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Esprinet

Interim / Quarterly Report May 13, 2020

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Interim / Quarterly Report

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Organi di amministrazione e controllo

Consiglio di Amministrazione:

(Scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2020)

Presidente Maurizio Rota (CST) (CCS)
Amministratore Delegato Alessandro Cattani (CST) (CCS)
Amministratore Valerio Casari (CST) (CCS)
Amministratore Marco Monti (CST)
Amministratore Matteo Stefanelli (CST) (CCS)
Amministratore Tommaso Stefanelli (CST) (CCS)
Amministratore Ariela Caglio (AI)
Amministratore Cristina Galbusera (AI) (CCR) (CNR)
Amministratore Mario Massari (AI) (CCR) (CNR)
Amministratore Chiara Mauri (AI) (CNR)
Amministratore Emanuela Prandelli (AI)
Amministratore Renata Maria Ricotti (AI) (CCR)
Segretario Manfredi Vianini Tolomei Studio Chiomenti

Legenda:

AI: Amministratore Indipendente

CCR: Membro del Comitato Controllo e Rischi

CNR: Membro del Comitato per le Nomine e Remunerazioni

CST: Comitato Strategie

CCS: Comitato competitività e sostenibilità

Collegio Sindacale:

(Scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2020)

Bettina Solimando
Patrizia Paleologo Oriundi
Franco Aldo Abbate
Antonella Koenig
Mario Conti

Società di revisione:

(Scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2027)

PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Deroga agli obblighi informativi in occasione di operazioni straordinarie

Ai sensi di quanto previsto dall'art. 70, comma 8, e dall'art. 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti emanato dalla Consob, il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A. ha deliberato, in data 21 dicembre 2012, di avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

INDICE GENERALE

Organi di amministrazione e controllo pag. 2
1 Sintesi dei risultati economico-finanziari del periodo pag. 4
2 Contenuto e forma del resoconto intermedio di gestione pag. 5
2.1 Normativa di riferimento, principi contabili e criteri di valutazione
2.2 Informazioni generali sul Gruppo Esprinet
2.3 Area di consolidamento
2.4 Principali assunzioni, stime e arrotondamenti
2.5 Modifica ai principi contabili
3 Conto economico consolidato e note di commento pag. 7
3.1 Conto economico separato consolidato
3.2 Conto economico complessivo consolidato
3.3 Commento ai risultati economico-finanziari del Gruppo
3.4 Note di commento alle voci di conto economico consolidato
Ricavi
- Ricavi per area geografica
- Ricavi per prodotti e servizi
- Ricavi quale "Principal" o "Agent"
- Ricavi per famiglia di prodotto e tipologia di cliente
Margine commerciale lordo
Costi operativi
Riclassifica per natura di alcune categorie di costi operativi
- Costo del lavoro e numero dipendenti
- Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti
Oneri e proventi finanziari
Imposte
Utile netto e utile per azione
4 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata e note pag. 21
4.1 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
4.2 Commento alle principali voci della situazione patrimoniale-finanziaria
4.2.1
Investimenti lordi
4.2.2 Debiti finanziari netti e covenant
4.2.3 Avviamento
5 Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato pag. 24
6 Rendiconto finanziario consolidato pag. 25
7 Rapporti con parti correlate pag. 26
8 Informativa di settore pag. 27
8.1
Introduzione
8.2
Prospetti contabili per settore di attività
9 Operazioni atipiche e/o inusuali pag. 31
10 Eventi e operazioni significative non ricorrenti pag. 31
11 Fatti di rilievo del periodo pag. 31
12 Fatti di rilievo successivi pag. 31
13 Dichiarazione del Dirigente Preposto pag. 35

1. Sintesi dei risultati economico-finanziari del periodo

note % % % var.
(euro/000) 1° trim.
2020
1° trim.
2019*
20/19
Dati economici
Ricavi da contratti con clienti 913.762 100,0% 875.465 100,0% 4%
Margine commerciale lordo 42.093 4,6% 40.810 4,7% 3%
EBITDA (1) 11.928 1,3% 10.340 1,2% 15%
Utile operativo (EBIT) 8.343 0,9% 6.744 0,8% 24%
Utile prima delle imposte 5.866 0,6% 4.181 0,5% 40%
Utile netto 3.937 0,4% 2.931 0,3% 34%
Dati patrimoniali e finanziari
Cash flow (2) 7.522 6.527
Investimenti lordi 943 1.036
Capitale d'esercizio netto (3) 282.666 412.419
Capitale circolante comm. netto (4) 285.511 410.606
Capitale immobilizzato (5) 223.682 198.823
Capitale investito netto (6) 488.952 595.514
Patrimonio netto 361.824 346.975
Patrimonio netto tangibile (7) 270.436 177.288
Posizione finanziaria netta (PFN) (8) 127.128 247.060
Principali indicatori
PFN/Patrimonio netto 0,4 0,7
PFN/Patrimonio netto tangibile 0,5 1,4
Utile operativo (EBIT)/Oneri finanziari netti 3,4 2,6
EBITDA/Oneri finanziari netti 4,8 4,0
PFN/EBITDA (9) 2,2 7,7
ROCE (10) 8,7% 8,1%
Dati operativi
Numero dipendenti a fine periodo 1.310 1.265
Numero dipendenti medi (11) 1.314 1.264
Utile per azione (euro)
Utile per azione di base 0,08 0,06 33%
Utile per azione diluito 0,08 0,06 33%

(*) Gli indicatori di natura patrimoniale e finanziaria sono calcolati sui dati al 31 dicembre 2019.

(1) EBITDA pari all'utile operativo (EBIT) al lordo di ammortamenti e svalutazioni.

(2) Sommatoria di utile netto consolidato e ammortamenti.

(3) Sommatoria di attività correnti, attività non correnti possedute per la vendita e passività correnti, al lordo dei debiti finanziari correnti netti.

(4) Sommatoria di crediti verso clienti, rimanenze e debiti verso fornitori.

(5) Pari alle attività non correnti al netto delle attività finanziarie non correnti per strumenti derivati.

(6) Pari al capitale investito puntuale di fine periodo, calcolato come somma di capitale d'esercizio netto e capitale immobilizzato, al netto delle passività non finanziarie non correnti.

(7) Pari al patrimonio netto depurato dei goodwill e delle immobilizzazioni immateriali.

(8) Sommatoria di debiti finanziari, passività finanziarie per leasing, disponibilità liquide, attività e passività per strumenti derivati e crediti finanziari verso società di factoring.

(9) EBITDA nella nozione "12 mesi rolling".

(10) Pari al rapporto tra (a) EBIT corrente - escludendo gli effetti del principio contabile IFRS 16 - al netto delle imposte calcolate al tax rate effettivo dell'ultimo bilancio consolidato annuale pubblicato, e (b) il capitale investito netto medio.

(11) Calcolato come media tra saldo iniziale e finale di periodo delle società consolidate.

I risultati economico-finanziari del presente periodo e dei periodi di confronto sono stati determinati in conformità agli International Financial Reporting Standards ("IFRS") adottati dall'Unione Europea in vigore nel periodo di riferimento.

Nella tabella precedente, in aggiunta agli indicatori economico-finanziari convenzionali previsti dai principi contabili IFRS, vengono presentati alcuni "indicatori alternativi di performance" ancorché non previsti dagli IFRS. Tali indicatori, costantemente presentati anche in occasione delle altre rendicontazioni periodiche del Gruppo, non devono considerarsi sostitutivi a quelli convenzionali previsti dagli IFRS; essi sono utilizzati internamente dal management in quanto ritenuti particolarmente significativi al fine di misurare e controllare la redditività, la performance, la struttura patrimoniale e la posizione finanziaria del Gruppo.

In calce alla tabella, in linea con gli Orientamenti ESMA/2015/1415 dell'ESMA (European Securities and Market Authority) emanati ai sensi dell'articolo 16 del Regolamento ESMA, che aggiornano la precedente raccomandazione CESR/05-178b del CESR (Committee of European Securities Regulators) e recepiti da CONSOB con Comunicazione n. 0092543 del 03/12/2015, si è fornita la metodologia di calcolo di tali indici.

2. Contenuto e forma del resoconto intermedio di gestione

2.1 Normativa di riferimento, principi contabili e criteri di valutazione

Le azioni ordinarie di Esprinet S.p.A. (ticker: PRT.MI) sono quotate nel segmento STAR (Segmento Titoli con Alti Requisiti) del mercato MTA (Mercato Telematico Azionario) di Borsa Italiana dal 27 luglio 2001.

A seguito di tale ammissione, il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020, non sottoposto a revisione contabile, è redatto ai sensi dell'art. 2.2.3, comma 3 a), del "Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.."(c.d. "Regolamento di Borsa") così come previsto dall'art. 154-ter, comma 5, del d.lgs. n. 58/1998 (T.U.F. - Testo Unico della Finanza).

I dati contabili contenuti nel presente documento derivano dall'applicazione dei medesimi principi contabili (IFRS - International Financial Reporting Standards), principi e metodologie di consolidamento, criteri di valutazione, definizioni convenzionali e stime contabili adottati nella redazione dei bilanci consolidati precedenti, annuali o intermedi, salvo quanto altrimenti indicato.

In adempimento della Comunicazione Consob n. DEM/8041082 del 30 aprile 2008 ("Informativa societaria trimestrale degli emittenti azioni quotate aventi l'Italia come Stato membro di origine") si evidenzia dunque che i dati contabili contenuti nel presente resoconto intermedio di gestione sono confrontabili con quelli forniti nelle precedenti rendicontazioni periodiche e trovano riscontro in quelli contenuti negli schemi di bilancio pubblicati nella relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019 alla quale, per tutte le informazioni integrative richieste nel bilancio annuale, si rimanda.

2.2 Informazioni generali sul Gruppo Esprinet

La struttura del Gruppo Esprinet al 31 marzo 2020 è la seguente:

Sotto il profilo giuridico la capogruppo Esprinet S.p.A. è sorta nel settembre 2000 a seguito della fusione di due dei principali distributori operanti in Italia, Comprel S.p.A. e Celomax S.p.A..

Successivamente, per effetto dello scorporo dalla capogruppo delle attività di distribuzione di componenti micro-elettronici e delle varie operazioni di aggregazione aziendale e costituzione di nuove società, il Gruppo Esprinet ha assunto la sua attuale fisionomia.

Nel prosieguo dell'esposizione si farà riferimento al "Sottogruppo Italia" e al "Sottogruppo Iberica". Alla data di chiusura del periodo il Sottogruppo Italia comprende, oltre alla capogruppo Esprinet S.p.A., le società da essa controllate direttamente: V-Valley S.r.l., Celly S.p.A., Nilox Deutschland Gmbh (in liquidazione dal 16 settembre 2019) e 4Side S.r.l. (acquisita al 51% in data 20 marzo 2019). Ai fini della rappresentazione all'interno del "Sottogruppo Italia" la controllata Celly S.p.A., società operante nella distribuzione "business-to-business" (B2B) di Information Technology (IT) ed elettronica di consumo e più specificatamente nella distribuzione all'ingrosso di accessori per apparati di telefonia mobile, si intende comprensiva anche della sua controllata totalitaria Celly Pacific LTD, società di diritto cinese; operante nel medesimo settore operativo della holding.

Il "Sottogruppo Iberica" si compone invece, alla medesima data, dalle società di diritto spagnolo e portoghese operanti nella penisola iberica e cioè Esprinet Iberica S.L.U. e le sue controllate Esprinet Portugal Lda, Vinzeo Technologies S.A.U. e V-Valley Iberian S.L.U..

