Interim / Quarterly Report • Aug 5, 2020
Interim / Quarterly Report
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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2020
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Massimo Ferretti
Alberta Ferretti
Simone Badioli
Marcello Tassinari - Direttore Generale Roberto Lugano Daniela Saitta Bettina Campedelli Michela Zeme Marco Francesco Mazzù
Stefano Morri
Sindaci Fernando Ciotti Carla Trotti
Nevio Dalla Valle Daniela Elvira Bruno
Comitato per la Remunerazione
Presidente Daniela Saitta
Consiglieri Roberto Lugano Michela Zeme
Comitato per il Controllo Interno
Consiglieri
Daniela Saitta Bettina Campedelli
Consiglio di Amministrazione
Via Delle Querce, 51 47842 - San Giovanni in Marignano (RN) Italia
Via San Gregorio, 28 20124 – Milano (MI) Italia
Via Erbosa I° tratto, 92 47030 - Gatteo (FC) Italia
Via Delle Querce, 51 47842 - San Giovanni in Marignano (RN) Italia
MILANO
(FERRETTI – PHILOSOPHY – POLLINI) Via Donizetti, 48 20122 - Milano Italia
LONDRA
(FERRETTI – PHILOSOPHY – MOSCHINO) 28-29 Conduit Street W1S 2YB - Londra Inghilterra
(GRUPPO) 30 West 56th Street 10019 - New York Stati Uniti
(MOSCHINO) Via San Gregorio, 28 20124 - Milano Italia
PARIGI
(FERRETTI – PHILOSOPHY – MOSCHINO) 43, Rue du Faubourg Saint Honoré 75008 - Parigi Francia
Milano Roma Parigi Londra Shanghai
Milano Venezia Bolzano Varese
Firenze Venezia
Milano Roma Capri Parigi Londra New York Seoul Pusan Daegu
| I° sem. | I° sem. | ||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| Totale ricavi | (Valori in milioni di Euro) | 123,5 | 177,6 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) * | (Valori in milioni di Euro) | 0,6 | 26,7 |
| Risultato operativo (EBIT) | (Valori in milioni di Euro) | ( 12,8) | 13,2 |
| Risultato ante imposte | (Valori in milioni di Euro) | ( 14,1) | 11,5 |
| Risultato d'esercizio per il gruppo | (Valori in milioni di Euro) | ( 10,9) | 5,1 |
| Risultato base per azione | (Valori in unità di Euro) | ( 0,107) | 0,050 |
| Cash Flow (Risultato d'esercizio + ammortamenti) | (Valori in milioni di Euro) | 0,4 | 18,6 |
| Cash Flow/Totale ricavi | (Valori in percentuale) | 0,3 | 10,5 |
* L'EBITDA è rappresentata del risultato operativo al lordo degli accantonamenti ed ammortamenti. L'EBITDA così definita è una misura utilizzata dal management del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo dello stesso e non è identificata come misura contabile nell'ambito sia dei Principi Contabili Italiani sia degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerata una misura alternativa per la valutazione del risultato del Gruppo. Poichè la composizione dell'EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto potrebbe non essere comparabile.
| 30 giugno | 31 dicembre | 30 giugno | 31 dicembre | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | 2019 | 2018 | ||
| Capitale Investito Netto | (Valori in milioni di Euro) | 341,6 | 339,3 | 345,4 | 228,7 |
| Indebitamento Finanziario Netto | (Valori in milioni di Euro) | 150,6 | 135,2 | 147,2 | 31,3 |
| Patrimonio netto di Gruppo | (Valori in milioni di Euro) | 159,9 | 171,4 | 165,9 | 164,6 |
| Patrimonio netto di gruppo per azione | (Valori in unità di Euro) | 1,5 | 1,6 | 1,5 | 1,5 |
| Attività a breve/Passività a breve | Quoziente | 2,3 | 2,1 | 2,0 | 1,8 |
| Attività a breve-magazzino/Passività a breve | Quoziente | 0,9 | 0,9 | 0,9 | 0,8 |
| Indebitamento finanz.netto/Patrimonio netto | Quoziente | 0,8 | 0,7 | 0,7 | 0,2 |
Il Gruppo Aeffe opera a livello internazionale nel settore della moda e del lusso ed è attivo nella creazione, nella produzione e nella distribuzione di un'ampia gamma di prodotti che comprende prêt-à-porter e calzature e pelletteria. Il Gruppo sviluppa, produce e distribuisce, in un'ottica di costante attenzione all'unicità ed esclusività, le proprie collezioni sia con marchi di proprietà, tra i quali "Alberta Ferretti", "Philosophy", "Moschino" e "Pollini", sia con marchi di cui è licenziataria. Il Gruppo, inoltre, ha concesso in licenza a primari partners la produzione e la distribuzione di ulteriori accessori e prodotti, con i quali completa la propria offerta (profumi, linee bimbo e junior, orologi, occhiali e altro).
L'attività del Gruppo si suddivide, sulla base delle diverse linee di prodotti e marchi che ne compongono l'offerta, in due segmenti: (i) prêt-à-porter (che include, le linee di prêt-à-porter e l'abbigliamento intimo e mare); e (ii) calzature e pelletteria.
La divisione prêt-à-porter, che si compone delle realtà aziendali di Aeffe, Moschino e Velmar, opera prevalentemente nella creazione, realizzazione e distribuzione di collezioni di abbigliamento prêt-à-porter di lusso e di collezioni di lingerie, beachwear e loungewear.
Per quanto riguarda le collezioni di abbigliamento prêt-à-porter, l'attività è svolta da Aeffe, sia per quanto attiene la realizzazione dei prodotti con marchi di proprietà del Gruppo ("Alberta Ferretti", "Philosophy", "Moschino", "Boutique Moschino" e "Love Moschino") sia per i marchi concessi in licenza da altre maison esterne al Gruppo. Aeffe gestisce inoltre la distribuzione di tutti i prodotti della divisione, che avviene sia attraverso il canale Retail sia attraverso il canale wholesale.
Velmar realizza e distribuisce le collezioni di abbigliamento intimo e mare, e in particolare le collezioni di lingerie, underwear, beachwear e loungewear sia per uomo sia per donna. Le collezioni sono prodotte e distribuite sia con marchi di proprietà del Gruppo, quali "Moschino", sia con marchi in licenza da soggetti terzi.
La divisione prêt-à-porter si occupa inoltre della gestione dei contratti di licenza concessi a società esterne al Gruppo per la realizzazione di linee di prodotto recanti marchi di proprietà di Aeffe e Moschino quali, in particolare, il contratto di licenza del marchio "Moschino" relativo alla linea Love, ai profumi delle linee Moschino, ed agli occhiali a marchio "Moschino".
L'attività di Aeffe trae origine dall'iniziativa della stilista Alberta Ferretti che inizia la propria attività come impresa individuale nel 1972. La storia della Capogruppo si sviluppa così parallelamente a quella della sua fondatrice, la cui personale attività nel campo della moda assume un rilievo significativo nell'evoluzione di Aeffe.
La crescita della Capogruppo quale realtà industriale e creativa è contraddistinta, sin dagli albori, da una vocazione multibrand, che porta Aeffe a realizzare e distribuire le collezioni di prêt-à-porter di importanti maison anche grazie al know how acquisito nella realizzazione di linee di prêt-à-porter di lusso.
In quest'ottica si inquadra la collaborazione di Aeffe con lo stilista Franco Moschino, per il quale produce e distribuisce, su licenza esclusiva sin dal 1983, la linea a marchio "Moschino Couture!".
Dal 1995 al 2013 Aeffe collabora con lo stilista Jean Paul Gaultier producendo e distribuendo su licenza le collezioni prêt-à-porter donna a marchio "Jean Paul Gaultier".
Nel 2001, Aeffe acquista il controllo di Pollini, realtà industriale di lunga tradizione nel settore delle calzature e della pelletteria. Tale acquisizione consente ad Aeffe di completare le collezioni realizzate dalle proprie maison con le rispettive linee di accessori.
Nel 2002 Aeffe acquista il controllo di Velmar, società che già da qualche tempo collaborava con Aeffe, attiva nella realizzazione e distribuzione di linee lingerie, beachwear, e loungewear.
Nel 2007 Aeffe, ottenuto il Nulla Osta Consob alla pubblicazione del prospetto informativo per l'Offerta Pubblica e la quotazione sull'MTA - Segmento STAR – delle azioni ordinarie Aeffe S.p.A., chiude con successo l'Offerta di azioni e inizia ad essere negoziata sull'MTA - Segmento STAR – di Borsa Italiana.
La maison nasce nel 1983 e si sviluppa nel corso degli anni novanta, sino a divenire un marchio noto a livello internazionale. A seguito della scomparsa, nel 1994, del fondatore Franco Moschino, i suoi familiari, i collaboratori e gli amici raccolgono l'eredità dello stilista rispettandone l'identità creativa e la filosofia. Rossella Jardini, collaboratrice di Franco Moschino sin dal 1981, succede a Franco Moschino nella direzione artistica e diventa la responsabile dell'immagine e dello stile del marchio.
La società svolge attività di design e di comunicazione e di agenzia presso lo showroom, sito a Milano, per le collezioni Moschino, sia per l'Italia sia per l'estero.
La società gestisce, inoltre, direttamente cinque boutique monomarca, che commercializzano le linee Moschino, due delle quali site a Milano, una a Roma, una a Capri e una on-line.
Nel 2013 Jeremy Scott è stato nominato Direttore Creativo del brand Moschino.
Velmar nasce nel 1983 a San Giovanni in Marignano e opera nel settore della produzione e distribuzione di lingerie, underwear, beachwear, loungewear.
Nel 1990 inizia la collaborazione tra Velmar e la stilista Anna Molinari, per la produzione delle linee di lingerie e beachwear. Nello stesso anno vengono avviati i primi contatti con Aeffe e il gruppo Genny.
Dal 1990 al 1995 Velmar collabora con Genny e Fendi producendo tutte le linee mare disegnate dalle due case di moda. Dal 1990 al 2001, Velmar collabora con Itierre e Prada per la creazione e la produzione di linee active e sport, rispettivamente per il marchio "Extee" e "Prada" per la linea uomo.
Dal 1995 al 1998 Velmar produce e distribuisce in licenza la linea beachwear di "Byblos" uomo e donna.
Nel 1998 Velmar stipula un accordo di licenza con il gruppo Blufin per la produzione e la distribuzione delle linee "Blugirl".
Nel 2001, Aeffe acquista il 75% del capitale sociale di Velmar. Anche in questo caso, l'acquisizione costituisce la naturale evoluzione della collaborazione esistente tra la società e Aeffe.
Nel 2006 Velmar acquisisce la licenza per la produzione e distribuzione delle linee beachwear e underwear uomo e beachwear e lingerie donna a marchio "Moschino".
Nel 2010 Aeffe acquisisce il restante 25% del capitale sociale di Velmar.
Aeffe Usa è controllata al 100% da Aeffe S.p.A. ed è stata costituita nel maggio 1987 secondo le leggi dello Stato di New York.
La società opera nel comparto wholesale sul mercato nord americano (Stati Uniti e Canada) per la distribuzione di capi di abbigliamento e accessori prodotti dalla Capogruppo, dalle consociate Pollini S.p.A. e Velmar S.p.A. e da altri produttori terzi licenziatari, per collezioni diverse, dei medesimi marchi prodotti dalla stessa Capogruppo. La società riveste anche la funzione di agente per alcune di queste linee. L'attività della società è svolta presso lo showroom sito in midtown Manhattan.
Aeffe Retail opera nel comparto retail sul mercato italiano e gestisce direttamente 12 tra boutique e outlet, sia monomarca che multibrand, site nelle principali città italiane quali Milano, Roma, Venezia, Firenze e Capri, gestisce inoltre una boutique monomarca on-line.
Aeffe Uk è controllata al 100% da Aeffe S.p.A. e gestisce la boutique sita in Londra in Sloane Street che commercializza capi di abbigliamento e accessori per i marchi "Alberta Ferretti" e "Philosophy di Lorenzo Serafini".
Aeffe France è controllata al 99,9% da Aeffe S.p.A. e gestisce la boutique sita in Parigi in Rue St. Honorè che commercializza capi di abbigliamento e accessori per i marchi "Alberta Ferretti". La società svolge anche attività di agenzia per il mercato francese per i marchi "Alberta Ferretti" e "Philosophy di Lorenzo Serafini".
Aeffe Shanghai è controllata al 100% da Aeffe S.p.A. e gestisce la boutique sita in Shanghai che commercializza capi di abbigliamento e accessori per il marchio "Alberta Ferretti".
Aeffe Germany è controllata al 100% da Aeffe S.p.A. e gestisce un outlet sito a Metzingen in Germania che commercializza capi di abbigliamento e accessori per i marchi del Gruppo.
Aeffe Japan, società con sede a Tokyo e controllata al 100% da Aeffe S.p.A., ha ceduto a partire dal 1 gennaio 2014 le attività di distribuzione e franchising delle linee "Alberta Ferretti" e "Philosophy di Lorenzo Serafini", a Woollen Co., Ltd..
Nel 2014 la società in qualità di titolare di un nuovo marchio ha deciso di svilupparlo sul mercato giapponese e a tal fine lo ha concesso in licenza ad un terzo per la commercializzazione dei prodotti nel Paese.
Moschino Japan, società con sede a Tokyo e controllata al 100% da Moschino S.p.A., ha ceduto a partire dal 1 gennaio 2014 le attività di distribuzione e franchising delle linee Moschino, a Woollen Co., Ltd..
Nel 2014 la società in qualità di titolare di un nuovo marchio ha deciso di svilupparlo sul mercato giapponese e a tal fine lo ha concesso in licenza ad un terzo per la commercializzazione dei prodotti nel Paese.
Moschino Korea è controllata al 100% da Moschino S.p.A. e ha sede a Seoul. La società opera nel comparto retail tramite negozi a gestione diretta che commercializzano le linee Moschino nel Paese.
Fashoff Uk svolge, presso lo showroom sito in Londra, l'attività di agenzia per tutte le collezioni Moschino, Alberta Ferretti e Philosophy di Lorenzo Serafini.
La società gestisce, inoltre, direttamente una boutique monomarca che commercializza le linee Moschino a Londra.
Moschino France svolge, presso lo showroom sito in Parigi, l'attività di agenzia per tutte le collezioni Moschino, eccezion fatta per le linee relative al bambino, occhiali, profumi e orologi.
La società gestisce, inoltre, direttamente una boutique monomarca che commercializza le linee Moschino a Parigi.
Bloody Mary, società con sede a New York e controllata al 100% da Moschino S.p.A., ha stipulato a partire dal 2014 un contratto di subaffitto per la gestione del negozio sito al 401 West 14th Street New York. Tale contratto si è concluso a settembre 2018.
Moschino USA, società fondata nel 2014 con sede a New York e controllata al 100% da Moschino S.p.A., gestisce principalmente una boutique monomarca per la commercializzazione delle linee Moschino a New York.
La divisione calzature e pelletteria, che si compone della realtà aziendale di Pollini e delle società da essa controllate, opera prevalentemente nella creazione, produzione e distribuzione di calzature, piccola pelletteria, borse e accessori coordinati, caratterizzati da materiali esclusivi.
L'attività operativa è svolta principalmente da Pollini, che cura direttamente l'ideazione, la produzione e la distribuzione dei prodotti a marchio proprio, nonché la produzione e la distribuzione dei brand ricevuti in licenza da società del Gruppo.
La divisione calzature e pelletteria si occupa inoltre della gestione dei contratti di licenza concessi a società esterne al Gruppo per la realizzazione di linee di prodotto a marchio "Pollini", quali i contratti di licenza per la realizzazione di ombrelli, foulard e cravatte.
L'attività di Pollini trae origine nel 1953 nel solco della tradizione artigiana della produzione pellettiera e calzaturiera italiana, contribuendo a creare il distretto produttivo del settore calzaturiero di San Mauro Pascoli (FC). L'Italia rappresenta il principale centro produttivo delle calzature: in ragione dell'elevato livello di professionalità richiesto dalla realizzazione di tale tipologia di prodotto, la quasi totalità degli insediamenti produttivi è concentrata in aree con una forte tradizione in tale settore, quali San Mauro Pascoli, Vigevano e Strà (PD). La filosofia aziendale è orientata verso una diffusione internazionale del look Pollini, che rappresenta una sintesi tra qualità artigianale e stile italiano in una gamma di prodotti che include calzature, borse e accessori coordinati.
Dal 1957 al 1961 Pollini produce le collezioni di calzature dello stilista Bruno Magli.
Tra gli anni sessanta e gli inizi degli anni settanta Pollini inizia a produrre calzature con il proprio marchio, presentando collezioni "a tema" (tra le quali la collezione di calzature sportive "Daytona" ispirata al mondo delle corse motociclistiche).
Già negli anni settanta l'attività di Pollini assume una connotazione internazionale: in quegli anni, le sue collezioni vengono, infatti, presentate a Düsseldorf, Parigi, New York, oltre che a Milano e Bologna. Negli stessi anni vengono aperte le prime boutique a Milano, Verona, Varese e Venezia.
Nel 1989 Pollini si trasferisce nella nuova sede di Gatteo (FC), avente un'estensione di 50.000 metri quadri, di cui 15.000 coperti e adibiti ad area produttiva e uno stabile adiacente di sette piani adibito a uffici e show room. Nella nuova sede vengono così riunite le divisioni calzature, pelletteria, e gli uffici commerciali e amministrativi.
Nel 2001 Aeffe e Pollini raggiungono un accordo per l'acquisizione da parte di Aeffe del pacchetto di controllo di Pollini. L'acquisizione costituisce la naturale evoluzione di un rapporto di collaborazione, resosi sempre più intenso, che ha consentito la crescita delle linee di calzature e pelletteria disegnate dalla stilista Alberta Ferretti.
Sempre nel 2008 Pollini concede due nuove licenze per la produzione di ombrelli con Drops S.r.l. e per la produzione e distribuzione di foulard, scialli donna, sciarpe donna e uomo e cravatte con Larioseta S.p.A..
Nel 2011 Aeffe S.p.A. ha acquistato il restante 28% della Pollini divenendone così l'unico azionista.
Pollini Retail opera nel comparto retail sul mercato italiano e gestisce direttamente 20 punti vendita, tra boutique e outlet, site nelle principali città italiane, tra le quali Milano e Venezia.
Pollini Suisse gestisce direttamente un punto vendita monomarca che commercializza le linee Pollini a Mendrisio.
Pollini Austria gestisce direttamente un punto vendita monomarca che commercializza le linee Pollini a Pandorf.
