Environmental & Social Information • May 14, 2020
Environmental & Social Information
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Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del Decreto Legislativo n. 254 del 2016
| HIGHLIGHTS 2019 | 10 |
|---|---|
| 1. LA SOSTENIBILITÀ LA NOSTRA STRATEGIA PER UN FUTURO SOSTENIBILE |
14 |
| 1.1 La sostenibilità per il Gruppo El.En. | 14 |
| 1.2 I nostri stakeholder | 15 |
|---|---|
| 1.3 La matrice di materialità | 19 |
| 1.4 Il piano di sostenibilità | 20 |
| 2. IL GRUPPO UNA STORIA DI VALORI CONCRETI E CONDIVISI |
29 |
|---|---|
| 2.1 La presenza globale | 32 |
| 2.2 La nostra storia | 34 |
| 2.3 I mercati di riferimento | 38 |
| 2.4 Il valore economico generato e distribuito agli stakeholder | 41 |
| 3. L'ASSETTO ORGANIZZATIVO LA GESTIONE RESPONSABILE DEL BUSINESS |
44 |
|---|---|
| 3.1 Il modello di Corporate Governance | 44 |
| 3.2 Etica, integrità e compliance | 47 |
| 3.3 Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi | 51 |
| 4. IL PROCESSO PRODUTTIVO DALLA NASCITA DELL'IDEA ALLA REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO FINITO |
58 |
|---|---|
| 4.1 La Ricerca e Sviluppo come strumento di innovazione | 58 |
| 4.2 La qualità e la sicurezza dei nostri prodotti | 62 |
| 4.3 La catena di fornitura | 65 |
| 5. IL NOSTRO BUSINESS IL LASER COME STRUMENTO SOSTENIBILE |
70 |
|---|---|
| 5.1 Gli utilizzi e i benefici del laser nel settore medicale | 70 |
| 5.2 Gli utilizzi e i benefici del laser nel settore industriale | 73 |
| 5.3 Il laser per la conservazione del patrimonio artistico mondiale | 74 |
| 5.4 Il nostro contributo per la comunità | 76 |
| 6. LE PERSONE PASSIONE E TALENTO PER CRESCERE INSIEME |
84 |
|---|---|
| 6.1 La Formazione e lo sviluppo delle compentenze | 87 |
| 6.2 La Salute e sicurezza sul posto di lavoro | 89 |
| 6.3 Il benessere delle persone | 92 |
| 7. LA RESPONSABILITA' AMBIENTALE IMPEGNO E RISPETTO PER IL NOSTRO MONDO |
100 |
|---|---|
| 7.1 Consumi energetici | 100 |
| 7.2 Emissioni | 102 |
| 7.3 Consumo idrico | 104 |
| APPENDICE | 106 |
|---|---|
| 8. Nota Metodologica | 108 |
| 9. Indicatori di performance | 110 |
| 10. Indice dei contenuti GRI | 120 |
Siamo felici di presentare il terzo Bilancio di Sostenibilità del Gruppo El.En., documento che vuole dare l'opportunità di conoscerci più da vicino e di poter valutare l'impegno, gli obiettivi e i risultati ottenuti in tema di responsabilità sociale. Questo documento infatti parla di noi, dei nostri valori, dell'impegno quotidiano di ogni singola persona che lavora in azienda, di quello in cui crediamo e delle nostre ambizioni.
Nel 2019 sono stati compiuti passi importanti per la definizione di questo percorso: a partire dal Piano di Sostenibilità che era stato approvato nel 2018, in questo anno abbiamo iniziato a dare concretezza agli obiettivi che ci eravamo posti, realizzando azioni tangibili e misurabili. I nostri maggiori sforzi hanno riguardato la diffusione della cultura della sostenibilità, il coinvolgimento dei dipendenti, il miglioramento del benessere delle persone e degli ambienti di lavoro dove esse operano, Il supporto all'innovazione tecnologica e alla qualità dei nostri prodotti e l'ampliamento degli impatti sociali positivi generati dal nostro lavoro.
Nel corso di quest'anno abbiamo raggiunto alcuni importanti risultati, che vi sintetizzo brevemente e che troverete in maggior dettaglio all'interno del presente documento.
Le nostre persone continuano a rappresentare il patrimonio più importante: anche quest'anno il Gruppo El.En. ha continuato a creare occupazione aumentando del 10% il numero dei dipendenti nel mondo. Una crescita importante non solo a livello numerico ma anche per l'arricchimento che porta sempre con sé l'ingresso di persone con esperienze e competenze diverse. Nel corso dell'anno abbiamo promosso la diffusione ed il consolidamento della cultura di sostenibilità, effettuando delle sessioni di formazione in alcune delle società controllate e illustrando gli obiettivi prefissati e le azioni che tutti insieme dobbiamo attuare per raggiungerli; abbiamo inoltre aumentato le ore di formazione effettuando, oltre a quelle previste dai piani di training per garantire la crescita personale e professionale di tutti i dipendenti, anche delle sessioni specifiche su tematiche quali la Governance, la Compliance ed il codice Etico, per portare avanti l'impegno assunto di diffondere certe tematiche a tutti i livelli.
Grazie ad interventi di ristrutturazione edilizia effettuati nella sede produttiva di Calenzano e alla costituzione di nuovi stabilimenti per alcune delle società controllate, abbiamo migliorato le aree di lavoro creando un ambiente sempre più sereno e produttivo, che possa stimolare le potenzialità e le capacità di ognuno, prevedendo anche aree di ristoro pensate per i dipendenti; questi interventi sono stati effettuati assicurando una elevata efficienza energetica con riduzione dell'impatto ambientale.
Nel corso dell'anno la capogruppo El.En. S.p.A. ha approvato tre documenti molto importanti: la Policy Ambientale, la Policy sui Diritti Umani e la Policy Anticorruzione. Queste tematiche erano già trattate all'interno del Codice Etico ma la volontà di rafforzare l'attenzione su questi argomenti ci ha portato a ribadire il nostro impegno, adottando delle politiche specifiche.
Anche quest'anno l'impegno del Gruppo nei confronti dell'innovazione di prodotto e processo è proseguita con successo. Le attività di ricerca condotte nei nostri laboratori e le collaborazioni che abbiamo con importanti centri di ricerca, ospedali ed università proseguono senza sosta sia a livello nazionale che internazionale, in ambito medicale come in quello industriale. Le aziende del Gruppo che producono dispositivi medicali hanno inoltre ottenuto la certificazione MDSAP (Medical Device Single Audit Program), un programma che permette ad organismi riconosciuti e accreditati dalle Autorità Regolatorie dei cinque paesi aderenti (U.S.A., Canada, Brasile, Giappone e Australia) di condurre un unico audit presso i fabbricanti di dispositivi medici; stiamo inoltre lavorando per ottenere, nel corso del 2020, la certificazione secondo il nuovo regolamento UE per i dispositivi medici (MDR) 2017/745.
L'impegno di Elen nel fare impresa si esprime anche attraverso iniziative a favore della comunità: ci impegnamo ogni giorno affinché il nostro lavoro produca un impatto positivo nella vita delle persone e, con alcuni progetti mirati, doniamo le nostre competenze e i nostri strumenti ad organizzazioni no-profit, fondazioni o laboratori scientifici d'avanguardia, al servizio della salute del paziente così come nella conservazione e nel restauro dei beni culturali.
Le aziende del Gruppo El.En. sono fortemente legate ai territori in cui operano e da sempre si impegnano anche al sostegno di iniziative di tipo culturale, sociale ed educativo attraverso sponsorizzazioni, partecipazioni ad associazioni ma anche promuovendo progetti di alternanza scuola lavoro, stage e tirocini.
Possiamo quindi affermare che in questo anno appena trascorso abbiamo rafforzato la nostra volontà di essere un Gruppo sostenibile, che vuole coniugare la crescita economica e la solidità finanziaria con i principi di sostenibilità sociale ed ambientale, per rappresentare un modello di eccellenza.
I risultati ottenuti e la fiducia dei nostri stakeholder ci spronano a continuare a guardare in questa direzione, innovando con passione, rimanendo fedeli ai valori ed ai principi che hanno sempre contrassegnato Il nostro percorso e dando il nostro contributo per la costruzione di un futuro migliore per tutti.
Gabriele Clementi
225,2 Milioni di Euro Valore delle forniture
Implementata una checklist di valutazione del fornitore che include anche tematiche ESG
5% Energia elettrica autoprodotta e consumata
391 Milioni di Euro il valore economico generato e distribuito
Manager locali, ossia nati nei paesi dove opera il Gruppo El.En.
10% Incremento dell'organico nel 2019
47%
Riduzione dell'indice infortunistico rispetto al 2018
172 Numero di persone formate sul Codice Etico nel 2019
33% La percentuale di donne nel Consiglio di Amministrazione
Incontri effettuati nel 2019 dal Comitato Controllo e Rischi
1 Piano di sostenibilità 2018-2022
Obiettivi approvati dal Consiglio di Amministrazione
Azioni da intraprendere per raggiungere gli obiettivi dichiarati
8 Paesi in cui sono presenti sedi del Gruppo El.En.
6 Centri di ricerca e sviluppo
127 Brevetti attivi e 23 in attesa di approvazione
appartenenti alla funzione Qualità e Regulatory
Persone impiegate in attività di ricerca e sviluppo
Circa la riduzione CO2 per unità di prodotto rispetto al 2018
La nostra strategia per un futuro sostenibile
14
Essere sostenibili significa creare valore nel tempo ed essere pronti ad accettare e affrontare con successo le sfide di domani; continua in maniera sempre più strutturata il nostro percorso sulla sostenibilità avviato ormai da alcuni anni. Crediamo da sempre che il rispetto delle leggi, la tutela del lavoro e la valorizzazione delle risorse umane, la difesa dell'ambiente, la ricerca e sviluppo e la qualità dei nostri prodotti, nonché la salvaguardia degli interessi e la creazione di valore per tutti i nostri stakeholder, siano l'unica strada percorribile per essere un'impresa innovativa, sostenibile e di successo.
I principi di sostenibilità per il Gruppo El.En. non sono un concetto astratto ma rappresentano da sempre i pilastri alla base dello sviluppo e della crescita che ha caratterizzato il Gruppo negli anni e sono la dimostrazione che il valore si crea con una gestione responsabile, che rispetti gli equilibri economici, sociali ed ambientali.
Il Gruppo ha intrapreso questo percorso in maniera strutturata solo due anni fa ma in breve tempo ha acquisito consapevolezza ed è riuscito a definire in maniera puntuale le attività da svolgere: questo perchè le tematiche affrontate e gli aspetti rendicontati facevano già parte del suo bagaglio culturale e la stesura di questo documento è la dimostrazione che oltre ai risultati economici, le perfomance del Gruppo hanno sempre raggiunto ottimi risultati anche su tematiche ambientali, sociali e di governance.
Lo scorso esercizio ha rappresentato un anno molto importante in termini di definizione dell'impegno nell'ambito delle tematiche ESG. Abbiamo redatto ed approvato un Piano di Sostenibilità quinquiennale e sono stati definiti un'unità centrale di coordinamento e dei focal point locali per la gestione dei flussi informativi delle società controllate.
In questo esercizio l'obiettivo è stato quello di aumentare la consapevolezza dell'impatto e dell'importanza delle tematiche di sostenibilità già definite e si è lavorato per diffondere gli obiettivi del Piano di Sostenibilità e le azioni da intraprendere per raggiungerli.
La volontà di integrare le tematiche di sostenibilità aveva portato lo scorso anno il Consiglio di Amministrazione della capogruppo El.En. S.p.A. ad affidare al Comitato Controllo e Rischi l'esame delle politiche e degli obiettivi aziendali in tema di sostenibilità e la supervisione del relativo Piano.
Ad inizio 2020 la volontà di operare in maniera più responsabile ed integrata ha portato alla decisione di affidare all'Amministratore Esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano di Sostenibilità e l'esame della Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario, per garantire in maniera ancora più forte un adeguato presidio e monitoraggio dei processi.
Il processo di ascolto dei propri stakeholder è prioritario per capire la misura in cui si stanno soddisfacendo i loro interessi e le loro aspettative e per individuare le tematiche sulle quali incrementare i propri sforzi, in un'ottica di miglioramento continuo degli impatti delle attività aziendali sull'ambiente e la società.
Abbiamo implementato un processo di mappatura ed identificazione dei nostri stakeholder di riferimento, che ha portato all'identificazione dei seguenti portatori di interesse del Gruppo, sia interni che esterni:
portando avanti la somministrazione dei questionari ad altre categorie di stakeholder non ancora intervistate, effettuando analisi di mercato ed effettuando nuove iniziative di comunicazione.
Di seguito riportiamo le modalità e i nostri principali canali di comunicazione e di dialogo con gli stakeholder del Gruppo:
Nel 2019 El.E.n. si è classificata seconda tra le aziende quotate (extra prime cento) nell'Integrated Governance Index (presentato il 13 giugno alla ESG Business Conference).
L'indice, realizzato da ETicaNews e Top Legal con il supporto scientifico di numerose associazioni di settore, misura il grado di integrazione delle tematiche ESG (Enviromental, Social, Governance) nelle strategie aziendali.
| egno ad iniziative sociali: | |
|---|---|
Ricerca, sviluppo e innovazione Trasparenza
Fiducia e soddisfazione dei consumatori Qualità e sicurezza dei prodotti
Impatti sociali indiretti Attenzione al rispetto del territorio Sostegno all'occupazione Legalità Sostegno ad iniziative sociali
Collaborazioni a supporto del patrimonio artistico-culturale in siti di interesse pubblico
Trasparenza Responsabilità etica Diritti umani e condizioni di lavoro
Corporate Governance Trasparenza Performance economico-finanziaria Etica, integrità e compliance
Il processo di valutazione delle tematiche rilevanti è stato effettuato per la prima volta nel 2017 attraverso un'analisi di materialità svolta internamente dal Top Management, che ha consentito di individuare gli aspetti significativi in ambito economico, sociale e ambientale per il Gruppo El.En. e per i suoi stakeholder: tali tematiche, infatti, riflettono i principali impatti generati dal Gruppo e dalle sue attività e rappresentano gli aspetti potenzialmente in grado di influenzare le valutazioni dei propri stakeholder. Anche nel corso del 2019, così come accaduto lo scorso anno, la matrice di materialità è stata aggiornata svolgendo le seguenti attività:
Le nostre società interagiscono e comunicano anche con diverse associazioni a cui aderiscono, relative al settore di appartenenza o al territorio in cui le imprese del Gruppo operano. Di seguito si riporta un dettaglio delle associazioni:
| Società | Associazione | |
|---|---|---|
| El.En.; Deka Mela, Ot-las; Esthelogue; ASA, Cutlite Penta |
Confindustria | |
| El.En.; Deka Mela | Confcommercio | |
| Cutlite Penta | ESU-EDA | |
| Cutlite Penta | IADD - International Association of diecutting and diemaking | |
| El.En. | Comitato elettronico italiano | |
| El.En. | Association for preservation Technology Inrternational | |
| El.En. | ISTA - International Safe Trans | |
| El.En.; Deka Mela; Esthelogue; Pharmonia |
IBC - Associazione Beni di Consumo | |
| Ot-las | ACIMIT | |
| El.En. | CEF – Consorzio Energia Firenze | |
| Esthelogue | FAPIB – Associazione Nazionale Produttori e Fornitori di Tecnologie per la Bellezza e il Benessere |
|
| El.En. | Assorestauro | |
| El.En. | AIIA - Associazione italiana internal auditors | |
| ASA | CUOA – Centro Universitario di Organizzazione Aziendale | |
| Asclepion | German Chamber of Commerce and Industry | |
| Cutlite do Brasil | CNI - National industry confederation | |
| Cutlite do Brasil | ABIMAQ (National Association of Machine Industries) | |
| Cutlite do Brasil | FIESC - Federation of Industries of the State of Santa Catarina | |
| Wenzhou – Wuhan | Laser Industry Association | |
| Wenzhou | Laser Processing Committee of the Chinese Optical Society | |
| Wenzhou | Optical Radiation Safety and Laser Equipment Technology of Standardization Administration of the People's Republic of China |
|
| With Us | Japan Esthetic Management Association Beauty Equipment Safety Promotion Association Economic World Club |
|
| With Us | ||
| With Us |
1 Nel 2019 sono stati coinvolti i dipendenti di alcune società controllate italiane e cinesi; nel 2018 erano stati coinvolti i dipendenti della Capogruppo e di alcune controllate italiane e, come stakeholder esterni, erano stati contattati i fornitori più significativi in termini di acquisti della Capogruppo e di una delle controllate italiane.
Dall'analisi sono emerse 14 tematiche materiali: in particolare, rispetto allo scorso anno, è stato ritenuto materiale il tema relativo alla "customer satisfaction", in linea con il costante interesse e impegno dell'organizzazione per gli aspetti legati alla soddisfazione del cliente, mentre non è risultata materiale la tematica relativa alle "relazioni industriali".
Il Piano di Sostenibilità rappresenta la visione strategica del Gruppo in ambito di sostenibilità ed è uno strumento indispensabile per fissare i propri obiettivi nonché le azioni e i progetti da implementare per raggiungerli.
Il Piano di Sostenibilità per il quinquennio 2018-2022, con l'esplicitazione delle politiche volte a generare e distribuire risorse a tutti gli stakeholder, rappresenta la visione strategica del Gruppo nel medio lungo termine e il mezzo per comunicare gli obiettivi e le azioni da intraprendere per raggiungerli.
Attraverso l'unione della mission aziendale con il Piano di Sostenibilità, il Gruppo El.En. è in grado di gestire la risposta alle sfide poste dal mercato, proponendo uno sviluppo sostenibile e duraturo nel tempo.
Il Piano di Sostenibilità , relativamente ai 14 temi materiali identificati e rappresentati nella matrice di materialità, fissa 18 obiettivi di sostenibilità e 43 azioni concrete da intraprendere per raggiungerli.
Ogni obiettivo è legato ad una macro-area specifica (Governance, Responsabilità Economica, Responsabilità di prodotto, Responsabilità verso le risorse umane, Responsabilità Sociale, Responsabilità di Prodotto e Responsabilità ambientale) e alle relative tematiche materiali dell'area;
• Gli obiettivi del Gruppo El.En. contribuiscono al raggiungimento di 9 SDG's, Sustainable Development Goals (SDGs) promossi dalle Nazioni Unite e pubblicati nell'agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che il Gruppo riconosce come rilevanti per il proprio business e in linea con i propri indirizzi;
• Gli obiettivi del Piano sono aggiornati ogni anno e considerano i risultati raggiunti e quelli ancora da ottenere, nonchè le nuove necessità che emergono nel tempo. L'anno base di riferimento rispetto al quale sono definiti i target quantitativi presentati nel Piano è il 2018.
Uno sviluppo sostenibile e responsabile si esprime attraverso una Governance dedicata alla supervisione e alla gestione delle tematiche di sostenibilità, attraverso la crescita e il coinvolgimento dei dipendenti, con il miglioramento degli ambienti di lavoro, il supporto all'innovazione tecnologica, il mantenimento di alti livelli di customer satisfaction, il dialogo e il sostegno alle comunità locali e il contributo alla riduzione degli impatti ambientali. Di seguito vengono riportati gli obiettivi contenuti nel piano, i risultati raggiunti e i target per i prossimi anni.
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Affidare all'Amministratore esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano e l'esame della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario. |
• Il CdA che ha approvato la DNF 2019 ha affidato all'Amministratore esecutivo quanto preventivato. • Nel 2018 è stato affidato al Comitato Controllo e Rischi l'esame delle politiche, degli obiettivi aziendali e la supervisione del Piano di sostenibilità. |
la sostenibilità a medio lungo compliance con la normativa. |
• Assicurare che l'azienda mantenga in essere le iniziative atte a garantire la sostenibilità a medio lungo termine della attività aziendale a beneficio degli stakeholder e in compliance con la normativa.
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Distribuzione e somministrazione a | • Somministrato il questionario di | • Distribuire il questionario di |
| tutti i dipendenti di un questionario | materialità ad alcune categorie | sostenibilità a tutti i dipendenti |
| relativo alle tematiche di | di dipendenti di sette società | del Gruppo per raccogliere pareri, |
| sostenibilità; | controllate; | suggerimenti e valutazioni; |
| • Rafforzamento del dialogo con i | • Nel 2018 somministrato il | • Effettuazione di stakeholder |
| principali stakeholders. | questionario ai principali fornitori di | engagement e svolgimento di |
El.En. S.p.A. e Quanta System S.p.A..
| engagement e svolgimento di |
|---|
| incontri con le principali categorie |
| di stakeholder. |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Effettuare sessioni di formazione sugli obiettivi contenuti nel Piano di sostenibilità e sulle azioni da intraprendere per raggiungerli; |
• Effettuate 181 ore di formazione sulle tematiche di sostenibilità e sugli obiettivi e le azioni previste dal Piano di sostenibilità ad alcune categorie di dipendenti |
• Effettuare sessioni di formazione sulle tematiche di sostenibilità per alcune categorie di dipendenti per tutte le società del Gruppo; • Creazione di gruppi di lavoro |
| • Organizzazione di incontri di formazione in aula o via web per sensibilizzare i dipendenti sulle tematiche di sostenibilità. |
della Capogruppo e di sei società controllate. |
dedicati a tematiche di sostenibilità; • Creazione di formazione on-line su tematiche e sulle politiche aziendali sociali e ambientali. |
Nel processo di definizione del Piano di Sostenibilità si è tenuto conto anche dei Sustainable Development Goals (SDGs), obiettivi promossi dalle Nazioni Unite e pubblicati nell'agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, e sono stati individuati 18 obiettivi di sostenibilità del Gruppo che crediamo, con il nostro impegno, possano contribuire al raggiungimento, in particolare, di nove dei diciassette SDGs.
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Prevenzione della corruzione in tutte le sfere d'influenza. |
• Adottata una Policy Anti Corruzione approvata dalla Capogruppo; • Proseguimento della formazione sul |
• Creazione di formazione on-line specifica per alcune categorie di dipendenti con risposte e |
| • Diffusione e formazione sul Codice Etico di Gruppo. |
Modello 231 per alcuni dipendenti delle controllate italiane in cui il modello è stato adottato; • Distribuito il Codice Etico ai nuovi assunti per nove società controllate e in quattro di queste società è prevista una formazione iniziale specifica sul Codice Etico. |
certificazione di superamento del test. • Approvazione della Policy Anti Corruzione da parte delle società controllate; • Proseguimento della formazione sul Modello 231 per tutti i dipendenti delle controllate italiane che lo hanno adottato; • Adottare la distribuzione del Codice Etico e una formazione iniziale specifica in tutte le società controllate. |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Definizione e diffusione di standard socio-etico-ambientali per i fornitori |
• Pianificato l'ampliamento del Codice Etico per la parte relativa ai rapporti con i fornitori e diffusione della nuova versione. |
• Incrementare la consapevolezza e la formazione in merito ai temi ESG dei propri fornitori. |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 | |
|---|---|---|---|
| • | Promozione di buone pratiche di sostenibilità presso i fornitori |
• Integrata la checklist dell'audit di qualifica sui fornitori critici con domande inerenti tematiche sociali ed ambientali |
• Garantire l'uniformità del livello di conformità ai propri standard e il rispetto di una catena di fornitura sostenibile. |
Responsabilità verso le risorse umane
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Promuovere la cultura della salute e sicurezza sul luogo di lavoro; • Esplicitare le attività che ogni società svolge in materia di salute e sicurezza per procedere alla definizione di una procedura delle attività comuni. |
• Erogate oltre 2.000 ore di formazione su salute e sicurezza; • Riduzione dell'indice infortunistico rispetto all'esercizio precedente; |
la sicurezza per i dipendenti |
• Continua promozione di strumenti formativi e informativi sulla salute e la sicurezza per i dipendenti
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 | |
|---|---|---|---|
| • | Miglioramento del benessere dei dipendenti durante l'orario di |
• Inaugurata la palestra aziendale per le società con sede a Calenzano |
• Prosecuzione di iniziative di welfare; |
| lavoro; | (Firenze). | • Erogazione di programmi di | |
| • | Diffusione di una cultura del | • Avviato il progetto di ristrutturazione | sensibilizzazione per la diffusione di |
| benessere, attraverso programmi | dei locali per le società con sede a | una cultura del benessere; | |
| mirati a incoraggiare l'adozione di | Calenzano (Firenze). | ||
| uno stile di vita sano; | • Inaugurata la nuova sede operativa | • Provvedere alla somministrazione | |
| • | Definizione di programmi per | delle società Cutlite Penta S.r.l. e | ai dipendenti di indagini annuali di |
| garantire l'accesso ai migliori servizi | Ot-las S.r.l. (Prato). | clima interno | |
| sanitari e a piani di Welfare; | • Inaugurata la nuova sede operativa | ||
| delle società A.S.A. S.r.l | |||
| • | Somministrazione ai dipendenti di | • Inaugurato l'ampliamento della | |
| indagini annuali di clima interno; | sede operativa di Asclepion GmbH. |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Definizione e implementazione di programmi di formazione e sviluppo; |
• Adottata una Policy sui Diritti Umani approvata dalla Capogruppo; |
• Sensibilizzare e rinforzare la percezione delle Persone in merito alle tematiche di diversity e diritti umani; |
| • Attrarre giovani risorse attraverso partnership con le università e con i centri di ricerca. |
• Circa 21.800 ore di formazione erogata a livello consolidato. |
• Approvazione della Policy sui Diritti Umani da parte delle società controllate; • Proseguire l'attivazione di partnership con le università e i centri di ricerca; |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Effettuare delle performance | • Nel 2018 è stata definita una unità | • Assicurare il soddisfacimento e le |
| aziendali che creino le condizioni | centrale di coordinamento per la | aspettative di tutti gli stakeholder |
| per uno sviluppo economico e | sostenibilità e dei focal point locali | attuando gli obiettivi contenuti nel |
| sostenibile. | in ogni società controllata. | Piano di Sostenibilità. |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Supportare la conservazione del patrimonio artistico mondiale. |
• Donazione di due laser per il restauro alle gallerie degli Uffizi di Firenze. |
• Continuare a tutelare il patrimonio artistico mondiale per preservarne intatta la bellezza per le future generazioni. |
curriculari ed extra curriculari.
