Environmental & Social Information • Mar 31, 2021
Environmental & Social Information
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Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del Decreto Legislativo n. 254 del 2016





| LETTERA AGLI STAKEHOLDER | |
|---|---|
| HIGHLIGHTS 2020 | 12 |
| 1. LA SOSTENIBILITÀ LA NOSTRA STRATEGIA PER UN FUTURO SOSTENIBILE |
14 |
| 1.1 La sostenibilità per il Gruppo El.En. | 16 |
| 1.2 I nostri stakeholder | 17 |
| 1.3 La matrice di materialità | 21 |
| 1.4 Il piano di sostenibilità | 22 |
| .1 La presenza globale | ||
|---|---|---|
| 2. IL GRUPPO UNA STORIA DI VALORI CONCRETI E CONDIVISI |
38 |
|---|---|
| 2.1 La presenza globale | 44 |
| 2.2 La nostra storia | 46 |
| 2.3 I mercati di riferimento | 50 |
| 2.4 Il valore economico generato e distribuito agli stakeholder | 53 |
| 3. L'ASSETTO ORGANIZZATIVO LA GESTIONE RESPONSABILE DEL BUSINESS |
54 |
|---|---|
| 3.1 Il modello di Corporate Governance | 56 |
| 3.2 Etica, integrità e compliance | 59 |
| 3.3 Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi | 63 |
| 4. IL PROCESSO PRODUTTIVO DALLA NASCITA DELL'IDEA ALLA REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO FINITO |
70 |
|---|---|
| 4.1 La Ricerca e Sviluppo come strumento di innovazione | 72 |
| 4.2 La qualità e la sicurezza dei nostri prodotti | 77 |
| 4.3 La catena di fornitura | 81 |
| 4.4 I nostri clienti | 85 |


| 5. IL NOSTRO BUSINESS IL LASER COME STRUMENTO SOSTENIBILE |
90 |
|---|---|
| 5.1 Gli utilizzi e i benefici del laser nel settore medicale | 92 |
| 5.2 Gli utilizzi e i benefici del laser nel settore industriale | 95 |
| 5.3 Il laser per la conservazione del patrimonio artistico mondiale |
97 |
| 5.4 Il nostro contributo per la comunità | 98 |
| 6. LE PERSONE PASSIONE E TALENTO PER CRESCERE INSIEME |
104 |
|---|---|
| 6.1 La Formazione e lo sviluppo delle competenze | 110 |
| 6.2 La Salute e sicurezza sul posto di lavoro | 112 |
| 6.3 Il benessere delle persone | 115 |
| 7. LA RESPONSABILITA' AMBIENTALE IMPEGNO E RISPETTO PER IL NOSTRO MONDO |
118 |
|---|---|
| 7.1 Consumi energetici | 120 |
| 7.2 Emissioni | 125 |
| 7.3 Consumo idrico | 127 |
| APPENDICE | 128 |
|---|---|
| 8. Nota Metodologica | 130 |
| 9. Indicatori di performance | 132 |
| 10. Indice dei contenuti GRI | 142 |

In uno dei periodi storicamente ed economicamente più difficili mai affrontati vogliamo presentare il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo El.En. dando l'opportunità a tutti di valutare l'impegno, gli obiettivi e i risultati che abbiamo ottenuto in questo anno difficilissimo, a testimonianza della solidità delle nostre strutture tecniche, finanziarie ed operative.
Il Gruppo El.En. ha dimostrato la capacità di resistere con determinazione a condizioni avverse senza sacrificare le potenzialità di crescita futura, mantenendo inalterati i propri piani di sviluppo grazie alla solidità del suo modello di business, orientato alla crescita sostenibile di medio-lungo periodo. Nella prima parte dell'anno abbiamo subito la chiusura delle attività cinesi ed in particolare di quelle con sede a Wuhan, mentre nel secondo trimestre sono state le attività italiane ed europee a soffrire dei provvedimenti restrittivi nel mondo occidentale e dei loro effetti sui mercati di sbocco; nel terzo trimestre siamo ritornati a volumi di affari in crescita, pur con andamenti non uniformi e differenziati tra le varie aree geografiche e segmenti di mercato ed infine nell'ultima parte dell'anno i risultati consolidati sono stati ottimi, con settori trainanti ed altri in maggior difficoltà, ed il Gruppo ha acquisito nuovamente il ritmo di crescita e di redditività che ci attendevamo all'inizio dell'anno.
Tutte le società controllate hanno adottato fin dall'inizio del diffondersi della pandemia protocolli di sicurezza atti a preservare la salute dei dipendenti per consentire di recarsi sul luogo di lavoro con tranquillità ed è stato estesamente adottato lo smart working. La situazione di emergenza ha fatto sì che la nostra prima priorità divenisse quella di proteggere i dipendenti garantendo lo svolgimento delle attività: tutt'oggi le procedure di sicurezza sono in vigore secondo protocolli concordati e periodicamente aggiornati. Anche nell'anno della pandemia abbiamo continuato a creare occupazione, aumentando del 9% il numero di persone che lavorano con noi nel mondo: una crescita importante non solo a livello numerico ma che vuole lanciare un segnale ben preciso di solidità e sicurezza. Nel corso dell'anno non ci siamo fermati neanche dal punto di vista della formazione: abbiamo continuato a promuovere la diffusione ed il consolidamento dell'etica e dei valori del Gruppo in tutte le società controllate e incrementato le ore di training tecnico e formativo, svolte per la maggior parte da remoto, per promuovere la crescita personale e professionale di tutti i dipendenti.
Il fulcro della nostra strategia resta il costante impegno nell'attività di ricerca e sviluppo che rappresenta l'essenza stessa del nostro Gruppo: un impegno sia da un punto di vista tecnico, finalizzato al lancio di nuovi prodotti, sia per quanto riguarda la parte documentale e clinica per l'ottenimento delle certificazioni necessarie alla vendita dei sistemi medicali in tutto il mondo. Abbiamo lavorato costantemente da un lato alle sperimentazioni cliniche con centri medici e ospedali, e dall'altro con strutture dedicate al cosiddetto Regulatory, un procedimento piuttosto complesso ma indispensabile per lanciare sul mercato i nostri sistemi innovativi. Il difficile contesto non ha influenzato la nostra capacità di innovare e l'attrattività della gamma dei prodotti che abbiamo continuato ad ampliare, confermando così il solido posizionamento competitivo del Gruppo e la sua grande capacità di differenziarsi sui mercati con innovazioni tecniche ed applicative. Il lancio di nuovi prodotti costituisce uno dei punti di forza della nostra strategia: nel settore industriale quest'anno abbiamo introdotto sistemi con potenza di taglio laser fino a 30kW mentre nel settore medicale sono stati lanciati nella seconda metà dell'anno il nuovo sistema Again per la depilazione, il sistema Schwarzy che ha introdotto la tecnologia dei campi magnetici ad alta intensità per il body countoring e la tecnologia q-switched è stata configurata al massimo delle sue potenzialità per trattare le lesioni pigmentate e vascolari con la massima efficacia.
In alcune società abbiamo proseguito gli investimenti per l'ampliamento delle strutture produttive, per la maggior parte già completate negli scorsi anni: durante la pandemia abbiamo portato a termine i lavori della controllata tedesca Asclepion e della sede di Lasit a Torre Annunziata, proseguito gli interventi all'interno del Polo produttivo di Calenzano, terminato la terza unità produttiva cinese locata nella città di Lin Yi e realizzato il secondo stabilimento della controllata cinese a Wenzhou. Gli interventi sono stati effettuati anche assicurando una elevata efficienza energetica e pensati con l'obiettivo di innalzare la qualità della vita lavorativa: siamo infatti convinti che lavorare in un ambiente costruito su misura promuova un maggior spirito di appartenenza ed è per questo che abbiamo deciso di dedicare ampi spazi al benessere delle persone, per affiancare al percorso formativo e di carriera un investimento che porti alla creazione di un ambiente di lavoro energico ed appagante, che stimoli il lavoro di squadra.
Nello stabilimento della Capogruppo El.En. sono stati inoltre installati impianti per la produzione di schede elettroniche prototipali e di piccola serie e per la prototipazione rapida di particolari meccanici ed è stato completato l'attrezzaggio della nuova linea di produzione delle sorgenti sigillate di media potenza per applicazioni nel settore manifatturiero, tutti investimenti che rientrano nelle agevolazioni per l'industria 4.0. Queste sono solo le prime di una serie di innovazioni che nei prossimi anni trasformeranno i nostri stabilimenti: sempre più il mix tecnologico di robotica, sensori ed interconnessioni alla rete modificherà la gestione dell'azienda e dei modelli produttivi per come li conosciamo oggi e la fabbrica perderà il suo concetto di immobilità e di fisicità grazie alla condivisione di dati anche da remoto, sfruttando le opportunità dei big data e dell'Internet of things. Vogliamo che questa trasformazione sia una realtà tangibile per il Gruppo El.En. e che prosegua nei prossimi anni all'interno di tutti gli stabilimenti produttivi.
La discontinuità provocata dalla pandemia ha fatto sì che tutte le funzioni, per continuare a lavorare senza interruzioni, si siano avvalse di mezzi di comunicazione virtuale, in particolare quelle commerciali e di marketing, al fine di mantenere attive le relazioni con i clienti: in un momento drammatico come quello attuale, in cui le attività di vendita continuano ad essere ostacolate dalle restrizioni a viaggiare, la nostra filosofia è rimasta quella di essere vicino ai clienti, tramite telefono piuttosto che tramite strumenti innovativi come i virtual booth, gli webinar e le live chat. Fra i vari impatti generati dalla pandemia sui modelli aziendali del Gruppo c'è sicuramente la forte spinta a puntare ancora di più sui canali di comunicazione diretta, più vicini alla costruzione di un rapporto umano e personale con ogni cliente, anche a distanza. La crisi sanitaria ed economica ha generato significativi cambiamenti nelle nostre relazioni commerciali, accelerando il nostro processo di trasformazione digitale in tutte le società, chiamate oggi a ripensare modelli e a rivedere le strategie di gestione delle proprie risorse.
Il nostro impegno nel fare impresa ha continuato ad esprimersi anche attraverso iniziative a favore della comunità: ogni giorno lavoriamo per produrre un impatto positivo nella vita delle persone e, con alcuni progetti mirati, doniamo le nostre competenze e i nostri strumenti ad organizzazioni no-profit, fondazioni o laboratori scientifici d'avanguardia, al servizio della salute del paziente così come nella conservazione e nel restauro dei beni culturali. Le aziende del Gruppo sono inoltre molto legate ai territori in cui operano e quest'anno più che mai si sono impegnate per essere vicine anche attraverso la partecipazione ad iniziative di solidarietà per l'emergenza sanitaria mondiale oltre che con il sostegno ad iniziative di tipo culturale, sociale ed educativo attraverso sponsorizzazioni, partecipazioni ad associazioni ma anche continuando a promuovere progetti di alternanza scuola lavoro, stage e tirocini.
Sono orgoglioso di affermare che nonostante questo difficile scenario, i risultati che abbiamo ottenuto ci confermano ancora una volta la solidità del nostro modello di business che ci ha permesso di assorbire i contraccolpi di un lockdown durato mesi e di reagire prontamente, rimanendo concentrati e mettendo in atto tutte le azioni necessarie per cogliere nella maniera più efficace la prossima ripresa. Quest'anno, malgrado i fattori pandemici, è stato per noi un esercizio di crescita e consolidamento delle posizioni competitive su scala globale, a testimonianza della capacità di proseguire il percorso di sviluppo sostenibile, fattore differenziale di successo e per il quale negli ultimi anni abbiamo effettuato investimenti per ampliare le strutture logistiche e le principali funzioni operative, coniugando la crescita economica e la solidità finanziaria con i principi di sostenibilità sociale ed ambientale, per rappresentare un modello di eccellenza.
Infine vorrei sottolineare come tutto questo sia stato possibile anche grazie alla confermata fiducia nel Gruppo da parte di tutti i nostri stakeholders, che ci ha permesso di operare con efficacia e continuità.
Il Presidente
Gabriele Clementi






Piano di sostenibilità 2018-2022
IL GRUPPO

Azioni da intraprendere per raggiungere gli obiettivi dichiarati
Centri di ricerca
e sviluppo


Numero di persone formate sul Codice Etico nel 2020

Incontri effettuati nel 2020 dal Comitato Controllo e Rischi


Paesi in cui sono presenti sedi del Gruppo El.En.

Brevetti attivi e 87 in attesa di approvazione

Obiettivi approvati dal Consiglio di Amministrazione

La percentuale di donne nel Consiglio di Amministrazione
Siti produttivi

Le persone appartenenti alla funzione Qualità e Regulatory

Persone impiegate in attività di ricerca e sviluppo
13
Milioni di Euro
Valore delle forniture
Implementata una checklist di valutazione del fornitore che include anche tematiche ESG
Milioni di Euro il valore economico generato e distribuito


Manager locali, ossia nati nei paesi dove opera il Gruppo El.En.


Incremento dell'organico nel 2020
ore di formazione erogata


nel 2020
L'AMBIENTE

regime nel 2020

Energia elettrica autoprodotta rispetto a quella complessivamente



consumata



La nostra strategia per un futuro sostenibile

Essere sostenibili significa creare valore nel tempo ed essere pronti ad accettare e affrontare con successo le sfide di domani; crediamo da sempre che l'etica, la valorizzazione delle risorse umane, la tutela dell'ambiente, gli investimenti in ricerca e sviluppo e l'elevata qualità dei nostri prodotti, nonché la salvaguardia degli interessi e la creazione di valore per tutti i nostri stakeholder, siano l'unica strada percorribile per essere un'impresa innovativa, sostenibile e di successo.
I principi di sostenibilità per il Gruppo El.En. non sono un concetto astratto ma rappresentano da sempre i pilastri alla base dello sviluppo e della crescita che ha caratterizzato il Gruppo negli anni e sono la dimostrazione che il valore si crea con una gestione responsabile, che rispetti gli equilibri economici, sociali ed ambientali.
Il Gruppo ha intrapreso questo percorso in maniera strutturata solo pochi anni fa ma in breve tempo ha acquisito consapevolezza ed è riuscito a definire in maniera puntuale le attività da svolgere: questo perchè le tematiche affrontate e gli aspetti rendicontati facevano già parte del suo bagaglio culturale e la stesura di questo documento è la dimostrazione che oltre ai risultati economici, le perfomance del Gruppo hanno sempre raggiunto ottimi risultati anche su tematiche ambientali, sociali e di governance.
Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, questo esercizio ha rappresentato un anno molto importante in termini di consolidamento dell'impegno nell'ambito delle tematiche ESG: gli obiettivi concreti di sostenibilità che ci eravamo prefissati all'interno del Piano di Sostenibilità sono stati raggiunti e, per confermare l'impegno del Gruppo nella promozione di un modello di business che integri la responsabilità economica, sociale e ambientale abbiamo definito, come lo scorso anno, dei nuovi obiettivi di sostenibilità. In questo ultimo anno, che ci ha messo a dura prova sia fisicamente che umanamente, l'obiettivo è stato quello di continuare ad incrementare la consapevolezza dell'impatto e dell'importanza delle tematiche di sostenibilità, attraverso la divulgazione dei documenti redatti presso i principali stakeholder e attraverso la diffusione degli obiettivi del Piano e delle azioni da intraprendere per raggiungerli.
Il Consiglio di Amministrazione della capogruppo El.En. S.p.A. per integrare le tematiche ESG nel 2018 aveva affidato al Comitato Controllo e Rischi l'esame delle politiche e degli obiettivi aziendali in tema di sostenibilità e la supervisione del relativo Piano.
Ad inizio 2020 la volontà di operare in maniera più responsabile ed integrata ha portato alla decisione di affidare all'Amministratore Esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano di Sostenibilità e l'esame della Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario, per garantire in maniera ancora più forte un adeguato presidio e monitoraggio dei processi.

Il processo di ascolto dei propri stakeholder è prioritario per capire la misura in cui si stanno soddisfacendo i loro interessi e le loro aspettative e per individuare le tematiche sulle quali incrementare i propri sforzi, in un'ottica di miglioramento continuo degli impatti delle attività aziendali sull'ambiente e la società.
Abbiamo implementato un processo di mappatura ed identificazione dei nostri stakeholder di riferimento, che ha portato all'identificazione dei portatori di interesse del Gruppo, sia interni che esterni, che sono riepilogati nel grafico sopra riportato.
Nel corso di questo esercizio, per raccogliere e valutare le aspettative e le tematiche di maggior interesse per gli stakeholder abbiamo effettuato specifiche attività di stakeholder engagement: sono stati sottoposti alcuni questionari ad un campione selezionato di stakeholder sia interni (dipendenti di alcune società del Gruppo) che esterni (principali fornitori di alcune società controllate). Nel corso dell'anno abbiamo portato avanti nuove iniziative di comunicazione, partecipando ad eventi promossi da istituzioni locali in cui ci siamo confrontati e abbiamo ESG che sarà attiva a partire dal mese di aprile 2021. Il processo proseguirà in maniera ancora più strutturata nel corso dei prossimi anni, portando avanti la somministrazione dei questionari ad altre categorie di stakeholder non ancora intervistate, effettuando analisi di mercato ed effettuando nuove iniziative di comunicazione. Di seguito riportiamo le modalità e i nostri principali canali di comunicazione e di dialogo con gli stakeholder del Gruppo:
portato il nostro contributo in merito alle principali tematiche ed iniziative di sostenibilità del territorio, partecipando a questionari e rating di sostenibilità promossi da alcuni investitori e sviluppando una sezione del sito di Gruppo dedicata alle tematiche




Ricerca, sviluppo e innovazione Trasparenza

Fiducia e soddisfazione dei consumatori Qualità e sicurezza dei prodotti



Collaborazioni a supporto del patrimonio artistico-culturale in siti di interesse pubblico
Continuità del rapporto Condizioni negoziali Sviluppo di partnership
Sito web istituzionale Partecipazione ad iniziative ed eventi Rapporti negoziali


Diffusione informazioni regolamentate Investor conference Comunicati stampa
Trasparenza Etica, integrità e compliance Diritti umani e condizioni di lavoro Continuità del rapporto Condizioni negoziali Sviluppo di partnership

Le nostre società interagiscono e comunicano anche con diverse associazioni a cui aderiscono, relative al settore di appartenenza o al territorio in cui le imprese del Gruppo operano. Di seguito si riporta un dettaglio delle associazioni:
| Società | Associazione |
|---|---|
| El.En.; Deka Mela, Ot-las; Esthelogue; ASA, Cutlite Penta |
Confindustria |
| El.En.; Deka Mela | Confcommercio |
| El.En.; Deka Mela; Pharmonia | Erion |
| Cutlite Penta | ESU-EDA |
| Cutlite Penta | IADD - International Association of diecutting and diemaking |
| El.En. | Comitato elettronico italiano |
| El.En. | ISTA - International Safe Trans |
| El.En.; Deka Mela; Esthelogue; Pharmonia |
IBC - Associazione Beni di Consumo |
| Ot-las | ACIMIT |
| El.En. | CEF – Consorzio Energia Firenze |
| Esthelogue | FAPIB – Associazione Nazionale Produttori e Fornitori di Tecnologie per la Bellezza e il Benessere |
| El.En. | Assorestauro |
| El.En. | AIIA - Associazione italiana internal auditors |
| ASA | CUOA – Centro Universitario di Organizzazione Aziendale |
| Asclepion | German Chamber of Commerce and Industry |
| Cutlite do Brasil | CNI - National industry confederation |
| Cutlite do Brasil | ABIMAQ (National Association of Machine Industries) |
| Cutlite do Brasil | FIESC - Federation of Industries of the State of Santa Catarina |
| Wenzhou; Wuhan | Laser Industry Association |
| Wenzhou | Laser Processing Committee of the Chinese Optical Society |
| Wenzhou | Optical Radiation Safety and Laser Equipment Technology of Standardization Administration of the People's Republic of China |
| Wenzhou | National High-Tech Company |
| With Us | Japan Esthetic Management Association |
| With Us | Japan Esthetic Industrial Association |
| With Us | Beauty Equipment Safety Promotion Association |
| With Us | Japan Home-Health Apparatus Industrial Association |
Il processo di valutazione delle tematiche rilevanti è stato effettuato per la prima volta nel 2017 attraverso un'analisi di materialità svolta internamente dal Top Management, che ha consentito di individuare gli aspetti significativi in ambito economico, sociale e ambientale per il Gruppo El.En. e per i suoi stakeholder: tali tematiche, infatti, riflettono i principali impatti generati dal Gruppo e dalle sue attività e rappresentano gli aspetti potenzialmente in grado di influenzare le valutazioni dei propri stakeholder. Anche nel corso del 2020, così come accaduto negli scorsi anni, la matrice di materialità è stata aggiornata svolgendo attività di stakeholder engagement1. In particolare è stato somministrato un questionario ad un campione di dipendenti del Gruppo e ad un campione di fornitori del Gruppo tramite il quale si è chiesto di attribuire una priorità alle tematiche secondo loro più significative; I risultati ottenuti sono stati integrati da una valutazione qualitativa interna al Gruppo, che ha considerato anche le best practice di settore e l'evoluzione normativa e che ha portato all'aggiornamento della valutazione di ogni tematica, come rappresentato all'interno della seguente matrice: GRUPPO ELEN - MATRICE DI MATERIALITA' 2020 ELEN STAKEHOLDERS TEMI MATERIALI 5,00 4,90 Ricerca, sviluppo e innovazione 4,35 5,00 Qualità e sicurezza del prodotto 4,50 3,58 Performance economico finanziaria Responsabilità Ambientale 4,75 4,54 Crescita e formazione dei dipendenti Responsabilità economica 5,00 4,55 Salute e sicurezza dei lavoratori Governance 4,50 3,18 Sistema di gestione dei rischi Responsabilità Sociale 3,52 4,75 Etica, integrità e compliance Responsabilità verso le Risorse Umane 3,15 4,00 Diversità, pari opportunità e non discriminazione Responsabilità di prodotto 4,00 3,52 Dirittti umani e condizioni di lavoro 4,25 3,03 Impatti sociali indiretti 3,25 4,45 Performance ambientali 3,25 3,12 Pratiche di approvigionamento 3,43 3,75 Relazioni con le istituzioni, le comunità locali e con il territorio
Dall'analisi sono state confermate le 14 tematiche materiali emerse anche lo scorso esercizio. In particolare si segnala una maggiore rilevanza per gli stakeholder delle tematiche "Ricerca sviluppo e innovazione", "Crescita e formazione dei dipendenti", "Performance ambientali" e "Relazioni con le istituzioni, le comunità locali e con il territorio" e una rilevanza sensibilmente diminuita in relazione alla tematica "Etica, integrità e compliance". Così come lo scorso anno la matrice di materialità è stata portata all'attenzione del Comitato Controllo e Rischi che, dopo averne avvallato le modalità di valutazione, la ha approvata.

4,75 3,20 Soddisfazione del cliente
1 Nel 2020 sono stati coinvolti i dipendenti della Capogruppo, di alcune società controllate sia italiane che estere e, come stakeholder esterni, sono stati contattati i fornitori più significativi in termini di acquisti delle controllate Asclepion, ASA e Quanta System; nel 2019 erano stati coinvolti i dipendenti di alcune società controllate italiane e cinesi mentre nel 2018 erano stati coinvolti i dipendenti della Capogruppo e di alcune controllate italiane e, come stakeholder esterni, erano stati contattati i fornitori più significativi in termini di acquisti della Capogruppo e di una delle controllate italiane.


Il Piano di Sostenibilità rappresenta la visione strategica del Gruppo in ambito di sostenibilità ed è uno strumento indispensabile per fissare i propri obiettivi nonché le azioni e i progetti da implementare per raggiungerli.
Il Piano di Sostenibilità per il quinquennio 2018-2022, con l'esplicitazione delle politiche volte a generare e distribuire risorse a tutti gli stakeholder, rappresenta la visione strategica del Gruppo nel medio lungo termine e il mezzo per comunicare gli obiettivi e le azioni da intraprendere per raggiungerli.
Attraverso l'unione del Piano di Sostenibilità con la mission aziendale, il Gruppo El.En. è in grado di gestire la risposta alle sfide poste dal mercato, proponendo uno sviluppo sostenibile e duraturo nel tempo.
Il Piano di Sostenibilità, relativamente ai 14 temi materiali identificati e rappresentati nella matrice di materialità, fissa 18 obiettivi di sostenibilità e 43 azioni concrete da intraprendere per raggiungerli.
Ogni obiettivo è legato ad una macro-area specifica (Governance, Responsabilità Economica, Responsabilità di prodotto, Responsabilità verso le risorse umane, Responsabilità Sociale, Responsabilità di Prodotto e Responsabilità ambientale) e alle relative tematiche materiali dell'area.
Nel processo di definizione del Piano di Sostenibilità si è tenuto conto anche dei Sustainable Development Goals (SDGs), obiettivi promossi dalle Nazioni Unite e pubblicati nell'agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, e sono stati individuati gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo che crediamo, con il nostro impegno, possano contribuire al raggiungimento, in particolare, di nove dei diciassette SDGs, che il Gruppo riconosce come rilevanti per il proprio business e in linea con i propri indirizzi;
Gli obiettivi del Piano sono aggiornati ogni anno e considerano i risultati raggiunti e quelli ancora da ottenere, nonchè le nuove necessità che emergono nel tempo. L'anno base di riferimento rispetto al quale sono definiti i target quantitativi presentati nel Piano è il 2018. Uno sviluppo sostenibile e responsabile si esprime solo attraverso una Governance dedicata alla supervisione e alla gestione delle tematiche di sostenibilità, attraverso la crescita e il coinvolgimento dei dipendenti, con il miglioramento degli ambienti di lavoro, il supporto all'innovazione tecnologica, il mantenimento di alti livelli di customer satisfaction, il dialogo e il sostegno alle comunità locali e il contributo alla riduzione degli impatti ambientali. Di seguito vengono riportati gli obiettivi contenuti nel piano, i risultati raggiunti e i target per i prossimi anni.

| 1) Implementazione di una corporate governance di sostenibilità | ||||
|---|---|---|---|---|
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
|
| • Affidare all'Amministratore esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano e l'esame della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario; |
• Il Consiglio di Amministrazione ha affidato all'Amministratore esecutivo quanto preventivato. |
• Assicurare che l'azienda mantenga in essere le iniziative atte a garantire la sostenibilità a medio lungo termine della attività aziendale a beneficio degli stakeholder e in compliance con la normativa. |
||
| • Affidare al Comitato Controllo e Rischi l'esame delle politiche e degli obiettivi aziendali in tema di sostenibilità e la supervisione del Piano di sostenibilità ed integrare il Regolamento del Comitato con queste funzioni. |


| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| Effettuare sessioni di formazione sugli obiettivi contenuti nel Piano di sostenibilità e sulle azioni da intraprendere per raggiungerli; • Organizzare incontri di formazione in aula o via web per sensibilizzare i dipendenti sulle tematiche di sostenibilità. |
• Effettuato campagne di promozione delle tematiche di sostenibilità diffondendo tra i nostri dipendenti, fornitori e clienti i documenti pubblicati; • Redatta una Sintesi del Bilancio di Sostenibilità per rendere più fruibili le tematiche principali e distribuita principalmente a dipendenti e clienti; • Sviluppata una ampia sezione per le tematiche di sostenibilità sul sito www.elengroup.com che sarà disponibile a partire dal mese di Aprile 2021. |
• Effettuare sessioni di formazione sulle tematiche di sostenibilità per i dipendenti di tutte le società del Gruppo; • Creare gruppi di lavoro dedicati a tematiche di sostenibilità; • Creare formazione on-line su tematiche sociali e ambientali e sulle policy aziendali; • Creare una sezione "Sostenibilità" all'interno del sito online. NEW |

| Azioni |
|---|
| • Distribuire e somministrare a tutti i dipendenti un questionario relativo alle tematiche di sostenibilità; • Rafforzare il dialogo con i principali stakeholders. |


| 6) Promuovere una cultura e pratiche di approvvigionamento sostenibile | |||
|---|---|---|---|
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
| • Definire e diffondere standard socio etico-ambientali per i fornitori |
• Proseguita la diffusione di standard socio-etico-ambientali per i fornitori della Capogruppo e di alcune società controllate attraverso la somministrazione di questionari e l'invio dei nostri documenti di sostenibilità. |
• Incrementare la consapevolezza e la formazione in merito ai temi ESG dei propri fornitori. |
| 4) Lotta alla corruzione attiva e passiva | |||
|---|---|---|---|
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
| • Prevenire la corruzione in tutte le sfere d'influenza; • Diffondere la formazione sul Codice Etico di Gruppo. |
• Effettuata una formazione specifica per i dirigenti e i quadri di tutte le controllate del Gruppo El.En. dal titolo "Anticorruzione, Codice Etico e Diritti Umani" (sono stati raggiunti 177 dipendenti); |
• Proseguimento nella somministrazione di corsi di formazione specifica da remoto per alcune categorie di dipendenti con questionari finali e certificazione di superamento del test; |
|
| • La Policy Anti Corruzione approvata da El.En. è stata recepita da parte di tutte le società controllate e diffusa a tutti i dipendenti del Gruppo; |
• Proseguimento della formazione sul Modello 231 per tutti i dipendenti delle controllate italiane che lo hanno adottato; |
||
| • Proseguimento della formazione sul Modello 231 per i dipendenti delle controllate italiane che lo hanno adottato. |
• Distribuire il Codice Etico ed effettuare una formazione iniziale specifica in tutte le società controllate. |

| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Effettuare delle performance aziendali che creino le condizioni per uno sviluppo economico e sostenibile. |
• Stesura della procedura di reporting di sostenibilità attraverso l'identificazione di tutti gli step, delle persone coinvolte e della documentazione necessaria per redigere la DNF conforme ai principi contabili GRI, approvata dal Comitato Controllo e Rischi. |
• Assicurare il soddisfacimento e le aspettative di tutti gli stakeholder attuando gli obiettivi contenuti nel Piano di Sostenibilità. |

