Interim / Quarterly Report • Aug 2, 2019
Interim / Quarterly Report
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Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet della Società, all'indirizzo www.fieramilano.it, nella sezione Investitori
Fiera Milano SpA
Sede legale: Piazzale Carlo Magno, 1 - 20149 Milano Sede operativa ed amministrativa: SS del Sempione, 28 - 20017 Rho (Milano) Capitale sociale: Euro 42.445.141,00 i.v. Registro Imprese, C.F. e P.IVA 13194800150 - R.E.A. 1623812
Rho (Milano), 31 luglio 2019
| ORGANI SOCIALI E SOCIETÀ DI REVISIONE | pag. | 3 |
|---|---|---|
| MODELLO DI BUSINESS | pag. | 4 |
| STRUTTURA DEL GRUPPO | pag. | 5 |
| HIGHLIGHTS PRIMO SEMESTRE 2019 | pag. | 6 |
| QUADRO DI RIFERIMENTO SETTORIALE | pag. | 7 |
| RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE DEL GRUPPO FIERA MILANO | ||
| • Relazione intermedia sulla gestione • Risultati in sintesi e fatti rilevanti del semestre • Informativa per settori operativi e per area geografica • Informativa su operazioni con parti correlate • Dipendenti del Gruppo • Principali fattori di rischio cui il Gruppo è esposto • Principali dati delle società del Gruppo • Fatti di rilievo successivi alla chiusura del semestre • Prevedibile evoluzione della gestione • Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 • Prospetto della situazione patrimoniale – finanziaria consolidata • Prospetto di conto economico complessivo consolidato • Rendiconto finanziario consolidato • Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato • Note illustrative: − Principi contabili e criteri di consolidamento − Informativa su società controllate e società collegate , joint venture − Informativa per settori operativi − Note alle voci del bilancio consolidato semestrale abbreviato − Allegato 1 - Elenco delle Società incluse nell'area di consolidamento e delle altre partecipazioni al 30 giugno 2019 |
pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. |
8 16 21 21 21 29 31 31 33 34 35 36 37 45 48 51 83 |
| Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154 -bis |
||||
|---|---|---|---|---|
| comma 5 del D.Lgs. 58/98 | pag. | 84 | ||
| Lorenzo Caprio | Presidente |
|---|---|
| Fabrizio Curci | Amministratore Delegato* |
| Alberto Baldan | Consigliere** |
| Stefania Chiaruttini | Consigliere** |
| Gianpietro Corbari | Consigliere** |
| Francesca Golfetto | Consigliere** |
| Angelo Meregalli | Consigliere** |
| Marina Natale | Consigliere*** |
| Elena Vasco | Consigliere** |
* Fabrizio Curci riveste il ruolo di Amministratore Delegato della Società dal 1° settembre 2017.
** Consigliere indipendente ai sensi dell'art. 148, comma 3 del D. Lgs. N. 58 del 24 febbraio 1998 e ai sensi del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana.
______________________________________________________________________________
*** Marina Natale ha ricoperto l'incarico di Amministratore Delegato della Società sino al 31 agosto 2017.
Stefania Chiaruttini Elena Vasco Francesca Golfetto Alberto Baldan Angelo Meregalli Marina Natale
Riccardo Raul Bauer Presidente Marco Pacini Daniele Federico Monarca Sindaco effettivo Mariella Tagliabue Sindaco effettivo Daniele Beretta Sindaco supplente Marina Scandurra Sindaco supplente
Piero Antonio Capitini Luigi Bricocoli Jean Paule Castagno
--- Il mandato del Consiglio di Amministrazione è stato conferito dall'Assemblea degli Azionisti svoltasi il 21 aprile 2017 e scadrà con l'Assemblea degli Azionisti che approverà il Bilancio al 31 dicembre 2019.
Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per l'amministrazione ordinaria o straordinaria della Società; segnatamente, ha la facoltà di compiere tutti gli atti che ritenga opportuni o utili per il raggiungimento degli scopi sociali, con esclusione soltanto di quegli atti che la legge riserva all'Assemblea.
Il Presidente, oltre alla rappresentanza Legale, ha tutti poteri previsti sia dalle vigenti disposizioni di legge che dallo Statuto Sociale svolgendo, altresì, le attività di cura e implementazione delle relazioni esterne istituzionali.
L'Amministratore Delegato ha tutti i poteri relativi alla gestione e amministrazione ordinaria della Società, con esclusione dei poteri che, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e dello Statuto Sociale, sono riservati alla competenza del Consiglio di Amministrazione.
Il mandato del Collegio Sindacale è stato conferito dall'Assemblea degli Azionisti svoltasi il 23 aprile 2018 e scadrà con l'Assemblea degli Azionisti che approverà il Bilancio al 31 dicembre 2020.
EY SpA
L'incarico, conferito dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2014, si riferisce agli esercizi 2014-2022.
Il Gruppo Fiera Milano presidia tutte le fasi caratteristiche del settore fieristico e congressuale, proponendosi come uno dei maggiori operatori integrati a livello mondiale.
________________________________________________________________________________
Secondo il criterio del management approach, i settori operativi sono stati definiti come segue:


L'UFI, the Global Association of the Exhibition Industry, ha concluso a luglio dell'anno corrente la ventitreesima edizione del Global Exhibition Barometer, ricerca che, dal 2008, costituisce la rappresentazione più aggiornata degli sviluppi e delle prospettive del business fieristico attraverso la percezione dei membri dell'associazione. La ricerca corrente riflette i contributi di 322 partecipanti in 57 Paesi. Per quanto riguarda il fatturato, il Global Exhibition Barometer ha sondato le aspettative per i due semestri del 2019 e per il primo semestre del 2020 rispetto al fatturato relativo agli stessi periodi dell'anno precedente.
__________________________________________________________________________________
In sintesi, le principale evidenza della ricerca è la seguente:
% di società che prevedono

Nella tabella che segue sono riportati i principali dati del Gruppo nel semestre in esame ed i corrispondenti dati relativi all'analogo periodo dell'esercizio precedente, nonché quelli dell'intero esercizio chiuso al 31 dicembre 2018.
| Esercizio al 31/12/18 |
Gruppo Fiera Milano Sintesi dei principali dati (dati in migliaia di euro ) |
1° Semestre al 30/06/19 |
1° Semestre al 30/06/18 |
|||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 247.217 | Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 153.882 | 157.724 | |||
| 31.863 | EBITDA (a) | 62.399 | 46.095 | |||
| 25.075 | EBIT | 39.573 | 43.101 | |||
| 18.570 | Risultato netto del periodo delle attività in continuità | 24.081 | 31.650 | |||
| - | Risultato netto del periodo delle attività discontinue | - | - | |||
| 18.570 | Risultato netto: | 24.081 | 31.650 | |||
| 18.848 | - attribuibile ai Soci della Controllante | 24.105 | 31.838 | |||
| -278 | - attribuibile a interessenze di minoranza | -24 | -188 | |||
| 58.433 | Capitale investito netto (b) coperto con: |
528.182 | 68.543 | |||
| 82.034 | Patrimonio netto di Gruppo | 96.841 | 94.724 | |||
| 61 | Interessenze di minoranza | 37 | 105 | |||
| -23.662 | Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto pre IFRS 16 | -57.966 | -26.286 | |||
| -23.662 | Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto complessivo | 431.304 | -26.286 | |||
| 2.635 | Investimenti (attività continuative e destinate alla vendita) | 790 | 672 | |||
| 696 | Dipendenti (n° addetti a fine periodo a tempo indeterminato) | 699 | 681 | |||
| (a) Per EBITDA si intende il risultato operativo al lordo degli ammortamenti e delle rettifiche di valore di attività. (b) Per Capitale investito netto si intende la sommatoria delle Attività non correnti, delle Passività non correnti e del Capitale d'esercizio netto. |
Il 1° semestre 2019 registra un positivo andamento del business con EBITDA pari a 62.399 migliaia di euro. La variazione dell'EBITDA, escludendo l'impatto positivo derivante dall'applicazione del nuovo principio IFRS 16, è correlata principalmente al diverso calendario fieristico che nel primo semestre dell'esercizio precedente includeva il grande evento pluriennale "The Innovation Alliance". Tale effetto è stato in buona parte compensato dal buon andamento della performance commerciale e dalla dinamica più favorevole dell'attività congressuale oltre che dagli ottimi risultati dei servizi correlati.
Per maggiori dettagli sugli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo principio IFRS 16 a partire dal 1° gennaio 2019 si rimanda alla sezione "Principi contabili e criteri di consolidamento".
1 I valori economici, patrimoniali e finanziari del primo semestre 2019 recepiscono gli effetti del nuovo principio contabile IFRS 16 sulla contabilizzazione dei lease, relativi principalmente ai contratti di locazione dei quartieri espositivi e del centro congressuale. Per consentire un confronto con il primo semestre 2018 non rideterminato secondo il nuovo principio, gli effetti di quest'ultimo sono evidenziati nella sezione "Principi contabili e criteri di consolidamento" .
In data 29 maggio 2019 Fiera Milano ha sottoscritto con la controllante Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano ("Fondazione Fiera Milano") – titolare di una partecipazione pari al 63,821% del capitale sociale di Fiera Milano – un accordo recante talune modifiche al contratto di locazione in essere tra le medesime parti, rispettivamente in qualità di conduttore e locatore, avente a oggetto il quartiere fieristico di Milano (meglio conosciuto come quartiere fieramilanocity).
L'accordo modificativo ha previsto, con efficacia a partire dal 1° giugno 2019: (a) una riduzione del canone di locazione per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro all'anno sul canone originario che era pari a 2,9 milioni di euro, nonché (b) l'esclusione di talune aree del polo fieristico di Milano principalmente adibite a parcheggio. A fronte della predetta riduzione del canone di locazione, a partire dal 1° giugno 2019, Fiera Milano corrisponde a Fondazione Fiera Milano, in quattro rate trimestrali anticipate, un canone di locazione annuo pari a 1,4 milioni di euro, indicizzato al 100% della variazione dell'indice ISTAT.
Si segnala inoltre che:
Si ricorda che l'attività del Gruppo presenta connotazioni di stagionalità per la presenza di manifestazioni fieristiche a cadenza biennale e pluriennale. Peraltro, l'assenza di manifestazioni fieristiche nei mesi di luglio e agosto e la presenza di attività a partire dal mese di settembre rendono poco comparabili i risultati economici-patrimoniali del primo e del secondo semestre dell'esercizio. Dato l'andamento stagionale delle attività, i ricavi ed i risultati conseguiti nei singoli semestri non sono rapportabili ad anno.
Nella tabella che segue viene riportato il Conto economico consolidato, al fine di poter esaminare in dettaglio i dati del 1° semestre 2019.
| Conto Economico Consolidato (dati in migliaia di euro) |
||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Esercizio al 31/12/18 |
1° Semestre al 30/06/19 |
1° Semestre al 30/06/18 |
||||
| % | % | % | ||||
| 247.217 | 100 | Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 153.882 | 100 | 157.724 | 100 |
| 2.410 | 1,0 | Costi per materiali | 1.383 | 0,9 | 1.481 | 0,9 |
| 114.052 | 46,1 | Costi per servizi | 66.628 | 43,3 | 64.708 | 41,0 |
| 50.343 | 20,4 | Costi per godimento di beni di terzi | 284 | 0,2 | 25.454 | 16,1 |
| 47.037 | 19,0 | Costi del personale | 24.172 | 15,7 | 23.201 | 14,7 |
| 4.525 | 1,8 | Altre spese operative | 2.530 | 1,6 | 2.390 | 1,5 |
| 218.367 | 88,3 | Totale costi operativi | 94.997 | 61,7 | 117.234 | 74,3 |
| 2.806 | 1,1 | Proventi diversi | 1.331 | 0,9 | 1.876 | 1,2 |
| 5.170 | 2,1 | Risultati di società valutate a patrimonio netto | 2.371 | 1,5 | 4.260 | 2,7 |
| 4.963 | 2,0 | Svalutazione dei crediti e altri accantonamenti | 188 | 0,1 | 531 | 0,3 |
| 31.863 | 12,9 | EBITDA | 62.399 | 40,5 | 46.095 | 29,2 |
| 5.871 | 2,4 | Ammortamenti | 22.826 | 14,8 | 2.993 | 1,9 |
| 917 | 0,4 | Rettifiche di valore di attività | - | 0,0 | 1 | 0,0 |
| 25.075 | 10,1 | EBIT | 39.573 | 25,7 | 43.101 | 27,3 |
| -123 | -0,0 | Proventi (Oneri) finanziari | -6.846 | -4,4 | -20 | -0,0 |
| -29 | -0,0 | Valutazione di attività finanziarie | - | - | - | - |
| 24.923 | 10,1 | Risultato prima delle imposte | 32.727 | 21,3 | 43.081 | 27,3 |
| 6.353 | 2,6 | Imposte sul reddito | 8.646 | 5,6 | 11.431 | 7,2 |
| 18.570 | 7,5 | Risultato netto del periodo delle attività in continuità | 24.081 | 15,6 | 31.650 | 20,1 |
| - | - | Risultato netto del periodo delle attività discontinue | - | - | - | - |
| 18.570 | 7,5 | Risultato netto: | 24.081 | 15,6 | 31.650 | 20,1 |
| 18.848 | 7,6 | - attribuibile ai Soci della Controllante | 24.105 | 15,7 | 31.838 | 20,2 |
| -278 | -0,1 | - attribuibile a interessenze di minoranza | -24 | -0,0 | -188 | -0,1 |
I Ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 153.882 migliaia di euro e presentano un decremento di circa il 2% rispetto all'analogo dato del semestre precedente (157.724 migliaia di euro). La dinamica dei ricavi è ascrivibile principalmente al diverso calendario fieristico del semestre corrente, che nello stesso periodo dell'esercizio precedente accoglieva l'evento europeo "The Innovation Alliance" e l'importante manifestazione biennale ospitata Mostra Convegno Expocomfort. Tale effetto è stato in buona parte compensato dalla presenza nel periodo in esame della manifestazione biennale direttamente organizzata Tuttofood e dell'ospitata Made Expo, dal buon andamento dell'attività congressuale oltre che dall'ottima performancedei servizi correlati.
Di seguito l'andamento delle superfici espositive occupate in Italia e all'estero e le variazioni in termini di metri quadrati rispetto al semestre precedente:
Nella tabella che segue sono sintetizzati i metri quadrati espositivi netti occupati da manifestazioni e congressi con annessa area espositiva del Gruppo Fiera Milano.
| Gruppo Fiera Milano Sintesi dati operativi |
1° semestre 2019 1° semestre 2018 |
Variazione | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| di cui Organizzate | di cui Organizzate | di cui Organizzate | ||||
| Totale | dal Gruppo | Totale | dal Gruppo | Totale | dal Gruppo | |
| N° manifestazioni: | 41 | 23 | 45 | 21 | -4 | 2 |
| Italia | 28 | 10 | 33 | 9 | -5 | 1 |
| . annuali | 19 | 7 | 22 | 8 | -3 | -1 |
| . biennali | 9 | 3 | 6 | - | 3 | 3 |
| . pluriennali | - | - | 5 | 1 | -5 | -1 |
| Estero | 13 | 13 | 12 | 12 | 1 | 1 |
| . annuali | 11 | 11 | 12 | 12 | -1 | -1 |
| . biennali | 2 | 2 | - | - | 2 | 2 |
| . pluriennali | - | - | - | - | - | - |
| N° eventi congressuali con area espositiva - Italia: |
23 | - | 19 | - | 4 | - |
| Metri quadrati netti espositivi: | 1.035.570 | 403.490 | 1.144.300 | 300.110 | -108.730 | 103.380 |
| Italia | 864.345 | 232.265 | 995.345 | 151.155 | -131.000 | 81.110 |
| . annuali (a) | 611.245 | 115.165 | 632.325 | 137.165 | -21.080 | -22.000 |
| . biennali | 253.100 | 117.100 | 226.585 | - | 26.515 | 117.100 |
| . pluriennali | - | - | 136.435 | 13.990 | -136.435 | -13.990 |
| (a) di cui congressi con annessa area espositiva: | 37.535 | - | 28.265 | - | 9.270 | - |
| Estero | 171.225 | 171.225 | 148.955 | 148.955 | 22.270 | 22.270 |
| . annuali | 163.170 | 163.170 | 148.955 | 148.955 | 14.215 | 14.215 |
| . biennali | 8.055 | 8.055 | - | - | 8.055 | 8.055 |
| . pluriennali | - | - | - | - | - | - |
| N° espositori partecipanti: | 20.080 | 8.540 | 20.625 | 6.045 | -545 | 2.495 |
| Italia | 15.465 | 3.925 | 17.550 | 2.970 | -2.085 | 955 |
| . annuali (b) | 11.790 | 2.230 | 12.405 | 2.685 | -615 | -455 |
| . biennali | 3.675 | 1.695 | 2.630 | - | 1.045 | 1.695 |
| . pluriennali | - | - | 2.515 | 285 | -2.515 | -285 |
| (b) di cui congressi con annessa area espositiva: | 1.720 | - | 1.850 | - | -130 | - |
| Estero | 4.615 | 4.615 | 3.075 | 3.075 | 1.540 | 1.540 |
| . annuali | 4.355 | 4.355 | 3.075 | 3.075 | 1.280 | 1.280 |
| . biennali | 260 | 260 | - | - | 260 | 260 |
| . pluriennali | - | - | - | - | - | - |
L'EBITDA del semestre risulta pari a 62.399 migliaia di euro rispetto a 46.095 migliaia di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente, evidenziando una variazione positiva pari a 16.304 migliaia di euro. L'EBITDA, escludendo gli impatti relativi all'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 (+24.178 migliaia di euro), si decrementa per 7.874 migliaia di euro riflettendo gli effetti del diverso calendario fieristico del semestre in parte compensati dal positivo andamento della performance commerciale.
L'EBIT è di 39.573 migliaia di euro rispetto a 43.101 migliaia di euro del primo semestre 2018. La variazione, escludendo gli impatti relativi all'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16, è pari -7.486 migliaia di euro ed è principalmente riconducibile all'andamento dell'EBITDA.
Il Risultato prima delle imposte è di 32.727 migliaia di euro rispetto a 43.081 migliaia di euro relativo al primo semestre 2018 e riflette un effetto negativo di 3.003 migliaia di euro dovuto all'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16.
Il Risultato netto del semestre pari a 24.081 migliaia di euro, che riflette un effetto negativo complessivo di 2.188 migliaia di euro dovuto all'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16, è per 24.105 migliaia di euro attribuibile ai Soci della Controllante (31.838 migliaia di euro nel primo semestre 2018) e per -24 migliaia di euro è attribuibile a interessenze di minoranza (-188 migliaia di euro nel primo semestre 2018).
Nella tavola seguente è riportato lo Stato Patrimoniale consolidato riclassificato.
| Stato Patrimoniale Consolidato riclassificato | ||||
|---|---|---|---|---|
| (dati in migliaia di euro) | 30/06/19 | 31/12/18 | Variazione | |
| Avviamento | 94.127 | 94.127 | - | |
| Attività immateriali a vita definita | 10.140 | 10.791 | -651 | |
| Diritto d'uso delle attività in locazione | 488.490 | - | 488.490 | |
| Immobilizzazioni materiali | 9.663 | 10.812 | -1.149 | |
| Altre attività non correnti | 34.461 | 32.647 | 1.814 | |
| A | Attività non correnti | 636.881 | 148.377 | 488.504 |
| Rimanenze e lavori in corso | 2.921 | 3.481 | -560 | |
| Crediti commerciali ed altri | 47.767 | 45.136 | 2.631 | |
| Altre attività correnti | - | - | - | |
| B | Attività correnti | 50.688 | 48.617 | 2.071 |
| Debiti verso fornitori | 41.025 | 38.548 | 2.477 | |
| Acconti | 59.554 | 49.659 | 9.895 | |
| Debiti tributari | 11.253 | 2.229 | 9.024 | |
| Fondi per rischi e oneri ed altre passività correnti | 30.391 | 31.258 | -867 | |
| C | Passività correnti | 142.223 | 121.694 | 20.529 |
| D | Capitale d'esercizio netto (B - C) | -91.535 | -73.077 | -18.458 |
| E | Capitale investito lordo (A + D) | 545.346 | 75.300 | 470.046 |
| Fondi relativi al Personale | 9.585 | 8.958 | 627 | |
| Fondi per rischi e oneri ed altre passività non correnti | 7.579 | 7.909 | -330 | |
| F | Passività non correnti | 17.164 | 16.867 | 297 |
| G | CAPITALE INVESTITO NETTO attività continuative (E - F) | 528.182 | 58.433 | 469.749 |
| H | CAPITALE INVESTITO NETTO attività destinate alla vendita | - | - | - |
| CAPITALE INVESTITO NETTO TOTALE (G + H) | 528.182 | 58.433 | 469.749 | |
| coperto con: | ||||
| Patrimonio netto di Gruppo | 96.841 | 82.034 | 14.807 | |
| Interessenze di minoranza | 37 | 61 | -24 | |
| I | Patrimonio netto totale | 96.878 | 82.095 | 14.783 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | -57.754 | -28.409 | -29.345 | |
| Debiti (Crediti) finanziari correnti | 33.345 | 4.797 | 28.548 | |
| Debiti (Crediti) finanziari non correnti | 455.713 | -50 | 455.763 | |
| Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività continuative | 431.304 | -23.662 | 454.966 | |
| Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività destinate alla vendita | - | - | - | |
| L | Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto | 431.304 | -23.662 | 454.966 |
| MEZZI PROPRI E POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (I+L) | 528.182 | 58.433 | 469.749 |
Le Attività non correnti al 30 giugno 2019 ammontano a 636.881 migliaia di euro rispetto a 148.377 migliaia di euro al 31 dicembre 2018. L'incremento di 488.504 migliaia di euro è relativo al saldo tra l'aumento delle attività dovuto all'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 per 508.710 migliaia di euro, investimenti per 790 migliaia di euro, ammortamenti per 22.826 ( impatto IFRS 16 di 20.220 migliaia di euro), incrementi di attività fiscali per imposte differite per 94 migliaia di euro, valutazioni delle partecipazioni al patrimonio netto per 1.864 migliaia di euro, differenze cambio per 42 migliaia di euro, altri movimenti per -170 migliaia di euro.
Il Capitale di esercizio netto passa da -73.077 migliaia di euro del 31 dicembre 2018 a -91.535 migliaia di euro del 30 giugno 2019, la variazione di -18.458 migliaia di euro è dovuta principalmente all' incremento delle Passività Correnti, in relazione alle seguenti componenti:
Tale effetto è stato parzialmente compensato dall'incremento dei "Crediti commerciali ed altri" per 2.631 migliaia di euro.
Il Patrimonio netto di Gruppo ammonta al 30 giugno 2019 a 96.841 migliaia di euro rispetto a 82.034 migliaia di euro del 31 dicembre 2018, con un incremento di 14.807 migliaia di euro riconducibile ai seguenti effetti: incremento per risultato netto del periodo di 24.105 migliaia di euro, altre componenti del conto economico complessivo per -540 migliaia di euro, distribuzione dividendi per 9.227 migliaia di euro, riserva per stock grant per 421 migliaia di euro e differenze cambio per 48 migliaia di euro.
Le Interessenze di minoranza ammontano al 30 giugno 2019 a 37 migliaia di euro rispetto a 61 migliaia di euro del 31 dicembre 2018, con un decremento di 24 migliaia di euro riconducibile al risultato netto del periodo.
La Posizione finanziaria netta del Gruppo e la relativa composizione è riportata nella tabella che segue.
| Posizione Finanziaria Netta di Gruppo | ||
|---|---|---|
| 31/12/18 | (dati in migliaia di euro) | 30/06/19 |
| 28.409 | A. Cassa (inclusi depositi bancari) | 57.754 |
| - | B. Altre disponibilità liquide | - |
| - | C. Titoli detenuti per la negoziazione | - |
| 28.409 | D. Liquidità (A+B+C) | 57.754 |
| 14 | E. Crediti finanziari correnti | 2.299 |
| - | - E.1 di cui Crediti finanziari correnti verso Controllante | 1.283 |
| 14 | - E.2 di cui Crediti finanziari correnti verso altre parti correlate | 1.016 |
| 11 | F. Debiti bancari correnti | 1 |
| 3.503 | G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 1.505 |
| 1.297 | H. Altri debiti finanziari correnti | 631 |
| 678 | - H.1 di cui Altri debiti finanziari correnti verso Controllante | - |
| 4.811 | I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) | 2.137 |
| -23.612 | J. Indebitamento (Disponibilità) finanziario corrente netto (I-E-D) | -57.916 |
| 50 | K. Crediti finanziari non correnti | 50 |
| 50 | - K.1 di cui Crediti finanziari non correnti verso altre parti correlate | 50 |
| - | L. Debiti bancari non correnti | - |
| - | M. Obbligazioni emesse | - |
| - | N. Altri debiti non correnti | - |
| -50 | O. Indebitamento finanziario non corrente (-K+L+M+N) | -50 |
| -23.662 | Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività continuative (J+O) | -57.966 |
| - | Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività destinate alla vendita | - |
| -23.662 | P. Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto pre IFRS 16 | -57.966 |
| - | Q. Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | 33.507 |
| - | - Q.1 di cui Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso Controllante | 32.006 |
| - | R. Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | 455.763 |
| - | - R.1 di cui Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso Controllante | 449.951 |
| - | Effetti finanziari derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 | 489.270 |
| -23.662 | S. Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto complessivo | 431.304 |
La posizione finanziaria netta non comprensiva della lease liability IFRS 16 al 30 giugno 2019 presenta una disponibilità finanziaria netta di 57.966 migliaia di euro rispetto a una disponibilità finanziaria netta di 23.662 migliaia di euro al 31 dicembre 2018 registrando quindi un incremento pari a 34.304 migliaia di euro.
