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Carel Industries

Interim / Quarterly Report Sep 9, 2021

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Interim / Quarterly Report

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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE

Indice

Organi sociali 4
Struttura del gruppo 5
Relazione semestrale sulla gestione 7
Operazione di Merger & Acquisition 8
Andamento della gestione 10
Evoluzione prevedibile della gestione 18
Bilancio consolidato semestrale abbreviato e Note esplicative 21
Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata 23
Conto economico consolidato 24
Conto economico complessivo consolidato 24
Rendiconto finanziario consolidato 25
Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato 26
Note Esplicative 29
Fatti di rilievo avvenuto dopo la chiusura del semestre 64
Attestazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi
dell'art. 154 bis del D. Lgs. 58/98
65
Relazione della Società di Revisione al Bilancio consolidato semestrale
Abbreviato
66

Organi Sociali

Consiglio di Amministrazione Presidente Luigi Rossi Luciani
Vice presidente Esecutivo Luigi Nalini
Amministratore Delegato Francesco Nalini
Amministratore Esecutivo Carlotta Rossi Luciani
Amministratore Indipendente Cinzia Donalisio
Amministratore Indipendente Marina Manna
Amministratore Indipendente Maria Grazia Filippini
Collegio Sindacale Presidente Paolo Prandi
Sindaco effettivo Saverio Bozzolan
Sindaco effettivo Claudia Civolani
Sindaco supplente Fabio Gallio
Sindaco supplente Alessandra Pederzoli
Società di revisione Deloitte & Touche SpA
Comitato Controllo e Rischi Presidente Marina Manna
Membro Cinzia Donalisio
Membro Maria Grazia Filippini
Comitato Remunerazione Presidente Cinzia Donalisio
Membro Marina Manna
Membro Maria Grazia Filippini
Organismo di vigilanza ex Dlgs 231/2001 Presidente OdV Fabio Pinelli
Componente OdV Arianna Giglio
Componente OdV Alessandro Grassetto

Struttura del Gruppo

L'organigramma societario del Gruppo al 30 giugno 2021 è di seguito rappresentato:

*=1% è posseduto da Carel France sas

Relazione semestrale sulla gestione

al 30 giugno 2021

Operazioni di Merger & Acquisition

Il primo semestre dell'esercizio 2021 ha visto il Gruppo Carel Industries impegnato in due importanti operazioni di acquisizione aziendale volte all'implementazione di uno dei principali pilastri della strategia del Gruppo, ovvero la crescita per linee esterne con l'obiettivo di rafforzare il proprio core business, acquisendo quote di mercato nelle aree geografiche di riferimento ed in applicazioni contigue.

Acquisizione di CFM Sogutma ve Otomasyon A.S.

In data 31 maggio 2021 la Capogruppo ha acquisito il 51% della CFM Sogutma ve Otomasyon A.S. (di seguito CFM), società turca con sede a Smirne (Turchia) distributore e partner storico dei prodotti Carel nella regione.

Nel corso del 2020 la società acquisita ha generato ricavi per circa 14,5 milioni di euro ed un EBITDA di circa 5,0 milioni di euro; la posizione finanziaria netta era positiva per circa 6,0 milioni di euro. Per maggiori informazioni circa le attività e le passività assunte alla data di acquisizione si rimanda alla Nota Area di consolidamento delle Note Esplicative. L'operazione è divenuta efficace con data 31 maggio 2021 ed il corrispettivo per il 51% del capitale sociale ammonta a 27,1 milioni di euro di cui 23,1 milioni di euro a fronte delle azioni della stessa e 3,9 milioni di euro a fronte del 51% della liquidità netta rilevata alla data di acquisizione (al netto dell'applicazione dell'IFRS16). Alla data della presente relazione parte del corrispettivo, pari a 3,5 milioni di euro, è iscritto tra le passività finanziarie essendo il pagamento condizionato al manifestarsi di specifici eventi. Il contratto di acquisto prevede inoltre che la partecipazione detenuta dall'azionista di minoranza sia soggetta a opzioni di acquisto e vendita reciproche. Tali opzioni sono state valutate al loro fair value alla data di acquisizione, determinato utilizzando un approccio statistico descritto nelle note esplicative. La passività così determinata ammonta a circa 49 milioni di euro ed è rilevata tra le Altre Passività Non correnti. Per maggiori informazioni si rimanda alla nota Area di consolidamento.

Inoltre, come previsto dall'IFRS 3, è in corso il processo di identificazione e valutazione delle attività e passività acquisite (c.d. "purchase price allocation"), si rimanda alla nota Area di consolidamento per i relativi dettagli.

Alla data di acquisizione il personale dipendente in forza alla società era di 25 persone.

CFM ha contribuito al primo semestre 2021 con ricavi per circa 1,7 milioni di euro.

Acquisizione di Enginia S.r.l.

In data 23 giugno 2021 la controllata Recuperator S.p.A. ha acquisito il 100% di Enginia S.r.l., società attiva nel settore aeraulico nell'ambito della progettazione, produzione e commercializzazione di serrande e altri componenti plastici e metallici per unità di trattamento dell'aria con soluzioni dedicate alla clientela OEM.

L'operazione rientra nella strategia del Gruppo di ampliare l'offerta del portafoglio prodotti nel mercato HVAC, consolidando il proprio ruolo come fornitore di soluzioni complete anche nei confronti dei produttori di centrali di trattamento dell'aria attraverso soluzioni avanzate dal punto di vista delle prestazioni e dell'efficienza energetica. Nel corso del 2020 la società ha generato ricavi per circa 12,3 milioni di euro ed un EBITDA di circa 1,5 milioni di euro; per maggiori informazioni circa le attività e le passività assunte alla data di acquisizione si rimanda alla Nota Area di consolidamento delle Note Esplicative. L'operazione è divenuta efficace con data 23 giugno 2021 ed il corrispettivo pagato ammonta a 12,4 milioni di euro per il 100% del capitale sociale, a 3,3 milioni di euro a fronte di una cassa acquisita e a 1,6 milioni di euro a fronte del complesso immobiliare. Alla data della presente relazione parte del corrispettivo, pari a 4,6 milioni di euro, è iscritto tra le passività finanziarie essendo il pagamento condizionato al manifestarsi di specifici eventi.

È inoltre in corso, come previsto dall'IFRS 3, il processo di identificazione e valutazione delle attività e passività acquisite (c.d. "purchase price allocation"), si rimanda alla nota Area di consolidamento per dettagli.

Alla data di acquisizione il personale dipendente in forza alla società era di 46 persone.

Enginia non ha contribuito ai ricavi del primo semestre 2021, essendo stata acquisita in prossimità della data di chiusura del periodo.

Implicazioni della pandemia COVID-19 sul Gruppo Carel Industries

Il primo semestre 2021 è stato caratterizzato dal perdurare della pandemia COVID-19 in quasi tutte le aree geografiche in cui il Gruppo opera sebbene con intensità differenti da regione a regione. Nel primo semestre 2021 tutti i plant e le filiali commerciali sono stati operativi e non si sono verificate interruzioni significative nella catena di fornitura. A livello globale, pur non essendo direttamente collegato all'evoluzione della pandemia, il Gruppo sta monitorando attentamente l'evoluzione dell'andamento dei prezzi e della disponibilità di alcune materie prime utilizzate nei diversi processi produttivi, in particolare i semiconduttori e l'alluminio; in linea con le misure già adottate nel corso del precedente esercizio sono stati messi in atto processi di approvvigionamento da fonti diversificate al fine di mitigare il rischio di shortage e di eccessive fluttuazioni nei prezzi di acquisto.

Andamento della gestione

Conto economico consolidato

Di seguito si riporta il conto economico consolidato del primo semestre 2021 confrontato con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

(valori in migliaia di euro) 30.06.2021 30.06.2020 inc %
30.06.2021
inc %
30.06.2020
Ricavi 202.601 160.968
Altri ricavi 2.761 1.421 1,4% 0,9%
Acquisti materie prime, componenti, merci e variazione rimanenze (88.575) (68.612) (43,7%) (42,6%)
Costi per servizi (23.420) (20.956) (11,6%) (13,0%)
Costi di sviluppo capitalizzati 803 990 0,4% 0,6%
Costi del personale (49.173) (42.865) (24,3%) (26,6%)
Altri proventi/(oneri) (874) (73) (0,4%) (0,0%)
Ammortamenti e svalutazioni (9.669) (9.183) (4,8%) (5,7%)
RISULTATO OPERATIVO 34.454 21.690 17,0% 13,5%
Proventi / (oneri) finanziari netti (1.130) (716) (0,6%) (0,4%)
Utile/(Perdite) su cambi (255) 33 (0,1%) 0,0%
Risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
618 252 0,3% 0,2%
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 33.688 21.259 16,6% 13,2%
Imposte sul reddito (6.701) (4.920) (3,3%) (3,1%)
UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO 26.987 16.339 13,3% 10,2%
Interessenza di terzi 145 10 0,1% 0,0%
UTILE/(PERDITA) DEL GRUPPO 26.843 16.329 13,2% 10,1%

Ricavi consolidati

(valori in migliaia di euro) 30.06.2021 30.06.2020 Delta % Delta fx % *
Ricavi 202.601 160.968 25,9% 28,0%

Nel corso del primo semestre 2021 i ricavi del Gruppo hanno registrato un significativo incremento pari al 25,9% rispetto al medesimo periodo del 2020 e al 21,4% rispetto al 2019 attestandosi a 202.601 migliaia di euro (160.968 al 30 giugno 2020 e 166.904 migliaia di euro al 30 giugno 2019); a cambi costanti l'incremento sarebbe stato pari al 28,0%. Il contributo della società CFM è stato pari a 1.683 migliaia di euro; Enginia S.r.l. essendo stata acquisita a fine giugno 2021 non ha contribuito al conto economico consolidato del periodo oggetto della presente relazione. Tale risultato deriva sia da una forte crescita della domanda, che si era già evidenziata nel corso degli ultimi mesi del 2020, sia dalla capacità del Gruppo di cogliere nuove opportunità in un contesto che rimane sfidante.

La suddivisione dei ricavi per area geografica è di seguito riportata:

Ricavi per Area Geografica 30.06.2021 30.06.2020 Delta % Delta fx % *
Europa, Medio Oriente e Africa 146.958 116.849 25,7% 26,2%
APAC 29.764 21.367 39,3% 40,9%
Nord America 21.497 19.797 9,2% 18,1%
Sud America 4.382 2.955 48,3% 72,5%
Ricavi netti 202.601 160.968 25,9% 28,0%

* Il Delta fx % è calcolato come variazione percentuale a cambi costanti ovvero ai cambi del 30 giugno 2020.

Le aree geografiche rispecchiano la localizzazione geografica dei paesi in cui i ricavi si realizzano tenendo conto anche delle aree di responsabilità strategica che il Gruppo attribuisce alla propria organizzazione commerciale.

Nel corso del primo semestre 2021, alla significativa crescita dei ricavi consolidati hanno contribuito tutte

La suddivisione dei ricavi per mercato è di seguito riportata:

le aree geografiche con incrementi a doppia cifra in EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), Apac e America. In quest'ultima regione l'impatto negativo dei cambi valutari è stato particolarmente importante; al netto di quest'ultimo, quindi a cambi costanti, il Nord America riporta un incremento del fatturato pari al 18,1% mentre il Sud America registra una crescita del 72,5%.

Ricavi per mercato 30.06.2021 30.06.2020 Delta % Delta fx %
Ricavi HVAC 129.678 105.002 23,6% 25,6%
Ricavi REF 70.632 53.837 31,2% 33,4%
Totale Ricavi Core 200.310 158.839 26,2% 28,3%
Ricavi No Core 2.292 2.129 7,6% 7,7%

Il forte incremento dei ricavi nel mercato refrigerazione (+31,2% a cambi correnti e +33,4% a cambi costanti), si basa sulle ottime performance registrate in tutte le geografie, con aumenti double digit rispetto all'anno precedente; all'interno del mercato della refrigerazione, il segmento che sia a livello globale sia locale ha registrato i migliori risultati è quello del Food Retail: una generale ripresa degli investimenti relativi all'apertura

e alla ristrutturazione di punti vendita della GDO e la continua innovazione di prodotto legata all'efficienza energetica e sostenibilità ambientale hanno permesso al Gruppo di cogliere notevoli opportunità commerciali. Anche il segmento Food Service è in forte ripresa rispetto al 2020, sebbene a ritmi globalmente meno sostenuti, con forte accelerazione in Asia e Europa dell'est grazie all'acquisizione di nuove quote di mercato.

I ricavi nel mercato HVAC hanno subito un incremento pari al 23,6%, +25,6% a cambi costanti, registrando un incremento in quasi tutte le aree geografiche. Si confermano i trend molto positivi legati ai settori dei datacenter, delle pompe di calore e dell'ospedaliero. In forte ripresa, dopo un 2020 a fasi alterne, il segmento industriale nel suo complesso. In generale, si consolida la richiesta di soluzioni ad alta efficienza energetica e continua a crescere l'interesse per il tema dell'Indoor Air Quality. Particolarmente interessanti le performance registrate in APAC, dove si registra una maggiore penetrazione del mercato domestico.

I ricavi No Core nel corso del primo semestre 2021 ammontano a 2.291 migliaia di euro (2.129 migliaia di euro al 30 giugno 2020) con un incremento pari al 7,6%.

PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI- FINANZIARI

Di seguito si riportano i principali indicatori economico-finanziari del semestre 2021 confrontati con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

30.06.2021 30.06.2020 Delta Delta %
EBITDA (1) 44.123 30.872 13.250 42,9%
EBITDA % (2) 21,8% 19,2% n.d. 13,6%
EBITDA ADJ (3) 45.309 30.959 14.349 46,3%
EBITDA ADJ % (4) 22,4% 19,2% n.d. 16,3%
Risultato Netto 26.987 16.339 10.648 65,2%

(1) L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS ma è definito dal Gruppo come la somma algebrica dell'utile del periodo al lordo delle imposte sul reddito, del risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, utili e perdite su cambi, proventi e oneri finanziari, degli ammortamenti e svalutazioni e rappresenta un'utile unità di misura per la valutazione delle performance operative del Gruppo. (2) L'EBITDA % è definito dal Gruppo come il rapporto tra l'EBITDA e i ricavi.