29

| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Promuovere buone pratiche di sostenibilità presso i fornitori. |
• Integrata la checklist dell'audit di qualifica sui fornitori di componenti critici con domande inerenti tematiche sociali ed ambientali anche per Quanta System S.p.A. e ASA S.r.l. |
• Garantire l'uniformità del livello di conformità ai propri standard e il rispetto di una catena di fornitura sostenibile. |

| 8) Garantire la salute e sicurezza all'interno del luogo di lavoro | |||
|---|---|---|---|
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
| • Promuovere la cultura della salute e sicurezza sul luogo di lavoro; • Esplicitare le attività che ogni società svolge in materia di salute e sicurezza per procedere alla definizione di una procedura delle attività comuni. |
• Erogate oltre 2.900 ore di formazione su salute e sicurezza. |
• Continua promozione di strumenti formativi e informativi sulla salute e la sicurezza per i dipendenti. |
| 9) Aumentare il benessere delle persone | ||||
|---|---|---|---|---|
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
|
| • Miglioramento del benessere dei dipendenti durante l'orario di lavoro; • Diffondere una cultura del benessere, attraverso programmi mirati a incoraggiare l'adozione di uno stile di vita sano; • Definire programmi per garantire l'accesso ai migliori servizi sanitari e a piani di Welfare; • Somministrare ai dipendenti indagini annuali di clima interno. |
• Terminati i progetti di ristrutturazione dei locali per le società con sede a Calenzano; • Terminati i progetti di ristrutturazione delle linee di produzione medicale ed industriale di El.En. S.p.A.; • Inaugurata la "Green Factory" cinese, secondo stabilimento produttivo della controllata Penta Laser Wenzhou. |
• Prosecuzione di iniziative di welfare; • Erogazione di programmi di sensibilizzazione per la diffusione di una cultura del benessere; • Provvedere alla somministrazione ai dipendenti di indagini annuali di clima interno. |



| 10) Promuovere la formazione e la valorizzazione del capitale umano | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
|||
| • Definire e implementare programmi di formazione e sviluppo; • Attrarre giovani risorse attraverso partnership con le università e con i centri di ricerca. |
• Oltre 27.100 ore di formazione erogata a livello consolidato; • La Policy sui Diritti Umani approvata da El.En. è stata recepita da parte di tutte le società controllate e diffusa a tutti i dipendenti del Gruppo; • Effettuata una formazione specifica per i dirigenti e i quadri di tutte le controllate del Gruppo El.En. dal titolo "Anticorruzione, Codice Etico e Diritti Umani" (sono stati raggiunti 177 dipendenti). |
• Sensibilizzare e rinforzare la percezione delle Persone in merito alle tematiche di diversity e diritti umani; • Proseguire l'attivazione di partnership con le università e i centri di ricerca; |
| 11) Ampliare gli impatti sociali positivi attraverso i propri prodotti | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
||||
| • Nel settore medicale ricerca e sviluppo di nuovi sistemi laser o miglioramento di quelli esistenti affinchè una porzione crescente della popolazione fruisca di tecnologie innovative in grado di migliorare il proprio benessere; |
• Continuare ad immettere sul mercato prodotti sempre più performanti. |
|||||
| • In campo industriale ricerca e sviluppo per aumentare la flessibilità e diminuire il consumo energetico dei sistemi di produzione; • Nel settore della conservazione miglioramento e messa a |
||||||
| disposizione di strumentazione per operazioni di restauro di opere d'arte. |
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Supportare organizzazioni no profit, fondazioni e laboratori scientifici, accompagnandoli nell'uso delle nuove tecnologie al servizio della salute del paziente. |
• Supporto, attraverso erogazioni in denaro, ad organizzazioni no profit e/o fondazioni; • Supporto attraverso donazioni di laser o comodati ad uso gratuito, sia per periodi di tempo prolungati che per progetti ad hoc. |
• Aumento del benessere per le persone che usufruiscono dei servizi di organizzazioni no profit e fondazioni. |
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Supportare la conservazione del patrimonio artistico mondiale. |
• Supporto attraverso donazioni di laser o comodati ad uso gratuito, sia per periodi di tempo prolungati che per progetti ad hoc. |
• Continuare a tutelare il patrimonio artistico mondiale per preservarne intatta la bellezza per le future generazioni. |
| 14) Rafforzare il rapporto con il territorio | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 | Stato di avanzamento |
||||
| • Promuovere iniziative che favoriscano la crescita delle comunità locali, anche attraverso partnership con associazioni e organizzazioni no-profit; |
• | Nel corso dell'anno sono state effettuate delle sponsorizzazioni ad alcune associazioni no profit del territorio in cui opera il Gruppo; |
• Continuo supporto a iniziative per promuovere lo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali in cui il Gruppo opera. |
||||
| • Promuovere progetti di alternanza scuola lavoro, tirocini curriculari ed extra curriculari. |
• | Sviluppo di progetti di alternanza scuola lavoro, tirocini curriculari ed extra curriculari |


Responsabilità di prodotto Responsabilità ambientale


| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Continuo miglioramento della qualità e del rispetto della normativa tecnica in ogni fase del processo produttivo. |
• Ottenimento della ISO 50001 sull'efficienza energetica e della ISO 45001 su Salute e Sicurezza da parte della controllata cinese Wenzhou; • Mantenimento di tutte le certificazioni in essere da parte delle società del Gruppo. |
• Assicurare in modo efficiente ed integrato il rispetto dei requisiti di qualità dei processi, in linea con le aspettative del mercato. |
| 16) Investire in innovazione, ricerca e sviluppo per favorire il progresso della conoscenza scientifica | |||
|---|---|---|---|
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
| • Effettuare investimenti in ricerca e sviluppo allo scopo di sviluppare prodotti e processi che siano in linea con le esigenze e necessità dei clienti massimizzandone la soddisfazione. |
• 4% del fatturato investito in ricerca e sviluppo; • 8 centri di ricerca attivi; • Oltre 80 brevetti in attesa di approvazione al 31 dicembre 2020. |
• Monitorare i trend e agire in modo specifico e focalizzato sulle aree di interesse dei clienti. |
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 |
Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Introdurre requisiti di sostenibilità, come l'impiego di sistemi di illuminazione e condizionamento a basso impatto ambientale durante gli interventi di riqualificazione degli ambienti. |
• La Policy Ambientale approvata da El.En. è stata recepita da parte di tutte le società controllate e diffusa a tutti i dipendenti del Gruppo; • Adottati sistemi di illuminazione e condizionamento a basso impatto ambientale nella nuova sede della controllata cinese Penta Laser Wenzhou, la quale è stata premiata come "Green Factory"; • Due impianti fotovoltaici entrati a regime. |
• Introduzione di sistemi di illuminazione e condizionamento a basso impatto ambientale durante tutti gli interventi di riqualificazione degli ambienti. • Installazione di impianti fotovoltaici all'interno del Polo produttivo di Calenzano. NEW |


La pandemia di Covid-19, con l'interruzione delle attività prima in Cina e poi nel resto del mondo, ha determinato uno scenario socio-economico di recessione e incertezza. L'impatto del virus è stato rilevante sulla vita di tutti noi e sulle attività industriali nei settori nei quali il Gruppo è presente, che hanno subito una significativa contrazione. Il Gruppo è stato in primo luogo colpito dai lockdown imposti in Cina a partire dal mese di gennaio, e successivamente in maniera diretta dai lockdown imposti sul territorio Italiano a partire dal mese di marzo. Anche le attività in Francia e Germania hanno subito impatti diretti dalle restrizioni da Covid. Al di là della interruzione fisica delle attività di produzione per un certo numero di settimane, il maggior impatto è stato indiretto, derivante dalla riduzione generale di domanda riscontrata sui nostri mercati. Le limitazioni alla libertà di circolazione, aggregazione frequentazione sociale che sono via via state adottate in tutto il mondo hanno determinato un calo di domanda, in particolare nel settore medicale più legato al settore dei servizi alle persone.
Al momento dell'insorgere delle problematica Covid il Gruppo si trovava in una fase di crescita accelerata, in rapida espansione anche per effetto di un consistente piano di investimenti in strutture tecniche e risorse umane con ingenti investimenti sostenuti negli ultimi esercizi in tal senso.
Il Gruppo ha beneficiato di alcuni provvedimenti di sostegno economico e finanziario: in primo luogo la CIG per i dipendenti*, nei periodi di serrata ex DPCM del 22 marzo 2020 e in quelli di maggior flessione della domanda; in secondo luogo l'ottenimento di finanziamenti per le controllate Asa S.r.l., Cutlite Penta S.r.l. ed Esthelogue S.r.l. garantiti dal fondo di garanzia PMI; infine alcuni contributi specifici come quelli in termini di rimborso e, in prospettiva, di credito d'imposta, per le spese sostenute per i DPI. Il Gruppo El.En ha dato concretezza al proprio impegno di centralità e vicinanza ai propri dipendenti, monitorando costantemente l'evolversi della situazione pandemica e adottando tutte le misure volte a garantire in primis la salute e la sicurezza dei lavoratori. Sono state recepite e messe in atto tutte le misure applicabili alle varie realtà lavorative e disposte dai Governi, dai Ministeri della
| 18) Diminuire l'impatto ambientale | |||
|---|---|---|---|
| Azioni | Risultati 2020 | Obiettivi 2021 - 2022 | Stato di avanzamento |
| • Promuovere comportamenti ecologici tra i dipendenti |
• La società Penta Laser Wenzhou, all'interno del programma statale in cui è stata selezionata e poi premiata come Green Factory, ha promosso dei programmi di educazione alla Produzione Green per tutti i dipendenti. |
• Diffondere tra le nostre persone una cultura per un uso razionale delle fonti energetiche, con riduzione dei costi collegati. |


2 Per le società italiane e le controllate Asclepion GmbH e Deka France.

Salute, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dalle autorità locali, volte a contrastare la diffusione del virus.
Tale evento ha determinato la necessità di prendere importanti decisioni sullo svolgimento delle attività aziendali: le azioni intraprese da tutte le società del Gruppo per far fronte all'emergenza e prevenire il contagio hanno riguardato misure specifiche, tra cui: favorire le attività di smart working riducendo la presenza nelle aziende, dando così l'opportunità al personale degli uffici di organizzare il proprio lavoro da casa. Le aziende hanno inoltre investito in strumentazioni informatiche per mettere a disposizione strumenti digitali e tecnologie con cui garantire il normale svolgimento delle attività, fornendo pc portatili e router con dati internet a chi ne aveva necessità, assicurando in questo modo la business continuity.
Le società del Gruppo hanno incoraggiato un modo diverso di lavorare, sfruttando forme di comunicazione e collaborazioni digitali che hanno consentito ai dipendenti di restare comunque in contatto continuo tra di loro tramite chat, chiamate, videoconferenze e condivisioni di file e documenti da qualsiasi luogo.
Per quanto riguarda il personale operativo, in ogni azienda è stato ridotto il numero di dipendenti presente allo stretto necessario per una produzione strategica e sono stati organizzati turni di lavoro ridotti e a rotazione (ove applicabile) per garantire il distanziamento sociale, mentre le attività non essenziali sono state sospese.
Dal punto di vista dell'accessibilità in sicurezza sul luogo di lavoro sono state definite in ogni sede e sono tutt'ora in vigore delle entrate uniche ben segnalate, dove ogni persona viene sottoposta a misurazione della temperatura corporea (si vieta l'ingresso a chiunque mostri sintomi influenzali e/o temperatura corporea superiore a 37,5°C); vi è l'obbligo per tutti coloro che sono all'interno dei locali aziendali di indossare sempre le mascherine chirurgiche che vengono fornite giornalmente e di rispettare le distanze minime di sicurezza. Nei reparti considerati più a rischio è stata inoltre prevista la dotazione di mascherine FFP2. In tutte le sedi c'è ampia disponibilità di gel sanificante per le mani, dislocato nei punti dove è stimato ci posa essere maggior utilizzo.

Tutti gli spazi comuni (open space, palestre aziendali, sale riunioni, aree ristoro etc..) sono stati riconvertiti per altre attività oppure momentaneamente chiusi al fine di limitare i contatti tra le persone ed evitare assembramenti e, nelle aziende dove è presente il servizio mensa, sono stati compiuti molti sforzi per riuscire a mantenere l'erogazione dei pasti, che è stata suddivisa in più turni, con le sanificazioni delle postazioni tra un turno e l'altro, per continuare a garantire un pasto caldo ai dipendenti.
A livello di comunicazione interna, sono stati diffuse le regole comportamentali di igiene e sicurezza, affiggendo all'ingresso e nei luoghi maggiormente visibili iconografie, cartelli o depliant illustrativi. Sono state inoltre rilasciate ed inviate a tutti i dipendenti specifiche informative riguardanti gli obblighi dettati da ogni DCPM e dal decalogo emanato dai Ministeri della Salute.
Sono stati attuati e vengono tuttora attuati interventi di sanificazione straordinaria degli ambienti, è stata incrementata la frequenza delle pulizie e delle sanificazioni giornaliere per garantire a fine turno, o comunque ogni volta che c'è necessità, l'igienizzazione delle sale, delle postazioni e delle attrezzature utilizzate. Per l'utilizzo dei mezzi comuni a più operatori (ad es. attrezzature di lavoro quali mezzi di sollevamento, carrelli elevatori, macchinette del caffè, etc…) l'azienda ha previsto procedure di pulizia con idonei prodotti fra un utilizzo e l'altro.
Nei mesi di lockdown le società del Gruppo hanno utilizzato, quando è stato necessario, gli ammortizzatori sociali promossi dai Governi. Tutte le aziende hanno inoltre anticipato, come sostegno economico alle famiglie, l'erogazione degli stipendi a carico degli enti previdenziali o dei governi locali. A seguito della chiusura delle scuole è stata data l'opportunità ai lavoratori di scegliere orari più flessibili al fine di favorire l'organizzazione familiare. Durante la prima ondata alcune aziende hanno anche attivato delle assicurazioni per il personale dipendente, al fine di coprire le spese in caso di ricovero ospedaliero per positività al coronavirus.
Le persone designate come responsabili della salute e sicurezza hanno monitorato e continueranno a monitorare attivamente gli sviluppi relativi all'emergenza sanitaria ed il Gruppo è pronto ad implementare nell'immediato ogni altra disposizione che dovesse essere emanata in merito, con comunicazioni tempestive al riguardo. Si evidenzia inoltre che la capogruppo El.En. S.p.A. durante il primo lockdown ha creato un Comitato di Emergenza Straordinario per far fronte alla pandemia Covid 19, strumento con il quale, basandosi sull'analisi del rischio e sul rapporto rischi-benefici, ha fatto emergere un nuovo rischio legato all'emergenza sanitaria e legato al contesto economico, aziendale e sociale, il rischio di perdita di liquidità a causa della flessione dei mercati e del rallentamento della produzione. All'interno del Comitato sono state prese importanti decisioni sia in merito alle misure straordinarie con particolare riferimento alle ricadute sulla sicurezza e salute dei lavoratori sopra menzionate e sia sull'attività ed andamento economico e di continuità del business dell'organizzazione e di tutte le aziende del Gruppo El.En. in generale. Il Gruppo ha rispettato anche il suo impegno di vicinanza e prossimità ai territori nei quali opera: numerose sono state le iniziative portate avanti da tutte le aziende e finalizzate a fornire un aiuto concreto ad Ospedali ed associazioni Onlus, tramite erogazioni monetarie o donazioni di mascherine, camici e guanti, soprattutto nel periodo di massima emergenza.




Il Gruppo El.En. è una della più importanti realtà nel mondo del laser per diversificazione e innovazione: ricerca di eccellenza tecnologica e qualità produttiva sono le principali caratteristiche. Le aziende del Gruppo sono attive nella creazione, distribuzione e vendita di prodotti e soluzioni avanzate ad alte prestazioni, affidabili e rispettose dell'ambiente.
Sviluppare prodotti che, attraverso la motivazione e il coinvolgimento delle risorse umane, portino ad un miglioramento continuo dei sistemi e servizi offerti, fornendo soluzioni tecnologicamente avanzate nei diversi settori di applicazione e investendo nella ricerca e nell'innovazione tecnologica, nei processi produttivi, di supporto e nelle infrastrutture.
Costruire relazioni durature migliorando costantemente la qualità del lavoro e lo sviluppo delle risorse umane, sia in termini di conoscenze e competenze, sia in termini di benessere personale; consolidare ogni giorno le posizioni competitive sui mercati internazionali, affrontandone le sfide e mirando ad acquisire posizioni di importanza primaria o ad essere "leader" nel proprio settore di attività; fornire ai clienti oltre alla vendita, un servizio professionale di assistenza post vendita e di supporto alla formazione e al marketing.
Creare valore contribuendo al successo dei nostri clienti grazie a prodotti che siano in grado di soddisfare pienamente i requisiti espressi ed impliciti del cliente finale, immettendo sul mercato tecnologie che migliorino la qualità della vita delle persone, verificando costantemente che i prodotti e i processi aziendali siano conformi alle leggi e alle norme di sicurezza vigenti, con un'attenzione costante alla salvaguardia dell'ambiente e al risparmio energetico.

Rappresentano la nostra identità culturale e i nostri principi, portati avanti ogni giorno da tutte le persone che lavorano con noi; insieme alla nostra Mission rappresentano il punto di riferimento per la nostra attività quotidiana.

I ricercatori del Gruppo El.En. sono costantemente impegnati su progetti di ricerca nazionali ed internazionali e collaborano con centri di ricerca e dipartimenti universitari.

La storia del nostro Gruppo è fatta da grandi donne e grandi uomini che, con il loro impegno e le loro idee, nel settore medicale hanno portato enormi benefici alla qualità della vita dei pazienti e al lavoro dei medici, mentre nel settore industriale hanno contribuito al miglioramento della qualità e della produttività del lavoro,





I nostri prodotti e il nostro sistema di Qualità sono certificati dai più importanti Enti a livello mondiale; riceviamo periodicamente ispezioni per il rinnovo dei certificati in possesso, indispensabili per esportare i nostri prodotti anche all'estero.

In ognuna delle nostre società la formazione del personale così come i training erogati ai medici o ai nostri partner commerciali sono l'unico strumento per accrescere o divulgare le proprie conoscenze e metterle a fattor comune.
Etica
Siamo consapevoli della nostra responsabilità nei confronti della Società e dell'ambiente in cui viviamo e per questo abbiamo un Codice Etico e delle Policy di Gruppo che rappresentano la nostra cultura aziendale, fondata sulla responsabilità etica, sociale e ambientale nella conduzione di tutte le nostre attività.
Ci impegnamo da sempre affinché il nostro lavoro generi impatti sociali e benefici per la comunità locale, sia attraverso l'impegno continuo che dedichiamo al nostro lavoro sia attraverso il sostegno o la partecipazione ad iniziative sociali, culturali ed educative nei territori su cui operano le nostre imprese.
Il Gruppo nei suoi centri di ricerca e sviluppo lavora ogni giorno per realizzare innovazioni sostanziali e per massimizzare l'efficacia e l'efficienza di quelle già in essere, garantendo un incremento continuo delle prestazioni di tutti i nostri sistemi a favore del benessere della comunità.
Futuro
La continua ricerca verso il miglioramento tecnologico, la semplicità operativa e la scoperta di nuove applicazioni medicali, la riduzione degli sprechi e degli impatti ambientali ottenuti con i sistemi industriali, la sensibilità rivolta alla conservazione del patrimonio artistico integrati con gli obiettivi di sostenibilità prefissati, ci proiettano verso un futuro in cui ci impegnamo a creare valore per assicurare alle generazioni future un domani sostenibile.

Uno dei fattori chiavi di successo è la multiculturalità; le nostre società sono presenti in otto differenti paesi, in tre diversi continenti e i nostri partner commerciali e le nostre tecnologie sono dislocate in tutto il mondo.
Tutte le aziende del nostro Gruppo hanno contribuito in maniera decisiva ad incrementare la conoscenza della tecnologia laser; un bagaglio messo a disposizione della comunità scientifica per accrescere il patrimonio culturale dell'umanità.
44
La società El.En. S.p.A. ha sede in Italia, a Calenzano (Firenze). Al 31 Dicembre 2020 la struttura del Gruppo2 è la seguente:
2 La struttura si riferisce alle sole società di cui El.En. S.p.A. controlla direttamente o indirettamente la maggioranza dei voti esercitabili nell'Assemblea Ordinaria.




Cutlite Do Brasil Ltda


Oggi il Gruppo può contare su una capillare presenza a livello nazionale e internazionale con ventisei aziende controllate e collegate che operano in vari segmenti del nostro business. Lo sviluppo di El.En. ha contribuito in passato e contribuisce oggi a portare nel mondo il "Made in Italy" con soluzioni e prodotti tecnologicamente avanzati e altamente innovativi.
2003
SmartXide DOT® Therapy (Deka Mela S.r.l.) chirurgia dermatologica, trattamenti anti
aging, lesioni pigmentate e cicatrici Acquisizione di Asclepion GmbH

Acquisizione di ASA S.r.l.
La controllata Cynosure Inc. viene quotata al Nasdaq
Mediostar XT (Asclepion GmbH) estetico, epilazione.
Settore industriale El.En. – nasce la famiglia delle sorgenti CO2 BLADE RF
Litho (Quanta System S.p.A.) chirurgico, trattamento dei calcoli
con sorgente RF El.En. sistema per taglio Costituzione di Esthelogue S.r.l.


Mediostar Next (Asclepion GmbH) estetico, epilazione

2012
MonnaLisa Touch
® (Deka Mela S.r.l.)
per il trattamento dell' atrofia vaginale
Cyber (Quanta System S.p.A.) chirurgico, Litrotissia e IPB
Cutlite Penta S.r.l. costituisce la seconda joint venture cinese Penta Laser Equipment (Wenzhou) Co. Ltd
2015
Bolt (Penta Chutian e Wenzhou - Cina) sistema potenziato per il taglio metallo
Motus AX con Moveo (Deka Mela S.r.l.) epilazione e lesioni pigmentate
Juliet ® (Asclepion GmbH) per il trattamento dell'atrofia vaginale
Discovery Pico (Quanta System S.p.A.) rimozione tatuaggi, lesioni pigmentate
e trattamenti dermatologici
HIRO TT (ASA S.r.l.) patologie dolorose del sistema muscoloscheletrico
Fiber Plus (Cutlite Penta S.r.l.) primo sistema
per taglio metallo con sorgente in fibra Le società Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. uniscono sotto un unico marchio Reinassance ® la commercializzazione in Italia.

2017
Settore industriale RF 1222 "The Big Boy"
ONDA (Deka Mela S.r.l.) primo sistema a microonde per il body-contouring con tecnologia Coolwaves ®.
La controllata cinese Penta Laser Equipment (Wenzhou) Co. Ltd costituisce la terza società cinese Penta Laser Technology (Shangdong) Co. Ltd

La società Quanta System S.p.A. si dota di una facility interna per la produzione di componentistica meccanica di precisione con l'acquisizione del 70% della società Galli S.r.l. .



2.3 Mercati di riferimento Il settore medicale dei sistemi laser per la medicina e per l'estetica: La divisione medicale del gruppo El.En. progetta e produce laser e sistemi di luce per tutte le settori di estetica, chirurgia e terapia. La competenza e affidabilità dei nostri sistemi ci hanno permesso di essere fra le principali aziende a livello globale in questo settore. In quasi quarant'anni di attività e ricerca
applicazioni in campo medicale, principalmente nei abbiamo conseguito l'eccellenza dei nostri prodotti.

Il settore industriale dei sistemi laser per le lavorazioni manifatturiere:
Il Gruppo El.En. crea per il settore industriale sistemi laser per il taglio e la marcatura; tali sistemi si adattano a molteplici lavorazioni e possono essere utilizzati su molti materiali differenti. Vengono inoltre prodotte sorgenti laser dalle prestazioni incrementate

in termini di velocità e qualità dei processi, affidabilità, sicurezza ed efficienza elettrica.
Il Gruppo opera anche nel settore del restauro dei beni culturali: da anni contribuisce alla conservazione del patrimonio storico e artistico mondiale proponendo soluzioni d'avanguardia, poco invasive, sviluppate insieme ai più importanti centri di ricerca nazionali e utilizzate su importanti cantieri di restauro.
El.En. S.p.A. guida un articolato gruppo di società che operano nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser. L'attività di tutte le società è coordinata con la finalità di servire al meglio i mercati di riferimento, sfruttando
la dinamicità e la flessibilità delle singole unità di business senza perdere i vantaggi di una gestione coordinata di alcune risorse tecniche, manageriali, commerciali e finanziarie. Si distinguono due settori principali per le nostre attività:
| DIVISIONE MEDICALE | DIVISIONE INDUSTRIALE |
|---|---|
| Estetica | Taglio |
| Chirurgia | Marcatura |
| Terapia | Sorgenti |
| Service Medicale | Restauro |
| Service Industriale | |


Associate alla vendita di sistemi ci sono anche le attività di service post vendita, indispensabile supporto all'installazione e alla manutenzione dei sistemi laser, per la gestione dei pezzi di ricambio, dei consumabili e per il servizio di assistenza tecnica.
Ciascuno dei due settori ha al suo interno vari segmenti, differenziati tra loro per la specifica applicazione del sistema laser e quindi per le tecnologie sottostanti, nonché per la tipologia dell'utente a cui si rivolge. La nostra attività presenta una notevole varietà di prodotti e di tipologia di clientela servita, ancor più se si considera la presenza globale e quindi la
necessità di confrontarsi anche con le peculiarità che ogni regione del mondo ha nell'adozione delle tecnologie.
I due settori, pur avvalendosi entrambi di tecnologie laser e condividendo numerosi componenti strategici e talune attività a livello di produzione e R&D, si rivolgono a mercati profondamente diversi e le attività al loro interno sono organizzate in modo da soddisfare esigenze radicalmente diverse delle differenti tipologie di clientela alla quale si rivolgono. A ciascun mercato corrisponde inoltre una dinamica specifica della domanda e un'aspettativa di crescita legata a fattori chiave diversi.

Il valore economico generato e distribuito rappresenta la ricchezza prodotta dal Gruppo El.En. che, sotto diverse forme, viene distribuita ai vari stakeholder.
I dati sulla creazione e distribuzione del valore aggiunto forniscono, attraverso una riclassifica del conto economico, un'indicazione di base del modo in cui il Gruppo ha creato ricchezza per i propri stakeholder, evidenziando gli effetti economici prodotti dalla gestione imprenditoriale sulle principali categorie di portatori d'interesse. Nel 2020 il valore aggiunto globale netto distribuito dal Gruppo è stato pari a 405 milioni di euro. Seguono la "remunerazione del personale" (16,5%) rappresentata dagli stipendi, dal trattamento di fine rapporto e dagli oneri sociali, la "remunerazione degli azionisti" (2,5%), composta dall'utile di pertinenza di terzi e dagli utili distribuiti, la "remunerazione della Pubblica Amministrazione" (1,3%) composta dalle imposte sul reddito e infine la "remunerazione del sistema finanziario" (0,2%).
La maggior parte di tale valore, pari al 79,5% è rappresentato dalla "remunerazione dei fornitori"; tale voce è costituita principalmente da costi per servizi e materie prime.
*La quota di distribuzione degli utili d' esercizio corrispondente alla destinazione dell'utile dell'esercizio 2019 a dividendo è stata riesposta a seguito della decisione, successiva all'approvazione della DNF 2019, di accantonare l'intero utile d'esercizio a riserve. ** La quota di distribuzione degli utili d' esercizio corrisponde alla destinazione dell'utile d'esercizio a dividendo che il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. in data 15 marzo 2021 ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti.
Il Gruppo El.En. ha una localizzazione geografica delle proprie sedi che è funzionale allo svolgimento e allo sviluppo delle proprie attività e non è finalizzata all'ottenimento di benefici fiscali. Il Gruppo, pur non avendo una Policy formalizzata, attribuisce molta importanza alle tematiche fiscali, al loro ruolo sociale e in generale alla trasparenza come fattore chiave che favorisce lo sviluppo sostenibile, in conformità con il proprio Codice Etico, dando piena e scrupolosa osservanza alle prescrizioni delle Authority regolatrici di mercato. Il Gruppo non nega, nasconde, manipola o ritarda alcuna informazione richiesta dagli organi di regolazione nelle loro funzioni ispettive e collabora attivamente nel corso delle procedure istruttorie, rifiutando qualsiasi forma di evasione fiscale, sia che coinvolga i propri clienti, le aziende controllate oppure i partner commerciali. Rispettare le leggi e le disposizioni normative applicabili è una priorità per combattere l'evasione fiscale ed altri reati fiscali nei mercati e nelle giurisdizioni in cui tutte le società operano.
Il modello di business di El.En. non mira a operare nei paradisi fiscali e non abbiamo filiali situate in una Paese che si trova nella Lista comune UE delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali.
Sia nella Capogruppo che in ogni società controllata i responsabili della compliance fiscale sono gli amministratori locali ed i rispettivi CFO. Le varie società si avvalgono della collaborazione di consulenti locali e sono dotate di strumenti di aggiornamento sulle novità in materia fiscale che possono includere corsi di formazione e aggiornamento sulla conformità fiscale basati sul web e di altro tipo, nonché un'analisi annuale del rischio di conformità fiscale, da cui derivano le misure necessarie. Su temi specifici si ottengono anche pareri di esperti esterni. In occasione delle revisione annuale dei bilanci la rendicontazione fiscale è verificata dal revisore che certifica il bilancio.
All'interno della Policy Anticorruzione, approvata dalla Capogruppo e da ogni società controllata e inoltrata per conoscenza a ciascun dipendente, si specifica che per segnalare condotte illecite, anche in forma anonima e anche in merito alla materia fiscale, è possibile utilizzare il canale di comunicazione e segnalazione all'Organismo di Vigilanza.
| Prospetto di determinazione del valore economico generato e distribuito | |||
|---|---|---|---|
| Euro | 2020 | 2019 | |
| Valore economico generato dal Gruppo | 428.181.136 | 417.611.091 | |
| Ricavi | 408.083.292 | 400.760.689 | |
| Variazione delle rimanenze e capitalizzazioni | 15.907.872 | 12.173.587 | |
| Altri proventi operativi | 5.734.334 | 3.473.636 | |
| Oneri/Proventi finanziari | (1.119.626) | 1.225.932 | |
| Oneri/Proventi da partecipazioni collegate valutate PN | (424.735) | (22.752) | |
| Altri proventi e oneri netti | - | - | |
| Valore economico distribuito dal Gruppo | 405.068.206 | 391.289.890 | |
| Remunerazione del personale | 66.692.366 | 66.084.686 | |
| Costo del personale | 66.692.366 | 66.084.686 | |
| Remunerazione dei fornitori | 322.219.123 | 304.011.461 | |
| Costi per acquisti | 255.210.640 | 225.233.497 | |
| Costi diretti | 32.877.479 | 35.153.507 | |
| Costi per servizi ed oneri operativi | 34.131.004 | 43.624.457 | |
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 5.382.041 | 9.868.415 | |
| Imposte sul reddito | 5.382.041 | 9.868.415 | |
| Remunerazione agli azionisti | 10.132.098 | 2.758.544 | |
| Risultato di terzi | 2.287.209 | 2.758.544 | |
| Distribuzione dell'utile d'esercizio | 7.844.889** | 0* | |
| Remunerazione del sistema finanziario | 642.577 | 757.660 | |
| Oneri finanziari | 642.577 | 757.660 | |
| Valore economico trattenuto dal Gruppo | 23.112.931 | 34.130.325 | |
| Utile d'esercizio destinato a riserve | 12.410.257 | 26.016.748 | |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 10.702.675 | 8.113.578 |

La gestione responsabile del business

El.En. ha strutturato un solido Modello di Corporate Governance che riveste un ruolo centrale per lo svolgimento delle attività del Gruppo. Il Modello è in linea con quanto raccomandato dal Codice di Autodisciplina emesso da Borsa Italiana e contribuisce in maniera significativa alla creazione di valore sostenibile nel medio-lungo termine.
Il modello di Governance scelto dalla El.En. S.p.A. è il sistema tradizionale, basato su un Consiglio di Amministrazione che ha funzione di indirizzo e supervisione strategica ed un Collegio Sindacale cui è attribuita la funzione di controllo; il sistema di Governance scelto prevede il contributo dei seguenti attori:
Assemblea degli azionisti: L'assemblea è l'organo sociale dove gli azionisti partecipano alle decisioni della Società rispetto sui temi che la legge e lo Statuto ha designato come di loro competenza; l'Assemblea degli azionisti nomina i membri del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e approva il Bilancio di Esercizio.
Consiglio di Amministrazione3: e' l'organo centrale del sistema di Corporate Governance e svolge funzioni di analisi, condivisione e approvazione dei budget annuali e dei piani strategici, industriali e finanziari
del Gruppo e relativo monitoraggio. Nominato dall'Assemblea degli Azionisti, svolge un ruolo di indirizzo strategico e di valutazione sull'adeguatezza del Sistema di Controllo implementato. La composizione, il ruolo e il funzionamento del Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. sono conformi alla legge e al Codice di Autodisciplina delle società quotate. Il Consiglio di Amministrazione attualmente in carica è composto da sei membri, di cui tre non esecutivi; i consiglieri non esecutivi, due dei quali indipendenti, sono organizzati, per lo svolgimento
3 I compononti del CdA sono stati nominati dall'assemblea degli azionisti del 27 aprile 2018 e saranno in carica per il triennio 2018-2020.
di funzioni consultive e propositive in supporto del Consiglio, in tre comitati: Comitato Controllo e Rischi, Comitato per la Remunerazione e Comitato per le Nomine. I comitati sono tutti composti da tre membri, non esecutivi, due dei quali indipendenti; i lavori di ogni comitato sono coordinati da un Presidente. La loro composizione, i compiti e i poteri attribuiti sono disciplinati da appositi regolamenti approvati dal CdA in sede di istituzione e successivamente emendati sulla base delle modifiche richieste dal Codice di Autodisciplina. Con riferimento alle tematiche di sostenibilità e alla comunicazione di informazioni di carattere non finanziarie di cui al D.Lgs. 254/2016, al Comitato Controllo e Rischi è stato attribuito il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie,
di natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, alla responsabilità sociale d'impresa, all'esame degli scenari per la predisposizione del piano strategico e alla corporate governance della Società e del Gruppo. Per rafforzare la governance di sostenibilità il Consiglio di Amministrazione nel 2020 ha affidato all'Amministratore Esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano di Sostenibilità e l'esame della Rendicontazione non Finanziaria. Quanto alla remunerazione degli amministratori esecutivi, già nel corso dell'esercizio 2019 El.En. S.p.A. aveva inserito tra i paramentri relativi alla componente variabile della remunerazione, obiettivi legati alla sostenibilità d'impresa.

