Earnings Release • Nov 14, 2023
Earnings Release
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| Informazione Regolamentata n. 0481-89-2023 |
Data/Ora Inizio Diffusione 14 Novembre 2023 16:29:10 |
Euronext Star Milan | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Societa' | : | El.En. | |||
| Identificativo Informazione Regolamentata |
: | 183381 | |||
| Nome utilizzatore | : | ELENN01 - Romagnoli | |||
| Tipologia | : | REGEM; 3.1 | |||
| Data/Ora Ricezione | : | 14 Novembre 2023 16:29:09 | |||
| Data/Ora Inizio Diffusione |
: | 14 Novembre 2023 16:29:10 | |||
| Oggetto | : | Il Cda di El.En. Spa approva il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 |
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| Testo del comunicato |
Vedi allegato.
comunicato stampa
Significativo ritorno del Gruppo alla generazione di cassa: +22 milioni di euro nel trimestre Ricavi dei 9 mesi : 493,0 milioni di euro EBITDA: 61,9 milioni di euro, incidenza sui ricavi 12,6% EBIT: 51,8 milioni di euro, incidenza del 10,5% sui ricavi Risultato ante imposte: 50,9 milioni di euro
Firenze, 14 novembre 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A., leader nel mercato dei laser, quotata al mercato Euronext STAR Milan ("STAR") di Borsa Italiana, ha approvato in data odierna i risultati al 30 Settembre 2023 che registrano un fatturato consolidato pari a 493,0 milioni di euro con un incremento del 2% circa rispetto ai 484,3 milioni di euro dell'analogo periodo del 2022, ed un risultato operativo di 51,8 milioni di euro, in flessione del 10,6% circa rispetto ai 57,9 milioni di euro dello stesso periodo 2022.
Nel terzo trimestre si è registrato un significativo ritorno del gruppo alla generazione di cassa, col miglioramento di circa 22 milioni di euro della posizione finanziaria netta che alla fine del periodo riporta un saldo netto di 32 milioni di euro circa, rispetto ai 10,2 milioni di euro al 30 giugno 2023. L'andamento è in linea con le aspettative di miglioramento di questo indicatore economico finanziario per la seconda metà del 2023.
Il fatturato trimestrale è stato pari a 147,4 milioni di euro in flessione del 6,3% rispetto ai 157,4 milioni di euro del corrispondente trimestre del 2022, mentre il risultato operativo del trimestre è pari a 12,9 milioni di euro con una incidenza sul fatturato dell'8,8% rispetto ai 16,5 milioni di euro dello stesso periodo 2022 con una variazione in flessione del 21,9% circa.
Gabriele Clementi, Presidente di EL.EN. Spa commenta: "Il terzo trimestre 2023 ha stabilito un significativo ritorno del gruppo alla generazione di cassa, con l'aumento di circa 22 milioni di euro della posizione finanziaria netta in linea con le aspettative di miglioramento previste. Con riferimento alla guidance indicata dal gruppo per l'esercizio 2023, i risultati si allineano sinora alle previsioni di crescita del fatturato, ed evidenziano un leggero ritardo nel contenere la riduzione del risultato operativo del 2023 rispetto al risultato record dell'esercizio precedente".
L'andamento del terzo trimestre ha confermato aspetti positivi e alcune difficoltà già emerse nei primi sei mesi dell'anno. Come nel primo semestre, ottimi risultati sono stati conseguiti in numerosi settori e segmenti di business, mentre ha continuato a registrare difficoltà operative e perdite economiche l'attività del taglio laser in Cina. Nel terzo trimestre le dinamiche economiche generali non hanno contribuito a migliorare le specifiche condizioni dei mercati di operatività del gruppo, nei quali è proseguita la fase di normalizzazione a seguito dell'euforia post-pandemica.
Nel settore medicale il fatturato nei nove mesi ha registrato una crescita del 6,4%, dato di rilievo considerando le mutate condizioni economiche e gli straordinari risultati degli anni precedenti a confronto. Nonostante il rallentamento della crescita verificatosi nel terzo trimestre, nel settore medicale si evidenzia il risultato operativo in aumento.
