Quarterly Report • Aug 6, 2020
Quarterly Report
Open in ViewerOpens in native device viewer

al 30 giugno 2020
| Composizione degli organi sociali 3 | |
|---|---|
| Sintetica descrizione del Gruppo 5 | |
| Principali dati economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo RCS MediaGroup 7 | |
| Relazione intermedia sulla gestione 10 | |
| Andamento del gruppo al 30 giugno 2020 11 | |
| Principali rischi e incertezze cui il Gruppo è esposto che possono avere un impatto sulla evoluzione prevedibile della gestione del | |
| secondo semestre 2020 19 | |
| Andamento economico delle aree di attivita' 20 | |
| Quotidiani Italia 21 | |
| Periodici Italia 25 | |
| Pubblicità e Sport 27 | |
| Unidad Editorial 29 | |
| Altre Attività Corporate 32 | |
| Rapporti con parti correlate 33 | |
| Fatti di rilievo del primo semestre 33 | |
| Fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo semestre 33 | |
| Indicatori alternativi di performance 33 | |
| Informazioni sui contenziosi in essere 34 | |
| Altre Informazioni 35 | |
| Evoluzione prevedibile della gestione e prospettive per l'anno in corso 36 | |
| Bilancio semestrale abbreviato 38 | |
| Prospetti contabili di consolidato 39 | |
| Prospetto sintetico del conto economico 40 | |
| Prospetto del conto economico complessivo 41 | |
| Prospetto sintetico della situazione patrimoniale finanziaria 42 | |
| Rendiconto finanziario sintetico 43 | |
| Prospetto sintetico delle variazioni di patrimonio netto 44 | |
| Note illustrative specifiche 45 | |
| Forma, contenuto ed altre informazioni sulle poste del bilancio semestrale abbreviato 46 | |
| Attestazione ai sensi dell'art. 154 bis comma 5 tuf 70 | |
| Allegati 72 | |
| Elenco partecipazioni di Gruppo al 30 giugno 2020 73 | |
| Tassi di cambio rispetto all'Euro 76 | |
| Prospetti del Conto Econ. e della Situaz. Patrim. finanziaria ai sensi della delibera CONSOB n.15519 del 27 luglio 2006 78 | |
| Parti correlate 81 |
Cesare Romiti
| Urbano Roberto Cairo | Presidente e Amministratore Delegato |
|---|---|
| Marilù Capparelli | Consigliere |
| Carlo Cimbri | Consigliere |
| Alessandra Dalmonte | Consigliere |
| Diego Della Valle | Consigliere |
| Uberto Fornara (**) | Consigliere |
| Veronica Gava | Consigliere |
| Gaetano Micciche' | Consigliere |
| Stefania Petruccioli | Consigliere |
| Marco Pompignoli (**) |
Consigliere |
| Stefano Simontacchi | Consigliere |
| Marco Tronchetti Provera | Consigliere |
(*) Il Consiglio di Amministrazione, in carica alla data di approvazione della presente Relazione, è stato nominato con delibera dell'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 2 maggio 2019 ad eccezione del consigliere Stefano Simontacchi che è stato nominato con delibera dell'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 14 maggio 2019. Gli Amministratori sono in carica per gli esercizi 2019-2020-2021, e quindi sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio relativo all'esercizio 2021. (**) Amministratore con poteri delegati
Fermo restando il rispetto a livello interno delle funzioni e norme in materia di corporate governance adottate, il Consiglio di Amministrazione ha conferito al Presidente e Amministratore Delegato tutti i poteri per l'ordinaria amministrazione della Società, nonché una serie di poteri relativi alla gestione della stessa con limitazioni all'impegno e/o rischio economico assumibile per talune categorie di operazioni.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì conferito al Consigliere Marco Pompignoli l'incarico di sovraintendere e supervisionare le funzioni amministrazione, finanza e controllo di gestione, affari legali e societari, procurement e sistemi informativi del Gruppo RCS, in coordinamento ed a supporto del Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato, conferendogli nell'ambito di tali funzioni una serie di poteri con limitazioni all'impegno e/o rischio economico assumibile per talune categorie di operazioni. Il Consigliere Marco Pompignoli è stato inoltre designato dal Consiglio di Amministrazione quale Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
Il Consiglio di Amministrazione ha conferito al Consigliere Uberto Fornara l'incarico di gestire l'attività ordinaria di concessionaria pubblicitaria di RCS conferendogli nell'ambito di tale incarico una serie di poteri con limitazioni all'impegno e/o rischio economico assumibile per talune categorie di operazioni.
| Enrico Maria Colombo | Presidente |
|---|---|
| Marco Moroni | Sindaco effettivo |
| Paola Tagliavini | Sindaco effettivo |
| Guido Croci | Sindaco supplente |
| Maria Pia Maspes | Sindaco supplente |
| Piera Tula | Sindaco supplente |
(*) Il Collegio Sindacale in carica alla data di approvazione della presente Relazione, è stato nominato con delibera dell'Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 26 aprile 2018. I Sindaci sono in carica per gli esercizi 2018-2019-2020 e quindi sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio relativo all'ultimo di tali esercizi.
(*) In carica sino all'Assemblea di approvazione del Bilancio relativo all'esercizio 2026.
RCS MediaGroup è tra i principali gruppi europei in ambito editoriale, leader nei quotidiani in Italia e Spagna, attivo nei magazine, nei libri, nella tv, nella radio e nei new media, oltre ad essere tra i primari operatori nel mercato della raccolta pubblicitaria e attivo nella distribuzione. È un riferimento nello sport business mediante la produzione di contenuti editoriali di alta qualità e l'organizzazione di grandi eventi sportivi.
Da luglio 2016, a seguito della positiva conclusione dell'offerta pubblica di acquisto e di scambio (OPAS) promossa sulle azioni di RCS MediaGroup S.p.A., Cairo Communication S.p.A. è divenuta controllante diretta di RCS MediaGroup S.p.A. su cui esercita anche la direzione e coordinamento a partire dal mese di dicembre 2019.
In un contesto globale caratterizzato da una evoluzione profonda dei mezzi di comunicazione, RCS MediaGroup è protagonista nel processo di trasformazione dell'editoria, forte dei principi e valori fondanti che la ispirano e della riconosciuta autorevolezza che caratterizza i suoi contenuti e marchi.
In Italia il Gruppo RCS edita il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport, testate leader tra i quotidiani nazionali e sportivi, oltre alle edizioni locali e magazine settimanali e mensili, tra cui Amica, Dove, Oggi e Abitare e numerosi supplementi e inserti (settimanali e mensili) collegati alle due testate quotidiane. Fra questi si ricordano La Lettura, Corriere Salute, L'Economia, 7, Buone Notizie - L'impresa del Bene, Style Magazine, Living, Cook, Trovolavoro, Corriere Innovazione, IO Donna per il Corriere della Sera nonché SportWeek, Speciali G, Time Out e VcomeVolley per La Gazzetta dello Sport.
In Spagna il Gruppo è uno degli attori principali del settore dei media con il gruppo Unidad Editorial, che pubblica il secondo quotidiano nazionale per vendite in edicola El Mundo, la testata Marca leader nell'informazione sportiva ed Expansiòn leader nell'informazione economica oltre a numerosi magazine, tra cui Telva e Marca Motor. Fra i supplementi (settimanali e mensili) di queste testate si segnalano Actualidad Economica, Yo Dona, Fuera de Serie, El Cultural e Metropoli.
Il Gruppo RCS organizza eventi sportivi di rilevanza mondiale, tra cui il Giro d'Italia, la Milano-Sanremo, Il Lombardia, la Tirreno Adriatico, l'UAE Tour, la Milano Marathon e The Color Run, e si propone come partner per l'ideazione e l'organizzazione di eventi attraverso l'agenzia RCS Live. È inoltre presente in Spagna nel settore delle scommesse on-line su calcio e sport con il sito Marca Apuestas.
Il Gruppo RCS mediante le attività di Sfera basate su un modello di business focalizzato sul settore della prima infanzia, con attività di stampa, on-line, direct marketing e fiere, è leader di mercato in Italia e Spagna ed è presente inoltre in Messico con modelli di business simili a quello italiano; in Francia e in Portogallo è presente con un'offerta esclusivamente digitale.
Si segnala l'attività nel comparto librario di Solferino - i libri del Corriere della Sera ed RCS Academy la nuova business school del Gruppo RCS avviata nel corso del 2019 e caratterizzata da un'offerta innovativa e qualificata, focalizzata su sei aree di specializzazione: Giornalismo e Comunicazione; Economia Innovazione e Marketing; Arte Cultura e Turismo; Moda Lusso e Design; Food & Beverage; Sport.
Nel settore della comunicazione radio televisiva RCS è presente in Italia sia con il canale televisivo satellitare Caccia e Pesca sia attraverso le web tv del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport. Anche in Spagna è presente con la prima radio sportiva nazionale Radio Marca, con la web tv di El Mundo e Marca ed emette attraverso il multiplex Veo i due canali di tv digitale Gol Television e Discovery Max, prodotti da terzi.
RCS MediaGroup è un primario operatore di raccolta pubblicitaria in Italia e Spagna in grado di offrire ai propri clienti un'ampia e diversificata offerta di comunicazione attraverso il prestigio delle testate del Gruppo, anche su innovativi mezzi di comunicazione quali digital edition, web, mobile, tablet ed avvalendosi di una recente vasta gamma di servizi e soluzioni di consumer engagement.
RCS MediaGroup detiene inoltre una partecipazione in m-dis Distribuzione Media S.p.A. e, tramite Unidad Editorial S.A., in Corporaciòn Bermont S.L., società leader rispettivamente nella distribuzione sul canale edicola in Italia e nella stampa dei quotidiani in Spagna.
| (in milioni di euro) | 30/06/2020 | 30/06/2019 | 31/12/2019 |
|---|---|---|---|
| DATI ECONOMICI | |||
| Ricavi netti | 319,5 | 475,5 | 923,6 |
| EBITDA (1) | 7,1 | 84,1 | 153,3 |
| EBIT (1) | ( 16,8) | 58,3 | 102,5 |
| Risultato prima delle imposte e degli interessi di terzi | ( 16,6) | 50,1 | 86,4 |
| Imposte sul reddito | 4,6 | ( 11,5) | ( 17,6) |
| Risultato attività destinate a continuare | ( 12,0) | 38,6 | 68,8 |
| Risultato netto del periodo di Gruppo | ( 12,0) | 38,4 | 68,5 |
| Risultato per azione base delle attività destinate a continuare (in euro) | ( 0,02) | 0,07 | 0,13 |
| Risultato per azione diluito delle attività destinate a continuare (in euro) | ( 0,02) | 0,07 | 0,13 |
| 30/06/2020 | 30/06/2019 | 31/12/2019 | |
| DATI PATRIMONIALI | |||
| Capitale investito netto | 544,6 | 619,2 | 587,7 |
| di cui relativo a diritti d'uso su beni in leasing | 149,8 | 172,9 | 160,7 |
| Indebitamento finanziario netto (1) | 109,5 | 177,5 | 131,8 |
| Passività correnti e non correnti per contratti di locazione | 166,7 | 189,4 | 175,3 |
| Patrimonio netto | 268,4 | 252,3 | 280,6 |
| Dipendenti (numero medio) | 3.240 | 3.287 | 3.279 |
(1) Per le definizioni di EBITDA, EBIT, Indebitamento finanziario netto si rinvia al successivo paragrafo "Indicatori alternativi di performance" della presente Relazione Finanziaria Semestrale.
La Relazione Finanziaria Semestrale è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 31 luglio 2020.
***
Nei primi sei mesi del 2020 lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del Coronavirus e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da parte delle autorità pubbliche dei Paesi interessati.
A partire dalla seconda metà del mese di febbraio, la diffusione del virus ha colpito significativamente, per numero di casi e velocità di diffusione, l'Italia e, in particolare, la Regione Lombardia.
Anche in Spagna, la diffusione del virus ha conosciuto un'accelerazione a partire dalla seconda settimana di marzo e il Governo ha adottato misure di contenimento simili a quelle già in essere in Italia.
Le misure adottate dai Governi hanno avuto conseguenze immediate sull'organizzazione e sui tempi del lavoro nonché sull'attività del Gruppo.
Nell'ambito dell'attività relativa alla organizzazione di eventi sportivi, sono state rinviate le gare ciclistiche Strade Bianche, Tirreno Adriatico, Milano Sanremo, Giro di Sicilia, Giro d'Italia ed anche la Milano Marathon, che erano in programma nel primo semestre. La società controllata RCS Sport si è adoperata per ricollocare all'interno del calendario ciclistico internazionale 2020 il Giro d'Italia (3-25 ottobre 2020), le Strade Bianche (1° agosto 2020), la Milano Sanremo (8 agosto 2020) il Lombardia (15 agosto) e la Tirreno Adriatico (7-14 settembre 2020), che si terranno quindi nel secondo semestre, mentre la Milano Marathon e gli altri mass event, allo stato attuale, sono rinviati al 2021.
A partire da fine febbraio le diffusioni dei quotidiani sportivi La Gazzetta dello Sport e Marca hanno risentito della sospensione dello sport "giocato".
L'attuale emergenza sanitaria, oltre all'impatto sociale, ha avuto e sta avendo ripercussioni anche sull'andamento generale dell'economia, determinando un contesto di generale incertezza.
La raccolta pubblicitaria nei quattro mesi marzo-giugno ha segnato un rallentamento sia in Italia sia in Spagna, con segnali di ripresa a partire dal mese di giugno. Anche il comparto dei libri è stato penalizzato dall'ordinanza di chiusura delle librerie, riaperte in seguito a partire da maggio in Italia e da giugno in Spagna.
Il Gruppo si è organizzato per poter proseguire in sicurezza le sue attività, e minimizzarne gli impatti in termini di salute e sicurezza sul lavoro, attivando lo smart working e successivamente ha predisposto il parziale rientro della popolazione dipendente con gli opportuni distanziamenti nelle postazioni di lavoro, mantenendo comunque una quota significativa di lavoro agile e predisponendo tutte le necessarie misure igienico sanitarie. Ha quindi progressivamente rivisto l'organizzazione del lavoro in considerazione dei volumi di attività e degli impatti sui prodotti editoriali, quotidiani e periodici, derivanti dal blocco delle attività sportive, sociali e ricreative che costituiscono parte del notiziario. In tale contesto sono stati implementati interventi su tutte le voci di costo, quali ad esempio quelli volti al contenimento dei costi del borderò e delle collaborazioni, in particolare per i supplementi, gli speciali e le edizioni locali.
L'analisi, condotta secondo una logica costi/benefici e con un approccio "zero base" ha riguardato tutte le tipologie di costo ed i processi aziendali.
Sono stati anche aperti diversi tavoli negoziali sindacali per perseguire l'opportunità di equilibrare la struttura dei costi rispetto alla contrazione dei ricavi e dei volumi di attività determinata in questi mesi dalla emergenza sanitaria.
In questo contesto il Gruppo ha mantenuto "accesa" tutta la sua offerta informativa venendo incontro al crescente bisogno del pubblico di essere informato, garantendo un servizio puntuale ai propri lettori e alle edicole e ai vari punti vendita. Le edizioni quotidiane del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport, in Italia e di El Mundo, Marca ed Expansión in Spagna, i periodici e le piattaforme web e social del Gruppo, hanno svolto un ruolo centrale nell'informazione e nel racconto di questo difficile momento, mettendo al centro la propria vocazione di servizio pubblico, imparziale e puntuale, affermandosi come attori autorevoli dell'informazione quotidiana e on-line. I volumi di traffico digitali sono stati in crescita significativa. Anche la customer base digitale totale attiva per il Corriere della Sera si è incrementata.
Nel mese di maggio, in Italia, è iniziata la cosiddetta Fase 2, che ha comportato una progressiva riduzione delle misure di contenimento della Fase 1 (lockdown), con la riapertura di buona parte delle attività produttive e industriali, iniziando da quelle orientate all'export (settori dell'auto, manifatturiero, moda tessile e cantieri edili) e la progressiva riapertura di ristoranti, bar, attività commerciali. In Spagna un analogo percorso di graduale riapertura si sta avviando con un differimento temporale di alcune settimane rispetto all'Italia.
A partire dalla seconda metà di giugno in Italia è iniziata la cosiddetta Fase 3, che ha comportato ulteriori riaperture in particolare per il settore dello spettacolo e dell'intrattenimento (cinema, teatri e sale di concerto) e maggiore libertà di viaggi da e per l'estero.
La significativa riduzione del numero dei contagi e in particolare i ricoveri in terapia intensiva ed il progressivo ritorno verso una fase di sostanziale normalità hanno manifestato i primi effetti positivi a livello economico in generale e sulle attività del Gruppo.
In Italia, dal mese di giugno la raccolta pubblicitaria on-line, ha iniziato a registrare segni di ripresa (+8% rispetto allo stesso mese del 2019) con un'accelerazione nel mese di luglio. La raccolta pubblicitaria di RCS del bimestre luglio-agosto è prevista in crescita di oltre l'8% rispetto allo stesso periodo del 2019 (Fonte interna), trainata dall'on-line.
Dal 20 giugno dopo uno stop di tre mesi, è ripreso anche il campionato di calcio di serie A, a porte chiuse, con un calendario che prevede turni sostanzialmente ogni tre giorni. Nello stesso periodo sono ripartiti i principali campionati nazionali europei, tra i quali la Liga spagnola l'11 giugno e la Premier League il 17 giugno. La Bundesliga era già ripartita nella seconda metà di maggio. La ripresa dello sport giocato in generale sta avendo un impatto positivo sulla diffusione de La Gazzetta dello Sport e di Marca.
Il Gruppo ha monitorato e continua a verificare l'evolversi della situazione al fine di minimizzarne gli impatti sia in termini di salute e sicurezza sul lavoro sia in termini economici, patrimoniali e finanziari, mediante la definizione e implementazione di piani di azione flessibili e tempestivi.
Per completezza informativa si riportano di seguito i principali dati economici del secondo trimestre 2020.
| (in milioni di euro) | 2° trimestre 2020 | % | 2° trimestre 2019 | Differenza | Differenza | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| A | B | A-B | % | |||
| Ricavi netti | 148,3 | 100,0 | 269,3 | 100,0 | (121,0) | (44,9%) |
| Ricavi editoriali | 75,7 | 51,0 | 98,4 | 36,5 | (22,7) | (23,1%) |
| Ricavi pubblicitari | 58,1 | 39,2 | 120,1 | 44,6 | (62,0) | (51,6%) |
| Ricavi diversi | 14,5 | 9,8 | 50,8 | 18,9 | (36,3) | (71,5%) |
| EBITDA | 6,8 | 4,6 | 61,5 | 22,8 | (54,7) | (88,9%) |
| Risultato operativo (EBIT) | (5,0) | (3,4) | 48,4 | 18,0 | (53,4) | >(100) |
| Risultato netto di periodo di Gruppo | (5,9) | (4,0) | 33,5 | 12,4 | (39,4) | >(100) |
I ricavi del secondo trimestre 2020 risentono significativamente degli impatti rivenienti dalla pandemia COVID-19; oltre alla contrazione della pubblicità ed agli effetti sulle diffusioni de La Gazzetta dello Sport e Marca dovuti all'assenza dello sport "giocato", nel confronto con il corrispondente periodo del 2019, assume particolare rilievo il differimento temporale degli eventi sportivi, compreso il Giro d'Italia, riprogrammato nell'ottobre 2020. Anche l'EBITDA ha risentito degli effetti sopra citati.
REDATTA AI SENSI DEL DECRETO LEGGE 58/1998 E SUCCESSIVE MODIFICHE
L'emergenza sanitaria COVID-19 ha comportato conseguenze immediate sulle principali economie mondiali. Il PIL è previsto in decremento per l'intero esercizio 2020, mentre è prevista una inversione del trend nel successivo 2021.
Gli ultimi dati OCSE - OECD Economic Outlook del giugno 2020 stimano:
Di seguito si riportano i principali dati economici ed i relativi commenti.
| (in milioni di euro) | Note di rinvio agli | 30 giugno 2020 | % | 30 giugno 2019 | % | Differenza | Differenza |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| schemi di bilancio (1) |
A | B | A-B | % | |||
| Ricavi netti | 319,5 | 100,0 | 475,5 | 100,0 | (156,0) | (32,8%) | |
| Ricavi editoriali | I | 164,0 | 51,3 | 199,8 | 42,0 | (35,8) | (17,9%) |
| Ricavi pubblicitari | I | 121,0 | 37,9 | 197,9 | 41,6 | (76,9) | (38,9%) |
| Ricavi diversi (2) | I | 34,5 | 10,8 | 77,8 | 16,4 | (43,3) | (55,7%) |
| Costi operativi | II | (178,9) | (56,0) | (253,1) | (53,2) | 74,2 | 29,3% |
| Costo del lavoro | III | (131,3) | (41,1) | (135,9) | (28,6) | 4,6 | 3,4% |
| Accantonamenti per rischi | IV | (1,0) | (0,3) | (1,6) | (0,3) | 0,6 | 37,5% |
| (Svalutazione)/ripristino di crediti commerciali e diversi | V | (0,5) | (0,2) | (1,1) | (0,2) | 0,6 | 54,5% |
| Proventi (oneri) da partecipazioni metodo del PN | VI | (0,7) | (0,2) | 0,3 | 0,1 | (1,0) | >(100) |
| EBITDA (3) | 7,1 | 2,2 | 84,1 | 17,7 | (77,0) | (91,6%) | |
| Amm.immobilizzazioni immateriali | VII | (7,6) | (2,4) | (8,3) | (1,7) | 0,7 | |
| Amm.immobilizzazioni materiali | VIII | (4,7) | (1,5) | (5,5) | (1,2) | 0,8 | |
| Amm. diritti d'uso su beni in leasing | IX | (11,3) | (3,5) | (11,7) | (2,5) | 0,4 | |
| Amm.investimenti immobiliari | X | (0,3) | (0,1) | (0,3) | (0,1) | 0,0 | |
| Altre (svalutazioni)/ripristini immobilizzazioni | X I |
0,0 | 0,0 | 0,0 | 0,0 | 0,0 | |
| Risultato operativo (EBIT) (3) | (16,8) | (5,3) | 58,3 | 12,3 | (75,1) | ||
| Proventi (oneri) finanziari | XII | (5,8) | (1,8) | (8,2) | (1,7) | 2,4 | |
| Altri proventi (oneri) da attività/passività finanziarie | XIII | 6,0 | 1,9 | 0,0 | 0,0 | 6,0 | |
| Risultato prima delle imposte | (16,6) | (5,2) | 50,1 | 10,5 | (66,7) | ||
| Imposte sul reddito | XIV | 4,6 | 1,4 | (11,5) | (2,4) | 16,1 | |
| Risultato attività destinate a continuare | (12,0) | (3,8) | 38,6 | 8,1 | (50,6) | ||
| Risultato delle attività destinate alla dismissione e dismesse | X V |
0,0 | 0,0 | 0,0 | 0,0 | 0,0 | |
| Risultato netto prima degli interessi di terzi | (12,0) | (3,8) | 38,6 | 8,1 | (50,6) | ||
| (Utile) perdita netta di competenza di terzi | XVI | 0,0 | 0,0 | (0,2) | (0,0) | 0,2 | |
| Risultato netto di periodo di Gruppo | (12,0) | (3,8) | 38,4 | 8,1 | (50,4) |
(1) Tali note rinviano al prospetto sintetico di conto economico.
(2) I ricavi diversi accolgono prevalentemente i ricavi per attività televisive, per l'organizzazione di eventi e manifestazioni, per attività di vendita di liste clienti e di cofanetti, nonché per le attività di scommesse in Spagna.
(3) Per le definizioni di EBITDA ed EBIT si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" della presente Relazione Finanziaria Semestrale.

Di seguito si riporta la variazione dei ricavi rispetto al 30 giugno 2019.
I ricavi consolidati al 30 giugno 2020, pari a 319,5 milioni, evidenziano un decremento di 156 milioni rispetto al primo semestre 2019. Alla flessione ha contribuito in maniera significativa la mancata realizzazione nel semestre, per effetto dell'emergenza sanitaria, degli eventi sportivi (-55,5 milioni tra ricavi diversi e pubblicitari) e non (-3 milioni) che sono stati per la maggior parte differiti al secondo semestre.
In dettaglio la variazione dei ricavi è riconducibile ai ricavi pubblicitari (-76,9 milioni) ai ricavi diversi (-43,3 milioni) e ai ricavi editoriali (-35,8 milioni) ed è principalmente legata alla situazione creatasi in conseguenza della diffusione del COVID-19, in particolare per il sopracitato differimento alla seconda parte dell'anno di alcuni eventi, sportivi e non, per il calo della raccolta pubblicitaria e per il calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi che hanno risentito della sospensione dello sport "giocato".
I ricavi digitali ammontano a circa 69,8 milioni e rappresentano circa il 21,8% dei ricavi complessivi.
I ricavi editoriali pari a 164 milioni si confrontano con i ricavi editoriali al 30 giugno 2019 pari a 199,8 milioni evidenziando una flessione di 35,8 milioni come di seguito commentata:
I ricavi pubblicitari del primo semestre 2020 ammontano a 121 milioni rispetto ai 197,9 milioni del primo semestre 2019, evidenziando un decremento di 76,9 milioni. Tenuto anche conto dei ricavi pubblicitari realizzati tramite la concessionaria di Gruppo, la flessione riguarda Quotidiani Italia per 21,6 milioni, Unidad per 23,9 milioni, Eventi sportivi per 23,4 milioni e Periodici Italia per 8,4 milioni.
La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line ha raggiunto nel primo semestre 2020 i 50,1 milioni pari al 41,4% del totale ricavi pubblicitari netti (31,2% nel primo semestre 2019). In Italia l'andamento della raccolta pubblicitaria sul mezzo on-line del Gruppo RCS ha presentato nel mese di giugno una inversione di tendenza segnando una crescita dell'8% circa e le più recenti stime per il mese di luglio 2020 prevedono per l'on-line una crescita di oltre il 50% rispetto allo stesso mese del 2019 (Fonte: interna). Anche in Spagna la raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line ha incrementato la sua incidenza sul totale dei ricavi pubblicitari dell'area passando da 50,5% del 30 giugno 2019 al circa 57% del 30 giugno 2020. La flessione dei ricavi pubblicitari dell'area Eventi Sportivi è strettamente correlata alla nuova calendarizzazione degli eventi e si prevede possa essere per la maggior parte recuperata nel secondo semestre con le competizioni ciclistiche già programmate tra cui il Giro d'Italia. L'intero programma dei mass events 2020 (Milano Marathon, Roma Ostia Half Marathon e la Gran Fondo Il Lombardia) è stato invece posticipato al 2021.
