Governance Information • Jul 1, 2019
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redatta ai sensi degli articoli 3 e 4 del D.Lgs. 254/16
Bilancio di Sostenibilità al 31 marzo 2019

| Lettera del Presidente 2 | ||
|---|---|---|
| Nota metodologica 3 | ||
| 1. | Il Gruppo Piquadro 6 | |
| 1.1 | La storia e i valori del Gruppo 7 | |
| 1.2 | La gestione etica del nostro business 11 | |
| 1.3 | Compliance e gestione dei rischi 14 | |
| 1.4 | I nostri stakeholder e l'analisi di materialità 19 | |
| 1.5 | La creazione di valore 26 | |
| 2. | I nostri prodotti 29 | |
| 2.1 | Piquadro 29 | |
| 2.2 | The Bridge 34 | |
| 2.3 | Gruppo Lancel 35 | |
| 2.4 | Ricerca e sviluppo 36 | |
| 2.5 | Qualità dei nostri prodotti 39 | |
| 2.6 | La customer experience 40 | |
| 2.7 | La gestione sostenibile e trasparente della catena di fornitura 42 | |
| 3. | Le nostre persone 46 | |
| 3.1 | Le persone del Gruppo 47 | |
| 3.2 | Gestione e sviluppo dei dipendenti 51 | |
| 3.3 | Benessere dei dipendenti e pari opportunità 52 | |
| 3.4 | Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro 55 | |
| 4. | La responsabilità ambientale 58 | |
| 4.1 | Consumo responsabile dei materiali 58 | |
| 4.2 | Gestione dell'energia 60 | |
| 4.3 | Emissioni in atmosfera 62 | |
| 4.4 | Gestione dei rifiuti 63 | |
| 5. | Il legame con il territorio 65 | |
| GRI Content Index 66 | ||
È passato un anno da quando abbiamo iniziato il percorso di rendere evidenti i temi legati alla responsabilità sociale che permeano il nostro lavoro, la nostra quotidianità.
Nel corso di quest'anno il Gruppo Piquadro è diventato più grande ed ha acquisito un prestigioso marchio francese, La Maison Lancel, fondato nel 1876 a Parigi e che ha portato per la prima volta il Gruppo, insieme alla crescita organica dei brand Piquadro e The Bridge, a superare la soglia di cento milioni di Euro di cifra d'affari. Oggi il nostro Gruppo fattura 149 milioni di Euro e impiega 1.168 persone dislocate in varie parti del mondo.
Tali risultati ci rendono orgogliosi del lavoro che abbiamo svolto e sottolineano ancora di più la responsabilità nell'operare secondo i valori cardine del nostro Gruppo quali integrità correttezza e trasparenza oltre che l'attenzione alla passione per il lavoro, la qualità e la produzione.
Siamo più grandi ma non siamo cambiati.
Essere diventati più grandi appunto ci impone in modo crescente e coerente l'attenzione al valore delle persone, vero patrimonio del nostro gruppo, alle loro competenze, oltre che al rispetto dei valori ambientali, delle comunità e dei territori che ci circondano.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per garantire la sostenibilità del nostro modo di operare con l'adozione di modelli di comportamento e di procedure che rispettino profondamente tutti.
Ed anche nelle dinamiche di sviluppo esterne, non organiche, abbiamo adottato questo modello scegliendo una Maison, la Lancel, che era già avanti nei percorsi della sostenibilità e del rispetto di valori simili e coerenti con noi.
La sostenibilità in Piquadro e nelle sue realtà diversificate, nelle sue geografie allargate, è parte integrante della governance, del nostro modello di sviluppo, del nostro modo di fare impresa che si arricchisce di nuove persone, nuove problematiche e che non potrà mai fare marcia indietro.
Quest'anno ancora di più possiamo affermare che la responsabilità sociale è parte di noi stessi, ed è un elemento fondante della nostra attività volta a creare valore sostenibile per i nostri stakeholder attuali e futuri.
Marco Palmieri
Il presente documento costituisce la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (di seguito anche "DNF" o "Bilancio di Sostenibilità") del Gruppo Piquadro (di seguito anche "il Gruppo") predisposta in conformità al D.Lgs. 254/16 e relaziona, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto, in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dall'Art. 3 del D.lgs. 254/16, con riferimento all'esercizio fiscale chiuso al 31 marzo 2019 (dal 1 aprile 2018 al 31 marzo 2019).
Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurlo alla DNF prevista dalla normativa.
Il presente Bilancio di Sostenibilità è stato redatto in conformità ai «Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards» definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative (di seguito "GRI Standards") secondo l'opzione "core". Inoltre, ove opportuno, si è tenuto conto anche degli orientamenti delle Linee Guida CE 2017/C215/01.
La definizione degli aspetti rilevanti per il Gruppo e per i suoi stakeholder è avvenuta in base a un processo strutturato di analisi di materialità, che ha previsto anche un raffronto dei temi materiali con le best practice di settore descritto nel paragrafo "Analisi di materialità". In merito alle informazioni previste dall'Art 3, comma 2 del D.lgs. 254/16 si segnala che, in considerazione del settore di business, non sono state ricomprese nel perimetro di rendicontazione in quanto risultate come non rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa:
l'impiego di risorse idriche, utilizzate esclusivamente per uso sanitario;
le altre emissioni inquinanti in atmosfera diverse dalle emissioni di gas ad effetto serra. Il perimetro dei dati e delle informazioni economiche, sociali e ambientali riportate nell'ambito del presente documento afferisce alle società consolidate integralmente nell'ambito del Bilancio Consolidato di Gruppo al 31 marzo 2019, riportate nella sezione "Assetto societario" del presente documento. Con riferimento a variazioni significative intervenute nel corso dell'esercizio fiscale chiuso al 31 marzo 2019, si segnala che in data 2 giugno 2018 la Piquadro S.p.A. ha sottoscritto il contratto di compravendita per l'acquisizione di Lancel International S.A. società di diritto svizzero proprietaria del marchio "Lancel". Non si segnalano ulteriori variazioni significative relative alle dimensioni, alla struttura organizzativa, all'assetto proprietario e alla catena di approvvigionamento del Gruppo.
Al fine di permettere la comparabilità dei dati e delle informazioni nel tempo e valutare l'andamento delle attività del Gruppo è proposto il confronto con l'anno precedente. A tal proposito si segnala che la comparabilità dei dati è influenzata dall'acquisizione di Lancel International S.A., i cui dati sono relativi ai soli dieci mesi di operatività all'interno del Gruppo (dal 1 giugno 2018 al 31 marzo 2019). Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali. Inoltre, per dare una corretta rappresentazione delle performance il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove vi sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
La periodicità della rendicontazione delle informazioni non finanziarie e della pubblicazione della DNF è impostata secondo una frequenza annuale: il presente documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Piquadro S.p.A. in data 10 giugno 2019. La Dichiarazione è inoltre oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A..
La verifica è stata svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della Società di
Revisione", inclusa nel presente documento.
Il Gruppo Piquadro ha avviato un percorso di miglioramento continuo relativo agli aspetti di sostenibilità in un'ottica di implementazione della responsabilità sociale e ambientale nel medio-lungo termine.
Tale percorso partirà da un approfondimento dell'analisi dei rischi generati e subiti, inclusi quelli inerenti la catena di fornitura. Si riporta, a tal proposito, una sintesi degli obiettivi programmati nei vari ambiti di sostenibilità:
Come esplicitato nel Codice Etico, il Gruppo valuta l'ambiente un bene primario della comunità da tutelare e salvaguardare. A tal fine, le attività aziendali sono programmate ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali, sempre nel rispetto delle disposizioni di legge applicabili. Inoltre, la Capogruppo ha analizzato, nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01, le attività esposte al rischio di reati ambientali e ha adottato una parte speciale relativa ai reati ambientali. Tali ambiti sono stati analizzati anche nella società controllata The Bridge S.p.A. la quale ha finalizzato, nel giugno 2018, l'adozione della parte speciale sui reati ambientali.
Al fine di rafforzare il proprio impegno per la gestione responsabile delle risorse, la riduzione dei consumi energetici e una migliore gestione delle emissioni in atmosfera, il Gruppo Piquadro conferma il proprio impegno ad adottare una policy ambientale di Gruppo.
La tematica è trattata nel Codice Etico di Gruppo ed è presidiata nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01, adottato dalla Capogruppo e dalla controllata The Bridge S.p.A., analizzando le aree e le operazioni aziendali maggiormente esposte al rischio di reato di corruzione e adottando le dovute misure anticorruttive.
Al fine di confermare e rafforzare il proprio impegno, imprescindibile e condiviso, nella lotta alla corruzione attiva e passiva, il Gruppo conferma l'obiettivo di adottare una policy in ambito anticorruzione a livello di Gruppo.
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a tutelare e promuovere il valore delle risorse umane, accrescerne il patrimonio delle competenze e garantire condizioni di lavoro sicure e rispettose della dignità individuale. A livello di Capogruppo sono state codificate due procedure di gestione del personale, una in ottica di gestione amministrativa delle risorse, l'altra elaborata in seno al Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01. Inoltre, le società italiane hanno adottato una procedura di gestione della salute e sicurezza sul lavoro, comprensiva di un "organigramma della sicurezza". Il Gruppo conferma il proprio impegno ad adottare una politica di gestione e sviluppo del personale e di salute e sicurezza sul lavoro, in un'ottica di continuo miglioramento.
Nel Codice Etico, il Gruppo sancisce il proprio impegno al rispetto dei diritti umani richiamando la Dichiarazione dell'OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, tra i quali il divieto di lavoro forzato e del lavoro minorile, la libertà di associazione sindacale, il divieto di discriminazione e di molestie. Peraltro, tramite la diffusione del Codice Etico il Gruppo mira all'applicazione, presso tutte le società del Gruppo, di tali principi. In un'ottica di continuo miglioramento, il Gruppo conferma l'obiettivo di definire un Codice di condotta fornitori e di attuare un processo di condivisione con le principali categorie
di business partner, nonché prevedere percorsi di formazione per i dipendenti del Gruppo in ambito di diritti umani.
Inoltre, nell'ambito del processo di qualifica dei nuovi fornitori, il Gruppo si pone come obiettivo l'inserimento di nuovi parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali.
Per gli obiettivi menzionati il Gruppo Piquadro si impegna ad affrontare con priorità queste quattro aree. I menzionati obiettivi saranno ragionevolmente implementati entro marzo 2020.
Per informazioni sul presente documento:
Piquadro S.p.A. Investor relationship Roberto Trotta Tel +39 0534 409001 [email protected]
Il Gruppo in sintesi al 31 marzo 2019:

Il Gruppo Piquadro opera nel mercato della pelletteria e progetta, produce e commercializza articoli a marchi propri (Piquadro, The Bridge e Lancel) che si caratterizzano per un orientamento al design e all'innovazione tecnico-funzionale, che si traduce nella realizzazione di borse, valigie e accessori.
Capisaldi per i tre brand sono la cura per i dettagli e la qualità della lavorazione e dei pellami: il prodotto Piquadro si distingue per un design innovativo e un contenuto tecnologico, quello The Bridge esalta il sapore vintage della lavorazione artigianale toscana e infine le collezioni Lancel incarnano l'allure parigina di una Maison fondata nel 1876.
Presso la sede centrale di Piquadro in località Silla di Gaggio Montano, sull'appennino Tosco-Emiliano, si svolgono le attività di tipo amministrativo e gestionale, le attività di design, di ricerca e progettazione delle collezioni, di scelta dei materiali e delle strategie comunicative di marketing.
La produzione di parte della piccola pelletteria e di alcune linee di cartelle a marchio Piquadro è svolta internamente mediante la società controllata Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. nello stabilimento situato a Zhongshan (Repubblica Popolare Cinese).
Inoltre parte della produzione dei marchi Lancel e The Bridge è svolta presso lo stabilimento toscano di Scandicci di quest'ultima.
1 L'Utile Netto adjusted è definito come somma dei risultati conseguiti dai marchi Piquadro e The Bridge ed escluso costi e ricavi non ricorrenti.
I valori comuni nei quali il Gruppo Piquadro si identifica e che persegue includono lo sviluppo, la promozione e il sostegno del bagaglio culturale, del talento e della potenzialità delle proprie risorse umane al fine di creare un ambiente di lavoro che incoraggi e dia valore al contributo di ogni singola risorsa umana.
Il Gruppo Piquadro si propone di guadagnare la fiducia, il rispetto e la lealtà dei propri clienti sulla base della efficienza e dell'eccellenza del lavoro dei propri dipendenti e collaboratori.
Il nome deriva dal binomio Palmieri-Pelletteria che, in omaggio al linguaggio matematico che il fondatore predilige, diventa P² e, per esteso, Piquadro.
Design, funzionalità e tecnologia sono i valori sui quali il nuovo brand di prodotti di pelletteria punta per distinguersi sul mercato.


La crescita del marchio prosegue con il lancio, nel 2011, di Sartoria, una linea di alta pelletteria fatta a mano in Italia e personalizzabile su ordinazione.

Al 31 marzo 2019 il brand è presente in oltre 50 paesi con 186 punti vendita di cui 127 monomarca gestiti direttamente (55 negozi Piquadro, 9 The Bridge e 63 Lancel), 59 punti vendita indiretti rappresentati da negozi multimarca e da negozi monomarca in franchising (47 negozi Piquadro, 4 The Bridge e 8 Lancel) e infine una rete di distributori che provvedono a rivendere gli articoli in negozi multimarca specializzati.


Al 31 marzo 2019, il Gruppo Piquadro risulta strutturato come di seguito riportato:

In particolare, si segnala che l'acquisizione della società Lancel International S.A. è stata perfezionata in data 2 giugno 2018.

Per maggiori informazioni sulla struttura societaria di Gruppo, si rimanda alla Relazione finanziaria annuale pubblicata nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.