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Promozione di iniziative che favoriscano la crescita delle comunità locali, anche attraverso partnership con associazioni e organizzazioni non-profit; • Promozione di progetti di alternanza scuola-lavoro, tirocini |
• Nel corso dell'anno sono state effettuate delle sponsorizzazioni ad alcune associazioni no profit del territorio in cui opera il Gruppo; • Sviluppo di progetti di alternanza scuola-lavoro, tirocini curriculari ed extra curriculari. |
• Continuo supporto a iniziative per promuovere lo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali in cui il Gruppo opera. |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Supportare organizzazioni no profit, fondazioni e laboratori scientifici, accompagnandoli |
• Donazione di un laser per la riabilitazione all'ospedale Valduce. |
• Aumento del benessere per le persone che usufruiscono dei servizi di organizzazioni no-profit e |
| nell'uso delle nuove tecnologie al servizio della salute del paziente. |
• Supporto, attraverso erogazioni in denaro, organizzazioni no-profit e/o fondazioni. |
fondazioni. |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Promozione di comportamenti ecologici tra i dipendenti |
• Distribuita borraccia in acciaio a tutti i dipendenti di Quanta System S.p.A. e una bottiglia di vetro ai dipendenti di Asclepion GmbH; • Dotazione di fontanelle di acqua potabile nella sede di Calenzano e nella sede di Asa Srl. |
costi collegati. |
• Diffondere tra le nostre persone una cultura per un uso razionale delle fonti energetiche, con riduzione dei costi collegati.
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Effettuare investimenti in ricerca e sviluppo allo scopo di sviluppare prodotti e processi che siano in linea con le esigenze e necessità dei clienti massimizzandone la soddisfazione. |
• 4% del fatturato investito in ricerca e sviluppo. • 6 centri di ricerca attivi. • 23 brevetti in attesa di approvazione al 31 dicembre 2019. |
• Monitorare i trend e agire in modo specifico e focalizzato sulle aree di interesse dei clienti. |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Immissione sul mercato di strumenti e soluzioni che consentano di migliorare la qualità della vita del paziente; • Immissione sul mercato di tecnologie per lavorazioni industriali che riducano gli impatti ambientali e i consumi migliorando qualità e produttività del lavoro. |
• Nel settore medicale ricerca e sviluppo di nuovi sistemi laser o miglioramento di quelli esistenti affinchè una porzione crescente della popolazione fruisca di tecnologie innovative in grado di migliorare il proprio benessere. In campo industriale ricerca e sviluppo per aumentare la flessibilità e diminuire il consumo energetico dei sistemi di produzione. |
• Continuare ad immettere sul mercato prodotti sempre più performanti. |
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Continuo miglioramento della qualità e del rispetto della normativa tecnica in ogni fase del processo produttivo. |
• Ottenimento della certificazione MDSAP Medical Device Single Audit Program da parte delle società El.En. S.p.A, Deka Mela S.r.l., Quanta System S.p.A. e Asclepion GmBh. • Mantenimento di tutte le certificazioni in essere da parte delle società del Gruppo. |
aspettative del mercato. |
• Assicurare in modo efficiente ed integrato il rispetto dei requisiti di qualità dei processi, in linea con le aspettative del mercato.
| Azioni | Risultati 2019 | Obiettivi 2020 - 2022 |
|---|---|---|
| • Introduzione di requisiti di sostenibilità, come l'impiego di sistemi di illuminazione e condizionamento a basso impatto ambientale durante gli interventi di riqualificazione degli ambienti. |
• Adottata una Policy Ambientale approvata dalla Capogruppo; • Adottati sistemi di illuminazione e condizionamento a basso impatto ambientale negli interventi di ristrutturazione per le società del Gruppo che hanno fatto interventi; • Dotazione di pannelli solari presso Asa S.r.l. ed installazione di pannelli presso Asclepion GmBh. |
• Approvazione della Policy controllate; |
• Approvazione della Policy Ambientale da parte delle società controllate;
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Il Gruppo El.En. è una della più importanti realtà nel mondo del laser per diversificazione e innovazione: ricerca di eccellenza tecnologica e qualità produttiva sono le nostre principali caratteristiche. Le aziende del Gruppo sono attive nella creazione, distribuzione e vendita di prodotti e soluzioni avanzate ad alte prestazioni, affidabili e rispettose dell'ambiente.
Sviluppare prodotti che, attraverso la motivazione e il coinvolgimento delle risorse umane, portino ad un miglioramento continuo di sistemi e servizi offerti, fornendo soluzioni tecnologicamente avanzate nei diversi settori di applicazione e investendo adeguate risorse nella ricerca e nell'innovazione tecnologica, nei processi produttivi, di supporto e nelle infrastrutture.
Costruire relazioni durature migliorando costantemente la qualità del lavoro e lo sviluppo delle risorse umane, sia in termini di conoscenze e competenze, sia in termini di benessere personale; consolidare ogni giorno le posizioni competitive sui mercati internazionali, affrontandone le sfide e mirando ad acquisire posizioni di importanza primaria o ad essere "leader" nel proprio settore di attività; fornire ai clienti oltre alla vendita, un servizio professionale di assistenza tecnica post vendita e di supporto alla formazione e al marketing.
Creare valore contribuendo al successo dei nostri clienti grazie a prodotti che siano in grado di soddisfare pienamente i requisiti espressi ed impliciti del cliente finale, immettendo sul mercato tecnologie che migliorino la qualità della vita delle persone e verificando costantemente che i prodotti e i processi aziendali siano conformi alle leggi e alle norme di sicurezza vigenti, con un'attenzione costante alla salvaguardia dell'ambiente e al risparmio energetico.
rappresentano la nostra identità culturale e i nostri principi, portati avanti ogni giorno da tutte le persone che lavorano con noi; insieme alla nostra Mission rappresentano il punto di riferimento per la nostra attività quotidiana.
I ricercatori del Gruppo El.En. sono costantemente impegnati su progetti di ricerca nazionali ed internazionali e collaborano con centri di ricerca e dipartimenti universitari.
La storia del nostro Gruppo è fatta da grandi donne e grandi uomini che, con il loro impegno e le loro idee, nel settore medicale hanno portato enormi benefici alla qualità della vita dei pazienti e al lavoro dei medici, mentre nel settore industriale hanno contribuito al miglioramento della qualità e della produttività del lavoro, riducendo gli impatti ambientali e gli sprechi di materiali.
I nostri prodotti e il nostro sistema di Qualità sono certificati dai più importanti Enti a livello mondiale; riceviamo periodicamente ispezioni per il rinnovo dei certificati in possesso, indispensabili per esportare i nostri prodotti anche all'estero.
In ognuna delle nostre società la formazione del personale così come la formazione erogata ai medici o ai nostri partner commerciali è l'unico strumento per accrescere o divulgare le proprie conoscenze e metterle a fattor comune.
Etica Siamo consapevoli della nostra responsabilità nei confronti della Società e dell'ambiente in cui viviamo e per questo abbiamo un Codice Etico di Gruppo che rappresenta la nostra cultura aziendale, fondata sulla responsabilità etica e sociale nella conduzione di tutte le nostre attività.
Ci impegnamo da sempre affinché il nostro lavoro generi impatti sociali e benefici per la comunità locale, sia attraverso l'impegno continuo che dedichiamo al nostro lavoro sia attraverso il sostegno ad iniziative sociali, culturali ed educative nei territori su cui operano le nostre imprese. Innovazione
Il Gruppo nei suoi centri di ricerca e sviluppo lavora ogni giorno per realizzare innovazioni sostanziali e per massimizzare l'efficacia e l'efficienza di quelle già in essere, garantendo un incremento continuo delle prestazioni di tutti i nostri sistemi a favore del benessere della comunità. Futuro
La continua ricerca verso il miglioramento tecnologico, la semplicità operativa e la scoperta di nuove applicazioni medicali, la riduzione degli sprechi e degli impatti ambientali ottenuti con i sistemi industriali, la sensibilità rivolta alla conservazione del patrimonio artistico integrati con gli obiettivi di sostenibilità prefissati, ci proiettano verso un futuro in cui ci impegnamo a creare valore per assicurare alle generazioni future un domani sostenibile.
Multiculturalismo
Uno dei fattori chiavi di successo è la multiculturalità; le nostre società sono presenti in otto differenti paesi, in tre diversi continenti e i nostri partner commerciali e le nostre tecnologie sono dislocate in tutto il mondo.
Tutte le aziende del nostro Gruppo hanno contribuito in maniera decisiva ad incrementare la conoscenza della tecnologia laser; un bagaglio messo a disposizione della comunità scientifica per accrescere il patrimonio culturale dell'umanità.
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Oggi il Gruppo può contare su una capillare presenza a livello nazionale e internazionale con ventisei aziende controllate e collegate che operano in vari segmenti del nostro business. Lo sviluppo di El.En. ha contribuito in passato e contribuisce oggi a portare nel mondo il "Made in Italy" con soluzioni e prodotti tecnologicamente avanzati e altamente innovativi.
2003
Smartxide DOT® Therapy (Deka Mela S.r.l.) chirurgia dermatologica, trattamenti anti aging,
lesioni pigmentate e cicatrici Acquisizione di Asclepion GmbH
Acquisizione di ASA S.r.l.
La controllata Cynosure Inc. viene quotata al Nasdaq
Mediostar XT (Asclepion GmbH) estetico, epilazione
Settore industriale El.En. – nasce la famiglia delle sorgenti CO2 BLADE RF
Litho (Quanta System S.p.A.) chirurgico, trattamento dei calcoli.
Mediostar Next (Asclepion GmbH) estetico, epilazione
A metà gennaio 2020 è stata chiara la percezione del dilagare dell'epidemia di Covid-19 con epicentro nella città di Wuhan, dove ha sede la controllata Penta-Chutian Laser (Wuhan) Co.Ltd, ed i provvedimenti di contenimento adottati dal governo cinese sono stati drastici, con quarantena domiciliare imposta a tutta la provincia della città di Wuhan, l'Hubei e ad altre province. Permane tuttora la limitazione della circolazione delle persone ed il blocco della città di Wuhan mentre nelle altre province la vita sta ritornando alla normalità, grazie alla sostanziale sterilizzazione del numero di nuovi malati. Gli effetti sull'attività del Gruppo sono stati significativi e le tre fabbriche in Cina hanno dovuto estendere la chiusura festiva bloccando la produzione. Nelle città di Lin Yi e a Wenzhou l'attività è ripartita all'inizio di marzo, a ritmo ridotto per la perdurante difficoltà a muoversi tra le province, mentre a Wuhan, dove risiede la maggior parte dei nostri dipendenti, la città resta ancora in quarantena. Mentre lo stallo della capacità produttiva si avvia ad essere superato dopo aver perso un paio di mesi, la domanda per i prodotti impiegherà più tempo a ritornare sui livelli attesi per il 2020.
Anche in Italia i provvedimenti del governo hanno di fatto bloccato le vendite sul territorio italiano, mentre, pur in condizioni molto disagevoli ove possibile e consentito, e nella massima considerazione delle esigenze e della salvaguardia della salute e sicurezza dei lavoratori, la produzione prosegue per soddisfare il consistente volume di ordini provenienti dall'estero. Le restrizioni adottate hanno portato alla cancellazione degli eventi fieristici e congressuali di riferimento per i mercati del Gruppo, impedendo di viaggiare ed intraprendere la normale attività di promozione commerciale anche all'estero.
In considerazione della emergenza Covid-19 che sta catalizzando gran parte delle risorse della sanità pubblica, il Consiglio di Amministrazione svoltosi in data 13 marzo 2020 ha deliberato di aumentare di 500 mila euro i fondi che il Gruppo, nell'ambito della attuazione della politica di sostenibilità, destina al tema della responsabilità sociale. Tali risorse consistono in tecnologie e contributi che verranno impiegati in specifiche attività di supporto alla Sanità Pubblica.
El.En. S.p.A. guida un articolato gruppo di società che operano nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser. L'attività di tutte le società è coordinata con la finalità di servire al meglio i mercati di riferimento, sfruttando la dinamicità e
la flessibilità delle singole unità di business senza perdere i vantaggi di una gestione coordinata di alcune risorse tecniche, manageriali, commerciali e finanziarie.
Si distinguono due settori principali per le nostre attività:
Il settore medicale dei sistemi laser per la medicina e per l'estetica: La divisione medicale del gruppo El.En. progetta e produce laser e sistemi di luce per tutte le applicazioni in campo medicale, principalmente nei settori di estetica, chirurgia e terapia. La competenza e affidabilità dei nostri sistemi ci hanno permesso di essere fra le principali aziende a livello globale in questo settore. In oltre trent'anni di attività e ricerca abbiamo conseguito l'eccellenza dei nostri prodotti.
il settore industriale dei sistemi laser per le lavorazioni manifatturiere: e qualità dei processi, affidabilità, sicurezza ed efficienza elettrica.
Il Gruppo El.En. crea per il settore industriale sistemi laser per il taglio e la marcatura; tali sistemi si adattano a molteplici lavorazioni e possono essere utilizzati su molti materiali differenti. Vengono inoltre prodotte sorgenti laser dalle prestazioni incrementate in termini di velocità
Il Gruppo opera anche nel settore del restauro dei beni culturali: da anni contribuisce alla conservazione del patrimonio storico e artistico mondiale proponendo soluzioni d'avanguardia, poco invasive, sviluppate insieme ai più importanti centri di ricerca nazionali e utilizzate su importanti cantieri di restauro.
| DIVISIONE MEDICALE | DIVISIONE INDUSTRIALE |
|---|---|
| Estetica | Taglio |
| Chirurgia | Marcatura |
| Terapia | Sorgenti |
| Service Medicale | Restauro |
| Service Industriale | |
Associate alla vendita di sistemi ci sono anche le attività di service post vendita, indispensabile supporto all'installazione e alla manutenzione dei sistemi laser, per la gestione dei pezzi di ricambio, dei consumabili e per il servizio di assistenza tecnica.
Ciascuno dei due settori ha al suo interno vari segmenti, differenziati tra loro per la specifica applicazione del sistema laser e quindi per le specifiche tecnologie sottostanti, nonché per la tipologia dell'utente a cui si rivolge. La nostra attività presenta una notevole varietà di prodotti e di tipologia di clientela servita, ancor più se
si considera la presenza globale e quindi la necessità di confrontarsi anche con le peculiarità che ogni regione del mondo ha nell'adozione delle tecnologie.
I due settori, pur avvalendosi entrambi di tecnologie laser e condividendo numerosi componenti strategici e talune attività a livello di produzione e R&D, si rivolgono a mercati profondamente diversi e le attività al loro interno sono organizzate in modo da soddisfare le esigenze radicalmente diverse delle differenti tipologie di clientela alla quale si rivolgono. A ciascun mercato corrisponde inoltre una dinamica specifica della domanda e un'aspettativa di crescita legata a fattori chiave diversi.
Il valore economico generato e distribuito rappresenta la ricchezza prodotta dal Gruppo El.En. che, sotto diverse forme, viene distribuita ai vari stakeholder.
I dati sulla creazione e distribuzione del valore aggiunto forniscono, attraverso una riclassifica del conto economico, un'indicazione di base del modo in cui il evidenziando gli effetti economici prodotti dalla gestione imprenditoriale sulle principali categorie di portatori d'interesse.
La maggior parte di tale valore, pari al 77,7% è rappresentato dalla "remunerazione dei fornitori"; tale voce è costituita principalmente da costi per servizi e materie prime.
Gruppo ha creato ricchezza per i propri stakeholder, Nel 2019 il valore aggiunto globale netto distribuito dal Gruppo è stato pari a 391,3 milioni di euro. Seguono la "remunerazione del personale" (16,9%) rappresentata dagli stipendi, dal trattamento di fine rapporto e dagli oneri sociali, la "remunerazione degli azionisti" (2,7%), composta dall'utile di pertinenza di terzi e dagli utili distribuiti, la "remunerazione della Pubblica Amministrazione" (2,5%) composta dalle imposte sul reddito e infine la "remunerazione del sistema finanziario" (0,2%).
| Prospetto di determinazione del valore economico generato e distribuito | ||
|---|---|---|
| Euro | 2018 | 2019 |
| Valore economico generato dal Gruppo | 371.825.514 | 417.611.091 |
| Ricavi | 346.020.071 | 400.760.689 |
| Variazione delle rimanenze e capitalizzazioni | 20.047.758 | 12.173.587 |
| Altri proventi operativi | 5.612.770 | 3.473.636 |
| Proventi finanziari | 1.456.294 | 1.225.932 |
| Oneri/Proventi da partecipazioni collegate valutate PN | (1.305.679) | (22.752) |
| Altri proventi e oneri netti | (5.700) | - |
| Valore economico distribuito dal Gruppo | 357.119.230 | 391.289.890 |
| Remunerazione del personale | 58.989.326 | 66.084.686 |
| Costo del personale | 58.989.326 | 66.084.686 |
| Remunerazione dei fornitori | 277.072.835 | 304.011.461 |
| Costi per acquisti | 207.387.048 | 225.233.497 |
| Costi diretti | 26.815.540 | 35.153.507 |
| Costi per servizi ed oneri operativi | 42.870.247 | 43.624.457 |
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 7.706.626 | 9.868.415 |
| Imposte sul reddito | 7.706.626 | 9.868.415 |
| Remunerazione agli azionisti | 12.763.579 | 10.567.668 |
| Risultato di terzi | 5.044.590 | 2.758.544 |
| Distribuzione dell'utile d'esercizio | 7.718.989 | 7.809.124* |
| Remunerazione del sistema finanziario | 586.864 | 757.660 |
| Oneri finanziari | 586.864 | 757.660 |
| Valore economico trattenuto dal Gruppo | 14.706.284 | 26.321.201 |
| Utile d'esercizio destinato a riserve | 9.075.088 | 18.207.624 |
| Prospetto di determinazione del valore economico generato e distribuito | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Euro | 2018 | 2019 | |||
| Valore economico generato dal Gruppo | 371.825.514 | 417.611.091 | |||
| Ricavi | 346.020.071 | 400.760.689 | |||
| Variazione delle rimanenze e capitalizzazioni | 20.047.758 | 12.173.587 | |||
| Altri proventi operativi | 5.612.770 | 3.473.636 | |||
| Proventi finanziari | 1.456.294 | 1.225.932 | |||
| Oneri/Proventi da partecipazioni collegate valutate PN | (1.305.679) | (22.752) | |||
| Altri proventi e oneri netti | (5.700) | - | |||
| Valore economico distribuito dal Gruppo | 357.119.230 | 391.289.890 | |||
| Remunerazione del personale | 58.989.326 | 66.084.686 | |||
| Costo del personale | 58.989.326 | 66.084.686 | |||
| Remunerazione dei fornitori | 277.072.835 | 304.011.461 | |||
| Costi per acquisti | 207.387.048 | 225.233.497 | |||
| Costi diretti | 26.815.540 | 35.153.507 | |||
| Costi per servizi ed oneri operativi | 42.870.247 | 43.624.457 | |||
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 7.706.626 | 9.868.415 | |||
| Imposte sul reddito | 7.706.626 | 9.868.415 | |||
| Remunerazione agli azionisti | 12.763.579 | 10.567.668 | |||
| Risultato di terzi | 5.044.590 | 2.758.544 | |||
| Distribuzione dell'utile d'esercizio | 7.718.989 | 7.809.124* | |||
| Remunerazione del sistema finanziario | 586.864 | 757.660 | |||
| Oneri finanziari | 586.864 | 757.660 | |||
| Valore economico trattenuto dal Gruppo | 14.706.284 | 26.321.201 | |||
| Utile d'esercizio destinato a riserve | 9.075.088 | 18.207.624 | |||
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 5.631.196 | 8.113.578 |
*La quota di distribuzione degli utili d'esercizio corrisponde alla destinazione dell'utile d'esercizio a dividendo che il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. in data 13 marzo 2020 ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti.
La gestione responsabile del business
El.En. ha strutturato un solido Modello di Corporate Governance che riveste un ruolo centrale per lo svolgimento delle attività del Gruppo. Il Modello è in linea con quanto raccomandato dal Codice di Autodisciplina emesso da Borsa Italiana e contribuisce in maniera significativa alla creazione di valore sostenibile nel mediolungo termine.
Il modello di Governance scelto dalla El.En. S.p.A. è il sistema tradizionale, basato su un Consiglio di Amministrazione che ha funzione di indirizzo e supervisione strategica ed un Collegio Sindacale cui è attribuita la funzione di controllo; il sistema di Governance scelto prevede il contributo dei seguenti attori:
Assemblea degli azionisti: L'Assemblea è l'organo sociale dove gli azionisti partecipano alle decisioni della Società rispetto sui temi che la legge e lo Statuto ha designato come di loro competenza; l'Assemblea degli azionisti nomina i membri del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e approva il Bilancio di Esercizio.
Consiglio di Amministrazione3 : E' l'organo centrale del sistema di Corporate Governance e svolge funzioni di analisi, condivisione e approvazione dei budget annuali e dei piani strategici, industriali e finanziari del Gruppo
e relativo monitoraggio. Nominato dall'Assemblea degli Azionisti, svolge un ruolo di indirizzo strategico e di valutazione sull'adeguatezza del Sistema di Controllo implementato. La composizione, il ruolo e il funzionamento del Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. sono conformi alla legge e al Codice di Autodisciplina delle società quotate. Il Consiglio di Amministrazione attualmente in carica è composto da sei membri, di cui tre non esecutivi; i consiglieri non esecutivi, due dei quali indipendenti, sono organizzati,
3 I compononti del CdA sono stati nominati dall'assemblea degli azionisti del 27 aprile 2018 e saranno in carica per il triennio 2018-2020.
per lo svolgimento di funzioni consultive e propositive in supporto del Consiglio, in tre comitati: Comitato Controllo e Rischi, Comitato per la Remunerazione e Comitato per le Nomine. I comitati sono tutti composti da tre membri, non esecutivi, due dei quali indipendenti; i lavori di ogni comitato sono coordinati da un Presidente. La loro composizione, i compiti e i poteri attribuiti sono disciplinati da appositi regolamenti approvati dal CdA in sede di istituzione e successivamente emendati sulla base delle modifiche richieste dal Codice di Autodisciplina. Con riferimento alle tematiche di sostenibilità e alla comunicazione di informazioni di carattere non finanziarie di cui al D.Lgs. 254/2016, al Comitato Controllo e Rischi è stato attribuito il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, alla responsabilità sociale d'impresa, all'esame degli scenari per la predisposizione del piano strategico e alla corporate governance della Società e del Gruppo. Per rafforzare la governance di sostenibilità il Consiglio di Amministrazione, nella seduta che ha approvato la presente Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, ha affidato all'Amministratore Esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano di Sostenibilità e l'esame della Rendicontazione non Finanziaria.