Andrea Cangioli Amministratore Delegato Barbara Bazzocchi Amministratore Delegato

4 La suddivisione del Consiglio di Amministrazione per fasce d'età è stata rendicontata secondo le fasce d'età 50-59 anni, 60-69 anni, 70-79 anni, diversamente da quelle previste dal GRI, in quanto più rappresentative della composizione dell'organo di amministrazione.

El.En. S.p.A. è una delle poche società quotate ad avere avuto fin dalla sua fondazione una donna, Barbara Bazzocchi, nel proprio organo amministrativo: prima come amministratore unico e poi come amministratore delegato.
Il Consiglio di Amministrazione ha, fra le altre, la responsabilità del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, in relazione al quale definisce le linee di indirizzo e verifica periodicamente l'adeguamento e l'effettivo funzionamento, assicurandosi che i principali rischi afferenti il Gruppo risultino correttamente identificati, misurati, monitorati e gestiti.
Collegio Sindacale: nominato dall'Assemblea degli azionisti, vigila sull' osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione, sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo della El.En. S.p.A. per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno, del sistema amministrativo-contabile adottati dalla El.En. S.p.A., e sul loro concreto funzionamento. Svolge inoltre la funzione di Comitato di Controllo Interno e di revisione contabile, con i compiti e le responsabilità di cui all'art. 19 D. Lgs. 39/2010. Il Collegio Sindacale attualmente in carica è composto da tre sindaci effettivi e due supplenti in possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità e indipendenza richiesti.
Società di revisione: è un ente esterno che ha l'incarico della revisione legale dei conti e che viene scelta dall'Assemblea degli Azionisti. La società di revisione attualmente in carica è Deloitte & Touche S.p.A..
Le altre società del Gruppo di diritto italiano
seguono il modello tradizionale e pertanto sono amministrate da un Consiglio di Amministrazione o da un Amministratore Unico e, ove necessario, sono provviste di organo di controllo e soggette a revisione contabile.

Il Codice Etico definisce i principi e i valori che devono essere seguiti in ogni momento del processo produttivo e devono essere costantemente osservati nei rapporti di colleganza, collaborazione e nei rapporti commerciali: legalità, imparzialità, onestà, correttezza e trasparenza, riservatezza, equità, valorizzazione dei collaboratori ed integrità della persona. Esso si applica al Gruppo e a tutti i soggetti che svolgano attività a favore dello stesso.
Le società del Gruppo hanno recepito e, ove necessario, tradotto nella lingua locale il Codice Etico, impegnandosi a divulgarlo ai propri dipendenti e collaboratori attraverso idonee modalità di comunicazione. Il Codice è sempre disponibile, nella sua versione aggiornata, sul sito internet www. elengroup.com, nella sezione "Investor Relations/ Governance/Documenti Societari".
Per questo motivo la Capogruppo fin dal 2008 ha adottato un proprio Codice Etico quale strumento di rafforzamento e divulgazione di una cultura aziendale fondata sull'importanza della responsabilità eticosociale nella conduzione degli affari e delle attività aziendali. "Modello Organizzativo"), diretto a prevenire la commissione, da parte di propri dipendenti e/o collaboratori, di reati nell'interesse dalla società. Tale modello di organizzazione, gestione e controllo delle attività aziendali è costituito da una serie di principi generali di comportamento - nelle aree individuate come sensibili ai fini della prevenzione dei reati c.d. presupposto - e da un sistema strutturato di procedure e attività di controllo per la prevenzione di tali reati.
consulenti, distributori, agenti e fornitori di componenti critici viene fatto esplicito richiamo al Codice Etico di Gruppo e la controparte dichiara di averne ricevuto copia e di accettarlo.
Le norme esposte nel Codice Etico sono intese a proteggere l'integrità del Gruppo e ad assicurare la conformità alle leggi e alle regolamentazioni di ogni paese in cui esso opera; il Gruppo si impegna a stabilire opportuni canali di comunicazione attraverso cui possano essere rivolte eventuali segnalazioni di violazione o di sospetta violazione del Codice, oppure per richieste di spiegazioni. La violazione dei principi definiti nel Codice costituisce inadempimento delle obbligazioni contrattuali derivanti dal rapporto di lavoro e/o di collaborazione e fonte di risarcimento del danno. Nei contratti sottoscritti dalla Capogruppo con Per rafforzare ulteriormente il proprio sistema di prevenzione di fenomeni di corruzione e concussione la capogruppo El.En. S.p.A. lo scorso anno ha approvato una Policy Anti Corruzione che nel corso del 2020 è stata recepita da tutte le società controllate, approvata dai Consigli di Amministrazione dove presenti, tradotta nelle lingue locali e divulgata a tutti i dipendenti. In tale contesto la capogruppo El.En. S.p.A. e le sue controllate Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. hanno analizzato, ritenuto rilevante e mappato questo rischio, inserendolo nel loro Modello Organizzativo D.lgs. 231/2001.
Le aree presidiate in quanto identificate come sensibili sono: reati relativi alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro (la società ASA S.r.l. ha individuato solo questa come area sensibile sulla quale predisporre una parte speciale nel proprio Modello Organizzativo); reati contro la pubblica amministrazione; reati societari; ricettazione, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita; inoltre le società El.En. S.p.A. e Deka M.E.L.A. S.r.l. hanno identificato come sensibili anche le aree relative ai seguenti reati: abusi di mercato, reati transnazionali e reati ambientali.
Inoltre la Capogruppo e le società italiane controllate Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A. e ASA S.r.l. hanno adottato un Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001 (di seguito anche Dette società hanno effettuato un'analisi dei rischi di commissione di reati contro la pubblica amministrazione (tra i quali rientrano quelli di natura corruttiva) dalla quale non è emerso un livello di rischio elevato, in considerazione dell'esistenza di procedure a presidio e in considerazione della tipologia di attività esercitata.
Con particolare riferimento ai rischi legati al comportamento etico, il Gruppo El.En. pone grande attenzione al tema della prevenzione dei rischi legati alla corruzione.
Il Gruppo El.En. è consapevole della propria responsabilità nei confronti della Società e dell'ambiente in cui opera e ritiene indispensabile che vengano tenuti comportamenti etici e trasparenti sotto ogni profilo per la corretta gestione delle attività aziendali, sia nel rispetto delle leggi e delle normative sia nella considerazione delle aspettative di tutti gli stakeholder.
| Collegio Sindacale | ||||
|---|---|---|---|---|
| Componenti Carica Scadenza |
||||
| Vincenzo Pilla | Presidente | Ass. appr. bilancio 2021 | ||
| Paolo Caselli | Sindaco effettivo | Ass. appr. bilancio 2021 | ||
| Rita Pelagotti | Sindaco effettivo | Ass. appr. bilancio 2021 | ||
| Daniela Moroni | Sindaco supplente | Ass. appr. bilancio 2021 | ||
| Gino Manfriani | Sindaco supplente | Ass. appr. bilancio 2021 |


Il Gruppo sostiene e rispetta i diritti della persona in conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU e quindi richiede il massimo rispetto delle persone e delle normative applicabili in materia di lavoro, non tollerando alcun comportamento discriminatorio o che minacci la sicurezza delle persone. Il Gruppo considera l'imparzialità di trattamento un valore fondamentale nell'ambito di ogni relazione sia interna sia esterna e reputa l'individuo, le sue ideologie e i suoi diritti, valori da tutelare. Il comportamento di ogni dipendente e collaboratore deve conformarsi ai principi e alle regole espresse dal Codice Etico e dalle norme legislative e contrattuali regolanti i rapporti di lavoro. Attraverso la diffusione del proprio Codice Etico anche tra collaboratori e fornitori, il Gruppo El.En. instaura un presidio volto a garantire il rispetto dei diritti umani (divieto di discriminazione, divieto di lavoro forzato e minorile, libertà di associazione), anche nelle aree ritenute a maggior rischio potenziale in relazione a tali tematiche (ad esempio la catena di fornitura). Per rafforzare ulteriormente la sensibilità verso tali tematiche, ritenute prioritarie, il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. lo scorso anno ha approvato una Policy sui Diritti Umani che nel 2020 è stata recepita da tutte le società controllate e divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo.

Ciò nonostante sono state individuate le aree di attività aziendale più sensibili ed è stata predisposta nel Modello Organizzativo una parte speciale dedicata alla prevenzione di questa tipologia di reato. L'analisi è quindi partita dalla mappatura delle attività e dall'individuazione del rischio legata a ciascuna di esse mediante l'attribuzione di un punteggio (i cui parametri sono: accadimento storico, esistenza di procedure aziendali, impatto delle sanzioni per il tipo di reato e frequenza dell'evento). E' stato ritenuto che la frequenza dell'evento e l'impatto delle sanzioni rendessero opportuno dedicare una parte del Modello Organizzativo a tutte le attività di prevenzione legate a questa tipologia di reato, anche se l'accadimento storico (nessun evento ad oggi verificatosi) e l'esistenza di procedure aziendali ne mitigassero il rischio. Anche all'interno del Codice Etico è presente un richiamo a precisi doveri comportamentali volti a evitare l'insorgere di fenomeni corruttivi. Nel 2020 non sono stati registrati casi di corruzione e/o segnalazioni in merito.
Nel corso dell'esercizio è stata effettuata una formazione specifica per i dirigenti e i quadri delle società del Gruppo El.En. dal titolo "Anticorruzione, Codice Etico e Diritti Umani" che ha raggiunto 177 dipendenti*.
Per garantire il rispetto dei principi contenuti nel Codice Etico e l'efficace attuazione del sistema dei flussi informativi e dei controlli del Modello 231 le società del Gruppo che lo hanno istituito si avvalgono dell'Organismo di Vigilanza; nominato dal Consiglio di Amministrazione, il principale compito dell'Organismo di Vigilanza è quello di monitorare ed eventualmente segnalare al Consiglio di Amministrazione qualsiasi irregolarità o violazione e di vigilare sul rispetto delle procedure adottate dalla Società nell'ambito della prevenzione dei c.d. reati presupposto, identificati a seguito di una approfondita analisi.
Il Gruppo El.En. ritiene che la conoscenza e l'adesione ai principi del Codice Etico e del Modello 231 debbano essere promossi anche attraverso specifici piani di formazione per le persone che lavorano all'interno dell'organizzazione: anche quest'anno per alcune delle società italiane abbiamo proseguito una formazione specifica sul Modello 231 effettuata dai membri dell'Organismo di Vigilanza, che ha già raggiunto 293 dipendenti nel corso degli anni.
Nelle società Quanta System S.p.A., Asclepion GmbH, e nelle controllate cinesi viene effettuata per tutti i neoassunti una formazione specifica sul Codice Etico del Gruppo El.En che nel 2020 ha raggiunto 462 dipendenti, ed anche nelle altre società controllate il Codice Etico viene comunque consegnato al momento dell'assunzione. Le attività proseguiranno per divulgare le tematiche in maniera ancora più approfondita all'interno dell'organizzazione.
*Che rappresentano l'11% del totale dipendenti, per una formazione pari a circa 88 ore. Cutlite Penta S.r.l. - Prato (Italia)

I rapporti con le istituzioni dello Stato o internazionali vengono tenuti nel rispetto della normativa vigente e amministrativa e nello spirito di massima collaborazione.
A tal fine, come definito nel Codice Etico, ci impegniamo a:
Al fine di garantire la massima chiarezza nei rapporti, i contatti con gli interlocutori istituzionali avvengono esclusivamente tramite referenti che abbiano ricevuto esplicito mandato dai soggetti legittimati a farlo dalle società del Gruppo.
Le interazioni con le Pubbliche amministrazioni, con le Istituzioni Comunitarie, gli Organismi, gli Enti e le Agenzie Internazionali sono sempre ispirati ai principi di legalità, lealtà, correttezza e trasparenza.
Il Gruppo intrattiene con tutte le Autorità che svolgono funzioni ispettive, di vigilanza, di regolazione e di garanzia, rapporti improntati alla piena collaborazione, mettendo a disposizione, con tempestività, qualsiasi informazione richiesta dalle stesse e conformandosi ai provvedimenti emanati.
Per una conoscenza più approfondita del Codice Etico di Gruppo si rimanda alla lettura del Codice stesso disponibile sul sito www.elengroup.com.

In un contesto in continua evoluzione, dove i temi di sostenibilità dell'attività aziendale, lotta al cambiamento climatico, tutela ambientale e adozione di idonee politiche di sviluppo sono di rilevanza fondamentale, l'efficace gestione dei rischi diventa un fattore chiave che ogni società è chiamata a valutare in maniera sempre più attenta. A questo proposito il Gruppo El.En. ha definito un Sistema di Controllo Interno e di gestione dei rischi costituito da specifiche regole e procedure, per poter valutare l'evoluzione dei trend esterni e le nuove sfide del mercato e riuscire a cogliere le opportunità che si presentano, gestendo adeguatamente i rischi connessi.
Per il Gruppo El.en., il cui l'obiettivo primario è la sostenibilità dell'attività aziendale nel medio–lungo periodo e la creazione di valore nel rispetto degli interlocutori esterni, il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è inteso come l'insieme dei metodi di analisi, delle procedure, delle funzioni e strutture organizzative e delle relative attività volte ad individuare i principali rischi aziendali, le modalità attraverso cui essi sono gestiti e l'organizzazione del sistema per il loro presidio.
La predisposizione di un sistema di controlli adeguato è tesa all'efficace gestione della società, alla salvaguardia del patrimonio sociale, all'efficiente gestione dei processi aziendali, all'affidabilità delle informazioni diffuse dalla società - sia finanziarie sia non finanziarie -, nonché al rispetto delle leggi, dei regolamenti, dello statuto sociale e delle procedure interne.
Ai fini della costruzione e sviluppo di un adeguato sistema di gestione dei rischi la Capogruppo ha definito un proprio sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, innanzitutto in relazione al processo di informativa finanziaria basandosi, in coerenza con la best practice internazionale, sul modello CoSO Framework.
Le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sono rappresentate da un lato da regole e procedure dall'altro da organi di governance e di controllo.
Le regole sono innanzitutto costituite da una serie di principi generali, codificati nel Codice Etico; in secondo luogo da una serie di procedure di secondo livello (quelle ex D. Lgs. 231/01, L. 262/05, L. 81/09, regolamentazione interna su trattamento informazioni riservate, operazioni con parti correlate, internal dealing, etc...) le quali consentono di calare nella realtà aziendale e di rendere operativi i predetti principi di carattere generale.
Dall'altro lato eseguono il controllo di osservanza, delle regole e procedure sulla base delle competenze
e funzioni definite e attribuite dal Consiglio ai diversi organi ai rispettivi livelli.
L'assetto organizzativo del Sistema di Controllo interno e di gestione dei rischi è articolato come segue:

• L'Organismo di Vigilanza incaricato dell' osservanza del Modello Organizzativo ex D. Lgs. 231/2001 ha il compito di vigilare sul rispetto delle procedure allestite dalla Emittente anche nell'ambito della prevenzione di reati societari.
Il Sistema di Controllo Interno garantisce il presidio sui rischi legati al perseguimento degli obiettivi strategici, operativi, di reporting e di compliance, sia nella Capogruppo sia nelle società controllate che hanno adottato tale approccio.
Si riportano di seguito i principali rischi individuati inerenti i temi di sostenibilità:
dal superamento delle numerose ispezioni periodiche, programmate e a sorpresa, sostenute ogni anno. Sempre per garantire la massima sicurezza, come sancito anche nel Codice Etico, il Gruppo instaura con i propri fornitori rapporti duraturi ispirati ai principi di correttezza e trasparenza e monitora attentamente il processo di selezione dei fornitori e di mantenimento delle loro performance, mediante specifiche visite in loco per verificare le loro capacità di soddisfare e mantenere i requisiti qualitativi richiesti. L'impegno è quello di intraprendere nei confronti dei fornitori delle azioni per definire e condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici e promuovere una catena di fornitura ancora più responsabile e sostenibile.

Le società italiane del Gruppo hanno presidiato i temi relativi all'ambiente e alla salute e sicurezza anche nell'ambito del Modello organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. In tutte le società del Gruppo il tema della salute e sicurezza è gestito e presidiato tramite processi che, sebbene non centralizzati e coordinati al livello di Gruppo, garantiscono che in ogni subsidiaries siano presenti delle procedure legate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, dei momenti di formazione dei lavoratori e l'implementazione di azioni correttive e di miglioramento.
• Rischi legati al rispetto dei diritti umani: il rischio è legato al mancato rispetto dei diritti umani che potrebbe minare la gestione corretta e responsabile dell'attività d'impresa. Il rischio è collegato in particolare alle operation e ai fornitori del Gruppo che operano in paesi (ad esempio quelli dell'area asiatica) dove la legislazione in tale ambito è meno stringente rispetto a quella italiana. La tutela dei diritti umani è esplicitamente richiamata all'interno del Codice Etico di Gruppo il cui rispetto è richiesto a tutte le società. Il Gruppo estende l'applicazione del proprio Codice Etico anche ai fornitori nel quale è fatto esplicito richiamo alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU. Inoltre, la Capogruppo ha adottato nel 2019 una Policy relativa ai Diritti Umani e si impegna a prevedere una formazione specifica, in particolare in quei paesi dove la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana.
• Rischi ambientali: tali rischi sono legati alla possibilità di causare impatti ambientali che abbiano ripercussioni negative sul territorio locale in cui il Gruppo opera oppure che si adottino misure inadeguate per mitigare tali impatti. El.En. ha da sempre rispettato i requisiti ambientali previsti dalle legislazioni vigenti e all'interno del Codice Etico di Gruppo ha ribadito il proprio impegno alla tutela ambientale. Le società italiane che hanno adottato il Modello Organizzativo ai sensi del D. Lgs. 231/2001 hanno presidiato queste tematiche anche all'interno del modello. La Capogruppo ha adottato lo scorso anno una Policy Ambientale per

monitorare e ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività, che nel 2020 è stata recepita da tutte le controllate e divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo.
• Rischi climate change: i rischi derivanti dal cambiamento climatico e la transizione verso un modello energetico low carbon sono connessi a una non corretta gestione delle fonti energetiche ed emissive, rischi legati a modifiche normative/regolamentarie associate alla lotta al cambiamento climatico e rischi fisici. Tra i principali fattori di rischio a cui il Gruppo può essere sottoposto ci sono i crescenti obblighi di reporting sulle emissioni prodotte, le aspettative rispetto all'utilizzo di fonti energetiche a basso impatto e l'incertezza dei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste sui prezzi dell'energia. Da ricordare infine i rischi derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e da eventi metereologici estremi che espongono il Gruppo al danneggiamento delle infrastrutture quali fabbricati industriali o impianti e macchinari, piuttosto che a potenziali interruzioni delle forniture essenziali e alla potenziale contrazione della capacità
produttiva. A parziale mitigazione del rischio la Capogruppo e le controllate italiane hanno stipulato una polizza assicurativa che garantisce sui danni diretti derivanti da eventi atmosferici quali uragani, bufere, tempeste, vento, grandine, innondazioni, alluvioni e terremoti. Per quanto riguarda l'interruzione della capacità produttiva, al fine di mitigare tale rischio è in corso di valutazione una copertura assicurativa da parte della Capogruppo, alla luce del progressivo emergere di nuovi rischi ed eventi imprevedibili che possano intaccare la capacità produttiva, quali ovviamente l'emergenza sanitaria del 2020 ma anche i sempre più frequenti eventi climatici estremi. Inoltre il Gruppo conduce interventi ordinari di manutenzione ricorrendo alle migliori strategie di prevenzione e protezione, anche con la finalità di ridurre i possibili impatti sulle strutture produttive. Il Gruppo si impegna per un miglioramento continuo delle attività esistenti in termini di impatto ambientale attraverso gli obiettivi di già inseriti nel Piano di promozione di politiche di efficientamento energetico e di sensibilizzazione sull'adozione di comportamenti responsabili.



| Categoria di rischio |
Descrizione del rischio |
Modalità di gestione | Macro area | |
|---|---|---|---|---|
| Rischi legati al comportamento etico |
• Mancanza di integrità del management o del personale dipendente • Rischio di corruzione |
• Capitolo 1: La sostenibilità • Capitolo 3: L'assetto organizzativo • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato; • Policy Anti Corruzione |
Governance | |
| Rischi legati al rispetto dei diritti umani |
• Mancato rispetto dei diritti umani |
• Capitolo 3: L'assetto organizzativo • Codice Etico di Gruppo • Policy Diritti Umani • Impegno ad erogare formazione specifica sui diritti umani |
||
| • Sottovalutare l'attenzione della comunità alle tematiche di qualità e sicurezza nonché a quelle di sostenibilità |
• Capitolo 4: Il processo produttivo • Capitolo 5: Il nostro business • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato |
Responsabilità sociale |
||
| Rischi reputazionali |
• Mancata qualità e sicurezza dei prodotti • Mancata qualità della catena di fornitura |
• Impegno ad intraprendere nei confronti dei fornitori azioni per condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici • Inserimento nella checklist di valutazione dei fornitori anche tematiche di sostenibilità |
Responsabilità di prodotto |
| Categoria di rischio |
Descrizione del rischio | Modalità di gestione | Macro area |
|---|---|---|---|
| Rischi legati al personale |
• Scarsa valorizzazione del capitale umano • Mancanza di training formativi • Mancato rispetto delle diversità e delle pari opportunità |
• Capitolo 6: Le persone • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Sistema di gestione della qualità, per le società certificate ISO 9001 • Policy Diritti Umani |
Responsabilità verso le risorse umane |
| Rischi di compliance |
• Mancanza di procedure per assicurare la salute e la sicurezza dei lavoratori. |
• Capitolo 6: Le persone • Policy Diritti Umani • Capitolo 7: L'ambiente |
|
| alle normative ambientali e health and safety |
• Rischio di non adempire a nuovi obblighi o vincoli normativi ambientali o non conformità ai requisiti ambientali previsti dalle normative |
• Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Policy Ambientale |
|
| Rischi ambientali |
• Rischio di causare impatti ambientali che abbiano ripercussioni negative • Rischio di adottare misure inadeguate per mitigare gli impatti ambientali generati |
• Capitolo 7: L'ambiente • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Policy Ambientale |
Responsabilità ambientale |
| Rischi climate change |
• Rischi legati a modifiche normative / regolatorie, politiche, legali, tecnologiche e di mercato • Rischi fisici |
• Capitolo 7: L'ambiente • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Policy Ambientale |


Dalla nascita dell'idea alla realizzazione del prodotto finito

| 31/12/2020 | 31/12/2019 | |
|---|---|---|
| 11.067 | 11.145 | |
| 362 | 310 | |
| tipi | 3.957 | 2.783 |
| 564 | 575 | |
| 119 | 201 | |
| 16.069 | 15.014 |
Il posizionamento del Gruppo su prodotti ad alta tecnologia e il contesto competitivo globale in cui esso opera comportano un impegno continuo e rilevante in termini di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie; ciò che ci caratterizza è la capacità di pensare in maniera unica, di innovare considerando le esigenze del medico e del paziente nel settore medicale piuttosto che del cliente in quello industriale, partendo da ogni intuizione che possa scaturire dall'osservazione costante e profonda di problemi che non hanno ancora soluzione.
Sono le competenze maturate e la passione delle nostre persone a fare la vera differenza; Il Gruppo El.En. e le persone che vi lavorano vantano infatti una conoscenza dei fenomeni fisici, biomedicali e tecnologici maturata in quasi quarant'anni di esperienza, che porta ad una spiccata capacità di innovare il proprio know-how, le tecnologie di produzione, i processi, i prodotti e i servizi correlati.
Il Gruppo organizza la propria attività di ricerca e sviluppo secondo linee programmatiche e con una visione a medio/lungo termine, in modo da approntare tempestivamente e con continuità prodotti innovativi nelle prestazioni e nelle applicazioni.
Nelle attività di ricerca condotte nei nostri laboratori, così come mediante la collaborazione con importanti centri di ricerca, ospedali ed università, sia a livello nazionale che internazionale, non ci poniamo limiti, spinti dal desiderio e dalla passione per tutto ciò che è oppure che può divenire nuovo. La ricerca svolta è di tipo applicato per la maggior parte delle attività, mentre è di base per alcuni argomenti specifici, generalmente legati ad attività riguardanti obiettivi innovativi a medio e a lungo termine.
La capacità di innovare del Gruppo El.En. è dimostrata anche dal numero di brevetti che le società del Gruppo hanno depositato: in meno di quarant'anni, sono 128 i brevetti depositati, mentre più di 80 sono ad oggi in fase di domanda.
La tabella seguente riporta le spese sostenute dal Gruppo durante il 2020 per attività di ricerca e sviluppo:
I fattori critici di successo del Gruppo El.En. sono l'adeguatezza della gamma dei prodotti che offriamo e la capacità di innovarla continuamente per andare incontro alle esigenze del mercato e per crearne di nuove.
| Migliaia di euro | 31/12/2020 | 31/12/2019 |
|---|---|---|
| Personale e spese generali | 11.067 | 11.145 |
| Strumentazione | 362 | 310 |
| Materiali per prove e realizzazione prototipi | 3.957 | 2.783 |
| Consulenze | 564 | 575 |
| Prestazioni terzi | 119 | 201 |
| Totale costi R&S | 16.069 | 15.014 |
L'importo delle spese sostenute corrisponde al 4% circa del fatturato consolidato del Gruppo. Le spese sostenute da El.En. S.p.A. sono pari al 6% del suo fatturato.
Per quanto riguarda le attività di ricerca e sviluppo in ambito medicale, citiamo le principali direttrici di sviluppo del Gruppo:
• Implementazione di nuove funzionalità e accessori per la piattaforma LUXEA per applicazioni dermatologiche ed estetiche
• Proseguimento degli studi volti a confermare l'azione antinfiammatoria, l'accelerata guarigione di ferite chirurgiche, l'effetto analgesico nonchè il miglioramento delle funzionalità degli arti grazie all'utilizzo del laser in fisioterapia;
• Studio, sviluppo e progettazione di sistemi basati sulla tecnologia ad Olmio di alta potenza, oltre che il rinnovamento tecnologico del sistema a media potenza per il trattamento dei calcoli delle vie urinarie e della iperplasia prostatica benigna, nonchè un nuovo laser a lunghezza d'onda combinata per applicazioni chirurgiche, di precisione ed innovative;
• Proseguimento delle attività di sviluppo ed innovazione in dermatologia per il segmento dedicato alla rimozione dei tatuaggi e trattamenti di lesioni cutanee e dermatologiche in genere;
• Sviluppo di sistemi con tecnologie a led combinate con elettrostimolazione per la riduzione degli strati adiposi;
• Nel segmento del Body Contouring sviluppo di sistemi per stimolazione muscolare finalizzata alla riduzione delle adiposità localizzate basate su eccitazione di tipo elettrico e magnetico;
• Nel segmento della Ginecologia sviluppo di sistemi per il trattamento dell'incontinenza da stress, in particolare sistema medicale per stimolazione magnetica del pavimento pelvico.
Per maggiori informazioni sulla Ricerca e Sviluppo del Gruppo si rimanda alla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2020, disponibile sul sito www.elengroup.com.




