Enel

Pre-Annual General Meeting Information • Jun 4, 2021

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Risposta alle domande poste prima dell'Assemblea ai sensi dell'art. 127-ter del D. Lgs. n. 58/1998

Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Enel S.p.A. 20 maggio 2021

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Indice

	A. - Premessa
	B.
C.	Domande socio Marco Bava
	D. Domande socio ReCommon
	E.
	F. Domande socio DWS Investment (tradotte dall'inglese a cura di Enel)
	G.
	H.
	Domande socio Fondazione Finanza Elica

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A. Premessa

Nel presente documento sono riportate le risposte a una serie di domande poste per iscritto da alcuni azionisti prima dell'Assemblea.

Si precisa, in proposito, che si è ritenuto da parte di Enel S.p.A. (nel prosieguo del presente documento "Enel" o la el produa, il prer dare risposta solo a quelle domande che risultano, ai sensi dell'art. 127-ter del Testo Unico della Finanza, essere attinenti alle materie all'ordine del giorno dell'Assemblea medesima e segnatamente, all'approvazione del bilancio dell'esercizio 2020 cui esse prevalentemente si riferiscono. Si è pertanto soprasseduto dal dare risposta alle domande che, essendo riferite ad aspetti caratterizzati da un elevato tecnicismo o a questioni di portata circoscritta, non appaiono di interesse ai fini delle deliberazioni da assumere su tali materie. Si è soprasseduto, altresi, dal dare risposte a temi sensibili tutelati dal diritto alla riservatezza, dalla cui divulgazione possa derivare una lesione degli interessi del Gruppo.

In relazione alle suddette domande ritenute non attinenti all'ordine del giorno, resta ferma comunque la disponibilità da parte della Società a fornire, se del caso, gli opportuni chiarimenti agli azionisti interessati, che potranno avanzare in tal senso apposita richiesta agli uffici preposti alla gestione dei rapporti con gli azionisti stessi.

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B. Domande socio Tommaso Marino

• 1. Ritenendo che chi fa domande assembleari debba essere libero da rapporti economici privati con le società quotate, chiedo di conoscere quali persone fisiche elo giuridiche, tra quelle che abbiano presentato domande pre-assembleari nel 2020, siano state destinatarie di consulenze o incarichi, da parte del Gruppo. Il Gruppo Enel non ha conferito incarichi e/o consulenze alle persone fisiche o giuridiche che hanno formulato domande pre-assembleari in occasione dell'Assemblea degli Azionisti tenutasi lo scorso 14 maggio 2020.
• 1. Vi sono sindaci del Gruppo Enel, ovvero società ad essi collegate, che abbiano ottenuto a loro volta incarichi e/o consulenze dalle persone summenzionate? Nessun Sindaco di Enel risulta aver ricevuto incarichi e/o consulenze dalle persone fisiche o giuridiche che hanno formulato domande in occasione dell'Assemblea degli Azionisti tenutasi lo scorso 14 maggio 2020.
• 1. A quanto ammonta l'indennità di presenza che abbiamo deciso di dare al magistrato della Corte dei Conti Francesco Petronio, preposto al controllo finanziario del Gruppo? L'indennità di presenza in favore del Magistrato Delegato della Corte dei Conti è stata determinata dal Consiglio di Amministrazione di Enel nella misura di 1.000 euro per la partecipazione a ciascuna riunione dello stesso Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.
• 1. Chi del Ministero dell'Economia siede in CDA del Gruppo Enel? Nessun dipendente del Ministero dell'Economia e della Repubblica Italiana è componente del Consiglio di Amministrazione di Enel o di società da essa controllate.
• 1. Il Gruppo Enel, con quali gruppi assicurativi stipula polizze? Quelle intestate agli amministratori a quale marchio appartengono?

Le coperture assicurative di maggiore rilevanza sottoscritte annualmente dal Gruppo Enel garantiscono protezione verso tipologie di rischio quali i danni ai beni di proprietà, il terrorismo, la responsabilità civile generale, la responsabilità civile da inquinamento, la responsabilità D&O ed il rischio cyber.

• 1. Danni ai beni di proprietà e terrorismo: la copertura è fornita da un pool di assicuratori internazionali (Generali, AXAXL, AGCS, Mapfre). La polizza è emessa da società del Gruppo Generali.
• 1. Responsabilità Civile generale e da inquinamento: la copertura è fornita da un pool di assicuratori internazionali (AXAXL, Generali, AIG, QBE, Chubb, Mapfre). La polizza è emessa da società del Gruppo AXAXL.
• 1. D&O: la copertura è fornita da un pool di assicuratori internazionali (AIG, Allianz, Generali, QBE). La polizza è emessa da società del Gruppo AIG.
• 1. Cyber Risk: la copertura è fornita da un pool di assicuratori internazionali (Allianz, Generali). La polizza è emessa da società del Gruppo Allianz.

Non esistono polizze intestate agli amministratori ma solo polizze di cui gli amministratori sono beneficiari.

1. Quali e quanti sono i provvedimenti dell'Antitrust da noi subiti e passati in giudicato? Enel quali qrovedimenti ha assunto nei confronti del personale che li ha determinati? I rappresentanti del Ministero dell'Economia in CDA quale posizione hanno assunto al riguardo?

Nel corso del 2020 non vi sono stati provvedimenti adottati dall'Autorità Antitrust nei confronti della Società passati in giudicato. In ogni caso, si rinvia a quanto descritto nelle note di bilancio consolidato di Enel al 31 n gracceder in ogni esso e al procedimento nei confronti di Enel, Enel Energia S.p.A. e Servizio Elettrico Nazionale

S.p.A.

1. Quali sono invece i provvedimenti dell'Antitrust assunti nel 2020-21 e per quali importi? Nel corso del 2020-2021 non vi sono state sanzioni dell'Autorità Antitrust nei confronti di Enel.

8. Quali parenti di famigliari di sindaci e amministratori il Gruppo ha assunto nel 2020?

Quan paroni al recruiting Enel adotta, nei limiti delle informazioni disponibili, opportune misure of franc favoritismi, nepotismi o forme di clientelismo nelle fasi di selezione. In Italia, ad esempio, al fine di lavondoni, especialito vinne di potenziale conflitto di interesse è prevista di norma la compilazione, a cura del nicvale reventado endaziono ul peterazio i Form". Tale scheda deve essere verificata nel corso del processo di oandidato, ucia consult numero delle funzioni competenti, al fine di individuare l'essistenza di possibili situzzioni con i impeditive alla costituzione del rapporto, in base alla normativa vigente, o comunque di altre situazioni rilevanti che, imporille alla cocandarii ai divieti di legge, possono determinare situazioni di potenziale della Grazine (interesse in obbello non nechadori di alla Politica di prevenzione alla corruzione e al Modello Urganizzativo ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231. In merito alla domanda non ci risultano segnalazioni in tal senso.

1. Il Gruppo ha acquistato azioni, non necessariamente proprie, da quali privati, senza passare dalla Borsa? Per quale ammontare complessivo?

r el qualo animentaro compressio su mercati regolamentati azioni proprie a servizio del Piano di incentivazione Nel ordo uoi 2020, destinato al management del Gruppo Enel. In particolare, nel periodo conpreso tra il 30%, pirac del annitol ul lango temmo (e il 28 ottobre acquistate n. 1.720.000 azioni proprie (pari allo 0,02% circa del capitale sociale) ad un prezzo medio ponderato per il volume di 7,4366 euro per azione (e un controvalore complessivo pari Sociale, au un prozzo modio perinni di acquisto sono state affidate a un intermediario (Exane-BNP), che ha operato esclusivamente sul Mercato Telematico Azionario (MTA) di Borsa Italiana.

DNN ), dre na operato obladivante da moro la propria partecipazione nella società quotata cilera Enel Américas ( L dal 57,3% al 65% del capitale tramite due operazioni di share swap stipulate con un intermediario (J.P.) (el period ual 07,0% al 60% del capito della prima operazione di share swap (che si è svolta nel periodo di Fral) mellodo Morgan e ocanillo - 19) 19 e maggio 2020), Enel ha acquistato n. 2.492.146.691 azioni ordinarie di Enel Américas e compress tra glagno 2016 o maggio 2020) di Enel Américas (ciascun ADS rappresentando n. 50 azioni n: 20.240.311 Americas), incrementando la propria partecipazione dal 57,3% al 62,3% del capitale di Enel orunale di Eroi Americano di circa 701 milioni di dollari statunitensi. Successivanente a seguito Allichoas, por un somopotire si è svolta nel periodo compresso tra i mesi di aprile ed agosto 2020), della seconda operazione di Grap (die el Crisi Américas e n. 13.012.507 ADS di Enel Américas, incrementando la propria partecipazione dal 62,3% al 65,0% del capitale di Enel Américas, per un corrispettivo complessivo di circa 324 milioni di dollari statunitensi.

oonipioooro di oroa el milieri e incrementato la propria partecipazione nella società quotata cilena Enel Chile dall Nel corao del 2020 Litor na mino moremente di share swap stipulata con un intermediario (J.P.). (J. P.) o 1,0% al 01,0% ecritites Plc). In particolare, a seguito di tale operazione di share swap (che si è svolta nel periodo de l'a morgen o tra dicembre 2019 e luglio 2020), Enel ha acquistato n. 1.502.106.759 azioni ordinarie di Enel Chile e n. eompreso tra dicombro 2010 laglio asso, ADS rappresentando n. 50 azioni ordinarie di Eneli Chile), per un corrispettivo complessivo di circa 174 milioni di dollari statunitensi. Tutte le operazioni sopra indicate sono state tempestivamente comunicate al pubblico da parte di Enel tramite appositi comunicati stampa.

10. Quanti membri dei CDA di Gruppo hanno parenti che lavorino nel (o per il) Gruppo Enel?

Quanti membri del ODA di Orappo nanto pali impegni e le responsabilità etiche nella conduzione degli affari e Llier na adottalo il Occio espirino di Enel e delle società da essa controllate, siano essi amministratori o delle attività azieritan asomi al collaboratori di Enel sono tenuti a evitare le situazioni in cui si

possono manifestare conflitti di interessi. Nel caso in cui si manifesti anche solo l'apparenza di un conflitto di interessi, ciascuno è tenuto a darne informazione. In merito alla domanda non ci risultano segnalazioni in tal senso.

• 1. Quali sono i membri dei CDA e dei collegi sindacali di Gruppo, che siano in possesso di azioni di società fornitrici, anche senza che le controllino o privi di notevole influenza? Nessun Amministratore e Sindaco di Enel risulta possedere partecipazioni in società fornitrici di Enel.
• 1. Quali sono i membri del CDA e dei collegi sindacali di Gruppo, i cui parenti abbiano interessenze in società fornitrici del Gruppo Enel?

Non si è a conoscenza che componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di Enel abbiano parenti in possesso di interessenze in società fornitrici della stessa Enel.

• 1. Complessivamente a quanto ammontano le erogazioni pubbliche conseguite da Enel e per quali finalità? Nel corso del 2020 il Gruppo Enel ha conseguito 6,7 milioni di euro di finanziamenti a fondo perduto, di cui 4,7 milioni di euro in Italia, 0,1 milioni di euro in Colombia, 0,5 milioni di euro in Spagna e 0,5 milioni di euro in Cile. Circa il 55% di questi finanziamenti sono stati destinati a progetti sulle reti elettriche, il 30% su ricerca e sviluppo e il 15% sul business delle rinnovabili.
• 1. Da chi sono composti i CDA di Enel x ed Enel GP? La gestione delle società Enel X S.r.I. ed Enel Green Power S.p.A. è affidata a un organo amministrativo monocratico. In particolare, il Dott. Francesco Venturini è Amministratore Unico di Enel X S.r.I. e l'Ing. Salvatore Bernabei è Amministratore Unico di Enel Green Power S.p.A.
• 1. Salvatore Bernabei, CEO di Enel GP, cumula al suo incarico anche quello di responsabile dell'area Africa e altri Stati: con quali risultati?

L'Ing. Salvatore Bernabei è stato noministratore Unico di Enel Green Power S.p.A. con data di efficacia 1º ottobre 2020, carica che tuttora ricopre. Per quanto riguarda il profilo organizzativo, a partire dalla medesima data è stato nominato, a diretto riporto dell'Amministratore Delegato, Responsabile della Global Power Generation Business Line (la business line del Gruppo Enel che si occupa della generazione di energia da fonti rinnovabili e da fonti convenzionali) e dell'area Africa, Asia e Oceania, dove il Gruppo è presente nell'ambito della generazione da fonti rinnovabili in maniera prevalente (e in alcuni casi esclusiva). Nello svolgimento dei suddetti ruoli sono stati raggiunti risultati in linea con gli obiettivi strategici del Gruppo.

1. Quali sono gl'impatti ambientali di aerogeneratori situati nel territorio di Mineo, Vizzini, Grammichele e Mazzarrone? Dove s'intende installarne?

Enel Green Power non ha né progetti eolici in sviluppo né impianti eolici in esercizio nelle aree indicate.

• 1. A che punto è il progetto in Sicilia, del primo parco eolico galleggiante da 9 miliardi? Il progetto citato non è un progetto di Enel.
• 1. A quanto ammontano gli emolumenti pubblici conseguiti dal Gruppo nel 2020? Si rinvia alla risposta alla domanda n. 13.
• 1. Il Gruppo intende o sta ristrutturando alloggi fruendo del bonus 110%? Con quali procedure? Le società italiane del Gruppo Enel, in quanto titolari di reddito d'impresa soggetto ad IRES, possono beneficiare del superbonus 110% nella sola ipotesi di partecipazione alle spese per interventi trainanti, purché effettuati dal

condominio sulle parti comuni e a condizione che il condominio sia costituito da unità immobiliani residenziali per con almeno il 50%. Pertanto, per gli immobili posseduti da Enel nei condomini, non ricorrendo tali requisiti, l'accesso al beneficio è sostanzialmente precluso.

20. Quali consiglieri hanno perso l'indipendenza e per cosa?

Nel corso del 2020 non si è verificata la fattispecie indicata.

21. Quanti e quali consiglieri del CDA sono tali da oltre 9 anni?

Nessuno degli Amministratori di Enel in carica ha ricoperto la carica per più di nove esercizi.

1. A quanto ammontano le spese effettuate dal Collegio Sindacale? Quante ispezioni ha eseguito nell'ambito del Gruppo? Quali incongruenze ha fatto emergere?

ao. Crappo i Quali nootto, 2010, Enel ha sostenuto spese pari a circa 18.000 euro per l'espletamento delle attività del Collegio Sindacale (ivi incluse le spese connesse alla partecipazione dei Sindaci a riunioni e/o eventi connessi allo svolgimento dell'incarico).

ano verginente dell'il Collegio Sindacale non ha eseguito ispezioni nell'ambito del Gruppo Enel, avendo verificato rter cordo del Piano di Audit e le segnalazioni pervenute con riferimento al Codice Etico – oggetto di Continuo ene l'oronazio attraverso la costante partecipazione della Funzione Audit alle riunioni del Collegio Sindacale - non ne richiedevano l'effettuazione.

Si segnala infine che nella Relazione del Collegio Sindacale all'Assemblea degli azionisti 2021, predisposta ai sensi el vognali il 153 del Testo Unico della Finanza, si afferma che nello svolgimento degli opportuni controlli e verifiche sugli ambiti di attività su cui il Collegio Sindacale è chiamato a vigilare in base alla legge, lo stesso non ha riscontrato amisti criticità, né ha rilevato omissioni elo fatti censurabili elo irregolarità o, comunque, fatti significativi tali da richiedere la segnalazione alle Autorità di vigilanza ovvero menzione nella medesima Relazione.

• 1. A proposito di diversità e inclusione, quanti sono ancora i posti da ricoprire in pianta organica del Gruppo? A proposto al un virona o more è cambiato rispetto agli anni precedenti? Quali sarebbero le figure di categorie protette formalmente ricercate dal Gruppo? Quali qualifiche s'intenderebbero ricoprire? outogono pro state richieste e sono in corso di stipulazione le convenzioni per 95 carenze di personale disabile ni fialia Sono Sudo Inonio di Gruppo di Capes di Caposo di Coma restando la possibilità di inserire personale appartenente a categorie protette nell'ambito dei normali processi selettivi attivati.
• 1. Da chi è composto il CDA di Enel Energia? Tale società ha mai effettuato comunicazione promozionale elo contratti in contrasto con il Codice al Consumo? In caso affermativi quando e perché? oontrati il contrasco con il con in Amministratore Unico, nella persona del Dott. Nicola Lanzetta. La società ritiene di avere sempre agito nel rispetto delle regole di condotta commerciale.

25. Il gruppo ha promosso carvertising?

Il Gruppo non ha promosso attività di carvertising.

il Spagna è stata promossa un'iniziativa, riservata ai soli dipendenti, che prevedeva un contributo mensile da parte dell'azienda, in cambio dell'inserimento del logo Endesa sull'auto.

1. Da chi è gestito il sito del Servizio Elettrico Nazionale? Chi ne è il dirigente responsabile? Ba on o goene il esto attri co Nazionale è gestito nei suoi contenuti dalla stessa società preposta alle ir tito wob al con nece allettrio i supporto tecnico-informatico della struttura Digital Solutions di Enel Italia S.p.A.

• 1. Il 19 marzo 2021, il loquace e simpatico dott. Ernesto Ciorra, alla domanda "Quanta energia da combustibili fossili possiamo permetterci in futuro", ha testualmente dichiarato:..."Fosse per noi non ci sarebbe alcun investimento da parte del Gruppo Enel in generazione fossili. Abbiamo una piccola eccezione (mica tanto piccola!, n.d.r.) perché ci è stato chiesto di sostituire due centrali a carbone, con due centrali che utilizzano anche combustibili fossili". Ci spiegate chi e perché ci ha formulato tale richiesta, nonché per quali costi? Si tenga conto che lo stesso dott. Ciorra afferma che l'iniziativa in questione "Non ha senso perché non ci conviene sul piano economico" e "Sul piano ambientale", aggiungendo "non piace nemmeno a noi", intendendo per noi il Gruppo Enel*
  2. (*) Dichiarazioni del dott. Ciorra: https://stream24.ilsole24ore.com/video/tecnologia/ernesto-ciorra-ceofuturo-e-innamorato-cambiamento/ADgFzCRB

Nel percorso verso la completa decarbonizzazione entro il 2050, Enel ha ulteriormentato il proprio grado di ambizione nella lotta al cambiamento climatico, innalzando all'80% l'obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra Scope 1 al 2030 rispetto al 2017, fino a un valore di 82 gCO₂eq/kWh, in linea con lo scenario 1,5 °C, come certificato dalla Science Based Targets-initiative (SBTi). Enel, in coerenza con la propria strategia di decarbonizzazione, sta sviluppando progetti di conversione di alcuni dei propri impianti attualmentati a carbone che consentiranno di fornire benefici al sistema elettrico minimizzando gli impatti sul territorio, attraverso la valorizzazione degli asset esistenti. In italia l'entrata in esercizio di nuova capacità produttiva flessibile a gas rappresenta un fattore abilitante per il phase out dal carbone entro il 2025 (data stabilita dal Piano Nazionale Interrato Energia e Clima) ed abilitante per il significativo sviluppo degli impianti da fonti rinnovabili previsto nei prossimi anni, garantendo la sicurezza e adeguatezza del sistema elettrico nazionale. In linea con tale piano di sviluppo, Enel ha avviato le istanze autorizzative per la realizzazione di impianti a gas che sostituiranno la capacità a carbone.

1. Quanti incentivi è previsto che otterrà il Gruppo Enel, per la costruzione delle due centrali in questione? Percentualmente quanto le stesse funzioneranno con combustibili fossili? Ne è stato fatto un impatto ambientale?

Il programma di decarbonizzazione avviato da Enel in Italia - in coerenza con gli obiettivi del PNIEC - prevede, oltre a una significativa crescita di nuovi impianti rinnovabili su tutto il territorio nazionale, anche la chiusura delle centrali a carbone entro il 2025, sostituite da nuovi poli energetici innovativi costituiti da impianti rinnovabili fotovoltaici, a starono di accumulo di energia (BESS) e nuova capacità a gas ad altissima efficienza e miglioramento delle performance ambientali, nella misura strettamente necessaria per garantire l'adeguatezza del sistema elettrico nazionale. Le esigenze di nuova capacità flessibile (impianti di accumulo e a gas) sono definite da Terna attraverso lo strumento del Capacity Market, che ha individuato i progetti di La Spezia e Fusina come necessari per l'adeguatezza del sistema elettrico del nord Italia. Il loro funzionamento sarà pertanto alle esigenze di stabilità della rete. Ai fini della conversione da carbone a gas dei suddetti siti produttivi, Enel ha avviato le istanze autorizzative presso il Ministero dello Sviluppo economico e presso il Ministero della tutela del territorio e del mare, comprensive di tutta la documentazione dei relativi studi ambientali che ne dimostrano il significativo miglioramento.

1. Strano che il dott. Ciorra si sia dimenticato di citare la Centrale ternoelettrica di Bocamina, costituita da due impianti a carbone nella città di Coronel, in Cile e, a solo a titolo d'altro es., quella in La Spezia. Ci spiegate cosa lamentino esattamente lì le popolazioni e cosa avremmo dovuto fare per porre rimedi? Enel opera i suoi impianti di generazione basandosi sulla collaborazione e il dialogo verso le comunità locali interessate, rispettando le normative ambientali vigenti e adottando le migliori pratiche per minimizzame l'impatto sul territorio. Gli impianti a carbone citati sono stati oggetto di investimenti nel recente passato per l'adozione delle migliori tecnologie finalizzate alla riduzione degli impatti ambientali, come ad esempio la realizzazione dei Dome coperti per lo stoccaggio di carbone a Bocamina o la realizzazione dell'impianto innovativo

di trattamento dei reflui (Zero Liquid Discharge) a La Spezia. Inoltre gli impianti citati hanno permesso di promuovere lo sviluppo socio-economico dell'indotto e della popolazione locale, attraverso la realizzazione di specifici progetti. Già da qualche anno Enel ha intrapreso di fuoriuscita completa dal carbone, richiedendo formalmente alle autorità competenti la chiusura di tali impianti, compatibilmente con le esigenze di stabilità dei sistemi elettrici in cui operano. Con particolare riferimento a Bocamina, si segnala che il gruppo 1 risulta fuori servizio già dalla fine del 2020 e il gruppo 2 terminerà il suo esercizio nel mese di maggio 2022.

30. Il Gruppo costruisce pale eliche? Dove le preleviamo quelle che impiantiamo?

Il Gruppo Enel non costruisce turbine eoliche né loro componenti (ad es. riduttori, pale, generatori elettrici, ecc.). Il Gruppo Enel acquista turbine dai principali produttori mondiali (ad es. Vestas, Nordex, Siemens Gameral Electric), i quali realizzano le turbine in parte nei propri stabilimenti, in parte approvvigionandosi attraverso catene di fornitura globale.

31. Qual è il budget assegnato al dott. Ernesto Ciorra?

Il budget 2021 assegnato a Innovability, che comprende risorse interne ed esterne, è di circa 90 milioni di euro.

32. Ald Automotive è un'azienda che Enel x Store promuove sul proprio sito. Per quali fini?

L'iniziativa commerciale con il partner ALD rientra nella strategia di fornire offerte sempre più complete ai clienti interessati alla mobilità elettrica. Con il prodotto "Juicemotion" viene offerto al cliente residenziale una vettura a noleggio ALD abbinata a una stazione di ricarica di Enel X. Con la stessa logica strategica Enel X detiene rapporti noregeriali con altri operatori di noleggio di lungo termine, quali ad esempio Leasys, Arval e LeasePlan, sempre finalizzati alla fornitura delle infrastrutture di ricarica di Enel X.

1. Quali dirigenti del Gruppo Enel hanno interessenze in Societe Generale Italia, ci appartiene Ald Automotive ?

Le due società menzionate non fanno parte del Gruppo Enel e non si è in possesso di informazioni su partecipazioni azionarie dei propri dipendenti.

1. Quanti e quali sono gli arbitrati in essere per contro del Gruppo? Con quanti magistrati e di quali giurisdizioni?

Nel 2020, le società del Gruppo sono state coinvolte in circa 30 procedimenti arbitrali in materia commerciale e di investimento, prevalentemente in Centroamerica. Non vi sono magistrati nei collegi arbitrali dei procedimenti in cui sono coinvolte le società del Gruppo.

• 1. Quanti sono i magistrati cui nel Gruppo abbiamo affidato lezioni, anche on line? Quanto ci costano? Non risultano magistrati che abbiano svolto lezioni, anche on line, per la Società.
• 1. I magistrati che lavorino per conto del Gruppo, hanno l'obbligo di astenersi quando si trovino a dover decidere su ricorsi che riguardino società del Gruppo Enel? Non vi sono magistrati che svolgono attività di consulenza per la Società.
• 1. Chi gestisce gl'immobili del Gruppo? Quanti alloggi residenziali esso possiede? Dove sono ubicati? Il Gruppo Enel è presente sul territorio italiano sia con impianti industriali di produzione, trasformazione e distribuzione di energia elettrica, sia con sedi aziendali di tipo "civile". Gli impianti di produzione comprendono quelli dio fonti rinnovabili e termica e sono gestiti da Enel Green Power Italia S.p.A. e da Enel Produzione S.p.A. Gli impianti di trasformazione e distribuzione comprendono le cabine primarie e sono gestiti da edistribuzione S.p.A.

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Le sedi civili, invece, destinate ad attività di ufficio (con presenza quindi di impiegati), ad attività operative per la gestione e manutenzione degli impianti (utilizzate quindi anche dal personale operaio) o ad attività commerciali (punto di contatto con i clienti) sono gestite da Enel Italia S.p.A. Per quanto concerne gli alloggi residenziali, il (punto di Gonano von Penerio di 2.181 unità immobiliari residenziali. In particolare, Enel Italia S.p.A. è con el co oroprietaria di 1.598 alloggi, cui si aggiungono 285 alloggi posseduti da Enel Green Power S.p.A. e 298 alloggi di proprietà di Enel Produzione S.p.A.

Tali immobili sono distribuiti nell'ambito dell'intero territorio nazionale come da situazione riepilogativa di seguito riportata:

area	LL	EP	EGPI	Totale
Nord	୧3日	81	108	828
Centro	773	151	119	1.043
Sud	186	દિર	74	310
Totale	1.598	285	298	2.181

38. Perché abbiamo firmato derivati? Quando, con quali banche e per quali importi?

Il Gruppo Enel, nello svolgimento della propria attività industriale, è esposto a vari rischi di natura finanziaria, tra i quali il rischio di tasso di interesse, di tasso di cambio e di prezzo su commodity energetiche.

Nell'ambito della gestione dei rischi finanziari, il Gruppo stipula contratti derivati sostanzialmente con l'obiettivo di rrezi delle effetti sul risultato economico delle oscillazioni dei tassi di interesse e di cambio, nonche dei prezzi delle commodity. Il valore nozionale complessivo dei contratti derivati dal Gruppo risulta pari a 89.397 milioni di euro al 31 dicembre 2020 (Relazione Finanziaria Annuale Consolidata - Bilancio Consolidato note: 45. Risk management e 47. Derivati ed hedge accounting) e si riferisce a:

• naragonione 11 Derreal ca vodity, per un valore nozionale di 50.509 milioni di euro, sottoscriti essenzialmente da Enel Global Trading Spa, da società del Gruppo Endesa e da società operanti in Nord America verso controparti di Borsa (soprattutto verso ICE e Nymex), verso i principali operatori del settore e operatori finanziari;
• intanialiani, tasso d'interesse e cambio, per un valore nozionale di 38.888 milioni di euro, sottoscritti acinvali da Enel Spa, Enel Finance International N.V., da società del Gruppo Endesa e da società del Govern BNR pinnenti in America Latina verso controparti bancarie (soprattutto verso Societè Generale, JP Morgan, BNP Paribas, Citibank Santander e Morgan Stanley).

39. Enel Finance International N.V.: tramite tale società in Olanda, è stato calcolato per quali importi abbiamo risparmiato rispetto a quando avessimo operato in Italia?**

** https://valori.it/elusione-fiscale-made-in-italy-olandal

Il Gruppo non ha conseguito alcun risparmio di imposta legato alla presenza nei Paesi Bassi. I redditi imponibili ir oluppo non na ocnogato anno infatti assoggettati all'aliquota fiscale ordinaria del 25% (superiore a roalizzati da nori al 24%) senza fruire di alcun meccanismo di agevolazione. La presenza di Enel Finance International nei Paesi Bassi è infatti giustificata esclusivamente da ragioni di business (es. maggiore flessibilità offerta dall'ordinamento olandese in termini di legislazione applicabile alle emissioni di strumenti finanziari che consente il ricorso a un più amplio ventaglio di strumenti di raccolta sui mercati).

40. A quanto ammonta la tassa finanziaria che paghiamo in Olanda?

I redditi imponibili realizzati da Enel Finance International sono assoggettati all'aliquota fiscale ordinaria del 25% senza fruire di alcun meccanismo di agevolazione.

• 1. Quali plusvalenze complessive abbiamo conseguito in Olanda e percentualmente come sono state tassate? Nel corso del 2020, il Gruppo non ha realizzato plusvalenze nei Paesi Bassi. I redditi imponibili realizzati nei Paesi Bassi nel corso del 2020 ammontano a circa 255 milioni di euro, cui corrispondono imposte per circa 64 milioni di euro (aliquota nominale ordinaria del 25%).
• 1. Le riunioni da remoto del CDA e del Collegio Sindacale sono state comunque gettonate? L'Assemblea degli azionisti di Enel non ha previsto alcun gettone di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, a prescindere dalle modalità di svolgimento delle stesse.
• 1. Quest'anno a quanto ammontano le perdite di Enel X, capitanata dal dott. Francesco Venturini? Enel X è una Divisione Operativa (Global Business Line) del Gruppo Enel. Tale divisione ha come società capofila Enel X S.r.I. - direttamente controllata da Enel - e ha chiuso l'esercizio 2020 con un margine operativo lordo (EBITDA) pari a 161 milioni di euro.
• 1. Non ho dubbi che le spese degli ingg.ri Venturini e Starace siano in linea con i budget definiti ma di queste vorremmo conoscerne il quantum.