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem. | % | I° sem. | % | Variazioni | % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | sui ricavi | 2019 | sui ricavi | |||
| RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI | 118.861.847 | 100,0% | 173.301.456 | 100,0% | ( 54.439.609) | (31,4%) |
| Altri ricavi e proventi | 4.663.829 | 3,9% | 4.264.055 | 2,5% | 399.774 | 9,4% |
| TOTALE RICAVI | 123.525.676 | 103,9% | 177.565.511 | 102,5% | ( 54.039.835) | (30,4%) |
| Var.rim.prod.in c.so lav., finiti,sem. | 11.976.628 | 10,1% | 7.533.319 | 4,3% | 4.443.309 | 59,0% |
| Costi per materie prime, mat.di cons. e merci | ( 54.021.601) | (45,4%) | ( 62.948.559) | (36,3%) | 8.926.958 | (14,2%) |
| Costi per servizi | ( 45.423.212) | (38,2%) | ( 53.649.729) | (31,0%) | 8.226.517 | (15,3%) |
| Costi per godimento beni di terzi | ( 2.681.762) | (2,3%) | ( 4.247.140) | (2,5%) | 1.565.378 | (36,9%) |
| Costi per il personale | ( 29.509.121) | (24,8%) | ( 35.880.050) | (20,7%) | 6.370.929 | (17,8%) |
| Altri oneri operativi | ( 3.294.925) | (2,8%) | ( 1.697.928) | (1,0%) | ( 1.596.997) | 94,1% |
| Totale costi operativi | ( 122.953.993) | (103,4%) | ( 150.890.087) | (87,1%) | 27.936.094 | (18,5%) |
| MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) | 571.683 | 0,5% | 26.675.424 | 15,4% | ( 26.103.741) | (97,9%) |
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali | ( 2.232.547) | (1,9%) | ( 2.346.592) | (1,4%) | 114.045 | (4,9%) |
| Ammortamento immobilizzazioni materiali | ( 2.598.898) | (2,2%) | ( 2.561.539) | (1,5%) | ( 37.359) | 1,5% |
| Ammortamenti attività per diritti d'uso | ( 8.061.148) | (6,8%) | ( 8.451.840) | (4,9%) | 390.692 | (4,6%) |
| Rivalutazioni/Svalutazioni e accantonamenti | ( 492.170) | (0,4%) | ( 107.442) | (0,1%) | ( 384.728) | 358,1% |
| Totale Ammortamenti e Svalutazioni | ( 13.384.763) | (11,3%) | ( 13.467.413) | (7,8%) | 82.650 | (0,6%) |
| RISULTATO OPERATIVO (EBIT) | ( 12.813.080) | (10,8%) | 13.208.011 | 7,6% | ( 26.021.091) | (197,0%) |
| Proventi finanziari | 253.298 | 0,2% | 241.209 | 0,1% | 12.089 | 5,0% |
| Oneri finanziari | ( 483.628) | (0,4%) | ( 743.269) | (0,4%) | 259.641 | (34,9%) |
| Oneri finanziari su attività per diritti d'uso | ( 1.082.854) | (0,9%) | ( 1.165.922) | (0,7%) | 83.068 | (7,1%) |
| Totale Proventi/(Oneri) finanziari | ( 1.313.184) | (1,1%) | ( 1.667.982) | (1,0%) | 354.798 | (21,3%) |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | ( 14.126.264) | (11,9%) | 11.540.029 | 6,7% | ( 25.666.293) | (222,4%) |
| Imposte | 1.653.573 | 1,4% | ( 6.258.447) | (3,6%) | 7.912.020 | (126,4%) |
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO | ( 12.472.691) | (10,5%) | 5.281.582 | 3,0% | ( 17.754.273) | (336,2%) |
| Perdita/(Utile) di competenza delle min. azionarie | 1.572.965 | 1,3% | ( 167.256) | (0,1%) | 1.740.221 | (1.040,5%) |
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO PER IL GRUPPO | ( 10.899.726) | (9,2%) | 5.114.326 | 3,0% | ( 16.014.052) | (313,1%) |
Nel primo semestre 2020, i ricavi consolidati del gruppo Aeffe sono stati pari a Euro 118.862 migliaia rispetto a Euro 173.301 migliaia del primo semestre 2019, registrando un calo del 31,4% a tassi di cambio correnti (stessa variazione a tassi di cambio costanti).
L'andamento dei primi sei mesi dell'anno è stato penalizzato dalla rapida diffusione della pandemia del Covid-19 e dal conseguente rallentamento del business a seguito delle rigorose misure adottate dai vari Stati in termini di divieti e blocchi del traffico internazionale di persone e delle attività non essenziali; tali restrizioni hanno riguardato sia i negozi a gestione diretta del Gruppo sia la distribuzione wholesale, con effetti negativi su entrambi i canali.
I ricavi della divisione prêt-à-porter sono stati pari a Euro 88.630 migliaia, registrando un decremento del 33,0% a cambi correnti rispetto al primo semestre 2019.
I ricavi della divisione calzature e pelletteria hanno segnato un decremento del 21,4% e ammontano a Euro 47.691 migliaia.
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | % | 2019 | % | Δ | % | |
| Alberta Ferretti | 6.703 | 5,6% | 14.232 | 8,2% | ( 7.529) | (52,9%) |
| Philosophy | 6.030 | 5,1% | 8.936 | 5,2% | ( 2.906) | (32,5%) |
| Moschino | 94.236 | 79,3% | 130.076 | 75,1% | ( 35.840) | (27,6%) |
| Pollini | 9.963 | 8,4% | 16.461 | 9,5% | ( 6.498) | (39,5%) |
| Altri | 1.930 | 1,6% | 3.596 | 2,0% | ( 1.666) | (46,3%) |
| Totale | 118.862 | 100,0% | 173.301 | 100,0% | ( 54.439) | (31,4%) |
Nel primo semestre 2020, il marchio Alberta Ferretti ha registrato un decremento del 52,9%, con un'incidenza sul fatturato del 5,6%, mentre il marchio Philosophy ha registrato un decremento del 32,5%, con un'incidenza sul fatturato del 5,1%.
Nello stesso periodo il brand Moschino ha riportato un decremento del 27,7%, con un'incidenza sul fatturato del 79,3%.
Il brand Pollini ha registrato un decremento del 39,5%, con un'incidenza sul fatturato consolidato pari all'8,4%.
Il fatturato relativo agli altri brands ha registrato un decremento del 46,2%, con un'incidenza sul fatturato dell'1,6%.
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | % | 2019 | % | Δ | % | |
| Italia | 52.704 | 44,3% | 80.136 | 46,2% | ( 27.432) | (34,2%) |
| Europa (Italia esclusa) | 37.127 | 31,2% | 38.655 | 22,3% | ( 1.528) | (4,0%) |
| Asia e Resto del mondo | 24.901 | 20,9% | 45.528 | 26,3% | ( 20.627) | (45,3%) |
| America | 4.130 | 3,6% | 8.982 | 5,2% | ( 4.852) | (54,0%) |
| Totale | 118.862 | 100,0% | 173.301 | 100,0% | ( 54.439) | (31,4%) |
Nei primi sei mesi del 2020 tutte le aree geografiche hanno registrato una flessione.
Le vendite sul Mercato italiano sono diminuite del 34,2% a Euro 52.704 migliaia rispetto al primo semestre 2019, calo riferibile sia al canale wholesale sia al canale retail, che hanno per effetto delle stringenti misure di contrasto alla diffusione della pandemia in termini di blocco delle attività non essenziali. Il mercato italiano è stato pari al 44,3% del fatturato consolidato; tale incidenza si riduce al 36% al netto dell'effetto delle vendite alla clientela straniera effettuate sul territorio nazionale.
A tassi di cambio costanti, nel primo semestre 2020 le vendite in Europa, con un'incidenza sul fatturato del 31,2%, hanno riportato una flessione del 4%; Inghilterra e Germania hanno sovraperformato la media dell'area. Entrambi i canali di distribuzione hanno subito gli effetti dell'emergenza legata alla pandemia.
In Asia e nel Resto del mondo, il Gruppo ha conseguito ricavi per Euro 24.901 migliaia, con un'incidenza sul fatturato del 20,9%, in calo del 45,3% rispetto al primo semestre 2019. L'area del Far East è stata duramente colpita dalle restrizioni imposte per il contenimento del virus, mentre il Middle East ha registrato un calo meno significativo. L'area della Greater China ha riportato nel periodo un calo del 44%; nelle ultime settimane la regione ha registrato segnali positivi delle vendite e il traffico nei negozi sta mostrando un trend in ripresa.
Le vendite in America, con un'incidenza sul fatturato del 3,6%, hanno registrato una diminuzione pari al 54,0%; l'impatto del Covid-19 ha interessato sia il canale retail sia quello wholesale.
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | % | 2019 | % | Δ | % | |
| Wholesale | 86.728 | 73,0% | 120.927 | 69,8% | ( 34.199) | (28,3%) |
| Retail | 27.111 | 22,8% | 46.175 | 26,6% | ( 19.064) | (41,3%) |
| Royalties | 5.023 | 4,2% | 6.199 | 3,6% | ( 1.176) | (19,0%) |
| Totale | 118.862 | 100,0% | 173.301 | 100,0% | ( 54.439) | (31,4%) |
Sotto il profilo distributivo, tutti i canali sono stati interessati dagli effetti del diffondersi del Covid-19 nel primo semestre del 2020.
Il canale wholesale, che rappresenta il 73,0% del fatturato, ha registrato un calo del 28,3%, dovuto sia alle minori vendite rispetto alla raccolta ordini delle collezioni della stagione Primavera/Estate 2020 e al rinvio delle spedizioni delle collezioni dell'Autunno/Inverno 2020 al secondo semestre dell'anno.
Le vendite dei negozi a gestione diretta (canale retail), pari al 22,8% delle vendite del Gruppo, dopo un inizio d'anno positivo in tutti i mercati di riferimento, hanno subito gli effetti delle progressive restrizioni alla circolazione internazionale delle persone e all'operatività delle attività non essenziali adottate dai vari Paesi in cui opera il Gruppo. Nel primo semestre 2020 il canale retail ha evidenziato un decremento del 41,3% rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio, riflettendo la chiusura dei negozi per la maggior parte del secondo trimestre dell'anno. A seguito delle riaperture, l'andamento dei negozi sta mostrando segnali di miglioramento, pur continuando a risentire di flussi turistici ancora limitati per le restrizioni imposte ai viaggi. Le vendite dell'e-commerce hanno, invece, registrato nel periodo un buon andamento.
I ricavi per royalties sono diminuiti del 19,0% rispetto al primo semestre 2019 e rappresentano il 4,2% del fatturato consolidato.
Il costo del personale passa da Euro 35.880 migliaia del primo semestre 2019 a Euro 29.509 migliaia del primo semestre 2020 con un'incidenza sulle vendite che aumenta dal 20,7% del primo semestre 2019 al 24,8% del primo semestre 2020.
La forza lavoro passa da una media di 1.347 unità nel primo semestre 2019 a 1.352 unità nel primo semestre 2020.
| Numero medio dipendenti ripartiti per qualifica | I° sem. | I° sem. | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Operai | 238 | 231 | 7 | 3,0% |
| Impiegati-quadri | 1.089 | 1.092 | ( 3) | (0,3%) |
| Dirigenti | 25 | 24 | 1 | 4,2% |
| Totale | 1.352 | 1.347 | 5 | 0,4% |
Nel primo semestre 2020, l'Ebitda consolidato è stato pari a Euro 572 migliaia (con un'incidenza dello 0,5% sul fatturato) rispetto a Euro 26.675 migliaia del primo semestre 2019 (pari al 15,4% dei ricavi), con una diminuzione di Euro 26.103 migliaia (-97,9%).
Il significativo calo della marginalità è direttamente riferibile alla diminuzione del fatturato sia del canale wholesale sia del canale retail in tutte le aree geografiche in cui opera il Gruppo, per gli effetti legati alla pandemia da Covid-19 come descritti sopra. La marginalità del primo semestre ha beneficiato, per la corrispondente competenza temporale, di risultati positivi in termini di contenimento dei costi che derivano dalle azioni adottate per contrastare le conseguenze del diffondersi del virus su scala globale e che si sono concretizzati in buona parte già a partire dal secondo trimestre dell'anno. I risparmi di costi hanno interessato varie tipologie di spesa strettamente correlate alla situazione congiunturale dell'emergenza sanitaria, tra cui principalmente i costi per il personale, per gli affitti e per i viaggi e i costi generali.
Per la divisione prêt-à-porter, nel primo semestre 2020 l'Ebitda è stato sostanzialmente in pareggio ammontando a Euro 7 migliaia, rispetto a Euro 19.974 migliaia del primo semestre 2019; la variazione è riferibile al calo del fatturato.
Per la divisione calzature e pelletteria, l'Ebitda è stato pari a Euro 565 migliaia (pari all'1,2% del fatturato), rispetto a Euro 6.701 migliaia (pari all'11,0% delle vendite) del primo semestre 2019, con una contrazione di Euro 6.136 migliaia dovuto alla diminuzione delle vendite.
L'EBIT consolidato è stato negativo per Euro 12.813 migliaia rispetto a Euro 13.208 migliaia positivo del primo semestre 2019, con un decremento di Euro 26.021 migliaia.
Il risultato ante imposte passa da un utile di Euro 11.540 migliaia nel primo semestre 2019 a una perdita di Euro 12.473 migliaia nel primo semestre 2020, con un decremento in valore assoluto di Euro 24.013 migliaia.
Il risultato di Gruppo è passato da un utile di Euro 5.114 migliaia nel primo semestre 2019 a una perdita di Euro 10.900 migliaia nel primo semestre 2020 con un decremento in valore assoluto di Euro 16.014 migliaia.
| PATRIMONIO NETTO E INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO | 341.612.524 | 339.289.052 | 345.442.030 |
|---|---|---|---|
| POSIZIONE FINANZIARIA NETTA | 150.611.565 | 135.214.144 | 147.157.580 |
| Passività per leasing non correnti | 74.841.189 | 81.705.682 | 96.034.479 |
| Passività per leasing correnti | 13.225.729 | 14.098.081 | 14.550.853 |
| POSIZIONE FINANZIARIA SENZA EFFETTO IFRS 16 | 62.544.647 | 39.410.381 | 36.572.248 |
| Passività finanziarie correnti | 61.745.956 | 57.709.288 | 50.958.138 |
| Crediti finanziari non correnti | ( 2.232.542) | ( 2.225.387) | ( 2.196.837) |
| Passività finanziarie non correnti | 31.720.283 | 13.448.747 | 18.285.069 |
| Disponibilità liquide | ( 27.974.637) | ( 28.390.143) | ( 29.351.134) |
| Crediti finanziari correnti | ( 714.413) | ( 1.132.124) | ( 1.122.988) |
| Totale Patrimonio Netto | 191.000.959 | 204.074.908 | 198.284.450 |
| Patrimonio Netto di Terzi | 31.115.457 | 32.688.421 | 32.433.213 |
| Patrimonio Netto del Gruppo | 159.885.502 | 171.386.487 | 165.851.237 |
| Risultato di periodo | ( 10.899.726) | 11.692.734 | 5.114.326 |
| Utili/(perdite) esercizi precedenti | 13.140.147 | 6.585.047 | 6.658.420 |
| Altre riserve | 132.591.665 | 127.822.540 | 128.707.084 |
| Capitale sociale | 25.053.416 | 25.286.166 | 25.371.407 |
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 341.612.524 | 339.289.052 | 345.442.030 |
| Passività fiscali per imposte differite | ( 28.908.242) | ( 29.982.114) | ( 29.511.346) |
| Attività fiscali per imposte anticipate | 18.286.994 | 16.949.535 | 15.837.270 |
| Passività non finanziarie | ( 748.753) | ( 717.143) | ( 683.963) |
| Attività disponibili per la vendita | 436.885 | 436.885 | 436.885 |
| Accantonamenti | ( 1.931.102) | ( 1.847.295) | ( 1.888.802) |
| Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro | ( 5.058.305) | ( 5.194.899) | ( 5.200.168) |
| Attivo immobilizzato | 242.031.405 | 252.474.311 | 267.858.061 |
| Altre attività non correnti | 2.693.191 | 2.720.383 | 3.076.786 |
| Partecipazioni | 131.558 | 131.558 | 131.558 |
| Attività per diritti d'uso | 101.962.295 | 110.714.289 | 126.810.868 |
| Immobilizzazioni immateriali | 74.165.313 | 76.083.463 | 77.833.392 |
| Immobilizzazioni materiali | 63.079.048 | 62.824.618 | 60.005.457 |
| Capitale circolante netto | 117.503.642 | 107.169.772 | 98.594.093 |
| Passività per derivati | - | - | - |
| Debiti tributari | ( 4.006.833) | ( 3.391.481) | ( 11.531.586) |
| Altri debiti correnti | ( 19.296.094) | ( 18.125.081) | ( 19.667.370) |
| Attività per derivati | 47.331 | 74.055 | 195.051 |
| Crediti tributari | 16.741.579 | 14.118.912 | 8.247.580 |
| Altri crediti correnti | 33.584.641 | 35.218.280 | 35.654.758 |
| CCN operativo | 90.433.018 | 79.275.087 | 85.695.660 |
| Debiti commerciali | ( 69.982.481) | ( 74.300.469) | ( 67.215.409) |
| Crediti commerciali Rimanenze |
37.725.433 122.690.066 |
41.524.614 112.050.942 |
42.269.927 110.641.142 |
| 2020 | 2019 | 2019 | |
| (Valori in unità di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | 30 giugno |
Rispetto al 31 dicembre 2019, il capitale investito netto si è incrementato dello 0,7%.
Il capitale circolante netto risulta pari a Euro 117.504 migliaia (39,6% dei ricavi calcolati sugli ultimi 12 mesi) rispetto a Euro 107.170 migliaia del 31 dicembre 2019 (30,5 % dei ricavi).
L'analisi delle singole voci che compongono il capitale circolante netto evidenzia quanto segue:
La variazione delle attività fisse di Euro 10.443 migliaia al 30 giugno 2020 rispetto al 31 dicembre 2019, è dovuta agli ammortamenti del periodo e agli investimenti effettuati nel corso del primo semestre del 2020, pari a Euro 2.861 migliaia relativi principalmente ai lavori di completamento di un nuovo magazzino.
L'incremento della posizione finanziaria netta, al netto dell'applicazione dell'IFRS 16, aumenta di Euro 23.109 migliaia passando da Euro 39.410 migliaia del 31 dicembre 2019 a Euro 62.519 migliaia del 30 giugno 2020. L'aumento dell'indebitamento è riferibile principalmente alla crescita del capitale circolante.
