Pre-Annual General Meeting Information • Apr 3, 2020
Pre-Annual General Meeting Information
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in osservanza alla normativa vigente per le società di capitali con azioni quotate nei mercati regolamentati, e nel rispetto delle disposizioni statutarie, nel corso dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 abbiamo svolto l'attività di vigilanza tenendo presente le indicazioni fornite dall'Autorità di Vigilanza ed in particolare secondo quanto suggerito dalla CONSOB con comunicazione n. 1025564 del 6 aprile 2001 e successivi aggiornamenti, nonché facendo riferimento alle norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
In particolare, con la presente relazione diamo atto di quanto segue:
Pertanto, nel rispetto delle raccomandazioni fornite dalla CONSOB in merito ai contenuti della relazione, il Collegio Sindacale è in grado di portare a Vostra conoscenza le seguenti informazioni.
Il Collegio ha vigilato sulle operazioni di maggiore rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalla società controllata delle quali è venuto a conoscenza partecipando ai Consigli di Amministrazione ed interloquendo con l'alta direzione, ritenendo le stesse conformi alla legge e allo statuto sociale.
Gli eventi più significativi intervenuti nel corso dell'esercizio 2019 e nei primi mesi del 2020 sono dettagliati nel paragrafo "Eventi significativi intervenuti nell'esercizio 2019" della relazione sulla
gestione e nei paragrafi "Eventi intervenuti dopo la data di chiusura dell'esercizio" delle note esplicative al bilancio d'esercizio e al bilancio consolidato chiusi al 31 dicembre 2019, e sono stati, laddove obbligatori, oggetto di specifica comunicazione al pubblico ai sensi delle disposizioni normative e regolamentari.
Non si rilevano operazioni atipiche o inusuali poste in essere nel corso dell'esercizio con terzi o con parti correlate (ivi comprese le società del Gruppo Pierrel), neanche in data successiva alla chiusura dello stesso.
Risultano essere adeguate le informazioni rese dagli Amministratori nella relazione sulla gestione e, ove necessario, nelle note esplicative ai bilanci d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2019 circa le operazioni di maggiore rilevanza economica, finanziaria e patrimoniale, nonché circa i rapporti attivi e passivi intrattenuti con imprese controllate e con le parti correlate.
Dalla relazione sulla gestione e dalle note esplicative non emergono la presenza di operazioni atipiche e/o inusuali perfezionatesi nel corso dell'esercizio o in data successiva alla chiusura dello stesso.
Le caratteristiche delle operazioni infragruppo e con parti correlate poste in essere nel corso del 2019, i soggetti coinvolti ed i relativi effetti economici sono stati adeguatamente descritti nella sezione "Informativa sulle parti correlate" del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019, a cui il Collegio Sindacale pertanto rinvia.
Per le operazioni con parti correlate intervenute nel corso del 2019 e sino alla data odierna il Collegio ha accertato la formulazione dei pareri preventivi da parte del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate istituito in seno al Consiglio di Amministrazione ai sensi del Regolamento CONSOB n. 17221 del 12 marzo 2010. Per le operazioni con parti correlate di "maggiore" rilevanza" secondo il citato Regolamento CONSOB, si è proceduto alla pubblicazione del documento informativo.
Preliminarmente si rammenta che l'Assemblea degli Azionisti del 5 giugno 2015, su proposta motivata del Collegio Sindacale, ha deliberato di conferire a "PricewaterhouseCoopers S.p.A." ("Società di Revisione") l'incarico di revisione legale dei conti del bilancio d'esercizio e consolidato di Pierrel S.p.A. per il novennio 2015 - 2023.