Le spese dell'Ing. Starace e del Dott. Venturini, come evidenziato, sono in linea con i budget definiti annualmente per le spese di trasferta. Tali spese sono determinate, come per tutti i dipendenti del Gruppo, generalmente, sulla per le speco al nacifie agevolate stabilite secondo accordi commerciali, in relazione al tipo di impegni da baso di comrenzioni e tamo si maturati dall'Ing. Starace nel corso del 2020, si rinvia alla seconda accono della Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 (cfr. Tabelle 1 e 3). Per quanto concerne la remunerazione del Dott. Francesco Venturini, si rinvia alle medesime tabelle che riportano in forma aggregata i compensi maturati nel corso del 2020 dai Dirigenti con responsabilità strategiche, tra i quali rientra il Dott. Venturini.

• 1. Come si è concluso il procedimento nei confronti de La Notizia? o in o o ocholdo il processo nei confronti della testata giornalistica "La Notizia" per diffamazione si è estinto nel gennaio del 2020, su accordo delle parti, a fronte della rimozione dal sito del giornale degli articoli denigratori.
• 1. A quanto ammontano complessivamente le consulenze di Gruppo? l l'ammontare complessivo delle consulenze nell'anno 2020, al netto delle consulenze e prestazioni legali, è pari a circa 42 milioni di euro.
• 1. Qual è l'ubicazione degli immobili di Enel Italia s.r.l.? Quanti ne sono rimasti da vendere? Le unità immobiliari di proprietà di Enel Italia S.p.A. sono circa 2.900, distribuite nell'ambito dell'intero territorio nazionale come da situazione di seguito riportata:

Nord	2.033
Centro	677
Sud	156
Totale	2.866

Di queste, 2.607 unità immobiliari sono destinate alla vendita.

1. I soci che vogliano partecipare al prossimo investor day cosa devono fare? Mi posso candidare? Il prossimo Investor Day è programmato nel mese di novembre 2021. Sono ancora in corso di definizione i dettagli organizzativi. È previsto che il prossimo Investor Day venga trasmesso via webcast e che la relativa documentazione venga resa disponibile sul sito web di Enel (www.enel.com).

49. Chi si occupa in Enel delle forniture di gas? Ne abbiamo importato anche dalla Russia?

Le forniture gas richieste dai diversi Paesi sono gestite dalla struttura organizzativa "Gas", che opera sia a livello di ogni singola country per gli acquisti sui mercati domestici, sia a livello centrale e integrato per tutte le operazioni di acquisto e operazioni sui mercati internazionali di riferimento, nel rispetto delle richieste e specificità dei singoli portafogli. Il Gruppo Enel non ha contratti di importazione diretta di gas dalla Russia.

50. Quali sanzioni internazionali abbiamo subito nel 2020?

Nel corso del 2020 non risulta essere stata irrogata a Enel nessuna sanzione internazionale.

1. Come funziona la centrale di Pietrafitta? Le ceneri prodotte dove le abbiamo scaricate? Gli oli esausti come li abbiamo bonificati?

Presso la centrale di Pietrafitta è attualmente in esercizio solamente una moderna unità di produzione a ciclo combinato alimentata a gas naturale, il cui funzionamento non comporta la produzione di ceneri. La centrale, peraltro, nel corso del 2020 è stata oggetto di un importante intervento di upgrade che ne ha ulteriormente perante, nor bereo e performance ambientali. Le ceneri, prodotte durante il funzionamento di m produzione di energia a lignite dismesso negli anni 2000, sono state gestite nel rispetto della normativa di settore allora vigente. Ugualmente sono stati smaltiti nel rispetto della normativa di settore gli oli presenti nelle ex macchine di miniera. Nel corso del 2020 sono state inoltre concluse le attività di bonifica dei serbatoi di gasolio che alimentavano due unità (3 e 4) dismesse nel 2014.

52. Che tipo di procure abbiamo conferito al dott. Ernesto Ciorra?

e noott. Ciorra sono state rilasciate sia procure speciali (per il compimento di specifici atti) che procure generali, in forma notarile. La procura generale attualmente in vigore è stata conferita per l'esercizio di tutte le attività della Funzione "Innovability", di cui il Dott. Ciorra è responsabile.

53. Il Gruppo quanto carbone ha importato dalla Russia?

Il Gruppo nel 2020 ha importato dalla Russia circa 2,7 milioni di tonnellate di carbone. Gli acquisti sono effettuati con accordi di breve termine della durata compresa tra 1 e 9 mesi e distribuiti su 5 controparti.

54. Quanti sono i coniugi di dirigenti, in possesso di azioni Enel? A quale prezzo ne hanno compravendute?

Quand OUT Poolitagi in Casi di Dirigenti con responsabilità strategiche di Enel possedevano complessivamente n o i dicembre 2021 Si segnala, inoltre, che non risultano operazioni di acquisto o vendita di azioni Enel effettuate nel corso del 2020 da parte di coniugi di Dirigenti con responsabilità strategiche. Per ulteriori dettagli, si rinvia alla seconda sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 (par. 3.5).

55. L'AD a che prezzo ha acquistato azioni nel 2020? A quale prezzo ne ha vendute?

Nel corso del 2020, l'Amministratore Delegato/Direttore Generale di Enel ha acquistato 158.005 azioni Enel e venduto 84.855 azioni Enel, come risulta dalla seconda sezione sulla politica in materia di remunerazione per il 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 (par. 3.5). Per informazioni di dettaglio (ivi incluso il prezzo) sulle operazioni di acquisto e di vendita di azioni Enel effettuate dall'Amministratore Delegato/Direttore

Generale di Enel in data 28 maggio 2020, si rinvia ai Modelli di notifica e di comunicazione messi a disposizione del pubblico anche nella sezione dedicata all'internal dealing del sito internet aziendale (www.enel.com).

• 1. L'ing. Starace ha ottenuto oltre 6.800.000 euro, con una variazione di +5% sui compensi rispetto all'anno scorso. Egli ha rinunciato almeno a qualcosa in favore degli ammalati di Covid? Occono il 15% nainistratore Delegato/Direttore Generale di 15% della propria remunerazione fissa netta a sostegno di iniziative di solidarietà per fronteggiare l'emergenza da Covid-19.
• 1. Qual è stato lo stanziamento in favore di Arca Enel? Nel 2020 il finanziamento di Arca da parte di Enel è stato pari a 14.652.148 euro.

। ਤ

C. Domande socio Marco Bava

• 1. VISTO CHE AVETE RITENUTO DI avvalervi dell'art. 106 del DL. 18/20 17 marzo 2020, n. 18, recante "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19", concernenti - in particolare - le modalità di intervento in Assemblea ed il conferimento di deleghe elo subdeleghe al rappresentante designato ai sensi dell'art. 135-undecies del Testo Unico della Finanza, che ritengo anticostituzionale in quanto viola gli art.3 e 47 della Costituzione perché discrimina gli azionisti delle società quotate in borsa in quanto non gli consente di intervenire in assemblea. Le premesse poste dall'art. 106 del decreto "Cura Italia" sono anticostituzionali per la violazione dell'art. 3 e 47 della Costituzione, uguaglianza fra i cittadini, e quindi per la partecipazione alle assemblee di tutti gli azionisti, al fine sia di votare ma soprattutto di intervenire, come è garantito sia dall'art. 47 della Costituzione sia dall'art. 2372 cc. Le sedute parlamentari, i congressi e le lezioni universitarie si terranno con mezzi elettronici, perché le assemblee delle società quotate no? il ruolo di controllo degli azionisti di minoranza ha è stato confermato in molti crack finanziari, porche si vuole tappare la voce degli azionisti scomodi? Per queste ragioni intendo citarvi in giudizio al fine di richiedere un risarcimento del danno immateriale, da devolvere in beneficenza per non aver potuto esercitare il mio diritto di partecipare all'assemblea anche perché:
  2. a) L'art. 135-undecies del decreto legislativo 24.02.1998 n. 58 non permette la non partecipazione degli azionisti alle assemblee;
  3. b) Il punto 1 del 106 ammette che in deroga a quanto previsto dagli art. 2364 2 c, e 2478-bis l'assemblea ordinaria può essere convocata entro 180 gg dalla chiusura dell'esercizio;
  4. c) Quindi non è possibile, secondo il nostro ordinamento vietare per qualche ragione la partecipazione dei soci, per cui basta farlo via internet.
  5. d) Per cui essendo anticostituzionale l'art. 106 del decreto utilizzato per negarmi l'intervento in assemblea attraverso la causa chiederò al giudice il ricorso incidentale alla Corte Costituzionale.

Poiché non avete fatto l'assemblea ONLINE su piattaforma internet come prevede lo stesso decreto per tutte le società di capitali, società cooperative e mutue assicuratrici, di prevedere con avviso di convocazione delle assemblee; espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza ed intervento all'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, anche laddove l'utilizzo di tale strumento non sia previsto negli statuti. È possibile prevedere che l'assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l'identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l'esercizio del diritto di voto.

Se non la fate voi l'assemblea online chi la dovrebbe fare?

Ho sostenuto l'esame da dottore commercialista online e voi non potete fare un'assemblea? chiedo che venga messa al voto l'azione di responsabilità nei confronti del cda.

Come specificato nell'avviso di convocazione, in considerazione dell'emergenza sanitaria in corso connessa all'epidemia da Covid-19 e tenuto conto delle previsioni normative emanate per il contenimento del contagio, Enel ha ritenuto opportuno – in continuità con la scelta operata lo scorso anno – avvalersi della facoltà espressamente prevista dall'art. 106, comma 4, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 (come modificato, da ultimo, dal Decreto Legge 31 dicembre 2020, n. 183, convertito con modificazioni dalla Legge 26 febbraio 2021, n. 21), prevedendo che l'intervento in Assemblea da parte degli aventi diritto possa avvenire esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato dalla Società ai sensi dell'art. 135-undecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (i.e., Computershare S.p.A.), secondo le modalità illustrate nel medesimo avviso.

Ai sensi della citata normativa emergenziale, è astrattamente possibile prevedere di svolgere l'Assemblea anche con modalità esclusivamente "virtuali". La scelta è tuttavia rimessa alle singole società e la quasi totalità degli emittenti hanno scelto, sia l'anno scorso che quest'anno, di tenere le Assemblee esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato, in quanto si tratta di una modalità che, per un verso, risulta conforme alle disposizioni normative vigenti e che, per altro verso, maggiormente assicura il regolare svolgimento dell'Assemblea e la partecipazione di tutti gli aventi diritto, seppure a mezzo di rappresentante, in un contesto di assoluta sicurezza e parità di trattamento.

In considerazione di quanto precede, anche per quest'anno la scelta effettuata dalla Società, in linea con quella della generalità degli altri emittenti, è stata dunque quella di prevedere che l'intervento in Assemblea da parte degli aventi diritto possa avvenire esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato. Il tale ultimo strumento da parte della generalità degli azionisti Enel è testimoniato dalla circostanza che in occasione dell'Assemblea del 14 maggio 2020 è risultato rappresentato quasi il 71% del capitale sociale, a fronte di poco più del 64% del capitale presente o rappresentato all'Assemblea del 16 maggio 2019, che si era svolta secondo le modalità tradizionali.

Quanto al controllo di legittimità costituzionale delle leggi e degli atti aventi forza di legge, si tratta di materia che, in Italia, è oggetto di sindacato giurisdizionale da parte della Corte Costituzionale.

Fermo restando quanto precede, l'azione di responsabilità proposta si ritiene inammissibile poiché, non essendo attinente a fatti di competenza dell'esercizio cui si riferisce il bilancio sottoposto ad approvazione assembleare, non ricorrono i presupposti previsti dall'art. 2393, comma 2, cod. civ.

2. I certificatori di bilancio fanno anche una consulenza fiscale?

Con riferimento all'attività svolta dalla società di revisione KPMG nel corso del 2020 sulla società Enel, si evidenzia che la stessa KPMG non ha ricevuto incarichi di consulenza fiscale. Si rammenta a tale proposito che, in base all'art. 5, paragrafo 1, comma 2, lett. a vii) del Regolamento (UE) n. 537/2014, tali incarichi risultano vietati al revisore della società.

1. Dopo la vendita obbligata di Open FIBER pensate di investire in una nuova rete 5G nazionale?

Innanzitutto la vendita di Open Fiber non è stata "obbligata", bensì rappresenta la conclusione di una strategia volta a dotare il Paese di un'infrastruttura chiave e a creare valore per il Gruppo attraverso la sua cessione a soggetti che la gestiranno. Al momento Enel non ha in programma di investire in una nuova rete 5G nazionale. È importante ricordare che, da un punto di vista tecnologico, i siti 5G dovranno essere necessariamente rilegati in fibra per garantire la connettività idonea a soddisfare le performance di rete e la crescente domanda di traffico dati. Open Fiber potrà dunque sfruttare la sua capillarità territoriale e la qualità tecnologica della rete di accesso per indirizzare un'ampia fetta del mercato futuro di connettività. Una rete in fibra ottica può funzionare senza 5G, una rete 5G non può esistere senza fibra ottica.

4. come cambiano le vs strategie dopo il Covid?

Durante i primi mesi del 2021 vi è stata una ripresa a livello globale che ha fatto registrare, nel mese di marzo 2021, un aumento del 6% del volume di export globale. Anche se la crisi pandemica non è finita, soprattutto in Paesi che stanno registrando, proprio nella loro terza ondata, il numero maggiore di casi e decessi (ad esempio India e Brasile), l'accelerazione sui vaccini ha innescato un circolo virtuoso: si assiste a una ripresa generalizzata dell'economia in tutti i Paesi e una normalizzazione progressiva delle principali variabili che impattano l'attività di Enel La strategia di Enel, come presentata ai mercati a novembre 2020, è volta ad accelerare la transizione energetica, facendo leva sui propri punti di forza per aumentare i GW installati di impianti rinnovabili, sviluppare le reti, al fine di supportare al meglio la trasformazione progressiva del settore e l'elettrificazione dei consumi e offrire ai clienti prodotti e servizi sempre più adatti alle loro esigenze.

5. Avete avuto attacchi ai dati con richiesta di riscatti dagli hacker?

Avete avuto attacem al auti romoota arrivali informatici dediti alla realizzazione di una tipologia di estorione Gli altacchi Yanomware Sono opera di vindi ripristinare il corretto funzionamento dei sistemi informatii attaccati.
Legi che prevod la nonooda di al nosalio due distinti eventi di questo tipo e, in entrembi i casi, ha Nel "Grao" dol 2020" il "Grappo na "Forcegalla propria rete informatica, attivano prontamente tutte le procedure in tempesitivamente definite per frontesti in occesso modo, Enenti. In questo modo, Enel ha impedito con successo il preventivanie delinite per frontogallo talo ilipito in ever non no così la continuità operativa del servizio, lnolite, Completanento di altività di ada erresso di evitare l'accesso, da parte degli facker, ai server e alle con instraggio eggi dettoriista le misure di protezione namio permosto informato tutte le autorità competenti fornendo ogni dettagliata appiloazioni più Serisioni. Enel na immonatanoni e conferma di non aver pagato alcun tipo di riscatto.
Informazione possibile. Enel non accetta tentativi di estorsione e conf

6. Quanto avete investito in cybersecurity?

La spesa per cyber security del Gruppo Enel nel 2020 è stata pari a 52,6 milioni di euro.

7. AVETE ADOTTATO la ISO 37001 ed i Sistemi di Gestione Anti-Corruzione?

AVETE ADOTTATO Id NO of vol o e prime società al mondo, la certificazione di conformià del proprio Nel corso del 2017 Lifer na ottonato, na 16 principionale ISO 37001:2016 ("Anti-Bribert de un Sistema ur gestificazione allo Stariano alle Starifoni di un processo di verifica indipendente, in contare, in oyatelli ). Tale certificazione accreditato, che si è svolto in due fasi distinte, aventi lo scopo di accertare, in primano urborano di Goranoazione di sistema di gestione anti-corruzione di Enel (in temini di governano, provinciano ed primo laoguatezza dei alogno del controllo, ecc.) e, quindi, di valutare il grado di concreta appilicazione ed ruon e responsabilità, procouri al controllo, coo.) 3701 da parte di Enel, il piano di chel, il piano dicline ed estazione ed estazione ed estazione ed estazione ed estazion entificazione 37001 è stato progressivamente esteso alle principali società controllate del Gruppo italiane ed estere garantendo il mantenimento di quelle già ottenute.

8. IL PRESIDENTE CREDE NEL PARADISO?

La domanda non è attinente ai punti all'ordine del giorno.

9. SONO STATE CONTESTATE MULTE INTERNAZIONALI?

Nel corso del 2020 non risulta essere stata irrogata a Enel alcuna "multa internazionale".

10. Sono State Fatte operazioni di Ping-Pong Sulle Azioni ProPrie Chuse ENTRO IL 31.12? Con QUALI RISULTATI ECONOMICI DOVE SONO ISCRITTI A BILANCIO?

Enel non ha effettuato operazioni cosiddette di "ping-pong" sulle azioni proprie.

Elle non na ellettazio operazioni e prigrie sono reprie sono rappresentate da n. 3.269.152.
Come indicato alla nota 35.1 del Bilancio consolidato 2020, le azioni la Rossista Coni ordinario di Enel Nel periodo compreso tra il 3 settembre e il 28 ottobre 2020, la Società ha acquistato, pell'arteille, di un azioni ordifano abilitato, n. 1.720.000 azioni proprie. Tale acquisto è stato effectuato nell'ambito di un tranne un memediato abinato, n. : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : programma approvato dal Ochogio di Amanica. Le citate azioni proprie sono state ascusitate escusivamente per uali Assemblea degli azionisti del 14 maggio assa lungo termine 2020, anch'esso deliberato dell'Assemblea degli essere al Servizio del Trano di Iringo di rimgo el l'incentivazione "Norman e l'apitologio Concellato 2020 Azionisti del 14 maggio 2020. 7 Calo Ilgadrio di Amata 49 del Bilanco Consolidato 2020.
"Governance" della Relazione Finanziaria Annuale Consolidata 2020 e alla nota 49 del B Governance Gela Nelazione Mariziana Finano Uniono alle azioni acquistate al servizio del Piano incrito al Prano incrito al Prano incrito al Province al Service al Jorna vo Le azioni proprio abquilitato a corrila per il 2019, pari a n. 1.549.152. Le azioni proprie sono nesere conserva di fincentrazione di Tango tomino por il 2019) tra le riserve di patrimonio netto, senza generare effetti nel conto economico della società.

• 1. A chi bisogna rivolgersi per proporre l'acquisto di cioccolatini promozionali, brevetti, nervit e startup? A chi bisogna nvolgoro por proporto rasquassono registrarsi e qualificarsi attraverso il portale Procurenen accessibile al link https://globalprocurement.enel.com/it.html secondo le istruzioni e morano, secodere, al eip che intendono proporre un prodotto, servizio, business elo model innovativo possono accedere al sito "OpenInnovability" (https://openinnovability.enel.com/submit-your-project/startup) e, una volta iricevutan oponimovazione da parte del team di Enel, possono procedere alla registrazione e qualificazione e qualificazione rappovazione da parte del touri di ink https://globalprocurement.enel.com/it.html seconde le istuzioni e modalità ivi riportate nel percorso dedicato alle New Innovative Firms: https://globalprocurement.enel.com/it.
• 1. Avete intenzione di realizzare iniziative in favore degli azionisti come i centri medici realizzati dalla BANCA D'ALBA?

Al momento tale iniziativa non è allo studio.

1. TIR: TASSO INTERNO DI REDDITIVITA' MEDIO e WACC = TASSO INTERESSI PASSIVI MEDIO PONDERATO?

PONDENTO :
Il TIR è il Tasso interno di un investimento, mentre il WACC è il costi medio ponderato del capitale e n "Il costo con cui si finazia un'azienda, ponderando il costo del debito e il rendimento minimo atteso da un misura il oosto on or in antaliza, peratoriale. Un investinento genera valore se il TTR è maggiore del azione al per controllato con portore al WACC di almente superiore al WACC di almeno 200 punti base.

14. AVETE INTENZIONE DI CERTIFICARVI BENEFIT CORPORATION ed ISO 37001?

In considerazione dell'importanza per il Gruppo Enel dei profili di sostenibilità, nell'ambito della valutazione compiuta co ni consideraziono doll'inperariza per il eleppello "benefit corporation", la Società, già nel 2016, l'il proveduto a onoa ropportante al arratere e, in particolare, a testare il "B Impact Assessmen" per integrare i oonnomare 100 le copenerazione. Enel si è inoltre dotata di un sistema di gestione anticorruzione che è stato
propri modelli di analisi e valutazione. Enel si è inoltre dota propri modelli di analisi e valutazione. Enore e investina al an obtanda in an essenzioni dettagli si rimanda alla risposta alla domanda n. 7.

15. Avete intenzione di fare le assemblee anche via internet?

l l'art. 11.3 dello Statuto sociale di Enel dispone che il Consiglio di Amministrazione possa prevedere, in relazione a L'art. 11:3 dello Goldio di Liner dispento la li rosione all'intervento in Assemblea e all'esercizio del diritto di diritto di singole Assemblec, the bollo al quali opetta la leltimici. In tal caso, l'avviso di convocazione specificherà, anche also aino a volo possano partecipare una otocal esti mozzi dà l'i partecipazione. Si segnala che, sino ad mediane il nichmonto di alle mon esta che sussistessero le condizioni per dare effettiva attuazione a tale oggi, la "Ooklotti non "la "tattaria" o"fibride" – che presuppongono il perfetto funzionamento di un sistema ella disposizione. Diratti 10 Aboombilo Tritan S Iloro e la loro effettiva patecipazione alla comeciazzione alla comecano ella che garantione assembleare da remoto – risultano ancora oggi penalizzate da un elevato rischio connesso alla sincineiro in disulta di internuzioni del collegamento telematico elo di attacchi informatici. Talifattori di risultano eventania di numero degli azionisti (che in Enel risultano attualmente circa 610.000) che possono richiedere di rallorzare il collegamento da remoto risulti particolarmente elevato, con un conseguente potenziale sovraccarico ullizzare il colleganiento da romoto noali progressi della tecnologia nel settore per settore per settore per settore per con uella Tele: Clondinineno lo compotenti siratterà in grado di eliminare i rischi sopra indicati connessi allo svolgimento di Assemblee "virtuali" o "ibride".

1. A quanto sono ammontati i fondi europei per la formazione e per cosa li avete usati? Enel non ha utilizzato fondi europei per la formazione.

17. Avete in progetto nuove acquisizioni e/o cessioni?

Enel monitora costantemente opportunità di acquisizione e di cessione di asset in diversi settori e aree geografiche. Seguendo una logica di gestione di portafoglio, Enel si focalizzerà (i) sul fronte delle cessioni, sulla vendita di impianti termici convenzionali, valutando eventualmente opportunità selezionate nel settore delle energie rinnovabili, mentre (ii) sul fronte delle acquisizioni, Enel si focalizzerà invece a) su reti di distribuzione e asset utili alla crescita di Enel X e b) sul riacquisto di "minorities" in alcune società controllate. Oltre a queste opzioni strategiche sarà possibile considerare il potenziale acquisto di azioni proprie.

18. Il gruppo ha cc in paesi ad alto rischio extra euro?

Il Gruppo ha conti correnti in tutti i Paesi in cui opera, il cui profilo di rischio è stato valutato e viene costantemente monitorato sia nella logica industriale che finanziaria.

1. Avete intenzione di trasferire la sede legale in Olanda e quella fiscale in GB? se lo avete fatto come pensate di comportarvi con l'uscita della GB dall'EU?

Non è intenzione di Enel trasferire la propria sede legale nei Paesi Bassi né quella fiscale in Gran Bretagna.

20. Avete intenzione di proporre le modifiche statutarie che raddoppiano il voto?

Il Consiglio di Amministrazione della Società non ha in programma di proporre all'Assemblea degli azionisti modifiche allo statuto sociale volte all'introduzione del voto maggiorato.

21. Avete call center all'estero? se si dove, con quanti lavoratori, di chi è la proprietà?

I clienti italiani di Enel sono assistiti da contact center che si trovano esclusivamente in Italia; analogamente, per i clienti delle società del Gruppo Enel presenti in altre nazioni esistono dei contact center locali, che forniscono il servizio ai clienti dei rispettivi Paesi.

22. Slete Iscritti a Confindustria? se si quanto costa? avete intenzione di uscirne?

Enel è associata a Confindustria dal 2004. Con l'obiettivo di ottimizzare i costi associativi e nello spirito della "Riforma Pesenti", che promuove la riorganizzazione e l'efficientamento del sistema confindustriale, nel 2016 Enel ha rinegoziato i criteri di adozione a Confindustria, sottoscrivendo una nuova convenzione quadriennale che nevede quote associative in costante e progressiva riduzione. La quota associativa del 2020 è stata pari a circa 1,7 milioni di euro.

23. Come è variato l'indebitamento e per cosa?

A fine 2020 il debito netto del Gruppo ammontava a 45,4 miliardi di euro, segnando una variazione di circa 0,2 miliardi di euro rispetto al debito di fine 2019 (45,2 miliardi di euro). Di seguito le principali componenti che hanno determinato tale variazione: il Gruppo (i) ha generato un free cash flow per 1,3 miliardi di euro, quale saldo netto tra i flussi di cassa operativi e gli investimenti effettuati, (ii) ha pagato dividendi agli azionisti per circa 4,7 miliardi di euro, (iii) ha investito circa 1,5 miliardi di euro per attività straordinarie sul poprio portafoglio di asset e nuovi contratti di leasing ex IFRS16, (iv) ha sostituito emissioni obbligazionarie con emissioni di strumenti ibridi per circa 2,5 miliardi di euro e (v) ha registrato un impatto positivo da svalutazione cambi rispetto all'euro di circa 2,3 miliardi di euro.

Si segnala che, nonostante l'aumento dell'indebitamento netto, le principali metriche di solidità patrimoniale rimangono inalterate; infatti a fine 2020 il rapporto Debito Netto/MOL era di circa 2,5x, totalmente in linea con l'anno precedente.

24. A quanto ammontano gli incentivi incassati come gruppo suddivisi per tipologia ed entità?

L'energia prodotta da fonti rinnovabili viene prevalentemente venduta a prezzi di mercato, overo attaverso la L'energia produtta da forti imbrid Provati e pubblici. Inoltre in Italia, Spagna, Romania e Stati Uniti parte, e incontiv sollosoliziono di acordi bilateran osggo appromismi quali certificati verdi, "verdi, "verdir lobine sincentivale produzione inconvolvi dell'ellergia "tax partnership"). In particolare, si segnala che in Italia la quota di produzione innovabile innovabile niscali (attavoloo "tax partnerenip // in pattista) all'idroelettrico di introelettrico di Froduzione).
Incentivata ammonta a un totale pari a circa 3,5 TWh (inclusale dei incentivata anninonia a un totale perra circa eje o complessivati sul totale dei ricavi è pari al r ci venento rispetto all'anno precedente (quando l'incidenza risultava essere pari al 10,5%) è riconducibi 12,3%. L'aumento nispetto all'arti e procesento (questi Stati Uniti, all'incremento degli incentivi in Spagna (Collar) e all'aumento dei prezzi riconosciuti in Italia.

25. Da chi è composto l'odv con nome cognome e quanto ci costa?

Da cin e composito i odv och nome ognoni ento a vigilare sull'effettiva applicazione del Modello organizzativo e gestionale ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e a monitorarne le attività di aggiornamento. Esso può e gestionale ex Dearco Edgloduvo o glaglio di Amministrazione; possono entrare a fame parte sia essere lombato da tre a unique mombri nominali di specifica competenza ed esperienza professionale.
componenti interni che esterni alla Società e al Gruppo, dotati di specifi Alle riunioni dell'OdV partecipa, inoltre, di regola il Responsabile dell'Audit interno di Enel.

L'OdV, ad oggi, risulta composto da tre membri esterni dotati di specifiche competenze professionali in materia di L'Odv, au oggi, nonta oompooto da l'Avv. Claudio Sartorelli (cui è stata affidata la Presidenza dell'organismo stesso), del Dott. Attilio Befera e del Dott. Antonio La Mattina.

della Società in carica dei componenti dell'OdV è allineata a quella del Consiglio di Aministrazione della Società e, Ea darata in canea del compe è fissata in occasione dell'approvazione dell'esercizio 2022. Il costo complessivo per il 2020 è stato di 100.000 euro.

1. Quanto costa la sponsorizzazione il Meeting di Rimini di Cl ed EXPO 2015 o altre? Per cosa e requanto? Quanto Costa la Sponsorizzato il Meeting di Rimini per un importo pari a 120.000 euro. La sponsorizio a satari Nel 2020 e stato sponoonzzato il mooting al taniline per il Gruppo correlati a sostenibilità, innovazione ed economia circolare.

Expo è una iniziativa del 2015 che non ha avuto seguito negli anni successivi.

27. POTETE FORNIRMI L'ELENCO DEI VERSAMENTI e dei crediti AI PARTITI, ALLE FONDAZIONI POLITICHE, AI POLITICI ITALIANI ED ESTERI?

Al POETTO I Il ALIANO LE LOTTLA.
La Società, in linea con il proprio Codice Etico, non ha erogato nel corso del 2020 alcun finanziamento della natura sopra indicata nei confronti di partiti e/o movimenti politici.