Il patrimonio netto complessivo diminuisce di Euro 13.074 migliaia passando da Euro 204.075 migliaia al 31 dicembre 2019 a Euro 191.001 migliaia al 30 giugno 2020.
Il numero di azioni è di 107.362.504.
L'attività di ricerca e sviluppo, considerata la particolarità delle nostre produzioni, si sostanzia nel continuo rinnovamento tecnico/stilistico dei nostri modelli e nell'altrettanto costante miglioramento dei materiali di realizzazione dei prodotti. Tali costi sono stati totalmente contabilizzati a Conto Economico.
Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e servizi prestati.
Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nella Nota "Operazioni con parti correlate".
Non sono intervenuti fatti di rilievo dopo la chiusura del periodo.
L'attuale scenario macroeconomico internazionale resta complicato e l'elevata incertezza in termini di durata ed intensità delle conseguenze economiche e sociali legate alla pandemia del coronavirus Covid-19 rende difficile fare previsioni in merito ai relativi impatti per l'esercizio 2020. AEFFE ha adottato con tempestività misure atte ad affrontare la situazione limitandone gli effetti negativi, attraverso una gestione particolarmente accurata delle relazioni commerciali con la clientela e l'adozione di misure ben ponderate e volte a rinviare costi senza arrecare alcun pregiudizio per il rafforzamento e sostegno dei propri brand.
La Società, conferma, parimenti, il suo impegno ad attuare la strategia volta al miglioramento del posizionamento strategico delle proprie collezioni e al continuo rafforzamento dei brand. Particolare importanza assumono le azioni implementate per il potenziamento delle attività digitali a sostegno del business online e della comunicazione digitale a distanza mediante l'adozione di nuove tecnologie come il virtual showroom per presentare in remoto ai buyers e agli operatori del settore le nuove collezioni.
Secondo il World Economic Outlook (WEO) del Fondo Monetario Internazionale pubblicato a giugno 2020, la crescita globale è prevista negativa di circa il 5% nel 2020.
Gli effetti della pandemia, che sta rallentando in Europa ed intensificandosi nei paesi emergenti e negli Stati Uniti, pesano sull'economia globale. Gli scambi internazionali si sono ridotti significativamente.
Il deterioramento del contesto economico è derivato principalmente dalle misure di lockdown e di limitazione alla circolazione di persone e merci, misure che hanno profondamente colpito il commercio internazionale, la spesa e fiducia dei consumatori, i processi produttivi e la liquidità delle imprese. Le misure di sostegno poste in essere dai Governi dei vari Paesi colpiti dalla pandemia hanno contribuito a limitare l'impatto della crisi, senza tuttavia evitare la recessione economica internazionale nel breve periodo. Poiché il virus è ancora in circolazione, risulta difficile fare previsione sull'andamento del secondo semestre del 2020.
Per le economie avanzate si prevede una contrazione dell'8% nel 2020, mentre nel 2021 è stimata una crescita del 4,8%. In Cina, dove il recupero è già in atto, il 2020 dovrebbe concludersi con una crescita dell'1%.
L'industria del lusso è stata fortemente influenzata dall'attuale difficile contesto macroeconomico che ha impattato il potere di acquisto e la propensione al consumo della clientela. Il settore è stato, inoltre, duramente colpito dalle limitazioni ai viaggi a livello internazionale, con conseguente generale crollo dei flussi turistici.
La situazione resta in evoluzione e sta provocando un effetto significativo generalizzato sul turismo e sulle vendite. La crescita è ancora esposta a rischi rilevanti.
Le misure di contenimento adottate a livello mondiale per contrastare la diffusione della pandemia da Covid-19 hanno avuto un impatto importante sui risultati del Gruppo al 30.6.2020, come per tutto il settore del lusso.
La chiusura dei negozi e il blocco al traffico internazionale di persone e attività non essenziali a causa del lockdown hanno determinato la contrazione dei ricavi rispetto al primo semestre 2019 ed il conseguente calo della profittabilità a livello di gruppo.
La menzionata pandemia ha provocato una grande incertezza in termini di durata ed intensità delle conseguenze economico-sociali ad essa connesse e risulta ancora oggi complesso determinare con precisione il loro impatto sull'intero anno 2020.
AEFFE ha adottato tempestivamente misure ritenute di fondamentale importanza per l'interesse a lungo termine del Gruppo e atte ad affrontare le sfide dell'attuale sviluppo della situazione internazionale.
In questo scenario caratterizzato da elevata incertezza, l'obiettivo primario del Gruppo è stato da subito quello di salvaguardare la sicurezza e la salute dei propri dipendenti, partner e clienti. Al riguardo, il Gruppo ha adottato con urgenza e responsabilità tutte le misure di sicurezza e i protocolli introdotti dalle autorità nei vari paesi, assicurando, al contempo, la continuità dell'operatività aziendale attraverso il ricorso a soluzioni di smart-working, ove possibile.
Le misure correttive intraprese dal Gruppo rientrano in un piano elaborato ad hoc per contrastare efficacemente ed efficientemente gli effetti negativi legati all'emergenza globale del coronavirus Covid-19 e a proteggere la solidità del business sotto i profili economico e finanziario.
Sul fronte dei costi le attività sono concentrate su: 1) forte attenzione a tutti i livelli organizzativi in termini di risparmi di costi non pregiudizievoli per il sostegno e lo sviluppo dei brand del gruppo, in un'ottica di progettualità di lungo termine tale da rendere i diversi processi aziendali più efficienti e con benefici non solo per l'anno in corso ma anche per gli esercizi futuri; 2) richiesta di riduzione di affitti delle boutique e delle sedi; 3) utilizzo di ammortizzatori sociali e periodi di ferie non ancora fruite per rendere più flessibile il costo del lavoro nel periodo di chiusura dei negozi e di interruzione dei cicli produttivi; 4) rinvio di costi relativi a pubblicità e pubbliche relazioni che non siano di pregiudizio per il rafforzamento e il sostegno dei brand; 5) richiesta, in tutti i paesi in cui opera il Gruppo, di tutte le agevolazioni messe a disposizione dalle diverse autorità governative per fronteggiare gli effetti della pandemia.
Le azioni adottate dal Gruppo sopra menzionate hanno generato gran parte del loro effetto già a partire dal secondo trimestre dell'anno in corso, concretizzandosi in una riduzione dei costi operativi che, tuttavia, non ha compensato il calo della marginalità derivante dalla contrazione dei ricavi per effetto della pandemia. Le riduzioni di spesa principali hanno interessato i costi del personale, dei viaggi e dei costi generali.
Sul fronte dei ricavi le azioni adottate mirano a: 1) gestione accurata delle relazioni con i principali partner commerciali, soprattutto dell'area del Far East, per fornire loro il maggior supporto possibile; 2) potenziamento delle attività digitali a sostegno del business online, con particolare riferimento al customer care, attraverso riallocazione di risorse umane e tempo per lo sviluppo di tecnologie e strumenti in grado di soddisfare le esigenze dei clienti in un'ottica sempre più indirizzata alla personalizzazione della customer experience. Per alcuni store è stata introdotta la tecnologia dello shopping in streaming con occhiali 3D indossati dai venditori in collegamento con i propri clienti, permettendo a questi ultimi di vivere un'esperienza di acquisto virtuale di elevatissimo livello; 3) potenziamento della comunicazione digitale a distanza attraverso l'adozione di nuove tecnologie digitali come il virtual showroom per presentare in remoto ai buyers e agli operatori del settore le nuove collezioni.
Sotto il profilo dell'offerta si evidenzia il costante impegno delle risorse creative ad arricchire le proprie collezioni di capi ed accessori sempre più desiderabili ed idonei a soddisfare le mutevoli esigenze della clientela in seguito al diffondersi del Covid-19.
La gestione ottimale della supply chain ha consentito di realizzare, nonostante l'interruzione temporanea delle attività per l'emergenza sanitaria internazionale, i campionari della prossima stagione Primavera/Estate 2021e le produzioni delle collezioni della A/I 2020 nei tempi programmati, senza arrecare alcun pregiudizio alla regolare ripresa di tutti i processi aziendali non appena è stato consentito dalle disposizioni emesse dalle Autorità pubbliche.
Per quanto riguarda la situazione finanziaria, il Gruppo ha a disposizione affidamenti bancari assolutamente capienti a fronteggiare la difficile situazione congiunturale rispettando con regolarità tutti i propri impegni; a tal riguardo è di primaria importanza sottolineare che la percentuale di utilizzo, da parte del Gruppo, delle linee di credito disponibili è di circa il 30% dei fidi totali, ben al di sotto del limite massimo utilizzabile. Nel corso del primo semestre 2020 sono stati ottenuti finanziamenti chirografari a medio/lungo termine per oltre 35 milioni di euro, di cui 20 milioni garantiti dal Mediocredito Centrale nell'ambito del Decreto Rilancio emanato dallo Stato. Sul fronte dei crediti commerciali, non si riscontra un incremento del relativo rischio che risulta ridotto al minimo sia attraverso la stipula di contratti di assicurazione dei crediti sia attraverso un'attenta strategia di monitoraggio gestita a livello di Gruppo.
Le assunzioni e le stime usate alla base della preparazione del Bilancio Consolidato sono state riviste alla luce della difficile situazione congiunturale creata dalla pandemia. Con riferimento alla valutazione degli intangible assets: Il principio contabile internazionale IAS 36 richiede che il test di impairment venga effettuato più frequentemente in presenza di indicatori di perdita di valore ("triggering events"). La pandemia da Covid-19 è da ritenere un evento straordinario che richiede valutazioni in relazione al rischio che i valori contabili degli intangible assets possano aver subito tali perdite durevoli di valore.
Gli impairment test relativi ai Marchi e ai Key money sono stati eseguiti con riferimento al 31 dicembre 2020, in uno scenario che recepisse gli effetti economico-finanziari negativi attesi, e non hanno fatto emergere perdite di valore.
Dai test effettuati è emerso che l'impatto della pandemia sui valori recuperabili dei Marchi e dei Key money è limitato e comunque incluso negli scenari ipotizzati per le usuali analisi di sensitività. Ne consegue che nel presente Resoconto intermedio di gestione vengono confermati i valori degli intangible assets iscritti al 31 dicembre 2019 al netto delle relative quote di ammortamento del periodo.
| (Valori in unità di Euro) | Note | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |||
| Key money | - | - | - | |
| Marchi | 73.241.218 | 74.988.008 | ( 1.746.790) | |
| Altre attività immateriali | 924.095 | 1.095.455 | ( 171.360) | |
| Immobilizzazioni immateriali | (1) | 74.165.313 | 76.083.463 | ( 1.918.150) |
| Terreni | 17.123.494 | 17.123.494 | - | |
| Fabbricati | 26.903.733 | 25.636.868 | 1.266.865 | |
| Opere su beni di terzi | 11.250.593 | 12.568.482 | ( 1.317.889) | |
| Impianti e macchinari | 3.817.079 | 3.411.595 | 405.484 | |
| Attrezzature | 363.988 | 387.559 | ( 23.571) | |
| Altre attività materiali | 3.620.161 | 3.696.620 | ( 76.459) | |
| Immobilizzazioni materiali | (2) | 63.079.048 | 62.824.618 | 254.430 |
| Attività per diritti d'uso | (3) | 101.962.295 | 110.714.289 | ( 8.751.994) |
| Partecipazioni | (4) | 131.558 | 131.558 | - |
| Crediti finanziari non correnti | (5) | 2.232.542 | 2.225.387 | 7.155 |
| Altre attività | (6) | 2.693.191 | 2.720.383 | ( 27.192) |
| Imposte anticipate | (7) | 18.286.994 | 16.949.535 | 1.337.459 |
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 262.550.941 | 271.649.233 | ( 9.098.292) | |
| Rimanenze | (8) | 122.690.066 | 112.050.942 | 10.639.124 |
| Crediti commerciali | (9) | 37.725.433 | 41.524.614 | ( 3.799.181) |
| Crediti tributari | (10) | 16.741.579 | 14.118.912 | 2.622.667 |
| Attività per derivati | (11) | 47.331 | 74.055 | ( 26.724) |
| Disponibilità liquide | (12) | 27.974.637 | 28.390.143 | ( 415.506) |
| Crediti finanziari | (13) | 714.413 | 1.132.124 | ( 417.711) |
| Altri crediti | (14) | 33.584.641 | 35.218.280 | ( 1.633.639) |
| ATTIVITA' CORRENTI | 239.478.100 | 232.509.070 | 6.969.030 | |
| Attività disponibili per la vendita | (15) | 436.885 | 436.885 | - |
| TOTALE ATTIVITA' | 502.465.926 | 504.595.188 | ( 2.129.262) | |
| Capitale sociale | 25.053.416 | 25.286.166 | ( 232.750) | |
| Altre riserve | 132.591.665 | 127.822.540 | 4.769.125 | |
| Utili/(perdite) esercizi precedenti | 13.140.147 | 6.585.047 | 6.555.100 | |
| Risultato d'esercizio di gruppo | ( 10.899.726) | 11.692.734 | ( 22.592.460) | |
| Patrimonio netto del gruppo | 159.885.502 | 171.386.487 | ( 11.500.985) | |
| Capitale e riserve di terzi | 32.688.422 | 32.376.708 | 311.714 | |
| Risultato d'esercizio di terzi | ( 1.572.965) | 311.713 | ( 1.884.678) | |
| Patrimonio netto di terzi | 31.115.457 | 32.688.421 | ( 1.572.964) | |
| PATRIMONIO NETTO | (16) | 191.000.959 | 204.074.908 | ( 13.073.949) |
| Accantonamenti | (17) | 1.931.102 | 1.847.295 | 83.807 |
| Imposte differite | (7) | 28.908.242 | 29.982.114 | ( 1.073.872) |
| Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavo | (18) | 5.058.305 | 5.194.899 | ( 136.594) |
| Passività finanziarie | (19) | 106.561.472 | 95.154.429 | 11.407.043 |
| Passività non finanziarie | (20) | 748.753 | 717.143 | 31.610 |
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 143.207.874 | 132.895.880 | 10.311.994 | |
| Debiti commerciali | (21) | 69.982.481 | 74.300.469 | ( 4.317.988) |
| Debiti tributari | (22) | 4.006.833 | 3.391.481 | 615.352 |
| Passività per derivati | (11) | - | - | - |
| Passività finanziarie | (23) | 74.971.685 | 71.807.369 | 3.164.316 |
| Altri debiti | (24) | 19.296.094 | 18.125.081 | 1.171.013 |
| PASSIVITA' CORRENTI | 168.257.093 | 167.624.400 | 632.693 | |
| Passività disponibili per la vendita | - | - | - | |
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 502.465.926 | 504.595.188 | ( 2.129.262) |
Ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sullo Stato Patrimoniale Consolidato sono evidenziati nell'apposito schema di Stato Patrimoniale Consolidato riportato nell'allegato I, oltre che nel commento alle singole voci di bilancio, nella Nota "Operazioni con parti correlate". .
| (Valori in unità di Euro) | Note | I° sem. | I° sem. | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | % | 2019 | % | ||
| RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI | (25) | 118.861.847 | 100,0% | 173.301.456 | 100,0% |
| Altri ricavi e proventi | (26) | 4.663.829 | 3,9% | 4.264.055 | 2,5% |
| TOTALE RICAVI | 123.525.676 | 103,9% | 177.565.511 | 102,5% | |
| Var.rim.prod.in c.so lav., finiti,sem. | 11.976.628 | 10,1% | 7.533.319 | 4,3% | |
| Costi per materie prime, mat.di cons. e merci | (27) | ( 54.021.601) | (45,4%) | ( 62.948.559) | (36,3%) |
| Costi per servizi | (28) | ( 45.423.212) | (38,2%) | ( 53.649.729) | (31,0%) |
| Costi per godimento beni di terzi | (29) | ( 2.681.762) | (2,3%) | ( 4.247.140) | (2,5%) |
| Costi per il personale | (30) | ( 29.509.121) | (24,8%) | ( 35.880.050) | (20,7%) |
| Altri oneri operativi | (31) | ( 3.294.925) | (2,8%) | ( 1.697.928) | (1,0%) |
| Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti | (32) | ( 13.384.763) | (11,3%) | ( 13.467.413) | (7,8%) |
| Proventi/(Oneri) finanziari | (33) | ( 1.313.184) | (1,1%) | ( 1.667.982) | (1,0%) |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | ( 14.126.264) | (11,9%) | 11.540.029 | 6,7% | |
| Imposte | (34) | 1.653.573 | 1,4% | ( 6.258.447) | (3,6%) |
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO | ( 12.472.691) | (10,5%) | 5.281.582 | 3,0% | |
| Perdita/(Utile) di competenza delle min.azionarie | 1.572.965 | 1,3% | ( 167.256) | (0,1%) | |
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO PER IL GRUPPO | ( 10.899.726) | (9,2%) | 5.114.326 | 3,0% | |
| Utile base per azione | (35) | ( 0,109) | 0,050 | ||
| Utile diluito per azione | (35) | ( 0,109) | 0,050 |
(*) Ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul Conto Economico Consolidato sono evidenziati nell'apposito schema di Conto Economico Consolidato riportato nell'allegato II, oltre che nel commento alle singole voci di bilancio, nella Nota "Operazioni con parti correlate".
