenze per l'attività di certificazione militare. In quest'ambito verranno effettuati test di volo (decollo e atterraggio) su nave.
  • Il proseguo dell'attività di certificazione militare sul sistema "AW HERO" che è previsto si concluda nell'anno.
  • La conclusione, con una dimostrazione nel mar Mediterraneo, dell'attività nell'ambito dello studio finaziato dall'Unione Europea OCEAN 2020.
  • L' assemblaggio delle 5 macchine di produzione sulla commessa acquisita dalla Controllante di cui ai paragrafi precedenti.
  • Il proseguimento delle attività della commessa PNRM la cui Fase 2, già prevista come opzionale nel contratto n.800 acquisito nel 2015, è in attesa di approvazione dopo la conclusione con esito positivo della Fase 1.

Proseguiranno inoltre le attività già avviate di integrazione dei processi con la Divisione Elicotteri e la revisione delle procedure in essere.

Infine verranno lanciate le iniziative commerciali in accordo con gli obiettivi dell'azionista unico.

Rischi e incertezze

Sistemi Dinamici S.p.A. non è esposta a rischi finanziari connessi alla propria operatività, in particolare si analizzano i motivi con riferimento alle seguenti fattispecie:

  • rischi di tasso di interesse, relativi all'esposizione su strumenti finanziari: la Società ha un rapporto di conto corrente intercompany con la Controllante a tasso euribor più uno spread fisso, anche il finanziamento a medio lungo termine contatto con la Controllante ha un tasso d'interesse fisso;

  • rischi di cambio, relativi all'operatività in aree valutarie diverse da quella di denominazione: tale esposizione con l'estero è limitata ad alcune transazioni di acquisto e vengono saldate a scadenza e non ci sono valori aperti a fine anno.

  • rischi di liquidità e di credito, relativi alla disponibilità di risorse finanziarie e all'accesso al mercato del credito: la Società si finanzia tramite la Controllante. Non esistono rischi legati a contratti o mercati per il periodo in esame né per l'anno 2019 in quanto la Società è impegnata nello sviluppo di "AW HERO" e le prime vendite verranno effettuate verso la Controllante a prezzo inter company.

  • rischio di prodotto: esiste un potenziale rischio di prodotto legato all'accettazione del prodotto "AW HERO" dal mercato di riferimento, tuttavia, la Controllante Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri, incaricata di commercializzare il prodotto, ritiene che le manifestazioni d'interesse dimostrate dai potenziali clienti istituzionali scongiurino, di fatto, tale rischio.

La Società non detiene azioni proprie né azioni o quote di società controllanti.

Cascina Costa, 15 febbraio 2019

Per il Consiglio di Amministrazione

L' Amministratgre Delegato (Dott. Gianfranco Sottotetti) C

Sistemi Dinamici S.p.A. Società con socio unico
Sede in Loc. Ospedaletto (PI) - Via S. Cannizzaro, 7
Capitale sociale € 200 000×int. versato
R. I. di Pisa - Cod. Fisc. n. 01148640509
C.C.I.A.A. di Pisa - R.E.A. Nº 103585
Soggetta a attività di direzione e coordinamento di Leonardo S.p.A.
con sede Roma - P.tza Montegrappa, 4
C.F. e iscrizione ol Registro Impresedi Roma n. 00401990585 - P.IVA n. 00881841001
Bilancio al 31.12.2018
(importi in euro)
S TATO PATRIMONIALE - Attivo 31.12.2018 31.12.2017
Immobilizzazioni:
- Immobilizzazioni Immateriali:
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 15.807 18.579
6) Immobilizzazioni in corso e Acconti 19.110.819 13,731.120
7) Alte 344.544 1
Totale Immobilizzazioni Immateriali 19.471.169 13.749.701
= Immobilizzazioni materiali:
1) Terreni e fabbncati 16:428 20,347
2) Impianti e macchinano 132 396
3) Attrezzature commerciali e industriali 83.026 75.817
4) Alti beni 262.754 88.474
રો Immobilizizzazioni in corso e acconti 12.550 249.793
Totale immobilizzazioni materiali 374.890 434.827
111 Immobilizzazioni finanziarle:
2) Crediti:
d) Verso altri 100.000 100.000
Totale immobilizzazioni finanziarie 100.000 100.000
Totale immobilizzazioni 19.946.059 14.284.528
Attivo circolante:
- Rimanenze 3.631.613 185.997
1) Materia prime, sussidiane e di consumo 75.851 75.851
3) Lavon in corso su ordinazione 3.323.365 110.146
5) Acconti 232.396 0
11 Crediti
entro 12 mesi
1) verso clienti 213.837 95.357
3) verso imprese collegate 0 0
4) verso imprese controllanti 4.080.199 851.074
5) verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 0 0
5-bis) crediti tributari 69.744 254.872
5-ter) imposte anticipate 128.127 107.049
5-quater) verso altri
287.760 1.938
IV Totale crediti del circolante 4.779.668 1.310.291
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
155.337 123.589
1)
3)
Denaro e valori in cassa 154.782
555
121.433
2.156
Totale attivo circolante 8.566.617 1.619.878
Ratei e risconti
Risconti attivi 64.167 73.826
Totale ratel e risconti 64.167 73.826
TOTALE ATTIVO 28.576.843 15.978.232

Sistemi Dinamici S.p.A. - Bilancio d'Esercizio

Sistemi Dinamici S.p.A.

Società con socio unico, soggetta all'attività di direzione e coordinamentoo di Leonardo - Società per azioni Sedelegale: Via S.Cannizzaro, 7 - Loc. Ospedaletto - 56121 Pisa - Italia Tel. +39 050 8669440 [email protected] sistemi [email protected]

Cap. Soc. € 200.000,00 1. v REA CCIAA Pisa 103585 C,F. e Registro Imprese di Fisa n. 01148640509 P.IVAIT 01148640509

S TATO PATRIMONIALE - Passivo 31.12.2018 31.12.2017
(A)
=
Patrimonio netto:
IV Capitale 200.000 200.000
VII Riserva legale
Altre riserve
32.832 32.832
Riserva straordinaria 10.291 96.607
10.291
Versamenti in c/capitale
0
0
Arotondamento euro
VIH Utili/Perdite portate a nuovo
X Utile dell'esercizio 40.404 -86.316
Totale patrimonio netto 283.527 243.123
(B) Fondi per rischi e oneri
2) Fondo imposte anche differite 0 0
3) Altri 16.261 14.158
Totale 16.261 14.158
A (C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 629.647 615.534
(D) Debiti
3) Debiti verso soci per finanziamenti 18.787.213 11.831.527
a) entro l'esercizio successivo 9.760.213 11.831.527
b) oltre l'esercizio successivo 9.027.000 0
4) Debiti verso banche O 211
a) entro l'esercizio successivo 0 211
b) oltre l'esercizio successivo 0 0
5) Debiti verso altri finanziatori 945.050 700.000
a) entro l'esercizio successivo. 245.050 0
b) oltre l'esercizio successivo 700.000 700.000
6) Acconti 4.200.000 0
a) entro l'esercizio successivo 4.200.000 0
b) oltre l'esercizio successivo 0 0
7) Debiti verso fornitori 2.108.648 1.421.926
a) entro l'esercizio successivo 2.108.648 1.421.926
b) oltre l'esercizio successivo 0 0
77) Debiti verso imprese controllanti 1.146.442 612.192
a) entro l'esercizio successivo 1.146.442 612.192
b) oltre l'esercizio successivo 0 0
11-bis) Debiti verso imprese controllate da controllanti 4.050 0
a) entro l'esercizio successivo 4.050 0
b) oltre l'esercizio successivo 0 0
12) Debiti tributari 99.981 91.344
a) entro l'esercizio successivo 99.981 91.344
b) oltre l'esercizio successivo 0 0
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza social 80.262 72.618
a) entro l'esercizio successivo 80.262 72.618
b) oltre l'esercizio successivo 0 0
74) Altri debiti 275.761 375.600
a) entro l'esercizio successivo 275.761 375.600
b) oltre l'esercizio successivo 0 0
Totale debiti 27.647.407 15.105.418
TOTALE PASSIVO 28.576.843 15.978.232
Sistemi Dinamici S.p.A. - Bilancio d'Esercizio
C ONTO ECONOMICO 31.12.2018 31.12.2017
(A) Valore della produzione:
1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 1.580.298 802.195
3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione 3.213.219 69.822
4 Incrementi di imm. Immateriali sviluppi HERO 5.384.998 4.066.727
4 Incrementi di imm. Costruzione in economia DIM PNRM 181.623 248.784
5 Altri ricavi e proventi 245.203 146.444
Totale valore della produzione 10.605.342 5.333.972
(日) Costi della produzione:
6 Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 3.484.081 1.548.387
7 Per servizi 3.553.184 1.391.335
8 Per godimento di beni di terzi 354.183 273.336
ਰੇ Per il personale 2.133.658 1.855.032
a. Salari e stipendi 1.504.604
b. Oneri sociali 191.295
c. Trattamento di fine rapporto 104 254
e. Alti costi 333.505
10 Ammortamenti e svalutazioni 602.352 121.705
a. Amm to delle immobilizzazioni immateriali 81.572
b. Amm.to delle immobilizzazioni materiali 89.364
c. Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 437.416
11 Variazione delle rimanenze di materie prime di consumo e mer- 0 -75.851
12 Accantonamenti per rischi 16.261 1.145
14 Oneri diversi di gestione 31.133 24.819
Totale costi della produzione 10.174.852 5.139.907
Differenza tra valore e costi della produzione 430.489 194.065
(C) Proventi e oneri finanziari:
16 Altri proventi finanziari 0 1.258
d. Proventi diversi dai precedenti 0
17 Interessi ed altri oneri finanziari -306.221 -245.641
17-bis utile e perdite su cambi -12.323 -7.415
Totale proventi ed oneri finanziari -318.544 -251.797
(D) Rettifiche di valore attività finanziarie
19 Svalutazioni 0 0
c. di titoli iscritti nell'attivo circolante 0 0
che non costituiscono partecipazioni
Totale rettifiche di valore delle attività finanziarie 0 0
Risultato prima delle imposte 111.945 -57.731
20 Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite ed anticipate. -71.541 -28.585
a correnti -92.619 -20.569
b. anticipate e differite 21.078 -35.376
d. proventi da consolidato fiscale 0 27.360
21 UTILE (O PERDITA) DELL' ESERCIZIO 40.404 -86.316
R ENDICONTO FINANZIARIO - metodo indiretto OIC 10 31.12.2018 31.12.2017
A. Flussi finanzian dervanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell'esercizio
Imposte sul reddito
40.404
71.541
-86 318
28.585
Interessi passivi (interessi attivi) 318.544 251.798
(Dividendi)
(Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività
1. Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividend 430.489 194.065
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale netto
Accantonamenti ai fondi 16.261 1.145
Ammortamenti delle immobilizzazioni 170.936 121.704
Svalutazioni per perdite durevoli di valore 431.416
Altre rettifiche per elementi non monetari 125.402 -304 492
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 744.015 12.422
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(incremento) delle rimanenze -3.445.615 -145.675
Decremento((incremento) dei crediti del circolante -3.469.377
5.341.465
293.397
Incremento (decremento) dei debiti del circolante
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi
9.659 -1.893.813
-53.045
Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi
Altre vanazioni del capitale circolante netto
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn -1.563.868 -1.786.714
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati) -318.544
(Imposte sul reddito pagate) -92.619
Dividendi incassati
Utilizzo dei fondi -104.368 -50.518
4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche
Flusso finanziario della gestione reddituale (A)
-515.531
-904.895
-1.837.232
-1.837.232
B. Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali -460.842 -318.405
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
-460,842
0
-318.405
0
Immobilizzazioni immateriali -5.803.040 -4.123.860
(Investimenti) -5.803.040 -4.123.860
Prezzo di realizzo disinvestimenti 0 0
Immobilizzazioni finanziarie O -95.500
(Investimenti) O -100.000
Prezzo di realizzo disinvestimenti 0 4.500
Attività Finanziarie non immobilizzate 0 0
(Investimenti) O 0
Prezzo di realizzo disinvestimenti 0 0
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) -6.263.882 -4.537.766
C. Flussi finanzian derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche -211 -141.184
Accensione finanziamenti 7.200.736 6.915.266
Rimborso finanziamenti 0
0
-1.210.808
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento
0 0
Cessione (acquisto) di azioni proprie O 0
Dividendi (e acconti su dividendi) pagati O 0
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) 7.200.525 5.563.274
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (a ± b ± c) 31.748 -811.723
Disponibilità liquide al 1 gennaio 2018 123.589 935.312
Disponibilità liquide al 31 dicembre 2018 155.337 123.589

