Interim / Quarterly Report • Aug 2, 2021
Interim / Quarterly Report
Open in ViewerOpens in native device viewer




| Organi sociali e di controllo della Capogruppo |
5 |
|---|---|
| Il Gruppo Fincantieri | 9 |
| La nostra Vision | 10 |
| La nostra Mission | 10 |
| Chi siamo | 11 |
| Profilo del Gruppo | 14 |
| Relazione sull'andamento della gestione |
|
| al 30 giugno 2021 | 19 |
| Highlights | 20 |
| Overview del semestre | 21 |
| Principali dati della gestione | 30 |
| Andamento del Gruppo | 31 |
| Andamento dei settori | 42 |
| Altre informazioni | 49 |
| Gestione dei rischi d'impresa | 56 |
| Indicatori alternativi di performance | 70 |
| Riconduzione degli schemi di bilancio riclassificati utilizzati nella relazione sulla gestione con quelli obbligatori |
72 |
| Bilancio consolidato intermedio abbreviato al 30 giugno 2021 |
75 |
| Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata |
76 |
| Conto economico complessivo consolidato | 77 |
| Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato |
78 |
| Rendiconto finanziario consolidato | 79 |
| Note illustrative | 81 |
|---|---|
| Nota 1 - Forma, contenuto e altre | |
| informazioni di carattere generale | 82 |
| Nota 2 - Area e principi di consolidamento | 85 |
| Nota 3 - Principi contabili | 87 |
| Nota 4 - Stime e assunzioni | 89 |
| Nota 5 - Attività immateriali | 90 |
| Nota 6 – Diritti d'uso | 92 |
| Nota 7 - Immobili, impianti e macchinari Nota 8 - Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto e altre partecipazioni |
93 94 |
| Nota 9 - Attività finanziarie non correnti | 95 |
| Nota 10 - Altre attività non correnti | 96 |
| Nota 11 - Imposte differite | 97 |
| Nota 12 - Rimanenze di magazzino e acconti | 98 |
| Nota 13 - Attività/passività per lavori in corso su ordinazione |
99 |
| Nota 14 - Crediti commerciali e altre attività correnti |
100 |
| Nota 15 - Crediti per imposte dirette | 101 |
| Nota 16 - Attività finanziarie correnti | 102 |
| Nota 17 - Disponibilità liquide | 102 |
| Nota 18 - Patrimonio netto | 103 |
| Nota 19 - Fondi per rischi e oneri | 108 |
| Nota 20 - Fondi benefici a dipendenti | 110 |
| Nota 21 - Passività finanziarie non correnti | 111 |
| Nota 22 - Altre passività non correnti | 111 |
| Nota 23 - Debiti commerciali e altre passività correnti |
112 |
| Nota 24 - Passività finanziarie correnti | 113 |
| Nota 25 - Ricavi e proventi | 114 |
| Nota 26 - Costi operativi | 115 |
| Nota 27 - Proventi e oneri finanziari | 117 |
| Nota 28 - Proventi e oneri da partecipazioni | 118 |
| Nota 29 - Imposte | 118 |
| Nota 30 - Altre informazioni | 119 |
|---|---|
| Nota 31 - Flusso monetario da attività di esercizio |
137 |
| Nota 32 - Informativa di settore | 138 |
| Nota 33 - Discontinued operations | 142 |
| Nota 34 - Acquisizione INSO-SOF | 142 |
| Nota 35 - Eventi successivi al 30 giugno 2021 |
144 |
| Società incluse nell'area di consolidamento | 146 |



4 5
Informazioni in ordine alla composizione e funzioni dei Comitati del Consiglio (Comitato Controllo Interno e Gestione Rischi, al quale sono attribuite anche le funzioni di comitato competente in materia di operazioni con parti correlate, Comitato per la Remunerazione, al quale sono attribuite anche le funzioni di comitato competente in materia di operazioni con parti correlate in caso di deliberazioni in materia di remunerazione, Comitato per le Nomine e Comitato per la Sostenibilità) sono fornite nella sezione "Etica e Governance" del sito internet di Fincantieri disponibile all'indirizzo www.fincantieri.com
I dati e le informazioni previsionali devono ritenersi "forward-looking statements" e pertanto, non basandosi su meri fatti storici, hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza, poiché dipendono anche dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri al di fuori del controllo della Società. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni. I dati e le informazioni previsionali si riferiscono alle informazioni reperibili alla data della loro diffusione; al riguardo FINCANTIERI S.p.A. non assume alcun obbligo di rivedere, aggiornare e correggere gli stessi successivamente a tale data, al di fuori dei casi tassativamente previsti dalle norme applicabili. Le informazioni e i dati previsionali forniti non rappresentano e non potranno essere considerati dagli interessati quali valutazioni a fini legali, contabili, fiscali o di investimento né con gli stessi si intende generare alcun tipo di affidamento e/o indurre gli interessati ad alcun investimento.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
(Triennio 2019-2021)
PRESIDENTE Giampiero Massolo
AMMINISTRATORE DELEGATO Giuseppe Bono
Barbara Alemanni Massimiliano Cesare Luca Errico Paola Muratorio Elisabetta Oliveri Fabrizio Palermo Federica Santini Federica Seganti
SEGRETARIO Giuseppe Cannizzaro
(Triennio 2020-2022)
PRESIDENTE Gianluca Ferrero
Pasquale De Falco Rossella Tosini
DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI
Felice Bonavolontà
(Triennio 2021-2023)
PRESIDENTE Attilio Befera
SOCIETÀ DI REVISIONE
(Novennio 2020-2028)
Deloitte & Touche S.p.A.

La nostra Vision La nostra Mission Chi siamo Profilo del Gruppo
BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2021 NOTE ILLUSTRATIVE
8 9
Aspiriamo ad essere leader mondiali nei settori industriali dove operiamo, diventando un punto di riferimento per i nostri clienti, selezionando sempre comparti ad alto valore aggiunto e distinguendoci per diversificazione e innovazione e per capacità di applicare le nostre competenze in altri settori.
The Sea Ahead: questa è la rotta condivisa da tutte le persone che operano nel Gruppo Fincantieri, uomini e donne di talento che ogni giorno lavorano in maniera responsabile ed etica per contribuire a costruire la nostra idea di futuro, sempre più innovativo, performante e sostenibile.
La crescita tecnologica e il miglioramento continuo sono gli obiettivi che tutti noi, insieme, ci siamo dati e che perseguiamo con determinazione.
Ogni nostra azione, progetto, iniziativa e decisione si basa sul rigoroso rispetto della legge, sulla tutela dei lavoratori, sulla difesa dell'ambiente, sulla salvaguardia degli interessi di azionisti, dipendenti, clienti, partner commerciali e finanziari, delle collettività e comunità locali, creando valore sostenibile per tutti gli stakeholder.
Fincantieri è uno dei principali complessi cantieristici al mondo, l'unico attivo in tutti i settori della navalmeccanica ad alta tecnologia. È leader nella realizzazione e trasformazione di unità da crociera, militari e offshore nei comparti oil & gas ed eolico, oltre che nella produzione di sistemi e componenti, nell'offerta di servizi post vendita e nelle soluzioni di arredamento navale. Grazie alle capacità sviluppate nella gestione di progetti complessi il Gruppo vanta referenze di eccellenza nelle infrastrutture, ed è operatore di riferimento nel digitale e nella cybersecurity, nell'elettronica e sistemistica avanzata. Con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri mantiene il proprio know-how e i centri direzionali in Italia, dove impiega 10.000 dipendenti e attiva circa 90.000 posti di lavoro, che raddoppiano su scala mondiale in virtù di una rete produttiva di 18 stabilimenti in quattro continenti e oltre 20.000 lavoratori diretti. Il 71,32% del capitale sociale di Fincantieri, pari a euro 862.980.725,70, è detenuto, tramite la controllata CDP Industria S.p.A., da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) S.p.A., società controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. La parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,27% delle azioni rappresentanti il capitale sociale).


Fincantieri India Vard Electrical Installation and Engineering (India)
Fincantieri Services Middle East
Vard Holdings Vard Shipholdings Singapore
Giappone FMSNA YK
Vietnam Vard Vung Tau
Fincantieri Marine Group Fincantieri Marine System North America Fincantieri Services USA Fincantieri USA Fincantieri Infrastructure USA Fincantieri Infrastructure Wisconsin
Canada Vard Marine
Brasile Vard Promar
Australia Fincantieri Australia

Cetena Seastema Isotta Fraschini Motori Fincantieri Oil&Gas Marine Interiors Marine Interiors Cabins Fincantieri NexTech Seanergy A Marine Interiors Company Fincantieri SI Fincantieri Infrastructure Fincantieri Infrastructure Opere Marittime Fincantieri Infrastrutture Sociali Issel Nord MI E-Phors BOP6
Vard Group Vard Design Vard Piping Vard Electro Vard Accommodation Seaonics
Vard Tulcea Vard Braila
Svezia Fincantieri Sweden
Polonia Seaonics Polska

Il Gruppo opera attraverso i seguenti tre segmenti:
La macrostruttura del Gruppo Fincantieri ed una sintetica descrizione delle società incluse nel perimetro di consolidamento sono rappresentate di seguito.





Highlights
Overview del semestre
Principali dati della gestione
Andamento del Gruppo
Andamento dei settori
Altre informazioni
Gestione dei rischi d'impresa
Indicatori alternativi di performance
Riconduzione degli schemi di bilancio riclassificati utilizzati nella relazione sulla gestione con quelli obbligatori
BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2021 NOTE ILLUSTRATIVE RELAZIONE SULL'ANDAMENTO
1 Escluse le attività passanti pari a circa euro 225 milioni. Si veda definizione di "attività passanti" contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. 2 Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti; si veda descrizione riportata nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. 3 Risultato d'esercizio ante proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. 4 Tale valore non ricomprende i construction loans e include i crediti finanziari non correnti.
5 Somma di backlog e soft backlog.
I positivi risultati operativi, economici e commerciali del primo semestre 2021 continuano a confermare la strategia di crescita e le direttrici di sviluppo delineate dal Gruppo precedentemente alla diffusione della pandemia. Tali traguardi dimostrano l'efficacia della strategia implementata da Fincantieri al manifestarsi della pandemia e segnano una netta svolta rispetto alla prima parte dell'anno precedente. La performance del periodo è pienamente in linea con gli obiettivi determinati per l'anno 2021 e consente di riaffermare la guidance, nonostante il trend crescente dei prezzi delle materie prime. La prima parte dell'anno ha visto Fincantieri mantenere la propria posizione di leader nel settore della costruzione delle navi da crociera, con consegne previste fino al 2027 ed un programma produttivo che prosegue a pieno ritmo nello sviluppo del carico di lavoro acquisito. Il Gruppo ha altresì confermato il proprio ruolo di partner non solo della Marina Militare italiana e della US Navy ma anche di altre Marine Militari internazionali, con nuovi contratti siglati e importanti trattative in corso, rafforzando al contempo la presenza nel segmento delle navi speciali per il settore eolico offshore.
In continuità con la vision di lungo termine, Fincantieri ha proseguito inoltre nella sua strategia di diversificazione, affermando, anche durante la crisi innescata dall'emergenza sanitaria COVID-19, la propria expertise in altre aree di business grazie alla sua capacità innovativa e al continuo accrescimento del know-how. Tale strategia ha portato nel semestre alla nascita di alleanze ed accordi con aziende di primissimo rilievo nazionale ed internazionale, con l'obiettivo di consolidare ulteriormente il vantaggio competitivo del Gruppo.


| Risultati |
|---|
| economico |
| finanziari |
Confermata guidance 2021: ricavi in aumento di oltre il 25% ed EBITDA margin al 7% che sconta il trend crescente dei prezzi delle materie prime Ricavi e proventi: euro 3.026 milioni 1 +28% rispetto a 1H 2020 (euro 2.369 milioni)
Andamento operativo Carico di lavoro complessivo5 per 111 navi, euro 37 miliardi, pari a 7,1 volte i ricavi 2020, esclusi i ricavi da attività passanti, di cui: Backlog: euro 27,6 miliardi e 93 navi in consegna fino al 2029 Soft backlog: circa euro 9,4 miliardi Volumi di produzione a livelli record per lo sviluppo dell'ingente carico di lavoro ed il rispetto del piano di consegne, con 8,4 milioni di ore lavorate vs. 5,6 milioni dell'1H 2020
Iniziative strategiche Cold Ironing: accordo con Enel X per la realizzazione e gestione di infrastrutture portuali a basso impatto ambientale e per l'elettrificazione delle attività logistiche a terra
20 21
I ricavi, pari a euro 3.026 milioni, escluse le attività passanti pari a euro 225 milioni, sono in aumento del 28% rispetto ai primi sei mesi del 2020. I risultati evidenziano il pieno recupero della quota di ricavi persa nel primo semestre dello scorso anno causata dalla sospensione delle attività dei cantieri e stabilimenti italiani del Gruppo a seguito del manifestarsi della pandemia COVID-19. La crescita del primo semestre è coerente con gli obiettivi previsti per il 2021.
L'EBITDA, pari a euro 219 milioni, e EBITDA margin
del 7,2%, escluse le attività passanti (5,0% al 30 giugno 2020), dimostra la capacità del Gruppo di tornare ai livelli di marginalità previsti dall'attuale backlog. Le positive performance del periodo confermano la marginalità anche considerando i probabili aumenti dei prezzi delle materie prime. Si segnala la performance di VARD Offshore, che torna ad essere positiva, con un EBITDA nel semestre di euro 4 milioni, grazie agli effetti del piano di ristrutturazione, avviato dal management di Fincantieri nel corso del 2019, per il miglioramento dell'attività operativa e dell'andamento gestionale.
PASSANTI 1H 2021


1H 2020 1H 2021
(negativo per euro 137 milioni al 30 giugno 2020) dopo aver scontato oneri legati ai contenziosi per danni da amianto, per euro 29 milioni, e oneri connessi alla diffusione del COVID-19 per euro 22 milioni.
milioni (euro 1.062 milioni al 31 dicembre 2020), è coerente con il programma produttivo e con il piano di consegne stabilito per il 2021. La seconda parte dell'anno vede gli incassi per la consegna di sei unità cruise di cui ben tre nel solo mese di luglio (per circa euro 1,5 miliardi), grazie anche ai quali l'indebitamento finanziario netto potrà assestarsi a fine anno a valori in linea con l'esercizio precedente.



Risultati economico-finanziari

Anche nel primo semestre 2021, il Gruppo ha rispettato il calendario delle consegne, programmato ad inizio anno, con due navi da crociera, un expedition cruise vessel, tre navi militari e una fishery. Il backlog, che al 30 giugno 2021 è pari a circa euro 27.612 milioni, conferma i valori raggiunti nel 2020: esso riflette la capacità commerciale del Gruppo, con la conversione in ordini fermi di parte del soft backlog, e l'efficacia della strategia di sostegno agli armatori. Inoltre, si segnala la proroga della moratoria (c.d. "debt holiday") sui finanziamenti all'esportazione concessi agli armatori, a condizione che questi ultimi confermino gli ordini in essere. La misura, originariamente in scadenza il 31 marzo 2021 e prorogata di ulteriori 12 mesi, prevede la sospensione del rimborso delle rate in quota capitale e la conseguente rimodulazione del piano di ammortamento sui quattro anni successivi.
Nell'ambito della Difesa, la reputazione costruita e consolidata nel tempo e lo sviluppo di prodotti all'avanguardia, rispondenti alle necessità crescenti del mercato, hanno fatto del Gruppo un player di riferimento a livello globale. Fincantieri, ancora una volta, è stata scelta, attraverso la sua controllata statunitense Fincantieri Marinette Marine, come partner dalla Marina Militare statunitense. Ad un anno di distanza dall'assegnazione del contratto per la progettazione e costruzione dell'unità capoclasse del programma FFG-62 "Constellation", la US Navy rinnova la sua fiducia nei cantieri americani del Gruppo. A maggio è stato difatti confermato l'ordine per la seconda delle dieci fregate del contratto assegnato a FMM, in qualità di prime contractor, nel 2020. La capacità progettuale di Fincantieri, unita alla elevata versatilità di prodotto che caratterizza le fregate FREMM, hanno consentito al Gruppo di raggiungere un ulteriore importante traguardo commerciale: a giugno Fincantieri e il Ministero della Difesa indonesiana hanno firmato un contratto che prevede la fornitura di sei fregate classe FREMM. L'accordo, che vede Fincantieri ricoprire il ruolo di prime contractor anche in questa occasione, è di estrema rilevanza nell'ottica di rafforzamento della collaborazione in un'area strategica del Sud-est asiatico. Il continuo confronto con progetti complessi e ad alto valore aggiunto ha permesso a Fincantieri di mettere a frutto le proprie capacità anche in ambiti diversi dalla cantieristica navale. Fincantieri Infrastructure, società del Gruppo che si è contraddistinta per la costruzione del Ponte di Genova, è stata scelta da MSC per la realizzazione del nuovo terminal crociere di Miami, in Florida. La struttura potrà servire contemporaneamente tre navi da crociera di grandi dimensioni e potrà ospitare il transito di circa 36.000 viaggiatori ogni giorno. Il complesso, oltre a due nuove banchine e quattro ponti di imbarco passeggeri, includerà aree per uffici e un parcheggio multipiano. Nel segmento Offshore e Navi speciali, continua il posizionamento di VARD nel settore delle energie rinnovabili ed in quello delle navi speciali. Nei primi sei mesi dell'anno, la Società ha firmato l'ordine per tre Service Operation Vessel (SOV), destinati alla manutenzione del campo eolico marino più esteso al mondo, Dogger
ORGANICI


L'incremento è principalmente riconducibile all'assorbimento della forza lavoro di INSO e della sua controllata SOF a seguito del perfezionamento dell'operazione di acquisizione, completata a inizio giugno.



A livello complessivo gli organici sono passati da 20.150 unità al 31 dicembre 2020 a 20.784 unità al 30 giugno 2021.

Andamento operativo Bank, situato al largo della costa orientale dell'Inghilterra, nel Mare del Nord. VARD è stata inoltre selezionata per la costruzione del mega-yacht Somnio: una nave residenziale il cui itinerario sarà integralmente deciso dai proprietari dei 39 appartamenti di lusso a bordo. Nell'ambito delle Infrastrutture Digitali, si segnala l'avvio delle attività relative alla collaborazione pluriennale siglata nel 2020 con Autostrade Tech e IBM, per l'attivazione, la commercializzazione e manutenzione di un sistema digitale di nuova generazione, funzionale al monitoraggio predittivo dinamico per il controllo da remoto di ponti, viadotti e tunnel. Il sistema, che rientra nel Piano di Trasformazione di Autostrade per l'Italia, sarà basato sulla capacità di modellazione digitale 3D (Digital Twin), sull'utilizzo di droni e sull'Internet of Things e potrà essere messo a disposizione del mercato sia in logica di servizio "as a service" sia "on premises".
Grazie al patrimonio di competenze ingegneristiche, di project management e di integrazione di progetti complessi acquisite nella costruzione navale, il Gruppo è riuscito ad emergere in nuovi ambiti ad elevato valore aggiunto ed alto contenuto tecnologico.
La forte capacità di innovazione che da sempre contraddistingue Fincantieri è il driver che continua a guidare il Gruppo verso soluzioni digitali sempre più sofisticate. L'innovazione tecnologica trova inoltre concreta applicazione anche nei processi produttivi del Gruppo, con l'obiettivo di aumentarne l'efficienza. Attraverso Fincantieri NexTech (ex Insis) e l'accorpamento di tutto il know-how in un unico polo tecnologico, il Gruppo vuole affermarsi come partner strategico nella fornitura di prodotti, soluzioni e servizi all'avanguardia nei settori dell'elettronica, della sistemistica avanzata e dell'Information Technology. Lo dimostra il recente accordo sottoscritto con Comau, eccellenza italiana, leader mondiale nel campo dell'automazione industriale, per lo sviluppo di soluzioni robotizzate prototipali per la saldatura dell'acciaio. Tali soluzioni, volte a ridurre i lead time incrementando l'efficienza di produzione, saranno inizialmente destinate ai cantieri navali del Gruppo. Fincantieri e Comau esploreranno la possibilità di commercializzare tali soluzioni non solo nell'ambito dell'industria cantieristica, bensì anche in segmenti attigui, come quello della realizzazione di grandi manufatti in acciaio per opere infrastrutturali e speciali, ovvero di strutture continue per ponti sospesi e strutture per sistemi di sollevamento di grosse dimensioni.
Grazie alle competenze trasversali acquisite, oltre alla collaborazione con Autostrade Tech e IBM, Fincantieri ha stretto due partnership di rilievo. La prima, l'accordo con Enel X, prevede una collaborazione per la realizzazione e gestione di infrastrutture portuali di nuova generazione, a basso impatto ambientale, e per l'elettrificazione delle attività logistiche a terra. L'accordo, dedicato inizialmente a progetti nazionali, riguarda l'implementazione del cold ironing, ovvero la tecnologia per l'alimentazione elettrica da terra delle navi ormeggiate durante le soste, la gestione e ottimizzazione degli scambi di energia nelle nuove infrastrutture e i sistemi di accumulo e di produzione di energia elettrica. La seconda, stretta con Almaviva, prevede il supporto al processo di digitalizzazione del settore dei trasporti e della logistica, favorendo un sistema di mobilità sostenibile che, allo stesso tempo, risponda alle nuove esigenze di spostamento di persone e merci. La partnership è altresì volta alla realizzazione di applicazioni per la sicurezza dei trasporti e per i processi di manutenzione predittiva, con il supporto di Intelligenza Artificiale e del digital twin.
Inoltre, la controllata Fincantieri SI e Faist Electronics hanno costituito una joint venture, Power4Future, dedicata alla produzione di accumulatori al litio, strategici in molteplici settori industriali. L'iniziativa darà un contributo di rilievo per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del Paese.
Fincantieri, a riprova della sua capacità innovativa e del suo impegno verso l'ambiente, ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con MSC e SNAM per lo studio di fattibilità che ha come oggetto la progettazione e la realizzazione della prima nave da crociera al mondo alimentata a idrogeno, che consentirebbe operazioni a emissioni zero in specifiche aree di navigazione, nonché lo sviluppo della relativa infrastruttura di stoccaggio dell'idrogeno.
Anche nel primo semestre del 2021 il Gruppo ha promosso e messo in atto azioni concrete finalizzate alla realizzazione della propria ambiziosa strategia sul fronte della responsabilità ESG. Sul fronte della responsabilità ambientale e della lotta al cambiamento climatico, il Gruppo ha proseguito nell'acquisto di energia elettrica da fonte rinnovabile certificata con Garanzia d'Origine: nel 2020, il 100% del fabbisogno di energia elettrica dei siti produttivi e delle società italiane, così come quella dei cantieri rumeni, è stato soddisfatto con energia generata da fonti rinnovabili (idroelettrico, eolico, fotovoltaico). In ambito sociale, Fincantieri ha portato avanti gli sforzi finalizzati al contenimento della diffusione della pandemia da COVID-19. Tra le misure adottate per garantire il distanziamento sociale e, al contempo, assicurare il rispetto dei programmi produttivi, si segnala l'estensione delle attività lavorative su cinque turni, limitando così la presenza in contemporanea dei lavoratori sia a bordo nave che a terra. Nel mese di giugno, inoltre, è stata avviata, a partire dallo stabilimento di Sestri Ponente, la campagna vaccinale rivolta ai dipendenti del Gruppo e a quelli delle ditte dell'indotto. La concreta azione di contrasto alla diffusione della pandemia rappresenta l'emblema dell'impegno aziendale volto a tutelare la salute dei propri dipendenti e di quella delle comunità in cui opera. Relativamente alla governance e integrità del business, il 10 febbraio 2021, il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri S.p.A. ha approvato la strategia fiscale del Gruppo, definendone gli obiettivi e i principi e fissando le linee guida per la loro concreta attuazione. Già enunciata negli obiettivi del Piano di Sostenibilità per il 2021, tale strategia si ispira ai principi delineati nel Codice di Comportamento. Essa rappresenta uno degli strumenti essenziali per garantire un efficace sistema di controllo del rischio fiscale, un fattore determinante per garantire l'integrità del patrimonio aziendale e preservare la reputazione del Gruppo nell'interesse di tutti gli stakeholder.

CDP (ex Carbon Disclosure Project) ha assegnato nel 2020 al Gruppo il rating Ain una scala da A a D per l'impegno profuso nella lotta al cambiamento climatico

Gaïa Rating, parte del gruppo EthiFinance, ha riconosciuto lo sforzo della Società in ambito ESG, assegnandole uno score complessivo di 85 punti su 100 e classificandola al secondo posto sulle 512 società europee valutate

Vigeo Eiris ha posizionato anche nel 2020 il Gruppo nel range più alto (Advanced) della sua classifica. Fincantieri si è così collocata al primo posto nel settore "Mechanical
Components and Equipment"

L'Istituto Tedesco di Qualità (ITQF) in collaborazione con l'Istituto Management e Ricerca Economica (IMWF) ha assegnato il Sigillo di "Green Star 2021" a Fincantieri, classificandola nelle 200 Green Stars d'Italia e collocandola al primo posto nel settore "Ingegneria, costruzioni e infrastrutture"
Lo Shipbuilders Council of America (SCA) ha riconosciuto a Fincantieri Marinette Marine il premio "Excellence in Safety Award" e a Fincantieri Bay Shipbuilding (Sturgeon Bay) il premio "Improvement in Safety Award", due prestigiosi riconoscimenti in ambito salute e sicurezza

In un contesto in cui l'emergenza sanitaria determina ancora significativi effetti sullo svolgimento della vita lavorativa e sociale dei singoli individui, il Gruppo prosegue nell'applicazione di rigidi protocolli sanitari. Tali sforzi hanno permesso di raggiungere, nella prima settimana di luglio, l'obiettivo di zero contagi all'interno dei propri siti produttivi. Inoltre, Fincantieri ha recentemente attivato la campagna vaccinale in tutti i suoi cantieri, a partire da quello di Sestri, decidendo di sostenere l'onere derivante dalla gestione dei punti vaccinali aziendali anche per il personale dell'indotto.
Relativamente al settore delle crociere, fortemente penalizzato dalla diffusione della pandemia, si prevede, sulla base dei programmi comunicati al 13 luglio dagli operatori crocieristici, una significativa ripresa delle attività: ben 141 navi in servizio entro la fine di luglio mentre sono già 50 gli operatori crocieristici che, a tale data, hanno riavviato le attività in tutto il mondo 6. La ripartenza delle crociere, unitamente alla crescita delle prenotazioni e alla fiducia data alle principali società armatrici da parte del mercato finanziario dimostrano nuovamente la resilienza del settore. La maggior parte delle linee crocieristiche ha difatti assistito ad un aumento delle prenotazioni, il cui andamento non solo è nuovamente in linea con i trend storici, ma per alcuni operatori è addirittura superiore.
Sulla base di tali premesse e dei risultati al 30 giugno, il Gruppo ad oggi conferma per il 2021 una previsione di incremento dei volumi coerente con le aspettative di crescita (ricavi in aumento di oltre il 25%, ex attività passanti) e una marginalità in linea con le attese, nonostante il trend crescente dei prezzi delle materie prime sulla produzione programmata per gli anni a venire.
In linea con quanto precedentemente pianificato e in funzione del piano di consegne previste in ambito cruise nel secondo semestre del 2021, la Posizione finanziaria netta ha raggiunto a fine luglio un valore negativo di circa euro 1,2 miliardi, tenuto conto dell'incasso di euro 1,5 miliardi a seguito della consegna di tre unità cruise nel mese. L'indebitamento finanziario si assesterà, a fine anno, a valori attesi inferiori al picco di marzo e in linea con il 2020. Tale dinamica evidenzia come l'andamento della Posizione finanziaria netta sia fortemente condizionato dal programma produttivo e dal piano delle consegne.
Per il settore Shipbuilding si conferma, per il secondo semestre, la previsione di un significativo incremento dei volumi di attività rispetto ai livelli raggiunti nel 2020.
In ambito cruise, è programmata la consegna di quattro navi presso gli stabilimenti italiani del Gruppo (di cui tre consegnate nel mese di luglio: Valiant Lady per Virgin Voyages, MSC Seashore per MSC e Rotterdam per HAL, ed una nel quarto trimestre - la Silver Dawn per SilverSea) e di due unità nel segmento luxury-niche da parte della divisione cruise di VARD (Ponant Icebreaker, Viking Octantis).
Nell'area di business delle navi militari, si confermano per l'esercizio in corso i volumi di attività attesi, con la consegna di tre navi da parte dei cantieri italiani, oltre a due unità in consegna nei cantieri statunitensi del Gruppo. Nel quarto trimestre del 2021 è previsto inoltre l'inizio dei lavori di costruzione della prima unità del programma FFG-62 per la Marina Militare statunitense (in consegna nel 2026).
Nel settore Offshore e Navi speciali, si prevede una crescita dei volumi di attività di periodo rispetto ai livelli del 2020 e la consegna di due navi.
Per il settore Sistemi, Componenti e Servizi, si prevede:
potenza, nonché la prosecuzione degli sviluppi per l'integrazione di nuove tecnologie strategiche (es. propulsione navale ibrida, riduzione delle emissioni, generazione di energia pulita) • per le Infrastrutture, l'avvio delle attività per la realizzazione del Terminal MSC di Miami e il progressivo consolidamento delle attività in essere delle società recentemente acquisite dal Gruppo INSO
Nel medio-lungo termine, il Gruppo rimane impegnato nello sviluppo del carico di lavoro acquisito negli anni. In ragione dei riconoscimenti ricevuti per la versatilità e qualità dei propri prodotti, Fincantieri ha rafforzato ulteriormente la propria posizione nell'ambito della Difesa attraverso contratti siglati ed importanti trattative in corso con diverse Marine internazionali. Tali successi porteranno il Gruppo ad avere sempre un maggior contributo dall'area di business delle navi militari, con benefici attesi in termini di marginalità e flussi finanziari. Si segnala altresì che una eventuale stabilizzazione dei prezzi delle materie prime a valori superiori rispetto a quelli di inizio 2021, i cui effetti potrebbero incidere sulle produzioni future, ad oggi, si ritiene non avrà impatti rilevanti sulle aspettative di crescita della marginalità nel medio termine. Tale stabilità è assicurata tra l'altro dai benefici derivanti dagli investimenti in corso per rendere il processo produttivo ancora più efficiente e tecnologicamente avanzato.
Le scelte strategiche operate hanno permesso al Gruppo una rapida ripresa delle attività, a seguito della crisi pandemica del 2020, ed il conseguimento dei positivi risultati evidenziati. Tali traguardi confermano l'abilità di rispondere in modo solerte all'emergenza e riportare tempestivamente Fincantieri sulle direttrici di crescita delineate, dimostrando la capacità di tornare ai livelli di marginalità prevista nello sviluppo dell'attuale portafoglio ordini.


Nei primi sei mesi del 2021, il Gruppo ha registrato nuovi ordini per euro 1.753 milioni rispetto a euro 1.723 milioni del corrispondente periodo del 2020, con un book-to-bill ratio (nuovi ordini/ricavi) pari a 0,6 (0,7 al 30 giugno 2020).
Il carico di lavoro complessivo del Gruppo ha raggiunto al 30 giugno 2021 il livello di euro 37 miliardi, di cui euro 27,6 miliardi di backlog (euro 28,0 miliardi al 30 giugno 2020) ed euro 9,4 miliardi di soft backlog (euro 9,9 miliardi al 30 giugno 2020) con uno sviluppo delle commesse in portafoglio previsto fino al 2029. Il backlog ed il carico di lavoro complessivo garantiscono rispettivamente circa 5,3 e circa 7,1 anni di lavoro se rapportati ai ricavi sviluppati nell'esercizio 2020, escluse le attività passanti. La composizione del backlog per settore è evidenziata nella tabella che segue.
| (euro/milioni) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2020 | DETTAGLIO ORDINI | 30.06.2021 | 30.06.2020 | ||||
| Importi | % | Importi | % | Importi | % | ||
| 2.969 | 66 | FINCANTIERI S.p.A. | 273 | 16 | 610 | 35 | |
| 1.557 | 34 | Resto del Gruppo | 1.480 | 84 | 1.113 | 65 | |
| 4.526 | 100 | Totale | 1.753 | 100 | 1.723 | 100 | |
| 3.716 | 82 | Shipbuilding | 1.080 | 62 | 1.364 | 79 | |
| 487 | 11 | Offshore e Navi speciali | 174 | 10 | 164 | 10 | |
| 649 | 14 | Sistemi, Componenti e Servizi | 665 | 38 | 322 | 19 | |
| (326) | (7) | Consolidamenti | (166) | (10) | (127) | (8) | |
| 4.526 | 100 | Totale | 1.753 | 100 | 1.723 | 100 |
| (euro/milioni) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2020 | DETTAGLIO CARICO DI LAVORO COMPLESSIVO | 30.06.2021 | 30.06.2020 | ||||
| Importi | % | Dettaglio backlog | Importi | % | Importi | % | |
| 23.953 | 86 | FINCANTIERI S.p.A. | 21.901 | 79 | 23.853 | 85 | |
| 3.828 | 14 | Resto del Gruppo | 5.711 | 21 | 4.159 | 15 | |
| 27.781 | 100 | Totale | 27.612 | 100 | 28.012 | 100 | |
| 26.088 | 94 | Shipbuilding | 24.084 | 87 | 26.333 | 94 | |
| 874 | 3 | Offshore e Navi speciali | 879 | 3 | 744 | 3 | |
| 1.839 | 7 | Sistemi, Componenti e Servizi | 3.606 | 13 | 1.951 | 7 | |
| (1.020) | (4) | Consolidamenti | (957) | (3) | (1.016) | (4) | |
| 27.781 | 100 | Totale | 27.612 | 100 | 28.012 | 100 | |
| 7.900 | 100 | Soft backlog * | 9.400 | 100 | 9.900 | 100 | |
| 35.681 | 100 | Carico di lavoro complessivo | 37.012 | 100 | 37.912 | 100 | |
** Rapporto tra EBIT e Ricavi e proventi.
*** Al netto di elisioni e consolidamenti. **** Somma del backlog e del soft backlog.
1 Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
2 Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti tra cui oneri dovuti agli impatti derivanti dalla diffusione del COVID-19; si veda definizione contenuta
nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance. 3
Risultato d'esercizio ante proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti. Tale valore non ricomprende i construction loans e include i crediti finanziari non correnti.
4
I dati percentuali contenuti nella presente Relazione sono calcolati prendendo a riferimento importi espressi in Euro/migliaia.
| 31.12.2020 | DATI ECONOMICI | 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
|---|---|---|---|---|
| 5.879 Ricavi e proventi | 3.251 | 2.369 | ||
| 5.191 Ricavi e proventi escluse attività passanti 1 | 3.026 | 2.369 | ||
| 314 EBITDA 2 | 219 | 119 | ||
| 5,3% EBITDA margin * | 6,7% | 5,0% | ||
| 6,1% EBITDA margin * escluse attività passanti 1 | 7,2% | 5,0% | ||
| (42) Risultato del periodo adjusted 3 | 49 | (29) | ||
| (245) Risultato del periodo | 7 | (137) | ||
| (240) Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo | 6 | (135) | ||
| 31.12.2020 | DATI PATRIMONIALI-FINANZIARI | 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
| 1.839 Capitale investito netto | 2.421 | 1.867 | ||
| 777 Patrimonio netto | 804 | 887 | ||
| (1.062) Posizione finanziaria netta 4 | (1.617) | (980) | ||
| 31.12.2020 ALTRI INDICATORI | 30.06.2021 | 30.06.2020 | ||
| 4.526 Ordini *** | 1.753 | 1.723 | ||
| 36.770 Portafoglio ordini *** | 38.278 | 36.676 | ||
| 35.681 Carico di lavoro complessivo *** / **** | 37.012 | 37.912 | ||
| 27.781 - di cui backlog *** | 27.612 | 28.012 | ||
| 309 Investimenti | 160 | 122 | ||
| 20.150 Organico a fine periodo | numero | 20.784 | 19.668 |
* Il Soft backlog rappresenta il valore delle opzioni contrattuali, delle lettere d'intenti in essere, nonché delle commesse in corso di negoziazione avanzata non ancora riflesse nel carico di lavoro.

