Informazione Regolamentata n. 20181-48-2023		Data/Ora Inizio Diffusione 21 Settembre 2023 23:42:39	Euronext Growth Milan
Societa'	:	GISMONDI 1754
Identificativo Informazione Regolamentata	:	181355
Nome utilizzatore	:	GISMONDIN01 - LACEDRA
Tipologia	:	1.2
Data/Ora Ricezione	:	21 Settembre 2023 23:42:38
Data/Ora Inizio Diffusione	:	21 Settembre 2023 23:42:39
Oggetto	:	CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2023	IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE
Testo del comunicato

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GISMONDI 1754 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2023

PROSEGUE LA CRESCITA A DOPPIA CIFRA DELLA SOCIETA' CHE MOSTRA VALORE DELL PRODUZIONE IN AUMENTO DEL +11%, EBITDA IN AUMENTO DEL +72% E UN UTILE QUASI RADDOPPIATO RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DEL 2022

PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 06 2023

• Valore della produzione consolidato pari ad Euro 8,05 milioni in aumento dell'11% (rispetto al 30 06 2022 pari a euro 7,23 milioni);

Ebitda consolidato pari a Euro 1,40 milioni in aumento del 72% (rispetto al 30 06 2022 pari a Euro 815.964);
Ebitda margin arriva al 17%, rispetto all'11% del primo semestre 2022;
Utile netto consolidato pari a Euro 673.962in aumento dell'80% (rispetto al 30 06 2022 pari a Euro 374.469);

• Posizione finanziaria netta pari a Euro -5.080.308, rispetto al dato consolidato al 31 12 2022 pari a Euro -3.049.641;

Genova, 21 settembre 2023 – Gismondi 1754, Società genovese quotata sull'Euronext Growth Milan che produce gioielli di altissima gamma (ticker GIS), comunica che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2023, sottoposta a revisione contabile limitata e redatta ai sensi del Regolamento Emittenti EGM Italia e in conformità ai principi contabili italiani.

Massimo Gismondi, CEO di Gismondi 1754, ha commentato: "L'andamento del business nel primo semestre del 2023 conferma la continua e costante crescita di Gismondi 1754, nonostante l'instabilità geopolitica internazionale e i recenti dati economici che arrivano dal Far East, in particolare modo dalla Cina, che, inevitabilmente, stanno già influenzando le economie sia americane che del vecchio continente. Il nostro piano di sviluppo, per il secondo semestre, sarà focalizzato sul consolidamento delle nostre posizioni in USA e Middle East, con l'imminente apertura del nostro primo franchising in Qatar, e sull'implementazione della nostra rete wholesale in mercati di riferimento come l'Europa, con un focus sulla Germania. Quest'ultima, con la Spagna, per noi rappresentano un nuovo mercato, aperto di recente con la fiera di VicenzaOro. Come già comunicato precedentemente, la crescita per linee esterne è un obiettivo della Società e, dopo l'acquisizione del marchio Vendorafa, stiamo infatti valutando altre operazioni strategiche per coprire tutta la catena del valore. Tengo a precisare che la nostra crescita sarà sostenuta con proprie risorse interne ed escludo l'apertura del capitale per attirare nuova finanza".

Analisi dei principali risultati consolidati al 30 06 2023

Il valore della produzione si è attestato a Euro 8,05 milioni ed è incrementato complessivamente dell'11% rispetto ai 7,23 milioni del primo semestre 2022. Il canale Wholesale è cresciuto in valore assoluto di un 4% rispetto allo stesso periodo del 2022, principalmente grazie all'incremento del Wholesale Europa (+1.377.669 rispetto al primo semestre 2022). Per quanto riguarda le special sales il primo semestre 2023 si è chiuso in linea rispetto al primo semestre 2022, mentre il canale Franchising è cresciuto in termini assoluti del 3% grazie al nuovo contratto sottoscritto per l'apertura in Qatar.

L'EBITDA al 30 giugno 2023 è pari a Euro 1,40 milioni in crescita del +72% rispetto a Euro 815.964 del primo semestre 2022, passando da un margine dell'11% nel primo semestre 2022 al 17% nel primo semestre 2023, con una crescita netta del +6%.

La Posizione Finanziaria Netta è negativa ed ammonta ad euro 5.080.308, registrando un decremento rispetto a Euro 3.049.641 al 31 dicembre 2022, dovuto essenzialmente all'assorbimento di cassa generato dal consistente incremento delle rimanenze che sono incrementate per un importo pari a Euro 1.513.643, principalmente a causa dell'aumento di quantitativo di prodotto finito relativo alla realizzazione di nuove collezioni e alla crescita dei canali di vendita.

