AI Terminal

MODULE: AI_ANALYST
Interactive Q&A, Risk Assessment, Summarization
MODULE: DATA_EXTRACT
Excel Export, XBRL Parsing, Table Digitization
MODULE: PEER_COMP
Sector Benchmarking, Sentiment Analysis
SYSTEM ACCESS LOCKED
Authenticate / Register Log In

Servizi Italia

Quarterly Report Aug 27, 2020

4419_ir_2020-08-27_4ab8ebb3-acd9-4008-9ed5-bcd180717603.pdf

Quarterly Report

Open in Viewer

Opens in native device viewer

Relazione Finanziaria Semestrale

30 giugno 2020

C100 M75 Y35 K30

SERVIZI ITALIA S.P.A. via San Pietro, 59/B - 43019 Castellina di Soragna (PR) - ITALIA Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v. Codice Fiscale e Numero Registro Imprese: 08531760158 PEC: [email protected] Tel. +39 0524 598511 - Fax +39 0524 598232 www.servizitaliagroup.com

Indice

INFORMAZIONI GENERALI

Organi Sociali e informazioni societarie 3

Struttura del Gruppo............................................................................................................................................... 4

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE 5

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2020

Prospetti contabili 22
Note illustrative 26

ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI SENSI

DELL'ART. 154 BIS DEL D.LGS. 59/98 55
-- ---------------------------------------

ORGANI SOCIALI E INFORMAZIONI SOCIETARIE

Consiglio d'Amministrazione (in carica fino approvazione del Bilancio separato al 31 dicembre 2020)

Nome e Cognome Carica
Roberto Olivi (*) Presidente
Ilaria Eugeniani (*) Vice Presidente
Michele Magagna (*) Amministratore
Umberto Zuliani Amministratore
Antonio Paglialonga Amministratore
Lino Zanichelli Amministratore
Simona Campanini(^) Amministratore
Giovanni Manti Amministratore
Antonio Aristide Mastrangelo (1)(2)(3) Amministratore indipendente
Romina Guglielmetti(1)(2) Amministratore indipendente
Chiara Mio(1)(2) Amministratore indipendente

(1) Membro del Comitato per le Nomine e la Remunerazione; (2) Membro del Comitato Controllo e Rischi; (3) Lead Independent Director

(*) Membri del Comitato Esecutivo

(^) Amministratore cooptato in data 13 maggio 2020 a fronte delle dimissioni dell'amministratore Paola Schwizer avvenute il 30 aprile 2020.

Collegio Sindacale (in carica fino approvazione del Bilancio separato al 31 dicembre 2022)

Nome e Cognome Carica
Roberto Cassader Presidente
Gianfranco Milanesi Sindaco effettivo
Benedetta Pinna Sindaco effettivo
Elena Iotti Sindaco supplente
Davide Barbieri Sindaco supplente

Organismo di Vigilanza (in carica fino al 2 febbraio 2022)

Nome e Cognome Carica
Veronica Camellini Presidente
Laura Verzellesi Componente
Francesco Magrini Componente

Società di Revisione (in carica fino approvazione del Bilancio separato al 31 dicembre 2023)

Deloitte & Touche S.p.A. -Via Tortona, 25 - 20144 Milano

Sede legale e dati societari

Servizi Italia S.p.A. Via S. Pietro, 59/b – 43019 Castellina di Soragna (PR) – Italia Tel. +390524598511, Fax +390524598232, sito web: www.servizitaliagroup.com; Capitale Sociale: Euro 31.809.451 i.v. Codice fiscale e n. Registro Imprese di Parma: 08531760158; PEC: [email protected] Anno costituzione: 1986 Segmento quotazione: Mercato Telematico Azionario segmento STAR di Borsa Italiana S.p.A. Codici ISIN Azioni ordinarie: IT0003814537, BLOOMBERG: SRI IM, REUTERS: SRI.MI Codice LEI: 815600C8F6D5ACBA9F86

Investor Relations

Giovanni Manti (IR) – Luigi Innocenti – Pietro Giliotti e-mail: [email protected] – Tel. +390524598511, Fax +390524598232

STRUTTURA DEL GRUPPO

Servizi Italia S.p.A., società con sede a Castellina di Soragna (PR), quotata al segmento STAR del MTA di Borsa Italiana S.p.A., è il principale operatore in Italia nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere. Con una piattaforma produttiva tecnologicamente all'avanguardia, articolata in stabilimenti di lavanderia, centrali di sterilizzazione biancheria, centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico e numerosi guardaroba, la Società, che insieme alle società controllate italiane ed estere forma il Gruppo Servizi Italia, si rivolge principalmente alle aziende sanitarie pubbliche e private del centro/nord Italia, dello Stato di San Paolo in Brasile, della Turchia, dell'India, dell'Albania e Marocco con un'offerta ampia e diversificata.

Ragione Sociale
Controllante e Società Controllate
Sede Capitale Sociale Quota
di partecipazione
Servizi Italia S.p.A. Castellina di Soragna (Parma) - Italia EUR 31.809.451 Società
Capogruppo
Ekolav S.r.l. Lastra a Signa (FI) - Italia EUR 100.000 100%
Wash Service S.r.l. Castellina di Soragna (Parma) - Italia EUR 10.000 90%
Steritek S.p.A. Malagnino (CR)- Italia EUR 134.500 70%
San Martino 2000 S.c.r.l. Genova - Italia EUR 10.000 60%
SRI Empreendimentos e Participações
Ltda
Città di San Paolo, Stato di San Paolo - Brasile BRL 204.597.982 100%
Lavsim Higienização Têxtil S.A. São Roque, Stato di San Paolo - Brasile BRL 14.930.000 100%(*)
Maxlav Lavanderia Especializada S.A. Jaguariúna, Stato di San Paolo - Brasile BRL 2.825.060 100%(*)
Vida Lavanderias Especializada S.A. Santana de Parnaiba, Stato di San Paolo -
Brasile
BRL 3.600.000 100%(*)
Aqualav Serviços De Higienização Ltda Vila Idalina, Poá, Stato di San Paolo - Brasile BRL 15.400.000 100%(*)
Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme
Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi
Ankara - Turchia TRY 20.000.000 55%
Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. Smirne - Turchia TRY 1.700.000 57,5% (**)

Il Gruppo Servizi Italia, al 30 giugno 2020, si compone delle seguenti Società:

(*) Detenuta tramite SRI Empreendimentos e Participações Ltda

(**) Detenuta tramite Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi

Le Società collegate e a controllo congiunto, valutate con il metodo del patrimonio netto nel bilancio consolidato, sono le seguenti:

Ragione Sociale Sede Capitale Sociale Quota di
Società Collegate e a Controllo Congiunto partecipazione
Shubhram Hospital Solutions Private Ltd. Nuova Delhi – India INR 317.219.030 51%
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. Casablanca - Marocco MAD 122.000 51%
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. Istanbul - Turchia TRY 13.517.000 51%
Arezzo Servizi S.c.r.l. Arezzo – Italia EUR 10.000 50%
PSIS S.r.l. Padova – Italia EUR 10.000.000 50%
Steril Piemonte S.c.r.l. Torino – Italia EUR 4.000.000 50%
AMG S.r.l. Busca (CN) – Italia EUR 100.000 50%
Finanza & Progetti S.p.A. Vicenza - Italia EUR 550.000 50%
Sanitary cleaning Sh.p.k. Tirana – Albania LEK 2.798.800 40%
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. Torino – Italia EUR 2.500.000 37,63%
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. Torino – Italia EUR 10.000 30%(*)
Saniservice Sh.p.k. Tirana – Albania LEK 2.745.600 30%
CO.SE.S S.c.r.l. in liquidazione Perugia – Italia EUR 10.000 25%
Idsmed Servizi Pte. Limited Singapore – Singapore SGD 1.000.000 30%
StirApp S.r.l Modena – Italia EUR 208.124 25%
Brixia S.r.l. Milano - Italia EUR 10.000 23%

(*) a cui si aggiunge la quota indiretta di partecipazione tramite Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. del 15,05%.

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE

La presente relazione finanziaria semestrale consolidata chiusa al 30 giugno 2020 è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 30 giugno 2020 ed è stata redatta ai sensi dell'art. 154 ter del D.Lgs. 24/02/98 n° 58 ed in osservanza al regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni.

La presente relazione finanziaria semestrale include il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020, redatto in conformità al Principio Contabile Internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale, IAS 34, così come approvato con Regolamento (CE) nr. 1606/2002. Al fine inoltre di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione economico-finanziaria, le tabelle di sintesi che seguono riportano alcuni "Indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS. In calce alle stesse tabelle viene indicata la metodologia di calcolo e la composizione di tali indici in linea con le indicazioni dell'European Securities and Market Authority (ESMA).

Principali dati economici consolidati

I principali dati del conto economico consolidato al 30 giugno 2020 a confronto con il conto economico consolidato al 30 giugno 2019 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) 30 giugno
2020
30 giugno
2019
Variazione Variazione%
Ricavi 117.943 131.745 (13.802) -10,5%
Ebitda(a) 27.466 34.068 (6.602)
Ebitda % 23,3% 25,9% -2,6%
Risultato operativo (Ebit) 233 6.217 (5.984)
Risultato operativo (Ebit)% 0,2% 4,7% -4,5%
Risultato netto (214) 4.804 (5.018)
Risultato netto % -0,2% 3,6% -3,8%

(a) L'Ebitda è stato definito dal management del Gruppo come differenza tra valore delle vendite e delle prestazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

Principali dati patrimoniali consolidati

I principali dati patrimoniali consolidati al 30 giugno 2020 confrontati con i dati patrimoniali consolidati al 31 dicembre 2019, espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) 30 giugno
2020
31 dicembre
2019
Variazione Variazione %
Capitale circolante netto operativo(a) (1.390) 6.644 (8.034) -120,9%
Altre attività/passività a breve(b) (12.400) (18.852) 6.452 -34,2%
Capitale circolante netto (13.790) (12.208) (1.582) 13,0%
Immobilizzazioni - fondi a medio/lungo termine 269.163 277.873 (8.710) -3,1%
di cui Diritti d'uso per IFRS 16 33.132 35.783 (2.651) -7,4%
Capitale investito netto 255.373 265.665 (10.292) -3,9%
Patrimonio netto (B) 119.491 138.257 (18.766) -13,6%
Indebitamento finanziario netto(d) (A) 135.882 127.408 8.474 6,7%
di cui Passività finanziarie per IFRS 16 33.488 36.258 (2.770) -7,6%
Capitale investito netto(c) 255.373 265.665 (10.292) -3,9%
Gearing [A/(A+B)] 53,2% 48,0%
Debt/Equity (A/B) 113,7% 92,2%
  • (a) Il capitale circolante netto operativo non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea. Il capitale circolante netto operativo è stato definito dal management del Gruppo come la somma algebrica delle rimanenze, crediti commerciali e debiti commerciali.
  • (b) Le altre attività/passività a breve sono determinate dalla differenza tra le altre attività correnti, i crediti per imposte correnti e i debiti per imposte correnti e le altre passività correnti.
  • (c) Il capitale investito netto è stato definito dal management del Gruppo come la somma del Patrimonio netto e dell'indebitamento finanziario netto.
  • (d) L'indebitamento finanziario netto è stato definito dal management del Gruppo come la somma dei Debiti verso banche e altri finanziatori al netto delle Disponibilità liquide e dei crediti finanziari correnti.

Principali dati finanziari consolidati

I principali dati del rendiconto finanziario consolidato al 30 giugno 2020 confrontato con il 30 giugno 2019 ed espressi in migliaia di Euro sono i seguenti:

(Euro migliaia) 30 giugno
2020
30 giugno
2019
Variazione
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa 24.234 24.435 (201)
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento (27.272) (29.168) 1.896
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di finanziamento 1.384 9.549 (8.165)
Incremento/(decremento) delle disponibilità liquide (1.654) 4.816 (6.470)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio periodo 7.141 7.003 138
Effetto variazione cambi 1.486 39 1.447
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine periodo 4.001 11.780 (7.779)

Situazione della società ed andamento della gestione nel suo complesso

Nel corso del primo semestre del 2020, l'andamento della gestione ha registrato un fatturato consolidato del Gruppo Servizi Italia pari a Euro 117.943 migliaia, in riduzione del 10,5% (-7,7% a parità di cambi) rispetto al primo semestre 2019.

Per quanto concerne l'andamento settoriale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni nel comparato tra primo semestre 2020 e primo semestre 2019, si evidenzia quanto segue:

• I ricavi derivanti dai servizi di lavanolo (che in termini assoluti rappresentano il 76,4% dei ricavi del Gruppo) passano da Euro 97.354 migliaia nei sei mesi del 2019 a Euro 90.062 migliaia nel primo semestre 2020 (-7,5%), solo in parte sostenuti dall'ottima crescita organica delle aree Brasile e Turchia (tuttavia compensata da una variazione cambiaria negativa), oltre che dalle acquisizioni effettuate nel corso dell'esercizio 2019 che contribuiscono per tutti i sei mesi del 2020 (+3,3%). Nell'area Italia il calo dei ricavi è imputabile a minori volumi registrati dalla Capogruppo nel Lazio, all'avvio di nuovi contratti nell'area Lombardia ed Emilia-Romagna con prezzi mediamente inferiori rispetto al passato, nonché a un significativo calo del fatturato registrato nel settore alberghiero e ristorazione a partire dal mese di marzo 2020 (interamente riconducibile alla situazione di emergenza epidemiologica Covid-19. I ricavi dell'area Brasile sono caratterizzati da una crescita organica in valuta locale del 3,8%, controbilanciata tuttavia da un effetto di traduzione cambi negativo del 20,5% (deprezzamento del Real Brasiliano rispetto all'Euro), che porta a una variazione negativa di periodo del 16,7%. Anche i ricavi dell'area Turchia hanno registrato una crescita organica positiva di periodo e pari al 13,2%, tuttavia compensata da un effetto cambi negativo del 12,6% (deprezzamento della Lira Turca rispetto all'Euro), che porta a una variazione netta positiva del fatturato dello 0,7%;

  • I ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione biancheria (steril B) (che in termini assoluti rappresentano il 7,1% dei ricavi del Gruppo) passano da Euro 10.557 migliaia nei primi sei mesi del 2019 a Euro 8.412 migliaia nel primo semestre 2020, con un decremento del 20,3%. Tale divisione sconta gli effetti derivanti dalla situazione epidemiologica in corso in termini di minori volumi legati al calo degli interventi chirurgici, oltre alla cessazione di alcuni contratti relativi alle aree Friuli Venezia Giulia e Lombardia e alla contrazione di alcune forniture verso l'estero.
  • I ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione di strumentario chirurgico (steril C) (che in termini assoluti rappresentano il 16,5% dei ricavi del Gruppo) passano da Euro 23.834 migliaia nei primi sei mesi del 2019 a Euro 19.469 migliaia nel primo semestre 2020, con un decremento del 18,3%. Si segnala in particolare che il segmento Steril C – pur registrando segnali positivi di ripresa già a partire dal mese di giugno 2020 per effetto del graduale ripristino degli interventi chirurgici – ha registrato nel semestre un calo dei ricavi a partire da marzo 2020 principalmente derivante dalla diminuzione degli interventi chirurgici connessa all'emergenza Covid-19.

La seguente rappresentazione grafica evidenzia il dettaglio dei ricavi divisi per linea di business.

La tabella che segue illustra i ricavi delle vendite e delle prestazioni del Gruppo Servizi Italia, suddivisi per area geografica, per i periodi chiusi alla data del 30 giugno 2020 e 2019:

(Euro migliaia) 30 giugno
2020
% 30 giugno
2019
% Var.% Var. %
organica
Var. %
cambiaria
Ricavi Italia 101.133 85,7% 112.337 85,3% -10,0% -12,8% 0,0%
Ricavi Turchia 3.752 3,2% 3.727 2,8% 0,7% 13,2% -12,6%
Ricavi Brasile 13.058 11,1% 15.681 11,9% -16,7% 3,8% -20,5%
Ricavi delle vendite 117.943 100,0% 131.745 100% -10,5% -10,1% -2,8%

L'EBITDA consolidato è passato da Euro 34.068 migliaia nei primi sei mesi del 2019 ad Euro 27.466 migliaia del primo semestre 2020. Nonostante la forte riduzione dei ricavi nel periodo, la riduzione dell'EBITDA margin è stata limitata, passando dal 25,9% al 23,3% (23,6% a parità di cambio e perimetro). Questo dato riflette le performance positive provenienti in particolare dalle aree Brasile e Turchia e le misure di contenimento dei costi operativi e di struttura. Si rileva comunque una maggiore incidenza dei costi di materie prime rispetto al fatturato (+0,9%) prevalentemente per l'acquisto di dispositivi monouso e DPI legati all'emergenza Covid-19 e una maggiore incidenza dei costi per servizi (+1,3%), in particolare per un maggiore ricorso alla terziarizzazione dei servizi core quali lavanderie esterne e servizi di guardaroba a supporto dell'emergenza Covid-19. I costi del personale aumentano la loro incidenza rispetto al fatturato (+0,6%), nonostante un minor ricorso a lavoro interinale e un maggiore utilizzo, a fronte dell'emergenza Covid-19, di ferie, permessi e CIG che hanno contribuito a un calo, in valore assoluto, del costo del personale pari al 9%. Nonostante l'emergenza Covid-19, si confermano anche nel primo semestre 2020 gli ottimi risultati di marginalità operativa a livello internazionale sia nell'area Brasile (EBITDA margin 33,9%) che ha registrato un sensibile incremento rispetto al primo semestre 2019 sia nell'area Turchia (EBITDA margin 31,3%).

Il risultato operativo consolidato (EBIT) è passato da Euro 6.217 migliaia nel corso dei primi sei mesi 2019 (4,7% rispetto al fatturato di periodo) ad Euro 233 migliaia nel corso del medesimo periodo 2020 (0,2% rispetto al fatturato di periodo, ovvero 0,4% a parità di cambio e perimetro), principalmente per effetto delle dinamiche già descritte a commento della variazione di fatturato e EBITDA.