28. AVETE FATTO SMALTIMENTO IRREGOLARE DI RIFIUTI TOSSICI?

Avere i ATTO Uli. Le milito delle proprie attività in piena conformità con la legislazione vigente. Enel Lifer gestisoe i man processi i rifiuti cosiddetti "tossic" di cui alla vecchia classificazione) e non produce nildi Spondico (ompressi, a impianti di smaltimento ovvero recupero autorizzati, al sensi della normativa vigente e di quanto previsto dai sistemi di gestione ambientale certificati ISO 14001. Il controllo della nomativa vigente o al quanto previsti dalla specifica normativa nazionale, viene eseguito anche tramite le procedure di qualificazione delle imprese nel sistema aziendale.

29. QUAL È STATO I' investimento nei titoli di stato, GDO, TITOLI STRUTTURATI?

QUAL E STATO FiliPestimenti in senso stretto, si segnala la disponibilità di "Government bon" per circa 50 Pul non trattalidosi of Invostinoni in conso coretto, si esgnetà assicurative del Gruppo investono parte della loro liquidità.

30. Quanto è costato lo scorso esercizio il servizio titoli? e chi lo fa?

Il costo complessivo del servizio titoli per l'esercizio 2020, prestato da Computershare S.p.A., è stato pari a 369.420 irose comprende anche il servizio di rappresentante designato ex art. 135-undecies del Decreto Legislativo 24 oalo o compenso a l'este un costo pari a 11.500 euro). Si segnala che tale ultimo corrispettivo ha assorbito, in occasione dell'Assemblea del 14 maggio 2020, anche le attività svolte da Computershare S.p.A. per la ricezione delle deleghe e/o subdeleghe di voto ai sensi dell'art. 135-novies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1996, n. 58, dello dologno de cevisto dall'art. 106, comma 4, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27.

31. Sono previste riduzioni di personale, ristrutturazioni? delocalizzazioni?

Nel 2020 si è concluso in Italia il piano di turnover definito per il periodo 2016-2020 con l'accordo del 27 novembre 2015, nel rispetto di quanto da quest'ultimo indicato. In tale data Enel ha stipulato un apposito accordo con le Organizzazioni Sindacali (in applicazione dell'art. 4 della Legge 28 giugno 2012, n. 92), in base al quale, per il o guinquenno 2016-2020, era previsto l'accompagnamento alla pensione, su base volontaria, dei dipendenti con maturazione dei requisiti per il pensionamento nei quattro anni successivi alla cessazione del rapporto. Tale ntumento ha consentito di creare le condizioni per un vasto ricambio generazionale e di assicurare il turnover delle competenze professionali necessarie, sia con nuove assunzioni che favorendo il ricollocazione oompoticalprofessionale all'interno del Gruppo. Il 14 ottobre 2020 è stato definito con le Organizzazioni Sindacali un goografica processitato annibilizato e 28 giugno 2012, n. 92, per l'area generazione e per gli anni di piano 2021 – ndovo docordo on an-o conde aggio di transizione energetica ed in particolare il phase out degli impianti a carbone in programma nei prossimi anni. Si segnala che è in corso di discussione la possibilità di estendere il suddetto accordo alle aree aziendali attualmente non coperte ma comunque interessate dai processi di transizione energetica e digitalizzazione. Non sono previste delocalizzazioni.

1. C'è un impegno di riacquisto di prodotti da clienti dopo un certo tempo? come viene contabilizzato? All'interno dell'offerta commerciale dei servizi e prodotti di Enel X dedicati alla clientela nei vari segmenti n interno "dell'onoria" contrilor di riacquisto dei prodotti dai clienti dopo un determinato arco di tempo.

33. Gli amministratori attuali e del passato sono indagati per reati ambientali, RICICLAGGIO, AUTORICLAGGIO O ALTRI che riguardano la società? CON QUALI PÕSSIBILI DANNI ALLA SOCIETÀ? In tema di reati ambientali, riciclaggio e autoriciclaggio, non risultano procedimenti nei componenti del Consiglio di Amministrazione attuali e del passato, correlati al loro incarico.

34. Ragioni e modalità di calcolo dell'indennità di fine mandato degli amministratori.

In linea con quanto indicato nella prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il nnano con quante corrisposti nel 2020, sottoposta al voto della presente Assemblea (cfr. paragrafo 2.4 2021 - o car componer compresso e, in particolare, il sotto-paragrafo 2.4.6 "Disciplina della cessazione dei rapporti"), l'indennità di fine mandato, prevista per il solo Amministratore Delegato/Direttore Generale di Enel, è Gerrapport ) inconnalità della remunerazione fissa (riferita sia al rapporto di amministrazione cone a quello dirigenziale), in linea con quanto previsto dalla Raccomandazione della Commissione Europea n. 385/2009. È previsto che l'erogazione di tale indennità abbia luogo solo nel caso di (i) revoca o mancato rinnovo del rapporto di amministrazione elo licenziamento in assenza di giusta causa ex art. 2119 cod. civ.; ovvero (ii) dimissioni dell'interessato dal rapporto di amministrazione e/o dal rapporto dirigenziale per effetto di una giusta causa. Non è previsto il riconoscimento di alcuna indennità di fine mandato per gli altri Amministratori di Enel.

35. Chi fa la valutazione degli immobili? Quanti anni dura l'incarico?

Ogni anno la valutazione dell'intero portafoglio immobiliare ai fini del valore di bilanco viene svolta Oghi anno la Valulazione delimiero portalogio individuato tramite gara, a cui viene affidato un incarico per un
da una società specializzata e indipendente, individuato in Am da che costre anni. A fine 2020 la valutazione è stata effettuata dalla società Praxi S.p.A.

1. Esiste una assicurazione D&O (garanzie offerte importi e sinistri cogerti, sogerti, asperit, associato, con qualo broker è stata Esiste una assicultazione D&O (garanzio componente di fringe-benefit associato, con quale broker è stata quando e Sitia deliberatu o da ene sigano, o scadenza ed effetto scissione su polizza) e quanto ci costa?
   Stipulata e quali compagnie la sottoscrivono, scadenza ed elecato, p supurala e quan compagnic la occesso nell'Amministratore Delogato, preva disamina delogato, previa disamina del

La Società al e dotata, dal novembro este "Sa e del Consiglio di Amministrazione - di una copertura a per tutto la società i Comiato Corporate Governano o Gocchibita o Grango Includina e per Enel medesima e per tutte le società controllate del Gruppo a livello mondiale.

La copertura D&O è stata stipulata con le seguenti primarie compagnie assicurative:

Allianz Global Corporate & Specialty;

QBE Insurance (Europe) Ltd;

Swiss Re International;

Generali Italia;

Chubb Insurance Company;

Tokyo Marine HCC;

Beazley Syndicates 623/2623;

Lloyd's underwriter Syndicate 1919 CVS;

Lloyd's syndicate 1221 - Navigators,

Lioyo synuccale 1221 – Navgatore,
che hanno nominato come leader ed emittente frontale nei confronti di Enel la Compagnia AIG Europe Ltd – Rappresentanza Generale per l'Italia.

Rappresentanza Generalo per ritalia.
La copertura D&O è stata intermediata dal broker AON, individuato per il tramite di un apposito processo di selezione competitiva.

selezione competitiva.
Con riferimento a Enel, il limite (per sinistro ed aggregato annuo) assicurato dalla suddetta polizza è pari a 157.500.000 euro per la copertura delle seguenti fattispecie:

• oo.voo cuito persona assicurata (l'assicuratore rimborsa perdite d'i) mossa per cui evei confronti in . responsabilità della persona abbiodrata (responsabilità mosse nei suoi confronti in assicurato – incluse le spese legali – ono chia la Spoietà cui appartiene non abbia già
  relazione all'espletamento delle sue funzioni, a meno che la constituto dolla portito relazione all'espetanento dell' Guo funzioni indellifizzato l'assicurato stesso; For Fangenti a fino i asso di suoi onfronti anche in caso di spese che classun assicurato società. Sono esclusi invece dalla copertura di queste due ultime fattispecie gli colpa grave elo ur danno alla Gocidati in roo casiata facoltà di ricorrere alla stipula, con spese a
  Amministratori e i Sindaci della Capogrupo, cui tuttavia e lascialisa par Amministratori e i Ornado della Gapograppo, carattira e essa dal medesimo pannello assicurativo per i due casi sopramenzionati;
• casi sopranenzionali,
  rimborso alla Società (l'assicuratore rimborsa alla Società le somme che quest'ultima versa in forza di nimborso alla Società (rassiouratore imibiles andirecto quando quest'ultimo e riguardato da azioni di ovontaali "manifronti in relazione all'espletamento delle sue funzioni);
• · responsabilità degli "outside entity director" (in questo caso la copertura interviene solo in eccesso a ogni indennizzo realizzato dall'"outside entity");
• costi di investigazione;
• security claims.

Le principali esclusioni di copertura caratterizzanti la suddetta polizza riguardano:

Le principali esciusioni di opertura carattenzzani la oudotta per dolo o derivante da atto intenzionalmente criminale o fraudolento;

• atti in merito ai quali sia in corso un contenzioso noto antecedentemente al 10 novembre 2015;

• atti legati ad ogni forma di inquinamento (ad eccezione dei costi di difesa);

• responsabilità per danni fisici o stress emotivi (ad eccezione dei costi di difesa).

Il costo relativo alla competenza 2020, al netto della tassazione (pari al 22,25% del premio), sostenuto dalla sola nel è pari a 601.458 euro, valore che non costituisce "fringe benefit" e non concorre alla formazione del reddito d Livoro dipendente dei soggetti beneficiari, come da Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 178/E del 9 settembre 2003.

• 1. Sono state stipulate polizze a garanzia dei prospetti informativi (relativamente ai prestiti obbligazionari)? Non sono state stipulate polizze a garanzia dei prospetti informativi.
• 1. Quali sono gli importi per assicurazioni non finanziarie e previdenziali (differenziati per macroarea, differenziati per stabilimento industriale, quale struttura interna delibera e gestisce le polizze, broker utilizzato e compagnie)?

I programmi assicurativi di maggiore rilevanza sottoscritti annualmente da Enel a copertura dei rischi di Gruppo sono quelli sui danni ai beni di proprietà e terrorismo, sulla responsabilità civile generale e ambientale, sugli infortuni dei dipendenti, sui trasporti di commodities e macchinari nonché sul montaggio di nuovi impianti produttivi rinnovabili. La ripartizione per macroarea dei premi annuali relativi ai programmi menzionati, al netto dell'imposizione fiscale variabile da Paese a Paese, è la seguente:

Europa: circa 92 milioni di euro;

Resto del Mondo: circa 78 milioni di euro.

Al fine di determinare un importante effetto portafoglio, tali programmi assicurativi (e di conseguenza i costi) non sono differenziati per singoli stabilimenti industriali.

La responsabilità di sottoscrivere e gestire le assicurazioni non finanziarie e previdenziali fa capo all'Unità "Finance Ea Insurance" di Holding, parte della Funzione Amministrazione, Finanza e Controllo I servizi di broveraggio a fiferanto ul Floring, parte si competitivi. Con riferimento all'annualità 2020, sulle different inee di rischio sopra menzionate hanno operato i seguenti broker. AON S.p.A. e Willis Towers Watson S.p.A. Con riferimento all'annualità 2020, sulle differenti linee di rischio sopra menzionate hanno soltoscritto elph i "Ser monnenti compagnie assicurative: Generali Italia, AXA-XL Insurance Company, Mapfre Global Risks, Allianz Global Corporate & Specialty, Chubb European Group Limited, AIG Europe Ltd , QBE Insurance (Europe) Ltd.

• 1. VORREI SAPERE Quale è l'utilizzo della liquidità (composizione mensile, tassi attivi, tipologia strumenti, rischi di controparte, reddito finanziario ottenuto, politica di gestione, ragioni dell'incomprimibilità, quota destinata al TFR e quali vincoli, giuridico operativi, esistono sulla liquidità) Al 31 dicembre 2020, per la sola Enel:
  2. l'allocazione della liquidità nell'anno 2020 è stata realizzata prevalentemente attraverso giacenze di conto corrente e depositi; la gestione della liquidità in Enel è coerente con le esigenze di Gruppo;
  3. l'allocazione è realizzata con controparti bancarie di primario standing creditizio con rating minimo "investment grade", nel rispetto di specifici limiti di rischio fissati dalla policy di Gruppo;
  4. la liquidità nel corso del 2020 ha avuto una remunerazione in linea con le condizioni di mercato;
  5. non è prevista alcuna quota della liquidità destinata direttamente al pagamento del TFR.

• VORREI SAPERE QUALI SONO GLI INVESTIMENTI PREVISTI PER LE ENERGIE RINNOVABILI, COME VERRANNO FINANZIATI ED IN QUANTO TEMPO SARANNO RECUPERATI TALI INVESTIMENTI.

Gli investimenti organici complessivi per le energie rinnovabili nel periodo 2021-2023 sono pari a 16,8 miliardi di euro, di cui 15,7 miliardi di euro destinati alla crescita e circa 1,1 miliardi di euro destinati a investimenti

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di mantenimento. Si prevede che l'importo di 15,7 miliardi di euro sia distribuito per il 53% in Europa (concentrato ui nienteninente. Of provodo di impettivamente pari al 23% e al 15% degli investimenti complessivi), per il 25% in America Latina e per il 22% in Nord America. I progetti rinnovabili sono finanziazioni mix di per il 20% il Anella Latina o per ma capitale proprio, finanziamenti intercompany, operazioni sul mercato dei strumenti e finanziamenti strutturati, con l'obiettivo di ottenere le migliori condizioni e preservare la redditività dei progetti. Il periodo di recupero degli investimenti è mediamente pari a 10 anni.

41. Vi è stata retrocessione in Italia/estero di investimenti pubblicitari/sponsorizzazioni?

V l'estata lettocessione in tin contrazione negli investimenti in socnorizzazioni: alcuni insonsonita Nel 2020 la partuorina giobato na casali que effettuati a porte chiuse. Al contrario, si è registrato un incenento eventi sono stati finati vanocilari o contrare enettaza a postegno dell'emergenza sanitaria, che si sono affiancate alle consuete campagne pubblicitarie.

42. Come viene rispettata-la normativa sul lavoro dei minori?

Come indicato nel Codice Etico, nel Global Compliance Program e nella Policy sul Diritti Umani, Enel opera in oonne indibato nor oodico filo ell'ILO, e tutte le sue procedure e regole interne sono conformi a tall Convenzioni. In particolare, dal 2013 Enel ha adottato una politica dedicata ai diritti umani, a consiglio Oonvenzioni: in partiootaro, che aresponsabilità nei confronti di tulti i diriti ulti i diriti umani, e specialmente di Amminiotrazione, ene ospinio galle attività aziendali, assunti dai collaboratori di Enel e delle società quelli approduill and ochauzioni o dipendenti in ogni accezione di tali imprese. Enel promuove il diriti umeri da ua essa controllate, sicho oser annimistrazioni sporti d'affari e l'adesione agli stessi standard si all'ariachi nopetto di tatti rima amano accommerciali, prestando particolare attenzione ai contesti al alto rischio o parte dogli appalizioni, lornicolo 2.1.1 prevede: "Enel rifiuta l'uso di qualsiasi tipo di qualsiasi il portugato di identificato o obbligatorio, così come definito dalla Convenzione n. 29 dell'ILO, né confisca denaro o documenti di identità obbligatorio, così come dell'idente il lavoratore contro la propria volontà. Enel rifuta l'impiego dell'inizio del all'inzio del rapporto di lavoro di esecuzione vigente nel Paese di esecuzione delle attività, ma in ogni caso non inferiore all'età minima stabilita dalla Convenzione n. 138 dell'ILO".

43. È fatta o è prevista la certificazione etica SA8000 ENAS?

E latta o e prevista la ocranioazione e uno standard internazionale volto a certificato alla inconta dei dici distin Lo stalluard Ordovo di Goodinabilità sociale d'impresa e, in particolare, il rispetto del diritti
a ultifi aspetti della gostono dell'interario lo sfruttamento dei minori e le garanzie di sisurezza e salubità sul unian e uer uniti dol la vorationi fondamentali dell'ILO. Enel non è certificata SA8000. Tale posto di lavoro, vonno identificato da società di medio/piccole dimensioni. Come indicato nel Codice Elico, nel Codice Elico, nel Codice Elico, nel Standaro e programono dallazado a olioy sui Diritti Umani, Enel opera in coerenza con le Convenzioni Globar Oumplance Program o noile Ponsy SA8000 e tutte le sue procedure e regole interne sono conformi a tali Convenzioni.

1. Finanziamo l'industria degli armamenti? La risposta è negativa.

45. vorrei conoscere POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DI GRUPPO ALLA DATA DELL'ASSEMBLEA CON TASSI MEDI ATTIVI E PASSIVI STORICI.

MEDI Al ITTYPE I NOTVI OTOTOTOTOTOTOTOTOTICO IL Indebitanto finanziario finanziario netto del Grappo al 31 Non vi Sono momezioni di euro, in aumento di 469 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020. Tale marzo 2021 o par a 10:00 Primente riconi di Sil fabbisogno generato dagli investimenti del periodo (2.035 milioni del Mario del Mario del Mario del Mario del Mari incrento e sostarziannono novidenzio (), al labilo grosso solo sono (iii) al consolidamento del debito delle

società australiane per circa 170 milioni di euro e (iv) all'effetto cambi negativo per circa 1 miliardo di euro. I positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa (2.549 milioni di euro) e la liquidità generata dall'emissione, per 2.214 milioni di euro, di un prestito obbligazionario non convertibile subordinato ibrido perpetuo, hanno parzialmente compensato il fabbisogno finanziario connesso alle fattispecie sopra evidenziate.

46. A quanto sono ammontate le multe Consob, Borsa ecc. di quale ammontare e per cosa?

A partire dalla quotazione delle azioni Enel (novembre 1999), la Società non ha mai ricevuto provvedimenti di carattere sanzionatorio né da parte della Consob, né di Borsa Italiana, né di altre autorità di vigilanza dei mercati finanziari esteri in cui le proprie azioni sono state quotate.

47. Vi sono state imposte non pagate? se si a quanto ammontano? Gli interessi? le sanzioni?

Enel opera nel più rigoroso rispetto della normativa tributaria in vigore nei Paesi nei quali è presente e procede alla corretta determinazione e liquidazione delle imposte sugli imponibili ivi generati, essendo consapevole che il gettito derivante dai tributi costituisce una delle principali fonti di contribuzione allo sviluppo economico e sociale. Si fa nesente peraltro che, a seguito delle attività di verfica poste in essere dalle competenti autorità tributarie, si possono avere casi di accertamento seguiti da contenzioso tributario. Tali contenziosi sono rappresentati nel bilancio consolidato, in conformità con i principi contabili applicabili.

48. vorrei conoscere: VARIAZIONE PARTECIPAZIONI RISPETTO ALLA RELAZIONE IN DISCUSSIONE.

Il Gruppo Enel comprende poco più di mille società, il cui dettaglio è riportato in allegato al bilancio consolidato. Sebbene risulti quindi frequente che si verifichino variazioni nell'ambito del perimetro di consolidamento, nel corso del primo trimestre 2021 non si sono registrate particolari variazioni dello stesso, come è possibile riscontrare anche dall'apposita informativa riportata nel Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2021, approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 6 maggio 2021 e messo a disposizione del pubblico (anche) sul sito internet aziendale (www.enel.com) in data 13 maggio 2021.

49. vorrei conoscere ad oggi MINUSVALENZE E PLUSVALENZE TITOLI QUOTATI IN BORSA ALL'ULTIMA LIQUIDAZIONE BORSISTICA DISPONIBILE

Con riferimento al bilancio consolidato del Gruppo Enel al 31 dicembre 2020, si evidenzia che alla nota n. 27 del bilancio stesso sono riportati i dettagli dei titoli e delle partecipazioni non rilevanti detenute nelle società i cui titoli azionari possono essere quotati in mercati borsistici regolamentati. Non si rilevano plusvalenze su titoli quotati in Borsa a conto economico in quanto l'eventuale variazione di tali titoli è integralmente rilevata in una apposita riserva di patrimonio netto ("other comprehensive income"), in base ai principi contabili internazionali adottati dal Gruppo.

50. vorrei conoscere da inizio anno ad oggi L'ANDAMENTO DEL FATTURATO per settore.

L'andamento del fatturato per settore a data più recente è riportato nel Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2021, pubblicato (anche) sul sito internet aziendale (www.enel.com) in data 13 maggio 2021.

1. vorrei conoscere ad oggi TRADING SU AZIONI PROPRIE E DEL GRUPPO EFFETTUATO ANCHE PER INTERPOSTA SOCIETÀ O PERSONA SENSI ART. 18 DRP. 30/86 IN PARTICOLARE SE È STATO FATTO ANCHE SU AZIONI D'ALTRE SOCIETÀ, CON INTESTAZIONE A BANCA ESTERA NON TENUTA A RIVELARE ALLA CONSOB IL NOME DEL PROPRIETARIO, CON RIPORTI SUI TITOLI IN PORTAFOGLIO PER UN VALORE SIMBOLICO, CON AZIONI IN PORTAGE.

Enel non effettua trading su azioni proprie.

Nel corso del 2020 Enel ha acquistato su mercati regolamentati azioni proprie a servizio del Piano di incentivazione di lungo termine (LTI) 2020, destinato al management del Gruppo Enel. Tale riacquisto non è stato fatto per

interposta società, ma è stato effettuato dando mandato ad un intermediario, che ha adottarente de decisioni in merito agli acquisti in piena indipendenza anche in relazione alla tempistica delle operazioni, del limiti ni prezzo e volumi giornalieri e nel rispetto anche di quanto previsto dall'art. del regolamento (UE) 596/2014 in materia di abusi di mercato e dell'art 3 del Regolamento delegato (UE) 2016/1052.

In particolare, nel periodo compreso tra il 3 settembre e il 28 ottobre 2020 sono state acquistate n. 1.7.720.000 azioni in partootale) noi penso sonitale sociale) a un prezzo medio ponderato per il volume di 7,4366 euro per proprio (pari alle syvalore complessivo pari a circa 12,8 milioni di euro). Tutte le operazioni di acquisto sono state affidate a un intermediario finanziario (Exane-BNP), che ha operato esclusivamente sul Mercato Telematico Azionario (MTA) di Borsa Italiana.

Nel corso del 2020 Enel ha inoltre incrementato la propria partecipazione nella società quotata cilena Enel América rio Goroo do Lozo ano ne no no no norazioni di share swap stipulate con un intermediario finanziario (J.P.) ua e lo vo securities Plc). In particolare, a seguito della prima operazione di share swap (che si è svolta nel periodo morioso tra giugno 2019 e maggio 2020), Enel ha acquistato n. 2.492.146.691 azioni ordinarie di Enell Américas e n. 26.243.377 American Depositary Shares ("ADS") di Enel Américas (ciascun ADS rappresentand n. 50 azioni n con l'oro Panomentando la propria partecipazione dal 57,3% al 62,3% del capitale di Enel orantano di Errer Riversas), nomblessivo di circa 701 milioni di dollari statunitensi. Successivamente, a seguito n monodo, per an comopotare se se svolta nel periodo compreso tra i mesi di aprile ed agosto 2020).
Le agosto operazione di share swap (che si è svolta nel periodo compress Enel ha acquistato n. 1.432.455.895 azioni ordinarie di Enel Américas e n. 13.012.507 ADS di Enel Américas, incrementando la propria partecipazione dal 62,3% al 65,0% del capitale di Enel Américas, per un corrispettivo complessivo di circa 324 milioni di dollari statunitensi.

omproserro a circa e a carea ha infine incrementato la propria partecipazione nella società quotata cilena Enel Chile del Noroo del 2020 Lincolitate tramite un'operazione di share swap stipulata con un intermediario (J.P. o 1,6% al 01,0% del Plc). In particolare, a seguito di tale operazione di share swap (che si è svolta nel periodo e Morgan Godanioe 110) 11 particolia e) 2019 - 1.502.106.759 azioni ordinarie di Enel Chile e n. ooni soo a also di Enel Chile (ciascun ADS rappresentando n. 50 azioni ordinarie di Enel Chile), per un corrispettivo complessivo di circa 174 milioni di dollari statunitensi. Tutte le operazioni sopra indicate sono state tempestivamente comunicate al pubblico da parte di Enel tramite appositi comunicati stampa.

52. vorrei conoscere PREZZO DI ACQUISTO AZIONI PROPRIE E DATA DI OGNI LOTTO, E SCOSTAMENTO % DAL PREZZO DI BORSA

Sono state acquistate azioni proprie a servizio del Piano LTI 2020 per i seguenti importi, prezzo e controvalore: Nº azioni acquistate: 1.720.00,00;

Prezzo medio ponderato di acquisto: 7,4366 euro;

Totale controvalore: circa 12.800.000,00 euro;

Data primo giorno acquisto: 03/09/2020;

Data ultimo giorno di acquisto: 28/10/2020.

Inoltre Enel ha reso note al mercato le operazioni di acquisto effettuate mediante comunicati stampa settimanali, cui niono Enerna 1000 noto al molo al metto enel.com nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage".

53. vorrei conoscere NOMINATIVO DEI PRIMI 20 AZIONISTI PRESENTI IN SALA CON LE RELATIVE % DI VOSSESSO, DEI RAPPRESENTANTI CON LA SPECIFICA DEL TIPO DI PROCURA O DELEGA.

Le informazioni richieste saranno riportate nel verbale assembleare, che verrà messo a disposizione del pubblico (anche) sul sito internet aziendale (www.enel.com) entro trenta giorni dalla data dell'Assemblea.

54. vorrei conoscere in particolare quali sono i fondi pensione azionisti e per quale quota?

Si rinvia alla risposta alla domanda n. 53.

1. vorrei conoscere IL NOMINATIVO DEI GIORNALISTI PRESENTI IN SALA O CHE SEGUONO L'ASSEMBLEA VITRE CONSSCIE IL CIRCUITO CHIUSO DELLE TESTATE CHE RAPPRESENTANO E SE FRA ESSI VE NE SONO ATTRAVERGO IL GIROGTO ORISCO DIRETTA ED INDIRETTA CON SOCIETÀ DEL GRUPPO ANCHE Orie Tinino Ton PORT DI Que hanno ricevuto denaro o benefit direttamente da società da società CONTROLLATE e se controllanti. Qualora si risponda con "non è pertinente", denuncio il fatto al collegio sindacale ai sensi dell'art. 2408 cc.

all'Assemblea degli Azionisti Erel 2021 non è prevista la parte di giornalisti e analisti finanziari, neanche tramite modalità di collegamento da remoto.

1. vorrei conoscere Come sono suddivise le spese pubblicitarie per valuare l'indice l'indicale, per valuare l'indically en university Voner conoscere conte Sono Saudino MESFATE GIORNALI O TESTATE GIORNALISTICHE ED INTERNET PER STUDI E CONSULENZE?

r EA orione e ocono gestiti dalle competenti strutture aziendali con il supporto di un centro media esterno qualificato e certificato, selezionato a seguito di una procedura di gara internazionale.

esterno qualificato o ornifouto e l'o in relazione al contesto e in base in diversi target e obiettivi delle Arme di ottinizzare gii invostinenti ochinde che, pur nel rispetto dei target prefissati, nel complesso rispetta gli equilibri tra tutti i principali editori.

equilibri tra tutti i principali o testate giornalistiche e internet per studi e consulenze.

1. vorrei conoscere IL NUMERO DEI SOCI ISCRITTI A LIBRO SOCI, E LORO SUDDIVISIONE IN BASE A FASCE VUITI JOHOSCHO IL NOSSESSO AZIONARIO, E FRA RESIDENTI IN ITALIA ED ALL'ESTERO

Sulla base delle informazioni risultanti dal libro soci, da ultimo aggiornato da since 610,000 grionidi Gulla Base Gelle Informazioni Realland Realland Leonpagine azionaria è composta da circa 610.000 azionisti (dei quali il 41,46% residente in Italia e il restante 58,54% all'estero), così suddivisi:

	da	a	Azionisti	azioni
		ਰੂਰ	18.366	774.311
	100	රිගිරි	342.160	154.833.582
3	1.000	ਰ ਰੇਰੋਰੈ	231.856	586.475.001
	10.000	99.999	18.903	436.201.276
4 5	100.000	999.999	2.477	790.533.630
6	1.000.000	9.999.999.999	821	7.881.283.818
Totale (1)			614.583	9.850.101.618

(1) Non sono allo stato pervenute segnalazioni per n. 313.309.176 azioni.

1. vorrei conoscere SONO ESISTITI NELL'AMBITO DEL GRUPPO E DELLA CONTROLLANTE E O OLLEGATE VUITELO INDIRETTE RAPPORTI DI CONSULENZA CON IL COLLEGO SINDACALE E SOCIETA DI DIRETTE O INDINETTE NATT ORTE D' CONTO SONO AMMONTATI I RIMBORSI SPESE PER ENTRAMBI? Non ci sono stati rapporti di consulenza tra società del Gruppo Enel e i membri del Collegio Sindazio si Non o sono stan rapporti tra le società del Gruppo Enel e la società di revisione o entità del relativo network) si rinvia alla tabella riepilogativa dei ecopperatii alla società di revisione (e alle entità del reativo network) a Tiliva alla tabella nepliogatio noonomo non sono dell'art. 149-duodecies del "Regolamento Emittenti CCNSOB" e

• riportata nella Nota di commento n. 43 della relazione e bilancio di Enel al 31 dicembre 2020.
• 1. vorrei conoscere se VI SONO STATI RAPPORTI DI FINANZIAMENTO DIRETTO O INDIRETTO DI SIMDACATI, PARTITI O MOVIMENTI FONDAZIONI POLITICHE (come ad esempio Italiani nel mondo), FONDAZIONI ED ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI EIO AZIONISTI NAZIONALI O INTERNAZIONALI NELL'AMBITO DEL GRUPPO ANCHE ATTRAVERSO IL FINANZIAMENTO DI INIZIATIVE SPECIFICHE RICHIESTE DIRETTAMENTE?

