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Interim / Quarterly Report Sep 17, 2020

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2020

INDICE

RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2020

Cariche sociali

Relazione intermedia sulla gestione

Prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020

Situazione Patrimoniale - Finanziaria consolidata Conto Economico consolidato Conto Economico complessivo consolidato Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato Rendiconto Finanziario consolidato Note illustrative ai prospetti del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Allegati

Conto Economico consolidato per il secondo trimestre 2020 Conto Economico complessivo consolidato per il secondo trimestre 2020

Attestazione ex art.154-bis, comma 5, D.Lgs 24.02.1998 n.58

Relazione della società di revisione

CARICHE SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

PRESIDENTE DOTT. FILIPPO CASADIO
CONSIGLIERE ESECUTIVO ING. FRANCESCO GANDOLFI COLLEONI
CONSIGLIERE NON ESECUTIVO DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO
CONSIGLIERE INDIPENDENTE DOTT.SSA FRANCESCA PISCHEDDA
CONSIGLIERE NON ESECUTIVO DOTT. ORFEO DALLAGO
CONSIGLIERE INDIPENDENTE DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA

COLLEGIO SINDACALE

PRESIDENTE DOTT. FABIO SENESE
SINDACO EFFETTIVO DOTT. ADALBERTO COSTANTINI
SINDACO EFFETTIVO DOTT.SSA DONATELLA VITANZA
SINDACO SUPPLENTE DOTT. GIANFRANCO ZAPPI
SINDACO SUPPLENTE DOTT.SSA CLAUDIA MARESCA

SOCIETA' DI REVISIONE

Deloitte & Touche SpA

COMITATO CONTROLLO E RISCHI

DOTT.SSA GIGLIOLA DI CHIARA DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO DOTT. SSA FRANCESCA PISCHEDDA

COMITATO PER LA REMUNERAZIONE

DOTT.SSA FRANCESCA PISCHEDDA DOTT. GIANFRANCO SEPRIANO DOTT. SSA GIGLIOLA DI CHIARA

INTERNAL AUDIT

DOTT. FABRIZIO BIANCHIMANI

ORGANISMO DI VIGILANZA

DOTT. FRANCESCO BASSI AVV. GABRIELE FANTI DOTT. GIANLUCA PIFFANELLI

RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2020

Il primo semestre 2020 del Gruppo IRCE (di seguito anche il "Gruppo") presenta una perdita di € 0,43 milioni, risultato pesantemente influenzato dalle conseguenze del COVID-19.

Il fatturato consolidato è stato di € 136,69 milioni, in calo del 19,8% rispetto a € 170,45 milioni del primo semestre 2019, la riduzione è imputabile prevalentemente alla contrazione dei volumi di vendite.

La riduzione delle vendite, iniziata già lo scorso anno per il calo della domanda, si è decisamente accentuata nel secondo trimestre a causa degli effetti della diffusione del Coronavirus a livello mondiale. Il settore dei conduttori per avvolgimento ha registrato un calo delle vendite più importante rispetto a quelle sul mercato dei cavi a causa della forte contrazione della domanda nel mercato automobilistico.

Il fatturato senza metallo1 è diminuito del 20,6%; il settore dei conduttori per avvolgimento è diminuito del 21,9% ed il settore dei cavi ha registrato un calo del 15,1%.

Fatturato consolidato senza metallo 2020 2019 Variazione
(€/milioni) 1° semestre 1° semestre
Valore % Valore % %
Conduttori per avvolgimento 24,55 79,5% 31,43 80,9% -21,9%
Cavi 6,32 20,5% 7,44 19,1% -15,1%
Totale 30,87 100,0% 38,87 100,0% -20,6%

La tabella seguente mostra le variazioni dei risultati rispetto a quelli del primo semestre dello scorso anno, inclusi i valori rettificati di EBITDA ed EBIT:

Dati economici consolidati
(€/milioni)
1° semestre 2020 1° semestre 2019 Variazione
Fatturato2 136,69 170,45 (33,76)
Margine Operativo Lordo (EBITDA)3 2,58 5,46 (2,88)
Risultato Operativo (EBIT) (0,99) 1,93 (2,92)
Risultato prima delle imposte (0,27) 3,25 (3,52)
Risultato di periodo (0,43) 2,60 (3,03)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) rettificato4
Risultato Operativo (EBIT) rettificato4
2,94
(0,63)
6,60
3,07
(3,66)
(3,70)

1 Il fatturato senza metallo corrisponde al fatturato complessivo dedotta la componente metallo.

2 La voce "Fatturato" rappresenta i "Ricavi" come esposti nel conto economico.

3 Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è un indicatore di performance utilizzato dalla Direzione del Gruppo per valutare l'andamento operativo dell'azienda e non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS; esso è calcolato da IRCE S.p.A. sommando all'Utile Operativo (EBIT) gli ammortamenti, gli accantonamenti e le svalutazioni.

4L'EBITDA e l'EBIT rettificati sono calcolati rispettivamente come la somma dell'EBITDA e dell'EBIT ed i proventi/oneri da operazioni sui derivati sul rame (€ +0,36 milioni nel 1° semestre 2020 e € +1,14 nel 1° semestre 2019). Tali indicatori sono utilizzati dalla Direzione del Gruppo per monitorare e valutare l'andamento operativo e non sono identificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS. Poiché la composizione di tali misure non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e pertanto non comparabile.

L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 ammonta a € 38,55 milioni, in diminuzione rispetto a € 42,39 milioni del 31 dicembre 2019, in conseguenza alla riduzione del capitale circolante.

Dati patrimoniali consolidati
(€/milioni)
Al 30.06.2020 Al 31.12.2019 Variazione
Capitale investito netto 159,34 173,89 (14,55)
Patrimonio netto
Indebitamento finanziario netto5
120,79
38,55
131,50
42,39
(10,71)
(3,84)

La riduzione del patrimonio netto consolidato è stata causata dalla svalutazione del Real brasiliano (circa il 26% nei confronti dell'Euro), che ha reso necessario aumentare di € 10,04 milioni il valore negativo della riserva di conversione, relativa alla nostra controllata brasiliana.

Investimenti

Gli investimenti del Gruppo nel primo semestre 2020 sono stati € 0,82 milioni ed hanno riguardato prevalentemente IRCE S.p.A. e la controllata brasiliana IRCE Ltda.

Principali rischi ed incertezze

I principali rischi ed incertezze del Gruppo, nonché le politiche di gestione degli stessi, sono riportati di seguito:

Rischio di mercato

Il Gruppo è fortemente concentrato sul mercato europeo; il rischio di importanti contrazioni di domanda o peggioramento dello scenario competitivo possono avere un'influenza significativa sui risultati. Per fronteggiare tali rischi, la strategia di medio termine del Gruppo è quella di una diversificazione geografica verso Paesi extra europei e verso i Paesi asiatici, con un costante recupero di marginalità nella struttura del Gruppo. Nell'ottica di questa strategia è stata costituita in Cina la società Irce Electromagnetic Wire (Jiangsu) Co. Ltd con l'obiettivo di produrre e servire il mercato locale.

Per quanto gli effetti e la gestione dei rischi legati alla pandemia da coronavirus si rimanda allo specifico paragrafo riportato di seguito.

Rischio legato all'andamento delle variabili finanziarie ed economiche

Rischio di cambio

Il Gruppo utilizza prevalentemente l'Euro quale moneta di riferimento per le sue transazioni di vendita. E' soggetto a rischi di cambio in relazione alla sua attività operativa di acquisti di rame, effettuati in parte in dollari, su cui sono effettuate coperture a termine; è altresì soggetto a rischi di traduzione, con riguardo agli investimenti in Brasile, Inghilterra, India, Svizzera, Polonia e Cina.

Per quanto riguarda il rischio di traduzione, si ritiene che tale rischio riguardi principalmente l'investimento in Brasile, a causa della forte volatilità della valuta brasiliana, con conseguente impatto sul valore contabile dell'investimento. Si segnala che nel corso del primo semestre 2020 la valuta brasiliana si è svalutata da inizio anno di circa il 26%.

Rischio tasso di interesse

Il Gruppo si finanzia ricorrendo a finanziamenti bancari a breve e a medio/lungo termine a tasso variabile. Il rischio di forti oscillazioni dei tassi d'interesse non è considerato significativo e quindi il Gruppo non pone in essere particolari politiche di copertura.

5 L'Indebitamento Finanziario Netto è misurato come la somma delle passività finanziarie a breve ed a lungo termine meno le disponibilità liquide e attività finanziarie (vedi nota n. 15). Si evidenzia che le modalità di misurazione dell'indebitamento finanziario netto sono conformi alle modalità di misurazione della Posizione Finanziaria Netta come definita nella Delibera Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 e nella raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005.

Rischi connessi all'oscillazione delle materie prime

La principale materia prima utilizzata dal Gruppo è il rame, la cui variazione di prezzo può influenzare i margini e le necessità finanziarie. Al fine di contenere gli effetti sui margini delle variazioni del prezzo del rame, viene attuata una politica di copertura, con contratti a termine sulle posizioni generate dall'attività operativa. La quotazione del rame nel primo semestre 2020 è risultata molto volatile ed irregolare a causa delle incertezze sull'economia legate alla crisi sanitaria da coronavirus, con un crollo delle quotazioni registrato nei mesi di marzo ed aprile ed un forte recupero nei mesi successivi, chiudendo al 30-06-2020 a Euro al Kg 5,3920, recuperando quasi interamente i valori del 31-12-2019 (5,4798 Euro/Kg).

Rischi finanziari

Sono i rischi legati alla disponibilità finanziaria.

Rischio di credito

Il rischio di credito non presenta particolari concentrazioni. Il rischio è monitorato con procedure di valutazione ed affidamento delle singole posizioni creditorie. Il Gruppo ricorre a coperture assicurative in modo selettivo, allo scopo di limitare il rischio di insolvenza.

Rischio di liquidità

La situazione finanziaria è tale da escludere difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate alle passività. Il basso utilizzo delle linee di credito fa ritenere il rischio di liquidità non significativo.

Rischio Covid-19

Sui rischi e gli impatti causati dall'emergenza sanitaria legati alla pandemia da Coronavirus, si rimanda ad uno specifico paragrafo all'interno della nota di bilancio.

La relazione finanziaria semestrale non include tutte le informazioni sulla gestione dei rischi richieste ai fini del bilancio annuale e deve essere letta unitamente al bilancio predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019. Non si rilevano modifiche sostanziali nella gestione dei rischi e nelle politiche di gestione degli stessi adottate dal Gruppo nel corso del periodo.

Evoluzione prevedibile della gestione

Si prevede un miglioramento della domanda nella seconda parte dell'anno, e si stima un fatturato consolidato in recupero rispetto al primo semestre.

Inoltre, grazie alle azioni di contenimento dei costi, che proseguiranno anche nella seconda parte dell'anno, in assenza di peggioramenti dell'emergenza sanitaria che potrebbero generare situazioni e decisioni eccezionali, il gruppo prevede per l'esercizio 2020 un risultato operativo in miglioramento rispetto al primo semestre.

