Quarterly Report • May 15, 2020
Quarterly Report
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In data 29 aprile 2019, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2019-2021, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021, portandone a nove il numero dei membri; in pari data il Consiglio di Amministrazione ha conferito l'incarico di Amministratore Delegato e Direttore Generale a Cristiano Musi ed ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo del Consiglio.
Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:
| Presidente Esecutivo | Stefano Landi |
|---|---|
| Presidente Onorario - Consigliere | Giovannina Domenichini |
| Amministratore Delegato | Cristiano Musi |
| Consigliere | Silvia Landi |
| Consigliere | Angelo Iori |
| Consigliere | Paolo Emanuele Maria Ferrero |
| Consigliere Indipendente | Anton Karl |
| Consigliere Indipendente | Sara Fornasiero (*) |
| Consigliere Indipendente | Vincenzo Russi |
| Collegio Sindacale | |
| Presidente del Collegio Sindacale | Fabio Zucchetti |
| Sindaco Effettivo | Diana Rizzo |
| Sindaco Effettivo | Domenico Sardano |
| Sindaco Supplente | Marina Torelli |
| Sindaco Supplente | Gian Marco Amico di Meane |
| Comitato Controllo e Rischi | |
| Presidente | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Angelo Iori |
| Membro del Comitato | Vincenzo Russi |
| Comitato per la Remunerazione | |
| Presidente | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Angelo Iori |
| Membro del Comitato | Vincenzo Russi |
| Comitato per le Operazioni con Parti Correlate | |
| Presidente | Sara Fornasiero |
| Membro del Comitato | Vincenzo Russi |
| Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01 | |
| Presidente | Jean-Paule Castagno |
| Membro dell'Organismo | Sara Fornasiero |
| Membro dell'Organismo | Domenico Sardano |
| Società di Revisione | PricewaterhouseCoopers S.p.A. |
(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director
Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358
Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

| (Migliaia di Euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| INDICATORI ECONOMICI DEL PRIMO TRIMESTRE | I Trimestre 2020 I Trimestre 2019 Variazione | % | ||
| Ricavi | 37.170 | 43.798 | -6.628 -15,1% | |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) | 2.884 | 5.439 | -2.555 -47,0% | |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 2.440 | 5.439 | -2.999 -55,1% | |
| Margine operativo netto (EBIT) | -603 | 2.275 | -2.878 | |
| Risultato ante imposte (EBT) | -1.551 | 1.456 | -3.007 | |
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi | -1.374 | 590 | -1.964 | |
| Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi | 7,8% | 12,4% | ||
| Margine operativo netto (EBITDA) / Ricavi | 6,6% | 12,4% | ||
| Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi | -3,7% | 1,3% | ||
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| SITUAZIONE PATRIMONIALE | 31-mar-20 | 31-dic-19 | 31-mar-19 |
| Immobilizzazioni nette, altre attività non correnti e diritti d'uso | 103.901 | 104.826 | 105.296 |
| Capitale di funzionamento (2) | 33.804 | 28.920 | 27.244 |
| Passività non correnti (3) | -5.055 | -5.646 | -7.794 |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 132.650 | 128.100 | 124.746 |
| Posizione finanziaria netta (4) | 69.811 | 61.767 | 64.158 |
| Posizione finanziaria netta - adjusted (5) | 63.471 | 55.210 | 59.697 |
| Patrimonio netto | 62.839 | 66.333 | 60.588 |
| FONTI DI FINANZIAMENTO | 132.650 | 128.100 | 124.746 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| PRINCIPALI INDICATORI | 31-mar-20 | 31-dic-19 | 31-mar-19 |
| Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) | 18,3% | 15,1% | 14,4% |
| Indebitamento finanziario netto (5) / Patrimonio netto | 101,0% | 93,1% | 98,5% |
| Indebitamento finanziario netto (5) / EBITDA adjusted (rolling 12 mesi) | 2,68 | 2,10 | 2,36 |
| Personale (puntuale) | 589 | 571 | 503 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| FLUSSI DI CASSA | 31-mar-20 | 31-dic-19 | 31-mar-19 |
| Flusso di cassa operativo lordo | -3.940 | 8.533 | -3.860 |
| Flusso di cassa netto per attività di investimento | -2.825 | -8.664 | -2.269 |
| FREE CASH FLOW lordo | -6.765 | -131 | -6.129 |
| Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo e TFR | 0 | -132 | 0 |
| FREE CASH FLOW netto | -6.765 | -263 | -6.129 |
| Rimborsi leasing IFRS 16 | -558 | -2.260 | -631 |
| Flusso di cassa complessivo | -7.323 | -2.523 | -6.760 |
(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti.
(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri. (4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006.
(5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leases e del fair value dei contratti finanziari derivati.