Per quanto riguarda il tema dei finanziamenti erogati nel corso del 2020 dalla Società a:

• partiti, movimenti e fondazioni politiche, si rinvia alla risposta alla domanda n. 27;
• sindacati, si rinvia alla risposta alla domanda n. 86;
• fondazioni e associazioni di consumatori elo azionisti, si rileva che nessun finanziamento è stato erogato nel corso del 2020.
• 1. vorrei conoscere se VI SONO TANGENTI PAGATE DA FORNIȚORI? E COME FUNZIONA LA RETROCESSIONE DI FINE ANNO ALL'UFFICIO ACQUISTI E DI QUANTO È?

Nessuna tangente è stata mai pagata alla Società. Riguardo a eventuali meccanismi di "retrocessione" da parte dei fornitori, si precisa innanzitutto che essi attengono a strumenti definiti contrattualmente e che, in ogni caso, la retrocessione non avviene nei confronti dell'ufficio acquisti, bensì delle società utilizzatrici dei servizi erogati. Si recisa inoltre che tali meccanismi di "retrocessione" tengono conto degli ordini complessivi ricevuti e fatturati pressa mell'anici meccanismi che trovano concreta applicazione sono quelli relativi all'acquisto di carburante, alle prestazioni professionali fornite dalla società collegata CESI S.p.A., al noleggio a lungo termine di mezzi operativi (nei casi di percorrenze inferiori al chilometraggio concordato si procede difatti al riconoscimento di un rimborso), nonché all'acquisto di spazi pubblicitari (con la precisazione che non trattasi di retrocessione di somme di denaro, ma di fornitura di spazi pubblicitari supplementari).

1. vorrei conoscere se Si sono pagate tangenti per entrare nei paesi emergenti in particolare CINA, Russia e India?

La risposta è negativa.

• 1. vorrei conoscere se SI È INCASSATO IN NERO? La risposta è negativa.
• 1. vorrei conoscere se Si è fatto insider trading? La risposta è negativa.
• 1. vorrei conoscere se Vi sono dei dirigenti e/o amministratori che hanno interessenze in società fornitrici? VINI CONSULO O DIRIGENTI POSSIEDONO DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE QUOTE DI SOCIETÀ FORNITRICI?

Nessun Amministratore o Dirigente con responsabilità strategiche di Enel risulta possedere quote di partecipazione o interessenze in società fornitrici di Enel.

• 1. quanto hanno guadagnato gli amministratori personalmente nelle operazioni straordinarie? quinto nume gazalagitato ga mano percepito alcuna remunerazione specifica per singole operazioni straordinarie compiute nel corso del 2020.
• 1. vorrei conoscere se TOTALE EROGAZIONI LIBERALI DEL GRUPPO E PER COSA ED A CHI?

In linea con quanto previsto dall'art. 1, commi 125 e 126, della Legge 4 agosto 2017, n. 124 e successive modificazioni, nella Relazione Finanziaria Annuale 2020 sono indicate le informazioni in merito alle erogazioni ricevute da enti e amministrazioni pubbliche italiane, nonché le erogazioni concesse a imprese, persone ed enti nobraio da controllati e dalle società da essa controllate che risultano consolidate integralmente (vedi nota 51 publici o privati da Lifer o Cano ele le erogazioni di importo superiore a 10.000 euro e della (cherio di rilevazione utilizzato è quello cosidetto di "cassa"; l'importo complessivo di tali erogazioni è stato pari ir officilo di nisvazione di tali erogazioni è normata da procedure interne in linea con il per il Eccaso a cero alla Corruzione e la Politica sui Diritti Umani, nell'ottica della più ampia trasparenza e prevenzione dei rischi di impresa. Enel Foundation rappresentano, nel ampia li doparenza e provenzioni, i principali veicoli ai quali il Gruppo demanda la gestione delle nopotto del nepotari ocopi e miniziative che afferiscono agli ambiti di intervento delle stesse. Anche nostrano del erogazioni ha espresso in maniera trasparente il proprio impegno nella solidarietà sociale e nel sostegno alle comunità, non solo per filantropia ma in un'ottica più ampia di ruolo sociale d'invresa cui la oonnania, non oolo per illantropia na riguardato il sostegno alle collettività nell'ambito dell'amergenza da Covid-19. Al di fuori di tale emergenza, le principali linee di carattere generale hanno riguardano i servin dell'istruzione, dell'arte, della cultura. Inoltre, nell'ottica della strategia open innovability, con la quale dell'istozione, doll'arto, dolla matore o di tutti gli stakeholder, Enel ha individuato una forma di collaborazione a innovativa, attraverso accordi di partnership, unendo le diverse competenze tra stakeholder, al fine di accelerare e massimizzare l'impatto del settore privato nel raggiungimento dell'Agenda 2030 e l'avanzamento degli SDG nel macomizzare nimpatto del conomici e socio-politici, in piena linea con la definizione e in trarget dell'ADG 17 uversi contesti geografior o Secto pella Nazioni Libro capace di accelerare il raggiungimento degli stessi.

1. vorrei conoscere se CI SONO GIUDICI FRA CONSULENTI DIRETTI DIRETTI DEL GRUPPO quali sono stati i magistrati che hanno composto collegi arbitrarli e qual è stato il loro compenso e come si chiamano? La Società non ha nominato alcun giudice come consulente e non vi sono giudici nei collegi arbitrali dei procedimenti in cui sono coinvolte le società del Gruppo Enel.

68. vorrei conoscere se Vi sono cause in corso con varie antitrust?

vonero sonosocie se vi sono sauce il commento al bilancio consolidato di Enel al 31 dicembre 2020 in relazione ol mina a quallo ucoonto nolo nell'Enel, Enel Energia S.p.A. e Servizio Elettrico Nazionale S.p.A. e Servizio Fieldivo agli incentivi ambientali in Spagna (pagg. 384 e 386). Inoltre, in relazione ad altre società del Gruppo risultano agii in Italia i seguenti procedimento PS10562, avviato dell'Autorità Garante dell'Autorità Garante della peridenti in fialla i oggioni procodineno in tinel Energia S.p.A. e di numerose altre società del settore, in ochorione delle condizioni commerciali. Nell'ambito del procedimento la società ha presentato impegni matori al traopere delle conclusive da parte del Collegio AGCM; nonché i giudizi dinanzi al Tar Lazio, e Si attendono Te Gotominazione da Servizio Elettrico Nazionale S.p.A. avverso la sanzione inflitta alle promossi distintano da Lifer Lifera ell'ambito del procedimento n. PS11564 in materia di prescrizione breve.
Società il 22 dicembre 2020 dall'AGCM, nell'ambito del procedime Sociola il 22 dicembre 2020 al 1 i rinvia altresì alla Memoria de las Cuentas Anuales di Endesa al 31.12.2020 per la r el quanto ngarraria la Opagna, o rima antenti, rispettivamente, di Energía XXI Comercializadora de desonzione di dao anon ocheller porten Power España, S.L.U. ed Endesa Generación, S.A.U (pag. 114). Infine, pende in Perù dinanzi all'autorità antitrust Indecopi il secondo grado a seguito della denuncia di alcuni innine, pende in i era unanzi all'aditaria antirati incali, tra cui Enel Generacion Peru, in relazione ad asserit operatori for somrone al costituto della determinazione dei prezzi del gas. La decisione di primo grado dell'autorità ha ritenuto la denuncia degli attori inammissibile.

1. vorrei conoscere se VI SONO CAUSE PENALI IN CORSO con indagini sui membri attuali e del passato del cda e o collegio sindacale per fatti che riguardano la società.

cua e o conego sindadato per fatti riguardanti le funzioni svolte nel Gruppo Efel a carico dei componenti del Collegio Non Tisulano procedinenti per Tatti Tigatrazia. No Tarello Noro nei confronti dei componenti del Collegio Sindacale.

1. vorrei conoscere se a quanto ammontano i BOND emessi e con quale banca (CREDIT SUNSE FIRST BOSTON, GOLDMAN SACHS, MONGAN STANLEY E CITIGROUP, JP MORGAN, MERRILL LYNCH, BANK OF BUSTON, GOLDMAN BROTHERS, DEUTSCHE BANK, CARCLAYS BANK, CANADIA IMPERIAL BANK OF COMMERCE -CIBC-)

COMMERCE -GIBO-J
Enel, in data 1° settembre 2020, ha lanciato sul mercato europeo l'emissione di 600 Ellel, In uada Sellembre 2020, ild fansante natura c.d. perpetua, per un importo complessivo di 600 oci Nortibilo caberainato libro 2,250% e prima data di reset a marzo 2027 (NC6.5Y).
milioni di euro con cedola del 2,250% e prima data di reset a marzo 2027 (NC6.5Y).

milioni di Guri Corresola del 2,200% o prima di Liability Management, caratterizzata da un'offeria pubblica di L'enissione e stata aniano da an operazione a arima e allina dell'individuo nominale totale riacquistato di 250 milioni di sterline.

zio millioni di stelline.
Per l'emissione delle nuove obbligazioni e per la Tender Offer, Enel si è avealsa di banche Arrenteria, RND Paribas Fel Temissione delle naovo obbigazioni o point-bookrunners, Banco Billao Vizcaya Argentaria, Bony Paribas, rieli annito del quale nanno agro, in quance arional, J.P. Morgan, Santander Corporate & Investment Banking, Société Générale Corporate & Investment Banking e UniCredit Bank.

Societe Gerpolate & Invosmont Balling & Shimo "Sustainability Linked bord" del mercato in il 13 ottobre 2020 Ener infano internativo di sostenibilità di Enel relativo alla persenta installata in una stennie, legato al conseguinento dell'oblock o consolidata totale. L'emissione è strutturata in una consoluzia da Toni minovabili rispetto alla Gapacità novallionisciano al 20 ottore della sostenibilità di Mi singola tranche di 300 milion di sulla con l'acceniche di pricing dell'emissione, consentendo a Enel di si e miesso ancora una volta solla domando o oalo meto a un'emissione di caratteristiche di conseit ottenere un Vantaggio economico di Groa To Spo Reporte di Vicator relativo alla percentuale di capacità di capacità di capacità di capacità di capacità di conseguimento di installata consolidata da fonti rinnovabili rispetto alla consolitata conseguimento di interesso di interesso installata consolidata da forti ininovatii nopestoaria al 60% entro il 31 dicembre 2022. Il tasso di interesse un Sustanability Perromiance Target par Uspenoro del prestito a fronte del raggiungimento del appilcato initaria invanao sino alla obadoniaa del 31 dicembre 2022. In caso di manzato di 25 bao del transa di Sustalliability Fenomance Targot, Sopra Tiportato, Cata Galla Ser o
raggiungimento di tale obiettivo, verrà applicato un meccanismo di step-up con un incremento d interesse.

intelesse.
Per la realizzazione, Enel si è avvalsa di un sindacato di bandre nell'Ambito del quale hanno agito, Crif Argiolo, City, Crisdi, Argio, City, Pel la lealizzazione del operazione, Eno el Praibas, Bank of America Merill, Lynch, Citi, Crédit Agricole ClB,
in qualità di joint-bookrunners, Barclays, BNP Pransa, Bank in qualla di John Gookramers, Barbitayo, Brill - Fansc, Barner, Morgan Stanley, Natixis e Société Générale Corporate & Investment Banking.

71. vorrei conoscere DETTAGLIO COSTO DEL VENDUTO per ciascun settore.

vorrel conoscere DETTAGEIO DOTO Dottato dal Gruppo per valutare le performance del business elettrico.

72. vorrei conoscere

A QUANTO SONO AMMONTATE LE SPESE PER:

• · ACQUISIZIONI E CESSIONI DI PARTECIPAZIONI.
• · RISANAMENTO AMBIENTALE
• Quali e per cosa sono stati fatti investimenti per la tutela ambientale?

Con riferimento all'acquisizione e cessione di partecipazioni significative, si rinvia a quanto riportato nella nota 7 del Bilancio consolidato del Gruppo Enel al 31 dicembre 2020.

Con riferimento al risanamento ambientale, si segnala che le spese per il ripristino della qualità dell'ambiente sono ammontate nel 2020 a circa 8,4 milioni di euro e hanno riguardato principalmente la protezione e risanamento del suolo e delle acque (come la prevenzione delle infiltrazioni di sostanze inquinanti, la decontaminazione del suolo e dei corpi idrici, la protezione del suolo dall'erosione e da altre forme di degrado fisico, il monitoraggio e i controlli) e la riabilitazione ambientale o di habitat relativa agli interventi di protezione della biodiversità e del paesaggio.

Gli investimenti hanno riguardato principalmente la gestione delle acque reflue e progetti di protezione della biodiversità e del paesaggio in Sudamerica, Italia e Spagna.

73. vorrei conoscere

a. I BENEFICI NON MONETARI ED I BONUS ED INCENTIVI COME VENGONO CALCOLATI?

Si segnala che, nel rispetto della normativa applicabile, tali benefici e bonus risultano indicati nella Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 sottoposta alla presente Assemblea con riferimento ai compensi degli Amministratori, dei Sindaci, del Direttore Generale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche (questi ultimi in forma aggregata) di Enel.

• In particolare:
• con riferimento ai benefici non monetari, come specificamente indicato nella Seconda sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 (cfr. Tabella 1), essi riguardano i "fringe benefits" (autoveicolo assegnato a uso promiscuo, polizze assicurative, contributi per sistemi previdenziali e sanitari integrativi e contributi aziendali per l'alloggio), che vengono valorizzati sulla base della loro imponibilità fiscale;
• con riferimento ai bonus e incentivi, come specificamente indicato nella Seconda sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 (cfr. Tabelle 1 e 3), essi riguardano la remunerazione variabile – di breve e di lungo termine – che è erogata a seconda del livello di raggiungimento degli obiettivi di performance prefissati. Per ulteriori informazioni sulla remunerazione variabile di breve e di lungo termine, si rinvia alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 e, in particolare, al paragrafo "Sintesi della principali caratteristiche della politica oon la remunerazione di Enel", nonché ai paragrafi "Amministratore Delegato/Direttore Generale" e "Dirigenti con responsabilità strategiche".

b. QUANTO SONO VARIATI MEDIAMENTE NELL'ULTIMO ANNO GLI STIPENDI DEI MANAGERS e degli a.d illuminati, rispetto a quello DEGLI IMPIEGATI E DEGLI OPERAI?

Gli aumenti differiscono a seconda del Paese considerato per via delle diverse dinamiche che caratterizzano i mercati del lavoro, gli andamenti inflattivi e la situazione economica complessiva dei Paesi in cui è presente il ntercar del lavore, gir alle manager del Gruppo variano tra il 5% e il 21% circa a seconda dei Paesi. Gli aumenti medi registrati per gli impiegati e operai del Gruppo variano tra il 3% e il 25% circa a seconda dei Paesi.

c. vorrei conoscere RAPPORTO FRA COSTO MEDIO DEI DIRIGENTI/E NON.

Il rapporto tra costo medio dirigenti/altri dipendenti è pari a circa 3,6.

d. vorrei conoscere NUMERO DEI DIPENDENTI SUDDIVISI PER CATEGORIA, CI SONO STATE CAUSE PER MOBBING, PER ISTIGAZIONE AL SUICIDIO, INCIDENTI SUL LAVORO e con quali esiti? PERSONALMENTE NON POSSO ACCETTARE IL DOGMA DELLA RIDUZIONE ASSOLUTA DEL PERSONALE

La consistenza puntuale al 31 dicembre 2020 è pari a livello di Gruppo a 66.717 dipendenti, così suddivisa: Dirigenti: 1.397

UNCL

Quadri: 11.592 Impiegati: 35.883 Operai: 17.845 Oporar. 11:01 dipendenti, così suddivisa: Dirigenti: 811 Quadri: 5.422 Impiegati: 15.032 Operai: 8.508 Non vi sono state cause per mobbing, né per istigazione al suicidio, né per incidenti sul lavoro. Enel adoria le Nori vi occio bate per mai anno per la prevenzione dei rischi sul lavoro e la sicurezza dei lavoratori, che pranone ochermano ana priorità assoluta per il Gruppo, come confermato anche in occasione dell'emergenza sanitaria in corso connessa al Covid-19.

e. Quanti sono stati i dipendenti inviati in mobilità pre pensionamento e con quale età media La Società non ha mai fatto ricorso al collocamento in mobilità ex Legge 23 luglio 1991, n. 223.

• 1. vorrei conoscere se si sono comperate opere d'arte? da chi e per quale ammontare? Nel 2020 non sono stati effettuati acquisti di opere d'arte da parte della Società.
• 1. vorrei conoscere in quali settori si sono ridotti maggiormente i costi, esclusi i vs stipendi che sono in costante rapido aumento.

occatto dell'inflazione e delle variazioni dei cambi valutari, il Gruppo Enel ha conseguito nel 2020 efficienze per 2011 milioni di euro, pari al 3,3% della base costi iniziale, con un contributo particolarmente significativo in Iberia (111 milioni di euro), in Italia (83 milioni di euro) e nei Paesi dell'America Latina (23 milioni di euro). milioni di edito, in nalla (co milioni di Garo) e nel Pributo viene da Global Power Generation (209 milioni di euro) e Retail (65 milioni di euro).

1. vorrei conoscere. VI SONO SOCIETÀ DI FATTO CONTROLLATE (SENSI C.C) MA NON INDICATE NEL BILANCIO CONSOLIDATO?

Non esistono società che ricadono nella fattispecie indicata.

77. vorrei conoscere. CHI SONO I FORNITORI DI GAS DEL GRUPPO QUAL È IL PREZZO MEDIO.

Vonel oniosoror oni GONOTA el ha gestito nel 2020 circa 33 miliardi di gas a livello di gas a livello diocale. Tall oompiosofiamono il consumi e le vendità del Gruppo (in particolare, l'italia, Spagna, America Latina, Russia) e le vendite di GNL sui mercati internazionali. I volumi sono acquistati (i) in modo / monoa Lucina, ruacola, e vi in cui opera il Gruppo, sulla base di contratti di approvvigionamento di lungo provali le por i norean carono produttori internazionali (tra cui i principali sono stati Algeria, Nigeria, USA temino (CNL o via gascoli) estili fornitura con operatori locali (schema prevalente in Russia o in Paesi dell'America e condizioni di la base di contratti di breve durata (o spot) sui mercati più liquidi. Le condizioni economiche Launa), e inimo (il) odia baoo a confidenzialità, sono basate su prezzi varrabili e indicizzati alle del confratti, coporto da callente differenziate in relazione ai mercati di acquisto, nonche alla sitica connitura (i.e., GNL o via gasdotto, contratti FOB o contratti con consegna nel Paese di consumo). In tale ottica, di fornitare (non e na galla dei dati, non è significativo parlare di un prezzo medio di approvvigionamento.

1. vorrei conoscere se sono consulenti ed a quanto ammontano le consulenze pagate a società facenti capo al dr. Bragiotti, Erede, Trevisan e Berger?

31

Nel 2020 non sono stati stipulati contratti di consulenza con il dott. Braggiotti, qualora si intendesse riferirsi a Gerardo Braggiotti, o società a quest'ultimo facenti capo, né con il nominativo "Trevisan", qualora si intendesse indicare lo studio Trevisan & associati.

Per quanto riguarda il nominativo "Roland Berger", si segnala che nel corso del 2020 è stato stipulato un contratto di consulenza per 80.000 euro affidato a Roland Berger - NL.

Per quanto riguarda il nominativo "Erede", qualora si intendesse indicare complessivamente lo studio legale Bonelli Erede Lombardi, si segnala che nel corso del 2020 le società del Gruppo Enel hanno affidato incarichi professionali per un valore complessivo di circa 800.000 euro.

79. vorrei conoscere. A quanto ammonta la % di quota italiana degli investimenti in ricerca e sviluppo?

Il Gruppo Enel ha investito nell' esercizio 2020 circa 111 milioni di euro in progetti di ricerca e innovazione, di cui circa il 64% in Italia.

80. VORREI CONOSCERE I COSTI per le ASSEMBLEE e per cosa?

Con specifico riferimento all'Assemblea degli azionisti di Enel del 20 maggio 2021 il costo complessivo risulta pari a circa 194.000 euro, di cui 153.000 euro per l'organizzazione generale (assistenza notaio, supporto tecnico servizio titoli, servizio di "rappresentante unico" da parte di Computershare S.p.A., allestimenti tecnici, personale di staff, security sanitaria) e 41.000 euro per gli avvisi relativi alla convocazione dell'Assemblea stessa, al pagamento del dividendo e alla messa a disposizione del verbale assembleare.

81. VORREI CONOSCERE I COSTI per VALORI BOLLATI

Con riferimento alle società italiane del Gruppo Enel, il costo di competenza dell'esercizio 2020 relativo all'imposta di bollo è pari a circa 2,1 milioni di euro.

1. Vorrei conoscere la tracciabilità dei rifiuti tossici.

Si rimanda alla risposta alla domanda n. 28.

1. QUALI auto hanno il Presidente e l'ad e quanto ci costano come dettaglio dei benefits riportati nella relazione sulla remunerazione?

All'Ing. Starace, per il rapporto dirigenziale, è stata assegnata un'autovettura ad uso promiscuo, acquisita dall'azienda in regime di noleggio a lungo termine. Sulla base del valore assoggettato previdenzialmente e fiscalmente, come previsto dalle tabelle ACI, il controvalore del benefit fissato per l'anno 2020 è pari a 5.356 euro. Al Presidente, in analogia al trattamento previsto per i dirigenti della Società, è stata assegnata dal mese di dicembre 2020 un'autovettura ad uso promiscuo, acquisita dall'azienda in regime di noleggio a lungo termine. Il controvalore del benefit per l'anno 2020 (come rilevato dalle tabelle ACI) è pari a 287 euro.

1. Dettaglio per utilizzatore dei costi per uso o noleggio di elicotteri ed aerei Quanti sono gli elicotteri utilizzati di che marca e con quale costo orario ed utilizzati da chi? Se le risposte sono "Le altre domande non sono pertinenti rispetto ai punti all'ordine del giorno" denuncio tale reticenza al collegio sindacale ai sensi dell'art. 2408 cc. La Società non dispone di mezzi di trasporto aerei.

85. A quanto ammontano i crediti in sofferenza?

Al fine di tenere conto di eventuali posizioni creditorie, la cui recuperabilità presenta un certo profilo di rischio, il Gruppo Enel ha stanziato, nei vari esercizi, un fondo svalutazione crediti che, al 31 dicembre 2020, ammonta a 3.287 milioni di euro (si rinvia alla nota 32 al bilancio consolidato del Gruppo Enel al 31 dicembre 2020). Per un'analisi del rischio del Gruppo, si rinvia invece a quanto contenuto nella nota 45 "Risk management" e in

particolare al paragrafo "Credito e Controparte" del medesimo bilancio consolidato allinterno del quale è riportata un'analisi dei crediti commerciali e del relativo fondo svalutazione in base alla rispettiva scadenza.

86. CI SONO STATI CONTRIBUTI A SINDACATI E O SINDACALISTI SE SI A CHI A CHE TITOLO E DI QUANTO?

GI SONO STATI OON REDOTTA ell'Articili nel quale è particolamente valorizzata la "bilateralità", percegueno, chiotivi, il Nel Gruppo Lifere Vigenta un Giotenia di Telazioni (azienda e sindacati) perseguono obiettivi di ossa un modeno stranondo calletifici. Si tratta, con riferimente all'italia, di otto recproco interesso, portano al riche di eponali/territoriali), costituiti su argomenti che spaziano dalla sicurezza oomian nazionali (c'hispotire al tionale) il regioni il responsibility , alle pari opportunità, alle pari opportunità, alla fi Sul lavoro, alla formazione, al "ronaro" antornato dell'energia; a questi si aggungono tre"Multilaterale "Multilatera" Classinottees" a livello globale costituiti su "safety", "fraining" e "diversity" nell'ambito del "Global Framework Oomnificoo a Tinono giobalo Gostitati nazionali sono 48, cui si aggiungono altrettanti componenti a Aggeenient di Liel. I componenti dei Componenti dei Comitati internazionali è pari a 30. L'acordo del 22.
Indone e territoriale; il numero dei componenti dei Comitati intern livello regionale e tornondo, il namero del correvisto un contributo annuo alle Organizzazioni Sindanzione, di tele maggio 2012, che rogolamente la matonerio per tener conto degli oneri conto degli onerionne di tale dei increati lar parte del Suddetti organioni pur a costros e la partecipazione agli organismi), nonché per studi, analisi e ricerche sulle tematiche affidate ai predetti Comitati.

87. C'è e quanto costa l'anticipazione su cessione crediti %?

o e e qualno costa i antolpaziono on ossono avuto in media un costo pari a circa lo 0,12% del valore nominale dell'importo ceduto. Il suddetto costo è così composto:

• · 0,02% commissioni ("credit premium"),
• 0,10% oneri finanziari.

88. C'è il preposto per il voto per delega e quanto costa?

G e il preposto per il voto per deloga o quanto ecificamente enucleabile in quanto rientra in più ampio
Se la risposta è: "Il relativo costo non è specificamen Se la Tisposta e: "Il Telativo Gesto nell'azionisti." Oltre ad indicare gravi mancanze nel sistema di controllo, la denuncio al collegio sindacale ai sensi dell'art. 2408 cc. Si rinvia alla risposta alla domanda n. 30.

1. A quanto ammontano gli investimenti in titoli pubblici?

A quanto anniontano gin investimenti in senso stretto, si segnala la disponibilità di "Government per della loca r ul non trattandosi di Invosimonti in cui le società assicurative del Gruppo investono parte della loro liquidità.

90. Quanto è l'indebitamento INPS e con l'AGENZIA DELLE ENTRATE?

Qualito e i muebitamento nr o e oen Preenziali (INPS, INAIL, ecc.) relativi alle società italiane del Gruppo Enel
I debiti per contributi assistenziali e previdenziali (INPS, i debiti per controduti e pronecizian (in e in tran, esentre i debili verso l'Amministrazione finanziaria
ammontano, al 31 dicembre 2020, a circa 165 milioni di euro, compan ammonano, al of alombre 2020, a circa 42 milioni di euro; tali debiti sono compensati dal crediti verso (aller essi mentrano, sono pari a circa 453 milioni di euro. A tale riguardo, si fa presente che l'esistenza la Stessa Annininstrazione intenzialia, parta el sesso ne ragione del lasso temporale intercorrente internere internere pelle base della di debiti previoniziano illecani rapprocente in cui avviene il relativo pagamento che, di norma, sulla base delle la lase ul mevazione dei debitro il real si resi successivi (ad es. le ritenute previdenziali e fiscali del mese di dicembre devono essere versate entro il giorno 16 del successivo mese di gennaio).

91. Se si fa il consolidato fiscale e a quanto ammonta e per quali aliquote?

100t

Enel aderisce al regime del consolidato fiscale nazionale disciplinato dagli articoli 117 e seguenti del Testo Unico eno adchoo al regime del consente di determinare un'unica base imponibile ai fini RES (imposta sul redditor delle società). Il reddito imponibile del consolidato per l'anno 2020 (stimato) ammonta a circa 3,13 miliardi di euro. uelle Socica). Il roddio imperibile del Sensendato port al 24%. L'onere IRES ammonta a circa 751,35 milioni di euro, a titolo di imposte correnti.

euro, a titolo di imposto sorronti.
L'IRAP (imposta regionale sulle attività produttiva) è autonomamente determinata e liquidata dalle società italiane del Gruppo.

92. Quanto è il margine di contribuzione dello scorso esercizio?

C

Il Gruppo Enel non utilizza per l'analisi delle performance l'indicatore "margine di contribuzione".

10K

D. Domande socio ReCommon

1) Nuovi centrali a gas e dati economici

Enel è stata la principale beneficiaria delle due aste 2022 e 2023 del Capacity Market.

L'azienda si è aggiudicata contratti per una retribuzione complessiva di circa 800 milioni di euro (nostra da elaborazione

https://download.terna.it/terna/2019_12_06_Rendiconto%20EsitiAsta%202022_PUBBLICATO_8d7c06cc9f84 70b.pdf%20e%20https://download.terna.it/terna/Rendiconto%20EsitiAsta%202023_8d78adbacbbe508.pdf), quasi un terzo del valore complessivo della capacità messa in palio (2,8 miliardi circa).

Enel è anche la principale promotrice di nuovi progetti di centrali a gas in Italia come rilevato dalla recente mappatura di Carbon Tracker (https://carbontracker.org/reports/foot-off-the-gas-italy)): 7 nuove installazioni su un totale di 19 previste per la Penisola (tra queste si segnalano anche le centrali progettate da EPH, Engie ed Electricité de France).

La capacità dei 7 nuovi impianti progettati da Enel ammonta a 6,8 GW pari a quasi la metà della nuova capacità associata al gruppo delle 19 installazioni (14,5 GW).

Nel corso del 2020 gli investimenti nella controllata Enel X sono aumentati del 47,5% rispetto all'anno precedente. La business line, in particolare, è attiva nei progetti di innovazione a cominciare dalla Demand Response "con circa 6 GW di capacità totale, e 124 MW di capacità di stoccaggio installata in tutto il mondo", cui si affiancano "circa 175.000 punti di ricarica pubblici e privati per veicoli elettrici resi disponibili a livello globale" (https://www.enelx.com/it/it). "Enel X è stata una delle prime aziende a puntare sulle enormi potenzialità offerte dalla diffusione dei sistemi di accumulo, coniugando tecnologia, sostenibilità ambientale ed efficienza" ha dichiarato a gennaio l'amministratore delegato, Francesco Venturini progetti-enel-x/45508).