L'Utile netto consolidato al 30 giugno 2023 è pari a Euro 673.962 , quasi raddoppiato rispetto agli Euro 374.469 del primo semestre 2022, in particolare grazie ai volumi di fatturato e alla crescita di marginalità sulle vendite.

Eventi di rilievo del primo semestre 2023

16 gennaio 2023: Gismondi 1754 ha siglato un accordo quinquennale di franchising con la famiglia Al Mana del Qatar per la distribuzione, sia in ambito retail che wholesale, dei gioielli del brand italiano nell'area del Gulf Cooperation Council (GCC), che oggi comprende Qatar, Barhein, Kuwait, Arabia Saudita, Oman e gli Emirati Arabi Uniti.
7 marzo 2023: Gismondi 1754 ha siglato un accordo di distribuzione con Restivo Gioielli S.p.A., concessionario italiano delle più importanti case di gioielleria e orologeria per proseguire la propria espansione sul mercato italiano, allargando la presenza del brand all'interno di nuovi retailer strategici nel sud Italia.
14 marzo 2023: Gismondi1754 prosegue il consolidamento del brand in America con la costituzione della "Gismondi 1754 USA Inc." società americana con sede a New York e che ha in capo i mercati degli Stati Uniti, dell'America Latina e del Canada. Si tratta della conferma dell'impegno sul mercato

americano per Gismondi 1754 - uno dei principali per lo sviluppo internazionale - con l'obiettivo di consolidare ed espandere, grazie a un presidio più diretto, il mercato Nord America, Sud America e Canada. La nuova società americana è guidata da Giovanni Mattera Vairo, manager di comprovata esperienza nel settore.

• 31 marzo 2023: Gismondi 1754 ha concluso con Lombardi S.r.l., società fondata a Valenza (Alessandria) nel 1951 che opera nel settore oreficeria e gioielleria e controllata da LVMH W&J Jewelry Operations S.r.l. del gruppo LVMH, l'accordo per l'acquisizione dello storico marchio Vendorafa e alcuni asset della società. L'operazione consente a Gismondi 1754 di integrare un nuovo brand e intensificare da subito la presenza internazionale in mercati strategici dove il brand valenzano è molto riconosciuto e radicato.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del primo semestre 2023

Non si segnalano fatti di rilievo avvenuti successivamente alla chiusura dell'esercizio e tali da comportare modifiche significative del bilancio. Per ulteriori commenti in merito rimandiamo al contenuto del paragrafo successivo "Evoluzione prevedibile della gestione". Si sottolinea che nel corso dell'esercizio non sono avvenute né aperture né chiusure di nuovi corner, stores o boutique.

Evoluzione prevedibile della gestione

La situazione geopolitica ed economica attuale con l'ulteriore rialzo dei tassi di interesse e le fluttuazioni del prezzo delle materie prime (diamanti in particolare), impone cautela per il secondo semestre 2023, anche se i buoni risultati del primo semestre ed i riscontri positivi alle azioni di penetrazione commerciale intraprese finora danno fiducia.

L'andamento gestionale del primo semestre 2023,che ha registrato una crescita dei ricavi dell'11% rispetto al primo semestre del 2022, unito ai forti legami stretti da tempo con i clienti finali e la crescente notorietà del marchio, potrà aiutare a fronteggiare il rallentamento del mercato, a livello globale, preannunciato da tutti gli analisti.

Per aumentare la crescita della Brand Awareness, oltre alle azioni intraprese negli Stati Uniti (che hanno inevitabilmente ricadute di notorietà a livello globale), dove si prevede di raggiungere gli obiettivi prefissati per il 2023, sono stati effettuati interventi per affermare la presenza anche sul mercato italiano e tedesco, mercati in cui si intravedono risultati che lasciano ben sperare già a partire da quest'anno, ma prevalentemente nel 2024.

Per il mercato dei paesi del Golfo, la presenza di un brand ambassador con sede a Muscat ha portato in pochi mesi ai primi positivi contatti con due top player dell'area, uno in Bahrein e uno negli Emirati, con l'impegno reciproco tra le parti di approfondire la relazione entro la fine dell'anno.

La rete retail diretta qualifica maggiormente la propria presenza a Milano grazie all'apertura del punto vendita in via Fatebenefratelli, all'interno della "Casa Baglioni" (della Baglioni Hotels), a cui ha fatto seguito l'assunzione di una direttrice con grande esperienza del settore del lusso e contatti con clienti finali.

