AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Exprivia

Quarterly Report Aug 10, 2019

4147_ir_2019-08-10_53cfc3e8-9831-434e-9b3f-aa83e0eb8cfb.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Relazione Finanziaria Semestrale 2019

al 30 giugno 2018 Emittente: Exprivia S.p.A.

Relazione Finanziaria Semestrale

Sito Web: www.exprivia.it

w

2 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

Indice

Indice 3
Organi sociali 5
Relazione sulla gestione al 30 giugno 2019 6
I dati significativi del Gruppo Exprivia e indicatori di risultato 7
Sintesi della gestione del primo semestre 2019 10
Profilo del Gruppo Exprivia Future. Perfect. Simple 11
Innovation 17
La fucina delle idee 17
Industries 20
Un'offerta vincente su ogni mercato 20
Expertise 28
Corporate 43
Social Responsibility 43
L'Andamento dei risultati del Gruppo Exprivia 45
Rischi e incertezze 52
Eventi significativi del primo semestre 2019 56
Eventi successivi al 30 giugno 2019 56
Exprivia in Borsa 57
Evoluzione prevedibile della gestione 58
Investimenti 59
Formazione e Sviluppo Manageriale 60
Organico e Turnover 64
Sistema di gestione integrato 64
Modello organizzativo di gestione e di controllo ex. D. Lgs. 231/2001 65
Rapporti tra le società del Gruppo 66
Rapporti con le parti correlate 66
Informativa sull'attività di direzione e coordinamento 67

Rapporti del Gruppo con la Controllante 67
Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Exprivia al 30 giugno 2019 69
Prospetti contabili consolidati al 30 giugno 2019 70
Note esplicative 76
Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 154 bis del d. lgs. 58/98 134
Relazione della società di revisione 135

Organi sociali

Consiglio di Amministrazione

Presidente e Amministratore Delegato

Domenico Favuzzi

Consiglieri

Dante Altomare (Vicepresidente) Angela Stefania Bergantino (2) Eugenio Di Sciascio (2) Stefano Pileri Marina Lalli (2) Alessandro Laterza (3) Valeria Savelli (1) Gianfranco Viesti (2)

Collegio Sindacale

Presidente

Ignazio Pellecchia

Sindaci effettivi

Anna Lucia Muserra Mauro Ferrante

Società di Revisione

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

(1) Amministratori non investiti di deleghe operative (2) Amministratori indipendenti ai sensi del Codice di Autodisciplina elaborato dal Comitato per la Corporate Governance (3) Lead Independent Director

Relazione sulla gestione al 30 giugno 2019

6 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

I dati significativi del Gruppo Exprivia e indicatori di risultato

Nella tabella seguente sono riportati sinteticamente i principali dati economici, patrimoniali e finanziari consolidati del Gruppo al 30 giugno 2019, al 30 giugno 2018 e al 31 dicembre 2018.

Dal 1° gennaio 2019 il Gruppo ha adottato il principio IFRS 16 "Leasing" che ha comportato modifiche delle politiche contabili e in alcuni casi rettifiche degli importi rilevati in bilancio; l'impatto dell'adozione di questo principio sul bilancio è significativo in quanto riclassifica i costi precedentemente esposti fra i costi per godimento beni di terzi nella voce ammortamenti e negli oneri finanziari; parimenti a livello patrimoniale viene esposto nelle voci dell'attivo il cespite che rappresenta il diritto d'uso e nella voce dei debiti finanziari il debito residuo con relativo aggravio della posizione finanziaria netta. In particolare, l'adozione dell'IFRS 16 ha comportato al 30 giugno 2019 i seguenti impatti:

Situazione patrimoniale-finanziaria: l'iscrizione di attività non correnti per il diritto d'uso delle attività prese in locazione per un ammontare pari a Euro 22,7 milioni; la rilevazione di passività di natura finanziaria rappresentative dell'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dal contratto per un ammontare pari a Euro 23,7 milioni; un impatto di prima applicazione sul patrimonio netto, al netto del relativo effetto fiscale, pari a Euro 1,1 milioni;

Conto economico: diversa natura, qualificazione e classificazione dei canoni di locazione, con l'iscrizione dell'ammortamento del diritto d'uso dell'attività e di oneri finanziari, in luogo dei costi per godimento di beni di terzi – "canoni per leasing operativo", come da IAS 17, con conseguente impatto positivo sull'EBITDA pari a Euro 3,7 milioni, sull'EBIT pari a Euro 0,5 milioni, e, comportando maggiori oneri finanziari per Euro 0,5 milioni, un impatto non significativo sul risultato di periodo.

Ulteriori informazioni di dettaglio sull'impatto di adozione del nuovo principio sono esposte nel paragrafo "Applicazione dei nuovi principi contabili" del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019.

Totale ricavi 251.588 286.902 623.210
di cui ricavi netti 237.847 271.798 590.964
di cui costi per progetti interni capitalizzati 4.240 5.703 10.534
di cui altri ricavi e contributi 9.501 9.401 21.712
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 10.434 7.952 41.822
% su ricavi 4,1% 2,8% 6.7%
Margine Operativo Netto (EBIT) (3.448) (1.489) 20.998
% su ricavi -1.4% -0.5% 3.4%
Risultato netto (11.023) (13.307) (852)
Patrimonio netto del Gruppo 67.431 65.397 72.262
Totale attivo 690 648 637.313 667.869
Capitale sociale 25.083 25.155 25,083
Capitale circolante netto (1) 13.453 138 21.631
Cash flow (2) (434) (7.811) 20.208
Capitale fisso (3) 363.130 341.725 345.898
Investimenti (4) 7.524 7.829 16.362
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti /titoli/altre attività finanziane (a) 25.655 39.641 29.062
Debiti finanziani/altre passività finanziane a breve termine (b) (82.093) (67.058) (62.981)
Debiti finanziari/altre passività finanziarie a medio/lungo termine (c) (192.592) (183.913) (180.724)
Posizione finanziaria netta (5) (249.030) (211.330) (214.643)

(1) Il capitale circolante netto è calcolato come somma del totale attività correnti, meno disponibilità liquide e mezzi equivalenti, meno totale passività correnti più debiti verso banche correnti.

(2) Il Cash flow rappresenta il flusso di cassa generato (assorbito) dalla gestione reddituale.

(3) il Capitale fisso è uguale al totale attività non correnti.

(4) Gli Investimenti sono calcolati come somma dei flussi di cassa assorbiti dagli incrementi di immobilizzazioni materiali, immateriali e partecipazioni, al netto dei corrispettivi per cessioni.

(5) Posizione finanziaria netta = a+b+c.

Di seguito si riporta una tabella con i principali indicatori economici del Gruppo riferiti al 30 giugno 2019 confrontati con lo stesso periodo dell'esercizio precedente.

Per il calcolo del ROE e del ROI, si è ritenuto opportuno utilizzare la logica "rolling" annuale prendendo come riferimento del risultato netto e del reddito operativo il periodo dal 1° luglio 2018 al 30 giugno 2019, per i dati al 30 giugno 2019, e dal 1° luglio 2017 al 30 giugno 2018, per i dati al 30 giugno 2018.

Gruppo Exprivia 30/06/19 30/06/18
Indice ROE (Risultato di periodo / Patrimonio netto di Gruppo) 2,13% -20,07%
Indice ROI (Margine operativo netto/Cap. inv. Netto) (6) 6,06% 0,82%
Indice ROS (Margine operativo netto/Ricavi delle vendite e prestazioni) -1,45% -0,55%
Oneri finanziari (7) /Risultato di periodo -0,62 -0,51

(6) Capitale inv. Netto: è uguale al capitale circolante netto più le attività non correnti al netto delle passività non correnti (esclusi debiti bancari e prestiti obbligazionari).

(7) Oneri finanziari: calcolati al netto dell'interest cost IAS 19.

Di seguito si riporta una tabella con i principali indicatori finanziari e patrimoniali del Gruppo relativi al 30 giugno 2019 e al 31 dicembre 2018.

Gruppo Exprivia 30/06/19 31/12/18
Posizione finanziaria netta/Patrimonio Netto Gruppo 3,69 2,97
Rapp. Ind. (Totale passivo/Patrimonio Netto Gruppo) 10,24 9,24

Gli indicatori sopra riportati sono significativamente impattati dalla forte stagionalità presentata dal business del Gruppo Italtel. Questa stagionalità si ritrova sia nel mercato italiano che in quello internazionale ed è legata sia alla complessità dei progetti gestiti che ai budget di spesa dei clienti. Tale stagionalità influisce sulla distribuzione annuale ed infra annuale dei ricavi e in particolare dei margini realizzati dal Gruppo.

Sintesi della gestione del primo semestre 2019

I risultati del primo semestre 2019 sono confrontati con gli omologhi del periodo precedente:

Gruppo Exprivia (valori in migliaia di Euro) 30/06/19 30/06/18 Variazioni Variazioni %
Totale Ricavi 251.588 286.902 (35.314) -12,3%
Margine Operativo Lordo 10.434 7.952 2.482 31,2%
Margine Operativo Netto (3.448) (1.489) (1.959) -131,6%
Risultato Ante Imposte (9.458) (13.031) 3.573 27,4%
Gruppo Exprivia (valori in migliaia di Euro) 30/06/19 31/12/18 Variations Variations %
Posizione finanziaria netta (249.030) (214.643) (34.387) -16,0%

Per quanto attiene alla Posizione finanziaria netta, come già precedentemente evidenziato, l'adozione del nuovo principio contabile IFRS 16 ha comportato una variazione di circa 23,7 milioni di Euro, pertanto, al netto di tale effetto, la variazione rispetto al 31 dicembre 2018 è negativa per circa 10,7 milioni di Euro.

Si riporta qui di seguito una tabella che evidenzia i risultati del Gruppo Exprivia senza l'inclusione del Gruppo Italtel:

Gruppo Exprivia senza Gruppo Italtel
(valori in migliaia di Euro)
30/06/2019 30/06/2018 Variazioni Variazioni %
Totale Ricavi 79.475 78.940 ર રેસે 0.7%
Margine Operativo Lordo 6.185 6.052 133 2.2%
Margine Operativo Netto 2 995 4.023 (1.028) -25.6%
Risultato Ante Imposte 1.060 1.865 (805) -43.2%
Gruppo Exprivia senza Gruppo Italtel
(valori in migliaia di Euro)
30/06/2019 31/12/2018 Variazioni Variazioni %
Posizione finanziaria netta (57.605) (45.769) (11.836) -25.9%

Come si può notare, i ricavi del primo semestre 2019 del Gruppo Exprivia al netto del consolidamento del Gruppo Italtel, pari a 79 milioni di Euro, sono sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo 2018; il Margine Operativo Netto sul perimetro evidenzia un calo per lo più causato dal ritardo nella partenza di alcuni importanti progetti.

La posizione finanziaria netta è negativa per Euro 58 milioni, rispetto al valore negativo di Euro 46 milioni del 31 dicembre 2018; la variazione è per lo più imputabile all'adozione del nuovo principio contabile IFRS 16 che ha un impatto di circa Euro 6,9 milioni.

Profilo del Gruppo Exprivia Future. Perfect. Simple

11 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

Un Gruppo internazionale per abilitare i processi di trasformazione digitale

Exprivia è un gruppo internazionale specializzato in Information and Communication Technology in grado di indirizzare i driver di cambiamento del business dei propri clienti grazie alle tecnologie digitali.

Exprivia si contraddistingue per l'affidabilità nel gestire progetti complessi mediante la connessione e l'integrazione di competenze verticali e orizzontali e per la capacità di creare soluzioni semplici da utilizzare e da aggiornare, poiché basate su un'attività continua di ricerca e innovazione.

Quotata in Borsa Italiana dal 2000, al segmento STAR MTA (XPR), Exprivia affianca i propri clienti che appartengono ai mercati: Banking, Finance&Insurance, Telco&Media, Energy&Utilities, Aerospace&Defence, Manufacturing&Distribution, Healthcare e Public Sector.

I concetti fondanti della nostra visione

Future

Il futuro è il punto verso cui ci orientiamo nel definire scenari, percorsi e traguardi per noi e per i nostri clienti.

Connessione

È quello che ci rende innovatori. È la capacità di trovare soluzioni inattese creando collegamenti tra le nostre competenze.

È l'abilità di immaginare il futuro mettendo in rapporto diretto quel che conosciamo nel presente: la tecnologia con i bisogni del cliente, il mondo della ricerca con quello dell'impresa, la città con le persone che la abitano.

Perfect

Perfetto è il livello che ci impegniamo a raggiungere nella progettazione di soluzioni IT innovative ed efficienti in ogni specifico settore.

Simple

Semplice è il requisito fondamentale di tutti i nostri sistemi, studiati per migliorare la vita delle persone attraverso la disponibilità e l'usabilità delle informazioni.

Affidabilità

È per noi un esercizio costante che ci porta a cercare la perfezione in tutto quel che facciamo, a garantire sempre e comunque il rispetto degli impegni assunti, a considerare efficacia ed efficienza come requisiti imprescindibili di tutta la nostra offerta di prodotti e servizi.

Semplicità

Significa per noi dispiegare la complessità della tecnologia in un'ottica di esperienza dell'utente rendendo accessibili l'innovazione e la trasformazione digitale per le imprese e per i cittadini, attraverso un processo di sintesi che mira all'essenzialità delle soluzioni.

Il Gruppo

Nel grafico sono riportate le principali società del Gruppo Exprivia:

Si riportano qui di seguito le società componenti il Gruppo Exprivia suddivise fra italiane ed estere:

Società italiane

ITALTEL SpA, posseduta all'81% da Exprivia SpA, è una società multinazionale che opera nel settore dell'Information & Communication Technology (ICT) con una forte propensione all'innovazione che la vede impegnata da anni in progetti di ricerca industriale a livello europeo, nazionale e regionale nel settore delle Telecomunicazioni. Nel portafoglio Italtel sono comprese soluzioni per le reti, i data center, la collaborazione aziendale, la sicurezza digitale, l'internet delle cose. Le soluzioni si compongono di prodotti propri e di terzi, servizi gestiti, servizi di ingegneria e consulenza. Il mercato di riferimento di Italtel è costituito da service provider, imprese pubbliche e private, con un focus specifico su mercati verticali quali Energia, Sanità, Industria, Difesa, Finanza e Smart Cities. Italtel ha headquarter e attività di R&S in Italia e sedi estere in 13

paesi. A Settimo Milanese (Milano), Italtel dispone di oltre 3.000 mq di test plant dedicati a validare le soluzioni fornite ai clienti, per offrire il miglior supporto operativo possibile. I laboratori di Ricerca e Sviluppo sono a Settimo Milanese e Carini (Palermo), mentre a Roma l'azienda è presente con uffici commerciali.

Exprivia Projects Srl, posseduta per il 100% da Exprivia SpA, con sede in Roma e capitale sociale pari ad Euro 242.000,00 i.v., è specializzata nella progettazione e gestione di servizi ed infrastrutture di Call Center, Contact Center e di Help Desk.

Consorzio Exprivia Scarl, partecipato da Exprivia SpA per il 70%, per il 25% da Italtel SpA e per il restante 5% da Exprivia Projects Srl, consorzio stabile tra imprese del Gruppo Exprivia. L'obiettivo del Consorzio è quello di facilitare la partecipazione delle società del Gruppo Exprivia alle gare pubbliche di appalto per sviluppo progetti o erogazione servizi misti.

Spegea Scarl, posseduta da Exprivia SpA per il 60% e capitale sociale pari a euro 125.000,00 i.v., è una scuola di Management con sede in Bari, organizza e gestisce seminari specialistici, corsi di formazione specifici per aziende e Pubblica Amministrazione, oltre al "Master in Management e Sviluppo Industriale" accreditato ASFOR. Nata 29 anni fa su iniziativa della Confindustria di Bari con il sostegno di banche e istituzioni.

HRCOFFEE Srl, società neocostituita di cui Exprivia SpA possiede il 70% del capitale sociale che è pari ad euro 300.000. La società, costituita in data 31 luglio 2018 con sede in Molfetta, si occupa della produzione e commercializzazione di prodotti e servizi ad alto valore aggiunto tecnologico nell'ambito della gestione delle risorse umane.

Italtel Latam Srl società di diritto italiano con sede in Italia, posseduta per il 100% da Italtel SpA avente come oggetto la gestione delle partecipazioni societarie di Italtel SpA nei paesi dell'America Latina.

Società estere

Exprivia SLU, società spagnola posseduta per il 100% da Exprivia SpA, è il risultato della fusione per incorporazione delle precedenti società operanti in Spagna, la Exprivia SL e Profesionales de Sistemas Aplicaciones y Productos SL (ProSap). La società opera dal 2002 offrendo servizi professionali e sviluppo progetti in ambiente SAP, sviluppo di portali WEB, soluzioni e sistemi informativi per il mercato Sanità in Spagna. La società controlla il 99,9% di ProSAP Perù SAC.

Exprivia Mexico SA de CV, società messicana con sede a Città del Messico, posseduta per il 98% da Exprivia SpA e per il 2% da Exprivia SLU, opera dal 2004 e offre servizi professionali e sviluppo di progetti in ambiente SAP, sviluppo di portali WEB, soluzioni e sistemi informativi per il mercato Sanità nei paesi dell'America Latina, anche attraverso la sua controllata con sede in Guatemala (ProSAP Centroamerica S.A).

Exprivia do Brasil Serviços de Informatica Ltda, società brasiliana specializzata in soluzioni per l'IT Security, opera dalla sede operativa di Sao Paulo; Exprivia SpA ne detiene il controllo con una quota del 52,30% mentre la società Simest SpA detiene il 47,70%.

Exprivia Asia Ltd, società operante ad Hong Kong allo scopo di agire per conto di Exprivia SpA., suo socio unico, nell'area dell'estremo oriente in tutti i mercati strategici per il Gruppo Exprivia. Exprivia Asia Ltd ha costituito la Exprivia IT Solutions (Shanghai) Co. Ltd di cui è socio unico, specializzata nell'erogazione di servizi professionali nell'area delle Infrastrutture IT e in ambiente SAP.

ACS-D GmbH (Germany), società operante in Germania allo scopo di agire per conto di Exprivia SpA., suo socio unico, nel settore aerospazio e difesa.

Italtel B.V. (Netherlands), società localizzata in Olanda con socio unico Italtel Latam Srl. Trattasi di portfolio holding con funzione di supporto commerciale operativo al raggruppamento per le attività all'estero. A seguito di riorganizzazione societaria, dal secondo semestre 2018 la società detiene unicamente le partecipazioni dirette e indirette di Italtel SpA in area LATAM, eccezion fatta per Italtel Arabia Ltd in liquidazione (posseduta per il 10% da Italtel BV e per il 90% da Italtel SpA).

Italtel Belgium SPRL, società belga posseduta per il 60% da Italtel SpA. e per il 40% da Italtel France SAS. La società ha per oggetto lo svolgimento di attività industriale e/o commerciale e di installazione nel settore della elettrotecnica, dell'elettronica e dell'informatica – in particolare nel campo delle apparecchiature e dei componenti per le telecomunicazioni – nonché in campi connessi ed affini.

Italtel Deutschland GMBH, società tedesca con socio unico Italtel SpA. La società ha per oggetto lo svolgimento di attività industriale e/o commerciale e di installazione nel settore dell'elettrotecnica e dell'informatica – in particolare nel campo delle apparecchiature e dei componenti per le telecomunicazioni – nonché in campi connessi ed affini.

Italtel France SAS, società operante in Francia con socio unico Italtel SpA. La società ha per oggetto lo svolgimento di attività industriale e/o commerciale e di installazione nel settore dell'elettrotecnica, dell'elettronica e dell'informatica – in particolare nel campo delle apparecchiature e dei componenti per le telecomunicazioni – nonché in campi connessi ed affini.

Italtel Poland SP. Zo. O., società polacca con socio unico Italtel SpA. La società ha per oggetto lo svolgimento di attività industriale e/o commerciale e di installazione nel settore dell'elettrotecnica, dell'elettronica e dell'informatica – in particolare nel campo delle apparecchiature e dei componenti per le telecomunicazioni – nonché in campi connessi ed affini.

Italtel S.A. (Spain), società spagnola con socio unico Italtel SpA. La società ha per oggetto lo svolgimento di attività industriale e/o commerciale e di installazione nel settore dell'elettrotecnica, dell'elettronica e dell'informatica – in particolare nel campo delle apparecchiature e dei componenti per le telecomunicazioni – nonché in campi connessi ed affini.

Italtel U.K. LTD, società operante nel Regno Unito con socio unico Italtel SpA. La società ha per oggetto lo svolgimento di attività industriale e/o commerciale e di installazione nel settore dell'elettrotecnica, dell'elettronica e dell'informatica – in particolare nel campo delle apparecchiature e dei componenti per le telecomunicazioni – nonché in campi connessi ed affini.

Italtel Argentina SA., società argentina posseduta per il 71,46% da Italtel B.V. e per il 28,54% da Italtel Latam Srl. La società ha per oggetto lo svolgimento di attività industriale e/o commerciale e di installazione nel settore dell'elettrotecnica, dell'elettronica e dell'informatica – in particolare nel campo delle apparecchiature e dei componenti per le telecomunicazioni – nonché in campi connessi ed affini.

Italtel Brasil LTDA, società operante in Brasile posseduta per il 93,66% da Italtel Latam Srl e per il 6,34% da Italtel B.V. La società ha per oggetto lo svolgimento di attività industriale e/o commerciale e di installazione nel settore dell'elettrotecnica, dell'elettronica e dell'informatica – in particolare nel campo delle apparecchiature e dei componenti per le telecomunicazioni – nonché in campi connessi ed affini.

AUSOITALTEL S.A. (Ecuador), società operante in Ecuador posseduta per il 99% da Italtel Latam Srl e per l'1% da Italtel B.V. La società si occupa della fornitura ai clienti, sia pubblici che privati, dei servizi relativi a reti e sistemi di telecomunicazione, TLC e tecnologia di informazione "IT".

Italtel Perù SAC, società operante in Perù posseduta per il 90% da Italtel B.V. e per il 10% da Italtel SpA. La società ha per oggetto lo svolgimento di attività industriale e/o commerciale e di installazione nel settore dell'elettrotecnica, dell'elettronica e dell'informatica – in particolare degli apparati hardware (Soft Switches)

per le telecomunicazioni e software per le reti e i service providers, come pure qualsiasi apparato per l'integrazione dei sistemi di telecomunicazioni (come ad esempio Switches, Routers, etc.). La società potrà altresì somministrare i servizi necessari per il funzionamento delle reti TLC/IT.

Italtel USA LLC, società statunitense con socio unico Italtel SpA. Lo scopo della società è esercitare tutte le attività consentite ad una società a responsabilità limitata nello stato della Florida.

Italtel de Chile SpA., società con socio unico Italtel Latam Srl. La società ha per oggetto la prestazione di servizi di telecomunicazione e tecnologia IT, nonché la programmazione software per le telecomunicazioni e IT.

Innovation

La fucina delle idee

17 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

Innovation Lab

L'innovazione per esplorare e costruire nuove opportunità di business

L'Innovation Lab è l'asse portante delle attività di ricerca, sviluppo e integrazione di tecnologie di Exprivia.

Una fucina aperta allo scambio di esperienze e di conoscenze con il mondo accademico e della ricerca, che ha portato all'attivazione di diversi progetti con le principali Università della Puglia (Politecnico e Università di Bari, Università del Salento), di Milano (Politecnico di Milano) e Roma (La Sapienza), con il CNR e con il Cefriel, con il quale specificatamente ha avviato un programma di partnership commerciale per promuovere progetti di "frontiera tecnologica".

Innovation Lab identifica e adatta le opportunità di innovazione al modello di business aziendale, coordina i progetti che fruiscono di contributo pubblico, realizza tecnologie e soluzioni innovative da trasferire presso le aree di produzione aziendali, arricchisce il patrimonio di conoscenza dell'azienda, contribuendo a creare nuove competenze distintive.

19 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

Forging the future

Ricerca e innovazione

Italtel è impegnata da anni in progetti di ricerca volti ad alimentare il processo di innovazione interno con il primario obiettivo di analizzare e sperimentare nuove tecnologie e nuove soluzioni che possano essere rapidamente adottate nei prodotti in sviluppo, in funzione delle indicazioni provenienti dai clienti e dal mercato.

Italtel lega la sua storia all'innovazione nel campo delle telecomunicazioni. Tra le prime aziende al mondo a sviluppare la tecnologia VoIP (Voice over IP), oggi si posiziona sui segmenti più all'avanguardia della comunicazione. Oggi la ricerca Italtel si focalizza sullo sviluppo di prodotti e soluzioni innovativi per la convergenza di voce, dati e video su reti a larga banda e a qualità del servizio garantita.

q Per mantenere il proprio posizionamento in un mercato in perenne trasformazione, spesso anche in modo dirompente, Italtel ha inoltre preso in considerazione l'idea di sviluppare il proprio business come un sistema senza confini, con un modello di collaborazione aperto, contaminandosi con startup e realtà emergenti e creative. Pertanto Italtel si è data la missione di adottare il paradigma della Open Innovation, che consente di mitigare i principali rischi legati alle strategie di innovazione che fanno uso solo di risorse "interne": alti costi, lungo time-to-market, necessità di svariate competenze verticali.

Industries

Un'offerta vincente su ogni mercato

20 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

Banking, Finance & Insurance

Progresso digitale e tecnica finanziaria: il binomio del futuro

Il mercato finanziario sta vivendo una radicale trasformazione del proprio modello di business. L'esigenza di offrire sempre nuovi servizi, fruibili in qualunque momento da qualsiasi dispositivo, rende necessario lo sviluppo di soluzioni e servizi IT sempre più innovativi ed efficienti.

Grazie alle competenze maturate in oltre 25 anni di partnership con i principali istituti di credito e assicurativi in Italia e all'estero, disponiamo delle specializzazioni e dell'esperienza per rispondere completamente alle necessità del cliente, attraverso soluzioni digitali su misura e omni canale: dalla valutazione del merito di credito al monitoraggio, dal capital market alla gestione del factoring, dal valore dei dati alla customer experience.

Telco & Media

Competenze e tecnologie per la virtualizzazione delle reti

Nel mercato Telco & Media le direttrici su cui gli attori principali del mercato si confrontano sono legate non solo all'innovazione tecnologica ma, di pari passo, all'esigenza di semplificazione e automatizzazione e ancora all'esigenza di ampliare la propria offerta con servizi ad alto valore aggiunto. Su tutte queste 3 direttrici, il gruppo Exprivia|Italtel ha gli asset migliori in termini di offerta, know-how e presenza geografica per poter sin da oggi supportare brillantemente i propri clienti in questo percorso.

Proponiamo infatti ai nostri clienti prodotti, soluzioni e servizi:

  • relativi alle infrastrutture di rete, reingegnerizzati in logica virtualizzata (NFV e SDN) e in logica accesso a larga banda fibra e LTE/5G;

  • per la semplificazione ed automazione delle reti ed i processi di supporto, il loro monitoraggio e la loro automazione in logica DevOps;

  • per la gestione ed ottimizzazione dei processi di business;

  • per l'integrazione in cloud di applicazioni B2B dedicate a specifici segmenti di mercato.

Un esempio tangibile, distintivo nella realtà italiana del Telco, è il l'NFV/5G lab di Exprivia Italtel volto ad analizzare e confrontare le diverse soluzioni delle architetture NFV/SDN/5G, a verificare l'interoperabilità fra diverse tecnologie e vendor, a velocizzare l'adozione di metodologie, processi e soluzioni di orchestrazione e automation. Inoltre l'iniziativa permette di veicolare soluzioni innovative Cloud-ready verso specifici mercati verticali (per es. IoT, e-Health, Smart City, Industria, ecc.).

Siamo quindi il partner ottimale per i Service Provider per i Media provider e per i Manifatturieri Telco per supportare al meglio il loro business nei percorsi di innovazione tecnologica e automazione e arricchimendo dell'offerta B2B.

Energy & Utilities

La tecnologia che ottimizza l'energia

Il settore dell'energia e delle utilities è in rapidissima evoluzione per adeguarsi ai processi di ammodernamento tecnologico delle infrastrutture, allo sviluppo di nuovi servizi, all'entrata in vigore di nuove direttive in materia di sicurezza, di efficienza energetica, di tutela dell'ambiente e dei consumatori, che stanno avendo un notevole impatto sia sul lato della domanda sia dell'offerta.

In quest'ambito proponiamo ai nostri clienti soluzioni specifiche per lo sviluppo e la gestione dei processi trasversali e caratteristici che mirano ad assicurare alle aziende dei settori energetico, idrico, ambientale e di pubblica utilità, una maggiore efficienza operativa, alte performance e un ' elevata qualità dei servizi al cliente. Sistemi basati su tecnologie quali cloud e XaaS, CRM, big data analytics e business intelligence, IoT, digital channel, social, e-mobility, enterprise application governance che mettono l'utente al centro dei processi consentendogli di acquisire sempre maggiore autonomia e consapevolezza.

Aerospace & Defence

A Difesa militare, sicurezza civile e tecnologia digitale

I recenti eventi geopolitici impongono al settore aeronautico, navale e terrestre, civile e militare, una risposta immediata nell'adozione di sistemi di sicurezza nei quali la componente tecnologica svolge un ruolo sempre più determinante per garantire la sicurezza di persone, luoghi, macchinari e sistemi informatici.

Ancora più urgente è il supporto informatico alle decisioni strategiche in situazioni critiche per l'attuazione di azioni di prevenzione mediante il monitoraggio e controllo degli scenari.

Offriamo un reale vantaggio al settore, rendendo possibile l'analisi della complessità di informazioni eterogenee (immagini, video, dati, testi, simboli, voci, suoni) provenienti da una moltitudine di sensori, indossati, fissi e mobili, in volo, in navigazione, in orbita, su mezzi e su droni.

In particolare sviluppiamo sistemi di comando e controllo, sorveglianza, presentazione cartografica, trattamento di mappe geografiche e rapid prototyping di console terrestri, navali ed aeree che, anche grazie alle tecniche della realtà aumentata, alla ricchezza delle informazioni georeferenziate ed alla social collaboration, offrono la massima interazione con scenari sempre più fedeli alla realtà.

generazione ai nuovi terminali mobili, sempre più efficienti e polifunzionali, ha letteralmente stravolto in pochi decenni il mondo della comunicazione mobile e con esso le Manufacturing & Distribution

Il domani a portata di mano

Mobile

abitudini dei consumatori, aprendo possibili Verso la nuova rivoluzione industriale

scenari di interazione finora impensabili. Le imprese si sono inserite in questo trend per cercare nuovi canali di promozione, comunicazione e vendita e ampliare i confini dello smart working, al fine di rendere piu efficiente e sereno il rapporto con le proprie risorse attraverso un'attenta strategia Il futuro dei processi industriali segue un filo digitale. Un filo conduttore formato dalle diverse tecnologie abilitanti che stanno cambiando il modo di progettare, realizzare e distribuire un prodotto, organizzando e gestendo in automatico e in tempo reale un' enorme quantità di informazioni.

multicanale che, all'insegna del BYOD (Bring Your Own Device), sovrapponga sapientemente i tempi, i luoghi e gli strumenti condivisi tra il lavoro e la vita personale. La quarta rivoluzione industriale e in atto e vedrà in brevissimo tempo produzioni completamente controllate, interconnesse e automatizzate attraverso l'evoluzione della tecnologia.

Offriamo ad aziende ed enti la possibilita di trarre il massimo beneficio dalle tecnologie mobile di ultima generazione inserendole in una piu ampia strategia multicanale che comprende il Mobile Device 24 Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2018 Management per i dispositivi aziendali, il Mobile Payment nei diversi settori del commercio e dei servizi, il Mobile Health e il Mobile Application Development negli ambiti salute, finanza e L'Industria 4.0 definisce questo cambiamento attraverso un panorama tuttora in evoluzione, ma già dotato di precise direttrici di sviluppo che coincidono con le conoscenze e le competenze che noi possediamo: utilizzo dei dati e connettività, analytics e machine learning, interazione uomo/macchina, interazione tra digitale e reale.

sicurezza. Abbiamo colto questa straordinaria opportunità dedicandoci a innervare l'intero processo industriale con le nostre soluzioni digitali e ad automatizzare completamente la gestione di enormi quantità di informazioni in maniera semplice, razionale ed efficiente.

Healthcare

Soluzioni innovative per la salute del cittadino e per l'efficienza dell'amministrazione

Costruire una sanita che unisca risparmio ed efficienza, che si prenda cura delle persone ancora prima di curarle, che elimini gli sprechi e riduca le attese. Con questi obiettivi primari ci proponiamo quale partner ideale per un sistema sanitario teso a un futuro di eccellenza.

Le nostre soluzioni tecnologiche applicate al sistema sanitario consentono di collegare l' intera Sanita Regionale capillarmente, dai centri amministrativi e dirigenziali alle strutture ospedaliere pubbliche e convenzionate all'interno di tutta la filiera, fino ai singoli professionisti e ai servizi online per l'utente, per la massima ottimizzazione di ogni risorsa.

Un team di 350 specialisti, 30 anni di presenza nel settore IT, soluzioni e servizi in 500 aziende sanitarie per 20 milioni di assistiti confermano l'efficacia delle nostre risposte alle esigenze del settore sanitario, fondamentali per l'economia e lo sviluppo di ogni regione.

Public Sector

Digitalizzazione della PA: il primo passo per lo Stato che si rinnova

La Pubblica Amministrazione ha già da tempo avviato un processo di modernizzazione basato su principi quali innovazione, semplicità e affidabilità a tutela delle imprese, dei cittadini, dei dipendenti pubblici e dello stesso Stato. Lo snellimento della burocrazia attraverso la gestione digitalizzata della PA unitamente ad azioni di rinnovo organizzativo - oggi consente di conciliare l'ottimizzazione della spesa con la qualità dei servizi, poiché fornisce all'utenza una molteplicità di canali di comunicazione rapidi ed efficaci che riavvicinano il cittadino all'ente pubblico e forniscono a quest'ultimo una serie di strumenti per risolvere le procedure amministrative senza affanni e in completa sicurezza.

In questa prospettiva abbiamo trasferito molte esperienze maturate nell'ottimizzazione dei processi di grandi aziende private, ripensandole in base alle necessita di Enti centrali e locali con declinazioni per ogni area tematica tra cui:

  • prodotti e servizi per l'area gestionale;
  • soluzioni di eGovernment ed eProcurement;
  • archiviazione e condivisione dei documenti in forma elettronica;
  • pianificazione e controllo mediante piattaforme di business intelligence e business analytics;
  • misurazione di performance nei processi della PA;
  • soluzioni a supporto dei processi amministrativi (paradigma SOA);
  • accesso unico per lo scambio informativo tra ente, cittadino e impresa;
  • system integration per la continuità operativa 24/7 e la riparazione automatica.

Expertise

28 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

Big Data & Analytics

Gestire il dato per dominare sui mercati

Prima c'erano i prodotti e i servizi.

Oggi sempre più imprese acquisiscono, trasformano e forniscono dati.

Ed e proprio attorno ad essi che la trasformazione digitale crea nuove opportunità di business, lungo le direttrici che riguardano la conoscenza del cliente e la customer experience, la produzione di statistiche e analisi, la realizzazione di architetture e soluzioni agili e flessibili, la disponibilità 24/7 di servizi di security e customer care.

Offriamo tutti i più avanzati strumenti al fine di supportare sia i processi decisionali sia le attività ordinarie basate sul possesso di informazioni. La nostra area Big Data & Analytics e votata allo sviluppo di progetti, servizi e soluzioni, finalizzati all'utilizzo strategico dell'informazione massiva per l'incremento del business.

Di particolare rilievo nel percorso Big Data e l'assimilazione e il trattamento dei dati non strutturati, che riorganizzati in quest'ottica diventano una preziosa fonte d'informazioni da cui creare nuovo valore per le imprese.

Cloud

La rivoluzione tra le nuvole

L'avvento del cloud computing ha totalmente modificato le modalità di acquisizione, implementazione ed esecuzione dei servizi IT.

Attraverso il web l'utente può accedere alle risorse di rete, memoria, processo, servizi e applicazioni, i quali possono essere rapidamente richiesti, forniti e rilasciati con minimo sforzo gestionale e interazione sicura con il fornitore.

I nostri servizi in cloud si rifanno a quattro modelli fondamentali:

Public Cloud

Il Public Cloud e caratterizzato da potenza di calcolo, memoria e servizi applicativi secondo i singoli bisogni con soluzioni scalabili e adeguabili a piccole, medie e grandi imprese.

Private Cloud

Creare un Private Cloud significa rendere disponibile su un'unica piattaforma la gamma di servizi, soluzioni e capacità computazionale funzionale ad un'organizzazione ampia, distribuita sul territorio, in continua evoluzione organizzativa.

Hybrid Cloud

La terza via e unire Public e Private Cloud per aggiungere una maggiore dinamicità all'organizzazione, superandone i limiti attraverso le potenzialità del cloud aperto e limitando al massimo la perdita della garanzia di sicurezza totale che solo il cloud fisicamente isolato offre.

Community Cloud

Con il Community Cloud l'impresa condivide le piattaforme IT con altre organizzazioni vicine per rafforzare lo scopo e il modello comune di fornitura dei servizi o per sviluppare nuove classi di servizi.

