Quarterly Report • Sep 12, 2019
Quarterly Report
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In data 29 aprile 2019, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2019-2021, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021, portandone a nove il numero dei membri; in pari data il Consiglio di Amministrazione ha conferito l'incarico di Amministratore Delegato e Direttore Generale a Cristiano Musi ed ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo.
Alla data di redazione della presente Relazione Finanziaria Semestrale le cariche sociali risultano così attribuite:
| Presidente Esecutivo | Stefano Landi |
|---|---|
| Presidente Onorario - Consigliere | Giovannina Domenichini |
| Amministratore Delegato | Cristiano Musi |
| Consigliere | Silvia Landi |
| Consigliere | Angelo Iori |
| Consigliere | Paolo Emanuele Maria Ferrero |
| Consigliere Indipendente | Anton Karl |
| Consigliere Indipendente | Sara Fornasiero (*) |
| Consigliere Indipendente | Vincenzo Russi |
| Collegio Sindacale | |
| Presidente del Collegio Sindacale | Fabio Zucchetti |
| Sindaco Effettivo | Diana Rizzo |
| Sindaco Effettivo | Domenico Sardano |
| Sindaco Supplente | Marina Torelli |
| Sindaco Supplente | Gian Marco Amico di Meane |
| Comitato Controllo e Rischi | |
| Presidente | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Angelo Iori |
| Membro del Comitato | Vincenzo Russi |
| Comitato per la Remunerazione | |
| Presidente | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Angelo Iori |
| Membro del Comitato | Vincenzo Russi |
| Comitato per le Operazioni con Parti Correlate | |
| Presidente | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Vincenzo Russi |
| Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01 | |
| Presidente | Jean-Paule Castagno |
| Membro dell'Organismo | Sara Fornasiero |
| Membro dell'Organismo | Domenico Sardano |
| Società di Revisione | PricewaterhouseCoopers S.p.A. |
(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director
Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358
Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| II Trimestre | II Trimestre | Variazion | Variazione | |
| INDICATORI ECONOMICI DEL SECONDO TRIMESTRE | 2019 | 2018 | e | % |
| Ricavi | 58.237 | 55.259 | 2.978 | 5,4% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) | 8.173 | 8.717 | -544 | -6,2% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 7.833 | 8.150 | -317 | -3,9% |
| Margine operativo netto (EBIT) | 4.732 | 5.581 | -849 | -15,2% |
| Risultato ante imposte | 3.071 | 3.558 | -487 | -13,7% |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi | 2.296 | 2.867 | -571 | -19,9% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi | 14,0% | 15,8% | ||
| Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi | 13,5% | 14,7% | ||
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi | 3,9% | 5,2% | ||
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Variazion | Variazione | |||
| INDICATORI ECONOMICI DEL PRIMO SEMESTRE | 30-giu-19 | 30-giu-18 | e | % |
| Ricavi | 102.035 | 97.296 | 4.739 | 4,9% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) | 13.612 | 14.077 | -465 | -3,3% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 13.272 | 12.683 | 589 | 4,6% |
| Margine operativo netto (EBIT) | 7.007 | 7.460 | -453 | -6,1% |
| Risultato ante imposte (EBT) | 4.527 | 3.426 | 1.101 | 32,1% |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi | 2.886 | 1.692 | 1.194 | 70,6% |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi | 13,3% | 14,5% | ||
| Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi | 13,0% | 13,0% | ||
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi | 2,8% | 1,7% | ||
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| SITUAZIONE PATRIMONIALE | 30-giu-19 | 31-dic-18 | 30-giu-18 |
| Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti | 107.334 | 100.983 | 98.517 |
| Capitale di funzionamento (2) | 23.630 | 18.893 | 20.970 |
| Passività non correnti (3) | -7.126 | -7.428 | -10.873 |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 123.838 | 112.448 | 108.614 |
| Posizione finanziaria netta (4) | 60.709 | 52.872 | 51.625 |
| Posizione finanziaria netta - a parità di principi (5) | 53.729 | 52.872 | 51.625 |
| Patrimonio netto | 63.129 | 59.576 | 56.989 |
| FONTI DI FINANZIAMENTO | 123.838 | 112.448 | 108.614 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| PRINCIPALI INDICATORI | 30-giu-19 | 31-dic-18 | 30-giu-18 |
| Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) | 12,3% | 10,0% | 11,8% |
| Indebitamento finanziario netto / Patrimonio netto | 96,2% | 88,7% | 90,6% |
| Indebitamento finanziario netto (5) / Ebitda adjusted (rolling 12 mesi) |
2,17 | 2,10 | 2,59 |
| Personale (puntuale) | 512 | 494 | 492 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| FLUSSI DI CASSA | 30-giu-19 | 31-dic-18 | 30-giu-18 |
| Flusso di cassa operativo lordo | 4.770 | 9.946 | 5.436 |
| Flusso di cassa per attività di investimento | -4.157 | -8.269 | -2.534 |
| FREE CASH FLOW lordo | 613 | 1.677 | 2.902 |
| Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo e TFR | -132 | -4.377 | -4.046 |
| FREE CASH FLOW netto | 481 | -2.700 | -1.144 |
(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti.
(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri.
(4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. (5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leases.
Aprile In data 29 aprile 2019 l'Assemblea degli Azionisti della Landi Renzo S.p.A. ha deliberato:
Il Consiglio di Amministrazione, tenutosi in pari data, ha confermato Cristiano Musi come Amministratore Delegato, con l'incarico anche di Direttore Generale.
investimenti. In pari data, la Società ha dato comunicazione agli obbligazionisti della propria intenzione di procedere al rimborso integrale anticipato alla pari del Prestito Obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2022" codice ISIN IT0005107237 ai sensi dell'art. 9 del relativo Regolamento.
In data 20 giugno 2019 la Società ha inoltre comunicato alle banche finanziatrici la propria decisione irrevocabile di procedere all'integrale rimborso anticipato rispetto alla scadenza dell'Accordo di Ottimizzazione, in conformità al paragrafo 5.7 dello stesso, dei finanziamenti a medio-lungo termine esistenti.
La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019 è stata redatta ai sensi del D. Lgs. 58/1998 e successive modifiche, nonché del regolamento emittenti emanato dalla Consob.
La presente Relazione finanziaria semestrale consolidata è stata predisposta nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stata redatta secondo lo IAS 34 – Bilanci intermedi, applicando gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2018, salvo i nuovi principi contabili applicabili dal presente esercizio e dettagliatamente descritti nel proseguo della presente relazione e nelle note esplicative.
In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Tutti i valori di seguito presentati sono espressi in migliaia di euro ed i confronti sono effettuati rispetto ai dati del corrispondente periodo dell'esercizio precedente per i valori economici e rispetto ai dati al 31 dicembre 2018 per i valori patrimoniali, tranne ove diversamente indicato. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.
Come più dettagliatamente descritto nel proseguo della presente relazione, avendo il Gruppo Landi Renzo adottato il metodo retroattivo modificato per la prima applicazione, a far data dal 1 gennaio 2019, del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases, che non prevede la riesposizione dei dati comparativi, i dati economici e patrimoniali al 30 giugno 2019 non risultano direttamente comparabili né con quelli al 31 dicembre 2018 né con quelli relativi al medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Il primo semestre 2019 si chiude con risultati positivi sia in termini di fatturato che di risultato economico ed in linea con le previsioni del management e con il Piano strategico. Il Gruppo vuole essere protagonista della mobilità del futuro, valorizzando l'importanza ed il ruolo della gas-mobility che presenta ancora importanti spazi di sviluppo, sia nel comparto Passenger Car che, soprattutto, in quello Heavy Duty. A tal fine il Gruppo ha intrapreso un percorso di crescita e sviluppo tecnologico volto a proporre ai propri clienti soluzioni innovative ed efficienti, che consentiranno di accelerare, come previsto dal Piano Strategico, la creazione di valore. Il settore Automotive sta infatti vivendo a livello mondiale una fase di rinnovamento e sviluppo epocale a seguito della sempre maggiore attenzione verso le tematiche ambientali, con conseguenti sempre più stringenti limiti alle emissioni di gas serra imposti da un numero crescente di paesi. In tale contesto, il management del Gruppo ha individuato significative ed interessanti opportunità per la gasmobility, sia in ambito Mid e Heavy-Duty, sempre più orientato verso soluzioni LNG, RNG e CNG, che sul comparto Passenger car e Light commercial vehicles (LCV), nel quale il Gruppo può essere di supporto strategico per le principali case automobilistiche nel completamento della loro gamma "green". Per poter cogliere al meglio tali opportunità il Gruppo, come previsto anche dal Piano strategico, ha significativamente incrementato le proprie attività di sviluppo di nuovi prodotti sia per il canale OEM, con particolare attenzione ai veicoli Mid ed Heavy Duty, che per quello After Market,.
I primi sei mesi del 2019 si sono chiusi con un fatturato pari ad Euro 102.035 migliaia, in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (+4,9%), ed un utile netto pari ad Euro 2.886 migliaia (Euro 1.692 migliaia al 30 giugno 2018).
Come evidenziato anche nella Relazione finanziaria annuale 2018, le attività connesse al piano di mobilità, concordato con le parti sociali, ed all'implementazione delle linee guida del progetto "Ebitda improvement", sono state completate nel corso dell'esercizio precedente con effetti positivi sostanziali in termini di marginalità. Il primo semestre 2019 ha confermato la validità e l'efficacia delle azioni intraprese dal management, consentendo al Gruppo di mantenere livelli di marginalità adeguati e coerenti con le previsioni di budget del Piano strategico. Infatti, l'Ebitda al 30 giugno 2019 si è attestato ad Euro 13.272 migliaia (pari al 13% del fatturato), in crescita rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, pari ad Euro 12.683 migliaia. Tale risultato risulta particolarmente importante se si considera che, rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, il semestre è stato caratterizzato da un peso significativo delle vendite sul canale OEM, che generalmente presenta livelli di marginalità inferiori rispetto al canale di vendita After Market. Infatti, le vendite sul canale OEM al 30 giugno 2019 incidono percentualmente sul totale delle vendite per il 43,5% (38,9% al 30 giugno 2018).
Il risultato in termini di vendite consuntivate sul canale OEM (+17,3%) è principalmente riconducibile ai crescenti ordinativi di alcune primarie case automobilistiche europee che hanno puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green" e che hanno confermato il Gruppo Landi Renzo, vista la sua consolidata esperienza nel settore, come loro partner strategico. Ciò conferma il consolidato posizionamento strategico del Gruppo Landi Renzo nel canale OEM ed il suo riconoscimento come fornitore di componenti e sistemi di elevata qualità, efficienza e affidabilità.
Il fatturato del semestre del Gruppo sul canale After Market, pari ad Euro 57.620 migliaia, risulta in lieve calo rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 59.423 migliaia), principalmente a seguito della contrazione dell'area Resto del mondo e dell'attuale instabilità dell'area sudamericana, per la quale però sono visibili segnali di ripresa già a partire dal secondo trimestre 2019. Tale risultato conferma comunque l'adeguatezza degli sforzi compiuti in termini di espansione ed il posizionamento strategico del Gruppo, sia in Italia che all'estero.
A fronte del continuo e netto miglioramento delle performance economiche e finanziarie del Gruppo e delle favorevoli condizioni dei mercati finanziari in termini di costo del denaro, nel corso del primo semestre 2019 il management ha intrapreso importanti trattative con alcuni primari istituti finanziari con l'obiettivo di ottenere un nuovo finanziamento volto ad estinguere l'indebitamento finanziario del Gruppo derivante dall'Accordo di Ottimizzazione sottoscritto nel marzo 2017 ed il Prestito Obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2022" codice ISIN IT0005107237, oltre ed ottenere una contestuale riduzione degli oneri finanziari.
In data 26 giugno 2019 la Landi Renzo S.p.A. congiuntamente a Lovato Gas S.p.A. e SAFE S.p.A., società controllate/collegate ancora rientranti nell'Accordo di Ottimizzazione, hanno sottoscritto con gli istitutiti finanziari coinvolti nell'accordo la risoluzione formale dello stesso, prevedendo inoltre:
In pari data, la Società ha siglato con un pool di tre primarie banche (BPM - mandated lead arranger e bookrunner, Intesa Sanpaolo e Unicredit) un contratto di finanziamento a medio-lungo termine di durata quinquennale per un importo complessivo di Euro 65 milioni a condizioni economiche più favorevoli che consentirà una riduzione degli oneri finanziari rispetto a quelli attuali, oltre a migliorare il profilo di indebitamento del Gruppo. Le relative risorse finanziarie sono state utilizzate per il rimborso integrale dell'indebitamento finanziario derivante dall'Accordo di Ottimizzazione, avvenuto in data 28 giugno 2019, e del Prestito Obbligazionario, avvenuto in data 1 luglio 2019, per complessivi Euro
55 milioni. La parte restante dei nuovo finanziamento sarà utilizzata per sostenere gli investimenti attuali e futuri.
La Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2019 risulta pari ad Euro 60.709 migliaia, di cui Euro 6.980 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases. A parità di principi, ossia senza considerare gli effetti derivanti dall'applicazione di tale principio contabile, la Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2019 sarebbe risultata pari ad Euro 53.729 migliaia, sostanzialmente in linea con il 31 dicembre 2018 (Euro 52.872 migliaia) ma in netto miglioramento rispetto alla chiusura del trimestre precedente (Euro 59.697 migliaia al 31 marzo 2019). Tale risultato è particolarmente positivo se si considera che nel corso del semestre sono stati sostenuti significativi investimenti in progetti di sviluppo di prodotti OEM (LNG e CNG), pari ad Euro 2.641 migliaia.
Nella tabella che segue si riporta l'evoluzione dei principali indicatori di performance economica del primo semestre 2019 rispetto al primo semestre 2018.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2019 | % | 30/06/2018 | % | |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 102.035 | 100,0% | 97.296 | 100,0% |
| Altri Ricavi e Proventi | 229 | 0,2% | 163 | 0,2% |
| Costi Operativi | -88.652 | -86,9% | -83.382 | -85,7% |
| Margine operativo lordo Adjusted | 13.612 | 13,3% | 14.077 | 14,5% |
| Costi non Ricorrenti | -340 | 0,3% | -1.394 | 1,4% |
| Margine operativo lordo | 13.272 | 13,0% | 12.683 | 13,0% |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -6.265 | -6,1% | -5.223 | -5,4% |
| Margine operativo netto | 7.007 | 6,9% | 7.460 | 7,7% |
| Proventi (oneri) finanziari e differenze cambio | -2.577 | -2,5% | -2.882 | -3,0% |
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
97 | 0,1% | -1.152 | -1,2% |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | 4.527 | 4,4% | 3.426 | 3,5% |
| Imposte correnti e differite | -1.641 | -1,6% | -1.734 | -1,8% |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: | 2.886 | 2,8% | 1.692 | 1,7% |
| Interessi di terzi | -53 | -0,1% | -93 | -0,1% |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo | 2.939 | 2,9% | 1.785 | 1,8% |
I ricavi consolidati dei primi sei mesi dell'esercizio 2019 risultano pari ad Euro 102.035 migliaia, in incremento di Euro 4.739 migliaia (+4,9%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, soprattutto grazie al buon andamento del canale OEM (+17,3%). Come precedentemente illustrato le vendite sul canale OEM al 30 giugno 2019 rappresentano il 43,5% dei ricavi totali del Gruppo rispetto al 38,9% del medesimo periodo dell'esercizio precedente, soprattutto a seguito della crescita del fatturato verso alcune primarie case automobilistiche europee che hanno puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria proposta "green" e con cui il Gruppo Landi Renzo collabora da anni come partner strategico. I ricavi delle vendite al 30 giugno 2019 sul canale After Market risultano in lieve calo nel semestre, principalmente a seguito della contrazione del mercato Resto del mondo, dovuta alla riduzione degli effetti positivi derivanti dagli incentivi alla gas-mobility concessi da alcuni paesi a partire dall'esercizio precedente, ed alla situazione di difficoltà del mercato brasiliano, penalizzato in particolare nel corso del primo trimestre.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted al 30 giugno 2019 si attesta ad Euro 13.612 migliaia, rispetto ad Euro 14.077 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente, risultato che conferma la validità ed efficacia delle azioni intraprese dal management in termini di riorganizzazione aziendale e di contenimento dei costi, sia fissi che variabili. Infatti, il Gruppo ha mantenuto adeguati livelli di marginalità nonostante il semestre sia stato caratterizzato da maggiori vendite sul canale OEM, che presenta minori marginalità rispetto al canale After Market. I costi non ricorrenti, pari ad Euro 340 migliaia al 30 giugno 2019 e relativi a consulenze strategiche, risultano in forte calo rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (pari ad Euro 1.394 migliaia, sempre relativi a consulenze strategiche).