Esprinet S.p.A. ha sede legale e amministrativa in Italia a Vimercate (Monza e Brianza) e ha i propri siti logistici a Cambiago (Milano) e Cavenago (Monza e Brianza).

Per le attività di specialist Esprinet S.p.A. si avvale dei servizi forniti da Banca IMI S.p.A..

2.3 Area di consolidamento

Il bilancio consolidato è predisposto sulla base delle situazioni contabili intermedie della capogruppo e delle società nelle quali essa detiene, direttamente e/o indirettamente, il controllo o un'influenza notevole, approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione1 .

Le situazioni contabili intermedie delle società controllate sono state opportunamente rettificate, ove necessario, al fine di renderle omogenee ai principi contabili della capogruppo e sono tutte relative ad esercizi sociali che hanno la medesima data di chiusura della Controllante.

Denominazione Sede legale Capitale
sociale
(euro) *
Quota di
Gruppo
Socio Quota
detenuta
Controllante:
Esprinet S.p.A. Vimercate (MB) 7.860.651
Controllate direttamente:
Celly S.p.A. Vimercate (MB) 1.250.000 85,00% Esprinet S.p.A. 85,00%
Esprinet Iberica S.L.U. Saragozza (Spagna) 55.203.010 100,00% Esprinet S.p.A. 100,00%
Nilox Deutschland GmbH Düsseldorf (Germania) 100.000 100,00% Esprinet S.p.A. 100,00%
V-Valley S.r.l. Vimercate (MB) 20.000 100,00% Esprinet S.p.A. 100,00%
4Side S.r.l Legnano (MI) 100.000 51,00% Esprinet S.p.A. 51,00%
Controllate indirettamente:
Celly Pacific LTD Honk Kong (Cina) 935 85,00% Celly S.p.A. 100,00%
Esprinet Portugal Lda Porto (Portogallo) 1.000.000 100,00% Esprinet Iberica S.L.U. 95,00%
Esprinet S.p.A. 5,00%
Vinzeo Technologies S.A.U. Madrid (Spagna) 30.704.180 100,00% Esprinet Iberica S.L.U. 100,00%
V-Valley Iberian S.L.U. Saragozza (Spagna) 50.000 100,00% Esprinet Iberica S.L.U. 100,00%

Le imprese incluse nel perimetro di consolidamento al 31 marzo 2020, di seguito presentato, sono tutte consolidate con il metodo dell'integrazione globale.

(*) Il dato del capitale sociale riferito alle società che redigono il proprio bilancio in valuta differente dall'euro è presentato a valori storici.

1 Ad eccezione di Celly Pacific LTD in quanto non dotata di tale Organo.

Rispetto al 31 dicembre 2019 non si segnalano variazioni nel perimetro di consolidamento.

Si evidenzia rispetto al solo 31 marzo 2019, l'incremento dall'80% all'85%, in data 13 settembre 2019, della quota di possesso nella società controllata Celly S.p.A. e la cancellazione della società Celly Nordic OY controllata in via totalitaria da Celly S.p.A..

Per ulteriori informazioni si rimanda a quanto riportato nei paragrafi "Fatti di rilievo del periodo".

2.4 Principali assunzioni, stime e arrotondamenti

Nell'ambito della redazione del presente bilancio consolidato intermedio sono state effettuate alcune stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Esse sono state applicate uniformemente a tutti gli esercizi presentati in questo documento, salvo quanto altrimenti indicato.

Qualora in futuro tali stime e assunzioni, che si basano sulla miglior valutazione da parte del management, dovessero differire dalle circostanze effettive, saranno adeguatamente modificate nel periodo in cui dette circostanze dovessero verificarsi.

La descrizione dettagliata delle assunzioni e stime adottate è contenuta nelle note al bilancio consolidato del Gruppo Esprinet al 31 dicembre 2019, cui si rimanda.

Nel presente periodo intermedio, così come consentito dal principio contabile IAS 34, le imposte sul reddito sono state calcolate in base alla miglior stima del carico fiscale atteso per l'intero esercizio. Nel bilancio consolidato annuale invece, le imposte correnti sono state calcolate puntualmente in base alle aliquote fiscali vigenti alla data di redazione del bilancio.

Le imposte anticipate e differite sono state invece stimate in base alle aliquote fiscali che si ritiene risulteranno in vigore al momento dell'eventuale realizzo delle attività o estinzione delle passività cui esse si riferiscono.

I dati contenuti nel presente documento sono espressi in migliaia di euro, se non diversamente indicato.

In taluni casi le tabelle riportate potrebbero evidenziare difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in migliaia.

2.5 Modifica ai principi contabili

Nel presente resoconto intermedio di gestione non si sono verificate variazioni nelle stime contabili effettuate in periodi precedenti ai sensi dello IAS 8.

3. Conto economico consolidato e note di commento

3.1 Conto economico separato consolidato

Di seguito si riporta il conto economico separato consolidato per "destinazione" redatto secondo i principi contabili internazionali IFRS ed integrato con l'informativa richiesta ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006:

(euro/000) Nota di
commento
1° trim. di cui non
ricorrenti
di cui parti
correlate*
1° trim. di cui non di cui parti
correlate*
2020 2019 ricorrenti
Ricavi da contratti con clienti 33 913.762 - - 875.465 - 3
Costo del venduto (871.669) - - (834.655) - -
Margine commerciale lordo 35 42.093 - 40.810 -
Costi di marketing e vendita 37 (13.085) - - (13.210) - -
Costi generali e amministrativi 38 (20.233) - - (20.326) - (6)
(Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie 39 (432) - (530) -
Utile operativo (EBIT) 8.343 - 6.744 -
(Oneri)/proventi finanziari 42 (2.477) - - (2.563) - 3
Utile prima delle imposte 5.866 - 4.181 -
Imposte 45 (1.929) - - (1.250) - -
Utile netto 3.937 - 2.931 -
- di cui pertinenza di terzi (60) (9)
- di cui pertinenza Gruppo 3.997 - 2.940 -
Utile netto per azione - di base (euro) 46 0,08 0,06
Utile netto per azione - diluito (euro) 46 0,08 0,06

(*) Sono esclusi i compensi ai dirigenti con responsabilità.

3.2 Conto economico complessivo consolidato

(euro/000) 1° trim.
2019
Utile netto 3.937 2.931
Altre componenti di conto economico complessivo da riclassificare nel conto economico
separato:
- Variazione riserva "cash flow hedge" - (31)
- Impatto fiscale su variazione riserva "cash flow hedge" - (8)
- Variazione riserva "conversione in euro" - (1)
Altre componenti di conto economico complessivo da non riclassificare nel conto
economico separato:
- Variazione riserva "fondo TFR" 283 (84)
- Impatto fiscale su variazioni riserva "fondo TFR" (79) 61
Altre componenti di conto economico complessivo 204 (63)
Totale utile/(perdita) complessiva per il periodo 4.141 2.868
- di cui pertinenza Gruppo 4.188 2.879
- di cui pertinenza di terzi (47) (11)

3.3 Commento ai risultati economico-finanziari del Gruppo

PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2020

L'amministratore delegato del Gruppo, Alessandro Cattani, ha così commentato i risultati del primo trimestre 2020:

"Registriamo con soddisfazione un trimestre nel quale, a fronte di una crescita dei ricavi del 4%, i principali indicatori di performance segnano un deciso miglioramento: l'EBIT si attesta a 8,3 milioni di euro (+24%), il Cash Conversion Cycle chiude a 20 giorni (-7 giorni rispetto al primo trimestre 2019) e il ROCE è pari all'8,7% (8,1% nel primo trimestre 2019). Ciò assume un rilievo ancora maggiore alla luce del contesto delineatosi nella seconda parte del trimestre. Sin dall'inizio dell'emergenza Covid-19 la priorità assoluta è stata quella di tutelare la salute delle nostre persone al fine di garantire continuità alla filiera dell'IT, essenziale e strategica per il funzionamento dei paesi in cui operiamo. Inoltre, il mese di marzo ha evidenziato una difficoltà negli approvvigionamenti dai fornitori maggiormente dipendenti da stabilimenti insediati in Cina e Corea del Sud, che sono state fortemente impattate dalle misure restrittive adottate dai rispettivi governi

Affrontiamo con determinazione un 2020 che si presenta sfidante e incerto, non essendo ancora prevedibili la durata e l'intensità dell'emergenza sanitaria e della connessa crisi socio-economica né l'efficacia delle politiche anti-cicliche promosse nei diversi paesi e in sede comunitaria: abbiamo infatti sin da subito adottato importanti misure volte a mitigare l'impatto finanziario del Covid-19 basate sul contenimento dei costi, sulla gestione ottimale del capitale circolante e sul rafforzamento della struttura finanziaria. Anche grazie ai risultati di tali iniziative, il Gruppo ritiene di poter contenere gli inevitabili effetti dovuti alla prevedibile contrazione dei volumi di attività. Nel 2020 porremo l'attenzione alla massimizzazione del grado di soddisfazione della clientela al fine di migliorare la "customer loyalty" e sostenere la redditività operativa.

Guardando oltre l'immediato futuro, quando lo scenario emergenziale lascerà il posto ad un contesto macroeconomico più favorevole, proseguiremo il percorso di sviluppo organico nel medio periodo facendo leva sul nostro forte posizionamento competitivo e sulla solidità economico-finanziaria. I fondamentali del settore distributivo continuano ad essere robusti e le aspettative nel medio-periodo accreditano un ruolo ancora crescente della distribuzione nella filiera ICT e un conseguente sempre maggiore utilizzo del canale "indiretto". Riteniamo che l'attuale fase di emergenza, combinata con una storica spinta del settore distributivo verso un crescente consolidamento, possa indurre alcuni operatori di dimensioni medio-piccole ad accelerare i processi di transizione generazionale e in questo contesto il Gruppo è ottimamente posizionato per cogliere le opportunità che si presenteranno."

(€/000) 1° trim.2020 1° trim. 2019 % Var.
Ricavi da contratti con clienti 913.762 875.465 4%
Costo del venduto escluso costi finanziari cessioni 870.698 833.526 4%
Costi finanziari cessioni crediti(1) 780 951 -18%
Margine commerciale lordo(2) 42.284 40.988 3%
Margine commerciale lordo % 4,63% 4,68%
Costo del personale 16.884 16.266 4%
Altri costi operativi 13.472 14.381 -6%
Margine operativo lordo (EBITDA) 11.928 10.341 15%
Margine operativo lordo (EBITDA) % 1,31% 1,18%
Ammortamenti 1.121 1.175 -5%
Ammortamenti diritti d'uso di attività (IFRS 16) 2.464 2.422 2%
Utile operativo (EBIT) 8.343 6.744 24%
Utile operativo (EBIT) % 0,91% 0,77%
Interessi passivi su leasing (IFRS 16) 848 1.046 -19%
Altri oneri finanziari netti 418 889 -53%
(Utili)/Perdite su cambi 1.211 628 93%
Utile ante imposte 5.866 4.181 40%
Imposte sul reddito 1.929 1.250 54%
Utile netto 3.937 2.931 34%

I principali risultati economici del Gruppo al 31 marzo 2020 sono di seguito illustrati:

I ricavi da contratti con clienti si attestano a 913,8 milioni di euro, +4% rispetto a 875,5 milioni di euro nel primo trimestre 2019.