Imola, 16 settembre 2020

(Unità di Euro)

ATTIVITA' Note 30.06.2020 31.12.2019
ATTIVITA' NON CORRENTI
Attività immateriali 1 235.778 256.300
Immobili, impianti e macchinari 2 42.576.717 48.354.131
Attrezzature ed altre immobilizzazioni materiali 2 1.579.444 1.750.118
Immobilizzazioni in corso e acconti 2 1.535.863 1.436.379
Altre attività finanziarie e crediti non correnti 3 359.193 234.765
Crediti tributari non correnti - 375.564
Imposte anticipate 4 1.576.956 1.375.021
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 47.863.951 53.782.278
ATTIVITA' CORRENTI
Rimanenze 5 83.415.409 82.308.481
Crediti commerciali 6 53.347.944 63.130.268
Crediti Tributari 7 760.275 832.772
(di cui verso parti correlate) - 196.803
Crediti verso altri 8 1.643.251 2.053.794
Attività finanziarie correnti 9 2.774.108 385.919
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 10 9.552.759 8.631.545
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 151.493.746 157.342.779
TOTALE ATTIVITA' 199.357.697 211.125.057
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' Note 30.06.2020 31.12.2019
PATRIMONIO NETTO
CAPITALE SOCIALE 11 14.626.560 14.626.560
RISERVE 11 106.928.263 115.276.611
RISULTATO DI PERIODO 11 (429.144) 1.942.159
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 121.125.679 131.845.330
PATRIMONIO NETTO DI TERZI (336.453) (343.966)
TOTALE PATRIMONIO NETTO 120.789.226 131.501.364
PASSIVITA' NON CORRENTI
Passività finanziarie non correnti 12 7.140.415 8.746.825
Passività per imposte differite 107.924 127.125
Fondi per rischi ed oneri 13 624.206 901.284
Fondi per benefici ai dipendenti 14 4.966.431 5.099.185
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 12.838.976 14.874.419
PASSIVITA' CORRENTI
Passività finanziarie correnti 15 42.579.165 42.300.450
Debiti commerciali 16 14.221.929 13.454.746
Debiti tributari 17 178.522 126.082
Debiti verso istituti di previdenza sociale 1.372.678 1.848.422
Altre passività correnti 18 7.377.201 7.019.574
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 65.729.495 64.749.274
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 199.357.697 211.125.057

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Unità di Euro)

Note 30.06.2020 30.06.2019
Ricavi di vendita 19 136.687.527 170.450.112
Altri proventi 588.281 516.644
TOTALE RICAVI 137.275.808 170.966.756
Costi per materie prime e materiali di consumo 20 (109.853.158) (137.402.843)
Variazione rimanenze di prodotti finiti e in corso di lavorazione 1.194.011 3.272.519
Costi per servizi 21 (11.275.378) (14.938.676)
Costi del personale 22 (14.328.588) (15.791.640)
Ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni materiali ed
immateriali
23 (3.528.816) (3.454.570)
Accantonamenti e svalutazioni 24 (48.717) (75.290)
Altri costi operativi 25 (428.819) (649.921)
RISULTATO OPERATIVO (993.657) 1.926.335
Proventi / (oneri) finanziari 26 727.422 1.325.491
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (266.325) 3.251.826
Imposte sul reddito 27 (155.395) (645.290)
RISULTATO DEL GRUPPO E DEI TERZI (421.630) 2.606.536
Interessenze di terzi (7.514) (8.753)
RISULTATO DEL GRUPPO IRCE (429.144) 2.597.783

Utile (Perdita) per Azione

- base, per l'utile (perdita) del periodo attribuibile agli azionisti ordinari
della Capogruppo
28 (0,0161) 0,0976
- diluito, per l'utile (perdita) del periodo attribuibile agli azionisti ordinari
della Capogruppo
28 (0,0161) 0,0976

Gli effetti dei rapporti con parti correlate sul Conto Economico consolidato sono evidenziati nella nota 29 -"Informativa sulle parti correlate".

Per quanto concerne le voci del conto economico complessivo consolidato, si rinvia alla nota 11.

Capitale Sociale Altre riserve Utili portati a nuovo
€/000 Capitale Sociale Azioni Proprie Riserva
sovrapprezzo
azioni
Azioni proprie
(sovrapprezzo) Altre riserve
Riserva di conversione Riserva legale Riserva
straordinaria
Riserva IAS
19
Utili indivisi Risultato di
periodo
Totale Interessi di
minoranza
Patrimonio netto
totale
Saldi al 31 dicembre 2018 14.627 (788) 40.539 64 45.924 (22.624) 2.925 34.486 (1.071) 11.714 5.876 131.671 (375) 131.296
Risultato d'esercizio 1.942 1.942 31 1.973
Altri utili (perdite) complessivi (270) (125) (395) (395)
Totale Utile (Perdita) di conto economico (270) (125) 1.942 1.547 31 1.579
complessivo
Destinazione del risultato dell'esercizio precedente
7.903 (2.027) (5.876)
Dividendi (31) (1.333) (1.333) (1.333)
(43)
Compravendita azioni proprie
Saldi al 31 dicembre 2019
14.627 (12)
(800)
40.539 33 45.924 (22.894) 2.925 41.059 (1.196) 9.687 1.942 (43)
131.845
(344) 131.501
Risultato di periodo (429) (429) 8 (421)
Altri utili (perdite) complessivi (10.319) 43 (10.276) (10.276)
Totale Utile (Perdita) di conto economico
complessivo
(10.319) 43 (429) (10.706) 8 (10.698)
Destinazione del risultato dell'esercizio precedente 3.603 (1.661) (1.942)
Compravendita azioni proprie (5) (9) (14) (14)
Saldi al 30 giugno 2020 14.627 (805) 40.539 24 45.924 (33.213) 2.925 44.662 (1.153) 8.027 (429) 121.126 (336) 120.789

Per quanto concerne le voci di patrimonio netto consolidato, si rinvia alla nota 11.

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO Note 30.06.2020 30.06.2019
€/000
ATTIVITA' OPERATIVA
Risultato del gruppo e di terzi (422) 2.607
Rettifiche per:
Ammortamenti 23 3.485 3.410
Variazione netta delle imposte (anticipate) e differite
(Plusvalenze)/ minusvalenze da realizzo di attività immobilizzate
272
12
463
(18)
Perdita o (utile) su differenze cambio non realizzate 22 (40)
Imposte correnti 27 427 1.108
Oneri (proventi) finanziari 26 (286) (1.322)
Utile (perdita) operativo prima delle variazioni del capitale circolante 3.510 6.207
Imposte pagate (148) (191)
Oneri finanziari corrisposti 26 (250) (519)
Proventi finanziari ricevuti 26 532 1.840
Decremento / (incremento) Rimanenze 5 (4.612) 29
Variazione dei crediti commerciali 6 6.606 (14.770)
Variazione dei debiti commerciali 16 1.049 9.393
Variazione nette delle attività e passività d'esercizio correnti 639 982
Variazione nette delle attività e passività d'esercizio non correnti (1.051) (2.261)
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE DALL'ATTIVITA' OPERATIVA 6.275 710
ATTIVITA' D'INVESTIMENTO
Investimenti in immobilizzazioni immateriali 1 (22) (2)
Investimenti in immobilizzazioni materiali 2 (803) (1.420)
Corrispettivo incassato dalla vendita di attività materiali e immateriali - 8
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE / ASSORBITE DALL'ATTIVITA'
D'INVESTIMENTO
(825) (1.414)
ATTIVITA' FINANZIARIA
Rimborso di finanziamenti 12 (1.086) (3.112)
Variazione netta dei debiti finanziari a breve 15 413 5.410
Variazione delle attività finanziarie correnti 9 (2.388) (302)
Variazione della riserva di conversione ed latri effetti a patrimonio netto 43 (26)
Dividendi corrisposti
Gestione azioni proprie (vendite-acquisti)
-
(14)
(1.330)
(21)
DISPONIBILITA' LIQUIDE GENERATE / ASSORBITE DALL'ATTIVITA' FINANZIARIA (3.033) 618
FLUSSO DI CASSA NETTO DI PERIODO 2.417 (87)
SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO 10 8.632 7.019
FLUSSO DI CASSA NETTO COMPLESSIVO DEL PERIODO 2.417 (87)
Differenza cambio (1.496) 45
SALDO DISPONIBILITA' LIQUIDE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO 10 9.553 6.977

NOTE ILLUSTRATIVE AI PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE

INFORMAZIONI GENERALI

La Relazione Finanziaria Semestrale di IRCE S.p.A e sue controllate (di seguito "Gruppo IRCE" o "Gruppo") al 30 giugno 2020 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione della IRCE SpA (di seguito anche la "Società" o la "Capogruppo") in data 16 settembre 2020.

Il Gruppo IRCE è uno dei principali operatori industriali in Europa nel campo dei conduttori per avvolgimenti ed, in Italia, nel settore dei cavi elettrici.

Gli stabilimenti sono situati in Italia presso Imola (BO), Guglionesi (CB), Umbertide (PG) e Miradolo Terme (PV); all'estero a Nijmegen (NL) - sede della Smit Draad Nijmegen BV, Blackburn (UK) - sede della FD Sims Ltd, Joinville (SC – Brasile) - sede della Irce Ltda e Kochi (Kerala – India) - sede della Stable Magnet Wire P.Ltd e Kierspe (D) - sede della Isodra GmbH. Mentre ad Haian (Cina) ha sede la Irce Electromagnetic Wire (Jiangsu) Co. Ltd, società di recente costituzione.

La distribuzione si avvale di agenti e delle seguenti società controllate commerciali: Isomet AG in Svizzera, DMG GmbH in Germania, Isolveco Srl in liquidazione e Isolveco 2 Srl in Italia, Irce S.L. in Spagna e IRCE SP.ZO.O in Polonia.

CRITERI GENERALI DI REDAZIONE

La Relazione Finanziaria Semestrale è stata redatta in conformità allo IAS 34 "Bilanci Intermedi", secondo quanto previsto per i bilanci intermedi redatti in forma "sintetica", e sulla base dell'articolo 154 ter del TUF. La Relazione Finanziaria Semestrale non comprende, pertanto, tutte le informazioni richieste ai fini della redazione del bilancio annuale e deve essere letta unitamente al bilancio consolidato annuale predisposto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019.

La Relazione Finanziaria Semestrale è presentata in euro e tutti i valori esposti nelle note illustrative sono esposti in migliaia di euro, se non altrimenti indicato.

Gli schemi di bilancio sono stati predisposti in conformità a quanto previsto nel principio IAS 1, in particolare:

  • lo stato patrimoniale è stato predisposto presentando distintamente le attività e le passività "correnti" e "non correnti";
  • il conto economico è stato predisposto classificando le voci "per natura";
  • il rendiconto finanziario è stato predisposto, come richiede lo IAS 7, mostrando i flussi finanziari avvenuti nell'esercizio classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria. I flussi finanziari derivanti dall'attività operativa sono stati presentati utilizzando il "metodo indiretto".