4 La suddivisione del Consiglio di Amministrazione per fasce d'età è stata rendicontata secondo le fasce d'età 50-59 anni, 60-69 anni, 70-79 anni, diversamente da quelle previste dal GRI, in quanto più rappresentative della composizione dell'organo di amministrazione.
El.En. S.p.A. è una delle poche società quotate ad avere avuto fin dalla sua fondazione una donna, Barbara Bazzocchi, nel proprio organo amministrativo: prima come amministratore unico e poi come amministratore delegato.
Il Consiglio di Amministrazione ha, fra le altre, la responsabilità del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, in relazione al quale definisce le linee di indirizzo e verifica periodicamente l'adeguamento e l'effettivo funzionamento, assicurandosi che i principali rischi afferenti il Gruppo risultino correttamente identificati, misurati, monitorati e gestiti.
Collegio Sindacale: nominato dall'Assemblea degli azionisti, vigila sull' osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione,
sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo della El.En. S.p.A. per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno, del sistema amministrativo-contabile adottati dalla El.En. S.p.A., e sul loro concreto funzionamento. Svolge inoltre la funzione di Comitato di Controllo Interno e di revisione contabile, con i compiti e le responsabilità di cui all'art. 19 D. Lgs. 39/2010. Il Collegio Sindacale attualmente in carica è composto da tre sindaci effettivi e due supplenti in possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità e indipendenza richiesti.
Società di revisione: è un ente esterno che ha l'incarico della revisione legale dei conti e che viene scelta dall'Assemblea degli Azionisti. La società di revisione attualmente in carica è Deloitte & Touche S.p.A..
Le altre società del Gruppo di diritto italiano seguono il modello tradizionale e pertanto sono amministrate da un Consiglio di Amministrazione o da un Amministratore Unico e, ove necessario, sono provviste di organo di controllo e soggette a revisione contabile.
essere seguiti in ogni momento del processo produttivo e devono essere costantemente osservati nei rapporti di colleganza, collaborazione e nei rapporti commerciali: legalità, imparzialità, onestà, correttezza e trasparenza, riservatezza, equità, valorizzazione dei collaboratori ed integrità della persona. Esso si applica al Gruppo e a tutti
Per questo motivo la Capogruppo fin dal 2008 ha adottato un proprio Codice Etico quale strumento di rafforzamento e divulgazione di una cultura aziendale fondata sull'importanza della responsabilità etico-sociale nella conduzione degli affari e delle attività aziendali. Il Codice Etico definisce i principi e i valori che devono 231/2001 (di seguito anche "Modello Organizzativo"), diretto a prevenire la commissione, da parte di propri dipendenti e/o collaboratori, di reati nell'interesse dalla società. Tale modello di organizzazione, gestione e controllo delle attività aziendali è costituito da una serie di principi generali di comportamento - nelle aree individuate come sensibili ai fini della prevenzione dei reati c.d. presupposto - e da un sistema strutturato di procedure e attività di controllo per la prevenzione di tali reati.
critici viene fatto esplicito richiamo al Codice Etico di Gruppo e la controparte dichiara di averne ricevuto copia e di accettarlo.
i soggetti che svolgano attività a favore dello stesso. Le società del Gruppo hanno recepito e, ove necessario, tradotto nella lingua locale il Codice Etico, impegnandosi a divulgarlo ai propri dipendenti e collaboratori attraverso idonee modalità di comunicazione. Il Codice è sempre disponibile, nella sua versione aggiornata, sul sito internet www.elengroup.com, nella sezione "Investor Relations/Governance/Documenti Societari". Le aree presidiate in quanto identificate come sensibili sono: reati relativi alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro (la società ASA S.r.l. ha individuato solo questa come area sensibile sulla quale predisporre una parte speciale nel proprio Modello Organizzativo); reati contro la pubblica amministrazione; reati societari; ricettazione, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita; inoltre le società El.En. S.p.A. e Deka M.E.L.A. S.r.l. hanno identificato come sensibili anche le aree relative ai seguenti reati: abusi di mercato, reati transnazionali e reati ambientali.
Inoltre la Capogruppo e le società italiane controllate Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A. e ASA S.r.l. hanno adottato un Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs
Le norme esposte nel Codice Etico sono intese a proteggere l'integrità del Gruppo e ad assicurare la conformità alle leggi e alle regolamentazioni di ogni paese in cui esso opera; il Gruppo si impegna a stabilire opportuni canali di comunicazione attraverso cui possano essere rivolte eventuali segnalazioni di violazione o di sospetta violazione del Codice, oppure per richieste di spiegazioni. La violazione dei principi definiti nel Codice costituisce inadempimento delle obbligazioni contrattuali derivanti dal rapporto di lavoro e/o di collaborazione e fonte di risarcimento del danno. Nei contratti sottoscritti dalla Capogruppo con consulenti, distributori, agenti e fornitori di componenti Con particolare riferimento ai rischi legati al comportamento etico, il Gruppo El.En. pone grande attenzione al tema della prevenzione dei rischi legati alla corruzione. In tale contesto la capogruppo El.En. S.p.A. e le sue controllate Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. hanno analizzato, ritenuto rilevante e mappato questo rischio, inserendolo nel loro Modello Organizzativo D.lgs. 231/2001. Per rafforzare ulteriormente il proprio sistema di prevenzione di fenomeni di corruzione e concussione la capogruppo El.En. S.p.A. , in data 14 novembre 2019 ha approvato una Policy Anti Corruzione che verrà estesa a tutte le società controllate.
Dette società hanno effettuato un'analisi dei rischi di commissione di reati contro la pubblica amministrazione (tra i quali rientrano quelli di natura corruttiva) dalla quale non è emerso un livello di rischio elevato, in considerazione dell'esistenza di procedure a presidio e in considerazione della tipologia di attività esercitata.
Il Gruppo El.En. è consapevole della propria responsabilità nei confronti della Società e dell'ambiente in cui opera e ritiene indispensabile che vengano tenuti comportamenti etici e trasparenti sotto ogni profilo per la corretta gestione delle attività aziendali, sia nel rispetto delle leggi e delle normative sia nella considerazione delle aspettative di tutti gli stakeholder.
| Collegio Sindacale | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Componenti | Carica | Scadenza | ||||
| Vincenzo Pilla | Presidente | Ass. appr. bilancio 2021 | ||||
| Paolo Caselli | Sindaco effettivo | Ass. appr. bilancio 2021 | ||||
| Rita Pelagotti | Sindaco effettivo | Ass. appr. bilancio 2021 | ||||
| Daniela Moroni | Sindaco supplente | Ass. appr. bilancio 2021 | ||||
| Gino Manfriani | Sindaco supplente | Ass. appr. bilancio 2021 |
Il Gruppo sostiene e rispetta i diritti della persona in conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU e quindi richiede il massimo rispetto delle persone e delle normative applicabili in materia di lavoro, non tollerando alcun comportamento discriminatorio o che minacci la sicurezza delle persone. Il Gruppo considera l'imparzialità di trattamento un valore fondamentale nell'ambito di ogni relazione sia interna sia esterna e reputa l'individuo, le sue ideologie e i suoi diritti, valori da tutelare. Il comportamento di ogni dipendente e collaboratore deve conformarsi ai principi e alle regole espresse dal Codice Etico e dalle norme legislative e contrattuali regolanti i rapporti di lavoro. Attraverso la diffusione del proprio Codice Etico anche tra collaboratori e fornitori, il Gruppo El.En. instaura un presidio volto a garantire il rispetto dei diritti umani (divieto di discriminazione, divieto di lavoro forzato e minorile, libertà di associazione), anche nelle aree ritenute a maggior rischio potenziale in relazione a tali tematiche (ad esempio la catena di fornitura). Per rafforzare ulteriormente la sensibilità verso tali tematiche, ritenute prioritarie, il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. il 14 novembre 2019 ha approvato una Policy sui Diritti Umani che verrà estesa a tutte le società controllate.
Ciò nonostante sono state individuate le aree di attività aziendale più sensibili ed è stata predisposta nel Modello Organizzativo una parte speciale dedicata alla prevenzione di questa tipologia di reato. L'analisi è quindi partita dalla mappatura delle attività e dall'individuazione del rischio legata a ciascuna di esse mediante l'attribuzione di un punteggio (i cui parametri sono: accadimento storico, esistenza di procedure aziendali, impatto delle sanzioni per il tipo di reato e frequenza dell'evento). E' stato ritenuto che la frequenza dell'evento e l'impatto delle sanzioni rendessero opportuno dedicare una parte del Modello Organizzativo a tutte le attività di prevenzione legate a questa tipologia di reato, ancorché l'accadimento storico (nessun evento ad oggi verificatosi) e l'esistenza di procedure aziendali ne mitigassero il rischio. Anche all'interno del Codice Etico è presente un richiamo a precisi doveri comportamentali volti a evitare l'insorgere di fenomeni corruttivi. Nel 2019 non sono stati registrati casi di corruzione e/o segnalazioni in merito.
Per garantire il rispetto dei principi contenuti nel Codice Etico e l'efficace attuazione del sistema dei flussi informativi e dei controlli del Modello 231 le società del Gruppo che lo hanno istituito si avvalgono dell'Organismo di Vigilanza; nominato dal Consiglio di Amministrazione, il principale compito dell'Organismo di Vigilanza è quello di monitorare ed eventualmente segnalare al Consiglio di Amministrazione qualsiasi irregolarità o violazione e di vigilare sul rispetto delle procedure adottate dalla Società nell'ambito della prevenzione dei c.d. reati presupposto, identificati a seguito di una approfondita analisi.
Il Gruppo El.En. ritiene che la conoscenza e l'adesione ai principi del Codice Etico e del Modello 231 debbano essere promossi anche attraverso specifici piani di formazione per le persone che lavorano all'interno dell'organizzazione: anche quest'anno per alcune delle società italiane abbiamo proseguito una formazione specifica sul Modello 231 effettuata dai membri dell'Organismo di Vigilanza, che ha già raggiunto 277 dipendenti nel corso degli anni.
Nelle società Quanta System S.p.A., Asclepion GmbH, e nelle controllate cinesi viene effettuata per tutti i neoassunti una formazione specifica sul Codice Etico del Gruppo El.En che nel 2019 ha raggiunto 172 dipendenti mentre nelle altre società controllate il Codice Etico viene comunque consegnato in forma cartacea al momento dell'assunzione. Le attività proseguiranno per divulgare le tematiche in maniera ancora più approfondita all'interno dell'organizzazione.
I rapporti con le istituzioni dello Stato o internazionali vengono tenuti nel rispetto della normativa vigente e amministrativa e nello spirito di massima collaborazione.
A tal fine, come definito nel Codice Etico, ci impegniamo a:
Al fine di garantire la massima chiarezza nei rapporti, i contatti con gli interlocutori istituzionali avvengono esclusivamente tramite referenti che abbiano ricevuto esplicito mandato dai soggetti legittimati a farlo dalle società del Gruppo.
Le interazioni con le Pubbliche amministrazioni, con le Istituzioni Comunitarie, gli Organismi, gli Enti e le Agenzie Internazionali sono sempre ispirati ai principi di legalità, lealtà, correttezza e trasparenza.
Il Gruppo intrattiene con tutte le Autorità che svolgono funzioni ispettive, di vigilanza, di regolazione e di garanzia, rapporti improntati alla piena collaborazione, mettendo a disposizione, con tempestività, qualsiasi informazione richiesta dalle stesse e conformandosi ai provvedimenti emanati.
Per una conoscenza più approfondita del Codice Etico di Gruppo si rimanda alla lettura del Codice stesso disponibile sul sito www.elengroup.com.
In un contesto in continua evoluzione, dove i temi di sostenibilità dell'attività aziendale, lotta al cambiamento climatico, tutela ambientale e adozione di idonee politiche di sviluppo sono di rilevanza fondamentale, l'efficace gestione dei rischi diventa un fattore chiave che ogni società è chiamata a valutare in maniera sempre più attenta. A questo proposito il Gruppo El.En. ha definito un Sistema di Controllo Interno e di gestione dei rischi costituito da specifiche regole e procedure, per poter valutare l'evoluzione dei trend esterni e le nuove sfide del mercato e riuscire a cogliere le opportunità che si presentano, gestendo adeguatamente i rischi connessi.
Ai fini della costruzione e sviluppo di un adeguato sistema di gestione dei rischi la Capogruppo ha definito un proprio sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, innanzitutto in relazione al processo di informativa finanziaria basandosi, in coerenza con la best practice internazionale, sul modello CoSO Framework.
Le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sono rappresentate da un lato da regole e procedure dall'altro da organi di governance e di controllo.
Per El.En. S.p.A. e il Gruppo, cui l'obiettivo primario è la sostenibilità dell'attività aziendale nel medio–lungo periodo e la creazione di valore nel rispetto degli interlocutori esterni, il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è inteso come l'insieme dei metodi di analisi, delle procedure, delle funzioni e strutture organizzative e delle relative attività volte ad individuare i principali rischi aziendali, le modalità attraverso cui essi sono gestiti e l'organizzazione del sistema per il loro presidio. La predisposizione di un sistema di controlli adeguato è tesa all'efficace gestione della società, alla salvaguardia del patrimonio sociale, all'efficiente gestione dei processi aziendali, all'affidabilità delle informazioni diffuse dalla società - sia finanziarie sia non finanziarie -, nonché al rispetto delle leggi, dei regolamenti, dello statuto sociale e delle procedure interne. e funzioni definite e attribuite dal Consiglio ai diversi organi ai rispettivi livelli. L'assetto organizzativo del Sistema di Controllo interno e di gestione dei rischi è articolato come segue: • Il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Controllo Interno; • Il Comitato Controllo e Rischi che ha il compito tematiche di sostenibilità;
Le regole sono innanzitutto costituite da una serie di principi generali, codificati nel Codice Etico; in secondo luogo da una serie di procedure di secondo livello (quelle ex D. Lgs. 231/01, L. 262/05, L. 81/09, regolamentazione interna su trattamento informazioni riservate, operazioni con parti correlate, internal dealing, etc...) le quali consentono di calare nella realtà aziendale e di rendere operativi i predetti principi di carattere generale.
Dall'altro lato eseguono il controllo di osservanza, delle regole e procedure sulla base delle competenze
• L'Organismo di Vigilanzaincaricato dell' osservanza del Modello Organizzativo ex D. Lgs. 231/2001 ha il compito di vigilare sul rispetto delle procedure allestite dalla Emittente anche nell'ambito della prevenzione di reati societari.
Il Sistema di Controllo Interno garantisce il presidio sui rischi legati al perseguimento degli obiettivi strategici, operativi, di reporting e di compliance, sia nella Capogruppo sia nelle società controllate che hanno adottato tale approccio.
Si riportano di seguito i principali rischi individuati inerenti i temi di sostenibilità:
sorpresa, sostenute ogni anno. Sempre per garantire la massima sicurezza, come sancito anche nel Codice Etico, il Gruppo instaura con i propri fornitori rapporti duraturi ispirati ai principi di correttezza e trasparenza e monitora attentamente il processo di selezione dei fornitori e di mantenimento delle loro performance, mediante specifiche visite in loco per verificare le loro capacità di soddisfare e mantenere i requisiti qualitativi richiesti. L'impegno è quello di intraprendere nei confronti dei fornitori delle azioni per definire e condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici e promuovere una catena di fornitura ancora più responsabile e sostenibile.
organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. In tutte le società del Gruppo il tema della salute e sicurezza è gestito e presidiato tramite processi che, sebbene non centralizzati e coordinati al livello di Gruppo, garantiscono che in ogni subsidiaries siano presenti delle procedure legate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, dei momenti di formazione dei lavoratori e l'implementazione di azioni correttive e di miglioramento.
• Rischi legati al rispetto dei diritti umani: il rischio è legato al mancato rispetto dei diritti umani che potrebbe minare la gestione corretta e responsabile dell'attività d'impresa. Il rischio è collegato in particolare alle operation e ai fornitori del Gruppo che operano in paesi (ad esempio quelli dell'area asiatica) dove la legislazione in tale ambito è meno stringente rispetto a quella italiana. La tutela dei diritti umani è esplicitamente richiamata all'interno del Codice Etico di Gruppo il cui rispetto è richiesto a tutte le società. Il Gruppo estende l'applicazione del proprio Codice Etico anche ai fornitori nel quale è fatto esplicito richiamo alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU. Inoltre, la Capogruppo ha adottato nel 2019 una Policy relativa ai Diritti Umani e si impegna a prevedere una formazione specifica, in particolare in quei paesi dove la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana.
• Rischi ambientali: tali rischi sono legati alla possibilità di causare impatti ambientali che abbiano ripercussioni negative sul territorio locale in cui il Gruppo opera oppure che si adottino misure inadeguate per mitigare tali impatti. El.En. ha da sempre rispettato i requisiti ambientali previsti dalle legislazioni vigenti e all'interno del Codice Etico di Gruppo ha ribadito il proprio impegno alla tutela ambientale. Le società italiane che hanno adottato il Modello Organizzativo ai sensi del D. Lgs. 231/2001 hanno presidiato queste tematiche anche all'interno del modello. La Capogruppo ha adottato nel 2019 una Policy Ambientale per monitorare e ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività.
| Categoria di rischio |
Descrizione del rischio | Modalità di gestione | Macro area | Categoria di rischio |
Descrizione del rischio | Modalità di gestione | Macro area | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Rischi legati al comportamento etico |
• Mancanza di integrità del management o del personale dipendente • Rischio di corruzione |
• Capitolo 1: La sostenibilità • Capitolo 3: L'assetto organizzativo • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato; • Adozione da parte di El.En. S.p.A. di una Policy Anti Corruzione |
Governance | Rischi legati al personale |
• Scarsa valorizzazione del capitale umano • Mancanza di training formativi • Mancato rispetto delle diversità e delle pari opportunità |
• Capitolo 6: Le persone • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Sistema di gestione della qualità, per le società certificate ISO 9001 |
Responsabilità verso le risorse umane |
|
| Rischi legati al rispetto dei diritti umani |
• Mancato rispetto dei diritti umani | • Capitolo 3: L'assetto organizzativo • Codice Etico di Gruppo • Adozione da parte di El.En. S.p.A. di una Policy Diritti Umani • Impegno ad erogare formazione specifica sui diritti umani |
Responsabilità | Rischi di compliance |
• Mancanza di procedure per assicurare la salute e la sicurezza dei lavoratori. |
• Capitolo 6: Le persone • Capitolo 7: L'ambiente |
||
| • Sottovalutare l'attenzione della comunità alle tematiche di qualità e sicurezza nonché a quelle di sostenibilità |
• Capitolo 4: Il processo produttivo • Capitolo 5: Il nostro business • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che |
sociale | alle normative ambientali e health and safety |
• Rischio di non adempire a nuovi obblighi o vincoli normativi ambientali o non conformità ai requisiti ambientali previsti dalle normative |
• Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Adozione da parte di El.En. S.p.A. di una Policy Ambientale |
|||
| Rischi reputazionali |
• Mancata qualità e sicurezza dei prodotti • Mancata qualità della catena di fornitura |
lo hanno adottato • Impegno ad intraprendere nei confronti dei fornitori azioni per condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici • Inserimento nella checklist di valutazione dei fornitori anche tematiche di sostenibilità |
Responsabilità di prodotto |
Rischi ambientali |
• Rischio di causare impatti ambientali che abbiano ripercussioni negative • Rischio di adottare misure inadeguate per mitigare gli impatti ambientali generati |
• Capitolo 7: L'ambiente • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato |
Responsabilità ambientale |
| • Capitolo 6: Le persone • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Sistema di gestione della qualità, per le società certificate ISO 9001 |
Responsabilità verso le risorse umane |
|---|---|
| • Capitolo 6: Le persone | |
| • Capitolo 7: L'ambiente • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Adozione da parte di El.En. S.p.A. di una Policy Ambientale |
|
| • Capitolo 7: L'ambiente • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato |
Responsabilità ambientale |
Dalla nascita dell'idea alla realizzazione del prodotto finito
Il posizionamento del Gruppo su prodotti ad alta tecnologia e il contesto competitivo globale in cui esso opera comportano un impegno continuo e rilevante in termini di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie; ciò che ci caratterizza è la capacità di pensare in maniera unica, di innovare considerando le esigenze del medico e del paziente nel settore medicale piuttosto che del cliente in quello industriale, partendo da ogni intuizione che possa scaturire dall'osservazione costante e profonda di problemi che non hanno ancora soluzione. Sono le competenze maturate e la passione delle nostre persone a fare la vera differenza; Il Gruppo El.En. e le persone che vi lavorano vantano infatti una conoscenza dei fenomeni fisici, biomedicali e tecnologici maturata in oltre trent'anni di esperienza, che porta ad una spiccata capacità di innovare il proprio know-how, le tecnologie di produzione, i processi, i prodotti e i servizi correlati.
Il Gruppo organizza la propria attività di ricerca e sviluppo secondo linee programmatiche e con una visione a medio/lungo termine, in modo da approntare tempestivamente e con continuità prodotti innovativi nelle prestazioni e nelle applicazioni.
Nelle attività di ricerca condotte nei nostri laboratori, così come mediante la collaborazione con importanti centri di ricerca, ospedali ed università, sia a livello nazionale che internazionale, non ci poniamo limiti, spinti dal desiderio e dalla passione per tutto ciò che è oppure che può divenire nuovo. La ricerca svolta è di tipo applicato per la maggior parte delle attività, mentre è di base per alcuni argomenti specifici, generalmente legati ad attività riguardanti obiettivi innovativi a medio e a lungo termine. La capacità di innovare del Gruppo El.En. è dimostrata anche dal numero di brevetti che il Gruppo ha depositato: in meno di quarant'anni dalla sua fondazione, sono 127 i brevetti depositati, mentre 23 sono correntemente in fase di domanda.
La tabella seguente riporta le spese sostenute dal Gruppo durante il 2019 per attività di ricerca e sviluppo:
I fattori critici di successo del Gruppo El.En. sono l'adeguatezza della gamma dei prodotti che offriamo e la capacità di innovarla continuamente per andare incontro alle esigenze del mercato e per crearne di nuove.
| Migliaia di euro | 31/12/2018 | 31/12/2019 |
|---|---|---|
| Personale e spese generali | 9.995 | 11.145 |
| Strumentazione | 197 | 310 |
| Materiali per prove e realizzazione prototipi | 5.404 | 2.783 |
| Consulenze | 522 | 574 |
| Prestazioni terzi | 99 | 201 |
| Migliaia di euro | 31/12/2018 | 31/12/2019 |
|---|---|---|
| Personale e spese generali | 9.995 | 11.145 |
| Strumentazione | 197 | 310 |
| Materiali per prove e realizzazione prototipi | 5.404 | 2.783 |
| Consulenze | 522 | 574 |
| Prestazioni terzi | 99 | 201 |
| Totale costi R&S | 16.218 | 15.014 |
L'importo delle spese sostenute corrisponde al 4% circa del fatturato consolidato del Gruppo. Le spese sostenute da El.En. S.p.A. sono pari al 6% del suo fatturato.