Il margine commerciale lordo è pari a 42,3 milioni di euro ed evidenzia un aumento del +3% rispetto al primo trimestre 2019 (41,0 milioni di euro) per effetto dei maggiori ricavi a parità sostanziale di margine percentuale (4,63% contro 4,68%) e nonostante l'effetto diluitivo legato alla perdita di ricavi di Celly causata dalla parziale interruzione di attività.

L'EBIT è pari a 8,3 milioni di euro ed evidenzia un forte incremento rispetto al primo trimestre 2019 (+24%) per effetto della leva operativa su maggiori volumi e grazie anche alla riduzione dei costi operativi (-1%) e nonostante il contributo differenziale negativo di Celly pari a 0,5 milioni di euro.

L'utile ante imposte, pari a 5,9 milioni di euro, evidenzia un miglioramento del +40% e beneficia della riduzione degli interessi passivi bancari di 0,7 milioni di euro dovuta sia al minor utilizzo delle linee bancarie che al minor costo del debito lordo.

L'utile netto, pari a 3,9 milioni di euro, registra un aumento del +34% (2,9 milioni di euro nel primo trimestre 2019).

L'utile netto per azione ordinaria, pari a 0,08 euro, evidenzia un miglioramento del +33% rispetto al primo trimestre 2019 (0,06 euro).

I principali risultati finanziari e patrimoniali del Gruppo al 31 marzo 2020 sono di seguito illustrati

(euro/000) 31/03/2020 31/12/2019
Capitale immobilizzato 223.682 226.007
Capitale circolante commerciale netto 285.511 (121.027)
Altre attività/passività correnti (2.845) (1.354)
Altre attività/passività non correnti (17.396) (16.879)
Totale Impieghi 488.952 86.747
Debiti finanziari correnti 98.226 35.862
Passività finanziarie per leasing 8.544 8.597
Crediti finanziari verso società di factoring (7.554) (3.526)
Crediti finanziari verso altri correnti (9.875) (9.719)
Disponibilità liquide (116.567) (463.777)
Debiti finanziari correnti netti (27.226) (432.563)
Debiti finanziari non correnti 56.700 61.045
Passività finanziarie per leasing 98.149 100.212
Crediti finanziari verso altri non correnti (495) (969)
Debiti finanziari netti (A) 127.128 (272.275)
Patrimonio netto (B) 361.824 359.022
Totale Fonti (C=A+B) 488.952 86.747

L'attività di distribuzione di tecnologia si caratterizza per un elevato grado di stagionalità e, conseguentemente, anche il capitale investito a supporto del business mostra delle rilevanti oscillazioni. In particolare il capitale circolante Netto evidenzia una forte variabilità tra la situazione al 31 dicembre e quella al 31 marzo successivo anche per effetto dei piani di sostegno al canale da parte dei principali fornitori nei periodi di picco stagionale.

Il capitale investito netto al 31 marzo 2020 è pari a 489,0 milioni di euro ed è coperto da:

  • patrimonio netto, inclusivo delle interessenze di terzi, per 361,8 milioni di euro (359,0 milioni di euro al 31 dicembre 2019);

  • posizione finanziaria Netta negativa per 127,1 milioni di euro (a fronte di una posizione finanziaria netta positiva 272,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019). Al 31 marzo 2020 il rapporto Debt/Equity è pari a 0,35x.

Al lordo delle passività iscritte secondo il principio contabile IFRS 16 ("Leases"), la posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 è negativa per 20,4 milioni di euro, con un Debt/Equity di 0,06x.

Il valore della posizione finanziaria netta puntuale al 31 marzo è influenzato da fattori tecnici quali la stagionalità del business, l'andamento delle cessioni "pro-soluto" di crediti commerciali (factoring, confirming e cartolarizzazione) e la dinamica dei modelli comportamentali di clienti e fornitori nei diversi periodi dell'anno. Essa pertanto non è rappresentativa dei livelli medi di indebitamento finanziario netto osservati nel trimestre. I citati programmi di factoring e cartolarizzazione, i quali definiscono il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari e contemplano quindi il de-consolidamento dei crediti dall'attivo patrimoniale in conformità al principio contabile IFRS 9, determinano un effetto complessivo sul livello dei debiti finanziari netti consolidati al 31 marzo quantificabile in 401,5 milioni di euro (480,1 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

Gli indicatori patrimoniali e finanziari confermano la solidità del Gruppo.

PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI PER AREA GEOGRAFICA

Sottogruppo Italia 2

I principali risultati economici del Sottogruppo Italia al 31 marzo 2020 sono di seguito illustrati:

(€/000) 1° trim.2020 1° trim. 2019 % Var.
Ricavi da contratti con clienti 611.075 596.842 2%
Costo del venduto escluso costi finanziari cessioni 579.805 565.527 3%
Costi finanziari cessioni crediti(1) 472 583 -19%
Margine commerciale lordo(2) 30.798 30.732 0%
Margine commerciale lordo % 5,04% 5,15%
Costo del personale 11.957 11.659 3%
Altri costi operativi 10.923 11.596 -6%
Margine operativo lordo (EBITDA) 7.918 7.477 6%
Margine operativo lordo (EBITDA) % 1,30% 1,25%
Ammortamenti 807 818 -1%
Ammortamenti diritti d'uso di attività (IFRS 16) 1.904 1.886 1%
Utile operativo (EBIT) 5.207 4.773 9%
Utile operativo (EBIT) % 0,85% 0,80%

I ricavi da contratti con clienti si attestano a 611,1 milioni di euro, +2% rispetto a 596,8 milioni di euro nel primo trimestre 2019.

2 Esprinet, V-Valley, 4Side, Nilox Deutschland e Gruppo Celly

Il margine commerciale lordo è pari a 30,8 milioni di euro e replica il risultato del corrispondente periodo dell'esercizio precedente (30,7 milioni di euro). Si registra una contrazione del margine percentuale (5,04% contro 5,15%) dovuta principalmente alla interruzione delle attività, successivamente alla prima decade del mese di marzo, da parte di Celly S.p.A. in osservanza delle norme di lock down emanate dal Governo Italiano.

L'EBIT è pari a 5,2 milioni di euro ed evidenzia un incremento rispetto al primo trimestre 2019 (+9%) grazie al contenimento dei costi operativi (-2%) che ha più che compensato il contributo differenziale negativo di Celly S.p.A. pari a 0,5 milioni di euro.

I principali risultati finanziari e patrimoniali del Sottogruppo Italia al 31 marzo 2020 sono di seguito illustrati:

(euro/000) 31/03/2020 31/12/2019
Capitale immobilizzato 202.299 204.170
Capitale circolante commerciale netto 190.734 (80.254)
Altre attività/passività correnti 7.320 15.311
Altre attività/passività non correnti (10.078) (10.037)
Totale Impieghi 390.275 129.190
Debiti finanziari correnti 67.341 24.179
Passività finanziarie per leasing 6.522 6.563
Crediti finanziari verso società di factoring (7.554) (3.526)
Crediti finanziari verso altri correnti (9.873) (9.717)
Disponibilità liquide (70.811) (294.967)
Debiti finanziari correnti netti (14.375) (277.468)
Debiti finanziari non correnti 20.565 22.294
Passività finanziarie per leasing 80.665 82.243
Crediti finanziari verso altri non correnti (495) (969)
Debiti finanziari netti (A) 86.360 (173.900)
Patrimonio netto (B) 303.915 303.090
Totale Fonti (C=A+B) 390.275 129.190

La posizione finanziaria netta è negativa per 86,4 milioni di euro e mostra un'inversione rispetto al surplus di liquidità di 173,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

Al lordo delle passività iscritte secondo il principio contabile IFRS 16 ("Leases"), la posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 è positiva per 0,8 milioni di euro.

Il valore della posizione finanziaria netta puntuale al 31 marzo è influenzato da fattori tecnici quali la stagionalità del business, l'andamento delle cessioni "pro-soluto" di crediti commerciali (factoring, confirming e cartolarizzazione) e la dinamica dei modelli comportamentali di clienti e fornitori nei diversi periodi dell'anno. Essa pertanto non è rappresentativa dei livelli medi di indebitamento finanziario netto osservati nel trimestre.

I citati programmi di factoring e cartolarizzazione dei crediti commerciali, i quali definiscono il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari e ne consentono quindi la cancellazione dall'attivo patrimoniale, determinano un effetto complessivo sul livello dei debiti finanziari netti consolidati al 31 marzo quantificabile in 246,1 milioni di euro (268,0 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

Sottogruppo Iberica 3

I principali risultati economici del Sottogruppo Spagna al 31 marzo 2020 sono di seguito illustrati:

(€/000) 1° trim.2020 1° trim. 2019 % Var.
Ricavi da contratti con clienti 313.985 290.902 8%
Costo del venduto escluso costi finanziari cessioni 302.246 280.244 8%
Costi finanziari cessioni crediti(1) 308 368 -16%
Margine commerciale lordo(2) 11.431 10.290 11%
Margine commerciale lordo % 3,64% 3,54%
Costo del personale 4.927 4.607 7%
Altri costi operativi 2.645 2.939 -10%
Margine operativo lordo (EBITDA) 3.859 2.744 41%
Margine operativo lordo (EBITDA) % 1,23% 0,94%
Ammortamenti 224 213 5%
Ammortamenti diritti d'uso di attività (IFRS 16) 560 536 4%
Utile operativo (EBIT) 3.075 1.995 54%
Utile operativo (EBIT) % 0,98% 0,69%

I ricavi da contratti con clienti si attestano a 313,4 milioni di euro, +8% rispetto a 290,9 milioni di euro nel primo trimestre 2019.

Il margine commerciale lordo è pari a 11,4 milioni di euro ed mostra un aumento del +11% rispetto al primo trimestre 2019 (10,3 milioni di euro) con anche un incremento del margine percentuale (3,64% contro 3,54%).

L'EBIT è pari a 3,1 milioni di euro ed evidenzia un notevole incremento rispetto al primo trimestre 2019 (+54%) per effetto della leva operativa su maggiori volumi.

I principali risultati finanziari e patrimoniali del Sottogruppo Spagna al 31 marzo 2020 sono di seguito illustrati:

3 Esprinet Iberica, Esprinet Portugal, Vinzeo Technologies e V-Valley Iberian

(euro/000) 31/03/2020 31/12/2019
Capitale immobilizzato 96.033 96.529
Capitale circolante commerciale netto 95.122 (40.367)
Altre attività/passività correnti (10.166) (16.666)
Altre attività/passività non correnti (7.318) (6.842)
Totale Impieghi 173.671 32.654
Debiti finanziari correnti 30.885 11.683
Passività finanziarie per leasing 2.022 2.034
Crediti finanziari verso altri correnti (2) (2)
Disponibilità liquide (45.756) (168.810)
Debiti finanziari correnti netti (12.851) (155.095)
Debiti finanziari non correnti 36.135 38.751
Passività finanziarie per leasing 17.484 17.969
Debiti finanziari netti (A) 40.768 (98.375)
Patrimonio netto (B) 132.903 131.029
Totale Fonti (C=A+B) 173.671 32.654

La posizione finanziaria netta è negativa per 40,8 milioni di euro e mostra un'inversione rispetto al surplus di liquidità di 98,4 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

Al lordo delle passività iscritte secondo il principio contabile IFRS 16 ("Leases"), la posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 è negativa per 21,3 milioni di euro, con un rapporto Debt/Equity di 0,16x.