La diffusione a livello globale del coronavirus (Covid-19) sta avendo effetti significativi sul sistema economico e finanziario internazionale. Molti paesi, al fine di contenere la propagazione del virus, hanno introdotto misure stringenti e drastiche, sia di lockdown che di chiusura dei confini, con conseguenti pesanti effetti sulle attività produttive e sugli scambi internazionali. Proprio la globalizzazione dei mercati, che è stato uno degli elementi cardine dello sviluppo dell'economia mondiale degli ultimi decenni, ha amplificato gli effetti della crisi economica a livello mondiale. La crisi economica internazionale generata da tale pandemia presenta caratteristiche uniche, in particolare:
Il settore Automotive è stato fortemente colpito da tale crisi ed ha portato diversi produttori OEM ad interrompere le proprie produzioni chiudendo temporaneamente gli stabilimenti ubicati in paesi coinvolti nella pandemia, con una perdita stimata del 22-30% delle autovetture prodotte a livello mondiale nel 2020 (fonte: Alix Partners, IHS Market). I dati UNRAE mostrano nel solo mese di marzo 2020 un calo delle immatricolazioni pari all' 85,4% sul mercato italiano (-35,2% sul primo trimestre 2020) ed al 51,8% sul mercato europeo (-26,3% sul primo trimestre 2020), flessione che si è aggravata ulteriormente nel mese di aprile con un quasi azzeramento delle immatricolazioni a seguito del lockdown (-97,5% sul mercato italiano rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente). La diffusione a livello mondiale della pandemia da Covid-19 ha comportato effetti fortemente negativi sui mercati internazionali che stanno influenzando in modo particolarmente negativo il settore Automotive, in particolare:
Il Gruppo Landi Renzo ha messo in atto fin da subito misure decise e tempestive volte alla tutela della salute dei propri lavoratori, sia in Italia che all'estero, operandosi anche per minimizzare il più possibile gli effetti sulla capacità reddituale e sulla liquidità del Gruppo. In tale contesto sono stati forniti ai dipendenti dispositivi di protezione individuale, sono state interrotte le trasferte, sia in Italia che all'estero, sono state definite nuove procedure interne di condotta volte a garantire il distanziamento sociale e sono state svolte sanificazioni periodiche, sia degli uffici che degli stabilimenti produttivi. Inoltre, ad ulteriore tutela dei propri lavoratori in caso di infezione da Covid-19 sul posto di lavoro, sono stati sottoscritte apposite polizze assicurative.
Ciò ha consentito al Gruppo di garantire la continuità produttiva sino al lockdown imposto dal governo italiano nella seconda metà di marzo, che ha comportato l'interruzione della produzione negli stabilimenti di Cavriago e Vicenza. A seguito di analoghi interventi dei rispettivi governi, sono inoltre state interrotte le produzioni presso gli stabilimenti di primari clienti OEM del Gruppo, con la conseguente necessità di interrompere le attività presso gli stabilimenti di Landi Renzo Polska e Landi Renzo Romania. Vista la vocazione tecnologica ed innovativa del Gruppo, al fine di ridurre al minimo le occasioni di contatto tra i lavoratori e consentire laddove possibile il proseguimento delle attività, compresi i processi di controllo interno e di financial reporting, sono stati potenziati gli strumenti informatici, sia hardware che software, al fine di favorire al massimo il ricorso al lavoro a distanza ("smart working"). In particolare, il nostro team ricerca e sviluppo, grazie ai software di simulazione basati sui modelli previsionali sviluppati internamente, ha potuto proseguire le proprie attività di sviluppo di nuovi prodotti, anche sui nuovi progetti per il mercato Heavy-Duty.
Nel frattempo il management ha mantenuto un continuo contatto con il propri clienti e fornitori al fine di interpretare al meglio l'andamento dei mercati internazionali ed evitare problematiche di fornitura per gli ordini in portafoglio e per garantirsi gli approvvigionamenti necessari per scongiurare interruzioni della produzione.
Inoltre, al fine di supportare le interruzioni produttive previste per il periodo di lockdown, la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e la sua controllata italiana Lovato Gas S.p.A. hanno attivato in via precauzionale, come consentito dal decretolegge 18/2020 (decreto "Cura Italia"), la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria ("CIGO") per complessivi 285 dipendenti per un periodo di 9 settimane.
L'attuale contesto economico internazionale ha fortemente influenzato i risultati del Gruppo nel primo trimestre 2020 ed in particolare le vendite del mese di marzo, nel corso del quale è iniziato il lockdown in Italia ed in altri paesi europei. I ricavi delle vendite del Gruppo al 31 marzo 2020 si attestano ad Euro 37.170 migliaia, con un calo del 15,1% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, mentre l'Ebitda adjusted è pari ad Euro 2.884 migliaia, pari al 7.8% dei ricavi (12,4% al 31 marzo 2019). Sulla base degli ordinativi in portafoglio ed alle previsioni di consegna del mese di marzo, nel corso del quale è stato dichiarato il lockdown del governo italiano, il fatturato che il Gruppo avrebbe potuto realizzare in assenza degli effetti negativi del Covid-19 è stato stimato dal management in oltre Euro 45 milioni, superiori a quelli registrati nel corso del primo trimestre 2019. Ciò a conferma del crescente interesse del mercato verso la gas-mobility.
Le vendite sul canale OEM, pari ad Euro 17.195 migliaia, rappresentano il 46,3% del totale (45,5% al 31 marzo 2019) sono principalmente riconducibili agli ordinativi di alcune primarie case automobilistiche europee che hanno puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green" e che hanno confermato il Gruppo Landi Renzo, vista la sua consolidata esperienza nel settore, come loro partner strategico. Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 19.975 migliaia, sono principalmente relative a ordinativi da grossisti ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri.
La Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 risulta pari ad Euro 69.811 migliaia, di cui Euro 6.181 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases ed Euro 159 migliaia al fair value dei contratti finanziari derivati. Senza considerare gli effetti derivanti dall'applicazione di tale principio contabile e del fair value dei contratti finanziari derivati, la Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 sarebbe risultata pari ad Euro 63.471
migliaia, dopo investimenti per Euro 2.830 migliaia. Particolare attenzione viene posta dal management alla situazione finanziaria, alle previsioni di cassa ed alle opzioni di finanziamento proposte dal governo a supporto delle aziende ed alle quali il Gruppo intende accedere al fine di consolidare la propria struttura patrimoniale ed incrementare la liquidità disponibile. In tale ottica Landi Renzo ha sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento con un primario istituto di credito nazionale per nominali Euro 3 milioni e della durata di 48 mesi finalizzato a garantire un livello di liquidità adeguato a supportare l'attività operativa corrente. Il management ha inoltre intrapreso contatti con primari istituti finanziari al fine di poter accedere alle agevolazioni previste dal decreto-legge 23/2020 (decreto "Liquidità"). Attualmente, in base alle previsioni finanziarie predisposte dal management e considerato l'ammontare della liquidità disponibile al 31 marzo 2020, pari ad Euro 21,6 milioni, la situazione finanziaria del Gruppo è giudicata sotto controllo.
Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi tre mesi del 2020 in confronto allo stesso periodo del 2019.
| (Migliaia di Euro) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 31/03/2020 | % | 31/03/2019 | % | Variazioni | % | |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 37.170 | 100,0% | 43.798 | 100% | -6.628 | 15,1% |
| Altri Ricavi e Proventi | 51 | 0,1% | 203 | 0,5% | -152 | 74,9% |
| Costi Operativi | -34.337 | -92,4% | -38.562 | -88,0% | 4.225 | 11,0% |
| Margine operativo lordo adjusted | 2.884 | 7,8% | 5.439 | 12,4% | -2.555 | 47,0% |
| Costi non ricorrenti | -444 | -1,2% | 0 | 0,0% | -444 | 100,0% |
| Margine operativo lordo | 2.440 | 6,6% | 5.439 | 12,4% | -2.999 | 55,1% |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -3.043 | -8,2% | -3.164 | -7,2% | 121 | 3,8% |
| Margine operativo netto | -603 | -1,6% | 2.275 | 5,2% | -2.878 | N/a |
| Proventi (oneri) finanziari e differenze cambio |
-969 | -2,6% | -709 | -1,6% | -260 | -36,7% |
| Utile (perdita) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
21 | 0,1% | -110 | -0,3% | 131 | N/a |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | -1.551 | -4,2% | 1.456 | 3,3% | -3.007 | N/a |
| Imposte correnti e differite | 177 | 0,5% | -866 | -2,0% | 1.043 | N/a |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: |
-1.374 | -3,7% | 590 | 1,3% | -1.964 | N/a |
| Interessi di terzi | -6 | 0,0% | -13 | 0,0% | 7 | 53,8% |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo | -1.368 | -3,7% | 603 | 1,4% | -1.971 | N/a |
I ricavi consolidati dei primi tre mesi dell'esercizio 2020 risultano pari ad Euro 37.170 migliaia, in decremento di Euro 6.628 migliaia (-15,1%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Tale riduzione è essenzialmente correlata agli effetti derivanti dalla diffusione a livello globale del corona virus (Covid-19) e del conseguente lockdown imposto dai governi dei paesi maggiormente colpiti da tale pandemia. Sulla base degli ordinativi in portafoglio ed alle previsioni di consegna del mese di marzo, nel corso del quale è stato dichiarato il lockdown del governo italiano, il fatturato che il Gruppo avrebbe potuto realizzare in assenza degli effetti negativi del Covid-19 è stato stimato dal management in oltre Euro 45 milioni, superiori a quelli registrati nel corso del primo trimestre 2019. Ciò a conferma del crescente interesse del mercato verso la gas-mobility.
I principali indicatori economici risultano in calo nel primo trimestre 2020 rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente principalmente a seguito:
Conseguentemente si registra una maggiore incidenza dei costi fissi sul fatturato, nonostante gli interventi intrapresi sin da subito dal Gruppo volti al contenimento dei costi, che avranno effetto soprattutto sui risultati dei prossimi mesi.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted al 31 marzo 2020 si attesta ad Euro 2.884 migliaia, rispetto ad Euro 5.439 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è positivo per Euro 2.440 migliaia, in decremento del 55,1% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 5.439 migliaia).
Il Margine Operativo Netto (EBIT) è negativo per Euro 603 migliaia rispetto a positivi Euro 2.275 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Il Gruppo opera direttamente nel solo settore Automotive ed indirettamente nel settore "Gas Distribution e Compressed Natural Gas" attraverso la joint venture SAFE & CEC S.r.l. che, a seguito del sistema di governance previsto contrattualmente, che soddisfa i requisiti per il controllo congiunto previsto dall'IFRS 11, è consolidata con il metodo del patrimonio netto. Nel presente paragrafo sono comunque fornite informazioni sull'andamento di tale settore nei primi tre mesi del 2020 al fine di meglio comprendere l'impatto di tale business sul bilancio del Gruppo.
| Al 31/03/2020 |
% sui ricavi |
Al 31/03/2019 |
% sui ricavi |
Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|---|
| 6.640 | 17,9% | 8.832 | 20,2% | -2.192 | -24,8% |
| 20.547 | 55,3% | 22.456 | 51,3% | -1.909 | -8,5% |
| 3.851 | 10,3% | 4.124 | 9,4% | -273 | -6,6% |
| 6.132 | 16,5% | 8.386 | 19,1% | -2.254 | -26,9% |
| 37.170 | 100,0% | 43.798 | 100,0% | -6.628 | -15,1% |
Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi tre mesi del 2020 ha realizzato all'estero l'82,1% (79,8% al 31 marzo 2019) del fatturato consolidato (55,3% nell'area europea e 26,8% nell'area extra
europea). Come evidenziato anche in dettaglio di seguito, la diffusione ha colpito trasversalmente tutti i mercati anche a seguito della crescente interconnesione degli stessi in un mercato sempre più globale.
Le vendite sul mercato italiano, pari ad Euro 6.640 migliaia, risultano in decremento di Euro 2.192 migliaia (-24,8%) rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Secondo i dati diffusi da UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) le immatricolazioni di autovetture nel primo trimestre 2020 sono risultate in calo del 35,2% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, giustificato essenzialmente dalla diffusione del Covid-19 e del conseguente lockdown che ha generato un calo delle immatricolazioni del 85,4% nel mese di marzo. Le immatricolazioni bi-fuel del trimestre si attestano ad una quota del 8,4% sul totale dei veicoli immatricolati (contro 7,8% dell'esercizio precedente).
