Earnings Release • Nov 3, 2023
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| Informazione Regolamentata n. 0033-120-2023 |
Data/Ora Inizio Diffusione 03 Novembre 2023 12:31:08 |
Euronext Milan | |
|---|---|---|---|
| Societa' | : | INTESA SANPAOLO | |
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 182850 | |
| Nome utilizzatore | : | BINTESAN18 - Tamagnini | |
| Tipologia | : | REGEM; 2.2 | |
| Data/Ora Ricezione | : | 03 Novembre 2023 12:31:07 | |
| Data/Ora Inizio Diffusione |
: | 03 Novembre 2023 12:31:08 | |
| Oggetto | : | settembre 2023 | Intesa Sanpaolo: risultati consolidati al 30 |
| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2023 CONFERMANO LA CAPACITÀ DI INTESA SANPAOLO DI GENERARE UNA REDDITIVITÀ SOSTENIBILE ANCHE IN CONTESTI COMPLESSI GRAZIE AL MODELLO DI BUSINESS BEN DIVERSIFICATO E RESILIENTE, CON UN UTILE NETTO PARI A € 6,1 MLD TRAINATO DAGLI INTERESSI NETTI E PREVISTO A OLTRE € 7,5 MLD NELL'INTERO ANNO, CON INTERESSI NETTI ATTESI PARI A BEN OLTRE € 14 MLD NEL 2023 E IN ULTERIORE CRESCITA NEL 2024 E NEL 2025.
IL SOLIDO ANDAMENTO ECONOMICO E PATRIMONIALE DEI NOVE MESI SI È TRADOTTO IN UNA SIGNIFICATIVA CREAZIONE DI VALORE PER TUTTI GLI STAKEHOLDER, FONDATA ANCHE SUL FORTE IMPEGNO ESG DEL GRUPPO: IN PARTICOLARE, CIRCA € 4,3 MLD DI DIVIDENDI MATURATI (DI CUI CIRCA € 2,6 MLD IN DISTRIBUZIONE COME ACCONTO DIVIDENDI IN NOVEMBRE), € 4 MLD DI IMPOSTE GENERATE (IN AUMENTO DI CIRCA € 1,1 MLD VS 9 MESI 2022, DERIVANTE DALLA CRESCITA DEGLI INTERESSI NETTI), ESPANSIONE DEL PROGRAMMA CIBO E RIPARO PER LE PERSONE IN DIFFICOLTÀ (OLTRE 32 MLN DI INTERVENTI NEL 2022 - 9 MESI 2023), RAFFORZAMENTO DELLE INIZIATIVE PER CONTRASTARE LE DISUGUAGLIANZE E FAVORIRE L'INCLUSIONE FINANZIARIA, SOCIALE, EDUCATIVA E CULTURALE (CIRCA € 13,5 MLD DI CREDITO SOCIALE E RIGENERAZIONE URBANA NEL 2022 - 9 MESI 2023), CONTRIBUTO PARI A CIRCA € 1,5 MLD NEL 2023-2027 PER FAR FRONTE AI BISOGNI SOCIALI.
INTESA SANPAOLO È UN ACCELERATORE DELLA CRESCITA DELL'ECONOMIA REALE IN ITALIA: CIRCA € 29 MLD DI NUOVO CREDITO A MEDIO-LUNGO TERMINE A FAMIGLIE E IMPRESE DEL PAESE NEI 9 MESI 2023; 2.800 AZIENDE RIPORTATE IN BONIS NEI 9 MESI 2023 E 140.000 DAL 2014, PRESERVANDO RISPETTIVAMENTE 14.000 E 700.000 POSTI DI LAVORO.
INTESA SANPAOLO È PIENAMENTE IN GRADO DI CONTINUARE A OPERARE CON SUCCESSO IN FUTURO, POTENDO CONTARE SUI PUNTI DI FORZA CHE CONTRADDISTINGUONO IL GRUPPO, IN PARTICOLARE LA REDDITIVITÀ RESILIENTE, LA SOLIDA PATRIMONIALIZZAZIONE, LO STATUS DI BANCA A "ZERO NPL" E L'ELEVATA FLESSIBILITÀ NELLA GESTIONE DEI COSTI OPERATIVI.
LA TECNOLOGIA È UN ULTERIORE FATTORE CHIAVE DI SUCCESSO, CON LA NUOVA PIATTAFORMA TECNOLOGICA NATIVA CLOUD, I CANALI DIGITALI DI ISYBANK E FIDEURAM DIRECT E LE SOLUZIONI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE CI SI ATTENDE APPORTINO AL RISULTATO CORRENTE LORDO 2025 CIRCA € 500 MLN AGGIUNTIVI, NON PREVISTI NEL PIANO DI IMPRESA 2022-2025.
L'ATTUAZIONE DEL PIANO DI IMPRESA 2022-2025 PROCEDE A PIENO RITMO E LE INIZIATIVE INDUSTRIALI CHIAVE SONO BEN AVVIATE, CON UNA PROSPETTIVA DI UTILE NETTO PER IL 2024 E IL 2025 SUPERIORE A QUELLO PREVISTO PER IL 2023.
AL 30 SETTEMBRE 2023 ELEVATA PATRIMONIALIZZAZIONE, LARGAMENTE SUPERIORE AI REQUISITI NORMATIVI: COMMON EQUITY TIER 1 RATIO A REGIME AL 13,6% DEDUCENDO DAL CAPITALE I DIVIDENDI MATURATI NEI 9 MESI 2023, SENZA CONSIDERARE CIRCA 120 CENTESIMI DI PUNTO DI BENEFICIO DERIVANTE DALL'ASSORBIMENTO DELLE IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE (DTA), DI CUI CIRCA 25 NELL'ORIZZONTE 4° TRIM. 2023 - 2025.
CRESCITA DEL 67% VS 9 MESI 2022 DEL RISULTATO CORRENTE LORDO E DEL 36,8% DEL RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA, CON PROVENTI OPERATIVI NETTI IN AUMENTO DEL 19% E COSTI OPERATIVI IN LIEVE CRESCITA (+0,7%).
• UTILE NETTO DEI 9 MESI 2023 A € 6.122 MLN, +85,3% RISPETTO A € 3.303 MLN DEI 9 MESI 2022
• RISULTATO CORRENTE LORDO IN CRESCITA DEL 67% VS 9 MESI 2022
• RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA IN AUMENTO DEL 36,8% VS 9 MESI 2022
• PROVENTI OPERATIVI NETTI IN CRESCITA DEL 19% VS 9 MESI 2022
• COSTI OPERATIVI IN LIEVE AUMENTO VS 9 MESI 2022 (+0,7%)
• QUALITA' DEL CREDITO:
____________
• COMMON EQUITY TIER 1 RATIO AL 30 SETTEMBRE 2023, DEDUCENDO DAL CAPITALE (°) CIRCA € 4,3 MLD DI DIVIDENDI MATURATI NEI 9 MESI 2023, AL 13,6% A REGIME (°°) , SENZA CONSIDERARE CIRCA 120 CENTESIMI DI PUNTO DI BENEFICIO DERIVANTE DALL'ASSORBIMENTO DELLE IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE (DTA), DI CUI CIRCA 25 NELL'ORIZZONTE 4° TRIM. 2023 - 2025
(°) Deducendo dal capitale anche le cedole maturate sulle emissioni di Additional Tier 1.
(°°) Common Equity Tier 1 ratio pro-forma a regime stimato pari al 14,9% considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative all'affrancamento del goodwill e alle rettifiche su crediti, nonché alla prima applicazione del principio contabile IFRS 9 e al contributo pubblico cash di 1.285 milioni di euro - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisizione dell'Insieme Aggregato di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, l'atteso assorbimento delle DTA relative alle perdite pregresse e delle DTA relative all'acquisizione di UBI Banca e all'accordo sindacale di novembre 2021 e la prevista distribuzione a valere sull'utile assicurativo dei primi nove mesi del 2023.