Il valore della posizione finanziaria netta puntuale al 31 marzo è influenzato da fattori tecnici quali la stagionalità del business, l'andamento delle cessioni "pro-soluto" di crediti commerciali (factoring e, confirming) e la dinamica dei modelli comportamentali di clienti e fornitori nei diversi periodi dell'anno. Essa pertanto non è rappresentativa dei livelli medi di indebitamento finanziario netto osservati nel trimestre.

I citati programmi di factoring e confirming dei crediti commerciali, i quali definiscono il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari e ne consentono quindi la cancellazione dall'attivo patrimoniale, determinano un effetto complessivo sul livello dei debiti finanziari netti consolidati al 31 marzo quantificabile in 155,4 milioni di euro (212,1 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

3.4 Note di commento alle voci di conto economico consolidato onsolidato

Si precisa che la numerazione dei paragrafi fa riferimento alla corrispondente "Nota di commento" presente nel prospetto di conto economico separato consolidato.

33) Ricavi Ricavi

Di seguito vengono fornite alcune analisi sull'andamento dei ricavi del Gruppo nel periodo.

Ricavi per area geografica per area geografica

(milioni di euro) 1° trim.
2020
% 1° trim.
2019
% Var. %
Var.
Italia 596,4 65,3% 577,3 65,9% 19,1 3%
Spagna 298,3 32,6% 282,3 32,2% 16,0 6%
Portogallo 11,3 1,2% 7,8 0,9% 3,5 45%
Altri paesi UE 5,1 0,6% 3,4 0,4% 1,7 50%
Paesi extra UE 2,7 0,3% 4,7 0,5% (2,0) -43%
Ricavi da contratti con clienti Gruppo 913,8 100,0% 875,5 100,0% 38,3 4%

I mercati di riferimento del Gruppo hanno registrato una crescita rispettivamente del +7% in Italia e del +3% in Spagna (fonte: Context, aprile 2020). Il Gruppo Esprinet registra un trend più favorevole per le attività spagnole (+6%) rispetto alle italiane (+3%). Le vendite sul territorio portoghese hanno segnato una performance del +45%, premiando gli investimenti in marketing e il rafforzamento della presenza locale.

Ricavi per prodotti e servizi per prodotti e servizi

(milioni di euro) 1° trim. 1° trim. Var. %
2020 % 2019 % Var.
Ricavi da vendite di prodotti 598,3 65,5% 582,9 66,6% 15,4 3%
Ricavi da vendite di servizi 1,5 0,2% 1,7 0,2% (0,2) -12%
Ricavi Sottogruppo Italia 599,8 65,6% 584,6 66,8% 15,2 3%
Ricavi per vendite di prodotti 313,8 34,3% 290,6 33,2% 23,2 8%
Ricavi da vendite di servizi 0,2 0,0% 0,3 0,0% (0,1) -33%
Ricavi Sottogruppo Spagna 314,0 34,4% 290,9 33,2% 23,1 8%
Ricavi da contratti con clienti 913,8 100,0% 875,5 100,0% 38,3 4%

Ricavi quale "Principal" o "Agent" quale "Principal" o

Il Gruppo Esprinet, in applicazione del principio contabile IFRS 15, ha identificato la distribuzione dei prodotti hardware e software, la distribuzione dei prodotti a marca propria e la prestazione di servizi non intermediati come le attività in cui riveste un ruolo tale da richiedere la rappresentazione dei ricavi quale "principal". La distribuzione di software in cloud e l'intermediazione di servizi sono invece state identificate come linee di business da rappresentare in modalità "agent". Nella tabella seguente viene fornita tale distinzione:

(milioni di euro) 1° trim.
2020
% 1° trim.
2019
% Var. % Var.
Ricavi da contratti con la clientela in modalità "principal" 912,7 99,9% 874,7 99,9% 38,0 4%
Ricavi da contratti con la clientela in modalità "agent" 1,1 0,1% 0,8 0,1% 0,3 38%
Ricavi da contratti con clienti 913,8 100,0% 875,5 100,0% 38,3 4%

Ricavi per famiglia di prodotto e tipologia di cliente

1° trim. 1° trim. % % Var.
(milioni di euro) 2020 % 2019 Var.
PC (notebook, tablet, desktop, monitor) 325,2 35,6% 310,6 35,5% 14,6 5%
Stampanti e consumabili 105,1 11,5% 111,2 12,7% (6,1) -5%
Altri prodotti 56,3 6,2% 63,6 7,3% (7,3) -11%
Totale IT Clients 486,6 53,3% 485,4 55,4% 1,2 0%
Hardware (networking, storage, server & altri) 95,1 10,4% 108,2 12,4% (13,1) -12%
Software, Servizi, Cloud 44,8 4,9% 35,2 4,0% 9,6 27%
Totale Advanced Solutions 139,9 15,3% 143,4 16,4% (3,5) -2%
Smartphones 237,0 25,9% 181,5 20,7% 55,5 31%
Elettrodomestici 10,0 1,1% 10,0 1,1% - 0%
Gaming (hardware e software) 3,7 0,4% 3,4 0,4% 0,3 9%
Altri prodotti 28,9 3,2% 36,4 4,2% (7,5) -21%
Totale Consumer Electronics 279,6 30,6% 231,3 26,4% 48,3 21%
Rettifiche per riconciliazione 7,7 0,8% 15,4 1,8% (7,7) -50%
Ricavi da contratti con clienti 913,8 100,0% 875,5 100,0% 38,3 4%

L'analisi dei ricavi per linea di prodotto evidenzia un significativo incremento nel segmento Consumer Electronics (279,6 milioni di euro, +21%), trainato dalla crescita del +31% per gli Smartphones. Il segmento IT Clients mostra una sostanziale stabilità (486,6 milioni di euro) per effetto di un sostanziale re-mix tra PC (+5%) e Stampanti e Consumabili (-5%).

(milioni di euro) 1° trim. % 1° trim. % Var. % Var.
2020 2019
Retailer/e-tailers 384,4 42,1% 362,7 41,4% 21,7 6%
IT Reseller 521,7 57,1% 497,4 56,8% 24,3 5%
Rettifiche per riconciliazione 7,7 0,8% 15,4 1,8% (7,7) -50%
Ricavi da contratti con clienti 913,8 100,0% 875,5 100,0% 38,3 4%

La ripartizione dei Ricavi per tipologia di cliente mostra una crescita analoga in entrambi i segmenti "consumer" e "business".

35) Margine commerciale Margine commerciale Margine lordo

(euro/000) 1° trim.
2020
% 1° trim.
2019
% Var. %
Var.
FY
2019
%
Ricavi da contratti con clienti 913.762 100,00% 875.465 100,00% 38.297 4% 3.945.371 100,00%
Costo del venduto 871.669 95,39% 834.655 95,34% 37.014 4% 3.770.027 95,56%
Margine commerciale lordo 42.093 4,61% 40.810 4,66% 1.283 3% 175.344 4,44%

Il margine commerciale lordo consolidato è pari a 42,1 milioni di euro ed evidenzia un incremento del 3% (1,3 milioni di euro) rispetto al corrispondente periodo del 2019 per effetto dei maggiori ricavi realizzati sebbene con un minor margine percentuale.

Il margine commerciale lordo risente della differenza tra il valore dei crediti ceduti nell'ambito del programma di cessione pro soluto a carattere rotativo in essere e gli importi incassati. Nel trimestre in esame, tale ultimo effetto è quantificabile in circa 0,8 milioni di euro (1,0 milioni di euro nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente).

37-38-39) Costi operativi Costi operativioperativi

(euro/000) 1° trim.
2020
% 1° trim.
2019
% Var. %
Var.
FY
2019
%
Ricavi da contratti con clienti 913.762 100,00% 875.465 100,00% 38.297 4% 3.945.371
Costi di marketing e vendita 13.085 1,43% 13.210 1,51% (125) -1% 50.820 1,29%
Costi generali e amministrativi 20.233 2,21% 20.326 2,32% (93) 0% 83.086 2,11%
(Riduzione)/riprese di valori di attività finanziarie 432 0,05% 530 0,06% (98) -18% 370 0,01%
Costi operativi 33.750 3,69% 34.066 3,89% (316) -1% 134.276 3,40%

Al 31 marzo 2020 l'ammontare dei costi operativi, pari a 33,7 milioni di euro, evidenzia una riduzione di 0,3 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2019 con un'incidenza sui ricavi diminuita al 3,69% nel 2020 dal 3,89% del corrispondente periodo del 2019.

Riclassifica per natura di alcune categorie di costi operativi i operativi

Al fine di ampliare l'informativa fornita, si provvede a riclassificare per "natura" alcune categorie di costo che nello schema di conto economico adottato sono allocate per "destinazione".

Costo del lavoro e numero dipendenti Costo del e dipendenti

(euro/000) 1° trim.
2020
% % Var. %
Var.
Ricavi da contratti con clienti 913.762 875.465 38.297 4%
Salari e stipendi 12.188 1,33% 11.591 1,32% 597 5%
Oneri sociali 3.658 0,40% 3.513 0,40% 145 4%
Costi pensionistici 613 0,07% 583 0,07% 30 5%
Altri costi del personale 232 0,03% 245 0,03% (13) -5%
Oneri di risoluzione rapporto 125 0,01% 91 0,01% 34 37%
Piani azionari 68 0,01% 62 0,01% 6 10%
Costo del lavoro (2) 16.884 1,85% 16.085 1,84% 799 5%

(2) Escluso il costo dei lavoratori interinali.

Al 31 marzo 2020 il costo del lavoro ammonta a 16,9 milioni di euro, in aumento del +5% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente, con una variazione pressochè in linea con l'incremento del numero medio di dipendenti occupati nel trimestre e considerando che l'acquisizione della controllata italiana 4Side S.r.l. è avvenuta in data 20 marzo 2019 e che quindi gli oneri del primo trimestre dell'esercizio precedente sono stati impattati solo in conclusione di periodo,

La voce "Piani azionari" fa riferimento ai costi pro-tempore del "Long Term Incentive Plan" approvato a maggio 2019 dall'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A..

Nel seguito è riportato il dettaglio dei dipendenti di Gruppo4 al 31 marzo 2020, ripartiti per qualifica contrattuale:

4 Sono esclusi gli stagisti ed i lavoratori interinali.

Dirigenti Impiegati e
quadri
Operai Totale Media*
Esprinet S.p.A. 18 734 - 752
Celly S.p.A. - 50 - 50
Celly Pacific LTD - 3 - 3
Nilox Deutschland GmbH - 1 - 1
4Side S.r.l. 4 10 - 14
V-Valley S.r.l. - - - -
Sottogruppo Italia 22 798 - 820 821
Esprinet Iberica S.L.U. - 253 78 331
Vinzeo Technologies S.A.U. - 147 - 147
V-Valley Iberian S.L.U. - - - -
Esprinet Portugal Lda - 12 - 12
Sottogruppo Spagna - 412 78 490 494
Gruppo al 31 marzo 2020 22 1.210 78 1.310 1.315
Gruppo al 31 dicembre 2019 22 1.208 87 1.317 1.291
Var 31/03/2020 - 31/12/2019 - 2 (9) (7) 24
Var % 0% 0% -10% -1% 2%
Gruppo al 31 marzo 2019 23 1.165 88 1.276 1.269
Var 31/03/2020 - 31/03/2019 (1) 45 (10) 34 46
Var % -4% 4% -11% 3% 4%

(*) Pari alla media tra saldo iniziale e finale di periodo.

Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti

%
(euro/000) 1° trim.
2020
% 1° trim.
2019
% Var. Var.
Ricavi da contratti con clienti 913.762 100,00% 875.465 100,00% 38.297 4%
Ammortamenti Imm. materiali 1.029 0,11% 1.034 0,12% (5) 0%
Ammortamenti Imm. immateriali 92 0,01% 141 0,02% (49) -35%
Ammortamento diritti di utilizzo di attività 2.464 0,27% 2.422 0,28% 42 2%
Subtot. ammortamenti 3.585 0,39% 3.597 0,41% (12) 0%
Svalutazione immobilizzazioni - 0,00% - 0,00% - 0%
Subtot. ammort. e svalut. (A) 3.585 0,39% 3.597 0,41% (12) 0%
Acc.to fondi rischi ed oneri (B) 25 0,00% 37 0,00% (12) -32%
Totale ammort., svalutaz. e accantonamenti
(C=A+B)
3.610 0,40% 3.634 0,42% (24) -1%

42) Oneri e proventi finanziari Oneri e proventi finanziariOneri finanziari

1° trim. 1° trim. % % FY
(euro/000) 2020 % 2019 Var. Var. 2019 %
Ricavi da contratti con clienti 913.762 100,00% 875.465 100,00% 38.297 4% 3.945.371
Interessi passivi su finanziamenti 252 0,03% 596 0,07% (344) -58% 2.068 0,05%
Interessi passivi verso banche 70 0,01% 154 0,02% (84) -55% 375 0,01%
Interessi passivi verso altri 2 0,00% - 0,00% 2 -100% 19 0,00%
Oneri per ammortamento upfront fee 114 0,01% 160 0,02% (46) -29% 1.398 0,04%
Costi finanziari IAS 19 9 0,00% 16 0,00% (7) -44% 68 0,00%
Interessi passivi su leasing finanziario 848 0,09% 1.046 0,12% (198) -19% 3.540 0,09%
Oneri per variazione di FV - 0,00% 6 0,00% (6) -100% 531 0,01%
Oneri finanziari (A) 1.295 0,14% 1.978 0,23% (683) -35% 7.999 0,20%
Interessi attivi da banche (13) 0,00% (17) 0,00% 4 -24% (70) 0,00%
Interessi attivi da altri (14) 0,00% (20) 0,00% 6 -30% (175) 0,00%
Proventi per variazione di FV (2) 0,00% (5) 0,00% 3 -60% (8) 0,00%
Proventi finanziari (B) (29) 0,00% (42) 0,00% 13 -31% (253) -0,01%
Oneri finanziari netti (C=A+B) 1.266 0,14% 1.936 0,22% (670) -35% 7.746 0,20%
Utili su cambi (180) -0,02% (117) -0,01% (63) 54% (726) -0,02%
Perdite su cambi 1.391 0,15% 744 0,08% 647 87% 2.391 0,06%
(Utili)/perdite su cambi (D) 1.211 0,13% 627 0,07% 584 93% 1.665 0,04%
Oneri/(proventi) finanziari (E=C+D) 2.477 0,27% 2.563 0,29% (86) -3% 9.411 0,24%

Il saldo complessivo tra oneri e proventi finanziari, negativo per 2,5 milioni di euro, evidenzia un peggioramento di 0,1 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente (2,6 milioni di euro) dovuto esclusivamente alle maggiori perdite nette in cambi per 0,6 milioni di euro. Gli interessi passivi netti migliorano invece di 0,6 milioni di euro di cui 0,2 milioni riferiti agli interessi sui leasing finanziari ai sensi del principio contabile IFRS16 e 0,3 milioni dovuti al minor utilizzo medio delle linee bancarie ed al minor costo del debito lordo.

45) Imposte ImposteImposte

(euro/000) 1° trim.
2020
% 1° trim.
2019
% %
Var.
FY
2019
%
Ricavi da contratti con clienti 913.762 875.465 4% 3.945.371
Imposte correnti 1.839 0,20% 890 0,10% 107% 6.398 0,16%
Imposte differite 90 0,01% 359 0,04% -75% 1.706 0,04%
Totale imposte 1.929 0,21% 1.250 0,14% 54% 8.104 0,21%
Utile ante imposte 5.866 4.181 31.658
Tax rate 33% 30% 26%

Le imposte sul reddito, pari a 1,9 milioni di euro, evidenziano un aumento del 54% rispetto al corrispondente periodo del 2019 per effetto di una maggiore base imponibile e di un maggior tax rate. L'incremento del tax rate è dovuto ad una crescita in entrambe le aree geografiche di operatività del Gruppo ed al ritorno alla prevalenza del risultato del Sottogruppo Italia, assoggettato ad un tax rate più elevato, rispetto al Sottogruppo Spagna (rapporto invertito alla data di chiusura dell'esercizio precedente).

46) Utile netto e utile per azione Utile netto e utile per azione Utile netto e azione

(euro/000) 1° trim.
2020
1° trim.
2019
Var. %
Var.
Utile netto 3.937 2.931 1.006 34%
N. medio ponderato azioni in circolazione - base 48.410.843 51.254.340
N. medio ponderato azioni in circolazione - diluito 49.227.045 51.635.135
Utile per azione in euro - base 0,08 0,06 0,02 33%
Utile per azione in euro - diluito 0,08 0,06 0,02 33%

Ai fini del calcolo dell'utile per azione "base" sono state escluse le azioni proprie in portafoglio n. 2.620.217 unità di cui n. 1.470.217 destinate all'annullamento così come fissato dal Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A. del 27 giugno 2019.

Ai fini del calcolo dell'utile per azione "diluito" sono state considerate le potenziali azioni asservite al piano di stock grant approvato in data 4 maggio 2018 dall'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A.. Tale piano prevede l'assegnazione gratuita di n. 1.120.000 azioni in considerazione del termine del rapporto di lavoro di alcuni beneficiari.

4. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata e note

4.1 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata

Di seguito si riporta la situazione patrimoniale-finanziaria consolidata redatta secondo i principi contabili internazionali IFRS, integrata con l'informativa richiesta ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006:

(euro/000) 31/03/2020 di cui parti
correlate *
31/12/2019 di cui parti
correlate *
ATTIVO
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali 11.454 11.824
Diritti di utilizzo di attività 104.846 107.310
Avviamento 90.716 90.716
Immobilizzazioni immateriali 671 480
Attività per imposte anticipate 13.802 13.469
Crediti ed altre attività non correnti 2.688 - 3.177 -
224.177 - 226.976 -
Attività correnti
Rimanenze 452.211 497.220
Crediti verso clienti 408.959 - 470.999 1
Crediti tributari per imposte correnti 212 1.514
Altri crediti ed attività correnti 47.748 - 40.956 -
Disponibilità liquide 116.567 463.777
1.025.697 - 1.474.466 1
Totale attivo 1.249.874 - 1.701.442 1
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale 7.861 7.861
Riserve 347.504 325.554
Risultato netto pertinenza gruppo 3.997 23.099
Patrimonio netto pertinenza Gruppo 359.362 356.514
Patrimonio netto di terzi 2.462 2.508
Totale patrimonio netto 361.824 359.022
PASSIVO
Passività non correnti
Debiti finanziari 56.700 61.045
Passività finanziarie per leasing 98.149 100.212
Passività per imposte differite 10.179 9.712
Debiti per prestazioni pensionistiche 4.430 4.669
Fondi non correnti ed altre passività 2.787 2.498
172.245 178.136
Passività correnti
Debiti verso fornitori 575.659 - 1.089.246 -
Debiti finanziari 98.226 35.862
Passività finanziarie per leasing 8.544 8.597
Debiti tributari per imposte correnti 511 27
Fondi correnti ed altre passività 32.865 - 30.552 -
715.805 - 1.164.284 -
TOTALE PASSIVO 888.050 - 1.342.420 -
Totale patrimonio netto e passivo 1.249.874 - 1.701.442 -

(*) Per ulteriori dettagli sulle operazioni con parti correlate si rinvia alla relativa sezione della "Relazione intermedia sulla gestione".

4.2 Commento alle principali voci della situazione patrimoniale-finanziaria 4.2.1 Investimenti lordi

31/12/2019
(euro/000) Gruppo
Esprinet
Sottogruppo
Italia
Sottogruppo
Iberica
Gruppo
Esprinet
Impianti e macchinari 5 - 5 443
Attrezzature industriali e commerciali e altri beni 640 454 186 2.533
Immobilizzazioni in corso ed acconti 16 16 - 115
Totale investimenti in Imm. materiali 661 470 191 3.091
Diritti di brevetto ind. e di utilizz. opere dell'ingegno 183 183 - 204
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili - - - -
Immobilizzazioni in corso ed acconti 99 99 - 129
Totale investimenti in Imm. immateriali 282 282 - 333
Totale investimenti lordi 943 752 191 3.424

Gli investimenti di cui alla voce "Attrezzature industriali e commerciali ed altri beni" si riferiscono all'acquisto di macchine elettroniche, attrezzature e mobili ed arredi d'ufficio.

Gli Investimenti di cui alla voce "Diritti di brevetto industriale ed utilizzazione opere dell'ingegno" si riferiscono sostanzialmente alle licenze software per il rinnovo pluriennale e l'aggiornamento del sistema informativo gestionale.

4.2.2 Debiti finanziari netti e covenant

(euro/000) 31/03/2020 31/12/2019 Var. 31/03/2019 Var.
Debiti finanziari correnti 98.226 35.862 62.364 200.071 (101.845)
Passività finanziarie per leasing 8.544 8.597 (53) 5.630 2.914
Debiti per acquisto partecipazioni correnti - - - 1.482 (1.482)
(Attività)/Passività finanziarie correnti per strumenti derivati - - - 415 (415)
Crediti finanziari verso società di factoring (7.554) (3.526) (4.028) (9.180) 1.626
Crediti finanziari verso altri correnti (9.875) (9.719) (156) (11.200) 1.325
Disponibilità liquide (116.567) (463.777) 347.210 (56.471) (60.096)
Debiti finanziari correnti netti (27.226) (432.563) 405.337 130.747 (157.973)
Debiti finanziari non correnti 56.700 61.045 (4.345) 44.482 12.218
Passività finanziarie per leasing 98.149 100.212 (2.063) 72.798 25.351
Crediti finanziari verso altri non correnti (495) (969) 474 (967) 472
Debiti finanziari netti 127.128 (272.275) 399.403 247.060 (119.932)

Per la definizione adottata di debiti finanziari si rimanda al paragrafo "Principali criteri di valutazione e politiche contabili" contenuto nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2019.

La posizione finanziaria netta di Gruppo, negativa per 127,1 milioni di euro, corrisponde a un saldo netto tra debiti finanziari lordi per 154,9 milioni di euro, crediti finanziari per 17,9 milioni di euro, passività finanziarie per leasing per 106,7 milioni di euro, disponibilità liquide per 116,6 milioni di euro. Le disponibilità liquide, costituite in prevalenza da depositi bancari, sono libere e non vincolate, ed hanno una natura transitoria in quanto si formano temporaneamente a fine mese per effetto della peculiare fisionomia del ciclo finanziario tipico del Gruppo.

Tale ciclo si caratterizza infatti per una rilevante concentrazione di incassi dalla clientela e dalle società di factoring - questi ultimi a titolo di netto ricavo dalle cessioni "pro soluto" di crediti commerciali - tipicamente alla fine di ciascun mese solare mentre i pagamenti ai fornitori, pur mostrando anch'essi una qualche concentrazione a fine periodo, risultano generalmente distribuiti in maniera più lineare lungo l'arco del mese. Per tale motivo il dato puntuale alla fine di un qualunque periodo non è rappresentativo dell'indebitamento finanziario netto e del livello delle giacenze di tesoreria medi del periodo stesso.