La variazione dei ricavi in Europa, pari ad Euro 1.909 migliaia (-8,5%), è principalmente attribuibile alla chiusura degli stabilimenti produttivi da parte di alcune primarie case automobilistiche a seguito dei lockdown imposti dai relativi governi nazionali per far fronte alla pandemia Covid-19.
Le vendite conseguite nei primi tre mesi del 2020 sul continente americano sono pari ad Euro 3.851 migliaia, sostanzialmente stabili rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 4.124 migliaia), anche a seguito del fatto che tali paesi sono stati colpiti solo in fase successiva dal Covid-19. Tali paesi, vista anche la loro instabilità economica e politica, hanno però subito importanti svalutazioni delle proprie monete nei confronti dell'Euro nel corso del trimestre, con riflessi importati sulle previsioni di vendita dei mesi successivi.
Tale area fa segnare un decremento del 26,9% (pari ad Euro 2.254 migliaia) rispetto ai primi tre mesi del 2019 a seguito degli effetti del Covid-19 sull'area del nord africa.
Nei primi tre mesi del 2020 il Margine Operativo Lordo adjusted (EBITDA adjusted), al netto di costi non ricorrenti di Euro 444 migliaia, risulta positivo per Euro 2.884 migliaia, pari al 7,8% dei ricavi, in calo rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 5.439 migliaia e pari al 12,4% dei ricavi).
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Costi non ricorrenti | 31/03/2020 | 31/03/2019 | Variazione |
| Consulenza strategica | 400 | 0 | 400 |
| Premi di risultato di medio-lungo periodo | 44 | 0 | 44 |
| Totale | 444 | 0 | 444 |
I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 22.806 migliaia al 31 marzo 2019 ad Euro 19.445 migliaia al 31 marzo 2020, registrando un decremento pari ad Euro 3.361 migliaia, principalmente correlato alla riduzione del giro d'affari del Gruppo.
I costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 8.567 migliaia, in confronto ad Euro 8.487 migliaia dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il costo del personale risulta pari ad Euro 6.263 migliaia (Euro 6.727 migliaia al 31 marzo 2019). Il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 589 unità, essenzialmente in linea con la chiusura dell'esercizio precedente (571 unità). Complessivamente i costi del personale risultano in decremento a seguito del fatto che il Gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38. In particolare è stato aperto un nuovo ufficio di ricerca e sviluppo a Torino con l'obiettivo di creare un centro di eccellenza per componenti e sistemi meccatronici per il mercato Heavy-Duty.
Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è stato pari a negativi Euro 603 migliaia (pari a positivi Euro 2.275 migliaia al 31 marzo 2019) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 3.043 migliaia (Euro 3.164 migliaia al 31 marzo 2019), di cui Euro 519 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leases (Euro 558 migliaia al 31 marzo 2019).
Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 969 migliaia, in incremento rispetto allo stesso periodo del 2019 (Euro 709 migliaia) a seguito degli effetti cambio registrati nel trimestre (negativi per Euro 261 migliaia) rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (positivi e pari ad Euro 192 migliaia), variazione dovuta alla maggior instabilità registrata dei cambi con cui il Gruppo opera e riconducibile agli effetti sui mercati finanziari della pandemia in atto. I soli oneri finanziari risultano invece pari ad Euro 738 migliaia, in calo rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente a seguito della sottoscrizione nel mese di giugno 2019 di un contratto di finanziamento a medio-lungo termine con un pool di tre primarie banche (BPM mandated lead arranger e bookrunner, Intesa Sanpaolo e Unicredit) per un importo complessivo di Euro 65 milioni a condizioni economiche più favorevoli.
Nei primi tre mesi del 2020 la valutazione delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto è pari a positivi Euro 21 migliaia (negativo per Euro 110 migliaia al 31 marzo 2019) ed accoglie la quota di pertinenza del Gruppo dei risultati di periodo delle Joint Venture del Gruppo.
I primi tre mesi si chiudono inoltre con un risultato ante imposte pari a negativi Euro 1.551 migliaia (positivo e pari ad Euro 1.456 al 31 marzo 2019).
Il risultato netto del Gruppo e dei terzi al 31 marzo 2020 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 1.374 migliaia a fronte di un utile del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 590 migliaia nello stesso periodo del 2019.
Il risultato netto del periodo al 31 marzo 2020 è stato negativo per Euro 1.368 migliaia, a fronte di un risultato positivo pari ad Euro 603 migliaia nello stesso periodo del 2019.
Il settore "Gas Distribution e Compressed Natural Gas" nel corso del 2017 è stato oggetto di un accordo strategico di aggregazione con Clean Energy Fuels Corp finalizzato alla creazione del secondo gruppo del settore a livello globale in termini di volume di affari. L'operazione di aggregazione è stata realizzata mediante la costituzione di una newco denominata SAFE & CEC S.r.l. ed il successivo conferimento del 100% della SAFE S.p.A. da parte del Gruppo Landi e del 100% della Clean Energy Compressor Ltd (oggi denominata "IMW Industries Ltd") da parte di Clean
Energy Fuels Corp. A seguito del sistema di governance previsto contrattualmente che riflette un accordo a controllo congiunto da parte dei due azionisti, la partecipazione detenuta dal Gruppo è classificata come "joint venture" ai sensi dei principi contabili internazionali (IFRS 11) e consolidata con il metodo del patrimonio netto.