| (Valori in unità di Euro) | Note | I° sem. | I° sem. |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| Utile/(perdita) del periodo (A) | ( 12.472.691) | 5.281.582 | |
| Rimisurazione sui piani a benefici definiti | - | - | |
| Effetto fiscale relativo agli Altri utili/(perdite) che non saranno successivamente | |||
| riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio | - | - | |
| Totale altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati | |||
| nell'utile/(perdita) d'esercizio, al netto dell'effetto fiscale (B1) | - | - | |
| Utili/(perdite) su strumenti di cash flow hedge | ( 19.268) | ( 46.311) | |
| Utili/perdite derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere | 260.084 | ( 17.723) | |
| Effetto fiscale relativo agli Altri utili/(perdite) che saranno successivamente riclassificati | |||
| nell'utile/(perdita) d'esercizio | - | - | |
| Totale altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati | |||
| nell'utile/(perdita) d'esercizio, al netto dell'effetto fiscale (B2) | 240.816 | ( 64.034) | |
| Totale Altri utili/(perdite) complessivi, al netto dell'effetto fiscale (B1)+(B2)=(B) | 240.816 | ( 64.034) | |
| Totale Utile/(perdita) complessiva (A) + (B) | ( 12.231.875) | 5.217.548 | |
| Totale Utile/(perdita) complessiva attribuibile a: | ( 12.231.875) | 5.217.548 | |
| Soci della controllante | ( 10.658.910) | 5.050.292 | |
| Interessenze di pertinenza di terzi | ( 1.572.965) | 167.256 |
| (Valori in migliaia di Euro) | Note | I Semestre | I Semestre |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE INIZIO ESERCIZIO | 28.390 | 28.037 | |
| Risultato del periodo prima delle imposte | ( 14.126) | 11.540 | |
| Ammortamenti / svalutazioni | 13.385 | 13.467 | |
| Accantonamento (+) / utilizzo (-) fondi a lungo termine e TFR | ( 53) | ( 961) | |
| Imposte sul reddito corrisposte | ( 142) | ( 826) | |
| Proventi (-) e oneri finanziari (+) | 1.313 | 1.668 | |
| Variazione nelle attività e passività operative | ( 11.026) | ( 18.091) | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (IMPIEGATE) / DERIVANTI DALL' ATTIVITA' OPERATIVA | (36) | ( 10.649) | 6.797 |
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (+) immobilizzazioni immateriali | ( 315) | ( 82) | |
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (+) immobilizzazioni materiali | ( 3.237) | ( 2.268) | |
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (+) Attività per diritti d'uso | 691 | ( 1.751) | |
| Investimenti e svalutazioni (-) / Disinvestimenti e rivalutazioni (+) | - | - | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (IMPIEGATE) / DERIVANTI DALL' ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (37) | ( 2.861) | ( 4.101) |
| Altre variazioni delle riserve e utili a nuovo di patrimonio netto | ( 601) | ( 77) | |
| Distribuzione dividendi della controllante | - | - | |
| Incassi (+) / rimborsi (-) debiti finanziari | 22.282 | 6.227 | |
| Incassi (+) / rimborsi (-) debiti per leasing | ( 7.711) | ( 6.001) | |
| Decrementi (+) / incrementi (-) crediti finanziari | 438 | 136 | |
| Proventi (+) e oneri finanziari (-) | ( 1.313) | ( 1.668) | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (IMPIEGATE) / DERIVANTI DALL' ATTIVITA' FINANZIARIA | (38) | 13.095 | ( 1.383) |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE FINE ESERCIZIO | 27.975 | 29.351 |
(*) Ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sul Rendiconto Finanziario Consolidato sono evidenziati nell'apposito schema di Rendiconto Finanziario Consolidato riportato nell'allegato III, oltre che nel commento alle singole voci di bilancio, nella Nota "Operazioni con parti correlate".
| (Valori in migliaia di Euro) | Capitale sociale | Riserva sovrapprezzo azioni | Riserva da cash flow hedge | Altre riserve | Riserva Fair Value | Riserva IAS | Riserva da rimisurazione piani a benefici definiti |
Riserva da conversione | Utili/(perdite) esercizi precedenti |
Risultato del periodo di Gruppo |
Patrimonio netto del Gruppo | Patrimonio netto di Terzi | Totale Patrimonio netto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| SALDI AL 31 DICEMBRE 2019 | 25.286 | 70.775 | 53 | 44.748 | 7.901 | 7.607 | ( 1.286) | ( 1.976) | 6.586 | 11.693 | 171.387 | 32.688 | 204.075 |
| Copertura perdite 31/12/19 | - | - | - | 5.138 | - | - | - | 6.555 | ( 11.693) | - | - | - | |
| Distribuzione dividendi della Controllante | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| Acquisto azioni proprie | ( 233) | ( 609) | - | - | - | - | - | - | - | - | ( 842) | - | ( 842) |
| Totale Utile/(perdita) complessiva al 30/06/20 | - | - | ( 19) | - | - | - | - | 260 | - | ( 10.900) | ( 10.659) | ( 1.573) | ( 12.232) |
| Altre variazioni | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
| SALDI AL 30 GIUGNO 2020 | 25.053 | 70.166 | 34 | 49.886 | 7.901 | 7.607 | ( 1.286) | ( 1.716) | 13.141 | ( 10.900) | 159.886 | 31.115 | 191.001 |
| (Valori in migliaia di Euro) | Capitale sociale | Riserva sovrapprezzo azioni | Riserva da cash flow hedge | Altre riserve | Riserva Fair Value | Riserva IAS | Utili/(perdite) esercizi precedenti |
Riserva da rimisurazione piani a benefici definiti |
Risultato del periodo di Gruppo |
Riserva da conversione | Patrimonio netto del Gruppo | Patrimonio netto di Terzi | Totale Patrimonio netto |
| SALDI AL 1 GENNAIO 2019 | 25.371 | 71.240 | 158 | 35.967 | 7.901 | 7.651 | ( 1.286) | ( 1.095) | 16.726 | ( 1.832) | 160.801 | 32.266 | 193.067 |
| Copertura perdite 31/12/18 | - | - | - | 8.781 | - | - | 7.945 | - | ( 16.726) | - | - | - | - |
| Distribuzione dividendi della Controllante | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Acquisto azioni proprie - - - - - - - - - - - - - Totale Utile/(perdita) complessiva al 30/06/19 - - ( 17) - - - - - 5.114 ( 47) 5.050 167 5.217 Altre variazioni - - - - - - - - - - - - SALDI AL 30 GIUGNO 2019 25.371 71.240 141 44.748 7.901 7.651 6.659 ( 1.095) 5.114 ( 1.879) 5.050 32.433 198.284
Il Gruppo Aeffe è una delle principali realtà internazionali del settore del lusso, settore in cui opera attraverso la creazione, la produzione e la distribuzione di prodotti di alta qualità e unicità stilistica.
Il Gruppo è caratterizzato da una strategia multimarca e annovera nel proprio portafoglio marchi noti a livello internazionale, sia di proprietà come "Alberta Ferretti", "Philosophy di Lorenzo Serafini", "Moschino" e "Pollini", sia in licenza.
Il Gruppo ha, inoltre, concesso in licenza a primari partners, la produzione e la distribuzione di ulteriori accessori e prodotti, con i quali completa la propria offerta (profumi, linee bimbo e junior, orologi, occhiali ed altro).
L'attività del Gruppo si suddivide, sulla base delle diverse linee di prodotti e marchi che ne compongono l'offerta, in due segmenti: prêt-à porter (che include le linee prêt-à porter e l'abbigliamento intimo e mare) e calzature e pelletteria.
La Capogruppo Aeffe, costituita ai sensi del diritto italiano come società per azioni e con sede sociale in Italia a S. Giovanni in Marignano (RN), è attualmente quotata sull'MTA – Segmento Star – di Borsa Italiana.
La Società è sottoposta al controllo della Società Fratelli Ferretti Holding S.r.l..
Il presente bilancio consolidato comprende i bilanci della Capogruppo Aeffe e delle sue controllate e la quota di partecipazione del Gruppo in società collegate. E' costituito dallo stato patrimoniale, conto economico, conto economico complessivo, prospetto delle variazioni del patrimonio netto, rendiconto finanziario e dalla presente nota di commento.
Il presente bilancio è espresso in Euro in quanto questa è la valuta nella quale sono condotte la maggior parte delle operazioni del Gruppo. Le attività estere sono incluse nel bilancio consolidato secondo i principi indicati nelle note che seguono.
Il bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 è stato redatto conformemente ai criteri di valutazione e di misurazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard –"IFRS"- (intendendo per IFRS anche gli International Accounting Standards -"IAS"- tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Interpretations Committee -"IFRIC"- precedentemente denominato Standing Interpretations Committee -"SIC"-) emanati dall'International Accounting Standards Board –"IASB" e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all'art. 6 del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002. Nella fattispecie ai fini della redazione del presente bilancio semestrale abbreviato è stato applicato lo IAS 34 (bilanci intermedi).
Nella sezione "Criteri di valutazione" sono indicati i principi contabili internazionali di riferimento adottati.
Ove non diversamente indicato nei criteri di valutazione descritti di seguito, il presente bilancio consolidato è stato redatto in conformità al principio del costo storico.
I criteri di valutazione sono stati applicati uniformemente da tutte le società del Gruppo.
L'area di consolidamento al 30 giugno 2020 include il bilancio della Capogruppo Aeffe e quelli delle società italiane ed estere nelle quali Aeffe possiede, direttamente o tramite proprie controllate e collegate, il controllo o comunque esercita un'influenza dominante.
Qualora necessario, sono effettuate rettifiche ai bilanci delle imprese controllate per allineare i criteri contabili utilizzati a quelli adottati dal Gruppo.
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale. I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo sono principalmente i seguenti:
Le controllate sono le entità sottoposte al controllo della Società. Il controllo è il potere di determinare, direttamente o indirettamente, le politiche finanziarie e gestionali di un'entità al fine di ottenere i benefici derivanti dalle sue attività. I bilanci delle controllate sono consolidati a partire dalla data in cui inizia il controllo fino alla data in cui il controllo cessa.
L'acquisizione delle controllate viene contabilizzata secondo il metodo dell'acquisto. Il costo dell'acquisizione è determinato quale somma del fair value delle attività cedute, delle azioni emesse e delle passività assunte alla data di acquisizione, più i costi direttamente attribuibili all'acquisizione. L'eventuale eccedenza del costo dell'acquisizione, rispetto alla quota d'interessenza dell'acquirente nel fair value netto delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata acquisita, viene contabilizzata come avviamento.
Nel caso in cui la quota d'interessenza dell'acquirente nel fair value netto delle attività, passività e passività potenziali identificabili della controllata acquisita ecceda il costo dell'acquisizione, la differenza è rilevata immediatamente a conto economico.
I saldi, le operazioni, i ricavi e i costi infragruppo non realizzati, vengono eliminati nel consolidamento.
Inoltre, le operazioni di aggregazione aziendale infragruppo sono state contabilizzate mantenendo il valore d'iscrizione delle attività e passività pari a quello già registrato nel bilancio consolidato.
Una collegata è un'impresa nella quale il Gruppo è in grado di esercitare un'influenza notevole, ma non il controllo né il controllo congiunto, attraverso la partecipazione alle decisioni sulle politiche finanziarie e operative della partecipata.
I risultati economici e le attività e passività delle imprese collegate sono rilevati nel bilancio consolidato utilizzando il metodo del patrimonio netto, ad eccezione dei casi in cui sono classificate come detenute per la vendita.
Secondo tale metodo, le partecipazioni nelle imprese sono rilevate nello stato patrimoniale al costo, rettificato per le variazioni successive all'acquisizione nelle attività nette delle collegate, al netto di eventuali perdite di valore delle singole partecipazioni. Le perdite delle collegate eccedenti la quota di interessenza del Gruppo nelle stesse (inclusive di crediti di medio-lungo termine che, in sostanza fanno parte dell'investimento netto del Gruppo nella collegata), non sono rilevate, a meno che il Gruppo non abbia assunto una obbligazione per la copertura delle stesse. L'eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante alla Capogruppo del valore corrente delle attività, passività e passività potenziali identificabili della collegata alla data di acquisizione è riconosciuto come avviamento. L'avviamento è incluso nel valore di carico dell'investimento ed è assoggettato a test di impairment. Il minor valore del costo di acquisizione rispetto alla percentuale di spettanza del Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili delle collegate alla data di acquisizione è accreditata a conto economico nell'esercizio di acquisizione. Con riferimento alle operazioni intercorse fra un'impresa del Gruppo e una collegata, gli utili e le perdite non realizzati sono eliminati in misura pari alla percentuale di partecipazione del Gruppo nella collegata, ad accezione del caso in cui le perdite non realizzate costituiscano l'evidenza di una riduzione nel valore dell'attività trasferita.
L'elenco delle imprese incluse nell'area di consolidamento è riportato nella seguente tabella:
| Società | Sede | Valuta | Cap. sociale | Part.diretta | Part.indiretta |
|---|---|---|---|---|---|
| Società consolidate con il metodo dell'integrazione globale | |||||
| Società italiane | |||||
| Aeffe Retail S.p.A. | S.G. in Marignano (RN) Italia | EUR | 8.585.150 | 100% | |
| Moschino S.p.A. | S.G. in Marignano (RN) Italia | EUR | 66.817.108 | 70% | |
| Pollini S.p.A. | Gatteo (FC) Italia | EUR | 6.000.000 | 100% | |
| Pollini Retail S.r.l. | Gatteo (FC) Italia | EUR | 5.000.000 | 100% (i) | |
| Velmar S.p.A. | S.G. in Marignano (RN) Italia | EUR | 120.000 | 100% | |
| Società estere | |||||
| Aeffe France S.a.r.l. | Parigi (FR) | EUR | 50.000 | 100% | |
| Aeffe UK Ltd. | Londra (GB) | GBP | 310.000 | 100% | |
| Aeffe USA Inc. | New York (USA) | USD | 600.000 | 100% | |
| Aeffe Japan Inc. | Tokyo (J) | JPY | 3.600.000 | 100% | |
| Aeffe Shanghai Ltd | Shanghai (CN) | CNY | 17.999.960 | 100% | |
| Aeffe Germany G.m.b.h. | Metzingen (DE) | EUR | 25.000 | 100% | |
| Divè S.a. | Galazzano (RSM) | EUR | 260.000 | 75% | |
| Pollini Suisse S.a.g.l. | Chiasso (CH) | CHF | 20.000 | 100% (i) | |
| Pollini Austria G.m.b.h. | Vienna (A) | EUR | 35.000 | 100% (i) | |
| Fashoff UK Ltd. | Londra (GB) | GBP | 1.550.000 | 70% (ii) | |
| Moschino Japan Inc. | Tokyo (J) | JPY | 120.000.000 | 70% (ii) | |
| Moschino Korea Ltd. | Seoul (ROK) | KRW | 6.192.940.000 | 70% (ii) | |
| Moschino France S.a.r.l. | Parigi (FR) | EUR | 50.000 | 70% (ii) | |
| Moschino USA Inc. | New York (USA) | USD | 10.000 | 70% (ii) | |
| Bloody Mary Inc. | New York (USA) | USD | 100.000 | 70% (ii) |
(i) detenuta al 100% da Pollini Spa
(ii) detenuta al 100% da Moschino Spa;
a) cessione della società Clan Cafè S.r.l..
Gli importi inclusi nel bilancio di ciascuna entità del Gruppo sono valutati utilizzando la valuta funzionale, ovvero la valuta dell'area economica prevalente in cui l'entità opera. Il presente bilancio consolidato è redatto in Euro, valuta funzionale e moneta di presentazione della Capogruppo.
Le operazioni in valuta estera sono convertite nella valuta funzionale applicando il tasso di cambio in vigore alla data dell'operazione. Le attività e passività monetarie in valuta estera sono convertite utilizzando il tasso di cambio in vigore alla data di chiusura. Le differenze di cambio derivanti dall'estinzione di tali operazioni o dalla conversione di attività e passività monetarie sono rilevate nel conto economico. Le attività e passività non monetarie che sono valutate al fair value in una valuta estera sono convertite utilizzando i tassi di cambio alla data in cui il fair value era stato determinato.
I bilanci delle società estere la cui valuta funzionale è diversa dall'Euro sono convertiti in Euro utilizzando le seguenti procedure:
I tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro delle situazioni economico-patrimoniali delle società incluse nell'area di consolidamento sono riportati nella seguente tabella.
| Descrizione delle valute | Cambio medio | Cambio puntuale | Cambio medio | Cambio puntuale | Cambio medio | Cambio puntuale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| I° sem 2020 | 30 giugno 2020 | 2019 | 31 dicembre 2019 | I° sem 2019 | 30 giugno 2019 | |
| Renminbi cinese (yuan) | 7,7509 | 7,9219 | 7,7355 | 7,8205 | 7,6678 | 7,8185 |
| Dollaro USA | 1,1020 | 1,1198 | 1,1195 | 1,1234 | 1,1298 | 1,1380 |
| Sterlina britannica | 0,8746 | 0,9124 | 0,8778 | 0,8508 | 0,8736 | 0,8966 |
| Yen Giapponese | 119,2668 | 120,6600 | 122,0058 | 121,9400 | 124,2836 | 122,6000 |
| Won Sudcoreano | 1329,5300 | 1345,8300 | 1305,3200 | 1296,2800 | 1295,2000 | 1315,3500 |
| Franco Svizzero | 1,0642 | 1,0651 | 1,1124 | 1,0854 | 1,1295 | 1,1105 |
Nell'ambito delle scelte consentite dallo IAS 1 per la presentazione della propria situazione economica e patrimoniale, il Gruppo ha optato per uno schema di stato patrimoniale che prevede la suddivisione tra attività e passività correnti e non correnti e per uno schema di conto economico basato sulla classificazione dei costi per natura, ritenuto maggiormente rappresentativo delle dinamiche aziendali. All'interno del conto economico, Come risultati intermedi, sono esposti l'EBITDA e l'EBIT, indicatori ritenuti rappresentativi delle performances aziendali. Per l'esposizione del rendiconto finanziario è utilizzato lo schema "indiretto".
Si precisa, infine, che, con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito agli schemi di bilancio, sono stati inseriti specifici schemi supplementari di Conto Economico, di Stato Patrimoniale e di Rendiconto Finanziario con evidenza dei rapporti significativi con parti correlate al fine di non compromettere la leggibilità complessiva degli schemi di bilancio.
I marchi e le altre attività immateriali sono sottoposte a una verifica del valore recuperabile almeno annualmente e, comunque, ogniqualvolta emergano indicazioni di possibile perdita di valore.
Le immobilizzazioni materiali le attività per diritti d'uso e le altre attività non correnti sono sottoposte a test di impairment ogni qualvolta si sia in presenza di eventi o variazioni di circostanze indicanti una riduzione di valore.
Una perdita per riduzione di valore (impairment) si verifica e viene contabilizzata quando il valore contabile di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore recuperabile. Il valore contabile dell'attività viene adeguato al valore recuperabile e la perdita per riduzione di valore viene rilevata a conto economico.
Il raffronto tra il valore del patrimonio netto di Gruppo per azione ed il valore di quotazione dell'azione a fine giugno 2020 e nel periodo fino alla data di redazione della relazione semestrale evidenzia un valore contabile superiore a quello di mercato. Gli amministratori ritengono che tale evidenza sia sostanzialmente imputabile alla particolare situazione dei mercati finanziari verificatasi a seguito della difficile situazione attuale dei mercati mondiali. Pertanto il valore di mercato non è considerato rappresentativo del valore del Gruppo.
Il management valuta con cadenza almeno annuale le attività immateriali a vita utile definita (in prossimità di chiusura del bilancio di esercizio), in maniera stringente rispetto a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 36 ed equiparandole alle attività a vita utile indefinita.
