Environmental & Social Information • Mar 2, 2022
Environmental & Social Information
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| Lettera agli Stakeholder | 2 |
|---|---|
| Il profilo e le principali attività di Edison | 6 |
| Il modello di business | 6 |
| Le principali attività nelle aree di business | 8 |
| I numeri chiave del 2021 | 10 |
| Modello aziendale di gestione e organizzazione delle attività | 12 |
| La governance di Edison | 12 |
| Etica & Compliance, Business Integrity e prevenzione alla corruzione attiva e passiva | 14 |
| La gestione dei rischi | 16 |
| Sistemi di gestione e certificazione | 20 |
| Politica, temi materiali e obiettivi di sostenibilità | 22 |
| Assi della politica di sostenibilità e contributo agli SDGs | 22 |
| Analisi di materialità | 25 |
| Nuovi obiettivi di sostenibilità | 27 |
| Tutela dei diritti umani | 29 |
| Vulnerabilità al cybercrime | 30 |
| Dialogo e coinvolgimento degli stakeholder | 32 |
| Innovazione, digitalizzazione e ricerca e sviluppo in Edison | 35 |
| Sostenibilità nella finanza e negli investimenti | 36 |
| Approccio alla fiscalità e governance, controllo e gestione del rischio fiscale | 38 |
| Climate action | 40 |
| Transizione energetica | 41 |
| Energia low-carbon e sviluppo di green gas | 42 |
| Promozione della produzione e dell'utilizzo di energia rinnovabile e di soluzioni di flessibilità | 43 |
| Adattamento e mitigazione dei rischi legati al cambiamento climatico | 45 |
| Affiancamento dei clienti industriali e della Pubblica Amministrazione nella decarbonizzazione | 46 |
| Mobilità sostenibile | 47 |
| Transizione giusta | 48 |
| Capitale umano e inclusione | 49 |
| Salute e sicurezza sul lavoro | 51 |
| Occupabilità e impiegabilità | 54 |
| Pluralità ed inclusione | 57 |
| Benessere e conciliazione vita lavoro | 60 |
| Valore per i clienti, il territorio e sviluppo economico sostenibile | 62 |
| Qualità del servizio e orientamento al cliente | 63 |
| Creazione di valore per il territorio e per le comunità | 69 |
| Sensibilizzazione e contributo alla cultura energetica sostenibile delle comunità | 72 |
| Gestione responsabile della catena di fornitura | 74 |
| Capitale naturale e paesaggio | 76 |
| Rispetto delle risorse naturali | 77 |
| Ecosistemi e biodiversità | 78 |
| Edison per il paesaggio | 80 |
| Economia circolare e rigenerazione del territorio | 80 |
| Nota metodologica | 82 |
| Le performance di sostenibilità | 84 |
| Modello aziendale di gestione e organizzazione delle attività | 84 |
| I temi materiali e gli obiettivi di sostenibilità | 89 |
| Climate Action | 96 |
| Capitale umano ed inclusione | 101 |
| Valore per i clienti, il territorio e sviluppo economico sostenibile | 108 |
| Capitale naturale e paesaggio | 110 |
| La tabella di correlazione dei temi materiali con i GRI standards | 111 |
| La tabella di correlazione dei temi materiali con gli standard SASB | 112 |
| GRI content index | 113 |
| Relazione della società di revisione indipendente | 118 |

Ai sensi degli articoli 3 e 4 del Decreto Legislativo n. 254 del 2016

Cari Stakeholders,
Il 2021 è stato un anno ampiamente caratterizzato dai temi della sostenibilità; il contesto di riferimento delle aziende, così come quello dei governi e delle istituzioni, ha registrato una forte evoluzione sul fronte ambientale dove le evidenze dell'ultimo report dell'Intergovernmental Panel on Climate Change hanno alimentato la dinamica del G20 e della Conferenza delle Parti delle Nazioni Unite, oltre che un dibattito sempre più attento nell'opinione pubblica. A questi importanti passaggi e alle nuove sfide che l'Europa ed il nostro Paese hanno inteso darsi sul fronte della transizione ecologica, si sono unite – nell'ultima parte dell'anno – nuove evidenze sull'importanza della sostenibilità economica dei sistemi energetici, che hanno riportato all'attualità la riflessione sulla sicurezza e la competitività delle forniture e delle soluzioni energetiche. In questo contesto di crescente complessità, Edison, come operatore responsabile dell'energia, intende svolgere al meglio il ruolo di guida della transizione energetica per i propri clienti e fornitori e per le comunità e territori in cui opera.
Ed è proprio con l'affermazione di una strategia centrata sulla sostenibilità e di un sistema di governo coerente, che Edison ha affrontato il 2021; con un rinnovato impegno rispetto all'Agenda 2030, il cui perseguimento è al centro del mandato assegnato alla Direzione Sostenibilità, posta a mio diretto riporto, e alla neonata Fondazione EOS - Edison Orizzonti Sociali. Quest'ultima, in particolare, è chiamata ad una importante missione di innovazione sociale per il Paese.
Il punto di partenza dell'agire sostenibile di Edison si fonda sull'ascolto e il dialogo con gli stakeholders a partire dai colleghi e collaboratori, il cui modello di relazione si è ancor più arricchito con l'emergenza Covid-19, dove bisogni dei singoli e risposte dell'azienda, ma anche della collettività, hanno trovato nuove ed efficaci sintesi che hanno confermato il coinvolgimento comune. Ma nel corso dell'anno, altri momenti di approfondimento sono stati preziosi per l'ascolto delle famiglie, di cui abbiamo voluto – insieme a Censis – comprendere l'interesse a preferire soluzioni energetiche sostenibili in un quadro di equilibrio economico che si è reso più precario con il Covid; altrettanto importante sono state le evidenze emerse dal sondaggio realizzato con Ipsos su cittadini italiani e francesi circa le priorità emergenti dalla crisi climatica. E non sono mancati anche i momenti di confronto con i nostri fornitori, a cui abbiamo riservato un'evoluzione del portale aziendale di qualifica per meglio focalizzare le istanze di sostenibilità che vogliamo affrontare insieme alla filiera di fornitura.
Naturalmente, un tassello fondamentale dell'azione di sostenibilità è l'attività di rendicontazione che Edison compie nella forma della Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario (DNF): come sapete, Edison ha deciso di predisporre una propria DNF in conformità al Decreto Legislativo 30 dicembre 2016 n. 254, al fine di assicurare l'appropriato ed efficace livello di comunicazione e trasparenza al mercato ed ai propri stakeholder. Il processo di raccolta dei dati e delle informazioni si svolge in collaborazione con i diversi Focal Point aziendali delle Divisioni del Gruppo comprese nel perimetro di rendicontazione con l'obiettivo di consentire una completa, chiara e precisa indicazione delle informazioni considerate significative per il Gruppo e gli stakeholder secondo i criteri stabiliti dagli standard internazionali.

Vi invito a leggere con attenzione il documento, che conferma Edison come operatore responsabile e impegnato nella transizione energetica del Paese. Richiamo qui solo qualche elemento: nel 2021, Edison ha prodotto più di 4.700 GWh di energia rinnovabile, l'equivalente del consumo annuo di un milione e mezzo di famiglie; ha supportato più di 2.000 strutture tra private e pubbliche con soluzioni di efficientamento energetico dei propri siti e ha lavorato perché tutte le nuove offerte ai clienti residenziali siano – dall'inizio del 2022 – verdi. Abbiamo sviluppato iniziative di sostenibilità con più della metà dei territori su cui operano i nostri impianti di produzione di elettricità, dove abbiamo anche completato la mappatura della biodiversità del 100% dei siti. Abbiamo realizzato a Ravenna il primo deposito di gas liquido che alimenterà il traffico pesante e marittimo abbattendo significativamente le emissioni ambientali sul territorio. Abbiamo realizzato il 94% dei nostri approvvigionamenti da aziende basate in Italia, anche per realizzare due impianti termoelettrici di generazione ad altissima efficienza, la cui programmabilità consentirà, al contempo, la sicurezza delle forniture e la partecipazione delle energie rinnovabili al sistema. Infine, abbiamo proseguito il nostro percorso di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro dove voglio segnalare l'importante performance dei nostri cantieri in cui, a fronte di più di otto milioni di ore lavorate, l'indice infortunistico è stato inferiore a 1,1. Alla sicurezza si unisce la risposta dei colleghi che, al decimo anno dell'indagine di clima aziendale, confermano di credere fortemente nell'ambizione strategica dell'azienda e che nel quasi novanta per cento dei casi affermano di condividere la scelta dell'azienda di rafforzare il percorso strategico verso la sostenibilità.
Ma non ci fermiamo qui: personalmente, insieme al Comitato Esecutivo (ComEx) di Edison, e con la costante guida del Consiglio di Amministrazione (CdA), abbiamo lavorato per consolidare la matrice di materialità di Edison e gli assi di azione della politica di sostenibilità che sempre più si svilupperà su climate action, inclusione e sviluppo del capitale umano, valore per territori e clienti, protezione del capitale naturale. Per concretizzare queste linee di azione, insieme con il management, abbiamo definito target quantitativi pluriennali, coerenti con il piano industriale e basati sugli Sustainable Development Goals (SDGs) delle Nazioni Unite, che ci impegniamo a raggiungere con il contributo di tutte le aree ed i business aziendali. Di questi target diamo debita illustrazione nel fascicolo della DNF perché crediamo che la sostenibilità debba essere costruita ogni giorno attraverso attività e progetti concreti pienamente integrati con l'attività caratteristica dell'azienda, così come i manager di Edison testimoniano concretamente nei vari capitoli di questo rapporto.
Ringrazio tutti gli stakeholder di Edison ed anche lo Stakeholder Advisory Board (SAB), un organo di "critical friends" quantomai attivo che, oltre a rafforzare la nostra governance della sostenibilità, offre uno stimolo prezioso per il confronto con le migliori prassi esterne ed un continuo incoraggiamento affinché Edison esprima tutto il potenziale di sostenibilità di cui è capace per la salvaguardia del pianeta e la qualità della vita delle persone.
Nicola Monti CEO Edison


Centrale idroelettrica di Pizzighettone (CR), Fiume Adda, giugno 2017



Edison, la più antica società energetica in Europa con oltre 135 anni di storia, è uno degli operatori leader del settore in Italia; opera e definisce le sue strategie per guidare la transizione energetica del Paese contribuendo alla salvaguardia del pianeta e al miglioramento della qualità di vita delle persone.
Edison opera a supporto degli obiettivi di decarbonizzazione del Paese confermando la centralità della transizione energetica, e nel proprio piano di crescita industriale ha individuato tre pilastri:



Attualmente Edison è il terzo operatore italiano per capacità elettrica installata con circa 6,5 GW di potenza distribuiti su tutto il territorio nazionale e copre più del 6% della produzione nazionale di energia elettrica (nel 2021 Edison ha prodotto più di 17 TWh di elettricità).
Il parco di produzione di energia elettrica di Edison è costituito da più di 200 impianti a fonti rinnovabili, tra cui eolici, fotovoltaici e idroelettrici nonché termoelettrici a gas altamente efficienti.
Per quanto riguarda il settore eolico, sono stati prodotti quasi 1,9 TWh di energia con circa 1 GW installato e l'obiettivo al 2025 è quello di far crescere l'attuale portafoglio di ulteriori 800 MW.
Il target di crescita è analogo anche nel settore fotovoltaico, dove gli attuali 90 MW circa arriveranno ad oltre 300 MW nel 2023 fino a crescere all'obiettivo di 700 MW al 2025.
Con i suoi quasi 900 MW installati, l'idroelettrico di Edison ha prodotto nel 2021 quasi 2,7 TWh di energia. Per quanto riguarda il parco termoelettrico, sono stati prodotti più di 12 TWh e ad oggi la potenza installata è pari a quasi 4,5 GW.
Edison è attiva nella vendita di energia elettrica, gas e servizi a valore aggiunto verso tutti i segmenti di mercato, dalla grande industria al cliente domestico. L'attività commerciale e di relazione con la clientela avviene attraverso diversi canali, tra cui punti fisici e piattaforme digitali. Inoltre, Edison può contare su una rete capillare di partner tecnici ed installatori in forte crescita e presenti sull'intero territorio nazionale.
Edison mette al centro delle proprie attività i clienti, con l'obiettivo di soddisfare i loro bisogni e anticiparne le esigenze, proponendo offerte personalizzate, competitive e integrate con servizi innovativi. A tal proposito Edison ha sviluppato una piattaforma di soluzioni innovative volte a ridurre la complessità nella vita delle persone e che permettano ai clienti di utilizzare l'energia in modo più consapevole e sostenibile.
Mobilità elettrica, fotovoltaico, sistemi di riscaldamento e climatizzazione efficienti, servizi di assistenza contro gli imprevisti domestici, permettono a Edison di assicurare ai propri clienti comfort, sicurezza e uno stile di vita rispettoso dell'ambiente.
Il numero di contratti gestiti da Edison nel corso del 2021 è stato di oltre 1,6 milioni in aumento di circa il 7% rispetto all'anno precedente.
Edison accompagna Clienti e Territori nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione in Italia, Spagna e Polonia. Forte dell'integrazione di asset e competenze presidia differenti aree di mercato: Industria, Terziario, Pubblica Amministrazione, Rigenerazione Urbana, Servizi Ambientali e Biogas/Biometano. I servizi ai clienti, personalizzati e integrati, si estendono dall'autoproduzione di sito con tecnologie low carbon e rinnovabili all'efficienza energetica, dal teleriscaldamento alla fornitura di servizi energetici per gli edifici pubblici, passando per l'architettura sostenibile, le soluzioni digitali e l'offerta di servizi ambientali. Facendo leva su competenze specialistiche consolidate presidia in maniera integrata tutte le fasi della catena del valore: consulenza energetica, progettazione, realizzazione e gestione.


