Annual Report • Apr 29, 2021
Annual Report
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Società per azioni - Soggetta ad attività di Direzione e Coordinamento da parte della società Esprinet S.p.A.
Vimercate (MB) Italia - 20871 - Via Energy Park n. 22. Capitale sociale Euro 1.250.000 i.v. Codice Fiscale e Registro Imprese Milano, Monza Brianza, Lodi n. 02799670969 REA MB-1564170

| Relazione degli amministratori sulla gestione | |
|---|---|
| Organi di amministrazione e controllo | |
| Andamento del mercato di riferimento | |
| Risultati economico-finanziari | |
| Dati di sintesi……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Commento ai risultati dell'esercizio | |
| Analisi dei ricavi | |
| Debiti finanziari netti | |
| Fatti di rilievo del periodo | |
| Altre informazioni rilevanti | |
| Principali rischi e incertezze | |
| Contenziosi legali e fiscali | |
| Risorse umane ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Attività di ricerca e sviluppo…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 13 | |
| Ambiente, informativa ai sensi D. Lgs. 32/2007 e sua interpretazione | |
| Rapporti con parti correlate | |
| Rapporti infragruppo | |
| Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti possedute | |
| Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti acquistate o alienate…………………………………………………………………………………… 15 | |
| Evoluzione prevedibile della gestione | |
| Sedi operative………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… | |
| Modello organizzativo ex D.Lgs. 231/01 | |
| Nota Integrativa | |
| Note introduttive | |
| Criteri di valutazione e continuità aziendale | |
| Commento alle voci di Stato Patrimoniale | |
| Società controllate direttamente: | |
| Commento alle voci di Conto Economico |

| Operazioni di locazione finanziaria 37 | |
|---|---|
| Informativa sul contratto di consolidato fiscale 37 | |
| Informativa sull'attività di direzione e coordinamento 38 | |
| Corrispettivi per servizi di revisione di Celly S.p.A 40 | |
| Informazioni ai sensi della Legge 124/2017 40 | |
| Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 41 | |
| Destinazione del risultato d'esercizio 41 | |
| Conclusioni 41 |
Prospetto di Stato Patrimoniale Prospetto di Conto Economico Prospetto di Rendiconto finanziario

(scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2021)
| Presidente | Bonfanti Stefano |
|---|---|
| Consigliere Delegato | Rota Maurizio |
| Consigliere Delegato | Cattani Alessandro |
| Consigliere Delegato | Testa Giovanni |
(scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2022)
| Presidente | Occhetta Luca |
|---|---|
| Sindaco effettivo | Palladini Emilio Mariano |
| Sindaco effettivo | Conti Mario |
| Sindaco supplente | Resnati Flavio |
| Sindaco supplente | Silvestri Antonello |
(scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2021)
PwC S.p.A.

Celly S.p.A è stata fondata nel 1998, ha sede in Italia ed è specializzata nella progettazione, produzione e distribuzione all'ingrosso e al consumo di accessori per la telefonia mobile. L'azienda si è sempre focalizzata sullo sviluppo dei concept di italianità e di qualità dei suoi prodotti a marchio Celly nonché sulla promozione di accessori realizzati dai principali produttori di telefonia mobile (i.e. Samsung, Apple, Nokia, LG).
Celly S.p.A. è socio unico di Celly Pacific LTD, società di diritto cinese operante nel medesimo settore, costituita alla fine dell'anno 2013.
L'esercizio 2020 è stato fortemente condizionato dalla pandemia causata dal Virus COVID-19, influenzando, nella prima parte dell'anno, la disponibilità di prodotti e capacità produttiva in Cina e poi durante l'anno pregiudicando le vendite nei negozi fisici.
La società ha riportato un calo di vendite importante soprattutto nei mesi di Marzo, Aprile, Maggio e Dicembre dovuto principalmente alla chiusura delle attività imposto dalle autorità durante il primo lockdown e la forte frenata dei consumi nell'ultima parte dell'anno dovuto alla seconda ondata di contagi.
Le vendite riportano un calo del 25% nel confronto con l'anno passato in linea con quanto era atteso visto la chiusura obbligata durante il primo lockdown e in linea con il calo di mercato riportato dagli analisti.
La società ha gestito in maniera ottimale la relazione con i clienti italiani ed esteri cercando sempre di trovare innovazione e attività locali in grado di seguire l'evoluzione della pandemia e del comportamento modificato degli utenti finali.
La società ha oltremodo controllato e gestito in una situazione di emergenza il livello degli stock di prodotto, riuscendo a ridurre sensibilmente gli acquisti e le rimanenze a fine anno.
Il calo principale del fatturato è dovuto principalmente al mercato degli operatori telefonici che hanno dovuto rivedere drasticamente la gestione della clientela all'interno dei punti vendita di superficie molto ridotta e pertanto la mancanza di clienti all'interno del punto di vendita ha evidentemente condizionato le vendite e le attività.
Durante la prima fase del lockdown, le esportazioni che hanno un peso rilevante sul fatturato sono state bloccate dalla mancanza di trasportatori e dal blocco verso il nostro paese operato da vario altri paesi europei.
La società ha continuato a seguire la stretegia di prodotto e mercato iniziata gli anni passati e seppur in un anno di crisi profonda dei consumi legati alla merceologia, ha comunque raccolto dei risultati che fanno ben sperare sul futuro prossimo.
Nel mese di Ottobre la società ha raggiunto l'accordo con la capogruppo per il progetto di affitto completo finalizzato alla fusione in Esprinet SPA.
La notizia sul mercato ha sicuramente avuto un importante riscontro che rende il progetto ancora più interessante ed ambizioso.
Di seguito è riportata una sintesi di alcuni indicatori di risultato economico-finanziari relativi all'esercizio, calcolati sul "conto economico riclassificato". Le riclassificazioni operate rispetto al

prospetto redatto secondo lo schema di cui all'art. 2425 c.c. esposto in altra sezione del presente Bilancio, sono orientate a fornire un quadro maggiormente rappresentativo della realtà gestionale di Celly S.p.A., considerate anche le peculiarità del settore di riferimento.
| (euro/000) | 2020 | % 2019 |
% | 2020 / 2019 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| Dati economici | |||||
| Ricavi | 18.154 | 100,0% | 24.274 | 100% | -25% |
| Margine commerciale lordo | 5.502 | 30,3% | 9.711 | 40,0% | -43% |
| EBITDA (1) | (2.656) | -14,6% | (117) | -0,5% | 2170% |
| Utile operativo (EBIT) / (perdita ) operativa | (2.714) | -15,0% | (222) | -0,9% | 1123% |
| Risultato prima delle imposte | (2.676) | -14,7% | (109) | -0,4% | 2355% |
| Risultato netto | (2.027) | -11,2% | (95) | -0,4% | 2034% |
| Dati patrimoniali e finanziari | |||||
| Cash flow (2) | (2.013) | (52) | 3772% | ||
| Investimenti lordi | 3 | 4 | -25% | ||
| Capitale d'esercizio netto (3) | 4.089 | 7.200 | -43% | ||
| Capitale circolante comm. netto (4) | 3.975 | 6.600 | -40% | ||
| Capitale immobilizzato | 508 | 402 | 26% | ||
| Capitale investito netto (5) | 2.954 | 6.040 | -51% | ||
| Patrimonio netto | 3.280 | 5.307 | -38% | ||
| Debiti finanziari netti | (326) | 732 | -145% | ||
| Principali indicatori | |||||
| Debiti finanziari / Patrimonio netto | (0,1) | 0,1 | -172% | ||
| Utile operativo/oneri finanziari netti | 71,4 | (1,4) | -5151% | ||
| Dati operativi | |||||
| Numero dipendenti a fine periodo | 47 | 48 | -2% | ||
| Numero dipendenti medi | 48 | 47 | 2% |
(1) EBITDA pari all'utile operativo (EBIT) al lordo di ammortamenti, svalutazioni.
(2) Pari alla sommatoria di utile netto e ammortamenti.
(3) Pari alla sommatoria tra attività correnti e passività correnti, al lordo dei debiti finanziari correnti netti
(4) Pari alla sommatoria tra crediti verso clienti, rimanenze e debiti verso fornitori.
(5) Pari al capitale investito puntuale di fine periodo, calcolato come somma di capitale d'esercizio netto e capitale immobilizzato al netto delle passività non finanziarie non correnti.

I principali risultati economico finanziari dell'esercizio, determinati in base alle "riclassificazioni a fini gestionali" utilizzate dalla Società, sono così di seguito riassumibili:
| (euro/000) | 2020 | % | 2019 | % | Var. | Var. % |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 18.154 | 100,0% | 24.274 | 100,0% | (6.120) | -25% |
| Costo del venduto | (12.652) | -69,7% | (14.563) | -60,0% | 1.911 | -13% |
| Margine commerciale lordo | 5.502 | 30,3% | 9.711 | 40,0% | (4.209) | -43% |
| Costi di marketing e vendita | (5.522) | -30,4% | (6.926) | -28,5% | 1.404 | -20% |
| Costi generali e amministrativi | (2.694) | -14,8% | (2.946) | -12,1% | 252 | -9% |
| (Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie | 0,0% | (62) | -0,3% | 62 | -100% | |
| Utile operativo (EBIT) | (2.714) | -15,0% | (222) | -0,9% | (2.492) | 1123% |
| (Oneri)/proventi finanziari | 3 8 |
0,2% | (157) | -0,6% | 195 | -124% |
| (Oneri)/proventi da altri invest. | - | 0,0% | 270 | 1,1% | (270) | -100% |
| Risultato prima delle imposte | (2.676) | -14,7% | (109) | -0,4% | (2.567) | 2355% |
| Imposte | 649 | 3,6% | 14 | 0,1% | 635 | 4536% |
| Risultato netto prima dei terzi | (2.027) | -11,2% | (95) | -0,4% | (1.932) | 2034% |
| Risultato netto | (2.027) | -11,17% | (95) | -0,4% | (1.932) | 2034% |
I principali risultati economico finanziari dell'esercizio in commento sono sintetizzati nel seguito:

Si riporta di seguito la ripartizione dei ricavi, del conto economico civilistico classificato per natura e redatto secondo lo schema di cui all'art. 2425 c.c., per canale di vendita e per area geografica:
| (euro/000) | 31/12/2020 | % | % | |
|---|---|---|---|---|
| GDO/GDS | 2.251 | 12,2% | 3.377 | 13,8% |
| Dealer | 16.260 | 87,8% | 21.147 | 86,2% |
| Totale Ricavi | 18.511 | 100,0% | 24.524 | 100,0% |
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. | |
| Ricavi delle vendite Italia | 11.181 | (1.334) | ||
| Ricavi delle vendite Estero | 6.878 | (4.833) | ||
| Totale Ricavi delle vendite | 18.059 | 24.226 | (6.167) | |
| Altri ricavi e proventi | 452 | 154 | ||
| Totale | 18.511 | (6.013) |
La seguente tabella mostra la composizione della posizione finanziaria netta di fine esercizio:
| (euro/'000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Crediti finanziari verso controllate | - | - | - |
| Debiti verso altri finanziatori | 247 | 247 | |
| Debiti verso banche | 17 | 1.263 | (1.246) |
| Disponibilità liquide | (590) | (531) | (59) |
| Debiti finanziari correnti netti | (326) | 732 | (1.058) |
| Debiti verso banche non correnti | - | - | - |
| Debiti finanziari netti | (326) | 732 | (1.058) |
La situazione finanziaria puntuale alla fine dell'esercizio è positiva per 0,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto all'esercizio precedente sostanzialmente per l'effetto di una diminuzione dell'indebitamento verso il sistema bancario principalmente legato all'estinzione della linea finanziaria "Hot Money" di breve termine in essere nel 2019 per 1,2 milioni di euro.
Nel corso del 2020 l'effetto del ricorso alla fattorizzazione "pro-soluto" dei crediti risulta essere pari a 1,1 milioni di euro (1,7 milioni di euro nel 2019).
In data 8 maggio 2020 si è tenuta l'Assemblea degli azionisti di Celly S.p.A. che ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019 nonché la relazione degli amministratori sulla gestione.
L'Assemblea ha così:
• deliberato di destinare la perdita netta dell'esercizio di euro 95.113,59 interamente a riduzione della riserva utile/perdite riportati a nuovo.

In data 28 ottobre 2020 Esprinet S.p.A. ha acquistato il residuo 15% del capitale sociale di Celly S.p.A. raggiungendone la piena proprietà. Il controvalore dell'operazione è pari a 1,25 milioni di euro, di cui 0,8 milioni di euro corrisposti mediante cassa alla data di sottoscrizione dell'accordo, ed il residuo in rate annuali da corrispondere nei tre anni successivi. L'operazione è propedeutica alla successiva fusione per incorporazione della Società nella Capogruppo, che consentirà di beneficiare di sinergie commerciali e operative; con l'obiettivo di accelerare il processo di integrazione di dipendenti, clienti, fornitori e processi. La controllante Esprinet S.p.A. in data 04 Gennaio 2021 ha siglato il contratto di affitto del ramo d'azienda.
L'attività della società è esposta ad alcuni fattori di rischio suscettibili di influenzarne la situazione economica, patrimoniale e finanziaria.
Il Gruppo Esprinet, a cui Celly appartiene, identifica, valuta e gestisce i rischi ispirandosi a modelli e tecniche riconosciuti a livello internazionale quali l'"Enterprise Risk Management - Integrated Framework".
L'identificazione dei principali rischi ("key risk") ha comportato una classificazione degli stessi nelle seguenti categorie:
Di seguito si descrivono sinteticamente, per ciascuna delle categorie individuate, i principali rischi individuati ed il tipo di presidi posti in essere dal Gruppo e da Celly al fine di contenere l'impatto residuo di tali rischi entro soglie di accettabilità.
Rientrano in questa tipologia, la criticità nella capacità di pianificare e realizzare le azioni strategiche in modo sistematico e coordinato, l'inadeguata risposta a scenari macroeconomici sfavorevoli, l'inadeguata risposta a variazioni dei bisogni di clienti e fornitori, l'inadeguata gestione del processo di analisi/reazione alle dinamiche di prezzo (dinamiche deflattive/inflattive).
I presidi dei rischi strategici sono tipicamente connessi alla qualità dei processi di pianificazione strategica e di generazione di nuove idee e/o validazione di modelli gestionali esistenti, alla frequenza ed efficacia delle "business review" ed alla dotazione di strumenti e metodologie di analisi competitiva.
Sono state individuate le seguenti fattispecie: interruzione dei servizi di logistica e stoccaggio, dipendenza dai sistemi IT/WEB, non ottimale gestione degli stock e delle rotazioni di magazzino.
I rischi operativi sono presidiati tipicamente grazie ad un mix di regole e procedure atte a garantire un'adeguata prevenzione degli eventi rischiosi nonché a strumenti assicurativi e piani di "business continuity" e "disaster recovery" diretti a minimizzare gli eventuali impatti economico-finanziari degli eventi rischiosi.
Trattasi fondamentalmente dei rischi connessi alla violazione di normative di carattere fiscale applicabili alla società.
Tale rischio è presidiato essenzialmente attraverso una struttura di professionisti esterni che garantiscono anche il necessario aggiornamento delle risorse interne in area amministrativa rispetto all'emanazione di nuove leggi e normative di eventuale interesse della società.
L'attività di Celly S.p.A. è esposta ad una serie di rischi finanziari suscettibili di influenzare la situazione patrimoniale/finanziaria, il risultato economico ed i flussi finanziari attraverso il relativo impatto sulle operazioni in strumenti finanziari poste in essere.
Tali rischi sono così riassumibili:
c) rischio di mercato (rischio valutario, rischio di tasso d'interesse e altri rischi di prezzo).
La responsabilità complessiva per la creazione e la supervisione di un sistema di gestione dei rischi finanziari della società compete al Consiglio di Amministrazione cui fanno capo le diverse unità organizzative responsabili funzionalmente della gestione operativa delle singole tipologie di rischio. Tali unità definiscono, nell'ambito delle linee-guida tracciate dall'organo direttivo e per ciascun rischio specifico, gli strumenti e le modalità tecniche atte alla relativa copertura e/o trasferimento a terzi (assicurazione) ovvero valutano in via residuale i rischi non coperti né assicurati.
Nel seguito viene commentato il grado di significatività dell'esposizione della società alle varie categorie di rischio finanziario individuate.
Il rischio di credito rappresenta il rischio di subire una perdita finanziaria per effetto dell'inadempimento da parte di terzi di una obbligazione di pagamento.
Per Celly l'esposizione al rischio di credito è differente a seconda della classe di strumenti finanziari sebbene sia essenzialmente legata alle dilazioni di pagamento concesse in relazione alle attività di vendita di prodotti e servizi sui mercati di operatività della società.
Le strategie di gestione di tale rischio si sostanziano:
Le politiche della società prevedono, relativamente ai crediti commerciali vantati verso la clientela, un meccanismo autorizzativo nei casi in cui i limiti di fido concessi in autonomia eccedano i corrispondenti affidamenti concessi dall'assicurazione.
Le attività di monitoraggio del rischio di credito verso i clienti partono dal raggruppamento degli stessi sulla base dell'anzianità del credito, dell'esistenza di precedenti difficoltà finanziarie o contestazioni e dall'eventuale esistenza di procedure legali o concorsuali in corso.