(3) L'EBITDA Adjusted non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS ma è una misura comunemente utilizzata sia dal management sia dagli investitori per la valutazione delle performance operative della società e del Gruppo. L'EBITDA Adjusted corrisponde all'EBITDA più costi che sono specificatamente individuati dai dati del Bilancio Consolidato predisposto secondo gli IFRS integrato dalle Note Esplicative.

(4) L'EBITDA Adjusted % è definito dal Gruppo come il rapporto tra l'EBITDA Adjusted e i ricavi.

I risultati economici al 30 giugno 2021 risultano sostanzialmente comparabili a quelli del 30 giugno 2020 in considerazione del fatto che il contributo derivante dal consolidamento di CFM è relativo al solo mese di giugno che, in percentuale ed in valore assoluto, risulta essere non significativo.

Al 30 giugno 2021 l'EBITDA % di Gruppo è pari al 21,8%, in aumento in valore percentuale del 13,6% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (19,2%). In termini assoluti l'EBITDA ammonta a 44.123 migliaia di euro

(+42,9% rispetto a giugno 2020).

L'incremento dell'EBITDA deriva principalmente dalla leva operativa che ha dispiegato i suoi effetti all'aumentare dei volumi di vendita anche attraverso il costante monitoraggio e contenimento dei costi posto in essere dal management con particolare riferimento ai costi operativi che, sebbene in aumento in valore assoluto rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, riducono la loro incidenza percentuale sui ricavi.

I costi per acquisti di materie prime, merci e variazione

rimanenze aumentano sia in termini assoluti che in percentuale sui ricavi, passando dal 42,6% del 30 giugno 2020 al 43,7% del 30 giugno 2021 principalmente per effetto di un diverso mix di vendita di prodotti e mercati di destinazione nonché dall'aumento del costo di acquisto di alcune materie prime.

I costi del personale sono in aumento in termini assoluti a seguito dell'incremento del personale dipendente avvenuto nel corso degli ultimi 12 mesi; l'incidenza sui ricavi è pari al 24,3% (26,6% al 30 giugno 2020).

L'Ebitda Adjusted ammonta a 45.309 migliaia di euro rispetto a 30.959 migliaia di euro del 30 giugno 2020; i costi rettificativi fanno principalmente riferimento a costi per consulenze legate alle attività di M&A per complessivi 1.004 migliaia di euro e alla rettifica del costo del venduto in relazione all'allocazione a fair value del magazzino della controllata CFM che ha comportato maggiori costi nel periodo per 182 migliaia di euro. Il dettaglio dei sopracitati costi è di seguito riportato.

30.06.2021 30.06.2020
Acquisti materie prime, consumo, merci e variazione rimanenze 182 -
Costi per servizi 1.004 87
Totale costi rettificativi 1.186 87

Gli ammortamenti ammontano a 9.669 migliaia di euro (9.183 migliaia di euro al 30 giugno 2020).

I proventi e oneri finanziari sono pari a negativi 1.130 migliaia di euro (716 migliaia di euro al 30 giugno 2020) e si incrementano principalmente per maggiori interessi passivi sui contratti di lease.

Il tax rate di gruppo è pari al 20,0% in diminuzione rispetto al 23,1% del 30 giugno 2020.

Il Risultato Netto ammonta a 26.987 migliaia di euro rispetto a 16.339 migliaia di euro del periodo precedente con un incremento del 65,2%.

PRINCIPALI INDICATORI PATRIMONIALI

Di seguito si riportano i principali indicatori patrimoniali del semestre 2021 confrontati con il 31 dicembre 2020:

(in migliaia di euro) 30.06.2021 31.12.2020 Delta %
Capitale immobilizzato (5) 227.581 176.413 29,0%
Capitale circolante netto (6) 53.479 41.007 30,4%
Piani a benefici definiti (8.802) (8.189) 7,5%
Capitale investito netto (7) 272.258 209.231 30,1%
Patrimonio netto 144.173 159.621 (9,7%)
Debiti per opzioni su quote di minoranza 49.146 - >100%
Posizione finanziaria netta (disponibilità) 78.939 49.610 59,1%
Totale 272.258 209.231 30,1%

(5) Il Capitale Immobilizzato Netto è definito come somma algebrica delle attività materiali, attività immateriali, partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto e altre attività non correnti.

(6) Il Capitale Circolante Netto è definito come la somma algebrica dei crediti commerciali, rimanenze, crediti tributari, crediti diversi, attività fiscali differite, debiti commerciali, debiti tributari, altre passività correnti, passività fiscali differite e fondo rischi.

(7) Il Capitale Investito Netto è la somma di (i) Capitale Immobilizzato Netto, (ii) Capitale Circolante Netto e (iii) Piani a benefici definiti.

Il Capitale immobilizzato aumenta per complessivi 51.167 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2020 principalmente per effetto delle due acquisizioni avvenute nel secondo trimestre dell'esercizio che hanno comportato l'iscrizione dei valori emersi in sede di primo consolidamento per complessivi 48.573 migliaia di euro. Per maggiori informazioni circa i plusvalori allocati si rimanda alla Nota 2.

migliaia di euro rispetto ai 2.965 migliaia di euro del primo semestre 2020; gli investimenti principali hanno riguardato la realizzazione di nuove linee produttive negli stabilimenti croato e italiano. Le attività immateriali hanno subito un incremento di 1.488 migliaia di euro (2.075 migliaia di euro al 30 giugno 2020), al netto degli avviamenti e dei plusvalori iscritti a fronte delle due acquisizioni effettuate nel mese di giugno.

Gli investimenti in attività materiali sono stati pari a 5.423

La ripartizione per area geografica degli investimenti, al netto dei diritti d'uso iscritti e degli avviamenti, è di seguito esposta:

Investimenti 30.06.2021 30.06.2020 Delta
Europa, Medio Oriente e Africa 5.873 3.972 1.901
APAC 546 706 (160)
Nord America 441 228 213
Sud America 51 135 (84)
Totale investimenti 6.911 5.040 1.871

Gli investimenti effettuati sono coerenti con gli obiettivi strategici del Gruppo e non sono stati significativamente influenzati da politiche straordinarie di gestione dell'emergenza Covid 19.

Il capitale circolante netto risulta in crescita passando da 41.007 migliaia di euro del 31 dicembre 2020 a 53.479 migliaia di euro del 30 giugno 2021 (51.912 al 30 giugno 2020); al netto degli effetti del consolidamento delle due società, CFM ed Enginia, l'incremento principale è dovuto ai crediti commerciali che aumentano per complessivi 18.229 migliaia di euro principalmente quale conseguenza dei volumi di vendita, a maggiori giacenze di magazzino (+8.683 migliaia di euro) compensati da maggiori debiti commerciali e debiti tributari (rispettivamente +11.326 e +2.780 migliaia di euro). Il contributo al capitale circolante netto di CFM ed Enginia è stato negativo per 851 migliaia di euro principalmente per effetto delle imposte differite passive contabilizzate a seguito dell'allocazione dei plusvalori emersi in sede di primo consolidamento. Per maggiori dettagli sulla composizione del capitale circolante netto delle due società si rimanda alla Nota 2. Con riferimento ai crediti commerciali, il management ha posto elevata attenzione nel monitoraggio dell'andamento degli scaduti e nel rispetto delle scadenze degli incassi e nel periodo in esame non si è verificato un significativo deterioramento della qualità del credito; ciò è confermato dalla riduzione dei crediti scaduti, sia in termini percentuali sul totale sia in termini assoluti rispetto al medesimo periodo dello stesso anno.

I giorni medi di incasso risultano in miglioramento se confrontati con i periodi precedenti e l'incremento dei crediti rispetto al 31 dicembre 2020 deriva principalmente dall'incremento dei volumi di vendita.

L'Indebitamento Finanziario Netto risulta pari a 78.939 migliaia di euro rispetto ad un debito di 49.610 migliaia di euro al 31 dicembre 2020, come di seguito riportato:

Posizione Finanziaria Netta bancaria 42.060 21.425
Posizione Finanziaria Netta (escluso IFRS16) 50.178 21.425
Posizione finanziaria netta 78.939 49.610
Attività finanziarie correnti (7.367) (7.540)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (82.447) (105.586)
Debiti finanziari correnti per contratti di lease 3.895 3.588
Debiti finanziari non correnti per contratti di lease 24.865 24.597
Passività finanziarie correnti 41.283 45.492
Passività finanziarie non correnti 98.709 89.059
(in migliaia di euro) 30.06.2021 31.12.2020

L'Indebitamento Finanziario Netto è composto principalmente da:

  • Passività finanziarie correnti e non correnti verso istituti di credito per complessivi 130.035 migliaia di euro;
  • Passività finanziarie correnti e non correnti verso altri istituti finanziari per complessivi 1.839 migliaia di euro;
  • Passività finanziarie correnti e non correnti a fronte delle acquisizioni effettuate per complessivi 8.118 migliaia di euro;
  • Passività finanziarie correnti e non correnti per contratti di lease per complessivi 28.761 migliaia di euro:
  • Disponibilità liquide per complessivi 82.447 migliaia di euro;
  • Attività finanziarie correnti costituite prevalentemente da time deposit per complessivi 7.367 migliaia di euro.

Durante il primo semestre 2021 il Gruppo è stato capace di mantenere un elevato livello di liquidità, anche in considerazione dell'esborso netto di 35,6 milioni di euro correlato alle acquisizioni del periodo, consentendo un'operatività priva di tensioni dal punto di vista finanziario e ha provveduto al rimborso dei debiti secondo le scadenze contrattuali. Il Gruppo, inoltre, ha rispettato i covenant finanziari correlati ai contratti di finanziamento.

Tutti i finanziamenti sono stati sottoscritti ad un tasso fisso inferiore all'1%. Per maggiori dettagli si rinvia alla nota 14 delle Note Esplicative.

Le disponibilità liquide ed attività finanziare correnti al 30 giugno 2021 erano ubicate per oltre il 60% presso le società italiane del Gruppo, per circa il 7% presso la controllata cinese; il rimanente saldo è ripartito tra le altre società del Gruppo.

Inoltre nel corso del semestre sono stati distribuiti 11.988 migliaia di euro di dividendi (al 30 giugno 2020 ammontavano a 11.980 migliaia di euro).

Per maggiori informazioni circa la movimentazione della voce in oggetto si rimanda al Rendiconto Finanziario consolidato.

RISORSE UMANE

Al 30 giugno 2021 l'organico puntuale risulta in aumento di 68 unità e la suddivisione per area geografica è la seguente:

30.06.2021 31.12.2020 Delta
Europa, Medio Oriente e Africa 1.308 1.214 94
APAC 322 339 (17)
Nord America 140 146 (6)
Sud America 43 46 (3)
Totale dipendenti 1.813 1.745 68

La crescita dell'organico si è concentrata principalmente in Europa Occidentale, Medio Oriente e Africa principalmente a seguito delle due acquisizioni CFM ed Enginia che hanno contribuito all'incremento dell'organico rispettivamente per 28 e 43 unità.

PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE CUI IL GRUPPO È ESPOSTO

Rischi connessi alle condizioni generali dell'economia

La situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo può essere influenzata dai vari fattori riconducibili al quadro macro-economico generale, quali le variazioni del prodotto nazionale lordo, il costo delle materie prime ed il livello di fiducia delle imprese, nei vari Paesi in cui il Gruppo opera.

Eventi di rilievo macro-economico, quali un incremento generalizzato e significativo dei prezzi delle principali materie prime, un calo rilevante della domanda in uno dei mercati primari di sbocco del Gruppo, una perdurante incertezza e volatilità dei mercati finanziari e dei capitali, un andamento negativo dei tassi di interesse nonché sfavorevoli oscillazioni nei rapporti di cambio delle principali valute verso le quali il Gruppo è esposto, potranno incidere in maniera negativa sulle prospettive e sull'attività del Gruppo, sui suoi risultati economici ed infine sulla sua situazione finanziaria.

Le circostanze, straordinarie per natura ed estensione, causate dalla diffusione del Covid-19 stanno avendo ripercussioni significative sull'attività economica globale creando un contesto di generale incertezza le cui evoluzioni e i relativi effetti non risultano ad oggi prevedibili. Gli effetti di tale contesto macro economico possono avere inevitabili ripercussioni anche sugli altri rischi di seguito descritti.

Rischi connessi all'andamento dei mercati di riferimento

I mercati in cui il Gruppo opera possono essere variamente influenzati da andamenti ciclici di espansione e ridimensionamento non sempre prevedibili. Le modalità attraverso le quali i principali clienti assorbono queste variazioni della domanda e le riflettono lungo tutta la filiera di produzione possono avere un significativo impatto sulle politiche di approvvigionamento e di gestione delle scorte e, per riflesso, sui fabbisogni di capitale circolante e

sulla capacità di assorbire adeguatamente i costi fissi. Nel primo semestre del 2021, l'andamento della domanda dei prodotti del Gruppo Carel non ha subito complessivamente significativi rallentamenti indotti dalla pandemia Covid 19. Le dinamiche dei diversi mercati, sia nella loro dimensione geografica che per famiglia di prodotti, inclusi gli interventi legislativi, sono costantemente monitorate, sia al fine di adeguare le politiche commerciali, di approvvigionamento e di produzione, sia al fine di individuare opportunità di sviluppo dell'offerta di nuovi prodotti.

Rischio di liquidità

L'indebitamento del Gruppo è in parte concentrato sul tasso variabile. In virtù dell'elevato livello di liquidità disponibile, il Gruppo presenta un limitato rischio con riferimento alle scadenze a breve termine e pertanto il rischio legato all'oscillazione dei tassi di interesse è principalmente legato ai finanziamenti a medio lungo termine dal sistema bancario. Per la gestione di tali rischi, se ritenuti significativi, la società può porre in essere strumenti di copertura in grado di neutralizzare la variabilità dei tassi.

Il Gruppo presenta tuttora un elevato livello di liquidità e ha avuto facile accesso a fonti di finanziamento aggiuntive, senza costi addizionali, anche durante il primo semestre 2021; non si ritiene, pertanto, che tale rischio sia stato innalzato dalla pandemia, sebbene non siano prevedibili gli effetti di una sua eventuale recrudescenza.

