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Gas Plus

Remuneration Information May 20, 2021

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Remuneration Information

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GAS PLUS S.P.A.

Documento Informativo relativo al "Piano di Stock Grant 2021 – 2023"

Redatto ai sensi di: Art. 114-bis del D. Lgs. 24 Febbraio 1998, n. 58; Art. 84-bis, comma 1 e Allegato 3A - Schema 7 del Regolamento adottato da Consob con delibera del 14 Maggio 1999, n. 11971

Assemblea ordinaria 23 giugno 2021

PREMESSA

Il presente Documento Informativo – approvato dal Consiglio di Amministrazione di Gas Plus S.p.A., in data 20 maggio 2021, su parere del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione – è stato redatto in conformità alle previsioni di cui all'art. 114-bis del TUF, nonché alle prescrizioni dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti, in vista dell'Assemblea degli Azionisti di Gas Plus, convocata, in un'unica convocazione per il 23 giugno 2021, per deliberare, inter alia, l'approvazione del piano di incentivazione basato su strumenti finanziari a favore di dipendenti di Gas Plus e delle società direttamente e indirettamente controllate. Il Piano non è di particolare rilevanza - ai sensi dell'art. 114-bis, comma 3, del TUF e art. 84-bis, comma 2, del Regolamento Emittenti – in quanto rivolto ai dipendenti e non anche a: amministratori e/e dirigenti con responsabilità strategiche e/o persone fisiche controllanti l'emittente azioni.

Il Piano prevede l'attribuzione gratuita, a favore dei beneficiari del piano stesso, di azioni, già in portafoglio, di Gas Plus, previo raggiungimento di obiettivi di performance. Il Piano, come periodo di riferimento, prende in considerazione il triennio 2021- 2023 e, dunque, gli esercizi sociali 2021, 2022 e 2023.

Alla data del Documento Informativo, la proposta di adozione del Piano non è stata ancora approvata dall'Assemblea degli Azionisti di Gas Plus.

Come meglio precisato nel presente Documento Informativo, il Regolamento e taluni aspetti relativi all'attuazione del Piano saranno definiti dal Consiglio di Amministrazione sulla base dei poteri che gli saranno conferiti dall'Assemblea degli Azionisti.

Si precisa che l'attuale Consiglio di Amministrazione di Gas Plus terminerà il proprio mandato – e con esso i comitati costituiti al suo interno, tra cui il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione - con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020, e che l'Assemblea, che si terrà il 23 giugno 2021, è stata convocata, inter alia, per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione.

Il presente Documento Informativo potrà essere aggiornato e/o integrato, ai sensi dell'art. 84-bis, comma 5, del Regolamento Emittenti, con le informazioni al momento non disponibili, nella fase di attuazione del Piano e, comunque, appena esse dovessero essere disponibili.

Il Documento Informativo è messo a disposizione del pubblico, nei termini e con le modalità previste da disposizioni di legge e regolamentari, presso la sede sociale e sul sito internet della Società www.gasplus.it, sez. Investor Relations, e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" ().

DEFINIZIONI

Ai fini del presente documento informativo, i termini sotto indicati hanno il significato ad essi di seguito attribuito:

Assegnazione: l'assegnazione dei Diritti a ciascun Beneficiario, nei termini e con le modalità previste dal Regolamento e dalla deliberazione del Consiglio di Amministrazione

Assemblea: l'assemblea ordinaria degli azionisti di Gas Plus

Attribuzione: l'attribuzione della Azioni che ciascun Beneficiario riceverà, a seguito di apposita delibera del Consiglio di Amministrazione e ciò previa verifica del conseguimento degli Obiettivi di Performance e successivamente all'approvazione, da parte dell'Assemblea, del Bilancio al 31 dicembre 2023, come previsto dal presente Documento Informativo e più in dettaglio dal relativo Regolamento

Azioni: le azioni ordinarie di Gas Plus, prive del valore nominale, quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.