_________
| PROVENTI OPERATIVI NETTI: |
3° TRIM. 2023 9 MESI 2023 |
+0,4% +19% |
A € 6.367 MLN DA € 6.341 MLN DEL 2° TRIM. 2023 A € 18.765 MLN DA € 15.773 MLN DEI 9 MESI 2022 |
|---|---|---|---|
| COSTI OPERATIVI: |
3° TRIM. 2023 9 MESI 2023 |
-0,9% +0,7% |
A € 2.650 MLN DA € 2.675 MLN DEL 2° TRIM. 2023 A € 7.861 MLN DA € 7.804 MLN DEI 9 MESI 2022 |
| RISULTATO GESTIONE OPERATIVA: |
3° TRIM. 2023 9 MESI 2023 |
+1,4% +36,8% |
A € 3.717 MLN DA € 3.666 MLN DEL 2° TRIM. 2023 A € 10.904 MLN DA € 7.969 MLN DEI 9 MESI 2022 |
| RISULTATO CORRENTE LORDO: |
3° TRIM. 2023 9 MESI 2023 |
€ 3.328 MLN € 10.072 MLN |
DA € 3.381 MLN DEL 2° TRIM. 2023 DA € 6.032 MLN DEI 9 MESI 2022 |
| RISULTATO NETTO: |
3° TRIM. 2023 9 MESI 2023 |
€ 1.900 MLN € 6.122 MLN |
DA € 2.266 MLN DEL 2° TRIM. 2023 DA € 3.303 MLN DEI 9 MESI 2022 |
| COEFFICIENTI PATRIMONIALI: |
13,6% A REGIME (°°) | (°): COMMON EQUITY TIER 1 RATIO POST DIVIDENDI MATURATI NEI 9 MESI 2023 |
(°) Deducendo dal capitale anche le cedole maturate sulle emissioni di Additional Tier 1.
(°°) Common Equity Tier 1 ratio pro-forma a regime stimato pari al 14,9% considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative all'affrancamento del goodwill e alle rettifiche su crediti, nonché alla prima applicazione del principio contabile IFRS 9 e al contributo pubblico cash di 1.285 milioni di euro - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisizione dell'Insieme Aggregato di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, l'atteso assorbimento delle DTA relative alle perdite pregresse e delle DTA relative all'acquisizione di UBI Banca e all'accordo sindacale di novembre 2021 e la prevista distribuzione a valere sull'utile assicurativo dei primi nove mesi del 2023.
Torino, Milano, 3 novembre 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo in data odierna ha approvato il resoconto intermedio consolidato al 30 settembre 2023 (*) (**) .
I risultati dei primi nove mesi del 2023 confermano la capacità del Gruppo Intesa Sanpaolo di generare una redditività sostenibile anche in contesti complessi grazie al modello di business ben diversificato e resiliente, con un utile netto trainato dagli interessi netti che ha raggiunto 6,1 miliardi di euro.
Il solido andamento economico e patrimoniale dei nove mesi si è tradotto in una significativa creazione di valore per tutti gli stakeholder, fondata anche sul forte impegno ESG del Gruppo: in particolare, circa 4,3 miliardi di euro di dividendi maturati (di cui circa 2,6 miliardi in distribuzione come acconto dividendi in novembre), 4 miliardi di euro di imposte (°) generate e aumentate di circa 1,1 miliardi di euro rispetto ai primi nove mesi del 2022 (°°) per effetto della crescita degli interessi netti che ha trainato l'aumento di circa 2,8 miliardi di euro dell'utile netto, espansione del programma cibo e riparo per le persone in difficoltà (oltre 32 milioni di interventi tra il 2022 e i primi nove mesi 2023), rafforzamento delle iniziative per contrastare le disuguaglianze e favorire l'inclusione finanziaria, sociale, educativa e culturale (circa 13,5 miliardi di euro di credito sociale e rigenerazione urbana tra il 2022 e i primi nove mesi 2023), contributo pari a circa 1,5 miliardi di euro di costi complessivamente nel quinquennio 2023- 2027 al supporto di iniziative per far fronte ai bisogni sociali (già incluso pro-quota nelle prospettive di utile netto per il 2023-2025).
Intesa Sanpaolo è pienamente in grado di continuare a operare con successo in futuro, potendo contare sui punti di forza che contraddistinguono il Gruppo, in particolare la redditività resiliente, la solida patrimonializzazione, lo status di Banca a "zero NPL" e l'elevata flessibilità nella gestione dei costi operativi. L'esposizione verso la Russia (^) è in ulteriore riduzione, diminuita di circa l' 80% (2,9 miliardi di euro) rispetto a fine giugno 2022 e scesa sotto lo 0,2% dei crediti a clientela complessivi del Gruppo, e i crediti cross-border verso la Russia sono in larga parte in bonis e classificati a Stage 2.
(*) Ai sensi dell'art. 65-bis e dell'art. 82-ter del Regolamento Emittenti in vigore dal 2 gennaio 2017, Intesa Sanpaolo ha optato per la pubblicazione su base volontaria di informazioni finanziarie periodiche aggiuntive, rispetto alla relazione finanziaria annuale e semestrale, riferite al 31 marzo e al 30 settembre di ciascun esercizio, che prevedono - per quanto riguarda i relativi elementi informativi - la redazione di resoconti intermedi sulla gestione approvati dal Consiglio di Amministrazione, in sostanziale continuità con il passato.
(**) Nota metodologica sul perimetro di consolidamento a pagina 26.
(°) Imposte dirette e indirette.
(°°) Interamente nella componente delle imposte dirette.
(^) Esposizione creditizia verso clientela on-balance, cross-border e della controllata Banca Intesa in Russia, al netto delle garanzie di Export Credit Agencies e post rettifiche di valore. Al 30 settembre 2023, post rettifiche di valore, l'esposizione creditizia on-balance cross-border verso la Russia è pari a 0,62 miliardi di euro di cui 0,61 miliardi verso clientela, al netto di 0,8 miliardi di euro di garanzie di Export Credit Agencies (off-balance nulli verso clientela e pari a 0,07 miliardi verso banche, al netto di 0,5 miliardi di garanzie ECA) e quella on-balance delle controllate è pari a 0,85 miliardi, di cui 0,12 miliardi verso clientela, per Banca Intesa in Russia e a 0,09 miliardi, verso banche, per Pravex Bank in Ucraina (off-balance, verso clientela, pari a 0,05 miliardi per la controllata in Russia e 0,03 miliardi per la controllata in Ucraina). L'esposizione creditizia verso controparti russe attualmente inserite nelle liste SDN dei soggetti a cui si applicano sanzioni è pari a 0,2 miliardi di euro.
(^^) Apporto aggiuntivo al risultato corrente lordo 2025, derivante da isytech, Isybank, Fideuram Direct e Intelligenza Artificiale, che compensa l'impatto dell'inflazione più elevata e del rinnovo del contratto di lavoro.
(°) Secondo la metodologia EBA.
□ supporto senza eguali per far fronte ai bisogni sociali:
disuguaglianze e inclusione educativa: programma di inclusione educativa: rafforzamento delle partnership con le principali università e scuole italiane: nei primi nove mesi 2023 coinvolgimento di oltre 500 scuole e circa 3.600 studenti per promuovere l'inclusione educativa, supportando il merito e la mobilità sociale (oltre 1.550 scuole coinvolte tra il 2022 e i primi nove mesi 2023);
Intesa Sanpaolo è l'unica banca italiana inclusa nei Dow Jones Sustainability Indices, nella CDP Climate A List 2022 e nel 2023 Corporate Knights "Global 100 Most Sustainable Corporations in the World Index" e si classifica prima tra le banche del peer group nelle valutazioni internazionali Sustainalytics e Bloomberg (ESG Disclosure Score). Inoltre, Intesa Sanpaolo:
Nei primi nove mesi del 2023, per il Gruppo si registra:
_______
(°) Nessun ammontare materiale di moratorie in essere a fine settembre 2023. L'ammontare di crediti garantiti dallo Stato è pari a circa 26,5 miliardi di euro (circa 4,5 miliardi SACE e circa 22 miliardi Fondo PMI).
(°°) Dai crediti deteriorati a fine settembre 2023 sono esclusi i portafogli classificati come destinati a prossime cessioni, contabilizzati nella voce attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione, pari a circa 0,3 miliardi di euro al lordo delle rettifiche di valore e non materiali al netto.