Il Collegio Sindacale dà atto che la Società di Revisione ha rilasciato in data odierna le relazioni ai sensi dell'artt. 14 del D.Lgs. 39/2010 e dell'art. 10 del Regolamento (UE) n. 537/2014 nelle quali attesta che il bilancio d'esercizio di Pierrel S.p.A. e il bilancio consolidato del Gruppo Pierrel forniscono una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria al 31 dicembre 2019, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) adottati dall'Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. 38/2005. Inoltre, la Società di Revisione ha rilasciato un giudizio di coerenza con il bilancio d'esercizio e consolidato e un giudizio di conformità alle norme di legge della relazione sulla gestione e di alcune specifiche
informazioni contenute nella relazione sul governo societario e sugli assetti proprietari dichiarando, altresì, di non avere nulla da riportare riguardo ad eventuali errori significativi nella relazione sulla gestione.
Le relazioni rese dalla Società di Revisione non contengono rilievi e/o richiami di informativa.
Riguardo agli "aspetti chiave" della revisione contabile, ovvero a quegli aspetti ritenuti maggiormente significativi nell'ambito della revisione contabile del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato, si constata come gli stessi attengano unicamente alla recuperabilità del valore di carico della partecipazione in "Pierrel Pharma S.r.l." (per il bilancio d'esercizio) e alla recuperabilità delle imposte anticipate (per il bilancio d'esercizio e consolidato); il Collegio Sindacale ha esaminato le procedure di revisione in risposta agli "aspetti chiave", concordando con i presidi posti a mitigazione degli eventuali rischi derivanti dagli aspetti ritenuti significativi.
Nel corso dell'esercizio 2019, e sino alla data odierna, non sono pervenute al Collegio Sindacale denunce ex art. 2408 del codice civile.
Gli Amministratori non hanno segnalato eventuali esposti a loro indirizzati ovvero indirizzati alla Società nel corso dell'esercizio, né in data successiva alla chiusura dello stesso. Al Collegio Sindacale non è pervenuto, nel corso del medesimo periodo, alcun esposto.
Il Collegio Sindacale attesta che relativamente all'esercizio 2019 non sono stati conferiti ulteriori incarichi professionali alla Società di Revisione e a soggetti legati alla Società di Revisione da rapporti continuativi ad eccezione di un marginale incarico volto ad attestare l'esistenza di alcuni parametri della controllata "Pierrel Pharma S.r.l." per l'operatività nel mercato inglese.
Viene pertanto fatto integrale rinvio alle informazioni fornite dalla Società nelle note esplicative ai bilanci d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2019 in cui sono riportati i compensi per la revisione legale.
La Società di Revisione ha dichiarato che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell'art. 5, par. 1, del Regolamento (UE) n. 537/2014.
Nel corso dell'esercizio 2019 e fino alla data odierna, sono stati rilasciati i seguenti pareri ai sensi di legge:
" In data 7 maggio 2019 il Collegio Sindacale ha espresso parere favorevole al riconoscimento di un premio una tantum deliberato dal Consiglio di Amministrazione a favore dell'Amministratore delegato, ai sensi dell'art. 2389, comma 3, del codice civile.
Nell'esercizio delle proprie funzioni, nel corso del 2019 il Collegio Sindacale si è riunito 10 volte
ed ha partecipato a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione (9 riunioni) ottenendo dagli Amministratori in via continuativa informazioni sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale della Società e della società controllata. Il Collegio ha anche acquisito periodiche informazioni dall'Organismo di Vigilanza in merito al Modello Organizzativo ex lege 231/2001.
Nel corso del 2020, e fino alla data odierna, il Collegio Sindacale si è riunito 4 volte ed ha sempre partecipato alle riunioni consiliari tenute fino alla data odierna (2 riunioni).
Il Collegio Sindacale ha vigilato sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, assicurandosi che le operazioni deliberate e poste in essere dagli Amministratori fossero conformi alla legge ed allo statuto sociale, ispirate a principi di razionalità economica, e non fossero manifestatamente imprudenti o azzardate, in conflitto di interesse con la Società, in contrasto con le delibere assunte dall'Assemblea dei Soci o tali da compromettere l'integrità del patrimonio aziendale. Le deleghe e i poteri conferiti da ultimo con verbale del Consiglio di Amministrazione del 23 aprile 2018, sono confacenti alle esigenze della Società e adeguati in relazione alla gestione sociale.