Gli Amministratori hanno valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione della relazione finanziaria semestrale consolidato, concludendo che tale presupposto è soddisfatto in quanto non sussistono incertezze in merito.

PRINCIPI CONTABILI

I principi e criteri contabili adottati per la predisposizione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020 sono conformi a quelli utilizzati per la redazione della relazione finanziaria al 31 dicembre 2019 alla quale si rinvia per ulteriori informazioni, ad eccezione di quanto segue.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2020

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2020:

In data 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 – Presentation of Financial Statements e IAS 8 – Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors. Tale emendamento ha l'obiettivo di rendere più specifica la definizione di "rilevante" e introdotto il concetto di "obscured information" accanto ai concetti di informazione omessa o errata già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i primari lettori di un bilancio un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 29 marzo 2018, lo IASB ha pubblicato un emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards". L'emendamento è efficace per i periodi che iniziano il 1° gennaio 2020 o successivamente, ma è consentita un'applicazione anticipata. Il Conceptual Framework definisce i concetti fondamentali per l'informativa finanziaria e guida il Consiglio nello sviluppo degli standard IFRS. Il documento aiuta a garantire che gli Standard siano concettualmente coerenti e che transazioni simili siano trattate allo stesso modo, in modo da fornire informazioni utili a investitori, finanziatori e altri creditori. Il Conceptual Framework supporta le aziende nello sviluppo di principi contabili quando nessuno standard IFRS è applicabile ad una particolare transazione e, più in generale, aiuta le parti interessate a comprendere ed interpretare gli Standard.
  • Lo IASB, in data 26 settembre 2019, ha pubblicato l'emendamento denominato "Amendments to IFRS 9, IAS 39 and IFRS 7: Interest Rate Benchmark Reform". Lo stesso modifica l'IFRS 9 - Financial Instruments e lo IAS 39 - Financial Instruments: Recognition and Measurement oltre che l'IFRS 7 - Financial Instruments: Disclosures. In particolare, l'emendamento modifica alcuni dei requisiti richiesti per l'applicazione dell'hedge accounting, prevedendo deroghe temporanee agli stessi, al fine di mitigare l'impatto derivante dall'incertezza della riforma dell'IBOR (tuttora in corso) sui flussi di cassa futuri nel periodo precedente il suo completamento. L'emendamento impone inoltre alle società di fornire in bilancio ulteriori informazioni in merito alle loro relazioni di copertura che sono direttamente interessate dalle incertezze generate dalla riforma e a cui applicano le suddette deroghe.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)". Il documento fornisce alcuni chiarimenti in merito alla definizione di business ai fini della corretta applicazione del principio IFRS 3. Le modifiche si applicano a tutte le business combination e acquisizioni di attività successive al 1° gennaio 2020, ma è consentita un'applicazione anticipata.

L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

Al 30 giugno 2020 non stati emessi principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS e IFRIC omologati dall'Unione Europea ma non ancora obbligatoriamente applicabili al 30 giugno 2020.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2022 ma lo IASB ha emesso un exposure draft per rinviarne l'entrata in vigore al 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Con riferimento alle nuove modifiche, al momento gli amministratori stanno valutando i possibili effetti sul bilancio consolidato di Gruppo correlati alla loro introduzione.
  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
  • o Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio IFRS 3.
  • o Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire di dedurre dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
  • o Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come ad esempio, la quota del costo del personale e dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
  • o Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

Tutte le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2022.

Con riferimento alle nuove modifiche, al momento gli Amministratori stanno valutando i possibili effetti sul bilancio consolidato di Gruppo correlati alla loro introduzione.

In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19 Related Rent Concessions (Amendment to IFRS 16)". Il documento prevede per i locatari la facoltà di contabilizzare le riduzioni dei canoni connesse al Covid-19 senza dover valutare, tramite l'analisi dei contratti, se è rispettata la definizione di lease modification dell'IFRS 16. Pertanto i locatari che applicano tale facoltà potranno contabilizzare gli effetti delle riduzioni dei canoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione. Tale modifica, pur essendo applicabile ai bilanci aventi inizio al 1° giugno 2020 salvo la possibilità da parte di una società di applicazione anticipata ai bilanci aventi inizio al 1° gennaio 2020, non è stata ancora omologata

dall'Unione Europea, e pertanto non è stata applicata dal Gruppo al 30 giugno 2020. Gli Amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Extension of the Temporary Exemption from Applying IFRS 9 (Amendments to IFRS 4)". Le modifiche permettono di estendere l'esenzione temporanea dall'applicazione IFRS 9 fino al 1° gennaio 2023. Tali modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2021. Gli Amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

USO DI STIME

La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato, in applicazione degli IFRS, richiede l'effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di riferimento. I risultati che saranno consuntivati potrebbero differire da tali stime. Le stime sono principalmente utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, valore di realizzo e obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attività, benefici ai dipendenti ed imposte. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi a conto economico.

AREA DI CONSOLIDAMENTO

La tabella seguente mostra l'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2020 (nessuna modifica rispetto al 31 dicembre 2019):

Società % di Sede legale Capitale sociale Consolidamento
Isomet AG
Smit Draad Nijmegen BV
FD Sims Ltd
Isolveco Srl in liquidazione
DMG GmbH
IRCE S.L.
IRCE Ltda
ISODRA GmbH
Stable Magnet Wire P.Ltd.
IRCE SP.ZO.O
Isolveco 2 Srl
partecipazione
100%
100%
100%
75%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
100%
Svizzera
Paesi Bassi
Regno Unito
Italia
Germania
Spagna
Brasile
Germania
India
Polonia
Italia
CHF

£



Real

INRs
PLN
1.000.000
1.165.761
15.000.000
46.440
255.646
150.000
157.894.223
25.000
165.189.860
200.000
10.000
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
integrale
Irce Electromagnetic Wire
(Jiangsu) Co. Ltd
100% Cina CNY 15.045.297 integrale

I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in euro dei valori delle società estere sono stati i seguenti:

30-giu-20 31-dic-19 30-giu-19
medio puntuale medio puntuale medio puntuale
Real 5,4169 6,1118 4,4135 4,5157 4,3407 4,3511
GBP 1,0639 1,0651 1,1127 1,0854 1,1294 1,1105
CHF 0,8743 0,9124 0,8773 0,8508 0,8508 0,9866

COVID 19 – RICHIAMO DI ATTENZIONE SULL'INFORMATIVA FINANZIARIA

In ottemperanza agli obblighi previsti dal richiamo di attenzione n. 8/20 emanato da Consob il 16 luglio 2020, relativo all'informativa finanziaria che gli emittenti devono fornire in relazione ai possibili impatti da Covid-19 (in linea con le raccomandazioni pubblicate dall'ESMA nel public statement del 20 maggio 2020 "Implication of the COVID-19 outbreak on the half-yearly financial reports"), la Società comunica quanto segue:

  • (i) Valutazioni ai sensi dello IAS 36 "Riduzione di valore delle attività";
  • (ii) impatti dell'epidemia COVID-19 sul conto economico,
  • (iii) Descrizione delle incertezze e dei rischi legati al COVID-19 in relazione ad eventuali impatti, anche futuri, sulla pianificazione strategica e sui target di piano, sulla performance economica, sulla situazione finanziaria e flussi di cassa;
  • (iv) Descrizione sulle eventuali misure adottate ovvero programmate per fronteggiare e mitigare gli impatti del COVID-19 sulle attività e sui risultati economici.

Valutazioni ai sensi dello IAS 36 "Riduzione di valore delle attività"

Al 30 giugno 2020 gli Amministratori per tener conto degli effetti legati alla diffusione del Coronavirus e dell'attuale contesto di incertezza economica, hanno operato aggiornamenti di stime sui risultati attesi per l'intero esercizio 2020. Pertanto, sulla base dello scenario macroeconomico venutosi a creare e valutando le possibili ripercussioni sulle attività del Gruppo, nonché in considerazione dell'incertezza sui tempi e modalità di ripresa, si è ritenuto opportuno provvedere allo svolgimento di un impairment test sulla recuperabilità degli asset iscritti alla data del 30 giugno 2020. Il test è stato effettuato in un'ottica di multi-scenario al fine di tenere conto dei risultati attesi del secondo semestre 2020 ed effettuando anche proiezioni per gli esercizi 2021 e 2022.

Sulla base di quanto emerso dall'analisi di impairment test, per i cui dettagli si rimanda alla nota di commento "Impairment Test" della presente relazione, non è emersa la necessità di apportare alcuna svalutazione.

Impatti derivanti dalla pandemia di Covid-19

Dal febbraio 2020, stiamo assistendo alla veloce diffusione pandemica del Coronavirus che ha influenzato l'andamento macroeconomico globale producendo, anche in conseguenza delle misure restrittive adottate dalle diverse autorità governative, una contrazione della domanda e un progressivo rallentamento del mercato.

L'emergenza sanitaria non è ancora stata risolta a livello globale e sta raggiungendo il picco in varie aree del mondo, quali gli Stati Uniti, il Sud America e l'India. Permane conseguentemente un contesto di elevata incertezza con riferimento ai futuri potenziali sviluppi della pandemia e alle relative ricadute sul sistema economico.

Nel tentativo di fronteggiare l'emergenza, il governo italiano ha emanato una serie di provvedimenti, fino al decreto del 22 marzo 2020, che ha imposto la chiusura di una serie di attività produttive dal 24 marzo al 3 maggio 2020, tra le quali anche i nostri impianti per la produzione di cavi, che hanno sospeso l'attività per il periodo stabilito dal governo.

Gli stabilimenti del Gruppo per la produzione di conduttori per avvolgimento in Europa e in Brasile, che rappresentano la parte preponderante delle nostre attività, hanno continuano invece a produrre anche se a regime ridotto a causa dell'importante calo della domanda.

L'unica eccezione, nel segmento dei conduttori per avvolgimento, è rappresentata dalla piccola unità, che abbiamo in India (Kerala), la cui produzione è stata temporaneamente sospesa, per adeguarsi ai provvedimenti del governo del paese.

L'emergenza legata al Covid 19 ha avuto un impatto diretto sui risultati economici del Gruppo che insieme al rallentamento della domanda iniziato nel 2019 ha comportato una perdita di periodo di € 0,43 milioni.

L'impatto negativo sui risultati è stato mitigato dal contenimento dei costi adeguando, dove possibile, la capacità produttiva alla ridotta domanda di mercato.

Descrizione delle incertezze e dei rischi legati al COVID-19 in relazione ad eventuali impatti, anche futuri, sulla pianificazione strategica e sui target di piano, sulla performance economica, sulla situazione finanziaria e flussi di cassa

Come evidenziato in precedenza, l'intensificarsi della crisi economica e finanziaria determinata dal Coronavirus ha causato una generalizzata situazione di incertezza sull'attività produttiva e sulla domanda aggregata di tutte le economie.

Per quando riguarda la nostra catena di approvvigionamento non sono emersi particolari problemi sulla regolarità e puntualità delle forniture richieste.

Inoltre, la disponibilità di più impianti in diverse aree geografiche, riduce il rischio di interrompere le forniture ai nostri clienti.