Rischio di credito

Il Gruppo applica una politica basata sull'attribuzione di rating, limiti di acquisto e azioni legali per la sua base di clienti e al rilascio periodico di report standard, al fine di raggiungere un alto grado di controllo sul recupero crediti. Ogni società del Gruppo si occupa, attraverso un credit manager locale, del recupero dei crediti sulle vendite effettuate nei rispettivi mercati. Il coordinamento tra le società si basa sullo scambio elettronico di informazioni relative ai clienti comuni e attraverso il coordinamento sull'eventuale blocco delle consegne o l'avvio di azioni legali. Il fondo svalutazione crediti è iscritto al valore nominale della quota inesigibile dopo aver dedotto la parte del credito assistito da garanzie bancarie. La svalutazione è effettuata in base ad un'analisi puntuale delle partite scadute, dei clienti per i quali si abbiano notizie di difficoltà finanziarie e dei crediti per i quali è stata iniziata un'azione legale. Il Gruppo tratta principalmente con clienti noti ed affidabili; è policy del Gruppo sottoporre a procedure di affidamento e di costante monitoraggio le posizioni di clienti che richiedono dilazioni di pagamento. Come precedentemente commentato, il Gruppo non ha osservato significative variazioni nella gestione del credito

e nel rischio correlato a causa della pandemia Covid 19.

Rischi relativi alla supply chain

Una inadeguata gestione dei fornitori strategici del Gruppo con riferimento ai controlli sulla qualità, ai tempi di consegna e alla flessibilità produttiva richiesta comporta il rischio di potenziali inefficienze operative ed incapacità di soddisfare le esigenze dei clienti.

Per fronteggiare questo rischio Carel sottopone ad un processo di valutazione iniziale e successivamente periodica i propri fornitori, in particolare quelli strategici.

La valutazione misura la loro adeguatezza in termini di capacità tecnologica e produttiva, qualità complessiva di processi e prodotti, possesso di certificazioni di qualità secondo gli standard ISO, situazione societaria e finanziaria e rispetto dei principi di comportamento etico.

Evoluzione prevedibile della gestione

Anche nel secondo trimestre dell'anno è continuata la generale ripresa della domanda globale dovuta principalmente al dispiegarsi degli effetti della campagna vaccinale COVID-19. La diffusione di nuove varianti virali con una aumentata contagiosità pone, tuttavia, significativi profili di incertezza per il futuro e non è esclusa la possibilità di futuri lock-down in diverse aree geografiche.

In parte collegata all'accelerazione della domanda globale

è la generalizzata penuria (shortage) di materie prime ed in particolare di materiale elettronico. La severità, la durata e le conseguenze di tale shortage nel medio termine sono ancora poco visibili, tuttavia è probabile che l'impatto sul Gruppo del suddetto scenario sia maggiormente visibile nella seconda metà dell'anno, in parte mitigato dalle iniziative poste in essere negli ultimi 12 mesi da CAREL per migliorare ulteriormente la flessibilità e resilienza della propria produzione.

Bilancio consolidato semestrale abbreviato e Note esplicative

al 30 giugno 2021

Situazione patrimoniale – finanziaria consolidata

(valori in migliaia di Euro) NOTA 30.06.2021 31.12.2020
Attività materiali 1 78.274 74.880
Attività immateriali 2 136.298 89.498
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 3 1.365 724
Altre attività non correnti 4 11.644 11.311
Attività fiscali differite 5 5.126 5.265
Altre attività non correnti 232.706 181.678
Crediti commerciali 6 80.496 57.728
Rimanenze 7 67.242 52.012
Crediti tributari 8 2.206 2.156
Crediti diversi 9 8.301 7.445
Attività finanziarie correnti 10 7.367 7.540
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 11 82.447 105.586
Attività correnti 248.059 232.468
TOTALE ATTIVITA' 480.765 414.145
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo 12 129.104 159.317
Patrimonio netto delle interessenze di terzi 13 15.069 304
Patrimonio netto consolidato 144.173 159.621
Passività finanziarie non correnti 14 123.575 113.657
Fondi rischi 15 2.154 1.292
Piani a benefici definiti 16 8.802 8.189
Passività fiscali differite 17 15.761 10.212
Altre passività non correnti 18 49.146 -
Passività non correnti 199.437 133.350
Passività finanziarie correnti 14 45.178 49.080
Debiti commerciali 19 58.408 43.234
Debiti tributari 20 5.771 2.991
Fondi rischi 15 2.126 2.104
Altre passività correnti 21 25.672 23.766
Passività correnti 137.154 121.175
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 480.765 414.145

Conto economico consolidato

(valori in migliaia di Euro) NOTA 30.06.2021 30.06.2020
Ricavi 22 202.601 160.968
Altri ricavi 23 2.761 1.421
Acquisti materie prime, componenti, merci e variazione rimanenze 24 (88.575) (68.612)
Costi per servizi 25 (23.420) (20.956)
Costi di sviluppo capitalizzati 26 803 990
Costi del personale 27 (49.173) (42.865)
Altri proventi/(oneri) 28 (874) (73)
Ammortamenti e svalutazioni 29 (9.669) (9.183)
RISULTATO OPERATIVO 34.454 21.690
Proventi / (oneri) finanziari netti 30 (1.130) (716)
Utile/(Perdite) su cambi 31 (255) 33
Risultato netto delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 32 618 252
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 33.688 21.259
Imposte sul reddito 33 (6.701) (4.920)
UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO 26.987 16.339
Interessenza di terzi 145 10
UTILE/(PERDITA) DEL GRUPPO 26.843 16.329

Conto economico complessivo consolidato

NOTA
(valori in migliaia di Euro)
30.06.2021 30.06.2020
Utile/(perdita) dell'esercizio 26.987 16.339
Altre componenti dell'utile complessivo che si riverseranno nel conto economico in
periodi successivi:
- Variazione fair value derivati di copertura al netto dell'effetto fiscale 131 (28)
- Differenze cambio da conversione 3.457 (3.696)
Altre componenti dell'utile complessivo che non si riverseranno nel conto
economico in periodi successivi:
- Attualizzazione benefici ai dipendenti al netto dell'effetto fiscale 142 (14)
Utile/(perdita) complessivo dell'esercizio 30.717 12.599
di cui attribuibile a:
- Soci della controllante 30.442 12.603
- Minoranze 276 (2)
Utile per azione
NOTA
30.06.2021 31.12.2020
Utile per azione (in unità di euro) 12 0,27 0,16

Gruppo CAREL INDUSTRIES Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021

Rendiconto finanziario consolidato

(valori in migliaia di Euro) NOTA 30.06.2021 30.06.2020
Utile/(perdita) netto 26.987 16.339
Aggiustamenti per:
Ammortamenti e svalutazioni 29 9.669 9.183
Accantonamento e utilizzo fondi 1.441 950
Oneri (proventi) finanziari netti non monetari (986) 586
Imposte (308) (696)
(Plusvalenza)/minusvalenze su cessioni di immobilizzazioni (367) -
Movimenti di capitale circolante:
Variazione crediti commerciali e altri crediti correnti (17.909) (5.942)
Variazione magazzino 7 (7.844) (6.938)
Variazione debiti commerciali e altri debiti correnti 13.044 4.746
Variazione attività non correnti (152) (226)
Variazione passività non correnti (75) 25
Flusso di cassa da attività operative 23.501 18.026
Interessi netti pagati (1.033) (943)
Flusso di cassa netto da attività operative 22.468 17.083
Investimenti in attività materiali 1 (5.423) (2.965)
Investimenti in attività immateriali 2 (1.488) (2.075)
Disinvestimenti in attività finanziarie 10 4.390 -
Disinvestimenti in attività materiali e immateriali 715 94
Interessi incassati 38 145
Aggregazioni aziendali al netto della cassa acquisita 2 (29.563) -
Flusso di cassa netto da attività di investimento (31.332) (4.801)
Cessioni (acquisizioni) di interessenze di minoranza - -
Acquisizione azioni proprie - (958)
Dividendi agli azionisti 12 (11.988) (11.980)
Accensione passività finanziarie 14 26.000 38.592
Rimborsi passività finanziarie 14 (26.824) (16.675)
Rimborsi passività per canoni di leasing 14 (2.312) (2.105)
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento (15.124) 6.875
Variazione nelle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (23.988) 19.157
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - iniziali 105.586 62.798
Differenze di conversione 848 (1.042)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - finali 82.447 80.913

Gruppo CAREL INDUSTRIES Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021

Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato

Capitale
Sociale
Riserva
legale
Riserva di
conversione
Riserva di
Cash Flow Hedge
Saldi 1.01.2020 10.000 2.000 3.557 (363)
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - - - -
Piani a benefici definiti - - - -
Acquisto azioni proprie - - - -
Distribuzione di dividendi - - - -
Totale operazioni tra azionisti 10.000 2.000 3.557 (363)
Utile/(perdita) del periodo - -
Altre componenti del conto economico
complessivo
- - (3.684) (28)
Totale altre componenti
del conto economico complessivo
10.000 2.000 (3.684) (28)
Saldi 30.06.2020 10.000 2.000 (127) (391)
Saldi 1.01.2021 10.000 2.000 (2.686) (436)
Operazioni tra azionisti
Destinazione del risultato - - - -
Aumento di capitale - - - -
Piani a benefici definiti - - - -
Acquisto azioni proprie - - - -
Distribuzione di dividendi - - - -
Opzioni di acquisto su quote di minoranza
Variazione area di consolidamento - - - -
Totale operazioni tra azionisti 10.000 2.000 (2.686) (436)
Utile/(perdita) del periodo
Altre componenti del conto economico complessivo - - 3.326 131
Totale altre componenti
del conto economico complessivo
- - 3.326 131
Saldi 30.06.2021 10.000 2.000 640 (305)
Totale Patrimonio
netto
Patrimonio
netto di terzi
Patrimonio
netto
Risultato
del periodo
Utili (perdite)
esercizi precedenti
Altre riserve
143.220 353 142.868 35.019 46.487 46.166
0 - 0 (35.019) 12.308 22.711
359 - 359 - - 359
(958) - (958) - - (958)
(11.980) - (11.980) - - (11.980)
130.641 353 130.289 - 58.795 56.298
16.339 10 16.329 16.329
(3.738) (12) (3.726) (14)
12.601 (2) 12.603 16.329 - (14)
143.242 350 142.892 16.329 58.795 56.285
159.621 304 159.317 35.112 58.795 56.530
- - - (35.112) 14.216 20.896
- - - - - -
409 - 409 - - 409
- - - - - -
(11.988) - (11.988) - (11.988)
(49.075) (49.075) (49.075)
14.490 14.490 - - -
113.457 14.794 98.663 - 73.011 16.772
26.987 145 26.843 26.843
3.730 131 3.599 - - 142
30.717 276 30.442 26.843 - 142
144.173 15.069 129.104 26.843 73.011 16.915

28

Note esplicative

Contenuto e forma del bilancio consolidato semestrale abbreviato

Carel Industries SpA ("la Società" o "la Capogruppo"), società capogruppo dell'omonimo gruppo con sede legale in Brugine (PD), via Dell'Industria 11, è una società per azioni con codice fiscale e P. IVA 04359090281, iscrizione al Registro Imprese di Padova.

Il Gruppo opera come fornitore di strumenti di controllo per i mercati del condizionamento dell'aria (HVAC), della refrigerazione commerciale e industriale (REF), nella produzione di sistemi per l'umidificazione dell'aria. Il Gruppo conta 11 stabilimenti produttivi e 21 filiali commerciali a presidio di tutti i principali mercati.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato IFRS al 30

giugno 2021 è relativo al periodo finanziario dal 1 gennaio 2021 al 30 giugno 2021.

Il Gruppo Carel ha adottato i principi IFRS omologati dall'Unione Europea con data di transizione 1 gennaio 2015.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Carel Industries SpA. in data 4 agosto 2021.

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato del periodo comprende le risultanze economiche della Capogruppo e delle società controllate. Il bilancio consolidato semestrale è redatto secondo le scritture contabili aggiornate.

Dichiarazione di conformità e criteri di redazione

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 è stato redatto in conformità allo IAS 34 – "Bilanci intermedi" emanato dall'International Accounting Standard Board (IASB). Le note esplicative, in accordo con lo IAS 34, sono riportate in forma sintetica e non includono tutte le informazioni richieste in sede di bilancio annuale, essendo riferite esclusivamente a quelle componenti che, per importo, composizione o variazioni, risultano essenziali ai fini della comprensione della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo. Pertanto, il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato deve essere letto unitamente al bilancio consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato è costituito dal conto economico consolidato e dal conto economico complessivo consolidato, dalla situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato e dalle presenti Note esplicative che formano parte integrante del Bilancio consolidato semestrale abbreviato stesso.

Il presente bilancio è redatto in migliaia di euro, che rappresenta la moneta "funzionale" e "di presentazione" del Gruppo; ne potrebbero derivare differenze da arrotondamento qualora vengano sommate singole voci, in quanto il calcolo dei singoli elementi è effettuato in unità di euro.

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, in considerazione della solidità patrimoniale del Gruppo, delle performance del semestre e prospettiche, nonché delle risorse disponibili che sono ritenute idonee a far fronte agli impegni contrattuali e alle esigenze strategiche.

La predisposizione del Bilancio consolidato semestrale in conformità con gli IAS/IFRS richiede al management di effettuare delle stime ed assunzioni che hanno impatto sugli importi riportati negli schemi di bilancio e nelle relative note; i risultati consuntivi potrebbero differire dalle stime effettuate. Come descritto nella relazione sulla gestione, gli Amministratori non hanno riscontrato incertezze negli aspetti legati alla pandemia Covid 19, che abbiano generato incertezze tali da modificare significativamente le stime e le valutazioni di bilancio. Si ritiene pertanto confermata la descrizione delle principali aree che richiedono l'utilizzo di stime ed assunzioni fornita nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, cui si rinvia. In considerazione della performance economico finanziaria del primo semestre il Management non ha identificato l'esistenza di indicatori di potenziale perdita di valore per quanto riguarda il capitale investito netto consolidato; pertanto non è stato eseguito l'impairment test alla data intermedia. Tale scelta continua ad essere supportata dall'osservazione dei corsi di borsa, che rappresentano un utile benchmark per la valutazione del patrimonio del Gruppo, i quali si sono mantenuti significativamente al di sopra dei valori contabili.

Area di consolidamento

Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Carel include i bilanci al 30 giugno 2021 della Capogruppo Carel Industries SpA e quelli delle imprese controllate italiane ed estere.

Sono considerate controllate le società in cui il Gruppo Carel esercita il controllo, come definito dall'IFRS 10 – "Bilancio Consolidato". Tale controllo esiste quando il Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare le politiche finanziarie ed operative di un'impresa al fine di ottenere benefici dalle sue attività. I bilanci delle imprese controllate sono inclusi nel bilancio consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere.