Per quanto riguarda le attività di ricerca e sviluppo in ambito medicale, citiamo le principali direttrici di sviluppo del Gruppo:
mediante trattamento non invasivo (si tratta del sistema ONDA, rilasciato alla vendita nel 2018; la tecnologia è stata brevettata e nel corso del 2019 ha ottenuto la clearance FDA).
Consolidamento dello sviluppo di un nuovo sistema basato su microonde come forma di energia altamente efficace per la riduzione dello spessore di grasso sottocutaneo in varie parti del corpo • Sviluppo di sistemi con tecnologie a led combinate con elettrostimolazione per la riduzione degli strati adiposi.
Studio preliminare, sviluppo e progettazione di piattaforme multifunzionali per applicazioni dermatologiche ed estetiche , ampliando la gamma di accessori a disposizione (si tratta della piattaforma LUXEA, che nel 2019 ha ottenuto la clearance FDA);
Per maggiori informazioni sulla Ricerca e Sviluppo del Gruppo si rimanda alla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2019, disponibile sul sito www.elengroup.com.
127BREVETTI ATTIVI E23 IN ATTESA DI APPROVAZIONE
El.En. S.p.A. ha potenziato le funzioni strategiche di ricerca e sviluppo al fine di mantenere nel settore dei laser medicali la leadership di innovatività della società e del gruppo.
Si è attivato per il breve termine un processo di massimizzazione dell'efficienza e dell'efficacia nello sviluppo di nuovi prodotti, riducendo per quanto possibile il time to market, senza scendere a compromessi con il livello di qualità ed affidabilità. Sono state concentrate le risorse su progetti in aree di consolidata esperienza, focalizzandosi sulle nostre Core Technologies.
Competenze specifiche vengono inoltre sviluppate in altre tecnologie, come ad esempio nel settore del body contouring dove è stata per la prima volta adottata la tecnologia delle microonde. Per questa applicazione e per il mercato dell'estetica in generale, in forte crescita, si richiedono nuovi prodotti e nuovi approcci applicativi.
L'obiettivo di medio e lungo termine è di realizzare innovazioni sostanziali che permettano ad El.En. di aumentare il vantaggio competitivo sul mercato con prodotti break-through, consolidando le quote di mercato acquisite e aprendo nuove nicchie, sia nel settore dell'estetica che della chirurgia. Focalizzando l'attenzione sulle nuove esigenze di mercato stiamo migliorando e sviluppando tecnologia e tecnica applicativa per il cosiddetto "Cool Peel", trattamento dermatologico mininvasivo sempre più richiesto per le applicazioni di ringiovanimento.
Le principali direttrici dell'innovazione tecnologica sono tre: innanzitutto l'implementazione di innovazioni tecnologiche nel campo della fotonica, come le sorgenti a diodo, le sorgenti laser in fibra e le sorgenti laser ultrafast (picosecondo e femtosecondo), per ottimizzare l'interazione radiazione-tessuto in modo efficace e sicuro.
In secondo luogo nuovi sistemi specifici di raffreddamento del tessuto per ridurre al minimo gli effetti collaterali, fra cui dolore e stati infiammatori post trattamento, consentendo contemporaneamente di minimizzarne la durata.
Infine l'implementazione e adozione dei più sofisticati sistemi di diagnostica, che permettano di determinare nel modo più affidabile possibile il raggiungimento dell'end point dei trattamenti, garantendo la migliore efficacia in condizioni di massima sicurezza del paziente.
In ambito industriale, il Gruppo svolge le seguenti attività:
Attività di ricerca per il miglioramento della gestione e focalizzazione del fascio laser di sorgenti in fibra di alta potenza;
Miglioramento continuo dei processi applicativi di taglio lamiera finalizzati a migliorare l'efficienza, la velocità, la versatilità del taglio a spessori crescenti mediante l'opportuna gestione delle elevate potenze disponibili;
Sempre in prima linea per la ricerca di soluzioni all'avanguardia per le esigenze del mercato, El.En. è capofila del progetto cofinanziato dalla Regione Toscana denominato FOMEMI (sensori e strumenti a tecnologia FOtonica per MEdicina a Minima Invasività), portato a conclusione nel corso del 2019, in collaborazione con partner industriali di alta specializzazione tecnologica (Fabrica Machinale Srl, B.B. SpA) ed organismi di ricerca qualificati (Università di Pisa, Scuola Superiore Sant'Anna), El.En. studia nuove soluzioni che coniugheranno fotonica, ottica e ICT (acquisizione ed elaborazione di immagini, per diagnosi e terapia mininvasive) per contribuire al miglioramento della pratica clinica in settori di forte impatto economico e sociale.
Nel corso del progetto sono stati studiati e sviluppati tecnologie laser e dispositivi per diverse applicazioni cliniche, quali il trattamento di patologie croniche del piede diabetico; rimozione di neoformazioni mammarie e cerebrali; trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna. E' stato sviluppato un sistema di visione ad alta risoluzione, a illuminazione multispettrale per immagini anche tridimensionali; con questo strumento si intendono ricavare dati, nel corso della evoluzione della ferita a seguito dei trattamenti, sulla misura dell'area della lesione e la segmentazione, anche in forma interattiva con l'operatore, per delimitare le regioni occupate dalle varie componenti presenti e tipiche della patologia e documentarne la evoluzione nel tempo nel corso delle varie sedute terapeutiche.
La società controllata del Gruppo ASA S.r.l. è da sempre orientata alla ricerca e sviluppo dei suoi sistemi. Il laboratorio ASACampus, nato nel 2007 dalla sinergia tra ASA Laser e il Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche dell'Università di Firenze, permette di testare la validità del lavoro della Società e di migliorare le performance nel tempo. I risultati della ricerca sono utilizzati per avanzamenti nella messa a punto convegni, sostenuti grazie ad importanti partnership e diffusi mediante numerose pubblicazioni scientifiche; buona parte di questi studi sono già pubblicati su riviste internazionali, altri sono in corso di pubblicazione.
di tecniche strumentali e protocolli terapeutici ed divulgati attraverso
I dispositivi medici per Laserterapia e Magnetoterapia sono costruiti secondo contenuti tecnologici ed esigenze funzionali e irrinunciabili: tecnologie e software avanzati, efficacia e sicurezza, ergonomia e design. Essi consentono modalità di cura sempre più mirate e personalizzate. L'efficacia delle terapie è continuamente testata grazie alla ricerca effettuata in ASAcampus sulle innovazioni tecnologiche nella laserterapia e magnetoterapia e sui meccanismi d'azione a livello di cellule e tessuti, i cui risultati vengono costantemente trasferiti alle applicazioni cliniche.
Il Gruppo è consapevole che la complessità del suo business richiede alti standard qualitativi e per questo l'impegno che promuoviamo e portiamo avanti nei confronti della Qualità e della Sicurezza dei nostri prodotti è essenziale per garantirne la continua crescita e il successo. Poniamo sempre la massima attenzione alle fasi di design e di sviluppo dei nostri sistemi; il nostro valore passa infatti anche attraverso lo studio e l'applicazione di metodiche sempre più selettive, efficaci e sicure.
Ci impegnamo ogni giorno a fornire prodotti di valore ai nostri clienti al fine di instaurare un processo di fidelizzazione basato su qualità, affidabilità e sicurezza, e per garantire che tali requisiti di prodotto siano riconosciuti e apprezzati e che sia adottata ogni azione necessaria a garantirne le conformità legislative.
A questo scopo alcune società del Gruppo si sono dotate di un "Manuale Sistema di Gestione Integrata", che risponde ai requisiti del TUSSL n. 81 del 2008, per descrivere gli obiettivi e le politiche del Sistema di Gestione per la Qualità e le modalità con le quali si applica. Il manuale definisce i criteri generali affinché siano soddisfatti i requisiti di sicurezza e di prestazioni dei prodotti durante tutto il loro ciclo di vita così come dei servizi forniti.
Le società El.En. S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A., ASA S.r.l. e Asclepion GmbH si sono dotate di una Politica per la Qualità che garantisce la conformità delle attività alle norme degli Enti nazionali degli Stati in cui opera.
Le diverse società del Gruppo ottemperano, in funzione dell'area geografica e della tipologia di business in cui operano, ai seguenti standard e normative:
ISO 13485 relativa al sistema di gestione qualità per dispositivi medici;
Direttiva Europea MDD93/42/EEC (Medical Devices Directive);
Le società El.En. S.p.A., Deka Mela S.r.l., Quanta System S.p.A., Asclepion GmbH e ASA S.r.l. (ottenuta nel mese di febbraio 2020) hanno inoltre ottenuto la certificazione MDSAP (Medical Device Single Audit Program). Tale certificazione permette ad organismi riconosciuti e accreditati dalle Autorità Regolatorie dei cinque paesi aderenti (U.S.A., Canada, Brasile, Giappone e Australia) di condurre un unico audit presso i fabbricanti di dispositivi medici per verificare che questi ultimi soddisfino i requisiti di gestione del Sistema Qualità dei Paesi di riferimento.
L'obiettivo dell'MDSAP è quello di sviluppare, gestire e supervisionare un unico programma di audit che permetta di svolgere una singola verifica regolatoria sui fabbricanti di Dispositivi Medici, condotta da un organismo riconosciuto MDSAP, che consenta di soddisfare le esigenze di molteplici giurisdizioni normative.
Le aziende produttrici di dispositivi medici garantiscono che i loro prodotti siano in linea con le normative vigenti in materia di sicurezza. Per questo è altamente strategico dotarsi di un ufficio specializzato di esperti in Regulatory Affairs affinchè si
In un ambiente competitivo come quello dell'industria medicale, la competenza degli esperti che lavorano nel settore Regulatory Affairs è di notevole importanza economica per l'azienda, soprattutto se questa persegue obiettivi di internazionalizzazione nella sua strategia commerciale. All'interno delle società del Gruppo El.En. che operano nel settore medicale la funzione Regulatory documenta la conformità alle esigenze degli organismi di governo di tutelare la salute pubblica, vigilando sulla sicurezza e l'efficacia dei prodotti dell'industria di settore. mantengano i prodotti aggiornati rispetto alle richieste di legge, si ottengano e gestiscano le certificazioni di prodotto, si assicuri il continuo mantenimento della conformità fungendo da intermediario tra le richieste delle autorità e le esigenze espresse da tutte le aree funzionali dell'azienda, seguendo l'iter documentario e mettendosi a disposizione per eventuali richieste documentali e chiarimenti aggiuntivi da parte delle istituzioni. L'attività regolatoria oggi richiede la presenza di più attori, possibilmente con diverso tipo di cultura tecnica, scientifica e amministrativa e con una ottima padronanza delle lingue, perché occorre conoscere le normative europee, quelle nazionali e anche quelle dei paesi extra europei.
I nostri prodotti e il nostro sistema di Qualità sono certificati dai più importanti Enti a livello mondiale, incaricati di sorvegliare sulla sicurezza e sull'efficacia, soprattutto, dei dispositivi medici. Le nostre società ricevono periodicamente verifiche ispettive per il rinnovo dei certificati in possesso, indispensabili per poter esportare i nostri prodotti anche nei paesi esteri.
14 LE PERSONE APPARTENENTI ALLA FUNZIONE REGULATORY
La FDA accetterà i report di audit MDSAP in sostituzione alle proprie ispezioni di routine. Le ispezioni condotte "per giusta causa" o per "compliance follow-up", invece, non verranno coinvolte da questo programma. MDSAP non si applica agli audit pre-approval o post-approval necessari per il Pre Market Approval o per la richiesta PMA.
Il Medical Health Labor Welfare giapponese (MHLW) e la Pharmaceutical Medical Device Agency (PMDA) sono partecipanti attivi e osservanti ufficiali nel consiglio delle autorità di regolamentazione del progetto pilota e come esperti in materia in differenti gruppi di esperti.
Australian Therapeutic Goods Administration (TGA)
Il TGA utilizzerà il rapporto di audit MDSAP come parte delle evidenze che sia stata verificata la conformità ai requisiti di autorizzazione di accesso al mercato dei Dispositivi Medici, a meno che il Dispositivo Medico non sia escluso o esentato da tali requisiti, o se la policy vigente limiti l'uso dei report di audit MDSAP.
ANVISA utilizzerà i risultati del programma, compresi i report di audit, al fine di fornire un importante contributo alle procedure di valutazione pre-market e post-market di ANVISA, fornendo, se possibile, le informazioni chiave che dovrebbero sostenere la valutazione tecnica di regolamentazione in queste fasi.
Health Canada (HC) Health Canada utilizzerà l'audit MDSAP come parte del proprio programma Canadian Medical Device Conformity Assessment System. Dopo la positiva conclusione della fase pilota del programma, l'obbiettivo di Health Canada è quello di implementare il MDSAP come strumento di base per ottenere la conformità normativa del Sistema di Gestione Qualità in Canada.
| Società | Certificazione | |||
|---|---|---|---|---|
| ASA S.r.l. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016 (febbraio 2020). |
|||
| El.En S.p.A. e Deka M.E.L.A. S.r.l. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016. |
|||
| Penta Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd e Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd |
• ISO 9001:2015; • ISO 14001 (solo per Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd); • Certificazione CCC per componenti elettronici (solo per Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd) |
|||
| Quanta System S.p.A. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016. |
|||
| Asclepion Laser Technologies GmbH | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016. |
|||
| Cutlite do Brasil | • ACIB - Centro Empresarial de Blumenau; • ABIMAQ (National Association of Machine Industries); • INDAC (Instituto Nacional para Desenvolvimento de Acrilico - National Institution for Development of Acrylic); • Conselho Regional de Engenharia. e Agronomia de sc |
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| Deka Japan Co. Ltd e With US Co. Ltd | Le società ottemperano alle norme e regolamentazioni previste dal Ministero Giapponese della salute, lavoro e benessere. Per importare e vendere le macchine in Giappone, le società devono avere il permesso di vendita e la tipologia di prodotto importata deve essere approvata in anticipo. Il permesso di vendita viene rinnovato ogni 5 anni e il permesso di commercializzazione della macchina è rinnovato da 1 a 5 anni in base al livello di rischio associato alla stessa. |
Il Gruppo si impegna a raggiungere, attraverso la motivazione e il coinvolgimento delle proprie persone, un miglioramento continuo della qualità dei propri prodotti e servizi; questo obiettivo viene perseguito attraverso l'ottimizzazione dei processi aziendali, secondo criteri di efficienza e metodi di lavoro univoci
e omogenei, snelli ed efficaci. Si tende inoltre sempre di più ad una Politica di Qualità orientata alla gestione del rischio, come strumento di valutazione e di decisione, al fine di perseguire il miglioramento continuo attraverso opportune azioni preventive o correttive.
Le fasi più semplici dell'assemblaggio e lavorazione dei
Nel Gruppo operano società di produzione che servono i settori medicale ed industriale e società commerciali per il mercato medicale. Le società medicali forniscono i propri prodotti a distributori qualificati, direttamente ai clienti finali (cliniche mediche, dottori, ecc.) ed anche mediante partner serviti in modalità OEM, mentre le società industriali alimentano il proprio mercato fornendo i propri prodotti prevalentemente all'utenza finale. Le specifiche dei componenti dei nostri sistemi sono stabilite dai nostri uffici tecnici e, in base ai nostri stringenti requisiti, i componenti possono essere prodotti internamente, realizzati su nostre specifiche da qualificati fornitori esterni oppure comprati a catalogo. componenti possono essere svolte sia internamente che esternamente alle società produttive, affidandosi a società terze. Le forniture riguardano soprattutto componenti e accessori per la produzione (accessori tecnici, componenti critici, accessori industriali, etc.). Le altre categorie di acquisti possono comprendere prodotti da ufficio, software e prodotti informatici, imballaggi per la spedizione. Nell'ambito dei servizi, le società del Gruppo si rivolgono a fornitori esterni tra l'altro per assistenza informatica, manutenzioni tecniche, servizi di laboratori scientifici ed enti certificatori, servizi di smaltimento rifiuti speciali, pubblicità e marketing, servizi finanziari e servizi di trasporto. Non è infrequente la fornitura di servizi strettamente inerenti la ricerca e sviluppo, da parte di enti o professionisti altamente qualificati.
Nel corso del 2019 a livello consolidato il valore degli acquisti è stato pari a 225,2 milioni di euro mentre le lavorazioni presso terzi sono state pari a 13,3 milioni di euro.
Il Gruppo El.En. ritiene che una stretta collaborazione con la propria supply chain sia essenziale per conseguire più elevati standard qualitativi del prodotto finito e più in generale dell'intero processo produttivo. L'obiettivo finale è quello di stabilire un rapporto di cooperazione duraturo, caratterizzato da trasparenza e collaborazione. I fornitori devono possedere i requisiti minimi di sicurezza, qualità e solidità finanziaria, in modo da minimizzare potenziali interruzioni operative e costi imprevisti. Vengono svolte con continuità analisi e valutazioni preventive per cogliere le tendenze di mercato, monitorare l'evoluzione dei fornitori attuali e di quelli potenziali, il loro aggiornamento tecnico e la regolamentazione di settore, anche in materia di commercializzazione dei loro prodotti a noi venduti.
Il Gruppo opera in un quadro di concorrenza leale con onestà, legalità e correttezza, nel rispetto dei legittimi interessi di tutti gli stakeholder; il Codice Etico del Gruppo contiene i principi e le regole che tutti coloro che entrano in contatto con l'azienda sono tenuti a rispettare. Nei contratti di fornitura per componenti critici sottoscritti da El.En. S.p.A., la controparte dichiara di aver ricevuto il Codice Etico e di accettarlo.
In quest'ottica dunque viene chiesto ai fornitori di rispettare determinati requisiti:
Nel processo di selezione e nelle relazioni con i fornitori il Gruppo valuta, in coerenza con le procedure interne e la pianificazione aziendale, la convenienza economica con riferimento agli obiettivi di solvibilità e di redditività a lungo termine, nonché la presenza sul mercato, le capacità tecniche e l'affidabilità degli interlocutori.
In particolare, nelle società produttive del Gruppo la selezione dei fornitori segue delle precise procedure di qualifica e approvazione per garantire la qualità del prodotto e il massimo rispetto delle tempistiche di consegna. Le procedure prevedono che attraverso un "Modulo Richiesta di Qualifica Fornitore" si valuti il livello generale del Sistema di Qualità del fornitore, nell'ottica di un miglioramento continuo degli aspetti che hanno influenza sulla qualità del prodotto o del servizio che acquistiamo; per le forniture di merci vengono anche emessi degli ordini di prova, che permettono di effettuare delle verifiche direttamente sul prodotto.
Per prodotti o servizi di particolare natura, quali ad esempio i servizi erogati dai laboratori di prova, la procedura di qualifica e approvazione si basa in maniera preponderante sull'analisi delle certificazioni in possesso del fornitore, poiché l'autorevolezza delle certificazioni e degli Enti che le hanno rilasciate costituiscono garanzia di affidabilità. Possono inoltre essere previsti degli audit presso il fornitore: al termine dell'analisi, in base all'esito di tutte le prove svolte, si procede ad accettare il fornitore o ad escluderlo giudicando insufficiente la sua qualità.
Una volta che i fornitori sono stati giudicati qualitativamente idonei vengono comunque pianificate valutazioni periodiche per assicurare il mantenimento degli standard qualitativi richiesti: tali valutazioni prendono in considerazione aspetti quali la flessibilità del fornitore, ossia la capacità di adattarsi alle esigenze dell'organizzazione, la tempestività di risposta e di gestione degli imprevisti, la struttura organizzativa e la puntualità delle consegne oltre che la valutazione della qualità della merce consegnata. Annualmente sono inoltre previste delle verifiche ispettive da tenersi alcuni fornitori da parte di auditor interni addestrati, sia routinarie che a causa di situazioni anomale di non conformità, come il decadimento di qualità di prodotti o servizi.
Come previsto all'interno del Piano di Sostenibilità, nella procedura di qualifica e approvazione del fornitore abbiamo inserito anche la valutazione di alcuni aspetti legati alle tematiche di sostenibilità, affinché anche queste vengano utilizzate come parametri valutativi e contribuiscano alla valutazione complessiva del fornitore. I nuovi criteri di qualifica, elaborati ed inseriti a fine 2019, entreranno a regime a partire dal 2020.
Passione, capacità e tenacia hanno portato il Gruppo El.En. al raggiungimento di risultati di eccellenza su scala mondiale. Quest'anno un sistema sviluppato da Deka, il Luxea, ha ricevuto l'Aesthetic Industry Award 2019 quale migliore nuova tecnologia.
Luxea è una piattaforma multifunzionale configurabile con quattordici diversi manipoli: luce pulsata, laser e radiofrequenza per un ampio spettro di applicazioni estetiche e dermatologiche come lesioni vascolari e pigmentarie, acne, antiaging, macchie e imperfezioni della pelle, ma anche epilazione e tatuaggi. La piattaforma Luxea è stata inoltre premiata durante il congresso Aesthetic & Anti-Aging Medicine World di Montecarlo, come Best Laser, Lights & Energybased Device 2019.
Nel 2018 un altro sistema sviluppato da Deka, Onda, aveva ricevuto il premio Aesthetic Industry Award 2018 quale migliore nuova tecnologia e, durante il congresso Aesthetic & Anti-Aging Medicine World di Montecarlo, il premio come migliore tecnologia non invasiva per il body shaping 2018. ONDA è il primo sistema a microonde (CoolwavesTM) che agisce, simultaneamente e in maniera non invasiva, su inestetismi quali cellulite, adiposità localizzate e lassità cutanea.
Sempre nel 2018, il laser Thunder MT, sviluppato da Quanta System, aveva ricevuto il premio come miglior dispositivo per l'epilazione e i trattamenti vascolari; la sua tecnologia innovativa permette di miscelare due sorgenti laser (Alex e Nd:YAG) per l'epilazione in tutte le stagioni e su tutti i fototipi, oltre che per trattamenti vascolari e di fotoringiovanimento. Nel 2017 era stato un altro sistema sviluppato da Quanta System, il Discovery Pico, ad essere premiato dall'Aesthetic Industry Award 2017 come migliore tecnologia "multiuse", in quanto considerato il più potente laser a picosecondi per il trattamento dei tatuaggi, lesioni pigmentate e ringiovanimento cutaneo.
Il laser come strumento sostenibile
L'utilizzo dei nostri laser medicali ed estetici e l'impegno continuo che dedichiamo alla ricerca e sviluppo di nuove o migliorate applicazioni genera una serie di impatti sociali indiretti traducibili in benefici sia per i pazienti finali che per la comunità locale.
Con i nostri sistemi laser nel campo medicale ed estetico abbiamo contribuito a mettere a disposizione del mercato strumenti e soluzioni che migliorano lo stato di benessere delle persone e la qualità della vita dei pazienti riducendo le problematiche di salute di tipo sia fisico che estetico, e quelle di carattere psicologico ad esse associate: il laser è infatti un dispositivo che grazie alla sua innata selettività tratta le patologie che cura massimizzando l'efficacia di interazione e minimizzando gli effetti collaterali dei trattamenti.
Se pensiamo ad esempio al settore chirurgico, le apparecchiature concepite e sviluppate dal Gruppo per la chirurgia a minima invasività hanno portato ad un miglioramento della qualità della vita dei pazienti in termini di un maggior recupero dei tessuti sani, un minor rischio per la riduzione o l'eliminazione di anestesia locale e una diminuzione dei tempi di recupero post operatori, essendo minimizzate le suture. Le tipologie di operazioni che oggi possono essere eseguite con il laser non prevedono infatti né incisioni né l'utilizzo di bisturi, ed inoltre il fascio laser può essere veicolato a distanza tramite fibre ottiche sub-millimetriche, con maggiore facilità di utilizzo da parte del personale medico.