A. De

Nota integrativa al Bilancio al 31 Dicembre 2018

Introduzione

Il bilancio d'esercizio di Sistemi Dinamici S.p.A. (nel seguito anche 'Società'), redatto in conformità alle norme contenute negli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, interpretate dai principi contabili emanati dall'Organismo Italiano di Contabilità (i 'principi contabili OIC'), si compone dei seguenti documenti: Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario e Nota Integrativa.

Struttura del bilancio e principi di carattere generale

Il presente bilancio è stato redatto in forma ordinaria ed è corredato dalla relazione sulla gestione predisposta dagli amministratori a termini dell'art. 2428 c.c.

Principi contabili e criteri di valutazione

I principi e i criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio, conformi a quelli adottati nell'esercizio precedente e di seguito esposti, sono stati applicati in base alla vigente normativa civilistica (art. 2423, 2423bis, 2426 C.C.) come integrata dai principi contabili nazionali approvati dall'OIC nella versione entrata in vigore al 1º gennaio 2016.

In particolare il bilancio è stato redatto nel rispetto dei principi generali della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo o del passivo considerato.

I criteri di valutazione ed i principi contabili adottati sono enunciati a commento delle singoli voci che compongono il bilancio.

Per ogni voce dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico e del Rendiconto Finanziario sono indicati i corrispondenti valori al 31 dicembre 2017. Qualora le voci non siano comparabili, quelle relative all'esercizio precedente sono state adattate fornendo nella Nota Integrativa, per le circostanze rilevanti, i relativi commenti.

Il Rendiconto Finanziario presenta le variazioni, positive o negative, delle disponibilità liquide avvenute nell'esercizio ed è stato redatto con il metodo diretto utilizzando lo schema previsto dal principio contabile OlC 10.

Lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico, il Rendiconto Finanziario e la Nota Integrativa sono stati redatti in unità di Euro, senza cifre decimali.

Le voci con importo pari a zero sia nell'esercizio in corso sia nell'esercizio precedente non sono indicate nei prospetti di bilancio.

In applicazione del principio della rilevanza, di cui all'art. 2423, comma 4, del Codice Civile, nella Nota integrativa sono omessi i commenti alle voci dei prospetti di bilancio, anche qualora specificatamente previsti dall'art. 2427 del Codice Civile o da altre disposizioni, nei casi in cui sia l'ammontare di tali voci sia la relativa informativa sono irrilevanti al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico della Società.

Per quanto riguarda l'attività della Società e i rapporti con le imprese controllate, controllanti, sottoposte a comune controllo e altre parti correlate si rinvia a quanto indicato nella Gestione, predisposta dagli Amministratori della Società a corredo del presente bilancio.

Si precisa che, ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del Codice Civile, la Società è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Leonardo S.p.A. e pertanto nella Nota Integrativa è presentato un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell'ultimo bilancio di tale società.

Principi generali di redazione del bilancio

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi ai criteri generali della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuità aziendale, garantita dall'impegno da parte di Leonardo S.p.A. a fornire il necessario supporto finanziario e patrimoniale, per far fronte alle obbligazioni della Società, per il periodo di un anno a partire dal 31 dicembre 2018; la rilevazione delle voci è stata effettuata

tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto, ove compatibile con le disposizioni del Codice Civile e dei principi contabili OIC.

L'applicazione del principio della prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole voci delle attività o passività, per evitare compensi tra dovevano essere riconosciute e proventi da non riconoscere in quanto non realizzati. In particolare, gli utili sono stati inclusi solo se realizzati entro la data di chiusura dell'esercizio, mentre si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura dello stesso.

L'applicazione del principio della competenza ha comportato che l'effetto delle operazioni sia stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni si riferiscono e non a quello in cui si sono realizzati i relativi incassi e pagamenti.

I criteri di valutazione non sono stati modificati rispetto all'esercizio precedente ai fini della comparabilità dei bilanci della Società nel corso del tempo.

Nel corso dell'esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alla deroga ai criteri di valutazione, di cui all'art. 2423, comma 5, del Codice Civile, in quanto incompatibili con la rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniaria della Società e del risultato economico. Non sono state altresì effettuate nell'esercizio rivalutazioni di attività ai sensi di leggi speciali in materia.

La redazione del bilancio richiede l'effettuazione di stime che hanno effetto sui valori delle attività e passività e sulla relativa informativa di bilancio. I risultati che si consuntiveranno differire da tali stime. Le stime sono riviste periodicamente e gli effetti dei cambiamenti di stima, ove non derivanti da stime errate, sono rilevati nel conto economico dell'esercizio in cui si verificano i cambiamenti, se gli stessi hanno effetti solo su tale esercizio, e anche negli esercizi se i cambiamenti influenzano sia l'esercizio corrente sia quelli successivi.

Criteri di valutazione

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte, previo consenso del Collegio Sindacale laddove previsto, al costo d'acquisto o di produzione e sono esposte al netto degli ammortamenti e delle eventuali svalutazioni. Nel costo di acquisto si computano anche i costi accessori. Il costo di produzione comprende tutti i costi direttamente imputabili e gli altri costi, per la quota ragionevolmente imputabile, relativi al periodo di produzione e fino al momento dal quale l'immobilizzazione può essere utilizzata.

Le migliorie e le spese incrementative su beni di terzi sono iscritte tra le altre immobilizzazioni immateriali qualora non siano separabili dai beni stessi, altrimenti sono iscritte tra le specifiche voci delle immobilizzazioni materiali.

Gli acconti ai fornitori per l'acquisto di immobilizzazioni immateriali sono iscritti nell'attivo patrimoniale alla data in cui sorge l'obbligo al pagamento dei relativi importi.

Le immobilizzazioni immateriali in corso sono rilevate alla data in cui sono sostenuti i primi costi per la costruzione del bene e comprendono i costi interni ed esterni sostenuti per la sua realizzazione.

Le immobilizzazioni immateriali sono ammortizzate sistematicamente e la quota di ammortamento imputata a ciascun esercizio si riferisce alla ripartizione del costo soll'intera durata di utilizzazione. L'ammortamento decorre dal momento in cui l'immobilizzazione è disponibile e pronta per l'uso. La sistematicità dell'ammortamento è funzionale alla correlazione dei benefici attesi.

Le immobilizzazioni in corso non sono oggetto di ammortamento. Il processo di ammortamento inizia nel momento in cui tali valori sono riclassificati alle rispettive voci di competenza delle immobilizzazioni immateriali.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di produzione, rettificato dei rispettivi ammortamenti accumulati e delle eventuali svalutazioni.

Il costo di acquisto è il costo effettivamente sostenuto per l'acquisizione del bene ed include anche i costi accessori.

Il costo di produzione comprende tutti i costi diretti e i costi generali di produzione, per la quota ragionevolmente imputabile all'immobilizzazione, relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento dal quale il bene può essere utilizzato.

I costi di manutenzione ordinaria, relativi alle manutenzioni ricorrenti effettuate per mantenere i cespiti in un buono stato di funzionamento per assicurarne la vita utile prevista, la capacità e la produttività originarie, sono rilevati a conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.

I costi di manutenzione straordinaria, che si sostanziano in ampliamenti, sostituzioni e altri miglioramenti riferibili al bene che producono un aumento significativo e misurabile di capacità, di produttività o di sicurezza dei cespiti ovvero ne prolungano la vita utile, sono capitalizzabili nei limiti del valore recuperabile del bene

Gli ammortamenti sono calcolati in modo sistematico e costante, sulla base della residua possibilità di utilizzazione dei cespiti.