IoT & Contextual Communication

t Il futuro prossimo degli oggetti

II web ha oggi un complemento oggetto: si chiama IoT l'Internet delle cose. La sfida che si pone è dotare gli oggetti di uso comune della capacità di interagire con l'ambiente e di modificare in automatico il loro funzionamento, attraverso l'invio e la ricezione di dati via rete. I dispositivi connessi a Internet saranno 20 miliardi entro il 2020 e i campi d'interazione coinvolgeranno in maniera sempre più capillare i processi produttivi industriali, la logistica, l'infomobilità, l'efficienza energetica, l'assistenza remota, la tutela ambientale. L'IoT è dunque in grado di incidere positivamente sull'idea stessa di impresa, di lavoro, di studio, di salute, di vita.

Siamo da tempo impegnati a sviluppare soluzioni IoT in grado di cambiare radicalmente il modo di vivere, di lavorare, di apprendere e di divertirsi delle persone. Le principali aree su cui stiamo sviluppando competenze sono:

  • Industry 4.0 (soluzioni per l'interconnessione delle macchine produttive con i sistemi IT, per l'incremento della sicurezza dei lavoratori, per il tracciamento degli asset, per la manutenzione predittiva);
  • Digital Healthcare (soluzioni per il supporto remoto di pazienti cronici, fragili o percorsi di de-ospedalizzazione precoce);
  • Smart Cities (soluzioni per la gestione energetica degli edifici, per il monitoring della stabilità strutturale di ponti e viadotti, smart metering);
  • Smart Grid (soluzioni per l'ammodernamento della rete elettrica).

IT Security

Sicurezza totale di dati e sistemi

La sicurezza è un fattore sempre più determinante per la credibilità degli istituti e delle imprese, costantemente alla ricerca di nuovi strumenti e soluzioni tecnologiche di security che possano metterli al riparo dai rischi operativi, dai tentativi di frode, dai furti di dati, dalle fughe di informazioni e così via.

Possediamo l'esperienza e la competenza tecnologica necessarie per proporci come partner "globale" per la sicurezza in grado di affiancare il cliente con delivery flessibili che spaziano tra consulenza, integrazione e gestione di servizi dedicati, attraverso centri operativi per rispondere alle esigenze di security a livello strategico, tecnologico e operativo.

Le nostre competenze in termini di protezione dei dati includono tecnologie per la protezione del perimetro aziendale (firewall), per la protezione dei contenuti (mail, web), per la mobilità, per il controllo accessi, per la protezione dei data center, per la protezione delle reti di operatore (contro attacchi DDOS, etc.). Il nostro catalogo dell'offerta include anche servizi di ethical hacking (vulnerability e penetration test), compliance a standard e leggi (quali GDPR).

Mobile

Il domani a portata di mano

Il rapido passaggio dai cellulari di prima generazione ai nuovi terminali mobili, sempre più efficienti e polifunzionali, ha letteralmente stravolto in pochi decenni il mondo della comunicazione mobile e con esso le

abitudini dei consumatori, aprendo possibili scenari di interazione finora impensabili.

Le imprese si sono inserite in questo trend per cercare nuovi canali di promozione, comunicazione e vendita e ampliare i confini dello smart working, al fine di rendere più efficiente e sereno il rapporto con le proprie risorse attraverso un'attenta strategia multicanale che, all'insegna del BYOD (Bring Your Own Device), sovrapponga sapientemente i tempi, i luoghi e gli strumenti condivisi tra il lavoro e la vita personale.

Offriamo ad aziende ed enti la possibilità di trarre il massimo beneficio dalle tecnologie mobile di ultima generazione inserendole in una più ampia strategia multicanale che comprende il Mobile Device 24 Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2018 Management per i dispositivi aziendali, il Mobile Payment nei diversi settori del commercio e dei servizi, il Mobile Health e il Mobile Application Development negli ambiti salute, finanza e sicurezza.

SAP

Più efficienza digitale. Più efficacia aziendale. Più presenza sul mercato

Con una partnership strategica che dura da oltre 20 anni, siamo oggi uno dei principali player di riferimento del mondo SAP in Italia e all'estero. Con un team di oltre 400 professionisti specializzati nelle soluzioni ERP e Extended ERP, di cui oltre 300 risorse certificate distribuite nel territorio nazionale e all'estero, ricerchiamo l'eccellenza nella realizzazione delle soluzioni più innovative per i processi di business aziendali dei nostri clienti, intervenendo sull'intera catena del valore: dall'analisi alla consulenza, dall'implementazione ai servizi di Application e System Management, anche utilizzando soluzioni verticali proprietarie.

Le principali aree d'intervento sono: Amministrazione, Finanza e Controllo, Operation & Logistics, Business Analytics, Human Capital Management.

BPO Business Process Outsourcing

Quando esternalizzare significa ottimizzare

L'esternalizzazione di interi processi e una tendenza in continua crescita da parte delle aziende, attratte da un lato dalla possibilità di concentrarsi sul proprio core business e dall'altro dalla sensibile riduzione dei costi di gestione. Per proporre servizi di BPO occorrono competenze specifiche, strategie, professionisti adeguati a comprendere le esigenze dell'azienda cliente e pronti a esserne partner nel cambiamento.

Con le conoscenze maturate al fianco di numerose primarie imprese, affianchiamo e sosteniamo l'evoluzione aziendale facendoci carico delle delicate procedure di acquisizione, gestione e fidelizzazione dell'utente finale. L'offerta spazia dai servizi di back office outsourcing, relativi a funzioni tipicamente interne come le risorse umane, la contabilità e information technology, a quelli di front office outsourcing tra cui customer care e customer service.

Tutti i servizi BPO erogati al cliente vengono regolati da indicatori di performance e di qualità del servizio (Service Level Agreements e Key Performance Indicators).

Network Transformation

Modernizzare le infrastrutture degli Operatori Telco

Con l'espressione Network Transformation si fa per lo più riferimento a soluzioni che consentono l'evoluzione dei servizi real-time (voce, video, etc.) offerti dagli operatori telefonici verso infrastrutture rivisitate in logica di convergenza completa al protocollo IP.

Le nostre competenze in questo ambito affondano le radici nella storia stessa delle telecomunicazioni Italiane e si concretizzano nella capacità di sviluppo di prodotti originali, così come nella capacità di integrare soluzioni complete mettendo a fattor comune i migliori prodotti di terze parti, a supporto dell'evoluzione digitale dei Telco Operator.

Operiamo attivamente nell'evoluzione degli elementi di bordo della rete (interfacce fra operatori e fra operatori e aziende clienti), nelle funzioni di segnalazione e routing centralizzati, nella messa in campo di soluzioni IMS allo stato dell'arte.

Abbiamo inoltre sviluppato competenze sulle tecnologie NFV (Network Function Virtualization) e SDN (Software Defined Networking), che consentono l'evoluzione delle reti di operatore verso una maggiore dinamicità e agilità.

Network Service & Business Management

Automatizzare per velocizzare

Gli Operatori Telco hanno la necessità di estendere il proprio catalogo di servizi facendo leva sulle nuove tecnologie e sperimentando nuovi modelli di business con l'adozione di portali self-service che consentano di fornire all'utenza i servizi nella modalità on-demand con la relativa configurazione automatica. Ciò richiede il raggiungimento di obiettivi legati alla efficienza operativa e una agilità nella gestione del ciclo di vita dei servizi di rete. La Trasformazione Digitale delle Telco fa sempre più leva sul concetto di OSS (Operation Suppor Service) Transformation, per il supporto alle Network Operation in una logica di massimizzazione dell'efficienza.

Oggi, grazie all'uso delle tecnologie NFV e SDN, l'esercizio della rete può realizzarsi con una correlazione automatica tra le procedure di "Assurance" e quelle di "fullfiment", in altre parole le nostre competenze abilitano scenari in cui misure ed allarmi rilevati sulla rete sono immediatamente utilizzabili per la sua riconfigurazione e/o per la istanziazione di nuove funzioni.

Abbiamo inoltre sviluppato competenze su soluzioni avanzate di Analytics (comprensive di metodi di Data Science) che possono contribuire a migliorare la Customer Experience e ridurre i tassi di churn.

People Collaboration and Costumer Relationship

La collaborazione è la chiave di ogni successo

Si tratta di tutti gli strumenti utili a migliorare la collaborazione fra i dipendenti della stessa azienda e l'interazione che ciascuna impresa può avere con i propri clienti.

Le architetture su cui operiamo con successo da anni includono soluzioni UC&C (Unified Communication and Collaboration) on premises (centralini telefonici, arricchiti da servizi aggiuntivi, dalla possibilità di eseguire conferenze video anche su web, da strumenti per il controllo della qualità del servizio), soluzioni UC&C in Cloud erogate dall'operatore telefonico, soluzioni di Contact Center e Proximity Marketing.

Abbiamo competenze nella progettazione e messa in campo di tutti gli ambienti applicativi IT dei clienti, con particolare riferimento alle applicazioni di UC&C e agli scenari di Customer Engagement. Le attività includono IT operation e migrazione di applicazioni.

Data Center & Virtualization

Costruiamo l'habitat naturale delle applicazioni

I Data Center sono oggi la culla stessa dell'innovazione digitale nelle aziende. Svolgono un ruolo importante per abilitare un veloce deployment di applicazioni IT, l'apertura al mondo Cloud, la virtualizzazione delle funzioni di rete.

Oggi possediamo tutte le competenze necessarie per mettere in campo, gestire e manutenere le più moderne infrastrutture di Data Center, fondate sul concetto di integrazione fra i layer di computing, storage e networking.

Le nostre competenze si estendono alla capacità di progettare e implementare architetture in disaster recovery, in grado di garantire la continuità del business in ogni situazione, al monitoring energetico delle architetture di data center, al provisioning automatico centralizzato, alla migrazione di applicazioni IT.

IP Network Infrastructure

Tutti per Internet, Internet per tutti

Si tratta di tutto l'insieme di soluzioni tecnologiche che spaziano dalle reti degli operatori alle reti enterprise, con particolare focus sulle reti mobili e wireless.

Per quanto riguarda le reti dei Telco Operator, abbiamo sviluppato nel tempo competenze sulla convergenza fra reti IP e reti Ottiche e su componenti dell'infrastruttura degli operatori Mobili.

Per quanto riguarda le reti private, possediamo vaste competenze sul design e l'implementazione di soluzioni convergenti wired e wireless, su soluzioni Private LTE, su servizi per il refresh di reti aziendali.

Tra le nostre competenze vi sono anche la simulazione e misura della Customer Experience, tecnologie SDWAN, soluzioni di Deep Packet Inspection (DPI).

Managed & Advisory Service

Gestire le reti è questione di esperienza

Sempre più spesso per Operatori Telco, grandi imprese e enti della pubblica amministrazione, affidare la gestione delle proprie infrastrutture informatiche in outsourcing si trasforma in un efficace modello di business capace di portare significative riduzioni di costi e aumenti della qualità del servizio.

Oggi siamo in grado di mettere a disposizione dei clienti il grande bagaglio di competenze e conoscenze accumulato negli anni, gestendo reti e infrastrutture informatiche per conto terzi e fornendo servizi consulenziali e ingegneristici specialistici.

Le nostre competenze riguardano un numero eccezionalmente elevato di tecnologie di diversi Vendor di apparati di rete, per i quali siamo in grado di offrire servizi di Assistenza Tecnica che prevedono la manutenzione e la riparazione degli apparati di tutte le diverse tecnologie.

Importanti sono le competenze di Project Management, supportate da un ricco set di certificazioni (ITIL, Prince2, PMP).

UltraBroadBand Design

Al servizio dello sviluppo Digitale del Paese

Il Piano Banda UltraLarga del Governo Italiano sta dando un'importante spinta alla Trasformazione Digitale del nostro paese. Si tratta del più importante deployment a larga scala di UBB FWA in Europa.

Nel corso del 2017, abbiamo sviluppato tramite Italtel rilevanti investimenti per costruire le competenze necessarie all'esecuzione del contratto di progettazione della rete passiva a Banda Ultra Larga, nei cosiddetti Cluster C&D, nell'ambito dei Bandi Infratel che sono stati aggiudicati ad Open Fiber.

Italtel sta pertanto sviluppando competenze che non hanno eguali sul territorio nazionale sulla progettazione civile ed ottica del tracciato della fibra passiva e della rete wireless in tecnologia Fixed Wired Access (FWA).

Corporate

Social Responsibility

43 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

Ambiente, salute e sicurezza

Exprivia è una società di servizi IT, i cui processi produttivi hanno caratteristiche human intensive nei quali prevale il fattore produttivo umano piuttosto che il macchinario. È comunque elevata la sua sensibilità rispetto agli aspetti di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e alle questioni ambientali ed in particolare alle problematiche poste dai cambiamenti climatici a livello globale.

La Società è consapevole del fatto che, ai fini dell'efficacia di qualsiasi strategia di responsabilità d'impresa lungimirante, deve intraprendere attività tese alla valutazione dell'impatto ambientale, in modo da poter agire per assicurare il massimo rispetto dell'ambiente. A tale scopo, Exprivia ha svolto un percorso orientato, da un lato, a individuare i principali impatti dei processi aziendali, delle infrastrutture e delle strutture utilizzate, dall'altro, a monitorare le performance ambientali della propria sede centrale di Molfetta. Exprivia sin dal 2006 ha compreso che l'implementazione di un Sistema di Gestione Ambientale (SGA) avrebbe consentito di soddisfare i suddetti obiettivi, nonché di facilitare la conformità alla legislazione ambientale vigente e il miglioramento continuo delle proprie performance ambientali.

Il Gruppo Exprivia inoltre è da sempre impegnato nello sviluppo e nella promozione della tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Riconosce l'importanza fondamentale della tutela della salute e della sicurezza e assicura la salvaguardia e il benessere dei lavoratori e delle terze parti in tutte le attività presso i propri luoghi di lavoro. Attraverso un sistema di prevenzione e protezione radicato in tutte le sedi, il Gruppo Exprivia ha raggiunto significativi risultati nel corso degli anni, inclusi una maggiore sensibilizzazione dei dipendenti per il tema della sicurezza, un significativo contenimento degli incidenti sul lavoro e la prevenzione di malattie professionali.

L'Andamento dei risultati del Gruppo Exprivia

45 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

Di seguito vengono riportati gli andamenti per mercato con una vista trasversale rispetto ai due Settori Operativi in cui è organizzato il Gruppo Exprivia.

Banking & Finance

Il mercato Banche, Finanza e Assicurazioni del Gruppo Exprivia vede un secondo trimestre in crescita rispetto al primo trimestre del 2019. Le dinamiche di settore hanno sicuramente inciso sulla performance, ma va rilevato che questo risultato deriva anche dalla scelta precisa, soprattutto in ambito Digital Infrastructure, di privilegiare lo sviluppo del business per la componente di servizi ad alto valore aggiunto a discapito della rivendita di HW e SW.

Per quel che riguarda le dinamiche di settore, permangono nel mercato alcuni elementi di incertezza a livello macroeconomico come i dazi USA-Cina i cui effetti incominciano ora a farsi sentire anche in Europa; tuttavia lo scenario macroeconomico osserva dei segnali incoraggianti che hanno contribuito, in buona parte, a generare un approccio positivo allo spending da parte dei nostri principali clienti. Il rilascio dei budget ha consentito ai grossi gruppi bancari ed assicurativi di avviare alcune interessanti iniziative che vedono il Gruppo Exprivia come player di riferimento. Gli ambiti sono tipicamente i riassetti societari e quindi operazioni di incorporazione o fusione oltre a progettualità legate tipicamente allo sviluppo della digital transformation o all'evoluzione della propria architettura IT interna. Assistiamo quindi a un recupero, rispetto al primo trimestre nell'ambito Business Process che si riporta quindi in linea con la performance dell'anno 2018 mentre, in ambito Digital Infrastructure, abbiamo ad oggi una lieve contrazione.

Analizzando la performance complessiva in lieve crescita rispetto ai risultati del 2018 della componete di Business Process verticali della nostra offerta, ritroviamo una perfetta coerenza con le dinamiche di settore appena descritte, infatti:

  • In ambito Finanza si registra una conferma dei risultati del 2018, recuperando completamente il ritardo del primo trimestre. La ripresa delle progettualità sui clienti acquisiti e l'avvio di operatività importanti in ambito regolamentare è stata determinante, così come lo studio per i progetti sulle future integrazioni societarie, che potrebbero prevedere coinvolgimenti interessanti anche nel secondo semestre.
  • Una lieve decrescita, seppur prevista nel Budget, caratterizza i risultati in ambito Credit, Risk Management & Factoring Solution. Oltre alle soluzioni a supporto della definizione del merito di credito e gli adeguamenti normativi il semestre è stato caratterizzato da conferme importati nel settore Factoring, facilitate dalla costante evoluzione dei servizi di Full Outsorcing a partire dalla piattaforma informatica proprietaria.
  • In ambito Analytics, Customer Experience, Cyber Security e Insurance Solution si registra, complessivamente, un risultato in crescita. A determinare questo risultato ha contribuito principalmente la componente Analytics e Customer Experience.
  • In ambito Digital Infrastructure, i ricavi, pur essendo in aumento rispetto al primo trimestre dell'anno, registrano una contrazione rispetto al precedente esercizio. Sempre rispetto al trimestre precedente si apprezza anche un aumento delle marginalità. Questo è la conferma positiva ricevuta dal mercato rispetto ad una diversificazione di offerta, rispetto al modello basato principalmente sulla rivendita HW\SW, che ha portato ad avviare importanti collaborazioni di tipo consulenziale, con particolare focus sulla Infrastructure Security, da parte di importanti gruppi operanti sul mercato internazionali.

In conclusione un semestre in cui il secondo trimestre non solo ha consentito un recupero del ritardo registrato nel primo trimestre, ma ha posto le basi, nelle diverse arene competitive, per gli sviluppi di un secondo semestre migliorativo.

Telco & Media

Il settore Telco in Italia vive oggi un momento particolare. Se da un lato si prospetta l'inizio dell'era del 5G, che apre la porta a grandi opportunità per un utilizzo più pervasivo della tecnologia dall'altro l'infrastruttura necessaria richiede enormi investimenti da parte degli Operatori. Gli operatori, dopo due anni di lieve ripresa del mercato, tornano a registrare una contrazione dei ricavi che li obbliga a rivedere i piani di investimento sulle nuove tecnologie. Di conseguenza i principali player del mercato delle telecomunicazioni hanno rivisto in questa prima parte dell'anno i loro principali progetti per difendersi dalla concorrenza e dalla decrescita del proprio business ripianificando le evoluzioni necessarie per preparare le proprie reti ai servizi del 5G che rimane comunque una priorità per coloro che si sono aggiudicati le frequenze necessarie per il lancio di nuovi servizi.

Nel panorama complessivo continua la crescita della clientela UltraBroadband anche se tale crescita è caratterizzata da una minore velocità rispetto alle aspettative. Nel mercato domestico questa pressione sugli investimenti oltre che alla rivisitazione dei capitoli di spesa porta ad una fortissima attenzione sulle spese da sostenere che diventano però irrinunciabili per gli operatori.

In questo contesto il Gruppo Exprivia evidenzia, sul mercato domestico, una riduzione dei ricavi prodotta dai fenomeni sopra riepilogati che è all'origine del calo dei ricavi rilevato a livello consolidato rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. In particolare questa riduzione è particolarmente accentuata sul principale cliente che ha rivisto la pianificazione relativa all'avvio di importanti progetti infrastrutturali. Nel panorama complessivo però si conferma comunque il ruolo del Gruppo Exprivia come uno dei principali player preferito per competenza ed innovazione al quale poter affidare progetti strategici di trasformazione digitale per il miglioramento della propria offerta e competitività.

In questo scenario di mercato i principali segmenti sui quali il Gruppo posiziona la propria offerta sono:

  • Segmento VoIP (Voice over IP) e IMS (IP Multimedia Subsystem), che identifica il mercato dei principali elementi di rete di telecomunicazione in ambito core e border network.
  • Segmento NFV (Network Function Virtualization) e SDN (Software Defined Networking), che per Italtel si istanzia, in particolare, sulla proposizione di alcuni elementi di rete virtualizzati e lo sviluppo di soluzioni SDN su piattaforme software di vendor internazionali, con particolare riferimento a Cisco Systems.
  • Segmento Network & Service Management, che si focalizza su una gestione intelligente e rapida per il controllo della rete, tradizionalmente demandata alle piattaforme OSS e BSS, ma attualmente in fase di evoluzione verso sistemi più integrati, flessibili e ricchi di funzionalità (NFV-MANO).
  • Segmento IP Data Networks per la realizzazione di reti multiservizio con un'ottica evolutiva di utilizzo dei principi di virtualizzazione (SDN e NFV) e di nuove tecnologie wireless (4G/5G e Wi-Fi).
  • Segmento Unified Communication and Collaboration, che identifica piattaforme di real-time communication che integrano voce, chat, presenza, estensione dei servizi in mobilità, web e video conference, desktop sharing.
  • Segmento Internet of Things che indica il mercato generato da applicazioni e servizi che sfruttano l'interconnessione di "oggetti" smart in grado di fornire e scambiare dinamicamente dati e l'architettura che raccoglie, analizza, elabora ed esporta le informazioni ricevute. In questo segmento il Gruppo ha definito una suite di soluzione per Industry 4.0, ossia realizzazione di reti convergenti a supporto dell'automazione industriale, in grado di interconnettere tutte le macchine ed i sistemi produttivi garantendo i massimi livelli di sicurezza e il monitoraggio intelligente, veloce e preciso, delle linee di produzione.
  • Segmento Cyber Security che include l'insieme delle tecnologie, dei processi e dei servizi, volti alla protezione dei sistemi e dati informatici in termini di disponibilità, confidenzialità e integrità degli stessi.

Energy & Utilities

I consumi petroliferi italiani a maggio 2019, ultimo dato disponibile, sono ammontati a circa 24 milioni di tonnellate, con un decremento del 2% rispetto al corrispondente periodo del 2018. I consumi di carburanti per autotrazione ammontano a circa 12,7 milioni di tonnellate, con un decremento dello 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2018.

Il dato italiano è in linea con le previsioni degli analisti circa l'andamento della domanda energetica in Europa: i consumi petroliferi mondiali sono destinati a crescere di circa l'11% entro il 2040, ma concentrandosi soprattutto nei paesi NON-OCSE. I consumi petroliferi in Europa sono destinati a ridursi del 15% entro il 2040, mentre quelli negli Stati Uniti resteranno stabili. Cresceranno invece in misura maggiore i consumi di Gas Naturale e delle energie Rinnovabili.

Ad aprile 2019, ultimo dato disponibile, la produzione nazionale di gas naturale è diminuita di quasi il 7% rispetto al corrispondente periodo del 2018 (fonte: MISE) a fronte di un incremento del consumo interno del 1,4% rispetto al 2018 (crescono le importazioni e il ricorso alle scorte).

In questo scenario di incertezza, le principali Energy Company hanno risposto con programmi di trasformazione per adattare i loro modelli di business ai nuovi scenari di mercato, dando impulso anche agli investimenti ICT. La strategia adottata riguarda l'integrazione dei processi operativi e l'utilizzo delle nuove tecnologie per aumentare l'efficienza nella catena del valore.

Il Gruppo Exprivia registra per il primo semestre 2019 una crescita rispetto al corrispondente periodo del 2018, confermando il trend degli ultimi 12 mesi.

A sostenere la crescita sono le attività progettuali ascrivibili ai processi di trasformazione sui principali Clienti, in particolare nei settori della produzione e della logistica industriale in cui il Gruppo Exprivia è impegnato con progetti a carattere innovativo che coinvolgono alcuni dei più recenti paradigmi tecnologici (Modellazione e adattamento di scenari 3D, Man Machine Interface, IoT).

Il posizionamento del Gruppo sul mercato delle Utilities, vede un consolidamento dell'azienda sui big player del mercato italiano coprendo molteplici esigenze innovative ICT perseguendo, oltre al consolidato approccio di R&D interno, anche l'open innovation come modello per accelerare la propria capacità di sviluppo di soluzioni distintive per il mercato come: la Security Infrastructure, l'IoT, il Cloud optimization e migration, l'Enterprise Asset Management, i Social Media e Web 2.0, l'Artificial Intelligence ed il Robot Processing Automation.

I risultati del primo semestre 2019 evidenziano un buon miglioramento dei ricavi sia rispetto lo scorso anno sia rispetto le previsioni e mostrano una crescita della profittabilità rispetto all'anno precedente, con una probabile accelerazione dei volumi nella seconda parte dell'anno e un buon mix tra le componenti di servizi professionali e forniture.

Le attività BPO, ed in particolare i servizi di Customer Care di Front Office e Backoffice, hanno visto l'aggiudicazione di un'importante contratto da una primaria azienda del mercato Energy.

Aerospace & Defence

Durante i primi mesi del 2019 si sono concluse con successo le negoziazioni di tre importanti gare in "open competition" presentate a fine 2018. Due di esse sono relative a contratti di servizio pluriennali verso primarie agenzie aerospaziali.

Numerose proposte sono state presentate durante il primo semestre 2019 verso i principali clienti del Gruppo Exprivia, riscontando un aumento della competizione che rende più complesso trovare la giusta alchimia tra soluzione tecnica, strategia di partnership e prezzo.

Per quanto riguarda le opportunità in "direct negotiation", nel primo semestre sono stati contrattualizzati i servizi per la manutenzione della missione Sentinel-3, del sistema APF per la missione Aeolus ed infine per il sistema VIP per la missione Veµus.

Si mantiene l'elevata numerosità di evoluzioni migliorative nei contratti esistenti, relative ad attività di operation e supporto ingegneristico. Queste attività se da una parte sostengono in modo continuativo il raggiungimento del budget 2019 dall'altra drenano risorse produttive e di accounting. L'adoption al Cloud apre nuove opportunità in ambito sviluppo applicativo sui contratti in essere con il principale cliente.

Per i primi sei mesi del 2019 si registra un aumento di opportunità nel mercato di riferimento e sui nostri clienti storici, previsti in crescita anche per il secondo semestre.

I ricavi del primo semestre sono in linea alle previsioni di Budget 2019.

Retail & Manufacturing

Il mercato dell'Industria Italiana sta mantenendo un trend di crescita leggermente positivo anche nel primo semestre del 2019. Questo mercato è tuttavia condizionato da due fattori di discontinuità tecnologica ed applicativa rispetto al passato: l'affermarsi delle offerte di soluzioni Cloud e l'innovazione legata al mondo Impresa 4.0.

Le Aziende utilizzano finanziamenti e agevolazioni fiscali per rinnovare i propri siti produttivi, ma generalmente non affrontano progetti di innovazione di processo e di soluzioni applicative, preoccupate di intraprendere la strada corretta e in difficoltà nel valutare il ritorno dell'investimento.

Le strategie dei software vendor si sono ormai consolidate verso un'offerta "ibrida" o totalmente "cloud" che richiede la rivisitazione delle architetture ICT delle aziende, soluzioni cloud che semplificano i processi di implementazione e di conseguenza i servizi correlati.

Le attività commerciali proseguiranno verso grandi clienti per supportarli nell'aggiornamento delle loro infrastrutture, data center e collaboration necessarie, per mettere in pratica la "digital trasformation" che tutte le aziende devono intraprendere in ambito Impresa 4.0.

Importante sottolineare anche come i servizi di System e Application Management siano competitivi e suscitino interesse.

In questo quadro l'offerta è principalmente basata su soluzioni ERP, SCM, Analytics, su piattaforma SAP, sempre più integrata con sistemi di campo e IOT ed Infrastruttura di rete e Sicurezza.

Transportation

L'evoluzione del mercato dei trasporti condotta dall' Osservatorio Congiunturale Trasporti - Confcommercio-Conftrasporti degli ultimi due trimestri del 2018, registra un rallentamento degli investimenti.

Di contro, assistiamo ad una forte spinta nel mercato italiano delle tecnologie intelligenti per i trasporti (ITS) del valore di 1,5 miliardi di Euro (dato 2014), un valore che si è triplicato rispetto a quello del 2004 (550 milioni), con un tasso di crescita medio annuo del 13,8% a partire dal 2017. Sul podio per fatturato, le tecnologie per la connected car, seguite dai sistemi di controllo e gestione del traffico e dall'infomobilità.

Il mercato ferroviario continua a beneficiare di grandi investimenti. A dominare il settore, la compagnia di bandiera Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che ingloba RFI, la società responsabile della gestione complessiva della rete ferroviaria nazionale.

Dal gruppo Ferrovie dello Stato, in evoluzione organizzativa, sono attese gare che caratterizzeranno gli investimenti per il prossimo quinquennio in ambiti di innovazione tecnologica.

Il mercato è dominato da grandi Gruppi con dinamiche di aggregazione (Big to Big - Big to Medium/Small) in costante evoluzione, soprattutto legate ad aspetti di fusione/trasformazione degli operatori del settore.

Il posizionamento del Gruppo Exprivia sul mercato ferroviario vede un consolidamento negli ambiti di Videocomunicazione, servizi IT ed ICT SAP.

Il mercato aeroportuale presenta un trend nei prossimi anni di nuovi investimenti, nelle aree di innovazioni tecnologica legata sia al mondo Business che Operations.

Al momento il Gruppo Exprivia è attivo con attività on demand di customizzazioni di applicativi aeroportuali e con la system integration dei prodotti Cisco. In maniera propositiva, stiamo lavorando soprattutto in ambito Security per proporre nuove soluzioni in particolare Cisco Stealtwatch.

Stiamo ampliando le nostre partneship con attori strategici, attivi nel mercato aeroportuale, per la proposizione/partecipazione a gare in ambito aeroportuale.

Il mercato del trasporto stradale, regolato da gare di appalto, è caratterizzato da una costante esigenza interna di efficientamento dei processi e della sicurezza delle infrastrutture, che impatta sugli investimenti in infrastrutture ICT, IoT e rete.

Il Gruppo Exprivia è presente tramite accordi quadro di erogazione di servizi professionali. Stiamo lavorando per incrementare la domanda di questi servizi, al fine di massimizzare l'utilizzo degli accordi quadro in corso, e sul posizionamento in ambito infrastrutturale ed IoT.

Stiamo promuovendo soluzioni in ambito IoT e sicurezza delle infrastrutture. Stiamo supportato i clienti nella fornitura ed implementazione di soluzioni Cisco in ambito Security.

I ricavi del primo semestre sono in linea alle previsioni di Budget 2019.

Healthcare

Nel mercato della Sanità si conferma la tendenza alla concentrazione della domanda in ambito regionale che sta rappresentando l'occasione per l'avvio di una serie di progetti di digital transformation per trasferire a livello centrale una serie di processi altrimenti frammentati nei vari enti del sistema sanitario regionale. In tale contesto il Gruppo Exprivia sta riuscendo ad allargare il proprio perimetro di mercato ed il portafoglio ordini.

Continua la tendenza alla diffusione di nuovi paradigmi tecnologici e nuove architetture che integrano sempre più i prodotti in piattaforme complesse e pertanto il posizionamento del Gruppo Exprivia in questo scenario evolve da IT solution provider e system integrator a full player allargandolo agli ambiti delle infrastrutture fisiche, cloud e sicurezza.

Il mercato ha segnato una buona ripresa degli investimenti nelle regioni in piano di rientro dove il combinato disposto della disponibilità dei Fondi Europei e della attivazione di convenzioni Consip, ha generato una accelerazione nei processi di procurement con l'avvio di importanti progetti di digital transformation.

In questo contesto di mercato il Gruppo Exprivia ha confermato nel primo semestre del 2019 la perfomance rispetto allo stesso periodo del 2018, con una sostanziale tenuta dei ricavi.

Public Sector

Il Piano Triennale per l'informatica nella Pubblica Amministrazione non produce ancora impulsi significativi ed induce solo una timida ripresa degli investimenti. Il Piano definisce infatti il modello di riferimento per lo sviluppo dell'informatica pubblica italiana e la strategia operativa di trasformazione digitale del Paese in termini di evoluzione dei sistemi informativi della PA: ecosistemi digitali, infrastrutture fisiche e immateriali, sicurezza e interoperabilità. I grandi enti centrali e le regioni, nel ruolo di soggetti aggregatori per le amministrazioni locali, stanno avviando le procedure di acquisto per la realizzazione delle infrastrutture e degli ecosistemi digitali. In questo scenario, il consolidamento dei data center, lo sviluppo del cloud, la

cybersecurity, l'interoperabilità di sistemi/applicazioni, i big data, i servizi web e lo sviluppo applicativo di "cittadinanza digitale" costituiscono i principali driver del percorso di cambiamento intrapreso.

Nel primo semestre 2019 il settore pubblico prosegue con la politica di razionalizzazione della spesa ICT con il maggior ricorso agli strumenti di acquisto Consip, alle centrali di committenza regionali che consentono economie di scala basate sulla domanda aggregata e, infine, con la spinta all'acquisto di servizi in cloud. Rilevante è il ricorso sempre maggiore al riuso di software messo a disposizione sui cataloghi Agid dalle amministrazioni proprietarie, come anche l'utilizzo di servizi centrali quali NoiPa. Elemento di discontinuità rispetto al Piano Triennale è il recente decreto Sblocca Cantieri che concepisce un ampliamento delle maglie di autonomia della spesa pubblica locale e quindi potrebbe portare ad una redistribuzione della spesa pubblica nel medio periodo con conseguente rallentamento dei processi di concentrazione auspicati dal Piano Triennale.

Il Gruppo Exprivia, che oggi dispone di competenze di processo, applicative e infrastrutturali, è in grado di sviluppare autonomamente progetti di elevata complessità e dimensione, con una elevata capacità competitiva e di penetrazione del mercato e, pertanto, rappresenta uno dei principali player per la digitalizzazione del sistema Paese Italia; la distribuzione territoriale delle competenze inoltre garantisce un livello di flessibilità tale da consentire adeguamenti veloci alla repentina evoluzione del modello di acquisto dipendente dal quadro normativo particolarmente variabile.

I risultati positivi del primo trimestre, realizzati grazie all'importante portafoglio ordini conquistato nel precedente anno fiscale, vengono confermati nel secondo trimestre dove, grazie all'acquisizione di nuovi ordini, i risultati vedono un significativo incremento di ricavi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e proiettano una previsione di crescita a fine 2019. In uno scenario di mercato di sostanziale staticità il Gruppo Exprivia conferma quindi di riuscire ad allargare il proprio perimetro di mercato; il volume delle nuove opportunità aperte dimostra un'azione commerciale tesa ad acquisire nuovi clienti/spazi di mercato e, in parallelo, un continuo presidio dei clienti esistenti con l'obiettivo di mantenere ed incrementare il volume dei servizi di System Integration e di System e Application Management.

International business

Le problematiche in ambito politico, macroeconomico e finanziario, particolarmente sentite in America Latina, continuano a rappresentare un freno per lo sviluppo del mercato globale ICT ed un fattore di rallentamento per gli investimenti specialmente in alcuni Paesi. Questi elementi sfociano in una forte pressione sui prezzi nel mercato dei Service Provider ed un andamento dei ricavi stagnante. Il mercato "delle imprese" mantiene tuttavia il suo dinamismo prevalentemente trainato dai nuovi driver tecnologici e dalle nuove tipologie di offerta di trasformazione digitale pur non facendo apprezzare ancora un concreto aumento nei volumi.

Il posizionamento su di un primario cliente del comparto Energy è diventato strutturale su tutti i Paesi in cui lo stesso opera anche grazie alle sue controllate (in particolare Spagna e America Latina) attraverso la partecipazione a gare (locali e regionali), per le quali si sono avute le prime aggiudicazioni.

HUB Francia e Belgio: in Francia il mercato dei "Service Provider" sta lentamente decrementando i propri volumi e la nuova politica commerciale focalizzata sulla clientela "Enterprise" basata sulle soluzioni di virtualizzazione ed automazione per le reti IP sta finalmente dando i primi risultati.

HUB Germania e Polonia: i clienti "Service Providers" tradizionali cui vengono vendute le competenze sulle reti e sulla virtualizzazione delle stesse mostrano un leggero ritardo di implementazione dei progetti. La nuova strategia di espansione del parco clienti sui Regional Service Providers ha avuto il primo successo con la firma di una LOI con il cliente PlusNet. Alcune attivita' di PoC ("Proof of Concept") sul segmento delle enterprise sono iniziate nel secondo trimestre, fra cui, da evidenziare, quella con il Cardio Centro Ticino (Svizzera) per un sistema di tele-monitoraggio.

Inghilterra: prosegue positivamente la fase di implementazione del progetto "Routing Data Base" di un primario cliente sul quale sono previste oltre alle attività tecniche anche un incremento delle attività commerciali per tutto il 2019.

Spagna: l'economia spagnola mostra una buona crescita e rappresenta il giusto scenario per i progetti di "Digital Transformation" oggetto della nuova offerta del Gruppo Exprivia. Prosegue in particolare la fase di implementazione della rete "Core" del cliente Masmovil (piattaforma iRPS) e di "automation" di Telefonica de Espana (piattaforma NSO/WAE).

Argentina: con la crescente incertezza sui risultati della campagna elettorale nazionale, la crisi finanziaria e politica continua ad essere molto forte, con effetti di svalutazione sul Pesos argentino e di iperinflazione che ha congelato la maggior parte dei piani di investimento da parte delle imprese. In questo frangente oltre a cercare di mantenere le posizioni conquistate in passato si cerca di posizionare il Gruppo Exprivia anche su nuovi clienti per essere pronti al momento della ripartenza del mercato a sfruttare nuove opportunità.

Brasile: sono proseguite le attività di consolidamento e differenziazione verso i servizi di ingegneria per il mercato delle aziende, pur confermando l'attuale posizionamento nei progetti infrastrutturali (DWDM, backbone IP) con particolare focalizzazione al miglioramento della redditività.