Nel 2021 Edison è stata il secondo operatore italiano per importazioni di gas, con un portafoglio di contratti a lungo termine pari a più di 12 miliardi di metri cubi all'anno, di cui 6 importati via gasdotto da Algeria, Libia e Azerbaijan, e 6,4 miliardi via nave dal Qatar. Edison inoltre gestisce alcune attività di stoccaggio funzionali all'evoluzione della domanda stagionale di gas, servizio importante per garantire la sicurezza del sistema, mitigando gli effetti di interruzioni nelle forniture e, al contempo, attenuando la volatilità dei prezzi. Edison Stoccaggio è il secondo operatore di stoccaggio in Italia con tre concessioni che riescono a garantire più del 10% del servizio di modulazione di punta e il 37% dei servizi a ulteriore flessibilità.
Nel 2021 l'azienda ha inoltre avviato la prima catena logistica integrata di Gas Naturale Liquefatto (GNL) Small Scale, che contribuirà alla sostenibilità nel settore dei trasporti pesanti su gomma e marittimi. Ha infatti inaugurato a Ravenna il primo deposito small scale di gas naturale liquefatto dell'Italia continentale realizzato con un investimento di circa 100 milioni di euro sul territorio, e una capacità di movimentazione annua di oltre 1 milione di metri cubi, rendendo disponibile il GNL per l'alimentazione di almeno 12.000 camion e fino a 48 traghetti all'anno.
Primo operatore ad aver avviato l'attività della vendita di biometano nel 2018, Edison ne ha consegnato nel 2021 circa 95 milioni di Smc.


10 I DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO 2021

Ore formazione (33 per dipendente)
Engagement sul percorso di sostenibilità aziendale
Numero fornitori a cui è stata erogata formazione Indice infortuni dipendenti e imprese IF
1,7
Indice IF cantieri in corso = 1,1
88% 7.892
Pipeline sviluppo capitale umano bilanciato
1,03
Percentuale donne dirigenti
Numero partecipazioni in corsi su digitale
2.515
22% % donne quadro = 30% Capitale umano e inclusione
Copertura siti ISO 14001
99%
Progetti di biodiversità
1
Copertura dei siti di generazione Power mappati su biodiversità
100 %
Studio valorizzazione paesaggio
1
Capitale naturale e paesaggio
DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO 2021 I 11

Edison, dal maggio 2012 è controllata da EDF – Electricitè de France, società elettrica francese integrata, attiva in tutte le aree del business (generazione, trasmissione, distribuzione, fornitura e commercio di energia, servizi energetici) che è titolare del 97,45% del capitale complessivo. Le azioni di risparmio di Edison sono negoziate sul mercato telematico gestito da Borsa Italiana. Alla data del 31 dicembre 2021 Edison controlla 64 società.
Il modello di corporate governance di Edison si fonda sul modello organizzativo tradizionale, che prevede la distinzione tra organi di amministrazione e organi di controllo e che si articola nei seguenti organismi: Assemblea degli Azionisti, Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale, Società di Revisione e Organismo di Vigilanza 231.
Edison rispetta le normative vigenti e applicabili al settore e il regime giuridico di un emittente quotato e osserva i principi del Codice di Governance, a cui ha aderito volontariamente, tra cui si menziona – per la pertinenza al presente documento DNF – quello che richiede all'organo di amministrazione di guidare la Società al perseguimento del successo sostenibile.
Il Consiglio di Amministrazione opera attraverso la persona dell'Amministratore Delegato (AD), carica ricoperta dal primo luglio 2019 da Nicola Monti, e gli amministratori con rappresentanza. A supporto delle attività del Consiglio, nell'ambito dello stesso sono costituiti Il Comitato Controllo e Rischi (CCR), il Comitato per la Remunerazione e il Comitato Operazioni con Parti Correlate.
La struttura di governance di Edison si articola in un Comitato Esecutivo (ComEx) presieduto dall'AD e composto dai responsabili delle diverse Divisioni aziendali, che guida la struttura manageriale, in Comitati manageriali a sostegno del vertice e nella Direzione Internal Audit, alle dirette dipendenze del Consiglio di Amministrazione e a supporto del Management aziendale. Il ComEx guida anche il processo di rinnovamento dell'organizzazione per facilitare la resilienza del modello di business rispetto ai cambiamenti di scenario e per valorizzare l'intelligenza collettiva di cui l'azienda dispone.
Edison opera anche attraverso società controllate, la pressoché totalità delle quali è sottoposta all'attività di direzione e coordinamento, joint venture e società collegate1 .
Al CdA compete l'approvazione della DNF, degli obiettivi riferiti alla politica di sostenibilità e delle relative linee strategiche.
Al Comitato Controllo e Rischi (CCR), cui il CdA ha assegnato funzioni di natura consultiva e propositiva, spetta, la supervisione delle questioni di sostenibilità connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder.
Nel 2021 Edison ha costituito la Direzione CEO'S Office & Sustainability, a riporto diretto all'Amministratore Delegato di Edison, dedicata principalmente alla proposta e gestione della politica e del piano di sostenibilità e delle iniziative ad esso collegate, alla valorizzazione della sostenibilità nelle linee di business e nei processi, alla definizione di obiettivi Environmental, Social and Governance (ESG), al coordinamento del dialogo con gli stakeholder e alla rendicontazione delle performance ESG. L'Head of Sustainability, in collaborazione con i Project Leader, e l'ESG Leader fanno riferimento diretto al Chief Sustainability Officer (CSO).
Il ComEx esprime indicazioni, condivide i progetti e verifica i risultati ottenuti contribuendo all'identificazione dei temi materiali, la cui matrice è poi approvata dal CdA.
1. Per approfondimenti sulla composizione del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati si rimanda alla Relazione e Bilancio consolidato 2021.

In affiancamento all'AD e al CSO, e raccogliendo l'eredità del precedente panel SDGs Edison, opera lo Stakeholder Advisory Board (SAB), un comitato composto da membri che rappresentano le diverse categorie di portatori d'interesse, che ha l'obiettivo di supportare l'azienda nell'identificazione dei temi di sostenibilità più importanti tra cui quelli materiali, mettere a fuoco le sfide e le opportunità per Edison e formulare raccomandazioni e suggerimenti sulle strategie e gli sviluppi.
Infine, anche il Network della Sostenibilità ha un ruolo fondamentale nell' obiettivo di pervasività della sostenibilità in Edison: composto da Focal Point delle diverse aree aziendali, supporta la Direzione CEO's Office & Sustainability nella riflessione aziendale sulla Sostenibilità, nell'ascolto delle esigenze degli stakeholder e nella diffusione degli indirizzi correlati alla sostenibilità delle rispettive aree di provenienza di cui garantisce il coordinamento dell'azione in materia. I Focal Point del Network forniscono inoltre le informazioni e i dati necessari al processo annuale di rendicontazione del documento di DNF.
Contestualmente Edison ha dato avvio alla Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale, per indirizzare le proprie attività verso la società civile, il mondo culturale e il terzo settore, promuovendo iniziative sui temi di Sostenibilità, sotto il profilo della Responsabilità Sociale di impresa. La Fondazione declinerà e promuoverà infatti iniziative, progetti e proposte legate alla responsabilità e alla crescita sociale e culturale nei contesti e nei luoghi dove opera l'azienda, anche grazie al coinvolgimento attivo dei colleghi nelle attività di volontariato e partecipazione ai progetti. Con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita della parte più fragile delle comunità, durante il primo triennio, svilupperà programmi in risposta alle necessità delle nuove generazioni, colpite duramente dalla pandemia nella costruzione delle basi del loro futuro.
Nel 2021 il ComEx ha effettuato un importante riflessione sul posizionamento aziendale nei confronti dello sviluppo sostenibile, ritenendo che possa intendersi come l'insieme delle scelte e dei comportamenti che consentono ad un'azienda di perseguire il suo oggetto sociale garantendo la redditività di lungo periodo e la sua competitività, valorizzando gli interessi di tutti i suoi stakeholders.
Il CdA del 7/12/2021 ha approvato l'analisi di materialità aggiornata, da prendere a iniziale riferimento anche per il 2022, la struttura della DNF 2021 e gli obiettivi di sostenibilità rinnovati nonché il processo di identificazione dei rischi ESG. In particolare, in coerenza con i quattro assi della politica di sostenibilità identificati sono stati definiti i corrispondenti SDGs dell'Agenda 2030: climate action – riconducibile a SDG 7 e 13 –, capitale umano e inclusione – riconducibili a SDG 5 e 8 –, valore per clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile – riconducibili a SDG 8, 9, 11 e 12 –, capitale naturale e paesaggio – riconducibile a SDG 15. Inoltre, per il tramite della Fondazione EOS entrano nel novero degli SDGs adottati anche SDG 4, 10, 11 e 17. Per i dettagli si rimanda allo specifico paragrafo.
Infine, sempre nel 2021, Edison ha inteso avviare una ricognizione dell'attuale sistema di sostenibilità del gruppo e delineare una sua traiettoria di evoluzione, al fine di garantirne la compliance con riferimento alla normativa rilevante attuale e prospettica, assicurare la solidità, materialità e affidabilità dei"data set ESG aziendali" provenienti dai flussi informativi interni e dai processi di comunicazione nei confronti degli stakeholder interni ed esterni. Nel corso del 2022 si prevede la definizione di una procedura di sostenibilità ampia che consenta di valorizzare il ruolo di tutti gli organi societari e ruoli manageriali coinvolti sia in termini di modello di responsabilità che di macro-processi sottesi, anche tenendo conto della prospettica convergenza tra DNF e Bilancio su cui la normativa si sta orientando.

Il sistema interno di prevenzione alla corruzione attiva e passiva fa parte del più ampio sistema di Controllo Interno e gestione dei rischi, descritto diffusamente nella Relazione sulla Corporate Governance. È composto da strumenti, strutture organizzative, procedure e regole aziendali che hanno la finalità di consentire una gestione dell'azienda sana, corretta e coerente con gli obiettivi strategici e operativi, conforme alle leggi e ai regolamenti applicabili (compliance) di corretta e trasparente informativa interna e verso il mercato (reporting) e di prevenire e limitare le conseguenze di risultati inattesi.
I principi e i valori etici che ispirano la gestione responsabile delle attività aziendali e lo sviluppo del business in ottica di sostenibilità sono espressi all'interno del Codice Etico che definisce le regole di comportamento e le norme di attuazione.
Il Codice Etico è parte integrante del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo 231 che Edison ha adottato già a partire dal 2004.
Codice Etico e Modello 231 sono oggetto di periodiche revisioni e aggiornamento nel corso del tempo, che garantiscono l'adeguatezza degli stessi sia rispetto alle evoluzioni legislative sia alle modifiche organizzative intervenute. L'ultima versione è stata adottata dal CdA della Società nel mese di dicembre 2021, anche in considerazione dell'introduzione di ulteriori reati nel catalogo dei reati 231. Il Modello 231 viene diffuso e comunicato attraverso una continua attività di informazione e formazione del personale che viene erogata sia in modalità e-learning, sia attraverso la partecipazione a corsi frontali. Una specifica procedura di segnalazione di potenziali violazioni (whistleblowing) garantisce il rispetto del Codice Etico e del Modello 231.
L'Organismo di Vigilanza 231, nominato dal CdA a cui riferisce semestralmente circa l'attività svolta, assicura l'aggiornamento e il corretto funzionamento del Modello 231.
Edison promuove il contrasto delle frodi e della corruzione facendo proprio un impegno alla "tolleranza zero" nei loro confronti sotto qualsiasi forma. Tale concetto è ribadito sia nel Codice Etico che nelle Linee Guida Anti-Corruzione adottate. Questo impegno riguarda sia i dipendenti sia i soggetti terzi e il relativo enforcement è assicurato da opportune misure di tipo preventivo, un sistema disciplinare e la previsione di specifiche clausole contrattuali di tipo "etico".
La potenziale insorgenza di comportamenti illeciti e fraudolenti, derivanti da azioni non conformi alle normative, viene contrastata attraverso la diffusione e la promozione del sistema etico e valoriale dell'azienda. L'attenzione alla divulgazione di questi programmi aziendali riguarda anche i neoassunti nonché il personale delle società neo-acquisite nell'ambito dei piani di sviluppo e crescita esterna definiti.
Edison si è dotata di un articolato programma di Etica & Compliance costituito da strumenti e politiche finalizzate a contrastare e prevenire i fenomeni di corruzione attiva e passiva. Il programma testimonia l'importanza che Edison attribuisce ai temi della business integrity e contribuisce a dare consistenza al principio della "tolleranza zero" verso frodi e corruzione. I suoi pilastri principali sono:
• Codice Etico, costruito attorno ai tre valori - Rispetto, Integrità, Responsabilità - detta i principi, le regole e le norme comportamentali di base per una conduzione integra e