L'ammortamento decorre dal momento in cui l'immobilizzazione è disponibile e pronta per l'uso. In applicazione del principio della rilevanza di cui all'art. 2423, comma 4, del Codice Civile, e di quanto previsto dal principio contabile di riferimento, nel primo esercizio di ammortamento le aliquote sono ridotte della metà.

L'ammortamento è calcolato anche sui cespiti temporaneamente non utilizzati.

Le aliquote di ammortamento applicate sono le seguenti:

Costruzioni leggere 10%
Banco Prova 10%
Mobili e arredi 12%
Apparati per studi e sperimentazione 20%
Macchine da ufficio elettroniche, calcolatori e video, stampanti 20%
Attrezzature 20%
Altri immoblizzi, telefoni e cellulari 20%
Impianti generici 20%
Automezzi 20%

Le immobilizzazioni materiali condotte in locazione finanziaria vengono iscritte nell'attivo patrimoniale al momento dell'eventuale esercizio del diritto di riscatto. Nel periodo di locazione i canoni vengono rilevati a conto economico, fra i costi della produzione, nei periodi di competenza. Nella Nota Integrativa vengono indicati gli effetti sulle voci di bilancio, sul patrimonio netto e sul risultato d'esercizio che sarebbero derivati dall'applicazione del cosiddetto "metodo finanziario".

Le immobilizzazioni materiali destinate alla vendita sono riclassificate nell'attivo circolante solo se vendibili alle loro condizioni attuali, la vendita appare altamente probabile ed è previsto che si concluda nel breve termine. Tali immobilizzazioni non sono ammortizzate e sono valutate al minore tra il valore netto contabile ed il valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato.

Le immobilizzazioni materiali obsolete e in generale quelle che non sono più utilizzabili nel ciclo produttivo in modo permanente non oggetto di ammortamento e sono valutate al minore tra il valore netto contabile e il valore recuperabile.

Le immobilizzazioni materiali vengono rivalutate, nei limiti del loro valore recuperabile, solo nei casi in cui la legge lo preveda o lo consenta.

Perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali

In presenza, alla data di bilancio, di indicatori di perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali si procede alla stima del loro valore recuperabile.

Qualora il loro valore recuperabile, inteso come il maggiore tra il valore d'uso e il suo fair value, al netto dei costi di vendita, è inferiore al corrispondente valore netto contabile si effettua la svalutazione delle immobilizzazioni.

Quando non è possibile stimare il valore recuperabile di una singola immobilizzazione tale analisi è effettuata con riferimento alla cosiddetta "unità generatrice di flussi di cassa" (nel seguito "UGC"), ossia il più piccolo gruppo identificabile di attività che include l'immobilizzazione e genera flussi finanziari in entrata che sono ampiamente indipendenti dai flussi finanziari in entrata generati da altre attività o gruppi di attività.

Il fair value è determinato prendendo a riferimento prioritariamente l'eventuale prezzo pattuito in un accordo vincolante di vendita stabilito in una libera transazione o il prezzo di mercato attivo. Se non esiste un accordo vincolante di vendita né alcun mercato attivo, il fair value è determinato in base alle migliori informazioni disponibili per riflettere l'ammontare che la Società potrebbe ottenere, alla data di riferimento del bilancio, dalla vendita dell'attività in una libera transazione tra parti consapevoli e disponibili. Nel determinare tale ammontare, si considera il risultato di recenti transazioni per attività similari effettuate all'interno dello stesso settore in cui opera la Società.

Ai fini della determinazione del valore recuperabile, dal fair value sono sottratti i costi di vendita.

In presenza di una perdita durevole di valore, la stessa viene imputata in primo luogo, qualora esistente, a riduzione del valore dell'avviamento se iscritto in bilancio e, successivamente, alle altre attività, in proporzione al loro valore netto contabile.

ll valore d'uso è determinato sulla base del valore attuale dei flussi finanziari futuri che si prevede abbiano origine dall'immobilizzazione lungo la sua vita utile, risultanti dai più recenti piani approvati dall'organo amministrativo relativamente agli esercizi 2019-2030. I flussi finanziari relativi agli esercizi successivi rispetto a

quelli presi a riferimento da tali piani sono determinati attraverso proiezioni degli stessi piani, facendo uso di un tasso di crescita stabile.

I flussi finanziari futuri sono stimati facendo riferimento alle condizioni correnti delle immobilizzazioni e pertanto non includono i flussi in entrata o in uscita che si suppone debbano derivare da future ristrutturazioni per le quali la Società non si è ancora impegnata, o dal miglioramento o dall'ottimizzazione del rendimento dell'immobilizzazione.

Il tasso di sconto usato ai fini del calcolo del valore attuale è il tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale dei rischi specifici dell'immobilizzazione per i quali le stime dei flussi finanziari futuri non sono state rettificate.

Tale tasso è stimato attraverso il costo medio ponderato del capitale della Società.

La svalutazione per perdite durevoli di valore è ripristinata qualora siano venuti meno i motivi che l'avevano giustificata. Il ripristino di valore si effettua nei limiti del valore che l'attività avrebbe avuto ove la rettifica non avesse mai avuto luogo, vale a dire tenendo conto degli ammortamenti che sarebbero stati effettuati in assenza di svalutazione. Non è possibile ripristinare la svalutazione rilevata sull'avviamento e sugli oneri pluriennali.

Immobilizzazioni finanziarie

Le partecipazioni e i titoli di debito destinati a permanere durevolmente nel patrimonio dell'impresa per effetto della volontà della direzione aziendale e dell'effettiva capacità di detenerle per un periodo prolungato di tempo vengono classificate nelle immobilizzazioni finanziarie. Diversamente, vengono iscritte nell'attivo circolante. Il cambiamento di destinazione tra attivo ircolante, o viceversa, è rilevato secondo i criteri valutativi specifici del portafoglio di provenienza.

La classificazione dei crediti tra le immobilizzazioni finanziarie e l'attivo circolante è effettuata in base al criterio della destinazione degli stessi rispetto all'attività ordinaria e pertanto, indipendentemente dalla scadenza, i crediti di origine finanziaria sono classificati tra le immobilizzazione finanziarie mentre quelli di origine commerciale sono classificati nell'attivo circolante.

Il criterio di valutazione dei crediti è esposto nel prosieguo.

Rimanenze

Le rimanenze di magazino sono inizialmente iscritte al costo di produzione e successivamente valutate al minore tra il costo ed il corrispondente valore di realizzazione desumibile dal mercato.

Per costo di acquisto si intende il prezzo effettivo di acquisto più gli oneri accessori. Il costo di acquisto dei materiali include, oltre al prezzo del materiale, anche i costi di trasporto, dogana, altri tributi e gli altri costi direttamente imputabili a quel materiale. I resi, gli sconti commerciali, gli abbuoni e premi sono portati in diminuzione dei costi.

Il valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato è pari alla stima del prezzo di vendita delle merci e dei prodotti finiti nel corso della normale gestione, al netto dei presunti costi di completamento e dei costi diretti di vendita. Ai fini della determinazione dei realizzazione desumibile dall'andamento del mercato, si tiene conto, tra l'altro, del tasso di obsolescenza e dei tempi di rigiro del magazino.

Le materie prime e sussidiarie che partecipano alla fabbricazione di prodotti finiti non sono oggetto di svalutazione qualora ci si attenda che tali prodotti finiti possano essere oggetto di realizzo per un valore pari o superiore al loro costo di produzione. Peraltro, qualora in presenza di una diminuzione nel prezzo delle materie prime e sussidiarie, il costo dei prodotti finiti ecceda il loro valore di realizzazione, le materie prime e sussidiarie sono svalutate fino al valore netto di realizzazione, assumendo quale miglior stima il loro prezzo di mercato.

Sono pertanto oggetto di svalutazione le rimanenze di magazzino il cui valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato è minore del relativo valore contabile.

Se vengono meno, in tutto o in parte, i presupposti della svalutazione per effetto dell'aumento del valore di realizzazione desumibile dal mercato, la rettifica di valore effettuata è annullata nei limiti del costo originariamente sostenuto.

Lavori in corso su ordinazione

In presenza di un contratto vincolante per le parti e della Società di misurare attendibilmente il risultato della commessa, i lavori in corso su ordinazione sono rilevati sulla base dello stato di avanzamento (o percentuale di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine sono rilevati in base alle attività

eseguite. La percentuale di completamento è determinata mediante l'applicazione del metododel "costo sostenuto" (cost to cost).

La valutazione riflette la migliore stima dei lavori effettuata alla data di rendicontazione. Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle previsioni che sono alla base delle valutazioni. Gli eventuali effetti economici, da essi derivanti, sono contabilizzati nell'esercizio in cui gli stessi sono effettuati.

l ricavi di commessa comprendono: i corrispettivi contrattualmente pattuiti, nonché le varianti di lavori formalizzate, la revisione prezzi, i claim richiesti e gli incentivi, nella misura in cui questi possano essere determinati con attendibilità e sia ragionevolmente certo che saranno riconosciuti.

l costi di commessa includono: tutti i costi che si riferiscono direttamente alla commessa, i costi indiretti che sono attribuibili all'intera attività produttiva e che possono essere imputati alla commessa stessa, oltre a qualunque altro costo che può essere specificatamente addebitato al committente sulla base delle clausole contrattuali. Nell'ambito dei costi di commessa sono inclusi anche quelli pre-operativi, ossia i costi sostenuti nella fase iniziale del contratto prima che venga iniziata l'attività di costruzione o il processo produttivo, e quelli da sostenersi dopo la chiusura della commessa.

Qualora il risultato di una commessa a lungo termine non possa essere determinato con attendibilità, il valore dei lavori in corso è determinato sulla base dei costi sostenuti, quando sia ragionevole che questi vengano recuperati, senza quindi rilevazione del margine.

Nel conto economico, i corrispettivi acquisiti a titolo definitivo sono ricavi mentre la variazione dei lavori in corso su ordinazione, pari alla variazione delle rimanenze per lavori eseguiti e non ancora liguidati in via definitiva rispettivamente all'inizio e alla fine dell'esercizio, è rilevata nell'apposita voce di conto economico. La rilevazione a ricavo è effettuata solo quando vi è la certezza che il ricavo maturato sia definitivamente riconosciuto alla Società quale corrispettivo del lavori eseguiti. Nel caso di fatturazione provvisoria, gli anticipi e gli acconti costituiscono fatti finanziari, non rilevano ai fini del riconoscimento dei ricavi e sono sempre rilevati nel passivo in quanto non necessariamente determinati in funzione del valore dei lavori eseguiti. Per converso, nel caso di fatturazione definitiva dei lavori, la pertinente quota di anticipi e acconti viene stornata dal passivo.