Nel complesso, la Società è convinta che il piano di consolidamento adottato fino ad oggi e l'implementazione delle azioni mirate alla penetrazione in nuovi mercati, consenta di essere fiduciosi per il futuro, nonostante le insicurezze del mercato e degli altri player del lusso. Come già comunicato precedentemente, la società crede che, oltre a rafforzare le linee interne, la crescita per linee esterne debba essere un obiettivo per il futuro. Dopo l'acquisizione del marchio Vendorafa, conclusasi in marzo, la Società sta infatti valutando altre"operazioni strategiche" mirate a garantire tutta la supply chain e, con essa, la capacità produttiva necessaria a fronteggiare la crescita attesa per il gruppo. Una crescita che sarà sostenuta con risorse proprie ed escludendo l'apertura del capitale per attirare nuova finanza, grazie anche alle operazioni di buy-back con cui la Società ha raccolto un numero di azioni sufficienti, al momento, allo sviluppo in programma.

Impatti derivanti dal conflitto russo-ucraino

La Società al 30 giugno 2023 non ha subito particolari effetti causati dall'attuale conflitto internazionale, tale situazione è in continua evoluzione e, quindi, è difficile fare previsioni circa il suo evolversi.

Deposito della documentazione

Copia della Relazione Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2023, comprensiva della Relazione della Società di Revisione, sarà messa a disposizione del pubblico nei termini di legge presso la sede sociale di Gismondi 1754, oltre che mediante pubblicazione sul sito internet www.gismondi1754.com nella sezione Investor Relations.

Di seguito si allegano tabelle di conto economico e stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2023.

	S T A T O P A T R I M O N I A L E	Bilancio Consolidato	Bilancio Consolidato
		30-giu-23	31-dic-22
	ATTIVO
A)	Crediti Verso Soci per versamenti ancora dovuti
	Parte richiamata	-	-
	Parte non richiamata	-	-
B)	Immobilizzazioni
I -	Immobilizzazioni immateriali
1)	Costi di impianto e ampliamento	92.390	182.781
2)	Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità	-	-
3)	Diritti di brevetto industriale	-	-
4)	Concessioni licenze e marchi	1.119.632	907.902
5)	Avviamento	58.618	90.860
6)	Immobilizzazioni In Corso e acconti	1.000	1.000
7)	Altre	3.116	3.384
	Totale immobilizzazioni immateriali	1.274.756	1.185.927
II -	Immobilizzazioni materiali
1)	Terreni e fabbricati	290.733	290.733
2)	Impianti e macchinari	58.134	37.786
3)	Attrezzature industriali e commerciali	5.245	1.381
4)	Altri beni	211.584	225.187
5)	Immobilizzazioni In Corso e acconti	-	-
	Totale immobilizzazioni materiali	565.696	555.087
III-	Immobilizzazioni finanziarie
1)	Partecipazioni
	a) imprese controllate	9	9
	d) altre imprese	2.150	2.150
2)	Crediti
	d) verso altri
	- esigibili entro l'esercizio successivo	35.035	26.835
	- esigibili oltre l'esercizio successivo	-	-
	Totale immobilizzazioni finanziarie	37.194	28.994
	Totale immobilizzazioni (B)	1.877.646	1.770.008
C)	Attivo circolante
I -	Rimanenze
1)	materie prime, sussidiarie e di consumo	-	-
4)	prodotti finiti e merci	13.080.046	11.566.403
	Totale rimanenze	13.080.046	11.566.403
II -	Crediti
1)	Verso clienti
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	5.277.419	3.711.878
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	-	-

4bis)	Crediti Tributari
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	1.411.251	1.609.926
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	33.674	99
4ter)	imposte anticipate
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	-	83.502
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	10.467	19.818
5)	Verso altri
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	674.674	557.825
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	117.441	63.268
	Totale crediti	7.524.926	6.046.314
III -	Attività finanziarie, che non costituiscono immobilizzazioni:
	g) altri titoli	-	1.010.833
	Totale Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni:	-	1.010.833
IV -	Disponibilità liquide
1)	Depositi bancari e postali	1.211.799	1.478.916
2)	Assegni	-	-
3)	Denaro e valori in cassa	26.876	33.571
	Totale disponibilità liquide	1.238.675	1.512.487
	Totale attivo circolante (C)	21.843.648	20.136.087
D)	Ratei e risconti
	d.1) Ratei attivi	1	3
	d.2) Risconti attivi	179.740	211.485
	Totale ratei e risconti (D)	179.895	211.488
	TOTALE ATTIVO	23.901.189	22.417.583