In Italia la raccolta pubblicitaria di RCS del bimestre luglio-agosto è prevista in crescita di oltre l'8% rispetto allo stesso periodo del 2019 (Fonte: interna), trainata dall'on-line.
I ricavi diversi pari a 34,5 milioni presentano un decremento di 43,3 milioni rispetto al primo semestre 2019, essenzialmente dovuto a minor ricavi conseguiti da Eventi Sportivi (-32,1 milioni) per effetto del differimento temporale degli eventi sportivi durante l'emergenza sanitaria. I ricavi diversi di Unidad Editorial diminuiscono di 9 milioni rispetto al primo semestre 2019 principalmente per il deconsolidamento della società Last Lap ceduta nel corso del semestre e per la diminuzione dei ricavi delle scommesse sportive (Marca Apuestas). I ricavi diversi di Periodici Italia segnano una flessione di 2,3 milioni legata alla sospensione di alcune attività di direct marketing sia in Italia sia in Spagna riconducibili al Sistema Infanzia.

Di seguito si riporta la variazione dell'EBITDA rispetto al 30 giugno 2019.
L'EBITDA è positivo per 7,1 milioni, in decremento di 77 milioni rispetto al primo semestre 2019. Gli oneri e proventi non ricorrenti netti sono negativi per 4,2 milioni al 30 giugno 2020 (negativi per 1,2 milioni al 30 giugno 2019, con un effetto quindi di -3 milioni nel confronto). Il decremento dell'EBITDA riguarda principalmente il secondo trimestre (-54,7 milioni rispetto al secondo trimestre 2019) ed è dovuto sostanzialmente ai già commentati effetti dello slittamento degli eventi sportivi nel secondo semestre dell'anno, alla riduzione degli investimenti pubblicitari dei clienti ed al calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi che hanno risentito della sospensione dello sport "giocato". Gli oneri non ricorrenti si riferiscono principalmente allo stanziamento di fondi relativi ad interventi sul personale attraverso i prepensionamenti.
Sono proseguite le attività di sviluppo ed arricchimento dell'offerta editoriale, affiancati da interventi straordinari sui costi effettuati per adeguare tempestivamente l'organizzazione aziendale al mutato contesto. I benefici di tali azioni di contenimento dei costi nel primo semestre 2020 ammontano a circa 29,3 milioni, di cui 16,2 milioni in Italia e 13,1 milioni in Spagna.
Di seguito si riepilogano ricavi, EBITDA ed EBIT al 30 giugno 2020 e al 30 giugno 2019 per aree di attività. Si rinvia alla "Relazione sull'andamento economico delle aree di attività" per un commento più esteso di ricavi ed EBITDA.
| (in milioni di euro) | Progressivo al 30/06/2020 | Progressivo al 30/06/2019 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi EBITDA | % sui ricavi |
EBIT | % sui ricavi |
Ricavi | EBITDA | % sui ricavi |
EBIT | % sui ricavi |
||
| Quotidiani Italia | 170,1 | 3,0 | 1,8% | (3,7) | (2,2)% | 208,5 | 29,6 | 14,2% | 22,1 | 10,6% |
| Periodici Italia | 32,5 | (1,4) | (4,3)% | (1,9) | (5,8)% | 42,5 | 2,8 | 6,6% | 2,1 | 4,9% |
| Pubblicità e Sport | 81,5 | (1,5) | (1,8)% | (1,7) | (2,1)% | 163,6 | 27,7 | 16,9% | 27,5 | 16,8% |
| Unidad Editorial | 96,3 | 6,5 | 6,7% | 1,4 | 1,5% | 146,1 | 25,0 | 17,1% | 19,1 | 13,1% |
| Altre attività Corporate | 17,6 | 0,5 | 2,8% | (10,9) | (61,9)% | 16,4 | (1,0) | (6,1)% | (12,5) | (76,2)% |
| Diverse ed elisioni | (78,5) | (0,0) | n.a. | - | n.a. | (101,6) | - | n.a. | - | n.a. |
| Consolidato | 319,5 | 7,1 | 2,2% | (16,8) | (5,3)% | 475,5 | 84,1 | 17,7% | 58,3 | 12,3% |
Si commentano di seguito gli andamenti dell'EBITDA per ciascuna area di business:
Il costo del lavoro, pari a 131,3 milioni, è in flessione di 4,6 milioni rispetto ai 135,9 milioni registrati al 30 giugno 2019. Escludendo dal confronto gli oneri non ricorrenti pari a 5,6 milioni nel primo semestre 2020 (0,8 milioni nel pari periodo 2019), si evidenzia un decremento di 9,4 milioni riconducibile a Unidad Editorial (-4 milioni) a Quotidiani Italia (-3,6 milioni) a Pubblicità e Sport (-0,7 milioni) ad Altre Attività Corporate (-0,6 milioni) ed a Periodici Italia (-0,5 milioni).
L'evoluzione dell'organico evidenzia un decremento complessivo degli organici sia medi sia puntuali come commentato al successivo paragrafo "Evoluzione dell'organico e ripartizione dei dipendenti per area geografica".
Come prima misura di reazione all'emergenza sanitaria, il Gruppo si è organizzato per poter proseguire in sicurezza le sue attività, e minimizzare gli impatti in termini di salute e sicurezza sul lavoro.
E' stato avviato un piano generale di smart working, promuovendo il più possibile il lavoro agile a distanza per l'intera popolazione dei dipendenti, utilizzando criteri di presidio a rotazione delle aree essenziali, quali le direzioni e redazioni dei quotidiani, interessando l'intera popolazione dei lavoratori, con eccezione dei lavoratori dei poli di stampa, nei confronti dei quali sono stati posti in essere specifici protocolli per garantire la prosecuzione delle attività produttive in sicurezza.
In seguito, sono state attuate presso le sedi di lavoro, una serie di misure finalizzate alla graduale ripresa delle attività in azienda, nel rispetto delle disposizioni anti-covid e dei protocolli condivisi.
È stata inoltre progressivamente rivista l'organizzazione del lavoro in considerazione anche dei volumi di attività e degli effetti sui prodotti editoriali, quotidiani e periodici, derivanti dal blocco delle attività sportive, sociali e ricreative che ne costituiscono parte del notiziario.
Sono poi stati aperti diversi tavoli negoziali per perseguire l'opportunità di adeguare la struttura dei costi agli attuali volumi di attività. In tale contesto sono stati conclusi alcuni accordi sindacali per lo smaltimento delle ferie arretrate, la messa in cassa integrazione parziale - nel trimestre maggio-luglio - del personale impiegatizio, la cassa integrazione del personale dell'area Eventi Sportivi. Più recentemente sono stati siglati accordi di solidarietà difensiva per i dipendenti de La Gazzetta dello Sport e di Periodici Italia. Direttori e dirigenti hanno dato su base volontaria la loro disponibilità ad una riduzione di parte dello stipendio, per i mesi da maggio a dicembre 2020, quale loro partecipazione alla manovra complessiva di contenimento dei costi aziendali.
Nei primi giorni di aprile, in Italia sono stati firmati gli accordi sindacali per i piani di prepensionamento relativi a 38 giornalisti del Corriere della Sera, su una popolazione di 353, e 175 impiegati di RCS MediaGroup, su una popolazione di 840 persone. Nel mese di giugno si è completato l'iter procedurale con il Ministero del Lavoro finalizzato al prepensionamento di 35 unità su 95 relative allo stabilimento di Pessano della RCS Produzioni Milano.
I piani di prepensionamento si inseriscono nel contesto della riorganizzazione in corso, anche dei processi editoriali e produttivi, proiettata allo sviluppo del digitale ed è funzionale anche al conseguimento di una maggiore flessibilità così come all'ingresso di nuove competenze.
Anche in Unidad Editorial, sono stati negoziati con i sindacati piani temporanei per adeguare e flessibilizzare la forza lavoro al mutato scenario di mercato caratterizzato da una importante riduzione della domanda (principalmente pubblicità e diffusione, nonché eventi e determinati contenuti editoriali). Lo strumento cui si è fatto ricorso, ha una durata limitata, prevista di 4 mesi a partire da maggio o giugno a seconda dell'area, e prevede l'accesso per i dipendenti agli ammortizzatori sociali.
Anche in Spagna, per il personale direttivo è stata effettuata una riduzione della retribuzione senza ricaduta sull'orario di lavoro e senza accesso agli ammortizzatori sociali.
Il risultato operativo è negativo per 16,8 milioni e si confronta con il risultato operativo di +58,3 milioni relativo al primo semestre 2019 (-75,1 milioni) ed evidenzia un decremento di 77 milioni determinato dall'andamento dell'EBITDA, in parte compensato da minori ammortamenti (-1,9 milioni).
Gli oneri finanziari netti pari a -5,8 milioni, si decrementano complessivamente di 2,4 milioni. Tale riduzione è riconducibile a minori interessi maturati sull'indebitamento finanziario per la riduzione dell'esposizione media e del tasso di interesse, minori oneri netti per attualizzazioni e minori spese bancarie.
Gli altri proventi (oneri) da attività/passività finanziarie pari a + 6 milioni si riferiscono per + 5,8 milioni alla plusvalenza realizzata con la cessione della partecipata spagnola Last Lap. Si confrontano con proventi netti al 30 giugno 2019 pari a zero.
Le imposte sul reddito al 30 giugno 2020 sono positive per 4,6 milioni. Si confrontano con imposte negative pari a 11,5 milioni al 30 giugno 2019 e si riferiscono allo stanziamento di imposte anticipate per 5,1 milioni parzialmente compensate per 0,4 milioni dall'iscrizione delle imposte differite passive riferibili a Unidad Editorial e per 0,1 milioni allo stanziamento delle imposte correnti di periodo. La variazione riflette i minori risultati del semestre delle società del Gruppo.
Il risultato netto del primo semestre 2020, negativo per 12 milioni, si confronta con un risultato positivo di 38,4 milioni del primo semestre 2019. La variazione riflette quanto sopra commentato.
L'organico puntuale al 30 giugno 2020 del Gruppo RCS (3.212 persone, di cui 30 a tempo determinato) risulta inferiore al dato del 30 giugno 2019 di 69 unità.
La flessione dell'organico è stata determinata principalmente agli effetti della cessione della società Last Lap (- 48 unità), società partecipata da Unidad Editorial. La variazione ha interessato sia l'Estero (-50, tra Spagna e Altri paesi), che l'Italia (-19).
Nella variazione sono inoltre compresi gli effetti derivanti dalle azioni di riorganizzazione ed efficientamento, dall'attuazione delle politiche di sviluppo degli asset digitali, dall'insourcing di attività in ambito information technology nonché da operazioni di stabilizzazione e gestione del turn over.
Di seguito si evidenziano gli organici puntuali ripartiti per area geografica.
| Italia 30 giugno |
Spagna 30 giugno |
Altri paesi 30 giugno |
Totale 30 giugno |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | |
| Dirigente, Quadro, Impiegato | 1.002 | 1.004 | 678 | 719 | 4 3 |
4 6 |
1.723 | 1.769 |
| Direttore di Testata, Giornalista | 754 | 770 | 505 | 508 | 2 | 3 | 1.261 | 1.281 |
| Operaio | 191 | 192 | 3 7 |
3 9 |
0 | 0 | 228 | 231 |
| Totale consolidato | 1.947 | 1.966 | 1.220 | 1.266 | 4 5 |
4 9 |
3.212 | 3.281 |
***
L'organico medio sul periodo gennaio-giugno 2020 del Gruppo RCS risulta essere pari a 3.240 unità, inferiore di 47 unità rispetto al dato del pari periodo 2019 (3.287 unità medie).
Particolarmente significativa risulta la riduzione dell'organico medio in Spagna (-32 unità), anche a seguito della già citata cessione della società Last Lap; più contenuta invece la variazione dell'organico medio in Italia (-11 unità), interamente da ricondurre all'ambito redazionale.
I dipendenti all'estero rappresentano poco meno del 40% dell'organico medio complessivo del Gruppo.
Di seguito si evidenziano gli organici medi ripartiti per area geografica.
| Italia gen - giu |
Spagna gen - giu |
Altri paesi gen - giu |
Totale gen - giu |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | |
| Dirigente, Quadro, Impiegato | 1.005 | 1.004 | 693 | 718 | 4 5 |
4 8 |
1.743 | 1.770 |
| Direttore di Testata, Giornalista | 757 | 768 | 509 | 515 | 2 | 3 | 1.268 | 1.286 |
| Operaio | 191 | 192 | 3 8 |
3 9 |
229 | 231 | ||
| Totale consolidato | 1.953 | 1.964 | 1.240 | 1.272 | 4 7 |
5 1 |
3.240 | 3.287 |
| Note di rinvio agli | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| schemi di bilancio (1) | 30 giugno 2020 | % | 31 dicembre 2019 | % | |
| (in milioni di euro) | |||||
| Immobilizzazioni Immateriali | XVII | 360,5 | 66,2 | 363,3 | 61,8 |
| Immobilizzazioni Materiali | XVIII | 58,5 | 10,7 | 62,5 | 10,6 |
| Diritti d'uso su beni in leasing | XIX | 149,8 | 27,5 | 160,7 | 27,3 |
| Investimenti Immobiliari | XX | 19,2 | 3,5 | 19,5 | 3,3 |
| Immobilizzazioni Finanziarie e Altre attività | XXI | 148,9 | 27,3 | 144,7 | 24,6 |
| Attivo Immobilizzato Netto | 736,9 | 135,3 | 750,7 | 127,7 | |
| Rimanenze | XXII | 23,0 | 4,2 | 23,3 | 4,0 |
| Crediti commerciali | XXIII | 145,6 | 26,7 | 206,3 | 35,1 |
| Debiti commerciali | XXIV | (177,7) | (32,6) | (198,7) | (33,8) |
| Altre attività/passività | XXV | (41,6) | (7,6) | (55,7) | (9,5) |
| Capitale d'Esercizio | (50,7) | (9,3) | (24,8) | (4,2) | |
| Fondi per rischi e oneri | XXVI | (49,5) | (9,1) | (46,1) | (7,8) |
| Passività per imposte differite | XXVII | (52,9) | (9,7) | (52,5) | (8,9) |
| Benefici relativi al personale | XXVIII | (39,2) | (7,2) | (39,6) | (6,7) |
| Capitale investito netto | 544,6 | 100,0 | 587,7 | 100,0 | |
| Patrimonio netto | XXX | 268,4 | 49,3 | 280,6 | 47,7 |
| Debiti finanziari a medio lungo termine | XXXI | 90,9 | 16,7 | 82,9 | 14,1 |
| Debiti finanziari a breve termine | XXXII | 52,4 | 9,6 | 74,6 | 12,7 |
| Passività finanziarie correnti per strumenti derivati | XXXIV | 0,1 | 0,0 | 0,2 | 0,0 |
| Passività finanziarie non correnti per strumenti derivati | XXXIV | 1,1 | 0,2 | 1,0 | 0,2 |
| Attività finanziarie per strumenti derivati | XXXV | - | - | - | - |
| Disponibilità e crediti finanziari a breve termine | XXXVI | (35,0) | (6,4) | (26,9) | (4,6) |
| Indebitamento finanziario netto (2) | 109,5 | 20,1 | 131,8 | 22,4 | |
| Debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 | XXXVII | 166,7 | 30,6 | 175,3 | 29,8 |
| Totale fonti finanziarie | 544,6 | 100,0 | 587,7 | 100,0 |
(1) Tali note rinviano al prospetto sintetico della situazione patrimoniale finanziaria.
(2) Per la definizione di Indebitamento finanziario netto si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" della presente Relazione Finanziaria Semestrale.
Il capitale investito netto è pari a 544,6 milioni e presenta un decremento netto di 43,1 milioni rispetto al 31 dicembre 2019, riconducibile alla riduzione del capitale d'esercizio (-25,9 milioni), all'incremento dei fondi (- 3,4 milioni) ed alla riduzione dell'attivo immobilizzato netto (-13,8 milioni).
Il capitale d'esercizio passa da -24,8 milioni al 31 dicembre 2019 a -50,7 milioni al 30 giugno 2020. La variazione è originata per 39,7 milioni dai crediti e debiti commerciali il cui andamento complessivo evidenzia un decremento dei crediti commerciali di 60,7 milioni in parte compensato da minori debiti commerciali per 21 milioni mentre sono sostanzialmente invariate le rimanenze (-0,3 milioni). Tale andamento è compensato per 14,1 milioni dalla riduzione delle altre passività nette.
La diminuzione dell'attivo immobilizzato è pari a -13,8 milioni è ascrivibile al decremento delle immobilizzazioni immateriali, materiali, diritti d'uso su beni in leasing e degli investimenti immobiliari (-18 milioni) per effetto degli ammortamenti (-23,9 milioni), della cessione della partecipata Last Lap (-1,1 milioni) e di altri decrementi ascrivibili ai diritti d'uso su beni in leasing, solo parzialmente compensato dagli investimenti effettuati nel semestre (+7,9 milioni). Di segno contrario, le immobilizzazioni finanziarie e altre attività (+ 4,2 milioni) essenzialmente a causa dell'incremento dei crediti per imposte anticipate.
Per i commenti sulla dinamica delle principali voci del capitale investito netto si rinvia alla sezione Note Illustrative Specifiche della presente Relazione Finanziaria Semestrale.
Il patrimonio netto evidenzia un decremento di 12,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 come conseguenza della perdita netta realizzata nel semestre (-12 milioni), alla diminuzione di altre riserve (-0,1 milioni) e alla distribuzione di dividendi a minority interests (0,1 milioni).
L'indebitamento finanziario netto si attesta a 109,5 milioni e registra un decremento rispetto al 31 dicembre 2019 di 22,3 milioni. I flussi di cassa positivi della gestione tipica (pari a 24,8 milioni) e gli effetti positivi della cessione di Last Lap (+4 milioni) hanno più che compensato gli esborsi per investimenti tecnici effettuati nel semestre (5,6 milioni), nonché quanto corrisposto a fronte di oneri non ricorrenti.
Rispetto al 30 giugno 2019 (anno mobile) l'indebitamento finanziario netto si riduce di 68 milioni (177,5 milioni al 30 giugno 2019).
Di seguito si espongono in dettaglio le sopra-commentate variazioni dell'indebitamento finanziario netto.

Fonte: Management reporting che analizza le principali variazioni dell'Indebitamento Finanziario Netto. L'analisi dei flussi finanziari delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti secondo quanto previsto dallo IAS 7 è riportata e commentata nella sezione Prospetti Contabili di Consolidato.
L'indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili), per complessivi 166,7 milioni al 30 giugno 2020, ammonta a 276,2 milioni.
Di seguito, si evidenzia il raccordo tra il patrimonio netto e il risultato d'esercizio di RCS MediaGroup S.p.A. con quelli del bilancio consolidato:
| Situazione al 30/06/2020 | Situazione al 31/12/2019 | |||
|---|---|---|---|---|
| Patrimonio | Risultato | Patrimonio | Risultato | |
| Patrimonio netto e risultato di RCS Mediagroup S.p.A. (*) | 442,1 | (14,4) | 456,6 | 39,1 |
| Eliminazione del valore complessivo di carico delle partecipazioni e | ||||
| dei relativi ripristini, svalutazioni e dividendi | (222,8) | (2,9) | (222,6) | (14,8) |
| Ammontare complessivo del patrimonio netto e dei risultati pro quota | ||||
| delle partecipate | 145,0 | 6,4 | 141,3 | 46,6 |
| Rilevazione di allocazioni e avviamenti in consolidato | 112,4 | - | 112,4 | - |
| Imposte differite su scritture di consolidato | (37,5) | (1,1) | (36,4) | (2,4) |
| Eliminazione degli effetti di operazioni compiute tra società | ||||
| consolidate | (171,9) | - | (171,9) | - |
| Patrimonio netto e risultato di pertinenza del Gruppo | 267,3 | (12,0) | 279,4 | 68,5 |
| Patrimonio netto e risultato di pertinenza di terzi | 1,1 | - | 1,2 | 0,3 |
| Patrimonio netto e risultato | 268,4 | (12,0) | 280,6 | 68,8 |
(*) La situazione patrimoniale di RCS MediaGroup S.p.A. al 30 giugno 2020 è stata redatta ai soli fini della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata.
La Relazione degli Amministratori al bilancio al 31 dicembre 2019 include una descrizione, alla quale si rimanda, dei principali rischi ed incertezze cui RCS MediaGroup S.p.A. ed il Gruppo sono esposti. Si segnalano in sintesi:
Nella presente Relazione Finanziaria Semestrale sono commentati nella nota n° 10 i Rischi finanziari e in particolare viene riportata l'informativa relativa al rischio di liquidità, rischio di tasso e rischio di credito.
I sopra elencati rischi, cui il Gruppo risultava esposto al 31 dicembre 2019, sono ancora attuali nel primo semestre 2020 ed in previsione continueranno ad esserlo nel secondo semestre. In particolare, quelli legati all'emergenza sanitaria i cui effetti non sono infatti al momento ancora prevedibili in quanto dipendono, tra l'altro, dalla sua evoluzione così come dagli effetti delle misure pubbliche anche economiche nel frattempo implementate e di prossima attuazione ed i suoi impatti sull'economia. In ogni caso, a fronte di tale situazione di incertezza, il Gruppo, oltre ad avere posto in atto le iniziative di contenimento dei costi descritte in precedenza, ha proceduto ad un aggiornamento delle ipotesi di riferimento che riflettono i presunti futuri impatti derivanti dalla diffusione del COVID-19. Si rimanda alle note illustrative per l'analisi degli esiti del processo valutativo sulla recuperabilità delle attività immateriali a vita utile indefinita e delle imposte differite attive. Inoltre il progressivo sviluppo delle attività on-line, ed il ricorso ad attività svolte tramite smart working anche a seguito della fase di lockdown, ha ridefinito i rischi correlati a privacy, protezione dei dati e cybersecurity, per i quali il Gruppo ha avviato l'introduzione di ulteriori strumenti e procedure di protezione.
L'area Quotidiani Italia è prevalentemente dedicata all'attività di edizione, produzione e commercializzazione dei prodotti editoriali legati alle testate Corriere della Sera (Sistema Corriere) e La Gazzetta dello Sport (Sistema Gazzetta dello Sport). Comprende inoltre attività televisive per i canali satellitari Caccia e Pesca nonché attività di sviluppo digitale. Si segnala inoltre la recente iniziativa editoriale Solferino - i libri del Corriere della Sera lanciata a partire dall'aprile 2018 e RCS Academy, business school lanciata nel 2019.
Il Sistema Corriere comprende il quotidiano nazionale, testata di informazione generale leader a livello nazionale, cui si aggiunge un articolato ed integrato sistema di mezzi di informazione su carta e digitali tra cui un network di testate locali, il settimanale 7, dorsi e supplementi tematici e di servizio, nonché l'intera offerta digitale formata dal sito corriere.it, la digital edition, il mobile, la sezione economia.corriere.it e le app.
Il Sistema La Gazzetta dello Sport include il quotidiano nazionale, testata leader nell'informazione sportiva italiana, il settimanale Sportweek, dorsi e supplementi tematici, il sito gazzetta.it, il network web di infotainment GazzaNet con notizie e dettagli sulle vicende delle principali squadre e degli atleti. Sono inoltre presenti due nuove sezioni del network: Gazzetta Motori dedicata al mondo dell'auto e dei motori e Gazzetta Active dedicata al mondo dello sport praticato.
Al settore Quotidiani Italia fanno capo anche le edizioni locali delle due testate quotidiane.
Il settore include anche le attività televisive riferite al settore delle emittenti televisive satellitari realizzate in Italia, su piattaforma SKY con i canali "Option" Caccia (canale 235) e Pesca (canale 236). A partire dal 1° luglio 2020 i canali Lei, Lei +1 e Dove hanno cessato la programmazione sulla piattaforma SKY.
Al settore Quotidiani Italia fanno capo inoltre le attività di classified tra cui Trovocasa e, tramite la società Trovolavoro S.r.l., il segmento di mercato dedicato alla ricerca di personale.
Concorre infine al risultato dell'area, per la parte di distribuzione dei quotidiani, la partecipata m-dis Distribuzione Media S.p.A. valutata con il metodo del patrimonio netto, attiva nella distribuzione dei prodotti editoriali delle aree Quotidiani Italia e Periodici Italia.
| Progressivo al 30/06/2020 | Progressivo al 30/06/2019 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | ||||
| Ricavi editoriali | 112,2 | 131,2 | (19,0) | (14,5) |
| Ricavi pubblicitari | 50,1 | 69,8 | (19,7) | (28,2) |
| Ricavi diversi | 7,8 | 7,5 | 0,3 | 4,0 |
| Totale ricavi vendite e prestazioni (1) | 170,1 | 208,5 | (38,4) | (18,4) |
| EBITDA | 3,0 | 29,6 | (26,6) | (89,9) |
(1) I ricavi collaterali al 30 giugno 2020, pari a 28,1 milioni, sono attribuibili per 26,9 milioni ai ricavi editoriali, per 1,2 milioni ai ricavi diversi (al 30 giugno 2019 ammontavano complessivamente a 28,6 milioni ed erano attribuibili per 27,6 milioni ai ricavi editoriali e per 1 milione ai ricavi diversi).
Il mercato pubblicitario a fine giugno 2020 presenta una contrazione del 26,8% rispetto al pari periodo 2019. Per il mezzo stampa si registra un calo complessivo del 33,1%, con i quotidiani che segnano un -26,7% ed i periodici un -43,1%. Risultano in flessione anche il settore televisivo (-22,3%), il settore radio (-37,4%) e il comparto on-line (-15,8% esclusi search, social e over the top) sempre rispetto allo stesso periodo del 2019 (Fonte: Nielsen gennaio-giugno 2020).
Sul fronte diffusionale in Italia continua anche nell'anno 2020 la tendenza non favorevole del mercato dei prodotti cartacei. I quotidiani di informazione generale registrano nei primi cinque mesi del 2020 una contrazione delle diffusioni cartacee dell'11,8% rispetto al corrispondente periodo del 2019. Includendo anche le copie digitali, la flessione del mercato si riduce all'8% (Fonte: dati ADS gennaio-maggio 2020). I quotidiani sportivi su carta segnano nei primi cinque mesi del 2020 una contrazione del 37,5% rispetto al pari periodo 2019; considerando anche le copie digitali la contrazione si attesta a -35%. (Fonte: dati ADS gennaio-maggio 2020).