Al termine della Note esplicative, alla voce [34] "Altre informazioni", sono dettagliate le Società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2021.

Nel corso del semestre 2021 l'area di consolidamento ha incluso il consolidamento integrale di CFM Sogutma ve Otomasyon e di Enginia S.r.l..

Di seguito si riporta l'informativa relativa alle due acquisizioni.

Informativa su acquisizione CFM Sogutma ve Otomasyon

Il 31 maggio 2021 il Gruppo Carel Industries ha acquisito il 51% del capitale della società CFM Sogutma ve Otomasyon per un corrispettivo in denaro pari a 27.174 migliaia di euro; parte del corrispettivo, pari a 3.500 migliaia di euro, è stato iscritto come passività finanziaria a medio lungo termine come previsto dal contratto di acquisizione. Tale debito verrà pagato in più tranche al verificarsi di determinati eventi previsti contrattualmente; poiché il rispetto di queste condizioni è ritenuto probabile, il management ha considerato tale importo come un adeguamento del corrispettivo di acquisto pagato alla data del closing.

Inoltre il contratto di acquisto prevede che la partecipazione detenuta dall'azionista di minoranza sia soggetta ad opzioni di acquisto e vendita reciproche. Più specificamente, l'opzione di vendita (put) a favore del socio di minoranza può essere esercitata entro 30 giorni dall'approvazione del bilancio della società per ciascuno degli esercizi dal 2024 al 2026 sul totale delle quote rimanenti della società, ovvero il 49%, ad un corrispettivo calcolato in funzione di uno specifico multiplo applicabile

alla media del valore dell'EBITDA della società conseguito negli ultimi tre esercizi precedenti a quello di esercizio della relativa opzione e adeguato al fine di considerare la posizione finanziaria netta della società. L'opzione di acquisto (call) a favore del Gruppo può essere esercitata in qualsiasi periodo successivo alla scadenza dell'opzione put e fino al 31 dicembre 2027 con meccanismi premianti a fronte di performance superiori alle attese.

Tale opzione è stata valutata al fair value alla data di acquisizione; ai fini della determinazione del valore dell'opzione gli Amministratori si sono avvalsi del supporto di un esperto indipendente che ha stimato uno scenario più probabile di esercizio della stessa, sulla base di un elevato numero di scenari possibili di Ebitda e Equity Value rispettivamente basati sui framework di Bachelier e Black&Scholes. Il valore attuale della passività iscritta è pari alla somma delle seguenti quantità:

  • il valore attuale della passività che si avrebbe dal business plan 2021-2026, approvato tra le parti in sede di acquisizione, nello scenario most likely;
  • il valore attuale della componente opzionale implicita nel prezzo di esercizio assumendo che l'esercizio di tale opzione avvenga in corrispondenza dello scenario most likely.

La passività è stata attualizzata ad un tasso del 1,84%, approssimativo del costo del debito del Gruppo. La passività è soggetta a misurazione ad ogni successiva chiusura, con imputazione al conto economico della variazione del valore.

Considerando che i rischi e benefici sul restante 49% rimangono a carico dell'interessenza di terzi, alla data di acquisizione, la passività rilevata ha ridotto il patrimonio netto del Gruppo; alla partecipazione di minoranza verranno normalmente attribuite le rispettive quote di utili e perdite d'esercizio.

Il controllo da parte del Gruppo Carel Industries si ritiene acquisito a partire dal 1 giugno 2021 e, pertanto, i relativi risultati sono stati inclusi nel bilancio consolidato a partire da tale data.

Poiché le attività acquisite e le passività assunte costituiscono un'attività aziendale, la transazione si configura come aggregazione ai sensi dell'IFRS3; il Gruppo ha proceduto all'allocazione del corrispettivo dell'operazione alle attività e passività acquisite in via provvisoria, non disponendo completamente delle informazioni definitive che consentiranno il perfezionamento dei valori del prezzo di acquisto e delle attività e passività acquisite. L'allocazione definitiva del prezzo di acquisto sarà determinata entro dodici mesi dall'acquisizione.

Di seguito si riportano in dettaglio le attività acquisite e le passività assunte dal Gruppo Carel Industries per effetto di questa operazione:

CFM Sogutma Otomasyon Stato Patrimoniale
alla data di
acquisizione
Allocazione Fair Value
delle attività
acquisite
Attività materiali 409 - 409
Attività immateriali 10 24.125 24.135
Altre attività non correnti 58 - 58
Attività fiscali differite 26 - 26
Attività non correnti 503 24.125 24.628
Crediti commerciali 1.216 - 1.216
Rimanenze 3.545 1.277 4.822
Crediti tributari 397 - 397
Crediti diversi 60 - 60
CFM Sogutma Otomasyon Stato Patrimoniale
alla data di
acquisizione
Allocazione Fair Value
delle attività
acquisite
Attività finanziarie correnti 3.892 - 3.892
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.561 - 3.561
Attività correnti 12.671 1.277 13.948
TOTALE ATTIVITA' 13.174 25.402 38.576
Passività finanziarie non correnti (340) - (340)
Fondi rischi (719) - (719)
Passività fiscali differite - (5.843) (5.843)
Passività non correnti (1.059) (5.843) (6.902)
Passività finanziarie correnti (37) - (37)
Debiti commerciali (720) - (720)
Debiti tributari (722) - (722)
Fondi rischi (234) - (234)
Altre passività correnti (391) - (391)
Passività correnti (2.104) - (2.104)
TOTALE PASSIVITA' (3.163) (5.843) (9.006)

In sede di allocazione del prezzo pagato, è stato riconosciuto un valore pari a 24.125 migliaia di euro attribuibile a Liste clienti, oltre alla fiscalità differita correlata. La differenza tra il corrispettivo pagato, le attività acquisite e le passività assunte è stata attribuita in via provvisoria per 12.093 migliaia di euro ad Avviamento,

Informativa su acquisizione Enginia S.r.l.

In data 23 giugno 2021 la controllata Recuperator S.p.A. ha acquisito il 100% del capitale della società Enginia S.r.l. per un corrispettivo in denaro pari a complessivi 17.404 migliaia di euro di cui 12,4 milioni di euro per il 100% del capitale sociale, 3,3 milioni di euro a fronte della cassa acquisita e 1,6 milioni di euro a fronte del complesso immobiliare. Parte del corrispettivo, pari a 4.618 migliaia di euro, è stato iscritto come passività finanziaria come previsto dal contratto di acquisizione. Tale debito verrà pagato in più tranche al verificarsi di determinati eventi previsti contrattualmente; poiché il rispetto di queste calcolato secondo il metodo proporzionale.

Il Gruppo ha acquisito il controllo della società a partire dalla data di acquisizione il 1 giugno 2021, pertanto i relativi risultati economici sono stati inclusi nel bilancio consolidato a partire da tale data. Il business acquisito ha contribuito con vendite nette pari a 1.683 migliaia di Euro.

condizioni è ritenuto probabile, il management ha considerato tale importo come un adeguamento del corrispettivo di acquisto pagato alla data del closing.

A partire da tale data, il Gruppo Carel Industries ne ha acquisito il controllo e, pertanto, i relativi risultati sono stati inclusi nel bilancio consolidato. La società ha predisposto il bilancio con data 30 giugno 2021 in quanto gli effetti economici e patrimoniale intercorsi tra la data di perfezionamento dell'operazione e il 30 giugno 2021 sono stati considerati non significativi.

Poiché le attività acquisite e le passività assunte costituiscono

un'attività aziendale, la transazione si configura come aggregazione ai sensi dell'IFRS3; il Gruppo ha proceduto all'allocazione del corrispettivo dell'operazione alle attività e passività acquisite in via provvisoria, non disponendo completamente delle informazioni definitive che consentiranno il perfezionamento dei valori del prezzo di acquisto e delle attività e passività acquisite. La differenza tra il corrispettivo pagato, le attività acquisite e le passività assunte è stata provvisoriamente attribuita per 12.355 migliaia di euro ad Avviamento. L'allocazione definitiva del prezzo di acquisto sarà determinata entro dodici mesi dall'acquisizione.

Di seguito si riportano in dettaglio le attività acquisite e le passività assunte dal Gruppo Carel Industries per effetto di questa operazione:

Stato Patrimoniale
alla data di
Fair Value
delle attività
Enginia S.r.l. acquisizione Allocazione acquisite
Attività materiali 2.774 2.774
Attività immateriali 42 - 42
Attività non correnti 2.815 - 2.815
Crediti commerciali 3.323 - 3.323
Rimanenze 1.439 285 1.724
Crediti diversi 127 - 127
Attività finanziarie correnti 324 - 324
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 3.336 - 3.336
Attività correnti 8.548 285 8.833
TOTALE ATTIVITA' 11.364 285 11.649
Passività finanziarie non correnti (1.466) - (1.466)
Fondi rischi (35) - (35)
Piani a benefici definiti (899) - (899)
Passività fiscali differite - (80) (80)
Passività non correnti (2.400) (80) (2.480)
Passività finanziarie correnti (316) - (316)
Debiti commerciali (3.127) - (3.127)
Debiti tributari (347) - (347)
Altre passività correnti (329) - (329)
Passività correnti (4.119) - (4.119)
TOTALE PASSIVITA' (6.520) (80) (6.599)

Criteri di consolidamento

Il bilancio consolidato semestrale comprende il bilancio, per il periodo 1 gennaio 2021-30 giugno 2021, della Carel Industries SpA e delle imprese italiane ed estere sulle quali la Capogruppo esercita direttamente od indirettamente il controllo. In particolare, nell'area di consolidamento rientrano:

  • le società controllate, sulle quali la Capogruppo ha il potere di esercitare il controllo così come definito dall'IFRS 10 "Bilancio consolidato": tali società sono consolidate con il metodo del consolidamento integrale;
  • le società collegate, sulle quali la Capogruppo ha il potere di esercitare un'influenza notevole sulle politiche finanziarie e gestionali, pur non avendone il controllo: tali società sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Nella redazione del bilancio consolidato semestrale vengono adottati i seguenti principali criteri di consolidamento:

• le attività e le passività, i ricavi e i costi, delle società consolidate sono assunti secondo il metodo dell'integrazione globale eliminando il valore di carico delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo a fronte del relativo patrimonio netto. Eventuali differenze sono rilevate secondo i dettami dell'IFRS 10 "Bilancio Consolidato" e dell'IFRS 3 "Business Combination"; le eventuali quote attribuibili alle minoranze sono iscritte al valore corrente delle attività e passività acquisite senza rilevazione dell'avviamento;

  • le società del Gruppo vengono deconsolidate dal momento in cui cessa il controllo con rilevazione di eventuali effetti nel patrimonio netto, tra le operazioni tra azionisti;
  • nella preparazione del bilancio consolidato sono eliminate le partite di debito e di credito, costi e ricavi e tutte le operazioni di ammontare significativo intercorse tra le società comprese nel perimetro di consolidamento, ivi inclusi i dividendi distribuiti nell'ambito del Gruppo. Vengono inoltre eliminati gli utili non ancora realizzati e le plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni fra società del Gruppo;
  • la quota di patrimonio netto di competenza di terzi è esposta in una apposita voce del patrimonio netto; nel conto economico è evidenziato il risultato del periodo di competenza dei terzi medesimi;
  • la conversione in euro dei bilanci delle società estere consolidate espressi in valute estere è effettuata adottando il cambio medio del periodo per le poste del conto economico, ed il cambio in vigore alla data di chiusura del semestre per le poste dello stato patrimoniale. La differenza tra il cambio di conversione delle poste economiche ed il cambio di conversione delle poste patrimoniali, oltre che le differenze di conversione derivanti dal mutato rapporto di cambio tra inizio e fine del periodo vengono imputate a variazione del patrimonio netto.

Sintesi dei principi contabili applicati

Tranne per quanto descritto di seguito in merito ai nuovi principi contabili, nella predisposizione del presente bilancio consolidato semestrale sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2020, cui si fa rimando.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1 GENNAIO 2021

I seguenti principi contabili, emendamenti e interpretazioni IFRS sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2021:

• In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19 Related Rent Concessions (Amendment to IFRS 16)". Il documento prevede per i locatari la facoltà di contabilizzare le riduzioni dei canoni connesse al Covid-19 senza dover valutare, tramite l'analisi dei contratti, se è rispettata la definizione di lease modification dell'IFRS 16. Pertanto i locatari che applicano tale facoltà potranno contabilizzare gli effetti delle riduzioni dei canoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione. Tale modifica si applica ai bilanci aventi inizio al 1° giugno 2020. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

  • In data 27 agosto 2020 lo IASB ha pubblicato, alla luce della riforma sui tassi di interesse interbancari quale l'IBOR, il documento "Interest Rate Benchmark Reform—Phase 2" che contiene emendamenti ai seguenti standard:
  • IFRS 9 Financial Instruments;
  • IAS 39 Financial Instruments: Recognition and Measurement;
  • IFRS 7 Financial Instruments: Disclosures;
  • IFRS 4 Insurance Contracts; e
  • IFRS 16 Leases.

Tutte le modifiche sono entrate in vigore il 1° gennaio 2021. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS e IFRIC OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA, NON ANCORA OBBLIGATORIAMENTE APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2021

  • In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
  • Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio.
  • Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire la deduzione dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
  • Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come, ad esempio, la quota dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
  • Annual Improvements 2018-2020: le modifiche

sono state apportate all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

Tutte le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2022. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali emendamenti.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data di riferimento del presente documento, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti.

  • In data 18 maggio 2017 lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 17 – Insurance Contracts che è destinato a sostituire il principio IFRS 4 – Insurance Contracts.
  • In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati "Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2" e "Definition of Accounting Estimates— Amendments to IAS 8". Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tali

emendamenti.

  • In data 31 marzo 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid-19-Related Rent Concessions beyond 30 June 2021 (Amendments to IFRS 16)" con il quale estende di un anno il periodo di applicazione dell'emendamento all'IFRS 16, emesso nel 2020, relativo alla contabilizzazione delle agevolazioni concesse, a causa del Covid-19, ai locatari. Le modifiche si applicheranno a partire dal 1° aprile 2021, è consentita un'adozione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.
  • In data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 12 Income Taxes: Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction". Il documento chiarisce come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. Le modifiche si applicheranno dal 1° gennaio 2023, ma è consentita un'applicazione anticipata. Gli amministratori non si attendono un effetto significativo nel bilancio consolidato del Gruppo dall'adozione di tale emendamento.