Il governo aziendale prevede, secondo il sistema tradizionale, l'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di amministrazione ed il Collegio sindacale. Il Consiglio svolge la funzione di indirizzo e supervisione strategica, mentre al Collegio compete la funzione di controllo.
Lo scopo dell'assetto societario del Gruppo è di conseguire gli obiettivi strategici e allo stesso tempo assicurare la corretta e sana gestione delle attività e tutelare tutti gli stakeholder.
Il Consiglio di amministrazione, in carica per tre anni e fino al 31 marzo 2019, è così composto:
| Marco Palmieri | Presidente e Amministratore Delegato |
|---|---|
| Marcello Piccioli | Consigliere delegato |
| Roberto Trotta | Consigliere delegato |
| Pierpaolo Palmieri | Consigliere delegato |
| Paola Bonomo | Consigliere non esecutivo, indipendente2 |
| Catia Cesari | Consigliere non esecutivo, indipendente |
| Barbara Falcomer | Consigliere non esecutivo, indipendente |
| Fascia d'età | Al 31 marzo 2019 | ||
|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | % | |
| <30 | 0 | 0 | 0% |
| 30-50 | 1 | 1 | 29% |
| >50 | 3 | 2 | 71% |
| % | 57% | 43% | 100% |
I consiglieri, di diversa provenienza professionale, posseggono tutti i requisiti di professionalità e l'esperienza necessaria per svolgere il loro mandato.
Allo scopo di assicurare la trasparenza e garantire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza del Gruppo, di affidabilità delle informazioni finanziarie, di conformità con le leggi e i regolamenti, il Consiglio ha costituito al suo interno due comitati: il Comitato Controllo e Rischi e il Comitato Remunerazione e Nomine. Entrambi i comitati hanno un ruolo consultivo e propositivo, con l'obiettivo di agevolare la funzionalità e le attività del Consiglio.
E' stata istituita, inoltre, la figura del 'lead independent director': punto di riferimento e di coordinamento delle istanze e dei contributi degli amministratori non esecutivi e, in particolare, di quelli che sono indipendenti, a garanzia della più ampia autonomia di giudizio di questi ultimi rispetto all'operato del management, essa collabora con il Presidente del Consiglio di Amministrazione al fine di garantire che gli amministratori siano destinatari di flussi informativi completi e tempestivi.
2 I consiglieri indipendenti si intendono tali ai sensi del TUF e del Codice di Autodisciplina.
I valori aziendali e le condotte preordinate al raggiungimento di una gestione etica del business sono state codificate nel Codice Etico, recepito e applicato da tutte le società del Gruppo: esso contiene l'insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano in o per Piquadro. Il vertice della Capogruppo è tenuto a rivedere e aggiornare periodicamente il documento anche sulla base delle segnalazioni dell'Organismo di Vigilanza interno.
Il Gruppo Piquadro opera, in ogni caso, nell'assoluto rispetto delle leggi e delle normative italiane ed internazionali, nonché, laddove presenti, delle procedure interne fissate in forza del Modello di organizzazione e gestione previsto ai sensi del D.Lgs. 231/01.
Centro di attenzione del Gruppo Piquadro non sono mai stati i soli risultati, ma anche il modo in cui tali risultati sono ottenuti.
Una solida cultura etica è da sempre stata una componente fondamentale dell'approccio al business del Gruppo Piquadro, che si è tradotto nell'impegno ad evitare ed eliminare i comportamenti potenzialmente opportunistici. Integrità, correttezza, trasparenza e innovazione sono valori, frutto di una forte e riconosciuta identità culturale, in cui Piquadro crede. Il Gruppo Piquadro, inoltre, mira a conciliare la competitività sul mercato con il rispetto delle normative sulla concorrenza e a promuovere, in un'ottica di responsabilità sociale e ambientale, il corretto e responsabile utilizzo delle risorse.
Nel giugno 2008, la Capogruppo ha adottato il Modello di organizzazione e gestione (di seguito anche il "Modello") ai sensi del D.Lgs. 231/2001 ed ha adottato il Codice Etico di Gruppo, con l'obiettivo di predisporre un sistema strutturato ed organico di regole per consentire la prevenzione di comportamenti illeciti mediante il monitoraggio delle aree e delle attività a rischio e garantire la gestione etica delle proprie attività di business.
Dal 2017 anche la società controllata The Bridge S.p.A. ha istituito l'Organismo di Vigilanza e adottato il Codice Etico di Gruppo. A seguito dell'acquisizione del Gruppo Lancel, avvenuta nel 2018, la Capogruppo si sta impegnando nell'estendere il Codice Etico anche alla nuova controllata.
Il Gruppo, nell'ambito delle sue attività e nella conduzione degli affari, ha sempre considerato obiettivo prioritario svolgere le attività di business nel rispetto e nella tutela di tutti i partner e gli individui con cui si relaziona, nonché nel rispetto della legge e delle normative dei paesi di riferimento.
Ciascun componente dell'organizzazione del Gruppo Piquadro è tenuto all'osservanza di tutte le leggi applicabili, mantenendosi fedele ai massimi standard di etica aziendale.
La Capogruppo ha codificato tali principi aziendali nel Codice Etico che sottopone alle altre società del Gruppo affinché queste, dopo averlo eventualmente modificato e/o integrato in relazione a specifiche necessità di adattamento, lo recepiscano formalmente quale strumento di gestione ed elemento effettivo della propria strategia ed organizzazione.
Nel Codice Etico sono quindi contenuti l'insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano in o per Piquadro.
L'integrità morale è un valore e un dovere costante per il Gruppo Piquadro che caratterizza tutti i comportamenti dell'organizzazione e, in nessun caso, il perseguimento dell'interesse del Gruppo stesso giustifica un operato non conferme ai principi del Codice. Pertanto ciascuno ha il dovere di prestare attenzione a circostanze che possano essere indici di comportamenti illeciti e agire tempestivamente per evitare una condotta non corretta.
Il vertice del Gruppo Piquadro, anche facendo riferimento alle indicazioni ricevute dall'organismo di vigilanza istituito ai sensi del D.Lgs. 231/2001, è tenuto a rivedere periodicamente il Codice Etico e a procedere al suo costante aggiornamento.
Il Modello di organizzazione e gestione della Capogruppo Piquadro S.p.A. e della controllata The Bridge S.p.A. coinvolge ogni aspetto dell'attività delle società, con l'obiettivo di gestire correttamente le attività a rischio di reato e le possibili situazioni di conflitto di interesse. In particolare, i controlli coinvolgono, con ruoli e a livelli diversi, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, il Comitato di Controllo Interno, l'Organismo di Vigilanza, il Revisore Contabile, i dirigenti e tutto il personale, rappresentando un aspetto imprescindibile dell'attività quotidiana delle società. Per quanto concerne gli aspetti di "controllo", il Modello, oltre a prevedere l'istituzione di un autonomo ed indipendente Organismo di Vigilanza, garantisce l'integrazione e il coordinamento delle attività di quest'ultimo con il già esistente sistema dei controlli interni, facendo patrimonio delle esperienze maturate. Il Modello ma mira a fornire maggiori garanzie circa la conformità delle prassi e delle attività aziendali alle norme del Codice Etico e della normativa aziendale che ne declina i principi nella disciplina delle attività a rischio di reato. Il Modello prevede, inoltre, un sistema in grado di fornire tempestiva segnalazione, a seconda dei casi, dell'insorgere o dell'esistenza di situazioni anomale. La Capogruppo sta pianificando di realizzare e adottare per la società Lancel Italia S.r.l. un Modello di organizzazione e gestione in linea con quanto previsto dal D.Lgs. 231/01.
Le società operano al fine di garantire la conoscenza da parte del personale sia del Modello di organizzazione e gestione che del Codice Etico prevedendo in sede di assunzione uno specifico percorso di formazione relativo alle tematiche sopracitate.
Al fine di garantire l'effettiva diffusione del Modello, del Codice Etico e l'informazione del personale con riferimento ai contenuti del D.Lgs. 231/2001 ed agli obblighi da questo derivanti è predisposta una specifica area della rete informatica aziendale dedicata all'argomento (nella quale sono presenti e disponibili, oltre i documenti che compongono il set
informativo precedentemente descritto, anche gli strumenti per le segnalazioni all'Organismo di Vigilanza ed ogni altra documentazione eventualmente rilevante).
Inoltre, al fine di ottemperare a quanto previsto dalla Legge 179/17 (c.d. sistema di whistleblowing) e di favorire l'attività di segnalazione di comportamenti che potrebbero determinare o contribuire a determinare la responsabilità ex D.Lgs. 231/2001, è stato adottato da parte della Capogruppo e di The Bridge S.p.A. un sistema di segnalazione all'Organismo di Vigilanza in grado di garantire la riservatezza dell'identità del segnalante.

Per maggiori informazioni sul Codice Etico di Gruppo e sul Modello di organizzazione e gestione, si rimanda ai documenti pubblicati nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.

Per la valutazione e gestione del rischio il Gruppo ha predisposto un sistema di controllo interno destinato alla identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi. Il sistema di gestione dei rischi mira a favorire l'assunzione di decisioni consapevoli in coerenza con la strategia e gli obiettivi aziendali.
La funzione interna preordinata alla identificazione e gestione dei rischi è quella di internal audit che lavora in stretta collaborazione con il Comitato Controllo e rischi e con l'amministratore incaricato del sistema di controllo interno. Sulla base delle sue indicazioni, il Consiglio di amministrazione valuta annualmente l'adeguatezza, l'efficacia e l'effettivo funzionamento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è l'insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative del Gruppo volte a consentire l'identificazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio dei principali rischi. Tale sistema è integrato nei più generali assetti organizzativi e di governo societario adottati da Piquadro e tiene in adeguata considerazione i modelli di riferimento e le best practices esistenti in ambito nazionale e internazionale. Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, inoltre, contribuisce a una conduzione dell'impresa coerente con obiettivi aziendali definiti dal Consiglio, favorendo l'assunzione di decisioni consapevoli. Esso concorre ad assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l'efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l'affidabilità dell'informazione finanziaria, il rispetto delle leggi e dei regolamenti nonché dello Statuto e delle procedure interne, con particolare attenzione all'efficace attuazione del Modello ex D.Lgs. 231/2001.
La Capogruppo sta pianificando di estendere il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi in essere alla società francese di nuova acquisizione.
Le società italiane dotate del Modello di organizzazione e gestione, hanno svolto un'attenta analisi dei processi aziendali collegati alle proprie attività, al fine di valutare la propria esposizione rispetto ai reati presupposto contemplati dal D.Lgs. 231/2001. La mappatura ha pertanto preso in considerazione numerosi ambiti, tra cui la partecipazione a gare pubbliche, l'acquisto di materie prime, prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso di lavorazione, l'assunzione e gestione del personale, corruzione ed i reati ambientali.
La valutazione dei rischi di natura operativa ed economico-finanziaria è effettuata sulla base di un modello di identificazione della natura e del livello di rischio compatibile con gli obiettivi strategici dell'organizzazione, denominato "Risk Factors Analysis". Tale documento, redatto per la Capogruppo e per la controllata The Bridge, analizzati rischi quali ad esempio:
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi connessi all'attività produttiva e | Il Gruppo ha una presenza storica nei paesi in cui |
| all'approvvigionamento delle materie | opera a livello produttivo e si avvale di propri |
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| prime, legati a mutamenti significativi del quadro macroeconomico, politico, fiscale o legislativo nelle aree in cui i prodotti del Gruppo sono realizzati, nonché l'incapacità del Gruppo di mantenere e rinnovare i propri rapporti commerciali. Rischi connessi all'operatività su più |
collaboratori sia nell'area produttiva che in quella amministrativa finanziaria. Inoltre il Gruppo opera una costante analisi delle eventuali problematiche locali garantendo il pieno aggiornamento in termini di normative locali. Inoltre è continua l'attività di scouting di possibili nuovi fornitori in diverse aree geografiche. Il Gruppo ha da tempo diversificato gli investimenti e la |
| mercati internazionali e alla rete distributiva, legati a possibili mutamenti della situazione politica ed economica nei diversi paesi, la necessità di fronteggiare la concorrenza di operatori di diversi mercati, la difficoltà nel riuscire a soddisfare i gusti di clientele di differenti paesi, la maggiore difficoltà nel tutelare i propri prodotti da attività di contraffazione. |
sua presenza in Europa e in Asia. Inoltre, sebbene il canale di vendita indiretto rappresenti tutt'oggi una percentuale importante delle vendite, il Gruppo ha iniziato da diversi anni una politica di espansione retail che ha portato ad aprire negozi a gestione diretta in tutto il mondo e dunque ad incrementare il canale di vendita gestito direttamente dall'organizzazione. |
| Rischi relativi alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale e alla contraffazione connessi, quindi, alla protezione dei diritti relativi al design, ai processi e alle tecnologie di produzione, ai modelli di utilità nonché ai marchi e agli altri segni distintivi, tutti elementi determinanti ai fini del successo dei prodotti sul mercato e del posizionamento competitivo del Gruppo. |
Il Gruppo si avvale di una società specializzata nella protezione di tutto ciò che si riferisce alla proprietà intellettuale (marchi, segni distintivi, modelli ornamentali, modelli di utilità, brevetti, ecc.). I marchi sono registrati praticamente in tutti i Paesi del mondo; anche in quelli presso i quali il Gruppo ancora non opera. Con riferimento alla protezione dei marchi, il Gruppo inoltre ha messo in opera già da moltissimi anni un sistema di monitoraggio delle nuove richieste di registrazioni, in modo da potere, già nella fase iniziale, contrastare le eventuali concessioni di registrazione di |
| Rischi connessi alla integrità del sistema informativo individuati in particolare nella integrità dei dati, la continuità del sistema informativo e la segregazione all'accesso esterno ed interno alle informazioni (vulnerabilità). |
marchi che abbiano delle attinenze con i propri. Il Gruppo attua procedure di aggiornamento atte a garantire la difesa da attacchi esterni di virus informatici. In tema di continuità del sistema informativo: Piquadro dispone di un data center con server virtualizzati ridondati su tre nodi equivalenti rinnovati a gennaio 2019. La sala server, blindata ed ignifuga, è provvista di: rilevatori di intrusione e fumo, sensori di allagamento e temperatura tutti collegati alla centralina di allarme in grado di avvisare personale selezionato in caso di problemi rilevati. Il sito di Disaster recovery è stato delocalizzato a Firenze nella sala server di The Bridge, viene aggiornato tramite VPN mediante un collegamento a 100 MB con banda completamente dedicata nelle ore notturne e parzialmente riservata di giorno. Quasi tutti i server sono replicati (tutti quelli fondamentali) con RPO massimo di 24 ore. Durante questo esercizio, Piquadro ha provveduto alla sostituzione del firewall con integrazione single sign on con active directory e profilazione degli accessi ad internet. L'antivirus utilizzato su tutti i sistemi connessi alla rete aziendale è NOD 32 mantenuto aggiornato all'ultima versione e monitorato tramite la relativa console di amministrazione. Relativamente alla integrità dei dati questi sono conservati su database il cui accesso da parte di sviluppatori ed amministratori è monitorato e controllato da apposito software ed apposite |
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| procedure. Il flusso dati che avviene tramite posta elettronica, e-commerce, order entry è protetto tramite certificati elettronici regolarmente aggiornati. E' previsto a per il nuovo anno fiscale un potenziamento di storage sia sulla produzione che sul sito di DR che permetterà una replica completa della produzione sul sito di DR. |
|
| Rischi connessi al mutamento delle | Il management del Gruppo considera che i fattori |
| preferenze dei clienti e all'incremento | chiave per contrastare tali rischi siano: |
| della concorrenza | - la capacità di offerta di prodotti in linea con le attese |
| Il Gruppo attribuisce il proprio successo al | dei consumatori di riferimento; |
| gradimento dei consumatori per lo stile e la qualità dei propri prodotti contemplando comunque l'ipotesi di eventuali cambiamenti nei gusti dei consumatori che il Gruppo Piquadro non sia in grado di anticipare e che potrebbero essere invece soddisfatti dai competitors. |
- il perseguimento di politiche di marketing adeguate; - il mantenimento e lo sviluppo del proprio modello produttivo nonché - il mantenimento e rafforzamento della propria capacità distributiva monomarca e multimarca |
| Rischi economico-finanziari legati in | La gestione dei rischi è svolta a livello centrale |
| particolare al rischio di credito derivante | nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa |
| dalle operazioni commerciali o da attività | che disciplinano la gestione degli stessi e il controllo di |
| di finanziamento, al rischio di liquidità | tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella |
| relativo alla disponibilità di risorse | composizione delle attività e passività finanziarie e/o |
| finanziarie e all'accesso al mercato del | commerciali. |
| credito ed al rischio di mercato, meglio | Ad esempio, in relazione al rischio del tasso di cambio |
| suddiviso nelle componenti di rischio di | Management ha adottare una strategia di |
| tasso di cambio (dato dall'operatività in | contenimento del rischio meglio definita come "policy |
| aree valutarie diverse dall'Euro) e rischio | hedge accounting" che consiste in una copertura |
| di tasso d'interesse per esposizione a | continuativa dei rischi relativi agli acquisti su un |
| strumenti finanziari che generano | orizzonte temporale di sei mesi sulla base |
| interessi. | dell'ammontare degli ordini emessi. |
In relazione ai temi della sostenibilità si evidenziano, inoltre, le seguenti aree di rischio:
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi ambientali connessi alla mancata compliance con la normativa ambientale vigente nei paesi in cui il Gruppo opera, alla gestione non efficiente dei materiali e dell'energia o alla non corretta gestione dei rifiuti. |
Il Gruppo ha espresso nel Codice Etico il proprio impegno rispetto alla tutela dell'ambiente e allo svolgimento delle proprie attività ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali. Inoltre, la Capogruppo ha adottato una parte speciale sui reati ambientali, nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01, e ha adottato una procedura di gestione dei rifiuti. Tali ambiti sono stati analizzati anche nella società controllata The Bridge S.p.A. che ha finalizzato l'adozione della parte speciale sui reati ambientali. |
| Tipologia di rischio | Modalità di gestione |
|---|---|
| Rischi sociali legati al mancato rispetto delle specifiche norme di prodotto relative, tra le altre cose, all'impatto dei prodotti stessi sulla salute e sicurezza, alla mancata soddisfazione delle aspettative dei clienti, alla inadeguatezza del processo di ricerca e sviluppo. |
I prodotti sono sottoposti a rigorosi controlli al fine di garantirne la qualità e sicurezza: appositi test di laboratorio sono effettuati sia sui prodotti finiti che sulle materie per verificarne resistenza, integrità strutturale, idrorepellenza e non-tossicità. Il Gruppo ha come riferimento il Regolamento europeo REACH che disciplina l'uso di sostanze chimiche pericolose nei processi produttivi il cui rispetto è richiesto anche ai propri fornitori, laddove applicabile. Inoltre, il Gruppo ha adottato una specifica procedura di gestione della proprietà intellettuale. |
| Rischi attinenti il personale legati alla inadeguatezza del processo di attrazione e recruitment, dei piani di sviluppo e motivazione del personale, nonché alla inadeguatezza delle misure di salute e sicurezza sul lavoro. |
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a garantire l'integrità fisica e morale dei propri dipendenti e collaboratori interni, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente. La Capogruppo e la controllata italiana The Bridge hanno svolto un'attività di analisi dei rischi sui luoghi di lavoro formalizzata nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi). Analoga attività è stata svolta anche dalla società francese Lancel Sogedi S.A Al fine di una migliore formazione del personale in questo ambito, Piquadro sta implementando nuove procedure relative a salute e sicurezza sul lavoro mentre nella società The Bridge S.p.a. è attualmente in corso lo sviluppo della gestione di questi rischi. |
| Rischi legati alla lotta alla corruzione attiva e passiva sono collegati alla eventualità che il management e il personale del Gruppo ponga in essere comportamenti non etici, non autorizzati, in violazione di norme e regolamenti, illeciti con particolare riferimento al reato di corruzione attiva e passiva. |
Il Gruppo ha formalizzato i valori di etica e integrità cui ispira il proprio business nel Codice Etico: tramite la diffusione dello stesso cerca di diffondere una cultura di responsabilità sociale nella conduzione degli affari. La Capogruppo e The Bridge S.p.a., inoltre, hanno adottato un Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01 nell'ambito del quale sono state identificate e analizzate le aree e le operazioni maggiormente esposte al rischio di reato quali, ad esempio la richiesta di autorizzazioni, concessioni, licenze e certificazioni, sponsorizzazioni e donazioni, nonché la i rischi relativi ai rapporti con enti esterni in ambito sia pubblico che privato (Agenzia delle Entrate, I.N.P.S, I.N.A.I.L). La Capogruppo sta pianificando di realizzare e adottare per la società Lancel Italia S.r.l. un Modello di organizzazione e gestione in linea con quanto previsto dal D.Lgs. 231/01. |
| Rischi legati al mancato rispetto dei diritti umani connessi alle operation e ai fornitori del Gruppo in paesi in cui la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana. |
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno al rispetto dei diritti umani richiamando esplicitamente la Dichiarazione dell'OIL sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro, tra i quali vengono menzionati il divieto di lavoro forzato e del lavoro minorile, la libertà di associazione sindacale, il divieto di discriminazione e di molestie. Tramite la diffusione del Codice Etico mira all'applicazione, presso tutte le società del Gruppo, di una cultura aziendale etica e rispettosa dei diritti umani. |
Il Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2019, tenuto conto delle indicazioni fornite dal Comitato Controllo e Rischi e dall'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, nonché dell'operato del responsabile della funzione di internal audit, ha espresso, per l'esercizio chiuso al 31 marzo 2019, una valutazione positiva sull'adeguatezza, l'efficacia e l'effettivo funzionamento del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