1.1 Per quale motivo il gruppo Enel insiste nel puntare in modo così deciso sul gas nonostante la fiducia espressa nelle potenzialità tecnologiche dell'accumulo e, di conseguenza, sulla programmabilità della generazione rinnovabile? Come giudicate le valutazioni sul calo del costo medio di accumulo e le sue conseguenze espresse dalle ultime analisi realizzate dal Massachusetts Institute of Technology (https://www.cell.com/joule/fulltext/S2542-4351(19)30300-9) e da Bloomberg New Energy Finance (https://about.bnef.com/blog/behind-scenes-take-lithium-ion-battery-prices/) così come riferite dalla rivista Qualenergia (https://www.qualenergia.it/articoli/rinnovabili-e-accumulo-da-amore-a-prima-vistaa-matrimonio-dinteresse/)?

Enel non sta puntando "in modo deciso" sul gas, bensì su (i) rinnovabili, (ii) elettrificazione e investimenti sulle reti di distribuzione per avere sistemi efficienti, resilienti e che garantiscano un'elevata qualità, (lii) prodotti e servizi per soddisfare le esigenze dei clienti e supportarli verso un percorso di progressiva sostenibilità, quindi di decarbonizzazione, efficienza e circolarità.

Oltre il 90% degli investimenti previsti nel 2021-2023 risulta orientato a SDG 7, SDG 11 ed SDG 13, puntando in modo deciso verso la transizione e il progresso sostenibile.

Per quanto riguarda lo storage, nel piano strategico sono state espresse chiare ambizioni in termini di ibridizzazione con gli impianti rinnovabili: Enel prevede di installare entro il 2030 capacità di accumulo in almeno il 30% dei siti dove gestisce capacità rinnovabile, per un livello equivalente di circa 20 TWh. In qualità di principale operatore della produzione elettrica in Italia, Enel ha risposto con responsabilità alle aste di capacità indette da Terna per il 2022 e 2023, che hanno l'obiettivo di assicurare la sicurezza e adeguatezza del sistema elettrico italiano, garantendo la transizione verso tecnologie low-carbon. I nuovi impianti oggetto delle aste saranno quindi fondamentali per (i) permettere il phase out degli impianti a carbone, (ii) rispondere alle esigenze di sicurezza, (iii)

garantire l'adeguatezza del sistema (ovvero garantire istante che l'energia richiesta dalinsionis del garantile radoguticzza del conserva prodotta e immessa nel sistema anche nei periodi caratterizzato alla caratterizzato alla cata con asite non atti onistoni consumaton sia sempre blanciale dall'ororgia produzione e nel ha partecipato alle aste con siti esistenti uali intermitteriza della produzione doginifica di economia circolare, nonché presentano progetti che utilizzano le migliori tecnologie attuali con conseguenti miglioramenti delle performano antiendali. Le ullizzano le Thighon con storago cittar con mangono sempre al centro della strategia con stategia c nnilovabili (anche con storago) e rochial di Dene ampiamente dettagliato nella strategia di medio e lungo termine del Gruppo.

1.2 Confrontando gli esiti delle aste con il bilancio chiuso dal gruppo nel 2019 - l'ultimo anno di alla Connomando gir con con servare come i ricavi delle aste 2022 (327.353.98) europe 2023 (474.848.970 euro) siano equivalenti rispettivamente al 23,7% e al 34% del margine operativo lordo delle (474.646.910 euro) siano equivalenti nepocarioni da bilancio annuale Enel 2019). Nei
attività di generazione pari a 1,4 miliardi circa (nostre elaborazioni da bilancines i attività di gellerazione parra 17,1 million far crescere verosimilinente il peso del business
prossimi anni i ricavi del Capacity Market potrebbero far crescere verosimilite prossimi anni i neavi del Gapacity market primare che tale fenomeno costituirebbe un sostegno alla p regolato Sun LBTTDA Totale: E verrono che subiscono tuttora la crescente concorrenza degli impianti
competitività delle nuove centrali a gas che subiscono tuttora la Carbon T competitività della nuovo conia a gaso le valutazioni della stessa analisi di Carbon Tracker che ha nimovabili? Gome giudicate in tall Conse 100% dei novostri https://carbontracker.org/reports/foot-off-the-gas-italy/

intips.il/arbontracker.org/reperterrosto conceptito per soddisfare de esignize di adeguatezza, overo ll Capacity Market e dho oranto el motteixa in tutte le ore dell'anno. Il PNIEC (Piano Nazionale integrato assicurare la copertura Gila Gomanaa elemini Ellergia e Olina) ilsa girobietti por una eginitiari (sistemi di resibile (sistemi di resumulo e nuovi impianti la Chicatta degli mpiciri a varboner al considerata fattore abilitante per i de suddetti oletti della concetto della concelta della concelta della concella a gas enterno, strettamonte noosoana al circianti a carbone). In questo senso gli esiti della capacità ull'imerazio della capacità ulilizza di fenti incremento delle loni innovabili e chidano impani a carbeno sono all'ori.
appaiono coerenti con gli obiettivi di transizione energetica nazionale a favore di un rinnovabili.

nni ovabili.
Il Capacity Market per la nuova capacità, anche a gas, prevede la stipula di contratti pluriennali cheri di marcato all il Capacity Market per la novva disponibilità degli impianti e, dall'altro, un contenimento ai prezzi di mercazio. N sistenia, da un lato, la pienz disponibilia del contratto, in aggiunta ai ricavi da mercato, rende sostenibile nconoscinento del "premio" per "la "dirata" del "contralle" in "sgenza della remunerazione da Capacity Market.
Pinvestimento in nuova capacità, che non sarebbe possibile in

i il sistemo in nuova capacia, ono non carobor) sia per l'operatore che per l'operatore che per il sistema, in DI conseguenza non 31 mierie one of poosa pararo al considerato ell'offeicano, anche lo considerazione dell'e dell'impiani in impianti a gas ormai obsoleti con aumento dell'efficienza e riduzione svinopo delle minovabili o la chesariando comunque la sicurezza del sistema elettrico.

2) Roadmap di decarbonizzazione

Roadmap di decarbonizzazione
Con riferimento all'impegno assunto da ENEL il 25 novembre 2020, in occasione della presentazione della con estato e tetto Con niennento an misegno assunto de ene al 2030, presentiamo le seguenti domande che erano state Piano Strategico 2021-2020 Gori and Victorio Ricendre 2020 con sollecito nel mesi inviate in qualità di unino il 20 al ministra e alcuna risposta. Esprimiamo la nostra disapprovazione per la future seguenti, senza nestrata in questa occasione verso gli azionisti e speriamo che non si ripeta in futuro.

2.1 Relativamente agli impegni di decarbonizzazione al 2027, "Accelerating exit from 2030 from 2030 (https://www.enel.com/content/dam/enel-com/documentilinvestitori/informazioni-finanzioni-finanzionionela di crisiconi di Electioni (https://www.eneroom/ontaani.org/w/indiamo di conoscere quindi quali saranno le decisioni di ENEL
2023-strategic-plan.pdf - slide 28)", chiediamo di conoscere quindi 0007zozo-strategio-pianipur - Chiao - Colombia, ossia se chiuderà anche questa entro il 2027;

Enel Colombia conferma il proprio piano di accelerazione nell'uscita dal carbone entro il 2027, inclusa la centrale Eller Goldinale Generila il programa deve tenere necessariamente conto delle decisioni delle autorità di Telmozipa. Or Gognale eno il prograntire l'adeguatezza e la solidità dei sistemi elettrici interessati.

2.2 Rispetto agli investimenti previsti nei prossimi dieci anni sulle fonti fossili per un ammontae di 10 mld Nispetto agni investimoni proviou noi proved indicativi sulla base di quanto dichiarato da Voi in termini di euro, Svolgendo del Galoon prominitari oa malieri e anterno e per quali centrali specifiche, e quindi se solamente in Italia o anche all'estero;

quindi se solamente in tuna o unone an oni i fossili nei prossimi 10 ani rappesenta
Il valore citato di 10 miliardi di euro di investimenti su generazione da consenda il valore clato di 10 miliardi di Garo al mocamento di genera Strategico illustrato al mercato nello scorso mese di novembre.

novendre.
Gli investimenti sulla generazionale a gas, nei prossimi 10 anni, sono in realtà molto inferiori (meno della metà) e risultano distribuiti nel corso del decennio con un trend decrescente.

della niela) e notitano diotibuli. Norosto en asterimento ovvero alle attività di miglioramento e digitalizzazione di tutti gli impianti a gas che il Gruppo opera in 8 differenti Paesi.

2.3 Riguardo alle nuove centrali a gas pianificate in Italia, Enel ritiene di raggiungee un'efficienza in Niguardo alle nuovo contani a viso prodotto in queste e che tipo di turbine e tecnologie installerà in queste?

queste :
Enel ha sviluppato i progetti delle nuove unità a gas in Italia con turbine a gas di ultima generazione, appartenenti Lifer na Svidppato Progotti donseguentemente le migliori tecnologie disponibili sul mercato per tale ana cosidotta Nacco 11, interprarresso sul macchine risulta essere la migliore allo stato disponibile, sia in cicl tipologa di mistalizzioni. Echnoloriza al tarritare annontali in linea con le Best Available Techniques (BAT), permettendo i più bassi livelli di emissioni specifiche di CO2 per tale tecnologia.

permettendo i più baso nvali al omisellen spesiruita la tassonomia europea e le soglie individuate, inchiano altibita Eller il ogni caso condino e sostono Penten deriva da un processo robusto e scientifico. Sebbene attività difività difività di particolare in imile di 100 google dalla tassonomia europea, le stesse sono comunue da rienersi al momento non non nonomo dei cittadini europei nel breve-medio termine e per contibuire allo sottore annotico loridanientan per promaovoro in bonosovo termine. In particolare, per quanto riguarda in sei esimen suluppo Sostenible dell'Europa noi tango tornino in Commissione Europea non ha incluso nei criteri sussiono alto importanti quocili regato agas - in quanto non rientravano nello scopo principale sopra indicato - re della lassonomia in mento and produzione a gao n naurale pottebbe essere nievante. Tali temi includono, tra gi ni cui, a deleminate condizioni, la tothologia del geo l'atfidabilità della rete, che sono critici per l'Europa e sono altri, la sicurezza cheigolou, la glaoca l'anali e regolamenti a livello europeo e nazionale. In particolare, personale la graduelo uebliane le allionida da anto politici e l'onal con l'italia prech l'italia prede la graduale raggiuligere gii obiettivi dell'altare, la circone con nuova capacità rinnovabile, impiani di accumulo e, inclumino sono de collecess sostilazione entre il 2020 uogil attabilità e all'adeguatezza del sistema, con impianti a gas da collocare nei siti in cui Enel è oggi presente.

Con riferimento all'impianto a carbone di Brindisi (centrale Federico II) per cui Enel, nell'impionte Goli Mennello al mipianto a valbono al Infesentare un cronogramma per la dismissione dell'impianto,

2.4 Perché Enel non ha ancora presentato il "Piano di cessazione definitiva dell'utilizzo del carbone" per la Feritre Liferion II ? Quando Enel intende farlo tenendo conto che risultano già scadui i i termini centrale Fedenco Il Quando Inchiero dell'ambiente n. 84/2020 del 21.04.2020 del 21.04.2020 prescritti dalla Vigente Al-Alpi Vica Con 84 di pag. 101 del PIC-parere istruttorio conclusivo dell'All che conticile la Gogunio procenzione): "Entro 12 mesi dal rilascio dell'AlA, il Gestore

dovrà presentare all'Autorità Competente, per la successiva valutazione, anche ai sensi dell'art. 2, comma 2, del D.D. 430/2018, il Piano di cessazione definitiva dell'utilizzo del carbone per la produzione termoelettrica, da attuare entro il 31 dicembre 2025, dettagliando il programma di fermata definitiva, pulizia, protezione passiva e messa in sicurezza degli impianti..."? Se invece questo Piano è stato presentato, perché non è stato reso noto?

Il Parere Istruttorio Conclusivo, parte integrante del decreto AIA 84/2020, prevede la presentazione del "Piano di cessazione definitiva dell'utilizzo del carbone per la produzione termoelettrica" entro 12 mesi dalla "data pubblicazione" del decreto AIA, avvenuta il 15 maggio 2020 sulla Gazzetta Ufficiale n. 124. Il Piano è stato trasmesso da Enel Produzione il 14 maggio 2021, entro i termini previsti (che scadevano il 15 maggio 2021).

Nell'aprile 2021 la coalizione di investitori internazionali Climate Action 100 + ha presentato un rapporto dettagliato analizzando la roadmap di decarbonizzazione delle principali utility e società energetiche monitorate a livello internazionale, inclusa Enel. Riprendendo e facendo nostre alcune delle preoccupazioni segnalate dagli investitori, https://www.climateaction100.org/company/enel-spa/

2.5 L'impegno ad essere net-zero al 2050 non include le emissioni scope 3. Perché? Quando Enel le includerà nei suoi impegni?

nel, in qualità di firmataria della campagna "Business Ambition for 1.5º C" promossa dalle Nazioni Unite e da altre istituzioni, si è impegnata a fissare un obiettivo a lungo termine per raggiungere zero emissioni nette lungo la catena del valore entro il 2050, includendo le emissioni dirette (Scope 1) e quelle indirette (Scope 2 e Scope 3), definendo in tutti gli ambiti pertinenti target intermedi e in linea con i criteri e le raccomandazioni o ocola Science Based Targets initiative (SBTi). Le emissioni dirette si sono pressoché dimezzate tra il 2017 e il 2020 in termini unitari e l'obiettivo di Enel è di raggiungere 82 gCO₂eq/kWh nel 2030. Nel 2019 Enel ha fissato anche un obiettivo Scope 3 certificato da SBTi con riferimento all'uso di gas naturale dei clienti: all'obiettivo prevede una diminuzione del 16% delle emissioni assolute in tonCO2eq nel 2030 (rispetto all'anno base 2017), legate indirettamente all'uso del gas venduto ai clienti. La rilevanza indubbia delle emissioni indirette è legata alla modifica dei comportamenti di tutti i clienti e anche dei fornitori quale leva fondamentale ner una drastica diminuzione. Enel lavora assiduamente su decarbonizzazione ed elettrificazione dei consumi per una aractica cinimazioner anvi impegna a garantire una selezione dei fornitori in linea con le priorità della transizione energetica. Tali azioni contribuiranno positivamente alla diminuzione delle emissioni non classificate come dirette.

2.6 La strategia di decarbonizzazione di Enel nel lungo termine non ha sufficienti azioni precise per essere in compliance con gli obiettivi di net-zero. Perché? Tale mancanza è collegata agli investimenti in gas e ni voliphano con gli coroni di emissioni nel lungo termine? Quando e come Enel rivedrà la sua strategia?

Riteniamo che l'assessment di Climate 100+ sia un processo dinamico: nella scheda ad oggi pubblicata sono valutati diversi parametri e le informazioni sono state raccolte in un determinato momento temporale. Enel è fortemente impegnata (i) per decarbonizzare le proprie attività arrivando a net-zero al 2050 e (ii) per offrire con trasparenza sempre maggiori elementi a riprova del proprio costante impegno. L'adesione a iniziative quali la Task Force on Climate-related Financial Disclosures ("TCFD"), la "Measuring Stakeholder Capitalism" del World Economic Forum nonché la rappresentanza in gruppi di lavoro internazionali su disclosure, metriche innovative e analisi di scenario, rappresentano la testimonianza tangibile del focus di Enel sul cammino per arrivare a netzero nei tempi stabiliti. Nel Report Integrato 2020 sono rappresentati gli sforzi aggiuntivi e tutte le azioni portate zore nor conso dell'anno 2020. Tra esse, si segnala in particolare la nuova certificazione SBTi: Enel è la prima grande utility globale integrata a stabilire un obiettivo di riduzione delle emissioni coerente con l'impegno delle Nazioni Unite a limitare l'innalzamento massimo della temperatura mondiale a 1,5°C rispetto ai livelli

preindustriali. Al 2030 l'obiettivo di Enel è passato, dunque, da 125 gCO₂eqlKWh (certificato nel 2019) a 82 premadati. Al 2000 robictivo di Enero passano inclure le azioni di mitigazione e adattamento rispetto alla piano molto cambiamento climatico poste in essere da Enel, che ha definito, anche sul lungo termine, un piano molto a iniziativo volto a iniziativo volto a iniziativo volto a iniziativo cambizioso. Nel 2021-2023 il 90% degli investimenti consolidati del Gruppo saranno dedicati a iniziative volte a migliorare i target contenuti in 4 SDG principali (SDG 7, SDG 9, SDG 13). Tali azioni, coerenti con migliorare i target contendi il 1920 principali concetto: nel lungo termine l'oblettivo erroduci la strategia del Grappo rendere retena del valore entro il 2050, puntando all'eliminazione graduale della capacità termica e a un mix energetico rinnovabile al 100%.

2.7 Il Capex futuro non è decarbonizzato e la metodologia utilizzata non è chiara e sufficiente, questi, siano n capex luttro non o accarionizzato enti in centrali a gas? Come ritiene Enel che questi siano compatibili con la sua strategia ed obiettivi di decarbonizzazione?

Compatibili con la Sua Stratogia ea Calentato dettagliatamente descritto nel Piano Strategico presentato alla con comentado alla compresentato alla con il Franciaria dor Gruppo Enero Stato rotto 2020. In particolare, il piano prevede 20, miliardi di euro 2010, consità di comunità linanzialia nello socro movement di euro fino al 2030 per la decardonizzazione della capacità di generazione. Tali investimenti sono alineati a un progressivo incremento della percentuale in termini di iduzione generazione. Tran invocanoni oono ambali in insultano coerenti con gli obiettivi instati in termini di riduzione capacita e produzione da chergio ninovazii e lungo periodo. Si ricorda che il Cruppo Enel (i) ha fissato un delle emissioni di gas serra no brove, modio e stato certificato come allineato allo soenario 1.5 dall'inconnente dell' obletivo di nuzzione dollo omicoloni all'ettivo di piena decarbonizzazione al 2050. L'alineamento degli Science Dase Target Innativo o (in e dure l'ei prefissati risulta ampiamente descritto nella sezione "Strategia
investimenti di Gruppo con gli obiettivi prefissati risulta an del Gruppo" della Relazione Finanziaria Annuale Consolidata 2020.

2.8 Le attività di lobbying di Enel non sono allineate al raggiungimento degli obiettivi climatici di Parigi. Perché? E perché Enel non è più trasparente sulle sue attività di lobbying?

Percher L perche Lifer non o pia traoperente allineate agli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Nell'ambito Le adività di advocacy di Lifer Cono preitante

• dell'Altività di advocado sul cambiano il crispo anoli obiettivi fissati dall'Accordo di Parigi.
  ambiziosi traguardi climatici e di decarbonizzazione coerenti con gli o ad esempio attraverso iniziative come la "Campaign on Business Andition for 1.5" promosa dall'UN au esempo attraverso miziativo Somo la Sero" lanciata nel 2020 dall'United Nations Framework Global Compact e la campagna gioone segno chiaro della comunità internazionale ai governi per il raggiungimento degli obiettivi dell'Accordo di Parigi in vista della COP 26;
• raggiungimento dogii oblottivi dell'Alementi in grado di sfruttare le dinamiche di mercato, in moodanionii artiribuzione di un valore esplicito al prezzo della CO2 (carbon pricing);
• il coinvolgimento di tutti gli attori interessati alla sfida della lotta ai cambiamenti climation Prisina Locdomini il convogimonto di tatti girlati girlati come l'UN Global Compact e la Carbon Pricing Leadership Coalition della Banca Mondiale;
• Odallion della Danca Mondialo,
  li continuo londamano del collecto primate Leaders del World Economic Forum, la lETA partespazione a miziative dine Association), il WBCSD (World Business Council on Sustainable Development) e associazioni di categoria regionali e nazionali.

Le allività di advodov di Liner-a prento degli obiettivi dell'Accordo di Parimolgendo gio decarbonizzazione del Crappo o il personano le organizzazioni non governative e il mondo accadenico, L'attività di statenoide fottazionelli la colle politiche relative al clima e alla decarbonizzazione. L'attività di chi al inte di promazio la vicione all'evoluzione dei quadri normativi verso ambiziosi obiettivi colinolginiento degli attori interessul donneza all'erezzo della CO2 e i limiti assoluti alle emissioni guidano gli

investimenti a lungo termine. A tal fine, Enel interagisce direttamente con i policy maker, contribuisce al posizionamento dell'associazione di categoria e interagisce con un più ampio set di stakeholder per creare consenso e supporto su specifiche proposte. Le attività sono coordinate a livello globale dall'unità di Energy and Climate Policies e strutturate a livello locale attraverso apposite piattaforme mirate a valutare con gli stakeholder percorsi di decarbonizzazione a livello nazionale, in coerenza con i target dell'Accordo di Parigi.

3) Progetti nell'ambito del Recovery e Resilience Plan

All'interno della memoria sul PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) inviata il 2 febbraio 2021 al Senato della Repubblica Italiana, il Gruppo Enel scrive: "I progetti in materia energetico-ambientale – in particolare quelli previsti nelle Missioni «Rivoluzione verde e transizione ecologica» e «Infrastrutture per la Mobilità sostenibile» – possono infatti generare importanti benefici anche a livello socio-economico ed occupazionale. Il PNRR può avere un ruolo fondamentale per accelerare la realizzazione di interventi in materia di Decarbonizzazione, Reti e per l'Elettrificazione dei consumi finali, leva determinante per realizzare il Green Deal Europeo, in linea con il PNIEC. Per non vanificare il proprio potenziale, il PNRR dovrà essere accompagnato da una complessiva azione legislativa di semplificazione normativa, amministrativa e procedurale, in particolare nel permitting, e da una attenta azione istituzionale ed amministrativa nella proposizione e realizzazione dei progetti, in particolare rispetto alle condizioni imposte dalla normativa europea in materia di Aiuti di Stato e di rendicontazione dei progetti."

3.1 Quali saranno i progetti che verranno presentati da Enel per la misura "Promuovere la produzione, la distribuzione e gli usi finali dell'idrogeno"?

Le iniziative del Gruppo sono volte a promuovere la creazione dell'idrogeno verde come complemento al processo di decarbonizzazione dei settori industriali hard-to-abate. In particolare, Enel ha l'obiettivo di realizzare impianti pilota di produzione H₂ affinché l'attuale tecnologia possa intraprendere un percorso di innovazione tecnologica e di industrializzazione spinta di ridurre il costo di produzione dell'idrogeno verde, rendendolo competitivo con l'attuale produzione di idrogeno carbon intensive. L'idrogeno verde rappresenta per il Gruppo Enel l'unica soluzione sostenibile: ad oggi, tuttavia, presenta ancora un elevato funding gap.

3.2 Quali saranno i progetti che verranno presentati rispetto alla misura "Sviluppare una leadership internazionale industriale e di ricerca e sviluppo nelle principali filiere della transizione"? Nell'ambito della misura M2C2.5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Gruppo Enel ha identificato le seguenti iniziative: (i) progetto "Gigafactory", per il rilancio della filiera del fotovoltaico mediante di celle e moduli fotovoltaici basati su tecnologie a etero-giunzione nel sito di 3SUN EGP (nel distretto industriale di Catania); (ii) progetto "PV Plastic Module", ossia lo sviluppo di un modulo fotovoltaico innovativo basato sull'impiego della plastica riciclata al posto del vetro, mediante l'adozione di un modello di economia circolare; (iii) progetto "e-Bus", volto all'elettrificazione delle flotte autobus a diesel e a metano in modo tale da dare impulso alla creazione di una filiera italiana dei bus elettrici, facendo leva sulle importanti realtà manifatturiere del settore già presenti sul territorio. Con tali iniziative, Enel si propone come parte attiva nel guidare la filiera industriale e costruire realtà italiane di eccellenza in grado di operare in Europa per rinnovare l'economia e guidare la transizione nell'ottica di un progresso sostenibile.

3.3 Quali progetti saranno presentati nell'ambito del fondo complementare al Recovery Plan?

Enel ha identificato le seguenti iniziative che rientrano nel perimetro del Fondo Complementare (a integrazione e/o complemento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dove previsto): (i) "e-Bus", progetto volto all'efficientamento energetico del trasporto pubblico urbano su gomma, tramite l'elettrificazione delle attuali flotte autobus a trazione tradizionale (diesel e metano); (ii) "Smart Buildings", ossia l'efficientamento energetico

degli edifici della Pubblica Amministrazione, principalmente attraverso la riduzione dei consumi, l'estimitire, di, presedere, alle delle utenze e la generazione da fonti rinnovabili; (iii) "Green Ports", con "bibiettivo di procedere alla la riduzione dolla delle utenze uecarbonizzazione dolla navigazione, chilo, cold-ironing e la sostituzione di gasolio per uso emissioni delle navi in attraooo nodano na (LNG, igrogeno). Tali incluse negli investimenti mantano con combastibili a notto emissioni (arce, caregonio) integrate dal "Fondo Nazionale Complementare" previsti nel 1 risorse nazionali che, non avendo vincoli temporali, possono essere utilizzate anche oltre il 2026.

3.4 Alla luce di queste enormi opportunità, anche finanziarie, per accelerare la decarbonizzazione della termoolotriche da Alla Tuce ul queste chornir oppertamia, alcuni progetti di conversione delle termoelettriche da carbone a gas? Se sì quali?

calbone a gas : Oo er quan :
Il programma di decarbonizzazione avviato da Enel in Italia – in coerenza con gli obiettivo in programma di li programma di Godironi.
Integrato per l'Energia e il Clima – prevede, oltre a una significativa deimpianii rinovabili su impianii il provenii integrato per renergia o il cilina - provece) la carbone entro il 2025, sostituite da impianii rinnovacili ir lemiono nazionale, anoro la enacara dell'e con e capacità flessibile a gas – quest'ultima solo nella perionella fotovoltano, sistem di acoamare el enografire l'adeguatezza e la sistema elettrico nazionale, secondo i requisiti definiti dall'operatore di trasmissione elettrica nazionale.

4) Progetti ad idrogeno

Frogetti au idrogeno
"Enel ed Eni, società energetiche leader al mondo, stanno lavorando insieme progetti di estanno idrogeno verde attraverso elettrolizzatori alimentati da energia rinnovabile. Gli elettrolizzatori Saranno lurogeno verde attravelso clottrolle posizionali nelle Vionanzo di due progetti pilota includera un elettrolizacione di circa e di circa e di circa migliore opzione andecamenti izino a a generare i idrogeno averde entro ill 2022-2023 ".
10 MW e si prevede che 10 - MM = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = sviluppo-dellidrogeno

4.1 Potremmo avere i nomi dei progetti e a quali raffinerie si riferiscono?

Pottenimo avere i nomi dei progetti o a quani stanno lavorando serviranno per fornire idrogeno verde alla bioraffineria di ENI a Gela e alla raffineria di ENI a Taranto.

4.2 Saranno progetti finanziati con fondi pubblici?

Salamio progetti mianzian och lonei passirera di illogo di dirogeno, mente i progetti all'orogetti alla ed Eller ed ENI stanno Sviluppando congrandito saranno esclusivamente di Enel. Considerato che ad oggi monte per la produzione di Grora minorazio in l'idrogeno da fonti fossili, le due società hamo presentato i business modol. A ridiogeno verde non e antona componitro sen raregenti alla con portando i business model. Ad oggi Enel non ha avuto riscontro in merito.

4.3 Quale investimento è previsto da parte del gruppo Enel?

Quale investimento e provieto ao parte dell'ottenimento o meno dei suddetti fondi e della loro entità.

5) Investimenti e dismissioni in Cile

Ilvestimenti e disinissioni in One
"Enel annuncia che le sue controllate cilene Enel Chile ed Enel Generacion | entiremente dell'impriseto e Eller annuncia Che Te Suc oontroliato nioni Linerinistrazione di accelerare la chiusura dell'impianto annonio ner mercato della decisione dor nopean Pornel Generacion Chile richiederà alla Commissione nazionale per carbone Docamina, Situato a Coroneratività dell'Unità I (128 MW) e II (350 MW) del suddetto

41

impianto, rispettivamente, entro il 31 dicembre 2020 e e il 31 maggio 2020'' (https://www.ilsole24ore.com/radiocor/nRC_28.05.2020_08.36_107W21308).

5.1 È stato presentato un piano di bonifiche relativo all'area dei depositi delle ceneri delle centrali?

Il denosito delle ceneri è stato (i) valutato da Enel Chile nell'ambito del Sistema di Valutazione di Impatto Il Gopono Gollo Genero la Dichiarazione di Impatto Ambientale (DIA) "Ampliamento Discarica Centrale Allibrontare (e ii) cannina" e (ii) qualificato ecologicamente favorevole tramite Risoluzione Esente (RCA) n. 10/17 della Commissione Regionale per l'Ambiente (Corema) di Biobío.

Il proto 3.3 della RCA dettaglia le attività associate alla fase di chiusura dell'installazione, consistenti nrincipalmente nel creare le condizioni per il rimboschimento dell'area interessata e il ripristino dell'ambiente paesaggistico per i tre settori in cui è suddivisa.

Nella stessa RCA è altresì definito il piano di bonifica dell'area.

5.2 Quali altre bonifiche verranno effettuate? Quale investimento sarà previsto?

Enel Chile garantisce il proprio impegno a realizzare tutte le bonifiche funzionali ai progetti attualmente allo studio per il futuro utilizzo del sito. Gli investimenti conseguenti sono in corso di analisi.