HUB Perù ed Ecuador: continua l'accelerazione sui progetti Digital Transformation sia in ambito "Service Providers" ma anche "Enterprise" sul mercato finance, energy healthcare ed anche Public Sector, ove ad esempio è stata formalizzata una importante commessa per i "Giochi Panamericani" che si svolgeranno a Lima nel 2019 ed un progetto basato sulla "facial recognition" in ambito MEF.

Colombia: prosegue la politica di innovazione del neo insediato governo focalizzata sui temi di trasformazione digitale a servizio dell'istruzione, della sanità e della imprenditorialità (in tal senso è stata firmata una partnership strategica con Cisco). Prosegue il business delle soluzioni di trasformazione digitale (acquisiti progetti di "Collaboration" Cisco sia con Coosalud che con TigoUne con la piattaforma cloud HCS/Broadsoft).

Messico e Guatemala: non sono stati ancora svaniti gli elementi critici del posizionamento in Messico e continua l'attività commerciale volta a conquistare una maggiore dimensione attraverso il posizionamento delle proprie competenze in ambito ERP così come sul mercato della Sanità.

Cina: la Cina si presenta tuttora come un mercato in crescita seppur con incrementi minori rispetto al passato a causa della guerra dei dazi con gli Stati Uniti che si sta intensificando. In questo contesto il Gruppo Exprivia mantiene la propria posizione sul mercato dell'IT infrastructure e delle soluzioni ERP specialmente sulle società cinesi appartenenti a gruppi europei.

Rischi e incertezze

Rischi interni

Rischi relativi alla dipendenza da risorse chiave

Exprivia è consapevole che il successo del Gruppo dipende principalmente dalle competenze e dalla professionalità delle sue persone. In affiancamento al gruppo di amministratori esecutivi del Gruppo e delle società controllate, il Gruppo Exprivia è inoltre dotato di un gruppo dirigente in possesso di una pluriennale esperienza nel settore, avente un ruolo determinante nella gestione delle attività.

Proprio per questi motivi, svariati anni fa sono stati istituiti processi per la mappatura e lo sviluppo delle competenze certificate, riducendo così il rischio dell'obsolescenza delle competenze in carico alle figure chiave, ed aumentando la capacità del Gruppo di attrarre figure di primo piano nell'ambito dell'innovazione.

Continua il programma per fidelizzare e trattenere le risorse più capaci e meritevoli, attraverso il processo di Perfomance Management che prevede sistemi di rewarding riservati alle persone chiave dell'organizzazione.

Rischi connessi alla dipendenza da clienti

Il Gruppo Exprivia offre servizi ad aziende operanti in mercati differenti Banking & Finance, Oil&Gas, Telco&Media, Utilities, Industry, Aerospace & Defence, Healthcare e Public Sector.

I ricavi del Gruppo sono ben distribuiti su di una ampia base clienti; ciò nonostante, l'uscita dal portafoglio di alcuni rilevanti clienti potrebbe avere impatti sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo Exprivia.

Rischi connessi agli impegni contrattuali

Il Gruppo Exprivia sviluppa soluzioni ad alto contenuto tecnologico e di elevato valore ed i relativi contratti sottostanti possono prevedere l'applicazione di penali per il rispetto dei tempi e degli standard qualitativi concordati. L'applicazione di tali penali potrebbe avere effetti negativi sui risultati economici e finanziari del Gruppo Exprivia.

Il Gruppo Exprivia ha perciò stipulato polizze assicurative con primari enti assicurativi, ritenute adeguate, per cautelarsi rispetto ai rischi derivanti da responsabilità professionale (cosiddetta polizza a copertura di "tutti i rischi dell'informatica"). Qualora tali coperture assicurative non risultassero adeguate e il Gruppo Exprivia fosse tenuto a risarcire danni per un ammontare superiore ai massimali previsti, la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo Exprivia potrebbe subire significativi effetti negativi, in linea, comunque, con i parametri di rischiosità dell'intero settore.

Rischi connessi alla internazionalizzazione

Il Gruppo, nell'ambito della propria strategia di internazionalizzazione, potrebbe essere esposto ai rischi tipici derivanti dallo svolgimento dell'attività su base internazionale, tra cui rientrano quelli relativi ai mutamenti del quadro politico, macroeconomico, fiscale e/o normativo, oltre che alle variazioni del corso delle valute. Va tuttavia rilevato che il Gruppo è presente in modo significativo in mercati esteri dove il rischio paese è sotto controllo e di entità contenuta.

Rischi esterni

Rischi derivanti dalle condizioni generali dell'economia

Il mercato della Information Technology è legato naturalmente all'andamento dell'economia. Una fase economica sfavorevole potrebbe rallentare la domanda con conseguenti impatti patrimoniali, economici e finanziari. Il Gruppo ha mostrato di saper reagire, crescendo e mantenendo la redditività necessaria, anche nei momenti di contrazione dell'economia globale. I rischi in questo senso sono relativi alla durata complessiva del ciclo depressivo e alla numerosità di variabili connesse al sistema politico-economico nazionale e internazionale.

Rischi connessi ai servizi dell'ICT

Il settore dei servizi di consulenza ICT in cui opera il Gruppo Exprivia è caratterizzato da veloci e profondi cambiamenti tecnologici e da una costante evoluzione della composizione delle professionalità e delle competenze da aggregare nella realizzazione dei servizi stessi, con la necessità di un continuo sviluppo e aggiornamento di nuovi prodotti e servizi.

Il Gruppo Exprivia da sempre ha saputo anticipare tali mutamenti facendosi trovare pronto alle esigenze del mercato anche in virtù di cospicui investimenti in attività di ricerca e sviluppo.

Rischi connessi alla concorrenza

Il Gruppo Exprivia compete in mercati composti da società normalmente di grandi dimensioni il cui elemento di confronto è la capacità di economie di scala e politiche adeguate di prezzo. Il Gruppo Exprivia contiene questo rischio attraverso una continua attività di ricerca e sviluppo, incoraggiata dai centri di near shoring di Molfetta e Carini dove è possibile attingere a competenze professionali sempre in linea con le tendenze del settore in considerazione della vicinanza con le Università e gli altri centri di competenza e delle numerose attività in essere con gli stessi.

Rischi connessi all'evoluzione del quadro normativo

L'attività svolta dal Gruppo Exprivia non è soggetta ad alcuna particolare normativa di settore.

Rischi finanziari

Rischio di tasso d'interesse

Il Gruppo Exprivia ha stipulato nel corso del 2016 un importante finanziamento con un pool di banche a medio-lungo termine a tasso variabile; a questo si uniscono altri finanziamenti di cui alcuni a tasso variabile e altri a tasso fisso agevolato, questi ultimi legati a progetti di ricerca e sviluppo finanziati oltre ai finanziamenti in capo al Gruppo Italtel rilasciati a seguito dell'operazione di acquisto da parte di Exprivia della partecipazione nel Capitale Sociale. Alle precedenti forme di finanziamento si aggiunge il prestito obbligazionario a tasso fisso emesso per finanziare l'acquisto della partecipazione in Italtel Spa. In relazione ai contratti a tasso variabile, il Gruppo Exprivia, ha in essere contratti derivati di copertura di tipo interest rate swap o di tipo cap, con l'obiettivo di ridurre il rischio di variazione imprevista dei tassi.

Rischio di credito

Il Gruppo Exprivia non ha concentrazioni significative di rischi di crediti se non per quelle attività svolte nel Public Sector per le quali si registrano ritardi legati principalmente alla politica di pagamento adottata dagli enti pubblici, che spesso non rispettano le condizioni previste dai contratti ma che tuttavia non comportano inesigibilità dei crediti.

Il Gruppo Exprivia gestisce questo rischio anche attraverso la selezione di controparti considerate solvibili dal mercato e con elevato standing creditizio.

Periodicamente tutti i crediti vengono sottoposti ad una valutazione analitica per singolo cliente procedendo alla svalutazione nei casi in cui si prospetti un'eventuale perdita di valore.

Rischio di liquidità

Una gestione prudente del rischio di liquidità viene perseguita pianificando i flussi di cassa e le necessità di finanziamento e monitorando la liquidità del Gruppo Exprivia con l'obiettivo di garantire una adeguata disponibilità delle risorse finanziarie attraverso una opportuna gestione delle eventuali eccedenze di liquidità e la sottoscrizione di idonee linee di credito, anche a breve termine. Ad aprile 2016 il Gruppo ha finalizzato con un pool di Banche un finanziamento a medio termine, riducendo notevolmente il rischio di liquidità. L'operazione di acquisizione della partecipazione in Italtel Spa vede come parte integrante dell'operazione stessa il rifinanziamento della società avvenuto da un lato attraverso la conversione di parte del debito bancario in Strumenti Finanziari Partecipativi, da un altro attraverso l'apporto di capitale fresco ed infine attraverso l'emissione di nuove linee di finanziamento.

Rischio di cambio

L'attività preponderante condotta dal Gruppo Exprivia è nella "Area Euro" anche se l'ingresso del Gruppo Italtel ha aumentato il volume di operazioni svolte in mercati a forte oscillazione dei cambi (ad esempio il Brasile e l'Argentina). Questo potrebbe costituire un rischio da monitorare. Sempre nel Gruppo Italtel vengono concluse operazioni di acquisto e, in misura minore, di vendita in Dollari USA. Al fine di ridurre gli effetti della fluttuazione del dollaro americano vengono stipulati contratti derivati di copertura su tale valuta. Nei bilanci tali derivati vengono valutati al Fair Value in accordo ai principi contabili internazionali.

Eventi significativi del primo semestre 2019

In data 29 aprile 2019, si è tenuta in prima convocazione l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Exprivia SpA che ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2018. Nella stessa seduta assembleare sono state approvate la Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari oltre alla Relazione sulla Remunerazione in conformità al Codice di Autodisciplina delle Società Quotate promosso da Borsa Italiana e la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario redatta ai sensi del d.Lgs. 254/16 disponibili sul sito della Società www.exprivia.it sezione Corporate – Corporate Governance – Assemblee – Assemblea Ordinaria del 29-30 aprile 2019. L'assemblea ha altresì approvato il Piano di Incentivazione a Lungo Termine denominato "Piano di Performance Share 2019-2021" finalizzato alla creazione di valore in un orizzonte di lungo periodo garantendo l'allineamento degli interessi dei beneficiari a quelli degli azionisti. Per tutti i dettagli sul piano si rinvia al Documento Informativo a disposizione degli azionisti e del pubblico ai sensi dell'art. 84-bis, del Regolamento Emittenti adottato con delibera Consob n. 11971/1999. L'Assemblea ha altresì approvato il Piano di azionariato diffuso collegato al premio di risultato di competenza 2018 basato su strumenti finanziari, così come stabilito dall'accordo sindacale di secondo livello del 13 novembre 2018 e riservato a tutti i dipendenti di Exprivia esclusi dirigenti ed amministratori. L'Assemblea ha inoltre provveduto all'integrazione del Collegio Sindacale nominando Mauro Ferrante quale Sindaco Effettivo e Andrea Delfino quale Sindaco Supplente oltre a nominare come Consigliere Esecutivo di Exprivia l'Ing. Stefano Pileri. L'Assemblea ha inoltre approvato il rilascio di una nuova autorizzazione all'acquisto ed alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile.

In data 6 giugno 2019, la società ha comunicato che il parametro PFN/EBITDA rilevato sui dati del Bilancio Consolidato Pro Forma al 31 dicembre 2018 relativo al Gruppo dell'emittente, cosi come definito nel Regolamento del Prestito Obbligazionario commentato nella nota esplicativa 17, è risultato pari a 3,0, inferiore al limite di 3,6; per tale motivo come previsto dall'art.7 del Regolamento del Prestito il tasso di interesse annuale per il periodo dal 14 dicembre 2018 al 14 dicembre 2019 si riduce dal 5,80% al 5,30%.

Operazioni nell'ambito del Gruppo Exprivia

In data 14 marzo 2019 il CdA di Exprivia SpA, a valle delle dimissioni rassegnate dal Consigliere Esecutivo Filippo Giannelli, ha cooptato come Consigliere Esecutivo l'Ing. Stefano Pileri, la cui carica nel Consiglio è stata confermata dall'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Exprivia SpA del 29 aprile 2019 sino alla scadenza del mandato dell'organo amministrativo con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019.

Eventi successivi al 30 giugno 2019

In data 5 luglio 2019, la Società ha reso noto che è stata finalizzata l'assegnazione del Premio di Risultato 2018 verso i dipendenti della Società. L'importo totale erogato ammonta a circa 0,5 milioni di Euro. Parte dell'importo è stato erogato in azioni proprie detenute dalla Società per un totale di circa 30.000 azioni distribuite.

In data 11 luglio 2019 il Gruppo Exprivia si è aggiudicato un lotto nella gara per il servizio di Front Office di Enel Energia. Il contratto ha una durata di tre anni e consiste nell'erogazione di servizi di front office per la gestione commerciale dei clienti residenziali e business. Già per il triennio 2016, 2017 e 2018 Exprivia aveva vinto la gara per i medesimi servizi.

In data 1° agosto 2019 Exprivia SpA ha sottoscritto il contratto di acquisizione del 20% del capitale sociale della società QuestIT specializzata in tecnologie ed applicazioni di Intelligenza artificiale.

Exprivia in Borsa

Le azioni Exprivia sono quotate al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana (MTA – segmento STAR) dal mese di agosto 2000 e dal 28 settembre 2007 Exprivia è stata ammessa al segmento STAR. Le azioni che costituiscono il Capitale Sociale al 30 giugno 2019 sono 51.883.958 con un valore nominale unitario di 0,52 Euro.

Codice Borsa ISIN: IT0001477402
Sigla: XPR
Specialista Banca Akros

Composizione dell'azionariato

Sulla base delle risultanze del libro soci come integrate dalle comunicazioni pervenute ai sensi dell'art. 120 del TUF e dalle informazioni a disposizione, al 30 giugno 2019 la composizione dell'azionariato di Exprivia risulta essere:

Azionisti Azioni Quote
Abaco Innovazione S.p.A. 24.145.117 46,54%
Azioni Proprie Detenute 3.647.591 7,03%
Altri Azionisti 24.091.250 46,43%
Totale Azioni 51.883.958 100,00%

Andamento della quotazione

Il grafico seguente compara l'andamento della quotazione del titolo Exprivia con l'indice FTSE Italia Star a giugno 2019 e con riferimento ai dodici mesi precedenti a tale data.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il gruppo chiude il primo semestre con ricavi complessivi in diminuzione, in particolare della controllata Italtel, la quale ha subito la conseguenza di una flessione degli investimenti degli operatori TLC, principalmente dovuta alla erosione dei margini nel settore conseguente a un crescente livello di competizione e all'assorbimento di risorse resosi necessario per l'acquisizione delle frequenze per lo sviluppo della rete mobile di quinta generazione in Italia.

L' analisi dei risultati del settore TLC al 30 giugno e la proiezione del backlog a fine anno, portano a ritenere che tale situazione si manterrà anche nella seconda parte dell'anno, in quanto non si ravvisano segnali per una rapida ripresa.

Di conseguenza si stima che i ricavi e EBITDA di fine anno potranno essere in contrazione rispetto a quanto previsto dal Piano Industriale 2018-2023 diffuso al mercato il 12 luglio 2018.

Si rende perciò necessaria una analisi approfondita delle principali assunzioni del Piano Industriale 2018- 2023, che potranno portare nei prossimi mesi ad una sua verifica, anche con l'obiettivo di rivedere e rafforzare il progetto di integrazione delle componenti IT (Exprivia) e TLC (Italtel) quale conseguenza del contesto di mercato così rilevato.

Investimenti

Proprietà Immobiliari

L'attuale sede legale e operativa della Società, situata a Molfetta (BA), Via Adriano Olivetti 11, si estende su una superficie di circa 15.000 mq su cui sorge un complesso di fabbricati (composto da cinque blocchi di cui quattro multipiano) tutti destinati a uffici e magazzini per un totale di circa 7.500 mq netti di uffici.

In conseguenza della fusione per incorporazione della società Advance Computer Systems A.C.S. Srl, Exprivia SpA è proprietaria della sede di Roma, in via della Bufalotta 378. La sede è composta di due lotti: il primo, di circa 1250 mq, è di proprietà della società, il secondo, di circa 1050 mq, precedentemente in uso attraverso un leasing immobiliare, è stato riscattato a dicembre 2018.

A questi si aggiungono le proprietà immobiliari di Italtel in Settimo Milanese (MI) - Località Castelletto - Via Reiss Romoli, consistente in un Executive Center composto da una villa padronale degli inizi del novecento, una cascina adibita ad aule e Centro Elaborazione Dati ed altri due piccoli edifici il tutto per una superficie di 2.684 mq coperti oltre alla proprietà sita in Carini (PA) - Località Bivio Foresta consistente in un complesso industriale che si estende su un'area totale di mq. 116.700 di cui mq. 38.000 coperti.

Ricerca & Sviluppo

Nel corso del 2019 si è perfezionata la costituzione del Consorzio MedITech. Il Centro di Competenza ad alta specializzazione MedITech è istituito nelle Regioni Campania e Puglia nella forma di partenariato pubblico-privato in risposta agli indirizzi strategici del Bando MISE emanato con DD 29.1.2018: Costituzione di centri di competenza ad alta specializzazione in grado di favorire il trasferimento di soluzioni tecnologiche e l'innovazione nei processi, nei prodotti e nei modelli di business derivanti dallo sviluppo, adozione e diffusione delle tecnologie in ambito 4.0, in coerenza con il quadro degli interventi del Piano nazionale Industria 4.0.

Il Centro di Competenza ad alta specializzazione si configura come un Centro di Servizi e si fonda sulla struttura federativa di 8 Atenei: Università di Napoli Federico II, Politecnico di Bari, Università di Salerno, Università di Bari A. Moro, Università della Campania L. Vanvitelli, Università del Salento, Università del Sannio, Università di Napoli Parthenope. Alle istituzioni universitarie si affiancano in partnership la Regione Campania e la Regione Puglia.

Obiettivo dei centri di competenza è lo svolgere di attività di orientamento e formazione alle imprese nonché di supporto nell'attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione, da parte delle imprese fruitrici, in particolare delle Pmi, di nuovi prodotti, processi o servizi (o al loro miglioramento) tramite tecnologie avanzate in ambito Industria 4.0.

Il centro vede la partecipazione di 148 aziende; tra queste, oltre ad Exprivia, ci sono società del calibro di: ABB, AtiTech, Ansaldo STS, CETENA, GeAvio, HEINZ, Hitachi, Magnaghi, MBDA, Mermec, Nestlè, TIM ed Unilever.

I settori di competenza individuati sono soprattutto automotive, aerospazio, agricoltura, farmaceutico. Il progetto riguarda tutte le tecnologie abilitanti di Industria 4.0, da trasferire alle PMI e al territorio.

I principali investimenti su cui Exprivia ha espresso l'intenzione di operare all'interno del Centro di Competenza sono soluzioni per:

  • il Supporto agli Interventi di Manutenzione;
  • l' Occupational Safety;
  • la Company Brain;

  • la Supply Chain Intelligente;
  • la Predictive Maintenance.

Si è concluso con la definitiva contrattualizzazione l'iter di valutazione delle seguenti proposte progettuali:

BIG IMAGING: "BIG DATA" ed Imaging Genomico per lo sviluppo di biomarcatori e farmaci nano vettoriali innovativi per la diagnosi e terapia dei processi infiammatori in corso di demenza;

FINDUSTRY 4.0: con l'obiettivo ultimo di definire, realizzare e mettere a disposizione una piattaforma in grado di offrire tecnologie, sistemi ICT e competenze, oltre che un supporto metodologico che abiliti la diffusione e l'adozione delle tecnologie abilitanti l'innovazione digitale nel settore manifatturiero italiano;

SI-ROBOTICS: Il progetto si pone lo scopo di ideare e sviluppare nuove soluzioni nell'ambito delle tecnologie robotiche assistive ICT, per supportare le persone nello svolgimento di servizi di assistenza sanitaria, e consentire una qualità della vita sociale accettabile.

Da ultimo si evidenzia la partecipazione di Exprivia al progetto europeo ECHO (European network of Cybersecurity centres and competence Hub for innovation and Operations). Il progetto intende fornire un approccio organizzato e coordinato per migliorare proattivamente la cyber defence dell'Unione europea, attraverso una collaborazione multisettoriale efficace ed efficiente. I partner realizzeranno un piano di lavoro di 48 mesi per sviluppare, modellare e realizzare un network di centri di competenza sulla cyber research, con un centro di ricerca e competenza presso l'Hub di progetto (Central Competence Hub).

Il Central Competence Hub sarà il punto focale per la gestione dello studio e realizzazione di metodi, processi, use case, infrastrutture in ambito cyber research, finalizzato all'analisi e gestione delle dipendenze multisettoriali.

Il progetto svilupperà e opererà nell'ambito di un modello di governance che consentirà di coordinare e ottimizzare gli sforzi nell'ambito della rete UE di centri di competenza in materia di sicurezza informatica per fornire un'eccellenza duratura e sostenibile nello:

  • sviluppo di competenze in questo campo;
  • ricerca e sperimentazione;
  • fornitura di roadmap tecnologiche;
  • prodotti certificati per la sicurezza per una maggiore resilienza alla sicurezza informatica.

Formazione e Sviluppo Manageriale

Le profonde trasformazioni generate dalle opportunità derivanti dalla trasformazione digitale e dalla integrazione fra le due anime del Gruppo Exprivia richiedono un importante cambiamento di carattere culturale e organizzativo. In tale scenario, tra le tante sfide da affrontare, una decisiva, riguarda senza dubbio la valorizzazione del capitale umano, la gestione delle competenze e lo sviluppo di nuove modalità di lavoro da realizzarsi nell'ambito del più ampio cambio di paradigma costituito dalla trasformazione digitale. Sviluppo delle capacità e delle competenze, creazione di un ambiente di lavoro che offra a tutti le stesse opportunità, a partire da logiche meritocratiche, sono solo alcuni dei driver su cui il Gruppo Exprivia punta per realizzare i propri ambiziosi obiettivi di crescita. Premialità e valorizzazione in funzione del contributo e del valore individuale costituiscono infatti i presupposti della politica retributiva e del sistema di valutazione delle performance, così come la qualità del processo di selezione e del processo di formazione per migliorare le competenze aziendali esistenti oltre alla grande attenzione allo sviluppo dei talenti, sono tutte componenti di un modello di gestione, sempre più innovativo, su cui il Gruppo Exprivia punta per avere

collaboratori qualificati, motivati e coinvolti, per poter così sostenere la creazione di valore nel lungo periodo.

In tema di Formazione il consuntivo del primo semestre 2019 vede un monte ore erogato pari a 20.609 ore (di cui 1.564 nelle sedi estere) con 7.415 partecipazioni. La fruizione del monte ore totale dei corsi è avvenuta per il 57% in aula ed il restante 43% in modalità online.

La programmazione della formazione è stata effettuata ad inizio anno e continuamente aggiornata per rendere efficaci e coerenti gli investimenti formativi con gli obiettivi di business e le strategie aziendali. In particolare la maggiore quota di investimento è stata orientata a sviluppare competenze tecnicospecialistiche connesse alle esigenze di innovazione dell'offerta.

Il principale percorso formativo che il gruppo Exprivia ha intrapreso nel corso del 2019, che si svilupperà per tutto l'anno, è il DIGITAL JOURNEY.

Questo percorso coinvolge l'intera popolazione aziendale e prevede interventi formativi che approfondiscono 5 aree tematiche per un totale di 12 corsi. Consiste in un metaforico viaggio attraverso le aree tematiche proposte in autoapprendimento, utilizzando l'e-learning e mira ad un tipo di apprendimento sia cognitivo che esperienziale.

Il programma Digital Journey (al 30 giugno 2019) ha previsto 3.437 ore di formazione per un totale di 4.796 partecipazioni. Il percorso è interamente finanziato con fondi interprofessionali (Fondimpresa).

I restanti programmi di formazione hanno riguardato lo sviluppo di:

  • Competenze Tecnico Specialistiche: azioni per l'accrescimento di conoscenze e competenze tecniche a sostegno dei programmi di innovazione e sviluppo tecnologico, attraverso percorsi formativi specialistici anche finalizzati al conseguimento della certificazione. Tali interventi hanno una grande rilevanza, nella convinzione che lavorare sulle competenze significa accresce il vantaggio competitivo dell'organizzazione. Gli interventi formativi hanno interessato prioritariamente lo sviluppo delle competenze in ambito:
    • o Data Management, con l'erogazione di percorsi formativi sulla piattaforma Cloudera Hadoop, per l'applicazione delle tradizionali tecniche di analisi dei dati e di business intelligence ai big data, e sulla piattaforma Oracle BI;
    • o Machine Learning e Blockchain, il primo mira a formare i partecipanti sull'uso di linguaggi di programmazione per l'analisi dei dati; il secondo fornisce le competenze di base in ambito blockchain e criptovalute;
    • o Data Center, Wireless Networking, IP Telephony e Cyber Security su tecnologia Cisco;
    • o Security con il corso di preparazione all'esame di certificazione CISM (Certified Information Security Manager) di ISACA.
  • Competenze Gestionali: orientate al miglioramento dei comportamenti organizzativi per lo sviluppo delle professionalità. Gli interventi formativi hanno interessato prioritariamente lo sviluppo di competenze su: IT Governance and Management, con l'erogazione di corsi in ambito Certified Business Analysis Professional, Project Management Basic, Certified Associate in Project Management (CAPM) e ITIL Foundation, tutti finalizzati al conseguimento delle relative certificazioni. É stato inoltre avviato un Executive Master in Marketing per acquisire le competenze del marketing strategico e del marketing mix.
  • Competenze Linguistiche: sono state realizzate azioni formative volte all'accrescimento delle capacità linguistiche (inglese) in modalità e-learning (piattaforma FAD). Inoltre nelle sedi brasiliane sono state realizzate diverse sessioni formative sulla lingua italiana che hanno visto la partecipazione di circa 38 dipendenti.
  • Conformità Normativa: gli interventi formativi hanno interessato:
  • lo sviluppo della conoscenza e consapevolezza delle regole di comportamento collegate ai valori Etici (ai sensi del D. Lgs. 231/01) principalmente nelle sedi estere di Spagna e Brasile;

  • le novità introdotte dal D. Lgs. n. 32/19 sul tema degli appalti pubblici.
  • Formazione Obbligatoria: gli interventi formativi hanno interessato le tematiche:
  • Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (ai sensi del D. Lgs. 81/08);
  • GDPR (General Data Protection Regulation) Regolamento Privacy (Regolamento europeo UE 2016/679).

Per quanto riguarda il mercato dei Contact Center sono stati erogati corsi dedicati sia alla formazione continua di aggiornamento, finalizzata a migliorare le performance dei nostri collaboratori sulle attività in carico, sia alla formazione specialistica rivolta alle new entry. Ulteriori corsi sono stati dedicati alla formazione obbligatoria sulla privacy e tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il Gruppo Exprivia da sempre punta alla certificazione tecnica del proprio personale garantendo ai propri clienti l'attestazione oggettiva delle capacità tecniche delle persone coinvolte nei progetti.

Nel 1° semestre del 2019 sono state conseguite svariate nuove certificazioni e specializzazioni o accreditamenti, incrementandone il numero in ambiti innovativi per sostenere gli investimenti collegati al piano industriale.

Per quanto attiene i processi di Recruiting & Talent Acquisition sono state inserite, nelle sedi Italiane, n° 155 risorse tra neolaureati e personale qualificato; le assunzioni sono state rivolte a personale qualificato in discipline tecnico-informatiche, esperti di processo ed esperti di IT Management. Per quanto attiene alle attività di Contact Center sono state inserite ulteriori 42 risorse che si aggiungono alle 155 unità indicate, per un totale di 197 risorse totali assunte (Italia).

Per quanto attiene le Country estere sono state inserite 101 risorse tra neolaureati e personale qualificato. In totale tra perimetro italiano ed estero il totale degli inserimenti è quindi pari a 298 risorse assunte al 30 giugno 2019.

In una logica di Talent Acquisition, il Gruppo Expriva, in continuità con il passato, ha investito nel collegamento con Scuole, Università, Politecnici, Centri di Ricerca e Consorzi, nella piena consapevolezza del proprio ruolo rispetto all'innovazione e alle opportunità che può generare per i giovani studenti diplomandi, laureandi e neolaureati.

La collaborazione si è sviluppata in termini di:

  • Tirocini per tesi rivolti ai laureandi per la realizzazione di progetti innovativi nei mercati di riferimento;
  • Progetti di alternanza scuola lavoro: Il Gruppo Exprivia, da anni impegnato nel supportare la formazione scolastica attraverso Progetti di Alternanza Scuola Lavoro, anche nel corso del primo semestre 2019 ha proseguito nella gestione dei progetti. L'alternanza scuola lavoro si è caratterizzata attraverso la realizzazione di tirocini progettati insieme dalle aziende e dalle Istituzioni Scolastiche, per studenti di Istituti Tecnici o Licei, previa redazione di apposita Convenzione Scuola Azienda e stesura di specifico Progetto Formativo.
  • Stage post lauream per offrire l'opportunità di cimentarsi in tematiche direttamente collegate al business aziendale, ovvero per progetti di ricerca nell'ambito dei programmi di innovazione aziendali;
  • Stage post Master SPEGEA in "Management delle Risorse Umane" e "General Management Sviluppo d'Impresa";
  • Finanziamento di dottorati di ricerca o apprendistato di alta formazione allo scopo di coniugare la ricerca nell'ambito dell'offerta rivolta ai mercati di riferimento;
  • Partecipazione attiva a Career Day, in collaborazione con le Università del territorio;
  • Collaborazione con Università nel lancio di contest innovativi;
  • Docenze presso alcune Università e Politecnici (Pavia, Genova, Bari, Lecce), con interventi mirati su temi tecnologici in ambito digital transformation e reti di comunicazione, ingegneria dei sistemi medicali.

  • Partecipazione a progetti promossi da Consorzi, in collaborazione con Università, Scuole ed altre imprese, con l'obiettivo di avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro e creare un ponte tra queste due realtà.
  • Partnership con i Contamination Labs del Politecnico di Bari e dell'Università del Salento (Digilab e CLab).
  • Progetti di Academy, in collaborazione con diverse Talent Company. In particolare nel primo semestre 2019, sono state avviate 3 Academy per soddisfare i fabbisogni sia in area tecnica che funzionale, nei siti di Matera, Palermo e Milano. Le Academy prevedono una formazione d'aula verticale della durata di 6 settimane, con successivo training on the job di circa 6 mesi in azienda e conseguente inserimento nelle attività produttive. La policy di Talent Acquisition contribuisce a soddisfare, nel medio periodo, parte del fabbisogno di professionalità, in particolar modo quello rivolto al bacino dei neolaureati, ottimizzando la fase iniziale di formazione ed affiancamento, ed aprendo ad uno spettro di studi più ampio del consueto target (es. Economia e Commercio, Ingegneria Gestionale, Fisica, Matematica, ed altre lauree scientifiche).
  • Collaborazione con gli ITS: Gli ITS sono scuole ad alta specializzazione tecnologica, realizzate secondo il modello organizzativo della Fondazione, con la collaborazione di Imprese, Università/Centri di ricerca scientifica e tecnologica, Enti locali, Sistema scolastico e formativo, in un'ottica di apprendimento permanente, privilegiando una didattica esperienziale. Gli ITS sono espressione di una strategia che unisce le politiche d'istruzione, formazione e lavoro con le politiche industriali del Paese, attraverso un'offerta formativa capace di promuovere competenze abilitanti all'utilizzo di strumenti avanzati di innovazione tecnologica e organizzativa, prioritariamente correlati al piano nazionale Impresa 4.0.

Nell'ambito dell'Area Tecnologia 6 "Tecnologia della Informazione e Comunicazione", Il Gruppo Exprivia ha sposato i progetti formativi, decorsi a settembre 2018, relativi alla figura professionale di riferimento 'Tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per lo sviluppo di sistemi software' con l'impegno ad erogare interamente le docenze, assorbendo infine l'intera classe per il tirocinio. I percorsi formativi hanno la durata di circa 2 anni accademici, sono rivolti a diplomati e portano al conseguimento di un titolo riconosciuto al 5 livello del Sistema Europeo delle Qualifiche. Si compongono di oltre 1000 ore di formazione d'aula (erogata per il 40% da Istituto Superiore e Università e per il restante 60% da Azienda) e circa 700 ore di stage in azienda.

Organico e Turnover

Di seguito è rappresentata la tabella che riporta l'organico delle società alla data del 30 giugno 2019, comparato con quello al 30 giugno 2018. La tabella riporta le numerosità delle risorse, per le quali la componente part-time incide per circa il 16,78%, si tratta di tempo parziale in varie configurazioni di orario contrattuale:

Dipendenti Media dipendenti Collaboratori Media collaboratori
Azienda 30/08/2019 30/06/2018 31/12/2018 30/06/2019 30/06/2018 31/12/2018 30/06/2018 31/12/2018 30/06/2019 30/06/2018 31/12/2018
Exprivia SpA 1794 1674 1788 1785 1676 1821 2 2
Exprivia Enterprise Consulting Srl 97 102
Exprivia Projects Srl 610 293 581 586 271 ર્સ્કર
Exprivia Process Outsourcing Srl - 270 - 264
Exprivia Telco & Media Srl
Advanced Computer Systems Srl 62 63
ACS-D GmbH Germany 5 पी 5 पी 4
Exprivia Asia Ltd 10 10 10 10 10 10 3 2
Expriva SLU (Spagna) ਤਰੇ 38 38 ਤਰੇ 39 ਤਰੇ 2 2
Exprivia Mexico SA de CV 21 ਤੇਰੇ 33 27 42 38 2
Exprivia do Brasil Servicos de Informatica Ltda 31 23 28 31 25 27 2 2 5
Spegea Scarl 7
HR Coffee 5 3 4 3 2 2
Gruppo Italtel 1507 1463 1473 1493 1469 1473 1
Totale 4029 3976 3965 3987 3968 3977 14 4 14 4

Sistema di gestione integrato

La Società ha sviluppato, sin dal 2005, un Sistema di Gestione Integrato conforme ai requisiti delle norme internazionali ISO 9001, ISO 13485, ISO/IEC 20000-1, ISO/IEC 27001, ISO 22301. Tale sistema è integrato con standard specifici per l'ingegneria del software e dei sistemi, con l'obiettivo di sviluppare metodologie di lavoro e processi capaci di coniugare standardizzazione con flessibilità e capacità di auto-miglioramento attraverso il supporto di persone competenti, consapevoli e motivate.

Nel 2014 Exprivia SpA ha ottenuto il livello 2 di maturità rispetto al modello CMMI-DEV avendo messo a punto un processo per lo sviluppo dei progetti software che consente di migliorare la qualità dei prodotti/servizi, attraverso la riduzione dei disservizi e delle non conformità, oltre che migliorare la soddisfazione del cliente e le prestazioni dei processi. Tale attestazione è scaduta a Maggio 2017, ma le best practices del CMMI-DEV continuano ad essere applicate dalle unità di produzione in scope.

Nel 2018 Exprivia SpA e Exprivia Projects Srl hanno ottenuto – come prime aziende in Italia – la certificazione di 2 servizi di Contact Center rispetto alla norma internazionale ISO 18295-1, che definisce le linee guida e le best practice per la gestione di un centro di contatto. Le prassi operative e gestionali dei servizi certificati sono state armonizzate nell'ambito del Sistema di Gestione Integrato di Exprivia.

Nel primo semestre del 2019 sono state svolte, con esito positivo, dagli enti di certificazione le verifiche rispetto alle norme ISO 22301, ISO 13485 e certificato MDD (dispositivi medici) e ISO 18295.

Italtel ha sviluppato un proprio Sistema di Gestione conforme ai requisiti delle norme internazionali ISO 9001 (sin dal 1992), e ISO/IEC 27001 (dal 2004). Nel 2018 Italtel ha esteso la certificazione ISO 9001 del proprio Sistema di Gestione ai servizi di Contact Center per assistenza ai clienti. Nel primo semestre del 2019 si è svolta, con esito positivo, la verifica di mantenimento rispetto alla ISO 9001 da parte dell'ente di certificazione.

Modello organizzativo di gestione e di controllo

ex. D. Lgs. 231/2001

A far data dal 31 marzo 2008 Exprivia ha adottato un proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.lgs 231/2001 e ha istituito un Organismo di Vigilanza, i cui membri non ricoprono alcun incarico di amministratore nelle società del Gruppo. Il Modello viene costantemente aggiornato e l'ultima versione vigente è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione del 21 dicembre 2017.

Tale modello è integrato con i principi e le disposizioni del Codice Etico di Exprivia. In tal modo è confermata l'unicità del sistema di governo dei processi e delle politiche di Exprivia incentrato anche allo sviluppo di una cultura dell'Etica aziendale, in piena sintonia con i principi di comportamento di tutta Exprivia.

L'Organismo di Vigilanza si riunisce periodicamente e svolge la propria attività, nel rispetto dei compiti assegnatigli dal Modello e dal Regolamento di cui si è autonomamente dotato, con l'obiettivo di vigilare sul funzionamento del modello e di provvedere al suo aggiornamento.

Il Modello di Organizzazione, Corporate -Gestione e Controllo – Parte Generale di Exprivia è pubblicato sul sito della Società nella sezione "Corporate - Corporate Governance – Informativa Societaria".

