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Sabaf

AGM Information May 28, 2020

4440_agm-r_2020-05-28_8bf622c7-7f31-4200-b086-c1303368d1a1.pdf

AGM Information

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N.33443 Repertorio

N.12.064 Racc.

PAOLO CHERUBINI

REPUBBLICA ITALIANA NOTATO L'undici maggio duemilaventi (11.5.2020). In Brescia, nel fabbricato in Via Fratelli Ugoni n.32. Avanti a me PAOLO CHERUBINI Notaio residente in Desenzano del Garda iscritto al Collegio Notarile di Brescia, è presente il signor: IOTTI PIETRO, nato a Reggio nell'Emilia (RE) il 25 giugno 1966, domiciliato per la carica a Ospitaletto (BS), Via Dei Carpini n. 1, cittadino italiano, della cui identità REGISTRATO A personale io Notaio sono certo. Il comparso signor lotti Pietro nella sua veste di Consigliere di Amministrazione ed BRESCIA Amministratore Delegato della società per azioni "SABAF S.P.A.", con sede a Il 26 maggio 2020 Ospitaletto (BS), Via dei Carpini n. 1, capitale Euro 11.533.450,00 interamente veral n. 17445 serie 1T sato, numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Brescia e Codice Fiscale, Euro 356.00 03244470179, Partita I.V.A. 01786910982, R.E.A. 347512, mi richiede di procedere, alla verbalizzazione dell'assemblea dei soci della predetta società, assemblea tenutasi in mia presenza presso gli uffici della società a partire dalle ore 10,36 (dieci e minuti trentasei) del giorno 4 maggio 2020 e riunitasi in unica convocazione, a seguito di avviso di convocazione pubblicato sul sito internet della società il 3 aprile 2020 ed in estratto sul quotidiano "MF - Milano Finanza" del 3 aprile 2020, per deliberare sul seguente ordine del giorno: "ORDINE DEL GIORNO PARTE ORDINARIA 1) Presentazione del Rapporto Annuale 2019; 2) Relazione finanziaria al 31 dicembre 2019; 2.1 Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019; Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione; Relazione della Società di Revisione e del Collegio Sindacale; Delibere inerenti e conseguenti; 2.2 Delibera in ordine alla proposta di destinazione dell'utile dell'esercizio 2019; 3) Relazione sulla Remunerazione; Delibere in ordine alla prima ed alla seconda sezione ai sensi, rispettivamente, dei commi 3-bis e 3-ter e del comma 6 dell'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998, come modificato dal D.Lgs. 49/19; 4) Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca, per la parte non eseguita, della delibera del 7 maggio 2019; Delibere inerenti e conseguenti. PARTE STRAORDINARIA 1) Attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una delega, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di aumentare il capitale sociale a pagamento, in una o più volte, anche in via scindibile, entro il 4 maggio 2025, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4°, secondo periodo, del Codice Civile, mediante l'emissione di un numero di azioni ordinarie non superiore al 10% (dieci per cento) del capitale sociale preesistente alla data di eventuale esercizio della delega e comunque per un importo nominale non superiore a Euro 1.153.450 (unmilionecentocinquantatremilaguattrocentocinquanta), con facoltà di stabilire l'eventuale ulteriore sovrapprezzo; Conseguente modifica dell'art. 5 dello statuto sociale; Delibere inerenti e conseguenti e deleghe di poteri; 2) Proposta di modifica degli articoli 5-bis, 12, e 14 dello statuto sociale e di introduzione del nuovo articolo 13-bis dello statuto stesso; Delibere inerenti e conseguenti e deleghe di poteri "-Aderendo a tale richiesta io Notaio, precisando che ai fini di una più semplice intel-

VERBALE DI ASSEMBLEA

1

leggibilità del presente atto la descrizione dei fatti avvenuti nell'assemblea predetta viene comunque esposta utilizzando il tempo verbale del presente indicativo, do atto dello svolgimento dell'assemblea come segue:

"Come consentito dall'art.10 dello statuto sociale, previa designazione unanime da parte dell'assemblea, stante la rinuncia del Presidente del Consiglio di Amministrazione signor Saleri Giuseppe, assume la presidenza dell'assemblea stessa il comparso signor lotti Pietro il quale mi conferma quale redattore del presente verbale e, quindi, constata e dà atto che:

  • l'assemblea degli azionisti è in unica convocazione e pertanto ai sensi delle norme di legge vigenti è validamente costituita in sede ordinaria qualunque sia la parte di capitale sociale rappresentata in assemblea e in sede straordinaria quando sia rappresentato almeno un quinto del capitale sociale;

  • con avviso pubblicato sul sito internet della società e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato sul sito il 3 aprile 2020, nel rispetto delle formalità e dei termini previsti dall'articolo 8 (otto) del vigente statuto sociale, è stata convocata in questo luogo, per questo giorno, alle ore 10.30 l'assemblea della società:

  • un estratto dell'avviso di convocazione è stato pubblicato sul quotidiano "MF - Milano Finanza" del 3 aprile 2020;

  • ai sensi dell'Art. 106 del Decreto Legge n.18 del 17 marzo 2020 (c.d. Decreto "Cura Italia") l'intervento in Assemblea da parte di coloro ai quali spetta il diritto di voto è consentito esclusivamente tramite il rappresentante designato. Conseguentemente la Società ha dato incarico a Computershare S.p.A. - con sede in Milano, Via Mascheroni n. 19 - di rappresentare gli azionisti ai sensi dell'art. 135-undecies del D. Lgs. n. 58/98 e del citato Decreto Legge;

  • l'intervento all'Assemblea dei soggetti legittimati (i componenti degli Organi sociali, il Segretario incaricato e il Rappresentante Designato), in considerazione delle limitazioni collegate all'attuale emergenza sanitaria, può avvenire anche mediante mezzi di telecomunicazione con le modalità che ad essi sono state individualmente comunicate, senza necessità che si trovino nel medesimo luogo, ai sensi del citato art. 106 del Decreto Legge n. 18/2020 e nel rispetto delle disposizioni normative applicabili per tale evenienza;

  • del Consiglio di Amministrazione sono presenti, oltre al medesimo, il Consigliere Delegato BESCHI GIANLUCA, mentre i Consiglieri signori SALERI GIUSEPPE, Presidente, PICCHI NICLA, Vice Presidente, POTESTA' ALESSANDRO, TOSCANI DANIELA, BULGARELLI CLAUDIO e SCARPA CARLO sono collegati alla presente riunione in tele-conferenza nel rispetto della legge e come consentito dal sopracitato art. 106 del Decreto Legge 18 del 17 marzo 2020 (emesso durante lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza dell'epidemia da COVID 19);

  • che dell'organo di controllo i Sindaci Effettivi TRONCONI ALESSANDRA, Presidente, nonchè ANSELMI LUISA e VIVENZI MAURO GIORGIO, sono collegati alla presente riunione in tele-conferenza nel rispetto della legge e come consentito dal sopracitato art. 106 del Decreto Legge 18 del 17 marzo 2020 (emesso durante lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza dell'epidemia da COVID 19);

  • l'elenco nominativo dei titolari del diritto di voto che partecipano all'assemblea tramite il rappresentante designato, con l'indicazione del numero dei rispettivi diritti di voto di ognuno, sarà allegato al verbale dell'assemblea, completo di tutti i dati richiesti dalla Consob; l'elenco stesso riporterà, inoltre, gli eventuali soggetti votanti in qualità di creditori pignoratizi, riportatori e usufruttuari nonchè l'indicazione di coloro che hanno espresso voto favorevole, contrario, si sono astenuti o si sono dichiarati non votanti per ogni votazione, ed il relativo numero di voti;

  • gli azionisti di cui al citato elenco sono iscritti nel libro soci a termini di legge e di statuto;

  • le comunicazioni degli intermediari ai fini dell'intervenuto in assemblea dei soggetti legittimati sono state effettuate ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia nonché nel rispetto di quanto previsto dallo statuto. Ricorda che il diritto di voto inerente alle azioni per le quali non siano stati adempiuti gli obblighi informativi di cui al quinto comma dell'articolo 120 ed al primo comma dell'articolo 122 del Testo Unico della Finanza non può essere esercitato;

  • non risulta sia stata promossa, in relazione all'assemblea odierna, alcuna sollecitazione di deleghe di voto ai sensi dell' articolo 136 del Decreto Legislativo 58/1998; - non risultano pervenute prima dell'assemblea domande sulle materie all'ordine del giorno ai sensi dell'articolo 127-ter del Testo Unico della Finanza;

  • lo svolgimento della presente assemblea è disciplinato dal Regolamento Assembleare della società:

  • la relazione illustrativa degli amministratori sulle proposte concernenti le materie poste all'ordine del giorno è stata messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale e presso la Borsa Italiana nei termini di legge;

  • lo statuto sociale prevede l'istituto del diritto maggiorato e che pertanto alla data odierna, i dati relativi al numero di azioni in circolazione e al numero di diritti di voto esercitabili risultano i seguenti:

* Azioni ordinarie composte da n. 6.347.116 (seimilionitrecentoquarantasettemilacentosedici) azioni del valore nominale di Euro 1 (uno) cadauna che compongono il capitale sociale con n. 6.347.116 (seimilionitrecentoquarantasettemilacentosedici) diritti di voto:

* Azioni ordinarie con voto maggiorato composte da n. 5.186.334 (cinquemilionicentoottantaseimilatrecentotrentaquattro) azioni del valore nominale di Euro 1 (uno) cadauna che compongono il capitale sociale con n. 10.372.668 (diecimilionitrecentosettantaduemilaseicentosessantotto) diritti di voto;

per un totale di 11.533.450 (undicimilionicinquecentotrentatremilaquattrocentocinquanta) azioni ordinarie a fronte di n. 16.719.784 (sedicimilionisettecentodicianno vemilasettecentoottantaquattro) diritti di voto;

Quindi il Presidente dà atto che:

  • gli azionisti che possiedono diritto di voto in misura superiore al 3% (tre per cento), secondo le risultanze del libro soci, integrate dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni a disposizione, sono:

Giuseppe Saleri S.a.p.A. n. 56.000 (cinquantaseimila) azioni ordinarie senza voto maggiorato e n. 2.199.644 (duemilionicentonovantanovemilaseicentoquarantaquattro) azioni ordinarie con voto maggiorato, pari al 19,557% (diciannove virgola cinquecentocinquantasette per cento) del capitale sociale e al 26,447% (ventisei virgola quattrocentoquarantasette per cento) dei diritti di voto;

Quaestio Italian Growth n. 2.306.690 (duemilionitrecentoseimilaseicentonovanta) azioni ordinarie con voto maggiorato, pari al 20,000% (venti virgola zero zero zero per cento) del capitale sociale e al 27,592% (ventisette virgola cinquecentonovantadue per cento) dei diritti di voto;

FIN TEL s.r.l. n. 850.000 (ottocentocinquantamila) azioni ordinarie senza voto maggiorato, pari al 7,370% (sette virgola trecentosettanta per cento) del capitale sociale e al 5,084% (cinque virgola zero ottantaquattro per cento) dei diritti di voto;

NN Group NV n. 610.997 (seicentodiecimilanovecentonovantasette) azioni ordinarie senza voto maggiorato, pari al 5,298% (cinque virgola duecentonovantotto per cento) del capitale sociale e al 3,654% (tre virgola seicentocinquantaquattro per cento) dei diritti di voto;

PALOMA RHEEM INVESTMENTS, Inc. n. 570.345 (cinquecentosettantamilatrecentoquarantacinque) azioni ordinarie senza voto maggiorato, pari al 4,945% (quattro virgola novecentoquarantacinque per cento) del capitale sociale e al 3,411% (tre virgola quattrocentoundici per cento) dei diritti di voto,

FIDELITY PURITAN TRUST - FIDELITY SERIES INTRINSIC OPPORTUNITIES FUND n. 400.000 (quattrocentomila) azioni ordinarie con voto maggiorato, pari al 3,468% (tre virgola quattrocentosessantotto per cento) del capitale sociale e al 4,785% (quattro virgola settecentoottantacinque per cento) dei diritti di voto;

Aletti Fiduciaria S.p.A - intestazione fiduciaria per conto di Giuseppe Saleri S.a.p.A. n. 280.000 (duecentoottantamila) azioni ordinarie con voto maggiorato, pari al 2,428% (due virgola quattrocentoventotto per cento) del capitale sociale e al 3,349% (tre virgola trecentoquarantanove per cento) dei diritti di voto. Relativamente a tale azionista, non è pervenuta la dichiarazione di detenere una partecipazione rilevante ex art. 120 TUF, di conseguenza il diritto di voto è limitato al 3% dei voti totali, pari a 501.593 (cinquecentounomilacinquecentonovantatré) voti;

  • la società possiede, alla data odierna, n. 245.852 (duecentoquarantacinquemilaottocentocinquantadue) azioni proprie, pari al 2,132% (due virgola centotrentadue per cento) del capitale sociale, senza diritto di voto;

  • sono state adempiute tutte le incombenze previste dalla legge;

  • la società non è a conoscenza dell'esistenza di patti parasociali stipulati tra i soci;

  • la società non è sottoposta ad alcun tipo di procedura concorsuale.

Quindi il Presidente dichiara che:

  • è stato effettuato il controllo della rispondenza delle deleghe alle norme di legge e di statuto e è stata accertata l'identità e la legittimazione degli intervenuti;

  • ai sensi della vigente normativa in materia di protezione dei dati personali i dati dei partecipanti all'assemblea sono stati raccolti e trattati dalla società esclusivamente ai fini dell'esecuzione degli adempimenti assembleari e societari, la riunione è oggetto di registrazione con lo scopo esclusivo di facilitare la verbalizzazione, non potendo detta registrazione essere oggetto di comunicazione e di diffusione. Precisa che tutti i dati ed i supporti audio, unitamente ai documenti prodotti durante l'assemblea saranno conservati presso la sede della società.

Dà atto che il Rappresentante Designato rappresenta n. 38 (trentotto) azionisti per delega per n. 7.463.680 (settemilioniquattrocentosessantatremilaseicentoottanta) azioni ordinarie pari al 64,71% (sessantaquattro virgola settantuno per cento) circa del capitale sociale ordinario e n. 12.650.014 (dodicimilioniseicentocinquantamilaquattordici) diritti di voto di cui esercitabili 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) pari al 75,31% (settantacinque virgola trentuno per cento) circa del capitale sociale.

Dichiara che la presente assemblea è pertanto validamente costituita in sede ordinaria, ai sensi di legge, di statuto e del vigente regolamento ed atta a deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

1) Presentazione del Rapporto Annuale 2019;

2) Relazione finanziaria al 31 dicembre 2019;

2.1 Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019; Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione; Relazione della Società di Revisione e del Collegio Sindacale; Delibere inerenti e conseguenti;

2.2 Delibera in ordine alla proposta di destinazione dell'utile dell'esercizio 2019; 3) Relazione sulla Remunerazione; Delibere in ordine alla prima ed alla seconda sezione ai sensi, rispettivamente, dei commi 3-bis e 3-ter e del comma 6 dell'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998, come modificato dal D.Lgs. 49/19;

4) Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca, per la parte non eseguita, della delibera del 7 maggio 2019; Delibere inerenti e conseguenti.

Il Presidente passa quindi alla trattazione del primo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria.

Presentazione del Rapporto Annuale 2019.

La pubblicazione del Rapporto Annuale del Gruppo Sabaf, giunto quest'anno alla quindicesima edizione, conferma l'impegno del Gruppo, intrapreso sin dal 2005, nella rendicontazione integrata delle proprie performance economiche, sociali ed ambientali.

Sabaf, tra le prime società a livello internazionale a cogliere il trend della rendicontazione integrata, intende proseguire nel cammino intrapreso, ispirandosi a quanto indicato nel Framework internazionale sul reporting di sostenibilità dell'International Integrated Reporting Council (IIRC), consapevole che un'informativa integrata, completa e trasparente è in grado di favorire sia le imprese stesse, attraverso una migliore comprensione dell'articolazione della strategia e una maggiore coesione interna, sia la comunità degli investitori, che può così comprendere in modo più chiaro il collegamento tra la strategia, la governance e le performance aziendali.

Il Rapporto Annuale fornisce una panoramica del modello di business del Gruppo e del processo di creazione di valore aziendale. Il Business Model e i principali risultati raggiunti (Indicatori di Performance di sintesi) sono infatti presentati in un'ottica di capitali impiegati (finanziario; sociale e relazionale; umano; intellettuale e infrastrutturale e naturale) per creare valore nel tempo, generando risultati per il business, con impatti positivi sulla comunità e gli stakeholder nel loro complesso. Tra gli "indicatori non finanziari" sono esposti i risultati conseguiti nella gestione e valorizzazione del capitale intangibile, il principale driver che consente di monitorare la capacità della strategia aziendale di creare valore in una prospettiva di sostenibilità nel medio-lungo termine.

Sabaf adotta un approccio virtuoso anche in relazione al rispetto dei nuovi obblighi normativi in tema di rendicontazione non finanziaria. Il 30 dicembre 2016 è infatti entrato in vigore il Decreto Legislativo n. 254 che, in attuazione della Direttiva 2014/95/UE sulle Non financial and diversity information, prevede che gli Enti di interesse pubblico rilevanti (EIPR) comunichino informazioni di carattere non finanziario e sulla diversità a partire dai bilanci 2017. In qualità di EIPR, Sabaf ha quindi predisposto, per il terzo anno, la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario in cui sono presentate le principali politiche praticate dall'impresa, i modelli di gestione, i rischi, le attività svolte dal Gruppo nel corso dell'anno 2019 e i relativi indicatori di prestazione per quanto attiene ai temi espressamente richiamati dal D.lgs. 254/2016 (ambientali, sociali, attinenti al personale, rispetto dei diritti umani, lotta contro la corruzione) e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e degli impatti dalla stessa prodotta.

L'impegno del Gruppo ha trovato conferma anche nell'assegnazione, nel corso degli anni (2004, 2013, 2017 e 2018), dell'"Oscar di Bilancio", storico concorso promosso e organizzato dalla Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (FERPI), che da oltre cinquant'anni premia le imprese più virtuose nelle attività di rendicontazione finanziaria e nella cura del rapporto con gli stakeholder.

Su tale punto all'ordine del giorno gli azionisti e i titolari del diritto di voto non sono chiamati ad esprimere alcun voto.

Il Presidente passa allo svolgimento del secondo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria.

Relazione finanziaria al 31 dicembre 2019

2.1 Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019; Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione; Relazione della Società di Revisione e del Collegio Sindacale; Delibere inerenti e conseguenti;

2.2 Delibera in ordine alla destinazione dell'utile dell'esercizio 2019.

A tale proposito precisa che:

  • il progetto di bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato sono stati depositati presso la sede della Società e pubblicati nei termini di legge e regolamentari;

  • sono stati depositati nei termini di legge e sono a disposizione per la consultazione i bilanci delle società controllate:

-il fascicolo contenente la dichiarazione non finanziaria, la relazione sulla gestione, il bilancio dell'esercizio della società, gli allegati previsti dalla normativa vigente, la relazione del Collegio Sindacale all'assemblea e la relazione della società di revisione, è stato distribuito a tutti gli aventi diritto;

--il bilancio consolidato del gruppo al 31 dicembre 2018 è contenuto nel medesimo fascicolo e verrà depositato con il bilancio d'esercizio;

--la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, che delinea in dettaglio il livello di adeguamento del sistema di corporate governance di Sabaf alle previsioni del Codice di Autodisciplina delle società quotate, è stata pubblicata sul sito internet della Società nei termini di legge.

L'illustrazione del bilancio di esercizio è contenuta nella relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione depositata presso la sede della Società, sul sito internet www.sabaf.it e con le altre modalità previste dalla normativa regolamentare vigente, insieme al progetto di bilancio d'esercizio e al bilancio consolidato, alla Relazione del Collegio Sindacale e alla Relazione della Società di Revisione, in osservanza delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.

Ringraziando il personale dipendente, il Collegio Sindacale, la società di revisione e le Autorità di controllo per la fattiva collaborazione, il Presidente invita gli azionisti ad approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2019.

Gli Amministratori, preso atto del significativo cambiamento dello scenario economico globale avvenuto a seguito del dilagare della pandemia da coronavirus, in via del tutto prudenziale, propongono all'Assemblea degli azionisti di destinare l'utile dell'esercizio 2019 della Capogruppo Sabaf S.p.A. interamente alla riserva straordinaria.

VOTAZIONE N. 1-

Il Presidente invita pertanto gli azionisti ad approvare le seguenti proposte di deliberazione:

  1. "L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti:

  2. preso atto della Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, della Relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di Revisione;

  3. esaminato e discusso il progetto di bilancio al 31 dicembre 2019 che si è chiuso con un utile di esercizio di Euro 3.821.876 (tremilioniottocentoventunomilaottocento settantasei)

delihera

di approvare il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019".

Ricorda a chi si trova in carenza di legittimazione al voto, ai sensi ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza, oltre all'azionista ALETTI FIDUCIARIA SPA, per la parte eccedente il 3% (tre per cento) dei voti totali, che ha l'obbligo di farlo presente. Dà atto che sono tuttora rappresentati n. 38 (trentotto) azionisti per delega per n. 7.463.680 (settemilioniquattrocentosessantatremilaseicentoottanta) azioni ordinarie pari al 64,71% (sessantaquattro virgola settantuno per cento) circa del capitale sociale ordinario e n. 12.650.014 (dodicimilioniseicentocinquantamilaquattordici) diritti di voto di cui esercitabili 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) pari al 75,31% (settantacinque virgola trentuno per cento) circa del capitale sociale.

Prende quindi la parola la signora Deodato Michela in rappresentanza di "COMPU-TERSHARE S.P.A.", quale rappresentante designato per comunicare che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente.

FAVOREVOLI ALL'APPROVAZIONE:

n. 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) voti;

CONTRARI:

n. 0 (zero) voti;

ASTENUTI:

n. 0 (zero) voti

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019 è approvato all'unanimità.

VOTAZIONE N. 2

  1. "L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti

delibera

di destinare l'intero utile di esercizio di 3.821.876 euro alla Riserva Straordinaria". Ricorda a chi si trova in carenza di legittimazione al voto, ai sensi ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza, oltre all'azionista ALETTI FIDUCIARIA SPA, per la parte eccedente il 3% (tre per cento) dei voti totali, che ha l'obbligo di farlo presente. Dà atto che sono tuttora rappresentati n. 38 (trentotto) azionisti per delega per n. 7.463.680 (settemilioniquattrocentosessantatremilaseicentoottanta) azioni ordinarie pari al 64,71% (sessantaquattro virgola settantuno per cento) circa del capitale sociale ordinario e n. 12.650.014 (dodicimilioniseicentocinquantamilaquattordici) diritti di voto di cui esercitabili 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) pari al 75,31% (settantacinque virgola trentuno per cento) circa del capitale sociale.