L'Audience medio delle televisioni satellitari a pagamento a giugno 2020 è in calo del 14% rispetto al pari periodo dello scorso anno (Fonte interna da elaborazione dati Auditel – dati Audience Media Giornaliera - Live + Vosdal - calcolata su emittenti a pagamento rilevate), raggiungendo a giugno 2020 una quota pari al 3,5% dell'audience totale della televisione (Fonte interna da elaborazione dati Auditel, Share - Live + Vosdal calcolata su emittenti a pagamento rilevate).
È proseguita anche nel 2020 l'intensa attività di arricchimento e potenziamento dell'offerta dei prodotti editoriali del Gruppo RCS sia sul canale digitale sia su quello tradizionale.
Con riferimento al Corriere della Sera:
l'11 giugno su corriere.it ha debuttato il quotidiano "Design News 2020" (firmato dai giornalisti di Living e Corriere della Sera), con incontri digitali di Casa Corriere: questa iniziativa (che ha come partner istituzionale il "Salone nel Mobile") è nata per dare alle aziende del settore del Design l'opportunità di comunicare e per fornire supporto alla fase di ripartenza del mercato.
RCS Academy, la nuova business school del Gruppo, nel semestre appena concluso ha proseguito il proprio piano di sviluppo, portando a termine – anche per fronteggiare la situazione di emergenza sanitaria – il passaggio alla versione digitale di tutte le attività.
In seguito alla decisione delle Autorità Governative di sospendere la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le università e le istituzioni di alta formazione, i corsi professionali ed i master organizzati da RCS Academy- a partire dal mese di marzo - sono stati erogati interamente con modalità on-line, attraverso la piattaforma di digital learning, che ha reso possibile la realizzazione di lezioni live, testimonianze, project work, esami a gruppi e individuali.
Nel corso del primo semestre RCS Academy ha quindi portato a termine, attraverso la nuova modalità on-line, l'erogazione dei 9 master avviati nell'ultimo trimestre del 2019, e da febbraio a giugno del corrente anno ha avviato i corsi per cinque master (di cui due alla seconda edizione).
Anche le attività di Business Conference sono riprese attraverso la nuova modalità on-line.
Le attività di formazione in presenza riprenderanno gradualmente dal mese di settembre, nel rispetto dell'Ordinanza emanata della Regione Lombardia relativa a 'Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19' (PCRL n.555 del 29 maggio 2020).
***
I ricavi consolidati al 30 giugno 2020 dell'area Quotidiani Italia, pari a 170,1 milioni, risultano in calo di 38,4 milioni rispetto al pari periodo del 2019, determinato da minori ricavi pubblicitari per 19,7 milioni (-28,2% rispetto al 30 giugno 2019) e dai minori ricavi editoriali per 19 milioni (-14,5% rispetto al 30 giugno 2019).
I ricavi editoriali del settore Quotidiani Italia sono pari a 112,2 milioni in calo di 19 milioni rispetto al 30 giugno 2019 (-14,5%), per effetto principalmente del calo dei ricavi diffusionali de La Gazzetta dello Sport (- 16,7 milioni), dei ricavi da opere collaterali delle due testate (-0,7 milioni) e dei ricavi della casa editrice Solferino (- 1,2 milioni), mentre sono sostanzialmente invariati i ricavi del Corriere della Sera sostenuti dalla crescita dei ricavi da abbonamenti digitali (+ 1,7 milioni).
Entrambi i quotidiani confermano a maggio 2020 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: dati ADS gennaio-maggio 2020).
Il Corriere della Sera nei primi cinque mesi del 2020 si attesta a 271 mila copie medie diffuse includendo le copie digitali (Fonte: dati ADS gennaio-maggio 2020).
Le diffusioni totali de La Gazzetta dello Sport per i primi cinque mesi del 2020 sono pari a 96 mila copie medie, incluse le copie digitali (Fonte: dati ADS gennaio-maggio 2020).
Per quanto riguarda il confronto con il mercato, per il canale edicola (canali previsti dalla legge) si segnala un andamento migliore del mercato per il Corriere della Sera il cui calo del 2,3% si confronta con il 7,7% segnato dal mercato (Fonte: ADS gennaio-maggio).
A fine giugno la customer base totale attiva per il Corriere della Sera (digital edition, membership e m-site) è risultata pari a 293 mila abbonati in crescita del 105% rispetto al pari periodo del 2019.
I principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di RCS, con i brand Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport che si attestano nel periodo gennaio-maggio 2020 rispettivamente a 31 milioni e a 14,2 milioni di utenti unici medi al mese e rispettivamente a 5,2 milioni e 2,2 milioni di utenti unici giornalieri medi al mese (Fonte: Audiweb 2.0).
I ricavi pubblicitari dell'area Quotidiani Italia sono pari a 50,1 milioni, in calo di 19,7 milioni (-28,2%) rispetto al 2019. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line è pari al 34,6% circa del totale dei ricavi pubblicitari dell'area e si confronta con l'incidenza del 28,5% del pari periodo 2019.
I ricavi diversi ammontano a 7,8 milioni e sono in linea rispetto al 30 giugno 2019.
***
L'EBITDA si attesta a 3 milioni e si raffronta con i 29,6 milioni del 30 giugno 2019.
La flessione è principalmente dovuta all'effetto delle minori diffusioni de La Gazzetta dello Sport, alla flessione della raccolta pubblicitaria sul mezzo stampa e della vendita di libri (Solferino). Gli oneri non ricorrenti netti passano da circa zero al 30 giugno 2019 a negativi 4,7 milioni al 30 giugno 2020.
Le attività dell'area Periodici Italia comprendono attività di edizione, produzione e commercializzazione di un'articolata offerta di prodotti editoriali. Il Sistema Periodici comprende principalmente sette testate periodiche italiane tra settimanali e mensili, riguardanti l'area Femminili (IO Donna e Amica), l'area Arredamento e Architettura (Living e Abitare), l'area Familiari (Sistema Oggi) nonché l'area Viaggi & Lifestyle (Style Magazine, Dove). In ambito multimediale i periodici sono presenti con i siti di Living.corriere.it, Iodonna.it, Amica.it, Oggi.it, Doveviaggi.corriere.it, Style.corriere.it, Doveclub.it e Abitare.it, con le digital edition delle testate, e con le attività sui social di Amica, IoDonna, Dove, Living, Abitare, Style e Oggi.
L'area comprende inoltre attività on-line nel settore viaggi in modalità flash sales, a catalogo e tailor made con il marchio Dove Club.
Sono inclusi nell'area Periodici inoltre i Periodici Infanzia specializzati nel settore della prima infanzia con le testate Insieme, Io e il mio Bambino e StylePiccoli, oltre alla testata Imagine per l'Area Beauty e cosmetica, la distribuzione controllata di cofanetti contenenti prodotti campione assortiti per le mamme, l'organizzazione di eventi e fiere (Bimbinfiera), l'offerta di prodotti digitali (siti quimamme.it, stylepiccoli.it e digital edition delle testate) oltre a funzioni di direct marketing. Il gruppo Sfera con il suo modello di business focalizzato su attività di stampa, on-line, direct marketing e fiere, è leader di mercato in Italia e Spagna ed è presente inoltre in Messico con modelli di business simili a quello italiano; in Francia e in Portogallo è presente con un'offerta esclusivamente digitale.
Il sistema Periodici comprende anche l'attività della società MyBeautyBox S.r.l., brand e-commerce del Gruppo RCS dedicato al mondo della cosmetica.
Concorre al risultato dell'area, per la parte di distribuzione dei periodici, la partecipata m-dis Distribuzione Media S.p.A. valutata con il metodo del patrimonio netto, che si occupa della distribuzione dei prodotti editoriali.
| Progressivo al 30/06/2020 Progressivo al 30/06/2019 Variazione |
Variazione % | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | |||||
| Ricavi editoriali | 14,9 | 15,4 | (0,5) | (3,2) | |
| Ricavi pubblicitari | 13,0 | 20,3 | (7,3) | (36,0) | |
| Ricavi diversi | 4,6 | 6,8 | (2,2) | (32,4) | |
| Totale ricavi vendite e prestazioni (1) | 32,5 | 42,5 | (10,0) | (23,5) | |
| EBITDA | (1,4) | 2,8 | (4,2) | >(100) |
(1) I ricavi collaterali al 30 giugno 2020 sono pari a 1,6 milioni interamente attribuibili ai ricavi editoriali (al 30 giugno 2019 erano pari a 1,5 milioni interamente attribuibili ai ricavi editoriali).
Il mercato pubblicitario dei periodici sul mezzo stampa fa registrare, alla fine dei primi sei mesi dell'anno, una flessione pari al 43,1% rispetto al pari periodo dell'anno precedente, in un contesto di mercato pubblicitario complessivamente in calo del 26,8%. Il comparto on-line evidenzia una contrazione della raccolta pubblicitaria pari al 15,8% (esclusi search, social e over the top - Fonte: Nielsen gennaio-giugno 2020).
Il mercato diffusionale dei periodici, riferito alle testate dichiarate in ADS, evidenzia per i mensili un calo pari a -14% riferito alla diffusione delle copie cartacee e digitali progressive ad aprile rispetto al pari periodo del 2019. Per i settimanali, lo stesso dato, aggiornato a maggio 2020, fa registrare un calo pari a -10% (Fonte interna su base dati ADS).
L'andamento di mercato delle attività del settore infanzia dipende anche dalla continua diminuzione delle nascite sia in Italia sia in Spagna. Rispetto all'esercizio 2018, i bambini nati nel 2019 registrano un calo sia in Italia sia in Spagna rispettivamente pari a - 4,5% (con 420 mila nascite), e a -3,5% (con circa 360 mila nascite).
I ricavi complessivi dell'area Periodici nel primo semestre 2020 risultano pari a 32,5 milioni, inferiori di 10 milioni (-23,5%) rispetto al pari periodo del 2019, principalmente per il decremento dei ricavi pubblicitari di - 7,3 milioni, dei ricavi diversi di -2,2 milioni, e dei ricavi editoriali di -0,5 milioni.
La diminuzione dei ricavi editoriali (-0,5 milioni rispetto al primo semestre del 2019) è riferibile principalmente alle vendite in edicola ed in abbonamento delle testate dell'area Viaggi e Lifestyle. Anche Amica è risultata penalizzata dall'impatto che l'emergenza sanitaria ha avuto sul settore moda.
I ricavi editoriali del Sistema Infanzia si presentano sostanzialmente stabili: l'emergenza sanitaria ha avuto forti ripercussioni in Italia e Spagna su tutte le linee di prodotti con conseguente riduzione delle pubblicazioni e delle attività di direct marketing e annullamento delle fiere.
In merito alla diffusione delle copie (includendo le copie digitali) il settimanale Oggi evidenzia a maggio un calo pari a -6,7% (le copie in edicola vendute a prezzo pieno risultano in crescita di circa l'1%). Tra le testate mensili, Amica e Dove registrano copie in calo rispettivamente del 9% e del 10% rispetto al pari periodo del 2019. (Fonte interna su base dati ADS aggiornata ad aprile).
Gli indicatori di performance digitale continuano ad essere particolarmente positivi per le testate dell'area Femminili: IODonna.it raggiunge a maggio 2020 i 3,3 milioni di utenti unici mensili (erano circa 1,8 milioni alla fine del pari periodo del 2019) e Amica.it registra 1,8 milioni di utenti unici mensili (erano 1 milione a maggio 2019). Il sito Oggi.it si attesta a 1,3 milioni di utenti unici mensili. (Fonte: Audiweb 2.0).
I ricavi pubblicitari dell'area alla fine del primo semestre risultano complessivamente in calo di 7,3 milioni rispetto al primo semestre 2019 (-36%). La raccolta pubblicitaria del Sistema Periodici, dopo un primo bimestre positivo rispetto al pari periodo 2019 subisce un forte rallentamento a partire da marzo. L'andamento del mercato della moda, dei viaggi e dell'arredamento sono stati decisivi per il calo della raccolta pubblicitaria delle testate dell'Area Femminili (Io Donna e Amica), dell'area Viaggi & Lifestyle (Dove e Style) e dell'area Arredamento (Living e Abitare). Il Sistema Infanzia evidenzia ricavi pubblicitari in calo di 0,7 milioni concentrati sul mezzo stampa sia in Italia sia in Spagna, mentre sono in crescita i ricavi di Sfera Messico e si mantengono invariati rispetto al primo semestre 2019 i ricavi sui siti internet.
I ricavi diversi ammontano a 4,6 milioni, inferiori di 2,2 milioni rispetto al pari periodo del 2019, in buona parte dovuto al Sistema Infanzia (-1,8 milioni) per la sospensione di alcune attività di direct marketing sia in Italia sia in Spagna.
L'EBITDA dell'area risulta nel primo semestre negativo per 1,4 milioni, in flessione di 4,2 milioni rispetto al pari dato del 2019. Per far fronte al calo dei ricavi sono state messe in atto decise misure di recovery su tutte le voci di costo: sui costi di prodotto, sulle spese promozionali a sostegno delle vendite, nonché sui costi di struttura organizzativa, i cui effetti hanno solo in parte compensato la contrazione dei ricavi.
L'area Pubblicità e Sport è composta dalle attività di Pubblicità ed eventi e dalle attività di Eventi Sportivi, come di seguito commentato.
Pubblicità ed eventi diversi include le attività della divisione Pubblicità di RCS MediaGroup S.p.A., concessionaria di pubblicità del Gruppo RCS, e le attività facenti capo all'Agenzia RCS Live e RCS Studio.
La divisione Pubblicità comprende sia le attività di raccolta pubblicitaria in Italia del Gruppo RCS, con esclusione dei Periodici Infanzia, Classified e, a tutto il primo semestre 2020, delle Attività Televisive dei canali Dove, Lei e Lei +, che operano direttamente tramite la propria concessionaria o tramite concessionarie di terzi, sia le attività di raccolta pubblicitaria di La7.it (sito della TV del gruppo Cairo Communication) e di LeiTV.it.
La raccolta pubblicitaria locale è affidata a sub-concessionarie in Toscana, Emilia-Romagna, Marche, La Spezia Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Campania, Lazio, Calabria (PIEMME S.p.A.), Sicilia, Puglia, Basilicata ed infine le provincie di Brescia e Bergamo.
La divisione Pubblicità è anche concessionaria per editori terzi della raccolta pubblicitaria nazionale (su stampa e web) di alcune testate diffuse nel Sud Italia. Gli editori interessati sono: Società Editrice Sud o SES che edita la testata Gazzetta del Sud, Gazzetta Avvisi (inserto del venerdì anche on- line), Noi Magazine (inserto scuola del giovedì) e gazzettadelsud.it; Domenico Sanfilippo Editore che edita le testate La Sicilia e lasicilia.it; Sicilia Multimedia S.r.l. che edita Siciliaweb.it.; Editrice del Sud Edisud che edita le testate Gazzetta del Mezzogiorno e gazzettadelmezzogiorno.it; Giornale di Sicilia Editoriale Poligrafica che edita le testate Giornale di Sicilia e gds.it; Unione Sarda che edita la testata Unione Sarda e Unionesarda.it.
L'agenzia eventi RCS Live si distingue per un approccio diretto, multimediale ed efficiente nell'ideazione, progettazione e realizzazione di eventi business to consumer, business to business e corporate.
RCS Studio è la struttura dedicata allo sviluppo del Content Marketing.
L'area Eventi Sportivi, costituita dalle società RCS Sport S.p.A. ed RCS Sports & Events S.r.l. (e dalle loro controllate RCS Sports and Events DMCC, Società Sportiva Dilettantistica RCS Active Team a.r.l. e Consorzio Milano Marathon S.r.l.), figura tra gli attori più importanti nel panorama italiano ed internazionale nell'organizzazione e gestione di eventi sportivi agonistici e di massa di primissimo livello in diverse discipline, sia a livello nazionale sia internazionale (tra i quali si segnalano il Giro d'Italia, la Milano Sanremo, la Tirreno Adriatico, Il Lombardia, l'UAE Tour nel ciclismo e la Milano Marathon e The Color Run nel running), mettendo a disposizione un'offerta completa e personalizzabile di servizi, nonché attività di raccolta pubblicitaria propria e per conto terzi.
*** Si ricorda che nel dicembre 2019 il Consiglio di Amministrazione di Cairo Communication ha comunicato alla controllata RCS MediaGroup S.p.A. la decisione di svolgere a livello di Gruppo attività di direzione e coordinamento nell'ambito della raccolta pubblicitaria; a seguito di tale decisione la direzione Pubblicità di RCS MediaGroup S.p.A. è stata posta a riporto dell'Amministratore Delegato di Cairo Communication.
| (in milioni di euro) | Progressivo al 30/06/2020 | Progressivo al 30/06/2019 | Variazione | Variazione % |
|---|---|---|---|---|
| Pubblicità ed eventi diversi | 77,8 | 104,4 | (26,6) | (25,5) |
| Eventi Sportivi | 3,7 | 59,2 | (55,5) | (93,8) |
| Totale ricavi vendite e prestazioni | 81,5 | 163,6 | (82,1) | (50,2) |
| EBITDA | (1,5) | 27,7 | (29,2) | >(100) |
Il mercato pubblicitario lordo in Italia (Fonte: Nielsen) progressivo a giugno 2020 evidenzia una flessione complessiva del 26,8%, rispetto al pari periodo 2019. Per mezzo si è registrato: i quotidiani -26,7%, i periodici -43,1%, la televisione -22,3%, ed infine internet -15,8% (esclusi search, social e over the top).
I ricavi dell'area al 30 giugno 2020 sono pari a 81,5 milioni (163,6 milioni al 30 giugno 2019) con una diminuzione di 82,1 milioni rispetto al primo semestre 2019. Alla flessione ha contribuito in maniera significativa la mancata realizzazione nel semestre, per effetto dell'emergenza sanitaria, degli eventi sportivi (- 55,5 milioni tra ricavi diversi e pubblicitari) e non (-0,9 milioni), che sono stati per la maggior parte differiti al secondo semestre.
Il decremento dei ricavi pubblicitari rispetto al pari periodo 2019 (-49,7 milioni) è riconducibile sia alla concessionaria pubblicitaria di Gruppo (-26,3 milioni) sia ai ricavi pubblicitari di Eventi Sportivi (-23,4 milioni).
I ricavi diversi complessivi dell'area si decrementano rispetto al primo semestre 2019 di -32,4 milioni riconducibili principalmente ad Eventi Sportivi (-32,1 milioni); il confronto tra i due periodi non è omogeneo per quanto sopra commentato.
***
Conseguentemente l'EBITDA complessivo dell'area è pari a -1,5 milioni, in riduzione di -29,2 milioni rispetto al 2019 (31,2 milioni ante proventi non ricorrenti). Il calo è stato mitigato dal forte impegno, di entrambe le Aree, alla ricerca continua di riduzione dei costi.
Si segnala il provento non ricorrente di circa 2 milioni, derivante della definizione transattiva di un contenzioso commentato nel paragrafo delle "Informazioni sui contenziosi in essere" della presente Relazione.
Unidad Editorial è uno degli attori principali del settore editoriale nel mercato spagnolo, dove opera con numerosi media e marchi. È presente nei quotidiani e nei periodici, nell'editoria libraria, nel settore radiofonico, nell'organizzazione di eventi e conferenze, nella formazione accademica con i Master di giornalismo e nella distribuzione con prodotti del proprio portafoglio e altri prodotti nazionali ed internazionali attraverso la propria società di distribuzione Logintegral 2000 SAU. È inoltre titolare per il tramite della società Veo TV di un multiplex per la trasmissione televisiva digitale nazionale ed è presente nel settore delle scommesse sportive on-line con il sito Marca Apuestas.
Per quanto riguarda il portafoglio prodotti, il gruppo edita El Mundo, secondo quotidiano nazionale per vendite in edicola, è leader nell'informazione sportiva attraverso il quotidiano Marca ed è leader nell'informazione economica con il quotidiano Expansión.
Ha una presenza importante anche nel mercato digitale con le pagine web e app elmundo.es, marca.com e expansión.com.
Nel mercato dei periodici è presente con il femminile Telva e la rivista mensile Marca Motor, oltre ad alcuni altri supplementi come Yo Dona, Fuera de Serie, Metropoli e Actualidad Economica.
Nell'editoria libraria opera con la casa editrice La Esfera de los Libros.
Nella radio è presente con il marchio Radio Marca, prima radio sportiva nazionale.
Nella televisione digitale emette tramite il proprio multiplex due canali televisivi: DMAX e Gol, prodotti da terzi.
| Progressivo al 30/06/2020 | Progressivo al 30/06/2019 | Variazione | Variazione % | ||
|---|---|---|---|---|---|
| (in milioni di euro) | |||||
| Ricavi editoriali | 37,5 | 54,3 | (16,8) | (30,9) | |
| Ricavi pubblicitari | 40,6 | 64,4 | (23,8) | (37,0) | |
| Ricavi diversi | 18,2 | 27,4 | (9,2) | (33,6) | |
| Totale ricavi vendite e prestazioni (1) | 96,3 | 146,1 | (49,8) | (34,1) | |
| EBITDA | 6,5 | 25,0 | (18,5) | (74,0) |
(1) I ricavi collaterali al 30 giugno 2020 pari a 1,2 milioni sono attribuibili ai ricavi editoriali per 1,1 e ai ricavi diversi per 0,1 (al 30 giugno 2019 erano pari a 1,1 milioni riconducibili a ricavi editoriali).
Al 30 giugno 2020 il mercato spagnolo della raccolta pubblicitaria lorda segna un decremento del 33,5% rispetto allo stesso periodo del 2019 (Fonte: i2p, Arce Media). Il mercato dei quotidiani evidenzia un calo del 41,2%, le riviste del 39,3%, i supplementi del 53,1%% rispetto al pari periodo del 2019. In flessione anche la performance nel segmento Internet (esclusi i social media) che registra un -20,4%. (Fonte: i2p, Arce Media).
Per quanto riguarda il mercato delle diffusioni dei quotidiani a giugno 2020, l'istituto di rilevazione OJD, a causa dello stato di allerta decretato dal Governo (dal 14 marzo 2020 al 21 giugno 2020) e ai suoi effetti sulla diffusione, non ha proceduto alla pubblicazione dei dati di diffusione per il periodo aprile – giugno 2020. Le rilevazioni riprenderanno a partire da luglio 2020.
Nel corso del primo semestre 2020 si è rafforzata l'offerta editoriale del Gruppo con il restyling di testate esistenti e il lancio di nuovi prodotti sul mercato.
In particolare:
il 21 di giugno, giorno della fine dello stato di allerta, El Mundo ha pubblicato una Edizione Speciale '100 dìas de alarma' nel quale erano inclusi analisi, reportage e riflessioni relativi a tutti gli eventi e le conseguenze che si sono prodotte durante questi 100 giorni.
***
I ricavi consolidati di Unidad Editorial al 30 giugno 2020, pari a 96,3 milioni, evidenziano un decremento di 49,8 milioni ( -34,1% rispetto all'esercizio 2019), in particolare i ricavi editoriali di - 16,8 milioni, i ricavi pubblicitari di -23,8 milioni e i ricavi diversi di -9,2 milioni.
I ricavi digitali dell'area al 30 giugno 2020 rappresentano 32,1 % dei ricavi complessivi.
I ricavi editoriali al 30 giugno 2020 si attestano a 37,5 milioni (54,3 milioni al 30 giugno 2019). Il decremento di 16,8 milioni è imputabile al generalizzato calo registrato nel mercato dei quotidiani accentuato, a partire dal mese di marzo, dal decremento delle vendite in edicola e della sospensione degli abbonamenti a causa del confinamento proclamato in Spagna il 14 marzo per via del COVID-19.
A causa dell'allerta sanitaria in Spagna non sono stati pubblicati dati di diffusione ufficiale per il periodo compreso tra il 14/03/2020 e il 30/06/2020. OJD, come segnalato in precedenza, pubblicherà i dati di diffusione a partire dal mese di luglio.
Nell'ambito dell'attività on-line gli utenti unici medi mensili di elmundo.es (gennaio - giugno 2020) hanno raggiunto i 23,4 milioni, con un +16,2% rispetto ai dati del 2019 (Fonte: Comscore).
Nel periodo gennaio - giugno 2020 marca.com ha raggiunto i 16,8 milioni di utenti unici medi mensili (+1,6% rispetto allo stesso periodo del 2019 – Fonte: Comscore).
Il portale MarcaClaro, attivo in America Latina, ha permesso di registrare un'importante crescita degli utenti unici medi mensili del traffico (+40% verso lo stesso periodo del 2019).
Gli utenti unici medi mensili di expansión.com (gennaio - giugno 2020) hanno raggiunto i 7,7 milioni, con un incremento del 13,5% rispetto al 2019 (Fonte: Comscore).
In tutti e tre i siti si evidenzia un'importante crescita degli accessi attraverso dispositivi mobile.
I ricavi pubblicitari ammontano a 40,6 milioni e registrano un decremento di 23,8 milioni (-37%) rispetto al 2019. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line ha raggiunto un peso pari a circa il 57% del totale dei ricavi pubblicitari netti.
I ricavi diversi, pari a 18,2 milioni, risultano in decremento, rispetto all'anno 2019, di 9,2 milioni, principalmente per il deconsolidamento della società Last Lap (pari a 5,4 milioni) e la diminuzione dei ricavi delle scommesse sportive.
L'EBITDA al 30 giugno 2020 è pari a 6,5 milioni e si confronta con un EBITDA del pari periodo 2019 pari a 25 milioni evidenziando un decremento di 18,5 milioni. L'EBITDA ante oneri non ricorrenti è pari a 7,1 milioni che si confronta con un EBITDA di 25,8 milioni dello stesso periodo 2019.
Il calo dei ricavi tradizionali è stato mitigato dalle azioni di contenimento costi e recupero di efficienza quali la razionalizzazione delle collaborazioni e delle consulenze e la rivisitazione delle tariffe dei fornitori e dall'attività di recovery plan.
L'area comprende le strutture di servizio a supporto delle altre società e delle business unit del Gruppo. Tra queste si segnalano in particolare le attività di information technology, di amministrazione e fiscale, controllo di gestione, finanza e tesoreria, acquisti, legale e societario, amministrazione del personale e facility management, a servizio delle aree di business. A queste si aggiungono le strutture responsabili dell'indirizzo, controllo e coordinamento dell'intero Gruppo.