Le società italiane del Gruppo Exprivia sono dotate di propri Modelli di Organizzazione Gestione e Controllo, ex art. 6 del D. Lgs. 231/2001, che ne hanno affidato la verifica e il controllo sull'attuazione ai relativi Organismi di vigilanza nominati dai rispettivi Consigli di Amministrazione.

In particolare la controllata avente rilevanza strategica Italtel SpA fin dal 2002 adotta un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. 231/2001 di cui assicura costantemente l'aggiornamento e l'attuazione e la cui versione vigente per Italtel SpA è stata adottata dal Consiglio di Amministrazione il 12 marzo 2018.

Rapporti tra le società del Gruppo

La struttura organizzativa del Gruppo Exprivia integra funzionalmente, ad eccezione di Italtel S.p.A. e delle sue controllate, tutti i servizi di staff delle Società controllate del Gruppo, facenti parte del perimetro di consolidamento, ottimizzando le strutture operative delle singole società per assicurare efficacia ed efficienza a supporto del business di quello che in questo paragrafo definiremo "Gruppo", nell'accezione sopra definita e non includente il Gruppo Italtel.

La Direzione Amministrazione e Controllo gestisce centralmente tutte le società del "Gruppo".

La Direzione Finanza unifica le attività finanziarie a livello di "Gruppo".

La Direzione Risorse Umane riporta direttamente al Presidente del Gruppo Exprivia, che ne è responsabile ad interim.

Al Presidente riportano inoltre le funzioni di Internal Audit, Merge & Acquisition, Affari Societari e International Business.

Tra le società del "Gruppo" sono costantemente realizzate importanti collaborazioni in ambito commerciale, tecnologico ed applicativo. In particolare si segnalano:

  • diffuso utilizzo all'interno del "Gruppo" delle specifiche competenze marketing e comunicazione del Corporate con la realizzazione di materiale promozionale cartaceo, digitale e Web;
  • gestione centralizzata per la fornitura di risorse tecniche specialistiche tra le società del "Gruppo" per gestire criticità di turn over e rendere fruibili le competenze tecniche altamente specialistiche a tutte le unità operative;
  • partecipazione coordinata da parte di Exprivia a bandi di gara pubblici con il contributo di tutte le società a seconda delle specifiche competenze.

La maggior parte delle società Italiane del "Gruppo" aderiscono al consolidato fiscale sulla base di uno specifico regolamento e tra loro è in vigore un rapporto di cash pooling.

Rapporti con le parti correlate

In conformità alle applicabili disposizioni legislative e regolamentari, ed in particolare a: (i) il "Regolamento operazioni con parti correlate – delibera Consob n. 17221 del 12 Marzo 2010" così come modificata con delibera n. 17389 del 23 Giugno 2010; (ii) gli esiti della successiva "consultazione" pubblicati da Consob il 24 settembre 2010; (iii) la comunicazione di Consob sugli orientamenti per l'applicazione del regolamento pubblicata lo stesso 24 settembre 2010; (iv) la comunicazione Consob n. 10094530 del 15 novembre 2010 di ulteriore chiarimento; il Consiglio di Amministrazione della Società ha adottato, in data 4 dicembre 2017, una nuova Procedura per Operazioni con Parti Correlate ("la Procedura"), recante disposizioni in materia di operazioni con parti correlate, al fine di assicurare la trasparenza e la correttezza, sostanziale e procedurale, delle operazioni con parti correlate realizzate direttamente ovvero per il tramite di società dalla stessa direttamente e/o indirettamente controllate (il "Gruppo Exprivia").

Tale nuova Procedura, che ha sostituito quella precedentemente in vigore che era stata introdotta il 27 novembre 2010, è pubblicata nel sito web della Società nella sezione "Corporate - Corporate Governance - Informativa Societaria".

Le operazioni con parti correlate poste in essere dalla Società al 30 giugno 2019 rientrano nella normale gestione di impresa e sono regolate a condizioni normali di mercato. Non sono state effettuate transazioni atipiche o inusuali con tali parti.

Italtel S.p.A. ha in essere una procedura interna riguardante le operazioni con Parti Correlate approvate dal Consiglio di Amministrazione della società in data 15 febbraio 2018.

Informativa sull'attività di direzione e

coordinamento

Ai sensi degli art. 2497 e seguenti del Codice Civile, disciplinanti la trasparenza nell'esercizio di attività di direzione e coordinamento di società, si dà atto che tale attività viene svolta su Exprivia S.p.A. dalla società controllante Abaco Innovazione S.p.A. con sede in Molfetta (BA) Viale Adriano Olivetti 11, Codice Fiscale e P. I.V.A. 05434040720.

Nell'esercizio dell'attività di direzione e coordinamento:

  • la società Abaco Innovazione S.p.A. non ha in alcun modo arrecato pregiudizio agli interessi ed al patrimonio del Gruppo Exprivia;
  • è stata assicurata una completa trasparenza dei rapporti infragruppo, tale da consentire a tutti coloro che ne abbiano interesse, di verificare l'osservanza del principio precedente;
  • le operazioni effettuate con la società Abaco Innovazione S.p.A. sono state effettuate a condizioni di mercato, cioè a condizioni che si sarebbero applicate fra parti indipendenti.

I rapporti di natura economica, patrimoniale e finanziaria intercorsi con la società Abaco Innovazione S.p.A. sono evidenziati nel paragrafo seguente della presente Relazione sulla Gestione "Rapporti del Gruppo con la Controllante".

Ai sensi dell'articolo 2.6.2 comma 10 del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A., gli Amministratori attestano che al 30 giugno 2019 non sussistono in capo alla Società le condizioni previste dall'articolo 37 comma 1 del regolamento Consob n. 16191/2007.

Rapporti del Gruppo con la Controllante

Di seguito si evidenziano i rapporti economici e patrimoniali (in migliaia di Euro) intercorsi tra il Gruppo Exprivia e la controllante Abaco Innovazione S.p.A. al 30 giugno 2019 confrontati con il 30 giugno 2018 per le partite economiche ed il 31 dicembre 2018 per quelle patrimoniali.

Crediti

Attività finanziarie non correnti

30/06/19 31/12/18 Variazione
Crediti finanziari non correnti verso imprese controllanti 1.358 1.784 (426)
TOTALI 1.358 1.784 (426)

Il saldo al 30 giugno 2019 accoglie per 1.358 migliaia di Euro il credito residuo relativo ad un finanziamento chirografario senza garanzie sottoscritto nel 2016 con la controllante Abaco Innovazione S.p.A. per complessivi 2.985 migliaia di Euro ed erogato per 1.680 migliaia di Euro per cassa e per 1.305 migliaia di Euro quale riqualificazione dei debiti in essere al 31 dicembre 2015.

Attività finanziarie correnti

30/06/19 31/12/18 Variazione
Crediti finanziari correnti verso imprese controllanti 437 461 (24)
TOTALI 437 461 (24)

Il saldo al 30 giugno 2019 per 437 migliaia di Euro è relativo alla quota corrente del finanziamento sopra indicato.

Crediti commerciali

30/06/19 31/12/18 Variazione
Crediti commerciali verso imprese controllanti 20 20 (0)
TOTALI 20 20 (0)

Il saldo al 30 giugno 2019 ammonta a 20 migliaia di Euro e si riferisce a crediti commerciali verso la controllante Abaco Innovazione S.p.A., per servizi amministrativi e logistici.

Costi e oneri finanziari

30/06/19 30/06/18 Variazione
Costi e oneri finanziari da controllante 211 206 5
TOTALI 211 206 5

Il saldo al 30 giugno 2019 si riferisce ai costi per la garanzia prestata dalla controllante per l'ottenimento del prestito erogato dal pool di banche ad Exprivia S.p.A. in aprile 2016 per 25 milioni di Euro.

Ricavi e proventi

30/06/19 30/06/18 Variation
Ricavi e proventi da controllanti 29 42 (13)
TOTALI 29 42 (13)

Il saldo al 30 giugno 2019 si riferisce agli interessi maturati verso Abaco Innovazione S.p.A. sul finanziamento erogato da Exprivia S.p.A. precedentemente descritto.

Bilancio Consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Exprivia al 30 giugno 2019

69 Relazione Finanziaria Semestrale 2019

Prospetti contabili consolidati al 30 giugno 2019

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Importi in migliaia di Euro
Note 30.06.2019 31.12.2018
Immobili, Impianti e macchinari 1 49.226 27.667
Avviamento 2 191.844 191.829
Altre Attività Immateriali 3 49.078 52.615
Partecipazioni 4 512 466
Altre Attività Finanziarie non correnti 5 2.140 2.700
Altre Attività non correnti 6 1.632 1.673
Imposte Anticipate 7 68.698 68.948
ATTIVITA' NON CORRENTI 363.130 345.898
Crediti Commerciali 8 141.639 155.643
Rimanenze 9 50.326 33.946
Lavori in corso su ordinazione 10 73.828 63.975
Altre Attività correnti 11 40.889 44.629
Altre Attività Finanziarie correnti 12 3.846 3.787
Disponibilita' liquide e mezzi equivalenti 13 16.651 19.558
Altre Attività Finanziarie disponibili per la vendita 14 327 327
ATTIVITA' CORRENTI 327.506 321.865
ATTIVITA' NON CORRENTI CESSATE 15 12 106
TOTALE ATTIVITA' 690.648 667.869

TOTALE PASSIVITA'

Importi in migliaia di Euro
Note 30.06.2019 31.12.2018
Capitale Sociale 16 25.083 25.083
Riserva da Sovrapprezzo 16 18.082 18.082
Riserva da Rivalutazione 16 2.907 2.907
Riserva Legale 16 4.171 3.959
Altre Riserve 16 39.828 42.638
Utili/(Perdite) esercizi precedenti 16 6.953 6.953
Utile/(Perdita) del periodo 43 (11.023) (852)
PATRIMONIO NETTO 86.001 98.770
Patrimonio netto di terzi 16 18.570 26.508
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 67.431 72.262
Prestiti obbligazionari non correnti 17 20.399 22.550
Debiti verso banche non correnti 18 153.887 158.125
Altre Passività finanziarie non correnti 19 18.306 49
Altre Passività non correnti 20 2.974 3.729
Fondi per Rischi e Oneri 21 1.389 5.887
Fondi Relativi al Personale 22 26.748 25.783
Imposte Differite Passive 23 13.211 13.435
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 236.914 229.558
Prestiti obbligazionari correnti 24 2.215 -
Debiti verso banche correnti 25 69.945 58.479
Debiti commerciali 26 200.823 195.255
Anticipi su lavori in corso su ordinazione 27 6.529 7.492
Altre Passività Finanziarie 28 9.933 4.502
Altre Passivita' Correnti 29 77.902 73.427
PASSIVITA' CORRENTI 367.347 339.155
PASSIVITA' NON CORRENTI CESSATE
30 386 386

I dati al 30 giugno 2019 sono stati determinati applicando l'IFRS 16. In adempimento alle regole di transizione definite ed illustrate nel paragrafo "Applicazione dei nuovi principi contabili", viceversa, i dati del periodo a confronto non sono stati rielaborati.

690.648 667.869

Conto Economico Consolidato

Importi in migliaia di Euro per i sei mesi
chiusi al
per i sei mesi
chiusi al
Note 30.06.2019 30.06.2018
Ricavi 31 237.847 271.798
Altri proventi 32 13.741 15.104
TOTALE RICAVI 251.588 286.902
Costi per materiale di consumo e prodotti finiti 33 89.390 108.905
Costi per il personale 34 98.109 99.451
Costi per servizi 35 67.244 74.844
Costi per godimento beni di terzi 36 536 3.798
Oneri diversi di gestione 37 2.197 2.714
Variazione delle rimanenze 38 (16.380) (10.912)
Accantonamenti e svalutazioni delle attività correnti 39 58 150
TOTALE COSTI 241.154 278.950
MARGINE OPERATIVO LORDO 10.434 7.952
Ammortamenti e svalutazioni delle attività non correnti 40 13.882 9.441
MARGINE OPERATIVO NETTO (3.448) (1.489)
Proventi e (oneri) finanziari e da altre partecipazioni 41 (6.010) (11.542)
RISULTATO ANTE IMPOSTE (9.458) (13.031)
Imposte 42 1.565 250
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO DERIVANTE DA
ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO
(11.023) (13.281)
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO DA ATTIVITA'
CESSATE
- (26)
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 43 (11.023) (13.307)
Attribuibile a:
Azionisti della capogruppo (3.290) (7.272)
Terzi (7.733) (6.035)
Utile (Perdita) per azione 44
Utile (perdita) per azione base (0,0682) (0,1503)
Utile (perdita) per azione diluito (0,0682) (0,1503)

Conto Economico Consolidato Complessivo

per i sei mesi
chiusi al
per i sei mesi
chiusi al
Note 30/06/19 30/06/18
43 (11.023) (13.307)
(1.549) 367
372 (88)
16 (1.177) 279
(141) (1.920)
- 575
- (139)
16 (141) (1.484)
(12.341) (14.512)
(4.392) (8.573)
(7.949) (5.939)

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato

Importi in migliaia di Euro Capitale
Sociale
Azioni
proprie
Riserva
da
sovrap.
azioni
Riserva da
rivalutaz.
Riserva
Legale
Altre
riserve
Utili
(Perdite)
portati a
nuovo
Utile
(perdita)
del
periodo
Totale
Patrimonio
Netto
Patrimonio
netto di terzi
Totale
Patrimonio
Netto di
Gruppo
Saldo al 31/12/2017 26.980 (1.825) 18.082 2.907 3.931 44.461 6.931 50 101.517 27.125 74.392
Adozione IFRS 15 (88) (88) (88)
Saldo rettificato al 31/12/2017 26.980 (1.825) 18.082 2.907 3.931 44.373 6.931 50 101.429 27.125 74.304
Destinazione risultato esercizio precedente 27 23 (50) - -
Effetto fiscale da avviamenti da fusioni (445) (445) (445)
Altri movimenti (28) 98 70 (38) 108
Componenti del risultato complessivo
Utile (perdita) del periodo (13.307) (13.307) (6.035) (7.272)
Effetti derivanti dall'applicazione IAS 19 279 279 78 201
Riserva di conversione (1.920) (1.920) (422) (1.498)
Utile (perdita) su strumenti derivati di cash flow
hedge
436 436 440 (4)
Totale Utile (Perdita) Complessivo del
periodo
(14.512) (5.939) (8.573)
Saldo al 30.06.2018 26.980 (1.825) 18.082 2.907 3.959 42.696 7.051 (13.307) 86.544 21.147 65.397
Saldo al 31.12.2018 26.980 (1.897) 18.082 2.907 3.959 42.638 6.953 (852) 98.770 26.508 72.262
Adozione IFRS 16 (1.133) (1.133) (118) (1.015)
Saldo rettificato al 31/12/2018 26.980 (1.897) 18.082 2.907 3.959 41.505 6.953 (852) 97.637 26.390 71.247
Destinazione risultato esercizio precedente 212 (1.064) 852 0 0 0
Effetti IAS 29 686 686 130 556
Altri movimenti 19 19 19
Componenti del risultato complessivo
Utile (perdita) del periodo (11.023) (11.023) (7.733) (3.290)
Effetti derivanti dall'applicazione IAS 19 (1.177) (1.177) (186) (991)
Riserva di conversione (141) (141) (30) (111)
Totale Utile (Perdita) Complessivo del
periodo
(12.341) (7.949) (4.392)
Saldo al 30/06/2019 26.980 (1.897) 18.082 2.907 4.171 39.828 6.953 (11.023) 86.001 18.570 67.431

Rendiconto Finanziario Consolidato

Importi in migliaia di Euro per i sei mesi
chiusi al
per i sei mesi
chiusi al
Note 30.06.2019 30.06.2018
Operazioni di gestione reddituale:
Utile (perdita) del periodo 43 (11.023) (1) (13.307)
(1)
Ammortamenti, svalutazioni, accantonamenti e altri elementi non
monetari
11.174 9.590
Accantonamento T.F.R. 3.752 3.955
Anticipi/Pagamenti T.F.R. (4.337) (5.518)
Variazione fair value derivati 0 (2.530)
Flusso di cassa generato (assorbito) dalla gestione reddituale a (434) (7.811)
Incrementi/Decrementi dell'attivo e passivo circolante:
Variazione rimanenze e acconti (27.499) (22.613)
Variazione crediti verso clienti 14.024 27.704
Variazione crediti verso società controllanti/collegate 0 43
Variazione crediti verso altri e crediti tributari 3.263 (6.224)
Variazione debiti verso fornitori 6.235 26.032
Variazione debiti verso società controllanti/collegate 0 (19)
Variazione debiti tributari e previdenziali (5.390) (5.134)
Variazione debiti verso altri 8.940 4.693
Flusso di cassa generato (assorbito) dall'attivo e passivo circolante b (427) 24.482
Flusso di cassa generato (assorbito) dall'attività operativa a+b (861) 16.671
Attività di investimento:
Acquisti di immobilizzazioni materiali al netto dei corrispettivi per
cessioni
(2.241) (1.036)
Variazione immobilizzazioni immateriali (5.238) (6.966)
Variazione delle attività non correnti (285) 1.093
Flusso di cassa generato (assorbito) dall'attività di investimento c (7.764) (6.909)
Attività e passività finanziarie:
Accensioni di nuovi finanziamenti 16.221 (2) 3.000
Rimborsi di finanziamenti (13.038) (2) (23.749)
Variazione netta di altri debiti finanziari 2.541 (2) 7.385
Variazione netta di altri crediti finanziari 500 (2) 992
Variazioni di altre passività non correnti e utilizzo fondi rischi (1.070) 211
Variazione patrimonio netto 564 (1.849)
Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività di finanziamento d 5.718 (14.011)
Flusso di disponibilità liquide e mezzi equivalenti a+b+c+d (2.907) (4.249)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo 13 19.558 36.508
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 13 16.651 32.259
(1) di cui per imposte ed interessi pagati nell'esercizio 3.291 4.101

(2) La somma dei relativi importi rappresenta la variazione complessiva delle passività nette derivanti da attività di finanziamento. Per la riconciliazione con i valori esposti nella Situazione patrimoniale-finanziaria, si veda il commento relativo

alla Posizione finanziaria netta riportato nella nota 18 - Debiti verso banche non correnti.

Note esplicative

Informazioni generali

Exprivia SpA (di seguito anche la "Società" o la "Capogruppo" o Exprivia") e le sue controllate (di seguito anche il "Gruppo Exprivia" o il "Gruppo") rappresentano un gruppo internazionale specializzato in Information and Communication Technology in grado di indirizzare i driver di cambiamento del business dei propri clienti grazie alle tecnologie digitali.

Quotata in Borsa Italiana dal 2000, al segmento STAR MTA (XPR), Exprivia affianca i propri clienti che appartengono ai mercati: Banking, Finance&Insurance, Telco&Media, Energy&Utilities, Aerospace&Defence, Manufacturing&Distribution, Healthcare e Public Sector.

Principi contabili e criteri di valutazione

Dichiarazione di conformità ai principi internazionali IFRS

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019, incluso nella relazione finanziaria semestrale, è stato redatto ai sensi dell'articolo 154-ter del D.Lgs 58/98 e successive modifiche ed integrazioni, nonché del Regolamento emittenti e delle disposizioni emanati da Consob in materia e in conformità a quanto previsto dallo IAS 34-Bilanci intermedi. In particolare, i prospetti contabili sono stati redatti in accordo con lo IAS 1, mentre le note sono state predisposte in forma abbreviata, applicando la facoltà prevista dallo IAS 34 e pertanto non includono tutte le informazioni richieste per un bilancio annuale redatto in accordo agli IFRS.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende la situazione patrimoniale-finanziaria, il conto economico, il conto economico complessivo, il prospetto delle variazioni del patrimonio netto, il rendiconto finanziario e le presenti note esplicative. Le note esplicative, in accordo con lo IAS 34, sono riportate in forma sintetica e non includono tutte le informazioni richieste in sede di bilancio annuale, essendo riferite esclusivamente a quelle componenti che, per importo, composizione o variazioni, risultano essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo. Pertanto, deve essere letto unitamente al bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2018 disponibile sul sito www.expriva.it, sezione "Corporate" - "Investor Relation", "Consulta i bilanci".

In data 6 agosto 2019, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 e ha disposto che lo stesso sia messo a disposizione del pubblico e di Consob, con le modalità e nei termini previsti dalle disposizioni normative e dai regolamenti vigenti.

Criteri di redazione e presentazione

I principi di consolidamento, i principi contabili e i criteri di valutazione adottati sono conformi a quelli utilizzati nella predisposizione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2018, a cui si fa esplicito rimando, e del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018 ad eccezione di quelli specificamente applicabili alle situazioni intermedie e di quanto esposto nel paragrafo successivo "Applicazione dei nuovi principi contabili".

Ai fini di una più chiara esposizione dei dati è stata modificata la presentazione di talune voci nei dati comparativi del conto economico, presentate secondo quanto previsto dallo IAS 1, rispetto ai dati pubblicati nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2018, senza alcun effetto sul risultato e sul patrimonio netto alla stessa data.

In particolare il saldo della voce "Altri Proventi" passa da 15.018 migliaia di Euro a 15.104 migliaia di Euro per effetto della riclassifica di altri proventi precedentemente classificati a riduzione della voce "Costi per godimento beni di terzi".

I criteri di valutazione e misurazione si basano sui principi IFRS in vigore al 30 giugno 2019 ed omologati dall'Unione Europea.

La seguente tabella indica gli IFRS/Interpretazioni approvati dallo IASB ed omologati per l'adozione in Europa e applicati per la prima volta nel periodo in corso.

Descrizione Data di
omologa
Pubblicazione in
G.U.C.E
Data di efficacia prevista
dal principio
Data di efficacia
per il Gruppo
IFRS 16 Leases (issued on 13 January 2016) 31 ott. '17 9 nov. '17 Esercizi che iniziano il o a
partire dal 1 gennaio 2019
1 gen '19
Amendments to IFRS 9 "Prepayment features with negative compensation" 22 mar. '18 26 mar. '18 Esercizi che iniziano il o a
partire dal 1 gennaio 2019
1 gen '19
IFRIC 23 Uncertainty over Income Tax Treatments 23 ott. '18 24 ott. '18 Esercizi che iniziano il o a
partire dal 1 gennaio 2019
1 gen '19
Amendments to IAS 28 "Long-term Interests in Associates and Joint Ventures " 8 feb. '19 11 feb. '19 Esercizi che iniziano il o a
partire dal 1 gennaio 2019
1 gen '19
Amendments to IAS 19 "Plan Amendment, Curtailment or Settlement " 13 mar. '19 14 mar. '19 Esercizi che iniziano il o a
partire dal 1 gennaio 2019
1 gen '19
Annual improvements to the IFRS 2015-2017 14 mar. '19 15 mar. '19 Esercizi che iniziano il o a
partire dal 1 gennaio 2019
1 gen '19

Gli IFRS e le interpretazioni approvati dallo IASB e omologati per l'adozione in Europa nel periodo in corso riguardano:

  • l'IFRS 16 Leases sostituisce lo IAS 17 e le relative interpretazioni ed è inteso a migliorare la rendicontazione contabile dei contratti di leasing. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo successivo "Applicazione dei nuovi principi contabili";
  • il documento "Amendments to IFRS 9 Strumenti finanziari Elementi di pagamento anticipato con compensazione negativa" prevede alcune modifiche all'IFRS 9 Financial Instruments, volte a consentire la misurazione al costo ammortizzato di attività finanziarie caratterizzate da un'opzione di estinzione anticipata con la cosiddetta "negative compensation";
  • l'IFRIC Interpretation 23 "Incertezza sui trattamenti fiscali" chiarisce come applicare i requisiti di rilevazione e valutazione nello IAS 12. Nella misura in cui un'entità si indebita genericamente e utilizza i finanziamenti allo scopo di ottenere un bene che giustifica una capitalizzazione, l'entità deve determinare l'ammontare degli oneri finanziari capitalizzabili applicando un tasso di capitalizzazione alle spese sostenute per quel bene. Tale tasso di capitalizzazione deve corrispondere alla media ponderata degli oneri finanziari applicabili a tutti i finanziamenti dell'entità in essere durante l'esercizio;
  • gli "Amendments to IAS 28 Interessenze a lungo termine in società collegate e joint venture" chiariscono che il principio IFRS 9 "Financial Instruments", incluso i requisiti di impairment, si applica anche ad altri strumenti finanziari detenuti per un lungo periodo emessi nei confronti di una società collegata o joint venture che, in sostanza, fanno parte dell'investimento netto, dello stesso. Per tali strumenti non si applica il metodo del patrimonio netto;
  • gli "Amendments to IAS 19 Modifica, riduzione o estinzione del piano" chiariscono come si determinano le spese pensionistiche quando si verifica una modifica in un piano a benefici definiti. Le modifiche precisano che quando un'entità ricalcola la propria passività (attività) netta per piani a benefici definiti dopo una modifica, una riduzione o un regolamento del piano, deve utilizzare le ipotesi attuariali aggiornate per determinare il costo del servizio corrente e gli interessi netti per la parte rimanente del periodo di riferimento annuale;

• gli "Annual improvements to IFRS Standards 2015-2017 cycle" includono modifiche allo IAS 12 "Income Taxes", allo IAS 23 "Borrowing Costs", all'IFRS 3 "Business Combination" e all'IFRS 11 "Accordi a controllo congiunto".

I principi di nuova adozione, ad esclusione dell'IFRS 16, per il quale si rinvia al paragrafo "Applicazione dei nuovi principi contabili", non hanno comportato impatti materiali nella valutazione delle attività, delle passività, dei costi e ricavi del Gruppo.

Si riportano di seguito i principi contabili internazionali, le interpretazioni, le modifiche a esistenti principi contabili e interpretazioni, ovvero specifiche previsioni contenute nei principi e nelle interpretazioni approvati dallo IASB che non sono ancora state omologate per l'adozione in Europa alla data di redazione del presente bilancio:

Descrizione Data di efficacia prevista
dal principio
Amendments to references to the conceptual Framework in IFRS Standars (issued on 29 March 2018) Esercizi che iniziano il o a partire
dal 1 gennaio 2020
Amendments to IFRS 3 Definition of Business Esercizi che iniziano il o a partire
dal 1 gennaio 2020
Amendments to IAS 1 and IAS 8 Definition of Material Esercizi che iniziano il o a partire
dal 1 gennaio 2020
IFRS 17 Insurance Contracts (issued 18 May 2017) Esercizi che iniziano il o a partire
dal 1 gennaio 2021

Nella revisione del Conceptual Framework for Financial Reporting, dove è stato introdotto un nuovo capitolo in tema di valutazione, sono stati meglio specificati alcuni concetti (come stewardship, prudenza e incertezza nelle valutazioni) e sono state ampliate alcune definizioni.

Lo IASB ha emesso la "Definizione di impresa (emendamenti all'IFRS 3)" volta a risolvere le difficoltà che sorgono quando un'entità determina se ha acquisito un'impresa o un gruppo di attività.

Le modifiche allo IAS 1 e allo IAS 8: lo IASB ha emesso la definizione di "material" per allineare la definizione utilizzata nel Conceptual Framework e le norme stesse.

La modifica all'IFRS 17 "Insurance Contracts" mira a migliorare la comprensione da parte degli investitori, ma non solo, dell'esposizione al rischio, della redditività e della posizione finanziaria degli assicuratori.

Con riferimento ai principi e alle interpretazioni sopra dettagliati, non si prevede che l'adozione comporti impatti materiali nella valutazione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi del Gruppo.

Applicazione dei nuovi principi contabili

Dal 1° gennaio 2019 il Gruppo ha adottato il principio IFRS 16 "Leasing" che ha comportato modifiche delle politiche contabili e rettifiche degli importi rilevati in bilancio.

IFRS 16 "Leasing"

Con Regolamento (UE) n.2017/1986 della Commissione del 31 ottobre 2017, pubblicato in Gazzetta Ufficiale L 291 del 9 novembre 2017, è stato adottato l'IFRS 16 "Leasing", emesso dallo IASB in data 13 gennaio 2016, che sostituisce lo IAS 17 e le relative interpretazioni, inteso a migliorare la rendicontazione contabile dei contratti di leasing.

L'IFRS 16 "Leasing" definisce il leasing come un contratto che attribuisce ad un'entità il diritto di utilizzare un asset per un determinato periodo di tempo in cambio di un corrispettivo, ed elimina, per il locatario, la distinzione tra leasing finanziario e leasing operativo, introducendo per lo stesso un unico modello contabile di rilevazione del leasing. Applicando tale modello l'entità riconosce: (i) nella propria situazione patrimoniale finanziaria un'attività, rappresentativa del relativo diritto d'uso, ed una passività, rappresentativa dell'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dal contratto, per tutti i leasing con durata superiore ai dodici mesi il cui valore non possa essere considerato non rilevante; (ii) nel conto economico l'ammortamento dell'attività riconosciuta e separatamente gli interessi sul debito iscritto. Ai fini della redazione del bilancio dei locatori, è mantenuta la distinzione tra leasing operativo e finanziario.

Le disposizioni contenute nell'IFRS 16, che sostituiscono quelle contenute nello IAS 17 "Leasing" e nelle relative interpretazioni, sono efficaci a partire dagli esercizi che hanno inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2019.

I contratti in cui il Gruppo si configura come locatario (o lessee) sono riferibili prevalentemente a locazioni immobiliari e a noleggi a lungo termine di automezzi.

Ai fini dell'esposizione in bilancio degli impatti derivanti dalla prima adozione dell'IFRS 16, il Gruppo ha stabilito di applicare il metodo retrospettico modificato. Pertanto ha applicato il principio retroattivamente contabilizzando l'effetto cumulativo alla data di applicazione iniziale, senza rideterminare le informazioni comparative, bensì rilevando l'eventuale effetto cumulativo come rettifica del saldo di apertura degli utili portati a nuovo (IFRS 16.C5b) e C7). La passività del leasing viene rilevata al valore attuale dei restanti pagamenti dovuti per il leasing, attualizzati utilizzando il tasso di finanziamento marginale del locatario alla data dell'applicazione iniziale. L'attività consistente nel diritto di utilizzo viene rilevata alla data dell'applicazione iniziale al valore contabile, come se il principio fosse stato applicato fin dalla data di decorrenza ma attualizzato utilizzando il tasso di finanziamento marginale del locatario alla data dell'applicazione iniziale.

La transizione all'IFRS 16 ha introdotto alcuni elementi di giudizio professionale che comportano la definizione di alcune policy contabili e l'utilizzo di assunzioni e di stime in relazione al lease term e alla definizione dell'incremental borrowing rate. Le principali sono riassunte di seguito:

  • il Gruppo ha deciso di non applicare l'IFRS 16 per i contratti contenenti un lease che hanno come attività sottostante un bene immateriale;
  • le clausole di rinnovo dei contratti sono considerate ai fini della determinazione della durata del contratto, ossia quando il Gruppo ha l'opzione di esercitarle senza necessità di ottenere il consenso della controparte e il loro esercizio è ritenuto ragionevolmente certo. In caso di clausole che prevedono rinnovi multipli esercitabili unilateralmente dal Gruppo, solo il primo periodo di estensione è stato considerato;
  • durata del leasing: la durata è stata determinata sulla base del singolo contratto ed è composta dal periodo "non cancellabile" unitamente agli effetti di eventuali clausole di estensione o terminazione anticipata il cui esercizio è stato ritenuto ragionevolmente certo e tenuto conto delle clausole del contratto stesso. Nello specifico, per gli immobili tale valutazione ha considerato i fatti e le circostanze specifiche di ciascuna attività;
  • tasso di attualizzazione (incremental borrowing rate): nella maggior parte dei contratti di affitto stipulati dal Gruppo, il tasso di interesse implicito non è determinabile, quindi è stato utilizzato un tasso di finanziamento marginale specifico di ogni Paese in cui i contratti sono stati stipulati con scadenze commisurate alla durata dello specifico contratto di affitto.

Il Gruppo ha inoltre deciso di avvalersi dei seguenti espedienti pratici previsti dalle disposizioni transitorie dell'IFRS 16:

• applicare il principio ai contratti in precedenza classificati come contratti di leasing applicando lo IAS 17 "Leasing" e l'IFRIC 4 "Determinare se un accordo contiene un leasing (IFRS16.C3);

  • non rilevare attività e passività relative ai leasing la cui durata termina entro 12 mesi dalla data dell'applicazione iniziale; ad eccezione dei contratti di noleggio auto, tali contratti verranno contabilizzati quali leasing a breve termine (IFRS 16.C10c);
  • con riferimento alla separazione delle non-lease components per le autovetture, il Gruppo ha deciso di non scorporarle e di non contabilizzarle separatamente rispetto alle lease components. Tale componente è stata considerata insieme alla lease component per determinare la passività finanziaria del lease e il relativo diritto d'uso;
  • escludere i costi diretti iniziali dalla valutazione dell'attività consistente nel diritto di utilizzo alla data dell'applicazione iniziale (IFRS 16.C10d).

Si è ritenuto di escludere dall'applicazione del principio IFRS 16 i beni di valore modesto.

I principali impatti di prima applicazione sul bilancio consolidato del Gruppo sono così riassumibili:

  • situazione patrimoniale-finanziaria: maggiori attività non correnti per l'iscrizione del diritto d'uso delle attività prese in locazione per un ammontare pari a 24,4 milioni di Euro; maggiori passività di natura finanziaria rappresentative dell'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dal contratto per un ammontare pari a 25,3 milioni di Euro;
  • l'impatto sul patrimonio netto, al netto del relativo effetto fiscale, è pari a 1,1 milioni di Euro.

Di seguito si riporta un riepilogo degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 sui saldi di apertura al 1° gennaio 2019.

Importi in migliaia di Euro 31/12/2018 Effetti 01/01/2019
Pubblicato prima Post adozione
adozione
IFRS 16
Immobili, Impianti e macchinari 27.667 24.440 52.107
Awamento 191.829 191.829
Altre Attività Immateriali 52.615 52.615
Partecipazioni 466 466
Altre Attività Finanziarie non correnti 2.700 2.700
Altre Attività non correnti 1.673 (833) 840
Imposte Anticipate 68.948 210 69.158
ATTIVITA' NON CORRENTI 345.898 23.817 369.715
Crediti Commerciali 155.643 155.643
Rimanenze 33.946 33.946
Lavori in corso su ordinazione 63.975 63.975
Altre Attività correnti 44.629 (362) 44.267
Altre Attività Finanziarie correnti 3.787 3.787
Disponibilita' liquide e mezzi equivalenti 10 558 19.558
Altre Attività Finanziarie disponibili per la vendita 327 327
ATTIVITA' CORRENTI 321.865 (362) 321.503
ATTIVITA' NON CORRENTI CESSATE 106 106
TOTALE ATTIVITA® 667.869 23.455 691.324
PATRIMONIO NETTO 98.770 (1.132) 97.637
Prestiti obbligazionari non correnti 22.550 22.550
Debiti verso banche non correnti 158.125 158.125
Altre Passività finanziarie non correnti 49 19 816 19.865
Altre Passività non correnti 3.729 3.729
Fondi per Rischi e Oneri 5.887 5.887
Fondi Relativi al Personale 25.783 25.783
Imposte Differite Passive 13.435 13.435
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 229.558 19.815 249,374
Debiti verso banche correnti
58.479 58.479
Debiti Commerciali 195.255 (୧୧୫) 194_587
Anticipi su lavori in corso su ordinazione 7.492 7.492
Altre Passività Finanziarie 4.502 5.440 9.942
Altre Passivita' Correnti 73.427 73.427
PASSIVITA' CORRENTI 339.155 4.772 343.927
PASSIVITA' NON CORRENTI CESSATE 386 386
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 667.869 23.455 691.324

Si riporta di seguito la riconciliazione tra l'ammontare dei pagamenti minimi futuri dovuti per contratti di leasing operativo non annullabili, riportato nel bilancio al 31 dicembre 2018 e il saldo dei debiti finanziari per leasing al 1° gennaio 2019 (valori in milioni di Euro):

Pagamenti per Leasing non annullabili al 31 dicembre 2018 26,5
Effetto attualizzazione al 1° gennaio 2019 (1,2)
Debiti finanziari per leasing al 1° gennaio 2019 25,3

Le locazioni precedentemente classificate come locazioni finanziarie in base allo IAS 17 sono state riclassificate nei diritti d'uso. La definizione di leasing contenuta nell'IFRS 16 è stata applicata solo ai contratti sottoscritti o modificati a partire dal 1 gennaio 2019.

L'adozione nel semestre del nuovo principio ha comportato:

  • situazione patrimoniale-finanziaria al 30 giugno 2019: l'iscrizione di attività non correnti per il diritto d'uso delle attività prese in locazione per un ammontare pari a 22,7 milioni di Euro; la rilevazione di passività di natura finanziaria rappresentative dell'obbligazione ad effettuare i pagamenti previsti dal contratto per un ammontare pari a 23,7 milioni di Euro;
  • conto economico per i sei mesi chiusi al 30 giugno 2019: diversa natura, qualificazione e classificazione dei canoni di locazione, con l'iscrizione dell'ammortamento del diritto d'uso dell'attività e di oneri finanziari , in luogo dei Costi per godimento di beni di terzi - canoni per leasing operativo, come da IAS 17, con conseguente impatto positivo sull'EBITDA pari a 3,7 milioni di Euro, sull'EBIT pari a 0,5 milioni di Euro, e, comportando maggiori oneri finanziari per 0,5 milioni di Euro, un impatto non significativo sul risultato di periodo;
  • rendiconto finanziario: i pagamenti dei canoni di leasing, per la quota capitale del rimborso del debito, sono riclassificati da «flusso di cassa generato (assorbito) dall'attività operativa» a «flusso di cassa generato (assorbito) dall' attività di finanziamento».