L'incremento, tenuto conto anche della distribuzione dei dividendi da parte della Capogruppo, è conseguente al cash flow positivo generato dell'attività operativa del semestre e dagli acconti incassati in relazione al calendario fieristico che prevede importanti manifestazioni in svolgimento nei mesi successivi.
L'indebitamento finanziario netto comprensivo della lease liability IFRS 16 ammonta a 431.304 migliaia di euro.
I principali dati di sintesi del Gruppo per settori operativi e per aree geografiche sono analizzati nella tabella che segue.
| Dati di sintesi per settori operativi | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| e per aree geografiche | |||||
| (dati in migliaia di euro) | 1° Semestre | 1° Semestre | |||
| al 30/06/19 | al 30/06/18 | ||||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | |||||
| - Per settori operativi: | % | % | |||
| . Attività Fieristiche Italia | 129.194 | 81,1 | 138.584 | 85,0 | |
| . Attività Fieristiche Estero | 3.118 | 2,0 | 2.699 | 1,7 | |
| . Media | 5.795 | 3,6 | 6.235 | 3,8 | |
| . Congressi | 21.191 | 13,3 | 15.504 | 9,5 | |
| Totale al lordo elisioni per scambi tra settori | 159.298 | 100,0 | 163.022 | 100,0 | |
| . Elisioni per scambi tra settori | -5.416 | -5.298 | |||
| Totale al netto elisioni per scambi tra settori | 153.882 | 157.724 | |||
| - Per aree geografiche: | |||||
| . Italia | 150.874 | 98,0 | 155.025 | 98,3 | |
| . Estero | 3.008 | 2,0 | 2.699 | 1,7 | |
| Totale | 153.882 | 100,0 | 157.724 | 100,0 | |
| EBITDA | % | % | |||
| - Per settori operativi: | sui ricavi | sui ricavi | |||
| . Attività Fieristiche Italia | 52.289 | 40,5 | 42.967 | 31,0 | |
| . Attività Fieristiche Estero | 2.516 | 80,7 | 1.848 | 68,5 | |
| . Media | 816 | 14,1 | 673 | 10,8 | |
| . Congressi | 6.774 | 32,0 | 607 | 3,9 | |
| . Elisioni | 4 | - | |||
| Totale | 62.399 | 40,5 | 46.095 | 29,2 | |
| - Per aree geografiche: | |||||
| . Italia | 59.997 | 39,8 | 44.247 | 28,5 | |
| . Estero | 2.402 | 79,9 | 1.848 | 68,5 | |
| Totale | 62.399 | 40,5 | 46.095 | 29,2 | |
| EBIT | % | % | |||
| - Per settori operativi: | sui ricavi | sui ricavi | |||
| . Attività Fieristiche Italia | 32.179 | 24,9 | 41.050 | 29,6 | |
| . Attività Fieristiche Estero | 2.283 | 73,2 | 1.647 | 61,0 | |
| . Media | 701 | 12,1 | 544 | 8,7 | |
| . Congressi | 4.406 | 20,8 | -74 | -0,5 | |
| . Elisioni | 4 | -66 | |||
| Totale | 39.573 | 25,7 | 43.101 | 27,3 | |
| - Per aree geografiche: | |||||
| . Italia | 37.403 | 24,8 | 41.520 | 26,8 | |
| . Estero | 2.170 | 72,1 | 1.581 | 58,6 | |
| Totale | 39.573 | 25,7 | 43.101 | 27,3 | |
| Dipendenti | |||||
| (n° addetti a tempo indeterminato a fine periodo) | |||||
| - Per settori operativi: | % | % | |||
| . Attività Fieristiche Italia | 497 | 71,1 | 480 | 70,4 | |
| . Attività Fieristiche Estero | 99 | 14,2 | 87 | 12,8 | |
| . Media | 54 | 7,7 | 59 | 8,7 | |
| . Congressi | 49 | 7,0 | 55 | 8,1 | |
| Totale | 699 | 100,0 | 681 | 100,0 | |
| - Per aree geografiche: | |||||
| . Italia | 600 | 85,8 | 594 | 87,2 | |
| . Estero | 99 | 14,2 | 87 | 12,8 | |
| Totale | 699 | 100,0 | 681 | 100,0 |
I Ricavi delle vendite e prestazioni, ante elisioni per scambi tra settori, nel semestre al 30 giugno 2019 ammontano a 159.298 migliaia di euro, di cui 81% realizzati nel settore Attività Fieristiche Italia, 2% nel settore Attività Fieristiche Estero, 4% nel settore Media e 13% nel settore Congressi.
L'EBITDA di 62.399 migliaia di euro rispetto a 46.095 migliaia di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente è così attribuibile per settori di attività:
L'EBIT dei quattro settori operativi, pari nel complesso a 39.573 migliaia di euro rispetto a 43.101 migliaia di euro dell'analogo periodo dell'esercizio precedente.
Per quanto riguarda la ripartizione per area geografica, nel 1° semestre l'apporto delle attività all'estero è stato pari a 3.008 migliaia di euro in termini di ricavi, rispetto a 2.699 migliaia di euro dell'analogo periodo del precedente esercizio. L'EBITDA è stato pari a 2.402 migliaia di euro in miglioramento rispetto al dato dello stesso semestre dell'esercizio precedente (1.848 migliaia di euro), mentre l'EBIT ammonta a 2.170 migliaia di euro rispetto a 1.581 migliaia di euro dell'analogo semestre dell'esercizio precedente con una variazione positiva pari a 589 migliaia di euro.
Le manifestazioni organizzate dal Gruppo hanno occupato una superficie netta espositiva di 403.490 metri quadrati, pari a circa il 39% della superficie totale occupata.
Nel semestre si sono svolte nei due Quartieri fieristici di fieramilano e fieramilanocity 26 manifestazioni, 2 manifestazioni fuori Quartiere e 23 eventi congressuali con annessa area espositiva.
I metri quadrati netti espositivi occupati in Italia sono stati 864.345 contro i 995.345 dell'analogo periodo dell'esercizio precedente, mentre il numero degli espositori passa da 17.550 del primo semestre 2018 a 15.465 del primo semestre 2019.
Il dettaglio per manifestazioni svoltesi in Italia è riportato nella tabella che segue (i dati vengono forniti in forma arrotondata per una più agevole lettura e comparazione).
| Portafoglio Manifestazioni Italia | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Metri quadrati netti espositivi | N° espositori | |||||
| Manifestazioni annuali: | Semestre al 30/06/19 |
Semestre al 30/06/18 |
Semestre al 30/06/19 |
Semestre al 30/06/18 |
||
| Direttamente organizzate | ||||||
| - Bit | 15.790 | 16.280 | 280 | 290 | ||
| - Chibimart estate | 3.505 | 3.655 | 115 | 130 | ||
| - HOMI I Semestre | 72.730 | 81.020 | 1.205 | 1.405 | ||
| - Miart | 8.960 | 8.845 | 215 | 205 | ||
| - Promotion Trade Exhibition | 4.530 | 4.905 | 140 | 145 | ||
| - SposaItalia | 9.650 | 9.305 | 140 | 150 | ||
| - Versilia Yachting Rendez-Vous | a) | a) | 135 | 140 | ||
| - Tempo di Libri | b) | 13.155 | b) | 220 | ||
| Totale annuali organizzate | 115.165 | 137.165 | 2.230 | 2.685 | ||
| Ospitate | ||||||
| - Cartoomics | 12.800 | 14.465 | 435 | 400 | ||
| - Fa' la cosa giusta | 11.345 | 11.340 | 695 | 720 | ||
| - LineaPelle (I semestre) | 48.710 | 48.195 | 1.115 | 1.110 | ||
| - Mido | 50.710 | 50.490 | 1.250 | 1.270 | ||
| - Milano Unica (primavera) | 28.115 | 27.075 | 425 | 415 | ||
| - Mipel (marzo) | 8.275 | 8.890 | 270 | 320 | ||
| - My Plant & Garden | 24.935 | 25.395 | 620 | 520 | ||
| - Packaging premiere* | 4.685 | - | 230 | - | ||
| - Salone del Mobile/Complemento d'arredo | 175.445 | 161.480 | 1.035 | 1.070 | ||
| - Simac Tanning Tech | 18.685 | 18.230 | 280 | 275 | ||
| - The Micam (primavera) | 60.870 | 62.930 | 1.255 | 1.305 | ||
| - The ONE Milano (febbraio) | 13.970 | 15.435 | 230 | 240 | ||
| - Enci Winner | b) | 19.300 | b) | 30 | ||
| - Hobby Show (I semestre) | b) | 1.700 | b) | 70 | ||
| - Technology Hub (3D Print) | b) | 1.970 | b) | 125 | ||
| Totale annuali ospitate | 458.545 | 466.895 | 7.840 | 7.870 | ||
| Totale Manifestazioni annuali | 573.710 | 604.060 | 10.070 | 10.555 |
continua alla pagina seguente
| segue dalla pagina precedente | Metri quadrati netti espositivi | N° espositori | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Manifestazioni biennali: | Semestre al 30/06/19 |
Semestre al 30/06/18 |
Semestre al 30/06/19 |
Semestre al 30/06/18 |
|
| Direttamente organizzate | |||||
| - Fruit&Veg Innovation | 1.820 | - | 45 | - | |
| - Transpotec & Logitec | 51.150 | - | 255 | - | |
| - Tuttofood Totale biennali organizzate |
64.130 117.100 |
- - |
1.395 1.695 |
- - |
|
| Ospitate | |||||
| - Euroluce - Lamiera |
38.900 22.935 |
- - |
360 385 |
- - |
|
| - Made Expo | 45.930 | - | 690 | - | |
| - Made in Steel - Seeds & Chips |
14.280 11.595 |
- - |
280 250 |
- - |
|
| - Workpalce 3.0 | 2.360 | - | 15 | - | |
| - Biomass Innovation Expo | - | 3.455 | - | 65 | |
| - Eurocucina | - | 37.750 | - | 110 | |
| - Mostra Convegno Expocomfort | - | 115.400 | - | 1.570 | |
| - Salone del Bagno | - | 21.210 | - | 180 | |
| - Venditalia | - | 13.855 | - | 285 | |
| - Xylexpo | - | 34.915 | - | 420 | |
| Totale biennali ospitate | 136.000 | 226.585 | 1.980 | 2.630 | |
| Totale Manifestazioni biennali | 253.100 | 226.585 | 3.675 | 2.630 | |
| Manifestazioni pluriennali: | |||||
| Direttamente organizzate | |||||
| - Print4All | - | 13.990 | - | 285 | |
| Totale pluriennali organizzate | - | 13.990 | - | 285 | |
| Ospitate | |||||
| - Intralogistica | - | 3.555 | - | 85 | |
| - Ipack-Ima | - | 57.045 | - | 1.025 | |
| - Meat Tech | - | 6.925 | - | 105 | |
| - Plast | - | 54.920 | - | 1.015 | |
| Totale pluriennali ospitate | - | 122.445 | - | 2.230 | |
| Totale Manifestazioni pluriennali | - | 136.435 | - | 2.515 | |
| TOTALE MANIFESTAZIONI | 826.810 | 967.080 | 13.745 | 15.700 | |
| - Eventi Congressuali con annessa area espositiva | 37.535 | 28.265 | 1.720 | 1.850 | |
| TOTALE | 864.345 | 995.345 | 15.465 | 17.550 | |
| * La manifestazione è alla sua prima edizione. a) La manifestazione si è svolta a Viareggio. |
b) La manifestazione non si è svolta.
Nel semestre si sono svolte nei quartieri fieristici all'estero 13 manifestazioni e la superficie espositiva netta occupata ammonta a 171.225 metri quadrati contro 148.955 metri quadrati dell'analogo periodo dell'esercizio precedente. Il numero degli espositori passa da 3.075 del primo semestre 2018 a 4.615 del primo semestre 2019.
La tabella che segue riporta il dettaglio del portafoglio manifestazioni estero del 1° semestre 2019 (i dati vengono forniti in forma arrotondata per una più agevole lettura e comparazione).
| Portafoglio Manifestazioni Estero | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Metri quadrati netti espositivi |
N° espositori | ||||
| Semestre al 30/06/19 |
Semestre al 30/06/18 |
Semestre al 30/06/19 |
Semestre al 30/06/18 |
||
| Manifestazioni annuali: | |||||
| Annuali in Cina | |||||
| - China International Fastener Show ° | 15.580 | b) | 800 | b) | |
| - Chinafloor Domotex Shanghai ° | 89.030 | 80.785 | 1.605 | 1.455 | |
| - GITF International Tour Guangzhou | 8.250 | 10.905 | 215 | 230 | |
| - Industrial Automation Beijing | 3.620 | 3.910 | 150 | 120 | |
| - Industrial Automation Robotic Show Wuhan/Dongguan ° | 6.245 | 5.605 | 200 | 120 | |
| - Industrial Automation Shenzen | 10.805 | 12.950 | 500 | 370 | |
| - Let China Guangzhou | 9.200 | - | 310 | - | |
| - Laser Fair Shenzen | 6.100 | - | 250 | - | |
| - China Tourism International and Commodities Fair | a) | 13.940 | a) | 160 | |
| Totale annuali in Cina | 148.830 | 128.095 | 4.030 | 2.455 | |
| Annuali in India | |||||
| - Food Hospitality World Bangalore | a) | 2.150 | a) | 90 | |
| - Food Hospitality World Mumbai | a) | 2.460 | a) | 140 | |
| Totale annuali in India | - | 4.610 | - | 230 | |
| Annuali in Sud Africa | |||||
| - Cape Town Art Fair | 3.930 | 3.695 | 105 | 100 | |
| Totale annuali in Sud Africa | 3.930 | 3.695 | 105 | 100 | |
| Annuali in Brasile | |||||
| - Ecoenergy (ex Enersolar) | 475 | 630 | 25 | 35 | |
| - Exposec | 9.935 | 10.695 | 195 | 210 | |
| - Infocomm | a) | 1.230 | a) | 45 | |
| Totale annuali in Brasile | 10.410 | 12.555 | 220 | 290 | |
| Totale Manifestazioni annuali | 163.170 | 148.955 | 4.355 | 3.075 | |
| Manifestazioni biennali: | |||||
| Biennali in Cina | |||||
| - Metal + Metallurgy | 3.480 | - 130 |
- | ||
| Totale biennali in Cina | 3.480 | - | 130 | - | |
| Biennali in Brasile | |||||
| - Reatech, FisioTech | 4.575 | - 130 |
- | ||
| Totale biennali in Brasile | 4.575 | - | 130 | - | |
| Totale Manifestazioni biennali | 8.055 | - | 260 | - | |
| TOTALE MANIFESTAZIONI | 171.225 | 148.955 | 4.615 | 3.075 |
° La manifestazione è organizzata in partnership.
a) La manifestazione non si è svolta.
b) La manifestazione si svolgerà/si è svolta nei trimestri successivi.
L'informativa su operazioni con parti correlate è fornita alla nota 38 delle Note Illustrative della presente Relazione finanziaria semestrale.
Al 30 giugno 2019 i dipendenti del Gruppo sono pari a 699 unità e così si confrontano con i dati al 31 dicembre 2018:
| 31/12/18 | Dipendenti a tempo indeterminato a fine periodo (n° unità) |
30/06/19 | 30/06/18 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Totale | Italia | Estero | Società consolidate con metodo integrale: | Totale Italia Estero |
Totale | Italia | Estero | ||
| 27 | 25 | 2 | Dirigenti | 23 | 21 | 2 | 27 | 25 | 2 |
| 587 | 554 | 33 | Quadri e Impiegati (inclusi Giornalisti) | 593 | 563 | 30 | 594 | 561 | 33 |
| 614 | 579 | 35 | Totale | 616 | 584 | 32 | 621 | 586 | 35 |
| Società consolidate con il metodo del patrimonio netto (a): | |||||||||
| 2 | - | 2 | Dirigenti | 5 | 2 | 3 | 2 | - | 2 |
| 80 | 20 | 60 | Impiegati | 78 | 14 | 64 | 58 | 8 | 50 |
| 82 | 20 | 62 | Totale | 83 | 16 | 67 | 60 | 8 | 52 |
| 696 | 599 | 97 | TOTALE | 699 | 600 | 99 | 681 | 594 | 87 |
| (a) Il dato indicato corrisponde al totale pro-quota dei dipendenti |
Rispetto al 31 dicembre 2018, il numero di dipendenti a tempo indeterminato aumenta di 3 unità nette.
Il Gruppo Fiera Milano ha da tempo consolidato un processo periodico di analisi dei rischi a livello di Gruppo, che si ispira a standard riconosciuti a livello internazionale in ambito Enterprise Risk Management (ERM).
Lo scopo principale di tale processo è l'individuazione sistematica e proattiva dei rischi principali cui il Gruppo - e, in tale ambito, le singole Società ad esso facenti capo - è esposto nell'esercizio del proprio business e nel perseguimento degli obiettivi prefissati, per valutarne anticipatamente i potenziali effetti negativi, intraprendere le opportune azioni di mitigazione e monitorare l'evoluzione nel tempo delle relative esposizioni.
A tal fine, Fiera Milano SpA si è dotata di un catalogo dei rischi di Gruppo e di una metodologia di rilevazione e di misurazione dei rischi. In particolare, il processo consolidato nell'ambito del Gruppo prevede periodicamente:
(i) l'aggiornamento del catalogo dei rischi, tenuto conto delle strategie perseguite e del modello organizzativo e di business adottato;
(ii) la valutazione dei rischi da parte del management di Fiera Milano SpA e delle società da essa controllate;
(iii) il consolidamento delle informazioni e la prioritizzazione dei rischi e delle conseguenti aree di intervento;
(iv) l'analisi del livello di tolleranza alle esposizioni evidenziate e la definizione di opportune strategie/azioni di gestione e correlate responsabilità di attuazione.
Il presidio organizzativo e procedurale sul processo ERM è garantito dalla funzione di Risk Management, che ha la responsabilità sul corretto funzionamento del complessivo processo di gestione dei rischi aziendali e che opera in base alle previsioni della Policy ERM, che disciplina ruoli e responsabilità nell'ambito del processo di identificazione, misurazione, gestione, monitoraggio e reporting dei rischi aziendali del Gruppo Fiera Milano.
I risultati del processo sopra descritto sono presentati periodicamente al Comitato Controllo e Rischi e al Collegio sindacale.
Si descrivono di seguito i principali fattori di rischio ed incertezza cui il Gruppo Fiera Milano è esposto, così come emersi dal processo sopra descritto, considerato sia il settore di attività in cui opera, sia le peculiarità del modello di business adottato. Sono altresì richiamate, ove applicabili, le politiche adottate dal Gruppo per la gestione e mitigazione dei fattori di rischio descritti.
Le attuali prospettive economiche, finanziarie e commerciali a livello globale sono gravate da diverse incognite, legate soprattutto alla guerra commerciale dei dazi tra Stati Uniti e Cina, che ha vissuto nel primo semestre 2019 fasi alterne, e, in Europa, al difficoltoso processo di uscita del Regno Unito dal'Unione Europea. In Cina l'andamento dell'attività manifatturiera registra i valori peggiori degli ultimi 3 anni mentre i ritmi di crescita della produzione industriale sono ai minimi degli ultimi 17; la crescita dell'economia USA, se comunque poggia ancora su basi robuste, in quanto il mercato del lavoro resta sano e la spesa dei consumatori è consistente, d'altro canto sembra destinata a rallentare, per effetto anche dell'esaurirsi della spinta di riforme fiscali e aumenti della spesa pubblica e militare registrati sotto l'amministrazione Trump.
Il rallentamento dell'economia e i rischi che gravano su di essa sono state anche le motivazioni che hanno portato la Commissione Europea a ridurre le stime di crescita dell'Unione europea per il 2020 dall'1,5% all'1,4%, mentre sono state lasciate invariate all'1,2% quelle per il 2019. Confermate invece le stime per l'Italia: crescita a +0,1% nel 2019 e a +0,7% nel 2020, anche se sull'Italia gravano, secondo la Commissione, rischi pronunciati, tanto che rimane fanalino di coda in termini di crescita all'interno dell'Unione Europea sia nel 2019 sia nel 2020.
In questo quadro complessivo non positivo, degli spiragli di luce arrivano dall'export, per il quale le previsioni 2019, contenute nel Rapporto Export 2019 di SACE SIMEST per l'Italia, mostrano un incremento del 3,4%, rispetto al +3,1% del 2018, andando a confermare una striscia temporale che vede l'export del Made in Italy chiudere in positivo per il decimo anno consecutivo, performance tanto più significativa in quanto raggiunta in un contesto di minore dinamismo del commercio internazionale, frenato dalle tensioni fra Stati Uniti e Cina, dal rallentamento delle economie avanzate e dal calo di fiducia degli operatori. Uno sguardo ai settori dell'export italiano evidenzia una dinamica piuttosto omogenea tra i diversi raggruppamenti: le esportazioni dei prodotti dell'agrifood italiano sono previste in aumento del 3,8% nel 2019 (il più elevato), mentre a registrare la crescita più moderata (+3,1% nel 2019) saranno i beni di investimento, che soffrono l'incertezza globale e le difficoltà del settore automotive. Il rallentamento della domanda mondiale non dovrebbe invece avere ripercussioni sui beni di consumo Made in Italy (+3,4%), in particolare su abbigliamento e arredamento, così come sugli intermedi (+3,6%).
Di questo andamento positivo dell'export beneficia senza dubbio il settore fieristico nel suo complesso, grazie all'attrattività del mercato fieristico italiano per le produzioni dei settori forti (arredamento, alimentare, meccanica e abbigliamento-moda). In particolare, per Fiera Milano, alcune ricerche1 evidenziano quanto le aziende espositrici italiane siano dinamiche sui mercati esteri, sia in termini di fatturato che di numerosità di paesi presidiati:. la quota di aziende espositrici nei quartieri di Fiera Milano che realizza oltre il 50% del proprio fatturato con l'export è in continua crescita: nel 2018 raggiunge il 54% rispetto al 44% nel 2017 (nell'anno di riferimento pre-crisi, il 2007, era il 30%). A livello nazionale, le aziende manifatturiere che esportano sono mediamente il 22% circa, mentre le aziende espositrici di Fiera Milano che esportano raggiungono il 93%; i principali paesi di destinazione sono Germania, Francia e USA.
1 Fonte: Servizio Studi e Sviluppo Fondazione Fiera Milano
Dal punto di vista della concorrenza il mercato fieristico mondiale continua a essere nel complesso frammentato, ma negli ultimi anni si è accentuata la tendenza al consolidamento, anche in seguito ad alcune grosse operazioni di M&A che hanno modificato il panorama internazionale e la classifica dei maggiori attori del settore (es: acquisizione di UBM da parte di Informa); risulta forte l'interesse registrato per il settore da parte dei fondi di private equity, attratti da un mercato che a livello mondiale continua a crescere, costituito da servizi B2B ad alto valore aggiunto e caratterizzato da forte cash flow. In ogni caso, i mercati nei quali il Gruppo opera rimangono caratterizzati da un elevato livello di concorrenza sia in termini di pressione sulle tariffe, sia di sovrapposizione integrale o parziale delle manifestazioni e dei servizi offerti.
In tale contesto il Gruppo Fiera Milano, con l'obiettivo di una crescita sostenibile di lungo periodo tale da consentire di mantenere la propria posizione di leadership sul mercato nazionale e di incrementare la propria presenza e competitività a livello internazionale, rimane impegnato a perseguire le linee strategiche delineate nel Piano 2018-2022, focalizzato su quattro principali direttrici: (i) lo sviluppo del portafoglio di manifestazioni di terzi e del business congressuale (ii) la valorizzazione dei servizi (iii) il rafforzamento delle manifestazioni direttamente organizzate (iv) l'espansione del business internazionale.
Il polo fieristico di Rho è considerato un bersaglio a rischio per un eventuale attacco terroristico, considerato l'elevato numero di persone che possono essere presenti durante alcune manifestazioni di punta e il conseguente risalto mediatico che un simile attacco comporterebbe. Le possibili ripercussioni negative sono valutate elevate per quanto riguarda i danni agli edifici, alle persone e alla conseguente impossibilità di continuare ad operare, mentre la probabilità di accadimento è giudicata bassa.
A tal proposito il Gruppo da diverso tempo si è dotato di un efficace sistema di sicurezza rispetto alla gestione degli accessi; in particolare, anche su indicazione e di concerto con le autorità competenti, ha innalzato i livelli di sicurezza e controllo sull'accessibilità alle aree dedicate alle manifestazioni introducendo, a partire dall'edizione dell'Artigiano in Fiera di dicembre 2017, livelli di controlli ispirati alle realtà aeroportuali (controlli di sicurezza ai varchi con scanner per i bagagli e metal detector per le persone), tecniche di bonifica preventiva delle aree in collaborazione con le forze dell'ordine, protezione delle aree pedonali con la posa di elementi new jersey che inibiscono l'accesso agli automezzi.