La direzione aziendale ha aggiornato gli obiettivi 2020 tenendo conto degli effetti negativi dell'attuale situazione, e ci si attende nel secondo semestre un parziale recupero dei volumi persi nella prima parte dell'anno.

In merito ai crediti verso clienti, si segnala un allungamento dei termini medi di pagamento, ma senza particolari criticità.

Con riferimento a potenziali rischi di liquidità, si evidenzia che il Gruppo presenta una solida situazione finanziaria, l'Indebitamento Finanziario Netto al 30 giugno 2020 è in calo a € 38,55 milioni, inoltre la società ha ottenuto, secondo quanto previsto dal Decreto Liquidità Imprese (D.L. n. 23/2020). un finanziamento con garanzia Sace per un importo pari a € 10,00 milioni ed un finanziamento con garanzia del Fondo Centrale di Garanzia per un importo pari ad € 5,50 milioni.

Le linee di credito disponibili e non utilizzate ammontano a complessivi € 78,00 milioni.

Descrizione sulle eventuali misure adottate ovvero programmate per fronteggiare e mitigare gli impatti del COVID-19 sulle attività e sui risultati economici.

Grazie alle azioni di contenimento dei costi, è stato mitigato l'effetto della crisi in atto sui risultati del gruppo, tali azioni saranno mantenute in essere anche per il futuro, visto l'incertezza sulla durata della crisi economica e sull'evoluzione dell'emergenza sanitaria.

GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla sua operatività: rischi di mercato, di tasso di interesse, di cambio, di oscillazione prezzi materie prime, rischio di credito e di liquidità. La presente relazione finanziaria semestrale non include tutte le informazioni e note esplicative sulla gestione dei rischi finanziari richieste ai fini della redazione del bilancio annuale. Si rimanda alla relazione sulla gestione per maggiori informazioni su tale tematica.

STRUMENTI DERIVATI

Il Gruppo ha in essere le seguenti tipologie di strumenti derivati:

Strumenti derivati relativi ad operazioni di acquisto e vendita a termine sul rame con data di scadenza successiva al 30 giugno 2020. I contratti di vendita sono stati effettuati al fine di contrastare riduzioni di prezzo relative a disponibilità di materia prima, i contratti di acquisto sono stati effettuati al fine di prevenire aumenti di prezzo relativi ad impegni di vendita con valore rame fisso. Il valore equo dei contratti a termine di rame, aperti alla data del bilancio, è determinato sulla base delle quotazioni forward del rame con riferimento alle date di scadenza dei contratti in essere alla data di chiusura di bilancio. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la

contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini dell'hedge accounting e pertanto hanno avuto impatto sul risultato di periodo.

Riportiamo di seguito il riepilogo:

unità di misura
del valore
Valore nozionale netto -
tonnellate
Risultato con valutazione al fair value al 30/06/2020
nozionale Attività Passività Attività - €/000 Passività - €/000 Valore netto - €/000
Attività e passività non correnti
Tonnellate 75 0 48 0 48
Attività e passività correnti
Tonnellate 2.475 75 1.124 (19) 1.105
Totale 2.550 75 1.172 (19) 1.153

Strumenti derivati relativi ad operazioni di acquisto e vendite a termine di USD e di GBP con data di scadenza successiva al 30 giugno 2020. Tali operazioni non soddisfano le condizioni richieste per la contabilizzazione come strumenti di copertura ai fini del cash flow hedge accounting e pertanto hanno avuto impatto sul risultato di periodo.

Riportiamo di seguito il riepilogo:

unità di misura
del valore
Valore nozionale netto -
valuta
Risultato con valutazione al fair value al 30/06/2020
nozionale Attività/000 Passività/000 Attività - €/000 Passività - €/000 Valore netto - €/000
Attività e passività correnti
USD 700 1.450 5 (24) (19)
GBP 6.000 - 397 0 397
Totale 6.700 1.450 402 (24) 378

STRUMENTI FINANZIARI PER CATEGORIA

Gli strumenti finanziari riferiti alle voci di bilancio sono di seguito dettagliati:

Attività finanziarie
valutate al costo
ammortizzato
Attività finanziarie
valutate al FVPL
Attività finanziarie
valutate al FVOCI
Totale
Al 30 giugno 2020 - €/000
Attività finanziarie non correnti
Attività finanziarie e crediti non correnti 251 108 359
Attività finanziarie correnti
Crediti commerciali 53.348 53.348
Attività finanziarie correnti 1.224 1.550 2.774
Cassa ed altre attività equivalenti 9.553 9.553
Al 31 dicembre 2019 - €/000 Attività finanziarie
valutate al costo
ammortizzato
Attività finanziarie
valutate al FVPL
Attività finanziarie
valutate al FVOCI
Totale
Attività finanziarie non correnti
Attività finanziarie e crediti non correnti
Attività finanziarie correnti
122 113 235
Crediti commerciali
Attività finanziarie correnti
63.130
14
372 63.130
386
Al 30 giugno 2020 - €/000 Altre passività
finanziarie
Derivati con
contropartita a
Conto Economico
Derivati con
contropartita
patrimonio netto
Totale
Passività finanziarie non correnti
Debiti finanziari
7.140 7.140
Passività finanziarie correnti
Debiti commerciali
Altri debiti
Debiti finanziari
14.222
8.928
42.560
19 14.222
8.928
42.579
Al 31 dicembre 2019 - €/000 Altre passività
finanziarie
Derivati con
contropartita a
Conto Economico
Derivati con
contropartita
patrimonio netto
Totale
Passività finanziarie non correnti
Debiti finanziari
8.747 8.747
Passività finanziarie correnti
Debiti commerciali
Altri debiti
Debiti finanziari
13.455
8.994
42.187
113 13.455
8.994
42.300

FAIR VALUE

Dal confronto tra il valore contabile degli strumenti finanziari detenuti dal Gruppo ed il loro fair value non sono emerse significative differenze di valore.

L'IFRS 7 definisce i seguenti tre livelli di fair value al quale riferire la valutazione degli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria:

  • Livello 1: quotazioni rilevate sul mercato attivo.
  • Livello 2: input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente osservabili direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato.
  • Livello 3: input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Le seguenti tabelle evidenziano le attività e passività che sono valutate al fair value al 31 dicembre 2019 ed al 30 giugno 2020 per livello gerarchico di valutazione del fair value (€/000):

31/12/19 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale
Attività:
Strumenti finanziari derivati
AFS
Totale attività
372
-
372
372
-
372
Passività:
Strumenti finanziari derivati
Totale passività
(113)
(113)
(113)
(113)
30/06/20 Livello 1 Livello 2 Livello 3 Totale
Attività:
Strumenti finanziari derivati
AFS
Totale attività
1.550
-
1.550
1.550
-
1.550
Passività:
Strumenti finanziari derivati
Totale passività
(19)
(19)
(19)
(19)

Nel corso del 1° semestre 2020 non si sono verificati trasferimenti di attività e passività finanziarie classificate nei diversi livelli.

INFORMATIVA DI SETTORE

Un settore operativo è, in accordo con quanto previsto dall'IFRS 8, una componente di un'entità: a) che intraprende attività imprenditoriali generatrici di ricavi e di costi (compresi i ricavi e i costi riguardanti operazioni con altre componenti della medesima entità);

b) i cui risultati operativi sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo dell'entità ai fini dell'adozione di decisioni in merito alle risorse da allocare al settore e della valutazione dei risultati; c) per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate.

Relativamente alle due tipologie di prodotti venduti, il management IRCE monitora solamente la suddivisione dei ricavi tra conduttori per avvolgimento e cavi; per quanto concerne i ricavi non allocati, peraltro non significativi, ci si riferisce a ricavi per la vendita di altro materiale e servizi che non è possibile suddividere sulle due tipologie di prodotti venduti.

I ricavi sono poi analizzati per area geografica in base alla destinazione del ricavo (ricavi verso/clienti italiani, clienti compresi in Unione Europea (extra-Italia) e clienti extra UE) e in base al paese di generazione del ricavo.

Il settore dei conduttori per avvolgimento fornisce il mercato dei produttori di motori e generatori elettrici, di trasformatori, relais, elettrovalvole.

Il settore cavi fornisce il mercato delle costruzioni, dell'impiantistica civile ed industriale (cablaggi), nonché quello dei beni di consumo ad utilizzo durevole (apparecchiature elettriche).

In ultimo vengono esposte le immobilizzazioni suddivise per area di appartenenza

Ricavi per prodotto

€/000 1° semestre 2020
Conduttori
1° semestre 2019
Conduttori
per
avvolgimento
Cavi Non
allocato
Totale per
avvolgimento
Cavi Non
allocato
Totale
Ricavi 112.515 24.158 15 136.688 141.843 28.598 9 170.450
% sul totale 82,3% 17,7% 0,0% 100,0% 83,2% 16,8% 0,0% 100,0%

Ricavi per area geografica

€/000 Italia 1° semestre 2020
UE
(extra Italia)
Extra UE Totale Italia 1° semestre 2019
UE
(extra Italia)
Extra UE Totale
Ricavi 45.270 52.881 38.537 136.688 59.753 67.328 43.369 170.450
% sul totale 33,1% 38,6% 28,3% 100,0% 35,1% 39,5% 25,4% 100,0%

Il 31 gennaio 2020 il Regno Unito ha lasciato l'UE, il fatturato della nostra controllata inglese FD Sims Ltd a partire da quella data è stato inserito nell'area geografica Extra UE.

Ricavi per paese di generazione

€/000 1°H 2020
Italia Brasile(*) Regno Unito Paesi Bassi Svizzera Altri paesi Totale
Ricavi generati 81.798 21.807 6.175 18.058 7.530 1.320 136.688
% sul totale 59,8% 16,0% 4,5% 13,2% 5,5% 1,0% 100,0%
€/000 1°H 2019
Italia Brasile Regno Unito Paesi Bassi Svizzera Altri paesi Totale
Ricavi generati 108.400 26.555 9.898 16.989 6.880 1.728 170.450
% sul totale 63,6% 15,6% 5,8% 10,0% 4,0% 1,0% 100,0%

Immobilizzazioni materiali ed immateriali per area geografica

€/000 30 giugno 2020
Italia Brasile(*) Regno Unito Paesi Bassi Svizzera Altri paesi Totale
Immobilizzazioni 22.630 8.308 3.563 3.614 3.836 3.977 45.928
% sul totale 49,3% 18,1% 7,8% 7,9% 8,4% 8,7% 100,0%
€/000 31 dicembre 2019
Italia Brasile Regno Unito Paesi Bassi Svizzera Altri paesi Totale
Immobilizzazioni 23.930 11.853 3.999 4.055 3.932 4.027 51.796
% sul totale 46,2% 22,9% 7,7% 7,8% 7,6% 7,8% 100,0%

(*) Si segnala che i valori riferiti all'area Brasile, in particolar modo le immobilizzazioni, sono influenzate, come già segnalato in più parti nella nota, dalla svalutazione del Real Brasiliano nei confronti dell'Euro avvenuta nel 1 semestre 2020.