IFRS 16 Leases – politiche contabili adottate dal 1 gennaio 2019

Si riportano di seguito le variazioni alle politiche contabili adottate dal Gruppo rispetto a quelle applicate al 31 dicembre 2018 per effetto dell'entrata in vigore al 1° gennaio 2019 del nuovo principio IFRS 16.

Alla data in cui i beni oggetto del contratto di lease sono disponibili per l'utilizzo da parte del Gruppo, i contratti di lease sono contabilizzati come diritti d'uso nell'attivo non corrente con contropartita una passività finanziaria.

Il costo del canone è scomposto nelle sue componenti di onere finanziario, contabilizzato a conto economico nel periodo di durata del contratto, e di rimborso del capitale, iscritto a riduzione della passività finanziaria. Il diritto d'uso è ammortizzato su base mensile a quote costanti nel periodo minore fra vita utile del bene e durata del contratto.

I diritti d'uso e le passività finanziarie sono inizialmente valutati al valore attuale dei futuri pagamenti.

Il Gruppo non espone separatamente le attività consistenti nel diritto di utilizzo nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria ma le include nella stessa voce nella quale sarebbero esposte le corrispondenti attività consistenti nel diritto se fossero di proprietà (voce "immobili, impianti e macchinari").

Il valore attuale delle passività finanziarie per contratti di lease include i seguenti pagamenti:

  • pagamenti fissi;
  • pagamenti variabili basati su un indice o un tasso;

  • prezzo di esercizio di un'opzione di riscatto, nel caso in cui l'esercizio dell'opzione è considerato ragionevolmente certo;
  • pagamento di penali per terminare il contratto, se l'esercizio dell'opzione di terminare il contratto è considerato ragionevolmente certo;
  • pagamenti opzionali successivi al periodo non cancellabile, se l'estensione del contratto oltre il periodo non cancellabile è considerata ragionevolmente certa.

I pagamenti futuri sono attualizzati utilizzando il tasso di finanziamento marginale (incremental borrowing rate). Tale tasso è costituito dal tasso free risk del paese in cui il contratto è negoziato e basato sulla durata del contratto stesso. È poi aggiustato in base al credit spread del Gruppo e al credit spread locale.

I diritti d'uso sono valutati al costo, che è composto dai seguenti elementi:

  • ammontare iniziale della passività finanziaria;
  • pagamenti effettuati prima dell'inizio del contratto al netto degli incentivi al leasing ricevuti;
  • oneri accessori di diretta imputazione;
  • costi stimati per smantellamento o ripristino.

I canoni di locazione associati ai seguenti tipi di contratti di lease sono rilevati a conto economico su base lineare per la durata dei rispettivi contratti:

  • contratti per i quali l'asset sottostante si configura come low-value asset;
  • contratti per i quali il pagamento per il diritto di utilizzo dell'attività sottostante varia in funzione di cambiamenti di fatti o di circostanze (non legati all'andamento delle vendite), non prevedibili alla data iniziale.

I contratti low-value sono principalmente relativi alle seguenti categorie di beni:

  • computers, telefoni e tablet;
  • stampanti da ufficio e multifunzione;
  • altri dispositivi elettronici.

Stime contabili utilizzate nella redazione del Bilancio

La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 in conformità ai principi contabili applicabili ha richiesto l'utilizzo di stime e di assunzioni basate sull'esperienza storica e su altri fattori che si ritiene essere ragionevoli in relazione alle circostanze presenti e alle conoscenze disponibili alla data di riferimento del bilancio. I risultati effettivi possono differire da tali stime. Le stime e le relative assunzioni sono riviste su basi continuative. Gli effetti delle revisioni di stime sono riconosciuti a conto economico nel periodo in cui tali stime sono riviste. Le stime riguardano principalmente: gli accantonamenti ai fondi svalutazione, effettuati sulla base del presunto valore di realizzo dell'attività a cui essi si riferiscono; gli accantonamenti ai fondi rischi, effettuati in base alla ragionevole previsione dell'ammontare della passività potenziale, anche con riferimento alle eventuali richieste della controparte; gli accantonamenti per benefici ai dipendenti, riconosciuti sulla base delle valutazioni attuariali effettuate; gli ammortamenti dei beni materiali e immateriali, riconosciuti sulla base della stima della vita utile residua e del loro valore recuperabile; le imposte sul reddito, determinate sulla base dalla miglior stima dell'aliquota attesa per l'intero esercizio, e le imposte anticipate, iscritte tenendo conto delle previsioni di redditi imponibili futuri; i costi di sviluppo, la cui capitalizzazione iniziale è basata sulla fattibilità tecnica ed economica del progetto, con riferimento alla quale vengono elaborate le previsioni dei flussi di cassa futuri attesi dal progetto; i ricavi e i costi a finire dei contratti a lungo termine e la relativa percentuale di completamento.

Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Gestione dei rischi finanziari

Il Gruppo Exprivia è esposto ai seguenti rischi finanziari:

Rischio di tasso d'interesse

Exprivia SpA ha stipulato nel corso del 2016 un importante finanziamento con un pool di banche a mediolungo termine a tasso variabile; a questo si uniscono altri finanziamenti di cui alcuni a tasso variabile e altri a tasso fisso agevolato, questi ultimi legati a progetti di ricerca e sviluppo finanziati oltre ai finanziamenti in capo al Gruppo Italtel rimodulati a seguito dell'operazione di sottoscrizione da parte di Exprivia della partecipazione nel capitale sociale di Italtel SpA. Alle precedenti forme di finanziamento si aggiunge il prestito obbligazionario a tasso fisso emesso per finanziare l'acquisto della partecipazione in Italtel SpA. In relazione ai contratti a tasso variabile, il Gruppo, ha in essere contratti derivati di copertura di tipo interest rate swap o di tipo cap, con l'obiettivo di ridurre il rischio di variazione imprevista dei tassi.

Rischio di credito

Il Gruppo Exprivia non ha concentrazioni significative di rischi di crediti se non per quelle attività svolte nel Public Sector per le quali si registrano ritardi legati principalmente alla politica di pagamento adottata dagli enti pubblici, che spesso non rispettano le condizioni previste dai contratti ma che tuttavia non comportano inesigibilità dei crediti.

Il Gruppo Exprivia gestisce questo rischio anche attraverso la selezione di controparti considerate solvibili dal mercato e con elevato standing creditizio.

Periodicamente tutti i crediti vengono sottoposti ad una valutazione analitica per singolo cliente procedendo alla svalutazione nei casi in cui si prospetti un'eventuale perdita di valore oltre alla verifica richiesta dall'IFRS 9 in ambito "Expected Credit Loss".

Rischio di liquidità

Una gestione prudente del rischio di liquidità viene perseguita pianificando i flussi di cassa e le necessità di finanziamento e monitorando la liquidità del Gruppo Exprivia con l'obiettivo di garantire una adeguata disponibilità delle risorse finanziarie attraverso una opportuna gestione delle eventuali eccedenze di liquidità e la sottoscrizione di idonee linee di credito, anche a breve termine. Attraverso il finanziamento a medio termine, contratto da Exprivia nel 2016, è stato ridotto notevolmente il rischio di liquidità. L'operazione di acquisizione della partecipazione in Italtel SpA vede come parte integrante dell'operazione stessa la ristrutturazione del debito della Italtel SpA avvenuta da un lato attraverso la conversione di parte del debito bancario in Strumenti Finanziari Partecipativi, da un altro attraverso l'apporto di capitale fresco ed infine attraverso l'emissione di nuove linee di finanziamento.

Rischio di cambio

L'attività preponderante condotta dal Gruppo Exprivia è nella "Area Euro" anche se l'ingresso del Gruppo Italtel ha aumentato il volume di operazioni svolte in mercati a forte oscillazione dei cambi (ad esempio il

Brasile). Questo potrebbe costituire un rischio da monitorare. Sempre nel Gruppo Italtel vengono concluse operazioni di acquisto e, in misura minore, di vendita in Dollari USA. Al fine di ridurre gli effetti della fluttuazione del Dollaro americano vengono stipulati contratti derivati di copertura su tale valuta. Nei bilanci tali derivati vengono valutati al Fair Value in accordo ai principi contabili internazionali.

A completamento dell'informativa sui rischi finanziari, si riporta una riconciliazione tra le attività e passività finanziarie incluse nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria del Gruppo e le classi di attività e passività finanziarie previste dall'IFRS 9 (importi in migliaia di Euro):

Attività finanziarie
al
30 giugno 2019
Finanziamenti e
crediti "costo
ammortizzato"
Partecipazioni
valutate al
"fair value
through OCI
(FVOCI)"
Partecipazioni
valutate al
"fair value
through PL
(FVPL)"
Strumenti finanziari
derivati Hedge
Accounting attività
finanziarie valutate al
"fair value through
OCI (FVOCI)"
Strumenti
finanziari
disponibili
per la vendita
"FVOCI"
Totale
In migliaia di Euro
Attivita non correnti
Attività finanziarie 2.135 2.135
Strumenti finanziari derivati 5 5
Partecipazioni in imprese collegate 88 88
Partecipazioni in altre imprese 424 424
Altre attività non correnti 1.632 1.632
Totale attività non correnti 3.767 424 88 5 - 4.284
Attività correnti
Crediti commerciali 141.639 141.639
Altre attività finanziarie 3.846 327 4.173
Altre attività correnti 40.889 40.889
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 16.651 16.651
Totale attività correnti 203.025 - - - 327 203.352
TOTALE 206.792 424 88 5 327 207.636
Passività finanziarie
30 giugno 2019
al Finanziamenti e
debiti "costo
ammortizzato"
Strumenti finanziari
derivati "passività
finanziarie valutate al
FV a conto economico"
(FVPL)
Strumenti finanziari derivati
Hedge Accounting passività
finanziarie valutate al "fair
value through OCI (FVOCI)"
Strumenti
finanziari
disponibili per la
vendita "FVOCI"
Totale
In migliaia di Euro
Passività non correnti
Prestiti obbligazionari 20.399 20.399
Debiti verso banche 153.887 153.887
Altre passività finanziarie 18.298 18.298
Strumenti finanziari derivati 8 8
Altre passività non correnti 2.974 2.974
Totale passività non correnti 195.558 8 - - 195.566
Passività correnti
Prestito obbligazionario correnti 2.215 2.215
Debiti commerciali e anticipi 207.352 207.352
Altre passività finanziarie 9.647 9.647
Strumenti finanziari derivati 286 286
Debiti verso banche 69.945 69.945
Altre passività correnti 77.902 77.902
Totale passività correnti 367.061 286 - - 367.347
TOTALE 562.619 294 - - 562.913

Si segnala che gli strumenti finanziari sopra esposti, con riferimento a finanziamenti, crediti, debiti e partecipazioni, sono stati valutati al valore contabile in quanto si ritiene che lo stesso approssimi il fair value.

Gli strumenti finanziari derivati e quelli disponibili per la vendita sono valutati al fair value di Livello 2.

Livelli gerarchici di valutazione del fair value

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l'IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

Livello 1 – quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione;

Livello 2 – input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato;

Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Area di Consolidamento

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 comprende le situazioni patrimoniali, economiche e finanziare della capogruppo Exprivia SpA e delle società controllate e varia rispetto al 31 dicembre 2018 esclusivamente per la cessazione della società "Italtel Telecommunication Hellas EPE".

Nella tabella seguente vengono riportate le società oggetto di consolidamento; si segnala che le sotto indicate partecipazioni sono tutte controllate direttamente dalla Capogruppo Exprivia SpA fatta eccezione per le società controllate indirettamente ProSap Perù Sac, Sucursal Ecuador de Exprivia SLU, ProSAP Centroamerica SA, Exprivia IT Solution Shangai e per le società controllate da Italtel SpA:

Società Mercato di riferimento
Advanced Computer Systems D - Gmbh Defence & Aerospace
Consorzio Exprivia S.c.ar.l. Other
Exprivia Asia Ltd International Business
Exprivia IT Solutions (Shanghai) Co Ltd International Business
Exprivia Projects Srl Utilities
Exprivia do Brasil Serviços de Informatica Ltda International Business
Exprivia SLU International Business
HR COFFEE Srl Other
Exprivia Messico SA de CV International Business
ProSAP Perù SAC International Business
ProSAP Centroamerica S.A (Guatemala) International Business
Sucursal Ecuador de Exprivia SLU International Business
Spegea Scarl Other
Italtel SpA Telco & Media
Italtel BV Telco & Media
Italtel Belgium Sprl Telco & Media
Italtel Deutschland GmbH Telco & Media
Italtel Frances Sas Telco & Media
Italtel S.A. Telco & Media
Italtel Poland Sp.Zo.O. Telco & Media
Italtel U.K. Ltd Telco & Media
Italtel Argentina S.A. Telco & Media
Italtel Brasil Ltda Telco & Media
Italtel Perù Sac Telco & Media
Ausoitaltel SA Telco & Media
Italtel Usa Llc Telco & Media
Italtel Arabia Ltd in liquidazione Telco & Media
Italtel Chile SpA Telco & Media
Italtel Latam Srl Telco & Media

Si informa che alla data del 30 giugno 2019 esiste un pegno di primo grado sulla partecipazione in Exprivia Projects Srl, rappresentante il 100% del capitale sociale della stessa, concesso a fronte del finanziamento da 25 milioni di Euro sottoscritto in data 1° aprile 2016 con un pool di banche.

Si informa che alla data del 30 giugno 2019 esiste un pegno sul Titolo azionario n.9 rappresentativo di 25.000.000 di azioni di categoria A corrispondente all'81% del capitale sociale ordinario di Italtel SpA concesso a garanzia delle obbligazioni derivanti da contratti di finanziamento sottoscritti da Italtel SpA. I diritti di voto e il diritto ai dividendi restano in capo all'azionista. Non esistono altre garanzie a terzi prestate da Exprivia SpA in favore di Italtel SpA.

Società Sede Legale Divisa Capitale
Sociale
Divisa Risultato
di periodo
Patrimonio
Netto
Totale
ricavi
Totale
Attivo
% di possesso e soci
Advanced Computer Systems D
Gmbh
Offenbach (Germania) Euro 25.000 valori in
migliaia di
Euro
(4) 37 245 217 100,00% Exprivia SpA
Consorzio Exprivia S.c.a.r.l Milano Euro 20.000 valori in
migliaia di
Euro
(4) 17 - 2.570 70,00%
25,00%
5,00%
Exprivia SpA
Italtel SpA
Exprivia Projects
Exprivia ASIA Ltd Hong Kong Dollaro
Hong Kong
2.937.850 valori in
migliaia di
Euro
(8) (68) - 570 100,00% Srl
Exprivia SpA
Exprivia It Solutions (Shanghai ) Ltd Shanghai (Cina) Renminbi 1.730.000 valori in
migliaia di
Euro
9 (355) 517 494 100,00% Exprivia ASIA Ltd
Exprivia Do Brasil Servicos Ltda Rio de Janeiro (Brasile) Real 5.890.663 valori in
migliaia di
Euro
61 1.656 1.288 2.286 52,30%
47,70%
Exprivia SpA
Siemest SpA
Exprivia Projects Srl Roma Euro 242.000 valori in
migliaia di
Euro
36 423 8.119 5.336 100,00% Exprivia SpA
HRCOFFEE Srl Molfetta (BA) Euro 300.000 valori in
migliaia di
Euro
(62) 196 - 243 70,00%
30,00%
Exprivia SpA
persone fisiche
Succursal Ecuador de Exprivia SLU Quito (Ecuador) USD 10.000 valori in
migliaia di
Euro
(2) (13) - 4 100,00% Exprivia SLU
Spegea Scarl Bari Euro 125.000 valori in
migliaia di
46 261 427 1.335 60,00%
40,00%
Exprivia SpA
Confindusria Bari
Exprivia SLU Madrid (Spagna) Euro 197.904 Euro
valori in
migliaia di
Euro
(277) 2.748 940 4.879 100,00% Exprivia SpA
ProSap Centroamerica SA Città del Guatemala
(Guatemala)
Quetzal 5.000 valori in
migliaia di
Euro
(33) 209 73 551 98,00%
2,00%
Exprivia Messico
SA de CV
Exprivia SpA
Exprivia Messico SA de CV Città del Messico
(Messico)
Pesos
messicani
41.208.999 valori in
migliaia di
Euro
(246) 1.865 376 2.901 2,00%
98,00%
Exprivia SLU
Exprivia SpA
ProSap Perù SAC Lima (Perù) Nuevo Sol 706.091 valori in
migliaia di
- 17 - 33 100,00% Exprivia SLU
Italtel SpA Settimo Milanese (MI) valori in
Euro
20.000.001 Euro
valori in
migliaia di
(10.506) 17.705 105.763 419.066 81,00%
19,00%
Exprivia SpA
Cisco Srl
Italtel BV Amsterdam (Olanda) valori in
Euro
1.800.000 Euro
valori in
migliaia di
325 3.985 - 4.165 100,00% Italtel Latam Srl
Italtel S.A: Madrid (Spagna) valori in
Euro
7.353.250 Euro
valori in
migliaia di
Euro
(541) 8.202 12.666 22.045 100,00% Italtel SpA
Italtel Argentina S.A. Buenos Aires (Argentina) valori in
P.A.
38.049.280 valori in
migliaia di
Euro
(351) 3.402 7.478 10.739 71,46%
28,54%
Italtel BV
Italtel Latam Srl
Italtel Brasil Ltda San Paolo (Brasile) valori in
Real
brasiliano
15.456.636 valori in
migliaia di
Euro
(310) 1.662 17.074 21.716 93,66%
6,34%
Italtel Latam Srl
Italtel BV
Italtel Deutschland GmbH Dusseldorf (Germania) valori in
Euro
40.000 valori in
migliaia di
Euro
(380) 1.876 2.296 4.259 100,00% Italtel SpA
Italtel France Sas Courbevoie (Francia) valori in
Euro
40.000 valori in
migliaia di
(185) (458) 2.468 2.062 100,00% Italtel SpA
Italtel U.K. Ltd London (Gran Bretagna) valori in Lira sterlina 26.000 valori in
migliaia di
Euro
(5) (16) - - 100,00% Italtel SpA
Italtel Belgium Sprl Bruxelles (Belgio) valori in
Euro
200.000 valori in
migliaia di
Euro
(3) 192 - 192 60,00% Italtel SpA
40,00% Italtel France Sas
Italtel Poland Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) valori in 400.000 valori in (2) 92 389 603 100,00% Italtel SpA
Italtel Perù Sac Lima (Perù) Zloty
valori in
Nuevo Sol
3.028.000 migliaia di
valori in
migliaia di
Euro
612 3.748 23.706 24.666 90,00%
10,00%
Italtel BV
Iltaltel SpA
Ausoitaltel S.A. Quito (Ecuador) valori in
USD
500.000 valori in
migliaia di
(143) (731) 640 2.455 1,00% Italtel BV
Italtel USA LLC Miami (Florida) valori in 150.000 Euro
valori in
(478) (299) 34 99,00%
185 100,00%
Iltaltel Latam Srl
Italtel SpA
Italtel Arabia Ltd in liquidazione Riyadh (Arabia Saudita) USD
valori in
SAR
3.287.980 migliaia di
valori in
migliaia di
Euro
- (1.576) - 12 90,00%
10,00%
Italtel SpA
Italtel BV
Italtel Chile Spa Santiago (Chile) valori in
Peso cileno
1.000.000 valori in
migliaia di
Euro
- 1 - 1 100,00% Italtel Latam Srl
Italtel Latam S.r.l. Settimo Milanese (MI) valori in
Euro
10.000 valori in
migliaia di
Euro
(1) 9.842 - 10.421 100,00% Italtel SpA

I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci al 30 giugno 2019 delle società estere sono stati i seguenti:

VALUTE Media dei 6 mesi al
30 giugno 2019
Puntuale al 30
giugno 2019
Peso argentino 46,814 48,568
Real brasiliano 4,341 4,351
Sterlina Inglese 0,874 0,897
Dollaro USA 1,130 1,138
Zloty polacco 4,292 4,250
Nuevo Sol peruviano 3,755 3,745
Riyal Arabia Saudita 4,237 4,268
Dollaro Hong Kong 8,861 8,887
Renminbi -Yuan (Cina) 7,667 7,819
Peso messicano 21,654 21,820
Quetzal guatemalteco 8,697 8,774
Peso cileno 763,128 773,850

Le operazioni in valuta diversa da quella funzionale sono inizialmente convertite nella valuta funzionale utilizzando il tasso di cambio alla data della transazione. Alla data di chiusura del periodo di riferimento, le attività e le passività monetarie denominate in valuta non funzionale sono convertite nella valuta funzionale al tasso di cambio in vigore alla data di chiusura. Le differenze cambio che ne derivano sono registrate a Conto economico. Le attività e le passività non monetarie denominate in valuta non funzionale, valutate al costo, sono convertite al tasso di cambio in vigore alla data della transazione, mentre quelle valutate a fair value sono convertite al tasso di cambio della data in cui tale valore è determinato.

INFORMATIVA DI SETTORE

La rappresentazione dei risultati per settori operativi è effettuata in base all'approccio utilizzato dal management per monitorare la performance del Gruppo. In particolare, iI Gruppo ha identificato i settori oggetto di informativa in base al criterio dell'organizzazione, con riferimento alle relative strutture di coordinamento e controllo e in base al settore di appartenenza nel mercato di riferimento dell'ICT.

Al 30 giugno 2019 i settori oggetto di informativa sono:

  • IT (Information Technology), comprende software, soluzioni e servizi di information Technology e IT. Il settore corrisponde al perimetro di consolidamento del Gruppo Exprivia antecedente all'acquisizione del controllo di Italtel SpA;
  • TLC (Telecomunicazioni), comprende la progettazione, sviluppo e installazione di soluzioni per sistemi di reti integrate e servizi nell'ambito delle tecnologie di nuova generazione basate sul protocollo IP. Il settore corrisponde al perimetro subconsolidato del Gruppo Italtel.

Il prospetto seguente espone la situazione patrimoniale-finanziaria in una forma riclassificata che evidenzia la struttura del capitale investito e delle fonti di finanziamento per ciascun settore operativo al 30 giugno 2019, confrontato con i dati al 31 dicembre 2018 per la Situazione Patrimoniale/Finanziaria riclassificata e con i dati al 30 giugno 2018 per il Conto Economico.

Situazione Patrimoniale – Finanziaria riclassificata

Importi in migliaia di Euro 11.0 ILC Elisioni CONSOLIDATO
30.06.2019 31.12.2018 Variazione 30.06.2019 31.12.2018 Variazione 30.06.2019 31.12.2018 Variazione 30.06.2019 31.12.2018 Variazione
Immobili, Impianti e macchinari 20 533 15.039 6.494 29 258 12 653 16.605 (Fee) (25) (541) 49 226 27 667 21 559
Awamento 79.250 79.235 15 112.594 112 594 (0) 0 0 0 191.844 191.829 15
Altre Attività Immateriali 10.745 11.127 (382) 38.449 41.630 (3.181) (116) (142) 26 49.078 52.615 (3.537)
Partecipazioni 160 163 (3) 352 303 49 (0) (0) 0 512 466 46
Altre attività non correnti 764 53 711 868 1.622 (754) 0 0 0 1.632 1.675 (43)
Imposte Anticipate 2 554 2.373 181 66 144 66.575 (431) 0 0 0 68 698 68 848 (250)
ATTIVITA: NON CORRENTI 114.006 107.989 6.017 247,665 235,377 12.289 (682) (167) (514) 360.990 343.199 17.791
Crediti Commerciali 55.323 51.238 4.085 88.798 107 491 (18.693) (2.483) (3.085) 602 141.639 155.643 (14.004)
Rimanenze විට විවිධ 766 226 49 334 33.180 16.154 0 0 0 50.326 33 artic 16.381
Lavon in corso su ordinazione 24 501 19-769 4.732 50.088 44 270 5.818 (760) (୧୧) (୧୨୮) 73.828 63.975 9.854
Altre attività correnti 13.632 11.322 2.310 30.725 34.912 (4.187) (3.468) (1.604) (1.864) 40.889 44.630 (3.741)
ATTIVITA' CORRENTI 94.448 83.095 11.353 218.945 219.853 (908) (6.711) (4.754) (1.957) 306.682 298.193 8.489
ATTIVITA' NON CORRENTI
CESSATE
0 0 0 12 106 (94) 0 0 0 12 106 (94)
Debiti commerciali (24.536) (24.123) (413) (179 316) (174.275) (5.041) 3.029 3.143 (114) (200.823) (195 265) (5.568)
Anticipi su lavori in corso su
ordinazione
(4.900) (5.349) 449 (1.629) (2.143) 514 0 0 0 (6.529) (7.492) de3
Altre Passivita Correnti (39.931) (33.029) (6.901) (41.476) (42.002) 526 3.504 1.604 1.900 (77.902) (73.427) (4.475)
PASSIVITA' CORRENTI (69.366) (62.501) (6.865) (272.421) (218.420) (4.001) 6.533 4.747 1.786 (285.254) (276.174) (9.080)
PASSIVITA NON CORRENTI
CESSATE
0 0 (386) (386) 0 0 0 0 (386) (386) 0
FONDI E PASSIVITA' NON
CORRENTI
(14.617) (15.680) 1.063 (29.705) (33.155) 3.450 0 0 0 (44.322) (48.835) 4.513
CAPITALE INVESTITO NETTO 124.471 112.903 11.568 214.110 203.375 10.735 (860) (175) (685) 337.722 316.103 21.619
POSIZIONE FINANZIARIA
NETTA
60.298 48.460 11.838 192.122 168.874 23.248 (699) 0 (eaa) 251.721 217.334 34.388

Conto Economico

Importi in migliaia di Euro 111 TLC Elisioni CONSOLIDATO
30.06.2019 30.06.2018 Variazione 30.06.2019 30.06.2018 Variazione 30.06.2018 Variazione 30.06.2019 30.06.2018 Variazione
Ricavi 76.767 76.751 17 163.107 197.246 (34.139) (2.027) (2.198) 171 237.847 271.798 (33.951)
Altri proventi 2.708 2 189 619 11.484 13.196 (1.712) (451) (281) (170) 13.741 15.018 (1.277)
TOTALE RICAVI 79.475 78.940 535 174.591 210.442 (35.851) (2.478) (2.479) 1 251.588 286.816 (35.228)
Costi per materiale di consumo
e prodotti finiti
(1.997) (2.567) 570 (87.393) (106.338) 18.945 0 0 0 (89.390) (108.905) 19,515
Costi per il personale (54.148) (53.297) (851) (43.961) (46.154) 2.193 (0) 0 (0) (98.109) (99.451) 1.342
Costi per servizi (16.534) (14.799) (1.735) (52.918) (62.521) 9.603 2.208 2.476 (269) (67.244) (74.844) 7.600
Costi per godimento beni di terzi (328) (1.656) 1.328 (266) (2.142) 1.876 28 0 28 (536) (3.712) 3.176
Onen diversi di gestione (494) (406) (87) (1.703) (2.307) 604 (0) (1) 1 (2.197) (2.714) 517
Variazione delle rimanenze 268 (12) 281 16.112 10.924 5.188 (0) 0 (0) 16.380 10.912 5.468
Accantonamenti e svalutazioni
delle attività correnti
(୧୫) (150) 91 0 0 0 0 0 0 (રંદર્ભ) (150) 92
TOTALE COSTI (73.291) (72.887) (404) (170.129) (208.538) 38.409 2.266 2.475 (209) (241.154) (278.864) 37.710
MARGINE OPERATIVO LORDO 6.184 6.052 132 4.462 1.904 2.558 (212) (4) (208) 10.434 7.952 2.482
Ammortamenti e svalutazioni
delle attività non correnti
(3.190) (2.029) (1.161) (10.895) (7.412) (3.483) 203 0 203 (13.882) (9.441) (4.441)
MARGINE OPERATIVO NETTO 2.994 4.023 (1.029) (6.433) (5.508) (925) (9) (4) (5) (3.448) (1.489) (1.959)
Proventi e (onen) finanzian e da
partecipazioni
(1.935) (2.158) 223 (4.085) (9.384) 6.299 10 0 10 (6.010) (11.542) 5.532
RISULTATO ANTE IMPOSTE 1.059 1.865 (806) (10,518) (14.892) 4.374 1 (4) 5 (9.458) (13.031) 3.573
Imposte (685) (1.000) 315 (880) 750 (1.630) (1) 1 (1) (1.565) (250) (1.315)
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO
DA ATTIVITA' CESSATE
0 0 0 0 (26) 26 0 0 0 0 (26) 26
UTILE (PERDITA) DEL PERIODO 374 865 (491) (11.398) (14.168) 2.170 0 (3) 3 (11.023) (13.306) 2.283

Come richiesto dall'IFRS 8 (paragrafi 32-34) e dall'IFRS 15 nel seguito vengono riportate le informazioni relative ai ricavi per tipologia di prodotto e servizio distintamente per ciascun settore oggetto di informativa:

Gruppo Exprivia
(valori in migliaia di Euro)
30/06/2019 30/06/2018 Variazioni
IT TLC Totale IT TLC Totale IT TLC Totale
Progetti e Servizi 65.079 35.221 100 300 62.588 34.660 97.248 2.491 ન્દિન 3.052
Manutenzioni 7.883 21.822 29.705 8.453 28.772 37.225 (570) (6.950) (7.520)
HW/ SW terze parti 1.392 1.392 2.120 2.120 (728) (728)
Licenze proprietarie 554 5.605 6.159 1.380 11.740 13.120 (826) (6.135) (6.961)
System Integration 99.907 99.907 (1) 121_676 121.675 (21.769) (21.768)
Altro 384 384 410 410 (26) (26)
Totale Ricavi verso Terzi (a) 75.292 162.555 237.847 74.950 196.848 271.798 342 (34.293) (33.951)
Ricavi Intersettoriali (b) 1.475 552 1.801 398 (326) 154
Totale Ricavi (a+b) 76.767 163.107 237.847 76.751 197.246 271.798 15 (34.139) (33.951)

Nel seguito vengono riportate le informazioni relative ai ricavi per tipologia di cliente, pubblico o privato, e per area geografica.

Gruppo Exprivia (valori in migliaia di Euro) 30/06/19 Incidenza% 30/06/18 Incidenza %
Privati 212.977 89,5% 254.457 93,6%
Pubblico 24.870 10,5% 17.341 6,4%
TOTALI 237.847 271.798

Gruppo Exprivia (valori in migliaia di Euro) 30/06/19 Incidenza% 30/06/18 Incidenza %
Italia 162.256 68,2% 200.268 73,7%
Estero 75.591 31,8% 71.530 26,3%
TOTALI 237.847 271.798

STAGIONALITÀ DEL BUSINESS DI RIFERIMENTO

La stagionalità del business di riferimento influisce sulla distribuzione annuale ed infra annuale dei ricavi e dei margini in particolar modo nel settore operativo TLC. Questa stagionalità si riscontra sia nel mercato italiano che in quello internazionale ed è legata alla complessità dei progetti gestiti e alla distribuzione nell'anno dei budget di spesa dei clienti.

EVENTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

In data 5 luglio 2019, la Società ha reso noto che è stata finalizzata l'assegnazione del Premio di Risultato 2018 verso i dipendenti della Società. L'importo totale erogato ammonta a circa 0,5 milioni di Euro. Parte dell'importo è stato erogato in azioni proprie detenute dalla Società per un totale di circa 30.000 azioni distribuite.

In data 11 luglio 2019 il Gruppo Exprivia si è aggiudicato un lotto nella gara per il servizio di Front Office di Enel Energia. Il contratto ha una durata di tre anni e consiste nell'erogazione di servizi di front office per la gestione commerciale dei clienti residenziali e business. Già per il triennio 2016, 2017 e 2018 Exprivia aveva vinto la gara per i medesimi servizi.

In data 1° agosto 2019 Exprivia SpA ha sottoscritto il contratto di acquisizione del 20% del capitale sociale della società QuestIT specializzata in tecnologie ed applicazioni di Intelligenza artificiale.

OPERAZIONI DERIVANTI DA ATTIVITÀ ATIPICHE E/O INUSUALI

Ai sensi della comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM 6064293, si precisa che nel corso dei primi sei mesi del 2019, il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla comunicazione stessa.

Note esplicative sulla situazione patrimonialefinanziaria consolidata

Tutte le cifre riportate di seguito nelle tabelle sono espresse in migliaia di Euro, tranne dove espressamente indicato.

ATTIVITA' NON CORRENTI

Nota 1 – Immobili, impianti e macchinari

La consistenza netta relativa alla voce "immobili, impianti e macchinari" al 30 giugno 2019 ammonta a 49.226 migliaia di Euro rispetto a 27.667 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

L'adozione dell'IFRS 16 dal primo gennaio 2019 ha comportato l'iscrizione di immobilizzazioni per complessive 24.440 migliaia di Euro.

Di seguito si fornisce l'evidenza delle rettifiche rilevate sui saldi di apertura, nonché il dettaglio della movimentazione intervenuta nel periodo per ciascuna categoria di cespiti:

Categorie Valore netto
al
01/01/2019
Rettifiche
IFRS 16 al
01/01/2019
rettificato al
01/01/2019
costo storico costo storico
al
al Valore netto Incrementi Decrementi Amm.to del Decrementi Valore netto
periodo
fondo
amm.to al
a
30/06/2019
30/06/2019 30/06/2019 30/06/2019
Terreni 1.663 1.663 (58) 1.605
Fabbricati 18_176 21.042 39.218 795 (1.520) (2.740) 1.427 37-179
Impianti e macchinan 981 981 198 (23) (143) (17) વેવી સ
Attrezzature industriali 1.769 10 1.779 125 (3) (387) 3 1.517
Altri benı 4.635 3.388 8.024 1.464 (1.474) (1.851) 1.410 7.573
Immobilizzazioni in
COLSO
443 443 122 (209) 356
TOTALI 27.667 24.440 52.107 2.704 (3.287) (5.121) 2.823 49.226

L'incremento della voce "fabbricati", pari a 795 migliaia di Euro, è relativo principalmente alla rilevazione del diritto d'uso secondo l'IFRS 16 dei contratti di locazione stipulati nel periodo relativi ai nuovi uffici di Italtel Spagna a Barcellona, per 535 migliaia di Euro, alla sede in Colombia di Italtel SpA per 107 migliaia di Euro e alla sede di Castelletto di Italtel SpA per 109 migliaia di Euro. Viceversa, si registrano nel periodo decrementi il cui valore netto al 30 giugno 2019 è pari a 93 migliaia di Euro. Il decremento del costo storico pari a 1.520 migliaia di Euro è relativo principalmente alla cessazione dei vecchi contratti di locazione relativi alle sedi di Barcellona (513 migliaia di Euro) e Colombia (262 migliaia di euro) e alla dismissione della sede in Francia (513 migliaia di Euro); nonché alla vendita per 232 migliaia di Euro della proprietà immobiliare di Exprivia SpA di Viale Pio XI n° 40 a Molfetta.

L'incremento della voce "impianti e macchinari" riguarda per lo più gli apparati utilizzati per lo sviluppo di soluzioni software e per i test plants dei prodotti destinati al mercato TLC, mentre l'incremento nella voce "altri beni", pari a 1.464 migliaia di Euro, si riferisce ad acquisti di macchine d'ufficio elettroniche e computer per il rinnovo tecnologico dei sistemi informatici e l'aggiornamento della rete dati delle società del Gruppo per 790 migliaia di Euro e a beni in leasing per 674 migliaia di Euro. I decrementi del periodo sono principalmente ascrivibili alla dismissione di beni totalmente ammortizzati e già estromessi in precedenza dal processo produttivo.

L'incremento della voce "immobilizzazioni in corso", pari a 122 migliaia di Euro si riferisce, per 80 migliaia di Euro ad investimenti di Italtel SpA e, per 42 migliaia di Euro, alla realizzazione di un Security Operation Center in Brasile.

Al 30 giugno 2019 i terreni, fabbricati industriali, impianti e macchinari, attrezzature industriali e altri beni del Gruppo Italtel includono beni soggetti a ipoteche di primo grado, pegno e privilegio speciale, in relazione ai finanziamenti ricevuti da Italtel SpA e descritti nel commento della nota 18.

Si segnala che sul complesso immobiliare sito a Molfetta (BA) in Via Olivetti 11, posseduto da Exprivia SpA, grava una ipoteca di primo grado per un ammontare massimo pari a 50 milioni di Euro a garanzia del puntuale adempimento degli obblighi derivanti dal finanziamento di 25 milioni di Euro sottoscritto in data 1° aprile 2016 con un pool di banche (per maggiore dettagli si rinvia alla nota 18).

Relativamente ai diritti d'uso rilevati secondo l'IFRS 16, nonché ai beni già in precedenza rilevati come leasing applicando lo IAS 17, si riporta nel seguito la movimentazione di dettaglio:

Descrizione Valore netto
al 01/01/2019
Incrementi al
30/06/2019
Decrementi
al
Ammortamenti Decrementi
fondo
Valore netto al
30/06/2019
30/06/2019 ammortamento
al 30/06/2019
Terreni e Fabbricati 21.043 794 (1.288) (2.224) 1.288 19.613
Macchine ufficio elettroniche 87 - - (15) - 73
Mobili e arredi 248 - - (47) - 201
Attrezzature industriali 10 - - (1) - 9
Autovetture 3.344 674 (645) (963) 633 3.043
TOTALI 24.732 1.468 (1.933) (3.249) 1.921 22.939

Si precisa che la movimentazione sopra riportata include i beni già in precedenza rilevati come leasing applicando lo IAS 17 il cui valore netto al 1° gennaio 2019 e al 30 giugno 2019 ammonta rispettivamente a 292 migliaia di Euro e 237 migliaia di Euro.