Beneficiari: i destinatari del Piano e precisamente: dipendenti di Gas Plus e di altre società del Gruppo, che saranno individuati tra i soggetti che per il ruolo ricoperto, le funzioni e/o le attività svolte siano rilevanti o, comunque, importanti per contribuire all'accrescimento nel tempo del valore della Società e/o del Gruppo a insindacabile giudizio dal Consiglio di Amministrazione e/o da eventuale soggetto (ivi incluso l'organo amministrativo delle società controllate per ciò che attiene ai dipendenti delle stesse) delegato dal Consiglio medesimo

Bilancio al 31 dicembre 2023: il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023 di Gas Plus

Comitato: il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione della Società istituito all'interno del Consiglio di Amministrazione e formato da amministratori non esecutivi e indipendenti

Consegna: indica la consegna delle Azioni a ciascuno dei Beneficiari del Piano a seguito della Attribuzione, sulla base delle tempistiche e modalità individuate dal Documento Informativo e meglio precisate nel Regolamento

Consiglio di Amministrazione: il consiglio di amministrazione pro tempore di Gas Plus, il quale effettuerà ogni valutazione relativa al Piano, predisporrà il Regolamento e darà esecuzione a quanto ivi previsto, eventualmente anche per il tramite di uno o più dei suoi componenti a ciò appositamente delegati

Diritti: indica i diritti assegnati ai Beneficiari a ricevere gratuitamente le Azioni previa verifica degli Obiettivi di Performance e in presenza degli altri requisiti e nei termini previsti dal Documento Informativo e dal Regolamento

Documento informativo: redatto in conformità alle previsioni di cui all'art. 114-bis del TUF, nonché alle prescrizioni dell'art. 84-bis del Regolamento Emittenti

EBITDA: target di EBITDA consolidato e cumulativo degli Esercizi Sociali 2021 – 2022 – 2023 di cui ai relativi bilanci consolidati approvati

Esercizio Sociale: il periodo che va dal l° gennaio al 31 dicembre di ciascun anno solare

Gas Plus o la Società: Gas Plus S.p.A., con sede legale in Via E. Forlanini n. 17, Milano, iscritta al registro delle imprese di Milano, codice fiscale e numero d'iscrizione 08233870156, n. REA MI/1210007, con capitale sottoscritto e interamente versato pari a Euro 23.353.002,40.

Gruppo Gas Plus o Gruppo: collettivamente, Gas Plus e le società da questa controllate ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, numero 1, del codice civile

Marginalità Retail: target di mantenimento di una marginalità a livello di EBITDA retail come sommatoria degli esercizi sociali 2022 e 2023, successivi alla fine del "regime di maggior tutela", almeno pari alla sommatoria di quello degli esercizi sociali 2020 e 2021

Obiettivi di Performance: gli obiettivi del Piano – che sanno fissati dal Consiglio di Amministrazione nel Regolamento sulla base delle variabili chiave indicate nel presente Documento informativo - il cui raggiungimento determina l'Attribuzione delle Azioni a ciascun Beneficiario, nei termini e con le modalità previsti dal Piano e relativo Regolamento

Piano: il piano di Stock Grant 2021/2023 - rivolto ai Beneficiari e illustrato nel Documento informativo – da approvarsi dall'Assemblea del 23 giugno 2021

Periodo di Performance: il triennio relativo agli Esercizi Sociali 2021/2022/2023 rispetto al quale e entro il quale gli obiettivi del Piano devono essersi verificati

Rapporto di Lavoro: il rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato - in essere già al momento dell'approvazione del Piano o intervenuto successivamente anche nel corso dell'esecuzione e/o attuazione del Piano - tra i Beneficiari e Gas Plus o altre società del Gruppo

Regolamento: il regolamento che disciplina i termini e le condizioni attuative del Piano, unitamente ad eventuali modifiche ad esso apportate, da approvarsi dal Consiglio di Amministrazione

Regolamento Emittenti: Regolamento adottato dalla Consob con Delibera del 14 Maggio 1999, n. 11971, come successivamente modificato e integrato

Riserve di Idrocarburi: messa in produzione entro il 31 dicembre 2023 di una entità target delle riserve di idrocarburi non produttive (P1UD + P2) valorizzate nel bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020.