L'area sostiene con un contributo la Fondazione Corriere della Sera, la cui attività è finalizzata alla catalogazione e custodia degli archivi storici del Corriere della Sera, dei principali periodici del Gruppo RCS nonché alla valorizzazione del patrimonio archivistico e culturale attraverso un'intensa attività di dibattiti e convegni, pubblicazioni, mostre fotografiche e documentarie.
| (in milioni di euro) | Progressivo al 30/06/2020 | Progressivo al 30/06/2019 | Variazione | Variazione % | |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi editoriali | - | - | - | - | |
| Ricavi diversi | 17,6 | 16,4 | 1,2 | 7,3 | |
| Totale ricavi vendite e prestazioni | 17,6 | 16,4 | 1,2 | 7,3 | |
| EBITDA | 0,5 | (1,0) | 1,5 | >(100) |
L'EBITDA è positivo per 0,5 milioni, in miglioramento rispetto all'anno precedente di 1,5 milioni.
La variazione positiva è dovuta ai benefici derivanti dalla costante riduzione di costi e dalla ricerca di efficienza in ogni area del Gruppo. A seguito dell'emanazione nel mese di marzo dei decreti governativi volti alla gestione dell'emergenza COVID-19, l'azienda ha provveduto all'acquisto di dispositivi di protezione individuale e all'attuazione di operazioni di sanificazione in tutti gli stabili del Gruppo; tali maggiori spese sono state compensate da minori costi per utenze, servizi agli immobili e servizi al personale.
Per l'analisi delle operazioni concluse con parti correlate si rimanda a quanto descritto alla nota n° 12 delle Note Illustrative Specifiche.
Per l'elenco dei fatti di rilievo del primo semestre si rimanda a quanto descritto alla nota n° 4 delle Note Illustrative Specifiche.
Per l'elenco dei fatti di rilievo successivi alla chiusura del primo semestre si rimanda a quanto descritto alla nota n° 5 delle Note Illustrative Specifiche.
Al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo RCS, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS vengono presentati alcuni indicatori alternativi di performance che non devono, comunque, essere considerati sostitutivi di quelli convenzionali previsti dagli IFRS. Di seguito sono forniti, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b pubblicata il 3 novembre 2005, i criteri utilizzati per la costruzione dei principali indicatori alternativi di performance che il management ritiene utili al fine del monitoraggio dell'andamento del Gruppo.
EBITDA: corrisponde al risultato operativo ante ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni. Comprende proventi ed oneri da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto in quanto le società collegate e joint ventures detenute sono considerate di natura operativa rispetto all'attività del Gruppo RCS. Tale indicatore è utilizzato dal Gruppo RCS come target per il controllo di gestione interno e nelle presentazioni esterne (agli analisti e agli investitori) e rappresenta una unità di misura per la valutazione delle performance operative del Gruppo RCS.
EBITDA ante oneri/proventi non ricorrenti: corrisponde all'EBITDA sopra definito ante componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi o da operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.
EBIT- Risultato Operativo: da intendersi come Risultato ante imposte, al lordo di "Proventi (Oneri) finanziari" e di "Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie".
Posizione Finanziaria Netta (o indebitamento finanziario netto): rappresenta un valido indicatore della struttura finanziaria del Gruppo RCS. È determinato quale risultante dei debiti finanziari correnti e non correnti al netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e delle attività finanziarie correnti, nonché delle attività finanziarie non correnti relative agli strumenti derivati, escludendo le passività finanziarie (correnti e non correnti) relative ai leasing iscritti in bilancio ex IFRS 16.
Posizione Finanziaria Netta (o indebitamento finanziario netto) complessiva/o comprende anche le passività finanziarie relative ai leasing iscritti in bilancio ex IFRS 16.
Con riferimento ai suddetti eventi si rimanda a quanto descritto nelle precedenti Relazioni Finanziarie Annuali pubblicate negli anni dal 31 dicembre 2013 al 31 dicembre 2019. Si riporta di seguito l'aggiornamento dei vari eventi ancora pendenti:
(i) per quel che concerne il procedimento penale instaurato a seguito dell'atto di querela depositato da RCS Sport in data 10 ottobre 2013 nel quale RCS è costituita parte civile nei confronti di alcuni imputati, con sentenza del 19 settembre 2019 il Tribunale di Milano ha condannato in primo grado un ex dipendente di RCS Sport alla pena di 8 anni e 8 mesi di reclusione (per truffa, calunnia e malversazione ai danni dello Stato) e assolto gli altri imputati. Il Tribunale ha altresì condannato l'ex dipendente al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali a favore di RCS, da liquidarsi in separato giudizio civile;
(ii) per quel che concerne l'impugnazione dei licenziamenti intimati all'ex Amministratore Delegato e all'ex Direttore Generale, sono ancora pendenti i due ricorsi in Cassazione, uno presentato da RCS nei confronti dell'ex Amministratore Delegato e il secondo invece dall'ex Direttore Generale nei confronti di RCS;
(iii) nel semestre sono state definite transattivamente le azioni promosse nei confronti dell'Istituto Bancario presso cui era intrattenuto un rapporto di conto corrente da parte del Consorzio Milano Marathon e da parte dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Milano City Marathon, nonché dalle altre associazioni.
Con riferimento al c.d. complesso immobiliare di via Solferino, RCS è parte di un contenzioso che concerne l'operazione, negoziata e conclusa nel 2013, avente a oggetto la vendita dalla Società al fondo speculativo immobiliare "Delphine" degli immobili siti in Milano, via Solferino 28-Via San Marco 21-Via Balzan 3 (collettivamente l'"Immobile") e di contestuale locazione degli stessi da parte di RCS (l'"Operazione"). In data 9 novembre 2018, RCS - dopo approfondite analisi svolte con il supporto di consulenti – ha depositato domanda di arbitrato presso la Camera Arbitrale di Milano, con la quale ha chiesto, fra l'altro, la dichiarazione di nullità dei contratti per mezzo dei quali l'operazione è stata perfezionata nonché la condanna di Delphine alla restituzione dell'Immobile e dei canoni di locazione medio tempore percepiti e, in ogni caso, al risarcimento dei danni. In data 9 gennaio 2019, il fondo Delphine, tramite la sua società di gestione Kryalos SGR S.p.A., si è costituito in arbitrato con Memoria Difensiva, mediante la quale ha contestato la giurisdizione e/o la competenza del Collegio Arbitrale, la fondatezza delle domande di RCS e ha avanzato domanda di risarcimento per responsabilità ex art. 96 c.p.c. Successivamente, le parti hanno scambiato memorie difensive e documenti, precisando le rispettive conclusioni. In data 26 maggio 2020 il Collegio Arbitrale ha depositato un lodo parziale e non definitivo (il "Lodo Parziale") e una contestuale ordinanza istruttoria. Il Lodo Parziale ha anzitutto rigettato tutte le eccezioni pregiudiziali e preliminari sollevate dall'acquirente, e ha affermato la competenza del Collegio Arbitrale a decidere la controversia. Lo stesso Lodo Parziale ha rigettato le domande di nullità e rescissione di RCS e, pertanto, ha ritenuto che i contratti con cui è stata conclusa l'Operazione restino validi; ove risultino accertate le circostanze dedotte da RCS a fondamento della propria azione (i.e le condizioni di difficoltà economica o finanziaria di RCS all'epoca in cui si svolsero le trattative e furono conclusi i contratti; la sproporzione dei vantaggi ottenuti dall'acquirente con l'Operazione; la consapevolezza dell'acquirente di entrambi tali aspetti) può invece trovare applicazione una tutela di tipo obbligatorio, nella forma di un risarcimento del danno in favore di RCS. Pertanto, al fine di accertare la sussistenza di detti requisiti, il Collegio Arbitrale, con ordinanza contestuale al citato Lodo Parziale, ha disposto due consulenze tecniche d'ufficio, una in materia contabile e una in materia estimativa, rinviando al lodo definitivo la decisione in merito a: (i) la domanda di RCS di risarcimento del danno, relativamente alla quale sono state disposte le consulenze tecniche già sopra menzionate; (ii) la domanda di RCS di rimborso dei costi e risarcimento del danno per violazione della clausola compromissoria da parte di Kryalos (la quale ha agito, assieme ai Fondi Blackstone, innanzi alla Supreme Court of the State of New York); (iii) la domanda di RCS di interessi e rivalutazione sulle somme sub (i) e (ii) supra; (iv) la domanda di Kryalos per asserita responsabilità di RCS ai sensi dell'art. 96 c.p.c.; (v) le contrapposte domande delle Parti di condanna al pagamento delle spese dell'arbitrato. In data 23 giugno 2020 il termine di deposito del lodo è stato prorogato fino al 31 maggio 2021.
In data 20 novembre 2018, RCS ha ricevuto dal fondo Delphine, dalla sua controllante Sforza Holdco S.à r.l., da Blackstone Real Estate Advisory L.P., nonché da undici entità indicate quali soci indiretti di Sforza HoldCo S. à r.l., atto di citazione ("complaint") davanti alla Corte Suprema di New York. Gli attori affermano che RCS avrebbe tenuto un comportamento illegittimo e inadempiente (in particolare, per aver contestato il titolo di proprietà sull'Immobile e aver interferito nelle trattative di vendita dello stesso, asseritamente in corso con un terzo) e chiedono l'accertamento della validità dei contratti per mezzo dei quali l'Operazione è stata perfezionata e la condanna di RCS al risarcimento dei danni, che non vengono quantificati salvo genericamente indicarli in misura superiore a USD 500 mila. RCS si è costituita in giudizio chiedendo la "dismissione" della causa ("dismiss"), prima ancora di aprire la fase di trattazione e istruttoria ("trial"), per carenza di giurisdizione della Corte Suprema di New York; in subordine, la società ha chiesto la "sospensione" ("stay") della causa a New York in attesa dell'esito dell'Arbitrato in Italia, essendo quest'ultimo l'unico organo avente competenza a decidere sulla validità o invalidità dell'Operazione. RCS ha altresì chiesto la dismissione della causa per infondatezza in diritto delle domande degli attori. In data 24 aprile 2019, la Corte Suprema di New York ha deciso la sospensione ("stay") della causa a New York in attesa dell'esito dell'arbitrato in Italia.
In data 23 maggio 2019, gli stessi attori hanno convenuto in giudizio davanti alla Corte Suprema di New York anche il Presidente di RCS, dott. Urbano Cairo, nei cui confronti vengono avanzate domande risarcitorie che non vengono quantificate salvo genericamente indicarli in misura superiore a USD 500 mila sulla base delle medesime circostanze di fatto su cui si fondano le identiche domande avanzate nei confronti di RCS. Anche quest'ultima controversia è allo stato sospesa in attesa dell'esito dell'arbitrato in Italia.
In considerazione del fatto che il Presidente ha agito e agisce quale legale rappresentante di RCS, in nome, per conto e nell'interesse della stessa, nonché in esecuzione di una delibera del Consiglio di Amministrazione, RCS si è impegnata a tenere indenne il Presidente da ogni eventuale costo o danno a questi derivante a seguito delle contestazioni giudiziali e stragiudiziali avanzate in merito all'Operazione e per gli atti compiuti in esecuzione di quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione.
La Società, acquisite le valutazioni dei propri consulenti legali, ha ritenuto che non sussistano i presupposti per l'iscrizione di fondi rischi.
La Società ha stabilito, con effetto a decorrere dal 7 agosto 2012, di avvalersi delle facoltà previste dall'Art. 70, comma 8, e dall'Art. 71, comma 1-bis, del Regolamento di cui alla Deliberazione CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche.
***
Con riferimento al contratto di compravendita di RCS Libri S.p.A., descritto nelle Relazioni Finanziarie Annuali 2016 - 2019, e all'earn-out ivi previsto, si segnala che sono state attivate e sono tutt'ora in corso le procedure necessarie ad accertare la sussistenza (o meno) dei presupposti all'erogazione di tale earn-out e, in tal caso, alla sua determinazione, così come stabilito nel contratto di cessione.
I risultati del primo semestre 2020 del Gruppo sono stati impattati dalla diffusione del Coronavirus e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da parte delle autorità pubbliche dei paesi interessati, per effetto principalmente di un calo della raccolta pubblicitaria e delle diffusioni dei quotidiani sportivi e per il differimento alla seconda parte dell'anno di alcuni eventi, sportivi e non, che erano in programma nei primi sei mesi del 2020.
L'emergenza sanitaria, oltre al grave impatto sociale, ha avuto ripercussioni sull'organizzazione e i tempi del lavoro, sull'attività del Gruppo e sull'andamento dell'economia, determinando un contesto di generale forte incertezza.
Nel semestre, il Gruppo ha sempre mantenuto "accesa" tutta la sua offerta informativa venendo incontro al crescente bisogno del pubblico di essere informato, garantendo un servizio puntuale ai propri spettatori e lettori e a tutte le edicole italiane. Le edizioni quotidiane del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport in Italia e di El Mundo, Marca ed Expansion in Spagna, i periodici e le piattaforme web e social del Gruppo, stanno svolgendo un ruolo centrale nell'informazione e nel racconto di questo difficile momento, mettendo al centro la propria vocazione di servizio pubblico, imparziale e puntuale e affermandosi come attori autorevoli dell'informazione quotidiana, cartacea e on-line, con traffico digitale in crescita significativa, in particolare per il brand Corriere della Sera che nel periodo gennaio-maggio 2020 ha registrato 31 milioni di utenti unici medi al mese, rispetto ai 21,1 milioni del pari periodo 2019 e 5,2 milioni di utenti unici giornalieri medi al mese, più che raddoppiati rispetto lo stesso periodo del 2019 (fonte Audiweb 2.0). Anche la customer base digitale totale attiva per il Corriere della Sera, che ha raggiunto circa 293 mila abbonamenti, è più che raddoppiata rispetto a giugno 2019.
Nel mese di maggio in Italia è iniziata la cosiddetta Fase 2, che ha comportato una progressiva riduzione delle misure di contenimento della Fase 1 (lockdown), con la riapertura di buona parte delle attività produttive e industriali, iniziando da quelle orientate all'export e la progressiva riapertura di ristoranti, bar, ed attività commerciali. In Spagna un analogo percorso di graduale riapertura si è avviato con un differimento temporale di alcune settimane.
A partire dalla seconda metà di giugno in Italia è iniziata la cosiddetta Fase 3, che ha comportato ulteriori riaperture, in particolare per il settore dello spettacolo e dell'intrattenimento (cinema, teatri, e sale di concerto) e maggiore libertà di viaggi, anche da e per l'estero.
Il contenimento dei contagi ha determinato un progressivo miglioramento della situazione, che ha iniziato a manifestare effetti positivi a livello economico in generale e sulle attività del Gruppo.
In Italia dal mese di giugno la raccolta pubblicitaria ha registrato i primi segnali di ripresa in particolare per l'online (+8% rispetto al pari periodo 2019), trend che ha evidenziato una accelerazione nel mese di luglio. La raccolta pubblicitaria di RCS del bimestre luglio-agosto è prevista in crescita di oltre l'8% rispetto al medesimo periodo del 2019 (Fonte interna), trainata dall'on-line.
Dal 20 giugno, dopo uno stop di tre mesi, è ripreso in Italia anche il Campionato di calcio di Serie A, a porte chiuse, con un calendario che prevede turni pressoché ogni tre giorni. Parallelamente nello stesso periodo sono sostanzialmente ripartiti i principali campionati nazionali europei, tra i quali anche la Liga spagnola.
In generale la ripresa dello sport giocato sta avendo un effetto positivo sulla diffusione de La Gazzetta dello Sport e di Marca.
Nell'ambito dell'attività relativa alla organizzazione di eventi sportivi, RCS Sport è riuscita a ricollocare, nel secondo semestre, all'interno del calendario ciclistico internazionale 2020 il Giro d'Italia (3-25 ottobre 2020), la Strade Bianche (1° agosto 2020) la Milano Sanremo (8 agosto 2020) Il Lombardia (15 agosto) e la Tirreno Adriatico (7-14 settembre 2020).
Il Gruppo monitora quotidianamente l'evolversi della situazione al fine di minimizzarne gli impatti sia in termini di salute e sicurezza sul lavoro sia in termini economici, patrimoniali e finanziari, mediante la definizione e implementazione di piani di azione flessibili e tempestivi.
Lo sviluppo della situazione e i suoi potenziali effetti sulla evoluzione della gestione, che saranno oggetto di costante monitoraggio nel prosieguo dell'esercizio, non sono al momento ancora prevedibili in quanto dipendono, tra l'altro, dall'evoluzione dell'emergenza sanitaria così come dagli effetti delle misure pubbliche, anche economiche, nel frattempo implementate, e di prossima attuazione.
In ogni caso, il Gruppo ritiene di disporre di leve gestionali adeguate per contrastare gli effetti dell'emergenza sanitaria nel 2020 e confermare quindi le prospettive di medio-lungo periodo del Gruppo.
In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di eventi al momento non prevedibili, tra i quali un eventuale nuovo lockdown, RCS ritiene che sia possibile porsi l'obiettivo di conseguire nel secondo semestre 2020 livelli di margini (EBITDA) quantomeno in linea con quelli realizzati nel pari periodo 2019.
L'evoluzione dell'emergenza sanitaria, della situazione generale dell'economia e dei settori di riferimento potrebbe tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.
| (in milioni di euro) | Note | Progressivo al 30 giugno | ||
|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | |||
| I | Ricavi delle vendite | 11 | 319,5 | 475,5 |
| II | Incremento immobilizzazioni per lavori interni | - | - | |
| II | Variazione delle rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso | (0,7) | 1,1 | |
| II | Consumi materie prime e servizi | (180,7) | (256,9) | |
| III | Costi per il personale | (131,3) | (135,9) | |
| II | Altri oneri e proventi operativi | 2,5 | 2,7 | |
| IV/V | Accantonamenti e svalutazione crediti | (1,5) | (2,7) | |
| VI | Quote proventi (oneri) da valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio netto | (0,7) | 0,3 | |
| VII/VIII/IX/X/XI | Ammortamenti e svalutazioni | (23,9) | (25,8) | |
| Risultato operativo | (16,8) | 58,3 | ||
| XII | Proventi (oneri) finanziari | (5,8) | (8,2) | |
| XIII | Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie | 6,0 | - | |
| Risultato ante imposte | (16,6) | 50,1 | ||
| XIV | Imposte sul reddito | 4,6 | (11,5) | |
| Risultato attivita destinate a continuare | (12,0) | 38,6 | ||
| X V |
Risultato attività destinate alla dismissione e dismesse | - | - | |
| Risultato del periodo | (12,0) | 38,6 | ||
| Attribuibile a : | ||||
| XVI | Risultato del periodo di terzi | 0,0 | 0,2 | |
| Risultato del periodo di gruppo | (12,0) | 38,4 | ||
| Risultato del periodo | (12,0) | 38,6 | ||
| Risultato delle attività destinate a continuare per azione base in euro | ( 0,02) | 0,07 | ||
| Risultato delle attività destinate a continuare per azione diluito in euro | ( 0,02) | 0,07 | ||
| Risultato delle attività destinate alla dismissione | - | - | ||
| e dismesse per azione base in euro | ||||
| Risultato delle attività destinate alla dismissione e dismesse per azione diluito in euro | - | - |
(*) Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate e dei proventi ed oneri di natura non ricorrente sul Conto economico sono evidenziati nell'apposito schema di conto economico riportato nella sezione "Allegati" e sono ulteriormente descritti rispettivamente nelle note n. 12 e n. 13.
| (in milioni di euro) | Note | Progressivo al 30 giugno | |
|---|---|---|---|
| Risultato del periodo | 2020 (12,0) |
2019 38,6 |
|
| Altre componenti di conto economico complessivo: | |||
| Altri utili/(perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio : | |||
| Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci in valute estere | - | - | |
| Riclassifica a conto economico di utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci in valute estere | - | - | |
| Utili (perdite) su copertura flussi di cassa | 31 | ( 0,3) | ( 0,8) |
| Riclassificazione a conto economico di utili (perdite) su copertura flussi di cassa Quote delle componenti di conto economico complessivo delle partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto |
31 | 0,3 - |
0,3 - |
| Effetto fiscale | 31 | - | 0,1 |
| Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati nell'utile/(perdita) d'esercizio : | |||
| (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti | 31 | - | - |
| (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti relativa alle imprese valutate con il metodo del patrimonio netto | - | - | |
| Utili (perdite) derivanti dalla valutazione a fair value degli altri strumenti rappresentativi di capitale | 31 | ( 0,1) | - |
| Effetto fiscale | 31 | - | - |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo | (0,1) | (0,4) | |
| Totale conto economico complessivo | (12,1) | 38,2 | |
| Totale conto economico complessivo attribuibile a: | |||
| (Perdita)/Utile Totale Conto economico complessivo quota terzi | - | 0,2 | |
| (Perdita)/Utile Totale Conto economico complessivo quota gruppo | ( 12,1) | 38,0 | |
| Totale conto economico complessivo | (12,1) | 38,2 |
| (in milioni di euro) | Note | 30 giugno 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | |||
| XVIII Immobili, impianti e macchinari | 14 | 58,5 | 62,5 |
| XIX Diritti d'uso su beni in leasing | 15 | 149,8 | 160,7 |
| X X Investimenti immobiliari |
19,2 | 19,5 | |
| XVII Attività immateriali | 16 | 360,5 | 363,3 |
| XXI Attività finanziarie e altre attività | 17 | 56,3 | 57,2 |
| XXI Attività per imposte anticipate | 17 | 92,6 | 87,5 |
| Totale attività non correnti | 736,9 | 750,7 | |
| XXII Rimanenze | 18 | 23,0 | 23,3 |
| XXIII Crediti commerciali | 19 | 145,6 | 206,3 |
| XXV Crediti diversi e altre attività correnti | 20 | 30,8 | 28,3 |
| XXV Attività per imposte correnti | 6,1 | 6,0 | |
| XXXVI Crediti e attività finanziarie correnti | 21 | 22,8 | 13,9 |
| XXXVI Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 21 | 12,2 | 13,0 |
| Totale attività correnti | 240,5 | 290,8 | |
| Attività non correnti destinate alla dismissione | - | - | |
| TOTALE ATTIVITA' | 977,4 | 1.041,5 | |
| PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO | |||
| XXX Capitale sociale | 26 | 270,0 | 270,0 |
| XXX Riserve e azioni proprie | 27-28 | (33,2) | (32,8) |
| XXX Utili (perdite) portati a nuovo | 42,5 | (26,3) | |
| XXX Utile (perdita) dell'esercizio | 68,5 | ||
| XXX Utile (perdita) del periodo | (12,0) | ||
| Totale patrimonio netto di gruppo | 267,3 | 279,4 | |
| XXX Patrimonio netto di terzi | 1,1 | 1,2 | |
| Totale | 268,4 | 280,6 | |
| XXXI Debiti e passività non correnti finanziarie | 21 | 90,9 | 82,9 |
| XXXVII Passività non correnti per contratti di locazione | 21 | 140,7 | 150,9 |
| XXXIV Passività finanziarie per strumenti derivati | 21 | 1,1 | 1,0 |
| XXVIII Benefici relativi al personale | 22 | 39,2 | 39,6 |
| XXVI Fondi per rischi e oneri | 22 | 27,8 | 15,0 |
| XXVII Passività per imposte differite | 52,9 | 52,5 | |
| XXV Altre passività non correnti | 0,9 | 0,9 | |
| XXXIV Totale Passività non correnti | 353,5 | 342,8 | |
| XXXII Debiti e passività correnti finanziarie | 21 | 52,4 | 74,6 |
| XXXIV Passività finanziarie per strumenti derivati | 21 | 0,1 | 0,2 |
| XXXVII Passività correnti per contratti di locazione | 21 | 26,0 | 24,4 |
| XXV Passività per imposte correnti | 0,6 | 0,6 | |
| XXIV Debiti commerciali | 23 | 177,7 | 198,7 |
| XXVI Quote a breve term.fondi rischi e oneri | 22 | 21,7 | 31,1 |
| XXV Debiti diversi e altre passività correnti | 24 | 77,0 | 88,5 |
| Totale passività correnti | 355,5 | 418,1 | |
| Passività associate ad attività destinate alla dismissione | - | - | |
| TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO | 977,4 | 1.041,5 |
(*) Ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006, gli effetti dei rapporti con parti correlate sullo Stato patrimoniale consolidato sono evidenziati nell'apposito schema di Stato patrimoniale riportato nella sezione "Allegati" e sono ulteriormente descritti nella nota n. 12.
| (in milioni di euro) | Note | 30 giugno 2020 | 30 giugno 2019 |
|---|---|---|---|
| A) Flussi di cassa della gestione operativa | |||
| Risultato attività destinate a continuare al lordo delle imposte | (16,6) | 50,1 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 23,9 | 25,8 | |
| (Plusvalenze) minusvalenze e altre poste non monetarie | (6,0) | (0,3) | |
| Oneri (proventi) partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto | 0,7 | (0,3) | |
| Dividendi da partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto | - | - | |
| Risultato netto gestione finanziaria | 5,8 | 8,2 | |
| - di cui verso parti correlate | (0,3) | (0,1) | |
| Incremento (decremento) dei benefici relativi al personale e fondi per rischi e oneri | 2,9 | (2,6) | |
| Variazioni del capitale circolante | 27,7 | (15,8) | |
| - di cui verso parti correlate | 1,7 | ( 8,2) | |
| Imposte sul reddito pagate | - | - | |
| Totale | 38,4 | 65,1 | |
| B) Flussi di cassa della gestione di investimento | |||
| Investimenti in immobilizzazioni | (5,6) | (8,1) | |
| Corrispettivi per la dismissione di partecipazioni | 4,0 | - | |
| Corrispettivi dalla vendita di immobilizzazioni | - | 0,3 | |
| Totale | (1,6) | (7,8) | |
| Free cash flow (A+B) | 36,8 | 57,3 | |
| C ) Flussi di cassa della gestione finanziaria |
|||
| Variazione netta dei debiti finanziari e di altre attività finanziarie | 2 5 |
(14,4) | (18,0) |
| - di cui verso parti correlate | ( 7,4) | ( 6,4) | |
| Interessi finanziari netti incassati (pagati) | (5,3) | (6,2) | |
| - di cui verso parti correlate | 0,3 | 0,1 | |
| Dividendi corrisposti dalla Capogruppo | - | ( 31,0) | |
| Dividendi corrisposti a terzi dalle società controllate | (0,1) | (0,1) | |
| Passività per beni in leasing | 2 5 |
(9,0) | (10,9) |
| Totale | (28,8) | (66,2) | |
| Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide ed equivalenti (A+B+C) | 8,0 | (8,9) | |
| Disponibilità liquide ed equivalenti all'inizio del periodo | 4,2 | (1,1) | |
| Disponibilità liquide ed equivalenti alla fine del periodo | 12,2 | (10,0) | |
| Incremento (decremento) del periodo | 8,0 | (8,9) |
| 4,2 | (1,1) |
|---|---|
| 13,0 | 12,5 |
| (8,8) | (13,6) |
| 12,2 | (10,0) |
| 12,2 | 7,5 |
| 0,0 | (17,5) |
| 8,0 | (8,9) |
(*) Anche ai sensi della Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006.