trasparente delle attività aziendali, caratterizzando il modo di fare impresa di Edison. Il Codice Etico è condiviso e approvato anche dalle società controllate ed è vincolante per tutti coloro che agiscono in nome e per conto dell'azienda in virtù di specifici mandati o procure. Viene portato a conoscenza di tutti i dipendenti e collaboratori della Società e reso disponibile a ciascun nuovo assunto. All'interno del Codice Etico vengono ripresi anche i Dieci Principi del Global Compact, relativi a diritti umani, standard lavorativi tutela dell'ambiente e lotta alla corruzione;
Nel corso del 2021 è stato aggiornato il corso e-learning dedicato alla diffusione e promozione dei valori, dei principi etici e delle regole di comportamento contenuti nel Codice Etico. L'offerta formativa e-learning si completa con i corsi dedicati al Modello 231, alle Linee Guida Anti-Corruzione, alle Policy Anti-Frode e al Traffico d'influenze illecite. Quest'ultimo modulo, attraverso casi pratici, mostra le interrelazioni tra il reato di "traffico d'influenze illecite" e le altre ipotesi corruttive, soffermandosi sulle caratteristiche peculiari di ciascuno. Inoltre, Edison collabora dal 2016 con Transparency International Italia e in particolare partecipa attivamente alle attività promosse dal Business Integrity Forum, per la diffusione dei temi

della legalità, dell'integrità e della trasparenza come strumenti e leve per promuovere buona reputazione e fiducia nelle relazioni con gli stakeholder. Nel corso del 2021, Edison ha ospitato virtualmente a giugno la prima giornata della BIF Academy promossa da Transparency International Italia, in collaborazione con la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, con un intervento sul rapporto tra sostenibilità e business integrity, e nel mese di novembre ha ospitato presso la propria sede di Milano il BIF National Event, partecipando alla tavola rotonda "Etico e utile", focalizzata sui temi della transizione ecologica, del cambiamento climatico e delle energie rinnovabili.
Nel corso del 2021, così come nel 2020, non sono stati accertati episodi di corruzione.
Le attività di audit interno possono interessare tutte le aree aziendali e riguardano anche gli aspetti ambientali, di salute e sicurezza dei lavoratori e tematiche legate al Modello 231. Vengono svolte a supporto del CdA, del Comitato Controllo e Rischi, dell'Organismo di Vigilanza e del management. Insieme al Sistema di Whistleblowing, rappresentano il principale strumento di monitoraggio e di controllo.
Il modello aziendale integrato di gestione dei rischi di Edison si ispira ai principi internazionali dell'Enterprise Risk Management (ERM), in particolare al Framework COSO (Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission). Il modello ERM mira ad adottare una visione completa e unitaria e, al contempo, a salvaguardare il principio di indipendenza organizzativa del sistema di identificazione, valutazione, gestione e monitoraggio dei rischi prioritari dell'azienda.
Edison ha sviluppato un modello di mappatura e valutazione che individua per ciascun rischio un indice di rilevanza in base alla valutazione di impatto globale, alla probabilità di accadimento e al livello di controllo (Enterprise Risk Management Risk Map).
L'assessment 2021 ha visto una prima applicazione del nuovo COSO Framework, mediante il quale i target industriali e di sostenibilità di breve, medio e lungo periodo sono diventati parte integrante del processo stesso, permettendo di spostare l'attenzione dall'evento di rischio all'obiettivo da perseguire/preservare. I risultati di tale processo annuale di autovalutazione del sistema di controllo interno sono qualificati in appositi "meta-rischi" che integrano quindi i suddetti obiettivi alla consueta rappresentazione per filiera di business e/o modello di rischio. Le nuove attività hanno aumentato il presidio e la consapevolezza nella valutazione dei rischi ESG, anche in relazione all'impatto sul conseguimento degli obiettivi aziendali e del perseguimento del successo sostenibile.
In tale ambito è stata mantenuta la valutazione dei rischi e delle opportunità legati al cambiamento climatico, integrando l'aspetto di resilienza degli asset e dei business in termini di impatto subito dai cambiamenti climatici, all'aspetto più attivo di eventi di rischio che possano portare ad un contributo ridotto nell'azione di contrasto al cambiamento climatico da parte del Gruppo.

Il maggior rischio che oggi mina il raggiungimento degli obiettivi nazionali di transizione energetica, è legato ai lunghi processi autorizzativi per i nuovi impianti rinnovabili di taglia significativa. In particolare, la difficoltà nell'ottenimento delle autorizzazioni porta limitazioni sostanziali alla possibilità di realizzazione di nuovi impianti, riducendo ulteriormente la possibilità di raggiungere gli obiettivi di crescita stabiliti a livello nazionale. Sono previste semplificazioni procedurali che dovrebbero agevolare gli iter burocratici legati allo sviluppo delle fonti rinnovabili, tuttavia la crescita in tale settore potrebbe risentire della tendenza in atto e portare all'inasprimento delle condizioni competitive. Inoltre, i problemi legati alla scarsità di alcune materie prime necessarie alla realizzazione degli impianti, potrebbe comportare ritardi o rinvii di alcuni progetti su larga scala. Anche Edison è soggetta ai rischi sopra descritti, che sono relativi al contesto generale e rispetto ai quali può peraltro contare su una solida e consolidata esperienza di sviluppo e gestione delle attività sui territori.
I rischi associati alla transizione energetica sono principalmente connessi all'evoluzione del quadro normativo regolatorio e di mercato, anche con riferimento ai temi concessori dell'idroelettrico, risorsa strategica per la decarbonizzazione del paese. Le riforme, gli investimenti ed i finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) possono costituire elementi abilitanti per la transizione energetica ed il suo conseguente contributo a livello Paese.
Il rischio di transizione più rilevante lato downstream, risiede nel processo di conversione dei consumi dei propri clienti da gas a elettricità. Edison supporta questa conversione con un ampio portafoglio di servizi a valore aggiunto: fotovoltaico, mobilità elettrica, sistemi di accumulo, pompe di calore e servizi di efficienza energetica.
Dal punto di vista dei rischi legati al cambiamento climatico, in un'ottica di continuità di business, sono valutati e monitorati i rischi associati ai possibili danni alle infrastrutture causati da eventi meteorologici estremi che possono compromettere le condizioni naturali e idrogeologiche dei territori e determinare potenziali danni alle infrastrutture di Edison con conseguenti interruzioni nella produzione o nell'erogazione dei servizi. Per fronteggiare questi eventi anche in relazione ai loro impatti sui territori e sulle comunità, Edison mette da sempre a disposizione una profonda esperienza di gestione delle emergenze in stretta collaborazione con gli Enti e le Amministrazioni del territorio.
Sono inoltre da tenere in considerazione le crisi idriche che possono comportare una riduzione nella disponibilità di acqua e che quindi possono influenzare la produzione di energia da idroelettrico generando competizione nei livelli di utilizzo delle risorse idriche tra produzione industriale, utilizzo agricolo e uso di acqua potabile. Edison partecipa a tavoli di discussione focalizzati sul tema della siccità e sull'uso plurimo della risorsa idrica degli impianti ed è impegnata nella gestione dei rischi relativi alla perdita di biodiversità attraverso attività di studio e approfondimento delle aree prossime agli impianti.
A fronte della possibilità di un incidente industriale di grande portata, Edison si è dotata di una "Linea Guida per la gestione delle crisi aziendali", che definisce le modalità operative per il coordinamento informativo, decisionale e di gestione delle crisi aziendali. Il documento è aggiornato periodicamente in relazione all'evoluzione societaria.

Il mantenimento dell'integrità degli impianti passa attraverso un processo di individuazione, analisi e condivisione degli eventi ad alto potenziale (HPE) e delle possibili soluzioni che possono prevenire eventuali incidenti e infortuni. Inoltre, Edison promuove ciclicamente simulazioni di emergenza per verificare la tempestività di intervento e la conoscenza delle procedure di prevenzione degli incidenti.
I rischi legati alla salute e alla sicurezza dei dipendenti e dei lavoratori di aziende appaltatrici sono associati all'operatività di operatore energetico di valenza industriale e sono storicamente al centro dell'attenzione e dei piani di miglioramento dell'azienda. La gestione di tali rischi avviene tramite lo sviluppo di progetti di tutela e promozione basati su solidi programmi di formazione tecnica e comportamentale, controlli mirati e attività di audit, volti alla sensibilizzazione dei dipendenti, propri e di società terze.
Un altro rischio rilevante per la salute e la sicurezza dei dipendenti è correlato agli eventi climatici estremi. La maggior parte degli impianti dell'azienda, infatti, è situata in luoghi all'aperto e può essere esposta a intemperie, raffiche di vento, temperature elevate e altre situazioni climatiche che potrebbero mettere a rischio la sicurezza dei lavoratori.
Inoltre, la particolare e straordinaria situazione conseguente alla pandemia tuttora in corso, richiede molta attenzione nella gestione e valutazione dei rischi legati alla responsabilità individuale e al coinvolgimento attivo dei dipendenti. Tali aspetti dovranno essere valutati insieme ai profili immateriali che connotano più in generale identità e senso di appartenenza nell'ambito di un nuovo modello di organizzazione del lavoro nel periodo che si avvierà post emergenza Covid-19.
A questi rischi si aggiungono infine anche quelli direttamente legati alla pandemia da Covid-19, che si riflettono sulla tutela della salute e sicurezza dei dipendenti e collaboratori di Edison. Tali rischi sono stati gestiti attraverso una specifica organizzazione di crisi a livello centrale, come previsto nella specifica procedura di gestione delle emergenze, che ha consentito di minimizzare l'impatto sulle persone e preservare la continuità aziendale. Il protrarsi dello stato emergenziale viene costantemente valutato e gestito, anche in funzione dell'evoluzione del quadro sanitario*.
In funzione dell'attuale fase di profondo cambiamento nel profilo di attività e nella composizione professionale e geografica dei dipendenti, che si somma all'impatto della trasformazione digitale, i principali rischi collegati alla sfera della gestione del personale e dei collaboratori di Edison, sono relativi allo sviluppo delle competenze nonché alla capacità di attrarre e/o trattenere profili qualificati, principalmente digital, fondamentali per lavorare efficacemente a distanza ed utilizzare pienamente le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie digitali.
Alla relazione con i clienti viene associato, oltre ai già evidenziati rischi di transizione, anche il rischio che può derivare da pratiche commerciali scorrette da parte dei canali di vendita diretti o indiretti, con la mancata o scorretta gestione delle relazioni con gli stessi, sin dalla fase precontrattuale. Per prevenire e minimizzare il rischio, vengono infatti effettuati controlli sia in fase di selezione dei fornitori dei servizi di vendita, sia nella fase appena successiva alla contrattualizzazione e, successivamente, monitorati durante tutte le fasi della
* Per approfondimenti sugli impatti delle performance dell'impresa dovuti agli eventi generati dal Covid-19 si rimanda alla sezione "Contesto esterno" e "Gestione della crisi pandemica da Covid-19" della Relazione sulla gestione.

relazione con gli stessi. Edison pone inoltre grande attenzione ai rischi legati alla privacy e trattamento dati dei propri clienti adottando le opportune attività di prevenzione legate a furti di identità o all'utilizzo improprio dei dati di terze parti
Edison opera con fornitori che garantiscono l'applicazione dei più alti standard di salute e sicurezza, il rispetto dei diritti umani, la lotta alla corruzione e il rispetto dell'ambiente. Il processo di selezione e qualifica dei fornitori tutela Edison dai rischi relativi alla salute e la sicurezza dei lavoratori delle imprese appaltatrici e dai rischi sociali, ambientali e reputazionali legati a una gestione non responsabile della catena di fornitura. Edison da anni promuove proattivamente attività di formazione dei fornitori su questi temi.
La costruzione di relazioni di lungo termine con tutti gli attori della catena di fornitura è in grado di garantire, da una parte, stabilità nel processo di approvvigionamento e, dall'altra, uno stimolo per la crescita del fornitore e del territorio. Edison opera per una relazione di lungo periodo con i propri fornitori, anche con l'obiettivo di ridurre i rischi legati alla business continuity e alla scarsità di approvvigionamento di materie prime e forniture speciali.
La sicurezza delle comunità locali rappresenta un rischio rilevante che si lega alle attività operative dell'azienda nei territori (c.d. rischi di incidenti industriali). I rischi potenziali che derivano dal rapporto con le comunità locali sono stati individuati nello scarso o insufficiente coinvolgimento degli stakeholder locali, che può generare impatti negativi sulle attività a monte e a valle della catena del valore, impatti in termini reputazionali per l'azienda e sullo sviluppo di nuove infrastrutture, per esempio con la mancata accettazione da parte delle comunità locali di nuovi impianti, il protrarsi dei tempi di realizzazione dei progetti e il rischio di cambiamenti normativi.
Ad oggi gli impianti di Edison sono ben accettati sul territorio. Edison è infatti presente in circa 300 realtà sul territorio nazionale grazie al comportamento trasparente dell'azienda e all'attenzione/confronto con gli stakeholder locali, anche durante i procedimenti di revisione delle Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA).
In allegato una descrizione dei principali rischi extra-finanziari collegati agli ambiti del D. Lgs. 254.