La gestione finanziaria ha evidenziato oneri in aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente per perdite su cambi pari a Euro 482 migliaia principalmente relative al deprezzamento del Real brasiliano e della Lira Turca rispetto all'Euro. Si segnala inoltre che, sui risultati del semestre, ha inciso negativamente la valutazione secondo il metodo del patrimonio netto di alcune società a controllo congiunto, i cui risultati hanno risentito della crisi legata all'emergenza Covid-19 e delle elevate perdite su cambi a causa del deprezzamento delle valute di riferimento (in particolare Lek albanese e Rupia indiana) rispetto all'Euro.

Le imposte di periodo sono positive per Euro 1.492 migliaia e derivano principalmente dall'iscrizione a conto economico di imposte anticipate sulla perdita fiscale di periodo generata da Servizi Italia S.p.A. per l'effetto cumulativo dei benefici fiscali derivanti, nell'area italiana, dalla deduzione dal reddito d'impresa dei cosiddetti "super e iperammortamenti" sugli investimenti come previsto dalla Legge di Bilancio 2017 (L. 232/2016).

Il bilancio consolidato intermedio al 30 giugno 2020 chiude pertanto con una perdita netta pari ad Euro 214 migliaia rispetto ad un utile di Euro 4.804 migliaia dello stesso periodo dell'anno.

Rapporti con imprese controllanti ed imprese sottoposte al controllo di queste ultime

I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con imprese controllate, collegate, a controllo congiunto e controllanti attengono prevalentemente a: (i) rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi di natura commerciale; (ii) rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti. Tali rapporti sono dettagliatamente riportati nelle note illustrative al Bilancio paragrafo 8.

Si segnala inoltre che, a seguito del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e ss.mm., il Consiglio di Amministrazione ha approvato in data 24 novembre 2010, e successivamente aggiornato, in ultimo in data 14 novembre 2018, il Regolamento per le operazioni con parti correlate, pubblicato sul sito internet della società.

Notizie sulle azioni proprie e/o di società controllanti possedute

In data 28 aprile 2020, l'Assemblea degli Azionisti ha rinnovato l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, secondo quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione, previa revoca dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie deliberata in data 30 maggio 2019. Il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia, in attuazione della delibera assunta dall'Assemblea degli Azionisti di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, ha deliberato di rinnovare il programma di acquisto di azioni proprie. Si forniscono di seguito, ai sensi dell'art. 144-bis del Regolamento adottato con delibera Consob n. 11971/99 ("Regolamento Emittenti"), e avuto riguardo all'art. 2 del Regolamento delegato UE 2016/1052 e alle linee guida della Consob, i dettagli del programma di acquisto.

Obiettivo del programma: il programma di acquisto di azioni proprie - in conformità con quanto deliberato dall'Assemblea della Società in data odierna - ha come finalità la costituzione di un magazzino azioni proprie da impiegare eventualmente come corrispettivo in operazioni straordinarie e/o nell'ambito di operazioni di scambio e/o cessione di partecipazioni, e rappresenta al contempo un'opportunità di investimento efficiente della liquidità aziendale.

Quantitativo massimo di azioni da acquistare e controvalore massimo: il quantitativo massimo delle azioni proprie da acquistare in esecuzione del programma, nel rispetto della autorizzazione assembleare del 30 maggio 2019, è pari a massime n. 6.361.890 azioni ordinarie della Società (corrispondente alla quinta parte del capitale sociale), tenuto conto delle azioni di volta in volta già possedute dalla Società. L'importo massimo di denaro destinato all'esecuzione del programma è stimato in un importo non superiore ad Euro 15 milioni. L'acquisto potrà avvenire in più soluzioni, nel rispetto della richiamata autorizzazione assembleare.

Durata del programma: la durata del programma è stata individuata dal Consiglio di Amministrazione nel periodo 29 aprile 2020 – 28 ottobre 2021, estremi compresi. Si rammenta che: (i) l'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie deliberata dall'odierna Assemblea ha una durata pari a 18 mesi dalla data della deliberazione e verrà infatti a scadere in data 28 ottobre 2021; mentre (ii) l'autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie, anche prima che vengano esauriti gli acquisti, è stata data dall'Assemblea senza limiti temporali.

Modalità di acquisto: nel rispetto della autorizzazione assembleare del 28 aprile 2020, le operazioni di acquisto di azioni proprie saranno effettuate, per il tramite dell'intermediario INTERMONTE SIM S.p.A., sul Mercato Telematico Azionario secondo le modalità operative e a condizioni di prezzo conformi a quanto previsto dagli artt. 3 e 4, par. 2, lett. b) del Regolamento delegato UE 2016/1052, e nel rispetto del principio di parità di trattamento degli Azionisti e delle linee guida adottate dall'Autorità di Vigilanza. In particolare, il prezzo di acquisto di ciascuna azione dovrà essere, come minimo, non inferiore al 20% e, come massimo, non superiore al 20% della media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni registrati da Borsa Italiana sul Mercato Telematico Azionario nei 3 giorni precedenti ad ogni singola operazione di acquisto, fermo restando che non potrà essere superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell'ultima operazione indipendente e il prezzo dell'offerta di acquisto indipendente corrente più elevata sul Mercato Telematico Azionario, nel rispetto della delibera assembleare del 28 aprile 2020 e di ogni applicabile norma (anche europea). In aggiunta, le azioni acquistate in ogni seduta non potranno superare il 25% del volume medio giornaliero di azioni Servizi Italia S.p.A. scambiate sul Mercato Telematico Azionario, calcolato sulla base del volume medio giornaliero degli scambi nei 20 giorni di negoziazione precedenti la data dell'acquisto.Come anticipato, il programma di acquisto di azioni sarà coordinato da INTERMONTE SIM S.p.A. che prenderà le decisioni di negoziazione in merito ai tempi in cui effettuare gli acquisti di azioni Servizi Italia S.p.A. in piena indipendenza dalla Società, sempre nei limiti di quanto deliberato dall'Assemblea. Eventuali successive modifiche al predetto programma verranno tempestivamente comunicate al pubblico. La Società provvederà a comunicare al pubblico le informazioni sugli acquisti effettuati con le modalità e nei termini previsti dalla vigente normativa.

Alla data del 30 giugno 2020, la Società detiene n. 1.360.717 azioni proprie, pari all'4,28% del capitale sociale, a seguito di acquisti e vendite effettuati sul Mercato regolamentato e gestito da Borsa Italiana.

In data 3 agosto 2020, la Società ha comunicato che fino al 31 luglio 2020, ha complessivamente acquistato sul Mercato regolamentato e gestito da Borsa Italiana n. 1.403.610 azioni proprie, pari al 4,41% del capitale sociale.

Eventi e operazioni di rilievo

In data 7 gennaio 2020, la Società ha comunicato le dimissioni dell'Amministratore Delegato, Dott. Enea Righi, da ogni carica, funzione e ruolo ricoperti nella Società e in ogni altra società del Gruppo Servizi Italia. Il Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato Nomine e Remunerazione, ha attivato la policy di succession planning, e ha attribuito, i poteri di gestione a un Comitato Esecutivo, composto da Roberto Olivi (Presidente del Consiglio di Amministrazione), Ilaria Eugeniani (Consigliere di Amministrazione, nominata Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione) e Michele Magagna (Consigliere di Amministrazione), coadiuvato dal Direttore Operativo Andrea Gozzi. Per ulteriori informazioni si rimanda al comunicato stampa.

Il Consiglio di Amministrazione, in data 5 marzo 2020, ha nominato Roberto Olivi quale Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e gestione dei rischi ad interim. Tale carica era precedentemente ricoperta dal dimissionario Amministratore Delegato.

In data 15 aprile 2020 i soci di minoranza delle società brasiliane rispettivamente Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderia Especializada S.A, già controllate indirettamente da Servizi Italia tramite una quota del 65,1%, hanno esercitato l'opzione putfinalizzata alla cessione delle quote da loro detenute pari al 34,9% del capitale sociale delle due società a fronte di un corrispettivo complessivo pari a Real 19.994 migliaia (Euro 3.501 migliaia al cambio del 15 aprile 2020). Servizi Italia pertanto, tramite la società SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA, a seguito dell'operazione di acquisizione dell'ulteriore 34,9%, detiene il 100% del capitale di entrambe le società.

In data 28 aprile 2020, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti:

  • (i) ha approvato il bilancio d'esercizio della Capogruppo chiuso al 31 dicembre 2019 e la distribuzione di un dividendo unitario lordo di Euro 0,14 con l'esclusione delle azioni proprie in portafoglio; (ii) ha rinnovato l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, secondo quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione, previa revoca dell'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie deliberata in data 20 aprile 2018 per quanto non utilizzato;
  • ha rinnovato l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, secondo quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione. La delibera autorizza l'acquisto di massime n. 6.361.890 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1,00 cadauna, corrispondente alla quinta parte del capitale sociale della Società (tenuto conto delle azioni di volta in volta già possedute dalla Società) per un periodo di 18 mesi dalla data odierna, mentre la durata dell'autorizzazione relativa alla disposizione delle azioni proprie non ha limiti temporali;
  • ha approvato la politica di remunerazione di Servizi Italia S.p.A.;
  • ha nominato i componenti del Collegio Sindacale, che resteranno in carica fino all'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, determinandone altresì i relativi compensi;
  • ha deliberato di integrare il Consiglio di Amministrazione nominando il candidato proposto dall'Azionista di maggioranza Aurum S.p.A., l'Ing. Giovanni Manti - Dirigente con responsabilità strategiche della Società - che resterà in carica fino alla scadenza dell'attuale Consiglio di Amministrazione e, pertanto, sino all'Assemblea convocata per l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020.

In data 28 aprile 2020 il Consiglio di Amministrazione ha nominato il Dott. Angelo Minotta quale Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, in considerazione delle ulteriori cariche di Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione e membro del Comitato Esecutivo attribuite alla Dott.ssa Ilaria Eugeniani, che mantiene il ruolo di CFO della Società.

In data 30 aprile 2020 Servizi Italia ha ricevuto le dimissioni con effetto immediato del consigliere Paola Schwizer, che rinuncia all'incarico di amministratore della Società, causa l'assommarsi di impegni professionali. Si specifica che il consigliere dimissionario non ha diritto a indennità o altri benefici conseguenti la cessazione della carica e che alla data delle dimissioni non detiene azioni di Servizi Italia S.p.A.

In data 13 maggio 2020 il Consiglio d'Amministrazione della Società, a seguito delle dimissioni del consigliere Paola Schwizer ha deliberato, ai sensi dell'art. 2386 c.c. e dell'art. 15.5 dello Statuto societario, con il parere favorevole del Collegio Sindacale, di nominare per cooptazione quale nuovo consigliere Simona Campanini, dirigente con responsabilità strategiche della Società e che rimarrà in carica fino alla prossima Assemblea degli Azionisti. In pari data il Consiglio ha nominato quale componente del Comitato Controllo e Rischi e del Comitato per le Nomine e la Remunerazione il Dott. Antonio Mastrangelo, amministratore non esecutivo e indipendente, che è stato altresì nominato Lead Independent Director della Società. Il Consiglio di Amministrazione, infine, ha preso atto che il Collegio Sindacale in data 5 maggio 2020 ha accertato la sussistenza dei requisiti di indipendenza previsti dalla normativa vigente e dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate in capo ai propri membri.

La Società, nel rispetto delle azioni previste dal piano di sostenibilità 2020-2022 (che considera le attività e gli investimenti del Gruppo per uno o più obiettivi di sviluppo sostenibile "SDGs"), ha ottenuto rispettivamente, in data 18 maggio 2020, la certificazione EPD (Environmental Product Declaration) for Washing and Sterilization Service of Drapes and Gowns in R.T.T. e , in data 29 maggio 2020, la certificazione UNI CEI EN ISO 50001:2018, relativa al sistema di gestione per l'energia.

Di seguito le principali caratteristiche delle commesse aggiudicate, il cui valore per appalto annuo è superiore a Euro 50 migliaia:

Cliente Descrizione servizio appaltato Durata
anni
Valore
dell'appalto
per anno
(Euro migliaia)
Azienda ULSS 8 Berica* Servizio di gestione integrata dei dispositivi di
protezione individuale per la radioprotezione
15 mesi 53
Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato)** Servizio lavaggio DPI 2 111
A4 Autostrada S.p.A.** Servizio di lavanoleggio e manutenzione
indumenti da lavoro ad alta visibilità
3 68
ARPAE Emilia Romagna* Servizio di noleggio e lavaggio indumenti
personale
3 130
ASST Spedali Civili di Brescia* (aggiudicazione in
associazione temporanea di imprese)
Estensione servizio di sterilizzazione: affidamento
realizzazione sub centrale Gardone Val Trompia e
affidamento nuove specialità
4 654
Regione Sardegna – Lotto 1: ATS Sardegna**
(aggiudicazione in associazione temporanea di imprese)
Servizio di lavanolo 5 278
Regione Sardegna – Lotto 2: AO Brotzu e AOU Cagliari**
(aggiudicazione in associazione temporanea di imprese)
Servizio di lavanolo 5 91
Regione Sardegna – Lotto 3: AOU Sassari**
(aggiudicazione in associazione temporanea di imprese)
Servizio di lavanolo 5 80
ASST Milano Nord** Servizio di lavanolo 2,5 609
ASM Impianti e servizi ambientali S.p.A.** Noleggio, lavaggio, manutenzione, logistica e
gestione abbigliamento da lavoro e DPI alta
visibilità
3 58
IRCCS "Burlo Garofalo"* Servizio di sterilizzazione strumentario chirurgico 1 210

* riaggiudicato **nuovo cliente

Di seguito si indicano infine i contratti cessati nel periodo di riferimento:

Cliente Descrizione servizio appaltato Valore dell'appalto per anno
(Euro migliaia)
ASST SS. Paolo e Carlo Servizi di lavanoleggio 2.321
Fondazione Maugeri Servizi di lavanoleggio 720
Ospedale di Suzzara (KOS) Servizi di lavanoleggio 58

Informativa Covid-19

Nel corso del primo semestre 2020, l'attività del Gruppo, che opera nel rigoroso rispetto della normativa di riferimento, è stata influenzata dall'epidemia virale da SARS-Cov-2 o Covid-19 (noto come Coronavirus), che ha registrato le prime manifestazioni in Italia a partire da febbraio 2020 e negli altri Paesi in cui il Gruppo opera a partire da inizio marzo 2020.

Il Gruppo ha avviato tempestivamente il monitoraggio degli effetti dell'epidemia sui propri risultati e le relative analisi sono ancora in corso. Nel primo semestre 2020, si evidenzia un differente impatto sui risultati del Gruppo, in base al settore di riferimento e alla relativa area geografica.

Per quanto riguarda le attività del Gruppo in Italia, si segnala in particolare quanto segue:

  • il settore del lavanolo ospedaliero ha registrato a partire dall'avvio dell'emergenza Coronavirus un incremento delle attività di ricondizionamento di alcune categorie di tessili ospedalieri, con particolare riguardo per il ricondizionamento delle divise degli operatori sanitari, nonché una maggiore richiesta di dotazioni rispetto a quanto pattuito nei diversi centri di utilizzo. Tali maggiori volumi hanno compensato le minori richieste di biancheria da posto letto, a cui le Aziende Ospedaliere e Sanitarie, nella strategia di contenimento del virus, hanno fatto ricorso, avendo ridotto gli accessi in ospedale e interrotto le prestazioni ambulatoriali. Alla data del presente documento si è registrata una graduale ripresa delle prestazioni ordinarie di tipo sanitario e di ospedalizzazione;
  • i servizi di sterilizzazione strumentario chirurgico hanno registrato una contrazione delle attività produttive, che si ritiene temporanea. In tale situazione di emergenza, le Aziende Ospedaliere hanno infatti generalmente adottato una strategia di riduzione degli interventi chirurgici programmati nelle sale operatorie, confermando esclusivamente le prestazioni con carattere di urgenza. Alla data del presente documento si è registrata una graduale ripresa delle prestazioni ordinarie di tipo sanitario e dunque di ospedalizzazione;
  • i servizi di lavanolo di prodotti tessili per ospiti e personale di strutture residenziali e case di riposo hanno registrato una riduzione dei volumi produttivi, legata alla numerosità di decessi degli anziani ospiti delle strutture residenziali e a un rallentamento temporaneo degli accessi all'ospitalità nelle strutture residenziali stesse. Si ritiene che l'effetto sul business sia di carattere temporaneo, essendo il servizio ritenuto difensivo, essenziale e di pubblica utilità. Si stima pertanto che nel corso dei prossimi mesi si registrerà una graduale ripresa delle prestazioni di tipo sanitario e sociale verso le persone fragili di età adulta, parzialmente o totalmente non autosufficienti a favore dell'ospitalità giornaliera e notturna, assistenza alla persona, sorveglianza, ma anche cure mediche, servizi di riabilitazione e attività di socializzazione;
  • i servizi di lavanolo per il settore alberghiero e della ristorazione hanno registrato una contrazione dei volumi di vendita e, a oggi, non sono prevedibili azioni del Governo volte ad incentivare/sostenere il turismo nazionale ed estero e dunque la ripresa nel breve periodo dell'attività degli esercizi dedicati all'alberghiero e alla ristorazione. Si ricorda a tal riguardo che i servizi di lavanolo per il segmento alberghiero e della ristorazione rappresentano una quota minoritaria del business di Servizi Italia;
  • le disposizioni del Governo per il fermo delle attività produttive di realtà industriali hanno portato ad una temporanea contrazione dei volumi di dei servizi di lavanderia di abiti da lavoro per la collettività e l'industria (brand Workwear). L'effetto sul business è stato di carattere temporaneo essendo stata, allo stato, promossa, nel rispetto delle disposizioni di legge, la graduale ripresa delle attività. Si ricorda a tal riguardo che i servizi di lavanolo per il segmento abiti da lavoro rappresentano una quota minoritaria del business di Servizi Italia.