La pandemia da Covid-19 è da ritenere un evento straordinario che richiede valutazioni in relazione al rischio che i valori contabili dei marchi possano aver subito perdite durevoli di valore.
Per la determinazione del valore recuperabile dei marchi iscritti a bilancio, si è proceduto alla stima del valore corrente attualizzando l'ipotetico valore delle royalties derivanti dalla cessione in uso a terzi di tali beni immateriali, per un periodo di tempo pari alla vita utile residua. Per il calcolo dei valori determinati il management ha utilizzato il revised budget di gruppo a partire dall'esercizio 2020. Per i restanti periodi il management ha stimato una crescita del fatturato con un tasso annuo di crescita composto ("CAGR") variabile dallo 0,58% al 3,61%. Quali tassi delle royalties sono stati utilizzati quelli medi del settore (10%) e come tasso di sconto è stato utilizzato il costo medio del capitale (WACC) pari a 7,40% (in linea con quello al 31/12/2019).
Dall'analisi effettuata non sono emerse situazioni di impairment essendo il valore netto contabile dei singoli marchi all'interno del range di valori determinato per il relativo valore recuperabile.
Peraltro, il Gruppo ha comunque condotto le consuete analisi di sensitivity, previste dallo IAS 36, al fine di evidenziare gli effetti prodotti sul "valore d'uso" da un ragionevole cambiamento degli assunti di base (WACC, tassi di crescita).
Infine, il Gruppo ha effettuato un'analisi volta a valutare la recuperabilità delle attività per diritto d'uso e delle attività immateriali e materiali attribuibili ai singoli punti vendita a gestione diretta (DOS) che hanno evidenziato indicatori di impairment ricollegabili alla pandemia da Covid-19.
In particolare per le Cash Generating Unit (CGU) il valore recuperabile, calcolato come maggiore tra fair value e valore d'uso della relativa Cash Generating Unit, è stato confrontato con il valore netto contabile ("carrying amount"). Per la valutazione semestrale, i flussi di cassa attesi e i ricavi sono basati sul "Contingency Plan 2020" (approvato dal Consiglio di Amministrazione) e sulle stime del management per gli anni successivi, coerentemente con la durata dei contratti di affitto. Il discount rate utilizzato per l'attualizzazione dei flussi di cassa è pari al WACC di Gruppo (7,40%), mentre il tasso annuo di crescita composto (CAGR) è mediamente pari allo 0,8% (4,7% al 31/12/2019).
Dall'analisi effettuata non sono emerse situazioni di impairment.
I principi contabili e i principi di consolidamento adottati nella redazione della presente relazione finanziaria semestrale sono coerenti con quelli applicati per la redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, tenuto anche conto di quanto di seguito esposto relativamente ai nuovi principi contabili, agli emendamenti e alle interpretazioni applicabili dal 1° gennaio 2020.
L'IFRS 16 - attraverso i nuovi paragrafi 46A e 46B - introduce ora un espediente pratico al capitolo "Modifiche del leasing" che permette al locatario di non considerare le eventuali concessioni sul pagamento dei canoni derivanti dagli effetti del Covid-19 come una modifica del contratto originario; pertanto, le suddette modifiche dovranno essere contabilizzate come se il contratto non fosse modificato.
Al fine di poter applicare tale esenzione occorre che tutte le seguenti condizioni siano verificate:
la modifica nei pagamenti ha lasciato inalterato rispetto alle condizioni originali il medesimo importo da pagare o ne ha ridotto l'ammontare;
la riduzione dei pagamenti si riferisce unicamente a quelli originariamente dovuti sino al mese di giugno 2021 (a titolo esemplificativo la condizione è realizzata se l'accordo di riscadenzamento prevede una riduzione dei pagamenti sino al mese di giugno 2021 e un successivo incremento dal mese di luglio 2021);
Inoltre, il nuovo paragrafo 60A richiede che qualora il locatario adotti l'espediente pratico appena descritto, dovrà darne apposita informazione nel bilancio.
Le modifiche in esame possono essere applicate a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1° giugno 2020, ancorché sia consentita l'applicazione anticipata alle imprese che non hanno ancora approvato il bilancio al 28 maggio 2020 (paragrafo C1A).
Infine, ai sensi del nuovo paragrafo C20A, i locatari dovranno adoperare l'espediente pratico in modo retroattivo contabilizzando l'effetto cumulativo dell'applicazione iniziale dell'emendamento all'IFRS 16 come modifica del bilancio di apertura (sugli utili a nuovo o altre poste contabili del patrimonio netto) relativo al bilancio in cui è stato applicato per la prima volta il suddetto espediente pratico.
Il Gruppo ha anticipato l'adozione dell'espediente pratico introdotto dall'emendamento al principio contabile IFRS 16 pubblicato dallo IASB in data 28 maggio 2020, ancorché non ancora completo di tutti i passaggi formali necessari alla sua omologazione da parte della EU. Tale impostazione consegue alla volontà di rappresentare le concessioni ottenute dai locatori come conseguenza della pandemia Covid-19 in linea con le prassi attese nel settore di riferimento. Inoltre, la mancata adozione del citato emendamento nella relazione semestrale comporterebbe rilevanti oneri contabili (gli stessi che hanno indotto lo IASB a pubblicare l'emendamento) e precluderebbe la possibilità di accedere ai benefici previsti dal relativo espediente pratico anche per il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020. Tali benefici risultano particolarmente rilevanti per il Gruppo in considerazione della numerosità dei contratti di locazione oggetto di rivisitazione con i relativi locatori nelle diverse aree geografiche e giurisdizioni.
Amendment to IAS 1 and IAS 8 on definition of materiality. L'emendamento è stato pubblicato dallo IASB in data 31 ottobre 2018 e prevede una diversa definizione di "material", ovvero: "Information is material if omitting, misstating or obscuring it could reasonably be expected to influence decisions that the primary users of general purpose financial statements make on the basis of those financial statements, which provide financial information about a specific reporting entity". Le modifiche sono efficaci per i periodi annuali che hanno inizio dal 1° gennaio 2020 o da data successiva.
Lo IASB ha pubblicato in data 29 marzo 2018 la versione rivista del Conceptual Framework for Financial Reporting. Le principali modifiche rispetto alla versione del 2010 riguardano: i) un nuovo capitolo in tema di valutazione; ii) migliori definizioni e guidance, in particolare con riferimento alla definizione di passività; iii) chiarimenti di importanti concetti, come stewardship, prudenza e incertezza nelle valutazioni. È stato pubblicato anche un documento che aggiorna i riferimenti presenti negli IFRS al precedente Conceptual Framework. Gli emendamenti, laddove sono effettivamente aggiornamenti, sono efficaci per i periodi annuali che iniziano il 1° gennaio 2020 o successivamente.
Amendments to IFRS 9, IAS 39 e IFRS 7: Interest rate benchamrk reform. La modifica prevede alcuni rilievi in relazione alla modifica dei benchmark dei tassi di interesse. In relazione alla contabilizzazione delle operazioni di copertura, la riforma IBOR non dovrebbe terminare la contabilizzazione di copertura. Qualsiasi inefficacia della copertura deve continuare ad essere rilevata a conto economico. Questa modifica entrerà in vigore dagli esercizi che iniziano al 1° gennaio 2020.
Amendment to IFRS 3, "Business combinations". Lo IASB ha emesso in data 22 ottobre 2018 il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)" volto a risolvere le difficoltà che sorgono quando un'entità determina se ha acquisito un'impresa o un gruppo di attività. Le modifiche sono efficaci per le aggregazioni aziendali per le quali la data di acquisizione è in vigore o successiva al 1° gennaio 2020
IFRS 17 "Insurance Contracts". In data 18 maggio 2017, lo IASB ha emesso l'IFRS 17 "Insurance contracts" che stabilisce i principi per il riconoscimento, la misurazione, la presentazione e la rappresentazione dei contratti di assicurazione inclusi nello standard. L'obiettivo dell'IFRS 17 è garantire che un'entità fornisca informazioni rilevanti che rappresentino fedelmente tali contratti, al fine di rappresentare una base di valutazione per il lettore del bilancio degli effetti di tali contratti sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sui risultati economici e sui flussi finanziari dell'entità. In data 21 giugno 2018, lo IASB ha deliberato di fare chiarimenti in merito all'IFRS 17 "Insurance Contracts", per garantire che l'interpretazione dello standard rifletta le decisioni prese dal Board. Il consiglio ha accettato di chiarire alcuni punti dei contratti soggetti a tariffe variabili e ad aspetti correlati all'IFRS 3 "business combination". Le disposizioni dell'IFRS 17 sono efficaci a partire dagli esercizi aventi inizio il, o dopo il, 1° gennaio 2021. Da una prima disamina, l'eventuale futura adozione di tale principio non dovrebbe avere un impatto rilevante sul bilancio consolidato del Gruppo.
Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of liabilities as current or noncurrent. Le modifiche finali nella classificazione delle passività come correnti o non correnti influiscono solo sulla presentazione delle passività nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, non sull'importo o sulla rilevazione di attività, passività, provento o onere o informativa che le entità forniscono su tali elementi. Nello specifico le modifiche:
I principi elencati in questo paragrafo non sono applicabili in quanto non risultano omologati da parte dell'Unione Europea, la quale, durante il processo di omologazione, potrebbe recepire solo parzialmente, o non recepire, tali principi.
La tabella seguente ne dettaglia la composizione e la movimentazione:
| (Valori in migliaia di Euro) | Marchi | Altre | Totale |
|---|---|---|---|
| Saldo al 01.01.20 | 74.988 | 1.095 | 76.083 |
| Incrementi | - | 322 | 322 |
| - incrementi per acquisti | - | 322 | 322 |
| - incrementi per aggregazioni aziendali | - | - | - |
| Decrementi | - | ( 7) | ( 7) |
| Diff. di traduzione / Altre variazioni | - | - | - |
| Ammortamenti del periodo | ( 1.747) | ( 486) | ( 2.233) |
| Saldo al 30.06.20 | 73.241 | 924 | 74.165 |
La movimentazione delle Immobilizzazioni immateriali evidenzia le seguenti principali variazioni:
La voce include i valori dei marchi di proprietà del Gruppo ("Alberta Ferretti", "Moschino" e "Pollini"). Il valore è così suddiviso tra i differenti marchi:
| (Valori in migliaia di Euro) | Vita residua del marchio | 30 giugno | 31 dicembre |
|---|---|---|---|
| espressa in anni | 2020 | 2019 | |
| Alberta Ferretti | 23 | 2.834 | 2.897 |
| Moschino | 25 | 40.878 | 41.841 |
| Pollini | 21 | 29.529 | 30.250 |
| Totale | 73.241 | 74.988 |
La voce altre si riferisce prevalentemente alle licenze d'uso software.
La tabella seguente ne dettaglia la composizione e la movimentazione:
| (Valori in migliaia di Euro) | Terreni | Fabbricati | Opere su beni di terzi |
Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
immobilizzazioni materiali Altre |
Totale |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldo al 01.01.20 | 17.123 | 25.637 | 12.568 | 3.412 | 388 | 3.697 | 62.825 |
| Incrementi | - | 1.571 | 359 | 788 | 35 | 610 | 3.363 |
| Decrementi | - | - | ( 350) | ( 2) | ( 2) | ( 109) | ( 463) |
| Diff. di traduzione / Altre variazioni | - | - | ( 47) | ( 3) | - | 3 | ( 47) |
| Ammortamenti del periodo | - | ( 304) | ( 1.279) | ( 378) | ( 57) | ( 581) | ( 2.599) |
| Saldo al 30.06.20 | 17.123 | 26.904 | 11.251 | 3.817 | 364 | 3.620 | 63.079 |
La movimentazione delle immobilizzazioni materiali evidenzia le seguenti variazioni:
La tabella seguente ne dettaglia la composizione e la movimentazione:
| (Valori in migliaia di Euro) | Fabbricati | Auto | Altro | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Saldo al 01.01.20 | 109.798 | 185 | 731 | 110.714 |
| Incrementi | - | - | - | - |
| Decrementi | ( 248) | - | - | ( 248) |
| Diff. di traduzione / Altre variazioni | ( 443) | - | - | ( 443) |
| Ammortamenti del periodo | ( 7.947) | ( 24) | ( 90) | ( 8.061) |
| Saldo al 30.06.20 | 101.160 | 161 | 641 | 101.962 |
Il saldo comprende principalmente i diritti d'uso legati ai contratti di affitto del canale retail, degli show room e di altri immobili.
La movimentazione evidenzia le seguenti variazioni:
La voce comprende le partecipazioni valutate al costo.
I crediti finanziari non correnti passano da Euro 2.225 migliaia al 31 dicembre 2019 ad Euro 2.233 migliaia al 30 giugno 2020.
La voce include principalmente il credito a lungo per il provento riconosciuto da Woollen Co., Ltd. a favore del Gruppo Aeffe in seguito alla riorganizzazione della rete distributiva in Giappone e ai crediti per depositi cauzionali relativi ai contratti di locazione commerciale.
La tabella seguente illustra la composizione della voce al 30 giugno 2020 ed al 31 dicembre 2019:
| (Valori in migliaia di Euro) | Crediti | Debiti | ||
|---|---|---|---|---|
| 30 giugno | 31 dicembre | 30 giugno | 31 dicembre | |
| 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | |
| Beni materiali | 5 | 5 | ( 18) | ( 18) |
| Attività immateriali | 30 | 35 | ( 144) | ( 144) |
| Accantonamenti | 3.266 | 3.876 | ( 13) | ( 4) |
| Oneri deducibili in esercizi futuri | 4.634 | 4.512 | ( 23) | ( 28) |
| Proventi tassabili in esercizi futuri | - | 2.022 | ( 186) | ( 1.532) |
| Perdite fiscali portate a nuovo | 3.135 | 2.510 | - | - |
| Altre | 2.905 | 147 | ( 676) | ( 89) |
| Imposte da passaggio IAS | 4.312 | 3.843 | ( 27.848) | ( 28.167) |
| Totale | 18.287 | 16.950 | ( 28.908) | ( 29.982) |
La movimentazione delle differenze temporanee nel corso del semestre è illustrata nella tabella seguente:
| (Valori in migliaia di Euro) | Saldo iniziale | Differenze di | Rilevate a conto | Altro | Saldo finale |
|---|---|---|---|---|---|
| traduzione | economico | ||||
| Beni materiali | ( 13) | - | - | - | ( 13) |
| Attività immateriali | ( 109) | - | ( 5) | - | ( 114) |
| Accantonamenti | 3.872 | 1 | ( 158) | ( 462) | 3.253 |
| Oneri deducibili in esercizi futuri | 4.484 | 2 | 122 | 3 | 4.611 |
| Proventi tassabili in esercizi futuri | 490 | - | 758 | ( 1.434) | ( 186) |
| Perdite fiscali portate a nuovo | 2.510 | ( 5) | 2.006 | ( 1.376) | 3.135 |
| Altre | 58 | ( 142) | 509 | 1.804 | 2.229 |
| Imposte da passaggio IAS | ( 24.324) | 121 | 660 | 7 | ( 23.536) |
| Totale | ( 13.032) | ( 23) | 3.892 | ( 1.458) | ( 10.621) |
La determinazione per le attività delle imposte anticipate è stata effettuata valutando l'esigenza dei presupposti di recuperabilità futura di tali attività.
La voce è così composta:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 13.641 | 15.136 | ( 1.495) | (9,9%) |
| Prodotti in corso di lavorazione | 7.924 | 6.273 | 1.651 | 26,3% |
| Prodotti finiti e merci | 101.094 | 90.596 | 10.498 | 11,6% |
| Acconti | 31 | 46 | ( 15) | (32,6%) |
| Totale | 122.690 | 112.051 | 10.639 | 9,5% |
Le giacenze di materie prime e prodotti in corso di lavorazione si riferiscono sostanzialmente alla realizzazione delle collezioni autunno/inverno 2020, mentre i prodotti finiti riguardano principalmente le collezioni primavera/estate 2020, autunno/inverno 2020 e il campionario della primavera/estate 2021.
La voce in esame è dettagliata nella tabella che segue:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Crediti verso clienti (Fondo svalutazione crediti) |
41.314 ( 3.589) |
45.205 ( 3.680) |
( 3.891) 91 |
(8,6%) (2,5%) |
| Totale | 37.725 | 41.525 | ( 3.800) | (9,2%) |
Al 30 giugno 2020 i crediti commerciali sono pari a Euro 41.314 migliaia, con un decremento dell'8,6% rispetto al loro valore al 31 dicembre 2019 principalmente per effetto della riduzione del fatturato consolidato.
Si ritiene che il valore contabile dei crediti commerciali approssimi il loro fair value.
Il fondo svalutazione crediti commerciali è stato calcolato utilizzando criteri analitici sulla base dei dati disponibili ed in generale, sulla base dell'andamento storico.
La voce in esame è dettagliata nella tabella che segue:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| IVA | 8.714 | 5.578 | 3.136 | 56,2% |
| IRES | 2.860 | 3.571 | ( 711) | (19,9%) |
| IRAP | 709 | 707 | 2 | 0,3% |
| Altri crediti tributari | 4.459 | 4.263 | 196 | 4,6% |
| Totale | 16.742 | 14.119 | 2.623 | 18,6% |
Al 30 giugno 2020 i crediti vantati dal Gruppo nei confronti delle istituzioni tributarie ammontano a Euro 16.742 migliaia, registrando un incremento pari a Euro 2.623 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019, principalmente riferibile al incremento del credito per IVA.
Il Gruppo AEFFE , caratterizzato da una importante presenza nei mercati internazionali, è esposto al rischio di cambio principalmente per gli acquisti della controllata Pollini in Dollari Americani (USD). Il Gruppo sottoscrive dei contratti derivati di acquisto di valuta (USD) a termine (Forward) con primari istituti di credito a copertura del suddetto rischio. Tali contratti sono posti in essere a copertura di una determinata percentuale di volumi di acquisti in USD attesi. Alla data di chiusura del bilancio, l'ammontare nozionale dei contratti a termine di valuta stipulati è pari a USD 7.000 migliaia (USD 9.500 migliaia al 30/06/2019). Tutti i contratti aperti al 30/06/2020 scadranno nel corso dell'anno 2020.