Il dettaglio dei numeri di navi consegnate, acquisite e di quelle in portafoglio è evidenziato nella tabella che segue:
Si segnala che la consegna di una unità in costruzione per la società armatrice Viking è stata anticipata da gennaio 2022 a dicembre 2021. Si precisa inoltre che al 30 giugno 2021 sono state escluse dal portafoglio ordini due navi per la mancata verifica delle condizioni sospensive necessarie all'efficacia definitiva del contratto.
Gli investimenti effettuati nel corso dei primi sei mesi del 2021 ammontano a euro 160 milioni in aumento del 31% rispetto all'anno precedente. L'incidenza degli investimenti sui ricavi sviluppati da parte del Gruppo è pari al 5,3% nei primi sei mesi del 2021 rispetto al 5,2% nei primi sei mesi del 2020.
Gli investimenti effettuati nei primi sei mesi del 2021 sono principalmente mirati a rafforzare ulteriormente il posizionamento di Fincantieri nel settore della cantieristica navale, civile e militare. Le iniziative in fase di implementazione sono volte ad adeguare i cantieri europei ed americani al rilevante backlog acquisito e a rendere più efficiente e tecnologicamente avanzato il processo produttivo, contribuendo a migliorare la marginalità delle commesse che entreranno in produzione.
| (numero) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2020 | CONSEGNE, ORDINI E PORTAFOGLIO | 30.06.2021 | 30.06.2020 |
| 19 Navi consegnate | 7 | 10 | |
| 18 Navi acquisite | 5 | 4 | |
| 97 Navi in portafoglio | 93 | 92 | |
| (numero) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| CONSEGNE | ||||||||
| Effettuate al 30.06.21 |
2021* | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 | Oltre 2025 | Totale** | |
| Navi da crociera | 2 | 6 | 7 | 7 | 6 | 5 | 4 | 35 |
| Militare | 3 | 5 | 9 | 5 | 6 | 5 | 6 | 36 |
| Offshore e Navi speciali | 2*** | 2 | 11 | 8 | 1 | 22 | ||
| Totale | 7 | 13 | 27 | 20 | 13 | 10 | 10 | 93 |
| 31.12.2020 | DETTAGLIO ORDINI | 30.06.2021 | 30.06.2020 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Importi | % | Importi | % | Importi | % | ||
| 193 | 62 | FINCANTIERI S.p.A. | 72 | 45 | 82 | 67 | |
| 116 | 38 | Resto del Gruppo | 88 | 55 | 40 | 33 | |
| 309 | 100 | Totale | 160 | 100 | 122 | 100 | |
| 250 | 81 | Shipbuilding | 135 | 85 | 92 | 75 | |
| 3 | 1 | Offshore e Navi speciali | 2 | 1 | 2 | 2 | |
| 32 | 10 | Sistemi, Componenti e Servizi | 12 | 8 | 12 | 10 | |
| 24 | 8 | Altre attività | 11 | 6 | 16 | 13 | |
| 309 | 100 | Totale | 160 | 100 | 122 | 100 | |
| 77 | 25 | Attività immateriali | 24 | 15 | 25 | 20 | |
| 232 | 75 | Immobili, impianti e macchinari | 136 | 85 | 97 | 80 | |
| 309 | 100 | Totale | 160 | 100 | 122 | 100 |
| (euro/milioni) | ||
|---|---|---|
Di seguito si riportano gli schemi consolidati di Conto economico, Struttura patrimoniale e Rendiconto finanziario riclassificati, lo schema della Posizione finanziaria netta consolidata e i principali indicatori economici e finanziari utilizzati dal management per monitorare l'andamento della gestione. Si segnala, con riferimento agli indicatori economici, che dai risultati sono stati esclusi gli oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 principalmente riferibili al fermo produttivo del 2020 indotto dall'emergenza pandemica, alla minore efficienza produttiva e alle spese per garantire la salute e sicurezza del personale. Tale rappresentazione esclude elementi che il management non ritiene indicativi della performance operativa del Gruppo e consente un più chiaro raffronto con i precedenti periodi di riferimento. Per la riconciliazione tra gli schemi riclassificati e quelli di bilancio si rimanda all'apposita sezione.
* I dati non comprendono le unità consegnate al 30.06.21.
** Numero delle unità in portafoglio per le principali aree di business al 30.06.21.
*** Ai fini della rappresentazione dei segmenti operativi del Gruppo Fincantieri, i cantieri di VARD sono stati divisi fra Cruise o Offshore. Per tale ragione, l'unità cruise, Coral Geographer costruita in un cantiere offshore per la compagnia australiana Coral Expeditions, è stata inclusa nelle consegne Offshore e Navi speciali.
1 Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
2 Tale valore non include i proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti, tra cui oneri dovuti agli impatti derivanti dalla diffusione del COVID-19; si veda definizione contenuta
nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
3 Di cui Ammortamenti e svalutazioni per euro 20 milioni ed Oneri finanziari euro 9 milioni al 31 dicembre 2020 e Ammortamenti e svalutazioni per euro 17 milioni ed Oneri finanziari euro 3 milioni al 30 giugno 2020.

| (euro/milioni) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| 31.12.2020 | 31.12.2020 Escluse attività passanti1 |
30.06.2021 | 30.06.2021 Escluse attività passanti1 |
30.06.2020 | |
| 5.879 | 5.191 Ricavi e proventi | 3.251 | 3.026 | 2.369 | |
| (4.613) | (3.925) Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.472) | (2.247) | (1.810) | |
| (917) | (917) Costo del personale | (546) | (546) | (432) | |
| (35) | (35) Accantonamenti | (14) | (14) | (8) | |
| 314 | 314 EBITDA 2 | 219 | 219 | 119 | |
| 5,3% | 6,1% EBITDA margin | 6,7% | 7,2% | 5,0% | |
| (166) | (166) Ammortamenti e svalutazioni | (96) | (96) | (65) | |
| 148 | 148 EBIT | 123 | 123 | 54 | |
| 2,5% | 2,9% EBIT margin | 3,8% | 4,1% | 2,3% | |
| (131) | Proventi ed (oneri) finanziari | (45) | (63) | ||
| (13) | Proventi ed (oneri) su partecipazioni | - | (3) | ||
| (46) | Imposte del periodo | (29) | (17) | ||
| (42) | Risultato del periodo adjusted 1 | 49 | (29) | ||
| (37) | di cui Gruppo | 49 | (27) | ||
| (258) | Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti | (53) | (139) | ||
| (196) | - di cui oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 3 | (22) | (114) | ||
| (52) | - di cui costi relativi ai contenziosi per danni da amianto | (29) | (23) | ||
| (10) | - di cui altri oneri legati ad attività non ricorrenti | (2) | (2) | ||
| 55 | Effetto fiscale su proventi e oneri estranei alla gestione e non ricorrenti | 11 | 31 | ||
| (245) | Risultato del periodo | 7 | (137) | ||
| (240) | di cui Gruppo | 6 | (135) | ||
I Ricavi e proventi del primo semestre 2021 pari ad euro 3.026 milioni, escluse le attività passanti pari a euro 225 milioni, registrano un incremento del 27,7% rispetto allo stesso periodo del 2020. L'incremento dei ricavi rispecchia il positivo andamento del settore Shipbuilding (+32,5% escluse le attività passanti) e testimonia la piena ripresa delle attività produttive nei cantieri italiani del Gruppo che hanno recuperato i volumi persi nel 2020 a seguito del fermo produttivo indotto dal COVID-19. Il settore Sistemi, Componenti e Servizi presenta un incremento dei ricavi (+22,8%) trainato dalle attività a supporto della costruzione di navi da crociera e militari. Il segmento Offshore e Navi speciali ha consuntivato nel primo semestre 2021 ricavi sostanzialmente in linea con quelli del corrispondente periodo del 2020 (-3,5%) recuperando parte dei volumi persi nel primo trimestre 2021. L'andamento dei ricavi sconta l'impatto netto negativo (euro 15 milioni) della conversione in Euro dei ricavi denominati in Dollaro americano e in Corone norvegesi generati dalle controllate estere.
Al 30 giugno 2021, i ricavi generati dal Gruppo con clienti esteri risultano essere pari all'88%, in crescita rispetto al precedente semestre (84%).

L'EBITDA del Gruppo al 30 giugno 2021, pari a euro 219 milioni (euro 119 milioni al 30 giugno 2020), beneficia sia dell'incremento dei volumi che del miglioramento della marginalità, anche al netto degli effetti degli impatti da incremento dei prezzi delle materie prime. L'EBITDA margin, escluse le attività passanti, è passato infatti dal 5,5% del 30 giugno 2020 al 7,2% del 30 giugno 2021 consentendo di recuperare ben oltre i margini persi a seguito del fermo produttivo, del primo semestre 2020, nei siti italiani del Gruppo per effetto del COVID-19 (euro 65 milioni). L'incremento della marginalità è riconducibile principalmente al settore Shipbuilding (EBITDA margin pari al 7,7% escluse le attività passanti). VARD Offshore ha chiuso il primo semestre 2021 con un EBITDA con segno positivo confermando le scelte strategiche poste in essere dal management a partire dal 2019 attraverso la ristrutturazione avviata a valle del delisting del gruppo norvegese.
DETTAGLIO RICAVI



L'EBIT conseguito nei primi sei mesi del 2021 è pari a euro 123 milioni rispetto a euro 54 milioni dell'analogo periodo dell'anno precedente con un EBIT margin (incidenza percentuale sui Ricavi e proventi escluse le attività passanti) pari al 4,1% (2,3% nel primo semestre 2020). L'incremento dell'EBIT è imputabile alle motivazioni già illustrate in riferimento all'EBITDA di Gruppo. Si segnala una minore incidenza degli ammortamenti nel primo semestre 2020 a seguito della riclassifica ad oneri estranei alla gestione ordinaria degli ammortamenti operativi relativi al periodo di fermo produttivo indotto dal COVID-19.
Oneri e proventi finanziari presentano un valore negativo pari a euro 45 milioni (negativo per euro 63 milioni al 30 giugno 2020). La variazione positiva è da ricondursi principalmente agli utili e perdite su cambi, (in riduzione di euro 21 milioni rispetto alla perdita registrata lo scorso semestre per la conversione del finanziamento sottoscritto in Dollari americani della controllata brasiliana Vard Promar) e alla riduzione (per circa euro 10 milioni) della componente finanziaria legata ai derivati di copertura (nel 2020 è stata consegnata una delle due navi denominate in Dollari americani). Tali miglioramenti sono stati parzialmente compensati dalla maggiore svalutazione dei crediti finanziari (in incremento per euro 9 milioni), e dai maggiori oneri finanziari netti sull'esposizione del periodo.
Oneri e proventi su partecipazioni presentano un valore al 30 giugno 2021 pari a zero (negativo per euro 3 milioni al 30 giugno 2020) quale effetto netto del provento di euro 14 milioni, differenza tra il prezzo contrattuale e il patrimonio del Gruppo INSO alla data di acquisizione, compensato dalla rilevazione delle perdite realizzate da alcune società collegate.
Le Imposte del periodo presentano nei primi sei mesi del 2021 un saldo negativo per euro 29 milioni (negativo per euro 17 milioni nello stesso periodo del 2020).
Il Risultato del periodo adjusted è positivo per euro 49 milioni al 30 giugno 2021 (negativo per euro 29 milioni al 30 giugno 2020).
I Proventi e oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti sono negativi per euro 53 milioni (euro 139 milioni al 30 giugno 2020) e includono i costi relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 29 milioni, gli oneri connessi al COVID-19 per euro 22 milioni legati all'implementazione delle misure di prevenzione adottate per garantire la salute e sicurezza del personale, oltre ad altri oneri legati ad attività non ricorrenti per euro 2 milioni. Al 30 giugno 2020 i costi COVID-19 includevano inoltre il mancato assorbimento dei costi fissi di produzione per il periodo di fermo produttivo (circa euro 65 milioni, di cui euro 17 milioni di ammortamenti). L'effetto fiscale su proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti risulta positivo per euro 11 milioni al 30 giugno 2021 (euro 31 milioni al 30 giugno 2020).
Il Risultato del periodo, per effetto di quanto sopra riportato, si attesta su un valore positivo pari a euro 7 milioni (negativo per euro 137 milioni al 30 giugno 2020). Il risultato di pertinenza del Gruppo è positivo per euro 6 milioni, rispetto ad una perdita di euro 135 milioni dello stesso periodo del precedente esercizio.



La struttura patrimoniale consolidata riclassificata evidenzia una variazione positiva del Capitale investito netto al 30 giugno 2021 di euro 582 milioni rispetto alla fine dell'esercizio precedente, dovuta principalmente ai seguenti fattori:
• Capitale immobilizzato netto: presenta complessivamente un incremento di euro 123 milioni. Tra gli effetti più rilevanti si segnalano in particolare i) l'iscrizione nei Diritti d'uso a fronte di nuovi contratti di affitto sottoscritti da alcune controllate ii) l'incremento del valore degli Immobili, impianti e macchinari per euro 89 milioni, dove gli investimenti effettuati nel semestre (euro 136 milioni) e l'impatto positivo della traduzione dei bilanci in valuta (euro 9 milioni) sono stati in parte compensati dagli ammortamenti del periodo (euro 51 milioni), e dalla riduzione delle immobilizzazioni (euro 20 milioni) per effetto del conferimento, da parte di VARD, in una società armatrice operante nel settore Offshore di una nave precedentemente iscritta nelle immobilizzazioni in corso e iii) l'incremento della voce Partecipazioni (euro 14 milioni) per effetto della medesima operazione di conferimento.
• Capitale di esercizio netto: risulta positivo per euro 263 milioni (negativo per euro 202 milioni al 31 dicembre 2020) con un incremento di euro 465 milioni. Le principali variazioni hanno riguardato: i) la riduzione dei Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti (euro 297 milioni) quale effetto netto dell'avanzamento delle commesse nel periodo e della fatturazione della rata finale di una unità cruise in consegna nel mese di luglio; ii) l'incremento dei Crediti commerciali (euro 753 milioni) per effetto della citata fatturazione; iii) la riduzione dei Debiti verso fornitori (euro 99 milioni) principalmente per il pagamento del debito iscritto
a fine 2020 per il riacquisto di due unità FREMM dalla controllata Orizzonte successivamente rivendute da Fincantieri e iv) la riduzione delle Altre attività e passività correnti (euro 75 milioni) principalmente per la riduzione di crediti diversi verso armatori e l'incremento dei debiti verso il personale per retribuzioni differite.
I construction loans, al 30 giugno 2021 ammontano complessivamente a euro 1.278 milioni, con un decremento di euro 47 milioni rispetto al 31 dicembre 2020, e sono relativi alla Capogruppo per euro 1.090 milioni e alla controllata VARD per euro 188 milioni. Si ricorda che, in considerazione delle caratteristiche operative dei construction loans e, in particolare, della circostanza che tali strumenti di credito sono ottenuti e possono essere utilizzati esclusivamente per finanziare le commesse a cui sono riferiti, gli stessi sono considerati dal management alla stregua degli anticipi ricevuti dai clienti e sono quindi classificati all'interno del Capitale di esercizio netto.


| 30.06.2020 | 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 623 Attività immateriali | 628 | 629 | |
| 81 Diritti d'uso | 106 | 85 | |
| 1.230 Immobili, impianti e macchinari | 1.390 | 1.301 | |
| 105 Partecipazioni | 119 | 105 | |
| (93) Altre attività e passività non correnti | (25) | (25) | |
| (59) Fondo Benefici ai dipendenti | (60) | (60) | |
| 1.887 Capitale immobilizzato netto | 2.158 | 2.035 | |
| 876 Rimanenze di magazzino e acconti | 826 | 881 | |
| 981 Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti | 1.666 | 1.963 | |
| (1.001) Construction loans | (1.278) | (1.325) | |
| 1.083 Crediti commerciali | 1.355 | 602 | |
| (1.982) Debiti commerciali | (2.262) | (2.361) | |
| (69) Fondi per rischi e oneri diversi | (80) | (73) | |
| 86 Altre attività e passività correnti | 36 | 111 | |
| (26) Capitale di esercizio netto | 263 | (202) | |
| 6 Attività (passività) nette destinate alla vendita e discontinued operations | - | 6 | |
| 1.867 Capitale investito netto | 2.421 | 1.839 | |
| 863 Capitale sociale | 863 | 863 | |
| (5) Riserve e utili di Gruppo | (76) | (101) | |
| 29 Patrimonio netto di terzi | 17 | 15 | |
| 887 Patrimonio netto | 804 | 777 | |
| 980 Posizione finanziaria netta | 1.617 | 1.062 | |
| 1.867 Fonti di finanziamento | 2.421 | 1.839 |
| (euro/milioni) | ||
|---|---|---|
La Posizione finanziaria netta consolidata, che non ricomprende i construction loans, presenta un saldo negativo (a debito) per euro 1.617 milioni (a debito per euro 1.062 milioni al 31 dicembre 2020). L'incremento, in linea con le previsioni, è coerente con l'andamento dei volumi di produzione sviluppati e con il piano di consegne che prevede sei unità cruise nella restante parte dell'anno (tre nel solo mese di luglio con incassi pari a circa euro 1,5 miliardi). Gli incassi del mese di luglio portano la Posizione finanziaria netta ad un valore negativo prossimo a euro 1,2 miliardi per poi assestarsi, a fine anno, a valori attesi inferiori al picco di marzo e in linea con quelli consuntivati al 31 dicembre 2020. Questo evidenzia ancora una volta come l'andamento dell'indebitamento finanziario sia fortemente condizionato dal programma produttivo e dal piano delle consegne. Si segnala, inoltre, che la Posizione finanziaria netta risente della strategia adottata nel 2020 di concedere dilazioni commerciali ai propri clienti (euro 423 milioni al 30 giugno 2021), al fine di salvaguardare l'ingente carico di lavoro acquisito e di rafforzare i rapporti con le società armatrici. Il rientro di tali importi, sulla base delle dilazioni concordate con gli armatori, è previsto nel corso del secondo semestre 2021 e nel corso del 2022.
Il Rendiconto finanziario consolidato riclassificato evidenzia un Flusso monetario netto del periodo negativo di euro 483 milioni (positivo di euro 520 milioni nel primo semestre 2020). Le attività operative nel periodo hanno assorbito cassa per effetto dell'andamento dei volumi di produzione sviluppati. Tale assorbimento, unitamente agli investimenti effettuati nel periodo, è stato coperto principalmente con le provviste finanziarie in essere al 31 dicembre 2020. Il Flusso monetario del periodo sconta le dinamiche derivanti dal piano delle consegne che prevede ben tre unità a luglio con incassi pari a circa euro 1,5 miliardi. Si segnala che, al 30 giugno 2021, i construction loans hanno assorbito flussi di cassa operativi per euro 57 milioni (al 30 giugno 2020 avevano generato flussi di cassa per euro 214 milioni).
Nella tabella che segue vengono riportati ulteriori indicatori economici e finanziari utilizzati dal management del Gruppo per monitorare l'andamento dei principali indici aziendali nei periodi considerati. La tabella che segue evidenzia l'andamento dei principali indici di redditività e il grado di solidità e di efficienza della struttura patrimoniale in termini di incidenza relativa delle fonti di finanziamento tra mezzi di terzi e mezzi propri per i periodi chiusi al 30 giugno 2021 e 2020.
Le variazioni del ROI e del ROE, rispetto al precedente semestre, sono principalmente riconducibili ai risultati operativi, EBIT e Risultato netto, che hanno visto un recupero della marginalità. Gli indicatori di solidità ed efficienza della struttura patrimoniale riflettono l'incremento del Totale indebitamento finanziario e della Posizione finanziaria netta del Gruppo principalmente riconducibile al piano di consegne che prevede sei unità cruise nel secondo semestre 2021 (di cui tre nel solo mese di luglio).

| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2020 | 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
| (14) Flusso di cassa generato/(assorbito) dalle attività operative | (392) | (177) | |
| (376) Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di investimento | (141) | (117) | |
| 1.291 Flusso di cassa generato/(assorbito) dall'attività di finanziamento | 50 | 814 | |
| 901 Flusso monetario netto del periodo | (483) | 520 | |
| 382 Disponibilità liquide ad inizio periodo | 1.275 | 382 | |
| (8) Differenze cambio su disponibilità iniziali | 7 | (5) | |
| 1.275 Disponibilità liquide a fine periodo | 799 | 897 | |
| 31.12.2020 | 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
|---|---|---|---|
| 8,1% ROI* | 5,8% | 3,0% | |
| -26,8% ROE* | 0,9% | -14,1% | |
| 3,2 Totale indebitamento finanziario 1/Totale Patrimonio netto | 3,2 | 2,2 | |
| 3,4 Posizione finanziaria netta 2/EBITDA 3 | 3,9 | 4,4 | |
| 1,4 Posizione finanziaria netta 2/Totale Patrimonio netto | 2,0 | 1,1 |

| 30.06.2020 | 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|---|
| 897 Disponibilità liquide | 799 | 1.275 | |
| 18 Altre attività finanziarie correnti | 65 | 76 | |
| (737) Debito finanziario corrente | (230) | (153) | |
| (156) Strumenti di debito - quota corrente | (153) | (100) | |
| (115) Parte corrente dei finanziamenti da banche | (130) | (122) | |
| (1.008) Indebitamento finanziario corrente | (513) | (375) | |
| (93) Indebitamento finanziario corrente netto | 351 | 976 | |
| 98 Crediti finanziari non correnti | 131 | 96 | |
| (985) Debito finanziario non corrente | (2.099) | (2.134) | |
| (985) Indebitamento finanziario non corrente | (2.099) | (2.134) | |
| (980) Posizione finanziaria netta | (1.617) | (1.062) | |
| (euro/milioni) | ||
|---|---|---|
La riconciliazione con la posizione finanziaria netta nella configurazione richiesta dalla comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 è fornita nella Nota 30 delle Note illustrative al Bilancio consolidato.
* Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
1 Tale valore non ricomprende i construction loans.
2 Tale valore non ricomprende i construction loans e include i crediti finanziari non correnti. 3 Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti, tra cui oneri dovuti agli impatti derivanti dalla diffusione del COVID-19. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
Il settore dello Shipbuilding include le attività di progettazione e costruzione di navi destinate alle aree di business delle navi da crociera, traghetti, navi militari e mega-yacht. La produzione è realizzata presso i cantieri italiani, europei e statunitensi del Gruppo.
I ricavi del settore Shipbuilding al 30 giugno 2021, escluse le attività passanti per euro 225 milioni, sono pari a euro 2.691 milioni con un incremento del 32,5% rispetto al medesimo periodo del 2020. I ricavi del periodo si riferiscono per euro 1.902 milioni all'area di business delle navi da crociera (euro 1.504 milioni al 30 giugno 2020) con un incremento del 26,4% e per euro 789 milioni all'area di business delle navi militari (euro 526 milioni al 30 giugno 2020) con un incremento del 49,8%. L'incidenza sui ricavi del Gruppo, rispettivamente pari al 56% e 23% segna, rispetto a quanto consuntivato al 30 giugno 2020 (57% e 20%), una maggiore incidenza dei ricavi delle navi militari.
L'andamento dei ricavi dell'area di business delle navi da crociera conferma il trend già evidenziato nel quarto trimestre 2020 ed è espressione del ritorno a pieno regime delle attività in tutti i cantieri del Gruppo, impegnati nello sviluppo dell'importante carico di lavoro acquisito. Nel primo semestre 2021 sono state consegnate due delle otto unità cruise previste per l'anno. Si segnala che ben tre delle sei unità cruise sono in consegna nel solo mese di luglio (Valiant Lady per Virgin Voyages, MSC Seashore per MSC Cruises e Rotterdam per Holland America Line).
L'aumento del valore della produzione dell'area di business delle navi militari, escluse le attività passanti relative all'unità FREMM consegnata nel mese di aprile, riflette l'avanzamento del programma per il rinnovo della flotta della Marina Militare italiana, la cui prima unità LSS (Logistic Support Ship), nave "Vulcano", è stata consegnata a marzo mentre il primo dei sette PPA (Pattugliatore Polivalente d'Altura) è previsto in consegna nella seconda parte dell'anno. L'incremento dei ricavi è altresì da riferirsi all'avanzamento delle commesse per il Ministero della Difesa del Qatar, la cui prima corvetta è programmata in consegna per il secondo semestre, e delle attività per le altre commesse acquisite dalla Capogruppo. I ricavi dell'area di business registrano inoltre il contributo della controllata statunitense FMG, che prosegue nello sviluppo del programma LCS al quale si aggiungono il
programma Foreign Military Sales tra gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita che prevede la fornitura di quattro Multi-Mission Surface Combatant, e il programma FFG-62.
L'EBITDA del settore al 30 giugno 2021, è pari a euro 206 milioni, in aumento rispetto al primo semestre 2020 (euro 115 milioni), a conferma della strategia di crescita e delle direttrici di sviluppo delineate dal Gruppo precedentemente alla diffusione della pandemia. L'EBITDA margin, al 7,7% escluse le attività passanti (7,1% se si considerano i ricavi totali), risulta in netto aumento rispetto al 5,7% del 30 giugno 2020 e conferma la capacità del Gruppo di tornare ai livelli di marginalità previsti dall'attuale backlog.
Nei primi sei mesi del 2021 sono stati acquisiti ordini per euro 1.080 milioni. Con riferimento all'area di business delle navi da crociera si segnala l'ordine assegnato alla controllata VARD per la costruzione del mega-yacht residenziale Somnio. Nell'area di business delle navi militari, la US Navy ha confermato l'ordine per la seconda fregata lanciamissili nell'ambito del programma FFG-62 "Constellation". Il contratto, assegnato alla controllata americana Fincantieri Marinette Marine a maggio 2020, include le opzioni per la costruzione di ulteriori otto unità.
Gli investimenti in Immobili, impianti e macchinari, effettuati nel corso dei primi sei mesi del 2021 hanno riguardato prevalentemente:
• le iniziative di ammodernamento e miglioramento degli standard di sicurezza e di efficienza energetica degli


| 31.12.2020 | 30.06.2021 | 30.06.2020 | ||
|---|---|---|---|---|
| 5.226 Ricavi e proventi * | 2.916 | 2.031 | ||
| 4.538 Ricavi e proventi * escluse attività passanti 1 | 2.691 | 2.031 | ||
| 285 EBITDA 2 * | 206 | 115 | ||
| 5,4% EBITDA margin /* | 7,1% | 5,7% | ||
| 6,3% EBITDA margin /* escluse attività passanti 1 | 7,7% | 5,7% | ||
| 3.716 Ordini * | 1.080 | 1.364 | ||
| 33.929 Portafoglio ordini * | 32.888 | 34.158 | ||
| 26.088 Carico di lavoro * | 24.084 | 26.333 | ||
| 250 Investimenti | 135 | 92 | ||
| 12 Navi consegnate | numero | 5 | 5 |
| (euro/milioni) | ||
|---|---|---|
* Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.
** Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore. 1 Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
2 Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti, tra cui oneri dovuti agli impatti derivanti dalla diffusione del COVID-19. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
Di seguito è sintetizzato il numero di navi consegnate nei primi sei mesi del 2021:
Le navi consegnate sono:
Il settore Offshore e Navi speciali include le attività di progettazione e costruzione di navi da supporto offshore di alta gamma, navi specializzate, navi per impianti eolici offshore e l'acquacoltura in mare aperto oltre che l'offerta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di perforazione. Fincantieri opera in tale settore attraverso il gruppo VARD, FINCANTIERI S.p.A. e Fincantieri Oil & Gas S.p.A..
I ricavi del settore Offshore e Navi speciali al 30 giugno 2021, pari a euro 220 milioni, risultano sostanzialmente in linea con quelli consuntivati nel corrispondente periodo del 2020 (-3,5%) recuperando parte dei volumi persi nel primo trimestre 2021. Tale andamento evidenzia il recupero dei volumi persi a seguito della riduzione della capacità produttiva con la chiusura del cantiere di Brevik, ancora attivo nel primo semestre 2020, grazie alla ridefinizione della gamma di prodotti e del portafoglio ordini a fronte del riposizionamento in settori più promettenti come quello dell'eolico offshore.
L'EBITDA del settore al 30 giugno 2021 è positivo per euro 4 milioni (negativo per euro 1 milione al 30 giugno 2020), con un EBITDA margin al 1,9% (-0,4% al 30 giugno 2020). L'EBITDA nel primo semestre 2021 beneficia degli effetti della strategia di ristrutturazione e riorganizzazione avviata nel 2019 e riflette i primi segnali del riposizionamento in settori con prospettive di mercato più ampie.
Nel primo semestre 2021 gli ordini acquisiti dal gruppo VARD ammontano a euro 174 milioni e riguardano principalmente l'ordine ricevuto da North Star Renewables per la realizzazione di tre Service Operation Vessel (SOV) destinate specificatamente ad operare nel parco eolico di Dogger Bank, a circa 130 km al largo della costa orientale dell'Inghilterra, nel Mare del Nord. Sul parco eolico, che una volta completato sarà il più esteso al mondo, convergono le attività dei maggiori operatori del settore al mondo.
Gli investimenti dei primi sei mesi del 2021 riguardano principalmente interventi nei cantieri per il mantenimento dell'efficienza produttiva.
Nel periodo sono state consegnate:
In dettaglio:

| CONSEGNE | |
|---|---|
| Navi da crociera | 2 |
| Navi militari | 3 |
| CONSEGNE | |
|---|---|
| Coral Expedition | 1 |
| Fishery&Aqua | 1 |
(numero)

| (euro/milioni) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 31.12.2020 | 30.06.2021 | 30.06.2020 | ||
| 389 Ricavi e proventi * | 220 | 228 | ||
| (5) EBITDA 1 * | 4 | (1) | ||
| -1,3% EBITDA margin /* | 1,9% | -0,4% | ||
| 487 Ordini * | 174 | 164 | ||
| 1.436 Portafoglio ordini * | 1.351 | 1.257 | ||
| 874 Carico di lavoro * | 879 | 744 | ||
| 3 Investimenti | 2 | 2 | ||
| 7 Navi consegnate | numero | 2 | 5 | |
* Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.
** Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore.
1 Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti, tra cui oneri dovuti agli impatti derivanti dalla diffusione del COVID-19. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
Il settore Sistemi, Componenti e Servizi include le seguenti aree di business: Service, Complete Accommodation, Elettronica, Sistemi e Software, Energy, Infrastrutture. Tali attività sono svolte oltre che da FINCANTIERI S.p.A. dalle sue controllate italiane ed estere.
I ricavi del settore Sistemi, Componenti e Servizi sono pari a euro 481 milioni, in incremento del 22,8% rispetto al primo semestre 2020. Tale crescita è principalmente attribuibile all'area di business del Complete accommodation, trainata dai volumi cruise generati nel periodo e dallo sviluppo dell'importante carico di lavoro per i servizi resi nell'ambito delle commesse militari. Le aree di business del settore sono impegnate inoltre nell'avvio dello sviluppo del backlog e nel rafforzamento del proprio posizionamento nei mercati di riferimento.
L'EBITDA del settore al 30 giugno 2021, risulta pari a euro 32 milioni (euro 24 milioni al 30 giugno 2020) con un EBITDA margin che si attesta al 6,6% (6,0% al 30 giugno 2020). La marginalità del semestre, in netto miglioramento rispetto al primo trimestre 2021 (4,5%), riflette il positivo contributo delle diverse aree di business ma risente ancora della minore marginalità dell'area di business Ship Repair and Conversion.
Nel settore Sistemi, Componenti e Servizi il valore degli ordini del primo semestre del 2021 si attesta a euro 665 milioni e per aree di business si compone principalmente:
| (euro/milioni) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
| 481 | 392 | |
| 32 | 24 | |
| 6,6% | 6,0% | |
| 665 | 322 | |
| 5.726 | 2.761 | |
| 3.606 | 1.951 | |
| 12 | 12 | |
| 937 Ricavi e proventi 76 EBITDA 1 8,1% EBITDA margin / 649 Ordini 3.045 Portafoglio ordini 1.839 Carico di lavoro 32 Investimenti |
* Al lordo delle elisioni tra i settori operativi.
** Rapporto tra EBITDA e Ricavi e proventi del settore.
1 Tale valore non include i Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti, tra cui oneri dovuti agli impatti derivanti dalla diffusione del COVID-19. Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.
termografica automatica della temperatura corporea in ambienti ad elevato afflusso di persone per Trenitalia, fornitura di un sistema Antenna Multibanda X/KA/KU-band e di 9 sistemi satellitari duali tribanda per il cliente Leonardo, fornitura di una Console di Plancia IBS (Integrated Bridge System) per il cliente Azimut, un dispositivo Integrated Automation System (IAS) per il cliente Cantiere Navale Visentini, un dispositivo Safety Management System & Command (SMSC), fornitura di servizi in ambito architetture e cyber security per il Gruppo Fincantieri e sviluppo e fornitura di un sistema di System Design Review e Critical Design Review per la prima unità U212NFS;
Gli investimenti, nel corso dei primi sei mesi del 2021, riguardano principalmente:
Le Altre attività includono principalmente i costi di Corporate per le attività di indirizzo, controllo e coordinamento che non sono allocati agli altri settori.
| (euro/milioni) | |||
|---|---|---|---|
| 31.12.2020 | 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
| 2 Ricavi e proventi | 1 | 1 | |
| (42) EBITDA1 | (23) | (19) | |
| n.a. EBITDA margin | n.a. | n.a. | |
| 24 Investimenti | 11 | 16 | |
N.a. non applicabile. 1 Si veda definizione contenuta nel paragrafo Indicatori Alternativi di Performance.


Le principali iniziative riguardano gli investimenti relativi a:
Sono inoltre proseguiti, in continuità con gli anni passati, gli investimenti relativi al rinnovo delle infrastrutture di rete e delle dotazioni hardware del Gruppo.

* Prodotto del numero delle azioni emesse per il prezzo di riferimento di borsa di fine periodo.
La capitalizzazione di borsa di Fincantieri, al prezzo di chiusura del 30 giugno 2021, era pari a circa euro 1.292 milioni. In termini di liquidità del titolo, le azioni trattate dall'inizio dell'anno al 30 giugno 2021 sono state circa 589 milioni, con una media giornaliera nel periodo che si attesta sui 4,7 milioni circa di titoli scambiati, in diminuzione rispetto ai 654 milioni di azioni scambiate (media giornaliera di 5,2 milioni) nel primo semestre 2020.
| (euro) | ||||
|---|---|---|---|---|
| 31.12.2020 | 30.06.2021 | 30.06.2020 | ||
| 0,64 Prezzo medio delle azioni nel periodo | 0,68 | 0,69 | ||
| 0,55 Prezzo delle azioni a fine periodo | 0,76 | 0,61 | ||
| 1.700 Numero di azioni emesse | milioni | 1.700 | 1.700 | |
| 1.695 Numero azioni in circolazione a fine periodo | milioni | 1.695 | 1.692 | |
| 932 Capitalizzazione di borsa * | euro/milioni | 1.292 | 1.035 | |


In data 26 aprile 2021, Fincantieri, attraverso la controllata Fincantieri NexTech, e Almaviva, gruppo italiano leader nell'innovazione digitale, hanno firmato un accordo di collaborazione per supportare e accelerare il processo di digitalizzazione del settore dei trasporti e della logistica. L'obiettivo è quello di favorire un sistema di mobilità più vicino alle nuove esigenze di spostamento delle persone e delle merci, con un'attenzione particolare all'impatto ambientale e alla sicurezza.
In data 3 febbraio 2021, Fincantieri ha iniziato ufficialmente le proprie attività nell'ambito del progetto SEA Defence. Il progetto, partito lo scorso dicembre e selezionato nell'ambito del Programma Europeo di Sviluppo della Difesa (EDIDP 2019), è volto a definire una roadmap di sviluppo delle tecnologie da includere nella prossima generazione di piattaforme navali.
L'8 febbraio 2021, Fincantieri, attraverso la sua controllata E-phors, specializzata nella fornitura di servizi e prodotti di cyber security, ha erogato un corso di formazione pilota, in partnership con l'Accademia Italiana della Marina Mercantile, con l'obiettivo di introdurre gli Ufficiali di Coperta ai fondamenti della cyber security.
In data 11 febbraio 2021, Naviris, la joint venture 50/50 tra Fincantieri e Naval Group che ha in capo lo sviluppo di programmi di cooperazione, e Navantia hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) finalizzato all'ampliamento della cooperazione industriale per il programma della European Patrol Corvette (EPC), la più importante iniziativa navale nell'ambito del progetto europeo Permanent Structured Cooperation (PESCO).
Il 24 marzo 2021, Enel X e Fincantieri hanno firmato una lettera di intenti per collaborare alla realizzazione e alla gestione di infrastrutture portuali di nuova generazione a basso impatto ambientale e per l'elettrificazione delle attività logistiche a terra. L'accordo, dedicato inizialmente a progetti nazionali, riguarda l'implementazione del cold ironing, ovvero la tecnologia per l'alimentazione elettrica da terra delle navi ormeggiate durante le soste; la gestione e ottimizzazione degli scambi di energia nelle nuove infrastrutture; sistemi di accumulo e di produzione di energia elettrica, anche tramite l'impiego di fonti rinnovabili, e l'applicazione di celle a combustibile.
In data 31 marzo 2021, la N/R Laura Bassi, l'unica nave rompighiaccio oceanografica da ricerca italiana, di proprietà dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, di rientro dalla missione in Antartide, è arrivata a Trieste presso lo stabilimento di Fincantieri (l'Arsenale Triestino San Marco – ATSM), dove sarà sottoposta a un importante e delicato lavoro di completamento del suo equipaggiamento scientifico per lo studio e l'esplorazione dell'intero ecosistema marino. I lavori sull'unità saranno effettuati da Fincantieri, che opererà insieme a un gruppo di aziende del territorio.
In data 25 gennaio 2021, Naviris, la joint venture 50/50 di Fincantieri e Naval Group, ha ricevuto ufficialmente dal Lloyd's Register le certificazioni ISO 9001:2015 e AQAP 2110, secondo quanto previsto dal regolamento integrativo NATO per i principali fornitori della difesa. Queste certificazioni sono un ulteriore passo in avanti nello sviluppo della joint venture, il cui scopo è gestire programmi di esportazione e cooperazione per navi di superficie oltre che progetti di ricerca e sviluppo. GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
Il 20 maggio 2021, Fincantieri e Comau, due eccellenze italiane leader globali nei rispettivi settori di riferimento, hanno sottoscritto una lettera di intenti per lo sviluppo di soluzioni robotizzate prototipali per la saldatura dell'acciaio, e successivamente per la realizzazione delle relative serie di macchine, da destinare inizialmente agli stabilimenti di Fincantieri. L'accordo è stato firmato da Paolo Carmassi, CEO di Comau, e Fabio Gallia, Direttore generale di Fincantieri.
In data 28 maggio 2021, Fincantieri SI, controllata di Fincantieri leader nell'ambito dell'integrazione di sistemi di propulsione elettrica e di impianti elettromeccanici complessi nel segmento marino (cold ironing) e terrestre, e Faist Electronics, controllata di Faist Group specializzata nello sviluppo e fornitura di sistemi completi di accumulo di energia elettrica inclusi dispositivi elettronici di controllo e di potenza, hanno costituito la joint venture Power4Future, dedicata alla produzione di batterie al litio, altamente strategiche in molteplici settori industriali e considerate fonte di vantaggio competitivo per le aziende e i Paesi che ne detengono la tecnologia.
Altri eventi significativi del periodo
In data 1° giugno 2021, Fincantieri, attraverso la sua controllata Fincantieri Infrastructure, ha perfezionato l'acquisizione del principale ramo d'azienda che fa capo a INSO – Sistemi per le Infrastrutture Sociali S.p.A., e della sua controllata SOF, già parte del gruppo Condotte, e ora ne detiene il controllo sotto la NewCo "FINSO – Fincantieri INfrastrutture SOciali". Al capitale della nuova società partecipano la stessa azienda con il 90% delle azioni e Sviluppo Imprese Centro Italia SGR S.p.A. ("SICI") per la restante quota.
Il 10 giugno 2021, nel corso di MADEX (International Maritime Defense Industry Exhibition) 2021, uno dei principali saloni navali dell'Asia Pacifico, Fincantieri ha firmato un contratto con Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering (DSME) per il supporto al Conceptual Design della nuova classe di portaerei "CVX" per la Marina della Repubblica di Corea (Corea del Sud). Il programma relativo all'unità capoclasse prevede la gara per il Basic Design a partire dalla seconda metà del 2021, mentre la progettazione di dettaglio e la costruzione prenderanno avvio negli anni successivi.