L'emergenza sanitaria in corso rappresenta un evento straordinario e imprevedibile che di fatto comporta l'alterazione del sinallagma alla base di alcuni contratti aventi peraltro caratteristiche di essenzialità del servizio. A supporto di questi elementi fattuali si evidenzia come l'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) si sia espressa tramite delibera n. 540 del 1° luglio 2020, in merito alle "problematiche inerenti ai contratti aventi ad oggetto i servizi integrati di noleggio, sanificazione e sterilizzazione dei dispositivi tessili e medici utilizzati in strutture ospedaliere e ambulatoriali, pubbliche e private, in conseguenza della situazione di emergenza sanitaria". La delibera ha preso atto del "grave squilibrio economico dei rapporti contrattuali in corso aventi ad oggetto l'erogazione dei servizi di lavanolo ospedaliero determinato dalla situazione emergenziale in corso" e sancisce il "presupposto idoneo a giustificare il ricorso ad una variante in corso d'opera per circostanze impreviste e imprevedibili ai sensi dell'articolo 106 comma 1 lettera c) del codice dei contratti pubblici". Questi elementi pongono il Gruppo nelle condizioni di avviare tavoli di confronto con le amministrazioni clienti al fine di definire le condizioni per il recupero dei costi sostenuti in eccesso durante il periodo di crisi derivante dalla pandemia.

Oltre all'Italia, si ricorda che le attività consolidate integralmente dal Gruppo riguardano servizi di lavanderia per la sanità in Brasile e in Turchia. In tali Paesi, l'emergenza Coronavirus ha comportato effetti con un ritardo di alcune settimane rispetto a quanto registrato in Italia. In base alle analisi condotte, si segnala che per l'area Brasile, nonostante l'elevato impatto virologico pervasivo in tutto il Paese, i volumi non hanno subito contrazioni significative, grazie anche alla capacità di servire primariamente strutture d'emergenza approntate per affrontare la crisi epidemiologica, mentre nell'area Turchia, i volumi lavorati dagli stabilimenti industriali hanno seguito un trend indirettamente proporzionale ai casi di Covid-19 registrando il picco negativo nel mese di aprile, tuttavia in ripresa a partire dal mese di giugno.

Il mix dei fattori sopra evidenziati relativamente agli effetti dell'emergenza Coronavirus sull'andamento della domanda dei servizi, ha avuto un impatto diretto sulle attività produttive e di supporto al business. Si segnala in particolare:

  • un incremento delle lavorazioni nelle lavanderie operanti per l'ambito sanitario, con modifiche di turnazioni, spostamenti di attività produttive tra le diverse sedi operative del Gruppo aventi capacità produttiva disponibile, ricorso all'affidamento di servizi di lavaggio a terzisti qualificati;
  • modifiche sulla erogazione e consegna dei servizi presso le strutture ospedaliere;
  • una riduzione delle lavorazioni nelle centrali di sterilizzazione e nelle lavanderie dedicate ad attività diverse dal mercato sanitario, con conseguente necessità di una gestione mirata del personale;
  • il ricorso al remote working per impiegati e management, al fine di ridurre gli spostamenti e i contatti per necessità lavorative, di impiegati e management. Tutto il personale coinvolto è stato previamente formato sul corretto utilizzo e sui temi di security degli strumenti hardware e software assegnati in dotazione.Ove possibile è stato incentivato l'utilizzo di ferie e permessi retribuiti;
  • un incremento degli approvvigionamenti di beni e servizi per evitare la diffusione del contagio e tutelare la salute e la sicurezza del personale, l'ambiente e la business continuity, con un sostanziale incremento dei costi per l'acquisto dei dispositivi di protezione individuale e della strumentazione necessaria al controllo degli accessi, che impatterà anche nei mesi futuri. Sono state inoltre avviate misure per garantire la catena di fornitura e misure di revisione dei contratti di fornitura di beni e servizi al fine di garantire servizi di urgenza e contenere costi e/o investimenti a fronte della contrazione della domanda di servizi e dei volumi produttivi.

In considerazione del fatto che i servizi erogati dal Gruppo sono da ritenersi essenziali, di prima necessità e di pubblica utilità e pertanto difensivi rispetto alla situazione epidemiologica in corso, il Gruppo ha dato esecuzione ad attività di risk & project management e project control al fine di: (i) evitare la diffusione del contagio e tutelare la salute e sicurezza del personale e l'ambiente, (ii) garantire la continuità del business, (iii) di mitigare il possibile impatto negativo sui risultati economici derivante da una flessione della domanda di determinate tipologie di servizi; (iv) disporre di un'aggiornata mappatura dei rischi, dei relativi impatti e azioni di mitigazione nei diversi ambiti dell'organizzazione aziendale, in linea con quanto richiesto da processi di Risk Management e Internal Audit.

Inoltre, il management non ha rilevato un peggioramento del rischio di liquidità per il Gruppo, che nella fase emergenziale è stato in grado di gestire il proprio fabbisogno finanziario con il solo ricorso a linee autoliquidanti e di breve termine senza ricorrere a nuova finanza di medio-lungo termine a condizioni peggiorative.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre

Nella prima decade del mese di luglio, relativamente alla procedura bandita dalla Regione Veneto per l'affidamento del servizio di lavanolo, biancheria, materasseria, capi di vestiario per le aziende sanitarie della Regione Veneto, si sono conclusi positivamente per Servizi Italia, aggiudicataria della gara, i giudizi pendenti avanti il Consiglio di Stato. Relativamente alla suddetta gara Servizi Italia risulta aggiudicataria di 5 lotti afferenti alle strutture sanitarie pubbliche dislocate nella Regione Veneto, relativi sia a riaggiudicazioni di clienti già in portafoglio sia a nuove aggiudicazioni. L'appalto, della durata di 5 anni, ha un valore complessivo pari a circa Euro 90,4 milioni per l'intero periodo e include la revisione dei prezzi del servizio secondo l'indice ISTAT.

In data 30 luglio 2020 il Consiglio di Amministrazione della Società ha nominato Direttore Generale il Dott. Andrea Gozzi, già Direttore Operativo e Dirigente con responsabilità strategiche, al fine di valorizzare e potenziare la costante e proficua collaborazione con il Comitato Esecutivo e le funzioni aziendali di vertice.

Evoluzione prevedibile della gestione

L'attività del Gruppo è influenzata dalle condizioni generali dell'economia e dalla situazione epidemiologica dei Paesi in cui opera. In relazione all'impatto della crisi indotta dal virus Covid-19, i primi effetti economici si sono manifestati a partire dal mese di marzo 2020 e, a fronte di tali accadimenti, il Gruppo ha riadattato la strategia di governance sulla base dei nuovi indirizzi di mediolungo termine integrandola con la nuova strategia aziendale post-Covid-19, allineando obiettivi e target al nuovo contesto di riferimento. Oltre a quanto già descritto riguardo gli effetti dall'epidemia virale da Covid-19, si segnala che il mercato italiano delle lavanderie industriali sta attraversando una contrazione strutturale legata ad alcune criticità specifiche del comparto dei servizi alla sanità, quale il fenomeno dell'aggiudicazione di appalti con offerte economiche al ribasso, i cui effetti hanno interessato la Capogruppo, con la mancata riconferma di contratti in portafoglio e l'aggiudicazione di commesse già in portafoglio a prezzi più bassi del passato. Pur mantenendo previsioni di una marginalità operativa complessivamente positiva nel prevedibile futuro, la gestione sarà interessata nel medio termine da una riduzione del fatturato del settore lavanolo domestico e una riduzione dei margini operativi che, in parte, potranno essere compensati dall'ulteriore sviluppo dei settori a più alta marginalità e da obiettivi che riguardano:

  • o la modifica della strategia commerciale ed operativa, in funzione del contesto di mercato dei Paesi in cui opera il Gruppo;
  • o la revisione delle guidance tecniche ed economiche, la reingegnerizzazione e riorganizzazione del modello organizzativo, grazie al supporto di tecnologie e digitalizzazione di processi che consentono l'efficientamento di attività operative e di supporto al business, ed infine il ricorso agli istituti e strumenti di legge per la gestione del personale (es. CIGO);
  • o l'implementazione di idonee misure per garantire la continuità del business, con la gestione del rischio epidemiologico per assicurare la salute, la sicurezza e le attività lavorative dei dipendenti, in ottemperanza alle prescrizioni normative dei Governi nei Paesi in cui il Gruppo opera, ai protocolli sulla sicurezza negli ambienti di lavoro e alle procedure operative interne.

Il Gruppo, inoltre, nel suo complesso potrà beneficiare degli effetti della strategia di internazionalizzazione consolidando i positivi risultati ottenibili nei Paesi in cui opera, in particolare in Brasile e Turchia.

Il Gruppo dispone di una situazione patrimonialmente solida, che, seppur in periodo di crisi ha consentito all'Assemblea dei Soci del 28 aprile 2020 di approvare la distribuzione di dividendi agli azionisti, di affrontare il periodo di crisi con esteso ricorso a linee autoliquidanti e di breve termine senza ricorrere a nuova finanza di medio-lungo termine a condizioni peggiorative in termini di onerosità che avrebbero comportato un futuro appesantimento della gestione finanziaria, e mantenuto un buon merito creditizio presso gli istituti bancari.

Alla luce delle considerazioni di cui sopra, il Gruppo rimane fiducioso di poter gestire efficacemente gli effetti della crisi epidemiologica in corso congiuntamente agli obiettivi futuri.

Strumenti finanziari derivati

Al 30 giugno 2020 il Gruppo non deteneva strumenti finanziari derivati. Talune società per le quali non sussiste il controllo esclusivo e che pertanto non sono consolidate integralmente, hanno sottoscritto strumenti finanziari derivati di copertura del rischio di fluttuazione dei tassi di interesse dei finanziamenti contratti nell'ambito di project financing avendo considerato la dimensione significativa degli impegni finanziari assunti e la durata ultradecennale degli stessi. Gli effetti economici e patrimoniali di tali strumenti derivati sono incorporati nelle valutazioni delle partecipazioni nelle società che li detengono.

Informazioni sulla gestione dei rischi

Il Gruppo ha sviluppato un modello che si basa sull'integrazione dei sistemi di gestione dei rischi, di controllo interno e sulla loro adeguatezza. Sono stati determinati, selezionati, misurati e gestiti tutti i principali rischi, che sono attinenti al "core business" aziendale, utilizzando il processo di analisi dei rischi secondo i principi del nuovo COSO-ERM framework (Committe of Sponsoring Organization of the Treadway Commission) - (Enterprise Risk Management):

  • governance e cultura per i rischi;
  • strategia e definizione degli obiettivi per i rischi;
  • analisi del rischio;
  • informazioni, comunicazione e reporting per i rischi;
  • monitoraggio delle performance del modello di rischio.

Il modello adottato dal Gruppo è finalizzato a garantire la continuità dell'organizzazione e l'adeguatezza dei suoi processi, attività e prestazioni in termini di:

  1. obiettivi di business:

  2. conseguimento degli obiettivi fissati in sede di definizione delle strategie aziendali;

  3. impiego efficace ed efficiente delle risorse dell'organizzazione.

  4. obiettivi di governo:

  5. garantire l'attendibilità, l'accuratezza, l'affidabilità e la tempestività dell'informativa finanziaria;

  6. salvaguardia del patrimonio aziendale;
  7. osservanza di leggi, regolamenti, contratti, norme etiche ed aziendali;
  8. tutela delle responsabilità etiche e sociali.

Il Consiglio di Amministrazione, tramite l'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e il Responsabile Internal Audit, ha implementato specifici processi necessari a determinare le responsabilità per il presidio dei rischi, in modo da garantire la solidità e la continuità aziendale nel lungo periodo. A tale fine si è dotato di un sistema di controllo interno finalizzato al presidio e monitoraggio dei rischi stessi connessi all'attività svolta. In particolare, tale sistema di controllo è riflesso nella normativa interna di Gruppo e delle diverse società soggette al coordinamento e controllo (come, ad esempio, il Modello 231/01, Codice Etico, Policy di Gruppo).

Il sistema di controllo interno dei rischi del Gruppo Servizi Italia è articolato su tre livelli:

    1. primo livello: le strutture operative identificano, valutano, monitorano, attenuano e riportano i rischi derivanti dall'ordinaria attività aziendale, assicurando la correttezza dell'operatività in coerenza con i limiti e gli obiettivi di rischio assegnati;
    1. secondo livello: l'amministratore incaricato del sistema di controllo interno è responsabile del presidio di tutte le tipologie di rischio e della chiara rappresentazione al Comitato Controllo e Rischi o al Consiglio di Amministrazione del profilo di rischio complessivo del Gruppo e del suo grado di solidità;
    1. terzo livello: l'Internal Auditing a diretto riporto del Consiglio di Amministrazione, valuta l'idoneità del complessivo sistema di controllo interno per garantire l'efficacia e l'efficienza dei processi, la salvaguardia del patrimonio aziendale e degli investitori, l'affidabilità e l'integrità delle informazioni contabili e gestionali, la conformità alle normative interne ed esterne e alle indicazioni del management.

Per lo svolgimento delle proprie attività, l'Internal Auditing presenta al Consiglio di Amministrazione, un piano delle attività, in cui sono rappresentati gli interventi di audit programmati in coerenza con i rischi associati alle attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Gli esiti delle attività svolte, con periodicità semestrale, sono portati all'attenzione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, previo esame del Comitato Controllo e Rischi; gli elementi di criticità rilevati in sede di verifica sono, invece, tempestivamente segnalati alle strutture aziendali competenti per l'attuazione di azioni di miglioramento.

Il Gruppo Servizi Italia consapevole della propria mission e politica societaria si pone l'obiettivo di presidiare correttamente i rischi individuati in tutte le attività, condizione primaria per conservare il rapporto di fiducia con gli Stakeholder e per garantire la sostenibilità d'impresa nel tempo.

Il processo di controllo dei rischi è comune a tutte le funzioni di controllo, in coerenza con le best practice di riferimento; le differenti tipologie di rischio sono definite all'interno della Risk Policy di Gruppo, la quale è soggetta ad aggiornamento periodico con cadenza almeno annuale. La Risk Policy rappresenta il Risk Appetite Framework (di seguito, in breve, anche "RAF") del Gruppo, ovvero, lo strumento cardine con cui il Consiglio di Amministrazione definisce la propensione al rischio, le soglie di tolleranza, i limiti di rischio, le politiche di governo dei rischi ed il quadro dei relativi processi organizzativi. Nell'ambito del RAF, della Risk Policy e, quindi, del corpo normativo interno sul presidio dei rischi, sono contemplati anche aspetti legati alla gestione dei rischi di natura sociale, ambientale ed economica (ESG), aggiornati inoltre dalle tipologie emergenti dal contesto post-Covid-19 per i quali si sono sviluppate specifiche azioni di mitigazione.

Informazioni sui procedimenti in corso

Servizi Italia S.p.A. ha in corso un procedimento ai soli fini della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ex D.Lgs. 231 del 2001 per una presunta violazione dell'art. 319 c.p. configurabile come reato presupposto, contestata a due ex-amministratori (coinvolti in quanto organi esecutivi dotati di poteri di spesa nell'ambito di Servizi Italia all'epoca dei fatti) con riferimento all'aggiudicazione della gara indetta dall'AOU Policlinico di Modena, per l'affidamento di un appalto novennale cosiddetto "Global Service", avvenuto con delibera del 19.12.2008 al RTI costituito da Coopservice Soc.Coop.p.A., in qualità di capogruppo mandataria, e da altre società tra cui Servizi Italia S.p.A., Padana Everest S.r.l. e Lavanderia Industriale ZBM S.p.A. (società successivamente fuse per incorporazione in Servizi Italia S.p.A.) in qualità di mandanti. Servizi Italia S.p.A., che conferma la propria assoluta estraneità ai fatti contestati, ha tempestivamente nominato un difensore di fiducia al fine di assumere ogni utile azione volta a darne prova nel corso del procedimento giudiziario tutt'ora pendente in fase dibattimentale. Si segnala che nel suddetto procedimento è coinvolto (in quanto organo esecutivo dotato di poteri di spesa nell'ambito di società facenti parte del Gruppo Coopservice) anche un amministratore attualmente in carica in Servizi Italia, per fatto riferibile però ad altro operatore economico estraneo al Gruppo Servizi Italia ed appartenente al Gruppo Coopservice. Si rappresenta che ad oggi non sono state applicate misure cautelari o interdittive nei confronti dei riferiti soggetti, e che la stazione appaltante non ha né revocato il contratto, né comunicato di voler valutare l'eventuale revoca del medesimo. Il Gruppo effettuate le opportune verifiche, valutate da un lato la fondatezza delle proprie argomentazioni difensive e dall'altro l'indeterminatezza e l'inattendibilità allo stato della stima dell'eventuale pregiudizio economico che potrebbe derivare per la stessa, non ha ad oggi ritenuto di operare accantonamenti in bilancio.

Risk Factors

Il Gruppo, al fine di minimizzare le diverse tipologie di rischio a cui è esposto, si è dotato di tempi e metodi di controllo che consentono, alla Direzione Aziendale, di monitorare i rischi e informare opportunamente l'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e (anche per suo tramite) il Consiglio di Amministrazione.

Fermo restando il principio del presidio continuo e tenuto conto delle caratteristiche delle attività svolte nel Gruppo, dal riesame dell'analisi dei rischi emerge che, attraverso l'applicazione delle azioni organizzative e gestionali pianificate, si è ottenuta la mitigazione desiderata sui principali rischi identificati nelle aree operative, finanziarie, strategiche e di compliance, implementando e documentando i punti di controllo all'interno delle procedure aziendali.

L'attività del Gruppo Servizi Italia è esposta a diverse tipologie di rischi includendo fra queste variazioni nei tassi d'interesse, credito, liquidità e rischi di cash flow. Al fine di minimizzare tali rischi, il Gruppo si è dotato di tempi e metodi di controllo che consentono alla Direzione aziendale di monitorare tale rischio e di istruire il Consiglio di Amministrazione affinché possa esprimere la propria approvazione in merito a tutte le operazioni che impegnano il Gruppo nei confronti di terzi finanziatori.

Altre informazioni

Servizi Italia S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di out-put previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

In riferimento alle modifiche intervenute nel corso del 2016 del quadro normativo, Servizi Italia S.p.A., provvede a pubblicare le informazioni periodiche aggiuntive, stante gli obblighi previsti per gli emittenti quotati nel segmento STAR, così come specificati nell'art. 2.2.3, c.3, del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. e nell'avviso di Borsa Italiana n. 7578 del 21 aprile 2016.