Nel corso del primo trimestre 2020, nel quadro delle politiche di gestione dei livelli di capitale circolante, è proseguito il programma di cessione pro-soluto a titolo definitivo a carattere rotativo di crediti vantati verso segmenti selezionati di clientela, in Italia e Spagna, appartenenti perlopiù al comparto della grande distribuzione. In aggiunta a ciò è inoltre proseguito nel corso del periodo il programma di cartolarizzazione, avviato in Italia a luglio 2015 e rinnovato a luglio 2018, di ulteriori crediti commerciali. Atteso che i programmi citati realizzano il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari, i crediti oggetto di cessione vengono eliminati dall'attivo patrimoniale in ossequio al principio contabile IFRS 9. L'effetto complessivo sul livello dei debiti finanziari netti al 31 marzo 2020 è quantificabile in ca. 401,5 milioni di euro (ca. 480,1 milioni al 31 dicembre 2019).

Le società del Gruppo hanno in essere dei contratti di finanziamento a medio-lungo termine che contengono le usuali pattuizioni di determinati covenant economico-finanziari, in particolare La capogruppo Esprinet S.p.A., nel corso dell'esercizio precedente, ha sottoscritto una RCF-Revolving Credit Facility "unsecured" a 3 anni con un pool di banche domestiche e internazionali per un importo complessivo pari a 152,5 milioni di euro. Il finanziamento è assistito da una struttura di covenant finanziari da verificarsi semestralmente sui dati del bilancio consolidato e certificato, tipici per operazioni di tale natura, che prevedono la possibile decadenza dal beneficio del termine per i rimborsi nel caso di loro mancato rispetto. Tali covenant sono così determinati:

  • rapporto tra posizione finanziaria netta ed EBITDA;
  • rapporto tra posizione finanziaria netta allargata e Patrimonio netto;
  • rapporto tra EBITDA e oneri finanziari netti;
  • importo assoluto della posizione finanziaria lorda.

Anche la controllata Esprinet Iberica S.L.U., nel corso dell'esercizio precedente, ha stipulato due finanziamenti chirografari "amortising" a 5 anni scadenti a febbraio 2024, rimborsabili in rate trimestrali e dal valore originario complessivo di 10,0 milioni di euroche prevedono l'impegno annuale al rispetto (i) di un determinato rapporto tra posizione finanziaria netta allargata ed EBITDA a livello consolidato e (ii) di un controvalore massimo di finanziamenti a medio-lungo a favore di Esprinet Iberica.

I vari contratti di finanziamento a medio-lungo termine, inclusi quelli che non prevedono covenant finanziari e la su menzionata Revolving Credit Facility, contengono inoltre le usuali clausole di "negative pledge", "pari passu" e simili che, alla data di redazione della presente relazione, non risultano violate.

4.2.3 Avviamento Avviamento

L'avviamento ammonta a 90,7 milioni di euro coincidendo con il valore al 31 dicembre 2019.

La tabella seguente sintetizza l'allocazione degli avviamenti alle n. 3 Cash Generating Unit ("CGU") individuate, in coerenza con la combinazione delle aree di business utilizzate ai fini della Informativa di Settore (Segment Information) richiesta dai principi contabili internazionali. La stessa tabella, inoltre, evidenzia le correlazioni fra aree di business ed entità giuridicamente autonome facenti parte del Gruppo:

(euro/000) 31/03/2020 31/12/2019 Var.
Esprinet S.p.A. 17.418 17.418 - CGU 1 Distribuzione B2B di Information Technology e Consumer Electronics (Italia)
Celly S.p.A. 4.153 4.153 - CGU 2 Distribuzione B2B di prodotti accessori di telefonia
Esprinet Iberica S.l.u. (1) 69.145 69.145 - CGU 3 Distribuzione B2B di Information Technology e Consumer Electronics (Penisola Iberica)
Totale 90.716 90.716 -

(1) Valore al netto della svalutazione effettuata nell'esercizio 2011 per 17,8 milioni di euro.

L'"impairment test" annuale, richiesto dal principio contabile internazionale IAS 36, è stato effettuato con riferimento al 31 dicembre 2019 e non ha fatto emergere alcuna perdita di valore in relazione alle CGU presenti in tale data.

Il principio contabile internazionale IAS 36 richiede altresì che il test di "impairment" sull'avviamento venga effettuato più frequentemente in presenza di indicatori di perdite di valore (c.d. "triggering events"). La pandemia da Covid-19, manifestatasi in Europa da febbraio 2020, è considerato un evento straordinario che richiede valutazioni in relazione al rischio che i valori contabili degli avviamenti possano aver subito tali suddette perdite durevoli di valore.

Gli impairment test relativi all'avviamento allocato alle singole CGU stati conclusi nella prima metà del mese di aprile 2020 e, rispetto a tale data, non sono disponibili informazioni concrete ulteriori relativamente agli impatti negativi della pandemia né ai tempi e modi di risoluzione della crisi (tempi auspicabilmente più prossimi essendo in corso di avvio, nei vari paesi di operatività del Gruppo, le azioni di graduale ripresa delle attività).

In occasione dell'esecuzione degli impairment test annuali per il bilancio al 31 dicembre 2019 è stata anche effettuata una simulazione tesa a stimare i valori recuperabili degli avviamenti in uno scenario che recepisse gli effetti economico-finanziari negativi attesi derivanti dall'emergenza Covid.

Per effetto delle ipotesi formulate in tale scenario l'impatto della pandemia sui valori recuperabili degli avviamenti è risultato modesto ed abbondantemente ricompreso negli scenari ipotizzati per le usuali analisi di sensitività; ne consegue che nel presente resoconto intermedio di gestione vengono confermati i valori degli avviamenti iscritti al 31 dicembre 2019.

Per più dettagliate informazioni si rimanda alle note esplicative riportate all'interno della voce "Avviamento" nelle Note al Bilancio Consolidatoal 31 dicembre 2019.

5. Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato

(euro/000) Capitale
sociale
Riserve Azioni proprie Risultato di
periodo
Totale
patrimonio
netto
Patrimonio
netto di terzi
Patrimonio
netto di
gruppo
Saldi al 31 dicembre 2018 7.861 325.680 (4.800) 14.158 342.899 1.175 341.724
Utile/(perdita) complessivo di periodo - (63) - 2.931 2.868 (4) 2.872
Destinazione risultato esercizio precedente - 14.158 - (14.158) - - -
Incremento riserve da acquisizione 4Side - 905 - - 905 905 -
Totale operazioni con gli azionisti - 15.063 - (14.158) 905 905 -
Piani azionari in corso - 303 - - 303 - 303
Altri movimenti - - - - - (8) 8
Saldi al 31 marzo 2019 7.861 340.983 (4.800) 2.931 346.975 2.068 344.907
Saldi al 31 dicembre 2019 7.861 336.255 (8.647) 23.553 359.022 2.508 -
356.514
Utile/(perdita) complessivo di periodo - 204 - 3.937 4.141 (47) 4.188
Destinazione risultato esercizio precedente - 23.553 - (23.553) - - -
Totale operazioni con gli azionisti - 23.553 - (23.553) - - -
Piani azionari in corso - 309 - - 309 - 309
Assegnazione e acquisto azioni proprie - - (1.656) - - (1.656) - (1.656)
Altri movimenti - 8 - - 8 1 7
Saldi al 31 marzo 2020 7.861 358.673 (8.647) 3.937 361.824 2.462 359.362

6. Rendiconto finanziario consolidato5

(euro/000) 1° trim.
2020
1° trim.
2019
Flusso monetario da attività di esercizio (D=A+B+C) (396.169) (408.339)
Flusso di cassa del risultato operativo (A) 12.561 10.713
Utile operativo da attività in funzionamento 8.343 6.744
Ammortamenti e altre svalutazioni delle immobilizzazioni 3.585 3.598
Variazione netta fondi 289 451
Variazione non finanziaria debiti pensionistici 35 (383)
Costi non monetari piani azionari 309 303
Flusso generato/(assorbito) dal capitale circolante (B) (406.960) (417.064)
(Incremento)/Decremento delle rimanenze 45.009 (14.627)
(Incremento)/Decremento dei crediti verso clienti 62.040 (39.903)
(Incremento)/Decremento altre attività correnti (1.306) (5.442)
Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori (513.667) (348.135)
Incremento/(Decremento) altre passività correnti 964 (8.957)
Altro flusso generato/(assorbito) dalle attività di esercizio (C) (1.770) (1.988)
Interessi pagati (666) (1.552)
Interessi incassati 27 39
Differenze cambio realizzate (1.131) (475)
Flusso monetario da attività di investimento (E) (927) 1.042
Investimenti netti in immobilizzazioni materiali (659) (872)
Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali (283) (114)
Investimenti netti in altre attività non correnti 15 (77)
Acquisizione 4Side - 2.105
Flusso monetario da attività di finanziamento (F)
Finanziamenti a medio/lungo termine ottenuti
49.886
-
82.460
42.000
Rimborsi/rinegoziazioni di finanziamenti a medio/lungo termine (4.301) (16.170)
Variazione delle passività per leasing (2.405) (1.917)
Variazione dei debiti finanziari 61.989 67.197
Variazione dei crediti finanziari e degli strumenti derivati (3.708) (9.033)
Prezzo differito acquisizione 4Side - 400
Acquisto azioni proprie (1.656) -
Variazione Patrimonio Netto di terzi (33) (17)
Flusso monetario netto del periodo (G=D+E+F) (347.210) (324.837)
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 463.777 381.308
Flusso monetario netto del periodo (347.210) (324.837)
Disponibilità liquide alla fine del periodo 116.567 56.471

La tabella successiva evidenzia la movimentazione nel periodo e la corrispondenza con la situazione puntuale a fine dello stesso periodo:

5 Gli effetti dei rapporti con parti correlate sono stati omessi in quanto non significativi.

(euro/000) 1° trim.
2020
1° trim.
2019
Debiti finanziari netti (272.275) (241.045)
Flusso di cassa generato (assorbito) da attività d'esercizio (396.169) (408.339)
Flusso di cassa generato (assorbito) da attività di investimento (927) 1.042
Flusso di cassa generato (assorbito) da variazioni del patrimonio netto (1.689) (17)
Flusso di cassa netto (398.785) (407.314)
Interessi bancari non pagati (329) (406)
Interessi su leasing non pagati (289) -
Iscrizione passività finanziarie per leasing - (80.345)
Incremento/(Decremento) riserva "cash-flow hedge" - (39)
Debiti finanziari netti finali 127.128 247.060
Debiti finanziari correnti 98.226 200.071
Passività finanziarie per leasing 8.544 5.630
Crediti finanziari verso clienti (9.875) (11.200)
(Attività)/Passività finanz. correnti per derivati - 415
Crediti finanziari verso società di factoring (7.554) (9.180)
Debiti per acquisto partecipazioni correnti - 1.481
Disponibilità liquide (116.567) (56.471)
Debiti finanziari correnti netti (27.226) 130.746
Debiti finanziari non correnti 56.700 44.482
Passività finanziarie per leasing 98.149 72.798
Crediti finanziari verso clienti (495) (967)
Debiti finanziari netti 127.128 247.060

7. Rapporti con parti correlate

Le operazioni effettuate dal Gruppo con parti correlate, così come definite dal principio contabile IAS 24, sono state effettuate nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti, sulla base della reciproca convenienza economica.