I debiti finanziari relativi al valore attuale dei restanti canoni dovuti per i leasing al 30 giugno 2019 è pari a 23,7 milioni di cui 5,5 milioni classificati tra le passività correnti e 18,3 milioni classificati tra le passività non correnti.

Nota 2 – Avviamento

La voce "avviamento" riporta un saldo al 30 giugno 2019 pari a 191.844 migliaia di Euro rispetto a 191.829 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Coerentemente con la visione strategica del Gruppo ed in linea con gli esercizi precedenti, sono state identificate le seguenti CGU secondo la specificità delle relative strutture di direzione e coordinamento del business, nonché del relativo settore di appartenenza nel mercato dell'ICT:

CGU IT, software e servizi IT corrispondente al perimetro di consolidamento del Gruppo Exprivia antecedente all'acquisizione del controllo di Italtel SpA;

CGU TLC, infrastrutture e servizi di rete TLC corrispondente al perimetro subconsolidato del Gruppo Italtel.

L'allocazione degli avviamenti alle CGU di riferimento è stata fatta in base alle operazioni da cui sono derivati, in particolare gli avviamenti originatisi per effetto di aggregazioni aziendali tramite le quali sono state acquisite attività confluite da un punto di vista operativo in specifiche CGU, sono stati imputati alle rispettive CGU di riferimento.

La tabella seguente sintetizza l'allocazione degli avviamenti alle CGU individuate:

Avviamento 30/06/19 31/12/18
Importi in migliaia di Euro
CGU IT 79.250 79.235
CGU TLC 112.594 112.594
TOTALE 191.844 191.829

Conformemente allo IAS 36, nel corso del primo semestre 2019 il Gruppo ha condotto un'analisi per singola Cash Generating Unit (CGU) al fine di individuare l'esistenza di specifici impairment indicators tali da influire sul valore recuperabile delle stesse e dell'avviamento iscritto in bilancio.

E' stata effettuata un'analisi dei risultati consuntivati nel primo semestre del 2019, dimostratisi inferiori rispetto alle attese per lo stesso periodo, contenute:

  • per la CGU TLC nel Piano Industriale 2017 2023 approvato dal Consiglio di Amministrazione di Italtel SpA in data 19 luglio 2017 ("Piano Italtel");
  • per la CGU IT Piano Industriale 2018 2023 approvato dal Consiglio di Amministrazione di Exprivia in data 18 luglio 2018 ("Piano Exprivia").

La CGU TLC ha conseguito risultati, in termini di ricavi e margini, inferiori rispetto alle aspettative contenute nel Piano Italtel. L'analisi svolta ha portato a ritenere che lo scostamento debba ascriversi ad una tendenza del mercato prevalentemente estero, in quanto la contrazione occorsa sul mercato domestico era stata già prevista nelle assunzioni alla base del Piano Italtel, seppur in misura inferiore ai dati consuntivi.

La CGU IT ha conseguito in termini di ricavi risultati sostanzialmente in linea con il Piano Exprivia registrando, tuttavia, una riduzione delle marginalità attese.

Sulla base delle analisi svolte si ritiene che gli scostamenti registrati su entrambe le CGU siano tali da implicare la necessità di effettuare un aggiornamento del test di impairment effettuato in sede di bilancio al 31 dicembre 2018.

Al 30 giugno 2019, pertanto, la recuperabilità del valore degli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato semestrale abbreviato è stata verificata attraverso il confronto tra il valore contabile delle singole CGU ed il relativo valore recuperabile nell'accezione di valore d'uso. Quest'ultimo è identificabile come il valore attuale, alla data di analisi, dei flussi finanziari futuri che si prevede saranno generati dalle CGU. Per la determinazione del valore d'uso si è utilizzato il modello "DCF Discounted Cash Flow" il quale prevede l'attualizzazione dei futuri flussi di cassa stimati tramite l'applicazione di un appropriato tasso di sconto.

Ai fini delle proiezioni, come richiesto dallo IAS 36, si è fatto strettamente riferimento alle condizioni correnti di utilizzo di ogni singola CGU prescindendo dai flussi ottenibili da eventuali piani di investimento incrementativi ed interventi di natura straordinaria che possano rappresentare una "discontinuità" rispetto alla normale operatività aziendale.

La Direzione aziendale del Gruppo ha esaminato le cause delle differenze tra le proiezioni dei flussi finanziari passati e i flussi finanziari presenti e ha ritenuto opportuno, alla luce degli scostamenti consuntivati, aggiornare in modo cautelativo le proiezioni economico-finanziarie per gli esercizi 2019-2023.

Le proiezioni dei flussi di cassa operativi per il periodo esplicito 2019-2023 utilizzate ai fini delle valutazioni del valore recuperabile si basano sulle proiezioni economico- finanziarie per le CGU TLC e IT sottoposte all'approvazione rispettivamente del Consiglio di Amministrazione di Italtel SpA in data 5 agosto 2019 e del Consiglio di Amministrazione di Exprivia SpA in data 6 agosto 2019. Tali proiezioni si basano su presupposti ragionevoli, sono attendibili e rappresentano la migliore stima elaborata da parte della direzione aziendale, sulla base delle informazioni disponibili alla presente data, delle condizioni economiche che esisteranno lungo la restante vita utile delle CGU, tenuto conto anche delle evidenze provenienti dall'esterno.

I test di impairment per la CGU TLC e per la CGU IT sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione di Exprivia SpA in data 6 agosto 2019.

Il valore terminale è stato calcolato come valore attuale della rendita perpetua ottenuta capitalizzando il flusso di cassa generato nell'ultimo periodo di previsione analitica ad un tasso di crescita di lungo periodo (G-rate) pari alla media dei tassi di inflazione di lungo periodo attesi per i principali Paesi in cui le CGU operano.

I tassi di attualizzazione Wacc (Weighted Average Cost of Capital) utilizzati per l'attualizzazione dei flussi finanziari di ciascuna CGU sono stati determinati come media dei tassi di attualizzazione specifici per i principali Paesi in cui le CGU operano, ponderati sulla base del rispettivo peso previsto nell'ultimo anno di piano.

I coefficienti Beta sono stati stimati sulla base di un panel di società comparabili specifico per ciascuna CGU. Il costo medio ponderato del capitale è stato incrementato per incorporare un execution risk dei piani, calcolato sulla base della percentuale media di scostamento tra l'Ebitda conseguito e l'Ebitda preventivato negli ultimi tre anni.

Impairment test CGU IT

Con riferimento alla CGU IT le proiezioni dei flussi di cassa operativi per il periodo esplicito 2019-2023 utilizzate ai fini delle valutazioni di valore si basano sulle proiezioni economico finanziarie 2019-2023 aggiornate approvate dal Consiglio di Amministrazione di Exprivia SpA in data 6 agosto 2019.

Le principali assunzioni sottostanti le previsioni economico finanziarie 2019-2023 sono di seguito riportate:

  • per il 2019 le proiezioni riflettono i dati consuntivi al 30 giugno e la visibilità relativa al secondo semestre dell'esercizio;
  • per gli anni 2020-2023 le proiezioni riflettono un tasso medio annuo di crescita composto del Totale Ricavi pari a 2,5 % (CAGR 2019-2023) e una marginalità media del 10,3%.

Di seguito si riportano i parametri valutativi utilizzati per la determinazione del value in use della CGU IT:

Parametri Italia Brasile Hong Kong Spagna Messico
Risk free rate 2,8% 2,7% 2,7% 1,3% 2,7%
Market risk premium 5,6% 5,6% 5,6% 5,6% 5,6%
D/E 14,7% 14,7% 14,7% 14,7% 14,7%
Beta unlevered 66,0% 66,0% 66,0% 66,0% 66,0%
Beta levered 75,6% 75,6% 75,6% 75,6% 75,6%
Risk Premium 4,2% 4,2% 4,2% 4,2% 4,2%
Country Risk Premium 0,0% 4,2% 0,7% 0,0% 1,7%
Premio per il rischio addizionale 1,1% 1,1% 1,1% 1,1% 1,1%
Costo del capitale proprio (Ke) 8,1% 12,2% 8,7% 6,5% 9,7%
Kd (IRS 10 anni) 0,7% 2,7% 2,7% 0,7% 2,7%
Spread 4,9% 4,9% 4,9% 4,9% 4,9%
Costo del debito (Kd Pre tax) 5,6% 7,6% 7,6% 5,6% 7,6%
Aliquota IRES / IS 24,0% 34,0% 34,0% 25,0% 30,0%
Costo del debito (Kd after Tax) 4,3% 5,0% 5,0% 4,2% 5,3%
D/D+E 12,8% 12,8% 12,8% 12,8% 12,8%
E/D+E 87,2% 87,2% 87,2% 87,2% 87,2%
WACC 7,6% 11,3% 8,2% 6,2% 9,1%
Inflazione USA 2,2% 2,2% 2,2%
Inflazione Area Euro 2,0% 2,0% 2,0%
WACC (EUR) 7,6% 11,0% 8,0% 6,2% 8,9%
Fattore di ponderazione (EBITDA per paese) 94,7% 2,1% 0,5% 0,4% 2,3%
WACC Medio ponderato per Paese 7,7%
Parametri Italia Brasile Hong Kong Spagna Messico
G Rate (CPI di lungo termine per paese) 1,6% 4,0% 2,5% 1,9% 3,0%
Fattore di ponderazione (EBITDA per paese) 94,7% 2,1% 0,5% 0,4% 2,3%
G rate medio ponderato con EBITDA medio per
paese
1,7%

Dal test di impairment effettuato non è emersa alcuna perdita di valore che debba essere riflessa nel presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019.

Analisi di sensitività CGU IT

E' stata effettuata un'analisi di sensitività dei risultati dell'impairment test assumendo le seguenti variazioni:

  • una variazione in aumento del costo medio ponderato del capitale fino a 1 punto percentuale;
  • una variazione in diminuzione del tasso di crescita "G" fino a 1 punto percentuale;

  • una riduzione dell'Ebitda stimato nelle proiezioni pari al 10%;
  • la variazione combinata di tutte e tre le variabili sopra riportate partendo da un WACC depurato dal premio per il rischio addizionale che incorpora l'execution risk delle proiezioni.

Dall'analisi di sensitività emerge che i valori in uso risultano in ogni caso superiori ai valori contabili.

Impairment test CGU TLC

Con riferimento alla CGU TLC le proiezioni dei flussi di cassa operativi per il periodo esplicito 2019-2023 utilizzate ai fini delle valutazioni di valore si basano sulle proiezioni economico finanziarie 2019-2023 aggiornate approvate dal Consiglio di Amministrazione di Italtel SpA in data 5 agosto 2019.

Le principali assunzioni sottostanti le previsioni economico finanziarie 2019-2023 sono di seguito riportate:

  • per il 2019 le proiezioni riflettono i dati consuntivi al 30 giugno e la visibilità relativa al secondo semestre dell'esercizio;
  • per gli anni 2020-2023 le proiezioni dei ricavi riflettono un tasso medio annuo di crescita composto del Totale ricavi pari a 0,9% (CAGR 2019-2023) e una marginalità media del 6%.

Di seguito si riportano i parametri valutativi utilizzati per la determinazione del value in use della CGU TLC:

Parametri Italia Brasile Francia Argentina Perù Colombia Spagna Germania
Risk free rate
Market risk premium
2,8%
5,6%
2,7%
5,6%
0,6%
5,6%
2,7%
5,6%
2,7%
5,6%
2,7%
5,6%
1,3%
5,6%
0,2%
5,6%
D/E 2,2% 2,2% 2,2% 2,2% 2,2% 2,2% 2,2% 2,2%
Beta unlevered 107,9% 107,9% 107,9% 107,9% 107,9% 107,9% 107,9% 107,9%
Beta levered 110,2% 110,2% 110,2% 110,2% 110,2% 110,2% 110,2% 110,2%
Risk Premium 6,1% 6,1% 6,1% 6,1% 6,1% 6,1% 6,1% 6,1%
Country Risk Premium 0,0% 4,2% 0,0% 7,6% 1,7% 2,6% 0,0% 0,0%
Premio per il rischio addizionale 1,9% 1,9% 1,86% 1,9% 1,9% 1,9% 1,9% 1,9%
Costo del capitale proprio (Ke) 10,8% 14,9% 8,55% 18,4% 12,4% 13,4% 9,2% 8,2%
Kd (IRS 10 anni) 0,7% 2,7% 0,7% 0,7% 0,7% 2,7% 0,7% 0,7%
Spread 3,0% 3,0% 3,0% 3,0% 3,0% 3,0% 3,0% 3,0%
Costo del debito (Kd Pre tax) 3,7% 5,7% 3,7% 3,7% 3,7% 5,7% 3,7% 3,7%
Aliquota fiscale 24,0% 34,0% 33,0% 25,0% 29,5% 33,0% 25,0% 30,0%
Costo del debito (Kd after Tax) 2,8% 3,7% 2,5% 2,8% 2,6% 3,8% 2,8% 2,6%
D/D+E 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1% 2,1%
E/D+E 97,9% 97,9% 97,9% 97,9% 97,9% 97,9% 97,9% 97,9%
WACC 10,6% 14,6% 8,4% 18,0% 12,2% 13,2% 9,1% 8,0%
Inflazione USA 2,2% 2,2% 2,2% 2,2%
Inflazione Area Euro 2,0% 2,0% 2,0% 2,0%
WACC (EUR) 10,6% 14,4% 8,4% 17,8% 12,0% 12,9% 9,1% 8,0%
Fattore di ponderazione (EBITDA per paese) 60,5% 9,1% 3,7% 2,2% 9,7% 1,7% 10,0% 3,1%
WACC Medio ponderato per Paese 11,0%
Parametri Italia Brasile Francia Argentina Perù Colombia Spagna Germania
G Rate (CPI di lungo termine per paese) 1,6% 4,0% 1,9% 5,8% 2,0% 3,0% 1,9% 2,2%
Fattore di ponderazione (EBITDA per paese) 60,5% 9,1% 3,7% 2,2% 9,7% 1,7% 10,0% 3,1%
G rate medio ponderato con EBITDA medio per
paese
2,0%

Dal test di impairment effettuato non è emersa alcuna perdita di valore che debba essere riflessa nel presente bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019.

Analisi di sensitività CGU TLC

E' stata effettuata un'analisi di sensitività dei risultati dell'impairment test assumendo le seguenti variazioni:

  • una variazione in aumento del costo medio ponderato del capitale fino a 1 punto percentuale;
  • una variazione in diminuzione del tasso di crescita "G" fino a 1 punto percentuale;
  • una riduzione dell'Ebitda stimato nelle proiezioni pari al 10%;
  • la variazione combinata di tutte e tre le variabili sopra riportate partendo da un WACC depurato dal premio per il rischio addizionale che incorpora l'execution risk delle proiezioni.

L'analisi di sensitività ha evidenziato che i parametri "soglia", tali cioè da portare ad un azzeramento della differenza tra valore d'uso e valore contabile, sono pari a circa l'1%, per il tasso di crescita "G", e circa l'11,5% per il Wacc. Una variazione del -10% sull'EBITDA, a parità degli altri parametri, comporterebbe una differenza tra valore d'uso e valore contabile negativa per circa 14 milioni di Euro. Ed infine una variazione del -10% sull'EBITDA combinata con una variazione in aumento del costo medio ponderato del capitale fino a 1 punto percentuale (partendo da un WACC depurato dal premio per il rischio addizionale che incorpora l'execution risk delle proiezioni) e una variazione in diminuzione del tasso di crescita "G" fino a 1 punto percentuale comporterebbe una differenza tra valore d'uso e valore contabile negativa per circa 12 milioni di Euro.

Come evidenziato dall'analisi di sensitivity sopra riportata, anche limitate variazioni dei parametri di riferimento (ad es. aumento del tasso risk free o riduzione delle previsioni dell'EBITDA) potrebbero avere impatti negativi sull'esito del test e, quindi, sulla tenuta dell'avviamento allocato alla CGU TLC.

Nota 3 – Altre Attività Immateriali

Nella voce "altre attività immateriali" figura un saldo, al netto degli ammortamenti operati, pari a 49.078 migliaia di Euro al 30 giugno 2019 rispetto a 52.615 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Il riepilogo della voce è riportato nella tabella esposta di seguito.

Categorie Valore netto
al 01/01/2019
Incrementi al
30/06/2019
Decrementi al
30/06/2019
Quota
ammortam. del
periodo
Valore netto al
30/06/2019
Altre attività immateriali 22.611 237 - (938) 21.910
Costi per progetti interni capitalizzati 20.379 5.197 - (7.247) 18.329
Brevetti e diritti util. Opere dell'ingegno 1.729 575 - (594) 1.710
Immobilizzazioni in corso e Acconti 7.896 222 (990) - 7.129
TOTALI 52.615 6.231 (990) (8.778) 49.078

L'incremento della voce "costi per progetti interni capitalizzati" è attribuibile alla realizzazione di applicazioni software nell'ambito del settore TLC per 3.346 migliaia di Euro e del settore IT per i mercati Banking & Finance, Healthcare e Defence & Aerospace per 1.851 migliaia di Euro.

Si evidenzia che la voce "immobilizzazioni in corso" è prevalentemente relativa a "costi per progetti interni capitalizzati" inerenti attività di sviluppo non ancora completate, relative ad Exprivia SpA (3.159 migliaia di Euro) ed Italtel (3.978 migliaia di Euro). Gli incrementi del periodo sono attribuibili principalmente al settore TLC (217 migliaia di Euro).

Nota 4 - Partecipazioni

Il saldo della voce "partecipazioni" al 30 giugno 2019 ammonta a 512 migliaia di Euro rispetto a 466 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

La composizione delle partecipazioni è descritta di seguito.

Partecipazioni in imprese collegate

Il saldo della voce "partecipazioni in imprese collegate" al 30 giugno 2019 ammonta a 88 migliaia di Euro rispetto a 76 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio della voce:

Descrizione 30/06/19 31/12/18
Cored - Consorzio Reti 2000 in liquidazione 76 76
U.T.E. Italtel retevision 12 0
TOTALE 88 76

Si segnala che le sopracitate partecipazioni sono detenute da Italtel SpA e sono valutate con il metodo del Patrimonio Netto.

Partecipazioni in altre imprese

Il saldo della voce "partecipazioni in altre imprese" al 30 giugno 2019 ammonta a 424 migliaia di Euro rispetto a 390 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio della voce:

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Ultimo Miglio Sanitario 3 3 -
Certia 1 1 -
Consorzio Nazionale Imballaggi CONAI 1 1 -
Software Engineering Research & Practices 12 12 -
Consorzio Biogene 3 3 -
Consorzio DARe 1 1 -
Consorzio DHITECH 17 17 -
H.BIO Puglia 12 12 -
Consorizio Italy Care 10 10 -
Consorzio DITNE 6 6 -
Partecipazione Consorzio Daisy-Net 14 14 -
Cattolica Popolare Soc. Cooperativa 23 23 -
Innoval Scarl 3 3 -
Partecipazione Consorzio SILAB-Daisy 7 7 -
Partecip. ENFAPI CONFIND 1 1 -
Partecipazione Consorzio GLOBAL ENABLER 2 2 -
Consorzio Heath Innovation HUB/Consorzio Semantic Valley 3 0 3
Cefriel Scarl 69 69 -
Banca di Credito Cooperativo di Roma 9 9 -
Consorzio Createc 7 7 -
Consorzio Milano Ricerche 15 15 -
Consel- Consorzio Elis per la Formazione Professionale Superiore
Scarl
1 1 -
SISTEL - Comunicacose Automacoa e Sistemas SA 36 36 -
Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia ScpA 2 2 -
Consorzio COFRIDIP 3 3 -
Distretto Tecnologico, Sicilia Micro e Nano Sistemi Scarl 27 27 -
SI-LAB Sicilia Scarl 6 6 -
Open Hub Med Scarl 130 100 30
MADE S.c.r.l. 2 - 2
TOTALE 424 390 34

Nota 5 – Altre Attività Finanziarie non correnti

Il saldo della voce "altre attività finanziarie non correnti", al 30 giugno 2019, è pari a 2.140 migliaia di Euro rispetto ai 2.700 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Di seguito si riporta il dettaglio della voce in oggetto:

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Crediti finanziari non correnti verso imprese controllanti 1.358 1.784 (426)
Crediti finanziari non correnti verso altri 777 911 (134)
Strumenti finanziari derivati 5 5 0
TOTALI 2.140 2.700 (560)

Crediti finanziari non correnti verso imprese controllanti

Il saldo della voce "crediti finanziari non correnti verso imprese controllanti", al 30 giugno 2019, è pari a 1.358 migliaia di Euro rispetto a 1.784 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferisce al credito che la Capogruppo Exprivia SpA vanta nei confronti della sua controllante Abaco Innovazione SpA a seguito del contratto di finanziamento stipulato tra le parti nel 2016. Il finanziamento, pari complessivamente a 2.985 migliaia di Euro, è stato erogato per 1.680 migliaia di Euro per cassa e per 1.305 migliaia di Euro mediante riqualificazione di debiti in essere al 31 dicembre 2015. La durata del finanziamento è fissata in n° 7 rate

annuali costanti posticipate a quote capitale crescente. La variazione in diminuzione è relativa all'importo della rata scadente il 4 aprile 2020 riclassificato nella voce "altre attività finanziarie correnti" (nota 12).

Crediti finanziari non correnti verso altri

Il saldo della voce "crediti finanziari non correnti verso altri", al 30 giugno 2019, è pari a 777 migliaia di Euro rispetto a 911 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

La voce si riferisce per 413 migliaia di Euro a depositi cauzionali a lungo termine, per 291 migliaia di Euro a crediti finanziari per leasing derivanti da alcuni contratti con clienti contenenti obbligazioni che rientrano nella definizione di leasing e per i quali è stato applicato IFRS 15 ai fini del riconoscimento dei ricavi e la conseguente rilevazione di crediti finanziari per leasing pari ai canoni futuri attualizzati al tasso implicito del contratto di fornitura; infine, per 73 migliaia di Euro a crediti finanziari afferenti alla quota a lungo termine, con scadenza 2020, delle spese sostenute per l'erogazione dei finanziamenti per progetti di ricerca denominati PAIMS e SIS erogati nel corso del 2015.

Strumenti finanziari derivati

Il saldo degli "strumenti finanziari derivati", al 30 giugno 2019, è pari a 5 migliaia di Euro, saldo invariato rispetto al 31 dicembre 2018.

Gli strumenti finanziari derivati sono rappresentati da strumenti non quotati sui mercati regolamentati, sottoscritti con finalità di copertura del rischio tasso d'interesse. Il fair value di tali strumenti è stato determinato da un esperto indipendente applicando il modello di valutazione Shifted Lognormal Model ("Dispaced Diffusion Model").

Nel seguito si riporta il fair value di tali strumenti derivati alla data di bilancio i quali soddisfano i requisiti di una copertura di tipo cash flow hedge.

Hedge Accounting Data
operazione
Data
iniziale
Data
scadenza
Divisa Importo
(Euro)
Fair value
Interest Rate Cape - BNL 06/05/2016 30/06/2016 31/12/2022 EUR 2.638
Interest Rate Cape - BPM 11/05/2016 30/06/2016 30/12/2022 EUR 1.481
Interest Rate Cape - UNICREDIT 09/05/2016 30/06/2016 30/12/2022 EUR 2.638
TO TALI 6.757 ട്

Con riferimento agli strumenti derivati di cash flow hedge, si evidenzia che la Capogruppo Exprivia ha sottoscritto gli strumenti finanziari sopra descritti al fine di neutralizzare il rischio di tasso di interesse indotto da un sottostante contratto di finanziamento a tasso di interesse variabile (Euribor). Si tratta di strumenti di copertura (cash flow hedge), valutati al fair value di livello 2.

Nota 6 – Altre Attività non correnti

Il saldo della voce "altre attività non correnti" al 30 giugno 2019 è pari a 1.632 migliaia di Euro rispetto a 1.673 del 31 dicembre 2018.

La composizione della voce è riportata nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2019 31/12/2018 Variazioni
Crediti verso Erano 597 370 227
Crediti verso Erano chiesti a rimborso 164 163
Altri crediti 871 1.140 (269)
TOTALI 1.632 1.673 (41)

I "crediti verso Erario" di 597 migliaia di Euro si riferiscono a ritenute d'acconto subite all'estero da parte di Italtel SpA con scadenza prevista in un periodo fra 2 e 8 anni; il credito è iscritto al netto di un fondo svalutazione pari a 2.100 migliaia di Euro in relazione a crediti di dubbia recuperabilità.

I "crediti verso Erario chiesti a rimborso" di 164 migliaia di Euro si riferiscono per 111 migliaia di Euro a cediti vari del Gruppo Italtel e per 53 migliaia di Euro alla parte non corrente del credito per l'istanza di rimborso relativa alla deducibilità dell'Irap calcolata sul costo del personale. Nella voce, al pari dei precedenti esercizi, sono riportati i rimborsi per le annualità che vanno dal 2009 al 2011, mentre quelli relativi al 2007 e 2008 sono stati inseriti nella voce "altre attività correnti".

La voce "altri crediti" pari a 871 migliaia di Euro si riferisce per 865 migliaia di Euro alla sospensione di costi di competenza di periodi successivi e per residui 6 migliaia di Euro ad altri crediti.

Nota 7 - Imposte Anticipate

Il saldo della voce "imposte anticipate", al 30 giugno 2019, pari a 68.698 migliaia di Euro rispetto a 68.948 migliaia di Euro al 31 dicembre 2018, si riferisce ad imposte su variazioni temporanee deducibili o a benefici fiscali futuri. Il saldo della voce in oggetto è relativo al Gruppo Italtel per 66.144 migliaia di Euro (66.575 migliaia di Euro al 31 dicembre 2018).

Descrizione Importo differenze
temporanee
Effetto fiscale al
30/06/2019
Importo differenze
temporanee
Effetto fiscale
al 31 dicembre
2018
Ammortamenti 235 56 199 48
Avviamenti 0 0 37 11
Fondo svalutazione crediti 4.668 1.120 4.689 1.125
Fondo rischi 1.424 497 5.519 1.529
Lavori in corso e rimanenze 47.576 12.455 47.576 12.455
Perdite fiscali 198.127 47.969 198.498 47.842
Rettifiche per adeguamento IFRS/TFR 5.561 1.431 4.299 1.025
Diversi 21.250 5.170 20.356 4.913
TOTALI 278.841 68.698 281.173 68.948

Le imposte anticipate iscritte a fronte delle perdite fiscali sono relative, per 47.091 migliaia di Euro, a perdite fiscali del Gruppo Italtel la cui previsione di recuperabilità è in linea con le proiezioni economico-finanziarie 2019-2023 utilizzate ai fini dell'impairment test aggiornato al 30 giugno 2019 e con il relativo Probability Test. Al 30 giugno 2019 la società Italtel SpA presenta un ammontare di imposte anticipate non iscritte in bilancio, relative a differenze temporanee e perdite fiscali, per 22 milioni di Euro.

Nella verifica del "probability test", relativo alla recuperabilità delle imposte anticipate relative ad Italtel SpA pari a 63,8 milioni di Euro, iscritte nel bilancio consolidato semestrale abbreviato di Exprivia al 30 giugno 2019 è, tra gli altri, tenuto conto dei seguenti elementi:

  • normativa fiscale vigente riferita alla riportabilità, ai fini IRES (art. 84 del TUIR), delle perdite fiscali che prevede la possibilità di computare in diminuzione del reddito dei periodi di imposta futuri le predette perdite senza limiti temporali;
  • orizzonte temporale di verifica per il riversamento delle imposte anticipate mediante imponibili futuri: in tal senso il punto di partenza è stato quanto previsto dalle proiezioni economico finanziarie 2019-2023 di Italtel SpA approvate dal Consiglio di Amministrazione di Italtel SpA in data 5 agosto 2019; per i periodi di imposta successivi 2023, la Società ha assunto risultati di esercizio pari a quello dell'ultimo anno di Piano (2023) con un crescita coerente con il tasso di crescita utilizzato per la redazione delle proiezioni sottostanti l'impairment test;
  • normativa fiscale vigente riferita alla deducibilità delle componenti che danno origine alle imposte anticipate relative alle differenze temporanee.

Sulla base delle predette considerazioni, le valutazioni effettuate hanno portato a ritenere che, tenuto conto dei flussi reddituali attesi nell'arco temporale 2019 – 2023, contenuti nelle proiezioni economico-finanziarie 2019-2023 approvate dal Consiglio di Amministrazione di Italtel SpA in data 5 agosto 2019 e della crescita attesa successiva a tale periodo, la capacità di recupero delle imposte anticipate iscritte nel bilancio

consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 risulta verificata e l'orizzonte temporale di recupero risulta coerente con i precedenti esercizi ed invariato rispetto al 31 dicembre 2018.

Anche limitate variazioni dei parametri di riferimento (ad es. riduzione delle previsioni dell'EBITDA) potrebbero avere impatti negativi sull'esito del test e, quindi, sulla recuperabilità delle imposte anticipate di Italtel SpA.

ATTIVITA' CORRENTI

Nota 8 – Crediti Commerciali

Il saldo della voce "crediti commerciali", al 30 giugno 2019, è pari a 141.639 migliaia di Euro rispetto ai 155.643 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

La tabella seguente mostra il dettaglio della posta di bilancio esponendo anche il confronto con il 31 dicembre 2018.

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Crediti commerciali verso Clienti 141.560 155.564 (14.004)
Crediti commerciali verso imprese collegate 59 59 0
Crediti commerciali verso imprese controllanti 20 20 0
Totale crediti commerciali 141.639 155.643 (14.004)

Crediti commerciali verso clienti

Il saldo dei "crediti commerciali verso clienti", al 30 giugno 2019, al netto del fondo svalutazione crediti, ammonta a 141.560 migliaia di Euro rispetto a 155.564 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

La tabella seguente mostra il dettaglio della posta di bilancio esponendo anche il confronto con il 31 dicembre 2018.

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Verso Clienti Italia 89.143 95.629 (6.486)
Verso Clienti Estero 54.346 64.029 (9.683)
Verso Clienti Enti Pubblici 6.776 4.718 2.058
Subtotale crediti verso clienti 150.265 164.376 (14.111)
Meno: fondo svalutazione crediti (8.705) (8.812) 107
Totale crediti verso clienti 141.560 155.564 (14.002)

La movimentazione del fondo svalutazione crediti, pari a 107 migliaia di Euro, è principalmente ascrivibile al rilascio del fondo a seguito di incassi di crediti precedentemente svalutati.

I crediti verso clienti, al lordo del fondo svalutazione, sono composti come specificato di seguito.

Dettaglio 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Verso terzi 126.486 146.434 (19.948)
Fatture/note credito da emettere a terzi 23.779 17.942 5.837
TOTALI 150.265 164.376 (14.111)

Si segnala che il valore delle fatture da emettere riflette il particolare tipo di business in cui operano le società del Gruppo, per cui, sebbene molti contratti possano essere fatturati con scadenza mensile, altri per poter essere fatturati devono seguire un iter autorizzativo che non necessariamente termina entro il mese di

riferimento. Quanto riportato in bilancio è relativo al maturato fino al mese di chiusura del periodo e che sarà fatturato nei mesi successivi.

Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio dei crediti per data di scadenza al netto delle fatture/note credito da emettere e al lordo dei crediti iscritti al fondo svalutazioni.

di cui scaduto da giorni Fondo Crediti al
Importo Crediti a scadere scaduto 1 - 30 31- 60 61 - 90 91-120 121-180 181-270 271-365 oltre svalutazione
crediti
netto del
Fondo
126.486 84.586 41.900 6.830 4.703 4.027 2.427 3.144 1.285 3.052 16.432 (8.705) 117.781
100% 67% 33% 5% 4% 3% 2% 2% 1% 2% 13%

Crediti commerciali verso imprese collegate

Il saldo dei "crediti commerciali verso imprese collegate" al 30 giugno 2019 ammonta a 59 migliaia di Euro, invariato rispetto al dato al 31 dicembre 2018 e si riferisce a crediti commerciali vantati nei confronti della società Cored - Consorzio Reti Duemila in liquidazione.

Crediti commerciali verso imprese controllanti

Il saldo dei "crediti commerciali verso imprese controllanti" al 30 giugno 2019 ammonta a 20 migliaia di Euro, immutato rispetto al dato al 31 dicembre 2018 e si riferisce al credito vantato da Exprivia SpA verso la sua controllante Abaco Innovazione SpA per addebiti di servizi amministrativi e logistici regolati da un accordo quadro in essere tra le parti.

Nota 9 - Rimanenze

Le "rimanenze" ammontano al 30 giugno 2019 a 50.326 migliaia di Euro rispetto a 33.946 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferiscono a prodotti software e hardware acquistati e destinati alla rivendita in periodi successivi.

Di seguito si riporta la tabella con la composizione di dettaglio

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Lavori in corso e prodotti in corso di lavorazione 11.868 7.382 4.486
Prodotti finiti e merci 38.458 26.564 11.894
TOTALI 50.326 33.946 16.380

I "lavori in corso e prodotti in corso di lavorazione" rappresentano i costi sospesi relativi alla fornitura di beni e servizi a fronte dei contratti stipulati con clienti e sono esposti al netto di un fondo svalutazione di 2.199 migliaia di Euro. I prodotti finiti e merci sono esposti al netto di un fondo svalutazione di 47.462 migliaia di Euro.

L'incremento delle rimanenze di prodotti finiti e merci è riconducibile principalmente ad Italtel ed è legato alla stagionalità del business di riferimento che prevede di solito un maggior approvigionamento di merci nel primo semestre da destinare alla lavorazione delle commesse nel secondo semestre.

Nota 10 – Lavori in corso su ordinazione

I "lavori in corso su ordinazione" ammontano al 30 giugno 2019 a 73.828 migliaia di Euro rispetto a 63.975 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferiscono allo stato avanzamento lavori per commesse in corso di lavorazione. Qui di seguito il dato suddiviso fra i due diversi settori operativi:

Aree di Business 30/06/19 31/12/18 Variazioni
IT 23.879 19.705 4.174
TLC 49.949 44.270 5.679
TOTALI 73.828 63.975 9.853

L'importo più rilevante (41.666 migliaia di Euro) si riferisce al contratto stipulato da Italtel con il cliente Open Fiber sulla base dello stato di avanzamento delle attività.

Nota 11 – Altre Attività correnti

Le "altre attività correnti" ammontano al 30 giugno 2019 a 40.889 migliaia di Euro rispetto a 44.629 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e sono composti come dettagliato nella tabella seguente:

Descrizione 30/06/2019 31/12/2018 Variazioni
Crediti tributan correnti 6.769 16 603 (9.834)
Crediti per imposte correnti 1.182 760 422
Crediti per contributi 24.588 20.483 4.105
Anticipi su contributi per progetti terminati 16 1 15
Crediti diversi 2.256 2.472 (216)
Crediti verso istituti previdenziali/INAIL 450 378 72
Crediti verso dipendenti 548 650 (102)
Costi competenza futuri esercizi 5.080 3.282 1.798
TOTALI 40.889 44.629 (3.740)

I "crediti tributari correnti" e i "crediti per imposte correnti" complessivamente ammontano a 7.951 migliaia di Euro rispetto a 17.363 migliaia di Euro al 31 dicembre 2018. La variazione è ascrivibile per 10.966 migliaia di Euro alla cessione del credito IVA di Italtel SpA ad una primaria società di factoring; al 30 giugno 2019 il credito IVA è pari a 4.939 migliaia di Euro.

La voce "crediti per contributi" di 24.588 migliaia di Euro si riferisce a crediti verso lo Stato, Regioni, Enti pubblici per contributi in conto esercizio e in conto capitale per progetti di Ricerca e Sviluppo per i quali esiste la ragionevole certezza del riconoscimento come previsto dal paragrafo 7 del principio contabile internazionale IAS 20. Dette poste saranno azzerate con l'incasso a saldo dei contributi a seguito delle verifiche di collaudo finale da parte dei rispettivi Ministeri e Enti Locali preposti. I crediti sono iscritti al netto del fondo rischi per eventuali minori contributi che potrebbero essere non riconosciuti.

La voce "crediti diversi" presenta un saldo di 2.256 migliaia di Euro mentre al 31 dicembre 2018 presentava un saldo di 2.472 migliaia di Euro.

I "crediti verso istituti previdenziali/INAIL" sono pari a 450 migliaia di Euro rispetto al saldo al 31 dicembre 2018 di 378 migliaia di Euro e si riferiscono per 220 migliaia di Euro all'anticipo premio INAIL 2019, per 57 migliaia di Euro a crediti verso l'Inps per il TFR maturato in relazione ai contratti di solidarietà di Italtel SpA, per 161 migliaia di Euro a crediti verso INPS per importi anticipati a titolo di integrazione salariale anticipata da Expiriva SpA e per 12 migliaia di Euro a crediti verso INPS per assegni famigliari.

I "crediti verso dipendenti" sono pari a 548 migliaia di Euro e si riferiscono ad anticipi erogati per trasferte di lavoro.

La voce "costi di competenza futuri esercizi" di 5.080 migliaia di Euro si riferisce a costi sospesi di competenza del periodo successivo.