FAVOREVOLI ALL'APPROVAZIONE:

n. 12.347.272 (dodicimilionitrecentoquarantasettemiladuecentosettantadue) voti; CONTRARI:

n. 244.335 (duecentoquarantaquattromilatrecentotrentacinque) voti;

ASTENUTI:

n. 0 (zero) voti.

Quindi il Presidente dichiara che la proposta di destinazione dell'utile di esercizio è approvata a maggioranza.

Passa quindi allo svolgimento del terzo punto all'ordine del giorno di parte ordinaria. Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti; Delibere in ordine alla prima ed alla seconda sezione ai sensi, rispettivamente, dei commi 3-bis e 3-ter e del comma 6 dell'art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998, come modificato dal D.Lgs. 49/19.

Il Presidente ricorda che la presente Assemblea è chiamata, ai sensi dell'art. 123ter del D.Lgs. n. 58/1998, come modificato dal D.Igs. 49/19 ad esprimere:

a) il proprio voto vincolante in merito alla prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, contenente:

la politica adottata dalla società in materia di remunerazione dei componen-(i) ti degli organi di amministrazione, dei direttori generali e dei dirigenti con responsabilità strategiche e, fermo restando quanto previsto dall'art. 2402 c.c., dei componenti degli organi di controllo;

(ii) le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica.

b) il proprio voto consultivo in merito alla seconda sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, contenente - con riguardo agli organi di amministrazione e controllo, ai direttori generali e, in forma aggregata, ai dirigenti con responsabilità strategiche :

(i)

(ii) l'illustrazione analitica dei compensi corrisposti nell'esercizio di riferimento a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma dalla società controllate o collegate.

La Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti è stata redatta in conformità al vigente Allegato 3A, schemi 7-bis e 7-ter, del regolamento adottato con delibera Consob 14 maggio 1999, n. 11971, come successivamente modificato ed integrato, ed è stata messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità di legge. La Relazione è inoltre consultabile sul sito internet www.sabaf.it.

Il Presidente dà atto che, ai sensi dell'art. 123-ter comma 8-bis del D.Lgs. n. 58/1998, come modificato dal D.lgs. 49/19, la società incaricata della revisione contabile del bilancio ha verificato la predisposizione da parte degli amministratori della seconda sezione della relazione.

VOTAZIONE N. 3

Il Presidente invita pertanto ad approvare le seguenti proposte di deliberazione:

  1. "L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti:

preso atto della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ed esaminata la stessa; -

-delibera

di approvare la prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, con voto vincolante ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 123 commi 3-bis e 3-ter del D.Lgs. n. 58/1998, come modificato dal D.lgs. 49/19".-

Ricorda a chi si trova in carenza di legittimazione al voto, ai sensi ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza, oltre all'azionista ALETTI FIDUCIARIA SPA, per la parte eccedente il 3% (tre per cento) dei voti totali, che ha l'obbligo di farlo presente. Dà atto che sono tuttora rappresentati n. 38 (trentotto) azionisti per delega per n. 7.463.680 (settemilioniquattrocentosessantatremilaseicentoottanta) azioni ordinarie pari al 64,71% (sessantaquattro virgola settantuno per cento) circa del capitale sociale ordinario e n. 12.650.014 (dodicimilioniseicentocinquantamilaquattordici) diritti di voto di cui esercitabili 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) pari al 75,31% (settantacinque virgola trentuno per cento) circa del capitale sociale.

Prende quindi la parola la signora Deodato Michela in rappresentanza di "COMPU-

TERSHARE S.P.A.", quale rappresentante designato per comunicare che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente.

FAVOREVOLI ALL'APPROVAZIONE:

n. 10.420.404 (diecimilioniquattrocentoventimilaquattrocentoquattro) voti; CONTRARI:

n. 2.153.205 (duemilionicentocinquantatremiladuecentocinque) voti; ASTENUTI:

n. 17.998 (diciassettemilanovecentonovantotto) voti.

Quindi il Presidente dichiara che la prima sezione della relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti è approvata a maggioranza.

VOTAZIONE N. 4

  1. "L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti:

preso atto della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ed esaminata la stessa;

preso atto dell'avvenuta verifica da parte della società di revisione di quanto previsto dall'art. 123 comma 8-bis del D.Lgs. n. 58/1998, come modificato dal D.Igs. 49/19, in ordine all'avvenuta predisposizione da parte degli amministratori della seconda sezione di detta Relazione

-delibera

di approvare la seconda sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, con voto consultivo ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 123 comma 6 del D.Lgs. n. 58/1998, come modificato dal D.lgs. 49/19". Ricorda a chi si trova in carenza di legittimazione al voto, ai sensi ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza, oltre all'azionista ALETTI FIDUCIARIA SPA, per la parte eccedente il 3% (tre per cento) dei voti totali, che ha l'obbligo di farlo presente. Dà atto che sono tuttora rappresentati n. 38 (trentotto) azionisti per delega per n. 7.463.680 (settemilioniquattrocentosessantatremilaseicentoottanta) azioni ordinarie pari al 64,71% (sessantaquattro virgola settantuno per cento) circa del capitale sociale ordinario e n. 12.650.014 (dodicimilioniseicentocinquantamilaquattordici) diritti di voto di cui esercitabili 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) pari al 75,31% (settantacinque virgola trentuno per cento) circa del capitale sociale.

Prende quindi la parola la signora Deodato Michela in rappresentanza di "COMPU-TERSHARE S.P.A.", quale rappresentante designato per comunicare che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente.

FAVOREVOLI ALL'APPROVAZIONE:

n. 10.820.674 (diecimilioniottocentoventimilaseicentosettantaquattro) voti; CONTRARI:

n. 1.752.935 (unmilionesettecentocinquantaduemilanovecentotrentacinque) voti; ASTENUTI:

n. 17.998 (diciassettemilanovecentonovantotto) voti.

Quindi il Presidente dichiara che la seconda sezione della relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti ha ricevuto voto consultivo favorevole da parte della maggioranza dei titolari del diritto di voto.

Passa quindi allo svolgimento del quarto punto all'ordine del giorno di parte ordinaria.

Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca, per

la parte non eseguita delibera del 7 maggio 2019; Delibere inerenti e conseguenti.

Il Presidente ricorda che con l'occasione dell'odierna Assemblea ordinaria ritiene di sottoporre all'attenzione degli Azionisti la proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione, da parte della Società, di azioni proprie nei termini e con le modalità di seguito indicate

A. Motivazioni per le quali è richiesta l'autorizzazione per l'acquisto e la disposizione di azioni proprie.

Le motivazioni che inducono il Consiglio di Amministrazione a sottoporre all'Assemblea Ordinaria la richiesta di autorizzazione ad effettuare operazioni di acquisto di azioni proprie e di disposizione delle stesse sono qui di seguito illustrate:

I. disporre di azioni proprie da destinare a servizio di piani di incentivazione azionaria, riservati ad amministratori elo dipendenti della Società o di società controllate e, in particolare, del piano di stock grant vigente;

II. utilizzare, coerentemente con le linee strategiche della Società, le azioni proprie nell'ambito di operazioni connesse a progetti industriali e di accordi con partner strategici ovvero nell'ambito di operazioni di investimento, anche mediante scambio, permuta, conferimento, cessione o altri atti di disposizione delle azioni proprie per l'acquisizione di partecipazioni o pacchetti azionari o altre operazioni di finanza straordinaria che implichino l'assegnazione o la disposizione di azioni proprie;

III. offrire agli azionisti uno strumento addizionale di monetizzazione del proprio investimento;

IV. effettuare attività di sostegno della liquidità del mercato.

B. Numero massimo, categoria e valore nominale delle azioni alle quali si riferisce l'autorizzazione.

Alla data della presente relazione, il capitale sociale della Società è pari ad Euro 11.533.450,00 (undicimilionicinquecentotrentatremilaquattrocentocinquanta virgola zero zero) ed è rappresentato da n. 11.533.450 (undicimilionicinquecentotrentatremilaquattrocentocinquanta) azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 (uno virgola zero zero) cadauna.

Il numero massimo di azioni proprie che si propone di acquistare, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili in base all'ultimo bilancio regolarmente approvato, è di n. 1.153.345 (unmilionecentocinquantatremilatrecentoquarantacinque), ovvero il diverso numero che rappresenterà tempo il limite massimo del 10% (dieci per cento) del capitale sociale, in caso di deliberazione ed esecuzione di aumenti e/o riduzioni di capitale durante il periodo di autorizzazione di cui al successivo punto D.

La richiesta di autorizzazione riguarda la facoltà del Consiglio di Amministrazione di compiere ripetute e successive operazioni di acquisto e di vendita o di altri atti di disposizione (ivi inclusa l'assegnazione gratuita a servizio di piano di incentivazione azionaria) di azioni proprie su base rotativa (c.d. revolving), anche per frazioni del quantitativo massimo autorizzato, in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società non superino comunque il limite massimo stabilito dalla legge.

C. Ulteriori informazioni utili per la valutazione del rispetto della disposizione prevista dall'art. 2357, comma 3, del codice civile.

Ai fini della valutazione del rispetto dei limiti di cui all'art. 2357 comma 3 c.c., si fa presente che il capitale della Società è pari ad Euro 11.533.450,00 (undicimilionicinquecentotrentatremilaquattrocentocinquanta virgola zero zero) ed è rappresentato da n. 11.533.450 (undicimilionicinquecentotremilaquattrocentocinquanta) azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 (uno virgola zero zero) cadauna. Si precisa che alla data della presente relazione illustrativa, la Società detiene in portafoglio n. 227.738 (duecentoventisettemilasettecentotrentotto) azioni proprie, pari all' 1,949% (uno virgola novecentoquarantanove per cento) del capitale sociale. Il Presidente ricorda che, ai sensi dell'art. 2357 comma 1 c.c., è consentito l'acquisto di azioni proprie nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio dell'esercizio regolarmente approvato.

Dal bilancio della Società al 31 dicembre 2018, regolarmente approvato dall'Assemblea in data 7 maggio 2019, emerge che la Società ha riserve disponibili per complessivi Euro 70.293.339 (settantamilioniduecentonovantatremilatrecentotrentano ve), come segue:

  • la riserva sovrapprezzo azioni per Euro 10.001.935 (diecimilionimillenovecentotrentacinque);

  • la riserva rivalutazione legge 413/91 per Euro 42.207 (quarantaduemiladuecentosette) ; -

  • la riserva rivalutazione legge 342/00 per Euro 1.591.967 (unmilionecinquecento novantunomilanovecentosessantasette);

  • riserve di utili disponibili per Euro 58.657.230 (cinquantottomilioniseicentocinquantasettemiladuecentotrenta).

lnoltre, dal progetto di bilancio della Società al 31 dicembre 2019 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 24 marzo 2020 e che verrà sottoposto all'Assemblea degli azionisti in data 4 maggio 2020, in unica convocazione, risulta che la Società dispone delle seguenti riserve disponibili per complessivi Euro 90595622 (novantamilionicinquecentonovantacinquemilaseicentoventidue), come segue: -

  • la riserva sovrapprezzo azioni per Euro 10.001.935 (diecimilionimillenovecentotrentacinque) ;

  • la riserva rivalutazione legge 413/91 per Euro 42.207 (quarantaduemiladuecentosette);

  • la riserva rivalutazione legge 342/00 per Euro 1.591.967 (unmilionecinquecento novantunomilanovecentosessantasette);

  • riserve di utili disponibili per Euro 78.959.513 (settantottomilioninovecentocinquantanovemilacinquecentotredici) -

Precisa quindi che il Consiglio è tenuto a verificare il rispetto delle condizioni richieste dall'art. 2357 c.c. per l'acquisto delle azioni proprie all'atto in cui procede al compimento di ogni acquisto autorizzato.

In occasione dell'acquisto di azioni o di loro alienazione, permuta, conferimento o svalutazione, dovranno essere effettuate le opportune appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili.

Alle società controllate e ai rispettivi organi di amministrazione saranno impartite idonee disposizioni affinché segnalino con tempestività l'eventuale acquisizione di azioni effettuata ai sensi dell'art, 2359-bis c.c. .

Ai sensi dell'art. 44-bis del regolamento adottato con delibera Consob 14 maggio 1999, n. 11971, come successivamente modificato ed integrato, si segnala che le azioni proprie detenute dalla società sono escluse dal capitale sociale su cui si calcola la partecipazione rilevante ai fini degli obblighi derivanti dall'art. 106 commi 1 e 3 lettera b) del D.lgs. del 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato ed integrato, tranne nel caso in cui le azioni siano acquistate in esecuzione di una delibera assembleare che, fermo quanto previsto dagli articoli 2368 c.c. e 2369 c.c. sia stata approvata anche con il voto favorevole della maggioranza dei soci, presenti in assemblea, diversi dal socio o dai soci che detengono, anche congiuntamente, la partecipazione di maggioranza, anche relativa, purché superiore al 10%. Inoltre, ai sensi dell'art. 44-bis comma 3 del sopra citato regolamento Consob, si segnala che non sono escluse dal capitale sociale, su cui si calcola la partecipazione rilevante ai fini degli obblighi derivanti dall'art. 106 commi 1 e 3 lettera b) del D.lgs. del 24 febbraio 1998, n. 58, le azioni proprie detenute dalla Società a servizio di piani di incentivazione azionaria, riservati ad amministratori elo dipendenti della Società stessa o di società controllate.

D. Durata per la quale si richiede l'autorizzazione

L'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è richiesta per un periodo di 18 (diciotto) mesi a fare tempo dalla data nella quale l'Assemblea Ordinaria adotterà la corrispondente deliberazione.

L'autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie che saranno eventualmente acquistate e\o di quelle già in portafoglio viene richiesta senza limiti temporali.

E. Corrispettivo minimo e corrispettivo massimo.

Fa presente che il Consiglio di Amministrazione propone che il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni proprie, comprensivo degli oneri accessori di acquisto, non sia superiore di oltre il 10% (dieci per cento) rispetto alla media dei prezzi ufficiali registrati sul Mercato Telematico Azionario nelle cinque sedute precedenti l'acquisto, nel rispetto in ogni caso dei termini e delle condizioni stabilite dal Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell'8 marzo 2016 e dalle prassi ammesse e riconosciute da Consob ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) n. 596 del 16 aprile 2014 e dell'art. 180, comma 1, lett. c) del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 come successivamente modificato ed integrato con delibera n. 16839 del 19 marzo 2009 (le "Prassi Ammesse"), ove applicabili.

Fa presente che il Consiglio di Amministrazione propone, inoltre, di essere autorizzato ad alienare, disporre e/o utilizzare, a qualsiasi titolo e in qualsiasi momento, in tutto o in parte, in una o più volte, le azioni proprie acquistate (anche già in portafoglio), per le finalità indicate nella presente relazione, secondo modalità, termini e condizioni determinati di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dei termini, delle condizioni e dei requisiti stabiliti dalla normativa applicabile e dalle Prassi Ammesse.

F. Modalità attraverso le quali gli acquisti e gli atti di disposizione saranno effettuati Le operazioni di acquisto di azioni proprie inizieranno e termineranno nei tempi stabiliti dal Consiglio di Amministrazione successivamente all'eventuale autorizzazione di codesta Assemblea Ordinaria.

Le operazioni di acquisto di azioni proprie saranno eseguite, in una o più soluzioni, su base rotativa, mediante acquisto sui mercati regolamentati secondo modalità operative che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, nel rispetto della normativa anche regolamentare tempo per tempo vigente e in particolare ai sensi dell'art. 132 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e dell'art. 144-bis, comma primo, lettera b) del Regolamento Emittenti.

L'acquisto di azioni proprie potrà avvenire con modalità diverse da quelle sopra indicate ove consentito dall'art. 132, comma 3, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell'operazione :

Per quanto concerne le operazioni di disposizione delle azioni, il Consiglio di Amministrazione propone che, nel rispetto della normativa applicabile e della prassi di mercato, l'autorizzazione consenta l'adozione di qualunque modalità risulti opportuna per corrispondere alla finalità perseguite - ivi incluso l'utilizzo delle azioni proprie a servizio di piano di incentivazione azionaria –, e in particolare che la disposizione delle azioni possa avvenire, in una o più soluzioni anche prima di aver esaurito gli acquisti. In ragione degli effetti sul flottante che possono derivare dall'esecuzione di operazioni di acquisto e di vendita di azioni proprie, il Consiglio di Amministrazione propone che l'autorizzazione preveda l'obbligo per il Consiglio di Amministrazione di effettuare operazioni di acquisto e di vendita delle azioni della Società secondo modalità e tempi tali da non pregiudicare il mantenimento da parte della Società del flottante minimo richiesto per la qualifica STAR.

G. Informazioni ulteriori, ove l'operazione di acquisto sia strumentale alla riduzione del capitale sociale mediante annullamento delle azioni proprie acquistate. Il Presidente precisa che la richiesta di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie non è, allo stato, preordinata ad operazioni di riduzione del capitale sociale, tramite annullamento delle azioni proprie acquistate.

VOTAZIONE N. 5

Il Presidente, per tutte le ragioni sopra illustrate, invita pertanto ad approvare quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione con riferimento all'argomento posto all'ordine del giorno e, consequentemente, ad assumere la seguente deliberazione: "L'Assemblea Ordinaria degli azionisti di Sabaf S.p.A., sulla base della relazione del Consiglio di Amministrazione, visti gli articoli 2357 e seguenti del codice civile, l'art. 132 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e la normativa regolamentare vigente emanata dalla Consob

delibera

  1. di revocare, per la parte non ancora eseguita, la delibera di acquisto e vendita di azioni proprie assunta nel corso dell'Assemblea Ordinaria del giorno 7 maggio 2019;-

  2. di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357 c.c., l'acquisto, in una o più volte, di un numero massimo, su base rotativa (con ciò intendendosi il quantitativo massimo di azioni proprie di volta in volta detenute in portafoglio), di n. 1.153.345 (unmilionecentocinquantatremilatrecentoquarantacinque) azioni ordinarie ovvero il diverso numero massimo che rappresenterà il 10% (dieci per cento) del capitale sociale in caso di deliberazioni ed esecuzione di aumenti elo riduzioni del capitale sociale durante il periodo di durata dell'autorizzazione, tenendo anche conto delle azioni che potranno eventualmente essere di volta in volta possedute dalle società controllate dalla Società, e comunque nel rispetto dei limiti di legge, per il perseguimento delle finalità meglio descritte nella Relazione del Consiglio di Amministrazione ed ai seguenti termini e condizioni:

  3. le azioni potranno essere acquistate fino alla scadenza del diciottesimo mese a decorrere dalla data della presente deliberazione;

  4. l'acquisto potrà essere effettuato mediante acquisto sui mercati regolamentati secondo modalità operative che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, nel rispetto della normativa anche regolamentare tempo vigente e in particolare ai sensi dell'art. 132 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e dell'art. 144-bis, comma primo, lettera b) del Regolamento Emittenti ovvero con modalità diverse, ove consentito dall'art. 132, comma 3, del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell'operazione;

  5. il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni non potrà essere superiore di oltre il 10% (dieci per cento) rispetto alla media dei prezzi ufficiali registrati sul Mercato Telematico Azionario nelle cinque sedute precedenti ogni singola operazione di acquisto, nel rispetto in ogni caso dei termini e delle condizioni stabilite dal Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell'8 marzo 2016 e dalle Prassi Ammesse, ove applicabili;

  6. le operazioni di acquisto e di vendita delle azioni della Società dovranno essere effettuate dal Consiglio di Amministrazione con modalità e tempi tali da non pregiudicare il mantenimento da parte della Società del flottante minimo richiesto per la qualifica STAR;

  7. di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357-ter c.c., il compimento di atti di disposizione, in una o più volte, sulle azioni proprie acquistate, anche se già detenute in portafoglio, nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari di volta in volta vigenti, per il perseguimento delle finalità di cui alla relazione del Consiglio di Amministrazione agli azionisti ed ai seguenti termini:

  8. le azioni proprie tempo per tempo detenute potranno essere alienate o altrimenti cedute in qualsiasi momento senza limiti temporali;

  9. le operazioni di disposizione potranno essere effettuate anche prima di avere esaurito gli acquisti e potranno avvenire in una o più volte sul mercato, anche in adempimento di quanto previsto da piani di incentivazione azionaria a favore di amministratori elo dipendenti della Società o di società controllate, secondo qualsiasi modalità consentita dalla normativa vigente, a discrezione del Consiglio di Amministrazione;

  10. i criteri, le modalità, i termini e le condizioni di impiego delle azioni proprie in portafoglio, che risultino opportuni per corrispondere alle finalità perseguite, potranno essere stabiliti dal Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dei termini, delle condizioni e dei requisiti stabiliti dalla normativa applicabile e dalle Prassi Ammesse;

  11. di conferire al Consiglio di Amministrazione, con espressa facoltà di delega ad uno o più dei suoi membri, ogni più ampio potere necessario ed opportuno per dare esecuzione alla presente delibera, anche approvando ogni e qualsiasi disposizione esecutiva relativa al programma di acquisto e di cessione delle azioni proprie".

Il Presidente ricorda a chi si trova in carenza di legittimazione al voto, ai sensi ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza, oltre all'azionista ALETTI FIDU-CIARIA SPA, per la parte eccedente il 3% (tre per cento) dei voti totali, che ha l'obbligo di farlo presente. Dà atto che sono tuttora rappresentati n. 38 (trentotto) azionisti per delega per n. 7.463.680 (settemilioniquattrocentosessantatremilaseicentoottanta) azioni ordinarie pari al 64,71% (sessantaquattro virgola settantuno per cento) circa del capitale sociale ordinario e n. 12.650.014 (dodicimilioniseicentocinquantamilaquattordici) diritti di voto di cui esercitabili 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) pari al 75,31% (settantacinque virgola trentuno per cento) circa del capitale sociale.

Prende quindi la parola la signora Deodato Michela in rappresentanza di "COMPU-TERSHARE S.P.A.", quale rappresentante designato per comunicare che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente.