Per maggiori informazioni sui rischi economico-finanziari e sulle relative modalità di controllo e gestione, si rimanda alla Relazione finanziaria annuale pubblicata nella sezione "Investor relations" del sito http://www.piquadro.com.
Il Gruppo Piquadro ritiene necessario definire e mantenere un dialogo efficace con i propri stakeholder, anche con lo scopo di acquisire nuovi stimoli in materia di innovazione e qualità del prodotto. La mappatura degli stakeholder, di seguito riportata, è il risultato di un'analisi realizzata dal Gruppo al fine di indentificare le principali categorie di interlocutori:

In un'ottica di condivisione e di miglioramento del rapporto con i propri stakeholder, il Gruppo Piquadro ha avviato, negli anni, diversi percorsi di comunicazione e scambio di informazioni con gli stessi. Di seguito, sono sintetizzati le principali tematiche di riferimento ed i canali di dialogo per ogni portatore d'interesse:
| Stakeholder | Tematiche | Canali di dialogo |
|---|---|---|
| Dipendenti | Benessere dei dipendenti Tutela della salute e della sicurezza sul lavoro Pari opportunità Modello di organizzazione e gestione e Codice etico |
Indagine di clima interno Comunicazioni dal vertice aziendale Intranet aziendale Survey per la materialità |
| Clienti | Soddisfazione dei clienti Innovazione Qualità del prodotto |
Sito web Valutazione della soddisfazione della clientela Customer Service Showroom Survey per la materialità |
| Fornitori | Qualità dei prodotti di fornitura Continuità del rapporto di fornitura Sviluppo di partnership |
Contatto costante e diretto Fiere di settore Showroom Survey per la materialità |
| Istituzioni ed enti regolatori |
Rispetto delle leggi e delle norme Aderenza alle raccomandazioni e alle "best practices" di settore |
Relazioni e Bilanci Flussi informativi regolari Meeting Comunicati stampa |
| Organizzazioni sindacali |
Welfare aziendale Accordi collettivi di contrattazione |
Incontri e dialogo diretto con la rappresentanza sindacale |
| Comunità e territorio |
Sostegno a iniziative sociali Sostegno all'occupazione |
Progetti sul territorio Sito web |
| Azionisti e finanziatori |
Trasparenza verso il mercato Solidità e sostenibilità finanziaria Performance economica |
Partecipazione al Board aziendale Assemblee degli azionisti Relazioni e Bilanci Investor Conference Comunicati stampa Sito web |
| Media e opinion leader |
Trasparenza Strategia di business del Gruppo Comunicazione di prodotto Risultati economici del Gruppo |
Sito web Campagna di marketing Comunicati stampa Showroom |
| Associazioni di categoria |
Rappresentanza di interessi di settore Formazione e informazione |
Sito web istituzionale Partecipazione a gruppi, tavoli di lavoro e comitati tecnici |
| Franchisee e distributori |
Continuità del rapporto Sviluppo di partnership |
Sito Contatto diretto Showroom |
Il Gruppo ha inoltre sviluppato un significativo network di relazioni e partnership con associazioni di categoria:
L'analisi di materialità ha l'obiettivo di identificare gli aspetti significativi che hanno un impatto rilevante, dal punto di vista economico, sociale ed ambientale sulle attività del Gruppo e che potrebbero influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni dei suoi stakeholder. L'analisi è stata svolta in linea con i principi definiti dai GRI Sustainability Reporting Standards ed ha visto il coinvolgimento del top management aziendale e di alcuni membri del Consiglio di Amministrazione, nonché di alcuni stakeholder (dipendenti, clienti B2B e B2C, fornitori, e distributori) attraverso l'invio di un questionario online.
Le tematiche sottoposte a valutazione sono state identificate mediante un'analisi di benchmark e tenendo in considerazione le specificità del settore e del Gruppo Piquadro.
Per l'esercizio 2019/20 il Gruppo Piquadro si impegna ad approfondire e ampliare le attività di engagement e la platea di stakeholder coinvolti.

Rispetto alle tematiche materiali pubblicate nella precedente DNF, si segnala che è risultata come materiale anche la tematica "welfare aziendale".
Per ogni tema identificato come materiale, è di seguito riportata una breve descrizione della rilevanza che la tematica ricopre per il Gruppo e dei relativi confini (dove avviene l'impatto ed il coinvolgimento del Gruppo).
| Perimetro | |||
|---|---|---|---|
| Tema materiale Rilevanza per il Gruppo |
Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento del Gruppo3 |
|
| Governance e compliance | |||
| Etica, integrità di business e compliance |
Il rispetto dei principi etici e l'osservanza delle leggi e dei regolamenti nella condotta di business rappresentano per il Gruppo Piquadro una condizione fondante e imprescindibile. In tutti i rapporti con le controparti il Gruppo si impegna a perseguire comportamenti improntati alla correttezza, lealtà e collaborazione. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
| Valutazione e gestione dei rischi |
Il Gruppo pone particolare attenzione alla valutazione dei principali rischi che potrebbero avere un impatto negativo sul suo operato e minacciarne la solidità. In questo senso vengono impiegate risorse per la loro analisi e corretta gestione. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
| Corporate Governance |
L'attenzione alla Corporate Governance di Gruppo è orientata al raggiungimento degli obiettivi strategici e allo stesso tempo ad assicurare la corretta e sana gestione delle attività, garantendo la tutela tutti gli stakeholder. |
Capogruppo | Diretto |
| Responsabilità economica | |||
| Performance economico - finanziaria e creazione di valore |
Il Gruppo mira a generare delle solide e positive performance economiche e finanziarie in un'ottica di medio-lungo periodo e distribuire valore ai propri stakeholder. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
| Responsabilità nella catena di fornitura | |||
| Gestione sostenibile e trasparente della catena di fornitura |
Lungo tutta la catena del valore il Gruppo si propone di mantenere dei rapporti basati sulla correttezza con i propri partner. Il Gruppo riconosce il valore dei materiali e dei servizi prestati dai propri fornitori, che rappresentano un elemento fondamentale per gli elevati standard di qualità dei propri prodotti. Inoltre il Gruppo si pone l'obiettivo di definire un Codice di condotta fornitori e di inserire, nell'ambito del processo di qualifica, parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali. |
Gruppo Piquadro e Fornitori |
Diretto e indiretto |
| Responsabilità sociale – dipendenti | |||
| Gestione, sviluppo e retention dei dipendenti |
Il Gruppo pone particolare attenzione alla gestione e allo sviluppo dei propri dipendenti, consapevole che essi sono uno dei pilastri necessari al raggiungimento dei propri obiettivi strategici. In questo senso vengono intrapresi diversi programmi di crescita professionale. Il Gruppo è alla costante ricerca dei migliori talenti e si impegna a mantenere al proprio interno le migliori risorse. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
3Coinvolgimento diretto del Gruppo: l'impatto è direttamente causato dalle attività del Gruppo;
Coinvolgimento indiretto del Gruppo: l'impatto è direttamente collegato alle attività, prodotti e servizi del Gruppo attraverso una relazione di business (ad es. relazione tra il Gruppo e i suoi fornitori);
Contributo da parte del Gruppo: l'impatto è collegato alle attività, prodotti e servizi del Gruppo, in quanto generati da soggetti con cui l'organizzazione interagisce.
| Perimetro | |||
|---|---|---|---|
| Tema materiale | Rilevanza per il Gruppo | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento del Gruppo3 |
| Diversità, inclusione e pari opportunità |
Nei rapporti con i dipendenti il Gruppo mantiene una rigida adesione ai principi di non discriminazione e pari opportunità, così come sono esplicitati nel proprio Codice Etico. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
| Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro |
La tutela della salute e della sicurezza dei propri dipendenti sono costantemente una condizione prioritaria per il Gruppo, che si impegna a rispettare tutte le norme vigenti e ad aumentare la formazione dei propri dipendenti in questi ambiti. |
Dipendenti del Gruppo Piquadro4 |
Diretto |
| Diritti umani | In tutti i rapporti, sia con i propri dipendenti sia con i fornitori, il Gruppo mantiene una condotta volta alla tutela dei diritti umani. |
Gruppo Piquadro; Fornitori |
Diretto e indiretto |
| Welfare aziendale | Il Gruppo si propone di sviluppare politiche, benefit (economici e non) e azioni volte a migliorare il benessere dei dipendenti, al fine di creare un ambiente di lavoro confortevole e che soddisfi le esigenze e le aspettative dei lavoratori. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
| Responsabilità sociale - prodotti e servizi | |||
| Immagine e reputazione del brand |
Il Gruppo ha il costante obiettivo di ampliare la diffusione del proprio brand e al contempo di tutelarne la reputazione. L'immagine del Gruppo deve convogliare i valori su cui si basano le sue attività. |
Gruppo Piquadro e canale di vendita indiretto |
Diretto e indiretto |
| Qualità dei prodotti | Il mantenimento di un elevato standard di qualità dei propri prodotti rappresenta una condizione vitale. Per questo ogni articolo viene sottoposto a stringenti test e verifiche che mirano ad accertare il superamento di numerosi parametri di qualità. |
Gruppo Piquadro e Fornitori |
Diretto e indiretto |
| Innovazione, ricerca e sviluppo |
La crescita del Gruppo passa attraverso la capacità di innovazione e sviluppo di nuovi prodotti che sappiano soddisfare le diverse esigenze dei clienti. Per questo motivo il Gruppo investe ampie risorse in ricerca e sviluppo. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
| Soddisfazione dei clienti |
Il Gruppo si propone di immettere sul mercato di prodotti sempre innovativi e ad alta qualità per soddisfare appieno le aspettative dei propri clienti. La soddisfazione dei clienti è infatti un obiettivo primario per il Gruppo. |
Gruppo Piquadro e canale di vendita indiretto |
Diretto e indiretto |
| Responsabilità ambientale | |||
| Consumo responsabile dei materiali |
La tutela ambientale è un ambito che sta aumentando la sua rilevanza per il Gruppo, che valuterà le modalità per ridurre i propri impatti, in particolare per quanto riguarda l'utilizzo delle risorse necessarie alla produzione. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
| Utilizzo dei prodotti chimici |
Il Gruppo pone attenzione all'uso responsabile dei prodotti chimici richiedendo dai propri fornitori, |
Stabilimenti produttivi del |
Diretto e indiretto |
4 La società approfondirà l'analisi rispetto alla significatività degli altri lavoratori non dipendenti, al fine di valutare la necessità di raccogliere i dati presso i datori di lavoro dei collaboratori esterni e i fornitori che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, valutando la qualità e l'accuratezza di tali dati su cui non esercita un controllo diretto.
| Tema materiale Rilevanza per il Gruppo |
Perimetro | ||
|---|---|---|---|
| Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento del Gruppo3 |
||
| laddove applicabile, il rispetto degli adempimenti previsti dal regolamento REACH. |
Gruppo e Fornitori di materie prime |
||
| Emissioni | Il Gruppo si impegna ad intraprendere azioni per ridurre le proprie emissioni nocive in atmosfera. |
Gruppo Piquadro e Fornitori di energia elettrica |
Diretto e indiretto |
| Gestione dei rifiuti e degli scarti di produzione |
Durante la fase di produzione il Gruppo si impegna ad una corretta gestione dei rifiuti e alla riduzione degli scarti dei materiali di produzione. |
Gruppo Piquadro | Diretto |
Il modello di business che guida la performance economico-finanziaria del Gruppo mira alla creazione di valore economico nel lungo periodo, valore che possa essere ripartito tra tutti gli stakeholder. I risultati conseguiti nell'ultimo esercizio risultano positivi e sono stati perseguiti attraverso un'elevata efficienza dei processi di progettazione, lavorazione e distribuzione, frutto di una ricerca costante e sempre crescente per l'ottimizzazione dei flussi che interessano l'intero processo (dallo sviluppo dei prodotti alla distribuzione al consumatore finale) e attraverso il rafforzamento della percezione del brand nel consumatore di riferimento. Il valore economico creato risulta distribuito principalmente ai fornitori ed ai dipendenti.
Nell'esercizio chiuso al 31 marzo 2019 il Gruppo Piquadro, ha registrato, a livello di ricavi, performance in crescita del 51,1% rispetto all'esercizio 2017/2018. L'aumento dei ricavi è stato determinato dall'introduzione nel perimetro di consolidamento, a partire dal mese di giugno 2018, del Gruppo Lancel, dall'aumento del 2,6% delle vendite a marchio Piquadro e dall'incremento del 11,6% delle vendite a marchio The Bridge.
Con riferimento al marchio Piquadro, i ricavi registrati nell'esercizio chiuso al 31 marzo 2019 risultano in crescita del 2,6% rispetto all'esercizio chiuso al 31 marzo 2018; tale incremento è stato determinato sia dalla crescita delle vendite nel canale DOS che è risultata pari al 4,3% rispetto all'esercizio chiuso al 31 marzo 2018, sia dalla crescita delle vendite nel canale Wholesale che è risultata pari a circa l'1,4% e che rappresenta il 58,3% delle vendite a marchio Piquadro. Con riferimento al marchio The Bridge i ricavi registrati nell'esercizio chiuso al 31 marzo 2019 risultano in crescita del 11,6% rispetto all'esercizio chiuso al 31 marzo 2018; tale incremento è stato determinato sia dalla crescita del 14,7% delle vendite del canale DOS sia dall'aumento del 10,3% del canale Wholesale che rappresenta il 68,8% delle vendite a marchio The Bridge.
I ricavi delle vendite realizzati dal Gruppo Lancel nel periodo giugno 2018 – marzo 2019, sono stati pari a circa 45,2 milioni di Euro (contributo alla crescita pari a circa il 46,3%) di cui l'82,8% realizzato nel canale DOS, che include anche il sito e-commerce della Lancel,
In termini di profittabilità, il Gruppo Piquadro ha registrato nell'esercizio chiuso al 31 marzo 2019 un EBITDA negativo di circa 0,8 milioni di Euro, rispetto ai 10,78 milioni di Euro realizzati nell'esercizio chiuso al 31 marzo 2018. L'EBITDA include i risultati realizzati dal Gruppo Lancel da giugno 2018 a marzo 2019 (10 mesi), negativi per 11,4 milioni di Euro oltre gli oneri di acquisizione del Gruppo Lancel sostenuti dal Gruppo Piquadro pari a 1,42 milioni di Euro. L'EBITDA adjusted, definito come somma dei risultati conseguiti dai marchi Piquadro e The Bridge ed escluso costi e ricavi non ricorrenti, risulta pari a circa 12,01 milioni di Euro e in crescita dell'11,4% rispetto all'esercizio chiuso al 31 marzo 2018.
La creazione e distribuzione del valore per i propri stakeholder è un impegno costante del Gruppo Piquadro e viene calcolato mediante la riclassificazione del conto economico consolidato. Nell'anno fiscale 2018/2019 il valore economico generato Gruppo Piquadro equivale a 193 milioni di Euro; questo valore è stato poi ridistribuito ai diversi stakeholder del Gruppo: fornitori, dipendenti, azionisti, Pubblica Amministrazione, comunità e finanziatori.
| Prospetto del valore economico generato e distribuito del Gruppo Piquadro |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (in migliaia di Euro) | 31 marzo 2019 | 31 marzo 2018 | |||||
| Valore economico generato | 193.095 € | 102.946 € | |||||
| Ricavi delle vendite | 147.472 € | 97.627 € | |||||
| Altri proventi | 1.734 € | 1.259 € | |||||
| Variazione delle rimanenze | 328 € | 3.248 € | |||||
| Proventi finanziari | 43.561 € | 812 € | |||||
| Valore economico distribuito | 158.157 € | 97.419 € | |||||
| Costi operativi riclassificati | 110.752 € |
69.884 € | |||||
| Costi per acquisti | 40.107 € | 26.981 € | |||||
| Costi per servizi e godimento di beni di terzi riclassificati | 70.379 € | 42.394 € | |||||
| Altri costi operativi riclassificati | 266 € | 509 € | |||||
| Remunerazione del personale | 38.590 € | 20.592 € | |||||
| Costi per personale | 38.590 € | 20.592 € | |||||
| Remunerazione dei finanziatori | 2.129 € | 1.678 € | |||||
| Oneri Finanziari | 2.129 € | 1.678 € | |||||
| Remunerazione degli azionisti | 4.000 € | 3.000 € | |||||
| Distribuzione dell'utile dell'esercizio5 | 4.000 € | 3.000 € | |||||
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 2.605 € | 2.233 € | |||||
| Imposte sul reddito | 2.605 € | 2.233 € | |||||
| Comunità | 82 € | 33 € | |||||
| Erogazioni liberali e sponsorizzazioni | 82 € | 33 € | |||||
| Valore economico trattenuto | 34.937 € | 5.527 € | |||||
| Utile dell'esercizio della Capogruppo a riserve | 30.535 € | 1.840 € | |||||
| Utile (Perdite) attribuibili a interessi di minoranza | (59) € | (67) € | |||||
| Ammortamenti e svalutazioni | 4.462 € | 3.754 € |
La parte maggiore del valore distribuito, pari a circa il 70% del totale (rispetto al 71,74% dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2018), rientra nella categoria dei costi operativi riclassificati, che include i fornitori del Gruppo. I dipendenti compongono la seconda voce per importanza nella distribuzione del valore, ottenendo il 24,40% del valore totale (rispetto al 21,14% dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2018). La parte restante è suddivisa tra la Pubblica Amministrazione (1,65%), gli azionisti (2,53%), i finanziatori (1,35%) e la comunità (0,05%) .
5 La "distribuzione dell'utile dell'esercizio" relativa all'esercizio 2018/2019 corrisponde alla destinazione del risultato economico d'esercizio di Piquadro S.p.A. a dividendo che il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli Azionisti. Si segnala che il dato relativo all'esercizio 2017/2018 è stato riesposto al fine di utilizzare lo stesso criterio. Per lo schema di valore economico generato e distribuito relativo all'anno fiscale 2017/2018 precedentemente pubblicato, nel quale la "Distribuzione dell'utile dell'esercizio" rappresentava il valore corrisposto nell'anno fiscale, si rimanda alla DNF al 31 marzo 2018, disponibile sul sito www.piquadro.it nella sezione Investor Relations/Bilancio di sostenibilità.