Conversione dei bilanci e delle transazioni in valuta estera

I principali tassi di cambio (valuta per 1 euro) utilizzati per la traduzione dei bilanci in valuta diversa dall'Euro, per gli esercizi chiusi al 30 giugno 2021, al 31 dicembre 2020 e al 30 giugno 2020 sono di seguito riepilogati:

Valute Cambi medi Cambi finali
30.06.2020 30.06.2021 31.12.2020 30.06.2021
Sterlina inglese 0,875 0,868 0,899 0,858
Dollaro Hong Kong 8,553 9,355 9,514 9,229
Real brasiliano 5,410 6,490 6,374 5,905
Dollaro statunitense 1,102 1,205 1,227 1,188
Dollaro australiano 1,678 1,563 1,590 1,585
Renmimbi (Yuan) cinese 7,751 7,796 8,023 7,674
Rupia Indiana 81,705 88,413 89,661 88,324
Rand Sudafricano 18,311 17,524 18,022 17,011
Rublo russo 76,669 89,550 91,467 86,773
Won Sud Coreano 1.329,530 1.347,540 1.336,000 1.341,410
Pesos Messicano 23,843 24,327 24,416 23,578
Corona Svedese 10,660 10,131 10,034 10,111
Yen Giapponese 119,267 129,868 126,490 131,430
Zloty Polacchi 4,412 4,537 4,560 4,520
Bath Tailandese 34,824 37,153 36,727 38,118
Kuna Croata 7,534 7,550 7,552 7,491
Dirham (Emirati Arabi) 4,047 4,427 4,507 4,364
Dollaro di Singapore 1,541 1,606 1,622 1,598
Corona Norvegese 10,732 10,176 10,470 10,172
Franco Svizzero 1,064 1,095 1,080 1,098
Grivnia Ucraina 28,625 33,459 34,769 32,362
Dollaro canadese 1,503 1,503 1,563 1,472
Lira Turca - 10,382 - 10,321

Note alla situazione patrimoniale e finanziaria

[1] ATTIVITA' MATERIALI

Le attività materiali ammontano al 30 giugno 2021 a 78.274 migliaia di euro rispetto a 74.880 migliaia di euro del 31 dicembre 2020. Sono composte come riportato nella seguente tabella che ne evidenzia la composizione nonché le variazioni nel periodo di riferimento.

Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altre
immobilizzazioni
materiali
Immobilizzazioni
materiali in corso
ed acconti
Totale
Saldo al 31 dicembre 2020 44.441 15.385 8.572 5.499 984 74.880
- Costo Storico 42.204 35.770 42.504 18.118 984 139.580
- Fondo Ammortamento 2.237 (20.385) (33.932) (12.619) - (64.700)
Movimenti 2021
- Investimenti 349 877 892 427 2.878 5.423
- Investimenti in diritti d'uso 501 - - 335 836
- Variazione per aggregazioni
aziendali costo storico
312 1.789 34 349 2.484
- Variazione per aggregazioni
aziendali diritti d'uso
2.031 - 304 32 2.367
- Riclassifiche costo storico 5 284 373 18 (680) -
- Cessioni costo storico (527) (412) (135) (375) (6) (1.455)
- Cessioni diritti d'uso costo storico (13) - - (68) - (82)
- Differenza di conversione su costo
storico
585 371 344 125 18 1.442
- Differenza di conversione sul fondo
ammortamento
(57) (165) (214) (78) - (514)
- Differenza di conversione su diritti
d'uso
80 - - 10 - 90
- Ammortamenti (329) (1.362) (1.621) (684) - (3.997)
- Ammortamenti diritti d'uso (1.739) - (82) (383) - (2.205)
- Variazione per aggregazioni
aziendali fondo ammortamento
(266) (1.093) (36) (272) - (1.668)
- Riclassifiche fondo ammortamento (11) - - - - (11)
- Rideterminazione diritti d'uso (555) - - 45 - (510)
- Cessioni fondo ammortamento 292 356 135 329 - 1.111
- Cessioni diritti d'uso fondo
ammortamento
13 - - 68 - 82
Totale Movimenti 670 645 (8) (124) 2.211 3.394
Saldo al 30 giugno 2021 45.111 16.030 8.564 5.374 3.194 78.274
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altre
immobilizzazioni
materiali
Immobilizzazioni
materiali in corso
ed acconti
Totale
di cui:
- Costo Storico 45.527 38.679 44.315 18.970 3.195 150.685
- Fondo Ammortamento (416) (22.649) (35.751) (13.595) - (72.411)

Gli investimenti nel primo semestre 2021 sono stati concentrati presso la Capogruppo ed il plant croato per attrezzature industriali relative a nuove linee produttive.

La voce Variazioni per aggregazioni aziendali si riferisce al consolidamento delle società CFM ed Enginia per complessivi 816 migliaia di euro al netto del relativo ammortamento.

I diritti d'uso riconducibili alle società acquisite ammontano

complessivamente a 2.367 migliaia di euro e si riferiscono principalmente agli immobili in uso a Smirne (Turchia) e a Trezzo sull'Adda (Milano).

Si segnala, infine, che in accordo con gli esercizi precedenti non sono stati imputati oneri finanziari ai conti sovraesposti.

[2] ATTIVITA' IMMATERIALI

Al 30 giugno 2021 ammontano a 136.298 migliaia di euro rispetto a 89.498 migliaia di euro del 31 dicembre 2020. Il dettaglio dei movimenti delle attività in oggetto è così rappresentato:

Costi di
sviluppo
Marchi,
diritti di
brevetto e
software
Avviamento Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
immateriali in
corso ed acconti
Totale
Saldo al 31 dicembre 2020 4.948 10.384 49.040 21.188 3.939 89.498
- Costo Storico 23.983 26.135 49.040 25.861 3.939 128.958
- Fondo Ammortamento (19.035) (15.751) - (4.673) - (39.460)
Movimenti 2021
- Investimenti 161 666 - - 661 1.488
- Riclassifiche 2.002 299 - - (2.300) -
- Variazione per aggregazioni aziendali
costo storico
57 24.448 24.125 20 48.650
- Cessioni costo storico - - - - (5) (5)
- Differenza di conversione su costo
storico
23 18 91 6 16 153
- Differenza di conversione sul fondo
ammortamento
(3) (13) - (2) - (17)
- Ammortamenti (900) (1.426) - (1.129) - (3.456)
- Variazione per aggregazioni
aziendali fondo ammortamento
- (26) - - - (26)
Costi di
sviluppo
Marchi,
diritti di
brevetto e
software
Avviamento Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
immateriali in
corso ed acconti
Totale
- Riclassifiche fondo ammortamento - 11 - - - 11
Totale Movimenti 1.283 (415) 24.539 23.000 (1.607) 46.799
Saldo al 30 giugno 2021 6.231 9.969 73.579 44.188 2.332 136.298
di cui:
- Costo Storico 26.169 27.174 73.579 49.992 2.332 179.245
- Fondo Ammortamento (19.938) (17.205) - (5.804) - (42.947)

Gli investimenti, per complessivi 1.488 migliaia di euro, sono stati effettuati principalmente presso la Capogruppo e sono relativi alla capitalizzazione di software e progetti di sviluppo in parte già ultimati ed in parte in corso di svolgimento.

A seguito delle acquisizioni effettuate sono stati contabilizzati immobilizzazioni immateriali, principalmente customer list, ed avviamenti per complessivi 48.573 migliaia di euro.

Gli ammortamenti sono pari a 3.456 migliaia di euro di cui 1.631 migliaia di euro riferiti all'allocazione dei plusvalori generatosi in sede di primo consolidamento delle società acquisite.

Il valore degli avviamenti ritenuti significativi sono esposti separatamente nella tabella seguente, mentre gli avviamenti allocati ad altre CGU che singolarmente ed in aggregato non risultano significativi sono stati aggregati nella voce Altri avviamenti.

Avviamento 30.06.2021 Incremento Variazione riserva di
conversione
31.12.2020
Hygromatik Gmbh 38.499 - - 38.499
Recuperator S.p.a. 6.326 - - 6.326
Carel Thailand CO Ltd 2.095 - 91 2.004
Enersol Inc 1.449 - - 1.449
CFM Sogutma 12.093 12.093 - -
Enginia S.r.l. 12.355 12.355 - -
Altri avviamenti 763 - - 763
Totale 73.579 24.448 91 49.041

Informativa sull' impairment test

Con riferimento al valore degli avviamenti iscritti nel bilancio consolidato al 30 giugno 2021, gli Amministratori non hanno rilevato trigger events tali da richiedere la verifica della recuperabilità degli stessi con particolare riferimento alle CGU Recupertor e Hygromatik.

Entrambe le CGU infatti al 30 giugno 2021 hanno registrato performance in linea con i piani predisposti a dicembre 2020 ed utilizzati ai fini dell'impairment test; alla data attuale ed in base alle informazioni attualmente disponibili, gli Amministratori ritengono che le previsioni utilizzate per la predisposizione dei rispettivi piani prospettici rappresentino ancora lo scenario più probabile. Dalle analisi svolte pertanto non sono emersi elementi tali da richiedere svalutazioni degli avviamenti iscritti al 30 giugno 2021.

[3] PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Al 30 giugno 2021 ammontano a 1.365 migliaia di euro rispetto a 781 migliaia di euro del 31 dicembre 2020. Il dettaglio dei movimenti delle partecipazioni in oggetto è il seguente:

Società Sede %
partecipazione
30.06.2021 Variazione
riserva di
conversione
Valutazione
a patrimonio
netto
31.12.2020
Arion Srl Brescia (IT) 40% 71 - 42 29
Free Polska s.p.z.o.o. Cracovia (PL) 30,43% 1.259 24 576 659
Altre 36 - - 36
Totale 1.365 24 618 724

Nel corso del primo semestre 2021 la partecipazione in Free Polska s.p.z.o.o. è stata rivalutata per complessivi 576 migliaia di euro sulla base delle risultanze del bilancio approvato al 31 dicembre 2020.

[4] ALTRE ATTIVITA' NON CORRENTI

Al 30 giugno 2021 ammontano a 11.644 migliaia di euro rispetto a 11.311 migliaia di euro al 31 dicembre 2020; il dettaglio della voce è di seguito riportato:

30.06.2021 31.12.2020
Depositi cauzionali 478 419
Crediti finanziari verso terzi 182 187
Altri crediti 10.984 10.705
Altre attività non correnti 11.644 11.311

[5] ATTIVITA' FISCALI DIFFERITE

Al 30 giugno 2021 ammontano a 5.126 migliaia di euro rispetto a 5.265 migliaia di euro del 31 dicembre 2020; il Gruppo ha stanziato le imposte anticipate o differite sulle differenze temporanee tra i valori di bilancio ed i valori fiscali.

ATTIVITA' CORRENTI

[6] CREDITI COMMERCIALI

Al 30 giugno 2021 ammontano a 80.496 migliaia di euro rispetto a 57.728 migliaia di euro del 31 dicembre 2020. La voce che rappresenta l'esposizione verso terzi è così composta:

30.06.2021 31.12.2020
Crediti commerciali 81.842 58.750
Fondo svalutazione Crediti (1.346) (1.022)
Crediti commerciali 80.496 57.728

La seguente tabella riporta la suddivisione dei crediti lordi per area geografica:

30.06.2021 31.12.2020
Europa, Medio Oriente e Africa 62.272 40.342
APAC 11.479 11.594
Nord America 6.262 4.883
Sud America 1.828 1.931
Totale 81.842 58.750

Normalmente non sono addebitati interessi di mora sui crediti scaduti. Di seguito si riporta la suddivisione dei crediti a scadere e/o scaduti con il relativo fondo svalutazione:

30.06.2021 31.12.2020
Crediti Fondo Crediti Fondo
Crediti a scadere 75.889 (894) 53.284 (278)
Crediti scaduti < 6 mesi 5.354 (41) 4.608 (40)
Crediti scaduti > 6 mesi 145 (41) 225 (74)
Crediti scaduti > 12 mesi 454 (370) 632 (630)
Totale 81.842 (1.346) 58.750 (1.022)

Il Gruppo non presenta una significativa concentrazione dei crediti. Non ci sono clienti che rappresentino singolarmente oltre il 5% del saldo dei crediti.

Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del

management circa le perdite relative al portafoglio di crediti verso la clientela finale e verso la rete di vendita. L'accantonamento è incluso nella voce "Altri proventi/ (oneri)".

Di seguito si riporta il dettaglio della movimentazione del fondo svalutazione crediti:

30.06.2021 Accantonamento Utilizzi Differenze di
conversione
Variazione area
consolidamento
31.12.2020
Fondo svalutazione crediti (1.346) (285) 58 (9) (88) (1.022)

[7] RIMANENZE

Al 30 giugno ammontano a 67.242 migliaia di euro rispetto a 52.012 migliaia di euro del 31 dicembre 2020; la composizione della voce è la seguente:

30.06.2021 31.12.2020
Materie prime 33.864 26.299
Fondo obsolescenza materie prime (2.265) (2.067)
Semilavorati e prodotti in corso di lavorazione 4.800 4.153
Prodotti finiti 34.463 26.893
Fondo obsolescenza prodotti finiti (3.890) (3.348)
Acconti 270 82
Rimanenze 67.242 52.012

L'incremento delle rimanenze è in parte dovuto all'incremento dei ricavi ed in parte al consolidamento delle due società, CFM ed Enginia, che hanno contribuito rispettivamente per 4.823 migliaia di euro e 1.724 migliaia di euro.

A fronte delle rimanenze obsolete o a lento rigiro è iscritto

un fondo svalutazione che riflette il differenziale tra il valore di costo e quello di presumibile realizzo di materie prime e prodotti finiti obsoleti.

L'accantonamento a conto economico è classificato all'interno della voce "Acquisti materie prime, consumo, merci e variazione rimanenze".

[8] CREDITI TRIBUTARI

La voce accoglie i crediti sulle imposte dirette che, al 30 giugno 2021 ammontano a 2.206 migliaia di euro rispetto a 2.156 migliaia di euro del 31 dicembre 2020.

[9] CREDITI DIVERSI

Al 30 giugno 2021 ammontano a 8.301 migliaia di euro rispetto a 7.445 migliaia di euro del 31 dicembre 2020. La composizione della voce è la seguente:

30.06.2021 31.12.2020
Acconti a fornitori 698 384
Altri crediti verso l'erario 2.621 2.693
Crediti per Iva 1.008 1.550
Ratei e risconti attivi 2.436 1.868
Altri 1.538 950
Crediti diversi 8.301 7.445

La voce Altri è composta principalmente da crediti verso il personale dipendente e crediti verso istituti previdenziali.

