Audit Report / Information • Mar 30, 2020
Audit Report / Information
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ai sensi dell'articolo 14 del DLgs 27 gennaio 2010, n° 39 e dell'articolo 10 del Regolamento (UE) n° 537/2014
Agli Azionisti di Landi Renzo SpA
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato di Landi Renzo SpA (di seguito anche la "Società") e sue società controllate (di seguito, il "Gruppo Landi Renzo"), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2019, dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato e dal rendiconto finanziario consolidato per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note illustrative al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Landi Renzo al 31 dicembre 2019, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs n° 38/05.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla società Landi Renzo SpA in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio professionale, sono stati maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell'ambito della revisione contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
| Procedure di revisione in risposta agli aspetti chiave |
Aspetti chiave |
|---|---|
| Recuperabilità del valore dell'avviamento |
Si veda la nota n° 4 ed il paragrafo "Principi di consolidamento e criteri di valutazione" delle note illustrative.
Al 31 dicembre 2018 l'avviamento iscritto in bilancio era relativo all'unità generatrice dei flussi finanziari (c.d. "cash generating unit o "CGU") "Automotive" per Euro 30,1 milioni e non ha subito variazioni al 31 dicembre 2019. La Società è tenuta a verificare almeno annualmente la recuperabilità dell'avviamento iscritto in bilancio.
Tale aspetto è stato considerato di particolare rilevanza per la revisione legale del bilancio consolidato in considerazione del significativo impatto della posta in oggetto sulla situazione patrimoniale-finanziaria del Gruppo, in considerazione anche delle previsioni di crescita contenute nel Piano Strategico 2020-2025 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 marzo 2020 (di seguito anche "Piano Strategico").
I modelli di valutazione alla base della determinazione del valore recuperabile (valore in uso) della CGU dove è incluso l'avviamento si basano su valutazioni complesse e stime del management avendo come riferimento il sopracitato Piano Strategico. In particolare, i modelli di valutazione del valore recuperabile della CGU dove è incluso l'avviamento e le assunzioni contenute nei modelli stessi risultano
L'approccio di revisione ha previsto, in via preliminare, la comprensione e la valutazione delle metodologie e delle procedure definite dalla Società per la determinazione del valore recuperabile della CGU dove è incluso l'avviamento, approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 12 marzo 2020 in aderenza al principio contabile internazionale IAS 36 adottato dall'Unione Europea. In particolare, abbiamo verificato la ragionevolezza delle metodologie adottate e delle principali assunzioni riflesse nel modello valutativo (metodo dell'attualizzazione dei flussi finanziari) anche attraverso il coinvolgimento degli esperti della rete PwC nell'ambito delle valutazioni. In particolare, abbiamo verificato la ragionevolezza del tasso di attualizzazione e del tasso di crescita perpetua rispetto alle prassi valutative normalmente adottate per società appartenenti al settore di riferimento del Gruppo Landi Renzo. Abbiamo verificato, altresì, la coerenza tra i flussi finanziari inseriti nei modelli di valutazione e quelli inclusi nel citato Piano Strategico. Considerando che le previsioni dei flussi

influenzati dalle future condizioni di mercato, per quanto attiene i flussi finanziari attesi, il tasso di crescita perpetua ed il tasso di attualizzazione.
finanziari rappresentano un parametro particolarmente sensibile per la determinazione del valore recuperabile della CGU dove è incluso l'avviamento in quanto legato ad eventi futuri ed incerti, abbiamo analizzato la ragionevolezza delle previsioni dei flussi finanziari attesi attraverso colloqui con il management della Società ed il coinvolgimento degli esperti del settore Automotive della rete PwC che ci hanno supportato nello svolgimento di un'analisi critica circa la ragionevolezza delle previsioni incluse nel citato Piano Strategico del Gruppo Landi Renzo.
Abbiamo, inoltre, verificato l'accuratezza matematica dei modelli di valutazione predisposti dalla Società.
Infine, abbiamo verificato l'informativa fornita dalla Società nel bilancio relativamente alla metodologia adottata per la determinazione del valore recuperabile della CGU dove è incluso l'avviamento ed agli esiti delle valutazioni effettuate.
Si veda la nota n° 10 ed il paragrafo "Principi di consolidamento e criteri di valutazione" delle note illustrative.
I crediti per imposte anticipate iscritti nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 ammontano ad Euro 12,0 milioni, parzialmente compensati dalle passività per imposte differite pari ad Euro 3,3 milioni, determinando un saldo netto iscritto nell'attivo pari ad Euro 8,7 milioni. I crediti per imposte anticipate sono relativi per Euro 4,3 milioni a differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e passività iscritte in bilancio ed i corrispondenti valori fiscali e per Euro 7,7 milioni a perdite fiscali pregresse. La recuperabilità dei crediti per imposte anticipate è
Le procedure di revisione svolte hanno incluso preliminarmente la comprensione e la valutazione del processo adottato dalla Società per verificare la recuperabilità dei crediti per imposte anticipate. Un'approfondita analisi è stata da noi svolta sui crediti per imposte anticipate relativi alle perdite fiscali pregresse essendo la relativa recuperabilità strettamente connessa all'esistenza di imponibili fiscali futuri e, pertanto, al conseguimento dei dati prospettici inseriti nel citato Piano Strategico.

