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Landi Renzo

Quarterly Report Nov 14, 2021

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Quarterly Report

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2021

INDICE

    1. INFORMAZIONI GENERALI
  • 1.1. Organi sociali ed informazioni societarie
  • 1.2. Struttura del Gruppo
  • 1.3. Gruppo Landi Renzo Financial Highlights
  • 1.4. Fatti di rilievo del periodo

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

  • 2.1. Andamento della gestione e note di commento alle più rilevanti variazioni dei prospetti contabili consolidati al 30 settembre 2021
  • 2.2. Eventi successivi alla chiusura del trimestre e prospettive per l'esercizio in corso

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2021

  • 3.1. Criteri generali di redazione e Principi di consolidamento
  • 3.2. Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata
  • 3.3. Conto Economico Consolidato
  • 3.4. Conto Economico Complessivo Consolidato
  • 3.5. Rendiconto Finanziario Consolidato
  • 3.6. Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato

1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1. ORGANI SOCIALI ED INFORMAZIONI SOCIETARIE

In data 29 aprile 2019, l'Assemblea degli Azionisti della capogruppo Landi Renzo S.p.A. ha nominato il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2019-2021, dunque in carica sino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021, portandone a nove il numero dei membri; in pari data il Consiglio di Amministrazione ha conferito l'incarico di Amministratore Delegato e Direttore Generale a Cristiano Musi ed ha confermato Stefano Landi Presidente esecutivo del Consiglio.

Alla data di redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione le cariche sociali risultano così attribuite:

Consiglio di Amministrazione

Presidente Esecutivo Stefano Landi
Presidente Onorario - Consigliere Giovannina Domenichini
Amministratore Delegato Cristiano Musi
Consigliere Silvia Landi
Consigliere Angelo Iori
Consigliere Paolo Emanuele Maria Ferrero
Consigliere Indipendente Dario Patrizio Melpignano
Consigliere Indipendente Sara Fornasiero (*)
Consigliere Indipendente Vincenzo Russi
Collegio Sindacale
Presidente del Collegio Sindacale Fabio Zucchetti
Sindaco Effettivo Diana Rizzo
Sindaco Effettivo Domenico Sardano
Sindaco Supplente Marina Torelli
Sindaco Supplente Gian Marco Amico di Meane
Comitato Controllo e Rischi
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Angelo Iori
Membro del Comitato Vincenzo Russi
Comitato per la Remunerazione
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Angelo Iori
Membro del Comitato Vincenzo Russi
Comitato per le Operazioni con Parti Correlate
Presidente Sara Fornasiero
Membro del Comitato Vincenzo Russi
Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01
Presidente Jean-Paule Castagno
Membro dell'Organismo Sara Fornasiero
Membro dell'Organismo Domenico Sardano
Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili Paolo Cilloni

(*) Il Consigliere riveste anche la carica di Lead Independent Director

Sede legale e dati societari

Landi Renzo S.p.A. Via Nobel 2/4 42025 Corte Tegge – Cavriago (RE) – Italia Tel. +39 0522 9433 Fax +39 0522 944044 Capitale Sociale: Euro 11.250.000 C.F. e P.IVA IT00523300358

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet www.landirenzogroup.com

1.2. STRUTTURA DEL GRUPPO

% di possesso al 30
settembre 2021
Descrizione Sede Partecipazi
one diretta
Partecipazi
one
indiretta
Note
Società Capogruppo
Landi Renzo S.p.A. Cavriago (Italia) Soc.
Capogruppo
Società consolidate con il metodo
dell'integrazione globale
Landi International B.V. Utrecht (Olanda) 100,00%
Landi Renzo Polska Sp.Zo.O. Varsavia (Polonia) 100,00% (1)
LR Industria e Comercio Ltda Rio de Janeiro (Brasile) 99,99%
Beijing Landi Renzo Autogas System Co. Ltd Pechino (Cina) 100,00%
L.R. Pak (Pvt) Limited Karachi (Pakistan) 70,00%
Landi Renzo Pars Private Joint Stock Company Teheran (Iran) 99,99%
Landi Renzo RO srl Bucarest (Romania) 100,00%
Landi Renzo USA Corporation Wilmington - DE (USA) 100,00%
AEB America S.r.l. Buenos Aires (Argentina) 96,00%
Officine Lovato Private Limited Mumbai (India) 74,00%
OOO Landi Renzo RUS Mosca (Russia) 51,00%
SAFE&CEC S.r.l. Milano (Italia) 51,00%
SAFE S.p.A. San Giovanni Persiceto (Italia) 100,00% (2)
IMW Industries LTD Chilliwak (Canada) 100,00% (2)
IMW Industries del Perù S.A.C. Lima (Peru) 100,00% (3)
IMW Industries LTDA Cartagena (Colombia) 100,00% (3)
IMW Energy Tech LTD Suzhou (Cina) 100,00% (3)
IMW Industries LTD Shanghai
(*)
Shanghai (Cina) 100,00% (3)
Metatron S.p.A. Castel Maggiore (Italia) 49,00% (4)
Metatron Control System (Shanghai) Shanghai (Cina) 90,00% (5)
Metatron Technologies India Plc Mumbai (India) 75,00% (5) (7)
Società collegate e controllate consolidate con il
metodo del patrimonio netto
Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held Gurgaon - Haryana (India) 51,00% (6)
Altre società minori
Landi Renzo VE.CA. Caracas (Venezuela) 100,00% (7)
Lovato do Brasil Ind Com de Equipamentos para
Gas Ltda
Curitiba (Brasile) 100,00% (7)
EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC Navoi Region (Uzbekistan) 50,00% (7)

Note di dettaglio delle partecipazioni:

(1) detenuta indirettamente tramite Landi International B.V.

(2) detenuta indirettamente tramite SAFE&CEC S.r.l.

(3) detenuta indirettamente tramite IMW Industries LTD

(4) consolidata integralmente a seguito dell'impegno all'acquisto del restante 51%, che non prevede condizioni sospensive, e del sistema di governance definito contrattualmente tra le parti

(5) detenuta indirettamente tramite Metatron S.p.A.

(6) joint venture societaria

(7) non consolidate a seguito della loro irrilevanza

1.3. GRUPPO LANDI RENZO FINANCIAL HIGHLIGHTS

(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEL TERZO TRIMESTRE III Trimestre 2021 III Trimestre 2020 Variazione %
Ricavi 66.596 39.151 27.445 70,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 3.077 2.530 547 21,6%
Margine operativo lordo (EBITDA) 2.390 2.450 -60 -2,4%
Margine operativo netto (EBIT) -1.899 -534 -1.365
Risultato ante imposte (EBT) -2.732 -1.550 -1.182
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -3.108 -1.224 -1.884
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 4,6% 6,5%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 3,6% 6,3%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -4,7% -3,1%
(Migliaia di Euro)
INDICATORI ECONOMICI DEI PRIMI NOVE MESI 30-set-21 30-set-20 Variazione %
Ricavi 162.558 99.008 63.550 64,2%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted (1) 7.555 4.382 3.173 72,4%
Margine operativo lordo (EBITDA) 5.952 3.488 2.464 70,6%
Margine operativo netto (EBIT) -5.413 -5.604 191
Risultato ante imposte (EBT) -47 -9.489 9.442
Risultato netto del Gruppo e dei terzi -1.050 -7.877 6.827
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted / Ricavi 4,6% 4,4%
Margine operativo lordo (EBITDA) / Ricavi 3,7% 3,5%
Risultato netto del Gruppo e dei terzi / Ricavi -0,6% -8,0%
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE 30-set-21 31-dic-20 30-set-20
Immobilizzazioni nette ed altre attività non correnti 151.348 107.128 105.204
Capitale di funzionamento (2) 55.727 26.853 41.499
Passività non correnti (3) -9.297 -4.750 -4.696
CAPITALE INVESTITO NETTO 197.778 129.231 142.007
Posizione finanziaria netta (4) 138.818 72.917 86.055
Posizione finanziaria netta - adjusted (5) 99.331 67.360 80.515
Patrimonio netto 58.960 56.314 55.952
FONTI DI FINANZIAMENTO 197.778 129.231 142.007
(Migliaia di Euro)
PRINCIPALI INDICATORI 30-set-21 31-dic-20 30-set-20
Capitale di funzionamento / Fatturato (rolling 12 mesi) (6) 20,3% 18,9% 27,1%
Posizione finanziaria netta / Patrimonio netto (7) 192,3% 129,5% 153,8%
Posizione finanziaria netta adj (5) / Ebitda adjusted
(rolling 12 mesi) (6)
5,46 8,40 6,41
Personale (puntuale) 1.003 547 557
(Migliaia di Euro)
FLUSSI DI CASSA 30-set-21 31-dic-20 30-set-20
Flusso di cassa operativo lordo 239 6.800 -11.404
Flusso di cassa per attività di investimento -5.746 -11.611 -8.600
FREE CASH FLOW lordo -5.507 -4.811 -20.004
Variazione dell'area di consolidamento 3.575 0 0
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -325 -495 -119
FREE CASH FLOW netto -2.257 -5.306 -20.123
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.302 -2.399 -1.648
Flusso di cassa complessivo -4.559 -7.705 -21.771

(1) I dati non includono la contabilizzazione di costi non ricorrenti. Poiché l'EBITDA non è identificato come misura contabile, nell'ambito dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca. L'EBITDA è una misura utilizzata dal management della società per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa. Il management ritiene che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione della performance operativa della società in quanto non è influenzato dagli effetti dei diversi criteri di determinazione degli imponibili fiscali, dell'ammontare e caratteristiche del capitale impiegato nonché dalle relative politiche di ammortamento. Il criterio di determinazione dell'EBITDA applicato dalla società potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società/gruppi e pertanto il suo valore potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

(2) E' dato dalla differenza fra Crediti commerciali, Rimanenze, Lavori in corso su ordinazione, Altre attività correnti e Debiti commerciali, Debiti tributari, Altre passività correnti (al netto del debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron).

(3) Sono date dalla somma di Passività fiscali differite, Piani a benefici definiti per i dipendenti e Fondi per rischi ed oneri. (4) La posizione finanziaria netta è calcolata secondo quanto previsto dalla Comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni (come da ultimo modificata in data 5 maggio 2021, in recepimento delle nuove raccomandazioni ESMA 32-232-1138 del 4 marzo 2021).

(5) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron.

(6) Ai fini del calcolo dell'indicatore in oggetto al 30 settembre 2021, a seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC con decorrenza dal mese di maggio 2021 e del Gruppo Metatron con decorrenza dal mese di agosto 2021, i dati relativi a Ebitda e fatturato rolling 12 mesi sono stati proformati tenendo in considerazione i risultati del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron rispettivamente per gli ulteriori 7 e 10 mesi non oggetto di consolidamento.

(7) Ai fini del calcolo dell'indicatore in oggetto la Posizione finanziaria netta è stata rettificata non considerando il debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron.