Nel settore del taglio Cutlite Penta ha ottenuto ottimi risultati nell'arco dei nove mesi, ed è stata in grado di espandere il volume di affari sia in Italia che all'estero e di migliorare la redditività. La mancata conferma dei benefici della cosiddetta industria 4.0 sta portando i suoi effetti sul mercato italiano, procurandone un rallentamento che per Cutlite Penta nel terzo trimestre è stato solo parzialmente bilanciato dall'aumento delle vendite sui mercati internazionali. I risultati continuano ad essere sotto osservazione per le attività in Cina dove le aziende del gruppo si trovano a fronteggiare condizioni di mercato sfavorevoli. La prevista ripresa dell'economia cinese non si sta concretizzando e permane un ambiente complesso per la crescita delle attività economiche, come evidenziato dalla crisi dei colossi del settore immobiliare e dagli stimoli monetari e valutari a cui il governo centrale sta ricorrendo per rinfrancare l'economia.
Le indicazioni di medio termine sulla crescita dei mercati di riferimento si mantengono positive, ed il gruppo continua a contare sul loro sviluppo. Elemento essenziale per la crescita dei mercati di riferimento è l'innovazione tecnologica, la presenza sul mercato di soluzioni innovative che soddisfino in maniera sempre più efficace le esigenze dei clienti e ne stimolino di nuove aprendo nuovi scenari. Il settore di R&S del gruppo è sempre fortemente impegnato in attività di innovazione e sviluppo con l'immissione sul mercato di nuovi prodotti per nuove applicazioni o per la miglior esecuzione di applicazioni già presenti sul mercato.
Nel corso dell'anno sono proseguite le attività svolte in ambito di sostenibilità da parte del Gruppo, peraltro ricomprese tra gli indicatori di performance per i compensi della Direzione. Il nuovo Piano quinquennale 2023-2027 identifica attività ed obiettivi di sostenibilità specifici e misurabili, su temi sensibili quali la lotta ai cambiamenti climatici, l'economia circolare, la promozione di una catena di fornitura responsabile, la valorizzazione delle persone e il contributo alla comunità. Si conferma l'impegno continuo del Gruppo per uno sviluppo sostenibile in cui la responsabilità ambientale e sociale siano sempre più parte integrante del modello di business.
Per quanto riguarda il settore medicale, che chiude con un fatturato di 287,9 milioni di euro vs. 270,5 milioni di euro dello stesso periodo del 2022 (+6,4%), la crescita si mantiene sostenuta in quasi tutti i segmenti applicativi, con esclusione dei sistemi per applicazioni nell'estetica, che segna una flessione di entità marginale. Prosegue l'eccellente andamento nelle vendite di sistemi per applicazioni chirurgiche che mantiene una crescita vicina al 30%, ed un fatturato di circa 56,0 milioni di euro rispetto ai 43,8 milioni di euro dello stesso periodo del 2022, in linea con le previsioni
e con il progressivo recupero dopo il rallentamento, che era stato più marcato degli altri segmenti, nel periodo del Covid. Si mantiene in crescita anche il segmento della terapia che cresce registrando un fatturato di 11.9 milioni di euro rispetto agli 11,6 milioni di euro del 3Q 2022. La crescita del segmento residuale Altri è significativa in percentuale +157,0% ed in valore assoluto +1.4 milioni di euro, registrando un fatturato di 2,3 milioni di euro e riflette l'ottimo successo riscontrato su taluni mercati dai sistemi per odontoiatria del gruppo, grazie alla rivisitazione in chiave innovativa di specifiche tecniche applicative. Il fatturato per servizi post vendita e consumabili segna nei nove mesi una crescita superiore al fatturato per sistemi, grazie all'aumento della base installata che comporta fisiologicamente un maggior volume di assistenza tecnica e di utilizzo di consumabili, soprattutto in urologia dove ogni intervento necessita di una fibra ottica sterile, quasi sempre mono uso. Il fatturato per fibre ottiche chirurgiche rappresenta una quota significativa del fatturato per service medicale. Il segmento dell'estetica ha sostanzialmente mantenuto i livelli di vendite dell'esercizio precedente, con risultati diversi tra loro a seconda della tipologia di sistema e di applicazione. La debolezza di alcuni importanti account ha causato la riduzione del volume di affari nella epilazione, mentre hanno continuato a registrare una rapida crescita le vendite per le applicazioni anti-aging, sia quelle con tecnologia ablativa a CO2 (anche in forma ibrida abbinata a sorgenti laser non ablative) o a Erbio, sia quelle per il toning praticato con tecnologia laser al picosecondo, soprattutto in estremo oriente. Nelle applicazioni chirurgiche i sistemi per urologia costituiscono la quota di fatturato più rilevante ed anche quella in più rapida crescita: in particolare molto soddisfacente è stato nell'anno l'andamento delle vendite dei sistemi Fiber Dust di Quanta per il trattamento dei calcoli. Prosegue anche la crescita nelle vendite dei sistemi a CO2 per otorinolaringoiatria e ginecologia, in termini percentuali superiore alla media del segmento.