I nostri sistemi apportano grandissimi vantaggi e miglioramenti per il benessere dei pazienti anche in chirurgia dermatologica dove, se pensiamo ad esempio alla chirurgia della cute applicata alle mucose, il laser rivoluziona l'approccio tradizionale andando a vaporizzare e non ad incidere i tessuti, eliminando solo la lesione cutanea esistente e risparmiando il tessuto circostante la lesione, il tutto in assenza di sanguinamento in virtù dell'effetto cauterizzante del laser. Il trattamento laser permette di non incidere profondamente nel derma e il vantaggio funzionale che ne deriva è rappresentato dal fatto che non vengono a crearsi cicatrici o perdita di elasticità della pelle, fattore importante soprattutto nelle zone del corpo più delicate. Negli ultimi anni il trattamento laser è risultato essere la soluzione non chirurgica e non farmacologica più efficace per prevenire e trattare l'atrofia vaginale e le sue conseguenze: la mancanza di nutrimento ed idratazione delle cellule della mucosa vaginale comportano infatti secchezza, bruciori e fastidi continui, ed influiscono negativamente nelle relazioni e nella sicurezza personale delle pazienti, sia che i sintomi siano dovuti alla sindrome genito-urinaria della menopausa naturale o indotta a seguito di terapie oncologiche, sia che sia dovuta a ipoestrogenizzazione post parto.
L'eliminazione di inestetismi importanti (tra cui irsutismo, angiomi, acne, rosacea, psoriasi, grosse cicatrici, etc.) mediante le nostre apparecchiature laser ha consentito alle persone, sia in ambito familiare che in società, nell'infanzia così come nell'età adulta, di ritrovare un armonico equilibrio di accettazione e di dignità con gli altri membri della comunità. Oltre ad essere patologie spesso fastidiose e dolorose, per alcune persone convivere con una parte del proprio corpo, soprattutto visibile, colpita da un evidente inestetismo può avere delle ripercussioni psicologiche anche molto importanti. Alcune lesioni creano reazioni emotive molto forti nei soggetti colpiti, che hanno difficoltà nelle relazioni, non si sentono a proprio agio con il proprio corpo o soffrono di depressione, non riuscendo ad accettare le imperfezioni e vivendole come un problema insormontabile. Grazie alla tecnologia laser queste patologie o inestetismi possono essere contrastati in maniera efficace, indolore, non invasiva e sempre più economica.
I miglioramenti sul benessere dei pazienti sono evidenti anche per anomalie vascolari come angiomi infantili o congeniti: oltre ad essere esteticamente visibili, questi possono disturbare anche le normali funzionalità della persona o provocare fastidio; il laser costituisce una valida alternativa alle terapie farmacologiche rispetto alle quali ha anche il vantaggio di preservare l'integrità dei tessuti; il trattamento laser va infatti ad inaridire selettivamente la componente sanguigna, che piano piano si sgonfia
fino in alcuni casi a sparire completamente. Anche nel caso di discromie cutanee l'utilizzo del laser, oltre ad avere un'azione preventiva importante, permette di risparmiare all'epidermide l'aggressività degli acidi usati tradizionalmente e di rimuovere la problematica senza introdurne un'altra. In caso di macchie superficiali il laser colpisce selettivamente senza distruggere il tessuto circostante, mentre con le tecniche tradizionali la discromia si elimina con un'abrasione controllata del derma coadiuvata da sostanze acide. Diverso il caso di macchie profonde, dove il laser è invece l'unica tecnica disponibile. estetica, per il ringiovanimento cutaneo del viso attraverso il trattamento delle rughe e delle alterazioni pigmentate (macchie senili o altro), per migliorare la trama cutanea o per ottenere rassodamento facciale, piuttosto che per il rimodellamento del corpo o l'eliminazione dei peli superflui. Il Gruppo El.En. per venire incontro alle diverse esigenze
La qualità della vita è influenzata anche dall'immagine estetica che uno ha di sé, anche se non sono presenti inestetismi patologici. Ne deriva il costante aumento della domanda di trattamenti estetici e medicali da parte di una popolazione che vuole migliorare sempre di più il proprio aspetto fisico; nella società odierna l'immagine estetica gioca un ruolo sempre più rilevante e se non si riesce ad avvicinarsi agli standard comuni l'insoddisfazione di sé aumenta.
Il Gruppo negli anni ha destinato risorse crescenti, finanziarie e manageriali, alla attività di ricerca per lo sviluppo di apparecchiature destinate alla medicina dei pazienti ha realizzato numerose tipologie di sorgenti laser per poter trattare efficacemente le più svariate problematiche di ringiovanimento cutaneo con emissioni caratterizzate da lunghezza d'onda, durata di impulso e potenza differenti. Con i trattamenti laser il beneficio immediato è la riduzione dei tempi di inattività della persona che si sottopone al trattamento, rispetto alla chirurgia estetica tradizionale; quanto all'efficacia generale a medio termine il laser crea delle micro lesioni controllate stimolando l'organismo a produrre nuovi tessuti, sfruttando in questo modo le potenzialità intrinseche del proprio fisico e innescando un ringiovanimento naturale e progressivo. L'impatto di questi trattamenti da un punto di vista psicologico è molto positivo sulla persona, che percepisce il cambiamento giorno dopo giorno e non immediatamente, abituandosi progressivamente al suo aspetto.
Nel settore del body contouring il 2019 è stato un anno molto importante, dove abbiamo consolidato la presenza sul mercato di Onda; lanciato lo scorso anno Onda è il primo sistema al mondo che, attraverso l'emissione di particolari microonde, agisce su cellulite, adiposità e lassità cutanea, andando a ridurre lo spessore di grasso sottocutaneo in varie parti del corpo con un trattamento non invasivo, che si può ripetere anche a distanza ravvicinata e che crea benefici immediatamente visibili e prolungati nel tempo. Oltre a questa nuova tecnologia il Gruppo da molti anni ha introdotto sul mercato sistemi per la rimozione localizzata dei depositi adiposi con la laserlipolisi, un trattamento mini-invasivo che permette di trattare zone specifiche del corpo anche molto delicate, dove normalmente viene sconsigliata la liposuzione tradizionale.
Nel settore dell'epilazione laser il Gruppo ha sviluppato e progettato sistemi a partire dalla fine degli anni '90, migliorandone continuamente le prestazioni; i nostri laser sono infatti in grado di trattare peli anche molto sottili su ogni tipo di pelle, anche quelle più scure o abbronzate e i trattamenti sono molto veloci, andando incontro all'esigenza della clientela, che ha sempre meno tempo a disposizione e degli operatori che massimizzano le proprie prestazioni grazie alla produttività degli apparecchi.
Anche la rimozione dei tatuaggi, segmento per il quale il Gruppo ha lanciato recentemente sistemi innovativi, rientra nell'ambito dell'immagine estetica che una persona ha di sé: nella società odierna il tatuaggio rappresenta un linguaggio di aggregazione, contiene un messaggio, un ricordo, ma per molte persone può far parte di un passato che vogliono cancellare: grazie alla tecnologia laser le particelle che compongono l'inchiostro del tatuaggio vengono frantumate e rimosse attraverso il sistema linfatico nelle settimane successive al trattamento, lasciando i tessuti inalterati. Senza dimenticare che nell'emisfero orientale la tecnologia utilizzata in occidente per rimuovere i tatuaggi è considerata una tecnica anti-aging, dato che viene efficacemente adottata per rimuovere le lesioni pigmentate da invecchiamento che caratterizzano maggiormente le pelli orientali.
I sistemi laser che produciamo per il settore industriale si adattano a molteplici lavorazioni e possono essere utilizzati su molti materiali differenti. Il risultato finale che si ottiene rende i sistemi laser preferibili a soluzioni alternative perché evitano di dover effettuare lavorazioni successive ed effettuano tagli, incisioni e marcature di estrema precisione.
La riconfigurabilità delle lavorazioni tramite la mera riprogrammazione di software dedicati permette un risparmio sulle attrezzature accessorie in quanto non si ha più bisogno di stampi diversi per ogni diversa lavorazione, né di parti di materiale che sostengono gli stampi o lo strumento di taglio. Le lavorazioni con il laser inoltre non aggiungono materiali inquinanti e i fumi prodotti dalla lavorazione non contengono additivi chimici; nella marcatura i sistemi laser permettono inoltre di evitare l'utilizzo di inchiostri o solventi su tessuti o pellame, con tutta la gestione dello smaltimento
Le lavorazioni eseguite con i sistemi laser sono altamente apprezzabili in ottica di sostenibilità per una serie di peculiarità che permettono di ridurre la quantità di scarto, vaporizzando all'istante il materiale su cui agiscono ed effettuando tagli netti della materia senza produrre trucioli o altri scarti di lavorazione. Anche i nostri sistemi per marcatura permettono di effettuare trafori, toni grigi o asportazioni selettive dello spessore dei materiali riducendo gli sprechi. L'utilizzo del laser non implica contatto fra te le parti quindi non si rischiano deformazioni o rotture accidentali né l'usura degli utensili, che produrrebbero di conseguenza ancora materiali da scartare ed inoltre, essendo il laser gestito digitalmente da un software, vengono effettuati spostamenti precisi e i tagli vengono fatti combaciare perfettamente, riducendo lo sfrido che si avrebbe utilizzando le tecnologie tradizionali. singoli stampi per ogni diversa etichetta. Il risparmio degli stampi è conveniente soprattutto per le lavorazioni di lotti di piccole dimensioni, ovvero per sistemi produttivi duttili e flessibili, come sempre più richiesto dal mercato della domanda e dalla necessità di personalizzazione dei prodotti. Il laser è utilizzato con successo anche nel settore dell'anticontraffazione, perché riesce con effetti sempre diversi a contrassegnare la carta in maniera originale, univoca e facilmente aggiornabile: si può cambiare continuamente la personalizzazione, creando ologrammi che danno tridimensionalità alla carta e ne rendono ancora più difficoltosa la riproduzione. Nel settore tessile i nostri laser sono ampiamente utilizzati dalle aziende che producono jeans, dove l'impatto della nostra tecnologia è stato assai rilevante. I laser infatti
che questi comportano. I nostri sistemi laser vengono utilizzati anche per marcare codici a barre, numeri seriali, loghi su materiali plastici anche a scale quasi microscopiche, per tagliare oggetti in metacrilato e altri acrilati, ma anche per alcune lavorazioni sulle etichette per migliorare l'inserimento degli RFID, dispositivi che si attivano mediante radiofrequenza e che sono in grado di leggere informazioni, utilizzati per esempio nel settore dell'alta moda per riconoscere il capo dove si appone l'etichetta, che diviene in questo modo un oggetto unico e parlante: il laser rispetto alle tecnologie tradizionali in questo tipo di lavorazione permette di non utilizzare colle e di evitare l'uso di Siamo fieri e orgogliosi di aver contribuito in questo mercato a sviluppare, mettere a punto ed esaltare i vantaggi di questi processi che sono molto più rispettosi dei valori sociali e dell'ambiente, consapevoli che tutta l'industria deve diventare ancora più sostenibile. Attraverso la ricerca e sviluppo ci impegniamo per il miglioramento continuo delle prestazioni dei nostri sistemi aumentandone l'efficacia e l'efficienza: produciamo sorgenti laser a CO2 che abbiamo constatato permettono un risparmio energetico rispetto alle sorgenti a CO2 attualmente in commercio e quindi un minor impatto ambientale; abbiamo inoltre sviluppato e brevettato delle cartucce rigeneranti che rigenerano il gas in cavità, permettendo una riduzione dell'impatto ambientale in termini di rifiuti.
sostituiscono totalmente le tecnologie tradizionali con cui si creavano gli effetti di invecchiatura del tessuto, che potevano essere raggiunti praticando una "sabbiatura", ottenuta con polveri di silicio (potenzialmente anche molto nocive per la salute umana), oppure praticando sul tessuto lo "stone wash" con coadiuvanti chimici o attraverso la "scartavetratura", un lavoro logorante per chi deve praticarlo ed efficace solo con l'ampio utilizzo di materiali abrasivi ad alto impatto ambientale perché nocivi e difficilmente smaltibili.
La bellezza delle opere d'arte è la nostra eredità per le future generazioni e abbiamo il dovere di preservarle per loro. Siamo quindi orgogliosi di essere i primi al mondo a presentare dei laser specifici per operazioni di restauro di opere d'arte, utilizzando la stessa tecnologia impiegata per la medicina e la chirurgia. Che si tratti di restauro di opere d'arte o di medicina, possiamo dire che rispondiamo allo stesso principio: prenderci cura delle persone, i nostri capolavori.
Uno dei fiori all'occhiello del Gruppo El.En. è rappresentato dal piccolo segmento del restauro; la sensibilità rivolta alla conservazione del patrimonio artistico è cresciuta nel tempo all'interno del Gruppo ed ha ispirato le ricerche per mettere a disposizione avanzate tecnologie per la conservazione e il ripristino di alcuni tra i più importanti capolavori artistici mondiali. Il Gruppo inoltre non cessa di sperimentare nuove tecnologie che possano offrire processi conservativi sempre più efficaci e rispettosi dei manufatti artistici.
I laser forniscono infatti una soluzione efficace, affidabile e sicura per la conservazione del patrimonio culturale del mondo, danno nuova vita ai capolavori che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell'umanità, rispettandone la preziosa superficie e la texture originale in quanto il laser permette di rimuovere la patina formatasi nel corso dei secoli con una procedura non invasiva, rispettandone e rispettando la struttura originale dell'opera e consentendo al pubblico di ammirare capolavori d'arte di nuovo nel loro aspetto originario.
La soluzione laser fornisce al restauratore uno strumento di alto contenuto tecnologico, che gli permette di operare in totale sicurezza con vantaggi notevoli rispetto ai metodi meccanici o chimici comunemente utilizzati: innanzitutto la minima invasività per l'assenza di contatto fisico con la superficie sulla quale si interviene, consente di operare anche su superfici estremamente fragili o molto alterate; un elevato grado di controllo permette di definire il grado di pulitura che si vuole raggiungere (un'elevata selettività perchè gli strati da rimuovere sono di colore molto scuro e assorbono quindi una elevata percentuale della luce laser) e molta precisione perchè si può definire un'area ben definita sulla quale svolgere il lavoro, senza minimamente intaccare l'area circostante.
Il laser è stato utilizzato con successo su numerosissimi monumenti e opere d'arte, sia italiani che europei; solo per menzionare i più importanti cantieri che hanno visto impegnati i laser del Gruppo El.En. si possono citare Il Duomo di Milano e la Cattedrale di Firenze, la Porta del Paradiso e la Porta Nord del Ghiberti del Battistero di San Giovanni di Firenze, il gruppo scultoreo del ratto delle sabine del Giambologna in Piazza della Signoria a Firenze, I bassorilievi del SS. Sepolcro a Gerusalemme, il chiostro della cattedrale di Oviedo, la torre Pendente e il Duomo di Pisa.
Tra gli interventi più significativi realizzati nel corso del 2019 con i nostri laser citiamo:
"Il gruppo El.En. vuole confermarsi non solo un valido punto di riferimento per i propri azionisti e i propri stakeholder, ma anche un vero pilastro nel sociale. In El.En. ci impegniamo ogni giorno affinché il nostro lavoro produca un impatto positivo sulla salute delle persone. La nostra strategia nel sociale è quella di mettere a disposizione competenze, conoscenze e strumenti, con l'obiettivo di favorire l'accesso alle cure e migliorare l'assistenza sanitaria per le persone fragili e più svantaggiate in tutto il mondo. Al contempo lavoriamo per accrescere il sapere scientifico. Operiamo insomma per la scienza, e per un mondo più in salute". (Ing. Salvadeo - DG di El.En.)
Una delle nostre modalità operative nel sociale è di sostenere attraverso donazioni specifiche organizzazioni no-profit, fondazioni e laboratori scientifici d'avanguardia in tutto il mondo, accompagnandoli nell'uso delle nuove tecnologie al servizio della salute del paziente così come nella conservazione e nel restauro dei beni culturali. Nel tempo abbiamo donato i nostri sistemi a numerosi ospedali come l'Ospedale Careggi e l'ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, al Medical Center di Moshi in
Tanzania, alla fondazione Mondino Istituto Neurologico Nazionale IRCCS, all' Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e all'Ospedale Gemelli di Roma.
E donazioni di nostri laser sono state fatte anche al Vaticano per il restauro delle sculture in marmo, busti, fontane e statue nonché per le opere pittoriche ed anche ad alcuni musei del mondo, ad esempio il MET di New York e il Paul Getty Museum di Los Angeles.
Nel 2019 la controllata Quanta System S.p.A. ha donato all'Ospedale Valduce il laser "Opera EVO", un sistema di ultima generazione con radiazione al tullio per trattare pazienti con gravi disabilità - spasticità severa e contratture deformanti agli arti inferiori per lesioni cerebrali causate da ictus o traumi cranici, lesioni midollari traumatiche e anche patologie neurodegenerative - curati grazie a trattamenti al laser minimamente invasivi. Per la prima volta al mondo è stato possibile intervenire con un approccio mini-invasivo in anestesia locale in procedure chirurgiche che precedentemente richiedevano interventi complessi in chirurgia open ed in anestesia totale, contribuendo a restituire dignità e qualità della vita a pazienti affetti da patologie altamente debilitanti.
"I risultati ottenuti sono il frutto delle intuizioni dei professionisti del centro Villa Beretta - Ospedale Valduce unite al supporto che abbiamo avuto l'onore di portare sul fronte tecnologico. Insieme, in completa sinergia, abbiamo aperto strade prima nemmeno immaginate mettendo a segno progressi che rappresentano nuovi standard a livello globale" ha detto Filippo Fagnani, Direttore Scientifico della divisione chirurgica di Quanta System.
"La collaborazione con grandi realtà scientifiche, enti di ricerca e con le istituzioni sanitarie è nel nostro DNA ed è per noi un impegno concreto e quotidiano. Lavoriamo al fianco dei nostri partner nel settore della sanità, in Italia e all'estero, in progetti di ricerca per portare nuove speranze di cura e dare impulso al progresso in medicina".
Per la prima volta in Italia è stata eseguita un'operazione chirurgica con laser El.En. da remoto attraverso la rete 5G. L'esperimento si è svolto sul palco del Vodafone Village di Milano, dove il professore Matteo Trimarchi, otorinolaringoiatra dell'IRCCS San Raffaele, ha operato una laringe sintetica che si trovava in sala operatoria a 15 chilometri di distanza. L'intervento è stato un successo e rappresenta una vera rivoluzione per la possibilità di operare da un continente all'altro in futuro.
L'intervento si è svolto nel contesto del 5G Healthcare - Vodafone Conference & Experience Day, organizzato da Vodafone per fare il punto sulla sperimentazione con il 5G.L'evento ha dimostrato quali siano le potenzialità del 5G per i cittadini e ha messo in evidenza l'elevata precisione e affidabilità dei laser El.En..
Nei primi giorni del 2019 il Professore Gérard Mourou, Premio Nobel per la Fisica 2018, ha fatto visita a Quanta System S.p.A.. Il Professore ha ricevuto il Nobel per le sue ricerche pionieristiche condotte nel campo della fisica dei laser, che hanno aperto la strada a moltissime applicazioni scientifiche e medicali. Le sue intuizioni sono state d'ispirazione ai dipendenti, fisici ed ingegneri della Ricerca e Sviluppo del Gruppo El.En. Mourou nel corso della giornata ha ricordato come tutti i suoi studi sono sempre stati ispirati dalla volontà di migliorare la società e la vita delle persone; questo approccio rispecchia in pieno la filosofia del Gruppo El.En., che tutti i giorni si impegna per fornire ai professionisti soluzioni sempre più attente a migliorare la qualità della vita delle persone.
Il motto del Professore è stato "The best is yet to come" ("Il meglio deve ancora venire"): la ricerca scientifica e quella industriale applicata troveranno ancora innovative applicazioni per la tecnologia laser di cui potremo direttamente e indirettamente beneficiare). Questa visita rappresenta un grande riconoscimento per il Gruppo El.En. per il contributo fornito alla scienza e alla medicina e ne conferma il ruolo di leader nella ricerca e nella produzione di tecnologie laser.
El.En. ha donato due laser alla Galleria degli Uffizi di Firenze. I laser serviranno per il restauro conservativo delle opere d'arte, in particolare per le statue dei Giardini di Boboli ed i dipinti delle gallerie. I laser che verranno impiegati agli Uffizi sono il "Thunder Compact" di Quanta System S.p.A. (controllata del gruppo El.En.), usato per la ripulitura di materiali lapidei (marmi, stucchi, bassorilievi), ed il "Light Brush" di El.En./Deka, con tecnologia ad Erbio, impiegato per donare nuova vita a dipinti ed affreschi.
"Resuscitare la bellezza ovunque essa sia e regalarla alle future generazioni - ha detto Paolo Salvadeo, Direttore Generale di El.En. – Per questo siamo qui. Siamo particolarmente onorati che il direttore Schmidt abbia accettato la nostra donazione. Questo conferma ancor di più la sua straordinaria sensibilità per l'arte, che è un patrimonio universale che abbiamo il dovere di preservare, tramandando ai posteri il grande messaggio di bellezza e di amore che i maestri del passato ci hanno lasciato".
"Da sempre una delle nostre maggiori preoccupazioni è la tutela del patrimonio artistico -ha detto il Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt - siamo felici, quindi, di accettare questa donazione, perché con i laser di El.En. abbiamo nuovi strumenti per la conservazione delle opere d'arte, che ci consentono di intervenire senza intaccare la loro integrità, ma esaltandone al massimo la bellezza. Inoltre questa collaborazione ci rende orgogliosi perché ha al centro una tecnologia made in Italy, anzi fiorentina, esportata e conosciuta in tutto il mondo".
Uno dei laser del Gruppo El.En. è stato scelto per restaurare Il Tempio di Mut, patrimonio mondiale dell'Unesco, che si trova in Sudan, costruito nella prima metà del VII secolo a.C.. Grazie al laser si stanno riscoprendo e riportando all'originaria bellezza le pitture murali molto compromesse.
La Clinica Mobile nel Mondo è quell'ospedale viaggiante al seguito della MotoGP e della SBK messo a disposizione dei piloti e dei loro staff. Questa "casa" è il luogo
privilegiato in cui il pilota viene preparato prima, durante e dopo le corse e lo riabilita per le gare e la soluzione terapeutica si conferma un aiuto concreto e rapido nel far fronte alle problematiche che comunemente affliggono i piloti. La partnership ormai storica tra ASA e la Clinica Mobile nel Mondo consente ai piloti di combattere efficacemente i traumi sportivi, grazie alla Hilterapia®.
I fisioterapisti della Clinica Mobile utilizzano da molti anni questa specifica terapia, con due laser forniti da ASA S.r.l., che li aiuta in particolare nella riparazione dei tessuti, nel miglioramento della circolazione compromessa dal trauma e per ottenere un effetto benefico nelle affezioni muscolo-tendinee.
Il Gruppo, inoltre, da sempre si impegna a sostenere iniziative di tipo culturale, sociale ed educativo a favore della comunità locale con l'obiettivo di rafforzare il rapporto con il territorio in cui opera e con le persone coinvolte direttamente o indirettamente dalle attività del
Gruppo. L'idea di base è la promozione di uno scambio reciproco e positivo tra il Gruppo e la comunità locale, che apporti un beneficio a entrambe le parti coinvolte nei progetti e nelle attività sviluppate.
La società DEKA Mela S.r.l. sponsorizza la squadra di calcio e le attività di formazione (educazione civica) nelle scuole della "Onlus Amici di Duccio". L'associazione ha lo scopo di avvicinare e sensibilizzare le donazioni delle persone a favore delle categorie svantaggiate, soprattutto di violenze ed ingiustizie sociali. Inoltre sensibilizza gli Organi preposti per raggiungimento di giusta pena nei confronti di coloro che sono responsabili di omicidi stradali, violenze su minori o nei confronti delle donne; in particolare l'associazione è tesa ad onorare la memoria di Duccio Dini, proponendosi di ideare e realizzare progetti nel sociale.
La società DEKA Mela S.r.l . sponsorizza il campionato dei Lupi Toscani, squadra di Hockey su sedia a rotelle di Scandicci (Firenze) che milita nella serie A2.
I volontari della pulizia dei boschi in pausa pranzo hanno "contagiato" anche la loro azienda: un Gruppo di dipendenti della Quanta System S.p.A. è infatti scesa in campo con l'associazione informale "Parte tutto Da noi".