1. ATTIVITA' IMMATERIALI

La voce si riferisce ad attività di tipo immateriale, dalle quali sono attesi benefici economici futuri. Di seguito si riportano le movimentazioni intervenute nel valore netto contabile:

€/ 000 Diritti di
brevetto e utilizzo
opere d'ingegno
Licenze, marchi,
diritti simili e altri
oneri pluriennali
Immobilizzazioni
in
corso
Totale
Valore netto al 31/12/19
Movimenti del periodo
69 187 - 256
. Investimenti - 20 - 20
. Effetto cambi (4) (2) - (6)
. Riclassificazioni - - - -
. Ammortamenti (15) (21) - (36)
Totale variazioni (18) (3) - (21)
Valore netto al 30/06/20 51 184 - 235

2. ATTIVITA' MATERIALI

Impianti e Attrezzature
industriali e
Immobilizza
zioni in corso
€/000 Terreni Fabbricati macchinari commerciali Altri beni e acconti Totale
Valore netto al 31/12/19 13.042 13.639 21.672 1.056 695 1.436 51.541
Movimenti del periodo
. Diritto d'uso IFRS 16
. Investimenti
. Effetto cambi
-
-
(162)
52
12
(771)
-
334
(2.268)
-
144
(15)
23
16
(1)
-
297
(5)
75
803
(3.222)
. Riclassificazioni
. Dismissioni
. Amm.ti relativi ad alienaz.
. Amm.ti IFRS 16
. Amm.ti dell'esercizio
-
-
-
-
-
-
-
-
(29)
(501)
175
(255)
253
-
(2.619)
7
-
-
-
(231)
-
(24)
24
(15)
(98)
(182)
(10)
-
-
-
-
(289)
277
(44)
(3.449)
Totale variazioni (162) (1.237) (4.380) (95) (75) 100 (5.849)
Valore netto al 30/06/20 12.880 12.403 17.292 961 619 1.536 45.692
Di cui IFRS 16 - 170 - - 79 - 249

Gli investimenti del Gruppo nel primo semestre 2020 sono stati € 0,80 milioni ed hanno riguardato prevalentemente IRCE SpA e la controllata brasiliana IRCE Ltda.

Imparment Test

Come previsto dallo IAS n. 36 le immobilizzazioni materiali, quali impianti, macchinari e attrezzature, così come le immobilizzazioni immateriali devono essere sottoposte al test di impairment: separatamente, se suscettibili di generare flussi di cassa autonomi, a livello di CGU se non sono in grado di generare flussi di cassa autonomi (IAS 36.22). Per i beni a vita utile definita l'impairment test deve essere effettuato solo in presenza di indicatori di eventuali perdite di valore, mentre per i beni a vita indefinita l'impairment test deve essere effettuato con cadenza almeno annuale (IAS 36.11). La Direzione del Gruppo in considerazione della

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

progressiva diffusione della pandemia legata al Covid 19 ed in considerazione delle indicazioni di Consob (richiamo di attenzione n. 8/20 del 16/7/2020) e delle raccomandazioni dell'ESMA (Public Statement on halfyearly financial reports in relation to covid-19 del 20 maggio 2020), in sede di chiusura della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020 ha predisposto i nuovi piani Pluriennali 2020 – 2022 di IRCE SpA e di Gruppo approvati dal Consiglio della Capogruppo ed ha effettuato sulla base degli stessi il test di impairment.

Il test è stato svolto sulle Cash Generating Units ("CGU") che rappresentano il più piccolo gruppo identificabile in grado di generare flussi di cassa indipendenti, tali CGU sono state identificate nelle singole società che operano nei mercati dei paesi dove il Gruppo è presente e sono di seguito riportate:

Irce S.p.a. Smit Draad Nijmegen B.V. Irce L.T.D.A. Isomet A.G.

Il Gruppo ha sottoposto a verifica di recuperabilità il valore del capitale investito netto (CIN) iscritto nel bilancio delle singole CGU.

La società F.D. Sims L.T.D. ha un capitale investito netto principalmente costituito dall'immobile, nel quale la società opera, e dal magazzino. In considerazione di quanto sopra riportato, la Direzione del Gruppo, anche in base a quanto previsto dallo IAS 36, avendo le informazioni necessarie, ha determinato il fair value del capitale investito netto. Al 30 giugno 2020 il valore contabile del capitale investito netto della F.D. Sims L.T.D. pari a GBP/000 7.837 risultava in linea con il fair value, pertanto non è stato ritenuto necessario stimare anche il valore d'uso.

Il calcolo del valore recuperabile è effettuato in conformità ai criteri previsti dallo IAS 36 è determinato nell'accezione di valore d'uso mediante attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene o di una CGU nonché dal valore che ci si attende dalla sua dismissione al termine della sua vita utile.

Questo processo comporta l'utilizzo di stime e assunzioni per determinare sia l'ammontare dei flussi di cassa futuri sia i corrispettivi tassi di attualizzazione. I flussi di cassa futuri sono basati sui più recenti piani economico-finanziari elaborati dal Management di ciascuna CGU in riferimento al funzionamento degli assetti produttivi e al contesto di mercato.

Per la determinazione dei flussi di cassa futuri sono stati considerati i dati dei Piani Pluriennali 2020 – 2022, i dati riguardanti gli anni 2023 e 2024 sono stati elaborati dal Management della Capogruppo prendendo come riferimento le line guida del piano industriale di Gruppo ed approvati dal Consiglio di Amministrazione, al termine di previsione del periodo esplicito (2024) è stato determinato un valore terminale rappresentato da una rendita perpetua. Per la determinazione del flusso operativo perpetuo è stato utilizzato il flusso di cassa normalizzato, dell'ultimo anno di piano, in quanto il Management della Società stima si tratti di un flusso normalizzato di lungo periodo.

Il tasso di crescita "g" applicato per la determinazione del Terminal Value è stato posto pari all'inflazione di lungo periodo (2024) del Paese nel quale ciascuna CGU opera.

Il tasso (WACC) utilizzato riflette le informazioni di mercato, la valutazione corrente del valore temporale del denaro per il periodo considerato e i rischi specifici delle singole società del Gruppo.

Di seguito riepiloghiamo i tassi utilizzati per le singole CGU:

Irce S.p.A. - Wacc 5,93%
Smit Draad Nijmegen B.V. – Wacc 7,23%
Irce L.T.D.A. – Wacc 10,69%
Isomet A.G. – Wacc 5,34%

Ai fini di effettuare il test di impairment, il flusso di cassa, per le CGU che si ritiene possano avere un maggior impatto dal Covid -19, è stato calcolato sulla base della redazione di tre piani relativi al periodo 2020-2024 e rappresentativi di tre diversi scenari ("Base", "Worst" e "Best") ai quali è stata assegnata una diversa probabilità di manifestazione, tenuto conto, sia ai fini dell'elaborazione dei piani che della probabilità di manifestazione degli scenari cui sono associati gli stessi, degli effetti derivanti dalla diffusione, a livello globale, del virus COVID-19. I piani sono basati sulla miglior stima del Management sulle performance operative future del Gruppo.

Di seguito riportiamo i risultati degli impairmet test effettuati:

Irce Spa
(g)= 1,5%
WACC 5,9%
€/000
Enterprise Value 128.897
CIN 98.329
Differenza enterprise value e valore contabile 30.568
Irce LTDA
(g)= 5,0%
WACC 10,7%
€/000
Enterprise Value 54.803
CIN 26.003
Differenza enterprise value e valore contabile 28.800
Smit Draad Nijmegen B.V.
(g)= 1,7%
WACC 7,2%
€/000
Enterprise Value 26.679
CIN 14.212
Differenza enterprise value e valore contabile 12.467
Isomet AG
(g)= 0,9%
WACC 5,3%
€/000
Enterprise Value 9.766
CIN 4.771
Differenza enterprise value e valore contabile 4.995

La procedura di impairment test, effettuata in accordo con quanto disposto dallo IAS 36 ed applicando criteri condivisi dal Consiglio di Amministrazione, non ha portato ad evidenziare perdite di valore relativamente al capitale investito netto iscritto nei bilanci di ciascuna CGU.

Inoltre, anche sulla base delle indicazioni contenute nel documento congiunto di Banca d'Italia, Consob e Isvap n. 4 del 3 marzo 2010, il Gruppo ha provveduto ad elaborare l'analisi di sensitività sui risultati del test di impairment rispetto alle variazioni degli assunti base che condizionano il valore d'uso della CGU e si verificherebbero perdite di valore solo in caso di un importante peggioramneto dei parametri considerati.

Irce SpA

(g)=2,0% WACC
€/000 5,4% 5,9% 6,4%
Enterprise Value 149.748 130.552 115.329
CIN 98.329 98.329 98.329
Differenza enterprise value e valore
contabile 51.419 32.223 17.000
(g)=1,5% WACC
€/000 5,4% 5,9% 6,4%
Enterprise Value 147.580 128.897 114.029
CIN 98.329 98.329 98.329
Differenza enterprise value e valore
contabile 49.251 30.568 15.700
(g)=1,0% WACC
€/000 5,4% 5,9% 6,4%
Enterprise Value 145.901 127.577 112.967
CIN 98.329 98.329 98.329
Differenza enterprise value e valore
contabile 47.572 29.248 14.638

Irce LTDA

(g)=5,5% WACC
€/000 10,2% 10,7% 11,2%
Enterprise Value 64.979 59.007 54.074
CIN 26.003 26.003 26.003
Differenza enterprise value e valore
contabile 38.976 33.004 28.071
(g)=5,0% WACC
€/000 10,2% 10,7% 11,2%
Enterprise Value 59.808 54.803 50.597
CIN 26.003 26.003 26.003
Differenza enterprise value e valore
contabile 33.805 28.800 24.594
(g)=4,5% WACC
€/000 10,2% 10,7% 11,2%
Enterprise Value 55.546 51.279 47.640
CIN 26.003 26.003 26.003
Differenza enterprise value e valore
contabile 29.543 25.276 21.637

Smith Draad Nijmegen B.V.

(g)=2,2% WACC
€/000 6,7% 7,2% 7,7%
Enterprise Value 32.356 29.044 26.335
CIN 14.212 14.212 14.212
Differenza enterprise value e valore contabile 18.144 14.832 12.123
(g)=1,7% WACC
€/000 6,7% 7,2% 7,7%
Enterprise Value 29.428 26.679 24.390
CIN 14.212 14.212 14.212
Differenza enterprise value e valore contabile 15.216 12.467 10.178
(g)=1,2% WACC
€/000 6,7% 7,2% 7,7%
Enterprise Value 27.030 24.707 22.743
CIN 14.212 14.212 14.212
Differenza enterprise value e valore contabile 12.818 10.495 8.531

Isomet AG

"g"=1,4% WACC
€/000 4,8% 5,3% 5,8%
Enterprise Value 12.426 10.855 9.639
CIN 4.771 4.771 4.771
Differenza enterprise value e valore
contabile 7.655 6.084 4.867
"g"=0,9% WACC
€/000 4,8% 5,3% 5,8%
Enterprise Value 11.001 9.766 8.782
CIN 4.771 4.771 4.771
Differenza enterprise value e valore
contabile 6.229 4.995 4.011
"g"=0,4% WACC
€/000 4,8% 5,3% 5,8%
Enterprise Value 9.896 8.897 8.083
CIN 4.771 4.771 4.771
Differenza enterprise value e valore
contabile
5.124 4.126 3.311

E' stato inoltre svolto uno stress test che individua il WACC e l'EBITDA di Breakeven, i quali risultano notevolmente lontani dai valori utilizzati ai fini dell'impairment test.