(°) Deducendo dal capitale anche le cedole maturate sulle emissioni di Additional Tier 1.
(°°) Common Equity Tier 1 ratio pro-forma a regime stimato pari al 14,9% considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative all'affrancamento del goodwill e alle rettifiche su crediti, nonché alla prima applicazione del principio contabile IFRS 9 e al contributo pubblico cash di 1.285 milioni di euro - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisizione dell'Insieme Aggregato di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, l'atteso assorbimento delle DTA relative alle perdite pregresse e delle DTA relative all'acquisizione di UBI Banca e all'accordo sindacale di novembre 2021 e la prevista distribuzione a valere sull'utile assicurativo dei primi nove mesi del 2023.
(*) Countercyclical Capital Buffer calcolato considerando l'esposizione al 30 settembre 2023 nei vari Paesi in cui è presente il Gruppo e i rispettivi requisiti stabiliti dalle competenti autorità nazionali relativi al 2025 se disponibili o al più recente aggiornamento del periodo di riferimento (requisito pari a zero per l'Italia per il 2023).
(**) Applicando la modifica regolamentare introdotta dalla BCE a decorrere dal 12 marzo 2020, che prevede che il requisito di Pillar 2 venga rispettato utilizzando parzialmente strumenti di capitale diversi da Common Equity Tier 1.
(^) Previsioni di rettifiche di valore su crediti nella prospettiva della successiva cessione di esposizioni interessate dal calendar provisioning.
(^^) Media degli ultimi dodici mesi.
● acconto dividendi cash per 2.633 milioni di euro: il Consiglio di Amministrazione riunitosi oggi ha deliberato la distribuzione di 14,40 centesimi di euro per azione, al lordo delle ritenute di legge, come acconto dividendi a valere sui risultati del 2023, non sussistendo controindicazioni derivanti dai risultati prevedibili per il quarto trimestre 2023 né raccomandazioni dei regolatori in merito ai requisiti patrimoniali applicabili a Intesa Sanpaolo che ostino a tale distribuzione, anche in considerazione dei coefficienti patrimoniali - sia registrati al 30 settembre 2023 sia attesi a fine anno - ampiamente superiori ai requisiti minimi stabiliti dalle normative di vigilanza e in particolare del Common Equity Tier 1 Ratio, superiore anche al livello minimo del 12% a regime che il Gruppo si è prefisso di rispettare; inoltre, la società di revisione EY S.p.A. ha rilasciato in data odierna il parere previsto dall'articolo 2433-bis del Codice Civile. Più precisamente, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la distribuzione di 2.632.723.054,42 euro, risultante da un importo unitario di 14,40 centesimi di euro per ciascuna delle n. 18.282.798.989 azioni ordinarie; non verrà peraltro effettuata alcuna distribuzione alle azioni proprie di cui la Banca si trovasse eventualmente in possesso alla record date. L'acconto dividendi verrà messo in pagamento il 22 novembre 2023 (con stacco cedole il 20 novembre e record date il 21 novembre). L'acconto dividendi per azione è pressoché raddoppiato nel 2023 rispetto al 2022 salendo da 7,38 a 14,40 centesimi di euro, importo che - rapportato al prezzo di riferimento dell'azione registrato ieri - corrisponde a un rendimento (dividend yield) pari al 5,7%.
Il conto economico consolidato del terzo trimestre 2023 registra interessi netti pari a 3.813 milioni di euro, in aumento del 6,4% rispetto ai 3.584 milioni del secondo trimestre 2023 e del 59,7% rispetto ai 2.387 milioni del terzo trimestre 2022.
Le commissioni nette sono pari a 2.095 milioni di euro, in diminuzione del 5,5% rispetto ai 2.216 milioni del secondo trimestre 2023. In dettaglio, si registra una diminuzione dello 0,3% delle commissioni da attività bancaria commerciale e del 6,7% delle commissioni da attività di gestione, intermediazione e consulenza (risparmio gestito, prodotti assicurativi, collocamento titoli,...), nel cui ambito si registra una diminuzione del 20,2% per la componente relativa a intermediazione e collocamento di titoli, del 2,2% per quella relativa al risparmio gestito (commissioni di performance pari a un milione di euro nel terzo trimestre 2023 e assenti nel secondo trimestre 2023) e dell' 8,7% per quella relativa ai prodotti assicurativi. Le commissioni nette del terzo trimestre 2023 diminuiscono del 2,7% rispetto ai 2.153 milioni del terzo trimestre 2022. In dettaglio, si registra una diminuzione del 7,1% delle commissioni da attività bancaria commerciale e un aumento dello 0,6% delle commissioni da attività di gestione, intermediazione e consulenza, nel cui ambito si registra una crescita del 14,9% per la componente relativa a intermediazione e collocamento di titoli e del 3,1% per quella relativa ai prodotti assicurativi e una diminuzione del 5% per la componente relativa al risparmio gestito (con commissioni di performance pari a 8 milioni di euro nel terzo trimestre 2022).
Il risultato dell'attività assicurativa ammonta a 419 milioni di euro, rispetto ai 459 milioni del secondo trimestre 2023 e ai 439 milioni del terzo trimestre 2022.
Il risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value è pari a 52 milioni di euro, rispetto a 75 milioni del secondo trimestre 2023, con la componente relativa alla clientela che ammonta a 88 milioni rispetto a 80 milioni, quella di capital markets che registra un saldo negativo in aumento a 342 milioni da 68 milioni, quella dell'attività di trading e tesoreria che aumenta a 303 milioni da 63 milioni e quella dei prodotti strutturati di credito che registra un saldo positivo per 3 milioni rispetto a un saldo nullo. Il risultato di 52 milioni del terzo trimestre 2023 si confronta con i 51 milioni del terzo trimestre 2022, trimestre in cui l'apporto della componente relativa alla clientela era stato di 105 milioni, quello della componente di capital markets negativo per 173 milioni, quello dell'attività di trading e tesoreria di 129 milioni e quello dei prodotti strutturati di credito negativo per 10 milioni.
I proventi operativi netti sono pari a 6.367 milioni di euro, in aumento dello 0,4% rispetto ai 6.341 milioni del secondo trimestre 2023 e del 26,9% rispetto ai 5.018 milioni del terzo trimestre 2022.
I costi operativi ammontano a 2.650 milioni di euro, in diminuzione dello 0,9% rispetto ai 2.675 milioni del secondo trimestre 2023, a seguito di una diminuzione dello 0,8% per le spese del personale e del 2,9% per le spese amministrative e di un aumento del 2,8% per gli ammortamenti; i costi operativi del terzo trimestre 2023 aumentano dello 0,4% rispetto ai 2.640 milioni del corrispondente trimestre 2022, a seguito di un aumento del 2,2% per le spese amministrative e del 4,8% per gli ammortamenti e di una diminuzione dell' 1,2% per le spese del personale.
Conseguentemente, il risultato della gestione operativa ammonta a 3.717 milioni di euro, in crescita dell' 1,4% rispetto ai 3.666 milioni del secondo trimestre 2023 e del 56,3% rispetto ai 2.378 milioni del terzo trimestre 2022. Il cost/income ratio nel terzo trimestre 2023 è pari al 41,6%, rispetto al 42,2% del secondo trimestre 2023 e al 52,6% del terzo trimestre 2022.
Le rettifiche di valore nette su crediti sono pari a 357 milioni di euro (comprendenti 4 milioni di riprese di valore relative all'esposizione a Russia e Ucraina), rispetto a 367 milioni del secondo trimestre 2023 (che includevano 115 milioni di riprese di valore relative all'esposizione a Russia e Ucraina) e a 496 milioni del terzo trimestre 2022 (che includevano 196 milioni per l'esposizione a Russia e Ucraina).
L'ammontare di altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività è pari a 47 milioni di euro (comprendenti 32 milioni per l'esposizione a Russia e Ucraina), rispetto ai 121 milioni del secondo trimestre 2023 (che includevano 20 milioni per l'esposizione a Russia e Ucraina) e ai 42 milioni del terzo trimestre 2022.