| (in milioni di euro) | Capitale | Riserva legale Riserva facoltativa | Azioni proprie e equity transaction (*) |
Altre Riserve | Utili (perdite) portati a nuovo (**) |
Utile (perdita) di esercizio |
Patrimonio netto consolidato di gruppo |
Patrimonio netto di terzi |
Patrimonio netto |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| nota n. 26 | nota n. 26 | nota n. 26 | nota n. 27 | nota n. 28 | ||||||
| Saldi al 31/12/2018 | 270,0 | 54,0 | 87,3 | (169,9) | (2,3) | (71,1) | 85,2 | 253,2 | 1,3 | 254,5 |
| Effetti lordi derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 | (12,7) | (12,7) | (12,7) | |||||||
| Effetti fiscali derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 | 3,5 | 3,5 | 3,5 | |||||||
| Saldi al 1/1/2019 | 270,0 | 54,0 | 87,3 | (169,9) | (2,3) | (80,3) | 85,2 | 244,0 | 1,3 | 245,3 |
| Delibera Assemblea ordinaria del 2 maggio 2019: | ||||||||||
| - destinazione del risultato esercizio 2018 a dividendo | (31,0) | (31,0) | (31,0) | |||||||
| - destinazione del residuo a nuovo | 54,2 | (54,2) | 0,0 | 0,0 | ||||||
| Equity transaction | 0,1 | 0,1 | 0,1 | |||||||
| Dividendi corrisposti a minority interests | 0,0 | (0,1) | (0,1) | |||||||
| Altri movimenti | 0,3 | (0,3) | 0,0 | 0,0 | ||||||
| Variazioni patrimonio netto di terzi | 0,0 | (0,2) | (0,2) | |||||||
| Totale conto economico complessivo | (0,4) | 38,4 | 38,0 | 0,2 | 38,2 | |||||
| Saldi al 30/06/2019 | 270,0 | 54,0 | 87,3 | (169,5) | (2,7) | (26,4) | 38,4 | 251,1 | 1,2 | 252,3 |
(*) Al 30 giugno 2019 comprende n 45.027 azioni poste a disposizione degli azionisti terzi della società RCS Investimenti S.p.A. in seguito alla fusione per incorporazione di quest'ultima società in RCS MediaGroup S.p.A. (**) Comprensivi di 4,8 milioni di utili portati a nuovo indisponibili e da destinare come previsto dallo Statuto vigente della controllata RCS Sport S.p.A.
| (in milioni di euro) | Capitale | Riserva legale Riserva facoltativa | Azioni proprie e equity transaction (***) |
Altre Riserve | Utili (perdite) portati a nuovo (****) |
Utile (perdita) di esercizio |
Patrimonio netto consolidato di gruppo |
Patrimonio netto di terzi |
Patrimonio netto |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| nota n. 26 | nota n. 26 | nota n. 26 | nota n. 27 | nota n. 28 | ||||||
| Saldi al 31/12/2019 | 270,0 | 54,0 | 87,3 | (169,5) | (4,6) | (26,3) | 68,5 | 279,4 | 1,2 | 280,6 |
| Delibera Assemblea ordinaria del 29 aprile 2020: | ||||||||||
| - destinazione del risultato | 68,5 | (68,5) | 0,0 | 0,0 | ||||||
| Equity transaction | (0,3) | 0,3 | 0,0 | 0,0 | ||||||
| Dividendi corrisposti a minority interests | 0,0 | (0,1) | (0,1) | |||||||
| Altri movimenti | 0,0 | 0,0 | ||||||||
| Variazioni patrimonio netto di terzi | 0,0 | 0,0 | ||||||||
| Totale conto economico complessivo | (0,1) | (12,0) | (12,1) | (12,1) | ||||||
| Saldi al 30/06/2020 | 270,0 | 54,0 | 87,3 | (169,8) | (4,7) | 42,5 | (12,0) | 267,3 | 1,1 | 268,4 |
(***) Al 30 giugno 2020 comprende n. 44.527 azioni poste a disposizione degli azionisti terzi della società RCS Investimenti S.p.A. in seguito alla fusione per incorporazione di quest'ultima società in RCS MediaGroup S.p.A.
(****) Comprensivi di 5,2 milioni di utili portati a nuovo indisponibili e da destinare come previsto dallo Statuto vigente della controllata RCS Sport S.p.A.
RCS MediaGroup S.p.A. è una società per azioni, cui fa capo il Gruppo RCS ed è soggetta, a partire dal 12 dicembre 2019, ad attività di direzione e coordinamento di Cairo Communication S.p.A. È quotata al Mercato Telematico Azionario (MTA), organizzato e gestito dalla Borsa Italiana S.p.A., ha sede legale in Milano, Via Angelo Rizzoli, n. 8, iscritta in data 6 marzo 1997 al Registro delle Imprese di Milano al numero 12086540155 (codice ISIN: IT0004931496).
In data 31 luglio 2020 la Relazione Finanziaria Semestrale del Gruppo RCS per il periodo chiuso al 30 giugno 2020 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup S.p.A. che ne ha autorizzato la pubblicazione.
RCS è un gruppo editoriale internazionale multimediale attivo nel settore dei quotidiani, dei periodici, dei new media, della tv digitale e satellitare e della radio, oltre ad organizzare grandi eventi sportivi ed essere tra i primari operatori in Italia ed in Spagna della raccolta pubblicitaria e della distribuzione di prodotti editoriali.
La principale società controllata da RCS MediaGroup S.p.A. è Unidad Editorial S.A. controllata direttamente che opera prevalentemente nel mercato spagnolo.
Al 30 giugno 2020 il Bilancio Semestrale Abbreviato comprende 42 società controllate direttamente e indirettamente e consolidate con il metodo integrale (45 imprese al 31 dicembre 2019). Per maggiori dettagli sulle partecipazioni si rimanda all'allegato "Elenco Partecipazioni di Gruppo al 30 giugno 2020".
L'impresa che redige il bilancio consolidato dell'insieme più grande di imprese di cui l'impresa fa parte in quanto impresa controllata è U.T. Communications S.p.A. con sede legale in Via Montenapoleone 8, Milano. L'impresa che redige il bilancio consolidato dell'insieme più piccolo di imprese di cui l'impresa fa parte in quanto impresa controllata è Cairo Communication S.p.A. con sede legale in Corso Magenta 55, Milano.
Il Bilancio Semestrale Abbreviato del Gruppo RCS è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ("IFRS") emessi dall'International Accounting Standards Board ("IASB") e omologati dall'Unione Europea ed è stato redatto in conformità allo IAS 34 Bilanci Intermedi, come previsto anche dall'art. 154 ter del Testo Unico della Finanza (D.Lgs. n. 58/1998). Con "IFRS" si intendono anche gli International Accounting Standards ("IAS") tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall'International Financial Reporting Standards Interpretations Committee (IFRS IC, già "IFRIC") precedentemente denominati Standing Interpretations Committee ("SIC").
Tale bilancio intermedio è consolidato sulla base delle situazioni economiche patrimoniali semestrali di RCS MediaGroup S.p.A. e delle società controllate relative ai primi sei mesi dell'esercizio 2020, redatte secondo i principi contabili internazionali come sopra definiti. La situazione economica e patrimoniale della controllata Unidad Editorial è stata approvata dal relativo Consiglio di Amministrazione in data 30 luglio.
Il Bilancio Semestrale Abbreviato è sottoposto a revisione contabile limitata da parte di Deloitte & Touche S.p.A., cui è stato conferito incarico con delibera assembleare del 26 aprile 2018.
La valuta di presentazione del presente Bilancio Semestrale Abbreviato è l'Euro, utilizzato come valuta funzionale dalla maggior parte delle società del Gruppo. Ove non differentemente indicato, tutti gli importi sono espressi in milioni di euro. I dati potrebbero presentare in taluni casi difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in milioni.
Nel corso del primo semestre 2020 le società Last Lap S.L. e Last Lap Organiçao de eventos S.L. precedentemente consolidate con il metodo integrale sono state cedute, inoltre la società RCS Factor S.r.l. in liquidazione è stata liquidata.
Si ricorda che, in data 21 aprile 2020, il socio Cairo Communication S.p.A. aveva comunicato la decisione di esprimere voto contrario alla citata proposta di distribuzione del dividendo al fine di rafforzare la Società nel contrasto agli effetti della perdurante emergenza sanitaria.
Nel corso dell'Assemblea il Presidente, in considerazione delle difficoltà economiche per molte famiglie determinate dal protrarsi dell'emergenza sanitaria, ha anche comunicato la sua richiesta alla Società di azzerare il proprio compenso fisso (come indicato nella Relazione sulla Remunerazione) per i quattro mesi marzo – aprile – maggio – giugno 2020 (pari a Euro 500 mila), chiedendo alla Società la disponibilità a devolvere un pari importo di Euro 500 mila per la distribuzione in beneficenza, per il tramite di un ente che sarà individuato, di 5 mila buoni spesa da 100 euro ciascuno.
Il paragrafo "Informazioni sui contenziosi in essere" comprende una descrizione aggiornata del contenzioso relativo al complesso immobiliare di via Solferino.
Non sono intervenuti fatti di rilievo nel periodo intercorrente tra la chiusura del semestre e la data di approvazione della presente Relazione Finanziaria Semestrale da parte del Consiglio di Amministrazione.
I principi contabili adottati per la redazione del Bilancio Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2020 sono omogenei a quelli utilizzati per la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019, fatta eccezione per l'adozione dei nuovi principi in vigore dal 1° gennaio 2020. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
Con riferimento allo IAS 1, tenendo anche conto delle raccomandazioni di CONSOB ed ESMA, si conferma che, in considerazione delle prospettive economiche, della patrimonializzazione e della posizione finanziaria del Gruppo, lo stesso opera in continuità aziendale.
Con riferimento alla nota CONSOB n. DEM/11070007 del 5 agosto 2011, si ricorda che il Gruppo non detiene in portafoglio titoli obbligazionari emessi da governi centrali e locali e da enti governativi e non è pertanto esposto ai relativi rischi derivanti dalle oscillazioni di mercato.
Gli schemi di bilancio adottati nel Bilancio Semestrale Abbreviato riflettono in forma sintetica gli schemi del bilancio al 31 dicembre 2019. Sono stati evidenziati negli schemi di bilancio appositi i rapporti significativi con le parti correlate e le partite non ricorrenti, come richiesto dalla delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006. Tale Bilancio Semestrale Abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale (se non fornite per la miglior comprensione degli impatti originati dall'emergenza sanitaria) e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019.
Per apprezzare la stagionalità delle attività del Gruppo, si rimanda alla nota n° 31 "Conto economico: analisi per trimestre".
La redazione del Bilancio Semestrale Abbreviato richiede l'effettuazione di stime e assunzioni sia nella determinazione di alcune attività e passività, sia nella valutazione delle attività e passività potenziali. Le principali voci interessate sono gli avviamenti, le altre attività immateriali a vita utile indefinita, le imposte anticipate e la stima sulla recuperabilità dei crediti.
Le stime e le assunzioni effettuate sono riviste periodicamente e gli effetti di ciascuna variazione sono immediatamente rilevati.
Come richiesto dalle linee guida e dagli orientamenti presenti nei più recenti documenti pubblicati da CONSOB, ESMA e dall'OIV, alla luce della situazione di incertezza risultante dalla pandemia COVID-19 e dalla conseguente emergenza sanitaria, le stime al 30 giugno 2020 sono state effettuate basandosi su assunzioni relative al futuro caratterizzate da un rilevante grado di incertezza (come anche commentato alla nota n. 16 "Attività immateriali" della presente Relazione Finanziaria cui si rimanda), utilizzando ipotesi di riferimento aggiornate che riflettono i presunti futuri impatti derivanti dalla diffusione del Coronavirus i cui potenziali effetti, per entità e durata, saranno oggetto di costante monitoraggio nel prossimo divenire. Tali stime, tenuto conto anche della attuale difficoltà nel formularle, in particolare per la valutazione degli assets sono supportate da analisi di sensitività sui flussi di cassa e sul WACC.
Successivamente alla redazione del Bilancio Semestrale Abbreviato, nel caso in cui si concretizzassero risultati diversi rispetto alle stime effettuate per il Bilancio Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2020, si potrebbero rendere necessarie rettifiche anche significative ai valori di bilancio oggetto di valutazione, tra i quali si evidenziano, per la significativa rilevanza, le immobilizzazioni immateriali a vita indefinita e le imposte differite attive.
Taluni processi valutativi, in particolare la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immateriali, o rivisitazioni delle vite utili economiche, sono generalmente effettuati a fine esercizio, o comunque quando sono a disposizione tutte le informazioni necessarie, salvo il caso in cui vi siano indicatori di impairment. Al 30 giugno 2020, in presenza di un contesto macroeconomico fortemente destabilizzato per gli effetti dell'emergenza sanitaria in corso, è stato svolto il processo valutativo sulla recuperabilità delle immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita e delle imposte differite attive.
Dati stimati si riferiscono inoltre alla stima dei ricavi realizzati con contratto estimatorio (quotidiani e periodici), alla stima dei fondi rischi e oneri e vertenze legali, alla stima delle rese a pervenire (libri), ai fondi svalutazione crediti e agli altri fondi svalutazione, con particolare riguardo, agli ammortamenti, ai benefici ai dipendenti, nonché alle imposte differite e alle valutazioni di magazzino.
Per le finalità informative previste dalle comunicazioni di ESMA, CONSOB e IOSCO, in termini di impatto della pandemia COVID-19 sulle operation, è da rilevare innanzitutto come il Gruppo non sia in grado di distinguere puntualmente, nell'ambito della riduzione complessiva delle grandezze economiche rilevate nel semestre 2020 rispetto al semestre comparativo, quale sia la componente direttamente attribuibile alla pandemia. In ogni caso le principali variazioni dei ricavi e dei margini sotto riportati sono riconducibili in modo preponderante agli effetti della pandemia.
I ricavi (diversi e pubblicitari) correlati agli Eventi (sportivi e non) sono diminuiti di 58,5 milioni rispetto al pari semestre 2019 per effetto del rinvio delle manifestazioni sportive al secondo semestre dovuto alle misure adottate per fronteggiare la pandemia.
Inoltre, a partire dalla fine di febbraio le diffusioni dei quotidiani sportivi La Gazzetta dello Sport e Marca hanno risentito della sospensione dello sport "giocato". L'effetto è tanto più significativo tenuto conto che solitamente negli anni pari si tengono le più importanti manifestazioni sportive, con un effetto trainante dei ricavi rispetto agli anni dispari. In questo contesto i ricavi editoriali delle due testate sportive hanno evidenziato una flessione complessiva di circa 26,3 milioni rispetto al primo semestre 2019. Anche i ricavi editoriali delle altre testate di Unidad Editorial hanno evidenziato una diminuzione, anche per effetto della chiusura temporanea in Spagna di alcune edicole (circa il 20% dei punti vendita).
Le edizioni quotidiane del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport, in Italia e di El Mundo, Marca ed Expansión in Spagna, i periodici e le piattaforme web e social del Gruppo, in questo contesto hanno svolto un ruolo centrale nell'informazione e nel racconto di questo difficile momento, mettendo al centro la propria vocazione di servizio pubblico, imparziale e puntuale, affermandosi come attori autorevoli dell'informazione quotidiana e on-line. I volumi di traffico digitali sono stati in crescita significativa. Anche la customer base digitale totale attiva per il Corriere della Sera ha raggiunto i 293 mila abbonati segnando una crescita del 105% rispetto al primo semestre 2019.
La raccolta pubblicitaria nel primo semestre (ed in particolare nel secondo trimestre) ha segnato un rallentamento sia in Italia sia in Spagna pari a 52,6 milioni (escludendo l'effetto già considerato per gli eventi).
La flessione dei ricavi è stata accompagnata dalla flessione dei costi variabili diretti, in particolare carta inchiostri, trasporti, lavorazioni industriali, nonché i costi di realizzazione degli eventi sportivi. Inoltre, in questo contesto il Gruppo ha progressivamente rivisto l'organizzazione del lavoro in considerazione dei volumi di attività e degli impatti sui prodotti editoriali, quotidiani e periodici, derivanti dal blocco delle attività sportive, sociali e ricreative che costituiscono parte del notiziario. Sono stati implementati interventi su tutte le voci di costo, quali ad esempio quelli volti al contenimento dei costi del borderò e delle collaborazioni, in particolare per i supplementi, gli speciali e le edizioni locali e sono stati aperti diversi tavoli negoziali per adeguare la struttura del costo del lavoro.
Tali interventi hanno portato nel primo semestre 2020 a risparmi per 29,3 milioni più che triplicati rispetto agli interventi programmati nel semestre ante COVID-19.
Emendamento allo IAS 1 e allo IAS 8 – Definizione di rilevante. Le modifiche forniscono una nuova definizione di rilevanza in cui si afferma che un'informazione è rilevante se è ragionevole presumere che la sua omissione, errata indicazione od occultamento potrebbe influenzare le decisioni che gli utilizzatori principali dei bilanci redatti per scopi di carattere generale prendono sulla base di questi bilanci, che forniscono informazioni finanziarie circa la specifica entità che redige il bilancio. La rilevanza dipende dalla natura o dall'entità dell'informazione, o da entrambe. L'entità valuta se l'informazione, singolarmente o in combinazione con altre informazioni, è rilevante nel contesto del bilancio, considerato nel suo insieme. L'informazione è occultata se è comunicata in modo tale da avere, per gli utilizzatori principali dei bilanci, un effetto analogo a quello dell'omissione o dell'errata indicazione della medesima informazione.
Non si rilevano Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dall'UE e non ancora obbligatoriamente applicabili.
Di seguito si elencano con indicazione della data di decorrenza gli emendamenti non ancora omologati e non adottati anticipatamente dal Gruppo e per i quali sono in corso le valutazioni su eventuali impatti:
Emendamento all'IFRS 16 – Impatti COVID-19. Le modifiche si applicherebbero a partire dai bilanci che iniziano dal 30 giugno 2020 ma l'emendamento non è stato ancora omologato dall'Unione Europea. L'emendamento è stato introdotto al fine di neutralizzare le variazioni dei pagamenti dei canoni conseguenti ad accordi tra le parti in considerazione degli effetti negativi del COVID-19. In mancanza di questo intervento l'IFRS 16 avrebbe obbligato i locatari a rideterminare la passività finanziaria nei confronti del concedente e l'attività consistente nel diritto di utilizzo iscritte rispettivamente nel passivo e nell'attivo del proprio bilancio. L'applicazione dell'esenzione è comunque limitata solamente alle modifiche dei pagamenti dei canoni fino al 30 giugno 2021 e ove finalizzate a mitigare gli effetti del COVID-19.
Il Gruppo gestisce la struttura del capitale e i rischi finanziari in coerenza con la struttura dell'attivo patrimoniale. L'obiettivo del Gruppo è di mantenere nel tempo un rating creditizio e livelli degli indicatori di capitale adeguati e coerenti con la struttura dell'attivo patrimoniale, tenendo conto dell'attuale dinamica di offerta di credito nel sistema Italia e Spagna. Nessuna variazione è stata apportata agli obiettivi, alle politiche e alle procedure di gestione durante il primo semestre 2020 rispetto all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019.
Per quel che concerne i rischi finanziari il Gruppo RCS è esposto al rischio di mercato (quali il rischio di tasso di interesse, e in minor misura rischio di cambio, mentre non è esposto al rischio di prezzo), rischio di liquidità e rischio di credito. Il Gruppo monitora costantemente i rischi finanziari connessi alle proprie attività.
Di seguito vengono commentati i diversi rischi finanziari cui è esposto il Gruppo RCS.
Il rischio di tasso d'interesse consiste nei maggiori oneri finanziari derivanti da una sfavorevole ed inattesa variazione dei tassi d'interesse. Il Gruppo è esposto a tale rischio in considerazione delle proprie passività finanziarie a tasso variabile.
Il Gruppo utilizza strumenti derivati per gestire l'esposizione al rischio di tasso di interesse; i contratti attualmente in essere sono Interest Rate Swap (IRS).
Al 30 giugno 2020 la quota parte dei debiti finanziari, contrattualmente a tasso fisso o a tasso variabile trasformati in tasso fisso tramite Interest Rate Swap (IRS), è complessivamente pari a circa il 75% dei debiti finanziari complessivi (al 31 dicembre 2019 era pari a circa il 68%).
Il rischio di cambio può essere definito come l'insieme degli effetti negativi indotti sui valori iscritti in bilancio di attività o passività in valuta da variazioni dei tassi di cambio.
Il Gruppo RCS, pur avendo una presenza a livello internazionale, non evidenzia una rilevante esposizione al rischio di cambio in quanto l'Euro è la valuta funzionale delle principali aree di business del Gruppo, valuta nella quale sono principalmente denominati i flussi di cassa commerciali. L'esposizione al rischio di cambio è limitata ad alcune posizioni commerciali di ammontare poco significativo (di RCS MediaGroup S.p.A. e RCS Sport and Events DMCC).
Per rischio di liquidità si intende l'emergere di eventuali difficoltà ad ottenere finanziamenti a supporto delle attività operative nella corretta tempistica, o a rimborsare finanziamenti in scadenza.
Il Gruppo utilizza prevalentemente il sistema bancario per la provvista dei propri mezzi finanziari gestendo la liquidità su base accentrata (per le principali controllate tramite sistemi di cash management) al fine di ottenere vantaggi di tipo economico nei rapporti con le controparti ed una maggiore efficienza operativa.
Inoltre, con l'obiettivo di ridurre il rischio, il Gruppo mantiene un equilibrio tra la continuità dei finanziamenti ottenuti e la flessibilità della gestione tramite:
Il Nuovo Contratto di Finanziamento stipulato nell'agosto 2017 rinegoziato nell'ottobre 2018 con un pool di banche, prevede la disponibilità di una linea revolving dell'importo di 125 milioni con scadenza finale il 31 dicembre 2023. Al 30 giugno 2020 tale linea è utilizzata per 30 milioni. Il Nuovo Contratto di Finanziamento prevede un unico covenant costituito da una soglia massima di Leverage Ratio (PFN/EBITDA – rilevato annualmente con riferimento alla PFN e all'EBITDA ante IFRS 16) pari a 3,00x.
A partire dal secondo semestre 2016, la gestione finanziaria ed il positivo andamento del cash flow della gestione caratteristica hanno consentito una significativa contrazione dell'indebitamento finanziario netto (si veda commento alla nota n. 21), permettendo così di ridurre sensibilmente l'esposizione al rischio di liquidità.
Il rischio di credito può essere definito come la possibilità di incorrere in una perdita finanziaria per inadempienza in capo alla controparte dell'obbligazione contrattuale.
Il Gruppo presenta una esposizione al rischio di credito principalmente con riferimento ai crediti commerciali, ed in particolare a quelli rivenienti dall'attività di raccolta pubblicitaria, rischio peraltro mitigato dal fatto che l'esposizione è suddivisa su un ampio numero di clienti e che a fronte del rischio sono state implementate procedure di controllo e monitoraggio, come sotto descritto.
La gestione del credito commerciale è affidata alla responsabilità delle singole società del Gruppo, nel rispetto degli obiettivi economici, delle strategie commerciali prefissate e delle procedure operative del Gruppo, che in particolare limitano la vendita di prodotti o servizi ai clienti senza un adeguato profilo di credito o garanzie collaterali.
L'analisi dei nuovi clienti e l'affidabilità degli stessi, espressa attraverso il rating finanziario attribuito, viene generalmente attuata mediante un sistema automatico di valutazione dell'affidabilità creditizia. I crediti sono regolarmente gestiti anche nel corso dell'esercizio, per ridurre i ritardi nei pagamenti e prevenire perdite significative.
Il primo semestre è stato caratterizzato dalla diffusione del virus COVID-19 e dalle misure restrittive per il suo contenimento, che hanno condizionato, come più volte descritto nella presente Relazione, la situazione sociale ed economica di riferimento.
In questo difficile contesto rispetto al 31 dicembre 2019, al 30 giugno 2020 segnaliamo da un lato, la contrazione del valore crediti quale conseguenza del calo dei ricavi rilevato nel corso del semestre (in particolare dei ricavi pubblicitari), dall'altro l'incremento dei giorni medi di incasso contrassegnati da un incremento delle richieste di dilazione dei tempi di incasso focalizzate verso un'estensione dei termini di pagamento.
Conseguentemente è stato adeguato il Fondo svalutazione crediti dove oltre all'incremento dell'accantonamento per svalutazione su crediti riveniente da una generale maggiore esposizione al rischio di insolvenza, si segnala l'accantonamento su alcune specifiche posizioni creditorie deteriorate.
Per quanto attiene ai crediti finanziari le operazioni di investimento della liquidità e le transazioni in derivati sono effettuate con controparti bancarie di elevato standing.
I livelli gerarchici sono distinti in:
Livello 1: prezzi quotati (non rettificati) sui mercati attivi per attività o passività identiche; Livello 2: dati di input diversi dai prezzi quotati (di cui al Livello 1) osservabili per l'attività o la passività, sia direttamente (come nel caso dei prezzi) sia indirettamente (cioè in quanto derivati dai prezzi); Livello 3: dati di input relativi all'attività o alla passività non basati su dati di mercato osservabili.
Di seguito si evidenziano le attività e le passività al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019 che sono valutate al fair value per livello gerarchico.
| Gerarchia di valutazione del fair value per categorie di strumenti finanziari al 30 giugno 2020 | Note | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVITA' FINANZIARIE | |||||
| Attività finanziarie al fair value inputato a conto economico complessivo | |||||
| Altri strumenti rappresentativi di capitale | 17 | 0,4 | - | 1,6 | 2,0 |
| Totale | 0,4 | - | 1,6 | 2,0 | |
| PASSIVITA' FINANZIARIE | |||||
| Passività finanziarie al fair value inputato a conto economico complessivo | |||||
| Derivati di copertura | 21 | - | 1,2 | - | 1,2 |
| Totale | - | 1,2 | - | 1,2 | |
| Gerarchia di valutazione del fair value per categorie di strumenti finanziari al 31 dicembre 2019 | Note | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Totale |
| ATTIVITA' FINANZIARIE | |||||
| Attività finanziarie al fair value inputato a conto economico complessivo | |||||
| Altri strumenti rappresentativi di capitale | 17 | 0,4 | - | 1,6 | 2,0 |
| Totale | 0,4 | - | 1,6 | 2,0 | |
| PASSIVITA' FINANZIARIE | |||||
| Passività finanziarie al fair value inputato a conto economico complessivo | |||||
| Derivati di copertura | 21 | - | 1,2 | - | 1,2 |
| Totale | - | 1,2 | - | 1,2 |
Nel corso del primo semestre 2020 non sono intervenute variazioni nelle poste classificate come livello 3.