Inoltre si segnala che, nell'ambito della vigente polizza assicurativa "All Risks Property" è in essere una copertura assicurativa per lo scenario "attentato terroristico".
L'organizzazione di manifestazioni ed eventi è, per sua natura, soggetta a stagionalità e ciclicità della domanda, entrambi fattori particolarmente rilevanti per il mercato italiano ed europeo; lo stesso risulta infatti caratterizzato sia dalla quasi totale assenza di manifestazioni fieristiche nel corso dei mesi estivi, sia dalla presenza di manifestazioni fieristiche a cadenza biennale o pluriennale. Tale stagionalità influisce notevolmente sulla distribuzione dei ricavi e dei margini realizzati dal Gruppo, che si espone al rischio di avere livelli di saturazione delle strutture espositive e congressuali non ottimali ai fini del raggiungimento delle marginalità attese.
Le strategie ad oggi attuate dal management per far fronte a tale rischio, fra cui: (i) l'arricchimento del portafoglio manifestazioni ospitate (ii) il rafforzamento delle manifestazioni di proprietà, anche attraverso operazioni di M&A (iii) l'internazionalizzazione degli eventi (in termini di espositori e visitatori, anche attraverso operazioni di c.d. "geocloning") (iv) lo sfruttamento di altre fonti di ricavo legate all'utilizzo degli spazi fisici del quartiere fieristico (e.g., eventi di natura diversa dalle manifestazioni fieristiche – es. Campus Party), consentiranno in prospettiva di raggiungere una maggior stabilità dei ricavi e dei margini sia in corso d'anno che fra anni pari e dispari.
Risulta ad oggi rilevante la dipendenza di alcune Società del Gruppo dall'andamento del business fieristico e congressuale, con particolare riferimento alle società Fiera Milano Media SpA, Nolostand SpA e Mico DMC Srl, i cui business risultano ancora oggi prevalentemente captive rispetto al portafoglio manifestazioni e congressi del Gruppo.
Per ovviare a tali condizioni di dipendenza ed al relativo rischio insistente sui business delle suddette Società, il Gruppo ha avviato alcune attività volte alla mitigazione dei potenziali effetti negativi sui risultati consolidati. In particolare, Fiera Milano Media SpA ha intrapreso un percorso di sviluppo volto alla realizzazione ed al consolidamento delle strategie commerciali non-captive, quali lo sviluppo dell'area di Digital Publishing e l'ampliamento dell'offerta formativa di alto livello (segmento "education") attraverso il lancio di nuovi prodotti. Per quanto riguarda Nolostand SpA, la strategia seguita dalla Società per la mitigazione del rischio in oggetto consiste nel progressivo ampliamento e diversificazione del proprio portafoglio servizi attraverso la ricerca e lo sviluppo di opportunità non strettamente legate al business organizzato/ospitato presso i quartieri gestiti dal Gruppo Fiera Milano (c.d. business "fuori quartiere"). Per quanto riguarda Mico DMC il Gruppo pone particolare attenzione, oltre alle linee di sviluppo del business captive alle fonti di ricavo e di margine provenienti dalla clientela terza in portafoglio e alle opportunità derivanti dagli organizzatori terzi.
Nonostante l'elevato numero di eventi organizzati e ospitati presso i quartieri fieristici, l'utilizzo di una parte considerevole della superficie espositiva, e relativi ricavi e margini, è legata ad un numero limitato di eventi specifici, sia organizzati che ospitati (Salone del Mobile, Eicma Moto, Mostra Convegno Expocomfort, Host, Homi, Tuttofood). Vi è quindi la possibilità che tali eventi chiave possano registrare andamenti negativi tali da pregiudicarne la continuità nel tempo, oppure che possano trasferirsi (per gli eventi ospitati) in altri quartieri fieristici con conseguenti impatti negativi sui risultati del Gruppo.
Per far fronte a tali incertezze, il Gruppo ha predisposto dei piani di azione volti a consentire di ridurre l'esposizione al rischio; in particolare, attraverso (i) una strategia di rafforzamento delle principali manifestazioni direttamente organizzate (Host, Tuttofood e Homi) con l'obiettivo di accrescere la penetrazione nei settori merceologici rappresentati (ii) l'ampliamento e l'ottimizzazione del portafoglio servizi a valore aggiunto (es: servizi di destination management) da proporre agli organizzatori delle manifestazioni ospitate e (iii) il lancio del progetto «Smart District» (trasformazione digitale dell'infrastruttura fieristica) che consentirà a regime al quartiere fieramilano-Rho di contare su caratteristiche distintive di appeal tecnologico rispetto alla concorrenza.
Inoltre, in relazione alla situazione di debolezza palesatasi nel recente passato a livello di mercati di riferimento – o di alcuni segmenti degli stessi – è emersa la necessità di procedere al riposizionamento di alcune manifestazioni di proprietà, per le quali sono già state attuate in parte, e saranno attuate nel prossimo futuro, azioni quali cambiamenti nel format, cambi di date e/o location, spin-off o inserimenti di nuovi settori merceologici, con conseguente maggiore esposizione al rischio di under-performance di tali eventi con relative ripercussioni sui risultati attesi, sia nel breve che nel medio-lungo termine. Tale rischio viene mitigato attraverso la creazione di team interfunzionali, con competenze specifiche sui business interessati, in grado di supportare, attraverso analisi di scenario competitivo e di evoluzione dei trend di mercato, le unità di business nello sviluppo dei progetti di riposizionamento.
Le infrastrutture tecnologiche del Gruppo sono potenzialmente esposte al rischio di incombere in malfunzionamenti e/o interruzioni a causa di ipotetici attacchi interni o esterni da parte di hackers o a causa di altre tipologie di eventi non prevedibili, con conseguenti ripercussioni negative che vanno dalla generazione di ritardi nella conduzione del business fino alla temporanea interruzione delle attività. Per far fronte a tali evenienze il Gruppo ha in essere mezzi fisici di prevenzione e protezione adeguati, che comprendono fra l'altro il back up giornaliero di tutti i dati e la disponibilità di soluzioni alternative in grado di riattivare le infrastruttura in tempi rapidi. E' previsto inoltre che a tendere il Gruppo si doti di soluzioni e procedure di Disaster Recoverycon ridondanza geografica.
Sulla base dell'esperienza passata risulta poi modesta, anche se potenzialmente seria, l'esposizione potenziale ad uno scenario di attacco cyber volto alla diffusione a terzi di dati confidenziali o a contaminazioni dei siti internet o intranet; da questo punto di vista sono in essere adeguati presidi di IT security (firewall, architettura di sistemi) e vengono condotti sistematicamente "vulnerability assessment" e "penetration test" sui sistemi considerati più critici per prevenire possibili breach, con esiti soddisfacenti. Inoltre è previsto che entro la fine del 2019 vengano completati i progetti c.d. "IAM" e "PAM", Identity Access Management e Privileged Access Management, che permettono di implementare una efficace e completa gestione dell'identità e dei privilegi di accesso alle applicazioni in uso, con conseguente rafforzamento delle misure di sicurezza per l'accesso alle piattaforme informatiche del Gruppo.
Sul fronte assicurativo si segnala che nel primo semestre 2019 è stata attivata una polizza assicurativa a copertura del "rischio cyber".
Il Gruppo Fiera Milano considera il capitale umano e le competenze nel core business come uno dei principali asset strategici. Fra l'altro, la continua evoluzione del business fieristico in termini di trend di mercato e aspettative della clientela e il perseguimento delle linee strategiche del Gruppo sancite nel Piano Strategico 2018-22 (tra cui il consolidamento e lo sviluppo delle manifestazioni proprietarie) necessitano di competenze professionali specialistiche non facilmente reperibili sul mercato.
Per gestire le potenziali criticità derivanti da questo fattore di rischio il Gruppo ha introdotto, dal 2018, il sistema di performance management PLM - Performance & Leadership Management per la valutazione delle competenze del personale: il sistema ha lo scopo di promuovere il raggiungimento degli obiettivi strategici di business e di valutare i comportamenti attesi sulla base di un modello di leadership rappresentativo del Gruppo Fiera Milano. I relativi meccanismi di incentivazione sono finalizzati a consentire al Gruppo di valorizzare e fidelizzare le risorse e le competenze chiave interne, assicurando un miglior coordinamento/interscambiabilità fra le stesse e una maggiore condivisione delle conoscenze.
E' stato inoltre adottato nel 2018 un Piano di Incentivazione di medio-lungo termine strutturato nella forma mista cash e performance share, allo scopo fra l'altro di legare il processo di incentivazione delle figure manageriali e delle persone chiave del Gruppo all'effettivo risultato della Società e sviluppare politiche finalizzate ad attrarre e trattenere professionisti di talento. I destinatari del Piano sono, oltre gli Amministratori Esecutivi e i Dirigenti con Responsabilità Strategiche, alcuni dirigenti apicali («key manager»).
Il Gruppo è inoltre esposto al rischio che competenze e relazioni maturate dagli organizzatori interni in primis e in generale dalle risorse di business, non siano adeguate a rispondere alle nuove sfide di mercato, veicolate dall'evoluzione dei settori merceologici di riferimento delle manifestazioni in termini di trend della domanda e dell'offerta (es: crescente importanza della componente digital nella gamma di offerta del prodotto fieristico, anche in relazione al lancio del progetto Smart District).
In risposta a tale rischio, il Gruppo ha adottato dal 2018 un nuovo modello organizzativo, che ha consentito l'aumento del coordinamento e delle sinergie commerciali e organizzative degli organizzatori interni, e nel 2019 il piano di assunzioni prevede l'ingresso di alcune risorse con qualificate competenze digital. Inoltre, è previsto l'avvio di un piano di succession & management continuity che prevede l'identificazione di potenziali successori di figure chiave del Gruppo, risorse ad alto potenziale in grado di sostituire in prospettiva i responsabili di alcune aree strategiche per il Gruppo, anche attraverso piani di formazione e sviluppo delle competenze.
Le tipologie di fornitori di cui si avvale il Gruppo Fiera Milano per l'erogazione dei propri servizi comprendono aree merceologiche connotate da elevata incidenza di manodopera (es: pulizie, allestimenti, vigilanza, ristorazione) a rischio medio-alto in termini di esposizione a pratiche di lavoro sommerso.
La probabilità effettiva di ingaggiare fornitori con problematiche di lavoro nero è tuttavia giudicata bassa, in ragione dei numerosi presidi organizzativi e procedurali adottati dal Gruppo, che ha messo a punto e implementato controlli sia (i) in fase di ingaggio del fornitore, ai fini della qualifica reputazionale ed economico-tecnica dello stesso, con conseguente iscrizione nell'albo fornitori di Gruppo, sia (ii) on field, in fase di controllo fisico degli accessi (check regolarità dei titoli di ingresso da parte della funzione Security) e in fase di execution delle prestazioni contrattualizzate (check di primo livello della funzione richiedente e check di secondo livello della funzione Supplier Quality).
Da segnalare che i) nel Codice Etico del Gruppo Fiera Milano sono statuite le politiche di base nell'ambito del contrasto al lavoro nero e minorile ii) il Modello 231 vigente include una parte speciale relativa ai reati da impiego di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare e una parte speciale relativa ai reati da intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, finalizzata alla prevenzione e al controllo dei reati citati.
A giugno 2019 Fiera Milano ha inoltre sottoscritto, con la Prefettura di Milano e alcune parti sociali, un Protocollo d'Intesa in materia di prevenzione e tutela del lavoro nell'ambito dei quartieri fieristici gestiti da Fiera Milano: in linea con il percorso gia' intrapreso, il Protocollo mira a contrastare l'eventuale fenomeno del lavoro irregolare e sommerso attraverso una condivisione che consenta di potenziare le capacita' di intervento e prevenzione, anche grazie alla costituzione di un Osservatorio permanente finalizzato a promuovere la massima diffusione della cultura della legalita'.
Sussiste il rischio potenziale che rapporti poco trasparenti con le controparti possano sfociare in comportamenti illegali quali, ad esempio, fenomeni di corruzione, compromettendo la reputazione e l'integrità del Gruppo, anche in considerazione della sua esposizione mediatica.
Per tutelarsi da tale rischio e dai potenziali effetti negativi in termini di reputazione ed integrità, il Gruppo ha messo a punto e implementato un articolato sistema di presidi procedurali e organizzativi in tema di lotta alla corruzione attiva e passiva.
A livello di presidi procedurali, il Codice Etico proibisce pratiche di corruzione, favori illegittimi, comportamenti collusivi, sollecitazioni, dirette e/o attraverso terzi, di vantaggi personali e di carriera per sé o per altri. Il modello 231 vigente riserva invece al tema della corruzione due parti speciali, quella relativa ai reati commessi nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e quella relativa alla corruzione fra privati, nelle quali sono descritte le fattispecie potenziali di reato e i relativi protocolli di controllo a presidio delle tematiche sensibili in oggetto. Tali protocolli di controllo sono poi declinati in specifiche procedure aziendali, fra le quali rivestono rilievo ai fini in oggetto tutte quelle afferenti l'area Procurement.
Inoltre, ogni cliente e fornitore, e più in generale tutte le terze parti sono informate circa i modelli 231 e il Codice Etico delle società del Gruppo, in quanto sono previste all'interno dei contratti specifiche clausole che obbligano la controparte al rispetto dei principi contenuti nel D.Lgs. 231/2001 e nel Codice Etico.
A livello di presidi organizzativi il Gruppo ha provveduto negli ultimi anni a potenziare l'organico delle funzioni Procurement e Internal Audit e ad istituire le funzioni Compliance e Security.
Al fine di rafforzare l'indipendenza dei buyer della funzione Procurement, è previsto dalle procedure vigenti un meccanismo di turnazione degli stessi, anche in funzione della rilevanza delle merceologie di acquisto gestite, su nuove e diverse classi merceologiche. Un meccanismo analogo di job rotation è stato introdotto per gli esponenti delle funzioni aziendali a contatto con fornitori appartenenti a classi merceologiche a rischio medio e alto, prevedendo periodi di turnazione differenti a seconda della seniority delle risorse coinvolte per gli addetti operativi, e con periodi crescenti per quelle posizioni la cui componente manageriale prevalga su quella operativa.
Sono stati poi erogati ai dipendenti corsi di formazione specificamente dedicati alle tematiche in oggetto, sia in aula che in modalità e-learning.
Infine, attraverso la Procedura di gestione delle segnalazioni, anche anonime (Whistleblowing), è stato regolamentato il processo di ricezione, analisi e trattamento delle segnalazioni, anche in forma anonima o confidenziale, effettuate da Terzi e dal personale delle società del Gruppo. La procedura prevede un apposito comitato interno (Comitato Segnalazioni) al quale è attribuito il compito di svolgere verifiche nell'ipotesi in cui vengano segnalate fatti e/o condotte illecite. Tale comitato nello svolgimento delle funzioni che gli sono assegnate collabora con l'Organismo di Vigilanza in caso di segnalazioni aventi ad oggetto illeciti rilevanti ex D.Lgs. 231/2001.
Le attività svolte dal Gruppo, in particolare presso le strutture espositive e congressuali, e la numerosità dei soggetti (dipendenti, fornitori, espositori, visitatori, congressisti, allestitori, etc.) che vi transitano e operano, espongono le Società del Gruppo al rischio di incidenti o di violazioni delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (T.U. 81/2008). Qualora si verificassero tali violazioni, il Gruppo potrebbe essere esposto all'applicazione di sanzioni significative o, in caso di infortuni, al sorgere di contenziosi, con possibili ripercussioni negative di natura economica e patrimoniale nonché reputazionale.
Il Gruppo inoltre si avvale di un numero elevato di fornitori per l'erogazione dei servizi connessi alle manifestazioni fieristiche, per i quali si applica la normativa specifica in materia di appalti. Nonostante il Gruppo Fiera Milano non trattenga alcun tipo di rapporto con il personale delle stesse società appaltatrici, le società del Gruppo potrebbero essere ritenute solidalmente responsabili con le società appaltatrici nei confronti dei lavoratori coinvolti nell'esecuzione dei contratti di appalto qualora si verificassero irregolarità in merito al corretto versamento degli oneri contributivi. Il Gruppo è pertanto esposto al rischio di sanzioni amministrative (anche ai sensi del D.Lgs. 231/2001) e a sospensioni delle attività dovute alla violazione delle relative norme, fra cui quelle inerenti la salute e la sicurezza sul lavoro, la regolarità contributiva e retributiva da parte degli appaltatori e il subappalto non autorizzato.
Il Gruppo Fiera Milano, al fine di mitigare i potenziali effetti negativi dei fattori di rischio suesposti, oltre a meccanismi di tutela contrattuale, ha adottato una serie di presidi procedurali e organizzativi di vario tipo, che comprendono:
• il monitoraggio del processo di valutazione per la selezione dei fornitori, con verifica dell'idoneità tecnico-professionale e attenzione agli aspetti relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
• la predisposizione del Documento Unico per la Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) e l'aggiornamento delle procedure interessate al fine di rispettare quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008;
• il sistematico aggiornamento del Modello Organizzativo ex D.Lgs. n. 231/01, che comprende la Parte Speciale Salute e Sicurezza sul luogo di lavoro;
• la predisposizione e l'aggiornamento del documento PASSA (Piano di attività per la Sicurezza, la Salute e l'Ambiente), che contiene il programma delle misure ritenute opportune o necessarie per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza;
• l'adozione e consegna a fornitori ed espositori di un "Regolamento Tecnico di Mostra" contenente le regole cui gli allestitori e i fornitori devono attenersi nell'esecuzione delle attività affidate;
• la predisposizione, per ogni manifestazione o evento che si svolge presso i quartieri fieristici, del Documento di Sicurezza di Mostra (DUSM), che raccoglie oltre alle informazioni generali della manifestazione, tutti gli aspetti di sicurezza rilevanti.
Da segnalare che a giugno 2019 Fiera Milano ha siglato, con Prefettura e ATS di Milano, un documento di «linee guida per l'organizzazione della sicurezza del lavoro nelle manifestazioni fieristiche all'interno dei quartieri di Fiera Milano S.p.A.», nelle quali vengono previsti, oltre all'adempimento degli obblighi di legge richiamati dal D.Lgs. 81/08, una serie di ulteriori impegni a carico delle parti, fra cui alcuni a carico di FM nelle diverse vesti di gestore del sito, organizzatore, committente e appaltatore.
Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 ha introdotto la "disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica" (D.Lgs. 231/2001) ed ha previsto l'adozione ed effettiva implementazione di Modelli di organizzazione, gestione e controllo. Al fine di potersi avvalere della condizione esimente prevista dal D.Lgs. in oggetto, le società del Gruppo soggette alla normativa si sono dotate di propri Modelli di organizzazione e gestione, costantemente monitorati e aggiornati. Tuttavia, non è possibile escludere che l'Autorità giudicante li ritenga non adeguati o non aggiornati, con conseguente applicazione delle sanzioni previste, anche nel caso in cui la commissione dei reati previsti dalla normativa avvenisse da parte di soggetti terzi legati da un rapporto funzionale con Fiera Milano SpA e le sue controllate, nell'interesse o a vantaggio delle stesse.
A tal proposito il Gruppo ha proseguito nel primo semestre 2019 le attività di aggiornamento dei Modelli 231 delle società del Gruppo, volte a recepire sia le novità normative che le variazioni negli assetti organizzativi delle società nel frattempo intervenute. Si prevede inoltre che, entro la fine del 2019, venga effettuata una capillare attività di formazione alla generalità dei dipendenti, sia in aula che in modalità online.
Nello svolgimento dell'attività del Gruppo si possono verificare danni imprevisti a cose o persone che operano o sono presenti presso gli spazi espositivi del Gruppo. La presenza contemporanea di più operatori con rapporti contrattuali differenti (dipendenti, fornitori esterni con rapporto contrattuale diretto con il Gruppo e/o subappaltatori di altri operatori, ecc.) potrebbe rendere altresì difficoltoso l'eventuale riconoscimento delle responsabilità in caso di danni a cose o persone, con potenziali conseguenze, fra l'altro, anche sul business e sull'immagine aziendale.
Per tutelarsi rispetto a tali rischi il Gruppo Fiera Milano ha in essere specifiche polizze assicurative RC nonché istituito un'unità interna (Sicurezza Mostre), cui è affidata la responsabilità di garantire la diffusione di materiale informativo di sicurezza e la corretta gestione dei rischi interferenziali.
Il Gruppo Fiera Milano nel corso del 2018 ha finalizzato una serie di attività di revisione e adeguamento dell'organizzazione e dell'assetto procedurale, nonché della complessiva gestione degli adempimenti in materia di privacy e protezione dei dati personali, volte a garantire la compliance con la normativa europea di riferimento (Regolamento UE n. 679/2016), con riguardo sia alla capogruppo che alle proprie società controllate. Nel primo semestre 2019 è stato nominato il DPO (Data Protection Officer) per la capogruppo Fiera Milano SpA.
Per tale tematica si rinvia a quanto riportato nella parte della disclosure richiesta dall'IFRS 7 in tema di attività e passività finanziarie all'interno delle Note Illustrative al bilancio consolidato semestrale.
| Principali dati delle società del Gruppo dati elaborati secondo i principi IAS/IFRS |
||
|---|---|---|
| Società consolidate integralmente | 1° Semestre al 30/06/19 (migliaia di euro) |
1° Semestre al 30/06/18 (migliaia di euro) |
| Fiera Milano SpA | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 126.325 | 136.633 |
| EBITDA | 49.568 | 38.639 |
| Dipendenti | 426 | 410 |
| Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) | 409.900 | -17.005 |
| Nolostand SpA | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 21.380 | 23.497 |
| EBITDA | 3.021 | 3.050 |
| Dipendenti | 63 | 62 |
| Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) | 2.973 | -1.206 |
| Fiera Milano Media SpA | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 5.795 | 6.235 |
| EBITDA | 816 | 673 |
| Dipendenti | 54 | 59 |
| Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) | -1.582 | -207 |
| Fiera Milano Congressi SpA | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 21.191 | 12.524 |
| EBITDA | 6.654 | 758 |
| Dipendenti | 41 | 44 |
| Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) | 21.302 | -3.503 |
| La Fabbrica del Libro SpA | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | - | 1.395 |
| EBITDA | -43 | -910 |
| Dipendenti | - | - |
| Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) | 349 | 83 |
| CIPA Fiera Milano Publicações e Eventos Ltda | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 2.388 | 1.850 |
| -123 | -459 | |
| EBITDA | 30 | |
| Dipendenti | 28 | |
| Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) | -778 | -889 |
| Fiera Milano India Pvt Ltd | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | - | - |
| EBITDA | -5 | -4 |
| Dipendenti | - | - |
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| Principali dati delle società del Gruppo dati elaborati secondo i principi IAS/IFRS |
||
|---|---|---|
| 1° Semestre al 30/06/19 (migliaia di euro) |
1° Semestre al 30/06/18 (migliaia di euro) |
|
| Limited Liability Company "Fiera Milano" | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | - | - |
| EBITDA | -6 | -6 |
| Dipendenti | 1 | 1 |
| Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) | -26 | -38 |
| Fiera Milano Exhibitions Africa Pty Ltd | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 731 | 849 |
| EBITDA | 201 | 202 |
| 4 | ||
| Dipendenti | 3 | |
| Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) Società consolidate col metodo del patrimonio netto |
-727 | -674 |
| Hannover Milano Global Germany GmbH | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 23.173 | 19.335 |
| EBITDA | 8.834 | 6.983 |
| Dipendenti | 137 | 110 |
| Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) | -24.333 | -22.732 |
| Ipack Ima Srl | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | - | 16.895 |
| EBITDA | -603 | 6.488 |
| Dipendenti Posizione Finanziaria netta: indebitamento (disponibilità) |
17 -480 |
16 -3.429 |
| MiCo Dmc Srl | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 5.395 | 3.036 |
| EBITDA | 352 | -151 |
| Dipendenti | 17 | 11 |
In data 17 luglio 2019 Fiera Milano ha sottoscritto un contratto preliminare vincolante per l'acquisizione del 60% della società MADE Eventi S.r.l. ("MADE eventi").
MADE eventi organizza, nel quartiere fieristico di Rho di Fiera Milano, MADE expo, fiera biennale internazionale dell'architettura e delle costruzioni dedicata a progettisti, imprese, buyer e operatori specializzati. MADE expo è l'evento chiave del mercato delle costruzioni, con un valore stimato dall'Osservatorio ANCE di 128 miliardi di euro nel 2018, in crescita dell'1,5% rispetto all'anno precedente.
L'operazione si inserisce nelle linee strategiche del Piano 2018-2022, andando a rafforzare il portafoglio delle manifestazioni direttamente organizzate, in un settore strategico per il Paese. Il settore di riferimento di MADE expo, inoltre, è sinergico con la fiera Sicurezza, che vede tra le soluzioni proposte anche quelle relative al building automation. Una complementarietà merceologica che è presente anche in FISP, fiera internazionale per la sicurezza e la protezione, organizzata dal Gruppo Fiera Milano a San Paolo in Brasile.
L'ultima edizione della manifestazione MADE expo, che si è tenuta dal 13 al 16 marzo 2019, ha occupato una superficie espositiva netta di circa 50 mila metri quadrati e ha registrato oltre 90.000 presenze, di cui circa il 10% provenienti dall'estero.
