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Fiera Milano

AGM Information Sep 1, 2020

4073_egm_2020-09-01_d52678e8-39e7-49c6-9805-05a169483d2b.pdf

AGM Information

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Proposte per l'Assemblea Straordinaria degli Azionisti

Assemblea Straordinaria e Ordinaria di Fiera Milano S.p.A. convocata in Rho (MI), presso il Centro Servizi del Quartiere Fieristico, Strada Statale del Sempione n. 28 (disponibilità di parcheggio riservato con ingresso da Porta Sud), per il giorno 2 ottobre 2020 alle ore 11.30 in unica convocazione.

(Relazione ex art. 125-ter, comma 1, del Decreto Legislativo 24/02/1998, n. 58 e successive modificazioni)

1. Proposta di modifica degli articoli 9, 10, 15, 17, 18, 20, 21 e 24 dello Statuto sociale.

Signori Azionisti,

il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocato in Assemblea, in sede straordinaria, per sottoporVi le proposte di modifica dello Statuto sociale di Fiera Milano S.p.A.

Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 1 settembre 2020, ha deliberato di convocare, contestualmente all'Assemblea Ordinaria, anche l'Assemblea Straordinaria cui verranno sottoposte delle proposte di modifica dello statuto sociale, ritenute opportune per permettere una più agevole gestione della società, sempre nel rispetto di stringenti requisiti di governance.

Le proposte di modifica sono le seguenti:

  • inserire il titolo all'articolo 9;
  • inserire all'articolo 10 (nuovo comma 4) la possibilità di intervenire all'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione e/o esercitare il diritto di voto in via elettronica;
  • all'art. 15 (comma 2) sono proposte delle modifiche per permettere che in caso di riunioni del Consiglio di Amministrazione tenute per tele o video conferenza non sia necessaria la contestuale presenza di segretario e presidente nel medesimo luogo;
  • all'art. 17 (comma 2) sono proposte delle modifiche alle attribuzioni non delegabili e riservate all'esclusiva competenza del Consiglio di Amministrazione. In particolare:
  • lettera b si propone l'inserimento dell'approvazione delle linee e degli indirizzi strategici, dei piani industriali e finanziari;
  • lettera f si propone di eliminare il riferimento al budget preventivo, mantenendo solo il riferimento al budget;
  • lettera h si propone di escludere dall'elenco delle materie riservate al Consiglio di Amministrazione la stipula dei contratti di locazione di immobili stipulati a favore di dipendenti della Società, purché questi siano previsti nel budget approvato dal Consiglio di Amministrazione e per periodi non maggiori di quattro anni;
  • lettera i si suggerisce di eliminare le limitazioni relative alla gestione di marchi domini e siti internet e, in genere, di diritti di proprietà intellettuale;
  • lettera j si ritiene maggiormente tutelante includere tra i limiti delle consulenze anche quelle eventualmente conferite a soggetti interni al Consiglio di Amministrazione;

  • lettera k si propone di includere tra le competenze del Consiglio di Amministrazione anche la nomina del Direttore Operativo e in generale di tutti gli Alti Dirigenti, eliminando il riferimento ai dirigenti che possono essere nominati dall'Amministratore Delegato;