5.3 Quale sarà il futuro dei due impianti?

Sono in corso gli studi di fattibilità per definire le possibili destinazioni future del sito, tra cui l'installazione di ostro in oro grazione di elettrolizzatori per produzione idrogeno verde ovvero un nuovo impianto di dissalazione. È attualmente in corso da parte di Enel Chile la fase di valutazione tecnica preliminare.

5.4 Sono previsti progetti di idrogeno verde in Cile? Se sì, in quali località?

Gono provicu progetti a farceline di progetti per fornire idrogeno verde a offtaker che intendano decarbonizzare i propri processi industriali, accoppiando la produzione di idrogeno con i propri progetti rinnovabili edici e solari. Inoltre, Enel Chile partecipa alla partnership HIF (High Innovative Fuels) con AME, ninnovabile elettrica, ENAP (Empresa Nacional del Petróleo, la compagnia petrolifera nazionale del Paese), altre ai gruppi multinazionali Siemens Energy e Porsche. Enel Chile contribuirà all'innovativo progetto pilota HIF on la produzione di carburanti sostenibili sfruttando energia rinnovabile e un elettrolizzatore per la produzione per la produzione di carbarante socchia alimentato da energia eolica nel progetto pilota situato a Cabo Negro el larogene vore a regione di Magallanes). L'impianto dovrebbe entrare in funzione nel 2022 e rappresenterà il più grande impianto di tale tipologia in America Latina.

5.5 Sono state accantonate delle somme per il ristoro delle comunità e dei lavoratori "impattati" dalle emissioni delle centrali e dei depositi ceneri? Se sì, a quanto ammontano gli importi accantonati?

ennoconi adito soni all'o verni effettuati per il miglioramento ambientale di Bocamina 1 e Bocamina 2 sono stati pari a oltre 200 milioni di dollari statunitensi.

La centrale dispone di tutti i permessi necessari e opera conformemente alle norme ambientali e settoriali zia esti in Cile. Inoltre, si segnala che Bocamina è provvista di impianti di abbattimento polveri (NOx e SO2) nonché di parchi carbone coperti.

nonitoraggio delle emissioni è continuo e i dati misurati, che risultano inferiori al limiti stabiliti dalla legislazione cilena, sono trasmessi all'autorità ambientale. Inoltre, i laboratori certificati dall'autorità ambientale togliazione che analisi chimiche sulle ceneri, in conformità agli standard stabiliti dalla legislazione vigente, e riportano i risultati all'autorità ambientale.

vigono, o nechano incatta il sostenibilità connesse alla centrale si rinvia al Bilancio di Sostenibilità Enel 2020 (pag. 135-137).

Spagna e)

Opagna
Domande presentate a nome dell'Instituto Internacional de Derecho y Medio Ambiente (IIDMA)

Centrale termica di As Pontes situata nel comune di As Pontes de García Rodriguez (A Coruña, Comunità autonoma di Galizia) di proprietà di Endesa Generación S.A.

Informazioni sul futuro funzionamento della centrale termica di As Pontes, risultati delle prove di cocombustione e previsioni di chiusura

Nel dicembre 2019, la società spagnola Endesa Generación, S.A., appartenente al Gruppo Enel, ha presentato al Ministero per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica (MITERD) la corrispondente richiesta di chiusura della centrale a carbone As Pontes (composta da quattro unità termiche), situata nella provincia di La Coruña, in Galizia. Tuttavia, questa chiusura era subordinata al risultato delle prove tecniche necessarie per determinare la fattibilità tecnica, economica e ambientale del progetto di co-combustione noooootta di carbone e biocarburanti che Endesa intendeva realizzare in uno o al massimo due dei gruppi termici della centrale.

Secondo le informazioni fornite da Enel nell'ultima assemblea dei soci del 14 maggio 2020, alla quale IIDMA ha avuto modo di partecipare, dopo aver confermato la non fattibilità del progetto iniziale di cocombustione con il 15% di biomassa forestale residua, si è deciso di effettuare una seconda fase di test di co-combustione che prevedeva l'utilizzo di fanghi di depurazione. Questi test erano inizialmente previsti tra o o giugno 2020. Tuttavia, i successivi ritardi hanno fatto sì che i test siano stati effettuati nell'ultimo trimestre del 2020.

All'inizio del 2021 IIDMA è venuta a conoscenza di un rapporto che Endesa ha presentato al Comitato Tecnico - formato dall'Istituto per la Diversificazione e il Risparmio Energetico (IDAE), dalla Xunta de rochioo - Tomato dall'Isano por da Endesa - che valuta la fattibilità ambientale, tecnica ed economica dei test di co-combustione.

Anche se la relazione presentata da Endesa non è disponibile al pubblico, ci sono informazioni che indicano che i test effettuati si sono rivelati insoddisfacenti, risultando l'impraticabilità ambientale, tecnica ed economica della prevista co-combustione, che quindi conferma la necessità per Endesa di chiudere l'impianto.

6.1 Può Enel confermare che la centrale a carbone di As Pontes sarà definitivamente chiusa nel 2021 e che tutti i piani di co-combustione di carbone e biomassa sono stati abbandonati? In caso contrario, se la co-combustione proposta da Endesa è fattibile, Enel può fornire informazioni sulle condizioni tecniche e sui combustibili con cui prevede di continuare a far funzionare l'impianto?

La chiusura dell'impianto di As Pontes è stata richiesta da Endesa alle autorità competenti nel dicembre del 2019 e risulta ancora in fase di valutazione da parte delle stesse.

L test di co-combustione effettuati non hanno dimostrato la fattibilità tecnica, economica e quindi ad oggi la combustione di biomassa nella centrale esistente di As Pontes non appare percorribile.

È in corso il dialogo con le autorità nazionali e locali per individuare una soluzione condivisa per l'utilizzo futuro del sito industriale, considerando anche le altre opzioni di sviluppo presentate da Endesa (tra cui generazione da fonti rinnovabili e green hydrogen).

Endesa è in attesa della decisione delle autorità, che dovrebbe pervenire entro il 2021.

Piani futuri per la realizzazione di energie rinnovabili e impianti di idrogeno verde: quali criteri ambientali e territoriali vengono presi in considerazione per la realizzazione di questi impianti.

All'inizio del 2021, Endesa ha presentato una lettera di interesse al MITERD per sviluppare fino a 23 progetti di idrogeno verde in Spagna, con un investimento associato di circa 2,9 miliardi di euro. Questi progetti prevedono l'avvio di 340 MW di capacità di elettrolizzatori, alimentati da 2.000 MW di energia rinnovabile, tutta eolica e fotovoltaica. Questa capacità di energia rinnovabile rappresenta più della metà dei 3.900 MW

ਪਤੇ

che l'azienda ha annunciato di voler avviare in Spagna tra il 2021 e il 2023, secondo l'aggiornamento del suo piano strategico annunciato lo scorso novembre.

A questo proposito, è necessario sottolineare che ci sono profonde interazioni tra la generazione di energia rinnovabile su larga scala e la conservazione della biodiversità, in particolare a causa del potenziale di rimovable eu larga ocali impatti negativi sulla biodiversità interrompendo i processi e i servizi essenziali dell'ecosistema.

Pertanto, la scelta di un'ubicazione appropriata per queste strutture è essenziale per limitare il loro potanzio, impatto sull'ambiente. A questo proposito, va notato che lo scorso dicembre il MITERD ha presentato un nuovo strumento di mappatura delle zone ambientali che identifica le aree del territorio spagnolo che presentano le maggiori condizioni ambientali per la realizzazione di progetti eolici e opagnolo "ene "procentano" vesto strumento è stato concepito come uno strumento di guida per aiutare gli sviluppatori a scegliere la migliore ubicazione per i loro progetti da un punto di vista ambientale.

6.2 Può Enel fornire informazioni su come verranno presi in considerazione i criteri ambientali e territoriali r uo Lior lorniro medicine dei novi progetti rinnovabili previsti per i prossimi anni in Spagna, e se prevede di utilizzare il suddetto strumento sviluppato dal MITERD?

Enel è consapevole delle profonde interazioni tra gli impianti rinnovabili di grandi dimensioni e l'ambiente in cui nero o corita, orazio della necessità di garantire la tutela della biodiversità e del territorio. In primo luogo, Enel seleziona siti che non abbiano alcun vincolo, scartando, ad esempio, quelli che si trovano nella RETE Natura 2000 (con alcune eccezioni, quali l'eventuale necessaria presenza di tratti della linea elettrica). Una volta scelto un sito potenziale, lo studio di fattibilità di ciascun progetto è integrato con l'identificazione e lo studio dei an ono potonzalo, lo coado anno agli aspetti di biodiversità e con la definizione di possibili piani di recupero e/o conservazione delle specie, ove necessario. Lo strumento di consultazione del Ministerio para la Transición Ecológica y el Reto Demográfico (MITERD) risulta essere di grande utilità grazie all'indice di para la Hanololen Lociogica , er ogni sito. L'uso di tale strumento, soprattutto nei siti con indice relativamente basso, guida nell'approfondimento delle criticità prese in considerazione per determinare il valore dell'indice, al fine di assumere le decisioni sul futuro sviluppo dei progetti, dalla rinuncia alla eventuale individuazione di misure correttive e di compensazione che ne garantiscano la fattibilità.

6.3 Potremmo avere la lista dei progetti relativi alla produzione di idrogeno presentati in Spagna?

I oromino avolo la noto anno al Ministero della Transizione Ecologica spagnolo lo scorso dicembre sono 11 e prevedono diversi usi finali dell'idrogeno verde, principalmente nel settore industriale. I arogetti più ambiziosi da realizzare si trovano nelle zone in cui è in corso la chiusura delle centrali termiche: progot. po ann di elettrolizzatore a Teruel), Compostilla (4 MW a León), As Pontes (100 MW ad A Coruña) e / Indona (20 MW ad Almería). Altri progetti saranno sviluppati a Huelva (100 MW), Tarragona (20 MW), Seseña (4 Elleria (2011) del Ebro (7,2 MW), Inoltre, in relazione ai progetti extrapeninsulari, sono state prese in considerazione diverse opzioni, tra cui la possibilità di sperimentare la produzione di energia elettrica con idrogeno verde in impianti di nuova generazione a Barranco de Tirajana (7 MW), a Granadilla (10 MW) e ad Alcudia (8 MW).

• 7) Acquisto di carbone dalla Guajira colombiana ed a livello globale "Enel acquista carbone della miniera Cerrejon attraverso la collegata società di marketing CMC Coal Livello dall'ono dall'altualmente in vigore a livello di Gruppo hanno scadenza tra dicembre 2020 e marzo 2011. https://www.enel.com/content/dam/enel-com/documenti/investitori/governance/assembleedegli-azionisti/2020/it/domande-risposte-ante-assemblea-fascicolo-azionisti.pdf
  • 7.1 Confermate che non sono più in essere contratti per l'acquisto di carbone dalla miniera Cerrejón?

In linea con la strategia globale di decarbonizzazione, il Gruppo ha acquistato in tirini annhestitii ar carbone, sempre decrescenti, che ad oggi rappresentano una quota marginale dell'acquisto di combustibili. Per ouanto concerne i rapporti con la miniera Cerrejón, sono attualmente in essere contratti stipulati nel 2018 e nel 2020, con termine delle consegne entro dicembre 2021.

7.2 Quali sono, ad oggi, i contratti in essere per l'acquisto di carbone dalla Colombia? Quali a livello qlobale?

I contratti attualmente in essere per acquisto di carbone esportato dalla Colombia sono limitati a forniture dalla r contratti attati inclure sono in essere contratti stipulati a livello locale e destinati a soddisfare il fabbisogno della centrale di Termozipa.

A livello globale sono attualmente in essere contratti per l'acquisto di carbone russo.

7.3 Quali sono gli altri progetti di Enel e di Emgesa nella Guajira Colombiana?

Qualla Guajira colombiana, il Gruppo Enel sta sviluppando il progetto eolico di Windpeshi (205 MW) che risulta in uno stadio molto avanzato.

7.4 Quanto carbone Enel ha acquistato nel 2020? Quanto carbone è stato bruciato nelle centrali Enel nel 2020?

Nel 2020 i volumi di carbone acquistati e bruciati nelle centrali Enel sono stati complessivamente pari a circa 6 milioni di tonnellate.

• 8) Centrale a carbone di Termpozipa in Colombia
  • 8.1 Qual è lo stato della ristrutturazione della centrale di Termpozipa in Colombia ad oggi? Sono stati realizzati diversi progetti di miglioramento della centrale in linea con le best practice internazionali e volti a estenderne il ciclo vitale, nonché a migliorarne le performance ambientali. Tali progetti sono stati avviati nel 2016 e dovrebbero concludersi entro il 2023.
  • 8.2 Quali sono gli strumenti di due diligence messi in campo nella gestione delle relazioni con le comunità impattate dall'impianto?

l ... Società persegue obiettivi di creazione di valore condiviso e mantiene rapporti con gli stakeholder rilevanti al Ea Godotto porogato e anotin'i iniziative di sviluppo locale; inoltre, effettua un'analisi di materialità che consente di comprendere il contesto sociale di riferimento.

• 8.3 Quali sono i programmi per la manutenzione del Humedal Tibitó? Quan cono prescrizioni particolari relative alla zona umida di Tibitò, che comunque non risulta ricompresa nell'area di influenza della centrale.
• 8.4 Quanti sono stati gli investimenti nella ristrutturazione della centrale? Quali sono i fondi pubblici a cui il gruppo ha avuto accesso? Gli investimenti per progetti di life extension e miglioramenti ambientali di Termozipa ammontano, cumulativamente fino ad oggi, a 65 milioni di euro. Non si è fatto ricorso a fondi pubblici.
• 8.5 Esiste un'autorizzazione ambientale valida e vigente? Secondo le informazioni in nostro possesso, Enel avrebbe operato l'impianto per 12 anni senza autorizzazione ambientale? Enel conferma questa informazione? Sono state pagate multe rispetto a questa violazione?

45

La centrale dispone dei permessi ambientali necessari per l'esercizio ed è soggetta alla vigilanza dell'Altoriaali La centrale dispono dor pornooir de Cundinamarca. In particolare, si tratta di permessi relativi alle Anibientar Ouporadon Autonoma Regional acque. Emgesa ha chiesto il rinnovo dei permessi, laddove in scadenza, ed esercisce quindi la centrale nel rispetto della normativa applicabile.

8.6 Il permesso relativo alle emissioni al camino per le quattro unità era in vigore da settembre 2014 fino n permesso relativo ano oniscioni al canno è stato esteso? Quali sono gli aggiornamenti sull'attuale alle ottooso modell'impianto? Lo stabilimento sta operando senza autorizzazione oggi?

autorizzazione dell'impianto i Ecoccalininentrale, si rinvia alla risposta alla domanda n. 8.5. li rinnovo del in relaziono al porniboor annichiesto nel 2018. In particolare, si segnala che: (i) la richiesta di permesso relativo ano enilesioni o ecaso nella conformità con la normativa appiicabile e che l'in l'Autorità non minovo e Stata proochata conpostrano Emgesa ha pertanto continuato pertanto ad operare l'impianto nel rispetto delle prescrizioni normative applicabili (Decreto 948 del 1995).

8.7 Sono presenti contenziosi in atto con la Autoridad Nacional de Licencias Ambientales (ANLA) riguardo la centrale in oggetto?

la celazione alla centrale di Termozipa, non vi sono allo stato procedimenti pendenti dinnanzi all'Autoridad Nacional de Licencias Ambientales (ANLA).

8.8 È stato rinnovato il permesso di conferimento delle acque di lavorazione nel Río Bogotá? Sono previste misure di mitigazione rispetto alla contaminazione delle acque del fiume?

misure di miligazione nopotto alla contarimento nel 2020. Le acque di processo vengono italiate prima di ir permoso di ocanoo della normativa ambientale vigente sotto la supervisione dell'Autoridac essere soundato nor nornej no nepetto de Cundinamarca. Per quanto riguarda le asserie contaminazioni, Allibiental Odporadon Auchona Regional de Ponsiglio di Stato nel 2014 nell'ambito dell'accion popular del rio de Bogotà.

8.9 È possibile avere indicazioni sul piano e la tempistica per la chiusura della centrale e la relativa bonifica, se prevista?

bonnica; se prevista i Termozipa in Colombia.

remiozioa in Golonibia.
Nel caso specifico, sono ancora in corso le valutazioni sulle modalità, sul piano di dettaglio e sulla tempistica con cui rendere effettiva l'operazione.

E. Domande socio Erminia Ardissino

Domanda in relazione al punto 5 all'Ordine del giorno

Premesso che:

• · l'Assemblea che lo scorso anno ha approvato la politica remunerativa per l'anno 2020, è stata l Assemblea che 10 Seordo na apprei ato la prima ondata e comunque le
  convocata quando l'epidemia da Covid-19 si trovava al pirma ondata e comunque en convocata quando Tepluenta da Sovia 16 or thanno consentito, come non lo consentono quest'anno, agli azionisti, un dibattito ed un colloquio tra gli azionisti stessi;
• agli azionisti, un ulbattio ed an cono que are alla politica di remunerazione per il 2020" sono tutti riferiti ad una diversa "era storica", quella pre Covid;
• rneriti ad una ulversa ela stonoa | quona pro risita è lo Stato ltaliano e che proprio lo Stato ltaliano è
  Enel è una Pubblic Company il cui maggiore azionista è l'i Enel e una Pubblic Company il-oun niù alta sofferenza a livello sociale ed economico con
  il Paese ove la pandemia ha più alta sofferenza a i niù efertunati si li Faese ove la pandemia na docomminato at più mentre per i più sfortunati si è aperto il passaggio alla fascia di povertà;
• passaggio alla lascia di poverta,
  Enel, nel 2020, ha ridotto consistentemente i propri ricavi ed aumentato (anche nel Q1 del 2021) il l proprio indebitamento;

tutto quanto sopra premesso, chiedo se questa Società ritenga etico aver il 2020 il compenso
nel 1019 al 1991 in 1991 in 1984 in 198 miliari di cura socrionesti pol 2019 ai tutto quanto sopra prenesso, circuit e correst con contisposi nel 2019 al 6,82 milioni di
dell'Amministratore Delegato del 25%, passando dai 5,486 milioni di esta malaugurata dell'Amministratore Delegato dol 2010 passanti), incremento che, over venisse malauguratamente approvatore prov euro nel 2020 (otte a bellent e "ningesononio), neccessiuto anche nel 2021 (per effetto dell'applicazione pro
l'ordine del giorno n. 5, risulterebbe ulteriormente accresciut i oramo del giorne inel 2021, anziché su 7 mesi, come operato nel 2020).

Per quanto riguarda lo svolgimento delle Assemblee di Enel del 14 maggio 2020 e del 20 maggio 2021 secondo le Per quanto nguarda io svoginento delle Adolmaio di Lege 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni modalla previste dall'alt. 100, comma +, dol Oblo Logge itt modalità hanno intendono tuttora asiturae il dalla Legge 24 aprile 2020, fr. 27, si sognala di tutti di aveni diritto, seppure a mezzo dell'anglimato di Ali modilità regolare Svolgimento dell'Assoluta sicurezza e parità di trattamento. Il radimento di tali modalità imodalià
rappresentante designato, in un contesto di assoluta sicurezza rappresentante designato, in un contesto di assustanza che in occasione dell'Assemblea dell'Assemblea dell'Assemblea dell'Assemblea dell'Assemblea del da parle della generalita degli azioni e tore o tocarito del capitale sociale, a fronte di poco più del 64% del capitale 14 maggio 2020 e nsultato rappresentato quadril 1777, con si era svolta secondo le modalià tradizionali.
presente o rappresentato all'Assemblea del 16 maggio 2010, secondo ch

presente o rappresentato all Assemblea del 10 miggio di Segnala che quest ultima – a seguito Per quando nguarda per la Temaneraziono ar Lifer per alle di emergenza connesso alla pandemia da Sandemia da Sandremia da delle modiliche apportate il 25 apne 2020 - na corato della remunerazione variabile di breve e lungo termine dell'Amministratore Delegato/Direttore Generale.

termine dell'Amminatore Delegatore variotto e ribrare, è stato introdotto ralto in l'altro un'i Per quando ligualida la remulerazione vanabile al 215% del totale, inteso a misurare l'efficacia delle azioni nuovo oblettivo di perfromano, con un'aria, sanitaria, tale obiettivo, in particolare, ha misurato la continuità, del segizio, d predisposte dal Gruppo stesso di gestire da remoto le attività aziendali garantendo la continuità del servizio ed eccellenti livelli di efficienza operativa.

eccellenti ilvell di enneriza operativa.
Per quanto riguarda i dati economico-finanziari del Gruppo discollizano e l'indobitamente finanzionio nella del Per quano nguarda i dall'economico-minanzian ois Offici al contempo, l'indebitamento finanziario netto del 2020 è rimasto pressoché stabile rispetto all'anno precedente (+0,5%).

Tuttavia, la resilienza del business del Gruppo è confermata dall'EBITDA ordinario che nel 2020, nonostante la crisi derivante dalla pandemia da Covid-19, è rimasto sostanzialmente stabile rispetto al 2019, e ancor di più dall'Utile netto ordinario, che ha registrato nel 2020 un incremento del 9% rispetto all'esercizio precedente.

nnottre, la remunerazione degli azionisti di Enel è stata preservata grazie a un dividendo complessivo proposto per l'anno 2020 pari a 0,358 euro per azione, in crescita del 9% rispetto a quello relativo all'esercizio 2019 e superiore al dividendo minimo garantito per il 2020 di 0,35 euro per azione.

La remunerazione totale (comprensiva anche dei benefici non monetari) dell'Amministratore Delegato/Direttore Generale di Enel nel 2020 è risultata pari a 6.862.482 euro, con un incremento del 5% rispetto all'analoga oenerazione relativa al 2019, pari a 6.530.424 euro, come specificato nella politica in materia di remunerazione per il 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020 (cfr. pagg. 38 e 40). Al riguardo, si segnala che, al remanerazione per i scorrerabilità della remunerazione totale maturata dall'Amministratore Delegato/Direttore Generale di Enel nei due esercizi in questione – alla luce di alcuni chiarimenti medio tempore introdotti nella oonnativa di riferimer de covidetto importo riferito al 2019 differisce da quello riportato nella colonna "Totale" della Tabella 1 della seconda sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2020 e sui compensi corrisposti nel 2019, pari a 5.486.430 euro. Per una puntuale disamina della riconciliazione dei dati omponer comoposi no: 2010, pahilo di lungo termine maturata dall'Amministratore Delegato/Direttore Generale ochienti 2019, resa necessaria dalle modifiche normative introdotte nel Regolamento Emittenti Consob con Deliberazione dell'Autorità n. 21623 del 10 dicembre 2020, si rinvia a quanto indicato nella nota (1) a pag. 40 della Relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2021 e sui compensi corrisposti nel 2020. Si segnala inoltre che nel corso del 2020 l'Amministratore Delegato/Direttore Generale ha donato il 15% della propria remunerazione fissa netta a sostegno di iniziative di solidarietà per fronteggiare l'emergenza da Covid-19.

remantolinea infine che la politica per la remunerazione per il 2021 conferma la struttura e la misura della remunerazione riconosciuta all'Amministratore Delegato/Direttore Generale per il 2020, senza prevedere quindi l'aumento di alcuna delle sue componenti.

In qualità di azionisti di Enel, in attesa della vostra Assemblea ordinaria degli azionisti del 2020, vorremmo condividere con voi le nostre osservazioni e le nostre domande. Rilasciamo la presente dichiaracione non solo in qualità di azionisti ma anche di sostenitori dell'iniziativa degli investitori Climate Action 100+ allo scopo di n qualità di azioni il ma anniamento del cambiamento climatico, tagliare le emissioni e rafforzato di ocinabilare lon for per pecolazio le con rilevanti opportunità di gestire il cambiamento climatico. Vi ringraziamo anticipatamente per la vostra attenzione e per le vostre risposte.

ringraziano che pubblicheremo le nostre domande anche sul nostro sito www.dws.com il giorno ol "Segnala" ono" pubblicherene esettanti principali degli azionisti, in quanto componenti del dell'assembled. In qualità di rapprocentità di monitorare in modo critico e guidare Enel verso una performane e una crescita all'insegna della sostenibilità a lungo termine. Per noi di DWS Investment Gmbri, in actresincine d o una vroona all'insogne dell'interesponsabili in tema ambientale e sociale nelle nelle nelle nestre partecipate una solo costituisce un elemento cruciale delle nostre responsabilità, ma è anche parte integrante del nostro non solo socitano alla luce di ciò, vorremmo esprimere il nostro apprezzamento per il vostro costante impegno e la vostra continua prontezza nell'affrontare le problematiche legate al cambiamento climatico attraverso la vostra adesione agli obiettivi definiti dall'Accordo di Parigi e ai Sustainable Development Goals. Con riferimento alla vostra strategia per la transizione climatica, vorremmo chiedervi quanto segue:

1. Nella vostra ambizione di azzerare le emissioni nette di GHG al più tardi entro il 2050, le vostre dichiarazioni coprono le emissioni Scope 1 e Scope 2 a un livello di almeno il 95%. Come rientrano nel vostro impegno le categorie di emissioni GHG Scope 3 applicabili e perché non sono espressamente incluse?

Enel, in qualità di firmataria della campagna "Business Ambition for 1.5º C" promossa dalle Nazioni Unite e da altre istituzioni, si è impegnata a fissare un obiettivo a lungo termine per raggiungere zero emissioni nette lungo la istituzioni, di e impogratia a nosano dirette (Scope 1) e quelle indirette (Scope 2 e Scope 3), definendo in tutti gli ambiti pertinenti e in linea con i criteri e le raccomandazioni della Science Based Targets initiative (SBTi).

Enel lavora assiduamente su decarbonizzazione ed elettrificazione dei consumi in tutti i Paesi in cui è presente e si impegna a garantire una selezione dei fornitori in linea con le priorità della transizione energetica. Tali azioni impoglia a garaitivamente alla diminuzione delle emissioni non classificate come dirette. Inoltre, Enel sta oortecipando proattivamente al processo di sviluppo del futuro standard net-zero che SBTi pubblicherà a novembre per certificare target complessivi (Scope 1-2-3), in linea con l'Accordo di Parigi.

1. Riguardo ai vostri target di breve termine (fino al 2025) e di lungo termine per la riduzione delle emissioni GHG, come si collocano le emissioni Scope 3, quali metodologie utilizzate per determinarle e prevedete, per il futuro, di pubblicare dati dettagliati a questo riguardo?

Per quanto riguarda le emissioni Scope 3, Enel ha fissato un obiettivo in termini di riduzione delle emissioni legate r el titalità di vendita di gas alla clientela retail. Tale obiettivo prevede nel 2030 una diminuzione del 16% (rispetto all'anno base 2017) delle emissioni assolute in tonCO₂eq legate indirettamente all'uso del gas venduto ai clienti. an anno battivo verrà raggiunto anche attraverso la spinta all'elettrificazione della domanda dei clienti del Gruppo, promuovendo la sostituzione del gas con l'elettricità come vettore energetico.

1. Quali sono i passaggi che prevedete di adottare, in termini espliciti, per raggiungere i target di riduzione Quall Sono i passaggi ene previsti ne di decarbonizzazione rispetto a tutte le aree - Scope 1,

2 e 3? Avete identificato elementi quantitativi chiave per quanto riguarda le vostre emissioni di maggior rilievo?

Enel ha fissato specifici obiettivi in termini di riduzione delle emissioni nel medio e nel lungo periodo. Nel breve periodo (2023) il Gruppo ha determinato un obiettivo di 148 gCO₂eq/kWh in termini di emissioni dirette. Tale obiettivo è in linea con lo scenario climatico di 1,5° C. I principali driver e le azioni che saranno messe in atto per raggiungere tale obiettivo includono il proseguimento della capacità a capacità a carbone nel periodo 2021-2023 e l'investimento di 16,8 miliardi di euro per accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili installando 15,4 GW di nuova capacità rinnovabile nel periodo 2021-2023. Nel medio-lungo termine, Enel ha fissato al 2030 un obiettivo di 82 gCO₂eq/kWh in termini di emissioni dirette, con una riduzione dell'80% rispetto all'anno base 2017. Tale obiettivo è stato certificato dal Science Based Target initiative ("SBTi") come coerente con lo scenario di 1,5°C definito con l'Accordo di Parigi. Enel ha fissato anche un obiettivo Scope 3, in linea con la metodologia SBTi, con riferimento alle emissioni relative all'uso di gas naturale dei clienti: l'obiettivo di 21,2 MtCC₂eq prevede una diminuzione del 16% delle emissioni assolute in tonCOzeq nel 2030 (rispetto all'anno base 2017) legate indirettamente all'uso del gas venduto ai clienti. I principali driver e le azioni che saranno messe in atto per raggiungere tali obiettivi sono (i) un'accelerazione dell'uscita dal carbone al 2027 (rispetto al precedente obiettivo del 2030), (ii) l'investimento di 65 miliardi di euro per accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili, installando 75 GW di capacità rinnovabile aggiuntiva nel periodo 2021-2030, raggiungendo così 120 GW di capacità rinnovabile consolidata entro il 2030 e 145 GW di capacità gestita complessivamente, (iii) la spinta all'elettrificazione dei consumi dei clienti (inclusi i clienti gas), residenziali e industriali. Nel lungo termine, l'obiettivo è quello di raggiungere emissioni net zero su tutta la catena del valore entro il 2050, puntando all'eliminazione graduale della capacità termica e al raggiungimento di un mix energetico rinnovabile al 100%.

1. Come si conciliano i vostri piani di investimento con i vostri target a lungo termine per la riduzione delle emissioni GHG e con l'obiettivo di 1,5 °C stabilito nell'Accordo di Parigi?