1.4. FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

  • Nel mese di gennaio 2021 Landi Renzo S.p.A. è entrata a far parte di H2-ICE, una partnership tra cinque aziende italiane, con Punch Torino e AVL Italia a capofila, e con la partecipazione di Industria Italiana Autobus e TPER, volta alla realizzazione di un motore a combustione interna alimentato ad idrogeno. Landi Renzo S.p.A., attiva da oltre due anni nello sviluppo di componenti e soluzioni per la mobilità ad idrogeno, dedicati in particolare al segmento Mid&Heavy Duty (LCV, Bus e Truck) e Off Road, sia per soluzioni FCEV (fuel cell electric vehicle) che per motori a propulsione idrogeno, si occuperà nello specifico di sviluppare e produrre componenti per motori a idrogeno da impiegare negli autobus e camion.
  • Nel mese di gennaio 2021 il Gruppo Landi Renzo e Mahindra & Mahindra Limited (M&M), parte di Mahindra Group e tra i principali produttori indiani di motori, hanno sottoscritto un accordo per la realizzazione di un trattore dotato di un motore CNG di nuova generazione per applicazioni agricole. L'intesa nasce dall'incontro tra le specifiche esigenze di Mahindra & Mahindra, il marchio di trattori più venduto al mondo che si sta orientando sempre di più verso l'utilizzo di fonti energetiche alternative, e Landi Renzo S.p.A. che svilupperà l'intero sistema di controllo e iniezione su misura per i trattori monofuel secondo gli standard OEM, mentre Mahindra & Mahindra si occuperà, partendo dalla versione Diesel esistente, dello sviluppo del motore di base, ottimizzando la combustione e gli aspetti meccanici.
  • In data 29 aprile 2021 l'Assemblea degli Azionisti della Landi Renzo S.p.A. ha, inter alia, deliberato:
  • il ripianamento della perdita d'esercizio pari ad Euro 6.283.624,66 mediante l'integrale utilizzo della Riserva Straordinaria, che si azzera, e della Riserva Sovrapprezzo Azioni che si riduce ad Euro 28.945.566,50;
  • di apporre un vincolo di sospensione di imposta pari ad Euro 4.082.083,55 alla Riserva da sovrapprezzo azioni per il riallineamento del valore fiscale del marchio AEB al valore civilistico, ai sensi del D.L. n. 104/2020, art. 110, comma 8;
  • di approvare con riferimento alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, redatta ai sensi degli articoli 123-ter del D. Lgs. 58/98 e 84-quater del Regolamento approvato con delibera Consob n. 11971 del 19 maggio 1999, la prima sezione ai sensi dell'articolo 123-ter, comma 3-bis, del D. Lgs. 58/98 e di votare in senso favorevole in merito alla seconda sezione ai sensi dell'articolo 123-ter, comma 6, del D. Lgs. 58/98;
  • di approvare la proposta relativa all'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie.
  • Nel mese di aprile 2021 Landi Renzo S.p.A. e Clean Energy Fuels Corp hanno sottoscritto l'accordo di modifica dei patti parasociali della società partecipata SAFE&CEC S.r.l., attiva nel settore "Clean Tech Solutions", così come approvato dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. riunitosi in data 12 aprile 2021. Il cambio dei patti parasociali ha conferito a Landi Renzo S.p.A. una maggiore autonomia decisionale, consentendole l'esercizio del controllo su SAFE&CEC S.r.l. ed il conseguente consolidamento della stessa con il metodo integrale ai sensi dei principi contabili internazionali (IFRS 10). Le quote dei due azionisti sono rimaste invariate: 51% a Landi Renzo S.p.A. e 49% a Clean Energy Fuels Corp.
  • Nel mese di luglio 2021 Landi Renzo S.p.A. ha costituito con un importante socio locale la joint venture Landi Renzo Rus. La società, che ha l'obiettivo di sviluppare la gas-mobility nel mercato russo, è detenuta al 51% da Landi Renzo S.p.A..

In data 5 agosto 2021 Landi Renzo S.p.A. ha completato l'acquisizione del 49% del capitale sociale di Metatron S.p.A., società con sede a Castel Maggiore (BO), leader internazionale nelle soluzioni per combustibili alternativi in ambito Mid&Heavy Duty, da Italy Technology Group S.r.l., attuale socio di maggioranza di Metatron S.p.A.. Tale acquisizione fa parte di un'operazione più ampia, finalizzata a rilevare anche il restante 51% del capitale sociale di Metatron S.p.A. da Italy Technology Group S.r.l.e dagli altri soci esistenti, permettendo a Landi Renzo S.p.A. di acquisire il 100% di Metatron S.p.A.. L'operazione non è soggetta al verificarsi di condizioni sospensive. Il prezzo per l'acquisto del 100% del capitale sociale di Metatron S.p.A. è stato concordato in Euro 26,7 milioni e che sarà pagato in più tranche per cassa. Landi Renzo S.p.A. ha inoltre la facoltà di corrispondere una parte del prezzo dovuto a Italy Technology Group S.r.l. (e a un altro socio di minoranza), in ogni caso per una porzione non eccedente complessivamente il 29,17% del prezzo delle azioni di Metatron S.p.A., mediante emissione di nuove azioni ordinarie Landi Renzo S.p.A. da attuarsi tramite un eventuale aumento di capitale sociale riservato a tali venditori, da sottoscriversi mediante conferimento in natura di azioni Metatron S.p.A.. L'acquisizione di Metatron S.p.A. rappresenta un'operazione strategica per il Gruppo Landi Renzo, che potrà così consolidare ulteriormente la sua presenza nel settore del Mid&Heavy Duty, tra i più interessati alle forme di alimentazione alternativa a idrogeno, CNG, biometano, LNG, con volumi previsti in forte crescita nei prossimi anni. Metatron S.p.A. è infatti leader nella fornitura di componenti per la mobilità Mid&Heavy Duty a gas e idrogeno, sia in Europa che in Cina, dove serve, con un rapporto consolidato, i principali operatori del settore. L'operazione consentirà importanti sinergie tra le due aziende, sia in termini di costo (stimate in circa Euro 4,7 milioni full year a partire dal 2022) che di investimenti (stimate in circa Euro 5 milioni nel biennio 2022-2023), permettendo al Gruppo Landi Renzo di completare la sua offerta di componenti per il segmento Mid&Heavy Duty, a gas e idrogeno.

2. OSSERVAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Dopo un primo semestre caratterizzato da una importante crescita della produzione mondiale di automobili rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (+29,2%), l'acuirsi delle difficoltà di approvvigionamento sul mercato delle materie prime, in particolare di semiconduttori, e le crescenti difficoltà nel settore della logistica hanno avuto effetti negativi sulla catena di approvvigionamento del settore, rallentandone la produzione e causando anche temporanee chiusure degli stabilimenti da parte delle primarie case automobilistiche, con conseguenti ritardi nelle consegne, perdite produttive ed aggravio dei costi. Tale situazione, che secondo le stime più recenti è destinata a normalizzarsi nel corso del 2022, ha compromesso la ripresa del settore, che era attesa nella seconda metà del 2021, e sta riducendo la visibilità sui prossimi mesi. I produttori di componentistica ne stanno subendo i conseguenti effetti negativi sui propri risultati economici, sia in termini di perdita di fatturato che di marginalità. In particolare, lo shortage di materie prime ha comportato da un lato la riduzione o il posticipo di ordinativi da parte dei clienti OEM, causati dalla necessità delle case automobilistiche di contenere i costi ed evitare blocchi produttivi, e dall'altra la difficoltà a far fronte agli ordinativi in essere, a seguito delle serie complessità di reperimento delle materie prime. Persiste inoltre una significativa difficoltà dei produttori di componentistica nel riflettere l'aumento dei prezzi delle materie prime sui prezzi di vendita, sia sul canale OEM, caratterizzato da contratti di fornitura pluriennali, sia su quello After Market, a seguito della crescente concorrenza.

I volumi di produzione mondiale dei primi nove mesi del 2021 registrano una crescita del 9,5% rispetto al corrispondente periodo del 2020, ma risultano ancora inferiori ai livelli pre-crisi (-15,5% a livello mondiale e -27,6% a livello europeo). Le prospettive economiche globali continuano ad essere caratterizzate da una rilevante incertezza dovuta all'evolversi della pandemia Covid-19 ed al perdurare della scarsità di materie prime e componenti elettronici sui mercati internazionali. Comunque, il positivo andamento delle campagne vaccinali, l'attesa stabilizzazione del mercato delle materie prime e gli incentivi fiscali che diversi paesi stanno valutando di mettere in atto nei prossimi mesi a supporto dell'industria automobilistica fanno ben sperare per una ripresa dei volumi ed un ritorno alla normalità nel 2022.

Per quanto riguarda il mercato italiano, i dati UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) mostrano nel terzo trimestre 2021 un significativo rallentamento delle immatricolazioni rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (-24,9%), principalmente riconducibile ai ritardi nelle consegne da parte delle case automobilistiche. Nonostante tale flessione, i primi nove mesi del 2021 continuano a mostrare un incremento delle immatricolazioni rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (+20,9% sul mercato italiano e +6,9% su quello europeo), anche se ben inferiori alle attese ed alla crescita registrata al 30 giugno 2021 (+51,4% sul mercato italiano e +27,1% su quello europeo). Il confronto rispetto ai primi nove mesi del 2019 mostra invece un calo del 19,8% sul mercato italiano e del 24,4% sul mercato europeo, a conferma di come il mercato sia ancora al di sotto dei livelli pre-covid. La gas-mobility si conferma comunque come valida alternativa per il raggiungimento di una mobilità più "green" e sostenibile, infatti le immatricolazioni in Italia di autovetture con motorizzazioni a gas (metano e Gpl) continuano a rappresentare circa il 9% del totale. Continua invece la crescita delle autovetture elettrificate (full-electric ed hybrid) che oggi rappresentano circa il 36,7% delle immatricolazioni.

Ad ulteriore conferma del crescente interesse verso la gas-mobility, si registra un costante aumento delle stazioni a metano e LNG in Europa, con previsioni di ulteriore crescita entro il 2030, e nei paesi emergenti, dove la gas-mobility rappresenta un'opzione accessibile per una mobilità più sostenibile. In particolare, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ("PNRR"), approvato di recente dal Governo italiano, ha posto ulteriore attenzione sugli obiettivi di rivoluzione green e transizione ecologica, con particolare attenzione alla crescita della produzione a livello italiano di idrogeno "verde" ed il suo utilizzo per i settori industriale e dei trasporti. In tale contesto, viste le previsioni di incremento nei prossimi anni dei veicoli ad idrogeno, Autostrade del Brennero S.p.A. ha recentemente annunciato la

realizzazione di quattro nuove stazioni di rifornimento ad idrogeno, che andranno ad aggiungersi a quella già in funzione di Bolzano sud.

In tale contesto, nel mese di aprile 2021 Landi Renzo S.p.A. ha sottoscritto con Clean Energy Fuels Corp un accordo di modifica dei patti parasociali volto a conferire a Landi Renzo S.p.A. una maggiore autonomia decisionale e di controllo sul Gruppo SAFE&CEC, attiva nella progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG - Compressed Natural Gas e Biometano, RNG – Renewable Natural Gas e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas (settore "Clean Tech. Solutions"). Il Gruppo SAFE&CEC, precedentemente classificato come "joint venture" ai sensi dei principi contabili internazionali (IFRS 11) e consolidato con il metodo del patrimonio netto, dal mese di maggio 2021 è stato oggetto di consolidamento integrale, avendo Landi Renzo S.p.A. acquisito il controllo dello stesso ai sensi dei principi contabili internazionali (IFRS 10). Tale maggiore autonomia decisionale e di controllo consentirà di accrescere il ruolo del Gruppo Landi Renzo all'interno del processo di transizione energetica, sia in termini di soluzioni che di servizi, dalla produzione alla distribuzione del gas naturale, del biometano ed idrogeno, fino alle applicazioni a bordo veicolo.

Inoltre, nel mese di agosto 2021 Landi Renzo S.p.A. ha completato l'acquisizione del 49% del capitale sociale di Metatron S.p.A., società con sede a Castel Maggiore (BO), leader internazionale nelle soluzioni per combustibili alternativi in ambito Mid&Heavy Duty, da Italy Technology Group S.r.l., attuale socio di maggioranza di Metatron S.p.A.. Tale acquisizione fa parte di un'operazione più ampia, finalizzata a rilevare anche il restante 51% del capitale sociale di Metatron S.p.A. da Italy Technology Group S.r.l. e dagli altri soci esistenti, permettendo a Landi Renzo S.p.A. di acquisire il 100% di Metatron S.p.A.. L'acquisizione di Metatron S.p.A. rappresenta un'operazione strategica per il Gruppo Landi Renzo, che potrà così consolidare ulteriormente la sua presenza nel settore del Mid&Heavy Duty, tra i più interessati alle forme di alimentazione alternativa a idrogeno, CNG, biometano, LNG, con volumi previsti in forte crescita nei prossimi anni. Vista l'assenza di condizioni sospensive sull'impegno all'acquisto del restante 51% e tenuto conto del sistema di governance definito contrattualmente tra le parti, i risultati del Gruppo Metatron sono stati consolidati a partire al mese di agosto 2021, ricorrendone i presupposti per l'acquisizione del controllo previsti dai principi contabili internazionali (IFRS 10).