L'azienda ha sostenuto con favore l'azione dei suoi lavoratori, acquistando pinze telescopiche e guanti per facilitare la raccolta dei rifiuti. L'iniziativa ha poi varcato anche i cancelli dell'azienda coinvolgendo amministrazione pubblica, operatori commerciali, rappresentanti delle associazioni locali e liberi cittadini.
Il Gruppo è impegnato nella promozione delle seguenti attività:
• partecipazione ad eventi career day, giornate aperte di scambio reciproco tra le aziende e gli studenti neolaureati in cerca di prima occupazione.
Infine, la capogruppo El.En. S.p.A. è "Partners Palazzo Strozzi", membro di "Assorestauro", l'associazione italiana per il restauro architettonico, artistico e urbano e sponsorizza da dodici edizioni la Conferenza Internazionale di LACONA (Laser in the Conservation of Artworks) e da sei edizioni la Conferenza Internazionale APLAR ( Applicazioni laser nel restauro).
El.En. crede fermamente che le risorse umane costituiscano il più importante patrimonio aziendale. La capacità di innovare e perseguire l'eccellenza dipende dalle persone e dai collaboratori coinvolti in tutte le attività ed è il risultato della specializzazione, delle competenze e della passione che contraddistingue tutte le persone che lavorano nel Gruppo.
Per El.En. le persone vengono prima di tutto perché è solo grazie alla crescita individuale che le idee e le competenze di ciascuno vengono messe a fattor comune portando, attraverso lo scambio e la collaborazione, alla crescita collettiva del Gruppo e alla creazione di un valore condiviso. El.En. ha codificato nel Codice Etico di Gruppo il proprio impegno a rispettare e tutelare la dignità, la salute, la sicurezza e la privacy dei propri dipendenti e collaboratori. In particolare il Gruppo mira a tutelare l'integrità fisica e morale dei lavoratori informandoli dei propri diritti e dei rischi nei quali potrebbero incorrere nello svolgimento della loro prestazione lavorativa e assicurando condizioni lavorative rispettose della dignità individuale, in conformità alla normativa locale vigente.
La Capogruppo, in particolare, ha svolto un puntuale lavoro di codifica delle procedure di gestione delle risorse umane (assunzione, remunerazione, etc.) nonché di profilazione delle funzioni aziendali con l'identificazione delle responsabilità e delle competenze necessarie. Sulla base di queste vengono poi previsti piani di training ad hoc per rispondere ai fabbisogni formativi di ciascuno.
L'attenzione verso le risorse umane è un tema di grande rilevanza anche nell'ambito del sistema di gestione della qualità, che la maggior parte delle società produttive del Gruppo ha adottato conformemente alla norma ISO 9001. Sulla base delle prescrizioni di quest'ultima, infatti, le società certificate si sono occupate di presidiare tematiche quali la selezione, la formazione, lo sviluppo delle competenze e la definizione delle responsabilità delle funzioni. tra Giappone, Brasile e Francia. La ricchezza delle nostre persone emerge anche dalle statistiche: • Il personale El.En. è prevalentemente giovane, nella
Siamo 1.498 persone ed insieme formiamo un Gruppo internazionale in crescita, chiamato ad operare in
contesti anche molto diversi tra loro sullo scenario globale; la nostra è infatti una squadra multiculturale: su 100 persone nel Gruppo Elen 45 lavorano in Italia, 39 in Cina, 10 in Germania e quello che rimane si distribuisce
Il nostro impegno è volto a garantire un ambiente di lavoro costruttivo e dinamico che supporti l'eterogeneità delle persone e dei talenti, che sia stimolante e che offra opportunità di crescere professionalmente. La gestione delle risorse umane del Gruppo mira all'integrazione e al rispetto di tutte le diversità, rigettando qualsiasi discriminazione che derivi da nazionalità, orientamento sessuale, età, opinioni politiche o religiose. Il Gruppo, sostenendo e rispettando i diritti della persona in conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU, si impegna a evitare qualsiasi forma di discriminazione. Tale impegno si applica a tutti gli aspetti del rapporto del lavoro, inclusi assunzione, formazione, assegnazione del lavoro, promozione, trasferimento e conclusione.
Altrettanto importanti per creare un ambiente di lavoro inclusivo sono le iniziative promosse per agevolare l'equilibrio tra la vita familiare e lavorativa, a partire dalla possibilità di aderire a formule di lavoro part-time.
Il Gruppo si impegna a instaurare relazioni di dialogo con i propri dipendenti, al fine di conciliare i bisogni delle
persone con le esigenze aziendali. Questo impegno si traduce nella gestione di diverse categorie di contratti: dalla contrattazione nazionale e/o di settore, ai contratti collettivi e/o aziendali, fino ai contratti stipulati individualmente.
In particolare, in Italia viene applicato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (il personale dipendente risulta coperto al 100% da contrattazione collettiva), in Germania il consiglio dei lavoratori firma un accordo collettivo su base annuale (l'86% dei dipendenti risulta coperto da contrattazione collettiva, il restante è personale di vendita, che sottoscrive un proprio differente contratto), in Francia è applicata a tutti i dipendenti la Convention Collective IDCC n°1982, in Brasile viene condotta annualmente una negoziazione collettiva, mentre in Cina e in Giappone viene seguita la legislazione locale. In Giappone inoltre, il management tiene un meeting mensile con i propri dipendenti per discutere eventuali questioni rilevanti. A livello di Gruppo, si segnala che il 57% dei dipendenti sono coperti da accordi stipulati in base a contrattazione collettiva.
La formazione è da sempre considerata fondamentale per la crescita del personale e per lo sviluppo delle competenze chiave alla base del successo aziendale. Promuoviamo una formazione continua con corsi sia di aggiornamento che dedicati a tematiche specifiche, al fine di potenziare le conoscenze e le specializzazioni di ciascuna risorsa all'interno dell'organizzazione.
L'attività di formazione mira a stimolare ed ampliare le competenze professionali dei propri dipendenti ed è strutturata per assicurare un'offerta differenziata orientata a coinvolgere tutte le categorie professionali a tutti i livelli. Nel corso del 2019 sono state erogate oltre 21.800 ore di formazione con una media pari a 14,6 ore per ciascun collaboratore.
I principali percorsi di formazione e di addestramento promossi complessivamente dalle società Gruppo nel 2019 sono stati:
Sebbene non vi sia un coordinamento centrale delle attività di formazione, questa viene definita annualmente da ogni società rilevando, oltre alle
formazioni obbligatorie che devono essere erogate, i fabbisogni curriculari della popolazione aziendale; attraverso un censimento si rilevano gli argomenti specifici che necessitano di approfondimento e, in alcune società, ciascun collaboratore ha la possibilità di chiedere di partecipare a percorsi specifici di formazione per arricchire e personalizzare il suo curriculum.
Al fine di promuovere una sempre maggiore responsabilizzazione di tutti i dipendenti nel corso di quest'anno la Capogruppo e alcune delle sue controllate hanno erogato attività di formazione e di informazione sul Modello Organizzativo e sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ex D.Lgs. 231, nonchè sulle tematiche di sostenibilità e sul relativo Piano di Sostenibilità del Gruppo El.En..
Nonostante allo stato attuale non sia presente all'interno del Gruppo un'attività di formazione relativamente al tema dei diritti umani, il Gruppo ha adottato nel corso del 2019 una Policy sui Diritti Umani ed è impegnato nella diffusione e applicazione del Codice Etico, contenente i principi di legalità, lealtà, correttezza, trasparenza e professionalità a cui il comportamento di ogni persona aderente al Gruppo deve rifarsi; nelle principali società italiane il Codice Etico viene consegnato a tutti i nuovi assunti come documentazione obbligatoria mentre nelle controllate Asclepion GmbH, Quanta System S.p.A. e nelle controllate cinesi è previsto, all'interno della formazione per tutti i nuovi dipendenti, un focus sul Codice Etico.
Ci impegniamo a garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro conforme alle normative in ambito di sicurezza dei lavoratori e dell'ambiente. Il nostro obiettivo è quello di diffondere e sviluppare tra le persone la consapevolezza dei rischi connessi alle attività lavorative svolte e promuovere comportamenti responsabili da parte di tutti i lavoratori, con programmi mirati volti a prevenire potenziali danni alle persone.
Come sancito nel Codice Etico, il Gruppo El.En. si impegna a diffondere e consolidare una cultura della sicurezza promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i collaboratori. A tal fine il Gruppo è impegnato a: che, sebbene non centralizzati e coordinati al livello di Gruppo, garantiscono che in ogni subsidiaries siano presenti delle procedure legate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, dei momenti di formazione dei lavoratori e l'implementazione di azioni correttive e di miglioramento.
In tutte le società produttive del Gruppo il tema della salute e sicurezza è gestito e presidiato tramite processi Da ciò derivano, tra l'altro: l'impegno al rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza e del Modello
Nelle società italiane la tematica è regolamentata dal D.Lgl. 81/2008; egualmente, le controllate produttive estere presidiano il tema della salute e sicurezza in virtù delle normative locali. Le società italiane del Gruppo hanno approfondito il tema della Salute e Sicurezza anche nell'ambito del Modello organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. Il principio cui ci si ispira è che la politica della sicurezza si elevi a valore aziendale, alla stregua di tutti gli altri valori che caratterizzano la strategia d'impresa. Così come si fa ricorso a sistemi organizzativi di gestione delle risorse economiche, allo stesso modo la sicurezza deve costituire un valore essenziale, da conseguire ed implementare costantemente, con l'ausilio di un sistema organizzativo che individui gli strumenti, le responsabilità e le motivazioni diretti ad esprimere ed a tradurre l'impegno del vertice aziendale su questo versante.
47% IL DECREMENTO DEL TASSO DI INFORTUNIO SUL 2018
"ASA come espressione di un business model innovativo centrato su temi di Data Driven e Servitization nel contesto Healthcare": con questo focus la controllata del Gruppo El.En. è stata scelta nel 2019 come caso di studio di interesse all'interno dello "Strategy Innovation Master" dell'Università Ca' Foscari di Venezia, nato per preparare manager ed imprenditori a formulare strategie innovative e nuovi modelli di business, un importante riconoscimento per una delle aziende del nostro Gruppo che da sempre è sensibile ad implementare la propria performance attraverso studi e ricerche.
ASA è stata scelta dal direttore del Master, per la sessione Strategy Innovation Sources, che presenterà lo studio compiuto per dare vita a nuovi modelli di business per il futuro dell'azienda. Il case history ASA diventerà dunque uno degli argomenti di discussione del Master che sarà articolato in 4 temi chiave: "Strategy Innovation Competencies", "Strategy Innovation Sources", "Strategy Innovation Tools" e "Strategy Innovation Project Work".
"Non possiamo che essere gratificati dall'aver ricevuto questo invito, segno tangibile che gli investimenti che da sempre destiniamo allo sviluppo strategico sono ben riposti", commenta Roberto Marchesini, Managing Director di ASA.
organizzativo con lo scopo di favorire la significativa riduzione degli infortuni; il riconoscimento che la responsabilità nella gestione della sicurezza riguarda l'intera azienda, dal datore di lavoro fino a ciascun lavoratore, secondo le proprie mansioni e competenze; l'impegno a destinare adeguate risorse umane e finanziarie al raggiungimento dell'obiettivo della significativa riduzione degli infortuni e di quello del miglioramento costante delle condizioni di lavoro; l'impegno a che i lavoratori vengano adeguatamente informati e formati sui rischi connessi alle lavorazioni. Sulla scorta del Modello organizzativo è prevista l'individuazione e la dislocazione tra le funzioni aziendali delle responsabilità connesse al tema della salute e sicurezza, la mappatura e autovalutazione del rischio, la predisposizione di attività di formazione.
Per le società collocate nel comprensorio di Calenzano, il ruolo di centralità dell'ufficio HSE nella gestione della sicurezza ha reso disponibile nel tempo una visione più coerente e uniforme della politica aziendale nei confronti di questo tema.
In tutte le società produttive è previsto il processo di identificazione dei rischi relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori: in Italia tale attività è formalizzata nei Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR); nelle società cinesi i rischi correlati al luogo di lavoro sono formalizzati e comunicati ai lavoratori tramite il "Manuale del lavoratore"; egualmente nelle società controllate tedesca e brasiliana, l'analisi dei rischi sono formalizzate in documenti dedicati e aggiornati periodicamente. L'identificazione dei rischi è preordinata alla successiva identificazione e implementazione di azioni correttive e/o preventive. La maggior parte delle controllate ha posto in essere delle procedure per le eventuali segnalazioni da parte dei lavoratori ed ha eletto dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Le società italiane del Gruppo nel corso dell'anno effettuano una riunione periodica in conformità a quanto enunciato all'art.35 del D.Lgs. 81/08, alla quale partecipano il Datore di Lavoro, il Medico Competente, l'RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e gli RLS (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) in rappresentanza di tutti i lavoratori. In linea con una politica di massima trasparenza, nella riunione periodica della Capogruppo viene invitato a partecipare anche un membro dell'Organismo di Vigilanza e tutti i soggetti che sono presenti all'interno dell'organigramma della sicurezza aziendale.
Durante la riunione vengono affrontati i seguenti temi:
i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l'efficacia di dispositivi di protezione individuale eventualmente aggiunti o modificati;
i programmi di informazione e formazione sulla sicurezza dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori.
Durante ogni riunione viene anche esposto un nuovo piano di miglioramento, in cui sono descritti tutti gli obiettivi che il Servizio Prevenzione e Protezione si prefigge di raggiungere per l'anno successivo.
Anche nelle società tedesca e brasiliana sono presenti delle commissioni specifiche con competenze in ambito di salute e sicurezza, che periodicamente si riuniscono per valutare l'andamento e la gestione della tematica. Nel caso della società brasiliana i rappresentanti dei lavoratori per la salute e sicurezza svolgono delle riunioni di monitoraggio con cadenza mensile.
In tutte le società produttive vengono identificate funzioni e figure responsabili in materia di salute e sicurezza (ad esempio, datore di lavoro, RSPP e preposti per le società italiane; general manager e department manager per le società cinesi; datore di lavoro e safety
Nel 2019 sono state erogate un totale di 2.043 ore di formazione a livello di Gruppo in ambito salute e sicurezza, in diminuzione rispetto allo scorso anno per la periodicità delle formazioni obbligatorie per legge.
manager per la società tedesca). In tutte le società produttive sono previsti dei momenti formativi e informativi riguardo alla salute e sicurezza sia al momento dell'assunzione che successivamente, con cadenza periodica. La struttura e la tipologia dei corsi di formazione vengono definiti dalle singole società, ma, in generale, tutte prevedono sia formazione per rischi generici che formazione per rischi specifici legati a determinate mansioni, formazione per il primo soccorso e periodici corsi di aggiornamento. Nel 2019 a livello di Gruppo sono stati registrati 16 infortuni sul lavoro, in netta diminuzione rispetto ai 29 registrati nell'anno precedente; inoltre, visto anche l'aumento di organico, il tasso di infortunio5 risulta in diminuzione, passando da 11,4 a 6,3. Le principali tipologie di infortuni sono state lesioni e contusioni, principalmente di arti. Inoltre nel corso dell'anno non si sono verificati nè casi di infortuni gravi nè decessi. A seguito degli infortuni le società investigano le cause degli stessi per elaborare eventuali azioni preventive e migliorative.
Vista la natura dell'attività produttiva svolta, tutte le società hanno fissato delle procedure di sicurezza e prevedono dispositivi di protezione collettivi e individuali per i rischi legati alle radiazioni ottiche artificiali. In particolare, tutti gli addetti alla produzione dispongono di dispositivi di protezione individuale e poi, in maniera diversa, sono previsti dispositivi per la prevenzione o la protezione collettiva quali paratie, box contenitivi e tornelli per delimitare le aree produttive. Anche nelle società non produttive il tema è presidiato anche attraverso la raccolta e monitoraggio dei dati relativi agli infortuni.
5 Il tasso di infortuni è stato calcolato come il rapporto tra il numero totale di infortuni e il totale ore lavorate, utilizzando un fattore moltiplicativo di 1.000.000.
Il benessere delle proprie persone è il fattore chiave per il successo aziendale. Le competenze tecniche infatti non bastano a garantire un buon risultato ma è necessario che l'azienda offra ai propri dipendenti un ambiente che possa stimolarne le potenzialità e le capacità.
Per supportare, favorire ed implementare il benessere delle proprie persone il Gruppo El.En. considera il welfare uno strumento molto innovativo rispetto ai tradizionali metodi di retribuzione e incentivazione, destinato a diventare parte integrante di una moderna ed efficiente gestione delle risorse. Piani di welfare sono stati previsti da parte della controllata giapponese e delle due controllate cinesi. Le società italiane del Gruppo, in base a quanto previsto dal CCNL di settore applicato, erogano una parte della retribuzione in flexible benefits. In particolare, per le società del polo di Calenzano e Prato, attraverso la dotazione di una specifica piattaforma, ogni lavoratore può scegliere il bene o il servizio di welfare che più si addice ai propri interessi e necessità, come, ad esempio, le spese di assistenza domiciliare o servizi sanitari, rimborso delle spese scolastiche, previdenza complementare, corsi di formazione, beni ricreativi, beni in natura e servizi di trasporto collettivo. Inoltre, con l'accordo aziendale sottoscritto pochi mesi fa si è data la possibilità di convertire l'importo che spetta ai dipendenti a titolo di premio di risultato, nella misura massima del 50%, in beni, prestazioni e/o servizi welfare. Con tale accordo le aziende hanno anche concesso
trattamenti migliorativi rispetto al CCNL vigente garantendo un giorno di permesso retribuito aggiuntivo per lieto evento rispetto a quelli previsti dalla normativa vigente e, quale trattamento di miglior favore, i primi tre giorni delle assenze per malattia non superiori a cinque giorni saranno retribuiti al 100% anche dopo il verificarsi del terzo evento. La controllata Quanta System S.p.A. ha introdotto, nell'accordo di secondo livello, la possibilità per ogni dipendente di convertire in welfare l'intero premio di produzione.
Le aziende italiane, come da contrattazione collettiva, aderiscono a fondi di assistenza sanitaria per tutti i dipendenti.
Nelle società del Gruppo con sede a Calenzano e a Prato è da sempre offerto un servizio di mensa gratuito per tutti i dipendenti, mentre la controllata Quanta System S.p.A. ha all'interno della propria struttura una palestra a disposizione di tutti i lavoratori.
Ambienti dedicati al benessere dei dipendenti sono stati realizzati anche per le società con sede a Calenzano e per le controllate Asclepion e Asa: si riportano di seguito i dettagli.
Sono stati inaugurati all'inizio del 2019 i nuovi ambienti dedicati al benessere dei dipendenti delle società del polo di Calenzano. Il nuovo spazio si sviluppa su 500 mq, è dotato di attrezzi e macchinari di ultima generazione per il wellness e di un playgroud indoor, per sfide a due/ quattro giocatori a basket e calcio. Ad incorniciare il tutto ci sono dei murales realizzati da un noto street artist del capoluogo toscano, che raccontano il rapporto tra Firenze, la tecnologia ed il futuro, dove la componente umana è elemento di continuità ed unione.
Ed è per valorizzare e promuovere l'importanza dei rapporti umani, del confronto e della condivisione che nasce quest'area polivalente all'interno di El.En. L'iniziativa fa parte di un percorso di sviluppo del welfare per gli oltre 300 dipendenti dell'azienda fiorentina che lavorano a Calenzano. Tutte queste azioni innalzano la qualità della vita lavorativa all'interno dell'azienda e rientrano nel progetto più ampio che l'Azienda ha avviato da qualche anno rivolto ai propri dipendenti e che ha come obiettivo quello di prendersi cura a 360° del benessere delle persone. È sempre più importante affiancare al percorso formativo e di carriera di ogni figura professionale un investimento che porti alla creazione di un ambiente di lavoro energico ed appagante, che stimoli il lavoro di squadra.
Nella seconda metà del 2019 la controllata tedesca Asclepion GmbH ha inaugurato un nuovo edificio, sorto su un terreno adiacente all'edificio preesistente ed a questo collegato; il nuovo stabilimento a tre piani offre ulteriore spazio per gli uffici per oltre cinquanta dipendenti, nuove aree di produzione e stoccaggio oltre a una cleanroom, una zona dedicata all'assistenza tecnica ed un modernissimo centro di formazione per i clienti; la sala meeting può contenere circa cento persone e può essere suddivisa in tre spazi più ridotti. Sono inoltre presenti tre sale per effettuare trattamenti dimostrativi, ognuna con il proprio spogliatoio.
L'ampliamento è stato pensato per realizzare un ambiente di lavoro ancora più accogliente per tutti i dipendenti con un'ampia zona caffetteria per circa cento persone, un'area fitness con due sale nelle quali vengono offerti quattro corsi sportivi a settimana e un'ampia terrazza panoramica sul tetto, con un giardino al suo interno.
La società controllata ASA S.r.l. ha inaugurato la nuova sede aziendale alla fine del 2019. Tecnologia e sostenibilità sono alcune delle linee guida seguite nell'edificazione del nuovo sito aziendale, che nasce con la precisa volontà di mettere al centro il benessere e la salute delle persone.
Nel segno del welfare e dello spirito d'appartenenza, la nuova struttura, che ospita produzione e area uffici, ha previsto l'adozione di soluzioni innovative nella gestione degli spazi e nella scelta degli arredi. L'edificio, già predisposto per un futuro ampliamento, nasce dall'esigenza di adeguare l'azienda alle sue nuove necessità e vede lo sviluppo di spazi appositamente destinati al training sia di clienti e venditori che del personale tecnico dei service, la ridistribuzione intelligente delle aree funzionali per migliorare la qualità del lavoro e l'adozione di locali operativi open space che, grazie ad uno studio ad hoc degli arredi e all'uso di pannellature fonoassorbenti, pur garantendo privacy e acustica, favoriscono il lavoro di squadra. Ad agevolare la condivisione sono inoltre diverse meeting room, job island, un punto ristoro e isole "break coffee" con distributori di acqua microfiltrata per abbattere l'utilizzo di plastica. Inoltre in tutto l'edificio la climatizzazione inverno/estate è assicurata da un impianto in pompa di calore ad alta efficienza energetica, con sistema di distribuzione a canali microforati, che permette una diffusione distribuita dell'aria e della temperatura evitando le ventilazioni.
La struttura è stata pensata anche per agevolare l'intera catena di produzione; i flussi sono stati progettati per permettere la migliore gestione dell'operatività sviluppata secondo i precetti di lean manufacturing che, debitamente integrati nel layout, offrono benefici in termini di organizzazione, tempi di attraversamento, movimentazione delle merci e sicurezza sul lavoro.
Inoltre la scelta del nuovo terreno edificabile sul quale far sorgere lo stabilimento produttivo è stata presa anche in considerazione del fatto di aver trovato uno spazio edificabile vicinissimo a quello precedente, che ha permesso di non creare disagio al personale, evitando di stravolgerne abitudini o generando difficoltà nello spostamento. Preservare il benessere dei dipendenti era tra i diktat che la Direzione si era posta prima di dare forma a questo progetto che, a partire dalla fase di sviluppo, ha tenuto conto delle loro necessità.
La capogruppo El.En., in occasione dell'inaugurazione dello stabilimento di ASA S.r.l. le ha donato un DAE, defibrillatore semiautomatico esterno (anche nel polo di Calenzano ne sono presenti due), rendendo così l'azienda una struttura cardio protetta e pronta ad utilizzare al meglio questo prezioso strumento, di vitale importanza per la salute di tutti coloro che si trovino di fronte a situazioni critiche.
promuova un maggior spirito di appartenenza all'azienda, premessa indispensabile per il suo futuro.
Impegno e rispetto per il nostro mondo
L'ambiente rappresenta per il Gruppo un bene primario che deve essere salvaguardato. A tal fine le attività sono programmate ricercando un equilibrio tra obiettivi economici e imprescindibili esigenze ambientali, nel rispetto e a tutela dei diritti delle generazioni future e in linea con il principio di sviluppo sostenibile. Il Gruppo si impegna quindi a monitorare l'impatto ambientale generato dalle proprie attività, nonché a
prevenire eventuali rischi potenziali, implementando azioni correttive e di mitigazione, nel rispetto delle normative vigenti e alla luce delle best practice in materia.