FAVOREVOLI ALL'APPROVAZIONE:

n. 12.109.110 (dodicimilionicentonovemilacentodieci) voti; CONTRARI:

n. 482.497 (quattrocentoottantaduemilaquattrocentonovantasette) voti; ASTENUTI:

n. 0 (zero) voti.

Quindi il Presidente dichiara che la proposta di acquisto e disposizione di azioni proprie, nei termini anzi esposti, è approvata a maggioranza.

Dichiara chiusa l'assemblea di parte ordinaria alle ore undici e minuti venti.

Passa quindi allo svolgimento dell'assemblea in sede straordinaria.

Dà atto che il Rappresentante Designato rappresenta n. 38 (trentotto) azionisti per delega per n. 7.463.680 (settemilioniquattrocentosessantatremilaseicentoottanta) azioni ordinarie pari al 64,71% (sessantaquattro virgola settantuno per cento) circa del capitale sociale ordinario e n. 12.650.014 (dodicimilioniseicentocinquantamilaquattordici) diritti di voto di cui esercitabili 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) pari al 75,31% (settantacinque virgola trentuno per cento) circa del capitale sociale.

Dichiara che la presente assemblea è pertanto validamente costituita in sede straordinaria, ai sensi di legge, di statuto e del vigente regolamento ed atta a deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO

1) Attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una delega, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di aumentare il capitale sociale a pagamento, in una o più volte, anche in via scindibile, entro il 4 maggio 2025, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4°, secondo periodo, del Codice Civile, mediante l'emissione di un numero di azioni ordinarie non superiore al 10% (dieci per cento) del capitale sociale preesistente alla data di eventuale esercizio della delega e comunque per un importo nominale non superiore a Euro 1.153.450 (unmilionecentocinquantatremilaquattrocentocinquanta), con facoltà di stabilire l'eventuale ulteriore sovrapprezzo; Consequente modifica dell'art. 5 dello statuto sociale; Delibere inerenti e conseguenti e deleghe di poteri.

2) Proposta di modifica degli articoli 5-bis, 12, e 14 dello statuto sociale e di introduzione del nuovo articolo 13-bis dello statuto stesso; Delibere inerenti e conseguenti e deleghe di poteri.

Passa quindi alla trattazione del Punto 1 all'ordine del giorno.

Attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una delega di aumentare il capitale sociale con esclusione del diritto di opzione, ai sensi degli artt. 2443 e 2441 comma 4 secondo periodo del Codice Civile; Modifica dell'art. 5 dello statuto sociale; Delibere inerenti e conseguenti e deleghe di poteri;

Il Presidente fa presente ai signori Azionisti che la relazione predisposta ai sensi dell'art. 72 del regolamento adottato con delibera Consob 14 maggio 1999, n. 11971, come successivamente modificato e integrato (il "Regolamento Emittenti") e dell'allegato 3A al Regolamento Emittenti, illustra la proposta che il Consiglio di Amministrazione di Sabaf S.p.A. (di seguito "Sabaf" o "Società") intende sottoporre alla loro approvazione relativamente al conferimento al Consiglio medesimo di una delega ad aumentare il capitale sociale, in una o più volte, con esclusione del diritto di opzione, ai sensi degli artt. 2443 c.c. e 2441 comma 4 secondo periodo c.c. (la "Delega").

Di seguito indica brevemente i termini e le condizioni della Delega che il Consiglio di Amministrazione sottopone ai signori Azionisti ai fini del rilascio della relativa autorizzazione da parte dell'Assemblea straordinaria degli Azionisti convocata per il 4 maggio 2020.

Oggetto e ammontare della Delega

Ai sensi dell'art. 2443 c.c., lo statuto può attribuire agli amministratori la facoltà di aumentare in una o più volte il capitale fino ad un ammontare determinato e per il periodo massimo di cinque anni dalla data di deliberazione della modificazione. Per le motivazioni e gli obiettivi meglio descritti nel seguito della presente Relazione, la Delega che Vi proponiamo di conferire al Consiglio di Amministrazione ha ad oggetto l'aumento del capitale sociale ai sensi dell'art. 2441 comma 4 secondo periodo c.c. .

La Delega comporta l'attribuzione al Consiglio di Amministrazione della facoltà di aumentare il capitale sociale a pagamento e tramite sottoscrizione in danaro, in una o più volte, anche in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441 comma 4 secondo periodo, del Codice Civile, mediante l'emissione, anche in più tranche, di un numero di azioni ordinarie non superiore al 10% (dieci per cento) del capitale sociale preesistente alla data di eventuale esercizio della delega e comunque per un importo nominale non superiore ad Euro 1.153.450,00 (unmilionecentocinquantatremilaquattrocentocinquanta) con facoltà di stabilire l'eventuale ulteriore sovrapprezzo.

Considerando che la Delega prevede l'esclusione del diritto di opzione, gli aumenti di capitale eventualmente deliberati dal Consiglio di Amministrazione comporterebbero effetti diluitivi degli attuali azionisti.

Motivazioni della Delega e criteri per il suo esercizio

La Delega ha l'obiettivo di assicurare al Consiglio di Amministrazione la necessaria flessibilità e tempestività nell'esecuzione di uno o più aumenti del capitale sociale al fine di cogliere le condizioni più favorevoli per la conclusione di accordi con eventuali partner e/o investitori, che apporterebbero denaro per il perseguimento degli obiettivi strategici previsti dal piano industriale 2018-2022 (il "Piano Industriale"), approvato dal Consiglio di Amministrazione il 13 febbraio 2018, tra i quali anche quelli inerenti a possibili acquisizioni.

Con riferimento all'esclusione del diritto di opzione, la possibilità di offrire azioni di nuova emissione a soggetti terzi consentirebbe di procedere ad acquisizioni e realizzare operazioni straordinarie con partner strategici, così come di ampliare la compagine azionaria con particolare riferimento a investitori professionali italiani e stranieri.

La Delega porterebbe, inoltre, l'ulteriore beneficio di ridurre il rischio di fluttuazioni del titolo Sabaf, nel periodo compreso tra l'annuncio e quello dell'avvio dell'operazione, che si verificherebbe ove quest'ultima fosse decisa dall'organo assembleare e che, per contro, nel caso di ricorso allo strumento della Delega, sarebbe sensibilmente ridotto.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene, altresì, che la Delega ad aumentare il Capitale sia lo strumento più idoneo ad assicurare la soddisfazione dell'interesse della Società e dei suoi Azionisti, consentendo all'organo di amministrazione di cogliere prontamente le opportunità che potranno presentarsi sul mercato.

Le risorse reperite con l'eventuale esercizio della Delega potranno essere destinate, oltre che alle strategie sopra richiamate, anche, e più in generale, al soddisfacimento di esigenze finanziarie che dovessero manifestarsi nel periodo successivo alla data della deliberazione assembleare di approvazione.

Criteri di determinazione del prezzo di emissione

Ai fini dell'esercizio della Delega al Consiglio di Amministrazione è altresì conferito ogni potere per (a) fissare, per ogni singola tranche, il numero, il prezzo unitario di emissione (comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo) e il godimento delle azioni ordinarie, con gli unici limiti di cui all'art. 2441, comma 4, secondo periodo e/o all'art. 2438 e/o al comma quinto dell'art. 2346 del Codice Civile; (b) stabilire il termine per la sottoscrizione delle azioni ordinarie della società; nonché (c) dare esecuzione alla delega e ai poteri di cui sopra, ivi inclusi, a mero titolo esemplificativo, quelli necessari per apportare le conseguenti e necessarie modifiche allo statuto di volta in volta necessarie.

Si evidenzia, peraltro, che l'art. 2441 comma 4 secondo periodo c.c. stabilisce

quale condizione per avvalersi dell'esclusione del diritto di opzione nei limiti del 10% (dieci per cento) del numero delle azioni preesistenti - che il prezzo di emissione debba corrispondere al valore di mercato di tali azioni e che ciò sia confermato in apposita relazione da parte di un revisore legale o di una società di revisione legale. Il Consiglio di Amministrazione provvederà ad acquisire tale relazione in occasione di ciascun esercizio della Delega.

Durata della Delega e tempi di esercizio

Si propone di stabilire che la Delega possa essere esercitata in una o più volte entro il 5° anno dalla data della deliberazione assembleare. Fermo quanto precede, le tempistiche di esercizio della Delega, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, nonché i termini e le condizioni delle eventuali emissioni dipenderanno dalle concrete opportunità che si presenteranno e verranno prontamente comunicati al mercato ai sensi di legge e di regolamento non appena saranno determinati dal Consiglio di Amministrazione.

In sede di esecuzione della Delega, il Consiglio di Amministrazione darà adeguata informativa al mercato in merito agli effetti economico-patrimoniali e finanziari dell'operazione di volta interessata, nonché agli effetti sul valore unitario delle azioni e alla diluizione derivante dall'operazione.

Modifica dell'art. 5 dello Statuto sociale

Testo vigente

"Il Capitale Sociale è fissato in Euro 11.533.450,00 (undicimilionicinquecentotrentatremilquattrocentocinquanta) rappresentato da numero 11.533.450,00 (undicimilionicinquecentotrentatremilquattrocentocinquanta) azioni da Euro 1,00 (uno) nominali cadauna. L'Assemblea Straordinaria potrà attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare il Capitale nei limiti dell'art. 2443 del Codice Civile. La società può emettere azioni con diritti diversi da quelli delle azioni ordinarie e anche azioni prive del diritto di voto dotate di particolari privilegi di natura patrimoniale nonché eventuali altri strumenti finanziari nei limiti consentiti dalle norme di legge. ll capitale può essere aumentato anche con conferimento di crediti e di beni in natura -

In caso di aumento di capitale a pagamento il diritto di opzione può essere escluso nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente, a condizione che il prezzo di emissione corrisponda al valore di mercato delle azioni e ciò sia confermato in apposita relazione dalla società incaricata delle Revisione Legale."

Testo proposto

Invariati i primi quattro commi come sopra riportati.

Comma aggiunto

"L'Assemblea riunitasi in sede straordinaria in data 4 maggio 2020 ha deliberato di delegare al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di aumentare il capitale sociale a pagamento e tramite sottoscrizione in danaro, in una o più volte, anche in via scindibile, entro il 4 maggio 2025, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4°, secondo periodo, del Codice Civile, mediante l'emissione, anche in più tranche, di un numero di azioni ordinarie non superiore al 10% (dieci per cento) del capitale sociale preesistente alla data di eventuale esercizio della delega e comunque per un importo nominale non superiore ad Euro 1.153.450 (unmilioniecentocinquantatre-milaquattrocentocinquanta), con facoltà di stabilire l'eventuale ulteriore sovrapprezzo Ai fini dell'esercizio della delega di cui sopra al Consiglio di Amministrazione è altresì conferito ogni potere per (a) fissare, per ogni singola tranche, il prezzo unitario di emissione (comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo) e il godimento delle azioni ordinarie, con gli unici limiti di cui all'art. 2441, comma 4, secondo periodo e/o all'art. 2438 e/o al comma quinto dell'art. 2346 del Codice Civile; (b) stabilire il termine per la sottoscrizione delle azioni ordinarie della società; nonché (c) dare esecuzione alla delega e ai poteri di cui sopra, ivi inclusi, a mero titolo esemplificativo, quelli necessari per apportare le conseguenti e necessarie modifiche allo statuto di volta in volta necessarie."

Insussistenza del diritto di recesso

ll Consiglio di Amministrazione ritiene che la modifica statutaria sopra illustrata non rientra in alcuna delle fattispecie di recesso ai sensi dello Statuto sociale e delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili.

VOTAZIONE N. 6

Il Presidente, per tutte le ragioni sopra illustrate, invita pertanto i Signori Azionisti ad approvare quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione con riferimento all'argomento posto all'ordine del giorno e, conseguentemente, ad assumere la seguente deliberazione:

"L'Assemblea Straordinaria degli azionisti di Sabaf S.p.A.,

(i) esaminata la "Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione" sul primo punto all'ordine del giorno e le proposte ivi contenute;

(ii) condivise le motivazioni delle proposte ivi contenute; e

(iii) preso atto dell'attestazione del Collegio Sindacale che l'attuale capitale sociale di Sabaf S.p.A. è pari ad Euro 11.533.450,00 (undicimilionicinquecentotrentatremilaquattrocentocinquanta), rappresentato da numero 11.533.450,00 (undicimilionicinquecentotrentatremilquattrocentocinquanta) azioni da Euro 1,00 (uno) nominali cadauna, ed è integralmente sottoscritto e versato

delibera

  1. di delegare al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'artt. 2443 del Codice Civile, la facoltà di aumentare in una o più volte il capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4, secondo periodo, del Codice Civile, nei termini e alle condizioni di cui alla citata Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione e alla modifica statutaria di cui al seguente punto 2.;

  2. conseguentemente, di modificare l'art. 5 dello Statuto sociale inserendo l'ultimo comma di seguito riportato:

"L'Assemblea riunitasi in sede straordinaria in data 4 maggio 2020 ha deliberato di delegare al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di aumentare il capitale sociale a pagamento e tramite sottoscrizione in danaro, in una o più volte, anche in via scindibile, entro il 4 maggio 2025, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4°, secondo periodo, del Codice Civile, mediante l'emissione, anche in più tranche, di un numero di azioni ordinarie non superiore al 10% (dieci per cento) del capitale sociale preesistente alla data di eventuale esercizio della delega e comunque per un importo nominale non superiore ad Euro 1.153.450,00 (unmilionecentocinquantatremilaquattrocentocinquanta), con facoltà di stabilire l'eventuale ulteriore sovrapprezzo Ai fini dell'esercizio della delega di cui sopra al Consiglio di Amministrazione è altresì conferito ogni potere per (a) fissare, per ogni singola tranche, il prezzo unitario di emissione (comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo) e il godimento delle azioni ordinarie, con gli unici limiti di cui all'art. 2441, comma 4, secondo periodo e/o all'art. 2438 e/o al comma quinto dell'art. 2346 del Codice Civile; (b) stabilire il termine per la sottoscrizione delle azioni ordinarie della società; nonché (c) dare esecuzione alla delega e ai poteri di cui sopra, ivi inclusi, a mero titolo esemplificativo, quelli necessari per apportare le conseguenti e necessarie modifiche allo statuto di volta in volta necessarie".

Quindi il Presidente ricorda a chi si trova in carenza di legittimazione al voto, ai sensi ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza, oltre all'azionista ALETTI FI-DUCIARIA SPA, per la parte eccedente il 3% (tre per cento) dei voti totali, che ha l'obbligo di farlo presente. Dà atto che sono tuttora rappresentati n. 38 (trentotto) azionisti per delega per n. 7.463.680 (settemilioniquattrocentosessantatremilaseicentoottanta) azioni ordinarie pari al 64,71% (sessantaquattro virgola settantuno per cento) circa del capitale sociale ordinario e n. 12.650.014 (dodicimilioniseicentocinquantamilaquattordici) diritti di voto di cui esercitabili 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) pari al 75,31% (settantacinque virgola trentuno per cento) circa del capitale sociale.

Prende quindi la parola la signora Deodato Michela in rappresentanza di "COMPU-TERSHARE S.P.A.", quale rappresentante designato per comunicare che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente.

FAVOREVOLI ALL'APPROVAZIONE:

n.12.415.057 (dodicimilioniquattrocentoquindicimilacinquantasette) voti;

CONTRARI:

n. 176.550 (centosettantaseimilacinquecentocinquanta) voti;

ASTENUTI.

n. 0 (zero) voti

Quindi il Presidente dichiara che la proposta di attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una delega di aumentare il capitale sociale con esclusione del diritto di opzione, nei termini anzi esposti, è approvata a maggioranza.

Punto 2 all'ordine del giorno

Proposta di modifica degli articoli 5-bis, 12, e 14 dello statuto sociale e di introduzione del nuovo articolo 13-bis dello statuto stesso.

Il Presidente ricorda ai Signori Azionisti che il Consiglio di Amministrazione di Sabaf S.p.A. (di seguito, la "Società") li ha convocati in Assemblea Straordinaria, per discutere e deliberare su alcune proposte di modifica dello statuto sociale, che di seguito verranno separatamente descritte.

Fa altresì presente che la relazione illustrativa, redatta dal Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 125-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato (il "TUF"), e degli articoli 72 e 84-ter, nonché dell'Allegato 3A, Schema 3, del Regolamento adottato con delibera Consob 14 maggio 1999, n. 11971, come successivamente modificato e integrato (il "Regolamento Emittenti"), ha lo scopo di illustrare ai Signori Azionisti: -

le motivazioni delle proposte di modifica dello statuto della Società (le "Mo-1. difiche Statutarie");

  1. l'esposizione, a confronto, degli articoli dello statuto di cui si propone la modifica nel testo vigente e in quello proposto, con relativa illustrazione delle variazioni apportate;

qli eventuali effetti delle modifiche proposte rispetto al diritto di recesso 3. spettante agli azionisti;

  1. le deliberazioni proposte all'Assemblea Straordinaria.

Quindi il Presidente procede alla lettura della Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione circa il punto 2 dell'ordine del giorno di Parte Straordinaria, relazione che contiene anche il confronto degli articoli dello statuto modificati ed integrati e che viene allegata al presente verbale come più avanti.

VOTAZIONE N. 7

4 .- Deliberazioni proposte.

Per tutte le ragioni sopra illustrate, il Presidente invita i Signori Azionisti, ad approvare quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione con riferimento all'argomento posto all'ordine del giorno e, conseguentemente, ad assumere la seguente deliberazione:

"L'Assemblea Straordinaria degli azionisti di Sabaf S.p.A.,

(i) esaminata la "Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione" sul secondo punto all'ordine del giorno e le proposte ivi contenute;

(ii) condivise le motivazioni delle proposte ivi contenute;

delibera

A) di modificare gli articoli 5-bis, 12 e 14 dello statuto sociale e di introdurre il nuovo articolo 13-bis dello statuto stesso, il tutto secondo i testi contenuti nella relazione del Consiglio di Amministrazione agli Azionisti, qui di seguito trascritti.

"Art. 5-BIS - MAGGIORAZIONE DEL DIRITTO DI VOTO

Il titolare di azioni ordinarie, ove ricorrano i presupposti e le condizioni pre-1. viste dalla normativa anche regolamentare vigente e dal presente statuto, dispone, relativamente alle azioni possedute in via continuativa da almeno ventiquattro mesi, ed a partire dalla data di cui al comma successivo, di due voti per ogni azione.

  1. La maggiorazione di voto si consegue, previa iscrizione nell'apposito elenco di cui all'articolo 5-quater dello statuto (I' "Elenco Speciale"):

a) con il decorso di ventiquattro mesi di titolarità ininterrotta dall'iscrizione nell'Elenco Speciale (il 'Periodo") attestata anche da apposita comunicazione rilasciata dall'intermediario e quindi con il permanere continuativo dell'iscrizione per tale periodo;

b) con effetto dal quinto giorno di mercato aperto del mese di calendario successivo a quello di decorso del periodo alla precedente lettera a).

  1. La maggiorazione di voto già maturata ovvero, se non maturata, il periodo di titolarità necessario alla maturazione del voto maggiorato, sono conservati:

a) in caso di successione a causa di morte a favore dell'erede e/o legatario;

b) in caso di fusione o scissione del titolare delle azioni a favore della società risultante dalla fusione o beneficiaria della scissione, fermo quanto infra previsto al comma settimo;

c) in caso di trasferimento da un portafoglio ad altro degli OICR gestiti da uno stesso soggetto;

d) in caso di costituzione in pegno o di apposizione di vincoli di usufrutto con conservazione del diritto di voto al debitore pignoratizio o al nudo proprietario.

  1. La maggiorazione di voto si estende alle azioni (le "Nuove Azioni"):

(i) di compendio di un aumento gratuito di capitale ai sensi dell'art. 2442 cod. civ. spettanti al titolare in relazione alle azioni per le quali sia già maturata la maggiorazione di voto (le "Azioni Originarie");

(ii) spettanti in cambio delle Azioni Originarie in caso di fusione o scissione, sempre che il progetto di fusione o scissione lo preveda e nei termini ívi previsti;

(iii) sottoscritte dal titolare delle Azioni Originarie nell'esercizio del diritto di opzione spettante in relazione a tali azioni.

  1. Nei casi di cui al comma 4 che precede, le Nuove Azioni acquisiscono la maggiorazione di voto dal momento dell'iscrizione nell'Elenco Speciale, senza necessità dell'ulteriore decorso del Periodo.

  2. Nei casi previsti dal precedente comma 4, ove la maggiorazione di voto per le Azioni Originarie non sia ancora maturata, ma sia in via di maturazione, la maggiorazione di voto spetterà alle Nuove Azioni per le quali sia avvenuta l'iscrizione nell'Elenco Speciale dal momento del compimento del periodo di appartenenza calcolato a partire dalla iscrizione nell'Elenco Speciale delle Azioni Originarie i

  3. La maggiorazione di voto viene meno per le azioni (i) oggetto di cessione a qualsiasi titolo oneroso o gratuito, ovvero costituite in pegno, oggetto di usufrutto e di altri vincoli che attribuiscano ad un terzo il diritto di voto, (ii) possedute da società o enti (i "Partecipanti") che posseggono partecipazioni in misura superiore alla soglia prevista dell'art. 120, comma 2 d. Lgs. 58/1998 in caso di cessione a qualsiasi titolo, gratuito od oneroso, del controllo (per tale intendendosi la fattispecie dell'art. 2359, primo comma n. 1, cod. civ.), diretto od indiretto nei Partecipanti stessi, fatta avvertenza che non costituiscono al fine di quanto sopra una cessione rilevante le fattispecie di cui sopra al terzo comma.

  4. La maggiorazione di voto viene meno in caso di rinuncia del titolare in tutto o in parte alla maggiorazione di voto medesima comunicata dall'intermediario su richiesta del titolare ai sensi della normativa vigente. La rinuncia, in ogni caso, è irrevocabile e la maggiorazione di voto può essere nuovamente acquisita con una nuova iscrizione nell'Elenco Speciale e il decorso integrale del Periodo.

  5. Il soggetto iscritto nell'Elenco Speciale acconsente che l'intermediario segnali ed egli stesso è tenuto a comunicare, senza indugio, e comunque entro la data di cui all'art. 5 - quater comma 3 (record date), ogni circostanza e vicenda che faccia venir meno, ai sensi delle disposizioni vigenti e dello statuto, i presupposti per la magqiorazione del voto o incida sulla titolarità della stessa".

"ART. 12 - COMPOSIZIONE ED ELEZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRA ZIONE

La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, composto questo, a scelta dell'Assemblea Ordinaria, da tre a quindici membri, di cui gli esponenti del genere meno rappresentato sono almeno pari alla misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente. L'amministrazione può essere affidata anche a non soci.