I clienti classificati a "rischio elevato" vengono inclusi in un elenco sottoposto a rigido controllo ed eventuali ordini futuri vengono evasi solo a fronte di pagamento anticipato.
La società è solita accantonare un fondo svalutazione per perdite di valore il quale riflette sostanzialmente la stima delle perdite sui crediti commerciali quantificate sulla base di analisi e svalutazioni di ogni singola posizione individuale, tenuto conto dei benefici dell'assicurazione.
Il rischio di liquidità, o rischio di finanziamento, rappresenta il rischio che Celly possa incontrare delle difficoltà nel reperimento - in condizioni di economicità - dei fondi necessari ad onorare gli impegni derivanti dagli strumenti finanziari.
Si consideri a tale riguardo che la società è indipendente dal Gruppo di appartenenza per quanto attiene alla capacità di reperire fonti di finanziamento in maniera autonoma.
La politica di gestione del rischio in esame è pertanto improntata ai medesimi criteri di prudenza che ispirano il Gruppo Esprinet e che risultano dirette ad evitare, al verificarsi di eventi imprevisti, di dover sostenere oneri eccessivi ovvero di arrivare addirittura a vedere compromessa la propria reputazione sul mercato.
La gestione del rischio di liquidità si impernia sulle attività di pianificazione dei flussi di tesoreria nonché sul mantenimento di linee di credito inutilizzate, perlopiù di natura auto-liquidante, che non comportano il sostenimento di costi specifici di "commitment".
Inoltre, in caso di bisogno, il grado di inutilizzo di linee di credito da parte della casa-madre Esprinet S.p.A. configurerebbe una fonte alternativa di provvista finanziaria disponibile per Celly.
Il rischio valutario rappresenta il rischio che il valore di uno strumento finanziario fluttui in seguito a variazioni dei cambi.
A tale riguardo va considerato che una parte consistente delle attività di acquisto dei prodotti destinati alla rivendita per Celly avviene in valute diverse dall'euro.
La possibilità che le parità valutarie – ed in particolare il cambio euro/dollaro USA – si possano modificare nel periodo intercorrente tra il momento della fatturazione in valuta ed il momento del pagamento determina l'esposizione al rischio cambio di Celly nella nozione qui analizzata.
La società non dispone di altre attività e passività finanziarie, né in particolare di finanziamenti, denominati in valuta. Ne consegue che il rischio valutario è circoscritto all'operatività commerciale, come sopra descritta.
La politica finora adottata dalla società è consistita nella "ritenzione" del rischio concretizzatasi nel non avere attivato specifiche forme di copertura del rischio valutario, tanto meno attraverso l'utilizzo di strumenti derivati.
D'altra parte, anche in considerazione dell'esposizione di Celly che presenta connotati di materialità completamente diversi da quelli di Gruppo, non è escluso che in futuro tale politica non possa aprirsi alla decisione di adottare strumenti di copertura specie per le operazioni di fornitura di importo i cui profili finanziari dei flussi di acquisto/vendita siano preventivabili e quindi più facilmente gestibili in termini di strumenti di "hedging" (i.e. compravendita di valuta a termine, conti correnti valutari, etc.).
Il rischio di tasso d'interesse consiste nel rischio che il valore di uno strumento finanziario, e/o il livello dei flussi finanziari da esso generati, vari in seguito alle fluttuazioni dei tassi d'interesse di mercato.
Nel caso venissero effettuate operazioni di anticipazione factoring "pro-soluto", i tassi di interesse applicati sarebbero indicizzati all' "Europe Interbank Offered Rate" o Euribor.

La politica seguita dalla società è consistita nella "ritenzione" del rischio e nel mancato ricorso a forme specifiche di copertura del rischio anche alla luce delle caratteristiche tecniche e di durata delle linee di credito godute.
Non si esclude tuttavia che in futuro tale politica non possa essere rivista e non si pervenga alla decisione di concludere operazioni di copertura dei rischi di tasso di interesse, totale o parziale.
Gli altri rischi di prezzo comprendono il rischio che il valore di un titolo mobiliare fluttui per effetto di variazioni dei prezzi di mercato derivanti sia da fattori specifici relativi al singolo titolo o al suo emittente, sia da fattori suscettibili di influenzare la totalità dei titoli mobiliari trattati sul mercato. Non disponendo Celly di alcuna esposizione in titoli negoziati in mercati attivi, l'esposizione a tale tipologia di rischio risulta nulla.
Alla data di redazione del presente bilancio non risultano pendenti procedimenti giudiziari o fiscali. Gli eventuali importi stanziati nei fondi rischi per passività legate ai contenziosi vengono attentamente valutati con i competenti consulenti al fine di individuarne l'ammontare ritenuto sufficiente al fine della copertura di eventuali passività emergenti dalle vertenze pendenti.
Tuttavia, non è da escludersi che in caso di esito negativo superiore alle aspettative, si possano produrre effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società.
La tipologia di vertenze giudiziarie a cui Celly è esposta può essere essenzialmente suddivisa in due grandi gruppi: contenziosi di natura commerciale, aventi ad oggetto la contestazione su natura e/o quantità delle forniture di prodotti e servizi, l'interpretazione di clausole contrattuali e/o della documentazione a supporto, ovvero contenziosi di natura diversa.
Con riferimento alla prima tipologia di vertenze, i relativi rischi sono oggetto di attenta analisi mensile con il supporto dei consulenti e gli impatti economici conseguenti sono riflessi nel Fondo svalutazione crediti.
Gli altri contenziosi fanno riferimento a vari tipi di richieste che possono pervenire a Celly a seguito della supposta violazione di obblighi normativi e/o contrattuali.
L'analisi del rischio viene effettuata periodicamente con l'ausilio di professionisti esterni e gli impatti economici conseguenti sono riflessi nella voce Fondi per rischi e oneri.
Non è possibile escludere che la società possa essere tenuta a far fronte a passività conseguenti a vertenze fiscali di varia natura. In tal caso Celly potrebbe essere chiamata a liquidare delle passività straordinarie con i conseguenti effetti economici e finanziari.
L'analisi del rischio connesso alle vertenze fiscali viene effettuata periodicamente dal Gruppo in coordinamento con i professionisti esterni specificamente incaricati e gli impatti economici conseguenti sono riflessi nella voce Fondi per rischi e oneri.
Le risorse umane sono considerate un valore primario per il conseguimento degli obiettivi della Società. Il modello di gestione e sviluppo delle persone nel Gruppo Esprinet, cui Celly è parte, si pone principalmente l'obiettivo di motivare e valorizzare tutti i dipendenti accrescendo le loro capacità, coerentemente con la strategia di sviluppo del business.
Pur in un contesto di costante attenzione alla razionalizzazione dei costi, per raggiungere tali obiettivi gli strumenti utilizzati risultano essere, in prevalenza:
una formazione mirata ed adeguata rispetto alle necessità gestionali;
Si evidenzia, di seguito, la composizione del personale dipendente media ed a fine esercizio con il dettaglio per categoria contrattuale, per sesso e per titolo di studio:
| Categoria contrattuale | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Media 2020 | Media 2019 |
|---|---|---|---|---|
| Dirigenti | - | - | - | 1 |
| Impiegati e quadri | 47 | 48 | 48 | 47 |
| Totale | 47 | 48 | 48 | 48 |
| Sesso | ||||
| Uomini | 26 | 25 | ||
| Donne | 21 | 23 | ||
| Totale | 47 | 48 | ||
| Titolo di studio | ||||
| Laurea | 26 | 28 | ||
| Scuola Seconda Sup. | 20 | 19 | ||
| Scuola Seconda Inf. | 1 | 1 | ||
| Totale | 47 | 48 |
Rispetto all'esercizio precedente il numero di dipendenti in organico alla fine dell'esercizio è diminuito di n. 1 unità. Il numero medio di occupati è rimasto invariato rispetto all'esercizio precedente.
La tabella seguente evidenzia la movimentazione del personale nell'esercizio:
| Personale al 31/12/2019 |
Incrementi | Decrementi | Personale al 31/12/2020 |
|
|---|---|---|---|---|
| Celly S.p.A.: | 4 8 |
4 | 5 | 4 7 |
Non sono stati sostenuti spese per ricerca e sviluppo nel corso dell'esercizio.
Con riferimento al documento approvato il 14 gennaio 2009 dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Cndcec), teso a supportare la prima applicazione del D Lgs. 32/2007 in materia 'informativa attinente all'ambiente e al personale si precisa quanto segue.
Relativamente all'esercizio 2020 non si sono rilevate morti sul lavoro, infortuni gravi o gravissimi né addebiti in ordine a malattie professionali da parte di dipendenti o ex dipendenti né cause di "mobbing" per le quali Celly S.p.A. sia stata dichiarata colpevole in via definitiva.
Relativamente all'ambiente, nell'esercizio 2020 non si sono rilevati danni causati all'ambiente.
Relativamente al personale, la sezione "Risorse Umane" fornisce le informazioni significative e le politiche perseguite.
Relativamente all'ambiente, l'attività di distribuzione di accessori di telefonia mobile, svolta presso i siti logistici di Cambiago, Cavenago e Piacenza non configura particolari problematiche relative all'utilizzo efficiente di energia durante i processi produttivi, all'uso di materiali e di risorse idriche, alle emissioni ed allo smaltimento di rifiuti.
Anche Celly è solita separare e smaltire, nei magazzini e negli uffici, carta, plastica, ferro, legno, pile esauste e toner.
Celly ha inoltre aderito al consorzio Remedia, cui sono demandati gli aspetti operativi della gestione dello smaltimento dei rifiuti elettronici (RAEE) e delle pile e batterie.
Le operazioni effettuate con parti correlate, in particolare le operazioni infragruppo, non sono qualificabili né come atipiche, né come inusuali, rientrando invece nell'ordinario corso degli affari della Società.
Dette operazioni, quando non concluse a condizioni standard o dettate da specifiche condizioni normative, sono state comunque regolate a condizioni di mercato.
Per l'identificazione delle operazioni con parte correlate di importo rilevante si è fatto riferimento al principio generale della significatività illustrato nell'OIC 11.
Di seguito si evidenziano i rapporti con le parti correlate fatta eccezione dei rapporti con amministratori e sindaci per i quali si rimanda ai commenti forniti in Nota Integrativa.
| (euro/000) | 2020 | Ricavi (euro/000) |
Costi (euro/000) |
Crediti (euro/000) |
Debiti (euro/000) |
|---|---|---|---|---|---|
| Parte correlata: | Tipologia: | ||||
| 4Side S.r.l. | Compravendita prodotti/Acquisto prodotti | 14 | - | - | |
| Esprinet Iberica S.L.U. | Compravendita prodotti/Servizi | 146 | 25 | 26 | - |
| Vinzeo Technologies S.A.U. | Compravendita prodotti/Acquisto prodotti | 1.569 | 15 | 127 | 15 |
| Totale | 1.715 | 5 4 |
153 | 15 | |
| (euro/000) | 2019 | Ricavi (euro/000) |
Costi (euro/000) |
Crediti (euro/000) |
Debiti (euro/000) |
|---|---|---|---|---|---|
| Parte correlata: | Tipologia: | ||||
| 4Side S.r.l | Compravendita prodotti | - | 22 | - | 26 |
| Esprinet Iberica S.L.U. | Compravendita prodotti | 5 4 |
- | 37 | 1 |
| Vinzeo Technologies S.A.U. | Compravendita prodotti | 2.056 | 14 | 506 | 14 |
| Totale | 2.110 | 36 | 543 | 4 1 |
|
4Side S.r.l. è parte correlata in quanto società controllata al 51% dalla controllante Esprinet S.p.A..
Esprinet Iberica S.L.U. è parte correlata in quanto società controllata in via totalitaria dalla controllante Esprinet S.p.A..
Vinzeo Technologies S.A.U. è parte correlata in quanto società controllata indirettamente in via totalitaria da Esprinet S.p.A.
I rapporti con la società controllante, e le società controllate sono sintetizzati nel seguito. Tutte le operazioni intercorse sono state effettuate, sia nell'esercizio corrente che nell'esercizio precedente, a condizioni di mercato.