La Capogruppo ha adottato nel corso del 2019 una Policy Ambientale, con la quale si è impegnata a tenere sotto controllo e cercare di ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività.
Il Gruppo si impegna a ridurre i propri consumi energetici attraverso, ove possibile, interventi migliorativi dei processi e delle infrastrutture e la promozione di comportamenti e abitudini volte al risparmio energetico, favorendo lo sviluppo di una coscienza ambientale tra le persone.
I consumi energetici del Gruppo consistono nell'utilizzo di: energia elettrica impiegata per il riscaldamento o il raffreddamento degli ambienti e per i processi produttivi; gas naturale e GPL impiegati come combustibile per il riscaldamento degli edifici; benzina e bioetanolo utilizzati come carburante per autotrazione.
In particolare, nel 2019, sono stati consumati 298.799 m3 di gas naturale e 5.770 litri di GPL. Il consumo totale di energia elettrica acquistata è stato invece pari a 4.675.659 kWh mentre i litri di gasolio e benzina consumati sono stati in totale 461.219. Il consumo di bioetanolo è stato pari a 23.745 litri. Il consumo energetico complessivo è stato dunque pari a 44.559 GJ. In termini percentuali circa il 38% dei consumi è attribuibile all'utilizzo dell'energia elettrica; un ulteriore 38% circa è invece attribuibile all'utilizzo delle auto aziendali, mentre il 24% circa al consumo di gas naturale e GPL per riscaldamento interno. Nel corso dell'esercizio 2019 inoltre, il Gruppo non ha fatto ricorso all'acquisto di energia da fonti rinnovabili certificata tramite garanzie d'origine.
I consumi energetici complessivi risultano in aumento rispetto a quelli registrati nel 2018 (+10%) principalmente in ragione del trasferimento o ampliamento di alcune società controllate (Cutlite Penta S.r.l., Ot-las S.r.l., ASA S.r.l. e Asclepion Laser Technology Gmbh) in nuovi stabilimenti, più grandi, che ha consentito una maggiore produzione, un maggiore organico e un conseguente aumento dei consumi. Inoltre, risultano in aumento del 14% i consumi registrati per l'utilizzo dei veicoli aziendali.
Nel corso del 2019 sono state molte le migliorie che le società del Gruppo El.En. hanno implementato, rispettando appieno l'identità e la filosofia del Gruppo e orientando tutte le scelte per la salvaguardia dell'ambiente, creando valore sostenibile per il pianeta e le persone.
Per la nuova sede aziendale della controllata ASA S.r.l. è stato stimato che la qualità della progettazione e della costruzione dell'edificio permettono di evitare l'immissione nell'atmosfera di circa 14,7 tonnellate di CO2 all'anno. A ciò si sono aggiunti l'installazione di un impianto per il trattamento dell'aria: espellendo quella esausta a favore di altra pulita prelevata dall'esterno, l'apparecchiatura consente il massimo rispetto dell'efficienza energetica, assicurata anche da uno scambiatore che impiega la temperatura dell'aria esausta per compensare quella in ingresso.
Anche la progettazione illuminotecnica è stata affidata a tecnologia led ad alta efficienza, mentre un impianto fotovoltaico di 33 kW di potenza è stato installato per integrare il fabbisogno energetico degli impianti aziendali e la disponibilità di un punto per la ricarica di autoveicoli elettrici. In tutto l'edificio inoltre la climatizzazione inverno/estate è assicurata da un impianto in pompa di calore ad alta efficienza energetica con sistema di distribuzione a canali microforati che permette una diffusione distribuita dell'aria e della temperatura evitando ventilazioni.
Anche durante l'ampliamento della sede aziendale di Asclepion GmbH è stato installato un impianto fotovoltaico di 44 kW di potenza, che si stima consentirà di produrre il fabbisogno energetico aziendale di un mese e mezzo circa.
In Quanta System S.p.A. l'impianto di cogenerazione esistente ha prodotto nel 2019 un ammontare di energia elettrica equivalente al 32% di quella complessivamente consumata dalla società; per ridurre ulteriormente i consumi in questo anno sono stati inoltre installati sistemi di temporizzazione e sensori di presenza per l'illuminazione degli ambienti.
Nelle sedi di El.En. S.p.A. e ASA S.r.l. sono state installate stazioni di acqua filtrata per ridurre l'utilizzo di bottigliette di plastica, che si traduce anche in minori kg di CO2 immessi in atmosfera. Durante l'inaugurazione del nuovo stabile di Asclepion GmbH sono state regalate a tutti i dipendenti delle bottiglie di vetro con il logo aziendale e anche il personale di Quanta System S.p.A. nel cesto natalizio ha ricevuto delle borracce in acciaio logate, per incentivare l'utilizzo di questi contenitori e ridurre al minimo il consumo di plastica.
6 Conseguentemente ad un affinamento del sistema di monitoraggio dei consumi di energia elettrica delle società cinesi del Gruppo, i dati relativi al 2018 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF 2018, pubblicata nel sito www.elengroup.com. nella sezione Investor Relations / Sostenibilità/ Bilanci.
7 I dati relativi ai consumi energetici del mese di dicembre 2019, ove non diversamente specificato, sono stati rilevati dalle fatture prodotte dai fornitori di servizi energetici. Il dato relativo ai consumi energetici delle società site in Calenzano è stato in parte stimato sulla base dei consumi del mese di dicembre 2018. I consumi di carburante per autotrazione delle auto relative alle società italiane site in Calenzano e parte di quelli relativi alla società Lasit S.p.A., sono stati stimati, partendo dalla spesa, tramite il prezzo medio annuo di benzina e gasolio (€/L) ricavati dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Per le auto a uso promiscuo è stato considerato il 70% dei consumi complessivi. Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, rispettivamente del 2019 e del 2018".
8 Conseguentemente ad un affinamento del sistema di monitoraggio dei consumi di benzina della auto aziendali detenute dalle società cinesi del Gruppo, i dati relativi al 2018 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF 2018, pubblicata nel sito www.elengroup.com. nella sezione Investor Relations / Sostenibilità/ Bilanci.
Le emissioni di CO2 dirette e indirette associate ai principali consumi del Gruppo sono suddivisibili secondo due categorie:
In particolare, per il calcolo delle emissioni di CO2 , come previsto dai GRI Sustainability Reporting Standards, si è previsto il calcolo delle emissioni di Scope 2 secondo due distinte metodologie di calcolo: il "Location-based method" e il "Market-based method". Il metodo Locationbased, si basa sui fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia regionali, subnazionali o nazionali.
Il Market-based invece, si basa sulle emissioni di CO2 emesse dai fornitori di energia da cui l'organizzazione acquista, tramite contratto, energia elettrica o sui fattori relativi al mercato di riferimento10. Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono stati utilizzati elettrica del mercato Europeo per Italia, Francia e Germania, riportati all'interno del documento Residual Mix Results, Association of issuing bodies (AIB), 2017 e 2018, rispettivamente per il 2018 e il 2019. Per i restanti Paesi, sono stati applicati i medesimi fattori utilizzati per il metodo location-based.
Per il 2019, considerando il metodo di calcolo location based per lo Scope 2, le emissioni totali risultano pari a 3.703 tCO2eq: il 49% è attribuibile al consumo di energia elettrica mentre il 51% è attribuibile alle altre voci.
Per quanto riguarda il calcolo delle emissioni indirette tramite il metodo market-based, si registrano emissioni di CO2eq in linea con quanto sopra riportato, ovvero un totale di 4.222 tonnellate di emissioni di CO2eq dirette ed indirette.
Emissioni di Scope 1 e Scope 2 (location-based) per area geografica (ton CO2eq) 20189
Italia Resto d'Europa Resto del Mondo
9 Per maggiori dettagli circa il metodo di calcolo delle emissioni ed i fattori di emissione utilizzati, si rimanda alla relativa sezione del capitolo Indicatori di Performance.
10 Conseguentemente ad un affinamento del sistema di monitoraggio dei consumi di energia elettrica e di benzina della auto aziendali delle società cinesi del Gruppo, i dati relativi al 2018, dell'area geografica "Resto del Mondo", sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF 2018, pubblicata nel sito www.elengroup.com. nella sezione Investor Relations / Sostenibilità/ Bilanci.
11 Si segnala che le emissioni di Scope 2 calcolate con i fattori di emissione pubblicati da Terna nel documento Confronti Internazionali, sono espresse in tonnellate di CO2 ; tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.
Le azioni del Gruppo verso il rispetto e l'ottimizzazione delle risorse ambientali si concretizzano anche nell'utilizzo efficiente delle risorse idriche, con l'obiettivo di minimizzarne i consumi e ridurne così lo spreco, in un momento in cui l'acqua rappresenta una bene tanto prezioso quanto a rischio per le generazioni future.
Il Gruppo si impegna a promuovere buone abitudini per quanto riguarda il risparmio di acqua, fornendo consigli pratici ai propri dipendenti e implementando azioni migliorative (es. chiudere il rubinetto se non serve evitando il fenomeno "dell'acqua corrente", etc...).
L'acqua viene utilizzata prevalentemente per uso sanitario,
per le attività delle mense aziendali e per i processi produttivi. In quest'ultimo caso l'acqua viene impiegata perlopiù attraverso cicli chiusi che ne consentono il recupero e ne evitano la dispersione in ambiente.
Nel 2019, il prelievo idrico totale è stato pari a 38.161 m3 e proveniente esclusivamente dalla rete di condotte dell'acquedotto civile. L'aumento dei consumi idrici, come indicato già per quelli energetici, è dovuto principalmente ai trasferimenti o ampliamenti di alcune società controllate (Cutlite Penta S.r.l., Ot-las S.r.l., ASA S.r.l. e Asclepion Laser Technology GmbH) in nuovi stabilimenti, più grandi, che ha consentito una maggiore produzione, un maggiore organico e un conseguente aumento dei consumi.
Indicatori di performance
Indice dei contenuti GRI
12Società certificate ISO 9001: ASA S.r.l., El.En S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Penta Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd e Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd, Quanta System S.p.A. e Asclepion Laser Technologies GmbH;
Il presente documento costituisce la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (anche "DNF" o "Bilancio di Sostenibilità") delle società appartenenti al Gruppo industriale costituito da El.En. S.p.A. (di seguito anche la "Capogruppo") e dalle sue controllate (di seguito anche il "Gruppo El.En." o il "Gruppo"). La DNF relaziona, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dagli Art 3 e 4 del D.lgs. 254/16 con riferimento all'esercizio 2019 (dal 1 gennaio al 31 dicembre).
Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta dalla relazione sulla gestione, contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurla alla DNF prevista dalla normativa.
La DNF rappresenta un primo elemento per una comunicazione di sostenibilità sempre più trasparente e strutturata, nonché lo strumento di comunicazione dei risultati annuali in termini di performance di sostenibilità raggiunti nel corso del 2019 dal Gruppo.
La presente DNF è stata redatta in conformità ai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti nel 2016 dal Global Reporting Initiative (GRI), secondo l'opzione "in accordance – Core". Per quanto riguarda lo Standard specifico GRI 403 (Salute e sicurezza sul lavoro) è stata adottata la più recente versione del 2018. Inoltre, ove opportuno, si è tenuto conto anche degli orientamenti delle Linee Guida CE 2017/C215/01.
La selezione degli aspetti e degli indicatori per definire i contenuti da rendicontare è stata effettuata tenendo conto delle informazioni considerate rilevanti per il Gruppo e per gli stakeholder di riferimento, attraverso un processo di analisi di materialità descritto nel capitolo "La Sostenibilità" del presente documento. In merito alle informazioni previste dall'Art 3, comma 2 del D.lgs. 254/16 si segnala che, in considerazione delle attività di business del Gruppo, le altre emissioni inquinanti in atmosfera diverse dalle emissioni di gas ad effetto serra non sono risultate rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa.
Le attività di rendicontazione e di redazione del presente documento hanno coinvolto trasversalmente tutte le funzioni presenti nelle aree in cui il Gruppo opera, che sono state coordinate centralmente dal team di lavoro dedicato a questo progetto.
Il perimetro dei dati e delle informazioni economicofinanziarie è il medesimo della relazione finanziaria consolidata. Il perimetro dei dati e delle informazioni sociali e ambientali presentate risulta essere composto dalle società consolidate con il metodo integrale all'interno della relazione finanziaria consolidata (per la lista delle società del Gruppo consolidate con il metodo integrale si rimanda alla sezione "Area di consolidamento" della Relazione finanziaria annuale di El.En S.p.A. al 31 dicembre 2019). Con riferimento a variazioni significative intervenute nel periodo di rendicontazione considerato si segnala che in data 1 aprile 2019 è stata costituita la società Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd., detenuta al 100% dalla controllata Penta Laser Technology (Wenzhou) Co., Ltd.; in data 19 giugno 2019 la controllata Quanta System S.p.A. ha formalizzato l'acquisto del 70% del capitale sociale di "Galli Giovanni & C. Srl".
Le informazioni e i dati riportati fanno riferimento all'anno 2019 (dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019). Al fine di permettere la comparabilità dei dati nel tempo, è stato riportato il confronto con i dati relativi all'anno 2018. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali.
Ai fini di una corretta rappresentazione delle performance del Gruppo e per garantire l'attendibilità dei dati, è stato limitato il più possibile il ricorso a stime, che se presenti, sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
La periodicità della rendicontazione delle informazioni non finanziarie e della pubblicazione della DNF è impostata secondo una frequenza annuale: la presente versione 2019 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di El.En S.p.A. in data 13 marzo 2020.
La Dichiarazione è inoltre oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A. che, al termine del lavoro svolto, ha rilasciato un'apposita relazione circa la conformità delle informazioni fornite nella dichiarazione consolidata di carattere non finanziario redatta da El.En. S.p.A. ai sensi del D.lgs. n. 254/16.
Il Gruppo El.En., consapevole della propria responsabilità sociale verso la società e l'ambiente, ha intrapreso un percorso di continuo sviluppo in tema di sostenibilità concretizzatosi già nel 2018 nella predisposizione di un primo Piano di Sostenibilità di Gruppo approvato dal Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A.; le azioni volte al raggiungimento degli obiettivi prefissati e i risultati raggiunti sono riportati nel capitolo "La Sostenibilità".
Inoltre si segnala che:
Il Gruppo pone attenzione alla gestione responsabile delle proprie attività, ricercando un equilibrio tra obiettivi economici e imprescindibili esigenze ambientali. Il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. in data 14 novembre 2019 ha approvato la sua prima "Policy Ambientale" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. Nel corso del 2020 anche le società controllate approveranno la suddetta Policy.
Il Gruppo presidia tale tema tramite l'adozione e diffusione del Codice Etico che prevede la conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU e ne richiede il rispetto anche da parte dei principali fornitori. In particolare, la Capogruppo prevede l'adesione al Codice Etico da parte di consulenti, distributori, agenti e fornitori di componenti critici. Il
Il Gruppo pone particolare attenzione alla qualità e alla sicurezza dei propri prodotti e, a questo scopo, le principali società produttive del Gruppo hanno adottato un sistema di gestione della qualità ottenendo le certificazioni ISO 900112 e ISO 1348513 relativa al sistema di gestione qualità per dispositivi medici. Il Gruppo fonda inoltre i propri fattori critici di successo anche nella capacità di innovazione, testimoniata dagli investimenti in ambito di ricerca e sviluppo che hanno l'obiettivo di creare sistemi e applicazioni innovativi per soddisfare le esigenze dei clienti e per crearne di nuove.
Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. in data 14 novembre 2019 ha approvato la sua prima "Policy sui diritti umani" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. Nel corso del 2020 anche le società controllate approveranno la suddetta Policy. Sarà inoltre prevista una formazione specifica in merito a tale ambito, in particolare in quei paesi dove la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana. Lotta contro la corruzione attiva e passiva Il tema è disciplinato dal Codice Etico di Gruppo il cui rispetto è richiesto a tutte le imprese collegate, partecipate e ai principali fornitori. Inoltre, il tema è presidiato dalla Capogruppo e dalle sue controllate Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. nell'ambito del Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. Il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. in data 14 novembre 2019 ha approvato la sua prima "Policy anti Corruzione" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. Nel corso del 2020 anche le società controllate approveranno la suddetta Policy. Come sancito nel Codice Etico, il Gruppo si pone l'obiettivo di instaurare rapporti con fornitori ispirati ai principi di correttezza e trasparenza. Alla luce del rinnovato e crescente interesse dell'organizzazione sui temi legati alla catena di fornitura, come evidenziato dall'analisi di materialità, il Gruppo si impegna ad intraprendere nei confronti dei propri fornitori delle azioni per definire e condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici volti a promuovere una catena di fornitura responsabile e sostenibile: l'impegno è quello di ampliare e approfondire tali aspetti nel Codice Etico di Gruppo entro il 2020, invece che in un Codice di Condotta dedicato, come precedentemente dichiarato. Il Gruppo ha iniziato ad integrare il processo di qualifica, selezione e valutazione dei fornitori in Italia e all'estero, prevedendo, all'interno della checklist di valutazione di un potenziale nuovo fornitore, criteri ambientali e sociali. Infine, la società conferma l'impegno a formalizzare, nel corso del 2020, il processo di reporting delle informazioni non finanziarie all'interno di una procedura che ne definisca ruoli, responsabilità e tempistiche.
Il Gruppo ha codificato nel Codice Etico il proprio impegno a rispettare e tutelare la dignità, la salute, la sicurezza e la privacy dei propri dipendenti e collaboratori. Inoltre, nell'ambito del sistema di gestione della qualità (ISO 9001) adottato delle principali società produttive del Gruppo, le società certificate presidiano le tematiche afferenti la gestione dei dipendenti. In particolare la Capogruppo ha svolto un puntuale lavoro di codifica delle procedure di gestione delle risorse umane nonché di profilazione delle funzioni aziendali con l'identificazione delle responsabilità e delle competenze necessarie.
13Società certificate ISO 13485: ASA S.r.l., El.En S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A. e Asclepion Laser Technologies GmbH.
| Numero totale di dipendenti per paese, genere e tipo di contratto | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2019 | |||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| ITALIA | 470 | 158 | 628 | 512 | 168 | 680 | ||
| indeterminato | 431 | 145 | 576 | 483 | 161 | 644 | ||
| determinato | 39 | 13 | 52 | 29 | 7 | 36 | ||
| RESTO D'EUROPA | 108 | 47 | 155 | 116 | 49 | 165 | ||
| indeterminato | 107 | 45 | 152 | 111 | 49 | 160 | ||
| determinato | 1 | 2 | 3 | 5 | - | 5 | ||
| RESTO DEL MONDO | 464 | 121 | 585 | 510 | 143 | 653 | ||
| indeterminato | 54 | 33 | 87 | 46 | 31 | 77 | ||
| determinato | 410 | 88 | 498 | 464 | 112 | 576 | ||
| TOTALE GRUPPO | 1.042 | 326 | 1.368 | 1.138 | 360 | 1.498 | ||
| indeterminato | 592 | 223 | 815 | 640 | 241 | 881 | ||
| determinato | 450 | 103 | 553 | 498 | 119 | 617 |
| Numero totale di dipendenti per paese, full-time/part-time e genere | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2019 | |||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| ITALIA | 470 | 158 | 628 | 512 | 168 | 680 | ||
| Full time | 462 | 136 | 598 | 503 | 146 | 649 | ||
| Part time | 8 | 22 | 30 | 9 | 22 | 31 | ||
| RESTO D'EUROPA | 108 | 47 | 155 | 116 | 49 | 165 | ||
| Full time | 106 | 38 | 144 | 113 | 41 | 154 | ||
| Part time | 2 | 9 | 11 | 3 | 8 | 11 | ||
| RESTO DEL MONDO | 464 | 121 | 585 | 510 | 143 | 653 | ||
| Full time | 464 | 114 | 578 | 510 | 135 | 645 | ||
| Part time | - | 7 | 7 | - | 8 | 8 | ||
| TOTALE GRUPPO | 1.042 | 326 | 1.368 | 1.138 | 360 | 1.498 | ||
| Full time | 1.032 | 288 | 1.320 | 1.126 | 322 | 1.448 | ||
| Part time | 10 | 38 | 48 | 12 | 38 | 50 |
| Numero totale di dipendenti per inquadramento professionale e genere | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2019 | ||||||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||||||
| ITALIA | 470 | 158 | 628 | 512 | 168 | 680 | |||||
| Dirigenti | 32 | - | 32 | 37 | 3 | 40 | |||||
| Quadri | 32 | 7 | 39 | 29 | 5 | 34 | |||||
| Impiegati | 212 | 148 | 360 | 224 | 157 | 381 | |||||
| Operai | 194 | 3 | 197 | 222 | 3 | 225 | |||||
| RESTO D'EUROPA | 108 | 47 | 155 | 116 | 49 | 165 | |||||
| Dirigenti | - | - | - | - | - | - | |||||
| Quadri | 12 | 3 | 15 | 14 | 5 | 19 | |||||
| Impiegati | 96 | 44 | 140 | 102 | 44 | 146 | |||||
| Operai | - | - | - | - | - | - | |||||
| RESTO DEL MONDO | 464 | 121 | 585 | 510 | 143 | 653 | |||||
| Dirigenti | 10 | 4 | 14 | 12 | 6 | 18 | |||||
| Quadri | 25 | 8 | 33 | 28 | 11 | 39 | |||||
| Impiegati | 338 | 101 | 439 | 362 | 113 | 475 | |||||
| Operai | 91 | 8 | 99 | 108 | 13 | 121 | |||||
| TOTALE GRUPPO | 1.042 | 326 | 1.368 | 1.138 | 360 | 1.498 | |||||
| Dirigenti | 42 | 4 | 46 | 49 | 9 | 58 | |||||
| Quadri | 69 | 18 | 87 | 71 | 21 | 92 | |||||
| Impiegati | 646 | 293 | 939 | 688 | 314 | 1.002 | |||||
| Operai | 285 | 11 | 296 | 330 | 16 | 346 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento professionale e genere | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2019 | |||||||||
| U | U | D | D | Tot | U | U | D | D | Tot | |
| Dirigenti | 42 | 91% | 4 | 9% | 46 | 49 | 84% | 9 | 16% | 58 |
| Quadri | 69 | 79% | 18 | 21% | 87 | 71 | 77% | 21 | 23% | 92 |
| Impiegati | 646 | 69% | 293 | 31% | 939 | 688 | 69% | 314 | 31% | 1.002 |
| Operai | 285 | 96% | 11 | 4% | 296 | 330 | 95% | 16 | 5% | 346 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento e fasce d'età | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | ||||||||||
| <30 | % <30 | 30-50 | % 30-50 | >50 | % >50 | Tot | ||||
| Dirigenti | - | - | 24 | 52% | 22 | 48% | 46 | |||
| Quadri | 1 | 1% | 61 | 70% | 25 | 29% | 87 | |||
| Impiegati | 246 | 26% | 595 | 63% | 98 | 10% | 939 | |||
| Operai | 87 | 29% | 179 | 60% | 30 | 10% | 296 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento e fasce d'età | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 | |||||||||||
| <30 | % <30 30-50 % 30-50 >50 % >50 Tot |
||||||||||
| Dirigenti | - | - | 32 | 55% | 26 | 45% | 58 | ||||
| Quadri | 6 | 7% | 58 | 63% | 28 | 30% | 92 | ||||
| Impiegati | 258 | 26% | 644 | 64% | 100 | 10% | 1.002 | ||||
| Operai | 120 | 35% | 185 | 53% | 41 | 12% | 346 |
| Formazione procapite per inquadramento e genere | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | |||||||||||
| Media Media n. ore uomini procapite n. ore donne procapite ore totali uomini donne |
|||||||||||
| TOTALE | 11.648 | 11 | 4.676 | 14 | 16.324 | 12 | |||||
| Dirigenti | 496 | 12 | 12 | 3 | 508 | 11 | |||||
| Quadri | 664 | 10 | 221 | 12 | 885 | 10 | |||||
| Impiegati | 6.158 | 10 | 4.354 | 15 | 10.512 | 11 | |||||
| Operai | 4.330 | 15 | 90 | 8 | 4.420 | 15 |
| Formazione procapite per inquadramento e genere | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 | |||||||||||
| n. ore uomini | Media procapite uomini |
n. ore donne | Media procapite donne |
ore totali | media procapite totale |
||||||
| TOTALE | 15.042 | 13 | 6.782 | 19 | 21.823 | 15 | |||||
| Dirigenti | 340 | 7 | 73 | 8 | 413 | 7 | |||||
| Quadri | 1.417 | 20 | 507 | 24 | 1.923 | 21 | |||||
| Impiegati | 7.774 | 11 | 6.094 | 19 | 13.867 | 14 | |||||
| Operai | 5.512 | 17 | 109 | 7 | 5.621 | 16 | |||||
| Indicatori salute e sicurezza dei dipendenti al 31 dicembre 2019 | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. infortuni | 2018 | 2019 | ||||||||
| N. totale infortuni registrabili | 29 | 16 | ||||||||
| N. totale infortuni gravi (esclusi i decessi) | - | - | ||||||||
| N.totale decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | ||||||||
| n. ore/giorni | 2018 | 2019 | ||||||||
| Moltiplicatore | 1.000.000 | 1.000.000 | ||||||||
| Ore Lavorate | 2.536.999 | 2.654.285 | ||||||||
| Indicatori salute e sicurezza | 2018 | 2019 | ||||||||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 11,43 | 6,03 | ||||||||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) |
- | - | ||||||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - |
| ITALIA | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 2018 | 2019 | |||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | |||||
| Gas naturale | m3 | 284.595 | 10.258 | m3 | 269.461 | 9.645 | |||
| Gasolio | l | 277.388 | 9.956 | l | 315.781 | 11.332 | |||
| Benzina | l | 3.091 | 101 | l | 9.138 | 227 | |||
| GPL | l | 5.750 | 137 | l | 5.770 | 137 | |||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | - | - | l | - | - | |||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 2.774.071 | 9.987 | kWh | 3.438.074 | 12.377 | |||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | - | - | kWh | 24.130 | 87 | |||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 41.220 | 148 | kWh | 14.792 | 53 | |||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | - | - | kWh | 2.156 | 8 | |||
| TOTALE | GJ | 30.290 | GJ | 33.752 |
14 I dati relativi ai consumi energetici del mese di dicembre 2019, ove non diversamente specificato, sono stati rilevati dalle fatture prodotte dai fornitori dei servizi energetici. Il dato relativo ai consumi energetici delle società site in Calenzano è stato in parte stimato sulla base dei consumi del mese di dicembre 2018. I consumi di carburante per autotrazione delle auto relative alle società italiane site in Calenzano e parte di quelli relativi alla società Lasit S.p.A., sono stati stimati, partendo dalla spesa, tramite il prezzo medio annuo di benzina e gasolio (€/L) ricavati dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico.