GIUGNO

divisione cruise di VARD (Ponant Icebreaker, Viking Octantis). Nell'area di business delle navi militari, si confermano per l'esercizio in corso i volumi di attività attesi, con la consegna di 3 navi da parte dei cantieri italiani, oltre a 2 unità in consegna nei cantieri statunitensi del Gruppo. Nel quarto trimestre del 2021 è previsto inoltre l'inizio dei lavori di costruzione della prima unità del programma FFG-62 per la Marina Militare statunitense (in consegna nel 2026). Nel settore Offshore e Navi speciali, si prevede una crescita dei volumi di attività di periodo rispetto ai livelli del 2020 e la consegna di 2 navi.
Per il settore Sistemi, Componenti e Servizi, si prevede:
Nel medio-lungo termine, il Gruppo rimane impegnato nello sviluppo del carico di lavoro acquisito negli anni. In ragione dei riconoscimenti ricevuti per la versatilità e qualità dei propri prodotti, Fincantieri ha rafforzato ulteriormente la propria posizione nell'ambito della Difesa attraverso contratti siglati ed importanti trattative in corso con diverse Marine internazionali. Tali successi porteranno il Gruppo ad avere sempre un maggior contributo dall'area di business delle navi militari, con benefici attesi in termini di marginalità e flussi finanziari. Si segnala altresì che una eventuale stabilizzazione dei prezzi delle materie prime a valori superiori rispetto a quelli di inizio 2021, i cui effetti potrebbero incidere sulle produzioni future, ad oggi, si ritiene non avrà impatti rilevanti sulle aspettative di crescita della marginalità nel medio termine. Tale stabilità è assicurata tra l'altro dai benefici derivanti dagli investimenti in corso per rendere il processo produttivo ancora più efficiente e tecnologicamente avanzato.
Le scelte strategiche operate hanno permesso al Gruppo una rapida ripresa delle attività, a seguito della crisi pandemica del 2020, ed il conseguimento dei positivi risultati evidenziati. Tali traguardi confermano l'abilità di rispondere in modo solerte all'emergenza e ritornare tempestivamente Fincantieri sulle direttrici di crescita delineate, dimostrando la capacità di tornare ai livelli di marginalità prevista nello sviluppo dell'attuale portafoglio ordini.
In ottemperanza a quanto previsto dal Regolamento in materia di operazioni con parti correlate adottato con delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 (il "Regolamento CONSOB"), FINCANTIERI S.p.A. ha adottato, con efficacia dal 3 luglio 2014, il Regolamento per la disciplina delle operazioni con parti correlate (il "Regolamento OPC"), poi revisionato, con efficacia dal 1 luglio 2021, al fine di recepire le modifiche apportate dalla Consob con delibera n. 21624 del 10 dicembre 2020 al Regolamento CONSOB. In data 3 dicembre 2015, la Società si è dotata altresì della Procedura interna "Gestione delle Operazioni con Parti Correlate" al fine di descrivere e definire il processo, i termini e le modalità operative inerenti la corretta gestione delle operazioni con parti correlate, la quale è stata successivamente modificata, con efficacia dal 1 luglio 2021, per recepire le revisioni introdotte nel

In data 2 luglio 2021, presso lo stabilimento di Sestri Ponente si sono tenuti la consegna di "Valiant Lady" e il varo di "Resilient Lady", seconda e terza di quattro navi da crociera commissionate a Fincantieri da Virgin Voyages, nuovo operatore del comparto crocieristico e brand del Gruppo Virgin di Sir Richard Branson. Il 19 luglio 2021, Fincantieri si conferma al primo posto come Most Attractive Employer fra le aziende del settore Manufacturing, Mechanical and Industrial Engineering nella classifica di Universum, società svedese che certifica le aziende più attrattive per gli studenti universitari italiani attraverso un dettagliato questionario. In data 26 luglio 2021, la Divisione Crociere del Gruppo MSC, terza più grande compagnia al mondo, Fincantieri, uno dei più grandi gruppi cantieristici mondiali, e SNAM, uno dei principali operatori internazionali di infrastrutture energetiche, hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) per valutare congiuntamente le condizioni per la progettazione e la realizzazione della prima nave da crociera al mondo alimentata a idrogeno, che consentirebbe operazioni a emissioni zero in specifiche aree di navigazione, nonché lo sviluppo della relativa infrastruttura di stoccaggio dell'idrogeno.
Il 26 luglio 2021, presso lo stabilimento di Monfalcone, si è tenuta la consegna di MSC Seashore, la terza di quattro navi dell'innovativa classe Seaside. La nave sarà la più lunga della Compagnia e la più grande mai costruita in Italia.
In un contesto in cui l'emergenza sanitaria determina ancora significativi effetti sullo svolgimento della vita lavorativa e sociale dei singoli individui, il Gruppo prosegue nell'applicazione di rigidi protocolli sanitari. Tali sforzi hanno permesso di raggiungere, nella prima settimana di luglio, l'obiettivo di zero contagi all'interno dei propri siti produttivi. Inoltre, Fincantieri ha recentemente attivato la campagna vaccinale in tutti i suoi cantieri, a partire da quello di Sestri, decidendo di sostenere l'onere derivante dalla gestione dei punti vaccinali aziendali anche per il personale dell'indotto.
Relativamente al settore delle crociere, fortemente penalizzato dalla diffusione della pandemia, si prevede, sulla base dei programmi comunicati al 13 luglio dagli operatori crocieristici, una significativa ripresa delle attività: ben 141 navi in servizio entro la fine di luglio mentre sono già 50 gli operatori crocieristici che, a tale data, hanno riavviato le attività in tutto il mondo 7. La ripartenza delle crociere, unitamente alla crescita delle prenotazioni e alla fiducia data alle principali società armatrici da parte del mercato finanziario dimostrano nuovamente la resilienza del settore. La maggior parte delle linee crocieristiche ha difatti assistito ad un aumento delle prenotazioni, il cui andamento non solo è nuovamente in linea con i trend storici, ma per alcuni operatori, è addirittura superiore.
Sulla base di tali premesse e dei risultati al 30 giugno, il Gruppo ad oggi conferma per il 2021 una previsione di incremento dei volumi coerente con le aspettative di crescita (ricavi in aumento di oltre il 25%, ex attività passanti) e una marginalità in linea con le attese, nonostante il trend crescente dei prezzi delle materie prime sulla produzione programmata per gli anni a venire.
In linea con quanto precedentemente pianificato e in funzione del piano di consegne previste in ambito cruise nel secondo semestre del 2021, la Posizione finanziaria netta ha raggiunto a fine luglio un valore negativo di circa euro 1,2 miliardi, tenuto conto dell'incasso di euro 1,5 miliardi a seguito della consegna di tre unità cruise nel mese. L'indebitamento finanziario si assesterà, a fine anno, a valori attesi inferiori al picco di marzo e in linea con il 2020. Tale dinamica evidenzia come l'andamento della Posizione finanziaria netta sia fortemente condizionato dal programma produttivo e dal piano delle consegne.
Per il settore Shipbuilding si conferma, per il secondo semestre, la previsione di un significativo incremento dei volumi di attività rispetto ai livelli raggiunti nel 2020.
In ambito cruise, è programmata la consegna di 4 navi presso gli stabilimenti italiani del Gruppo (di cui tre consegnate nel mese di luglio: Valiant Lady per Virgin Voyages, MSC Seashore per MSC e Rotterdam per HAL, ed una nel quarto trimestre – la Silver Dawn per Silversea) e di 2 unità nel segmento luxury-niche da parte della
7 Cruise Industry News – Special Report "Cruise Ships in Service – July 2021".
Per quanto concerne le operazioni effettuate nel semestre con parti correlate, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le informazioni sui rapporti con parti correlate, ivi incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, sono presentate nella Nota 30 delle Note alla presente Relazione finanziaria semestrale.
L'Assemblea degli Azionisti tenutasi il 8 aprile 2021 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad acquistare sul mercato azioni ordinarie, fra l'altro, anche a servizio dei piani di incentivazione azionaria approvati dalla Società o da società dalla stessa controllate. L'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è stata conferita per un periodo di 18 mesi dalla data di delibera dell' 8 giugno 2021. Al 30 giugno 2021 FINCANTIERI S.p.A. detiene n. 4.540.441 azioni proprie (pari allo 0,27% del Capitale sociale) per un controvalore di euro 4.473 migliaia. Il CdA del 10 giugno 2021 ha deliberato la chiusura del 3° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2018-2020" procedendo all'assegnazione gratuita a favore dei beneficiari di n. 2.787.276 azioni ordinarie di Fincantieri. L'attribuzione delle azioni è avvenuta in data 2 luglio 2021, utilizzando esclusivamente le azioni proprie in portafoglio.
L'art. 15 del Regolamento Mercati (adottato con Delibera Consob n. 20249 del 28 dicembre 2017) disciplina le condizioni per la quotazione in borsa di società controllanti società costituite e regolate dalla legge di Stati non appartenenti all'Unione Europea. In relazione alle prescrizioni regolamentari in tema di condizioni per la quotazione di società controllanti società costituite o regolate secondo leggi di Stati non appartenenti all'Unione Europea e di significativa rilevanza ai fini del bilancio consolidato, si segnala che alla data del 30 giugno 2021 fra le controllate Fincantieri rientrano nella previsione regolamentare il gruppo FMG e VARD Group AS. Per le stesse sono state già adottate procedure adeguate per assicurare la compliance alla predetta normativa. Ai sensi della comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293 si precisa che nel corso del 2021 non sono avvenute operazioni atipiche e/o inusuali.
La "Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari" (di seguito "Relazione") prevista dall'art. 123-bis del TUF è predisposta quale documento autonomo approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 febbraio 2021 e pubblicato sul sito internet della Società all'indirizzo www.fincantieri.it nella sezione "Etica e Governance". Nella Relazione è fornito un quadro generale e completo sul sistema di governo societario adottato da FINCANTIERI S.p.A.. La Relazione illustra il profilo della Società e i principi ai quali essa si ispira; riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina 8, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi; contiene una descrizione del funzionamento e composizione dell'organo di amministrazione (e dei suoi comitati) e dell'organo di controllo, dei loro ruoli, responsabilità e competenze.
I criteri per la determinazione dei compensi degli Amministratori sono illustrati nella "Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti", predisposta in adempimento agli obblighi previsti dall'art. 123-ter del TUF e all'art. 84-quater del Regolamento Emittenti Consob e pubblicata nella sezione
8 Nel gennaio 2020 il Comitato per la Corporate Governance ha approvato il Codice di Corporate Governance, cui la Società aderisce, che trova applicazione a partire dal 2021.

Nel normale svolgimento delle proprie attività di impresa, il Gruppo Fincantieri è esposto a diversi fattori di rischio, finanziari e non finanziari, che, qualora si manifestassero, potrebbero avere un impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo. Sulla base dell'andamento della gestione nei primi sei mesi dell'anno e del contesto macroeconomico di riferimento, riportiamo di seguito i fattori di rischio prevedibili per i prossimi sei mesi del 2021 suddivisi per tipologia.
esterne, il Gruppo è esposto al rischio:
• di non garantire un adeguato presidio all'attività di project management;
Qualora il Gruppo non fosse in grado di implementare un'adeguata attività di project management, con procedure e azioni sufficienti o efficaci nel garantire il controllo del corretto completamento e dell'efficienza dei propri processi di costruzione e la corretta rappresentazione degli stessi nella reportistica, ovvero non fosse in grado di gestire adeguatamente le sinergie di gruppo, le alleanze, joint venture o altri rapporti con le controparti e la complessità derivante dalla propria diversificazione di prodotto o non riuscisse a distribuire in maniera efficiente i carichi di lavoro in base alla capacità produttiva (impianti e forza lavoro) di volta in volta disponibile nei vari siti produttivi, potrebbe registrare una contrazione dei ricavi e della redditività con possibili effetti negativi sulla propria situazione economica, patrimoniale e finanziaria.
Per gestire processi di tale complessità, il Gruppo implementa procedure e piani di attività volti a gestire e monitorare l'attuazione di ogni singolo progetto durante la sua intera durata. Al fine di salvaguardare i processi di integrazione, vengono instaurati canali di dialogo costante tra le entità del Gruppo, talvolta con l'inserimento di risorse della controllante. Inoltre il Gruppo ha adottato una struttura produttiva flessibile al fine di rispondere in modo efficiente alle oscillazioni della domanda di navi nelle varie aree di business. Questo approccio flessibile consente al Gruppo di superare i limiti derivanti dalla capacità di un singolo stabilimento e di perseguire più opportunità contrattuali in parallelo, garantendo il rispetto dei tempi di consegna. Il Gruppo implementa azioni volte al miglioramento dei processi di produzione e progettazione per rafforzare la competitività e incrementare la produttività.
L'industria cantieristica in generale è caratterizzata storicamente da un andamento ciclico, sensibile al trend dell'industria di riferimento. I clienti del Gruppo che operano nel settore cruise basano i loro piani di investimento sulla domanda che viene dai rispettivi clienti, principalmente influenzati dall'andamento del mercato del leisure. A tale riguardo, si segnala che la diffusione della pandemia COVID-19 ha fortemente impattato il settore. Nell'area di business militare la domanda di costruzioni navali dedicate alla difesa risente fortemente delle politiche concernenti la spesa militare dei governi.
Slittamenti nei programmi di rinnovamento
della flotta o altri eventi con ricadute negative sull'operatività dei principali clienti nel business cruise del Gruppo Fincantieri possono determinare conseguenze in termini di carichi di lavoro e di redditività del business. Altresì la disponibilità di risorse destinate dallo Stato alla spesa militare per programmi di ammodernamento della flotta rappresenta una variabile che può influenzare le performance economiche, patrimoniali e finanziarie del Gruppo.
Al fine di mitigare l'impatto dell'andamento ciclico dell'industria cantieristica, negli ultimi anni il Gruppo ha perseguito una strategia di diversificazione, espandendo il proprio business sia in termini di Clienti, che di prodotto, che a livello geografico.
Nell'area di business del cruise, tale strategia ha permesso di consolidare la matrice prodotti-Clienti più ampia del settore: negli ultimi anni sono stati acquisiti ordini da tutte le maggiori compagnie crocieristiche (RCL, NCL, MSC) e dai principali newcomers (es. Virgin, Viking, Oceania, Regent, Silversea, Ponant, Hurtigruten, Hapag-Lloyd Cruises, etc..) per la costruzione di navi in tutti i segmenti (da luxury niche a contemporary). Nell'ambito del business navale, Fincantieri ha partecipato ai più importanti programmi sovranazionali in campo militare avviati in Europa: con la Germania per la realizzazione di sommergibili e con la Francia per la realizzazione di fregate di nuova generazione attraverso i programmi Orizzonte (concluso) e FREMM. Inoltre, l'acquisizione della società Manitowoc Marine Group (ridenominata Fincantieri Marine Group-FMG), ha permesso di entrare nel più importante mercato internazionale e costruire ulteriori referenze che hanno consentito di acquisire importanti contratti anche in mercati non domestici (es. Qatar, Emirati Arabi, Indonesia). Data la perdurante situazione di difficoltà
del mercato Oil & Gas, la controllata VARD ha proseguito con successo nella strategia di diversificazione in nuovi segmenti, quali l'expedition cruise, le navi specializzate per la pesca e mezzi navali per la gestione dei campi eolici marini. In parallelo allo sviluppo del business della cantieristica, Fincantieri ha avviato inoltre iniziative strategiche per l'impiego del patrimonio di competenze ingegneristiche, di project management e di integrazione di progetti complessi anche in altri ambiti ad elevato valore aggiunto (es. infrastrutture terrestri e marittime, strutture ospedaliere, impiantistica complessa, sistemi elettronici e cyber security).
Nel contesto di mercato attuale, che ha subito significativi impatti dalla diffusione della pandemia COVID-19, il Gruppo ha mantenuto continui e proficui rapporti con i propri clienti che hanno consentito l'integrale conferma del portafoglio ordini esistente. Inoltre per venire incontro alle difficoltà sperimentate dagli operatori del settore croceristico, sono state rimodulate le tempistiche di consegna e concesse dilazioni di pagamento relativamente alle rate in corso di costruzione nello spirito di una collaborazione di lungo termine.


Le produzioni di naviglio mercantile standard sono ormai dominate dai cantieri asiatici, pertanto il mantenimento dei livelli di competitività non può che avvenire attraverso la specializzazione in mercati ad alto valore aggiunto. Nell'ambito delle produzioni civili, già da alcuni anni la Capogruppo ha concentrato la propria attenzione sulle navi da crociera, business nel quale è storicamente attiva, attenzione che è stata estesa con il gruppo VARD alla produzione di navi specializzate per la pesca e mezzi navali per la gestione dei campi eolici marini. Ulteriori fattori che possono incidere sulla competitività sono rappresentati dal rischio di non rivolgere la giusta attenzione alle esigenze dei clienti, o che i livelli di qualità e la sicurezza dei prodotti non siano in linea con le richieste del mercato e le nuove normative applicabili o comunque non siano coerenti con i principi di tutela dell'ambiente e di sostenibilità della società. Inoltre, le politiche commerciali aggressive, lo sviluppo di nuovi prodotti e di nuove tecnologie o l'aumento di capacità produttiva da parte dei competitors possono portare ad un incremento del livello di competizione sui prezzi con conseguente impatto sul livello di competitività richiesto. In questo contesto, fattore determinante è la diffusione e comunicazione del modello di governance a tutti i livelli al fine di una efficace integrazione dei principi di sostenibilità in
tutti i processi.
Un presidio non attento dei mercati in cui la Società opera e risposte non tempestive sia alle sfide proposte dai competitors sia alle esigenze dei clienti, possono comportare riduzione di competitività, minori volumi produttivi e/o prezzi meno remunerativi, con conseguente riduzione della sostenibilità del business nel mediolungo periodo.
Il mantenimento del posizionamento competitivo nelle aree di business di riferimento viene ricercato assicurando alti standard qualitativi e innovativi del prodotto, unitamente alla ricerca di soluzioni di ottimizzazione dei costi e flessibilità di soluzioni tecniche e finanziarie per rimanere competitivi rispetto alla concorrenza in sede di offerte commerciali. La controllata VARD, parallelamente alle iniziative commerciali attuate per penetrare i nuovi segmenti di mercato, ha sviluppato una serie di nuovi progetti navali, sfruttando sia le competenze ingegneristiche e di progettazione acquisite nel settore offshore che il know how del Gruppo Fincantieri.
Il difficile contesto politico ed economico e il peggioramento del quadro normativo dei Paesi in cui il Gruppo opera, possono impattare negativamente sull'operatività e sui flussi di cassa futuri. Inoltre, la ricerca di possibilità di business in Paesi emergenti, in particolare per le produzioni militari, comporta una maggiore esposizione a problematiche di rischio Paese e/o di corruzione internazionale.
Situazioni legate al rischio Paese possono avere effetti negativi sia sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo, con la perdita di clienti, di profitti, di vantaggio competitivo, e sia dal punto di vista reputazionale nel caso di eventuali azioni legali e sanzioni.


Il Gruppo, nel perseguire opportunità di business in Paesi emergenti, si cautela privilegiando azioni commerciali supportate da accordi intergovernativi o da altre forme di collaborazione tra Stati, oltre a predisporre, nell'ambito della propria organizzazione, idonei presidi per monitorare i processi a rischio.
del prezzo deve essere concordata con il cliente. Variazioni nel prezzo delle commodity (es. le materie prime)
I contratti di costruzione gestiti dal Gruppo sono in larga parte contratti pluriennali con un corrispettivo stabilito, ed ogni variazione successive alla sottoscrizione dei contratti di costruzione possono esporre il Gruppo Variazioni di costo in aumento non previste nella fase precontrattuale o riconducibili ad andamenti anomali dei mercati che non trovino corrispondenza in un parallelo incremento di prezzo, possono comportare una riduzione dei margini sulle commesse interessate.
a minori margini derivanti dalla vendita dei prodotti o a perdite commerciali. Inoltre, la determinazione del prezzo non può prescindere da una attenta valutazione dei costi delle materie prime, macchinari, componenti, appalti e di tutti i costi connessi alla costruzione (inclusi costo del lavoro e spese generali), operazione più complicata nel caso di navi prototipo o particolarmente complesse e per sua natura soggetta alle incertezze connesse
all'elaborazione di stime.
Il Gruppo prende in considerazione gli aumenti prevedibili nelle componenti di costo delle commesse nel processo di determinazione del prezzo di offerta. Inoltre, al momento della firma del contratto risultano già definite opzioni di acquisto a prezzo fisso di alcuni dei principali componenti della nave.
Molti fattori possono influenzare i programmi di produzione nonché l'utilizzo della capacità produttiva ed avere impatto sui tempi contrattuali di consegna delle commesse navali, con possibili penali a carico del Gruppo. L'attuale presenza di uno scenario operativo con forti elementi di imprevedibilità condiziona anche il processo di pianificazione e budgeting, basato sulla disponibilità di informazioni complete ed affidabili. Questi fattori includono tra l'altro scioperi, scarsa produttività industriale, non adeguata gestione logistica e dei magazzini, problemi inattesi in fase di progettazione, ingegnerizzazione e produzione, eventi connessi a condizioni meteorologiche avverse, situazioni di natura sanitaria che condizionino lo sviluppo delle attività produttive, modifiche di progetto o problemi di approvvigionamento di forniture chiave.
In caso di ritardo di consegna i contratti di costruzione prevedono il pagamento di penali generalmente crescenti in funzione del tempo di ritardo, con la sola eccezione degli effetti derivanti da eventi regolati a livello contrattuale (i.e. "forza maggiore").
Il Gruppo gestisce le commesse attraverso strutture dedicate che controllano tutti gli aspetti nel corso del lifecycle di commessa (progettazione, acquisti, costruzione, allestimento). I contratti stipulati con i fornitori prevedono la possibilità di applicare penali per ritardi o interferenze a loro imputabili. I contratti stipulati con i clienti prevedono che, nel caso in cui si verificasse un "Evento di forza maggiore" che impedisse la regolare costruzione della commessa, come ad esempio un decreto governativo o una pandemia, la società non sarebbe tenuta a riconoscere penali all'armatore per il ritardo nella consegna.
Nella gestione operativa delle commesse esiste il rischio che una o più controparti con cui la Società ha contratti in corso non siano in grado di far fronte ai propri impegni, più specificamente che uno o più clienti non adempiano alle obbligazioni contrattuali, o uno o più fornitori non svolgano le prestazioni richieste per cause di natura operativa o finanziaria, con effetti anche gravi sullo svolgimento delle attività operative e possibile incremento di costi, anche di natura legale, in caso di mancata ottemperanza degli impegni contrattuali.
Il fallimento di una o più controparti, siano esse clienti o fornitori, può avere pesanti riflessi sulla produzione e sui flussi di cassa della Società, in considerazione dell'elevato valore unitario delle commesse navali e della natura strategica sotto il profilo produttivo di talune forniture. In particolare, la cancellazione degli ordini da parte dei clienti nel corso della costruzione delle navi, esporrebbe il Gruppo al rischio di dover vendere tali navi in condizioni sfavorevoli di mercato o, potenzialmente, a prezzi che non consentono di recuperare i costi sostenuti per la costruzione. Inoltre, la posticipazione delle date di consegna potrebbe peggiorare notevolmente il fabbisogno finanziario indotto dal capitale circolante con un conseguente aumento dell'indebitamento e dell'impatto degli oneri finanziari.
In fase di acquisizione di commesse, il Gruppo può effettuare, laddove ritenuto necessario, verifiche sulla solidità finanziaria delle controparti, anche tramite informazioni assunte dalle principali agenzie di valutazione del rischio di credito. I fornitori sono soggetti ad una procedura di qualifica che prevede una valutazione dei potenziali rischi associati alla controparte. Con riferimento all'aspetto finanziario, il Gruppo mette a disposizione dei propri fornitori strumenti di supporto per l'accesso al credito. Il Gruppo inoltre lavora costantemente con i clienti e le istituzioni finanziarie per assicurare la consegna delle commesse in portafoglio.
Un numero significativo di contratti per la costruzione di navi del Gruppo (in generale per le navi mercantili, quali le navi da crociera e le navi di supporto offshore) prevede che soltanto una parte minoritaria del prezzo contrattuale sia corrisposto dal cliente durante il periodo di costruzione delle navi; il pagamento della quota restante viene corrisposto in occasione della consegna.
Di conseguenza il Gruppo anticipa costi significativi, assumendosi il rischio di sostenere tali costi prima di ricevere l'integrale pagamento del prezzo da parte dei propri clienti e dovendo così finanziare il capitale circolante assorbito dalle navi in corso di costruzione
Qualora il Gruppo non fosse in grado di offrire ai propri clienti sufficienti garanzie finanziarie a fronte degli anticipi ricevuti o di soddisfare il fabbisogno di capitale circolante indotto dalle navi in costruzione, potrebbe non riuscire a portare a termine le commesse o di acquisirne di nuove, con effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Inoltre, la cancellazione e la posticipazione degli ordini da parte dei clienti in difficoltà potrebbero avere impatti significativi sulla struttura finanziaria e sulla marginalità del Gruppo con il conseguente rischio che le banche limitino l'accesso al credito alla Società privandola di forme di finanziamento del circolante necessarie come i construction loans o che siano disposte a concederle a condizioni più onerose.
Il Gruppo adotta una strategia di finanziamento mirata a diversificare il più possibile le forme tecniche di finanziamento e le controparti finanziatrici con il fine ultimo di mantenere in essere una capacità di credito per un ammontare più che sufficiente a garantire la copertura dei fabbisogni di capitale circolante generati dal business operativo, anche in situazioni di forte stress finanziario derivante da fattori esogeni o endogeni.

La scelta del Gruppo Fincantieri di esternalizzare alcune attività aziendali risponde a esigenze strategiche ed è riconducibile essenzialmente a due criteri: a) esternalizzare le attività per cui non si ha un numero di risorse adeguato pur possedendo le competenze; b) esternalizzare le attività per le quali l'Azienda non possiede competenze interne e ritiene oneroso e inefficiente svilupparle. La dipendenza dai fornitori per talune attività aziendali può comportare l'incapacità a garantire elevati standard di qualità, il mancato rispetto delle tempistiche di consegna, l'acquisizione da parte loro di un eccessivo potere contrattuale, il mancato accesso a nuove
tecnologie. L'accesso dei fornitori alla supply chain di Fincantieri è condizionato all'accettazione dei principi di sostenibilità della Società, che devono trovare conferma nello sviluppo delle loro attività.
Inoltre, la rilevante presenza dei fornitori nel processo produttivo genera impatti sulle comunità locali, con l'eventuale necessità da parte della Società di affrontare problematiche di tipo sociale, politico e di legalità.

IMPATTO
Un contributo negativo in termini di qualità, tempi o costi da parte dei fornitori comporta un aumento dei costi del prodotto, ed un peggioramento della percezione della qualità del prodotto Fincantieri da parte del cliente. Anche i fornitori che non rispondono ai principi di sostenibilità incidono negativamente sulla percezione degli stakeholder e sullo sviluppo sostenibile della società. Per quanto riguarda gli altri interlocutori a livello locale, rapporti non ottimali possono riflettersi sulla capacità della Società di
competere sul mercato.
Il Gruppo si occupa di presidiare attentamente il coordinamento dell'assemblaggio dei sistemi interni alle navi e dei sotto-insiemi di produzione esterna attraverso strutture dedicate. Inoltre il Gruppo Fincantieri seleziona attentamente i propri "fornitori strategici", che devono fornire standard di prestazioni di assoluto livello. L'inclusione nel parco fornitori avviene dopo lo svolgimento di una due diligence che copre aspetti economici, produttivi e di sostenibilità. Inoltre, nell'ambito della Capogruppo, è stato definito un preciso programma di valutazione delle performance dei fornitori che va dalla misurazione delle prestazioni eseguite, sia in termini di qualità del servizio offerto che di puntualità nelle consegne, al rispetto tassativo delle norme sulla sicurezza sul lavoro, in linea con il piano aziendale "Verso Infortuni Zero". Inoltre, in generale viene prestata particolare attenzione al rapporto con le comunità locali che interagiscono con i cantieri del Gruppo, attraverso appropriate relazioni istituzionali a suo tempo integrate da opportuni protocolli di legalità e/o trasparenza stipulati con le Autorità Locali, accordi che hanno consentito di promuovere la definizione del Protocollo Quadro Nazionale di Legalità sottoscritto nel 2017. La controllata VARD ha posto particolare attenzione al processo di valutazione e gestione dei contratti con i fornitori operanti nei nuovi settori in cui il Gruppo è entrato a seguito della strategia di diversificazione.
I clienti del Gruppo fanno spesso ricorso a finanziamenti per perfezionare l'acquisizione delle commesse. Nel caso in cui i clienti siano esteri, possono beneficiare degli schemi di finanziamento per il supporto all'export definiti secondo le regole dell'OCSE.
Tali schemi prevedono che gli acquirenti esteri di navi possano ottenere un finanziamento da parte di istituti di credito dietro ricezione di una garanzia da parte di un'agenzia nazionale per il credito all'esportazione, nel caso dell'Italia SACE S.p.A. e nel caso della Norvegia GIEK. La disponibilità di finanziamenti all'esportazione è quindi un requisito fondamentale per consentire ai clienti esteri di affidare commesse al Gruppo, specialmente per quanto riguarda la costruzione di navi da crociera.
La mancata disponibilità di finanziamenti per i clienti del Gruppo ovvero la scarsa competitività delle loro condizioni potrebbero avere un effetto significativamente negativo sulla capacità del Gruppo di ottenere nuove commesse nonché sulla capacità dei clienti di ottemperare al pagamento degli importi dovuti contrattualmente.
Fincantieri supporta i clienti esteri durante il processo di perfezionamento dei finanziamenti alle esportazioni, ed in particolare nel gestire le relazioni con gli enti e le società coinvolte nella strutturazione di tali finanziamenti (es. SACE, Simest e gli istituti di credito). Inoltre, il processo di strutturazione del finanziamento viene gestito in parallelo rispetto al processo di finalizzazione del contratto commerciale, e l'esecutività stessa degli accordi viene spesso subordinata all'ottenimento da parte dell'armatore del commitment di SACE e dalle banche a garantire il finanziamento export credit. La controllata VARD inoltre opera attivamente con l'agenzia norvegese per il credito all'esportazione, GIEK, soprattutto nell'ambito di un settore nuovo per il mercato norvegese come quello dell'expedition cruise. Ad ulteriore tutela del Gruppo, in caso di default da parte del cliente sulle obbligazioni previste contrattualmente, Fincantieri ha la facoltà di risolvere il contratto. In tale ipotesi la società ha titolo a trattenere i pagamenti ricevuti e la costruzione in corso di realizzazione. Il cliente inoltre può essere considerato responsabile per il pagamento di eventuali costi anticipati dal Gruppo.


L'attenzione di Fincantieri verso la sostenibilità e la volontà di creare un modello di business resiliente ha portato ad affrontare il modo in cui i cambiamenti climatici impatteranno la Società in termini di rischi, opportunità e impatti finanziari. I rischi legati ai cambiamenti climatici sono caratterizzati da un elevato livello di incertezza e i potenziali impatti possono avere un'elevata incidenza sulle attività, sui prodotti e sull'intera catena del valore di Fincantieri.
I rischi fisici sono associati all'aumento dei costi economici e perdite finanziarie dovute all'aumento della gravità e frequenza di eventi meteorologici estremi correlati ai cambiamenti climatici, essi includono i rischi acuti (ad esempio inondazioni, ondate di calore, trombe d'aria), e i rischi legati ai cambiamenti climatici di lungo periodo, ovvero i rischi cronici (ad esempio, innalzamento del livello del mare e acidificazione degli oceani). I rischi di transizione sono associati al passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e sono strettamente correlati all'evoluzione del contesto sociale, economico e politico nonché alle variazioni del quadro tariffario per le emissioni di CO2 e a restrizioni normative. Inoltre, la Società è esposta al rischio di non sfruttare adeguatamente l'innovazione tecnologica che può portare alla sostituzione dei prodotti esistenti o al loro ammodernamento con prodotti low-carbon offrendo soluzioni più competitive. Tra i rischi di transizione sono inclusi anche i rischi reputazionali: infatti, non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società e
di conseguenza sui risultati economicofinanziari. Gli sforzi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici intrapresi dalla
Società possono rappresentare anche un'opportunità, guardando ad esempio allo sviluppo di nuove tecnologie e al roll-out di nuovi prodotti e servizi a ridotto impatto ambientale
I cambiamenti climatici potrebbero impedire alla Società di svolgere le proprie attività, limitando tutte le attività dell'intera value chain e comportando un aumento significativo dei costi. In particolare, gli asset dell'industria cantieristica sono minacciati nel breve termine dagli impatti dei fenomeni di tipo acuto, che tuttavia potrebbero avere impatti anche nel lungo termine a causa, ad esempio, dell'innalzamento del livello del mare e potrebbero impedire alla Società di svolgere la propria attività operativa, minacciando i propri prodotti/servizi con significativi costi di recupero. Nell'ambito dello sviluppo e della costruzione del prodotto, tutte le decisioni associate al processo di progettazione che non sono in linea con la Politica Ambientale del Gruppo e con i principi di Design Eco-Sostenibile possono avere un impatto negativo sul clima e sulla reputazione di
Fincantieri.
La Società, nell'ambito della gestione dei propri processi, ha realizzato un sistema di governance al fine di garantire un adeguato presidio e monitoraggio dei rischi ad essi associati anche in relazione ai cambiamenti climatici. In particolare, i rischi legati ai cambiamenti climatici sono inclusi nei rischi valutati e gestiti nell'ambito del processo di Risk Management perseguendo contemporaneamente diverse attività di mitigazione. Nell'ambito della gestione dei rischi fisici la Società ha stipulato specifiche polizze assicurative per proteggere i propri cantieri dai danni economici derivanti da eventi catastrofali.
Per mantenere la leadership nel settore navale Fincantieri persegue diverse soluzioni innovative a basse emissioni di carbonio, con progetti volti ad identificare nuovi modelli di generazione energetica elettrica e termica, oltre a testare l'impiego di nuovi materiali green di allestimento a bordo delle navi da crociera in linea anche con i principi di eco progettazione. La Società, inoltre, in linea con quanto previsto nella Politica Ambientale, monitora le proprie emissioni e i propri impatti generati in modo diretto, attuando strategie di mitigazione, anche attraverso investimenti per l'efficientamento energetico e l'acquisto di energia da fonti rinnovabili. Con riferimento ai rischi reputazionali, il Gruppo comunica in modo puntuale i propri impegni, obiettivi e target riguardanti la lotta al cambiamento climatico, a tutti gli stakeholder, al fine di mantenere una reputazione positiva, anche in relazione al clima.
Il Gruppo Fincantieri ha sviluppato una serie di esperienze, un know-how e una conoscenza del business significativi. Sul fronte delle maestranze, il mercato del lavoro interno non è sempre in grado di soddisfare le esigenze di risorse adeguate per la produzione, sia in termini di numero che di competenze. L'efficace gestione del business è anche connessa alla capacità di essere un polo di attrazione di risorse ad elevata professionalità per ruoli chiave ed alla capacità di riuscire a mantenere tali professionalità all'interno del Gruppo; il tutto attraverso una adeguata gestione delle risorse e quindi delle competenze in una logica di miglioramento continuo, realizzato tramite investimenti nella formazione del personale e nella valutazione delle performance.
L'inadeguatezza del mercato del lavoro di
fronte alle esigenze del Gruppo, la mancata capacità di acquisire le professionalità necessarie ed il mancato trasferimento di conoscenze specifiche nell'ambito delle risorse del Gruppo, particolarmente in area tecnica, può avere effetti negativi sulla qualità del prodotto.
La Direzione Human Resources monitora continuamente il mercato del lavoro e mantiene frequenti rapporti con le università, le scuole professionali e gli enti di formazione. Inoltre il Gruppo investe in modo significativo sulla formazione del personale sia in ambito tecnico-specialistico, che su tematiche a carattere gestionale - relazionale, e su sicurezza e qualità. È prevista infine la programmazione di azioni formative mirate per garantire la copertura delle posizioni chiave e manageriali in occasione di avvicendamenti. Con riferimento alla controllata VARD è stato portato avanti un programma di riorganizzazione interna per favorire il processo di diversificazione nei nuovi mercati, con particolare attenzione allo sviluppo di nuovi concept e alla modifica dei processi produttivi; sono state al contempo avviate nei cantieri siti in Romania azioni di reperimento di manodopera qualificata con lo scopo di aumentare il presidio tecnico-qualitativo volto al raggiungimento dell'efficienza produttiva, sia a sostegno del piano di produzione della controllante Fincantieri sia a garanzia di una migliore gestione degli ulteriori progetti in portafoglio.
Il capitale umano rappresenta un componente essenziale del patrimonio del Gruppo Fincantieri, da tutelare e sviluppare. La mancanza di una strategia di sviluppo delle risorse umane non consentirebbe di mettere in atto processi atti a valorizzare tale capitale, a garantire il rispetto della diversità e delle pari opportunità, a tutelare i diritti umani ed assicurare la salute e sicurezza dei lavoratori.
IMPATTO L'obiettivo della Società è di coniugare la crescita del business e la solidità finanziaria in accordo con i principi di sostenibilità sociale e ambientale, ed il mancato raggiungimento di tale target potrebbe compromettere, nel lungo periodo, la crescita di valore della Società a beneficio degli stakeholder.
La Società ha realizzato un sistema di governance della sostenibilità che definisce ruoli e responsabilità nella gestione di tali processi, al fine di garantire un adeguato presidio e monitoraggio degli stessi. I rischi connessi alla sostenibilità vengono individuati, valutati e gestiti nell'ambito del processo Enterprise Risk Management e la Società ha adottato un Piano di Sostenibilità di cui ne monitora l'applicazione. Le iniziative avviate trovano puntuale rendicontazione nel Bilancio di Sostenibilità.