Il prezzo di acquisto concordato per il 60% della società MADE eventi è fissato in 1,86 milioni di euro. Il prezzo prevede l'assenza di debiti finanziari della società acquisita.
La sottoscrizione dell'accordo di compravendita è prevista entro la fine del mese di ottobre 2019.
In data 9 luglio 2019 al fine di rafforzare ulteriormente il portafoglio delle manifestazioni direttamente organizzate, è stato acquisito da Upmarket Srl, per un ammontare pari a 320 migliaia di euro, il marchio di manifestazione Cartoomics nel settore del fumetto, gaming ed entertainment.
I risultati della gestione del primo semestre, in particolare del secondo trimestre, sono stati superiori alle aspettative. Con riferimento alla seconda parte dell'anno, si ricorda che il terzo trimestre sarà caratterizzato dalla consueta sospensione delle manifestazioni nei mesi estivi, tipica del settore di riferimento, e dal posticipo di una importante manifestazione semestrale al mese di ottobre. Si stima un andamento del quarto trimestre molto positivo, anche grazie alla presenza della manifestazione biennale direttamente organizzata, Host, che si prevede possa raggiungere una nuova edizione record.
I risultati conseguiti nel primo semestre e l'andamento atteso della gestione nella restante parte dell'anno, consentono di rivedere al rialzo la previsione dell'EBITDA per l'intero 2019 in un range di 96-100 milioni di euro, rispetto a quello precedentemente comunicato di 84-88 milioni.
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1. Elenco delle società incluse nell'area di consolidamento e delle altre partecipazioni
| note | |||
|---|---|---|---|
| Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata | 30/06/19 | 31/12/18 | |
| ATTIVITA' | |||
| Attività non correnti | |||
| 4 | Immobili, impianti e macchinari | 9.663 | 10.812 |
| 4 | Diritto d'uso delle attività in locazione | 488.490 | - |
| 38 | di cui vs parti correlate | 481.224 | - |
| Investimenti immobiliari non strumentali | - | - | |
| 5 | Avviamenti | 94.127 | 94.127 |
| 5 | Attività immateriali a vita definita | 10.140 | 10.791 |
| 2-6 | Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 21.774 | 19.914 |
| 6 | Altre partecipazioni | 32 | 32 |
| 9- 38 |
Altre attività finanziarie | 50 | 50 |
| 6 | Crediti commerciali e altri | 11.302 | 11.431 |
| 38 | di cui vs parti correlate | 11.203 | 11.335 |
| 6 | Attività fiscali per imposte differite | 1.353 | 1.270 |
| Totale | 636.931 | 148.427 | |
| Attività correnti | |||
| 7 | Crediti commerciali e altri | 47.767 | 45.136 |
| 38 | di cui vs parti correlate | 5.327 | 7.669 |
| 8- 38 |
Rimanenze | 2.921 | 3.481 |
| Lavori in corso su ordinazione | - | - | |
| 9 | Attività finanziarie | 2.299 | 14 |
| 38 | di cui vs parti correlate | 2.299 | 14 |
| 10 | Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 57.754 | 28.409 |
| Totale | 110.741 | 77.040 | |
| Attività destinate alla vendita | |||
| Attività destinate alla vendita | - | - | |
| Totale attivo | 747.672 | 225.467 | |
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | |||
| 11 | Patrimonio netto | ||
| Capitale sociale | 41.645 | 41.645 | |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 9.379 | 9.379 | |
| Riserva da rivalutazione | - | - | |
| Altre riserve | 4.136 | 3.667 | |
| Risultato netto di esercizi precedenti | 17.576 | 8.495 | |
| Risultato netto | 24.105 | 18.848 | |
| Totale Patrimonio netto di Gruppo | 96.841 | 82.034 | |
| Interessenze di minoranza | 37 | 61 | |
| Totale Patrimonio netto | 96.878 | 82.095 | |
| Passività non correnti | |||
| Obbligazioni in circolazione | - | - | |
| Debiti verso banche | - | - | |
| 13 | Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | 455.763 | - |
| 38 | di cui vs parti correlate | 449.951 | - |
| Altre passività finanziarie | - | - | |
| 14 | Fondi per rischi e oneri | 729 | 729 |
| 15 | Fondi relativi al personale | 9.585 | 8.958 |
| 18 | Imposte differite passive | 6.850 | 7.180 |
| Altre passività | - | - | |
| Totale | 472.927 | 16.867 | |
| Passività correnti | |||
| Obbligazioni in circolazione | - | - | |
| 12 | Debiti verso banche | 1.506 | 3.514 |
| 16 | Debiti verso fornitori | 41.025 | 38.548 |
| 38 | Acconti | 59.554 | 49.659 |
| 13 | Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | 33.507 | - |
| 38 | di cui vs parti correlate | 32.006 | - |
| 38 | Altre passività finanziarie | 631 | 1.297 |
| 38 | di cui vs parti correlate | - | |
| 14 | Fondi per rischi e oneri | 5.918 | 678 6.603 |
| 18 | Debiti tributari | 11.253 | 2.229 |
| 19 | Altre passività | 24.473 | 24.655 |
| 38 | di cui vs parti correlate | 3.394 | 3.874 |
| Totale | 177.867 | 126.505 | |
| Passività destinate alla vendita | |||
| 17- 13- |
Passività destinate alla vendita | - | - |
| (migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| note | Prospetto di conto economico complessivo consolidato | 1° Semestre al 30/06/19 |
1° Semestre al 30/06/18 |
|
| 23 | Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 153.882 | 157.724 | |
| 38 | di cui vs parti correlate | 471 | 6.491 | |
| Totale ricavi | 153.882 | 157.724 | ||
| 24- 38 |
Costi per materiali | 1.383 | 1.481 | |
| 25 | Costi per servizi | 66.628 | 64.708 | |
| 38 | di cui vs parti correlate | 3.423 | 1.017 | |
| 26 | Costi per godimento di beni di terzi | 284 | 25.454 | |
| 38 | di cui vs parti correlate | 7 | 23.240 | |
| 27- 38 |
Costi del personale | 24.172 | 23.201 | |
| 28- 38 |
Altre spese operative | 2.530 | 2.390 | |
| Totale Costi Operativi | 94.997 | 117.234 | ||
| 29- 38 |
Proventi diversi | 1.331 | 1.876 | |
| 30 | Risultato di società collegate e valutate a patrimonio netto joint venture |
2.371 | 4.260 | |
| 31 | Svalutazione dei crediti e altri accantonamenti | 188 | 531 | |
| EBITDA | 62.399 | 46.095 | ||
| 32 | Ammortamenti immobili, impianti e macchinari | 21.901 | 1.996 | |
| 38 | di cui vs parti correlate | 19.428 | - | |
| 32 | Ammortamenti investimenti immobiliari Ammortamenti attività immateriali |
- 925 |
- 997 |
|
| 33 | Rettifiche di valore di attività | - | 1 | |
| EBIT | 39.573 | 43.101 | ||
| 34- 38 |
Proventi finanziari e assimilati | 280 | 356 | |
| 34 | Oneri finanziari e assimilati | 7.126 | 376 | |
| 38 | di cui vs parti correlate | 6.860 | 10 | |
| Valutazione di attività finanziarie | - | - | ||
| Risultato prima delle imposte | 32.727 | 43.081 | ||
| 35- 38 |
Imposte sul reddito | 8.646 | 11.431 | |
| Risultato netto del periodo delle attività in continuità | 24.081 | 31.650 | ||
| Risultato netto del periodo delle attività discontinue | - | - | ||
| 36 | Risultato netto del periodo | 24.081 | 31.650 | |
| Risultato netto del periodo attibuibile a: | ||||
| Soci della controllante | 24.105 | 31.838 | ||
| Interessenze di minoranza | -24 | -188 | ||
| 11 | Altre componenti del conto economico complessivo che non saranno successivamente riclassificati nel risultato del periodo |
|||
| Rimisurazione piani a benefici definiti | -686 | 101 | ||
| Effetto fiscale | -164 | 24 | ||
| 11 | Altre componenti del conto economico complessivo che saranno successivamente riclassificati nel risultato del periodo |
|||
| Differenze di conversione dei bilanci di imprese estere | 52 | -102 | ||
| 2 | Altre componenti del conto economico complessivo di pertinenza di joint contabilizzate con il metodo del patrimonio netto che non venture saranno successivamente riclassificati nel risultato del periodo |
|||
| Rimisurazione piani a benefici definiti | -23 | |||
| Effetto fiscale | -5 | -1 | ||
| Differenze di conversione dei bilanci di imprese estere Totale altre componenti del conto economico complessivo di periodo al netto degli effetti fiscali |
-4 -492 |
10 -8 |
||
| Risultato netto complessivo del periodo | 23.589 | 31.642 | ||
| Risultato netto complessivo del periodo attibuibile a: | ||||
| Soci della controllante | 23.613 | 31.839 | ||
| Interessenze di minoranza | -24 | -197 |
| (migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| note | Rendiconto finanziario consolidato | 1° Semestre al 30/06/19 |
1° Semestre al 30/06/18 |
| Disponibilità monetarie nette iniziali | 28.409 | 17.922 | |
| Flusso finanziario derivante dalla gestione operativa | |||
| 10 38 20 |
Disponibilità monetarie generate dalla gestione operativa di cui verso parti correlate Interessi corrisposti |
67.989 -874 -72 |
24.259 -18.092 -216 |
| 20 | Interessi percepiti | 92 | 20 |
| Totale derivante da attività in continuità | 68.009 | 24.063 | |
| Totale derivante da attività destinate alla vendita | - | - | |
| Flusso finanziario derivante dalle attività di investimento | |||
| 4 5 5 6 |
Investimenti in attività materiali Investimenti in attività immateriali Decrementi di attività immateriali Partecipazioni in joint venture |
-529 -261 26 490 |
-579 -83 8 3.552 |
| Totale derivante da attività in continuità | -274 | 2.898 | |
| Totale derivante da attività destinate alla vendita | - | - | |
| Flusso derivante dalle attività finanziarie | |||
| 11 12-13-20 38 9 |
Patrimonio netto Debiti finanziari non correnti di cui verso parti correlate Crediti finanziari correnti |
- -23.851 -22.956 -2.285 |
96 -1.996 - -752 |
| 38 12-13-20- 11 |
di cui verso parti correlate 38 Debiti finanziari correnti Dividendi corrisposti |
-2.285 -3.033 -9.227 |
-752 -11.323 -358 |
| Totale derivante da attività in continuità | -38.396 | -14.333 | |
| Totale derivante da attività destinate alla vendita | - | - | |
| Differenze di conversione nette | 6 | 106 | |
| Flusso finanziario netto del periodo da attività in continuità | 29.339 | 12.628 | |
| Disponibilità monetarie nette finali | 57.754 | 30.656 |
| (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Disponibilità monetarie generate dalla gestione operativa | 1° Semestre al 30/06/19 |
1° Semestre al 30/06/18 |
| Risultato da attività in continuità | 24.081 | 31.650 |
| Rettifiche per: | ||
| Utili relativi a partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | -2.371 | -4.260 |
| Ammortamenti | 22.826 | 2.993 |
| Accantonamenti, svalutazioni e rettifiche di valore | -81 | 384 |
| Minusvalenze e plusvalenze | - | 30 |
| Oneri finanziari su attività in leasing | 6.961 | - |
| Costi del personale "Piano di Performance Shares" |
421 | 421 |
| Variazione netta Fondi relativi al personale | -59 | 81 |
| Variazione delle imposte differite | -249 | -196 |
| Rimanenze | 560 | -739 |
| Crediti commerciali e altri | -5.001 | 1.038 |
| Debiti verso fornitori | 2.477 | -2.964 |
| Acconti | 9.895 | -14.628 |
| Debiti tributari | 9.024 | 12.055 |
| Fondi per rischi, oneri e altre passività (esclusi debiti vs Organizzatori) | -1.657 | -2.192 |
| Debiti vs Organizzatori | 1.162 | 586 |
| Totale | 67.989 | 24.259 |
| Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato (migliaia di euro) |
||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| nota 11 | Capitale sociale |
Riserva sovrappr. |
Altre riserve |
Risultato netto di esercizi precedenti |
Risultato netto di Gruppo |
Totale Gruppo |
Capitale e riserve delle interessenze di minoranza |
Risultato netto delle interessenze di minoranza |
Totale delle interessenze di minoranza |
Totale Patrimonio Netto |
| Saldo al 31 dicembre 2017 | 41.645 | 10.299 | 3.059 | 5.831 | 1.637 | 62.471 | 463 | 101 | 564 | 63.035 |
| Ripartizione risultato esercizio al 31.12.17: utilizzo riserve distribuzione dividendi |
- - - |
- -864 - |
- - - |
1.637 864 - |
-1.637 | - - - - - |
101 - -358 |
-101 - - |
- - -358 |
- - -358 |
| Fair value stock grant | - | - | 421 | - | 421 - | - | - | 421 - | ||
| Versamento a La Fabbrica del Libro SpA | - | - | - | - | - - | 96 | - | 96 | 96 | |
| Rimisurazione piani a benefici definiti | - | - | - | 86 | 86 - | -9 - |
-9 | 77 | ||
| Risultato netto complessivo del periodo | - | - | -92 | - | 31.838 | 31.746 | - | -188 | -188 | 31.558 |
| Saldo al 30 giugno 2018 | 41.645 | 9.435 | 3.388 | 8.418 | 31.838 | 94.724 | 293 | -188 | 105 | 94.829 |
| Capitale sociale |
Riserva sovrappr. |
Altre riserve |
Risultato netto di esercizi precedenti |
Risultato netto di Gruppo |
Totale Gruppo |
Capitale e riserve delle interessenze di minoranza |
Risultato netto delle interessenze di minoranza |
Totale delle interessenze di minoranza |
Totale Patrimonio Netto |
|
| Saldo al 31 dicembre 2018 | 41.645 | 9.379 | 3.667 | 8.495 | 18.848 | 82.034 | 339 | -278 | 61 | 82.095 |
| Ripartizione risultato esercizio al 31.12.18: distribuzione dividendi |
- - |
- - |
- - |
18.848 -9.227 |
-18.848 | - -9.227 - |
-278 - |
278 - |
- | - -9.227 - |
| Fair value stock grant | - | - | 421 | - | 421 - | - | - | 421 - | ||
| Rimisurazione piani a benefici definiti | - | - | - | -540 | -540 - | - | - | -540 - | ||
| Risultato netto complessivo del periodo | - | - | 48 | - | 24.105 | 24.153 | - | -24 | -24 | 24.129 |
| Saldo al 30 giugno 2019 | 41.645 | 9.379 | 4.136 | 17.576 | 24.105 | 96.841 | 61 | -24 | 37 | 96.878 |
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 del Gruppo Fiera Milano è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 31 luglio 2019, che ne ha autorizzato la pubblicazione.
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Il Gruppo Fiera Milano presidia tutte le fasi caratteristiche del settore fieristico e congressuale, proponendosi come uno dei maggiori operatori integrati a livello mondiale.
L'attività del Gruppo consiste nell'ospitare manifestazioni fieristiche e altri eventi, promuovendo e mettendo a disposizione gli spazi espositivi attrezzati, offrendo anche supporto progettuale e servizi correlati. In particolare in questo ambito rientrano le attività finalizzate all'offerta di manifestazioni fieristiche (inclusi i servizi finali a espositori e visitatori).
L'attività del Gruppo presenta connotazioni di stagionalità di duplice natura: (i) maggiore concentrazione delle manifestazioni fieristiche nel semestre gennaio-giugno e (ii) manifestazioni fieristiche a cadenza pluriennale.
Per maggiori dettagli sulla struttura del Gruppo si rimanda allo specifico capitolo della Relazione intermedia sulla gestione.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato preparato in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS in vigore al 30 giugno 2019, emessi dall'International Accounting Standard Board (IASB) ed omologati dall'Unione Europea, dai relativi documenti interpretativi nonché dai provvedimenti emanati in attuazione dell'art.9 del D.Lgs. n. 38/2005.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto in forma sintetica in conformità allo IAS 34 – Bilanci intermedi e deve essere pertanto letto con riferimento al bilancio consolidato annuale chiuso al 31 dicembre 2018.
Avendo riguardo alla situazione economico patrimoniale dei primi sei mesi del 2019, alle previsioni economiche di budget e piano industriale 2019-2022 approvati dal Consiglio di Amministrazione rispettivamente in data 29 ottobre 2018 e 12 febbraio 2019 e tenuto conto delle previsioni di andamento del capitale circolante e della situazione finanziaria e patrimoniale del Gruppo, il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato redatto nella prospettiva della continuità aziendale.
La valuta di riferimento è l'euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia.
Nel 1° semestre 2019 non sono state concluse operazioni atipiche e/o inusuali.
I rischi e le incertezze relative al business e al Gruppo sono descritti nella Relazione intermedia sulla gestione al paragrafo "Principali fattori di rischio cui il Gruppo è esposto" e nelle Note illustrative alla nota 21 e nel paragrafo 1.4 "Uso di stime".
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è assoggettato a revisione contabile limitata da parte della società di revisione EY SpA.
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi e modifiche in vigore dal 1° gennaio 2019. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Il Gruppo applica, a partire dalla data di entrata in vigore del 1° gennaio 2019, l'IFRS 16 - Leasing che sostituisce lo IAS 17 e le relative interpretazioni. Come richiesto dallo IAS 34, la natura e gli effetti di questi cambiamenti sono esposti nel seguito.
Con il regolamento n. 2017/1986 emesso dalla Commissione Europea in data 31 ottobre 2017 è stato omologato l'IFRS 16 "Leasing", che sostituisce lo IAS 17 e le relative interpretazioni. In particolare, l'IFRS 16 definisce il leasing come un contratto che attribuisce alle imprese che operano quali locatari (lessee) il diritto d'uso di un asset per un determinato periodo di tempo in cambio di un corrispettivo. Il nuovo principio contabile elimina la classificazione dei leasing come operativi o finanziari ai fini della redazione del bilancio delle imprese che operano quali locatari (lessee); in particolare, per tutti i contratti di leasing con durata superiore ai 12 mesi è richiesta:
In sede di prima applicazione il Gruppo si è avvalso della possibilità di non effettuare la riesposizione degli esercizi precedenti posti a confronto (modified retrospective approach). In base a tale criterio la passività per il leasing è misurata in base ai pagamenti per i leasing residui, attualizzati utilizzando il tasso di finanziamento marginale alla data di prima adozione. Il valore contabile della passività per il leasing è di importo pari al valore contabile dell'attività per il diritto d'uso ("RoU asset") alla data di prima applicazione. Il valore dei risconti attivi relativi al leasing rilevati nella situazione patrimonialefinanziaria alla data di chiusura del presente bilancio sono stati riclassificati nella voce diritto d'uso ("RoU asset") contestualmente alla prima applicazione del principio in oggetto.
Inoltre il Gruppo si avvale dell'esenzione concessa dal principio in relazione agli short-term lease (contratti con durata inferiore a 12 mesi) per tutte classi di attività e per i contratti di lease per i quali l'asset sottostante ha un valore unitario di modesto valore. I contratti per i quali è stata applicata l'esenzione ricadono principalmente all'interno delle categorie: computers, telefoni e tablet; stampanti da ufficio e multifunzione e altri dispositive elettronici.
Per tali contratti l'introduzione dell'IFRS 16 non comporta la rilevazione della passività finanziaria del lease e del relativo diritto d'uso, ma i canoni di locazione sono rilevati a conto economico su base lineare per la durata dei rispettivi contratti.
La transizione all'IFRS 16 introduce alcuni elementi di giudizio professionale e l'utilizzo di assunzioni e di stime in relazione alla durata del leasing, alla definizione del tasso di finanziamento marginale. I principali sono riassunti di seguito:
Il tasso medio utilizzato cosi determinato è pari al 2,81%.
L'applicazione del principio contabile IFRS 16 evidenzia impatti rilevanti sia sulla rappresentazione contabile della voce Attività non correnti che sull'indebitamento finanziario non corrente in quanto il Gruppo Fiera Milano per svolgere la sua attività si avvale di strutture fieristiche e magazzini presi in locazione sia dalla Controllante Fondazione Fiera Milano che da soggetti terzi.
Ai soli fini illustrativi nella tabella sottostante sono riepilogati gli effetti derivanti dall'applicazione del nuovo principio IFRS 16:
| (migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Prospetto illustrativo sugli effetti IFRS 16 | 1° Semestre al 30/06/18 |
1° Semestre al 30/06/19 |
1° Semestre al 30/06/19 pre IFRS 16 |
Impatto IFRS 16 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 157.724 | 153.882 | 153.882 | - |
| Totale ricavi | 157.724 | 153.882 | 153.882 | - |
| Costi per materiali | 1.481 | 1.383 | 1.383 | - |
| Costi per servizi | 64.708 | 66.628 | 66.628 | - |
| Costi per godimento di beni di terzi | 25.454 | 284 | 24.462 | -24.178 |
| Costi del personale | 23.201 | 24.172 | 24.172 | - |
| Altre spese operative | 2.390 | 2.530 | 2.530 | - |
| Totale Costi Operativi | 117.234 | 94.997 | 119.175 | -24.178 |
| Proventi diversi | 1.876 | 1.331 | 1.331 | - |
| Risultato di società collegate e valutate a patrimonio netto joint venture |
4.260 | 2.371 | 2.371 | - |
| Svalutazione dei crediti e altri accantonamenti | 531 | 188 | 188 | - |
| EBITDA | 46.095 | 62.399 | 38.221 | 24.178 |
| Ammortamenti immobili, impianti e macchinari | 1.996 | 21.901 | 1.681 | 20.220 |
| Ammortamenti attività immateriali | 997 | 925 | 925 | - |
| Rettifiche di valore di attività | 1 | - | - | - |
| EBIT | 43.101 | 39.573 | 35.615 | 3.958 |
| Proventi finanziari e assimilati | 356 | 280 | 280 | - |
| Oneri finanziari e assimilati | 376 | 7.126 | 165 | 6.961 |
| Risultato prima delle imposte | 43.081 | 32.727 | 35.730 | -3.003 |
| Imposte sul reddito * | 11.431 | 8.646 | 9.461 | -815 |
| Risultato netto del periodo delle attività in continuità | 31.650 | 24.081 | 26.269 | -2.188 |
| Diritto d'uso delle attività in locazione | - | 488.490 | - | 488.490 |
| Indebitamento (disponibilità) finanziario netto complessivo | - 26.286 | 431.304 | -57.966 | 489.270 |
* Ai soli fini comparativi si evidenzia che per calcolare l'impatto IFRS 16 è stato utilizzato lo stesso tax rate del consolidato.
Le seguenti modifiche ed interpretazioni si applicano per la prima volta nel 2019 e non hanno avuto un impatto sul bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo.
Ai sensi dell'IFRS 9, uno strumento di debito può essere valutato al costo ammortizzato o al fair value nel conto economico complessivo, a condizione che i flussi finanziari contrattualizzati siano "esclusivamente pagamenti di capitale e interessi sull'importo di riferimento" (il criterio SPPI) e lo strumento sia classificato nell'appropriato modello di business. Le modifiche all'IFRS 9 chiariscono che un'attività finanziaria supera il criterio SPPI indipendentemente dall'evento o dalla circostanza che causa la risoluzione anticipata del contratto e indipendentemente da quale sia la parte che paga o che riceve un ragionevole risarcimento per la risoluzione anticipata del contratto.
Queste modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato del Gruppo.
Le modifiche allo IAS 19 sanciscono le regole di contabilizzazione nel caso in cui, durante il periodo di riferimento, si verifichi una modifica, una riduzione o un regolamento del piano. Le modifiche precisano che quando una modifica, una riduzione o un regolamento del piano avvengono durante l'esercizio, un'entità è tenuta a determinare il costo del servizio per il resto del periodo successivo alla modifica, riduzione o regolamento del piano, utilizzando le ipotesi attuariali di riferimento per rimisurare la passività (attività) netta per benefici definiti in modo che rifletta i benefici offerti dal piano e le attività del piano dopo tale evento. Un'entità è tenuta, inoltre, a determinare l'interesse netto per il periodo rimanente dopo la modifica del piano, riduzione o regolamento del piano: la passività (attività) netta per benefici definiti che riflette i benefici offerti dal piano e le attività del piano dopo tale evento; e il tasso di sconto utilizzato per riparametrare la passività (attività) netta per benefici definiti.
Il Gruppo, nel periodo di riferimento, non ha registrato alcuna modifica, riduzione o regolamento dei piani.
Le modifiche specificano che un'entità applica l'IFRS 9 per investimenti a lungo termine in una società collegata o joint venture, per i quali non si applica il metodo del patrimonio netto ma che, in sostanza, formano parte dell'investimento netto nella società collegata o joint venture (interessi a lungo termine).
Questo chiarimento è rilevante perché implica che il modello delle perdite attese sui crediti dell'IFRS 9, si applica a tali investimenti a lungo termine.
Le modifiche chiariscono inoltre che, nell'applicare l'IFRS 9, un'entità non deve tenere conto di eventuali perdite della società collegata o della joint venture o di eventuali perdite di valore della partecipazione, rilevate come rettifiche della partecipazione netta nella collegata o joint venture che derivano dall'applicazione dello IAS 28 Investments in Associates and Joint Ventures.
Tali modifiche non hanno avuto alcun impatto sul bilancio consolidato, in quanto il Gruppo non detiene partecipazioni in collegate e joint venture per i quali non si applica il metodo del patrimonio netto.