I rapporti con la controllante, Esprinet S.p.A., sono stati di natura molteplice nel corso dell'esercizio. Nel corso del 2020 la Società ha acquistato dalla controllante prodotti destinati alla rivendita per 0,2 milioni di euro e di converso ha effettuato vendite per 0,2 milioni di euro.
Celly S.p.A. ha inoltre corrisposto alla stessa circa 0,8 milioni di euro principalmente per spese di locazione degli uffici e gestione della sede e, così come disciplinato in un contratto di service sottoscritto in corso d'anno, per il riaddebito di costi sostenuti per la fornitura di servizi IT, servizi amministrativi, servizi generali, servizi di telefonia tra cui anche il costo del personale della capogruppo impiegato per la prestazione dei suddetti servizi.
La tabella successiva evidenzia più dettagliatamente tali rapporti:
| (euro/000) | 2020 | 2019 | ||
|---|---|---|---|---|
| Ricavi | Costi | Ricavi | Costi | |
| Tipologia: | ||||
| Vendita prodotti | 235 | - | 248 | |
| Acquisto prodotti | - | 261 | - | 354 |
| Addebito costi personale web e vendite | - | - | - | - |
| Locazioni immobili | - | 219 | - | 228 |
| Attività marketing | - | - | - | - |
| Supporto hardware e software | - | 114 | - | 75 |
| Servizi amministrativi | - | 465 | - | 471 |
| Interessi passivi | - | - | - | - |
| Totale | 235 | 1.059 | 248 | 1.128 |
I rapporti con la società controllata direttamente (Celly Pacific LTD) sono di seguito sintetizzati:
| (euro/000) | Tipologia | 2020 | 2019 | ||
|---|---|---|---|---|---|
| Crediti | Debiti | Crediti | Debiti | ||
| Celly Pacific LTD | Debiti commerciali | - | - | - | - |
| Celly Pacific LTD | Crediti finanziari | - | - | - | - |
| Totale Rapporti Patrimoniali | - | - | - | - |
Nel corso dell'esercizio non sono stati intrattenuti rapporti con le società collegate.
La Società non detiene azioni proprie né azioni o quote di società controllanti.
La società non ha effettuato nell'esercizio alcuna compravendita di azioni proprie o di azioni o quote di società controllanti.
Come citato nel paragrafo "fatti di rilievo del periodo", nel 2021 le attività saranno in carico ad Esprinet Spa tramite sia l'apertura di una business unit Celly all'interno della società e sia tramite combinazione tra reparti e responsabili con lo scopo di massimizzare le vendite e la visibilità del marchio.

Il mercato degli accessori, seppur ancora influenzato dalle restrizioni dovute al COVID-19, prevede una forte ripresa dovuta principalmente al rinnovo tecnologico dei device, alla spinta del 5g e alla conferma dell'importanza delle comunicazioni e della telefonia mobile in un momento storico e al tempo stesso drammatico in cui ancora ci troviamo.
L'impossibilità di viaggiare, di incontrare clienti, di visitare le fabbriche in Cina, rende il mercato più competitivo, difficile, selettivo ma al tempo stesso lo rende più interessante ed importante per aziende strutturate, gestite e solide come Esprinet.
Le grandi opportunità che l'effetto sinergico con le altre strutture marketing e vendite di Esprinet porteranno nella business unit, rappresentano il vero punto di partenza di un progetto di crescita importante che dovrebbe vedere la merceologia, gli accessori per telefonia in generale, in forte crescita già dal primo anno.
Continua con successo anche il progetto di licenza con alcuni brand, ad esempio PANTONE, per la realizzazione di campagne ad alta visibilità e valore.
Come divisione all'interno di Esprinet, si prevede un anno in crescita rispetto al 2020.
La società ha la sede legale ed amministrativa in Vimercate (MB) 20871 – Via Energy Park 22 ed è iscritta al Registro delle Imprese di Milano, Monza Brianza e Lodi.
La società, alla data della presente Relazione, opera attraverso le seguenti sedi operative:
Il Modello Organizzativo e gestionale ex D.Lgs. 231/01 è stato aggiornato ad aprile 2020.
Vimercate, 19 Febbraio 2021
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Stefano Bonfanti

Il bilancio dell'esercizio chiuso al 31/12/2020, di cui la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante ai sensi del 1° comma dell'art. 2423 c.c., corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto in ottemperanza agli artt. 2423 e successivi del Codice Civile.
Si segnala inoltre che la Società si avvale della facoltà di esonero dall'obbligo di redazione del bilancio consolidato in quanto ricorrono i termini previsti dell'art. 27 del Decreto Legislativo 127/91 essendo controllata in via diretta al 100% da Esprinet S.p.A. che, peraltro, esercita l'attività di direzione e coordinamento.
Esprinet S.p.A. redige e sottopone a revisione contabile il proprio bilancio consolidato che verrà quindi depositato nei termini di legge presso il Registro delle Imprese, unitamente alla propria relazione degli Amministratori e a quella dell'organo di controllo.
Celly S.p.A è stata fondata nel 1998, ha sede in Italia ed è specializzata nella progettazione, produzione e distribuzione di accessori per la telefonia mobile. L'azienda si è sempre focalizzata sullo sviluppo dei concept di italianità e di qualità dei suoi prodotti a marchio Celly.
In data 12 maggio 2014 Esprinet S.p.A. ha sottoscritto una quota pari al 60% del capitale sociale di Celly S.p.A.. In data 20 luglio 2015 tale investimento è stato elevato all'80% del capitale sociale di Celly S.p.A. a seguito dell'acquisto della quota di uno dei due precedenti soci di minoranza. Nel mese di giugno 2019 il Consiglio di Amministrazione della controllante Esprinet S.p.A. ha approvato la rinuncia all'esercizio della "call option" di tipo europeo sul 20% del capitale sociale di Celly S.p.A. accettando quale corrispettivo il trasferimento a titolo gratuito di una quota del 5%. Per effetto di tale trasferimento (perfezionato in data 13 settembre 2019) la quota di possesso è stata elevata all'85%. In data 28 ottobre 2020 la controllante ha sottoscritto un accordo vincolante del residuo 15% del capitale sociale.
Le informazioni sui rapporti economico-patrimoniali con Esprinet S.p.A., che svolge anche attività di "direzione e coordinamento" ai sensi del capo IX- titolo V- Libro V del Codice Civile, sono stati forniti nella Relazione sulla Gestione a cui si rimanda.
In coda al presente documento sono poi evidenziati gli effetti che le attività di direzione e coordinamento hanno avuto sulla gestione di Celly nonché i dati essenziali dell'ultimo bilancio approvato dalla controllante.
Il Bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale (preparato in conformità allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis del Codice Civile), dal Conto Economico (preparato in conformità allo schema di cui agli artt. 2425 e 2425 bis del Codice Civile), dal Rendiconto Finanziario (il cui contenuto, conforme all'art. 2425-ter del Codice Civile, è presentato secondo le disposizioni del principio

2427 e 2427-bis del Codice Civile. La nota integrativa contiene le informazioni richieste dall'art. 2427 c.c., da altre disposizioni del D. Lgs. 127/91 e dalle altre norme vigenti in materia di bilancio. La Nota Integrativa che segue analizza ed integra i dati di bilancio con le informazioni complementari ritenute necessarie per una veritiera e corretta rappresentazione dei dati illustrati, tenendo conto che non sono state effettuate deroghe ai sensi degli articoli 2423 e 2423-bis del Codice Civile.
Il bilancio è altresì conforme ai principi contabili emessi dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ed è stato redatto tenendo conto di quanto previsto dal D.Lgs. 139/2015, tramite il quale è stata data attuazione alla Direttiva 2013/34/UE.
Vengono inoltre fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie ai fini di una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge, della situazione patrimoniale e finanziaria della società e del risultato economico. Viene presentato anche il rendiconto finanziario della società, il quale consente di ricostruire la dinamica dei flussi di cassa del periodo.
Si precisa che nell'esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano richiesto deroghe alle norme di legge relative al bilancio ai sensi art. 2423 c.c., 4° comma.
I dati relativi alle attività ed ai rapporti con le società controllate, collegate, controllanti e sottoposte al loro controllo ed altre informazioni rilevanti, sono stati esposti nella Relazione sulla gestione. Vengono invece riportati in calce alla presente nota i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio e la proposta di destinazione del risultato d'esercizio.
I valori contenuti nella presente Nota Integrativa sono espressi in migliaia di euro se non diversamente indicato. In alcuni casi le tabelle potrebbero evidenziare difetti di arrotondamento dovuti alla rappresentazione in migliaia di euro a seguito dell'esclusione delle unità di euro.
I criteri di valutazione più significativi adottati nella formazione del bilancio del presente esercizio, in osservanza dell'art. 2426 c.c. sono di seguito illustrati. Essi non si discostano dai criteri utilizzati nel precedente esercizio.
La valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata ispirandosi a criteri generali di prudenza, competenza e rilevanza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica degli elementi dell'attivo o del passivo considerati.
La società ha infatti valutato che, sussiste la ragionevole aspettativa che essa continui ad operare in futuro (quantomeno in un futuro prevedibile e comunque lungo un periodo di almeno 12 mesi).
L'emergenza sanitaria Covid-19, che pure costituisce un fatto di rilievo suscettibile di produrre significativi impatti sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società, non è ritenuto un evento comunque capace di pregiudicarne la continuità operativa.
Nel corso del periodo di "lockdown", caratterizzato dalla progressiva chiusura disposta dai decreti governativi che si sono succeduti in Italia, la Società ha continuato ad operare grazie all'attivazione dei necessari presidi di "business continuity" e del rispetto rigoroso dei protocolli sanitari atti a preservare la salute e la sicurezza di dipendenti e collaboratori, da parte della controllante Esprinet S.p.A., di cui la società è commissionaria di vendita.
Anche la filiera cui la Società appartiene, quella della produzione, distribuzione e commercializzazione di ICT, non ha subito interruzioni in conseguenza delle disposizioni normative.
La principale criticità ravvisata fino ad ora consiste nella carenza di fornitura di alcuni prodotti dovuta alla riduzione di capacità dei fornitori maggiormente dipendenti da stabilimenti produttivi insediati in aree, come Cina e Corea del Sud, che sono state fortemente impattate dalle misure restrittive adottate per il contenimento del coronavirus. Tale situazione è in via di graduale

Gli altri principali fattori che si sono considerati sono i seguenti:
Si ricorda come dettagliato nella relazione sulla gestione nel corso del 2021 è stato siglato il contratto d'affitto del ramo d'azienda da parte della controllante propedeutica alla successiva fusione per incorporazione. Per ottenere maggiori informazioni si veda quanto dettagliato nella relazione sulla gestione.
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte in bilancio al costo d'acquisto al netto degli ammortamenti. Esse sono ammortizzate in misura costante in relazione alla residua possibilità d'utilizzazione.
L'"Avviamento", iscritto con il consenso del Collegio Sindacale, è ammortizzato in quote costanti in un periodo corrispondente alla sua vita utile, stimata pari a cinque anni. Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti.
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al costo d'acquisto e sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio, sulla base dei piani d'ammortamento determinati in relazione alla residua possibilità d'utilizzo dei beni. Il valore in bilancio è esposto al netto dei fondi di ammortamento.
I piani di ammortamento sono determinati sulla base di aliquote d'ammortamento ritenute rappresentative della vita economico-tecnica utile dei beni cui si riferiscono.
I costi di manutenzione e riparazione aventi natura ordinaria sono imputati al conto economico dell'esercizio in cui sono sostenuti.
Le aliquote di ammortamento applicate per ciascuna categoria di beni sono indicate di seguito:
| Aliquota economico-tecnica | |
|---|---|
| Impianti generici | 20% |
| Impianti specifici | 15% |
| Attrezzature industriali e commerciali | da 7,5% a 15% |
| Macchine d'ufficio elettroniche | 20% |
| Mobili e arredi | da 11,1% a 25% |
| Altri beni | da 11,1% a 15% |
Le partecipazioni sono valutate al costo di acquisto o di sottoscrizione. Il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore, ossia quando il valore di iscrizione della partecipazione risulta maggiore del suo valore recuperabile, determinato in base ai benefici economici futuri che si prevede

affluiranno alla partecipante; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
Le perdite di valore eccedenti i corrispondenti valori di carico delle partecipazioni sono iscritte tra i "Fondi rischi su partecipazioni", nel caso in cui la Società sia obbligata a farsi carico della copertura delle perdite delle partecipate.
Le rimanenze sono iscritte al costo di acquisto e valutate al minore tra il costo di acquisto e il presunto valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato. La configurazione di costo adottata per la valorizzazione è rappresentata dal metodo del FIFO.
I crediti originati da ricavi per operazioni di vendita di beni o prestazione di servizi sono rilevati nell'attivo circolante in base al principio della competenza quando si verificano le condizioni per il riconoscimento dei relativi ricavi, mentre i debiti originati da costi per operazioni di acquisto di beni o prestazione di servizi sono rilevati nel passivo in base al principio della competenza.
I crediti che si originano per ragioni differenti sono iscritti se sussiste "titolo" al credito e dunque quando essi rappresentano effettivamente un'obbligazione di terzi verso l'impresa; se di natura finanziaria sono classificati tra le immobilizzazioni finanziarie, con indicazione della quota esigibile entro l'esercizio successivo.
I crediti sono valutati in bilancio al costo ammortizzato, tenuto conto del fattore temporale, e nei limiti del loro presumibile valore di realizzazione e, pertanto, sono esposti nello Stato Patrimoniale al netto del relativo fondo di svalutazione ritenuto adeguato a coprire le perdite per inesigibilità ragionevolmente prevedibili. I debiti sono valutati in bilancio al costo ammortizzato.
Se il tasso di interesse dell'operazione non è significativamente differente dal tasso di mercato, sia il credito che il debito viene inizialmente iscritto ad un valore pari la valore nominale al netto di tutti i premi, gli sconti, gli abbuoni ed inclusivo degli eventuali costi direttamente attribuibili alla transazione che li ha generati. Tali costi di transazione, le eventuali commissioni attive e passive e ogni differenza tra valore iniziale e valore nominale a scadenza sono ripartiti lungo la durata del credito e del debito utilizzando il criterio dell'interesse effettivo.
Quando invece risulta che il tasso di interesse dell'operazione desumibile dalle condizioni contrattuali sia significativamente differente dal tasso di mercato, sia il credito che il debito (ed il corrispondente ricavo e costo in caso di operazioni commerciali) vengono inizialmente iscritti ad un valore pari al valore attuale dei flussi finanziari futuri più gli eventuali costi di transazione. Il tasso utilizzato per attualizzare i flussi futuri è il tasso di mercato.
Nel caso di crediti e debiti sorti da operazioni commerciali, la differenza tra il valore di rilevazione iniziale così determinato ed il valore a termine viene rilevata a conto economico come provento o onere finanziario lungo la durata degli stessi utilizzando il criterio del tasso di interesse effettivo.
Nel caso di crediti e dei debiti di natura finanziaria, la differenza tra le disponibilità liquide erogate o corrisposte ed il valore attuale dei flussi finanziari futuri, determinato utilizzando il tasso di interesse di mercato, è rilevata tra gli oneri o tra i proventi finanziari del conto economico al momento della rilevazione iniziale, salvo che la sostanza dell'operazione o del contratto non inducano ad attribuire a tale componente una diversa natura. Successivamente gli interessi attivi e passivi maturandi sull'operazione sono calcolati al tasso di interesse effettivo ed imputati a conto economico con contropartita il valore del credito e del debito.
Il valore dei crediti è ridotto successivamente per gli ammontari ricevuti, sia a titolo di capitale sia di interessi, nonché per le eventuali svalutazioni per ricondurre i crediti al loro valore di presumibile realizzo o per le perdite, mentre Il valore dei debiti è ridotto successivamente per gli ammontari corrisposti, sia a titolo di capitale sia di interessi.
La Società presume non rilevanti gli effetti derivanti dall'applicazione del costo ammortizzato e dell'attualizzazione quando la scadenza dei crediti e dei debiti è entro i 12 mesi, tenuto conto anche di tutte le considerazioni contrattuali e sostanziali in essere alla loro rilevazione, e i costi di

I depositi bancari e postali sono iscritti al presunto valore di realizzo, mentre il denaro e valori in cassa sono iscritti al valore nominale.
I crediti e debiti in valuta estera sono stati contabilizzati in moneta di conto sulla base dei cambi in vigore alla data dell'operazione.
Le differenze di cambio realizzate per effetto dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti espressi in valuta estera sono iscritte in conto economico.
I crediti e debiti espressi in valuta non aderente all'Euro sono allineati ai cambi correnti alla data di chiusura del bilancio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico dell'esercizio.
Per realizzare il principio della correlazione dei costi e dei ricavi al periodo di competenza, in tali voci sono iscritte quote di proventi o costi, comuni a due o più esercizi, determinate secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti d'esistenza certa o probabile, per i quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili o l'ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.
Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.
Il fondo copre la passività maturata in favore dei dipendenti in applicazione delle leggi, dei contratti di lavoro e di eventuali accordi aziendali in vigore alla data di bilancio.
I ricavi per operazioni di vendita di beni sono rilevati in base al principio della competenza quando si verificano entrambe le seguenti condizioni:
il processo produttivo dei beni o dei servizi è stato completato;
lo scambio è già avvenuto, si è cioè verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà. In caso di vendita di beni tale momento è rappresentato dalla spedizione o consegna dei beni mobili, mentre per i beni per i quali è richiesto l'atto pubblico (immobili e beni mobili) dalla data della stipulazione del contratto di compravendita. In caso di prestazioni di servizi lo scambio si considera avvenuto quanto il servizio è reso, ossia la prestazione è effettuata.
I ricavi delle prestazioni di servizi sono riconosciuti alla data in cui le prestazioni sono ultimate ovvero, per quelli dipendenti da contratti con corrispettivi periodici, alla data di maturazione dei corrispettivi.