Il Gruppo Fincantieri è soggetto alle normative applicabili nei Paesi in cui opera, inclusa la disciplina in tema di tutela dell'ambiente e della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, le normative in campo fiscale e la normativa di tutela della privacy. Eventuali violazioni di tali normative potrebbero comportare sanzioni civili, fiscali, amministrative e penali, nonché l'obbligo di eseguire attività di regolarizzazione, i cui costi e responsabilità potrebbero riflettersi negativamente sull'attività del Gruppo e sui suoi risultati.
Eventuali inadempimenti alla normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, di tutela dell'ambiente o in materia fiscale, nonché eventuali cambiamenti del quadro normativo di riferimento, ovvero il verificarsi di circostanze non prevedibili o eccezionali, potrebbero obbligare il Gruppo Fincantieri a sostenere spese straordinarie in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, di tutela ambientale nonché in ambito fiscale. La violazione della normativa privacy comporterebbe infine l'applicazione del regime sanzionatorio introdotto dal Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali.
Il Gruppo promuove il rispetto di tutte le normative a cui è assoggettato nonché la predisposizione ed aggiornamento di strumenti di controllo preventivo idonei a mitigare i rischi connessi a violazioni di legge. In tal senso, al fine di prevenire e gestire il rischio legato all'insorgere di illeciti, la Capogruppo ha adottato un Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, vincolante anche per i fornitori e, in genere, per i terzi che lavorano con Fincantieri. In particolare per la Capogruppo è stata data attuazione alle indicazioni contenute nel D.Lgs. 81/2008 – "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" (Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro). Fincantieri ha implementato opportuni modelli organizzativi, idonei a prevenire la violazione delle normative di riferimento, promuovendone la continua verifica ed aggiornamento. In tale contesto si citano i protocolli adottati in tutte le unità produttive per il controllo ed il contenimento del rischio di contagio dell'epidemia COVID-19, come previsto dalle disposizioni emanate dalle Autorità competenti. L'impegno nel perseguire e promuovere i principi di sostenibilità ambientale è stato ribadito nel documento di Politica Ambientale della Capogruppo, che vincola l'Azienda al mantenimento della conformità normativa ed al monitoraggio delle attività lavorative per garantire l'effettivo rispetto delle norme. Anche la controllata VARD si è impegnata per minimizzare l'impatto delle proprie attività sull'ambiente, con interventi in termini di risorse, politiche e procedure per migliorare la propria performance ambientale. Fincantieri e VARD hanno attuato un Sistema di Gestione Ambientale presso i propri siti in ottica di certificazione ai sensi della norma UNI EN ISO 14001:2004 e avviato l'aggiornamento allo standard 2015. Per quanto riguarda la mitigazione dei rischi fiscali, il Gruppo monitora costantemente l'evoluzione della normativa vigente. Il rispetto della normativa sulla privacy viene assicurato tramite un sistema di regole interne che sono state adottate al fine di assicurare la protezione dei dati personali raccolti ed elaborati nell'ambito dei processi di funzionamento del business
aziendale.
Operando nel settore della difesa e sicurezza, il Gruppo è esposto al rischio che la tendenza evolutiva del settore possa condurre nel prossimo futuro ad una restrizione delle ipotesi derogatorie ai principi di concorrenza ammessi dalla normativa vigente con conseguente limitazione al ricorso all'affidamento diretto, al fine di garantire maggiore concorrenza nel mercato di riferimento.
Possibili limitazioni al ricorso all'affidamento diretto potrebbero precludere al Gruppo l'aggiudicazione degli affidamenti mediante procedure negoziate, senza previa pubblicazione di un bando di gara.


Il Gruppo monitora la possibile evoluzione della normativa nazionale e comunitaria che potrebbe aprire la possibilità di competere nel settore della difesa e sicurezza anche in altri Paesi.
L'attività del Gruppo potrebbe risentire negativamente di:
Guasti del sistema informatico, eventuale perdita o danneggiamento di dati, anche a seguito di attacchi esterni, soluzioni informatiche non rispondenti alle esigenze del business, o aggiornamenti di tali soluzioni informatiche non in linea con le esigenze degli utilizzatori potrebbero compromettere l'operatività del Gruppo provocando errori nell'esecuzione delle operazioni, inefficienze e ritardi procedurali e altre interruzioni dell'attività, incidendo sulla capacità della Società di competere sul mercato.
Il Gruppo ritiene di aver intrapreso tutte le misure necessarie per contenere e gestire l'eventuale concretizzazione di tali rischi, applicando le disposizioni previste dalla normativa vigente e ispirandosi alle best-practice in materia di sistemi di governance e monitorando di continuo la gestione dell'infrastruttura e degli applicativi. Le modalità di accesso e capacità di operare sul sistema informatico sono gestite e mantenute per garantire una corretta separazione dei ruoli che è stata ulteriormente rinforzata con l'adozione di una procedura di access management, assistita da un software specifico, che consente l'individuazione preventiva e il trattamento dei rischi di Segregation of Duties (SoD) derivanti da una attribuzione non idonea delle credenziali di accesso.
Il Gruppo è esposto al rischio di cambio derivante da transazioni di natura commerciale e finanziaria denominate in valuta diversa da quella funzionale (rischio economico e transattivo). Inoltre, il rischio di cambio si manifesta nella redazione del bilancio di Gruppo, per effetto della conversione di Conto Economico e Stato Patrimoniale delle società controllate consolidate che operano in valuta diversa dall'Euro (principalmente NOK, USD e BRL) (rischio traslativo).
L'assenza di un'adeguata gestione dei rischi valutari può incrementare la volatilità dei risultati economici del Gruppo. In particolare, un indebolimento delle valute in cui sono denominati i contratti di costruzione navale può avere un impatto negativo sulla marginalità e sul cash flow del Gruppo.
La Società si è dotata di una policy di gestione dei rischi finanziari che definisce strumenti, responsabilità e modalità di reporting, con cui la Società mitiga i rischi derivanti dall'andamento del mercato valutario. Con riferimento al rischio di cambio traslativo, il Gruppo monitora costantemente le proprie principali esposizioni le quali di norma non sono comunque oggetto di copertura. Allo stesso modo la controllata VARD ha elaborato una policy di gestione che si ispira ai principi fondamentali definiti dalla Capogruppo, pur con alcuni distinguo dovuti alle necessità peculiari della società.
Alcuni contratti di finanziamento sottoscritti dal Gruppo prevedono pattuizioni,
impegni e vincoli di natura finanziaria e legale (quali il verificarsi di eventi di default, anche potenziali, clausole di cross default e covenants) a carico del Gruppo o di alcune delle società del Gruppo che potrebbero portare, nel caso non siano rispettati, ad una esigibilità immediata dei finanziamenti. Inoltre, future variazioni in aumento dei tassi di interesse potrebbero comportare maggiori costi ed esborsi in funzione dell'indebitamento di volta in volta in essere. I flussi di cassa possono risentire dell'impatto dell'attuale scenario economico-sociale negativo con riprogrammazioni produttive e finanziarie aventi impatto sugli incassi programmati. Il Gruppo potrebbe non essere in grado di accedere al credito in misura adeguata al corretto finanziamento della propria attività (ad esempio in caso di performance particolarmente insoddisfacenti) ovvero potrebbe accedervi solo a condizioni particolarmente onerose.
IMPATTO
Nel caso in cui la capacità di ottenere accesso al credito fosse limitata, anche in ragione della propria performance finanziaria, o nel caso di incremento dei tassi di interesse o di rimborso anticipato di debiti, il Gruppo potrebbe essere costretto a ritardare la raccolta di capitali ovvero reperire risorse finanziarie con termini e condizioni maggiormente onerose, con effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Al fine di assicurare l'accesso a forme di finanziamento adeguate nell'ammontare e nei termini, il Gruppo monitora costantemente la propria situazione economica, patrimoniale e finanziaria attuale e prospettica nonché le circostanze che possono impattarvi negativamente. In particolare, per mitigare il rischio di liquidità e per garantire un adeguato livello di flessibilità finanziaria, il Gruppo mantiene costantemente un buffer di fonti di finanziamento disponibili più che adeguato rispetto ai propri fabbisogni prospettici attesi anche in scenari di cassa sfavorevoli e diversifica le proprie fonti di finanziamento in termini di durata, controparte e forma tecnica. Si segnala l'assenza di covenant nei contratti di finanziamento del Gruppo. Si evidenzia inoltre che, al fine di contenere l'impatto delle oscillazioni dei tassi di interesse sulla profittabilità del Gruppo di mediolungo periodo, la Società può negoziare contratti derivati, solitamente nella forma dell'interest rate swap.


Il management di Fincantieri valuta le performance del Gruppo e dei segmenti di business anche sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. In particolare, l'EBITDA, nella configurazione monitorata dal Gruppo, è utilizzato come principale indicatore di redditività, in quanto permette di analizzare la marginalità del Gruppo, eliminando gli effetti derivanti dalla volatilità originata da elementi economici non ricorrenti o estranei alla gestione ordinaria (si veda schema di conto economico consolidato riclassificato, riportato nella sezione di commento ai risultati economico finanziari di Gruppo); la configurazione di EBITDA adottata dal Gruppo potrebbe non essere omogenea con quella adottata da altre società.
Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415 in tema di indicatori alternativi di performance, le componenti di ciascuno di tali indicatori:


| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |||
|---|---|---|---|---|
| Valori schema obbligatorio |
Valori schema riclassificato |
Valori schema obbligatorio |
Valori schema riclassificato |
|
| A - Ricavi | 3.251 | 2.369 | ||
| Ricavi della Gestione | 3.214 | 2.323 | ||
| Altri Ricavi e Proventi | 37 | 46 | ||
| B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.472) | (1.810) | ||
| Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.493) | (1.863) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
21 | 53 | ||
| C - Costo del personale | (546) | (432) | ||
| Costo del personale | (551) | (478) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
5 | 46 | ||
| D - Accantonamenti | (14) | (8) | ||
| Accantonamenti | (41) | (28) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
27 | 20 | ||
| E - Ammortamenti e svalutazioni | (96) | (65) | ||
| Ammortamenti e svalutazioni | (96) | (82) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
17 | |||
| F - Proventi e (oneri) finanziari | (45) | (63) | ||
| Proventi ed (oneri) finanziari | (45) | (66) | ||
| Ricl. a I – Proventi ed (oneri) estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
3 | |||
| G - Proventi e (oneri) su partecipazioni | - | (3) | ||
| Proventi e (oneri) su partecipazioni | (3) | |||
| H - Imposte dell'esercizio | (29) | (17) | ||
| Imposte sul reddito | (18) | 14 | ||
| Ricl. L - Effetto fiscale oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
(11) | (31) | ||
| I - Proventi ed oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
(53) | (139) | ||
| Ricl. da B - Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (21) | (53) | ||
| Ricl. da C - Costo del personale | (5) | (46) | ||
| Ricl. da D - Accantonamenti | (27) | (20) | ||
| Ricl. da E - Ammortamenti e svalutazioni | (17) | |||
| Ricl. da F - Proventi e (oneri) finanziari | (3) | |||
| L - Effetto fiscale su proventi e oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti |
11 | 31 | ||
| Ricl. da H – Imposte dell'esercizio | 11 | 31 | ||
| M - Risultato d'esercizio continued operations | 7 | (137) | ||
| N - Risultato netto discontinued operations | ||||
| Risultato netto discontinued operations | ||||
| Risultato d'esercizio | 7 | (137) |
(euro/milioni)
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |||
|---|---|---|---|---|
| Valori parziali da schema obbligatorio |
Valori da schema riclassificato |
Valori parziali da schema obbligatorio |
Valori da schema riclassificato |
|
| A - Attività immateriali | 628 | 629 | ||
| Attività immateriali | 628 | 629 | ||
| B - Diritti d'uso | 106 | 85 | ||
| Diritti d'uso | 106 | 85 | ||
| C - Immobili, impianti e macchinari | 1.390 | 1.301 | ||
| Immobili, impianti e macchinari | 1.390 | 1.301 | ||
| D - Partecipazioni | 119 | 105 | ||
| Partecipazioni | 119 | 105 | ||
| E - Altre attività e passività non correnti | (25) | (25) | ||
| Derivati attivi | 8 | 4 | ||
| Altre attività non correnti | 27 | 27 | ||
| Altre passività | (55) | (39) | ||
| Derivati passivi | (5) | (17) | ||
| F - Fondo Benefici ai dipendenti | (60) | (60) | ||
| Fondo Benefici ai dipendenti | (60) | (60) | ||
| G - Rimanenze di magazzino e acconti | 826 | 881 | ||
| Rimanenze di magazzino e acconti | 826 | 881 | ||
| H - Lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti | 1.666 | 1.963 | ||
| Attività per lavori in corso su ordinazione | 3.047 | 3.124 | ||
| Passività per lavori in corso e anticipi da clienti | (1.381) | (1.161) | ||
| I - Construction loans | (1.278) | (1.325) | ||
| Construction loans | (1.278) | (1.325) | ||
| L - Crediti commerciali | 1.355 | 602 | ||
| Crediti commerciali ed altre attività correnti | 1.713 | 982 | ||
| Ricl. a O - Altre Attività | (358) | (380) | ||
| M - Debiti commerciali | (2.262) | (2.361) | ||
| Debiti commerciali ed altre passività correnti | (2.578) | (2.627) | ||
| Ricl. a O - Altre passività | 316 | 266 | ||
| N - Fondi per rischi e oneri diversi | (80) | (73) | ||
| Fondi per rischi e oneri | (80) | (73) | ||
| O - Altre attività e passività correnti | 36 | 111 | ||
| Imposte differite attive | 87 | 78 | ||
| Crediti per imposte dirette | 10 | 12 | ||
| Derivati attivi | 6 | 10 | ||
| Ricl. da L - Altre attività correnti | 358 | 380 | ||
| Imposte differite passive | (51) | (51) | ||
| Debiti per imposte dirette | (14) | (7) | ||
| Derivati passivi e FV su opzioni | (44) | (45) | ||
| Ricl. da M - Altre passività correnti | (316) | (266) | ||
| P - Attività (passività) nette destinate alla vendita e discontinued operations |
- | 6 | ||
| CAPITALE INVESTITO NETTO | 2.421 | 1.839 | ||
| Q - Patrimonio netto | 804 | 777 | ||
| R - Posizione finanziaria netta | 1.617 | 1.062 | ||
| FONTI DI FINANZIAMENTO | 2.421 | 1.839 |
(euro/milioni)


| (euro/migliaia) | (euro/migliaia) | |
|---|---|---|
| Nota | 30.06.2021 | di cui correlate Nota 30 |
31.12.2020 | di cui correlate Nota 30 |
|
|---|---|---|---|---|---|
| ATTIVO | |||||
| ATTIVITÀ NON CORRENTI | |||||
| Attività immateriali | 5 | 628.012 | 629.043 | ||
| Diritti d'uso | 6 | 105.981 | 85.165 | ||
| Immobili, impianti e macchinari | 7 | 1.389.834 | 1.301.024 | ||
| Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio netto |
8 | 91.785 | 78.590 | ||
| Altre partecipazioni | 8 | 27.027 | 26.179 | ||
| Attività finanziarie | 9 | 138.501 | 48.109 | 99.985 | 52.165 |
| Altre attività | 10 | 26.625 | 653 | 26.941 | 628 |
| Imposte differite attive | 11 | 86.825 | 77.963 | ||
| Totale attività non correnti | 2.494.590 | 2.324.890 | |||
| ATTIVITÀ CORRENTI | |||||
| Rimanenze di magazzino e acconti | 12 | 825.986 | 140.850 | 881.499 | 216.215 |
| Attività per lavori in corso su ordinazione | 13 | 3.047.467 | 3.124.554 | ||
| Crediti commerciali e altre attività | 14 | 1.712.992 | 134.844 | 983.390 | 148.042 |
| Crediti per imposte dirette | 15 | 10.169 | 11.901 | ||
| Attività finanziarie | 16 | 71.335 | 3.261 | 85.391 | 1.418 |
| Disponibilità liquide | 17 | 799.453 | 1.274.642 | ||
| Totale attività correnti | 6.467.402 | 6.361.377 | |||
| Attività destinate alla vendita e discontinued operations |
33 | - | 5.785 | ||
| TOTALE ATTIVO | 8.961.992 | 8.692.052 | |||
| PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | |||||
| PATRIMONIO NETTO | 18 | ||||
| Di pertinenza della Capogruppo | |||||
| Capitale sociale | 862.981 | 862.981 | |||
| Riserve e risultati portati a nuovo | (76.378) | (101.513) | |||
| Totale Patrimonio Gruppo | 786.603 | 761.468 | |||
| Di pertinenza di Terzi | 17.187 | 15.100 | |||
| Totale Patrimonio netto | 803.790 | 776.568 | |||
| PASSIVITÀ NON CORRENTI | |||||
| Fondi per rischi ed oneri | 19 | 64.531 | 58.288 | ||
| Fondi benefici ai dipendenti | 20 | 59.621 | 59.675 | ||
| Passività finanziarie | 21 | 2.112.492 | 15.952 | 2.159.651 | 20.772 |
| Altre passività | 22 | 46.176 | 30.251 | ||
| Imposte differite passive | 11 | 50.804 | 50.527 | ||
| Totale passività non correnti | 2.333.624 | 2.358.392 | |||
| PASSIVITÀ CORRENTI | |||||
| Fondi per rischi ed oneri | 19 | 15.390 | 14.264 | ||
| Fondi benefici ai dipendenti | 20 | 15 | 12 | ||
| Passività per lavori in corso su ordinazione | 13 | 1.381.522 | 1.161.160 | ||
| Debiti commerciali e altre passività correnti | 23 | 2.577.805 | 146.284 | 2.628.981 | 309.956 |
| Debiti per imposte dirette | 14.287 | 6.617 | |||
| Passività finanziarie | 24 | 1.835.559 | 211.478 | 1.746.058 | 111.339 |
| Totale passività correnti | 5.824.578 | 5.557.092 | |||
| Passività direttamente associabili ad Attività destinate alla vendita e discontinued operations |
33 | - | - | ||
| TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO | 8.961.992 | 8.692.052 |
| Nota | Nota 30 | 30.06.2020 di cui correlate Nota 30 |
||
|---|---|---|---|---|
| 75.269 | ||||
| 25 | 37.185 | 5.583 | 46.394 | 7.961 |
| 26 | (2.492.537) | (357.546) | (1.862.709) | (74.660) |
| 26 | (551.846) | (478.102) | ||
| 26 | (96.406) | (81.183) | ||
| 26 | (40.713) | (27.942) | ||
| 27 | 41.474 | 394 | 26.636 | 379 |
| 27 | (86.941) | (1.230) | (92.593) | (1.340) |
| 28 | 14.430 | (89) | ||
| 28 | (14.364) | (2.477) | ||
| 24.087 | (149.044) | |||
| 29 | (16.870) | 12.473 | ||
| 7.217 | (136.571) | |||
| 5.737 | (134.542) | |||
| 5.737 | (134.542) | |||
| 1.480 | (2.029) | |||
| 1.480 | (2.029) | |||
| 30 | 0,00338 | (0,07950) | ||
| 30 | 0,00335 | (0,07894) | ||
| 18 20 |
1.257 | (25) | ||
| 18 | 1.257 | (25) | ||
| 18 | 3.194 | (19.006) | ||
| 18 | ||||
| 18 | 12.544 | (9.860) | ||
| 18 | 15.738 | (28.866) | ||
| 615 | (329) | |||
| 16.995 | (28.891) | |||
| 615 | (329) | |||
| 24.212 | (165.462) | |||
| 22.118 | (163.104) | |||
| 2.094 | (2.358) | |||
| 25 Totale altri Utili/(Perdite), al netto dell'effetto fiscale (B) 18 |
3.213.805 | 30.06.2021 di cui correlate 496.609 |
2.323.021 |

| (euro/migliaia) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Nota | Capitale Sociale |
Riserve, risultati a nuovo e utili/(perdite) |
Patrimonio netto di pertinenza della Capogruppo |
Patrimonio netto di pertinenza di Terzi |
Totale | |
| 1.1.2020 | 18 | 862.981 | 155.517 | 1.018.498 | 31.351 | 1.049.849 |
| Aggregazioni aziendali | ||||||
| Aumento Capitale sociale | ||||||
| Aumento capitale sociale da Soci di minoranza |
||||||
| Acquisto quote di minoranza | (19) | (19) | (19) | |||
| Distribuzione dividendi | ||||||
| Riserva piano di incentivazione a lungo termine |
2.345 | 2.345 | 2.345 | |||
| Riserva acquisto azioni proprie | ||||||
| Iscrizione Put soci di minoranza | ||||||
| Altre variazioni/arrotondamenti | (23) | (23) | 5 | (18) | ||
| Totale transazioni con azionisti | 2.303 | 2.303 | 5 | 2.308 | ||
| Risultato netto del periodo | (134.542) | (134.542) | (2.029) | (136.571) | ||
| Altre componenti del Conto Economico Complessivo |
(28.562) | (28.562) | (329) | (28.891) | ||
| Totale risultato complessivo del periodo |
(163.104) | (163.104) | (2.358) | (165.462) | ||
| 30.06.2020 | 18 | 862.981 | (5.284) | 857.697 | 28.998 | 886.695 |
| 1.1.2021 | 18 | 862.981 | (101.513) | 761.468 | 15.100 | 776.568 |
| Aggregazioni aziendali | ||||||
| Aumento Capitale sociale | ||||||
| Aumento Capitale sociale da Soci di minoranza |
||||||
| Acquisto quote di minoranza | (80) | (80) | (80) | |||
| Distribuzione dividendi | ||||||
| Riserva piano di incentivazione a lungo termine |
3.064 | 3.064 | 3.064 | |||
| Riserva acquisto azioni proprie | ||||||
| Iscrizione/esercizio Put soci di minoranza |
||||||
| Altre variazioni/arrotondamenti | 36 | 36 | (10) | 26 | ||
| Totale transazioni con azionisti | 3.020 | 3.020 | (10) | 3.010 | ||
| Risultato netto del periodo | 5.737 | 5.737 | 1.480 | 7.217 | ||
| Altre componenti del Conto Economico Complessivo |
16.380 | 16.380 | 615 | 16.995 | ||
| Totale risultato complessivo del periodo |
22.118 | 22.118 | 2.094 | 24.212 | ||
| 30.06.2021 | 18 | 862.981 | (76.378) | 786.603 | 17.187 | 803.790 |
| (euro/migliaia) | |||
|---|---|---|---|
| Nota | 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
| FLUSSO MONETARIO LORDO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO | 30 | 200.149 | (433) |
| Variazioni del capitale di esercizio | |||
| - rimanenze e acconti | 61.531 | (51.974) | |
| - lavori in corso su ordinazione e anticipi da clienti | 294.901 | 345.271 | |
| - crediti commerciali | (711.415) | (410.843) | |
| - altre attività e passività correnti | 44.409 | 85.069 | |
| - altre attività e passività non correnti | 13.633 | 13.167 | |
| - debiti commerciali | (171.000) | (274.384) | |
| FLUSSO MONETARIO DA CAPITALE D'ESERCIZIO | (267.792) | (294.127) | |
| Dividendi pagati | |||
| Interessi attivi incassati | 6.409 | 2.294 | |
| Interessi passivi pagati | (36.514) | (30.780) | |
| Imposte sul reddito (pagate)/incassate | (3.140) | (29.380) | |
| Utilizzi fondi rischi e oneri e Fondo benefici a dipendenti | 19-20 | (34.034) | (39.784) |
| FLUSSO MONETARIO NETTO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO | |||
| Continuing operations | (335.071) | (391.777) | |
| FLUSSO MONETARIO NETTO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO | |||
| Discontinued operations | |||
| FLUSSO MONETARIO NETTO DA ATTIVITÀ D'ESERCIZIO | (335.071) | (391.777) | |
| - di cui parti correlate | (73.855) | (69.042) | |
| Investimenti in: | |||
| - attività immateriali | 5 | (23.783) | (24.573) |
| - immobili, impianti e macchinari | 7 | (136.344) | (97.330) |
| - partecipazioni | 8 | (2.286) | (1.372) |
| - acquisizione controllate al netto della cassa acquisita | 3.587 | (64) | |
| Disinvestimenti in: | |||
| - attività immateriali | 5 | 82 | |
| - immobili, impianti e macchinari | 7 | 724 | 107 |
| - partecipazioni | 8 | 103 | |
| - variazione altri crediti finanziari correnti | 16.637 | 6.433 | |
| Variazione crediti finanziari a medio/lungo termine: | |||
| - erogazioni | |||
| - rimborsi | 688 | ||
| FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO | (140.592) | (116.799) | |
| Variazione debiti finanziari a medio/lungo termine: | |||
| - erogazioni | 850 | 245.870 | |
| - rimborsi | (881) | (648) | |
| Variazione debiti verso banche a breve: | |||
| - erogazioni | 934.341 | 2.344.796 | |
| - rimborsi | (983.438) | (1.638.133) | |
| Variazione obbligazioni emesse/commercial paper correnti | |||
| - erogazioni | 316.100 | 616.000 | |
| - rimborsi | (263.600) | (535.000) | |
| Rimborso passività finanziarie per leasing | (10.436) | (10.021) | |
| Variazione altri debiti finanziari correnti | 625 | 5.303 | |
| Variazione crediti da strumenti finanziari di negoziazione | |||
| Variazione debiti da strumenti finanziari di negoziazione | |||
| Acquisto quote minoranza in controllate | (81) | (37) | |
| Apporti netti di capitale proprio da Terzi | |||
| Acquisto azioni proprie | |||
| FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO | (6.520) | 1.028.130 | |
| - di cui parti correlate | 94.384 | (87.789) | |
| FLUSSO MONETARIO NETTO DEL PERIODO | (482.183) | 519.554 | |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE AD INIZIO PERIODO | 1.274.642 | 381.790 | |
| Effetto differenze cambio da conversione delle disponibilità in valuta | 6.994 | (4.625) | |
| DISPONIBILITÀ LIQUIDE A FINE PERIODO | 799.453 | 896.719 |



FINCANTIERI S.p.A. (di seguito "Fincantieri", la "Società" o la "Capogruppo" e, congiuntamente con le sue controllate, il "Gruppo" o il "Gruppo Fincantieri") è una società per azioni con sede legale in Trieste (Italia), Via Genova 1, ed è quotata presso il Mercato Telematico Azionario (MTA), organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. Al 30 giugno 2021 il Capitale sociale della Società, pari a euro 862.980.725,70, è detenuto per il 71,32% da CDP Industria S.p.A.; la parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,27% delle azioni rappresentanti il Capitale sociale della Capogruppo). Si segnala che il Capitale sociale di CDP Industria S.p.A. è detenuto al 100% da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (di seguito anche "CDP") che a sua volta è detenuta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze per l'82,77% del suo Capitale sociale.
Inoltre CDP, con sede legale in Roma, via Goito 4, provvede a redigere il Bilancio Consolidato del Gruppo di cui la Società fa parte, il quale risulta essere disponibile presso il sito internet www.cdp.it nella sezione "Gruppo CDP".
Il Bilancio Consolidato del Gruppo Fincantieri è elaborato in conformità agli IFRS, intendendosi per tali tutti gli "International Financial Reporting Standards", tutti gli "International Accounting Standards" (IAS), tutte le interpretazioni dell'"International Financial Reporting Interpretations Committee" (IFRIC), precedentemente denominate "Standing Interpretations Committee" (SIC) che, alla data di chiusura del Bilancio Consolidato, siano state oggetto di omologazione da parte dell'Unione Europea secondo la procedura prevista dal Regolamento (CE) n. 1606/2002 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo del 19 luglio 2002. Il presente Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato al 30 giugno 2021 (il "Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato") è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 29 luglio 2021. Deloitte & Touche S.p.A., società incaricata della revisione legale dei conti della Capogruppo e delle principali società del Gruppo, ha sottoposto a revisione contabile limitata il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato. Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in quanto gli Amministratori hanno verificato l'insussistenza di indicatori di carattere finanziario, gestionale o di altro genere che potessero evidenziare incertezze significative circa la capacità del Gruppo di far fronte alle proprie obbligazioni nel prevedibile futuro ed in particolare nei prossimi 12 mesi.
La relazione finanziaria semestrale del Gruppo Fincantieri al 30 giugno 2021 è predisposta in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 154 ter c. 2 del D.Lgs n. 58/98 - T.U.F. - e successive modificazioni e integrazioni. Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è stato predisposto in conformità allo IAS 34, che disciplina l'informativa finanziaria infrannuale. Lo IAS 34 consente la redazione del bilancio in forma "abbreviata" richiedendo un livello minimo di informativa inferiore a quanto previsto dagli IFRS, laddove sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Il Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato è stato redatto in forma "sintetica" e deve pertanto essere letto congiuntamente con il Bilancio Consolidato del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 predisposto in conformità agli IFRS (il "Bilancio Consolidato").
Con riferimento ai principali rischi finanziari a cui è esposto il Gruppo – il rischio credito, il rischio liquidità ed il rischio di mercato (in particolare cambi, tassi di interesse e commodities) - la gestione di tali rischi finanziari è coordinata dalla Capogruppo che valuta l'implementazione delle opportune coperture di tali rischi in stretta collaborazione con le sue unità operative.
Con riferimento al rischio di credito, il Gruppo monitora costantemente il merito creditizio delle controparti e, al momento, non considera incrementato in modo significativo il rischio di incasso dei crediti vantati nei confronti dei propri clienti nonostante la difficoltà che alcuni di questi hanno recentemente vissuto a causa della pandemia da COVID-19. Si consideri tra l'altro che i contratti commerciali relativi alle unità cruise sono efficaci solo quando il cliente sottoscrive un contratto di finanziamento bancario committed, il quale, nella quasi totalità dei casi, viene garantito da un Export Credit Agency nazionale (SACE per l'Italia, Giek per la Norvegia). Tale struttura assicura al Gruppo che, all'efficacia del contratto, i clienti abbiano i mezzi finanziari sufficienti per pagare almeno l'80% del prezzo delle commesse mitigando, pertanto, il rischio di non incassare quanto previsto. Con riferimento al rischio di liquidità, si evidenzia che al 30 giugno 2021, la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo risulta a debito per euro 1.617 milioni (a debito per euro 1.062 milioni al 31 dicembre 2020). Tale Posizione finanziaria netta si differenzia dalla configurazione prevista dall'ESMA, principalmente perché non ricomprende i construction loans (pari ad euro 1.278 milioni al 30 giugno 2021) in quanto connessi all'operatività dei contratti navali. La riconciliazione tra le due configurazioni è riportata nella Nota 30. L'incremento dell'indebitamento, in linea con le previsioni, è coerente con l'andamento dei volumi di produzione sviluppati e con il piano di consegne che prevede sei unità cruise nella restante parte dell'anno (tre nel solo mese di luglio con incassi per circa euro 1,5 miliardi). Si evidenzia, inoltre, che la Posizione finanziaria netta risente della strategia adottata dal Gruppo di concedere dilazioni commerciali ai propri clienti, al fine di salvaguardare l'ingente carico di lavoro acquisito e di rafforzare i rapporti con le società armatrici. Il rientro di tali dilazioni è previsto entro fine 2022. Inoltre la gestione finanziaria del Gruppo è sempre stata improntata alla diversificazione di fonti, forme tecniche, durate e controparti, ed ha permesso di soddisfare l'incremento del fabbisogno finanziario registrato nel periodo. Con riferimento al rischio di mercato si segnala che i costi di produzione sono influenzati dall'andamento dei prezzi delle principali materie prime utilizzate, come ad esempio l'acciaio, il rame ed i carburanti. La Capogruppo monitora tali rischi e li mitiga adottando coperture contrattuali e/o finanziarie ove possibile e ritenuto appropriato. Per ulteriori informazioni circa i rischi sopra indicati e le modalità di gestione degli stessi si rimanda al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020.
Nella tabella di seguito vengono rappresentate le attività e passività finanziarie che sono misurate al fair value al 30 giugno 2021 e al 31 dicembre 2020:
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | Livello 1 | Livello 2 | Livello 3 | |
| Attività Attività finanziarie al fair value rilevato a Conto economico |
||||||
| Titoli di capitale | 95 | 4.324 | 95 | 3.662 | ||
| Titoli di debito | 11.000 | 11.000 | ||||
| Attività finanziarie al fair value rilevato nel Conto economico complessivo |
||||||
| Titoli di capitale | 22.609 | 22.422 | ||||
| Titoli di debito | ||||||
| Derivati di copertura | 14.288 | 12.977 | ||||
| Derivati di negoziazione | ||||||
| Totale attività | 95 | 14.288 | 37.933 | 95 | 12.977 | 37.084 |
| Passività | ||||||
| Passività finanziarie al fair value rilevato a Conto economico |
30.818 | 30.213 | ||||
| Derivati di copertura | 38.481 | 55.546 | ||||
| Derivati di negoziazione | ||||||
| Totale passività | 38.481 | 30.818 | 55.546 | 30.213 |

Le attività e passività finanziarie valutate al fair value sono classificate nei tre livelli gerarchici sopra esposti, in base alla rilevanza delle informazioni (input) utilizzate nella determinazione del fair value stesso. In particolare:
Le attività finanziarie al fair value rilevato nel Conto economico complessivo classificate nel Livello 3 si riferiscono a partecipazioni valutate al fair value. Nel Livello 3 sono incluse anche le passività finanziarie relative al fair value di opzioni su partecipazioni calcolato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato. La movimentazione delle attività e passività finanziarie classificate nel Livello 3 è dovuta ad effetti cambio.
In merito alle modalità di presentazione degli schemi di bilancio, non vi sono state variazioni rispetto a quanto indicato nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020. Per la Situazione Patrimoniale-Finanziaria è stato adottato il criterio di distinzione "corrente/non corrente", per il Conto economico complessivo lo schema scalare con la classificazione dei costi per natura e per il Rendiconto finanziario il metodo di rappresentazione indiretto. Si precisa inoltre che il Gruppo ha applicato quanto stabilito dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in materia di schemi di bilancio.

Come precedentemente indicato, i principi contabili e i criteri di consolidamento adottati per la redazione del Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato sono conformi a quelli adottati per la redazione del Bilancio Consolidato, ad eccezione di quanto riportato nella successiva Nota 3. Nel corso del primo semestre 2021 sono state costituite le seguenti società ricomprese nell'area di consolidamento:
Si segnalano, inoltre, le seguenti operazioni volte alla riorganizzazione della struttura partecipativa del Gruppo:
Per quanto riguarda la movimentazione delle partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto, si segnalano le seguenti operazioni:

azionarie, nella società Island Offshore XII PSV AS (ora Island Discoverer AS) mediante conferimento di una nave precedentemente iscritta nelle Immobilizzazioni in corso. La società ha sede a Ulsteinvik, in Norvegia, ed è proprietaria della nave Island Discoverer. Nel contesto della medesima operazione Vard Group AS ha incrementato la percentuale di interessenza nella società collegata Island Offshore XII Ship AS dal 35,66% al 46,90%.
Il primo semestre 2021 non è stato interessato da transazioni significative né da eventi inusuali, ad eccezione di quanto riportato nel presente Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato al 30 giugno 2021. Si segnala inoltre che il business del Gruppo non è interessato da fenomeni di stagionalità.
I tassi di cambio adottati per la traduzione dei bilanci delle società che hanno una "valuta funzionale" diversa dall'Euro sono riportati nella seguente tabella:
Si segnala che i criteri di rilevazione e valutazione adottati nella preparazione della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021 sono gli stessi adottati nella redazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 al quale si rinvia, ad eccezione di quanto esposto nei principi contabili, emendamenti e interpretazioni, applicati con effetto dal 1° gennaio 2021, in quanto divenuti obbligatori a seguito del completamento delle relative procedure di omologazione da parte delle autorità competenti. Sono esclusi dall'elenco i principi contabili, gli emendamenti e le interpretazioni che, per loro natura, non sono applicabili al Gruppo.
In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19 Related Rent Concessions (Amendment to IFRS 16)". Il documento prevede per i locatari la facoltà di contabilizzare le riduzioni dei canoni connesse al Covid-19 senza dover valutare, tramite l'analisi dei contratti, se è rispettata la definizione di lease modification dell'IFRS 16. Pertanto i locatari che applicano tale facoltà potranno contabilizzare gli effetti delle riduzioni dei canoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione. In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Extension of the Temporary Exemption from Applying IFRS 9 (Amendments to IFRS 4)". Le modifiche permettono di estendere l'esenzione temporanea dall'applicazione IFRS 9 fino al 1° gennaio 2023. Tali modifiche sono entrate in vigore dal 1° gennaio 2021.
In data 27 agosto 2020 lo IASB ha pubblicato gli emendamenti all'IFRS 9, IAS 39, IFRS 7, IFRS 4 e IFRS 16 – Interest Rate Benchmark Reform – Phase 2, che integrano le disposizioni già emesse nel 2019 in tema di sostituzione del tasso di interesse benchmark come conseguenza della riforma già precedentemente introdotta. Tali modifiche sono entrate in vigore dal 1° gennaio 2021. L'adozione di tali emendamenti non ha comportato impatti rilevanti sul Bilancio Consolidato Intermedio Abbreviato.
In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
Tutte le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2022 ma ne è permessa l'adozione anticipata; tuttavia il Gruppo non ha optato per tale scelta. Ad oggi non si prevedono impatti rilevanti dall'applicazione di tali emendamenti.

| 30.06.2021 | 31.12.2020 | 30.06.2020 | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Medio | Puntuale | Medio | Puntuale | Medio | Puntuale | |
| Dollaro (USD) | 1,2053 | 1,1884 | 1,1422 | 1,2271 | 1,1020 | 1,1198 |
| Dollaro australiano (AUD) | 1,5626 | 1,5853 | 1,6549 | 1,5896 | 1,6775 | 1,6344 |
| Dirham (AED) | 4,4266 | 4,3644 | 4,1947 | 4,5065 | 4,0473 | 4,1125 |
| Dollaro canadese (CAD) | 1,5030 | 1,4722 | 1,5300 | 1,5633 | 1,5033 | 1,5324 |
| Real brasiliano (BRL) | 6,4902 | 5,9050 | 5,8943 | 6,3735 | 5,4104 | 6,1118 |
| Corona norvegese (NOK) | 10,1759 | 10,1717 | 10,7228 | 10,4703 | 10,7324 | 10,9120 |
| Rupia indiana (INR) | 88,4126 | 88,3240 | 84,6392 | 89,6605 | 81,7046 | 84,6235 |
| Nuovo Leu romeno (RON) | 4,9016 | 4,9280 | 4,8383 | 4,8683 | 4,8173 | 4,8397 |
| Yuan Cinese (CNY) | 7,7960 | 7,6742 | 7,8747 | 8,0225 | 7,7509 | 7,9219 |
| Corona Svedese (SEK) | 10,1308 | 10,1110 | 10,4848 | 10,0343 | 10,6599 | 10,4948 |

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti. In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023. In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts (e successivamente, il 28 giugno 2020, l'Amendments to IFRS 17) che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts. Il principio si applicherà a partire dal 1° gennaio 2023.
In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato l'Amendments allo IAS 1 Presentation of Financial Statements and IFRS Practice Statement 2: "Disclosure of Accounting policies". Il documento ha l'obiettivo di aiutare le società a decidere quali "accounting policies" indicare nel bilancio. Le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023. In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato "Definition of Accounting Estimates (Amendments to IAS 8)". La definizione di variazione delle stime contabili è sostituita da una definizione di stima contabile. Secondo la nuova definizione, le stime contabili sono "importi monetari in bilancio soggetti a incertezza di valutazione" e che un cambiamento nella stima contabile derivante da nuove informazioni o nuovi sviluppi non è la correzione di un errore. Le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023.
In data 31 marzo 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento all'IFRS 16 – Leases "COVID19-related rent concessions" che estende di un anno, la modifica pubblicata il 28 maggio 2020 che consente ai locatari la possibilità di non valutare le modifiche ai contratti di leasing correlate a COVID-19 che hanno comportato una riduzione ai canoni in scadenza entro il 30 giugno 2022, come una modifica del contratto di locazione, contabilizzandole direttamente a contro economico. Tale modifica è efficace per gli esercizi che iniziano a partire dal 1° aprile 2021.
In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato l'Amendments allo IAS 12 Income Taxes: "Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento ha lo scopo di chiarire la contabilizzazione delle imposte differite su operazioni particolari come i lease e le "decommissioning obbligations". Le modifiche entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023.
Gli eventuali impatti derivanti da tali nuovi principi, modifiche e interpretazioni non risultano essere significativi sul bilancio consolidato del Gruppo.