Essi durano ín carica per il periodo stabilito all'atto della loro nomina, comunque non superiore a tre anni, e sono rieleggibili.

L'assunzione della carica di Amministratore è subordinata al possesso dei requisiti stabiliti dalla legge e dalle altre disposizioni applicabili. Almeno uno dei componenti il Consiglio di Amministrazione, ovvero almeno due nel caso in cui l'Assemblea abbia determinato in più di sette il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione, devono possedere i requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile ai sindaci delle società quotate in mercati regolamentati italiani.

Il Consiglio di Amministrazione è nominato sulla base di liste presentate da titolari di diritto di voto che, da soli o insieme ad altri titolari di voto, detengano almeno il 2,5% (due virgola cinque per cento) del capitale con diritto di voto nelle deliberazioni assembleari che hanno ad oggetto la nomina dei componenti degli organi di amministrazione ovvero la diversa quota di partecipazione stabilita dal regolamento Consob, in funzione della capitalizzazione, del flottante e dell'assetto proprietario della Società. Nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina degli Amministratori è indicata la quota di partecipazione minima per la presentazione delle liste.

Il Consiglio di Amministrazione può presentare una lista con le modalità e nei termini previsti per le liste presentate dai soci.

Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità.

Salva ogni altra causa di ineleggibilità o decadenza, non possono essere inseriti nelle liste candidati che non siano in possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto e da altre disposizioni applicabili per le rispettive cariche.

Ogni avente diritto al voto non può presentare o concorrere a presentare, neppure per interposta persona o per il tramite di fiduciaria, più di una lista.

In ciascuna lista i candidati devono essere indicati mediante un numero progressivo. Ciascuna lista deve contenere almeno un numero di candidati in possesso dei requisiti di indipendenza, così come determinati dalla legge e dalle altre disposizioni normative applicabili alla Società.

Le liste, debitamente sottoscritte da ciascuno dei soci che le ha presentate e corredate da una certificazione dalla quale risulti la percentuale di partecipazione detenuta dai titolari di diritto di voto e la titolarità di tale partecipazione, devono essere depositate presso la sede sociale e messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito internet della società, nei termini ed in conformità a quanto previsto dalla normativa primaria e secondaria applicabile.

All'atto della presentazione della lista deve inoltre essere depositata, presso la sede sociale, la seguente documentazione:

  • esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati indicati nelle liste presentate, ivi compresa l'indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti da ciascun candidato presso altre società quotate o presso società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni;

  • le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura ed attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità previste dalla legge, il possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto o da altre disposizioni applicabili per le rispettive cariche, ivi inclusi i requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile ai sindaci delle società quotate in mercati regolamentati italiani, nonché gli ulteriori requisiti previsti dal codice di comportamento redatto dalla società di gestione del mercato regolamentato italiano.-

Ciascuna lista che presenti un numero di candidati pari o superiore a tre deve presentare un numero di candidati appartenente al genere meno rappresentato che assicuri, nell'ambito dell'elenco stesso, il rispetto dell'equilibrio tra generi almeno nella misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente.

Le liste presentate senza l'osservanza delle disposizioni che precedono sono considerate come non presentate.

Ogni avente diritto al voto può votare una sola lista.

Alla elezione degli Amministratori si procederà come segue:

a) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi da coloro ai quali spetta il diritto di voto saranno tratti, nell'ordine progressivo previsto dalla lista stessa, un numero di Amministratori pari al numero degli Amministratori da eleggere meno due;

b) i due restanti Amministratori saranno tratti, il primo, dalla seconda lista più votata ed il secondo, dalla terza lista più votata nel rispetto dell'ordine progressivo ed a condizione che tali liste non siano tra loro collegate e che nessuna di tali liste sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con la lista risultata prima per numero di voti. Laddove vengano presentate due sole liste entrambi gli Amministratori saranno tratti dalla seconda lista più votata nel rispetto dell'ordine progressivo. Nel caso in cui più di due liste, che non sono collegate in alcun modo (neppure indirettamente) con la lista risultata prima per numero di voti, abbiano ottenuto lo stesso numero di voti, si trarrà da ciascuna di dette liste, secondo l'ordine progressivo in esse previsto, un Amministratore risultando tra loro eletti i due più anziani di età, sempre nel rispetto delle eventuali proporzioni minime di riparto tra i generi previste dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta applicabile. Nel caso in cui due o più liste, che non sono collegate in alcun modo (neppure indirettamente) con le liste risultate prima e seconda per numero di voti, abbiano ottenuto lo stesso numero di voti, si trarrà da ciascuna di dette liste, secondo l'ordine progressivo in esse previsto, un Amministratore risultando tra loro eletto il più anziano di età, sempre nel rispetto delle eventuali proporzioni minime di riparto tra i generi previste dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta applicabile. Ai fini del riparto degli Amministratori da eleggere, non si terrà conto delle liste che non hanno conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà dì quella richiesta dallo Statuto per la presentazione delle stesse.

Qualora con i candidati eletti con le modalità sopra indicate non sia assicurata la nomina del numero minimo di Amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza di cui al presente articolo 12, il candidato o i candidati non indipendente/i eletto/i come ultimo/i in ordine progressivo dalla lista che ha riportato il maggior numero di voti, sarà/anno sostituito/i dal/dai candidato/i indipendente/i non eletto/i della stessa lista secondo l'ordine progressivo. Qualora ad esito del procedimento di cui sopra, la composizione del Consiglio di Amministrazione non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, secondo quanto di volta previsto dalla normativa, anche regolamentare applicabile, il candidato del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti è sostituito dal primo candidato del genere meno rappresentato non eletto della stessa lista secondo l'ordine progressivo.

Nel caso in cui il procedimento sopra descritto non sia applicabile, la sostituzione è effettuata dall'Assemblea con le maggioranze di legge.

Nel caso in cui venga presentata un'unica lista o nel caso in cui non venga presentata alcuna lista o nel caso in cui non si tratti di eleggere l'intero Consiglio, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge e nel rispetto dell'equilibrio tra i generi secondo quanto previsto dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente.

Il domicilio degli Amministratori per quanto riguarda i rapporti con la Società è la sede sociale. L'Assemblea determina la misura dei compensi da riconoscere ai membri del Consiglio di Amministrazione".

"ART. 13-BIS - PRESIDENTE ONORARIO

  1. Il Consiglio di Amministrazione può nominare anche al di fuori dei suoi membri un Presidente Onorario, ove lo stesso non sia già stato nominato dall'Assemblea, scelto tra persone che abbiano contribuito all'affermazione o allo sviluppo della società.-

  2. La carica di Presidente Onorario non determina il potere di firma né poteri di rappresentanza della società.

  3. Il Presidente Onorario che non sia membro del Consiglio di Amministrazione può intervenire alle riunioni del Consiglio stesso e alle Assemblee con facoltà di esprimere opinioni e pareri non vincolanti sulle materie trattate. In tali casi al Presidente Onorario non spetta il diritto di voto e la sua presenza non viene conteggiata ai fini della validità delle adunanze del Consiglio.

  4. Il Consiglio di Amministrazione determina l'eventuale compenso, ogni altro emolumento e/o rimborso spese spettanti al Presidente Onorario.

  5. Il Presidente Onorario resta in carica per la durata stabilita dalla delibera di nomina, salvo dimissioni o revoca".

"ART. 14 - RIUNIONI DEL CONSIGLIO

Il Consiglio si raduna, anche in luogo diverso dalla sede sociale purché in Italia, o in altri Paesi Europei tutte le volte che il Presidente lo ritenga opportuno, oppure quando ne si è fatta richiesta al Presidente anche da un solo Amministratore o dai Sindaci.

Gli Amministratori riferiscono tempestivamente, in occasione delle riunioni del Consiglio di Amministrazione o anche direttamente, in forma orale o scritta, comunque con periodicità almeno trimestrale, al Collegio Sindacale sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, effettuate dalla società o dalle società controllate, nonché sulle operazioni nelle quali essi abbiano un interesse, per conto proprio o di terzi, o che siano influenzate dal soggetto che esercita l'attività di direzione e coordinamento.

E' ammessa la possibilità che le adunanze del Consiglio si tengano per teleconferenza o videoconferenza, a condizione che tutti i partecipanti possano essere identificati e sia loro consentito seguire la discussione e intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati; verificandosi questi requisiti, il Consiglio di Amministrazione si considera tenuto nel luogo in cui si trova il Presidente ed ove deve pure trovarsi il Segretario, onde consentire la stesura e la sottoscrizione del verbale sul relativo libro.

Il Consiglio viene convocato dal Presidente con lettera, telefax, posta elettronica o qualsiasi altro mezzo idoneo a fornire prova dell'avvenuto ricevimento, da spedirsi almeno cinque giorni prima dell'adunanza, o almeno ventiquattro ore prima nei casi di urgenza, da inviarsi a ciascun Amministratore e Sindaco effettivo

Per la validità delle deliberazioni è necessaria la presenza della maggioranza degli Amministratori in carica. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei votanti; nel numero dei votanti non si computano gli astenuti. A parità di voti prevale quello di chi presiede l'adunanza".

B) di dare mandato al Consiglio di Amministrazione della Società per l'eventuale modifica del Regolamento per la gestione dell'Elenco Speciale al fine di adeguarlo alle modifiche statutarie, provvedendo alla pubblicazione del Regolamento modificato sul sito internet della Società.

C) di conferire mandato al Presidente e all'Amministratore Delegato, in via disgiunta fra loro, e anche a mezzo di procuratori speciali, con ogni più ampio potere, affinché provvedano a tutto quanto necessario per l'esecuzione delle deliberazioni di modifica statutaria adottate in data odierna e per l'adempimento di tutte le formalità di legge, con facoltà di apportarvi aggiunte, modifiche e soppressioni di carattere formale e non sostanziale che risultassero necessarie o comunque fossero richieste anche in sede di iscrizione nel competente Registro delle Imprese i

Ricorda a chi si trova in carenza di legittimazione al voto, ai sensi ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza, oltre all'azionista ALETTI FIDUCIARIA SPA, per la parte eccedente il 3% (tre per cento) dei voti totali, che ha l'obbligo di farlo presente. Dà atto che sono tuttora rappresentati n. 38 (trentotto) azionisti per delega per n. 7.463.680 (settemilioniquattrocentosessantatremilaseicentoottanta) azioni ordinarie pari al 64,71% (sessantaquattro virgola settantuno per cento) circa del capitale sociale ordinario e n. 12.650.014 (dodicimilioniseicentocinquantamilaquattordici) diritti di voto di cui esercitabili 12.591.607 (dodicimilionicinquecentonovantunomilaseicentosette) pari al 75,31% (settantacinque virgola trentuno per cento) circa del capitale sociale.

Prende quindi la parola la signora Deodato Michela in rappresentanza di "COMPU-TERSHARE S.P.A.", quale rappresentante designato per comunicare che, sulla base della documentazione pervenuta relativa alle espressioni di voto dei soci, il risultato della votazione è il seguente.

FAVOREVOLI ALL'APPROVAZIONE:

n. 11.286.974 (undicimilioniduecentoottantaseimilanovecentosettantaquattro) voti; CONTRARI:

n. 1.304.633 (unmilionetrecentoquattromilaseicentotrentatré) voti;

ASTENUTI

n. 0 (zero) voti

Quindi il Presidente dichiara che la proposta di modifica dello statuto sociale, nei termini anzi esposti, è approvata a maggioranza.

Null'altro essendovi da deliberare e nessuno richiedendo la parola il Presidente dichiara chiusa l'assemblea di parte straordinaria alle ore undici e minuti quaranta. Quindi ricevo in consegna:

  • l'elenco nominativo dei titolari del diritto di voto che partecipano all'assemblea tramite il rappresentante designato, con l'indicazione del numero dei rispettivi diritti di voto di ognuno e l'indicazione sia sintetica che analitica delle singole votazioni nonchè delle rispettive espressioni di voto; detti elenco, rendiconto ed esiti vengono allegati al presente verbale sotto la lettera "A" in unico inserto;

  • la Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione circa il punto 2 dell'ordine del giorno di Parte Straordinaria, detta relazione viene allegata al presente verbale sotto la lettera "B";-

  • il testo dello statuto sociale aggiornato in dipendenza delle sopra deliberate modifiche, detto statuto viene allegato al presente verbale sotto la lettera "C".

Il comparso, trovandosi nelle condizioni di legge, mi dispensa dalla lettura di quanto allegato.

Il presente

è stato da me Notaio letto al comparso che lo approva e con me lo sottoscrive alle ore diciotto e minuti zero.

Scritto da persona di mia fiducia sotto mia direzione e completato a mano da me Notaio, occupa sette fogli per ventiquattro pagine e fin qui della venticinquesima. Omessa la lettura degli allegati per la dispensa soprafatta.

FIRMATO:-

PIETRO JOTTI

Paolo Cherubini Notaio Sigillo

Assemblea Ordinaria/Straordinaria del 04/05/2020

STAMPA ELENCO PARTECIPANTI/AZIONISTI ASSENZE ALLE VOTAZIONI
PARTECIPANTE/ AZIONISTA
RAPPRESENTATO
No
Rappresentate Dettaglio
AZIONI Ordinarie
Rappresentate Dettaglio
AZIONI Maggiorate
Assemblea Ordinaria
5
3 4
Assemblea Straordinaria 7
e
COMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITA' DI SUBDELEGATO
135 NOVIES TUF (GIUSEPPE SALERI SAPA) IN PERSONA DI MICHELA DEODATO
*280.000 -
ALETTI FIDUCIARIA SPA MF 201342
- PER DELEGA DI
*280.000 પ્રદ્ધ
દિવ
િય
વિત્ત
દિવ
ਇੱਕ
ડિય
3 COMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITA` DI SUBDELEGATO
135 NOVIES (ST. TREVISAN) IN PERSONA DI MICHELA DEODATO
1.371.346 400.000
ETICA SGR SPA - F.DO ETICA BILANCIATO
PER DELEGA DI
13.040 રેન્દ્ર
2
16
8
1
0
ACADIAN NON-US MICROCAP EQUITY FUND, LLC 5.120 0
C
0
5
1
C
ALASKA PERMANENT FUND CORPORATION 2.452 C
C
œ
12
1
0
16
SEI GLOBAL MASTER FUND PLC 10.133 0
C
1
0
1
AMUNDI DIVIDENDO ITALIA 78.000 C
C
C
52
2
C
8
AMUNDI VALORE ITALIA PIR 86.000 0
C
0
12
12
C
12
AMUNDI ACCUMULAZIONE ITALIA PIR 2023 31.500 C
C
28
2
0
25
DOW RETIREMENT GROUP TRUST THE DOW CHEMICAL COMPANY RICHIEDENTE: 390 0
C
C
13
3
0
દિવ
PECO ENERGY COMPANY RETIREE MEDICAL TRUST RICHIEDENTE:NT NTO TREATY/ 1.18 0
œ
œ
2
2

1
EXELON CORPORATION EMPLOYEES: BENEFIT TRUST FOR UNION EMPLOYEES RIC 498 C
C
0
8
2
0
2
NORTHERN TRUST GLOBAL INVESTMENTS COLLECTIVE FUNDS TRUST RICHIEDEN 143 0
5
127
34
28.4

24
ETICA SGR SPA - F.DO ETICA AZIONARIO 4.958 2
12
ક્ષિ
િમ
O
18
AMERICAN CANCER SOCIETY, INC RICHIEDENTE:NT NTO 15% TREATY ACCOUNT C 157 C
C
C
12
13
O
િય
UTAH STATE RETIREMENT SYSTEMS RICHIEDENTE:NT NTO 15% TREATY ACCOUNT 1.042 2
œ
C
દિવ
24
124
ક્ષ્
DFA INTERNATIONAL SMALL CAP VALUE PNS GROUP INC RICHIEDENTE:CBNY SA D 27.453 C
O
C
34
15.4
C
12
RICHIEDENTE
JOHN HANCOCK FUNDS II INTERNATIONAL SMALL COMPANY FUND
2 928 0
0
0
8
2

ર્
GOVERNMENT OF NORWAY RICHIEDENTE:CBNY SA GOVERNMENT OF NORWAY 400.270 3
22
C
24
1
1
124
ISHARES VII PLC AGENTE:STATE STREET BK.TR.,BOSTON 4.138 24
C
C
24
1
0
24
A QR FUNDS-AQR MULTI-ASSET FUND AGENTE:STATE STREET BK.TR.,BOSTON 181 C
C
O
150
2
0
19
BRIGHTHOUSE F TR 11 - BRIGHTHOUSE/DIM INT SMALL COMPANY PTF AGENTE:ST 3.059 0
C
œ
12
2
0
14
GMO FUNDS PLC GMO GLOBAL REAL RETURN (UCITS) FUND AGENTE:STATE STREE 1.784 C
C
C
2
2
0
8
MARYLAND STATE RETIREMENT & PENSION SYSTEM AGENTE:STATE STREET BK ર રતે C

J
24
2
C
STARFUND (ING IM) 324.982 1
0
0
િય
ਿੱ
િય
ਿੱ
NATWEST TRU+DEP SERV LTD ATO ST. JAMES'S PL BAL MANAGED UN TR AGENTE:S 10.285 0
C
O
િ
2
C
A
GMO IMPLEMENTATION FUND AGENTE:STATE STREET BK.TR.,BOSTON 4.202 C
O
0
2
C
OREGON PUBLIC EMPLOYEES RETIREMENT SYSTEM AGENTE:STATE STREET BK.T 3.150 24
0
C
રેત
સ્ત

િય
PALOMA RHEEM INVESTMENTS 109.007 0
0
C

8
O
BURROUGHS WELLCOME FUND 462 O
œ
2
O
HARR
ACADIAN INTERNATIONAL SMALL-CAP AGENTE:BROWN BROTHERS
774 0
œ
C
0
2
0
BRANCH
STRATEGIC INTERNATIONAL EQUITY FUND AGENTE:BNP SS SIDNEY
0
C
0
0
િક
0
દિવ
IPA CORPORATE ACTIONS AND INCOME AGENTE:BNP PARIBAS 2S-PARIS 106.250 O
œ
0
O
1384
0
C
FIDELITY PURIT TR FID SER INTRINSIC OPP AGENTE:BROWN BROTHERS HARR 400.000 2
0
0
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2
C
વિત્ત
QUAERO CAPITAL FUNDS (LUX) AGENTE:PICTET & CIE(EUROPE) 70.300
C
C
C
18
મિત્ર
C
NN (L) AGENTE:BROWN BROTHERS HA-LU રેર તેનત

C
C
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પ્રધ

Anole Un

mot are

Assemblea Ordinaria/Straordinaria del 04/05/2020
SABAF S.p.A.
2
Pag.
STAMPA ELENCO PARTECIPANTI/AZIONISTI ASSENZE ALLE VOTAZIONI
PARTECIPANTE/ AZIONISTA
RAPPRESENTATO
હિ
Dettaglio
AZIONI Ordinarie
Rappresentate
Rappresentate Dettaglio
AZIONI Maggiorate
Assemblea Ordinaria
3 4 5
ડી
Assemblea Straordinaria
9
COMPUTERSHARE SPA RAPPRESENTANTE DESIGNATO IN QUALITA` DI DELEGATO
135 UNDECIES TUF IN PERSONA DI MICHELA DEODATO તેમણે સિપ્ટિ 4.506.334 -
GIUSEPPE SALERI S.A.P.A. RICHIEDENTE:BCA PROFILO CONTO TERZI
- PER DELEGA DI
56,000 2.199.644 13 1
24
FINTEL SRL 850,000 2 રક
24
QUAESTIO ITA GROWTH FUND 2.306.690 13 1
8
Interveruti pe 2 roppresentanti per delega 2 277 346 azioni Ordinarie e 5 186.334 azioni Maggiorate

ర్తి actori Intervenuti n° 3 rappresentanti per delega 2.277.346

Legenda:

Approvazione bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019
Delibera in ordine alla proposta di destinazione dell'utile dell'esercizio 2019
Politica e dia Desempo proposta di dest

I Deksita Mintener en all our en eseria, della form segria, della delitera del 7 magical 9
1 Kelzione sull kenustane seria recer recer reserte, dia deliere de parte social

F= Favorevole; C= Contrario; A= Astenuto; ~ Non Votante; X: Assente alla votazione

*CON DIRITTI DI VOTO PARI A N. 501.593

SABAF S.p.A.

ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI TENUTASI IN DATA 4 MAGGIO 2020

Hanno partecipato all'Assemblea complessivamente n. 38 Azionisti per delega per n. 7.463.680 azioni ordinarie pari al 64,713334% capitale sociale ordinario e n. 12.591.607 pari al 75,309627% dei diritti di voto esercitabili.

RENDICONTO SINTETICO DELLE VOTAZIONI SUI PUNTI ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA

Parte ordinaria

1121

1) Presentazione del Rapporto Annuale 2019

P

2) Relazione finanziaria al 31 dicembre 2019

2.1 Aprovazione del bilancio di esercito al 31 dicembre del Consiglio di Amministrazione sulla gestione Relazione del Collegio Sindacale; Delibere inerenti e conseguenti

N. AZIONISTI (IN
PROPRIO O PER
N. VOTI % SU VOTI PRESENTI O
RAPPRESENTATI
% SU TOTALE DIRITTI
DI VÖTÖ
DELEGA)
Favorevoli 12.591.607 100.000000 75,309627
Contrari 0.000000 0.000000
Astenuti 0.000000 0.000000
Non Votanti 0.000000 0.000000
Totale ਤੋਂ 8 12.591.607 100.000000 75,309627
7 7 Dalihara in ordina alla pronocta di dactinazione dell'utilo doll'espreizio 2014

9

% SU TOTALE DIRITTI
DI VOTO
73.848275 1.461353 0.0000000 0.000000 75.309627
% SU VOTI PRESENTI O
RAPPRESENTATI
98.059541 1.940459 0.000000 0.0000000 100.000000
N. VOTI 12.347.272 244.335 10 12.591.607
N. AZIONISTI (IN
PROPRIO O PER
DELEGA)
33 0 38
Favorevoli Contrari Astenuti Non Votanti lotale
31 Relazione sula Remunerazione Leibeconta ed alla secone al sensi. Ilsettivamente, del commi S-Ils e S-ter e del ort. 125-er del D.Lgs, 58/1998, come modificato dal D.Lgs. 49/19.