PASSIVO
A)	Patrimonio netto
	Di spettanza del gruppo:
I -	Capitale sociale	819.428	819.680
II -	Riserva sovrapprezzo azioni	5.196.941	5.196.941
III -	Riserva da rivalutazione	864.734	864.734
IV -	Riserva legale	68.243	6.667
V -	Riserva azioni proprie	(147.340)	(52.440)
VII -	Altre riserve	999.289	999.289
	Utile (perdita) portato a nuovo	2.686.069	1102.665
	Riserva da consolidamento	330.553	330.553
	Riserva da conversione	288.402	134.677
IX -	Utile (perdita) dell'esercizio	673.962	1.628.430
	Sub Totale patrimonio netto (A)	11.780.281	11.031.196
	Di spettanza di terzi:
I -	Patrimonio netto di terzi	-	-
II -	Utile (perdita) dell'esercizio di terzi	-	-
	Sub Totale patrimonio netto (B)	-	-
	Totale patrimonio netto	11.780.281	11.031.196
	B) Fondi per rischi e oneri
1)	Per trattamento di quiescenza e obblighi simili	36.600	36.600
3.bis	Fondo di Consolidamento	-	-
	Totale fondi rischi e oneri (B)	36.600	36.600

C)	Trattamento fine rapporto lavoro subordinato	126.618	111.303

D) Debiti

3)	Debiti verso soci per finanziamenti
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	-	-
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	225.747	223.844
4)	Debiti verso banche
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	3.224.939	2.839.702
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	2.868.298	2.509.465
6)	Acconti:
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	7.249	7.249
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	-	-
7)	Debiti verso fornitori
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	4.570.036	4.019.866
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	10.116	10.028
12)	Debiti tributari
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	485.529	690.903
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	23.484	18.293
13)	Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	39.194	30.880
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	-	-
14)	Altri debiti
	a) esigibili entro l'esercizio successivo	398.807	454.141
	b) esigibili oltre l'esercizio successivo	-	-
	Totale debiti (D)	11.853.398	10.801.428
E)	Ratei e risconti
	a) Risconti passivi	44.208	88.417
	b) Ratei passivi	60.084	48.638
	Totale ratei e risconti (E)	104.292	137.055
	TOTALE PASSIVO	23.901.189	22.117.583

	C O N T O E C O N O M I C O	Bilancio Consolidato 30-giu-23	Bilancio Consolidato 30-giu-22
A)	Valore della produzione
1)	Ricavi delle vendite	7.862.712	7.069.878
5)	Altri ricavi e proventi	-	-
	a) altri ricavi e proventi	17.887	41.696
	b) Contributi in conto esercizio	167.696	118.597
	Totale valore della produzione (A)	8.048.295	7.230.171
B)	Costi della produzione
6)	Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci	3.400.478	4.980.085
7)	Per servizi	3.602.530	2.715.672
8)	Per godimento di beni di terzi	193.319	171.205
9)	Per il personale
	a) salari e stipendi	493.681	397.369
	b) oneri sociali	119.442	92.856
	c) trattamento di fine rapporto	20.155	18.927
	e) altri costi	16.311	3.799
10)	Ammortamenti e svalutazioni
	a) ammortamento immobilizzazioni immateriali	165.770	160.230

b) ammortamento immobilizzazioni materiali	41.004	24.232
c) svalutazione delle immobilizzazioni	-	-
variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e merci	(1.319.156)	(2.031.980)
accantonamenti per rischi	-	-

	c) svalutazione delle immobilizzazioni	-	-
11)	variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e merci	(1.319.156)	(2.031.980)
12)	accantonamenti per rischi	-	-
13)	Altri accantonamenti	-	-
14)	Oneri diversi di gestione	121.781	66.274
	Totale costi della produzione (B)	6.855.317	6.598.669
	Differenza tra valore e costi della produzione	1.192.978	631.501
C)	Proventi e oneri finanziari
16)	Altri proventi finanziari
	d) proventi diversi dai precedenti
	- da altri	4.283	-
17)	Interessi e altri oneri finanziari
	- altri	170.042	46.188
17bis)	utili e perdite su cambi
	a) utili su cambi	78.540	51.287
	b) perdite su cambi	49.514	89.117
	Totale proventi e oneri finanziari (C)	(136.733)	(84.018)
	D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
18)	Rivalutazioni
	a) di partecipazioni	-	-
	b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni	-	-
	c) di titoli del circolante che non costituiscono partecipazioni	-	-
19)	Svalutazioni
	a) di partecipazioni	-	-
	b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni	-	-
	c) di titoli del circolante che non costituiscono partecipazioni	-	-
	Totale rettifiche di valore di attività fin.(D)	-	-