Da evidenziare il positivo andamento di Krishna Landi Renzo, joint venture indiana consolidata con il metodo del patrimonio netto, che nel corso dei primi nove mesi del 2021 ha incrementato significativamente i propri volumi di vendita verso un primario cliente OEM indiano, registrando ricavi pari ad Euro 14,1 milioni ed un Ebitda pari ad Euro 2,5 milioni. L'India si conferma come uno dei paesi nei quali la gas-mobility, sia sul segmento passenger-car che su quello Mid ed Heavy Duty, si svilupperà a ritmi più sostenuti a seguito del crescente interesse del governo indiano nello sviluppo nel paese di una mobilità sostenibile basata sul gas naturale. In tale contesto Landi Renzo S.p.A. ed un primario partner indiano OEM hanno sottoscritto un accordo di intesa per un progetto pilota volto all'applicazione dei nuovi iniettori e centraline mono-fuel sviluppati da Landi Renzo S.p.A. per veicoli LCV (Light Commercial Vehicle) e Mid-Heavy Duty.

Per quanto riguarda la prevenzione della diffusione della pandemia e la tutela dei propri lavoratori il management continua a monitorare la situazione mettendo tempestivamente in atto le dovute contromisure volte a tutelare la salute dei propri lavoratori, sia in Italia che all'estero. Continua infatti la distribuzione ai dipendenti di dispositivi di protezione individuale, sono tuttora limitate le trasferte (sia in Italia che all'estero) e sono svolte sanificazioni periodiche, sia degli uffici che degli stabilimenti produttivi. Anche le procedure interne e di condotta, volte a garantire il distanziamento sociale, sono costantemente monitorate ed aggiornate in base all'andamento della pandemia. Inoltre, ad ulteriore tutela dei lavoratori in caso di infezione da Covid 19 sul posto di lavoro, sono state sottoscritte apposite polizze assicurative. Considerata la vocazione tecnologica ed innovativa del Gruppo, al fine di ridurre al minimo le occasioni di contatto tra i lavoratori, si continua a favorire quando possibile il ricorso al lavoro a distanza ("smart working").

In particolare, il nostro team di Ricerca e sviluppo, come già avvenuto nel periodo di lockdown, grazie ai software di simulazione basati su modelli previsionali sviluppati internamente, è stato in grado di proseguire le proprie attività di sviluppo sui nuovi prodotti indipendentemente dalle restrizioni imposte dal governo per il contenimento della pandemia. Le attività di ricerca e sviluppo hanno quindi visto il proseguimento di progetti iniziati nel corso dell'anno precedente nonché l'avvio di nuove iniziative, in particolare:

  • sviluppo di un sistema di iniezione e regolazione per test di compatibilità con la normativa Euro 7;
  • ridefinizione e validazione di un regolatore di pressione destinato ai veicoli pesanti Heavy-Duty;
  • finalizzazione dello sviluppo di un regolatore LNG;
  • re-design e validazione in laboratorio della nuova famiglia di iniettori ad alta pressione e portata per applicazioni su veicoli Heavy-Duty;
  • sviluppo e test sul campo del collettore integrato per applicazioni fuel-cell destinato ad uno dei leader mondiali del settore della mobilità ad idrogeno;
  • sviluppo di un regolatore ad alta pressione e di un sistema intelligente di dosaggio per il mondo della propulsione idrogeno, con la finalità di introdurre una nuova modalità di gestione dell'immissione dell'idrogeno nella fuelcell;
  • sviluppo di una nuova centralina di conversione per autovetture dotata di sistemi di iniezione indiretta ed avvio di un progetto per lo sviluppo di nuovo sistema di gestione di iniezione diretta;
  • sviluppo e validazione di una centralina master mono-fuel per applicazioni Mid-Heavy Duty.

2.1. ANDAMENTO DELLA GESTIONE E NOTE DI COMMENTO ALLE PIÙ RILEVANTI VARIAZIONI DEI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2021

Il settore "Clean Tech Solutions" nel corso del 2017 era stato oggetto di un accordo strategico di aggregazione con Clean Energy Fuels Corp finalizzato alla creazione del secondo gruppo del settore a livello globale in termini di volume di affari. L'operazione di aggregazione era stata realizzata mediante la costituzione di una newco denominata SAFE & CEC S.r.l. ed il successivo conferimento del 100% della SAFE S.p.A. da parte del Gruppo Landi Renzo e del 100% della Clean Energy Compressor Ltd (oggi denominata "IMW Industries Ltd") da parte di Clean Energy Fuels Corp. A seguito del sistema di governance previsto contrattualmente che rifletteva un accordo a controllo congiunto da parte dei due azionisti, la partecipazione detenuta dal Gruppo Landi Renzo era classificata sino al mese di aprile 2021 come "joint venture" ai sensi dei principi contabili internazionali (IFRS 11) e consolidata con il metodo del patrimonio netto.

Come precedentemente illustrato, nel corso del mese di aprile 2021 Landi Renzo S.p.A. e Clean Energy Fuels Corp hanno sottoscritto l'accordo di modifica dei patti parasociali della società partecipata SAFE&CEC S.r.l., che ha conferito a Landi Renzo S.p.A. una maggiore autonomia decisionale, consentendole l'esercizio del controllo su SAFE&CEC S.r.l. ed il conseguente consolidamento della stessa dal mese di maggio 2021 con il metodo integrale, ricorrendone i presupposti per l'acquisizione del controllo previsti dai principi contabili internazionali (IFRS 10).

Nel mese di agosto 2021 Landi Renzo S.p.A. ha inoltre completato l'acquisizione del 49% del capitale sociale di Metatron S.p.A., società con sede a Castel Maggiore (BO), leader internazionale nelle soluzioni per combustibili alternativi in ambito Mid&Heavy Duty, da Italy Technology Group S.r.l., attuale socio di maggioranza di Metatron S.p.A.. Tale acquisizione fa parte di un'operazione più ampia e finalizzata a rilevare anche il restante 51% del capitale sociale di Metatron S.p.A. da ITG e dagli altri soci esistenti, permettendo a Landi Renzo S.p.A. di acquisire il 100%

di Metatron S.p.A.. Vista l'assenza di condizioni sospensive sull'impegno all'acquisto del restante 51% e tenuto conto del sistema di governance definito contrattualmente tra le parti, che tra l'atro hanno consentito la nomina da parte di Landi Renzo S.p.A. di 3 membri su 5 dei Consiglio di Amministrazione, i risultati del Gruppo Metatron sono stati consolidati a partire al mese di agosto 2021, ricorrendone i presupposti per l'acquisizione del controllo previsti dai principi contabili internazionali (IFRS 10).

I risultati economici consolidati al 30 settembre 2021 non risultano perciò direttamente confrontabili rispetto a quelli del medesimo periodo dell'esercizio precedente a seguito del consolidamento integrale dal mese di maggio 2021 dei risultati del Gruppo SAFE&CEC e dal mese di agosto 2021 dei risultati del Gruppo Metatron.

Nella seguente tabella sono esposti i principali indicatori economici del Gruppo relativamente ai primi nove mesi del 2021 in confronto allo stesso periodo del 2020.

(Migliaia di Euro)
30/09/2021 30/09/2020
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettifiche Consolid
ato Landi
Renzo
Green
Transportat
ion
Clean
Tech.
Solutio
ns
Rettific
he
Consolid
ato Landi
Renzo
Vendite nette esterne al
Gruppo
119.831 42.727 162.558 99.008 99.008
Vendite intersettoriali
Totale Ricavi delle
189 -189 0 0 0
vendite e prestazioni
nette 120.020 42.727 -189 162.558 99.008 0 0 99.008
Altri ricavi e proventi 1.310 258 1.568 89 89
Costi Operativi -118.529 -38.231 189 -156.571 -94.715 -94.715
Margine operativo lordo
adjusted
2.801 4.754 0 7.555 4.382 0 0 4.382
Costi non ricorrenti -1.333 -270 -1.603 -894 -894
Margine operativo lordo 1.468 4.484 0 5.952 3.488 0 0 3.488
Ammortamenti e riduzioni
di valore
-10.319 -1.046 -11.365 -9.092 -9.092
Margine operativo netto -8.851 3.438 0 -5.413 -5.604 0 0 -5.604
Proventi finanziari 150 221
Oneri finanziari -3.081 -2.367
Utili (Perdite) su cambi -690 -1.718
Proventi (Oneri) da
partecipazioni
8.768 0
Proventi (Oneri) da joint
venture valutate con il
metodo del patrimonio
netto 219 -21
Utile (Perdita) prima delle
imposte
-47 -9.489
Imposte -1.003 1.612
Utile (Perdita) netto del
Gruppo e dei terzi, di cui: -1.050 -7.877
Interessi di terzi 829 -163
Utile (Perdita) netto del
Gruppo
-1.879 -7.714

I ricavi consolidati dei primi nove mesi del 2021 risultano pari ad Euro 162.558 migliaia, in incremento di Euro 63.550 migliaia (+64,2%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A parità di perimetro, ossia considerando il solo

settore Green Transportation, i ricavi consolidati al 30 settembre 2021 sarebbero risultati pari ad Euro 120.020 migliaia (di cui Euro 2.391 migliaia riconducibili al Gruppo Metatron per il periodo agosto-settembre 2021), in incremento di Euro 21.012 migliaia (+21,2%) rispetto al 30 settembre 2020 (Euro 99.008 migliaia).

I costi di materie prime, materiali di consumo e merci e variazione delle rimanenze passano complessivamente da Euro 57.995 migliaia al 30 settembre 2020 ad Euro 101.648 migliaia al 30 settembre 2021 influenzati, oltre che dal consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron, dall'incremento a livello internazionale dei prezzi delle materie prime, ed in particolare della componentistica elettronica.

I costi per servizi e godimento beni di terzi risultano pari ad Euro 29.879 migliaia, in confronto ad Euro 19.972 migliaia dei primi nove mesi dell'esercizio precedente. Al netto del consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron, tali costi si incrementano meno che proporzionalmente rispetto alla crescita dei ricavi grazie agli interventi di contenimento degli stessi intrapresi dal management. I costi per servizi e godimento beni di terzi al 30 settembre 2021 sono inclusivi di oneri non ricorrenti relativi a consulenze strategiche (Euro 1.065 migliaia) e costi sostenuti dall'azienda per far fronte all'emergenza Covid-19 (Euro 62 migliaia), in particolare relativi a spese per sanificazione degli ambienti di lavoro.

Il costo del personale passa da Euro 16.224 migliaia al 30 settembre 2020 ad Euro 24.473 migliaia al 30 settembre 2021 (di cui Euro 476 migliaia non ricorrenti e connessi a incentivi all'esodo ed a premi di medio-lungo periodo). Al netto del consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron, i costi del personale sarebbero risultati in crescita del 11,7% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente a seguito del maggior ricorso al lavoro interinale, resosi necessario per far fronte ai picchi di produzione connessi alla crescita degli ordinativi. Il numero dei dipendenti del Gruppo risulta pari a 1.003 unità, di cui 332 relativi al Gruppo SAFE&CEC e 112 relativi al Gruppo Metatron. Il Gruppo ha fortemente investito in risorse ad elevata specializzazione e destinate a supportare la crescente attività in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni, in particolare per il mercato Heavy-Duty e per la mobilità a idrogeno, oggetto di capitalizzazione qualora rispondenti ai requisiti previsti dal principio contabile IAS 38.

Gli accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione pari ad Euro 2.174 migliaia (Euro 1.418 migliaia al 30 settembre 2020) si incrementano, oltre che per il consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron, per i maggiori accantonamenti a fondo garanzia, direttamente collegati all'andamento del fatturato.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted al 30 settembre 2021 si attesta ad Euro 7.555 migliaia, rispetto ad Euro 4.382 migliaia dello stesso periodo dell'esercizio precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari ad Euro 5.952 migliaia (Euro 3.488 migliaia al 30 settembre 2020), inclusivo di costi non ricorrenti per Euro 1.603 migliaia (Euro 894 migliaia al 30 settembre 2020).

(Migliaia di Euro)
COSTI NON RICORRENTI 30/09/2021 30/09/2020 Variazione
Consulenza strategica -1.065 -481 -584
Costi COVID-19 -62 -162 100
Personale per incentivi all'esodo -325 -119 -206
Premi di risultato di medio-lungo periodo -151 -132 -19
Totale -1.603 -894 -709

Il Margine Operativo Netto (EBIT) del periodo è negativo e pari ad Euro 5.413 migliaia (negativo e pari ad Euro 5.604 migliaia al 30 settembre 2020) dopo aver contabilizzato ammortamenti e riduzioni di valore per Euro 11.365 migliaia (Euro 9.092 migliaia al 30 settembre 2020), di cui Euro 2.123 migliaia dovuti all'applicazione dell'IFRS 16 – Leasing (Euro 1.543 migliaia al 30 settembre 2020).