Di seguito si riepiloga la composizione degli strumenti finanziari derivati in essere al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019 con indicazione dei rispettivi valori contabili, correnti e non correnti, riferiti al fair value e al fair value della riserva di cash flow hedge, quest'ultima esposta al netto del relativo effetto fiscale differito:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno 2020 |
31 dicembre 2019 |
||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività | Passività | Hedging Reserve |
Attività | Passività | Hedging Reserve |
|
| Contratti forward per rischio cambio cash flow hedge | - | - | - | - | - | - |
| TOTALE NON CORRENTE | - | - | - | - | - | - |
| Contratti forward per rischio cambio cash flow hedge | 47 | - | 34 | 74 | - | 53 |
| TOTALE CORRENTE | 47 | - | 34 | 74 | - | 53 |
La riserva di cash flow hedge relativa ai contratti forward a copertura del rischio di cambio sulle valute pari a Euro 34 migliaia al netto del relativo effetto fiscale (Euro -13 migliaia)
Il trasferimento nel conto economico del primo semestre 2020 dell'effetto delle operazioni di copertura sul rischio di cambio è stato pari a Euro 218 migliaia portati a riduzione dei costi.
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Depositi bancari e postali | 27.639 | 27.914 | ( 275) | (1,0%) |
| Assegni | 42 | 25 | 17 | 68,0% |
| Denaro e valori in cassa | 294 | 451 | ( 157) | (34,8%) |
| Totale | 27.975 | 28.390 | ( 415) | (1,5%) |
La voce depositi bancari e postali rappresenta il valore nominale del saldo dei conti correnti attivi intrattenuti con gli Istituti di credito, compresi gli interessi maturati alla data del bilancio. La voce denaro e valori in cassa rappresenta il valore nominale del contante, presente in cassa alla data del bilancio.
Il decremento delle disponibilità liquide registrato nel semestre chiuso al 30 giugno 2020 rispetto al 31 dicembre 2019 è di Euro 415 migliaia. Circa le ragioni di tale evoluzione si rimanda al rendiconto finanziario.
La voce è confrontata con il rispettivo saldo al 31 dicembre 2019:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Crediti Finanziari | 714 | 1.132 | ( 418) | (36,9%) |
| Totale | 714 | 1.132 | ( 418) | (36,9%) |
La voce è così composta:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |||
| Crediti per costi anticipati | 26.642 | 27.637 | ( 995) | (3,6%) | ||
| Acconti per royalties e provvigioni | 180 | 96 | 84 | 87,5% | ||
| Acconti da fornitori | 281 | 30 | 251 | 836,7% | ||
| Ratei e risconti attivi | 2.301 | 3.854 | ( 1.553) | (40,3%) | ||
| Altri | 4.181 | 3.601 | 580 | 16,1% | ||
| Totale | 33.585 | 35.218 | ( 1.633) | (4,6%) |
Gli altri crediti a breve termine aumentano di Euro 1.633 migliaia principalmente per l'aumento dei crediti per costi anticipati e i ratei e risconti attivi generati dalla stagionalità del business.
I costi anticipati si riferiscono alla sospensione dei costi di progettazione e realizzazione del campionario relativi alle collezioni primavera/estate 2021, per i quali non sono ancora stati realizzati i corrispondenti ricavi di vendita e alla parziale sospensione dei medesimi costi per la collezione autunno/inverno 2020.
La voce non si è movimentata nel corso del periodo.
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre |
|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |
| Altre attività | 437 | 437 |
| Totale Attività | 437 | 437 |
Si commentano, di seguito, le principali classi componenti il Patrimonio netto al 30 giugno 2020, mentre le relative variazioni sono illustrate nei prospetti di patrimonio netto.
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | |
| Capitale sociale | 25.053 | 25.286 | ( 233) |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 70.166 | 70.775 | ( 609) |
| Riserva da cash flow hedge | 34 | 53 | ( 19) |
| Altre riserve | 49.886 | 44.748 | 5.138 |
| Riserva Fair Value | 7.901 | 7.901 | - |
| Riserva IAS | 7.607 | 7.607 | - |
| Riserva da rimisurazione piani a benefici definiti | ( 1.286) | ( 1.286) | - |
| Riserva da conversione | ( 1.716) | ( 1.976) | 260 |
| Utili/(Perdite) esercizi precedenti | 13.141 | 6.586 | 6.555 |
| Risultato d'esercizio di Gruppo | ( 10.900) | 11.693 | ( 22.593) |
| Patrimonio netto di terzi | 31.115 | 32.688 | ( 1.573) |
| Totale | 191.001 | 204.075 | ( 13.074) |
Il capitale sociale al 30 giugno 2020, interamente sottoscritto e versato, (al lordo delle azioni proprie) risulta pari a Euro 26.841 migliaia, ed è costituito da 107.362.504 azioni da Euro 0,25 ciascuna. Al 30 giugno 2020 la Capogruppo possiede 7.148.839 azioni proprie che corrispondono al 6,659% del suo capitale sociale.
Non esistono azioni con diritto di voto limitato, azioni prive del diritto di voto e azioni che garantiscono privilegi. Nel corso del periodo sono state acquistate dalla Capogruppo 931.000 azioni proprie per un controvalore totale pari a Euro 842.075.
La variazione della riserva sovrapprezzo azioni pari a Euro 609 migliaia è relativa all'acquisto di azioni proprie avvenuto nel corso del periodo.
Per la variazione della riserva da cash flow hedge pari a Euro 19 migliaia si rimanda alla nota 11 delle attività e passività per derivati.
Nel corso del semestre tale voce si è incrementata per effetto dell'utile della capogruppo al 31 dicembre 2019.
La riserva fair value deriva dall'applicazione del principio contabile internazionale IAS 16, principio che prevede di valutare a fair value i terreni e fabbricati del Gruppo, sulla base di perizie effettuate da un perito esperto indipendente.
La riserva IAS, costituita con la prima applicazione dei principi contabili internazionali, recepisce le differenze di valore emerse con la conversione dai Principi Contabili Italiani ai Principi Contabili Internazionali. Le differenze imputate nella riserva di patrimonio sono al netto dell'effetto fiscale, come richiesto dall'IFRS 1. Rileviamo che ogni differenza emersa è stata imputata pro quota anche alla frazione di patrimonio netto di pertinenza di terzi.
La riserva da rimisurazione piani a benefici definiti ammonta a Euro -1.286 migliaia e non subisce variazioni rispetto al 31 dicembre 2019.
La riserva da conversione pari a Euro -1.716 migliaia è relativa agli effetti derivanti dalla conversione dei bilanci delle società in valuta diversa dall'Euro.
La voce Utili/(Perdite) esercizi precedenti ha registrato una variazione positiva principalmente per effetto del risultato del 31 dicembre 2019.
La variazione della voce patrimonio netto delle minoranze è da attribuire alla quota parte del risultato del semestre di competenza di terzi.
Il patrimonio attribuito ai terzi rappresenta la quota di patrimoni netti delle consolidate di proprietà di altri soci e comprende le riserve IAS di loro pertinenza.
La composizione e la movimentazione di tali fondi sono le seguenti:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | Incrementi Decrementi / Altre variazioni |
30 giugno | |
|---|---|---|---|---|
| 2019 | 2020 | |||
| Trattamento di quiescenza | 349 | 85 | ( 1) | 433 |
| Altri | 1.498 | - | - | 1.498 |
| Totale | 1.847 | 85 | ( 1) | 1.931 |
L'accantonamento per trattamento di quiescenza è determinato sulla base di una stima degli oneri da assolvere in relazione all'interruzione dei contratti di agenzia, considerando le previsioni di legge ed ogni altro elemento utile a tale stima come dati statistici, durata media dei contratti di agenzia e indice di rotazione degli stessi. L'importo della voce è calcolato sulla base del valore attuale dell'esborso necessario per estinguere l'obbligazione.
Gli altri accantonamenti sono relativi principalmente a fondi per oneri e rischi futuri legati a cambiamenti organizzativi.
Le passività fiscali potenziali per le quali non sono stati stanziati fondi, in quanto non è ritenuto probabile che daranno origine a oneri a carico del Gruppo, sono descritte al paragrafo "Passività Potenziali".
Il trattamento di fine rapporto, istituto retributivo ad erogazione differita a favore di tutti i lavoratori, si configura come programma a benefici definiti (IAS 19), in quanto l'obbligazione aziendale non termina con il versamento dei contributi maturati sulle retribuzioni liquidate, ma si protrae fino al termine del rapporto di lavoro.
Per tali tipi di piani, il principio richiede che l'ammontare maturato debba essere proiettato nel futuro al fine di determinare, con una valutazione attuariale che tenga conto del tasso di rotazione del personale, della prevedibile evoluzione della dinamica retributiva e di eventuali altri fattori, l'ammontare da pagare al momento della cessazione del rapporto di lavoro. Tale metodologia non trova applicazione per quella parte di dipendenti il cui trattamento di fine rapporto confluisce in fondi pensionistici di categoria, configurandosi, in tale situazione, un piano pensionistico a contribuzione definita.
La composizione e la movimentazione del fondo è illustrata nella tabella seguente:
| (Valori in migliaia di Euro) | 31 dicembre | Incrementi Decrementi / Altre variazioni |
30 giugno | |
|---|---|---|---|---|
| 2019 | 2020 | |||
| Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro | 5.195 | 35 | ( 172) | 5.058 |
| Totale | 5.195 | 35 | ( 172) | 5.058 |
Gli incrementi comprendono la quota di TFR maturata nell'anno e la relativa rivalutazione, mentre la voce decrementi/altre variazioni comprende il decremento per la liquidazione del TFR pari a Euro 152 migliaia, e per una perdita attuariale di Euro 20 migliaia.
La tabella seguente riporta la composizione dei finanziamenti a lungo termine:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Debiti verso banche Debiti per leasing |
31.720 74.841 |
13.449 81.705 |
18.271 ( 6.864) |
135,9% (8,4%) |
| Totale | 106.561 | 95.154 | 11.407 | 12,0% |
La voce relativa ai debiti verso banche si riferisce alla quota esigibile oltre 12 mesi dei finanziamenti concessi da istituti di credito. Tale voce comprende anche un mutuo ipotecario erogato alla Capogruppo Aeffe Spa per un valore di Euro 11,5 milioni di durata decennale ed avente ad oggetto l'immobile sito in Gatteo, sede della controllata Pollini Spa. Tutte le altre operazioni sono mutui chirografari e finanziamenti bancari su cui non esistono forme di garanzie reali e non sono presenti clausole diverse dalle clausole di rimborso anticipato generalmente previste dalla prassi commerciale. Non esistono, inoltre, clausole che impongano il rispetto di determinate clausole finanziarie (covenants), o negative pledge. L'incremento è relativo alla sottoscrizione di nuovi mutui chirografari.
I debiti per leasing sono relativi all'applicazione dell'IFRS 16.
La tabella che segue riporta il dettaglio dei finanziamenti bancari in essere al 30 giugno 2020 inclusivo della quota a breve e della quota a medio-lungo termine:
| (Valori in migliaia di Euro) | Importo totale | Quota a breve | Quota a lungo | |
|---|---|---|---|---|
| Finanziamenti bancari | 45.718 | 13.998 | 31.720 | |
| Totale | 45.718 | 13.998 | 31.720 |
Si precisa che l'importo in scadenza oltre i cinque anni ammonta a Euro 2.208 migliaia.
Tale voce non ha subito variazioni significative nel corso del periodo.
La voce è confrontata con il rispettivo saldo al 31 dicembre 2019:
| Totale | 69.982 | 74.300 | ( 4.318) | (5,8%) |
|---|---|---|---|---|
| Debiti commerciali | 69.982 | 74.300 | ( 4.318) | (5,8%) |
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni |
I debiti commerciali sono esigibili entro l'esercizio e si riferiscono a debiti per forniture di beni e servizi.
I debiti tributari sono dettagliati nel prospetto che segue e confrontati con i rispettivi saldi al 31 dicembre 2019:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | ||
| Debiti per Irap | 101 | 47 | 54 | 114,9% | |
| Debiti per Ires | 358 | 287 | 71 | 24,7% | |
| Debiti verso Erario per ritenute | 3.081 | 2.823 | 258 | 9,1% | |
| Debiti verso Erario per IVA | 447 | 218 | 229 | 105,0% | |
| Altri | 20 | 16 | 4 | 25,0% | |
| Totale | 4.007 | 3.391 | 616 | 18,2% |
I debiti tributari aumentano di Euro 616 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019.
La tabella che segue ne dettaglia la composizione:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | ||
| Debiti verso banche Debiti per leasing |
61.746 13.226 |
57.709 14.098 |
4.037 ( 872) |
7,0% (6,2%) |
|
| Totale | 74.972 | 71.807 | 3.165 | 4,4% |
I debiti verso banche a breve termine includono gli anticipi concessi da istituti di credito, i finanziamenti a breve termine e la quota corrente dei finanziamenti a medio lungo termine. Gli anticipi rappresentano principalmente l'utilizzo di linee di credito a breve termine per il finanziamento del capitale circolante.
I debiti per leasing sono relativi all'applicazione dell'IFRS16.
Le altre passività a breve sono dettagliate nel prospetto che segue e confrontate con i corrispondenti saldi al 31 dicembre 2019:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre | Variazioni | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | ||
| Debiti verso Istituti previdenziali | 4.761 | 4.406 | 355 | 8,1% | |
| Debiti verso dipendenti | 6.432 | 5.923 | 509 | 8,6% | |
| Debiti verso clienti | 2.464 | 1.809 | 655 | 36,2% | |
| Ratei e risconti passivi | 1.970 | 1.795 | 175 | 9,7% | |
| Altri | 3.669 | 4.192 | ( 523) | (12,5%) | |
| Totale | 19.296 | 18.125 | 1.171 | 6,5% |
Gli Altri Debiti registrano un incremento di Euro 1.171 migliaia rispetto al 31 dicembre 2019.
Incremento dei debiti verso dipendenti è da attribuire principalmente alla presenza del rateo di tredicesima mensilità al 30 giugno 2020 che non trova corrispondenza nel saldo di fine esercizio 2019.
Incremento della voce ratei e risconti passivi che si riferisce principalmente ai risconti passivi relativi al rinvio al semestre successivo di ricavi non di competenza. Gli altri debiti includono principalmente debiti per provvigioni.
Ai fini dell'applicazione dell'IFRS 8 la società ha ritenuto di definire quali settori operativi quelli già individuati sulla base dello IAS 14 Informativa di Settore: la Divisione prêt-à porter e la Divisione calzature e pelletteria. Tale decisione è stata presa in quanto gli stessi rappresentano quelle attività generatrici di ricavi e di costi, i cui risultati operativi sono periodicamente rivisti dal più alto livello decisionale operativo al fine valutarne i risultati e decidere le risorse da allocare a ciascun settore e per i quali sono disponibili informazioni separate di bilanci.
La divisione prêt-à porter si compone principalmente delle realtà aziendali di Aeffe, Moschino e Velmar ed opera prevalentemente nella creazione, realizzazione e distribuzione di collezioni di abbigliamento prêt-à porter di lusso e di collezioni di lingerie, beachwear e loungewear.
Per quanto riguarda le collezioni di abbigliamento prêt-à porter, l'attività è svolta da Aeffe, sia per quanto attiene la realizzazione dei prodotti con marchi di proprietà del Gruppo ("Alberta Ferretti", "Philosophy", "Moschino", "Boutique Moschino" e "Love Moschino") sia per i marchi concessi in licenza da altre maison esterne al Gruppo. Aeffe gestisce inoltre la distribuzione di tutti i prodotti della divisione, che avviene sia attraverso il canale retail sia attraverso il canale wholesale.
Velmar realizza e distribuisce le collezioni di abbigliamento intimo e mare, e in particolare le collezioni di lingerie, underwear, beachwear e loungewear sia per uomo che per donna. Le collezioni sono prodotte e distribuite sia con marchi di proprietà del Gruppo, quali "Moschino", sia con marchi in licenza da soggetti terzi.
La divisione prêt-à porter si occupa inoltre della gestione dei contratti di licenza concessi a società esterne al Gruppo per la realizzazione di linee di prodotto recanti marchi di proprietà di Aeffe e Moschino quali, in particolare, il contratto di licenza del marchio "Moschino" relativo alla linea love, ai profumi delle linee Moschino, ed agli occhiali a marchio "Moschino".
La divisione calzature e pelletteria, che si compone della realtà aziendale di Pollini e delle società da essa controllate, opera prevalentemente nella creazione, produzione e distribuzione di calzature, piccola pelletteria, borse e accessori coordinati, caratterizzati da materiali esclusivi. L'attività operativa è svolta principalmente da Pollini, che cura direttamente l'ideazione, la produzione e la distribuzione dei prodotti a marchio proprio, nonché la produzione e la distribuzione dei brand ricevuti in licenza da società del Gruppo.