In applicazione dell'IFRS 8, di seguito vengono riportati gli schemi relativi alle informazioni per settori di attività. RCS ha identificato i diversi settori di attività oggetto di informativa, sulla base degli elementi che il management utilizza per prendere le proprie decisioni operative ovvero sulla reportistica interna che è regolarmente rivista dal management del più alto livello decisionale operativo al fine dell'allocazione delle risorse ai diversi segmenti di attività e al fine delle analisi di performance.
I dati patrimoniali di settore, in particolare il valore del totale delle attività per ciascun settore oggetto di informativa, non costituiscono attualmente valori forniti periodicamente al più alto livello decisionale operativo. Tale dettaglio non viene quindi fornito nelle presenti note illustrative specifiche in accordo con l'emendamento dell'IFRS 8 - Settori operativi, in vigore dal 1° gennaio 2010.
Il Gruppo ha utilizzato una combinazione di fattori nell'identificare le aree oggetto di informativa tra cui i beni e servizi offerti dal settore e l'area geografica. Ogni settore è caratterizzato da proprie strutture e da manager responsabili.
Le aree di attività al 30 giugno 2020 sono pertanto: Quotidiani Italia, Periodici Italia, Pubblicità e Sport, Unidad Editorial, Altre attività Corporate. I prodotti e i servizi da cui ciascuna area oggetto di informativa ottiene i ricavi sono dettagliati nella presente Relazione Finanziaria Semestrale nella parte dedicata al commento sull'andamento economico delle aree di attività, nei paragrafi de Il profilo dell'area di attività. I criteri di aggregazione per costituire tali aree sono i medesimi adottati nell'esercizio 2019.
I principi contabili con cui i dati di settore oggetto di informativa sono esposti nelle note sono coerenti con quelli adottati nella predisposizione del presente Bilancio Semestrale Abbreviato. I rapporti infrasettoriali riguardano principalmente lo scambio di beni, le prestazioni di servizi e sono regolati a condizioni di mercato, tenuto conto della qualità dei beni ceduti e/o dei servizi prestati.
.
| (in milioni di euro) | Settori operativi | Altre poste in riconciliazione |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Progressivo al 30/06/2020 | Quotidiani Italia |
Periodici Italia |
Pubblicità e Sport |
Unidad Editorial |
Altre attività Corporate |
Elisioni / rettifiche | TOTALE |
| Ricavi editoriali | 112,2 | 14,9 | - | 37,5 | - | (0,6) | 164,0 |
| Ricavi pubblicitari | 50,1 | 13,0 | 77,5 | 40,6 | - | (60,2) | 121,0 |
| Ricavi diversi | 7,8 | 4,6 | 4,0 | 18,2 | 17,6 | (17,7) | 34,5 |
| Ricavi per settore | 170,1 | 32,5 | 81,5 | 96,3 | 17,6 | (78,5) | 319,5 |
| Ricavi infrasettoriali | (50,0) | (11,0) | (0,1) | (0,6) | (16,8) | ||
| Ricavi netti | 120,1 | 21,5 | 81,4 | 95,7 | 0,8 | 319,5 | |
| Risultato operativo per settore | (3,7) | (1,9) | (1,7) | 1,4 | (10,9) | - | (16,8) |
| - di cui proventi (oneri) da partecipazioni metodo del PN | (0,5) | (0,1) | - | (0,1) | - | (0,7) | |
| Proventi (oneri) finanziari | (5,8) | ||||||
| Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie | 6,0 | ||||||
| - di cui dividendi da partecipazioni immobilizzate | 0,0 | ||||||
| Risultato ante imposte | (16,6) | ||||||
| Imposte sul reddito | 4,6 | ||||||
| Risultato attivita destinate a continuare | (12,0) | ||||||
| Risultato attività destinate alla dismissione e dismesse | 0,0 | ||||||
| Risultato del periodo | (12,0) | ||||||
| Risultato del periodo di terzi | 0,0 | ||||||
| Risultato del periodo di gruppo | (12,0) |
Si segnala che nel primo semestre 2020 non risultano ricavi realizzati verso terze parti, escludendo i rapporti con società collegate e joint venture, provenienti da operazioni con un singolo cliente, per un valore superiore al 10% dei ricavi del Gruppo.
Ultimate Parent Company del Gruppo è U.T. Communications S.p.A., società controllante di fatto di Cairo Communication S.p.A., divenuta a sua volta controllante diretta di RCS MediaGroup S.p.A.. La quota di capitale sociale di RCS MediaGroup S.p.A. detenuta da Cairo Communication S.p.A. al 30 giugno 2020 è pari a 59,693% (59,831% comprensivo anche della quota di possesso direttamente detenuta al 31 dicembre 2019 da U.T. Communications S.p.A. – Fonte CONSOB).
Ciò premesso ed in linea con i criteri utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, sono state identificate come parti correlate:
Sono stati individuati come key manager del Gruppo: gli Amministratori, i Sindaci, l'Amministratore Delegato, il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, nonché gli ulteriori Dirigenti con Responsabilità Strategiche di RCS MediaGroup S.p.A. e della controllante Cairo Communication S.p.A., riportati nelle rispettive relazioni sulla remunerazione.
Si forniscono i dettagli suddivisi per linee di bilancio, con l'incidenza degli stessi sul totale di ciascuna voce. Sono esclusi i rapporti infragruppo eliminati nel processo di consolidamento.
| Rapporti patrimoniali (in milioni di euro) |
Crediti commerciali |
Crediti e attività finanziarie correnti |
Debiti e passività correnti finanziarie |
Debiti commerciali |
Debiti diversi e altre pass. correnti |
Impegni |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Società controllanti | 0,3 | - | - | 0,2 | - | - |
| Società a controllo congiunto | 17,9 | 21,4 | 1,5 | 1,5 | - | - |
| Società collegate | 0,2 | - | - | 10,1 | - | - |
| Fondo Integrativo previdenza dirigenti | - | - | - | - | - | - |
| Altre consociate (1) | 1,0 | - | - | 1,9 | - | - |
| Altre Parti Correlate (2) | 0,2 | - | - | - | 0,3 | 3,8 |
| Totale | 19,6 | 21,4 | 1,5 | 13,7 | 0,3 | 3,8 |
| Totale Gruppo RCS | 145,6 | 22,8 | 52,4 | 177,7 | 77,0 | 24,3 |
| Incidenza parti correlate sul totale Gruppo RCS | 13,5% | 93,9% | 2,9% | 7,7% | 0,4% | 15,6% |
(1) Comprendono le società controllate, collegate e a controllo congiunto di Cairo Communication S.p.A. e U.T. Communication S.p.A.
(2) Si riferisce principalmente a transazioni con figure aventi responsabilità strategiche e loro familiari stretti e società da essi direttamente o indirettamente controllate o sottoposte a controllo congiunto od influenza notevole.
| Rapporti economici (in milioni di euro) |
Ricavi delle vendite |
Consumi materie prime e servizi |
Costi per il personale |
Altri (oneri) e proventi operativi |
Proventi (oneri) finanziari |
|---|---|---|---|---|---|
| Società controllanti | 0,0 | (0,2) | - | 0,5 | - |
| Società a controllo congiunto (1) | 106,6 | (32,9) | - | 0,5 | 0,3 |
| Società collegate | 0,1 | (7,3) | - | - | - |
| Fondo Integrativo previdenza dirigenti | - | - | (0,2) | - | - |
| Altre consociate (2) | 0,5 | (2,2) | - | 0,2 | - |
| Altre Parti Correlate (3) | 0,2 | (1,4) | (1,9) | - | - |
| Totale | 107,4 | (44,0) | (2,1) | 1,2 | 0,3 |
| Totale Gruppo RCS | 319,5 | (180,7) | (131,3) | 2,5 | (5,8) |
| Incidenza parti correlate sul totale Gruppo RCS | 33,6% | 24,3% | 1,6% | 48,0% | n.s. |
(1) I ricavi delle vendite pari a 106,6 milioni sono realizzati verso clienti tramite la distribuzione della società m-dis Distribuzione Media S.p.A..
(2) Comprendono le società controllate, collegate e a controllo congiunto di Cairo Communication S.p.A. e U.T. Communication S.p.A.
(3) Si riferisce principalmente a transazioni con figure aventi responsabilità strategiche e loro familiari stretti e società da essi direttamente o indirettamente controllate o sottoposte a controllo congiunto od influenza notevole.
I rapporti intercorsi con le imprese controllanti, collegate, le entità a controllo congiunto e altre consociate riguardano principalmente lo scambio di beni, la prestazione di servizi, la provvista e l'impiego di mezzi finanziari, nonché rapporti di natura fiscale e sono regolati a condizioni di mercato tenuto conto della qualità dei beni e servizi prestati.
I rapporti verso le società controllanti comprendono consumi materie e servizi per 0,2 milioni, altri proventi operativi per 0,5 milioni, crediti commerciali per 0,3 milioni e infine debiti commerciali per 0,2 milioni. Riguardano principalmente proventi per l'affitto di spazi adibiti ad uso ufficio, per riaddebiti di costi del personale RCS distaccato presso il gruppo Cairo nonché costi per indagini di mercato.
I rapporti verso le società sottoposte a controllo congiunto si riferiscono alla società m-dis Distribuzione Media S.p.A. ed alle sue controllate, verso la quale il Gruppo ha conseguito ricavi delle vendite pari a 106,6 milioni; sono stati inoltre sostenuti costi per consumi materie e servizi per 32,9 milioni, altri ricavi e proventi operativi per 0,5 milioni e proventi finanziari per 0,3 milioni. I rapporti patrimoniali riguardano crediti commerciali per 17,9 milioni, crediti e attività finanziarie correnti per 21,4 milioni nonché debiti e passività correnti finanziarie per 1,5 milioni e debiti commerciali per 1,5 milioni.
Tra le società collegate i rapporti commerciali più rilevanti riguardano le società del gruppo Bermont cui è demandata l'attività di stampa dei quotidiani di Unidad Editorial (complessivamente: 10,1 milioni di debiti commerciali e 7 milioni di consumi materie e servizi).
I rapporti economici e patrimoniali con "Altre consociate" si riferiscono ad operazioni con le società del gruppo Cairo (in particolare: consumi materie prime e servizi per 2,2 milioni, ricavi delle vendite ed altri ricavi e proventi operativi per complessivi 0,7 milioni, crediti commerciali per 1 milione e 1,9 milioni di debiti commerciali). I ricavi e gli altri proventi operativi riguardano principalmente la vendita di spazi pubblicitari e ricavi per riaddebiti di costi del personale RCS con attività operativa presso il gruppo Cairo; i costi sostenuti riguardano principalmente l'acquisto di spazi pubblicitari del sito La7.it nell'ambito della concessione pubblicitaria, nonché pubblicità per la promozione di iniziative del Gruppo RCS e costi per l'acquisto di servizi tecnici a supporto delle attività televisive del Gruppo RCS.
I rapporti con "Altre parti correlate", oltre a includere i compensi relativi alle figure con responsabilità strategica come più avanti commentato, comprendono ricavi delle vendite per 0,2 milioni e crediti commerciali per 0,2 milioni realizzati con le società del gruppo Della Valle per la vendita di spazi pubblicitari.
***
Consolidato fiscale ai fini IRES. Nel corso del primo semestre 2020 RCS MediaGroup S.p.A. ha continuato ad avvalersi dell'istituto del Consolidato Fiscale Nazionale introdotto con il D.lgs. n. 344 del 12 dicembre 2003, al fine di conseguire una tassazione fiscale calcolata su una base imponibile unificata, con conseguente immediata compensabilità dei crediti di imposta e delle perdite fiscali di periodo. I rapporti infragruppo, originati dall'adozione del consolidato fiscale nazionale, si ispirano ad obiettivi di neutralità e parità di trattamento. Le società aderenti al Consolidato Fiscale Nazionale, dove la società consolidante è RCS MediaGroup S.p.A., dal periodo d'imposta 2019 risultano essere: Trovolavoro S.r.l., RCS Sport S.p.A., RCS Produzioni Padova S.p.A., Sfera Service S.r.l., Blei S.r.l. in liquidazione, RCS Edizioni Locali S.r.l., RCS Produzioni S.p.A., Digital Factory S.r.l., RCS Produzioni Milano S.p.A. e infine le società RCS Sports & Events S.r.l. e Mybeautybox S.r.l..
Consolidato IVA. Nel corso del primo semestre 2020 RCS MediaGroup S.p.A. ha continuato ad avvalersi della particolare disciplina del Consolidato IVA di Gruppo RCS, evidenziando un saldo a debito pari a 0,3 milioni. RCS MediaGroup S.p.A. ha fatto confluire nel consolidato IVA del Gruppo RCS, per il primo semestre 2020, un proprio saldo a debito pari a 6,2 milioni.
Sono di seguito fornite le informazioni in forma aggregata riguardanti i compensi relativi ai key manager come sopra identificati:
| (valori in milioni di euro) | Consumi materie prime e servizi |
Costi per il personale |
Debiti diversi e altre pass. correnti |
|
|---|---|---|---|---|
| Consiglio di Amministrazione | (1,3) | - | 0,1 | |
| Collegio Sindacale | (0,1) | - | 0,2 | |
| Dirigenti con responsabilità strategica | - - |
1,9 | 0,0 | |
| Totale parti correlate | (1,4) | (1,9) | 0,3 | |
| Totale Gruppo RCS | (180,7) | (131,3) | 77,0 | |
| Incidenza parti correlate sul totale Gruppo RCS | 0,8% | 1,4% | 0,4% |
I costi per il personale accolgono i compensi corrisposti alle figure con responsabilità strategiche sotto forma di retribuzione per 1,9 milioni. I costi per il personale relativi a parti correlate incidono sul totale dei costi del personale per l'1,4%.
Si evidenziano inoltre impegni verso figure con responsabilità strategica per le quali si rimanda a quanto descritto nella Relazione sulla Remunerazione pubblicata sul sito internet www.rcsmediagroup.it, nonché impegni verso altre parti correlate come meglio descritto nella nota n. 32 della presente Relazione Finanziaria Semestrale.
| Oneri non | Proventi non | Totale di | |||
|---|---|---|---|---|---|
| ricorrenti | ricorrenti | Totale | Bilancio | Incidenza | |
| Costi per il personale | (5,6) | - | (5,6) | (131,3) | 4,3% |
| Consumi materie prime e servizi | (0,3) | - | (0,3) | (180,7) | 0,2% |
| Altri oneri e proventi operativi | 0,5 | 0,5 | 2,5 | 20% | |
| Accantonamenti e svalutazione crediti | (0,3) | 1,5 | 1,2 | (1,5) | -80% |
| Totale (oneri) / proventi | (6,2) | 2,0 | (4,2) |
Al 30 giugno 2020 la voce "Proventi (oneri) non ricorrenti" presenta un onere netto pari a 4,2 milioni determinato da oneri pari a 6,2 milioni riferibili a costi del personale (5,6 milioni), in via prevalente, per lo stanziamento dei fondi relativi al personale a seguito dei piani di prepensionamento in Italia, a costi per servizi (0,3 milioni) e ad accantonamenti a fondo rischi (0,3 milioni). I proventi pari a 2 milioni si riferiscono alla definizione transattiva di un contenzioso, di cui 1,5 milioni sono stati portati a riduzione dell'accantonamento al fondo svalutazione crediti effettuato nel semestre.
Nel primo semestre 2019 la voce presentava un saldo netto fra oneri e proventi non ricorrenti complessivamente pari a 1,2 milioni relativo prevalentemente a costi del personale.
La voce "Immobili, impianti e macchinari" è pari a 58,5 milioni e presenta una flessione pari a 4 milioni rispetto al 31 dicembre 2019. I decrementi comprendono 4,7 milioni di ammortamenti solo in parte compensati dagli incrementi derivanti da nuove acquisizioni (+0,8 milioni). Gli investimenti del periodo sono riconducibili per 0,4 milioni all'acquisto di personal computer e apparecchiature informatiche varie e per 0,3 milioni ad impianti utilizzati per la stampa presenti nello stabilimento di Pessano con Bornago.
La voce comprende i diritti d'uso (right of use) relativi ai contratti di leasing iscritti in bilancio a seguito dell'applicazione del principio contabile IFRS 16 – Leases a partire dal 1° gennaio 2019. Al 30 giugno 2020 sono pari a 149,8 milioni.
| Di seguito se ne riporta la movimentazione rispetto il 31 dicembre 2019: | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| DESCRIZIO NE |
Diritti d'uso Beni immobili |
Diritti d'uso Impianti |
Diritti d'uso Altri beni |
Diritti d'uso Autovetture |
Totale | ||
| SALDI NETTI AL 31/12/2019 | 153,5 | 0,4 | 6,8 | 160,7 | |||
| Incrementi | 0,2 | 0,1 | 1,6 | 1,9 | |||
| Svalutazioni | |||||||
| Decrementi | (0,7) | (0,1) | (0,1) | (0,9) | |||
| Ammortamenti | (9,9) | (0,2) | (1,2) | (11,3) | |||
| Differenze di cambio | |||||||
| Variazione area di consolidamento | (0,5) | (0,1) | (0,6) | ||||
| Altri movimenti | |||||||
| SALDI NETTI AL 30/06/2020 | 142,6 | 0,1 | 0,1 | 7,0 | 149,8 |
Nel primo semestre 2020 la voce presenta un decremento complessivo di 10,9 milioni dovuto per 11,3 milioni ad ammortamenti cui si aggiungono gli effetti della cessione di Last Lap (-0,6 milioni) e altre variazioni per 0,9 milioni. Tali decrementi sono in parte compensati dai nuovi investimenti per 1,9 milioni prevalentemente imputabili a nuovi contratti per autovetture in leasing.
Le attività immateriali al 30 giugno 2020 sono pari a 360,5 milioni e comprendono 327,1 milioni di attività immateriali a vita indefinita e 33,4 milioni di attività immateriali a vita definita.
Nelle immobilizzazioni immateriali sono comprese differenze di consolidamento rilevate in sede di acquisizione delle società consolidate attribuite ai beni immateriali nel corso della purchase price allocation. Sono riconducibili prevalentemente ad immobilizzazioni immateriali a vita indefinita (96,6% del totale delle differenze di consolidamento pari a 315,7 milioni).
| VITA UTILE DEFINITA VITA UTILE INDEFINITA |
|||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| DESCRIZIO NE |
Diritti di utilizzo delle opere dell'ingegno |
Concessioni, licenze marchi e simili |
Attività immateriali in corso e acconti |
Concessioni, licenze marchi e simili |
Avviamenti | TO TALE |
|
| SALDI NETTI AL 31/12/2019 | 1,0 | 34,3 | 0,5 | 304,8 | 22,7 | 363,3 | |
| Incrementi | 0,6 | 1,6 | 3,0 | 5,2 | |||
| Incrementi prodotti internamente | |||||||
| Decrementi | |||||||
| Ammortamenti | (0,6) | (7,0) | (7,6) | ||||
| (Svalutazioni)/Ripristini di valore | |||||||
| Differenze di cambio | |||||||
| Variazione area di consolidamento | (0,4) | (0,4) | |||||
| Altri movimenti | 0,1 | (0,1) | |||||
| SALDI NETTI AL 30/06/2020 | 1,0 | 29,0 | 3,4 | 304,8 | 22,3 | 360,5 |
Le immobilizzazioni immateriali a vita utile definita sono pari a 33,4 milioni ed evidenziano un decremento di 2,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2019. La variazione riflette ammortamenti per 7,6 milioni in parte compensati da nuovi investimenti per 5,2 milioni. Quest'ultimi per 2,1 milioni sono attribuibili all'area Altre attività Corporate e si riferiscono prevalentemente allo sviluppo di applicativi software, di siti web e app del Gruppo nonché all'acquisto di licenze software. L'area Unidad Editorial nel semestre evidenzia investimenti per 2,4 milioni riguardanti l'acquisto di licenze e lo sviluppo di applicazioni software, di diritti letterari nonché progetti in ambito digitale in corso di realizzazione. L'area Quotidiani Italia presenta incrementi per 0,5 milioni imputabili principalmente all'acquisto di diritti televisivi.
Le attività immateriali a vita utile indefinita ed in particolare la voce Avviamenti si sono decrementati di 0,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 per effetto della cessione della controllata spagnola Last Lap nel corso del semestre.
Ai sensi dello IAS 36, gli avviamenti e le attività immateriali a vita indefinita non sono ammortizzati, ma vengono sottoposti alla verifica del valore recuperabile (test di impairment) ogni qualvolta si è in presenza di fatti o circostanze che possono far presumere un rischio di impairment e comunque, almeno annualmente.
Di seguito vengono riportate le cash generating unit a cui sono stati attribuiti gli avviamenti e le immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita:
| Avviamenti | Concessioni, licenze e marchi | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Settori | CGU | 30/06/2020 | 31/12/2019 | 30/06/2020 | 31/12/2019 | |
| Quotidiani Italia | Quotidiani | 5,6 | 5,6 | - | - | |
| Unidad Editorial | Unidad Editorial | 9,0 | 9,4 | 304,8 | 304,8 | |
| Periodici Italia | Sfera | 7,7 | 7,7 | - | - | |
| Totale | 22,3 | 22,7 | 304,8 | 304,8 |
La suddivisione delle attività del Gruppo in cash generating unit ed i criteri di identificazione delle stesse sono confermati rispetto al bilancio chiuso al 31 dicembre 2019.
Le cash generating unit rappresentano singole unità generatrici di flussi finanziari o gruppi di unità generatrici di flussi finanziari, che traggono benefici da sinergie di aggregazione.
Gli avviamenti sono valutati al maggiore tra il fair value ed il value in use. Al 30 giugno 2020 il management ha effettuato le proprie valutazioni utilizzando il value in use.
La determinazione del valore recuperabile delle singole attività a vita indefinita e degli avviamenti avviene mediante la stima dei flussi finanziari futuri che deriveranno dall'uso continuativo degli assets, applicando un tasso di attualizzazione che ne riflette i rischi specifici. Per gli avviamenti e per le attività a vita utile indefinita i cui flussi di cassa non siano largamente indipendenti da quelli derivanti da altre attività o gruppi di attività, tale valutazione viene effettuata valutando il valore recuperabile delle cash generating unit cui gli stessi sono attribuiti.
Il value in use ai fini del test di impairment viene determinato secondo i requisiti richiesti dallo IAS 36.
In considerazione del contesto conseguente alla pandemia COVID-19, che ha generato una situazione di grande incertezza e forti perdite degli indici di Borsa, è stato condotto un processo valutativo anche al 30 giugno 2020.
Ai fini delle verifiche effettuate al 30 giugno 2020 si è tenuto conto anche delle indicazioni recentemente, pubblicate e in particolare di: ESMA public statement "Implications of the COVID-19 outbreak on the halfyearly financial reports" del 20 maggio 2020; nonché: OIV: "Linee guida per l'impairment test dopo gli effetti della pandemia da COVID-19 " Discussion paper Exposure Draft del 10 luglio 2020.
Considerati gli effetti anche prospettici dell'emergenza sanitaria, i Piani predisposti per l'impairment test svolto al 31 dicembre 2019 tra cui per rilevanza il piano 2020-2024 di Unidad Editorial approvato dal suo Consiglio di Amministrazione in data 16 marzo 2020 (il «Piano UE») non sono più attuali.
La situazione odierna è caratterizzata da un'elevata incertezza, limitate informazioni e uno scenario in continua evoluzione, che rendono molto difficile predisporre previsioni. Ciò si traduce in una maggiore incertezza anche nelle stime alla base delle valutazioni che, per definizione, sono "forward looking".
Il Gruppo, come la maggior parte delle imprese, negli ultimi mesi è stato principalmente concentrato nella fase conoscitiva e di analisi e di gestione dell'emergenza e non è al momento ancora disponibile un nuovo piano strategico.
Partendo dai Piani, il management ha quindi elaborato – per lo svolgimento del test di impairment al 30 giugno 2020 – delle nuove proiezioni di risultato attraverso un'analisi di "sensitività", finalizzata a riflettere al meglio sui dati dei Piani le potenziali conseguenze del COVID-19 e definire uno "scenario base" per la proiezione dei flussi di cassa attesi. A tal fine sono stati apportati aggiustamenti alle stime di Piano, in diminuzione per considerare nuove assunzioni sottostanti le previsioni di ricavo e/o in aumento per effetto delle azioni già intraprese o in corso di implementazione da parte del Gruppo per contrastare gli effetti dell'emergenza sanitaria, nonché per effetto delle politiche economiche che i governi hanno applicato ed applicheranno per mitigarne le conseguenze economiche, ponendo particolare attenzione alla ragionevolezza delle proprie assunzioni e tenendo conto anche delle più recenti previsioni macroeconomiche elaborate da fonti esterne.
I valori ottenuti sono stati sottoposti ad un'analisi di sensitività, principalmente riducendo i valori dell'EBITDA (stress test).
Ferma la rilevante incertezza che caratterizza il contesto attuale e la difficoltà di prevederne gli effetti sull'evoluzione della gestione, le valutazioni condotte portano a concludere che i fondamentali e le prospettive di medio lungo periodo del Gruppo non siano cambiati e che sia ragionevole ritenere che la pandemia COVID-19 non abbia effetti strutturali sulla capacità di generazione di cassa nel lungo periodo del Gruppo.
Il WACC applicato per l'attualizzazione dei flussi è stato determinato omogeneamente a quanto fatto al 31 dicembre 2019. Poiché le analisi di sensitività elaborate dal management rappresentano sostanzialmente uno scenario di riferimento post COVID-19, per la determinazione del WACC non è stato inserito alcun premio aggiuntivo per il rischio.
Aggiustamenti in aumento del costo del capitale, oltre a presupporre un impatto del COVID-19 per una durata infinita, rischierebbero infatti di generare un effetto di double counting.
Al 30 giugno 2020 i flussi di cassa espliciti sono stati sviluppati come sopra descritto, e, se del caso, modificati al fine di renderli aderenti ai requisiti richiesti dallo IAS 36.
La valutazione di recuperabilità è stata approvata dai rispettivi Consigli di Amministrazione in via autonoma e anticipata rispetto all'approvazione del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato del Gruppo RCS.