Gli oneri finanziari complessivi (interessi attivi, interessi passivi e differenze cambi) sono pari ad Euro 3.621 migliaia (Euro 3.864 migliaia al 30 settembre 2020) ed includono effetti cambio negativi per Euro 690 migliaia (negativi e pari ad Euro 1.718 migliaia al 30 settembre 2020), principalmente di natura valutativa. I soli oneri finanziari, pari ad Euro 3.081 migliaia, risultano in aumento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 2.367 migliaia) sia a seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron che per effetto della sottoscrizione da parte di Landi Renzo S.p.A. nel mese di luglio 2020 con un pool di banche di un finanziamento di medio-lungo termine supportato da garanzia SACE al 90% per nominali Euro 21 milioni, che prevede una durata di sei anni, di cui due di pre-ammortamento, e finalizzato a supportare gli impegni finanziari del Gruppo.

I proventi da partecipazioni sono principalmente connessi all'acquisizione del controllo sul Gruppo SAFE&CEC, operativa nel settore Clean Tech Solutions. Ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 3, le interessenze del Gruppo Landi Renzo nello stesso sono stato oggetto di valutazione a fair value, con la conseguente rilevazione a conto economico di un provento da consolidamento pari ad Euro 8.783 migliaia, derivante dalla differenza tra il sopracitato fair value e il valore della partecipazione nel Gruppo SAFE&CEC valutata con il metodo dell'equity alla data di acquisizione del controllo. Il fair value del gruppo acquisito alla data dell'aggregazione è stato determinato da un primario esperto indipendente. Tale voce include anche la variazione della valorizzazione dell'opzione in capo a Metatron S.p.A. per l'acquisto delle quote di minoranza di Metatron Control System (Shanghai), pari a negativi Euro 15 migliaia.

Al 30 settembre 2021 l'effetto della valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto è stato pari a positivi Euro 219 migliaia (negativi per Euro 21 migliaia al 30 settembre 2020) ed accoglie la quota di pertinenza del Gruppo dei risultati di periodo delle joint venture del Gruppo, in particolare:

  • della joint venture Krishna Landi Renzo, che nel corso dei primi nove mesi del 2021 ha incrementato significativamente le proprie vendite verso un primario cliente OEM indiano, registrando ricavi pari ad Euro 14,1 milioni ed un Ebitda di Euro 2,5 milioni, con una conseguente rivalutazione della partecipazione per Euro 885 migliaia (svalutazione per Euro 97 migliaia al 30 settembre 2020); e,
  • limitatamente ai primi quattro mesi del 2021, ossia sino al suo consolidamento integrale da parte di Landi Renzo S.p.A., del Gruppo SAFE&CEC, il cui risultato nel corso dei primi quattro mesi del 2021 è stato negativamente influenzato dal completamento di alcune commesse destinate al mercato nordafricano, caratterizzate da margini inferiori, e che ha comportato una svalutazione della partecipazione per Euro 666 migliaia (rivalutazione per Euro 76 migliaia al 30 settembre 2020).

Il primi nove mesi del 2021 si chiudono con un risultato ante imposte (EBT) negativo e pari ad Euro 47 migliaia (negativo e pari ad Euro 9.489 migliaia al 30 settembre 2020).

Il risultato netto di pertinenza del Gruppo e dei terzi al 30 settembre 2021 ha evidenziato una perdita pari ad Euro 1.050 migliaia a fronte di una perdita del Gruppo e dei terzi pari ad Euro 7.877 migliaia al 30 settembre 2020.

INFORMATIVA DI SETTORE

Sino al mese di aprile 2021 il Gruppo Landi Renzo ha operato direttamente nel solo settore Green Transportation ed indirettamente nel settore Clean Tech Solutions attraverso la joint venture SAFE&CEC S.r.l. che, a seguito del sistema di governance previsto contrattualmente, soddisfaceva i requisiti per il controllo congiunto previsto dall'IFRS 11 ed era consolidata con il metodo del patrimonio netto.

A seguito della sopracitata modifica dei patti parasociali, dal mese di maggio 2021 la joint venture SAFE&CEC S.r.l. e sue controllate sono state oggetto di consolidamento integrale, ricorrendone i presupposti per l'acquisizione del controllo previsti dai principi contabili internazionali (IFRS 10).

Quale conseguenza del consolidamento del Gruppo SAFE&CEC, il management ha individuato due settori operativi ("Cash Generating Unit" o "CGU") nei quali il Gruppo Landi Renzo opera, ossia:

  • Il settore Green Transportation (già Automotive), riferito principalmente alla progettazione, produzione e vendita tramite i canali OEM ed After Market di sistemi e componenti, sia meccanici che elettronici, per l'utilizzo del gas (CNG - Compressed Natural Gas, LNG – Liquid Natural Gas, LPG, RNG – Renewable Natural Gas e idrogeno) per autotrazione nonché, in misura inferiore, di antifurti. Tale settore comprende principalmente i marchi Landi Renzo, AEB, Lovato e Med. Dal mese di agosto 2021 il settore Green Transportation include anche i risultati del Gruppo Metatron, leader nella fornitura di componenti per la mobilità Mid&Heavy Duty a gas e idrogeno, sia in Europa che in Cina, dove serve, con un rapporto consolidato, i principali operatori del settore.
  • Il settore Clean Tech Solutions, riferito alla progettazione e produzione di compressori per il trattamento e la distribuzione del gas (CNG, RNG e Idrogeno) nonché nel mercato Oil&Gas. La vasta gamma di prodotti del Gruppo SAFE&CEC consente di soddisfare molteplici richieste del mercato per la realizzazione di stazioni di erogazione del metano e biometano per autotrazione (CNG e RNG) e idrogeno.

Ripartizione delle vendite per settore

Terzo trimestre 2021 vs. terzo trimestre 2020

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento III trimestre
2021
% sui
ricavi
III trimestre
2020
% sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 42.890 64,4% 39.151 100,0% 3.739 9,6%
Settore Clean Tech. Solutions 23.706 35,6% 0 0,0% 23.706 n.a.
Totale ricavi 66.596 100,0% 39.151 100,0% 27.445 70,1%

Primi nove mesi 2021 vs primi nove mesi 2020

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento 30/09/2021 % sui
ricavi
30/09/2020 % sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 119.831 73,7% 99.008 100,0% 20.823 21,0%
Settore Clean Tech. Solutions 42.727 26,3% 0 0,0% 42.727 n.a.
Totale ricavi 162.558 100,0% 99.008 100,0% 63.550 64,2%

I ricavi del settore Green Transportation al 30 settembre 2021 includono i ricavi conseguiti dal Gruppo Metatron, pari ad Euro 2.391 migliaia, oggetto di consolidamento da parte del Gruppo Landi Renzo dal mese di agosto 2021.

A seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC a partire dal mese di maggio 2021, i dati del settore Clean Tech Solutions non risultano direttamente comparabili con il medesimo periodo dall'esercizio precedente. Conseguentemente, di seguito si riportano i dati pro-forma dei primi nove mesi 2021 confrontati con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per segmento 30/09/2021 % sui
ricavi
30/09/2020 % sui
ricavi
Variazioni %
Settore Green Transportation 119.831 64,4% 99.008 64,7% 20.823 21,0%
Settore Clean Tech. Solutions (proforma) 66.295 35,6% 53.929 35,3% 12.366 22,9%
Totale ricavi 186.126 100,0% 152.937 100,0% 33.189 21,7%

Ripartizione delle vendite per area geografica

Terzo trimestre 2021 vs. terzo trimestre 2020

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica III
trimestre
2021
% sui
ricavi
III
trimestre
2020
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 6.994 10,5% 6.146 15,7% 848 13,8%
Europa (esclusa Italia) 29.991 45,0% 21.024 53,7% 8.967 42,7%
America 10.586 15,9% 4.433 11,3% 6.153 138,8%
Asia e resto del Mondo 19.025 28,6% 7.548 19,3% 11.477 152,0%
Totale 66.596 100,0% 39.151 100,0% 27.445 70,1%

Primi nove mesi 2021 vs primi nove mesi 2020

(Migliaia di Euro)
Ripartizione dei ricavi per area geografica Al
30/09/2021
% sui
ricavi
Al
30/09/2020
% sui
ricavi
Variazioni %
Italia 17.954 11,0% 15.998 16,2% 1.956 12,2%
Europa (esclusa Italia) 77.045 47,4% 52.898 53,4% 24.147 45,6%
America 22.702 14,0% 11.295 11,4% 11.407 101,0%
Asia e resto del Mondo 44.857 27,6% 18.817 19,0% 26.040 138,4%
Totale 162.558 100,0% 99.008 100,0% 63.550 64,2%

Con riferimento alla distribuzione geografica dei ricavi, il Gruppo nei primi nove mesi del 2021 ha realizzato all'estero l'89% (83,8% al 30 settembre 2020) del fatturato consolidato (47,4% nell'area europea e 41,6% nell'area extra europea).

Redditività

Andamento del settore operativo "Green Transportation"

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION 30/09/2021 30/09/2020 Variazioni %
Vendite nette esterne al Gruppo 119.831 99.008 20.823 21,0%
Vendite intersettoriali 189 0 189 100,0%
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 120.020 99.008 21.012 21,2%
Altri ricavi e proventi 1.310 89 1.221 1.371,9%
Costi Operativi -118.529 -94.715 -23.814 25,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 2.801 4.382 -1.581 -36,1%
Costi non ricorrenti -1.333 -894 -439 49,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.468 3.488 -2.020 -57,9%
Ammortamenti e riduzioni di valore -10.319 -9.092 -1.227 13,5%
Margine operativo netto -8.851 -5.604 -3.247 57,9%
Ebitda adjusted % sui ricavi 2,3% 4,4%
Ebitda % sui ricavi 1,2% 3,5%

I ricavi delle vendite del settore Green Transportation al 30 settembre 2021 risultano pari ad Euro 120.020 migliaia, in incremento di Euro 21.012 migliaia (+21,2%) rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, che era stato particolarmente colpito dagli effetti del lockdown imposto dai governi per far fronte alla pandemia Covid-19. Occorre evidenziare come i risultati in termini di fatturato del terzo trimestre siano stati fortemente influenzati dallo shortage di materie prime, ed in particolare di semiconduttori. Tale situazione di mercato ha comportato da un lato la riduzione o il posticipo di ordinativi da parte dei clienti OEM, causati dalla necessità delle case automobilistiche di contenere i costi ed evitare blocchi produttivi, e dall'altro la difficoltà nel far fronte agli ordinativi in essere, a seguito delle serie complessità di reperimento delle materie prime.

Il conseguente aumento dei prezzi delle materie prime registrato sui mercati internazionali risulta ad oggi solo in parte trasferito sui prezzi di vendita verso il mercato After market mentre sul canale OEM, contraddistinto da specifici accordi di fornitura pluriennale, ciò non è ancora avvenuto. Sono attualmente in stato avanzato trattative con un principale cliente OEM volte a ridefinire i prezzi di vendita e riflettere in parte gli incrementi anomali delle materie prime registrati nel corso del 2021.

Le vendite sul canale OEM, pari ad Euro 56,1 milioni (Euro 47,8 milioni al 30 settembre 2020), inclusivo dell'apporto del Gruppo Metatron, risultano in significativo aumento a seguito dei crescenti ordinativi di un primario cliente OEM, che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green". Nei primi nove mesi del 2021 la significativa incidenza di tali vendite sui ricavi totali ha comportato effetti sulla marginalità del Gruppo, essendo queste ultime caratterizzate da una minor marginalità rispetto alle vendite sul canale After Market e risentendo maggiormente dell'aumento dei prezzi delle materie prime, non ancora riflesso sui prezzi di vendita.

Le vendite sul canale After Market, pari ad Euro 63,9 milioni (Euro 51,2 milioni al 30 settembre 2020), sono principalmente relative a ordinativi da distributori ed installatori autorizzati, sia nazionali che esteri, e risultano in incremento principalmente a seguito della ripresa di alcuni mercati delle aree Latam, nordafricana ed asiatica. Nonostante tale situazione positiva del mercato, lo shortage di componentistica elettronica sta provocando problematiche nel completamento dei lotti produttivi e della loro relativa consegna.