Qualora sia probabile che i costi totali stimati di una singola commessa eccedano i ricavi totali stimati, la commessa è valutata al costo e la perdita probabile per il completamento della commessa è rilevata a decremento dei lavori in corso su ordinazione nell'esercizio in cui la stessa diviene prevedibile, sulla base di una obiettiva e ragionevole valutazione delle circostanze esistenti ed indipendentemente dallo stato di avanzamento della commessa. Se tale perdita è superiore al valore dei lavori in corso, viene rilevato un apposito fondo rischi e oneri pari all'eccedenza.

Crediti

I crediti iscritti in bilancio rappresentano diritti ad esigere, ad una scadenza individuata o individuabile, ammontari fissi o determinabili di disponibilità liquide da clienti o da altri soggetti.

I crediti originati dalla vendita di beni e prestazioni di servizi secondo i requisiti indicati nel paragrafo di commento relativo ai ricavi. I crediti che si originano per ragioni differenti dallo scambio di beni e servizi sono iscrivibili in bilancio se sussiste "titolo" al credito, vale a dire se essi rappresentano effettivamente un'obbligazione di terzi verso la Società.

l crediti devono essere rilevati secondo il criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale e del valore di presumibile realizzo.

Il criterio del costo ammortizzato non è applicato nei casi in cui i suoi effetti sono irrilevanti, generalmente per i crediti a breve termine o quando i costi di transazione, commissioni pagate tra le parti e ogni altra differenza tra valore iniziale e valore a scadenza del credito sono di scarso rilievo.

Inoltre, ai sensi dell'art. 12, comma 2, del D.Lgs. 139/2015, la Società ha usufruito della facoltà di non applicare il criterio del costo ammortizzato e l'attualizzazione a tutti i crediti sorti anteriormente al 1º gennaio 2016.

Tali crediti sono inizialmente iscritti al valore nominale al netto dei sconti, degli abbuoni previsti contrattualmente o comunque concessi e sono successivamente valutati sempre al valore nominale più gli interessi calcolati al tasso di interesse nominale, dedotti gli incassi ricevuti per capitale e interessi e al netto delle svalutazioni stimate e delle perdite su crediti contabilizzate per adeguare il credito valore di presumibile realizzo.

Sconti e abbuoni di natura finanziaria, che non hanno concorso alla determinazione del valore di presumibile realizzo in quanto non prevedibili al momento della rilevazione iniziale del credito, sono rilevati al momento dell'incasso come oneri di natura finanziaria.

Disponibilità liquide

Rappresentano i saldi attivi dei depositi bancari e postali, gli assegni, nonché il denaro e i valori in cassa alla chiusura dell'esercizio. [OIC 14.4] I depositi bancari e postali e gli assegni sono valutati al presumibile valore di realizzo, il denaro e i valori bollati in cassa al valore nominale mentre le disponibilità in valuta estera sono valutate al cambio in vigore alla data di chiusura dell'esercizio.

Ratei e risconti attivi e passivi

l ratei attivi e passivi rappresentano rispettivamente quote di costi di competenza dell'esercizio che avranno manifestazione finanziaria in esercizi successivi.

I risconti attivi e passivi rappresentano rispettivamente quote di proventi che hanno avuto manifestazione finanziaria nel corso dell'esercizio o in precedenti esercizi ma che sono di competenza di uno o più esercizi successivi.

Sono pertanto iscritti in tali voci soltanto quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, l'entità dei quali varia in ragione del tempo fisico o economico.

Alla fine di ciascun esercizio sono verificate le condizioni che ne hanno determinato la rilevazione iniziale e, se necessario, sono apportate le necessarie rettifiche di valore. In particolare, oltre al trascorrere del tempo, per i ratei attivi è considerato il valore presumibile di realizzazione] mentre per i risconti attivi è considerata la sussistenza del futuro beneficio economico correlato ai costi differiti.

Patrimonio netto

Le operazioni tra la Società e soci (operanti in qualità di soci) possono far sorgere dei crediti o dei debiti verso soci. La Società iscrive un credito verso soci quando i soci assumono un'obbligazione nei confronti della Società mentre iscrive un debito quando assume un'obbligazione nei confronti dei soci.

l versamenti effettuati dai soci che non prevedono un obbligo di restituzione sono iscritti in pertinente voce di patrimonio netto mentre i finanziamenti ricevuti dai soci che prevedono un obbligo di restituzione sono iscritti tra i debiti.

Fondi per rischi e oneri

I fondi per rischi e oneri rappresentano passività di natura determinata, certe o probabili, con data di sopravvenienza o ammontare indeterminati. In particolare, i fondi per rischi rappresentano passività di natura determinata ed esistenza probabile, i cui valori sono stimati, mentre i fondi per oneri rappresentano passività di natura determinata ed esistenza certa, stimate nell'importo o nella data di sopravvenienza, connesse a obbligazioni già assunte alla data di bilancio, ma che avranno manifestazione numeraria negli esercizi successivi.

Gli accantonamenti ai fondi rischi e oneri sono iscritti prioritariamente nelle voci di conto economico delle pertinenti classi, prevalendo il criterio della classificazione per natura dei costi. L'entità degli accantonamenti ai fondi è misurata facendo riferimento alla miglior stima dei costi, ivi incluse le spese legali, ad ogni data di bilancio e non è oggetto di attualizzazione. Peraltro, in presenza di un fondo per oneri, il processo di stima può tenere in considerazione l'orizzonte temporale di riferimento se è possibile operare una stima ragionevolmente attendibile dell'esborso connesso all'obbligazione e della data di sopravvenienza e quest'ultima è così lontana nel tempo da rendere significativamente diverso il valore attuale dell'obbligazione e la passività stimata al momento dell'esborso

Qualora nella misurazione degli accantonamenti si pervenga alla determinazione di un campo di variabilità di valori, l'accantonamento rappresenta la miglior stima fattibile tra i limiti massimi e minimi del campo di variabilità dei valori.

Il successivo utilizzo dei fondi è effettuato in modo diretto e solo per quelle spese e passività per le quali i fondi erano stati originariamente costituiti. Le eventuali differenze negative o le eccedenze rispetto agli oneri effettivamente sostenuti sono rilevate a conto economico in coerenza con l'accantonamento originario.

Trattamento di fine rapporto

Il trattamento di fine rapporto (TFR) rappresenta la prestazione cui il lavoratore subordinato ha dirito in ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro, ai sensi dell'art. 2120 del Codice Civile e tenuto conto delle modifiche normative apportate dalla Legge 296/2006. Esso corrisponde al totale delle indennità maturate, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo, al netto degli acconti erogati e delle anticipazioni parziali erogate in forza di contratti collettivi o individuali o di accordi aziendali per le quali non ne è richiesto il rimborso.

La passività per TFR è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi in cui alla data di bilancio fosse cessato il rapporto di lavoro.

Gli ammontari di TFR relativi a rapporti di lavoro cessati alla data di bilancio e il cui pagamento viene effettuato nell'esercizio successivo sono classificati tra i debiti.

Debiti

I debiti sono passività di natura determinata ed esistenza certa che rappresentano obbligazioni a pagare ammontare fissi o determinabili di disponibilità liquide a finanziatori, fornitori e altri soggetti.

I debiti originati da acquisti di beni sono rilevati quando il processo produttivo dei beni è completato e si è verificato il passaggio sostanziale del titolo di proprietà assumendo quale parametro di riferimento il trasferimento di rischi e benefici. I debiti relativi a servizi sono rilevati quando i servizi sono ricevuti, vale a dire quando la prestazione è stata effettuata. I debiti di finanziamento e quelli sorti per ragioni diverse dall'acquisizione di beni e servizi sono rilevati quando sorge l'obbligazione della Società al pagamento verso la controparte. I debiti per gli acconti da clienti sono iscritti quando sorge il diritto all'incasso dell'acconto.

Il criterio del costo ammortizzato non è applicato nei casi in cui i suoi effetti sono irrilevanti, generalmente per i debiti a breve termine o quando i costi di transazione, commissioni pagate tra le parti e ogni altra differenza tra valore iniziale e valore a scadenza del debito sono di scarso rilievo.

Inoltre, ai sensi dell'art. 12, comma 2, del D.Lgs. 139/2015, la Società ha usufruito della facoltà di non applicare il criterio del costo ammortizzato e l'attualizzazione a tutti i debiti sorti anteriormente al 1º gennaio 2016.

Tali debiti sono inizialmente iscritti al valore nominale al netto dei sconti, degli abbuoni previsti contrattualmente o comunque concessivamente valutati sempre al valore nominale più gli interessi passivi calcolati al tasso di interesse nominale, dedotti i pagamenti per capitale e interessi.

In presenza di estinzione anticipata, la differenza fra il valore contabile residuo del debito e l'esborso relativo all'estinzione è rilevata nel conto economico fra i proventi/oneri finanziari.

Sconti e abbuoni di natura finanziaria, che non hanno concorso alla determinazione del valore iniziale di iscrizione in quanto non prevedibili al momento della rilevazione iniziale del debito, sono rilevati al momento del pagamento come proventi di natura finanziaria.

Operazioni, attività e passività in valuta estera

Le attività e passività derivanti da un'operazione in valuta estera sono rilevate inizialmente in Euro, applicando all'importo in valuta estera il tasso di cambio a pronti tra l'Euro e la valuta estera in vigore alla data dell'operazione.

Le poste monetarie in valuta, inclusi i fondi per rischi e oneri connessi a passività in valuta, sono convertite in bilancio al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio. I relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico dell'esercizio.

Le attività e le passività in valuta aventi natura non monetaria rimangono iscritte nello stato patrimoniale al tasso di cambio al momento del loro acquisto e pertanto le differenze cambio positive o negative non danno luogo ad una autonoma e separata rilevazione.