Il Gruppo Piquadro si impegna fortemente nel migliorare la conoscibilità e la percezione dell'immagine e della reputazione dei propri brand. La cura dell'immagine dei marchi del Gruppo avviene nei minimi dettagli.
Piquadro vuole coniugare la tradizione della pelletteria italiana con l'originalità del design e l'innovazione. Nei prodotti a marchio The Bridge vengono esaltati l'eleganza e l'attenzione al dettaglio. Le collezioni Lancel incarnano l'allure parigina di una maison fondata nel 1876.
Il Gruppo Piquadro opera nel mercato della pelletteria ed è attivo nella progettazione, sviluppo, realizzazione e distribuzione di articoli quali borse professionali, borse da donna, valigie e accessori. Oltre al marchio Piquadro, il Gruppo gestisce anche i brand The Bridge e Lancel.
Piquadro è specializzata in borse ed accessori per il business innovativi, che si distinguono per la loro grande funzionalità d'uso ed esprimono, nel design performante e riconoscibile, tutta l'originalità e l'eleganza dello stile italiano.
Lo spirito dei prodotti Piquadro sta tutto nel concetto che ispira la progettazione di ognuno di essi: "tech-inside". Ma la funzionalità per Piquadro tocca tutti gli aspetti del prodotto: nuovi materiali, nuovi test per verificarne l'affidabilità, nuove soluzioni di organizzazione interna per rendere i propri articoli sempre più comodi e utili nella pratica di ogni giorno. I materiali, la costruzione e le funzionalità sono tali che i prodotti Piquadro sono di una qualità e affidabilità professionale.
Piquadro ha annunciato il suo ingresso nel mondo del calcio siglando un accordo che la vede collaborare ufficialmente col club A.C. Milan diventandone Official Tech Travel Partner per la stagione calcistica 2018/2019.
Per accompagnare il team durante il campionato sono stati selezionati zaini e trolley molto innovativi e

affidabili per un'esperienza di viaggio davvero confortevole e sicura.
Piquadro ha annunciato anche il rinnovo del suo accordo con Fisi, Federazione Italiana Sport Invernali, per affiancare, in qualità di fornitore ufficiale, la squadra nazionale maschile e

femminile di Coppa del Mondo di sci alpino. Il nuovo set da viaggio che accompagnerà il team per la stagione di gare 2018/2019 è composto da uno zaino e da un trolley da cabina in policarbonato rigido. Lo zaino è il modello Brief, interamente in pelle, dotato di tecnologia Bagmotic che consente l'interazione tramite cellulare. Grazie all'app Connequ di Piquadro lo zaino è connesso via Bluetooth allo smartphone e funziona come un allarme in caso di furto o smarrimento. Il trolley, invece, è della linea Seeker in policarbonato resistente e leggero.
Inoltre, nel corso di questo anno, Piquadro ha fatto il suo ritorno nel mondo dei motori,
scegliendo come Brand Ambassador Andrea Iannone, pilota di MotoGP al momento in forze nel Team Suzuki Ecstar e dal prossimo anno atleta di punta di Aprilia. Andrea Iannone incarna perfettamente lo stile sport glam di Piquadro per il suo look sportivo anche fuori dal paddock e per la scelta di prodotti performanti ad alto contenuto tecnologico.
I concetti fondanti di Piquadro - tecnologia e design - si sposano perfettamente al mondo dei motori e ai suoi valori di sfida e di ricerca

incessante verso standard altissimi di qualità attraverso nuove tecnologie.
Particolarmente innovativo è lo zaino Brief indossato da Andrea Iannone, dedicato a chi viaggia per lavoro e ha due esigenze molto precise: performance e stile.
In qualità di Brand Ambassador il pilota avrà anche il logo Piquadro sul casco e sarà coinvolto in attività digital sulle sue pagine social.
Piquadro ha annunciato, inoltre, il suo ingresso in Formula 1 siglando un accordo che lo vedrà Fornitore Ufficiale di Aston Martin Red Bull Racing Team per il Campionato Mondiale 2019.
Piquadro fornirà uno zaino e un trolley molto innovativi al team per tutti gli spostamenti della stagione di corse al via il 15-17 marzo con il Gran Premio di Australia e avrà due volti d'eccezione per la campagna pubblicitaria primavera estate 2019: Max Verstappen e il suo nuovo compagno di squadra Pierre Gasly.

Lo zaino Urban, interamente in pelle, è dotato di tecnologia Bagmotic, che grazie all'app Connequ consente l'interazione tramite cellulare, è dotato di serratura a combinazione, cavetto antifurto e di una tasca speciale per il portafoglio con protezione RFID. Il trolley da cabina PiQ3 è la nuova linea da viaggio di ultima generazione interamente realizzata in policarbonato vergine che la rende resistentissima e leggera.
Infine si ricorda la collaborazione tra Piquadro e Automobili Lamborghini: lo zaino in edizione limitata è stato venduto online in sole 2 ore, 46 minuti e 18 secondi durante la flash sale iniziata alle ore 12 del 18 marzo 2019. Piquadro e l'azienda di supersportive di lusso Automobili Lamborghini hanno presentato a marzo, al Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra, lo zaino Bagmotic Special Edition Automobili Lamborghini, l'esclusiva capsule composta da 63 pezzi in cui si ritrovano tutti i valori che accomunano le due eccellenze italiane del Made in

Italy: l'attenzione al design, i contenuti altamente tecnologici e la cura per il dettaglio.
A rendere unico l'esclusivo zaino Piquadro-Lamborghini è la numerazione interna riportata sulla piccola targa in carbon skin, che solo 63 fortunati partecipanti sono riusciti ad aggiudicarsi iscrivendosi alla vendita online sul sito www.piquadro.com. Le prenotazioni,
provenienti da tutta Italia e dal resto d'Europa, non si sono fatte attendere ed è stato subito sold out per l'oggetto di culto in edizione limitata che non passerà inosservato
Tutti i prodotti Piquadro sono il frutto di un'attenta progettazione. Diversi sono i brevetti depositati dalla Società, a riconoscimento delle numerose novità tecnico-funzionali implementate. Anche il più piccolo particolare viene studiato e disegnato da un team intero di designer che conoscono e interpretano i valori del marchio.
Lo sviluppo di soluzioni sempre nuove e la ricerca dell'inedito nel design e nella tecnologia è il risultato di un costante lavoro di studio sui materiali e sulle tendenze, spesso in collaborazione con le più importanti scuole di Design in Italia e all'estero.
La creatività giovanile è per Piquadro un'importante fonte di ispirazione. L'attenzione verso i nuovi talenti si concretizza per la promozione di concorsi che danno modo ai giovani designer di lavorare su casi concreti dimostrando le proprie potenzialità.
La vocazione di Piquadro alla progettazione di ogni singolo dettaglio e alla massima funzionalità dei prodotti si traduce in una costante attività di ricerca e nell'elaborazione di soluzioni ad hoc spesso innovative e sottoposte a registrazione. Al 31 marzo 2019 l'azienda ha 22 brevetti attivi e 2 depositati relativi sia a prodotti sia a componenti e accessori.
Il mondo Piquadro è concepito come ricerca constante volta alla realizzazione di prodotti che uniscano estetica e performance. Da questa ricerca nasce URBAN, la nuova linea di zaini, borse e trolley che combina perfettamente design e funzionalità e presentata a Pitti Immagine Uomo a gennaio 2019.
All'interno della linea, realizzata in pregiati pellami trattati per essere contemporaneamente morbidi al tatto e molto resistenti, due sono i prodotti di punta: lo zaino e il trolley dotati di tecnologia BAGMOTIC, la bag automation in cui Piquadro è stata pioniera esplorando progressivamente la moderna filosofia dell'IoT, l'Internet of Things, e sviluppandone applicazioni che permettono di realizzare borse e valigie "intelligenti".
Zaino e trolley hanno una linea e una combinazione di colori decisamente sportivi e sono dotati di parecchie funzioni, alcune più semplici e altre molto tecnologiche. All'interno di entrambi si
trova una tasca specificamente pensata per contenere un powerbank che, non soltanto permette di ricaricare più volte lo smartphone per induzione, ma è anche connesso via Bluetooth allo smartphone e/o allo smartwatch grazie a un'app disponibile su App Store e Play Store e attraverso questa può svolgere una serie di altre funzioni. Innanzitutto è presente un geolocalizzatore di prossimità che agisce come un allarme e che permette al cellulare di squillare quando la connessione viene a mancare in quanto lo zaino si sta allentando dal suo proprietario.

L'app Connequ è inoltre in grado di gestire la funzione di inventory system della quale sia zaino che trolley URBAN sono dotati. Si tratta di un pratico sistema che permette di controllare rapidamente il contenuto della borsa o del trolley senza possibilità di errore. Un dispositivo,
anch'esso connesso via Bluetooth allo smartphone, rileva infatti la presenza di oggetti sui quali è stato applicato un apposito tag. Attaccando un piccolo sticker sui propri devices si ha la possibilità di inventariare tale apparecchiatura in qualsiasi momento mediante l'ausilio del cellulare.
L'app Connequ con la combinazione dell'air pollution detector, che si trova all'interno dello zaino, permette di rilevare i valori dei principali indicatori della qualità dell'aria e cioè le polveri sottili (PM2,5 e PM10), la CO2 equivalente e i composti organici volatili (VOC) oltre ad alcuni parametri ambientali quali la temperatura, l'umidità e la pressione atmosferica. Il dispositivo, collegato via Bluetooth al cellulare, invia le informazioni sulla qualità dell'aria con una notifica in caso di una variazione importante di uno degli indicatori di qualità.
Il pulsante SOS, in dotazione anche nello zaino URBAN, è un dispositivo che permette di inviare un sms con la posizione ad un numero predefinito. È posizionato sullo spallaccio dello zaino BAGMOTIC ed è stato ideato specificamente per chi si muove in scooter o in bicicletta nel traffico cittadino. La sua prima release prevede un pulsante che, se premuto, permette di inviare l'sms con la posizione.

Piquadro mette a disposizione uno spazio in cloud a tutti gli utenti BAGMOTIC che permetterà di storicizzare, anonimizzare e aggregare i dati rilevanti, mostrando le informazioni per loro necessarie quali i valori dell'inquinamento su un determinato tragitto o la lista degli articoli che si dimenticano più spesso. È possibile inoltre salvare, su questo spazio cloud, il biglietto elettronico della compagnia di trasporti e riceverne in automatico i limiti di peso e dimensioni del bagaglio consentito.
Lo zaino è infine dotato di una serratura a combinazione per assicurarne il contenuto nonché di una speciale tasca per il portafoglio con protezione RFID schermata al fine di evitare la clonazione della carta di credito. A questo si aggiunge un cavetto antifurto che permette di assicurare lo zaino alla sedia fissandosi alla chiusura mediante combinazione.
Occorre precisare che Piquadro non elabora nessun tipo di dati relativi ai servizi forniti per la localizzazione, che pertanto, sono solamente memorizzati in locale nello smartphone o smartwatch del cliente.
Il Ponte Pelletteria S.p.A. nasce nel 1969 alle porte di Firenze da un'idea di 5 artigiani. Nel 1975 nasce il marchio The Bridge, che traduce in inglese la parola "ponte" riferita al "Ponte a Greve" che collegava l'allora paesino di Scandicci alla vicina Firenze.
A partire dagli anni '80, alle borse da uomo viene aggiunta una selezione di borse da donna. Nel decennio successivo vengono realizzati i modelli più iconici del marchio quali la portagiornali e la postina. Nel 2008 apre il primo monomarca a Torino e nel 2017 il marchio viene acquisito da Piquadro e cambia la sua ragione sociale in The Bridge S.p.A..
Tre sono i valori racchiusi nella Brand Identity di The Bridge: stile, trasversalità, lunga durata.
Il connubio tra uno stile riconoscibile e sempre al passo con i tempi, la trasversalità dell'utilizzo, che rende il prodotto, adattabile a tutte le occasioni e la qualità insita in prodotti che durano nel tempo, ha contribuito assieme all'artigianalità del prodotto, garantita dalla lavorazione di mastri artigiani, all'unicità di un brand dal sapore British.
The Bridge racconta il "Tuscany way of life", richiama un look casual e sofisticato, un modo di essere, uno stile di vita sobrio e composto ma curato nei minimi particolari che non passano inosservati, per un savoir vivre e una confortevole sicurezza.
La cura con cui le sapienti mani artigiane creano questi prodotti li rende unici e irripetibili. L'utilizzo nel tempo ne aumenta il valore.
I prodotti The Bridge nascono tutti con la stessa cura e lo stesso amore per le cose semplici, fatte bene e durevoli nel tempo.
The Bridge produce una vasta gamma di prodotti che vanno dai bauli al portachiavi, passando per borsoni viaggio, valigeria, borse da lavoro, borselli, bandoliere, messenger, borse donna, cinture, portafogli, agende, porta iPad, porta-computer ed una lunga lista di prodotti per la casa e per il tempo libero.
Nel 2019 The Bridge S.p.a., tramite la Capogruppo Piquadro S.p.a., fa la sua prima incursione nel mondo dell'economia circolare e lo fa investendo nella start up bolognese Vintag, lanciata nel maggio 2017, che propone attraverso la sua app una piattaforma di acquisto dedicata

esclusivamente al vintage. A meno di due anni dal suo lancio, Vintag, che non è semplicemente un marketplace del second hand, ma il punto di incontro di chi vuole scambiare oggetti di stile del passato, dispone di circa 19.000 utenti attivi e 70.000 oggetti in vendita, dall'abbigliamento e accessori al design, modernariato e collezionismo
Lancel è una società francese di pelletteria fondata a Parigi nel 1876 da Angèle e Alphonse Lancel e sviluppata dal figlio Albert. La società rimane di proprietà della famiglia fondatrice fino al 1997, quando fu acquistata dal gruppo Richemont.
Nei suoi primi giorni, Lancel commercializza accessori per fumatori; successivamente il marchio diversifica e offre oggetti decorativi e accessori, come orologi, argenteria, occhiali, barometri, forbici, lampade , accessori da tavolo, prodotti nei propri laboratori dai suoi artigiani.
All'inizio del '900 Angèle e Alphonse creano i primi articoli in pelle offrendo una diversificata gamma di prodotti, quali, pochette e le prime borsette dotate di portasigarette: Lancel, pertanto, inizia a rappresentare lo stile vita parigino creando, fino agli anni '20 borse in pelle preziose (lucertola, raso, vitello vellutato) con fermagli per gioielli o piccoli specchi, oppure con un kit per il trucco e un compartimento segreto contenente un piccolo ombrello. Albert Lancel trasforma la borsetta in un accessorio di moda.