Gli altri proventi netti sono pari a 15 milioni di euro, rispetto a 203 milioni di euro nel secondo trimestre 2023 (che includevano 157 milioni di plusvalenza derivante dalla cessione della partecipazione detenuta in Zhong Ou Asset Management) e a 4 milioni nel terzo trimestre 2022.
L'utile delle attività operative cessate è nullo, analogamente al secondo trimestre 2023 e al terzo trimestre 2022.
Il risultato corrente lordo è pari a 3.328 milioni di euro, rispetto a 3.381 milioni del secondo trimestre 2023 e a 1.844 milioni del terzo trimestre 2022.
Il risultato netto consolidato è pari a 1.900 milioni di euro, dopo la contabilizzazione di:
Il conto economico consolidato dei primi nove mesi 2023 registra interessi netti pari a 10.651 milioni di euro, in aumento del 65,5% rispetto ai 6.436 milioni dei primi nove mesi 2022.
Le commissioni nette sono pari a 6.448 milioni di euro, in diminuzione del 3,7% rispetto ai 6.697 milioni dei primi nove mesi 2022. In dettaglio, si registra una diminuzione del 2,9% delle commissioni da attività bancaria commerciale e del 2,7% delle commissioni da attività di gestione, intermediazione e consulenza (risparmio gestito, prodotti assicurativi, collocamento titoli,...), nel cui ambito si registra una diminuzione del 7,7% per la componente relativa al risparmio gestito (commissioni di performance pari a un milione di euro nei primi nove mesi 2023 e a 20 milioni nei primi nove mesi 2022) e dell' 1,2% per quella relativa ai prodotti assicurativi e un aumento del 12% per la componente relativa a intermediazione e collocamento di titoli.
Il risultato dell'attività assicurativa ammonta a 1.275 milioni di euro, rispetto a 1.280 milioni dei primi nove mesi 2022.
Il risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value è pari a 389 milioni di euro, rispetto a 1.380 milioni dei primi nove mesi 2022, con la componente relativa alla clientela che ammonta a 257 milioni rispetto a 283 milioni, quella di capital markets che registra un saldo negativo in aumento a 345 milioni da 262 milioni, quella dell'attività di trading e tesoreria che scende a 473 milioni da 1.391 milioni e quella dei prodotti strutturati di credito che registra un saldo positivo per 4 milioni rispetto a un saldo negativo per 32 milioni.
I proventi operativi netti sono pari a 18.765 milioni di euro, in aumento del 19% rispetto ai 15.773 milioni dei primi nove mesi 2022.
I costi operativi ammontano a 7.861 milioni di euro, in aumento dello 0,7% rispetto ai 7.804 milioni dei primi nove mesi 2022, a seguito di un aumento dell' 1,9% per le spese amministrative e del 4,6% per gli ammortamenti e di una diminuzione dello 0,5% per le spese del personale.
Conseguentemente, il risultato della gestione operativa ammonta a 10.904 milioni di euro, in crescita del 36,8% rispetto ai 7.969 milioni dei primi nove mesi 2022. Il cost/income ratio nei primi nove mesi 2023 è pari al 41,9%, rispetto al 49,5% dei primi nove mesi 2022.
Le rettifiche di valore nette su crediti sono pari a 913 milioni di euro (comprendenti circa 170 milioni di riprese di valore relative all'esposizione a Russia e Ucraina), rispetto a 1.928 milioni dei primi nove mesi 2022 (che includevano 1.289 milioni per l'esposizione a Russia e Ucraina e circa 300 milioni di rilascio di rettifiche generiche effettuate nel 2020 per i futuri impatti di COVID-19).
L'ammontare di altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività è pari a 238 milioni di euro (comprendenti 71 milioni per l'esposizione a Russia e Ucraina), rispetto ai 156 milioni dei primi nove mesi 2022.
Gli altri proventi netti sono pari a 319 milioni di euro (comprendenti plusvalenze per 192 milioni derivanti dalla cessione della partecipazione detenuta in Zhong Ou Asset Management e per 116 milioni derivanti dalla cessione del ramo acquiring in Croazia), rispetto a 147 milioni di euro nei primi nove mesi 2022 (che includevano 194 milioni di plusvalenza derivante dalla cessione di Intesa Sanpaolo Formazione e 48 milioni di oneri di erogazione liberale una tantum alle persone di Intesa Sanpaolo per mitigare l'impatto dell'inflazione).
L'utile delle attività operative cessate è nullo, analogamente ai primi nove mesi 2022.
Il risultato corrente lordo è pari a 10.072 milioni di euro, rispetto a 6.032 milioni dei primi nove mesi 2022.
Il risultato netto consolidato è pari a 6.122 milioni di euro, dopo la contabilizzazione di:
Il risultato netto pari a 6.122 milioni di euro nei primi nove mesi 2023 si confronta con 3.303 milioni nei primi nove mesi 2022.
Per quanto riguarda lo stato patrimoniale consolidato, al 30 settembre 2023 i finanziamenti verso la clientela sono pari a 434 miliardi di euro, in diminuzione del 2,9% rispetto al 31 dicembre 2022 e dell' 8,5% rispetto al 30 settembre 2022 (in diminuzione dell' 1% rispetto al secondo trimestre 2023 e del 5,4% rispetto ai primi nove mesi 2022 considerando i volumi medi (*) di periodo). Il complesso dei crediti deteriorati (in sofferenza, inadempienze probabili e scaduti/sconfinanti) ammonta, al netto delle rettifiche di valore, a 5.207 milioni di euro, in diminuzione del 5,3% rispetto ai 5.496 milioni del 31 dicembre 2022. In quest'ambito, i crediti in sofferenza ammontano a 1.218 milioni di euro rispetto ai 1.131 milioni del 31 dicembre 2022, con un'incidenza sui crediti complessivi pari allo 0,3% (0,3% anche al 31 dicembre 2022), e un grado di copertura al 68,7% (69,2% a fine 2022). Le inadempienze probabili diminuiscono a 3.570 milioni di euro da 3.952 milioni del dicembre 2022 e i crediti scaduti/sconfinanti ammontano a 419 milioni di euro rispetto a 413 milioni a fine 2022.
Le attività finanziarie della clientela risultano pari a 1.243 miliardi di euro, in crescita del 3,3% rispetto al 31 dicembre 2022. Nell'ambito delle attività finanziarie della clientela, la raccolta diretta bancaria ammonta a 558 miliardi, in aumento del 2,3% rispetto al 31 dicembre 2022 e dell' 1,3% rispetto al 30 settembre 2022. La raccolta diretta assicurativa è pari a 168 miliardi, in diminuzione del 3,3% rispetto al 31 dicembre 2022. La raccolta indiretta ammonta a 684 miliardi, in aumento del 4,1% rispetto al 31 dicembre 2022 e del 7,2% rispetto al 30 settembre 2022. L'ammontare di risparmio gestito è pari a 429 miliardi, in diminuzione dello 0,4% rispetto al 31 dicembre 2022 e in aumento dello 0,4% rispetto al 30 settembre 2022; la nuova produzione vita nei primi nove mesi 2023 ammonta a 12,1 miliardi di euro. La raccolta amministrata è pari a 255 miliardi, in crescita del 12,5% rispetto al 31 dicembre 2022 e del 21,1% rispetto al 30 settembre 2022.
I coefficienti patrimoniali al 30 settembre 2023 - calcolati applicando i criteri a regime e deducendo dal capitale (°) circa 4,3 miliardi di dividendi maturati nei primi nove mesi - risultano pari a:
* * *
(*) Escluso il finanziamento alle Banche in Liquidazione Coatta Amministrativa (ex Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca).
(°) Deducendo dal capitale anche le cedole maturate sulle emissioni di Additional Tier 1.
Le scelte strategiche perseguite hanno permesso a Intesa Sanpaolo di confermarsi come uno dei gruppi bancari più solidi a livello internazionale, i cui punti di forza - oltre a quanto precedentemente detto in merito alla qualità dei crediti e al livello dei coefficienti patrimoniali sono costituiti da una robusta liquidità e da un leverage contenuto.