[10] ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Al 30 giugno 2021 ammontano complessivamente a 7.367 migliaia di euro rispetto a 7.540 migliaia di euro del 31 dicembre 2020. La voce è così composta:

30.06.2021 31.12.2020
Strumenti finanziari derivati attivi 26 17
Altri crediti finanziari 888 21
Conti deposito 6.453 7.503
Altre attività finanziarie a breve termine 7.367 7.540

I Conti deposito riguardano depositi temporanei a breve di liquidità, comprensivi degli interessi attivi maturati al lordo delle ritenute fiscali; tali depositi sono stati sottoscritti al fine di impiegare parte della temporanea eccedenza di liquidità della Capogruppo e della controllata turca CFM. Gli stessi non hanno un mercato attivo in cui possono essere negoziati e sono prontamente liquidabili in breve tempo, senza alcun onere aggiuntivo a carico. Il valore di rimborso dei depositi risulta pari al capitale investito più quota parte degli interessi in corso di maturazione. A seguito dell'assenza di un mercato attivo e del meccanismo di determinazione del valore di rimborso definito sulla base delle clausole contrattuali, gli Amministratori hanno inizialmente iscritto gli investimenti ad un valore pari al capitale investito, aumentando tale valore per l'importo degli interessi maturati e non ancora liquidate alla data di riferimento del bilancio. Per tali ragioni sopra esposte, gli Amministratori ritengono ragionevole che il valore iscritto in bilancio approssimi il fair value di tali investimenti.

Il contributo delle due società acquisite è stato pari a 4.216 migliaia di euro; contestualmente i conti deposito della Capogruppo sono diminuiti per 5.500 migliaia di euro nel periodo in commento.

Gli strumenti finanziari derivati di negoziazione, sono contratti forward e opzioni su tassi di cambio stipulati con finalità di copertura delle transazioni commerciali, ma non eleggibili per l'applicazione dell'hedge accounting. Le variazioni di fair value sono imputate al conto economico. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo Strumenti Finanziari della nota [34] Altre informazioni.

[11] DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI

Al 30 giugno 2021 ammontano complessivamente a 82.447 migliaia di euro rispetto 105.586 migliaia di euro del 31 dicembre 2020. Si rimanda al Rendiconto Finanziario per l'analisi delle variazioni delle disponibilità liquide e alla Relazione sulla Gestione per l'indicazione della distribuzione geografica della liquidità.

30.06.2021 31.12.2020
Conti correnti e depositi postali 82.381 105.549
Cassa 66 38
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 82.447 105.586

I conti correnti e depositi postali sono classificati come disponibilità correnti, altamente liquidi e convertibili in denaro contante con un rischio di cambio che è ritenuto non significativo.

Al 30 giugno 2021 non esistono vincoli alla disponibilità dei conti correnti del Gruppo.

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' NON CORRENTI

[12] PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DEL GRUPPO

Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, risulta composto da 100.000.000 azioni ordinarie. Il patrimonio netto risulta così composto:

30.06.2021 31.12.2020
Capitale sociale 10.000 10.000
Riserva legale 2.000 2.000
Riserva di conversione 640 (2.685)
Riserva Cash Flow Hedge (305) (436)
Altre riserve 16.915 56.530
Utile (perdite) esercizi precedenti 73.013 58.795
Risultato del periodo 26.843 35.112
Patrimonio netto 129.104 159.316

La riserva Cash Flow Hedge si riferisce alla valutazione a fair value degli strumenti di copertura del rischio di interesse. In data 20 aprile 2021 è stata deliberata la distribuzione di un dividendo pari a 0,12 euro ad azione per complessivi 11.988 migliaia di euro.

Come riportato nella movimentazione del Patrimonio Netto la voce Altre Riserve si decrementa principalmente per effetto dell'iscrizione delle Opzioni di acquisto su quote di minoranza per complessivi 49.075 migliaia di euro. Per dettagli si rimanda alla Nota area di Consolidamento. Nel corso del mese di aprile 2021 la Capogruppo ha assegnato complessive 67.688 azioni proprie per complessivi 657 migliaia di euro, valorizzate con il metodo del first in first out (fifo) continuo, a chiusura del primo ciclo di diritti assegnati in data 1 ottobre 2018 relativamente al periodo di performance 2018-2020; a seguito dell'assegnazione è stato ridotto il valore delle azioni proprie in portafoglio ed in contropartita quota parte

della Riserva per Piani di Long term incentive costituita nel corso degli esercizi precedenti; il differenziale tra quanto accantonato a Riserva Long Term e il valore delle azioni proprie assegnate è stata imputato a riserve di utili liberamente distribuibili.

Il numero di azioni ancora in portafoglio al 30 giugno 2021 è pari a 100.521.

Ai fini del piano di performance share, nel corso del primo semestre 2021 sono stati iscritti costi per complessivi 409 migliaia di euro con contropartita "Altre riserve" essendo il piano definito come equity settled. L'utile per azione è stato calcolato dividendo l'utile netto di pertinenza degli azionisti della Capogruppo per la media ponderata del numero di azioni ordinarie in circolazione. Al 30 giugno 2021 a seguito della sopracitata assegnazione di azioni proprie, la media ponderata di azioni ordinarie in circolazione ammonta a 99.865.635.

L'utile per azione è pertanto il seguente:

30.06.2021 30.06.2020
Numero di azioni (in migliaia di unità) 99.866 99.870
Utile del periodo (in migliaia di euro) 26.662 16.329
Utile per azione (in unità di euro) 0,27 0,16

[13] PATRIMONIO NETTO DELLE INTERESSENZE DI TERZI

Al 30 giugno 2021 ammonta a 15.069 migliaia di euro rispetto a 304 migliaia di euro del 31 dicembre 2020 ed accoglie la quota di spettanza delle interessenze nella controllata Carel Thailand co Ltd (20%) ed il 49% della controllata CFM.

30.06.2021 Utile del
periodo
Altre componenti
del conto economico
complessivo
Dividendi
distribuiti
Variazione
area di
consolidamento
31.12.2020
Patrimonio netto delle
interessenze di terzi
15.069 145 131 - 14.490 304

[14] PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI E NON CORRENTI

Di seguito viene riportata la composizione della voce:

30.06.2021 31.12.2020
Debiti finanziari verso banche al costo ammortizzato 92.429 86.975
Debiti finanziari non correnti per contratti di lease 24.865 24.597
Strumenti finanziari derivati designati per la copertura ed efficaci 401 578
Debiti finanziari non correnti verso altri finanziatori al costo ammortizzato 1.379 1.506
Altri debiti finanziari non correnti 4.500 0
Passività finanziarie non correnti 123.575 113.657
30.06.2021 31.12.2020
Finanziamenti bancari a breve termine al costo ammortizzato 37.051 44.767
Debiti finanziari correnti per contratti di lease 3.895 3.588

Gruppo CAREL INDUSTRIES Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021

30.06.2021 31.12.2020
Debiti bancari a breve termine al costo ammortizzato 153 148
Strumenti finanziari derivati di negoziazione al fair value con imputazione a conto economico 1 55
Debiti finanziari correnti verso altri finanziatori al costo ammortizzato 460 523
Altri debiti finanziari correnti 3.618 -
Passività finanziarie correnti 45.178 49.080

Con riferimento al 30 giugno 2021 si riporta di seguito il dettaglio delle principali caratteristiche dei finanziamenti bancari e degli altri debiti verso altri finanziatori per scadenza:

Valuta Importo
originario
Scadenza Tasso Debito
residuo
Entro Oltre
Deutschebank EUR 400 2023 Fisso 88 44 44
Unicredit EUR 20.000 2023 Fisso 8.888 4.444 4.444
Unicredit EUR 20.000 2023 Variabile 13.333 6.666 6.667
Mediobanca EUR 25.000 2023 Variabile 25.000 - 25.000
Mediobanca EUR 20.000 2026 Variabile 20.000 2.250 17.750
BNP Paribas EUR 30.000 2023 Variabile 17.106 8.600 8.506
BNP Paribas EUR 20.000 2023 Variabile 20.000 - 20.000
BNP Paribas EUR 10.000 2021 Fisso 10.000 10.000 -
Intesa San Paolo EUR 10.000 2024 Fisso 7.500 2.437 5.003
Credit Agricole EUR 10.000 2024 Fisso 7.506 2.491 5.015
BNP Paribas USD 80 2021 Variabile 69 69 -
Medio Credito Italiano EUR 200 2022 Variabile 50 50 -
Totale 129.540 37.051 92.429
Debiti verso altri finanziatori Valuta Importo
originario
Scadenza Tasso Debito
residuo
Entro Oltre
MedioCredito Centrale Progetto
Horizon 2020
EUR 1.241 2026 Fisso 968 190 778
Totale 2.003 460 1.379
Altri debiti 871 270 601

La voce Altri debiti finanziari correnti e non correnti accoglie i debiti verso il socio di minoranza di CFM e il venditore di Enginia relaviti all'acquisto delle partecipazioni così come stabilito dagli accordi di vendita.

La voce Debiti finanziari per contratti di lease si riferisce alle passività finanziarie iscritte a seguito dell'adozione del principio contabile IFRS16.

Nelle seguenti tabelle vengono presentati anche i flussi finanziari previsti in relazione alle scadenze contrattuali e agli interessi da corrispondere per tipologia di passività finanziaria:

30.06.2021 TOTALE Totale Flussi Entro 1 anno Da 1 a 5 anni Oltre 5 anni
Debiti finanziari verso banche al costo ammortizzato 92.429 93.035 - 93.035 -
Debiti finanziari non correnti per contratti di lease 24.865 27.200 - 12.362 14.838
Strumenti finanziari derivati designati per la
copertura ed efficaci
401 401 - 401 -
Debiti finanziari non correnti verso altri finanziatori al
costo ammortizzato
1.379 1.397 - 1.397 -
Altri debiti finanziari non correnti 4.500 4.500 - 4.500 -
Passività finanziarie non correnti 123.575 126.534 - 111.696 14.838
Finanziamenti bancari a breve termine al costo
ammortizzato
37.051 37.543 37.543 - -
Debiti finanziari correnti per contratti di lease 3.895 4.402 4.402
Debiti bancari a breve termine al costo ammortizzato 153 155 155 - -
Debiti finanziari correnti verso altri finanziatori al
costo ammortizzato
460 460 460 - -
Strumenti finanziari derivati di negoziazione al fair
value con imputazione a conto economico
1 1 1 - -
Altri debiti finanziari correnti 3.618 3.618 3.618
Passività finanziarie correnti 45.178 46.179 46.179 - -

I seguenti contratti di finanziamento prevedono il rispetto di covenant finanziari:

  • Mediobanca (finanziamento originario da 25.000 migliaia di euro, debito residuo al 30 giugno 2021 pari a 24.976 migliaia di euro): Posizione finanziaria netta/ EBITDA < 3,5 e EBITDA / Oneri finanziari netti > 5;
  • BNP Paribas (finanziamento originario da 20.000 migliaia di euro, debito residuo al 30 giugno 2021 pari a 19.984 migliaia di euro): Posizione finanziaria netta/EBITDA < 3,5;
  • Mediobanca (finanziamento originario da 20.000 migliaia di euro, debito residuo al 30 giugno 2021 pari a 19.980 migliaia di euro): Posizione finanziaria netta/ EBITDA < 3,5 e EBITDA/Oneri finanziari netti > 5;

Con riferimento al 30 giugno 2021 tali parametri risultano rispettati.

Gli strumenti finanziari derivati, inclusi nelle passività finanziarie correnti, sono contratti forward e opzioni su tassi di cambio stipulati con finalità di copertura delle transazioni commerciali, ma non eleggibili per l'applicazione dell'hedge accounting. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo Strumenti Finanziari della nota [34] Altre informazioni. Gli strumenti finanziari derivati designati per la copertura ed efficaci, includono il fair value dei contratti derivati IRS sottoscritti a copertura del rischio di variazione dei tassi di interesse.

Le tabelle successive dettagliano le variazioni nelle passività finanziarie correnti e non correnti, rappresentando sia i movimenti monetari che quelli non monetari:

30.06.2021 Cash flow
netto
Variazione
di Fair Value
Riclassifica Variazione di
perimetro
31.12.2020
Finanziamenti bancari a breve termine 37.051 (22.292) - 14.526 50 44.767
Debiti bancari a breve termine 153 5 - - - 148
Debiti finanziari verso altri finanziatori 460 (190) - 127 - 523
Strumenti finanziari passivi 1 (55) 1 - - 55
Passività finanziarie correnti 37.665 (22.532) 1 14.653 50 45.492
30.06.2021 Cash flow
netto
Variazione
di fair value
Riclassifica 31.12.2020
Debiti finanziari verso banche al costo ammortizzato 92.429 19.980 - (14.526) 86.975
Strumenti finanziari derivati designati per la copertura
ed efficaci
401 (578) 401 - 578
Debiti finanziari non correnti verso altri finanziatori al
costo ammortizzato
1.379 0 - (127) 1.506
Passività finanziarie non correnti 94.209 19.402 401 (14.653) 89.059
30.06.2021 Incrementi Rideterminazione
debiti finanziari
Rimborsi Interessi Variazione
riserva di
conversione
Variazione
area di
consolidamento 31.12.2020
Debiti
finanziari
per contratti di
lease
28.761 636 (180) (2.312) 232 91 2.109 28.185

Di seguito viene riportata la composizione dell'Indebitamento Finanziario Netto che è stato

determinato conformemente a quanto previsto dall'orientamento ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021.

Indebitamento finanziario netto 30.06.2021 31.12.2020
A Disponibilità liquide 82.447 105.586
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 6.453 7.503
C Altre attività finanziarie correnti 914 38
D Liquidità (A+ B + C) 89.814 113.126
E Debito finanziario corrente 3.772 202
F Parte corrente del debito finanziario non corrente 41.406 48.877
G Indebitamento finanziario corrente (E + F) 45.178 49.080
H Indebitamento finanziario corrente netto (G - D) (44.636) (64.047)
M Totale indebitamento finanziario (H + L) 78.939 49.610
L Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K) 123.575 113.657
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti - -
J Strumenti di debito 401 578
I Debiti finanziario non corrente 123.174 113.078
Indebitamento finanziario netto 30.06.2021 31.12.2020

Come richiesto anche dal richiamo di attenzione Consob 5/21 del 29 aprile 2021, si precisa che il Gruppo presenta quale debito soggetto condizioni la passività relativa all'opzione di minoranza di CFM di cui alla Nota 18. In ottemperanza alla medesima comunicazione si indica che lo Stato Patrimoniale presenta accantonamenti per piani a benefici definiti per 8.802 migliaia di euro (Nota 16) e Fondi per rischi e oneri per complessivi 4.279 migliaia di euro (Nota 15).