Le principali assunzioni che il management ha utilizzato per la stima del valore d'uso riguardano: (i) il tasso di attualizzazione WACC: la cui costruzione tecnica, rimasta invariata, è ampiamente descritta nella nota 35 della Relazione Finanziaria annuale al 31 dicembre 2019, (ii) il tasso di crescita (g), ovvero il tasso di crescita dei flussi finanziari adottato per la previsione del flusso di cassa al termine del periodo esplicito: ipotizzato, in analogia a quanto applicato nelle valutazioni effettuate lo scorso esercizio, in termini nominali pari a zero, nonché, (iii) le attese di variazione dei ricavi e dei costi operativi (EBITDA) per il periodo assunto per il calcolo.
Il WACC risulta essere sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 2019, come conseguenza di variazioni di segno contrario che minimizzano gli effetti combinati sul WACC: da un lato una modesta riduzione del risk free rate (tassi dei titoli di stato a lungo termine in diminuzione sia in Italia sia in Spagna) ed una contenuta riduzione degli Interest Rate Swap (IRS), dall'altro un lieve aumento del debt/equity di segno contrario, un incremento del beta ed un contenuto incremento degli spread sul debito.
Sono invariati rispetto allo scorso esercizio gli anni di previsione esplicita e la metodologia di calcolo del valore terminale: perpetua.
***
Particolare rilievo assume la valutazione di recuperabilità relativa alle attività immateriali della cash generating unit Unidad Editorial, complessivamente pari a 334,8 milioni, di cui 313,8 milioni a vita indefinita (riconfermando gli stessi valori del 2019 a meno degli effetti della cessione della partecipata Last Lap). Esse rappresentano circa il 92,9% del totale delle attività immateriali del Gruppo (92,3% al 31 dicembre 2019).
La valutazione di recuperabilità è stata predisposta prendendo come base il piano approvato in data 16 marzo 2020 dal Consiglio di Amministrazione di Unidad Editorial (il «Piano UE») modificandolo per tener conto degli ultimi parametri disponibili dalle più recenti fonti esterne ufficiali in merito sia alle aspettative macroeconomiche di medio periodo della Spagna, sia alle tendenze attese dei mercati in cui il gruppo Unidad Editorial opera, ed infine integrandolo con le specifiche ipotesi di business formulate dal management di Unidad Editorial, tenuto conto del suo posizionamento e specificità dei prodotti.
Nelle previsioni esplicite, elaborate prendendo a riferimento anche lo "scenario medio" pubblicato dal Banco de Espana nel mese di giugno 2020, la diminuzione della diffusione delle edizioni cartacee registrata nel primo semestre 2020 è prevista in graduale recupero. Si prevede di recuperare gradualmente anche la flessione dei ricavi pubblicitari del 2020, a partire dal 2021. Per quel che concerne i costi, è previsto il proseguimento delle azioni già intraprese per generazione di efficienze, nonché una ulteriore riduzione derivante dal consolidamento di parte delle azioni intraprese dall'azienda per reazione alla situazione emergenziale in atto.
Considerata la significatività del valore di carico di tale CGU ed in coerenza con quanto già effettuato lo scorso esercizio, la predisposizione della valutazione sulla recuperabilità della cash generating unit Unidad Editorial è stata effettuata con l'assistenza di una primaria società di consulenza ed è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Unidad Editorial in data 30 luglio 2020.
Il periodo di previsione esplicita è 2020-2024, il WACC risulta essere pari a 7,41%.
Il metodo del discounted cash flow applicato al carrying amount della cash generating unit, conferma ampiamente il valore contabile.
In relazione alla elevata incertezza alla disponibilità limitata di informazioni, e in presenza di un contesto di riferimento in continua evoluzione, sono state effettuate analisi di sensitività, sulle variabili chiave della valutazione, principalmente riducendo i valori dell'EBITDA (stress test), a cui si sono aggiunte le consuete analisi di sensitività del valore recuperabile che si sarebbe prodotto al variare del WACC e del (g) rate.
Anche a seguito delle ipotesi maggiormente conservative in nessun caso si sono evidenziate perdite di valore.
***
Le testate di Unidad Editorial sono state valutate, in continuità con quanto fatto al 31 dicembre 2019, con il metodo dell'Unlevered Discounted Cash Flow, utilizzando i parametri finanziari (WACC e g-rate) applicati alla CGU Unidad Editorial.
La metodologia applicata per stimare i flussi di cassa per la valutazione della recuperabilità del valore delle testate è coerente con quella utilizzata per la CGU sopra descritta.
Anche in questo caso l'esito dell'impairment test effettuato sulle testate ha evidenziato un value in use maggiore del valore di carico delle singole testate.
Pur in presenza di un value in use maggiore del valore di carico delle stesse, in relazione alle medesime considerazioni espresse nella Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2019, nonché del contesto di generale incertezza conseguente alla diffusione del COVID-19, il Gruppo ha ritenuto di non rilevare, al 30 giugno 2020, un ripristino di valore delle testate sottoposte al test, che erano state oggetto di svalutazione negli esercizi precedenti.
La cash generating unit Sfera presenta immobilizzazioni immateriali per un valore complessivo di 7,9 milioni pari al 2,2% del totale delle immobilizzazioni immateriali di Gruppo (di cui 7,7 milioni di avviamenti dopo la svalutazione registrata al 31 dicembre 2019 pari a 5,8 milioni).
Il WACC applicato pari a 7,52% è calcolato con riferimento alla rilevanza delle attività nei diversi paesi in cui opera la cash generating unit.
La proiezione prevede, per il secondo semestre 2020 e per il successivo periodo 2021-2023, sia in Italia sia in Spagna, (i) un graduale recupero della flessione dei ricavi subita nel primo semestre 2020 per effetto dell'emergenza sanitaria ed (ii) azioni di contenimento costi, che consentiranno comunque uno sviluppo della marginalità nel corso degli anni di previsione esplicita; risultano invece sostanzialmente confermati i dati di Piano per il Messico.
In relazione alla elevata incertezza alla disponibilità limitata di informazioni, e in presenza di un contesto di riferimento in continua evoluzione, sono state effettuate analisi di sensitività sulle variabili chiave della valutazione.
Gli esiti dell'impairment test hanno sostanzialmente confermato i valori di carico iscritti.
***
Le restanti immobilizzazioni immateriali a vita indefinita sono pari complessivamente a 5,6 milioni e fanno parte della cash generating unit Quotidiani Italia le cui immobilizzazioni immateriali complessive rappresentano il 1,9% del totale delle immobilizzazioni immateriali del Gruppo. Tenuto conto della ridotta materialità dei valori iscritti e degli esiti del test di impairment effettuato al 31 dicembre 2019, che avevano evidenziato un valore di recupero della cash generating unit ampiamente superiore al relativo valore contabile, non si sono ravvisate ragioni per effettuare un aggiornamento della valutazione di recuperabilità al 30 giugno 2020.
| 30/06/2020 | 31/12/2019 Variazione | ||
|---|---|---|---|
| Altri strumenti di capitale non correnti | 2,0 | 2,0 | - |
| Partecipazioni in società collegate e joint venture | 36,8 | 37,5 | (0,7) |
| Crediti finanziari e altre attività non correnti | 17,5 | 17,7 | (0,2) |
| Totale | 56,3 | 57,2 | (0,9) |
| Attività per imposte anticipate | 92,6 | 87,5 | 5,1 |
| Totale | 148,9 | 144,7 | 4,2 |
Le partecipazioni valutate a patrimonio netto, pari a 36,8 milioni, si decrementano di 0,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 per effetto del recepimento dei risultati delle partecipate.
Di seguito si forniscono i relativi valori contabili suddivisi in joint venture e in imprese collegate.
| Partecipazioni in joint ventures |
Partecipazioni in società collegate |
Totale | |
|---|---|---|---|
| Saldi al 31/12/2019 | 4,3 | 33,2 | 37,5 |
| Quota di risultato netto | (0,6) | (0,1) | (0,7) |
| Dividendi distribuiti | - | - | 0,0 |
| Saldi al 30/06/2020 | 3,7 | 33,1 | 36,8 |
Le partecipazioni in joint ventures pari a 3,7 milioni (4,3 milioni al 31 dicembre 2019), includono la partecipazione in m-dis Distribuzione Media S.p.A. e sue controllate. Le partecipazioni in imprese collegate ammontano a 33,1 milioni (33,2 milioni al 31 dicembre 2019) e comprendono prevalentemente la partecipazione nel gruppo Corporacion Bermont.
I crediti finanziari e le altre attività non correnti, pari a 17,5 milioni al 30 giugno 2020, si decrementano di 0,2 milioni essenzialmente per la riclassifica della quota a breve termine dei crediti finanziari verso terzi.
Le attività per imposte anticipate presentano un incremento di 5,1 milioni, originato dallo stanziamento di imposte anticipate da parte di RCS MediaGroup S.p.A. a seguito prevalentemente della perdita fiscale del semestre, emergente dal Consolidato Fiscale Italia.
Sono state condotte analisi per la verifica di recuperabilità delle imposte anticipate iscritte in Spagna. Tali analisi non hanno evidenziato criticità rispetto alla complessiva recuperabilità delle imposte anticipate iscritte.
Le rimanenze al 30 giugno 2020 ammontano a 23 milioni ed evidenziano un modesto decremento di 0,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2019, attribuibile principalmente al magazzino carta (-0,8 milioni) dovuto anche alla diminuzione del prezzo, nonché ai prodotti finiti (-0,4 milioni). Tale diminuzione è in parte compensata dall'incremento delle altre materie prime (inchiostri, lastre, materiale manutentivo per complessivi +0,4 milioni) e dei prodotti in corso di lavorazione (+0,5 milioni).
I crediti commerciali al 30 giugno 2020 sono pari a 145,6 milioni in diminuzione di 60,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2019.
Quasi tutti i settori di business presentano un decremento dei crediti commerciali, prevalentemente in conseguenza del rallentamento della raccolta pubblicitaria in Italia e in Spagna a seguito del blocco delle attività produttive originato dall'emergenza sanitaria.
Il fondo svalutazione crediti commerciali al 30 giugno 2020 recepisce gli effetti di un provento non ricorrente (rilascio) pari a 1,5 milioni derivanti dalla definizione transattiva di un contenzioso. Escludendo tale provento, l'applicazione del modello previsionale della perdita attesa sui crediti (expected credit loss) ha comportato al 30 giugno 2020 un accantonamento pari a 2 milioni (un milione al 30 giugno 2019).
I crediti diversi e le altre attività correnti al 30 giugno 2020 sono pari a 30,8 milioni in incremento di 2,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2019. Tra gli incrementi si rilevano i risconti attivi (+3,7 milioni) e i Crediti diversi (+1 milione), parzialmente compensati dal decremento dei Crediti verso Erario (-2,4 milioni).
Di seguito si espone il dettaglio dell'indebitamento a valore contabile e a fair value:
| Valore contabile | Fair Value | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 30/06/2020 | 31/12/2019 | 30/06/2020 | 31/12/2019 | ||
| A | Disponibilità liquide | 12,2 | 13,0 | 12,2 | 13,0 |
| B | Crediti finanziari correnti | 22,8 | 13,9 | 22,8 | 13,9 |
| C | Debiti verso banche correnti | 0,0 | (8,8) | 0,0 | (8,8) |
| D | Debiti finanziari correnti | (52,4) | (65,8) | (52,4) | (65,8) |
| E | Passività finanziarie correnti per strumenti derivati | (0,1) | (0,2) | (0,1) | (0,2) |
| F | Indebitamento finanziario corrente (C+D+E) | (52,5) | (74,8) | (52,5) | (74,8) |
| G | Indebitamento finanziario corrente netto (A+B+F) | (17,5) | (47,9) | (17,5) | (47,9) |
| H | Debiti e passività non correnti finanziarie | (90,9) | (82,9) | (90,9) | (82,9) |
| I | Passività finanziarie non correnti per strumenti derivati | (1,1) | (1,0) | (1,1) | (1,0) |
| L | Indebitamento finanziario non corrente (H+I) | (92,0) | (83,9) | (92,0) | (83,9) |
| M | Indebitamento finanziario netto (G+L) (1) | (109,5) | (131,8) | (109,5) | (131,8) |
| N | Passività non correnti per contratti di locazione | (140,7) | (150,9) | n.a. | |
| O | Passività correnti per contratti di locazione | (26,0) | (24,4) | n.a. | |
| P | Indebitamento finanziario netto complessivo (M+N+O) (1) | (276,2) | (307,1) | n.a. | n.a. |
(1) Per la definizione di Indebitamento finanziario netto e Indebitamento finanziario netto complessivo si rinvia al paragrafo "Indicatori alternativi di performance" della presente Relazione Finanziaria Semestrale.
L'indebitamento finanziario netto si attesta a 109,5 milioni e registra un decremento rispetto al 31 dicembre 2019 di 22,3 milioni. Il miglioramento realizzato nel semestre è sostanzialmente riconducibile al significativo apporto della gestione tipica, positiva per 24,8 milioni, nonché dall'effetto positivo originato dalla cessione di Last Lap (4 milioni). Di segno opposto l'esborso per investimenti tecnici effettuati nel semestre (5,6 milioni), nonché quanto corrisposto a fronte di oneri netti non ricorrenti (0,8 milioni) e dividendi (0,1 milioni). (Fonte: Management Report).
Nel complesso, nel periodo intercorso tra fine giugno 2016 e giugno 2020, il Gruppo RCS ha registrato un significativo miglioramento dell'indebitamento netto di circa 313 milioni (-74% rispetto all'indebitamento finanziario netto del 30 giugno 2016 pari 422,4 milioni).
Il Contratto di Finanziamento sottoscritto nell'agosto 2017 è stato rinegoziato nell'ottobre 2018 e non ha subito sostanziali modifiche nel corso del 2019 e nei primi sei mesi del 2020.
Al 30 giugno 2020 l'importo disponibile, come conseguenza dei rimborsi via via avvenuti nel tempo, è pari a 212,5 milioni, in particolare la Linea di Credito A (Term amortizing) è pari a 87,5 milioni ed integralmente utilizzata, mentre la Linea di Credito Revolving dell'importo di 125 milioni è utilizzata per 30 milioni. L'utilizzo complessivo della Linea di credito del Contratto di Finanziamento è quindi pari a complessivi 117,5 milioni (poco più della metà della linea disponibile).
Il Contratto di Finanziamento sopracitato prevede un unico covenant costituito da una soglia massima di Leverage Ratio (PFN/EBITDA – rilevato annualmente con riferimento alla PFN e all'EBITDA ante IFRS 16) pari a 3,00x.
Al 31 dicembre 2019 il Leverage Ratio è risultato essere pari a circa 1,0x (in ulteriore contrazione rispetto a 1,2x rilevato al 31 dicembre 2018).
L'adozione del principio contabile IFRS 16 ha comportato, in aggiunta all'indebitamento finanziario, la rilevazione di passività finanziarie al 30 giugno 2020 per 166,7 milioni. L'indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili), è pari a 276,2 milioni, in contrazione di 30,9 milioni rispetto al dato del dicembre 2019 (307,1 milioni) e 90,7 milioni rispetto al dato del giugno 2019 (366,9 milioni).
Ammontano complessivamente a 88,7 milioni ed evidenziano un incremento netto di 3 milioni rispetto al 31 dicembre 2019.
| 31/12/2019 | Acc.ti lordi |
Recuperi | Acc.ti netti |
Acc.ti costi del personale |
Oneri Finanziari |
Utilizzi | Var. rese attese |
Riclassifiche e altri movimenti |
30/06/2020 | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Benefici relativi al personale | 39,6 | - | 0,2 | 0,1 | (0,7) | 39,2 | ||||
| Quota a lungo termine dei | ||||||||||
| fondi rischi ed oneri | 15,0 | 1,2 | (0,4) | 0,8 | (0,2) | 12,2 | 27,8 | |||
| Quota a breve termine dei | ||||||||||
| fondi rischi ed oneri | 31,1 | 0,9 | (0,7) | 0,2 | 5,0 | (0,9) | (0,5) | (13,2) | 21,7 | |
| Totale | 85,7 | 2,1 | (1,1) | 1,0 | 5,2 | 0,1 | (1,8) | (0,5) | (1,0) | 88,7 |
Sono analizzate di seguito le principali movimentazioni del periodo:
I debiti commerciali al 30 giugno 2020 ammontano a 177,7 milioni in decremento di 21 milioni rispetto al 31 dicembre 2019. Le aree di business presentano una diminuzione dei debiti in conseguenza degli effetti del lockdown e degli interventi attuati su tutte le voci di costo.
Al 30 giugno 2020 ammontano a 77 milioni e presentano un decremento di 11,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2019. La diminuzione riguarda i debiti verso erario (-7,7 milioni) ed i debiti verso enti previdenziali (-4 milioni) .
Si riportano di seguito le variazioni dei debiti finanziari e delle altre attività finanziarie. La tabella consente di riconciliare i flussi monetari espressi nel rendiconto finanziario con il totale delle variazioni registrate, per il periodo in esame, nel "Prospetto sintetico della situazione patrimoniale finanziaria".
| Flussi di | Variazioni non monetarie | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| 31/12/2019 | cassa | Incrementi netti leases | Altre variazioni non monetarie |
30/06/2020 | |
| Debiti finanziari | 148,7 | (5,7) | - | 0,3 | 143,3 |
| Crediti finanziari correnti | (13,9) | (8,7) | - | ( 0,2) | (22,8) |
| Derivati passivi | 1,2 | - | - | - | 1,2 |
| Variazione netta dei debiti finanziari e di | |||||
| altre attività finanziarie | 136,0 | (14,4) | - | 0,1 | 121,7 |
| Disponbilità liquide | 13,0 | (0,8) | - | - | 12,2 |
| Debiti correnti verso banche | (8,8) | 8,8 | - | - | 0,0 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 4,2 | 8,0 | - | - | 12,2 |
| Indebitamento finanziario netto | 131,8 | (22,4) | - | 0,1 | 109,5 |
| Passività per beni in leasing | 175,3 | (9,0) | 1,0 | (0,6) | 166,7 |
Si evidenzia che i debiti verso banche in conto corrente, come previsto dai principi contabili internazionali, concorrono alla variazione delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti.
Al 30 giugno 2020 il Capitale sociale di RCS MediaGroup S.p.A. è pari a 270 milioni, la Riserva legale e la Riserva facoltativa sono pari rispettivamente a 54 milioni e 87,3 milioni e sono invariate rispetto al 31 dicembre 2019.
Tali riserve sono rilevate a diminuzione del patrimonio netto per complessivi 169,8 milioni.
La riserva "Azioni proprie", al 30 giugno 2020, ammonta a 26,6 milioni (invariata rispetto al 31 dicembre 2019).
La riserva di "Equity transaction" derivante dall'acquisizione di quote di minoranza di partecipate già controllate, è pari a 143,2 milioni in incremento di 0,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2019, per effetto della cessione della partecipata spagnola Last Lap.
La voce Altre Riserve comprende:
la Riserva da attività finanziarie valutate al fair value through other comprehensive income (FVOCI) negativa per 1,7 milioni (-1,6 milioni al 31 dicembre 2019). Comprende gli effetti derivanti dalla valutazione degli "Altri strumenti di capitale non correnti".
L'Assemblea degli Azionisti di RCS MediaGroup S.p.A. del 29 aprile 2020 ha respinto la proposta di distribuzione di dividendo formulata dal Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup S.p.A.; l'utile netto dell'esercizio 2019 è stato pertanto portato interamente a nuovo. Si ricorda che, in data 21 aprile 2020, il socio Cairo Communication S.p.A. aveva comunicato la decisione di esprimere voto contrario alla citata proposta di distribuzione del dividendo al fine di rafforzare la Società nel contrasto agli effetti dell'emergenza sanitaria.
L'effetto fiscale relativo alle altre componenti di conto economico complessivo è così composto:
| Progressivo al 30 giugno 2020 | Progressivo al 30 giugno 2019 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (Onere)/ | (Onere)/ | ||||||
| Beneficio | Beneficio | ||||||
| Altre componenti di conto economico complessivo: | Valore lordo | fiscale Valore netto | Valore lordo | fiscale | Valore netto | ||
| Riclassificabili nell'utile (perdita) d'esercizio : | |||||||
| Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci in valute estere | - | - | - | - | - | - | |
| Utili (perdite) su copertura flussi di cassa | - | - | - | (0,5) | 0,1 | (0,4) | |
| Quote delle componenti di conto economico complessivo delle partecipate valutate con il metodo del | |||||||
| patrimonio netto | - | - | - | - | - | - | |
| Non riclassificabili nell'utile (perdita) d'esercizio : | |||||||
| (Perdita)/ utile attuariale su piani a benefici definiti | - | - | - | - | - | - | |
| (Perdita)/utile attuariale su piani a benefici definiti relativa alle imprese valutate con il metodo del patrimonio | |||||||
| netto | - | - | - | - | - | - | |
| Utili (perdite) derivanti dalla valutazione a FVOCI degli strumenti rappresentativi di capitale | - | - | - | - | - | - | |
| Totale altre componenti di conto economico complessivo | 0,0 | 0,0 | 0,0 | (0,5) | 0,1 | (0,4) |
Per apprezzare la stagionalità delle attività del Gruppo si riepilogano di seguito gli andamenti per trimestre:
| (in milioni di Euro) | 1°trimestre | 2°trimestre | 3°trimestre | 4°trimestre | Esercizio | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | 2020 | 2019 | 2019 | 2019 | 2019 | |
| Ricavi netti | 171,3 | 206,2 | 148,3 | 269,3 | 198,4 | 249,7 | 923,6 |
| Ricavi diffusionali | 88,4 | 101,5 | 75,7 | 98,4 | 106,3 | 102,3 | 408,4 |
| Ricavi pubblicitari | 62,9 | 77,8 | 58,1 | 120,1 | 69,9 | 116,6 | 384,5 |
| Ricavi editoriali diversi | 20,0 | 26,9 | 14,5 | 50,8 | 22,2 | 30,8 | 130,7 |
| Costi operativi | (98,3) | (115,9) | (80,7) | (137,2) | (115,2) | (133,6) | (501,9) |
| Costo del lavoro | (70,5) | (67,3) | (60,8) | (68,6) | (62,1) | (66,5) | (264,5) |
| Accantonamenti per rischi (6) | (0,4) | (0,7) | (0,6) | (0,9) | (1,2) | 1,2 | (1,5) |
| Svalutazione crediti | (1,3) | 0,2 | 0,8 | (1,3) | (0,9) | (0,5) | (2,5) |
| Proventi (oneri) da partecipazioni metodo del PN | (0,5) | 0,1 | (0,2) | 0,2 | (0,8) | 0,6 | 0,1 |
| EBITDA | 0,3 | 22,6 | 6,8 | 61,5 | 18,2 | 50,9 | 153,3 |
| Ammortamenti immobilizzazioni immateriali | (3,9) | (4,3) | (3,7) | (4,0) | (3,4) | (3,8) | (15,5) |
| Ammortamenti immobilizzazioni materiali | (2,4) | (2,8) | (2,3) | (2,7) | (2,5) | (2,4) | (10,5) |
| Amm. diritti d'uso su beni in leasing | (5,7) | (5,5) | (5,6) | (6,2) | (6,0) | (5,5) | (23,2) |
| Ammortamenti investimenti immobiliari | (0,1) | (0,1) | (0,2) | (0,2) | (0,2) | (0,2) | (0,6) |
| Altre svalutazioni immobilizzazioni | - | - | - | - | - | (1,0) | (1,0) |
| Risultato operativo | (11,8) | 9,9 | (5,0) | 48,4 | 6,1 | 38,0 | 102,5 |
| Proventi (oneri) finanziari netti | (3,2) | (3,9) | (2,5) | (4,4) | (3,9) | (3,7) | (16,0) |
| Proventi (oneri) da attività/passività finanziarie | 5,8 | - | 0,1 | - | - | (0,2) | (0,1) |
| Risultato prima delle imposte | (9,2) | 6,0 | (7,4) | 44,0 | 2,2 | 34,1 | 86,4 |
| Imposte sul reddito | 3,0 | (1,0) | 1,6 | (10,5) | (0,0) | (6,2) | (17,6) |
| Risultato attività destinate a continuare | (6,2) | 5,0 | (5,8) | 33,5 | 2,2 | 27,9 | 68,8 |
| Risultato delle attività destinate alla dismissione | - | - | - | - | - | - | - |
| Risultato netto prima degli interessi di terzi | (6,2) | 5,0 | (5,8) | 33,5 | 2,2 | 27,9 | 68,8 |
| (Utile) perdita netta di competenza di terzi | 0,1 | (0,1) | (0,1) | - | 0,1 | (0,1) | (0,3) |
| Risultato netto di periodo | (6,1) | 4,9 | (5,9) | 33,5 | 2,3 | 27,8 | 68,5 |
Gli impegni sono stati commentati nelle note illustrative specifiche del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019, cui si rinvia per un'analisi maggiormente esaustiva.
Nei primi sei mesi del 2020 le voci delle principali garanzie prestate presentano i seguenti andamenti:
Si evidenzia che nell'ambito delle cessioni o conferimenti di partecipazioni o rami d'azienda effettuate, il Gruppo RCS ha concesso garanzie prevalentemente di natura fiscale, previdenziale e lavoristiche ancora attive. Tali garanzie sono state rilasciate secondo usi e condizioni di mercato.