Con riferimento alla liquidità, Intesa Sanpaolo si caratterizza per:
Il leverage ratio al 30 settembre 2023 (che include le esposizioni verso la Banca Centrale Europea) è pari a 5,7% applicando i criteri a regime, valori tra i migliori nel confronto con i principali gruppi bancari europei.
* * *
Al 30 settembre 2023, la struttura operativa del Gruppo Intesa Sanpaolo si articola in 4.293 sportelli bancari - 3.349 in Italia e 944 all'estero - e 94.194 persone.
* * *
____________
(°) Media degli ultimi dodici mesi.
La Divisione Banca dei Territori include:
La Divisione include la digital bank controllata Isybank (che opera anche nell'instant banking tramite Mooney, partnership con il Gruppo ENEL).
La Divisione Banca dei Territori registra:
| (milioni di euro) | 3° trim. 23 |
2° trim. 23 | var. % |
|---|---|---|---|
| Proventi operativi netti | 2.783 | 2.914 | -4,5% |
| Costi operativi | -1.560 | -1.573 | -0,8% |
| Risultato della gestione operativa | 1.224 | 1.341 | -8,8% |
| cost/income ratio | 56,0% | 54,0% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette | -244 | -456 | |
| Risultato corrente lordo | 979 | 885 | |
| Risultato netto | 423 | 576 | |
| (milioni di euro) | 9 mesi 23 | 9 mesi 22 | var. % |
| Proventi operativi netti | 8.482 | 6.546 | 29,6% |
| incidenza sui proventi operativi netti del Gruppo | 45% | 42% | |
| Costi operativi | -4.636 | -4.641 | -0,1% |
| Risultato della gestione operativa | 3.846 | 1.905 | 101,9% |
| cost/income ratio | 54,7% | 70,9% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette | -916 | -459 | |
| Risultato corrente lordo | 2.930 | 1.457 | |
| Risultato netto | 1.695 | 743 |
Nel perimetro della Divisione rientra inoltre l'attività di gestione del portafoglio proprietario del Gruppo.
La Divisione IMI Corporate & Investment Banking registra:
| (milioni di euro) | 3° trim. 23 | 2° trim. 23 | var. % |
|---|---|---|---|
| Proventi operativi netti | 926 | 990 | -6,5% |
| Costi operativi | -362 | -370 | -2,4% |
| Risultato della gestione operativa | 564 | 619 | -8,9% |
| cost/income ratio | 39,1% | 37,4% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette | -112 | 43 | |
| Risultato corrente lordo | 452 | 662 | |
| Risultato netto | 293 | 453 | |
| (milioni di euro) | 9 mesi 23 | 9 mesi 22 | var. % |
| Proventi operativi netti | 2.887 | 3.424 | -15,7% |
| incidenza sui proventi operativi netti del Gruppo | 15% | 22% | |
| Costi operativi | -1.066 | -1.022 | 4,3% |
| Risultato della gestione operativa | 1.821 | 2.402 | -24,2% |
| cost/income ratio | 36,9% | 29,8% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette |
-117 | -1.461 | |
| Risultato corrente lordo | 1.704 | 941 | |
| Risultato netto | 1.141 | 520 |
La Divisione International Subsidiary Banks presidia l'attività del Gruppo sui mercati esteri nei quali è presente tramite banche controllate e partecipate che svolgono attività di commercial banking, fornisce indirizzo, coordinamento e supporto alle controllate, è responsabile della definizione delle linee strategiche di sviluppo del Gruppo relativamente alla presenza diretta sui mercati esteri, con esplorazione sistematica e analisi di nuove opportunità di crescita sui mercati già presidiati e su nuovi mercati, del coordinamento dell'operatività delle banche estere e della gestione delle relazioni delle banche estere con le strutture centralizzate della Capogruppo e con le filiali o altri uffici esteri della Divisione IMI Corporate & Investment Banking. La Divisione opera con l'HUB Europa Sud-Orientale, costituito da Privredna Banka Zagreb in Croazia, Intesa Sanpaolo Banka Bosna i Hercegovina in Bosnia-Erzegovina e Intesa Sanpaolo Bank in Slovenia, il Danube HUB, costituito da VUB Banka in Slovacchia e Repubblica Ceca e Intesa Sanpaolo Bank Romania, e con Intesa Sanpaolo Bank Albania, CIB Bank in Ungheria, Banca Intesa Beograd in Serbia, Bank of Alexandria in Egitto, Pravex Bank in Ucraina e Eximbank in Moldavia.
La Divisione International Subsidiary Banks registra:
| (milioni di euro) | 3° trim. 23 | 2° trim. 23 | var. % |
|---|---|---|---|
| Proventi operativi netti | 763 | 752 | 1,5% |
| Costi operativi | -289 | -281 | 2,7% |
| Risultato della gestione operativa | 474 | 470 | 0,8% |
| cost/income ratio | 37,9% | 37,4% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette | -63 | -62 | |
| Risultato corrente lordo | 412 | 409 | |
| Risultato netto | 322 | 313 | |
| (milioni di euro) | 9 mesi 23 | 9 mesi 22 | var. % |
| Proventi operativi netti | 2.180 | 1.619 | 34,7% |
| incidenza sui proventi operativi netti del Gruppo | 12% | 10% | |
| Costi operativi | -838 | -802 | 4,5% |
| Risultato della gestione operativa | 1.342 | 817 | 64,3% |
| cost/income ratio | 38,4% | 49,5% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette |
-130 | -245 | |
| Risultato corrente lordo | 1.333 | 575 | |
| Risultato netto | 1.001 | 353 |
La Divisione Private Banking serve il segmento di clientela di fascia alta (Private e High Net Worth Individuals) tramite Fideuram e le sue controllate Intesa Sanpaolo Private Banking, IW Private Investments, SIREF Fiduciaria, Intesa Sanpaolo Wealth Management, Reyl Intesa Sanpaolo, Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking Asset Management e Fideuram Asset Management Ireland.
La Divisione Private Banking registra:
| (milioni di euro) | 3° trim. 23 | 2° trim. 23 | var. % |
|---|---|---|---|
| Proventi operativi netti | 797 | 812 | -1,9% |
| Costi operativi | -233 | -240 | -3,0% |
| Risultato della gestione operativa | 564 | 573 | -1,4% |
| cost/income ratio | 29,2% | 29,5% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette | -16 | -17 | |
| Risultato corrente lordo | 549 | 556 | |
| Risultato netto | 337 | 358 | |
| (milioni di euro) | 9 mesi 23 | 9 mesi 22 | var. % |
| Proventi operativi netti | 2.364 | 1.749 | 35,2% |
| incidenza sui proventi operativi netti del Gruppo |
13% | 11% | |
| Costi operativi | -702 | -666 | 5,4% |
| Risultato della gestione operativa | 1.662 | 1.083 | 53,5% |
| cost/income ratio | 29,7% | 38,1% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette | -44 | 15 | |
| Risultato corrente lordo | 1.618 | 1.098 | |
| Risultato netto | 1.038 | 750 |
La Divisione Asset Management fornisce soluzioni di asset management rivolte alla clientela del Gruppo, alle reti commerciali esterne al Gruppo e alla clientela istituzionale tramite Eurizon Capital. Ad Eurizon Capital fanno capo le controllate Eurizon Capital S.A., asset manager lussemburghese rivolto allo sviluppo sul mercato internazionale, Epsilon SGR, specializzata in prodotti strutturati, Eurizon Asset Management Slovakia a cui fanno capo Eurizon Asset Management Hungary e Eurizon Asset Management Croatia (polo dell'asset management nell'Est Europa), Eurizon Capital Real Asset SGR, dedicata ad asset class alternative, Eurizon SLJ Capital LTD, asset manager inglese concentrato su strategie macro e valutarie, Eurizon Capital Asia Limited e il 49% della società cinese di asset management Penghua Fund Management.