  • lettera n si propone di rimettere alla decisione del Consiglio di Amministrazione anche la determinazione del compenso dei componenti dei comitati endoconsiliari;
  • modificare l'art. 17 (comma 4) prevedendo l'obbligo per il Consiglio di Amministrazione di nominare un Amministratore Delegato cui conferire i poteri gestori e di rappresentanza più idonei, e determinandone facoltà e remunerazione;
  • inserire all'art. 17 (nuovo comma 6) la possibilità per il Consiglio di Amministrazione di nominare un Comitato Esecutivo;
  • all'art. 17 (comma 7) specificare che il Presidente del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione debba essere scelto tra gli amministratori indipendenti; nonché eliminare il riferimento alla possibilità di nomina dell'Amministratore Delegato dovendo questo essere necessariamente nominato ai sensi delle nuove previsioni dell'art. 17 (comma 4);
  • all'art 17 (comma 8) rivedere l'attuale formulazione al fine di sottolineare che il compenso fisso attribuito dall'Assemblea compete al Presidente e ai singoli consiglieri;
  • all'art. 18 (comma 2) prevedere la possibilità di conferire al Presidente, che comunque continua a sovrintende alle relazioni esterne istituzionali, deleghe su specifiche materie nonché, per le sole ipotesi di assenza dell'Amministratore Delegato (da nominarsi ai sensi delle nuove previsioni di cui all'art. 17 comma 4), deleghe per la gestione e rappresentanza per la gestione dell'impresa;
  • all'art. 20 (ultimo capoverso) sono proposte delle modifiche per permettere che in caso di riunioni del Collegio Sindacale tenute per tele o video conferenza non sia necessaria la contestuale presenza di più componenti o ausiliari del Collegio Sindacale nel medesimo luogo;
  • riformulare l'art. 21 al fine di ride-nominare l'articolo in "Revisione legale", e di richiamare le previsioni di legge e regolamentari applicabili all'informativa finanziaria;
  • eliminare dall'art. 24.1 il richiamo al controllo contabile stante la modifica proposta all'art. 21;
  • contestualmente si propone di modificare gli articoli 14 (comma 2) 17 (comma 7) 18 (comma 1) – 20, per inserire un titolo mancante, per mutare il riferimento dal Codice di Autodisciplina al Codice di Corporate Governance che sarà in vigore dal 1° gennaio 2021, per eliminare ripetizioni, e per migliorare talune formulazioni linguistiche, tra cui alcune rettifiche meramente grafiche e l'introduzione della preposizione "a" o "al" dopo la parola "inerente" o "inerenti" negli articoli dello statuto ove essa appare.

Di seguito si riporta il testo a confronto1

Testo originario Nuova proposta
Articolo 9 Articolo 9

1 Si specifica che le parti del testo originario (colonna di sinistra) eliminate dalla nuova proposta (colonna di destra) sono sottolineate; le parti che si propone di aggiungere nella nuova proposta (colonna di destra) sono evidenziate in grassetto.