L'eventuale utile netto derivante dall'adeguamento cambi delle poste monetarie in valuta concorre alla formazione del risultato d'esercizio e, in sede di approvazione del bilancio e conseguente destinazione del risultato, è iscritto in un'apposita riserva non distribuibile. Qualora il risultato netto dell'esercizio sia inferiore all'utile non realizzato sulle poste in valuta, l'importo iscritto nella riserva non distribuibile è pari al risultato economico dell'esercizio.

Qualora le poste denominate in valuta estera siano designate come oggetti coperti o strumenti di copertura in una relazione di copertura, si applicano i modelli descritti al paragrafo "Strumenti finanziari derivati".

Ricavi e costi

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi, nel rispetto dei principi di competenza e di prudenza. I ricavi per operazioni di vendita di beni sono rilevati quando il processo produttivo dei beni è stato completato e lo scambio è già avvenuto, ovvero si è verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà assumendo quale parametro di trasferimento di rischi e benefici. I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati quando il servizio è reso, ovvero la prestazione è stata effettuata.

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio a pronti alla data nella quale la relativa operazione è compiuta.

I proventi e gli oneri relativi ad operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine, ivi compresa la differenza tra prezzo a termine e prezzo a pronti, sono iscritti per le quote di competenza dell'esercizio. [

Gli elementi di ricavo o di costo di entità o incidenza eccezionali sono commentati in un apposito paragrafo della presente Nota Integrativa.

Imposte sul reddito

Le imposte correnti sono calcolate sulla base di una realistica previsione del reddito imponibile dell'esercizio, determinato secondo quanto previsto dalla legislazione fiscale, e applicando le aliquote d'imposta vigenti alla data di bilancio. Il relativo debito tributario è rilevato nello stato patrimoniale al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e dei crediti d'imposta compensabili e non richiesti a rimborso; nel caso in cui gli acconti versati, le ritenute ed i crediti eccedano le imposte dovute viene rilevato il relativo credito tributario. I crediti e i debiti tributari sono valutati secondo il criterio del costo ammortizzato, salvo i casi in cui siano esigibili entro 12 mesi.

La Società partecipa al regime di consolidato fiscale nazionale della controllante Leonardo S.p.A ai fini IRES. Nello stato patrimoniale sono pertanto iscritti i crediti e i debiti verso la società consolidante derivanti dalla quantificazione dei vantaggi fiscali attribuiti e ricevuti.

Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sull'ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee esistenti tra i valori delle attività e delle passività determinati con i criteri di valutazione civilistici ed il loro valore riconosciuto ai fini fiscali, destinate ad annullarsi negli esercizi successivi.

Le imposte sul reddito differite e anticipate sono rilevate nell'esercizio in cui emergono le differenze temporanee e sono calcolate applicando le aliquote fiscali in vigore nell'esercizio nel quale le differenze temporanee si riverseranno, qualora tali aliquote siano già definite alla di riferimento del bilancio, diversamente sono calcolate in base alle aliquote in vigore alla data di riferimento del bilancio.

Le imposte anticipate sulle differenze temporanee deducibili e sul beneficio connesso al riporto a nuovo di perdite fiscali sono rilevate e mantenute in bilancio solo se sussiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero, attraverso la previsione di redditi imponibilità di sufficienti differenze temporanee imponibili negli esercizi in cui le imposte anticipate si riverseranno.

Un'attività per imposte anticipate non contabilizzata o ridotta in esercizi precedenti, in quanto non sussistevano i requisiti per il suo riconoscimento in bilancio, è iscritta o ripristinata nell'esercizio in cui sono soddisfatti tali requisiti.

Nello stato patrimoniale le imposte differite e anticipate sono compensate quando ne ricorrono i presupposti (possibilità e intenzione di compensazione è iscritto nelle specifiche voci dell'attivo circolante, se attivo, e dei fondi per rischi e oneri, se passivo.

In nota integrativa è presentato un prospetto delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate, specificando l'aliquota applicata e le variazioni rispetto all'esercizio precedente, gli importi addebitati o accreditati a conto economico netto e le voci escluse dal calcolo nonché l'ammontare delle imposte anticipate in bilancio attinenti a perdite dell'esercizio o di esercizi precedenti e l'ammontare delle imposte non ancora contabilizzato.

Fatti intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio

l fatti intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio che evidenziano condizioni già esistenti alla data di riferimento del bilancio e che richiedono modifiche ai valori delle attività e passività, secondo quanto previsto dal principio contabile di riferimento, sono rilevati in bilancio, in conformità al postulato della competenza, per riflettere l'effetto che tali eventi comportano sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico alla data di chiusura dell'esercizio.

l fatti intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio che indicano situazioni sorte dopo la data di bilancio, che non richiedono variazione dei valori di bilancio, secondo quanto previsto contabile di riferimento, in quanto di competenza dell'esercizio successivo, non sono rilevati nei prospetti del bilancio ma sono illustrati in nota integrativa, se ritenuti rilevanti per una più completa comprensione della situazione societaria.

ll termine entro cui il fatto si deve verificare perché se ne tenga conto è la data di redazione del progetto di bilancio da parte degli Amministratori, salvo i casi in cui tra tale data e quella prevista per l'approvazione del bilancio da parte dell'Assemblea si verifichino eventi tali da avere un effetto rilevante sul bilancio.

Analisi delle singole voci

Stato patrimoniale

i mmobilizzazioni immateriali

Sono iscritte al costo d'acquisto o al valore di conferimento al netto delle quote di ammortamento calcolate in relazione alla residua possibilità di utilizzazione. Non ci sono beni immateriali la cui vita utile è considerata di durata indeterminata.

Gli ammortamenti riferiti a prodotti software sono stati calcolati utilizzando un'aliquota del 33,33%.

Gli ammortamenti riferiti alla voce migliorie su beni di terzi, ove presenti, vengono calcolati utilizzando aliquote commisurate alla durata residua del contratto di locazione.

L'ammontare di Euro 19.110.819, iscritto nella voce B6 "Immobilizzazioni in corso e acconti" si riferisce ai costi sostenuti per lo sviluppo del prodotto "AW HERO".

La capitalizzazione dei costi è stata effettuata, ai sensi dell'art. 2426 c. 5 cod. civ., con il consenso del Collegio Sindacale, tenuto conto del "business plan" di prodotto approvato nel corso del CdA del 15 febraio 2019 ed elaborato sul periodo 2018-2030, dal quale emerge la piena recuperabilità dell'investimento.

Il "business plan" elaborato sul prodotto "AW HERO" evidenzia dei flussi di cassa futuri attualizzati che giustificano il valore della capitalizzazione del progetto.

Sui dati del "business plan" , che nel periodo 2019-2030 stima la vendita di 173 elicotteri, è stato eloborato un impairment test il cui risultato conferma la piena recuperabilità dell'investimento.

Tale impairment è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 15 febbraio 2019.

Detto impairment test, evidenzia un Net Present Value di 27.881 milioni di euro contro un Carrying Value di 21.230 milioni di Euro producendo un risultato positivo di 6.651 milioni di Euro.

L'attualizzazione di flussi di cassa è stata calcolata usando WACC del 9.10%.

A valle delle attività sopra descritte, la Società ha svolto un'analisi di sensitivity sull'impairment test utilizzando i seguenti parametri:

  • WACC del 8.90%; .
  • · contrazione di prezzo del 5% di vendita.

Tale ulteriore analisi conferma la validità dei risultati dell'impermaiment test evidenziando la piena recuperabilità dell'investimento.

l movimenti intervenuti nelle immobilizzazioni immateriali sono riportati nella tabella seguente:

Prodotti Software Migliorie su beni
di terzi
Immobilizzazioni
in corso R&S
Acconti R&S Totali
Consistenza al 01.01.2018 18.579 1 13.659.763 71.358 13.749.701
Acquisizioni/Capitalizzazioni anno 2018 ਰ 929 413.413 5.384.998 23.400 5.831.740
Utilizzi F.do Amm.to/Storni -28.700 -28.700
Variazioni anno 2018 9.929 413.413 5.384.998 -5.300 5.803.040
Ammortamenti anno 2018 12.701 68 871 81.572
Costo storico 710.727 479 545 19.044.761 66.058 20.251.091
F.do Ammortamento 694.921 85.001 779.922
Consistenza al 31.12.2018 15.807 344.544 19.044.761 66.058 19.471.169

l mmobilizzazioni materiali

I movimenti intervenuti nelle immobilizzazioni materiali sono riportati nella tabella seguente:

Terreni e
fabbricati
Costruzioni
leggere
Impianti e
macchinari
Impianti
generici
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri beni
Calcolatori e
Video,
Stampanti
Altri beni
Mobili e
Arredi
Altri beni
Telefoni e
Cellulari, Altri
Immobilizzi
Altri beni
Automezzi
Immobilizz.
materiali in
corso e acconti
Totale
Consistenza al 01.01.2018 20.347 ਤਰਵ 75.817 33.213 9.813 3.733 41.715 249.793 434.827
Acquisizioni/Capitalizzazioni anno 2018 47.078 85.939 54.975 78.678 194,173 460.842
Utilizzi F.do Amm per Dism./Cess. 4.200 431.416 435.616
Ammortamenti anno 2018 3.920 264 39.867 21.629 5.258 9.155 9.270 89.362
Variazioni anno 2018 3.920 264 7.210 64.310 49 717 65 374 9.270 237.243 37.228
Costo storico 43.599 1.321 549.858 279 813 108.097 91.529 46.350 12.550 1.133.116
Fondo ammortamento 27.172 1.189 466 832 182.290 48.567 18.272 13.905 758.226
Consistenza al 31 12.2018 16.428 132 83.026 97.523 59.529 73.257 32.445 12.550 374.890

Per i beni acquistati nell'esercizio le aliquote adottate sono state ridotte alla metà.

Segnaliamo che il prototipo DTX in fase di ultimazione e iscritto nell'attivo fisso tra le immobilizzazioni materiali in corso, ha intrapreso, nel corso del primo semestre dell'anno la campagna di espansione dell'inviluppo di volo presso il poligono militare di Nettuno. Nel mese di giugno si è verificato un incidente non dovuto a cause di natura tecnica ma legate al fattore umano, tale incidente ha portato alla distruzione di detto prototipo che, quindi, è stato completamente dismesso da asset.