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è positivo per Euro 13.272 migliaia, in incremento del 4,6% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 12.683 migliaia).
Il Margine Operativo Netto (EBIT) è positivo per Euro 7.007 migliaia, in decremento del 6,1% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 7.460 migliaia).
Il Gruppo opera direttamente nel solo settore Automotive ed indirettamente nel settore "Gas Distribution e Compressed Natural Gas" attraverso la joint venture SAFE & CEC S.r.l. che a seguito del sistema di governance previsto contrattualmente soddisfa i requisiti per il controllo congiunto previsto dall'IFRS 11 ed è consolidata con il metodo del patrimonio netto. Nel proseguo della presente relazione sono comunque fornite informazioni sull'andamento di tale settore nei primi sei mesi del 2019 al fine di meglio comprendere l'impatto di tale business sul bilancio del Gruppo.
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripartizione dei ricavi per area geografica |
II trimestre 2019 | % sui ricavi |
II trimestre 2018 |
% sui ricavi |
Variazioni | % |
| Italia | 10.908 | 18,7% | 11.041 | 20,0% | -133 | -1,2% |
| Europa (esclusa Italia) | 27.253 | 46,8% | 21.888 | 39,6% | 5.365 | 24,5% |
| America | 9.316 | 16,0% | 9.425 | 17,2% | -109 | -1,2% |
| Asia e resto del Mondo | 10.760 | 18,5% | 12.905 | 23,4% | -2.145 | -16,6% |
| Totale | 58.237 | 100,0% | 55.259 | 100,0% | 2.978 | 5,4% |
| (Migliaia di Euro) Ripartizione dei ricavi per area geografica |
Al 30/06/2019 | % sui ricavi |
Al 30/06/2018 | % sui ricavi |
Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 19.740 | 19,3% | 18.960 | 19,5% | 780 | 4,1% |
| Europa (esclusa Italia) | 49.709 | 48,7% | 40.953 | 42,1% | 8.756 | 21,4% |
| America | 13.440 | 13,2% | 15.061 | 15,4% | -1.621 | -10,8% |
| Asia e resto del Mondo | 19.146 | 18,8% | 22.322 | 23,0% | -3.176 | -14,2% |
| Totale | 102.035 | 100,0% | 97.296 | 100,0% | 4.739 | 4,9% |
Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi sei mesi del 2019 ha realizzato all'estero l'80,7% (80,5% al 30 giugno 2018) del fatturato consolidato (48,7% nell'area europea e 32,0% nell'area extra europea) e più in dettaglio:
Le vendite sul mercato italiano, pari ad Euro 19.740 migliaia, risultano in incremento di Euro 780 migliaia rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, in particolare:
L'incremento dei ricavi in Europa, pari ad Euro 8.756 migliaia, è principalmente attribuibile all'incremento delle vendite OEM verso alcune primarie case automobilistiche che, nell'ambito dello sviluppo della loro offerta "green", stanno puntando su motori bifuel a GPL e che hanno confermato il Gruppo Landi Renzo come loro partner strategico.
Le vendite conseguite nei primi sei mesi del 2019 sul continente americano, pari ad Euro 13.440 migliaia, registrano un decremento del 10,8% (pari ad Euro 1.621 migliaia), principalmente ascrivibile all'attuale situazione di difficoltà del mercato brasiliano, penalizzato in particolare nel corso del primo trimestre.
I mercati dell'Asia e Resto del Mondo fanno segnare un decremento del 14,2% (pari ad Euro 3.176 migliaia) rispetto ai primi sei mesi del 2018 a seguito della riduzione degli effetti positivi derivanti dagli incentivi alla gas-mobility concessi da alcuni paesi a partire dall'esercizio precedente.
Nei primi sei mesi del 2019 il Margine Operativo Lordo adjusted (MOL adjusted o EBITDA adjusted) risulta positivo per Euro 13.612 migliaia, pari al 13,3% dei ricavi, sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 14.077 migliaia al 30 giugno 2018). Tale risulato è particolarmente significativo se si considera il forte incremento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente delle vendite sul canale OEM. Infatti, nonostante tale canale sia caratterizzato da marginalità inferiori rispetto a quello After Market, grazie alle politiche intraprese dal management in termini di riduzione dei costi fissi, la marginalità del gruppo è comunque risultata molto positiva ed in linea con le attese.
Il Margine Operativo Lordo (MOL o EBITDA) risulta positivo per Euro 13.272 migliaia, pari al 13% dei ricavi, ed in aumento di Euro 589 migliaia rispetto al primo semestre dello scorso esercizio. I costi non ricorrenti, pari ad Euro 340 migliaia al 30 giugno 2019 e relativi a consulenze strategiche, risultano in forte calo rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (pari ad Euro 1.394 migliaia, sempre relativi a consulenze strategiche).
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| COSTI NON RICORRENTI | 30/06/2019 | 30/06/2018 | Variazione |
| Consulenze strategiche | -340 | -1.394 | 1.054 |
| Totale | -340 | -1.394 | 1.054 |
I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 46.580 migliaia al 30 giugno 2018 ad Euro 54.346 migliaia al 30 giugno 2019, registrando un incremento, in valore assoluto, pari ad Euro 7.766 migliaia. L'aumento di tali costi è dovuto all'incremento del fatturato rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, in particolare sul canale OEM.
I costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 19.097 migliaia, in confronto ad Euro 21.816 migliaia dello stesso periodo dell'anno precedente. La riduzione di tale voce è principalmente connessa:
Il costo del personale risulta pari ad Euro 14.237 migliaia, in decremento in confronto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 14.981 migliaia al 30 giugno 2018), mentre il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 512 unità, in lieve aumento rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente (494 unità). Nonostante tale aumento in termini di unità, i costi del personale risultano in decremento sia a seguito del fatto che il primo semestre 2018 aveva beneficiato solo parzialmente degli effetti derivanti dall'attività di ristrutturazione aziendale, conclusasi nei primi mesi dell'esercizio precedente, sia a seguito del fatto che il gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38.
Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è stato pari ad Euro 7.007 migliaia (pari ad Euro 7.460 migliaia al 30 giugno 2018) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 6.265 migliaia (Euro 5.223 migliaia al 30 giugno 2018). L'incremento degli ammortamenti è principalmente dovuta all'applicazione del principio contabile
internazionale IFRS 16 – Leases.
Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 2.577 migliaia (Euro 2.882 migliaia al 30 giugno 2018) e sono inclusivi di Euro 436 migliaia derivanti dall'imputazione a conto economico dei costi di transazione residui sostenuti per la sottoscrizione dell'Accordo di Ottimizzazione e sospesi a seguito della valutazione a costo ammortizzato dei relativi finanziamenti, oggetto di rimborso anticipato volontario a seguito dell'operazione di rifinanziamento precedentemente illustrata, e di Euro 70 migliaia derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16. Al netto di tali effetti i soli oneri finanziari sarebbero stati pari ad Euro 1.867 migliaia, essenzialmente in linea con il medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 1.924 migliaia). La riduzione degli oneri finanziari complessivi è comunque principalmente dovuta alla riduzione degli effetti cambio, grazie ad una maggiore stabilità dei cambi con i quali il gruppo opera.
Nei primi sei mesi del 2019 l'effetto della valutazione con il metodo del patrimonio netto delle partecipazioni in joint venture è pari a positivi Euro 97 migliaia (negativi Euro 1.152 migliaia per svalutazione al 30 giugno 2018) ed accoglie la quota di pertinenza del Gruppo dei risultati di periodo delle Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held (rivalutazione pari ad Euro 297 migliaia) e SAFE&CEC S.r.l. (svalutazione pari ad Euro 200 migliaia).
I primi sei mesi si chiudono inoltre con un utile ante imposte pari ad Euro 4.527 migliaia a fronte di un utile ante imposte pari ad Euro 3.426 migliaia al 30 giugno 2018, dopo la rilevazioni di utili su valutazioni di partecipazioni per Euro 97 migliaia.
Il risultato netto del Gruppo al 30 giugno 2019 è stato positivo per Euro 2.939 migliaia, a fronte di un risultato positivo pari ad Euro 1.785 migliaia nello stesso periodo del 2018.
Al fine di consentire una migliore comprensione e comparabilità dei risultati economici e finanziari del Gruppo riportiamo di seguito il dettaglio degli effetti derivanti dell'applicazione del principio IFRS 16 – Leases sul primo semestre 2019.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2019 | 30/06/2018 | |||
| Consolidato Landi Renzo |
Adjustment IFRS 16 |
Consolidato Landi Renzo a parità di principi |
Consolidato Landi Renzo |
|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 102.035 | 102.035 | 97.296 | |
| Altri Ricavi e Proventi | 229 | 229 | 163 | |
| Costi Operativi | -88.992 | -1.362 | -90.354 | -84.776 |
| Margine operativo lordo | 13.272 | -1.362 | 11.910 | 12.683 |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -6.265 | 1.242 | -5.023 | -5.223 |
| Margine operativo netto | 7.007 | -120 | 6.887 | 7.460 |
| Proventi (oneri) finanziari e differenze cambio | -2.577 | 70 | -2.507 | -2.882 |
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
97 | 97 | -1.152 | |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | 4.527 | -50 | 4.477 | 3.426 |
| Imposte correnti e differite | -1.641 | 13 | -1.628 | -1.734 |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: |
2.886 | -37 | 2.849 | 1.692 |
| Interessi di terzi | -53 | -53 | -93 | |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo | 2.939 | -37 | 2.902 | 1.785 |
Il settore "Gas Distribution e Compressed Natural Gas" nel corso del 2017 è stato oggetto di un accordo strategico di aggregazione con Clean Energy Fuels Corp finalizzato alla creazione del secondo gruppo del settore a livello globale in termini di volume di affari. L'operazione di aggregazione è stata realizzata mediante la costituzione di una newco denominata SAFE & CEC S.r.l. ed il successivo conferimento del 100% della SAFE S.p.A. da parte del Gruppo Landi e del 100% della Clean Energy Compressor Ltd (oggi denominata "IMW Industries Ltd") da parte di Clean Energy Fuels Corp. A seguito del sistema di governance previsto contrattualmente che riflette un accordo a controllo congiunto da parte dei due azionisti, la partecipazione detenuta dal Gruppo è classificata come "joint venture" ai sensi dei principi contabili internazionali (IFRS 11) e conseguentemente consolidata con il metodo del patrimonio netto.
Nei primi sei mesi dell'esercizio 2019 il settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas ha realizzato risultati in significativo miglioramento rispetto al primo semestre 2018, con vendite nette consolidate per Euro 28.825 migliaia (+9,5% rispetto al 30 giugno 2018), un Ebitda adjusted pari ad Euro 1.985 migliaia (pari ad Euro 568 migliaia al 30 giugno 2018) ed una perdita dopo le imposte di Euro 394 migliaia (rispetto ed una perdita di Euro 2.558 migliaia al 30 giugno 2018).
Attualmente il portafoglio ordini risulta in incremento rispetto alle previsioni, con conseguenti riflessi sull'efficienza produttiva dovuti alla necessità di rispettare il più possibile le scadenze contrattuali previste. A tal proposito si dà inoltre atto che nel corso del mese di aprile SAFE S.p.A. ha sottoscritto un contratto con ENI S.p.A. per la fornitura, e relativa manutenzione, di 20 impianti di distribuzione metano destinati alle stazioni di rifornimento della rete ENI, sia per autovetture che per mezzi pesanti. L'accordo prevede una collaborazione per i prossimi cinque anni, in cui SAFE S.p.A. sarà impegnata nei primi 3 anni nella fornitura e posa dei beni (ovvero, dell'equipment composto da compressore, driver, erogatore, sistema di controllo e di stoccaggio), e nei successivi 2 anni fornirà i relativi servizi di manutenzione.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Situazione Patrimoniale e Finanziaria | 30/06/2019 | 31/03/2019 | 31/12/2018 | 30/06/2018 |
| Crediti commerciali | 43.349 | 34.498 | 35.131 | 36.409 |
| Rimanenze | 39.144 | 42.375 | 38.895 | 39.003 |
| Debiti commerciali | -59.231 | -49.592 | -55.166 | -53.517 |
| Altre attività correnti nette | 368 | -37 | 33 | -925 |
| Capitale netto di funzionamento | 23.630 | 27.244 | 18.893 | 20.970 |
| Immobilizzazioni materiali | 11.920 | 12.254 | 12.745 | 13.397 |
| Immobilizzazioni immateriali | 51.079 | 51.289 | 51.065 | 49.662 |
| Attività per diritti d'uso | 7.029 | 4.616 | 0 | 0 |
| Altre attività non correnti | 37.306 | 37.137 | 37.173 | 35.458 |
| Capitale fisso | 107.334 | 105.296 | 100.983 | 98.517 |
| TFR ed altri fondi | -7.126 | -7.794 | -7.428 | -10.873 |
| Capitale Investito netto | 123.838 | 124.746 | 112.448 | 108.614 |
| Finanziato da: | ||||
|---|---|---|---|---|
| Posizione Finanziaria Netta (*) | 60.709 | 64.158 | 52.872 | 51.625 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 63.457 | 60.886 | 59.852 | 57.716 |
| Patrimonio netto di Terzi | -328 | -298 | -276 | -727 |
| Fonti di Finanziamento | 123.838 | 124.746 | 112.448 | 108.614 |
| Indici | 30/06/2019 | 31/03/2019 | 31/12/2018 | 30/06/2018 |
| Capitale netto di funzionamento | 23.630 | 27.244 | 18.893 | 20.970 |
| Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling | 12,3% | 14,4% | 10,0% | 11,8% |
| Capitale investito netto | 123.838 | 124.746 | 112.448 | 108.614 |
| Capitale investito netto/Fatturato rolling | 64,2% | 65,7% | 59,8% | 61,3% |
(*) La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2019 è inclusiva di Euro 6.980 migliaia per passività finanziarie per diritti d'uso derivanti dall'applicazione, dal 1 gennaio 2019, del principio contabile internazionale IFRS16 - Leases
Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 23.630 migliaia, in incremento rispetto allo stesso dato registrato al 31 dicembre 2018 di Euro 4.737 migliaia, in conseguenza dell'aumento di Euro 8.218 migliaia dei crediti commerciali, solo in parte compensato dall'incremento dei debiti verso fornitori. Rispetto al primo trimestre 2019 l'incidenza del capitale investito netto sul fatturato rolling 12 mesi registra un netto miglioramento, passando dal 14,4% al 12,3%, percentuale sostanzialmente in linea con i valori del primo semestre 2018 (11,8%) e con le best practice del settore Automotive. L'andamento del capitale di funzionamento risulta sotto controllo ed essenzialmente stabile in relazione alla crescita del volume d'affari.