Risorse umane e relazioni industriali

Il totale dei dipendenti del Gruppo Servizi Italia puntuale al 30 giugno 2020 comprensivo degli organici riferiti alle imprese consolidate è risultato il seguente:

Società Dirigenti Quadri Impiegati Operai Totale
Servizi Italia S.p.A. 12 33 174 1.725 1.944
Steritek S.p.A. - - 19 - 19
Wash Service S.r.l. - - 7 46 53
Ekolav S.r.l. - - 8 50 58
Lavsim Higienização Têxtil S.A 1 12 47 359 419
Maxlav Lavanderia Especializada S.A. 3 1 11 427 442
Vida Lavanderias Especializada S.A. 0 1 3 153 157
Aqualav Serviços De Higienização Ltda 0 2 3 232 237
Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi 2 1 5 228 236
Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. 0 0 2 124 126
TOTALE 18 50 279 3.344 3.691

Relazioni Industriali

Nel corso del primo semestre 2020, la Direzione HR ha focalizzato principalmente il proprio impegno per consentire la prosecuzione delle attività produttive durante l'emergenza epidemiologica da Covid-19, al fine di mitigare possibili effetti negativi sull'erogazione dei servizi ai clienti e garantire la continuità del business.

In particolare, le attività hanno riguardato:

  • il monitoraggio dell'evoluzione normativa relativamente ai divieti agli spostamenti, implementando le misure idonee a prevenire la diffusione del contagio;
  • l'analisi dell'impatto dell'emergenza sulle risorse e sull'organizzazione del lavoro al fine di valutare variazioni dei livelli produttivi e attivare gli strumenti previsti dalla normativa e dalla contrattazione collettiva per farvi fronte;
  • l'attivazione di ammortizzatori sociali nei siti produttivi interessati da una diminuzione delle attività a causa dell'emergenza in corso.

In questo contesto, è proseguito il dialogo con le Organizzazioni Sindacali e le rappresentanze dei lavoratori a livello aziendale, con l'obiettivo di cercare soluzioni condivise per rispondere alla situazione epidemiologica e di mercato.

Nei primi mesi dell'anno il Direttore HR ha partecipato alle trattative per il rinnovo del CCNL di Categoria scaduto nel marzo 2019, sospese da marzo 2020 causa emergenza epidemiologica e non ancora riavviate.

Formazione e sviluppo

Nel primo semestre 2020, sono state svolte secondo quanto previsto dal Piano della formazione annuale, attività di formazione mirate a garantire il costante aggiornamento di tutto il personale, a supportare la crescita professionale delle figure junior e a potenziare le competenze dei ruoli di responsabilità, nella consapevolezza che la formazione rappresenta una leva strategica per la crescita aziendale e lo sviluppo di nuove iniziative. In particolare, gli ambiti formativi hanno riguardato la formazione: (i) manageriale prevista dai piani di sviluppo individuali; (ii) tecnica professionale e sistemi tecnici; (iii) salute e sicurezza sul posto di lavoro con anche gli aggiornamenti in merito ai rischi da Covid-19, ambiente e qualità; (iv) sistemi di certificazione e normative in genere.

Servizi Italia e i mercati finanziari

Il titolo Servizi Italia (SRI.MI), a partire dal 22 giugno 2009, è negoziato sul segmento STAR del Mercato Telematico Azionario (MTA) di Borsa Italiana S.p.A. Si riportano di seguito i principali dati azionari e borsistici relativi al 30 giugno 2020 e l'andamento dei volumi e del prezzo in Euro delle azioni:

Dati azionari e borsistici 30 giugno 2020
N. azioni che compongono il capitale sociale 31.809.451
Prezzo di collocamento: 4 aprile 2007 8,50
Prezzo al 30 giugno 2020 2,32
Prezzo massimo di periodo 3,22
Prezzo minimo di periodo 1,95
Prezzo medio di periodo 2,55
Volumi scambiati nel periodo 14.471.018
Volumi medi nel periodo 114.849

Volumi e Prezzo delle azioni al 30 giugno 2020

Nel corso del 2020, il team di investor relations ha partecipato alla Virtual STAR Conference di Milano (26 Maggio 2020) e ha svolto diverse call individuali e di gruppo con analisti e investitori.

Il Gruppo, oltre allo studio di ricerca dello Specialist Intermonte SIM, ha affidato incarico a Midcap Partners (Appointed rep by Louis Capital Markets UK, LLP).

Si segnala che, sebbene il Patrimonio Netto Consolidato del Gruppo Servizi Italia risulti superiore alla capitalizzazione di mercato del titolo al 30 giugno 2020, non si ritiene rappresenti un indicatore di impairment, anche in considerazione degli esiti dei test di impairment effettuati al 31 dicembre 2019 e riconfermati dalle analisi qualitative e di sensitivity formulate dal management a seguito dell'emergenza Covid-19.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione (Roberto Olivi)

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO DEL GRUPPO SERVIZI ITALIA AL 30 GIUGNO 2020

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

di cui di cui
(Euro migliaia) Note 30 giugno 2020 con parti
correlate
31 dicembre
2019
con parti
correlate
(Nota 8) (Nota 8)
ATTIVO
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali 6.1 169.788 23.633 175.575 24.307
Immobilizzazioni immateriali 6.2 5.828 - 5.901 -
Avviamento 6.3 67.322 - 71.025 -
Partecipazioni valutate al patrimonio netto 6.4 24.538 - 25.372 -
Partecipazioni in altre imprese 3.322 - 3.677 -
Crediti finanziari 6.841 4.158 6.577 4.000
Imposte differite attive 6.5 6.694 - 4.960 -
Altre attività 4.446 - 5.821 -
Totale attivo non corrente 288.779 298.908
Attivo corrente
Rimanenze 7.174 - 6.882 -
Crediti commerciali 6.6 70.536 8.289 72.126 8.403
Crediti per imposte correnti 2.059 - 2.085 -
Crediti finanziari 6.579 5.595 8.310 5.936
Altre attività 6.7 10.124 - 9.604 -
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 4.001 - 7.141 -
Totale attivo corrente 100.473 106.148
TOTALE ATTIVO 389.252 405.056
PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
Patrimonio del Gruppo
Capitale sociale 30.449 - 30.935 -
Altre Riserve e Utili a nuovo 86.828 - 94.728 -
Risultato economico del periodo (300) - 8.990 -
Totale patrimonio netto attribuibile agli azionisti della capogruppo 116.977 134.653
Totale patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza 2.514 3.604
TOTALE PATRIMONIO NETTO 6.8 119.491 138.257
PASSIVO
Passivo non corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 6.9 57.661 22.534 68.558 23.749
Imposte differite passive 6.10 2.419 - 2.408 -
Benefici ai dipendenti 6.11 9.782 - 10.321 -
Fondi rischi ed oneri 6.12 4.019 - 4.429 -
Altre passività finanziarie 6.14 3.396 - 3.877 -
Totale passivo non corrente 77.277 89.593
Passivo corrente
Debiti verso banche e altri finanziatori 6.9 88.801 1.455 74.301 1.105
Debiti commerciali 6.13 79.100 9.602 72.364 8.203
Debiti per imposte correnti 234 - 191 -
Altre passività finanziarie 6.14 3.145 1.560 9.269 2.460
Fondo rischi ed oneri 6.12 1.363 - 1.453 -
Altri debiti 6.15 19.841 - 19.628 -
Totale passivo corrente 192.484 177.206 -
TOTALE PASSIVO 269.761 266.799
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 389.252 405.056

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Euro migliaia) Note 30 giugno
2020
di cui con
parti
correlate
(Nota 8)
30 giugno
2019
di cui con
parti
correlate
(Nota 8)
Ricavi delle vendite 7.1 117.943 6.700 131.745 7.895
Altri proventi 2.501 572 2.244 211
Materie prime e materiali di consumo utilizzati 7.2 (13.290) (80) (13.725) (5)
Costi per servizi 7.3 (37.303) (7.729) (39.995) (9.260)
Costi del personale 7.4 (41.443) (2.263) (45.537) (2.695)
Altri costi (942) (14) (664) (11)
Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti 7.5 (27.233) (976) (27.851) (925)
Risultato operativo 233 6.217
Proventi finanziari 7.6 1.003 403 958 296
Oneri finanziari 7.6 (2.866) (712) (2.703) (705)
Proventi/oneri da partecipazioni 1.052 - 211 -
Rivalutazioni/svalutazioni di partecipazioni valutate a patrimonio
netto
6.4 (914) - 493 -
Risultato prima delle imposte (1.492) 5.176
Imposte correnti e differite 7.7 1.278 (372)
Risultato economico del periodo (214) 4.804
di cui: Quota attribuibile agli azionisti della capogruppo (300) 4.570
Quota attribuibile agli azionisti di minoranza 86 234
Utile/(Perdita) per azione base (Euro per azione) 7.8 (0,01) 0,15
Utile/(Perdita) per azione diluito (Euro per azione) 7.8 (0,01) 0,15

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO

(Euro migliaia) 30 giugno 2020 30 giugno 2019
Risultato economico del periodo (214) 4.804
Altre componenti del risultato complessivo che non saranno riclassificate a Conto Economico
Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti - -
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo - -
Altre componenti del risultato complessivo che potranno essere riclassificate a Conto Economico
Utili (perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (12.300) (396)
Quota di componenti di conto economico complessivo delle partecipazioni valutate con
il metodo del Patrimonio Netto
(288) (935)
Imposte sul reddito sulle altre componenti del risultato complessivo - -
Totale altre componenti del risultato complessivo al netto delle imposte (12.588) (1.331)
Totale risultato economico complessivo del periodo (12.802) 3.473
di cui: Quota attribuibile agli azionisti della capogruppo (12.873) 3.312
Quota attribuibile agli azionisti di minoranza 71 161

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

di cui con di cui con
(Euro migliaia) Note al 30 giugno parti al 30 giugno parti
2020 correlate
(Nota 8)
2019 correlate
(Nota 8)
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa
Utile (perdita) prima delle imposte (1.493) - 5.178 -
Pagamento di imposte correnti (153) - (116) -
Ammortamenti 7.5 26.701 - 27.516 -
Svalutazioni e accantonamenti 7.5 532 - 335 -
(Rivalutazione)/svalutazione partecipazioni 6.4 (138) - (704) -
Plusvalenze/minusvalenze da dismissioni (542) - (318) -
Interessi attivi e passivi maturati 7.6 1.863 - 1.745 -
Interessi attivi incassati 558 - 327 -
Interessi passivi pagati (1.161) - (1.035) -
Interessi pagati sulle passività per leasing (1.128) (712) (994) (705)
Accantonamenti per benefici ai dipendenti 6.11 (195) - 600 -
24.844 32.534
(Incremento)/decremento rimanenze (706) - (490) -
(Incremento)/decremento crediti commerciali 6.6 (2.998) 115 (7.684) (851)
Incremento/(decremento) debiti commerciali 6.13 9.756 1.399 6.816 889
Incremento/(decremento) altre attività e passività (6.320) (900) (6.521) -
Liquidazione di benefici ai dipendenti 6.11 (341) - (220) -
Flusso generato (assorbito) dalla gestione operativa 24.235 24.435
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di investimento
in:
Immobilizzazioni immateriali 6.2 (621) - (663) -
Immobilizzazioni materiali 6.1 (27.871) - (26.909) -
Dividendi incassati 122 - 211 -
Acquisizioni - - (1.377) -
Partecipazioni 6.4 1.098 - (430) -
Flusso generato (assorbito) netto dall'attività di (27.272) (29.168)
investimento
Flusso generato (assorbito) dell'attività di finanziamento in:
Crediti finanziari 1.392 183 (276) (309)
Dividendi erogati 6.8 (4.738) - (5.152) -
(Acquisti)/Vendite nette azioni proprie 6.8 (1.226) - (499) -
Aumento di capitale (versamenti degli azionisti di
minoranza)
- - 524 -
Debiti verso banche e altri finanziatori a breve termine 6.9 17.750 - 10.580 -
Debiti verso banche e altri finanziatori a lungo termine 6.9 (9.912) - 5.756 -
Rimborsi delle passività per leasing (1.882) (699) (1.384) (635)
Flusso generato (assorbito) dell'attività di finanziamento 1.384 9.549
(Incremento)/decremento delle disponibilità liquide e
mezzi equivalenti (1.654) 4.816
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a inizio periodo 7.141 7.003
Effetto variazione cambi 1.486 39
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti a fine periodo 4.001 11.780
Incremento/(Decremento) delle disponibilità liquide e
mezzi equivalenti
(1.654) 4.816

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(Euro migliaia) Capitale
Sociale
Riserva
sovrapp
rezzo
azioni
Riserva
Legale
Riserve
di utili
Riserva
di
conversi
one
Risultato
economic
o del
periodo
Riserve e
risultato
di terzi
Totale
Patrimoni
o Netto
Saldo al 1° gennaio 2019 31.430 52.258 5.366 50.804 (15.383) 11.600 2.163 138.238
Destinazione risultato d'esercizio
precedente
- - 561 6.031 - (6.592) - -
Distribuzione dividendi - - - - - (5.008) (144) (5.152)
Aumenti di capitale delle società
controllate
- - - - - - 1.028 1.028
Iscrizione put-option su quote di
minoranza
- - - (860) - - - (860)
Variazione area di consolidamento - - - - - - 181 181
Operazioni sulle azioni proprie (133) (366) - - - - - (499)
Risultato economico di periodo - - - - - 4.570 234 4.804
Altre componenti del conto
economico complessivo
- - - (935) (323) - (73) (1.331)
Saldo al 30 giugno 2019 31.297 51.892 5.927 55.040 (15.706) 4.570 3.389 136.409
(Euro migliaia) Capitale
Sociale
Riserva
sovrappr
ezzo
azioni
Riserva
Legale
Riserve di
utili
Riserva di
conversio
ne
Risultato
economic
o del
periodo
Riserve e
risultato
di terzi
Totale
Patrimon
io Netto
Saldo al 1° gennaio 2020 30.935 51.198 6.618 54.204 (17.292) 8.990 3.604 138.257
Destinazione risultato d'esercizio
precedente
- - - 4.710 - (4.710) - -
Distribuzione dividendi - - - - - (4.280) (458) (4.738)
Acquisizione quote di terzi - - - 703 - - (703) -
Aumenti di capitale delle società
controllate
- - - - - - - -
Iscrizione put-option su quote di
minoranza
- - - - - - - -
Variazione area di consolidamento - - - - - - - -
Operazioni sulle azioni proprie (486) (740) - - - - - (1.226)
Risultato economico di periodo - - - - - (300) 86 (214)
Altre componenti del conto
economico complessivo
- - - (288) (12.285) - (15) (12.588)
Saldo al 30 giugno 2020 30.449 50.458 6.618 59.329 (29.577) (300) 2.514 119.491

NOTE ILLUSTRATIVE

1 Premessa

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 del Gruppo Servizi Italia, sottoposto a revisione contabile limitata, è stato redatto in osservanza dell'art. 154 ter del D. Lgs. 58/1999 e successive modifiche ed integrazioni nonché predisposto in conformità agli "International Financial Reporting Standards - IFRS" emessi dall'International Accounting Standards Board (IASB), in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.). Il presente bilancio semestrale è redatto in forma "sintetica" come previsto dallo IAS 34, pertanto non include tutte le informazioni normalmente incluse in un bilancio annuale e deve quindi essere letto congiuntamente al bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2019.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato comprende il prospetto di conto economico consolidato, il prospetto di conto economico consolidato complessivo, il prospetto della situazione patrimoniale finanziaria consolidata, il prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato, il rendiconto finanziario e le note illustrative, in accordo con i requisiti previsti dagli IFRS.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato è stato predisposto nel rispetto degli IFRS emessi dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea al momento di predisposizione del presente bilancio. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (IAS) e tutte le interpretazioni dell'International (IFRS) Interpretations Committee (IFRIC), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (SIC).

Informativa Covid-19 in relazione ai riflessi contabili

L'emergenza sanitaria indotta dal Covid-19 ha rappresentato un fatto rilevante ai sensi del paragrafo 15 dello IAS 34 e il Gruppo lo ha analizzato in dettaglio anche prendendo a riferimento le raccomandazioni emesse dai regulator italiani ed europei (Consob, Esma, Iosco).

In particolare, sulla base della situazione attuale, in considerazione della funzione di pubblica utilità del business e della natura pluriennale dei contratti in portafoglio, il management non ha identificato elementi classificabili come indicatori di impairment con particolare riferimento alla voce Avviamento. Al fine di misurare l'esposizione al rischio di mancata recuperabilità delle voci di bilancio assoggettate a impairment test, è stato svolto un esercizio di verifica e sensitivity in relazione ai risultati di impairment test presentati in sede di bilancio annuale al 31 dicembre 2019, il quale ha confermato le conclusioni già a suo tempo raggiunte che indicavano la completa recuperabilità dei valori presenti nell'attivo patrimoniale.

Allo stato attuale, non si rilevano impatti significativi derivanti dal Covid-19 sulle altre voci di bilancio, con particolare riferimento alle poste valutative più rilevanti per il Gruppo.