Penta ha iniziato la propria attività circa trenta anni fa con macchine con sorgenti laser CO2, affermandosi principalmente nel settore per il taglio di materiali non metallici. Il punto di svolta è arrivato grazie alla rivoluzione tecnologica nel settore del taglio lamiera che ha dato vita alle sorgenti laser in fibra a lunghezza d'onda molto corta; grazie agli sforzi compiuti dai propri laboratori di R&S, rivolti alla ricerca e adozione di potenze sempre maggiori (salite fino a livelli prima considerati irraggiungibili per le sorgenti CO2), negli ultimi anni Penta si è fortemente affermata anche sul mercato del taglio metallo, offrendo soluzioni a costi accessibili e perfomanti dal punto di vista dell'efficienza e dell'efficacia produttiva, che ne hanno consentito l'utilizzo sia per produzioni ad altissima efficienza e velocità sia per produzioni che avessero bisogno di spessori più alti, prima soddisfatti solo da altre tecnologie.
Questa rivoluzione tecnologica ha creato una diffusione delle applicazioni laser che stanno diventando sempre più alla portata di tutti e che, oltre ad essere efficaci e tecnologicamente avanzate, sono altamente apprezzabili anche in ottica di sostenibilità. Conosciamo infatti i vantaggi dell'utilizzo del laser nel settore industriale del taglio metallo: non si aggiungono materiali inquinanti alle lavorazioni, i fumi prodotti non contengono additivi chimici e le quantità di scarto sono ridotte grazie all'estrema precisione e all'utilizzo di software programmabili; ma le sostituzioni di laser CO2 con quelli in fibra permettono anche di aumentare la produttività della macchina, riducendo così il consumo di energia durante il processo produttivo e quindi riducendo le emissioni di CO2 in atmosfera, aiutando quindi i clienti ad instaurare processi molto più rispettosi dei valori etici e ambientali, consapevoli che tutta l'industria deve diventare ancora più sostenibile.
In ambito industriale, il Gruppo svolge le seguenti attività:
• Perfezionamento e installazione del primo sistema laser per taglio lamiera dotata di sorgente laser dipotenza pari a 30Kw;
In uno degli anni più duri mai affrontati, El.En. S.p.A. ha cercato di reagire prontamente alla pandemia, continuando ad investire in R&S e riuscendo ad immettere sul mercato anche in questo periodo molti prodotti diversificati, sia per il settore medicale estetico sia per il settore chirurgico, per reagire con prontezza e creare nuove prospettive per il futuro, mantenendo nel settore dei laser medicali la leadership di innovatività della società e del Gruppo.
Nel settore hair removal sono stati rilasciati due prodotti di alta gamma, riprogettati sulla base della nuova piattaforma di controllo basata su PC Embedded, che consentono la gestione della Tele assistenza (Elite-IQ e Again). Nell'ambito del Body contouring è stata rilasciata una seconda versione del prodotto Onda, con il nuovo trattamento del sottomento e una serie di miglioramenti legati all'ergonomia dei trattamenti esistenti e, sempre nel segmento del Body contouring è stato sviluppato un nuovo prodotto, che combina la stimolazione muscolare magnetica generata con stimolazione elettrica e termo stimolazione basata su Led. (PhysiQ / Delinea).
Sono stati immessi sul mercato due prodotti sviluppati con una nuova tecnologia basata sulla stimolazione muscolare magnetica (Schwarzy e B-Strong); la stessa tecnologia è stata utilizzata anche su un diverso prodotto per applicazione medicale-ginecologica per il trattamento della incontinenza urinaria da stress (Dr. Arnold).
Nel settore della dermatologia è stato sviluppato e commercializzato un nuovo prodotto dedicato al foto-ringiovanimento della pelle, basato sulla stimolazione diretta del collagene. Il prodotto, che rappresenta una soluzione originale ed innovativa, è oggetto di una domanda internazionale di brevetto.
Nel segmento chirurgico è continuata l'attività di ricerca e sviluppo legata alla tecnologia laser a CO2. Sono stati realizzati nuovi accessori e sistemi, fra cui il Multipulse Duo commercializzato dalla controllata Asclepion Laser Technologies, sistema che consente di realizzare una vasta gamma di interventi chirurgici grazie alla doppia funzionalità braccio-fibra. El.En. S.p.A. ha ottenuto nell'anno la certificazione medicale delle guide d'onda sterili monouso prodotte da Quanta System e presto saranno disponibili anche le fibre riprocessabili multiuso.
Tra in nuovi prodotti rilasciati in questo esercizio citiamo anche Therma Eye, soluzione basata su luce pulsata per il trattamento della patologia dell'occhio secco.
Inoltre, al fine di potenziare e rendere più efficace il processo di sviluppo clinico (parte integrante dello sviluppo dei nuovi prodotti, con relativa validazione, pre-lancio, ed opportuno debugging fisico-clinico), e per meglio sviluppare materiale di supporto alla vendita, white paper e articoli scientifici, nonché per capitalizzare le esperienze di laboratorio, è stata istituita una Divisione denominata Clinical Research and Practise (CRP).

Il core business di Quanta System è dedicato quasi esclusivamente al settore medicale, ed in minima parte al settore industriale e al settore della conservazione delle opere d'arte.
Nel corso del 2020 è proseguita l'attività di sviluppo di nuovi prodotti sia nella divisione chirurgica che in quella di dermatologia ed estetico medicale, con il lancio di alcuni nuovi sistemi di successo.
Nel settore chirurgico la società ha immesso sul mercato sistemi laser basati sulla tecnologia ad Olmio, con l'introduzione della taglia di maggiore potenza, oltre che il rinnovamento tecnologico del sistema a media potenza e del suo ampliamento a prodotti OEM derivati per il trattamento dei calcoli delle vie urinarie e della iperplasia prostatica benigna, nonchè l'introduzione sul mercato del nuovo sistema Tullium Fiber laser - Fiber Dust, che ha completato il portafoglio prodotti dell'azienda, con tutte le tecnologie laser più all'avanguardia presenti e disponibili per il mercato urologico. Parallelamente il team R&S si è dedicato all'avanzamento di alcuni studi relativi alle nuove sorgenti basate su ottica non lineare, dedicate ad applicazioni vascolari e ad alcuni sviluppi del laser al Tullio per il trattamento dei calcoli delle vie urinarie, che porteranno a progetti di sviluppo di nuovi prodotti nel corso dei prossimi anni.
Nel settore dermatologico sono continuate le attività di sviluppo prodotti ed innovazione, che hanno portato al lancio di nuovi sistemi laser per la rimozione dei tatuaggi e per i trattamenti di lesioni cutanee e dermatologiche in genere; queste attività hanno incluso sia lo sviluppo che lo studio di un nuovo risonatore laser per ottenere qualità di fascio più uniformi, sia l'ulteriore aumento dei livelli di energia e potenza di sistemi per trattamenti vascolari.
Infine la collaborazione instaurata da Quanta System con il Centro di Foto-Medicina del Massachusetts General Hospital ha portato allo sviluppo di una nuova applicazione nel campo della dermatologia: la cura dell'acne in stato attivo. Tale progetto ha portato alla certificazione MDD 93/42/CEE e finalizzazione di un sistema laser innovativo per tipologia di sorgente, con emissione ad una lunghezza d'onda precedentemente non disponibile in commercio.

Il Gruppo è consapevole che la complessità del suo business richiede alti standard qualitativi e per questo l'impegno che promuoviamo e portiamo avanti nei confronti della Qualità e della Sicurezza dei nostri prodotti è essenziale per garantirne la continua crescita e il successo. Poniamo sempre la massima attenzione alle fasi di design e di sviluppo dei nostri sistemi; il nostro valore passa infatti anche attraverso lo studio e l'applicazione di metodiche sempre più selettive, efficaci e sicure.
A questo scopo alcune società del Gruppo si sono dotate di un "Manuale Sistema di Gestione Integrata", che risponde ai requisiti del TUSSL n. 81 del 2008, per descrivere gli obiettivi e le politiche del Sistema di Gestione per la Qualità e le modalità con le quali si applica. Il manuale definisce i criteri generali affinché siano soddisfatti i requisiti di sicurezza e di prestazioni dei prodotti durante tutto il loro ciclo di vita così come dei servizi forniti.
Ci impegnamo ogni giorno a fornire prodotti di valore ai nostri clienti al fine di instaurare un processo di fidelizzazione basato su qualità, affidabilità e sicurezza, e per garantire che tali requisiti di prodotto siano riconosciuti e apprezzati e che sia adottata ogni azione necessaria a garantirne le conformità legislative. la conformità delle attività alle norme degli Enti nazionali degli Stati in cui opera. Le diverse società del Gruppo ottemperano, in funzione dell'area geografica e della tipologia di business in cui operano, ai seguenti standard e normative:
Le società El.En. S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A., ASA S.r.l. e Asclepion GmbH si sono dotate di una Politica per la Qualità che garantisce • ISO 9001;
• ISO 13485 relativa al sistema di gestione qualità per dispositivi medici;
• Direttiva Europea MDD93/42/EEC (Medical Devices Directive) che a breve sarà sostituita dal Regolamento Europeo (UE) 2017/745 MDR (Medical Device Regulation);
• Leggi nazionali degli stati membri della Comunità Europea e degli Stati Extra-europei come ad esempio gli Stati uniti D'America (21CFR820/803/806), Giappone, Cina (CCC-
I nostri prodotti e il nostro sistema di Qualità sono certificati dai più importanti Enti a livello mondiale, incaricati di sorvegliare sulla sicurezza e sull'efficacia, soprattutto, dei dispositivi medici. Le nostre società ricevono periodicamente verifiche ispettive per il rinnovo dei certificati in possesso, indispensabili per poter esportare i nostri prodotti anche nei paesi esteri.


15 LE PERSONE APPARTENENTI ALLA FUNZIONE REGULATORY

• ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016 (febbraio 2020).
• ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016.
• ISO 9001:2015; • ISO 14001; • ISO 45001; • ISO 50001; • Certificazione CCC per componenti elettronici;
| Società | Certificazione |
|---|---|
| ASA S.r.l. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; |
| El.En S.p.A. e Deka M.E.L.A. S.r.l. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • MDSAP 13485:2016. |
| Penta Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd |
• ISO 9001:2015; |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | • ISO 9001:2015; • ISO 14001; • ISO 45001; • ISO 50001; |
| Quanta System S.p.A. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • MDSAP 13485:2016. |
| Asclepion Laser Technologies GmbH | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • MDSAP 13485:2016. |
| Cutlite do Brasil | Industries); Acrylic); |
| Deka Japan Co. Ltd e With US Co. Ltd |
• ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016.
• ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016.
• ACIB - Centro Empresarial de Blumenau; • ABIMAQ (National Association of Machine Industries);
• INDAC (Instituto Nacional para Desenvolvimento de Acrilico - National Institution for Development of Acrylic);
• Conselho Regional de Engenharia. e Agronomia de sc
Le società ottemperano alle norme e regolamentazioni previste dal Ministero Giapponese della salute, lavoro e benessere. Per importare e vendere le macchine in Giappone, le società devono avere il permesso di vendita e la tipologia di prodotto importata deve essere approvata in anticipo. Il permesso di vendita viene rinnovato ogni 5 anni e il permesso di commercializzazione della macchina è rinnovato da 1 a 5 anni in base al livello di rischio associato alla stessa.
Il Gruppo si impegna a raggiungere, attraverso la motivazione e il coinvolgimento delle proprie persone, un miglioramento continuo della qualità dei propri prodotti e servizi; questo obiettivo viene perseguito attraverso l'ottimizzazione dei processi aziendali, secondo criteri di efficienza e metodi di lavoro univoci e omogenei, snelli ed efficaci. Si tende inoltre sempre di più ad una Politica di Qualità orientata alla gestione del rischio, come strumento di valutazione e di decisione, al fine di perseguire il miglioramento continuo attraverso opportune azioni preventive o correttive.
Certificazione per componenti elettronici e Enterprise standard "CNC laser cutting machine") e Brasile.
Le società El.En. S.p.A., Deka Mela S.r.l., Quanta System S.p.A., Asclepion GmbH e ASA S.r.l. hanno ottenuto nel corso degli ultimi due anni la certificazione MDSAP (Medical Device Single Audit Program). Tale certificazione permette ad organismi riconosciuti e accreditati dalle Autorità Regolatorie dei cinque paesi aderenti (U.S.A., Canada, Brasile, Giappone e Australia) di condurre un unico audit presso i fabbricanti di dispositivi medici per verificare che questi ultimi soddisfino i requisiti della ISO 13485 e le deviations nazionali dei Paesi di riferimento.
Le stesse società si stanno organizzando per ottenere la certificazione CE secondo l'allegato IX del nuovo Regolamento Europeo sui dispositivi medici UE 2017/745MDR. Tale certificazione, che entrerà in vigore entro la metà del 2021, andrà a sostituire definitivamente la precedente Direttiva 93/42/ECC, che rimarrà comunque valida fino al 2024.
Il nuovo regolamento inserirà severi e stringenti requisiti riferiti a:

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Inoltre il Regolamento prevede un nuovo sistema di tracciabilità UDI (Unique Device Identification), simile all'FDI americano, di tutti i dispositivi immessi in commercio, nonché l'identificazione e tracciabilità di tutti gli operatori economici (fabbricante, importatore, distributore).
Al fine di garantire maggiore qualità e conformità del prodotto, il nuovo regolamento introduce e obbliga i fabbricanti a nominare una nuova figura aziendale quale responsabile della conformità regolatoria del prodotto rilasciato sul mercato, e della sua documentazione tecnica di certificazione.
In un ambiente competitivo come quello dell'industria medicale, la competenza degli esperti che lavorano nel settore Regulatory Affairs è di notevole importanza economica per l'azienda, soprattutto se questa persegue obiettivi di internazionalizzazione nella sua strategia commerciale. All'interno delle società del Gruppo El.En. che operano nel settore medicale la funzione Regulatory documenta la conformità alle esigenze degli organismi di governo di tutelare la salute pubblica, vigilando sulla sicurezza e l'efficacia dei prodotti dell'industria di settore. Le aziende produttrici di dispositivi medici garantiscono che i loro prodotti siano in linea con le normative vigenti in materia di sicurezza.
Per questo è altamente strategico dotarsi di un ufficio specializzato di esperti in Regulatory Affairs affinchè si mantengano i prodotti aggiornati rispetto alle richieste di legge, si ottengano e gestiscano le certificazioni di prodotto, si assicuri il continuo mantenimento della conformità fungendo da intermediario tra le richieste delle autorità e le esigenze espresse da tutte le aree funzionali dell'azienda, seguendo l'iter documentario e mettendosi a disposizione per eventuali richieste documentali e chiarimenti aggiuntivi da parte delle istituzioni.
L'attività regolatoria oggi richiede la presenza di più attori, possibilmente con diverso tipo di cultura tecnica, scientifica e amministrativa e con una ottima padronanza delle lingue, perché occorre conoscere le normative europee, quelle nazionali e anche quelle dei paesi extra europei.
La controllata cinese Wenzhou Penta Laser lo scorso anno aveva ottenuto la certificazione ISO 14001 per l'implementazione di un sistema di gestione ambientale, con l'obiettivo di dimostrare di aver messo in atto politiche e procedure volte a salvaguardare i possibili impatti negativi delle proprie produzioni sull'ambiente, definendo e certificando i propri processi.
Nel corso del 2020 la società ha ottenuto altre due certificazioni molto importanti: la ISO 45001 standard internazionale per la salute e la sicurezza sul lavoro, per avere una struttura definita e certificata di misure su salute e sicurezza, per proteggere dipendenti e visitatori attenuando od eliminando tutti i fattori dannosi o che rappresentano un pericolo; e la ISO 50001, lo standard internazionale che contribuisce a garantire l'accesso ad un'energia pulita, affidabile e sostenibile, proponendo azioni correttive e strategie necessarie per raggiungere o anche solo migliorare l'efficienza energetica: l'ottenimento di tale certificazione consente una gestione più adeguata dell'energia impiegata per i processi aziendali, favorendone un uso consapevole e senza sprechi.
Grazie agli sforzi che la Penta Laser Wenzhou ha compiuto per ottenere queste certificazioni, che saranno replicate anche sul secondo stabilimento appena sarà interamente completato il progetto, il Ministero dell'industria e dell'informazione tecnologica cinese ha premiato la società con il titolo di Green Factory, premio che viene consegnato solo a cinque aziende che si sono particolarmente distinte per il loro impegno, dedizione e avanzata esperienza nel "green manufactoring" rappresentando unità produttive dell' industria manifatturiera concentrate sullo sviluppo di processi produttivi sostenibili.
lavorazione dei componenti possono essere svolte
Nel Gruppo operano società di produzione che servono i settori medicale ed industriale e società commerciali per il mercato medicale. Le società medicali forniscono i propri prodotti a distributori qualificati, direttamente ai clienti finali (cliniche mediche, dottori, ecc.) ed anche mediante partner serviti in modalità OEM, mentre le società industriali alimentano il proprio mercato fornendo i propri prodotti prevalentemente all'utenza finale. Le specifiche dei componenti dei nostri sistemi sono stabilite dai nostri uffici tecnici e, in base ai nostri stringenti requisiti, i componenti possono essere prodotti internamente, realizzati su nostre specifiche da qualificati fornitori esterni oppure comprati a catalogo. Le fasi più semplici dell'assemblaggio e sia internamente che esternamente alle società produttive, affidandosi a società terze. Le forniture riguardano soprattutto componenti e accessori per la produzione (accessori tecnici, componenti critici, accessori industriali, etc.). Le altre categorie di acquisti possono comprendere prodotti da ufficio, software e prodotti informatici e imballaggi per la spedizione. Nell'ambito dei servizi, le società del Gruppo si rivolgono a fornitori esterni tra l'altro per assistenza informatica, manutenzioni tecniche, servizi di laboratori scientifici ed enti certificatori, servizi di smaltimento rifiuti speciali, pubblicità e marketing, servizi finanziari e servizi di trasporto. Non è infrequente la fornitura di servizi strettamente inerenti la ricerca e sviluppo, da parte di enti o professionisti altamente qualificati.
Nel corso del 2020 a livello consolidato il valore degli acquisti è stato pari a 255,2 milioni di euro mentre le lavorazioni presso terzi sono state pari a 12,6 milioni di euro. Il Gruppo El.En. ritiene che una stretta collaborazione con la propria supply chain sia essenziale per conseguire più elevati standard qualitativi del prodotto finito e più in generale dell'intero processo produttivo. L'obiettivo finale è quello di stabilire un rapporto di cooperazione duraturo, caratterizzato da trasparenza e collaborazione. I fornitori devono possedere i requisiti minimi di sicurezza, qualità e solidità finanziaria, in modo da minimizzare potenziali interruzioni operative e costi imprevisti. Vengono svolte con continuità analisi e valutazioni preventive per cogliere le tendenze di mercato, monitorare l'evoluzione dei fornitori attuali e di quelli potenziali, il loro aggiornamento tecnico e la regolamentazione di settore, anche in materia di commercializzazione dei loro prodotti a noi venduti.
Il Gruppo opera in un quadro di concorrenza leale con onestà, legalità e correttezza, nel rispetto dei legittimi interessi di tutti gli stakeholder; il Codice Etico del Gruppo contiene i principi e le regole che tutti coloro che entrano in contatto con l'azienda sono tenuti a rispettare. Nei contratti di fornitura per componenti critici sottoscritti da El.En. S.p.A., la controparte dichiara di aver ricevuto il Codice Etico e di accettarlo.
In quest'ottica dunque viene chiesto ai fornitori di rispettare determinati requisiti:


Nel processo di selezione e nelle relazioni con i fornitori il Gruppo valuta, in coerenza con le procedure interne e la pianificazione aziendale, la convenienza economica con riferimento agli obiettivi di solvibilità e di redditività a lungo termine, nonché la presenza sul mercato, le capacità tecniche e l'affidabilità degli interlocutori.
In particolare, nelle società produttive del Gruppo la selezione dei fornitori segue delle precise procedure di qualifica e approvazione per garantire la qualità del prodotto e il massimo rispetto delle tempistiche di consegna. Le procedure prevedono che attraverso un "Modulo Richiesta di Qualifica Fornitore" si valuti il livello generale del Sistema di Qualità del fornitore, nell'ottica di un miglioramento continuo degli aspetti che hanno influenza sulla qualità del prodotto o del servizio che acquistiamo; per le forniture di merci vengono anche emessi degli ordini di prova, che permettono di effettuare delle verifiche direttamente sul prodotto.
• solidità finanziaria; di adattarsi alle esigenze dell'organizzazione, la tempestività di risposta e di gestione degli imprevisti, la struttura organizzativa e la puntualità delle consegne oltre che la valutazione della qualità della merce consegnata. Annualmente sono inoltre previste delle verifiche ispettive da tenersi presso alcuni fornitori da parte di auditor interni addestrati, sia routinarie che a causa di situazioni anomale di non conformità, come il decadimento di qualità di prodotti o servizi.
Per prodotti o servizi di particolare natura, quali ad esempio i servizi erogati dai laboratori di prova, la procedura di qualifica e approvazione si basa in maniera preponderante sull'analisi delle certificazioni in possesso del fornitore, poiché l'autorevolezza delle certificazioni e degli Enti che le hanno rilasciate costituiscono garanzia di affidabilità. Possono inoltre essere previsti degli audit presso il fornitore: al termine dell'analisi, in base all'esito di tutte le prove svolte, si procede ad accettare il fornitore o ad escluderlo giudicando insufficiente la sua qualità.
Una volta che i fornitori sono stati giudicati qualitativamente idonei vengono comunque pianificate valutazioni periodiche per assicurare il mantenimento degli standard qualitativi richiesti: tali valutazioni prendono in considerazione aspetti quali la flessibilità del fornitore, ossia la capacità
Come previsto all'interno del Piano di Sostenibilità, nella procedura di qualifica e approvazione dei fornitori di componenti critici* abbiamo inserito anche la valutazione di alcuni aspetti legati alle tematiche di sostenibilità, affinché anche queste contribuiscano alla valutazione complessiva del fornitore. I nuovi criteri di qualifica sono entrati a regime da questo esercizio per la Capogruppo El.En. S.p.A. e per la controllata Deka Mela S.r.l., dove il 43% dei fornitori di componenti critici è stato valutato anche secondo criteri ambientali e sociali, mentre per le controllate Asa S.r.l. e Quanta System S.p.A. tali criteri sono inseriti nella valutazione dei fornitori critici dal 2021.

* El.En. considera fornitori di componenti critici coloro che forniscono un componente/assieme che ha impatto sulla sicurezza del Paziente e/o dell'Operatore e che presenta un indice di rischio alto oppure che offrono servizi legati alla qualità del prodotto che hanno impatto sulla sicurezza del Paziente e/o dell'Operatore.
Durante il corso del 2020 la Capogruppo El.En. S.p.A. ha effettuato un plant relayout, tutt'ora in corso, dello stabilimento produttivo dell'area medicale e un nuovo plant per le linee produttive dell'area industriale che si sono trasferite in un nuovo stabilimento, terminato nell'anno. L'obiettivo per entrambi i settori è stato quello di riorganizzare ed ottimizzare gli spazi, rendendoli più confortevoli e funzionali e migliorando l'efficienza delle attività, riprogettando gli stabilimenti in ottica di industria 4.0 e inserendo quindi tecnologie "smart" all'interno dei processi produttivi che caratterizzano l'evoluzione della fabbrica in "Smart Factory". Industria 4.0 è l'insieme di tutte le innovazioni che nei prossimi anni trasformeranno il modo di produrre, è un mix tecnologico di robotica, sensori, connessione alla Rete e programmazione che modificherà per sempre la gestione dell'azienda e dei modelli produttivi per come li conosciamo oggi: la fabbrica perderà il suo concetto di immobilità e di fisicità grazie alla condivisione di dati al co-working, sfruttando le opportunità dei Big Data e dell'Internet of Things. Il nostro Paese, all'interno del Piano Nazionale Industria 4.0 2017-2020, ha offerto una serie di misure per favorire gli investimenti e consentire alle aziende di accedere più facilmente alla "digital transformation". Vogliamo che questa trasformazione sia una realtà tangibile in El.En. e che prosegua anche nei prossimi anni all'interno degli stabilimenti di tutto il Gruppo, portandoci a confrontarsi con una duplice realtà: la gestione delle risorse fisiche e di quelle virtuali, considerandole come un unico sistema di produzione aziendale.
Il nuovo plant layout dello stabilimento produttivo è stato progettato in un'ottica di Industria 4.0 e i processi di produzione sono stati integrati ed interconnessi tra loro.
Sono stati introdotti dei banchi di collaudo intelligenti per le sorgenti: i nuovi banchi hanno permesso di aumentare la capacità produttiva diminuendo il tempo di attraversamento delle sorgenti sulla linea di collaudo, una gestione semplificata per gli operatori e maggiore facilità di individuazione di eventuali allarmi. L'interconnessione ha offerto la possibilità di monitorare l'avanzamento delle fasi di collaudo e di verificare in qualsiasi momento lo stato dei banchi nonché di automatizzare e programmare l'avvio delle fasi: è infatti possibile effettuare tali controlli in ogni momento anche da remoto, attraverso l'utilizzo di tablet con interfaccia user friendly.
All'interno dello stabilimento produttivo sono stati creati degli ambienti specifici ad alta tecnologia e performance come la clean room per effettuare assemblaggi di componenti in ambiente pulito e l'impianto per il lavaggio ad ultrasuoni per le parti meccaniche, garantendone una pulizia profonda e l'azzeramento dei rischi di sicurezza sul lavoro. E' stato inoltre introdotto un magazzino automatico verticale che, rispetto alle soluzioni di immagazzinamento tradizionali, permette di risparmiare spazio e di velocizzare le operazioni di stoccaggio e prelievo.
Sempre con i criteri dell'industria 4.0 è stata creata una linea di produzione per la prototipazione di schede elettroniche, composta di tre macchinari: una macchina serigrafica, una macchina P&P (Pick and Place) e un forno a rifusione. Infine, all'interno del reparto officina sono stati inseriti due macchinari, un tornio e una fresa, entrambi a controllo numerico, per lavorazioni meccaniche di alta precisione. Per queste ultime tecnologie nel corso del 2021 si completerà il processo di interconnessione all'intera infrastruttura aziendale.