Il settore delle applicazioni industriali ha registrato, nei primi 9 mesi del 2023, una flessione di circa il 4,1%, per le condizioni negative del mercato cinese che rappresenta nel settore il principale mercato per il Gruppo. I ricavi sono pari a 205,0 milioni di euro circa rispetto ai 213,8 milioni di euro dell'esercizio 2022. Il segmento del taglio laser ha registrato un fatturato pari a 166,2 milioni di euro rispetto ai 180,5 milioni dei primi 9 mesi del 2022, con una flessione del 7,9%. Dopo anni di progressiva e rapida crescita che lo hanno portato a costituire circa l'81% delle vendite del settore industriale, il segmento del taglio segna nei nove mesi una flessione dei ricavi rispetto all'esercizio precedente. Il fatturato delle attività cinesi ha infatti segnato una flessione del 23,5% circa (peraltro penalizzato da un effetto cambi pari al 6,6% per l'indebolimento del Renminbi cinese rispetto all'Euro). La crescita delle vendite di Cutlite Penta nei primi nove mesi (+14,4%), nonostante la flessione registrata nel terzo trimestre (-5,8%), non è stata sufficiente a mantenere in crescita il fatturato del segmento.
Il segmento della marcatura, soprattutto grazie alle attività di Lasit , ha accelerato nel trimestre e ha fatto segnare un volume d'affari in crescita del 18,0% circa; seguito dal settore delle sorgenti che cresce del 9,6%.
Per il segmento del Restauro, la conservazione del patrimonio artistico rappresenta uno dei più significativi impegni del Gruppo in attività a risvolto sociale, nel quale le competenze e tecnologie sono a disposizione della conservazione di manufatti artistici. Si tratta spesso di capolavori di rilevanza e notorietà mondiale ed El.En., sviluppatasi in una città dallo straordinario patrimonio artistico, annovera questa missione tra quelle essenziali anche in relazione alle esigenze del suo territorio.
La scorsa settimana è stato presentato a Milano il lavoro di restauro dello Scurolo di San Carlo, la piccola cripta ottagonale che sotto il Duomo di Milano custodisce le spoglie di San Carlo Borromeo. Anche grazie al contributo delle nostre tecnologie, dalle ricche decorazioni argentee son state rimosse patine e ossidazioni, restituendo a nuovo splendore tutte le superfici decorative del capolavoro.
A livello geografico la crescita maggiore si registra in Italia con una variazione superiore al 10% ed un fatturato di 106,4 milioni di euro rispetto ai 96,4 milioni di euro dello stesso periodo del 2022 dovuta interamente al settore industriale, seguita dall'Europa che evidenzia un incremento del 6,6% ed un fatturato pari a 110,4 milioni di euro vs. 103,6 milioni del 3Q 2022 grazie alla crescita in ambedue i settori. Il resto del mondo decresce del 2,8% ed evidenzia un risultato di 276,3 milioni di euro rispetto ai 284,3 milioni registrati al 30 settembre 2022, risultato netto di una buona crescita nel settore medicale e del un calo nel settore industriale sul territorio cinese.
Il margine di contribuzione lordo dei nove mesi si attesta a 187,2 milioni di euro, in aumento del 4,3% circa rispetto ai 179,5 milioni di euro del 30 settembre 2022. L'aumento è superiore a quello del fatturato grazie al recupero nella marginalità delle vendite, dal 37,1% al 38,0%.
Nei nove mesi la marginalità delle vendite ha registrato un miglioramento nel settore medicale, soprattutto per effetto del miglior mix dei prodotti venduti, ma anche grazie agli aumenti di prezzo che hanno permesso di mitigare i maggiori costi per i materiali; ha subito invece un calo nel settore industriale, soprattutto per effetto delle difficoltà sul mercato cinese reso sempre più competitivo dalla sfavorevole economia locale.