Il rimborso assicurativo ottenuto a fronte dell'incidente, per complessivi Euro 224 mila è stato iscritto alla voce A5 del Conto Economico tra gli Altri Ricavi e Proventi.

I mmobilizzazioni finanziarie

Tra le immobilizzazioni finanziarie è iscritto il deposito cauzionale di Euro. 100.000 versato nell'anno 2017 ad All.Co S.p.A. a seguito della stipula del contratto di locazione relativo all'immobile sito in Pisa, località Ospedaletto, Via Cannizzaro n. 7.

A ttivo circolante

Rimanenze

l materiali di consumo sono iscritti al costo di acquisto e il valore è desumibile dalle relative fatture di acquisto. I lavori in corso su ordinazione sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento dell'attività, secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti facendo riferimento al rapporto tra i costi sostenuti alla fine dell'esercizio ed i costi complessivi (determinati sulla miglior stima disponibile) attesi sul programma. I lavori in corso sono stati valutati a percentuale di completamento.

Le variazioni intervenute nella consistenza delle rimanenze rispetto all'esercizio precedente sono qui di seguito rappresentate:

31.12.2018 34 17 22017 Variazioni
Materie prime, sussidiarie di consumo e merci 75.851 75.851
Lavori in corso su ordinazione 3.323.365 110.146 3.213.219
Acconti 232.396 232.396
Totale Rimanenze 3.631.613 185.997 3.445.615

Crediti

I crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzo che coincide con il loro valore nominale poiché ritenuti interamente esigibili.

Tutti i crediti sono esigibili entro l'esercizio successivo. L'OIC 15 prevede la rilevazione dei crediti secondo il criterio del costo ammortizzato, ma per i crediti di Sistemi Dinamici si ritiene applicabile il principio della rilevanza, per cui "non occorre rispettare gli obblighi in tema di rilevazione, presentazione e informativa quando la loro osservanza abbia effetti irrilevanti al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta". Dal momento che i crediti commerciali iscritti a bilancio sono a breve termine, senza costi di transazione e privi di differenze fra valore iniziale e a scadenza, è plausibile considerare irrilevanti gli effetti dell'applicazione del costo ammortizzato e dell'attualizzazione, che dunque sono stati disapplicati per tornare ad utilizzare i metodi del valore di realizzo e del valore nominale.

Per quanto attiene la ripartizione geografica, trattasi di crediti vantati verso soggetti residenti in Italia.

A seguire una tabella dove si dettagliano le variazioni intervenute rispetto all'esercizio precedente tra le singole voci di credito:

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Entro 12 mesi
V/clienti 213.837 95.357 118 480
V/imprese controllanti 4.080.199 851.074 3.229.125
V/imprese sottoposte al controllo delle controllanti
V/Erario 69.744 254.872 -185 128
Imposte anticipate 128.127 107/02 9 21.078
Verso altri 287.761 1.938 285.823
Totale crediti 4.779.668 1.310.290 3.469.378

I crediti verso imprese controllanti sono costituiti da crediti di natura commerciale riferiti a prestazioni effettuate verso il socio Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri.

Alla voce "Crediti v/Clienti" sono iscritti essenzialmente crediti commerciali verso il Ministero della Difesa, Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale.

I crediti tributari pari ad Euro 69.744 si compongono principalmente del credito IVA maturato al 31.12.2018 iscritto per Euro 45.475, della voce "Imposte c/anticipi" che è formata dagli anticipi IRAP versati nell'anno per Euro 20.994 e della voce "crediti verso INAIL" per Euro 3.220.

Alla voce "Crediti verso Altri" sono registrati i crediti diversi di cui Euro 224.400 riferiti a crediti v/assicurazione per il rimborso del sinistro occorso al prototipo DTX descritto nel paragrafo relativo alle Immobilizzazioni Materiali.

Crediti per imposte anticipate

La composizione dei crediti tributari per imposte anticipate iscritti al numero 5-ter dello Stato Patrimoniale è desumibile dal prospetto che segue.

Ammontare
delle
differenze temporanee
Aliquota Effetto fiscale
-Accantonamento fondo oneri futuri 16.261 24%-4,25% 4.677
- Ammortamenti anticipati 3.605 24%-4,25% 1.034
- Eccedenza interessi passivi (pre adesione consolidato fiscale) 470.174 24,00% 112.842
- Eccedenza spese di manutenzione non deducibili 31 877 24,00% 7.649
-Compensi Amministratori non liquidati 70.000 24,00% 16.800
- 4/5 Quota contributo conto capitale -61.979 24,00% -14.875
Totale imposte anticipate 128.127

Le imposte anticipate sono state calcolate assumendo per i prossimi esercizi un'aliquota IRES del 24% e un'aliquota media IRAP 4.25%.

Si valuta che il valore delle imposte anticipate sia recuperabile sulla base degli imponibili fiscali futuri previsti dal budget piano predisposto per il periodo 2019-2023 e consolidato nel corrispondente budget piano della Controllante Leonardo S.p.A..

Disponibilità liquide

Trattandosi di valori numerari certi sono esposti in bilancio al valore nominale e sono così composte:

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Cassa contanti e valori 555 2.156 -1.601
Depositi bancari 154.782 121.433 33.349
Totale 155.337 122.589 31.748

Ratei e risconti attivi

Sono calcolati secondo il criterio della competenza economica e temporale in applicazione del principio di correlazione dei costi ai ricavi dell'esercizio e comprendono costi comuni a due o più esercizi.

La voce risconti attivi è dettagliata nel prospetto di seguito riportato:

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Assistenza, manutenzione e canoni di utilizzo 45.525 73.222 -27.697
Altri 18.642 604 18.038
Totale 64.167 73.826 -9.659

Patrimonio netto

Il seguente prospetto riporta i movimenti intervenuti nel Patrimonio Netto e la sua composizione alla chiusura dell'esercizio:

Capitale sociale Riserva legale Versamenti
c/capitale
Riserva straordinaria Risultato di esercizio Totale
Saldo al 31.12.2015 200.000 32.752 3.626 458.760 1.599 696.737
Saldo al 31.12.2016 200.000 32.752 3.626 458.760 1.599 696.737
Risultato dell'esercizio 2016 -367 299 -367 299
Saldo al 31.12.2016 200.000 32.752 3.626 458.760 -365.699 329.439
Assemblea del 10.02.2017
- destinazione utile d'esercizio 2015 80 1 519 -1.599
Assemblea del 28.03.2017
- copertura perdita 2016 -367-299 367,299
- riclassifica -3.626 3.626
Risultato dell'esercizio 2017 -86.316 -86,316
Saldo al 31.12.2017 200.000 32.832 96.607 -86.316 243.123
Assemblea del 22.03.2018
- destinazione utile d'esercizio 2017 ·86.316 86.316 11
Risultato dell'esercizio 2018 40:404 40.404
Saldo al 31.12.2018 200.000 32.832 10.291 40.404 283.527

Nel prospetto seguente sono fornite le informazioni relative all'origine delle singole voci del Patrimonio Netto ed alla loro possibilità di utilizzazione e disponibilità nonché alla loro eventuale utilizzazione nei precedenti esercizi.

Importo Possibilità
di utilizzo
Quota
disponibile
Utilizzi effettuati nei
tre esercizi precedenti
Per
co pertura
perdite
Per altre
ragioni
Capitale 200.000
Riserve di utili e capitali:
-riserva legale 32.832 B 32.832
-riserva straordinaria 10.291 B 10.291
Totale 43.123 43.173
Quota non distribuibile 43.123
Quota distribuibile -
Logonda:
A - per aumento di capitale
B - per copertura perdito
C-nardintaburiano al nool

Fondo Rischi e Oneri

Trattasi di fondi che accolgono accantonamenti destinati a coprire perdite o oneri futuri di natura determinata, di esistenza certa o probabile e non correlabili a specifiche voci dell'attivo, dei quali alla data di chiusura dell'esercizio, sono indeterminati o l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base di elementi disponibili. L'importo calcolato per l'esercizio 2018, pari ad Euro 16.261, è stato iscritto sulla base di una stima realistica dell'onere necessario ad adempiere ai contatti in corso di esecuzione. Nell'esercizio precedente il fondo era stato valorizzato in Euro 14.158.

rattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il debito per trattamento di fine rapporto del personale dipendente risulta adeguato alle competenze maturate a fine esercizio secondo le disposizioni di legge e contrattuali in vigore, al netto delle anticipazioni erogate ai dipendenti.

Di seguito tabella rappresentativa dei movimenti subiti dal Fondo nel periodo:

Saldo iniziale Utilizzi Accantonamenti Saldo finale
Fondo TFR 615.534 -90 546 104.659 629.647

D ebiti

Sono esposti al valore nominale ritenuto rappresentativo del presumibile valore di estinzione e rappresentano l'effettiva esposizione della Società; non ci sono debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali. Con riferimento ai debiti iscritti a bilancio come debiti a breve termine, si tratta di debiti contratti in assenza costi di transazione e privi di differenze fra valore iniziale e a scadenza. Si è quindi ritenuto plausibile considerare irrilevanti gli effetti dell'applicazione del costo ammortizzato e dell'attualizzazione, che dunque sono stati disapplicati per tornare ad utilizzare i metodi del valore di realizzo e del valore nominale.