I ricavi di vendita sono rilevati al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi e le rettifiche di ricavi di competenza dell'esercizio sono portate a diretta riduzione della voce ricavi.
Nella voce "altri ricavi e proventi" sono inclusi i componenti positivi di reddito, non finanziari derivanti unicamente dalla gestione accessoria.
I costi di acquisto sono rilevati in base al principio della competenza. I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci sono comprensivi dei costi accessori di acquisto (trasporti, assicurazioni, carico e scarico, ecc.) se inclusi dal fornitore nel prezzo di acquisto delle stesse, altrimenti vengono iscritti separatamente nei costi per servizi in base alla loro natura.
Vengono rilevati tra i costi, non solo quelli d'importo certo, ma anche quelli non ancora documentati per i quali è tuttavia già avvenuto il trasferimento della proprietà o il servizio sia già stato ricevuto.
Le imposte correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle disposizioni tributarie in vigore.
Sono inoltre stanziate, in applicazione del principio contabile n. 25 emanato dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC) in materia di imposte, le imposte, differite e anticipate, sulle differenze temporanee fra il valore contabile di un'attività o di una passività nello stato patrimoniale ed il loro valore fiscale. Tali imposte sono state stimate in base alle aliquote fiscali che si ritiene risulteranno in vigore al momento dell'eventuale realizzo delle attività o estinzione delle passività cui esse si riferiscono.
Si precisa che sono state considerate le imposte anticipate nei limiti della ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi futuri, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si riverseranno nei medesimi esercizi.
I costi ed i ricavi sono rilevati con il criterio della competenza temporale.
I ricavi per cessione di beni sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni.
I costi ed i ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati sulla base dell'avvenuta prestazione ed in accordo con i relativi contratti.
I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi continuativi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
Non sono stati capitalizzati oneri finanziari del periodo ad incremento di beni.
La redazione del bilancio e delle relative note esplicative ha richiesto l'utilizzo di stime e di assunzioni sia nella determinazione di alcune attività e passività sia nella valutazione di attività e passività potenziali.
Le stime ed assunzioni utilizzate sono basate sull'esperienza storica e su altri fattori considerati rilevanti, ivi incluse aspettative su eventi futuri la cui manifestazione è ritenuta ragionevole.
Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull'esercizio corrente che su quelli futuri.

Le voci di bilancio principalmente interessate da tali situazioni di incertezza sono alcuni ricavi di vendita, taluni storni ai ricavi di vendita, il fondo obsolescenza magazzino, il fondo svalutazione crediti, i fondi rischi e oneri.
Le immobilizzazioni immateriali a fine esercizio presentano la seguente movimentazione:
| (euro/000) | Costi impianto e ampliamento |
Costi ricerca, sviluppo, pubblicità |
Concessioni, licenze, marchi, diritti simili |
Avviamento | Altre Imm. Immateriali |
Totale Immobilizz. Immater. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 151 | 294 | 330 | 260 | 88 | 1.123 |
| F.do amm.to | (151) | (294) | (324) | (260) | (88) | (1.117) |
| Saldo al 31/12/19 | - | - | 6 | - | - | 6 |
| Increm. F.do amm.to | - | - | (1) | - | - | (1) |
| Saldo al 31/12/20 | - | - | 5 | - | - | 5 |
| Totale variazioni del 2020 | - | - | (1) | - | - | (1) |
| Costo storico al 31/12/20 | 151 | 294 | 330 | 260 | 88 | 1.123 |
| F.do amm.to al 31/12/20 | (151) | (294) | (325) | (260) | (88) | (1.118) |
Le Immobilizzazioni immateriali al 31 dicembre 2020 subiscono un decremento netto rispetto al 31 dicembre 2019 pari a mille euro, interamente ascrivibile all'ammortamento dell'esercizio.
I "Costi di impianto e ampliamento" identificano i costi sostenuti per operazioni sul capitale prima dell'acquisizione da parte di Esprinet S.p.A..
La voce "Avviamento" è relativa all'acquisto di un ramo d'azienda da una procedura concorsuale, effettuato nel corso dell'anno 2011. Al 31 dicembre 2020 l'avviamento è completamente ammortizzato.
Le immobilizzazioni materiali a fine esercizio presentano la seguente movimentazione:
| (euro/000) | Impianti e macchinari |
Attrezzature industriali e commerciali |
Altri beni | Immobilizz. in corso ed acconti |
Totale Immobil. Materiali |
|---|---|---|---|---|---|
| Costo storico | 3 | 73 | 1.103 | - | 1.179 |
| F.do amm.to | (3) | (68) | (1.059) | - | (1.130) |
| Saldo al 31/12/2019 | - | 5 | 44 | - | 49 |
| Incrementi | - | 3 | - | 3 | |
| Incrementi Fondo amm.to | - | (2) | (11) | - | (13) |
| Saldo al 31/12/2020 | - | 3 | 36 | - | 39 |
| Totale variazioni del 2020 | - | (2) | (8) | - | (10) |
| Costo storico al 31/12/20 | 3 | 73 | 1.106 | - | 1.182 |
| F.do amm.to al 31/12/20 | (3) | (70) | (1.070) | - | (1.143) |
Le Immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2020 (pari a 39 mila euro) subiscono un decremento netto rispetto al 31 dicembre 2019, principalmente ascrivibile all'ammortamento dell'esercizio.
Gli investimenti sono rappresentati principalmente da nuove macchine elettroniche.
Il criterio di ammortamento applicato per l'esercizio 2020 non si discosta da quello utilizzato per gli ammortamenti degli esercizi precedenti. Per ulteriori informazioni in merito alle aliquote di ammortamento utilizzate si faccia riferimento a quanto riportato nel paragrafo relativo ai criteri di rivalutazione.
I beni iscritti tra le immobilizzazioni materiali non sono stati oggetto, né nell'esercizio corrente né in esercizi precedenti, di rivalutazioni monetarie o svalutazioni.
Al 31 dicembre 2020 il dettaglio è il seguente:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Partecipazioni in società controllate | 3 | 3 | - |
| Totale | 3 | 3 | - |
Al 31 dicembre 2020 il valore delle partecipazioni in società controllate, pari a 3 mila euro, non subisce modifiche rispetto al valore 2019. Le partecipazioni in società controllate fanno riferimento alla società Celly Pacific Ltd. posseduta al 100%.
A seguire l'elenco delle società sopraindicate con indicazione della denominazione, sede, capitale sociale, patrimonio netto e utile/perdita di periodo riferiti ai progetti di bilancio al 31 dicembre 2020.
| N. | Denominazione | Sede Legale | Quota detenuta | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Celly Pacific LTD | Honk Kong (Cina) | 100,00% | |||
| N. | Denominazione | Valuta | Capitale sociale | Patrimonio netto | Risultato di periodo |
Valore di bilancio |
| 1 | Celly Pacific LTD* | HKD (Dollaro Hong Kong) | 1.051 | 354.699 | 130.656 | 3.491 |
* I valori della società Celly Pacific LTD sono esposti in Euro
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Rimanenze di merci | 5.545 | 6.985 | (1.440) |
| Fdo obsolescenza | (1.665) | (879) | (786) |
| Totale | 3.880 | 6.106 | (2.226) |
L'importo delle rimanenze, pari a 3,8 milioni di euro evidenzia un decremento del 36% rispetto all'esercizio precedente.
Il Fondo svalutazione rimanenze, pari a 1,6 milioni di euro, è preordinato a fronteggiare i rischi connessi al presumibile minor valore di realizzo di stock obsoleti e ad una lenta movimentazione.
La sua movimentazione è rappresentabile come segue:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione rimanenze - iniziale | 879 | 1.535 | (656) |
| Utilizzi/Rilasci | (840) | (1.142) | 302 |
| Accantonamenti | 1.626 | 486 | 1.140 |
| Fondo svalutazione rimanenze - finale | 1.665 | 879 | 786 |
La movimentazione del fondo svalutazione rimanenze riflette la migliore stima effettuata dal management sulla recuperabilità del valore delle giacenze in magazzino al 31 dicembre 2020.
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 3.890 | 5.088 | (1.198) |
| Crediti verso imprese controllanti | 465 | 781 | (316) |
| Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti | 153 | 543 | (390) |
| Crediti tributari | 101 | 193 | (92) |
| Imposte anticipate | 733 | 541 | 192 |
| Crediti verso altri | 132 | 403 | (271) |
| Totale | 5.474 | 7.548 | (2.074) |
Non esistono crediti con scadenza prevista oltre i cinque anni né sono presenti crediti relativi ad operazioni che prevedano l'obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine.
La tabella che segue fornisce la suddivisione per area geografica:
| (euro) | Italia | Paesi U.E | Extra U.E. | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 2.367 | 1.440 | 83 | 3.890 |
| Crediti verso imprese controllanti | 465 | - | - | 465 |
| Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti | - | 153 | - | 153 |
| Crediti tributari | 101 | - | - | 101 |
| Imposte anticipate | 733 | - | - | 733 |
| Crediti verso altri | 5 1 |
78 | 3 | 132 |
| Totale | 3.717 | 1.671 | 8 6 |
5.474 |