Domicilio dei soci
9.1 Il domicilio dei soci, per quanto attiene
ai loro
rapporti con la Società, si intende
eletto nel luogo risultante dal libro dei soci.
(articolo invariato)
9.2
La
qualità
di
azionista
comporta
l'adesione incondizionata allo statuto.
10.1.
Ove
previsto
nell'avviso
di
convocazione, e con le modalità ivi
indicate, sono consentiti l'intervento
all'assemblea
mediante
mezzi
di
telecomunicazione
e/o l'esercizio del
diritto di voto in via elettronica, in
conformità
alle
leggi
e
alle
disposizioni regolamentari applicabili.
15.2
È
ammessa
la
possibilità
che
le
adunanze
dei
Consiglio
si
tengano
per
teleconferenza
o
videoconferenza,
a
condizione che tutti i partecipanti possano
essere
identificati
e
sia
loro
consentito
seguire la discussione ed intervenire in
tempo reale alla trattazione degli argomenti
affrontati. Verificandosi questi requisiti, la
riunione del Consiglio si considererà tenuta
nel luogo in cui sì trovano il Presidente e il
segretario.
15.2
È
ammessa
la
possibilità
che
le
adunanze
dei
Consiglio
si tengano
per
teleconferenza
o
videoconferenza,
a
condizione che tutti i partecipanti possano
essere identificati e sia loro consentito
seguire la discussione ed intervenire in
tempo reale alla trattazione degli argomenti
affrontati, fermo restando che non è in
tal
caso
richiesta
la
presenza
del
Presidente
e
del
Segretario
in
un
medesimo luogo
17.2 (b) l'approvazione delle politiche di
assunzione e di gestione di tutti i rischi,
nessuno
escluso,
nonché
la
valutazione
della funzionalità, efficienza, efficacia del
sistema dei controlli interni della Società;
17.2 (b) l'approvazione delle linee e degli
indirizzi strategici, dei piani industriali
e finanziari e delle
politiche di assunzione
e di gestione di tutti i rischi, nessuno
escluso,
nonché
la
valutazione
della
funzionalità, efficienza, efficacia del sistema
dei controlli interni della Società;
17.2
(f)
l'approvazione
del
budget
preventivo;
17.2 (f) l'approvazione del budget;
17.2 (h) la stipula di contratti aventi ad
oggetto beni immobili, con la sola eccezione
(i) di contratti di locazione di immobili
stipulati
per
lo
svolgimento
dell'attività
sociale per periodi non maggiori di sei anni;
17.2 (h) la stipula di contratti aventi ad
oggetto beni immobili, con la sola eccezione
(i) di contratti di locazione di immobili
stipulati
per
lo
svolgimento
dell'attività
sociale per periodi non maggiori di sei anni
e
(ii)
di
contratti
di
locazione
di
immobili
stipulati
a
favore
di
dipendenti della Società previsti nel
budget approvato e per periodi non
maggiori di quattro anni;
17.2 (i) l'acquisto, la vendita, la creazione,
l'affitto,
la
stipulazione
di
licenze
relativamente a brevetti, marchi, modelli,
domini e/o siti internet, canali televisivi
satellitari o via cavo, testate editoriali, diritti
d'autore
e
assimilati
e
ogni
diritto
di
proprietà intellettuale in genere, inerenti
all'oggetto sociale;
17.2
(j)
il
conferimento
di
incarichi,
consulenze, prestazioni non previste nei
limiti di budget superiori a Euro 100.000
(centomila) a soggetti comunque estranei al
Consiglio;
17.2(i)
il
conferimento
di
incarichi,
consulenze, prestazioni non previste nei
limiti di budget superiori a Euro 100.000
(centomila);
17.2 (k) la nomina del Direttore Generale ed
eventualmente di un Vice Direttore Generale
su proposta dell'Amministratore Delegato se
nominato e la determinazione dei relativi
poteri, mentre gli altri esponenti aziendali
apicali anche nel settore dei controlli interni
potranno
essere
nominati
dall'Amministratore Delegato, purché di tali
nomine il Consiglio venga tempestivamente
informato;
17.2 (j) la nomina del Direttore Generale,
ed eventualmente di uno o due Vice
Direttori Generali,
nonché la nomina
del Direttore Operativo e
degli Alti
Dirigenti su proposta dell'Amministratore
Delegato se nominato o del Presidente, e
la determinazione dei
relativi poteri;
17.2(n) la costituzione, lo scioglimento dei
Comitati
interni
al
Consiglio
di
Amministrazione, la nomina, e la revoca dei
loro componenti e l'approvazione dei relativi
regolamenti di funzionamento;
17.2 (m)
la costituzione, lo scioglimento
dei
Comitati
interni
al
Consiglio
di
Amministrazione, la nomina, e la revoca e il
compenso
dei
loro
componenti
e
l'approvazione dei relativi regolamenti di
funzionamento;
17.4 Fermi i limiti di cui al precedente
paragrafo 17.2, il Consiglio può delegare,
parte delle proprie attribuzioni e dei propri
poteri, con facoltà di sub delega, compreso
l'uso della firma sociale ad uno dei suoi
membri, con la qualifica di Amministratore
Delegato, determinandone le facoltà e la
remunerazione.
17.4 Il Consiglio deve
nominare un
Amministratore
Delegato,
conferendogli i poteri di gestione e di
rappresentanza
ritenuti
di
volta
in
volta idonei alla migliore conduzione
dell'impresa sociale, nei limiti stabiliti
dalla legge e dal precedente paragrafo
17.2,
con
facoltà
di