Prima Sezione

N. AZIONISTI (IN
PROPRIO O PER
DELEGA)
N. VOTI % Su voti presenti o
RAPPRESENTATI
% SU TOTALE DIRITTI
DI VOTO
Favorevoli 10.420.404 82.756744 62.323796
Contrari 2.153.205 17.100319 12.878187
Astenuti 17.998 0.142936 0.107645
Non Votantı 0.0000000 0.0000000
Totale 38 12.591.607 100,000000 75.309627

Seconda Sezione

N. AZIONISTI (IN
PROPRIO O PER
DELEGA)
N. VOTI % SU VOTI PRESENTI O
RAPPRESENTATI
% SU TOTALE DIRITTI
DI VOTO
avorevo 6 10.820.674 85,935608 64.717786
Contrari 30 1.752.935 13.921456 10.484196
stenutı 17.998 0.142936 0.107645
Non Votanti 0.000000 0.000000
otale ਤੋਂ ਉ 12.591.607 100.000000 75.309627

4) Autorizzazione all'acquisto e alla disposiz, previa revoca, per la parte non eseguita, della delibera del 7 maggio 2019; Delbere inerenti e conseguenti.

N. AZIONISTI (IN
PROPRIO O PER
DELEGA)
N. VOTI % SU VOTI PRESENTI O
RAPPRESENTATI
% SU TOTALE DIRITTI
DI VOTO
Favorevoil 12.109.110 96.168106 72.423842
Contrari 24 482.497 3,831894 2.885785
Astenuti 0.000000 0.000000
Non Votanti 0.000000 0.000000
Totale 12.591.607 100.000000 75.309627
arte straordinaria

1) Attribuzione al Consiglio di Amministrazione di Vent 2443 del Codice Civile, di aumentare il capitale sociale apagamento, in una o più volte, anche in via scindibile, entro il 4 maggio 2025, con escusi dell'art. 2441, comma 4°, secondo periodo, del Codice Civile, mediante l'emissione di superiore a Euro 1.153.450 (unmilioneentocinquanta), con facoltà di stabilire l'eventuale ulteriore sovrapprezzo; Conseguente modifica un numero di azioni ordinarie non superiore al 10% del capitale esectizio della delega e comunque per un importo nominale non dell'art. 5 dello statuto sociale; Delibere inerenti e conseguenti e deleghe di poteri.

N. AZIONISTI (IN
PROPRIO O PER
DELEGA)
N. VOTI % SU VOTI PRESENTI O
RAPPRESENTATI
% SU TOTALE DIRITTI
DI VOTO
Favorevoli રે છે 12.415.057 98.597876 74.253693
Contrari 2 176.550 1.402124 1.055935
Astenutı 0.000000 0.000000
Non Votantı 0 0.0000000 0.000000
Totale 38 12.591.607 100.000000 75.309627

p.

1

2) Proposta di madifica degi articoli 5-bis, 12, e 14 dello sociale e di introduzione del nuovo articolo 13-bis dello statuto sonseguenti e deleghe di poteri.

N. AZIONISTI (IN
PROPRIO O PER
N. VOTI % SU VOTI PRESENTI O
RAPPRESENTATI
% SU TOTALE DIRITTI
DI VÖTÖ
11 DELEGA)
Favorevo 10 11.286.974 89.638868 67.506697
Contrari 28 1.304.633 10,361132 7.802930
Astenuti 0 0.000000 0.000000
Non Votanti 0 0.000000 0.000000
Totale 38 12.591.607 100.000000 75,309627

ESITO VOTAZIONE

Approvazione bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019

Hanno partecipato alla votazione:

Sono presenti 38 azionisti, che rappresentano per delega 7.463.680 azioni ordinarie, le azioni presenti o rappresentate in Assemblea danno diritto a 12.591.607 voti, pari al 75,309627% dell'ammontare complessivo dei diritti di voto.

Hanno votato:

%AZIONI AMMESSE
AL VOTO
(quorum deliberativo)
%CAP.SOC.
con diritto di voto
Favorevoli 12.591.607 100,000000 75,309627
Contrari 0 0.000000 0,000000
SubTotale 12.591.607 100.000000 75,309627
Astenuti 0 0,000000 0.000000
Non Votanti 0 0,000000 0,000000
SubTotale 0 0.000000 0.000000
Totale 12.591.607 100,000000 75,309627

Azionisti: 38 Teste: 3 Azionisti in proprio: 0

ESITO VOTAZIONE

Delibera in ordine alla proposta di destinazione dell'utile dell'esercizio 2019

Hanno partecipato alla votazione:

Sono presenti 38 azionisti, che rappresentano per delega 7.463.680 azioni ordinarie, le azioni presenti o rappresentate in Assemblea danno diritto a 12.591.607 voti, pari al 75,309627% dell'ammontare complessivo dei diritti di voto.

Hanno votato:

%AZIONI AMMESSE
AL VOTO
(quorum deliberativo)
%CAPSOC.
con diritto di voto
Favorevoli 12.347.272 98,059541 73,848275
Contrari 244.335 1,940459 1,461353
SubTotale 12.591.607 100,000000 75,309627
Astenuti 0 0,000000 0,000000
Non Votanti 0 0,000000 0,000000
SubTotale 0 0.000000 0,000000
Totale 12.591.607 100,000000 75,309627

38 Teste: 3 Azionisti: Azionisti in proprio: 0

ESITO VOTAZIONE

Relazione sulla Remunerazione - prima sezione

Hanno partecipato alla votazione:

Sono presenti 38 azionisti, che rappresentano per delega 7.463.680 azioni ordinarie, le azioni presenti o rappresentate in Assemblea danno diritto a 12.591.607 voti, pari al 75,309627% dell'ammontare complessivo dei diritti di voto.

Hanno votato:

%AZIONI AMMESSE
AL VOTO
(quorum deliberativo)
%CAPSOC.
con diritto di voto
Favorevoli 10.420.404 82,756744 62,323796
Contrari 2.153.205 17,100319 12,878187
SubTotale 12.573.609 99,857064 75,201982
Astenuti 17.998 0.142936 0,107645
Non Votanti O 0,000000 0,000000
SubTotale 17.998 0,142936 0,107645
Totale 12.591.607 100,000000 75,309627

11 t

Azionisti: 38 Teste: 3 Azionisti in proprio: 0

ESITO VOTAZIONE

Relazione sulla Remunerazione - seconda sezione

Hanno partecipato alla votazione:

Sono presenti 38 azionisti, che rappresentano per delega 7.463.680 azioni ordinarie, le azioni presenti o rappresentate in Assemblea danno diritto a 12.591.607 voti, pari al 75,309627% dell'ammontare complessivo dei diritti di voto.

Hanno votato:

%AZIONI AMMESSE
AL VOTO
(quorum deliberativo)
%CAPSOC.
con diritto di voto
Favorevoli 10.820.674 85, 935608 64,717786
Contrari 1.752.935 13,921456 10,484196
SubTotale 12.573.609 99,857064 75,201982
Astenuti 17.998 0,142936 0,107645
Non Votanti 0 0,000000 0,000000
SubTotale 17.998 0,142936 0,107645
Totale 12.591.607 100.000000 75,309627

38 Teste: 3 Azionisti: Azionisti in proprio: 0

ESITO VOTAZIONE

Autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca, per la parte non eseguita, della delibera del 7 maggio 2019.

Hanno partecipato alla votazione:

Sono presenti 38 azionisti, che rappresentano per delega 7.463.680 azioni ordinarie, le azioni presenti o rappresentate in Assemblea danno diritto a 12.591.607 voti, pari al 75,309627% dell'ammontare complessivo dei diritti di voto.

Hanno votato:

%AZIONI AMMESSE
AL VOTO
(quorum deliberativo)
%CAP.SOC.
con diritto di voto
Favorevoli 12.109.110 96,168106 72,423842
Contrari 482.497 3,831894 2,885785
SubTotale 12.591.607 100,000000 75,309627
Astenuti O 0,000000 0,000000
Non Votanti 0 0,000000 0,000000
SubTotale 0 0,000000 0,000000
Totale 12.591.607 100,000000 75,309627

38 Teste: 3 Azionisti: Azionisti in proprio: 0

ESITO VOTAZIONE

Attribuzione al Consiglio di Amministrazione di una delega, ai sensi dell'art. 2443 del codice civile, di aumentare il capitale sociale a pagamento.

Hanno partecipato alla votazione:

Sono presenti 38 azionisti, che rappresentano per delega 7.463.680 azioni ordinarie, le azioni presenti o rappresentate in Assemblea danno diritto a 12.591.607 voti, pari al 75,309627% dell'ammontare complessivo dei diritti di voto.

Hanno votato:

%AZIONI AMMESSE
AL VOTO
(quorum deliberativo)
%CAPSOC.
con diritto di voto
Favorevoli 12.415.057 98,597876 74,253693
Contrari 176.550 1,402124 1,055935
SubTotale 12.591.607 100.000000 75,309627
Astenuti 0 0,000000 0,000000
Non Votanti 0 0,000000 0,000000
SubTotale 0 0,000000 0,000000
Totale 12.591.607 100,000000 75,309627

... .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

..............................................................................................................................................................................

Azionisti: 38 Teste: 3 Azionisti in proprio: 0 0

ESITO VOTAZIONE

Proposta di modifica degli articoli 5-bis,12 e 14 dello statuto sociale e di introduzione del nuovo articolo 13-bis dello statuto stesso.

Hanno partecipato alla votazione:

Sono presenti 38 azionisti, che rappresentano per delega 7.463.680 azioni ordinarie, le azioni presenti o rappresentate in Assemblea danno diritto a 12.591.607 voti, pari al 75,309627% dell'ammontare complessivo dei diritti di voto.

Hanno votato:

%AZIONI AMMISS :
AL VOTO
(quorum deliberativo)
%CAPSOC.
con diritto di voto
Favorevoli 11.286.974 89,638868 67,506697
Contrari 1.304.633 10,361132 7,802930
SubTotale 12.591.607 100,000000 75,309627
Astenuti O 0.000000 0,000000
Non Votanti 0.000000 0,000000
SubTotale 0 0.000000 0,000000

Totale

12.591.607

100,000000

75,309627

Azionisti: 38 Teste: 3 Azionisti in proprio: 0 Azionisti in delega: 38

Punto 2 all'ordine del giorno

Proposta di modifica degli articoli 5-bis, 12, e 14 dello statuto sociale e di introduzione del nuovo articolo 13-bis dello statuto stesso

Signori Azionisti,

il Consiglio di Amministrazione di Sabaf S.p.A. (di seguito, la "Società") Vi ha convocato in Assemblea Straordinaria, per discutere e deliberare su alcune proposte di modifica dello statuto sociale, che di seguito verranno separatamente descritte.

Ventamo soparazione illustrativa, redatta dal Consiglio di Amministrazione al sensi dell'articali 20 D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato (il "TUF"), e degli articoli 72 e 84-ter, nonché dell'Allegato 3A, Schema 3, del Regolamento adottato con delibera Consob 14 maggio 1999, n. 11971, come successivamente modificato e integrato (il "Regolamento Emittenti"), ha lo scopo di illustrarVi:

    1. le motivazioni delle proposte di modifica della Società (le "Modifiche Statutarie");
    1. I'esposizione, a confronto, degli articoli dello statuto di cui si propone la modifica nel testo vigente e in quello proposto, con relativa illustrazione delle variazioni apportate;
  • vigente e il quello proposto, cohe proposte rispetto al diritto di recesso spettante agli azionisti;
    1. le deliberazioni proposte all'Assemblea Straordinaria.

1. Motivazioni delle proposte di modifica dello statuto sociale.

Si illustrano qui di seguito in sintesi le modifiche proposte allo statuto sociale e le relative motivazioni.

Articolo 5-bis dello statuto.

Gli articoli 5-bis, 5-ter e 5-quater dello statuto della Società contengono la disciplina relativa all'attribuzione del voto maggiorato in favore delle azioni appartenute al medesimo soggetto per ventiquattro mesi, alle condizioni e con le modalità previste dai predetti articoli.

In merito a tale disciplina si rende opportuno precisare, in conformità con le più recenti indicazioni della minone a calo assarrazione dei presupposti per l'anzidetta maggiorazione del voto avviene con il decorso di ventiquattro mesi di titolarità ininterrotta dall'iscrizione nell'Elenco Speciale, senza necessità di ulteriori separate istanze da parte dell'avente diritto.

Si propone quindi di modificare conseguentemente il secondo comma dell'art. 5-bis dello statuto attualmente vigente, eliminando la previsione della suddetta ulteriore istanza.

L'art. 12 dello statuto disciplina, fra l'altro, le modalità di elezione del Consiglio di Amministrazione sulla base del voto di lista, prevedendo al riguardo i requisiti e le modalità di presentazione delle liste da parte dei soci che detengano almeno il 2,5% del capitale con diritto di voto nelle inerenti deliberazioni assembleari.

Al riguardo possono essere colte opportunità previste dalla legislazione vigente, integrando la suddetta disciplina in modo da attribuire anche al Consiglio di Amministrazione la possibilità di presentare una lista di candidati.

La predetta modifica, in linea con le best practice di riferimento, è idonea a consentire ai soci di deliberare tenendo conto delle caratteristiche manageriali evidenziate dal Consiglio uscente anche in ottica di continuità della gestione, ampliando lo spettro di valutazione di competenza dell'Assemblea.

SABAF S.p.a.

Si propone pertanto di integrare la disciplina statutaria prevedendo che anche il Consiglio di Amministrazione possa presentare una lista con le modalità e nei termini previsti per le liste presentate dai soci.

Articolo 13-bis dello statuto.

Si tratta di articolo nuovo, derivante dalla proposta di introdurre la carica di Presidente Onorario, ad oggi es una al al con specifica finalità di istituire una funzione di carattere onorario, da attribuire a persone che hanno contribuito all'affermazione o allo sviluppo della Società.

Il Presidente Onorario avrebbe la facoltà di intervenire nelle riunioni degli Organi Sociali esprimendo pareri non vincolanti, senza l'attribuzione di rappresentanza né di poteri.

Per consentire adeguata flessibilità, coerentemente con le finalità della carica, si propone che la relativa nomina possa essere fatta sia tra i membri del Consiglio di Amministrazione che al di fuori di esso, con determinazione in sede di nomina e da parte degli Organi competenti della durata della carica stessa e del relativo trattamento economico.

Articolo 14 dello statuto.

Il vigente articolo 14 dello statuto prevede che il Consiglio di Amministrazione sia convocato da parte del Presidente mediante lettera o telefax o, nei casi urgenti, mediante telegramma o telefax.

Si ritiene opportuno proporre la modifica della citata clausola statutaria in modo da allargare le opzioni a tutti i mezzi messi a disposizione dalla tecnica, incluso l'uso della posta elettronica e comunque di qualsiasi mezzo idoneo a fornire prova dell'avvenuto ricevimento dell'avviso di convocazione.

Ciò premesso, Vi proponiamo pertanto di modificare gli articoli 5, 5bis, 12, e 14 dello statuto vigente ell'ell'inserire nel medesimo il nuovo articolo 13bis, per le ragioni sopra illustrate e nel testo puntualmente risultante dallo schema di raffronto esposto nel prossimo paragrafo.

2. Confronto degli articoli dello statuto modificati e integrati.

Vengono di seguito messi a confronto gli articoli dello statuto sociale vigente e di quello proposto, con evidenziazione in grassetto delle modifiche.

Testo vigente Testo proposto
1. Il titolare di azioni ordinarie, ove ricorrano i
presupposti e le condizioni previste dalla
normativa anche regolamentare vigente e dal p
presente statuto, dispone, relativamente alle azioni
possedute in via continuativa da almeno
ventiquattro mesi, ed a partire dalla data di cui al
comma successivo, di due voti per ogni azione.
Invariato
2. La maggiorazione di voto si consegue, previa 2. La maggiorazione di voto si consegue, previa
iscrizione nell'apposito elenco di cui all'articolo 5- iscrizione nell'apposito elenco di cui all'articolo 5-
quater dello statuto (l'"Elenco Speciale"): a) a quater dello statuto (l'"Elenco Speciale"): a) a
seguito di istanza del titolare, accompagnata da seguito-di-istanza-del-titolare, accompagnata

Art. 5-bis

SABAF S.p.a.

comunicazione attestante il possesso azionario - da-eomunicazione-attestante-il-possesso che può riguardare anche solo parte delle azioni anionario - ehe-può-riguardare-anche-solo possedute dal titolare - rilasciata dall'intermediario | parte-delle-azioni-possedute-dal-titolarepresso il quale le azioni sono depositate ai sensi | rilaseiata dall'intermediario presso il quale le della normativa vigente, attestante la ezioni-sono-depositate-ai-sensi-della legittimazione all'iscrizione nell'Elenco Speciale; normativa-vigente, attestante-la l'istanza di cui sopra, nel caso di soggetti diversi da | legittimazione -- all'iscrizione -- nell'Eleneo persone fisiche dovrà precisare se il soggetto è Speciale;-l'istanza-di-eui-sopra,-nel-easo-di rilasciata dall'intermediario e quindi con il dall'iscrizione nell'Elenco Speciale (il "Periodo") periodo; c) con effetto dal quinto giorno di mercato rilasciata dall'intermediario e e quindi con il di decorso del periodo alla precedente lettera b).

  1. La maggiorazione di voto già maturata ovvero, se non maturata, il periodo di titolarità necessario alla maturazione del voto maggiorato, sono conservati: a) in caso di successione a causa di morte a favore dell'erede e/o legatario; b) in caso di fusione o scissione del titolare delle azioni a favore della società risultante dalla fusione o beneficiaria della scissione, fermo quanto infra previsto al comma settimo; c) in caso di trasferimento da un portafoglio ad altro degli OICR gestiti da uno stesso soggetto; d) in caso di costituzione in pegno o di apposizione di vincoli in usufrutto con conservazione del diritto di voto al debitore pignoratizio o al nudo proprietario. 4. La maggiorazione di voto si estende alle azioni (le "Nuove Azioni"): (i) di compendio di un aumento gratuito di capitale ai sensi dell'art. 2442 cod. civ. spettanti al titolare in relazione alle azioni per le quali sia già maturata la maggiorazione di voto (le "Azioni Originarie"); (ii) spettanti in cambio delle Azioni Originarie in caso di fusione o scissione, sempre che il progetto di fusione o scissione lo preveda e nei termini ivi previsti; (iii) sottoscritte dal titolare delle Azioni Originarie nell'esercizio del diritto di opzione spettante in relazione a tali azioni.

sottoposto a controllo diretto di terzi ed | soggetti-diversi-da-persone-fisiehe-dovrà i dati identificativi dell'eventuale controllante, ai precisare se il soggetto è sottoposto a controllo sensi della normativa applicabile; b) con il decorso | diretto---------------------------------------------------------------------------------------------------------------di ventiquattro mesi di titolarità ininterrotta identificativi-dell'eventuale-controllante,-ai dall'iscrizione nell'Elenco Speciale (il "Periodo") sensi-della-normativa-applicabile; b) a) con il attestata anche da apposita comunicazione | decorso di ventiquattro mesi di titolarità ininterrotta permanere continuativo dell'iscrizione per tale attestata anche da apposita comunicazione aperto del mese di calendario successivo a quello permanere continuativo dell'iscrizione per tale periodo; e) b) con effetto dal quinto giorno di mercato aperto del mese di calendario successivo a quello di decorso del periodo alla precedente lettera b) a).

Invariato

Invariato

SABAF S.p.a.

SABAF
for technology and safety.
MOVA
5. Nei casi di cui al comma 4 che precede, le Nuove
Azioni acquisiscono la maggiorazione di voto dal
momento dell'iscrizione nell'Elenco Speciale,
senza necessità dell'ulteriore decorso del Periodo.
Invariato himbin
6. Nei casi previsti dal precedente comma 4, ove la
maggiorazione di voto per le Azioni Originarie non
sia ancora maturata, ma sia in via di maturazione,
la maggiorazione di voto spetterà alle Nuove
Azioni per le quali sia avvenuta l'iscrizione
nell'Elenco Speciale dal momento del compimento
del periodo di appartenenza calcolato a partire
dalla iscrizione nell'Elenco Speciale delle Azioni
Originarie.
Invariato
7. La maggiorazione di voto viene meno per le
azioni (i) oggetto di cessione a qualsiasi titolo
oneroso o gratuito, ovvero costituite in pegno,
oggetto di usufrutto e di altri vincoli che
attribuiscano ad un terzo il diritto di voto, (ii)
possedute da società o enti (i "Partecipanti") che
posseggono partecipazioni in misura superiore alla
soglia prevista dell'art. 120, comma 2 d. Lgs.
58/1998 in caso di cessione a qualsiasi titolo,
gratuito od oneroso, del controllo (per tale
intendendosi la fattispecie dell'art. 2359, primo
comma n. 1, cod. civ.), diretto od indiretto nei
Partecipanti stessi, fatta avvertenza che non
costituiscono al fine di quanto sopra una cessione
rilevante le fattispecie di cui sopra al terzo comma.
Invariato
8. La maggiorazione di voto viene meno in caso di
rinuncia del titolare in tutto o in parte alla
maggiorazione di voto medesima comunicata
dall'intermediario su richiesta del titolare ai sensi
della normativa vigente. La rinuncia, in ogni caso,
è irrevocabile e la maggiorazione di voto può
essere nuovamente acquisita con una nuova
iscrizione nell'Elenco Speciale e il decorso
integrale del Periodo.
Invariato
9. Il soggetto iscritto nell'Elenco Speciale
acconsente che l'intermediario segnali ed egli
stesso è tenuto a comunicare, senza indugio, e
comunque entro la data di cui all'art. 5 - quater
comma 3 (record date), ogni circostanza e vicenda
che faccia venir meno, ai sensi delle disposizioni
vigenti e dello statuto, i presupposti per la
maggiorazione del voto o incida sulla titolarità
della stessa.
Invariato

Art. 12

Testo vigente Testo proposto
La società è amministrata da un Consiglio di
Amministrazione, composto questo, a scelta
dell'Assemblea Ordinaria, da tre a quindici
membri, di cui gli esponenti del genere meno
rappresentato sono almeno pari alla misura
minima richiesta dalla normativa,
anche
vigente.
tempore
regolamentare,
pro
L'amministrazione può essere affidata anche a non
soci.
Invariato
Essi durano in carica per il periodo stabilito all'atto
della loro nomina, comunque non superiore a tre
anni, e sono rieleggibili.
Invariato
L'assunzione della carica di Amministratore è
subordinata al possesso dei requisiti stabiliti dalla
legge e dalle altre disposizioni applicabili. Almeno
componenti il Consiglio
di
dei
uno
Amministrazione, ovvero almeno due nel caso in
cui l'Assemblea abbia determinato in più di sette il
numero dei componenti il Consiglio
di
Amministrazione, devono possedere i requisiti di
indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile
ai sindaci delle società quotate in mercati
regolamentati italiani.
Invariato
Il Consiglio di Amministrazione è nominato sulla
base di liste presentate da titolari di diritto di voto
che, da soli o insieme ad altri titolari di diritto di
voto, detengano almeno il 2,5% (due virgola
cinque per cento) del capitale con diritto di voto
nelle deliberazioni assembleari che hanno ad
oggetto la nomina dei componenti degli organi di
amministrazione ovvero la diversa quota di
partecipazione stabilita dal regolamento Consob,
in funzione della capitalizzazione, del flottante e
dell'assetto proprietario della Società. Nell'avviso
di convocazione dell'Assemblea chiamata a
deliberare sulla nomina degli Amministratori è
indicata la quota di partecipazione minima per la
presentazione delle liste.
Invariato
Consiglio di Amministrazione
II
puo
presentare una lista con le modalità e nei
termini previsti per le liste presentate dai soci.