L'adeguamento al presunto valore di realizzo dei crediti è ottenuto mediante l'iscrizione dell'apposito fondo svalutazione la cui quantificazione e movimentazione è riportata nelle due tabelle successive:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 4.204 | 5.474 | (1.270) |
| F.do svalutazione crediti | (314) | (386) | 72 |
| Totale | 3.890 | 5.088 | (1.198) |
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Fondo svalutazione crediti - iniziale | 386 | 340 | 46 |
| Utilizzi/Rilasci | (72) | (16) | (56) |
| Accantonamenti | - | 62 | (62) |
| Fondo svalutazione crediti - finale | 314 | 386 | (72) |
I "Crediti verso controllanti" sono interamente vantati nei confronti di Esprinet S.p.A. e sono rappresentabili come segue:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Crediti commerciali | 140 | 186 | (46) |
| Crediti per consolidato fiscale | 325 | 595 | (270) |
| Totale crediti verso controllante | 465 | 781 | (316) |
I crediti commerciali fanno sostanzialmente riferimento alla vendita di accessori per la telefonia derivanti dalla normale attività commerciale.
I crediti per consolidato fiscale conseguono all'adesione, in data 25 ottobre 2015 da parte di Celly S.p.A., all'omonimo contratto con Esprinet S.p.A., quest'ultima quale consolidante, rinnovato nel corso del 2018 per il triennio 2018-2020. Per maggiori informazioni si rinvia a quanto descritto nel paragrafo "informativa sul contratto di consolidato fiscale".
I rapporti economici, oltre che le responsabilità e gli obblighi reciproci, fra la società consolidante e le controllate aderenti al contratto di "Consolidato fiscale nazionale" sono definiti nel "Regolamento di consolidato per le società del Gruppo Esprinet".
I "Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti" fanno riferimento ai rapporti di natura commerciale nei confronti delle società Esprinet Iberica S.L.U. e Vinzeo S.A.U., correlate in quanto società controllate in via totalitaria dalla controllante Esprinet S.p.A.. Il dettaglio e la tipologia di tali rapporti risultano esposti nella specifica sezione della Relazione sulla gestione alla quale si rimanda per maggiori dettagli.
I "Crediti tributari" a fine periodo sono rappresentabili come segue:
| Crediti verso l'Erario per IVA | - | 94 | (94) |
|---|---|---|---|
| Crediti verso l'Erario per acconti versati | 101 | 99 | 2 |
| Totale crediti tributari | 101 | 193 | (92) |
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Crediti verso l'Erario per IVA | - | 94 | (94) |
| Crediti verso l'Erario per acconti versati | 101 | 99 | 2 |
| Totale crediti tributari | 101 | 193 | (92) |
| Crediti per imposte anticipate" Il saldo dei " precedente) è rappresentato sostanzialmente da imposte anticipate rivenienti principalmente da fondi tassati per le quali la società prevede il recupero nei futuri esercizi, da perdite su cambio non realizzate, nonché da ammortamenti eccedenti le aliquote fiscalmente ammesse. Relativamente al dettaglio delle differenze temporanee che hanno comportato l'iscrizione di imposte differite attive si "Imposte sul reddito d'esercizio" rimanda al paragrafo |
(pari a 733 mila euro contro i 541 mila euro dell'esercizio del conto economico. |
||
| Crediti verso altri" I " doganali su importazioni (nei confronti degli spedizionieri) oltre ai crediti per anticipazioni richieste dai fornitori prima dell'evasione degli ordini di acquisto. Il valore dei crediti verso altri risulta opportunamente rettificato in base alla stima del loro presunto realizzo mediante l'iscrizione dell'apposito fondo svalutazione, la cui quantificazione e movimentazione è rappresentata dalla tabella di seguito riportata: |
sono relativi principalmente ad anticipi a fornitori per anticipazioni IVA e diritti | ||
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
| Fondo svalutazione altri crediti - iniziale | - | - | - |
| Utilizzi/Rilasci | - | - | - |
| Accantonamenti | 44 | - | 44 |
| Fondo svalutazione altri crediti - finale | 44 | - | 44 |
| IV. Disponibilità liquide (euro/000) |
31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
| Disponibilità liquide Totale |
590 590 |
531 531 |
5 9 5 9 |
| Le disponibilità liquide corrispondono alle giacenze sui conti correnti intrattenuti presso le banche ed alle liquidità esistenti nelle casse societarie alla data di chiusura dell'esercizio. La variazione consegue principalmente all'andamento del capitale circolante commerciale netto, per maggiori dettagli si rinvia al Rendiconto finanziario. D) Ratei e risconti A seguire riportiamo il dettaglio della voce Ratei e Risconti attivi: |
|||
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
| Risconti attivi diversi | 5 | 8 120 |
(62) |
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Disponibilità liquide | 590 | 531 | 5 9 |
| Totale | 590 | 531 | 5 9 |
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Risconti attivi diversi | 5 8 |
120 | (62) |
| Totale | 5 8 |
120 | (62) |
La voce "Altri risconti" comprende principalmente contributi pagati per l'utilizzo di spazi presso operatori della GDO/GDS commisurati alla durata del contratto.
La composizione del Patrimonio Netto aziendale a fine esercizio risulta essere la seguente:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Capitale sociale | 1.250 | 1.250 | - |
| Riserva sovrapprezzo azioni | 1.194 | 1.194 | - |
| Riserva legale | 250 | 250 | - |
| Altre riserve | 4.577 | 4.577 | - |
| Utili (Perdite) portati a nuovo | (1.964) | (1.869) | (95) |
| Utile (Perdita) dell'esercizio | (2.027) | (95) | (1.932) |
| Totale | 3.280 | 5.307 | (2.027) |
Il Capitale sociale, di euro 1.250.000, interamente sottoscritto e versato, è costituito da n. 12.500 azioni del valore unitario di € 100,00 ed è posseduto per il 100% da Esprinet S.p.A.
La seguente tabella riassume le variazioni intervenute nella voce Patrimonio Netto nel corso dell'esercizio:
| (euro/000) | Capitale sociale | Riserva Sovraprezzo azioni |
Riserva legale | Altre Riserve Utili (perdite) a nuovo |
Utile (Perdita) esercizio |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Saldi al 31/12/2018 | 1.250 | 1.194 | 250 | 4.577 | (2.668) | 799 | 5.402 |
| Destinazione risultato esercizio precedente | - | - | - | - | 799 | (799) | - |
| Utile (Perdita) dell'esercizio | - | - | - | - | - | (95) | (95) |
| Saldi al 31/12/2019 | 1.250 | 1.194 | 250 | 4.577 | (1.869) | (95) | 5.307 |
| Destinazione risultato esercizio precedente | - | - | - | - | (95) | 95 | - |
| Utile (Perdita) dell'esercizio | - | - | - | - | - | (2.027) | (2.027) |
| Saldi al 31/12/2020 | 1.250 | 1.194 | 250 | 4.577 | (1.964) | (2.027) | 3.280 |
Le poste di patrimonio netto sono così distinte secondo l'origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l'avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti:
| (euro/000) | Riepilogo utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi: |
||||
|---|---|---|---|---|---|
| Patrimonio Netto | Importo | Possibilità di utilizzazione (*) |
Quota disponibile |
Per copertura perdite |
Per altre ragioni |
| Capitale sociale | 1.250 | --- | - | ||
| Riserve: | |||||
| Riserva sovrapprezzo azioni * | 1.194 | A-B-C | 1.194 | ||
| Riserva legale | 250 | B | - | ||
| Riserva avanzo di fusione | 4 6 |
A-B-C | 4 6 |
||
| Riserva straordinaria | 4.531 | A-B-C | 2.567 | ||
| Utile/(Perdita) a nuovo | (1.964) | --- | |||
| Totale Riserve | 4.057 | 3.807 | - | - | |
| Totale Capitale sociale e Riserve | 5.307 | 3.807 | |||
| Quota non distribuibile ** | - | ||||
| Residua quota distribuibile | 3.807 |
* Ai sensi dell'art. 2431 c.c. si può distribuire l'intero ammontare di tale riserva solo a condizione che la riserva legale, anche tramite trasferimento della stessa riserva sovraprezzo azioni, abbia raggiunto il limite stabilito dall'art. 2430 c.c., evento non ancora verificatosi. ** Ai sensi dell'art. 2426, comma 5) del codice civile rappresenta la quota non distribuibile destinata a copertura dei costi pluriennali non ancora ammortizzati.
Legenda possibilità di utilizzazione: A per aumento di capitale, B per copertura perdite, C per distribuzione soci.
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Fondo di trattamento di quiescenza | 502 | 490 | 12 |
| Fondo per imposte differite | 5 | 6 | (1) |
| Altri fondi | 530 | 558 | (28) |
| Totale | 1.037 | 1.054 | (17) |
La voce "Fondo per imposte differite" è riferita ad utili su cambi derivanti dalla valutazione delle posizioni in valuta aperte alla chiusura dell'esercizio e da plusvalenze. Per un dettaglio del fondo imposte differite si rimanda alla nota 20) relativa alle imposte sul reddito di esercizio.
Nel corso del 2020 non risultano essere pendenti contenziosi nei confronti della Società per i quali siano da effettuare valutazioni del rischio con il supporto del parere dei propri consulenti fiscali.
La voce "Fondi di trattamento di quiescenza" accoglie l'accantonamento dell'indennità suppletiva di clientela riconoscibile agli agenti in base alle norme vigenti in materia. A seguire la movimentazione intercorsa nel periodo:

| Fondo per trattamento di quiescenza - iniziale | 490 | 460 | 30 |
|---|---|---|---|
| Utilizzi/Rilasci | (34) | (29) | (5) |
| Accantonamenti | 46 | 59 | (13) |
| Fondo per trattamento di quiescenza - finale | 502 | 490 | 12 |
| Fondo per trattamento di quiescenza - iniziale Utilizzi/Rilasci Accantonamenti Fondo per trattamento di quiescenza - finale Di seguito si riporta la movimentazione della voce Altri fondi : (euro/000) Altri fondi - iniziale Utilizzi/Rilasci Accantonamenti |
490 (34) 46 502 31/12/2020 558 |
460 (29) 59 490 31/12/2019 |
30 (5) (13) 12 |
|---|---|---|---|
| Var. | |||
| - | 558 | ||
| (147) | - | (147) | |
| 119 - |
558 | (439) | |
| Altri fondi - finale | 530 | 558 | (28) |
| La stima dei costi probabili che verranno sostenuti è operata dal management in base all'esperienza ed è periodicamente riesaminata ed eventualmente rettificata qualora vi fossero elementi di fatti recenti resisi disponibili che modifichino le assunzioni ed i parametri utilizzati. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato |
|||
| (euro/000) 31/12/2020 Fondo TFR dipendenti |
607 | 31/12/2019 509 |
Var. 97 |
| Totale | 607 | 509 | |
| 97 | |||
| Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31 dicembre 2020 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. Si rammenta che la Legge 27 dicembre 2006 n. 296 ("Legge Finanziaria 2007") ed i successivi Decreti e Regolamenti emanati nel corso del 2007 nell'ambito della riforma del sistema previdenziale, hanno introdotto significative modifiche circa la destinazione delle quote maturande del fondo TFR. In particolare, essendo Celly S.p.A. una società che al momento dell'entrata in vigore della riforma di cui sopra e sino al 31 dicembre 2013 presentava meno di n. 50 dipendenti, i nuovi flussi del TFR, salvo specifica indicazione fornita dal lavoratore, non vengono indirizzati a forme pensionistiche complementari o all'INPS. Di seguito si riporta la movimentazione della voce subordinato : |
Trattamento di fine rapporto di lavoro | ||
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Fondo TFR dipendenti | 607 | 509 | 97 |
| Totale | 607 | 509 | 97 |
| (euro/000) | 31/12/2019 | Accantonamenti | Utilizzi | 31/12/2020 |
|---|---|---|---|---|
| Fondo TFR | 509 | 133 | (35) | 607 |

| (euro/000) | 31/12/2020 31/12/2019 |
Var. | |
|---|---|---|---|
| Debiti verso le banche | 17 | 1.263 | (1.246) |
| Debiti verso altri finanziatori | 247 | - | 247 |
| Debiti verso fornitori terzi | 2.638 | 3.619 | (981) |
| Debiti verso controllate | - | - | - |
| Debiti verso controllanti | 1.437 | 1.653 | (216) |
| Debiti vs. imprese sottoposte al controllo delle controllanti | 15 | 4 1 |
(26) |
| Debiti tributari | 139 | 89 | 5 0 |
| Debiti verso istituti di previdenza e sic. sociale | 164 | 231 | (67) |
| Altri debiti | 471 | 499 | (28) |
| Totale | 5.128 | 7.395 | (2.267) |
Non sono presenti debiti relativi ad operazioni che prevedano l'obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine e non sono presenti debiti con scadenza oltre i 5 anni.
La tabella che segue fornisce la suddivisione per area geografica:
| (euro/000) | Italia | Paesi UE | Extra UE | Totale |
|---|---|---|---|---|
| Debiti verso soci per Finanziamenti | - | - | - | - |
| Debiti verso le banche | 17 | - | - | 17 |
| Debiti verso altri finanziatori | 247 | 247 | ||
| Debiti verso fornitori terzi | 1.781 | 437 | 420 | 2.638 |
| Debiti verso controllate | - | - | - | - |
| Debiti verso imprese collegate | - | - | - | - |
| Debiti vs. imprese sottoposte al controllo delle controllanti | - | 15 | - | 15 |
| Debiti verso controllanti | 1.437 | - | - | 1.437 |
| Debiti tributari | 139 | - | - | 139 |
| Debiti verso istituti di previdenza e sic. sociale | 164 | - | - | 164 |
| Altri debiti | 424 | 4 7 |
- | 471 |
| Totale | 4.209 | 499 | 420 | 5.128 |
La voce "Debiti verso banche" è composta principalmente dai saldi negativi dei conti correnti e carte di credito. Il decremento del saldo rispetto all'esercizio precedente si riferisce all'estinzione nel corso del 2020 della linea finanziaria "Hot Money" di breve termine erogata dal Credito Popolare di Sondrio pari a 1,2 milioni di euro.
I "Debiti verso altri finanziatori" sono interamente riferibili al debito aperto al 31 dicembre 2020 verso le società di factoring con riferimento alle operazioni di cartolarizzazione poste in essere nell'esercizio
La voce "Debiti verso società controllanti" è composta dai debiti verso la società controllante Esprinet S.p.A. come di seguito dettagliato:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Debiti commerciali | 1.437 | 1.653 | (216) |
| Totale debiti verso controllante | 1.437 | 1.653 | (216) |
I debiti di natura commerciale si riferiscono ai rapporti relativi principalmente ai servizi dalla stessa forniti ed ai riaddebiti di costi centralizzati sulla controllante.

I "Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti" fanno riferimento ai rapporti di natura commerciale nei confronti della società Vinzeo S.A.U., correlata in quanto società controllata dalla controllante Esprinet S.p.A.. Il dettaglio e la tipologia di tali rapporti risultano esposti nella specifica sezione della Relazione sulla gestione alla quale si rimanda per maggiori dettagli.
La voce "Debiti tributari" risultano dettagliati come segue:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| Debiti per ritenute IRPEF ed altri debiti tributari | 60 | 78 | (18) | |
| Debiti per rit. d'acconto su compensi professionisti | 7 | 11 | (4) | |
| Debiti IVA | 72 | - | 72 | |
| Totale | 139 | 89 | 50 |
La voce "Debiti verso Istituti di previdenza" accoglie il debito verso l'INPS maturato alla data del bilancio (89 mila euro), il debito verso l'INAIL (1 mila euro), i debiti previdenziali relativi alle mensilità differite (ferie non godute, bonus di fine anno, 14a mensilità) sul costo del lavoro 51 mila euro) oltre che ai debiti maturati alla data del bilancio per Enasarco (21 mila euro).
La voce "Altri debiti" accoglie principalmente le passività verso i dipendenti relative alle mensilità differite (ferie non godute, bonus di fine anno, 14a mensilità) maturate alla data di bilancio (192 mila euro circa), le provvigioni maturate dagli agenti non ancora liquidate (180 mila euro circa), i debiti verso i clienti (102 mila euro circa) in relazione principalmente a note di credito emesse e non ancora liquidate in relazione ai rapporti commerciali in essere.
Di seguito la variazione intervenuta nell'esercizio:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Ratei e Risconti passivi: | |||
| Vari | පිරි | (88) | |
| Totale | I | ਰੇਲ | (98) |
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| Ricavi delle vendite | 18.059 | 24.226 | (6.167) | |
| Altri ricavi e proventi | 452 | 298 | 154 | |
| Valore della produzione | 18.511 | 24.524 | (6.013) |
La suddivisione del fatturato caratteristico per famiglia di prodotto e canale di vendita è presentata nella Relazione sulla Gestionecui si rimanda.
Gli "Altri ricavi e proventi" si riferiscono prevalentemente a riaddebiti ai clienti di costi sostenuti nell'ambito dell'attività svolta (tipicamente riaddebiti di costi di trasporto) e i rilasci dei fondi.
La composizione dei costi della produzione è così di seguito rappresentabile:
| (euro) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. | |
|---|---|---|---|---|
| Materie prime sussidiarie di consumo e di merci | 10.087 | 13.871 | (3.784) | |
| Servizi | 5.890 | 7.206 | (1.316) | |
| Godimento beni di terzi | 440 | 447 | (7) | |
| Salari e stipendi | 1.609 | 1.774 | (165) | |
| Oneri sociali | 487 | 538 | (51) | |
| Trattamento di fine rapporto | 132 | 139 | (7) | |
| Altri costi del personale | 12 | - | 12 | |
| Amm.to immobilizzazioni immateriali | 1 | 1 | - | |
| Amm.to immobilizzazioni materiali | 13 | 4 2 |
(29) | |
| Svalutazione crediti | 4 4 |
62 | (18) | |
| Variazione delle rimanenze | 2.226 | (160) | 2.386 | |
| Accantonamento per rischi | 117 | - | 117 | |
| Altri Accantonamenti | 2 | 558 | (556) | |
| Oneri diversi di gestione | 138 | 255 | (117) | |
| Totale | 21.198 | 24.733 | (3.535) |
I costi per "Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci" pari a 10 milioni di euro al 31 dicembre 2020 sono relativi sia al costo di acquisto sostenuto per le merci commercializzate dalla società (pari a 9,15 milioni di euro) che alle relative spese accessorie (pari a 934 mila euro).
La composizione della voce relativa ai costi per "Servizi" al 31 dicembre 2020 e la sua variazione rispetto all'esercizio precedente risulta così dettagliata:

| (euro) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Contributi di natura commerciale | 1.969 | 2.363 | (394) |
| Spese per servizi commerciali | 2.097 | 2.717 | (620) |
| Altre spese personale dipendente (lavoro interinale/consulenze ammin) | 508 | 526 | (18) |
| Costo amministratori | 281 | 375 | (94) |
| Acquisto carburanti e cancelleria + beni inferiori 516 euro + archivio | 458 | 353 | 105 |
| Spese viaggio personale dipendente | 4 1 |
133 | (92) |
| Consulenze legali/fiscali/notarili/sindaci | 91 | 112 | (21) |
| Consulenze altre | 118 | 100 | 18 |
| Spese vitto e alloggio personale dipendente | 27 | 97 | (70) |
| Spese assicurative | 5 4 |
68 | (14) |
| Spese di rappresentanza | 25 | 80 | (55) |
| Spese di manutenzione | 5 4 |
4 0 |
14 |
| Spese telefoniche | 32 | 34 | (2) |
| Vari | 135 | 208 | (73) |
| Totale | 5.890 | 7.206 | (1.316) |
La composizione della voce relativa ai costi per "Godimento beni di terzi" al 31 dicembre 2020 e la sua variazione rispetto all'esercizio precedente risulta così dettagliata:
| (euro) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Locazione Immobili | 223 | 216 | 7 |
| Noleggio Automezzi | 154 | 166 | (12) |
| Noleggi - altri | 64 | 65 | (1) |
| Totale | 441 | 447 | (6) |
La composizione della voce relativa al "Costo per il personale" e la sua variazione rispetto all'esercizio precedente risulta così dettagliata:
| (euro/'000) | 31/12/2020 | % | 31/12/2019 | % | Var. |
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi | 18.510 | 24.524 | -25% | ||
| Salari e stipendi | 1.609 | 8,7% | 1.774 | 7,2% | -9% |
| Oneri sociali | 486 | 2,6% | 538 | 2,2% | -10% |
| Trattamento di fine rapporto | 132 | 0,7% | 139 | 0,6% | -5% |
| Altri costi del personale | 12 | 0,1% | - | 0,0% | 0% |
| Totale | 2.239 | 12,1% | 2.451 | 10,0% | -9% |
La numerica del personale è riportata nella sezione Risorse Umane all'interno della Relazione sulla Gestione cui si rimanda.
I costi per "Oneri diversi di gestione" pari a 138 mila euro al 31 dicembre 2020 si riferiscono principalmente per 80 mila euro ad omaggi, per 16 mila euro all'Iva indetraibile sugli omaggi e per 20 mila euro ad abbonamenti e quote associative.
Il saldo dei proventi da partecipazioni è così composto:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Proventi da partecipazioni in imprese controllate | - | 270 | (270) |
La variazione si riferisce interamente al provento maturato nel corso dell'esercizio precedente dalla controllata Celly Nordic OY, come risultato del rimborso operato al termine del processo di liquidazione della stessa.
l saldo dei proventi finanziari è così composto:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Interessi attivi | 4 | 1 | 3 |
| Totale | 4 | 1 | 3 |
La voce al 31 dicembre 2020 pari a 4 mila euro si riferisce agli interessi maturati sui conti correnti bancari.
Il totale degli oneri finanziari ammonta risulta così dettagliato:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Variazioni |
|---|---|---|---|
| Interessi passivi bancari e su finanziamenti | 2 | 19 | (17) |
| Altri oneri finanziari | 32 | - | 32 |
| Totale | 34 | 19 | 15 |
Gli interessi passivi bancari e su finanziamenti, si riferiscono alle competenze maturate pari a 2 mila euro al 31 dicembre 2020 sulla linea finanziaria "Hot money" di breve termine di 1,2 milioni di euro ottenuto dalla Banca Popolare di Sondrio, estinto nel corso dell'esercizio. Gli altri oneri finanziari pari a 32 mila euro si riferiscono alle competenze maturate nell'esercizio sulle cessioni operate al factoring.
Di seguito il dettaglio degli utili e delle perdite a fine periodo:
| (euro) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Utile su cambi realizzati | 120 | 14 | 106 |
| Utile su cambi da valutazione | 20 | 16 | 4 |
| Subtotali utili si cambi | 140 | 30 | 110 |
| Perdite su cambi realizzati | (90) | (175) | 85 |
| Perdite su cambi da valutazione | (10) | (7) | (3) |
| Subtotale perdite su cambi | (100) | (182) | 82 |
| Totale (perdita)/utile su cambi | 4 0 |
(152) | 192 |
| (Perdita)/utile su cambi realizzati | 30 | (161) | 191 |
| (Perdita)/utile su cambi da valutazione | 10 | 9 | 1 |
Le imposte di competenza sono così composte:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Variazioni | |
|---|---|---|---|---|
| Imposte correnti | (456) | (76) | (380) | |
| Imposte differite | (1) | (1) | 0 | |
| Imposte anticipate | (192) | 63 | (255) | |
| Totale | (649) | (14) | (635) |
La rilevazione delle imposte anticipate e differite può essere dettagliata come segue:
| 2020 | 2019 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| (euro/000) | Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto fiscale (aliquota %) |
Importo | Ammontare delle differenze temporanee |
Effetto fiscale (aliquota %) |
Importo | |
| Imposte anticipate: | |||||||
| Ammortamenti eccedenti IRES | 130 | 24,00% | 31 | 186 | 24,00% | 4 5 |
|
| Ammortamenti eccedenti IRAP | 130 | 3,90% | 5 | 144 | 3,90% | 6 | |
| Svalutazione crediti tassato | 314 | 24,00% | 75 | 365 | 24,00% | 88 | |
| Obsolescenza magazzino | 1.665 | 27,90% | 465 | 879 | 27,90% | 245 | |
| Accant. fondo rischi diversi | 161 | 24,00% | 39 | - | 24,00% | - | |
| Fondo Garanzia prodotti | 412 | 27,90% | 115 | 558 | 27,90% | 156 | |
| Compenso Ammin. non erogati | - | 24,00% | - | - | 24,00% | - | |
| Perdite su cambi non realizzati | 13 | 24,00% | 3 | 10 | 24,00% | 2 | |
| Imposte anticipate | 733 | 541 | |||||
| Imposte anticipate anno precedente | 541 | 604 | |||||
| Accantonamento/esercizio | 192 | (63) | |||||
| Imposte differite | |||||||
| Utili su cambi non realizzari | 22 | 24,00% | 5 | 25 | 24,00% | 6 | |
| Imposte differite | 5 | 6 | |||||
| Imposte differite anno precedente | 6 | 7 | |||||
| Accantonamento esercizio | (1) | (1) |
Le imposte anticipate sono generate sostanzialmente dalle differenze fra normativa civilistica e fiscale nel calcolo degli ammortamenti dei cespiti, dall'accantonamento a fondo svalutazione crediti, a fondo svalutazione magazzino e fondo garanzia prodotti.
L'evoluzione dell'incidenza delle imposte sul risultato è la seguente:
| (euro/000) | 31/12/2020 | 31/12/2019 | Var. |
|---|---|---|---|
| Risultato prima delle imposte | (2.676) | (109) | (2.567) |
| Imposte sul reddito | 649 | 14 | 635 |
| Incidenza imposte su utile lordo | 24,3% | 12,8% | 11,4% |
La riconciliazione tra aliquota ordinaria ed aliquota effettiva può essere espressa come segue:
| (euro/000) | 2020 | 2019 |
|---|---|---|
| Utile (Perdita) ante imposte (a) | (2.676) | (109) |
| EBIT | (2.687) | (209) |
| Acc.to svalutazione Altri Crediti | 44 | 62 |
| Imponibile fiscale ai fini Irap (b) | (2.643) | (147) |
| Imposte teoriche Ires (a*24%) | (642) | (26) |
| Imposte teoriche Irap (b*3,90%) | (103) | (6) |
| Totale imposte teoriche ( c ) | (745) | (32) |
| Tax rate teorico (c/a*100) % | 27,8% | 29,4% |
| Differenze permanenti | 96 | 18 |
| Imposte sul reddito (d) | (649) | (14) |
Nel corso dell'esercizio non ci sono state operazioni di locazione finanziaria.
In ossequio al documento interpretativo n.2 emanato dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC) si riassumono di seguito i termini salienti del contratto di consolidato fiscale vigente sottoscritto dalle società Esprinet S.p.A., Consolidante, e Celly S.p.A., Consolidata, e integrato in data 26 ottobre 2015. Tale opzione è stata rinnovata nel 2018 per il triennio 2018-2020.
Qualora, le Consolidate determinino un reddito imponibile IRES positivo da trasferire alla Consolidante, le medesime Consolidate sono tenute a riconoscere alla Consolidante, in quanto soggetto deputato alla liquidazione delle imposte complessivamente dovute dal Gruppo, una somma pari al prodotto tra l'aliquota IRES vigente nel periodo d'imposta di riferimento ed il reddito imponibile trasferito, al netto, degli acconti IRES eventualmente versati autonomamente da ciascuna Consolidata, delle ritenute subite, delle detrazioni e dei crediti d'imposta spettanti con riferimento allo stesso periodo d'imposta ed attribuiti al Consolidato Fiscale. In ogni caso, la somma dovuta da ciascuna Consolidata alla Consolidante non potrà mai eccedere quanto effettivamente necessario alla Consolidante per il pagamento del debito IRES di pertinenza di ciascuna Consolidata.
Le perdite fiscali maturate dalle Consolidate nel corso dei periodi d'imposta di efficacia dell'opzione sono trasferite alla Consolidante la quale può liberamente disporne in sede di determinazione del

reddito complessivo relativo al periodo di formazione delle perdite medesime o di quelli successivi, nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 84 del T.U.I.R.. In ciascun periodo d'imposta le società in perdita hanno diritto a ricevere quale compenso della perdita un importo pari all'aliquota IRES applicabile nel periodo d'imposta moltiplicata per detta perdita, nella misura in cui l'Imponibile del Consolidato relativo al periodo d'imposta sia positivo o pari a zero. La regolamentazione finanziaria viene effettuata entro il (e con valuta corrispondente al) termine ordinario previsto per la liquidazione del saldo dell'IRES complessivamente dovuta dal Gruppo.
In ipotesi di interruzione anticipata del regime di tassazione consolidata o di mancato rinnovo dell'opzione, le perdite fiscali maturate dalle Consolidate in vigenza dell'opzione e non ancora utilizzate in sede di determinazione dell'imponibile di Gruppo (residue) sono imputate a ciascuna Consolidata (nonché alla Consolidante) cui le stesse sono riferibili.
Le Parti s'impegnano a mettere a disposizione del Gruppo le proprie eccedenze di interessi passivi indeducibili ovvero di ROL affinché la Consolidante possa effettuare la rettifica del reddito imponibile del Gruppo in applicazione del disposto di cui all'art. 96, comma 7, del T.U.I.R.. Le eccedenze di interessi passivi, ovvero di ROL, messe a disposizione del consolidato ed in tale ambito non utilizzate permangono nell'esclusiva disponibilità di ciascuna società in capo alla quale le dette eccedenze si sono generate.
Le Parti s'impegnano a mettere a disposizione del Gruppo le proprie eccedenze di ACE (la detassazione applicabile al reddito complessivo netto, corrispondente al rendimento nozionale del nuovo capitale proprio immesso nell'impresa) affinché la Consolidante possa effettuare la rettifica del reddito imponibile del Gruppo in applicazione del disposto di cui al D.M. 14.30.2012. Le eccedenze di ACE delle Società partecipanti possono essere trasferite al consolidato nel limite dell'importo del reddito complessivo netto dichiarato del consolidato fiscale.
Le responsabilità delle Parti nei confronti dell'Amministrazione Finanziaria in relazione alle obbligazioni tributarie derivanti dall'adesione al regime di tassazione consolidata si intendono regolamentate dalle disposizioni contemplate dall'art. 127 del T.U.I.R..
La contabilizzazione degli effetti derivanti dall'adesione al consolidato fiscale è coerente con le indicazioni fornite dal documento interpretativo n. 2 emanato dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
Gli effetti sul bilancio di Celly S.p.A. delle componenti economiche e patrimoniali derivanti dall'adesione al consolidato fiscale sono rappresentabili come segue:
| (euro) | |||
|---|---|---|---|
| Componenti Economiche | Componenti Patrimoniali | ||
| IRES trasferita | 455.984 | Acconti corrisposti/(ricevuti) | 131.050 |
| Ritenute subite trasferite | 5 | ||
| Credito IRES trasferito | (455.984) | ||
| Totale | 455.984 | (324.929) |
La società è soggetta alla attività di "direzione e coordinamento" svolta dalla controllante Esprinet S.p.A. che possiede il 100% del capitale sociale.
Celly S.p.A. e si avvale della struttura del Gruppo Esprinet per quanto riguarda i servizi logistici, di assistenza sistemistica e web, di credito e amministrativi.
I dati essenziali della controllante, Esprinet S.p.A., esposti nel prospetto riepilogativo richiesto dall'art.2497-bis del codice civile sono stati estratti dal relativo bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019. Per una adeguata e completa comprensione della situazione patrimoniale e

Le tavole che seguono riportano il conto economico e lo stato patrimoniale della società Esprinet S.p.A. redatti secondo i principi internazionali IFRS, raffrontati con i dati relativi all'analogo periodo dell'esercizio precedente, redatti anch'essi secondo i medesimi principi internazionali.
La Società è sottoposta all'attività di direzione e coordinamento da parte della società Esprinet S.p.A., con sede legale in Via Energy Park 20, Vimercate 20871 (MB), socio titolare del 100% delle quote sociali.
Nelle tabelle che seguono sono riportati i dati essenziali di tale società così come previsto dall'art. 2497 bis del Codice Civile nonché un dettaglio dei rapporti intercorsi tra le società nel corso dell'esercizio.
I dati sono quelli dell'ultimo bilancio approvato disponibile alla data odierna e cioè quello chiuso al 31 dicembre 2019.
| (euro/'000) | 31/12/2019 | 31/12/2018 | |
|---|---|---|---|
| Attività non correnti | |||
| Immobilizzazioni materiali | 9.053 | 10.039 | |
| Diritti di utilizzo di attività | 86.941 | - | |
| Avviamento | 16.429 | 16.429 | |
| Immobilizzazioni immateriali | 292 | 649 | |
| Partecipazioni in società controllate e altre società | 86.413 | 86.086 | |
| Attività per imposte anticipate | 4.972 | 4.970 | |
| Crediti ed altre attività non correnti | 2.712 | 3.095 | |
| 206.812 | 121.268 | ||
| Attività correnti | |||
| Rimanenze | 335.188 | 304.237 | |
| Crediti verso clienti | 272.957 | 199.871 | |
| Crediti tributari | 1.319 | 2.945 | |
| Altri crediti ed attività correnti | 100.710 | 195.363 | |
| Attività finanziarie per strumenti derivati | - | 375 | |
| Disponibilità liquide | 289.642 | 173.681 | |
| 999.816 | 876.472 | ||
| Totale attivo | 1.206.628 | 997.740 | |
| Patrimonio netto | |||
| Capitale sociale | 7.861 | 7.861 | |
| Riserve | 282.947 | 293.182 | |
| Risultato netto dell'esercizio | 4.604 | (1.030) | |
| 295.412 | 300.013 | ||
| Passività non correnti | |||
| Debiti finanziari | 22.294 | 12.804 | |
| Passività finanziarie per leasing | 81.742 | - | |
| Passività per imposte differite | 2.930 | 2.842 | |
| Debiti per prestazioni pensionistiche | 3.721 | 3.793 | |
| Fondi non correnti ed altre passività | 2.284 | 1.400 | |
| 112.971 | 20.839 | ||
| Passività correnti | |||
| Debiti verso fornitori | 743.963 | 521.203 | |
| Debiti finanziari | 30.733 | 132.744 | |
| Passività finanziarie per leasing | 6.374 | - | |
| Passività finanziarie per strumenti derivati | - | 613 | |
| Fondi correnti ed altre passività | 17.175 | 22.328 | |
| 798.245 | 676.888 | ||
| Totale passivo | 911.216 | 697.727 | |
| Totale patrimonio netto e passivo | 1.206.628 | 997.740 |