L'obiettivo del plant relayout medicale è stato quello di riorganizzare ed ottimizzare gli spazi, rendendoli maggiormente confortevoli, funzionali ed efficienti. Le linee di produzione hanno visto un aumento del numero di BOX per il collaudo dei sistemi medicali, anche in ottica di incremento della capacità produttiva, mentre la produzione elettronica ha migliorato le postazioni per il collaudo delle schede elettroniche, realizzando un intervento strutturale su tutta l'area in ottica di contenimento del rischio di scarica elettrostatica sul prodotto elettronico (ESD) attraverso la realizzazione di un pavimento statico dissipativo.
Sono aumentate le postazioni anche per il reparto service ed è stata creata un'apposita area per il personale dedicato al customer care; le aree di Ingegneria di produzione, anch'esse ampliate, dispongono oggi di una area "burn-in zone" specificamente dedicata a stress test prolungati.
Anche l'area magazzino è stata ampliata e sono stati installati due magazzini automatici verticali, in aggiunta a quelli esistenti, per un migliore stoccaggio e una maggiore velocità, sicurezza ed affidabilità delle operazioni di immagazzinamento e prelievo, interconnessi al sistema gestionale aziendale.
Tutta l'area medicale sta predisponendo inoltre un processo di digitalizzazione dell'avanzamento di produzione (MES – manufacturing execution system) per ottimizzare i processi, dal lancio dell'ordine alla creazione del prodotto finito. Entro la fine del 2021 sarà possibile monitorare le attività dello stabilimento e dei reparti produttivi con dati in real-time, ridurre le attività senza valore aggiunto e guidare le operazioni ed i processi dello stabilimento al massimo dell'efficienza.
E' stata inoltre acquistata, integrata ed interconnessa una Stampante 3D Smart 4.0, con cui è possibile realizzare prodotti e manufatti per mezzo della generazione e successiva addizione di strati di materiale (additive manufacturing) con velocità e precisione.
Anche la controllata Quanta System ha iniziato un percorso di interconnessione e digitalizzazione dell'azienda in ottica di Industria 4.0. identificando nel passaggio ad un nuovo sistema ERP, chiamato SAP S4Hana, il modo più efficace per raggiungere tali obiettivi.
Il progetto, iniziato nel 2019 e continuato per tutto il 2020, si è concluso con il go-live nel mese di Gennaio 2021. SAP S4Hana è un software gestionale che è suddiviso in "moduli", ossia dei macroambiti che fanno riferimento ai diversi reparti aziendali (Finance, Procurement, Materials Management, Sales & Distribution, Production Planning, etc…). Sono moduli completamente disgiunti tra loro ma allo stesso tempo hanno delle caratteristiche e delle funzionalità proprie che si integrano le une con le altre grazie a specifici sistemi di interazione e automatismi, che consentono la modifica in real time di dati importanti e migliorano la comunicazione tra i diversi reparti. In particolare, per quanto riguarda la Supply Chain, attraverso l'integrazione di un modulo EWM (Extended Warehouse Management) sono garantite funzionalità più solide e avanzate per la gestione delle attività collegate al magazzino e alla movimentazione delle merci: il controllo del materiale e la movimentazione delle merci sono molto più semplici e veloci così e vi è una distribuzione dinamica dei materiali nelle locazioni che ottimizza lo spazio a disposizione.
Il nuovo sistema operativo riduce al minimo il rischio di errori, garantisce un elevato grado di soddisfazione dei dipendenti e la massima produttività. Il sistema integrato favorisce inoltre la possibilità di lavorare in smart working, venendo incontro alle esigenze dettate dalla situazione pandemica ma che potrebbe essere la base per una rivoluzione nel mondo del lavoro che è già alle porte.
inoltre quello di avere delle solide strutture dedicate alla commercializzazione e al servizio post vendita per soddisfare nel modo più mirato e completo i clienti degli specifici canali o aree geografiche. Tutto questo permette di mantenere la massima attenzione alla cura del cliente con un'organizzazione solida, affidabile ma anche flessibile e capace di rispondere alle richieste in maniera tempestiva.
La capacità innovativa del Gruppo El.En. si basa, come già detto, su una continua sperimentazione che, grazie allo sviluppo di sistemi e tecnologie d'avanguardia, consente di proporre ai clienti una vasta gamma di prodotti di altissima qualità che si pongono al vertice di mercato per l'innovazione e le eccellenti prestazioni. Il Gruppo si contraddistingue anche per un servizio post vendita attento e scrupoloso, che utilizza strumenti di monitoraggio e di risposta sempre più evoluti. Uno degli elementi distintivi del Gruppo El.En. è ogni cliente, anche a distanza. Il Gruppo si è impegnato per continuare ad essere al fianco dei propri clienti e dei propri partner, ad esempio modificando le modalità di svolgimento dei propri training formativi. Solitamente a questi incontri partecipavano clienti o distributori provenienti da tutto il mondo per assistere alle diverse procedure di utilizzo dei propri prodotti da parte di medici ed esperti del settore; la necessità dovuta al "social distancing" ha di fatto trasformato le aule dei training da "reali" a "virtuali" tramite l'utilizzo di piattaforme webinar con una collaborazione interattiva da parte di tutti i partecipanti.
La filosofia operativa perseguita dal Gruppo El.En. è rimasta quella di essere vicino ai propri clienti, rendendosi disponibili nelle modalità e nei tempi a loro più affini, tramite telefono piuttosto che tramite strumenti innovativi come i Virtual Booth, organizzando numerosi webinar e sfruttando al massimo le live chat. Fra i vari impatti generati dalla pandemia sui modelli aziendali del Gruppo c'è sicuramente la forte spinta a puntare ancora di più sui canali di comunicazione diretta, più vicini alla costruzione di un rapporto umano e personale con
La crisi sanitaria ed economica legata alla pandemia ha generato nell'ultimo anno significativi cambiamenti nelle relazioni commerciali, impattando in modo sostanziale sulle attività e sui team di assistenza ai clienti. La discontinuità provocata dal Covid-19 sta accelerando il processo di trasformazione digitale di tutte le organizzazioni, chiamate oggi a ripensare modelli e a rivedere le strategie di gestione delle proprie risorse, ed alcune aree come quella del Customer Service, del Marketing e del Commerciale devono di conseguenza fare un passo in avanti, proprio perché le esigenze degli utenti sono sempre più orientate ad un servizio integrato e intelligente. di comunicazione, di lavoro e promozione, come ad esempio presentazioni, manuali, materiali per la sala d'attesa, etc... Un range esclusivo di servizi ad alto valore aggiunto per utenti di tutto il mondo. Abbiamo confermato la nostra presenza sul mercato offrendo ai nostri clienti opportunità di crescita professionale, consapevoli che il futuro passerà sempre dal miglioramento della conoscenza e delle competenze. I nostri sistemi infatti si propongono di favorire il benessere del paziente ma anche di permettere l'evoluzione dell'attività del professionista, che può sempre contare su dispositivi performanti e sicuri e su una formazione che gli permette di sfruttarne al meglio tutte le potenzialità.
La proposta formativa del Gruppo analizza, interpreta e racconta lo sviluppo dei propri prodotti con modalità digitali ed estremamente pratiche avvalendosi anche di materiale didattico altamente professionale, prodotto direttamente da esperti e ricercatori, e si completa con applicazioni per tablet per alcune società oppure accesso a sezioni dei siti internet "Club" dedicate solo ai clienti e ricche di contenuti. Il fine è quello di offrire importanti strumenti


La controllata Quanta System ha offerta la possibilità, visitando il proprio sito, di connettersi al Virtual Booth, uno stand virtuale in cui vengono presentati i prodotti, con le loro caratteristiche e i rispettivi campi di applicazione. L'azienda apre le porte del proprio show room ai partecipanti che possono connettersi efficacemente in un ambiente ambiente accattivante che offre loro l'opportunità di conoscere meglio il marchio.

Nell'ultimo anno ASA si è concentrata sul training per rimanere in contatto con i propri referenti, partner, collaboratori e, allo stesso tempo, trasmettere insegnamenti e nuove informazioni funzionali al miglioramento della professionalità degli utilizzatori finali. Un fitto calendario di webinar, incontri di istruzione all'uso di nuovi strumenti, tavole rotonde, demo live ed on-demand, seminari a distanza ha permesso all'azienda e alle sue terapie di continuare a "viaggiare" in tutto il mondo.
Oltre 160 webinar hanno visto il coinvolgimento di circa 10.000 utenti e più di 100 attività a supporto della forza vendita: in un anno caratterizzato dalla pandemia causata dal virus Covid 19, ASA ha investito nella formazione di collaboratori, distributori e clienti, promuovendo una formula mix live&digital che accorcia le distanze e offre occasioni di crescita professionale.
E' nato un format "web&live" che, mixando formazione in diretta da remoto affidata ai trainer aziendali ad esperienze in presenza guidata da Field Application Specialist internazionali, ha generato una miscela di valore per la facilità di fruizione e di condivisione delle informazioni: la digitalizzazione è diventata così il prioritario canale di internazionalizzazione per ASA.
La controllata LASIT produce marcatrici laser per applicazioni industriali, con un'attenzione particolare alla personalizzazione e allo studio delle esigenze dei clienti per realizzare proposte innovative. Mostrare dal vivo i propri laboratori, la produzione e il reparto di Ricerca e Sviluppo è sempre stato un grande valore aggiunto per l'azienda perché questo ha sempre permesso ai visitatori di apprezzare il clima di novità e di studio delle personalizzazioni, di professionalità e di passione per il proprio lavoro. La pandemia ha tolto la possibilità di condividere di persona la realtà aziendale ma, sfruttando le possibilità tecnologiche, è nata l'idea della Fiera Online, uno spazio virtuale in cui Lasit ha potuto ricreare un ambiente in cui replicare l'esperienza di una fiera dal vivo, mantenendo il contatto con le persone, per continuare a comunicare con i clienti e i partner trasmettendo fiducia, calore e accoglienza. La società ha così destinato un'intera area dell'azienda agli stand della fiera: tutto è stato progettato nei minimi dettagli, dai pannelli alla prospettiva e il posizionamento degli arredi. Attraverso una telecamera gli operatori seguono i commerciali nella loro esposizione del progetto e delle marcatrici laser esposte ed è quindi possibile assistere alla marcatura laser in diretta sia di lavorazioni standard che dei propri campioni.

Lasit S.p.A. - Torre Annunziata (Italia)

Il Gruppo assicura l'attenzione al miglioramento della soddisfazione dei propri clienti anche attraverso indagini di Customer Satisfaction monitorando opportuni indicatori aziendali, somministrando questionari relativi alle indagini effettuate piuttosto che attraverso l'analisi delle deficiencies.
La soddisfazione del Cliente va di pari passo con la spinta verso l'innovazione e la sostenibilità ed è determinata da un insieme di fattori: dalle caratteristiche del prodotto fino alla valutazione del servizio ricevuto e dal rapporto intercorso con l'azienda in termini di qualità erogata e percepita.
Il rilevamento della customer experience avviene tramite feedback ottenuti durante i dialoghi con i clienti in cui vengono raccolte opinioni, commenti, espressioni di interesse per un prodotto o servizio, oppure nelle interazioni sia con il service che con i referenti commerciali interni e esterni.
Per un rilevamento più specifico vengono forniti ai clienti diversi canali di comunicazione in cui possono segnalare i loro feedback: il CSS (Customer Satisfaction Survey), indagine svolta periodicamente, messa in atto relativamente ai prodotti industriali e medicali, nell'ambito di un'iniziativa Customer Focused, il processo relativo alla Gestione dei Reclami, l'analisi dei service reports e affidabilità post-market e altri metodi di analisi che possono includere ricerche di mercato e analisi delle tendenze.
Ogni forma di interazione con i clienti fornisce un'opportunità per creare valore poiché è solo identificando le esigenze attuali e future dei clienti che si potranno intercettare eventuali opportunità di crescita e capire fino in fondo l'aderenza dei nostri prodotti alle aspettative di mercato.
Un ulteriore strumento utile per migliorare la customer satisfaction è l'analisi di affidabilità post-market, il cui scopo è quello di identificare eventuali trend di difettosità e proporre immediatamente idonee contromisure di risoluzione. La verifica consente di individuare eventuali derive in tempi congrui, posto che singole segnalazioni di reclami, incidenti o eventi avversi siano rapidamente gestiti per singolo caso.
Il Gruppo El.En si è fortemente dedicato ad un continuo lavoro di miglioramento di flussi e processi nella fase post vendita: particolare importanza assume il ruolo del Service, cruciale nella relazione di fiducia tra le aziende e i propri clienti.
La rete distributiva del gruppo El.En. è pensata per soddisfare le esigenze di assistenza tecnica dei prodotti direttamente nei Paesi dove si trovano i clienti finali ed è per questo che la maggior parte dei Distributori è dotata di un team di tecnici formati, coadiuvati dai Service department delle sedi centrali, i quali mantengono la supervisione fornendo supporto sugli interventi. Per poter seguire sempre meglio le esigenze dei training tecnici per i distributori e permettergli di rimanere al passo con le innovazioni, alcune delle società del Gruppo si sono dotate, specialmente nell'ultimo anno, di specifiche stanze di training attrezzate allo scopo. Oltre all'attrezzatura per le riprese, le sale sono state dotate di sistemi di illuminazione specifici che consentono di eliminare il più possibile le zone d'ombra ed assicurare la massima visibilità e luminosità anche dei particolari minori.
Nel 2020 la capogruppo El.En. ha sviluppato un nuovo portale di Service utilizzato per la gestione e supervisione degli interventi tecnici, per il supporto all'invio ricambi e alla richiesta delle riparazioni e per il controllo della strumentazione dei distributori. Questo tool, che assicura un miglioramento nel servizio di assistenza in quanto sviluppa sinergie con i distributori, sarà connesso con il gestionale e tale collegamento consentirà la tracciabilità post-market dei device medicali, una più profonda comprensione dei problemi sul campo, il download di manuali tecnici, l'integrazione di informazioni relative a sistemi e codici di parti di ricambio nonchè il monitoraggio in tempo reale dello status di un service report, ma soprattutto permetterà di monitorare in tempo reale lo stato dell'affidabilità post market su base aggregata o capillarmente per prodotto. Il portale web permetterà inoltre la completa gestione del service anche da Mobile Device.


Il laser come strumento sostenibile

L'utilizzo dei nostri laser medicali ed estetici e l'impegno continuo che dedichiamo alla ricerca e sviluppo di nuove o migliorate applicazioni genera una serie di impatti sociali indiretti traducibili in benefici sia per i pazienti finali che per la comunità locale.
Con i nostri sistemi laser nel campo medicale ed estetico abbiamo contribuito a mettere a disposizione del mercato strumenti e soluzioni che migliorano lo stato di benessere delle persone e la qualità della vita dei pazienti riducendo le problematiche di salute di tipo sia fisico che estetico, e quelle di carattere psicologico ad esse associate: il laser è infatti un dispositivo che grazie alla sua innata selettività tratta le patologie che cura massimizzando l'efficacia di interazione e minimizzando gli effetti collaterali dei trattamenti.
Se pensiamo ad esempio al settore chirurgico, le apparecchiature concepite e sviluppate dal Gruppo per la chirurgia a minima invasività hanno portato ad un miglioramento della qualità della vita dei pazienti in termini di un maggior recupero dei tessuti sani, un minor rischio per la riduzione o l'eliminazione di anestesia locale e una diminuzione dei tempi di recupero post operatori, essendo minimizzate le suture. Le tipologie di operazioni che oggi possono essere eseguite con il laser non prevedono infatti né incisioni né l'utilizzo di bisturi, ed inoltre il fascio laser può essere veicolato a distanza tramite fibre ottiche sub-millimetriche, con maggiore facilità di utilizzo da parte del personale medico.
I nostri sistemi apportano grandissimi vantaggi e miglioramenti per il benessere dei pazienti anche in chirurgia dermatologica dove, se pensiamo ad esempio alla chirurgia della cute applicata alle mucose, il laser rivoluziona l'approccio tradizionale andando a vaporizzare e non ad incidere i tessuti, eliminando solo la lesione cutanea esistente e risparmiando il tessuto circostante la lesione, il tutto in assenza di sanguinamento in virtù dell'effetto cauterizzante del laser. Il trattamento laser permette
di non incidere profondamente nel derma e il vantaggio funzionale che ne deriva è rappresentato dal fatto che non vengono a crearsi cicatrici o perdita di elasticità della pelle, fattore importante soprattutto nelle zone del corpo più delicate. Negli ultimi anni il trattamento laser è risultato essere la soluzione non chirurgica e non farmacologica più efficace per prevenire e trattare l'atrofia vaginale e le sue conseguenze: la mancanza di nutrimento ed idratazione delle cellule della mucosa vaginale comportano infatti secchezza, bruciori e fastidi continui, ed influiscono negativamente nelle relazioni e nella sicurezza personale delle pazienti, sia che i sintomi siano dovuti alla sindrome genitourinaria della menopausa naturale o indotta a seguito di terapie oncologiche, sia che sia dovuta a ipoestrogenizzazione post parto.
L'eliminazione di inestetismi importanti (tra cui irsutismo, angiomi, acne, rosacea, psoriasi, grosse cicatrici, etc.) mediante le nostre apparecchiature laser ha consentito alle persone, sia in ambito familiare che in società, nell'infanzia così come nell'età adulta, di ritrovare un armonico equilibrio di accettazione e di dignità con gli altri membri della comunità. Oltre ad essere patologie spesso fastidiose e dolorose, per alcune persone convivere con una parte del proprio corpo, soprattutto visibile, colpita da un evidente inestetismo può avere delle ripercussioni psicologiche anche molto importanti. Alcune lesioni creano reazioni emotive molto forti nei soggetti colpiti, che hanno difficoltà nelle relazioni, non si sentono a proprio agio con il proprio corpo o soffrono di depressione, non riuscendo ad accettare le imperfezioni e vivendole come un problema insormontabile. Grazie alla tecnologia laser queste

patologie o inestetismi possono essere contrastati in maniera efficace, indolore, non invasiva e sempre più economica.
dove il laser è invece l'unica tecnica disponibile.
I miglioramenti sul benessere dei pazienti sono evidenti anche per anomalie vascolari come angiomi infantili o congeniti: oltre ad essere esteticamente visibili, questi possono disturbare anche le normali funzionalità della persona o provocare fastidio; il laser costituisce una valida alternativa alle terapie farmacologiche rispetto alle quali ha anche il vantaggio di preservare l'integrità dei tessuti; il trattamento laser va infatti ad inaridire selettivamente la componente sanguigna, che piano piano si sgonfia fino in alcuni casi a sparire completamente. Anche nel caso di discromie cutanee l'utilizzo del laser, oltre ad avere un'azione preventiva importante, permette di risparmiare all'epidermide l'aggressività degli acidi usati tradizionalmente e di rimuovere la problematica senza introdurne un'altra. In caso di macchie superficiali il laser colpisce selettivamente senza distruggere il tessuto circostante, mentre con le tecniche tradizionali la discromia si elimina con un'abrasione controllata del derma coadiuvata da sostanze acide. Diverso il caso di macchie profonde, il costante aumento della domanda di trattamenti estetici e medicali da parte di una popolazione che vuole migliorare sempre di più il proprio aspetto fisico; nella società odierna l'immagine estetica gioca un ruolo sempre più rilevante e se non si riesce ad avvicinarsi agli standard comuni l'insoddisfazione di sé aumenta. Il Gruppo negli anni ha destinato risorse crescenti, finanziarie e manageriali, alla attività di ricerca per lo sviluppo di apparecchiature destinate alla medicina estetica, per il ringiovanimento cutaneo del viso attraverso il trattamento delle rughe e delle alterazioni pigmentate (macchie senili o altro), per migliorare la trama cutanea o per ottenere rassodamento facciale, piuttosto che per il rimodellamento del corpo o l'eliminazione dei peli superflui. Il Gruppo El.En. per venire incontro alle diverse esigenze dei pazienti ha realizzato numerose tipologie di sorgenti laser per poter trattare efficacemente le più svariate problematiche di ringiovanimento cutaneo con emissioni caratterizzate da lunghezza
La qualità della vita è influenzata anche dall'immagine estetica che uno ha di sé, anche se non sono presenti inestetismi patologici. Ne deriva

I sistemi laser che produciamo per il settore industriale si adattano a molteplici lavorazioni e possono essere utilizzati su molti materiali differenti. Il risultato finale che si ottiene rende i sistemi laser preferibili a soluzioni alternative perché evitano di dover effettuare lavorazioni successive ed effettuano tagli, incisioni e marcature di estrema precisione.
Le lavorazioni eseguite con i sistemi laser sono altamente apprezzabili in ottica di sostenibilità per una serie di peculiarità che permettono di ridurre la quantità di scarto, vaporizzando all'istante il materiale su cui agiscono ed effettuando tagli netti della materia senza produrre trucioli o altri scarti di lavorazione. Anche i nostri sistemi per marcatura permettono di effettuare trafori, toni grigi o asportazioni selettive dello spessore dei materiali riducendo gli sprechi. L'utilizzo del laser non implica contatto fra le parti quindi non si rischiano deformazioni o rotture accidentali né l'usura degli utensili ed inoltre, essendo il laser gestito digitalmente da un software, vengono effettuati spostamenti precisi e i tagli vengono fatti combaciare perfettamente, riducendo lo sfrido che si singoli stampi per ogni diversa etichetta. Il risparmio degli stampi è conveniente soprattutto per le lavorazioni di lotti di piccole dimensioni, ovvero per sistemi produttivi duttili e flessibili, come sempre più richiesto dal mercato della domanda e dalla necessità di personalizzazione dei prodotti. Il laser è utilizzato con successo anche nel settore dell'anticontraffazione, perché riesce con effetti sempre diversi a contrassegnare la carta in maniera originale, univoca e facilmente aggiornabile: si può cambiare continuamente la personalizzazione, creando ologrammi che danno tridimensionalità alla carta e ne rendono ancora più difficoltosa la riproduzione. Nel settore tessile del jeans la tecnologia laser è
avrebbe utilizzando le tecnologie tradizionali. La riconfigurabilità delle lavorazioni tramite la mera riprogrammazione di software dedicati permette un risparmio sulle attrezzature accessorie in quanto non si ha più bisogno di stampi diversi per ogni diversa lavorazione, né di parti di materiale che sostengono gli stampi o lo strumento di taglio. Le lavorazioni con il laser inoltre non aggiungono materiali inquinanti e i fumi prodotti dalla lavorazione non contengono additivi chimici; nella marcatura i sistemi laser permettono inoltre di evitare l'utilizzo di inchiostri e solventi su tessuti, pellame, carta o plastica, con tutta la gestione dello smaltimento che questi comportano. I nostri sistemi vengono utilizzati anche per marcare codici a barre, numeri seriali, loghi su materiali plastici anche a scale quasi microscopiche, per tagliare oggetti in metacrilato e altri polimeri, ma anche rivoluzionaria: il sistema di taglio e marcatura laser infatti permette di tagliare e decolorare il tessuto nello stesso istante, offrendo una alternativa alle tecnologie tradizionali che si rivela veloce, precisa e soprattutto ecologica perché non utilizza sostanze chimiche per la decolorazione, non produce scarti di lavorazione inquinanti e soprattutto migliora la qualità della vita dei lavoratori, andando a sostituire tecniche obsolete con cui si creavano gli effetti di invecchiatura del tessuto, che potevano essere raggiunti praticando una "sabbiatura" con polveri di silicio (potenzialmente anche molto nocive per la salute umana), oppure praticando sul tessuto lo "stone wash" con coadiuvanti chimici o attraverso la "scartavetratura", un lavoro logorante per chi doveva praticarlo ed efficace solo con l'ampio utilizzo di materiali abrasivi e chimici ad alto impatto
per alcune lavorazioni sulle etichette per migliorare l'inserimento degli RFID, dispositivi che si attivano mediante radiofrequenza e che sono in grado di leggere informazioni, utilizzati per esempio nel settore dell'alta moda per riconoscere il capo dove si appone l'etichetta, che diviene in questo modo un oggetto unico e parlante: il laser rispetto alle tecnologie tradizionali in questo tipo di lavorazione permette di non utilizzare colle e di evitare l'uso di ambientale perché nocivi e difficilmente smaltibili. L'utilizzo dei laser è efficace anche nelle attività di sverniciatura delle superfici di elicotteri ed aerei piuttosto che di navi, perché permette non solo una manutenzione più snella con una grossa riduzione dei tempi di esecuzione potendo lavorare in situ, ma anche una riduzione dei materiali chimici impiegati che altrimenti sarebbero stati da smaltire, con conseguente impatto migliorativo per l'ambiente.
d'onda, durata di impulso e potenza differenti. Con i trattamenti laser il beneficio immediato è la riduzione dei tempi di inattività della persona che si sottopone al trattamento, rispetto alla chirurgia estetica tradizionale; quanto all'efficacia generale a medio termine il laser crea delle micro lesioni controllate stimolando l'organismo a produrre nuovi tessuti, sfruttando in questo modo le potenzialità intrinseche del proprio fisico e innescando un ringiovanimento naturale e progressivo. L'impatto di questi trattamenti da un punto di vista psicologico è molto positivo sulla persona, che percepisce il cambiamento giorno dopo giorno e non immediatamente, abituandosi progressivamente al suo aspetto.
Nel settore del body contouring gli ultimi anni sono stati un molto importanti, con l'introduzione sul mercato prima di Onda, il primo sistema al mondo che, attraverso l'emissione di particolari microonde, agisce su cellulite, adiposità e lassità cutanea, andando a ridurre lo spessore di grasso sottocutaneo con un trattamento non invasivo, che si può ripetere anche a distanza ravvicinata e che crea benefici immediatamente visibili e prolungati nel tempo, poi nel 2020 con il lancio sul mercato di Schwarzy, un sistema per la riduzione del grasso attraverso attraverso un campo elettromagnetico che interagisce con i tessuti muscolari attivando la loro contrazione. Schwarzy agisce su diverse aree del corpo e in poche sedute riduce il grasso localizzato, tonifica e dona volume ai muscoli, migliorando inoltre l'aspetto posturale. Oltre a questa nuova tecnologia il Gruppo da molti anni ha introdotto
sul mercato sistemi per la rimozione localizzata dei depositi adiposi con la laserlipolisi, un trattamento mini-invasivo che permette di trattare zone specifiche del corpo anche molto delicate, dove normalmente viene sconsigliata la liposuzione tradizionale.
Nel settore dell'epilazione laser il Gruppo ha sviluppato e progettato sistemi a partire dalla fine degli anni '90, migliorandone continuamente le prestazioni; i nostri laser sono infatti in grado di trattare peli anche molto sottili su ogni tipo di pelle, anche quelle più scure o abbronzate e i trattamenti sono molto veloci, andando incontro sia all'esigenza della clientela, che ha sempre meno tempo a disposizione, sia degli operatori che massimizzano le proprie prestazioni grazie alla produttività degli apparecchi.
Anche la rimozione dei tatuaggi, segmento per il quale il Gruppo ha lanciato recentemente sistemi innovativi, rientra nell'ambito dell'immagine estetica che una persona ha di sé: nella società odierna il tatuaggio rappresenta un linguaggio di aggregazione, contiene un messaggio, un ricordo, ma per molte persone può far parte di un passato che vogliono cancellare: grazie alla tecnologia laser le particelle che compongono l'inchiostro del tatuaggio vengono frantumate e rimosse attraverso il sistema linfatico nelle settimane successive al trattamento, lasciando i tessuti inalterati. Senza dimenticare che nell'emisfero orientale la tecnologia utilizzata in occidente per rimuovere i tatuaggi è considerata una tecnica anti-aging, dato che viene efficacemente adottata per rimuovere le lesioni pigmentate da invecchiamento che caratterizzano maggiormente le pelli orientali.


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La bellezza delle opere d'arte è la nostra eredità per le future generazioni e abbiamo il dovere di preservarla per loro. Siamo quindi orgogliosi di essere i primi al mondo a presentare dei laser specifici per operazioni di restauro di opere d'arte, utilizzando la stessa tecnologia impiegata per la medicina e la chirurgia. Che si tratti di restauro di opere d'arte o di medicina, possiamo dire che rispondiamo allo stesso principio: prenderci cura delle persone, i nostri capolavori.
Uno dei fiori all'occhiello del Gruppo El.En. è rappresentato dal piccolo segmento del restauro; la sensibilità rivolta alla conservazione del patrimonio artistico è cresciuta nel tempo all'interno del Gruppo ed ha ispirato le ricerche per mettere a disposizione avanzate tecnologie per la conservazione e il ripristino di alcuni tra i più importanti capolavori artistici mondiali. Il Gruppo inoltre non cessa di sperimentare nuove tecnologie che possano offrire processi conservativi sempre più efficaci e rispettosi dei manufatti artistici. I laser forniscono infatti una soluzione efficace, affidabile e sicura per la conservazione del patrimonio culturale, che anno dopo anno si integra sempre di più negli interventi di restauro in Italia e nel Mondo. La tecnologia laser permette di rimuovere gli strati di degrado formatasi nel corso dei secoli con una procedura non invasiva, estremamente selettiva e controllabile, riscoprendo e rispettando la patina del tempo così da permettere al pubblico di ammirare di nuovo i capolavori dell'arte nel loro aspetto migliore. Questa tecnologia è particolarmente utile anche per ridurre l'impiego di sostanze chimiche da dover smaltire, anche con procedure speciali e costose. ben definita sulla quale svolgere il lavoro, senza minimamente intaccare l'area circostante. Il laser è stato utilizzato con successo su numerosissimi monumenti e opere d'arte, sia italiani che europei; solo per menzionare i più importanti cantieri che hanno visto Impegnati i laser del Gruppo El.En. si possono citare Il Duomo di Milano e la Cattedrale di Firenze, pulitura della Porta del Paradiso e della Porta Nord del Ghiberti del Battistero di San Giovanni di Firenze, il gruppo scultoreo del ratto delle sabine del Giambologna in Piazza della Signoria a Firenze, I bassorilievi del SS. Sepolcro a Gerusalemme, il chiostro della cattedrale di Oviedo, la torre Pendente e il Duomo di Pisa. Tra gli interventi più significativi realizzati nel corso del 2020 con i nostri laser citiamo: • Sacro Monte di Varallo, rimozione di ridipinture dalle statue; • Michelangelo, Cappelle Medicee di San Lorenzo, Firenze, intervento sul basamento; • Intervento sugli dipinti murali della catacomba di Sant'Eframo, Napoli;
La soluzione laser fornisce al restauratore uno strumento di alto contenuto tecnologico, che gli permette di operare in totale sicurezza con vantaggi notevoli rispetto ai metodi meccanici o chimici comunemente utilizzati: innanzitutto la minima invasività per l'assenza di contatto fisico con la superficie sulla quale si interviene, consente di operare anche su superfici estremamente fragili o molto alterate; un elevato grado di controllo permette di definire il grado di pulitura che si vuole raggiungere (un'elevata selettività perchè gli strati da rimuovere sono di colore molto scuro e assorbono quindi una elevata percentuale della luce laser) e molta precisione perchè si può definire un'area
Anche nel settore dell'alimentare l'impiego del laser dedicato permette in molti casi di sostituire le etichette adesive indicanti loghi e lotti di produzione, con una marcatura laser indelebile e rispettosa delle qualità organolettiche dei cibi.
Sempre in questo settore sono in fase di sviluppo delle applicazioni di foratura laser per i sistemi di impacchettamento, sia flessibile che rigido, che vengono così ad assolvere meglio la loro funzione di conservazione dei cibi regolando lo scambio di acqua tra il cibo e l'esterno, godendo sempre della semplicità digitale che permette la modifica delle caratteristiche geometriche dei fori per la produzione di lotti diversi.
Siamo fieri e orgogliosi di aver contribuito in questo mercato a sviluppare e mettere a punto processi più rispettosi dell'ambiente, consapevoli che tutta l'industria deve diventare ancora più sostenibile. Attraverso la ricerca e sviluppo ci impegniamo per il miglioramento continuo delle prestazioni dei nostri sistemi aumentandone l'efficacia e l'efficienza: produciamo sorgenti laser a CO2 che abbiamo constatato permettono un risparmio energetico rispetto alle sorgenti a CO2 attualmente in commercio e quindi un minor impatto ambientale; abbiamo inoltre sviluppato e brevettato delle cartucce rigeneranti che rigenerano il gas in cavità, permettendo una riduzione dell'impatto ambientale in termini di rifiuti.