Il Collegio Sindacale ritiene che gli strumenti e gli istituti di governance adottati dalla Società costituiscano un valido presidio al rispetto della legge e dello statuto nonché dei principi di corretta amministrazione nella prassi operativa. In particolare, per quanto attiene ai processi deliberativi del Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale ha vigilato, anche mediante l'assidua partecipazione alle adunanze consiliari, che le scelte di gestione assunte dagli Amministratori avessero profili di legittimità sostanziale e rispondessero all'interesse della Società e ha verificato che le delibere del Consiglio di Amministrazione fossero adeguatamente supportate da processi di informazione, analisi e verifica, anche con il ricorso, quando ritenuto necessario, all'attività consultiva di professionisti esterni.
In data 19 febbraio 2019 il Consiglio di Amministrazione ha preso atto dell'assenza degli elementi fattuali che possano far ritenere sussistente l'attività di direzione e coordinamento della Società in capo a Fin Posillipo S.p.A. o al gruppo di appartenenza, con la conseguente mancata applicazione nei confronti della Società della disciplina di cui agli articoli 2497 e seguenti del codice civile.
Il Collegio ha vigilato sulla struttura organizzativa della Società e ritiene, alla luce dell'attività di vigilanza svolta e per quanto di propria competenza, che tale struttura sia, nel suo complesso, adeguata alle dimensioni della Società e alla natura e alle modalità di perseguimento dell'oggetto sociale.
Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23 aprile 2018, ed in continuità con quanto già deliberato nei precedenti esercizi, ha deliberato la volontà di non aderire al Codice di Autodisciplina predisposto dal Comitato per la Corporate Governance delle società quotate e adottato da Borsa Italiana S.p.A., in considerazione della natura di "piccola/media impresa" e di
Società a ridotta capitalizzazione; tale decisione è stata confermata in successive riunioni consiliari. Ciò non di meno, al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza e di buon governo societario, le funzioni proprie dei comitati previste dal medesimo Codice (in particolare le funzioni del comitato per le nomine, del comitato per la remunerazione e del comitato per il controllo dei rischi) sono state affidate al Consiglio di Amministrazione nella sua interezza.
Pertanto, il Consiglio di Amministrazione ha la responsabilità del sistema di controllo interno, ne fissa le linee di indirizzo e ne verifica l'adeguatezza e l'effettivo funzionamento, ed assicura che i principali rischi aziendali siano identificati e gestiti in modo adeguato. Tale responsabilità viene condivisa dal Consiglio di Amministrazione con l'Internal Auditor (dott. Vittorio Gennaro, amministratore delegato di Operari S.r.l., responsabile della funzione di Internal Audit in outsourcing di Pierrel S.p.A.), con l'Organismo di Vigilanza monocratico (dott. Vittorio Gennaro) e con lo scrivente Collegio Sindacale. Oltre ai predetti soggetti, intervengono nel processo anche il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari e la Società di Revisione. Nel corso dell'esercizio 2019, pertanto, nell'ambito della propria attività di vigilanza sull'efficacia del sistema di controllo e sul rispetto della legge, il Collegio Sindacale ha vigilato mediante periodici incontri con tutti i menzionati organismi.
La funzione di Internal Audit in outsourcing, in virtù dell'incarico ricevuto, fornisce una valutazione di sintesi sull'idoneità del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi con riferimento ai soli domini reporting e compliance in virtù di specifici incarichi di consulenza in assistenza al Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari e di consulenza o di assurance a supporto dell'Organismo di Vigilanza. Dalla relazione del responsabile della funzione di Internal Audit in outsourcing sulle attività svolte nell'anno 2019 e dagli incontri che si sono svolti con essa, non sono emerse carenze; nella relazione è evidenziata una debolezza procedurale riguardanti la gestione della sicurezza sul lavoro per la quale la Società ha dichiarato l'implementazione della raccomandazione entro i primi mesi dell'anno 2020.