	Risultato prima delle imposte	1.056.245	547.483
	20) Imposte sul reddito dell'esercizio
	a) correnti	320.621	138.137
	b) differite (anticipate)	61.662	34.877
21)	Utile (perdita) dell'esercizio prima assegnazione ai terzi	674.013	374.469
22)	Utile (perdita) dell'esercizio dei Terzi	-	-
23)	Utile (perdita) dell'esercizio del Gruppo	673.962	374.469

RENDICONTO FINANZIARIO	Bilancio Consolidato 30-giu-2023	Bilancio Consolidato 30-giu-2022
A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell'esercizio	673.962	374.470
Imposte sul reddito	382.283	173.014
Interessi passivi/(interessi attivi)	136.733	84.018
(Dividendi)	0	-
(Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività	0	-

1. Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione	1.192.978	631.502
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita
nel capitale circolante netto
Accantonamenti ai fondi	0	-
Ammortamenti delle immobilizzazioni	206.774	184.462
Svalutazioni per perdite durevoli di valore	0	-
Altre rettifiche per elementi non monetari	180.723	77.842
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn	1.580.475	893.806
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(incremento) delle rimanenze	(1.513.644)	(2.061.344)
Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti	(1.565.541)	36.584
Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori	550.257	1.270.251
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi	31.591	31.528
Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi	(32.763)	(9.638)
Altre variazioni del capitale circolante netto	471.079	(412.864)
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn	(478.546)	(251.677)
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati)	(136.733)	(84.018)
(Imposte sul reddito pagate)	-	-
Dividendi incassati	-	-
(Utilizzo dei fondi)	-	-
Totale altre rettifiche	(136.733)	(84.018)
Flusso finanziario della gestione reddituale (A)	(615.279)	(335.695)
B. Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)	(51.613)	(274.877)
Prezzo di realizzo disinvestimenti	-	-
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)	(254.601)	-
Prezzo di realizzo disinvestimenti	-	-
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)	(8.194)	-
Prezzo di realizzo disinvestimenti	-	-
Attività finanziarie non immobilizzate
(Investimenti)	-	7.465
Prezzo di realizzo disinvestimenti	-	-
Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide	-	-
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B)	(314.408)	(267.412)
C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche	(228.803)	928.798
Accensione finanziamenti	1.200.000
Rimborso finanziamenti	(220.422)	(182.830)
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento

Cessione (acquisto) di azioni proprie	(94.900)	-
Dividendi (e acconti su dividendi) pagati	0	-
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C)	655.875	745.968
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C)	(273.812)	142.861
Disponibilità liquide al 1° gennaio 2022	1.512.487	1.355.250
Disponibilità liquide al 30 giugno 2022	1.238.675	1.498.110

	Bilancio	Bilancio
	Consolidato	Consolidato	Variazione	Variazione %
	30-giu-23	31-dic-22
Titoli negoziabili	-	1.010.883	-1.010.883	-100%
Depositi bancari	1.211.799	1.478.916	-267.117	-18%
Cassa	26.876	33.571	-6.695	-20%
Debiti verso banche	-3.224.939	-2.839.702	-385.237	14%
Mutui Passivi	-2.868.298	-2.509.465	-358.833	14%
Liquidità (PFN) verso banche	-4.854.562	-2.825.797	-2.028.765	72%

Debiti verso soci	-225.747	-223.844	-1.903	1%
Altri debiti finanziari	-	-	-
Liquidità (PFN) Totale	-5.080.308	-3.049.641	-2.030.667	67%

Riguardo Gismondi 1754:

Fatto a mano in Italia da Italiani

Nata a Genova nel 1754 con Giovan Battista Gismondi (fornitore di Papa Pio VI e della famiglia Doria), la Gismondi 1754 - sotto la guida di Massimo Gismondi - ha raggiunto in gioielleria l'eccellenza e la competenza ormai riconosciute a livello globale. Massimo Gismondi, noto per la visione del gioiello come arte, esprime nelle sue creazioni secoli di artigianalità e una ricca storia, coniugate con uno stile contemporaneo che tramanda così un gusto per il bello, eredità della sua famiglia da oltre sette generazioni.

Gismondi 1754 S.p.A.

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Gismondi 1754

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