Società di Appartenenza: la Società o altra società del Gruppo con cui il Beneficiario intrattiene un Rapporto di Lavoro

T.U.F.: Decreto Legislativo 24 Febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato

1. I soggetti destinatari

1.1 Indicazione nominativa dei destinatari che sono componenti del consiglio di amministrazione ovvero del consiglio di gestione dell'emittente strumenti finanziari, delle società controllanti l'emittente e delle società da questa, direttamente o indirettamente, controllate.

Non applicabile. Il Piano non è destinato a amministratori di Gas Plus e/o di altre società del Gruppo.

1.2 Le categorie di dipendenti o di collaboratori dell'emittente strumenti finanziari e delle società controllanti o controllate di tale emittente.

Il Piano è rivolto a soggetti con Rapporto di Lavoro a tempo indeterminato – sia esso già in essere alla data di approvazione del Piano o intervenuto nel corso dell'esecuzione e/o attuazione del Piano - con Gas Plus o con società del Gruppo, che saranno individuati, successivamente all'approvazione del Piano da parte dell'Assemblea, dal Consiglio di Amministrazione o su sua delega.

In particolare, le categorie dei dipendenti sono: dirigenti – esclusi i dirigenti con responsabilità strategiche -, quadri e impiegati.

1.3 Indicazione nominativa dei soggetti che beneficiano del piano appartenenti ai seguenti gruppi.

a) direttori generali dell'emittente strumenti finanziari

b) altri dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari che non risulta di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n. 17221 del 12 marzo 2010, nel caso in cui abbiano percepito nel corso dell'esercizio compensi complessivi (ottenuti sommando i compensi monetari e i compensi basati su strumenti finanziari) maggiori rispetto al compenso complessivo più elevato tra quelli attribuiti ai componenti del consiglio di amministrazione, ovvero del consiglio di gestione, e ai direttori generali dell'emittente strumenti finanziari

c) persone fisiche controllanti l'emittente azioni, che siano dipendenti ovvero che prestino attività di collaborazione nell'emittente azioni

Non applicabile. Il Piano non è destinato a direttori generali, dirigenti con responsabilità strategiche, persone fisiche controllanti l'emittente.

1.4 Descrizione ed indicazione numerica, separate per categoria:

a) dei dirigenti con responsabilità strategiche diversi da quelli indicati nella lett. b) del paragrafo 1.3

b) nel caso delle società di "minori dimensioni", ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lett. f), del Regolamento n.17221 del 12 marzo 2010, l'indicazione per aggregato di tutti i dirigenti con responsabilità strategiche dell'emittente strumenti finanziari

c) delle altre eventuali categorie di dipendenti o di collaboratori per le quali sono state previste caratteristiche differenziate del piano (ad esempio, dirigenti, quadri, impiegati etc.).

Non applicabile. Il Piano non è destinato a dirigenti con responsabilità strategiche.

2. Le ragioni che motivano l'adozione del piano

2.1 Gli obiettivi che si intendono raggiungere mediante l'attribuzione dei piani

Il Piano è finalizzato a favorire lo sviluppo della Società e delle società del Gruppo ed accrescerne il valore, fidelizzando ed incentivando i Beneficiari, ritenuti risorse rilevanti, o comunque importanti, in relazione alle attività e/o funzioni svolte, per il raggiungimento di tali fini.

2.2 Variabili chiave, anche nella forma di indicatori di performance considerati ai fini dell'attribuzione dei piani basati su strumenti finanziari

Le variabili chiave, uguali per tutti i partecipanti al Piano, in base e in relazione alle quali il Consiglio di Amministrazione determinerà gli Obiettivi di Performance – che potranno essere modulati tenuto conto del ruolo e/o funzioni e/o area di competenza dei Beneficiari nell'ambito di Gas Plus e/o del Gruppo, sono costituite da obiettivi di carattere gestionale ed economico-finanziario, che determinano l'ammontare dell'incentivo da corrispondere.

Essi sono: EBITDA consolidato, Marginalità Retail e Riserve di Idrocarburi.