SABAF S.p.a.

Via Dei Carpini, 1 - 25035 Ospitaletto - Brescia - Italia
Cap. Soc. Euro 11.533.450 int.vers. - Reg. Imp. di Brescia N. 52821

Tel: +39 030 6843001 - Fax +39 030 6848249 - [email protected] - [email protected] - www.sabaf.it

for technology and safety.

Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a
pena di ineleggibilità.
Invariato
Salva ogni altra causa di ineleggibilità o decadenza,
non possono essere inseriti nelle liste candidati che
non siano in possesso dei requisiti stabiliti dalla
legge, dallo Statuto e da altre disposizioni
applicabili per le rispettive cariche. Ogni avente
diritto al voto non può presentare o concorrere a
presentare, neppure per interposta persona o per il
tramite di fiduciaria, più di una lista.
Invariato
In ciascuna lista i candidati devono essere indicati
mediante un numero progressivo. Ciascuna lista
deve contenere almeno un numero di candidati in
possesso dei requisiti di indipendenza, così come
determinati dalla legge e dalle altre disposizioni
normative applicabili alla Società.
Invariato
Le liste, debitamente sottoscritte da ciascuno dei
soci che le ha presentate e corredate da una
certificazione dalla quale risulti la percentuale di
partecipazione detenuta dai titolari di diritto di
voto e la titolarità di tale partecipazione, devono
essere depositate presso la sede sociale e messe a
disposizione del pubblico presso la sede sociale e
sul sito internet della società, nei termini ed in
conformità a quanto previsto dalla normativa
primaria e secondaria applicabile.
Invariato
All'atto della presentazione della lista deve inoltre
essere depositata, presso la sede sociale, la
seguente documentazione:
Invariato
esauriente informativa sulle caratteristiche
personali e professionali dei candidati indicati nelle
liste presentate, ivi compresa l'indicazione degli
incarichi di amministrazione e controllo ricoperti
da ciascun candidato presso altre società quotate
o presso società finanziarie, bancarie, assicurative
o di rilevanti dimensioni;
Invariato

MAD

were himmin

  • le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura ed attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità previste dalla legge, il possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto o da altre disposizioni Invariato applicabili per le rispettive cariche, ivi inclusi i requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile ai sindaci delle società quotate in mercati regolamentati italiani, nonché gli ulteriori requisiti previsti dal codice di comportamento redatto dalla società di gestione del mercato regolamentato italiano. Ciascuna lista che presenti un numero di candidati pari o superiore a tre deve presentare un numero di candidati appartenente al genere meno Invariato rappresentato che assicuri, nell'ambito dell'elenco stesso, il rispetto dell'equilibrio tra generi almeno nella misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente. Le liste presentate senza l'osservanza delle disposizioni che precedono sono considerate Invariato come non presentate. Ogni avente diritto al voto può votare una sola lista. Alla elezione degli Amministratori si procederà Invariato come segue: a) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi da coloro ai quali spetta il diritto di voto saranno tratti, nell'ordine progressivo Invariato previsto dalla lista stessa, un numero di pari degli Amministratori Amministratori da eleggere meno due; b) i due restanti Amministratori saranno tratti, il primo, dalla seconda lista più votata ed il secondo, dalla terza lista più votata nel rispetto dell'ordine progressivo ed a condizione che tali liste non siano tra loro collegate e che nessuna di tali liste sia Invariato collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con la lista risultata prima per numero di voti. Laddove vengano presentate due sole liste entrambi gli Amministratori saranno tratti dalla seconda lista più votata nel rispetto dell'ordine progressivo.

Nel caso in cui più di due liste, che non sono collegate in alcun modo (neppure indirettamente) con la lista risultata prima per numero di voti, abbiano ottenuto lo stesso numero di voti, si trarrà da ciascuna di dette liste, secondo l'ordine progressivo in esse previsto, un Amministratore risultando tra loro eletti i due più anziani di età, sempre nel rispetto delle eventuali proporzioni minime di riparto tra i generi previste dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta applicabile. Nel caso in cui due o più liste, che non sono collegate in alcun modo (neppure indirettamente) con le liste risultate prima e seconda per numero di voti, abbiano ottenuto lo stesso numero di voti, si trarrà da ciascuna di dette liste, secondo l'ordine progressivo in esse previsto, un Amministratore risultando tra loro eletto il più anziano di età, sempre nel rispetto delle eventuali proporzioni minime di riparto tra i generi previste dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta applicabile. Ai fini del riparto degli Amministratori da eleggere, non si terrà conto delle liste che non hanno conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella richiesta dallo Statuto per la presentazione delle stesse. Qualora con i candidati eletti con le modalità sopra indicate non sia assicurata la nomina del numero minimo di Amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza di cui al presente articolo 12, il

candidato o i candidati non indipendente /i eletto/i come ultimo/i in ordine progressivo dalla lista che ha riportato il maggior numero di voti, sarà/anno sostituito/i dal/dai candidato/i indipendente/i non eletto/i della stessa lista secondo l'ordine progressivo. Qualora ad esito del procedimento di cui sopra, la composizione del Consiglio di Amministrazione non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, secondo quanto di volta in volta previsto dalla normativa, anche regolamentare applicabile, il candidato del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti è sostituito dal primo candidato del genere meno rappresentato non eletto della stessa lista secondo l'ordine progressivo.

Nel caso in cui il procedimento sopra descritto non sia applicabile. la sostituzione è effettuata Invariato dall'Assemblea con le maggioranze di legge.

SABAF S.p.a.

Via Dei Carpini. 1 - 25035 Ospitaletto - Brescia - Italia Cap. Soc. Euro 11.533.450 int.vers. - Reg. Imp. di Brescia N. 52821 Tel: +39 030 6843001 - Fax +39 030 6848249 - [email protected] - [email protected] - www.sabaf.it

Invariato

Invariato

him Min

for technology and safety.

Nel caso in cui venga presentata un'unica lista o
nel caso in cui non venga presentata alcuna lista o
nel caso in cui non si tratti di eleggere l'intero
Consiglio, l'Assemblea delibera con le
maggioranze di legge e nel rispetto dell'equilibrio
tra i generi secondo quanto previsto dalla
normativa, anche regolamentare, pro tempore
vigente.
Il domicilio degli Amministratori per quanto
riguarda i rapporti con la Società è la sede sociale.
L'Assemblea determina la misura dei compensi da
riconoscere ai membri del Consiglio di
Amministrazione.

Invariato

Invariato

Testo vigente Testo proposto
1. Il Consiglio di Amministrazione può
nominare anche al di fuori dei suoi membri un
Presidente Onorario, ove lo stesso non sia già
stato nominato dall'Assemblea, scelto tra
contribuito
abbiano
che
persone
all'affermazione o allo sviluppo della società.
2. La carica di Presidente Onorario non
determina il potere di firma né poteri di
rappresentanza della società.
3. Il Presidente Onorario che non sia membro
del Consiglio di Amministrazione può
intervenire alle riunioni del Consiglio stesso e
alle Assemblee con facoltà di esprimere
opinioni e pareri non vincolanti sulle materie
trattate. In tali casi al Presidente Onorario non
spetta il diritto di voto e la sua presenza non
viene conteggiata ai fini della validità delle
adunanze del Consiglio.
4. Il Consiglio di Amministrazione determina
l'eventuale compenso, ogni altro emolumento
e/o rimborso spese spettanti al Presidente
Onorario.
5. Il Presidente Onorario resta in carica per la
durata stabilita dalla delibera di nomina, salvo
dimissioni o revoca.

Art. 13-bis

Art. 14

Testo vigente Testo proposto
Il Consiglio si raduna, anche in luogo diverso dalla
sede sociale purché in Italia, o in altri Paesi Europei
tutte le volte che il Presidente lo ritenga
opportuno, oppure quando ne si è fatta richiesta al
Presidente anche da un solo Amministratore o dai
Sindaci.
Invariato
Gli Amministratori riferiscono tempestivamente, in
occasione delle riunioni del Consiglio
di
Amministrazione o anche direttamente, in forma
orale o scritta, comunque con periodicità almeno
trimestrale, al Collegio Sindacale sull'attività svolta
e sulle operazioni di maggior rilievo economico,
finanziario e patrimoniale, effettuate dalla società
o dalle società controllate, nonché sulle operazioni
nelle quali essi abbiano un interesse, per conto
proprio o di terzi, o che siano influenzate dal
soggetto che esercita l'attività di direzione e
coordinamento.
Invariato
E' ammessa la possibilità che le adunanze del
Consiglio si tengano per teleconferenza o
videoconferenza, a condizione che tutti i
partecipanti possano essere identificati e sia loro
consentito seguire la discussione e intervenire in
tempo reale alla trattazione degli argomenti
affrontati; verificandosi questi requisiti, il Consiglio
di Amministrazione si considera tenuto nel luogo
in cui si trova il Presidente ed ove deve pure
trovarsi il Segretario, onde consentire la stesura e
la sottoscrizione del verbale sul relativo libro.
Invariato
ventiquattro ore prima. Il Consiglio viene convocato dal Presidente con
ll Consiglio viene convocato dal Presidente con lettera, posta elettronica o qualsiasi
lettera o telefax da spedirsi almeno cinque giorni altro mezzo idoneo a fornire prova
prima dell'adunanza a ciascun Amministratore e dell'avvenuto ricevimento, da spedirsi almeno
Sindaco effettivo; nei casi di urgenza con cinque giorni prima dell'adunanza, o almeno
telegramma o telefax da spedirsi almeno ventiquattro ore prima nei casi di urgenza, da
inviarsi a ciascun Amministratore e Sindaco
effettivo.

I worke Universition in Vin

Per la validità delle deliberazioni è necessaria la presenza della maggioranza degli Amministratori in carica. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei votanti; nel numero dei votanti non si computano gli astenuti. A parità di voti prevale quello di chi presiede l'adunanza.

Invariato

3 .- Diritto di recesso.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che, in considerazione del tenore delle modifiche statutare sopra descritte, non ricorrano le condizioni per l'esercizio del diritto di recesso previsto dalle norme vigenti.

4.- Deliberazioni proposte.

Per tutte le ragioni sopra illustrate, Vi invitiamo, Signori Azionisti, ad approvare quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione con riferimento all'ordine del giorno e, conseguentemente, ad assumere la seguente deliberazione:

" L'Assemblea Straordinaria degli azionisti di Sabaf S.p.A.,

  • (i) esaminata la "Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione" sul secondo punto all'ordine del giorno e le proposte ivi contenute;
  • (ii)

delibera

A) di modificare gli articoli 5-bis, 12 e 14 dello statuto sociale e di introdurre il nuovo articolo 13-bis dello statuto stesso, il tutto secondo i testi contenuti nella relazione del Consiglio di Amministrazione agli Azionisti, qui di seguito trascritti.

Art. 5-bis -- Maggiorazione del diritto di voto

" 1. Il titolare di azioni ordinarie, ove ricorrano i presupposti e le condizioni previste dalla normativa anche regolamentare vigente e dal presente statuto, dispone, relativamente alle azioni possedute in via continuativa da almeno ventiquattro mesi, ed a partire dalla data di cui al comma successivo, di due voti per ogni azione.

  1. La maggiorazione di voto si consegue, previa iscrizione nell'apposito elenco di cui all'articolo 5quater dello statuto (I' "Elenco Speciale"):

a) con il decorso di ventiquattro mesi di titolarità ininterrotta dall'iscrizione nell'Elenco Speciale (il 'Periodo") attestata anche da apposita comunicazione rilasciata dall'intermediario e quindi con il permanere continuativo dell'iscrizione per tale periodo;

b) con effetto dal quinto giorno di mercato aperto del mese di calendario successivo a quello di decorso del periodo alla precedente lettera a).

  1. La maggiorazione di voto già maturata ovvero, se non maturata, il periodo di titolarità necessario alla maturazione del voto maggiorato, sono conservati:

a) in caso di successione a causa di morte a favore dell'erede e/o legatario;

SABAF S.p.a.

b) in caso di fusione o scissione delle azioni a favore della società risultante dalla fusione o beneficiaria della scissione, fermo quanto infra previsto al comma settimo;

c) in caso di trasferimento da un portafoglio ad altro degli OICR gestiti da uno stesso soggetto;

d) in caso di costituzione in pegno o di apposizione di vincoli di usufrutto con conservazione del diritto di voto al debitore pignoratizio o al nudo proprietario.

  1. La maggiorazione di voto si estende alle azioni (le "Nuove Azioni"):

(i) di compendio di un aumento gratuito di capitale ai sensi dell'art. 2442 cod. civ. spettanti al titolare in relazione alle azioni per le quali sia già maturata la maggiorazione di voto (le "Azioni Originarie");

(ii) spettanti in cambio delle Azioni Originarie in caso di fusione o scissione, sempre che il progetto di fusione o scissione lo preveda e nei termini ivi previsti;

(iii) sottoscritte dal titolare delle Azioni Originarie nell'esercizio del diritto di opzione spettante in relazione a tali azioni.

  1. Nei casi di cui al comma 4 che precede, le Nuove Azioni acquisiscono la maggiorazione di voto dal momento dell'iscrizione nell'Elenco Speciale, senza necessità dell'ulteriore decorso del Periodo.

  2. Nei casi previsti dal precedente comma 4, ove la maggiorazione di voto per le Azioni Originarie non sia ancora maturata, ma sia in via di maturazione, la maggiorazione di voto spetterà alle Nuove Azioni per le quali sia avvenuta l'iscrizione nell'Elenco Speciale dal momento del compimento del periodo di appartenenza calcolato a partire dalla iscrizione nell'Elenco Speciale delle Azioni Originarie.

  3. La maggiorazione di voto viene meno per le azioni (i) oggetto di cessione a qualsiasi titolo oneroso o gratuito, ovvero costituite in pegno, oggetto di usufrutto e di altri vincoli che attribuiscano ad un terzo il diritto di voto, (ü) possedute da società o enti (i "Partecipanti") che posseggono partecipazioni in misura superiore alla soglia prevista dell'art. 120, comma 2 d. Lgs. 58/1998 in caso di cessione a qualsiasi titolo, gratuito od oneroso, del controllo (per tale intendendosi la fattispecie dell'art. 2359, primo comma n. 1, cod. civ.), diretto od indiretto nei Partecipanti stessi, fatta avvertenza che non costituiscono al fine di quanto sopra una cessione rilevante le fattispecie di cui sopra al terzo comma.

  4. La maggiorazione di voto viene meno in caso di rinuncia del titolare in tutto o in parte alla maggiorazione di voto medesima comunicata dall'intermediario su richiesta del titolare ai sensi della normativa vigente. La rinuncia, in ogni caso, è irrevocabile e la maggiorazione di voto può essere nuovamente acquisita con una nuova iscrizione nell'Elenco Speciale e il decorso integrale del Periodo.

  5. II soggetto iscritto nell'Elenco Speciale acconsente che l'intermediario segnali ed egli stesso è tenuto a comunicare, senza indugio, e comunque entro la data di cui all'art. 5 - quater comma 3 (record date), ogni circostanza e vicenda che faccia venir meno, ai sensi delle disposizioni vigenti e dello statuto, i presupposti per la maggiorazione del voto o incida sulla titolarità della stessa".

Art. 12 - Composizione ed elezione del Consiglio di Amministrazione

"La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, composto questo, a scelta dell'Assemblea Ordinaria, da tre a quindici membri, di cui gli esponenti del genere meno rappresentato sono almeno pari alla misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente. L'amministrazione può essere affidata anche a non soci.

Essi durano in carica per il periodo stabilito all'atto della loro nomina, comunque non superiore a tre anni, e sono rieleggibili.

SABAF S.p.a.

L'assunzione della carica di Amministratore è subordinata al possesso dei requisiti stabiliti dalla legge e dalle altre disposizioni applicabili. Almeno uno dei componenti il Consiglio di Amministrazione, ovvero almeno due nel caso in cui l'Assemblea abbia determinato in più di sette il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione, devono possedere i reguisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile ai sindaci delle società quotate in mercati regolamentati italiani.

Il Consiglio di Amministrazione è nominato sulla base di liste presentate da titolari di diritto di voto che, da soli o insieme ad altri titolari di diritto di voto, detengano almeno il 2,5% (due virgola cinque per cento) del capitale con diritto di voto nelle deliberazioni assembleari che hanno ad oggetto la per ecno) i componenti degli organi di amministrazione ovvero la diversa quota di partecipazione stabilita dal regolamento Consob, in funzione della capitalizzazione, del flottante e dell'assetto proprietario della Società. Nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina degli Amministratori è indicata la quota di partecipazione minima per la presentazione delle liste.

Il Consiglio di Amministrazione può presentare una lista con le modalità e nei termini previsti per le liste presentate dai soci.

Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità.

Salva ogni altra causa di ineleggibilità o decadenza, non possono essere inseriti nelle liste candidati che non siano in possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto e da altre disposizioni applicabili per le rispettive cariche. Ogni avente diritto al voto non può presentare o concorrere a presentare, neppure per interposta persona o per il tramite di fiduciaria, più di una lista.

In ciascuna lista i candidati devono essere indicati mediante un numero progressivo. Ciascuna lista deve contenere almeno un numero di candidati in possesso dei requisiti di indipendenza, così come determinati dalla legge e dalle altre disposizioni normative applicabili alla Società.

Le liste, debitamente sottoscritte da ciascuno dei soci che le ha presentate e corredate da una certificazione dalla quale risulti la percentuale di partecipazione detenuta dai titolari di diritto di voto e la titolarità di tale partecipazione, devono essere depositate presso la sede sociale e messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito internet della società, nei termini ed in conformità a quanto previsto dalla normativa primaria e secondaria applicabile.

All'atto della presentazione della lista deve inoltre essere depositata, presso la sede sociale, la seguente documentazione:

  • esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati indicati nelle liste presentate, ivi compresa l'indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti da ciascun candidato presso altre società quotate o presso società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni;

  • le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura ed attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità previste dalla legge, il possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto o da altre disposizioni applicabili per le rispettive cariche, ivi inclusi i requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile ai sindaci delle società quotate in mercati regolamentati italiani, nonché gli ulteriori requisiti previsti ellaco lusio comportamento redatto dalla società di gestione del mercato regolamentato italiano.

Ciascuna lista che presenti un numero di candidati pari o superiore a tre deve presentare un numero di candidati appartenente al genere meno rappresentato che assicuri, nell'ambito dell'elenco stesso, il rispetto dell'equilibrio tra generi almeno nella misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente.

SABAF S.p.a.

Le liste presentate senza l'osservanza delle disposizioni che precedono sono considerate come non presentate. Ogni avente diritto al voto può votare una sola lista.

Alla elezione degli Amministratori si procederà come segue:

a) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi da coloro ai quali spetta il diritto di voto saranno tratti, nell'ordine progressivo previsto dalla lista stessa, un numero di Amministratori pari al numero degli Amministratori da eleggere meno due;

b) i due restanti Amministratori saranno tratti, il primo, dalla seconda lista più votata ed il secondo, dalla terza lista più votata nel rispetto dell'ordine progressivo ed a condizione che tali liste non siano tra loro collegate e che nessuna di tali liste sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con la lista risultata prima per numero di voti. Laddove vengano presentate due sole liste entrambi gli Amministratori saranno tratti dalla seconda lista più votata nel rispetto dell'ordine progressivo.

Nel caso in cui più di due liste, che non sono collegate in alcun modo (neppure indirettamente) con la lista risultata prima per numero di voti, abbiano ottenuto lo stesso numero di voti, si trarrà da ciascuna di dette liste, secondo l'ordine progressivo in esse previsto, un Amministratore risultando tra loro eletti i due più anziani di età, sempre nel rispetto delle eventuali proporzioni minime di riparto tra i generi previste dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta applicabile. Nel caso in cui due o più liste, che non sono collegate in alcun modo (neppure indirettamente) con le liste risultate prima e seconda per numero di voti, abbiano ottenuto lo stesso numero di voti, si trarrà da ciascuna di dette liste, secondo l'ordine progressivo in esse previsto, un Amministratore risultando tra loro eletto il più anziano di età, sempre nel rispetto delle eventuali proporzioni minime di riparto tra i generi previste dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta applicabile. Ai fini del riparto degli Amministratori da eleggere, non si terrà conto delle liste che non hanno conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella richiesta dallo Statuto per la presentazione delle stesse.

Oualora con i candidati eletti con le modalità sopra indicate non sia assicurata la nomina del numero minimo di Amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza di cui al presente articolo 12, il candidato o i candidati non indipendente/i come ultimo/i in ordine progressivo dalla lista che ha riportato il maggior numero di voti, sarà/anno sostituito/i dal/dai candidato/i indipendente/i non eletto/i della stessa lista secondo l'ordine progressivo. Qualora ad esito del procedimento di cui sopra, la composizione del Consiglio di Amministrazione non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, secondo quanto di volta in volta previsto dalla normativa, anche regolamentare applicabile, il candidato del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti è sostituito dal primo candidato del genere meno rappresentato non eletto della stessa lista secondo l'ordine progressivo.

Nel caso in cui il procedimento sopra descritto non sia applicabile, la sostituzione è effettuata dall'Assemblea con le maggioranze di legge.