Con riferimento alla descrizione dell'utilizzo di stime contabili si fa rinvio a quanto indicato nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 (Nota 3 paragrafo 19 - Uso di stime e di valutazioni soggettive).
Gli impatti del COVID-19 sulle attività del Gruppo nel primo semestre 2021 sono riconducibili principalmente alla minore efficienza derivante dall'implementazione delle misure di prevenzione adottate, ai costi per i presidi sanitari e alle spese per garantire la salute e sicurezza del personale. Si ricorda che il primo semestre 2020 aveva visto a seguito della diffusione COVID-19 la sospensione delle attività produttive nei cantieri e negli stabilimenti italiani a partire dal 16 marzo al 20 aprile 2020 e gli effetti derivanti dalla graduale ripresa delle attività produttive italiane. Il fermo produttivo in Italia aveva comportato una riduzione della produzione, determinando un ritardo nei programmi produttivi e, conseguentemente, il differimento dei ricavi con una perdita di EBITDA dovuta al mancato avanzamento delle commesse navali nel periodo di chiusura e il mancato assorbimento dei costi fissi di produzione nel periodo di fermo produttivo. In ambito Cruise, il Gruppo, ha continuato il dialogo con gli armatori confermando la sospensione del pagamento di parte delle rate per le navi in costruzione. Si evidenzia che le consegne previste nei primi sei mesi del 2021 sono state effettuate rispettando gli impegni presi con gli armatori. Relativamente al settore delle crociere, fortemente penalizzato dalla diffusione della pandemia, si prevede, sulla base dei programmi comunicati al 13 luglio dagli operatori crocieristici, una significativa ripresa delle attività: ben 141 navi in servizio entro la fine di luglio mentre sono già 50 gli operatori crocieristici che, a tale data, hanno riavviato le attività in tutto il mondo 9. La ripartenza delle crociere, unitamente alla crescita delle prenotazioni e alla fiducia data alle principali società armatrici da parte del mercato finanziario dimostrano nuovamente la resilienza del settore. La maggior parte delle linee crocieristiche ha difatti assistito ad un aumento delle prenotazioni, il cui andamento non solo è nuovamente in linea con i trend storici, ma per alcuni operatori è addirittura superiore. A sostegno degli operatori crocieristici, si segnala inoltre, la proroga della moratoria concessa dalle agenzie di credito all'esportazione (c.d. "debt holiday") sui finanziamenti all'esportazione concessi agli armatori, a condizione che quest'ultimi confermino gli ordini in essere. La misura, originariamente in scadenza il 31 marzo 2021 e prorogata di ulteriori 12 mesi, prevede la sospensione del rimborso delle rate in quota capitale e la conseguente rimodulazione del piano di ammortamento sui quattro anni successivi.
Si evidenzia che la capacità finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2021 consente di supportare i fabbisogni finanziari previsti per i prossimi 12 mesi. Per maggiori informazioni con riferimento a tale aspetto si rimanda alla Nota 1. Ai fini della redazione della Relazione finanziaria semestrale è stata verificata l'eventuale esistenza di indicatori di impairment per le principali CGU del Gruppo, anche in considerazione dei possibili impatti derivanti dal COVID-19 sulle attività delle stesse.
A tal proposito, a livello di Gruppo Fincantieri, la capitalizzazione di borsa della Società al 30 giugno 2021 permane superiore al patrimonio netto consolidato alla medesima data. Inoltre l'importante portafoglio ordini del Gruppo, che al 30 giugno 2021 ammonta a euro 37 miliardi, risulta interamente confermato e permette una visibilità fino al 2029. Con riferimento alle principali CGU alle quali risulta allocato un avviamento non sono stati rilevati impairment indicators pertanto non si è ritenuto necessario procedere ad un nuovo test risultando sostanzialmente confermate le valutazioni effettuate con riferimento al 31 dicembre 2020. Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota 5. Il Gruppo prevede per il 2021, in considerazione del completamento della campagna vaccinale in atto, dei protocolli di sicurezza implementati in tutti i cantieri e stabilimenti e in assenza di possibili evoluzioni relative alla diffusione del virus COVID-19 con ricadute ad oggi non prevedibili, di ritornare ai livelli di crescita ante COVID-19 grazie allo sviluppo dell'ingente carico di lavoro acquisito confermando le direttrici di crescita delineate dal Gruppo prima della pandemia e un conseguente miglioramento della marginalità, come dettagliatamente illustrato nell'ambito della Relazione sulla Gestione.

La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Le Differenze cambio generatesi nel periodo riflettono principalmente l'andamento della Corona norvegese e del Dollaro americano rispetto all'Euro.
Per i movimenti derivanti dalle operazioni di aggregazione aziendali si rimanda alla Nota 34. L'avviamento ammonta ad euro 253.123 migliaia al 30 giugno 2021 ed è di seguito dettagliato per CGU:
La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti similari include i marchi a vita utile indefinita in considerazione dell'aspettativa di utilizzo degli stessi, pari a euro 15.567 migliaia.
Gli investimenti effettuati nel corso del primo semestre 2021, pari ad euro 23.782 migliaia (euro 24.638 migliaia al 30 giugno 2020), hanno riguardato principalmente:
| (euro/migliaia) | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Avviamento Relazioni commeciali e Order backlog |
Costi di sviluppo |
Diritti di brevetto industriale e utilizzazione opere dell'ingegno |
Concessioni, licenze, marchi e diritti similari |
Costi contrattuali |
Altre minori |
Immobilizzazioni in corso e anticipi a fornitori |
Totale | ||
| - costo storico | 246.302 197.635 193.396 | 162.900 | 26.829 | 86.834 21.169 | 102.777 1.037.842 | ||||
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(459) (95.472) (128.034) (124.260) | (8.479) (34.979) (17.116) | (408.799) | ||||||
| Valore netto contabile al 1.1.2021 |
245.843 102.163 | 65.362 | 38.640 | 18.350 | 51.855 | 4.053 | 102.777 629.043 | ||
| Movimenti 2021 | |||||||||
| - aggregazioni aziendali |
364 | 5.015 | 1.182 | 99 | 32 | 6.692 | |||
| - investimenti | 144 | 2.045 | 193 | 162 | 21.238 | 23.782 | |||
| - alienazioni nette | (1) | (5) | (76) | (82) | |||||
| - riclassifiche/altro | 8.058 | 5.217 | 4 | (82) | (19.276) | (6.079) | |||
| - ammortamenti | (5.239) (13.370) | (7.921) | (671) | (8.310) | (522) | (36.033) | |||
| - svalutazioni | (12) | (12) | |||||||
| - differenze cambio | 7.280 | 2.514 | 75 | 21 | 584 | 57 | 170 | 10.701 | |
| Valore netto contabile finale |
253.123 | 99.438 | 60.256 | 38.366 | 23.470 | 44.727 | 3.767 | 104.865 628.012 | |
| - costo storico | 253.594 202.863 201.845 | 173.055 | 35.503 | 88.882 19.754 | 104.865 1.080.361 | ||||
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(471) (103.425) (141.589) (134.689) | (12.033) (44.155) (15.987) | (452.349) | ||||||
| Valore netto contabile al 30.06.2021 |
253.123 | 99.438 | 60.256 | 38.366 | 23.470 | 44.727 | 3.767 | 104.865 | 628.012 |
Nel corso del primo semestre non sono stati rilevati impairment indicators. Infatti, oltre alla conferma del backlog e all'ottenimento di nuovi contratti, le CGU su cui sono stati allocati gli avviamenti hanno conseguito risultati di periodo in linea con le previsioni utilizzate per i test di impairment condotti al 31 dicembre 2020. Pertanto, con riguardo alla recuperabilità del valore iscritto in bilancio per le immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita, inclusi gli avviamenti, vengono confermate le considerazioni riportate all'interno del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, a cui si rimanda.

| (euro/migliaia) | |
|---|---|
| CGU | |
| Gruppo FMG | 66.959 |
| VARD Offshore e Navi speciali | 58.301 |
| VARD Cruise | 122.908 |
| Gruppo NexTech | 4.955 |


La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Gli incrementi del primo semestre 2021 ammontano a euro 27.111 migliaia (euro 1.259 migliaia nel primo semestre del 2020) e sono riconducibili alla stipulazione di nuovi contratti da parte di Fincantieri Marine Group, del polo Infrastructure e di MI S.p.A., mentre i decrementi sono relativi a chiusure anticipate dei contratti. Per i movimenti derivanti dalle operazioni di aggregazioni aziendali si rimanda alla Nota 34. Per il valore delle passività finanziarie non correnti e correnti derivanti dall'applicazione del IFRS 16 si rimanda alle note 21 e 24.
| (euro/migliaia) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fabbricati ROU |
Concessioni demaniali ROU |
Automezzi trasporto e sollevamento ROU |
Autovetture ROU |
Attrezzature informatiche ROU |
Altre minori ROU |
Totale | |
| - costo storico | 74.114 | 26.444 | 3.963 | 4.969 | 991 | 356 110.837 | |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(18.161) | (2.229) | (1.843) | (2.723) | (515) | (201) (25.672) | |
| Valore netto contabile al 1.1.2021 |
55.953 | 24.215 | 2.120 | 2.246 | 476 | 155 | 85.165 |
| Movimenti 2021 | |||||||
| - aggregazioni aziendali |
4.139 | 58 | 158 | 22 | 4.377 | ||
| - incrementi | 23.092 | 2.177 | 726 | 173 | 46 | 897 | 27.111 |
| - decrementi | (652) | (1.891) | (20) | (12) | (2.575) | ||
| - riclassifiche/altro | 1 | 2 | 2 | 2 | 1 | 8 | |
| - ammortamenti | (6.280) | (698) | (866) | (792) | (154) | (161) | (8.951) |
| - svalutazioni | |||||||
| - differenze cambio | 742 | 60 | 11 | 7 | 16 | 10 | 846 |
| Valore netto contabile finale |
76.995 | 23.923 | 1.991 | 1.774 | 396 | 902 105.981 | |
| - costo storico | 100.293 | 26.734 | 4.657 | 4.904 | 1.050 | 1.266 138.904 | |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati |
(23.298) | (2.811) | (2.666) | (3.130) | (654) | (364) (32.923) | |
| Valore netto contabile al 30.06.2021 |
76.995 | 23.923 | 1.991 | 1.774 | 396 | 902 | 105.981 |
La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
| (euro/migliaia) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Terreni e fabbricati |
Impianti, macchinari e attrezzature industriali |
Beni gratuitamente devolvibili |
Manutenzione straordinaria su beni di terzi |
Altri beni Immobilizzazioni in corso e anticipi a fornitori |
Totale | ||
| - costo storico | 697.511 | 1.382.643 | 211.469 | 31.435 | 241.800 | 316.185 2.881.043 | |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati (273.015) |
(990.769) | (145.549) | (25.927) (144.759) | (1.580.019) | |||
| Valore netto contabile al 1.1.2021 |
424.496 | 391.874 | 65.920 | 5.508 97.041 | 316.185 1.301.024 | ||
| Movimenti 2021 | |||||||
| - aggregazioni aziendali | 1.182 | 1.240 | 827 | 24 | 46 | 3.319 | |
| - investimenti | 893 | 6.983 | 16 | 231 | 1.098 | 127.123 | 136.344 |
| - alienazioni nette | (7) | (171) | (527) | (43) | (17) | (20.981) | (21.746) |
| - riclassifiche/altro | 25.687 | 34.388 | 2.361 | 479 | 6.440 | (56.454) | 12.901 |
| - ammortamenti | (9.006) | (32.463) | (3.086) | (429) | (6.394) | (51.378) | |
| - svalutazioni | (25) | (25) | |||||
| - capital.oneri finanziari | |||||||
| - differenze cambio | 5.036 | 2.199 | 207 | 1.953 | 9.395 | ||
| Valore netto contabile finale 448.256 | 404.050 | 65.511 | 5.770 | 98.421 | 367.826 1.389.834 | ||
| - costo storico | 737.217 | 1.434.510 | 214.580 | 28.202 | 250.062 | 367.826 3.032.397 | |
| - ammortamenti e svalutazioni accumulati (288.961) |
(1.030.460) | (149.069) | (22.432) (151.641) | (1.642.563) | |||
| Valore netto contabile al 30.06.2021 |
448.256 | 404.050 | 65.511 | 5.770 | 98.421 | 367.826 | 1.389.834 |
Gli investimenti effettuati nel primo semestre 2021 ammontano a euro 136.344 migliaia e hanno riguardato principalmente:
Le Alienazioni nette delle Immobilizzazioni in corso e anticipi a fornitori si riferiscono principalmente al conferimento di una nave nella società collegata Island Discoverer AS, nell'ambito dell'operazione descritta in Nota 2. Gli altri movimenti e riclassifiche includono per euro 5.952 la riclassifica delle attività precedentemente classificate come destinate alla vendita come meglio descritto in Nota 33.
Le Differenze cambio generatesi nel periodo riflettono principalmente l'andamento del Dollaro americano e della Corona norvegese rispetto all'Euro. Per i movimenti derivanti dalle operazioni di aggregazioni aziendali si rimanda alla Nota 34.


La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
| Società collegate |
Società a controllo congiunto |
Totale Partecipazioni valutate a patrimonio netto |
Altre società al fair value a Conto economico complessivo |
Altre società al fair value a Conto economico |
Totale altre partecipazioni |
Totale | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1.1.2021 | 55.680 | 22.910 | 78.590 | 22.422 | 3.757 | 26.179 | 104.769 |
| Aggregazioni aziendali | 1.646 | 152 | 1.798 | 1.023 | 1.023 | 2.821 | |
| Investimenti | 21.002 | 3.675 | 24.677 | 6 | 6 | 24.683 | |
| Rivalutazioni/ (Svalutazioni) a Conto economico |
(11.533) | (2.831) | (14.364) | 657 | 657 | (13.707) | |
| Rivalutazioni/ (Svalutazioni) a Patrimonio netto |
|||||||
| Alienazioni | (98) | (98) | (98) | ||||
| Dividendi da partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto |
|||||||
| Riclassifiche/Altro | (842) | (842) | (842) | ||||
| Differenze cambioo cambio | 1.182 | 1.182 | 4 | 4 | 1.186 | ||
| 30.06.2021 | 67.879 | 23.906 | 91.785 | 22.609 | 4.418 | 27.027 | 118.812 |
(euro/migliaia)
Gli investimenti effettuati nel primo semestre 2021 ammontano complessivamente a euro 24.683 migliaia. Per le società collegate hanno riguardato: i) il conferimento, in data 28 maggio 2021, di una nave, precedentemente iscritta nelle Immobilizzazioni in corso, nella società collegata Island Discoverer AS da parte di Vard Group AS per euro 20.557 migliaia; ii) il versamento in conto capitale effettuato in Møkster Supply KS, mediante rinuncia al credito, per euro 455 migliaia; iii) alla capitalizzazione mediante rinuncia al credito della joint venture Naviris S.p.A. per euro 2.001 migliaia. Per le società a controllo congiunto hanno riguardato, invece, la costituzione, in data 30 giugno 2021, della joint venture Power4Future S.p.A. da parte di Fincantieri SI S.p.A. per euro 1.674 migliaia.
La voce Rivalutazioni/(Svalutazioni) a Conto economico negativa per euro 13.707 migliaia si riferisce: i) al risultato netto pro-quota dell'esercizio delle società valutate con il metodo del patrimonio netto (collegate e controllo congiunto) per euro 14.364 migliaia; ii) alla valutazione al fair value rilevata a Conto Economico di una partecipazione di minoranza per euro 657 migliaia.
La voce alienazioni si riferisce alla vendita della società collegata Olympic Challenger KS da parte di Vard Group AS per euro 98 migliaia. Questo ha comportato l'uscita dal perimetro di consolidamento della società. La voce Riclassifiche/Altro si riferisce alla rettifica di valore delle azioni e degli strumenti finanziari partecipativi (SFP) ricevuti dagli organi della procedura concorsuale in corso relativamente al cliente Astaldi sospesa a stato patrimoniale.
Per i movimenti derivanti dalle operazioni di aggregazioni aziendali si rimanda alla Nota 34. La colonna Altre partecipazioni include partecipazioni valutate al fair value calcolato sia sulla base dei relativi prezzi di mercato qualora quotate su mercati attivi (Livello 1), o sulla base di tecniche di valutazione che prendono a riferimento parametri non osservabili sul mercato (Livello 3).
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Crediti per finanziamenti a imprese a controllo congiunto si riferisce allo shareholder loan erogato in favore della joint venture CSSC – Fincantieri Cruise Industry Development Ltd, avente scadenza il 30 settembre 2023, sul quale maturano interessi a tassi di mercato. La voce Derivati attivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con finalità di copertura con scadenza superiore ai 12 mesi (Livello 2). La voce Altri crediti finanziari non correnti si riferisce a crediti erogati a terzi e ad altre società partecipate su cui maturano interessi a tassi di mercato. La variazione della voce è dovuta a nuovi crediti erogati nel semestre per euro 46 milioni al netto degli impairment rilevati per circa euro 13 milioni. La voce Crediti finanziari non correnti vs società collegate si riferisce a crediti erogati a società del Gruppo non consolidate integralmente su cui maturano interessi a tassi di mercato.


| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Crediti per finanziamenti a imprese a controllo congiunto | 22.000 | 22.000 |
| Derivati attivi | 7.968 | 3.703 |
| Altri crediti finanziari non correnti | 82.424 | 47.901 |
| Crediti finanziari non correnti vs società collegate | 26.109 | 26.381 |
| Attività finanziarie non correnti | 138.501 | 99.985 |
(euro/migliaia)
Per quanto riguarda invece le altre attività non correnti, se ne riporta di seguito la composizione:
Si segnala che tutti i valori delle altre attività non correnti sono rappresentati al netto del relativo fondo svalutazione. La voce Firm commitment, pari a euro 1.907 migliaia (euro 4.520 migliaia al 31 dicembre 2020) si riferisce al fair value dell'elemento coperto, rappresentato dai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale soggetti a rischio di cambio, e oggetto di una relazione di copertura in fair value hedge utilizzata dal gruppo VARD. Per le considerazioni circa il rischio di cambio si rimanda al paragrafo "Base di preparazione". La voce Crediti diversi, pari a euro 13.154 migliaia (euro 11.226 migliaia al 31 dicembre 2020) include il credito verso il Ministero della Difesa iracheno (euro 4.693 migliaia). L'importo residuo, pari a euro 8.461 migliaia, consiste in depositi cauzionali, anticipi ed altre partite minori. Per una più ampia esposizione della vicenda si rinvia all'apposito paragrafo relativo ai contenziosi legali riportato in Nota 30.
La consistenza del fondo svalutazione crediti non correnti, a rettifica dei crediti diversi, e le relative variazioni sono esposte di seguito:
La movimentazione delle imposte differite attive è dettagliabile come segue:
Le Imposte differite attive sono connesse a partite la cui recuperabilità fiscale, tenuto conto delle previsioni dei redditi imponibili futuri delle società del Gruppo, è ritenuta probabile. Non sono state iscritte imposte anticipate sulle perdite portate a nuovo di società partecipate, per le quali non è ritenuto probabile sussistano redditi futuri tassabili che ne permettano il recupero, per un ammontare pari a euro 133 milioni (euro 124 milioni al 31 dicembre 2020).
La movimentazione delle imposte differite passive è dettagliabile come segue:
| (euro/migliaia) | |
|---|---|
| Totale | |
| 1.1.2021 | 77.963 |
| Variazioni 2021 | |
| - aggregazioni aziendali | 705 |
| - imputate a Conto economico | 8.131 |
| - svalutazione | |
| - imputate tra le componenti di Conto economico complessivo | (814) |
| - cambio aliquota e altre variazioni | |
| - differenze cambio | 840 |
| 30.06.2021 | 86.825 |
| Totale |
|---|
| 50.527 |
| 90 |
| (1.211) |
| 2 |
| 1.396 |
| 50.804 |
(euro/migliaia)
| Fondo svalutazione crediti diversi | |
|---|---|
| 1.1.2021 | 8.188 |
| Agreggazioni aziendali | 615 |
| Utilizzi diretti | |
| Accantonamenti/(Assorbimenti) | |
| 30.06.2021 | 8.803 |

| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Crediti diversi vs società partecipate | 653 | 628 |
| Crediti verso Stato ed Enti Pubblici | 10.911 | 10.567 |
| Firm Commitments | 1.907 | 4.520 |
| Crediti Diversi | 13.154 | 11.226 |
| Altre attività non correnti | 26.625 | 26.941 |
(euro/migliaia)



La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
I valori delle Rimanenze di magazzino e acconti sono rappresentati al netto del relativo fondo svalutazione. L'importo iscritto alla voce Materie prime, sussidiarie e di consumo è essenzialmente rappresentativo del volume di scorte ritenuto adeguato a garantire il normale svolgimento dell'attività produttiva.
Le voci Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati e Prodotti finiti includono, oltre che produzioni motoristiche e di ricambi, anche due unità navali della controllata VARD iscritte tra le rimanenze per euro 30,3 milioni a seguito della cancellazione degli ordini da parte degli armatori negli scorsi anni.
Le consistenze e le movimentazioni dei fondi rappresentativi di tali rettifiche sono riepilogati nello schema che segue:
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Materie prime, sussidiarie e di consumo | 317.381 | 322.635 |
| Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 29.732 | 29.092 |
| Prodotti finiti | 27.782 | 30.730 |
| Totale rimanenze | 374.895 | 382.457 |
| Anticipi a fornitori | 451.091 | 499.042 |
| Totale rimanenze di magazzino e acconti | 825.986 | 881.499 |
(euro/migliaia)
| Fondo svalutazione materie prime |
Fondo svalutazione prodotti in corso di lavorazione e semilavorati |
Fondo svalutazione prodotti finiti |
||
|---|---|---|---|---|
| 1.1.2021 | 13.933 | 4.104 | 11.356 | |
| Accantonamenti | 821 | |||
| Utilizzi | (491) | |||
| Assorbimenti | (1.152) | |||
| Differenze cambio | 10 | 134 | 326 | |
| 30.06.2021 | 13.121 | 4.238 | 11.682 |

La voce "Attività per lavori in corso su ordinazione" è dettagliata come segue:
Questa posta comprende le commesse il cui avanzamento presenta un valore più elevato di quanto fatturato al committente. L'avanzamento è determinato dai costi sostenuti sommati ai margini rilevati e al netto delle eventuali perdite attese.
Si segnala che nel corso del 2021 vi sono state alcune dilazioni di pagamento concesse agli armatori per euro 423 milioni. Il rientro di tali importi, sulla base delle dilazioni concordate con gli armatori, è previso nel corso del secondo semestre 2021 e del primo semestre 2022.
Con riferimento alle performance obbligation ancora da soddisfare, si rimanda alle informazioni indicate nella Relazione sulla Gestione con riferimento al backlog.
La voce "Passività per lavori in corso su ordinazione" è dettagliata come segue:
| (euro/migliaia) | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |||||
| Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo perdite attese |
Attività nette | Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo perdite attese |
Attività nette | |
| Commesse di costruzione navale |
8.163.645 | (5.158.384) | 3.005.261 | 8.875.235 | (5.775.191) | 3.100.044 |
| Altre commesse per terzi | 357.098 | (314.892) | 42.206 | 289.581 | (265.071) | 24.510 |
| Totale | 8.520.743 | (5.473.276) | 3.047.467 | 9.164.816 | (6.040.262) | 3.124.554 |
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo perdite attese |
Passività nette |
Lavori in corso lordi |
Fatture emesse e fondo perdite attese |
Passività nette |
|
| Commesse di costruzione navale | 6.861.982 | 8.087.899 | 1.225.917 | 4.696.991 | 5.830.213 | 1.133.222 |
| Altre commesse per terzi | 8.084 | 8.084 | ||||
| Anticipi da clienti | 147.521 | 147.521 | 27.938 | 27.938 | ||
| Totale | 6.861.982 | 8.243.504 | 1.381.522 | 4.696.991 | 5.858.151 | 1.161.160 |
(euro/migliaia)
Questa posta comprende le commesse il cui avanzamento presenta un valore inferiore a quanto fatturato al committente. L'avanzamento è determinato dai costi sostenuti sommati ai margini rilevati e al netto delle eventuali perdite attese.
Nel corso del 2021 le passività per lavori in corso su ordinazione al 31 dicembre 2020 hanno sviluppato un volume di produzione e quindi di ricavi della gestione pari a euro 506 milioni. Gli anticipi fanno riferimento a commesse che non presentano avanzamenti alla data di bilancio.


La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
I crediti sopra riportati sono rappresentati al netto dei fondi rettificativi. Tali fondi rettificativi sono costituiti dalla stima delle riduzioni di valore dei crediti di dubbio realizzo quali quelli oggetto di vertenze legali, procedure giudiziali ed extragiudiziali relative a situazioni di insolvenza dei debitori, tenuto anche conto della stima di eventuali perdite attese. In particolare, si segnala che Fincantieri vanta crediti, nei confronti di Astaldi con riferimento al quale è in corso una procedura di concordato preventivo, il cui valore recuperabile è stato determinato in circa euro 18 milioni anche sulla base dei rimborsi ricevuti ed attesi da parte del fondo salva opere. Tale posizione è oggetto di contestazioni a fronte delle quali Fincantieri ha intrapreso iniziative giudiziarie volte alla tutela della propria posizione. Sulla scorta del parere dei legali incaricati la Società confida che le proprie ragioni potranno trovare accoglimento e su tali basi ritiene che il valore riflesso in contabilità sia recuperabile. Si segnala inoltre che, a fronte degli interessi addebitati per ritardi nel pagamento di crediti scaduti, è stato iscritto il "Fondo svalutazione crediti per interessi di mora". Per le considerazioni circa il rischio di credito si rimanda al paragrafo "Base di preparazione". La consistenza complessiva dei fondi rettificativi e le relative variazioni sono esposte di seguito:
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Crediti verso clienti | 1.355.406 | 600.823 |
| Crediti verso società Controllanti (consolidato fiscale) | 22.428 | 35.773 |
| Crediti verso parti correlate | 339 | 741 |
| Crediti verso Stato ed Enti pubblici | 3.120 | 3.116 |
| Crediti diversi | 224.094 | 211.407 |
| Crediti per imposte indirette | 53.516 | 57.962 |
| Firm commitments | 1.672 | 10.489 |
| Risconti diversi attivi | 52.237 | 62.806 |
| Ratei diversi attivi | 180 | 273 |
| Totale crediti commerciali ed altre attività correnti | 1.712.992 | 983.390 |
(euro/migliaia)
| Fondo svalutazione crediti verso clienti |
Fondo svalutazione crediti per interessi di mora |
Fondo svalutazione crediti diversi |
Totale | |
|---|---|---|---|---|
| 1.1.2021 | 34.045 | 63 | 10.339 | 44.447 |
| Aggregazioni aziendali | 3.545 | 77 | 523 | 4.145 |
| Utilizzi diretti | (365) | (102) | (467) | |
| Accantonamenti | 2.613 | 1.269 | 3.882 | |
| Assorbimenti | (112) | (112) | ||
| Differenze cambio | 47 | 3 | 50 | |
| 30.06.2021 | 39.773 | 140 | 12.032 | 51.945 |
Il saldo dei Crediti verso clienti è aumentato di euro 754.583 migliaia principalmente per effetto dell'iscrizione del credito per la rata finale di due unità cruise, la cui consegna, ed il conseguente incasso, è avvenuta nel mese di luglio. Il saldo della voce Crediti diversi, pari ad euro 224.094 migliaia, si riferisce principalmente ai crediti per forniture in conto armatore, crediti per contributi alla ricerca e alle costruzioni, crediti per risarcimenti assicurativi e crediti verso Enti di Previdenza e Sicurezza Sociale riferibili prevalentemente alla Capogruppo.
La voce Firm commitments si riferisce al fair value dell'elemento coperto, rappresentato dai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale soggetti a rischio di cambio, e oggetto di una relazione di copertura in fair value hedge utilizzata dal gruppo VARD.
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
| Crediti per IRES | 2.245 | 1.749 |
| Crediti per IRAP | 972 | 4.309 |
| Crediti per imposte estere | 6.952 | 5.843 |
| Totale crediti per imposte dirette | 10.169 | 11.901 |
| La consistenza del fondo svalutazione crediti per imposte dirette e le relative variazioni sono esposte di seguito: | ||
| (euro/migliaia) | ||
| Fondo svalutazione crediti per imposte dirette | ||
| Saldi al 1.1.2021 | 185 | |
| Accantonamenti | ||
| Assorbimenti | ||
| Utilizzi diretti |



La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Derivati attivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con scadenza entro 12 mesi. Il fair value degli strumenti finanziari derivati è stato calcolato considerando i parametri di mercato ed utilizzando modelli di valutazione ampiamente diffusi in ambito finanziario (Livello 2).
La voce Crediti diversi si riferisce a finanziamenti erogati ad alcuni armatori su cui maturano interessi a tassi di mercato. La riduzione è dovuta al rimborso della quota parte dei finanziamenti scaduti nel corso del semestre. La voce Crediti verso Stato per contributi finanziati da Banca BIIS rappresenta le quote correnti dei crediti per contributi costruttore e contributi armatore ceduti in conto prezzo. Tali crediti sono stati interamente rimborsati ad inizio 2021.
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Le Disponibilità liquide di fine periodo includono depositi bancari vincolati, per cui è previsto contrattualmente il pronto smobilizzo, per euro 5.188 migliaia; per il residuo si riferiscono al saldo dei conti correnti bancari accesi presso i vari istituti di credito di primaria rilevanza nazionale ed internazionale. La variazione delle disponibilità liquide rispetto al 31.12.2020 è principalmente attribuibile all'utilizzo della liquidità per finanziare la normale attività operativa.
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Derivati attivi | 6.320 | 9.274 |
| Crediti diversi | 55.773 | 69.125 |
| Crediti finanziari correnti vs società collegate | 405 | 394 |
| Crediti verso Stato per contributi finanziati da Banca BIIS | 131 | |
| Ratei per interessi attivi | 8.254 | 6.413 |
| Risconti attivi per interessi e altre partite finanziarie | 583 | 54 |
| Totale attività finanziarie correnti | 71.335 | 85.391 |
(euro/migliaia)
| Totale disponibilità liquide | 799.453 | 1.274.642 |
|---|---|---|
| Denaro e valori nelle casse sociali | 159 | 155 |
| Assegni | ||
| Depositi bancari e postali | 799.294 | 1.274.487 |
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
| (euro/migliaia) |
Di seguito si espone la composizione del Patrimonio netto:
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Di pertinenza della Capogruppo | ||
| Capitale sociale | 862.981 | 862.981 |
| Riserva di azioni proprie in portafoglio | (4.473) | (4.473) |
| Riserva da sovrapprezzo azioni | 110.499 | 110.499 |
| Riserva legale | 58.805 | 58.757 |
| Riserva di cash flow hedge | (6.618) | (9.812) |
| Riserva fair value di attività finanziarie con contropartita a Conto economico complessivo |
(398) | (398) |
| Riserva di traduzione | (143.113) | (155.043) |
| Altre riserve e Utili non distribuiti | (96.817) | 138.774 |
| Utile/(Perdita) del periodo | 5.737 | (240.057) |
| 786.603 | 761.468 | |
| Di pertinenza di Terzi | ||
| Capitale e riserve | 8.927 | 13.393 |
| Riserva fair value di attività finanziarie con contropartita a Conto economico complessivo |
(7) | (7) |
| Riserva di traduzione | 6.787 | 6.177 |
| Utile/(Perdita) del periodo | 1.480 | (4.463) |
| 17.187 | 15.100 | |
| Totale patrimonio netto | 803.790 | 776.568 |
(euro/migliaia)
Il Capitale sociale di FINCANTIERI S.p.A. ammonta a euro 862.980.725,70 interamente versato, suddiviso in n. 1.699.651.360 azioni ordinarie (comprensivo delle n. 4.540.441 azioni proprie in portafoglio), senza indicazione del valore nominale.
Il Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2021 ha deliberato la chiusura del 3° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018" procedendo all'assegnazione gratuita a favore dei beneficiari di n. 2.787.276 azioni ordinarie di Fincantieri a seguito della verifica del grado di raggiungimento dei specifici obiettivi di performance a suo tempo stabiliti (EBITDA per un peso pari al 70% e il "Total Shareholder Return" per un peso pari al 30%). A seguito della suddetta deliberazione l'attribuzione delle azioni è avvenuta utilizzando esclusivamente le azioni proprie in portafoglio. La consegna delle azioni è avvenuta in data 2 luglio 2021. Al 30 giugno 2021 il Capitale sociale della Società, pari a euro 862.980.725,70, è detenuto per il 71,32% tramite la controllata CDP Industria S.p.A., da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) S.p.A., società controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. La parte restante è distribuita tra altri azionisti privati (nessuno dei quali in quota rilevante superiore o uguale al 3%) e azioni proprie (pari a circa lo 0,27% delle azioni rappresentanti il capitale sociale).
La riserva negativa ammonta a euro 4.473 migliaia e accoglie il valore delle azioni proprie a servizio dei piani di incentivazione denominati "Performance Share Plan" della Società (descritti più dettagliatamente nella Nota 30). L'Assemblea degli Azionisti tenutasi il 8 aprile 2021, revocando le delibere precedenti, ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione all'acquisto, in una o più volte, per un periodo di diciotto mesi dalla data dell'assemblea, di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A., per le seguenti finalità: (i) a servizio dei piani di incentivazione azionaria approvati dalla Società o da società dalla stessa controllate; (ii) soddisfare obblighi derivanti da strumenti di debito convertibili in strumenti azionari; (iii) effettuare attività di sostegno della liquidità del mercato; (iv) costituire un magazzino titoli per alienare, disporre e/o utilizzare le azioni proprie, in coerenza con le linee strategiche che la Società intende perseguire, nell'ambito di operazioni straordinarie; e (v) operare sul mercato in un'ottica di investimento di medio e lungo termine, anche per costituire partecipazioni durature o nell'ambito di operazioni connesse alla gestione corrente, ovvero ridurre il costo medio del capitale della Società o comunque cogliere opportunità di massimizzazione del valore del titolo che possano derivare dall'andamento del mercato. Non risultano effettuati acquisti nel primo semestre 2021.
Come riportato nel commento al Capitale Sociale, a seguito della delibera del CdA del 10 giugno 2021 di attribuzione delle azioni a valere sul 3° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018" si è proceduto all'assegnazione di azioni proprie in portafoglio per numero 2.787.276 azioni. La consegna delle azioni è avvenuta in data 2 luglio 2021.
Di seguito si riporta una riconciliazione tra il numero delle azioni emesse e il numero di azioni in circolazione della Capogruppo al 30 giugno 2021.
| Numero azioni | |
|---|---|
| Azioni ordinarie emesse | 1.699.651.360 |
| meno: azioni proprie acquistate | (4.540.441) |
| Azioni ordinarie in circolazione al 31.12.2020 | 1.695.110.919 |
| Variazioni 2021 | |
| più: Azioni ordinarie emesse | |
| più: azioni proprie assegnate | |
| meno: azioni proprie acquistate | |
| Azioni ordinarie in circolazione al 30.06.2021 | 1.695.110.919 |
| Azioni ordinarie emesse | 1.699.651.360 |
| meno: azioni proprie acquistate | (4.540.441) |
Tale riserva risulta iscritta a seguito dell'aumento del Capitale sociale avvenuto in occasione della quotazione sul Mercato telematico Azionario di Borsa Italiana S.p.A. (MTA) del 3 luglio 2014. La Riserva sovrapprezzo azioni è stata iscritta al netto dei costi di quotazione sostenuti riferibili all'aumento di capitale, imputati a Patrimonio Netto per un importo di euro 11.072 migliaia (al netto dell'effetto fiscale), in ossequio a quanto disposto dallo IAS 32.
Tale voce accoglie la variazione della componente di copertura efficace degli strumenti derivati valutati al fair value; la relativa movimentazione è sotto riportata.
La Riserva di traduzione riguarda le differenze cambio da conversione in Euro dei bilanci delle società operanti in aree diverse dall'Euro.
Tale voce include prevalentemente: i) gli utili eccedenti le quote attribuite alla riserva legale e distribuibili agli Azionisti sotto forma di dividendi; ii) gli utili e le perdite attuariali sui piani per benefici ai dipendenti; iii) la Riserva relativa al piano di incentivazione del management in azioni. L'Assemblea ordinaria degli azionisti del 8 aprile 2021 ha deliberato di destinare l'utile netto dell'esercizio 2020, per euro 963 migliaia a riserva legale per euro 48 migliaia e a riserva straordinaria per euro 915 migliaia. La Riserva a copertura emissione azioni ammonta a euro 3.842 migliaia, ed è stata costituita con delibera del CdA del 27 giugno 2019 a fronte dell'emissione delle azioni da assegnare ai dipendenti in sede di liquidazione del 1° ciclo del piano di incentivazione "Performance Share Plan 2016-2018", mediante riclassifica dalle riserve di utili disponibili e nello specifico dalla riserva straordinaria. Per maggiori informazioni si rimanda alla Nota 30 – Altre informazioni, al paragrafo "Piano di incentivazione a medio lungo termine".
La variazione rispetto al 31 dicembre 2020 è da attribuirsi al risultato complessivo del periodo.