La divisione calzature e pelletteria si occupa inoltre della gestione dei contratti di licenza concessi a società esterne al Gruppo per la realizzazione di linee di prodotto a marchio "Pollini", quali i contratti di licenza per la realizzazione di ombrelli, foulard e cravatte.
| (Valori in migliaia di Euro) | Div. prêt-à porter | Div. calzature e | Elisioni tra le divisioni | Totale consolidato |
|---|---|---|---|---|
| I° sem. 2020 | pelletteria | |||
| Ricavi di settore | 88.630 | 47.691 | ( 17.459) | 118.862 |
| Ricavi infradivisione | ( 4.856) | ( 12.603) | 17.459 | - |
| Ricavi da clienti terzi | 83.774 | 35.088 | - | 118.862 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 7 | 565 | - | 572 |
| Ammortamenti | ( 10.943) | ( 1.950) | - | ( 12.893) |
| Altre voci non monetarie: | ||||
| Svalutazioni | ( 384) | ( 108) | - | ( 492) |
| Margine operativo (EBIT) | ( 11.320) | ( 1.493) | - | ( 12.813) |
| Proventi finanziari | 304 | 25 | ( 76) | 253 |
| Oneri finanziari | ( 1.335) | ( 307) | 76 | ( 1.566) |
| Risultato ante imposte | ( 12.351) | ( 1.775) | - | ( 14.126) |
| Imposte sul reddito | 1.083 | 570 | - | 1.653 |
| Risultato netto | ( 11.268) | ( 1.205) | - | ( 12.473) |
Le tabelle che seguono indicano i dati economici del primo semestre 2020 e del primo semestre 2019 relativi alle divisioni prêt-à porter e calzature e pelletteria.
| (Valori in migliaia di Euro) | Div. prêt-à porter | Div. calzature e | Elisioni tra le divisioni | Totale consolidato |
|---|---|---|---|---|
| I° sem. 2019 | pelletteria | |||
| Ricavi di settore | 132.233 | 60.698 | ( 19.630) | 173.301 |
| Ricavi infradivisione | ( 5.203) | ( 14.427) | 19.630 | - |
| Ricavi da clienti terzi | 127.030 | 46.271 | - | 173.301 |
| Margine operativo lordo (EBITDA) | 19.974 | 6.701 | - | 26.675 |
| Ammortamenti | ( 11.382) | ( 1.978) | - | ( 13.360) |
| Altre voci non monetarie: | ||||
| Svalutazioni | ( 107) | - | ( 107) | |
| Margine operativo (EBIT) | 8.592 | 4.616 | - | 13.208 |
| Proventi finanziari | 170 | 166 | ( 95) | 241 |
| Oneri finanziari | ( 1.557) | ( 447) | 95 | ( 1.909) |
| Risultato ante imposte | 7.205 | 4.335 | - | 11.540 |
| Imposte sul reddito | ( 5.029) | ( 1.229) | - | ( 6.258) |
| Risultato netto | 2.176 | 3.106 | - | 5.282 |
Le tabelle che seguono indicano i dati patrimoniali e finanziari al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019 relativi alle divisioni prêt-à porter e calzature e pelletteria.
| (Valori in migliaia di Euro) | Div. prêt-à porter | Div. calzature e | Elisioni tra le divisioni | Totale consolidato |
|---|---|---|---|---|
| 30 giugno 2020 | pelletteria | |||
| ATTIVITA' DI SETTORE | 373.556 | 149.350 | ( 55.469) | 467.437 |
| di cui attività non correnti (*) | ||||
| Attività immateriali | 44.447 | 29.718 | - | 74.165 |
| Attività materiali | 55.047 | 8.032 | - | 63.079 |
| Attività per diritti d'uso | 92.719 | 9.243 | - | 101.962 |
| Altre attività non correnti | 4.742 | 315 | - | 5.057 |
| ALTRE ATTIVITA' | 30.344 | 4.685 | - | 35.029 |
| ATTIVITA' CONSOLIDATE | 403.900 | 154.035 | ( 55.469) | 502.466 |
| PASSIVITA' DI SETTORE | 236.763 | 97.256 | ( 55.469) | 278.550 |
| ALTRE PASSIVITA' | 23.224 | 9.691 | - | 32.915 |
| PASSIVITA' CONSOLIDATE | 259.987 | 106.947 | ( 55.469) | 311.465 |
(*) Attività non-correnti diverse da strumenti finanziari, attività fiscali differite, attività relative a benefici successivi al rapporto di lavoro e diritti derivanti da contratti assicurativi
| (Valori in migliaia di Euro) | Div. prêt-à porter | Div. calzature e | Elisioni tra le divisioni | Totale consolidato |
|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 | pelletteria | |||
| ATTIVITA' DI SETTORE | 385.054 | 136.043 | ( 47.570) | 473.527 |
| di cui attività non correnti (*) | ||||
| Attività immateriali | 45.624 | 30.459 | - | 76.083 |
| Attività materiali | 56.681 | 6.144 | - | 62.825 |
| Attività per diritti d'uso | 100.670 | 10.044 | - | 110.714 |
| Altre attività non correnti | 4.763 | 314 | 5.077 | |
| ALTRE ATTIVITA' | 27.685 | 3.383 | - | 31.068 |
| ATTIVITA' CONSOLIDATE | 412.739 | 139.426 | ( 47.570) | 504.595 |
| PASSIVITA' DI SETTORE | 233.559 | 81.157 | ( 47.570) | 267.146 |
| ALTRE PASSIVITA' | 23.438 | 9.936 | - | 33.374 |
| PASSIVITA' CONSOLIDATE | 256.997 | 91.093 | ( 47.570) | 300.520 |
(*) Attività non-correnti diverse da strumenti finanziari, attività fiscali differite, attività relative a benefici successivi al rapporto di lavoro e diritti derivanti da contratti assicurativi
La tabella che segue indica i ricavi netti al 30 giugno 2020 e al 30 giugno 2019 suddivisi per area geografica:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | % | 2019 | % | Δ | % | |
| Italia | 52.704 | 44,3% | 80.136 | 46,2% | ( 27.432) | (34,2%) |
| Europa (Italia esclusa) | 37.127 | 31,2% | 38.655 | 22,3% | ( 1.528) | (4,0%) |
| Asia e Resto del mondo | 24.901 | 20,9% | 45.528 | 26,3% | ( 20.627) | (45,3%) |
| America | 4.130 | 3,6% | 8.982 | 5,2% | ( 4.852) | (54,0%) |
| Totale | 118.862 | 100,0% | 173.301 | 100,0% | ( 54.439) | (31,4%) |
I ricavi delle vendite e delle prestazioni derivano principalmente dalla vendita di beni con il riconoscimento dei ricavi "at poin in time" quando il controllo del bene è stato trasferito al cliente. Questo è previsto sia per la distribuzione Wholesale (spedizione dei beni al cliente, sia per la distribuzione retail quando il bene viene venduto attraverso un negozio fisico. Relativamente all'esportazioni di beni il controllo può essere trasferito in varie fasi a seconda della tipologia dell'Incoterm applicato allo specifico cliente. Ciò premesso porta ad un limitato giudizio sull'identificazione del passaggio di controllo del bene e del conseguente riconoscimento del ricavo.
Una parte dei ricavi del gruppo deriva dal riconoscimento delle Roylalties, convenute, in base ad una percentuale prestabilita nel contratto con il cliente, sul fatturato netto. Le royalties maturano "at point in time", quindi nel momento dell'emissione da parte della Licenziataria, delle fatture di vendita dei prodotti concessi.
La maggior parte dei ricavi del Gruppo derivano da prezzi di listino che possono variare a seconda della tipologia di prodotto, marchio e regione geografica. Alcuni contratti con Società Retail del Gruppo prevedono il trasferimento del controllo con diritto di reso. Essendo operazioni infragruppo non impattano sul bilancio consolidato in quanto elise.
Relativamente al riconoscimento delle Royalties queste sono calcolate in base ad una percentuale sul fatturato netto della Licenziataria. La percentuale può variare in base alla tipologia di prodotto.
| (Valori in migliaia di Euro) | Div. prêt-à | Div. calzature e | Elisioni tra le | Totale |
|---|---|---|---|---|
| I° sem 2020 | porter | pelletteria | divisioni | Consolidato |
| Area Geografica | 88.630 | 47.691 | ( 17.459) | 118.862 |
| Italia | 41.576 | 26.623 | ( 15.495) | 52.704 |
| Europa (Italia esclusa) | 21.020 | 16.689 | ( 582) | 37.127 |
| Asia e Resto del mondo | 21.980 | 3.549 | ( 628) | 24.901 |
| America | 4.054 | 830 | ( 754) | 4.130 |
| Marchio | 88.630 | 47.691 | ( 17.459) | 118.862 |
| Alberta Ferretti | 6.714 | 700 | ( 711) | 6.703 |
| Philosophy | 6.029 | 269 | ( 268) | 6.030 |
| Moschino | 73.889 | 36.696 | ( 16.349) | 94.236 |
| Pollini | 1 | 9.966 | ( 4) | 9.963 |
| Altri | 1.997 | 60 | ( 127) | 1.930 |
| Contratti con le controparti | 88.630 | 47.691 | ( 17.459) | 118.862 |
| Wholesale | 57.634 | 42.164 | ( 13.070) | 86.728 |
| Retail | 21.621 | 5.497 | ( 7) | 27.111 |
| Royalties | 9.375 | 30 | ( 4.382) | 5.023 |
| Tempistica di trasferimento dei beni e servizi | 88.630 | 47.691 | ( 17.459) | 118.862 |
| POINT IN TIME (passaggio dei rischi e benefici significativi | ||||
| connessi alla propietà del bene) | 79.255 | 47.661 | ( 13.077) | 113.839 |
| POINT IN TIME (Maturazione Royalties sul fatturato della | ||||
| Licenziataria) | 9.375 | 30 | ( 4.382) | 5.023 |
Nel primo semestre 2020, i ricavi consolidati del gruppo Aeffe sono stati pari a Euro 118.862 migliaia rispetto a Euro 173.301 migliaia del primo semestre 2019, registrando un calo del 31,4% a tassi di cambio correnti (stessa variazione a tassi di cambio costanti).
L'andamento dei primi sei mesi dell'anno è stato penalizzato dalla rapida diffusione della pandemia del Covid-19 e dal conseguente rallentamento del business a seguito delle rigorose misure adottate dai vari Stati in termini di divieti e blocchi del traffico internazionale di persone e delle attività non essenziali; tali restrizioni hanno riguardato sia i negozi a gestione diretta del Gruppo sia la distribuzione wholesale, con effetti negativi su entrambi i canali.
I ricavi della divisione prêt-à-porter sono stati pari a Euro 88.630 migliaia, registrando un decremento del 33,0% a cambi correnti rispetto al primo semestre 2019.
I ricavi della divisione calzature e pelletteria hanno segnato un decremento del 21,4% e ammontano a Euro 47.691 migliaia.
La voce è così composta:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Altri ricavi | 4.664 | 4.264 | 400 | 9,4% |
| Totale | 4.664 | 4.264 | 400 | 9,4% |
Nel primo semestre 2020 la voce Altri ricavi, che ha un valore di Euro 4.664 migliaia, è composta prevalentemente da attività di Co-branding, ricavi di competenza anni precedenti, utili su cambi di natura commerciale, affitti attivi, vendite di materie prime ed imballaggi.
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | 54.022 | 62.949 | ( 8.927) | (14,2%) |
| Totale | 54.022 | 62.949 | ( 8.927) | (14,2%) |
La voce Materie prime e di consumo diminuisce di Euro 8.927 migliaia.
Tale voce comprende prevalentemente i costi per acquisti di materie prime quali tessuti, filati, pellami ed accessori, acquisti di prodotti finiti per la rivendita (prodotti commercializzati) ed imballaggi.
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Lavorazioni esterne | 13.669 | 14.615 | ( 946) | (6,5%) |
| Consulenze | 10.178 | 12.956 | ( 2.778) | (21,4%) |
| Pubblicità e promozione | 6.689 | 8.621 | ( 1.932) | (22,4%) |
| Premi e provvigioni | 3.608 | 4.361 | ( 753) | (17,3%) |
| Trasporti | 3.483 | 4.020 | ( 537) | (13,4%) |
| Utenze | 783 | 985 | ( 202) | (20,5%) |
| Compensi amministratori e collegio sindacale | 1.779 | 1.785 | ( 6) | (0,3%) |
| Assicurazioni | 305 | 306 | ( 1) | (0,3%) |
| Commissioni bancarie | 550 | 807 | ( 257) | (31,8%) |
| Spese di viaggio | 704 | 1.213 | ( 509) | (42,0%) |
| Altri servizi | 3.675 | 3.981 | ( 306) | (7,7%) |
| Totale | 45.423 | 53.650 | ( 8.227) | (15,3%) |
I costi per servizi passano da Euro 53.650 migliaia del primo semestre 2019 a Euro 45.423 migliaia del primo semestre 2020, con un decremento del 15,3%. Il decremento è riferibile principalmente al decremento dei costi per "Consulenze" e "Pubblicità e promozione" relativi alla riduzione delle attività promozionali e di pubblicità.
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Affitti passivi | 1.873 | 2.930 | ( 1.057) | (36,1%) |
| Royalties su licenze, brevetti e marchi | 372 | 727 | ( 355) | (48,8%) |
| Noleggi ed altri | 437 | 590 | ( 153) | (25,9%) |
| Totale | 2.682 | 4.247 | ( 1.565) | (36,8%) |
La voce costi per godimento beni di terzi diminuisce di Euro 1.565 migliaia passando da Euro 4.247 migliaia del primo semestre 2019 a Euro 2.682 migliaia del primo semestre 2020. Il Gruppo a partire da marzo ha attivato negoziazioni con i principali locatori per rivedere alcuni contratti di affitto che hanno portato alcuni benefici riflessi nei risultati del primo semestre. In particolare, le concessioni relative ai contratti di locazione che il Gruppo ha ottenuto dai locatori entro il 30 giugno 2020 e relative alle conseguenze della pandemia Covid-19 sono state rilevate in questa voce poiché considerate come variazioni negative dei canoni anziché come modifiche dei contratti di leasing.
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Costi del personale | 29.509 | 35.880 | ( 6.371) | (17,8%) |
| Totale | 29.509 | 35.880 | ( 6.371) | (17,8%) |
Il costo del personale passa da Euro 35.880 migliaia del primo semestre 2019 a Euro 29.509 migliaia del primo semestre 2020 con un'incidenza sulle vendite che aumenta dal 20,7% del primo semestre 2019 al 24,8% del primo semestre 2020. Tale andamento incorpora gli effetti della pandemia e la decisione aziendale di mantenere inalterati i salari base dei propri dipendenti, al netto dei contributi governativi a sostegno dell'occupazione per l'emergenza Covid19.
La forza lavoro passa da una media di 1.347 unità nel primo semestre 2019 a 1.352 unità nel primo semestre 2020.
| Numero medio dipendenti ripartiti per qualifica | I° sem. | I° sem. | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Operai | 238 | 231 | 7 | 3,0% |
| Impiegati-quadri | 1.089 | 1.092 | ( 3) | (0,3%) |
| Dirigenti | 25 | 24 | 1 | 4,2% |
| Totale | 1.352 | 1.347 | 5 | 0,4% |
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Imposte e tasse | 458 | 547 | ( 89) | (16,3%) |
| Omaggi | 109 | 207 | ( 98) | (47,3%) |
| Sopravvenienze passive | 591 | 22 | 569 | 2.586,4% |
| Svalutazione crediti dell'attivo circolante | 157 | 137 | 20 | 14,6% |
| Perdite su cambi | 1.304 | 348 | 956 | 274,7% |
| Altri oneri operativi | 676 | 437 | 239 | 54,7% |
| Totale | 3.295 | 1.698 | 1.597 | 94,1% |
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | 2.233 | 2.347 | ( 114) | (4,9%) |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | 2.599 | 2.562 | 37 | 1,4% |
| Ammortamenti attività per diritti d'uso | 8.061 | 8.451 | ( 390) | (4,6%) |
| Svalutazioni e accantonamenti | 492 | 107 | 385 | 359,8% |
| Totale | 13.385 | 13.467 | ( 82) | (0,6%) |
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Interessi attivi | 179 | 69 | 110 | 159,4% |
| Differenze cambio | 39 | 112 | ( 73) | (65,2%) |
| Sconti finanziari | 35 | 59 | ( 24) | (40,7%) |
| Proventi finanziari | 253 | 240 | 13 | 5,4% |
| Interessi passivi vs banche | 108 | 154 | ( 46) | (29,9%) |
| Altri interessi passivi | 136 | 195 | ( 59) | (30,3%) |
| Differenze cambio | 46 | 135 | ( 89) | (65,9%) |
| Altri oneri | 193 | 258 | ( 65) | (25,2%) |
| Oneri finanziari | 483 | 742 | ( 259) | (34,9%) |
| Interessi per leasing | 1.083 | 1.166 | ( 83) | (7,1%) |
| Oneri finanziari su attività per diritti d'uso | 1.083 | 1.166 | ( 83) | (7,1%) |
| Totale | 1.313 | 1.668 | ( 355) | (21,3%) |
La variazione in diminuzione della voce proventi/oneri finanziari è di Euro 355 migliaia, principalmente per la riduzione degli interessi passivi.
La voce comprende:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | Δ | % | |
| Imposte correnti | 2.045 | 5.525 | ( 3.480) | (63,0%) |
| Imposte differite | ( 3.892) | 246 | ( 4.138) | n.a. |
| Imposte relative ad esercizi precedenti | 193 | 487 | ( 294) | (60,4%) |
| Totale imposte sul reddito | ( 1.654) | 6.258 | ( 7.912) | n.a. |
La composizione e i movimenti delle attività e passività fiscali differite sono descritti nel paragrafo attività e passività fiscali differite.
La riconciliazione tra l'imposizione fiscale effettiva e teorica per il primo semestre 2020 e il primo semestre 2019 è illustrata nella tabella seguente:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem | I° sem |
|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |
| Risultato prima delle imposte Aliquota fiscale applicata |
( 14.126) 24,0% |
11.540 24,0% |
| Calcolo teorico delle imposte sul reddito (IRES) | ( 3.390) | 2.770 |
| Effetto fiscale Effetto aliquote fiscali di altri paesi |
( 161) 2.193 |
3.008 1.070 |
| Totale imposte sul reddito iscritte in bilancio esclusa IRAP (correnti e differite) | ( 1.358) | 6.848 |
| IRAP (corrente e differita) | ( 296) | ( 590) |
| Imposte sul reddito iscritte in bilancio (correnti e differite) | ( 1.654) | 6.258 |
Ai fini di una migliore comprensione della riconciliazione tra l'onere fiscale iscritto in bilancio e l'onere fiscale teorico, non si tiene conto dell'IRAP perché, essendo questa un'imposta calcolata su una base imponibile diversa dall'utile ante imposte, genererebbe degli effetti distorsivi tra un semestre e l'altro.
Il calcolo dell'utile per azione base e diluito è basato sui seguenti elementi:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem. | I° sem. |
|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |
| Da attività in funzionamento | ||
| Utile per determinazione dell'utile base per azione | ( 10.900) | 5.114 |
| Utile per determinazione dell'utile base per azione | ( 10.900) | 5.114 |
| Effetti di diluizione | - | - |
| Utile per determinazione dell'utile diluito per azione | ( 10.900) | 5.114 |
| Da attività in funzionamento e attività cessate Utile netto dell'esercizio |
( 10.900) | 5.114 |
| Utili (perdite) da attività cessate | - | - |
| Utile per determinazione dell'utile base per azione | ( 10.900) | 5.114 |
| Effetti di diluizione | - | - |
| Utile per determinazione dell'utile diluito per azione | ( 10.900) | 5.114 |
| Numero azioni di riferimento | ||
| N° medio azioni per determinazione dell'utile base per azione | 100.214 | 101.486 |
| Opzioni su azioni | - | - |
| N° medio azioni per determinazione dell'utile diluito per azione | 100.214 | 101.486 |
La perdita di Gruppo attribuibile ai possessori di azioni ordinarie della Capo gruppo AEFFE S.p.A., è pari a 10.900 migliaia di euro (giugno 2019: + 5.114 migliaia di euro).
Il calcolo dell'utile diluito per azione del periodo gennaio - giugno 2020, coincide con il calcolo dell'utile per azione base, non essendovi strumenti aventi potenziali effetti diluitivi.
Il flusso di cassa impiegato nel primo semestre 2020 è stato pari a Euro 415 migliaia.