La composizione e le variazioni delle singole voci è rappresentata dal seguente prospetto:

31,172,2018 31.12.2017 Variazioni
Verso Soci per finanziamenti 18.787.213 11.831.527 6.955.686
Verso banche 0 211 -211
Verso altri finanziatori 945.050 700.000 245.050
Acconti 4.200 000 O 4.200.000
Verso fornitori 2.108.648 1.421 926 686.722
Verso controllanti 1.146.442 612.192 534.250
Verso imprese controllate da controllanti 4.050 0 4.050
Tributari 99.981 91 344 8.637
Verso istituti di previdenza 80.262 72.618 7.644
Altri 275.761 375.600 -99.839
Totale debiti 27.647.407 15.105.418 12.541.988

Nei prospetti di seguito proposti si riporta il dettaglio dei debiti suddivisi per fascia di scadenze e area geografica:

Debiti per fascia di scadenza Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale
Verso Soci per finanziamenti 9.760.213 9.027 000 18.787.213
Leonardo S.p.A. 9.760.213 9.027.000 18.787.2 13
Verso altri finanziatori 245.050 700.000 945.050
Verso fornitori 2 08 648 2.108.648
Acconti 4.200.000 4.200.000
Verso controllanti 1.746.442 1.146.442
Verso controllate da controllanti 4.050 4.050
Tributari 99.981 99.981
Verso istituti di previdenza 80 262 - 80.262
Altri 275.761 275.761
Totale debiti 17.920.407 9.727.000 27.647.407
Debiti per area gerografica Italia Paesi U.E. Paesi Extra U.E. Saldi di bilancio
Verso Soci per Finanziamenti 18.787.213 18.787.213
Verso altri finanziatori 700-000 245.050 945 050
Acconti 4.200.000 . + 4.200.000
Verso fornitori 1.968.330 135,522 4.796 2.108.648
Verso controllanti 1.146.442 - 1.146.442
Verso controllate delle controllanti y 4.050 4.050
Tributari 99.981 ਰੇਰੇ ਕੇ 8 98 1
Verso istituti di previdenza 80.262 - 80.262
Altri 275.761 275.761
Totale debiti 27.257.989 384.622 4.796 27.647.407

Analizzando le singole voci che compongono il totale dei debiti, dettagliamo quanto segue:

Debiti verso soci per finanziamenti

Sono iscritti in questa voce i finanziamenti a breve termine erogati dal Socio Unico Leonardo S.p.A. di cui di seguito dettagliamo le principali voci della posta in esame.

Ricordiamo che in data 03 gennaio 2017 è stato aperto un conto corrente inter - divisionale intrattenuto con il Leonardo S.p.A Divisione Elicotteri. Lo scopo dell'apertura di detto conto corrente è quello di supportare la Società, impegnata nello sviluppo del programma "AW HERO". Sulla base di questo rapporto, Sistemi Dinamici ha staccato richieste di accredito in linea con il cash flow previsionale.

In data 07 dicembre 2018 è stato erogato un finanziamento per Euro 9.000.000 dalla controllante Leonardo S.p.A. Il finanziamento ha la natura di una conversione di debito a breve termine preesistente in debito a medio lungo termine. Il fine è quello di correlare le coperture agli investimenti relativi ai costi di sviluppo del prodotto "AW HERO" che saranno recuperati sulle vendite dei velivoli, quindi, nel medio lungo periodo.

Il finanziamento ha durata quinquennale ed è rimborsabile in un'unica soluzione alla scadenza. Sul finanziamento maturano interessi su base annuale al tasso fisso del 4,5% in linea con il tasso di interesse di mercato. Il contratto non prevede costi di transazione.

Sugli importi finanziati sono maturati interessi per complessivi Euro 305.685 iscritti alla voce C17 "Interessi e

altri oneri finanziari" del Conto Economico.

Debiti verso altri finanziatori

Alla voce debiti verso altri finanziatori sono iscritti per Euro 700.000 debiti relativi al finanziamento ottenuto da IDS Ingegneria dei Sistemi S.p.A. socio della società fino al 22 dicembre 2016.

Tra gli accordi che hanno regolato la cessione di quote da IDS Ingegneria Dei Sistemi S.p.A. a Leonardo S.p.A. è stato stabilito che il suddetto finanziamento debba rimanere in essere fino a che Sistemi Dinamici Sp.A. abbia acquisito ordini per almeno 15 velivoli "AW HERO".

Più precisamente, il finanziamento avrà essere rimborsato in due tranche di uguale importo:

  • la prima tranche al ricevimento da parte di Sistemi Dinamici di un ordine per 5 unità del velivolo "AW HERO".
  • la seconda tranche a seguito della ricezione di un ulteriore ordine per almeno 10 unità del velivolo "AW HERO".

l finanziamento non produrrà interessi.

Si segnala che è stata operata una simulazione per valutare gli effetti derivanti dall'iscrizione del debito a valore attualizzato come disposto dall'OIC 19 in tema di costo ammortizzato. Sulla base delle attuali informazioni circa il piano vendite di AW HERO che vede la stipula dei primi contratti con clienti terzi nel 2019 abbiamo ritenuto che gli effetti dell'attualizzazione del debito possano essere considerati irrilevanti e abbiamo quindi iscritto il debito a valore nominale.

Sono iscritti alla voce "Debiti Finanziari v/Terzi" Euro 245.050 relativi a un pre-finanziamento sul progetto finanziato OCEAN 2020. Il progetto è finanziato dall'Unione Europea.

Sistemi Dinamici partecipa al progetto come parte correlata della controllante Leonardo S.p.A. e presenterà autonoma rendicontazione dei costi imputabili entro l'anno 2019.

Debiti verso società controllanti

Alla voce sono registrati debiti di natura commerciale verso Leonardo S.p.A. Divisione Elicotteri per Euro 1.093.843 e debiti per consolidato fiscale verso la controllante Leonardo S.p.A. per Euro 52.599.

Acconti

Alla voce "Acconti" sono iscritti anticipi per Euro 4.200.000. ottenuti dal cliente Leonardo S.p.A. divisione

Elicotteri riferiti al contratto di n. 5 "AW HERO". Il contratto, il cui valore complessivo è pari a Euro 6.000.000, è stato ratificato dal C.d.A. del 12 ottobre scorso e prevede la fatturazione di anticipi legati a vari step del piano di produzione. Le macchine saranno consegnate entro il terzo trimestre del 2019.

Debiti tributari

La voce debiti tributari è composta principalmente da debiti per ritenute IRPEF sulle competenze erogate ai lavoratori dipendenti; dalla voce debiti verso enti di previdenza che accoglie versamenti da effettuare ad INPS ed INAIL e dai debiti tributari per IRAP.

Altri debiti

La voce altri debiti è formata principalmente da debiti verso il personale dipendente per le retribuzioni del mese di dicembre, il rimborso delle note spese e per ratei retributivi vari. Sempre nella stessa voce sono iscritti i compensi corrisposti e da corrispondere al Collegio Sindacale e al Consiglio di Amministrazione, il cui costo ammonta ad Euro 74.325.

I mposte sul reddito di esercizio

Le imposte sul reddito correnti sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri da assolvere in applicazione alla vigente normativa fiscale. Il debito per imposte correnti è esposto nella voce "Debiti Tributari", al netto degli acconti versati, o negli altri crediti nel caso in cui gli acconti eccedano il carico di imposte dell'esercizio.

Le imposte anticipate o differite sono calcolate, tenendo conto di presumibile ri-versamento, sulle differenze temporanee tra il valore di bilancio ed il valore fiscale delle attività e passività.

Per l'esercizio 2018 è stato determinato un debito per imposte relativo all' IRAP per Euro 40.020.

Come noto, a far data dal 12 aprile 2017, la Società partecipa al regime fiscale del "consolidato nazionale" della controllante Leonardo S.p.A. agli effetti IRES per il triennio 2017-2018-2019 ai sensi degli articoli da 117 a 119 TUIR. Come da art. 2b) del contratto di consolidato, le perdite della Consolidata relative ai periodi di consolidamento verranno utilizzate a compensazione di imponibili positivi della Consolidante e saranno valorizzate dalla Consolidante attraverso l'attribuzione di un importo di denaro e/o all'attribuzione di valori fiscali pari all'aliquota I.Re.S. applicata alla perdita di periodo.

E' stato i comunicato dalla Consolidante un onere da consolidato per IRES pari a Euro 52.599.

Tale onere è stato iscritto in Conto Economico tra le imposte correnti.

Si segnala infine che in data 28 dicembre 2018 è stata presentata all'Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale Toscana istanza di accesso alla procedura di ruling, ai sensi dell'art. 1, comma 39, della Legge 23 dicembre 2014 n. 190 e successive modifiche, dell'art. 12 del D.M. 30 Luglio 2015, come modificato dal D.M. 28 novembre 2017, e del Provvedimento dell'Agenzia delle entrate prot. n. 2015/154278 del 1º dicembre 2015, finalizzata alla preventiva definizione dei metodi e criteri di calcolo dei redditi derivanti dall'utilizzo diretto dei beni immateriali di cui all'art. 6 del D.M. 30 Luglio 2015, come modificato dal D.M. 28 novembre 2017.

Conto economico

R icavi e costi

Sono esposti in Bilancio secondo il principio della competenza e nel rispetto del principio della prudenza.

R feavi delle vendite e delle prestazioni

La composizione di detti ricavi è così determinata:

31.17.2018 31.12.2017 Variazioni
Prestazione di servizi a Clienti 850.731 187.523 663.208
Prestazioni per servizi a Società controllanti 729.567 571.921 157.646
Prestazioni di servizi a Società controllate dalle con 42.751 -42 751
Totale 1.580.298 802.195 778.103

Ai sensi dell'art. 2427 c. 22-bis si segnala che le operazione poste in essere con parti correlate sono state concluse a normali condizioni di mercato.

V ariazione dei lavori in corso su ordinazione

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Lavori in corso su ordinazione 3.323.365 110.146 3.213.219
Totale 3.323.365 110.146 3.213.219

ncrementi Immobilizzazioni per lavori interni

Viene iscritta la capitalizzazione delle attività svolte nell'ambito degli sviluppi del prodotto "AW HERO".

La capitalizzazione di costi è stata elaborata secondo i dettami dell' OIC 24 ed ammonta ad Euro 5.384.998.

Incrementi Immobilizzazioni costruzione in economia

È iscritta la capitalizzazione dei costi relativi alla costruzione in economia di un dimostratore AW HERO di Kg 180. I costi sostenuti sono pari a Euro 181.623.

Il dimostratore è stato costruito nell'ambito del contratto PNRM n. 800 del 28 dicembre 2015.

l costi capitalizzati si riferiscono alle attività di costruzione e messa a punto del velivolo svolte nei mesi precedenti all'incidente già citato che ha provocato la distruzione e, quindi, alla completa svalutazione del bene.