Di seguito riportiamo il dettaglio dei ricavi delle vendite del settore Green Transportation suddiviso per area geografica.

(Migliaia di Euro) Al % sui Al % sui
GREEN TRANSORTATION 30/09/2021 ricavi 30/09/2020 ricavi Variazioni %
Italia 15.204 12,7% 15.998 16,2% -794 -5,0%
Europa (esclusa Italia) 63.630 53,0% 52.898 53,4% 10.732 20,3%
America 15.127 12,6% 11.295 11,4% 3.832 33,9%
Asia e resto del Mondo 26.059 21,7% 18.817 19,0% 7.242 38,5%
Totale 120.020 100,0% 99.008 100,0% 21.012 21,2%

Italia

Il mercato italiano, pari al 12,7% del fatturato complessivo (16,2% nei primi nove mesi del 2020), risulta in calo rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (-5%). Dopo un primo semestre che ha registrato incoraggianti segnali di ripresa, con una crescente richiesta di conversioni, il terzo trimestre del 2021 si è chiuso in flessione a seguito dei ritardi registrati nelle consegne di autovetture da parte delle case automobilistiche (-24,9% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente). I dati UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) relativi al mercato italiano mostrano come le immatricolazioni di autovetture con motorizzazioni a gas (metano e Gpl) continuino comunque a rappresentare circa il 9% del totale. Si rileva come la recente instabilità dei prezzi dei carburanti, registrata a partire dal mese di settembre, che ha portato il prezzo del metano a circa 2€ al Kg e del Gpl ad €0,8 al litro, stia comportando un posticipo nelle decisioni di conversione.

Europa

Il resto d'Europa rappresenta il 53% delle vendite complessive (53,4% nei primi nove mesi del 2020) e risulta in incremento del 20,3%, grazie principalmente ai crescenti ordinativi di un primario cliente OEM, che ha puntato sui motori bifuel a GPL per lo sviluppo della propria offerta "green". L'attuale situazione carenza di semiconduttori sul mercato ha comportato temporanee interruzioni della produzione, con conseguente posticipo di parte degli ordinativi previsti in consegna nel corso del terzo trimestre.

America

Le vendite conseguite nei primi nove mesi del 2021 nel continente americano, pari ad Euro 15.127 migliaia (Euro 11.295 migliaia al 30 settembre 2020), registrano un incremento del 33,9% grazie al positivo andamento dell'area Latam che, nonostante i ritardi nelle campagne vaccinali, ha mostrato importanti segnali di ripresa.

Asia e resto del Mondo

I mercati dell'Asia e resto del Mondo, pari al 21,7% del fatturato complessivo (19% nei primi nove mesi del 2020), sono in incremento del 38,5% grazie all'andamento positivo del mercato nordafricano ed asiatico.

Marginalità

(Migliaia di Euro)
GREEN TRANSPORTATION Q3
2021
Q2
2021
Q1 2021 30/09/2021 Q3
2020
Q2
2020
Q1 2020 30/09/2020
Ricavi 42.999 43.762 33.259 120.020 39.151 22.687 37.170 99.008
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 1.060 1.233 508 2.801 2.530 -1.032 2.884 4.382
% sui ricavi 2,5% 2,8% 1,5% 2,3% 6,5% -4,5% 7,8% 4,4%
Margine operativo lordo (EBITDA) 477 634 357 1.468 2.450 -1.402 2.440 3.488
% sui ricavi 1,1% 1,4% 1,1% 1,2% 6,3% -6,2% 6,6% 3,5%
Margine operativo netto (EBIT) -3.178 -2.694 -2.979 -8.851 -534 -4.467 -603 -5.604
% sui ricavi -7,4% -6,2% -9,0% -7,4% -1,4% -19,7% -1,6% -5,7%
Variazioni dei Ricavi rispetto all'esercizio precedente 3.848 21.075 -3.911 21.012
% Variazione 9,8% 92,9% -10,5% 21,2%

Nei primi nove mesi del 2021 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation, al netto di costi non ricorrenti per Euro 1.333 migliaia, risulta positivo per Euro 2.801 migliaia, pari al 2,3% dei ricavi, in decremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 4.382 migliaia, pari al 4,4% dei ricavi ed al netto di costi non ricorrenti per Euro 894 migliaia).

La marginalità del Gruppo al 30 di settembre ha risentito sia della significativa incidenza sul totale delle vendite sul canale OEM, caratterizzate da una minor marginalità rispetto alle vendite sul canale After Market, che dall'aumento dei prezzi delle materie prime, riflessi ad oggi solo in parte sulle vendite del canale After Market. Sono attualmente in stato avanzato trattative con un principale cliente OEM volte a ridefinire i prezzi di vendita e riflettere in parte gli incrementi anomali delle materie prime registrati nel corso del 2021.

Da rilevare comunque i positivi segnali del canale After market che, nonostante la crescente concorrenza sui prezzi, mostra una importante ripresa sui mercati delle aree Latam, nordafricana ed asiatica.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Green Transportation include l'apporto del Gruppo Metatron, consolidato dal mese di agosto 2021, che ha registrato una marginalità adjusted pari ad Euro 225 migliaia.

Andamento del settore operativo "Clean Tech Solutions"

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS 30/09/2021
Vendite nette esterne al Gruppo 42.727
Vendite intersettoriali 0
Totale Ricavi delle vendite e prestazioni nette 42.727
Altri ricavi e proventi 258
Costi Operativi -38.231
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 4.754
Costi non ricorrenti -270
Margine operativo lordo (EBITDA) 4.484
Ammortamenti e riduzioni di valore -1.046
Margine operativo netto (EBIT) 3.438
Ebitda adjusted % sui ricavi 11,1%
Ebitda % sui ricavi 10,5%

A seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC a partire dal mese di maggio 2021, i dati del settore Clean Tech Solutions non risultano direttamente comparabili con il medesimo periodo dall'esercizio precedente. Ai fini di una migliore comprensione dell'andamento del settore si riportano di seguito i dati proforma in termini di ricavi delle vendite ed EBITDA adjusted relativi ai primi nove mesi dell'esercizio 2021, comparati con il medesimo periodo dell'esercizio precedente.

(Migliaia di Euro)

CLEAN TECH SOLUTIONS - proforma 30/09/2021 30/09/2020 Variazioni %
Ricavi delle vendite e prestazioni nette 66.295 53.929 12.366 22,9%
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 5.370 3.124 2.246 71,9%
Margine operativo netto (EBIT) 2.724 909 1.815 199,7%
Ebitda adjusted % sui ricavi 8,1% 5,8%
Ebit % sui ricavi 4,1% 1,7%

Ricavi delle vendite

Nei primi nove mesi del 2021 il settore Clean Tech Solutions ha registrato Ricavi per Euro 66.295 migliaia, in incremento del 22,9% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (Euro 53.929 migliaia), a conferma del crescente interesse verso la gas mobility da parte di diversi paesi, che stanno rafforzando le proprie reti di distribuzione.

Nonostante gli effetti negativi sull'economia internazionale del perdurare della pandemia Covid-19 e le difficoltà di reperibilità sul mercato delle materie prime, il Gruppo SAFE&CEC continua a presentare risultati in crescita ed un portafoglio ordini in grado di coprire l'intero quarto trimestre 2021 e tutto il primo semestre del prossimo esercizio. Il Gruppo SAFE&CEC si è aggiudicato importanti commesse, tra cui una commessa per la fornitura e l'assemblaggio di oltre 150 compressori in Egitto alle società Gastech (Egyptian International Gas Technology) e NGVC (Natural Gas Vehicles Company). Tale commessa è collegata all'ambizioso piano di trasformazione della mobilità a gas naturale lanciata dal Governo Egiziano, con investimenti significativi sulla rete infrastrutturale del paese e l'obiettivo di trasformare a metano gran parte del parco circolante, sia lato Passenger Car, che trasporto pubblico locale e trasporto pesante. Contestualmente si registra un'importante richiesta di compressori per l'utilizzo di biogas, sia nel Nord Europa che negli Stati Uniti.

Ricavi per area geografica

(Migliaia di Euro)
CLEAN TECH SOLUTIONS Al
30/09/2021
% sui ricavi
Italia 2.939 6,9%
Europa (esclusa Italia) 13.415 31,4%
America 7.575 17,7%
Asia e resto del Mondo 18.798 44,0%
Totale 42.727 100,0%

I ricavi per area geografica, indicatore non significativo per il settore Clean Tech Solutions, vista l'estrema variabilità degli stessi a seconda delle commesse realizzate nel periodo, hanno fatto registrare importanti risultati nell'area Asia e resto del Mondo, principalmente a fronte di importanti commesse destinate al mercato nordafricano.

Marginalità

CLEAN TECH SOLUTIONS Q3 2021 Q2 2021
(*)
30/09/2021
Ricavi 23.706 19.021 42.727
Margine operativo lordo (EBITDA) adjusted 2.017 2.737 4.754
% sui ricavi 8,5% 14,4% 11,1%
Margine operativo lordo (EBITDA) 1.913 2.571 4.484
% sui ricavi 8,1% 13,5% 10,5%
Margine operativo netto (EBIT) 1.279 2.159 3.438
% sui ricavi 5,4% 11,4% 8,0%

(*) relativi ai soli mesi di maggio e giugno 2021

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) adjusted del settore Clean Tech Solutions, relativo ai mesi di maggio-settembre 2021, risulta positivo per Euro 4.754 migliaia e pari al 11,1% dei ricavi. A livello proforma, ossia considerando i risultati del Gruppo SAFE&CEC per gli interi primi nove mesi del 2021, l'Ebitda Adjusted risulta pari ad Euro 5.370 migliaia e pari al 8,1% dei ricavi, in incremento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (Euro 3.124 migliaia, pari al 5,8% dei ricavi).

La marginalità del Gruppo SAFE&CEC risulta in progressivo miglioramento a seguito:

  • degli effetti positivi derivanti dall'attività di standardizzazione dei prodotti, in corso da tempo, e che ha generato i primi risultati a partire dal secondo trimestre del 2021 con una importante riduzione dei costi produttivi;
  • all'incremento del fatturato, che ha consentito un migliore assorbimento dei costi fissi; oltre
  • al completamento nel corso del primo trimestre di alcune importanti commesse per il mercato nordafricano caratterizzate da una minor marginalità.

Capitale investito

(Migliaia di Euro)
Situazione Patrimoniale e Finanziaria 30/09/2021 31/12/2020 30/09/2020
Crediti commerciali 66.540 39.353 39.592
Rimanenze 87.710 42.009 41.525
Debiti commerciali -83.486 -53.509 -38.648
Altre attività (passività) correnti nette (*) -15.037 -1.000 -970
Capitale netto di funzionamento 55.727 26.853 41.499
Immobilizzazioni materiali 15.330 13.212 13.109
Immobilizzazioni immateriali 104.426 50.460 50.415
Attività per diritti d'uso 13.028 4.975 5.010
Altre attività non correnti 18.564 38.481 36.670
Capitale fisso 151.348 107.128 105.204
TFR, altri fondi e altre -9.297 -4.750 -4.696
Capitale Investito netto 197.778 129.231 142.007
Finanziato da:
Posizione Finanziaria Netta (**) 138.818 72.917 86.055
Patrimonio netto di Gruppo 53.889 56.787 56.406
Patrimonio netto di Terzi 5.071 -473 -454
Fonti di Finanziamento 197.778 129.231 142.007
Indici 30/09/2021 31/12/2020 30/09/2020
Capitale netto di funzionamento 55.727 26.853 41.499
Capitale netto di funzionamento/Fatturato rolling (***) 20,3% 18,9% 27,1%
Capitale investito netto 197.778 129.231 142.007
Capitale investito netto/Fatturato rolling (***) 72,0% 90,7% 92,8%

(*) Al netto del debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron di Euro 25.436 migliaia

(**) La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 è inclusiva di Euro 13.788 migliaia per passività finanziarie per diritti d'uso derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS16 - Leasing, Euro 263 migliaia per strumenti finanziari derivati ed Euro 25.436 migliaia relativi al debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron (***) Ai fini del calcolo dell'indicatore in oggetto al 30 settembre 2021, a seguito del consolidamento integrale del Gruppo SAFE&CEC con decorrenza dal mese di maggio 2021 e del Gruppo Metatron con decorrenza dal mese di agosto 2021, i dati del fatturato rolling 12 mesi sono stati proformati tenendo in considerazione i risultati del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron rispettivamente per gli ulteriori 7 e 10 mesi non oggetto di consolidamento

Il capitale netto di funzionamento alla fine del periodo ammonta ad Euro 55.727 migliaia, in incremento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2020 (Euro 26.853 migliaia) principalmente attribuibile al consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron. In termini percentuali sul fatturato rolling si registra un incremento del dato che passa dal 18,9% del 31 dicembre 2020 all'attuale 20,3% (27,1% al 30 settembre 2020).