Su tali basi la Direzione della Società ha valutato che, pur in presenza di un difficile contesto economico e finanziario, non sussistano incertezze sulla continuità aziendale e non rilevando l'esistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale, operativo che potessero segnalare criticità circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro ed in particolare nei prossimi 12 mesi.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati dal 1° gennaio 2020

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2020:

• In data 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 – Presentation of Financial Statements e IAS 8 – Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors. Tale emendamento ha l'obiettivo di rendere più specifica la definizione di "rilevante" e introdotto il concetto di "obscured information" accanto ai concetti di informazione omessa o errata già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i primari lettori di un bilancio un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 29 marzo 2018, lo IASB ha pubblicato un emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards". L'emendamento è efficace per i periodi che iniziano il 1° gennaio 2020 o successivamente, ma è consentita un'applicazione anticipata. Il Conceptual Framework definisce i concetti fondamentali per l'informativa finanziaria e guida il Consiglio nello sviluppo degli standard IFRS. Il documento aiuta a garantire che gli Standard siano concettualmente coerenti e che transazioni simili siano trattate allo stesso modo, in modo da fornire informazioni utili a investitori, finanziatori e altri creditori. Il Conceptual Framework supporta le aziende nello sviluppo di principi contabili quando nessuno standard IFRS è applicabile ad una particolare transazione e, più in generale, aiuta le parti interessate a comprendere ed interpretare gli Standard.
  • Lo IASB, in data 26 settembre 2019, ha pubblicato l'emendamento denominato "Amendments to IFRS 9, IAS 39 and IFRS 7: Interest Rate Benchmark Reform". Lo stesso modifica l'IFRS 9 - Financial Instruments e lo IAS 39 - Financial Instruments: Recognition and Measurement oltre che l'IFRS 7 - Financial Instruments: Disclosures. In particolare, l'emendamento modifica alcuni dei requisiti richiesti per l'applicazione dell'hedge accounting, prevedendo deroghe temporanee agli stessi, al fine di mitigare l'impatto derivante dall'incertezza della riforma dell'IBOR (tuttora in corso) sui flussi di cassa futuri nel periodo precedente il suo completamento. L'emendamento impone inoltre alle società di fornire in bilancio ulteriori informazioni in merito alle loro relazioni di copertura che sono direttamente interessate dalle incertezze generate dalla riforma e a cui applicano le suddette deroghe.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)". Il documento fornisce alcuni chiarimenti in merito alla definizione di business ai fini della corretta applicazione del principio IFRS 3. In particolare, l'emendamento chiarisce che mentre un business solitamente produce un output, la presenza di un output non è strettamente necessaria per individuare in business in presenza di un insieme integrato di attività/processi e beni. Tuttavia, per soddisfare la definizione di business, un insieme integrato di attività/processi e beni deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che assieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare un output. A tal fine, lo IASB ha sostituito il termine "capacità di creare output" con "capacità di contribuire alla creazione di output" per chiarire che un business può esistere anche senza la presenza di tutti gli input e processi necessari per creare un output. L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), opzionale, che permette di escludere la presenza di un business se il prezzo corrisposto è sostanzialmente riferibile ad
    • una singola attività o gruppo di attività. Le modifiche si applicano a tutte le business combination e acquisizioni di attività successive al 1° gennaio 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'unione europea, non ancora obbligatoriamente applicabili e non adottati in via anticipata dal gruppo al 30 giugno 2020

Al 30 giugno 2020 non stati emessi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'Unione Europea ma non ancora obbligatoriamente applicabili al 30 giugno 2020.

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall'unione europea

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2022 ma lo IASB ha emesso un exposure draft per rinviarne l'entrata in vigore al 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
  • o Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio IFRS 3.
  • o Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire di dedurre dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
  • o Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come ad esempio, la quota del costo del personale e dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
  • o Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 Firsttime Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

Tutte le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2022. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

  • In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19 Related Rent Concessions (Amendment to IFRS 16)". Il documento prevede per i locatari la facoltà di contabilizzare le riduzioni dei canoni connesse al Covid-19 senza dover valutare, tramite l'analisi dei contratti, se è rispettata la definizione di lease modification dell'IFRS 16. Pertanto, i locatari che applicano tale facoltà potranno contabilizzare gli effetti delle riduzioni dei canoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione. Tale modifica, pur essendo applicabile ai bilanci aventi inizio al 1° giugno 2020 salvo la possibilità da parte di una società di applicazione anticipata ai bilanci aventi inizio al 1° gennaio 2020, non è stata ancora omologata dall'Unione Europea, e pertanto non è stata applicata dal Gruppo al 30 giugno 2020. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Extension of the Temporary Exemption from Applying IFRS 9 (Amendments to IFRS 4)". Le modifiche permettono di estendere l'esenzione temporanea dall'applicazione IFRS 9 fino al 1° gennaio 2023. Tali modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2021. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

1.1 Attività svolta

Il Gruppo opera principalmente sul mercato nazionale, nello Stato di San Paolo (Brasile), in Albania, in India, in Marocco e in Turchia nella fornitura di servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di Articoli Tessili e strumentario chirurgico a favore di strutture socio-assistenziali, alberghiere ed ospedaliere pubbliche e private. In particolare, i Servizi erogati dal Gruppo si articolano in (a) servizi di lavanolo che comprendono (i) progettazione ed erogazione di servizi integrati di noleggio, ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, finissaggio e confezionamento) e logistica (ritiro e distribuzione presso i centri di utilizzo) di articoli tessili, materasseria, accessori (federe per guanciali, tende), (ii) noleggio e lavaggio di articoli ad alta visibilità del soccorso "118" e (iii) logistica e gestione dei guardaroba ospedalieri; (b) servizi di sterilizzazione biancheria che comprendono la progettazione ed il noleggio di dispositivi medici sterili per comparti operatori (teleria per sale operatorie e camici) confezionati in set per comparti operatori, in cotone o in materiale tecnico riutilizzabile nonché dispositivi di protezione individuali (guanti, mascherine); e (c) servizi di sterilizzazione di strumentario chirurgico che comprendono (i) progettazione ed erogazione di servizi di lavaggio, confezionamento e sterilizzazione di strumentario chirurgico (di proprietà dell'ente o a noleggio) ed accessori per sale operatorie e (ii) progettazione, installazione e ristrutturazione di centrali di sterilizzazione.

2 Appartenenza ad un gruppo

Servizi Italia S.p.A. è controllata dal gruppo Coopservice S.c.p.a., con sede in Reggio Emilia, che ne detiene il controllo azionario tramite la società Aurum S.p.A., la stessa, quindi, controlla indirettamente il Gruppo Servizi Italia.

Servizi Italia S.p.A. non è soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte né della controllante diretta Aurum S.p.A., né della controllante indiretta Coopservice S.c.p.a. Infatti, Servizi Italia S.p.A. opera in condizioni di autonomia societaria e imprenditoriale e nei rapporti commerciali con i propri clienti e fornitori e definisce autonomamente i propri piani industriali e/o i budget. Servizi Italia S.p.A. inoltre, in conformità a quanto previsto dalla Legge n. 262 del 28 dicembre 2005, ha adottato tutte le necessarie misure che le consentono di non essere soggetta all'attività di direzione e coordinamento.

3 Principi di consolidamento e principi contabili adottati

3.1 Principi di consolidamento

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 include i bilanci della Servizi Italia S.p.A. e delle società sulle quali la stessa esercita, direttamente o indirettamente, il controllo, a partire dalla data in cui lo stesso è stato acquisito e sino alla data in cui tale controllo cessa.

Le partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto (joint ventures) sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto, mentre le attività a controllo congiunto (joint operations) sono iscritte rilevando la quota di attività e passività, di costi e di ricavi di propria pertinenza direttamente nel bilancio della società che è parte degli accordi.

I bilanci oggetto di consolidamento integrale sono redatti al 30 giugno 2020 e sono quelli appositamente predisposti e approvati dagli organi amministrativi, opportunamente rettificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili di Servizi Italia S.p.A.

I criteri di consolidamento sono gli stessi applicati nel bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2019.

3.2 Area di consolidamento

Nell'area di consolidamento sono incluse le seguenti società controllate (consolidamento integrale):

(Migliaia) Sede legale Valuta Capitale
sociale
al 30
giugno
2020
Percent.
partecip.
al 30
giugno
2020
Percent.
partecip.
al 31
dicembre
2019
San Martino 2000 S.c.r.l. Genova - Italia EUR 10 60% 60%
Steritek S.p.A. Malagnino (CR) - Italia EUR 134 70% 70%
Ankateks Turizm İnsaat Tekstil Temizleme
Sanayi Ve
Ankara - Turchia TRY 20.000 55% 55%
Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti.** Smirne - Turchia TRY 1.700 57,5% 57,5%
SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA San Paolo - Brasile BRL 204.598 100% 100%
Lavsim Higienização Têxtil S.A.* Città di São Roque, Stato di San Paolo -
Brasile
BRL 9.280 100% 100%
Maxlav Lavanderia Especializada S.A.* Jaguariúna, Stato di San Paolo - Brasile BRL 2.825 100% 65,1%
Vida Lavanderias Especializada S.A.* Santana de Parnaiba, Stato di San Paolo -
Brasile
BRL 3.600 100% 65,1%
Aqualav Serviços De Higienização Ltda* Vila Idalina, Poá, Stato di San Paolo - Brasile BRL 15.400 100% 100%
Ekolav S.r.l. Lastra a Signa (FI) - Italia EUR 100 100% 100%
Wash Service S.r.l. Castellina di Soragna (PR) - Italia EUR 10 90% 90%

* Detenuta tramite SRI Empreendimentos e Participações Ltda

** Detenuta tramite Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi

In data 25 marzo 2020, la Junta Comercial do Estado Do Amazonas ha approvato il processo di estinzione, con effetto retroattivo al 20 febbraio 2020, della società SIA Lavanderia S.A. in liquidazione, inizialmente deliberato dall'assemblea della società. Pertanto, a partire dalla data di cui sopra la società risulta estinta e di conseguenza estromessa dal perimetro di consolidamento del Gruppo.

Le partecipazioni nelle società collegate e a controllo congiunto sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto.

(Migliaia) Sede legale Valuta Capitale
sociale
al 30 giugno
2020
Percent. di
partecip. al
30 giugno
2020
Percent.
partecip. al
31
dicembre
2019
CO.SE.S S.c.r.l. in liquidazione Perugia - Italia EUR 10 25% 25%
PSIS S.r.l. Padova - Italia EUR 10.000 50% 50%
AMG S.r.l. Busca (CN) - Italia EUR 100 50% 50%
Steril Piemonte S.c.r.l. Torino - Italia EUR 4.000 50% 50%
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. Torino - Italia EUR 2.500 37,63% 37,63%
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. Torino - Italia EUR 10 30%(*) 30%(*)
Finanza & Progetti S.p.A. Padova - Italia EUR 550 50% 50%
Arezzo Servizi S.c.r.l. Arezzo - Italia EUR 10 50% 50%
Brixia S.r.l. Milano - Italia EUR 10 23% 23%
Saniservice Sh.p.k. Tirana - Albania ALL 2.746 30% 30%
Shubhram Hospital Solutions Private Limited Nuova Delhi – India INR 317.219 51% 51%
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. Istanbul, Turchia TRY 10.342 51% 51%
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. Casablanca, Marocco MAD 122 51% 51%
IDSMED Servizi Pte. Limited Singapore – Singapore SGD 1.000 30% 30%
StirApp S.r.l Modena – Italia EUR 208 25% 25%
Sanitary cleaning Sh.p.k. Tirana - Albania LEK 2.799 40% 40%

(*) Cui si aggiunge la quota indiretta di partecipazione tramite Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. del 15,05%

Per il consolidamento delle società che predispongono il bilancio in valuta diversa da quella funzionale utilizzata nel bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia, sono stati utilizzati i seguenti tassi di conversione in Euro:

Valuta Cambio medio al 30
giugno 2020
Cambio finale al 30
giugno 2020
Cambio medio al 30
giugno 2019
Cambio finale al 31
dicembre 2019
Real Brasiliano (R\$) 5,4104 6,1118 4,3417 4,5157
Lira Turca (TL) 7,1492 7,6761 6,3562 6,6843
Lek Albanese (Lek) 123,6233 124,0900 123,88 122,0500
Rupia Indiana (INR) 81,7046 84,6235 79,124 80,1870
Dhiram Marocco (MAD) 10,7586 10,8740 10,847 10,7810
Dollaro di Singapore (SGD) 1,5411 1,5648 1,5356 1,5111

3.3 Principi contabili e criteri di valutazione adottati

I principi contabili e i criteri di valutazione adottati, riportati in premessa alle Note illustrative, sono gli stessi utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 cui si rinvia per la descrizione, ad eccezionedei principi, emendamenti ed interpretazioni IFRS applicati per la prima volta al 1° gennaio 2020 e descritti, assieme agli effetti sul bilancio consolidato semestrale abbreviato, nella premessa delle presenti note illustrative.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020 è stato redatto nella prospettiva della continuazione dell'attività d'impresa.

4 Politica di gestione dei rischi

La gestione dei rischi finanziari del Gruppo Servizi Italia è svolta centralmente nell'ambito di precise direttive di natura organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi ed il controllo di tutte le operazioni che hanno stretta rilevanza nella composizione delle attività e passività finanziarie e/o commerciali.

L'attività del Gruppo Servizi Italia è esposta a diverse tipologie di rischi includendo, fra queste, variazioni nei tassi d'interesse, credito, liquidità, rischi di cash flow e rischi di tipo valutario.

Al fine di minimizzare tali rischi, il Gruppo Servizi Italia si è dotato di tempi e metodi di controllo che consentono alla Direzione aziendale di monitorare tale rischio e di istruire il Consiglio di Amministrazione affinché possa esprimere la propria approvazione in merito a tutte le operazioni che impegnano la Società nei confronti di terzi.

I principali rischi esogeni ed endogeni cui è soggetto il Gruppo sono descritti nella relazione sulla gestione allegata al bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2019. Di seguito è riportata la descrizione e le policy di copertura dei rischi di mercato.

4.1 Tipologia di rischi coperti

Rischio di tasso di cambio

Gli investimenti in Brasile, Turchia, India, Albania, Marocco e Singapore inseriscono il Gruppo in un contesto operativo internazionale esponendolo al rischio di cambio derivante dalle fluttuazioni nei tassi di cambio Euro/Real, Euro/Lira Turca, Euro/Rupia Indiana, Euro/Lek Albanese, Euro/Dirham Marocco ed Euro/Dollaro di Singapore.

La politica di valutazione del rischio di cambio pondera il rischio di fluttuazioni valutarie con la dimensione e la distribuzione temporale dei flussi di cassa espressi in valuta e con il costo delle possibili operazioni di copertura. Le valutazioni condotte, tenuto conto che non sono previsti rientri di capitale dall'estero nel breve periodo, hanno portato a ritenere opportuno di non attivare operazioni di copertura sui rischi valutari.

Rischio di credito

Il rischio credito viene monitorato costantemente mediante l'elaborazione periodica di situazioni dello scaduto che sono sottoposte all'analisi della struttura finanziaria del Gruppo. Il Gruppo si è altresì dotato di procedure di recupero dei crediti incagliati e si avvale dell'assistenza di legali in caso di apertura del contenzioso.

In relazione alla natura prevalentemente pubblica dei clienti, il rischio di mancato incasso viene considerato basso, d'altra parte tali clienti si caratterizzano per i lunghi tempi d'incasso che dipendono dai finanziamenti ricevuti dalle U.S.L. e Aziende Ospedaliere dalle Regioni. Attualmente i giorni medi d'incasso sono pari a 102.

I crediti commerciali esposti in bilancio sono rettificati delle perdite attese secondo un modello che fa riferimento ad una perdita prevista per tutta la vita dei crediti commerciali in conformità all'approccio semplificato previsto dall'IFRS 9. I tassi di perdita attesi applicati sono sostanzialmente allineati a quelli indicati nel bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2019.

Rischio di liquidità

Una gestione corretta del rischio di liquidità richiede il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide che, in relazione alla natura prevalentemente pubblica dei clienti e dei tempi medi di incasso, sono garantiti mediante il ricorso principalmente a linee di credito per cassa con anticipo fatture e in misura minore a linee di credito a medio termine con mutui chirografari. Il Gruppo ricorre anche a operazioni di cessione dei crediti con formula pro-soluto.

Rischio di tasso di interesse

L'indebitamento finanziario netto del Gruppo è caratterizzato principalmente da debiti a breve termine che, al 30 giugno 2020, ne rappresentano circa il 61% con un tasso annuo medio, in relazione al debito a breve termine verso banche, pari a circa lo 0,50%. In merito alla situazione di crisi finanziaria mondiale, il Gruppo sta monitorando il mercato e valutando l'opportunità di sottoscrivere operazioni di copertura tassi al fine di limitare gli impatti negativi delle variazioni dei tassi di interesse sul conto economico consolidato. Si riporta di seguito una tabella nella quale viene rappresentato, con valori espressi in migliaia di euro, l'effetto che produrrebbe un incremento ovvero una diminuzione dei tassi dello 0,5%.

(Euro migliaia) Incremento Tasso 0,5% Decremento Tasso 0,5%
30 giugno 2020 31 dicembre 2019 30 giugno 2020 31 dicembre 2019
Crediti Finanziari +29 +65 (29) (65)
Debiti Finanziari +310 +619 (310) (619)
Cessione del credito +216 +423 (216) (423)

4.2 Informazioni sul fair value

Le attività finanziarie sono iscritte al costo ammortizzato come pure le passività finanziarie. Le partecipazioni in altre imprese sono relative ad investimenti di tipo strategico e produttivo; sono infatti tutte detenute in quanto relative alla gestione di commesse o concessioni.

Tali partecipazioni, per la maggior parte, non possono essere liberamente cedute a terzi in quanto sottoposte a regole e patti che di fatto ne impediscono la libera circolazione. Le partecipazioni in altre imprese sono valutate al fair value laddove sussista un mercato attivo per i titoli rappresentativi di tali partecipazioni. Gli utili o le perdite che si determinano dalle variazioni di fair value sono iscritti direttamente nel conto economico. In mancanza di un mercato attivo, circostanza che ricorre per tutte le partecipazioni detenute dalla Società al 30 giugno 2020, le partecipazioni in altre imprese sono valutate al costo di acquisto o di costituzione, eventualmente ridotto per perdite di valore o rimborsi di capitale, quale migliore stima del fair value.

Il Gruppo non detiene strumenti finanziari valutati a fair value pertanto non viene riportata la classificazione in base alla qualità degli input utilizzati nella valutazione.