Per ulteriori informazioni sugli Obiettivi di Performance cui è subordinata l'Attribuzione delle Azioni, si rinvia al paragrafo 4.4. infra. La scelta degli indicatori sopramenzionati risponde a criteri di semplicità del sistema incentivante e di individuazione di variabili nel contempo rappresentative dell'andamento economicofinanziario del Gruppo e indicative delle prospettive di mantenimento e sviluppo della capacità reddituale nel medio/lungo termine.

2.3 Elementi alla base della determinazione dell'entità del compenso basato su strumenti finanziari, ovvero i criteri per la sua determinazione

Il numero dei Diritti da attribuire a ciascun Beneficiario sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione e/o da suo delegato – tenendo principalmente conto del ruolo ricoperto nella Società e/o nelle società del Gruppo e della rilevanza o importanza delle funzioni e/o attività svolta da ciascuno di essi.

2.4 Le ragioni alla base dell'eventuale decisione di attribuire piani di compenso basati su strumenti finanziari non emessi dall'emittente strumenti finanziari, quali strumenti finanziari emessi da controllate o, controllanti o società terze rispetto al gruppo di appartenenza; nel caso in cui i predetti strumenti non sono negoziati nei mercati regolamentati informazioni sui criteri utilizzati per la determinazione del valore a loro attribuibile

Non applicabile. Il Piano si basa su azioni Gas Plus.

2.5 Valutazioni in merito a significative implicazioni di ordine fiscale e contabile cha hanno inciso sulla definizione dei piani

Alla data del presente Documento Informativo, a Gas Plus non risultano significative implicazioni di ordine contabile e fiscale che abbiano inciso sulla definizione del Piano.

2.6 L'eventuale sostegno del piano da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'articolo 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.

Il Piano non riceve sostegno da parte del Fondo speciale per l'incentivazione della partecipazione dei lavoratori nelle imprese, di cui all'art. 4, comma 112, della legge 24 dicembre 2003, n. 350.

3. Iter di approvazione e tempistica di assegnazione degli strumenti

3.1 Ambito dei poteri e funzioni delegati dall'assemblea al consiglio di amministrazione al fine dell'attuazione del piano

In data 20 maggio 2021 il Consiglio di Amministrazione, su parere del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, ha deliberato di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria, che si terrà in data 23 giugno 2021, l'approvazione del Piano.

All'Assemblea stessa verrà proposto di conferire al Consiglio di Amministrazione ogni potere necessario ed opportuno per implementare e dare attuazione al Piano. In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, verrà proposto di attribuire al Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, la facoltà di: (i) dare attuazione al Piano e approvare il relativo Regolamento; (ii) individuare nominativamente i Beneficiari, con facoltà di delegare l'individuazione nominativa degli stessi a componenti del Consiglio di Amministrazione e/o a favore dell'organo amministrativo (e suoi componenti) delle società controllate, per quanto di competenza; (iv) predisporre e approvare la documentazione connessa all'implementazione del Piano; (v) individuare gli Obiettivi di Performance per l'Attribuzione di Azioni e verificarne il raggiungimento; (vi) modificare il Piano come indicato al successivo paragrafo 3.3. Inoltre, al Consiglio di Amministrazione sarà data facoltà di sospendere e/o non procedere con l'attuazione del Piano, laddove circostanze o eventi sopravvenuti modifichino in modo sostanziale i principi e i contenuti del Piano stesso.

3.2 Indicazione dei soggetti incaricati per l'amministrazione del piano e loro funzione e competenza

L'amministrazione del Piano è demandata al Consiglio di Amministrazione, che si avvarrà delle funzioni aziendali per gli aspetti di loro competenza e potrà anche delegare i propri poteri ad altri consiglieri, il tutto nel rispetto della delega conferita al Consiglio stesso dall'Assemblea e di cui al precedente punto 3.1, cui si rinvia.

3.3 Eventuali procedure esistenti per la revisione dei piani anche in relazione a eventuali variazioni degli obiettivi di base

Il Consiglio di Amministrazione, su parere del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione, è l'organo competente ad apportare eventuali modifiche al Piano.