Il margine operativo lordo (EBITDA) dei primi nove mesi è positivo per 61,9 milioni di euro in flessione dell'8,4% circa rispetto ai 67,6 milioni di euro, del 30 settembre 2022. L'incidenza sul fatturato diminuisce marginalmente (13,9% nel 2022 e 12,6% nel 2023). Il risultato è ottenuto al netto dei costi non monetari derivanti da assegnazioni di stock option o azioni a collaboratori e dipendenti, pari a 2.823 mila euro nei primi nove mesi del 2023 contro gli 848 mila euro dei primi nove mesi del 2022.
Il risultato operativo (EBIT) alla fine dei 9 mesi 2023, evidenzia un saldo positivo pari a 51,8 milioni di euro rispetto ai 57,9 milioni di euro del 30 settembre 2022, con una incidenza sul fatturato in diminuzione dal 12,0% dell'anno precedente al 10,5% del periodo in esame. Per quanto inerente al terzo trimestre, l'incidenza sul fatturato è pari all'8,8%.
Il risultato prima delle imposte dei 9 mesi è positivo per 50,9 milioni di euro circa, rispetto ai 57,9 milioni di euro al 30 settembre 2022, con un'incidenza sul fatturato pari al 10,3% rispetto al 12% dello stesso periodo del 2022 ed una variazione del -12,2%%.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 settembre 2022 è positiva per 32,1 milioni di euro circa. Nel terzo trimestre la PFN aumenta di circa 22 milioni di euro rispetto ai 10,2 milioni di euro al 30 Giugno 2023. Ricordiamo inoltre che tra le attività finanziarie non correnti sono iscritti investimenti di liquidità a medio termine per un totale di 23,6 milioni di euro.
Nel corso del terzo trimestre del 2023 il gruppo è tornato a generare cassa dalle sue attività operative, registrando nel periodo un miglioramento della posizione finanziaria netta per oltre venti milioni di euro. A tale risultato hanno contribuito in primo luogo i flussi reddituali dell'attività operativa, ma anche la contrazione del capitale circolante netto ed un volume di investimenti contenuto, inferiore a quanto registrato nel recente passato. Questo andamento è in linea con le indicazioni recentemente fornite circa la generazione di cassa e l'evoluzione del capitale circolante impiegato per le attività operative, che prevedono nel secondo semestre del 2023 una inversione di tendenza rispetto a quanto verificatosi nei primi sei mesi.
I risultati finora maturati nell'esercizio 2023 sul territorio cinese risultano inferiori alle aspettative e, nonostante gli ottimi risultati registrati in Italia e sui mercati occidentali, la business unit espone nel complesso risultati non idonei alla presentazione di una IPO di soddisfazione con riferimento ai risultati annuali. Il progetto di quotazione risulta quindi sospeso in attesa che le contromisure adottate in Cina delineino nuove prospettive di crescita e di redditività in grado di sostenere e giustificare un processo di quotazione. I risultati del terzo trimestre del 2023 rendono meno concreta la possibilità di riavviare a breve termine il processo di quotazione, e aumentano la possibilità che i fondi di private equity che avevano investito in Penta Zhejiang nell'ottica dell' IPO possano avvalersi della facoltà di esercitare l'opzione di recesso prevista in caso di mancato raggiungimento dell'obiettivo.
In chiusura del terzo trimestre 2023 si conferma la normalizzazione dell'andamento del gruppo, con il settore medicale in grado di mantenersi in crescita di fatturato e di risultato operativo, ed il settore industriale in leggera flessione per effetto dei risultati della Cina. L'attuale contesto macro-economico risente dell'aumento dei tassi di interesse, dell'inflazione e della instabilità internazionale aggravata dai conflitti bellici. Il gruppo conferma il suo buon posizionamento competitivo e la concreta capacità e possibilità di cogliere le opportunità che i propri mercati continueranno ad offrire nei prossimi anni. Quanto alla chiusura di esercizio, l'obiettivo è di mantenere una leggera crescita di fatturato rispetto al precedente esercizio, contenendo il ritardo del risultato operativo rispetto al 2022 nella proporzione registrata nei primi 9 mesi.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari dott. Enrico Romagnoli dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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In conformità a quanto disposto dal Regolamento Emittenti di Consob, si informa che il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023 sarà messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale in Calenzano, presso la Borsa Italiana S.p.A. e sarà consultabile sul sito internet della società (www.elengroup.com sez. "Investor Relations /Relazioni e Bilanci/2023") e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato a partire dal 14 novembre 2023.