Milano, 31 luglio 2020
Per il Consiglio di Amministrazione:
Il Presidente e Amministratore Delegato
Urbano Cairo
Milano, 31 luglio 2020
Il Presidente e Amministratore Delegato Dirigente Preposto alla redazione dei Urbano Cairo documenti contabili societari
Roberto Bonalumi
ALLEGATI
| RAGIONE SOCIALE | SEDE LEGALE | SETTORE DI ATTIVITA' | VALUTA | CAPITALE SOCIALE |
Quota % gruppo |
SOCIETA' PARTECIPANTE |
|
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Area Geografica - Italia | |||||||
| Blei S.r.l. in liquidazione | Milano | Pubblicità | Euro | 1.548.000,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| Consorzio Milano Marathon S.r.l. | Milano | Servizi | Euro | 20.000,00 | 100,00 RCS Sport S.p.A. | 100,00 | |
| Digital Factory S.r.l. | Milano | Televisivo | Euro | 500.000,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| MyBeautyBox S.r.l. | Milano | Multimediale | Euro | 10.000,00 | 60,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 60,00 | |
| RCS Edizioni Locali S.r.l | Milano | Editoriale | Euro | 1.002.000,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| RCS Produzioni Milano S.p.A. | Milano | Produzione | Euro | 1.000.000,00 | 100,00 RCS MediaGroup S.p.A. | 100,00 | |
| RCS Produzioni Padova S.p.A. | Milano | Produzione | Euro | 500.000,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| RCS Produzioni S.p.A. | Roma | Produzione | Euro | 1.000.000,00 | 100,00 RCS MediaGroup S.p.A. | 100,00 | |
| RCS Sport S.p.A. | Milano | Servizi | Euro | 100.000,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| RCS Sports & Events S.r.l. | Milano | Servizi | Euro | 10.000,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| Sfera Service S.r.l. | Milano | Servizi | Euro | 52.000,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| Società Sportiva Dilettantistica RCS Active Team a r.l. | Milano | Servizi | Euro | 10.000,00 | 100,00 RCS Sport S.p.A. | 100,00 | |
| Trovolavoro S.r.l. | Milano | Pubblicità | Euro | 674.410,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| Area Geografica - Spagna | |||||||
| Canal Mundo Radio Cataluna S.L. | Barcelona | Radiofonico | Euro | 3.010,00 | 99,98 Unidad Editorial S.A. | 99,99 | |
| Corporación Radiofónica Informacion y Deporte S.L.U. | Madrid | Radiofonico | Euro | 900.120,00 | 99,99 Unedisa Comunicaciones S.L.U. | 100,00 | |
| Ediciones Cónica S.A. | Madrid | Editoriale | Euro | 432.720,00 | 99,39 Unidad Editorial S.A. | 99,40 | |
| Ediservicios Madrid 2000 S.L.U. | Madrid | Editoriale | Euro | 601.000,00 | 99,99 Unidad Editorial Revistas S.L.U. | 100,00 | |
| La Esfera de los Libros S.L. | Madrid | Editoriale | Euro | 48.000,00 | 74,99 Unidad Editorial S.A. | 75,00 | |
| Información Estadio Deportivo S.A. | Sevilla | Editoriale | Euro | 154.339,91 | 84,96 Unidad Editorial Informaciòn Deportiva S.L.U. | 84,97 | |
| Logintegral 2000 S.A.U. | Madrid | Distribuzione | Euro | 500.000,00 | 99,99 Unidad Editorial S.A. | 100,00 | |
| Unedisa Comunicaciones S.L.U. | Madrid | Multimediale | Euro | 610.000,00 | 99,99 Unidad Editorial S.A. | 100,00 | |
| Unedisa Telecomunicaciones S.L.U. | Madrid | Multimediale | Euro | 1.100.000,00 | 99,99 Unidad Editorial S.A. | 100,00 | |
| Unedisa Telecomunicaciones de Levante S.L. | Valencia | Multimediale | Euro | 3.010,00 | 51,15 Unedisa Telecomunicaciones S.L.U. | 51,16 | |
| Unidad Editorial S.A. | Madrid | Editoriale | Euro | 125.896.898,00 | 99,99 RCS Mediagroup S.p.A. | 99,99 | |
| Unidad Liberal Radio S.L. | Madrid | Multimediale | Euro | 10.000,00 | 54,99 Unidad Editorial S.A. | 55,00 | |
| Unidad de Medios Digitales S.L. | Madrid | Pubblicitá | Euro | 3.000,00 | 50,00 Unidad Editorial S.A. | 50,00 | |
| Unidad Editorial Informaciòn Deportiva S.L.U. | Madrid | Multimediale | Euro | 4.423.043,43 | 99,99 Unidad Editorial S.A. | 100,00 | |
| Unidad Editorial Informaciòn Economica S.L.U. | Madrid | Editoriale | Euro | 102.120,00 | 99,99 Unidad Editorial S.A. | 100,00 | |
| Unidad Editorial Ediciones Locales, S.L. | Valencia | Editoriale | Euro | 1.732.345,00 | 98,44 Unidad Editorial S.A. | 87,23 | |
| Unidad Editorial Informaciòn General S.L.U. | 11,22 | ||||||
| Unidad Editorial Formacion S.L.U. | Madrid | Televisivo | Euro | 1.693.000,00 | 99,99 Unedisa Telecomunicaciones S.L.U. | 100,00 | |
| Unidad Editorial Informaciòn General S.L.U. | Madrid | Editoriale | Euro | 102.120,00 | 99,99 Unidad Editorial S.A. | 100,00 | |
| Unidad Editorial Juegos S.A. | Madrid | Multimediale | Euro | 100.000,00 | 99,99 Unidad Editorial S.A. | 100,00 | |
| Unidad Editorial Revistas S.L.U. | Madrid | Editoriale | Euro | 1.195.920,00 | 99,99 Unidad Editorial S.A. | 100,00 | |
| Veo Television S.A. | Madrid | Televisivo | Euro | 769.824,00 | 99,99 Unidad Editorial S.A. | 100,00 | |
| Feria Bebe S.L. | Barcellona | Editoriale | Euro | 10.000,00 | 100,00 Sfera Editores Espana S.L. | 100,00 | |
| Sfera Direct S.L. | Barcellona | Editoriale | Euro | 3.006,00 | 100,00 Sfera Editores Espana S.L. | 100,00 | |
| Sfera Editores Espana S.L. | Barcellona | Editoriale | Euro | 174.000,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| Area Geografica - Altri Paesi | |||||||
| Sfera Editores Mexico S.A. | Colonia Anzures Editoriale/Servizi MXN | 34.661.200,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 99,9997 | |||
| Sfera Service Srl | 0,0003 | ||||||
| Sfera France SAS | Parigi | Editoriale | Euro | 240.000,00 | 66,70 Sfera Editores Espana S.L. | 66,70 | |
| Hotelyo S.A. | Chiasso | Digitale | CHF | 100.000,00 | 100,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 100,00 | |
| A Esfera dos Livros S.L.U. | Lisboa | Editoriale | Euro | 5.000,00 | 74,99 La Esfera de los Libros S.L. | 100,00 | |
| RCS Sports and Events DMCC | Dubai | Servizi | Euro | 20.077,00 | 100,00 RCS Sports & Events S.r.l. | 100,00 | |
| RAGIONE SOCIALE | SEDE LEGALE | SETTORE DI ATTIVITA' | VALUTA | CAPITALE SOCIALE |
SOCIETA' PARTECIPANTE | % di possesso diretta |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Area Geografica - Italia | ||||||
| Quibee S.r.l. | Torino | Digitale | Euro | 15.873,02 RCS Mediagroup S.p.A. | 37,00 | |
| Consorzio C.S.E.D.I. | Milano | Distribuzione | Euro | 103.291,00 M-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 20,00 | |
| GD Media Service S.r.l. | Milano | Distribuzione | Euro | 789.474,00 M-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 29,00 | |
| Liguria press S.r.l. | Genova | Distribuzione | Euro | 240.000,00 M-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 40,00 | |
| M-Dis Distribuzione Media S.p.A. | Milano | Distribuzione | Euro | 6.392.727,00 RCS MediaGroup S.p.A. | 45,00 | |
| MDM Milano Distribuzione Media S.r.l. | Milano | Distribuzione | Euro | 611.765,00 M-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 51,00 | |
| Pieroni Distribuzione S.r.l. | Milano | Distribuzione | Euro | 750.000,00 M-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 51,00 | |
| TO-dis S.r.l. | Milano | Distribuzione | Euro | 510.000,00 M-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 100,00 | |
| Trento Press Service S.r.l. | Trento | Distribuzione | Euro | 260.000,00 M-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 39,32 | |
| Iniziativa Immobiliare Due S.r.l. | Milano | Immobiliare | Euro | 500.000,00 Inimm Due S.à.r.l. | 100,00 | |
| Area Geografica - Spagna | ||||||
| Corporacion Bermont S.L. | Madrid | Stampa | Euro | 21.003.100,00 Unidad Editorial S.A. | 37,00 | |
| Bermont Catalonia S.A. | Barcelona | Stampa | Euro | 60.101,21 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| Bermont Impresion S.L. | Madrid | Stampa | Euro | 321.850,00 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| Calprint S.L. | Valladolid | Stampa | Euro | 1.856.880,00 Corporacion Bermont S.L. | 39,58 | |
| Escuela de Cocina Telva S.L. | Madrid | Formazione | Euro | 61.000,00 Ediciones Cónica S.A. | ||
| Impresiones y distribuciones de Prensa Europea S.A. | Madrid | Stampa | Euro | 60.101,21 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| Lagar S.A. | Madrid | Stampa | Euro | 150.253,03 Corporacion Bermont S.L. | 60,00 | |
| Bermont Impresion S.L. | 40,00 | |||||
| Madrid Deportes y Espectáculos S.A. (in liquidazione) | Madrid | Multimediale | Euro | 600.000,00 Unidad Editorial Informaciòn Deportiva S.L.U. | 30,00 | |
| Newsprint Impresion Digital S.L. | Tenerife | Stampa | Euro | 93.000,00 TF Print S.A. | 50,00 | |
| Omniprint S.A. | Santa Maria del Cami | Stampa | Euro | 2.790.000,00 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| Radio Salud S.A. | Barcelona | Radiofonico | Euro | 200.782,08 Unedisa Comunicaciones S.L.U. | 30,00 | |
| Recoprint Dos Hermanas S.L.U. | Madrid | Stampa | Euro | 2.052.330,00 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| Recoprint Güimar S.L.U. | Madrid | Stampa | Euro | 1.365.140,00 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| Recoprint Impresiòn S.L.U. | Madrid | Stampa | Euro | 3.010,00 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| Recoprint Pinto S.L.U. | Madrid | Stampa | Euro | 3.652.240,00 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| Recoprint Rábade S.L.U. | Madrid | Stampa | Euro | 1.550.010,00 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| Recoprint Sagunto S.L.U. | Madrid | Stampa | Euro | 2.281.920,00 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| TF Press S.L. | Santa Cruz de Tenerife | Stampa | Euro | 3.005,06 Corporacion Bermont S.L. | 100,00 | |
| TF Print S.A. | Santa Cruz de Tenerife | Stampa | Euro | 1.382.327,84 Corporacion Bermont S.L. | 75,00 | |
| Bermont Impresion S.L. | 25,00 | |||||
| Unidad Liberal Radio Madrid S.L. | Madrid | Multimediale | Euro | 10.000,00 Unidad Editorial S.A. | 45,00 | |
| Libertad Digital S.A. | 55,00 | |||||
| Area Geografica - Altri Paesi | ||||||
| Inimm Due S.à.r.l. | Lussemburgo | Immobiliare | Euro | 240.950,00 RCS MediaGroup S.p.A. | 20,00 |
| RAGIONE SOCIALE | SEDE LEGALE | SETTORE DI ATTIVITA' VALUTA | CAPITALE SOCIALE | SOCIETA' PARTECIPANTE | % di possesso diretta |
|
|---|---|---|---|---|---|---|
| Area Geografica - Italia | ||||||
| Ansa Società Cooperativa | Roma | Editoriale | Euro | 10.783.361,63 RCS Mediagroup S.p.A. | 4,38 | |
| Cefriel S.c.a r.l. | Milano | Ricerca | Euro | 1.173.393,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 5,46 | |
| Consorzio Edicola Italiana | Milano | Digitale | Euro | 60.000,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 16,67 | |
| Consuledit S.c.a r.l. in liquidazione | Milano | Editoriale | Euro | 20.000,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 19,55 | |
| Digital Magics S.p.A. | Milano | Multimediale | Euro | 7.415.086,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 0,39 | |
| Fantaking Interactive S.r.l. | Brescia | Digitale | Euro | 10.000,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 15,00 | |
| Giorgio Giorgi S.r.l . | Calenzano (FI) | Distribuzione | Euro | 1.000.000,00 M-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 5,00 | |
| H-Farm S.p.A. | Roncade (TV) | Servizi | Euro | 8.924.165,00 RCS MediaGroup S.p.A | 0,75 | |
| Immobiliare Editori Giornali S.r.l. | Roma | Editoriale | Euro | 830.462,00 RCS MediaGroup S.p.A | 7,49 | |
| ItaliaCamp S.r.l. | Roma | Servizi | Euro | 10.000,00 RCS MediaGroup S.p.A | 3,00 | |
| Mach 2 Libri S.r.l. in liquidazione | Milano | Editoriale | Euro | 646.250,00 RCS MediaGroup S.p.A | 19,09 | |
| Mperience S.r.l. | Roma | Digitale | Euro | 31.856,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 1,68 | |
| Premium Publisher Network (Consorzio) | Milano | Pubblicità | Euro | 19.425,77 RCS Mediagroup S.p.A. | 20,51 | |
| SportPesa Italy S.r.l. | Milano | Multimediale | Euro | 10.000,00 RCS MediaGroup S.p.A. | 25,00 | |
| The Gira s.r.l. | Milano | Servizi | Euro | 11.111,11 RCS Sports & Events S.r.l. | 9,25 | |
| Area Geografica - Spagna | ||||||
| Cronos Producciones Multimedia S.L.U. | Madrid | Editoriale | Euro | 3.010,00 Libertad Digital Television S.A. | 100,00 | |
| 13 TV S.A | Madrid | Multimediale | Euro | 3.462.247,80 Unidad Editorial S.A. | 0,14 | |
| Digicat Sis S.L. | Barcelona | Radiofonico | Euro | 3.200,00 Radio Salud S.A. | 25,00 | |
| Libertad Digital Publicidad y Marketing S.L.U | Madrid | Pubblicità | Euro | 3.010,00 Libertad Digital S.A. | 100,00 | |
| Libertad Digital S.A. | Madrid | Multimediale | Euro | 2.582.440,00 Unidad Editorial S.A. | 1,16 | |
| Libertad Digital Television S.A. | Madrid | Televisivo | Euro | 2.600.000,00 Libertad Digital S.A. | 99,66 | |
| Medios de Azahar S.A. | Castellon | Servizi | Euro | 825.500,00 Unidad Editorial Ediciones Locales, S.L | 6,12 | |
| Palacio del Hielo S.A. | Madrid | Multimediale | Euro | 185.741,79 Unidad Editorial S.A. | 8,53 | |
| Suscribe S.L. | Palma de Mallorca | Editoriale | Euro | 300.000,00 Logintegral 2000 S.A.U. | 15,00 | |
| Wouzee Media S:L | Madrid | Multimediale | Euro | 14.075,00 Unidad Editorial S.A. | 10,00 | |
| Area Geografica - Altri Paesi Yoodeal Ltd |
Crowborough | Digitale | GBP | 150.000,00 RCS Mediagroup S.p.A. | 2,00 |
TASSI DI CAMBIO RISPETTO ALL'EURO
| Cambio puntuale 30.06.2020 |
Cambio medio 30.06.2020 |
Cambio puntuale 30.06.2019 |
Cambio medio 30.06.2019 |
||
|---|---|---|---|---|---|
| Franco Svizzero | CHF | 1,06510 | 1,06420 | 1,11050 | 1,12950 |
| Peso Messicano | MXN | 25,94700 | 23,84300 | 21,82010 | 21,65430 |
| Dirham Emirati Arabi | AED | 4,11250 | 4,04730 | 4,17930 | 4,14910 |
| in milioni di euro | Progressivo al 30 giugno | ||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| Ricavi delle vendite | 11 | 319,5 | 475,5 |
| - di cui verso parti correlate | 12 | 107,4 | 129,7 |
| Incremento immobilizzazioni per lavori interni | - | - | |
| Variazione delle rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso | (0,7) | 1,1 | |
| Consumi materie prime e servizi | (180,7) | (256,9) | |
| - di cui verso parti correlate | 12 | ( 44,0) | ( 55,4) |
| - di cui non ricorrenti | 13 | ( 0,3) | ( 0,5) |
| Costi per il personale | (131,3) | (135,9) | |
| - di cui verso parti correlate | 12 | ( 2,1) | ( 1,8) |
| - di cui non ricorrenti | 13 | ( 5,6) | ( 0,8) |
| Altri oneri e proventi operativi | 2,5 | 2,7 | |
| - di cui verso parti correlate | 12 | 1,2 | 1,2 |
| - di cui non ricorrenti | 13 | 0,5 | 0,1 |
| Accantonamenti e svalutazione crediti | (1,5) | (2,7) | |
| - di cui non ricorrenti | 13 | 1,2 | - |
| Quote proventi (oneri) da valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio | |||
| netto | (0,7) | 0,3 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | (23,9) | (25,8) | |
| Risultato operativo | (16,8) | 58,3 | |
| Proventi (oneri) finanziari | (5,8) | (8,2) | |
| - di cui verso parti correlate | 12 | 0,3 | 0,1 |
| Altri proventi ed oneri da attività e passività finanziarie | 6,0 | 0,0 | |
| Risultato ante imposte | (16,6) | 50,1 | |
| Imposte sul reddito | 4,6 | (11,5) | |
| Risultato attivita destinate a continuare | (12,0) | 38,6 | |
| Risultato attività destinate alla dismissione e dismesse | - | - | |
| Risultato del periodo | (12,0) | 38,6 | |
| Attribuibile a : | |||
| Risultato del periodo di terzi | - | 0,2 | |
| Risultato del periodo di gruppo | (12,0) | 38,4 | |
| Risultato del periodo | (12,0) | 38,6 | |
| Risultato delle attività destinate a continuare per azione base in euro | (0,02) | 0,07 | |
| Risultato delle attività destinate a continuare per azione diluito in euro | (0,02) | 0,07 | |
| Risultato delle attività destinate alla dismissione | - | ||
| e dismesse per azione base in euro | - | ||
| Risultato delle attività destinate alla dismissione e dismesse per azione diluito in | - | ||
| euro | - |
| (in milioni di euro) | Note | 30 giugno 2020 | 31 dicembre 2019 |
|---|---|---|---|
| ATTIVITA' | |||
| XVIII Immobili, impianti e macchinari | 14 | 58,5 | 62,5 |
| XIX Diritti d'uso su beni in leasing | 15 | 149,8 | 160,7 |
| X X Investimenti Immobiliari |
19,2 | 19,5 | |
| XVII Attività immateriali | 16 | 360,5 | 363,3 |
| XXI Attività finanziarie e altre attività | 17 | 56,3 | 57,2 |
| XIX Attività per imposte anticipate | 17 | 92,6 | 87,5 |
| Totale attività non correnti | 736,9 | 750,7 | |
| XXII Rimanenze | 18 | 23,0 | 23,3 |
| XXIII Crediti commerciali | 19 | 145,6 | 206,3 |
| - di cui vers o parti co rrelate |
12 | 19,6 | 20,4 |
| XXV Crediti diversi e altre attività correnti | 20 | 30,8 | 28,3 |
| XXI Attività per imposte correnti | 6,1 | 6,0 | |
| XXXVI Crediti e Attività finanziarie correnti | 21 | 22,8 | 13,9 |
| - di cui vers o parti co rrelate |
12 | 21,4 | 12,5 |
| XXXVI Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 21 | 12,2 | 13,0 |
| Totale attività correnti | 240,5 | 290,8 | |
| Attività non correnti destinate alla dismissione | - | - | |
| TOTALE ATTIVITA' | 977,4 | 1.041,5 | |
| PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO | |||
| XXX Capitale sociale | 26 | 270,0 | 270,0 |
| XXX Riserve | 27-28 | (33,2) | (32,8) |
| XXX Utili (perdite) portati a nuovo | 42,5 | (26,3) | |
| XXX Utile (perdita) dell'esercizio | 68,5 | ||
| XXX Utile (perdita) del periodo | (12,0) | ||
| Totale patrimonio netto di gruppo | 267,3 | 279,4 | |
| XXX Patrimonio netto di terzi | 1,1 | 1,2 | |
| Totale | 268,4 | 280,6 | |
| XXXI Debiti e passività non correnti finanziarie | 21 | 90,9 | 82,9 |
| XXXVII Passività non correnti per contratti di locazione | 21 | 140,7 | 150,9 |
| XXXIV Passività finanziarie per strumenti derivati | 21 | 1,1 | 1,0 |
| XXVIII Benefici relativi al personale | 22 | 39,2 | 39,6 |
| XXVI Fondi per rischi e oneri | 22 | 27,8 | 15,0 |
| XXVII Passività per imposte differite | 52,9 | 52,5 | |
| XXV Altre passività non correnti | 0,9 | 0,9 | |
| Totale Passività non correnti | 353,5 | 342,8 | |
| XXXII Debiti e passività correnti finanziarie | 21 | 52,4 | 74,6 |
| - di cui vers o parti co rrelate |
12 | 1,5 | - |
| XXXIV Passività finanziarie per strumenti derivati | 21 | 0,1 | 0,2 |
| XXXVII Passività correnti per contratti di locazione | 21 | 26,0 | 24,4 |
| XXV Passività per imposte correnti | 0,6 | 0,6 | |
| XXIV Debiti commerciali | 23 | 177,7 | 198,7 |
| - di cui vers o parti co rrelate |
12 | 13,7 | 11,4 |
| XXVI Quote a breve term.fondi rischi e oneri | 22 | 21,7 | 31,1 |
| XXV Debiti diversi e altre passività correnti | 24 | 77,0 | 88,5 |
| - di cui vers o parti co rrelate |
12 | 0,3 | 1,7 |
| Totale passività correnti | 355,5 | 418,1 | |
| Passività associate ad attività destinate alla dismissione | - | - | |
| TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO | 977,4 | 1.041,5 |
PARTI CORRELATE
| Società controllanti Rapporti patrimoniali |
Crediti commerciali | Debiti commerciali | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Cairo Communication S.p.A. | 0,3 | 0,2 | |||
| U.T. Communication S.p.A. | - | - | |||
| TOTA LE |
0 | ,3 | 0 ,2 |
||
| Società a controllo congiunto Rapporti patrimoniali |
Crediti commerciali | Crediti e attività finanziarie co rrenti |
Debiti commerciali | Debiti e pas s ività co rrenti finanziarie |
|
| m-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 17,9 | 20,9 | 1,5 | - | |
| To-dis S.r.l. | - | - | - | 1,5 | |
| MDM Milano Distribuzione Media S.r.l. | - | 0,5 | - | - | |
| TOTA LE |
17 ,9 |
2 1,4 |
1,5 | 1,5 | |
| Società collegate Rapporti patrimoniali |
Crediti commerciali | Debiti Commerciali | |||
| Bermont Impresion S.L. (Gruppo Bermont) Recoprint Dos hermanas S.L.U. (Gruppo Bermont) |
- - |
4,0 1,5 |
|||
| Recoprint Sagunto S.L.U. (Gruppo Bermont) | - | 1,2 | |||
| Bermont Catalonia S.A. (Gruppo Bermont) | - | 1,1 | |||
| Recoprint Ràbade S.L.U. (Gruppo Bermont) | - | 1,0 | |||
| Omniprint S.A. (Gruppo Bermont) | - | 0,6 | |||
| TF Print S.a. (Gruppo Bermont) | - | 0,7 | |||
| Iniziativa Immobiliare Due S.r.l. | 0,2 | ||||
| TO TALE |
0 ,2 |
10 ,1 |
|||
| Altre Consociate (1) Rapporti Patrimoniali |
Crediti commerciali | Debiti commerciali | |||
| So cietà del gruppo Cairo |
1,0 | 1,9 | |||
| TO TALE |
1,0 | 1,9 | |||
| (1) Comprendono le società controllate, collegate e a controllo congiunto di Cairo Communication S.p.A. e U.T. Communication S.p.A. | |||||
| Altre Parti Correlate (1) Rapporti Economici e Patrimoniali |
Ricavi delle vendite | Crediti commerciali | |||
| So cietà del gruppo Della Valle |
0,2 | 0,2 | |||
| So cietà del gruppo P irelli |
- | - | |||
| TO TALE |
0 ,2 |
0 ,2 |
|||
(1) Non sono inclusi i compensi/impegni relativi ai dirigenti con responsabilità strategica il cui dettaglio è compreso nella nota n° 12 Rapporti con parti correlate
| Società controllanti Rapporti economici |
Ricavi delle vendite | Consumi materie prime e servizi |
Altri (oneri) e proventi operativi |
||
|---|---|---|---|---|---|
| Cairo Communication S.p.A. | (0,2) | 0,5 | |||
| U.T. Communication S.p.A. | - | - | - | ||
| TOTA LE |
- | (0 ,2 ) |
0 ,5 |
||
| Società a controllo congiunto Rapporti economici |
Ricavi delle vendite | Consumi materie prime e servizi |
Altri (oneri) e proventi operativi |
Proventi (oneri) finanziari |
|
| m-Dis Distribuzione Media S.p.A. | 106,6 | (32,9) | 0,5 0,3 |
||
| TOTA LE |
10 6 ,6 |
(3 | 2 ,9 ) |
0 ,5 0 ,3 |
|
| Bermont Impresion S.L. (Gruppo Bermont) Recoprint Dos hermanas S.L.U. (Gruppo Bermont) |
- - |
(1,5) (1,3) |
|||
| Recoprint Sagunto S.L.U. (Gruppo Bermont) | - | (1,1) | |||
| Bermont Catalonia S.a. (Gruppo Bermont) Recoprint Rábade S.L.U. (Gruppo Bermont) |
- - |
(1,0) (0,9) |
|||
| TF Print S.A. (Gruppo Bermont) | - | (0,6) | |||
| Omniprint S.A. (Gruppo Bermont) | - | (0,5) | |||
| Radio Salud S.A. Calprint S.l. (Gruppo Bermont) |
0,1 - |
(0,3) (0,1) |
|||
| TO TALE |
0,1 | (7,3) | |||
| Altre Consociate (1) | Ricavi delle vendite | Consumi materie prime e | Altri (oneri) e proventi | ||
| Rapporti Economici | servizi | operativi | |||
| So cietà del gruppo Cairo |
0,5 | (2,2) | 0,2 |
| Impegni e garanzie verso parti correlate | |
|---|---|
| Società controllanti | - |
| Società collegate | - |
| Altre consociate | - |
| Altre Parti Correlate | 3,8 |
| Totale | 3,8 |

Deloitte & Touche S.p.A. Via Tortona, 25 20144 Milano Italia
Tel: +39 02 83322111 Fax: +39 02 83322112 www.deloitte.it
Agli Azionisti della RCS MediaGroup S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal prospetto sintetico del conto economico, dal prospetto del conto economico complessivo, dal prospetto sintetico della situazione patrimoniale-finanziaria, dal rendiconto finanziario sintetico, dal prospetto sintetico dalle variazioni di patrimonio netto e dalle relative note illustrative specifiche della RCS MediaGroup S.p.A. e controllate (Gruppo RCS) al 30 giugno 2020. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla CONSOB con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo RCS al 30 giugno 2020 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A. Giacomo Bellia
Socio
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona
Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220.00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 – R.E.A. Milano n. 172039 | Partita IVA IT 03049560166
Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.
© Deloitte & Touche S.p.A.
Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.