[15] FONDI PER RISCHI

Al 30 giugno 2021 i fondi ammontano a complessivi 4.279 migliaia di euro rispetto a 3.396 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 e la loro composizione è la seguente:

30.06.2021 31.12.2020
Fondo indennità quiescenza agenti 852 808
Fondo rischi legali e fiscali 821 35
Fondo reclami commerciali 99 104
Fondo garanzia prodotti 374 337
Atri fondi 8 8
Fondi per rischi - non correnti 2.154 1.292
Fondo rischi legali e fiscali quota corrente 0 0
Fondo reclami commerciali quota corrente 2.126 2.104
Fondi per rischi - correnti 2.126 2.104
Totale Fondi rischi 4.279 3.396

Il fondo garanzia prodotti e il fondo reclami commerciali sono stati iscritti a fronte delle passività derivanti da difettosità dei prodotti che richiedano alternativamente la riparazione/sostituzione dei pezzi difettosi o il riconoscimento di un conguaglio monetario ai clienti. Tali importi sono stati stimati dagli Amministratori sulla base degli elementi a disposizione e dell'esperienza storica.

[16] PIANI A BENEFICI DEFINITI

La voce include principalmente le passività per il Trattamento di fine rapporto e il Trattamento di fine mandato degli Amministratori, iscritte nelle società italiane del Gruppo; entrambi si qualificano come piani a benefici definiti secondo quanto previsto dallo IAS 19, e pertanto le passività sono state sottoposte a calcolo attuariale da parte di un perito indipendente. La rimanente parte del saldo è costituita da benefici a dipendenti riconosciuti da filiali estere singolarmente e in aggregato non significativi.

[17] PASSIVITA' FISCALI DIFFERITE

Al 30 giugno 2021 ammontano a 15.761 migliaia di euro rispetto a 10.212 migliaia di euro del 31 dicembre 2020 e si incrementano principalmente per l'iscrizione della fiscalità differite sull'allocazione a Liste clienti del plusvalore emerso in sede di primo consolidamento della società CFM.

[18] ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI

Il saldo pari a 49.146 migliaia di euro si riferisce alla passività derivante dalle opzioni combinata di acquisto e di vendita (Put & Call) sulla quota di minoranza della società acquisita CFM. Si rinvia alla nota Area di Consolidamento per maggiori dettagli su tale opzione e sul criterio di valutazione adottato.

Nel periodo chiuso al 30 giugno 2021 la passività ha maturato interessi pari a 56 migliaia di euro

[19] DEBITI COMMERCIALI

I debiti commerciali ammontano a 58.408 migliaia di euro rispetto a 43.234 migliaia di euro del 31 dicembre 2020. Si riferiscono a debiti relativi all'approvvigionamento dei materiali e servizi.

Il contributo di CFM ed Enginia è stato, alla data di acquisizione, pari a 3.847 migliaia di euro. Il restante incremento rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente, è riconducibile principalmente alla crescita organica del business.

I debiti verso fornitori sono originati dai diversi termini di pagamento negoziati con i fornitori, che variano in considerazione dei vari paesi in cui opera il Gruppo.

[20] DEBITI TRIBUTARI

I debiti tributari ammontano a 5.771 migliaia di euro al 30 giugno 2021 rispetto a 2.991 migliaia di euro al 31 dicembre 2020; si riferiscono interamente a debiti verso l'erario per imposte dirette sul reddito e la variazione del periodo si riferisce principalmente al calcolo delle imposte correnti del periodo in esame in ossequio a quanto previsto dello IAS 34.

[21] ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

Il dettaglio delle Altre passività correnti è riportato nella tabella seguente:

30.06.2021 31.12.2020
Debiti verso istituti previdenziali 4.008 4.760
Debiti per ritenute 1.547 1.978
Altri debiti verso l'erario 131 403
Debiti per iva 2.832 1.445
Debiti verso personale, bonus e ferie 15.250 13.959
Altri debiti 1.905 1.220
Altre passività correnti 25.672 23.766

I principali debiti si riferiscono a rapporti di lavoro dipendente (salari e stipendi, ritenute fiscali, contributi previdenziali) e a debiti verso l'erario, in particolare a debiti per IVA.

Note al Conto Economico

[22] RICAVI

I ricavi ammontano a 202.601 migliaia di euro rispetto a 160.968 migliaia di euro del 30 giugno 2020 con un incremento del 25,9%. I ricavi sono esposti al netto degli sconti e abbuoni.

Del totale, i ricavi per servizi ammontano a 1.636 migliaia di euro rispetto a 972 migliaia di euro del primo semestre 2020.

Di seguito si riporta la suddivisione dei ricavi per mercato di riferimento:

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Ricavi HVAC 129.678 105.002 23,5%
Ricavi REF 70.632 53.837 31,2%
Totale Ricavi Core 200.310 158.839 26,1%
Ricavi No Core 2.292 2.129 7,6%
Totale Ricavi 202.601 160.968 25,9%

Non si segnalano clienti all'interno del gruppo che concentrano ricavi in misura superiore al 10%.

La suddivisione dei ricavi per area geografica è riepilogata di seguito:

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Europa, Medio Oriente e Africa 146.958 116.849 25,8%
APAC 29.764 21.367 39,3%
Nord America 21.497 19.797 8,6%
Sud America 4.382 2.955 48,3%
Ricavi netti 202.601 160.968 25,9%

Per l'analisi dell'andamento dei ricavi si rimanda alla Relazione intermedia sulla gestione.

[23] ALTRI RICAVI

Gli altri ricavi ammontano a 2.761 migliaia di euro in aumento rispetto a 1.421 migliaia di euro del primo semestre 2020.

Il dettaglio della voce è il seguente:

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Contributi ricevuti nell'esercizio 1.459 247 >100%
Recupero costi di varia natura 891 835 6,7%
Altri ricavi e proventi 411 339 21,3%
Altri ricavi 2.761 1.421 94,3%

Nella voce "Contributi ricevuti nell'esercizio" è principalmente incluso il contributo ricevuto dalla società americana a seguito dell'ottenimento dell'esenzione totale al rimborso del finanziamento rientrante nel Paycheck Protection Program emanato dal Governo USA; non essendo più dovuto il rimborso di tale prestito, per complessivi 1,7 milioni di dollari, lo stesso è stato considerato come un contributo a fondo perduto ed il relativo debito è stato quindi rilasciato con effetto positivo a conto economico. Nella voce "Recupero costi varia natura" sono principalmente inclusi recuperi di costi di trasporto e di altre spese. Gli "Altri ricavi e proventi" si riferiscono principalmente ad addebiti vari a fornitori e clienti.

[24] ACQUISTO DI MATERIE PRIME, COMPONENTI, MERCI E VARIAZIONE DELLE RIMANENZE

La voce ammonta a 88.575 migliaia di euro rispetto a 68.612 migliaia del primo semestre 2020. Il dettaglio della voce è il seguente:

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Acquisti materie prime, consumo, merci e variazione rimanenze (88.575) (68.612) (29,1%)
% Incidenza sui ricavi (43,7%) (42,6%) 2,6%

[25] COSTI PER SERVIZI

I costi per servizi ammontano a 23.420 migliaia di euro in aumento del 11,8% rispetto al medesimo periodo del 2020. Il dettaglio della voce è il seguente:

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Costi di trasporto (6.748) (6.049) 11,6%
Consulenze (4.118) (2.824) 45,8%
Viaggi e trasferte (684) (973) (29,7%)
Costi godimento beni di terzi (787) (687) 14,6%
30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Manutenzioni e riparazioni (2.928) (2.130) 37,5%
Spese di marketing e pubblicità (362) (1.008) (64,1%)
Lavorazioni esterne (1.154) (1.398) (17,4%)
Provvigioni (867) (821) 5,6%
Utenze (818) (812) 0,7%
Compensi ad amministratori, sindaci e revisori (1.055) (1.046) 0,9%
Assicurazioni (716) (618) 15,9%
Spese di telefonia e connessioni (442) (489) (9,5%)
Altri costi per servizi (2.740) (2.102) 30,3%
Costi per servizi (23.420) (20.956) 11,8%

I costi per servizi, sebbene in aumento in valore assoluto rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, diminuiscono la loro incidenza sui ricavi passando dal 13,0% all'11,6%.

La voce che principalmente si incrementa nel periodo sono le spese di consulenza che accolgono i costi non ricorrenti legati alle operazioni di M&A.

[26] COSTI DI SVILUPPO CAPITALIZZATI

La voce "Costi di sviluppo capitalizzati" ammonta a 803 migliaia di euro rispetto a 990 migliaia di euro del primo semestre 2020 e si riferisce per la totalità a progetti di sviluppo capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali. Complessivamente nel primo semestre 2021 e 2020 il Gruppo ha sostenuto costi di sviluppo pari rispettivamente a 9.240 migliaia di euro e 8.444 migliaia di euro con un'incidenza sui ricavi pari 4,6%. Di tali costi, solamente gli importi descritti sopra presentano i requisiti per l'iscrizione tra le immobilizzazioni.

[27] COSTI DEL PERSONALE

I costi del personale ammontano a 49.173 migliaia di euro rispetto a 42.865 migliaia di euro del primo semestre 2020. Il dettaglio del costo del personale e degli organici suddivisi per categoria è di seguito riportato:

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Salari e stipendi incluso bonus e accantonamenti (38.470) (33.627) 14,4%
Oneri sociali (8.530) (7.301) 16,8%
Costi per piani a benefici definiti (1.381) (1.169) 18,2%
Altri costi del personale (793) (769) 3,1%
Costi del personale (49.173) (42.865) 14,7%
30.06.2021 30.06.2020
Executive 63 62
Impiegati 1.100 1.061
Operai 650 600
Totale 1.813 1.723

[28] ALTRI PROVENTI / (ONERI)

Il saldo netto della voce ammonta a negativi 874 migliaia di euro rispetto a negativi 73 migliaia di euro del semestre 2020. Il dettaglio della voce è di seguito esposto:

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Plusvalenze da alienazione cespiti 367 11 >100%
Sopravvenienze attive 359 250 43%
Rilascio fondi rischi - 969 >100%
Altri proventi 726 1.230 (41,4%)
Minusvalenze su alienazione cespiti - (8) >100%
Sopravvenienze passive (123) (201) (38,9%)
Altre imposte e tasse (483) (461) 4,8%
Accantonamento a fondo svalutazione crediti (285) (110) >100%
Accantonamento a fondi rischi (518) (387) 33,9%
Perdite su crediti (11) (2) >100%
Altri costi (179) (134) 34,0%
Altri oneri (1.599) (1.303) 21,9%
Altri proventi/(oneri) (874) (73) >100%

Le plusvalenze da alienazione cespiti si riferiscono alla plusvalenza realizzata dalla vendita dell'immobile di proprietà della filiale francese.

[29] AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

Il saldo della voce al 30 giugno 2021 ammonta a 9.669 migliaia di euro rispetto a 9.183 migliaia di euro del primo semestre 2020; l'incremento della voce deriva principalmente dagli investimenti effettuati negli ultimi 12 mesi.

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Ammortamento attività immateriali (3.463) (3.240) 6,9%
Ammortamento attività materiali (6.204) (5.942) 4,4%
Svalutazioni e Impairment (2) (1) 67,4%
Ammortamenti e svalutazioni (9.669) (9.183) 5,3%

Gruppo CAREL INDUSTRIES Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021

[30] PROVENTI / (ONERI) FINANZIARI NETTI

La voce ammonta a negativi 1.130 migliaia di euro rispetto a negativi 716 migliaia di euro del primo semestre 2020. Il dettaglio della voce è il seguente:

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Proventi da attività finanziarie 1 0 >100%
Interessi attivi 38 145 (74,0%)
Proventi da strumenti derivati 8 15 (47,3%)
Altri proventi finanziari 43 55 (22,8%)
Proventi finanziari 90 215 (58,3%)
Interessi passivi bancari (412) (468) (11,9%)
Interessi passivi per contratti di lease (370) (205) 80,3%
Altri interessi passivi (15) (20) (23,4%)
Oneri da strumenti derivati (77) (24) >100%
Altri oneri finanziari (289) (214) 35,2%
Interessi passivi per opzioni su quote di minoranza (56) 0 >100%
Oneri finanziari (1.220) (931) 30,9%
Proventi (oneri) finanziati netti (1.130) (716) 57,7%

La voce si incrementa principalmente per effetto di maggiori interessi passivi su contratti di lease nonché a fronte degli interessi passivi relativi alla passività per opzioni su quote di minoranza.

[31] UTILI / (PERDITE) SU CAMBI

La voce ammonta a negativi 255 migliaia di euro rispetto a positivi 33 migliaia di euro del primo semestre 2020. Di seguito si riporta il dettaglio della voce:

30.06.2021 30.06.2020 Delta %
Perdite su cambi (2.585) (2.581) 0,1%
Utili su cambi 2.330 2.614 (10,9%)
Utili/(perdite) su cambi (255) 33 >100%

[32] RISULTATO NETTO DELLE PARTECIPAZIONI VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

La voce ammonta a positivi 618 migliaia di euro; nel corso del primo semestre 2021 è stata rivalutata con il metodo del patrimonio netto una partecipazione detenuta da Alfaco Polska s.p.z.o.o..

[33] IMPOSTE SUL REDDITO

La voce ammonta a 6.701 migliaia di euro rispetto a 4.920 migliaia di euro del primo semestre 2020 e sono state calcolate in base al carico fiscale medio determinato basato sul tax rate annuo effettivo, in accordo con quanto previsto dalle disposizioni dello IAS 34.

INFORMATIVA DI SETTORE

L'IFRS 8 richiede che l'informativa di settore sia predisposta in modo da fornire le informazioni necessarie a consentire una valutazione della natura e degli effetti sul bilancio delle attività operate e dei contesti economici di riferimento. In base alla reportistica interna e alle attività societarie operative generatrici di ricavi e costi, i cui risultati sono rivisti periodicamente al più alto livello decisionale operativo ai fini dell'adozione di decisioni in materia di allocazione delle risorse e di valutazione dei risultati, non sono stati identificati segmenti operativi diversi dal Gruppo nel suo complesso.