I crediti commerciali sono pari ad Euro 43.349 migliaia, in aumento di Euro 8.218 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018. Al 30 giugno 2019 i crediti oggetto di cessione mediante il ricorso a operazioni di factoring per le quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 26.925 migliaia rispetto ad Euro 25.391 migliaia al 31 dicembre 2018.
Aumentano di Euro 4.065 migliaia i debiti commerciali, passando da Euro 55.166 migliaia del 31 dicembre 2018 ad Euro 59.231 migliaia, mentre le rimanenze finali, pari complessivamente ad Euro 39.144 migliaia, sono sostanzialmente in linea con il 31 dicembre 2018 (Euro 38.895 migliaia).
L'incremento del Capitale fisso è riconducibile principalmente agli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases, che ha comportato l'iscrizione al 30 giugno 2019 di attività per diritti d'uso per Euro 7.029 migliaia.
TFR e altri fondi, pari ad Euro 7.126 migliaia al 30 giugno 2019, risultano sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2018.
Al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 – Leases, il capitale investito netto risulta pari a Euro 116.809 migliaia, sostanzialmente invariato rispetto a dicembre 2018 (Euro 112.448 migliaia). Anche l'indicatore in percentuale, calcolato sul fatturato rolling, passa dal 59,8% al 64,2% principalmente a seguito di tale effetto.
| Posizione finanziaria netta e flussi di cassa | |||
|---|---|---|---|
| ----------------------------------------------- | -- | -- | -- |
| (migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2019 | 31/03/2019 | 31/12/2018 | 30/06/2018 | |
| Disponibilità liquide | 51.348 | 17.156 | 15.075 | 23.188 |
| Attività finanziarie correnti | 2.760 | 0 | 0 | 0 |
| Debiti verso le banche e finanziamenti passivi | -23.518 | -25.026 | -16.203 | -16.932 |
| Passività per diritti d'uso | -1.989 | -1.470 | 0 | 0 |
| Obbligazioni emesse | -29.064 | -3.863 | -3.843 | -6.345 |
| Finanziamenti passivi a breve termine | -419 | -419 | -419 | -419 |
| Indebitamento finanziario netto a breve termine | -882 | -13.622 | -5.390 | -508 |
| Finanziamenti passivi | -54.836 | -23.117 | -23.054 | -24.567 |
| Passività per diritti d'uso | -4.991 | -2.991 | 0 | 0 |
| Obbligazioni emesse | 0 | -24.218 | -24.218 | -26.131 |
| Altri finanziamenti passivi | 0 | -210 | -210 | -419 |
| Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine | -59.827 | -50.536 | -47.482 | -51.117 |
| Posizione finanziaria netta | -60.709 | -64.158 | -52.872 | -51.625 |
| Posizione finanziaria netta - a parità di principi contabili (*) | -53.729 | -59.697 | -52.872 | -51.625 |
(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leases
A fronte del continuo miglioramento delle performance economiche e finanziarie del Gruppo e delle favorevoli condizioni dei mercati finanziari in termini di costo del denaro, nel corso del primo semestre 2019 il management ha intrapreso importanti trattative con alcuni primari istituti finanziari con l'obiettivo di ottenere un nuovo finanziamento volto ad estinguere l'indebitamento finanziario esistente del Gruppo derivante dall'Accordo di Ottimizzazione sottoscritto nel marzo 2017 ed il Prestito Obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2022" codice ISIN IT0005107237, oltre ad ottenere una contestuale riduzione degli oneri finanziari.
In data 26 giugno 2019 la Landi Renzo S.p.A. congiuntamente a Lovato Gas S.p.A. e SAFE S.p.A., società controllate/collegate ancora rientranti nell'Accordo di Ottimizzazione, hanno sottoscritto con gli istitutiti finanziari coinvolti nell'accordo la risoluzione formale dello stesso, prevedendo inoltre:
In pari data, la Società ha siglato con un pool di tre primarie banche (BPM - mandated lead arranger e bookrunner, Intesa Sanpaolo e Unicredit) un contratto di finanziamento a medio-lungo termine di durata quinquennale per un importo complessivo di Euro 65 milioni a condizioni economiche più favorevoli che consentirà una riduzione degli oneri finanziari rispetto a quelli attuali, oltre a migliorare il profilo di indebitamento del Gruppo. Le relative risorse finanziarie sono state utilizzate per il rimborso integrale dell'indebitamento finanziario derivante dall'Accordo di Ottimizzazione, avvenuto in data 28 giugno 2019, e del Prestito Obbligazionario, avvenuto in data 1 luglio 2019, per complessivi Euro 55 milioni. La parte residua sarà invece utilizzata per sostenere gli investimenti attuali e futuri.
La Posizione finanziaria netta al 30 giugno 2019 risulta pari ad Euro 60.709 migliaia (Euro 51.625 al 30 giugno 2018 ed Euro 52.872 migliaia alla chiusura del precedente esercizio) e risente dell'applicazione del nuovo principio contabile
internazionale IFRS 16 – Leases, che ha comportato l'iscrizione di passività finanziarie per diritti d'uso per Euro 6.980 migliaia al 30 giugno 2019.
Al netto dell'effetto dell'applicazione dell'IFRS 16 – Leases la Posizione finanziaria netta del Gruppo sarebbe stata pari ad Euro 53.729 migliaia, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2018 (Euro 52.872 migliaia) ma in forte miglioramento rispetto al primo trimestre del 2019 (Euro 59.697 migliaia) nonostante i significativi investimenti in progetti di sviluppo sostenuti nel semestre.
La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo:
| (migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2019 | 31/03/2019 | 31/12/2018 | 30/06/2018 | |
| Flusso di cassa operativo lordo | 4.770 | -3.860 | 9.946 | 5.436 |
| Flusso di cassa per attività di investimento | -4.157 | -2.269 | -8.269 | -2.534 |
| Free Cash Flow lordo | 613 | -6.129 | 1.677 | 2.902 |
| Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo e TFR | -132 | 0 | -4.377 | -4.046 |
| Free Cash Flow netto | 481 | -6.129 | -2.700 | -1.144 |
Il flusso di cassa netto da attività operative a fine giugno, come evidenziato nel Rendiconto Finanziario, è risultato positivo per Euro 4.638 migliaia (al netto di esborsi non ricorrenti pari ad Euro 132 migliaia) mentre le attività di investimento nette hanno comportato un assorbimento di cassa pari ad Euro 4.157 migliaia.
Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 1.281 migliaia (Euro 1.386 migliaia al 30 giugno 2018) e si riferiscono ad acquisti di impianti e macchinari, nuovi stampi di produzione nonché attrezzature e strumenti di collaudo e controllo.
Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 2.982 migliaia (Euro 1.243 migliaia al 30 giugno 2018) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo relativi a nuovi prodotti per i canali OEM e After Market, aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere rilevati nell'attivo patrimoniale. Come precedentemente illustrato, il settore Automotive sta vivendo a livello mondiale una fase di rinnovamento e sviluppo epocale a seguito della sempre maggiore attenzione verso le tematiche ambientali, con conseguenti sempre più stringenti limiti alle emissioni di gas serra imposti da un numero crescente di paesi. In tale contesto, il management del Gruppo ha individuato significative ed interessanti opportunità per la gas-mobility e, come previsto anche dal piano strategico, ha significativamente incrementato le attività di sviluppo di nuovi prodotti al fine di poterle cogliere al meglio.
Nel primo semestre 2019 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 74.457 migliaia. Il Margine Operativo Lordo ha evidenziato un valore pari ad Euro 9.493 migliaia (inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 340 migliaia) rispetto ad Euro 7.259 migliaia al 30 giugno 2018 (inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 1.394 migliaia), mentre la
posizione finanziaria netta si attesta a negativi Euro 62.156 migliaia (negativi Euro 56.210 migliaia al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16) rispetto a negativi Euro 54.538 migliaia al 31 dicembre 2018. Alla fine del semestre l'organico della Capogruppo era pari a 296 addetti, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2018 (300 addetti).
Di seguito si riporta il prospetto di raccordo tra il risultato di periodo e il patrimonio netto di Gruppo con gli analoghi valori della Capogruppo.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| PROSPETTO DI RACCORDO | Patrim. Netto al 30.06.2019 |
Risultato esercizio al 30.06.2019 |
Patrim. Netto al 30.06.2018 |
Risultato esercizio al 30.06.2018 |
| P.Netto e risultato esercizio capogruppo | 53.607 | 1.895 | 54.486 | 3.585 |
| Diff.valore di carico e valore pro quota del patrimonio netto contabile delle società consolidate |
10.923 | 0 | 3.591 | 0 |
| Risultati pro quota conseguiti dalle partecipate | 0 | 1.783 | 0 | 2.659 |
| Eliminazione dividendi infragruppo | 0 | 0 | 0 | -2.964 |
| Eliminazione effetti transazioni commerciali infragruppo | -800 | 120 | -1.224 | 241 |
| Utili o perdite su cambi da valutazione di finanziamenti infragruppo |
-71 | 71 | 591 | -591 |
| Eliminazione rivalutazione/svalutazione partecipazioni e rilevazione impairment avviamento |
0 | -1.078 | 0 | -1.220 |
| Eliminazione effetti transazioni cespiti infragruppo | -527 | 34 | -455 | -18 |
| Altri effetti minori | -3 | 61 | 0 | 0 |
| P.Netto e risultato esercizio da bilancio Consolidato | 63.129 | 2.886 | 56.989 | 1.692 |
| P.Netto e risultato esercizio di Terzi | -328 | -53 | -727 | -93 |
| P.Netto e risultato esercizio di gruppo | 63.457 | 2.939 | 57.716 | 1.785 |
Le attività di Ricerca e Sviluppo del primo semestre 2019 hanno visto il proseguimento di progetti iniziati nel corso dell'anno precedente nonché l'avvio di nuove iniziative, in particolare:
• sviluppo di kit e componenti per il canale OEM destinati ai nuovi veicoli e nuove motorizzazioni per primarie case automobilistiche, in particolare per i nuovi limiti di emissioni Euro6d-Temp e Euro6d-Full, per i quali le prime vendite sono rispettivamente previste per fine 2019 e fine 2020. Tali sistemi prevedono componenti completamente ri-disegnati (riduttori, iniettori e centraline) che consentiranno di migliorare le prestazioni del veicolo e di ridurne le relative emissioni;
Il Gruppo Landi mantiene un dialogo costante con i suoi Azionisti attraverso una responsabile e trasparente attività di comunicazione svolta dalla funzione di Investor Relations finalizzata a far meglio comprendere l'evoluzione aziendale. Alla funzione di Investor Relations, inoltre, è affidato il compito di organizzare presentazioni, eventi e "Roadshow" che permettano una relazione diretta fra la comunità finanziaria ed il Top management del Gruppo. Per ulteriori informazioni e per prendere visione dei dati economico-finanziari, delle presentazioni istituzionali, delle pubblicazioni periodiche, dei comunicati ufficiali e degli aggiornamenti in tempo reale sul titolo è possibile visitare la sezione Investors del sito www.landirenzogroup.com.
Nella tabella che segue si riepilogano i principali dati azionari e borsistici del semestre.
| Prezzo al 2 gennaio 2019 | 1,1080 |
|---|---|
| Prezzo al 28 giugno 2019 | 1,1180 |
| Prezzo massimo 2019 (2 gennaio 2019 - 28 giugno 2019) | 1,3800 |
| Prezzo minimo 2019 (2 gennaio 2019 - 28 giugno 2019) | 1,0660 |
| Capitalizzazione di Borsa al 30 giugno 2019 (Euro migliaia) | 125.775 |
| Patrimonio netto del Gruppo e dei terzi al 30 giugno 2019 (Euro migliaia) | 63.129 |
| Numero di azioni che compongono il capitale Sociale | 112.500.000 |
Il capitale sociale si compone di n. 112.500.000 azioni del valore nominale di Euro 0,10 per azione per complessivi 11.250.000,00 Euro.
Il Gruppo è esposto a rischi di diversa natura connessi alla propria attività, in particolare riferibili alle seguenti tipologie:
Alla data del 30 giugno 2019 i covenants finanziari esistenti sui finanziamenti risultano rispettati.
La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019 non include tutte le informazioni sulla gestione dei rischi sopra menzionati richieste dal bilancio annuale e deve essere letta unitamente alla Relazione finanziaria annuale predisposta per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018. Non si rilevano modifiche sostanziali nella gestione dei rischi sopra richiamati.
I rapporti di credito e debito e le transazioni economiche con le imprese correlate, sono oggetto di apposita analisi nelle "Note esplicative ai prospetti di bilancio consolidato semestrale abbreviato" cui si rimanda. Si precisa inoltre che le vendite e gli acquisti tra le parti non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nella normale attività delle società del Gruppo, e che le stesse sono effettuate a normali valori di mercato.
Con riferimento ai rapporti con la società controllante Girefin S.p.A., si tenga altresì presente che gli Amministratori della Landi Renzo S.p.A. ritengono che la stessa non eserciti l'attività di direzione e coordinamento prevista dall'art. 2497 del Codice Civile in quanto:
l'azionista è privo di mezzi e strutture per lo svolgimento di tale attività, in quanto non dispone di dipendenti o altri collaboratori in grado di fornire supporto all'attività del consiglio di amministrazione;
Alla data odierna non vi sono stati cambiamenti circa le sopra indicate condizioni.
Si ricorda, infine, che il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate disponibile sul sito internet della Società a cui si rimanda.
Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del semestre, ad esclusione dell'operazione di rifinanziamento precedentemente illustrata, non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale alla tutela degli azionisti di minoranza.
In ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2428 del Codice Civile, si informa che nel corso dell'esercizio 2018 e del primo semestre 2019, la Capogruppo non ha negoziato azioni proprie e di società controllanti e a oggi non detiene azioni proprie o di controllanti.
Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
Non sono state istituite sedi secondarie.
Successivamente alla chiusura del semestre e fino alla data odierna si segnala che in conformità alla disposizioni del Regolamento del Prestito Obbligazionario, in data 1 luglio 2019 (essendo il 30 giugno 2019 un giorno non lavorativo), la Società ha proceduto a corrispondere ai titolari del prestito obbligazionario un ammontare complessivo pari ad Euro 29.064 migliaia, di cui Euro 28.286 migliaia a titolo di rimborso integrale anticipato ed Euro 778 migliaia a titolo di interessi maturati.
Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione della gestione, tenuto conto dei risultati dei primi sei mesi del 2019, delle incertezze del mercato di riferimento e degli ordini in portafoglio, si conferma quanto già comunicato in sede di approvazione della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2018, ossia ricavi attesi che si attesteranno tra Euro 185 milioni ed Euro 190 milioni, con un Ebitda adjusted di circa a Euro 27 milioni.
Relativamente alla joint-venture SAFE & CEC, attualmente il portafoglio ordini risulta in incremento rispetto alle previsioni, con conseguenti riflessi sull'efficienza produttiva dovuti alla necessità di rispettare il più possibile le scadenze contrattuali previste. Sulla base dei più recenti dati di forecast i ricavi sono attesi tra Euro 65 milioni ed Euro 70 milioni, in crescita rispetto all'anno 2018, con un Ebitda adjusted tra Euro 6 milioni ed Euro 7 milioni.