Il Collegio ha preso visione ed ottenuto le informazioni sulle attività di carattere organizzativo e procedurale poste in essere ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 231/2001 e successive integrazioni e sulla responsabilità amministrativa degli enti per i reati previsti da tale normativa. Dalla relazione dell'Organismo di Vigilanza sulle attività svolte nel corso dell'esercizio 2019 e dagli incontri che si sono svolti con esso, non sono emerse criticità ma soltanto delle aree di miglioramento in fase di implementazione da parte della Società. L'Organismo di Vigilanza ha evidenziato la necessità di un adeguamento del Modello organizzativo e gestione alla luce delle modifiche normative che hanno ampliato i reati presupposto; la Società nei primi mesi del 2020 si è prontamente attivata per l'aggiornamento del Modello.
Il Collegio Sindacale ha preso atto delle valutazioni positive fatte dal Consiglio di Amministrazione in merito all'adeguatezza del sistema di controllo interno e del sistema di gestione dei rischi adottato dalla Società.
In conclusione, sulla scorta delle informazioni acquisite e all'esito delle verifiche eseguite, il Collegio Sindacale ritiene, per quanto di propria competenza e fermo restando quanto sopra riferito, il sistema di controllo interno sostanzialmente adeguato alla struttura e alle attività svolte dal Gruppo Pierrel.
Preliminarmente si rammenta che in data 12 giugno 2017 il Consiglio di Amministrazione ha nominato il dott. Francesco Pepe nuovo Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell'art. 154-bis del D.Lgs. n. 58/98 al quale sono state conferite anche le deleghe per la tenuta del registro insider e la gestione delle informazioni in materia di internal dealing.
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza e affidabilità del sistema amministrativo contabile volto a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante osservazioni dirette, l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l'esame dei documenti aziendali e lo scambio di informazioni con la Società di Revisione.
Nell'ambito delle attività svolte dalla funzione di Internal Audit nel corso del 2019, si segnala lo svolgimento di uno specifico incarico di consulenza a supporto dell'attestazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari per le chiusure al 30 giugno 2019 e al 31 dicembre 2019; dalle verifiche svolte non sono emerse raccomandazioni da dover segnalare in tale sede.
Il Collegio Sindacale ha preso atto delle attestazioni rilasciate dall'Amministratore delegato e dal Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Pierrel S.p.A. sull'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e sull'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio d'esercizio e consolidato al 31 dicembre 2019.
Relativamente all'impairment test svolto con riferimento al bilancio d'esercizio (per il valore di carico della partecipazione detenuta nel capitale sociale di Pierrel Pharma S.r.l.) e al bilancio consolidato (per i valori di capitale investito nella "cash generating unit" relativa ai due business "CMO" e "Pharma"), il Collegio Sindacale osserva che in Pierrel S.p.A. esso si realizza secondo un processo strutturato eseguito dalla funzione Administration Finance and Control. L'impairment test, dal quale non sono emerse perdite di valore, è stato oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione nella seduta del 26 febbraio 2020.
Dalle valutazioni del sistema amministrativo contabile non sono emersi fatti e circostanze suscettibili di menzione nella presente relazione e si ritiene che la funzione sia adeguatamente strutturata ed idonea ad affrontare le esigenze aziendali manifestatesi nel corso dell'esercizio, sia in termini di risorse impiegate, sia in termini di professionalità utilizzata, in grado, quindi, di rappresentare correttamente i fatti di gestione.
In ossequio alle disposizioni contenute nell'art. 19 del D.Lgs. 39/2010, il Collegio Sindacale ha monitorato il processo di informativa finanziaria non ravvisando raccomandazioni da dover formulare in questa sede.
Nel corso dell'esercizio sono stati tenuti regolari rapporti con la Società di Revisione, sia mediante riunioni formali alle quali hanno partecipato anche l'Amministratore delegato e il Dirigente preposto della Società, sia mediante incontri informali fra singoli membri del Collegio e rappresentanti della Società di Revisione, al fine del reciproco scambio di dati e informazioni rilevanti, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 150 del D.Lgs. 58/98.