Uno degli articoli storici e più iconici della maison si chiama Daligramme ed è un omaggio a Salvador Dalì: negli anni Settanta, infatti, il pittore surrealista regalò a Gala Eluard, sua moglie e musa, una borsa Lancel sulla quale aveva fatto serigrafare il "daligramma", un alfabeto segreto d' amore con il quale l'artista comunicava con la sua amata. Quel modello così speciale è stato reinterpretato negli anni Duemila ed è diventato l'it-piece della collezione rappresentando così un nuovo simbolo che va oltre il classico monogramma: il daligramma, diventa emblema di un grande amore, celato dietro ad un affascinante simbolismo.
Lancel si circonda regolarmente di artisti per partecipare al processo creativo delle sue linee di pelletteria, come Isabelle Adjani o Brigitte Bardot che hanno partecipato attivamente alla

progettazione e realizzazione delle relative borse. Nel 2010, Brigitte Bardot ha disegnato e realizzato con Lancel una borsa "la Bardot bag," che rispetta la natura e gli animali, non utilizzando pellami e senza processi chimici creando un accessorio divenuto un cult.
Nel 2016 la Maison Lancel ha celebrato i 140 anni di creazione, audacia ed eleganza francese dove le chiavi del
successo si basano, sin dalle origini, sull'ingegno del design, sull'autenticità del lusso creando un dialogo tra bellezza e funzionalità, stile ed innovazione.
L'innovazione, la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti rappresentano per il Gruppo Piquadro una sfida costante, alla quale vengono dedicate specifiche risorse, per fornire ai clienti prodotti sempre più innovativi e di elevata qualità. L'innovazione riguarda sia il design del prodotto, sia le componenti aggiuntive digitali per aumentarne la funzionalità.
L'attività di Ricerca e Sviluppo del Gruppo per il marchio Piquadro viene svolta internamente mediante un team dedicato che, negli ultimi anni, è stato particolarmente concentrato su BAGMOTIC, che integra la tecnologia nelle cartelle, negli zaini e nei trolley e sulla valigeria. Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2019 è stata concentrata in particolare sullo sviluppo dei prodotti legati al viaggio. Piquadro, infatti, si è concentrata su diverse linee dove, ispirati dalla tecnologia del cruise control delle automobili, è stato creato il "cockpit": una sorte di pannello di controllo integrato alla valigia. In questo sportellino applicato all'esterno del bagaglio cabina è possibile caricare dispositivi elettronici senza dover aprire la valigia. Nello stesso sportellino, si trova l'applicazione Connequ, il dispositivo per la tracciabilità del bagaglio. L'App CONNEQU, che rappresenta il cuore del progetto BAGMOTIC e che consente nuove possibilità di interazione con valigie e borse, è stata aggiornata durante quest'ultimo anno con nuove funzionalità; i nuovi prodotti sono dotati i) di una batteria integrata che ricarica lo smartphone e il tablet per semplice contatto, ii) di un dispositivo di allerta in caso di furto o smarrimento, iii) di un dispositivo che segnala il livello della batteria del powerbank, iv) di una maniglia che pesa il trolley e comunica quali compagnie aeree lo ammettono in cabina, v) di un lucchetto Bluetooth e vi) di un dispositivo che consente la rintracciabilità ovunque nel mondo. Con la volontà di differenziarsi nella valigeria, è stata creata una collezione viaggio in alluminio: una collezione unica, grazie ai dettagli eleganti e stilisticamente ricercati.
L'attività di Ricerca e Sviluppo del marchio The Bridge viene svolta nella controllata The Bridge S.p.A. da un team dedicato. I prodotti The Bridge nascono da un connubio tra artigianato e studio continuo del design e delle sempre nuove funzionalità. In azienda è sempre stato presente un vero e proprio laboratorio artigianale dal quale nascono i prototipi. Un team di designers si occupa di costruire nuove collezioni per ogni stagione, interpretando le esigenze del mercato e il DNA dell'azienda.
Le collezioni sono il risultato di una ricerca che inizia molto tempo prima della realizzazione dei prodotti dall'analisi dei trend, che vengono poi declinati nei materiali e nei colori scelti per la stagione. Le proposte vengono vagliate assieme alla forza vendita, in modo da rispondere a canoni di funzionalità e modernità che rendono il prodotto appetibile per un pubblico attento ed esigente.
Al 31 marzo 2019 l'azienda ha 143 tra marchi e brevetti depositati relativi sia a prodotti che a modelli di utilità/design.
La ricerca e lo sviluppo del marchio Lancel è effettuata da un team di specialisti dedicato presso la sede della società parigina.
La Maison Lancel è nota per l'innovazione e la creatività: il team sviluppa tutti i componenti ed i prodotti finiti parallelamente al team di progettazione. Tutti i pezzi metallici sono creati e sviluppati dal team partendo dal design 3D, dalla stampa 3D

per lo stile fino alla convalida della qualità e del "master".
Tutte le pelli vengono accuratamente selezionate dal dipartimento Design e, con l'ausilio di uno specialista di pelletteria. Ogni colore della pelle è definito dal Design e sviluppato solo per Lancel.

Il team di specialisti dedicato alla ricerca e sviluppo dei prodotti studia e propone assiduamente nuovi materiali come tessuti iconici, fibre di ananas, tessuti per fili da pesca, plastica iniettata con effetto glitter o marmo.
I prodotti Lancel nascono dalla combinazione dei propri archivi, dallo studio continuo del design e dalla competenza della pelletteria mediante l'ausilio anche dell'Atelier, situato nella sede della Lancel, composto da
artigiani "compagnon du devoir" che realizzano il prototipo dei nuovi modelli. Gli archivi della Maison Lancel, nella loro dimensione e ricchezza, sono composti da circa 3.500 articoli di pelletteria, piccola pelletteria, valigeria, 1.200 pezzi d'arte, 300 bozzetti e modelli di carta, e contribuiscono all'immagine e all'influenza del marchio, incarnano nell' "eleganza parigina" i quattro universi: donna, uomo, viaggio, arte del regalo.
Lancel è stata orgogliosa di svelare, per la prima volta, la ricchezza del suo patrimonio, solitamente chiusa al pubblico, durante la "Journées du Patrimoine" il 15 e il 16 settembre
2018 rivelando la diversità delle capacità e delle competenze del suo palazzo in Rue d' Ampèr, 17 a Parigi.
La giornata è stata contornata da una visita itinerante nella sede con la presentazione degli articoli presenti negli archivi storici dal 1876 ad oggi; assieme a ciò si sono tenuti corsi e lezioni di design tenuti da artigiani specializzati nella realizzazione di borse a marchio Lancel.
L'Atelier produce anche articoli speciali ordinati o design su misura, per soddisfare le aspettative della clientela sofisticata di Lancel.
Il reparto Ricerca e Sviluppo è coinvolto in una gamma di prodotti in continua espansione, che soddisfa la domanda del mercato:

pelletteria, piccola pelletteria (con portafoglio a batteria), viaggio o regali (foulard di seta e fazzoletti da taschino, portachiavi, prodotti di fascia alta gioielli, prodotti per ufficio). Al 31 marzo 2019 l'azienda ha 224 tra marchi e brevetti depositati relativi sia a prodotti che a modelli di utilità/design.

Il Gruppo Piquadro investe gran parte delle sue risorse nel cercare di elevare la qualità dei propri prodotti. La tradizione della lavorazione della pelle viene coniugata con l'innovazione per offrire al cliente dei prodotti unici e distintivi. Per la realizzazione dei prodotti vengono utilizzati materiali di prima qualità e ogni prodotto viene sottoposto ad una serie di test per verificarne il rispetto agli elevati standard di qualità dell'azienda.
Il Gruppo Piquadro prosegue la secolare tradizione italiana nella lavorazione della pelle, interpretandola in chiave moderna ed originale.
Nei prodotti Piquadro i valori identificativi del marchio, design, comfort e tecnologia, si fondono con il sapore della lavorazione artigianale, la qualità dei pellami pregiati e la cura per i dettagli. La pelle, accuratamente trattata per esaltarne la texture e prevenirne l'usura, si abbina a tessuti tecnologici di ultima generazione per dare origine a prodotti dall'estetica riconoscibile ed essenziale.
Anche le pelli utilizzate da The Bridge sono selezionate con attenzione e la loro lavorazione, principalmente da concerie italiane, avviene secondo le più rigorose tecniche artigianali, dalla fase di concia, alla tintura e rifinizione. La concia al vegetale, che vede l'utilizzo di soli tannini naturali, è una delle caratteristiche dei prodotti classici della collezione. L'attenzione ai materiali utilizzati ed alle pelli, agli accessori dal classico colore dorato è tale da rendere ogni singolo prodotto The Bridge un oggetto unico e irripetibile.
La qualità dei materiali utilizzati, assieme all'estrema attenzione posta durante le differenti fasi della produzione, oltre che al controllo finale e finitura dei prodotti, si traduce in una garanzia di eccellente qualità.
Tutte le società del Gruppo sottopongono i propri prodotti a rigorosi controlli al fine di garantire una qualità eccellente ed evitare i rischi alla salute dovuti all'uso di materiali impropri. In un avanzato laboratorio di test, con macchinari specializzati vengono messi alla prova sia i prodotti, sia le materie prime per verificarne resistenza, integrità strutturale, idrorepellenza e non-tossicità.
Al fine di garantire il rispetto degli elevati standard di qualità, il Gruppo ha come riferimento il regolamento europeo cosiddetto REACH, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche pericolose durante i processi produttivi. In particolare i capitolati di acquisto prevedono, laddove applicabile, il rispetto degli adempimenti ivi previsti. Inoltre il Gruppo si avvale del supporto di un laboratorio esterno per eseguire test chimici a campione sulle materie prime al fine di verificare il rispetto dei parametri definiti dal suddetto regolamento per le sostanze pericolose.
Nel corso dell'esercizio 2018/2019 non si sono registrati casi di non conformità a regolamenti e/o codici volontari relativi agli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti.

La soddisfazione dei clienti costituisce un obbiettivo di assoluta rilevanza per il Gruppo Piquadro. Tutti i prodotti sono pensati e creati per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti.
La politica di comunicazione è volta alla diffusione e consolidamento dell'immagine dei brand Piquadro, The Bridge e Lancel.
Il Gruppo Piquadro si propone di guadagnare la fiducia, il rispetto e la lealtà dei propri clienti sulla base della dell'eccellenza del lavoro dei propri dipendenti e collaboratori.
L'attività di tutti i lavoratori è improntata al criterio della qualità, intesa essenzialmente come obiettivo del pieno soddisfacimento del cliente.
Anche il Gruppo Lancel, recentemente acquisita dal Gruppo Piquadro, ha da sempre perseguito, dall' ideazione all'arrivo del prodotto nelle mani di chi lo acquista, un processo volto a soddisfare tutte le esigenze del cliente assecondandone e anticipandone i desideri e garantendogli un'esperienza soddisfacente e gratificante.
Alla realizzazione di un'esperienza di livello per i clienti mirano anche i numerosi benefici previsti per i clienti registrati in PiquadroClub, di cui alcuni in funzione del valore del prodotto acquistato:
Inoltre la customer experience dei clienti Piquadro, The Bridge e Lancel è rafforzata anche mediante i nuovi canali di comunicazione e i social media.
Il Gruppo considera, infatti, che oltre alla perenne attenzione alle esigenze dei clienti, anche le strategie di marketing e comunicazione rivestono un ruolo molto importante nel consolidare l'immagine dei marchi del Gruppo.
Il sito del brand Piquadro, che negli anni si è costantemente rinnovato, garantisce una user experience innovativa tramite una navigazione semplice e intuitiva e consente di apprezzare la qualità dei prodotti Piquadro. Ulteriori innovazioni sulle piatteforme digitali sono in progetto per il prossimo anno anche per gli altri marchi del Gruppo.
L'utilizzo dei social media permette un ulteriore coinvolgimento della clientela e le garantisce un'esperienza completa dei brands, grazie alla creazione di contenuti digitali ad hoc. Oltre ai tradizionali canali di comunicazione, il Gruppo Piquadro sta ampliando la sua strategia di comunicazione digitale, con l'obiettivo di allargare il raggio di persone raggiunte. Le strategie digital prevedono:
Infine, per garantire un servizio di qualità in tutte le fasi dell'esperienza di acquisto dei prodotti, Il Gruppo pone forte attenzione ai servizi post vendita tramite uffici dedicati che forniscono un servizio di risposta alle richieste e/o eventuali reclami dei clienti

La scelta dei fornitori avviene, tra gli altri criteri, nell'ottica del mantenimento dell'alta qualità dei prodotti.
Il Gruppo si impegna a perseguire una gestione sostenibile e trasparente della catena di fornitura e a tal fine prevede l'adozione di un Codice di condotta fornitori e l'implementazione di un processo di condivisione con le principali categorie di business partner.
Il connubio tra lavorazione tradizionale italiana, qualità, design ed innovazione caratterizzano da sempre l'azienda Piquadro.
Il Gruppo attua una ricerca costante di servizi e prodotti distribuiti da fornitori italiani e non solo, che consentano di mantenere standard di eccellenza elevati dei prodotti finali.
La selezione dei fornitori e la determinazione delle condizioni di acquisto avvengono sulla base di parametri obiettivi quali, a titolo meramente esemplificativo, la qualità e l'efficienza.
A seguito dell'acquisizione di Lancel, la Capogruppo sta finalizzando i contratti di fornitura in essere al fine di selezionare i migliori fornitori del Gruppo Piquadro e di Lancel, creando sinergie di Gruppo.
La catena del valore dei prodotti del Gruppo si articola nei segmenti tipici di:

Principali tipologie di fornitori del Gruppo
La flessibilità del modello di business adottato dal Gruppo consente di mantenere il presidio di tutte le fasi critiche della filiera produttiva e distributiva. Il Gruppo, infatti, svolge interamente al proprio interno le fasi di progettazione, pianificazione, produzione, acquisti, qualità, marketing, comunicazione e distribuzione e ricorre all'outsourcing unicamente per quanto riguarda una parte delle attività di produzione, pur mantenendo il controllo, in termini di qualità ed efficienza, anche delle fasi esternalizzate.
L'attività produttiva parzialmente svolta da società esterne al Gruppo ed è affidata a fornitori esterni di comprovata competenza e qualità, situati principalmente in Hong Kong, Italia, Cina, Repubblica Ceca e Bulgaria. Tale attività viene effettuata sulla base dei prototipi ingegnerizzati e forniti dal Gruppo, che effettua poi direttamente un'attività di controllo della qualità dei prodotti realizzati.
Le principali tipologie di acquisto del Gruppo sono rappresentate dalle categorie "materie prime e prodotti finiti" e "lavorazioni esterne" che, insieme, rappresentano quasi il 51% della spesa annua.
Di seguito è rappresentata la spesa complessiva di Gruppo per categoria di acquisto nell'esercizio 2018/2019.
| 2018/2019 | ||
|---|---|---|
| Categoria | Valore della spesa annua complessiva per tipologia [€] |
Percentuale della spesa annua complessiva per tipologia |
| Materie prime e prodotti finiti | 40.107 | 36% |
| Lavorazioni esterne | 15.909 | 14% |
| Pubblicità e marketing | 12.274 | 11% |
| Servizi di trasporto | 6.143 | 6% |
| Servizi commerciali | 5.316 | 5% |
| Servizi amministrativi | 4.815 | 4% |
| Servizi generali | 3.425 | 3% |
| Servizi per la produzione | 3.543 | 3% |
| Costi per godimento beni di terzi | 18.965 | 17% |
| Totale | 110.497 | 100% |
I fornitori locali per le società italiane sono preponderanti in termini di volume di affari e rappresentano il 63% del totale sul valore degli acquisti effettuati nel 2018/2019 (in linea col dato dell'esercizio 2017/2018 pari al 62%)

Per quanto concerne i fornitori locali per la società francese rappresentano in termini di volume di affari il 41% del totale sul valore degli acquisti effettuati nel periodo di consolidamento giugno 2018 – marzo 2019.

* periodo di consolidamento relativo a giugno 2018 – marzo 2019
Relativamente agli acquisti effettuati dalla controllata cinese Uni Best, la distribuzione dei fornitori si presenta come di seguito:

La percentuale dei fornitori locali, inteso come fornitori cinesi, è del 46% sul valore degli acquisti nel 2018/2019.
Il Gruppo Piquadro ispira la propria condotta all'integrità e si propone di portare correttezza e valori etici anche nelle relazioni esterne.
A tal fine il Codice Etico è espressamente indirizzato non solo agli amministratori e lavoratori interni, ma anche ai collaboratori esterni, clienti, agenti e, ovviamente, ai fornitori.
Inoltre il Gruppo prevede l'adozione di un Codice di condotta fornitori e l'implementazione di un processo di condivisione con le principali categorie di business partner.
Il Gruppo non prevede, nell'ambito del processo di qualifica e selezione di nuovi fornitori, criteri sociali e/o ambientali; tuttavia, il Gruppo si pone come obiettivo l'inserimento di nuovi parametri relativi alla tutela dei diritti umani e altri criteri sociali e ambientali entro marzo 2020.
Le risorse umane sono un fattore indispensabile per l'esistenza, lo sviluppo ed il successo di un'impresa. Per questo motivo, il Gruppo Piquadro tutela e promuove il valore delle risorse umane allo scopo di migliorare ed accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze possedute da ciascun dipendente e collaboratore nel contesto organizzativo aziendale.
In tale ambito il Codice Etico richiama esplicitamente quanto contenuto nella "Dichiarazione sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro" adottata dalla Conferenza internazionale dell'OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) nel 1998 e dalle convenzioni fondamentali cui essa si riferisce, in particolare in materia di:
divieto di lavoro forzato: è proibito il lavoro forzato, in schiavitù o fornito da reclusi;
libertà di associazione sindacale e diritto di contrattazione collettiva: sono riconosciuti il diritto dei lavoratori e dei datori di lavoro di organizzarsi e il diritto di costituire e/o aderire ad un sindacato di loro scelta. I lavoratori ed i datori di lavoro possono partecipare alla contrattazione collettiva liberamente ed in modo indipendente dalle autorità pubbliche;
divieto del lavoro infantile e di sfruttamento del lavoro minorile: è proibito il lavoro infantile. L'età minima per l'ammissione al lavoro non deve essere inferiore all'età di completamento della scuola dell'obbligo in vigore nei Paesi interessati;
divieto di discriminazione nell'occupazione: i lavoratori devono essere occupati sulla base della propria capacità lavorativa e senza discriminazioni basate su razza, sesso, caratteristiche individuali, credo religioso, opinioni politiche, origine nazionale o sociale;
divieto di molestie: nei confronti di dipendenti e collaboratori è proibito ogni comportamento, da chiunque posto in atto, riconducibile alle molestie sessuali o morali, alle violenze psicologiche, al mobbing e allo straining. 6
6 Lo straining consiste, secondo la giurisprudenza, in una sola o poche azioni ostili che producono duraturi effetti nei confronti di una persona che si trovi in posizione di inferiorità.
Il Gruppo ha formalizzato nel Codice Etico il proprio impegno a tutelare e promuovere il valore delle risorse umane, accrescerne il patrimonio delle competenze e garantire condizioni di lavoro sicure e rispettose della dignità individuale. Inoltre il Gruppo si impegna a finalizzare l'adozione di una politica di gestione e sviluppo del personale e di salute e sicurezza sul lavoro, in un'ottica di continuo miglioramento.
I prodotti offerti dal Gruppo sono ideati, realizzati e distribuiti secondo le linee guida di un modello organizzativo caratterizzato dal presidio di tutte le fasi più critiche della filiera, dalla ideazione, alla produzione e successiva distribuzione. Ciò comporta una grande attenzione alla corretta gestione delle risorse umane, che non può prescindere, nel rispetto delle singole diverse realtà locali in cui il Gruppo opera, da un intenso coinvolgimento delle persone, soprattutto nelle fasi che sono ritenute strategiche per il successo dei marchi.
Al 31 marzo 2019 i dipendenti del Gruppo ammontano a 1.168 persone, in crescita del 45,09% rispetto agli 805 dipendenti al 31 marzo 2018 dovuto principalmente all'inclusione nel periodo di consolidamento del Gruppo Lancel (327 persone al 31 marzo 2019).
I due maggiori poli sono l'Italia (34%). la Cina (29%) e Francia (28%) mentre il restante 9% dei dipendenti sono distribuiti negli atri paesi in cui il Gruppo è presente direttamente.
| Paese | al 31 marzo 2018 | al 31 marzo 2019 |
|---|---|---|
| Italia | 385 | 400 |
| Cina | 337 | 343 |
| Hong Kong | 5 | 6 |
| Germania | 1 | 1 |
| Spagna | 19 | 23 |
| Taiwan | 17 | 22 |
| Svizzera | 4 | 4 |
| Francia | 0 | 327 |
| UK | 6 | 4 |
| Russia | 27 | 38 |
| USA | 4 | 0 |
| Totale | 805 | 1.168 |
Della totalità dei dipendenti, al 31 marzo 2019 il 66% sono assunti a tempo indeterminato (in aumento rispetto al 43% dello scorso anno), mentre il restante 34% ha un contratto a tempo determinato.
Organico di Gruppo per genere, tipologia contrattuale, area geografica, fascia di età e genere
| Tipologia di | al 31 marzo 20187 | 8 al 31 marzo 2019 |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| contratto | Uomini | Donne Totale |
Uomini | Donne | Totale | ||
| Tempo indeterminato |
91 | 259 | 350 | 188 | 578 | 766 | |
| Tempo determinato | 138 | 317 | 455 | 133 | 269 | 402 | |
| Totale | 229 | 576 | 805 | 321 | 847 | 1.168 |
| al 31 marzo 2018 | al 31 marzo 2019 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Area geografica |
Tempo indeterminato |
Tempo Totale determinato |
Tempo indeterminato |
Tempo determinato |
Totale | |
| Italia | 282 | 103 | 385 | 328 | 72 | 400 |
| Europa | 45 | 12 | 57 | 362 | 40 | 402 |
| Resto del mondo |
23 | 340 | 363 | 76 | 290 | 366 |
| Totale | 350 | 455 | 805 | 766 | 402 | 1.168 |
| 2018/2019 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA9 | RESTO DEL MONDO | ||||||||||
| <30 30-50 >50 | Tot | <30 | 30-50 | >50 | Tot | <30 | 30-50 | >50 | Tot | |||
| Uomini | 19 | 62 | 26 | 107 | 26 | 39 | 11 | 76 | 40 | 88 | 10 | 138 |
| Donne | 59 | 193 | 41 | 293 | 90 | 168 | 63 | 321 | 31 | 165 | 37 | 233 |
| Totale | 78 | 255 | 67 | 400 | 116 | 207 | 74 | 397 | 71 | 253 | 47 | 371 |
| 2018/2019 | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRUPPO | |||||||||||
| <30 30-50 >50 Tot % |
|||||||||||
| Uomini | 85 | 189 | 47 | 321 | 27% | ||||||
| Donne | 180 | 526 | 141 | 847 | 73% | ||||||
| Totale | 265 | 715 | 188 | 1.168 |
L'89% dei dipendenti del Gruppo al 31 marzo 2019 hanno un contratto full-time, mentre il restante 11% risulta lavorare con un contratto part-time. Del totale di 1.035 dipendenti in full-
7 A seguito di un processo di miglioramento del sistema di rendicontazione, i dati al 31 marzo 2018 relativi alla suddivisione dei dipendenti per tipo di contratto sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF al fine di riclassificare alcune fattispecie di contratti previsti dalla legislazione cinese. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF al 31 marzo 2018, disponibile sul sito www.piquadro.it nella sezione Investor Relations/Bilancio di Sostenibilità.
8 Si segnala che tra i lavoratori con contratto a tempo determinato al 31 marzo 2019, un numero pari a 50 risulta avere una continuità e stabilità lavorativa pluriennale.
9 L'area geografica "Resto d'Europa" include anche la Russia.
time, 305 sono uomini e 730 donne, mentre invece dei contratti part-time 16 sono uomini e 117 donne.
Per quanto riguarda altre tipologie di forza lavoro o collaborazioni esterne, il Gruppo fa un limitato ricorso a forme atipiche di lavoro.
Al 31 marzo 2019, le società Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A. risultano avere accordi con 54 società, sia italiane sia estere, per la commercializzazione dei propri prodotti tramite agenti commerciali. Al contempo, la controllata francese Lancel Sogedi S.A. ha accordi con 7 società per la commercializzazione dei propri prodotti.
Nel corso dell'esercizio 2018/2019, il Gruppo ha visto l'ingresso di 548 nuovi dipendenti e l'uscita di 560 lavoratori. Il turnover in entrata non include i dipendenti inglobati a seguito all'acquisizione del Gruppo Lancel nel mese di giugno 2018.
| 2018/2019 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA10 | RESTO DEL MONDO | |||||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30- 50 |
>50 | Tot | % | |
| Uomini | 25 | 32 | 5 | 62 | 58% | 18 | 10 | 1 | 29 | 38% | 54 | 45 | 2 | 101 | 73% |
| Donne | 34 | 62 | 9 | 105 | 36% | 94 | 35 | 5 | 134 | 42% | 36 | 79 | 2 | 117 | 50% |
| Totale | 59 | 94 | 14 | 167 | 42% | 112 | 45 | 6 | 163 | 41% | 90 | 124 | 4 | 218 | 59% |
| Turnover in entrata % |
76% | 37% | 21 % |
42% | 97% | 22% | 17% | 41% | 127% | 49% | 9% | 59% |
| Tabella 4 – Turnover in entrata di Gruppo | |||
|---|---|---|---|
| 2018/2019 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRUPPO | ||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | ||||||
| Uomini | 97 | 87 | 8 | 192 | 60% | |||||
| Donne | 164 | 176 | 16 | 356 | 42% | |||||
| Totale | 261 | 263 | 24 | 548 | 47% | |||||
| Turnover in entrata % |
98% | 37% | 13% | 47% |
Il turnover in entrata è calcolato come il rapporto tra il totale delle assunzioni nel 2018/2019 (Tabella 4) e il totale dei dipendenti al 31 marzo 2019 per relativa fascia di età e genere (Tabella 3).
10 L'area geografica "Resto d'Europa" include anche la Russia.
Numero di cessazioni e turnover in uscita di Gruppo per area geografica, genere e fascia d'età
| 2018/2019 | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | RESTO D'EUROPA | RESTO DEL MONDO | |||||||||||||
| <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | |
| Uomini | 15 | 28 | 8 | 51 | 48% | 17 | 14 | - | 31 | 41% | 50 | 31 | 1 | 82 | 59% |
| Donne | 31 | 71 | 9 | 111 | 38% | 82 | 61 | 9 | 152 | 47% | 47 | 84 | 2 | 133 | 57% |
| Totale | 46 | 99 | 17 | 162 | 41% | 99 | 75 | 9 | 183 | 46% | 97 | 115 | 3 | 215 | 58% |
| Turnover in uscita% |
59% | 39% | 25% | 41% | 85% | 36% | 12% | 46% | 137% | 45% | 6% | 58% |
Tabella 5 – Turnover in uscita di Gruppo
| 2018/2019 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Numero di persone | GRUPPO | |||||||||||
| cessate | <30 | 30-50 | >50 | Tot | % | |||||||
| Uomini | 82 | 73 | 9 | 164 | 51% | |||||||
| Donne | 160 | 216 | 20 | 396 | 47% | |||||||
| Totale | 242 | 289 | 29 | 560 | 48% | |||||||
| Turnover in uscita % | 91% | 40% | 15% | 48% |
Il turnover in uscita è calcolato come il rapporto tra il totale dei dipendenti in uscita nel 2018/2019 (Tabella 5) e il totale dei dipendenti al 31 marzo 2019 per relativa fascia di età e genere (Tabella 3).
Il turnover in uscita è riconducibile principalmente ai punti vendita del Gruppo e alla controllata cinese Uni Best.

Il Gruppo riconosce l'importanza dello sviluppo e della formazione delle proprie risorse, in quanto rappresentano il valore aggiunto del Gruppo.
Nell'esercizio 2018/2019 sono state erogate più di 6.000 ore di formazione ai dipendenti del Gruppo. Oltre alla formazione obbligatoria sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, vengono svolti corsi e training specifici sui temi di Sales Strategy non solo in occasione della apertura di nuovi punti vendita (outlet o boutique) da parte di store manager di punti vendita storici individuati per la loro professionalità, conoscenza del prodotto e le indiscusse capacità di vendita. Durante tali sessioni sono illustrate le caratteristiche del prodotto, le modalità di esposizione dello stesso, la presentazione delle caratteristiche del brand.
Il Gruppo Lancel prevede, inoltre, meeting professionali per dipartimento al fine di individuare e accrescere le prospettive di crescita individuali di tutti i dipendenti nonché identificare eventuali corsi di formazione ad hoc.
| Categoria | 2018/ 2019 | 2017/ 2018 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| professionale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale |
| Dirigenti | 32 | 1 | 33 | 1 | - | 1 |
| Impiegati | 311 | 732 | 1.043 | 400 | 823 | 1.223 |
| Operai | 1.856 | 3.204 | 5.060 | 1.557 | 3.190 | 4.747 |
| Totale | 2.199 | 3.938 | 6.137 | 1.959 | 4.012 | 5.971 |
11 Le ore totali di formazione afferenti alla società Uni best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd sono frutto di stime sulla base dei principali corsi erogati ai dipendenti nel corso dell'anno.
| Categoria | 2018/2019 | 2017/2018 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| professionale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| Dirigenti | 4,0 | - | 4,2 | 0,1 | - | 0,1 | |
| Impiegati | 1,9 | 1,2 | 1,3 | 4,4 | 2,6 | 3,0 | |
| Operai | 12,5 | 13,9 | 13,4 | 12,0 | 12,5 | 12,3 | |
| Totale | 6,9 | 4,6 | 5,3 | 8,6 | 7,0 | 7,4 |
La Capogruppo riconosce l'importanza dell'attività di formazione, sensibilizzazione e di informazione riguardo al Modello di organizzazione e gestione ed al Codice Etico12. Le relative attività di informazione e formazione sono previste all'inizio del rapporto lavorativo, sia presso la sede sia presso ogni punto vendita, nonché in tutte occasioni in cui se ne rilevi la necessità al fine di garantire la corretta conoscenza del D.Lgs. 231/01 e delle disposizioni previste dal Modello di organizzazione e gestione. Nel corso dell'anno le società Piquadro S.p.a. e The Bridge S.p.a. hanno erogato un totale di 63 ore di formazione in aula sui suddetti temi.
Il Gruppo Piquadro garantisce la più totale parità di trattamento. Il Gruppo ha tra i suoi obiettivi la creazione ed il mantenimento di un ambiente di lavoro che tiene conto delle diversità, basato sul rispetto per la persona e su un comportamento corretto in tutti i paesi e comunità in cui esso stesso opera. Tutti i dipendenti sono tenuti ad attenersi alle procedure e ai criteri di guida che promuovono questi valori aziendali.
L'ambiente di lavoro, oltre che adeguato dal punto di vista della sicurezza e della salute personale dei dipendenti, favorisce la collaborazione reciproca e lo spirito di squadra, nel rispetto della personalità morale di ciascuno, ed è privo di pregiudizi, intimidazioni, illeciti condizionamenti o indebiti disagi. Piquadro, per il tramite delle funzioni competenti, seleziona, assume, retribuisce ed organizza i dipendenti sulla base di criteri di merito e di competenza, nel rispetto del sistema premiante adottato, improntato a criteri di obiettività e ragionevolezza, e nel rispetto di quanto richiamato nei contratti di lavoro, senza operare discriminazioni di età o di genere.
| Categoria | al 31 marzo 2019 | al 31 marzo 2018 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| professionale | Uomini | % | Donne | % | Totale | Uomini | % | Donne | % | Totale | |
| Dirigenti | 8 | 100% | - | - | 8 | 7 | 100% | - | - | 7 | |
| Impiegati | 165 | 21% | 616 | 79% | 781 | 92 | 22% | 320 | 78% | 412 | |
| Operai | 148 | 39% | 231 | 61% | 379 | 130 | 34% | 256 | 66% | 386 | |
| Totale | 321 | 27% | 847 | 73% | 1.168 | 229 | 28% | 576 | 72% | 805 |
12 Attualmente il Gruppo non eroga formazione specifica in ambito di diritti umani, ma conferma l'obiettivo di avviare percorsi di formazione in tale ambito.
A livello di Gruppo, al 31 marzo 2019 risultano un totale di 379 operai, 781 impiegati e 8 dirigenti: di questi il 73% sono donne.
| Numero | al 31 marzo 2019 | al 31 marzo 2018 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| di persone |
<30 | % | 30-50 | % | >50 | % | Tot | <30 | % | 30-50 | % | >50 | % | Tot |
| Dirigenti | - | - | 1 | 13% | 7 | 88% | 8 | - | - | 1 | 14% | 6 | 86% | 7 |
| Impiegati | 201 | 26% | 457 | 59% | 122 | 16% | 780 | 98 | 24% | 272 | 66% | 42 | 10% | 412 |
| Operai | 64 | 17% | 257 | 68% | 59 | 16% | 380 | 75 | 19% | 275 | 71% | 36 | 9% | 386 |
| Totale | 265 | 23% | 715 | 61% | 188 | 16% | 1.168 | 173 | 21% | 548 | 68% | 84 | 10% | 805 |
Per quanto concerne le fasce d'età, i dipendenti compresi tra i 30 ed i 50 anni risultano essere pari al 61% del totale.
I dipendenti di età minore ai 30 anni risulta essere pari al 23%, dimostrando un'elevata capacità del Gruppo ad attrarre ed impiegare anche risorse più giovani.
Al 31 marzo 2019 l'88% dei dirigenti risultano essere assunti a livello locale, ovvero sono della stessa nazionalità del paese in cui lavorano.
I principi della centralità della persona e della tutela delle pari opportunità previsti nel Codice Etico del gruppo si traducono, dal punto di vista pratico, nella promozione di diverse iniziative per garantire un buon welfare aziendale:
Pe quanto riguarda la Capogruppo Piquadro S.p.A., alcuni benefici sono previsti solo per i dipendenti assunti con contratto full-time (es. auto aziendale, alloggio, assicurazione).
Per quanto concerne la contrattualistica d'impiego, il 99,1% dei dipendenti del Gruppo risultano coperti da contratti collettivi. Inoltre in The Bridge è stato predisposto anche un contratto di secondo livello per alcune categorie di dipendenti.
Il Gruppo si impegna nel perseguimento di elevati standard nella salvaguardia della salute e della sicurezza sul lavoro dei propri dipendenti: a tal proposito le società italiane Piquadro S.p.a. e The Bridge S.p.a. hanno adottato una procedura di gestione ad hoc, comprensiva di un "organigramma della sicurezza". La procedura è stata stilata a seguito di una analisi e valutazione dei rischi connessi ai luoghi di lavoro ed alle mansioni svolte dai dipendenti.
Nell'ottica di lavoro del Gruppo, il procedimento di valutazione dei rischi deve tendere al continuo miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Il Gruppo Piquadro garantisce l'integrità fisica e morale dei propri dipendenti e collaboratori interni, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e protezione dei lavoratori.
A tal fine le società italiane Piquadro S.p.a. e The Bridge S.p.a. hanno predisposto una procedura di gestione della sicurezza sul lavoro, elaborata a seguito di un'analisi dei potenziali rischi connessi alle attività svolte dai dipendenti e implementata anche grazie all'individuazione di figure preposte alla relativa tutela (es. Responsabile del servizio prevenzione e protezione, addetti al servizio antincendio, addetti al pronto soccorso). Il processo prevede anche il monitoraggio e la registrazione degli eventuali mancati infortuni, i cosiddetti near miss.
Per ottenere la valutazione del rischio è stato necessario procedere ad un'attenta analisi delle attività lavorative ed allo studio del rapporto uomo, attrezzature, ambiente, agenti fisici, chimici e biologici di ogni posto di lavoro e del luogo ove lo stesso si sviluppa. In particolare il procedimento di valutazione si è sviluppato attraverso: identificazione dei luoghi di lavoro, individuazione dei pericoli presenti e delle mansioni, analisi dei rischi per mansioni, studio e predisposizione dei provvedimenti da applicare in base ai risultati della valutazione.
I rischi presi in considerazione spaziano da quelli inerenti alla struttura e gli ambienti di lavoro, alle macchine e le attrezzature utilizzate, le sostanze pericolose con cui i dipendenti potrebbero venire a contatto, lo stress lavoro-correlato, la tutela della gravidanza sul luogo di lavoro, ecc.
Nello stesso documento, le società si impegnano affinché ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, prevedendo una specifica correlazione tra mansioni svolte e fabbisogni formativi.
Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2019, le società italiane Piquadro S.p.a. e The Bridge S.p.a. e la controllata produttiva Uni Best hanno continuato il percorso di implementazione di un sempre più affinato sistema di gestione teso al miglioramento continuo della sicurezza nell'ambiente di lavoro, monitorando ed esortando i propri dipendenti a segnalare eventuali criticità con riferimento alla sicurezza. Uni Best, inoltre, consegna a tutti i neoassunti un manuale contenente le linee guida e norme generali della società tra cui la sicurezza nell'ambiente lavorativo perseguendo, pertanto, l'obiettivo di fornire informazioni
che possano rendere più agevole la realizzazione di un compiuto sistema di prevenzione presso la propria sede.
La società controllata francese Lancel Sogedi S.A. è dotata di un organo di rappresentanza dei dipendenti (ex CHSCT ed ora CSE - Comitato per la salute e la sicurezza) il quale contribuisce alla protezione del benessere e della salute e della sicurezza dei lavoratori. Tale organo partecipa attivamente al miglioramento delle condizioni di lavoro e si assicura che tutti gli elementi in materia di sicurezza sul lavoro siano rispettati. Il CSE è responsabile dell'analisi di tutti i rischi cui i dipendenti potrebbero essere esposti sul posto di lavoro e determina eventuali azioni correttive e preventive necessarie. Per svolgere tale analisi il CSE conduce regolarmente studi, indagini ed ispezioni.
Le consultazioni del CSE, al fine di prevenire e migliorare la situazione in materia di sicurezza sul lavoro, si svolgono mensilmente (è obbligatorio un minimo di 4 riunioni all'anno). In tali riunioni sono analizzate la struttura dell'organizzazione aziendale (ad esempio carichi, ritmi e aumento dei compiti di lavoro), l'ambiente (ad esempio temperatura, illuminazione, ventilazione o rumorosità della sede di lavoro), orari di lavoro.
Si sottolinea che il CSE detiene autorità decisionale, pertanto può avviare una procedura di allerta in caso di rischio grave e imminente o grave rischio per la salute pubblica o per l'ambiente. Tali azioni sono riassunte nel "Documento Unico" redatto sia per la sede sia per i punti vendita.
| GRUPPO PIQUADRO - Infortuni dei dipendenti | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Numero Infortuni | 2018/2019 | 2017/2018 | |||||
| Numero totale infortuni sul lavoro registrabili | 28 | 9 | |||||
| Numero totale infortuni gravi sul lavoro (esclusi i decessi) | 1 | 0 | |||||
| Numero totale decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 | |||||
| Indicatori salute e sicurezza | 2018/2019 | 2017/2018 | |||||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 12,65 | 5,41 | |||||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | 0,45 | 0,00 | |||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0,00 | 0,00 |
Nel periodo in esame, il dato infortunistico risulta in aumento rispetto al 2017/2018, anche per l'inserimento nel periodo di consolidamento del Gruppo Lancel, acquisito il 2 giugno 2019, che conta 1rtuni sul lavoro.
Gli infortuni avvenuti fuori Europa si riferiscono principalmente alla società Uni Best sita in Cina. Il numero di infortuni ivi registrato, più elevato rispetto a quello delle altre zone geografiche, è da ascriversi alla diversità di mansioni svolte: mentre in Italia e nel resto d'Europa i dipendenti svolgono principalmente mansioni di ufficio o di vendita, in Cina i
13 Dalla presente DNF è stato deciso di procedere con la rendicontazione dei dati relativi agli infortuni utilizzando il nuovo Standard GRI 403, pubblicato dal Global Reporting Initiative (GRI) nel 2018 in sostituzione della versione finora utilizzata, pubblicata nel 2016. A fini comparativi, i dati relativi al 31 marzo 2018 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF a seguito dell'aggiornamento dello Standard GRI 403. l tassi di infortunio sono stati calcolati come il rapporto tra il numero totale di infortuni e il totale ore lavorate, utilizzando un fattore moltiplicativo di 1.000.000. Per i dati precedentemente pubblicati, si rimanda alla DNF al 31 marzo 2018, pubblicata sul sito www.piquadro.it nella sezione Investor Relations/Bilancio di sostenibilità. Si segnala inoltre che sono stati considerati infortuni i soli eventi che hanno comportato almeno uno o più giorni di assenza. I dati 2017/2018 non includono le società Piquadro Taiwan Ltd., Piquadro Swiss SA, Piquadro Deutschland GmBH, Piquadro UK Limited, pari a circa il 3% dei dipendenti del Gruppo. I dati 2018/2019 non includono le società Piquadro Deutschland GmBH e Piquadro UK Limited, pari a circa lo 0,4% dei dipendenti del Gruppo.
lavoratori sono addetti quasi esclusivamente alla produzione, e quindi ad attività potenzialmente più rischiose. Le principali tipologie di infortuni rilevate sono state lesioni e contusioni, traumi da schiacciamento e ferite da taglio. Nel corso dell'esercizio 2018/2019 non si sono registrati infortuni mortali.
Piquadro, al fine di monitorare il dato precedentemente esposto relativo tasso di infortuni registrabili sul lavoro, ritiene che solo mediante la creazione di un sistema condiviso si possano moltiplicare i benefici e, pertanto, lo strumento principale per raggiungere tali obiettivi risiede nella adesione di tutti alle politiche sulla sicurezza intraprese.
Per questo motivo il Gruppo persegue nell'impegno a diffondere e consolidare tra tutti i propri dipendenti e collaboratori interni una cultura della sicurezza, sviluppando la consapevolezza dei rischi e promuovendo comportamenti responsabili da parte del personale. A tal fine, le società italiane Piquadro S.p.a. e The Bridge S.p.a., la controllata produttiva cinese Uni Best e la Lancel Sogedi S.A. erogano periodicamente formazione generale e specifica in ambito salute e sicurezza.
Nel corso dell'esercizio sono state erogate oltre 5.700 ore di formazione in ambito di salute e sicurezza.
Il Codice Etico di Gruppo, inoltre, richiama la responsabilità di tutti i collaboratori al fine di contribuire al processo di prevenzione dei rischi e di tutela della salute e della sicurezza nei confronti di sé stessi, dei colleghi e dei terzi, fatte salve le responsabilità individuali ai sensi delle disposizioni di legge applicabili in materia. A tal fine sancisce, nell'ambito delle attività aziendali, il divieto generale assoluto di abuso di sostanze alcoliche o uso di stupefacenti ed il divieto di fumare nei luoghi di lavoro, in conformità alle norme di legge e comunque ove il fumo possa determinare pericolo per le strutture ed i beni aziendali o per la salute o l'incolumità dei colleghi e dei terzi.
Il sistema implementato dalle società italiane del Gruppo prende in considerazione anche i rischi interferenziali che possono verificarsi all'interno dei punti vendita e, tal proposito, è stato dato seguito anche alle segnalazioni di fabbisogni formativi nel sistema retail.
Come richiamato dal Codice Etico di Gruppo, l'ambiente è considerato un bene primario della comunità che il Gruppo stesso vuole contribuire a salvaguardare. A tal fine, esso programma le proprie attività ricercando un equilibrio tra iniziative economiche ed esigenze ambientali, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili, prestando la massima cooperazione alle Autorità pubbliche preposte alla verifica, sorveglianza e tutela dell'ambiente. Pertanto il Gruppo Piquadro si impegna nella costante ricerca delle soluzioni più idonee a garantire un utilizzo responsabile delle risorse, una riduzione dei consumi energetici e una migliore gestione delle emissioni in atmosfera attraverso il miglioramento continuo dei livelli di eco-efficienza e l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Il Gruppo Piquadro si impegna anche in attività di sensibilizzazione e comunicazione riguardo le tematiche energetiche e ambientali.
Il Gruppo Piquadro, in linea con la gestione responsabile del proprio business, si impegna nell'acquisto di materiali di qualità e a minore impatto ambientale.
| Tipologia | Unità di misura | Totale al 31.03.2019 |
|---|---|---|
| PELLE | MQ | 495.749 |
| SHOPPING BAG | KG | 49.233 |
| di cui FSC (Forest Stewardship Council) | KG | 7.713 |
| di cui Non FSC (Forest Stewardship Council) | KG | 41.520 |
| ACCESSORI METALLICI | PEZZI | 7.059.233 |
| COTONE/SACCHI PANNO | PEZZI | 243.049 |
| FODERE E TESSUTI | ML | 146.876 |
La materia prima con maggiore incidenza in termini di acquisti è il pellame utilizzato per la realizzazione dei prodotti per i tre brand del Gruppo. Nell'anno fiscale 2018/2019 il Gruppo ha acquistato oltre 495 migliaia di metri quadri di pelle principalmente provenienti da concerie italiane.
Oltre alla pelle, per la realizzazione dei propri prodotti, il Gruppo ha acquistato anche materiale tessile, nylon e poliestere, accessori e minuteria metallica. Le altre categorie di materiali utilizzati dal Gruppo sono state la carta per le attività interne agli uffici e cartone e plastica per il packaging di prodotto e di trasporto (scatole di cartone, cartellini dei prodotti, cellophane e altri materiali plastici da imballo).
14 Le tipologie esposte includono le principali materie e materiali di consumo acquistate secondo le unità di misura più rappresentative