Nel caso di prodotti venduti a persone fisiche, le condizioni applicate sono equivalenti a quelle usualmente applicate ai dipendenti.

Le operazioni intercorse tra la capogruppo Esprinet S.p.A. e le sue controllate incluse nel perimetro di consolidamento sono state eliminate nel bilancio consolidato intermedio e non sono pertanto evidenziate nella presente sezione.

Nel corso del periodo i rapporti con parti correlate sono consistiti essenzialmente nella compravendita di prodotti e servizi a condizioni di mercato effettuata tra società del Gruppo e società nelle quali amministratori e soci di Esprinet S.p.A. rivestono posizioni di rilievo.

I rapporti con i dirigenti aventi responsabilità strategiche si sono sostanziati nel riconoscimento della retribuzione per le prestazioni di lavoro da questi fornite.

I ricavi realizzati sono relativi a vendite di prodotti di elettronica di consumo effettuate alle normali condizioni di mercato a clientela aziendale e privati.

Le prestazioni di servizi ricevute fanno prevalentemente riferimento a riaddebiti per utenze o spese per servizi amministrativi di varia natura.

Il valore complessivo delle suddette operazioni non è comunque rilevante in relazione al volume complessivo delle attività del Gruppo.

8. Informativa di settore

8.1 Introduzione

Il Gruppo Esprinet è organizzato in funzione dei mercati geografici di operatività (settori operativi), Italia e penisola Iberica, nei quali opera svolgendo attività di distribuzione "business-to-business" (B2B) di IT ed elettronica di consumo.

L'attività svolta in una "area geografica" è caratterizzata da investimenti e operazioni condotte per la produzione e commercializzazione di prodotti e servizi all'interno di un particolare ambito economico soggetto a rischi e risultati attesi differenti da quelli ottenibili in altre aree geografiche.

L'attività svolta in una "area di business" è caratterizzata da operazioni condotte per la produzione e commercializzazione di prodotti e servizi che sono soggetti a rischi e risultati economici differenti rispetto a quelli realizzabili a seguito delle transazioni relative a prodotti e servizi.

Sebbene l'organizzazione per aree geografiche costituisca la forma principale di gestione e analisi dei risultati del Gruppo, ai fini di una più esplicita evidenziazione delle aree di business nelle quali il Gruppo è stato operativo in Italia, nei prospetti successivi sono riportati anche i risultati operativi e i saldi patrimoniali di queste ultime.

8.2 Prospetti contabili per settore di attività

Di seguito sono riportati il conto economico separato, la situazione patrimoniale-finanziaria e altre informazioni rilevanti per ciascuno dei settori operativi del Gruppo Esprinet.

1° trim. 2020
Italia Pen. Iberica
(euro/000) Distr. IT & CE B2B Distr. It & CE B2B Elisioni e
altro
Gruppo
Ricavi verso terzi 599.777 313.985 - 913.762
Ricavi fra settori 11.298 - (11.298) -
Ricavi da contratti con clienti 611.075 313.985 (11.298) 913.762
Costo del venduto (580.468) (302.554) 11.353 (871.669)
Margine commerciale lordo 30.607 11.431 55 42.093
Margine commerciale lordo % 5,01% 3,64% 4,61%
Costi marketing e vendita (9.965) (3.120) - (13.085)
Costi generali e amministrativi (15.036) (5.203) 6 (20.233)
(Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie (399) (33) - (432)
Utile operativo (EBIT) 5.207 3.075 61 8.343
EBIT % 0,85% 0,98% 0,91%
(Oneri) proventi finanziari (2.477)
Utile prima delle imposte 5.866
Imposte (1.929)
Utile netto 3.937
- di cui pertinenza di terzi (60)
- di cui pertinenza Gruppo 3.997
Ammortamenti e svalutazioni 2.710 784 90 3.585
Altri costi non monetari 1.000 23 - 1.023
Investimenti fissi 752 191 - 943
Totale attività 904.935 424.994 (80.055) 1.249.874

Conto economico separato e altre informazioni rilevanti per settore operativo

1° trim. 2019
Italia Pen. Iberica
(euro/000) Distr. IT & CE B2B Distr. IT & CE B2B Elisioni e
altro
Gruppo
Ricavi verso terzi 584.563 290.902 - 875.465
Ricavi fra settori 12.279 - (12.279) -
Ricavi da contratti con clienti 596.842 290.902 (12.279) 875.465
Costo del venduto (566.288) (280.612) 12.245 (834.655)
Margine commerciale lordo 30.554 10.290 (34) 40.810
Margine commerciale lordo % 5,12% 3,54% 4,66%
Costi marketing e vendita (10.263) (2.947) - (13.210)
Costi generali e amministrativi (15.024) (5.312) 10 (20.326)
(Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie (494) (36) - (530)
Utile operativo (EBIT) 4.773 1.995 (24) 6.744
EBIT % 0,80% 0,69% 0,77%
(Oneri) proventi finanziari (2.563)
Utile prima delle imposte 4.181
Imposte (1.250)
Utile netto 2.931
- di cui pertinenza di terzi (9)
- di cui pertinenza Gruppo 2.940
Ammortamenti e svalutazioni 2.704 749 143 3.596
Altri costi non monetari 382 56 - 438
Investimenti fissi 783 253 - 1.036
Totale attività 958.123 407.476 (129.606) 1.235.993

Situazione patrimoniale - finanziaria per settore operativo

31/03/2020
Italia Pen. Iberica
(euro/000) Distr. IT & CE
B2B
Distr. IT & CE
B2B
Elisioni e altro Gruppo
ATTIVO
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali 8.816 2.638 - 11.454
Diritti di utilizzo di attività 85.701 19.145 - 104.846
Avviamento 21.571 68.106 1.039 90.716
Immobilizzazioni immateriali 539 132 - 671
Partecipazioni in altre società 75.795 - (75.795) -
Attività per imposte anticipate 7.988 5.708 106 13.802
Crediti ed altre attività non correnti 2.384 304 - 2.688
202.794 96.033 (74.650) 224.177
Attività correnti
Rimanenze 297.082 155.474 (345) 452.211
Crediti verso clienti 285.449 123.510 - 408.959
Crediti tributari per imposte correnti 81 131 - 212
Altri crediti ed attività correnti 48.718 4.090 (5.060) 47.748
Disponibilità liquide 70.811 45.756 - 116.567
702.141 328.961 (5.405) 1.025.697
Totale attivo 904.935 424.994 (80.055) 1.249.874
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale 7.861 54.693 (54.693) 7.861
Riserve 291.530 76.361 (20.387) 347.504
Risultato netto pertinenza gruppo 2.027 1.861 109 3.997
Patrimonio netto pertinenza Gruppo 301.418 132.915 (74.971) 359.362
Patrimonio netto di terzi 2.497 (12) (23) 2.462
Totale patrimonio netto 303.915 132.903 (74.994) 361.824
PASSIVO
Passività non correnti
Debiti finanziari 20.565 36.135 - 56.700
Passività finanziarie per leasing 80.665 17.484 - 98.149
Passività per imposte differite 3.237 6.942 - 10.179
Debiti per prestazioni pensionistiche 4.430 - - 4.430
Fondi non correnti ed altre passività 2.411 376 - 2.787
111.308 60.937 - 172.245
Passività correnti
Debiti verso fornitori 391.797 183.862 - 575.659
Debiti finanziari 67.341 30.885 - 98.226
Passività finanziarie per leasing 6.522 2.022 - 8.544
Debiti tributari per imposte correnti 163 348 - 511
Fondi correnti ed altre passività 23.889 14.037 (5.061) 32.865
489.712 231.154 (5.061) 715.805
TOTALE PASSIVO 601.020 292.091 (5.061) 888.050
Totale patrimonio netto e passivo 904.935 424.994 (80.055) 1.249.874
31/12/2019
Italia Pen. Iberica
(euro/000) Distr. IT & CE
B2B
Distr. IT & CE
B2B
Elisioni e altro Gruppo
ATTIVO
Attività non correnti
Immobilizzazioni materiali 9.167 2.657 - 11.824
Diritti di utilizzo di attività 87.605 19.705 - 107.310
Avviamento 21.571 68.106 1.039 90.716
Immobilizzazioni immateriali 332 148 - 480
Partecipazioni in altre società 75.853 - (75.853) -
Attività per imposte anticipate 7.736 5.611 122 13.469
Crediti ed altre attività non correnti 2.875
205.139
302
96.529
-
(74.692)
3.177
226.976
Attività correnti
Rimanenze 343.841 153.785 (406) 497.220
Crediti verso clienti 331.471 139.528 - 470.999
Crediti tributari per imposte correnti 1.417 97 - 1.514
Altri crediti ed attività correnti 45.150 2.380 (6.574) 40.956
Disponibilità liquide 294.967 168.810 - 463.777
1.016.846 464.600 (6.980) 1.474.466
Totale attivo 1.221.985 561.129 (81.672) 1.701.442
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale 7.861 54.693 (54.693) 7.861
Riserve 284.389 61.634 (20.469) 325.554
Risultato netto pertinenza gruppo 8.290 14.705 104 23.099
Patrimonio netto pertinenza Gruppo 300.540 131.032 (75.058) 356.514
Patrimonio netto di terzi 2.550 (3) (39) 2.508
Totale patrimonio netto 303.090 131.029 (75.097) 359.022
PASSIVO
Passività non correnti
Debiti finanziari 22.294 38.751 - 61.045
Passività finanziarie per leasing 82.243 17.969 - 100.212
Passività per imposte differite 3.179 6.533 - 9.712
Debiti per prestazioni pensionistiche 4.669 - - 4.669
Fondi non correnti ed altre passività 2.189 309 - 2.498
114.574 63.562 - 178.136
Passività correnti
Debiti verso fornitori 755.566 333.680 - 1.089.246
Debiti finanziari 24.179 11.683 - 35.862
Passività fnanziarie per leasing 6.563 2.034 - 8.597
Debiti tributari per imposte correnti 23 4 - 27
Fondi correnti ed altre passività 17.990 19.137 (6.575) 30.552
804.321 366.538 (6.575) 1.164.284
TOTALE PASSIVO 918.895 430.100 (6.575) 1.342.420
Totale patrimonio netto e passivo 1.221.985 561.129 (81.672) 1.701.442

9. Operazioni atipiche e/o inusuali

Il management non ritiene si sia configurata alcuna operazione atipica o inusuale secondo la definizione fornita da Consob nella comunicazione n. DEM 6064293 del 28 luglio 2006.

10. Eventi e operazioni significative non ricorrenti

Nel corso del primo trimestre 2020 non sono state individuate operazioni ed eventi non ricorrenti così come nel trimestre del corrispondente periodo comparativo.

11. Fatti di rilievo del periodo

I principali fatti di rilievo avvenuti nel periodo in esame sono sinteticamente descritti nel seguito:

Evoluzione dei contenziosi fiscali

I principali eventi verificatisi dal 1° gennaio 2020 alla data del presente resoconto intermedio di gestione sono i seguenti:

Esprinet S.p.A. ha in essere alcuni contenziosi avverso le richieste di versamento di imposte indirette avanzate nei confronti della Società, dal valore complessivo di 18,7 milioni di euro oltre sanzioni e interessi, in relazione ad operazioni poste in essere negli anni dal 2010 al 2013. Vengono contestate operazioni di cessione effettuate senza applicazione dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) a seguito della presentazione da parte dei clienti di dichiarazioni di intento che, successive verifiche fiscali, hanno riscontrato i clienti non avrebbero potuto rilasciare non possedendo i requisiti per essere considerati esportatori abituali.