sub-delega,
determinandone altresì le facoltà e la
remunerazione.
17.6 Il Consiglio di Amministrazione
può delegare tutte o parte delle sue
attribuzioni,
ad
esso
non
riservate
dalla legge, ad un Comitato Esecutivo,
composto da un numero di membri
inferiore
alla metà dei componenti il
Consiglio
di
Amministrazione
medesimo.
I
membri
del
Collegio
Sindacale assistono alle riunioni del
Comitato Esecutivo e lo stesso può
essere convocato, dal Presidente del
Comitato
stesso,
ogni
qualvolta
lo
ritenga
opportuno e/o
su richiesta di
un
altro
membro
del
Comitato
Esecutivo,
ovvero
di
almeno
un
17.6
Il
Consiglio
di
Amministrazione
costituisce al proprio interno quantomeno
un
comitato
per
le
nomine
e
per
la
remunerazione, composto in maggioranza
da
amministratori
indipendenti
e
un
comitato controllo e rischi, composto da soli
amministratori indipendenti e presieduto da
uno di essi. Tali comitati avranno natura
consultiva e/o propositiva, secondo quanto
previsto
dalla
normativa
vigente
e
dal
Codice
di
Autodisciplina
delle
Società
Quotate emanato da Borsa Italiana S.p.A.
17.7
Il
Consiglio
di
Amministrazione
costituisce al proprio interno quantomeno
un
comitato
per
le
nomine
e
per
la
remunerazione, composto in maggioranza
da
amministratori
indipendenti
e
presieduto
da
un
amministratore
indipendente,
nonchè
un
comitato
controllo
e
rischi,
composto
da
soli
amministratori indipendenti e presieduto da
uno di essi. Tali comitati avranno natura
consultiva e/o propositiva, secondo quanto
previsto
dalla
normativa
vigente
e
dal
Codice di Corporate Governance
delle
Società Quotate emanato da Borsa Italiana
S.p.A.
Il Consiglio di Amministrazione, e per esso il
suo Presidente, è il referente diretto della
funzione
di
revisione
interna,
la
quale
riporta direttamente allo stesso Consiglio,
nell'ambito del ruolo e dei compiti alla
stessa assegnati dalla normativa applicabile.
L'Amministratore
Delegato,
se
nominato,
fornisce, con cadenza almeno trimestrale, al
Consiglio
di
Amministrazione
adeguata
informativa sul generale andamento della
gestione e sulla sua prevedibile evoluzione,
nonché,
sull'esercizio
delle
rispettive
deleghe, sulle operazioni di maggior rilievo,
per le loro dimensioni o caratteristiche,
effettuate
dalla
Società
e
dalle
sue
controllate.
Il Consiglio di Amministrazione, e per esso il
suo Presidente, è il referente diretto della
funzione
di
revisione
interna,
la
quale
riporta direttamente allo stesso Consiglio,
nell'ambito del ruolo e dei compiti alla
stessa
assegnati
dalla
normativa
applicabile.
L'Amministratore
Delegato
fornisce,
con
cadenza almeno trimestrale, al Consiglio di
Amministrazione adeguata informativa sul
generale andamento della gestione e sulla
sua
prevedibile
evoluzione,
nonché,
sull'esercizio delle rispettive deleghe, sulle
operazioni di
maggior rilievo, per le loro
dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla
Società e dalle sue controllate.
17.7 Al Consiglio di Amministrazione verrà
attribuito, da parte della Assemblea, per il
periodo
di
durata
del
mandato,
un
emolumento fisso. Su determinazione del
Consiglio
di
Amministrazione,
sentito
il
parere del comitato per le nomine e per la
remunerazione e del Collegio Sindacale,
l'emolumento
dei
soli
amministratori
investiti di particolari cariche può essere
anche formato da una parte fissa ed una
variabile,
quest'ultima
commisurata
al
raggiungimento di determinati obiettivi. In
ogni caso, agli Amministratori che facciano
parte dei comitati di cui al precedente
paragrafo
17.7
può
essere
riconosciuta
unicamente una remunerazione fissa.
17.8
Al
Presidente
del
Consiglio
di
Amministrazione
e ai singoli Consiglieri
verrà attribuito
per il periodo di durata del
mandato,
un
emolumento
fisso.
Il
Consiglio di Amministrazione, sentito il
parere del comitato per le nomine e per la
remunerazione e del
Collegio Sindacale,
determina
inoltre
la
remunerazione
spettante ai soli Amministratori investiti di
particolari cariche, che può essere anche
formata da una parte fissa ed una variabile,
quest'ultima
commisurata
al
raggiungimento
di
determinati
obiettivi,
fermo restando che agli Amministratori
che facciano parte dei comitati di cui al
precedente
paragrafo
17.7
può
essere
riconosciuta
unicamente
una
remunerazione fissa.
18.2
La
carica
di
Presidente
e
di
Amministratore Delegato non può essere
18.2
Il
Presidente
del
Consiglio
di
Amministrazione
sovrintende,
associata. Al
Presidente del Consiglio di
Amministrazione,
il
quale
sovrintende,
coordinandosi
con
l'amministratore
delegato, se nominato, alle relazioni esterne
istituzionali, non possono essere conferiti
incarichi esecutivi.
coordinandosi
con
l'Amministratore
Delegato,
alle
relazioni
esterne
istituzionali, e al medesimo possono
essere
conferite
deleghe
solo
su
specifiche
materie.
In
caso
di
mancanza
dell'Amministratore
Delegato,
e
solo
per
il
periodo
necessario per la sua nomina ai sensi
del
precedente
paragrafo