Nel corso del 2021, Edison ha revisionato la propria Politica per la Salute e la Sicurezza, l'Ambiente, la Qualità e l'Energia sostenibili, nella quale ha declinato i principi e gli impegni per raggiungere gli obiettivi in tali ambiti. In particolare, Edison promuove:
Edison adotta Sistemi di Gestione Integrati conformi agli standard internazionali di riferimento per mantenere il presidio degli aspetti ambientali ed energetici, così da assicurare un approccio sistemico, il miglioramento continuo delle performance e la riduzione dei rischi. Edison inoltre monitora e rendiconta costantemente i principali indicatori ambientali, energetici e di sicurezza, che consentono di valutare le prestazioni dei sistemi di gestione applicati e di garantirne il riesame previsto ai sensi degli standard internazionali di riferimento. Tali risultati vengono condivisi con il personale della Società e con altri stakeholder tramite apposite comunicazioni.
Gli schemi adottati sono conformi agli standard UNI EN ISO 14001 per l'ambiente e UNI ISO 45001 per la salute e sicurezza. Durante l'anno 2021 sono state effettuate le previste visite di certificazione, sia di rinnovo sia di sorveglianza, sui sistemi di gestione ambientale, salute e sicurezza da parte degli enti accreditati, così come quelle per gli altri schemi di certificazione relativi alla qualità (UNI EN ISO 9001), all'energia (UNI CEI EN ISO 50001), ai servizi energetici ESCO (UNI CEI 11352) e alla responsabilità sociale (SA8000) ove applicati. Inoltre, nel 2021 è stata rinnovata la registrazione ambientale EMAS, anche per gli impianti termoelettrici, idroelettrici, fotovoltaici ed eolici.
Nel corso dell'anno le visite ispettive per la verifica alla conformità ambientale e di salute e sicurezza effettuate da enti come Province, ASL, e ARPA sono state circa 150 e non hanno evidenziato criticità ambientali né segnalazioni di significativa sanzione o non idoneità.
La pandemia da Covid-19 ha continuato ad influenzare le attività lavorative nel corso del 2021. È stata posta particolare attenzione nella gestione e valutazione dei rischi legati alla responsabilità individuale e al coinvolgimento attivo dei dipendenti. I medici all'interno dell'azienda hanno continuato, anche nel 2021, ad avere un ruolo significativo; in particolare sono stati il riferimento per l'unità di crisi aziendale ma anche per i manager e i dipendenti nell'applicazione di misure preventive al fine di limitare il più possibile la trasmissione del virus all'interno dei siti Edison.
Oltre alla campagna volontaria di somministrazione di test antigenici rapidi, Edison ha preparato un piano di campagna vaccinale aziendale Covid-19 per offrire alle proprie persone il servizio di profilassi vaccinale in affiancamento alla campagna nazionale. Tuttavia, la constatazione del buon funzionamento di quest'ultima ha determinato la sospensione del piano vaccinale aziendale, che potrà tornare utile rivalutare, sempre a supporto ed integrazione dei piani nazionali, nell'eventualità di successive campagne vaccinali.

Nell'ambito della formazione professionale prevista a seguito della valutazione dei rischi di ogni singola mansione, nella periodica formazione dei ruoli manageriali (quali datori di lavoro, dirigenti per la sicurezza e preposti) oltre che quella per coloro che si occupano del servizio di prevenzione e protezione dei rappresentanti dei lavoratori e degli addetti al pronto soccorso e alle emergenze, nel corso del 2021 sono state trattate ancora le tematiche legate all'emergenza Covid-19, in particolare con un focus divulgativo sulla possibilità di effettuare la vaccinazione. Inoltre, è stato predisposto un corso in modalità e-learning di aggiornamento sulle tematiche dei sistemi di gestione di salute e sicurezza, disponibile per tutti i dipendenti sulla piattaforma aziendale MYLA.
Edison, inoltre, durante l'emergenza ha garantito l'erogazione di tutti i suoi servizi senza alcuna interruzione, coerentemente con la performance pre-Covid-19. In particolar modo, sia il Customer Care che l'ampia rete di installatori hanno continuato la propria attività, senza nessuna interruzione.
Nel periodo che si avvierà post emergenza Covid-19, gli aspetti legati alla responsabilità e coinvolgimento attivo dei dipendenti dovranno essere al centro dell'attenzione manageriale insieme ai profili immateriali che connotano più in generale identità e senso di appartenenza nell'ambito di un nuovo modello di organizzazione del lavoro.

Edison promuove lo sviluppo e la crescita economica sostenibile anche attraverso il proprio coinvolgimento e impegno nelle iniziative del Global Compact delle Nazioni Unite, condividendone e applicandone i 10 principi fondamentali, relativi a diritti umani, standard lavorativi, tutela dell'ambiente e lotta alla corruzione.
La Politica di Sostenibilità, dunque, dichiara la volontà dell'azienda di porsi come attore responsabile rispetto all'ecosistema (economico, antropico ed ambientale) di riferimento, impegnandosi ad adottare un Piano di Sostenibilità sfidante e un approccio integrato e strutturato, che interpreti la sostenibilità come leva di business e di creazione di valore. Quattro sono gli assi di sostenibilità che riflettono le linee strategiche di business e la cultura aziendale:


Le linee strategiche e le azioni quotidiane di Edison si ispirano agli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite (SDGs). Edison crede fortemente nel ruolo cruciale delle imprese per conseguire questi ambiziosi obiettivi e ha deciso di adottarne alcuni, scelti in base alle proprie attività rilevanti e agli obiettivi di sostenibilità del Gruppo.
In particolare Edison ha deciso di adottare otto SDGs di riferimento, allineati alla propria Politica di Sostenibilità, cui si aggiungono quelli adottati specificatamente dalla Fondazione EOS, per un totale complessivo di undici:




Edison è attiva nella promozione di una transizione energetica sostenibile e orienta la propria strategia nell'ottica di consolidare la propria posizione di operatore energetico responsabile. Edison sostanzia la propria azione per il clima, ispirata al SDG 13 "Lotta contro il cambiamento climatico", favorendo la decarbonizzazione del Paese nella generazione elettrica e nel settore dell'industria e dei trasporti. Una transizione energetica realmente sostenibile deve assicurare a tutti l'accesso a sistemi di energia economici, affidabili e sostenibili, contribuendo così al raggiungimento del SDG 7 "Energia pulita e accessibile". Edison si impegna a soddisfare la domanda di energia contenendo le emissioni di gas a effetto serra, attraverso continui investimenti in tecnologie di produzione sempre più efficienti e a ridotto impatto ambientale
Edison crede da sempre nella centralità delle persone ed è costantemente impegnata nel promuovere un ambiente di lavoro equo e inclusivo, contribuendo così al SDG 5 "Parità di genere" e al SDG 8 "Lavoro dignitoso e crescita economica". Edison riconosce nel capitale umano un fulcro fondamentale verso il quale indirizzare politiche per un'occupazione locale che rispetti i principi relativi alla salute e alla sicurezza, alla diversità e inclusione, ma anche alla valorizzazione e alla crescita personale.
Il SDG 8 ispira Edison anche nelle proprie attività legate allo sviluppo economico dei territori in cui opera e alla creazione di valore aggiunto per gli stakeholders. Inoltre, il Gruppo si impegna per lo sviluppo di impianti di qualità, affidabili e sostenibili e per garantire un'offerta accessibile e a valore aggiunto, che massimizzi la soddisfazione dei clienti anche con soluzioni innovative e che incoraggi scelte di consumo sostenibile e con ridotto impatto ambientale. In tal senso, Edison contribuisce agli SDGs 9, 11 e 12, rispettivamente "Imprese, innovazione e infrastrutture", "Città e comunità sostenibili" e "Consumo e produzione responsabili".
Edison, riconoscendo il valore degli ecosistemi, essenziali all'equilibrio dell'intero pianeta, opera nel pieno rispetto delle normative vigenti e promuove iniziative mirate alla salvaguardia delle aree protette e delle specie che vi abitano, contribuendo al SDG 15 "Vita sulla terra". Inoltre, nel progettare e costruire nuovi impianti e infrastrutture, considera tutti gli impatti e l'intero ciclo di vita a tutela di biodiversità e paesaggio.
Anche la Fondazione EOS si ispira e contribuisce agli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, concentrandosi su quelli dedicati all'educazione di qualità (SDG 4), all'inclusione sociale, alla riduzione delle disuguaglianze (SDG 10), alla promozione delle comunità sostenibili (SDG 11), e alla valorizzazione dello scambio di conoscenze e capacità tra tutti gli attori dello sviluppo sostenibile (SDG 17).

Nel corso del 2021, in relazione all'affermarsi di alcuni trend di contesto e all'accresciuta rilevanza di alcuni temi emergenti in relazione alla natura delle attività di business, Edison ha svolto un'attività di verifica della propria matrice di materialità, sottoponendola anche al Network della Sostenibilità e al SAB. L'analisi, che ha confermato la copertura di tutti gli aspetti principali da parte dei temi risultati rilevanti nel 2020, è stata sviluppata lungo le seguenti attività:
Il SAB ha approfondito in particolare l'ultimo punto con particolare focus sui temi etica di business e dei diritti umani.
L'attività di validazione dell'analisi ha permesso di individuare temi materiali, pre-requisiti e fattori abilitanti di seguito riportati all'interno della matrice di materialità 2021 di Edison, approvata dal CdA in data 7 dicembre 2021.


Risulta importante sottolineare come il tema più rilevante emerso dall'analisi sia quello relativo alla transizione energetica sostenibile, obiettivo strategico primario per cui Edison è impegnata in prima linea.
Rispetto alla matrice del 2020, sono state accorpate le tematiche Creazione di valore per il territorio, Comunità smart e Propensione al futuro e accettabilità dell'impianti, sotto la tematica Creazione di valore per il territorio. Inoltre il tema Cybersecurity è stato meglio qualificato come Vulnerabilità al cybercrime e, infine, sono state accorpate le tematiche sociali Benessere e conciliazione vita-lavoro, Pluralità e inclusione e Occupabilità e impiegabilità, all'interno di un'unica tematica Benessere, sviluppo e inclusione dei dipendenti.
Inoltre, in un'ottica di aggiornamento della matrice di materialità, le tematiche Etica e trasparenza commerciale e Diritti umani, sono state individuate come pre-requisiti trasversali all'attività di business di Edison, insieme alla Sostenibilità nella governance e alla Sostenibilità nella finanza e negli investimenti ma anche insieme a fattori abilitanti come Innovazione e digitalizzazione e Dialogo e coinvolgimento degli stakeholder.
Per un approfondimento dei temi materiali, con la definizione delle sotto-tematiche identificate per ciascun tema, si rimanda alla sezione Allegati del documento.

La rappresentazione della sosteniblità di Edison attraverso gli assi della politica, gli SDGs di riferimento e temi materiali, riflette l'impegno dell'azienda, nel business così come nell'agire quotidiano.
Nei successivi capitoli della presente DNF le attività di Edison saranno esposte proprio secondo questi assi e con esplicito riferimento ai temi materiali associati.
Coerentemente con questi quattro assi inoltre, nelcorso del 2021 Edison, ha voluto rinnovare i propri obiettivi di sostenibilità (vedere consuntivo obiettivi precedenti in allegato) ed ha ulteriormente rafforzato il proprio programma di impegni identificando obiettivi che intendono guidare le ambizioni dell'azienda al 2030. Gli obiettivi definiscono in maniera concreta l'impegno di medio-lungo termine di Edison e il modo in cui intende svolgere il proprio ruolo di operatore responsabile, leader della transizione energetica.
Di seguito gli obiettivi pluriennali approvati nel CdA del 07/12/2021 con i consuntivi 2021.
| Assi Politica | Obiettivi | SDGs | Temi materiali | |
|---|---|---|---|---|
| Climate Action |
Fattore di emissione Capacità installata RES |
% RES su produzione totale Impianti biogas/biometano |
Transizione energetica sostenibile |
|
| Capitale umano e inclusione |
Media 3 anni indice IF | Pipeline sviluppo capitale umano bilanciato (frequenza infortuni dipendenti + imprese) Cultura aziendale sostenibile (iniziative) |
Salute e sicurezza sul lavoro Benessere, sviluppo e inclusione dei collaboratori |
|
| Valore per clienti, territorio e sviluppo economico sostenibile |
Valore ai clienti Valore al territorio |
Incontri dell'AD con Stakeholder Advisory Board (SAB) Nuove offerte residenziali 100% green Nuovi installatori (come veicolo di prossimità, soluzioni green e sviluppo economia locale) Clienti residenziali con soluzioni low carbon Vicinanza alla PA Autoproduzione low carbon clienti industriali Nuovi business sostenibili (H2, riqualificazione urbana, ) Mobilità trasporto pesante e marittimo Coinvolgimento comunità locali (progetti per il territorio) |
Qualità del servizio e orientamento al cliente Vulnerabilità rischio cybercrime Gestione responsabile della catena di fornitura Creazione di valore per il territorio |
|
| Capitale naturale e paesaggio |
Progetti di biodiversità Progetti valorizzazione paesaggio |
Protezione degli ecosistemi e della biodiversità |