Il gruppo El.En. vuole confermarsi non solo un valido punto di riferimento per i propri azionisti e i propri stakeholder, ma anche un vero pilastro nel sociale. In El.En. ci impegniamo ogni giorno affinché il nostro lavoro produca un impatto positivo sulla salute delle persone. La nostra strategia nel sociale è quella di mettere a disposizione competenze, conoscenze e strumenti, con l'obiettivo di favorire l'accesso alle cure e migliorare l'assistenza sanitaria per le persone fragili e più svantaggiate in tutto il mondo. Al contempo lavoriamo per accrescere il sapere scientifico. Operiamo insomma per la scienza, e per un mondo più in salute.
Una delle nostre modalità operative nel sociale è quella di sostenere, attraverso donazioni specifiche, organizzazioni no-profit, fondazioni e laboratori scientifici d'avanguardia in tutto il mondo, accompagnandoli nell'uso delle nuove tecnologie al servizio della salute del paziente, così come nella conservazione e nel restauro dei beni culturali.
Nel tempo abbiamo donato i nostri sistemi a numerose strutture ospedaliere come l'Ospedale Careggi e l'ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, il Medical Center di Moshi in Tanzania, la fondazione Mondino Istituto Neurologico Nazionale IRCCS, l' Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e all'Ospedale Gemelli di Roma.
E donazioni di nostri laser sono state fatte anche al Vaticano per il restauro delle sculture in marmo, busti, fontane e statue nonché per le opere pittoriche ed anche ad alcuni musei del mondo, ad esempio il MET di New York e il Paul Getty Museum di Los Angeles.
Il rimedio contro l'acne si chiama ACCURE, (crasi delle parole acne e cure, in inglese) un sistema laser altamente ingegnerizzato in grado di emettere una lunghezza d'onda precisa e selettiva, capace di fare esplodere e distruggere le ghiandole sebacee che sono causa dell'acne, senza creare nessun danno all'epidermide. Un dispositivo laser medicale di altissima tecnologia progettato e sviluppato dalla controllata Quanta System, che nasce dall'intuizione dell'inventore della foto medicina (Professore ad Harvard e Direttore del Laboratorio di Foto-Medicina del Massachusetts General Hospital di Boston), il Dottor Richard Rox Anderson. Il suo progetto nato più di 20 anni fa è diventato realtà grazie al lavoro di un team di ingegneri e tecnici di Quanta System ed El.En., che hanno dedicato anni di ricerca per trasformare un modello sperimentale in un laser ad altissime prestazioni. L'acne è un processo infiammatorio del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa al follicolo che si forma su viso, spalle, schiena e torace, manifestazione tra le più comuni nei ragazzi tra i 14 e i 18 anni che colpisce ogni anno milioni di adolescenti in tutto il mondo. Ma le ricadute psicosociali più serie dell'acne non sono correlate alla gravità clinica del disturbo, quanto piuttosto al fatto che essa risulta molto disabilitante nell'umore degli adolescenti provocando tristezza, irascibilità, ansia, demotivazione, difficoltà nelle relazioni con l'altro sesso e può portare fino all'autoesclusione sociale. L'acne sarebbe una delle cause della maggiore esposizione degli adolescenti alla depressione secondo uno studio dell'Università di Calgary (Canada), secondo il quale un anno dopo la diagnosi medica dell'acne, il rischio di depressione aumenta del 63% rispetto al gruppo di controllo (persone senza acne). Circa il 20% degli individui con acne manifesta alcuni disturbi dell'umore e in generale gli studiosi hanno evidenziato che, nei cinque anni successivi alla comparsa cronica di brufoli e foruncoli, il rischio di depressione può subire un notevole incremento. Siamo soddisfatti di aver contribuito a mettere a disposizione del mercato una soluzione capace di migliorare lo stato di benessere delle persone e la qualità della vita dei pazienti, riducendo sia la problematica clinica che la problematica di carattere psicologico ad essa associata.
Nel 2020 la controllata DEKA Mela S.r.l. ha istituito un proprio Medical Advisory Board (MAB) per la salute intima femminile.
I membri del Board sono tutti professionisti di fama internazionale ed esperti riconosciuti nelle loro discipline, di grande spessore clinico e scientifico; Il Comitato contribuirà alla definizione di un piano di sviluppo globale per nuovi protocolli e linee guida cliniche, perfezionando tecniche e metodi per la salute intima femminile. I membri del Consiglio preserveranno in modo permanente l'indipendenza del loro lavoro e Deka non interferirà in alcun modo con le loro attività cliniche ed accademiche.
L'istituzione del MAB segna una tappa importante per Deka, per la comunità scientifica internazionale e per le donne che soffrono di diverse condizioni ginecologiche: crediamo di poter fornire preziose informazioni sulle attuali esigenze di salute e benessere femminile e di aumentare in questo modo il numero dei già numerosi studi clinici e delle pubblicazioni scientifiche effettuati con il laser Monalisa Touch CO2, aumentando attraverso ulteriori indagini le conoscenze e le esperienze di questo importante sistema.
Innovare nel settore medicale significa trovare modi sempre nuovi di intervenire sull'uomo, in maniera meno invasiva e che permetta una ripresa facile e veloce, investendo nello sviluppo di nuove tecnologie. E' questo quello che il Gruppo El.En. cerca di fare ogni giorno per migliorare la vita dei pazienti, identificando, sviluppando e commercializzando laser altamente tecnologici che rispondano alle reali esigenze dei medici: opportunamente impiegato il laser può infatti sostituire il bisturi, consentendo una maggiore selettività nel trattamento dei tessuti, aumentando quindi la precisione di intervento e riducendo di conseguenza l'invasività ed i tempi di recupero del paziente.
Nel corso del 2020 la controllata Quanta System S.p.A. ha immesso sul mercato una nuova tecnologia laser denominata TFL (Thulium Fiber Laser), che rappresenta una rivoluzione nella cura dei calcoli renali, rendendo la loro distruzione più precisa e meno invasiva grazie al sistema Fiber Dust, che permette di aumentare la potenza di picco utile ad una maggior efficacia nelle litotrissie di concrementi ad alta densità (hard stone); l'effetto di polverizzazione più fine del calcolo consente inoltre una più facile eliminazione dei frammenti residui.
La tecnologia del Fiber Dust può essere utilizzata per l'ablazione dei tumori dell'alta via escretrice e dell'apparato urinario in genere. L'azione selettiva della lunghezza d'onda emessa e la precisione del laser, consentono l'utilizzo di tale tecnologia anche in chirurgia neurologica e riabilitativa.

Un laser al Tullio è stato donato dalla controllata Quanta System S.p.A. all'Ospedale Gemelli di Roma. Questo innovativo strumento ha permesso ai medici dell'Ospedale romano di applicare tecniche avanzate nelle resezioni polmonari, contando ad oggi una trentina di interventi. Per questo tipo di operazioni, ossia il trattamento di prima scelta nella terapia del tumore al polmone o anche per il trattamento delle metastasi polmonari anche multiple, il chirurgo ha la possibilità di scegliere fra vari tipi di intervento, in base al quadro clinico del paziente. Per eseguire questo tipo di procedura è necessario quindi avere esperti chirurghi dotati delle ultime innovazioni tecnologiche, come ad esempio il laser. I pazienti possono trarre benefici enormi dall'utilizzo di questa tecnica laser assistista, poiché la lesione viene eliminata mantenendo intatto il tessuto circostante e in molti casi si nota una miglior ripresa nel post operatorio.
Big Academy è un programma di alta formazione, pensato per i manager del settore energia, meccanica, ottica, elettronica e informatica, operanti sia nelle piccole e medie imprese manifatturiere di filiera sia nelle grandi realtà industriali. Un percorso il cui obiettivo è quello di trasferire ai manager e direttori d'impresa di domani la capacità di leggere e interpretare il contesto economico globale, in continuo mutamento. Il piano formativo è il risultato della collaborazione tra docenti universitari delle aree delle scienze sociali, economiche e dell'ingegneria gestionale e i professionisti delle grande industria: le lezioni sono tenute in co-presenza dai docenti universitari e dai top manager aziendali che, in modo da alternare parti più teoriche e scientifiche ad esperienze reali ed avere una panoramica chiara di come si opera nella grande azienda internazionale. El.En. S.p.A. è una delle cinque aziende che hanno partecipato, insieme con l'Università di Firenze, a creare e definire questo percorso formativo. Questa partnership, che lega le imprese, l'Università e la Pubblica Amministrazione è il tratto distintivo dell'iniziativa, ne rappresenta il carattere unico, innovativo, a vocazione territoriale ma con respiro internazionale e con importanti prospettive di crescita nel tempo ed è una ulteriore dimostrazione di come il nostro Gruppo sia da sempre impegnato a sostenere le iniziative culturali, sociali ed educative del proprio territorio.

L'evoluzione delle tecnologie biomedicali della controllata ASA passa per una sperimentazione continua: un'attività libera, aperta, etica, che punta a sviluppare e a condividere conoscenze, sposando il rigore della scienza con le necessità della produzione, migliorando costantemente i prodotti e i risultati terapeutici.
Energy for Health è la rivista edita da ASAcampus (Laboratorio Congiunto tra la Divisione Ricerca di ASA e il Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche dell'Università di Firenze), e rappresenta la testimonianza diretta dell'impegno nella diffusione del sapere scientifico e nella promozione culturale di laserterapia e magnetoterapia.
La rivista presenta i risultati delle ricerche di base e di studi clinici effettuati in Italia e all'estero. Alla realizzazione contribuiscono ricercatori, medici e specialisti di prestigio internazionale che trovano in Energy for Health uno spazio di confronto aperto, un naturale punto d'incontro e di scambio di esperienze e conoscenze da oltre 10 anni.
La rivista è distribuita in tutto il mondo, viene fornita gratuitamente ai partecipanti ai corsi e ai convegni di ASA e a tutti coloro che la richiedono online. All'interno del sito internet della società è inoltre presente una sezione "Asa Research Library" dove sono pubblicati numerosi lavori scientifici. I lavori possono essere ricercati per anno di pubblicazione, per autore, per terapia oppure per parola chiave e sono tutti realizzati con l'utilizzo di apparecchiature ASA, risaltando la diretta evidenza dell'efficacia terapeutica.


Sin dalla sua fondazione ASA ha fatto della Ricerca una guida e un faro, comprendendo quanto fosse fondamentale per dare ulteriore valore alle terapie e siamo orgogliosi che una delle sue soluzioni terapeutiche di punta venga oggi liberamente scelta da specialisti per studi clinici specifici in contesti di grande attuabilità, come nel caso della gestione del dolore e della riabilitazione fisica conseguenti all'infiammazione causata da COVID-19.
Ne è un esempio la pubblicazione sul Journal of Inflammation Research dal titolo "Evaluation of Adjunctive Photobiomodulation (PBMT) for COVID-19 Pneumonia via Clinical Status and Pulmonary Severity Indices in a Preliminary Trial" dove si evidenzia l'efficacia della Laserterapia MLS® su pazienti affetti da polmonite interstiziale causata da COVID-19.
I risultati hanno di fatto messo in luce che i pazienti sottoposti a Laserterapia MLS® hanno avuto un rapido recupero, hanno mostrato un miglioramento degli indici polmonari (score: SMART-COP, BCRSS, RALE e CAP), non hanno avuto necessità di ricovero in terapia intensiva o del supporto di ventilazione meccanica e non hanno riportato conseguenze postume a distanza di cinque mesi dal trattamento.
Le terapie ASA sono oggetto di svariate ricerche focalizzate sull'elaborazione di protocolli funzionali alla riabilitazione dei pazienti anche in ambito neurologico. La divisione di Ricerca e Sviluppo continua nei suoi progetti in termini sia di ulteriori approfondimenti che di creazione di materiale di divulgazione da mettere a disposizione di tutta la Comunità Scientifica.
Il Gruppo, inoltre, da sempre si impegna a sostenere iniziative di tipo culturale, sociale ed educativo a favore della comunità locale con l'obiettivo di rafforzare il rapporto con il territorio in cui opera e con le persone coinvolte direttamente o indirettamente dalle attività del Gruppo. L'idea di base è la promozione di uno scambio reciproco e positivo tra il Gruppo e la comunità locale, che apporti un beneficio a entrambe le parti coinvolte nei progetti e nelle attività sviluppate. specializzati e altri operatori del settore. Nel corso del 2020 in ambito formativo sono stati attivati due programmi: - il primo progetto riguarda le applicazioni del laser ad erbio con il Centre de Recherche et de Restauration des Musées de France (C2RMF) al Louvre. - Il secondo progetto si pone l'obiettivo di verificare la reale efficacia e durabilità dei trattamenti di pulitura a laser e a plasma freddo.
Il Gruppo è impegnato nella promozione delle seguenti attività: l'avvicinamento al mondo del lavoro; sui suoi protocolli di sicurezza verso restauratori El.En. ha anche cofinanziato, per il Sostegno ad assegni di ricerca congiunta nell'ambito della filiera culturale e creativa, due assegni di ricerca all'interno del progetto Plas@rt della Regione Toscana (POR FSE 2014-2020 Asse A – Occupazione - ASSEGNI DI RICERCA IN AMBITO CULTURALE") dal titolo "Tecniche innovative di ablazione laser e plasma freddo per il restauro" in partnerariato con CNR-ICVBC, Opificio delle Pietre Dure, Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato. Infine, la capogruppo El.En. S.p.A. è membro di "Assorestauro", l'associazione italiana per il restauro architettonico, artistico e urbano e sponsorizza da dodici edizioni la Conferenza Internazionale di LACONA (Laser in the Conservation of Artworks) e da sei edizioni la Conferenza Internazionale APLAR ( Applicazioni laser nel restauro).
Anche questo anno è proseguita la collaborazione al Progetto Internazionale di Restauro condotto dall`ICR (Istituto Centrale per il Restauro – MIBAC) di Roma e dal National Corporation for Antiquities and Museum del Sudan per il restauro dei dipinti murali del tempio di Mut a Gebel Barkal, patrimonio mondiale dell'Unesco, risalente alla prima metà del VII secolo a.C..
Il Gruppo El.En. ha poi partecipato, attraverso un comodato gratuito, all'intervento di restauro della Cappella del Cardinale del Portogallo nella chiesa di San Miniato - Firenze, dove per la prima volta i sistemi laser sono stati impiegati sulla volta per la pulitura delle dorature dei medaglioni di Luca della Robbia, per la rimozione di strati di ridipinture e la riscoperta dell'originale foglia oro.
Con i laser del Gruppo El.En. è stata restaurata a Torino una mummia di oltre 2000 anni fa: si tratta di una mummia umana di epoca Tolemaica, avvolta in bende di tela di lino e caratterizzata da una maschera in cartonnage dipinto ed il laser è stato utilizzato per la graduale rimozione dei depositi dalla superficie.
Sempre di più la nostra divisione Light For Art per la conservazione e il restauro e i nostri laser si confermano un punto di riferimento mondiale per la pulitura conservativa del patrimonio artistico e culturale. Grazie ad un continuo lavoro di studio ed ottimizzazione, in collaborazione con enti di ricerca nazionali ed internazionali, El.En. offre la più vasta gamma di sistemi laser dedicati a questa specifica applicazione. Siamo oggi in grado di soddisfare ogni necessità, permettendo ai restauratori di affrontare con successo moltissimi problemi di conservazione.


El.En. crede fermamente che le risorse umane costituiscano il più importante patrimonio aziendale. La capacità di innovare e perseguire l'eccellenza dipende dalle persone e dai collaboratori coinvolti in tutte le attività ed è il risultato della specializzazione, delle competenze e della passione che contraddistingue tutte le persone che lavorano nel Gruppo.
El.En. ha codificato nel Codice Etico di Gruppo il proprio impegno a rispettare e tutelare la dignità, la salute, la sicurezza e la privacy dei propri dipendenti e collaboratori. Lo scorso anno tali concetti sono stati espressi con ancora più vigore nella Policy sui Diritti Umani approvata dalla Capogruppo e nel 2020 tale Policy è stata recepita dalle società controllate e divulgata a tutti i dipendenti. In particolare il Gruppo mira a tutelare l'integrità fisica e morale dei lavoratori informandoli dei propri diritti e dei rischi nei quali potrebbero incorrere nello svolgimento della loro prestazione lavorativa e assicurando condizioni lavorative rispettose della dignità individuale, in conformità alla normativa locale vigente.


L'anno appena trascorso è stato uno dei più difficili e complicati da affrontare per tutti noi, la pandemia ha rallentato i piani di crescita a cui aspiravamo all'inizio dell'anno, ci ha costretto a ritmi di produzione ridotti e a margini sulle vendite inferiori per mantenere le posizioni sui mercati ed ha ridisegnato i nostri luoghi di lavoro e le nostre modalità operative ma non ha influito sulla nostra capacità di innovare e sulla attrattività della gamma dei prodotti che abbiamo immesso sul mercato: in questo anno è infatti emerso, alla base di tutto, l'eccellente qualità delle nostre risorse umane: proprio in questi mesi così difficili abbiamo più che mai apprezzato il valore delle competenze e della grande dedizione, che fanno del nostro personale il punto di forza della nostra attività. In merito allo svolgimento delle attività aziendali sono state prese in maniera tempestiva importanti decisioni: tutte le aziende hanno incentivato fin da subito lo smart working per ridurre la presenza nelle sedi; sono stati inoltre effettuati investimenti in strumentazioni informatiche per fornire a coloro che non li avessero già in dotazione, pc portatili e router con dati internet, assicurando in questo modo la business continuity. Per quanto riguarda il personale operativo, in ogni azienda, soprattutto nei primi mesi della pandemia, è stato ridotto il numero di personale presente allo stretto necessario per una produzione strategica, sono stati organizzati turni di lavoro ridotti o a rotazione per garantire il distanziamento sociale, mentre le attività non essenziali sono state sospese. Nei mesi di lockdown le società del Gruppo hanno utilizzato, quando è stato necessario, gli ammortizzatori sociali promossi dai Governi e, come sostegno economico alle famiglie, le aziende italiane hanno deciso di anticipare il trattamento di Cassa integrazione guadagni ordinaria a carico dell'Ente previdenziale e, in alcuni casi, di anticipare l'erogazione del premio di produzione e, a seguito della chiusura delle scuole, è stata data l'opportunità ai lavoratori di scegliere orari più flessibili al fine di favorire l'organizzazione familiare.
La Capogruppo, in particolare, ha svolto un puntuale lavoro di codifica delle procedure di gestione delle risorse umane (assunzione, remunerazione, etc.) nonché di profilazione delle funzioni aziendali con l'identificazione delle responsabilità e delle competenze necessarie. Sulla base di queste vengono poi previsti piani di training ad hoc per rispondere ai fabbisogni formativi di ciascuno.
L'attenzione verso le risorse umane è un tema di grande rilevanza anche nell'ambito del sistema di gestione della qualità, che la maggior parte delle società produttive del Gruppo ha adottato conformemente alla norma ISO 9001. Sulla base delle prescrizioni di quest'ultima, infatti, le società certificate si sono occupate di presidiare tematiche quali la selezione, la formazione, lo sviluppo delle competenze e la definizione delle responsabilità delle funzioni. in crescita, chiamato ad operare in contesti anche molto diversi tra loro sullo scenario globale; la nostra è infatti una squadra multiculturale: su 100 persone nel Gruppo Elen 45 lavorano in Italia, 42 in Cina, 9 in Germania e quello che rimane si distribuisce tra Giappone, Brasile e Francia. La ricchezza delle nostre persone emerge anche dalle statistiche: • Il personale El.En. è prevalentemente giovane,
Siamo 1.626 persone, contro le 1.498 dello scorso anno, ed insieme formiamo un Gruppo internazionale nella fascia d'età tra i 30 e i 50 anni (62%), con il 24% di dipendenti con meno di 30 anni, mentre gli over 50 sono il 14%.
• La forza lavoro è rappresentata per il 24% da donne, valore che sale al 32% se si considera la sola categoria degli impiegati; il carattere prevalentemente produttivo delle attività del Gruppo determina, infatti, una maggiore incidenza di lavoratori uomini nella categoria degli operai.



Il nostro impegno è volto a garantire un ambiente di lavoro costruttivo e dinamico che supporti l'eterogeneità delle persone e dei talenti, che sia stimolante e che offra opportunità di crescere professionalmente. La gestione delle risorse umane del Gruppo mira all'integrazione e al rispetto di tutte le diversità, rigettando qualsiasi discriminazione che derivi da nazionalità, orientamento sessuale, età, opinioni politiche o religiose. Il Gruppo, sostenendo e rispettando i diritti della persona in conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU, si impegna a evitare qualsiasi forma di discriminazione. Tale impegno si applica a tutti gli aspetti del rapporto del lavoro, inclusi assunzione, formazione, assegnazione del lavoro, promozione, trasferimento e conclusione. Altrettanto importanti per creare un ambiente di lavoro inclusivo sono le iniziative promosse per agevolare l'equilibrio tra la vita familiare e lavorativa, a partire dalla possibilità di aderire a formule di lavoro part-time. Il Gruppo si impegna a instaurare relazioni di dialogo con i propri dipendenti, al fine di conciliare i bisogni delle
persone con le esigenze aziendali. Questo impegno si traduce nella gestione di diverse categorie di contratti: dalla contrattazione nazionale e/o di settore, ai contratti collettivi e/o aziendali, fino ai contratti stipulati individualmente. In particolare, in Italia viene applicato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (il personale dipendente risulta coperto al 100% da contrattazione collettiva), in Germania il consiglio dei lavoratori firma un accordo collettivo su base annuale (il 90% dei dipendenti risulta coperto da contrattazione collettiva, il restante è personale di vendita, che sottoscrive un proprio differente contratto), in Francia è applicata a tutti i dipendenti la Convention Collective IDCC n°1982, in Brasile viene condotta annualmente una negoziazione collettiva, mentre in Cina e in Giappone viene seguita la legislazione locale. In Giappone inoltre, il management tiene un meeting mensile con i propri dipendenti per discutere eventuali questioni rilevanti. A livello di Gruppo, si segnala che il 55% dei dipendenti è coperto da accordi stipulati in base a contrattazione collettiva.


With Us Co. Ltd - Tokyo (Giappone)

La formazione è da sempre considerata fondamentale per la crescita del personale e per lo sviluppo delle competenze chiave alla base del successo aziendale. Promuoviamo training continui con corsi sia di aggiornamento che dedicati a tematiche specifiche, al fine di potenziare le conoscenze e le specializzazioni di ciascuna risorsa all'interno dell'organizzazione.
L'attività di formazione mira a stimolare ed ampliare le competenze professionali dei propri dipendenti ed è strutturata per assicurare un'offerta differenziata orientata a coinvolgere tutte le categorie professionali a tutti i livelli.
Nel corso del 2020 sono state erogate 27.111 ore di formazione con una media pari a 16,7 ore per ciascun collaboratore.


I principali percorsi di formazione e di addestramento promossi complessivamente dalle società Gruppo nel 2020 sono stati: • formazione sui temi di salute e sicurezza, relativi quindi all'apprendimento o all'aggiornamento delle normative e delle regolamentazioni di legge e/o aziendali in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro; annualmente da ogni società rilevando, oltre alle formazioni obbligatorie che devono essere erogate, i fabbisogni curriculari della popolazione aziendale; attraverso un censimento si rilevano gli argomenti specifici che necessitano di approfondimento e, in alcune società, ciascun collaboratore ha la possibilità di chiedere di partecipare a percorsi specifici di formazione per arricchire e personalizzare il suo curriculum.
delle competenze linguistiche delle risorse acquisire le competenze in ambito prettamente informativo (es. conoscenza di determinati Sebbene non vi sia un coordinamento centrale delle attività di formazione, questa viene definita Tutte le società del Gruppo hanno inoltre recepito e divulgato ai propri dipendenti la Policy sui Diritti Umani, la Policy Anticorruzione e la Policy Ambientale che erano state approvate da El.En. S.p.A. nel corso del 2019 e si sono impegnate nella diffusione e applicazione del Codice Etico, contenente i principi di legalità, lealtà, correttezza, trasparenza e professionalità a cui il comportamento di ogni persona aderente al Gruppo deve rifarsi; nelle principali società italiane il Codice Etico viene consegnato a tutti i nuovi assunti come documentazione obbligatoria mentre nelle controllate Asclepion GmbH, Quanta System S.p.A. e nelle controllate cinesi è previsto, all'interno della formazione per tutti i nuovi dipendenti, un focus sul Codice Etico.

Al fine di promuovere una sempre maggiore responsabilizzazione nel corso di quest'anno il Gruppo ha erogato attività di formazione e di informazioneper tutti i dirigenti e i quadri su temi quali: Anticorruzione, Codice Etico e Diritti Umani, nonchè sulle tematiche di sostenibilità e sul relativo Piano di Sostenibilità del Gruppo El.En..

Ci impegniamo a garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro conforme alle normative in ambito di sicurezza dei lavoratori e dell'ambiente. Il nostro obiettivo è quello di diffondere e sviluppare tra le persone la consapevolezza dei rischi connessi alle attività lavorative svolte e promuovere comportamenti responsabili da parte di tutti i lavoratori, con programmi mirati volti a prevenire potenziali danni alle persone.
OLTRE 2.900 ORE DI FORMAZIONE SPECIFICA SU SALUTE E SICUREZZA
Mai come in questo anno l'accessibilità in sicurezza sul luogo di lavoro è stata una priorità per tutte le aziende del Gruppo El.En. A seguito dell'ergenza sanitaria mondiale sono state definite in ogni sede lavorativa e sono tutt'ora in vigore delle delle rigorose procedure di accesso che vietano l'ingresso a chiunque mostri sintomi influenzali e o temperatura corporea superiore a 37,5°C.
Le procedure prevedono punti di accesso specifico dove è stato istallato un dispenser per sanificazione delle mani, un box approvvigionamento delle mascherine ed una postazione per la rilevazione della temperatura corporea; Sono state create varie procedure per ambiti particolari da gestire; in generale fanno riferimento a procedure comportamentali che prevedono il divieto di assembramenti, l'adozione di comportamenti corretti dal punto di vista dell'igiene, l'obbligo di indossare sempre la mascherina chirurgica all'interno degli ambienti chiusi ed il mantenimento della distanza interpersonale di sicurezza. Per tutte quelle mansioni potenzialmente più esposte al rischio e che vengono eseguite all'esterno del comprensorio di Calenzano, i lavoratori sono stati dotati di DPI ulteriori quali mascherine FFP2 e guanti monouso. Tutti i punti di accesso/uscita o afferenti ai vari reparti sono stati allestiti con dispenser per la sanificazione. Le postazioni di lavoro sono state distanziate e ricollocate per poter rispettare i limiti di legge per la prosecuzione in sicurezza delle attività lavorative. Sono state diffuse le regole comportamentali di igiene
e sicurezza attraverso cartellonistica, flyer e depliant posizionati nei punti di maggior visibilità e passaggio, ma anche per via telematica tramite la email aziendale e conservate all'interno di una cartella a disposizione di tutto il personale all'interno del server aziendale per avere una maggior diffusione delle procedure e dei corretti comportamenti da seguire. Sono stati attuati e vengono tuttora attuati interventi di pulizia e sanificazione ordinaria e straordinaria di superfici e ambienti, è stata incrementata la frequenza delle pulizie e delle sanificazioni giornaliere per garantire a fine turno, o comunque ogni volta che c'è necessità, l'igienizzazione delle sale, delle postazioni e delle attrezzature utilizzate. Per l'utilizzo dei mezzi comuni a più operatori (ad es. attrezzature di lavoro quali mezzi di sollevamento, carrelli elevatori, macchinette del caffè, etc…) le aziende hanno previsto procedure di pulizia con idonei prodotti fra un utilizzo e l'altro. La Capogruppo El.En. S.p.A. ha creato un Comitato di Emergenza Straordinario per far fronte alla pandemia Covid 19 che ha preso importanti decisioni sia in merito alle misure straordinarie con particolare riferimento alle ricadute sulla sicurezza e salute dei lavoratori sopra menzionate sia sull'attività ed andamento economico e di continuità del business dell'organizzazione di tutte le controllate del Gruppo El.En.
Come sancito anche nel Codice Etico, il Gruppo El.En. si impegna a fondo per diffondere e consolidare una cultura della sicurezza, promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i collaboratori. A tal fine il Gruppo è impegnato a:
In tutte le società produttive del Gruppo il tema della salute e sicurezza è gestito e presidiato tramite processi che, sebbene non centralizzati e coordinati al livello di Gruppo, garantiscono che in ogni subsidiaries siano presenti delle procedure legate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, dei momenti di formazione dei lavoratori e l'implementazione di azioni correttive e di miglioramento.
Nelle società italiane la tematica è regolamentata dal D.Lgl. 81/2008; egualmente, le controllate produttive estere presidiano il tema della salute e sicurezza in virtù delle normative locali. Le società italiane del Gruppo hanno approfondito il tema della Salute e Sicurezza anche nell'ambito del Modello organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. Il principio cui ci si ispira è che la politica della sicurezza si elevi a valore aziendale, alla stregua di tutti gli altri valori che caratterizzano la strategia d'impresa. Così come si fa ricorso a sistemi organizzativi di gestione delle risorse economiche, allo stesso modo la sicurezza deve costituire un valore essenziale, da conseguire ed implementare costantemente, con l'ausilio di un sistema organizzativo che individui gli strumenti, le responsabilità e le motivazioni diretti ad esprimere ed a tradurre l'impegno del vertice aziendale su questo versante.
Da ciò derivano, tra l'altro: l'impegno al rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza e del Modello Organizzativo con lo scopo di favorire la significativa riduzione degli infortuni; il riconoscimento che la responsabilità nella gestione della sicurezza riguarda l'intera azienda, dal datore di lavoro fino a ciascun lavoratore, secondo le proprie mansioni e competenze; l'impegno a destinare adeguate risorse umane e finanziarie al raggiungimento dell'obiettivo della significativa riduzione degli infortuni e di quello del miglioramento costante delle condizioni di lavoro; l'impegno a che i lavoratori vengano adeguatamente informati e formati sui rischi connessi alle lavorazioni. Sulla scorta del Modello organizzativo è prevista l'individuazione e la dislocazione tra le funzioni aziendali delle responsabilità connesse al tema della salute e sicurezza, la mappatura e autovalutazione del rischio, la predisposizione di attività di formazione. Per le società collocate nel comprensorio di Calenzano, il ruolo di centralità dell'ufficio HSE nella gestione della sicurezza ha reso disponibile nel tempo una visione più coerente e uniforme della politica aziendale nei confronti di questo tema.
In tutte le società produttive è previsto il processo di identificazione dei rischi relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori: in Italia tale attività è formalizzata nei Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR); nelle società cinesi i rischi correlati al luogo di lavoro sono formalizzati e comunicati ai lavoratori tramite il "Manuale del lavoratore"; egualmente nelle società controllate tedesca e brasiliana, l'analisi dei rischi sono formalizzate in documenti dedicati e aggiornati periodicamente. L'identificazione dei rischi è preordinata alla successiva identificazione e implementazione di azioni correttive e/o preventive. La maggior parte delle controllate ha posto in essere delle procedure per le eventuali segnalazioni da parte dei lavoratori ed ha eletto dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Le società italiane del Gruppo nel corso dell'anno effettuano una riunione periodica in conformità a quanto enunciato all'art.35 del D.Lgs. 81/08, alla quale partecipano il Datore di Lavoro, il Medico Competente, l'RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e gli RLS (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) in rappresentanza di tutti i lavoratori. In linea con una politica di massima trasparenza, nella riunione periodica della Capogruppo viene invitato a partecipare anche un membro dell'Organismo di Vigilanza e tutti i soggetti che sono presenti all'interno dell'organigramma della sicurezza aziendale.