[34] ALTRE INFORMAZIONI

Strumenti finanziari

Il Gruppo, che opera a livello internazionale, è esposto al rischio di cambio su vendite e acquisti e al rischio di tasso di interesse; in particolare le valute che generano tali rischi sono il dollaro americano, lo yen giapponese, il dollaro australiano e il renminbi cinese.

Al fine di mitigare tali rischi il Gruppo si è dotato di una policy

di copertura che prevede l'utilizzo di strumenti derivati, quali opzioni e contratti a termine prevalentemente con scadenza entro i 12 mesi. Per quanto concerne gli strumenti di copertura del rischio di cambio, le operazioni in essere a fine periodo sono le seguenti:

30.06.2021
forward Acquisti * Vendite * Fair Value
attivo **
Fair Value
passivo **
CNY/USD - 590 - -
JPY/EUR - 34.520 2 -
ZAR/EUR - 369 - -
ZAR/USD - 7.800 11 1
THB/USD - 900 1 -
Totale forward 14 1
opzioni
EUR/CNY - 2.000 - -
USD/CNY - 5.000 1 -
30.06.2021
forward Acquisti * Vendite * Fair Value
attivo **
Fair Value
passivo **
USD/EUR 2.100 - - -
ZAR/USD - 12.000 1 -
THB/USD - 26.000 10 -
Totale opzioni 12 -
Totale 26 1

(*) Valore in migliaia in valuta locale

(**) Valore in migliaia di euro

Di seguito si riportano i dettagli relativi agli Interest Rate Swap a copertura del rischio del tasso di interesse:

Nozionale Tasso variabile Tasso fisso Scadenza Fair value
30.06.2021
IRS - BNL 30.000 Euribor 6m > -0.78% / -0.78% se Euribor
6m < -0,78%
-0,11% 19/11/2022 (79)
IRS - BNL 20.000 Euribor 3m > -0.98% / -0.98% se Euribor
3m < -0,98%
-0,02% 30/04/2023 (196)
IRS - Unicredit 20.000 Euribor 3m > -0.92% / -0.92% se Euribor
3m < -0,92%
-0,04% 30/04/2023 (72)
IRS - Mediobanca 25.000 Euribor 3m > -0.95% / -0.95% se Euribor
3m < -0,95%
-0,42% 04/08/2023 (31)
IRS - Mediobanca 20.000 Euribor 3m floorato > -0.6375% / -0.6375%
se Euribor 3m < -0,6375%
-0,31% 26/06/2026 (23)

Ai fini del trattamento contabile i derivati a copertura di debiti e crediti in valuta iscritti in bilancio sono iscritti al fair value con imputazione diretta a conto economico. Tali strumenti controbilanciano naturalmente il rischio oggetto di copertura, che ai sensi dello IFRS 9 è già iscritto in bilancio.

Classi di strumenti finanziari e gerarchia del fair value

La tabella sotto riportata mostra la ripartizione delle attività e passività finanziarie prevista dall'IFRS 7, secondo le categorie previste dallo IFRS 9 confrontate anche con il relativo fair value:

Fair Value
30.06.2021 Categoria IFRS 9 Valore
contabile
Livello 1 Livello 2 Livello 3
Strumenti finanziari derivati attivi Strumenti Finanziari detenuti per la
negoziazione
26 26
Altri crediti finanziari Crediti e finanziamenti 888 888
Altre attività finanziarie a breve
termine
914
Crediti commerciali Crediti e finanziamenti 80.496 80.496
Totale attività finanziarie 81.410
di cui: Strumenti Finanziari Disponibili
per la vendita
0
Strumenti Finanziari detenuti
per la negoziazione
26
Crediti e finanziamenti 81.384
Debiti finanziari verso banche Passività al costo ammortizzato 92.429 92.429
Debiti finanziari verso altri finanziatori Passività al costo ammortizzato 1.379 1.379
Debiti finanziari non correnti per
contratti di lease
Passività al costo ammortizzato 24.865 24.865
Strumenti finanziari derivati designati
per la copertura ed efficaci
Strumenti Finanziari detenuti per la
negoziazione
401 401
Altri debiti finanziari non correnti Passività al costo ammortizzato 4.500 4.500
Altre passività non correnti Passività al costo ammortizzato 49.146 49.146
Passività finanziarie non correnti 123.575
Debiti bancari a breve termine Passività al costo ammortizzato 153 153
Finanziamenti bancari a breve termine Passività al costo ammortizzato 37.051 37.051
Debiti finanziari correnti per contratti di
lease
Passività al costo ammortizzato 3.895 3.895
Strumenti finanziari passivi Strumenti Finanziari detenuti per la
negoziazione
1 1
Debiti finanziari verso altri finanziatori Passività al costo ammortizzato 460 460
Altri debiti finanziari correnti Passività al costo ammortizzato 3.618 3.618
Passività finanziarie correnti 45.178
Debiti commerciali Passività al costo ammortizzato 58.408 58.408
Totale passività finanziarie 227.161
di cui Passività al costo ammortizzato 226.759
Strumenti Finanziari detenuti
per la negoziazione
402

Rapporti con parti correlate

Nel corso del primo semestre 2021, il Gruppo ha intrattenuto rapporti commerciali con alcune parti correlate del Gruppo. Di seguito si riportano i dettagli delle transazioni intercorse nel periodo:

Rapporti
al 30.06.2021
Crediti Crediti
finanziari
Debiti Debiti
finanziari
Ricavi Costi Costi
Finanziari
Arion S.r.l. - 160 (234) - 0 (1.269) -
Free Polska s.p.z.o.o. 376 - (1.438) - 11 (5.157) -
Totale Imprese collegate 376 160 (1.672) - 12 (6.426) -
RN Real Estate Srl 3 - (38) (13.692) 3 - (166)
Arianna SpA 5 - - - 3 - -
Nastrificio Victor SpA - - (11) - - (46) -
Eurotest laboratori Srl 25 - (125) - 29 (206) -
Carel Real Estate Adratic
d.o.o.
- - - (2.381) - (1) (45)
Agriturismo Le Volpi - - - - - (0) -
Eurotec ltd 161 - - - 281 (5) -
Panther srl - - (4) - - (3) -
Gestion A.Landry Inc - - - (63) - (1) (0)
Humide Expert - - - - - (3) -
Murat Cem Ozdemir - - - (3.870) - - (5)
Altre - - (6) - - (32) -
Totale altre parti
correlate
193 - (183) (20.005) 315 (297) (216)
Totale parti correlate 570 160 (1.855) (20.005) 327 (6.722) (216)

Tutte le transazioni sono regolate a condizioni di mercato. I debiti finanziari verso Murat Cem Ozdemir si riferiscono al debito ancora esistente verso il socio di minoranza di CFM per l'acquisizione della partecipazione.

La tabella sopra riportata espone i dati economici e patrimoniali in base all'applicazione del principio contabile IFRS16; nel periodo gli affitti corrisposti alle società RN Real Estate S.r.l. e Carel Real Estate Adriatic d.o.o. ammontano rispettivamente a 626 migliaia di euro e 145 migliaia di euro.

La voce Altre include transazioni che singolarmente e complessivamente risultano non materiali.

Elenco delle partecipazioni incluse nel bilancio consolidato e delle altre partecipazioni

Nella tabella che segue sono elencate le imprese partecipate direttamente e indirettamente dalla Capogruppo Carel Industries SpA, a fianco delle quali sono indicate tutte le informazioni richieste dalla legge che disciplina la redazione dl bilancio consolidato.

Denominazione sociale Sede Nazione Valuta Capitale sociale al
31/12/2020
Capogruppo:
Carel Industries S.p.A Brugine (Padova) Italia EUR 10.000.000
Partecipazioni consolidate:
C.R.C. S.r.l. Bologna Italia EUR 98.800
CAREL Deutschland Gmbh Francoforte Germania EUR 25.565
CAREL France Sas St. Priest, Rhone Francia EUR 100.000
CAREL U.K. Ltd Londra Gran Bretagna GBP 350.000
CAREL Sud America
Instrumentacao Eletronica Ltda
San Paolo Brasile BRL 31.149.059
CAREL Usa LCC Wilmington Delaware Stati Uniti USD 5.000.000
CAREL Asia Ltd Hong Kong Honk Kong HKD 15.900.000
CAREL HVAC&R Korea Ltd Seul South Korea KRW 550.500.000
CAREL South East Asia Pte. Ltd. Singapore Singapore SGD 100.000
CAREL Australia PTY Ltd Sidney Australia AUD 100
CAREL Electronic Suzhou Ltd Suzhou Repubblica Pop. Cinese CNY 75.019.566
CAREL Controls Iberica SI Barcellona Spagna EUR 3.005
CAREL Controls South Africa (Pty) Ltd Johannesburg Sud Africa ZAR 4.000.000
CAREL ACR System India (Pvt) Ltd Mumbai India INR 1.665.340
CAREL RUS Llc St. Petersburg Russia RUB 6.600.000
CAREL Nordic AB Hoganas Svezia SEK 550.000
CAREL Middle East Dubai Dubai AED 4.333.877
CAREL Mexicana, S. DE R.L. DE C.V. Guerra, Tlalpan Messico MXN 12.441.149
CAREL Adriatic D.o.o. Rijeka Croazia HRK 54.600.000
CAREL (Thailand) Co. Ltd. Bangkok Tailandia THB 16.000.000
Alfaco Polska Sp.z.o.o. Wrocław Polonia PLN 420.000
CAREL Japan Tokyo Giappone JPY 60.000.000
Recuperator S.p.A. Rescaldina (MI) Italia EUR 500.000
Hygromatik G.m.b.H. Henstedt-Ulzburg Germania EUR 639.115
CAREL Ukraine LLC Kiev Ucraina UAH 700.000
Enersol Beloeil Canada CAD 100
CFM Sogutma Ve Otomasyon Izmir Turchia EUR ND
Enginia Srl Trezzo Sull'Adda (MI) Italia EUR ND

Gruppo CAREL INDUSTRIES Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021

30/06/2021
30/06/2021
Azionista-Socio
EURO
10.000.000
17.185.160
98.800
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
477.572
25.565
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
752.748
100.000
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
1.280.541
350.000
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
260.507
53,02%
CAREL INDUSTRIES S.p.A.
31149059
Integrale
254.328
46,98%
CAREL Electronic Suzhou Ltd
5.000.000
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
2.623.404
15.900.000
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
552.084
550.500.000
100%
Carel Electronic Suzhou Ltd
Integrale
(349.250)
100.000
100%
Carel Asia Ltd
Integrale
24.393
100
100%
Carel Electronic Suzhou Ltd
Integrale
316.390
75.019.566
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
3.781.173
3.005
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
633.006
4.000.000
100%
Carel Electronic Suzhou Ltd
Integrale
399.640
0,01%
Carel France Sas
1.665.340
Integrale
206.967
99,99%
Carel Electronic Suzhou Ltd
99%
CAREL INDUSTRIES S.p.A.
6.600.000
Integrale
366.584
1%
CAREL France Sas
550.000
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
195.042
4.333.877
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
(3.671)
12.441.149
100%
Carel Usa LCC
Integrale
(12.173)
54.600.000
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
4.539.007
50%
Carel Electronic Suzhou Ltd
16.000.000
Integrale
102.685
30%
Carel Australia PTY Ltd
420.000
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
2.432.059
60.000.000
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
(40.149)
500.000
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
583.858
639.115
100%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
1.725.890
700.000
100%
Alfaco Polska Zoo
Integrale
31.351
100
100%
Carel Usa Inc
Integrale
206.166
2.473
51%
Carel Industries S.p.A.
Integrale
356.803
Risultato
31/12/2020
Risultato
30/06/2021
Criterio di
consolidamento
Quote possedute % di partecipazione
di gruppo
Capitale
sociale al
EURO
20.895.918
564.583
1.105.460
406.458
1.132.770
1.057.697
2.749.057
336.342
(20.519)
72.516
441.974
6.267.260
768.405
112.713
66.270
963.081
208.364
(7.067)
(150.973)
7.680.717
26.246
2.628.957
23.252
674.619
2.868.867
(100.649)
(206.465)
- Integrale Recuperator S.p.A. 100% 10.400

Gruppo CAREL INDUSTRIES Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021

Fatti di rilievo avvenuto dopo la chiusura del semestre

Non si segnalano fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre.

Attestazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis del D. Lgs. 58/98 e dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni

    1. I sottoscritti Francesco Nalini, Amministratore Delegato, e Nicola Biondo, Dirigente Preposto alla redazione di documenti contabili societari della Carel Industries S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis commi 3 e 4 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58:
  • l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa e
  • l'effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Semestrale Abbreviato, nel corso del primo semestre 2021.
    1. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo da segnalare.
    1. Si attesta, inoltre, che:
  • 3.1 il bilancio semestrale abbreviato:
    • a. è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002;
    • b. corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
    • c. è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento.

3.2 La relazione intermedia sulla gestione comprende un'analisi attendibile dei riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nei primi sei mesi dell'esercizio e alla loro incidenza sul bilancio semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell'esercizio. La relazione intermedia sulla gestione comprende, altresì, un'analisi attendibile delle informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate.

________________________________ ________________________________

Brugine 4 Agosto 2021

Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto

Francesco Nalini Nicola Biondo

Relazione della Società di Revisione al Bilancio consolidato semestrale Abbreviato

Deloitte & Touche S.p.A. Via N. Tommaseo, 78/C int. 3 35131 Padova Italia

Tel: +39 049 7927911 Fax: +39 049 7927979 www.deloitte.it

RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA SUL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO

Agli Azionisti della Carel Industries S.p.A.

Introduzione

Abbiamo svolto la revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto di conto economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note esplicative della Carel Industries S.p.A. e controllate (Gruppo Carel) al 30 giugno 2021. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea. E' nostra la responsabilità di esprimere una conclusione sul bilancio consolidato semestrale abbreviato sulla base della revisione contabile limitata svolta.

Portata della revisione contabile limitata

Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato consiste nell'effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato semestrale abbreviato.

Conclusioni

Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Carel al 30 giugno 2021 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l'informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall'Unione Europea.

DELOITTE & TOUCHE S.p.A.

Cristiano Nacchi Socio

Padova, 5 agosto 2021

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