Inoltre, è stato svolto anche un impairment test di secondo livello sul Gruppo al fine di tenere conto della capitalizzazione di borsa. Per le considerazioni in merito ai piani utilizzati per lo svolgimento del test di secondo livello rimandiamo a quanto già riportato sopra, per tale test è stato utilizzato un Wacc pari a 6,87% che è stato calcolato come media ponderata sui ricavi del 1°semestre 2020 dei WACC di ciascuna CGU oggetto di test di primo livello e un "g" rate pari a 2,1%, calcolato con la medesima metodologia del WACC. La procedura di impairment test effettuata in accordo con quanto disposto dallo IAS 36 ed applicando criteri condivisi dal Consiglio di Amministrazione, non ha portato ad evidenziare criticità.

Il Gruppo ha provveduto ad elaborare l'analisi di sensitività sui risultati del test di impairment rispetto alle variazioni degli assunti base che condizionano il valore d'uso della CGU. Il test ha dato esito positivo, dal quale emerge che si verificherebbero perdite di valore solo in caso di importante peggioramento dei parametri considerati.

Irce Gruppo

(g)=2,6% WACC
€/000 6,4% 6,9% 7,4%
Enterprise Value 243.131 209.956 183.742
CIN 159.340 159.340 159.340
Differenza enterprise value e valore
contabile 83.791 50.616 24.402
(g)=2,1% WACC
€/000 6,4% 6,9% 7,4%
Enterprise Value 213.065 186.468 164.939
CIN 159.340 159.340 159.340
Differenza enterprise value e valore
contabile 53.725 27.128 5.599
(g)=1,6% WACC
€/000 6,4% 6,9% 7,4%
Enterprise Value 189.246 167.400 149.370
CIN 159.340 159.340 159.340
Differenza enterprise value e valore
contabile 29.906 8.060 (9.970)

3. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE E CREDITI NON CORRENTI

Le altre attività finanziarie e crediti non correnti sono dettagliati come segue:

€/000 30/06/2020 31/12/2019
- Partecipazioni in altre imprese 108 113
- Altri crediti 251 122
Totale 359 235

La voce "partecipazioni in altre imprese" si riferisce ad una partecipazione detenuta dalla controllata indiana Stable Magnet Wire P.Ltd in una società non operativa.

La voce "altri crediti" si riferisce ai TEE, titoli di efficienza energetica, detenuti dalla capogruppo IRCE SPA.

4. IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE

Il dettaglio delle imposte anticipate e differite è riportato di seguito: €/000 30/06/2020 31/12/2019

- Imposte anticipate 2.414 2.212
- Imposte differite (945) (963)
Totale imposte anticipate (nette) 1.469 1.248

Si riporta la movimentazione del periodo:

€/000 30/06/2020 31/12/2019
Imposte anticipate (nette) al 1 gennaio 1.248 1.176
Differenze cambio (42) (34)
Effetto a conto economico 272 32
Effetto a patrimonio netto (10) 74
Imposte anticipate (nette) al 30 giugno 1.469 1.248

Si riportano di seguito il dettaglio di imposte anticipate e imposte differite e le relative movimentazioni del periodo, senza considerare le compensazioni di partite all'interno della stessa giurisdizione fiscale:

Imposte anticipate - €/000 30/06/2020 31/12/2019
- Accantonamenti a Fondi rischi ed oneri 70 77
- Accantonamenti al Fondo svalutazione crediti tassato 223 223
- Imposte anticipate IRCE Ltda 210 89
- Margine infragruppo 44 54
- Accantonamenti al Fondo obsolescenza magazzino 885 885
- Riserva Isomet AG 186 172
- IFRS 15 575 575
- IFRS 19 10 74
- Adeguamento cambi 121 -
- Altro 90 63
Totale 2.414 2.212

Di seguito si evidenzia la movimentazione delle attività per imposte anticipate nel corso del primo semestre 2020:

Fondi
tassati
IFRS 15 Imposte anticipate
IRCE Ltda
Altro Totale
saldi al 01.01.2019 1.523 476 309 365 2.673
effetto a conto economico (338) 99 (236) (85) (560)
effetto a patrimonio netto 74 74
differenza cambio 16 9 25
saldi al 31.12.2019 1.185 575 89 363 2.212
effetto a conto economico (7) 157 98 248
effetto a patrimonio netto (10) (10)
differenza cambio (36) (36)
saldi al 30.06.2020 1.178 575 210 451 2.414

La voce "imposte anticipate IRCE Ltda" si riferisce alle anticipate stanziate dalla controllata brasiliana principalmente dovute a perdite di valore di stock, variazioni attive o passive su cambi non realizzate.

Imposte differite - €/000 30/06/2020 31/12/2019
- Ammortamenti 36 36
- Plusvalore IAS su fabbricati IRCE SPA 97 97
- Plusvalore IAS su terreni IRCE SPA 413 413
- Effetto ammortamento fiscale fabbricato Isomet AG 154 210
- Effetto differenza magazzino fiscale Isomet AG 146 119
- Utili su cambi di adeguamento 92 88
- Altri 7 -
Totale 945 963

Di seguito si evidenzia la movimentazione delle imposte differite nel corso del primo semestre 2020:

Ammortamenti Plusvalore IAS
su terreno e
fabbricato
ISOMET
AG
Simit
Draad
BV
Effetto
IAS 19
Altro Totale
saldi al 01.01.2019 36 510 484 445 22 1.497
effetto a conto economico (214) (445) (22) 88 (593)
effetto a patrimonio netto 0
differenza cambio 59 59
saldi al 31.12.2019 36 510 329 - - 88 963
effetto a conto economico (35) 11 (24)
effetto a patrimonio netto 0
differenza cambio 6 6
saldi al 30.06.2020 36 510 300 - - 99 945

5. RIMANENZE

Le rimanenze sono dettagliate come segue:

€/000 30/06/2020 31/12/2019
- Materie prime, sussidiarie e di consumo 30.359 28.584
- Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 16.867 12.977
- Prodotti finiti e merci 40.019 44.671
- Fondo svalutazione materie prime (2.767) (2.759)
- Fondo svalutazione prodotti finiti e merci (1.063) (1.165)
Totale 83.415 82.308

Le rimanenze non sono gravate da pegni né date a garanzia di passività.

Il fondo svalutazione corrisponde all'importo ritenuto necessario a coprire i rischi di obsolescenza e svalutazione in essere nel magazzino consolidato, calcolato mediante una svalutazione di materie prime, imballi e prodotti finiti a lenta movimentazione.

La quotazione del rame nel primo semestre 2020 è risultata molto volatile ed irregolare a causa delle incertezze sull'economia legate alla crisi sanitaria da coronavirus, con un crollo delle quotazioni registrato nei mesi di marzo ed aprile ed un forte recupero nei mesi successivi, chiudendo al 30-06-2020 a Euro al Kg 5,3920, recuperando quasi interamente i valori del 31-12-2019 (5,4798 Euro/Kg).

6. CREDITI COMMERCIALI

€/000 30/06/2020 31/12/2019
- Clienti/Effetti attivi 53.987 63.781
- Fondo svalutazione crediti (639) (651)
Totale 53.348 63.130

Il saldo dei crediti verso clienti è interamente composto da crediti esigibili nei successivi 12 mesi. In merito all'informativa richiesta dall'IFRS 7 si rimanda al paragrafo 30.

La riduzione dei crediti è dovuta principalmente al calo di fatturato legato all'emergenza Covid-19.

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

Di seguito si evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti nel primo semestre 2020:

€/000 31/12/2019 Accanton. Utilizzi 30/06/2020
Fondo svalutazione crediti 651 49 (61) 639

7. CREDITI TRIBUTARI

I crediti tributari, pari a €/000 760 si riferiscono ad acconti d'imposta versati parzialmente compensati dai debiti per imposte correnti.

8. CREDITI VERSO ALTRI

Riportiamo il dettaglio della voce in oggetto:

€/000 30/06/2020 31/12/2019
- Ratei e risconti attivi 240 119
- Crediti versi Istituti di previdenza 112 110
- Crediti IVA 754 1.064
- Altri crediti 537 761
Totale 1.643 2.054

La voce "altri crediti" si riferisce principalmente e ad acconti versati e arimborsi assicurativi.

9. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

€/000 30/06/2020 31/12/2019
- Mark to Market operazioni a termine sul rame 1.153 361
- Mark to Market operazioni a termine su GBP 397 11
- Conto vincolato per operazioni sul LME 1.224 14
Totale 2.774 386

La voce "Mark to Market operazioni a termine" si riferisce alla valutazione Mark to Market (Fair Value) dei contratti a termine sul rame e su GBP, aperti al 30/06/2020, della Capogruppo IRCE SpA.

La voce "conto vincolato per operazioni sul LME" si riferisce ai margin call ("richieste di copertura") depositati presso broker per le operazioni a termine di rame su LME (London Metal Exchange).

10. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

La voce accoglie depositi bancari, denaro e valori in cassa.

€/000 30/06/2020 31/12/2019
- Depositi bancari e postali 9.540 8.621
- Denaro e valori in cassa 13 11
Totale 9.553 8.632

I depositi bancari a breve sono remunerati a tasso variabile. I depositi bancari in essere non sono soggetti a vincoli o restrizioni.

11. PATRIMONIO NETTO

Capitale sociale

Il capitale sociale è costituito da n. 28.128.000 azioni ordinarie per un controvalore di € 14.626.560, senza valore nominale. Le azioni sono interamente sottoscritte e versate e sulle stesse non esistono diritti, privilegi e vincoli alla distribuzione di dividendi ed all'eventuale distribuzione del capitale.

Le Riserve sono dettagliate come segue:

€/000 30/06/2020 31/12/2019
- Azioni proprie (quota relativa al capitale sociale) (805) (800)
- Riserva sovrapprezzo azioni 40.539 40.539
- Azioni proprie (quota relativa al sovrapprezzo) 24 33
- Altre riserve 45.924 45.924
- Riserva di conversione (33.213) (22.894)
- Riserva legale 2.925 2.925
- Riserva straordinaria 44.662 41.059
- Riserva IAS 19 (1.153) (1.196)
- Utili indivisi 8.027 9.687
Totale 106.928 115.277

Azioni Proprie

La riserva si riferisce al valore nominale e al sovrapprezzo delle azioni proprie in possesso della Società, che sono esposte in deduzione del patrimonio netto.

Le azioni proprie al 30 giugno 2020 sono pari a n. 1.548.088, corrispondenti al 5,50% del capitale sociale.