| Obiettivi | U.M. | Attuale | Milestone | Target finale | |
|---|---|---|---|---|---|
| Fattore di emissione | gCO2/kWh | 271 | - | 230 al 2030 | |
| Capacità installata RES | GW | 1,967 | - | 5 al 2030 | |
| % RES su produzione totale | % RES/Produzione totale |
27% | - | 40% al 2030 | |
| Impianti biogas/biometano | Numero | 2 in produzione 2 in autorizzazione |
- | 10 al 2030 | |
| Pipeline sviluppo capitale umano bilanciato | Rapporto bilanciato D/U | 1,03 | |||
| Media 3 anni indice IF | (frequenza infortuni dipendenti + imprese) | Lav. Gruppo ed esterni | media triennio 2019-2021: 2 anno 2021: 1,7 |
<2 | <2 |
| Cultura aziendale sostenibile (iniziative) | % Collaboratori coinvolti |
N/A (piano d'azione a partire da 2022) |
70% al 2025 | 100% al 2030 | |
| Incontri dell'AD con Stakeholder Advisory Board (SAB) | N. incontri annuali | 3 | 3 | 3 fino al 2023 | |
| Valore ai clienti |
Nuove offerte residenziali 100% green | Offerte in acquisizione | Offerte residenziali Power e Gas 100% rinnovabili da gennaio 2022 |
- | 100% al 2022 |
| Nuovi installatori (come veicolo di prossimità, soluzioni green e sviluppo economia locale) |
% vs 2021* | 1.974 | +15% al 2023 | +30% al 2025 | |
| Clienti residenziali con soluzioni low carbon |
% vs clienti acquisiti 2021** |
31.422 | +30% al 2023 | raddoppio al 2025 | |
| Vicinanza alla PA | Numero PPP (Partenariati firmati) |
0 | - | 15 al 2030 | |
| Autoproduzione low carbon clienti industriali |
MW addizionali vs 2021 | Baseline: 87 MW | - | + 250 | |
| Valore al territorio |
Nuovi business sostenibili (H2, riqualificazione urbana, ) |
Valore CAPEX iniziative (M€) |
0 | - | 100 M€ |
| Mobilità trasporto pesante e marittimo | Riduzione NOx SOx vs motori tradizionali |
Deposito attivo da un tempo non significativo (ottobre 2021) |
- | < 60% NOx < 90% SOx |
|
| Coinvolgimento comunità locali (progetti per il territorio) |
% Poli grid scale | 53% | 70% al 2025 | 100% al 2030 | |
| Numero progetti | 1 | - | 3 al 2023 | ||
| Progetti di biodiversità Progetti valorizzazione paesaggio |
Numero progetti | 0 | - | 3 al 2025 | |
* Calcolata sul dato ottobre 2021 pari a 1.776 (baseline)
** Calcolata sulla stima preconsuntivo L3 pari a 27.854 (baseline)

Edison considera il tema dei diritti umani come trasversale alla gestione aziendale e delle persone, ovvero intrinsecamente legato ad alcuni aspetti già trattati nel presente Documento. La Società, infatti, riconosce come principali diritti umani connessi alle proprie attività quelli della sfera personale, del lavoro e della protezione dell'ambiente, in tutti i contesti in cui è presente, per questo il tema è collegato agli altri aspetti rilevanti già rendicontati nella DNF. In particolare, si riferisce ai seguenti aspetti:
Edison è impegnata nel rispettare e garantire che i diritti previsti dalla "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo" siano tutelati nei diversi Paesi in cui opera. Riconosce come legati alle proprie attività, i diritti umani connessi alla sfera personale, i diritti del lavoro e il diritto a vivere in un ambiente salubre e intende salvaguardarli in tutti i Paesi e contesti in cui è presente.
Il Gruppo considera un prerequisito per tutte le sue attività il rispetto dei diritti umani e non ammette alcuna violazione degli stessi. Edison fa propri gli impegni internazionali delle Nazioni Unite per la tutela e la difesa dei diritti umani e si impegna ad applicare i principi sanciti dalle Convenzioni fondamentali dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro.
In caso di conflitto tra norme e leggi applicabili nei diversi paesi in cui opera, il Gruppo applicherà le disposizioni che tutelano maggiormente i diritti umani.
Edison ha esplicitato il proprio impegno per la tutela dei diritti umani in diversi documenti:
Inoltre, attraverso la sottoscrizione del UN Global Compact, Edison ribadisce il proprio impegno nel sostenere e promuovere, nell'ambito delle proprie sfere d'influenza, i principi universali nelle aree dei diritti umani, della tutela del lavoro, del rispetto dell'ambiente e della lotta alla corruzione.
Edison si impegna a coltivare queste convenzioni e principi nelle sue relazioni contrattuali con i fornitori, basate in particolare sull'integrità e il rispetto reciproco e a sostenerli, per quanto possibile, nelle loro procedure, dando loro un supporto di esperienza e competenza in materia di lavoro, sociale e ambientale.
In fase di rinnovo dell'accordo sindacale relativo al "Sistema di Rappresentanza" con riferimento particolare al settore energia, avvenuto nel 2019, Edison e i rappresentanti dei lavoratori (organizzazioni sindacali nazionali, territoriali e aziendali) hanno raggiunto un'intesa che riconferma esplicitamente che il sistema relazionale in Edison ha come valori fondanti:
• il reciproco ascolto e confronto preventivo in grado di prevenire il conflitto individuale e collettivo;
Attraverso l'accordo, Edison ribadisce il proprio impegno in tema di rispetto dei diritti umani, di integrità, di sviluppo del proprio capitale umano e di sostegno alle popolazioni e ai territori prossimi ai suoi impianti.
Al fine di sviluppare competenze digitali sui temi dedicati alla cybersecurity, è stato costituito un gruppo di lavoro formato dalle funzioni HR, PASQ (Protezione Ambiente Sicurezza Qualità), Comunicazione e Cybersecurity. Dal 2020 è in corso un piano biennale che ha visto il lancio di un percorso formativo composto da appuntamenti dedicati, simulazioni di frodi, pillole formative e news.
Edison si è posta quindi come obiettivi di medio periodo:
Nel corso del 2021 è terminata l'adozione del nuovo modello di delivery dei servizi di monitoraggio e gestione degli incidenti di sicurezza legato ai piani di evoluzione strategica intrapresi nel 2018 per aumentare la resilienza dei sistemi a fronte di attacchi

Cyber sempre più frequenti ed estesi. I servizi di monitoraggio contano su di un nuovo modello di integrazione fra il SOC in essere dal 2016 ed i due servizi CERT collegati fra loro. I servizi hanno gestito in modo ottimale anche i cambiamenti nei sistemi di monitoraggio legati al massiccio uso di lavoro da remoto dettato dalla crisi pandemica. Nel 2021 sono stati raccolti circa 70 miliardi di eventi di sicurezza. In sintonia con lo sviluppo digitale dell'azienda sono state aggiornate politiche esistenti e sviluppate nuove politiche per indirizzare i temi di sicurezza legati alla crescente integrazione fra sistemi e reti IOT (Information e Operation Technology), OT (Operational technology) e ICT.
Attraverso i presidi in essere finalizzati a garantire l'affidabilità dei sistemi, anche in ottica di Cybersecurity, per le società commerciali di Edison è stato segnalato un episodio di data breach al Garante della privacy nel 2021.
Inoltre, la riduzione significativa degli allarmi di sicurezza, che sono passati da 8.627 nel 2020 a 1.000 nel 2021, è legata all'introduzione di nuove regole di monitoraggio dei dati. Queste hanno permesso di ridurre in modo automatico i casi di false positività che in precedenza venivano analizzate e identificate dal servizio CERT.
Allo scopo di garantire l'affidabilità delle infrastrutture e la business continuity verso i propri clienti, anche quelli istituzionali, Edison ha avviato nel 2019 il progetto "Go To Cloud", il cui termine è previsto nel 2023. Il progetto permette di usufruire di nuovi servizi, architetture e tecnologie e migliorare sia l'affidabilità dei sistemi che l'efficienza energetica. I servizi cloud-based permettono di minimizzare la carbon footprint dei sistemi informatici, garantendone la necessaria flessibilità. Inoltre, anticipano l'accesso a tecnologie "Hyperscale Green Datacenters" ovvero datacenters alimentati al 100% da fonti rinnovabili, che arrivano a ridurre fino al 90% delle emissioni di CO2 associate alla gestione dei sistemi informativi.
Le iniziative di presidio della business continuity messe in atto nel corso del 2021 hanno toccato più ambiti aziendali:
Inoltre nel breve termine è prevista la revisione del piano operativo ICT e della Business Impact Analysis che permetteranno di capire se le soluzioni in essere debbano essere aggiornate rispetto ai rischi di business. Ogni anno, inoltre, saranno svolti degli stress test che comportano la ricostruzione parziale o totale di un intero datacenter o di una serie di sistemi ed applicazioni.
Nel corso del 2021, durante l'emergenza sanitaria, Edison ha garantito l'erogazione di tutti i suoi servizi senza alcuna interruzione, coerentemente con la performance pre-Covid-19. In particolar modo, sia il Customer Care che l'ampia rete di installatori hanno continuato la propria attività, senza nessuna interruzione.

Edison adotta da sempre un approccio finalizzato a consolidare il dialogo e il confronto continuo con tutti gli stakeholder, a livello europeo e nazionale così come a livello territoriale, quale fattore abilitante dei processi di business. In tale ottica stimola e partecipa ad occasioni di confronto sui temi dello sviluppo sostenibile, a vario livello, con i diversi portatori di interesse.


Il già citato Stakeholder Advisory Board (SAB), Comitato istituito nel corso del 2020 con l'obiettivo di portare all'interno dell'azienda il punto di vista esterno degli interlocutori rilevanti di Edison, rispecchia proprio la rappresentazione delle diverse categorie di portatori di interesse.
Durante i tre incontri del 2021, che hanno prodotto una serie di raccomandazioni utili all'azienda nel proprio percorso di sostenibilità, i temi affrontati e discussi sono stati legati al valore per il territorio e alla transizione energetica: mettere a fuoco il ruolo sul territorio e dialogare in modo distintivo, rafforzare l'attenzione verso la domanda di energia sostenibile e fissare degli obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni di gas serra.
Accanto a questo, l'impegno di Edison verso i propri stakeholder nel corso del 2021 si è concretizzato attraverso la realizzazione di iniziative di ascolto all'interno e all'esterno dell'organizzazione.
L'annuale survey "My EdF" rivolta ai colleghi anche nel 2021 ha indagato il clima aziendale facendo emergere la corrispondenza tra i bisogni dei singoli e le risposte dell'azienda. Il tasso di partecipazione dell'81% è rimasto in sostanziale continuità con il 2020 dove si era fermato all'80%, ma al sondaggio hanno partecipato 3.813 colleghi, circa 250 in più rispetto al 2020, in gran parte nuovi inserimenti. Il coinvolgimento dei dipendenti (l'engagement collettivo misurato dall'Engagement Index Edison nel sondaggio IPSOS – My EDF 2021), è stato dell'80%. Dalla survey è emerso anche che i dipendenti condividono fortemente l'orientamento strategico verso la sostenibilità che l'azienda ha rafforzato negli ultimi anni (88% dei rispondenti).
Per quanto riguarda l'ascolto degli stakeholder esterni, quali i clienti, Edison ha approfondito le seguenti tematiche, con la collaborazione di Enti di ricerca:
Inoltre, come player strategico del settore energetico, Edison porta avanti un'importante attività di dialogo con le istituzioni nazionali ed europee. Grazie ad un approccio multilivello ed alla costruzione di un dibattito strutturato con esponenti della sfera istituzionale, politica, think tank, associazioni di settore e consumatori, Edison può contare oggi su un esteso perimetro relazionale, che garantisce all'azienda l'opportunità di rappresentare la propria voce nella sempre più ampia arena di discussione sui temi di policy e della transizione energetica, potendo promuovere così adeguatamente gli indirizzi strategici ed offrire al sistema la propria visione sul futuro del sistema energetico.
In particolare nel 2021, nell'ambito degli Engagements Group organizzati per il coinvolgimento degli attori sociali intorno al G20 a presidenza italiana, Edison ha fatto parte sia del B20, foro di dialogo della comunità imprenditoriale, partecipando – con il suo AD – alla Task Force Energy and Resources Efficiency, sia del T20 che ha riunito i principali Think Tank e centri di ricerca a livello mondiale, guidato dal Think Tank italiano ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale). In qualità di sponsor unico per il settore energetico del T20, Edison è stata coinvolta attivamente nei lavori delle Task Forces (TF), in particolare, nella TF Climate Change, Sustainable Energy & Environment, guidata dal Ministro Enrico Giovannini. Nell'ambito del T20, oltre 350 analisti hanno lavorato in 11 Task Force, mettendo