Le procedure, i termini e le condizioni di revisione del Piano, saranno stabilite dal Consiglio di Amministrazione nel Regolamento, avuto riguardo, a titolo esemplificativo e non esaustivo, a eventi o

circostanze eccezionali o operazioni straordinarie e al fine di mantenere invariati, nei limiti consentiti dalla normativa di volta in volta applicabile, i contenuti sostanziali ed economici del Piano.

3.4 Descrizione delle modalità attraverso le quali determinare la disponibilità e l'assegnazione degli strumenti finanziari sui quali sono basati i piani (ad esempio: assegnazione gratuita di azioni, aumenti di capitale con esclusione del diritto di opzione, acquisto e vendita di azioni proprie)

Il Piano viene attuato attraverso l'utilizzo di Azioni proprie già detenute dalla Società, in virtù di piani di acquisto di azioni proprie autorizzati nel tempo dall'Assemblea.

A tal fine, l'Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria, sarà convocata per il 23 giugno 2021, per deliberare altresì sulla proposta per il rilascio al Consiglio di Amministrazione di autorizzazione, ai sensi dell'art. 2357 ter del Codice Civile, per disporre delle azioni proprie in portafoglio anche a servizio di piani basati su attribuzione gratuita di azioni, come il Piano.

3.5 Il ruolo svolto da ciascun amministratore nella determinazione delle caratteristiche dei citati piani; eventuale ricorrenza di situazioni di conflitti di interesse in capo agli amministratori interessati

3.6 Ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 1, la data della decisione assunta da parte dell'organo competente a proporre l'approvazione dei piani all'assemblea e dell'eventuale proposta dell'eventuale comitato per la remunerazione

3.7 Ai fini di quanto richiesto dall'art. 84-bis, comma 5, lett. a), la data della decisione assunta da parte dell'organo competente in merito all'assegnazione degli strumenti e dell'eventuale proposta al predetto organo formulata dall'eventuale comitato per la remunerazione

3.8 Il prezzo di mercato, registrato nelle predette date, per gli strumenti finanziari su cui sono basati i piani, se negoziati nei mercati regolamentati

3.9 Nel caso di piani basati su strumenti finanziari negoziati nei mercati regolamentati, in quali termini e secondo quali modalità l'emittente tiene conto, nell'ambito dell'individuazione della tempistica di assegnazione degli strumenti in attuazione dei piani, della possibile coincidenza temporale tra: i) detta assegnazione o le eventuali decisioni assunte al riguardo dal comitato per la remunerazione, e ii) la diffusione di eventuali informazioni rilevanti ai sensi dell'art. 17 del regolamento (UE) n. 596/2014; ad esempio, nel caso in cui tali informazioni siano: (a) non già pubbliche ed idonee ad influenzare positivamente le quotazioni di mercato, ovvero (b) già pubblicate ed idonee ad influenzare negativamente le quotazioni di mercato.

Non applicabili. Il Piano non è rilevante, perché non destinato ad amministratori e/o dirigenti con responsabilità strategiche e/o persone fisiche controllanti l'emittente.

4. Le caratteristiche degli strumenti attribuiti

4.1 La descrizione delle forme in cui sono strutturati i piani di compensi basati su strumenti finanziari; ad esempio, indicare se il piano è basato su attribuzione di: strumenti finanziari (c.d. assegnazione di restricted

stock); dell'incremento di valore di tali strumenti (c.d. phantom stock); di diritti di opzione che consentono il successivo acquisto degli strumenti finanziari (c.d. option grant) con regolamento per consegna fisica (c.d. stock option) o per contanti sulla base di un differenziale (c.d. stock appreciation right)

Il Piano ha per oggetto l'Assegnazione ai Beneficiari di Diritti a ricevere gratuitamente l'Attribuzione di Azioni, nei termini e alle condizioni previste dal Piano e dal Regolamento.

I Diritti sono personali, assegnati gratuitamente, non possono essere oggetto di trasferimento, a nessun titolo, per atto tra vivi, né assoggettati a vincoli o costituiti oggetto di atti di disposizione a qualsiasi titolo.

4.2 L'indicazione del periodo di effettiva attuazione del piano con riferimento anche ad eventuali diversi cicli previsti

Il Piano interessa l'arco temporale degli Esercizi Sociali relativi agli anni 2021, 2022, 2023.