Cavriago, 11 settembre 2019
L'Amministratore Delegato Cristiano Musi
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | Note | 30/06/2019 | 31/12/2018 |
| Attività non correnti | |||
| Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature | 2 | 11.920 | 12.745 |
| Costi di sviluppo | 3 | 7.599 | 6.932 |
| Avviamento | 4 | 30.094 | 30.094 |
| Altre attività immateriali a vita definita | 5 | 13.386 | 14.039 |
| Attività per diritti d'uso | 6 | 7.029 | 0 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 7 | 23.011 | 22.292 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 8 | 397 | 352 |
| Altre attività non correnti | 9 | 3.991 | 3.991 |
| Imposte anticipate | 10 | 9.907 | 10.538 |
| Totale attività non correnti | 107.334 | 100.983 | |
| Attività correnti | |||
| Crediti verso clienti | 11 | 43.349 | 35.131 |
| Rimanenze | 12 | 39.144 | 38.895 |
| Altri crediti e attività correnti | 13 | 8.228 | 8.016 |
| Attività finanziarie correnti | 14 | 2.760 | 0 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 15 | 51.348 | 15.075 |
| Totale attività correnti | 144.829 | 97.117 | |
| TOTALE ATTIVITA' | 252.163 | 198.100 | |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 30/06/2019 | 31/12/2018 | |
| Patrimonio netto | |||
| Capitale sociale | 11.250 | 11.250 | |
| Altre riserve | 49.268 | 43.931 | |
| Utile (perdita) del periodo | 2.939 | 4.671 | |
| Totale Patrimonio Netto del gruppo | 63.457 | 59.852 | |
| Patrimonio netto di terzi | -328 | -276 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 16 | 63.129 | 59.576 |
| Passività non correnti | |||
| Debiti verso banche non correnti | 17 | 54.836 | 23.055 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 18 | 0 | 24.427 |
| Passività non correnti per diritti d'uso | 19 | 4.991 | 0 |
| Fondi per rischi ed oneri | 20 | 5.000 | 5.443 |
| Piani a benefici definiti per i dipendenti | 21 | 1.707 | 1.646 |
| Passività fiscali differite | 22 | 419 | 339 |
| Totale passività non correnti | 66.953 | 54.910 | |
| Passività correnti | |||
| Debiti verso le banche correnti | 23 | 23.518 | 16.203 |
| Altre passività finanziarie correnti | 24 | 29.483 | 4.262 |
| Passività correnti per diritti d'uso | 25 | 1.989 | 0 |
| Debiti verso fornitori | 26 | 59.231 | 55.166 |
| Debiti tributari | 27 | 2.471 | 2.385 |
| Altre passività correnti | 28 | 5.389 | 5.598 |
| Totale passività correnti | 122.081 | 83.614 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 252.163 | 198.100 | |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| 30/06/2019 | 30/06/2018 | ||
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | Note | ||
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 29 | 102.035 | 97.296 |
| Altri ricavi e proventi | 30 | 229 | 163 |
| Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze | 31 | -54.346 | -46.580 |
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi | 32 | -19.097 | -21.816 |
| Costo del personale | 33 | -14.237 | -14.981 |
| Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione | 34 | -1.312 | -1.399 |
| Margine operativo lordo | 13.272 | 12.683 | |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | 35 | -6.265 | -5.223 |
| Margine operativo netto | 7.007 | 7.460 | |
| Proventi finanziari | 36 | 49 | 77 |
| Oneri finanziari | 37 | -2.373 | -1.924 |
| Utili (perdite) su cambi | 38 | -253 | -1.035 |
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 39 | 97 | -1.152 |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | 4.527 | 3.426 | |
| Imposte correnti e differite | 40 | -1.641 | -1.734 |
| Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: | 2.886 | 1.692 | |
| Interessi di terzi | -53 | -93 | |
| Utile (perdita) netto del Gruppo | 2.939 | 1.785 | |
| Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) | 41 | 0,0261 | 0,0159 |
| Utile (Perdita) diluito per azione | 41 | 0,0261 | 0,0159 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO | Note | 30/06/2019 | 30/06/2018 |
| Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi: | 2.886 | 1.692 | |
| Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico | |||
| Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) | 18 | -45 | 6 |
| Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico |
-45 | 6 | |
| Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico | |||
| Valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio netto | 7 | 621 | 0 |
| Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere | 91 | -1.083 | |
| Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico |
712 | -1.083 | |
| Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti fiscali |
667 | -1.077 | |
| Totale conto economico consolidato complessivo del periodo | 3.553 | 615 | |
| Utile (perdita) degli Azionisti della Capogruppo | 3.605 | 672 | |
| Interessi di terzi | -52 | -57 | |
| (Migliaia di Euro) RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO |
30/06/2019 | 30/06/2018 |
|---|---|---|
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Utile (perdita) ante-imposte del periodo | 4.527 | 3.426 |
| Rettifiche per: | ||
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 2.049 | 2.354 |
| Ammortamento di attività immateriali | 2.974 | 2.869 |
| Ammortamento di attività per diritti d'uso | 1.242 | 0 |
| Perdite (utile) per cessione attività materiali ed immateriali | -28 | -37 |
| Perdita per riduzione di valore dei crediti | 9 | 83 |
| Oneri finanziari netti | 2.577 | 2.882 |
| Perdita (Utile) da partecipazioni valutate a patrimonio netto | -97 | 1.152 |
| 13.253 | 12.729 | |
| Variazioni di: | ||
| rimanenze | -249 | -2.441 |
| crediti commerciali ed altri crediti | -8.561 | -7.130 |
| debiti commerciali ed altri debiti | 3.823 | 4.385 |
| fondi e benefici ai dipendenti | -427 | -3.854 |
| Disponibilità liquide generate dall'attività operativa | 7.839 | 3.689 |
| Interessi pagati | -2.128 | -1.841 |
| Interessi incassati | 14 | 37 |
| Imposte sul reddito pagate | -1.087 | -495 |
| Disponibilità liquide nette generate dall'attività operativa | 4.638 | 1.390 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | 106 | 95 |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari | -1.281 | -1.386 |
| Acquisto di immobilizzazioni immateriali | -341 | -100 |
| Costi di sviluppo | -2.641 | -1.143 |
| Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento | -4.157 | -2.534 |
| Free Cash Flow | 481 | -1.144 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Erogazioni (rimborsi) dei finanziamenti a società collegate | -2.760 | 0 |
| Erogazioni (rimborsi) dei finanziamenti a medio-lungo termine | 35.815 | -1.028 |
| Variazione debiti bancari a breve | 3.895 | 8.673 |
| Rimborsi leasing IFRS 16 | -1.248 | 0 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento | 35.702 | 7.645 |
| Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 36.183 | 6.501 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio | 15.075 | 17.779 |
| Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide | 90 | -1.092 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 51.348 | 23.188 |
| (Migliaia di Euro) | Capitale sociale |
Riserva Legale |
Riserva Straordinaria e Altre |
Riserva Sovraprezzo Azioni |
Versamenti in conto futuro aumento di capitale |
Risultato dell'esercizio |
Patrimonio netto del Gruppo |
Utile (Perdita) di Terzi |
Capitale e Riserve di Terzi |
Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 31 dicembre 2017 |
11.250 | 2.250 | 148 | 30.718 | 8.867 | 4.139 | 57.372 | -437 | -232 | 56.703 |
| Effetto applicazione IFRS 9 |
-321 | -321 | -321 | |||||||
| Saldo al 1 gennaio 2018 |
11.250 | 2.250 | -173 | 30.718 | 8.867 | 4.139 | 57.051 | -437 | -232 | 56.382 |
| Risultato dell'esercizio | 1.785 | 1.785 | -93 | 1.692 | ||||||
| Utile/Perdite attuariali IAS 19 |
6 | 6 | 6 | |||||||
| Differenza di traduzione |
-1.119 | -1.119 | 36 | -1.083 | ||||||
| Totale utile/perdita complessivo |
0 | 0 | -1.113 | 0 | 0 | 1.785 | 672 | -93 | 36 | 615 |
| Altri movimenti | -7 | -7 | -1 | -8 | ||||||
| Destinazione risultato | 4.139 | -4.139 | 0 | 437 | -437 | 0 | ||||
| Saldo al 30 giugno 2018 |
11.250 | 2.250 | 2.846 | 30.718 | 8.867 | 1.785 | 57.716 | -93 | -634 | 56.989 |
| Saldo al 31 dicembre 2018 |
11.250 | 2.250 | 2.096 | 30.718 | 8.867 | 4.671 | 59.852 | -138 | -138 | 59.576 |
| Effetto applicazione IFRS 16 |
0 | 0 | 0 | |||||||
| Saldo al 1 gennaio 2019 |
11.250 | 2.250 | 2.096 | 30.718 | 8.867 | 4.671 | 59.852 | -138 | -138 | 59.576 |
| Risultato dell'esercizio | 2.939 | 2.939 | -53 | 2.886 | ||||||
| Utile/Perdite attuariali IAS 19 |
-45 | -45 | -45 | |||||||
| Differenza di traduzione |
90 | 90 | 1 | 91 | ||||||
| Valutazione a Patrimonio Netto da partecipazioni |
621 | 621 | 621 | |||||||
| Totale utile/perdita complessivo |
0 | 0 | 666 | 0 | 0 | 2.939 | 3.605 | -53 | 1 | 3.553 |
| Altri movimenti | 0 | 0 | ||||||||
| Destinazione risultato | 4.671 | -4.671 | 0 | 138 | -138 | 0 | ||||
| Saldo al 30 giugno 2019 |
11.250 | 2.250 | 7.433 | 30.718 | 8.867 | 2.939 | 63.457 | -53 | -275 | 63.129 |
Il Gruppo Landi Renzo (anche il "Gruppo") è attivo da oltre sessant'anni nel settore dei sistemi di alimentazione per autotrazione progettando, producendo, installando e commercializzando sistemi ecocompatibili di alimentazione a Gpl ed a metano (Settore Automotive) e compressori per stazioni di rifornimento attraverso i marchi SAFE e IMW (Settore Sistemi Gas Distribution e Compressed Natural Gas). Il Gruppo gestisce tutte le fasi del processo che conduce alla produzione ed alla vendita di sistemi di alimentazione per autotrazione e vende sia alle principali case di produzione automobilistica a livello mondiale (canale OEM) sia a rivenditori ed importatori indipendenti (canale After Market).
Si segnala che la struttura del Gruppo Landi Renzo al 30 giugno 2019 è invariata rispetto al 31 dicembre 2018.
La Capogruppo del Gruppo Landi Renzo è la Landi Renzo S.p.A. con sede legale in Cavriago (RE), quotata alla Borsa di Milano nel segmento FTSE Italia STAR.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato è sottoposto a revisione contabile limitata da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 è stato redatto ai sensi dall'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998 "Testo Unico della Finanza", seguendo quanto disposto dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) adottati dall'Unione Europea, ed in particolare dallo IAS 34 "Bilanci Intermedi". In parziale deroga a quanto previsto dallo IAS 34 la presente relazione riporta schemi dettagliati e non sintetici al fine di fornire una migliore e più chiara visione delle dinamiche economico-patrimoniali e finanziarie intervenute nel semestre. Sono altresì presentate le note esplicative secondo l'informativa richiesta dallo IAS 34 con le integrazioni ritenute utili per una più chiara comprensione dei prospetti contabili semestrali.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 settembre 2019, per una migliore comprensione deve essere letto unitamente al bilancio consolidato annuale chiuso al 31 dicembre 2018.
La metodologia di consolidamento dei bilanci delle società appartenenti al gruppo è indicata nel proseguo della presente nota esplicativa.
I criteri di valutazione utilizzati ai fini della predisposizione dei prospetti contabili consolidati per il semestre chiuso al 30 giugno 2019 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2018.
Oltre ai valori intermedi di conto economico consolidato e di conto economico complessivo consolidato al 30 giugno 2019 vengono presentati, per finalità comparative, nelle tabelle sottoesposte, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 e quelli economici al 30 giugno 2018.
Come più dettagliatamente descritto nel proseguo della presente relazione, vista l'applicazione a far data del 1 gennaio 2019 del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases, i dati economici e patrimoniali al 30 giugno 2019 non risultano direttamente comparabili né con quelli al 31 dicembre 2018 né con quelli relativi al medesimo periodo dell'esercizio precedente. L'applicazione di tale nuovo principio contabile internazionale ha inoltre richiesto la modifica della struttura del rendiconto finanziario.
La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente relazione finanziaria semestrale sono esposti in migliaia di Euro, salvo quando diversamente indicato.
I principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019 sono coerenti con quelli adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2018, ad eccezione dell'adozione dei nuovi principi contabili, emendamenti, miglioramenti ed interpretazioni applicabili a partire dal 1° gennaio 2019 di seguito elencati.
| Regolamento UE di omologazione |
Descrizione |
|---|---|
| Regolamento (UE) | IFRS 16 Leases: il nuovo principio, che sostituisce lo IAS 17, fornisce una nuova definizione |
| 2017/1986 | di lease ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere |
| i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: | |
| - l'identificazione del bene, |
|
| - il diritto di sostituzione dello stesso, |
|
| - il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall'uso del bene |
|
| e | |
| - il diritto di dirigere l'uso del bene sottostante il contratto. |
|
| Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di | |
| leasing per il locatario (lessee) che prevede l'iscrizione del bene oggetto di lease anche | |
| operativo nell'attivo con contropartita un debito finanziario, fornendo inoltre la possibilità di | |
| non riconoscere come leasing i contratti che hanno ad oggetto attività di modesto valore ed i | |
| contratti con una durata del contratto pari o inferiore ai 12 mesi. | |
| Regolamento (UE) | Modifiche Annual Improvements to IFRS Standards 2014-2016 Cycle: modifica l'IFRS 1, |
| 2018/182 | l'IFRS 12 e lo IAS 28. |
| Regolamento (UE) | IFRS 2 Classification and Measurement of Share-based Payment Transactions: ha |
| 2018/289 | l'obiettivo di chiarire la contabilizzazioni di alcuni tipi di operazioni con pagamento basato su |
| azioni. | |
| Regolamento (UE) | Modifiche allo IAS 40 regarding transfers of investment property: l'emendamento prevede le |
| 2018/400 | seguenti modifiche: |
| i) il paragrafo 57 dello IAS 40 viene modificato prevedendo che un'entità deve trasferire |
|
| un proprietà da, o a, la categoria di investimento immobiliare solo quando c'è | |
| evidenza del cambio d'uso; | |
| ii) la lista degli esempi indicati nel paragrafo 57 (a) – (d) viene ridefinita come una lista di |
| esempi non esaustiva. | |
|---|---|
| Tali modifiche non trovano applicazione nel bilancio consolidato del Gruppo. | |
| Regolamento (UE) | Modifiche all'IFRS 9 Financial Instruments: le modifiche al principio sono volte a consentire |
| 2018/498 | la misurazione al costo ammortizzato o al fair value a conto economico complessivo di |
| attività finanziarie caratterizzate da un'opzione di estinzione anticipata con la cosiddetta | |
| "negative compensation". | |
| Tali modifiche non trovano applicazione nel bilancio consolidato del Gruppo. | |
| Regolamento (UE) | IFRIC 22 — Foreign Currency Transactions and Advance Consideration: tratta delle |
| 2018/519 | operazioni in valuta estera nel caso in cui un'entità riconosca una attività o una passività |
| non monetaria proveniente dal pagamento o dall'incasso di un anticipo prima che l'entità si | |
| riconosca il relativo asset, costo o ricavo. Quanto definito non deve essere applicato alle | |
| imposte, ai contratti assicurativi o riassicurativi. Tale IFRIC non trova applicazione nel | |
| bilancio consolidato del Gruppo. | |
| Regolamento (UE) | IFRIC 23 Uncertainty over Income Tax Treatments: l'interpretazione fornisce indicazioni su |
| 2018/1595 | come riflettere nella contabilizzazione delle imposte sui redditi le incertezze sul trattamento |
| fiscale di un determinato fenomeno. |
I principi contabili e le modifiche di principi contabili sopra indicati, ad eccezione dell'IFRS 16, non hanno comportato effetti di rilievo sul bilancio del Gruppo.
Il Gruppo ha applicato l'IFRS 16 – Leases a far data dal 1° gennaio 2019, adottando il metodo retroattivo modificato ("modified retrospective approach"), rilevando la passività del leasing al valore attuale dei restanti pagamenti dovuti, attualizzati utilizzando il tasso di finanziamento marginale alla data di prima applicazione (qualora non fosse disponibile il tasso di interesse implicito), e iscrivendo l'attività per il diritto d'uso all'importo pari alla passività del leasing, rettificato per l'importo di eventuali risconti e ratei relativi al leasing. L'utilizzo di tale metodologia non ha comportato la rideterminazione delle informazioni comparative e non ha generato effetti sul patrimonio netto del Gruppo.