a punto i policy brief di raccomandazione ai vertici G20. Tra i contributi prescelti, figura anche il paper "Policy direction for sustainable communities and combating energy poverty" a cura di Wec Italia, Università Federico II di Napoli e Politecnico di Milano, su proposta di Edison. Il contributo, in virtù dei suoi efficaci spunti, è stato inserito nell'ambito dell'area "Fighting climate change while relaunching the global economy".
Inoltre Edison ha partecipato, come partner, al programma di eventi All4Climate Italy 2021 dedicati alla lotta contro il cambiamento climatico, che ha promosso un dialogo attivo e costruttivo sulle sfide della crisi climatica e ha favorito la definizione di un piano per il raggiungimento degli obiettivi dell'Accordo di Parigi in preparazione a PRECOP e COP26. Lanciato dal Ministero della Transizione Ecologica in collaborazione con Connect4Climate del Gruppo Banca Mondiale e con la partecipazione di Regione Lombardia e Comune di Milano, All4Climate è stata l'opportunità per 400 giovani tra i 15 e i 29 anni provenienti da 186 Paesi di incontrarsi a Milano dal 28 al 30 settembre 2021 per affrontare le principali urgenze e priorità dell'azione climatica.
A livello territoriale inoltre Edison, in collaborazione con Confindustria Venezia e Assindustria Venetocentro, ha organizzato un webinar che ha visto la partecipazione di 60 imprese locali e la presentazione di un nuovo studio sull'energia e la competitività in Veneto da parte del Politecnico di Milano e dell'Università di Padova. È stato analogamente organizzato con Confindustria Puglia e con le territoriali Bari e BAT, Brindisi e Foggia un webinar per le imprese locali che ha visto la presentazione dello studio Energia e competitività in Puglia a cura del Politecnico di Milano e dello spinoff del Politecnico di Bari Ingenium.
Allo scopo di creare uno spazio di costruzione della reputazione, di awareness del brand, di dibattito, di attivazione della community e degli stakeholder che gravitano intorno all'azienda, Edison collabora attivamente con Energitalia, una finestra sul mondo dell'energia in homepage di Repubblica.it: analisi, dati economici e statistici e storie di innovazione per capire il futuro di un settore in trasformazione. Sempre per qualificare il posizionamento dell'azienda su temi legati alla transizione ecologica i manager dell'azienda hanno partecipato alle Speaking Platform (eventi fisici, digitali o ibridi, panel dal vivo con diretta streaming) più rilevanti nell'anno su temi legati alla transizione energetica.
Infine il tema dello Stakeholder Engagement e la sua applicazione ad un caso aziendale è stato anche oggetto di un project work sviluppato da studenti del Master Safe (Master in Gestione delle Risorse Energetiche): ne è emerso uno spunto interessante da cui è stato possibile identificare due aree quali sport ed agricoltura all'interno delle quali progettare specifici processi di coinvolgimento degli stakeholder locali, con un modello potenzialmente scalabile e distintivo.
In allegato si riporta l'elenco delle principali Associazioni e Organizzazioni con cui Edison collabora.

In un contesto di mercato energetico in rapida evoluzione, Edison adotta un approccio integrato dei fattori di innovazione tecnologica, digitale e di modelli di business.
Con l'ambizione di ottimizzare la gestione delle infrastrutture e di rendere l'offerta di servizi per i clienti sempre più completa e sostenibile, e di essere sempre più vicini al mondo della ricerca e dell'innovazione, Edison ha creato le Officine Edison in collaborazione con Politecnici e istituzioni locali.
Le Officine Edison Torino sono parte dell'Energy Center, un'iniziativa promossa dal Politecnico di Torino che, aggregando i diversi player del settore, vuole sostenere la ricerca in ambito energetico, sviluppare scenari per la transizione energetica e promuovere la creazione di nuove attività e filiere imprenditoriali, tramite il networking e la condivisione delle informazioni; alle Officine Edison Torino vengono testate in laboratorio tecnologie innovative abilitanti la transizione energetica.
Le Officine Edison Milano, nate in collaborazione con Polihub, l'acceleratore di startup del Politecnico di Milano ospitano le attività legate alla trasformazione digitale e due laboratori di ricerca tecnologica, uno dedicato alle soluzioni di Internet of Things (IoT) per l'ambiente domestico, l'altro ai sistemi di Ricarica bidirezionale dei veicoli elettrici (Vehicle-to-Home).
Anche il Research, Development & Technical Innovation (RD&TI) di Edison pone particolare attenzione alla sostenibilità esplorando e testando le più avanzate tecnologie sia per l'e-mobility che per la generazione di energia nel fotovoltaico, l'accumulo di energia e la produzione di idrogeno per supportare la transizione energetica e la decarbonizzazione. In questo ambito si inseriscono le attività relative alla Smart Home e IoT concentrate sull'impiego di energia rinnovabile autoprodotta localmente e sul miglioramento della qualità della vita in casa. Un'attenzione particolare è dedicata alla ricerca sulle interfacce innovative che rendono accessibili ai clienti le tecnologie più avanzate, fino all'esplorazione di temi di frontiera come la robotica di servizio.
Al fine di servire al meglio i propri clienti, Edison lavora alla definizione, sviluppo e lancio di prodotti e servizi innovativi. La metodologia adottata per lo sviluppo di nuovi business è mutuata dal mondo startup e mira ad uno sviluppo agile di prodotti e servizi in costante contatto con i clienti, al fine di convergere il più rapidamente possibile su un'offerta attrattiva per il mercato.
Con questo approccio Edison ha incubato iniziative che spaziano dai servizi per la casa a quelli per la persona, fino a proposte in ambito Industria 4.0; alla fine del 2020 ad esempio è nato Medicoora, un servizio che permette di avere un medico sempre a portata di mano grazie alla telemedicina.
Nel corso del 2021 si segnala:

Edison dal 2020 beneficia del Green Framework Loan della Banca Europea per gli Investimenti (BEI), a supporto dei propri progetti nella transizione energetica in Italia. ll Green Framework Loan è la prima operazione del genere in Italia finanziata dalla BEI. Si tratta di una linea di credito complessiva di 300 milioni, che Edison utilizzerà per realizzare in tutto il territorio nazionale progetti nei settori dell'efficienza energetica e degli impianti di energia rinnovabile.
A novembre 2021, Edison e Crédit Agricole CIB Italy hanno annunciato la prima operazione in Italia di cartolarizzazione di ESG-linked, ossia legata a un indicatore di sostenibilità coerente con gli obiettivi che la società energetica si è data per contrastare il cambiamento climatico e le emissioni climalteranti. Infatti, Edison e Crédit Agricole CIB Italy hanno modificato l'accordo quadro con cui l'istituto bancario rileva una parte dei crediti commerciali di Edison Energia per indicizzare i termini della transazione al raggiungimento di specifici indicatori di sostenibilità KPI (Key Performance Indicators) individuati da Edison nell'ambito dei propri impegni ESG.
Con questa innovativa operazione, Edison insieme a Crédit Agricole CIB rende uno strumento di ottimizzazione del capitale circolante coerente con il proprio percorso di transizione energetica e applica i criteri della finanza sostenibile a una selezione più ampia delle proprie attività finanziarie e bancarie.
La Commissione Europea attraverso il Regolamento UE 2020/852 ha istituito un sistema di classificazione per definire ed identificare un elenco di attività considerate come ambientalmente sostenibili. Lo scopo del Regolamento è quello di garantire una maggiore trasparenza e confrontabilità degli investimenti per promuovere la finanza verde e consentire il raggiungimento degli obiettivi collegati con il Green Deal europeo.
Le attività sono valutate in base alla possibilità di contribuire a sei obiettivi ambientali:
Per essere considerata ambientalmente sostenibile, un'attività deve soddisfare quattro criteri:
Edison ha valutato le attività relative all'anno 2021 e ha classificato come eleggibili al Regolamento Tassonomia UE il 20% delle spese in conto capitale (di seguito Capex), il 18% delle spese operative (di seguito Opex) e il 6% del fatturato.
Le attività che contribuiscono maggiormente ai risultati sono legate alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (eolico, idroelettrico e fotovoltaico) e ai servizi di efficienza energetica e ambientali presso i clienti.
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Il denominatore dei ricavi (circa 11,7 miliardi di euro) coincide con l'ammontare consolidato "Ricavi di vendita" della relazione finanziaria di Edison.
Il numeratore è stato determinato come sommatoria dei ricavi di vendita delle varie attività eleggibili (per un ammontare finale di circa 650 milioni di euro).
Al fine di individuare le quote di ricavi eleggibili per le varie attività sono state escluse le componenti relative a:
Nel caso di indisponibilità del dettaglio per tecnologia, in particolare per la ripartizione tra idroelettrico, eolico e fotovoltaico, l'allocazione dei ricavi relativi alla produzione di energia elettrica è stata effettuata sulle base delle produzioni.
KPI Capex (%) = Capex tassonomiche da attività eleggibili Capex tassonomiche totali
Il KPI Capex fa riferimento alla percentuale delle spese in conto capitale che soddisfano i requisiti previsti dalla normativa.
L'ammontare del denominatore (circa 725 milioni di euro) considerato per le Capex corrisponde al valore dell'incremento delle immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso (IFRS 16) di Edison. Si precisa che il valore dell'incremento delle immobilizzazioni include le acquisizioni (IFRS 3 revised), mentre sono stati esclusi gli investimenti in immobilizzazioni finanziarie.

Il numeratore (circa 147 milioni di euro) è determinato come sommatoria delle Capex tassonomiche delle singole attività eleggibili, calcolate applicando i medesimi criteri.
KPI Opex (%) = Opex tassonomiche da attività eleggibili Opex tassonomiche totali
Il KPI Opex fa riferimento alla percentuale delle spese operative che soddisfano i requisiti previsti dalla normativa. Pertanto, vengono prese in considerazione le spese relative a ricerca e sviluppo, manutenzioni e riparazioni, costi relativi al personale e qualsiasi altra spesa diretta al funzionamento day-to-day degli asset, necessarie ad assicurare l'effettivo e continuativo funzionamento degli asset stessi.
Conseguentemente il denominatore (circa 476 milioni di euro) non include le spese relative all'area commerciale, all'area midstream e all'area corporate, con l'eccezione dei costi di ingegneria.
Il numeratore (circa 84 milioni di euro) è determinato come sommatoria delle Opex tassonomiche delle singole attività eleggibili, calcolate applicando i medesimi criteri.
Nel caso di indisponibilità del dato puntuale per tecnologia, l'allocazione delle spese relative alla produzione di energia elettrica è stata effettuata sulle base della capacità installata. Il dettaglio degli indicatori suddivisi per attività è descritto in allegato.
Il Tax Control Framework, adottato da Edison a partire dal 2018, è uno strumento che consente un approccio strutturato per la rilevazione, valutazione, gestione e controllo attivo del rischio fiscale, introducendo una Tax Policy di Gruppo, e rappresenta un rafforzamento e un ulteriore formalizzazione, anche in ambito fiscale, del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi.
Il Tax Control Framework (TCF) di Edison è l'insieme dei principi, delle regole e delle procedure aziendali attuate dalle Unità Organizzative per identificare e gestire i rischi fiscali e la fiscalità in genere ed è costituito dall'insieme di:
In particolare la Tax Policy adottata è in linea con quanto previsto nel Codice Etico di Edison e mira a promuovere la diffusione nell'azienda di una cultura, finalizzata ad una corretta gestione della variabile fiscale e ad un corretto adempimento degli obblighi – normativamente previsti – di partecipazione alla spesa pubblica al fine di contribuire alla creazione del valore per tutti gli stakeholders, in particolare per i dipendenti e i collaboratori, gli azionisti e gli interlocutori istituzionali.
La Tax Policy si basa su quattro principi fondamentali:
Infine, si deve rilevare che il Gruppo Edison, a seguito della rifocalizzazione della propria attività nella produzione, distribuzione e commercializzazione di energia elettrica e del rinnovato impegno a favorire la transizione energetica del Paese, svolge la sua attività quasi integralmente in Italia. Tuttavia, analogamente a quanto avvenuto negli anni passati e in osservanza alle disposizioni vigenti in relazione alla predisposizione del Country by Country Report (CBCR), fornisce alla propria controllante francese EDF S.A. tutte le informazioni relative alla fiscalità collegata ad altre giurisdizioni fiscali rispetto all'Italia, ove svolge la propria attività, al fine della necessaria comunicazione e pubblicazione a livello europeo.