Nei primi tre mesi dell'esercizio 2020 il settore Gas Distribution e Compressed Natural Gas ha registrato vendite nette consolidate per Euro 14.283 migliaia (in incremento del 14,7% rispetto al 31 marzo 2019), un Ebitda adjusted pari ad Euro 273 migliaia (Euro 338 migliaia al 31 marzo 2019) ed un utile dopo le imposte di Euro 42 migliaia (rispetto ed una perdita di Euro 291 migliaia al 31 marzo 2019). La produzione è stata temporaneamente interrotta solo nello stabilimento italiano del gruppo a seguito del lockdown imposto dal Governo, sono invece continuate le produzioni presso lo stabilimento canadese, essendo stato tale paese colpito sino ad ora in modo lieve dall'epidemia. Ciò ha consentito al Gruppo di limitare gli effetti negativi della pandemia sui propri risultati economici e finanziari del trimestre, consentendo addirittura di raggiungere livelli di fatturato superiori a quelli dello stesso periodo dell'esercizio precedente. Sulla base agli ordinativi esistenti, qualora non fosse stato imposto il lockdown, in base alle stime del management i ricavi del primo trimestre 2020 sarebbero risultati ulteriormente in miglioramento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio prevedente, confermando il buon andamento del Gruppo e la solidità del business. Nonostante il portafoglio ordini del Gruppo SAFE&CEC risulti superiore a quello dell'esercizio precedente, la diffusione a livello internazionale della pandemia Covid-19 sta creando importanti ritardi nel completamento delle commesse in corso.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| Situazione Patrimoniale e Finanziaria | 31/03/2020 | 31/12/2019 | 31/03/2019 |
| Crediti commerciali | 38.027 | 40.545 | 34.498 |
| Rimanenze | 48.064 | 39.774 | 42.375 |
| Debiti commerciali | -54.348 | -51.935 | -49.592 |
| Altre attività correnti nette | 2.061 | 536 | -37 |
| Capitale netto di funzionamento | 33.804 | 28.920 | 27.244 |
| Immobilizzazioni materiali | 11.924 | 11.578 | 12.254 |
| Immobilizzazioni immateriali | 50.870 | 50.858 | 51.289 |
| Attività per diritti d'uso | 6.056 | 6.402 | 4.616 |
| Altre attività non correnti | 35.051 | 35.988 | 37.137 |
| Capitale fisso | 103.901 | 104.826 | 105.296 |
| TFR ed altri fondi | -5.055 | -5.646 | -7.794 |
| Capitale Investito netto | 132.650 | 128.100 | 124.746 |
| Finanziato da: | |||
| Posizione Finanziaria Netta (*) | 69.811 | 61.767 | 64.158 |
| Patrimonio netto di Gruppo | 63.158 | 66.665 | 60.886 |
| Patrimonio netto di Terzi | -319 | -332 | -298 |
| Fonti di Finanziamento | 132.650 | 128.100 | 124.746 |
| Indici | 31/03/2020 | 31/12/2019 | 31/03/2019 |
| Capitale netto di funzionamento | 33.804 | 28.920 | 27.244 |
| Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling | 18,3% | 15,1% | 14,4% |
|---|---|---|---|
| Capitale investito netto | 132.650 | 128.100 | 124.746 |
| Capitale investito netto/Fatturato rolling | 71,6% | 66,8% | 65,7% |
(*) La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 è inclusiva di Euro 6.181 migliaia per passività finanziarie per diritti d'uso derivanti dalla applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases e di Euro 159 migliaia relativi al fair value dei contratti finanziari derivati.
Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 33.804 migliaia e si incrementa rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2019 di Euro 4.884 migliaia, in conseguenza principalmente dell'incremento del magazzino, solo parzialmente compensato dall'incremento dei debiti verso fornitori e dal decremento dei crediti commerciali. In termini di percentuali sul fatturato rolling si registra un incremento del dato che passa dal 15,1% del 31 dicembre 2019 all'attuale 18,3% (14,4% al 31 marzo 2019).
I crediti commerciali sono pari ad Euro 38.027 migliaia ed in decremento rispetto al 31 dicembre 2019 (Euro 40.545 migliaia). Al 31 marzo 2020 i crediti oggetto di cessione mediante il ricorso a operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 26,5 milioni (Euro 26,4 milioni al 31 dicembre 2019).
Le rimanenze finali, pari complessivamente ad Euro 48.064 migliaia (Euro 39.774 migliaia al 31 dicembre 2019) risultano in incremento a seguito:
Aumentano di Euro 2.413 migliaia i debiti commerciali, passando da Euro 51.935 migliaia al 31 dicembre 2019 ad Euro 54.348 migliaia al 31 marzo 2020.
Il Capitale fisso, pari ad Euro 103.901 migliaia ed inclusivo di Euro 6.056 migliaia per attività per diritti d'uso iscritte ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases, è in linea con l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 e con lo stesso periodo dell'esercizio precedente.
TFR e altri fondi, pari ad Euro 5.055 migliaia al 31 marzo 2020, risultano in linea rispetto al 31 dicembre 2019.