Il Gruppo si è avvalso della facoltà di non applicare il nuovo principio contabile ai seguenti contratti:
Il Gruppo non si è invece avvalso dell'espediente pratico previsto dal principio che consente di non applicare la nuova contabilizzazione ai leasing con durata inferiore ai 12 mesi dalla data di prima applicazione (1° gennaio 2019).
L'applicazione di tale principio ha comportato l'iscrizione a bilancio al 1° gennaio 2019 di attività per diritti d'uso per Euro 4.943 migliaia. Di seguito riportiamo gli effetti derivanti dalla prima applicazione dell'IFRS 16 sulla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 1° gennaio 2019.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | 01/01/2019 | FTA IFRS 16 | 01/01/2019 riesposto |
| Attività non correnti | |||
| Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature | 12.745 | 12.745 | |
| Costi di sviluppo | 6.932 | 6.932 | |
| Avviamento | 30.094 | 30.094 | |
| Altre attività immateriali a vita definita | 14.039 | 14.039 | |
| Attività per diritti d'uso | 0 | 4.943 | 4.943 |
| Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 22.292 | 22.292 | |
| Altre attività finanziarie non correnti | 352 | 352 | |
| Altre attività non correnti | 3.991 | 3.991 | |
| Imposte anticipate | 10.538 | 10.538 | |
| Totale attività non correnti | 100.983 | 4.943 | 105.926 |
| Attività correnti | |||
| Crediti verso clienti | 35.131 | 35.131 | |
| Rimanenze | 38.895 | 38.895 | |
| Altri crediti e attività correnti | 8.016 | 8.016 | |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 15.075 | 15.075 | |
| Totale attività correnti | 97.117 | 0 | 97.117 |
| TOTALE ATTIVITA' | 198.100 | 4.943 | 203.043 |
| (Migliaia di Euro) | |||
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 01/01/2019 | FTA IFRS 16 | 01/01/2019 riesposto |
| Patrimonio netto | |||
| Capitale sociale | 11.250 | 11.250 | |
| Altre riserve | 43.931 | 43.931 | |
| Utile (perdita) del periodo | 4.671 | 4.671 | |
| Totale Patrimonio Netto del gruppo | 59.852 | 0 | 59.852 |
| Patrimonio netto di terzi | -276 | -276 | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 59.576 | 0 | 59.576 |
| Passività non correnti | |||
| Debiti verso banche non correnti | 23.055 | 23.055 | |
| Altre passività finanziarie non correnti | 24.427 | 24.427 | |
| Passività non correnti per diritti d'uso | 0 | 3.207 | 3.207 |
| Fondi per rischi ed oneri | 5.443 | 5.443 | |
| Piani a benefici definiti per i dipendenti | 1.646 | 1.646 | |
| Passività fiscali differite | 339 | 339 | |
| Totale passività non correnti | 54.910 | 3.207 | 58.117 |
| Passività correnti | |||
| Debiti verso le banche correnti | 16.203 | 16.203 | |
| Altre passività finanziarie correnti | 4.262 | 4.262 | |
| Passività correnti per diritti d'uso | 0 | 1.736 | 1.736 |
| Debiti verso fornitori | 55.166 | 55.166 | |
| Debiti tributari | 2.385 | 2.385 | |
| Altre passività correnti | 5.598 | 5.598 | |
| Totale passività correnti | 83.614 | 1.736 | 85.350 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 198.100 | 4.943 | 203.043 |
Di seguito riportiamo gli effetti sul conto economico consolidato del Gruppo al 30 giugno 2019.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 30/06/2019 | 30/06/2018 | |||
| Consolidato Landi Renzo |
Adjustment IFRS 16 |
Consolidato Landi Renzo a parità di principi |
Consolidato Landi Renzo |
|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 102.035 | 102.035 | 97.296 | |
| Altri Ricavi e Proventi | 229 | 229 | 163 | |
| Costi Operativi | -88.992 | -1.362 | -90.354 | -84.776 |
| Margine operativo lordo | 13.272 | -1.362 | 11.910 | 12.683 |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -6.265 | 1.242 | -5.023 | -5.223 |
| Margine operativo netto | 7.007 | -120 | 6.887 | 7.460 |
| Proventi (oneri) finanziari e differenze cambio |
-2.577 | 70 | -2.507 | -2.882 |
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
97 | 97 | -1.152 | |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | 4.527 | -50 | 4.477 | 3.426 |
| Imposte correnti e differite | -1.641 | 13 | -1.628 | -1.734 |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: |
2.886 | -37 | 2.849 | 1.692 |
| Interessi di terzi | -53 | -53 | -93 | |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo | 2.939 | -37 | 2.902 | 1.785 |
Nella tabella che segue sono riportati i nuovi principi contabili internazionali, le modifiche di principi ed interpretazioni già in vigore, la cui applicazione obbligatoria decorre a partire dal 1° gennaio 2020 o data successiva.
| Regolamento UE di omologazione |
Descrizione |
|---|---|
| 12 ottobre 2017 | Lo IASB ha pubblicato modifiche allo IAS 28 Investments in Associates and Joint Ventures al |
| fine di favorirne l'implementazione. Le modifiche sono volte a chiarire che ai crediti a lungo | |
| termine verso una società collegata o joint venture che, nella sostanza, fanno parte | |
| dell'investimento netto nella società collegata o joint venture si applica l'IFRS 9. | |
| Le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2020. | |
| 12 dicembre 2017 | Lo IASB ha pubblicato gli Annual Improvements to IFRSs 2015-2017 Cycle, che includono |
| modifiche allo IAS 12 Income Taxes, allo IAS 23 Borrowing Costs, all'IFRS 3 Business | |
| Combination e all' IFRS 11 Joint Arrangements. | |
| Le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2020. | |
| 7 febbraio 2018 | Lo IASB ha pubblicato modifiche allo IAS 19 Plan Amendment, Curtailment or Settlement che |
| chiarisce la metodologia di determinazione del costo relativo alle prestazioni di lavoro correnti | |
| e gli interessi netti quando si verifica una modifica nel piano a benefici definiti. Le modifiche si | |
| applicano a partire dagli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2020. È consentita | |
| l'applicazione anticipata. |
Il Gruppo sta valutando gli effetti che l'applicazione di tali principi potrà avere sul proprio bilancio.
Il Gruppo non si è avvalso della facoltà di applicazione anticipata.
Nel corso dell'esercizio lo IASB ha apportato modifiche ad altri principi contabili internazionali precedentemente emanati e ha pubblicato nuovi principi contabili internazionali, per i quali non è ancora stato completato il processo di omologazione.
| Data | Pubblicazioni IAS |
|---|---|
| 30 gennaio 2014 | L'IFRS 14 è entrato in vigore dal 1° gennaio 2016, ma la Commissione Europea ha deciso |
| di sospendere il processo di omologazione in attesa del nuovo principio contabile sui "rate | |
| regulated activities". | |
| L'IFRS 14 consente solo a coloro che adottano gli IFRS per la prima volta di continuare a | |
| rilevare gli importi relativi alla rate regulation secondo i precedenti principi contabili adottati. | |
| Al fine di migliorare la comparabilità con le entità che già applicano gli IFRS e che non | |
| rilevano tali importi, lo standard richiede che l'effetto della rate regulation debba essere | |
| presentato separatamente dalle altre voci. | |
| 18 maggio 2017 | Lo IASB ha pubblicato l'IFRS 17 Insurance Contracts. Lo standard mira a migliorare la |
| comprensione da parte degli investitori, ma non solo, dell'esposizione al rischio, della | |
| redditività e della posizione finanziaria degli assicuratori. L'IFRS 17 sostituisce l'IFRS 4, | |
| emesso nel 2004 come interim Standard ed entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2021, | |
| ma è consentita l'applicazione anticipata. | |
| Tale principio non risulta applicabile al Gruppo. | |
| 22 ottobre 2018 | Lo IASB ha pubblicato l'emendamento all'IFRS 3 Business Combinations che ha l'obiettivo |
| di aiutare a determinare se una transazione è un'acquisizione di un business o di un gruppo | |
| di attività che non soddisfa la definizione di business dell'IFRS 3. | |
| Le modifiche si applicheranno alle acquisizioni successive al 1° gennaio 2020. È tuttavia | |
| consentita l'applicazione anticipata. | |
| 31 ottobre 2018 | Lo IASB ha pubblicato l'emendamento allo IAS 1 e IAS 8 che ha l'obiettivo di chiarire la |
| definizione di "materiale" al fine di aiutare le società a valutare se un'informazione è da | |
| includere in bilancio. | |
| Le modifiche si applicheranno a partire dal 1° gennaio 2020. È tuttavia consentita | |
| l'applicazione anticipata. |
Il Gruppo sta valutando gli effetti che l'applicazione di tali principi potrà avere sul proprio bilancio.
La predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico complessivo consolidato, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare
l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, i costi di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.
Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.
Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.
I bilanci in valuta delle controllate estere sono convertiti in moneta di conto, adottando per la Situazione patrimoniale e finanziaria consolidata il cambio del giorno di chiusura del semestre e per il Conto economico consolidato il cambio medio del semestre. Le differenze di conversione derivanti dall'adeguamento del Patrimonio Netto iniziale ai cambi correnti di fine periodo e quelle dovute alla diversa metodologia usata per la conversione del risultato del periodo sono contabilizzate a conto economico complessivo e classificati tra le altre riserve.
Nella tabella sotto riportata sono indicati i cambi utilizzati per la conversione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella di conto.
| Cambio (Valuta contro Euro) |
Al 30/06/2019 | Medio I° sem. 2019 |
Al 31/12/2018 | Medio 2018 | Al 30/06/2018 | Medio I° sem. 2018 |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Real – Brasile | 4,351 | 4,342 | 4,444 | 4,308 | 4,488 | 4,142 |
| Renminbi – Cina | 7,819 | 7,668 | 7,875 | 7,808 | 7,717 | 7,709 |
| Rial Iraniano | 47.796,000 | 47.450,936 | 48.090,000 | 48.209,878 | 49.651,000 | 47.664,675 |
| Rupia Pakistana | 184,759 | 162,001 | 160,115 | 143,282 | 141,907 | 137,971 |
| Zloty – Polonia | 4,250 | 4,292 | 4,301 | 4,261 | 4,373 | 4,221 |
| Leu - Romania | 4,734 | 4,742 | 4,663 | 4,654 | 4,663 | 4,654 |
| Dollaro USA | 1,138 | 1,130 | 1,145 | 1,181 | 1,166 | 1,210 |
| Peso Argentina | 48,568 | 46,800 | 43,159 | 32,909 | 32,705 | 26,038 |
| Rupia Indiana | 78,524 | 79,124 | 79,730 | 80,733 | 79,813 | 79,490 |
L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS. L'area di consolidamento al 30 giugno 2019 è invariata rispetto al 31 dicembre 2018.
L'elenco delle partecipazioni incluse nell'area di consolidamento ed il relativo metodo è il seguente:
| Descrizione | Sede | Capitale sociale |
% di possesso al 30 giugno 2019 Partecipazione |
Not e |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| diretta | Partecipazion e indiretta |
|||||
| Società Capogruppo | ||||||
| Landi Renzo S.p.A. | Cavriago (RE) | EUR | 11.250.000 | Soc. Capogruppo |
||
| Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale | ||||||
| Landi International B.V. | Utrecht (Olanda) | EUR | 18.151 | 100,00% | ||
| Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. | Varsavia (Polonia) | PLN | 50.000 | 100,00% | (1) | |
| LR Industria e Comercio Ltda | Espirito Santo (Brasile) | BRL | 4.320.000 | 99,99% | ||
| Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd |
Pechino (Cina) | USD | 2.600.000 | 100,00% | ||
| L.R. Pak (Pvt) Limited | Karachi (Pakistan) | PKR | 75.000.000 | 70,00% | ||
| Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company |
Teheran (Iran) | IRR | 55.914.800.00 0 |
99,99% | ||
| Landi Renzo RO srl | Bucarest (Romania) | RON | 20.890 | 100,00% | ||
| Landi Renzo USA Corporation | Wilmington - DE (USA) | USD | 3.067.131 | 100,00% | ||
| AEB America S.r.l. | Buenos Aires (Argentina) | ARS | 2.030.220 | 96,00% | ||
| Lovato Gas S.p.A. | Vicenza | EUR | 120.000 | 100,00% | ||
| Officine Lovato Private Limited | Mumbai (India) | INR | 19.091.430 | 74,00% | (2) | |
| Società collegate e controllate consolidate con il metodo del patrimonio netto | ||||||
| SAFE&CEC S.r.l. | S.Giovanni in Persiceto (BO) |
EUR | 2.500.000 | 51,00% | (3) | |
| Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held |
Gurgaon - Haryana (India) | INR | 118.000.000 | 51,00% | (4) | |
| Altre società minori | ||||||
| Landi Renzo VE.CA. | Caracas (Venezuela) | VEF | 2.035.220 | 100,00% | (5) | |
| Landi Renzo Argentina S.r.l. - in liquidazione |
Buenos Aires (Argentina) | ARS | 1.378.000 | 96,00% | (5) | |
| Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos para Gas Ltda |
Curitiba (Brasile) | BRL | 100.000 | 100,00% | (5) | |
| EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC | Navoi Region (Uzbekistan) USD | 800.000 | 50,00% | (5) |
(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.
(2) detenuta da Lovato Gas S.p.A.
(3) joint venture societaria che controlla il 100% di SAFE S.p.A. ed il 100% di IMW Industries Ltd e sue controllate
(4) joint venture societaria
(5) società non consolidate a seguito della loro irrilevanza
Le variazioni di seguito riportate sono state calcolate sui saldi al 31 dicembre 2018 in relazione alle voci patrimoniali e sui valori del primo semestre 2018 in relazione alle voci economiche.
A seguito dell'applicazione a far data del 1° gennaio 2019 del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases, i dati economici e patrimoniali al 30 giugno 2019 non risultano direttamente comparabili né con quelli al 31 dicembre 2018 né con quelli relativi al medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Nel corso del primo semestre 2019 il Gruppo ha operato direttamente nel solo settore Automotive.
Il Gruppo opera indirettamente nel settore "Gas Distribution e Compressed Natural Gas" attraverso la joint venture SAFE & CEC S.r.l. che, a seguito del sistema di governance previsto contrattualmente, soddisfa i requisiti per il controllo congiunto previsto dall'IFRS 11 ed è consolidata con il metodo del patrimonio netto.
I ricavi consolidati conseguiti per primo semestre 2019 dal Gruppo Landi Renzo sono così suddivisi, secondo l'area geografica di destinazione:
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ripartizione dei ricavi per area geografica |
Al 30/06/2019 | % sui ricavi |
Al 30/06/2018 | % sui ricavi |
Variazioni | % |
| Italia | 19.740 | 19,3% | 18.960 | 19,5% | 780 | 4,1% |
| Europa (esclusa Italia) | 49.709 | 48,7% | 40.953 | 42,1% | 8.756 | 21,4% |
| America | 13.440 | 13,1% | 15.061 | 15,4% | -1.621 | -10,8% |
| Asia e resto del Mondo | 19.146 | 18,9% | 22.322 | 23,0% | -3.176 | -14,2% |
| Totale | 102.035 | 100,0% | 97.296 | 100,0% | 4.739 | 4,9% |
Le immobilizzazioni materiali evidenziano complessivamente un decremento netto di Euro 825 migliaia, passando da Euro 12.745 migliaia al 31 dicembre 2018 a Euro 11.920 migliaia al 30 giugno 2019.