Durante la riunione vengono affrontati i seguenti temi:
Durante ogni riunione viene anche esposto un nuovo piano di miglioramento, in cui sono descritti tutti gli obiettivi che il Servizio Prevenzione e Protezione si prefigge di raggiungere per l'anno successivo.
Anche nelle società tedesca e brasiliana sono presenti delle commissioni specifiche con competenze in ambito di salute e sicurezza, che periodicamente si riuniscono per valutare l'andamento e la gestione della tematica. Nel caso della società brasiliana i rappresentanti dei lavoratori per la salute e sicurezza svolgono delle riunioni di monitoraggio con cadenza mensile.
In tutte le società produttive vengono identificate funzioni e figure responsabili in materia di salute e sicurezza (ad esempio, datore di lavoro, RSPP e preposti per le società italiane; general manager e department manager per le società cinesi; datore di lavoro e safety manager per la società tedesca).
In tutte le società produttive sono previsti dei momenti formativi e informativi riguardo alla salute e sicurezza
sia al momento dell'assunzione che successivamente, con cadenza periodica. La struttura e la tipologia dei corsi di formazione vengono definiti dalle singole società ma, in generale, tutte prevedono sia formazione per rischi generici che formazione per rischi specifici legati a determinate mansioni, formazione per il primo soccorso e periodici corsi di aggiornamento.
Nel 2020 sono state erogate un totale di 2.928 ore di formazione a livello di Gruppo in ambito salute e sicurezza, in aumento rispetto allo scorso anno per la periodicità delle formazioni obbligatorie per legge ma anche per l'aumento del numero di dipendenti.
Vista la natura dell'attività produttiva svolta, tutte le società hanno fissato delle procedure di sicurezza e prevedono dispositivi di protezione collettivi e individuali per i rischi legati alle radiazioni ottiche artificiali. In particolare, tutti gli addetti alla produzione dispongono di dispositivi di protezione individuale e poi, in maniera diversa, sono previsti dispositivi per la prevenzione o la protezione collettiva quali paratie, box contenitivi e tornelli per delimitare le aree produttive. Anche nelle società non produttive il tema è presidiato anche attraverso la raccolta e monitoraggio dei dati relativi agli infortuni.
Nel 2020 a livello di Gruppo sono stati registrati 19 infortuni sul lavoro, in aumento rispetto ai 16 registrati nell'anno precedente; le principali tipologie di infortuni sono state lesioni e contusioni, principalmente di arti. Inoltre nel corso dell'anno non si sono verificati nè casi di infortuni gravi nè decessi. A seguito degli infortuni le società investigano le cause degli stessi per elaborare eventuali azioni preventive e migliorative.
Il benessere delle proprie persone è il fattore chiave per il successo aziendale. Le competenze tecniche infatti non bastano a garantire un buon risultato ma è necessario che l'azienda offra ai propri dipendenti un ambiente che possa stimolarne le potenzialità e le capacità.
Per supportare, favorire ed implementare il benessere delle proprie persone il Gruppo El.En. considera il welfare uno strumento molto innovativo rispetto ai tradizionali metodi di retribuzione e incentivazione, destinato a diventare parte integrante di una moderna ed efficiente gestione delle risorse. Piani di welfare sono stati previsti da parte della controllata giapponese e delle due controllate cinesi. Le società italiane del Gruppo, in base a quanto previsto dal CCNL di settore applicato, erogano una parte della retribuzione in flexible benefits. In particolare, per le società del polo di Calenzano e Prato, attraverso la dotazione di una specifica piattaforma, ogni lavoratore può scegliere il bene o il servizio di welfare che più si addice ai propri interessi e necessità, come, ad esempio, le spese di assistenza domiciliare o servizi sanitari, rimborso delle spese scolastiche, previdenza complementare, corsi di formazione, beni ricreativi, beni in natura e servizi di trasporto collettivo. Inoltre, con l'accordo aziendale si è data la possibilità di convertire l'importo che spetta ai dipendenti a titolo di premio di risultato, nella misura massima del 50%, in beni, prestazioni e/o servizi welfare. Con tale accordo le aziende hanno anche concesso trattamenti migliorativi rispetto al CCNL vigente garantendo un giorno di permesso retribuito aggiuntivo per lieto evento rispetto a quelli previsti dalla normativa vigente e, quale trattamento di miglior favore, i primi tre giorni delle assenze per malattia non superiori a cinque giorni saranno retribuiti al 100% anche dopo il verificarsi del terzo evento. La controllata Quanta System S.p.A. ha introdotto, nell'accordo di secondo livello, la possibilità per ogni dipendente di convertire in welfare l'intero premio di produzione. Le aziende italiane, come da contrattazione collettiva, aderiscono a fondi di assistenza sanitaria per tutti i dipendenti. Durante la prima ondata alcune aziende hanno anche attivato delle assicurazioni per il personale dipendente, al fine di coprire le spese in caso di ricovero ospedaliero per positività al coronavirus covid-19. Siamo convinti che lavorare in un ambiente costruito su misura promuova un maggior spirito di appartenenza all'azienda, premessa indispensabile per il suo futuro. Ed è per valorizzare e coltivare l'importanza dei rapporti umani, del confronto e della condivisione che nasce questo percorso di sviluppo del welfare per il Gruppo El.En.: le controllate durante ampliamenti o trasferimenti dei propri locali hanno deciso di dedicare ampi spazi al benessere delle persone, per innalzare la qualità della vita lavorativa all'interno dell'azienda e prendersi cura a 360° del benessere delle persone. È sempre più importante affiancare al percorso formativo e di carriera di ogni figura professionale un investimento che porti alla creazione di un ambiente di lavoro energico ed appagante, che stimoli il lavoro di squadra.


El.En. S.p.A. - Calenzano (Italia)

Nelle società del Gruppo con sede a Calenzano e a Prato è da sempre offerto un servizio di mensa gratuito per tutti i dipendenti e quest'anno sono stati compiuti molti sforzi per riuscire a mantenerne l'erogazione, che è stata suddivisa in più turni con sanificazioni delle postazioni tra un turno e l'altro, per continuare ad offrire un pasto caldo ai dipendenti. Dallo scorso anno nel Polo di Calenzano è presente anche una palestra aziendale. Le società cinesi mettono gratuitamente a disposizione di ogni dipendente che lo richieda un appartamento all'interno del dormitorio aziendale piuttosto che nelle zone limitrofe alla fabbrica e offrono un servizio di mensa gratuito per il pranzo. La controllata Quanta System S.p.A. ha all'interno della propria struttura una palestra a disposizione di tutti i lavoratori e un punto ristoro dove riposarsi e poter consumare dei pasti, mentre lo scorso anno la controllata tedesca Asclepion GmbH ha inaugurato un nuovo edificio, sorto accanto al precedente, e l'ampliamento è stato pensato anche nell'ottica di realizzare un ambiente di lavoro più
accogliente per tutti i dipendenti, con un'ampia zona caffetteria, un'area fitness con due sale nelle quali vengono offerti dei corsi sportivi e un'ampia terrazza panoramica sul tetto, con un giardino al suo interno. Infine anche la controllata Asa, nella nuova sede aziendale inaugurata alla fine dello scorso anno, ha previsto l'adozione di soluzioni innovative nella gestione degli spazi: la ridistribuzione intelligente delle aree funzionali è stata fatta per migliorare la qualità del lavoro e sono stati adottati locali operativi open space che, grazie ad uno studio ad hoc degli arredi e all'uso di pannellature fonoassorbenti, pur garantendo privacy e acustica, favoriscono il lavoro di squadra. Ad agevolare la condivisione sono inoltre diverse meeting room, job island, un punto ristoro e isole break coffee. Purtroppo nel 2020 a seguito dell'emergenza sanitaria mondiale quasi tutti i locali sopra menzionati sono stati inibiti all'utilizzo dei dipendenti o destinati ad altri usi, per garantire la salute e la sicurezza di tutti coloro che si trovano in azienda.

Penta-Laser Equipment Wenzhou Co., Ltd - Wenzhou (Cina)


Impegno e rispetto per il nostro mondo

L'ambiente rappresenta per il Gruppo un bene primario che deve essere salvaguardato. A tal fine le attività sono programmate ricercando un equilibrio tra obiettivi economici e imprescindibili esigenze ambientali, nel rispetto e a tutela dei diritti delle generazioni future e in linea con il principio di sviluppo sostenibile. Il Gruppo si impegna quindi a monitorare l'impatto ambientale generato dalle proprie attività, nonché a prevenire eventuali rischi potenziali,
implementando azioni correttive e di mitigazione, nel rispetto delle normative vigenti e alla luce delle best practice in materia.
Tutte le società del Gruppo El.En. nel corso del 2020 hanno recepito, approvato e diffuso a tutti i dipendenti la Policy Ambientale approvata da El.En. nel 2019, con la quale il Gruppo ha formalizzato l'impegno di tenere sotto controllo e cercare di ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività.
Il Gruppo si impegna a ridurre i propri consumi energetici attraverso, ove possibile, interventi migliorativi dei processi e delle infrastrutture e la promozione di comportamenti e abitudini volte al risparmio energetico, favorendo lo sviluppo di una coscienza ambientale tra le persone.
I consumi energetici del Gruppo consistono nell'utilizzo di: energia elettrica impiegata per il riscaldamento o il raffreddamento degli ambienti e per i processi produttivi; gas naturale e GPL impiegati come combustibile per il riscaldamento degli edifici; benzina, diesel e bioetanolo utilizzati come carburante per autotrazione.
In particolare, nel 2020, sono stati consumati 295.336 m3 di gas naturale e 3.073 litri di GPL. Il consumo totale di energia elettrica acquistata è stato invece pari a 4.902.035 kWh mentre i litri di gasolio e benzina consumati sono stati in totale 426.884. Il consumo di bioetanolo è stato pari a 15.758 litri. Il consumo energetico complessivo è stato dunque pari a 43.895 GJ. In termini percentuali circa il 40% dei consumi è attribuibile all'utilizzo dell'energia elettrica acquistata; un ulteriore 35% circa è invece attribuibile all'utilizzo delle auto aziendali, mentre il 24% circa al consumo di gas naturale e GPL per riscaldamento interno. Dal 2020, il fabbisogno energetico di due società controllate
viene in parte soddisfatto da impianti fotovoltaici, installati nel corso del 2019: l'energia autoprodotta dagli impianti fotovoltaici è stata pari a 95.184 kWh. Nel corso dell'esercizio 2020 inoltre, il Gruppo non ha fatto ricorso all'acquisto di energia da fonti rinnovabili certificata tramite garanzie d'origine.
I consumi energetici complessivi risultano in diminuzione del 2% rispetto all'anno precedente in quanto, anche se la pandemia per alcuni mesi ha ridotto i volumi produttivi e le presenze in azienda dei dipendenti e, per alcune società del Gruppo, comportato la chiusura di alcuni siti produttivi e uffici, lo scorso anno avevamo assistito al trasferimento o ampliamento di alcune società controllate (Cutlite Penta S.r.l., Ot-las S.r.l., ASA S.r.l., Lasit S.r.l. e Asclepion Laser Technology Gmbh) che non avevano però interessato tutti i mesi dell'anno; il trasferimento in stabilimenti più grandi e i nuovi stabilimenti delle controllate cinesi di Shandong e di Wenzhou, operativi solo a partire dal 2020, hanno quindi comportato una maggiore produzione ed un maggiore organico e di conseguenza l'allineamento dei consumi con il precedente esercizio. Risultano invece in diminuzione del 9% circa i consumi registrati per l'utilizzo dei veicoli aziendali, perchè la circolazione ha subito, rispetto alla produzione, un rallentamento più significativo.

Nel 2020 il Ministero dell' Industria e dell'Information Technology della Repubblica Popolare Cinese ha premiato la controllata Penta Laser Wenzhou col titolo di "Green Factory". Le società insignite di questo premio sono imprese dell' industria manifatturiera che si concentrano sullo sviluppo di processi produttivi sostenibili, utilizzando materie prime innoque, effettuando il riciclo dei rifiuti e praticando una politica di efficienza energetica.
"Green manufacturing is an important part of the construction of ecological civilization and the only way for the transformation and upgrading of enterprises" ha affermato l'AD di Penta Laser Wenzhou, che ha fortemente voluto e promosso lo sviluppo del concetto di Green Manufactoring e ha implementato un sistema di educazione ambientale per tutti i dipendenti. Per ricevere il titolo di Green Factory è stato necessario ottenere la certificazione ISO 50001, lo standard internazionale che garantisce l'accesso ad un'energia pulita, affidabile e sostenibile, proponendo azioni correttive e strategie necessarie per migliorare l'efficienza energetica.
Nel 2020 la società ha inaugurato la sua seconda sede, sempre nella città di Wenzhou, su un'area di costruzione di circa 38.000 mq contenente due stabilimenti produttivi, un edificio interamente dedicato alla ricerca e sviluppo e un edificio per gli uffici (nella stessa area sorgeranno un terzo stabilimento produttivo e una palazzina per gli alloggi dei dipendenti che in questo momento sono in costruzione e verranno completati nel 2021).
In questa completa edificazione la società ha seguito scrupolosamente i "Green Building Evaluation Standards", installando impianti elettrici ad alta efficienza energetica: la progettazione illuminotecnica è stata affidata a tecnologia led ad alta efficienza, le lampade installate permettono di ridurre il consumo di energia del 25% e di aumentare la luminosità del 15%; in alcuni ambienti sono anche stati installati sensori di presenza per l'illuminazione automatica. La società ha attuato delle politiche di controllo e gestione dei sistemi HVAC, ponendo quindi particolare attenzione anche al risparmio energetico dei sistemi riscaldamento e condizionamento dell'aria. Sono stati installati in tutta la sede dei rubinetti con sensori infrarossi per la regolazione nell'uso dell'acqua per ridurre gli sprechi e il terreno dove la sede è sorta è stato reso completamente permeabile per una maggiore protezione del sistema idrico del suolo, utilizzando un materiale stradale ecologico che permette di far penetrare rapidamente l'acqua piovana per reintegrare i flussi delle acque sotterranee e alleviare l'effetto di calore dell'isola urbana. I sistemi di irrigazione delle aree verdi sono stati inoltre regolati con tempi diversi a seconda delle stagioni e sono state scelte piante resistenti alla siccità per risparmiare sull'utilizzo dell'acqua.

Le controllate Asclepion GmbH e Asa S.r.l. hanno installato nel 2019 impianti fotovoltaici, rispettivamente di 44kW e 33 kW di potenza, per integrare il fabbisogno energetico dei propri stabilimenti aziendali. Nel 2020 gli impianti, che per la prima volta sono stati in funzione per l'intero esercizio, hanno prodotto un ammontare di energia equivalente al 24% di quella complessivamente consumata dalle due società. Anche la controllata Quanta System S.p.A. per ridurre i propri consumi ha installato già da diversi anni un impianto di cogenerazione, che ha prodotto nel 2020 un ammontare di energia elettrica equivalente al 56% del fabbisogno energetico della società. L'obiettivo del Gruppo nei prossimi anni sarà quello di installare, anche in altre sedi oltre a quelle citate, degli impianti per autoprodurre una parte del fabbisogno di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Nel corso del 2020 sono stati acquistati tre compattatori per il cartone, due da El.En. S.p.A. e uno da Quanta System S.p.A., per una gestione più efficiente dei rifiuti riciclabili e voluminosi. Minor spazio occupato in azienda significa, oltre che una migliore gestione degli spazi esterni ed interni, anche una maggiore efficienza produttiva e un risparmio dei costi della logistica. Un compattatore raccoglie fino a 5 volte il volume di cartone dei precedenti contenitori, il che significa ridurre significativamente le azioni di svuotamento. Compattare permette di aumentare significativamente la concentrazione del rifiuto differenziato, trasformandolo in balle ad alta densità di materiale. Anche grazie a questi interventi il Gruppo mira a creare e diffondere una cultura sociale di rispetto per l'ambiente, dentro e fuori l'azienda.
Nelle sedi di El.En. S.p.A. e ASA S.r.l. lo scorso anno sono state installate stazioni di acqua filtrata per ridurre l'utilizzo di bottigliette di plastica. Durante l'inaugurazione del nuovo stabile di Asclepion GmbH sono state regalate a tutti i dipendenti delle bottiglie di vetro con il logo aziendale e anche il personale di Quanta System S.p.A. nel cesto natalizio ha ricevuto delle borracce in alluminio logate, per incentivare l'utilizzo di questi contenitori e ridurre al minimo il consumo di plastica. Anche se nel 2020 non siamo riusciti a portare avanti questo obiettivo per motivi di sicurezza sanitaria, finita la pandemia proseguiremo con il progetto che prevede la riduzione dell'utilizzo della plastica in tutte le aziende del Gruppo.


Asclepion GmbH - Jena (Germania)


fornitori di servizi energetici. I consumi di carburante per autotrazione delle auto relative alle società italiane site in Calenzano sono stati stimati, partendo dalla spesa, tramite il prezzo medio annuo di benzina e gasolio (€/L) ricavati dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Per le auto a uso promiscuo è stato considerato il 70% dei consumi complessivi. Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, rispettivamente per il 2019 e 2020. 6 Conseguentemente ad un affinamento del calcolo dei consumi di benzina di due società controllate del Gruppo, i dati relativi al 2019 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF 2019, pubblicata nel sito www.elengroup.com. nella sezione Sostenibilità/ Bilanci.
Le emissioni di CO2 dirette e indirette associate ai principali consumi del Gruppo sono suddivisibili secondo due categorie:
In particolare, per il calcolo delle emissioni di CO2, come previsto dai GRI Sustainability Reporting Standards, si è previsto il calcolo delle emissioni di Scope 2 secondo due distinte metodologie di calcolo: il "Location-based method" e il "Marketbased method". Il metodo Location-based, si basa sui fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia regionali, subnazionali o nazionali.

5 I dati relativi ai consumi energetici del mese di dicembre 2020, ove non diversamente specificato, sono stati rilevati dalle fatture prodotte dai

Il Market-based invece, si basa sulle emissioni di CO2 emesse dai fornitori di energia da cui l'organizzazione acquista, tramite contratto, energia elettrica o sui fattori relativi al mercato di riferimento.
Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono stati utilizzati diversi fattori in base al metodo di calcolo e il paese di riferimento. In particolare:
• Per il metodo location-based sono stati utilizzati fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia nazionale per i diversi paesi di operatività riportati all'interno della pubblicazione Confronti Internazionali, Terna 2017 e 2018, rispettivamente per il 2019 e il 20208;
• Per il metodo market-based sono stati utilizzati fattori di emissione medi derivanti dalla produzione di energia elettrica del mercato Europeo per
Italia, Francia e Germania, riportati all'interno del documento Residual Mix Results, Association of issuing bodies (AIB), 2018 e 2019, rispettivamente per il 2019 e il 2020. Per i restanti Paesi, sono stati applicati i medesimi fattori utilizzati per il metodo location-based.
Per il 2020, considerando il metodo di calcolo location based per lo Scope 2, le emissioni totali risultano pari a 3.726 tCO2 eq: il 55% è attribuibile al consumo di energia elettrica mentre il 45% è attribuibile alle altre voci.
Per quanto riguarda il calcolo delle emissioni indirette tramite il metodo market-based, si registrano emissioni di CO2 eq in linea con quanto sopra riportato, ovvero un totale di 3.998 tonnellate di emissioni di CO2 eq dirette ed indirette.
Emissioni di Scope 1 e Scope 2 (location-based) per area geografica

7 Per maggiori dettagli circa il metodo di calcolo delle emissioni ed i fattori di emissione utilizzati, si rimanda alla relativa sezione del capitolo Indicatori di Performance.
8 Si segnala che le emissioni di Scope 2 calcolate con i fattori di emissione pubblicati da Terna nel documento Confronti Internazionali, sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.

lo spreco, in un momento in cui l'acqua rappresenta una bene tanto prezioso quanto a rischio per le generazioni future. Il Gruppo si impegna a promuovere buone abitudini per quanto riguarda il risparmio di acqua, fornendo consigli pratici ai propri dipendenti e implementando azioni migliorative (es. chiudere il rubinetto se non serve evitando il fenomeno "dell'acqua corrente", etc...). L'acqua viene utilizzata prevalentemente per uso sanitario, per le attività delle mense aziendali e per i processi produttivi. In quest'ultimo caso l'acqua viene impiegata perlopiù attraverso cicli chiusi che ne consentono il recupero e ne evitano la dispersione


Le azioni del Gruppo verso il rispetto e l'ottimizzazione delle risorse ambientali si concretizzano anche nell'utilizzo efficiente delle risorse idriche, con l'obiettivo di minimizzarne i consumi e ridurne così in ambiente: gli scarichi idrici avvengono in pubblica fognatura e non sono richiesti particolari parametri o standard di qualità degli scarichi da rispettare. Nel 2020 il prelievo idrico totale è stato pari a 34.042 m3 e proveniente esclusivamente dalla rete di condotte dell'acquedotto civile. La diminuzione dei consumi idrici è dovuta principalmente alla riduzione della presenza in azienda di molti dipendenti a causa della pandemia Covid-19; tale riduzione è stata in parte attenuata, come già detto per i consumi energetici, dagli ampliamenti degli stabilimenti produttivi di alcune società controllate o trasferimenti in stabilimenti più grandi (Cutlite Penta S.r.l., Ot-las S.r.l., ASA S.r.l., Lasit S.r.l. e Asclepion Laser Technology GmbH) avvenuti nel corso del 2019 e quindi presenti solo in parte nei consumi dello scorso anno, nonché dai nuovi siti produttivi di Shandong e Wenzhou, attivi solo dal 2020.

Indicatori di performance
Indice dei contenuti GRI

9Società certificate ISO 9001: ASA S.r.l., El.En S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Penta Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd e Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd, Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd., Quanta System S.p.A. e Asclepion Laser Technologies GmbH;
10Società certificate ISO 13485: ASA S.r.l., El.En S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A. e Asclepion Laser Technologies GmbH.
Il presente documento costituisce la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (anche "DNF" o "Bilancio di Sostenibilità") delle società appartenenti al Gruppo industriale costituito da El.En. S.p.A. (anche la "Capogruppo") e dalle sue controllate (anche il "Gruppo El.En." o il "Gruppo"). La DNF relaziona, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dagli Art 3 e 4 del D.lgs. 254/16 con riferimento all'esercizio 2020 (dal 1 gennaio al 31 dicembre).
Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta dalla relazione sulla gestione, contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurla alla DNF prevista dalla normativa.
La DNF rappresenta un primo elemento per una comunicazione di sostenibilità sempre più trasparente e strutturata, nonché lo strumento di comunicazione dei risultati annuali in termini di performance di sostenibilità raggiunti nel corso del 2020 dal Gruppo.
La presente DNF è stata redatta in conformità ai GRI Standards: opzione Core. Per quanto riguarda gli Standard specifici GRI 303 (Acqua e scarichi idrici) e GRI 403 (Salute e sicurezza sul lavoro) è stata adottata la più recente versione del 2018. Inoltre, ove opportuno, si è tenuto conto anche degli orientamenti delle Linee Guida CE 2017/C215/01.
La selezione degli aspetti e degli indicatori per definire i contenuti da rendicontare è stata effettuata tenendo conto delle informazioni considerate rilevanti per il Gruppo e per gli stakeholder di riferimento, attraverso un processo di analisi di materialità descritto nel capitolo "La Sostenibilità" del presente documento. In merito alle informazioni previste dall'Art 3, comma 2 del D.lgs. 254/16 si segnala che, in considerazione delle attività di business del Gruppo, le altre emissioni inquinanti in atmosfera diverse dalle emissioni di gas ad effetto serra non sono risultate rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa.
Le attività di rendicontazione e di redazione del presente documento hanno coinvolto trasversalmente tutte le funzioni presenti nelle aree in cui il Gruppo opera, che sono state coordinate centralmente dal team di lavoro dedicato a questo progetto.
Il perimetro dei dati e delle informazioni economicofinanziarie è il medesimo della relazione finanziaria consolidata. Il perimetro dei dati e delle informazioni sociali e ambientali presentate risulta essere composto dalle società consolidate con il metodo integrale all'interno della relazione finanziaria consolidata. Non si segnalano cambiamenti significativi delle dimensioni, struttura, proprietà dell'organizzazione, o della sua catena di fornitura intervenute nel periodo di rendicontazione considerato. Per ulteriori dettagli riguardo a operazioni societarie intercorse nel 2020, si rimanda alla relazione finanziaria consolidata al 31.12.2020.
Le informazioni e i dati riportati fanno riferimento all'anno 2020 (dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020). Al fine di permettere la comparabilità dei dati nel tempo, è stato riportato il confronto con i dati relativi all'anno 2019. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali.
Ai fini di una corretta rappresentazione delle performance del Gruppo e per garantire l'attendibilità dei dati, è stato limitato il più possibile il ricorso a stime, che se presenti, sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
La periodicità della rendicontazione delle informazioni non finanziarie e della pubblicazione della DNF è impostata secondo una frequenza annuale: la presente versione 2020 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di El.En S.p.A. in data 15 marzo 2021.
La Dichiarazione è inoltre oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A. che, al termine del lavoro svolto, ha rilasciato un'apposita relazione circa la conformità delle informazioni fornite nella dichiarazione consolidata di carattere non finanziario redatta da El.En. S.p.A. ai sensi del D.lgs. n. 254/16.
Il Gruppo El.En., consapevole della propria responsabilità sociale verso la società e l'ambiente, ha intrapreso un percorso di continuo sviluppo in tema di sostenibilità concretizzatosi nel 2018 nella predisposizione di un primo Piano di Sostenibilità di Gruppo approvato dal Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A.; le azioni volte al raggiungimento degli obiettivi prefissati e i risultati raggiunti sono riportati nel capitolo "La Sostenibilità". Inoltre si segnala che:
Il Gruppo pone attenzione alla gestione responsabile
Il Gruppo presidia tale tema tramite l'adozione e diffusione del Codice Etico che prevede la conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU e ne richiede il rispetto anche da parte dei principali fornitori. In particolare, la Capogruppo prevede l'adesione al Codice Etico da parte di consulenti, distributori, agenti e fornitori di componenti critici. Il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. nel 2019 ha approvato una "Policy sui diritti umani" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. Nel corso del 2020 anche le società controllate hanno approvato la suddetta Policy nei propri Board, se presenti, che è stata nell'anno divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. Nel corso dell'anno è stata effettuata una formazione per i quadri e i dirigenti del Gruppo in merito a tale ambito e nei prossimi anni proporremo una formazione specifica per tutti i dipendenti, in particolare in quei paesi dove la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana.
delle proprie attività, ricercando un equilibrio tra obiettivi economici e imprescindibili esigenze ambientali. Il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. nel 2019 ha approvato una "Policy Ambientale" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. Nel corso del 2020 anche le società controllate hanno approvato la suddetta Policy nei propri Board, se presenti, che è stata nell'anno divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. scopo, le principali società produttive del Gruppo hanno adottato un sistema di gestione della qualità ottenendo le certificazioni ISO 90019 e ISO 1348510 relativa al sistema di gestione qualità per dispositivi medici. Il Gruppo fonda inoltre i propri fattori critici di successo anche nella capacità di innovazione, testimoniata dagli investimenti in ambito di ricerca e sviluppo che hanno l'obiettivo di creare sistemi e applicazioni innovativi per soddisfare le esigenze dei clienti e per crearne di nuove.
Il tema è disciplinato dal Codice Etico di Gruppo il cui rispetto è richiesto a tutte le imprese collegate, partecipate e ai principali fornitori. Inoltre, il tema è presidiato dalla Capogruppo e dalle sue controllate Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. nell'ambito del Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. Il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. nel 2019 ha approvato una "Policy anti Corruzione" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. Nel corso del 2020 anche le società controllate hanno approvato la suddetta Policy nei propri Board, se presenti, che è stata nell'anno divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. Nel corso dell'anno è stata
Il Gruppo ha codificato nel Codice Etico il proprio impegno a rispettare e tutelare la dignità, la salute, la sicurezza e la privacy dei propri dipendenti e collaboratori. Inoltre, nell'ambito del sistema di gestione della qualità (ISO 9001) adottato delle principali società produttive del Gruppo, le società certificate presidiano le tematiche afferenti la gestione dei dipendenti. In particolare la Capogruppo ha svolto un puntuale lavoro di codifica delle procedure di gestione delle risorse umane nonché di profilazione delle funzioni aziendali con l'identificazione delle responsabilità e delle competenze necessarie.
effettuata una formazione per i quadri e i dirigenti del Gruppo in merito a tale ambito. Temi sociali Il Gruppo pone particolare attenzione alla qualità e alla sicurezza dei propri prodotti e, a questo Infine, la società, rispettando l'impegno preso nella precedente DNF, ha formalizzato il processo di reporting delle informazioni non finanziarie all'interno di una procedura che ne ha definito ruoli, responsabilità e tempistiche.
Come sancito nel Codice Etico, il Gruppo si pone l'obiettivo di instaurare rapporti con fornitori ispirati ai principi di correttezza e trasparenza. Alla luce del rinnovato e crescente interesse dell'organizzazione sui temi legati alla catena di fornitura, come evidenziato dall'analisi di materialità, il Gruppo si impegna ad intraprendere nei confronti dei propri fornitori delle azioni per definire e condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici volti a promuovere una catena di fornitura responsabile e sostenibile: in particolare l'impegno è quello di ampliare e approfondire tali aspetti nel Codice Etico di Gruppo entro il 2021, invece che in un Codice di Condotta dedicato, come precedentemente dichiarato.
Il Gruppo ha iniziato ad integrare il processo di qualifica, selezione e valutazione dei fornitori in Italia e all'estero, prevedendo, all'interno della checklist di valutazione di un potenziale nuovo fornitore, criteri ambientali e sociali.