L'Interpretazione definisce il trattamento contabile delle imposte sul reddito quando il trattamento fiscale comporta delle incertezze che hanno effetto sull'applicazione dello IAS 12 e non si applica alle imposte o tasse che non rientrano nello scopo dello IAS 12, nè include specificamente requisiti relativi ad interessi o sanzioni riconducibili a trattamenti fiscali incerti.
L'Interpretazione tratta specificamente i seguenti punti:
Un'entità deve definire se considerare ogni trattamento fiscale incerto separatamente od unitamente ad altri (uno o più) trattamenti fiscali incerti. Dovrebbe essere seguito l'approccio che consente la miglior previsione della risoluzione dell'incertezza.
Il Gruppo applica un significativo giudizio nell'individuare le incertezze sui trattamenti fiscali delle imposte sul reddito. Dato che il Gruppo opera in un contesto multinazionale complesso, ha valutato se l'interpretazione possa aver determinato un impatto sul suo bilancio consolidato intermedio.
Al momento dell'adozione dell'interpretazione, il Gruppo ha esaminato la sussistenza di posizioni fiscali incerte, in particolare riferimento alla politica dei prezzi di trasferimento (transfer pricing).
Le modifiche chiariscono che, quando un'entità ottiene il controllo di un business che è una joint operation, applica i requisiti per un'aggregazione aziendale (business combination) che si è realizzata in più fasi, tra cui la rimisurazione al fair value della partecipazione precedentemente detenuta nelle attività e passività della joint operation. Nel fare ciò, l'acquirente rivaluta l'interessenza precedentemente detenuta nella joint operation.
L'entità applica tali modifiche alle business combinations per cui la data di acquisizione coincide o è successiva al primo esercizio a partire dal 1 ° gennaio 2019, con l'applicazione anticipata consentita.
Questa modifica non ha avuto alcun impatto sul bilancio consolidato del Gruppo in quanto non si è verificata nessuna aggregazione aziendale in cui si è ottenuto il controllo congiunto.
Una entità che partecipa in una joint operation, senza avere il controllo congiunto, potrebbe ottenere il controllo congiunto della joint operation nel caso in cui l'attività della stessa costituisca un business come definito nell'IFRS 3.
Le modifiche chiariscono che le partecipazioni precedentemente detenute in tale joint operation non sono rimisurate. Un'entità applica tali modifiche alle operazioni nelle quali detiene il controllo congiunto a partire dall'inizio dell'esercizio a partire dal 1 ° gennaio 2019 o successivamente, con l'applicazione anticipata consentita.
Questa modifica non ha avuto alcun impatto sul bilancio consolidato del Gruppo in quanto non si è verificata nessuna aggregazione aziendale in cui si è ottenuto il controllo congiunto.
Le modifiche chiariscono che gli effetti delle imposte sui dividendi sono collegati alle operazioni passate o agli eventi che hanno generato utili distribuibili piuttosto che alle distribuzioni ai soci. Pertanto, un'entità rileva gli effetti delle imposte sul reddito derivanti dai dividendi nel prospetto dell'utile/(perdita) d'esercizio, nelle altre componenti di conto economico complessivo o nel patrimonio netto coerentemente con il modo in cui l'entità ha precedentemente riconosciuto tali operazioni o eventi passati.
L'entità applica tali modifiche per gli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2019 o successivamente, ed è consentita l'applicazione anticipata. Quando l'entità applica per la prima volta tali modifiche, le applica agli effetti che hanno avuto le imposte sui dividendi rilevati a partire dall'inizio del primo esercizio. Poiché la prassi attuale del Gruppo è in linea con tali emendamenti, il Gruppo non ha registrato alcun impatto derivante da tale modifiche sul proprio bilancio consolidato.
Le modifiche chiariscono che un'entità tratta come finanziamenti non specifici qualsiasi finanziamento effettuato che fin dal principio era finalizzato a sviluppare un'attività, nel caso in cui tutte le azioni necessarie per predisporre tale attività all'uso o alla vendita sono completate.
Un'entità applica tali modifiche agli oneri finanziari sostenuti a partire dall'inizio dell'esercizio in cui l'entità applica per la prima volta tali modifiche. Un'entità applica tali modifiche per gli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2019 o successivamente, e l'applicazione anticipata è consentita. Poiché la prassi attuale del Gruppo è in linea con tali emendamenti, il Gruppo non ha registrato alcun impatto derivante da tale modifiche sul proprio bilancio consolidato.
In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 il presente bilancio semestrale abbreviato riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie del semestre al 30 giugno 2019 e del corrispondente semestre dell'esercizio precedente. Sono altresì presentate le note illustrative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione del bilancio intermedio.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato include la Capogruppo Fiera Milano SpA, le Società controllate e le imprese a controllo congiunto.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è redatto sulla base delle situazioni semestrali al 30 giugno 2019 approvate dagli Organi Amministrativi delle società incluse nell'area di consolidamento, predisposte in base ai principi contabili di Gruppo che fanno riferimento agli IAS/IFRS.
Si segnala inoltre che:
L'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento è riportato nell'Allegato 1.
I tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei bilanci semestrali 2019 e 2018 delle società estere sono stati i seguenti:
| medio 1° semestre 2019 |
medio 1° semestre 2018 |
30/06/2019 | 30/06/2018 | |
|---|---|---|---|---|
| Rand sudafricano | 16,4749 | 14,8913 | 16,1218 | 16,0484 |
| Real brasiliano | 4,3600 | 4,1415 | 4,3511 | 4,4876 |
| Rublo russo | 72,4028 | 71,9601 | 71,5975 | 73,1582 |
| Rupia indiana | 78,4078 | 79,4903 | 78,5240 | 79,8130 |
Fonte: Banca d'Italia
La redazione del bilancio intermedio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, gli ammortamenti, i benefici ai dipendenti, le imposte e gli altri accantonamenti e fondi, nonché le eventuali rettifiche di valore di attività. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
Di seguito vengono indicate le stime più significative relative alla redazione del bilancio perché comportano un elevato ricorso a giudizi soggettivi, assunzioni e stime:
La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore d'uso del bene. Il prezzo netto di vendita è l'importo ottenibile dalla vendita di un'attività in una operazione fra parti indipendenti, consapevoli e disponibili, dedotti i costi di dismissione; in assenza di accordi vincolanti occorre riferirsi alle quotazioni espresse da un mercato attivo oppure determinarlo ai sensi del principio contabile IFRS 13 Fair Value Measurement. Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione ad un tasso espressivo del costo medio ponderato del capitale di un'impresa con profilo di rischio e di indebitamento omogeneo, dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene (o da una aggregazione di beni – le c.d. cash generating unit) e dalla sua dismissione al termine della sua vita utile.
Per quanto riguarda l'utilizzo di stime sui rischi finanziari si rimanda allo specifico paragrafo nelle Note illustrative.
Occorre rilevare che i piani utilizzati ai fini del test di impairment si basano per loro natura su alcune ipotesi ed assunzioni riguardanti l'andamento futuro caratterizzate da incertezze. Conseguentemente non si può escludere il concretizzarsi di risultati diversi da quanto stimato.
Il piano sarà assoggettato a continua verifica da parte degli Amministratori in relazione all'effettivo concretizzarsi delle azioni e previsioni e degli effetti sull'andamento economicofinanziario del Gruppo.
La determinazione del fair value delle stock grant è effettuata alla data di assegnazione delle stesse, riflettendo le condizioni di mercato esistenti alla data in questione.
Nel caso in cui sia previsto un "periodo di maturazione" nel quale debbano verificarsi alcune condizioni (raggiungimento di obiettivi) affinché gli assegnatari diventino titolari del diritto, il costo per compensi, determinato sulla base del valore corrente delle azioni alla data di assegnazione, è rilevato tra i costi del personale sulla base di un criterio a quote costanti lungo il periodo intercorrente tra la data di assegnazione e quella di maturazione.
In caso di assegnazione gratuita di azioni (c.d."stock grant") al termine del periodo di maturazione, viene registrato il corrispondente aumento di patrimonio netto.
Il Gruppo detiene una partecipazione del 49% in Hannover Milano Global Germany GmbH, contabilizzata con il metodo del patrimonio netto e sulla quale esercita un controllo congiunto con Deutsche Messe AG.
A seguito dell'applicazione del principio IFRS 11 Joint arrangements, il Gruppo ha valutato che il contratto di controllo congiunto rappresenta una joint venture, difatti le decisioni concernenti le attività rilevanti di Hannover Milano Global Germany Gmbh richiedono il consenso unanime delle parti, le quali non vantano né diritti specifici sulle singole attività, né obbligazioni sulle singole passività della società dell'entità legale.
La quota di patrimonio netto di pertinenza del Gruppo è calcolata in base ai risultati ottenuti nel corso degli esercizi dalle varie manifestazioni fieristiche come previsto dell'accordo di joint venture con Deutsche Messe AG. Con riferimento al semestre in esame la quota passa dal 40,46% del 30 giugno 2018 al 40,21% del 30 giugno 2019.
I valori patrimoniali ed economici della joint venture e la quota di pertinenza del Gruppo sono riepilogati nelle tabelle seguenti:
| (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Hannover Milano Global Germany GmbH | 30/06/19 | 31/12/18 |
| Attività correnti | 8.775 | 2.764 |
| Attività non correnti | 9.404 | 8.864 |
| Passività correnti | 15.137 | 14.108 |
| Posizione finanziaria netta (disponibilità) | -24.333 | -23.330 |
| Patrimonio netto | 27.375 | 20.850 |
| Valore contabile della joint venture |
12.211 | 9.706 |
| (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Hannover Milano Global Germany GmbH | 1° Semestre al 30/06/19 |
1° Semestre al 30/06/18 |
| Totale ricavi e Altri proventi | 23.316 | 19.418 |
| Totale costi operativi | -14.482 | -12.435 |
| Ammortamenti e svalutazioni | -258 | -313 |
| Interessi attivi | 186 | 200 |
| Risultato prima delle imposte | 8.762 | 6.870 |
| Imposte sul reddito | -2.227 | -1.867 |
| Risultato netto del periodo | 6.535 | 5.003 |
| Interessenze di minoranza | -298 | - |
| Risultato complessivo del perido | 6.237 | 5.003 |
| Risultato di competenza del Gruppo | 2.507 | 2.022 |
Il Gruppo detiene una partecipazione del 49% in Ipack Ima Srl, contabilizzata con il metodo del patrimonio netto e sulla quale esercita un controllo congiunto con UCIMA (Unione costruttori Italiani Macchine Automatiche per il confezionamento e l'imballaggio).
Lo svolgimento nello scorso esercizio della manifestazione triennale Ipack-Ima nell'ambito di The Innovation Alliance 2018 ne ha determinato il risultato economico positivo rispetto al semestre 2019 caratterizzato dall'assenza della manifestazione.
I valori patrimoniali ed economici sono riepilogati nelle tabelle seguenti:
| (migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Ipack Ima Srl | 30/06/19 | 31/12/18 | ||
| Attività correnti | 955 | 545 | ||
| Attività non correnti | 5.407 | 5.510 | ||
| Passività correnti | 1.687 | 1.463 | ||
| Passività non correnti | 1.194 | 1.269 | ||
| Posizione finanziaria netta (disponibilità) | -480 | -2.182 | ||
| Patrimonio netto | 3.961 | 5.505 | ||
| Valore contabile della joint venture |
1.941 | 2.697 |
| (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| 1° Semestre al 30/06/19 |
1° Semestre al 30/06/18 |
|
| 148 | 17.045 | |
| -751 | -10.557 | |
| -116 | -118 | |
| -4 | -11 | |
| -723 | 6.359 | |
| 198 | -1.790 | |
| -525 | 4.569 | |
| -257 | 2.238 | |
Non sussistono passività potenziali o impegni significativi relativi alla partecipazione della Società Capogruppo nelle joint ventureal 30 giugno 2019 e 2018.
Il Gruppo detiene, indirettamente tramite Fiera Milano Congressi SpA, una partecipazione del 51% in MiCo DMC Srl, inizialmente consolidata col metodo integrale.
In data 4 dicembre 2018 è stato modificato l'accordo di governance riguardante MiCo DMC Srl con il partner AIM Group International SpA definendo una maggiore condivisione nelle scelte per la gestione dell'attività. In applicazione dell'IFRS 11 tali accordi qualificano la società come joint venture e, a partire dal dicembre 2018, determinano la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto.
I valori patrimoniali ed economici della joint venture e la quota di pertinenza del Gruppo sono riepilogati nelle tabella seguente:
| (migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| MiCo DMC Srl | 30/06/19 | 31/12/18 | |
| Attività correnti | 6.536 | 1.593 | |
| Attività non correnti | 167 | 165 | |
| Passività correnti | 8.435 | 1.570 | |
| Passività non correnti | 218 | 175 | |
| Posizione finanziaria netta (disponibilità) | -2.342 | -158 | |
| Patrimonio netto | 392 | 171 | |
| Valore contabile della joint venture |
200 | 87 |
| (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| MiCo DMC Srl | 1° Semestre al 30/06/19 |
|
| Totale ricavi e Altri proventi | 5.407 | |
| Totale costi operativi | -5.054 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | -5 | |
| Interessi passivi | -2 | |
| Risultato prima delle imposte | 346 | |
| Imposte sul reddito | -109 | |
| Risultato netto del periodo | 237 | |
| Risultato di competenza del Gruppo | 121 |
Non sussistono passività potenziali o impegni significativi relativi alla partecipazione delle Società Controllanti nella joint ventureal 30 giugno 2019 e 2018.
Secondo quanto previsto dall'IFRS 8 l'identificazione dei settori operativi e delle relative informazioni riportate nell'informativa di settore si è basata sugli elementi che il management utilizza per prendere le proprie decisioni operative, in coerenza con il modello di gestione e controllo utilizzato. In particolare la rendicontazione interna rivista ed utilizzata periodicamente dai più alti livelli decisionali del Gruppo stesso fornisce un'informativa per settori ulteriormente dettagliata società per società.
Il Gruppo Fiera Milano presidia tutte le fasi caratteristiche del settore fieristico e congressuale, proponendosi come uno dei maggiori operatori integrati a livello mondiale.
Secondo il criterio del management approach, i settori operativi sono definiti come segue:
Tali attività sono svolte dalla Capogruppo Fiera Milano SpA, Ipack Ima Srl, La Fabbrica del Libro SpA e Nolostand SpA.
Tali attività sono svolte dalle seguenti società:
Nelle tabelle che seguono sono riportati i dati economici e patrimoniali di settore, relativi ai semestri chiusi al 30 giugno 2019 ed al 30 giugno 2018.
| (migliaia di euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Conto economico 1° Semestre al 30/06/19 | ATTIVITA' FIERISTICHE ITALIA |
ATTIVITA' FIERISTICHE ESTERO |
MEDIA | CONGRESSI | Elisioni | Consolidato |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni vs Terzi | 125.849 | 3.008 | 4.152 | 20.873 | 153.882 | |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni intersettoriali | 3.345 | 110 | 1.643 | 318 | -5.416 | |
| Totale ricavi | 129.194 | 3.118 | 5.795 | 21.191 | -5.416 | 153.882 |
| di cui Italia | 150.874 | |||||
| di cui Estero | 3.008 | |||||
| Costi per materiali | 1.214 | 9 | 122 | 40 | -2 | 1.383 |
| Costi per servizi | 55.191 | 2.400 | 3.107 | 12.538 | -6.608 | 66.628 |
| Costi per godimento di beni di terzi | 133 | 130 | 46 | 25 | -50 | 284 |
| Costi del personale | 20.007 | 668 | 1.954 | 1.895 | -352 | 24.172 |
| Altre spese operative | 2.205 | 48 | 28 | 249 | 2.530 | |
| Totale Costi Operativi | 78.750 | 3.255 | 5.257 | 14.747 | -7.012 | 94.997 |
| Proventi diversi | 2.103 | 262 | 284 | 274 | -1.592 | 1.331 |
| Risultati di società valutate a patrimonio netto | -257 | 2.508 | 120 | 2.371 | ||
| Svalutazione dei crediti e altri accantonamenti | 1 | 117 | 6 | 64 | 188 | |
| EBITDA | 52.289 | 2.516 | 816 | 6.774 | 4 | 62.399 |
| di cui Italia | 59.997 | |||||
| di cui Estero | 2.402 | |||||
| Ammortamenti immobili, impianti e macchinari | 19.402 | 98 | 45 | 2.356 | 21.901 | |
| Ammortamenti investimenti immobiliari | - | |||||
| Ammortamenti attività immateriali | 708 | 134 | 70 | 13 | 925 | |
| Rettifiche di valore di attività | - | |||||
| Risultato Operativo Netto (EBIT) | 32.179 | 2.284 | 701 | 4.405 | 4 | 39.573 |
| di cui Italia | 37.403 | |||||
| di cui Estero | 2.170 | |||||
| Proventi finanziari e assimilati | 280 | |||||
| Oneri finanziari e assimilati Valutazione di attività finanziarie |
7.126 | |||||
| Risultato prima delle imposte | 32.727 | |||||
| Imposte sul reddito | 8.646 | |||||
| Risultato netto dell'esercizio da attività in continiutà Risultato netto dell'esercizio da attività discontinue |
24.081 - |
|||||
| Risultato netto del periodo Interessenze di minoranza |
24.081 -24 |
|||||
| Risultato netto del Gruppo | 24.105 |
Di seguito viene riportata la tabella relativa agli investimenti per settore operativo:
| Dati patrimoniali di settore al 30/06/19 | (migliaia di euro) |
|---|---|
| Investimenti | |
| Attività Fieristiche Italia | 473.781 |
| Attività Fieristiche Estero | 211 |
| Media | 288 |
| Congressi | 35.220 |
| Totale | 509.500 |
I dati patrimoniali di settore comprendono il Diritto d'uso delle attività in locazione derivante dall'applicazione del principio IFRS16.
(migliaia di euro) Conto economico 1° Semestre al 30/06/18 ATTIVITA' FIERISTICHE ITALIA ATTIVITA' FIERISTICHE ESTERO MEDIA CONGRESSI Elisioni Consolidato Ricavi delle vendite e delle prestazioni vs Terzi 136.627 2.699 4.860 13.538 157.724 Ricavi delle vendite e delle prestazioni intersettoriali 1.957 1.375 1.966 -5.298 Totale ricavi 138.584 2.699 6.235 15.504 -5.298 157.724 di cui Italia 155.025 di cui Estero 2.699 Costi per materiali 1.361 6 89 31 -6 1.481 Costi per servizi 54.559 2.099 3.738 10.577 -6.265 64.708 Costi per godimento di beni di terzi 23.167 195 110 2.070 -88 25.454 Costi del personale 18.814 655 1.711 2.283 -262 23.201 Altre spese operative 2.183 65 40 104 -2 2.390 Totale Costi Operativi 100.084 3.020 5.688 15.065 -6.623 117.234 Proventi diversi 2.124 698 126 253 -1.325 1.876 Risultati di società valutate a patrimonio netto 2.238 2.022 4.260 Svalutazione dei crediti e altri accantonamenti -105 551 85 531 EBITDA 42.967 1.848 673 607 - 46.095 di cui Italia 44.247 di cui Estero 1.848 Ammortamenti immobili, impianti e macchinari 1.248 74 10 664 1.996 Ammortamenti investimenti immobiliari Ammortamenti attività immateriali 669 126 119 17 66 997 Rettifiche di valore di attività 1 1 Risultato Operativo Netto (EBIT) 41.050 1.647 544 -74 -66 43.101 di cui Italia 41.520 di cui Estero 1.581 Proventi finanziari e assimilati 356 Oneri finanziari e assimilati 376 Valutazione di attività finanziarie Risultato prima delle imposte 43.081 Imposte sul reddito 11.431 Risultato netto dell'esercizio da attività in continiutà 31.650 Risultato netto dell'esercizio da attività discontinue - Risultato netto del periodo 31.650 Interessenze di minoranza -188
Risultato netto del Gruppo 31.838
Di seguito viene riportata la tabella relativa agli investimenti per settore operativo:
| Dati patrimoniali di settore al 31/12/18 | (migliaia di euro) |
|---|---|
| Investimenti | |
| Attività Fieristiche Italia | 2.165 |
| Attività Fieristiche Estero | 350 |
| Media | - |
| Congressi | 120 |
| Totale | 2.635 |
| (migliaia di euro) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Situazione al | Movimenti del periodo | Situazione al | ||||||
| 31/12/18 | Increm. | Decrem. | Ammortam. | Effetto cambio |
Riclassifiche | Altri movimenti |
30/06/19 | |
| Immobili, impianti e macchinari | ||||||||
| . Costo originario | 114.341 | 529 | - | 16 | 13 | - | 114.899 | |
| . Fondo ammortamento | 103.529 | - | 1.681 | 11 | - | 15 | 105.236 | |
| Totale | 10.812 | 529 | - | 1.681 | 5 | 13 | -15 | 9.663 |
| Diritto d'uso delle attività in locazione | ||||||||
| . Costo originario | - | 508.710 | - | - | - | - | - | 508.710 |
| . Fondo ammortamento | - | - | - | 20.220 | - | - | - | 20.220 |
| Totale | - | 508.710 | - | 20.220 | - | - | - | 488.490 |
I principali incrementi del semestre sono dettagliati nel seguito:
La voce ammonta a 488.490 migliaia di euro al netto di ammortamenti del periodo per 20.220 migliaia di euro e si riferisce alla rilevazione del diritto d'uso delle attività in locazione derivante dall'applicazione del principio IFRS 16 in vigore a partire dal 1° gennaio 2019. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Principi contabili e criteri di consolidamento".
La voce Diritti d'uso delle attività in locazione include 481.224 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (saldo pari a zero al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
| (migliaia di euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Situazione al | Movimenti del periodo | Situazione al | |||||
| 31/12/18 | Increm. | Decrem. | Ammortam. | Effetto cambio | Riclassifiche | 30/06/19 | |
| Avviamenti | |||||||
| . Costo originario | 110.724 | - | - | - | - | - | 110.724 |
| . Fondo ammortamento | 16.597 | - | - | - | - | - | 16.597 |
| Totale | 94.127 | - | - | - | - | - | 94.127 |
| Attività immateriali a vita definita | |||||||
| . Costo originario | 79.751 | 261 | 26 | - | 127 | -13 | 80.100 |
| . Fondo ammortamento | 68.960 | - | - | 925 | 75 | - | 69.960 |
| Totale | 10.791 | 261 | 26 | 925 | 52 | - 13 | 10.140 |
Gli avviamenti sono sottoposti alla procedura di verifica delle perdite di valore (impairment test) alla data di chiusura di esercizio o più frequentemente se vi sono indicatori di perdita di valore, secondo le modalità indicate al paragrafo n.1.4 "Uso di stime".
Di seguito si riportano i livelli di allocazione degli avviamenti:
Si evidenzia che per gli avviamenti non sono emerse indicazioni di perdite durevoli di valore e pertanto non si è proceduto ad effettuare test di impairmental 30 giugno 2019.
Gli incrementi del semestre per 261 migliaia di euro si riferiscono principalmente alla Capogruppo e sono relativi ad acquisti di software e ai costi capitalizzati relativi all'implementazione di progetti digitali.
Le attività immateriali a vita definita includono i seguenti marchi e testate editoriali che ammontano a complessivi 8.574 migliaia di euro (8.956 migliaia di euro al 31 dicembre 2018):
Si evidenzia che per le attività immateriali a vita utile definita non sono emerse indicazioni di perdite durevoli di valore e pertanto non si è proceduto ad effettuare test di impairmental 30 giugno 2019.
| (migliaia di euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Situazione al 31/12/18 |
Movimenti del periodo | Situazione al | |||||
| Incrementi Decrementi | Risultato | Distribuzione dividendi |
Effetto cambio |
30/06/19 | |||
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
19.914 | - | 18 | 2.371 | 490 | -3 | 21.774 |
| Altre partecipazioni | 32 | - | - | - | - | - | 32 |
| Crediti commerciali e altri | 11.431 | 3 | 132 | - | - | - | 11.302 |
| Attività fiscali per imposte differite | 1.270 | 96 | 2 | - | - | -11 | 1.353 |
| Totale | 32.647 | 99 | 152 | 2.371 | 490 | -14 | 34.461 |
La voce Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto ammonta a 21.774 migliaia di euro (19.914 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e si riferisce:
Le variazioni riguardano:
Per maggiori dettagli si rinvia alla nota 2 "Informativa su società controllate, joint venture e società collegate".
La voce Crediti commerciali e altri si riferisce principalmente alla Capogruppo ed accoglie:
La voce Crediti commerciali e altri include 11.203 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (11.335 migliaia di euro al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
La voce Attività fiscali per imposte differite rappresenta il saldo attivo delle imposte differite compensate a livello di singole società oggetto di consolidamento.
| Crediti commerciali e altri | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 30/06/19 | 31/12/18 | variazione | |
| Crediti verso clienti | 35.993 | 33.389 | 2.604 |
| Crediti verso Controllante | 1.912 | 4.702 | - 2.790 |
| Crediti commerciali verso joint venture |
3.027 | 87 | 2.940 |
| Altri crediti | 4.407 | 3.403 | 1.004 |
| Risconti attivi verso Controllante | 388 | 2.879 | - 2.491 |
| Risconti attivi verso joint venture |
- | 1 | - 1 |
| Ratei e risconti attivi | 2.040 | 675 | 1.365 |
| Totale | 47.767 | 45.136 | 2.631 |
La variazione di 2.631 migliaia di euro intervenuta nel semestre alla voce Crediti commerciali e altri è dovuta principalmente:
L'ammontare dei crediti è stato rettificato mediante l'accantonamento di un fondo svalutazione crediti, al fine di ricondurre il valore nominale al valore di presunto realizzo. Tale fondo ha subìto nel' periodo, la seguente movimentazione:
| (migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/18 | accantonamenti utilizzi e altri | movimenti | Effetto cambio |
30/06/19 | |
| Fondo svalutazione crediti | 3.574 | 131 | 363 | 25 | 3.367 |
L'accantonamento è calcolato al fine di ricondurre il valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo.