Il capitale investito netto (Euro 132.650 migliaia, pari al 71,6% sul fatturato rolling) risulta in linea sia rispetto a dicembre 2019 (Euro 128.100 migliaia, pari al 66,8% sul fatturato rolling) che al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 124.746 migliaia, pari al 65,7% sul fatturato rolling).
| (migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31/03/2020 | 31/12/2019 | 31/03/2019 | |
| Disponibilità liquide | 21.648 | 22.650 | 17.156 |
| Attività finanziarie correnti | 2.822 | 2.801 | 0 |
| Debiti verso banche e finanziamenti passivi | -34.335 | -29.460 | -25.026 |
| Passività per diritti d'uso | -1.988 | -1.992 | -1.470 |
|---|---|---|---|
| Obbligazioni emesse | 0 | 0 | -3.863 |
| Altri finanziamenti passivi | -210 | -210 | -419 |
| Indebitamento finanziario netto a breve termine | -12.063 | -6.211 | -13.622 |
| Finanziamenti passivi | -53.396 | -50.991 | -23.117 |
| Passività per diritti d'uso | -4.193 | -4.535 | -2.991 |
| Obbligazioni emesse | 0 | 0 | -24.218 |
| Altri finanziamenti passivi | 0 | 0 | -210 |
| Passività per strumenti finanziari derivati | -159 | -30 | 0 |
| Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine | -57.748 | -55.556 | -50.536 |
| Posizione finanziaria netta | -69.811 | -61.767 | -64.158 |
| Posizione finanziaria netta - adjusted (*) | -63.471 | -55.210 | -59.697 |
(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leases e del fair value dei contratti derivati
La Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 risulta pari ad Euro 69.811 migliaia (Euro 61.767 al 31 dicembre 2019 ed Euro 64.158 migliaia al 31 marzo 2019), di cui Euro 6.181 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leases ed Euro 159 migliaia al fair value dei contratti finanziari derivati. Senza considerare gli effetti derivanti dall'applicazione di tale principio contabile e del fair value dei contratti finanziari derivati, la Posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 sarebbe risultata pari ad Euro 63.471 migliaia, dopo investimenti per Euro 2.830 migliaia. Particolare attenzione viene posta dal management alla situazione finanziaria, alle previsioni di cassa ed alle opzioni di finanziamento proposte dal governo a supporto delle aziende ed alle quali il Gruppo intende accedere al fine di consolidare la propria struttura patrimoniale ed incrementare la liquidità disponibile. In tale ottica, visto il continuo evolversi della situazione del contagio nei mercati asiatici, Landi Renzo ha sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento con un primario istituto di credito nazionale per nominali Euro 3 milioni e della durata di 48 mesi finalizzato a garantire un livello di liquidità adeguato a supportare l'attività operativa corrente. Il management ha inoltre intrapreso contatti con primari istituti finanziari al fine di poter accedere alle agevolazioni previste dal decreto-legge 23/2020 (decreto "Liquidità"). Attualmente la situazione finanziaria del Gruppo è giudicata sotto controllo.
La Posizione finanziaria netta del Gruppo risulta in incremento rispetto al 31 dicembre 2019 principalmente a seguito:
La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo:
| (migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| 31/03/2020 | 31/12/2019 | 31/03/2019 | |
| Flusso di cassa operativo lordo (1) | -3.940 | 8.533 | -3.860 |
| Flusso di cassa netto per attività di investimento | -2.825 | -8.664 | -2.269 |
| Free Cash Flow lordo | -6.765 | -131 | -6.129 |
|---|---|---|---|
| Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo e TFR | 0 | -132 | 0 |
| Free Cash Flow netto | -6.765 | -263 | -6.129 |
| Rimborsi leasing IFRS 16 | -558 | -2.260 | -631 |
| Flusso di cassa complessivo | -7.323 | -2.523 | -6.760 |
| (1) al lordo degli esborsi non ricorrenti |
Il free cash flow netto del periodo è risultato pari a negativi Euro 6.765 migliaia, di cui negativi Euro 3.940 migliaia assorbiti dall'attività operativa e Euro 2.825 migliaia dall'attività di investimento.
Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 1.283 migliaia (Euro 579 migliaia al 31 marzo 2019) e si riferiscono ad acquisti di impianti e macchinari, nuovi stampi di produzione nonché attrezzature e strumenti di collaudo e controllo.
Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 1.547 migliaia (Euro 1.711 migliaia al 31 marzo 2019) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo per nuovi prodotti, in particolare per il mercato Heavy Duty, per Euro 1.326 migliaia, aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere rilevati nell'attivo patrimoniale.
Al 31 marzo 2020 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 27.625 migliaia, in calo del 15,8% rispetto allo stesso dato dell'anno precedente (Euro 32.823 migliaia), mentre l'Ebitda è stato pari ad Euro 1.615 migliaia (Euro 4.745 migliaia al 31 marzo 2019).
La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 è pari a Euro 73.800 migliaia (Euro 68.262 migliaia al netto degli effetti dell'IFRS 16 e del fair value dei contratti finanziari derivati), rispetto ad una posizione finanziaria netta pari ad Euro 66.675 migliaia al 31 dicembre 2019.
Il Gruppo Landi intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Le operazioni con parti correlate sotto elencate includono:
Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Successivamente alla chiusura del trimestre e fino alla data odierna si segnala che:
A seguito dell'allentamento nel mese di maggio delle misure di lockdown, dopo una sanificazione completa ed una riorganizzazione delle procedure organizzative interne volte a garantire il rispetto delle distanza di sicurezza, sia gli stabilimenti italiani che quelli polacco e rumeno sono stati riaperti. Nonostante l'attività sia limitata a causa della attuale situazione di incertezza sui mercati internazionali, il Gruppo si sta comunque attivando per gestire al meglio la situazione e per trovarsi pronta nella fase di ripresa del mercato.
A seguito della diffusione a livello mondiale dell'epidemia da Covid-19 e dei conseguenti effetti negativi sul sistema economico e finanziario internazionale, il management già in fase di approvazione della relazione finanziaria al 31 dicembre 2019 non aveva potuto fornire, considerata l'estrema incertezza e instabilità dei mercati, una stima sulla prevedibile evoluzione della gestione del Gruppo Landi Renzo per il 2020, riservandosi di comunicarla in una fase successiva.