Marco Stangalino Executive Vice President Power Asset
Una parola chiave e distintiva del business della generazione elettrica è "potenza" che, oltre alla sua accezione tecnica, evoca aspetti rappresentativi dell'azione delle persone Edison, nel passato come oggi, in termini di capacità di determinare e influire su qualcosa.
La storia industriale dell'azienda ci racconta che, fin dalla sua fondazione, le persone di Edison hanno agito con grande potenza. Sono infatti state in grado, attraverso le proprie azioni, di indirizzare comportamenti e di determinare cambiamenti epocali partendo proprio dalla realizzazione di potenza attraverso le prime centrali di generazione, oltre 130 anni fa.
La sfida di coniugare sostenibilità ambientale, sociale ed economica e l'impegno, tipico di una società energetica, di contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici, porta Edison oggi, nuovamente grazie alla potenza delle sue persone, ad agire quotidianamente da operatore responsabile orientato alla redditività di lungo periodo, valorizzando gli interessi di tutti i suoi stakeholders. La forte esperienza gestionale e la capacità di finalizzare nuovi progetti, dove il rispetto dell'ambiente e dei territori sono posti sempre tra le priorità, consente ad Edison di affrontare l'obiettivo di aumentare la propria capacità rinnovabile installata – idroelettrico, eolico, fotovoltaico – dagli attuali 2 GW a 5 GW al 2030 e di continuare a guidare con potenza la transizione energetica. Climate Action in Edison significa concreto percorso di progressiva decarbonizzazione attraverso la riduzione di più di due terzi delle emissioni dirette di CO2 negli ultimi 15 anni e uno sfidante obiettivo per il 2030: l'azienda punta ad aumentare di più del doppio la propria capacità installata rinnovabile rispetto all'attuale e diminuire le emissioni specifiche di CO2 di tutto il parco di impianti produttivi a 230 g/kWh.
La sfida non sarebbe però realmente sostenibile se non fossero coinvolte le persone e le future generazioni che vivono nei territori che ospitano gli asset di generazione. Il progetto ADA270, ricerca scientifica sui cambiamenti climatici di cui Edison è diventata partner nel 2021, è un esempio dell'approccio perseguito. Oltre al supporto economico per la perforazione del ghiacciaio dell'Adamello nel suo punto più profondo (240m) e il recupero di una carota di ghiaccio per ottenere maggiori dettagli dell'attività antropica sull'ambiente, Edison ha accompagnato oltre 1.000 studenti della ValCamonica in collegamenti quotidiani con il campo base a 3.200 metri di quota, mostrando il lavoro in corso e condividendo rispetto per la natura nonchè valore della sfida e della ricerca scientifica.

L'azione per il clima del SDG 13 ha, in particolare per il settore energetico, una duplice lettura: quella della mitigazione degli impatti ambientali dell'attività di Edison sul clima – attraverso tutti gli interventi volti a sostenere la transizione energetica e lo sviluppo di sistemi di produzione a ridotte emissioni climalteranti, anche attraverso ricerca e innovazione - e quella di rendere le proprie infrastrutture sempre più resilienti e capaci di mantenersi attive anche nei momenti di emergenza climatica, garantendo la continuità dell'erogazione di servizi essenziali, nonché di contribuire a mitigare gli effetti del cambiamento climatico nei territori di presenza dei propri asset.
L'impegno poi all'energia pulita e accessibile del SDG 7 spinge Edison verso sistemi economici, affidabili e sostenibili con continui investimenti in tecnologie di produzione sempre più efficienti e a ridotto impatto ambientale.
Secondo una stima preliminare di Ricerca sul Sistema Energetico (RSE), per raggiungere l'obiettivo al 2030 di riduzione delle emissioni di gas serra fissato dalla Commissione Europea (-55% rispetto al 1990), in Italia sarà necessario installare ulteriori 45 GW di fotovoltaico e 15 GW di eolico, ridurre i consumi energetici finali di 15 Mtep (il 13% della domanda del 2018), azzerare l'utilizzo di combustibili solidi, ridurre del 40% l'utilizzo di prodotti petroliferi e del 30% il gas naturale. Per concretizzare tali interventi sarà necessario aumentare il ricorso all'elettricità (raggiungendo quasi il 30% di penetrazione nel settore civile e dei trasporti) e ai combustibili verdi, quali biometano/biogas, o bioLNG e idrogeno green (previsti 5 GW di elettrolizzatori).
Questi cambiamenti comporteranno ulteriori necessità implicando anche l'adeguatezza del sistema elettrico rispetto all'ingresso delle fonti rinnovabili non programmabili, lo sviluppo di nuova capacità di trasmissione e di interconnessione, la digitalizzazione della generazione e del consumo anche in logica distribuita, per massimizzare la capacità di rispondere alle esigenze del sistema, il cambio comportamentale richiesto ai clienti e gli investimenti massivi in nuove tecnologie non ancora pienamente mature.
La transizione energetica sostenibile, come sopra rappresentata, è risultato essere il tema più significativo nella matrice di materialità di Edison, rivista nel corso del 2021. Un approfondimento per definire le peculiarità che questa tematica ha nelle proprie attività di business, costituendo quindi i filoni su cui si è impegnata per affrontare la sfida, ha portato a individuare i seguenti sotto-temi:
Infine si segnala che a gennaio 2022, l'UN Global Compact Network Italia ha pubblicato il Position Paper "Italian Business and Decarbonization: a just and inclusive transition", elaborato nel 2021 con il contributo attivo di aziende aderenti, tra cui Edison. Il Paper si pone l'obiettivo di valorizzare l'impegno proprio delle imprese sul tema della decarbonizzazione, approfondendo gli sforzi compiuti ed i risultati finora registrati in supporto degli obiettivi dell'Accordo di Parigi e dell'ambizione europea di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Il documento raccoglie circa 30 business-case per l'avanzamento dell'SDG 13, tra cui quello di Edison.

Edison crede che il gas naturale possa dare un contributo alla transizione energetica sempre nell'ottica di accompagnare il raggiungimento del target di carbon neutrality al 2050, in quanto combustibile fossile che ha il minore impatto ambientale ed emissivo. In quest'ottica negli ultimi anni Edison ha deciso di investire in un numero selezionato di cicli combinati ad alta efficienza (CCGT di classe H) per garantire la flessibilità del sistema elettrico anche in previsione del crescente ingresso delle energie rinnovabili non programmabili. Sono infatti in fase di finalizzazione due impianti a ciclo combinato a Marghera (VE) e Presenzano (CE) caratterizzati da rendimento energetico pari al 63% - il più alto reso disponibile oggi dalla tecnologia - abbattimento delle emissioni specifiche di CO₂ del 35% rispetto alla media dell'attuale parco termoelettrico italiano e di quelle di ossidi di azoto (NOx) di oltre il 70%. La costruzione di questi impianti non preclude il raggiungimento degli obiettivi che Edison si è data al 2030 in termini di riduzione delle emissioni climalteranti tanto che la società ha deciso di intensificare i propri sforzi in termini di abbattimento delle emissioni specifiche al 2030 del proprio parco di generazione elettrica a 230 g CO₂/kWh da 260 gCO₂/kWh contenuti nella DNF 2020.
Sono inoltre in corso studi sulla possibilità di alimentare i nuovi cicli combinati in fase di realizzazione mediante idrogeno verde, oltre allo studio di possibili metodologie per la cattura e stoccaggio CCS (Carbon Capture and Storage) della CO₂ a valle della combustione di gas naturale di origine fossile.
Parallelamente si sta sviluppando la filiera di produzione di biometano. Sersys Ambiente ha acquisito nel 2020 le società CEA Biogas Srl e Ambyenta Srl, proprietarie rispettivamente di un impianto sito a Caivano (NA) e uno a Zinasco (PV) per la produzione di biogas - a partire dal trattamento della Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano (FORSU) - destinato alla generazione di energia elettrica da immettere nella rete nazionale. Per entrambi è in corso la preparazione delle istanze autorizzative volte alla conversione alla produzione di biometano. Sono stati inoltre avviati gli iter autorizzativi di due nuovi impianti di produzione di biometano da FORSU rispettivamente a Gricignano (CE) e Civitavecchia (RM). Si tratta di una porzione di un più ampio portafoglio aziendale di progetti per impianti di generazione di biometano da rifiuti organici urbani e agricoli, necessari per il raggiungimento degli obiettivi sui green gas previsti dal PNIEC (Piano Nazionale Integrato Energia e Clima) e PNRR.
Per quanto riguarda invece la vendita, Edison Energia è stato il primo operatore ad aver avviato l'attività della vendita di Biometano nel 2018.
Inoltre, Edison riconosce nell'idrogeno un vettore energetico chiave, sinergico al proprio core business per la strategia di decarbonizzazione. La società sta sviluppando numerosi progetti integrati lungo tutta la catena del valore per la produzione e l'utilizzo di idrogeno verde nei settori dell'industria e della mobilità. Sta altresì proseguendo delle attività di sviluppo di nuove iniziative per identificare possibili clienti industriali interessati all'installazione di sistemi di produzione di idrogeno al fine di accompagnare la transizione energetica e la decarbonizzazione dei processi produttivi industriali; tre di questi sono già arrivati alla stipula di un accordo di sviluppo successivo di analisi di fattibilità congiunta.
Per quanto riguarda la produzione, Edison ha avviato una partnership con SNAM, Saipem e Alboran Hydrogen, nel progetto Puglia Green Hydrogen Valley, con l'obiettivo di contribuire alla diffusione dell'idrogeno verde nel mix energetico nazionale. Il progetto rappresenta una delle prime iniziative per la produzione e il trasporto di idrogeno verde su larga scala in Italia e prevede la generazione dello stesso attraverso elettrolizzatori per un totale di 220 MW su tre impianti (Brindisi, Cerignola e Taranto) con produzione fotovoltaica associata di 380 MW.

La capacità rinnovabile installata di Edison è di circa 2.000 MW tra eolico, fotovoltaico e idroelettrico. Edison è un operatore storico nelle rinnovabili: ha realizzato i primi impianti idroelettrici del Paese sul finire dell'800, è tra i primi operatori ad aver portato la tecnologia eolica in Italia sul finire degli anni '90. Inoltre, vanta un profondo know-how nel settore grazie a una presenza integrata lungo l'intera filiera: dalla produzione di energia elettrica alla gestione e manutenzione dei parchi di generazione, fino alla vendita di energia.
Nel 2021 Edison ha prodotto più di 4.700 GWh di energia rinnovabile, consentendo di evitare l'emissione in atmosfera di 2,2 milioni di tonnellate di CO₂.
Edison è il secondo operatore eolico in Italia con quasi 1GW di potenza installata. La produzione eolica è una delle due leve principali dello sviluppo rinnovabile di Edison che ha fatto il suo ingresso in questo segmento 25 anni fa. Da quei primi impianti è cresciuta progressivamente e, nel 2021, ha aggiunto alla propria potenza installata circa 45 MW di capacità resa disponibile da tre interventi di integrale ricostruzione. In Abruzzo a Castiglione Messer Marino e a Roccaspinalveti (CH) dove gli aerogeneratori sono stati ridotti da 47 a 13, aumentando la potenza installata a circa 43 MW complessivi; in Puglia a Castelnuovo della Daunia (FG) 10 aerogeneratori monopala sono stati sostituiti da un unico aerogeneratore da 2,2 MW, capace di incrementare significativamente l'energia green prodotta. Castelnuovo della Daunia è stato il primo parco eolico ad essere costruito in Italia nel 1996 e l'integrale ricostruzione di questo campo rappresenta un chiaro esempio di come la transizione energetica passi attraverso l'ammodernamento dei campi esistenti.
Nel 2021 Edison ha inoltre aperto il cantiere per un campo eolico di nuova realizzazione, Mazara Messer Andrea, a Mazara del Vallo (TP) che entrerà in marcia nel 2022. È un campo di circa 30 MW di capacità (8 aerogeneratori da 3,6 MW ciascuno) con una producibilità attesa di circa 75 GWh/anno.
Il fotovoltaico è l'altro grande ambito di sviluppo rinnovabile di Edison, su cui la società ha recentemente deciso di puntare, in linea con gli obiettivi nazionali. Attualmente la società ha una capacità installata di circa 90 MW, ma punta a raggiungere 1 GW di potenza fotovoltaica entro il 2030, di cui 200 MW entro il 2024. Nel corso dell'ultimo anno Edison ha sviluppato 45 MW fotovoltaici in Sicilia, in provincia di Enna. Aidone: parco fotovoltaico da 41 MW, denominato "Solecaldo", che entrerà in esercizio nel 2022. La producibilità attesa dell'impianto è di circa 82 GWh/anno. Agira: piccolo parco da 5 MW.
Allo sviluppo organico si affianca quello per linee esterne insieme a Renergetica, la società specializzata nello sviluppo e realizzazione di impianti fotovoltaici a cui Edison si è legata per la realizzazione di impianti fotovoltaici sul territorio italiano per almeno 150 MWp. A luglio 2021, nell'ambito di questo accordo, Edison ha acquisito da Renergetica le prime due società titolari delle autorizzazioni per la realizzazione di due impianti fotovoltaici in provincia di Alessandria (potenza complessiva di oltre 16 MWp).
L'idroelettrico è il settore storico per Edison, che sul finire dell'800 ha costruito le prime centrali idroelettriche d'Italia, tutt'ora in funzione. Un settore in cui la società intende continuare a essere protagonista con una potenza installata di 900 MW e impianti sia di grande taglia sia mini-idro.