I crediti commerciali risultano pari ad Euro 66.540 migliaia (di cui Euro 18.382 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 10.616 migliaia al Gruppo Metatron) ed in incremento rispetto al 31 dicembre 2020 (Euro 39.353 migliaia). Dalle analisi svolte non sono emerse criticità di rilievo in termini di solvibilità della clientela del Gruppo. Al 30 settembre 2021 i crediti oggetto di cessione mediante il ricorso a operazioni di factoring con accredito maturity per le quali è stata effettuata la derecognition ammontano ad Euro 13,7 milioni (Euro 11,7 milioni al 31 dicembre 2020).

Si incrementano di Euro 29.977 migliaia i debiti commerciali che passano da Euro 53.509 migliaia al 31 dicembre 2020 ad Euro 83.486 migliaia al 30 settembre 2021 (di cui Euro 22.377 migliaia relativi al settore Clean Tech Solutions ed Euro 3.579 migliaia al Gruppo Metatron).

Le rimanenze di magazzino, pari ad Euro 87.710 migliaia (Euro 42.009 migliaia al 31 dicembre 2020), risultano in incremento, oltre che per il già citato consolidamento del Gruppo SAFE&CEC (Euro 32.518 migliaia al 30 settembre 2021) e del Gruppo Metatron (Euro 7.971 migliaia al 30 settembre 2021), anche a seguito degli importanti acquisti effettuati dalla Capogruppo in componentistica elettronica ed altri componenti strategici, volti a far fronte all'attuale difficoltà di approvvigionamento connesso allo shortage di materie prime sul mercato e volte a garantire la continuità produttiva. Le rimanenze al 30 settembre 2021 sono inclusive di lavori in corso su ordinazione del settore Clean Tech Solutions per Euro 16.076 migliaia.

Il Capitale fisso, pari ad Euro 151.348 migliaia ed inclusivo di Euro 13.028 migliaia per attività per diritti d'uso iscritte ai sensi del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, si incrementa a seguito del consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron che hanno comportato rispettivamente l'iscrizione di un avviamento pari ad Euro 25.393 migliaia ed Euro 19.646 migliaia.

TFR e altri fondi sono pari ad Euro 9.297 migliaia al 30 settembre 2021, in incremento a seguito del consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron.

Il capitale investito netto (Euro 197.778 migliaia, pari al 72% sul fatturato rolling "proforma") risulta in aumento rispetto al 31 dicembre 2020 (Euro 129.231 migliaia, pari al 90,7% sul fatturato rolling) a seguito del consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron.

Posizione Finanziaria Netta e flussi di cassa

(migliaia di Euro)
30/09/2021 31/12/2020 30/09/2020
Disponibilità liquide 19.504 21.914 19.821
Attività finanziarie correnti 0 2.801 2.821
Debiti verso le banche e finanziamenti passivi -47.075 -23.108 -28.996
Passività per diritti d'uso correnti -2.916 -2.228 -1.916
Altre passività finanziarie correnti -510 -378 -210
Indebitamento finanziario netto a breve termine -30.997 -999 -8.480
Debiti verso le banche non correnti -67.555 -68.181 -73.181
Passività per diritti d'uso non correnti -10.872 -2.871 -3.227
Altre passività finanziarie non correnti -3.695 -408 -770
Passività per strumenti finanziari derivati -263 -458 -397
Indebitamento finanziario netto a medio lungo termine -82.385 -71.918 -77.575
Impegni per acquisto di partecipazioni -25.436 0 0
Posizione finanziaria netta -138.818 -72.917 -86.055
Posizione finanziaria netta - adjusted (*) -99.331 -67.360 -80.515
- di cui Green Transportation -92.296 -67.360 -80.515
- di cui Clean Tech Solutions -7.035 0 0

(*) Non inclusiva degli effetti derivanti dall'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 - Leasing, del fair value degli strumenti finanziari derivati e dei debiti residuo per l'acquisizione del Gruppo Metattron

La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 risulta pari ad Euro 138.818 migliaia (Euro 72.917 migliaia al 31 dicembre 2020), di cui Euro 13.788 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, Euro 263 migliaia al fair value degli strumenti finanziari derivati ed Euro 25.436 migliaia al debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron (ammontare classificato nella voce Altre passività correnti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata). Senza considerare gli effetti derivanti dall'applicazione di tale principio contabile, del fair value degli strumenti finanziari derivati e del debito residuo per acquisizione di partecipazioni, la Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 sarebbe risultata pari ad Euro 99.331 migliaia, di cui Euro 7.035 migliaia riconducibili al settore Clean Tech Solutions ed Euro 92.296 migliaia riconducibili al settore Green Transportation.

La Posizione finanziaria netta adjusted del settore Green Transportation, al netto dell'apporto del Gruppo Metatron (Euro 9.599 migliaia) e del debito residuo per l'acquisizione della stessa, risulta in sostanziale stabilità rispetto al trimestre precedente ma in aumento di Euro 15.377 migliaia rispetto al 31 dicembre 2020, soprattutto a seguito dell'incremento del capitale di funzionamento ed agli investimenti del periodo.

Sono attualmente in corso le attività per il reperimento della provvista finanziaria necessaria per far fronte al pagamento del debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron.

Visto il persistere degli effetti negativi della pandemia Covid-19 e dello shortage di semiconduttori sui mercati internazionali, il management ha continuato a porre estrema attenzione sulla situazione finanziaria, ed in particolare alle previsioni di cassa di breve/medio e lungo periodo.

La tabella che segue evidenzia il trend del flusso monetario complessivo.

(migliaia di Euro)
30/09/2021 31/12/2020 30/09/2020
Flusso di cassa operativo lordo 239 6.800 -11.404
Flusso di cassa per attività di investimento -5.746 -11.611 -8.600
Free Cash Flow lordo -5.507 -4.811 -20.004
Variazione dell'area di consolidamento 3.575 0 0
Esborsi non ricorrenti per incentivi all'esodo -325 -495 -119
Free Cash Flow netto -2.257 -5.306 -20.123
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.302 -2.399 -1.648
Flusso di cassa complessivo -4.559 -7.705 -21.771

Nei primi nove mesi del 2021 si è registrato un assorbimento di cassa di Euro 4.559 migliaia (assorbimento di Euro 21.771 migliaia nei primi nove mesi del 2020), principalmente riconducibile al ridotto reddito operativo ed alla crescita del Capitale di funzionamento, in particolare a fronte delle maggiori scorte di magazzino, con conseguenti effetti sui flussi di cassa operativi del Gruppo.

Il free cash flow netto del periodo è risultato pari a negativi Euro 2.257 migliaia, di cui negativi Euro 86 migliaia generati dall'attività operativa netta e negativi Euro 2.171 migliaia dall'attività di investimento netta (inclusivi dell'apporto di cassa derivante dal consolidamento del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron).

Per quanto concerne gli effetti cambio, la significativa variazione della riserva di conversione registrata nel corso dei primi nove mesi del 2021 è principalmente riconducibile alla decisione di utilizzare il tasso di cambio effettivo di mercato al posto di quello ufficiale per la conversione dei dati economici e finanziari di una nostra controllata non strategica. Tale decisione è riconducibile al fatto che il tasso cambio ufficiale è ormai applicabile alle sole transazioni di beni essenziali, nei quali i prodotti del Gruppo non rientrano, e perciò risulta ad oggi inadeguato a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo. Conseguentemente, ai fini della conversione dei saldi in valuta è stato adottato il tasso di cambio comunicato dalla Banca Centrale del paese di riferimento, che si discosta da quello ufficiale, in quanto le transazioni finanziarie in valuta della nostra controllata avvengono ormai esclusivamente in base a tale cambio, definito giornalmente dalla sopracitata banca centrale

Investimenti

Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari ed altre attrezzature sono stati pari a Euro 2.386 migliaia (Euro 4.589 migliaia al 30 settembre 2020) e si riferiscono ad investimenti sostenuti dal Gruppo per nuove linee di produzione e stampi necessari per il lancio di nuovi prodotti e per far fronte ai crescenti ordinativi di un primario cliente OEM.

Gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a Euro 3.806 migliaia (Euro 4.198 migliaia al 30 settembre 2020) e riguardano in prevalenza la capitalizzazione di costi per progetti di sviluppo relativi a nuovi prodotti per i canali OEM e After Market, oltre che per il segmento Heavy-Duty e per la mobilità ad Idrogeno, aventi i requisiti richiesti dallo IAS 38 per essere rilevati nell'attivo patrimoniale.

2.1.2. Risultati della società Capogruppo

Nei primi nove mesi del 2021 Landi Renzo S.p.A. ha conseguito ricavi per Euro 93.104 migliaia rispetto ad Euro 72.297 migliaia del medesimo periodo dell'esercizio precedente (ammontare non inclusivo dell'apporto derivante dalla fusione Lovato Gas, avvenuta nel corso del quarto trimestre 2020). L'Ebitda ha evidenziato un valore pari ad Euro 1.134 migliaia (inclusivo di oneri non ricorrenti pari ad Euro 1.060 migliaia) rispetto ad Euro 2.267 migliaia al 30 settembre 2020 (di cui oneri non ricorrenti pari ad Euro 894 migliaia), mentre la posizione finanziaria netta si attesta a negativi Euro 113.020 migliaia (negativi Euro 84.315 migliaia al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16, del fair value dei contratti finanziari derivati e del debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron) rispetto a negativi Euro 78.971 migliaia al 31 dicembre 2020 (negativi Euro 74.041 migliaia al netto degli effetti derivanti dall'applicazione dell'IFRS 16 e del fair value dei contratti finanziari derivati).

Alla fine del semestre l'organico della Capogruppo era pari a 303 addetti, sostanzialmente in linea rispetto al 31 dicembre 2020 (318 addetti).

2.1.3. Impatto della pandemia Covid-19 sull'attività del Gruppo Landi Renzo

Nel corso dei primi nove mesi del 2021 il Gruppo Landi Renzo ha seguito con attenzione l'evolversi della ripresa dei contagi al fine di affrontare e prevenire le problematiche generate dal perdurare della stessa a livello globale. Particolare attenzione è stata posta dal management alla situazione finanziaria e sulle previsioni di cassa di brevemedio e lungo periodo. Grazie al finanziamento sottoscritto nel mese di luglio 2020 da Landi Renzo S.p.A. con un pool di banche per nominali Euro 21 milioni il Gruppo ha consolidato la propria struttura finanziaria, fatto che ha consentito il perseguimento degli obiettivi aziendali. Tale finanziamento, supportato da garanzia SACE al 90% che prevede una durata di sei anni, di cui due di pre-ammortamento. Sono inoltre continuate le iniziative del management volte alla riduzione del costo del lavoro, anche grazie al ricorso agli ammortizzatori sociali (limitatamente ai primi sei mesi del 2021), ed al contenimento dei costi non essenziali, oltre che al posticipo degli investimenti non strategici.

Per quanto riguarda il rischio di credito, si evidenzia che il Gruppo Landi Renzo opera sia sul canale OEM che After Market. Il canale OEM è rappresentato da primarie case automobilistiche con standing creditizio elevato, che hanno sostanzialmente rispettato le scadenze commerciali previste. Il canale After Market, contraddistinto invece da distributori e officine, ha subito in modo maggiore gli effetti generati dalla pandemia con forti cali nel numero delle conversioni. Ne consegue, in misura diversa a seconda dell'area geografica, un rallentamento degli incassi e la necessità di un attento e continuo monitoraggio della situazione da parte del management. Dalle analisi svolte non sono comunque emerse criticità di rilievo in termini di solvibilità della clientela del Gruppo, vista anche la progressiva ripresa delle attività economiche in molti paesi grazie ai positivi effetti delle campagne vaccinali.