L'utilizzo si riferisce a crediti per i quali si è accertata l'inesigibilità nel corrente periodo.
La voce Crediti commerciali e altri include 5.327 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (7. 669 migliaia di euro al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
| Rimanenze | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 30/06/19 | 31/12/18 | variazione | |
| Rimanenze fisiche di magazzino | 10 | 20 | - 10 |
| Costi sospesi per manifestazioni future | 2.911 | 3.461 | - 550 |
| Totale rimanenze | 2.921 | 3.481 | - 560 |
La variazione dei Costi sospesi per manifestazioni future è dovuta al combinato effetto di diminuzioni per rilascio di costi inerenti le mostre svolte nel semestre e aumenti per manifestazioni che si svolgeranno successivamente al 30 giugno 2019.
Con riferimento alle singole manifestazioni, le variazioni dei costi sospesi sono le seguenti:
| Manifestazione | 30/06/19 | 31/12/18 | variazione |
|---|---|---|---|
| Host | 1.197 | 523 | 674 |
| Homi II semestre | 358 | - | 358 |
| Fesqua | 242 | - | 242 |
| Fisp | 224 | - | 224 |
| Sicurezza | 111 | - | 111 |
| Tubotech | 86 | - | 86 |
| Promotiontrade exhibition | 30 | 56 | -26 |
| Bit | 15 | 228 | -213 |
| Tuttofood | 3 | 1.192 | -1.189 |
| Miart | - | 204 | -204 |
| Homi I semestre | - | 176 | -176 |
| Exposec | - | 109 | -109 |
| Transpotec & Logitec | - | 106 | -106 |
| Congressi e altre manifestazioni | 645 | 867 | -222 |
| Totale | 2.911 | 3.461 | -550 |
La voce Rimanenze include 449 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (310 migliaia di euro al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
| Attività finanziarie | (migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|---|
| 31/12/18 | Incrementi | Decrementi | 30/06/19 | |
| Altre attività finanziarie non correnti | 50 | - | - | 50 |
| Finanziamenti verso correnti joint venture |
14 | 1.002 | - | 1.016 |
| Crediti finanziari verso Controllante correnti | - | 1.283 | - | 1.283 |
| Totale | 64 | 2.285 | - | 2.349 |
La voce accoglie le seguenti attività finanziarie:
La voce riguarda interamente operazioni verso parti correlate (64 migliaia di euro al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
Le disponibilità liquide ammontano a 57.754 migliaia di euro (28.409 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e sono rappresentate quasi esclusivamente da depositi bancari a breve remunerati a tasso variabile.
La dinamica dei flussi finanziari rispetto al semestre chiuso al 30 giugno 2018 si rileva nel prospetto "Rendiconto finanziario consolidato".
| Patrimonio netto | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 30/06/19 | 31/12/18 | variazione | |
| Capitale sociale | 41.645 | 41.645 | - |
| di cui azioni proprie | -800 | -800 | - |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 9.379 | 9.379 | - |
| di cui azioni proprie | -3.204 | -3.204 | - |
| Altre riserve | 4.136 | 3.667 | 469 |
| Risultato netto di esercizi precedenti | 17.576 | 8.495 | 9.081 |
| Risultato netto | 24.105 | 18.848 | 5.257 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 96.841 | 82.034 | 14.807 |
| Capitale e riserve - interessenze di minoranza | 61 | 339 | -278 |
| Risultato netto - interessenze di minoranza | -24 | -278 | 254 |
| Interessenze di minoranza | 37 | 61 | -24 |
| Totale | 96.878 | 82.095 | 14.783 |
Al 30 giugno 2019 la voce in esame ammonta a 41.645 migliaia di euro (41.645 migliaia di euro al 31 dicembre 2018), al netto delle azioni proprie per 800 migliaia di euro. Il "Capitale sociale", interamente versato, è suddiviso in n° 71.917.829 azioni ordinarie, senza vincoli riguardo la distribuzione dei dividendi e il rimborso di capitale, a eccezione di quanto previsto dalla legge per le azioni proprie.
La consistenza e la movimentazione delle azioni in circolazione intervenuta nel corso del periodo è riportata nella tabella che segue:
| Numero azioni al 31 dicembre 2018 |
Movimentazione | Numero azioni al 30 giugno 2019 |
|
|---|---|---|---|
| Azioni ordinarie emesse | 71.917.829 | - | 71.917.829 |
| Azioni proprie | 939.018 | - | 939.018 |
| Azioni in circolazione | 70.978.811 | 70.978.811 |
In applicazione dei principi contabili IAS/IFRS, con riferimento all'acquisto di azioni proprie, l'importo del valore nominale è stato portato direttamente in diminuzione del capitale sociale mentre il valore compreso tra il valore d'acquisto e il valore nominale delle azioni proprie è stato portato a diretta riduzione della riserva sovrapprezzo delle azioni. Si ricorda che, l'Assemblea straordinaria degli Azionisti della Società, con la delibera del 31 luglio 2015, contestualmente all'aumento di capitale ha deliberato di eliminare il valore nominale delle azioni rappresentative del capitale sociale. Pertanto, a partire da tale data, il valore nominale, è calcolato implicitamente dividendo il valore del capitale sociale per il numero delle azioni emesse. Al 30 giugno 2019, il valore nominale implicito è pari a 0,59 euro.
La voce è pari a 9.379 migliaia di euro (9.379 migliaia di euro al 31 dicembre 2018), al netto della riserva per azioni proprie pari a 3.204 migliaia di euro.
Ammontano a 4.136 migliaia di euro (3.667 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) e sono costituite:
Le variazioni intervenute nel semestre sono le seguenti:
Ammonta a 17.576 migliaia di euro (8.495 migliaia di euro al 31 dicembre 2018).
Il semestre chiuso al 30 giugno 2019 presenta un risultato netto di Gruppo di 24.105 migliaia di euro.
Il risultato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 era pari a 18.848 migliaia di euro.
Ammontano a 61 migliaia di euro (339 migliaia di euro al 31 dicembre 2018).
Il decremento di 278 migliaia di euro è relativo alla destinazione del risultato dell'esercizio precedente.
Il risultato netto del semestre riferito alle interessenze di minoranza è negativo per 24 migliaia di euro. Il risultato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 era pari a -278 migliaia di euro.
| Debiti verso banche | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 30/06/19 | 31/12/18 | variazione | |
| Debiti verso banche correnti | 1.506 | 3.514 | - 2.008 |
| Totale | 1.506 | 3.514 | - 2.008 |
| (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|
| Debiti verso banche correnti | Fiera Milano | Totale |
| Finanziamenti bancari | 1.506 | 1.506 |
| Totale | 1.506 | 1.506 |
I debiti verso banche correnti riguardano i seguenti finanziamenti riconducibili alla Capogruppo:
La variazione rispetto all'esercizio precedente è dovuta all'estinzione del debito relativo alle quote a breve termine (505 migliaia di euro al 31 dicembre 2018) del finanziamento di 3.000 migliaia di euro concesso in data 27 maggio 2016 dalla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza SpA, e del debito relativo alle linee di credito utilizzate in precedenza (11 migliaia di euro al 31 dicembre 2018).
Tra le linee di credito soggette a condizioni, Banca Nazionale del Lavoro SpA ha concesso una linea di finanziamento per anticipo su flussi domestici. Il finanziamento è assistito dall'impegno di Fiera Milano SpA a canalizzare annualmente sull'istituto erogante flussi commerciali di incasso, nella forma di versamenti, bonifici, POS e incassi MAV per un ammontare pari a un multiplo dell'importo nominale del finanziamento. Al 30 giugno 2019, tale linea di credito non risulta utilizzata.
I debiti verso banche sono remunerati a tassi variabili.
La composizione della voce è evidenziata nella seguente tabella:
| Altre passività finanziarie | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 30/06/19 | 31/12/18 | variazione | |
| Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione non correnti | 455.763 | - | 455.763 |
| Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione correnti | 33.507 | - | 33.507 |
| Altre passività finanziarie correnti | 631 | 1.297 | - 666 |
| Totale | 489.901 | 1.297 | 488.604 |
I "Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione non correnti" si riferiscono alla quota a medio-lungo termine della lease liability. Tale passività rappresenta l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di locazione delle strutture fieristiche, dei magazzini e degli automezzi, derivante dall'applicazione del principio IFRS 16 in vigore a partire dal 1° gennaio 2019.
La voce include 449.951 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (saldo pari a zero al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
| Altre passività finanziarie correnti | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 30/06/19 | 31/12/18 | variazione | |
| Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione correnti | 33.507 | - | 33.507 |
| Debiti finanziari verso Controllante | - | 678 | - 678 |
| Altri debiti finanziari | 631 | 619 | 12 |
| Totale | 34.138 | 1.297 | 32.841 |
I "Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione correnti" si riferiscono alla quota a breve termine della lease liability . Tale passività rappresenta l'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dai contratti di locazione delle strutture fieristiche, dei magazzini e degli automezzi, derivante dall'applicazione del principio IFRS 16 in vigore a partire dal 1° gennaio 2019.
La variazione della voce "Debiti finanziari verso Controllante" è dovuta al conto corrente di corrispondenza in essere con Fondazione Fiera Milano, che nel semestre presenta un saldo a credito ed è iscritto tra le attività finanziarie.
La voce "Altri debiti finanziari" si riferisce alla valorizzazione delle quote di terzi in relazione all'acquisizione della società Cipa FM.
La voce include 32.006 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (678 migliaia di euro al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
| Fondi per rischi e oneri | (migliaia di euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/18 Accantonamenti | Rilasci quota eccedente |
Utilizzi | Altri movimenti |
30/06/19 | ||
| Fondi a M/L termine: | ||||||
| Altri fondi rischi e oneri | 729 | - | - | - | - | 729 |
| Totale fondi rischi ed oneri non correnti | 729 | - | - | - | - | 729 |
| Fondi a breve termine: | ||||||
| Progetto "Palazzo Italia" Berlino | 197 | - | - | - | - | 197 |
| Altri fondi rischi e oneri | 6.406 | 1.058 | 1.002 | 784 | 43 | 5.721 |
| Totale fondi rischi ed oneri correnti | 6.603 | 1.058 | 1.002 | 784 | 43 | 5.918 |
Gli altri fondi rischi e oneri, non correnti e correnti, sono relativi a rischi diversi costituiti principalmente per far fronte agli esborsi su controversie legali con i fornitori e a vertenze con il personale e vengono calcolati in base al presumibile esito degli stessi, sia attraverso valutazioni interne che con il supporto di legali esterni.
Il Fondo oneri Progetto "Palazzo Italia" Berlino si riferisce al fondo residuo riferito agli oneri correlati alla chiusura del rapporto contrattuale per l'affitto del "Palazzo Italia" a Berlino scaduto nel mese di settembre 2018.
Gli utilizzi dei fondi per rischi ed oneri correnti sono correlati principalmente al manifestarsi dei costi relativi alle vertenze con il personale della Capogruppo.
| Fondi relativi al Personale | (migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|---|
| 31/12/18 | Valutazione attuariale |
Indennità e anticipazioni erogate |
30/06/19 | |
| Piani a benefici definiti | 8.958 | 1.026 | 399 | 9.585 |
| Totale | 8.958 | 1.026 | 399 | 9.585 |
| Valutazione attuariale | (migliaia di euro) | |||
| Costi del Personale: - Indennità relative a piani a benefici definiti Oneri finanziari: |
271 | |||
| - Oneri da attualizzazione Altre componenti del conto economico complessivo: |
69 | |||
| - Rimisurazione piani a benefici definiti | 686 | |||
| Totale | 1.026 |
Di seguito sono evidenziate le principali ipotesi/assunzioni utilizzate per la determinazione attuariale dei Piani a benefici definiti, con riferimento alle date del 31 dicembre 2018 e 30 giugno 2019.
| ipotesi demografiche | |
|---|---|
| probabilità di decesso | Sono state utilizzate le tavole di mortalità ISTAT 2011 distinte per sesso |
| probabilità di invalidità | Sono state utilizzate le tavole di inabilità/invalidità adottate nel modello INPS per le proiezioni al 2010 |
| probabilità di dimissioni | Sono state utilizzate delle probabilità di turn-over riscontrate nelle Società oggetto di valutazione, con frequenze annue del 5% |
| probabilità di pensionamento | Si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) |
| probabilità di anticipazione | Si è supposto un valore annuo pari al 3% ed un importo medio pari al 70% del TFR accumulato |
| Ipotesi economico-finanziari per il calcolo del TFR | 30/06/19 | 31/12/18 |
|---|---|---|
| Tasso annuo tecnico di attualizzazione | 0,80% | 1,55% |
| Tasso annuo di inflazione | 1,50% | 1,50% |
| Tasso annuo aumento retribuzioni complessivo | 2,50% | 2,50% |
| Tasso annuo di incremento TFR | 2,62% | 2,62% |
Il tasso di attualizzazione è stato determinato prendendo come riferimento l'indice per Eurozona Iboxx Corporate AA con durata uguale o maggiore a 10 anni.
Nella tabella seguente è fornita un'analisi di sensitività del debito per piani a benefici definiti al variare delle principali ipotesi attualizzate.
| Effetti sul debito per piani a benefici definiti | (migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| ipotesi economico - finanziarie | banda di oscillazione |
incrementi nelle Base ipotesi |
decrementi nelle ipotesi |
||
| Tasso annuo tecnico di attualizzazione | +/- 0,5% | 9.585 | 9.128 | 10.082 | |
| Tasso annuo aumento retribuzioni complessivo | +/- 0,5% | 9.585 | 10.527 | 8.644 | |
| ipotesi economico - finanziarie | |||||
| Aspettativa di vita | +/- 1 anno | 9.585 | 9.633 | 9.537 |
Ammontano a 41.025 migliaia di euro e presentano un incremento di 2.477 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2018. I debiti verso fornitori riguardano prevalentemente fornitori italiani e si riferiscono per la maggior parte ad acquisti di servizi necessari allo svolgimento delle manifestazioni fieristiche inerenti l'attività tipica del Gruppo.
Ammontano a 59.554 migliaia di euro e presentano un incremento di 9.895 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2018.
Riguardano prevalentemente fatturazioni a clienti per le manifestazioni che si svolgeranno successivamente al 30 giugno 2019. La rilevazione dei ricavi è infatti posticipata sino allo svolgimento della manifestazione fieristica.
La variazione degli acconti risulta dal combinato effetto di diminuzioni per il riconoscimento di ricavi inerenti le mostre svolte nel semestre e aumenti per manifestazioni che svolgeranno in seguito.
Nella tabella alla pagina seguente se ne analizzano i dettagli per manifestazione.
| Acconti | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 30/06/19 | 31/12/18 | variazione | |
| Host | 32.642 | 6.460 | 26.182 |
| The Micam (autunno) | 3.687 | - | 3.687 |
| Mostra Convegno Expocomfort | 2.392 | 886 | 1.506 |
| Homi II semestre | 2.035 | - | 2.035 |
| Lineapelle II semestre | 1.605 | - | 1.605 |
| Milano Unica (autunno) | 1.540 | - | 1.540 |
| Sicurezza | 1.295 | 893 | 402 |
| Fisp | 641 | 248 | 393 |
| Eicma Moto | 554 | - | 554 |
| Viscom | 502 | 7 | 495 |
| Simei | 413 | 279 | 134 |
| Fesqua | 392 | 171 | 222 |
| Vitrum | 355 | 48 | 307 |
| Mido | 337 | 3.103 | -2.766 |
| Tuttofood | 302 | 3.442 | -3.140 |
| L'Artigiano in Fiera | 289 | - | 289 |
| Mipel (autunno) | 191 | - | 191 |
| Myplant & garden | 189 | 291 | -102 |
| Campus Party | 185 | - | 185 |
| Smart Building Expo | 142 | 38 | 104 |
| Tubotech | 101 | - | 101 |
| Homi I semestre | - | 10.466 | -10.466 |
| Exposec | - | 734 | -734 |
| Reatech | - | 142 | -142 |
| The Micam (primavera) | - | 3.875 | -3.875 |
| Salone del mobile/Complemento d'arredo | - | 2.046 | -2.046 |
| Transpotec & Logitec | - | 1.731 | -1.731 |
| Lineapelle I semestre | - | 1.503 | -1.503 |
| Milano Unica (primavera) | - | 1.134 | -1.134 |
| Promotiontrade exhibition | - | 820 | -820 |
| Simac Tanning-Tech | - | 709 | -709 |
| Made Expo | - | 653 | -653 |
| The One Milano (febbraio) | - | 636 | -636 |
| Bit | - | 571 | -571 |
| Euroluce | - | 469 | -469 |
| Lamiera | - | 379 | -379 |
| SposaItalia | - | 371 | -371 |
| Versilia Yachting Rendez-Vous | - | 237 | -237 |
| Mipel (primavera) | - | 202 | -202 |
| Packaging Premiere | - | 170 | -170 |
| Made in Steel | - | 128 | -128 |
| Miart | - | 115 | -115 |
| Congressi e altre manifestazioni | 9.765 | 6.702 | 3.063 |
| Totale | 59.554 | 49.659 | 9.895 |
La voce Acconti include 29 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (saldo pari a zero al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
| Imposte differite passive e debiti tributari | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 30/06/19 | 31/12/18 | variazione | |
| Imposte differite passive | 6.850 | 7.180 | - 330 |
| Debiti tributari | 11.253 | 2.229 | 9.024 |
| Totale | 18.103 | 9.409 | 8.694 |
Le Imposte Differite Passive ammontano a 6.850 migliaia di euro (7.180 migliaia di euro al 31 dicembre 2018). Rappresentano il saldo passivo tra imposte differite attive e imposte differite passive compensate a livello di singola società oggetto di consolidamento.
I Debiti tributari ammontano a 11.253 migliaia di euro (2.229 migliaia di euro al 31 dicembre 2018). La variazione è relativa principalmente all'incremento del carico di imposte calcolato sull'utile maturato nel periodo.
La composizione delle Altre passività correnti viene di seguito illustrata:
| Altre passività correnti | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 30/06/19 | 31/12/18 | variazione | |
| Quota a BT | Quota a BT | ||
| Debiti verso personale | 8.515 | 9.652 | - 1.137 |
| Debiti verso organizzatori | 6.660 | 5.498 | 1.162 |
| Debiti verso istituti previdenziali | 2.829 | 2.141 | 688 |
| Debiti verso Controllante per IVA di gruppo | 1.445 | 1.998 | - 553 |
| Debiti verso Controllante per consolidato fiscale | 1.070 | 1.070 | - |
| Debiti commerciali verso joint venture |
541 | 252 | 289 |
| Debiti commerciali verso Controllante | 190 | 488 | - 298 |
| Debiti verso amministratori e sindaci | 96 | 70 | 26 |
| Altri debiti | 2.053 | 3.106 | - 1.053 |
| Risconti passivi verso joint venture |
120 | - | 120 |
| Risconti passivi verso altre parti correlate | 16 | 64 | - 48 |
| Risconti passivi verso Controllante | 12 | 2 | 10 |
| Ratei e Risconti passivi | 926 | 314 | 612 |
| Totale | 24.473 | 24.655 | - 182 |
La voce include 3.394 migliaia di euro riguardanti operazioni con parti correlate (3.874 migliaia di euro al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
La posizione finanziaria netta del Gruppo e la relativa composizione sono riportate nella tabella che segue:
| Posizione Finanziaria Netta di Gruppo (dati in migliaia di euro) |
30/06/19 | 31/12/18 | variazione |
|---|---|---|---|
| A. Cassa (inclusi depositi bancari) | 57.754 | 28.409 | 29.345 |
| B. Altre disponibilità liquide | - | - | - |
| C. Titoli detenuti per la negoziazione | - | - | - |
| D. Liquidità (A+B+C) | 57.754 | 28.409 | 29.345 |
| E. Crediti finanziari correnti | 2.299 | 14 | 2.285 |
| - E.1 di cui Crediti finanziari correnti verso Controllante | 1.283 | - | 1.283 |
| - E.2 di cui Crediti finanziari correnti verso altre parti correlate | 1.016 | 14 | 1.002 |
| F. Debiti bancari correnti | 1 | 11 | -10 |
| G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente | 1.505 | 3.503 | -1.998 |
| H. Altri debiti finanziari correnti | 631 | 1.297 | -666 |
| - H.1 di cui Altri debiti finanziari correnti verso Controllante | - | 678 | -678 |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) | 2.137 | 4.811 | -2.674 |
| J. Indebitamento (Disponibilità) finanziario corrente netto (I-E-D) | -57.916 | -23.612 | -34.304 |
| K. Crediti finanziari non correnti | 50 | 50 | - |
| - K.1 di cui Crediti finanziari non correnti verso altre parti correlate | 50 | 50 | - |
| L. Debiti bancari non correnti | - | - | - |
| M. Obbligazioni emesse | - | - | - |
| N. Altri debiti non correnti | - | - | - |
| O. Indebitamento finanziario non corrente (-K+L+M+N) | -50 | -50 | - |
| Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività continuative (J+O) | -57.966 | -23.662 | -34.304 |
| Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto delle attività destinate alla vendita | - | - | - |
| P. Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto pre IFRS 16 | -57.966 | -23.662 | -34.304 |
| Q. Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | 33.507 | - | 33.507 |
| - Q.1 di cui Debiti finanziari correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso Controllante | 32.006 | - | 32.006 |
| R. Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione | 455.763 | - | 455.763 |
| - R.1 di cui Debiti finanziari non correnti relativi al diritto d'uso delle attività in locazione verso Controllante | 449.951 | - | 449.951 |
| Effetti finanziari derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 | 489.270 | - | 489.270 |
| S. Indebitamento (Disponibilità) finanziario netto complessivo (P+Q+R) | 431.304 | -23.662 | 454.966 |
La posizione finanziaria netta non comprensiva della lease liability IFRS 16 al 30 giugno 2019 presenta una disponibilità finanziaria netta di 57.966 migliaia di euro rispetto a una disponibilità finanziaria netta di 23.662 migliaia di euro al 31 dicembre 2018 registrando quindi un incremento pari a 34.304 migliaia di euro.
L'incremento, tenuto conto anche della distribuzione dei dividendi da parte della Capogruppo, è conseguente al cash flow positivo generato dell'attività operativa del semestre e dagli acconti incassati in relazione al calendario fieristico che prevede importanti manifestazioni in svolgimento nei mesi successivi.
L'indebitamento finanziario netto comprensivo della lease liability IFRS 16 ammonta a 431.304 migliaia di euro.
Le variazioni delle passività derivanti dalle attività di finanziamento sono esposte nella tabella seguente:
| Variazione delle passività derivanti da attività di finanziamento | (migliaia di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Situazione al | Variazioni derivanti da flussi finanziari |
Variazioni non monetarie e |
Situazione al | ||
| 31/12/18 | Incrementi | Decrementi | effetto cambio | 30/06/19 | |
| Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione non correnti | - | - | 23.851 | 479.614 | 455.763 |
| Totale variazioni non correnti | - | - | 23.851 | 479.614 | 455.763 |
| Linee di credito | 11 | - | 11 | - | - |
| Finanziamenti bancari | 3.503 | - | 1.997 | - | 1.506 |
| Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività in locazione correnti | - | - | 327 | 33.834 | 33.507 |
| Debiti finanziari correnti verso Controllante | 678 | 37.408 | 38.086 | - | - |
| Debiti correnti per acquisto quote societarie | 619 | - | - | 12 | 631 |
| Totale variazioni correnti | 4.811 | 37.408 | 40.421 | 33.846 | 35.644 |
| Totale passività derivanti da attività di finanziamento | 4.811 | 37.408 | 64.272 | 513.460 | 491.407 |
I principali strumenti finanziari del Gruppo comprendono finanziamenti bancari, depositi bancari a vista a breve termine e debiti finanziari correnti nei confronti della Controllante Fondazione Fiera Milano.
Il Gruppo Fiera Milano presenta un favorevole ciclo di tesoreria grazie al profilo finanziario che caratterizza le società che organizzano manifestazioni fieristiche ed eventi congressuali. Infatti, gli operatori che organizzano fiere e congressi richiedono ai propri clienti un anticipo a conferma della loro iscrizione a partecipare all'evento ed il saldo viene generalmente incassato prima che l'evento abbia inizio o a conclusione dello stesso. I fornitori di beni e servizi sono, invece, pagati secondo i termini di pagamento comunemente in uso. Per gli organizzatori si genera, quindi, un capitale circolante negativo che porta ad un surplus di tesoreria.