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Martedì 15 Novembre 2023 alle ore 15.00 CET (14:00 GMT) (9:00 EST), El.En. S.p.A. terrà la Web conference call con la comunità finanziaria, durante la quale saranno discussi i risultati economici e finanziari del Gruppo. È possibile collegarsi tramite il seguente link:
https://polytemshir-it.zoom.us/j/84896624076?pwd=SXRUQ2xLM3l1Sk1HRmwrdWtCVWs0UT09
ID riunione: 848 9662 4076 Codice d'accesso: 786907
+390200667245 - 84896624076# - *786907# Italia +3902124128823 - 84896624076# - *786907# Italia
Trova il tuo numero locale: https://polytemshir-it.zoom.us/u/kbeCuNzF5Z
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Prima della conferenza telefonica è possibile scaricare le slide della presentazione dalla pagina Investor Relations del sito EL.EN.: http://www.elengroup.com/it/investor-relations/presentazioni
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Il presente comunicato stampa potrebbe contenere elementi previsionali su eventi e risultati futuri del Gruppo EL.EN. che sono basati sulle attuali aspettative, stime e proiezioni circa il settore in cui il Gruppo opera e sulle attuali opinioni del management. Tali elementi hanno per loro natura una componente di rischio ed incertezza poiché dipendono dal verificarsi di eventi futuri. Si evidenzia che i risultati effettivi potrebbero differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione ad una molteplicità di fattori al di fuori del controllo del Gruppo tra i quali: condizioni economiche globali, impatto della concorrenza, sviluppi politici e regolatori in Italia ed all'estero
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El.En. è capofila di un Gruppo Industriale high-tech, operante nel settore opto-elettronico, che produce con tecnologia propria e know-how multidisciplinare sorgenti laser (a gas, a semiconduttori, allo stato solido e liquido) e sistemi laser innovativi per applicazioni medicali ed industriali. Il Gruppo El.En., leader in Italia nel mercato dei laser e tra i primi operatori in Europa, progetta, produce e commercializza a livello mondiale:
- Apparecchiature laser medicali utilizzate in dermatologia, chirurgia, estetica, fisioterapia, odontoiatria, ginecologia. - Sistemi laser industriali per applicazioni che spaziano dal taglio, marcatura e saldatura di metalli, legno, plastica,
Cod. ISIN: IT0005453250 Sigla: ELN Negoziata su Euronext STAR Milan ("STAR") Mkt cap.: 0,8 B di euro Cod. Reuters: ELN.MI Cod. Bloomberg: ELN IM
Per ulteriori informazioni:
Investor Relator Enrico ROMAGNOLI - [email protected] Tel. +39 055 8826807
Financial Communication, IR and Press Office Bianca FERSINI MASTELLONI - [email protected] Paolo SANTAGOSTINO - [email protected] Roberta MAZZEO – [email protected] Silvia MARONGIU - [email protected] Tel. +39 06-69923324
| Conto Economico - trimestrale | 30/09/2023 | Inc % | 30/09/2022 | Inc % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 147.386 | 100,0% | 157.374 | 100,0% | -6,35% |
| Variazione prodotti finiti, semilavorati, lavori in corso e capitalizzazioni |
12.555 | 8,5% | 9.303 | 5,9% | 34,96% |
| Altri proventi operativi | 1.107 | 0,8% | 1.585 | 1,0% | -30,14% |
| Valore della produzione | 161.048 | 109,3% | 168.261 | 106,9% | -4,29% |
| Costi per acquisti di merce | 94.119 | 63,9% | 103.061 | 65,5% | -8,68% |
| Variazione materie prime | (2.197) | -1,5% | (6.038) | -3,8% | -63,61% |
| Altri servizi diretti | 13.388 | 9,1% | 13.597 | 8,6% | -1,54% |
| Margine di contribuzione lordo | 55.738 | 37,8% | 57.641 | 36,6% | -3,30% |
| Costi per servizi ed oneri operativi | 13.772 | 9,3% | 13.864 | 8,8% | -0,67% |