Per quanto concerne la supply chain, nel corso dei primi nove mesi del 2021 sono emerse evidenti difficoltà sui mercati internazionali dovute allo shortage di materie prime e di alcune tipologie di componentistica con conseguenti incrementi dei prezzi. Il Gruppo ha perciò effettuato importanti sforzi finanziari volti all'acquisto di materiale elettronico e componentistica strategica al fine di garantire la continuità produttiva. Tali situazione, che gli analisti ritengono perdurerà per la prima parte del 2022, ha comportato posticipi di ordinativi da parte dei principali clienti OEM, difficoltà del Gruppo a far fronte tempestivamente agli ordinativi della clientela After market ed ha ridotto la visibilità sui prossimi mesi.

Il contesto economico internazionale continua ad influenzare i risultati del Gruppo, i primi nove mesi del 2021 si sono infatti chiusi con ricavi delle vendite pari ad Euro 162.558 migliaia, inclusivi del consolidamento da maggio 2021 del Gruppo SAFE&CEC e da agosto 2021 del Gruppo Metatron. Al netto di tale effetto, i ricavi del Gruppo Landi Renzo relativi al solo settore operativo Green Transportation registrano comunque un incremento del 18,8% rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, passando da Euro 99.008 migliaia al 30 settembre 2020 ad Euro 117.629 migliaia al 30 settembre 2021.

La Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 risulta pari ad Euro 138.818 migliaia (Euro 72.917 migliaia al 31 dicembre 2020), di cui Euro 13.788 migliaia dovuti all'applicazione del principio contabile internazionale IFRS 16 – Leasing, Euro 263 migliaia al fair value degli strumenti finanziari derivati ed Euro 25.436 migliaia al debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron. Senza considerare gli effetti derivanti dall'applicazione di tale principio contabile, il fair value degli strumenti finanziari derivati ed il debito residuo per l'acquisizione del Gruppo Metatron, la Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 sarebbe risultata pari ad Euro 99.331 migliaia.

Il Gruppo continua a valutare costantemente gli impatti della pandemia sui risultati economici e finanziari, pronto a mettere in atto, oltre a quanto già fatto, eventuali ulteriori azioni volte a preservare la redditività e la posizione finanziaria del Gruppo, rispondendo il più velocemente possibile agli scenari, che sono in continua evoluzione.

2.1.4. Operazioni con parti correlate

Il Gruppo Landi Renzo intrattiene rapporti con parti correlate a condizioni di mercato ritenute normali nei rispettivi mercati di riferimento, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

Le operazioni con parti correlate includono:

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gireimm S.r.l. e Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dell'immobile utilizzato come sede operativa della Capogruppo sita in località Corte Tegge – Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Gestimm S.r.l., società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A., e la società Landi Renzo S.p.A. relativi ai canoni di locazione dello stabilimento produttivo di Via dell'Industria, sito in Cavriago;
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Emilia Properties LLC, società partecipata tramite la controllante Girefin S.p.A, relativi ai canoni di locazione di immobili ad uso della società statunitense;
  • i rapporti di fornitura di beni alla joint venture Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held nonché alla joint venture EFI Avtosanoat-Landi Renzo LLC:
  • i rapporti di fornitura di servizi fra Landi Renzo S.p.A., SAFE&CEC S.r.l. e SAFE S.p.A., relativi a riaddebiti di costi di service ed informatici;
  • i riaddebiti di servizi da Landi Renzo USA a SAFE S.p.A.;
  • gli interessi finanziari relativi ai finanziamenti concessi da Landi Renzo S.p.A. a SAFE S.p.A. e Krishna Landi Renzo India Private Ltd Held;

  • i rapporti di fornitura di servizi fra Italy Technology Group S.r.l. e Metatron S.p.A. relativi ai canoni di locazione degli immobili di Castel Maggiore (Bologna) e Volvera (Torino), utilizzati rispettivamente come sede operativa e centro ricerche.

Il Consiglio di Amministrazione ha adottato, ai sensi del Regolamento Consob 17221/2010, nonché in attuazione dell'articolo 2391 bis del Codice Civile la specifica procedura per le operazioni con le parti correlate. In data 30 giugno 2021 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo S.p.A. ha approvato l'aggiornamento delle procedure relative alle operazioni con parti correlate al fine di adeguarle alla delibera CONSOB n. 21624 del 10/12/2020. Le nuove procedure sono entrate in vigore dal 1 luglio 2021 e sono parimenti pubblicate sul sito internet della Società.

2.2. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE E PROSPETTIVE PER L'ESERCIZIO IN CORSO

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

Successivamente alla chiusura dei primi nove mesi del 2021 e fino alla data odierna si segnala che in data 12 novembre 2021 il Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo SpA, al fine di tenere conto della complessiva tempistica collegata all'operazione di acquisizione di Metatron S.p.A., ha preso atto del raggiungimento di un accordo ancora da formalizzare con l'azionista di riferimento del Gruppo Metatron volto ad estendere al 31 gennaio 2022 il periodo entro il quale l'operazione di acquisizione del Gruppo Metatron da parte di Landi Renzo S.p.A. dovrà avvenire, approvandone il suo contenuto.

Prospettive per l'esercizio in corso

L'attuale situazione di shortage di materie prime sul mercato, in particolare di semiconduttori, che ha portato ad importanti aumenti dei prezzi, oltre a difficoltà di approvvigionamento e interruzioni produttive da parte dei principali produttori di autovetture, ha comportato per il settore Green Transportation risultati inferiori rispetto alle attese ed ha ridotto la visibilità sui prossimi mesi. A seguito di ciò, il management ha rivisto le proprie previsioni per l'esercizio 2021 stimando per il settore Green Transportation (al netto dell'apporto del Gruppo Metatron) ricavi delle vendite pari ad Euro 160-165 milioni ed un margine EBITDA adjusted tra Euro 7 milioni ed Euro 8 milioni, inclusivo degli effetti positivi attesi dall'attuale rinegoziazione dei prezzi con un primario cliente OEM.

Per quanto riguarda il settore Clean Tech Solutions si confermano le previsioni in termini di fatturato e marginalità fatte in occasione della pubblicazione dei risultati al 30 giugno 2021, ossia un valore della produzione su base annua tra Euro 85 milioni ed Euro 90 milioni ed un margine EBITDA adjusted tra Euro 8 milioni ed Euro 9 milioni (di cui tra Euro 7 milioni ed Euro 8 milioni relativi al periodo maggio-dicembre 2021).

In relazione al Gruppo Metatron si prevedono ricavi dalle vendite su base annua di Euro 20 milioni (di cui Euro 7 milioni relativi al periodo agosto-dicembre 2021).

Cavriago, 12 novembre 2021

L'Amministratore Delegato Cristiano Musi

3. PROSPETTI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2021

3.1. CRITERI GENERALI DI REDAZIONE E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

3.1.1. Premessa

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2021, non sottoposto a revisione contabile, è stato redatto in osservanza dell'art. 154-ter Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche, nonché del Regolamento Emittenti emanato da Consob. Non sono state, pertanto, adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all'informativa finanziaria infra-annuale (IAS 34 – Bilanci Intermedi).

Il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2021 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). A tale scopo i dati dei bilanci delle società controllate, italiane ed estere, sono stati opportunamente riclassificati e rettificati.

Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell'integrazione globale che consiste nel recepire tutte le poste dell'attivo e del passivo nella loro interezza ad esclusione della joint venture Krishna Landi Renzo India Private LTD Held, consolidata con il metodo del patrimonio netto.

Salvo quanto di seguito indicato, i principi contabili, i criteri di valutazione e di consolidamento utilizzati nella redazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2021 non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2020, al quale si rimanda per completezza di trattazione.

Oltre ai valori intermedi al 30 settembre 2021 e 2020 vengono presentati, per finalità comparative, i dati patrimoniali dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020.

La valuta funzionale e di presentazione è l'Euro. I prospetti e le tabelle contenuti nella presente situazione trimestrale sono esposti in migliaia di Euro.

3.1.2. Emendamenti e principi contabili rivisti applicati per la prima volta dal Gruppo

I principi contabili e i metodi di calcolo utilizzati per la redazione del presente Resoconto Intermedio di Gestione non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2020. Si precisa che la sia la valutazione che la misurazione delle grandezze contabili esposte si basano sui Principi contabili internazionali e le relative interpretazioni attualmente in vigore e che non sono stati applicati in via anticipata nuovi principi contabili.

3.1.3. Tecniche di consolidamento e Criteri di valutazione

La predisposizione del Resoconto Intermedio di Gestione richiede da parte degli amministratori l'applicazione di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime derivanti dall'esperienza storica nonché da assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L'applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali la Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, il Conto economico consolidato, il

Conto economico consolidato complessivo, il Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato ed il Rendiconto finanziario consolidato, nonché l'informativa fornita. L'uso di stime viene utilizzato per rilevare l'avviamento, la svalutazione degli attivi immobilizzati, le spese di sviluppo, le imposte, gli accantonamenti ai fondi per rischi su crediti ed obsolescenza magazzino, i benefici ai dipendenti, altri accantonamenti ed i fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono generalmente riflessi immediatamente a conto economico.

Si segnala peraltro che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione dell'eventuale perdita di valore di attività non correnti, sono effettuati generalmente in modo più completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un'immediata valutazione di eventuali perdite di valore.

Il Gruppo svolge attività che nel complesso non presentano significative varianze stagionali o cicliche delle vendite totali nel corso dell'anno, con l'eccezione delle sottoscrizioni di nuovi contratti di fornitura sul canale OEM che possono prevedere piani di consegna programmati e differenti nei singoli trimestri.

Le politiche ed i principi del Gruppo Landi Renzo per l'identificazione, la gestione ed il controllo dei rischi connessi all'attività sono puntualmente descritti nel Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020, al quale si rinvia per una più completa descrizione di tali aspetti.

3.1.4. Area di consolidamento

L'area di consolidamento comprende la capogruppo Landi Renzo S.p.A. e le società nelle quali la stessa detiene, direttamente o indirettamente, il controllo ai sensi degli IFRS. L'area di consolidamento risulta modificata rispetto al 31 dicembre 2020 a seguito del consolidamento:

  • dal mese di maggio 2021 del Gruppo SAFE&CEC, costituito dalla holding capogruppo SAFE&CEC S.r.l. e le sue controllate SAFE S.p.A. (Italia), IMW Industries LTD (Canada), IMW Industries Ltda (Colombia), IMW Industries del Perù S.A.C. (Perù), IMW Industries LTD Shanghai (Cina) e IMW Energy Tech. Ltd (Cina).
  • dal mese di luglio 2021 della joint venture Landi Renzo RUS, società costituita con l'obiettivo di sviluppare la gas-mobility nel mercato russo e di cui Landi Renzo detiene il 51%;
  • dal mese di agosto 2021 del Gruppo Metatron, costituito dalla Metatron S.p.A. e dalla Metatron Control System (Shanghai). La controllata indiana Metatron Technologies India Plc non è invece consolidata in quanto non operativa e non significativa

L'avviamento iscritto a bilancio al 30 settembre 2021 del Gruppo SAFE&CEC e del Gruppo Metatron, pari rispettivamente 25.393 migliaia ed Euro 19.646, sono stati determinati come differenza tra il fair value della quota detenuta dal Gruppo Landi Renzo nel Gruppo SAFE&CEC (51%) e nel Gruppo Metatron (100%) e la quota di pertinenza del valore contabile delle attività e passività acquisite. La c.d. "Purchase Price Allocation" prevista dall'IFRS 3 in caso di aggregazioni aziendali, ossia la valutazione di attività e passività acquisite al fair value, stante la complessità e le caratteristiche dell'operazione in oggetto, è attualmente in corso e si prevede sarà completata entro i termini consentiti dal principio contabile internazionale, ossia entro 12 mesi dalla data di acquisizione.