Nota 12 – Altre Attività Finanziarie correnti

Il saldo della voce "altre attività finanziarie correnti", al 30 giugno 2019, è pari a 3.846 migliaia di Euro rispetto a 3.787 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

La tabella seguente mostra il dettaglio della posta di bilancio esponendo anche il confronto con il 31 dicembre 2018.

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Crediti finanziari correnti verso altri 3.408 3.326 82
Crediti finanziari correnti verso controllanti 438 461 (23)
TOTALI 3.846 3.787 59

Crediti finanziari correnti verso altri

Il saldo "crediti finanziari correnti verso altri" ammonta al 30 giugno 2019 a 3.408 migliaia di Euro rispetto a 3.326 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferisce principalmente a crediti finanziari costituiti da investimenti in fondi monetari di titoli del debito pubblico dello stato argentino liquidabili ed esigibili a brevissimo termine (3.062 migliaia di Euro) e a crediti verso primarie società di factoring relativi a contratti pro soluto per 260 migliaia di Euro.

Crediti finanziari correnti verso controllanti

Il saldo dei "crediti finanziari correnti verso controllanti" al 30 giugno 2019 ammonta a 438 migliaia di Euro rispetto a 461 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 ed è relativo alla quota corrente del credito finanziario (capitale e interessi) della Capogruppo nei confronti della controllante Abaco Innovazione SpA.

Nota 13 – Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

La voce "disponibilità liquide e mezzi equivalenti" ammonta al 30 giugno 2019 a 16.651 migliaia di Euro rispetto a 19.558 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 ed è relativa per 16.604 migliaia di Euro a banche attive e per 47 migliaia di Euro ad assegni e valori in cassa.

Si segnala che nel saldo delle banche sono compresi depositi vincolati per impegni di garanzia per 429 migliaia di Euro assunti nei confronti di istituti bancari.

Nota 14 – Altre Attività finanziarie disponibili per la vendita

La voce "altre attività finanziarie disponibili per la vendita" ammonta al 30 giugno 2019 a 327 migliaia di Euro, così come al 31 dicembre 2018 ed è relativa a strumenti finanziari emessi dalla Banca Popolare di Bari, nel dettaglio:

  • 35.998 azioni del suddetto istituto bancario per un valore complessivo pari a 194 migliaia di Euro;
  • 200.562 obbligazioni "Banca Popolare di Bari 6,50% 2014/2021 subordinato Tier II" del valore nominale di Euro 6,00 cadauna, per un valore complessivo pari a 133 migliaia di Euro.

Tali strumenti finanziari sono iscritti al fair value (livello 2).

Nota 15 - ATTIVITA' NON CORRENTI CESSATE

Le attività non correnti cessate, pari a 12 migliaia di Euro (106 migliaia di Euro al 31 dicembre 2018), si riferiscono alla società Italtel Arabia Ltd in liquidazione.

Il Consiglio di Amministrazione di Italtel Spa del 24 luglio 2014 ha deliberato la messa in liquidazione della società Italtel Arabia Ltd. Conseguentemente è stato conferito a un legale locale l'incarico di liquidatore per espletare le necessarie attività in ottemperanza alla legge locale. L'attività di liquidazione della società è tuttora in corso. Le attività, per complessive 12 migliaia di Euro sono interamente costituite da disponibilità liquide.

La variazione registrata rispetto al 31 dicembre 2018 si riferisce alla società Italtel Telecommunication Hellas EPE in liquidazione, la quale ha terminato il processo di liquidazione e in data 4 dicembre 2018 è stata cancellata dal locale registro delle imprese. Il capitale finale di liquidazione, pari a 94 migliaia di Euro è stato incassato in data 25 gennaio 2019.

Nota 16 - PATRIMONIO NETTO

Capitale sociale

Il "Capitale Sociale", interamente versato, ammonta al 30 giugno 2019 ad 25.083 migliaia di Euro e non subisce variazioni rispetto al dato del 31 dicembre 2018. Esso è rappresentato da n. 51.883.958 azioni ordinarie di Euro 0,52 di valore nominale per un totale di 26.980 migliaia di Euro, esposto al netto delle azioni proprie detenute al 30 giugno 2019 pari a n. 3.647.591 del valore di 1.897 migliaia di Euro le quali non subiscono variazioni rispetto al 31 dicembre 2018.

Riserva da sovrapprezzo

La "riserva da sovrapprezzo", al 30 giugno 2019, ammonta a 18.082 migliaia di Euro e non subisce variazioni rispetto al 31 dicembre 2018.

Riserva da rivalutazione

La "riserva da rivalutazione", al 30 giugno 2019, ammonta a 2.907 migliaia di Euro e non subisce variazioni rispetto al 31 dicembre 2018.

Riserva legale

La "riserva legale", al 30 giugno 2019 ammonta a 4.171 migliaia di Euro in aumento di 212 migliaia di Euro rispetto alle 3.959 migliaia di Euro al 31 dicembre 2018, per effetto della destinazione del risultato dell'esercizio 2018 della capogruppo Exprivia SpA, come deliberato dall'Assemblea degli Azionisti in data 29 aprile 2019.

Altre riserve

Il saldo della voce "altre riserve" ammonta, al 30 giugno 2019, a 39.828 migliaia di Euro in diminuzione di 2.810 migliaia di Euro rispetto ai 42.638 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018. La movimentazione del periodo è relativa a:

  • effetto negativo derivante dalla prima adozione del nuovo principio contabile IFRS 16 pari a 1.133 migliaia di Euro;
  • effetto negativo derivante dalla destinazione del risultato dell'esercizo precedente pari a 1.064 migliaia di Euro;
  • effetto positivo sul patrimonio netto derivante dall'applicazione del principio contabile IAS 29 pari a 686 migliaia di Euro;
  • effetto negativo sul patrimonio netto derivante dall'applicazione del principio contabile IAS 19 con relativa contabilizzazione nel conto economico complessivo di perdite attuariali al netto dell'effetto fiscale per 1.177 migliaia di Euro;
  • altre variazioni positive pari a 19 migliaia di Euro;
  • effetto negativo della variazione della riserva di conversione pari a 141 migliaia di Euro.

Utili (Perdite) esercizi precedenti

La voce "utili (perdite) esercizi precedenti" al 30 giugno 2019 ammonta a 6.953 migliaia di Euro e non subisce variazioni rispetto al 31 dicembre 2018.

Patrimonio netto di terzi

Il patrimonio netto di terzi, pari a 18,6 milioni di Euro al 30 giugno 2019, è principalmente relativo al Gruppo Italtel; nella determinazione della quota dei Non Controlling Interest si è tenuto conto delle previsioni in merito a diritti economico-patrimoniali di azionisti di minoranza e detentori di SFP di Italtel SpA.

PASSIVITA' NON CORRENTI

Nota 17 – Prestiti Obbligazionari non correnti

Il saldo al 30 giugno 2019 è pari a 20.399 migliaia di Euro rispetto a 22.550 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 ed è relativo alla quota non corrente del prestito obbligazionario denominato "Exprivia SpA - 5,80% 2017 - 2023" che la Capogruppo ha emesso per finanziare l'operazione di sottoscrizione da parte di Exprivia SpA dell'81% del capitale sociale in Italtel SpA.

Il prestito obbligazionario, di tipo unsecured, è costituito da 230 titoli al portatore del valore nominale unitario di Euro 100.000,00 ciascuno, regolato ad un tasso fisso pari al 5,8% annuo (che potrà essere aumentato o diminuito in funzione del valore del covenant finanziario PFN/Ebitda), con cedole semestrali posticipate rimborsate alla pari e un piano di ammortamento di tipo "amortizing" non lineare che prevede il rimborso del 20% del capitale per ciascuna annualità a partire dal 2020 e il restante 40% al 2023.

Il Regolamento del Prestito prevede covenant usuali secondo la prassi di mercato per operazioni analoghe. Il Prestito Obbligazionario è stato sottoscritto dai seguenti soggetti:

  • 1) 80 titoli da Anthilia Capital Partners SGR SpA.;
  • 2) 65 titoli da Banca Popolare di Bari S.c.p.a.;
  • 3) 15 titoli da Consultinvest Asset Management SGR SpA.;
  • 4) 10 titoli da Confidi Systema! S.c.
  • 5) 60 titoli da Mediobanca SGR SpA

I titoli sono stati immessi nel sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli SpA e sono stati ammessi alla quotazione nel sistema multilaterale di negoziazione gestito da Borsa Italiana SpA, mercato ExtraMOT segmento PRO riservato ad investitori professionali.

Il Documento di Ammissione alla negoziazione e il Regolamento del Prestito sono disponibili sul sito web della Società all'indirizzo www.exprivia.it, sezione Investor Relation.

Si segnala che l'importo è di totale pertinenza del perimetro del Gruppo Exprivia nella composizione antecedente all'acquisizione di Italtel SpA.

Il Prestito Obbligazionario prevede per tutta la durata il rispetto di parametri finanziari relativi al rapporto PFN/PN e PFN/EBITDA come di seguito elencati:

Data di riferimento Posizione Finanziaria
Netta/Patrimonio Netto
Posizione Finanziaria
Netta/EBITDA
31.12.2019 ≤ 1,0 ≤ 5,0
31.12.2020 ≤ 1,0 ≤ 4,5
31.12.2021 ≤ 1,0 ≤ 4,0
31.12.2022 ≤ 1,0 ≤ 4,0

Tali parametri finanziari sono calcolati su base consolidata escludendo Italtel SpA e tutte le società da essa direttamente o indirettamente controllate, e fanno riferimento ai 12 mesi precedenti la Data di riferimento, utilizzando usuali criteri di calcolo concordati tra le Parti.

Nota 18 - Debiti verso banche non correnti

Il saldo della voce "debiti verso banche non correnti" al 30 giugno 2019 ammonta a 153.887 migliaia di Euro rispetto a 158.125 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018, ed è relativo a finanziamenti a medio termine accesi presso primari Istituti di Credito e finanziamenti a tasso agevolato a fronte di specifici programmi di investimento.

Il saldo è ascrivibile all'apporto del Gruppo Italtel per 140.681 migliaia di Euro, mentre 13.206 migliaia di Euro di riferiscono al residuo perimetro del Gruppo Exprivia.

Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio delle voci, con evidenza della quota non corrente (153.887 migliaia di Euro) e corrente (56.483 migliaia di Euro) del debito.

Istituto finanziario Tipologia Importo
contrattuale erogato al contratto scadenza rimborso
Importo
30.06.2019
Data Data Rata di Tasso
applicato
Residuo
capitale al
30.06.2019
Da
rimborsare
entro 12
mesi
Da
rimborsare
oltre 12
mesi
Ministero dello Sviluppo Finanziamento 2.019 2.019 27/12/2009 27/12/2019 annuale 0.87% 234 234
Economico
Monte dei Paschi di Siena
Finanziamento 2.000 2.000 21/06/2019 31/12/2019 mensile 1,20% 1.993 1.993
Banco BPM Finanziamento 2.000 2.000 14/06/2019 14/12/2019 mensile Eunbor + 1,65% 1.998 1-998
Pool - Capofila Banca
Nazionale del Lavoro
Finanziamento 25.000 25.000 01/04/2016 31/12/2022 semestrale Euribor + 2,65% 13.202 3.728 9.474
Simest Finanziamento 1.955 1.198 19/04/2013 19/04/2020 semestrale 0,50% 240 240
Pool - Capofila Iccrea
Bancaimpresa
Finanziamento 3.000 3 000 09/01/2019 08/07/2020 mensile Euribor + 2 90% 2.300 2.120 180
Banca del Mezzogiorno Finanziamento 3.500 3.500 23/06/2017 23/06/2027 trimestrale Eunbor + 2,75% 2.783 348 2 434
Deutsche Bank Einanziamento 1.250 1.250 01/10/2018 01/10/2019 unica rata Eunbor + 0,75% 1.270 1.270
Banca Popolare Puglia e
Basilicata
Finanziamento
revolving
2.000 2.000 24/03/2017 a revoca unica rata 2,07% 1.000 1-000
Banca Popolare di Bari Finanziamento 500 200 04/12/2014 31/12/2019 trimestrale Euribor + 2,20% ਦੇਤੋ રુડ
Ministero dello Sviluppo
Economico
Finanziamento 863 863 14/09/2016 17/11/2025 annuale 0,31% 710 ਹੋਵੀ 616
Banca di Credito Cooperativo
di Roma
Muluo 1.130 1.130 11/08/2014 31/10/2019 mensile Euribor + 4,25% 83 83
Ministero dello Sviluppo
Economico
Finanziamento ਰੇਤਰੇ 388 16/02/2017 30/06/2026 semestrale 0,80% 354 2 352
Banco de Santander Finanziamento ਰੇਤੋ ਰੇਤੋ 12/04/2019 12/07/2019 mensile 4,95% 31 31
Banco Popular Finanziamento 610 610 29/07/2016 29/07/2021 mensile 6,61% 289 138 150
Bankinter Finanziamento 38 38 26/04/2019 26/07/2019 mensile 2.00% 13 13
Bankinter Finanziamento 37 37 27/06/2019 27/09/2019 mensile 2,00% 37 37
Pool - Capofila Unicredit Finanziamento 132,005 132.005 14/12/2017 31/12/2024 amortizing Euribor + 2,5% 132.005 5.000 127.005
Pool - Capofila Unicredit Finanziamento 2.025 2.025 14/12/2017 31/12/2024 non lineare
amortizing
Eunbor + 3,00% 2.025 2.025
Pool - Capofila Unicredit Finanziamento 153 153 14/12/2017 31/12/2024 non lineare
amortizing
Euribor + 3.00% 153 153
Finanziamento 828 828 14/12/2017 31/12/2024 non lineare
amortizing
0,50% 828 828
Pool - Capofila Unicredit non lineare
amortizing
Cassa Depositi e Prestiti Finanziamento 1.231 1.231 10/10/2017 31/12/2020 non lineare
amortizing
0.50% 618 411 205
Cassa Depositi e Prestiti Finanziamento 1.273 1 273 25/08/2015 30/12/2020 non lineare Eunbor + 4,00% ಡಿಕೆಲ 636 349
Cassa Depositi e Prestiti Finanziamento 141 141 10/10/2017 31/12/2020 amortizing
non lineare
Euribor + 4,00% 141 71 71
Cassa Depositi e Prestiti Finanziamento 11:453 11.453 25/08/2015 31/12/2020 amortizing
non lineare
0.50% 3.466 2.308 1.158
Cassa Depositi e Prestiti Finanziamento 1.273 1.273 10/10/2017 31/12/2020 amortizing
non lineare
0.50% 639 425 213
Cassa Depositi e Prestiti Finanziamento 1 231 1 231 25/08/2015 30/12/2020 amortizing
non lineare
Euribor + 4,00% 924 615 300
Cassa Depositi e Prestiti Finanziamento 137 137 10/10/2017 31/12/2020 amortizing
non lineare
Eunbor + 4,00% 137 68 68
Cassa Depositi e Prestiti Finanziamento 11.076 11.076 25/08/2015 31/12/2020 amortizing
non lineare
0,50% 3,352 2.232 1.120
Ministero dell'Istruzione Finanziamento 6,234 6.234 05/11/2013 01/07/2020 amortizing 0,50% 1.119 745 374
dell'Università e della Ricerca
Ministero dell'Istruzione
Finanziamento 5/2 5/2 27/07/2018 30/06/2028 non lineare
amortizing
0,50% 124 83 42
dell'Università e della Ricerca
Cassa Depositi e Prestiti
Finanziamento 2.645 2.645 27/07/2018 30/06/2028 non lineare
amortizing
0.17% 2.598 2.598
Finanziamento 2.537 2.537 14/12/2017 30/09/2019 non lineare
amortizing
0,17% 2.491 2.491
Cassa Depositi e Prestiti non lineare
amortizing
Pool - Capofila Unicredit Revolving 17.209 17 200 14/12/2017 31/07/2019 non lineare 3,50% 17.200 17 200
Pool - Capofila Unicredit Revolving 6.315 6.279 04/12/2017 31/12/2019 biannual
amortizing
3,50% 6.279 6.279
Banco Sudameris Finanziamento 412 412 13/04/2015 a revoca non lineare 11,30% N.p.V 412 412
llau Finanziamento 1.834 1.261 28/01/2019 28/01/2020 amortizing
non lineare
23,80% a.a 1.261 1.261
llau Finanziamento 1.011 1.011 27/03/2019 19/05/2020 amortizing
non lineare
CDI+ 10,07% 1.011 1.011
Banco do Brasil Finanziamento 1.609 1:475 27/03/2019 19/05/2020 amortizing
non lineare
CDI+ 5.00% 1.475 1.475
Banco do Brasil Finanziamento 689 632 10/06/2019 08/10/2019 amortizing
non lineare
CDI+ 5,00% 632 632
Banco de Credito Finanziamento විට විවිධ විව 005 23/01/2019 22/07/2019 amortizing
non lineare
ಕೃತಿಕಿತ್ತಾ a00 වර්ව
BBVA Banco Continental Finanziamento 439 438 14/06/2019 15/07/2019 amortizing
non lineare
4,60% 439 439
Banco de Credito Finanziamento 890 800 28/06/2019 01/01/2021 amortizing
non lineare
5,52% вао 890
Societe Generale Finanziamento 1.700 1.700 28/06/2019 01/07/2021 amortizing
non lineare
3,35% 1.700 1.700
Totale 210.370 56.483 153.887

Contratto di Finanziamento Medium Term

In data 1 aprile 2016, Exprivia SpA ha sottoscritto con un pool di banche costituito da BNL e Unicredit, anche in qualità di capofila e lead arranger, e da Banca Popolare di Bari e Banca Popolare di Milano, un Finanziamento Medium Term per un importo complessivo di 25.000 migliaia di Euro, costituito da un'unica linea di credito per cassa da rimborsare amortizing entro il 31 dicembre 2022, ad un tasso annuo pari all'Euribor maggiorato di uno spread pari allo 2,65%, a cui si sono aggiunte alla stipula commissioni una tantum pari all'1,40%.

Il Finanziamento è assistito da garanzie ordinarie, tipiche per operazioni della stessa tipologia, fra le quali si segnala la garanzia rilasciata da SACE SpA di ammontare pari a 6 milioni di Euro, oltre alle garanzie rilasciate dalla capogruppo Abaco Innovazione SpA, meglio descritte nel Documento Informativo redatto ai sensi dell'art. 5, primo comma, del regolamento Consob e pubblicato in data 8 aprile 2016 sul sito della Società nella sezione "Corporate - Corporate Governance – Informativa Societaria".

Il Finanziamento prevede le usuali condizioni di mercato per finanziamenti di pari importo e durata, quali: dichiarazioni e garanzie, covenant d'impegno (pari passu, negative pledge, etc.), limitazioni alle operazioni straordinarie significative (ad eccezione di quelle infragruppo, che sono consentite esclusivamente sul perimetro societario che risultava alla data del 1 aprile 2016, e di quelle di minori dimensioni), obbligo di mantenere adeguate coperture assicurative, clausole di rimborso anticipato obbligatorio e facoltativo, cross default, etc.

Il Finanziamento prevede infine la limitazione alla distribuzione di dividendi, che non potranno eccedere il 25% dell'utile netto, in linea con quanto previsto nel Piano Industriale approvato dalla Società.

Il Finanziamento prevede inoltre alcuni covenants finanziari (IFN/Ebitda, IFN/Mezzi Propri, Ebitda/Oneri Finanziari Netti), che sono stati modificati a seguito dell'autorizzazione all'acquisizione di Italtel concessa dalle banche del pool nel mese di luglio 2017, e che saranno misurati con periodicità semestrale, nonché limitazioni agli investimenti complessivi e all'acquisto di azioni proprie, come meglio descritti nella tabella seguente:

Data di riferimento Indebitamento finanziario Indebitamento finanziario EBITDA/Finanzia Oneri investimenti
netto/EBITDA netto/Mezzi propri ri Netti
30.06.2019 ≤ 5,5 ≤ 1,1 ≥ 3,0 ≤ 6,0 ml
31.12.2019 ≤ 5,0 ≤ 1,0 ≥ 3,5 ≤ 6,0 ml
30.06.2020 ≤ 5,0 ≤ 1,0 ≥ 3,5 ≤ 6,0 ml
31.12.2020 ≤ 4,5 ≤ 1,0 ≥ 4,0 ≤ 6,0 ml
30.06.2021 ≤ 4,5 ≤ 1,0 ≥ 4,0 ≤ 6,0 ml
31.12.2021 ≤ 4,0 ≤ 1,0 ≥ 4,0 ≤ 6,0 ml
30.06.2022 ≤ 4,0 ≤ 1,0 ≥ 4,0 ≤ 6,0 ml

Tali parametri finanziari calcolati su base consolidata, escludendo il Gruppo Italtel, dovranno essere comunicati entro il 30 aprile e il 30 settembre di ciascun anno e faranno riferimento ai 12 mesi precedenti rispettivamente il 30 giugno e il 31 dicembre di ciascun anno, utilizzando usuali criteri di calcolo concordati dalle parti.

Il Parametro Finanziario "Investimenti" non tiene conto delle rivalutazini, degli investimenti per le acquisizioni delle partecipazioni esenti da autorizzazione ovvero di quelle oggetto di specifica autorizzazione scritta rilasciata dagli istituti bancari.

Il debito residuo al 30 giugno 2019 ammonta complessivamente ad 13.202 migliaia di Euro, di cui 3.728 migliaia di Euro da rimborsare entro i prossimi dodici mesi (e pertanto iscritti nelle passività a breve) ed i residui 9.474 migliaia di Euro da rimborsare negli anni 2019-2022 (ed iscritti nelle passività a lungo).

Si segnala che i Parametri Finanziari al 30 giugno 2019 risultano rispettati.

Finanziamento agevolato Ministero dello Sviluppo Economico – Istituto Finanziario Ubi Banca (ex Centrobanca) POR Puglia

Trattasi del finanziamento deliberato ed erogato per l'intera cifra di 2.019 migliaia di Euro in favore della controllante Exprivia SpA. Tale finanziamento è finalizzato al supporto finanziario per la realizzazione di un progetto di ricerca e sviluppo ai sensi della legge 46/82 F.I.T. art. 14 della Circolare 11 maggio 2001 n. 1034240. Tale finanziamento ha scadenza il 27 dicembre 2019 ed è gravato da interessi passivi al tasso fisso agevolato dello 0,87% annuale. Il debito residuo al 30 giugno 2019 è pari a 234 migliaia di Euro da rimborsare entro i prossimi 12 mesi.

Finanziamento Simest

Trattasi del finanziamento deliberato in favore della Capogruppo Exprivia SpA per 1.955 migliaia di Euro, sottoscritto in data 19 aprile 2013 ed erogato per 1.198 migliaia di Euro alla data del 30.06.2019; il rimborso è previsto in rate semestrali con inizio il 19 ottobre 2015 e termine il 19 aprile 2020. E' finalizzato a sostenere lo sviluppo internazionale in Cina ed è gravato da interessi passivi al tasso fisso agevolato dello 0,50% annuale. Il debito residuo al 30 giugno 2019 è pari a 240 migliaia di Euro da rimborsare entro i prossimi 12 mesi.

Finanziamento Banca del Mezzogiorno

Trattasi del finanziamento deliberato in favore della Capogruppo Exprivia SpA per 3.500 migliaia di Euro, sottoscritto in data 23 giugno 2017; il rimborso è previsto in rate trimestrali con inizio il 23 settembre 2017 e termine il 23 giugno 2027. E' finalizzato in parte all'estinzione integrale e anticipata del finanziamento acceso il 2014 con la Banca Finanziatrice, ed in parte alla copertura di esigenze di capitale circolante. Il tasso applicato è pari all'Euribor maggiorato di uno spread pari al 2,75%.

Il finanziamento in parola è assistito da ipoteca di primo grado sull'immobile sito in Molfetta, alla via Giovanni Agnelli n. 5 per un importo complessivo di 7 milioni di Euro.

Si segnala che, come previsto contrattualmente, alla data del 30 giugno 2019 risulta vincolato sul conto corrente dedicato l'importo complessivo delle prossime due rate in scadenza.

Finanziamento agevolato CUP 2.0

Trattasi del finanziamento deliberato per complessivi 863 migliaia di Euro, in favore di Exprivia SpA (già Exprivia Healthcare IT Srl) ed erogato totalmente per l'importo deliberato alla data del 30 giugno 2019. Tale finanziamento è finalizzato al supporto finanziario per la realizzazione di un progetto di ricerca e sviluppo, ai sensi della legge di finanziamento 46/82 F.I.T - PON R & C 2007/2013 – DM 24-09-2009, Progetto A01/002043/01/X 17 avente per oggetto: Servizi innovativi per la prenotazione delle prestazioni sanitarie CUP 2.0 ". Il finanziamento scadrà il 17 novembre 2025 ed è gravato da interessi passivi al tasso fisso agevolato dello 0,3120%.

Finanziamento agevolato Ministero dello Sviluppo Economico – Istituto Finanziario Banca del Mezzogiorno

Trattasi del finanziamento agevolato di fino ad un massimo di 929 migliaia di Euro ed erogato per 388 migliaia di Euro al 31 dicembre 2017 sottoscritto dalla controllata ACS Srl (ora fusa in Exprivia SpA) in data 16 febbraio 2017 e con scadenza 30 giugno 2026 è gravato da interessi passivi al tasso fisso agevolato dello 0,80%. Il finanziamento in parola non è assistito da garanzie reali.

Contratti di Finanziamento Term e Ristrutturazione

In data 14 dicembre 2017, Italtel SpA ha sottoscritto con un pool di banche costituito da Banca Popolare di Milano, Interbanca e Unicredit, banca capofila, un Finanziamento Term per un importo complessivo di

132.005 migliaia di Euro, suddivisa in tre linee di credito da rimborsare amortizing entro il 31 dicembre 2024, ad un tasso annuo pari all'Euribor 12M maggiorato di uno spread pari allo 2,5%.

Nel 2018 sono maturati su tale finanziamento interessi passivi per 3.868 migliaia di Euro, di cui 863 migliaia di Euro pagati al 31 dicembre 2018 e 3.004 migliaia di Euro portati ad aumento del debito come da contratto di finanziamento (opzione Step Up).

I finanziamenti con garanzia reale, pari a 132.005 migliaia di Euro, sono composti e suddivisi in 3 linee di credito, e più precisamente:

  • 36.352 migliaia di Euro relativi alla linea di Ristrutturazione sarà rimborsabile come segue:
    • o 2.110 migliaia di Euro al 31/12/2019;
    • o 4.220 migliaia di Euro al 31/12/2020;
    • o 3.377 migliaia di Euro al 31/12/2023;
    • o 26.645 migliaia di Euro al 31/12/2024.
  • 6.700 migliaia di Euro di linea TERM E interamente utilizzate, e sarà rimborsabile come segue:
    • o 390 migliaia di Euro al 31/12/2019;
    • o 780 migliaia di Euro al 31/12/2020;
    • o 622 migliaia di Euro al 31/12/2023;
    • o 4.907 migliaia di Euro al 31/12/2024.
  • 88.952 migliaia di Euro di liena TERM D/E interamente utilizzate, e sarà rimborsabile come segue:
    • o 2.500 migliaia di Euro al 31/12/2019;
    • o 5.000 migliaia di Euro al 31/12/2020;
    • o 81.452 migliaia di Euro al 31/12/2024

Si riportano a titolo informativo i covenants previsti dai contratti di finanziamento vigenti alle seguenti date:

Data di riferimento Leverege Ratio Interest Cover Ratio Capitale
Expenditure
30.06.2019 ≤ 6,7 ≥ 4,4
31.12.2019 ≤ 5,6 ≥ 4,7 ≤ 17.400.000 €
30.06.2020 ≤ 5,7 ≥ 4,9
31.12.2020 ≤ 4,4 ≥ 5,6 ≤ 17.600.000 €
30.06.2021 ≤ 4,4 ≥ 5,9
31.12.2021 ≤ 3,6 ≥ 6,2 ≤ 17.600.000 €
30.06.2022 ≤ 3,6 ≥ 7,5
31.12.2022 ≤ 3,0 ≥ 8,0 ≤ 17.600.000 €
30.06.2023 ≤ 3,0 ≥ 8,4
31.12.2023 ≤ 3,0 ≥ 8,8 ≤ 17.600.000 €
30.06.2024 ≤ 3,0 ≥ 8,8

Leverage Ratio: indica il rapporto tra Posizione Finanziaria Netta e Ebitda. Interest Cover Ratio: indica il rapporto tra Ebitda e Oneri Finanziari Netti. Capital Expenditure: si riferisce agli investimenti complessivi.

Al 30 giugno 2019 i coventant risultano rispettati.

Finanziamento Cassa Depositi e prestiti Progetto PA_IMS - Istituto Finanziario Banca Intesa e Mediocredito

Trattasi di un finanziamento deliberato per complessivi 14.140 migliaia di Euro ed erogato al 30 giugno 2019 per 5.202 migliaia di Euro in favore di Italtel Spa con rimborso in rate semestrali al 30/06 ed al 31/12 di ogni anno di durata del finanziamento con scadenza ultima al 31 dicembre 2020.

Tale finanziamento è finalizzato al supporto finanziario per la realizzazione di un progetto di ricerca e sviluppo, ai sensi della legge di finanziamento 46/82 F.I.T avente per oggetto: "Piattaforma di accesso – Internet Protocol Multimedia Subsystem (PA_IMS) ".

Il tasso applicato è l'Euribor maggiorato di uno spread pari al 4,00% per i finanziamenti bancari pari a 1.414 migliaia di Euro ed un tasso agevolato pari allo 0.5% sulla parte dei finanziamenti agevolati pari a 12.726 migliaia di Euro.

Il finanziamento in parola non è assistito da garanzie reali.

Finanziamento Cassa Depositi e prestiti Progetto SIS - Istituto Finanziario Banca Intesa e Mediocredito

Trattasi di un finanziamento deliberato per complessivi 13.675 migliaia di Euro, ed erogato al 30 giugno 2019 per 5.030 migliaia di euro in favore di Italtel Spa con rimborso in rate semestrali al 30 giugno ed al 31 dicembre di ogni anno di durata del finanziamento con scadenza finale al 31 dicembre 2020.

Tale finanziamento è finalizzato al supporto finanziario per la realizzazione di un progetto di ricerca e sviluppo, ai sensi della legge di finanziamento 46/82 F.I.T avente per oggetto: "SIS-Soluzioni OSS/BSS/DSS Integrate Orientate ai Servizi (SIS) ".

Il tasso applicato è l'Euribor maggiorato di uno spread pari al 4,00% per i finanziamenti bancari pari a 1.367 migliaia di Euro ed un tasso agevolato pari allo 0.5% sulla parte dei finanziamenti agevolati pari a 12.307 migliaia di Euro.

Il finanziamento in parola non è assistito da garanzie reali.

Finanziamento Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca Progetto PNGN - Istituto Finanziario Banca Intesa e Mediocredito

Trattasi di un finanziamento sotto forma di credito agevolato e contributo alla spesa a valere sul fondo per le agevolazioni e la ricerca (FAR) per lo sviluppo del progetto di ricerca "Piattaforma per Next Generation Network – PNGN di Euro 6.806 migliaia di Euro ed erogato al 30 giugno 2019 per Euro 1.244 migliaia di Euro sottoscritto da Italtel Spa in data 22 febbraio 2012 con rimborso in 20 rate trimestrali fino al 01 luglio 2020.

Il tasso applicato è 0,50%.

Il finanziamento in parola non è assistito da garanzie reali.

Finanziamento Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) Progetto Agile Networks - Istituto Finanziario Mediocredito

Trattasi di un finanziamento sotto forma di credito agevolato e contributo alla spesa a valere sull'asse 1, azione 1.1.3 del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FERS, per la realizzazione del progetto di ricerca e sviluppo concernente "Agile Networks" individuato con il numero F/080010/00/x35.

Il finanziamento è stato deliberato per complessivi 2.645 migliaia di Euro, ed erogato al 30 giugno 2019 per 2.645 migliaia di Euro in favore di Italtel Spa con rimborso in rate semestrali al 30 giugno ed al 31 dicembre di ogni anno di durata del finanziamento con scadenza finale al 30 giugno 2028.

Il tasso applicato è 0,17% comprensivo di un periodo di preammortamento della durata di 3 anni.

Il finanziamento in parola non è assistito da garanzie reali.

Finanziamento Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) Progetto Reactor - Istituto Finanziario Mediocredito

Trattasi di un finanziamento sotto forma di credito agevolato e contributo alla spesa a valere sull'asse 1, azione 1.1.3 del Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020 FERS, per la realizzazione del progetto di ricerca e sviluppo concernente "Re-Actor" – Rich Environment- Appliance and fog Computing platform for internet of Things Optimizer Real time.

Il finanziamento è stato deliberato per complessivi Euro 2.537 migliaia di Euro, ed erogato al 30 giugno 2019 per 2.537 migliaia di Euro in favore di Italtel Spa con rimborso in rate semestrali al 30 giugno ed al 31 dicembre di ogni anno di durata del finanziamento con scadenza finale al 30 giugno 2028.

Il tasso applicato è 0,17% comprensivo di un periodo di preammortamento della durata di 3 anni.

Il finanziamento in parola non è assistito da garanzie reali.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si riporta la posizione finanziaria netta del Gruppo Exprivia al 30 giugno 2019 e al 31 dicembre 2018.

Importi in migliaia di Euro
30.06.2019 31.12.2018
A. Cassa 47 378
B. Altre disponibilità liquide 16.604 19.180
C 1. Titoli detenuti per la negoziazione 327 327
C 2. Azioni proprie 2.691 2.691
D Liquidità (A)+(B)+(C) 19.669 22.576
E. Crediti finanziari correnti 3.846 3.787
F. Debiti bancari correnti (50.942) (41.384)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (21.218) (17.095)
H. Altri debiti finanziari correnti (9.933) (4.502)
I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) (82.093) (62.981)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) + (E) + (D) (58.578) (36.618)
K. Debiti bancari non correnti (153.887) (158.125)
L. Obbligazioni emesse (20.399) (22.550)
M. Altri debiti finanziari non correnti al netto dei crediti finanziari non
correnti e strumenti finanziari derivati
(16.166) 2.650
N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) (190.452) (178.025)
O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N) (249.030) (214.643)

Nel calcolo della posizione finanziaria netta sono incluse le azioni proprie detenute dalla Capogruppo (per 2.691 migliaia di Euro).

Si riportano di seguito ai sensi dello IAS 7 "Rendiconto Finanziario" le variazioni delle passività nette derivanti dalle attività di finanziamento:

31.12.2018 Flussi
monetari
Flussi non
monetari
30.06.2019
Crediti finanziari correnti 3.787 ਦੇ ਹੋ 0 3.846
Debiti bancari correnti e Parte corrente dell'indebitamento non
corrente
(58.479) (13.681) 0 (72.160)
Altri debiti finanziari correnti (4.502) 9 (5.440) (9.933)
Debiti bancari non correnti (158.125) 4.238 0 (153.887)
Obbligazioni emesse (22.550) 2.151 0 (20.399)
Altri debiti finanziari netti non correnti 2.650 ਰੇਰੇਰੇ (19.815) (16.166)
Passività nette derivanti da attività di finanziamento (237.219) (6.225) (25.255) (268.699)
Liquidità 22.576 (2.907) 19.669
Indebitamento finanziario netto (214.644) (9.132) (25.255) (249.030)

Nota 19 - Altre Passività finanziarie non correnti

Il saldo delle "altre passività finanziarie non correnti" al 30 giugno 2019 ammonta a 18.306 migliaia di Euro rispetto a 49 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Debiti finanziari non correnti per leasing 18.288 31 18.257
Debiti verso altri finanziatori non correnti 10 10 -
Strumenti finanziari derivati non correnti 8 8 -
TOTALI 18.306 49 18.257

Debiti finanziari non correnti per leasing

Il saldo di "debiti finanziari non correnti per leasing" al 30 giugno 2019 ammonta a 18.288 migliaia di Euro rispetto a 31 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferisce al pagamento a medio - lungo termine relativo ai contratti di beni leasing. La variazione intervenuta è principalmente ascrivibile all'effetto dell'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 (18,2 milioni di Euro).

Debiti verso altri finanziatori non correnti

Il saldo dei "debiti verso altri finanziatori non correnti" al 30 giugno 2019 ammonta a 10 migliaia di Euro ed è invariato rispetto al 31 dicembre 2018.

Strumenti finanziari derivati non correnti

Il saldo degli "strumenti finanziari derivati non correnti" al 30 giugno 2019 è pari a 8 migliaia di Euro e non subisce variazioni rispetto al 31 dicembre 2018.

Non Hedge Accounting Data
operazione
Data
iniziale
Data
scadenza
Divisa Importo di
riferimento
Fair value
IRS Payer 06/06/16 30/06/16 28/03/24 EUR 1.789 (8)
TOTALI 1.789 (8)

Si segnala che il prodotto derivato, come indicato nella precedente tabella, sottoscritto dalla Capogruppo Exprivia con Unicredit era inizialmente collegato a un distinto finanziamento a tasso di interesse variabile che, a seguito della rinegoziazione del finanziamento, non soddisfa più i requisiti previsti per l'hedge accounting e pertanto la relativa variazione di fair value è stata contabilizzata a conto economico.

Si tratta di uno strumento valutato al fair value di livello 2.