I futuri investimenti del Gruppo Enel sono orientati al raggiungimento degli obiettivi che Enel si è data in termini di riduzione delle emissioni di gas serra al fine di limitare l'aumento delle temperature globali a 1,5°C rispetto ai valori preindustriali. Il Piano Strategico presentato da Enel alla comunità finanziaria lo scorso novembre 2020 descrive come i massicci investimenti previsti attraverso il modello di business di ownership siano coerenti con l'obiettivo di riduzione delle emissioni dirette fino a 82 gCO₂eq/kWh al 2030, target certificato dal Science Based Target initiative ("SBTI") in linea con lo scenario di 1,5°C definito con l'Accordo di Pariicolare, gli investimenti in nuova capacità rinnovabile consentiranno il raggiungimento di determinati Key Performance Indicators (KP)): nel 2030 le fonti rinnovabili rappresenteranno più dell'80% della capacità totale e circa l'80% della produzione di energia elettrica. Questo consentirà alla quota di produzione "emission-free" di crescere dal 65% nel 2020 a circa l'85% nel 2030 e, conseguentemente, di ridurre le emissioni dirette da 214 gCO₂eq/KWh nel 2020 a 82 gCO₂eq/KWh nel 2030, in linea con lo scenario climatico 1,5°C.

1. Nella vostra pianificazione degli scenari riguardo al cambiamento climatico, fate espressamente riferimento a uno scenario di 1,5° Celsius e, in caso affermativo, prevedete di riferire in merito ai rischi e alle opportunità principali identificati?

Il Gruppo Enel sviluppa scenari di breve, medio e lungo termine, in ambito energetico e macroeconomico finanziario, al fine di supportare l'attività di pianificazione strategica e industriale, nonché la valutazione degli investimenti e delle operazioni straordinarie. In particolare, gli scenari sviluppati da Enel sono relativi sia al rischio fisico che al rischio di transizione. Tali scenari sono costruiti nell'ottica di un framework complessivo che assicura la coerenza tra le proiezioni climatiche e le assunzioni di transizione. Per lo scenario climatico fisico, il Gruppo ha selezionato tre delle proiezioni climatiche sviluppate dall'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) su scala globale, caratterizzate da uno specifico livello di emissioni collegato al cosiddetto "Representative Concentration Pathway" (RCP), incluso l'RCP 2.6, coerente con uno scenario di innalzamento delle temperature di

circa 1,5° C entro il 2100. Per quanto riguarda lo scenario di transizione, Enel ha impostato due senaif (i) il primo, cinerziale" (Reference), costruito principalmente sulle policy in essere o annunciate nonce SPOR 6 F a lij i increato (Nordho), Goorato pinnelparitorio di interesse, coerente con un percorso RCP 4.5, e (i) il acondo, più ambizioso (Brighter Future), coerente con il raggiungimento degli obiettivi di Parigi (RCP 2.6), che misso del incremente secondo, più stringenti in termini di riduzione delle emissioni di anidride carbonica o di incremento presappono oblogano pia othigonia legati ai fenomeni fisici, sia acuti che cronici, nonche ai fenomeni dell'endizione, individuati attraverso le analisi di scenario sopra riportate, sono estensivamente descritii nella Relazione Finanziaria Annuale 2020 e nel Bilancio di Sostenibilità 2020.

1. Con riferimento alla vostra strategia per il gas naturale, prevedete una completa dismissione delle unità a oon niembrito dia Voccia Stratogia per il gasecta strategia sia in linea con l'interpretazione del CTI dello scenario B2DS dell'IEA?

o il Gruppo ha definito obiettivi di riduzione delle emissioni da generazione di energia elettrica nel medio e il Grappo na Golinio Gbiettivi risultano in linea con uno scenario climatico di contenimento dell'incremento dell'incremento dell'a nel nurgo periodo. Turi obiocine il misitano è di raggiungere, entro il 2050, emissioni nel 260 sur consin termperature gioball a 1,0 °C. Nel falle, con la con con con con con mix energetico rinnovabile al 100%.

Una delle priorità di impegno identificate dall'iniziativa Climate Action 100+ per il futuro riguarda l'informativa publicano ona delle priorna di impogno limatica. Riguardo alle vostre attività di lobbying sulle politiche pubbliche per il cambiamento climatico:

• 1. Come garantite che le vostre prassi di lobbying a sostegno delle politiche climatiche, attuate direttamente o tramite associazioni di settore, siano in linea con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi? o uttività di advocacy di Enel sono pienamente allineate agli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Nell'ambito dell'attività di advocacy sul cambiamento climatico, il Gruppo Enel promuove fermamente e pubblicamente:
  2. al aarooaay oa cambiano no al con carbonizzazione coerenti con gli obiettivi fissati dall'Accordo di Parigi, ad esempio attraverso iniziative come la "Campaign on Business Ambition for 1.5" promossa dall'UN Global esempo attravelso millative como la "Gampary" on Leoni 2020 dall'United Nations Framerivorisones desil Oompact e la campagna giobalo Auco Propo Illa comunità internazionale ai governi per il raggiungimento degli obiettivi dell'Accordo di Parigi in vista della COP 26;
  3. oblettivi dell'Accordo di rangi in vita con ed efficienti in grado di sfruttare le dinamiche di mercato, in primis l'attribuzione di un valore esplicito al prezzo della CO₂ (carbon pricing);
  4. il coinvolgimento di tutti gli attori interessati alla sfida della lotta ai cambiamenti climatici, contribuendo li Golivolginente a coalizioni multi-stakeholder come I'UN Global Compact e la Carbon Pricing Leadership Coalition della Banca Mondiale;
  5. Ooallion Golla Dana Monaldo)
     ir contributo Torradhiano del Celimate Leaders del World Economic Forum, la IETA (International partoopazione a milizatro corno of WBCSD (World Business Council on Sustainable Development) e associazioni di categoria regionali e nazionali.

Le attività di advocacy di Enel mirano a promuovere in modo trasparente e pubblico la strategia di calcohello Le aumiz al advoduoj al Lifer mirano a p istituzionali, le associazioni di categoria, le organizzazioni non governative e il mondo accademico, al fine di isticali, le associazioni di Galogena, le clima e alla decarbonizzazione. L'attirità di convolgimento promovere la visiono di Lhorodio Persone nel quadri normativi verso ambiziosi obiettivi climatici e promuove
degli attori interessati contribuisce all'evoluzione dei quadr uegi attorintoroduti contributo ano della CO2 e i limiti assoluti alle emissioni guidano gli investimenti a lungo turreconomia in our rogham a prettamente con i policy maker, contribuisce al posizionamento

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dell'associazione di categoria e interagisce con un più ampio set di stakeholder per creare consenso e supporto su specifiche proposte. Le attività sono coordinate a livello globale dall'unità di Energy and Climate Policies e strutturate a livello locale attraverso apposite piattaforme mirate a valutare con gli stakeholder percorsi di decarbonizzazione a livello nazionale, in coerenza con i target dell'Accordo di Parigi.

Per quanto concerne gli argomenti riguardanti la remunerazione dei dirigenti, apprezziamo molto che l'abbiate adeguata alle metriche di sostenibilità, così come apprezziamo le iniziative di solidarietà che avete adottato in risposta alla crisi da COVID-19.

1. Per quanto riguarda la vostra struttura di remunerazione variabile annuale dei dirigenti, prevedete di agganciarne una parte ai vostri target climatici, ad esempio in termini di target per la riduzione delle emissioni a breve termine o ai piani di investimento ad essi correlati? La politica di remunerazione 2021 di Enel è strettamente legata al Piano Strategico 2021-2023, focalizzato sulla creazione di valore nel medio-lungo per tutti gli stakeholder. In particolare, il Piano Strategico presentato al mercato lo scorso mese di novembre 2020 accelera la contribuzione del Gruppo al raggiungimento di farget globali di decarbonizzazione, sia direttamente che mobilitando terze parti; la quasi totalità degli investimenti previsti per il triennio 2021-2023 risulta allineata a quattro obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dalle Nazioni Unite (SDG 7, SDG 9, SDG 11 ed SDG 13), finalizzati alla lotta contro il cambiamento climatico. La politica per la remunerazione dell'Amministratore Delegato/Direttore Generale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche è orientata al raggiungimento delle priorità strategiche del Gruppo, intrinsecamente collegate, quindi, alla transizione energica.

Per concludere, vorremmo ringraziare cordialmente tutti i membri del Consiglio di Amministrazione e tutti i dipendenti di Enel per l'impegno e la dedizione profusi nello scorso anno ma anche in questi momenti difficili, nel bel mezzo della crisi del COVID-19, contribuendo al successo di Enel nella sua dedizione al supporto alla società.

G. Domande socio Biagio Piccolo

1. Quali sono le società controllate e collegate ad Enel che svolgono l'attività di Ricerca e Sviluppo? A quanto ammontano gli investimenti nel campo dell'innovazione e digitalizzazione? Quali sono le principali attività avviate in tale contesto?

Tutte le Global Business Line di Enel sono dotate di un'unità che svolge attività di innovazione secondo il modello Open Innovability, e operano attraverso le società del Gruppo ad esse correlate. A titolo esemplificativo e non esaustivo, tra le società che svolgono attività di innovazione all'interno del Gruppo si annoverano Enel Green Power S.p.A., Global Infrastructure and Networks S.r.l. ed Enel X S.r.l. La spesa relativa all'innovazione per il 2020 è stata di circa 111 milioni di euro.

Gli investimenti del Gruppo nel 2020 nel campo della digitalizzazione relatività di Global Digital Solution ammontano a circa 750 milioni di euro. Tale importo non considera i progetti autonomamente sviluppati dal business di Infrastructure & Networks (smart meters e Qualità & Efficienza). Per quanto riguarda gli investimenti di innovazione, rientrano nell'importo sopra indicato.

Tra le attività avviate in tale contesto, a titolo esemplificativo, si ricordano le seguenti principali attività digital: avvio del progetto "Grid Blue Sky" di Infrastructure & Networks, l'avvio del progetto per una piattaforma unica sull'unità Operation & Maintenance di Global Power Generation, la trasformazione dei sistemi Commerciali Front e Back office retail; e l'adozione della soluzione globale di identificativo unico del cliente (Unique ID).

1. Il Piano Strategico 2020-2022 che prevede un significativo incremento della capacità installata da fonti rinnovabili e quindi una transizione energetica verso la decarbonizzazione quali Paesi coinvolgerà? Sono già state avviate le interlocuzioni con le comunità locali e le competenti istituzioni e parti sociali? Uno dei pilastri fondamentali del Piano Strategico 2021-2023 di Enel, presentato alla comunità finanziaria lo scorso

mese di novembre 2020, è costituito da un ulteriore impulso allo sviluppo della capacità produttiva da fonti rinnovabili. Tale sviluppo riguarda tutti i principali Paesi di Gruppo: Italia, Spagna, Sudamerica (in particolare Brasile, Cile e Colombia), Germania, Grecia, Romania, Russia, Stati Uniti e Canada, Panama, Australia, Sudafrica, India e Marocco.

Si segnala che Enel intrattiene costanti rapporti e scambia regolarmente informazioni, anche con riferimento ai propri piani futuri, con le comunità locali, le istituzioni e le parti sociali in tutti i Paesi nei quali è presente.

1. In data 17 settembre 2020 il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA è stato informato della avvenuta ricezione dell'offerta vincolante inviata da Macquarie Infrastructure & Real Assets (MIRA) per l'acquisto del 50% del capitale di Open Fiber SpA, posseduto da Enel. Ad oggi, vi sono ulteriori risvolti anche in relazione alle innumerevoli condizioni a cui è subordinata la stipula del contratto?

Successivamente ai necessari approfondimenti e negoziazioni a seguito dell'offerta sopramenzionata, il Consiglio di Amministrazione di Enel, in data 17 dicembre 2020, ha accettato un'offerta vincolante inviata da MIRA, aggiornata rispetto alla precedente e corredata dalle principali contrattuali. Tale offerta prevedeva il possibile acquisto di una quota tra il 40% e il 50% del capitale di Open Fiber alle medesime condizioni economiche della precedente.

p securnere di MIRA ad acquisire il 40%, in data 30 aprile 2021, il Consiglio di Amministrazione di Enel ha altresì accettato l'offerta da parte di CDPE per l'acquisto del 10% del capitale di Open Fiber e avviato l'iter per la finalizzazione dei documenti necessari. La sottoscrizione dei contratti di cessione è imminente e il perfezionamento della cessione a MIRA e a CDPE dell'intera partecipazione di Enel in Open Fiber, atteso nell'ultimo trimestre del 2021, è subordinato a una serie di condizioni, tra le quali l'ottenimento, da parte delle banche finanziatrici di Open Fiber, dei waiver necessari al trasferimento a MIRA del 40% del capitale di Open Fiber

detenuto da Enel, l'espletamento della procedura in materia di golden power presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'autorizzazione rilasciata dall'Autorità Antitrust comunitaria.

1. Quale è la quota di mercato di Enel nel mercato della distribuzione di energia elettrica in Italia? Come è variata tale quota negli ultimi anni?

Il Gruppo Enel gestisce in Italia, in regime di concessione ministeriale, l'85% del totale dei clienti connessi alle reti di distribuzione, tramite la sua controllata e-distribuzione. Non si registrano variazioni significative delle quote di clienti serviti nell'ultimo quinquennio né dei chilometri di rete gestita.

• 1. Vi sono ulteriori sviluppi in merito al provvedimento notificato in data 11 maggio 2017 dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) nei confronti di Enel SpA (Enel Energia SpA (EE) e Servizio Elettrico Nazionale SpA (SEN) per violazione dell'art. 102 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE)? A quanto ammontano i fondi per rischi e oneri relativi a tale contenzioso? In relazione alla descrizione dello stato del procedimento, si rinvia a quanto descritto nelle note di commento al bilancio consolidato di Enel al 31 dicembre 2020. Si conferma inoltre che la valutazione del contenzioso è effettuata nel rispetto di quanto previsto dal principio contabile IAS 37.
• 1. Sono previste per i prossimi anni piani di riduzione del personale, ristrutturazioni e delocalizzazioni? Nel 2020 si è concluso in Italia il piano di turnover definito per il periodo 2016-2020 con l'accordo del 27 novembre 2015, nel rispetto di quanto da quest'ultimo indicato. In tale data Enel ha stipulato un apposito accordo con le Organizzazioni Sindacali (in applicazione dell'art. 4 della Legge 28 giugno 2012, n. 92), in base al quale, per il quinquennio 2016-2020, era previsto l'accompagnamento alla pensione, su base volontaria, dei dipendenti con maturazione dei requisiti per il pensionamento nei quattro anni successivi alla cessazione del rapporto. Tale strumento ha consentito di creare le condizioni per un vasto ricambio generazionale e di assicurare il turnover delle competenze professionali necessarie, sia con nuove assunzioni che favorendo il ricollocazione geografica/professionale all'interno del Gruppo. Il 14 ottobre 2020 è stato definito con le Organizzazioni Sindacali un nuovo accordo ex art. 4 della Legge 28 giugno 2012, n. 92, per l'area generazione e per gli anni di piano 2021 – 2024, finalizzato ad accompagnare il processo di transizione energetica ed in particolare il phase out degli impianti a carbone in programma nei prossimi anni. Si segnala che è in corso di discussione la possibilità di estendere il suddetto accordo alle aree aziendali attualmente non coperte ma comunque interessate dai processi di transizione energetica e digitalizzazione. Non sono previste delocalizzazioni.
• 1. Da innumerevoli testate giornalistiche si susseguono notizie riguardanti i contatori manomessi con conseguenti truffe ai danni del Gruppo. Quali sono le strategie adottate per mitigare questo fenomeno e soprattutto per rendere tali contatori più sicuri? Ad oggi a quanto ammontano i danni causati da questi comportamenti?

Il contatore di nuova generazione "open meter" è conforme a tutte le direttive e norme vigenti sui sistemi di misura, come certificato da enti terzi notificazione di conformità alla direttiva europea MID assicura che open meter sia realizzato, testato e controllato in ogni fase della sua fabbricazione, dall'assemblaggio della scheda elettronica alla sigillatura, che è garantita per l'intera vita utile del contatore. Una volta "sigillato" in fabbrica, risulta impossibile modificarne i parametri di calibrazione e variare, sia in locale che da remoto, qualsiasi altro parametro o componente che possa influenzare le prestazioni di misura del dispositivo.

Il nuovo contatore è stato progettato considerando la lunga esperienza di e-distribuzione nel contrasto alle cosiddette perdite commerciali (frodi), realizzando un apparato intrinsecamente sempre più resiliente alle tipologie di frodi rilevate in campo negli ultimi anni. Open meter è infatti dotato di sensori che permettono di rilevare eventuali tentativi di apertura del misuratore o di manomissione HW/SW, nonché l'apposizione fraudolenta di campi magnetici esterni. Tali eventi di allarme vengono registrati dal contatore elettronico e trasmessi al sistema centrale tramite i

canali di comunicazione di cui è dotato. Inoltre e-distribuzione, per contrastare il fenomeno delle frodi, esegue ogni anno una campagna di verifiche mirate dei propri misuratori. Si tratta di attività alle verifiche periodiche, eseguite dal distributore ai sensi della norma CEI 0-16 pubblicata su delibera di Arera ARG/elt 33/08, e alle verifiche eseguite dalle Camere di Commercio e da soggetti certificati Accredia, previste dal Decreto dello Sviluppo Economico del 21 aprile 2017 n. 93.

Le forniture, oggetto di campagna di verifica mirata, vengono selezionate tramite l'analisi delle evidenze dell'autodiagnostica dei misuratori, dei bilanci locali di energia per impianto e, soprattutto, dall'analisi di tutte le informazioni disponibili commerciali, tecniche e di consumo. A tale scopo e-distribuzione si avvale da anni di un sistema innovativo di Intelligenza Artificiale che associa, ad ogni fornitura, una probabilità di perdita commerciale, sulla base di oltre 600 caratteristiche analizzate e correlate in un modello di "big data analysis". Si tratta di un sistema digitale che migliora le sue prestazioni grazie all'auto-apprendimento relativo ai riscontri delle attività di campo.

Grazie a tali analisi e alla sensibilità dei propri operatori territoriali, e-distribuzione indirizza l'esecuzione di circa 100.000 verifiche in campo annue, recuperando oltre un miliardo di kWh consumati ma non fatturati, per un valore di circa 60 milioni di euro. Tale attività consente di mantenere costantemente le perdite complessive entro i parametri stabiliti dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

1. Quale è la politica del Gruppo in merito al lavoro da remoto? Attualmente quale è il numero di lavoratori in smart working? Una volta terminata l'emergenza da Covid, si continuerà ad incentivare il lavoro da remoto ove possibile?

Dall'inizio della pandemia da Covid-19, il Gruppo Enel ha sperimentato un nuovo modo di lavorare che ha consentito di continuare a fornire in sicurezza il servizio ai clienti e alle comunità, conseguendo gli obiettivi in termini di performance. Tale esperienza ha pertanto che il lavoro agle, o smart working, rappresenta un'opportunità concreta anche per i futuri modelli di lavoro che saranno definiti per Gruppo. Nel corso dell'emergenza, il 55% dei dipendenti del Gruppo (su un totale di 66.717 persone) ha potuto avvalersi di una modalità di lavoro agile. Al termine dell'emergenza Covid-19, secondo modalità operative in via di definizione, si prevede che la possibilità di avvalersi di lavoro agili potrebbe riguardare una percentuale analoga della popolazione aziendale.

1. In considerazione del fatto che gli attacchi informatici radicalmente negli ultimi anni: il numero è cresciuto esponenzialmente, così come il loro grado di complessità e impatto; come intende tutelarsi la Società? Che tipo di assicurazione sui rischi connessi alla cyber security ha stipulato? Per quale valore?

Il Gruppo Enel, a supporto della propria strategia di digitalizzazione, si è dotato di Cyber Security nell'ambito della Funzione Global Digital Solutions. Tale unità è composta da uno staff di risorse interne, coadiuvate da servizi di supporto acquisiti da primarie società di settore. Essa opera a livello globale in stretta collaborazione con il business, presiede agli indirizzi strategici e architetturali a protezione di tutti gli ambienti tecnologici del Gruppo, sia gestionali che industriali. La Cyber Security di Enel trova preciso fondamento in un framework di riferimento, definito dai vertici aziendali, che ha stabilito un assetto organizzativo e operativo particolarmente avanzato che è stato indicato dal World Economic Forum come best practice.

Inoltre, nell'ambita dell'unità Cyber Security, è presente il Cyber Emergency Readiness Team (CERT) per prevenire, monitorare e gestire gli eventi di sicurezza a protezione del Gruppo e dei servizi essenziali erogati. Il CERT Enel è parte della comunità internazionale della cyber security ed è accreditato presso i CERT istituzionali dei principali Paesi in cui il Gruppo opera.

Il Gruppo Enel, inoltre, è stato fra i primi gruppi industriali ad attivare una copertura globale sui rischi connessi alla cyber security. Il limite della polizza (20 milioni di euro) è ritenuto congruo rispetto alle caratteristiche dello specifico mercato assicurativo.

1. Nel corso del 2020 quanti attacchi informatici si sono registrati? Vi sono state violazioni e furti di dati? E se sì, di che entità e che tipologia di dati sono stati hackerati?

si, ur one entita o ono stati identificati e bloccati ogni giorno una media di 1,7 milioni di email malevole in nel 2020 ogni giorno Gerie Gual 15 e oltre 150 attacchi verso portali web aziendali. Sempre nel 2020, inglesso o novindoloni a opani oltre cost con uso illecito del marchio Enel e oltre 400 falsi profili Enel nei social network

nel corso del 2020 il Gruppo ha inoltre fronteggiato due attacchi ransomware. Questi attacchi sono opera di Nel collo del 2020 il Cruppo na mono nonogradi estorsione che prevede la richesta di un ricatio al ominali niornatio docina ana romazionento dei sistemi informatici attaccati. In entrambi into la mondura inie di nonfotto il Gerrotto canale propria rete informatica, attivando prontamente tutte le procedure ternipostivamente definite per fronteggia di eventi. In questo modo, Enel ha impedito con successo il completamento di attività distruttive sui dati e i sistemi, preservando così la continuità operativa del servizio. Il oompielanche di attarna dicirativo on autorizzata di un numero limitato di dati-anagrafici di alcuni dipendenti, ma le misure di protezione adottate hanno permesso, in entrambi gli attacchi, di evitare l'accesso, da upendenti, tha le misuro di protezioni più sensibili. Enel ha immediatamente informato i dipendenti interessati e tutte le autorità competenti, fornendo ogni dettagliata informazione possibile. In particolare, il Autorità competiti incressa. O latto il 23 dicembre 2020 ha determinato la conclusione dell'esame della violazione dei dati personali oggetto di notifica e l'archiviazione dei relativi fascicoli.

dali personali oggotto di non aver pagato alcun tipo di riscatto e di non accettare alcun tentativo di estorsione.
Il Gruppo conferma di non aver pagato alcun tipo di riscat

il Grappo oonnoma arteri a l'el piagno anni e verificato infine un evento, non correlato ad attacchi informatici e d mine, in condu violuzione di cati in bitazione non autorizzata dei dati personali di una porzione di clienti della natara osolatramente localo, ela Paulo. Enel Distribuição São Paulo ha provveduto a informare e ombié combin cita di Guaso, nono Gallo di furto di dati, a pubblicare informative sul proprio sito internet nonché a notificare l'evento alle autorità brasiliane competenti.

H. Domande socio D&C Governance Technologies S.r.l.

1. L'avviso di convocazione indica che gli Amministratori e i Sindaci, nonché gli altri soggetti legittimati ai sensi di legge, diversi da coloro ai quali spetta il diritto di voto potranno intervenire in Assemblea mediante mezzi di telecomunicazione che ne consentano l'identificazione, quali presidi di sicurezza sono stati previsti per garantire la partecipazione esclusivamente ai soggetti indicati? Quale strumento tecnologico sarà utilizzato per la connessione video/audio?

Come specificato nell'avviso di Amministratori, i Sindaci, l'eventuale segretario della riunione, il notaio, il Rappresentante Designato e gli altri soggetti dei quali sia richiesta la partecipazione in Assemblea possono intervenire a quest'ultima anche mezzi di telecomunicazione che ne garantiscano l'identificazione, senza che sia in ogni caso necessario che il Presidente, il segretario e il notaio si trovino nel medesimo luogo.

ll collegamento da remoto da parte dei soggetti sopra indicati avviene tramite una piattaforma informatica cui si accede tramite un link trasmesso con apposito invito personalizzato, non-estendibile a soggetti terzi, che garantisce la corretta identificazione dei partecipanti.

A tutela della riservatezza di tale sistema di collegamento e dell'accessibilità a quest'ultimo da parte dei solgetti autorizzati e identificati, la Società è dotata di una sofisticata rete di sicurezza informatiche e di criptazione audio/video, che prevedono anche meccanismi di controllo e riconoscimento dei partecipanti autorizzati al collegamento. L'avvio e il mantenimento del collegamento dalla funzione ICT e l'intero processo è supervisionato dal Presidente dell'Assemblea - che, coadiuvato dall'Ufficio di Presidenza, verifica l'identità dei partecipanti - e dal notaio, in veste di segretario dell'Assemblea.

Il verbale assembleare recherà l'indicazione di coloro che hanno partecipato all'Assemblea e delle relative modalità di partecipazione.

1. Per le riunioni del Consiglio di Amministrazione convocate per deliberare sul bilancio e sulle relazioni semestrali – che di norma prevede una documentazione da analizzare più corposa – tale documentazione viene inviata ai consiglieri con un anticipo maggiore o uguale rispetto alle altre riunioni consiliari?

Come indicato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di Enel per l'esercizio 2020, il Consiglio di Amministrazione ha adottato un orientamento in base al quale viene ritenuto generalmente congruo un preavviso di tre giorni per l'invio della documentazione consiliare, pur avendo al contempo riconosciuto che tale termine possa essere opportunamente ampliato in caso di documentazione di particolare rilevanza elo complessità, ovvero ridotto in caso di operazioni urgenti o in corso di evoluzione, nonché di mere informative.

In particolare, le bozze della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020 e del bilancio al 31 dicembre 2020 sono state messe a disposizione di Amministratori e Sindaci 5 giorni prima delle riunioni consiliari in cui si è proceduto al relativo esame e approvazione.

• 1. Visto l'andamento prolungato della pandemia la società ha valutato la possibilità di ricorrere a strumenti di partecipazione a distanza per lo svolgimento dell'assemblea?
  2. 1. Qualora la risposta fosse "Si" si chiede inoltre come mai non si è perseguita questa opzione? Tale decisione è stata presa nell'ambito di una specifica discussione di Consiglio di Amministrazione?
  3. 1. Qualora la riposta fosse No si chiede inoltre, non essedo al momento prevedibile in tempi brevi la fine dello stato di emergenza, se il Consiglio intende prendere in esame questa possibilità per l'assemblea di bilancio 2021 e garantire una più diretta forma di partecipazione per i soci?

Come specificato nell'avviso di convocazione della presente Assemblea degli azionisti, in considerazione dell'emergenza sanitaria tuttora in corso connessa all'epidemia da Covid-19 e tenuto conto delle previsioni normative emanate per il contenimento del contagio, Enel ha ritenuto opportuno - in continuità con la scelta operata

10%

lo scorso anno – avvalersi della facoltà espressamente prevista dall'art. 106, comma 4, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 (come modificato, da Decreto Legge 31 dicembre 2020, n. 183, convertito con modificazioni dalla Legge 26 febbraio 2021, n. 21), prevedendo che l'intervento in Assemblea da parte degli aventi diritto possa avvenire esclusivamente per il tramito del Rappresentante Designato dalla Società ai sensi dell'art. 135-undecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (i.e., Computershare S.p.A.), secondo le modalità illustrate nel medesimo avviso.

Ai sensi della citata normativa emergenziale, è astrattamente possibile prevedere di svolgere l'Assemblea anche con modalità esclusivamente "virtuali". La scelta è tuttavia rimessa alle singole società e la quasi totalità degli emittenti hanno scelto, sia l'anno scorso che quest'anno, di tenere le Assemblee esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato, in quanto si tratta di una modalità che, per un verso, risulta conforme alle disposizioni normative vigenti e che, per altro verso, maggiormente assicura il regolare svolgimento dell'Assemblea e la partecipazione di tutti gli aventi diritto, seppure a mezzo di rappresentante, in un contesto di assoluta sicurezza e parità di trattamento.

In considerazione di quanto precede, anche per quest'anno la scelta effettuata dalla Società, in linea con quella della generalità degli altri emittenti, è stata dunque quella di prevedere che l'intervento in Assemblea da parte degli aventi diritto possa avvenire esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato. Il gradimento di tale ultimo strumento da parte della generalità degli azionisti Enel è testimoniato dalla circostanza che in occasione dell'Assemblea del 14 maggio 2020 è risultato rappresentato quasi il 71% del capitale sociale, a fronte di poco più del 64% del capitale presentato all'Assemblea del 16 maggio 2019, che si era svolta secondo le modalità tradizionali.

Le valutazioni riguardo le modalità di svolgimento di future assemblee saranno effettuate dal Consiglio di Amministrazione in occasione dei relativi avvisi di convocazione. A prescindere dalla normativa emergenziale, l'art. 11.3 dello Statuto sociale di Enel dispone infatti che il Consiglio di Amministrazione possa prevedere, in relazione a singole Assemblee, che coloro ai quali spetta la legittimazione all'intervento in Assemblea e all'esercizio del diritto di voto possano partecipare alla stessa con mezzi elettronici. In tal caso, l'avviso di convocazione specificherà, anche mediante il riferimento al sito internet della Società, le predette modalità di partecipazione.