Di seguito si riporta il numero delle azioni in circolazione:

Migliaia di azioni
Saldo al 31.12.2018 26.612
Acquisto azioni proprie (23)
Saldo al 31.12.2019 26.590
Acquisto azioni proprie (10)
Saldo al 30.06.2020 26.580

Riserva da sovraprezzo azioni

La voce si riferisce al maggior valore d'emissione rispetto al valore nominale delle azioni IRCE emesse in sede di aumento del capitale sociale avvenuto al momento della quotazione in Borsa nel 1996.

La voce "Altre riserve" si riferisce principalmente a:

  • Riserva per avanzo di annullamento, sorta nell'esercizio 2001 a seguito della fusione per incorporazione delle società Irce Cavi SpA ed Isolcable SrL nella IRCE SpA, pari ad €/000 6.621.
  • Riserva utili da reinvestire nel Mezzogiorno pari ad €/000 201.
  • Riserva FTA, che rappresenta la contropartita delle scritture effettuate per la conversione del bilancio a quanto previsto dai principi contabili internazionali IAS/IFRS al 1 gennaio 2004 (anno di transizione) pari ad €/000 16.772.
  • Riserva di rivalutazione legge 266/1995, pari ad €/000 22.328.

Riserva di conversione

La riserva rappresenta le differenze contabili di valore rispetto al cambio storico risultante dalla conversione dei bilanci delle controllate estere Isomet AG, FD Sims Ltd, IRCE Ltda, Stable Magnet Wire P.Ltd, IRCE Sp.zo.o e Irce Electromagnetic wire Co. Ltd al cambio ufficiale del 30 giugno 2020. La variazione della riserva di conversione è legata alla variazione del Real Brasiliano che come già commentato ha subito una svalutazione di circa il 26 % negli ultimi 6 mesi.

Riserva Straordinaria

La riserva straordinaria è composta principalmente dagli utili portati a nuovo della Capogruppo.

Riserva IAS 19

La movimentazione della riserva è la seguente:

saldo al 01.01.2019 (1.071)
Valutazione attuariale
Effetto fiscale sulla valutazione attuariale
(199)
74
saldo al 31.12.2019 (1.195)
Valutazione attuariale
Effetto fiscale sulla valutazione attuariale
53
(10)
saldo al 30.06.2020 (1.152)

La riserva comprende gli utili e le perdite attuariali accumulate a seguito dell'applicazione dello IAS 19 Revised.

Utili indivisi

La riserva utili indivisi si riferisce principalmente ad utili delle società controllate portati a nuovo.

Non si prevede la distribuzione di riserve e di utili delle società controllate.

Perdita del periodo

La perdita di competenza del Gruppo, al netto della quota di terzi, ammonta ad €/000 429

PATRIMONIO DI TERZI

Capitale e riserve di terzi

L'importo si riferisce alla quota di patrimonio netto delle società partecipate consolidate con il metodo integrale di spettanza dei soci di minoranza.

Risultato di competenza di terzi

Rappresenta la quota di utile/perdita del periodo delle società partecipate consolidate con il metodo integrale di spettanza dei soci di minoranza.

PROSPETTO DI RACCORDO DEL PATRIMONIO NETTO E RISULTATO CONSOLIDATO CON I DATI DELLA CAPOGRUPPO

Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, riportiamo di seguito la riconciliazione ed il prospetto di raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il patrimonio netto di Gruppo al 30 giugno 2020 con i corrispondenti valori della Capogruppo:

(in migliaia di euro) 30 giugno 2020
Patr. Netto
Risultato
Patrimonio netto e risultato del periodo come riportati nel bilancio separato
della società controllante
Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate
151.473.561 159.747
a) differenza tra valore di carico e valore pro-quota del patrimonio netto (2.970.307)
b) risultati pro-quota conseguiti dalle partecipate (588.228) (644.082)
d) Storno utili/perdite su finanziamenti in valuta intercompany 5.313.888
Storno fondo svalutazione crediti verso controllate 1.404.921
Conversione dei bilanci in valuta extra - Euro (33.213.168)
Storno plusvalenze alienazione cespiti infra-gruppo (119.414) 17.794
Storno margine infra-gruppo non realizzato (175.576) 37.397
Patrimonio netto e risultato del periodo di pertinenza del Gruppo 121.125.679 (429.144)
Patrimonio netto e risultato del periodo di pertinenza di terzi (336.453) 7.514
Patrimonio netto e risultato netto consolidati 120.789.225 (421.630)

12. PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Si riporta il seguente dettaglio:

€/000 Valuta Tasso Società 30/06/2020 31/12/2019 Scadenza
Banco Popolare EUR Variabile IRCE SPA 2.500 3.125 2023
Mediocredito EUR Variabile IRCE SPA 3.692 4.154 2025
Banco Popolare EUR Variabile ISOMET AG 850 1.329 2021
IFRS 16 EUR Variabile IRCE SPA 29 28 2023
IFRS 16 EUR Variabile IRCE SL 57 90 2023
IFRS 16 EUR Variabile MAGNET WIRE 12 21 2022
Totale 7.140 8.747
Entro l'esercizio successivo
Da 1 a 5 anni 7.140
Oltre i 5 anni
TOTALE 7.140

Covenants

  • Il finanziamento a medio lungo termine concesso in data 30 gennaio 2018 da Mediocredito Italiano S.p.A. per complessivi Euro 6.000 migliaia prevede il rimborso in tredici rate semestrali a capitale costante pari ad Euro 461,5 migliaia ciascuna, con scadenza 30 gennaio 2025. Il contratto prevede, quali vincoli di carattere finanziario, il rispetto del rapporto tra "posizione finanziaria netta" e "patrimonio netto non superiore a 0,65 e quello tra "EBITDA rettificato" e "oneri finanziari" non inferiore a 2,5 calcolati a livello consolidato, verificati con cadenza annuale;

Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 i covenants sono stati rispettati.

Le voci IFRS 16 derivano dall'applicazione del principio contabile del "Leases" in particolare i contratti di leasing stipulati dal Gruppo sono relativi a contratti di locazione di immobili ed autovetture.

13. FONDI PER RISCHI ED ONERI

I fondi per rischi ed oneri sono dettagliati come segue:

€/000 31/12/2019 Accanton. Utilizzi 30/06/2020
Fondo rischi ed oneri 696 166 (455) 407
Indennità suppletiva 205 12 - 217
Totale 901 178 (455) 624

Gli "utilizzi" si riferiscono principalmente alla controllata olandese Smit Draad Nijmengen BV e sono relativi ai costi sostenuti e previsti nel piano di riorganizzazione aziendale, riclassificati nel conto economico tra i costi del personale.

14. FONDI PER BENEFICI A DIPENDENTI A PRESTAZIONE DEFINITA

Il Fondo per benefici a dipendenti a prestazione definita ha subito la seguente movimentazione:

€/000 30/06/2020 31/12/2019
Fondo per benefici a dipendenti al 01.01 5.099 5.313
Oneri finanziari 9 40
(Utili)/perdite attuariali (53) 199
Service cost (29) (44)
Prestazioni pagate (162) (447)
Effetto cambio 102 38
Fondo per benefici a dipendenti al 30.06 4.966 5.099

Il Fondo si riferisce per €/000 3.928 alla Capogruppo IRCE SpA, per €/000 958 alla controllata svizzera ISOMET AG, per €/000 65 alla controllata Isolveco Srl e per €/000 15 alla controllata Isolveco 2 Srl. Il Fondo per benefici a dipendenti rientra nei piani a benefici definiti.

Per la determinazione della passività è stata utilizzata la metodologia denominata Projected Unit Credit Cost, articolata secondo le seguenti fasi:

  • proiezione per ciascun dipendente in forza alla data di valutazione, del TFR già accantonato e delle future quote di TFR che verranno maturate fino all'epoca aleatoria di corresponsione, proiettando le retribuzioni del lavoratore;

  • determinazione per ciascun dipendente dei pagamenti probabilizzati di TFR che dovranno essere effettuati dalla Società in caso di uscita del dipendente per licenziamento, dimissioni, inabilità, morte e pensionamento nonché a fronte di richiesta di anticipi;

  • attualizzazione, alla data di valutazione, di ciascun pagamento probabilizzato.

Si riportano di seguito le basi demografiche utilizzate dall'attuario per la valutazione del fondo per benefici ai dipendenti:

  • decesso: tabelle di mortalità RG48 pubblicate dalla Ragioneria Generale dello Stato;
  • inabilità: tavole INPS distinte per età e sesso;
  • pensionamento: 100% al raggiungimento dei requisiti AGO.

Per la capogruppo IRCE S.p.A. sono state assunte le seguenti basi tecniche economiche:

30/06/2020 31/12/2019
Tasso annuo di attualizzazione 0,30% 0,37%
Tasso annuo d'inflazione 1,20% 1,20%
Tasso annuo d'incremento TFR 2,40% 2,40%

Per il tasso di attualizzazione è stato preso come parametro l'indice IBOXX Corporate AA con duration 7-10 rilevato alla data della valutazione.

Il tasso annuo di incremento del TFR è pari al 75% dell'inflazione più 1,5 punti percentuali. Di seguito si riportano le informazioni richieste dal principio IAS 19.

Analisi di sensitività dei principali parametri valutativi di IRCE SpA:

€/000 Variazione DBO 30/06/2020
Tasso di inflazione + 0,25% 3.979
Tasso di inflazione – 0,25% 3.879
Tasso di attualizzazione + 0,25% 3.849
Tasso di attualizzazione – 0,25% 4.011
Tasso di turnover + 1% 3.897
Tasso di turnover -1% 3.963

Service cost: 0,00

Duration del piano: 8,8

Analisi di sensitività dei principali parametri valutativi di ISOMET AG:

€/000 Variazione DBO 30/06/2020
Tasso di inflazione - 0,25% 941
Tasso di inflazione + 0,25% 973
Tasso di attualizzazione -0,25% 1.112
Tasso di attualizzazione + 0,25% 814
Tasso di turnover -0,25% 918
Tasso di turnover +0,25% 999

Service cost con tasso di attualizzazione +0,25% : €/000 91 Service cost con tasso di turnover +0,25% : €/000 101

Duration del piano: 17,3.

15. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Le passività finanziarie correnti sono dettagliate come segue:

€/000 30/06/2020 31/12/2019
- Debiti verso banche 42.408 42.099
- Mark to Market operazioni a termine su USD 19 113
- IFRS 16 152 88
Totale Accantonamenti e svalutazioni 42.579 42.300

La voce "Mark to Market operazioni a termine su USD" si riferisce alla valutazione Mark to Market (Fair Value) dei contratti a termine di USD, aperti al 30/06/2020, della Capogruppo IRCE SpA.

La voce IFRS 16 si riferisce all'applicazione del principio contabile del "Leases" in particolare i contratti di leasing stipulati dal Gruppo sono relativi a contratti di locazione di immobili ed autovetture.