Nota 20- Altre Passività non correnti

Il saldo delle "altre passività non correnti" al 30 giugno 2019 ammonta a 2.974 migliaia di Euro rispetto a 3.729 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Debiti v/istituti previdenza e sicurezza sociale 200 266 (66)
Debiti tributari non correnti 2.238 2.818 (580)
Debiti verso altri 536 645 (109)
TOTALI 2.974 3.729 (756)

Debiti verso Istituti Previdenza e Sicurezza sociale

Il saldo dei "debiti verso istituti previdenza e sicurezza sociale" al 30 giugno 2019 ammonta a 200 migliaia di Euro rispetto a 266 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferisce principalmente alla rateizzazione a medio-lungo termine dei debiti previdenziali scaduti ascrivibili alla Capogruppo Exprivia SpA a seguito di piani di ammortamento ottenuti.

Debiti Tributari non correnti

Il saldo dei "debiti tributari non correnti " al 30 giugno 2019 ammonta a 2.238 migliaia di Euro rispetto a 2.818 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferisce, per 2.162 migliaia di Euro alla rateizzazione a medio-lungo termine dei debiti tributari scaduti ascrivibili alla Capogruppo Exprivia SpA e per 76 migliaia di Euro alla rateizzazione a medio-lungo termine del debito di imposta, sorto a seguito dell'avviso bonario ricevuto dall'Agenzia delle Entrate nell'ottobre 2017 e che si riferisce all'Ires del consolidato fiscale nazionale relativo agli anni 2013-2014.

Debiti verso altri

Il saldo dei "debiti verso altri" al 30 giugno 2019 ammonta a 536 migliaia di Euro rispetto a 645 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferisce principalmente, per 103 migliaia di Euro, a debiti verso dipendenti di Exprivia SpA per i quali sono in essere delle rateizzazioni e per 433 migliaia di Euro alla quota sospesa di ricavi di manutenzione sw e hw dalla controllata spagnola Italtel SA.

Nota 21 - Fondo per Rischi e Oneri

Il "Fondo per rischi e oneri" al 30 giugno 2019 ammonta a 1.389 migliaia di Euro rispetto ad 5.887 migliaia di Euro del 31 dicembre; di seguito si illustra il dettaglio della composizione della voce:

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Fondo rischi contenziosi 187 274 (87)
Fondo rischi contenzioso fiscale 938 984 (46)
Fondi rischi personale 159 4.511 (4.352)
Fondo altri rischi 105 118 (13)
TOTALI 1.389 5.887 (4.498)

Il "fondo rischi contenziosi" pari a 187 migliaia di Euro si riferisce al residuo inerente ad un contenzioso con ex locatore di Italtel SpA.

Il "fondo rischi contenzioso fiscale" pari a 938 migliaia di Euro si riferisce agli oneri di natura fiscale connessi all'incasso di crediti verso società estere del Gruppo Italtel.

Il "fondo rischi personale", pari a 159 migliaia di Euro rispetto ai 4.511 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 è relativo ad accantonamenti per rischio cause legali con ex dipendenti. La variazione intervenuta è prevalentemente attribuibile al rilascio del fondo che il Gruppo Italtel aveva accantonato in esercizi precedenti per il personale dipendente nell'ambito della ristrutturazione prevista dal Piano Industriale 2017- 2023.

E' stato rilasciato il residuo del fondo ristrutturazione di 3.090 migliaia di Euro accantonato da Italtel SpA negli esercizi precedenti nell'ambito dell'operazione di rifinanziamento e ristrutturazione.

Il "fondo altri rischi" pari a 105 migliaia di Euro al 30 giugno 2019 si riferisce per 48 migliaia di Euro ad un fondo rischi verso ex prestatori di servizi, per 12 migliaia di Euro a rischi su commesse in perdita e per 45 migliaia di Euro al valore stimato dei costi da sostenere per l'assistenza tecnica garantita su impianti venduti dal Gruppo Italtel.

Relativamente al procedimento penale per atti conseguenti la risoluzione anticipata di un contratto tra la società cessata Exprivia Healthcare Srl e la Motorizzazione Civile di Trento, si segnala che, sulla base dei pareri espressi dai legali esterni, vi è un rischio di soccombenza possibile consistente in una sanzione pecuniaria di ammontare non rilevante. Gli eventi si collegano a un comportamento scorretto, tenuto in disapplicazione dei controlli previsti dal Manuale Organizzativo di Exprivia e delle sue controllate, da parte di alcuni dipendenti in posizione subordinata; la risoluzione non è stata accompagnata né da comminazione di penali né da azioni risarcitorie, poiché la società ha messo in atto le azioni di self cleaning utili a impedire i danni economici nei riguardi del cliente con il quale dopo l'intervenuta risoluzione, è stata raggiunta l'intesa economica sull'importo dovuto e pagato dallo stesso a saldo dei servizi ricevuti.

Exprivia SpA sulla base delle analisi e delle evidenze documentali è confidente di poter dimostrare la propria estraneità ai fatti e non ha ritenuto necessario appostare alcun fondo rischi specifico.

Nota 22– Fondi Relativi al Personale

I "Fondi relativi al personale" al 30 giugno 2019 ammontano a 26.748 migliaia di Euro rispetto ad Euro 25.783 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018; di seguito si illustra il dettaglio della composizione della voce.

Trattamento di fine mandato

Il saldo della voce "trattamento di fine mandato" al 30 giugno 2019 risulta pari a 3 migliaia di Euro analogamente al saldo del 31 dicembre 2018 ed è relativo all'indennità per la risoluzione anticipata del rapporto di lavoro per dipendenti del Gruppo Italtel.

Trattamento di fine rapporto subordinato

Le quote di TFR maturate dopo il 31 dicembre 2006 sono versate alla Tesoreria INPS e ai Fondi di Pensione di Categoria. Il TFR residuo ammonta, al 30 giugno 2019 a 26.745 migliaia di Euro rispetto a 25.780 migliaia

di Euro del 31 dicembre 2018. Il fondo è al netto delle quote versate a fondi e tesoreria; è stata effettuata una valutazione attuariale della relativa passività in base a quanto previsto dal principio IAS 19.

Descrizione 30/06/19 31/12/18
Tasso di attualizzazione 0,35% - 0,77% 1,55% - 1,57%
Tasso di inflazione 1,00% 1,50%
Tasso annuo di crescita salariale 0 - 2,5% 0 - 3%
Tassa annuo di incremento TFR 2,25% 2,62%
Mortalità Tav ISTAT 2007 & 2011/RG48 Tav ISTAT 2007 & 2011
Inabilità Tav. INPS 2010 Tav. INAIL
Turn-over 3,0% -5,50% 3% - 5,5%
Probabilità anticipo 2,5% - 3% 2,5% - 3%
Ammontare anticipo in % del Fondo TFR 70,00% 70,00%

Si segnalano alcuni criteri generali con i quali sono state effettuate le proiezioni. Di fronte alla esigenza di compiere accertamenti che siano basati su tutte le informazioni a disposizione, si è fatto ricorso ad una procedura tecnica conosciuta nella letteratura attuariale come "metodo degli anni di gestione su base individuale e per sorteggio" (MAGIS).

Tale metodo basato su una simulazione stocastica di tipo "Montecarlo" consente di effettuare le proiezioni delle retribuzioni degli oneri per ciascun dipendente, tenendo conto dei dati demografici e retributivi di ogni singola posizione, senza effettuare aggregazioni e senza introdurre valori medi.

Per rendere possibile la procedura in questione, per ciascun dipendente vengono effettuati opportuni sorteggi al fine di determinare anno per anno la eliminazione per morte, per invalidità ed inabilità, per dimissioni o licenziamento.

L'attendibilità è garantita da un opportuno numero di replicazioni della procedura oltre il quale i risultati divengono stabili.

Le elaborazioni sono state effettuate per il numero di anni necessari affinché tutti i lavoratori attualmente in forza non fossero più in servizio.

Le proiezioni sono state effettuate a gruppo chiuso ossia non si è prevista alcuna assunzione.

In conformità al principio contabile internazionale IAS 19 le valutazioni attuariali sono state eseguite in base al metodo dei benefici maturati utilizzando il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method).Tale metodo consente di calcolare il TFR maturato ad una certa data in senso attuariale, distribuendo l'onere per tutti gli anni di permanenza residua dei lavoratori in essere, non più come onere da liquidare nel caso in cui l'azienda cessi la propria attività alla data di bilancio, ma accantonando gradualmente tale onere in funzione della durata residua in servizio del personale in carico.

Il metodo consente di calcolare alcune grandezze in senso demografico - finanziario alla data di riferimento della valutazione, tra queste in particolare l'onere afferente il servizio già prestato dal lavoratore rappresentato dal DBO – Defined Benefit Obligation (anche detto Past Service Liability). Esso si ottiene calcolando il valore attuale delle prestazioni spettanti al lavoratore (liquidazioni di TFR) derivanti dall'anzianità già maturata alla data di valutazione.

Nota 23 - Imposte Differite Passive

Le "Imposte differite passive" ammontano a 13.211 migliaia di Euro rispetto a 13.435 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018, e si riferiscono all'accantonamento fatto sulle variazioni temporanee che si riverseranno nei prossimi esercizi.

30/06/19 31/12/18
Descrizione Importo differenze
temporanee
Effetto fiscale Importo differenze
temporanee
Effetto fiscale
TFR (89) (10) 163 63
Attività immateriali 19.286 5.381 19.807 5.526
Avviamenti 4.249 1.208 3.935 1.119
Fabbricati 2.734 774 3.043 869
Contributi 21.263 5.103 21.263 5.103
Altre 75 18 75 18
Rettifiche per adeguamento IFRS 3.047 737 3.048 737
TOTALI 50.565 13.211 51.334 13.435

PASSIVITA' CORRENTI

Nota 24 – Prestiti obbligazionari correnti

I "prestiti obbligazionari correnti" ammontano al 30 giugno 2019 a 2.215 migliaia di Euro e si riferiscono alla quota corrente del prestito obbligazionario di Exprivia SpA (per maggiori dettagli si rimandata alla nota 17).

Nota 25 – Debiti verso banche correnti

I "debiti verso banche correnti" ammontano al 30 giugno 2019 a 69.945 migliaia di Euro rispetto a 58.479 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018, e si riferiscono, per 56.483 migliaia di Euro alla quota corrente dei debiti per finanziamenti e mutui (già descritti nella voce "debiti verso banche non correnti", nota 18) e per 13.462 migliaia di Euro per debiti di conto corrente verso primari istituti di credito.

Nota 26 - Debiti commerciali

I debiti commerciali ammontano al 30 giugno 2019 a 200.823 migliaia di Euro rispetto ai 195.255 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018; di seguito la tabella con il dettaglio della voce:

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Debiti commerciali verso fornitori 200.743 195.175 5.568
Debiti commerciali verso imprese collegate 80 80 0
TOTALI 200.823 195.255 5.568

Debiti verso fornitori

I "debiti verso fornitori" ammontano al 30 giugno 2019 a 200.743 migliaia di Euro rispetto a 195.175 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Di seguito la tabella con il dettaglio della voce:

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Fatture ricevute Italia 109.355 114.873 (5.518)
Fatture ricevute estero 28.155 26.235 1.920
Fatture verso consulenti 410 451 (41)
Fatture da ricevere 62.823 53.616 9.207
TOTALI 200.743 195.175 5.568

Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio dei debiti scaduti e a scadere per fatture ricevute.

di cui scaduto da giorni
Importo
fornitori
a
scadere
scaduto 1 - 30 31- 60 61 - 90 91-120 121-180 181-270 271-365 oltre
137.920 83.794 54.127 15.716 10.334 9.380 4.508 5.913 4.634 1.194 2.447
100,0% 61% 39% 11% 7% 7% 3% 4% 3% 1% 2%

Nota 27 - Anticipi su lavori in corso su ordinazione

La voce al 30 giugno 2019 ammonta a 6.529 migliaia di Euro rispetto a 7.492 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferisce ai lavori in corso su ordinazione per i quali gli acconti e gli anticipi sono risultati superiori all'avanzamento economico dei lavori in corso alla data di chiusura del periodo.

Nota 28 - Altre Passività Finanziarie

Le "altre passività finanziarie" al 30 giugno 2019 ammontano a 9.933 migliaia di Euro rispetto a 4.502 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Di seguito la tabella con il dettaglio della voce:

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Debiti per acquisto partecipazioni 16 16 -
Debiti finanziari correnti verso altri 4.171 4.225 (54)
Strrumenti finanziari correnti 286 119 167
Debiti finanziari correnti per leasing 5.460 142 5.318
TOTALI 9.933 4.502 5.431

Debiti per Acquisto Partecipazioni

Il saldo dei "debiti per acquisto partecipazioni" al 30 giugno 2019 ammonta a 16 migliaia di Euro e non subisce variazioni rispetto al 31 dicembre 2018.

Debiti finanziari correnti verso altri

Il saldo della voce "debiti finanziari correnti verso altri" ammonta al 30 giugno 2019 a 4.171 migliaia di Euro rispetto ai 4.225 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018. La variazione intervenuta è principalmente attribuibile all'estinzione di debiti verso factoring per anticipi ricevuti a fronte di crediti pro-solvendo ceduti da Italtel Perù (3.871 migliaia di Euro), all'incremento per 1.981 migliaia di Euro relativi a contratti stipulati con società di factoring, all'incremento della quota corrente degli interessi su finanziamenti a medio-lungo termine (1.799 migliaia di Euro) e all'incremento per interessi attivi relativi ai contratti di leasing finanziario maturati e non pagati al 30 giugno 2019 (91 migliaia di Euro).

Strumenti finanziari correnti

Il saldo della voce "strumenti finanziari correnti" al 30 giugno 2019 è pari a 286 migliaia di Euro rispetto ai 119 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Le operazioni di copertura cambi aperte al 30 giugno 2019 hanno tutte scadenza tra settembre e dicembre 2019. Alcune società controllate del Gruppo Italtel sono localizzate in paesi non appartenenti all'Unione Monetaria Europea. Poiché la valuta di riferimento per il Gruppo Italtel è l'Euro, i conti economici di tali società vengono convertiti in Euro al cambio medio di periodo e, a parità di ricavi e di margini di valuta locale, variazioni dei tassi di cambio possono comportare effetti sul controvalore in Euro di ricavi, costi e risultati economici. Attività e passività delle società consolidate la cui valuta di conto è diversa dall'Euro possono assumere controvalori in Euro diversi a seconda dell'andamento dei tassi di cambio. Come previsto dai principi contabili adottati, gli effetti di tali variazioni sono rilevati direttamente nel patrimonio netto, nella voce Riserva differenze da conversione.

Debiti verso fornitori per beni leasing correnti

Il saldo della voce "debiti verso fornitori beni leasing correnti" al 30 giugno 2019 è pari a 5.460 migliaia di Euro rispetto ai 142 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 si riferisce alla quota corrente dei debiti per contratti di leasing. La variazione intervenuta è principalmente attribuibile all'effetto dell'applicazione IFRS 16 (5,5 milioni di Euro).

Nota 29 - Altre Passività correnti

Le "altre passività correnti" al 30 giugno 2019 ammontano a 77.902 migliaia di Euro rispetto a 73.427 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Di seguito la tabella con il dettaglio della voce:

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazioni
Debiti v/istituti previdenza e sicurezza sociale correnti 8.466 10.402 (1.936)
Altri debiti tributari 9.323 12.779 (3.456)
Debiti inerenti il personale 35.563 27.760 7.803
Altri debiti 24.550 22.486 2.064
TOTALI 77.902 73.427 4.475

Debiti verso istituti previdenza e sicurezza sociale

Il saldo della voce "debiti verso istituti previdenza e sicurezza sociale" al 30 giugno 2019 è pari a 8.466 migliaia di Euro rispetto ai 10.402 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

Altri debiti tributari

Il saldo della voce "altri debiti tributari" ammonta, al 30 giugno 2019, a 9.323 migliaia di Euro rispetto ai 12.779 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018.

La voce è composta da 1.826 migliaia di Euro per debiti verso l'Erario per l'iva, da 3.683 migliaia di Euro per ritenute d'acconto da versare e da 1.361 migliaia di Euro per imposte correnti e da 2.453 migliaia di Euro per altri debiti tributari.

Debiti inerenti il personale

Il saldo della voce "debiti inerenti il personale" ammonta, al 30 giugno 2019, a 35.563 migliaia di Euro rispetto ai 27.760 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferisce principalmente al debito verso il personale comprensivo degli accantonamenti dei ratei 13°, ferie e permessi goduti ma non ancora liquidati.

Si segnala che 924 migliaia di Euro si riferiscono a debiti verso il personale in relazione ad accordi di risoluzione contrattuali sottoscritti, il cui importo è stato riclassificato dal Fondo per rischi ed oneri.

Altri debiti

Il saldo della voce ammonta 24.550 migliaia di Euro rispetto a 22.486 migliaia di Euro del 31 dicembre 2018 e si riferisce principalmente alle quote dei ricavi sospesi di competenza dell'esercizio successivo.

NOTA 30 - PASSIVITA' NON CORRENTI CESSATE

Il saldo delle passività non correnti cessate, al 30 giugno 2019 pari a 386 migliaia di Euro e non subisce variazioni rispetto al 31 dicembre 2018, è relativo ai debiti del Gruppo Italtel e si riferiscono alla società Italtel Arabia Ltd in liquidazione (l'attività di liquidazione della società è tuttora in corso).

Le passività di 386 migliaia di Euro sono debiti vari per 65 migliaia di Euro e per 321 migliaia di Euro debiti verso l'erario.

Note esplicative al conto economico consolidato

Tutte le cifre riportate di seguito nelle tabelle sono espresse in migliaia di Euro, tranne dove espressamente indicato.

Nota 31 – Ricavi

I ricavi delle vendite e delle prestazioni al 30 giugno 2019 sono pari a 237.847 migliaia di Euro rispetto a 271.798 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018.

Di seguito si riporta il dettaglio dei ricavi relativi al 30 giugno 2019 per tipologia di servizio comparato con i dati del periodo precedente.

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Progetti e Servizi 100.300 97.248 3.052
Manutenzioni 29.705 37.225 (7.520)
HW/ SW terze parti 1.392 2.120 (728)
Licenze proprietarie 6.159 13.120 (6.961)
System Integration 99.907 121.675 (21.768)
Altro 384 410 (26)
TOTALI 237.847 271.798 (33.951)

Nota 32 – Altri proventi

Gli "altri proventi" al 30 giugno 2019 sono pari a 13.741 migliaia di Euro rispetto a 15.104 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018. Di seguito si fornisce il relativo dettaglio:

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Altri ricavi e proventi 5.242 4.824 418
Contributi in conto esercizio 4.259 4.576 (317)
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 4.240 5.704 (1.464)
TOTALI 13.741 15.104 (1.363)

Si segnala che, ai fini di una maggiore chiarezza espositiva, si è provveduto a riclassificare, con riferimento ai saldi al 30 giugno 2018, l'importo di 86 migliaia di Euro, relativo ai proventi su riaddebito auto aziendali, dalla voce "costi di godimento beni di terzi" alla voce "altri ricavi e proventi". Trattasi di riclassifica che non ha alcun impatto sul risultato di periodo né sul patrimonio netto.

Altri ricavi e proventi

Gli "altri ricavi e proventi", al 30 giugno 2019 ammontano a 5.242 migliaia di Euro rispetto ai 4.824 migliaia di Euro al 30 giugno 2018; la voce si riferisce principalmente a contributi da fornitori legati a programmi di incentivazione attribuibili al Gruppo Italtel.

Contributi in conto esercizio

I "contributi in conto esercizio", al 30 giugno 2019, ammontano a 4.259 migliaia di Euro rispetto ai 4.576 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018. La voce si riferisce a contributi e crediti d'imposta di competenza del periodo relativi a progetti di sviluppo e ricerca finanziati. I contributi sono iscritti al netto della quota accantonata a fondo rischi per eventuali minori contributi che potrebbero essere non riconosciuti.

Costi per progetti interni capitalizzati

I "costi per progetti interni capitalizzati", al 30 giugno 2018, ammontano a 4.240 migliaia di Euro rispetto a 5.704 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018. Si tratta di costi sostenuti nel corso del periodo per lo sviluppo di prodotti dal Gruppo Italtel in ambito TLC per 3.345 migliaia di Euro, per 193 migliaia di Euro in ambito Banking & Finance, per 361 migliaia di Euro in ambito Healthcare e per Euro 341 migliaia in ambito Aerospace & Defence.

Nota 33 – Costi per materiale di consumo e prodotti finiti

Il saldo della voce "costi per materiale di consumo e prodotti finiti" al 30 giugno 2019 ammonta a 89.390 migliaia di Euro rispetto ai 108.905 migliaia di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente. Nella tabella seguente si riporta il dettaglio delle voci:

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Acquisto prodotti hw-sw 89.283 108.773 (19.490)
Cancelleria e materiale consumo vario 33 55 (22)
Carburanti e lubrificanti 43 33 10
Altri costi 31 44 (13)
TOTALI 89.390 108.905 (19.515)

La diminuzione della voce "acquisto prodotti hw-sw" è strettamente correlata alla diminuzione dei ricavi attribuibili principalmente al Gruppo Italtel.

Nota 34 - Costi per il personale

Il saldo della voce "costi per il personale" ammonta complessivamente al 30 giugno 2019 pari a 98.109 migliaia di Euro rispetto ai 99.451 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018.

Di seguito tabella con il dettaglio della voce:

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Retribuzioni e compensi 74.997 73.840 1.157
Oneri Sociali 19.474 18.859 615
Trattamento di fine rapporto 3.752 3.955 (203)
Altri costi del personale (114) 2.797 (2.911)
TOTALI 98.109 99.451 (1.342)

Si segnala che la variazione della voce "altri costi del personale" è principalmente attribuibile al rilascio del residuo del fondo ristrutturazione accantonato a fine 2017 dal Gruppo Italtel nell'ambito dell'operazione di rifinanziamento e ristrutturazione, a seguito del venir meno della relativa obbligazione.

Il numero delle risorse al 30 giugno 2019 è pari a 4.036 unità di cui 4.029 dipendenti e 7 collaboratori mentre al 30 giugno 2018 era pari a 3.990 unità (di cui 3.976 dipendenti e 14 collaboratori). La media del primo semestre dell'anno 2019 è stata di 3.970 dipendenti e 7 collaboratori.

Nota 35 – Costi per servizi

Il saldo consolidato della voce "costi per servizi" al 30 giugno 2019 ammonta a 67.244 migliaia di Euro rispetto ai 74.844 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018.

Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio delle voci:

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Consulenze tecniche e commerciali 53.324 57.454 (4.130)
Consulenze amministrative/societarie/legali 1.700 1.833 (133)
Emolumenti sindaci 292 124 168
Spese viaggi e trasferte 2.851 3.174 (323)
Utenze 1.997 1.890 107
Spese pubblicità/Spese rappresentanza 201 199 2
Commissioni bancarie 283 394 (111)
Manutenzione Hw e Sw 2.822 3.228 (406)
Assicurazioni e fideiussioni 864 1.025 (161)
Altri costi per servizi 2.911 5.523 (2.612)
TOTALI 67.244 74.844 (7.600)

Il decremento dei costi per le prestazioni professionali e commerciali, gli altri costi per servizi e le spese di viaggi e trasferte, è strettamente correlato con l'andamento dei ricavi.

Nota 36 – Costi per godimento beni di terzi

Il saldo consolidato della voce "costi per godimento beni di terzi" al 30 giugno 2019 ammonta a 536 migliaia di Euro rispetto ai 3.712 migliaia di Euro dello stesso periodo dell'esercizio 2018. Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio delle voci:

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Affitti passivi 190 2.729 (2.539)
Noleggio/leasing auto 106 658 (552)
Noleggio altri beni 59 197 (138)
Altri 181 214 (33)
TOTALI 536 3.798 (3.262)

La variazione intervenuta è principalmente attribuibile all'effetto dell'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 che ha comportato una diminuzione di costi pari a 3,7 milioni di Euro.

Si segnala che, ai fini di una maggiore chiarezza espositiva, si è provveduto a riclassificare, con riferimento al saldo al 30 giugno 2018, l'importo di 86 migliaia di Euro, relativo ai proventi su riaddebito auto aziendali, dalla voce "costi di godimento beni di terzi" alla voce "altri ricavi e proventi". Trattasi di riclassifica che non ha alcun impatto sul risultato di periodo né sul patrimonio netto.

Nota 37 – Oneri diversi di gestione

Il saldo consolidato della voce "oneri diversi di gestione" al 30 giugno 2019 ammonta a 2.197 migliaia di Euro rispetto ai 2.714 migliaia di Euro al 30 giugno 2018. Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio delle voci.

Descrizione 30/06/2019 30/06/2018 Variazioni
(72)
Quote associative 181 253
830
Imposte e tasse 837
Sanzioni e multe 75 71
Erogazioni liberali 21 14 (12)
Perdite su crediti 19 31
Penali e danni 176 (276)
Altri oneri di gestione 887 1.130 (243)
TOTALI 2.197 2.714 (517)

La variazione intervenuta è principalmente attribuibile a minori penalità contrattuali del Gruppo Italtel.

Si segnala che, ai fini di una maggiore chiarezza espositiva, si è provveduto a riclassificare, con riferimento ai saldi al 30 giugno 2018, l'importo di 451 migliaia di Euro relativo a penalità contrattuali del Gruppo Italtel, dalla voce residuale "Altri oneri diversi di gestione" alla voce "Penali e danni" della tabella sopra riportata.

Nota 38 – Variazione delle rimanenze

Il saldo consolidato della voce "variazione delle rimanenze", al 30 giugno 2019, è negativo per 16.380 migliaia di Euro rispetto ad un valore negativo di 10.902 migliaia di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente.

Nota 39 – Accantonamenti e svalutazioni delle attività correnti

Il saldo consolidato della voce "accantonamenti" al 30 giugno 2019 ammonta a 58 migliaia di Euro rispetto a 150 migliaia di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente.

Nella tabella seguente si riporta il dettaglio delle voci.

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Accantonamento Fondo Sval. Crediti 25 148 (123)
Accantonamento rischi contenzioso fiscale 2 - 2
Accantonamento rischi cause legali con dipendenti (19) - (19)
Altri accantonamenti 50 2 48
TOTALI 58 150 (92)

Nota 40 – Ammortamenti e svalutazioni delle attività non correnti

Ammortamenti

Gli "ammortamenti ", al 30 giugno 2019 ammontano a 13.882 migliaia di Euro rispetto a 9.427 migliaia di Euro dello stesso periodo dell'esercizio 2018 e si riferiscono per 8.760 migliaia di Euro agli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e per 5.121 migliaia di Euro agli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali. La variazione della voce è principalmente attribuibile all'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 che ha incrementato gli ammortamenti per 3,2 milioni di Euro.

Nota 41 – Proventi e (oneri) finanziari e da altre partecipazioni

Il saldo dei "proventi e (oneri) finanziari e da altre partecipazioni" rileva, al 30 giugno 2019, un saldo negativo 6.010 migliaia di Euro rispetto al saldo negativo per Euro 11.542 migliaia di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente.

Di seguito la tabella con il dettaglio delle voci.

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Proventi da imprese controllanti 29 42 (13)
Proventi diversi dai precedenti 750 266 484
Interessi e altri oneri finanziari (7.034) (6.989) (45)
Oneri da imprese controllanti (211) (206) (5)
Utili/(perdite) su cambi 456 (4.655) 5.111
TOTALI (6.010) (11.542) 5.532

Proventi da imprese controllanti

Il saldo della voce "proventi da imprese controllanti" al 30 giugno 2019 ammonta a 29 migliaia di Euro rispetto a 42 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018 e si riferisce agli interessi maturati verso Abaco Innovazione SpA su un finanziamento erogato da Exprivia SpA.

Proventi diversi dai precedenti

Il saldo della voce "proventi diversi dai precedenti" al 30 giugno 2019 ammonta a 750 migliaia di Euro rispetto a 266 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018. Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio della voce.

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Interessi attivi bancari 693 186 507
Interessi attivi da titoli 22 24 (2)
Altri interessi attivi 31 53 (22)
Altri proventi 4 3 1
TOTALI 750 266 484

La voce "interessi attivi bancari" si incrementa principalmente per effetto di una maggiore liquidità investita in fonti da parte della consociata Argentina appartenente ad Italtel.

Interessi e altri oneri finanziari

Il saldo della voce "interessi e altri oneri finanziari" al 30 giugno 2019 ammonta a 7.034 migliaia di Euro rispetto a 6.989 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018. Di seguito si riporta la tabella con il dettaglio delle voci.

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
Interessi passivi bancari 2.998 3.088 (90)
Interessi su mutui e finanziamenti 1.067 1.339 (272)
Altri interessi 2.759 2.340 419
Oneri prodotti finanziari e vari 4 18 (14)
Altri oneri 5 16 (11)
Interest cost IAS 19 201 188 13
TOTALI 7.034 6.989 45

La variazione della voce "altri interessi" è principalmente ascrivibile all'effetto dell'applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16, che ha comportato l'iscrizione di maggiori interessi passivi per un importo di circa 0,5 milioni di Euro.

Oneri da imprese controllanti

Il saldo della voce "oneri da imprese controllanti" al 30 giugno 2019 ammonta a 211 migliaia di Euro rispetto a 206 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018 e si riferisce alla quota di competenza degli oneri riconosciuti da Exprivia SpA verso la controllante Abaco Innovazione SpA a fronte delle garanzie rilasciate da quest'ultima nei confronti della sua controllata.

Oneri e Proventi su cambi

Al 30 giugno 2019 si registrano utili su cambi pari a 456 migliaia di Euro rispetto a oneri per 4.655 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018. La voce si riferisce all'oscillazione dei cambi per effetto di transazioni commerciali effettuate dalle società estere del Gruppo nella valuta diversa da quella nazionale e alla variazione della valutazione a fair value delle operazioni di copertura del rischio di cambio.

Note 42 – Imposte

Al 30 giugno 2019 le "imposte" ammontano a 1.565 migliaia di Euro rispetto a 250 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018; nella tabella di seguito si fornisce il dettaglio con le movimentazioni rispetto al periodo precedente:

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazioni
IRES (0) 474 (474)
IRAP 416 387 29
Imposte estere 379 48 331
Imposte anni precedenti (10) (351) 341
Imposte differite (278) (334) 56
Imposte anticipate 1.058 26 1.032
TOTALI 1.565 250 1.315

L'incremento della voce "imposte anticipate" è principalmente ascrivibile all'effetto fiscale connesso al rilascio di fondi rischi nel bilancio della controllata Italtel SpA sui quali erano state stanziate imposte anticipate.

Si segnala che la Capogruppo Exprivia SpA funge da società consolidante e determina un unico risultato imponibile per le società aderenti al Consolidato Fiscale Nazionale, ai sensi dell'art. 117 del T.U.I.R.

Ciascuna società aderente al Consolidato Fiscale apporta ad Exprivia SpA il reddito imponibile o la perdita fiscale rilevando un debito/credito nei confronti della società consolidante, pari all'IRES di competenza e alle perdite fiscali utilizzate nel Consolidato Fiscale. Nel bilancio consolidato è iscritto il debito verso erario per imposte Ires del Gruppo al netto dei crediti di imposta.

Si evidenzia che il Gruppo ha beneficiato del regime di tassazione agevolata sui redditi derivanti dall'utilizzo delle opere dell'ingegno, introdotto con l'art. 1, co. Da 37 a 45, della legge n. 190/2014 "legge di stabilità 2015" (cd Patent Box).

Note 43 - Utile (perdita) del periodo

Il Conto Economico chiude, al 30 giugno 2019, con una perdita consolidata, dopo le imposte, di 11.023 migliaia di Euro rispetto alla perdita consolidata di 13.307 migliaia di Euro dello stesso periodo del 2018.

Note 44 - Utile (perdita) per azione

Come richiesto dallo IAS 33, si forniscono le informazioni sui dati utilizzati per il calcolo dell'utile per azione e dell'utile diluito.

L'utile (perdita) per azione è calcolato dividendo il risultato del periodo risultante dal bilancio consolidato semestrale abbreviato, redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS, attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo, escludendo le azioni proprie, per il numero medio delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo.

Ai fini del calcolo dell'utile base per azione si precisa che al numeratore è stato utilizzato il risultato economico del periodo dedotto della quota attribuibile a terzi. Si precisa inoltre che non esistono dividendi privilegiati, conversione di azioni privilegiate ed altri diluitivi, che potrebbero rettificare il risultato economico attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale.

Si segnala che al 30 giugno 2019 la perdita base per azione e quella diluita sono pari a Euro -0.0682.

Descrizione per i sei mesi chiusi al
30.06.2019
Utili / (perdite) per la determinazione dell'utile/ (perdita) per azione di base (Utile/(Perdita)
Netti di spettanza degli azionisti della controllante)
(3.289.733)
Utili/ (Perdite) per la determinazione dell'utile/(perdita) per azione di base (3.289.733)
Numero di azioni 30.06.2019
Numero azioni ordinarie al 1 gennaio 2019 51.883.958
Azioni proprie al 30 giugno 2019 3.647.591
Numero medio ponderato di azioni ordinarie per il calcolo dell'utile base 48.236.367
Utile per azione (Euro) per i sei mesi chiusi al
30.06.2019
Utile (perdita) per azione di base -0,0682
Utile (perdita) per azione diluito -0,0682

Nota 45 - Informazioni sul Rendiconto Finanziario

Il decremento di liquidità del periodo pari a Euro 2,9 milioni di Euro, è dovuto all'assorbimento di cassa dell'attività di investimento per circa 7,8 milioni di Euro e per 0,9 milioni di Euro derivanti dall'attività operativa, parzialmente compensati dai flussi positivi generati dall'attività di finanziamento per circa 5,7 milioni di Euro.

PARTI CORRELATE

All'interno del Gruppo Exprivia vi sono rapporti tra società, controllanti, controllate e collegate e con altri parti correlate.

Rapporti con altre parti correlate

Le operazioni compiute dal Gruppo con altre parti correlate, riguardano essenzialmente le prestazioni di servizi e lo scambio di prodotti; esse fanno parte della ordinaria gestione e sono regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate tra due parti indipendenti. Tutte le operazioni poste in essere sono state compiute nell'interesse delle imprese.

Si riportano di seguito le informazioni relative ai rapporti con altre parti correlate espressi in migliaia di Euro del Gruppo Exprivia:

Partecipazioni in altre imprese

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazione
Consorzio DITNE 6 6 -
Consorzio Biogene 3 3 -
TOTALI 9 9 -

Crediti verso Clienti

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazione
Balance Srl - 23 (23)
TOTALI - 23 (23)

Debiti verso fornitori

Descrizione 30/06/19 31/12/18 Variazione
Kappa Emme Sas - 5 (5)
Brave Srl - 15 (15)
TOTALI - 20 (20)

Costi

Descrizione 30/06/2019 30/06/2018 Variazione
Brave Srl 60 30 30
Consorzio Biogene ମଧ
Consorzio DITNE 3
TOTALI 69 35 34

Si riepilogano di seguito le informazioni relative ai compensi di amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche, importi in migliaia di Euro:

30/06/19 30/06/18
Cariche Compenso
fisso
Compensi
partecipazioni
a comitati
Salari e
stipendi
Altri
incentivi/Altre
remunerazioni
Compenso
fisso
Compensi
partecipazioni
a comitati
Salari e
stipendi
Altri incentivi/
remunerazioni
Amministratori 323 60 607 46 561 60 437 247
Collegio sindacale 90 9 - - 103 3 - -
Dirigenti strategici 2 - 757 88 - - 806 15
TOTALI 415 69 1.364 133 664 63 1.243 262

Non esistono anticipazioni e crediti ad amministratori e sindaci e non sono stati assunti impegni per conto dell'organo amministrativo per effetto di garanzie di qualsiasi tipo prestate.

Si riportano di seguito le informazioni relative ai rapporti con altre parti correlate del solo Gruppo Italtel:

Crediti verso Clienti

Descrizione 30/06/2019 31/12/2018 Variazione
Gruppo Cisco Systems 1.290 1.317 (27)
Consorzio Cored in liquidazione 59 59
TOTALI 1.349 1.376 (27)

Debiti verso fornitori

Descrizione 30/06/2019 31/12/2018 Variazione
Gruppo Cisco Systems 64.394 64.074 320
Consorzio Cored in liguidazione 80 80
TOTALI 64.474 64.154 320

Costi

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazione
Gruppo Cisco Systems 85.265 98.806 (13.541)
TOTALI 85.265 98.806 (13.541)

Ricavi

Descrizione 30/06/19 30/06/18 Variazione
Gruppo Cisco Systems 2.466 3.079 (613)
TOTALI 2.466 3.079 (613)

Passività potenziali

Non vi sono passività potenziali non risultanti dalla situazione Patrimoniale-Finanziaria.

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell'art. 154 bis del d. lgs. 58/98

I sottoscritti Domenico Favuzzi, Presidente e Amministratore Delegato e Valerio Stea Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della società Exprivia S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche del Gruppo e
  • l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato nel corso del primo semestre chiuso al 30 giugno 2019.

Si attesta, inoltre, che la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019:

  • a) è redatta in conformità ai principi contabili internazionali IFRS International Financial Reporting Standards – adottati dalla Commissione Europea con regolamento 1725/2003 e successive modifiche e, a quanto consta, è idonea a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale-finanziaria, ed economica dell'impresa;
  • b) la Relazione sulla Gestione del Gruppo comprende una analisi attendibile e coerente con il Bilancio stesso, dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione della società e dell'insieme delle società controllate incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze e la situazione con i rapporti con parti correlate.

Molfetta, 6 agosto 2019

Domenico Favuzzi

Valerio Stea

Il Presidente e Amministratore Delegato

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.