Visto il perdurare della situazione di estrema incertezza delle condizioni di mercato, nonché le restrizioni adottate dai vari Paesi in relazione all'operatività delle aziende, il management si riserva di comunicare un aggiornamento sulle previsioni dell'esercizio in corso non appena vi sarà maggiore chiarezza e visibilità sull'evoluzione della pandemia e sull'impatto complessivo della crisi.
Cavriago, 15 maggio 2020
L'Amministratore Delegato Cristiano Musi
Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob. Non sono state, pertanto, adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).
Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione delle joint venture SAFE & CEC S.r.l. e Krishna Landi Renzo India Private LTD Held, consolidate con il metodo del patrimonio netto.
I principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2019, al quale si rimanda per completezza di trattazione.
Oltre ai valori intermedi al 31 marzo 2020 e 2019 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019.
La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.
I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione del presente Resoconto intermedio di gestione non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2019. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi Contabili Internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.
La predisposizione del resoconto intermedio di gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto
finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico. Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione
dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.
Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.
Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.
L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS. L'area di consolidamento al 31 marzo 2020 risulta invariata rispetto al 31 dicembre 2019.
Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | 31/03/2020 | 31/12/2019 | 31/03/2019 |
| Attività non correnti | |||
| Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature | 11.924 | 11.578 | 12.254 |
| Costi di sviluppo | 8.488 | 8.228 | 7.347 |
| Avviamento | 30.094 | 30.094 | 30.094 |
| Altre attività immateriali a vita definita | 12.288 | 12.536 | 13.848 |
| Attività per diritti d'uso | 6.056 | 6.402 | 4.616 |
| Partecipazioni valutate a patrimonio netto | 22.378 | 23.530 | 22.593 |
| Altre attività finanziarie non correnti | 335 | 334 | 383 |
| Altre attività non correnti | 3.420 | 3.420 | 3.991 |
| Imposte anticipate | 8.918 | 8.704 | 10.170 |
| Totale attività non correnti | 103.901 | 104.826 | 105.296 |
| Attività correnti | |||
| Crediti verso clienti | 38.027 | 40.545 | 34.498 |
| Rimanenze | 48.064 | 39.774 | 42.375 |
| Altri crediti e attività correnti | 8.721 | 7.337 | 7.744 |
| Altre attività finanziarie correnti | 2.822 | 2.801 | 0 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 21.648 | 22.650 | 17.156 |
| Totale attività correnti | 119.282 | 113.107 | 101.773 |
| TOTALE ATTIVITA' | 223.183 | 217.933 | 207.069 |
| (Migliaia di Euro) | |||
|---|---|---|---|
| PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 31/03/2020 | 31/12/2019 | 31/03/2019 |
| Patrimonio netto | |||
| Capitale sociale | 11.250 | 11.250 | 11.250 |
| Altre riserve | 53.276 | 49.367 | 49.033 |
| Utile (Perdita) del periodo | -1.368 | 6.048 | 603 |
| Totale Patrimonio Netto del gruppo | 63.158 | 66.665 | 60.886 |
| Patrimonio netto di terzi | -319 | -332 | -298 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO | 62.839 | 66.333 | 60.588 |
| Passività non correnti | |||
| Debiti verso banche non correnti | 53.396 | 50.991 | 23.117 |
| Altre passività finanziarie non correnti | 0 | 0 | 24.428 |
| Passività non correnti per diritti d'uso | 4.193 | 4.535 | 2.991 |
| Fondi per rischi ed oneri | 3.139 | 3.609 | 5.652 |
| Piani a benefici definiti per i dipendenti | 1.560 | 1.630 | 1.709 |
| Passività fiscali differite | 356 | 407 | 433 |
| Passività per strumenti finanziari derivati | 159 | 30 | 0 |
| Totale passività non correnti | 62.803 | 61.202 | 58.330 |
| Passività correnti | |||
| Debiti verso le banche correnti | 34.335 | 29.460 | 25.026 |
| Altre passività finanziarie correnti | 210 | 210 | 4.282 |
| Passività correnti per diritti d'uso | 1.988 | 1.992 | 1.470 |
| Debiti verso fornitori | 54.348 | 51.935 | 49.592 |
| Debiti tributari | 1.645 | 2.134 | 1.728 |
| Altre passività correnti | 5.015 | 4.667 | 6.053 |
| Totale passività correnti | 97.541 | 90.398 | 88.151 |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 223.183 | 217.933 | 207.069 |
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO | 31/03/2020 | 31/03/2019 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 37.170 | 43.798 |
| Altri ricavi e proventi | 51 | 203 |
| Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze | -19.445 | -22.806 |
| Costi per servizi e per godimento beni di terzi | -8.567 | -8.487 |
| Costo del personale | -6.263 | -6.727 |
| Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione | -506 | -542 |
| Margine operativo lordo | 2.440 | 5.439 |
| Ammortamenti e riduzioni di valore | -3.043 | -3.164 |
| Margine operativo netto | -603 | 2.275 |
| Proventi finanziari | 30 | 19 |
| Oneri finanziari | -738 | -920 |
| Utili (Perdite) su cambi | -261 | 192 |
| Proventi (Oneri) da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 21 | -110 |
| Utile (Perdita) prima delle imposte | -1.551 | 1.456 |
| Imposte | 177 | -866 |
| Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: | -1.374 | 590 |
| Interessi di terzi | -6 | -13 |
| Utile (perdita) netto del Gruppo | -1.368 | 603 |
| Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) | -0,0122 | 0,0054 |
| Utile (Perdita) diluito per azione | -0,0122 | 0,0054 |
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO | 31/03/2020 | 31/03/2019 |
| Utile (perdita) netto del Gruppo e dei terzi: | -1.374 | 590 |
| Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico | ||
| Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) | 47 | -53 |
| Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a | ||
| conto economico | 47 | -53 |
| Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto economico |
||
| Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere | -938 | 64 |
| Valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio netto | -1.174 | 411 |
| Fair Value derivati, variazione del periodo | -98 | 0 |
| Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a | ||
| conto economico | -2.210 | 475 |
| Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti fiscali |
-2.163 | 422 |
| Totale conto economico consolidato complessivo del periodo | -3.537 | 1.012 |
| Utile (perdita) degli Azionisti della Capogruppo | -3.550 | 1.034 |
| Interessi di terzi | 13 | -22 |
| (Migliaia di Euro) | ||
|---|---|---|
| RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO | 31/03/2020 | 31/03/2019 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa | ||
| Utile (Perdita) ante-imposte del periodo | -1.551 | 1.456 |
| Rettifiche per: | ||
| Ammortamento di immobili, impianti e macchinari | 976 | 1.119 |
| Ammortamento di attività immateriali | 1.548 | 1.488 |
| Ammortamento di attività per diritti d'uso | 519 | 558 |
| Perdite (Utile) per cessione attività materiali ed immateriali | -37 | -21 |
| Piani di incentivazione basati su azioni | 44 | 0 |
| Perdita per riduzione di valore dei crediti | 3 | 1 |
| Oneri finanziari netti | 969 | 709 |
| Proventi (Oneri) da partecipazioni valutate a patrimonio netto | -21 | 110 |
| 2.450 | 5.420 | |
| Variazioni di: | ||
| Rimanenze | -8.290 | -3.480 |
| Crediti commerciali ed altri crediti | 1.123 | 764 |
| Debiti commerciali ed altri debiti | 1.664 | -5.530 |
| Fondi e benefici ai dipendenti | -492 | 219 |
| Disponibilità liquide generate dall'attività operativa | -3.545 | -2.607 |
| Interessi pagati | -319 | -380 |
| Interessi incassati | 9 | 8 |
| Imposte pagate Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa |
-85 -3.940 |
-881 -3.860 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento | ||
| Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari | 5 | 21 |
| Acquisto di immobili, impianti e macchinari | -1.283 | -579 |
| Acquisto di immobilizzazioni immateriali | -221 | -302 |
| Costi di sviluppo | -1.326 | -1.409 |
| Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento | -2.825 | -2.269 |
| Free Cash Flow | -6.765 | -6.129 |
| Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Rimborsi leasing IFRS 16 | -558 | -631 |
| Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a Medio Lungo Termine | 3.000 | -5 |
| Variazione debiti bancari a breve | 4.259 | 8.781 |
| Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento | 6.701 | 8.145 |
| Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti | -64 | 2.016 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio | 22.650 | 15.075 |
| Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide | -938 | 65 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo | 21.648 | 17.156 |
| (Migliaia di Euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Capitale sociale |
Riserva Legale |
Riserva Straordinaria e Altre |
Riserva Sovraprezzo Azioni |
Versamenti in conto futuro aumento di capitale |
Risultato dell'esercizio |
Patrimonio netto del Gruppo |
Utile (Perdita) di Terzi |
Capitale e Riserve di Terzi |
Totale Patrimonio netto |
|
| Saldo al 31 dicembre 2018 |
11.250 | 2.250 | 2.096 | 30.718 | 8.867 | 4.671 | 59.852 | -138 | -138 | 59.576 |
| Effetto applicazione IFRS 16 |
0 | 0 | ||||||||
| Saldo al 1 gennaio 2019 |
11.250 | 2.250 | 2.096 | 30.718 | 8.867 | 4.671 | 59.852 | -138 | -138 | 59.576 |
| Risultato dell'esercizio |
603 | 603 | -13 | 590 | ||||||
| Utile/Perdite attuariali IAS 19 |
-53 | -53 | -53 | |||||||
| Differenza di traduzione |
||||||||||
| 484 | 484 | -9 | 475 | |||||||
| Totale utile/perdita complessivo |
0 | 0 | 431 | 0 | 0 | 603 | 1.034 | -13 | -9 | 1.012 |
| Destinazione risultato |
4.671 | -4.671 | 0 | 138 | -138 | 0 | ||||
| Saldo al 31 marzo 2019 |
11.250 | 2.250 | 7.198 | 30.718 | 8.867 | 603 | 60.886 | -13 | -285 | 60.588 |
| Saldo al 31 dicembre 2019 |
11.250 | 2.250 | 7.532 | 30.718 | 8.867 | 6.048 | 66.665 | -66 | -266 | 66.333 |
| Risultato dell'esercizio |
-1.368 | -1.368 | -6 | -1.374 | ||||||
| Utile/Perdite attuariali IAS 19 |
||||||||||
| Differenza di | 47 | 47 | 47 | |||||||
| traduzione | -957 | -957 | 19 | -938 | ||||||
| Valutazione a Patrimonio Netto di partecipazioni |
-1.174 | -1.174 | -1.174 | |||||||
| Variazione riserva cash-flow hedge |
-98 | -98 | -98 | |||||||
| Totale utile/perdita complessivo |
0 | 0 | -2.182 | 0 | 0 | -1.368 | -3.550 | -6 | 19 | -3.537 |
| Piani basati su azoni |
||||||||||
| 43 | 43 | 43 | ||||||||
| Destinazione risultato |
6.048 | -6.048 | 0 | 66 | -66 | 0 | ||||
| Saldo al 31 marzo 2020 |
11.250 | 2.250 | 11.441 | 30.718 | 8.867 | -1.368 | 63.158 | -6 | -313 | 62.839 |
Il sottoscritto Paolo Cilloni, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,
dichiara
ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D.Lgs. 58/1998) che l'informativa contabile contenuta nel Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili
Cavriago, 15 maggio 2020
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Cilloni
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