I principali eventi verificatisi dal 1° gennaio 2020 alla data del presente resoconto intermedio sono i seguenti:

  • in data 29 gennaio 2020 si è tenuta l'udienza della Commissione Tributaria Regionale relativa al ricorso in appello presentato dalla Società avverso la sentenza sfavorevole di primo grado riguardante l'anno 2013 (imposta contestata pari a 0,1 milioni di euro). Si è in attesa della sentenza;
  • in data 17 febbraio 2020 si è tenuta l'udienza della Commissione Tributaria Regionale relativa al ricorso in appello presentato dall'Agenzia delle Entrate avverso la sentenza di primo grado favorevole alla Società riguardante l'anno 2012 (imposta contestata pari a 3,1 milioni di euro). Si è in attesa della sentenza;
  • l'udienza di primo grado relativa al contenzioso riferito all'anno di imposta 2013 (imposta contestata pari a 14,5 milioni di euro) fissata, in un primo momento, il 25 marzo 2020 è stata rinviata a data da definirsi.

Il 22 gennaio 2020 si è tenuta la Commissione Tributaria Regionale che ha respinto, con sentenza depositata il 28 febbraio 2020, il ricorso dell'Agenzia delle Entrate avverso la sentenza favorevole della Commissione Tributaria Provinciale relativa all'avviso di rettifica e liquidazione di una maggior imposta di registro, per 182 mila euro, sull'atto di acquisto del 2016 di un ramo d'azienda da EDSlan S.p.A. (ora I-Trading S.r.l.).

12. Fatti di rilievo successivi

I principali fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura nel periodo in esame sono sinteticamente descritti nel seguito:

Emergenza Covid-19

Successivamente alla chiusura del trimestre si è assistito al perdurare dell'emergenza Covid-19 e all'adozione da parte dei Governi europei di misure sempre più restrittive rispetto alla circolazione delle persone e al blocco delle attività commerciali e produttive.

Al fine di fronteggiare tale emergenza è stata costituita una "task force" che, alla luce dei provvedimenti via via emanati dalle autorità competenti, tenuto conto dell'appartenenza del Gruppo alla filiera tecnologia ritenuta "essenziale", ha costantemente promosso e verificato l'adozione di misure preventive atte a garantire continuità ed efficienza alle attività del Gruppo preservando nel contempo la salute e la sicurezza dei propri dipendenti e collaboratori. Il Gruppo ha attivato i piani di Business Continuity attraverso l'estensione dello "smartworking" al 100% della popolazione aziendale non operante nei magazzini. Le misure di protezione e tutela della salute dei lavoratori indicate nel protocollo Imprese-Sindacati, con riferimento ai dipendenti operanti nella logistica centralizzata e nei cash&carry ad insegna "Esprivillage", sono state prontamente e adeguatamente implementate.

Tenuto conto dell'attuale incertezza riguardo alla durata ed alla severità della emergenza sanitaria e della crisi socio-economica relativa al Covid-19, nonché in ordine ai tempi di progressiva attenuazione delle misure di contenimento dell'epidemia, non è al momento possibile esprimere una valutazione adeguatamente informata sul possibile impatto che tale epidemia potrà avere nel corrente esercizio sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo. Pesano in particolare le incertezze sulla intensità della prevista recessione e della efficacia delle politiche anticrisi promosse nei diversi paesi e in sede comunitaria al fine di contrastarla.

Nel corso del periodo di "lockdown" il Gruppo ha continuato ad operare grazie all'attivazione dei necessari presidi di "business continuity" e al rispetto dei protocolli sanitari diretti a preservare la salute e la sicurezza di dipendenti e collaboratori. Anche la filiera cui il Gruppo appartiene, quella della produzione, distribuzione e commercializzazione di ICT in Italia e Spagna, non ha subito interruzioni.

Si è sperimentata nel bimestre marzo-aprile una difficoltà negli approvvigionamenti dai fornitori maggiormente dipendenti da stabilimenti insediati in Cina e Corea del Sud, che sono state fortemente impattate dalle iniziali misure restrittive ivi adottate. Tale situazione è in via di normalizzazione e per il corrente mese di maggio le attese sono per un ritorno praticamente a pieno regime delle linee produttive con qualche residua criticità per i notebook e per alcuni prodotti di elettronica di consumo.

Sul fronte della domanda il consenso degli analisti non è ancora sufficientemente stabile. Le stime di contrazione del PIL nel secondo trimestre nei paesi in cui il Gruppo è presente (Italia, Spagna e Portogallo) accreditano un -8/10% unitamente ad una ripresa già dal terzo trimestre trainata dal comparto dei beni durevoli.

L'andamento favorevole del primo trimestre 2020 poco dice riguardo ai trend dei prossimi mesi, essendo maturato in un orizzonte temporale solo in parte interessato dal deflagrare della emergenza pandemica.

Al riguardo risulta maggiormente significativo l'andamento dei ricavi di aprile che registra un calo del -19% (-22% in Italia e -15% in Spagna) in parte dovuto alla carenza di prodotto specialmente nell'area a maggior domanda dei device per "smartworking" ed "e-learning" (essenzialmente PC e tablet).

I segnali che giungono dal mercato paiono accreditare un periodo di difficoltà per il segmento di prodotto delle "Advanced Solutions", in particolare quello relativo alle soluzioni per datacenter, collegato sia alla prolungata chiusura di molte grandi imprese, sia alla difficoltà da parte dei System Integrator e dei Value Added Reseller di chiudere progetti complessi come quelli tipicamente collegati a questo tipo di soluzioni operando esclusivamente in modalità remota.

Sembra invece confermata la continua crescita del segmento Cloud e Software anche per effetto degli investimenti in corso e pianificati dalle imprese e dalle istituzioni governative per garantire il funzionamento da remoto delle proprie attività.

Nel corso del mese di aprile il canale degli IT Reseller ha mostrato una buona resilienza favorita anche dai molti progetti di "smartworking" attivati dalle imprese e dagli enti governativi, mentre il canale dei retailer fisici ha sofferto un vero e proprio crollo dei volumi dovuto al lungo periodo di chiusura dei punti vendita solo in parte compensato dalla migliore performance delle vendite on-line.

Alla luce di quanto sopra, la Società si riserva di fornire aggiornamenti sulla prevedibile evoluzione della gestione non appena si verificheranno le condizioni di visibilità idonee per l'elaborazione di stime più accurate sugli impatti legati all'emergenza Covid-19.

Alla luce dell'effetto depressivo sui tassi di crescita delle economie sia in Italia che in Spagna e del riflesso negativo sui volumi di attività del Gruppo, il Gruppo ha elaborato e implementato una serie di misure dirette a mitigare l'impatto finanziario del Covid-19, basate in particolare sul contenimento dei costi, sulla gestione ottimale del capitale circolante e sul rafforzamento della struttura finanziaria. Con riferimento a quest'ultima è stato deciso di non proporre alcuna distribuzione di dividendi 2020 e di non sostenere altri oneri per il riacquisto di azioni proprie sottoponendo altresì all'Assemblea dei soci del prossimo 25 maggio la revoca del piano di buy-back approvato nel 2019.

Anche grazie ai risultati di tali iniziative, il Gruppo ritiene di poter contenere gli effetti dovuti alla prevedibile contrazione dei volumi di attività per l'esercizio in corso.

Inoltre, quando lo scenario emergenziale lascerà il posto ad un contesto macroeconomico più favorevole, il Gruppo potrà fare leva sul proprio forte posizionamento competitivo e sulla solidità dei propri fondamentali economico-finanziari per proseguire il percorso di sviluppo organico e creazione di valore nel medio periodo. Nel corso del 2020 il Gruppo continuerà a porre la massima attenzione alla massimizzazione del grado di soddisfazione della clientela al fine di migliorare la "customer loyalty" e sostenere la redditività operativa.

Peraltro i fondamentali del settore distributivo continuano ad essere robusti ed anzi le aspettative nel medio-periodo accreditano un ruolo ancora crescente della distribuzione nella filiera ICT e un conseguente sempre maggiore utilizzo del canale "indiretto".

Il Gruppo ritiene infine che l'attuale fase di emergenza, combinata con una storica spinta del settore distributivo verso un crescente consolidamento, possa indurre alcuni operatori di dimensioni mediopiccole ad accelerare i processi di transizione generazionale e che il Gruppo possa essere in posizione di privilegio per cogliere le opportunità che si presenteranno.

Assemblea degli azionisti della capogruppo Esprinet S.p.A.

In data 25 maggio 2020 è stata convocata, l'Assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti di Esprinet S.p.A. per deliberare sul seguente ordine del giorno:

Parte ordinaria:

  • Approvazione del Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019, Relazione degli Amministratori sulla gestione, Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019 e della dichiarazione consolidata non finanziaria ai sensi del D.Lgs. n. 254 del 30/12/2016 – Bilancio di sostenibilità.
  • Destinazione del risultato di esercizio.
  • Relazione sulla Politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti: (i) Deliberazione vincolante sulla prima sezione ai sensi dell'art. 123ter, comma 3bis del TUF; (ii) Deliberazione non vincolante sulla seconda sezione ai sensi dell'art. 123ter, comma 6 del TUF.
  • Proposta di revoca dell'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie deliberata dall'Assemblea dell'8 maggio 2019.

Parte straordinaria:

• Annullamento di n. 1.470.217 azioni proprie in portafoglio, senza riduzione del capitale sociale, e conseguente modifica dell'art. 5 dello Statuto Sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

In ragione dell'emergenza sanitaria in corso, nel rispetto del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18 («Decreto n. 18»), la Società ha stabilito che l'intervento in Assemblea avvenga, esclusivamente, tramite rappresentante designato, ai sensi dell'art. 135undecies del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 («TUF»).

Al rappresentante designato potranno essere conferite anche deleghe e/o sub-deleghe ai sensi dell'articolo 135novies del TUF, in deroga all'art. 135undecies, comma 4, del medesimo decreto, al fine di consentire il più ampio utilizzo di tale strumento di voto a distanza per tutti gli azionisti, in ossequio ai fondamentali principi di tutela della salute degli azionisti, dei dipendenti, degli esponenti e dei consulenti della Società.

L'intervento all'Assemblea dei soggetti legittimati (il presidente, l'amministratore delegato, il presidente del Collegio Sindacale, gli altri componenti degli organi sociali, il segretario, il rappresentante designato, la società di revisione e/o il personale dipendente e/o i collaboratori a ciò autorizzati dal presidente), in considerazione delle limitazioni che possano presentarsi per le suddette esigenze sanitarie, potrà avvenire esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione che ne consentano l'identificazione, con le modalità ad essi individualmente comunicate, nel rispetto delle disposizioni normative applicabili per tale evenienza.

Vimercate, 12 maggio 2020

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Maurizio Rota

14. Dichiarazione del Dirigente Preposto

DICHIARAZIONE EX ART. 154-bis, comma 2 del T.U.F.

OGGETTO: Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020

Il sottoscritto Pietro Aglianò, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Società

ESPRINET S.p.A. S.p.A.

in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'art. 154 bis del "Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria"

ATTESTA

che il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Vimercate, 12 maggio 2020

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

(Pietro Aglianò)

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