Nel caso in cui venga presentata un'unica lista o nel caso in cui non venga presentata alcuna lista o nel caso in cui non si tratti di eleggere l'intero Consiglio, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge e nel rispetto dell'equilibrio tra i generi secondo quanto previsto dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente.

Il domicilio degli Amministratori per quanto riguarda i rapporti con la Società è la sede sociale. L'Assemblea determina la misura dei compensi da riconoscere ai membri del Consiglio di Amministrazione"

SABAF S.p.a.

Via Dei Carpini, 1 - 25035 Ospitaletto - Brescia - Italia Cap. Soc. Euro 11.533.450 int.vers. - Reg. Imp. di Brescia N. 52821 Tel: +39 030 6843001 - Fax +39 030 6848249 - [email protected] - [email protected] - www.sabaf.it Miru Mi

Art. 13-bis - Presidente Onorario

  1. Il Consiglio di Amministrazione può nominare anche al di fuori dei suoi membri un r. Il Consigno di Timmon sia già stato nominato dall'Assemblea, scelto tra persone che abbiano contribuito all'affermazione o allo sviluppo della società.

  2. La carica di Presidente Onorario non determina il potere di firma né poteri di rappresentanza della società.

  3. Il Presidente Onorario che non sia membro del Consiglio di Amministrazione può o. Il Fresidente Onerallo encono e alle Assemblee con facoltà di esprimere miervenire une framoni colanti sulle materie trattate. In tali casi al Presidente Onorario opmone e purare purare la sua presenza non viene conteggiata ai fini della validità delle adunanze del Consiglio.

  4. Il Consiglio di Amministrazione determina l'eventuale compenso, ogni altro emolumento e/o rimborso spese spettanti al Presidente Onorario.

  5. Il Presidente Onorario resta in carica per la durata stabilita dalla delibera di nomina, salvo dimissioni o revoca".

Art. 14 - Riunioni del Consiglio

" Il Consiglio si raduna, anche in luogo diverso dalla sede sociale purche in Italia, o in altri Paesi Il Collisiglio si fadulia, unche in ritenga opportuno, oppure quando ne si è fatta richiesta al Presidente anche da un solo Amministratore o dai Sindaci.

Gli Amministratori riferiscono tempestivamente, in occasione delle riunioni del Consiglio di Oli Amministrazione o anche direttamente, in forma orale o scritta, comunque con perioa ilieva gion iligo Aliminostrazione o all'attività svolta e sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilevo economico, finanziano e patrimoniale, effettuate dalla società o dalle società controllate, nonché econonico, infanziano e patranemate, en un interesse, per conto proprio o di terzi, o che siano influenzate dal soggetto che esercita l'attività di direzione e coordinamento.

E' ammessa la possibilità che le adunanze del Consiglio si tengano per teleconferenza o L'annifessa la poolobalia ano the tutti i partecipanti possano essere identificati e sia loro videoconnerenza, a condizione e intervenire in tempo reale alla trattazione degli argunenti consentito seguire la uscassione o interi Consiglio di Amministrazione si considera lenuto nel annoniali, Venicanoosi queba requista, il some pure trovarsi il Segretario, onde consentire la stesura e la sottoscrizione del verbale sul relativo libro.

ll Consiglio viene convocato dal Presidente con lettera, telefax, posta elettronica o il Collaggio Viene convocato a fornire prova dell'avvenuto ricevimento, da spedirsi di qualisliasi altro inczio faoneo d'idunanza, o almeno ventiquattro ore prima nei casi di urgenza, da inviarsi a ciascun Amministratore e Sindaco effettivo.

Per la validità delle deliberazioni è necessaria la presenza della maggioranza degli Amministratori Fer la valiuta delle deliberazioni e necessaria pressa assoluta dei votanti; nel numero dei votanti in canca. Le denocrazioni botto pressa di voti prevale quello di chi presiede l'adunanza".

B) di dare mandato al Consiglio di Amministrazione della Società per l'eventuale modifica del construccio b) di tare manuato al Consiglio di Triminiano al fine di adeguario alle modifiche statutarie, rcgolanche "per "la" geodone" del Regolamento modificato sul sito internet della Società.

C) di conferire mandato al Presidente e all'Amministratore Delegato, in via disgiunta franco, e anche a C) di collette mandato al l'itestacine e un'interetto e Borgano a tutto quanto necessario.
mezzo di procuratori speciali, con ogni più ampio potere, affinché provvedano a non mezzo di procuratori speciali, con ogii più ampo potare, adottate in data odierna e per l'adempimento di

SABAF S.p.a.

Via Dei Carpini, 1 - 25035 Ospitaletto - Brescia - Italia Cap. Soc. Euro 11.533.450 int.vers. - Reg. Imp. di Brescia N. 52821 Cap. Soc. Euro 11.555.450 metvers. - 1102. - 1122. - 1122. - 11:56
Tel: +39 030 6843001 - Fax +39 030 6848249 - [email protected] - [email protected]

tutte le formalità di legge, con facoltà di apportarvi aggiunte, modifiche e soppressioni di carattere formale e non sostanziale che risultassero necessarie o comunque fossero richieste anche in sede di iscrizione nel competente Registro delle Imprese.

La presente Relazione è depositata presso la sede legale della Società in Ospitaletto, via dei Capini n. 1, nonché disponibile sul sito internet https://www.sabaf.it

***

***

Ospitaletto, 24 marzo 2020

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giuseppe Saleri

uregeso ......................................................................................................................................................................

STATUTO SOCIALE
1)
DENOMINAZIONE
Il presente statuto regola la società per azioni denominata: "SABAF S.p.A.".
SEDE
2)
La società ha sede a Ospitaletto (BS).
La società può istituire, modificare o sopprimere, sia in Italia sia all'estero, sedi se-
condarie, succursali, filiali, agenzie, rappresentanze ed uffici, stabilimenti e depositi.
OGGETTO SOCIALE
3)
La società ha per oggetto la progettazione, la produzione ed il commercio di rubi-
netterie e bruciatori a gas, termostati, valvole di sicurezza, altri componenti ed ac-
cessori relativi ad elettrodomestici, nonché rubinetteria sanitaria ed idraulica in ge-
nere.
La società ha inoltre per oggetto la progettazione, la costruzione ed il commercio di
macchine utensili, impianti di automazione in genere ed attrezzature inerenti, di
utensileria, nonché la prestazione dei relativi servizi di manutenzione, riparazione,
assistenza e di organizzazione aziendale.
La società, nei limiti fissati dalla normativa vigente in materia, potrà compiere ogni
altra operazione di natura mobiliare ed immobiliare, industriale e commerciale che
fosse ritenuta necessaria, opportuna od utile per il conseguimento dell'oggetto so-
clale.
Può assumere partecipazioni in altre società, aventi oggetto analogo o connesso al
proprio nonché prestare garanzie personali o reali comprese le ipotecarie anche per
obbligazione di terzi, a condizione che tali attività non assumano carattere prevalen-
te rispetto all'attività della società e non vengono svolte nei confronti del pubblico e
quindi nei limiti e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 385/93; la so-
cietà può compiere la funzione di direzione e coordinamento nei confronti delle par-
tecipate, fornendo le attività di supporto e coordinamento organizzativo, tecnico, ge-
stionale e finanziario ritenute opportune. Restano comunque escluse le attività ri-
servate alle società di intermediazione mobiliare ai sensi del Decreto Legislativo n.
41 5/96, e ai sensi delle vigenti disposizioni in materia.
DURATA
4)
La società durerà fino al 31 dicembre 2070 e potrà essere prorogata a norma di leg-
ge.
CAPITALE SOCIALE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
5)
Il Capitale Sociale è fissato in Euro 11.533.450.00 (undicimilionicinquecentotrenta-i
tremilaquattrocentocinquanta) rappresentato da numero 11.533.450.00 (undicimilio-i
nicinquecentotrentatremilaquattrocentocinquanta) azioni da Euro 1.00 (uno) nomi-
nali cadauna. L'Assemblea Straordinaria potrà attribuire al Consiglio di Amministra-
zione la facoltà di aumentare il Capitale Sociale nei limiti dell'articolo 2443 del Codi-
ce Civile.
La società può emettere azioni con diritti diversi da quelli delle azioni ordinarie e an-
che azioni prive del diritto di voto dotate di particolari privilegi di natura patrimoniale p
nonché eventuali altri strumenti finanziari nei limiti consentiti dalle norme di legge.
Il capitale può essere aumentato anche con conferimento di crediti e di beni in natu-
ra.
In caso di aumento di capitale a pagamento il diritto di opzione può essere escluso
nei limiti del 10% del capitale sociale preesistente, a condizione che il prezzo di
emissione corrisponda al valore di mercato delle azioni e ciò sia confermato in ap-
posita relazione dalla società incaricata della Revisione Legale.

L'Assemblea riunitasi in sede straordinaria in data 4 maggio 2020 ha deliberato di

delegare al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di aumentare il capitale sociale a pagamento e tramite sottoscrizione in danaro, in una o più volte, anche in via scindibile, entro il 4 maggio 2025, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 4°, secondo periodo, del Codice Civile, mediante l'emissione, anche in più tranche, di un numero di azioni ordinarie non superiore al 10% del capitale sociale preesistente alla data di eventuale esercizio della delega e comunque per un importo nominale non superiore ad Euro 1.153.450 (unmilioniecentocinquantatre-milaquattrocentocinquanta), con facoltà di p stabilire l'eventuale ulteriore sovrapprezzo Ai fini dell'esercizio della delega di cui sopra al Consiglio di Amministrazione è altresì conferito ogni potere per (a) fissare, per ogni singola tranche, il prezzo unitario di emissione (comprensivo dell'eventuale sovrapprezzo) e il godimento delle azioni ordinarie, con gli unici limiti di cui all'art. 2441, comma 4, secondo periodo e/o all'art. 2438 e/o al comma quinto dell'art. 2346 del Codice Civile; (b) stabilire il termine per la sottoscrizione delle azioni ordinarie della società; nonché (c) dare esecuzione alla delega e ai poteri di cui sopra, ivi inclusi, a mero titolo esemplificativo, quelli necessari per apportare le conseguenti e necessarie modifiche allo statuto di volta in volta necessarie. 5-BIS) MAGGIORAZIONE DEL DIRITTO DI VOTO-

  1. Il titolare di azioni ordinarie, ove ricorrano i presupposti e le condizioni previste dalla normativa anche regolamentare vigente e dal presente statuto, dispone, relativamente alle azioni possedute in via continuativa da almeno ventiquattro mesi, ed a partire dalla data di cui al comma successivo, di due voti per ogni azione. --

  2. La maggiorazione di voto si consegue, previa iscrizione nell'apposito elenco di cui all'articolo 5-quater dello statuto (l' "Elenco Speciale"):-

a) con il decorso di ventiquattro mesi di titolarità ininterrotta dall'iscrizione nell'Elenco Speciale (il "Periodo") attestata anche da apposita comunicazione rilasciata dall'intermediario e quindi con il permanere continuativo dell'iscrizione per tale periodo; -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

b) con effetto dal quinto giorno di mercato aperto del mese di calendario successivo a quello di decorso del periodo alla precedente lettera a).

  1. La maggiorazione di voto già maturata ovvero, se non maturata, il periodo di titolarità necessario alla maturazione del voto maggiorato, sono conservati:

a) in caso di successione a causa di morte a favore dell'erede elo legatario;

b) in caso di fusione o scissione del titolare delle azioni a favore della società risultante dalla fusione o beneficiaria della scissione, fermo quanto infra previsto al comma settimo:

c) in caso di trasferimento da un portafoglio ad altro degli OICR gestiti da uno stesso soggetto;

d) in caso di costituzione in pegno o di apposizione di vincoli di usufrutto con conservazione del diritto di voto al debitore pignoratizio o al nudo proprietario.

  1. La maggiorazione di voto si estende alle azioni (le "Nuove Azioni"): -

(i) di compendio di un aumento gratuito di capitale ai sensi dell'art. 2442 cod. civ. spettanti al titolare in relazione alle azioni per le quali sia già maturata la maggiorazione di voto (le "Azioni Originarie");

(ii) spettanti in cambio delle Azioni Originarie in caso di fusione o scissione, sempre che il progetto di fusione o scissione lo preveda e nei termini ivi previsti;---

(ii) sottoscritte dal titolare delle Azioni Originarie nell'esercizio del diritto di opzione spettante in relazione a tali azioni. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

  1. Nei casi di cui al comma 4 che precede, le Nuove Azioni acquisiscono la maggiorazione di voto dal momento dell'iscrizione nell'Elenco Speciale, senza necessità dell'ulteriore decorso del Periodo.

  2. Nei casi previsti dal precedente comma 4, ove la maggiorazione di voto per le Azioni Originarie non sia ancora maturata, ma sia in via di maturazione, la maggiorazione di voto spetterà alle Nuove Azioni per le quali sia avvenuta l'iscrizione nell'Elenco Speciale dal momento del compimento del periodo di appartenenza calcolato a partire dalla iscrizione nell'Elenco Speciale delle Azioni Originarie.

  3. La maggiorazione di voto viene meno per le azioni (i) oggetto di cessione a qualsiasi titolo oneroso o gratuito, ovvero costituite in pegno, oggetto di usufrutto e di altri vincoli che attribuiscano ad un terzo il diritto di voto, (ii) possedute da società o enti (i "Partecipanti") che posseggono partecipazioni in misura superiore alla soglia prevista dell'art. 120, comma 2 d. Lgs. 58/1998 in caso di cessione a qualsiasi titolo, gratuito od oneroso, del controllo (per tale intendendosi la fattispecie dell'art. 2359, primo comma n. 1, cod. civ.), diretto od indiretto nei Partecipanti stessi, fatta avvertenza che non costituiscono al fine di quanto sopra una cessione rilevante le fattispecie di cui sopra al terzo comma.

  4. La maggiorazione di voto viene meno in caso di rinuncia del titolare in tutto o in parte alla maggiorazione di voto medesima comunicata dall'intermediario su richiesta del titolare ai sensi della normativa vigente. La rinuncia, in ogni caso, è irrevocabile e la maggiorazione di voto può essere nuovamente acquisita con una nuova iscrizione nell'Elenco Speciale e il decorso integrale del Periodo."

  5. Il soggetto iscritto nell'Eienco Speciale acconsente che l'intermediario segnali ed egli stesso è tenuto a comunicare, senza indugio, e comunque entro la data di cui all'art. 5 - quater comma 3 (record date), ogni circostanza e vicenda che faccia venir meno, ai sensi delle disposizioni vigenti e dello statuto, i presupposti per la maggiorazione del voto o incida sulla titolarità della stessa.

5-TER) EFFETTI DELLA MAGGIORAZIONE DEL DIRITTO DI VOTO

  1. L'avente diritto alla maggiorazione di voto sarà legittimato a farne uso esibendo apposita comunicazione nelle forme previste dalla normativa applicabile e dal presente statuto e previo accertamento da parte dell'inesistenza di circostanze impeditive.

  2. La legittimazione e l'accertamento da parte della Società avviene con riferimento alla data di cui all'art. 9 dello statuto.

  3. La maggiorazione di voto di cui all'art. 5-bis si computa per ogni deliberazione assembleare e quindi pure per la determinazione di quorum assembleari e deliberativi che fanno riferimento ad aliguote del capitale.

  4. La maggiorazione non ha effetto sui diritti, diversi dal voto, spettanti ed esercitabili in forza del possesso di determinate aliquote del capitale e così pure, tra l'altro, per la determinazione delle aliquote di capitale richieste per la presentazione di liste per l'elezione degli organi sociali, per l'esercizio dell'azione di responsabilità ai sensi art. 2393-bis del codice civile, per il calcolo di aliquote richieste per l'impugnazione, a qualsiasi titolo e per qualsiasi causa, di delibere assembleari.

5-QUATER) ELENCO SPECIALE --------

  1. La Società istituisce e tiene, con le forme previste per la tenuta del libro soci, l'Elenco Speciale in cui sono iscritti a loro richiesta i soggetti che hanno chiesto la maggiorazione di voto. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

  2. L'Elenco Speciale contiene le informazioni di cui alla disciplina applicabile e al presente Statuto. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

  3. L'Elenco Speciale è aggiornato entro il quinto giorno di mercato aperto dalla fine di ciascun mese di calendario ed in ogni caso entro la c.d. record date prevista dalla disciplina vigente (allo stato al termine della giornata contabile del settimo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'assemblea).

  4. La Società procede immediatamente alla cancellazione dall'Elenco Speciale oltre che a seguito di comunicazione dell'intermediario effettuata nei casi previsti dall'art. 5-bis, commi 7 e 8, anche d'ufficio ove abbia notizia del verificarsi di fatti che comportano la perdita della maggiorazione di voto o comunque il venir meno dei presupposti per la sua acquisizione."

  5. All'elenco di cui al presente articolo si applicano, in quanto compatibili, le disposi zioni relative al libro soci ed ogni altra disposizione in materia, anche per quanto riguarda la pubblicità delle informazioni ed il diritto di ispezione dei soci, nonché le disposizioni che il Consiglio di Amministrazione renderà pubbliche con eventuale proprio regolamento in materia di voto maggiorato.

DIRITTO DI RECESSO 6)

Il diritto di recesso è esercitabile solo nei limiti e secondo le disposizioni dettate da norme inderogabili di legge.

7) DOMICILIO DEGLI AZIONISTI -

Il domicilio degli Azionisti per quanto riguarda i rapporti con la società è quello risultante dal libro soci. -

8) CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA

L'Assemblea è ordinaria e straordinaria e può essere convocata dall'Organo Amministrativo anche in luogo diverso dalla sede sociale, purché in Italia.

L'Assemblea è convocata mediante avviso pubblicato sul sito internet della Società, nonché con le altre modalità e nei termini previsti dalla normativa, anche regolamentare, vigente. Qualora venga richiesta dalle disposizioni di legge o regolamentari la pubblicazione dell'avviso stesso su un quotidiano a diffusione nazionale, questo è individuato in MF/Milano Finanza ovvero ne Il Sole 24 Ore. -------

L'Assemblea Ordinaria è convocata almeno una volta all'anno entro i termini di legge per discutere ed approvare il bilancio d'esercizio. -

Qualora la società sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato, l'Assemblea Ordinaria potrà essere convocata entro 180 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale, con deliberazione dell'Organo Amministrativo. -

L'Assemblea è inoltre convocata – sia in via ordinaria, sia in via straordinaria – ogni qualvolta il Consiglio di Amministrazione lo ritenga opportuno, e nei casi previsti dalla legge.

La convocazione dell'Assemblea dovrà essere fatta senza ritardo quando è inoltrata richiesta ai sensi di legge.

I soci che, anche congiuntamente rappresentino almeno un quarantesimo del capitale sociale, possono nei termini e con le modalità previsti dalla normativa, anche regolamentare, vigente, chiedere l'integrazione dell'elenco delle materie da trattare, indicando nella domanda gli ulteriori argomenti da essi proposti, ovvero presentare proposte di deliberazione su materie già all'ordine del giorno.

L'Assemblea Ordinaria e l'Assemblea Straordinaria si tengono normalmente a seguito di più convocazioni; le relative deliberazioni sia in prima, che seconda o terza convocazione, dovranno essere prese con le maggioranze richieste dalla legge nei singoli casi. --

Il Consiglio di Amministrazione può stabilire, qualora ne ravvisi l'opportunità, che sia l'Assemblea Ordinaria che quella Straordinaria si tengano a seguito di un'unica convocazione. In caso di unica convocazione si applicano le maggioranze a tal fine previste dalla legge.

9) INTERVENTO E RAPPRESENTANZA IN ASSEMBLEA ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Ferme le norme di legge in materia di sollecitazione e raccolta di deleghe, colui al

quale spetta il diritto di voto nelle Assemblee può farsi rappresentare nei limiti e nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari, anche mediante delega conferita con documento informatico sottoscritto in forma elettronica secondo quanto previsto dalla disciplina legale e regolamentare vigente e con le modalità in essa stabilite. In tale ultimo caso, la notifica elettronica della delega potrà essere effettuata secondo le modalità indicate nell'avviso di convocazione.

La legittimazione all'intervento in Assemblea e all'esercizio del diritto di voto è attestata da una comunicazione effettuata e pervenuta alla società nei termini e nei modi previsti dalla legge e dai regolamenti applicabili.

La società ha la facoltà di designare per ciascuna Assemblea un soggetto al quale i soci possono conferire, con le modalità previste dalla legge e dalle disposizioni regolamentari, entro la fine del secondo giorno di mercato aperto precedente la data fissata per l'Assemblea, una delega con istruzioni di voto su tutte o alcune delle proposte all'ordine del giorno. La delega non ha effetto con riguardo alle proposte per le quali non siano state conferite istruzioni di voto.

10) PRESIDENTE DELL'ASSEMBLEA E VERBALIZZAZIONE

L'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o, in caso di sua rinunzia o impedimento, da altra persona designata dall'Assemblea stessa

Il Presidente è assistito da un segretario anche non socio che, in caso di Assemblea Straordinaria, deve essere notaio.

Spetta al Presidente constatare la regolare costituzione dell'Assemblea, accertare il diritto di coloro ai quali spetta il diritto di voto ad intervenire, redigere e regolare la discussione, stabilire le modalità delle votazioni e proclamare i risultati della stessa. Il Presidente potrà delegare tali funzioni a terzi.

Le deliberazioni dell'Assemblea sono documentate da verbale firmato dal Presidente e dal Segretario e trascritto nel libro di legge, sul quale devono essere riportati anche i verbali redatti per atto pubblico.

Le copie e gli estratti del verbale, sottoscritti "per copia conforme" dal Presidente e dal Segretario, fanno piena prova in giudizio e ovunque occorra produrli.

11) COSTITUZIONE E DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA

L'Assemblea, in sede ordinaria e straordinaria, è costituita e delibera secondo le norme di legge, fermo restando quanto stabilito nel presente statuto per la nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

Le deliberazioni dell'Assemblea, prese in conformità di legge e di statuto, vincolano tutti gli azionisti ancorché assenti o dissenzienti

12) COMPOSIZIONE ED ELEZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, composto questo, a scelta dell'Assemblea Ordinaria, da tre a quindici membri, di cui gli esponenti del genere meno rappresentato sono almeno pari alla misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente. L'amministrazione può essere affidata anche a non soci.

Essi durano in carica per il periodo stabilito all'atto della loro nomina, comunque non superiore a tre anni, e sono rieleggibili.