stata considerata di particolare rilevanza per la revisione legale del bilancio consolidato in considerazione del significativo impatto della posta in oggetto sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul conto economico del Gruppo Landi Renzo, nonché per la complessità del processo di valutazione della recuperabilità di tali crediti strettamente correlata alla realizzabilità del Piano Strategico.
Abbiamo ottenuto l'analisi svolta dalla società in merito alla recuperabilità dei crediti per imposte anticipate strettamente correlata all'esistenza di futuri redditi imponibili del Gruppo Landi Renzo nel periodo 2020- 2024, a loro volta basati sulle previsioni reddituali riflesse nel citato Piano Strategico. La ragionevolezza delle previsioni reddituali inserite nel citato Piano Strategico è stata da noi verificata attraverso colloqui con il management della Società ed il coinvolgimento degli esperti del settore Automotive della rete PwC che ci hanno supportato nello svolgimento di un'analisi critica circa la ragionevolezza delle previsioni incluse nel Piano Strategico della Società. Infine, abbiamo verificato l'informativa fornita dalla Società nel bilancio in merito alle motivazioni alla base della recuperabilità dei crediti per imposte anticipate.
Al 31 dicembre 2019, il valore contabile della partecipazione nella società SAFE&CEC Srl valutata con il metodo del patrimonio netto ammonta a Euro 22,8 milioni. La Società verifica l'eventuale presenza di indicatori di impairment che possano far sorgere dubbi sulla recuperabilità del valore della partecipazione. Tale aspetto è stato considerato di particolare
rilevanza per la revisione legale del bilancio consolidato in considerazione del significativo impatto della posta in oggetto sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul conto economico del Gruppo Landi Renzo, in considerazione anche del valore dell'avviamento incluso nel valore della partecipazione. Gli amministratori di Landi Renzo SpA hanno richiesto ed ottenuto dal
L'approccio di revisione ha previsto, in via preliminare, la comprensione della metodologia adottata dagli amministratori di Landi Renzo SpA ai fini dell'iscrizione del valore della partecipazione della società SAFE&CEC Srl con il metodo del patrimonio netto e delle analisi svolte dagli stessi in merito alla presenza di eventuali indicatori di impairment.
Abbiamo inoltre verificato la ragionevolezza delle metodologie adottate e delle principali assunzioni riflesse nel modello valutativo di impairment test (metodo dell'attualizzazione dei flussi finanziari) predisposto dagli amministratori di SAFE&CEC Srl con l'ausilio di consulenti esterni, anche attraverso il coinvolgimento degli esperti della rete PwC

management di SAFE&CEC Srl la seguente documentazione, al fine della valutazione del valore di iscrizione della partecipazione detenuta in SAFE&CEC Srl e dell'analisi circa l'eventuale presenza di indicatori di impairment: (i) i prospetti contabili consolidati predisposti per il consolidamento con il metodo sintetico al 31 dicembre 2019 di SAFE&CEC Srl e (ii) l'impairment test sull'avviamento iscritto nei sopracitati prospetti contabili consolidati di SAFE&CEC Srl al 31 dicembre 2019. A seguito di tale analisi non sono stati identificati indicatori di impairment con riferimento al valore di iscrizione in bilancio della partecipazione di SAFE&CEC Srl.
nell'ambito delle valutazioni. In particolare, abbiamo verificato la ragionevolezza del tasso di attualizzazione e del tasso di crescita perpetua rispetto alle prassi valutative normalmente adottate per società appartenenti al settore di riferimento del Gruppo Landi Renzo. Abbiamo verificato, altresì, la coerenza tra i flussi finanziari inseriti nel modello di valutazione e quelli inclusi nei piani approvati dagli amministratori. Considerando che le previsioni dei flussi finanziari rappresentano un parametro particolarmente sensibile per la determinazione del valore recuperabile, in quanto legato ad eventi futuri ed incerti, abbiamo analizzato la ragionevolezza delle previsioni dei flussi finanziari attesi attraverso colloqui con il management di Landi Renzo SpA, di SAFE&CEC Srl e con i consulenti di cui si sono avvalsi gli amministratori di SAFE&CEC Srl, anche mediante il coinvolgimento degli esperti del settore Automotive della rete PwC che ci hanno supportato nello svolgimento di un'analisi critica circa la ragionevolezza delle previsioni incluse nei piani. Infine, abbiamo verificato l'informativa fornita dalla Società nel bilancio relativamente alle analisi svolte per l'identificazione della mancanza di indicatori d'impairment.
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'articolo 9 del DLgs n° 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo Landi Renzo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata

informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della capogruppo Landi Renzo SpA o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo Landi Renzo.
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio consolidato.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

possono comportare che il Gruppo Landi Renzo cessi di operare come un'entità in funzionamento;
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla nostra indipendenza e, ove applicabile, le relative misure di salvaguardia.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono stati più rilevanti nell'ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame, che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di revisione.
L'assemblea degli azionisti di Landi Renzo SpA ci ha conferito in data 29 aprile 2016 l'incarico di revisione legale del bilancio d'esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2024.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società nell'esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al collegio sindacale, nella sua funzione di comitato per il controllo interno e la revisione contabile, predisposta ai sensi dell'articolo 11 del citato Regolamento.

Gli amministratori di Landi Renzo SpA sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del Gruppo Landi Renzo al 31 dicembre 2019, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n° 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell'articolo 123-bis, comma 4, del DLgs 58/98, con il bilancio consolidato del Gruppo Landi Renzo al 31 dicembre 2019 e sulla conformità delle stesse alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato del Gruppo Landi Renzo al 31 dicembre 2019 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLgs 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Gli amministratori di Landi Renzo SpA sono responsabili per la predisposizione della dichiarazione non finanziaria ai sensi del DLgs 30 dicembre 2016, n.254. Abbiamo verificato l'avvenuta approvazione da parte degli amministratori della dichiarazione non finanziaria.
Ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del DLgs 30 dicembre 2016, n. 254, tale dichiarazione è oggetto di separata attestazione di conformità da parte nostra.
Parma, 30 marzo 2020
PricewaterhouseCoopers SpA
Nicola Madureri (Revisore legale)
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