| RESTO D'EUROPA | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 2018 | 2019 | |||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | |||||
| Gas naturale | m3 | 26.237 | 946 | m3 | 29.339 | 1.050 | |||
| Gasolio | l | 88.246 | 3.167 | l | 95.986 | 3.444 | |||
| Benzina | l | 1.089 | 36 | l | 6.086 | 197 | |||
| GPL | l | - | - | l | - | - | |||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | - | - | l | - | - | |||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 278.402 | 1.002 | kWh | 306.198 | 1.102 | |||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | - | - | kWh | - | - | |||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | - | - | kWh | - | - | |||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | kWh | |||||||
| TOTALE | GJ | 5.151 | GJ | 5.794 |
| RESTO DEL MONDO | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2019 | |||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | |||||
| Gas naturale | m3 | - | - | m3 | - | - | |||
| Gasolio | l | 18.155 | 652 | l | 13.722 | 492 | |||
| Benzina | l | 19.883 | 652 | l | 20.506 | 663 | |||
| GPL | l | - | - | l | - | - | |||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | 11.412 | 243 | l | 23.745 | 505 | |||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 938.548 | 3.379 | kWh | 931.387 | 3.353 | |||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | - | - | kWh | - | - | |||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | - | - | kWh | - | - | |||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | - | - | kWh | - | - | |||
| TOTALE | GJ | - | 4.925 | GJ | - | 5.014 |
| CONSUMI ENERGETICI DI GRUPPO | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2019 | ||||||||||
| Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||||||
| m3 | 310.832 | 11.204 | m3 298.799 |
10.695 | |||||||
| l | 383.789 | 13.775 | l | 425.489 | 15.269 | ||||||
| l | 24.063 | 789 | l | 35.730 | 1.086 | ||||||
| l | 5.750 | 137 | l | 5.770 | 137 | ||||||
| l | 11.412 | 243 | l | 23.745 | 505 | ||||||
| kWh | 3.991.021 | 14.368 | kWh | 4.675.659 | 16.832 | ||||||
| kWh | - | - | kWh | 24.130 | 87 | ||||||
| kWh | 41.220 | 148 | kWh | 14.792 | 53 | ||||||
| kWh | - | - | kWh | 2.156 | 8 | ||||||
| GJ | - | 40.366 | GJ | - | 44.559 | ||||||
| GJ | 243 | GJ | 585 |
| CONSUMI ENERGETICI DI GRUPPO | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 31 dicembre 2018 | 31 dicembre 2019 | ||||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||||
| Gas naturale | m3 | 310.832 | 11.204 | m3 | 298.799 | 10.695 | ||||
| Gasolio | l | 383.789 | 13.775 | l | 425.489 | 15.269 | ||||
| Benzina | l | 24.063 | 789 | l | 35.730 | 1.086 | ||||
| GPL | l | 5.750 | 137 | l | 5.770 | 137 | ||||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | 11.412 | 243 | l | 23.745 | 505 | ||||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 3.991.021 | 14.368 | kWh | 4.675.659 | 16.832 | ||||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | - | - | kWh | 24.130 | 87 | ||||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 41.220 | 148 | kWh | 14.792 | 53 | ||||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | - | - | kWh | 2.156 | 8 | ||||
| TOTALE | GJ | - | 40.366 | GJ | - | 44.559 | ||||
| di cui da fonte rinnovabile |
GJ | 243 | GJ | 585 |
14(segue) Per le auto a uso promiscuo è stato considerato il 70% dei consumi complessivi. Inoltre, conseguentemente ad un affinamento del sistema di monitoraggio dei consumi di energia elettrica e di benzina della auto aziendali delle società cinesi del Gruppo, i dati relativi al 2018, dell'area geografica "Resto del Mondo", sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF 2018, pubblicata nel sito www.elengroup. com. nella sezione Investor Relations / Sostenibilità/ Bilanci. Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, rispettivamente del 2019 e del 2018.
Per il calcolo delle emissioni di Scope 1 2018 e 2019 sono stati considerati rispettivamente i fattori di emissioni del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA) 2018 e 2019.
Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono stati utilizzati diversi fattori in base al metodo di calcolo e il paese di riferimento. In particolare:
• Per il metodo location-based sono stati utilizzati fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia nazionale per i diversi paesi di operatività riportati all'interno della pubblicazione Confronti Internazionali, Terna 2016 e 2017, rispettivamente per il 2018 e il 2019;16
• Per il metodo market-based sono stati utilizzati fattori di emissione medi derivanti dalla produzione di energia elettrica del mercato Europeo per Italia, Francia e Germania, riportati all'interno del documento Residual Mix Results, Association of issuing bodies (AIB), 2017 e 2018, rispettivamente per il 2018 e il 2019. Per i restanti paesi, sono stati
| 2018 | 2019 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMISSIONI (ton CO2eq) | ||||||||
| Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | |||
| Italia | 1.327 | 999 | 2.325 | 1.395 | 1.234 | 2.630 | ||
| Resto d'Europa | 288 | 134 | 422 | 322 | 139 | 461 | ||
| Resto del Mondo | 92 | 545 637 81 532 613 |
||||||
| Totale | 1.706 | 1.678 3.384 1.798 1.905 3.703 |
| 2018 | 2019 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMISSIONI (ton CO2eq) | |||||||
| Scope 1 | Scope 2 | Totale | |||||
| Italia | 1.327 | 1.322 | 2.649 | 1.395 | 1.674 | 3.070 | |
| Resto d'Europa | 288 | 199 | 487 | 322 | 217 | 540 | |
| Resto del Mondo | 92 | 545 | 637 | 81 | 532 | 613 | |
| Totale | 1.706 | 2.066 | 3.772 | 1.798 | 2.424 | 4.222 |
15 Conseguentemente ad un affinamento del sistema di monitoraggio dei consumi di energia elettrica e di benzina della auto aziendali delle società cinesi del Gruppo, i dati relativi al 2018, dell'area geografica "Resto del Mondo", sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF 2018, pubblicata nel sito www.elengroup.com. nella sezione Investor Relations / Sostenibilità/ Bilanci.
16 Si segnala che le emissioni di Scope 2 calcolate con i fattori di emissione pubblicati da Terna nel documento Confronti Internazionali, sono espresse in tonnellate di CO2 ; tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.
applicati i medesimi fattori utilizzati per il metodo location-based."
| TOTALE GRUPPO | |||
|---|---|---|---|
| 2018 | 2019 | ||
| Fonte del prelievo idrico | Consumo [m3 ] |
Consumo [m3 ] |
|
| Acquedotto | 34.043 | 38.161 | |
| Acqua piovana | - | - | |
| Altro | - | - | |
| Totale | 34.043 | 38.161 |
17 Per il calcolo dei consumi idrici si è ricorso all'uso di stime qualora non disponibile il dato puntuale: in particolare per le società Quanta System S.p.A., Elen S.p.A. e Otlas S.r.l. parte dei consumi sono stimati sulla base del consumo giornaliero riferito dal fornitore del servizio idrico.
| Tematica materiale |
Descrizione | Perimetro dell'impatto |
Coinvolgimento di El.En. |
|---|---|---|---|
| Ricerca, sviluppo e innovazione |
Attività di ricerca e sviluppo mirata al miglioramento continuo della qualità e all'innovazione di prodotto garantendo, quando possibile, la salvaguardia della proprietà intellettuale. |
Gruppo, Università e centri di ricerca |
Causato dal Gruppo e a cui il Gruppo contribuisce |
| Qualità e sicurezza di prodotto |
Identificazione e riduzione dei potenziali rischi per la salute e la sicurezza collegati ai prodotti lungo tutta la catena del valore. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Performance economico-finanziaria |
Conseguimento di risultati economico-finanziari positivi nel breve e nel medio-lungo periodo, coerentemente con la creazione di valore per le diverse categorie di Stakeholder. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Crescita e formazione dei dipendenti |
Offerta di programmi di sviluppo e di formazione volti a potenziare le competenze delle proprie persone e consolidare la loro professionalità. |
Dipendenti del Gruppo |
Causato dal Gruppo |
| Salute e sicurezza dei lavoratori |
Rispetto delle prescrizioni normative, degli accordi sottoscritti e promozione di interventi e pratiche finalizzate a minimizzare i rischi per la salute e la sicurezza delle proprie persone. |
Dipendenti del Gruppo 17 |
Causato dal Gruppo |
| Sistema di gestione dei rischi |
Implementazione di un sistema strutturato ed esteso volto a identificare, valutare e gestire rischi e incertezze, compresi rischi ambientali, sociali e/o nuovi rischi emergenti rilevanti per le attività del Gruppo. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Etica, integrità e compliance |
Promozione di una buona Corporate Governance e rispetto degli standard in materia di etica, integrità e conformità a leggi, regolamenti e codici di autodisciplina di categoria. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Diversità, pari opportunità e non discriminazione |
Sviluppo di pratiche e condizioni di lavoro adeguate ad assicurare pari opportunità, attraverso la rimozione di ogni forma di discriminazione e di violenza morale o psicologica di genere, età, etnia, religione e orientamento sessuale. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
Per ogni tema identificato come materiale, è di seguito riportata una breve descrizione della rilevanza che la tematica ricopre per il Gruppo e del relativo perimetro (dove avviene l'impatto ed il coinvolgimento del Gruppo).
| Tematica materiale |
Descrizione | Perimetro dell'impatto |
Coinvolgimento di El.En. |
|---|---|---|---|
| Diritti umani e condizioni di lavoro |
Rispetto, promozione e tutela dei diritti umani e delle condizioni di lavoro nello svolgimento delle attività (es. divieto del lavoro minorile e forzato e rispetto di codici etici e/o di condotta). |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Impatti sociali indiretti | Impatti sociali indiretti collegati all'utilizzo dei prodotti del Gruppo, anche attraverso donazioni a beneficio della collettività. |
Il Gruppo, Clienti (B2B) e Consumatori (B2C) |
Causato dal Gruppo e a cui il Gruppo contribuisce |
| Performance ambientali | Impegno del Gruppo nello sviluppo di politiche o procedure per la mitigazione dei propri impatti ambientali (es. efficientamento del consumi energetici, riduzione dei consumi idrici e delle emissioni ad effetto serra). |
Gruppo; Fornitori di energia elettrica |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
| Customer satisfaction | Il Gruppo si propone di immettere sul mercato prodotti sempre innovativi e ad alta qualità per soddisfare appieno le aspettative dei propri clienti. La soddisfazione dei clienti è infatti un obiettivo primario per il Gruppo. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Relazioni con le istituzioni, le comunità locali, il territorio |
Rapporti con le istituzioni pubbliche, collaborazioni e contributi allo sviluppo delle attività di ricerca e innovazione |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Pratiche di approvvigionamento |
Gestione responsabile dei processi di approvvigionamento lungo tutta la catena di fornitura dell'organizzazione; attività di valutazione e screening dei fornitori sulla base delle performance sociali e ambientali, e promozione di comportamenti e pratiche di responsabilità sociale che stimolino i supplier nell'adozione di comportamenti sostenibili |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
17 La società approfondirà l'analisi rispetto alla significatività degli altri lavoratori non dipendenti, al fine di valutare la necessità di raccogliere i dati presso i datori di lavoro dei collaboratori esterni e i fornitori che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, valutando la qualità e l'accuratezza di tali dati su cui non esercita un controllo diretto.
La tabella che segue riporta le informazioni di Gruppo basate sui GRI Standards con riferimento all'analisi di materialità di El.En.. Per ogni informazione fornita si riporta altresì il riferimento alla pagina all'interno del presente documento.
| INFORMATIVA GENERALE | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Informativa | Pagina | |||
| GRI 101: Foundation (2016) | |||||
| GRI 102: General Disclosures (2016) | |||||
| Profilo dell'organizzazione | |||||
| 102-1 | Nome dell'organizzazione. | 32 | |||
| 102-2 | Attività, marchi, prodotti e servizi | 34 - 36; 38 - 40 | |||
| 102-3 | Luogo della sede principale. | 32 | |||
| 102-4 | Luogo delle attività | 32-33 | |||
| 102-5 | Proprietà e forma giuridica | 44-45; Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l'esercizio 2019, Tabella 1 - informazioni sugli assetti proprietari |
|||
| 102-6 | Mercati serviti | 38-40; I principali mercati di vendita sono Italia, Europa, Stati Uniti, Cina, Giappone |
|||
| 102-7 | Dimensione dell'organizzazione. | 32-33; 41; 84; La capitalizzazione al 31 dicembre 2019 è pari a 645,03 milioni di euro |
|||
| 102-8 | Informazioni sui dipendenti e gli altri lavoratori |
110 | |||
| 102-9 | Catena di fornitura | 65 - 66 | |||
| 102-10 | Modifiche significative all'organizzazione e alla sua catena di fornitura |
108 | |||
| 102-11 | Principio di precauzione | 52-53 | |||
| 102-12 | Iniziative esterne | 21 - 25; 49; 64 | |||
| 102-13 | Adesione ad associazioni | 18 |
| INFORMATIVA GENERALE | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Informativa | Pagina | |
| GRI 102: General Disclosures (2016) | |||
| Strategia | |||
| 102-14 | Dichiarazione di un alto dirigente | 8 - 9 | |
| Etica ed integrità | |||
| 102-16 | Valori, principi, standard e norme di comportamento |
29 - 31; 47 | |
| Governance | |||
| 102-18 | Struttura di governo | 44 - 46 | |
| Stakeholder Engagement | |||
| 102-40 | Elenco dei gruppi di stakeholder | 15 | |
| 102-41 | Accordi di contrattazione collettiva | 86 | |
| 102-42 | Individuazione e selezione degli stakeholder |
15; 19 | |
| 102-43 | Modalità di coinvolgimento degli stakeholder |
16 - 17; 19 | |
| 102-44 | Temi e criticità chiave sollevati | 16 - 17; 19; 118 - 119 | |
| 102-45 | Soggetti inclusi nel bilancio consolidato |
108; 32 - 33 | |
| 102-46 | Definizione del contenuto del report e perimetro dei temi |
108; 19 | |
| 102-47 | Elenco dei temi materiali | 19 - 20; 118 - 119 | |
| 102-48 | Revisione delle informazioni | 102 - 103; 108; 115 - 116 | |
| 102-49 | Modifiche nella rendicontazione | 19; 118 - 119 |
| INFORMATIVA GENERALE | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Informativa | Pagina | ||
| GRI 102: General Disclosures (2016) | ||||
| 102-50 | Periodo di rendicontazione | 108 | ||
| 102-51 | Data del report più recente | Marzo 2019 | ||
| 102-52 | Periodicità di rendicontazione | 108 | ||
| 102-53 | Contatti per richiedere informazioni sul documento. |
[email protected] | ||
| 102-54 | Dichiarazione sulla rendicontazione di conformità ai GRI Standards. |
108 | ||
| 102-55 | Indice dei contenuti GRI | 120 - 130 | ||
| 102-56 | Attestazione esterna | 131 - 133 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| Aspetti materiali | |||
| GRI 200: ECONOMIC SERIES | |||
| Performance economica | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
22; 38 - 41 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
41 | |
| GRI 201: performance economiche (2016) | |||
| 201-1 | Valore economico direttamente generato e distribuito. |
41 | |
| Anti-corruzione | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19-20; 118 | |
103-2 La modalità di gestione e le sue
componenti 22; 47 - 48; 51 - 55; 109
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| 103-3 | Valutazione sull'approccio del management |
47 - 48 | |
| GRI 205: anti-corruzione (2016) | |||
| 205-3 | Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese |
Nel corso del 2019 non si sono verificati casi di corruzione. |
|
| GRI 300: ENVIRONMENTAL SERIES | |||
| Energia | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
25; 100 - 101; 109 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
100 - 101 | |
| GRI 302: energia (2016) | |||
| 302-1 | Energia consumata all'interno dell'organizzazione |
100 - 103; 114 - 115 | |
| Acqua e scarichi idrici | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
25; 104; 109 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
104 | |
| GRI 303: Risorsa Idrica (2016) | |||
| 303-1 | Prelievo di acqua per fonte | 104; 117 | |
| Emissioni | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) |
| Spiegazione del tema materiale 103-1 19 - 20; 119 e del relativo perimetro |
|---|
| ------------------------------------------------------------------------------------- |
| INFORMATIVA SPECIFICA | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
25; 102 - 103; 109; | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
102 - 103 | ||
| GRI 305: Emissioni (2016) | ||||
| 305-1 | Emissioni dirette di GHG (Scope 1) |
116 | ||
| 305-2 | Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2) |
116 | ||
| Compliance ambientale | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
52 - 53; 55; 100; 109 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
52 - 53; 55; 100 | ||
| GRI 307 Compliance ambientale (2016) | ||||
| 307-1 | Non conformità con leggi e normative in materia ambientale |
Nel corso del 2019 non si sono verificati casi di non conformità con leggi e regolamenti ambientali |
||
| Valutazione ambientale dei fornitori | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
22; 65 - 66; 109 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
65 - 66 | ||
| GRI 308 Valutazione ambientale dei fornitori (2016) | ||||
| 308-1 | Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri ambientali |
66 | ||
| GRI 400: SOCIAL SERIES | ||||
| Salute e Sicurezza sul Lavoro | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
23; 89 - 91 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
89 - 91 | |
| GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro (2018) | |||
| 403-1 | Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
89 - 91 | |
| 403-2 | Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
89 - 91 | |
| 403-3 | Servizi di medicina sul lavoro | 89 - 91 | |
| 403-4 | Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
89 - 91 | |
| 403-5 | Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
91 | |
| 403-6 | Promozione della salute dei lavoratori |
92 | |
| 403-7 | Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
89 - 91 | |
| 403-9 | Infortuni sul lavoro | 91; 113 | |
| Formazione e istruzione |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
23; 87 - 88 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
87 - 88 |
| Ore medie di formazione annua 404-1 per dipendente |
87; 113 | |
|---|---|---|
| ---------------------------------------------------------- | --------- | -- |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| Diversità e Pari Opportunità | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
47; 55; 84 - 86 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
47; 55; 84 - 86 | |
| GRI 405: Diversità e pari opportunità (2016) | |||
| 405-1 | Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
45; 84-86; 111 - 112 | |
| Non Discriminazione | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
47; 55; 84 - 85 | |
103-3 Valutazione delle modalità di
gestione 47; 55; 84 - 85
| 406-1 | Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
Nel corso del 2019 non si sono verificati episodi legati a pratiche discriminatorie |
||
|---|---|---|---|---|
| -- | ------- | ------------------------------------------------------------ | ------------------------------------------------------------------------------------------- | -- |
Liberta' di Associazione e Contrattazione Collettiva
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 | |
|---|---|---|---|
| ------- | ------------------------------------------------------------ | -------------- | -- |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
22 - 23; 49; 53; 109 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
53 | |
| GRI Standard | Pagina | Omissioni | Descrizione |
| GRI 407: liberta' di associazione e contrattazione collettiva (2016) | |||
| 407-1 | Attività e fornitori in cui il diritto alla libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere a rischio |
53 | |
| Lavoro Minorile | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
22 - 23; 49; 53; 109 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
53 |
| 408-1 | significativo di episodi di lavoro minorile |
53 | ||
|---|---|---|---|---|
| Lavoro Forzato o obbligatorio | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
22 - 23; 49; 53; 109 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
53 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | |
| GRI 409: Lavoro forzato o obbligatorio (2016) | ||||
| 409-1 | Attività e fornitori a rischio significativo per episodi di lavoro forzato o obbligatorio |
53 | ||
| Diritti Umani | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
22 - 23; 49; 53; 109 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
53 | ||
| GRI 412: valutazione del rispetto dei diritti umani (2016) | ||||
| 412-2 | Formazione dei dipendenti sulle politiche o le procedure sui diritti umani |
53; 88; 109 | ||
| Valutazione sociale dei fornitori | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
22; 65 - 66; 109 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
65 - 66 | ||
| GRI 414: valutazione sociale dei fornitori (2016) | ||||
| 414-1 | Nuovi fornitori che sono stati sottoposti a valutazione attraverso l'utilizzo di criteri sociali |
106 | ||
| Salute e Sicurezza del Cliente | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
25; 62 - 64 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
62 - 64 | ||
| GRI 416: Salute e sicurezza del cliente (2016) | ||||
| 416-2 | Episodi di non conformità riguardanti impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi |
Nel corso del 2019 non si sono verificati casi di non conformità rispetto alla salute e sicurezza dei prodotti |
||
| Compliance Socio-Economica | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
47- 48; 52 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
47- 48; 52 |
| 419-1 | Non conformità con leggi e normative in materia sociale ed economica |
Nel corso del 2019 non si sono verificati casi di non conformità con leggi e regolamenti relativi a tematiche sociali e economiche |
|
|---|---|---|---|
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
25; 58 - 61; 70 - 75 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
58 - 61; 70 - 75 | |
| Sistema di gestione dei rischi |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 118 | |
|---|---|---|---|
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
21 - 25; 51 - 55 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
51 - 55 | |
| Impatti sociali indiretti | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
24; 58 - 61; 70 - 81 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
58 - 61; 70 - 81 |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
50 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
50 |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
19 - 20; 119 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
40; 70-72; 95-96; | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
40; 70-72; 95-96; |
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