5 Informativa settoriale

Lo schema di informazione per settore di attività del Gruppo Servizi Italia è organizzato nel modo seguente:

  • Lavanolo: comprende (i) progettazione ed erogazione di servizi integrati di noleggio, ricondizionamento (disinfezione, lavaggio, finissaggio e confezionamento) e logistica (ritiro e distribuzione presso i centri di utilizzo) di articoli tessili, materasseria e accessori, (ii) noleggio e lavaggio di articoli ad alta visibilità del soccorso "118" e (iii) logistica, trasporto e gestione dei guardaroba ospedalieri;
  • Sterilizzazione biancheria (Steril B): comprende la progettazione e il noleggio di dispositivi medici sterili per comparti operatori (teleria per sale operatorie e camici) confezionati in kit per comparti operatori, in cotone o in materiale tecnico riutilizzabile nonché dispositivi di protezione individuali;
  • Sterilizzazione strumenti chirurgici (Steril C): comprende (i) progettazione ed erogazione di servizi di lavaggio, confezionamento e sterilizzazione di strumentario chirurgico (di proprietà dell'ente o a noleggio) ed accessori per sale operatorie, (ii) progettazione, installazione e ristrutturazione di centrali di sterilizzazione e, (iii) servizi di convalida e di controllo sistematico dei processi di sterilizzazione e dei sistemi di lavaggio di strumenti chirurgici.

Dal punto di vista geografico si segnala che il Gruppo Servizi Italia:

  • opera sul territorio italiano fatta eccezione per le società brasiliane Lavsim Higienização Têxtil S.A., Maxlav Lavanderia Especializada S.A., Vida Lavanderias Especializada S.A. e Aqualav Serviços De Higienização Ltda detenute tramite la controllata SRI Empreendimentos e Participações Ltda, e per le società turche Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi ed Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti.
  • offre prevalentemente le medesime tipologie di servizio in ciascun ambito territoriale italiano ed estero.

Conseguentemente non vengono presentate le informazioni per settore geografico ad eccezione dell'indicazione dei ricavi distinti per regione illustrati al paragrafo 7.1.

Il Gruppo Servizi Italia considera primario lo schema di rappresentazione per settore di attività. I criteri applicati per l'identificazione dei segmenti primari di attività sono stati ispirati dalle modalità attraverso le quali il management gestisce il Gruppo, attribuisce le responsabilità gestionali e analizza la reportistica gestionale.

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2020
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 90.062 8.412 19.469 117.943
Altri proventi 1.366 112 1.023 2.501
Materie prime e materiali (8.502) (2.955) (1.833) (13.290)
Costi per servizi (29.194) (2.082) (6.027) (37.303)
Costi del personale (31.021) (2.665) (7.757) (41.443)
Altri costi (846) (26) (70) (942)
EBITDA(a) 21.865 796 4.805 27.466
Ammortamenti e svalutazioni (22.996) (1.198) (3.039) (27.233)
Risultato operativo (EBIT) (1.131) (402) 1.766 233
Proventi e oneri finanziari e da partecipazioni (1.725)
Risultato prima delle imposte (1.492)
Imposte 1.278
Risultato economico del periodo (214)
Di cui quota attribuibile agli azionisti della capogruppo (300)
Di cui quota attribuibile agli azionisti di minoranza 86

(a) L'Ebitda non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea. L'Ebitda è stato definito dal management del Gruppo come differenza tra valore delle vendite e delle prestazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2019
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 97.354 10.557 23.834 131.745
Altri proventi 1.139 155 950 2.244
Materie prime e materiali (7.921) (3.740) (2.064) (13.725)
Costi per servizi (31.594) (2.213) (6.188) (39.995)
Costi del personale (33.645) (2.946) (8.946) (45.537)
Altri costi (558) (23) (83) (664)
EBITDA (a) 24.775 1.790 7.503 34.068
Ammortamenti e svalutazioni (23.690) (1.094) (3.067) (27.851)
Risultato operativo (EBIT) 1.085 696 4.436 6.217
Proventi e oneri finanziari e da partecipazioni (1.041)
Risultato prima delle imposte 5.176
Imposte (372)
Risultato economico del periodo 4.804
Di cui quota attribuibile agli azionisti della capogruppo 4.570
Di cui quota attribuibile agli azionisti di minoranza 234

(a) L'Ebitda non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS adottati dall'Unione Europea. L'Ebitda è stato definito dal management del Gruppo come differenza tra valore delle vendite e delle prestazioni e costi operativi prima di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti.

I ricavi derivanti dai servizi di lavanolo (che in termini assoluti rappresentano il 76,4% dei ricavi del Gruppo) passano da Euro 97.354 migliaia nei sei mesi del 2019 a Euro 90.062 migliaia del 2020 registrando un calo del 7,5% pur sostenuti, oltre che dalle acquisizioni effettuate nell'esercizio 2019 (+3,3%), dall'ottima crescita delle aree Brasile e Turchia, tuttavia compensata da una variazione cambiaria negativa pari al 3,8%, che conduce a una decrescita organica del segmento pari al 7,0%. Nonostante la forte riduzione dei ricavi nel periodo, la riduzione dell'EBITDA margin è stata limitata, infatti il lavanolo ha evidenziato un EBITDA margin del 24,3% e un EBIT margin, del -1,3%, contro rispettivamente il 25,4% e 1,1% del medesimo periodo dell'anno precedente. Sulla contrazione del margine hanno influito gli effetti del calo del fatturato relativo al segmento in Italia, già descritti nel paragrafo dedicato agli andamenti della gestione, nonché gli effetti economici assimilabili all'emergenza Covid-19 che hanno determinato una riduzione dei margini a fronte di un cambio di mix produttivo, relativo alla biancheria ricondizionata richiesta dai clienti. Questo imprevedibile e repentino cambiamento ha determinato un aumento considerevole del consumo di biancheria confezionata e materassi, tipicamente attività a più bassa produttività e ad elevato impiego di mano d'opera e registrato un calo del consumo relativo a biancheria piana, caratterizzata, al contrario, da un processo produttivo standardizzato e pertanto più efficiente. Gli immediati effetti del cambiamento, connessi all'esigenza di continuare ad espletare un servizio di pubblica utilità e pertanto indispensabile, hanno limitato la possibilità di contenere i costi di produzione.

I ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione biancheria (steril B) (che in termini assoluti rappresentano il 7,1% dei ricavi del Gruppo) passano da Euro 10.557 migliaia nei primi sei mesi del 2019 a Euro 8.412 migliaia nel primo semestre 2020, con un decremento del 20,3%. Tale divisione sconta gli effetti derivanti dalla situazione epidemiologica in corso in termini di minori volumi legati al calo degli interventi chirurgici, oltre alla cessazione di alcuni contratti relativi alle aree Friuli Venezia Giulia e Lombardia e alla contrazione di alcune forniture verso l'estero.

A livello di marginalità, la sterilizzazione biancheria ha evidenziato un EBITDA margin del 9,5%, rispetto al 17,0% dell'anno precedente, mentre l'EBIT margin passa dal 6,6% a -4,8% per effetto principalmente del calo di fatturato.

I ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione di strumentario chirurgico (steril C) (16,5% dei ricavi del Gruppo) passano da Euro 23.834 migliaia nei primi sei mesi del 2019 a Euro 19.469 migliaia nel primo semestre 2020, con un decremento del 18,3%. Si segnala in particolare che il segmento Steril C, pur registrando segnali positivi di ripresa già a partire dal mese di giugno 2020 per effetto del graduale ripristino degli interventi chirurgici, ha registrato un calo a partire da marzo 2020 dovuto principalmente alla drastica diminuzione degli interventi chirurgici connessa all'emergenza Covid-19. A livello di marginalità, la linea ha evidenziato un EBITDA margin del 24,7%, rispetto al 31,5% dell'anno precedente, mentre l'EBIT margin passa dal 18,6% al 9,1% per effetto principalmente del calo di fatturato registrato sulla linea e dalla non proporzionale riduzione dei costi di produzione relativa al mancato assorbimento di costi fissi.

La seguente rappresentazione grafica evidenzia la composizione dei ricavi divisi per linea di business.

Le informazioni contenute nelle tabelle che seguono rappresentano le attività direttamente attribuibili ad investimenti per attività settoriale:

(Euro migliaia) 30 giugno 2020
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 90.062 8.412 19.469 117.943
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali 26.131 1.164 1.980 29.275
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 22.476 1.196 3.026 26.698
Valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 148.326 3.490 23.800 175.616
(Euro migliaia) 30 giugno 2019
Lavanolo Steril B Steril C Totale
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni 97.354 10.557 23.834 131.745
Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali 31.049 1.235 978 33.262
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 23.389 1.114 3.014 27.517
Valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali ed immateriali 145.600 3.852 26.897 176.349

5.1 Stagionalità

L'andamento economico e finanziario del Gruppo non risente di particolari e rilevanti andamenti ciclici o stagionali.

6 Situazione patrimoniale-finanziaria

6.1 Immobilizzazioni materiali

Viene di seguito allegato il prospetto di movimentazione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi ammortamento.

(Euro migliaia) Terreni e
Fabbricati
Impianti e
macchinari
Beni
gratuitamente
devolvibili
Attrezzature Altri beni Immobilizzazioni
in corso
Totale
Costo Storico 43.234 154.548 34.648 66.743 152.812 5.713 457.698
Fondo Ammortamento (5.773) (99.713) (24.270) (52.262) (100.105) - (282.123)
Saldo 1° gennaio 2020 37.461 54.835 10.378 14.481 52.707 5.713 175.575
Differenze di traduzione (663) (3.832) (441) (201) (2.398) (286) (7.821)
Incrementi 368 2.654 133 2.414 21.145 1.668 28.382
Decrementi (118) (20) - (31) (92) (214) (475)
Ammortamenti (1.717) (4.325) (1.026) (2.669) (16.181) - (25.918)
Svalutazioni (ripristino) 5 1 - (1) 40 - 45
Riclassifiche - 2.202 95 177 180 (2.654) -
Saldo al 30 giugno 2020 35.336 51.515 9.139 14.170 55.401 4.227 169.788
Costo Storico 42.714 153.418 34.104 68.859 167.524 4.227 470.846
Fondo Ammortamento (7.378) (101.903) (24.965) (54.689) (112.123) - (301.058)
Saldo al 30 giugno 2020 35.336 51.515 9.139 14.170 55.401 4.227 169.788

La voce Differenze di traduzione fa riferimento alla variazione di cambio delle società brasiliane (SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a., Lavsim Higienização Têxtil S.A., Maxlav Lavanderia Especializada S.A., Vida Lavanderias Especializada S.A., Aqualav Serviços De Higienização Ltda) e delle società turche (Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi e Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti.).

Gli incrementi nel primo semestre 2020 si riferiscono principalmente agli investimenti in biancheria (Euro 20.320 migliaia inclusi nella voce Altri beni), tali da consentire una sempre più efficiente gestione del magazzino in dotazione, sia nel caso di parziale rinnovo dei contratti, sia in occasione di prima fornitura per appalti acquisiti nel corso del periodo in esame. L'incremento è inoltre ascrivibile alla maggior richiesta di biancheria per effetto del Covid-19.

L'incremento della voce Terreni e Fabbricati nel primo semestre 2020 pari ad Euro 368 migliaia è da attribuire per Euro 360 migliaia all'adeguamento dei diritti d'uso per effetto dell'indicizzazione dei canoni di locazione.

Gli incrementi alla voce Impianti e macchinari pari a Euro 2.654 migliaia riguardano principalmente investimenti effettuati presso stabilimenti di cui in area Italia per Euro 2.478 migliaia, in area Brasile per Euro 73 migliaia e in area Turchia per Euro 102 migliaia. La voce presenta, inoltre, riclassifiche relative principalmente all'area italiana e turca per la messa in funzione di impianti e macchinari (Euro 2.202 migliaia).

La voce Attrezzature industriali e commerciali registra incrementi per Euro 2.414 migliaia di cui Euro 1.480 migliaia relativi all'acquisto di strumentario chirurgico per la prima fornitura per appalti acquisiti ed Euro 934 migliaia per l'acquisto di attrezzature industriali.

Gli incrementi alla voce Immobilizzazioni in corso sono relativi a opere su beni di terzi ancora in fase di realizzazione alla chiusura del semestre 2020 per Euro 1.668 migliaia, principalmente afferenti all'installazione di nuove linee di lavaggio. Gli incrementi per area territoriale si suddividono per Euro 1.355 sul territorio italiano, Euro 298 migliaia sul territorio brasiliano ed Euro 15 sul territorio turco.

Nelle riclassifiche si evidenziano decrementi per Euro 2.654 migliaia relativi principalmente alla messa in funzione di un nuovo impianto di lavaggio delle società turche Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi per Euro 454 migliaia ed Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti per Euro 165 migliaia, nonché della società brasiliana Maxlav Lavanderia Especializada S.A per Euro 149 migliaia.

La voce Immobilizzazioni in corso si riferisce agli investimenti che sono in corso di realizzazione alla chiusura del semestre e risulta così composta:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Investimenti per centrali di sterilizzazione 1.439 1.239
Investimenti per lavanderie 1.299 890
Investimenti sulle commesse 962 2.117
Investimenti presso i siti produttivi in Brasile 489 728
Investimenti presso i siti produttivi in Turchia 38 739
Totale 4.227 5.713

Gli investimenti per le centrali di sterilizzazione pari ad Euro 1.439 migliaia riguardano, in particolare, la costruzione della nuova centrale di sterilizzazione di strumentario chirurgico presso l'ASST della Valle Olona per il presidio ospedaliero di Busto Arsizio (Euro 1.099 migliaia) e di Tradate (Euro 156 migliaia). In relazione alla voce Investimenti per lavanderie incidono principalmente la fornitura e adeguamento di macchinari e impianti per le linee di lavaggio (Euro 742 migliaia). Gli investimenti per commesse sono relativi principalmente all'allestimento di sistemi di tracciabilità della biancheria destinati ai diversi guardaroba (Euro 178 migliaia), nonché alla progettazione per la riqualifica dei locali per gare di appalto (Euro 204).

6.2 Immobilizzazioni immateriali

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Marchi, Software e Diritti
di brevetti e utilizzo
opere dell'ingegno
Portafoglio
contratti
clienti
Altre
immobilizzazioni
Immobilizzazioni
ed acconti in
corso
Totale
Costo Storico 6.817 8.368 624 266 16.075
Fondo Ammortamento (5.261) (4.788) (125) - (10.174)
Saldo al 1° gennaio 2020 1.556 3.580 499 266 5.901
Differenze di traduzione (58) - (124) (3) (185)
Incrementi 328 - 547 17 892
Decrementi - - - - -
Ammortamenti (346) (245) (189) - (780)
Svalutazioni (ripristino) - - - - -
Riclassifiche 110 - - (110) -
Saldo al 30 giugno 2020 1.590 3.335 733 170 5.828
Costo Storico 7.112 8.368 1.008 170 16.658
Fondo Ammortamento (5.522) (5.033) (275) - (10.830)
Saldo al 30 giugno 2020 1.590 3.335 733 170 5.828

L'incremento delle immobilizzazioni immateriali è dovuto alla contabilizzazione del patto di non concorrenza stipulato con il precedente Amministratore Delegato per complessivi Euro 547 migliaia. Tale ammontare viene ammortizzato con il metodo del pro-rata temporis sulla base della durata del patto che ha scadenza 7 gennaio 2022.

Inoltre, gli incrementi della voce Marchi, Software e Diritti di brevetti e utilizzo opere dell'ingegno sono principalmente ascrivibili all'acquisto da parte della Capogruppo di licenze software.

6.3 Avviamento

L'avviamento viene allocato sulle unità generatrici di cassa del Gruppo Servizi Italia identificate secondo una logica geografica che rispecchia gli ambiti di operatività delle aziende che nel corso degli anni sono state acquisite.

In particolare, l'allocazione dell'avviamento per area geografica è la seguente:

(Euro migliaia) al 31 dicembre
2019
Incrementi/
(Decrementi)
Differenze di
traduzione
al 30 giugno 2020
CGU Italia 51.668 - - 51.668
CGU Turchia 10.248 - (1.324) 8.924
CGU Brasile 9.109 - (2.379) 6.730
Totale 71.025 - (3.703) 67.322

La variazione rilevata nel periodo è attribuibile alle differenze cambio da conversione in Euro degli avviamenti sorti dalle acquisizioni in Brasile e Turchia.

Fatta eccezione per la quota di avviamento relativa alla CGU Steritek (settore operativo sterilizzazione strumentario chirurgico), tutti gli altri avviamenti identificati risultano ricompresi nel settore operativo Lavanolo, come definito ai fini dell'informativa settoriale prevista dallo IFRS 8.

Si segnala che il management ha effettuato una valutazione qualitativa e quantitativa basata sugli effetti del Covid-19 in relazione ai risultati attesi per l'esercizio 2020 e concluso che gli stessi, in un'ottica di graduale regressione nel terzo trimestre, non avranno effetti significativi e duraturi sui risultati prospettici del Gruppo, sia in relazione alla funzione di pubblica utilità del business, sia in relazione alla natura pluriennale dei contratti in portafoglio. Non sono pertanto stati identificati elementi classificabili come indicatori di impairment. Purtuttavia è stato svolto un esercizio di verifica e sensitivity, basato anche sulle nuove valutazioni di cui sopra, in relazione ai risultati di impairment test presentati in sede di bilancio annuale al 31 dicembre 2019, il quale ha confermato le conclusioni già a suo tempo raggiunte che indicavano la completa recuperabilità dei valori presenti nell'attivo patrimoniale.