Si fornisce di seguito l'analisi dei movimenti della voce "Terreni, immobili, impianti, macchinari ed altre attrezzature" intervenuti nel corso del periodo:
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore Netto | 31/12/2018 | Acquisizioni | (Alienazioni) | Quote ammortamento |
Altri movimenti |
Valore netto al 30/06/2019 |
| Terreni e Fabbricati | 811 | 4 | 0 | -121 | -25 | 669 |
| Impianti e Macchinari | 6.134 | 182 | 0 | -810 | -186 | 5.320 |
| Attrezzatura Ind.le e Comm.le |
2.968 | 414 | -6 | -712 | -56 | 2.608 |
| Altri Beni Materiali | 1.850 | 233 | -72 | -406 | 163 | 1.768 |
| Immobilizzazioni in corso e Acconti |
982 | 448 | 0 | 0 | 125 | 1.555 |
| Totale | 12.745 | 1.281 | -78 | -2.049 | 21 | 11.920 |
I principali incrementi di immobilizzazioni materiali del semestre sono relativi a:
I decrementi di immobilizzazioni materiali nel primo semestre 2019, pari ad Euro 78 migliaia, sono principali relativi a cessioni di veicoli industriali, attrezzature ed arredi che non hanno generato impatti significativi sul conto economico.
L'ammontare significativo rispetto all'esercizio precedente della voce Immobilizzazioni in corso e acconti, pari ad Euro 1.555 migliaia al 30 giugno 2019 (Euro 982 migliaia al 31 dicembre 2018), include principalmente gli avanzamenti lavoro per investimenti effettuati dalla Capogruppo in alcuni nuovi banchi lavoro per produzioni specifiche necessarie per la realizzazione di nuovi prodotti per un importante cliente del settore OEM. Tali macchinari sono attualmente in fase di completamento e si prevede il loro impiego nel processo produttivo nel corso dei prossimi mesi.
Nella colonna "Altri movimenti" sono incluse prevalentemente differenze di conversione su immobilizzazioni detenute da società estere.
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2018 |
Incrementi | Ammortamenti e svalutazioni |
Altri movimenti | Valore netto al 30/06/2019 |
|
| Costi di sviluppo | 6.932 | 2.641 | -1.974 | 0 | 7.599 |
I costi di sviluppo risultano pari a Euro 7.599 migliaia (Euro 6.932 migliaia al 31 dicembre 2018) ed includono i costi sostenuti dal Gruppo, relativi sia al personale interno sia a costi per servizi resi da terzi, per progetti aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere capitalizzati.
Come illustrato anche nella Relazione intermedia sull'andamento della gestione, il settore Automotive sta infatti vivendo a livello mondiale una fase di rinnovamento e sviluppo epocale a seguito della sempre maggiore attenzione verso le tematiche ambientali, con conseguenti sempre più stringenti limiti alle emissioni di gas serra imposti da un numero crescente di paesi. In tale contesto, il management del Gruppo ha individuato significative ed interessanti opportunità per la gas-mobility, soprattutto in ambito Mid e Heavy-Duty, ma anche sul comparto Passenger car e Light commercial vehicles (LCV), a supporto delle principali case automobilistiche nel completamento della loro gamma "green". Per poter cogliere al meglio tali opportunità il Gruppo, come previsto anche dal piano strategico, ha significativamente incrementato le proprie attività di sviluppo di nuovi prodotti sia per il canale OEM, con particolare attenzione ai veicoli Mid ed Heavy Duty, che per quello After Market.
I costi capitalizzati nel primo semestre 2019 risultano infatti pari a complessivi Euro 2.641 migliaia (Euro 1.143 migliaia al 30 giugno 2018) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo per nuovi prodotti per i canali OEM e After Market, il cui valore si ritiene possa essere recuperato tramite i flussi di ricavi generati nei futuri esercizi.
E' previsto che l'attività di sviluppo di nuovi prodotti prosegua anche nel corso del secondo semestre 2019.
Gli incrementi del periodo si riferiscono a progetti di sviluppo in corso al 30 giugno 2019 per i quali sono stati verificati i presupposti della recuperabilità.
La voce Avviamento è pari ad Euro 30.094 migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre 2018.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| CGU | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Automotive | 30.094 | 30.094 | 0 |
| Totale | 30.094 | 30.094 | 0 |
Nel corso del semestre non sono emersi eventi o circostanze che indichino possibili perdite di valore con riferimento all'avviamento sopra menzionato. In particolare, i risultati semestrali del Gruppo risultano in linea con i dati di budget. Si ricorda inoltre che alla data di chiusura del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato la capitalizzazione di borsa della società risulta ampiamente superiore al valore del patrimonio netto consolidato, a ulteriore conferma dell'assenza di indicatori di possibili perdite di valore.
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2018 |
Incrementi | Quote ammortamento |
Altri movimenti | Valore netto al 30/06/2019 |
|
| Altre attività immateriali a vita definita |
14.039 | 341 | -1.000 | 6 | 13.386 |
Le altre attività immateriali a vita definita, pari a Euro 13.386 migliaia (Euro 14.039 migliaia al 31 dicembre 2018), includono principalmente Diritti di utilizzazione delle opere di ingegno e Marchi di proprietà del Gruppo, in particolare i valori dei marchi Lovato (Euro 6.810 migliaia), A.E.B. (Euro 5.052 migliaia) e altri minori, espressi al fair value al momento dell'acquisto, definito sulla base delle valutazioni effettuate da professionisti indipendenti, ed ammortizzati in 18 anni, periodo ritenuto rappresentativo della vita utile di tali marchi.
Nel corso del semestre non sono emersi eventi o circostanze che indichino possibili perdite di valore con riferimento alle altre immobilizzazioni immateriali sopra menzionati.
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2018 |
FTA IFRS 16 01/01/2019 |
Incrementi | Quote ammortamento |
Altri movimenti |
Valore netto al 30/06/2019 |
|
| Fabbricati | 0 | 4.553 | 4.139 | -1.117 | -1.149 | 6.425 |
| Autovetture | 0 | 390 | 339 | -125 | 0 | 604 |
| Totale | 0 | 4.943 | 4.478 | -1.242 | -1.149 | 7.029 |
Le attività per diritti d'uso iscritte in fase di prima applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 – Leases, ossia al 1° gennaio 2019, ammontano a Euro 4.943 migliaia.
I significativi incrementi del semestre delle attività per diritti d'uso su fabbricati sono principalmente riconducibili al rinnovo con la società correlata Gireimm S.r.l. del contratto di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della Landi Renzo S.p.A., la cui scadenza contrattuale era prevista per il 10 maggio 2019. Tale contratto che prevede una durata di 5 anni, rinnovabile solo mediante accordo scritto tra le parti, ha comportato un incremento delle attività per diritti d'uso e relative passività pari ad Euro 3.841 migliaia.
Gli altri movimenti sono principalmente connessi all'accordo sottoscritto tra la Landi Renzo S.p.A. e la società correlate Gireimm S.r.l. per la risoluzione anticipata e senza penali del contratto di locazione di porzione dell'immobile sito in Cavriago e denominato Nuovo Centro Tecnico, non più necessario al Gruppo. A seguito della risoluzione di tale accordo le attività per diritti d'uso si sono ridotte di Euro 1.149 migliaia.
Tale voce, pari ad Euro 23.011 migliaia, accoglie il valore delle Joint Venture Krishna Landi Renzo Prv Ltd, e SAFE & CEC S.r.l., valutate mediante il metodo del patrimonio netto.
| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Descrizione | 31/12/2018 | Incrementi | Decrementi | 30/06/2019 |
| Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held | 384 | 298 | 0 | 682 |
| SAFE & CEC S.r.l. | 21.908 | 621 | -200 | 22.329 |
| Totale | 22.292 | 919 | -200 | 23.011 |
In particolare:
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altre attività finanziarie non correnti | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC | 172 | 172 | 0 |
| Landi Renzo Argentina | 5 | 5 | 0 |
| Depositi cauzionali | 199 | 167 | 32 |
| Altre attività finanziarie | 21 | 8 | 14 |
| Totale | 397 | 352 | 46 |
Le altre attività finanziarie non correnti, pari ad Euro 397 migliaia (Euro 352 migliaia al 31 dicembre 2018) includono principalmente il valore della partecipazione nella Joint Venture EFI Avtosanoat Landi Renzo – LLC pari ad Euro 172 migliaia e non consolidata in quanto non significativa, nonché a depositi cauzionali per Euro 199 migliaia, oltre ad altre attività.
La voce Altre attività non correnti, pari ad Euro 3.991 migliaia come al 31 dicembre 2018 include la quota oltre l'esercizio del credito verso AVL Italia S.r.l. relativo alla cessione del ramo aziendale riguardante la parte del Centro Tecnico destinata alla gestione dei laboratori, il cui relativo contratto prevede l'incasso in 10 rate annuali e l'addebito di interessi sul credito residuo al termine di ogni esercizio.
La voce è così composta (migliaia di Euro):
| Imposte anticipate e Passività Fiscali differite compensabili |
30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
|---|---|---|---|
| Imposte anticipate | 13.201 | 14.253 | -1.052 |
| Imposte differite | -3.294 | -3.715 | 421 |
| Totale Imposte anticipate nette | 9.907 | 10.538 | -631 |
Di seguito, sono esposti i valori dei crediti per imposte anticipate e differite compensabili e la loro movimentazione dal 31 dicembre 2018 al 30 giugno 2019:
| Imposte anticipate | Imposte anticipate 31/12/2018 |
Utilizzi Svalutazioni | Differenze Temporanee |
Altri movimenti |
Imposte anticipate 30/06/2019 |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Avviamenti e imposta sostitutiva | 1.237 | -292 | 945 | |||
| Differenze temporanee | 3.155 | -406 | 392 | 3.141 | ||
| Altre imposte anticipate | 986 | -155 | 831 | |||
| Perdite Fiscali | 8.875 | -591 | 8.284 | |||
| a) Totale Imposte anticipate | 14.253 | -1.444 | 0 | 392 | 0 | 13.201 |
| Imposte differite | Imposte differite | 31/12/2018 Utilizzi Svalutazioni | Differenze Temporanee |
Altri movimenti |
Imposte differite 30/06/2019 |
|
| Altre variazioni temporanee | 0 | -38 | 60 | 22 | ||
| Attività immateriali | 3.715 | -443 | 3.272 | |||
| b) Totale Imposte differite | 3.715 | -481 | 0 | 60 | 0 | 3.294 |
In particolare le attività per imposte anticipate nette, pari a Euro 9.907 migliaia (Euro 10.538 migliaia al 31 dicembre 2018), sono relative sia alle differenze temporanee fra i valori contabili delle attività e passività del bilancio ed i corrispondenti valori fiscali riconosciuti ai fini fiscali sia alle perdite da consolidato fiscale ritenute recuperabili in ragione dei piani aziendali, la cui realizzabilità è soggetta al rischio intrinseco di mancata attuazione insito nelle previsioni ivi contenute.
Al 30 giugno 2019 le passività fiscali differite compensabili sono pari a Euro 3.294 migliaia (Euro 3.715 migliaia al 31 dicembre 2018), con un decremento pari a Euro 421 migliaia e sono principalmente correlate alle differenze temporanee tra i valori contabili di alcune attività materiali ed immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.
I crediti verso clienti (inclusi i crediti commerciali verso le parti correlate), esposti al netto del relativo fondo svalutazione, sono così suddivisi, con riferimento alle aree geografiche:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Crediti commerciali per area geografica | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Italia | 6.149 | 5.281 | 868 |
| Europa (esclusa Italia) | 9.953 | 5.992 | 3.961 |
| America | 17.531 | 15.954 | 1.577 |
| Asia e Resto del Mondo | 16.077 | 14.303 | 1.774 |
| Fondo svalutazione crediti | -6.361 | -6.399 | 38 |
| Totale | 43.349 | 35.131 | 8.218 |
I crediti verso clienti ammontano a Euro 43.349 migliaia, al netto del fondo svalutazione crediti pari ad Euro 6.361 migliaia, rispetto a Euro 35.131 migliaia al 31 dicembre 2018.
L'ammontare delle cessioni di crediti commerciali tramite factoring pro-soluto, per le quali è stata effettuata la derecognition dei relativi crediti, ammonta ad Euro 26.925 migliaia (Euro 25.391 migliaia al 31 dicembre 2018).
I crediti verso parti correlate ammontano ad Euro 2.786 migliaia (Euro 2.605 migliaia al 31 dicembre 2018) e si riferiscono alle forniture di beni alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held ed alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC. Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato.
Il fondo svalutazione crediti, che è stato calcolato utilizzando criteri analitici sulla base dei dati disponibili ed in generale dell'andamento storico, si è così movimentato:
| (Migliaia Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti | 31/12/2018 | Accantonamento | Utilizzi | Altri Movimenti |
30/06/2019 |
| Fondo svalutazione crediti | 6.399 | 9 | 0 | -47 | 6.361 |
Gli accantonamenti effettuati nel periodo, necessari per adeguare il valore contabile dei crediti al loro presumibile valore di realizzo, sono pari ad Euro 9 migliaia.
Nella tabella seguente si fornisce l'informazione relativa al rischio massimo di credito suddiviso per classi di scaduto, al lordo del fondo svalutazione crediti:
(Migliaia di Euro)
| Scaduti | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Totale | Non scaduti | 0-30 gg | 30-60 gg | 60 e oltre | |
| Crediti vs. Clienti al 30/06/2019 | 49.710 | 29.535 | 6.669 | 2.181 | 11.325 |
| Crediti vs. Clienti al 31/12/2018 | 41.530 | 26.196 | 4.690 | 2.252 | 8.392 |
Si ritiene che il valore contabile della voce Crediti verso clienti approssimi il fair value degli stessi. Le verifiche effettuate dalla società su tali clienti non hanno fatto emergere particolari rischi di solvibilità non già coperti dal relativo fondo rettificativo.
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Rimanenze | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Materie prime e componenti | 27.527 | 26.675 | 852 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 10.154 | 9.896 | 258 |
| Prodotti finiti | 8.887 | 9.643 | -756 |
| Fondo svalutazione magazzino | -7.424 | -7.319 | -105 |
| Totale | 39.144 | 38.895 | 249 |
Le rimanenze finali ammontano complessivamente ad Euro 39.144 migliaia, al netto del fondo svalutazione magazzino pari ad Euro 7.424 migliaia, e risultano essenzialmente allineate al 31 dicembre 2018. Il Gruppo ha stimato l'entità del fondo svalutazione di magazzino per tener conto dei rischi di obsolescenza tecnica delle rimanenze ed allineare il valore contabile al loro presumibile valore di realizzo. Al 30 giugno 2019 tale posta è pari ad Euro 7.424 migliaia in incremento di Euro 105 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018.
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altri crediti e attività correnti | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Crediti tributari | 3.547 | 4.704 | -1.157 |
| Crediti verso altri | 2.369 | 2.636 | -267 |
| Ratei e risconti | 2.312 | 676 | 1.636 |
| Totale | 8.228 | 8.016 | 212 |
I crediti tributari sono rappresentati prevalentemente dai crediti nei confronti dell'Erario per IVA per Euro 1.942 migliaia e da crediti per imposte sul reddito per Euro 1.605 migliaia.
I Crediti Verso Altri si riferiscono ad acconti concessi, note di credito da ricevere ed altri crediti ed alla quota a breve del credito verso la AVL Italia S.r.l. relativo alla citata cessione di ramo d'azienda per un ammontare pari ad Euro 570 migliaia, oltre ai relativi interessi di dilazione.
I Ratei e Risconti includono in prevalenza risconti attivi per servizi commerciali pluriennali, per premi assicurativi, locazioni, contributi associativi e per canoni di manutenzione hardware e software pagati anticipatamente, oltre a costi sostenuti anticipatamente su progetti commerciali che avranno i loro relativi benefici economici a partire dal prossimo esercizio.