Altri Ricavi e Proventi

Di seguito la composizione della voce A5 del Conto economico:

31.12.2018 31 7 2017 Variazioni
Ricavi diversi 5 900 5.681 219
Arrotondamenti attivi 3 44 -41
Sopravvenienze attive ordinarie 605 37.334 -36.729
Addebito multe a dipendenti 1 59 -59
Rimborsi assicurativi 224.539 30 224.509
Utilizzo fondo rischi generici 14.158 103.296 -89 138
Totale Altri Ricavi e Proventi 245.203 146.444 98.759

I rimborsi assicurativi si riferiscono a quelli ottenuti a seguito dell'incidente del dimostratore di cui ai paragrafi precedenti.

C osti per materie prime, sussidiarie e di consumo

La vece B6 del Conto Economico risaluta così dettagliata:

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Materiali 3.452.937 1.480.052 1.972.885
Materiali da Soc. del gruppo 11.610 18.964 -7.354
Carburanti 9.278 12570 -3.292
Materiali vari di consumo 10.257 36.801 -26.544
Totale 3.484.081 1.548.387 1.935.694

C osti per servizi

l costi per servizi iscritti alla voce 87 del Conto economico sono così aggregati secondo gli schemi di seguito riportati:

31 22 2018 31.12.2017 Variazioni
Servizi industriali 1.718.661 705.597 1 013.064
Consulenze amministrative 118.787 43.548 75.239
Compensi a sindaci, revisori e
amministratori
86.326 108.474 -22.148
Servizi da società del gruppo 869 950 252.874 617.076
Altri 759.460 280.842 478.618
Totale 3.553.184 1.391.335 2 161.849

Si segnala un generale incremento dei costi per servizi, soprattutto con riferimento alle voci "Servizi Industriali" e "Servizi da Società del Gruppo".

Tale incremento è essenzialmente riconducibile ad un maggiore attività nell'ambito degli sviluppi del prodotto "AW HERO" in linea con le previsioni di budget piano. Nel corso dell'anno è stato rinnovato l'assetto organizzativo della Società che, attualmente, è basato su un team integrato Sistemi Dinamici - Leonardo Divisione Elicotteri con l'obiettivo di sfruttare le competenze specifiche di entrambe le società. Ciò ha provocato l'incremento di costi per consulenze e personale in distacco relativamente alle risorse Leonardo impegnate gli sviluppi del prodotto "AW HERO".

l'impiego di consulenti di aziende terze su attività di sviluppo considerate non strategiche ha generato l'incremento della voce "Servizi Industriali".

Infine, l'incremento della voce "Altri" si riferisce a maggiori costi di gestione della nuova sede.

Costi per godimento beni di terzi

Riportiamo di seguito della composizione della voce B8 del Conto Economico:

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Affitto locali 300.615 219.414 81.201
Noleggi 53.568 53.922 -354
Totale 354.183 273 336 80.847

A far data dal 01 giugno 2018, la Società ha trasferito la propria sede legale in Pisa, Via S. Cannizzaro n. 7, presso il sito preso in locazione da All.co S.p.A. nell'ottobre 2017.

Conseguentemente, è stato rescisso anticipatamente il contratto di locazione con IDS Ingegneria dei Sistemi S.p.A. per gli immobili siti in Pisa, Via E. Calabresi, 24.

L'incremento dei costi di affitto locali è conseguenza quindi del co-esistere di entrambi i contratti di locazione per tutto il primo semestre.

La società non ha acceso contratti di locazione finanziaria.

C osti per il personale

La voce B9 (suddivisa in salari e stipendi, oneri sociali e accantonamento al fondo trattamento fine rapporto e altri costi) include l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di anzianità, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi.

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Salari e stipendi 1.504.604 1.257.586 247.018
Oneri sociali 191 295 386.398 -195.103
Trattamento di fine rapporto 104.254 99.105 5.149
Lavoro interinale 332.619 111.943 220.676
Altri costi 885 885
Totale 2.133.658 1.855.032 278.626

La composizione della voce rispecchia il seguente schema:

Calcolo della media dei dipendenti

Media Personale 2018
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Media
Pl 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 26 27 27 26,17
VA 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2,00
28 28 28 28 28 28 28 - 28 28 28 29 29 28,17

Proponiamo qui di seguito una tabella riassuntiva del personale dipendente al 31.12.2018 suddivisa per qualifica.

Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totali
Pisa 2 18 2 27
Varese o 0 2 0 2
TOTALI 2 5 20 2 29

A mmortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali

Riguardano la quota di competenza dell'esercizio e sono compatibili con le vigenti disposizioni fiscali. I criteri sono meglio illustrati nella prima parte della nota integrativa a commento delle immobilizzazioni. Si riporta di seguito una tabella esplicativa delle singole voci che compongono il totale degli ammortamenti:

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Amm.to immob. Immateriali 81.572 28.069 53.503
Amm.to immob. Materiali 89.364 93.635 -4.271
Svalutazione delle immob. Immateriali 431.416 - 431.416
Totale 602.353 124 704 480.649

Alla voce "Svalutazione delle Immobilizzazioni Materiali" è iscritta la svalutazione totale del dimostratore DTX andato distrutto nell'incidente del giugno scorso di cui ai paragrafi precedenti.

Mariazione delle rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo

Nella voce B11 è iscritta la variazione tra le rimanenze iniziali e quelle finali del materiale compreso nella voce B6.

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Materie prime, sussidiarie di consumo e merci 75.851 75.851
Totale 75.851 75.851

A ccantonamenti per rischi

Nella voce B12 è riportata la variazione di competenza dell'esercizio al fondo rischi iscritti nella classe B del passivo dello Stato Patrimoniale.

O neri diversi di gestione

La voce B14 del Conto Economico è così dettagliata:

31.12.2018 31 22 2017 Variazioni
Imposte e tasse non sul reddito 8.260 11.706 - 3.446
Contributi associativi e di categoria 3.216 3.216
Rimborso spese legali a fornitori 6.261 = 6.261
Altri oneri 19.657 6.851 12.806
Totale 31.133 24.818 6.315

P roventi e oneri finanziari

l proventi e gli oneri finanziari dell'esercizio sono stati interamente iscritti nel conto economico e riportati nella tabella che segue:

Proventi finanziari

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Per interessi su c/c bancari 11 1.258 -1.258
Totale 1.258 -1.258

Oneri finanziari

31.12.2018 31.12.2017 Variazioni
Interessi passivi su c/c bancari 3.328 -3.328
Interessi passivi verso soci per finanziamenti 305.686 237.263 68.423
Interessi passivi verso altri finaziatori
Commissioni verso soci per garanzie rilasciate a terzi 186 -186
Interessi passivi su debiti v/fornitori 232 4.863 -4.631
Totale interessi passivi 305 918 245 640 60.278
Totale Perdite su cambi 12.323 7.415 4.908

Le perdite su cambi si riferiscono a differenze di cambio su operazioni commerciali.

l mpegni, rischi e passività potenziali

Non si rilevano rischi e passività potenziali.

2 rincipali eventi successivi alla chiusura del bilancio

La Società, nel corso del mese di giugno si è trasferita, spostando la sede legale, in Pisa, Località Ospedaletto Via Cannizzaro n. 7, presso i locali presi in locazione nell'ottobre 2017 da All.Co S.p.A.. Non si rilevano eventi particolari tali da influenzare la gestione caratteristica dell'azienda.

Il nformazioni che possono influenzare l'importo, le scadenze e la certezza dei flussi.

Ad oggi non si rilevano eventi e circostanze che possano influenzare i flussi determinati come budget piano 2019-2023 consolidato nel budget piano della Controllante Leonardo S.p.A.

Si segnala che è stata ricevuta lettera di supporto dalla Controllante Leonardo S.p.A. per l'anno 2019 che garantisce il supporto finanziario e patrimoniale a Sistemi Dinamici per tutto l'esercizio in corso.

A Itre informazioni

Per l'esercizio in corso sono stati deliberati compensi per l'opera svolta dal Consiglio di Amministrazione per Euro 35.000 annui lordi, mentre per il Collegio Sindacale i compensi stanziati ammontano complessivamente a Euro 39.325 .

Il capitale sociale è composto da n. 20.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 10 ciascuna.

Destinazione del risultato d'esercizio

L'esercizio 2018 si è chiuso con un utile di Euro 40.404 e con un patrimonio netto di Euro 283.527. Invitiamo i Sig. Azionisti ad assumere le deliberazioni di propria competenza in ordine al 31 dicembre 2018, ed alla destinazione della utile di esercizio di Euro 40.404, che vi proponiamo di destinare a riserva legale per Euro 2.020,20 e a riserva straordinaria per Euro 38.383,80.

nformativa sull'attività di direzione e coordinamento

L'attività di direzione e coordinamento è esercitata da Leonardo S.p.A. con sede in Roma - Piazza Monte Grappa, 4, codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Roma 00401990585, Partita IVA 00881841001, che detiene una partecipazione del 100%.

Nel prospetto che segue sono esposti i principali elementi dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico chiuso al 31.12.2017 di Leonardo S.p.A..

LEONARDO SPA

STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
ATTIVITA' NON CORRENTI
12,820,790
ATTIVITA' CORRENTI 11,034,741
ATTIVITA' NON CORRENTI POSSEDUTE PER LA
VENDITA
TOTALE ATTIVO 23,855,531
PASSIVO
PATRIMONIO NETTO:
- Capitale
- Riserve e risultati a nuovo
- Utile dell'esercizio
2,491,155
2,935,435
356.115
5,782,705
PASSIVITA' NON CORRENTI 4,887,954
PASSIVITA' CORRENTI 13,184,872
PASSIVITA' DIRETTAMENTE CORRELATE AD
ATTIVITA' POSSEDUTE PER LA VENDITA
TOTALE PASSIVO 23,855,531
CONTO ECONOMICO
RICAVI 8.272.780
COSTI -7.926.825
PROVENTI E ONERI FINANZIARI 120.625
IMPOSTE SUL REDDITO DELLESERCIZIO -110.465
(PERDITE) UTILI CONNESSI AD ATTIVITA CESSATE
Oldier De order Rollaro 356,115

LEONARDO SPA REDIGE IL BILANCIO CONSOLIDATO.

* *

100

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.