L'assunzione della carica di Amministratore è subordinata al possesso dei requisiti stabiliti dalla legge e dalle altre disposizioni applicabili. Almeno uno dei componenti il Consiglio di Amministrazione, ovvero almeno due nel caso in cui l'Assemblea abbia determinato in più di sette il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione, devono possedere i requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile ai sindaci delle società quotate in mercati regolamentati italiani.

Il Consiglio di Amministrazione è nominato sulla base di liste presentate da titolari di diritto di voto che, da soli o insieme ad altri titolari di diritto di voto, detengano almeno il 2,5% (due virgola cinque per cento) del capitale con diritto di voto nelle deliberazioni assembleari che hanno ad oggetto la nomina dei componenti degli organi di amministrazione ovvero la diversa quota di partecipazione stabilita dal regolamento Consob, in funzione della capitalizzazione, del flottante e dell'assetto proprietario della Società. Nell'avviso di convocazione dell'Assemblea chiamata a deliberare sulla nomina degli Amministratori è indicata la quota di partecipazione minima per la presentazione delle liste. -----------------------------

Il Consiglio di Amministrazione può presentare una lista con le modalità e nei termini previsti per le liste presentate dai soci.

Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità.

Salva ogni altra causa di ineleggibilità o decadenza, non possono essere inseriti nelle liste candidati che non siano in possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto e da altre disposizioni applicabili per le rispettive cariche. -------

Ogni avente diritto al voto non può presentare o concorrere a presentare, neppure per interposta persona o per il tramite di fiduciaria, più di una lista. --

In ciascuna lista i candidati devono essere indicati mediante un numero progressivo. Ciascuna lista deve contenere almeno un numero di candidati in possesso dei requisiti di indipendenza, così come determinati dalla legge e dalle altre disposizioni normative applicabili alla Società.

Le liste, debitamente sottoscritte da ciascuno dei soci che le ha presentate e corredate da una certificazione dalla quale risulti la percentuale di partecipazione detenuta dai titolari di diritto di voto e la titolarità di tale partecipazione, devono essere depositate presso la sede sociale e messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito internet della società, nei termini ed in conformità a quanto previsto dalla normativa primaria e secondaria applicabile.

All'atto della presentazione della lista deve inoltre essere depositata, presso la sede sociale, la seguente documentazione:

  • esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati indicati nelle liste presentate, ivi compresa l'indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti da ciascun candidato presso altre società quotate o presso società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni;

  • le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura ed attestano, sotto la propria responsabilità, l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità previste dalla legge, il possesso dei reguisiti stabiliti dalla legge, dallo Statuto o da altre disposizioni applicabili per le rispettive cariche, ivi inclusi i requisiti di indipendenza stabiliti dalla normativa applicabile ai sindaci delle società quotate in mercati regolamentati italiani, nonché gli ulteriori requisiti previsti dal codice di comportamento redatto dalla società di gestione del mercato regolamentato italiano.

Ciascuna lista che presenti un numero di candidati pari o superiore a tre deve presentare un numero di candidati appartenente al genere meno rappresentato che assicuri, nell'ambito dell'elenco stesso, il rispetto dell'equilibrio tra generi almeno nella misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente ...........................................................................................................................................................................

Le liste presentate senza l'osservanza delle disposizioni che precedono sono considerate come non presentate. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Ogni avente diritto al voto può votare una sola lista. ----------

Alla elezione degli Amministratori si procederà come segue:

a) dalla lista che avrà ottenuto la maggioranza dei voti espressi da coloro ai quali spetta il diritto di voto saranno tratti, nell'ordine progressivo previsto dalla lista stessa, un numero di Amministratori pari al numero degli Amministratori da eleggere meno due;

b) i due restanti Amministratori saranno tratti, il primo, dalla seconda lista più votata ed il secondo, dalla terza lista più votata nel rispetto dell'ordine progressivo ed a condizione che tali liste non siano tra loro collegate e che nessuna di tali liste sia collegata in alcun modo, neppure indirettamente, con la lista risultata prima per numero di voti. Laddove vengano presentate due sole liste entrambi gli Amministratori saranno tratti dalla seconda lista più votata nel rispetto dell'ordine progressivo.

Nel caso in cui più di due liste, che non sono collegate in alcun modo (neppure indirettamente) con la lista risultata prima per numero di voti, abbiano ottenuto lo stesso numero di voti, si trarrà da ciascuna di dette liste, secondo l'ordine progressivo in esse previsto, un Amministratore risultando tra loro eletti i due più anziani di età, sempre nel rispetto delle eventuali proporzioni minime di riparto tra i generi previste dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta applicabile. Nel caso in cui due o più liste, che non sono collegate in alcun modo (neppure indirettamente) con le liste risultate prima e seconda per numero di voti, abbiano ottenuto lo stesso numero di voti, si trarrà da ciascuna di dette liste, secondo l'ordine progressivo in esse previsto, un Amministratore risultando tra loro eletto il più anziano di età, sempre nel rispetto delle eventuali proporzioni minime di riparto tra i generi previste dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta applicabile. Ai fini del riparto degli Amministratori da eleggere, non si terrà conto delle liste che non hanno conseguito una percentuale di voti almeno pari alla metà di quella richiesta dallo Statuto per la presentazione delle stesse.

Qualora con i candidati eletti con le modalità sopra indicate non sia assicurata la nomina del numero minimo di Amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza di cui al presente articolo 12, il candidato o i candidati non indipendente/i eletto/i come ultimo/i in ordine progressivo dalla lista che ha riportato il maggior numero di voti, sarà/anno sostituito/i dal/dai candidato/i indipendente/i non eletto/i della stessa lista secondo l'ordine progressivo.

Qualora ad esito del procedimento di cui sopra, la composizione del Consiglio di Amministrazione non consenta il rispetto dell'equilibrio tra i generi, secondo quanto di volta in volta previsto dalla normativa, anche regolamentare applicabile, il candidato del genere più rappresentato eletto come ultimo in ordine progressivo nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti è sostituito dal primo candidato del genere meno rappresentato non eletto della stessa lista secondo l'ordine progressivo. Nel caso in cui il procedimento sopra descritto non sia applicabile, la sostituzione è effettuata dall'Assemblea con le maggioranze di legge.

Nel caso in cui venga presentata un'unica lista o nel caso in cui non venga presentata alcuna lista o nel caso in cui non si tratti di eleggere l'intero Consiglio, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge e nel rispetto dell'equilibrio tra i generi secondo quanto previsto dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente

Il domicilio degli Amministratori per quanto riguarda i rapporti con la Società è la sede sociale. L'Assemblea determina la misura dei compensi da riconoscere ai membri del Consiglio di Amministrazione. ----

13) CARICHE CONSILIARI - CESSAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI --

Qualora non vi abbia provveduto l'Assemblea, il Consiglio nomina nel suo seno il p Presidente e uno o più Vice presidenti.

In assenza o impedimento del Presidente, le sue funzioni sono svolte dal Vicepresidente, in ordine di anzianità qualora siano più di uno.

Può anche eleggere, ove lo ritenga opportuno, uno o più Consiglieri Delegati, determinandone i poteri nell'atto della nomina.

Il Consiglio può nominare un Segretario, che può essere scelto anche al di fuori dei propri membri.

Se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o più Amministratori, gli altri provvedono a sostituirli con deliberazione approvata dal Collegio Sindacale. Nel caso in cui il Consiglio di Amministrazione sia stato eletto con la procedura del voto di lista di cui all'articolo 12, il Consiglio di Amministrazione, sempre nel rispetto della disciplina sull'equilibrio tra i generi dettata dalla normativa, anche regolamentare, di volta in volta applicabile, nonché dal presente Statuto, effettuerà la sostituzione, laddove possibile, nominando, secondo l'ordine progressivo riportato nella lista, persone tratte dalla lista cui apparteneva l'Amministratore venuto meno e che siano tuttora eleggibili e disposte ad accettare la carica.

Ove si abbia cessazione dalla carica di un Amministratore indipendente, la sostituzione avverrà, in quanto possibile, nominando il primo dei candidati indipendenti non eletti nella lista da cui era stato tratto l'Amministratore cessato. Ove si abbia cessazione dalla carica di un Amministratore appartenente al genere meno rappresentato, la sostituzione avverrà nominando il primo esponente del medesimo genere non eletto appartenente alla medesima lista cui apparteneva l'Amministratore cessato. L'Amministratore così nominato resta in carica fino alla prossima Assemblea. Qualora ciò non sia possibile, il Consiglio di Amministrazione provvederà alla cooptazione senza vincoli di lista, sempre nel rispetto dell'equilibrio tra i generi secondo quanto previsto dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente. Se viene meno la maggioranza degli Amministratori, quelli rimasti in carica devono

convocare l'Assemblea perché provveda alla sostituzione dei mancanti.

Gli Amministratori nominati dall'Assemblea scadono insieme con quelli in carica all'atto della loro nomina. -----------

Se vengono a cessare tutti gli Amministratori, l'Assemblea per la nomina dell'intero consiglio deve essere convocata d'urgenza dal Collegio Sindacale, il quale può compiere nel frattempo gli atti di ordinaria amministrazione. --

13-BIS) PRESIDENTE ONORARIO

  1. Il Consiglio di Amministrazione può nominare anche al di fuori dei suoi membri un Presidente Onorario, ove lo stesso non sia già stato nominato dall'Assemblea, scelto tra persone che abbiano contribuito all'affermazione o allo sviluppo della società.

  2. La carica di Presidente Onorario non determina il potere di firma né poteri di rappresentanza della società. ----------

  3. Il Presidente Onorario che non sia membro del Consiglio di Amministrazione può intervenire alle riunioni del Consiglio stesso e alle Assemblee con facoltà di esprimere opinioni e pareri non vincolanti sulle materie trattate. In tali casi al Presidente Onorario non spetta il diritto di voto e la sua presenza non viene conteggiata ai fini della validità delle adunanze del Consiglio. -

  4. Il Consiglio di Amministrazione determina l'eventuale compenso, ogni altro emolumento e/o rimborso spese spettanti al Presidente Onorario.

  5. Il Presidente Onorario resta in carica per la durata stabilita dalla delibera di nomina, salvo dimissioni o revoca. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

14) RIUNIONI DEL CONSIGLIO ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Il Consiglio si raduna, anche in luogo diverso dalla sede sociale purché in Italia, o in

altri Paesi Europei tutte le volte che il Presidente lo ritenga opportuno, oppure quando ne si è fatta richiesta al Presidente anche da un solo Amministratore o dai Sindaci.

Gli Amministratori riferiscono tempestivamente, in occasione delle riunioni del Consiglio di Amministrazione o anche direttamente, in forma orale o scritta, comunque con periodicità almeno trimestrale, al Collegio Sindacale sull'attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, effettuate dalla società o dalle società controllate, nonché sulle operazioni nelle quali essi abbiano un interesse, per conto proprio o di terzi, o che siano influenzate dal soggetto che esercita l'attività di direzione e coordinamento.

E' ammessa la possibilità che le adunanze del Consiglio si tengano per teleconferenza o videoconferenza, a condizione che tutti i partecipanti possano essere idenitificati e sia loro consentito seguire la discussione e intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati; verificandosi questi requisiti, il Consiglio di Amministrazione si considera tenuto nel luogo in cui si trova il Presidente ed ove deve pure trovarsi il Segretario, onde consentire la stesura e la sottoscrizione del verbale sul relativo libro.

Il Consiglio viene convocato dal Presidente con lettera, telefax, posta elettronica o qualsiasi altro mezzo idoneo a fornire prova dell'avvenuto ricevimento, da spedirsi almeno cinque giorni prima dell'adunanza, o almeno ventiquattro ore prima nei casi di urgenza, da inviarsi a ciascun Amministratore e Sindaco effettivo.

Per la validità delle deliberazioni è necessaria la presenza della maggioranza degli Amministratori in carica. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei votanti; nel numero dei votanti non si computano gli astenuti. A parità di voti prevale quello di chi presiede l'adunanza.

15) POTERI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ---

Il Consiglio di Amministrazione è investito di ogni più ampio potere di ordinaria e di straordinaria amministrazione; ---

gli sono pertanto riconosciute tutte le facoltà per il raggiungimento degli scopi sociali, escluse soltanto quelle che siano dalla legge o dal presente statuto riservate tassativamente all'Assemblea.

Sono altresi di competenza del consiglio di amministrazione, fatti salvi i limiti di legge, le deliberazioni concernenti: --

  • l'istituzione o la soppressione di sedi secondarie; -----

  • il trasferimento della sede sociale nel territorio nazionale;

  • la fusione nei casi previsti dagli articoli 2505 e 2505 bis del codice civile, anche quale richiamato per la scissione dell'articolo 2506 ter del codice civile;

  • la riduzione del capitale sociale in caso di recesso del socio;

  • gli adeguamenti dello statuto a disposizioni normative.

Il consiglio di amministrazione potrà comunque in qualsiasi momento deliberare di rimettere alla competenza dell'Assemblea le deliberazioni di cui sopra. —

16) RAPPRESENTANZA DELLA SOCIETA'-

La rappresentanza della società spetta disgiuntamente al Presidente del Consiglio di Amministrazione ed ai Vicepresidenti ed anche ai Consiglieri Delegati nell'ambito d dei poteri loro conferiti all'atto della nomina. -------

Le persone cui sia stata delegata la rappresentanza della società potranno nominare quali Procuratori Speciali persone anche estranee alla società per singoli atti o categorie di atti. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

17) DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABI-LI SOCIETARI

Il Consiglio di Amministrazione provvede alla nomina e alla revoca, previo parere obbligatorio e non vincolante del Collegio Sindacale, di un dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, per l'assolvimento dei compiti previsti dalla legge."

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari deve essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge, nonché - in ogni caso - di una specifica competenza in materia di a) informazione contabile e finanziaria e b) gestione e controllo delle relative procedure, nonché c) di una qualificata esperienza almeno triennale nell'esercizio di attività di amministrazione e controllo, o nello svolgimento di funzioni dirigenziali o di consulenza, nell'ambito di società quotate e/o dei relativi gruppi di imprese, o di società, enti e imprese di dimensioni e rilevanza significative, anche in relazione alla funzione di redazione e controllo dei documenti contabili e societari.

In sede di nomina, il Consiglio di Amministrazione provvederà ad accertare la sussistenza, in capo al preposto, dei requisiti richiesti dalla normativa vigente, nonché dal presente Statuto.

Il Consiglio di Amministrazione vigila affinché il dirigente preposto disponga di adeguati poteri e mezzi per l'esercizio dei compiti a lui attribuiti, nonché sul rispetto effettivo delle procedure amministrative e contabili.

18) COLLEGIO SINDACALE™

Il Collegio Sindacale è costituito da tre Sindaci Effettivi e da due Sindaci Supplenti, di cui gli esponenti del genere meno rappresentato sono almeno parì alla misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente. Alla minoranza è riservata l'elezione di un Sindaco Effettivo e di un Sindaco Supplente. Non possono essere eletti Sindaci e, se eletti decadono dall'ufficio, coloro che risultano privi dei requisiti di professionalità, di onorabilità e di indipendenza stabiliti dalle norme vigenti ovvero di trovino in situazioni di ineleggibilità, incompatibilità e decadenza previste dalla legge. Inoltre si applicano ai Sindaci i limiti al cumulo degli incarichi stabiliti con Regolamento Consob.

La nomina del Collegio Sindacale avviene sulla base di liste presentate dai titolari di diritto di voto nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo. La lista si compone di due sezioni: una per i candidati alla carica di Sindaco Effettivo l'altra per i candidati alla carica di Sindaco Supplente.

Hanno diritto a presentare le liste soltanto i titolari di diritto di voto che, da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 2.5 per cento del capitale con diritto di voto nelle deliberazioni assembleari che hanno ad oggetto la nomina dei componenti degli organi di amministrazione e controllo ovvero la diversa quota di partecipazione prevista per la presentazione delle liste per la nomina dei componenti il Consiglio di Amministrazione, ai sensi del precedente articolo 12. Ciascuna lista che presenti un numero di candidati pari o superiore a tre deve presentare un numero di candidati appartenente al genere meno rappresentato che assicuri, nell'ambito dell'elenco stesso, il rispetto dell'equilibrio tra i generi almeno nella misura minima richiesta dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente. Ciascun titolare del diritto di voto, nonché, gli azionisti facenti parte di un gruppo ai sensi dell'articolo 2359 del Codice Civile e quelli che aderiscono ad un patto parasociale avente ad oggetto azioni della Società, non può presentare, neppure per interposta persona o società fiduciaria, più di una lista e non può votare liste diverse. ..............................................................................................................................................................................

Un candidato può essere presentato in una sola lista, a pena di ineleggibilità. I Sindaci uscenti sono rieleggibili.

Le liste presentate devono essere depositate presso la sede della società e messe a disposizione del pubblico presso la sede sociale e sul sito internet della società, nei termini ed in conformità a quanto previsto dalla normativa primaria e secondaria applicabile e di ciò sarà fatta menzione nell'avviso di convocazione. Le liste sono corredate:

a) delle informazioni relative all'identità dei titolari di diritto di voto che hanno presentato le liste, con l'indicazione della percentuale di partecipazione complessivamente detenuta e di una certificazione dalla quale risulti la titolarità di tale partecipazione;

b) di una dichiarazione dei titolari di diritto di voto diversi da quelli che possono esprimere la maggioranza assoluta o relativa in Assemblea ovvero detengono, anche congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza relativa, attestante l'assenza di rapporti di collegamento con questi ultimi, ai sensi della normativa applicabile; e

c) di un'esauriente informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati, nonché di una dichiarazione dei medesimi candidati attestante il possesso dei requisiti previsti dalla legge e dallo Statuto e della loro accettazione della candidatura.

La lista per la quale non sono osservate le statuizioni di cui sopra è considerata come non presentata. All'elezione dei Sindaci si procede come segue:

1) dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti in assoluto, sono tratti in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nella sezione della lista, due Sindaci Effettivi e un Sindaco Supplente;

2) dalla lista che ha ottenuto in Assemblea il maggior numero di voti, tra le liste presentate e votate da parte di titolari del diritto di voto che non siano collegati agli azionisti di riferimento ai sensi della normativa applicabile, sono tratti, in base all'ordine progressivo con il quale sono elencati nella lista stessa, il restante Sindaco Effettivo e l'altro Sindaco Supplente. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

3) La Presidenza del Collegio Sindacale spetta al Sindaco Effettivo eletto dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti, tra le liste presentate e votate da parte di titolari di diritto di voto che non siano collegati ai titolari di diritto di voto ovvero agli azionisti di riferimento ai sensi della normativa applicabile.

In caso di parità di voti fra due o più liste, risulteranno eletti Sindaci i candidati più anziani per età sino alla concorrenza dei posti da assegnare.

Nel caso in cui non risulti eletto il numero minimo necessario prescritto di Sindaci Effettivi o Supplenti appartenenti al genere meno rappresentato, si provvederà alla sostituzione dell'ultimo candidato eletto del genere più rappresentato della lista di maggioranza con il successivo candidato del genere meno rappresentato facente parte della stessa lista.

Qualora non sia possibile procedere, in tutto o in parte, alle nomine con le modalità di cui sopra, l'Assemblea delibera con le maggioranze di legge.

Nel caso vengano meno i requisiti normativamente e statutariamente richiesti, il Sindaco decade dalla carica. In caso di sostituzione di un Sindaco, subentra il primo Supplente appartenente alla medesima lista di quello cessato, salvo che per il rispetto dell'equilibrio tra i generi secondo quanto previsto dalla normativa, anche regolamentare, pro tempore vigente, non si renda necessario il subentro di altro Sindaco Supplente tratto dalla stessa lista. Qualora procedendo in tal modo, non risultasse comunque rispettato l'equilibrio tra generi, dovrà essere convocata l'Assemblea per la nomina di un Sindaco del genere meno rappresentato. Il Collegio Sindacale può, previa comunicazione al Presidente del Consiglio di Amministrazione, convocare l'Assemblea e il Consiglio di Amministrazione. Il potere di convocazione del Consiglio di Amministrazione può essere esercitato anche da un singolo membro del Collegio Sindacale, il potere di convocazione dell'Assemblea può essere invece esercitata anche da almeno due membri del Collegio Sindacale. Il Collegio Sindacale deve riunirsi almeno ogni 90 giorni.

Per la validità della deliberazione è necessaria la presenza della maggioranza dei Sindaci effettivi in carica e il voto favorevole della maggioranza dei presenti. E' ammessa la partecipazione a distanza alle riunioni del Collegio Sindacale mediante l'utilizzo di idonei sistemi di collegamento per audio conferenza o video conferenza a condizione che tutti i partecipanti possano essere identificati e sia loro consentito di seguire la discussione ed intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Verificandosi tali requisiti il Collegio Sindacale si considera tenuto nel luogo in cui si trova il Presidente della riunione. Le deliberazioni del Collegio Sindacale sono constate da processo verbale firmato dal Presidente e dal Segretario della riunione.

19) REVISIONE LEGALE DEI CONTI-----

La revisione legale dei conti della società è esercitata da una società di revisione legale in possesso dei requisiti di legge.

ll conferimento dell'incarico di revisione legale dei conti per la durata stabilita dalla legge nonché la determinazione del corrispettivo sono deliberate, su proposta motivata del Collegio Sindacale, dall'Assemblea Ordinaria dei soci.

20) BILANCIO E UTILI

L'esercizio sociale chiude al 31 dicembre di ogni anno. Alla chiusura di ogni esercizio, il Consiglio di Amministrazione provvederà, entro i termini e nell'osservanza delle disposizioni di legge, alla redazione del bilancio di esercizio in base alla normativa vigente.

Dagli utili netti risultanti dal bilancio, verrà dedotto il 5 per cento da destinare alla riserva legale fino a che questa non abbia raggiunto un quinto del capitale sociale.

L'Assemblea, su proposta del Consiglio di Amministrazione, delibera in ordine alla distribuzione dell'utile residuo agli Azionisti ovvero ad altri accantonamenti a riserve straordinarie od ad altre destinazioni.

La società può deliberare nei limiti e con le procedure di legge la distribuzione di acconti sui dividendi.

21) SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE --

In caso di scioglimento della società per qualsiasi motivo, l'Assemblea fisserà le modalità per la liquidazione e nominerà uno o più liquidatori determinandone i poteri ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

22) RINVIO-

Per quanto non è espressamente contemplato nel presente statuto sociale, si fa riferimento alle disposizioni del Codice Civile, alle leggi speciali e alle altre disposizioni applicabili in materia. -----------------------------

FIRMATO:

PIETRO IOTTI

Paolo Cherubini Notaio Sigillo

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