La Divisione Asset Management registra:
| (milioni di euro) | 3° trim. 23 | 2° trim. 23 | var. % |
|---|---|---|---|
| Proventi operativi netti | 223 | 231 | -3,3% |
| Costi operativi | -57 | -59 | -2,8% |
| Risultato della gestione operativa | 166 | 172 | -3,5% |
| cost/income ratio | 25,8% | 25,6% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette | 0 | 2 | |
| Risultato corrente lordo | 166 | 173 | |
| Risultato netto | 113 | 130 | |
| (milioni di euro) | 9 mesi 23 | 9 mesi 22 | var. % |
| Proventi operativi netti | 689 | 724 | -4,8% |
| incidenza sui proventi operativi netti del Gruppo |
4% | 5% | |
| Costi operativi | -169 | -152 | 11,2% |
| Risultato della gestione operativa | 520 | 572 | -9,1% |
| cost/income ratio | 24,5% | 21,0% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette | 0 | 0 | |
| Risultato corrente lordo | 520 | 572 | |
| Risultato netto | 372 | 435 |
La Divisione Insurance sviluppa l'offerta dei prodotti assicurativi rivolti alla clientela del Gruppo e include Intesa Sanpaolo Vita (che controlla anche Intesa Sanpaolo Assicura, Intesa Sanpaolo Life, Intesa Sanpaolo RBM Salute, Intesa Sanpaolo Insurance Agency e InSalute Servizi) e Fideuram Vita.
La Divisione Insurance registra:
| (milioni di euro) | 3° trim. 23 | 2° trim. 23 |
var. % |
|---|---|---|---|
| Proventi operativi netti | 404 | 444 | -9,0% |
| Costi operativi | -93 | -89 | 4,6% |
| Risultato della gestione operativa | 311 | 355 | -12,4% |
| cost/income ratio | 22,9% | 20,0% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette | 18 | 37 | |
| Risultato corrente lordo | 330 | 392 | |
| Risultato netto | 233 | 276 | |
| (milioni di euro) | 9 mesi 23 | 9 mesi 22 | var. % |
| Proventi operativi netti | 1.233 | 1.224 | 0,7% |
| incidenza sui proventi operativi netti del Gruppo | 7% | 8% | |
| Costi operativi | -264 | -269 | -1,9% |
| Risultato della gestione operativa | 969 | 955 | 1,5% |
| cost/income ratio | 21,4% | 22,0% | |
| Totale accantonamenti e rettifiche di valore nette |
57 | 0 | |
| Risultato corrente lordo | 1.026 | 955 | |
| Risultato netto | 709 | 698 |
Per il 2023 si prevede un significativo aumento del risultato della gestione operativa, derivante da una solida crescita dei ricavi trainati dagli interessi netti (interessi netti attesi pari a ben oltre 14 miliardi di euro nel 2023 e in ulteriore crescita nel 2024 e nel 2025) e da un continuo focus sul cost management, e un forte calo delle rettifiche di valore nette su crediti, con una conseguente crescita dell'utile netto a oltre 7,5 miliardi di euro.
L'attuazione del Piano di Impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo e le iniziative industriali chiave sono ben avviate, con una prospettiva di utile netto per il 2024 e il 2025 superiore a quello previsto per il 2023.
Si prevede una forte distribuzione di valore:
Si prevede una solida patrimonializzazione, con un Common Equity Tier 1 ratio a regime confermando l'obiettivo superiore al 12% nell'orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025 secondo le regole di Basilea 3 / Basilea 4 - pari nel 2025 a oltre il 14,5% ante Basilea 4, a oltre il 14% post Basilea 4 e a oltre il 15% post Basilea 4 includendo l'assorbimento delle DTA (che avverrà per la gran parte entro il 2028), tenendo conto del predetto payout ratio previsto per gli anni del Piano di Impresa e non considerando un'eventuale ulteriore distribuzione.
* * *
Ai fini di comparabilità dei risultati:
* * *
Allo scopo di consentire una più completa informativa sui risultati conseguiti nei primi nove mesi del 2023, si allegano i prospetti relativi al conto economico e allo stato patrimoniale consolidati riclassificati inclusi nel resoconto approvato dal Consiglio di Amministrazione. Si precisa che la società di revisione sta completando le attività finalizzate al rilascio dell'attestazione prevista dall'art. 26 (2) del Regolamento dell'Unione Europea n. 575/2013 e dalla Decisione della Banca Centrale Europea n. 2015/656.
* * *
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Fabrizio Dabbene, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
* * *
La presente comunicazione e le informazioni ivi contenute non hanno finalità di né costituiscono in alcun modo consulenza in materia di investimenti. Le dichiarazioni ivi contenute non sono state oggetto di verifica indipendente. Non viene fatta alcuna dichiarazione o garanzia, espressa o implicita, in riferimento a, e nessun affidamento dovrebbe essere fatto relativamente all'imparzialità, accuratezza, completezza, correttezza e affidabilità delle informazioni ivi contenute. La Società e i suoi rappresentanti declinano ogni responsabilità (sia per negligenza o altro), derivanti in qualsiasi modo da tali informazioni e/o per eventuali perdite derivanti dall'utilizzo o meno di questa comunicazione. Accedendo a questi materiali, il lettore accetta di essere vincolato dalle limitazioni di cui sopra.
Questo comunicato stampa contiene previsioni e stime che riflettono le attuali opinioni del management Intesa Sanpaolo in merito ad eventi futuri. Previsioni e stime sono in genere identificate da espressioni come "è possibile," "si dovrebbe," "si prevede," "ci si attende," "si stima," "si ritiene," "si intende," "si progetta," "obiettivo" oppure dall'uso negativo di queste espressioni o da altre varianti di tali espressioni oppure dall'uso di terminologia comparabile. Queste previsioni e stime comprendono, ma non si limitano a, tutte le informazioni diverse dai dati di fatto, incluse, senza limitazione, quelle relative alla posizione finanziaria futura di Intesa Sanpaolo e ai risultati operativi, la strategia, i piani, gli obiettivi e gli sviluppi futuri nei mercati in cui Intesa Sanpaolo opera o intende operare.
A seguito di tali incertezze e rischi, si avvisano i lettori che non devono fare eccessivo affidamento su tali informazioni di carattere previsionale come previsione di risultati effettivi. La capacità del Gruppo Intesa Sanpaolo di raggiungere i risultati previsti dipende da molti fattori al di fuori del controllo del management. I risultati effettivi possono differire significativamente (ed essere più negativi di) da quelli previsti o impliciti nei dati previsionali. Tali previsioni e stime comportano rischi ed incertezze che potrebbero avere un impatto significativo sui risultati attesi e si fondano su assunti di base.
Le previsioni e le stime ivi formulate si basano su informazioni a disposizione di Intesa Sanpaolo alla data odierna. Intesa Sanpaolo non si assume alcun obbligo di aggiornare pubblicamente e di rivedere previsioni e stime a seguito della disponibilità di nuove informazioni, di eventi futuri o di altro, fatta salva l'osservanza delle leggi applicabili. Tutte le previsioni e le stime successive, scritte ed orali, attribuibili a Intesa Sanpaolo o a persone che agiscono per conto della stessa sono espressamente qualificate, nella loro interezza, da queste dichiarazioni cautelative.