Ciascuno dei Beneficiari riceverà apposita comunicazione, con allegato il Regolamento, sui Diritti assegnati e sugli Obiettivi di Performance. Il Beneficiario potrà aderire al Piano sottoscrivendo per accettazione e conferma una apposita scheda di adesione e copia del Regolamento. I dettagli per la comunicazione al Beneficiario e le modalità di adesione saranno riportati nel Regolamento stesso.

Gli Obiettivi di Performance, in ragione dell'intero arco temporale, saranno fissati dal Consiglio di Amministrazione nel Regolamento sulla base delle variabili chiave di cui al precedente paragrafo 2.2.

Per eventuali Beneficiari del Piano – il cui Rapporto di Lavoro dovesse sorgere nel corso dell'esecuzione e attuazione del Piano e successivamente all'esercizio 2021 – il Consiglio di Amministrazione determinerà i Diritti da assegnare in ragione del relativo periodo di riferimento.

L'Attribuzione delle Azioni a ciascun Beneficiario avverrà con delibera del Consiglio di Amministrazione e ciò previa verifica del conseguimento degli Obiettivi di Performance e successivamente all'approvazione, da parte dell'Assemblea, del Bilancio al 31 dicembre 2023.

La Consegna delle Azioni avverrà - successivamente e a seguito dell'Attribuzione delle Azioni - nel periodo intercorrente tra la data di approvazione da parte dell'Assemblea degli Azionisti del Bilancio al 31 dicembre 2023 e, comunque, entro il 31 dicembre 2024. La Consegna potrà avvenire, a discrezione del Consiglio di Amministrazione, in una o più tranche, purché entro e non oltre il 31 dicembre 2024.

4.3 Il termine del piano

Il Piano avrà termine al 31 dicembre 2024 o, se antecedente, alla data ultima di Consegna delle Azioni ai Beneficiari.

4.4 Il massimo numero di strumenti finanziari, anche nella forma di opzioni, assegnati in ogni anno fiscale in relazione ai soggetti nominativamente individuati o alle indicate categorie

Il numero massimo di Azioni a servizio del Piano è uguale per ogni anno fiscale e per ciascun anno è pari a n. 120.000.

4.5 Le modalità e le clausole di attuazione del piano, specificando se la effettiva attribuzione degli strumenti subordinata al verificarsi di condizioni ovvero al conseguimento di determinati risultati anche di performance; descrizione di tali condizioni e risultati

Per ciascun Beneficiario l'Attribuzione di Azioni è subordinata all'avverarsi delle condizioni relative agli Obiettivi di Performance e al perdurare del Rapporto di Lavoro con la Società e/o società del Gruppo sino alla data di approvazione, da parte dell'Assemblea, del Bilancio al 31 dicembre 2023, come meglio precisato al successivo punto 4.8.

4.6 L'indicazione di eventuali vincoli di disponibilità gravanti sugli strumenti attribuiti ovvero sugli strumenti rivenienti dall'esercizio delle opzioni, con particolare riferimento ai termini entro i quali sia consentito o vietato il successivo trasferimento alla stessa società o a terzi

I Diritti sono personali, assegnati gratuitamente, non possono essere oggetto di trasferimento, a nessun titolo, per atto tra vivi, né possono essere oggetto di pegno o altra garanzia, né, in generale, possono costituire oggetto di contratti di qualsivoglia natura, ivi inclusi contratti derivati.

Prima della Consegna, le Azioni non possono essere oggetto di trasferimento, a nessun titolo, per atto tra vivi, né possono essere oggetto di pegno o altra garanzia, né, in generale, possono costituire oggetto di contratti di qualsivoglia natura, ivi inclusi contratti derivati.

Le Azioni, dopo l'avvenuta Consegna ai Beneficiari nei termini e con le modalità di cui al precedente paragrafo 4.2, non saranno soggette a vincoli o limitazioni al trasferimento.