In ossequio alle disposizioni contenute nell'art. 19 del D.Lgs. 39/2010, il Collegio Sindacale ha monitorato la revisione legale del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato, anche tenendo conto di eventuali risultati e conclusioni dei controlli di qualità svolti dalla CONSOB. In
particolare, Il Collegio Sindacale, nel corso degli incontri intrattenuti con la Società di Revisione:
Il Collegio Sindacale ha vigilato sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Pierrel S.p.A. alla società controllata "Pierrel Pharma S.r.l." ai sensi dell'articolo 114, comma 2, del D.Lgs n. 58/98, affinché la stessa fornisca le informazioni necessarie per adempiere gli obblighi di comunicazione previsti dalla legge, senza rilevare eccezioni.
La struttura di Corporate Governance della Società è caratterizzata da un insieme di regole, comportamenti e processi volti a garantire un efficiente e trasparente sistema di governo societario e un efficace funzionamento dei suoi organi sociali e dei sistemi di controllo. In particolare, la struttura di Corporate Governance adottata dalla Società si basa su un modello organizzativo di tipo "tradizionale", composto dai seguenti organi sociali nominati - da ultimo - in data 23 aprile 2018: (i) Assemblea degli Azionisti, (ii) Consiglio di Amministrazione e (iii) Collegio Sindacale. L'incarico di revisione legale è demandato, in applicazione delle vigenti disposizioni normative in materia, ad una società di revisione iscritta nell'albo speciale tenuto dalla CONSOB. In linea con quanto previsto dallo Statuto, la Società ha nominato il dott. Fulvio Citaredo quale Amministratore delegato e Direttore generale a cui sono stati attribuiti poteri - con differenti limiti di spesa — per la gestione dell'azienda, mentre al Presidente del Consiglio di Amministrazione, oltre ai poteri di rappresentanza della Società, sono stati conferiti poteri di gestione con specifiche limitazioni di
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spesa.
In data 23 aprile 2018, e successivamente, il Consiglio di Amministrazione della Società, tenuto conto della struttura, delle dimensioni e delle esigenze operative della Società e del Gruppo, nonché della natura delle attività svolte, ha confermato di non aderire al Codice di Autodisciplina delle società quotate adottato da Borsa Italiana S.p.A., e di affidare al Consiglio stesso le funzioni proprie dei comitati previsti dal medesimo Codice, anche in virtù della presenza in Consiglio di due Amministratori dotati dei requisiti di indipendenza di cui all'articolo 148, comma 3, lettera c), del $T.U.F.$
Completano la governance della Società il Codice Etico, il Modello Organizzativo ex D.Lgs. n. 231/2001, il Comitato per le Operazioni con Parti Correlate composto in maggioranza dagli Amministratori indipendenti della Società e la struttura dei poteri e delle deleghe.
Alla data della presente Relazione il Consiglio di Amministrazione è composto da 7 membri, di cui 2 membri - Mauro Fierro e Alessandra Piccinino - dotati dei requisiti di indipendenza di cui all'articolo 148, comma 3 del T.U.F. Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione consiliare del 19 febbraio 2019, ha verificato la sussistenza dei requisiti di indipendenza di cui all'articolo 148, comma 3 del T.U.F. in capo agli Amministratori indipendenti.
Il Collegio Sindacale ha valutato da ultimo l'indipendenza dei propri membri ai sensi dell'articolo 148, comma 3, del T.U.F. in occasione della riunione del 31 luglio 2019, concludendo positivamente in merito all'esistenza dei requisiti di indipendenza in capo a ciascuno dei propri componenti.
Si rinvia alla specifica Relazione sul governo societario e sugli assetti proprietari per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 per ulteriori approfondimenti sulla Corporate Governance della Società, in merito alla quale il Collegio non ha rilievi da portare all'Assemblea degli Azionisti.
Nel corso dell'attività di vigilanza svolta e sulla base delle informazioni ottenute dal Consiglio di Amministrazione, dal Dirigente preposto e dalla Società di Revisione, nonché dagli ulteriori organi di controllo e di vigilanza, il Collegio Sindacale non ha rilevato omissioni, fatti censurabili o irregolarità da portare all'attenzione degli Azionisti e degli Organi di Vigilanza.