Concia Vegetale
Il pellame utilizzato per alcuni dei prodotti The Bridge è realizzato con il processo della concia vegetale. Tale tecnica prevede che la lavorazione delle pelli venga effettuata utilizzando solo tannini naturali contenuti nei legni, nelle cortecce, nelle foglie, nei frutti degli alberi.
La concia vegetale è una lavorazione con minore impatto ambientale rispetto a quella, maggiormente diffusa, che prevede l'utilizzo del cromo, non contiene sostanze tossiche nocive per l'uomo e per l'ambiente ed è solitamente ben tollerata anche dalle persone allergiche ai metalli pesanti.
La "concia al vegetale" è la tecnica più antica e riconoscibile, la sola capace di dare al cuoio proprietà inconfondibili e rendere unico il prodotto con esso realizzato.
Per quanto riguarda gli agenti chimici o altri materiali pericolosi, le fasi lavorative che richiedono il loro eventuale utilizzo sono circoscritte al reparto riparazioni dove si usano, in maniera non continuativa, colle, detergenti e colori. In tali sporadiche occasioni, tutte le precauzioni necessarie sono prese dai lavoratori, sotto indicazione delle procedure di salute e sicurezza.
Inoltre, la Capogruppo e la controllata The Bridge S.p.A., nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/01, hanno analizzato gli eventuali rischi potenzialmente correlati all'utilizzo di tali sostanze, rilevando che la tipologia delle attività svolte all'interno delle società del Gruppo non risultano tali da esporre i lavoratori a rischi per la loro sicurezza e salute.
Nel corso dell'esercizio 2018/2019 i consumi energetici del Gruppo Piquadro si sono attestati a circa 27.232 GJ. Le principali tipologie di fonte energetica utilizzata sono state:
energia elettrica;
I consumi energetici riportati riguardano le sedi italiane, lo stabilimento produttivo cinese e, per i soli consumi di energia elettrica, i 127 punti vendita diretti del Gruppo Piquadro. I consumi di combustibile da parte delle auto aziendali sono relativi alle società Piquadro S.p.A., The Bridge, Uni Best e Lancel Sogedi.
Già dal luglio 2017 la società Uni Best ha installato presso la propria sede un impianto di condizionamento che non utilizza gas refrigerante bensì solamente l'acqua per il suo funzionamento.
| Tipologia di consumi | 2017/2018 | 2018/2019 |
|---|---|---|
| Totale (GJ) | Totale (GJ) | |
| Energia elettrica acquistata15 | 10.443 | 17.527 |
| di cui rinnovabile | - | 4.170 |
| Combustibile non rinnovabile | 7.986 | 9.705 |
| di cui gas naturale per riscaldamento | 2.663 | 3.788 |
| di cui gasolio per riscaldamento16 | 272 | 306 |
| di cui GPL per riscaldamento | 2.391 | 2.677 |
| di cui benzina per flotta aziendale | 181 | 243 |
| di cui gasolio per flotta aziendale | 2.479 | 2.690 |
| Totale consumi energetici | 18.429 | 27.232 |
In relazione all'incremento dei consumi energetici, si segnala che l'aumento è dovuto principalmente all'introduzione nel periodo di consolidamento del Gruppo Lancel acquisito il 2 giugno 2018 assieme ai suoi circa 60 punti vendita.
Rispetto alla ripartizione dei consumi di energia elettrica, si segnala che i punti vendita diretti rappresentano circa il 64% del totale consumi totali del Gruppo.
15 I consumi di energia elettrica di 10 punti vendita diretti Piquadro sono stati stimati per analogia ad altri punti vendita, sulla base della loro dimensione e ubicazione geografica. I consumi di energia elettrica di 40 punti vendita del brand Lancel sono stimati considerando un consumo annuo di 300kWh/mq. La maggior parte di tali punti vendita risultano inseriti in contesti di aeroporti o centri commerciali le cui condizioni contrattuali non consentono una rendicontazione puntuale del dato.
16 Per una migliore rendicontazione dei consumi energetici di Gruppo sono stati esplicitati i dati relativi ai consumi di gasolio, rispetto a quanto pubblicato nella precedente DNF.

Per quanto concerne le emissioni in atmosfera, il Gruppo ha prodotto nell'esercizio 2018/2019, 1.999 tCO2eq, secondo il metodo di calcolo location-based17, derivanti dai consumi di energia elettrica e combustibili non rinnovabili.
In particolare, le emissioni dirette (Scope 1), ovvero derivanti da consumi di gas naturale, GPL, gasolio e benzina, sono ammontate a circa 599 tCO2eq.
Le emissioni indirette (Scope 2) invece, derivanti dall'acquisto di energia elettrica da rete, sono ammontate ad un totale di circa 1.400 tCO2 sulla base del metodo di calcolo "location-based" ed a circa 1.647 tCO2 in riferimento al metodo di calcolo "market-based".
| Tipologia di fonte | 2017/2018 | 2018/2019 |
|---|---|---|
| Scope 119 | ||
| Utilizzo di combustibile per riscaldamento | 309 | 398 |
| di cui da gas naturale | 143 | 215 |
| di cui da GPL | 142 | 159 |
| di cui da gasolio | 23 | 24 |
| Utilizzo di benzina per flotta aziendale | 12 | 16 |
| Utilizzo di gasolio per flotta aziendale | 169 | 185 |
| Totale Scope 1 | 490 | 599 |
| Scope 220 | ||
| Energia elettrica acquistata (location-based) | 1.262 | 1.400 |
| Scope 2 | ||
| Energia elettrica acquistata (market-based) | 1.492 | 1.647 |
17 I GRI Sustainability Reporting Standards prevedono due metodologie di calcolo delle emissioni di Scopo 2: "Location-based" e "Market-based". Il metodo "Location-based" riflette l'intensità media delle emissioni derivanti dalla produzione totale nazionale di energia elettrica, mentre il metodo "Market-based" riflette le emissioni derivanti dall'elettricità che le aziende hanno scelto di utilizzare e pertanto sono calcolate tramite fattori di emissione che considerano anche strumenti contrattuali per la vendita e l'acquisto di energia elettrica certificata.
18 Si segnala che per un migliore allineamento con quanto richiesto dello Standard GRI 305-1 per il calcolo delle emissioni di Scope 1 è stata utilizzata una fonte aggiornata dei fattori di emissioni che restituisce le emissioni in CO2eq. Le emissioni di Scope 2 sono invece espresse in tonnellate di CO2, tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento. Si segnala che a seguito del processo di miglioramento del sistema di rendicontazione delle emissioni di gas serra e dell'aggiornamento delle fonti dei fattori di emissione, i dati relativi al 2017/2018 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF al 31 marzo 2018, disponibile sul sito www.piquadro.it nella sezione Investor Relations/Bilancio di sostenibilità.
19 Per il calcolo delle emissioni di Scopo 1 sono stati utilizzati i fattori di emissione pubblicati dal Department for Environment, Food & Rural Affairs, UK (DEFRA), nel Greenhouse gas reporting - Conversion factors 2018.
20 Per il calcolo delle emissioni di Scopo 2 con il metodo "location-based" sono stati utilizzati i fattori di emissione riportati all'interno della pubblicazione Confronti Internazionali, Terna 2016. Per quanto concerne il calcolo delle emissioni con il metodo "marketbased", sono stati utilizzati i fattori di emissione "Residual mix" pubblicati dall'Association of Issuing Bodies (AIB) nel documento European Residual Mixes 2017; questi fattori sono stati applicati solo per i seguenti paesi: Italia, Francia, Gran Bretagna, Spagna. Negli altri casi di indisponibilità del fattore, sono stati mantenuti gli stessi fattori utilizzati per il calcolo con il metodo "locationbased".
La Capogruppo ha implementato una procedura di gestione dei rifiuti sviluppata nell'ambito del Modello di organizzazione e gestione. Essa si pone l'obiettivo di fissare le modalità di gestione e di smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati (legno, carta, cartone, plastica, ecc.), oltre che di gestione di rifiuti speciali quali apparecchi elettrici e elettronici, toner e cartucce esaurite, gestiti tramite fornitori autorizzati e nel rispetto della normativa vigente. La corretta implementazione delle procedure è sollecitata e tutelata anche da provvedimenti disciplinari e sanzionatori in caso di violazioni.
Il Gruppo Piquadro è da sempre vigile ed attento alle modalità di gestione e smaltimento dei rifiuti, in conformità alle normative vigenti in materia, nella consapevolezza del ruolo che un corretto svolgimento di queste attività riveste nel rispetto della salute pubblica e in considerazione dei diritti delle generazioni future.
Nel corso dell'esercizio fiscale 2018/2019, il gruppo Piquadro ha prodotto un totale di circa 303 tonnellate di rifiuti, di cui quasi la totalità non pericolosi.