La composizione della voce è la seguente;
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Attività finanziarie correnti | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Finanziamento SAFE S.p.A. | 2.760 | 0 | 2.760 |
| Totale | 2.760 | 0 | 2.760 |
A seguito della sottoscrizione del nuovo accordo di finanziamento di medio-lungo termine, descritto nel proseguo della presente relazione, e dell'accordo di risoluzione anticipata dell'Accordo di Ottimizzazione, del quale faceva parte oltre alla Capogruppo anche la SAFE S.p.A., la Capogruppo ha sottoscritto un finanziamento con scadenza al 31 dicembre 2019 con quest'ultima al fine di consentirle di rimborsare i propri finanziamenti a medio-lungo termine rientranti nel citato Accordo di Ottimizzazione.
Il suddetto finanziamento è fruttifero ed i relativi tassi sono stati definiti in base agli attuali valori di mercato.
Tale voce, composta da saldi attivi dei conti correnti bancari e di cassa sia in Euro sia in valuta estera, è così costituita:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Depositi bancari e postali | 51.310 | 15.033 | 36.277 |
| Cassa | 38 | 42 | -4 |
| Totale | 51.348 | 15.075 | 36.273 |
Le disponibilità liquide ammontano ad Euro 51.348 migliaia (Euro 15.075 migliaia al 31 dicembre 2018). L'elevato ammontare delle disponibilità liquide al 30 giugno 2019 è principalmente dovuto al citato accordo di rifinanziamento, che ha consentito al gruppo di rimborsare anticipatamente i finanziamenti a medio-lungo termine e rientranti nell'Accordo di Ottimizzazione ed il Prestito obbligazionario. Mentre i finanziamenti a medio-lungo termine esistenti sono stati rimborsati, come da accordo con le banche finanziatrici, in data 28 giugno 2019, il Prestito obbligazionario è stato rimborsato in data 1 luglio 2019, come previsto dal relativo Regolamento.
Per l'analisi relativa alla generazione e all'assorbimento della liquidità nel corso del semestre si rinvia al rendiconto finanziario consolidato.
Si ritiene che il valore contabile attribuito alla voce "Disponibilità liquide e mezzi equivalenti", non soggetto ad un rischio di variazione di valore significativo, sia allineato al fair value della stessa alla data del bilancio.
Il rischio di credito correlato alle Disponibilità liquide e Mezzi equivalenti è peraltro considerato limitato poiché si tratta di depositi frazionati su primarie istituzioni bancarie nazionali ed internazionali.
La tabella che segue mostra la composizione delle voci del patrimonio netto:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Patrimonio netto | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Capitale sociale | 11.250 | 11.250 | 0 |
| Altre riserve | 49.268 | 43.931 | 5.337 |
| Utile (perdita) del periodo | 2.939 | 4.671 | -1.732 |
| Totale Patrimonio netto del Gruppo | 63.457 | 59.852 | 3.605 |
| Capitale e Riserve di terzi | -275 | -138 | -137 |
| Utile (perdita) di terzi | -53 | -138 | 85 |
| Totale Patrimonio netto di Terzi | -328 | -276 | -52 |
| Totale Patrimonio netto consolidato | 63.129 | 59.576 | 3.553 |
Il capitale sociale esposto rappresenta il capitale sociale interamente sottoscritto e versato della società Landi Renzo S.p.A. che risulta pari a nominali Euro 11.250 migliaia suddiviso in complessive n. 112.500.000 azioni, con valore nominale pari ad Euro 0,10.
Il Patrimonio Netto Consolidato al 30 giugno 2019 presenta una variazione positiva per Euro 3.553 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018, principalmente dovuto al risultato del periodo, pari ad Euro 2.886 migliaia, ed alla contabilizzazione tra gli altri componenti del conto economico complessivo di parte della valutazione con il metodo del patrimonio della joint venture SAFE&CEC netto (positivi Euro 621 migliaia), ossia della quota parte degli altri componenti del conto economico complessivo contabilizzati dalla joint venture.
Per ulteriori dettagli sulle variazioni intercorse rispetto al 31 dicembre 2018 si rimanda al Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato.
Le Altre riserve sono così costituite:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altre Riserve | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Riserva Legale | 2.250 | 2.250 | 0 |
| Riserva straordinaria e Altre | 16.300 | 10.963 | 5.337 |
| Riserva da sovrapprezzo emissione azioni | 30.718 | 30.718 | 0 |
| Totale Altre Riserve del Gruppo | 49.268 | 43.931 | 5.337 |
Il saldo della Riserva Legale ammonta ad Euro 2.250 migliaia ed è invariato in quanto ha già raggiunto il quinto del capitale sociale.
La Riserva Straordinaria e le altre riserve si riferiscono agli utili conseguiti dalla Capogruppo e dalle società controllate nei precedenti esercizi e sono aumentate di Euro 5.337 migliaia per effetto della destinazione dell'utile dell'esercizio precedente, oltre che per l'effetto derivante dalla contabilizzazione tra gli altri componenti del conto economico complessivo di parte della valutazione con il metodo del patrimonio netto della joint venture SAFE&CEC.
La Riserva da sovrapprezzo emissione azioni si è originata a seguito dell'operazione di quotazione per un importo pari ad Euro 46.598 migliaia, al netto degli oneri relativi. Tale riserva è stata utilizzata nel corso dell'esercizio 2017 per Euro 15.880 migliaia a copertura parziale delle perdite dell'esercizio 2016.
Il patrimonio netto di terzi rappresenta la quota di patrimonio netto e del risultato di periodo delle controllate non interamente possedute.
A fronte del continuo e netto miglioramento delle performance economiche e finanziarie del Gruppo e delle favorevoli condizioni dei mercati finanziari in termi di costo del denaro, nel corso del primo semestre 2019 il management del Gruppo ha intrapreso importanti trattative con alcuni primari istituti finanziari con l'obiettivo di ottenere un nuovo finanziamento volto ad estinguere l'indebitamento finanziario derivante dall'Accordo di Ottimizzazione sottoscritto nel marzo 2017 e dal Prestito Obbligazionario "LANDI RENZO 6,10% 2015-2022" codice ISIN IT0005107237, oltre che ad ottenere una contestuale riduzione degli oneri finanziari.
In data 26 giugno 2019 la Landi Renzo S.p.A. congiuntamente a Lovato Gas S.p.A. e SAFE S.p.A., società controllate/collegate ancora rientranti nell'Accordo di Ottimizzazione, hanno sottoscritto con gli istitutiti finanziari coinvolti nell'accordo la risoluzione formale dello stesso, prevedendo inoltre:
In pari data, a Società ha siglato con un pool di tre primarie banche (BPM - mandated lead arranger e bookrunner, Intesa Sanpaolo e Unicredit) un contratto di finanziamento a medio-lungo termine di durata quinquennale per un importo complessivo di Euro 65 milioni a condizioni economiche più favorevoli che consentirà una riduzione degli oneri finanziari rispetto a quelli attuali, oltre a migliorare il profilo di indebitamento del Gruppo. Le relative risorse finanziarie sono state utilizzate per il rimborso integrale dell'indebitamento finanziario derivante dall'Accordo di Ottimizzazione, avvenuto in data 28 giugno 2019, e del Prestito Obbligazionario, avvenuto in data 1 luglio 2019, per complessivi Euro 55 milioni. La parte restante dei nuovo finanziamento sarà utilizzata per sostenere gli investimenti attuali e futuri.
Il nuovo contratto di finanziamento prevede un unico covenant relativo al rapporto Ebitda su Posizione finanziaria netta, rispettato alla data della presente relazione.
In base al contratto di finanziamento la Società si è inoltre impegnata a coprire con strumenti finanziari derivati almeno il 50% del nozionale delle due linee principali del finanziamento entro 3 mesi dalla sottoscrizione del contratto. Si dà atto che nel corso del mese di luglio si è provveduto a sottoscrivere con le banche finanziatrici i relativi contratti Interest Rate Swap ("IRS") a copertura del 70% del valore nominale di tali linee al fine di ridurre il rischio di volatilità del tasso di interesse sul bilancio del Gruppo.
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Debiti verso le banche non correnti | 30/06/19 | 31/12/2018 | Variazione |
| Mutui e Finanziamenti | 55.515 | 23.259 | 32.256 |
| Costo ammortizzato | -679 | -204 | -475 |
| Totale | 54.836 | 23.055 | 31.781 |
La voce comprende la quota a medio-lungo termine dei debiti verso le banche a titolo di mutui chirografari e finanziamenti. Al 30 giugno 2019 è pari ad Euro 54.836 migliaia rispetto ad Euro 23.055 migliaia al 31 dicembre 2018.
La struttura del debito è unicamente a tasso variabile indicizzato all'Euribor ed incrementato di uno spread allineato alle normali condizioni di mercato; la valuta di indebitamento è l'Euro, tranne per i finanziamenti erogati in dollari statunitensi dalla Bank of the West per un valore complessivo pari a Dollari 4 milioni. I finanziamenti non sono assistiti da garanzie reali e non sono presenti clausole diverse da quelle di rimborso anticipato generalmente previste dalla prassi commerciale.
Di seguito viene riportato il piano di rimborso annuale dei mutui a medio-lungo termine quale risultante dai saldi al 30 giugno 2019.
| (Migliaia di Euro) | |
|---|---|
| Scadenze | Mutui e Finanziamenti |
| 2019 (secondo semestre) | 4.000 |
| 2020 (primo semestre) | 4.000 |
| Costo Ammortizzato | -288 |
| Debiti vs banche correnti | 7.712 |
| 2020 (secondo semestre) | 4.391 |
| 2021 | 10.210 |
| 2022 | 10.210 |
| 2023 | 10.210 |
| 2024 | 20.494 |
| Costo Ammortizzato | -679 |
| Debiti vs banche non correnti | 54.836 |
| Totale | 62.548 |
A seguito dell'integrale rimborso anticipato del Prestito obbligazionario, previsto per il 1 luglio 2019, il relativo debito residuo è stato interamente classificato nelle passività correnti. Conseguentemente, al 30 giugno 2019 le altre passività finanziarie non correnti risultano pari a zero (Euro 24.427 migliaia al 31 dicembre 2018).
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore netto al 31/12/2018 |
FTA IFRS 16 01/01/2019 |
Incrementi | Rimborsi | Altri movimenti |
Valore netto al 30/06/2019 |
|
| Fabbricati | 0 | 4.553 | 4.026 | -1.121 | -1.086 | 6.372 |
| Autovetture | 0 | 390 | 339 | -127 | 6 | 608 |
| Totale | 0 | 4.943 | 4.365 | -1.248 | -1.080 | 6.980 |
| di cui Correnti | 1.989 | |||||
| di cui Non Correnti | 4.991 | |||||
A seguito della prima applicazione del nuovo principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases, a far data dal 1° gennaio 2019, il Gruppo ha iscritto a bilancio passività per diritti d'uso per Euro 4.943 migliaia (Euro 6.980 migliaia al 30 giugno 2019). Tale variazione è dovuta principalmente all'effetto combinato di:
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Fondi per rischi ed oneri | 31/12/2018 | Accantonamento | Utilizzo | Altri movimenti |
30/06/2019 |
| Fondo garanzia prodotti | 4.562 | 977 | -1.079 | 1 | 4.461 |
| Fondo cause legali in corso | 142 | -52 | 90 | ||
| Fondi trattamento di quiescenza | 63 | 5 | 0 | 68 | |
| Altri fondi | 676 | 60 | -355 | 381 | |
| Totale | 5.443 | 1.042 | -1.486 | 1 | 5.000 |
La composizione della voce è la seguente:
La voce denominata "Fondo Garanzie Prodotti" comprende la miglior stima dei costi connessi agli impegni che le società del Gruppo hanno assunto per effetto di disposizioni normative o contrattuali, relativamente agli oneri connessi alla garanzia dei propri prodotti per un certo periodo di tempo decorrente dalla loro vendita. Tale stima è stata determinata sia con riferimento ai dati storici del Gruppo che sulla base di specifici contenuti contrattuali. Al 30 giugno
2019 tale fondo è pari ad Euro 4.461 migliaia. L'accantonamento pari a Euro 977 migliaia è stato rilevato a Conto Economico alla voce "Accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione". Gli utilizzi del fondo rischi per un importo pari a Euro 1.079 migliaia sono dovuti alla copertura dei costi di garanzia correlati a forniture di componenti avvenute negli anni precedenti.
Il fondo cause legali in corso è riferito al probabile esborso per un contenzioso in essere con un prestatore di servizi in procedura fallimentare.
Il fondo trattamento di quiescenza relativo all'accantonamento maturato per l'indennità suppletiva di clientela, comprende gli accantonamenti dell'esercizio per Euro 5 migliaia.
La voce Altri fondi si decrementa a seguito dell'erogazione di incentivi all'esodo e per il riconoscimento di rimborsi ad un primario cliente del canale After Market.
Tale voce accoglie i fondi per trattamento di fine rapporto appostati in ottemperanza alle vigenti normative. La movimentazione complessiva dei piani a benefici definiti per i dipendenti risulta la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Piani a benefici definiti per i dipendenti | 31/12/2018 | Accantonamento | Utilizzo | Altri movimenti |
30/06/2019 |
| Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato |
1.646 | 15 | -20 | 66 | 1.707 |
L'accantonamento è dovuto in prevalenza all'effetto della rivalutazione del TFR dei dipendenti in essere a fine periodo. Gli utilizzi, per Euro 20 migliaia, si riferiscono agli importi liquidati ai dipendenti che hanno cessato la propria attività lavorativa principalmente a seguito degli accordi sottoscritti nell'ambito del piano di ristrutturazione aziendale, mentre la colonna altri movimenti include l'adeguamento del DBO ("Defined Benefit Obligation") secondo i principi dello IAS 19.
| ipotesi attuariali utilizzate per le valutazioni |
30/06/2019 |
|---|---|
| Tavola demografica | SIM2017 - SIF2017 |
| Tasso di attualizzazione (euro Swap) | 0,38% |
| Probabilità richiesta anticipo | 4,00% |
| % attesa di dipendenti che si dimettono prima della pensione |
7,50% - 7,90% |
| % massima di TFR richiesto in anticipo | 70,00% |
| Tasso incremento annuale costo della vita | 1,00% |
Al 30 giugno 2019 le passività fiscali differite che non presentano i requisiti della compensabilità ai fini dello IAS 12 sono pari a Euro 419 migliaia (Euro 339 migliaia al 31 dicembre 2018), con un incremento pari a Euro 80 migliaia e sono principalmente correlate alle differenze temporanee tra i valori contabili di alcune attività immateriali ed i valori riconosciuti ai fini fiscali.
| Imposte differite | Imposte differite 31/12/2018 |
Utilizzi | Differenze Temporanee |
Altri movimenti |
Imposte differite 30/06/2019 |
|---|---|---|---|---|---|
| Attività immateriali | 324 | 0 80 |
0 | 404 | |
| Altre variazioni temporanee | 15 | 0 0 |
0 | 15 | |
| Totale Imposte differite | 339 | 0 80 |
0 | 419 |
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Debiti verso le banche correnti | 30/06/19 | 31/12/2018 | Variazione |
| Anticipi, fin. Import e altri debiti bancari correnti | 15.806 | 12.991 | 2.815 |
| Mutui e Finanziamenti | 8.000 | 3.321 | 4.679 |
| Costo ammortizzato | -288 | -109 | -179 |
| Totale | 23.518 | 16.203 | 7.315 |
La composizione della voce "Debiti verso banche correnti", pari complessivamente a Euro 23.518 migliaia (Euro 16.203 migliaia al 31 dicembre 2018) è costituita dalla quota corrente di mutui chirografari e finanziamenti in essere e dall'utilizzo di linee commerciali a breve termine.