17.4,
al
Presidente
possono
essere
delegati
poteri di gestione e di rappresentanza
ritenuti,
di volta in volta,
idonei alla
migliore
conduzione
dell'impresa
sociale, nei limiti stabiliti dalla legge e
dal precedente
paragrafo 17.2
20.2
E'
ammessa
la
possibilità
che
le
riunioni del Collegio Sindacale si tengano
per
teleconferenza
o
videoconferenza
a
condizione che tutti i partecipanti possano
essere identificati con certezza e sia loro
consentito
di
seguire
la
discussione
e
intervenire in
tempo
reale alla trattazione
degli argomenti affrontati nonché visionare
e trasmettere documenti. Verificandosi tali
requisiti, l'adunanza del Collegio Sindacale si
considererà tenuta nel luogo in cui si trova
colui che presiede la riunione e
colui che ne
redige il verbale, al fine di consentire la
stesura e la sottoscrizione del verbale sul
relativo libro.
20.2
E'
ammessa
la
possibilità
che
le
riunioni del Collegio Sindacale si tengano
per teleconferenza o videoconferenza a
condizione che tutti i partecipanti
possano
essere identificati con certezza e sia loro
consentito
di
seguire
la
discussione
e
intervenire in tempo reale alla trattazione
degli argomenti affrontati nonché visionare
e trasmettere documenti, fermo restando
che non è
in tal caso richiesta
la
presenza di più membri del Collegio o
loro ausiliari in un medesimo luogo.
21. Controllo Contabile 21 Revisione legale
Il controllo contabile è esercitato da una
società
di
revisione
iscritta
nel
registro
istituito presso il Ministero della Giustizia,
nominata e funzionante ai
sensi di legge.
La revisione legale è esercitata da una
società di revisione iscritta nel registro
dei
revisori
legali.
Per
la
nomina,
i
compiti, i poteri e le responsabilità si
applicano
le
previsioni
di
legge
e
regolamentari.
24.1 Alla fine di ogni esercizio, il Consiglio di
Amministrazione provvede, in conformità
alle prescrizioni di legge, alla redazione del
bilancio.
Il
bilancio
dovrà
essere
assoggettato
a
revisione
contabile
da
società iscritta nel registro istituito presso
il
Ministero
della
Giustizia,
nominata
e
funzionante ai sensi di legge.
24.1 Alla fine di ogni esercizio, il Consiglio
di Amministrazione provvede, in conformità
alle prescrizioni di legge, alla redazione del
bilancio.
Testo originario Nuova proposta
1.1 E' costituita una Società per azioni 1.1 E' costituita una Società per azioni
denominata
"Fiera
Milano
S.p.A."
(di
denominata
"Fiera
Milano
S.p.A."
(di
seguito, la "Società"). seguito, "Società").
4.1 (ii)
la
fornitura
di
servizi
inerenti
l'organizzazione
di manifestazioni fieristiche,
mostre,
congressi,
conferenze
e
tavole
rotonde ed eventi accessori e collaterali
quali, a puro titolo esemplificativo, servizi di
marketing,
promozione,
supporto
amministrativo
ed
informatico,
di
consulenza
organizzativa, di
logistica ed
organizzazione, di supporto pubblicitario e
relazioni pubbliche ed in genere ogni altro
servizio
inerente
o
conseguente
l'organizzazione delle manifestazioni dinanzi
individuate anche attraverso la creazione,
l'acquisto o l'affitto, finalizzati alla gestione
di: domini e/o siti internet, canali televisivi
satellitari o via cavo, supporti informatici e
comunque, qualsiasi strumento elaborato
dalle nuove tecnologie;
4.1 (ii)
la
fornitura
di
servizi
inerenti
all'organizzazione
di
manifestazioni
fieristiche, mostre, congressi, conferenze e
tavole
rotonde
ed
eventi
accessori
e
collaterali
quali,
a
puro
titolo
esemplificativo,
servizi
di
marketing,
promozione,
supporto amministrativo
ed
informatico, di consulenza organizzativa, di
logistica ed organizzazione, di supporto
pubblicitario e relazioni pubbliche ed in
genere
ogni
altro
servizio
inerente
o
conseguente
l'organizzazione
delle
manifestazioni
dinanzi
individuate
anche
attraverso la creazione, l'acquisto o l'affitto,
finalizzati
alla gestione
di:
domini e/o siti
internet, canali televisivi satellitari o via
cavo,
supporti
informatici
e
comunque,
qualsiasi strumento elaborato dalle nuove
tecnologie;
4.2 La Società ha la facoltà di acquistare,
vendere, ottenere e concedere in licenza
brevetti,
marchi, modelli, testate editoriali
(esclusi
i
quotidiani),
diritti
d'autore
e
assimilati
e
ogni
diritto
di
proprietà
intellettuale in genere, inerenti l'oggetto
sociale.
4.2 La Società ha la facoltà di acquistare,
vendere, ottenere e concedere in licenza
brevetti, marchi, modelli, testate editoriali
(esclusi
i
quotidiani),
diritti
d'autore
e
assimilati
e
ogni
diritto
di
proprietà
intellettuale in genere, inerenti all'oggetto
sociale.
14.2 La maggioranza dei componenti del
Consiglio di Amministrazione deve
essere in
possesso
dei
requisiti
di
indipendenza
stabiliti
per
i
sindaci
dalle
vigenti
disposizioni di legge, nonché dei requisiti di
indipendenza
stabiliti
dal
Codice
di
Autodisciplina delle Società Quotate di Borsa
Italiana
S.p.A.
I
consiglieri
indipendenti
devono possedere, a seguito delle proprie
documentate