* * *
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| 30.09.2023 30.09.2022 |
(milioni di euro) Variazioni |
|||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| assolute | % | |||||
| Interessi netti | 10.651 | 6.436 | 4.215 | 65,5 | ||
| Commissioni nette | 6.448 | 6.697 | -249 | -3,7 | ||
| Risultato dell'attività assicurativa | 1.275 | 1.280 | -5 | -0,4 | ||
| Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value | 389 | 1.380 | -991 | -71,8 | ||
| Altri proventi (oneri) operativi netti | 2 | -20 | 22 | |||
| Proventi operativi netti | 18.765 | 15.773 | 2.992 | 19,0 | ||
| Spese del personale | -4.797 | -4.821 | -24 | -0,5 | ||
| Spese amministrative | -2.085 | -2.047 | 38 | 1,9 | ||
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali | -979 | -936 | 43 | 4,6 | ||
| Costi operativi | -7.861 | -7.804 | 57 | 0,7 | ||
| Risultato della gestione operativa | 10.904 | 7.969 | 2.935 | 36,8 | ||
| Rettifiche di valore nette su crediti | -913 | -1.928 | -1.015 | -52,6 | ||
| Altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività | -238 | -156 | 82 | 52,6 | ||
| Altri proventi (oneri) netti | 319 | 147 | 172 | |||
| Utile (Perdita) delle attività operative cessate | - | - | - | - | ||
| Risultato corrente lordo | 10.072 | 6.032 | 4.040 | 67,0 | ||
| Imposte sul reddito | -3.150 | -2.035 | 1.115 | 54,8 | ||
| Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) | -142 | -62 | 80 | |||
| Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte) | -126 | -96 | 30 | 31,3 | ||
| Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) | -503 | -544 | -41 | -7,5 | ||
| Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte) |
- | - | - | - | ||
| Utile (Perdita) del periodo di pertinenza di terzi | -29 | 8 | -37 | |||
| Risultato netto | 6.122 | 3.303 | 2.819 | 85,3 |
Dati riesposti, ove necessario e se materiali, per tenere conto delle variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento.
| (milioni di euro) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Voci | 2023 | 2022 | |||||
| 3° trimestre |
2° trimestre |
1° trimestre |
4° trimestre |
3° trimestre |
2° trimestre |
1° trimestre |
|
| Interessi netti | 3.813 | 3.584 | 3.254 | 3.064 | 2.387 | 2.092 | 1.957 |
| Commissioni nette | 2.095 | 2.216 | 2.137 | 2.222 | 2.153 | 2.255 | 2.289 |
| Risultato dell'attività assicurativa | 419 | 459 | 397 | 395 | 439 | 449 | 392 |
| Risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value | 52 | 75 | 262 | -2 | 51 | 560 | 769 |
| Altri proventi (oneri) operativi netti | -12 | 7 | 7 | -12 | -12 | -12 | 4 |
| Proventi operativi netti | 6.367 | 6.341 | 6.057 | 5.667 | 5.018 | 5.344 | 5.411 |
| Spese del personale | -1.612 | -1.625 | -1.560 | -1.921 | -1.632 | -1.613 | -1.576 |
| Spese amministrative | -710 | -731 | -644 | -865 | -695 | -718 | -634 |
| Ammortamento immobilizzazioni immateriali e materiali | -328 | -319 | -332 | -344 | -313 | -309 | -314 |
| Costi operativi | -2.650 | -2.675 | -2.536 | -3.130 | -2.640 | -2.640 | -2.524 |
| Risultato della gestione operativa | 3.717 | 3.666 | 3.521 | 2.537 | 2.378 | 2.704 | 2.887 |
| Rettifiche di valore nette su crediti | -357 | -367 | -189 | -1.185 | -496 | -730 | -702 |
| Altri accantonamenti netti e rettifiche di valore nette su altre attività | -47 | -121 | -70 | -114 | -42 | -62 | -52 |
| Altri proventi (oneri) netti | 15 | 203 | 101 | 55 | 4 | 147 | -4 |
| Utile (Perdita) delle attività operative cessate | - | - | - | - | - | - | - |
| Risultato corrente lordo | 3.328 | 3.381 | 3.363 | 1.293 | 1.844 | 2.059 | 2.129 |
| Imposte sul reddito | -1.066 | -1.000 | -1.084 | -45 | -560 | -699 | -776 |
| Oneri di integrazione e incentivazione all'esodo (al netto delle imposte) |
-56 | -44 | -42 | -78 | -23 | -23 | -16 |
| Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (al netto delle imposte) |
-36 | -44 | -46 | -50 | -32 | -30 | -34 |
| Tributi ed altri oneri riguardanti il sistema bancario (al netto delle imposte) |
-264 | -11 | -228 | -32 | -266 | -12 | -266 |
| Rettifiche di valore dell'avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte) |
- | - | - | - | - | - | - |
| Utile (Perdita) del periodo di pertinenza di terzi | -6 | -16 | -7 | -12 | -6 | 8 | 6 |
| Risultato netto | 1.900 | 2.266 | 1.956 | 1.076 | 957 | 1.303 | 1.043 |
Dati riesposti, ove necessario e se materiali, per tenere conto delle variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento.
| (milioni di euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| Attività | 30.09.2023 | 31.12.2022 | variazioni | |
| assolute | % | |||
| Cassa e disponibilità liquide | 85.585 | 112.924 | -27.339 | -24,2 |
| Finanziamenti verso banche | 30.116 | 31.273 | -1.157 | -3,7 |
| Finanziamenti verso clientela | 433.710 | 446.854 | -13.144 | -2,9 |
| Crediti verso clientela valutati al costo ammortizzato | 431.824 | 444.244 | -12.420 | -2,8 |
| Crediti verso clientela valutati al fair value con impatto sulla redditività complessiva e con impatto sul conto economico |
1.886 | 2.610 | -724 | -27,7 |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato che non costituiscono finanziamenti | 57.626 | 52.690 | 4.936 | 9,4 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | 45.652 | 46.546 | -894 | -1,9 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 60.310 | 48.008 | 12.302 | 25,6 |
| Attività finanziarie di pertinenza delle imprese di assicurazione valutate al costo ammortizzato | 2 | 3 | -1 | -33,3 |
| Attività finanziarie di pertinenza delle imprese di assicurazione valutate al fair value con impatto a conto economico |
99.226 | 103.052 | -3.826 | -3,7 |
| Attività finanziarie di pertinenza delle imprese di assicurazione valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
69.136 | 69.792 | -656 | -0,9 |
| Partecipazioni | 2.558 | 2.013 | 545 | 27,1 |
| Attività materiali e immateriali | 18.888 | 19.742 | -854 | -4,3 |
| Attività di proprietà | 17.486 | 18.248 | -762 | -4,2 |
| Diritti d'uso acquisiti con il leasing | 1.402 | 1.494 | -92 | -6,2 |
| Attività fiscali | 15.871 | 18.130 | -2.259 | -12,5 |
| Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | 256 | 638 | -382 | -59,9 |
| Altre voci dell'attivo | 28.198 | 22.922 | 5.276 | 23,0 |
| Totale attività | 947.134 | 974.587 | -27.453 | -2,8 |
| Passività | 30.09.2023 | 31.12.2022 | variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| assolute | % | |||
| Debiti verso banche al costo ammortizzato | 97.390 | 137.489 | -40.099 | -29,2 |
| Debiti verso clientela al costo ammortizzato e titoli in circolazione | 533.143 | 528.795 | 4.348 | 0,8 |
| Passività finanziarie di negoziazione | 47.428 | 46.512 | 916 | 2,0 |
| Passività finanziarie designate al fair value | 16.388 | 8.795 | 7.593 | 86,3 |
| Passività finanziarie al costo ammortizzato di pertinenza delle imprese di assicurazione | 2.422 | 2.522 | -100 | -4,0 |
| Passività finanziarie di negoziazione di pertinenza delle imprese di assicurazione | 193 | 171 | 22 | 12,9 |
| Passività finanziarie designate al fair value di pertinenza delle imprese di assicurazione | 50.715 | 54.212 | -3.497 | -6,5 |
| Passività fiscali | 3.116 | 2.021 | 1.095 | 54,2 |
| Passività associate ad attività in via di dismissione | 13 | 15 | -2 | -13,3 |
| Altre voci del passivo | 11.138 | 9.399 | 1.739 | 18,5 |
| di cui debiti per leasing | 1.231 | 1.321 | -90 | -6,8 |
| Passività assicurative | 115.616 | 117.575 | -1.959 | -1,7 |
| Fondi per rischi e oneri | 4.897 | 5.812 | -915 | -15,7 |
| di cui per impegni e garanzie finanziarie rilasciate | 538 | 711 | -173 | -24,3 |
| Capitale | 10.369 | 10.369 | - | - |
| Riserve | 42.464 | 43.002 | -538 | -1,3 |
| Riserve da valutazione | -1.917 | -1.939 | -22 | -1,1 |
| Riserve da valutazione di pertinenza delle imprese di assicurazione | -466 | -519 | -53 | -10,2 |
| Acconti su dividendi | - | -1.400 | -1.400 | |
| Strumenti di capitale | 7.939 | 7.211 | 728 | 10,1 |
| Patrimonio di pertinenza di terzi | 164 | 166 | -2 | -1,2 |
| Risultato netto | 6.122 | 4.379 | 1.743 | 39,8 |
| Totale passività e patrimonio netto | 947.134 | 974.587 | -27.453 | -2,8 |
Dati riesposti, ove necessario e se materiali, per tenere conto delle variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento e delle attività in via di dismissione.