4.7 La descrizione di eventuali condizioni risolutive in relazione all'attribuzione dei piani nel caso in cui i destinatari effettuano operazioni di hedging che consentono di neutralizzare eventuali divieti di vendita degli strumenti finanziari assegnati, anche nella forma di opzioni, ovvero degli strumenti finanziari rivenienti dall'esercizio di tali opzioni

Non applicabile.

4.8 La descrizione degli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di lavoro

In caso di risoluzione, ovvero di azioni finalizzate alla risoluzione, del Rapporto di Lavoro - in data antecedente a quella di approvazione, da parte dell'Assemblea, del Bilancio al 31 dicembre 2023 - per iniziativa del dipendente o della società con cui è in essere il Rapporto di Lavoro, il Beneficiario perderà definitivamente i Diritti assegnati e, dunque, qualsiasi diritto all'Attribuzione e Consegna di Azioni. Gli effetti per altri eventuali casi di cessazione anticipata del Rapporto di Lavoro potranno essere valutati dal Consiglio di Amministrazione a propria discrezione.

Gli effetti della risoluzione e/o cessazione del Rapporto di Lavoro, nonché del trasferimento e/cessazione e instaurazione del Rapporto di Lavoro tra società e/o nell'ambito del Gruppo, saranno disciplinate con maggiori dettagli nel Regolamento, con la precisazione che il tutto dovrà avvenire nel rispetto dei principi e delle disposizioni di legge applicabili.

4.9 L'indicazione di altre eventuali cause di annullamento dei piani

Non sono previste clausole di annullamento del Piano.

Tuttavia, il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di sospendere e/o non procedere con l'attuazione del Piano, laddove circostanze o eventi sopravvenuti, successivamente alla sua approvazione, modifichino in modo sostanziale i principi e i contenuti dello stesso Piano. Di ciò verrà data adeguata informativa alla prima Assemblea utile, per le necessarie ed opportune deliberazioni.

4.10 Le motivazioni relative all'eventuale previsione di un "riscatto", da parte della società, degli strumenti finanziari oggetto dei piani, disposto ai sensi degli articoli 2357 e ss. del codice civile; i beneficiari del riscatto indicando se lo stesso è destinato soltanto a particolari categorie di dipendenti; gli effetti della cessazione del rapporto di lavoro su detto riscatto

Il Piano non prevede un diritto di riscatto da parte della Società.

4.11 Gli eventuali prestiti o altre agevolazioni che si intendono concedere per l'acquisto delle azioni ai sensi dell'art. 2358 del codice civile

Le Azioni sono attribuite a titolo gratuito.

4.12 L'indicazione di valutazioni sull'onere atteso per la società alla data di relativa assegnazione, come determinabile sulla base di termini e condizioni già definiti, per ammontare complessivo e in relazione a ciascuno strumento del piano

L'onere atteso per la Società e il Gruppo sarà rappresentato dal fair value delle Azioni a servizio del Piano, alla data di Assegnazione dei Diritti, oltre ad eventuali oneri accessori, come previsto dalla normativa pro tempore vigente.

L'informazione relativa al costo complessivo del Piano sarà fornita con le modalità e nei termini indicati dall'articolo 84-bis, comma 5, lett. a) del Regolamento Emittenti.

4.13 L'indicazione degli eventuali effetti diluitivi sul capitale determinati dai piani di compenso

Le Azioni a servizio del Piano e in riferimento al triennio nel suo complesso rappresentano lo 0,8 % dell'intero capitale sociale di Gas Plus.

L'effetto diluitivo del Piano sarà calcolabile solo alla data di effettiva Attribuzione delle Azioni.

4.14 Gli eventuali limiti previsti per l'esercizio del diritto di voto e per l'attribuzione dei diritti patrimoniali

Non ci sono limiti all'esercizio dei diritti patrimoniali e dei diritti di voto in relazione alle Azioni di cui sia già avvenuta la Consegna ai sensi del Piano.

4.15 – 4.23 Non applicabili

4.24 La Tabella n. 1 prevista dal paragrafo 4.24 dello Schema 7 dell'Allegato 3A al Regolamento Emittenti, sarà fornita secondo le modalità di cui all'art. 84-bis, comma 5, lett. a) del Regolamento Emittenti.

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