6.4 Partecipazioni valutate al patrimonio netto

(Euro migliaia) Movimentazione al 30 giugno 2020
1° gennaio
2020
Incrementi
(Decrementi)
Variazioni
OCI
Rivalutazioni
(Svalutazioni)
Differenza
di
Traduzione
30
giugno
2020
Imprese collegate e a controllo
congiunto
Saniservice Sh.p.k. 423 - - (399) (5) 19
Finanza & Progetti S.p.A. 9.328 - (288) 173 - 9.213
Brixia S.r.l. 2.737 - - (59) - 2.678
Arezzo Servizi S.c.r.l. 5 - - - - 5
CO.SE.S S.c.r.l.in liquidazione 4 - - - - 4
PSIS S.r.l. 3.980 - - (26) - 3.954
Steril Piemonte S.c.r.l. 1.973 - - - - 1.973
AMG S.r.l. 2.339 - - 59 - 2.398
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. 1.085 - - (16) - 1.069
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. 3 - - - - 3
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. 120 - - 21 (1) 140
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. 1.293 - - 38 (172) 1.159
Shubhram Hospital Solutions Private
Limited
(1.201) 188 - (573) 80 (1.506)
Sanitary Cleaning Sh.p.k. 1.391 - - 20 (23) 1.388
Idsmed Servizi Pte. Limited 171 - - (116) (4) 51
StirApp S.r.l. 520 - - (36) - 484
Totale 24.171 188 (288) (914) (125) 23.032
di cui Fondi per rischi ed oneri (1.201) 188 - (573) 80 (1.506)
di cui Partecipazioni in imprese collegate
e controllo congiunto
25.372 - (288) (341) (205) 24.538

Il valore delle partecipazioni valutate al patrimonio netto presenta la seguente movimentazione:

Le rivalutazioni e le svalutazioni recepiscono le quote di utili e perdite conseguite dalle società partecipate nel semestre.

La voce Variazione OCI negativa per Euro 288 migliaia corrisponde alla quota parte attribuibile al Gruppo Servizi Italia, nell'ambito di applicazione del metodo del patrimonio netto, della variazione di fair value degli strumenti finanziari derivati di copertura sottoscritti dalla società Ospedal Grando S.p.A. (controllata dalla società collegata Finanza e Progetti S.p.A.).

Si segnala che i risultati negativi registrati nel periodo da Saniservice Sh.p.k. per Euro 399 migliaia e Shubhram Hospital Solutions Private Limited per Euro 573 migliaia, sono in gran parte ascrivibili al deprezzamento valutario rilevato nel periodo rispettivamente del Lek albanese e della Rupia indiana nei confronti dell'Euro, nonché al minore volume d'affari registrato tra il primo e secondo semestre in relazione alla situazione di emergenza derivante dal Covid-19.

Con riferimento alla partecipazione in Shubhram Hospital Solutions Private Limited, in considerazione degli impegni assunti con il partner locale indiano, la quota parte delle perdite eccedenti il valore della partecipazione è stata iscritta nella voce Fondi per rischi ed oneri.

6.5 Imposte differite attive

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Costi
aumento
capitale
Contratti
di leasing
Immob.
materiali
Benefici a
dipendenti
Perdite fiscali
pregresse
Altri costi a
deducibilità
differita
Totale
Imposte differite al 31 dicembre 2019 15 201 914 182 2.798 850 4.960
Variazioni rilevate a conto economico (2) 80 (61) - 1.879 86 1.982
Variazioni rilevate a patrimonio netto
Variazioni rilevate negli altri
componenti del risultato economico
complessivo
-
-
(19)
-
-
-
-
-
-
-
(229)
-
(248)
-
Imposte differite al 30 giugno 2020 13 262 853 182 4.677 707 6.694

Non sussistono imposte anticipate non iscritte in bilancio in quanto le differenze temporanee generatesi sono state ritenute recuperabili nei futuri esercizi. La voce Perdite fiscali pregresse si riferisce con prevalenza alla Capogruppo.

6.6 Crediti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) al 30 giugno
2020
al 31 dicembre
2019
Crediti verso terzi 66.751 68.033
Crediti verso Società collegate 3.577 3.926
Crediti verso Società controllante 208 122
Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - 45
Totale 70.536 72.126

Crediti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre
2019
Crediti commerciali 73.415 74.322
Fondo svalutazione crediti (6.664) (6.289)

Il decremento della voce Crediti commerciali è in parte riconducibile al diminuito livello dei ricavi di vendita nonché alle maggiori operazioni di smobilizzo di crediti.

Nel corso del semestre il Gruppo Servizi Italia ha effettuato alcune operazioni aventi per oggetto lo smobilizzo di crediti di seguito descritte:

  • ha ceduto con formula pro soluto a Credemfactor S.p.A. crediti commerciali per Euro 23.912 migliaia per un corrispettivo di Euro 23.857 migliaia;
  • ha ceduto con formula pro soluto a Unicredit Factoring S.p.A. crediti commerciali per Euro 19.310 migliaia per un corrispettivo di Euro 19.276 migliaia.

Il fondo svalutazione crediti si è movimentato come segue:

(Euro migliaia) Totale
Saldo al 31 dicembre 2019 6.289
Utilizzi (160)
Adeguamenti -
Accantonamenti 535
Saldo al 30 giugno 2020 6.664

6.7 Altre attività correnti

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre
2019
Crediti verso altri 7.470 7.921
Risconti attivi 2.418 1.398
Depositi cauzionali attivi 216 227
Ratei attivi 20 58
Totale 10.124 9.604

La voce Crediti verso altri è composta dal credito della società San Martino 2000 S.c.r.l. verso la società consorziata Servizi Ospedalieri S.p.A. per complessivi Euro 2.053 migliaia, dal credito IVA per Euro 3.181 migliaia (Euro 4.275 al 31 dicembre 2019) e, per il residuo, principalmente da anticipazioni e crediti verso istituti previdenziali, tutti esigibili entro l'anno. L'incremento della voce risconti attivi è principalmente dovuto alle quote di affitti e premi assicurativi la cui rilevazione è stata effettuata ad inizio anno. La voce depositi cauzionali è relativa ad utenze energetiche ed a contratti di affitto.

6.8 Patrimonio netto

Al 30 giugno 2020, il capitale sociale di Servizi Italia S.p.A., interamente sottoscritto e versato, è suddiviso in 31.809.451 azioni ordinarie del valore nominale unitario di 1 Euro cadauna. La Capogruppo, nel corso del primo semestre 2020, ha acquistato 486.506 azioni proprie per un controvalore di Euro 1.227 migliaia pari allo 1,53% del capitale sociale con un prezzo medio di acquisto di Euro 2,52 per azione. In seguito a tali operazioni, alla data del 30 giugno 2020, la Società deteneva 1.360.717 azioni proprie pari al 4,28% del capitale sociale. Il controvalore delle azioni proprie detenute in data 30 giugno 2020, pari a Euro 4.191 migliaia, è stato classificato in diminuzione del patrimonio netto. Si rileva inoltre l'effetto negativo per Euro 12.285 migliaia sulle riserve di traduzione del patrimonio delle società che predispongono il bilancio in valuta estera e principalmente a seguito della svalutazione del Real Brasiliano e della Lira Turca.

6.9 Debiti verso banche e altri finanziatori

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Corrente Non corrente Totale Corrente Non corrente Totale
Debiti verso banche 84.520 27.297 111.817 69.994 35.593 105.587
Debiti verso altri finanziatori 4.281 30.364 34.645 4.307 32.965 37.272
Totale 88.801 57.661 146.462 74.301 68.558 142.859

Debiti verso banche

La quota di debito con scadenza entro 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 30 giugno 2020 presenta un incremento rispetto al 31 dicembre 2019 pari ad Euro 14.526 migliaia in seguito ad un maggior ricorso a linee autoliquidanti.

La quota di debito con scadenza oltre 12 mesi relativa alla voce Debiti verso banche al 30 giugno 2020 presenta un decremento rispetto al 31 dicembre 2019 pari ad Euro 8.296 migliaia per effetto del rimborso delle quote di mutuo scadute in corso d'anno e della riclassificazione a breve delle rate di mutuo in scadenza entro i successivi 12 mesi.

Di seguito si riporta il dettaglio dei debiti verso banche suddiviso per scadenza:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 70.781 54.573
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi 13.739 15.422
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni 27.293 35.568
Oltre 5 anni 4 24
Totale 111.817 105.587

I debiti verso banche iscritti nel passivo non corrente risultano così suddivisi per scadenza:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 16.383 18.625
Scadenza compresa tra 2 e 5 anni 10.910 16.943
Oltre 5 anni 4 25
Totale 27.297 35.593

Alcuni finanziamenti a medio-lungo termine sono soggetti a covenant finanziari su dati desumibili dal bilancio consolidato alla chiusura di esercizio; nessun vincolo di rispetto di covenant finanziari è previsto al 30 giugno 2020.

Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori al 30 giugno 2020, per la parte corrente sono relativi principalmente al debito verso Unicredit Factoring S.p.A. per Euro 426 migliaia e al debito contratto dalle società turche, oltre ai debiti finanziari relativi ai contratti di lease, rappresentati in bilancio secondo il principio contabile IFRS 16 applicato dal 1 gennaio 2019, per Euro 3.400 migliaia.

La quota non corrente del saldo al 30 giugno 2020 è imputabile al debito contratto dalla società controllata turca Ankateks Turizm İnşaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Şirketi oltre ai debiti finanziari relativi ai contratti di lease per Euro 30.088 migliaia.

Di seguito si riporta la suddivisione dei debiti verso altri finanziatori per scadenza:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Scadenza minore o uguale a 6 mesi 1.718 2.713
Scadenza compresa tra 6 e 12 mesi 2.563 1.594
Scadenza compresa tra 1 e 5 anni 11.357 12.356
Oltre 5 anni 19.007 20.609
Totale 34.645 37.272

I debiti verso altri finanziatori iscritti nel passivo non corrente sono così suddivisi per scadenza:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Scadenza compresa tra 1 e 2 anni 3.513 3.858
Scadenza compresa tra 2 e 5 anni 7.844 8.498
Oltre 5 anni 19.007 20.609
Totale 30.364 32.965

6.10 Imposte differite passive

La composizione delle imposte differite passive per natura delle differenze temporanee che le hanno originate è la seguente:

(Euro migliaia) Leasing Immobilizzazioni Avviamenti Altro Totale
Imposte differite passive al 31 dicembre 2019 - 789 1.594 25 2.408
Variazioni rilevate a conto economico - (21) 25 27 31
Variazioni rilevate a Patrimonio netto - - - (20) (20)
Variazioni rilevate nelle altre componenti del risultato
economico complessivo
- - - - -
Imposte differite passive al 30 giugno 2020 - 768 1.619 32 2.419

Non sussistono imposte differite non iscritte in quanto il relativo pagamento è valutato improbabile.

6.11 Benefici a dipendenti

La voce in oggetto presenta la seguente movimentazione:

(Euro migliaia) Totale
Saldo iniziale al 1° gennaio 2020 10.321
Accantonamento 1.792
Oneri finanziari 15
(Proventi)/Perdite attuariali -
Trasferimenti (a)/da altri fondi -
(Utilizzi) (2.346)
Saldo finale al 30 giugno 2020 9.782

6.12 Fondi rischi e oneri

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Saldo iniziale 5.882 2.651
Accantonamenti 813 3.286
Utilizzi/risoluzioni (662) (8)
Differenze di traduzione (651) (47)
Saldo finale 5.382 5.882

La voce include il fondo copertura perdite delle partecipazioni per Euro 1.506 migliaia che si riferisce alla partecipazione in Shubhram Hospital Solutions Private Limited, e corrisponde alla quota parte delle perdite eccedenti il valore della partecipazione che saranno oggetto di copertura in considerazione degli impegni assunti con il partner locale per lo sviluppo delle attività nel mercato indiano.

Gli utilizzi di periodo riguardano prevalentemente il parziale reversal del fondo per contratti onerosi (al 30 giugno 2020 pari ad Euro 2.173 migliaia), esito delle stime condotte in relazione a quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS 37 in materia di onerous contracts dalla Capogruppo. Il reversal, pari a Euro 475 migliaia, è volto alla compensazione delle marginalità operative negative di periodo stimate in sede di predisposizione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, al fine di neutralizzarne l'impatto sulla redditività del Gruppo. Sulla base delle proiezioni elaborate per la stima dell'accantonamento, si prevede un riassorbimento, stante l'orizzonte temporale medio dei contratti analizzati, pari a Euro 1.363 migliaia dell'ammontare stanziato entro i prossimi dodici mesi, pertanto riclassificato nelle passività correnti, e il completo riassorbimento del fondo entro il 2025.

6.13 Debiti commerciali

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Acconti - 15
Debiti verso fornitori 70.033 65.375
Debiti verso Società collegate 2.539 2.212
Debiti verso Società controllante 5.308 4.625
Debiti verso Società sottoposte al controllo delle controllanti 1.220 137
Totale 79.100 72.364

I debiti commerciali passano da Euro 72.364 migliaia al 30 giugno 2019 a Euro 79.100 migliaia al 30 giugno 2020 mostrando un incremento pari a Euro 6.736 migliaia. L'incremento è prevalentemente ascrivibile a dilazioni di pagamento più favorevoli concesse dai fornitori nel primo semestre 2020.

6.14 Altre passività finanziarie

La voce in oggetto risulta così composta:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Debiti verso Area S.r.l. 200 500
Debito per opzione put Steritek S.p.A. 1.821 1.814
Debito per opzione put Wash Service S.r.l. 881 874
Debiti verso Finanza e Progetti S.p.A. 1.560 2.460
Debiti verso Lavanderia Bolognini M&S S.r.l. 1.000 1.000
Debiti verso soci Wash Service S.r.l. 994 1.898
Prezzo differito Aqualav Serviços De Higienização Ltda 85 191
Debito opzioni put Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderias
Especializada S.A. - 4.409
Totale 6.541 13.146
di cui parte non corrente 3.145 3.877
di cui parte corrente 3.396 9.269

La variazione della voce è principalmente connessa al pagamento di Euro 3.501 migliaia (Real 19.994 migliaia) a fronte dell'esercizio dell'opzione put, effettuato in data 15 aprile 2020 da parte dei soci di minoranza delle società brasiliane rispettivamente Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderia Especializada S.A, che ha consentito alla Capogruppo di finalizzare l'acquisizione delle quote da loro detenute pari al 34,9% del capitale sociale delle due società. Servizi Italia pertanto, tramite la società SRI Empreendimentos e Participacoes LTDA, a seguito dell'operazione, detiene ora il 100% del capitale di entrambe le società. Nel periodo è stato inoltre effettuato il pagamento del debito verso i soci di minoranza di Wash Service S.r.l. per le rate di prezzo del 90% delle quote acquistate nel corso del 2019 per Euro 904 migliaia, nonché il pagamento verso Finanza e Progetti pari a Euro 900 migliaia.

6.15 Altri debiti

La tabella seguente riporta la composizione delle altre passività correnti come segue:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre 2019
Ratei passivi 129 135
Risconti passivi 50 55
Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 4.843 5.647
Debiti verso i dipendenti 10.702 10.247
Debito IRPEF dipendenti/professionisti 1.590 2.546
Altri debiti 2.526 998
Totale 19.840 19.628

Debiti verso i dipendenti

I debiti verso i dipendenti evidenziano una lieve crescita rispetto al 31 dicembre 2019, passando da Euro 10.247 migliaia al 31 dicembre 2019 ad Euro 10.702 migliaia al 30 giugno 2020.

Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale

I debiti verso Istituti Previdenziali e sicurezza sociale comprendono debiti per contributi sociali verso INPS/INAIL/INPDAI interamente esigibili entro 12 mesi.

6.16 Indebitamento finanziario netto

L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019 e al 30 giugno 2019 è dettagliato come segue:

al 30 giugno al 31 dicembre al 30 giugno
(Euro migliaia) 2020 2019 2019
Denaro e valori in cassa e assegni 147 44 47
Banche conti correnti disponibili 3.854 7.097 11.733
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 4.001 7.141 11.780
Crediti finanziari correnti 6.579 8.310 9.674
Debiti verso banche e altri finanziatori correnti (88.801) (74.301) (74.700)
di cui Passività finanziarie per IFRS 16 (3.400) (3.707) (3.603)
Indebitamento finanziario corrente netto (82.222) (65.991) (65.026)
Debiti verso banche e altri finanziatori non correnti (57.661) (68.558) (77.176)
di cui Passività finanziarie per IFRS 16 (30.088) (32.552) (32.035)
Indebitamento finanziario non corrente netto (57.661) (68.558) (77.176)
Indebitamento finanziario netto (135.882) (127.408) (130.422)

Si rinvia al Rendiconto finanziario per la descrizione dei flussi di cassa generati dalla gestione operativa, finanziaria e di investimento e i relativi riflessi sulla Disponibilità liquide e mezzi equivalenti.

La variazione dell'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 rispetto al 31 dicembre 2019 include, tra l'altro, l'erogazione di dividendi per Euro 4.280 migliaia nonché l'esborso relativo all'acquisizione delle quote di minoranza delle società brasiliane Maxlav Lavanderia Especializada S.A. e Vida Lavanderia Especializada S.A per circa Euro 3.501 migliaia.

Si riporta di seguito anche la posizione finanziaria netta redatta ai sensi della Raccomandazione del Cesr del 10 febbraio 2005, ora ESMA, nella quale si rileva, nella voce Altri debiti correnti il valore delle Altre passività finanziarie correnti e nella voce Altri debiti non correnti il valore delle Altre passività finanziarie non correnti.

al 30 giugno al 31 dicembre al 30 giugno
(Euro migliaia) 2020 2019 2019
A. Cassa 147 43 47
B. Altre disponibilità liquide 3.854 7.097 11.733
C. Titoli detenuti per la negoziazione - -
D. Liquidità (A)+(B)+(C) 4.001 7.140 11.780
E. Crediti finanziari correnti 6.579 8.310 9.674
F. Debiti bancari correnti (66.073) (41.291) (36.990)
G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente (22.728) (33.010) (37.710)
di cui Passività finanziarie per IFRS 16 (3.400) (3.707) (3.603)
H. Altri debiti finanziari correnti (3.145) (9.269) (5.569)
I. Indebitamento finanziario corrente (F)+(G)+(H) (91.945) (83.570) (80.269)
J. Indebitamento finanziario corrente netto (I)–(E)–(D) (81.365) (68.120) (58.815)
K. Debiti verso banche e altri finanziatori non correnti (57.661) (68.558) (77.176)
di cui Passività finanziarie per IFRS 16 (30.088) (32.552) (32.035)
L. Obbligazioni emesse - -
M Altri debiti non correnti (3.396) (3.876) (6.956)
N. Indebitamento finanziario non corrente (K)+(L)+(M) (61.057) (72.434) (84.132)
O. Indebitamento finanziario netto (J)+(N) (142.422) (140.554) (142.947)

6.17 Contratti di garanzia finanziaria

La tabella seguente riporta il dettaglio delle garanzie prestate dal Gruppo, in essere al 30 giugno 2020 e al 31 dicembre 2019:

(Euro migliaia) al 30 giugno 2020 al 31 dicembre
2019
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto 71.041 73.353
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di contratti di locazione e utenze 667 704
Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi 43.063 41.529
Beni di proprietà presso terzi 107 76
Beni di terzi presso di noi - -
Pegno su azioni Asolo Hospital Service a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di
Project
66 464
Pegno su azioni Sesamo a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 237 237
Pegno su azioni Prog.Este a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 1.212 1.212
Pegno su azioni Progeni a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 380 380
Pegno su azioni Synchron a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 344 -
Pegno su azioni Futura a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di Project 89 89
Totale 117.206 118.044

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di gare d'appalto: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto del Gruppo a favore di clienti, o potenziali clienti in caso di partecipazione a gare, a garanzia della corretta esecuzione della prestazione.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a fronte di contratti di locazione e utenze: trattasi di fideiussioni rilasciate per conto del Gruppo a garanzia del pagamento dei canoni di locazione e del pagamento delle fatture relative alla fornitura di energia elettrica e gas.