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem. | I° sem. |
|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE INIZIO ESERCIZIO (A) | 28.390 | 28.037 |
| Disponibilità liquide nette (impiegate)/derivanti dall'attività operativa (B) | ( 10.649) | 6.797 |
| Disponibilità liquide nette (impiegate)/derivanti dall'attività di investimento (C) | ( 2.861) | ( 4.101) |
| Disponibilità liquide nette (impiegate)/derivanti dall'attività finanziaria (D) | 13.095 | ( 1.383) |
| Aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide nette (E)=(B)+(C)+(D) | ( 415) | 1.314 |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE FINE ESERCIZIO (F)=(A)+(E) | 27.975 | 29.351 |
La gestione operativa del primo semestre 2020 ha impiegato flussi di cassa pari a Euro 10.649 migliaia.
Il flusso di cassa della gestione operativa è di seguito analizzato nelle sue componenti:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem. | I° sem. |
|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |
| Risultato del periodo prima delle imposte | ( 14.126) | 11.540 |
| Ammortamenti / svalutazioni | 13.385 | 13.467 |
| Accantonamento (+) / utilizzo (-) fondi a lungo termine e TFR | ( 53) | ( 961) |
| Imposte sul reddito corrisposte | ( 142) | ( 826) |
| Proventi (-) e oneri finanziari (+) | 1.313 | 1.668 |
| Variazione nelle attività e passività operative | ( 11.026) | ( 18.091) |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (IMPIEGATE) / DERIVANTI DALL' ATTIVITA' OPERATIVA |
( 10.649) | 6.797 |
Il flusso di cassa impiegato nell'attività di investimento nel primo semestre 2020 è di Euro 2.861 migliaia.
Le componenti che hanno determinato tale variazione sono di seguito analizzate:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem. 2020 |
I° sem. 2019 |
|---|---|---|
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (+) immobilizzazioni immateriali | ( 315) | ( 82) |
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (+) immobilizzazioni materiali | ( 3.237) | ( 2.268) |
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (+) Attività per diritti d'uso | 691 | ( 1.751) |
| Investimenti e svalutazioni (-) / Disinvestimenti e rivalutazioni (+) | - | - |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (IMPIEGATE) / DERIVANTI DALL' ATTIVITA' DI INVESTIMENTO |
( 2.861) | ( 4.101) |
Il flusso di cassa generato dall'attività finanziaria nel primo semestre 2020 è di Euro 13.095 migliaia. Le componenti che hanno determinato tale variazione sono di seguito analizzate:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem. | I° sem. |
|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |
| Altre variazioni delle riserve e utili a nuovo di patrimonio netto | ( 601) | ( 77) |
| Distribuzione dividendi della controllante | - | - |
| Incassi (+) / rimborsi (-) debiti finanziari | 22.282 | 6.227 |
| Incassi (+) / rimborsi (-) debiti per leasing | ( 7.711) | ( 6.001) |
| Decrementi (+) / incrementi (-) crediti finanziari | 438 | 136 |
| Proventi (+) e oneri finanziari (-) | ( 1.313) | ( 1.668) |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (IMPIEGATE) / DERIVANTI DALL' ATTIVITA' FINANZIARIA |
13.095 | ( 1.383) |
Relativamente ai piani di incentivazione sul lungo periodo riservati ad amministratori esecutivi di Aeffe S.p.A., si rimanda a quanto indicato nella Relazione sulla Remunerazione disponibile sul sito internet www.aeffe.com, sezione governance.
Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6264293 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l'attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi", si segnala che la Posizione finanziaria netta del Gruppo Aeffe al 30 giugno 2020 è la seguente:
| (Valori in migliaia di Euro) | 30 giugno | 31 dicembre |
|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |
| A - Cassa | 335 | 476 |
| B - Altre disponibilità liquide | 27.639 | 27.914 |
| C - Titoli detenuti per la negoziazione | - | - |
| D - Liquidità (A) + (B) + (C) | 27.974 | 28.390 |
| E - Crediti finanziari correnti | 714 | 1.132 |
| F - Debiti finanziari correnti | ( 47.748) | ( 46.792) |
| G - Parte corrente dell'indebitamento non corrente | ( 13.998) | ( 10.917) |
| H - Altri debiti finanziari correnti | ( 13.226) | ( 14.098) |
| I - Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) | ( 74.972) | ( 71.807) |
| J - Indebitamento finanziario corrente netto (I) + (E) + (D) | ( 46.284) | ( 42.285) |
| K - Debiti bancari non correnti | ( 31.720) | ( 13.448) |
| L - Crediti finanziari non correnti | 2.233 | 2.225 |
| M - Altri debiti non correnti | ( 74.841) | ( 81.706) |
| N - Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) | ( 104.328) | ( 92.929) |
| O - Indebitamento finanziario netto (J) + (N) | ( 150.612) | ( 135.214) |
L'incremento della posizione finanziaria netta, al netto dell'applicazione dell'IFRS 16, aumenta di Euro 23.135 migliaia passando da Euro 39.410 migliaia del 31 dicembre 2019 a Euro 62.545 migliaia del 30 giugno 2020.
Le operazioni e i saldi reciproci tra le società del Gruppo, incluse nell'area di consolidamento, sono stati eliminati nel bilancio consolidato per cui non vengono descritti in questa sede. Le operazioni compiute dal Gruppo con società correlate sono sostanzialmente relative allo scambio di beni, alla prestazione di servizi ed alla provvista di mezzi finanziari. Tutte le transazioni si riferiscono alla ordinaria gestione e sono regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che sono o sarebbero applicate fra due parti indipendenti.
Si riepilogano nel seguente prospetto i rapporti intrattenuti dal Gruppo con i soggetti correlati:
| (Valori in migliaia di Euro) | I° sem. | I° sem. | Natura |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | dell'operazione | |
| Azionista Alberta Ferretti con Società Aeffe S.p.a. | |||
| Collaborazione stilistica | 500 | 500 | Costo |
| Società Ferrim con Società Aeffe S.p.a. | |||
| Affitto immobile | 59 | 73 | Costo |
| Società Commerciale Valconca con Società Aeffe S.p.a. | |||
| Commerciale | 78 | 216 | Ricavo |
| Affitto immobile | 63 | 63 | Costo |
| Commerciale | 537 | 654 | Credito |
| Commerciale | 59 | 63 | Debito |
| Società Aeffe USA con Società Ferrim USA | |||
| Commerciale | 63 | 61 | Ricavo |
| Commerciale | 588 | 380 | Credito |
| Commerciale | 122 | 61 | Debito |
| Finanziario corrente | 714 | 703 | Credito |
| Finanziario non corrente | 2.233 | 2.197 | Credito |
Nella seguente tabella si riportano le informazioni relative all'incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2020 ed al 30 giugno 2019.
| (Valori in migliaia di Euro) | Bilancio | Val. Ass. | % | Bilancio | Val. Ass. | % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Correlate | Correlate | |||||
| I° sem | 2020 | I° sem | 2019 | |||
| Incidenza operazioni con parti correlate sulle voci di conto economico | ||||||
| Ricavi delle vendite | 118.862 | 78 | 0,1% | 173.301 | 216 | 0,1% |
| Costi per servizi | 45.423 | 500 | 1,1% | 53.650 | 500 | 0,9% |
| Costi per godimento beni di terzi | 2.682 | 122 | 4,5% | 4.247 | 136 | 3,2% |
| Proventi finanziari | 253 | 63 | 24,7% | 241 | 61 | 25,3% |
| Incidenza operazioni con parti correlate sulle voci di stato patrimoniale | ||||||
| Crediti finanziari non correnti | 2.233 | 2.233 | 100,0% | 2.197 | 2.197 | 100,0% |
| Crediti commerciali | 37.725 | 1.125 | 3,0% | 42.270 | 1.034 | 2,4% |
| Crediti finanziari correnti | 714 | 714 | 100,1% | 1.123 | 703 | 62,6% |
| Debiti commerciali | 69.982 | 181 | 0,3% | 67.215 | 124 | 0,2% |
| Incidenza operazioni con parti correlate sui flussi finanziari | ||||||
| Disponibilità liquide nette (impiegate) / derivanti dall'attività operativa | ( 10.649) | ( 411) | 3,9% | 6.797 | ( 1.444) | n.a. |
| Disponibilità liquide nette (impiegate) / derivanti dall'attività finanziaria | 13.095 | ( 10) | n.a. | ( 1.383) | ( 18) | 1,3% |
| Incidenza operazioni con parti correlate sull'indebitamento | ||||||
| Indebitamento finanziario netto | ( 150.612) | ( 421) | 0,3% | ( 147.158) | ( 1.462) | 1,0% |
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 Luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel corso dei primi sei mesi del 2020 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
Nel corso del semestre non sono stati realizzati eventi o operazioni non ricorrenti.
In considerazione del fatto che non ci sono contenziosi fiscali significativi non è stato accantonato alcun fondo.
Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006
| (Valori in unità di Euro) | Note | 30 giugno | di cui Parti | 31 dicembre | di cui Parti |
|---|---|---|---|---|---|
| correlate | correlate | ||||
| 2020 | 2019 | ||||
| Key money | - | - | |||
| Marchi | 73.241.218 | 74.988.008 | |||
| Altre attività immateriali | 924.095 | 1.095.455 | |||
| Immobilizzazioni immateriali | (1) | 74.165.313 | 76.083.463 | ||
| Terreni | 17.123.494 | 17.123.494 | |||
| Fabbricati | 26.903.733 | 25.636.868 | |||
| Opere su beni di terzi | 11.250.593 | 12.568.482 | |||
| Impianti e macchinari Attrezzature |
3.817.079 363.988 |
3.411.595 387.559 |
|||
| Altre attività materiali | 3.620.161 | 3.696.620 | |||
| Immobilizzazioni materiali | (2) | 63.079.048 | 62.824.618 | ||
| Attività per diritti d'uso | (3) | 101.962.295 | 110.714.289 | ||
| Partecipazioni | (4) | 131.558 | 131.558 | ||
| Crediti finanziari non correnti | (5) | 2.232.542 | 2.232.542 | 2.225.387 | 2.225.387 |
| Altre attività | (6) | 2.693.191 | 2.720.383 | ||
| Imposte anticipate | (7) | 18.286.994 | 16.949.535 | ||
| ATTIVITA' NON CORRENTI | 262.550.941 | 271.649.233 | |||
| Rimanenze | (8) | 122.690.066 | 112.050.942 | ||
| Crediti commerciali | (9) | 37.725.433 | 1.040.997 | 41.524.614 | 1.137.619 |
| Crediti tributari | (10) | 16.741.579 | 14.118.912 | ||
| Attività per derivati | (11) | 47.331 | 74.055 | ||
| Disponibilità liquide | (12) | 27.974.637 | 28.390.143 | ||
| Crediti finanziari | (13) | 714.413 | 714.413 | 1.132.124 | 712.124 |
| Altri crediti | (14) | 33.584.641 | 35.218.280 | ||
| ATTIVITA' CORRENTI | 239.478.100 | 232.509.070 | |||
| Attività disponibili per la vendita | (15) | 436.885 | 436.885 | ||
| TOTALE ATTIVITA' | 502.465.926 | 504.595.188 | |||
| Capitale sociale | 25.053.416 | 25.286.166 | |||
| Altre riserve | 132.591.665 | 127.822.540 | |||
| Utili/(perdite) esercizi precedenti | 13.140.147 | 6.585.047 | |||
| Risultato d'esercizio di gruppo | ( 10.899.726) | 11.692.734 | |||
| Patrimonio netto del gruppo | 159.885.502 | 171.386.487 | |||
| Capitale e riserve di terzi | 32.688.422 | 32.376.708 | |||
| Risultato d'esercizio di terzi | ( 1.572.965) | 311.713 | |||
| Patrimonio netto di terzi | 31.115.457 | 32.688.421 | |||
| PATRIMONIO NETTO | (16) | 191.000.959 | 204.074.908 | ||
| Accantonamenti | (17) | 1.931.102 | 1.847.295 | ||
| Imposte differite | (7) | 28.908.242 | 29.982.114 | ||
| Benefici successivi alla cessazione del rapporto d (18) | 5.058.305 | 5.194.899 | |||
| Passività finanziarie | (19) | 106.561.472 | 95.154.429 | ||
| Passività non finanziarie | (20) | 748.753 | 717.143 | ||
| PASSIVITA' NON CORRENTI | 143.207.874 | 132.895.880 | |||
| Debiti commerciali | (21) | 69.982.481 | 123.923 | 74.300.469 | 122.604 |
| Debiti tributari | (22) | 4.006.833 | 3.391.481 | ||
| Passività per derivati | (11) | - | - | ||
| Passività finanziarie | (23) | 74.971.685 | 71.807.369 | ||
| Altri debiti | (24) | 19.296.094 | 18.125.081 | ||
| PASSIVITA' CORRENTI | 168.257.093 | 167.624.400 | |||
| Passività disponibili per la vendita | |||||
| TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' | 502.465.926 | 504.595.188 |
Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006
| (Valori in unità di Euro) | Note | I° sem. | di cui Parti | I° sem. | di cui Parti |
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | correlate | 2019 | correlate | ||
| RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI | (25) | 118.861.847 | 77.837 | 173.301.456 | 215.942 |
| Altri ricavi e proventi | (26) | 4.663.829 | 4.264.055 | ||
| TOTALE RICAVI | 123.525.676 | 177.565.511 | |||
| Var.rim.prod.in c.so lav., finiti,sem. | 11.976.628 | 7.533.319 | |||
| Costi per materie prime, mat.di cons. e merci | (27) | ( 54.021.601) | ( 62.948.559) | ||
| Costi per servizi | (28) | ( 45.423.212) | ( 500.000) | ( 53.649.729) | ( 500.000) |
| Costi per godimento beni di terzi | (29) | ( 2.681.762) | ( 121.259) | ( 4.247.140) | ( 136.241) |
| Costi per il personale | (30) | ( 29.509.121) | ( 35.880.050) | ||
| Altri oneri operativi | (31) | ( 3.294.925) | ( 1.697.928) | ||
| Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti | (32) | ( 13.384.763) | ( 13.467.413) | ||
| Proventi/(Oneri) finanziari | (33) | ( 1.313.184) | 62.713 | ( 1.667.982) | 60.834 |
| RISULTATO ANTE IMPOSTE | ( 14.126.264) | 11.540.029 | |||
| Imposte | (34) | 1.653.573 | ( 6.258.447) | ||
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO | ( 12.472.691) | 5.281.582 | |||
| Perdita/(Utile) di competenza delle min.azionarie | 1.572.965 | ( 167.256) | |||
| RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO PER IL GRUPPO | ( 10.899.726) | 5.114.326 |
Ai sensi della Delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006
| (Valori in migliaia di Euro) | Note | I° sem. | di cui Parti | I° sem. | di cui Parti |
|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | correlate | 2019 | correlate | ||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE INIZIO ESERCIZIO | 28.390 | 28.037 | |||
| Risultato del periodo prima delle imposte | ( 14.126) | ( 481) | 11.540 | ( 1.551) | |
| Ammortamenti / svalutazioni | 13.385 | 13.467 | |||
| Accantonamento (+) / utilizzo (-) fondi a lungo termine e TFR | ( 53) | ( 961) | |||
| Imposte sul reddito corrisposte | ( 142) | ( 826) | |||
| Proventi (-) e oneri finanziari (+) | 1.313 | 1.668 | |||
| Variazione nelle attività e passività operative | ( 11.026) | 71 | ( 18.091) | 106 | |
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (IMPIEGATE) / DERIVANTI DALL' ATTIVITA' OPERATIVA | (36) | ( 10.649) | 6.797 | ||
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (+) immobilizzazioni immateriali | ( 315) | ( 82) | |||
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (+) immobilizzazioni materiali | ( 3.237) | ( 2.268) | |||
| Acquisizioni (-) / Alienazioni (+) Attività per diritti d'uso | 691 | ( 1.751) | |||
| Investimenti e svalutazioni (-) / Disinvestimenti e rivalutazioni (+) | - | - | |||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (IMPIEGATE) / DERIVANTI DALL' ATTIVITA' DI INVESTIMENTO | (37) | ( 2.861) | ( 4.101) | ||
| Altre variazioni delle riserve e utili a nuovo di patrimonio netto | ( 601) | ( 77) | |||
| Distribuzione dividendi della controllante | - | - | |||
| Decrementi (-) / incrementi (+) debiti finanziari | 22.308 | ( 10) | 6.227 | ( 18) | |
| Incassi (+) / rimborsi (-) debiti per leasing | ( 7.737) | ( 6.001) | |||
| Decrementi (+) / incrementi (-) crediti finanziari | 438 | 136 | |||
| Proventi (+) e oneri finanziari (-) | ( 1.313) | ( 1.668) | |||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE (IMPIEGATE) / DERIVANTI DALL' ATTIVITA' FINANZIARIA | (38) | 13.095 | ( 1.383) | ||
| DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE FINE ESERCIZIO | 27.975 | 29.351 |
I sottoscritti Massimo Ferretti in qualità di presidente del Consiglio di Amministrazione e Marcello Tassinari in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Aeffe S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato, nel corso del primo semestre 2020.
Si attesta inoltre, che:
il bilancio semestrale abbreviato:
La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.
5 agosto 2020
Presidente del Consiglio di Amministrazione Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari
Massimo Ferretti Marcello Tassinari
Relazione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato
Ria Grant Thornton S.p.A. Via San Donato, 197 40127 Bologna
T +39 051 6045911 F +39 051 6045999
Agli Azionisti della Aeffe S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell'allegato bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal prospetto del conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note illustrative, del Gruppo Aeffe al 30 giugno 2020. Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Aeffe al 30 giugno 2020, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
Bologna, 5 agosto 2020
Ria Grant Thornton S.p.A.
Sandro Gherardini Socio
Società di revisione ed organizzazione contabile Sede Legale: Via Melchiorre Gioia n .8 – 20124 Milano - Iscrizione al registro delle imprese di Milano Codice Fiscale e P.IVA n.02342440399 - R.E.A. 1965420. Registro dei revisori legali n.157902 già iscritta all'Albo Speciale delle società di revisione tenuto dalla CONSOB al n. 49 Capitale Sociale: € 1.832.610,00 interamente versato Uffici: Ancona-Bari-Bologna-Firenze- Milano-Napoli- Padova-Palermo-Pordenone-Rimini-Roma-Torino-Trento. Grant Thornton refers to the brand under which the Grant Thornton member firms provide assurance, tax and advisory services to
their clients and/or refers to one or more member firms, as the context requires. Ria Grant Thornton spa is a member firm of Grant Thornton International Ltd (GTIL). GTIL and the member firms are not a worldwide partnership. GTIL and each member firm is a separate legal entity. Services are delivered by the member firms. GTIL does not provide services to clients. GTIL and its member firms are not agents of, and do not obligate one another and are not liable for one another's acts or omission
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