Il valore degli altri Utili/Perdite, così come riportato nel Conto economico complessivo, è così dettagliato:
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | Valore lordo | (Onere)/ Beneficio fiscale |
Valore netto | |
| Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash flow hedge |
3.610 | (416) | 3.194 | (25.363) | 6.357 | (19.006) |
| Utili/(Perdite) da rimisurazione passività piani per dipendenti a benefici definiti |
1.655 | (398) | 1.257 | (33) | 8 | (25) |
| Utili/(Perdite) derivanti da variazioni di altre componenti del conto economico complessivo da partecipazioni valutate a equity |
||||||
| Utili/(Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di società estere |
12.544 | 12.544 | (4.233) | (5.627) | (9.860) | |
| Totale Altri Utili/(Perdite) | 17.809 | (814) | 16.995 | (29.629) | 738 | (28.891) |
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
|---|---|---|
| Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash flow hedge generata nel periodo |
(8.037) | (36.767) |
| Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di cash flow hedge riclassificata a Conto economico |
11.647 | 11.404 |
| Parte efficace di Utili/(Perdite) su strumenti di copertura in una copertura di flussi finanziari |
3.610 | (25.363) |
| Effetto fiscale relativo alle Altre componenti di Conto economico complessivo |
(416) | 6.357 |
| Totale altri utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale | 3.194 | (19.006) |
(euro/migliaia)
Di seguito si evidenzia una riconciliazione della Riserva di Cash flow hedge e l'effetto economico complessivo degli strumenti derivati:
| Patrimonio netto | ||||
|---|---|---|---|---|
| Lordo | Imposte | Netto | Effetto a Conto economico |
|
| 1.1.2020 | (11.453) | 992 | (10.461) | (70.329) |
| Variazione di fair value | (11.696) | 1.884 | (9.812) | |
| Utilizzi | 11.453 | (992) | 10.461 | (10.461) |
| Altri proventi/(oneri) per coperture rischi | 5.010 | |||
| Proventi/(oneri) finanziari derivati di negoziazione e componente tempo derivati di copertura |
(39.865) | |||
| 31.12.2020 | (11.696) | 1.884 | (9.812) | (45.316) |
| Variazione di fair value | (8.086) | 1.468 | (6.618) | |
| Utilizzi | 11.696 | (1.884) | 9.812 | (9.812) |
| Altri proventi/(oneri) per coperture rischi | 14.430 | |||
| Proventi/(oneri) finanziari derivati di negoziazione e componente tempo derivati di copertura |
(12.365) | |||
| 30.06.2021 | (8.086) | 1.468 | (6.618) | (7.747) |


(euro/migliaia)
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
| (euro/migliaia) | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Contenziosi legali |
Garanzia prodotti |
Indennità suppletiva di clientela |
Riorganizzazione aziendale |
Oneri e rischi diversi |
Totale | ||
| Quota non corrente | 14.204 | 31.505 | 26 | 12.553 | 58.288 | ||
| Quota corrente | 844 | 7.186 | 2.026 | 4.208 | 14.264 | ||
| 1.1.2021 | 15.048 | 38.691 | 26 | 2.026 | 16.761 | 72.552 | |
| Aggregazioni aziendali | 653 | 1.853 | 2.506 | ||||
| Accantonamenti | 26.934 | 12.881 | 113 | 39.928 | |||
| Utilizzi | (24.647) | (6.863) | (806) | (100) | (32.416) | ||
| Assorbimenti | (283) | (1.352) | (1.716) | (3.351) | |||
| Altre variazioni | (3) | (1) | 224 | 220 | |||
| Differenze cambio | 61 | 257 | 60 | 104 | 482 | ||
| 30.06.2021 | 17.766 | 43.611 | 26 | 1.279 | 17.239 | 79.921 | |
| Quota non corrente | 16.228 | 33.766 | 26 | 14.511 | 64.531 | ||
| Quota corrente | 1.538 | 9.845 | 1.279 | 2.728 | 15.390 | ||
Gli Accantonamenti al fondo per contenziosi legali includono principalmente: i) gli stanziamenti cautelativi collegati alle pretese risarcitorie derivanti dall'esposizione all'amianto intentate da parte di ex-dipendenti, autorità o terzi; ii) altri stanziamenti residui relativi ai contenziosi legali per cause lavoro, fornitori ed altre cause legali. Gli utilizzi del fondo per contenziosi legali si riferiscono principalmente ai risarcimenti relativi ai contenziosi derivanti dall'esposizione all'amianto intentati da parte dei dipendenti, autorità o terzi.
Il fondo Garanzia prodotti rappresenta l'accantonamento a fronte di oneri stimati in relazione all'espletamento di lavori in garanzia, contrattualmente dovuti, relativi a navi consegnate. Il periodo di garanzia si riferisce normalmente a 1 o 2 anni successivi alla consegna.
Nel fondo Riorganizzazione aziendale sono stati accantonati in precedenti esercizi i costi relativi ai programmi di riorganizzazione avviati da VARD nei cantieri norvegesi. Gli utilizzi sono principalmente relativi alla chiusura dei cantieri di Aukra e di Brevik.
I fondi Oneri e rischi diversi includono i fondi a copertura dei rischi di bonifiche ambientali (euro 5.518 migliaia), gli stanziamenti a fronte dei rischi per controversie di varia natura, prevalentemente contrattuale, tecnica e fiscale, che possono risolversi, giudizialmente o transattivamente, con oneri a carico del Gruppo. Per ulteriori informazioni si rimanda a quanto riportato nella Nota 30.

La movimentazione della voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Il saldo al 30 giugno 2021 di euro 59.641 migliaia è essenzialmente costituito dal TFR delle società italiane del Gruppo (pari a euro 59.558 migliaia).
L'importo del TFR iscritto in bilancio è oggetto di un calcolo attuariale secondo il metodo della proiezione unitaria del credito, utilizzando per l'attualizzazione un tasso di interesse che rifletta il rendimento di mercato di titoli con scadenza coerente con quella attesa dell'obbligazione. Le ipotesi adottate sono in linea con quelle utilizzate per il bilancio al 31 dicembre 2020 con il solo adeguamento del tasso di attualizzazione alla rilevazione di fine giugno 2021 a 0,79% (0,34% al 31 dicembre 2020).

| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Saldo iniziale | 59.692 | 60.066 |
| Aggregazioni aziendali | 2.697 | 270 |
| Interessi sull'obbligazione | 442 | 540 |
| (Utili) /Perdite attuariali | (1.655) | 575 |
| Utilizzi per indennità corrisposte e per anticipazioni | (1.622) | (2.467) |
| Trasferimenti di personale e altri movimenti | 87 | 708 |
| Differenze cambio | ||
| Saldo finale | 59.641 | 59.692 |
| Attività a servizio dei piani | (5) | (5) |
| Saldo finale | 59.636 | 59.687 |
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 giugno 2021, sono stati riclassificati da quota non corrente a quota corrente euro 63 milioni di finanziamenti da banche in scadenza nei prossimi 12 mesi.
Si segnala l'assenza di clausole di covenant incluse nei contratti di finanziamento del Gruppo. La voce Debiti finanziari per leasing IFRS 16 – quota non corrente – si riferisce alla quota non corrente della passività finanziaria per canoni a scadere relativi a contratti di leasing rientranti nell'ambito di applicazione del principio IFRS 16. Si rimanda alla Nota 6 per il dettaglio relativo ai Diritti d'uso collegati. La voce Fair Value opzioni su partecipazioni si riferisce all'opzione verso i soci di minoranza del Gruppo Fincantieri NexTech.
La voce Derivati passivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio dei derivati con scadenza oltre 12 mesi (Livello 2), che per euro 4.666 migliaia sono relativi a Interest Rate Swap, a copertura di finanziamenti, mentre per la parte residuale sono relativi a derivati con finalità di copertura sul rischio cambio. La riduzione del saldo è principalmente riconducibile al rafforzamento della Corona norvegese nei confronti dell'Euro che ha impattato positivamente il valore di alcuni derivati negoziati dalla controllata VARD e al miglioramento del fair value degli Interest Rate Swap, a copertura di finanziamenti, per effetto delle aspettative di incremento dei tassi d'interesse nell'area Euro. La voce altri debiti verso altri finanziatori è composta principalmente dal debito nei confronti di Esseti – Sistemi e Tecnologie Holding S.r.l. per il pagamento rateizzato di parte delle quote azionarie della controllata Fincantieri NexTech S.p.A. acquisite nel 2020 e dal debito residuo dovuto a seguito dell'acquisto del ramo d'azienda INSO.
La voce in oggetto è dettagliata come segue:
La voce Contributi in conto capitale risulta costituita principalmente dai risconti sui contributi in conto impianti e sui contributi per l'innovazione che negli anni successivi saranno accreditati a Conto economico con il progredire degli ammortamenti. L'incremento è riconducibile alle controllate Isotta Fraschini Motori e Marinette Marine Corporation. La voce Altre passività include, per euro 4.693 migliaia, i debiti verso altri percipienti iscritti a fronte del credito verso il Ministero della Difesa iracheno.
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
| Finanziamenti da banche - quota non corrente | 1.970.338 | 2.031.822 |
| Altri debiti verso altri finanziatori | 31.518 | 20.443 |
| Debiti finanziari per leasing IFRS 16 – quota non corrente | 92.320 | 72.180 |
| Fair Value opzioni su partecipazioni | 8.772 | 8.862 |
| Derivati passivi | 9.544 | 26.344 |
| Totale passività finanziarie non correnti | 2.112.492 | 2.159.651 |
| Totale altre passività non correnti | 46.176 | 30.251 |
|---|---|---|
| Firm commitments | 2.003 | 1.901 |
| Altre passività | 4.935 | 4.961 |
| Contributi in conto capitale | 39.238 | 23.389 |
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
| (euro/migliaia) |

La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La riduzione dei Debiti verso fornitori rispetto al 31 dicembre 2020 è dovuta principalmente al pagamento del debito iscritto a fine 2020 per il riacquisto di due unità FREMM dalla controllata Orizzonte Sistemi Navali successivamente rivendute da Fincantieri al cliente finale.
La voce Debiti verso fornitori per reverse factoring accoglie i debiti ceduti a società di factoring da parte dei fornitori. Tali debiti sono classificati all'interno della voce "Debiti commerciali e altre passività correnti" in quanto relativi ad obbligazioni corrispondenti alla fornitura di beni e servizi utilizzati nel normale ciclo operativo. La cessione è concordata con il fornitore e prevede l'eventuale possibilità per quest'ultimo di concedere ulteriori dilazioni sia di natura onerosa che non onerosa. Con riferimento alla rappresentazione nel Rendiconto Finanziario si precisa che i flussi monetari relativi a tali transazioni sono ricompresi nel Flusso monetario netto da attività d'esercizio descritto alla Nota 31.
La voce Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale si riferisce al debito per contributi, a carico dell'Azienda e dei dipendenti, dovuti all'INPS, attinenti le retribuzioni del mese di giugno, e per contributi sugli accertamenti di fine periodo.
La voce Altri debiti verso il personale per retribuzioni differite accoglie al 30 giugno 2021 gli effetti degli stanziamenti effettuati per ferie non godute e retribuzioni differite.
La voce Altri debiti accoglie i debiti verso l'Erario per ritenute IRPEF da versare e i debiti verso creditori diversi per premi assicurativi, per contributi alla ricerca ricevuti a titolo di anticipo, per quote da versare a fondi di previdenza complementare dei dipendenti, per depositi cauzionali e per passività diverse relative a vertenze in fase di liquidazione.
La voce Firm commitments si riferisce al fair value dell'elemento coperto, rappresentato dai contratti di costruzione denominati in valuta non funzionale soggetti a rischio di cambio, e oggetto di una relazione di copertura in fair value hedge utilizzata dal gruppo VARD.
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Debiti verso fornitori | 1.666.633 | 1.894.356 |
| Debiti verso fornitori per reverse factoring | 595.255 | 466.341 |
| Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale | 64.123 | 45.324 |
| Altri debiti vs personale per retribuzioni differite | 126.874 | 99.096 |
| Altri debiti | 103.428 | 101.894 |
| Altri debiti verso Controllante | 150 | 100 |
| Debiti per imposte indirette | 11.858 | 10.566 |
| Firm commitments | 443 | 5.477 |
| Ratei diversi passivi | 3.495 | 1.459 |
| Risconti diversi passivi | 5.546 | 4.368 |
| Totale debiti commerciali e altre passività correnti | 2.577.805 | 2.628.981 |
(euro/migliaia)
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
Al 30 giugno 2021 la voce Finanziamenti da banche – construction loans, include l'utilizzo di euro 1.090 milioni di construction loans da parte di FINCANTIERI S.p.A. e per euro 188 milioni da parte del gruppo VARD. La variazione rispetto al 31 dicembre 2020 è da ricondursi principalmente alle dinamiche tipiche del capitale circolante relativo alla costruzione di navi da crociera. Al 30 giugno 2021 il Gruppo poteva contare su affidamenti per construction financing pari a circa euro 1.717 milioni (euro 1.583 milioni al 31 dicembre 2020). Al 30 giugno 2021, la voce Altre passività finanziarie a breve verso banche, si riferisce per euro 188 milioni di linee uncommitted, di cui euro 100 milioni utilizzati dalla Capogruppo. Al 30 giugno 2021 risultano inoltre utilizzati euro 153 milioni di Commercial Paper emessi nell'ambito del programma Euro-Commercial Paper Step Label, strutturato a fine 2017, per l'emissione di titoli a breve termine unsecured. L'importo massimo dei titoli emettibili nell'ambito di tale programma è pari a euro 500 milioni. La voce "Fair value opzioni su partecipazioni" (Livello 3), pari a euro 22.046 migliaia (euro 21.351 migliaia al 31 dicembre 2020), si riferisce all'opzione verso i soci di minoranza del Gruppo americano FMG, il cui incremento rispetto al 2020 è da imputare all'effetto positivo della conversione del saldo espresso in valuta. La voce Derivati passivi rappresenta il fair value alla data di riferimento del bilancio degli strumenti finanziari derivati ed è stato calcolato considerando i parametri di mercato ed utilizzando modelli di valutazione ampiamente diffusi in ambito finanziario (Livello 2). Per euro 6.273 migliaia sono relativi a Interest Rate Swap a copertura di finanziamenti, mentre per la parte residuale a derivati con finalità di copertura sul rischio cambio.


| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
| Debiti per obbligazioni emesse e commercial paper | 152.700 | 100.200 |
| Finanziamenti da banche – quota corrente | 127.771 | 119.176 |
| Finanziamenti da Banca BIIS – quota corrente | 131 | |
| Finanziamenti da banche – construction loans | 1.278.106 | 1.325.342 |
| Altre passività finanziarie a breve verso banche | 188.289 | 129.681 |
| Altri debiti verso altri finanziatori – quota corrente | 9.428 | 1.604 |
| Debiti a vista verso banche | 8.631 | |
| Debiti verso società a controllo congiunto | 1.829 | 1.679 |
| Debiti verso imprese collegate | ||
| Debiti finanziari per leasing IFRS 16 – quota corrente | 14.939 | 14.490 |
| Fair Value opzioni su partecipazioni | 22.046 | 21.351 |
| Derivati passivi | 28.937 | 29.202 |
| Ratei e risconti per interessi passivi | 2.883 | 3.202 |
| Totale debiti e passività finanziarie correnti | 1.835.559 | 1.746.058 |
La voce acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi risulta dettagliabile come segue:
La voce Godimento beni di terzi include prevalentemente i costi relativi ai contratti di lease a breve termine e in via residuale contratti di lease in cui l'attività sottostante è di modesto valore. La voce Costi diversi di gestione include minusvalenze da realizzo di attività non correnti per euro 947 migliaia (euro 544 migliaia al 30 giugno 2020).
L'incremento del costo delle materie prime rispecchia l'aumento dei livelli di produzione e, in minima misura, la dinamica dei prezzi che ha mostrato un andamento al rialzo, in particolare con riferimento ad alcuni materiali primari.
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
I Ricavi della gestione sono prevalentemente derivanti da obbligazioni contrattuali soddisfatte "over time", ossia con l'avanzamento graduale delle attività.
I Ricavi e proventi del primo semestre 2021 pari ad euro 3.251 milioni registrano un incremento del 37,2% rispetto allo stesso periodo del 2020. L'incremento dei ricavi rispecchia la piena ripresa delle attività produttive nei cantieri italiani del Gruppo che hanno recuperato i volumi persi nel 2020 a seguito del fermo produttivo indotto dal COVID-19. Si rimanda alla Nota 32 per maggiori dettagli relativi all'informativa di settore.

| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 1.812.245 | 2.254.638 |
| Variazione dei lavori in corso su ordinazione | 1.401.560 | 68.383 |
| Ricavi della gestione | 3.213.805 | 2.323.021 |
| Plusvalenze da alienazione | 321 | 48 |
| Ricavi e proventi diversi | 32.328 | 42.630 |
| Contributi da Stato ed Enti Pubblici | 4.536 | 3.716 |
| Altri ricavi e proventi | 37.185 | 46.394 |
| Totale ricavi e proventi | 3.250.990 | 2.369.415 |
Il costo del personale rappresenta l'onere totale sostenuto per il personale dipendente; è comprensivo delle retribuzioni, dei relativi oneri sociali e previdenziali a carico del Gruppo, delle liberalità e delle spese di trasferta forfettarie. Nel primo semestre 2020, tali costi erano inferiori grazie anche al ricorso agli ammortizzatori sociali di cui si è avvalso il Gruppo, a causa dell'emergenza sanitaria da COVID-19.
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
| Costo del personale: | ||
| - salari e stipendi | (410.152) | (357.863) |
| - oneri sociali | (109.955) | (92.261) |
| - costi per piani a contribuzione definita | (20.143) | (18.138) |
| - costi per piani a benefici definiti | ||
| - altri costi del personale | (15.486) | (12.860) |
| Costi capitalizzati su immobilizzazioni | 3.890 | 3.020 |
| Totale costo del personale | (551.846) | (478.102) |
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
| Materie prime sussidiarie e di consumo | (1.834.274) | (1.215.888) |
| Servizi | (610.659) | (704.998) |
| Godimento beni di terzi | (17.155) | (16.797) |
| Variazione delle rimanenze di materie prime sussidiarie e di consumo | (8.284) | 103.153 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione | (5.604) | 907 |
| Costi diversi di gestione | (18.233) | (36.310) |
| Costi per materiali e servizi capitalizzati su immobilizzazioni | 1.672 | 7.224 |
| Totale acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi | (2.492.537) | (1.862.709) |

Il dettaglio degli ammortamenti e svalutazioni è riportato nei prospetti di cui alle Note 5, 6 e 7. Il dettaglio degli accantonamenti è riportato nei prospetti di cui alle Note 10, 14 e 19.
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Oneri da operazioni di finanza derivata include principalmente i costi finanziari relativi ai derivati negoziati a copertura delle commesse in dollari americani della Capogruppo (contabilizzati in cash flow hedge e riversati a Conto economico al manifestarsi dell'avanzamento dell'operazione oggetto della copertura) ed in euro della controllata VARD, nonché l'onere finanziario relativo alle coperture del rischio tasso su finanziamenti a medio lungo termine.
Le voci utili e perdite su cambi comprendono principalmente gli effetti a conto economico dell'andamento del Real brasiliano nei confronti del Dollaro americano e della Corona norvegese rispetto all'Euro. Gli oneri finanziari includono svalutazioni di crediti finanziari in essere determinate sulla base del modello dell'expected credit loss introdotto con l'IFRS 9.

| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
|---|---|---|
| Proventi finanziari | ||
| Interessi e commissioni da società a controllo congiunto e collegate | 394 | 379 |
| Interessi e commissioni da banche e altri proventi | 7.229 | 2.718 |
| Proventi da operazioni di finanza derivata | 90 | |
| Interessi e altri proventi da attività finanziarie | 1.990 | |
| Utili su cambi | 31.771 | 23.539 |
| Totale proventi finanziari | 41.474 | 26.636 |
| Oneri finanziari | ||
| Interessi e commissioni a società a controllo congiunto | (13) | (7) |
| Interessi e commissioni a controllanti | (9) | (99) |
| Oneri da operazioni di finanza derivata | (14.364) | (22.981) |
| Oneri finanziari non realizzati - delta fair value | ||
| Interessi su fondo benefici a dipendenti | (88) | (198) |
| Interessi e commissioni su obbligazioni emesse e commercial papers | (1.141) | (163) |
| Interessi e commissioni su construction loans | (9.317) | (8.225) |
| Interessi e commissioni a banche e altri oneri | (27.785) | (23.003) |
| Interessi e commissioni passive da parti correlate | (1.217) | (1.261) |
| Interessi passivi su leasing IFRS 16 | (1.260) | (1.561) |
| Svalutazione crediti finanziari IFRS 9 | (14.651) | (5.116) |
| Perdite su cambi | (17.096) | (29.979) |
| Totale oneri finanziari | (86.941) | (92.593) |
| Totale proventi e oneri finanziari | (45.467) | (65.957) |
(euro/migliaia)
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
|---|---|---|
| Ammortamenti: | ||
| - ammortamento attività immateriali | (36.034) | (28.644) |
| - ammortamenti diritti d'uso | (8.952) | (8.140) |
| - ammortamento immobili, impianti e macchinari | (51.383) | (44.302) |
| Svalutazioni: | ||
| - svalutazione avviamento | (65) | |
| - svalutazione attività immateriali | (12) | (11) |
| - svalutazione immobili, impianti e macchinari | (25) | (21) |
| - chiusura contratti di lease | ||
| - assorbimento impairment imm. mat. | ||
| Totale ammortamenti e svalutazioni | (96.406) | (81.183) |
| Accantonamenti: | ||
| - svalutazione crediti | (3.825) | (173) |
| - accantonamenti per rischi e oneri | (40.236) | (28.486) |
| - assorbimento fondi rischi e svalutazione | 3.348 | 717 |
| Totale accantonamenti | (40.713) | (27.942) |
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
Al 30 giugno 2021 il numero di dipendenti del Gruppo Fincantieri risulta così distribuito:
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
|---|---|---|
| Occupazione a fine periodo: | ||
| Totale a fine periodo | 20.784 | 19.668 |
| - di cui Italia | 10.336 | 9.522 |
| - di cui Capogruppo | 8.705 | 8.396 |
| - di cui VARD | 8.127 | 8.049 |
| Occupazione media retribuita | 20.589 | 19.609 |
| - di cui Italia | 9.895 | 9.353 |
| - di cui Capogruppo | 8.572 | 8.296 |
| - di cui VARD | 8.082 | 8.199 |
| (numero) | ||
|---|---|---|
La voce in oggetto risulta dettagliabile come segue:
La voce Proventi da acquisizione per euro 13.833 migliaia si riferisce al provento derivante dall'acquisizione del Gruppo INSO (si veda quanto riportato nella Nota 34). Tale utile emerge dal confronto tra il corrispettivo contrattuale e il valore delle attività e delle passività acquisite valutate al loro valore contabile dopo aver proceduto ad allineare i dati ai principi contabili del Gruppo Fincantieri. Si precisa che alla data di redazione del presente Bilancio Semestrale Consolidato Abbreviato il processo di allocazione del corrispettivo pagato risulta ancora in corso, e pertanto da ritenersi provvisorio, e verrà completato nei prossimi mesi come consentito dall'IFRS 3.
Le perdite da partecipazioni valutate a Patrimonio netto, pari a euro 14.364 migliaia, si riferiscono principalmente alla quota parte del risultato d'esercizio di competenza del Gruppo di alcune società collegate e Joint venture. Per ulteriori dettagli sulla movimentazione delle partecipazioni si rimanda alla Nota 8.
Le imposte sul reddito sono state calcolate sulla base del risultato del periodo. Il saldo al 30 giugno 2021 è composto per euro 26.215 migliaia dal saldo delle imposte correnti legato principalmente all'incremento del reddito imponibile del gruppo e conseguentemente della base imponibile IRAP, e per euro 9.345 migliaia dal saldo positivo relativo alle imposte differite.
Relativamente all'andamento delle imposte differite si rimanda a quanto riportato alla Nota 11.
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
| PROVENTI | ||
| Dividendi da società collegate | ||
| Dividendi da altre società | 732 | |
| Proventi da acquisizione | 13.833 | |
| Proventi da valutazione al fair value | 657 | |
| Totale proventi | 14.490 | 732 |
| ONERI | ||
| Perdite da svalutazione partecipazioni | 60 | |
| Perdite da dismissione di partecipazioni | 821 | |
| Totale oneri | 60 | 821 |
| Proventi/(oneri) su partecipazioni | 14.430 | (89) |
| Utili/(perdite) di partecipate valutate a patrimonio netto | ||
| Utili | 151 | |
| Perdite | (14.364) | (2.628) |
| Quote di utile/(perdita) di partecipate valutate a patrimonio netto | (14.364) | (2.477) |
| Totale proventi e oneri da partecipazioni | 66 | (2.566) |
Al fine di adempiere alla comunicazione Consob n. DEM/6064293/2006 la tabella seguente riporta la Posizione finanziaria netta ESMA. Lo schema e l'informativa di seguito riportata sono stati adeguati al fine di riflettere gli aggiornamenti riportati nel documento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021.
Il Debito finanziario corrente e non corrente include i soli derivati relativi alle coperture su tali poste (rispettivamente euro 6.273 migliaia ed euro 4.666 migliaia al 30 giugno 2021 ed euro 5.025 migliaia ed euro 9.357 migliaia al 31 dicembre 2020). Per i derivati passivi non inclusi nello schema sopra si rimanda alle Note 21 e 24. Con riferimento all'indebitamento indiretto e/o sottoposto a condizioni non riflessi nello schema si rimanda: i) per agli accantonamenti rilevati in bilancio alla Nota 19 e alla Nota 20; ii) alla Nota 25 per i debiti per reverse factoring (pari ad euro 595.255 migliaia al 30 giugno 2021); iii) alle Note 21 e 24 per il fair value per opzioni su partecipazioni (di cui euro 22.046 migliaia iscritti alla voce Passività finanziarie correnti e euro 8.734 migliaia alla voce Passività finanziarie non correnti). Infine gli impegni relativi a contratti di locazione non rilevati come passività nel bilancio in quanto non ricadono nell'ambito dell'IFRS 16 sono pari a euro 7 milioni al 30 giugno 2021. La tabella seguente riporta la riconciliazione tra la Posizione finanziaria netta ESMA e la Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo.
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| A. Disponibilità liquide | 799.453 | 1.274.642 |
| B. Mezzi equivalenti a disponibilità liquide | - | - |
| C. Altre attività finanziarie correnti | 65.015 | 75.986 |
| - di cui parti correlate | 3.439 | 1.418 |
| D. Liquidità (A)+(B)+(C) | 864.468 | 1.350.628 |
| E. Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente) |
(1.652.014) | (1.576.692) |
| - di cui parti correlate | (204.068) | (111.391) |
| - di cui Construction loans | (1.278.106) | (1.325.342) |
| - di cui Strumenti di debito parte corrente | (152.700) | (100.200) |
| F. Parte corrente del debito finanziario non corrente | (138.835) | (123.437) |
| - di cui parti correlate | (9.636) | (9.636) |
| G. Indebitamento finanziario corrente (E)+(F) | (1.790.849) | (1.700.399) |
| H. Indebitamento finanziario corrente netto (D)+(G) | (926.381) | (349.771) |
| I. Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli strumenti di debito) | (2.098.880) | (2.133.802) |
| - di cui parti correlate | (15.947) | (20.772) |
| J. Strumenti di debito | - | - |
| K. Debiti commerciali e altri debiti non correnti | - | - |
| L. Indebitamento finanziario non corrente (I)+(J)+(K) | (2.098.880) | (2.133.802) |
| M. Totale indebitamento finanziario netto (H)+(L) | (3.025.261) | (2.483.573) |
| (euro/migliaia) | |
|---|---|
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Posizione finanziaria netta ESMA | (3.025.261) | (2.483.573) |
| Crediti finanziari non correnti | 130.533 | 96.282 |
| Construction loans | 1.278.106 | 1.325.342 |
| Posizione finanziaria netta monitorata dal Gruppo | (1.616.622) | (1.061.949) |

(euro/migliaia)
Con riferimento a quanto previsto dalla Delibera CONSOB n. 15519 del 27 luglio 2006 al 30 giugno 2021 non si segnalano eventi e/o operazioni significative non ricorrenti.
Ai sensi della comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si precisa che nel corso del primo semestre del 2021 non sono state concluse operazioni atipiche e/o inusuali.
Le operazioni infragruppo, quelle con CDP Industria S.p.A. e sue controllate, con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e sue controllate, con le controllate del MEF e, in genere, con le altre parti correlate non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nell'ordinario corso delle attività del Gruppo Fincantieri ed essendo realizzate in ogni caso secondo logiche di mercato.
Le operazioni sono dettagliate nelle tabelle che seguono.
BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO


| 31.12.2020 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Crediti finanziari non correnti |
Crediti finanziari correnti |
Acconti* | Crediti commerciali e altre attività non correnti |
Crediti commerciali e altre attività correnti |
Debiti finanziari non correnti |
Debiti finanziari correnti |
Debiti commerciali e altre passività correnti |
|
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 35.915 | (20.772) | (109.636) | (143) | ||||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | - | - | - | - | 35.915 | (20.772) | (109.636) | (143) |
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 49.500 | 56.805 | (1.686) (265.145) | |||||
| UNIFER NAVALE S.r.l. | 1.491 | (587) | ||||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
22.000 | 1.024 | 2.466 | (383) | ||||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 6.344 | (240) | ||||||
| CONSORZIO F.S.B. | 19 | (51) | ||||||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 1.547 | 602 | (1.155) | |||||
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS | 2.451 | (2.169) | ||||||
| S.c.a.r.l. | ||||||||
| PERGENOVA S.c.p.a. | 34.288 | (3.511) | ||||||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECNOLOGY CONSULTANCY LLC |
4 | (17) | ||||||
| NAVIRIS S.p.A. | 3.507 | |||||||
| 4TCC1 S.c.a.r.l. | 1.596 | 76 | (290) | |||||
| TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO | 22.000 | 1.028 | 52.643 | - | 108.049 | - | (1.703) (273.531) | |
| GRUPPO PSC | 7.336 | 132 | (9.054) | |||||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | 1.447 | (1.040) | ||||||
| OLYMPIC CHALLENGER KS | 669 | 1 | ||||||
| BREVIK TECHNOLOGY AS | 165 | |||||||
| MØKSTER SUPPLY KS | ||||||||
| DOF ICEMAN AS | 3.784 | (10) | ||||||
| CSS DESIGN | 628 | |||||||
| ISLAND DILIGENCE AS | 4.881 | |||||||
| DECOMAR S.p.A. | 5.117 | |||||||
| CASTOR DRILLING SOLUTIONS AS | 390 | |||||||
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS | 2 | |||||||
| ISLAND OFFSHORE XII SHIP AS | 12.121 | |||||||
| BRIDGE EIENDOM AS | (1) | |||||||
| ISLAND VICTORY AS | 3.428 | |||||||
| TOTALE COLLEGATE | 30.165 | 390 | 7.336 | 628 | 1.572 | - | - | (10.095) |
| SACE FCT | ||||||||
| SACE S.p.A. | (11) | |||||||
| TERNA RETE ITALIA S.p.A. | (14) | |||||||
| VALVITALIA S.p.A. | 1.083 | 6 | (2.008) | |||||
| FONDO PENSIONE COMP. PER I DIRIGENTI DELLA SOCIETÀ FINCANTIERI S.p.A. |
(1.408) | |||||||
| F.DO NAZ. PENS.COMPL. COMETA | (4.067) | |||||||
| SOLIDARIETÀ VENETO FONDO PENSIONE |
(106) | |||||||
| ACAM CLIENTI S.p.A. | ||||||||
| HORIZON S.a.S. | (1) | |||||||
| TOTALE GRUPPO CDP | - | - | 1.083 | - | 6 | - | - | (7.615) |
| GRUPPO LEONARDO | 155.153 | 2.217 | (18.427) | |||||
| GRUPPO ENI | 99 | (68) | ||||||
| GRUPPO ENEL | 141 | |||||||
| SOCIETÀ CONTROLLATE DAL MEF | 43 | (77) | ||||||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 52.165 | 1.418 216.215 | 628 | 148.042 | (20.772) | (111.339) (309.956) | ||
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 99.985 | 85.391 499.042 | 26.941 | 983.390 (2.159.651) (1.746.058) (2.628.980) | ||||
| 52% | 2% | 43% | 2% | 15% | 1% | 6% | 12% | |
| Incidenza % sulla voce di bilancio |
(euro/migliaia)
* La voce Acconti è inclusa nelle rimanenze di magazzino, come dettagliato in Nota 12.