| Valore aggiunto | 41.967 | 28,5% | 43.776 | 27,8% | -4,13% |
| Costo del personale | 25.741 | 17,5% | 23.439 | 14,9% | 9,82% |
| Margine operativo lordo | 16.226 | 11,0% | 20.337 | 12,9% | -20,22% |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 3.322 | 2,3% | 3.804 | 2,4% | -12,66% |
| Risultato operativo | 12.903 | 8,8% | 16.533 | 10,5% | -21,95% |
| Gestione finanziaria | 162 | 0,1% | (261) | -0,2% | |
| Quota del risultato delle società collegate | (38) | 0,0% | (4) | 0,0% | 754,92% |
| Risultato prima delle imposte | 13.028 | 8,8% | 16.267 | 10,3% | -19,91% |
| Conto Economico | 30/09/2023 | Inc % | 30/09/2022 | Inc % | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 493.011 | 100,0% | 484.348 | 100,0% | 1,79% |
| Variazione prodotti finiti, semilavorati, lavori in corso e capitalizzazioni |
28.495 | 5,8% | 19.036 | 3,9% | 49,69% |
| Altri proventi operativi | 4.732 | 1,0% | 4.566 | 0,9% | 3,63% |
| Valore della produzione | 526.239 | 106,7% | 507.951 | 104,9% | 3,60% |
| Costi per acquisti di merce | 305.774 | 62,0% | 321.381 | 66,4% | -4,86% |
| Variazione materie prime | (12.633) | -2,6% | (35.487) | -7,3% | -64,40% |
| Altri servizi diretti | 45.887 | 9,3% | 42.561 | 8,8% | 7,81% |
| Margine di contribuzione lordo | 187.211 | 38,0% | 179.496 | 37,1% | 4,30% |
| Costi per servizi ed oneri operativi | 44.393 | 9,0% | 41.511 | 8,6% | 6,94% |
| Valore aggiunto | 142.818 | 29,0% | 137.985 | 28,5% | 3,50% |
| Costo del personale | 80.938 | 16,4% | 70.421 | 14,5% | 14,93% |
| Margine operativo lordo | 61.880 | 12,6% | 67.564 | 13,9% | -8,41% |
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni | 10.102 | 2,0% | 9.640 | 2,0% | 4,79% |
| Risultato operativo | 51.778 | 10,5% | 57.924 | 12,0% | -10,61% |
| Gestione finanziaria | (866) | -0,2% | (7) | 0,0% | 13075,78% |
| Quota del risultato delle società collegate | (42) | 0,0% | 3 | 0,0% | |
| Risultato prima delle imposte | 50.870 | 10,3% | 57.920 | 12,0% | -12,17% |
Il Gruppo El.En. utilizza alcuni indicatori alternativi di performance che non sono indentificati come misure contabili nell'ambito degli IFRS, per consentire una migliore valutazione dell'andamento del Gruppo. Pertanto il criterio di determinazione applicato dal gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e il saldo ottenuto potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.
Tali indicatori alternativi di performance, determinati in conformità a quanto stabilito dagli Orientamenti sugli indicatori alternativi di performance emessi dall'ESMA/2015/1415 e dottati dalla CONSOB con comunicazione nr. 92543 del 3 dicembre 2015, si riferiscono solo alla performance del periodo contabile oggetto del presente comunicato e dei periodi posti a confronto.
Il Gruppo utilizza i seguenti indicatori alternativi di performance per valutare l'andamento economico:
il margine operativo lordo: detto anche "EBITDA", rappresenta un indicatore della performance operativa ed è determinato sommando al Risultato Operativo la voce "Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni";
il valore aggiunto: determinato sommando al Margine operativo lordo la voce "Costi del personale";
il margine di contribuzione lordo: che rappresenta un indicatore della marginalità delle vendite determinato sommando al Valore Aggiunto la voce "Costi per servizi ed oneri operativi";
l'incidenza che le varie voci del conto economico hanno avuto sul fatturato.
Il Gruppo utilizza quali indicatori alternativi di performance per valutare la propria capacità di far fronte ad obbligazioni di natura finanziaria:
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