| (euro/'000) | 31/12/2019 | 31/12/2018 |
|---|---|---|
| Ricavi da contratti con clienti | 2.524.171 | 2.267.797 |
| Costo del venduto | (2.414.385) | (2.166.521) |
| Margine commerciale lordo | 109.786 | 101.276 |
| Costi di marketing e vendita | (33.744) | (36.419) |
| Costi generali e amministrativi | (58.326) | (53.028) |
| (Riduzione)/riprese di valore di attività finanziarie | (570) | (9.266) |
| Totale SG&A | (92.640) | (98.713) |
| Utile operativo (EBIT) | 17.146 | 2.563 |
| (Oneri) proventi finanziari | (7.929) | (3.457) |
| (Oneri) proventi da investimenti | (1.600) | - |
| Risultato prima delle imposte | 7.617 | (894) |
| Imposte | (3.013) | (136) |
| Risultato netto | 4.604 | (1.030) |
Il seguente prospetto redatto ai sensi dell'art.2427-1 comma-n.16 bis) del codice civile, evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2020 per i servizi di revisione contabile resi dalla stessa società di revisione e/o da entità appartenenti al suo network, con la precisazione che nell'esercizio non sono stati effettuati servizi "diversi" dalla revisione.
| Descrizione | Soggetto erogatore |
Corrispettivi (euro/'000) | |
|---|---|---|---|
| 2020 | 2019 | ||
| Revisione contabile: | |||
| Controllo dei conti annuali di una sola società, con redazione | |||
| di giudizio professionale | PwC S.p.A. | 18 | 18 |
La Legge 4 agosto 2017, n. 124 ha introdotto, a partire dai bilanci dell'esercizio 2018, alcuni obblighi di trasparenza in capo ai soggetti che ricevono "sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici di qualunque genere" dalle pubbliche amministrazioni e da una serie di soggetti a queste assimilati con cui intrattengono rapporti economici.
In considerazione del fatto che questa disposizione ha sollevato questioni interpretative e applicative tuttora irrisolte, la Società ha svolto i necessari approfondimenti e, anche alla luce dei più recenti orientamenti, ritiene che non rientrino nell'ambito dell'obbligo di pubblicazione:
Nell'esercizio 2020 la Società non presenta "sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici di qualunque genere" dalle pubbliche amministrazioni e da una serie di soggetti a queste assimilati iscritti in bilancio.
In data 4 gennaio 2021, la società ha sottoscritto con la controllante Esprinet S.p.A. un contratto di affitto d'azienda propedeutico alla successiva fusione per incorporazione in quest'ultima. In virtù di tale contratto di affitto Esprinet S.p.A., a far data dal 01 Gennaio 2021, gestisce quale affittuario l'azienda essendo subentrata in tutti i rapporti giuridici intercorrenti con i clienti ed i fornitori ad eccezione dei crediti e debiti già esistenti alla data di sottoscrizione del contratto di affitto che, fino alla data della fusione, continuerà ad essere nella titolarità della società.
Gentili Soci,
nel sottoporre alla Vostra approvazione il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020, che chiude con una perdita netta pari a euro 2.027.485, il Consiglio di Amministrazione Vi chiede di approvare il Progetto di Bilancio e propone di destinare la perdita netta per l'intero importo a riduzione della riserva utile/perdite riportati a nuovo.
Il presente bilancio, composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Vimercate,19 Febbraio 2021
Per il Consiglio di Amministrazione, Il Presidente Stefano Bonfanti

Sede legale in via Energy Park n.22 - 20871 Vimercate (MB)
Capitale sociale Euro 1.250.000,00
Società per azioni - Soggetta all'attività di direzione e coordinamento della società Esprinet S.p.A.
Codice Fiscale e Registro Imprese Milano, Monza e Brianza, Lodi 02799670969 - P.IVA IT 02799670969 - R.E.A. 1564170

*** *** *** *** *** ***
| Importi in euro 31/12/2020 |
Importi in euro 31/12/2019 |
|
|---|---|---|
| Stato patrimoniale attivo | ||
| A) Crediti verso soci x vers. | ||
| ( di cui già richiamati) | - | - |
| B) Immobilizzazioni | ||
| I. Immateriali | ||
| 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di Sviluppo |
- - |
- - |
| 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere dell'ingegno | - | - |
| 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili | 5.329 | 6.162 |
| 5) Avviamento | - | - |
| 6) Immobilizzazioni in corso e acconti | - | - |
| 7) Altre Totale immobilizzazioni immateriali |
- 5.329 |
- 6.162 |
| II. Materiali | ||
| 1) Terreni e fabbricati | - | - |
| 2) Impianti e macchinario | - | - |
| 3) Attrezzature industriali e commerciali | 3.326 | 5.372 |
| 4) Altri beni | 35.558 | 43.837 |
| 5) Immobilizzazioni in corso e acconti | - | - |
| Totale immobilizzazioni materiali | 38.884 | 49.209 |
| III. Finanziarie | ||
| 1) Partecipazioni in: | ||
| a) imprese controllate | 3.491 | 3.491 |
| b) imprese collegate | - | - |
| c) imprese controllanti d) imprese sottoposte al controllo delle controllanti |
- | - |
| d-bis) altre imprese | - - |
- - |
| sub partecipazioni finanziarie - 1 | 3.491 | 3.491 |
| 2) Crediti: | ||
| a) verso imprese controllate | ||
| - entro 12 mesi | - | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub crediti imprese controllate - a | - | - |
| b) verso imprese collegate - entro 12 mesi |
- | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub crediti imprese collegate - b | - | - |
| c) verso controllanti | ||
| - entro 12 mesi | - | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub crediti imprese controllanti - c | - | - |
| d) verso altre imprese sottoposte al controllo delle controllanti | ||
| - entro 12 mesi - oltre 12 mesi |
- - |
- - |
| sub crediti verso altre imprese sottoposte al controllo delle controllanti- d | - | - |
| d-bis) verso altri | ||
| - oltre 12 mesi | - | - |
| - entro 12 mesi | - | - |
| sub crediti verso altri- d-bis | - | - |
| sub crediti a+b+c+d + d-bis - 2 | - | - |
| 3) Altri titoli | - | - |
| 4) Strumenti finanziari derivati attivi | - | - |
| sub crediti immobilizzati 2+3+4 | - | - |
| Totale immobilizzazioni finanziarie (1+2+3+4) | 3.491 | 3.491 |
| Totale immobilizzazioni B) | 47.704 | 58.862 |

| C) Attivo circolante I. Rimanenze |
31/12/2020 | 31/12/2019 |
|---|---|---|
| 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo | - | - |
| 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | - | - |
| 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci |
- 3.880.430 |
- 6.106.022 |
| 5) Acconti | - | - |
| Totale rimanenze | 3.880.430 | 6.106.022 |
| II. Crediti 1) Verso clienti |
||
| - entro 12 mesi | 3.889.728 | 5.087.554 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub crediti clienti - 1 2) Verso imprese controllate |
3.889.728 | 5.087.554 |
| - entro 12 mesi | - | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub crediti controllate - 2 | - | - |
| 3) Verso imprese collegate - entro 12 mesi |
- | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub crediti collegate - 3 | - | - |
| 4) Verso controllanti - entro 12 mesi |
465.006 | 780.763 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub crediti controllanti - 4 | 465.006 | 780.763 |
| 5) Verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - entro 12 mesi |
153.365 | 543.470 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - 5 | 153.365 | 543.470 |
| 5-bis) Crediti tributari | ||
| - entro 12 mesi - oltre 12 mesi |
101.415 - |
192.827 - |
| sub crediti tributari - 5-bis | 101.415 | 192.827 |
| 5-ter) Imposte anticipate | ||
| - entro 12 mesi - oltre 12 mesi |
272.651 460.370 |
197.431 343.601 |
| sub imposte anticipate - 5-ter | 733.021 | 541.032 |
| 5-quater) Verso altri - entro 12 mesi |
132.245 | 401.601 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub crediti verso altri - 5 quarter | 132.245 | 401.601 |
| Totale crediti | 5.474.780 | 7.547.247 |
| III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni | ||
| 1) Partecipazioni in imprese controllate | - | - |
| 2) Partecipazioni in imprese collegate | - | - |
| 3) Partecipazioni in imprese controllanti 3-bis) Partecipazioni in imprese sottoposte al controllo di controllanti |
- - |
- - |
| 4) Altre partecipazioni | - | - |
| 5) Strumenti finanziari derivati attivi 6) Altri titoli |
- - |
- - |
| 7) attività finanziarie per la gestione accentrata della tesoreria | - | - |
| Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni | - | - |
| IV. Disponibilità liquide | ||
| 1) Depositi bancari e postali | 589.528 | 529.735 |
| 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa |
- 889 |
- 1.088 |
| Totale disponibilità liquide | 590.417 | 530.823 |
| Totale attivo circolante C) | 9.945.627 | 14.184.092 |
| D) Ratei e risconti | ||
| - disaggio su prestiti | - | - |
| - vari | 57.699 | 120.361 |
| Totale ratei e risconti D) | 57.699 | 120.361 |
| Totale attivo (A+B+C+D) | 10.051.030 | 14.363.315 |

| Stato patrimoniale passivo | Importi in euro | Importi in euro |
|---|---|---|
| A) Patrimonio netto | 31/12/2020 | 31/12/2019 |
| I. Capitale II. Riserva da sovraprezzo delle azioni |
1.250.000 1.194.440 |
1.250.000 1.194.440 |
| III. Riserve di rivalutazione | - | - |
| IV. Riserva legale | 250.000 | 250.000 |
| V. Riserve statutarie | - | - |
| VI. Altre Riserve distintamente indicate | ||
| Riserva straordinaria | 4.531.315 | 4.531.315 |
| Riserva da utili netti su cambi | - | - |
| Versamenti in conto capitale | - | - |
| Riserva contributi in conto capitale art. 55 T.U. | - | - |
| Riserva per ammortamenti anticipati art. 67 T.U. | - | - |
| Fondi riserve in sospensione di imposta | - | - |
| Riserve da conferimenti agevolati (legge 576/1975) | - | - |
| Riserve di cui all'art. 15 d.l. 429/1982 | - | - |
| Fondi accantonamento (art. 2 legge 168/1982) | - | - |
| Riserva fondi previdenziali integrativi ex d.lgs n. 124/1993 | - | - |
| Riserva non distribuibile ex art. 2426 | - | - |
| Riserva per conversione in Euro | - | - |
| Riserva da fusione | 45.798 | 45.798 |
| Riserve da acquisto ramo d'azienda | - | - |
| Altre | - | - |
| VII. Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi VIII. Utile (perdita) portati a nuovo |
- | - |
| IX. Utile (perdita) dell'esercizio | (1.964.271) (2.027.485) |
(1.869.157) (95.114) |
| X. Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio | - | - |
| Totale Patrimonio Netto | 3.279.797 | 5.307.282 |
| B) Fondi per rischi e oneri | ||
| 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili | 501.633 | 490.333 |
| 2) per imposte, anche differite | 5.324 | 5.874 |
| 3) Strumenti finanziari derivati passivi | - | - |
| 4) Altri | 529.645 | 557.505 |
| Totale Fondi per rischi e oneri | 1.036.602 | 1.053.712 |
| C) Trattamento fine rapporto | 606.768 | 509.405 |
| D) Debiti | ||
| 1) Obbligazioni | ||
| - entro 12 mesi | - | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub obbligazioni - 1 | - | - |
| 2) Obbligazioni convertibili | ||
| - entro 12 mesi | - | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub obbligazioni convertibili - 2 | - | - |
| 3) Debiti verso soci per finanziamenti | ||
| - entro 12 mesi - oltre 12 mesi |
- - |
- - |
| sub debiti verso soci per finanziamenti - 3 | - | - |
| 4) Debiti verso banche | ||
| - entro 12 mesi | 17.388 | 1.263.367 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti verso banche - 4 | 17.388 | 1.263.367 |
| 5) Debiti verso altri finanziatori | ||
| - entro 12 mesi | 247.066 | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti verso altri finanziatori - 5 | 247.066 | - |
| 6) Acconti | ||
| - entro 12 mesi | - | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub acconti - 6 | - | - |
| 7) Debiti verso fornitori | ||
| - entro 12 mesi | 2.637.924 | 3.618.979 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti verso fornitori - 7 | 2.637.924 | 3.618.979 |
| 8) Debiti rappresentati da titoli di credito - entro 12 mesi |
- | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti rappresentati da titoli di credito - 8 | - | - |

| 9) Debiti verso imprese controllate | 31/12/2020 | 31/12/2019 |
|---|---|---|
| - entro 12 mesi | - | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti verso imprese controllate - 9 | - | - |
| 10) Debiti verso imprese collegate | ||
| - entro 12 mesi | - | - |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti verso imprese collegate - 10 | - | - |
| 11) Debiti verso controllanti | ||
| - entro 12 mesi | 1.436.739 | 1.652.671 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti verso controllanti - 11 | 1.436.739 | 1.652.671 |
| 11-bis) Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti | ||
| - entro 12 mesi | 14.985 | 40.997 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - 11-bis | 14.985 | 40.997 |
| 12) Debiti tributari | ||
| - entro 12 mesi | 139.088 | 89.071 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti tributari - 12 | 139.088 | 89.071 |
| 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale | ||
| - entro 12 mesi | 163.865 | 230.888 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub debiti verso istituti di previdenza - 13 | 163.865 | 230.888 |
| 14) Altri debiti | ||
| - entro 12 mesi | 470.808 | 499.373 |
| - oltre 12 mesi | - | - |
| sub altri debiti - 14 | 470.808 | 499.373 |
| Totale Debiti | 5.127.863 | 7.395.346 |
| E) Ratei e risconti | ||
| - aggio sui prestiti (obbligazionari o altro) | - | - |
| - vari | - | 97.570 |
| Totale ratei e risconti | - | 97.570 |
| Totale passivo | 10.051.030 | 14.363.315 |