Per quanto concerne il metodo di smaltimento, il Gruppo invia circa il 55% dei propri rifiuti a riciclo, il 4% a recupero energetico ed il 41% viene smaltito tramite discarica.
| Rifiuti per metodo di smaltimento [t]21 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Metodo di smaltimento |
2017/2018 | 2018/2019 | ||||
| Pericolosi | Non Pericolosi | Totale | Pericolosi | Non Pericolosi | Totale | |
| Riciclo | 0,42 | 148,54 | 148,96 | 0,02 | 164,73 | 164,75 |
| Recupero energetico | - | 14,70 | 14,70 | - | 12,96 | 12,96 |
| Discarica | 1,43 | 100,16 | 101,59 | 0,01 | 124,96 | 124,97 |
| Totale | 1,86 | 263,40 | 265,26 | 0,03 | 302,66 | 302,68 |
21 Il dato inserito non include i punti vendita del Gruppo e i rifiuti assimilabili urbani della società The Bridge S.p.a. Per la società Uni Best il peso dei rifiuti prodotti e destinati a smaltimento in discarica è stato stimato sulla base del volume degli stessi secondo un peso specifico di 0,2 t/m3.

Tra le attività del Gruppo non mancano anche iniziative a favore della comunità: Piquadro, The Bridge e Lancel sono fortemente legate al territorio in cui nascono e rappresentano un punto di riferimento per molte famiglie ed una fonte di formazione, reddito e professionalità per molti lavoratori.
Il Gruppo Piquadro, nel corso dell'esercizio 2018/2019, ha versato oltre 80.000€ in erogazioni liberali destinate a ONLUS e associazioni locali con scopi di promozione e sviluppo ed ha sponsorizzato eventi sociali e culturali sul territorio.
The Bridge, in particolare, dialoga con regolarità con le strutture scolastiche e formative in generale che si trovano nel bacino fiorentino: mediante l'attivazione di stage curriculari, extracurriculari e di contratti di apprendistato ha frequentissimi contatti con Polimoda e con MI.TA (Made in Italy Tuscany Academy) primo Istituto Tecnico Superiore altamente professionalizzante nell'ambito delle professioni tecniche per la moda con sede a Scandicci (Firenze).

La Fondazione Famiglia Palmieri, fondata nel 2009, nasce dal desiderio di Marco e Beatrice Palmieri di dare continuità alla loro attività filantropica e valorizzare le diversità tramite una realtà non meramente assistenzialistica ma volta a creare nuovi modelli di business. La finalità è quella di promuovere le attività volte allo studio, alla ricerca, alla formazione, all'innovazione nel campo della creazione di posti e di occasioni di lavoro per persone appartenenti a categorie disagiate.
Con questa finalità e un inedito approccio imprenditoriale, la Fondazione si propone di introdurre sul mercato le realtà no–profit che ospitano persone diversamente abili e offrono loro opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, affinché possano mantenersi in modo autonomo. A tal proposito si ricordano le iniziative già a partire dal 2009 relativamente ai progetti di solidarietà e sostegno "Happy Box" con lo scopo di valorizzare le diversità e l'integrazione delle persone diversamente abili e al concorso "Less is more" volto a premiare start up di natura sociale.
| GRI Standard | Pagina | Descrizione | |
|---|---|---|---|
| UNIVERSAL STANDARDS | |||
| GRI 102: General Disclosures (2016) | |||
| Profilo dell'organizzazione | |||
| 102-1 | 6 | Nome dell'organizzazione. | |
| 102-2 | 6,8,29-35 | Principali marchi, prodotti e/o servizi. | |
| 102-3 | 6 | Sede principale. | |
| 102-4 | 7-8 | Numero dei Paesi nei quali l'organizzazione svolge la propria attività operativa e Paesi in cui l'organizzazione ha attività o in cui l'attività svolta ha un specifico rilievo rispetto agli elementi di sostenibilità trattati nel relativo Rapporto di Sostenibilità. |
|
| 102-5 | 9; Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari al 31 marzo 2019, cap.2 Informazioni sugli assetti proprietari |
Assetto proprietario e forma legale. | |
| 102-6 | 6,8 | Mercati coperti | |
| 102-7 | 8-9,26-28,47; la capitalizzazione al 31 marzo 2019 è pari a 102,5 milioni di euro |
Dimensione dell'organizzazione. | |
| 102-8 | 48-49 | Numero di dipendenti suddiviso per contratto e genere. |
|
| 102-9 | 42-45 | Descrizione della catena di fornitura dell'organizzazione |
|
| 102-10 | 3 | Cambiamenti significativi avvenuti nel periodo di riferimento nelle dimensioni e nella struttura dell'organizzazione o nella filiera. |
|
| 102-11 | 16 | Modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale. |
|
| 102-12 | 46 | Adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali e ambientali. |
|
| 102-13 | 21 | Principali partnership e affiliazioni. | |
| Strategia | |||
| 102-14 | 2 | Dichiarazione della più alta autorità del processo decisionale. |
|
| Etica e integrità | |||
| 102-16 | 7,11-13 | Valori, principi, standard e regole di comportamento adottate dall'organizzazione. |
|
| Governance |
| GRI Standard | Pagina | Descrizione |
|---|---|---|
| 102-18 | 10 | Struttura di governo dell'organizzazione. |
| Stakeholder Engagement | ||
| 102-40 | 19 | Elenco degli stakeholder coinvolti dall'organizzazione. |
| 102-41 | 54 | Percentuale di dipendenti coperti da contratto collettivo nazionale. |
| 102-42 | 19,22 | Principi per identificare gli stakeholder da coinvolgere. |
| 102-43 | 20,22 | Approccio dell'organizzazione rispetto al concetto di stakeholder engagement, inclusa la frequenza di coinvolgimento per tipologia e gruppo di stakeholder e indicazione sull'attività di coinvolgimento e l'interazione nel processo di rendicontazione. |
| 102-44 | 20,22-25 | Temi rilevanti sollevati attraverso il coinvolgimento degli stakeholder e come l'organizzazione ha risposto, inclusa la redazione del rapporto. Elenco dei gruppi di stakeholder che hanno sollevato i temi oggetto di analisi. |
| Pratiche di reporting | ||
| 102-45 | 3,9 | Entità incluse nel bilancio consolidato dell'organizzazione o documenti equivalenti. |
| 102-46 | 3,22-25 | Processo per la definizione del perimetro di rendicontazione e delle limitazioni. |
| 102-47 | 22-25 | Aspetti materiali identificati nel processo di analisi per la definizione del perimetro di rendicontazione. |
| 102-48 | 27,48,56,62 | Modifiche di informazioni inserite nei report precedenti e le motivazioni di tali modifiche. |
| 102-49 | 22-25 | Cambiamenti significativi dell'obiettivo e delle limitazioni rispetto al precedente periodo di rendicontazione. |
| 102-50 | 3 | Periodo di rendicontazione (anno finanziario o anno solare) |
| 102-51 | Giugno 2018 | Data dell'ultimo rapporto (se disponibile). |
| 102-52 | 3 | Periodicità di rendicontazione (annuale, biennale). |
| 102-53 | 5 | Contatti e indirizzi utili per chiedere informazioni sul documento. |
| 102-54 | 3 | Specificare l'opzione di conformità con i GRI Standards prescelta dall'organizzazione. |
| 102-55 | 66-73 | GRI Content Index |
| 102-56 | 74-76 | Attestazione esterna |
| GRI Standard |
Pagina | Omissioni | Descrizione | |
|---|---|---|---|---|
| GRI 200: ECONOMIC SERIES | ||||
| PERFORMANCE ECONOMICA | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-23 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 26-28 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 26-28 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 201: Performance economica (2016) | ||||
| 201-1 | 27-28 | Valore economico direttamente generato e distribuito. |
||
| PRESENZA DI MERCATO | ||||
| 103-1 | GRI 103: Management Approach (2016) 22-23 |
Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 53 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 53 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 202: Presenza di mercato (2016) | ||||
| 202-2 | 53 | Percentuale di dirigenti assunti dalla comunità locale |
||
| PRATICHE DI APPROVVIGIONAMENTO | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-23 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 42-45 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 42-45 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 204: Pratiche di approvvigionamento (2016) | ||||
| 204-1 | 43-44 | Porzione della spesa da fornitori locali | ||
| ANTI-CORRUZIONE | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-23 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 4,11-13,17 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 11-13 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 205: Anti-corruzione (2016) | ||||
| 205-3 | Nel corso dell'esercizio 2018/2019 non si sono registrati casi di corruzione. |
Incidenti di corruzione confermati e azioni intraprese |
||
| GRI 300: ENVIRONMENTAL SERIES | ||||
| MATERIALI | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 58-59 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 58-59 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 301: Materiali (2016) | ||||
| 301-1 | 58 | Materiali utilizzati per peso e volume | ||
| ENERGIA | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22,25 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
| GRI Standard |
Pagina | Omissioni | Descrizione |
|---|---|---|---|
| 103-2 | 4,60-61 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 60-61 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 302: Energia (2016) | |||
| 302-1 | 60 | Consumo di energia all'interno dell'organizzazione |
|
| EMISSIONI | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22,25 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 4,62 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 62 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 305: Emissioni (2016) | |||
| 305-1 | 62 | Emissioni dirette di gas effetto serra | |
| 305-2 | 62 | Emissioni indirette di gas effetto serra | |
| SCARICHI E RIFIUTI | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22,25 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 4,63-64 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 63-64 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 306: Scarichi e rifiuti (2016) | |||
| 306-2 | 63-64 | Rifiuti per tipo e metodo di smaltimento | |
| CONFORMITA' AMBIENTALE | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22-23 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 16,58 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 16,58 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 307: Conformità ambientale (2016) | |||
| 307-1 | Nel corso dell'esercizio 2018/2019 non si sono registrate multe significative o sanzioni non monetarie dovute alla violazione di leggi o regolamenti riguardanti tematiche ambientali. |
Non conformità con leggi e regolamenti ambientali |
|
| VALUTAZIONE AMBIENTALE DEI FORNITORI | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22-23 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 5,42-45 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 42-45 | Valutazione sull'approccio del management |
| GRI Standard |
Pagina | Omissioni | Descrizione |
|---|---|---|---|
| GRI 308 Valutazione ambientale dei fornitori (2016) | |||
| 308-1 | 45 | Nuovi fornitori sottoposti a screening utilizzando criteri ambientali |
|
| GRI 400: SOCIAL SERIES | |||
| OCCUPAZIONE | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 4,47,52 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 47,52 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 401: Occupazione (2016) | |||
| 401-1 | 49-50 | Nuovi assunti e turnover del personale | |
| 401-2 | 53 | Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno ma non per i lavoratori part-time e a termine |
|
| SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| Spiegazione degli aspetti materiali e relativi | |||
| 103-1 | 22,24 | confini | |
| 103-2 | 4,17,55-57 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 55-57 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro - Management Approach (2018) | |||
| 403-1 | 55-57 | Sistema di gestione sulla salute e sicurezza sul lavoro |
|
| 403-2 | 17,55-57 | Identificazione del pericolo, misurazione del rischio, indagine sugli incidenti |
|
| 403-3 | 55-57 | Servizi di salute e sicurezza sul lavoro | |
| 403-4 | 55-57 | Partecipazione dei lavoratori, consultazione e comunicazione sulla salute e sicurezza lavorativa |
|
| 403-5 | 55-57 | Corsi di formazione ai lavoratori sulla salute e sicurezza sul lavoro |
|
| 403-6 | 53,55-57 | Promozione della salute dei lavoratori | |
| 403-7 | 55-57 | Prevenzione e mitigazione degli impatti della salute e sicurezza sul lavoro direttamente connessi ai rapporti commerciali |
|
| GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro (2018) | |||
| 403-9 | 56 | Infortuni sul lavoro | |
| FORMAZIONE ED ISTRUZIONE | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22-23 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 51-52 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
| GRI Standard |
Pagina | Omissioni | Descrizione |
|---|---|---|---|
| 103-3 | 51-52 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 404: Formazione ed istruzione (2016) | |||
| 404-1 | 51,52 | Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per genere e per categoria professionale |
|
| DIVERSITÀ E PARI OPPORTUNITÀ | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 46,52-53 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 52-53 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 405: Diversità e pari opportunità (2016) | |||
| 405-1 | 10,52,53 | Diversità degli organi di governo e dei dipendenti | |
| NON DISCRIMINAZIONE | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 11-12,46 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 11-12,46 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 406: Non discriminazione (2016) | |||
| 406-1 | Nel corso dell'esercizio 2018/2019 non si sono verificati episodi legati a pratiche discriminatorie o altre forme rilevanti di discriminazione che abbiano coinvolto il Gruppo. |
Casi di discriminazione e azioni correttive intraprese |
|
| LIBERTA' DI ASSOCIAZIONE E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 4,17,46 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 17,46 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 407: Libertà di associazione e contrattazione collettiva (2016) | |||
| 407-1 | 17 | Attività e fornitori per cui il rischio di libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere a rischio |
|
| LAVORO MINORILE | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 4,17,46 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 17,46 | Valutazione sull'approccio del management | |
| GRI 408: Lavoro minorile (2016) | |||
| 408-1 | 17 | Attività e fornitori a rischio significativo per incidenti di lavoro minorile |
|
| LAVORO FORZATO | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) |
| GRI Standard |
Pagina | Omissioni | Descrizione | |
|---|---|---|---|---|
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 4,17,46 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 17,46 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 409: Lavoro forzato (2016) | ||||
| 409-1 | 17 | Attività e fornitori a rischio significativo per incidenti di lavoro forzato |
||
| VALUTAZIONE DEL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 4,17,46 | Informazioni generali sull'approccio del | ||
| management e relative caratteristiche | ||||
| 103-3 | 17,46 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 412: Valutazione del rispetto dei diritti umani (2016) | ||||
| 412-2 | 52 | Formazione dei dipendenti su procedure o policy relative ai diritti umani |
||
| VALUTAZIONE DEI FORNITORI SULLA BASE DI TEMATICHE SOCIALI | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-23 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 5,42-45 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 42-45 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 414 Valutazione dei fornitori sulla base di tematiche sociali (2016) | ||||
| 414-1 | 45 | Nuovi fornitori sottoposti a screening utilizzando criteri sociali |
||
| SALUTE E SICUREZZA DEI CONSUMATORI | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 17,39 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 39 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 416: Salute e sicurezza dei consumatori (2016) | ||||
| 416-2 | 39 | Casi di non conformità rispetto alla salute e sicurezza dei prodotti |
||
| CONFORMITÀ SOCIO-ECONOMICA | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) | ||||
| 103-1 | 22-23 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
||
| 103-2 | 11-13 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
||
| 103-3 | 11-13 | Valutazione sull'approccio del management | ||
| GRI 419: Conformità socio-economica (2016) | ||||
| 419-1 | Nel corso dell'esercizio 2018/2019 non si sono registrate multe significative o sanzioni non monetarie dovute allaviolazione di leggi o regolamenti in ambito sociale ed economico. |
Casi di non conformità con leggi e regolamenti relativi a tematiche sociali ed economiche |
||
| IMMAGINE E REPUTAZIONE DEL BRAND | ||||
| GRI 103: Management Approach (2016) |
| GRI Standard |
Pagina | Omissioni | Descrizione |
|---|---|---|---|
| 103-1 | 22.24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 29-35.40-41 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 29-35, 40-41 | Valutazione sull'approccio del management | |
| INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 32-33,36-38 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 32-33,36-38 | Valutazione sull'approccio del management | |
| SODDISFAZIONE DEI CLIENTI | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 108-1 | 22,24 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 40-41 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 108-3 | 40-41 | Valutazione sull'approccio del management | |
| UTILIZZO DEI PRODOTTI CHIMICI | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22,24-25 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 39,59 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 103-3 | 39.59 | Valutazione sull'approccio del management | |
| CORPORATE GOVERNANCE | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22-23 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
|
| 103-2 | 10 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
|
| 108-3 | 10 | Valutazione sull'approccio del management | |
| VALUTAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI | |||
| GRI 103: Management Approach (2016) | |||
| 103-1 | 22-726 | Spiegazione degli aspetti materiali e relativi confini |
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| 108-2 | 14-18 | Informazioni generali sull'approccio del management e relative caratteristiche |
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| 103-3 | 14-18 | Valutazione sull'approccio del management |

Deloitte & Touche S.p.A. Piazza Malpighi, 4/2 40123 Bologna Italia
Tel: +39 051 65811 Fax: +39 051 230874 www.deloitte.it
Ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 (di seguito "Decreto") e dell'articolo 5 del Regolamento CONSOB n. 20267/2018, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato ("limited assurance engagement") della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario del Gruppo Piquadro (di seguito "Gruppo") relativa all'esercizio chiuso al 31 marzo 2019 predisposta ex art. 4 del Decreto e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 10 giugno 2019 (di seguito "DNF").
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti nel 2016 dal GRI - Global Reporting Initiative (di seguito "GRI Standards"), da essi individuati come standard di rendicontazione.
Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili inoltre per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'articolo 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.
Gli Amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.
Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics for Professional Accountants emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.
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Sede Legale: Via Tortona, 25 – 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220.00 i.v.
Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 – R.E.A. Milano n. 172039 | Partita IVA IT 03049560166
Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.
È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information" (di seguito "ISAE 3000 Revised"), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement") e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.
Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.
In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:
Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF e effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a).
In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con la Direzione e il personale di Piquadro S.p.A., The Bridge S.p.A., Lancel Sogedi S.A. e Uni Best Leather Goods Zhongshan Co. Ltd. e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.
Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo:
Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la DNF del Gruppo Piquadro relativa all'esercizio chiuso al 31 marzo 2019 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai GRI Standards.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Domenico Farioli Socio
Bologna, 27 giugno 2019
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