Tale voce, pari ad Euro 29.483 migliaia (Euro 4.262 migliaia al 31 dicembre 2018), comprende:
| Altre passività finanziarie correnti | 29.064 | 419 | 29.483 |
|---|---|---|---|
| 2020 (primo semestre) | 0 | 210 | 210 |
| 2019 (secondo semestre) | 29.064 | 209 | 29.273 |
| Scadenze | Prestito Obbligazionario |
Finanziamento Simest |
Totale |
| (Migliaia di Euro) |
Come precedentemente illustrato, il Prestito obbligazionario è stato interamente rimborsato in data 1 luglio 2019.
Tale voce è pari ad Euro 1.989 migliaia ed è relativa alla quota corrente delle passività per diritti d'uso iscritti a bilancio a seguito dell'applicazione del nuovo principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases.
I debiti commerciali sono pari ad Euro 59.231 migliaia, con un incremento pari ad Euro 4.065 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018.
I debiti commerciali (inclusi i debiti commerciali verso le parti correlate), con riferimento alle aree geografiche, sono così suddivisi:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Debiti commerciali per area geografica | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Italia | 46.216 | 45.860 | 356 |
| Europa (esclusa Italia) | 10.901 | 6.140 | 4.761 |
| America | 1.494 | 927 | 567 |
| Asia e Resto del Mondo | 620 | 2.239 | -1.619 |
| Totale | 59.231 | 55.166 | 4.065 |
I debiti commerciali verso parti correlate sono pari a Euro 2.891 migliaia e si riferiscono in prevalenza ai rapporti verso le società Gireimm S.r.l. e Gestimm S.r.l. per canoni di locazione immobiliare. Tutte le relative transazioni sono svolte a normali condizioni di mercato.
I debiti tributari, costituiti dalla somma dei debiti verso le Autorità Fiscali dei singoli stati in cui sono dislocate le società del Gruppo, ammontano ad Euro 2.471 migliaia rispetto ad Euro 2.385 migliaia al 31 dicembre 2018.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Altre passività correnti | 30/06/2019 | 31/12/2018 | Variazione |
| Debiti verso Istituti di previdenza e sic. Sociale | 1.252 | 1.460 | -208 |
| Altri debiti (debiti v/dipendenti, debiti v/altri) | 4.030 | 3.889 | 141 |
| Acconti | 71 | 203 | -132 |
| Ratei e risconti passivi | 36 | 46 | -10 |
| Totale | 5.389 | 5.598 | -209 |
Le altre passività correnti ammontano ad Euro 5.389 migliaia, in diminuzione di Euro 209 migliaia rispetto al 31 dicembre 2018.
In particolare, la voce "Altri debiti", pari ad Euro 4.030 migliaia, si riferisce in prevalenza a debiti per retribuzioni correnti e differite da liquidare nei confronti dei dipendenti.
La voce acconti, pari ad Euro 71 migliaia al 30 giugno 2019, raccoglie prevalentemente gli anticipi erogati dai clienti.
Come precedentemente illustrato, a seguito della prima applicazione dell'IFRS 16 – Leases, i dati economici del primo semestre 2019, ed in particolare le voci Costi per servizi e godimento beni di terzi, Ammortamenti e riduzioni di valore e Oneri finanziari, non risultano direttamente comparabili con il medesimo periodo dell'esercizio 2018.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 30/06/2019 | 30/06/2018 | Variazione |
| Ricavi relativi alla vendita di beni | 99.102 | 95.476 | 3.626 |
| Ricavi per servizi e altri | 2.933 | 1.820 | 1.113 |
| Totale | 102.035 | 97.296 | 4.739 |
Il Gruppo Landi Renzo, nel primo semestre 2019, ha conseguito ricavi per Euro 102.035 migliaia, in aumento di Euro 4.739 migliaia rispetto allo stesso semestre del precedente esercizio. Per maggior dettagli rinviamo alla Relazione intermedia sull'andamento della gestione.
I ricavi verso parti correlate pari ad Euro 971 migliaia si riferiscono a forniture di beni sia alla Joint Venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held che alla Joint Venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC, oltre a prestazioni di servizi.
Gli altri ricavi e proventi ammontano ad Euro 229 migliaia (Euro 163 migliaia al 30 giugno 2018) e sono costituiti in prevalenza da contributi riconosciuti alla Capogruppo per Euro 166 migliaia, sopravvenienze attive per Euro 35 migliaia e plusvalenze realizzate dalla vendita di cespiti per Euro 28 migliaia.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze |
30/06/2019 | 30/06/2018 | Variazione |
| Materie prime e componenti | 44.644 | 37.724 | 6.920 |
| Prodotti finiti destinati alla vendita | 8.693 | 7.957 | 736 |
| Altri materiali ed attrezzature d'uso e consumo | 1.009 | 899 | 110 |
| Totale | 54.346 | 46.580 | 7.766 |
I costi complessivi per acquisti delle materie prime, dei materiali di consumo e delle merci (compresa la variazione delle rimanenze) ammontano ad Euro 54.346 migliaia (Euro 46.580 migliaia al 30 giugno 2018), in aumento di Euro 7.766 migliaia rispetto al 30 giugno 2018. L'aumento di tali costi, è dovuto all'incremento del fatturato rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, ed in particolare sul canale OEM.
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi | 30/06/2019 | 30/06/2018 | Variazione |
| Servizi industriali e tecnici | 12.917 | 12.389 | 528 |
| Servizi commerciali, generali ed amministrativi | 5.603 | 6.171 | -568 |
| Consulenze strategiche non ricorrenti | 340 | 1.394 | -1.054 |
| Costi per godimento beni di terzi | 237 | 1.862 | -1.625 |
| Totale | 19.097 | 21.816 | -2.719 |
I costi per servizi e per godimento di beni di terzi ammontano ad Euro 19.097 migliaia (Euro 21.816 migliaia al 30 giugno 2018) con un decremento di Euro 2.719 migliaia. La riduzione di tale voce è principalmente connessa:
La voce "Consulenze strategiche non ricorrenti" al 30 giugno 2019 è pari ad Euro 340 migliaia (Euro 1.394 migliaia al 30 giugno 2018) ed è relativa a servizi non ricorrenti prestati da primarie società di consulenza per lo svolgimento di analisi strategiche, organizzative ed economico-finanziarie, oltre al supporto alla definizione del nuovo piano strategico. Al 30 giugno 2018 tale voce ricomprendeva spese relative al mandato conferito ad una Top Consulting Firm incaricata di supportare l'Amministratore Delegato ed il management aziendale nella predisposizione ed implementazione di un piano di azione finalizzato all' "Ebitda Improvement".
La riduzione dei costi per godimento beni di terzi è principalmente dovuta all'applicazione dell'IFRS 16 – Leases, che ha modificato la contabilizzazione dei contratti di leasing operativi. In base a tale principio, a fronte dei contratti di locazione operativi sottoscritti dal Gruppo, sono state iscritte attività per diritti d'uso con la conseguente rilevazione a conto economico dei relativi ammortamenti ed oneri finanziari di competenza del semestre, diversamente dal precedente modello contabile che prevedeva la rilevazione a conto economico dei costi per canoni di affitto.
L'importo residuo dei costi per godimento beni di terzi a conto economico è principalmente relativo a contratti rientranti nelle opzioni di semplificazione previste dal principio, ossia contratti relativi a beni di modesta entità o con durata inferiore o uguale a 12 mesi.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Costo del personale | 30/06/2019 | 30/06/2018 | Variazione |
| Salari e stipendi, oneri sociali ed oneri per programmi a benefici definiti | 11.617 | 12.872 | -1.255 |
| Lavoro interinale e distaccato | 2.162 | 1.371 | 791 |
| Compensi agli amministratori | 458 | 738 | -280 |
| Totale | 14.237 | 14.981 | -744 |
Il costo del personale risulta pari ad Euro 14.237 migliaia, in decremento in confronto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 14.981 migliaia al 30 giugno 2018), mentre il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 512 unità, in lieve aumento rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente (494 unità). Nonostante tale aumento in termini di unità, i costi del personale risultano in decremento sia a seguito del fatto che il primo semestre 2018 aveva beneficiato solo parzialmente degli effetti derivanti dall'attività di ristrutturazione aziendale, conclusasi nei primi mesi dell'esercizio precedente, sia a seguito del fatto che il gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38.
Si dà atto che in data 29 aprile 2019 l'Assemblea degli Azionisti ha approvato, ai sensi dell'articolo 114-bis del D.Lgs. 58/98, un piano di compensi denominato "Piano di Performance Shares 2019-2021" avente ad oggetto l'assegnazione gratuita del diritto di ricevere azioni ordinarie Landi Renzo S.p.A. a titolo gratuito (per complessive massime n. 3.200.000 azioni) in base al livello di raggiungimento di determinati obiettivi di performance. L'attribuzione delle azioni è condizionata, oltre al raggiungimento di almeno uno degli obiettivi di performance, alla sussistenza, alla data di attribuzione delle azioni, del rapporto di lavoro dipendente e/o di amministrazione con la Società o sue controllate.
Il piano è destinato all'Amministratore Delegato della Capogruppo nonché ad altri manager che saranno individuati, in funzione del livello di contributo al business, di autonomia e complessità della posizione ricoperta, dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comitato per la Remunerazione,.
Il piano si propone di premiare il raggiungimento dei target per il triennio 2019-2021, nonché incentivare l'allineamento degli interessi del management a quelli degli azionisti in un'ottica di creazione di valore in un orizzonte di medio-lungo periodo. Il Piano ha durata triennale e prevede l'attribuzione delle Azioni in un'unica soluzione al termine del periodo di vesting.
A seguito del fatto che alla data di redazione della presente bilancio consolidato semestrale abbreviato non risultano ancora definiti i beneficiari del piano, ad esclusione dell'Amministratore delegato, e non sono ancora stati sottoscritti i relativi accordi bilaterali con gli stessi, non sono stati rilevati oneri relativi a tale piano sul semestre.
Nella tabella che segue viene riportato il numero dei dipendenti in organico a fine periodo suddiviso tra società italiane e società estere.
| Società | 30/06/2019 | 31/12/2018 | 30/06/2018 |
|---|---|---|---|
| Landi Renzo S.p.A. | 296 | 300 | 303 |
| Lovato Gas S.p.A. | 24 | 23 | 29 |
| Società estere | 192 | 171 | 160 |
| Totale | 512 | 494 | 492 |
Gli accantonamenti, svalutazioni ed oneri diversi di gestione ammontano ad Euro 1.312 migliaia (Euro 1.399 migliaia al 30 giugno 2018), con una diminuzione di Euro 87 migliaia. Tale voce è composta principalmente dagli accantonamenti ai fondi garanzia prodotti ed oneri diversi di gestione.
La composizione della voce è la seguente:
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Ammortamenti e riduzioni di valore | 30/06/2019 | 30/06/2018 | Variazione |
| Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 2.974 | 2.869 | 105 |
| Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 2.049 | 2.354 | -305 |
| Ammortamenti diritti d'uso | 1.242 | 0 | 1.242 |
| Totale | 6.265 | 5.223 | 1.042 |
Gli ammortamenti ammontano ad Euro 6.265 migliaia (Euro 5.223 migliaia al 30 giugno 2018), in aumento di Euro 1.042 migliaia. Tale incremento è principalmente collegato all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases che ha comportato la rilevazione sul primo semestre 2019 di maggiori ammortamento per Euro 1.242 migliaia. Al netto di tale effetto gli ammortamenti serebbero risultati essenzialmente in linea con l'esercizio precedente (Euro 5.023 migliaia al 30 giugno 2019 rispetto ad Euro 5.223 migliaia al 30 giugno 2018).
Dalle analisi svolte non sono emersi elementi che facciano ritenere necessaria la modifica della vita utile delle immobilizzazioni immateriali e materiali.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali si riferiscono principalmente all'ammortamento delle spese di sviluppo e progettazione sostenute dal Gruppo, dei costi per l'acquisto e la registrazione di marchi e licenze e dei software (applicativi e gestionali) acquisiti nel tempo.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali si riferiscono principalmente ad immobili, ad impianti e macchinari per la produzione, l'assemblaggio e il rodaggio dei prodotti, ad attrezzature industriali e commerciali per l'acquisto di stampi, a strumenti di collaudo e controllo e ad elaboratori elettronici.
I proventi finanziari ammontano ad Euro 49 migliaia (Euro 77 migliaia al 30 giugno 2018) e sono riferiti in prevalenza ad interessi attivi su depositi bancari.
Gli oneri finanziari ammontano ad Euro 2.373 migliaia (Euro 1.924 migliaia al 30 giugno 2018). Tale incremento è
principalmente riconducibile alla sopra citata chiusura anticipata dei finanziamenti di medio-lungo termine ricompresi nell'Accordo di Ottimizzazione, che ha comportato il rilascio a conto economico degli effetti residui dei costi di transazione sospesi a seguito della valutazione dei relativi debiti finanziari al costo ammortizzato (Euro 436 migliaia).
Le differenze di cambio nette ammontano a negativi Euro 253 migliaia (Euro 1.035 migliaia al 30 giugno 2018), di cui Euro 84 migliaia relativi a utili netti su cambi da valutazione.
Al 30 giugno 2019 il Gruppo non ha in essere strumenti finanziari a copertura del rischio di cambio.
Tale voce, pari a positivi Euro 97 migliaia (negativi e pari ad Euro 1.152 migliaia al 30 giugno 2019), include la valutazione secondo il metodo del patrimonio netto delle partecipazioni e joint venture del Gruppo, ossia:
Le imposte al 30 giugno 2019 hanno un valore pari ad Euro 1.641 migliaia, rispetto ad Euro 1.734 migliaia del 30 giugno 2018.
L'utile/perdita per azione "base" è stato calcolato rapportando l'utile/perdita netto del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo (n. 112.500.000). L'utile per azione "base", che corrisponde all'utile/perdita per azione "diluito", non essendovi obbligazioni convertibili o altri strumenti finanziari con possibili effetti diluitivi, è pari ad Euro 0,0261. L'utile per azione del primo semestre 2018 era pari ad Euro 0,0159.
Al 30 giugno 2019 il Gruppo ha in essere cause di natura attiva e passiva di ammontare non significativo.
Il Gruppo Landi intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Le operazioni con parti correlate sotto elencate includono:
La seguente tabella riepiloga i rapporti con le parti correlate:
| Società | Ricavi di vendita |
Acq. finiti |
Costi godimento beni di terzi |
Oneri (Proventi) da JV valutate a PN |
Attività finanziarie correnti |
Crediti | Debiti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SAFE & CEC S.r.l. | 0 | 0 | 0 | -297 | 2.760 | 0 | 0 |
| Gestimm S.r.l. | 0 | 0 | 317 | 0 | 0 | 0 | 104 |
| Krishna Landi Renzo India Priv. Ltd | 488 | 320 | 0 | 200 | 0 | 2.177 | 235 |
| Efi Avtosanoat | 483 | 0 | 0 | 0 | 0 | 609 | 0 |
| Reggio Properties LLC | 0 | 0 | 53 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Gireimm S.r.l. | 0 | 0 | 601 | 0 | 0 | 0 | 2.552 |
| Totale | 971 | 320 | 971 | -97 | 2.760 | 2.786 | 2.891 |
Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2019 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione dell'impresa che possano dare luogo a dubbi in ordine alla correttezza e completezza dell'informazione in bilancio, al conflitto d'interesse, alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela degli azionisti di minoranza.
Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006, si segnala che nel corso del primo semestre 2019 non sono avvenuti eventi o operazioni significative non ricorrenti, ad esclusione dell'operazione di rifinanziamento precedentemente illustrata.
Si rimanda ai commenti di pari soggetto contenuti nella Relazione Intermedia sull'andamento della gestione.
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