Fiera Milano SpA, la Capogruppo che affitta a sua volta gli spazi espositivi agli Organizzatori, svolge per gli stessi il servizio di amministrazione e di tesoreria, incassando per loro conto tutto quanto gli espositori delle manifestazioni pagano all'Organizzatore. Dopo l'incasso, Fiera Milano SpA, in base alle condizioni contrattualmente definite, retrocede all'Organizzatore quanto di sua competenza e trattiene il corrispettivo per gli spazi affittati del quartiere fieristico e per servizi forniti. Questo sistema consente anche a Fiera Milano SpA di incassare in anticipo i propri corrispettivi, in linea con quanto avviene per gli Organizzatori. Quindi, nell'ambito del Gruppo Fiera Milano, le società che godono di tale favorevole ciclo di tesoreria sono le società organizzatrici di manifestazioni e la Capogruppo.
Si descrivono di seguito le principali tipologie di rischio a cui il Gruppo è esposto.
Il rischio di credito rappresenta l'esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte. Il rischio di credito è adeguatamente monitorato anche in relazione al ciclo di tesoreria che caratterizza le attività del Gruppo. Fiera Milano, peraltro, ospita ed organizza manifestazioni leader nei rispettivi settori, per le quali il grado di fidelizzazione degli espositori è molto elevato. Per la Capogruppo Fiera Milano SpA, il sistema vigente fa sì che tutti gli incassi provenienti dagli espositori convergano nelle casse di Fiera Milano SpA e che quest'ultima retroceda ai propri clienti-organizzatori quanto a loro spettante.
Con riguardo alle società Nolostand SpA e Fiera Milano Media SpA, va segnalato che una parte dei servizi resi ad espositori di manifestazioni viene fatturata ed incassata per conto della singola società del Gruppo sempre da Fiera Milano SpA. In ogni caso, tali società svolgono le consuete verifiche di solvibilità dei potenziali clienti ed il saldo viene costantemente monitorato dalle funzioni preposte per l'avvio di ogni opportuna azione di recupero.
Relativamente ai rischi di credito sono state individuate tre differenti categorie: organizzatori, espositori e altri crediti.
La prima classe di rischio è identificata negli organizzatori delle manifestazioni; i crediti appartenenti a questa classe sono stati catalogati come i meno rischiosi in quanto la Capogruppo Fiera Milano SpA gestisce la tesoreria di quasi tutte le manifestazioni che si svolgono nei due Quartieri. Il fondo svalutazione derivante da questa classe di crediti rappresenta infatti una minima parte dei volumi effettivi di incasso e riguarda prevalentemente alcune situazioni creditorie la cui evoluzione fa temere una difficile recuperabilità.
La seconda classe di rischio è identificata negli espositori delle manifestazioni; i crediti di questa classe sono stati considerati come livello di rischio medio in quanto gli espositori devono in genere effettuare il pagamento prima del termine della manifestazione.
La terza classe di rischio è identificata negli altri crediti, che si riferiscono principalmente alle attività accessorie alle manifestazioni (allestimenti, congressi, promozioni, servizi internet) e ad attività non di mostra (sponsor, pubblicità e altri). Per questi crediti gli incassi avvengono a normale scadenza delle fatture.
Come ulteriore strumento di attenuazione del rischio di credito è previsto il ricorso a specifiche garanzie.
Il fondo svalutazione crediti è calcolato in base ai criteri di presunta recuperabilità, sia attraverso valutazioni interne che con il supporto di legali esterni.
Per quanto il Gruppo abbia posto in essere misure volte ad assicurare che siano mantenuti livelli adeguati di capitale circolante e liquidità, eventuali contrazioni dei volumi di attività dovuti anche alla stagionalità e ciclicità che caratterizza il settore, possono avere un impatto sui risultati economici e sulla capacità di generare flussi di liquidità. A tale riguardo si dà evidenza dell'andamento della posizione finanziaria netta del Gruppo che alla data del 30 giugno 2019 presenta una disponibilità finanziaria netta pre IFRS 16 di 57.966 migliaia di euro, in netto miglioramento rispetto al dato del 31 dicembre 2018, coerentemente con l'andamento positivo dell'attività.
L'obiettivo di risk management di Fiera Milano SpA è quello di garantire, anche in presenza di indebitamento finanziario, un adeguato livello di liquidità, minimizzando il relativo costo opportunità e mantenendo un equilibrio in termini di durata e di composizione del debito.
Le linee di affidamento attuali ottenute dagli istituti bancari, unitamente ai flussi finanziari operativi previsti, sono attualmente ritenute adeguate per coprire i fabbisogni finanziari di breve periodo, pur sussistendo alcuni picchi di assorbimento di cassa concentrati soprattutto nei mesi di assenza di manifestazioni, che vengono coperte anche avvalendosi del conto corrente di corrispondenza fruttifero verso la Controllante Fondazione Fiera Milano.
Si rileva inoltre che il mantenimento dell'equilibrio finanziario del Gruppo è correlato al raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano industriale nonché all'andamento del contesto economico generale il cui apprezzamento comporta una valutazione sull'esito futuro di eventi o circostanze che sono per loro natura incerti.
Il Gruppo si riserva di utilizzare adeguati strumenti di copertura qualora i rischi di mercato divenissero rilevanti.
Il Gruppo dispone di accesso a linee di credito a condizioni competitive e quindi è in grado di ben fronteggiare eventuali fluttuazioni dei tassi. Peraltro, il Gruppo svolge un continuo monitoraggio delle condizioni di mercato allo scopo di intervenire prontamente in presenza di variazioni di scenario.
Il Gruppo, che opera su più mercati a livello mondiale, è naturalmente esposto a rischi di mercato connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio.
In continuità con il precedente esercizio, tale rischio è considerato poco significativo nonostante l'attività del Gruppo nei mercati internazionali. Ciò è dovuto al fatto che il Gruppo non ha acceso finanziamenti in valute estere; inoltre, in relazione alle attività estere, il rischio cambio è sostanzialmente limitato in quanto ogni paese sostiene i costi nella stessa valuta nella quale realizza i ricavi e deriva principalmente da transazioni infragruppo per riaddebiti relativi a cost sharing agreement, che determinano un'esposizione al rischio cambio in capo alla società che ha una valuta funzionale diversa da quella nella quale la transazione infragruppo è denominata.
L'esposizione del Gruppo al rischio di variazione del prezzo delle materie prime è limitata. Il Gruppo ha generalmente più di un fornitore per ciascun materiale ritenuto critico ed in alcuni casi ricorre a contratti pluriennali per assicurarsi una minore volatilità dei prezzi.
Ammontano complessivamente a 4.540 migliaia di euro e sono così composte:
Si segnala che sono in essere delle vertenze legali con alcuni fornitori il cui rischio di soccombenza è stato ritenuto possibile dal legale incaricato e il cui esito è a tutt'oggi incerto.
Si riferiscono alle seguenti società:
Inoltre esiste in Cipa FM una passività potenziale correlata ai rapporti di lavoro con il personale ad oggi non quantificabile e comunque ritenuta non significativa.
I commenti sull'andamento dei costi e dei ricavi sono esposti nella relazione intermedia sulla gestione, che comprende anche l'informativa relativa alla stagionalità ed alla ciclicità delle operazioni del periodo.
La composizione per tipologie di ricavi è la seguente:
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
| Corrispettivi utilizzo aree fieristiche | 45.741 | 64.611 | -18.870 |
| Canoni aree espositori | 39.825 | 26.937 | 12.888 |
| Noleggio allestimenti, arredi e attrezzature | 35.681 | 30.866 | 4.815 |
| Corrispettivi e servizi convegni ed eventi | 7.159 | 6.155 | 1.004 |
| Servizi e spazi pubblicitari | 5.833 | 7.056 | -1.223 |
| Servizi di ristorazione e mensa | 5.187 | 5.584 | -397 |
| Servizi quartiere | 5.115 | 6.385 | -1.270 |
| Servizi supplementari di mostra | 2.909 | 2.778 | 131 |
| Corrispettivi diversi e royalties | 1.952 | 1.870 | 82 |
| Servizi amministrativi, di telefonia e internet | 1.504 | 1.267 | 237 |
| Servizio controllo accessi e customer care | 1.226 | 1.911 | -685 |
| Servizi assicurativi per mostre | 719 | 639 | 80 |
| Biglietteria ingressi a pagamento | 673 | 1.209 | -536 |
| Organizzazione congressi | 295 | 324 | -29 |
| Servizi multimediali e catalogo on line | 63 | 132 | -69 |
| Totale | 153.882 | 157.724 | -3.842 |
La dinamica dei ricavi è ascrivibile principalmente al diverso calendario fieristico del semestre corrente, che nello stesso periodo dell'esercizio precedente accoglieva l'evento europeo "The Innovation Alliance" e l'importante manifestazione biennale ospitata Mostra Convegno Expocomfort. Tale effetto è stato in buona parte compensato dalla presenza nel periodo in esame della manifestazione biennale direttamente organizzata Tuttofood e dell'ospitata Made Expo, dal buon andamento dell'attività congressuale oltre che dall'ottima performancedei servizi correlati.
Il maggior peso delle manifestazioni direttamente organizzate nel semestre 2019 rispetto a quelle ospitate, spiega l'incremento della voce "Canoni area espositori" e il decremento della voce "Corrispettivi utilizzo aree fieristiche" rispetto al semestre 2018.
La voce include 471 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (6.491 migliaia di euro al 30 giugno 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
La composizione per tipologia di costo è la seguente:
| Costi per materiali | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
| Materiale sussidiario e di consumo | 1.026 | 1.157 | -131 |
| Stampati e modulistica e cancelleria | 240 | 247 | -7 |
| Materie prime | 102 | 68 | 34 |
| Variazione rimanenze materie prime | 10 | 6 | 4 |
| Prodotti finiti e imballaggi | 5 | 4 | 1 |
| Utilizzo fondi | - | -1 | 1 |
| Totale | 1.383 | 1.481 | -98 |
La voce non include operazioni verso parti correlate (14 migliaia di euro al 30 giugno 2018).
La composizione per tipologia di costo è la seguente:
| Costi per servizi | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre | 1° Semestre | ||
| 2019 | 2018 | variazione | |
| Noleggio attrezzature | 14.138 | 13.999 | 139 |
| Allestimenti e attrezzature per manifestazioni | 11.495 | 9.969 | 1.526 |
| Servizi di pubblicità | 9.539 | 4.287 | 5.252 |
| Consumi energetici | 5.090 | 4.739 | 351 |
| Pulizia e asporto rifiuti | 3.381 | 3.758 | - 377 |
| Manutenzione | 3.315 | 3.790 | - 475 |
| Servizi di vigilanza e portierato | 3.026 | 3.417 | - 391 |
| Consulenze tecniche, legali, commerciali e amministrative | 2.567 | 2.821 | - 254 |
| Servizi di ristorazione | 1.380 | 1.724 | - 344 |
| Spese telefoniche e internet | 1.347 | 1.366 | - 19 |
| Biglietteria e servizio accoglienza | 1.059 | 1.458 | - 399 |
| Assistenza tecnica e servizi accessori | 1.007 | 726 | 281 |
| Servizi informatici | 706 | 773 | - 67 |
| Servizi di trasporto | 704 | 991 | - 287 |
| Premi assicurativi | 607 | 628 | - 21 |
| Prestazioni di servizi legali, commerciali e amministrative | 436 | 794 | - 358 |
| Servizi per convegni e congressi | 278 | 222 | 56 |
| Iniziative collaterali alle manifestazioni | 222 | 2.597 | - 2.375 |
| Compensi Sindaci | 129 | 143 | - 14 |
| Spese di funzionamento organi statutari | 12 | 7 | 5 |
| Variazione dei costi sospesi sostenuti per manifestazioni future | 559 | - 302 | 861 |
| Altri | 5.666 | 6.917 | - 1.251 |
| Utilizzo fondi | - 35 | - 116 | 81 |
| Totale | 66.628 | 64.708 | 1.920 |
La voce "Costi per servizi" comprende, prevalentemente, costi per la gestione del quartiere nelle fasi di mobilitazione, svolgimento e smobilitazione delle manifestazioni e dei congressi.
La voce include 3.423 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (1.017 migliaia di euro al 30 giugno 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
La composizione per tipologia di costo è la seguente:
| Costi per godimento di beni di terzi | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
| Affitti e spese aree espositive e congressuali | 106 | 23.273 | -23.167 |
| Altri affitti passivi | 76 | 2.393 | -2.317 |
| Noleggio automezzi | 73 | 220 | -147 |
| Affitto rami d'azienda | 9 | 91 | -82 |
| Noleggio apparecchiature e fotocopiatrici uffici | 20 | 53 | -33 |
| Altri canoni | - | 22 | -22 |
| Utilizzo fondi | - | -598 | 598 |
| Totale | 284 | 25.454 | -25.170 |
La variazione in diminuzione si riferisce principalmente alla riclassifica dei canoni di locazione delle strutture fieristiche, dei magazzini e degli automezzi, derivante dall'applicazione del nuovo principio IFRS16, in vigore a partire dal 1° gennaio 2019. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Principi contabili e criteri di consolidamento".
La voce include 7 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (23.240 migliaia di euro al 30 giugno 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
La composizione per tipologia di costo è la seguente:
| Costi del personale | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
| Salari e stipendi | 16.480 | 16.211 | 269 |
| Oneri sociali | 4.877 | 5.165 | - 288 |
| Indennità relative a piani a contribuzione definita | 874 | 768 | 106 |
| Incentivi all'esodo | 742 | 1.595 | - 853 |
| Emolumenti amministratori | 505 | 589 | - 84 |
| Indennità relative a piani a benefici definiti | 271 | 225 | 46 |
| Co.co.pro. e interinali | 171 | 126 | 45 |
| Costi per il personale distaccato | 126 | 46 | 80 |
| Altri costi | 863 | 836 | 27 |
| Utilizzo fondi | - 737 | - 2.360 | 1.623 |
| Totale | 24.172 | 23.201 | 971 |
La voce "Altri costi" comprende, per 421 migliaia di euro, i costi relativi al "Piano di incentivazione a medio termine" approvato in data 23 aprile 2018 dall'Assemblea degli Azionisti di Fiera Milano SpA. Tale piano ha lo scopo di incentivare il management al raggiungimento degli obiettivi strategici della Società e ad allineare gli interessi dei beneficiari con quelli degli azionisti. Il Piano è strutturato secondo una forma mista che prevede l'attribuzione a favore dei beneficiari di un importo per il 40% cash e per il 60% di un determinato numero di azioni ordinarie a fronte del raggiungimento di specifici e predeterminati "obiettivi di performance", relativi al periodo 2018-2019.
La voce include 126 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (46 migliaia di euro al 30 giugno 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
Il numero medio dei Dipendenti (inclusi i lavoratori con contratto a termine) ripartito per categorie è indicato nella tabella che segue:
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | 29 | 30 | -1 |
| Quadri e Impiegati | 706 | 696 | 10 |
| Totale Dipendenti | 735 | 726 | 9 |
La composizione per tipologia di costo è la seguente:
| Altre spese operative | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
| Tributi locali | 1.418 | 1.210 | 208 |
| Perdite su crediti | 339 | 922 | - 583 |
| Contributi ed erogazioni | 343 | 292 | 51 |
| Diritti SIAE | 189 | 231 | - 42 |
| Imposta comunale sulla pubblicità | 129 | 100 | 29 |
| Omaggi e articoli promozionali | 88 | 49 | 39 |
| Minusvalenze immobilizazioni immateriali | - | 30 | - 30 |
| Conguagli chiusura rendiconti manifestazioni esercizi precedenti |
42 | 7 | 35 |
| Altri costi | 321 | 471 | - 150 |
| Utilizzo fondi | - 339 | - 922 | 583 |
| Totale | 2.530 | 2.390 | 140 |
La voce include 117 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (109 migliaia di euro al 30 giugno 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
La composizione per tipologia di provento è la seguente:
| Proventi diversi | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
| Altri recuperi di costo | 467 | 533 | - 66 |
| Affitto e spese uffici | 239 | 202 | 37 |
| Recupero costi personale distaccato | 99 | 121 | - 22 |
| Indennizzi assicurativi | 3 | 30 | - 27 |
| Altri proventi | 523 | 990 | - 467 |
| Totale | 1.331 | 1.876 | - 545 |
La voce include 394 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (459 migliaia di euro al 30 giugno 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
La voce ammonta a 2.371 migliaia di euro (4.260 migliaia di euro al 30 giugno 2018) e si riferisce alle seguenti partecipazioni in joint venture:
| Svalutazione dei crediti e altri accantonamenti | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
| Svalutazione dei crediti | 131 | 148 | - 17 |
| Vertenze con il personale | 528 | 50 | 478 |
| Accantonamenti per contenziosi diversi | 531 | 573 | - 42 |
| Rilasci quota eccedente | - 1.002 | - 240 | - 762 |
| Totale | 188 | 531 | - 343 |
La movimentazione della voce è evidenziata nella seguente tabella:
Per una più dettagliata analisi relativa alla movimentazione dei fondi rischi si rimanda a quanto in precedenza commentato alla nota 14.
Ammontano a 21.901 migliaia di euro (1.996 migliaia di euro al 30 giugno 2018).
Il dettaglio degli ammortamenti è riportato nella relativa sezione delle note illustrative a commento della voce Immobili, impianti e macchinari e della voce Diritto d'uso delle attività in locazione.
La voce Ammortamenti Immobili, impianti e macchinari include 19.428 migliaia di euro riguardanti operazioni verso parti correlate (saldo pari a zero al 31 dicembre 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
Ammontano a 925 migliaia di euro (997 migliaia di euro al 30 giugno 2018).
Il dettaglio degli ammortamenti è riportato nella relativa sezione delle note illustrative a commento della voce Attività immateriali a vita definita.
La voce è pari a zero (un migliaio di euro al 30 giugno 2018).
| Proventi e oneri finanziari | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
| Interessi attivi su depositi bancari | 71 | 81 | - 10 |
| Differenze cambio attive Interessi attivi su deposito cauzionale |
68 41 |
221 15 |
- 153 26 |
| relativo alla locazione del quartiere fieristico Interessi attivi su crediti vs Controllante |
5 | 2 | 3 |
| Altri proventi finanziari vs joint venture Altri proventi finanziari |
9 86 |
9 28 |
- 58 |
| Totale proventi | 280 | 356 | - 76 |
| Oneri finanziari su attività in leasing vs controllante Oneri finanziari su attività in leasing |
6.855 106 |
- - |
6.855 106 |
| Oneri da attualizzazione su piani a benefici definiti Differenze cambio passive |
69 | 61 | 8 |
| Interessi passivi su c/c bancari | 58 33 |
140 154 |
- 82 - 121 |
| Interessi passivi vs Controllante su c/c di corrispondenza |
5 | 9 | - 4 |
| Altri oneri finanziari correlate Altri oneri finanziari |
- - |
1 11 |
- 1 - 11 |
| Totale oneri | 7.126 | 376 | 6.750 |
| Saldo proventi (oneri) finanziari | - 6.846 | - 20 | - 6.826 |
Gli oneri finanziari su attività in leasing si riferiscono alla lease liability derivante dall'applicazione del nuovo principio IFRS16, in vigore a partire dal 1° gennaio 2019. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo "Principi contabili e criteri di consolidamento".
La voce include 6.860 migliaia di euro di oneri finanziari e 55 migliaia di euro di proventi finanziari riguardanti operazioni con parti correlate (16 migliaia di euro al 30 giugno 2018). Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 38 dedicata a tali operazioni.
| Imposte sul reddito | (migliaia di euro) | ||
|---|---|---|---|
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
variazione | |
| Imposte correnti | 8.669 | 11.698 | - 3.029 |
| Imposte differite | - 23 | - 267 | 244 |
| Totale | 8.646 | 11.431 | - 2.785 |
Le imposte sul reddito del semestre sono state calcolate applicando all'utile prima delle imposte l'aliquota media annuale stimata.
La voce non include operazioni riguardanti parti correlate (-5 migliaia di euro al 30 giugno 2018).
Il risultato netto del 1° semestre 2019 ammonta a 24.081 migliaia di euro, rispetto a 31.650 migliaia di euro del 1° semestre 2018 ed è attribuito a:
L'Utile per azione base passa da 0,4486 euro del 1° semestre 2018 a 0,3396 euro del 1° semestre 2019 ed è determinato dividendo il risultato netto per il numero medio ponderato delle azioni di Fiera Milano SpA in circolazione durante ciascun periodo.
| 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
|---|---|
| 24.105 | 31.838 |
| 70.979 | 70.979 |
| 0,3396 | 0,4486 |
| 0,3396 | 0,4486 |
Il valore utilizzato come numeratore nel calcolo dell'utile base e dell'utile diluito per azione è pari a 24.105 migliaia di euro nel periodo chiuso al 30 giugno 2019 (31.838 migliaia di euro nel 1° semestre 2018).
La media ponderata delle azioni ordinarie utilizzata nel calcolo dell'utile base e dell'utile diluito per azione, con relativa riconciliazione tra i due dati, è indicata nella tabella che segue:
| (dati in migliaia) | 1° Semestre 2019 |
1° Semestre 2018 |
|---|---|---|
| Media ponderata ai fini del calcolo del risultato per azione | 70.979 | 70.979 |
| + Numero di potenziali azioni emesse senza corrispettivo | - | - |
| Media ponderata ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione | 70.979 | 70.979 |
I rapporti intrattenuti dalle società sia nell'ambito del Gruppo che con le altre parti correlate sono di norma regolate a condizioni di mercato.
Nell'ambito delle azioni intraprese in materia di governo societario, Fiera Milano SpA ha adottato una procedura riguardante i "Principi di Comportamento in materia di operazioni con parti correlate", come indicato nel capitolo dedicato al "Governo societario e gli assetti proprietari" della Relazione finanziaria annuale cui si rinvia.
I rapporti di natura commerciale tra le società del Gruppo Fiera Milano sono volti alla organizzazione e gestione delle manifestazioni e degli altri eventi gestiti dal Gruppo. Fiera Milano SpA presta servizi di tipo amministrativo nei confronti di alcune controllate al fine di ottimizzare l'impiego di risorse e competenze professionali oltre a servizi di comunicazione anche al fine di un'adeguata armonizzazione dell'immagine del Gruppo.
Nei prospetti di stato patrimoniale e di conto economico gli ammontari delle posizioni o transazioni con parti correlate, se significative, sono evidenziate distintamente dalle voci di riferimento. Il Gruppo tenuto conto dell'ammontare complessivo delle partite patrimoniali ed economiche ha ritenuto di individuare in 2 milioni di euro la soglia di significatività per l'indicazione separata degli importi patrimoniali e in 1 milione di euro per gli importi di natura economica.
Con riferimento alle parti correlate, nel seguito si forniscono informazioni di dettaglio sulle operazioni poste in essere, suddividendole tra "Rapporti con la Controllante Fondazione Fiera Milano", "Rapporti con Società a controllo congiunto" e "Rapporti con altre parti correlate".
I rapporti di tipo ricorrente sono riepilogati nel seguito.
Come esposto in seguito in data 31 marzo 2014 sono stati stipulati i nuovi contratti di locazione del polo fieristico di Rho e di Milano. Tali contratti hanno avuto effetto a partire dal secondo semestre 2014.
In data 18 gennaio 2003, Fiera Milano SpA aveva stipulato con Fondazione Fiera Milano un contratto di locazione riguardante il Quartiere Fieristico di Rho. Nel medesimo contratto era stato definito il canone per la locazione del Polo Urbano, con allineamento della data di decorrenza per i Quartieri Espositivi dal 1° gennaio 2006.
Il termine per la disdetta era inizialmente fissato entro 18 mesi dalla scadenza del 31 dicembre 2014. In data 31 marzo 2014 sono stati stipulati i nuovi contratti di locazione dei Quartieri Fieristici. I nuovi contratti di locazione prevedono entrambi una durata di 9 anni a decorrere dal 1° luglio 2014 (previa risoluzione consensuale anticipata dei contratti in vigore, la cui scadenza era prevista per il 31 dicembre 2014) e sono rinnovabili automaticamente per ulteriori 9 anni.
Per quanto riguarda il contratto di locazione del Quartiere Fieristico di Rho, rispetto al precedente contratto le cui condizioni economiche hanno avuto validità fino al 30 giugno 2014, è stata concordata una riduzione del canone di locazione di 2.000 migliaia di euro nel secondo semestre 2014 e di 14.000 migliaia di euro per anno dal 2015 e per gli anni successivi. Il canone di locazione è pertanto fissato in 24.400 migliaia di euro per il secondo semestre 2014 e in 38.800 migliaia di euro per anno dal 2015 e per gli anni successivi, aggiornato annualmente sulla base del 100% della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Con riferimento al Polo Urbano, le parti, con il rinnovo dell'anno 2014, hanno inizialmente concordato di confermare il canone di locazione, pari a 2.850 migliaia di euro per anno, aggiornato annualmente sulla base del 100% della variazione dell'indice ISTAT. Successivamente, in data 8 maggio 2019 Fiera Milano ha raggiunto un accordo modificativo di tale canone che, con efficacia a partire dal 1° giugno 2019, ha previsto una riduzione di 1,5 milioni di euro all'anno, nonché l'esclusione dalla locazione di talune aree del polo fieristico di Milano principalmente adibite a parcheggio. A fronte della predetta riduzione del canone di locazione, a partire dal 1° giugno 2019, Fiera Milano corrisponde a Fondazione Fiera Milano, in quattro rate trimestrali anticipate, un canone di locazione annuo pari a 1,4 milioni di euro, indicizzato al 100% della variazione dell'indice ISTAT.