| (euro/migliaia) | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 30.06.2021 | ||||||||
| Crediti | Crediti | Crediti | Debiti | |||||
| finanziari | Crediti | commerciali | commerciali | Debiti | Debiti | commerciali e | ||
| non | finanziari | e altre attività | e altre attività | finanziari non | finanziari | altre passività | ||
| correnti | correnti | Acconti* | non correnti | correnti | correnti | correnti | correnti | |
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 22.428 | (15.952) | (209.636) | (150) | ||||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | 22.428 | (15.952) | (209.636) | (150) | ||||
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 56.343 | (1.825) | (24.064) | |||||
| UNIFER NAVALE S.r.l. | 1.491 | (5) | ||||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
22.000 | 1.356 | 1.763 | (153) | ||||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 6.124 | (252) | ||||||
| CONSORZIO F.S.B. | (32) | |||||||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 956 | 597 | (1.246) | |||||
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l. | 1.315 | (41) | ||||||
| PERGENOVA S.c.p.a. | 17.449 | (9.793) | ||||||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECNOLOGY CONSULTANCY LLC |
4 | (17) | ||||||
| NAVIRIS S.p.A. | 1.500 | 186 | ||||||
| 4TCC1 S.c.a.r.l. | 1.324 | 61 | (394) | |||||
| NUOVO SANTA CHIARA HOSPITAL S.c.a.r.l | 4.161 | (2.492) | ||||||
| VIMERCATE SALUTE GESTIONI S.c.a.r.l | 6.962 | (8.308) | ||||||
| ENERGETIKA S.c.a.r.l. | 1 | (17) | ||||||
| TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO | 22.000 | 2.860 | 2.280 | - | 96.421 | - | (1.842) | (46.765) |
| GRUPPO PSC | 4.874 | 148 | (10.092) | |||||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. | (14) | (156) | ||||||
| OLYMPIC CHALLENGER KS | ||||||||
| BREVIK TECHNOLOGY AS MØKSTER SUPPLY KS |
172 | 2 | ||||||
| DOF ICEMAN AS | 146 | |||||||
| CSS DESIGN | 653 | |||||||
| ISLAND DILIGENCE AS | 5.070 | |||||||
| DECOMAR S.p.A. | 5.179 | |||||||
| CASTOR DRILLING SOLUTIONS AS | 401 | |||||||
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS | ||||||||
| ISLAND OFFSHORE XII SHIP AS | 12.107 | |||||||
| BRIDGE EIENDOM AS | (1) | |||||||
| ISLAND VICTORY AS CITTÀ SALUTE RICERCA MILANO S.p.A. |
3.424 | 20 | ||||||
| BIOTECA S.c.a.r.l | 7 | 37 | ||||||
| N.O.T.E GESTIONI S.c.a.r.l | 4.705 | (6.203) | ||||||
| NORD OVEST TOSCANA ENERGIA S.r.l. | 4.928 | (221) | ||||||
| S.ENE.CA GESTIONE S.c.a.r.l. | 1.021 | (1.175) | ||||||
| HOSPITAL BUILDING TECHNOLOGIES S.c.a.r.l. | 4 | 3.440 | (76) | |||||
| TOTALE COLLEGATE | 26.109 | 401 | 4.874 | 653 | 14.250 | - | - | (17.887) |
| SACE FCT | ||||||||
| SACE S.p.A. | (11) | |||||||
| TERNA RETE ITALIA S.p.A. | (38) | |||||||
| VALVITALIA S.p.A. | 1.660 | 7 | (741) | |||||
| FONDO PENSIONE COMP. PER I DIRIGENTI DELLA SOCIETÀ FINCANTIERI S.p.A. |
(2.758) | |||||||
| F.DO NAZ. PENS.COMPL. COMETA | (4.022) | |||||||
| SOLIDARIETÀ VENETO FONDO PENSIONE | (106) | |||||||
| ACAM CLIENTI S.p.A. | ||||||||
| SNAM S.p.A. | ||||||||
| SIA S.p.A. | ||||||||
| TOTALE GRUPPO CDP | - | - | 1.660 | - | 7 | - | - | (7.676) |
| GRUPPO LEONARDO | 132.036 | 1.296 | (73.580) | |||||
| GRUPPO ENI | 452 | (142) | ||||||
| GRUPPO ENEL SOCIETA' CONTROLLATE DAL MEF |
3 (13) |
2 (86) |
||||||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 48.109 | 3.261 140.850 | 653 | 134.844 | (15.952) | (211.478) (146.284) | ||
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 138.501 | 71.335 451.091 | 26.625 | 1.712.993 (2.112.492) (1.835.559) (2.577.805) | ||||
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 35% | 5% | 31% | 2% | 8% | 1% | 12% | 6% |
* La voce Acconti è inclusa nelle rimanenze di magazzino, come dettagliato in Nota 12.
| 30.06.2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione |
Altri ricavi e proventi |
Acquisti e prestazioni di servizi |
e costi diversi Proventi finanziari Oneri finanziari | |||
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 79 | (50) | ||||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | - | 79 | (50) | - | - | |
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 36.981 | 277 | (575) | (7) | ||
| UNIFER NAVALE S.r.l. | 5 | (4.230) | ||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
4.238 | 1.456 | 332 | |||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 125 | 76 | (35) | |||
| CONSORZIO F.S.B. | 23 | 110 | (127) | |||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 410 | (513) | ||||
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l. | 3 | (1.020) | ||||
| PERGENOVA S.c.p.a. | 32.859 | 3.087 | (14.367) | |||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECNOLOGY CONSULTANCY LLC |
||||||
| NAVIRIS S.p.A. | 92 | 301 | ||||
| 4TCC1 S.c.a.r.l. | ||||||
| TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO | 74.318 | 5.725 | (20.867) | 332 | (7) | |
| GRUPPO PSC | 187 | (9.544) | ||||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A | 20 | 257 | (1.649) | |||
| ISLAND DILIGENCE AS | (72) | |||||
| DECOMAR S.p.A. | (508) | 47 | ||||
| TOTALE COLLEGATE | 20 | 444 | (11.701) | 47 | (72) | |
| SACE FCT | 36 | (96) | ||||
| SACE S.p.A. | (1.165) | |||||
| GRUPPO TERNA. | (20) | |||||
| VALVITALIA S.P.A. | 34 | (3.766) | ||||
| ACAM CLIENTI S.P.A. | ||||||
| SIA S.p.A. | (3) | |||||
| TOTALE GRUPPO CDP | - | 70 | (3.789) | - | (1.261) | |
| GRUPPO LEONARDO | 59 | 1.511 | (37.659) | |||
| GRUPPO ENI | 872 | 36 | (577) | |||
| GRUPPO ENEL | 71 | (1) | ||||
| SOCIETA' CONTROLLATE DAL MEF | 25 | (16) | ||||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 75.269 | 7.961 | (74.660) | 379 | (1.340) | |
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 2.323.021 | 46.394 | (1.862.709) | 26.636 | (92.593) | |
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 3% | 17% | 4% | 1% | 1% |
| 30.06.2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Ricavi della gestione |
Altri ricavi e proventi |
Acquisti e prestazioni di servizi |
e costi diversi Proventi finanziari Oneri finanziari | ||
| CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.p.A. | 77 | (50) | |||
| TOTALE SOCIETÀ CONTROLLANTE | - | 77 | (50) | - | - |
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. | 488.675 | 401 | (226.518) | (13) | |
| UNIFER NAVALE S.r.l. | (2.173) | ||||
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT Ltd. |
1.329 | 1.851 | 332 | ||
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC | 99 | (22) | |||
| CONSORZIO F.S.B. | 23 | 118 | (138) | ||
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. | 166 | (962) | |||
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS S.c.a.r.l. | |||||
| PERGENOVA S.c.p.a. | 5.846 | 40 | (8.618) | ||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECNOLOGY CONSULTANCY LLC |
|||||
| NAVIRIS S.p.A. | 611 | (290) | |||
| 4TCC1 S.c.a r.l. | 68 | (602) | |||
| TOTALE CONTROLLO CONGIUNTO | 496.484 | 2.453 | (239.033) | 332 | (13) |
| GRUPPO PSC | 257 | (18.175) | |||
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A | 986 | (4.246) | |||
| ISLAND DILIGENCE AS | |||||
| DECOMAR S.p.A. | (7) | 62 | |||
| TOTALE COLLEGATE | - | 1.243 | (22.428) | 62 | - |
| SACE FCT | 51 | (69) | |||
| SACE S.p.A. | (1.148) | ||||
| GRUPPO TERNA | (52) | ||||
| VALVITALIA S.p.A. | 6 | 68 | (5.394) | ||
| ACAM CLIENTI S.p.A. | |||||
| SIA S.p.A. | |||||
| SNAM S.p.A. | 33 | ||||
| TOTALE GRUPPO CDP | 6 | 152 | (5.446) | - | (1.217) |
| GRUPPO LEONARDO | 28 | 1.553 | (89.712) | ||
| GRUPPO ENI | 91 | 37 | (854) | ||
| GRUPPO ENEL | 40 | (14) | |||
| SOCIETÀ CONTROLLATE DAL MEF | 28 | (9) | |||
| TOTALE PARTI CORRELATE | 496.609 | 5.583 | (357.546) | 394 | (1.230) |
| TOTALE VOCE DI BILANCIO | 3.213.805 | 37.185 | (2.492.537) | 41.474 | (86.941) |
| Incidenza % sulla voce di bilancio | 15% | 15% | 14% | 1% | 1% |

Nel corso del primo semestre 2021 sono stati sostenuti costi per contributi ricompresi nella voce Costo del personale per euro 1.307 migliaia relativi al Fondo Pensione Complementare per i dirigenti della società FINCANTIERI S.p.A. ed euro 1.121 migliaia al Fondo Nazionale Pensione Complementare Cometa. Le principali relazioni con le parti correlate includono:
Si segnalano inoltre le seguenti operazioni concluse ai sensi dell'art. 13, comma 3, lettera C del Regolamento Consob Parti correlate:
Nell'ambito delle operazioni standard di maggiore rilevanza si segnala che nel mese di giugno 2021 la controllata Seanergy ha sottoscritto con FINCANTIERI S.p.A. un'offerta che ha come oggetto la fornitura chiavi in mano dell'area catering per un totale di dieci costruzioni nei confronti dell'armatore Viking per un valore complessivo pari a euro 78,6 milioni.
Nell'ambito delle operazioni standard di minore rilevanza, si segnala infine la concessione a FINCANTIERI S.p.A. nel mese di giugno 2019 da parte del Mediocredito Centrale, di una linea di credito revolving della durata di cinque anni a copertura di fabbisogni finanziari per attività ordinarie. Inoltre, nel periodo sono stati riconosciuti dalla Capogruppo compensi agli Amministratori, ai Sindaci, ai Direttori Generali e agli altri Dirigenti con responsabilità strategiche per complessivi euro 5.106 migliaia, di cui euro 2.484 migliaia ricompresi nel costo del lavoro ed euro 2.622 migliaia nei costi per servizi. Si rimanda di seguito per una dettagliata descrizione del piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan.



Le assunzioni di fondo per la determinazione degli Utili/Perdite base e diluito per azione, sono le seguenti:
L'utile base per azione è stato determinato dividendo l'utile del periodo di competenza del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni di FINCANTIERI S.p.A. in circolazione nel periodo con l'esclusione delle azioni proprie.
L'utile diluito per azione è stato determinato dividendo l'utile del periodo di competenza del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni di FINCANTIERI S.p.A. in circolazione nel periodo, con l'esclusione delle azioni proprie, incrementate del numero delle azioni che potenzialmente potrebbero essere emesse. Al 30 giugno 2021 le azioni che potenzialmente potrebbero essere emesse riguardano esclusivamente le azioni assegnate a fronte del Performance Share Plan 2016-2018 e del Performance Share Plan 2019-2021 illustrati di seguito.
In data 19 maggio 2017 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2016-2018 (il "Piano") e il relativo Regolamento. Si ricorda che il progetto era stato precedentemente approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 10 novembre 2016.
Il Piano, articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale, prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fino a un massimo di 50.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di performance relativamente ai trienni 2016-2018 (primo ciclo), 2017-2019 (secondo ciclo) e 2018-2020 (terzo ciclo). Tali obiettivi, per tutti e tre i cicli, sono stati identificati nel Total Shareholder Return ("TSR") e nell'EBITDA, in quanto rappresentano criteri oggettivi per misurare la creazione di valore della Società nel lungo periodo. Il Piano prevede per tutti i beneficiari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai beneficiari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo e secondo ciclo sono state attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2019 e il 31 luglio 2020, mentre quelle maturate con riferimento al terzo ciclo sono state attribuite e consegnate entro il 31 luglio 2021.
Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lock-up) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società.
Con riferimento al primo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di
| Utile/(Perdita) diluito per azione | euro | 0,00335 | (0,07894) |
|---|---|---|---|
| Utile/(Perdita) base per azione | euro | 0,00338 | (0,07950) |
| Media ponderata delle azioni in circolazione ai fini del calcolo dell'Utile/(Perdita) diluito per azione |
numero | 1.713.080.126 | 1.704.344.303 |
| Media ponderata delle azioni in circolazione ai fini del calcolo dell'Utile/(Perdita) base per azione |
numero | 1.695.110.919 | 1.692.425.057 |
| Utile/(Perdita) di pertinenza della Capogruppo | euro/migliaia | 5.737 | (134.542) |
| Utile/(Perdita) base/diluito per azione | |||
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | ||
Amministrazione del 15 dicembre 2016, n. 9.101.544 azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A.; per quanto riguarda il secondo ciclo di Piano sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 25 luglio 2017, n. 4.170.706 azioni di FINCANTIERI S.p.A. e, infine, con riferimento al terzo e ultimo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 22 giugno 2018, n. 3.604.691 azioni della Capogruppo.
Gli obiettivi di performance economici e finanziari sono composti da due componenti:
Con riferimento alla componente "market based", il criterio di calcolo utilizzato è il metodo Monte Carlo che, sulla base di opportune ipotesi, ha consentito di definire un consistente numero di scenari alternativi nell'arco temporale considerato. A differenza dell'obiettivo di perfomance "market based", la componente "non market based" (EBITDA) non è rilevante ai fini della stima del fair value, ma viene aggiornato in ogni trimestre per tener conto delle aspettative relative al numero di diritti che potranno maturare in base all'andamento dell'EBITDA rispetto ai target di Piano.
Di seguito viene illustrato, per ciascun ciclo di Piano, l'ammontare del fair value determinato alla data di assegnazione dei diritti ai beneficiari (grant date).
Con riferimento al Performance Share Plan 2016-2018 si segnala che:
Le caratteristiche del Piano, precedentemente illustrate, sono dettagliatamente descritte nel documento informativo, predisposto dalla Società ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, messo a disposizione del pubblico nella sezione del sito internet "www.fincantieri.it" nella sezione "Etica e Governance – Assemblee – Assemblea degli Azionisti 2017".
| Grant date | n° azioni assegnate | Fair value | |
|---|---|---|---|
| Primo ciclo di Piano | 19 maggio 2017 | 9.101.544 | 6.866.205 |
| Secondo ciclo di Piano | 25 luglio 2017 | 4.170.706 | 3.672.432 |
| Terzo ciclo di Piano | 22 giugno 2018 | 3.604.691 | 3.963.754 |

In data 11 maggio 2018 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2019-2021 (il "Piano") e il relativo Regolamento, il cui impianto è stato definito dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 27 marzo 2018.
Il Piano, articolato in tre cicli, ciascuno di durata triennale, prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fino a un massimo di 25.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di performance relativamente ai trienni 2019-2021 (primo ciclo), 2020-2022 (secondo ciclo) e 2021-2023 (terzo ciclo).
Il Piano prevede per tutti i beneficiari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai beneficiari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, saranno attribuite e consegnate ai beneficiari entro il 31 luglio 2022, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo saranno attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2023 e 31 luglio 2024.
Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lock-up) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società. L'assegnazione gratuita del numero di diritti è demandata al Consiglio di Amministrazione, il quale ha anche il potere di individuare il numero e i nominativi dei beneficiari. Con riferimento al primo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 24 luglio 2019, n. 6.842.940 azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A..
Con riferimento al secondo ciclo di Piano, sono stati assegnati ai beneficiari, individuati dal Consiglio di Amministrazione del 30 luglio 2020, n. 11.133.829 azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A..
Il Gruppo ha introdotto tra gli obiettivi del Piano, oltre al parametro dell'EBITDA e del TSR, già previsti dal Performance Share Plan 2016-2018, anche un ulteriore parametro, l'indice di sostenibilità, che consente di misurare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità che il Gruppo si è dato al fine di allinearsi alle best practices europee e alle crescenti aspettative della comunità finanziaria sullo sviluppo sostenibile. I riferimenti per testare il raggiungimento dell'obiettivo di sostenibilità sono rappresentati da parametri di mercato quali il "CDP" (Carbon Disclosure Project) e un secondo rating da parte di un'ulteriore agenzia che valuti l'intero paniere degli aspetti di sostenibilità.
Di seguito viene illustrato, per ciascun ciclo di Piano, l'ammontare del fair value determinato alla data di assegnazione dei diritti ai beneficiari (grant date).
Le caratteristiche del Piano, precedentemente illustrate, sono dettagliatamente descritte nel documento informativo, predisposto dalla Capogruppo ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, messo a disposizione del pubblico nella sezione del sito internet "www.fincantieri.it" nella sezione "Etica e Governance – Assemblee – Assemblea degli Azionisti 2018".
In data 8 aprile 2021 l'Assemblea dei soci di FINCANTIERI S.p.A. ha approvato il nuovo piano di incentivazione del management a medio-lungo termine basato su azioni, denominato Performance Share Plan 2022-2024 (il "Piano") e il relativo Regolamento, il cui impianto è stato definito e approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 febbraio 2021.
Il Piano, in un'ottica di continuità con il precedente piano di incentivazione 2019-2021, è articolato in tre cicli,
ciascuno di durata triennale e prevede l'assegnazione gratuita, a favore dei beneficiari individuati dal Consiglio di Amministrazione, di diritti a ricevere fino a un massimo di 64.000.000 di azioni ordinarie di FINCANTIERI S.p.A. prive di valore nominale in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di performance relativamente ai trienni 2022-2024 (primo ciclo), 2023-2025 (secondo ciclo) e 2024-2026 (terzo ciclo). Il Piano prevede per tutti i beneficiari un periodo di maturazione triennale (c.d. periodo di vesting) che intercorre tra la data di assegnazione dei diritti e la data di attribuzione delle azioni ai beneficiari. Pertanto, in caso di raggiungimento degli obiettivi di performance e di soddisfazione delle altre condizioni stabilite dal Regolamento del Piano, le azioni maturate, con riferimento al primo ciclo, saranno attribuite e consegnate ai beneficiari entro il 31 luglio 2025, mentre quelle maturate con riferimento al secondo e terzo ciclo saranno attribuite e consegnate rispettivamente entro il 31 luglio 2026 e 31 luglio 2027.
In particolare, i Beneficiari per il 1° Ciclo saranno individuati entro la Data di Assegnazione dei Diritti per il 1° Ciclo, ossia entro il 31 luglio 2022; i Beneficiari per il 2° Ciclo saranno individuati entro la Data di Assegnazione dei Diritti per il 2° Ciclo, ossia entro il 31 luglio 2023; i Beneficiari per il 3° Ciclo saranno individuati entro la Data di Assegnazione dei Diritti per il 3° Ciclo, ossia entro il 31 luglio 2024. Il Gruppo ha definito come obiettivi del Piano ed in particolare al momento per quanto riguarda il 1° ciclo, come già previsto dal Performance Share Plan 2019-2021, oltre al parametro dell'EBITDA e del TSR anche un ulteriore parametro, l'indice di sostenibilità, che consente di misurare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità che il Gruppo si è dato al fine di allinearsi alle best practices europee e alle crescenti aspettative della comunità finanziaria sullo sviluppo sostenibile.
I riferimenti per testare il raggiungimento dell'obiettivo di sostenibilità si basano sulla percentuale di raggiungimento degli obiettivi del Piano di Sostenibilità che l'Azienda si è posta nell'arco temporale di riferimento. In aggiunta, è stato inserito un gate di accesso il cui raggiungimento è necessario per la corresponsione del premio, collegato agli obiettivi di rating che l'Azienda si è data, così definito: ottenimento almeno del rating B nell'indice «Carbon Disclosure Project» (CDP) e inclusione nella fascia più alta (Advanced) per l'indice «Vigeo Eiris».
Il piano di incentivazione prevede altresì un periodo di indisponibilità (c.d. periodo di lock-up) per una porzione delle azioni eventualmente consegnata ai beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione o Dirigenti con responsabilità strategiche della Società.
Le caratteristiche del Piano, precedentemente illustrate, sono dettagliatamente descritte nel documento informativo, predisposto dalla Capogruppo ai sensi dell'articolo 84-bis del Regolamento emanato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999 n.11971, messo a disposizione del pubblico nella sezione del sito internet "www.fincantieri.it" nella sezione "Etica e Governance – Assemblee – Assemblea degli Azionisti 2021".
Si riportano gli aggiornamenti dei contenziosi in corso rispetto a quanto illustrato nelle Note al Bilancio consolidato 2020:
Con riferimento al contenzioso "Iraq", ampiamente illustrato a partire dalle Note al Bilancio al 31 dicembre 2014 e per il quale sono stati forniti successivamente vari aggiornamenti, si rammenta che, nelle more della stipula dei contratti operativi (Refurbishment Contract e Combat System Contract) previsti dal Settlement Agreement, il processo pendente avanti la Corte d'Appello di Parigi contro il lodo arbitrale favorevole a Fincantieri veniva rivitalizzato dal Governo iracheno. In data 18 gennaio 2018 la Corte d'Appello di Parigi ha rigettato le pretese di controparte. In data 20 giugno 2018 il Governo iracheno ha notificato a Fincantieri il ricorso davanti alla Corte di Cassazione francese avverso tale decisione della Corte d'Appello di Parigi. Con sentenza emessa il 15 gennaio 2020, la Corte di Cassazione francese ha infine rigettato nella sua interezza il ricorso del Governo iracheno.
| Grant date | n° azioni assegnate | Fair value | |
|---|---|---|---|
| Primo ciclo di Piano | 24 luglio 2019 | 6.842.940 | 6.668.616 |
| Secondo ciclo di Piano | 30 luglio 2020 | 11.133.829 | 5.958.937 |

Prosegue sul fronte italiano l'attività di recupero del credito vantato da Fincantieri nei confronti dello Stato iracheno.
Con riferimento al contenzioso "Papanikolaou", promosso dinanzi al Tribunale di Patrasso (Grecia), dal Sig. Papanikolaou e dalla moglie nei confronti della Società, della Minoan Lines ed altri in seguito al sinistro occorso all'attore nel 2007 a bordo della Europa Palace, costruita da Fincantieri: (i) nella causa relativa all'asserita perdita di reddito sino al 2012, la Corte d'Appello di Patrasso si è uniformata ai principi di diritto enunciati dalla Corte di Cassazione (che aveva rinviato il giudizio alla Corte d'Appello in relazione ad un punto relativamente minore), ma Fincantieri ha proposto ricorso per Cassazione contro tale sentenza, mentre (ii) la causa relativa alla asserita perdita di reddito dal 2012 al 2052 è attualmente sospesa.
Con riferimento al contenzioso iniziato dalla controllata brasiliana Vard Promar S.A. contro Petrobras Transpetro S.A. a seguito alle perdite subite in relazione a otto contratti di costruzione navale, in data 22 giugno 2021 il Tribunale dello Stato di Rio de Janeiro ha condannato in primo grado Transpetro a pagare BRL 240 milioni (euro 40 milioni circa) a Vard Promar a titolo di risarcimento danni e relativi interessi. In aggiunta, lo stesso Tribunale ha condannato Transpetro a restituire a Vard Promar BRL 29 milioni (euro 4,9 milioni circa) in relazione a penali applicate dalla stessa Transpetro per un ammontare superiore a quanto pattuito contrattualmente.
Con riferimento ai summenzionati contenziosi passivi il Gruppo ha rilevato in bilancio fondi per complessivi euro 2,7 milioni a fronte di passività ritenute probabili in caso di soccombenza.

Con riferimento ai giudizi in corso nei confronti di clienti insolventi, in fallimento o in altre procedure concorsuali verso i quali sono sorte controversie, si segnala che proseguono le azioni giudiziarie intraprese verso Tirrenia e Siremar in Amministrazione Straordinaria.
Si segnala inoltre che Fincantieri vanta dei crediti nei confronti di Astaldi in Concordato Preventivo, società operante nel settore delle infrastrutture. La posizione creditoria di Fincantieri è oggetto di contestazioni a seguito delle quali quest'ultima ha intrapreso delle iniziative giudiziarie volte alla tutela della propria posizione. Sulla scorta del parere dei legali incaricati la Società confida che le proprie ragioni potranno trovare accoglimento presso le competenti sedi.
I crediti vantati dalla Società sono opportunamente svalutati nei casi in cui le aspettative di recupero siano inferiori all'importo dei medesimi.
Si tratta di controversie per resistere a pretese di fornitori e appaltatori che la Società ritiene infondate (asserite responsabilità contrattuali, asseriti crediti da fatture non esigibili o extra non dovuti), ovvero per recuperare i maggiori costi e/o danni che la Società ha sostenuto per inadempienze di fornitori o appaltatori: in alcune occasioni si è ritenuto opportuno instaurare due cause di accertamento negativo di asseriti crediti altrui. Nei casi in cui si ritiene probabile che l'esito del contenzioso comporti oneri, si è proceduto ad uno stanziamento all'apposito fondo per rischi e oneri.
Si tratta di controversie promosse da dipendenti ed ex dipendenti di appaltatori e di subappaltatori che vedono coinvolta la Società in applicazione delle previsioni di cui all'art. 1676 c.c. ed all'art. 29 del D.Lgs. 276/2003 (c.d. principio della "solidarietà del committente").
Nel corso del 2021 prosegue la definizione, sia in sede giudiziale che stragiudiziale, delle vertenze collegate alla problematica dell'amianto. Il fondo stanziato a tale titolo è stato stimato in relazione ai contenziosi in essere alla data di riferimento della stima. La passività potenziale relativa a casi non ancora emersi e non noti non è stimabile in modo affidabile sulla base delle informazioni attualmente disponibili e pertanto non è stata esposta nelle Note al Bilancio.
Altri contenziosi di natura diversa includono: i) opposizione a pretese di enti previdenziali, tra le quali controversie contro l'INPS per richieste derivanti dall'omesso versamento di contributi da parte di appaltatori e subappaltatori sulla base del principio di solidarietà del committente; ii) risarcimento danni diretti ed indiretti derivanti da fasi produttive; iii) cause civili da risarcimento danni da infortuni. Le controversie pendenti nei confronti delle Amministrazioni pubbliche per oneri ambientali sono state definite nel corso del primo semestre 2021. In particolare, per quanto concerne la controversia con il Comune di Ancona, il Consiglio di Stato ha respinto l'appello proposto da Fincantieri con il quale quest'ultima aveva insistito nel richiedere l'annullamento dell'ordinanza n. 4 del 12 gennaio 2012 del Sindaco di Ancona. Laddove si è valutato probabile che l'esito delle controversie possa comportare oneri, si è proceduto ad adeguato stanziamento al fondo per rischi ed oneri.

Il Gruppo è attualmente coinvolto in otto procedimenti penali ai sensi del D.Lgs. n. 231 del 2001 presso il Tribunale di Gorizia:
alla gestione e smaltimento dei rifiuti che vede coinvolti una pluralità di soggetti e società tra i quali l'Amministratore Delegato della Società, l'ex Direttore e due dipendenti dello Stabilimento di Palermo per l'ipotesi di reato di cui all'art. 452 quaterdecies c.p. ("Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti") e la Società per l'illecito ex art. 25 undecies, co. 2, lett. f) D.Lgs. 231/2001 ("Reati Ambientali"). Con provvedimento d.d. 23 aprile 2019 il Giudice per le Indagini Preliminari, in accoglimento dell'istanza presentata dalle difese dell'Amministratore Delegato della Società, ha disposto l'archiviazione del procedimento nei confronti di quest'ultimo. All'udienza tenutasi l'11 settembre 2020, il Giudice per l'Udienza Preliminare ha emesso il decreto che dispone in giudizio nei confronti degli imputati, compresa la Società. All'udienza del 21 aprile 2021 è stato conferito l'incarico al perito nominato per la trascrizione delle intercettazioni telefoniche agli atti, che verrà esaminato alla prossima udienza fissata per il 14 settembre 2021;


FINCANTIERI S.p.A., Fincantieri Oil & Gas S.p.A. e Isotta Fraschini Motori S.p.A. partecipano al consolidato fiscale nazionale di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A..
La Società ha ricevuto, nel mese di giugno 2021, una comunicazione da parte dell'Agenzia delle Entrate avente ad oggetto irregolarità relative alle perdite fiscali riportate nella dichiarazione dei redditi del 2017 per un importo di circa euro 14 milioni. Dalle prime verifiche è emerso che la riduzione delle perdite, indicata dall'Agenzia, risale al periodo di imposta 2012. Il rischio di soccombenza è ad oggi ritenuto possibile, in quanto sono in corso approfondimenti al fine di verificare quanto indicato dall'Agenzia delle Entrate. La rettifica, qualora risultasse fondata, determinerebbe un onere stimabile nell'ordine di circa euro 4 milioni.
La verifica avviata nel 2020 dalla Guardia di Finanza sul periodo di imposta 2018 è ripresa a maggio 2021 dopo la sospensione dovuta alla situazione pandemica e si è conclusa senza rilievi significativi.
L'Agenzia delle Entrate, nel 2017, ha condotto una verifica fiscale sui periodi di imposta 2014 e 2015; gli avvisi di accertamento sono stati impugnati e attualmente pende il giudizio di appello; anche l'avviso di accertamento emesso sul 2017 è stato impugnato in quanto dipendente dai precedenti.
Il giudizio derivante dalla rettifica del valore dell'atto di trasferimento del ramo d'azienda ai fini dell'imposta di registro si è estinto a seguito della rinuncia all'appello da parte dell'Agenzia (già soccombente in primo grado). Sono in corso di definizione le contestazioni mosse dall'Autorità fiscale norvegese in ordine al trattamento di alcune partite afferenti la stabile organizzazione locale.
Ad esito della sottoscrizione degli accordi per l'acquisizione del 50% di Chantiers de l'Atlantique (già STX France) e il simultaneo prestito dell'1% della stessa società da parte dello Stato francese, Fincantieri ha avviato la procedura per ottenere l'approvazione di tale acquisizione da parte delle competenti autorità antitrust. In particolare, in data 3 maggio 2019 la Società ha formalmente notificato l'operazione alla Commissione Europea. A seguito di tale notifica, Fincantieri ha tra l'altro fornito alle autorità antitrust europee un numero ragguardevole di documenti ed informazioni, risposto a numerose domande e richieste della Commissione Europea e incontrato la stessa in varie occasioni.
La procedura, la cui decisione finale era originalmente prevista per la primavera del 2020, è stata sospesa in pendenza dell'emergenza COVID-19. Il contratto di acquisizione delle azioni di Chantiers de l'Atlantique, che prevedeva il termine finale del 31 gennaio 2021 per il completamento di tale operazione, si è poi risolto automaticamente in tale data. La procedura antitrust davanti alla Commissione Europea è di conseguenza decaduta.
Può essere così dettagliato:
| (euro/migliaia) | ||
|---|---|---|
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |
| Utile/(Perdita) del periodo | 7.217 | (136.571) |
| Ammortamenti | 96.362 | 81.072 |
| (Plusvalenze)/minusvalenze nette su cessioni di attività | 626 | 1.316 |
| (Rivalutazioni)/svalutazioni di attività materiali, immateriali e partecipazioni |
13.744 | 2.576 |
| (Rivalutazioni)/svalutazioni di capitale di esercizio | ||
| (Rivalutazioni)/svalutazioni di attività finanziarie | 14.651 | 5.188 |
| Accantonamenti/(assorbimenti) fondi per rischi e oneri diversi | 36.577 | 26.985 |
| Interessi passivi capitalizzati | ||
| Interessi sul fondo benefici a dipendenti | 524 | 532 |
| Interessi attivi di competenza | (9.613) | (3.097) |
| Interessi passivi di competenza | 40.742 | 33.768 |
| Imposte di competenza | 16.870 | (12.473) |
| Piano di incentivazione a lungo termine corrisposto in azioni | 3.064 | 2.345 |
| Oneri e proventi operativi non monetari | ||
| Effetto variazione cambi non realizzati | (6.782) | (2.074) |
| Proventi e oneri finanziari da operazioni di finanza derivata | ||
| Proventi da acquisizione | (13.833) | |
| Flusso monetario lordo da attività d'esercizio | 200.149 | (433) |



I settori operativi sono stati identificati dal management, coerentemente con il modello di gestione e controllo utilizzato, con i settori di business nei quali il Gruppo opera: Shipbuilding, Offshore e Navi speciali, Sistemi, Componenti e Servizi ed Altre attività.
Lo Shipbuilding include le aree di business delle navi da crociera ed expedition cruise vessels, navi militari, traghetti e mega-yacht.
L'Offshore e Navi speciali include la progettazione e costruzione di navi da supporto offshore di alta gamma, navi specializzate, navi per impianti eolici offshore e l'acquacoltura in mare aperto, oltre che l'offerta di propri prodotti innovativi nel campo delle navi e piattaforme semisommergibili di perforazione.
Il Sistemi, Componenti e Servizi include le seguenti aree di business: i) Service, che comprende attività di riparazione e trasformazioni navali, supporto logistico, refitting, training e servizi di post vendita; ii) Complete Accommodation ovvero allestimento di cabine, aree pubbliche, catering, box igiene e vetrate; iii) Elettronica, Sistemi e Software focalizzata su soluzioni tecnologiche avanzate, dalla progettazione e integrazione di sistemi complessi (system integration) alle telecomunicazioni ed infrastrutture critiche; iv) Energy ovvero progettazione e realizzazione di sistemi di generazione e accumulo di energia e v) Infrastrutture con la progettazione, realizzazione e montaggio di strutture in acciaio su progetti di grandi dimensioni sia civili che marittime. Le Altre attività includono principalmente i costi delle attività di Corporate che non sono stati allocati agli altri settori. Si segnala che a partire dal 2020 le attività di Vard Electro sono state riallocate dal settore Offshore e Navi speciali al settore Shipbuilding e i dati di confronto al 31 dicembre 2019 sono stati conseguentemente riesposti. Il Gruppo valuta l'andamento dei propri settori operativi e l'allocazione delle risorse finanziarie sulla base dei Ricavi e dell'EBITDA, nella configurazione monitorata dal Gruppo, che viene definito come Risultato del periodo rettificato delle seguenti voci: i) Imposte; ii) Quote di utili/perdite di partecipate valutate a Patrimonio netto; iii) Proventi/Oneri su partecipazioni; iv) Oneri finanziari; v) Proventi finanziari; vi) Ammortamenti e svalutazioni; vii) Oneri connessi a piani di ristrutturazione e altri costi del personale non ricorrenti; viii) Accantonamenti e spese legali connessi a contenziosi verso il personale per danni da amianto; ix) Oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, riferibili principalmente al mancato assorbimento dei costi fissi di produzione nel periodo di fermo produttivo nel 2020, agli impatti conseguenti la minore efficienza derivanti dall'implementazione delle misure di prevenzione adottate e ai costi per presidi sanitari e spese per garantire la salute e sicurezza del personale; x) Altri oneri o proventi estranei alla gestione ordinaria e xi) Risultato netto da discontinued operations.
| 30.06.2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Shipbuilding | Offshore e Navi speciali |
Sistemi, Componenti e Servizi |
Altre attività | Gruppo | |
| Ricavi settore | 2.915.923 | 219.829 | 480.818 | 1.081 | 3.617.651 |
| Elisione intra settore | (172.107) | (4.488) | (189.207) | (859) | (366.661) |
| Ricavi * | 2.743.816 | 215.341 | 291.611 | 222 | 3.250.990 |
| EBITDA | 205.961 | 4.137 | 31.925 | (22.739) | 219.284 |
| EBITDA margin | 7,1% | 1,9% | 6,6% | 6,7% | |
| Ammortamenti e svalutazioni | (96.375) | ||||
| Proventi finanziari | 41.474 | ||||
| Oneri finanziari | (86.941) | ||||
| Proventi/(oneri) su partecipazioni | 14.430 | ||||
| Quote di Utili/Perdite di partecipate valutate a Patrimonio netto |
(14.364) | ||||
| Imposte | (16.870) | ||||
| Oneri non ricompresi nell'EBITDA | (53.421) | ||||
| Utile/(Perdita) del periodo | 7.217 |
* Ricavi: somma delle voci di Conto economico complessivo consolidato "Ricavi della gestione" e "Altri ricavi e proventi".
I risultati dei settori operativi al 30 giugno 2021 e 30 giugno 2020, sono di seguito riportati.
Il dettaglio della voce Oneri non ricompresi nell'EBITDA al lordo dell'effetto fiscale (pari ad euro 11.664 migliaia) è riportato nella tabella che segue.
| 30.06.2021 | |
|---|---|
| Oneri connessi ai piani di ristrutturazione e altri costi del personale non ricorrenti | - |
| Accantonamenti e spese legali connessi al contenzioso per amianto 1 | 28.807 |
| Oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 2 | 21.941 |
| Altri oneri e proventi estranei alla gestione ordinaria 3 | 317 |
| Oneri non ricompresi nell'EBITDA | 53.421 |
1 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 2,0 milioni e nella voce "Accantonamenti" per euro 26,8 milioni. 2 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 18,9 milioni e nella voce "Costo del personale" per euro 3,0 milioni. 3Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi".
| 30.06.2020 | ||||
|---|---|---|---|---|
| Shipbuilding | Offshore e Navi speciali |
Sistemi, Componenti e Servizi |
Altre attività | Gruppo |
| 2.030.955 | 227.905 | 391.623 | 1.093 | 2.651.576 |
| (115.805) | (28.724) | (136.731) | (901) | (282.161) |
| 1.915.150 | 199.181 | 254.892 | 192 | 2.369.415 |
| 115.392 | (737) | 23.641 | (19.563) | 118.732 |
| 5,7% | (0,3%) | 6,0% | 5,0% | |
| (81.183) | ||||
| 26.636 | ||||
| (92.593) | ||||
| (89) | ||||
| (2.477) | ||||
| 12.473 | ||||
| (118.071) | ||||
| (136.572) | ||||
* Ricavi: somma delle voci di Conto economico complessivo consolidato "Ricavi della gestione" e "Altri ricavi e proventi".