| Attività | 2023 | (milioni di euro) 2022 |
||
|---|---|---|---|---|
| 30/9 | 30/6 | 31/3 | 31/12 | |
| Cassa e disponibilità liquide | 85.585 | 79.875 | 77.700 | 112.924 |
| Finanziamenti verso banche | 30.116 | 30.128 | 30.468 | 31.273 |
| Finanziamenti verso clientela | 433.710 | 437.497 | 449.860 | 446.854 |
| Crediti verso clientela valutati al costo ammortizzato | 431.824 | 435.583 | 447.419 | 444.244 |
| Crediti verso clientela valutati al fair value con impatto sulla redditività complessiva e con impatto sul conto economico |
1.886 | 1.914 | 2.441 | 2.610 |
| Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato che non costituiscono finanziamenti | 57.626 | 60.052 | 58.744 | 52.690 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico | 45.652 | 48.434 | 45.988 | 46.546 |
| Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva | 60.310 | 59.369 | 53.314 | 48.008 |
| Attività finanziarie di pertinenza delle imprese di assicurazione valutate al costo ammortizzato | 2 | 3 | 3 | 3 |
| Attività finanziarie di pertinenza delle imprese di assicurazione valutate al fair value con impatto a conto economico |
99.226 | 102.480 | 103.096 | 103.052 |
| Attività finanziarie di pertinenza delle imprese di assicurazione valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva |
69.136 | 71.724 | 72.562 | 69.792 |
| Partecipazioni | 2.558 | 2.599 | 2.395 | 2.013 |
| Attività materiali e immateriali | 18.888 | 18.892 | 19.462 | 19.742 |
| Attività di proprietà | 17.486 | 17.457 | 17.995 | 18.248 |
| Diritti d'uso acquisiti con il leasing | 1.402 | 1.435 | 1.467 | 1.494 |
| Attività fiscali | 15.871 | 16.080 | 17.104 | 18.130 |
| Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione | 256 | 614 | 243 | 638 |
| Altre voci dell'attivo | 28.198 | 27.458 | 24.236 | 22.922 |
| Totale attività | 947.134 | 955.205 | 955.175 | 974.587 |
| Passività | 2023 | 2022 | ||
|---|---|---|---|---|
| 30/9 | 30/6 | 31/3 | 31/12 | |
| Debiti verso banche al costo ammortizzato | 97.390 | 94.077 | 120.018 | 137.489 |
| Debiti verso clientela al costo ammortizzato e titoli in circolazione | 533.143 | 532.468 | 515.369 | 528.795 |
| Passività finanziarie di negoziazione | 47.428 | 47.639 | 45.681 | 46.512 |
| Passività finanziarie designate al fair value | 16.388 | 13.608 | 10.893 | 8.795 |
| Passività finanziarie al costo ammortizzato di pertinenza delle imprese di assicurazione | 2.422 | 2.326 | 2.275 | 2.522 |
| Passività finanziarie di negoziazione di pertinenza delle imprese di assicurazione | 193 | 96 | 111 | 171 |
| Passività finanziarie designate al fair value di pertinenza delle imprese di assicurazione | 50.715 | 53.160 | 54.099 | 54.212 |
| Passività fiscali | 3.116 | 2.938 | 1.964 | 2.021 |
| Passività associate ad attività in via di dismissione | 13 | - | - | 15 |
| Altre voci del passivo | 11.138 | 22.107 | 17.716 | 9.399 |
| di cui debiti per leasing | 1.231 | 1.260 | 1.292 | 1.321 |
| Passività assicurative | 115.616 | 119.381 | 119.815 | 117.575 |
| Fondi per rischi e oneri | 4.897 | 4.944 | 5.630 | 5.812 |
| di cui per impegni e garanzie finanziarie rilasciate | 538 | 539 | 673 | 711 |
| Capitale | 10.369 | 10.369 | 10.369 | 10.369 |
| Riserve | 42.464 | 42.585 | 45.538 | 43.002 |
| Riserve da valutazione | -1.917 | -1.709 | -1.794 | -1.939 |
| Riserve da valutazione di pertinenza delle imprese di assicurazione | -466 | -375 | -420 | -519 |
| Acconti su dividendi | - | - | -1.400 | -1.400 |
| Strumenti di capitale | 7.939 | 7.217 | 7.214 | 7.211 |
| Patrimonio di pertinenza di terzi | 164 | 152 | 141 | 166 |
| Risultato netto | 6.122 | 4.222 | 1.956 | 4.379 |
| Totale passività e patrimonio netto | 947.134 | 955.205 | 955.175 | 974.587 |
Dati riesposti, ove necessario e se materiali, per tenere conto delle variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento e delle attività in via di dismissione.
| (milioni di euro) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Banca dei Territori |
IMI Corporate & Investment Banking |
International Subsidiary Banks |
Private Banking |
Asset Management |
Insurance | Centro di Governo |
Totale | |
| Proventi operativi netti | ||||||||
| 30.09.2023 | 8.482 | 2.887 | 2.180 | 2.364 | 689 | 1.233 | 930 | 18.765 |
| 30.09.2022 | 6.546 | 3.424 | 1.619 | 1.749 | 724 | 1.224 | 487 | 15.773 |
| Variazione % | 29,6 | -15,7 | 34,7 | 35,2 | -4,8 | 0,7 | 91,0 | 19,0 |
| Costi operativi | ||||||||
| 30.09.2023 | -4.636 | -1.066 | -838 | -702 | -169 | -264 | -186 | -7.861 |
| 30.09.2022 | -4.641 | -1.022 | -802 | -666 | -152 | -269 | -252 | -7.804 |
| Variazione % | -0,1 | 4,3 | 4,5 | 5,4 | 11,2 | -1,9 | -26,2 | 0,7 |
| Risultato della gestione operativa |
||||||||
| 30.09.2023 | 3.846 | 1.821 | 1.342 | 1.662 | 520 | 969 | 744 | 10.904 |
| 30.09.2022 | 1.905 | 2.402 | 817 | 1.083 | 572 | 955 | 235 | 7.969 |
| Variazione % | -24,2 | 64,3 | 53,5 | -9,1 | 1,5 | 36,8 | ||
| Risultato netto | ||||||||
| 30.09.2023 | 1.695 | 1.141 | 1.001 | 1.038 | 372 | 709 | 166 | 6.122 |
| 30.09.2022 | 743 | 520 | 353 | 750 | 435 | 698 | -196 | 3.303 |
| Variazione % | 38,4 | -14,5 | 1,6 | 85,3 |
| (milioni di euro) | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Banca dei Territori |
IMI Corporate & Investment Banking |
International Subsidiary Banks |
Private Banking |
Asset Management |
Insurance | Centro di Governo |
Totale | |||
| Finanziamenti verso clientela | ||||||||||
| 30.09.2023 | 236.098 | 130.426 | 41.867 | 14.411 | 235 | - | 10.673 | 433.710 | ||
| 31.12.2022 | 247.913 | 129.791 | 40.212 | 15.104 | 282 | - | 13.552 | 446.854 | ||
| Variazione % | -4,8 | 0,5 | 4,1 | -4,6 | -16,7 | - | -21,2 | -2,9 | ||
| Raccolta diretta bancaria | ||||||||||
| 30.09.2023 | 274.002 | 105.976 | 55.707 | 44.413 | 17 | - | 77.769 | 557.884 | ||
| 31.12.2022 | 291.089 | 94.785 | 54.364 | 50.447 | 26 | - | 54.675 | 545.386 | ||
| Variazione % | -5,9 | 11,8 | 2,5 | -12,0 | -34,6 | - | 42,2 | 2,3 |
Dati riesposti, ove necessario e se materiali, per tenere conto delle variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento e nel perimetro operativo e delle attività in via di dismissione.
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