Di seguito viene riportato il dettaglio dell'operazione di aggregazione con il Gruppo SAFE&CEC:

(Migliaia di Euro)
AGGREGAZIONE SAFE&CEC Valori Contabili
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 1.674
Resoconto Intermedio di Gestione – 3° trimestre 2021_________30
Costi di sviluppo
Altre attività immateriali a vita definita
Attività per diritti d'uso
Altre attività non correnti
Imposte anticipate
Attività non correnti
Crediti verso clienti
14.458
Rimanenze
Lavori in corso su ordinazione
Altri crediti e attività correnti
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Attività correnti
Altre passività finanziarie non correnti
916
Passività non correnti per diritti d'uso
Fondi per rischi ed oneri
Piani a benefici definiti per i dipendenti
Passività fiscali differite
Passività non correnti
Debiti verso le banche correnti
Altre passività finanziarie correnti
Passività correnti per diritti d'uso
Debiti verso fornitori
Debiti tributari
Altre passività correnti
Passività correnti
Totale attività nette acquisite
Percentuale di controllo Landi Renzo S.p.A.
Quota di pertinenza delle attività nette acquisite
Valore della partecipazione in Landi Renzo S.p.A.
Fair value 51%
Provento da aggregazione
Avviamenti CGU Clean Tech Solution
2.068
6.649
6.687
926
137
18.141
11.985
17.548
5.645
2.966
52.602
6.702
755
608
1.216
10.197
10.362
2.760
680
22.309
252
14.455
50.818
9.728
51%
4.961
21.571
30.354
8.783
25.393
Cassa acquisita 2.966

Di seguito viene riportato il dettaglio dell'operazione di aggregazione con il Gruppo Metatron:

(Migliaia di Euro)

AGGREGAZIONE METATRON Valori Contabili
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 1.958
Costi di sviluppo 1.111
Altre attività immateriali a vita definita 1.319
Attività per diritti d'uso 3.583
Altre attività non correnti 463
Imposte anticipate 478
Attività non correnti 8.912
Crediti verso clienti 11.283
Rimanenze 7.886
Altri crediti e attività correnti 1.206
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.868
Attività correnti 22.243
Altre passività finanziarie non correnti 5.514
Passività non correnti per diritti d'uso 2.938
Fondi per rischi ed oneri 443
Piani a benefici definiti per i dipendenti 1.639
Passività non correnti 10.534
Debiti verso le banche correnti 5.272
Passività correnti per diritti d'uso 645
Resoconto Intermedio di Gestione – 3° trimestre 2021_________31
Debiti verso fornitori
Debiti tributari
Altre passività correnti
4.713
658
2.232
Passività correnti 13.520
Totale attività nette acquisite 7.100
Percentuale di controllo Landi Renzo S.p.A. 100%
Quota di pertinenza delle attività nette acquisite 7.100
Valore della partecipazione in Landi Renzo S.p.A. 26.746
Avviamenti CGU Green Transportation 19.646
Cassa acquisita 1.868

Quota del prezzo pagato al 30 settembre 2021 -1.311

Adesione al regime di semplificazione degli obblighi informativi in conformità alla delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012.

Landi Renzo S.p.A., ai sensi dell'art.3 della Delibera Consob n.18079 del 20 gennaio 2012, ha deciso di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 (e s.m.i.), avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dall'Allegato 3B del predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

3.2. SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(Migliaia di Euro)
ATTIVITA' 30/09/2021 31/12/2020 30/09/2020
Attività non correnti
Terreni, immobili, impianti, macchinari e altre attrezzature 15.330 13.212 13.109
Costi di sviluppo 11.909 9.506 8.976
Avviamento 75.133 30.094 30.094
Altre attività immateriali a vita definita 17.384 10.860 11.345
Attività per diritti d'uso 13.028 4.975 5.010
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 1.627 22.509 22.338
Altre attività finanziarie non correnti 1.049 921 921
Altre attività non correnti 2.556 2.850 2.850
Imposte anticipate 13.332 12.201 10.561
Totale attività non correnti 151.348 107.128 105.204
Attività correnti
Crediti verso clienti 66.540 39.353 39.592
Rimanenze 71.634 42.009 41.525
Lavori in corso su ordinazione 16.076 0 0
Altri crediti e attività correnti 13.598 6.712 7.167
Attività finanziarie correnti 0 2.801 2.821
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 19.504 21.914 19.821
Totale attività correnti 187.352 112.789 110.926
TOTALE ATTIVITA' 338.700 219.917 216.130
(Migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 30/09/2021 31/12/2020 30/09/2020
Patrimonio netto
Capitale sociale 11.250 11.250 11.250
Altre riserve 44.518 53.199 52.870
Utile (Perdita) del periodo -1.879 -7.662 -7.714
Totale Patrimonio Netto del gruppo 53.889 56.787 56.406
Patrimonio netto di terzi 5.071 -473 -454
TOTALE PATRIMONIO NETTO 58.960 56.314 55.952
Passività non correnti
Debiti verso banche non correnti 67.555 68.181 73.181
Altre passività finanziarie non correnti 3.695 408 770
Passività non correnti per diritti d'uso 10.872 2.871 3.227
Fondi per rischi ed oneri 4.231 2.897 2.837
Piani a benefici definiti per i dipendenti 3.581 1.556 1.543
Passività fiscali differite 1.485 297 316
Passività per strumenti finanziari derivati 263 458 397
Totale passività non correnti 91.682 76.668 82.271
Passività correnti
Debiti verso le banche correnti 47.075 23.108 28.996
Altre passività finanziarie correnti 510 378 210
Passività correnti per diritti d'uso 2.916 2.228 1.916
Debiti verso fornitori 83.486 53.509 38.648
Debiti tributari 3.205 2.677 2.654
Altre passività correnti 50.866 5.035 5.483
Totale passività correnti 188.058 86.935 77.907
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 338.700 219.917 216.130

3.3. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
30/09/2021 30/09/2020
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
162.558 99.008
Altri ricavi e proventi 1.568 89
Costo delle materie prime, materiali di consumo e merci e variazione rimanenze -101.648 -57.995
Costi per servizi e per godimento beni di terzi -29.879 -19.972
Costo del personale -24.473 -16.224
Accantonamenti, svalutazioni di crediti ed oneri diversi di gestione -2.174 -1.418
Margine operativo lordo 5.952 3.488
Ammortamenti e riduzioni di valore -11.365 -9.092
Margine operativo netto -5.413 -5.604
Proventi finanziari 150 221
Oneri finanziari -3.081 -2.367
Utili (Perdite) su cambi -690 -1.718
Proventi (Oneri) da partecipazioni 8.768 0
Proventi (Oneri) da joint venture valutate con il metodo del patrimonio netto 219 -21
Utile (Perdita) prima delle imposte -47 -9.489
Imposte -1.003 1.612
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi, di cui: -1.050 -7.877
Interessi di terzi 829 -163
Utile (Perdita) netto del Gruppo -1.879 -7.714
Utile (Perdita) base per azione (calcolato su 112.500.000 azioni) -0,0167 -0,0686
Utile (Perdita) diluito per azione -0,0167 -0,0686

3.4. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO 30/09/2021 30/09/2020
Utile (Perdita) netto del Gruppo e dei terzi: -1.050 -7.877
Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a conto economico
Rimisurazione piani per dipendenti a benefici definiti (IAS 19) 15 -10
Totale Utili/Perdite che non saranno successivamente riclassificate a
conto economico
15 -10
Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a conto
economico
Valutazione partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 470 -1.171
Fair Value derivati, variazione del periodo 158 -279
Differenze di cambio da conversione delle gestioni estere -1.898 -1.176
Totale Utili/Perdite che potranno essere successivamente riclassificate a
conto economico
-1.270 -2.626
Utili/Perdite rilevati direttamente a Patrimonio Netto al netto degli effetti
fiscali
-1.255 -2.636
Totale conto economico consolidato complessivo del periodo -2.305 -10.513
Utile (Perdita) degli Azionisti della Capogruppo -3.030 -10.391
Interessi di terzi 725 -122

3.5. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO 30/09/2021 30/09/2020
Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa
Utile (Perdita) ante-imposte del periodo -47 -9.489
Rettifiche per:
Ammortamento di immobili, impianti e macchinari 3.226 2.920
Ammortamento di attività immateriali 6.016 4.629
Ammortamento di attività per diritti d'uso 2.123 1.543
Perdite (Utile) per cessione attività materiali ed immateriali 247 -44
Piani di incentivazione basati su azioni 132 132
Perdita per riduzione di valore dei crediti 560 152
Oneri finanziari netti 3.621 3.864
Proventi (Oneri) da partecipazioni valutate a patrimonio netto -219 21
Utile (Perdita) da partecipazioni -8.768 0
6.891 3.728
Variazioni di:
Rimanenze e lavori in corso su ordinazione
-8.281 -1.751
Crediti commerciali ed altri crediti -650 1.539
Debiti commerciali ed altri debiti 3.938 -12.332
Fondi e benefici ai dipendenti -58 -859
Disponibilità liquide generate dall'attività operativa 1.840 -9.675
Interessi pagati -1.434 -1.301
Interessi incassati 161 51
Imposte sul reddito pagate -653 -598
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività operativa -86 -11.523
Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari 446 187
Acquisto di immobili, impianti e macchinari -2.386 -4.589
Acquisto di immobilizzazioni immateriali -194 -257
Costi di sviluppo -3.612 -3.941
Variazione dell'area di consolidamento 3.575 0
Disponibilità liquide nette assorbite dall'attività di investimento -2.171 -8.600
Free Cash Flow -2.257 -20.123
Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a società collegate 0 -600
Erogazione (Rimborsi) dei finanziamenti a medio lungo termine -3.915 23.644
Variazione debiti bancari a breve 8.652 -1.168
Rimborsi leasing IFRS 16 -2.302 -1.648
Disponibilità liquide nette generate (assorbite) dall'attività di finanziamento 2.435 20.228
Incremento (Decremento) netto delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti 178 105
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al 1° gennaio 21.914 22.650
Effetto della fluttuazione dei cambi sulle disponibilità liquide -2.588 -2.934
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo 19.504 19.821

3.6. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONO NETTO CONSOLIDATO

(Migliaia di Euro)
Capitale
sociale
Riserva
Legale
Riserva
Straordinaria
e Altre
Riserva
Sovraprezzo
Azioni
Versamenti
in conto
futuro
aumento di
capitale
Risultato
dell'esercizio
Patrimonio
netto del
Gruppo
Utile
(Perdita)
di Terzi
Capitale e
Riserve di
Terzi
Totale
Patrimonio
netto
Saldo al 31
dicembre 2019
11.250 2.250 7.532 30.718 8.867 6.048 66.665 -66 -266 66.333
Risultato
dell'esercizio
-7.714 -7.714 -163 -7.877
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
-10 -10 -10
Differenza di
traduzione
-1.217 -1.217 41 -1.176
Valutazione a
Patrimonio Netto
delle partecipazioni
-1.171 -1.171 -1.171
Variazione riserva
cash-flow hedge
-279 -279 -279
Totale
utile/perdita
complessivo
Piani di
incentivazione
basati su azioni
0 0 -2.677
132
0 0 -7.714 -10.391
132
-163 41 -10.513
132
Destinazione
risultato
6.048 -6.048 0 66 -66 0
Saldo al 30
settembre 2020
11.250 2.250 11.035 30.718 8.867 -7.714 56.406 -163 -291 55.952
Saldo al 31
dicembre 2020
11.250 2.250 11.364 30.718 8.867 -7.662 56.787 -188 -285 56.314
Risultato
dell'esercizio
-1.879 -1.879 829 -1.050
Utile/Perdite
attuariali IAS 19
15 15 15
Differenza di
traduzione
-1.794 -1.794 -104 -1.898
Valutazione a
Patrimonio Netto
delle partecipazioni
470 470 470
Variazione riserva
cash-flow hedge
Totale
utile/perdita
158 158 158
complessivo
Piani di
incentivazione
0 0 -1.151 0 0 -1.879 -3.030 829 -104 -2.305
basati su azioni 132 132 132
Variazione area di
consolidamento
4.819 4.819
Destinazione
risultato
-5.890 -1.772 7.662 0 188 -188 0
Saldo al 30
settembre 2021
11.250 2.250 4.455 28.946 8.867 -1.879 53.889 829 4.242 58.960

DICHIARAZIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 154-bis, COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998 NUMERO 58

Oggetto: Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2021

Il sottoscritto Paolo Cilloni, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari della Landi Renzo S.p.A.,

dichiara

ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D.Lgs. 58/1998) che l'informativa contabile contenuta nel Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2021 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili

Cavriago,12 novembre 2021

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Cilloni

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