Il dettaglio della voce Oneri non ricompresi nell'EBITDA al lordo dell'effetto fiscale (pari ad euro 25.933 migliaia) è riportato nella tabella che segue.
| 30.06.2020 | |
|---|---|
| Oneri connessi ai piani di ristrutturazione e altri costi del personale non ricorrenti 1 | (466) |
| Accantonamenti e spese legali connessi al contenzioso per amianto 2 | (23.065) |
| Oneri connessi agli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 3 | (93.762) |
| Altri oneri e proventi estranei alla gestione ordinaria | (778) |
| Oneri non ricompresi nell'EBITDA | (118.071) |
1 Saldo ricompreso nella voce "Costo del personale".
2 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 3,0 milioni e nella voce "Accantonamenti" per euro 20,1 milioni.
3 Saldo ricompreso nella voce "Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi" per euro 49,2 milioni e nella voce "Costo del personale" per euro 44,6 milioni. Si segnala inoltre che gli impatti derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 hanno un effetto sugli "Ammortamenti e svalutazioni" per euro 16,8 milioni e sui "Proventi e oneri finanziari" per euro 3,4 milioni.
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Italia | 932 | 896 |
| Estero | 458 | 405 |
| Totale degli Immobili, impianti e macchinari | 1.390 | 1.301 |
La tabella che segue mostra un dettaglio degli Immobili, impianti e macchinari suddivisi tra Italia e Estero:
Gli investimenti effettuati nel primo semestre del 2021 in Attività immateriali ed Immobili, impianti e macchinari ammontano ad euro 136 milioni di cui euro 63 milioni relativi all'Italia e la restante parte relativa all'estero. Nella tabella sottostante è riportata la ripartizione dei Ricavi e proventi tra Italia ed estero in base al paese di residenza del committente:
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |||
|---|---|---|---|---|
| Ricavi e proventi | % | Ricavi e proventi | % | |
| Italia | 370 | 11 | 390 | 16 |
| Estero | 2.881 | 89 | 1.979 | 84 |
| Totale Ricavi e proventi | 3.251 | 2.369 |
(euro/milioni)
Nella tabella sottostante sono riportati i clienti che hanno un'incidenza dei ricavi (fatturato e variazione rimanenze) superiore al 10% dei Ricavi e proventi del Gruppo alla data di riferimento:
| 30.06.2021 | 30.06.2020 | |||
|---|---|---|---|---|
| Ricavi e proventi | % | Ricavi e proventi | % | |
| Cliente 1 | 382 | 12 | 450 | 19 |
| Cliente 2 | 339 | 10 | 188 | 8 |
| Totale Ricavi e proventi | 3.251 | 2.369 |
(euro/milioni)
| 30.06.2021 | 31.12.2020 | |
|---|---|---|
| Shipbuilding | 135 | 92 |
| Offshore e Navi speciali | 2 | 2 |
| Sistemi, Componenti e Servizi | 12 | 12 |
| Altre attività | 11 | 16 |
| Totale | 160 | 122 |
(euro/milioni)
BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO


Nel 2019 il Consiglio di Amministrazione della controllata Vard Group AS ha approvato la decisione di uscire dal business della costruzione delle navi di piccola dimensione per i settori fishery e aquaculture e procedere con la vendita del cantiere di Aukra. A valle di tale decisione Vard Group AS ha firmato una lettera di intenti con un potenziale acquirente che prevedeva la conclusione della cessione entro il 2020. La lettera di intenti è definitivamente scaduta nel marzo 2021 senza dare seguito alla cessione del cantiere, conseguentemente le attività e passività precedentemente riclassificate come destinate alla vendita, sono state nuovamente classificate tra le Attività non correnti e valutate al loro valore contabile prima che le attività fossero classificate come possedute per la vendita, rettificato per tutti gli ammortamenti che sarebbero stati altrimenti rilevati se le attività non fossero state classificate come possedute per la vendita. Si riportano nella tabella sottostante i valori indicati come attività destinate alla vendita al 31 dicembre 2020.
In data 1 giugno 2021 si è perfezionata l'acquisizione da parte del Gruppo del ramo d'azienda che fa capo a INSO – Sistemi per le Infrastrutture Sociali S.p.A., ramo che rappresenta le principali attività della società, e della sua controllata SOF, già parte del gruppo Condotte in amministrazione straordinaria dal 2018. Il perfezionamento dell'operazione era soggetto ad alcune condizioni contrattuali oltre all'autorizzazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico ai commissari straordinari incaricati per la cessione dei complessi aziendali della società. Nell'ambito di tale operazione il Gruppo ha acquisito anche la partecipazione del 99% in Ergon Project Ltd da Hospital Building & Tecnhologies S.c.a.r.l.. L'acquisizione, effettuata attraverso la controllata Fincantieri Infrastructure S.p.A. con l'obiettivo di rafforzarne ulteriormente il posizionamento nel settore delle grandi infrastrutture, ha visto il trasferimento del ramo identificato, e di alcune partecipazioni di controllo, alla società di nuova costituzione "FINSO - Fincantieri INfrastrutture SOciali S.p.A." (in breve FINSO). Al capitale di FINSO detenuto per il 90% da Fincantieri Infrastructure S.p.A. partecipa anche Sviluppo Imprese Centro Italia SGR S.p.A. ("SICI") per la restante quota, in rappresentanza della Regione Toscana. INSO, fondata negli anni '60 e parte del gruppo Condotte dal 2012, è specializzata nello sviluppo di progetti di costruzione e fornitura di tecnologie nei settori della sanità, dell'industria e del terziario. Le aree di attività in cui opera sono la costruzione, come general contractor per la realizzazione di infrastrutture per la sanità e altri settori; le concessioni e la gestione, in cui opera direttamente o tramite la controllata SOF svolgendo servizi di facility management; la fornitura di strumentazione, come system integrator nella fornitura di apparecchiature e tecnologie medicali. Il corrispettivo contrattuale per l'acquisizione del ramo è pari ad euro 30 milioni, da corrispondersi per euro 7.576 migliaia alla data di esecuzione e successivamente in 3 rate annuali da euro 7.476 migliaia ciascuna a decorrere dal 31 maggio 2022. In base alle previsioni contrattuali e ai valori contabili alla data di trasferimento del ramo, rispetto a quelli identificati in fase di offerta, il corrispettivo è altresì oggetto di conguaglio, in aumento o in diminuzione sino ad un massimo del 35%
| (euro/migliaia) | |
|---|---|
| 31.12.2020 | |
| Attività non correnti | 5.785 |
| Attività correnti | |
| Totale attività | 5.785 |
| (euro/migliaia) | |
| 31.12.2020 | |
| Passività non correnti | |
| Passività correnti | |
| Totale passività | - |
di quello definito contrattualmente. Tale aggiustamento è stato stimato in via preliminare in una riduzione del corrispettivo pari a euro 4.931 migliaia. L'acquisizione è stata interamente finanziata con mezzi propri. Con riferimento ad alcuni contratti trasferiti nell'ambito dell'acquisizione, alla data di esecuzione del contratto, permangono ancora degli adempimenti necessari al formale subentro di FINSO nella loro gestione. Qualora non dovessero essere ottenute le dovute autorizzazioni, verrà ridefinito il perimetro del ramo con conseguente ridefinizione del corrispettivo contrattuale.
L'acquisizione del ramo INSO si configura come un'operazione di business combination, in accordo con quanto previsto dall'IFRS 3 – Aggregazioni aziendali. Le attività e passività acquisite, opportunamente allineate ai principi contabili del Gruppo Fincantieri, saranno valutate al fair value sulla base di fatti e circostanze in essere alla data di acquisizione (01 giugno 2021) (c.d. "Purchase price allocation"). Si precisa che alla data di redazione del presente Bilancio Semestrale Consolidato Abbreviato il processo di allocazione del corrispettivo pagato risulta ancora in corso, e pertanto da ritenersi provvisorio, e verrà completato nei prossimi mesi come previsto dall'IFRS 3.
Nella tabella che segue sono riportate le attività e le passività acquisite valutate al loro valore contabile ed allineate ai principi contabili del Gruppo Fincantieri. Come di seguito illustrato, dal confronto di tali valori con il corrispettivo, rettificato della stima dell'aggiustamento prezzo, si determina un provento pari a euro 13.833 migliaia, iscritto nella voce "Proventi da partecipazione". Tale provento potrà essere oggetto di aggiustamento nel momento in cui il processo di allocazione sarà concluso.
| Utile da acquisizione = (a-c) | (13.833) |
|---|---|
| (c) Patrimonio netto pro-quota = (b) * 100% | 38.902 |
| (b) Totale attività nette acquisite | 38.902 |
| Interessenze di minoranza | - |
| Totale | 38.902 |
| Debiti finanziari correnti | (3.818) |
| Debiti finanziari non correnti | (3.786) |
| Debiti commerciali e altre passività correnti | (74.797) |
| Altre passività non correnti | |
| Fondo TFR e Fondi Rischi ed oneri | (5.203) |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 11.162 |
| Crediti commerciali e altre attività correnti | 90.485 |
| Lavori in corso al netto delle fatture di rata | 3.609 |
| Attività finanziarie correnti | 263 |
| Magazzino | 2.945 |
| Imposte differite attive/passive | 615 |
| Altre attività non correnti | 208 |
| Attività finanziarie non correnti | 11 |
| Partecipazioni | 2.820 |
| Impianti e macchinari | 3.319 |
| Diritti d'uso | 4.377 |
| Attività immateriali | 6.692 |
| Valore contabile provvisorio delle attività nette acquisite | |
| (a) Totale corrispettivo stimato | 25.069 |
| Corrispettivo per stima revisione prezzo | (4.931) |
| Corrispettivo per il 100% del ramo INSO+SOF | 30.000 |
I costi sostenuti per l'acquisizione in oggetto ammontano complessivamente ad euro 1.470 migliaia e sono stati spesati a conto economico per euro 132 migliaia nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 e per euro 1.338 migliaia nel presente bilancio consolidato semestrale.

In data 2 luglio 2021, presso lo stabilimento di Sestri Ponente si sono tenuti la consegna di "Valiant Lady" e il varo di "Resilient Lady", seconda e terza di quattro navi da crociera commissionate a Fincantieri da Virgin Voyages, nuovo operatore del comparto crocieristico e brand del Gruppo Virgin di Sir Richard Branson.
Il 19 luglio 2021, Fincantieri si conferma al primo posto come Most Attractive Employer fra le aziende del settore Manufacturing, Mechanical and Industrial Engineering nella classifica di Universum, società svedese che certifica le aziende più attrattive per gli studenti universitari italiani attraverso un dettagliato questionario.
In data 26 luglio 2021, la Divisione Crociere del Gruppo MSC, terza più grande compagnia al mondo, Fincantieri, uno dei più grandi gruppi cantieristici mondiali, e SNAM, uno dei principali operatori internazionali di infrastrutture energetiche, hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) per valutare congiuntamente le condizioni per la progettazione e la realizzazione della prima nave da crociera al mondo alimentata a idrogeno, che consentirebbe operazioni a emissioni zero in specifiche aree di navigazione, nonché lo sviluppo della relativa infrastruttura di stoccaggio dell'idrogeno. Il 26 luglio 2021, presso lo stabilimento di Monfalcone, si è tenuta la consegna di MSC Seashore, la terza di quattro navi dell'innovativa classe Seaside. La nave sarà la più lunga della Compagnia e la più grande mai costruita in Italia.
BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2021 IL GRUPPO FINCANTIERI NOTE ILLUSTRATIVE


| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) |
% consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| MARINETTE MARINE CORPORATION Costruzioni e riparazioni navali |
USA | USA | USD | 146.706,00 | 100,00 Fincantieri Marine Group LLC |
87,44 | |
| ACE MARINE LLC Costruzione di piccole navi in alluminio |
USA | USA | USD | 1.000,00 | 100,00 Fincantieri Marine Group LLC |
87,44 | |
| FINCANTIERI DO BRASIL PARTICIPAÇÕES SA Inattiva |
Brasile | Brasile | BRL | 1.310.000,00 | 80,00 20,00 |
Fincantieri S.p.A. Fincantieri Holding B.V. 100,00 |
|
| FINCANTIERI INDIA Pte. Ltd. Progettazione, supporto tecnico e marketing |
India | India | INR 10.500.000,00 | 99,00 1,00 |
Fincantieri Holding B.V. Fincantieri S.p.A. 100,00 |
||
| MARINE INTERIORS CABINS S.p.A. Arredo navale |
Trieste | Italia Romania e Norvegia |
EUR | 5.120.000,00 | 100,00 | Marine Interiors S.p.A. 100,00 | |
| LUXURY INTERIORS FACTORY S.r.l. Arredo navale |
Pordenone | Italia | EUR | 50.000,00 | 100,00 Marine Interiors Cabins | S.p.A. 100,00 | |
| MARINE INTERIORS S.p.A. Arredo navale |
Trieste | Italia Romania e Norvegia |
EUR | 1.000.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| MI S.p.A. Arredo navale |
Trieste | Italia | EUR | 50.000,00 | 100,00 | Marine Interiors S.p.A. 100,00 | |
| SEAENERGY A MARINE INTERIORS COMPANY S.r.l. Fabbricazione di mobili |
Pordenone | Italia Romania e Norvegia |
EUR | 50.000,00 | 85,00 | Marine Interiors S.p.A. | 85,00 |
| FINCANTIERI SI S.p.A. Impiantistica industriale elettrica, elettronica ed elettromeccanica |
Trieste | Italia Francia |
EUR | 500.000,00 | 100,00 | Seaf S.p.A. 100,00 | |
| FINCANTIERI INFRASTRUCTURE S.p.A. Carpenteria |
Trieste | Italia Romania |
EUR | 500.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| FINCANTIERI INFRASTRUCTURE USA Inc. Gestione di partecipazioni |
USA | USA | USD | 100,00 | 100,00 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. 100,00 |
|
| FINCANTIERI INFRASTRUCTURE FLORIDA Inc. |
USA | USA | USD | 100,00 | 100,00 | Fincantieri Infrastructure USA Inc. 100,00 |
|
| Attività legali FINCANTIERI INFRASTRUCTURE OPERE MARITTIME S.p.A. Progettazione, costruzione, manutenzione, fornitura di infrastrutture civili, marittime, portuali, idrauliche |
Trieste | Italia | EUR | 100.000,00 | 100,00 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. 100,00 |
|
| FINCANTIERI INFRASTRUTTURE SOCIALI S.r.l. Inattiva |
Roma | Italia | EUR | 200.000,00 | 90,00 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
90,00 |
| FINCANTIERI SWEDEN AB Vendita, manutenzione ed assistenza post-vendita in relazione ad una serie di sistemi, componenti ed attività ancillari |
Svezia | Svezia | SEK | 5.000.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| FINCANTIERI (SHANGHAI) TRADING Co. Ltd Design, consulenza e sviluppo di ingegneria |
Cina | Cina | RMB 35.250.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | ||
| FINCANTIERI INFRASTRUCTURE WISCONSIN Inc. Costruzione di opere marittime, terrestri ed edili |
USA | USA | USD | 100,00 | 100,00 | Fincantieri Infrastructure USA Inc. 100,00 |
|
| FINCANTIERI EUROPE S.P.A. Gestione di partecipazioni |
Trieste | Italia | EUR | 50.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| E-PHORS S.p.A. Progettazione, produzione di prodotti o servizi in tema di sicurezza informatica, di sistemi hardware ed applicazioni software |
Milano | Italia | EUR | 500.000,00 | 100,00 | Fincantieri NexTech | S.p.A. 100,00 |

| Denominazione sociale | Paesi in cui | Quote di partecipazione |
% consolidata | ||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Attività svolte | Sede legale | operano | Capitale sociale | (%) | Gruppo | ||
| Imprese controllate consolidate con il metodo integrale |
|||||||
| BACINI DI PALERMO S.p.A. | |||||||
| Gestione bacini di carenaggio | Palermo | Italia | EUR | 1.032.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A 100,00 | |
| CENTRO PER GLI STUDI | |||||||
| DI TECNICA NAVALE | Fincantieri NexTech | ||||||
| CETENA S.p.A. Ricerca e sperimentazione in |
Genova | Italia | EUR | 1.000.000,00 | 86,10 | S.p.A. | 86,10 |
| campo navale | |||||||
| FINCANTIERI OIL & GAS S.p.A. Gestione di partecipazioni |
Trieste | Italia | EUR 21.000.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | ||
| ARSENAL S.r.l. Consulenza informatica |
Trieste | Italia | EUR | 10.000,00 | 100,00 | Fincantieri Oil&Gas S.p.A. 100,00 |
|
| FINCANTIERI HOLDING B.V. | |||||||
| Gestione delle partecipazioni | Paesi Bassi | Paesi | EUR | 9.529.384,54 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| estere | Bassi | ||||||
| FINCANTIERI MARINE SYSTEMS | |||||||
| NORTH AMERICA Inc. | USA | USA | USD | 501.000,00 | 100,00 | Fincantieri USA Inc. 100,00 | |
| Vendita e assistenza attinenti le produzioni meccaniche |
Bahrain | ||||||
| FMSNA YK | Fincantieri Marine | ||||||
| Servicing e vendita di parti di | Giappone Giappone | JPY | 3.000.000,00 | 100,00 | Systems North | 100,00 | |
| ricambio | America Inc. | ||||||
| GESTIONE BACINI LA SPEZIA S.p.A. |
Muggiano | Italia | EUR | 260.000,00 | 99,89 | Fincantieri S.p.A. | 99,89 |
| Gestione bacini di carenaggio | (La Spezia) | ||||||
| ISOTTA FRASCHINI MOTORI | |||||||
| S.p.A. | |||||||
| Progettazione, costruzione, | Bari | Italia | EUR | 3.300.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| vendita e assistenza di motori diesel veloci di media potenza |
|||||||
| SOCIETÀ PER L'ESERCIZIO | |||||||
| DI ATTIVITÀ FINANZIARIE | |||||||
| SEAF S.p.A. | Trieste | Italia | EUR | 6.562.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| Attività di supporto finanziario per il Gruppo |
|||||||
| BOP6 S.c.a.r.l. Installazioni elettriche |
Trieste | Italia Francia |
EUR | 40.000,00 | 5,00 95,00 |
Fincantieri S.p.A. Fincantieri SI S.p.A. 100,00 |
|
| ISSEL NORD S.r.l. | Follo | Italia | EUR | 400.000,00 | 100,00 | Fincantieri NexTech | |
| Ingegneria logistica | (La Spezia) | S.p.A. | 100,00 | ||||
| SEASTEMA S.p.A. | Fincantieri NexTech | ||||||
| Progettazione e sviluppo di | Genova | Italia | EUR | 300.000,00 | 100,00 | S.p.A. 100,00 | |
| sistemi di automazione integrata | |||||||
| FINCANTIERI AUSTRALIA Pty Ltd Inattiva |
Australia | Australia | AUD | 2.400.100,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| FINCANTIERI Services Middle | |||||||
| East LLC Servizi di project management |
Qàtar | Qàtar | EUR | 200.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| Fincantieri S.p.A. | |||||||
| FINCANTIERI USA Inc. | USA | USA | USD | 1.029,75 | 65,00 | Fincantieri USA | 100,00 |
| Gestione di partecipazioni | 35,00 | Holding Inc. | |||||
| FINCANTIERI USA HOLDING Inc. | |||||||
| Holding company | USA | USA | USD | - | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | |
| FINCANTIERI Services USA LLC | |||||||
| Servizi di assistenza post - | USA | USA | USD | 300.001,00 | 100,00 | Fincantieri USA Inc. 100,00 | |
| vendita | |||||||
| FINCANTIERI MARINE GROUP | |||||||
| HOLDINGS Inc. Gestione di partecipazioni |
USA | USA | USD | 1.027,97 | 87,44 | Fincantieri USA Inc. | 87,44 |
| FINCANTIERI MARINE GROUP | |||||||
| LLC | USA | USA | USD | 1.000,00 | 100,00 Fincantieri Marine Group | 87,44 | |
| Costruzioni e riparazioni navali | Holdings Inc. |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) |
% consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| VARD ACCOMMODATION AS Installazione cabine |
Norvegia | Norvegia | NOK | 500.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| VARD PIPING AS Installazione tubi |
Norvegia | Norvegia | NOK | 100.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| SEAONICS AS Sistemi di movimentazione Offshore |
Norvegia | Norvegia | NOK 46.639.721,00 | 56,40 | Vard Group AS | 55,46 | |
| VARD SEAONICS HOLDING AS Inattiva |
Norvegia | Norvegia | NOK | 30.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| SEAONICS POLSKA SP. Z O.O. Servizi di ingegneria |
Polonia | Polonia | PLN | 400.000,00 | 100,00 | Seaonics AS | 55,46 |
| VARD DESIGN LIBURNA Ltd. Progettazione e ingegneria |
Croazia | Croazia | HRK | 20.000,00 | 51,00 | Vard Design AS | 50,15 |
| VARD ELECTRO TULCEA S.r.l. Installazioni elettriche |
Romania | Romania | RON | 4.149.525,00 | 100,00 | Vard Electro AS | 98,33 |
| VARD ELECTRO BRAZIL (INSTALAÇÕES ELETRICAS) Ltda. Installazioni elettriche |
Brasile | Brasile | BRL | 3.000.000,00 | 99,00 1,00 |
Vard Electro AS Vard Group AS |
98,33 |
| VARD ELECTRO BRAILA S.r.l. Installazioni elettriche |
Romania | Romania | RON | 45.000,00 | 100,00 | Vard Electro AS | 98,33 |
| VARD ELECTRICAL INSTALLATION AND ENGINEERING (INDIA) Pvt. Ltd. Installazioni elettriche |
India | India | INR 14.000.000,00 | 99,50 0,50 |
Vard Electro AS Vard Electro Tulcea S.r.l. |
98,33 | |
| VARD TULCEA SA Costruzione navi |
Romania | Romania | RON 151.606.459,00 | 99,996 0,004 |
Vard RO Holding S.r.l. Vard Group AS |
98,33 | |
| VARD BRAILA SA Costruzione navi |
Romania | Romania Italia |
RON 165.862.177,50 | 94,12 5,88 |
Vard RO Holding S.r.l. Vard Group AS |
98,33 | |
| VARD INTERNATIONAL SERVICES S.r.l. Inattiva |
Romania | Romania | RON | 100.000,00 | 100,00 | Vard Braila S.A. | 98,33 |
| VARD ENGINEERING CONSTANTA S.r.l. Ingegneria |
Romania | Romania | RON | 1.408.000,00 | 70,00 30,00 |
Vard RO Holding S.r.l. Vard Braila S.A. |
98,33 |
| VARD VUNG TAU Ltd. Costruzione navi |
Vietnam | Vietnam | USD | 8.000.000,00 | 100,00 Vard Singapore Pte. Ltd. | 98,33 | |
| VARD ACCOMMODATION TULCEA S.r.l. Installazione cabine |
Romania | Romania | RON | 436.000,00 | 99,77 0,23 |
Vard Accomodation AS Vard Electro Tulcea S.r.l. |
98,33 |
| VARD ENGINEERING BREVIK AS Progettazione e ingegneria |
Norvegia | Norvegia | NOK | 105.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| VARD MARINE INC. Progettazione e ingegneria |
Canada | Canada | CAD | 9.783.700,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| VARD MARINE US INC. Progettazione e ingegneria |
USA | USA | USD | 1.010.000,00 | 100,00 | Vard Marine Inc. | 98,33 |
| VARD ENGINEERING GDANSK Sp. Z.o.o. Progettazione e ingegneria Offshore |
Polonia | Polonia | PLN | 50.000,00 | 100,00 | Vard Engineering Brevik AS |
98,33 |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) |
% consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| FINCANTIERI NEXTECH S.p.A. Sistemi di automazione |
Milano | Italia | EUR 12.000.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 | ||
| REICOM S.r.l. Progettazione e ingegneria |
Milano | Italia | EUR | 600.000,00 | 100,00 | Fincantieri NexTech | S.p.A. 100,00 |
| SÉCURITÉ DES ENVIRONNEMENTS COMPLEXES Progettazione e ingegneria |
Milano | Italia | EUR | 10.000,00 | 100,00 | Fincantieri NexTech | S.p.A. 100,00 |
| C.S.I. CONSORZIO STABILE IMPIANTI S.r.l. Installazione impianti |
Milano | Italia | EUR | 40.000,00 | 75,65 | Fincantieri NexTech S.p.A. |
75,65 |
| HMS IT S.p.A. Progettazione e ingegneria |
Roma | Italia | EUR | 1.500.000,00 | 60,00 | Fincantieri NexTech S.p.A. |
60,00 |
| ESSETI SISTEMI E TECNOLOGIE S.r.l. Consulenza e servizi ICT |
Milano | Italia | EUR | 100.000,00 | 51,00 | Fincantieri NexTech S.p.A. |
51,00 |
| MARINA BAY S.A. Inattiva |
Lussemburgo Lussemburgo | EUR | 31.000,00 | 100,00 | Fincantieri NexTech | S.p.A. 100,00 | |
| S.L.S. - SUPPORT LOGISTIC SERVICES S.r.l. Progettazione e realizzazione di sistemi elettronici e di telecomunicazioni |
Guidonia Montecelio (Roma) |
Italia | EUR | 131.519,00 | 60,00 | Fincantieri NexTech S.p.A. |
60,00 |
| FINCANTIERI DRAGAGGI ECOLOGICI S.p.A. Ecodragaggio, costruzione e manutenzione di opere fluviali, lacustri e marittimi |
Roma | Italia | EUR | 500.000,00 | 55,00 | Fincantieri S.p.A. | 55,00 |
| VARD HOLDINGS Ltd. Holding company |
Singapore Singapore | SGD 932.200.000,00 | 98,33 | Fincantieri Oil & Gas S.p.A. |
98,33 | ||
| VARD GROUP AS Costruzioni navali |
Norvegia | Norvegia | NOK 26.795.600,00 | 100,00 | Vard Holdings Ltd. | 98,33 | |
| VARD SHIPHOLDING SINGAPORE Pte. Ltd. Noleggio di barche, navi e chiatte |
Singapore Singapore | USD | 1,00 | 100,00 | Vard Holdings Ltd. | 98,33 | |
| VARD ELECTRO AS Installazioni elettriche e di automazioni |
Norvegia | Norvegia UK |
NOK | 1.000.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| VARD ELECTRO ITALY S.r.l. Installazione, produzione, commercializzazione e assistenza apparecchiature e componenti elettriche |
Trieste | Italia | EUR | 200.000,00 | 100,00 | Vard Electro AS | 98,33 |
| VARD RO HOLDING S.r.l. Holding company |
Romania | Romania | RON 82.573.830,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 | |
| VARD NITERÓI Ltda. Inattiva |
Brasile | Brasile | BRL 354.883.790,00 | 99,99 0,01 |
Vard Group AS Vard Electro Brazil Ltda |
98,33 | |
| VARD PROMAR SA Costruzioni navali |
Brasile | Brasile | BRL 1.109.108.180,00 | 99,999 0,001 |
Vard Group AS Vard Electro Brazil Ltda. |
98,33 | |
| VARD INFRAESTRUTURA Ltda. Inattiva |
Brasile | Brasile | BRL | 10.000,00 | 99,99 0,01 |
Vard Promar SA Vard Group AS |
98,33 |
| ESTALEIRO QUISSAMÃ Ltda. Inattiva |
Brasile | Brasile | BRL | 400.000,00 | 50,50 49,50 |
Vard Group AS Vard Promar SA |
98,33 |
| VARD SINGAPORE Pte. Ltd. Vendita e gestione di partecipazioni |
Singapore Singapore | USD | 6.000.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 | |
| VARD DESIGN AS Progettazione e ingegneria |
Norvegia | Norvegia | NOK | 4.000.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |

| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) |
% consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Imprese a controllo congiunto consolidate con il metodo del patrimonio netto |
|||||||
| ORIZZONTE SISTEMI NAVALI S.p.A. Gestione di contratti di fornitura di grandi navi militari |
Genova | Italia Algeria |
EUR 20.000.000,00 | 51,00 | Fincantieri S.p.A. | 51,00 | |
| ETIHAD SHIP BUILDING LLC Progettazione, produzione e vendita di navi civili e militari |
Emirati Arabi | Emirati Arabi |
AED | 2.500.000,00 | 35,00 | Fincantieri S.p.A. | 35,00 |
| NAVIRIS S.p.A. Progettazione, fabbricazione, manutenzione e trasformazione di navi per utilizzo militare o governativo |
Genova | Italia | EUR | 5.000.000,00 | 50,00 | Fincantieri S.p.A. | 50,00 |
| NAVIRIS FRANCE SAS Costruzione navi |
Francia | Francia | EUR | 100.000,00 | 100,00 | Naviris S.p.A. | 50,00 |
| CSSC - FINCANTIERI CRUISE INDUSTRY DEVELOPMENT LIMITED Progettazione e commercializzazione di navi da crociera |
Hong Kong Hong Kong | EUR 140.000.000,00 | 40,00 | Fincantieri S.p.A. | 40,00 | ||
| ISSEL MIDDLE EAST INFORMATION TECHNOLOGY CONSULTANCY LLC Consulenza IT e servizi Oil & Gas |
Emirati Arabi | Emirati Arabi |
AED | 150.000,00 | 49,00 | Issel Nord S.r.l. | 49,00 |
| CSSC - FINCANTIERI (SHANGAI) CRUISE DESIGN LIMITED Ingegneria, Project Management e Supply Chain Management |
Hong Kong Hong Kong | RMB | 1.000.000,00 | 100,00 | CSSC - Fincantieri Cruise Industry Development Limited |
40,00 | |
| BUSBAR4F S.c.a.r.l. Installazione di sistemi elettrici |
Trieste | Italia Francia |
EUR | 40.000,00 | 10,00 50,00 |
Fincantieri S.p.A. Fincantieri SI S.p.A. |
60,00 |
| FINCANTIERI CLEA BUILDINGS s.c.a.r.l. Gestione ed esecuzione appalti |
Verona | Italia | EUR | 10.000,00 | 51,00 Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
51,00 | |
| 4TCC1 - società consortile a r.l. Progetto ITER |
Trieste | Italia Francia |
EUR | 100.000,00 | 5,00 75,00 |
Fincantieri S.p.A. Fincantieri SI S.p.A. |
80,00 |
| PERGENOVA s.c.p.a. Costruzione viadotto di Genova |
Genova | Italia | EUR | 1.000.000,00 | 50,00 | Fincantieri Infrastructure S.p.A. |
50,00 |
| CONSORZIO F.S.B. Costruzioni edili |
Marghera (Venezia) |
Italia | EUR | 15.000,00 | 58,36 | Fincantieri S.p.A. | 58,36 |
| FINMESA S.c.a.r.l. Progettazione e realizzazione di impianti di generazione elettrica da fonte rinnovabile fotovoltaica |
Milano | Italia | EUR | 20.000,00 | 50,00 | Fincantieri SI S.p.A. | 50,00 |
| POWER4FUTURE S.p.A. Progettazione, produzione ed installazione di accumulatori di energia elettrica |
Calderara di Reno (Bologna) |
Italia | EUR | 3.200.000,00 | 52,00 | Fincantieri SI S.p.A. | 52,00 |
| NUOVO SANTA CHIARA HOSPITAL S.c.a.r.l. Costruzione di edifici ospedalieri |
Firenze | Italia | EUR | 30.000,00 | 50,00 Fincantieri INfrastrutture SOciali S.r.l. |
50,00 | |
| VIMERCATE SALUTE GESTIONI S.c.a.r.l. Altri servizi di sostegno alle imprese n.c.a. |
Milano | Italia | EUR | 10.000,00 | 3,65 49,10 |
SOF S.p.A. Fincantieri INfrastrutture SOciali S.r.l. |
3,65 49,10 |
| ENERGETIKA S.C.A.R.L. Prestazione del servizio integrato energia e dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni |
Firenze | Italia | EUR | 10.000,00 | 41,00 | SOF S.p.A | 41,00 |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) |
% consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| VBD1 AS Inattiva |
Norvegia | Norvegia | NOK | 500.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| VBD2 AS Gestione navi in proprio |
Norvegia | Norvegia | NOK | 30.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| VARD CONTRACTING AS Inattiva |
Norvegia | Norvegia | NOK | 30.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| CDP TECHNOLOGIES AS Sviluppo e ricerca in ambito tecnologico |
Norvegia | Norvegia | NOK | 500.000,00 | 100,00 | Seaonics AS | 55,46 |
| CDP TECHNOLOGIES ESTONIA OÜ Sistemi di automazione e controllo |
Estonia | Estonia | EUR | 5.200,00 | 100,00 | CDP Technologies AS | 55,46 |
| VARD ELECTRO CANADA Inc. Installazione ed integrazione di sistemi elettrici |
Canada | Canada | CAD | 100.000,00 | 100,00 | Vard Electro AS | 98,33 |
| VARD ELECTRO US Inc. Installazione ed integrazione di sistemi elettrici |
USA | USA | USD | 10,00 | 100,00 Vard Electro Canada Inc. | 98,33 | |
| VARD AQUA SUNNDAL AS Fornitore di attrezzatura per l'acquacoltura |
Norvegia | Norvegia | NOK | 1.100.000,00 | 100,00 | Vard Group AS | 98,33 |
| VARD AQUA CHILE SA Fornitore di attrezzatura per l'acquacoltura |
Cile | Cile | CLP 106.000.000,00 | 95,00 | Vard Aqua Sunndal AS | 93,41 | |
| VARD AQUA SCOTLAND Ltd Soluzioni tecnologiche per l'acquacoltura |
UK | UK | GBP | 10.000,00 | 100,00 | Vard Aqua Sunndal AS | 98,33 |
| ERGON PROJECTS LTD Costruzione edile |
Gzira-Malta | Malta | EUR | 500.000,00 | 99,00 1,00 |
Fincantieri INfrastrutture SOciali S.r.l. SOF S.p.A. |
89,00 1,00 |
| INSO ALBANIA S.H.P.K. Progettazione e costruzione di edifici e infrastrutture, con particolare riferimento al settore sanitario |
Tirana | Albania | LEK | 4.000.000,00 | 100,00 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.r.l |
90,00 |
| CONSTRUCTORA INSO CHILE S.P.A. Attività amministrativa e gestionale per realizzazione di infrastrutture civili – ospedali |
Santiago del Cile |
Cile | CLP 10.000.000,00 | 100,00 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.r.l |
90,00 | |
| EMPOLI SALUTE GESTIONE S.c.a.r.l. Servizi di supporto non sanitari, gestione spazi commerciali ed altre attività tecniche economiche e funzionali |
Firenze | Italia | EUR | 50.000,00 | 95,00 5,00 |
Fincantieri INfrastrutture SOciali S.r.l. SOF S.p.A. |
86,00 5,00 |
| SOF S.p.A. Installazione, trasformazione, manutenzione e gestione di impianti |
Firenze | Italia | EUR | 5.000.000,00 | 100,00 | Fincantieri INfrastrutture SOciali S.r.l |
90,00 |
| FINCANTIERI SERVICES DOHA LLC Manutenzione delle navi da trasporto marittimo |
Qatar | Qatar | QUR | 2.400.000,00 | 100,00 | Fincantieri S.p.A. 100,00 |

Imprese collegate consolidate con il metodo del patrimonio
netto
| CASTOR DRILLING SOLUTION AS Tecnologia di perforazione "Offshore" |
Norvegia | Norvegia | NOK | 229.710,00 | 34,13 | Seaonics AS | 18,93 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| BREVIK TECHNOLOGY AS Licenze e brevetti tecnologici |
Norvegia | Norvegia | NOK | 1.050.000,00 | 34,00 | Vard Group AS | 33,43 |
| MOKSTER SUPPLY AS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia | NOK 13.296.000,00 | 40,00 | Vard Group AS | 39,33 | |
| MOKSTER SUPPLY KS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia | NOK 131.950.000,00 | 36,00 | Vard Group AS | 35,40 | |
| REM SUPPLY AS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia | NOK 345.003.000,00 | 26,66 | Vard Group AS | 26,21 | |
| OLYMPIC GREEN ENERGY KS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia | NOK | 4.841.028,00 | 29,50 | Vard Group AS | 29,01 |
| DOF ICEMAN AS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia | NOK 23.600.000,00 | 50,00 | Vard Group AS | 49,17 | |
| CSS DESIGN LIMITED Progettazione e ingegneria |
Isole Vergini Britanniche |
Isole Vergini Britanniche |
GBP | 100,00 | 31,00 | Vard Marine Inc. | 30,48 |
| ISLAND OFFSHORE XII SHIP AS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia | NOK 404.097.000,00 | 46,90 | Vard Group AS | 46,90 | |
| ISLAND DILIGENCE AS Società armatrice |
Norvegia | Norvegia | NOK 17.012.500,00 | 39,38 | Vard Group AS | 38,72 | |
| UNIFER NAVALE S.r.l. in liquidazione Produzione di tubi per il settore navale e petrolchimico |
Finale Emilia (Modena) |
Italia | EUR | 150.000,00 | 20,00 | Seaf S.p.A. | 20,00 |
| CENTRO SERVIZI NAVALI S.p.A. Metalmeccanica |
San Giorgio di Nogaro (Udine) |
Italia | EUR 12.782.000,00 | 10,93 | Fincantieri S.p.A. | 10,93 | |
| GRUPPO PSC S.p.A. Attività impiantistica ed edilizia |
Maratea (Potenza) |
Italia, Qatar Romania, Colombia, Spagna |
EUR | 1.431.112,00 | 10,00 | Fincantieri S.p.A. | 10,00 |
| GENOVA INDUSTRIE NAVALI S.p.A. Costruzioni e riparazioni navali |
Italia | EUR 20.000.000,00 | 15,00 | Fincantieri S.p.A. | 15,00 | ||
| DECOMAR S.p.A. Ecodragaggi |
Massa | Italia | EUR | 2.500,00 | 20,00 | Fincantieri S.p.A. | 20,00 |
| PRELIOS SOLUTIONS & TECHNOLOGIES S.r.l. Ingegneria |
Milano | Italia | EUR | 50.000,00 | 49,00 | Fincantieri NexTech S.p.A. |
49,00 |
| LEONARDO SISTEMI INTEGRATI S.r.l. Ingegneria |
Genova | Italia | EUR | 65.000,00 | 14,58 | Fincantieri NexTech S.p.A. |
14,58 |
| MC4COM - MISSION CRITICAL FOR COMMUNICATIONS S.c.a.r.l. Ingegneria |
Milano | Italia | EUR | 10.000,00 | 50,00 | HMS IT S.p.A. | 30,00 |
| CITTÀ SALUTE RICERCA MILANO S.p.A Attività di costruzione e altre opere di ingegneria civile n.c.a. |
Milano | Italia | EUR | 5.000.000,00 | 30,00 Fincantieri INfrastrutture SOciali S.r.l. |
30,00 | |
| CISAR COSTRUZIONI S.c.a.r.l. Attività di progettazione ed esecuzione |
Milano | Italia | EUR | 100.000,00 | 30,00 Fincantieri INfrastrutture SOciali S.r.l. |
30,00 | |
| ISLAND DISCOVERER AS Società proprietaria di navi |
Ulsteinvik | Norvegia | NOK | 400.000,00 | 46,90 | Vard Group AS | 46,90 |
| NOTE GESTIONE S.c.a.r.l. Installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell'aria |
Reggio Emilia | Italia | EUR | 20.000,00 | 34,00 | SOF S.p.A. | 34,00 |
| Denominazione sociale Attività svolte |
Sede legale | Paesi in cui operano |
Capitale sociale | Quote di partecipazione (%) |
% consolidata Gruppo |
||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| NORD OVEST TOSCANA ENERGIA S.r.l Altri servizi di sostegno alle imprese n.c.a. |
Vicopisano (Pisa) |
Italia | EUR | 1.000.000,00 | 34,00 | SOF S.p.A. | 34,00 |
| S.Ene.Ca Gestioni S.c.a.r.l. Altri servizi di sostegno alle imprese n.c.a. |
Firenze | Italia | EUR | 10.000,00 | 49,00 | SOF S.p.A. | 49,00 |
| HOSPITAL BUILDING TECHNOLOGIES S.c.a.r.l. Compravendita di beni immobili effettuata su beni propri |
Firenze | Italia | EUR | 10.000,00 | 20,00 | SOF S.p.A. | 20,00 |
| BIOTECA SOC. CONS. a r.l. Esecuzione delle prestazioni oggetto dei contratti di fornitura ed installazione di mobili e arredi |
Carpi (Modena) |
Italia | EUR | 100.000,00 | 33,33 | SOF S.p.A. | 33,33 |
Denominazione sociale
Attività svolte Sede legale
Paesi in cui
operano Capitale sociale

Quote di partecipazione (%)
% consolidata Gruppo

Attestazione del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato ai sensi dell'art. 81-ter, del regolamento CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2021, nel corso del primo semestre 2021.
29 luglio 2021
DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI
Felice Bonavolontà
L'AMMINISTRATORE DELEGATO
Giuseppe Bono Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona
Sede Legale: Via Tortona, 25 – 20144 Milano |Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 – R.E.A. Milano n. 1720239 Partita IVA: IT 03049560166
Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata ("DTTL"), le member firm aderenti al suo network e le entità a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche "Deloitte Global") non fornisce servizi ai clienti. Si invita a leggere l'informativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all'indirizzo www.deloitte.com/about.
© Deloitte & Touche S.p.A.
Deloitte & Touche S.p.A. Via Giovanni Paolo II, 3/7 33100 Udine Italia
Tel: +39 0432 1487711 Fax: +39 0432 1487712 www.deloitte.it
RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, dal prospetto di conto economico complessivo consolidato, dal prospetto dei movimenti del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle relative note illustrative della Fincantieri S.p.A. e controllate (Gruppo Fincantieri) al 30 giugno 2021. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. È nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Fincantieri al 30 giugno 2021 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Udine, 30 luglio 2021


Società Capogruppo Sede sociale 34121 Trieste – Via Genova n. 1 Tel: +39 040 3193111 Fax: +39 040 3192305 fincantieri.com Capitale sociale Euro 862.980.725,70 Uff. Reg. Imp. Venezia Giulia e Codice fiscale 00397130584 Partita IVA 00629440322
Progetto grafico e impaginazione EY YELLO

Building tools?
Free accounts include 100 API calls/year for testing.
Have a question? We'll get back to you promptly.