Il Collegio Sindacale ha svolto le proprie verifiche sull'osservanza delle norme di legge inerenti la formazione del progetto di bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019, delle relative note esplicative e della relazione sulla gestione, in via diretta e con l'assistenza dei responsabili di funzione ed attraverso le informazioni ottenute dalla Società di Revisione. In particolare, si dà atto che:
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rispetto a quelli utilizzato lo scorso esercizio;
Nel corso dell'esercizio 2019 e fino alla data odierna non sono pervenute richieste di informazioni da parte della CONSOB.
In data 23 maggio 2019 la CONSOB, a seguito del superamento delle condizioni di crisi aziendale, ha disposto il venir meno degli obblighi di informativa mensile relativi alla situazione economicopatrimoniale e finanziaria del Gruppo Pierrel ai sensi dell'art. 114, comma 5, del D. Lgs. n. 58/98. In sostituzione di tali obblighi, la CONSOB ha richiesto alla Società di diffondere, a decorrere dalla relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019, nelle relazioni finanziarie annuali e semestrali e nei resoconti intermedi di gestione nonché, laddove rilevanti, nei comunicati stampa aventi ad oggetto l'approvazione dei suddetti documenti contabili, informazioni integrative relative a: (a) posizione finanziaria netta; (b) posizioni debitorie scadute ripartite per natura e connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori; (c) variazioni intervenute nei rapporti con parti correlate; (d) eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del Gruppo Pierrel; e (e) lo stato di implementazione del Piano Industriale
2019-2021 approvato in data 20 marzo 2019. Il Collegio Sindacale nel corso dell'esercizio ha accertato l'inserimento di tali informative nei citati documenti contabili.
In data 20 marzo 2019 il Consiglio di Amministrazione, a seguito del buon esito dell'aumento di capitale sociale perfezionatosi il 6 novembre 2018 e delle azioni poste in essere e volte al recupero dell'equilibrio finanziario, patrimoniale ed economico, ha approvato il Piano industriale 2019 -2021, nel quale si registra una significativa crescita del core business del Gruppo Pierrel e un miglioramento della prevista marginalità grazie soprattutto ai nuovi investimenti (in corso di realizzazione) finanziati per lo più con i proventi conseguiti dal citato aumento di capitale sociale. L'andamento registrato nel corso del 2019 conferma tale tendenza di crescita e di miglioramento della marginalità; inoltre, anche i principali obiettivi economico-finanziari per gli anni 2020 e 2021, recentemente aggiornati dal Consiglio di Amministrazione, confermano il trend di crescita.
Alla luce di quanto sopra riferito la consistenza patrimoniale e la situazione finanziaria del Gruppo Pierrel appaiono allo stato ragionevolmente solidi.
Da ultimo si precisa che alla data del 16 marzo 2020 gli avvenimenti legati all'emergenza sanitaria in corso scaturita dalla diffusione del Virus Covid-19 non hanno registrato impatti significativi sui principali indicatori economico e finanziari stimati per il prossimo triennio, così come confermato dagli Amministratori nelle note esplicative al bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019. Gli Amministratori continuano a monitorare con attenzione l'evolversi dell'epidemia in corso al fine di assumere, laddove opportuno, i necessari provvedimenti.
Sulla base di quanto sopra riportato, a compendio dell'attività di vigilanza svolta nell'esercizio, il Collegio Sindacale non ha osservazioni da formulare, ai sensi dell'articolo 153 del D.Lgs 58/1998, su quanto di propria competenza in ordine al bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019 ed alla relazione sulla gestione e concorda con la proposta del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea degli Azionisti in merito alla destinazione dell'utile dell'esercizio 2019.
Napoli, 2 aprile 2020
Il Collegio Sindacale:
Dott. Paolo Nagar - Presidente del Collegio Sindacale
Dott. Fabio Rossi - Sindaco Effettivo
Dott.ssa Monica Valentino - Sindaco Effettivo
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