Fermo quanto precede, sino ad oggi la Società non ha ritenuto che sussistessero le condizioni per dare luogo ad un'Assemblea "virtuale" o "ibrida". Difatti le Assemblee "virtuali" o "ibride" – che presuppongono il perfetto funzionamento di un sistema che garantisca la corretta identificazione di coloro a cui spetta il diritto di voto e la loro effettiva partecipazione alla discussione assembleare da remoto – risultano ancora oggi penalizzate da un elevato rischio connesso alla eventualità di interruzioni del collegamento telematico elo di attacchi informatici. Tali fattori di rischio risultano rafforzati ove il numero degli azionisti (che in Enel risultano attualmente circa 610.000) che possono richiedere di utilizzare il collegamento da remoto risulti particolarmente elevato, con un conseguente potenziale sovraccarico dei server e con possibili disservizi tali da pregiudicare il regolare avvio elo il regolare svolgimento dei lavori assembleari per tutti o alcuni dei partecipanti.

Cionondimento, le competenti strutture di Enel seguono i progressi della tecnologia nel settore per verificare se e quando la relativa evoluzione risulterà in grado di eliminare i rischi sopra indicati connessi allo svolgimento di Assemblee "virtuali" o "ibride".

1. Dalla lettura dell'avviso di convocazione sembrerebbe evidente che l'unica modalità consentita ai soci di porre domande in relazione all'assemblea convocata è tramite "pre-assembleari", è così? Tuttavia, già nelle assemblee dell'anno scorso di tante società quotate era stata inserita la possibilità di porre domande tramite il rappresentante delegato (nell'ambito della delega ex art. 135-novies). Questa opzione è esclusa o meno per l'assemblea in oggetto?

Qualora la risposta fosse "Sì, è esclusa" si chiede inoltre:

• Come ritiene la società di rispettare il diritto del socio che il suo delegato lo rappresenti in pieno in assemblea non prevedendo la possibilità che il socio possa chiedere al rappresentante designato di porre domande in corso di assemblea (eventualmente come replica o ulteriore chiarimento rispetto a quanto già posto nelle domande pre-assembleari)?
• · Tale scelta è stata oggetto di deliberazione da parte del Consiglio di Amministrazione?
• -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------chiede inoltre:
  • Quali sono le modalità per trasmettere le domande al Rappresentante Designato?
  • · Perché non si è evidenziata tale opzione nell'avviso di convocazione?

Come indicato nell'avviso di convocazione, Enel ha ritenuto di consentire -- ai sensi dell'art. 106, comma 4, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 (come modificato, da ultimo, dal Decreto Legge 31 dicembre 2020, n. 183, convertito con modificazioni dalla Legge 26 febbraio 2021, n. 21) - che l'intervento alla presente Assemblea da parte degli aventi diritto possa avvenire esclusivamente per il tramite del Rappresentante Designato dalla Società ai sensi dell'art. 135-undecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. Nel medesimo avviso di convocazione è stato altresì specificato che coloro ai quali spetta il diritto di voto, ove intendano presentare domande sulle materie all'ordine del giorno prima dello svolgimento dell'Assemblea, possono avvalersi della facoltà prevista dall'art. 127-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, facendo pervenire tali domande alla Società al più tardi sette giorni di mercato aperto prima della data dell'Assemblea, ossia entro l'11 maggio 2021; ciò allo scopo di consentire alla Società di pubblicare le risposte a tali domande nel rispetto del termine previsto dalla normativa vigente e indicato nell'avviso di convocazione (i.e., entro il 18 maggio 2021), in tempo utile affinché i soggetti legittimati all'intervento in Assemblea possano tenerne conto ai fini del rilascio della delega al Rappresentante Designato.

La facoltà di presentare domande ante Assemblea è riconosciuta (i) tanto ai titolari del diritto di voto che conferiscono delega al Rappresentante Designato secondo le modalità e la tempistica previste dell'art. 135novies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (per le quali è possibile consultare la seguente pagina sito internet aziendale azionisti nel menu a tendina intitolato "Delegalsubdelega ordinaria al Rappresentante unico e notifica"), (ii) quanto ai titolari del diritto di voto che rilasciano delega al Rappresentante Designato secondo le modalità e la tempistica neviste dall'art. 135-undecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (per le quali si rinvia a quanto illustrato nel menu a tendina intitolato "Delega al Rappresentante unico in qualità di rappresentante designato dalla Società" della pagina del sito internet Enel in precedenza indicata).

In linea con quanto precede, coloro ai quali spetta il diritto di voto hanno quindi potuto porre domande attinenti alle materie all'ordine del giorno prima dell'Assemblea ai sensi dell'art. 127-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, trasmettendole alla Società secondo le modalità riportate nel menu a tendina intitolato "Diritto di porre domande prima dell'Assemblea" della pagina del sito internet Enel in precedenza indicata. Alle domande pervenute entro l'11 maggio 2021 è stata data risposta da parte della Società, mediante pubblicazione di apposito fascicolo nella medesima sezione del sito internet aziendale dedicata alla presente Assemblea, entro il termine previsto dalla normativa (i.e., 18 maggio 2021).

Fermo restando quanto precede, inoltre, i titolari del diritto di voto che dovessero conferire delega al Rappresentante Designato ai sensi dell'art. 135-novies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 possono presentare domande attinenti alle materie all'ordine del giorno:

(i) prima dell'Assemblea, successivamente alla pubblicazione da parte della Società delle risposte alle domande ante Assemblea di cui all'art. 127-ter del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e prima dell'apertura dei lavori assembleari. La trasmissione alla Società di tali domande dovrà avvenire secondo le modalità riportate nel menu a tendina intitolato "Diritto di porre domande prima dell'Assemblea" della pagina del sito internet Enel in precedenza indicata. Analoga facoltà compete ai titolari del diritto di voto che abbiano

rilasciato delega al Rappresentante Designato secondo le modalità previste dall'art. 135-undecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;

(ii) . durante lo svolgimento dei lavori assembleari, per il tramite del Rappresentante Designato, cui potranno fare pervenire la documentazione concernente eventuali domande esclusivamente all'indirizzo enel@pecserviziotitoli.it, utilizzabile anche per il conferimento della delega ordinaria. Tale facoltà non è invece riconosciuta ai titolari del diritto di voto che abbiano rilasciato delega al Rappresentante Designato secondo le modalità previste dall'art. 135-undecies del Decreto Legislativo 1998, n. 58, in quanto, secondo le indicazioni fornite dalla Consob nelle FAQ di ulteriore chiarimento rispetto ai profili esaminati nella Comunicazione n. 3 del 10 aprile 2020, "...in via generale, la disciplina del rappresentante designato dall'emittente ex art. 135-undecies del Testo Unico della Finanza prevede che a quest'ultimo possano essere esclusivamente conferite deleghe con istruzioni di voto nel rispetto di quanto previsto dal medesimo articolo... ". Al riguardo, si precisa che, ai sensi dell'art. 6.2 del Regolamento delle Assemblee degli azionisti di Enel - in base al quale "la richiesta di intervento può essere avanzata dal momento della costituzione dell'assemblea e fino a quando il presidente non abbia dichiarato chiusa la discussione sull'argomento oggetto della stessa" – saranno prese in considerazione solo eventuali domande sugli argomenti all'ordine del giorno pervenute al suddetto indirizzo PEC del Rappresentante Designato prima che il Presidente abbia dichiarato chiusa la discussione sul relativo argomento all'ordine del giorno.

Alla luce di quanto sopra, ove si intendesse formulare domande attinenti uno o più argomenti all'ordine del giorno prendendo spunto dalle risposte alle Assemblea pubblicate dalla Società sul proprio sito internet, si suggerisce di trasmettere tali domande alla medesima Società – secondo le modalità indicate nel precedente punto (i) – entro e non oltre l'avvio dei lavori assembleari, al fine di assicurarsi che il relativo invio non risulti tardivo.

Le risposte alle eventuali domande attinenti all'ordine del giorno ritualmente proposte oltre il termine indicato nell'avviso di convocazione - secondo quanto sopra illustrato - saranno fornite in allegato al verbale assembleare.

Fermo quanto precede, nell'avviso di convocazione non è stata data facoltà di porre domande sugli argomenti all'ordine del giorno oltre il termine indicato nell'avviso medesimo in quanto, alla luce delle particolari modalità di svolgimento dell'Assemblea (nel corso della quale non è previsto alcun dibattito), la Società ha voluto invitare i soggetti legittimati a presentare eventuali domande prima dell'Assemblea secondo una tempistica individuata nel rispetto della normativa vigente e idonea al contempo a consentire a tutti i titolari del diritto di voto di tenere conto del tenore delle domande medesime e delle relative risposte fornite dalla Società per assumere in modo pienamente consapevole le proprie decisioni di voto.

5. Che tipo di interventi di supporto ai dipendenti è stato offerto per affrontare fase di crisi sanitaria?

In relazione alla diffusione del Covid-19 su scala globale, già nella prima metà del mese marzo 2020, la Società ha disposto lo smart working continuativo per tutti i propri dipendenti a livello globale, fatte salve le esigenze improroqabili correlate ad attività necessarie per la continuità del servizio e la sicurezza dei sistemi elettrici nazionali. Lo smart working continuativo è stato quindi applicato al 55% dei dipendenti del Gruppo. Per i colleghi che hanno continuato a lavorare sul campo, in quanto impiegati in attività non "remotizzabili", sono state previste misure di prevenzione e protezione per garantire lo svolgimento dellavoro nella massima sicurezza, a partire dalle regole di distanziamento, dalla fornitura di idonei dispositivi di protezione individuale, e dall'adozione di misure di igiene, di sistemi di diagnosi della salute, nonché di misure preventive anche più cautelative rispetto a quelle disposte dalle Autorità Sanitarie nazionali, quali la domiciliazione anche in casi di potenziali o sospetti contagi, sotto il coordinamento di una task force di Gruppo dedicata. Enel ha implementato una serie di iniziative per sostenere i propri dipendenti nell'emergenza, sia dal punto di vista professionale che personale. Sono state inoltre attivate iniziative per supportare gli smart worker nel passaggio alla nuova realtà digitale, per promuovere una cultura del lavoro basata su autonomia, delega e fiducia, e per favorire una migliore gestione del tempo, sostenendo il

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benessere delle persone e delle loro famiglie. Enel ha stipulato una polizza assicurativa per tutelare i dipendenti del Gruppo in tutto il mondo in caso di ricovero da virus Covid-19. La polizza, che è stata strutturata specificamente per le esigenze del Gruppo Enel, rappresenta in assoluto il primo intervento assicurativo al mondo volto a garantire assistenza a livello globale rispetto a un fenomeno di pandemia. Attraverso la polizza, Enel ha garantito un'indennità in denaro per i suoi dipendenti ricoverati in ospedale dopo aver contratto il virus o dopo aver subito cure intensive. Tale copertura assicurativa è stata rinnovata anche per il 2021. In Italia, Enel ha inoltre istituito una "Banca Ferie", siglando un accordo con le segreterie nazionali delle Organizzazioni Sindacali del settore elettrico volto a tutelare i lavoratori dell'Azienda impegnati in attività operative che non possono essere effettuate da remoto e che, in ottica di sicurezza legata all'emergenza Covid-19, sono state ridotte o sospese durante il periodo di lockdown. L'accordo ha utilizzato misure contratuali straordinarie e innovative, attraverso strumenti come la flessibilità con recupero dell'orario e il coinvolgimento solidaristico attivo su base volontaria di ciascun lavoratore, manager compresi, e dell'Azienda con la donazione delle ferie. Nello specifico, Enel ha donato 29.700 giorni di ferie a cui si sommano i giorni donati volontariamente da parte dei colleghi, per un totale di oltre 57.000 giornate. Per supportare emotivamente le persone durante l'emergenza Covid-19, è stato attivato nei principali Paesi del Gruppo un servizio gratuito di ascolto e di supporto psicologico. Inoltre, per promuovere il wellbeing è stato ideato e diffuso, attraverso una campagna di comunicazione dedicata, il video-manifesto #IWorkWellFromHome, che contiene alcuni suggerimenti per facilitare la gestione dei tempi del lavoro da remoto, favorire l'inclusione e la delega, salvaguardare il benessere fisico, relazionale e il work-life balance, nonché contrastare l'iper-connessione. È stata aperta una sezione dedicata sulla global infornisce informazioni utili, indicazioni e materiali. In particolare, sono presenti le raccomandazioni per la prevenzione e i comportamenti da seguire, come anche le informazioni relative al lavoro sul campo e al lavoro in digitale, con un focus specifico sulle cyber truffe. Nella piattaforma globale eDucation sono state rese disponibili tre sezioni, arricchite giornalmente con nuovi contenuti:

• "Lavorare insieme": pillole di coaching, consigli e suggerimenti per utilizzare al meglio gli strumenti e le dotazioni informatiche;
• -- "Informarsi": supporto alle attività di smart working;
• "Rigenerarsi": tutorial dedicati al benessere personale e familiare.

Ai colleghi è stata infine garantita un'informativa costante circa l'evoluzione, le misure igienicosanitarie da adottare sul lavoro e nella propria vita privata, le azioni intraprese da parte di Enel volte a futelare la salute e la sicurezza delle persone: ciò è stato realizzato attraverso email, SMS e la intranet aziendale, dove sono state messe a disposizione di tutti i colleghi informazioni, procedure, interviste al top management e al personale operativo.

6. Quante riunioni, se non tutte, del CdA si sono svolte con collegamento da remoto nel 2020?

Nel corso del 2020 è stata sempre garantita la possibilità di partecipare alle riunioni del Consiglio di Amministrazione di Enel mediante mezzi di telecomunicazione, nel rispetto delle norme statutarie nonché della normativa emergenziale correlata all'epidemia da Covid-19. 8 riunioni del Consiglio di Amministrazione di Enel su un totale di 16 riunioni hanno avuto luogo mediante collegamento in teleconferenza di tutti gli Amministratori e i Sindaci che vi hanno partecipato.

1. In quante occasioni, nel corso del 2020, la documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno non è stata portata a conoscenza degli amministratori e dei sindaci entro il termine dei tre giorni prima delle adunanze? Come viene garantita la riservatezza delle informazioni trasmesse?

Come indicato nella Relazione sul governo societario e gli assetti per l'esercizio 2020, nel corso di tale esercizio il termine di tre giorni per l'invio della documentazione consiliare è stato di regola rispettato e, comunque, nei casi in cui ciò non sia risultato in concreto possibile in relazione ad operazioni straordinarie in corso di

evoluzione, il Presidente ha in ogni caso assicurato l'effettuazione di adeguati e puntuali approfondimenti nel corso delle adunanze consiliari.

La documentazione consiliare viene messa a disposizione dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale attraverso un'apposita piattaforma digitale in cui i documenti, accessibili solo in visione, risiedono su server criptati con acceso limitato a soli utenti profilati. I membri degli organi sociali e le funzioni aziendali sono tenuti al rispetto delle procedure aziendali in ordine alla gestione e al trattamento delle informazioni riservate, ivi incluse quelle concernenti informazioni privilegiate.

1. Quale è stato il costo del servizio prestato da Spencer Stuart Italia S.r.l. per l'assistenza sul processo di autovalutazione del Consiglio di Amministrazione? A quanto ammontano i corrispettivi per altri incarichi professionali svolti da Spencer Stuart Italia S.r.l., se ve ne sono, nel 2020?

Come indicato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di Enel per l'esercizio 2020, la "board review" riferita a tale esercizio, tanto del Consiglio di Amministrazione e dei relativi Comitati quanto del Collegio Sindacale, è stata effettuata con il supporto della società specializzata indipendente Spencer Stuart Italia S.r.l., e si è svolta seguendo le modalità della "peer-to-peer review", ossia mediante la valutazione non solo del funzionamento dell'organo di volta in volta interessato nel suo insieme, ma anche del contenuto del contributo fornito da ciascuno degli Amministratori/Sindaci che ne fanno parte. Il corrispettivo fissato per il supporto da parte di Spencer Stuart Italia S.r.l. allo svolgimento dell'insieme di tali attività è pari a 100.000 euro, spese incluse. Nel corso del 2020 non sono stati affidati ulteriori incarichi professionali a Spencer Stuart Italia S.r.I. da parte di altre società del Gruppo Enel.

1. Quali strategie intende attuare la Società al fine di migliorare l'azione del Consiglio di Amministrazione su alcuni temi emersi dall'analisi elaborata dalla società di consulenza?

Come indicato nella Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari di Enel per l'esercizio 2020, gli esti della valutazione della dimensione, della composizione e del funzionamento del Consiglio di Amministrazione e dei suoi comitati (c.d. "board review") riferita all'esercizio 2020, effettuata dal Consiglio medesimo con il supporto della società di consulenza indipendente Spencer Stuart Italia S.r.l., segnalano nell'insieme un quadro positivo del funzionamento del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati di Enel, dal quale emerge che tali organi operano in modo efficace e trasparente, in conformità alle best practice nazionali in materia di corporate governance.

Per quanto riguarda i temi su cui è emersa l'opportunità di focalizzare l'attenzione per rendere ancora più efficace l'azione del Consiglio di Amministrazione, si rinvia a quanto indicato Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l'esercizio 2020 (pagg. 30-32).

Si segnala in proposito che la Società ha già intrapreso le opportune misure per garantire un sempre più efficace svolgimento dei lavori consiliari.

1. Quale è stato l'incremento percentuale rispetto al 2019 della presenza femminile nelle posizioni apicali del management?

Nel 2020 il numero di donne manager nel Gruppo è aumentato del 6% rispetto all'anno precedente. Il numero delle donne manager sul totale dei manager del Gruppo è passato dal 20,9% al 21,6%.

1. Nel corso del 2020 quanti dipendenti si sono potuti avvalere della modalità Smart working? Che percentuale rispetto al totale? Per quanti dipendenti si prevede che l'opzione Smart working rimanga valida anche al termine dell'emergenza covid?

Nel corso del 2020 il 55% dei dipendenti del Gruppo (su un totale di 66.717 persone) ha potuto avvalersi di una modalità di lavoro agile o smart working. Al termine dell'emergenza Covid-19, secondo modalità operative in via di

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definizione, si prevede che la possibilità di avvalersi di modalità di lavoro agili potrebbe riguardare una percentuale analoga della popolazione aziendale.

1. Quante richieste di informazioni ex art. 115 D.lgs. 58/1998 da parte di Consob sono state ricevute dalla Società nel corso dell'esercizio? Quale è stato l'oggetto della richiesta?

Nel corso del 2020 è pervenuta alla Società, da parte della Consob, una sola richiesta di informazioni ai sensi dell'art. 115 del Decreto Legislativo 1998, n. 58. Tale richiesta riguardava alcuni elementi dell'offerta vincolante che Enel ha ricevuto da parte di Macquarie Infrastructure Real Asset in data 16 settembre 2020 per l'acquisizione della partecipazione posseduta dalla stessa Enel in Open Fiber S.p.A., offerta di cui la Società ha tempestivamente informato il mercato con comunicato stampa del 17 settembre 2020 a valle dell'informativa ricevuta al riguardo dal Consiglio di Amministrazione. La richiesta della Consob è stata formulata alla luce di alcune indiscrezioni di stampa comparse in merito ai contenuti di dettaglio della suddetta offerta. La Società ha riscontrato tempestivamente tale richiesta fornendo gli elementi di risposta richiesti dalla Commissione.

1. Le decisioni degli amministratori, nel corso dell'esercizio 2020, sono state assunte sempre all'unanimità? Se no, su quali argomenti vi sono stati consiglieri contrari o astenuti?

Nel corso del 2020 le deliberazioni del Consiglio di Enel sono state assunte all'unanimità dei presenti, fatta eccezione per due deliberazioni attinenti rispettivamente a una operazione di sviluppo del business.

1. Come mai l'Amministratore Delegato di Enel, Starace Francesco, nel corso del 2020 ha venduto n. 84.855 azioni? Non crede più nella Società?

Nel corso del 2020 l'Amministratore Delegato/Direttore Generale di Enel ha acquistato 158.005 azioni Enel e venduto 84.855 azioni Enel. Per informazioni di dettaglio (ivi incluso il prezzo e la sede di negoziazione) sulle operazioni di acquisto e di vendita di azioni Enel effettuate dall'Amministratore Delegato/Direttore Generale in data 28 maggio 2020, si rinvia ai Modelli di notifica e di comunicazione del pubblico anche nella sezione dedicata all'internal dealing del sito internet aziendale (www.enel.com).

1. A quanto ammontano, se ci sono state, le donazioni liberali per progetti volti a fronteggiare l'emergenza COVID19? E quali sono?

Enel ha identificato e approvato donazioni su base volontaria per circa 59 milioni di euro di valore relative a circa 450 iniziative messe in campo in 19 Paesi del proprio perimetro di interventi rispetto ai diversi livelli di gravità della crisi di ciascun singolo Paese. Individuati i bisogni sociali locali più urgenti, le principali categorie di azione hanno riguardato:

• 1) contenimento dell'emergenza sanitaria con iniziative di sostegno alle strutture ospedaliere e di assistenza alla cittadinanza in prima linea attraverso contributi monetari, donazione di protezione individuale destinato a personale sanitario, donazioni di apparecchiature e fornitura di energia elettrica a strutture ospedaliere;
• 2) supporto al rilancio economità, attraverso programmi di sostegno alla sicurezza alimentare, sviluppo della micro-imprenditorialità, servizi dedicati ai clienti vulnerabili e formazione e scolastica a distanza.

16. Quale è l'impatto sul business derivante dalla crisi sanitaria COVID-19?

ll contesto sfavorevole derivante dalla pandemia da Covid-19 ha determinato nel corso del 2020 impatti sull'EBITDA per circa 0,7 miliardi di euro. Tali impatti afferiscono a: 1) contrazione della domanda di energia elettrica, 2) la sospensione delle disconnessioni e delle conseguenti attività di pagamento delle bollette energetiche e di recupero crediti.

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Nonostante tali dinamiche, gli obiettivi strategici previsti pienamente conseguiti, dimostrando la resilienza del Gruppo sia dal punto di vista operativo che finanziario, garantita da un modello di business integrato e pienamente sostenibile. Il focus del Gruppo degli ultimi anni sugli investimenti nella digitalizzazione di asset e processi nonché di sviluppo delle piattaforme operative e di business si sono dimostrati fondamentali nell'affrontare l'emergenza pandendo la continuità operativa, la salute dei dipendenti e dei fornitori e il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

I. Domande socio Fondazione Finanza Etica

1. Domande sul primo punto all'ordine del giorno: Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 di Enel SpA.

In relazione alla società controllata Endesa, vorremmo chiedere ad Enel se esiste un qualche tipo di meccanismo per verificare il rispetto della sua politica di sostenibilità. La ragione di questa domanda è che in Spagna varie organizzazioni della società civile, guidate dall'Alleanza contro la povertà energetica (Alianza contra la Pobreza Energética), hanno segnalato, attraverso l'azionista Fundación Finanzas Eticas, nel corso dell'assemblea generale degli azionisti del 30 aprile 2021, due pratiche della società Endesa che sembrano essere chiaramente contrarie alla politica di sostenibilità della società:

1) vessazioni nei confronti di persone vulnerabili da parte di imprese a cui è stata subappaltata (da Endesa) la gestione dei mancati pagamenti delle bollette;

2) carenze strutturali nella rete di distribuzione dell'elettricità in quartieri popolari, che generano numerose interruzioni di corrente che colpiscono, tra gli altri, persone non autonome e con problemi di salute, che pagano correttamente la fornitura di energia elettrica.

Queste pratiche, a nostro parere, violano il punto 2, sezione "Clienti" della politica di sostenibilità di Endesa:

"Es responsabilidad de la Compañía ser cada día más eficaz y, por ello, ENDESA asume el compromiso de que los productos y servicios que ofrece a sus clientes tengan un elevado nivel de calidad, seguridad y fiabilidad, tanto para los clientes actuales como para los potenciales." Y el apartado 2 dentro de la sección "proveedores y contratistas": "La Compañía considera fundamental garantizar unas condiciones justas para los proveedores que aseguren su permanencia y viabilidad de forma sostenida en el tiempo, estando comprometida a trasladar a los proveedores sus compromisos con la sostenibilidad y comportamientos éticos de la Compañía y ayudarles a asumirlos con el fin de contar con una cadena de suministro responsable."

L'azienda, nella sua risposta all'intervento di Fundación Finanzas Éticas in Assemblea, non ha negato nessuna delle due pratiche. Le ha semplicemente contestualizzate e d'altra parte non ha annunciato nessun impegno o azione per un loro rimedio.

1. È possibile, per Enel, verificare la controllata Endesa e incoraggiarla a rimediare le situazioni segnalate dal Fundación Finanzas Éticas nell'assemblea del 30 aprile 2021?

Enel e la sua controllata Endesa considerano la sostenibilità come un elemento essenziale della cultura aziendale, che consente al Gruppo di mantenere una posizione di rafforzaria per il futuro. A tal fine la sostenibilità è integrata nella strategia del Gruppo, contribuendo allo sviluppo sostenibile attraverso la creazione di valore a lungo termine. In particolare, la controllata Endesa ha definito una serie di principi e impegni trasversali basati sui valori aziendali, che governano sia la gestione e le azioni in materia economica, sociale, elica e ambientale, sia il rapporto con tutti gli stakeholder. Tali principi e impegni sono inseriti nella nuova Politica di Sostenibilità, approvata dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 19 dicembre 2020.

In particolare, il Comitato Sostenibilità e Corporate Governance di Endesa ha il compito di riesaminare la politica di sostenibilità e di informare il Consiglio di Amministrazione di Endesa in merito ad eventuali modifiche alla medesima politica e al Piano di Sostenibilità, in coerenza con le funzioni e poteri stabiliti nel Regolamento del Comitato stesso. ll Comitato per la Sostenibilità e la Corporate Governance vigila inoltre annualmente sul grado di attuazione del Piano di Sostenibilità.

1. Può la controllante Enel facilitare il dialogo tra l'Alianza contra la Pobreza Energética ed Endesa per la risoluzione delle controversie segnalate?

Secondo quanto riferito da Endesa, le circostanze a cui si fa riferimento non risultano veritiere, il che implica alcune considerazioni addizionali. In particolare, si ricorda che la controllata Endesa ha pubblicizzato il proprio impegno a tutelare la vulnerabilità energetica, con particolare attenzione delle insolvenze dei clienti domestici.

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Dall'inizio della pandemia, Endesa ha sospeso dal 13 marzo 2020 (prima delle disposizioni di legge al riguardo) ogni azione volta a interrompere qualsiasi fornitura di energia elettrica elo gas motivata dal mancato delle bollette. Inoltre, tale impegno è riscontrabile in diverse azioni e iniziative rivolte a gruppi e famiglie in situazione di povertà: sono in vigore 273 convenzioni e collaborazioni con 537 comuni. A seguito di tali accordi, nel 2020 Endesa ha risposto a 123.364 richieste da parte di clienti vulnerabili con difficoltà nel pagamento delle bollette, per un importo complessivo di 30.350.630 euro.

Nel campo della responsabilità sociale, si ricorda il formazione su temi di risparmio ed efficienza energetica, che viene affidato alle ONG e ai servizi sociali. Dal 2016, sono stati tenuti serritori rivolti a circa 800 istituzioni che hanno fornito consulenza a oltre 80.000 famigli. Endesa ha inoltre avviato dal 2015 un programma di volontariato energetico, a cui hanno partecipato circa 400 volontari di Endesa (insieme alla Fondazione Endesa e in collaborazione con Croce Rossa ed ECODES), che, dalla sua attuazione, ha riguardato più di 7.800 beneficiari.

Nel caso recente della Catalogna, Endesa ha siglato accordi con la Generalitanno protocolli di azione e meccanismi di cofinanziamento al fine di proteggere le persone e le famiglie vulnerabili. Inoltre, Endesa ha un rigoroso sistema di controllo sull'esecuzione dei contratti da parte dei fornitori, che devono impegnarsi a rispettare rigide norme etiche, la cui violazione comporta sanzioni e altre misure. Si segnala che, su una base di 12 milioni di clienti, risultano inevitabili incidenti, sebbene rari e isolati. In tali casi, Endesa reagisce prontamente per correggere eventuali inconvenienti.

Per quanto riguarda la qualità della fornitura, la rete di distribuzione di Endesa risulta adeguatamente dimensionata per far fronte ai consumi dei clienti allacciati, come è stato accertato dalle competenti autorità. E altresì pubblico che gli obblighi previsti dal Regolatore risultano rigorosamente rispettati da Endesa. Occasionalmente, considerato che parte della rete è esposta alle condizioni meteorologiche, nonché a interventi di operatori terzi su di essa, si possono verificare interruzioni della fornitura difficilmente prevedibili, in relazione alle quali si interviene prontamente al fine di ripristinare il servizio, nel rispetto dei parametri di qualità stabiliti. In considerazione dell'accelerazione dello sviluppo delle energie rinnovabili a livello nazionale e del maggior grado di elettrificazione della domanda, Endesa sta intraprendendo un profondo rimodellamento delle infrastrutture di distribuzione, al fine di continuare a migliorare la qualità e l'efficienza della rete, ridurre i costi operativi e aumentare le risorse attraverso investimenti in reti intelligenti. Come annunciato nel piano strategico presentato alla comunità finanziaria nello scorso mese di novembre 2020, si prevede di destinare, nel periodo 2021-2023, 2.600 milioni di euro lordi allo sviluppo, automazione e ammodernamento della rete. Tale importo risulta in crescita di circa il 30% rispetto agli investimenti totali previsti nel piano precedente.

Si ribadisce in ogni caso la disponibilità al dialogo su tali tematiche.

XDb.

Io Notaio Nicola ATLANTE di Roma certifico che la presente copia è conforme all'originale firmato a norma di legge. Consta di 1061 pagine compresa la presente.

Roma 11, 24 HA660 2021

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