La modifica del contratto di locazione nei termini sopra descritti costituisce una modifica sostanziale di un'Operazione di Maggiore Rilevanza tra parti correlate. Pertanto, l'operazione è stata approvata in data 8 maggio 2019 - ai sensi dell'articolo 9.1 della Procedura Parti Correlate - dal Consiglio di Amministrazione della Società, previo ottenimento del parere motivato favorevole del Comitato Controllo e Rischi in data 7 maggio 2019. Nei termini di legge, è stato depositato e messo a disposizione del pubblico presso la sede legale e la sede operativa e amministrativa di Fiera Milano, sul sito internet e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato, un Documento Informativo redatto ai sensi dell'articolo 10.2 della Procedura Parti Correlate e del Regolamento Consob n. 17221/2010. Con particolare riguardo alla suddetta procedura, si ricorda che Fiera Milano è una società quotata di minori dimensioni e, in quanto tale, beneficia della deroga concessa ai sensi dell'art. 10, comma 1, del Regolamento Consob 17221/2010.
A conferma delle condizioni di mercato applicate, i canoni di locazione sono stati determinati dalle parti anche tenendo conto degli elaborati peritali redatti per Fiera Milano SpA da un esperto indipendente.
Il nuovo principio IFRS 16 a partire dal 1° gennaio 2019 ha introdotto un diverso trattamento contabile per i contratti di locazione. In particolare, per tutti i contratti di leasing con durata superiore ai 12 mesi è richiesta:
In data 24 gennaio 2000, Fondazione Fiera Milano ha stipulato con Fiera Milano Congressi SpA un contratto, avente durata fino al 31 dicembre 2012, relativo alla disponibilità di parte dell'ex Padiglione n.17 all'interno del Polo Urbano. In data 15 marzo 2005 tale contratto è stato aggiornato per tenere conto dell'ampliamento del centro congressi. Il nuovo accordo tra Fondazione Fiera Milano e Fiera Milano Congressi SpA prevedeva la scadenza in data 30 giugno 2011 rinnovabile fino al 30 giugno 2017. Con lettera datata 9 febbraio 2016, Fondazione non ha esercitato la disdetta del contratto stesso entro il 30 giugno 2016, pertanto, il contratto si è automaticamente rinnovato fino al 30 giugno 2023.
Nella convenzione in essere Fiera Milano Congressi SpA corrisponde un canone fisso annuo pari a 350 migliaia di euro (rivalutato annualmente dell'ISTAT) cui si aggiunge un canone variabile del 5% sull'eccedenza dei ricavi rispetto ad una soglia minima di fatturato generato sull'area in locazione.
Con riguardo alla locazione dei padiglioni 5 e 6 all'interno del Polo Urbano, in data 18 maggio 2009, Fondazione Fiera Milano ha stipulato con Fiera Milano Congressi SpA un contratto preliminare riguardante la costruzione del nuovo centro congressi inaugurato nel mese di maggio 2011 che, integrato con le aree congressuali del Padiglione 17, è stato denominato MiCo - Milano Congressi. Il contratto definitivo di locazione dell'area denominata "South Wing" (ex padiglioni 5 e 6) decorre dal 1° maggio 2011 con durata di nove anni, automaticamente rinnovato per un ulteriore periodo di nove anni salvo disdetta da una delle parti. Il canone annuo di locazione a regime è stato definito in una quota fissa pari a 3.000 migliaia di euro oltre a una quota variabile pari al 5% dell'eccedenza del fatturato realizzato da Fiera Milano Congressi SpA sull'area in oggetto per i soli periodi di business plan 2011/2014. Il canone è aggiornato annualmente in misura pari al 100% della variazione dell'indice ISTAT, registrato nell'anno precedente. Nello stesso contratto è stata prevista la riduzione del canone di locazione a regime per i primi quattro anni. In particolare, è stato concordato il canone del primo anno di locazione pari a 750 migliaia di euro e di aumentare tale canone di 750 migliaia di euro nei successivi tre anni fino al raggiungimento della quota fissa del canone a regime pari a 3.000 migliaia di euro. A seguito del raggiungimento della quota fissa a regime non è più dovuto a partire dall'esercizio 2015 alcun canone variabile.
Il nuovo principio IFRS 16 a partire dal 1° gennaio 2019 ha introdotto un diverso trattamento contabile per i contratti di locazione. In particolare, per tutti i contratti di leasing con durata superiore ai 12 mesi è richiesta:
Avvalendosi della facoltà prevista dal DPR 633/72, il Gruppo ha aderito alla procedura, gestita dalla Controllante Fondazione, relativa alla liquidazione di gruppo dell'IVA. Tale meccanismo rende più agevole l'assolvimento dell'obbligo tributario, senza comportare alcun onere aggiuntivo.
Nell'esercizio 2016, Fiera Milano SpA e alcune società controllate italiane non hanno rinnovato l'opzione per il consolidato fiscale di Fiera Milano SpA e hanno invece esercitato l'opzione per l'adesione al consolidato fiscale di Fondazione Fiera Milano in qualità di soggetto consolidante. L'opzione ha riguardato il triennio 2016, 2017 e 2018.
Il Gruppo sta valutando le possibili opzioni per il prossimo triennio.
Fiera Milano SpA ha in corso con Fondazione Fiera Milano un contratto annuale per la reciproca fornitura di servizi, resi opportuni o necessari dallo svolgimento delle rispettive attività. Il contratto è rinnovabile di anno in anno previo accordo scritto tra le parti.
Il contratto prevede la fornitura reciproca da parte della Capogruppo e di Fondazione Fiera Milano di due tipologie di servizi: i) servizi di carattere generale, rientranti nel complesso delle attività del soggetto che li fornisce, resi al committente su base continuativa e sistematica; ii) servizi specifici, ossia servizi erogati su richiesta e relativi ad attività specifiche da concordare di volta in volta tra soggetto committente e soggetto fornitore, anche sulla base di offerte/preventivi appositi. Il contratto di fornitura di servizi è regolato a condizioni di mercato.
In data 17 dicembre 2001, Fondazione Fiera Milano, quale proprietario del marchio "Fiera Milano" ha concesso a Fiera Milano SpA una licenza d'uso, in esclusiva, del citato marchio al fine di contraddistinguere la propria attività, anche mediante l'apposizione dello stesso sulla carta intestata, sulle proprie pubblicazioni di carattere commerciale nonché per contraddistinguere le proprie sedi ed uffici. La licenza è stata concessa per il territorio italiano e per tutti i Paesi e le classi dove il marchio è stato o sarà depositato o registrato.
Il corrispettivo simbolico corrisposto da Fiera Milano SpA a Fondazione Fiera Milano è pari ad Euro 1. Fondazione Fiera Milano, in quanto soggetto che ha nel proprio scopo sociale lo sviluppo del settore fieristico, ha inteso mantenere nella propria titolarità il marchio Fiera Milano non includendolo nel ramo d'azienda "Gestione dell'Attività Fieristica" conferito alla Capogruppo nel 2001, ma prevedendo l'utilizzo di detto marchio da parte di Fiera Milano per un periodo di tempo molto lungo e senza oneri per il suo utilizzo.
Si segnala che tale licenza resterà valida fino al 20 dicembre 2019.
In data 24 giugno 2016 con decorrenza 1° luglio 2016 è stato stipulato il nuovo contratto di conto corrente di corrispondenza. Il contratto scade il 31 dicembre e si intende automaticamente rinnovato di anno in anno, salvo disdetta da inviarsi a cura di una delle Parti entro il 30 settembre precedente alla scadenza.
Con il presente contratto, le parti hanno risolto per mutuo consenso il conto corrente di corrispondenza preesistente che è stato considerato prima rimessa del nuovo conto corrente di corrispondenza.
Le parti regolano gli incassi e i pagamenti derivanti dai contratti cui sono reciprocamente obbligati, quali in particolare i canoni di locazione dei Quartieri Fieristici e i sevizi resi tra le parti.
Il tasso fissato è pari all'euribor a 30 giorni più uno spread dello 0,75%.
Sui crediti derivanti dalle fatture emesse dalle parti matureranno interessi a 60 giorni data fattura fine mese e resteranno inesigibili ed indisponibili fino alla chiusura del conto corrente, fatto salvo per le fatture scadute da oltre 180 giorni che saranno sempre immediatamente esigibili.
Le fatture relative ai canoni di locazione dei Quartieri Fieristici sono inserite nel rapporto ma maturano interessi e restano esigibili nel rispetto dei termini previsti dai contratti di riferimento. Il saldo delle fatture scadute da almeno 180 giorni, unitamente al saldo delle fatture relative ai contratti di locazione dei Quartieri Fieristici divenuti esigibili secondo i termini dei contratti di riferimento, rappresenta il saldo esigibile.
Sono esclusi dal conto corrente i crediti che non sono suscettibili di compensazione.
E' facoltà della parte il cui saldo esigibile a credito, o a debito, supera l'importo di 5.000 migliaia di euro chiederne il pagamento, o procedere al pagamento; nel caso di richiesta di pagamento il saldo della stessa dovrà essere effettuato entro 15 giorni lavorativi dalla richiesta stessa.
La chiusura del conto corrente di corrispondenza con la liquidazione degli interessi deve essere effettuata ogni trimestre.
In data 14 maggio 2018, Fondazione Fiera Milano, nell'ambito del piano per la competitività e la sostenibilità delle strutture fieristiche e congressuali ha stipulato un accordo con Fiera Milano SpA e Fiera Milano Congressi SpA tramite il quale si impegna a sostenere importanti progetti di investimento. Le parti hanno sviluppato la loro collaborazione attraverso la costituzione di un "Corporate Think Tank" per l'analisi, il confronto e la valutazione congiunta delle modalità di esecuzione degli investimenti. Le parti concordano che per il coordinamento e l'alta sorveglianza delle attività di investimento Fondazione Fiera Milano, riconoscerà a Fiera Milano SpA e a Fiera Milano Congressi SpA una fee a valore di mercato pari al 4% sul valore totale dei relativi investimenti.
Fiera Milano SpA e Ipack Ima Srl società in joint venture con UCIMA, in data 21 febbraio 2016 hanno sottoscritto un contratto di finanziamento per un importo massimo pari a 3.000 migliaia di euro, con scadenza annuale e tacito rinnovo, al tasso dell'1,50%. Alla data del 30 giugno 2019 il finanziamento risulta utilizzato per un importo pari a 1.000 migliaia di euro.
Ipack-Ima Srl inoltre intrattiene con il Gruppo rapporti commerciali connessi alla preparazione delle due manifestazioni organizzate dalla Società (Ipack-Ima e Meat-Tech) e usufruisce della gestione centralizzata di alcuni servizi amministrativi e tecnici.
In data 4 dicembre 2018 è stato modificato l'accordo di governance riguardante MiCo DMC Srl con il partner AIM Group International Spa definendo una maggiore condivisione nelle scelte per gestione dell'attività. In applicazione dell'IFRS 11 tali accordi qualificano la società come joint venture e, a partire dal 31 dicembre 2018, determinano la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto in luogo del consolidamento integrale.
I rapporti con il Gruppo sono legati al finanziamento decennale, scadente il 6 maggio 2025, concesso dalla controllante Fiera Milano Congressi SpA e all'erogazione dei servizi logistici di "destination management".
I rapporti con altre parti correlate rientrano nell'ambito della normale attività di gestione e sono regolati a condizioni di mercato.
Le voci più significative sono rappresentate da:
Le partite patrimoniali-finanziarie ed economiche intercorrenti con parti correlate non consolidate sono riepilogate nel seguito.
| Partite patrimoniali ed economiche intercorrenti con parti correlate al 30/06/2019 (migliaia di euro) |
Diritto d'uso delle attività in locazione |
Attività finanziarie non correnti |
Crediti commerciali ed altri non correnti |
Crediti commerciali e altri |
Rimanenze | Attività finanziarie correnti |
Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività non correnti |
Acconti | Debiti finanziari relativi al diritto d'uso delle attività correnti |
Altre passività correnti |
Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
Costi per servizi |
Costi per godimento di beni di terzi |
Costi del personale |
Altre spese operative |
Proventi diversi |
Ammortamenti immobili, impianti e macchinari |
Proventi finanziari e assimilati |
Oneri finanziari e assimilati |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Controllante e | |||||||||||||||||||
| Consociate | |||||||||||||||||||
| Fondazione Fiera Milano | 481.224 | 11.203 | 2.300 | 1.283 | 449.951 | 32.006 | 2.717 | 413 | 173 | 116 | 193 | 19.428 | 6.860 46 | ||||||
| Società a controllo congiunto |
|||||||||||||||||||
| Ipack Ima Srl | 257 | 1.001 | 29 | 227 | 3 7 | 126 | 170 | 9 | |||||||||||
| MiCo DMC Srl | 50 | 2.770 | 449 | 15 | 434 | 3.247 3 | 7 | 1 | 31 | ||||||||||
| Altre parti correlate | |||||||||||||||||||
| Fiera Parking | 16 | 48 | |||||||||||||||||
| Totali parti Correlate | 481.224 | 50 | 11.203 | 5.327 | 449 | 2.299 449.951 | 29 | 32.006 | 3.394 | 3.423 471 | 126 7 | 117 | 394 | 19.428 | 55 | 6.860 | |||
| Totali saldi di Bilancio | 488.490 | 50 | 11.302 | 47.767 | 2.921 | 2.299 455.763 59.554 | 24.473 33.507 153.882 66.628 | 24.172 284 | 2.530 | 1.331 | 21.901 | 280 | 7.126 | ||||||
| % Correlate/Bilancio | 99% | - | 99% | 11% | 15% | 100% | 99% | - | 96% | 14% | - | 5% | 2% | - | 5% | 30% | 89% | 20% | 96% |
Per l'informativa relativa ai compensi corrisposti ai componenti degli Organi di Amministrazione e di Controllo e ai Dirigenti con Responsabilità Strategiche, relativi al semestre al 30 giugno 2019, si rimanda alla tabella riportata nelle altre informazioni.
| (migliaia di euro) | |||
|---|---|---|---|
| Rendiconto finanziario delle Parti correlate | 30/06/19 | 30/06/18 | |
| Flusso finanziario derivante dalla gestione operativa | |||
| Ricavi e proventi | 865 | 6.950 | |
| Costi e oneri | -3.673 | -24.426 | |
| Interessi attivi | 55 | 26 | |
| Interessi passivi | -5 | -10 | |
| Proventi da consolidato fiscale | - | 5 | |
| Variazione crediti commerciali e altri | 2.335 | 93 | |
| Variazione debiti commerciali e altri | -451 | -730 | |
| totale | -874 | -18.092 | |
| Flusso finanziario derivante dalle attività di investimento Investimenti in immobilizzazioni: . Materiali e Immateriali . Altre attività immobilizzate Totale |
- - - |
- - - |
|
| Flusso derivante dalle attività finanziarie | |||
| Variazione crediti/debiti finanziari | -26.014 | -242 | |
| Totale | -26.014 | -242 | |
| Flusso finanziario del periodo | -26.888 | -18.334 | |
| L'incidenza dei flussi finanziari con Parti correlate è indicata nella seguente tabella: | |||
| Flusso finanziario | Flusso finanziario | Flusso derivante dalle | |
| derivante dalla gestione operativa |
derivante dalle attività di investimento |
attività finanziarie | |
| Semestre chiuso al 30.06.19 | |||
| Totale Parti correlate |
68.009 -874 |
-274 - |
-38.396 -26.014 |
| Semestre chiuso al 30.06.18 Totale |
24.063 | 2.898 | -14.333 |
In data 17 luglio 2019 Fiera Milano ha sottoscritto un contratto preliminare vincolante per l'acquisizione del 60% della società MADE Eventi S.r.l. ("MADE eventi").
MADE eventi organizza, nel quartiere fieristico di Rho di Fiera Milano, MADE expo, fiera biennale internazionale dell'architettura e delle costruzioni dedicata a progettisti, imprese, buyer e operatori specializzati. MADE expo è l'evento chiave del mercato delle costruzioni, con un valore stimato dall'Osservatorio ANCE di 128 miliardi di euro nel 2018, in crescita dell'1,5% rispetto all'anno precedente.
L'operazione si inserisce nelle linee strategiche del Piano 2018-2022, andando a rafforzare il portafoglio delle manifestazioni direttamente organizzate, in un settore strategico per il Paese. Il settore di riferimento di MADE expo, inoltre, è sinergico con la fiera Sicurezza, che vede tra le soluzioni proposte anche quelle relative al building automation. Una complementarietà merceologica che è presente anche in FISP, fiera internazionale per la sicurezza e la protezione, organizzata dal Gruppo Fiera Milano a San Paolo in Brasile.
L'ultima edizione della manifestazione MADE expo, che si è tenuta dal 13 al 16 marzo 2019, ha occupato una superficie espositiva netta di circa 50 mila metri quadrati e ha registrato oltre 90.000 presenze, di cui circa il 10% provenienti dall'estero.
Il prezzo di acquisto concordato per il 60% della società MADE eventi è fissato in 1,86 milioni di euro. Il prezzo prevede l'assenza di debiti finanziari della società acquisita.
La sottoscrizione dell'accordo di compravendita è prevista entro la fine del mese di ottobre 2019.
In data 9 luglio 2019 al fine di rafforzare ulteriormente il portafoglio delle manifestazioni direttamente organizzate, è stato acquisito da Upmarket Srl, per un ammontare pari a 320 migliaia di euro, il marchio di manifestazione Cartoomics nel settore del fumetto, gaming ed entertainment.
Non ci sono eventi ed operazioni significative non ricorrenti nel semestre in esame.
I Dirigenti con responsabilità strategiche sono identificabili con le figure che hanno il potere e la responsabilità, direttamente o indirettamente, della pianificazione, della direzione e del controllo delle attività del Gruppo.
I Dirigenti strategici del Gruppo sono stati individuati nelle figure degli Amministratori, dei Sindaci e del Chief Financial Officerdella Capogruppo.
La retribuzione complessiva di questa categoria di Dirigenti, in relazione al periodo chiuso al 30 giugno 2019, ammonta a 1.445 migliaia di euro (1.280 migliaia di euro al 30 giugno 2018) ed è così suddivisa:
| (migliaia di euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi | 1° semestre 2019 | ||||||
| Amministratori | Sindaci | Altri | |||||
| Benefici a breve termine | 336 | 67 | 578 | ||||
| Benefici successivi al rapporto di lavoro | - | - | 74 | ||||
| Altri benefici a lungo termine | - | - | - | ||||
| Indennità per cessazione del rapporto di lavoro | - | - | - | ||||
| Costo figurativo "Piano di incentivazione a medio termine" | - | - | 390 | ||||
| Totale | 336 | 67 | 1.042 |
Il costo figurativo "Piano di incentivazione a medio termine" comprende il valore delle stock grant assegnate per 270 migliaia di euro e la quota cash per 120 migliaia di euro.
| (migliaia di euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Compensi | 1° semestre 2018 | ||||||
| Amministratori | Sindaci | Altri | |||||
| Benefici a breve termine | 336 | 78 | 446 | ||||
| Benefici successivi al rapporto di lavoro | - | - | 30 | ||||
| Altri benefici a lungo termine | - | - | - | ||||
| Indennità per cessazione del rapporto di lavoro | - | - | - | ||||
| Costo figurativo "Piano di incentivazione a medio | |||||||
| termine" | - | - | 390 | ||||
| Totale | 336 | 78 | 866 |
Si segnala che per la categoria in oggetto il debito residuo al 30 giugno 2019 è pari a 329 migliaia di euro (370 migliaia di euro al 30 giugno 2018).
Rho, 31 luglio 2019 p. Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente Lorenzo Caprio
| Elenco delle società incluse nell'area di consolidamento e delle altre partecipazioni al 30 giugno 2019 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale | Quota posseduta % | Quota posseduta dalle Soc . de l Gruppo | |||||
| diretta indiretta Totale Fiera altre Soc. |
|||||||
| Denominazione e sede sociale | Attività principale | (migliaia) (*) | Gruppo | Milano | del Gruppo | % | |
| A) Impresa controllante | |||||||
| Organizzazione e ospitalità | |||||||
| Fiera Milano SpA | di manifestazioni | ||||||
| Milano, p.le Carlo Magno 1 | fieristiche in Italia | 42.445 | |||||
| B) Imprese controllate consolidate con il metodo integrale | |||||||
| Fiera Milano Media SpA | |||||||
| Milano, p.le Carlo Magno 1 | Servizi editoriali | 2.803 | 100 | 100 | 100 | Fiera Milano SpA | |
| Fiera Milano Congressi SpA | |||||||
| Milano, p.le Carlo Magno 1 | Gestione congressi | 2.000 | 100 | 100 | 100 | Fiera Milano SpA | |
| La Fabbrica del Libro SpA | Organizzazione di manifestazioni fieristiche |
||||||
| Milano, p.le Carlo Magno 1 | in Italia | 120 | 51 | 51 | 51 | Fiera Milano SpA | |
| Nolostand SpA | |||||||
| Milano, p.le Carlo Magno 1 | Servizi di allestimento | 7.500 | 100 | 100 | 100 | Fiera Milano SpA | |
| CIPA Fiera Milano Publicações e Eventos Ltda São Paulo Brasil, |
Organizzazione di | 99,99 | Fiera Milano SpA | ||||
| na Avenida Angélica, 2491, 20° andar, conjuntos 203 e | manifestazioni fieristiche | ||||||
| 204 | fuori dall'Italia Organizzazione di |
R \$ 92.005 | 100 | 99,99 | 0,01 | 0,01 | Nolostand SpA |
| Fiera Milano India Pvt Ltd | manifestazioni fieristiche | ||||||
| New Delhi, Barakhamba Road, Connaught Place | fuori dall'Italia Organizzazione di |
INR 20.000 | 99,99 | 99,99 | 99,99 | Fiera Milano SpA | |
| Limited Liability Company "Fiera Milano" | manifestazioni fieristiche | ||||||
| Moscow, 24 A/1 ul. B. Cherkizovskaya | fuori dall'Italia Organizzazione di |
RUB 10.000 | 100 | 100 | 100 | Fiera Milano SpA | |
| Fiera Milano Exhibitions Africa Pty Ltd | manifestazioni fieristiche | ||||||
| Cape Town, The Terraces, Steenberg Office Park, Tokai | fuori dall'Italia | ZAR 0,6 | 100 | 100 | 100 | Fiera Milano SpA | |
| C) Imprese a controllo congiunto consolidate con il metodo del patrimonio netto | |||||||
| Hannover Milano Global Germany GmbH | Organizzazione di manifestazioni fieristiche |
||||||
| Hannover Germany, Messegelaende | fuori dall'Italia | 25 | 49 | 49 | 49 | Fiera Milano SpA | |
| Hannover Milano Fairs Shanghai Ltd | Organizzazione di manifestazioni fieristiche |
Hannover Milano Global | |||||
| Shanghai China, Pudong Office Tower | fuori dall'Italia | USD 500 | 49 | 100 | 100 | Germany GmbH | |
| Hannover Milano Fairs China Ltd | Organizzazione di manifestazioni fieristiche |
Hannover Milano Global | |||||
| Hong Kong China, Golden Gate Building | fuori dall'Italia | HKD 10 | 49 | 100 | 100 | Germany GmbH | |
| Hannover Milano Fairs India Pvt. Ltd | Organizzazione di manifestazioni fieristiche |
Hannover Milano Global | |||||
| East Mumbai, Andheri | fuori dall'Italia | INR 274.640 | 48,99 | 99,99 | 99,99 | Germany GmbH | |
| Hannover Milano Best Exhibitions Co., Ltd | Organizzazione di | ||||||
| Guangzhou China, West Tower, Poly World Trade Center | manifestazioni fieristiche fuori dall'Italia |
RMB 1.000 | 24,99 | 51 | 51 | Hannover Milano Fairs Shanghai Co. Ltd |
|
| Hannover Milano XZQ Exhibitions Co., Ltd | Organizzazione di | ||||||
| Shenzhen China | manifestazioni fieristiche fuori dall'Italia |
RMB 100 | 29,40 | 60 | 60 | Hannover Milano Fairs Shanghai Co. Ltd |
|
| Ipack Ima Srl | Organizzazione di | ||||||
| Rho, S.S. del Sempione km.28 | manifestazioni fieristiche in Italia |
20 | 49 | 49 | 49 | Fiera Milano SpA | |
| MiCo DMC Srl | |||||||
| Milano, p.le Carlo Magno 1 | Servizi di destination management |
10 | 51 | 51 | 51 | Fiera Milano Congressi SpA | |
| D) Elenco delle partecipazioni valutate con il metodo del costo | |||||||
| Quota posseduta % | Quota posseduta dalle Soc . de l Gruppo | ||||||
| diretta | indiretta | ||||||
| Denominazione e sede sociale | Capitale sociale (migliaia) (*) |
Totale Gruppo |
Fiera Milano |
altre Soc. del Gruppo |
% | ||
| Comitato Golden Card | |||||||
| Cinisello Balsamo, viale Fulvio Testi 128 | Altre attività | 33,33 3 | 33,33 | 33,33 | Fiera Milano SpA | ||
| Covention Bureau Italia Scrl | |||||||
| Firenze, piazza Adua 1 | Altre attività | 8 | 2 | 2 | 2 | Fiera Milano Congressi SpA |
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