esperienze,
professionalità
tale da assicurare un elevato livello di
dialettica
interno
al
Consiglio
di
Amministrazione
e
da
apportare
un
contribuito effettivo alla formazione della
volontà del medesimo….
14.2 La maggioranza dei componenti del
Consiglio di Amministrazione deve essere in
possesso
dei
requisiti
di
indipendenza
stabiliti
per
i
sindaci
dalle
vigenti
disposizioni di legge, nonché dei requisiti di
indipendenza
stabiliti
dal
Codice
di
Corporate
Governance
delle
Società
Quotate di Borsa Italiana S.p.A. I consiglieri
indipendenti devono possedere, a seguito
delle
proprie
documentate
esperienze,
professionalità tale da assicurare un elevato
livello di dialettica interno al Consiglio di
Amministrazione
e
da
apportare
un
contribuito effettivo alla formazione della
volontà del medesimo….
14.4 ….
Qualora la composizione dell'organo
collegiale che ne derivi non consenta il
rispetto della disciplina inerente l'equilibrio
tra i
generi, dettata dal presente statuto, il
candidato
del
genere
più
rappresentato
eletto come ultimo in ordine progressivo
nella
lista
che
ha
ottenuto
il
maggior
numero di voti, sarà sostituito dal primo
candidato del genere meno rappresentato
14.4
….
Qualora
la
composizione
dell'organo collegiale che ne derivi non
consenta il rispetto della disciplina inerente
all'equilibrio
tra
i
generi,
dettata
dal
presente statuto, il candidato del genere
più rappresentato eletto come
ultimo in
ordine
progressivo
nella
lista
che
ha
ottenuto il maggior numero di voti, sarà
sostituito dal primo candidato del genere
non eletto della stessa lista secondo l'ordine
progressivo. A tale procedura di sostituzione
si farà luogo sino a che non sia assicurata la
composizione
del
Consiglio
di
Amministrazione
conforme
alla
disciplina
inerente l'equilibrio tra generi prevista dalle
disposizioni di legge e di regolamento
pro
tempore
vigenti.
Qualora
infine
detta
procedura non assicuri il risultato da ultimo
indicato, la sostituzione avverrà con delibera
assunta
dall'Assemblea
a
maggioranza
relativa, previa presentazione di candidature
di soggetti appartenenti al genere meno
rappresentato.
meno rappresentato non eletto della stessa
lista secondo l'ordine progressivo. A tale
procedura di sostituzione
si farà luogo
sino
a che non sia assicurata la composizione
del Consiglio di Amministrazione conforme
alla
disciplina
inerente
all'equilibrio
tra
generi prevista dalle disposizioni di legge e
di
regolamento
pro
tempore
vigenti.
Qualora infine detta procedura non assicuri
il
risultato da ultimo indicato, la sostituzione
avverrà con delibera assunta dall'Assemblea
a
maggioranza
relativa,
previa
presentazione di candidature di soggetti
appartenenti
al
genere
meno
rappresentato.
18.1 1 Il Consiglio di Amministrazione –
ove
l'Assemblea non vi abbia già provveduto –
elegge fra i propri membri
il Presidente della
Società e
tra i consiglieri che abbiano i
requisiti
di
indipendenza
previsti
dal
presente statuto.
18.1 1 Il Consiglio di Amministrazione –
ove
l'Assemblea non vi abbia già provveduto –
elegge il Presidente della Società
tra i
consiglieri
che
abbiano
i
requisiti
di
indipendenza previsti dal presente statuto.
20.1 ….
I componenti del Collegio Sindacale
sono scelti tra coloro che sono in possesso
dei requisiti di onorabilità, professionalità e
indipendenza previsti dalla legge e dalle
disposizioni regolamentari. I Sindaci devono
essere, in ogni caso, scelti tra persone che
possano
essere
qualificate
come
indipendenti anche in base ai criteri previsti
con
riferimento
agli
amministratori
dal
Codice
di
Autodisciplina
delle
Società
Quotate di Borsa Italiana S.p.A Il difetto
dei requisiti determina la decadenza dalla
carica. All'atto della loro nomina l'Assemblea
determina la retribuzione annuale spettante
ai Sindaci. Ai Sindaci
compete il rimborso
delle spese incontrate nell'esercizio delle
loro funzioni.
20.1 ….
I componenti del Collegio Sindacale
sono scelti tra coloro che sono in possesso
dei requisiti di onorabilità, professionalità e
indipendenza previsti dalla legge e
dalle
disposizioni regolamentari. I Sindaci devono
essere, in ogni caso, scelti tra persone che
possano
essere
qualificate
come
indipendenti anche in base ai criteri previsti
con
riferimento
agli
amministratori
dal
Codice di Corporate Governance
delle
Società Quotate di Borsa Italiana S.p.A Il
difetto dei requisiti determina la decadenza
dalla
carica.
All'atto
della
loro
nomina
l'Assemblea
determina
la
retribuzione
annuale spettante ai Sindaci. Ai Sindaci
compete il rimborso delle spese incontrate
nell'esercizio delle loro funzioni.
20.2 ….
Le procedure di sostituzione di cui
ai commi che precedono devono in ogni
caso assicurare il rispetto della disciplina
inerente l'equilibrio tra generi….
20.2 ….
Le procedure di sostituzione di cui
ai commi che precedono devono in ogni
caso assicurare il rispetto della disciplina
inerente all'equilibrio tra generi….