| 31/12/2020 | 31/12/2019 | |
|---|---|---|
| Conto economico | ||
| A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
18.058.689 | 24.225.307 |
| 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti | - | - |
| 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione | - | - |
| 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | - | - |
| 5) Altri ricavi e proventi con separata indicazione dei contributi in conto esercizio | - | - |
| - vari - contributi in conto esercizio |
451.731 - |
298.434 - |
| - contributi in conto capitale (quote esercizio) | - | - |
| sub altri ricavi - 5 | 451.731 | 298.434 |
| Totale valore della produzione (1+2+3+4+5) | 18.510.420 | 24.523.741 |
| B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci |
10.086.656 | 13.870.873 |
| 7) Per servizi | 5.890.073 | 7.205.638 |
| 8) Per godimento di beni di terzi | 440.394 | 446.589 |
| 9) Per il personale a) Salari e stipendi |
- 1.609.439 |
- 1.774.018 |
| b) Oneri sociali | 485.511 | 537.759 |
| c) Trattamento di fine rapporto | 132.478 | 139.147 |
| d) Trattamento di quiescenza e simili | - | - |
| e) Altri costi | 11.750 | 240 |
| totale spese personale 10) Ammortamenti e svalutazioni |
2.239.178 | 2.451.164 |
| a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali | 833 | 833 |
| b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali | 13.264 | 42.042 |
| c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni | - | - |
| d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide totale ammortamenti e svalutazioni |
44.065 58.162 |
62.057 104.932 |
| 11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | 2.225.592 | (159.534) |
| 12) Accantonamento per rischi | 117.099 | - |
| 13) Altri accantonamenti | 1.798 | 557.505 |
| 14) Oneri diversi di gestione | 138.131 | 255.334 |
| Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) |
21.197.083 (2.686.663) |
24.732.501 (208.760) |
| C) Proventi e oneri finanziari | ||
| 15) Proventi da partecipazioni | ||
| - da imprese controllate | - | 270.452 |
| - da imprese collegate | - | - |
| - da controllanti - da imprese sottoposte al controllo delle controllanti |
- - |
- - |
| - altri | - | - |
| totale proventi da partecipazioni - 15 | - | 270.452 |
| 16) Altri proventi finanziari: | ||
| a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese controllate |
||
| - - |
- - |
|
| - da imprese collegate - da controllanti |
- | - |
| - da imprese sottoposte al controllo delle controllanti | - | - |
| - altri | - | - |
| totale proventi da crediti su immobilizzazioni - 16a | - | - |
| b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni |
- - |
- - |
| d) proventi diversi dai precedenti: | ||
| - da imprese controllate | - | - |
| - da imprese collegate | - | - |
| - da controllanti | - | - |
| - da imprese sottoposte al controllo delle controllanti | - | - |
| - altri totale proventi diversi - 16d |
4.501 4.501 |
579 579 |
| totale altri proventi finanziari - 16 | 4.501 | 579 |
| 17) Interessi e altri oneri finanziari | ||
| - verso imprese controllate | - | - |
| - verso imprese collegate | - | - |
| - verso controllanti - da imprese sottoposte al controllo delle controllanti |
- - |
- - |
| - altri | 34.182 | 19.437 |
| totale interessi e altri oneri finanziari - 17 | 34.182 | 19.437 |
| 17 - bis) Utili e perdite su cambi | 39.905 | (151.967) |
| Totale proventi e oneri finanziari (15+16-17 ± 17 - bis) | 10.224 | 99.627 |

| D) Rettifiche di valore di attività finanziarie | 31/12/2020 | 31/12/2019 | |
|---|---|---|---|
| 18) Rivalutazioni: | |||
| a) di partecipazioni | |||
| b) di immobilizzazioni finanziarie | - | - | |
| c) di titoli iscritti nell'attivo circolante | - | - | |
| d) di strumenti finanziari derivati | - | - | |
| totale rivalutazioni - 18 | - | - | |
| 19) Svalutazioni: | |||
| a) di partecipazioni | - | - | |
| b) di immobilizzazioni finanziarie | - | - | |
| c) di titoli iscritti nell'attivo circolante | - | - | |
| d) di strumenti finanziari derivati | - | - | |
| totale svalutazioni - 19 | - | - | |
| Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (18-19) | - | - | |
| Risultato prima delle imposte (A-B±C±D) | (2.676.439) | (109.133) | |
| 20) Imposte sul reddito dell'esercizio correnti, differite e anticipate | |||
| Imposte correnti | (456.415) | (75.797) | |
| Imposte differite | (550) | (1.177) | |
| Imposte anticipate | (191.989) | 62.955 | |
| Totale imposte | (648.954) | (14.019) | |
| 21) Utile (Perdita) dell'esercizio | (2.027.485) | (95.114) |
Sede legale in via Energy Park n. 22- 20871 Vimercate (MB)
Capitale sociale Euro 1.250.000,00
Società per azioni - Soggetta all'attività di direzione e coordinamento della società Esprinet S.p.A.
Codice Fiscale e Registro Imprese Milano, Monza e Brianza, Lodi 02799670969 - P.IVA IT 02799670969 - R.E.A. 1564170
*** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** ***
| Importi in euro 31.12.2020 |
Importi in euro 31.12.2019 |
|
|---|---|---|
| A. Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto) | ||
| Utile (perdita) dell'esercizio | (2.027.485) | (95.114) |
| Imposte sul reddito Interessi passivi/(interessi attivi) |
(648.954) 29.681 |
(14.019) 18.858 |
| (Dividendi) | - | - |
| Differenze cambio passive/(attive) | (39.905) | 151.967 |
| (Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività | - | |
| 1. Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, | (2.686.663) | 61.692 |
| dividendi e plus/minusvalenze da cessione | ||
| Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto |
||
| Accantonamenti ai fondi rischi | 164.544 | 630.037 |
| Accantonamenti al fondo TFR | 132.478 | 139.147 |
| Ammortamenti delle immobilizzazioni | 14.097 | 42.875 |
| Svalutazioni per perdite durevoli di valore | 44.065 | 62.057 |
| Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie di strumenti finanziari derivati che non comportano movimentazione monetaria |
- | - |
| Altre rettifiche per elementi non monetari | - | - |
| Totale rettifiche elementi non monetari | 355.184 | 874.116 |
| 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn | (2.331.479) | 935.808 |
| Variazioni del capitale circolante netto | ||
| Decremento/(incremento) delle rimanenze | 2.225.592 | (159.534) |
| Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti | 1.903.688 | 2.282.306 |
| Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi |
(1.222.999) 62.662 |
(2.208.577) 29.558 |
| Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi | (97.570) | 97.570 |
| Altre variazioni del capitale circolante netto | 728.097 | 431.390 |
| Totale variazioni capitale circolante netto | 3.599.470 | 472.713 |
| 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn | 1.267.991 | 1.408.521 |
| Altre rettifiche | ||
| Interessi incassati/(pagati) | 10.224 | (13.884) |
| (Imposte sul reddito pagate) | - | (166.432) |
| Dividendi incassati | - | |
| (Utilizzo dei fondi) Totale altre rettifiche |
(216.769) | (182.089) |
| (206.545) | (362.405) | |
| Flusso finanziario dell'attività operativa (A) B. Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento |
1.061.446 | 1.046.116 |
| Immobilizzazioni materiali | ||
| (Investimenti) | (2.939) | (3.840) |
| Disinvestimenti | - | - |
| Immobilizzazioni immateriali | ||
| (Investimenti) | - | - |
| Disinvestimenti | - | - |
| Immobilizzazioni finanziarie | ||
| (Investimenti) | - | - |
| Disinvestimenti Attività finanziarie non immobilizzate |
- | 55.314 |
| (Investimenti) | - | - |
| Disinvestimenti | - | - |
| (Acquisizione di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide) | - | - |
| Cessione di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide | - | - |
| Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) | (2.939) | 51.474 |
| C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento | ||
| Mezzi di terzi | ||
| Incremento (decremento) debiti a breve verso banche | (1.245.979) | (882.778) |
| Incremento (decremento) debiti a breve verso altri finanziatori Accensione finanziamenti |
247.066 - |
- - |
| (Rimborso finanziamenti) | - | - |
| Mezzi propri | ||
| Aumento di capitale a pagamento | - | - |
| (Rimborso di capitale) | - | - |
| Cessione (acquisto) di azioni proprie | - | - |
| (Dividendi (e acconti su dividendi) pagati) | - | - |
| Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) | (998.913) | (882.778) |
| Incremento/(decremento) disponibilità liquide (A ± B ± C) | 59.594 | 214.812 |
| Effetto cambi sulle disponibilità liquide | - | - |
| Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio | 530.823 | 316.011 |
| di cui: | ||
| depositi bancari e postali | 529.735 | 315.236 |
| assegni denaro e valori in cassa |
- 1.088 |
- 775 |
| Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio di cui: |
590.417 | 530.823 |
| depositi bancari e postali | 589.528 | 529.735 |
| assegni | - | - |
| denaro e valori in cassa | 889 | 1.088 |
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Stefano Bonfanti
Soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte di Esprinet S.p.a.
Capitale Sociale 1.250.000 Euro i.v.
Registro Imprese Milano, Monza Brianza, Lodi e codice fiscale n. 02799670969
Relazione del Collegio Sindacale all'Assemblea dei Soci ai sensi dell'art.2429 c.c.
All'Assemblea degli Azionisti della Società
"Celly S.p.a. - società soggetta all'attività di direzione e coordinamento da parte di Esprinet S.p.a."
La Società è controllata da Esprinet S.p.a., società quotata al MTA di Borsa Italiana, ed è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte della stessa.
Tutti i componenti del Collegio Sindacale attestano che, sia nel corso dell'esercizio che alla data di sottoscrizione della presente Relazione, vi è stata la permanenza dei requisiti di indipendenza. Attività di controllo
Nel corso dell'esercizio chiuso il 31.12.2020 abbiamo svolto l'attività di vigilanza prevista dalla legge, secondo i principi di comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

La funzione di controllo è attuata dallo Organismo di Vigilanza.
Nel corso dell'attività di vigilanza svolta e sulla base delle informazioni ottenute dalla società di revisione, non sono state rilevate omissioni e/o fatti censurabili e/o irregolarità o comunque fatti significativi tali da richiederne la segnalazione agli organi di controllo o menzione nella presente Relazione.
Il Bilancio che viene sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti presenta le seguenti
risultanze riepilogative espresse in unità di Euro:
| Stato Patrimoniale | 31/12/2020 | 31/12/2019 |
|---|---|---|
| Immobilizzazioni | 47.704 | 58.862 |
| Attivo circolante | 9.945.627 | 14.184.092 |
| Ratei e risconti attivi | 57.699 | 120.361 |
| Totale Altivo | 10.051 030 | 14.363 315 |
| Patrimonio netto | 3.316.373 | 5.307.282 |
| comprensivo del risultato dell'esercizio di | (1.990.909) | (95.114) |
| Fondi per rischi ed oneri | 1.036.602 | 1.053.712 |
| Fondo T.B.R. | 606.768 | 509.405 |
| Debiti | 5.091.287 · | 7.395.346 |
| Ratei e risconti passivi | 0 | 97.570 |
| Totale Passivo | 10.051.030 | 14.363.315 |
| Conto economico | 31/12/2020 | 31/12/2019 |
|---|---|---|
| Valore della produzione | 18.510.420 | 24,593,741 |
| Costi della produzione | 21.160.507 | 24.732.501 |
| Differenza tra valore e costi di produzione | (2.650.087) | (208.760) |
| Proventi e oneri finanziari | 10.224 | 99.627 |
| sub totale | (2.639.863) | (109.133) |
| Rettifiche di valore di attività finanziarie | 0 | |
| Risultato prima delle imposte | (2.639.863) | (109.133) |
| Imposte sul reddito dell'esercizio | 648.954 / | 14.019 |
| Risultato dell'esercizio | (1.990.909) | (95.114) |
Il nostro esame sul Bilancio, consegnato al Collegio Sindacale nei termini di legge unitamente a tutti i relativi allegati, è stato svolto secondo i principi di comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Il Collegio Sindacale, anche sulla base delle informazioni ottenute dalla Società di revisione, rileva:
La Relazione sulla gestione è stata redatta a norma di legge e contiene tutte le informazioni atte alla rappresentazione completa, chiara e veritiera dell'andamento della società,
Il Collegio rittene che il Consiglio di Amministrazione abbia compiutamente fornito, nella Relazione sulla gestione e nelle Note al Bilancio, anche le informazioni richieste dal documento congiunto Banca d'Italia, Consob ed ISVAP n. 2 del 06.02.2009, vale a dire le informazioni sulla continuità aziendale, sui

rischi finanziari, sulle verifiche per riduzione di valore delle attività e sulle incertezze nell'utilizzo di stime.
Non sussistono le ipotesi previste nel documento congiunto Banca d'Italia, Consob ed ISVAP n. 4 del 03.03.2010.
Inoltre, la Relazione sulla gestione contiene, ai sensi dell'art. 2428 c.c., l'informativa relativa all'ambiente ed al personale e la Nota integrativa contiene, ai sensi dell'art, 2427, n. 16-bis) c.c., i compensi corrisposti alla Società di revisione.
Non abbiamo particolari proposte da rappresentare all'Assemblea.
Tenuto anche conto della Relazione sul bilancio rilasciata dalla Società di revisione, ove non emergono rilievi o riserve, esprimiamo parere favorevole alla approvazione del Bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, così come presentato, nonché alla proposta degli Amministratori con riguardo alla destinazione del risultato d'esercizio.
Milano, 11 marzo 2021
Il Collegio Sindacale
buce Doch Dott. Luca Occhetta - Presidente
Dott. Emilio Mariano Palladini - Sindaco effettivo
Dott. Mario Conti - Sindaco effettivo


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All'Azionista di Celly SpA
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio di Celly SpA (di seguito anche la "Società"), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2020, dal conto economico, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.
A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2020, del risultato economico e dei flussi di cassa per l'esercizio chiuso a tale data in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d'esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.
Sede legale: Milano 20145 Piazza Tre Torri 2 Tel. 02 7785240 Capitale Sociale Euro 6.800.000,00 i.v. C.F. e P.IVA e Reg. Imprese Milano Monza Brianza Lodi 12979880155 Iscritta al 1° 119644 del Revisori Legali - Altri Uffici: Ancona 60131 Via Sandro Totti i Tel. 071 2132311 - Bari 70122 Via Abate Ginma 72 Tel. 080 5640211 - Bergamo 24121 Largo Belotti 5 Tel. 035 229691 - Bolog1a 40126 Via rell of 2001 - 2007 / 022 / 11 Parecia 25121 Vale Ducation 20 Tel. 030 2010 - Napoli - 05 76321 - 100 753321 - 105 753331 -36181 - Padova 35138 Via Vicenza 4 Tel. 049 873481 - Palermo 90141 Via Marchese Ugo 60 Tel. 091 349737 - Parma 43121 Viale Tanara 20/A ეს 2001 - 10 - 2007 - 10:10 PM - 12.05 - 154571 - Roma 0015 Lateria 2012 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 - 10 285039 - Verona 37135 Via Francia 21/C Tel. 045 8263001 - Vicenza 36100 Piazza Pontelandolfo 9 Tel. 0444 393311


Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della Società di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d'esercizio, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d'esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria della Società.
I nostri obiettivi sono l'acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d'esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l'emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base del bilancio d'esercizio.
Nell'ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:


informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un'entità in funzionamento;
abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d'esercizio nel suo complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d'esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.
Gli amministratori sono responsabili per la predisposizione della gestione sulla gestione di Celly SpA al 31 dicembre 2020, incluse la sua coerenza con il relativo bilancio d'esercizio e la sua conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) nº 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d'esercizio di Celly SpA al 31 dicembre 2020 e sulla conformità della stessa alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d'esercizio di Celly SpA al 31 dicembre 2020 ed è redatta in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all'articolo 14, comma 2, lettera e), del DLgs 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
Milano, 11 marzo 2021
PricewaterhouseCoopers SpA
Andrea Martinelli (Revisore legale)
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