Con riferimento alle passività finanziarie, la posizione finanziaria netta del Gruppo, calcolata come da comunicazione CONSOB 6064293 del 28.07.2006, è la seguente:

€/000 30/06/2020 31/12/2019
Disponibilità liquide
Altre attività finanziarie correnti
9.553
1.621*
8.632
25*
Liquidità 11.174 8.657
Passività finanziarie correnti (42.579) (42.300)
Indebitamento finanziario corrente netto (31.405) (33.643)
Passività finanziarie non correnti (7.140) (8.747)
Indebitamento finanziario non corrente (7.140) (8.747)
Indebitamento finanziario netto (38.545) (42.390)

*Tali voci si discostano dalle corrispondenti voci della situazione patrimoniale in ragione della non inclusione della valutazione al Fair Value dei derivati a termine sul rame.

16. DEBITI COMMERCIALI

I debiti commerciali sono tutti scadenti nei successivi 12 mesi.

Al 30 giugno 2020 ammontano ad €/000 14.222 contro €/000 13.455 al 31 dicembre 2019.

L'incremento dei debiti commerciali è dovuto principalmente al maggior quantitativo di rame viaggiante al 30 giugno 2020.

17. DEBITI TRIBUTARI

La voce, pari ad €/000 179, si riferisce ai debiti per imposte sul reddito.

18. ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Gli altri debiti risultano così composti:

€/000 30/06/2020 31/12/2019
- Debiti verso i dipendenti
- Cauzioni ricevute da clienti
- Ratei e risconti passivi
- Debiti per IVA
- Debiti per IRPEF
- Altri debiti
3.573
2.129
62
825
304
484
3.366
1.957
262
476
483
476
Totale 7.377 7.020

COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

19. RICAVI

Si riferiscono ai ricavi per cessioni di beni, al netto di resi, abbuoni e ritorni di imballaggi. Il fatturato consolidato dei primi sei mesi del 2020, pari ad €/000 136.688, registra un decremento del 19,80% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (€/000 170.450). Per ulteriori dettagli, si rimanda alla nota sull'informativa di settore.

20. COSTI PER MATERIE PRIME E MATERIALI DI CONSUMO

Tale voce comprende i costi sostenuti per l'acquisizione delle materie prime, tra le quali le più significative sono rappresentate dal rame, dai materiali isolanti e dai materiali di confezionamento e manutenzione, al netto della variazione rimanenze (€/000 3.193).

21. COSTI PER SERVIZI

Comprendono i costi sostenuti per la prestazione di servizi inerenti la trasformazione del rame, le utenze, i trasporti e le altre prestazioni commerciali ed amministrative ed i costi per il godimento di beni di terzi, come da seguente dettaglio:

€/000 30/06/2020 30/06/2019 Variazione
- Lavorazioni esterne 2.280 2.929 (649)
- Spese utenze 3.760 5.787 (2.027)
- Manutenzioni 856 926 (70)
- Spese di trasporto 2.063 2.515 (452)
- Provvigioni passive 141 134 7
- Compensi Sindaci 37 37 0
- Altri 2.008 2.440 (432)
- Costi per godimento beni di terzi 130 171 (41)
Totale 11.275 14.939 (3.664)

La riduzione dei costi per servizi, in particolare dei costi variabili (lavorazioni esterne, spese utenze e spese di trasporto), è legata al calo della produzione negli stabilimenti europei (in Italia alcuni stabilimenti hanno temporaneamente chiuso) per la contrazione delle vendite a causa della pandemia in corso.

La voce "altri servizi" comprende principalmente costi per consulenze tecniche, legali e fiscali, costi per assicurazioni e costi commerciali.

22. COSTO DEL PERSONALE

Il costo del personale è riepilogato come segue:

€/000 30/06/2020 30/06/2019 Variazione
- Salari e stipendi 9.857 10.989 (1.132)
- Oneri sociali 2.492 2.829 (337)
- Costi di pensionamento per piani a contribuzione e
prestazione definita
719 709 10
- Altri costi 1.261 1.265 (4)
Totale Costo del Personale 14.329 15.792 (1.463)

Nella voce "Altri costi" sono compresi i costi per il lavoro interinale, il costo dei collaboratori ed i compensi percepiti dagli Amministratori.

La riduzione dei costi del personale è dovuto all'utilizzo di ferie ed al ricorso alla cassa integrazione da parte di IRCE SpA, per far fronte al calo della produzione.

Si evidenzia di seguito la consistenza media e puntuale dell'organico in forza al Gruppo:

Organico Media
1° sem. 2020
Media
1° sem. 2019
30/06/2020
- Dirigenti/Manager 22 23 22
- Impiegati 157 158 153
- Operai 528 538 525
Totale 707 719 700

Il numero dei dipendenti è calcolato con il metodo del Full-Time-Equivalent (Equivalenti a tempo pieno) e comprende dipendenti interni ed esterni (interinali e collaboratori).

Il numero totale dei dipendenti al 30 giugno 2020 era di 700 persone.

23. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI

Gli ammortamenti sono dettagliati come segue:

€/000 30/06/2020 30/06/2019 Variazione
- Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 36 23 13
- Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 3.449 3.388 61
- Ammortamento IFRS 16 44 44 -
Totale Ammortamenti 3.529 3.455 74

24. ACCANTONAMENTI E SVALUTAZIONI

Gli accantonamenti e svalutazioni sono dettagliati come segue:

30/06/2020 30/06/2019 Variazione
(26)
(26)
49
49
75
75

25. ALTRI COSTI OPERATIVI

Gli atri costi operativi sono dettagliati come segue:

- Imposte e tasse non sul reddito
150
153
(3)
- Minusvalenze e sopravvenienze passive
16
93
(77)
- Altri costi
263
404
€/000 30/06/2020 30/06/2019 Variazione
Totale altri costi operativi 429 650 (141)
(221)

26. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

I proventi ed oneri finanziari sono dettagliati come segue:

€/000 30/06/2020 30/06/2019 Variazione
- Altri proventi finanziari 814 1.855 (1.041)
- Interessi ed oneri finanziari (528) (534) 6
- Utili / (perdite) su cambi 441 4 437
Totale 727 1.325 (598)

Il decremento della voce "altri proventi finanziari" è dovuto principalmente ai minori proventi su derivati LME e ai minor interessi attivi dovuti al minor utilizzo del factoring della controllata Brasiliana IRCE Ltda.

La seguente tabella esplicita i proventi ed oneri da derivati (già compresi nei saldi della tabella precedente nelle voci "altri proventi finanziari" ed "interessi ed oneri finanziari"):

€/000 30/06/2020 30/06/2019 Variazione
- Proventi su derivati LME 359 1.144 (785)
Totale 359 1.144 (785)

27. IMPOSTE SUL REDDITO

€/000 30/06/2020 30/06/2019 Variazioni
- Imposte correnti
- Imposte (differite) / anticipate
(427)
272
(1.108)
463
681
(191)
Totale (155) (645) 490

28. UTILE PER AZIONE

Come richiesto dallo IAS 33, si forniscono le informazioni sui dati utilizzati per il calcolo dell'utile per azione e diluito.

Ai fini del calcolo dell'utile base per azione, si precisa che al numeratore è stato utilizzato il risultato economico del periodo dedotto della quota attribuibile a terzi. Inoltre, si rileva che non esistono dividendi privilegiati, conversione di azioni privilegiate ed altri effetti simili, che debbano rettificare il risultato economico attribuibile ai possessori di strumenti ordinari di capitale. Al denominatore è stata utilizzata la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione, calcolata deducendo il numero medio di azioni proprie possedute nel periodo dal numero complessivo di azioni costituenti il capitale sociale.

L'utile diluito per azione risulta essere pari a quello per azione, in quanto non esistono azioni ordinarie che potrebbero avere effetti diluitivi e non verranno esercitate azioni o warrant che potrebbero avere il medesimo effetto.

30/06/2020 30/06/2019
Utile (Perdita) netto attribuibile agli Azionisti della Capogruppo (429.144) 2.597.783
Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini dell'utile base per azione 26.579.912 26.602.062
Utile (Perdita) base per azione (0,0161) 0,0976
Utile (Perdita) diluito per azione (0,0161) 0,0976

29. INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE

Conformemente a quanto richiesto dallo IAS 24, viene riportato di seguito il compenso, su base semestrale, per i membri del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo:

€/000 Compenso per la
carica
Compenso per altre
funzioni
Totale
Amministratori 118 159 277

La tabella riporta i compensi a qualsiasi titolo ed in qualsiasi forma, esclusi i contributi previdenziali. A seguito dell'introduzione dell'art. 123 ter del T.U.F, i dati di tali compensi sono riportati analiticamente nella Relazione sulla remunerazione, consultabile sul sito internet www.irce.it.

30. GESTIONE DEL CREDITO COMMERCIALE

La classificazione dei crediti tiene in considerazione eventuali posizioni rinegoziate:

Livello di Rischio 30/06/2020
Esposizione €/000
31/12/2019
Esposizione €/000
Minimo 33.898 49.312
Medio 17.998 12.999
Superiore alla media 1.219 592
Elevato 872 878
Totale 53.987 63.781
Scadenza 30/06/2020
Esposizione €/000
31/12/2019
Esposizione €/000
Non scaduti 30.734 59.404
< 30 giorni
31-60
61-90
19.228
1.585
407
1.997
1.058
122
91-120
> 120
387
1.647
104
1.096
Totale 53.987 63.781

Il Fair value dei crediti commerciali corrisponde all'esposizione nominale degli stessi al netto del fondo svalutazione.

Il fondo svalutazione crediti pari ad €/000 737 si riferisce alle fasce comprese tra 91-120 e > 120 giorni ed al livello di rischio superiore alla media ed elevato.

Si precisa che non vi sono clienti che generano per il Gruppo ricavi superiori al 10% del totale ricavi.

31. STRUMENTI FINANZIARI

Di seguito è riportato un raffronto del valore contabile e del valore equo per categoria degli strumenti finanziari del Gruppo:

€/000 Valore contabile Valore equo
Attività finanziarie 30/06/2020 31/12/2019 30/06/2020 31/12/2019
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 9.553 8.632 9.553 8.632
Altre attività finanziarie 2.774 386 2.774 386
Passività finanziarie
Finanziamenti correnti
Finanziamenti non correnti
42.579
7.140
42.300
8.747
42.579
7.140
42.300
8.747

32. EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DELLA SITUAZIONE SEMESTRALE

Non si sono verificati, dalla data di chiusura del primo semestre 2020 alla data di redazione del presente bilancio, eventi successivi significativi.

Attestazione al bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

I sottoscritti Dott. Filippo Casadio, Presidente, e Dott.ssa Elena Casadio, Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari della IRCE S.p.A, attestano, tenuto conto di quanto previsto dall'articolo154 bis, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58:

  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione,

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio semestrale IAS/IFRS.

Si attesta, inoltre, che il bilancio semestrale IAS/IFRS:

  • a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
  • b) redatto in conformità ai principi IAS/IFRS, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'Emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento;
  • c) che la relazione intermedia sulla gestione contiene un'analisi attendibile delle informazioni di cui al comma 4, articolo154-ter del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.58.

Imola 16 settembre 2020

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