| Numero totale di dipendenti per paese, genere e tipo di contratto | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |||||||||
| Uomini | Donne Totale |
Uomini | Donne | Totale | ||||||
| ITALIA | 545 | 183 | 728 | 512 | 168 | 680 | ||||
| indeterminato | 516 | 176 | 692 | 483 | 161 | 644 | ||||
| determinato | 29 | 7 | 36 | 29 | 7 | 36 | ||||
| RESTO D'EUROPA | 112 | 49 | 161 | 116 | 49 | 165 | ||||
| indeterminato | 112 | 49 | 161 | 111 | 49 | 160 | ||||
| determinato | - | - | - | 5 | - | 5 | ||||
| RESTO DEL MONDO | 586 | 151 | 737 | 510 | 143 | 653 | ||||
| indeterminato | 52 | 29 | 81 | 46 | 31 | 77 | ||||
| determinato | 534 | 122 | 656 | 464 | 112 | 576 | ||||
| TOTALE GRUPPO | 1.243 | 383 | 1.626 | 1.138 | 360 | 1.498 | ||||
| indeterminato | 680 | 254 | 934 | 640 | 241 | 881 | ||||
| determinato | 563 | 129 | 692 | 498 | 119 | 617 |
| Numero totale di dipendenti per paese, full-time/part-time e genere | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |||||||||
| Uomini | Donne Totale |
Uomini | Donne | Totale | ||||||
| ITALIA | 545 | 183 | 728 | 512 | 168 | 680 | ||||
| Full time | 536 | 159 | 695 | 503 | 146 | 649 | ||||
| Part time | 9 | 24 | 33 | 9 | 22 | 31 | ||||
| RESTO D'EUROPA | 112 | 49 | 161 | 116 | 49 | 165 | ||||
| Full time | 110 | 40 | 150 | 113 | 41 | 154 | ||||
| Part time | 2 | 9 | 11 | 3 | 8 | 11 | ||||
| RESTO DEL MONDO | 586 | 151 | 737 | 510 | 143 | 653 | ||||
| Full time | 586 | 144 | 730 | 510 | 135 | 645 | ||||
| Part time | - | 7 | 7 | - | 8 | 8 | ||||
| TOTALE GRUPPO | 1.243 | 383 | 1.626 | 1.138 | 360 | 1.498 | ||||
| Full time | 1.232 | 343 | 1.575 | 1.126 | 322 | 1.448 | ||||
| Part time | 11 | 40 | 51 | 12 | 38 | 50 |
| Numero totale di dipendenti per inquadramento professionale e genere | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | ||||||||
| Uomini | Donne Totale |
Uomini | Donne | Totale | |||||
| ITALIA | 545 | 183 | 728 | 512 | 168 | 680 | |||
| Dirigenti | 39 | 3 | 42 | 37 | 3 | 40 | |||
| Quadri | 33 | 8 | 41 | 29 | 5 | 34 | |||
| Impiegati | 235 | 169 | 404 | 224 | 157 | 381 | |||
| Operai | 238 | 3 | 241 | 222 | 3 | 225 | |||
| RESTO D'EUROPA | 112 | 49 | 161 | 116 | 49 | 165 | |||
| Dirigenti | - | - | - | - | - | - | |||
| Quadri | 14 | 4 | 18 | 14 | 5 | 19 | |||
| Impiegati | 98 | 45 | 143 | 102 | 44 | 146 | |||
| Operai | - | - | - | - | - | - | |||
| RESTO DEL MONDO | 586 | 151 | 737 | 510 | 143 | 653 | |||
| Dirigenti | 11 | 4 | 15 | 12 | 6 | 18 | |||
| Quadri | 33 | 7 | 40 | 28 | 11 | 39 | |||
| Impiegati | 395 | 132 | 527 | 362 | 113 | 475 | |||
| Operai | 147 | 8 | 155 | 108 | 13 | 121 | |||
| TOTALE GRUPPO | 1.243 | 383 | 1.626 | 1.138 | 360 | 1.498 | |||
| Dirigenti | 50 | 7 | 57 | 49 | 9 | 58 | |||
| Quadri | 80 | 19 | 99 | 71 | 21 | 92 | |||
| Impiegati | 728 | 346 | 1.074 | 688 | 314 | 1.002 | |||
| Operai | 385 | 11 | 396 | 330 | 16 | 346 |

| Percentuale dei dipendenti per inquadramento professionale e genere | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |||||||||
| U | U | D | D | Tot | U | U | D | D | Tot | |
| Dirigenti | 50 | 88% | 7 | 12% | 57 | 49 | 84% | 9 | 16% | 58 |
| Quadri | 80 | 81% | 19 | 19% | 99 | 71 | 77% | 21 | 23% | 92 |
| Impiegati | 728 | 68% | 346 | 32% | 1.074 | 688 | 69% | 314 | 31% | 1.002 |
| Operai | 385 | 97% | 11 | 3% | 396 | 330 | 95% | 16 | 5% | 346 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento e fasce d'età | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 | ||||||||||
| <30 | % <30 | 30-50 | % 30-50 | >50 | % >50 | Tot | ||||
| Dirigenti | - | - | 32 | 55% | 26 | 45% | 58 | |||
| Quadri | 6 | 7% | 58 | 63% | 28 | 30% | 92 | |||
| Impiegati | 258 | 26% | 644 | 64% | 100 | 10% | 1.002 | |||
| Operai | 120 | 35% | 185 | 53% | 41 | 12% | 346 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento e fasce d'età | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | ||||||||||
| <30 | % <30 | 30-50 | % 30-50 | >50 | % >50 | Tot | ||||
| Dirigenti | - | - | 24 | 42% | 33 | 58% | 57 | |||
| Quadri | 7 | 7% | 64 | 65% | 28 | 28% | 99 | |||
| Impiegati | 259 | 24% | 699 | 65% | 116 | 11% | 1.074 | |||
| Operai | 130 | 33% | 224 | 57% | 42 | 10% | 396 | |||
| Formazione procapite per inquadramento e genere | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | |||||||||
| n. ore uomini | Media procapite uomini |
n. ore donne | Media procapite donne |
ore totali | media procapite totale |
||||
| TOTALE | 17.964 | 14 | 9.147 | 24 | 27.111 | 17 | |||
| Dirigenti | 458 | 9 | 116 | 17 | 574 | 10 | |||
| Quadri | 1.300 | 16 | 436 | 23 | 1.736 | 18 | |||
| Impiegati | 11.868 | 16 | 8.474 | 24 | 20.341 | 19 | |||
| Operai | 4.339 | 11 | 122 | 11 | 4.461 | 11 |
| Formazione procapite per inquadramento e genere | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 | |||||||||
| n. ore uomini | Media procapite uomini |
n. ore donne | Media procapite donne |
ore totali | media procapite totale |
||||
| TOTALE | 15.042 | 13 | 6.782 | 19 | 21.823 | 15 | |||
| Dirigenti | 340 | 7 | 73 | 8 | 413 | 7 | |||
| Quadri | 1.417 | 20 | 507 | 24 | 1.923 | 21 | |||
| Impiegati | 7.774 | 11 | 6.094 | 19 | 13.867 | 14 | |||
| Operai | 5.512 | 17 | 109 | 7 | 5.621 | 16 |
| Indicatori salute e sicurezza dei dipendenti al 31 dicembre 2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. infortuni | 2020 | 2019 | |||||
| N. totale infortuni registrabili | 19 | 16 | |||||
| N. totale infortuni gravi (esclusi i decessi) | - | - | |||||
| N.totale decessi dovuti a infortuni sul lavoro |
- | - | |||||
| n. ore/giorni | 2020 | 2019 | |||||
| Moltiplicatore | 1.000.000 | 1.000.000 | |||||
| Ore Lavorate | 2.648.841 | 2.654.285 | |||||
| Indicatori salute e sicurezza | 2020 | 2019 | |||||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 7,17 | 6,03 | |||||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) |
- | - | |||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro |
- | - |

| ITALIA | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 2020 | 2019 | ||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||
| Gas naturale | m3 | 251.504 | 8.878 | m3 | 269.461 | 9.645 | ||
| Gasolio | l | 260.887 | 9.340 | l | 315.781 | 11.332 | ||
| Benzina | l | 3.827 | 124 | l | 9.138 | 295 | ||
| GPL | l | 3.073 | 75 | l | 5.770 | 137 | ||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | - | - | l | - | - | ||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 3.213.503 | 11.569 | kWh | 3.438.074 | 12.377 | ||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | 45.339 | 163 | kWh | 24.130 | 87 | ||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 22.050 | 79 | kWh | 14.792 | 53 | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 7.056 | 25 | kWh | 2.156 | 8 | ||
| TOTALE | GJ | 30.069 | GJ | 33.820 |
11 I dati relativi ai consumi energetici del mese di dicembre 2020, ove non diversamente specificato, sono stati rilevati dalle fatture prodotte dai fornitori dei servizi energetici. Il dato relativo ai consumi energetici delle società site in Calenzano è stato in parte stimato sulla base dei consumi del mese di dicembre 2019. I consumi di carburante per autotrazione delle auto relative alle società italiane site in Calenzano sono stati stimati, partendo dalla spesa, tramite il prezzo medio annuo di benzina e gasolio (€/L) ricavati dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Per le auto a uso promiscuo è stato considerato il 70% dei consumi complessivi. Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, rispettivamente per il 2019 e 2020.
| RESTO D'EUROPA | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 2020 | 2019 | ||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||
| Gas naturale | m3 | 43.832 | 1.547 | m3 | 29.339 | 1.050 | ||
| Gasolio | l | 117.669 | 4.213 | l | 95.986 | 3.444 | ||
| Benzina | l | 7.508 | 243 | l | 6.086 | 197 | ||
| GPL | l | - | - | l | - | - | ||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | - | - | l | - | - | ||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 267.266 | 962 | kWh | 306.198 | 1.102 | ||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | 49.845 | 179 | kWh | - | - | ||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 2.289 | 8 | kWh | - | - | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 2.289 | 8 | kWh | ||||
| TOTALE | GJ | 7.136 | GJ | 5.794 |
| RESTO DEL MONDO | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | ||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||
| Gas naturale | m3 | - | - | m3 | - | - | ||
| Gasolio | l | 12.381 | 443 | l | 13.722 | 492 | ||
| Benzina | l | 24.612 | 795 | l | 20.506 | 663 | ||
| GPL | l | - | - | l | - | - | ||
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | 15.758 | 335 | l | 23.745 | 505 | ||
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 1.421.266 | 5.117 | kWh | 931.387 | 3.353 | ||
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | - | - | kWh | - | - | ||
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | - | - | kWh | - | - | ||
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | - | - | kWh | - | - | ||
| TOTALE | GJ | - | 6.690 | GJ | - | 5.014 |
| CONSUMI ENERGETICI DI GRUPPO | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | ||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||
| Gas naturale | m3 | 295.336 | 10.425 | m3 | 298.799 | 10.695 |
| Gasolio | l | 390.937 | 13.996 | l | 425.489 | 15.269 |
| Benzina | l | 35.947 | 1.161 | l | 35.730 | 1.15515 |
| GPL | l | 3.073 | 75 | l | 5.770 | 137 |
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | 15.758 | 335 | l | 23.745 | 505 |
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 4.902.035 | 17.647 | kWh | 4.675.659 | 16.832 |
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | 95.184 | 343 | kWh | 24.130 | 87 |
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 24.339 | 88 | kWh | 14.792 | 53 |
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 9.345 | 34 | kWh | 2.156 | 8 |
| TOTALE | GJ | - | 43.895 | GJ | - | 44.62812 |
| di cui da fonte rinnovabile |
GJ | 644 | GJ | 585 |
12Conseguentemente ad un affinamento del calcolo dei consumi di benzina di due società controllate del Gruppo, i dati relativi al 2019 sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente DNF. Per i dati precedentemente pubblicati si rimanda alla DNF 2019, pubblicata nel sito www.elengroup.com. nella sezione Sostenibilità/ Bilanci.
Per il calcolo delle emissioni di Scope 1 2019 e 2020 sono stati considerati rispettivamente i fattori di emissioni del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA) 2019 e 2020.
Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono stati utilizzati diversi fattori in base al metodo di calcolo e il paese di riferimento. In particolare:
| 2020 EMISSIONI (ton CO2eq) |
2019 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | |
| Italia | 1.186 | 1.080 | 2.226 | 1.395 | 1.234 | 2.630 |
| Resto d'Europa | 405 | 117 | 521 | 322 | 139 | 461 |
| Resto del Mondo |
85 | 854 | 939 | 81 | 532 | 613 |
| Totale | 1.676 | 2.051 | 3.726 | 1.798 | 1.905 | 3.703 |
| 2020 EMISSIONI (ton CO2eq) |
2019 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | |
| Italia | 1.186 | 1.497 | 2.684 | 1.395 | 1.674 | 3.070 |
| Resto d'Europa | 405 | 150 | 554 | 322 | 217 | 540 |
| Resto del Mondo |
85 | 675 | 760 | 81 | 532 | 613 |
| Totale | 1.676 | 2.322 | 3.998 | 1.798 | 2.424 | 4.222 |
13 Si segnala che le emissioni di Scope 2 calcolate con i fattori di emissione pubblicati da Terna nel documento Confronti Internazionali, sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.
Consumi idrici
| TOTALE GRUPPO | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Fonte del prelievo idrico |
2020 | 2019 | |||
| Tutte le aree Consumo [ML] |
Aree di stress idrico Consumo [ML] |
Tutte le aree Consumo [ML] |
Aree di stress idrico Consumo [ML] |
||
| Acque di parti terze14 | 34 | 8 | 38 | 18 | |
| Acque superficiali | - | - | - | - | |
| Acque sotterranee | - | - | - | - | |
| Acqua marina | - | - | - | - | |
| Acque di processo | - | - | - | - | |
| Altro | - | - | - | - | |
| Totale | 34 | 8 | 38 | 18 |
14 Si segnala che tutta l'acqua prelevata è classificabile come fresh water

| Tematica materiale |
Descrizione | Perimetro dell'impatto |
Coinvolgimento di El.En. |
|---|---|---|---|
| Ricerca, sviluppo e innovazione |
Attività di ricerca e sviluppo mirata al miglioramento continuo della qualità e all'innovazione di prodotto garantendo, quando possibile, la salvaguardia della proprietà intellettuale. |
Gruppo, Università e centri di ricerca |
Causato dal Gruppo e a cui il Gruppo contribuisce |
| Qualità e sicurezza di prodotto |
Identificazione e riduzione dei potenziali rischi per la salute e la sicurezza collegati ai prodotti lungo tutta la catena del valore. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Performance economico finanziaria |
Conseguimento di risultati economico-finanziari positivi nel breve e nel medio-lungo periodo, coerentemente con la creazione di valore per le diverse categorie di Stakeholder. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Crescita e formazione dei dipendenti |
Offerta di programmi di sviluppo e di formazione volti a potenziare le competenze delle proprie persone e consolidare la loro professionalità. |
Dipendenti del Gruppo |
Causato dal Gruppo |
| Salute e sicurezza dei lavoratori |
Rispetto delle prescrizioni normative, degli accordi sottoscritti e promozione di interventi e pratiche finalizzate a minimizzare i rischi per la salute e la sicurezza delle proprie persone. |
Dipendenti del Gruppo 15 |
Causato dal Gruppo |
| Sistema di gestione dei rischi |
Implementazione di un sistema strutturato ed esteso volto a identificare, valutare e gestire rischi e incertezze, compresi rischi ambientali, sociali e/o nuovi rischi emergenti rilevanti per le attività del Gruppo. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Etica, integrità e compliance |
Promozione di una buona Corporate Governance e rispetto degli standard in materia di etica, integrità e conformità a leggi, regolamenti e codici di autodisciplina di categoria. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Diversità, pari opportunità e non discriminazione |
Sviluppo di pratiche e condizioni di lavoro adeguate ad assicurare pari opportunità, attraverso la rimozione di ogni forma di discriminazione e di violenza morale o psicologica di genere, età, etnia, religione e orientamento sessuale. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
Per ogni tema identificato come materiale, è di seguito riportata una breve descrizione della rilevanza che la tematica ricopre per il Gruppo e del relativo perimetro (dove avviene l'impatto ed il coinvolgimento del Gruppo).
| Tematica materiale |
Descrizione | Perimetro dell'impatto |
Coinvolgimento di El.En. |
|---|---|---|---|
| Diritti umani e condizioni di lavoro |
Rispetto, promozione e tutela dei diritti umani e delle condizioni di lavoro nello svolgimento delle attività (es. divieto del lavoro minorile e forzato e rispetto di codici etici e/o di condotta). |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Impatti sociali indiretti |
Impatti sociali indiretti collegati all'utilizzo dei prodotti del Gruppo, anche attraverso donazioni a beneficio della collettività. |
Il Gruppo, Clienti (B2B) e Consumatori (B2C) |
Causato dal Gruppo e a cui il Gruppo contribuisce |
| Performance ambientali |
Impegno del Gruppo nello sviluppo di politiche o procedure per la mitigazione dei propri impatti ambientali (es. efficientamento del consumi energetici, riduzione dei consumi idrici e delle emissioni ad effetto serra). |
Gruppo; Fornitori di energia elettrica |
Causato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
| Customer satisfaction |
Il Gruppo si propone di immettere sul mercato prodotti sempre innovativi e ad alta qualità per soddisfare appieno le aspettative dei propri clienti. La soddisfazione dei clienti è infatti un obiettivo primario per il Gruppo. |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Relazioni con le istituzioni, le comunità locali, il territorio |
Rapporti con le istituzioni pubbliche, collaborazioni e contributi allo sviluppo delle attività di ricerca e innovazione |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
| Pratiche di approvvigionamento |
Gestione responsabile dei processi di approvvigionamento lungo tutta la catena di fornitura dell'organizzazione; attività di valutazione e screening dei fornitori sulla base delle performance sociali e ambientali, e promozione di comportamenti e pratiche di responsabilità sociale che stimolino i supplier nell'adozione di comportamenti sostenibili |
Gruppo | Causato dal Gruppo |
15 La società approfondirà l'analisi rispetto alla significatività degli altri lavoratori non dipendenti, al fine di valutare la necessità di raccogliere i dati presso i datori di lavoro dei collaboratori esterni e i fornitori che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, valutando la qualità e l'accuratezza di tali dati su cui non esercita un controllo diretto.

La tabella che segue riporta le informazioni di Gruppo basate sui GRI Standards con riferimento all'analisi di materialità di El.En.. Per ogni informazione fornita si riporta altresì il riferimento alla pagina all'interno del presente documento.
| INFORMATIVA GENERALE | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Informativa | Pagina | ||
| GRI 101: Foundation (2016) | ||||
| GRI 102: General Disclosures (2016) | ||||
| Profilo dell'organizzazione | ||||
| 102-1 | Nome dell'organizzazione. | 44 | ||
| 102-2 | Attività, marchi, prodotti e servizi | 46 - 48; 50 - 52 | ||
| 102-3 | Luogo della sede principale. | 44 | ||
| 102-4 | Luogo delle attività | 44-45 | ||
| 102-5 | Proprietà e forma giuridica | 56-57; Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l'esercizio 2020, Tabella 1 - informazioni sugli assetti proprietari |
||
| 102-6 | Mercati serviti | 50-52; I principali mercati di vendita sono Italia, Europa, Stati Uniti, Cina, Giappone |
||
| 102-7 | Dimensione dell'organizzazione. | 44-45; 53; 106; La capitalizzazione al 31 dicembre 2020 è pari a 520,70 milioni di euro |
||
| 102-8 | Informazioni sui dipendenti e gli altri lavoratori |
132 | ||
| 102-9 | Catena di fornitura | 81 - 82 | ||
| 102-10 | Modifiche significative all'organizzazione e alla sua catena di fornitura |
130 | ||
| 102-11 | Principio di precauzione | 64-66 | ||
| 102-12 | Iniziative esterne | 23 - 34; 61; 79 | ||
| 102-13 | Adesione ad associazioni | 20 |
| INFORMATIVA GENERALE | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Informativa | Pagina | |||
| GRI 102: General Disclosures (2016) | |||||
| Strategia | |||||
| 102-14 | Dichiarazione di un alto dirigente |
8 - 10 | |||
| Etica ed integrità | |||||
| 102-16 | Valori, principi, standard e norme di comportamento |
41 - 43; 59 | |||
| Governance | |||||
| 102-18 | Struttura di governo | 56 - 58 | |||
| Stakeholder Engagement | |||||
| 102-40 | Elenco dei gruppi di stakeholder | 17 | |||
| 102-41 | Accordi di contrattazione collettiva |
108 | |||
| 102-42 | Individuazione e selezione degli stakeholder |
17; 21 | |||
| 102-43 | Modalità di coinvolgimento degli stakeholder |
18 - 19; 21 | |||
| 102-44 | Temi e criticità chiave sollevati | 18 - 19; 21; 140 - 141 | |||
| 102-45 | Soggetti inclusi nel bilancio consolidato |
130; 44 - 45 | |||
| 102-46 | Definizione del contenuto del report e perimetro dei temi |
130; 21 | |||
| 102-47 | Elenco dei temi materiali | 21; 140 - 141 | |||
| 102-48 | Revisione delle informazioni | 53; 125 ; 137 | |||
| 102-49 | Modifiche nella rendicontazione | 21; 140 - 141 |

| INFORMATIVA GENERALE | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Informativa Pagina |
||
| GRI 102: General Disclosures (2016) | |||
| 102-50 | Periodo di rendicontazione | 130 | |
| 102-51 | Data del report più recente | Marzo 2020 | |
| 102-52 | Periodicità di rendicontazione | 130 | |
| 102-53 | Contatti per richiedere informazioni sul documento. |
[email protected] | |
| 102-54 | Dichiarazione sulla rendicontazione di conformità ai GRI Standards. |
130 | |
| 102-55 | Indice dei contenuti GRI | 142 - 153 | |
| 102-56 | Attestazione esterna | 154 - 156 |
INFORMATIVA SPECIFICA GRI Standard Descrizione Pagina Omissioni Aspetti materiali GRI 200: ECONOMIC SERIES
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
27 - 28; 50 - 53 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
53 |
| e distribuito. |
|---|
| ---------------- |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
26; 59 - 60; 63 - 69; 131 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| 103-3 | Valutazione sull'approccio del management |
59 - 60 | |
| GRI 205: anti-corruzione (2016) | |||
| 205-3 | Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese |
Nel corso del 2020 non si sono verificati casi di corruzione. |
|
| Imposte | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
52 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
52 | |
| GRI 207: imposte (2019) |
|||
| 207-1 | Approccio alla fiscalità | 52 | |
| 207-2 | Governance fiscale, controllo e gestione del rischio |
52 | |
| 207-3 | Coinvolgimento degli stakeholders e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale |
52 | |
| 207-4 | Rendicontazione paese per paese |
Il Gruppo si impegna ad adeguare i propri sistemi di racolta dati interni ed a rendicontare i dati richiesti per il prossimo anno di reporting. |
|
| GRI 300: ENVIRONMENTAL SERIES | |||
| Energia | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 141 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
33 - 34; 120 - 125; 131 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
120 - 125 | |
| GRI 302: energia (2016) | |||
| 302-1 | Energia consumata all'interno dell'organizzazione |
120 - 125; 136 - 137 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| GRI 300: ENVIRONMENTAL SERIES | |||
| Acqua e scarichi idrici | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 141 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
33 - 34; 127; 131 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
127 | |
| GRI 303: Acqua e scarichi idrici (2018) | |||
| 303-1 | Interazione con l'acqua come risorsa condivisa |
127; | |
| 303-2 | Gestione degli impatti correlati allo scarico di acqua |
127; | |
| 303-3 | Prelievo idrico | 127; 139 | |
| Emissioni |
| Spiegazione del tema 103-1 materiale e del relativo 21; 141 perimetro |
|
|---|---|
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
33 - 34; 125 - 126; 131; | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
125 - 126 | |
| GRI 305: Emissioni (2016) | |||
| 305-1 | Emissioni dirette di GHG (Scope 1) |
138 | |
| 305-2 | Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2) |
138 | |
| Compliance ambientale | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 - 141 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
64 - 66; 69; 120; 131 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
64 - 66; 69; 120 | |
| GRI 307 Compliance ambientale (2016) | |||
| 307-1 | Non conformità con leggi e normative in materia ambientale |
Nel corso del 2020 non si sono verificati casi di non conformità con leggi e regolamenti ambientali |
|
| Valutazione ambientale dei fornitori | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 - 141 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
27 - 28; 81 - 82; 131 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
81 - 82 | |
| GRI 308 Valutazione ambientale dei fornitori (2016) | |||
| 308-1 | Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri ambientali |
82 | |
| GRI 400: SOCIAL SERIES | |||
| Salute e Sicurezza sul Lavoro | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 141 |

| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
28 - 30; 112 - 114 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
112 - 114 | |
| GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro (2018) | |||
| 403-1 | Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
112 - 114 | |
| 403-2 | Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
112 - 114 | |
| 403-3 | Servizi di medicina sul lavoro | 112 - 114 | |
| 403-4 | Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
112 - 114 | |
| 403-5 | Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
114 | |
| 403-6 | Promozione della salute dei lavoratori |
115 - 116 | |
| 403-7 | Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
79; 112 - 114 | |
| 403-9 | Infortuni sul lavoro | 114; 135 |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21;140 - 141 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
28 - 30; 110 - 111 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
110 - 111 |
| 404-1 | Ore medie di formazione annua per dipendente |
110; 135 | |
|---|---|---|---|
| ------- | ------------------------------------------------- | ---------- | -- |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| Diversità e Pari Opportunità | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 141 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
59; 69; 106 - 109 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
59; 69; 106 - 109 | |
| GRI 405: Diversità e pari opportunità (2016) | |||
| 405-1 | Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
57; 106 - 109; 133 - 134 | |
| Non Discriminazione | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 141 | |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 141 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
59; 69; 107 - 108 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
59; 69; 107 - 108 |
| 406-1 | Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
Nel corso del 2020 non si sono verificati episodi legati a pratiche discriminatorie |
|
|---|---|---|---|
| Liberta' di Associazione e Contrattazione Collettiva |
| 21; 142 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
103-1 |
|---|---|---|
| --------- | --------------------------------------------------------------- | ------- |

| INFORMATIVA SPECIFICA | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
30; 61; 65; 131 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
60; 65; 82; 108 | ||
| GRI Standard | Pagina | Omissioni | Descrizione | |
| GRI 407: liberta' di associazione e contrattazione collettiva (2016) | ||||
| 407-1 | Attività e fornitori in cui il diritto alla libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere a rischio |
65; 82 | ||
| Lavoro Minorile | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 142 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
30; 61; 65; 131 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
60; 65; 82 |
| 408-1 | Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro minorile |
65; 82 | ||
|---|---|---|---|---|
| Lavoro Forzato o obbligatorio |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo |
21; 142 | |
|---|---|---|---|
| perimetro | |||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
30; 61; 65; 131; | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
60; 65; 82; |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| GRI 409: Lavoro forzato o obbligatorio (2016) | |||
| 409-1 | Attività e fornitori a rischio significativo per episodi di lavoro forzato o obbligatorio |
65; 82; | |
| Diritti Umani | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21 - 22; 141 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
30; 61; 65; 131 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
65; | |
| GRI 412: valutazione del rispetto dei diritti umani (2016) | |||
| 412-2 | Formazione dei dipendenti sulle politiche o le procedure sui diritti umani |
30; 60; | |
| Valutazione sociale dei fornitori | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
27 - 28; 81 - 82; 131 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
81 - 82 | |
| GRI 414: valutazione sociale dei fornitori (2016) | |||
| 414-1 | Nuovi fornitori che sono stati sottoposti a valutazione attraverso l'utilizzo di criteri sociali |
82 | |
| Salute e Sicurezza del Cliente | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 |

| INFORMATIVA SPECIFICA | ||||
|---|---|---|---|---|
| Descrizione | Pagina | Omissioni | ||
| La modalità di gestione e le sue componenti |
32; 77 - 80 | |||
| Valutazione delle modalità di gestione |
77 - 80 | |||
| GRI 416: Salute e sicurezza del cliente (2016) | ||||
| Episodi di non conformità riguardanti impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi |
Nel corso del 2020 non si sono verificati casi di non conformità rispetto alla salute e sicurezza dei prodotti |
|||
| Compliance Socio-Economica | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 | |||
| La modalità di gestione e le sue componenti |
59- 60; 64 | |||
| Valutazione delle modalità di gestione |
59- 60; 64 | |||
| Non conformità con leggi e | Nel corso del 2020 non si sono |
|---|---|
| 419-1 | verificati casi di non conformità |
| normative in materia sociale ed | con leggi e regolamenti relativi a |
| economica | tematiche sociali e economiche |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
32; 72 - 76; 92 - 97 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
72 - 76; 92 - 97 | |
| Sistema di gestione dei rischi |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 | ||
|---|---|---|---|---|
| -- | ------- | ------------------------------------------------------------ | --------- | -- |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
63 - 69 | |||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
63 - 69 | |||
| Impatti sociali indiretti | |||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 140 | |||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
30 - 31; 72 - 76; 92 - 103 | |||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
72 - 76; 92 - 103 | |||
| Relazioni con le Istituzioni | |||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 141 | |||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
62 | |||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
62 | |||
| Customer satisfaction |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
21; 147 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
52; 85- 88; 92-94; | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
52; 85- 88; 92-94; |

Deloitte.
Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics far Professional Accountants emesso dal I' lnternational Ethics Standards Board far Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica I' lnternational Standard on Qua/ity Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.
È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e ai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio "!nternational Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) -Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial !nformation" (di seguito "ISAE 3000 Revised"), emanato dall' lnternational Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi di limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised ("reasonable assurance engagement'') e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.
Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.
In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:
e
comprensione dei seguenti aspetti:
modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, con riferimento alla gestione dei temi indicati nell'art. 3 del Decreto;
'art. 3 del Decreto, risultati conseguiti

Deloitte.
• principali rischi, generati o subiti connessi ai temi indicati nell'art. 3 del Decreto.
Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF e effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a);
In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione di EI.En. S.p.A. e con il personale di Quanta System S.p.A., Penta-Chutian Laser (Wuhuan) Co. Ltd e Penta-Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.
Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo:
Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la DNF del Gruppo EI.En. relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e ai GRI Standards.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Neri Bandini Socio
Firenze, 31 marzo 2021


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