Tutto ciò premesso, sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente

proposta di delibera

"L'Assemblea degli Azionisti di Fiera Milano S.p.A., preso atto delle proposte di modifica agli articoli 9, 10, 15, 17, 18, 20, 21 e 24 dello Statuto Sociale, nonché delle proposte di modifica meramente formali agli ulteriori articoli dello Statuto medesimo,

delibera

  • di modificarelo Statuto Sociale come risulta dal testo contenuto nella Relazione illustrativa degli amministratori.
  • di conferire mandato ai legali rappresentanti pro tempore, in via disgiunta tra loro, per provvedere, anche a mezzo di procuratori, a quanto richiesto, necessario o utile per l'attuazione delle deliberazione di cui sopra, nonché per adempiere alle formalità necessarie affinché le deliberazioni siano iscritte al Registro delle Imprese, con facoltà di introdurvi le eventuali variazioni, rettifiche o aggiunte non sostanziali che fossero allo scopo opportune o richieste dalle competenti autorità anche in sede di iscrizione e, in genere, per provvedere a tutto quanto occorra per la completa esecuzione delle deliberazioni stesse, con ogni e qualsiasi potere a tal fine necessario o opportuno, nessuno escluso o eccettua

Rho (Milano), 1 settembre 2020

p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Carlo Bonomi

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