Fideiussioni rilasciate da banche e assicurazioni a favore di terzi: trattasi di fideiussioni rilasciate a garanzia del versamento della propria quota di finanziamento in project financing e di fideiussioni a favore di PSIS S.r.l., Steril Piemonte S.c.r.l., I.P.P. S.r.l., Gesteam Srl, Saniservice Sh.p.k. e Shubhram Hospital Solutions Private Limited e Saniservice Sh.p.k. a garanzia di contratti di finanziamento.

Ipoteche su immobili di proprietà a fronte di mutui passivi: il Gruppo non ha concesso ipoteche su immobili di proprietà e non ha alcun mutuo ipotecario.

Pegno su azioni Asolo Hospital Service, Sesamo, Progeni, Prog.Este, Synchron e Futura a garanzia dei finanziamenti concessi alle Società di project: trattasi di pegno concesso agli istituti di credito finanziatori dei project financing sulle azioni rappresentanti la quota di partecipazione del Gruppo alla società veicolo.

7 Conto Economico

7.1 Ricavi delle vendite

La voce in oggetto, distinta per attività, risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Lavanolo 90.062 97.354
Steril B 8.412 10.557
Steril C 19.469 23.834
Ricavi delle vendite 117.943 131.745

Il dettaglio dei ricavi e delle prestazioni per area geografica è il seguente:

(Euro migliaia) semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Italia 101.133 112.337
Brasile 13.058 15.681
Turchia 3.752 3.727
Ricavi delle vendite 117.943 131.745

7.2 Materie prime e materiali di consumo utilizzati

Al 30 giugno 2020, i consumi di materie prime pari ad Euro 13.290 migliaia, in calo di Euro 435 migliaia rispetto al periodo precedente, si riferiscono principalmente a prodotti di lavaggio, prodotti chimici, imballaggi, ricambi, riconducibili in parte a Ekolav S.r.l. e Wash Service S.r.l., non presenti nel perimetro di consolidamento del semestre 2019, nonché a monouso e DPI relativi a nuovi clienti e agli acquisti di DPI dettati dall'emergenza Covid-19.

7.3 Costi per servizi

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Prestazioni esterne lavanderie ed altri servizi industriali 12.433 12.460
Viaggi e trasporti 6.769 7.461
Utenze 6.156 6.680
Costi amministrativi 1.381 1.232
Costi consortili e commerciali 3.771 3.900
Spese per il personale 992 1.682
Manutenzioni 3.736 3.857
Costo godimento beni di terzi 1.259 1.673
Altri servizi 806 1.050
Totale 37.303 39.995

La voce Costi per servizi registra un calo del 6,7% rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, pari a Euro 2.692 migliaia passando da Euro 39.995 miglia nel primo semestre 2019 a Euro 37.303 migliaia nel primo semestre 2020.

I costi per viaggi e trasporti mostrano un calo pari a Euro 692 migliaia rispetto al 30 giugno 2019 prevalentemente riconducibile all'area Italia per effetti legati a minori volumi registrati dalla Capogruppo nel Lazio e alla contrazione dei costi di trasporto sulla linea "alberghiero" dovuta alla riduzione dei volumi legata all'emergenza Covid-19.

I costi relativi ad utenze mostrano una diminuzione pari a Euro 524 migliaia rispetto al 30 giugno 2019 connessa sia al calo dei consumi dettato dalla riduzione dei volumi per quanto riguarda la sterilizzazione dello strumentario chirurgico sia la contrazione dei prezzi dell'energia.

Le spese per il personale passano da Euro 1.682 migliaia al 30 giugno 2019 a Euro 992 migliaia al 30 giugno 2020 e risultano in calo principalmente a fronte di un maggiore e più pervasivo utilizzo dello strumento del remote-working a seguito dell'emergenza Covid-19.

Si segnala come il calo dei costi godimento beni di terzi i quali passano da Euro 1.673 migliaia al 30 giugno 2019 a Euro 1.259 migliaia al 30 giugno 2020 riguarda prevalentemente noleggi di materassi antidecubito legati ai minori volumi registrati dalla Capogruppo nel Lazio.

7.4 Costo del personale

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Costi per emolumenti Amministratori 712 999
Salari e stipendi 28.548 31.374
Lavoro interinale 596 1.059
Oneri sociali 9.656 10.149
Trattamento di fine rapporto 1.809 1.792
Altri costi 122 164
Totale 41.443 45.537

La voce Costo del personale passa da Euro 45.537 migliaia al 30 giugno 2019 a Euro 41.443 migliaia al 30 giugno 2020, registrando un decremento pari a Euro 4.094 migliaia. Sul periodo hanno inciso:

  • una gestione del costo del personale volta ad affrontare gli effetti della contingente situazione di emergenza epidemica, specialmente nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020, principalmente tramite l'incentivazione all'utilizzo di ferie, permessi ed il ricorso degli ammortizzatori sociali concessi per l'emergenza (CIG);
  • il rilascio, a seguito delle dimissioni rassegnate il 7 gennaio 2020, del trattamento di fine mandato accantonato a favore del precedente Amministratore Delegato per Euro 500 migliaia;
  • i minori stanziamenti connessi alla politica di remunerazione variabile di periodo.

Si segnala inoltre un calo pari a Euro 463 migliaia relativo alla voce Lavoro interinale che passa da Euro 1.059 migliaia al 30 giugno 2019 a Euro 596 migliaia al 30 giugno 2020, principalmente relativo allo stabilimento di Arco di Trento.

Il numero medio di dipendenti del Gruppo è riportato nella seguente tabella:

Unità al 30 giugno
2020 2019
Dirigenti 19 18
Quadri 48 42
Impiegati 281 276
Operai 3.262 3.325
Totale 3.610 3.661

7.5 Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Ammortamento immobilizzazioni immateriali 780 548
Ammortamento immobilizzazioni materiali 25.918 26.968
Svalutazioni e accantonamenti 535 335
Totale 27.233 27.851

La voce Ammortamenti e svalutazioni registra un decremento rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente pari a Euro 618 migliaia passando da Euro 27.851 migliaia nel primo semestre 2019 a Euro 27.233 migliaia nel primo semestre 2020. Si segnala come parte dell'effetto della variazione negativa relativa alla voce "ammortamento immobilizzazioni materiali" è da attribuire principalmente alla revisione di stima della vita utile di talune classi di biancheria della Capogruppo e di San Martino 2000 S.c.r.l. (confezionata, materasseria e biancheria del settore alberghiero) apportata a partire dal bilancio annuale del 31 dicembre 2019, al quale si rimanda per adeguata informativa in merito.

La voce "ammortamento immobilizzazioni immateriali" registra invece un incremento pari a Euro 232 migliaia dovuto alla stipula di un patto di non concorrenza col precedente amministratore delegato e a nuovi investimenti in software di tracciabilità.

7.6 Proventi e oneri finanziari

I Proventi finanziari risultano essere così composti:

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Interessi attivi banche 71 198
Interessi di mora 580 315
Interessi attivi su finanziamenti Società terze 309 338
Altri proventi finanziari 43 107
Utile su cambi - -
Totale 1.003 958

Gli Oneri finanziari sono composti come segue:

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Interessi passivi e commissioni banche (935) (1.254)
Interessi e oneri altri finanziatori (178) (137)
Oneri finanziari su benefici a dipendenti (15) (49)
Perdite su cambi (482) (61)
Altri oneri finanziari (1.256) (1.202)
Totale (2.866) (2.703)

L'aumento della voce Perdite su cambi è sostanzialmente collegato al deprezzamento del Real e della Lira turca rispetto all'Euro registrato nell'area Brasile per Euro 373 migliaia, nell'area Italia per Euro 69 migliaia e nell'area Turchia per Euro 40 migliaia. La voce Interessi passivi e commissioni banche presenta una riduzione pari a Euro 319 migliaia in conseguenza ad un maggior ricorso a linee autoliquidanti rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente e un minor peso degli oneri finanziari esteri per il deprezzamento delle valute locali rispetto all'Euro.

7.7 Imposte correnti e differite

La voce in oggetto risulta essere così composta:

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Imposte correnti 673 967
Imposte differite (attive)/passive (1.951) (595)
Totale (1.278) 372

7.8 Utile per azione

Il calcolo dell'utile per azione di base e diluito viene riportato nelle tabelle sottostanti:

(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Risultato netto attribuibile agli azionisti della capogruppo (300) 4.570
Numero medio di azioni 30.629 31.330
Utile/(Perdita) base per azione (0,01) 0,15
(Euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno
2020 2019
Risultato del periodo attribuibile al Gruppo: (300) 4.570
Numero medio di azioni in circolazione 30.629 31.330
Numero di azioni aventi effetto diluitivo - -
Numero medio di azioni per calcolo Utile diluito 30.629 31.330
Utile/(Perdita) diluito per azione (0,01) 0,15

8 Operazioni infragruppo e con parti correlate

I rapporti di Servizi Italia S.p.A. con parti correlate sono poste in essere nel rispetto del vigente Regolamento per le operazioni con parti correlate e attengono prevalentemente a:

  • rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi di natura commerciale;
  • rapporti di natura finanziaria, rappresentati da finanziamenti.

Dal punto di vista economico, patrimoniale e finanziario l'insieme delle principali operazioni si configurano come operazioni ordinarie concluse a condizioni equivalenti di mercato o standard e sono regolati da appositi contratti. Tali operazioni altro non sono che fatte da cumulo di operazioni tra loro omogenee, compiute a partire dall'inizio dell'esercizio di riferimento, non qualificabili singolarmente di maggiore rilevanza, neanche l'insieme delle stesse attivate nel periodo di riferimento. Il valore esposto a consuntivo nel periodo di riferimento, è generato dal rinnovo dei contratti esistenti o attivati nello stesso.

Nel corso del semestre chiuso al 30 giugno 2020 non sono stati stipulati nuovi accordi con parti correlate aventi impatti di rilievo sull'informativa finanziaria del Gruppo Servizi Italia. Vengono di seguito riportati i rapporti economici con le parti correlate del Gruppo Servizi Italia al 30 giugno 2020:

(Euro migliaia) 30 giugno 2020
Rapporti economici Vendit
a di
beni e
servizi
Altri
provent
i
Acquist
i di beni
e
servizi
Costo
del
personal
e
Acquisti
di
immobiliz
Altri
cost
i
Provent
i finanz.
Oneri
finanziar
i
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 35 60 5.550 - - 2 - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - - - - -
Arezzo Servizi S.c.r.l. (controllo congiunto) 5 5 534 - - - 1 -
Consorzio Co.Se.S. (collegata) - - - - - - - -
Psis S.r.l. (controllo congiunto) 106 59 4 - 4 - 22 -
Amg S.r.l. (controllo congiunto) - 8 348 - - - - -
Steril Piemonte S.c.r.l. (controllo congiunto) 8 140 562 - - - - -
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. (collegata) - 47 148 - - - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 10 - 199 - - - - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (controllo congiunto) - 4 - - - - - -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (controllo
congiunto)
- - - - - - - -
Sanitary cleaning Sh.p.k. (controllo congiunto) - - - - - - - -
Saniservice Sh.p.k. (controllo congiunto) 167 60 - - - - 369 -
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. (controllo congiunto) - - - - - - - -
Finanza & Progetti S.p.A. (controllo congiunto) - 25 - - - - - -
Brixia S.r.l. (collegata) 1.916 - 24 - - - - -
IdsMed Serviziplus PTE LTD. (controllo congiunto) - 54 - - - - - -
Focus S.p.A. (consociata) - - - - - 12 - 712
Archimede S.p.A. (consociata) - - - 272 - - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 30 110 426 - - - - -
Ospedal Grando S.p.A. (correlata) 4.010 - 5 - - - - -
Akan & Ankateks JV (collegata) 393 - - 38 - - - -
Akan (correlata) 10 - 9 1 - - - -
Nimetsu & Ankateks JV (collegata) - - - - - - - -
Atala (correlata) 10 - - - - - - -
Ankor (correlata) - - - - - - - -
Ozdortler (correlata) - - - - - - - -
Oguzalp Ergul (correlata) - - - - - - 11 -
Feleknaz Demir (correlata) - - - - - - - -
Volkan Akan (correlata) - - - - - - - -
Fevzi Cenk Kiliç (correlata) - - - - - - - -
Totale 6.700 572 7.809 311 4 14 403 712

Nei rapporti economici con parti correlate, oltre a quanto sopra rappresentato, nella voce Costo del personale sono stati considerati al 30 giugno 2020 compensi per Amministratori per Euro 672 migliaia (di cui Euro 86 migliaia per oneri sociali) e costi relativi al personale dirigente per Euro 1.280 migliaia.

Si segnala che in relazione alla società Focus S.p.A., il Gruppo, secondo quanto previsto dal principio IFRS 16, ha rappresentato i canoni di periodo pari a Euro 1.410 migliaia come ammortamenti di diritto d'uso pari a Euro 976 migliaia e oneri finanziari pari a 712 migliaia.

Vengono di seguito riportati i rapporti patrimoniali e finanziari con le Società del Gruppo Servizi Italia al 30 giugno 2020:

(Euro migliaia) 30 giugno 2020
Rapporti patrimoniali Valore dei
crediti
commercial
i
Valore dei
debiti
commercial
i
Valore
dei
crediti
finanziar
i
Valore
dei
Diritti
d'Uso
Valore
dei
debiti
finanziar
i
Valore
di altre
passivit
à
Coopservice S.Coop.p.A. (controllante) 207 5.308 - - - -
Aurum S.p.A. (controllante) - - - - - -
Arezzo Servizi S.c.r.l. (controllo congiunto) 5 554 401 - - -
Consorzio Co.Se.S. (collegata) - 2 - - - -
Psis S.r.l. (controllo congiunto) 267 7 3.865 - - -
Amg S.r.l. (controllo congiunto) 11 634 - - - -
Steril Piemonte S.c.r.l. (controllo congiunto) 206 805 - - - -
Piemonte Servizi Sanitari S.c.r.l. (collegata) 66 232 158 - - -
Iniziative Produttive Piemontesi S.r.l. (collegata) 15 292 90 - - -
SAS Sterilizasyon Servisleri A.Ş. (controllo congiunto) 4 - - - - -
Shubhram Hospital Solutions Private Limited (controllo
congiunto)
- - - - - -
Sanitary cleaning Sh.p.k. (controllo congiunto) - - - - - -
Saniservice Sh.p.k. (controllo congiunto) 2.302 - 5.123 - - -
Servizi Sanitari Integrati Marocco S.a.r.l. (controllo congiunto) - - - - - -
Finanza & Progetti S.p.A. (controllo congiunto) 257 - - - 1.560 -
Brixia S.r.l. (collegata) 1.203 14 - - - -
IdsMed Serviziplus PTE LTD. (controllo congiunto) 27 - - - - -
Focus S.p.A. (consociata) - 1.148 - 23.633 23.989 -
Archimede S.p.A. (consociata) - 69 - - - -
New Fleur S.r.l. (consociata) 381 539 - - - -
Ospedal Grando S.p.A. (correlata) 2.576 - - - - -
Akan & Ankateks JV (collegata) 756 - - - - -
Akan (correlata) 6 - - - - -
Nimetsu & Ankateks JV (collegata) - - - - - -
Atala (correlata) - - - - - -
Ankor (correlata) - - - - - -
Ozdortler (correlata) - - - - - -
Oguzalp Ergul (correlata) - - 116 - - -
Feleknaz Demir (correlata) - - - - - -
Volkan Akan (correlata) - - - - - -
Fevzi Cenk Kiliç (correlata) - - - - - -
Totale 8.289 9.604 9.753 23.633 25.549 -

9 Compensi organi sociali

Per quanto riguarda i rapporti con gli organi sociali, si riepilogano di seguito i rapporti economici al 30 giugno 2020:

  • Consiglio di Amministrazione per Euro 672 migliaia (inclusi nella voce Costi del personale);
  • Collegio sindacale per Euro 38 migliaia (inclusi nella voce Costi per servizi).

10Componenti di reddito derivanti da operazioni non ricorrenti, posizioni o transazioni atipiche e/o

inusuali

Nel corso del semestre non vi sono componenti di reddito derivanti da operazioni non ricorrenti.

Nel corso del semestre non sono state poste in atto operazioni atipiche e/o inusuali così come definite dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione. (Roberto Olivi)

Attestazione del bilancio semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni

Castellina di Soragna, 7 agosto 2020

    1. I sottoscritti Roberto Olivi in qualità di "Presidente del Consiglio di Amministrazione" e Angelo Minotta in qualità di "Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari" della Servizi Italia S.p.A. attestano tenuto conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
    2. l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
    3. l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale abbreviato consolidato, nel corso del periodo 1° gennaio 2020 – 30 giugno 2020.
    1. Si attesta, inoltre, che:
    2. 2.1. il bilancio semestrale abbreviato consolidato:
      • a) è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
      • b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
      • c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
    3. 2.2. La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

Roberto Olivi

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Angelo Minotta

Talk to a Data Expert

Have a question? We'll get back to you promptly.