Per quanto riguarda gli impianti mini-idroelettrici, ossia quelli sotto i 5 MW, segmento che offre spazi di sviluppo nel Paese, Edison è attiva dal 2017 con le 15 centrali di Frendy Energy, impianti sui canali irrigui tra Piemonte e Lombardia, a cui negli ultimi anni ha affiancato Pizzighettone (CR) sul fiume Adda, pienamente integrato nel territorio del Parco Adda Sud grazie alla sua struttura interrata e alla presenza di un apposito passaggio che permette la risalita dei pesci e Palestro (PV) sul fiume Sesia, costruito nel 2019 con il pieno coinvolgimento della comunità locale che ha contribuito a finanziarne la costruzione attraverso un progetto di crowdfunding.
Dal 2021 Edison è presente anche in Valle d'Aosta attraverso la società Hydro Dynamics cui fanno capo 7 impianti mini-idro distribuiti tra la Val d'Ayas e Saint Vincent lungo gli affluenti della Dora Baltea, per una capacità installata complessiva di 4,1 MW e una produzione annua di circa 12,2 GWh. Gli impianti, incastonati sulle pendici del massiccio del Monte Rosa, sono tutti di recente costruzione (realizzati tra il 2013 e il 2020) e sono pienamente integrati nel paesaggio in armonia con il contesto naturalistico e ambientale circostante.
Inoltre, Edison sta lavorando sullo sviluppo di sistemi di accumulo (elettrochimici e idroelettrici) che permetteranno di garantire la stabilità della rete elettrica in vista della sempre maggiore penetrazione delle energie rinnovabili nel sistema elettrico.
A febbraio 2021 i progetti di Integrale Ricostruzione dei parchi eolici di Castiglione Messer Marino e Roccaspinalveti (CH) hanno ottenuto la certificazione secondo il protocollo Envision raggiungendo il livello massimo "Platinum".
Il protocollo Envision, nato dall'Università di Harvard e dall'organizzazione non profit "Institute for Sustainable Infrastructure" (ISI), ha l'obiettivo di quantificare in maniera oggettiva la sostenibilità di una infrastruttura valutandola lungo tutto il suo ciclo di vita secondo 64 crediti suddivisi in 5 categorie:
L'ottenimento del livello massimo attesta l'impegno costante di Edison verso il miglioramento delle proprie performance di sostenibilità. Questa è la seconda certificazione ottenuta con questo protocollo, già nel 2020 era stato certificato un altro parco in Basilicata.
A seguito di questa prima esperienza l'azienda ha definito delle Linee Guida (LG) specifiche per l'applicazione del Protocollo ai parchi eolici, come utile strumento per la realizzazione futura dei propri impianti. Lo scopo di tali LG è quello di identificare, per le diverse fasi del ciclo di vita dell'impianto eolico, le scelte strategiche progettuali ed operative che permettono la realizzazione di una infrastruttura con un alto grado di attenzione ai temi di ambiente, salute, sicurezza e sostenibilità, cercando di migliorare ulteriormente le procedure già presenti per i diversi ambiti.

Allo scopo di migliorare la gestione dei rischi legati al cambiamento climatico Edison è impegnata ad attuare strategie di decarbonizzazione, tramite il monitoraggio delle emissioni di GHG (Greenhouse Gas) e l'identificazione degli impatti generati e subiti dalle attività di business del Gruppo.
Nel corso del 2021 l'impronta di carbonio di Edison è stata di 5.949.526 tCO₂ (-7% rispetto al 2020) così suddivisa:
Dalla valutazione emerge che l'intensità delle emissioni è di 271 gCO2/kWh.
Inoltre, durante l'anno è stato avviato un progetto di valutazione delle emissioni evitate. Sono stati individuati i business dell'azienda che permettono di evitare emissione di CO₂ in atmosfera. Quelli che contribuiscono maggiormente sono la produzione di energia elettrica da rinnovabile e la vendita di biometano per l'autotrasporto; anche gli interventi di efficienza energetica e il fotovoltaico residenziale contribuiscono all'indicatore che si attesta intorno a 2.5 MtCO₂ evitata. Il calcolo è stato eseguito considerando il coefficiente di emissione della tecnologia marginale come suggerito nel documento ISPRA "Indicatori di efficienza e decarbonizzazione del sistema energetico nazionale e del settore elettrico n 343/2021"; par 2.3.4 Emissioni di CO₂ evitate. Se fosse stato utilizzato il coefficiente emissivo del mix energetico nazionale il valore sarebbe stato pari a circa 1,6 MtCO₂.
Edison, nel processo di approfondimento dei temi sui rischi relativi al climate change, ha realizzato una serie di workshop con il coinvolgimento delle Divisioni interessate, per impostare una riflessione sul tema della resilienza delle proprie infrastrutture e delle azioni di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.
L'analisi è stata condotta valutando gli impatti di medio-lungo periodo (fino al 2050) legati all'incremento medio delle temperature. In particolar modo, sono stati utilizzati diversi scenari climatologici dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) per valutare i potenziali effetti del riscaldamento climatico sui principali asset del Gruppo, differenziando le diverse tipologie di rischi, sia cronici che acuti, in funzione dei differenti cluster tecnologici. La riflessione, al momento di valenza qualitativa, ha permesso di acquisire una maggiore consapevolezza su come i cambiamenti climatici influiscono sulla producibilità e sulla funzionalità degli asset di generazione elettrica e di approfondire le misure di mitigazione più idonee per contrastarli.

Main partner di ADA270 insieme a Istituzioni partner tecnico-scientifici, Edison ha supportato nel 2021 un progetto finalizzato a rilevare gli effetti del cambiamento climatico e delle sue conseguenze su territorio, ambiente e disponibilità idrica. Con i suoi 270 metri di profondità, il Ghiacciaio del Mandrone, sul massiccio dell'Adamello rappresenta un importante archivio della storia ambientale ed umana delle Alpi Italiane; uno speciale "libro della Natura" che potrà essere letto grazie all'estrazione di una "carota" di ghiaccio di 270 m. Nell'aprile 2021, in un campo base a 3.200 m di altitudine, una squadra internazionale di scienziati ha effettuato il carotaggio del ghiacciaio; all'inizio del 2022 saranno disponibili i primi risultati delle analisi. Le informazioni permetteranno di ricostruire gli ultimi 200-300 anni della storia climatica ed ambientale dell'area Alpina e sub Alpina. Il progetto e i giorni di lavoro in quota sono stati raccontati, in sintonia con gli obiettivi di educazione ambientale e conoscenza scientifica connaturati al progetto, attraverso quotidiani collegamenti dal Campo Base con scuole, istituti di ricerca, università, redazioni giornalistiche e mezzi d'informazione, proprio con lo scopo di facilitare il coinvolgimento dei giovani del territorio.
Edison adotta le migliori tecnologie disponibili e promuove progetti di ammodernamento oltre che dei propri impianti, anche di quelli dei propri clienti industriali e residenziali, in un'ottica di progressiva decarbonizzazione dei consumi, efficientamento energetico e incremento della competitività.
Edison accompagna le industrie, in Italia, Spagna e Polonia, nella costruzione di un percorso personalizzato verso la riduzione delle emissioni di CO2 e della spesa energetica, variabili il cui controllo riveste un'importanza strategica per lo sviluppo di prodotti e servizi di qualità a prezzi competitivi.
Attraverso servizi energetici diversificati e integrati, Edison si pone in logica di partnership di lungo periodo e affianca l'industria nel presidio dei processi produttivi, nell'adozione di innovazioni tecnologiche, nell'analisi dei dati di consumo. Edison supporta i propri clienti negli adeguamenti in tema di sostenibilità e compliance, aiutandoli ad ottimizzare le risorse, produrre e consumare meglio.
Nello specifico, per i clienti industriali opera nel garantire:
Inoltre per la Pubblica Amministrazione offre supporto per:
Per quanto riguarda i servizi ambientali Edison affianca i propri clienti con servizi di consulenza, studi e progettazioni, bonifiche, monitoraggi, campionamento e analisi di matrici ambientali, gestione rifiuti, trattamento acque reflue.
Edison intende promuovere la mobilità sostenibile attraverso soluzioni di mobilità elettrica; allo stesso tempo intende rafforzare e favorire l'accessibilità ad una rete di mobilità sostenibile per il trasporto terrestre e per quello marittimo.
Nell'ambito della mobilità elettrica Edison offre soluzioni per clienti residenziali e business basate sulla fornitura e installazione di sistemi di ricarica, ad uso privato o ad accesso pubblico; tali soluzioni prevedono la possibilità per tutti di ricaricare presso le colonnine tramite l'App Edison Plug & Go. Specificatamente per i clienti business, Edison offre servizi end-to-end per dotare le imprese di infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica: dall'analisi della flotta per pianificare il processo di elettrificazione fino alla progettazione, fornitura, installazione, gestione e manutenzione delle relative infrastrutture di ricarica.
Continua la partnership con Toyota/Lexus per l'elettrificazione di tutte le concessionarie italiane con offerte specifiche rivolte a clienti finali che acquistano le automobili elettriche o plug-in presso Toyota/Lexus.
È inoltre allo studio l'espansione dell'offerta di soluzioni di mobilità elettrica per i servizi di trasporto pubblico in grandi aree metropolitane con offerte integrate di servizi energetici e di mobilità elettrica agli operatori del trasporto pubblico locale anche attraverso lo strumento del partenariato pubblico-privato.
Internamente l'azienda sta sviluppando l'infrastruttura di parte del parcheggio interno Edison in Foro Buonaparte a Milano con Wallbox per ricarica della flotta auto elettrificata. L'attività di installazione prosegue anche nei principali siti Edison e nelle case dei dipendenti del Gruppo.
La Mobilità sostenibile per il trasporto pesante e marittimo passa per la progressiva sostituzione dei combustibili fossili tradizionali con il GNL e il biometano per autotrazione. In questo primo ambito Edison ha avviato un'attività di filiera (approvvigionamento, trasporto via mare, stoccaggio in appositi depositi, distribuzione e consegna) del GNL per usi finali connessi al trasporto pesante e marittimo e per ridurne l'impatto ambientale. Rispetto ai combustibili tradizionali, il GNL infatti è in grado di eliminare totalmente le emissioni di ossido di zolfo (SOx) e di polveri sottili (PM) e di ridurre l'80-90% delle emissioni di ossido di azoto (NOx).

Il Deposito di Ravenna inaugurato nell'ottobre 2021 si configura come il primo di un sistema di depositi costieri. L'impianto ha una capacità di stoccaggio di 20.000 mc, consentendo di movimentare fino a circa 1 milione di mc di GNL, volume che può alimentare almeno 12.000 camion e più di 40 traghetti ogni anno. A luglio 2021 inoltre da parte della società Knutsen è stata consegnata una nave da 30.000 mc che porterà il GNL ai depositi costieri. Essa potrà approvvigionarsi grazie all'ampio portafoglio di contratti di GNL a lungo termine detenuto da Edison.
Infine, è stata adottata dal Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) la determina conclusiva del procedimento di Conferenza di Servizi per il rilascio dell'Autorizzazione alla costruzione ed esercizio di un nuovo deposito costiero Small Scale di GNL nel porto di Brindisi.
Infine, sul fronte trasporto stradale è stato firmato un Memorandum of Understanding con Iveco per accelerare lo sviluppo della mobilità sostenibile a gas e per facilitare ulteriormente la penetrazione del GNL nel settore del trasporto stradale in Italia. L'intesa si fonda sul riconoscimento del ruolo cardine della G-Mobility facendo leva sulla posizione unica che i due gruppi ricoprono nella sfida della transizione energetica: Edison quale operatore integrato su tutta la catena del valore del GNL e leader nei green gas, e Iveco quale leader per la produzione di veicoli commerciali a gas naturale.
La Transizione Giusta è identificabile come un insieme di principi, pratiche e processi messi in atto per garantire che la Transizione Energetica verso un modello climaticamente più sostenibile sia anche equa e bilanciata e che non lasci indietro nessuno.
Il processo di trasformazione verso l'obiettivo Net Zero richiederà importanti investimenti per la realizzazione di nuove infrastrutture, per l'implementazione di nuovi processi organizzativi e tecnologici e per la formazione dei green jobs. Per cogliere le opportunità legate alla transizione energetica le aziende, in particolare quelle energetiche, dovranno mettere in atto piani di formazione per le attività di upskilling e reskilling dei propri dipendenti, garantendo l'adeguamento della forza lavoro alla differenziazione del business.
In quest'ottica, per la fascia di popolazione in età scolastica, e ancor di più per gli adolescenti, soprattutto i più vulnerabili di alcune aree del Sud Italia, opera la Fondazione EOS. Lo scenario in cui questi ragazzi, duramente colpiti dalla pandemia, si trovano a dover vivere, è spesso caratterizzato da povertà educativa e sociale in continuo aumento (soprattutto per le categorie a basso reddito), abbandono scolastico, aggravio delle condizioni psico-sociali a causa della pandemia, scarsità di progetti dedicati a livello nazionale e, non ultima, scarsità di reti di comunità e luoghi di aggregazione complementari all'educazione formale (scuola). Pertanto, tutti i progetti pensati da Fondazione EOS sono volti a sostenere questa fascia di popolazione per permettere agli adolescenti di sviluppare capacità di aspirare e, dunque, di divenire cittadinanza attiva e consapevole, in grado di confrontarsi con le complessità. Un impegno forte in un'ottica di sviluppo sostenibile al fine di immaginare e lavorare per un futuro più inclusivo, promotore di circoli virtuosi e opportunità di crescita, scongiurando il fenomeno NEET (Not in Education, Employment or Training).

La Trasformazione Energetica in corso non è solo legata alla necessità di un nuovo paradigma di sviluppo economico sostenibile, né può essere lasciata fiduciariamente alla guida dell'innovazione tecnologica, ma si accompagna indissolubilmente ad una profonda trasformazione sociale che necessita di essere guidata ed accompagnata, nei luoghi di lavoro e nella società, perché possa generare benessere e crescita equilibrata e diffusa, evitando l'acuirsi di fratture, disuguaglianze e povertà.
Edison considera da sempre il capitale umano l'asset strategico sul quale costruire il proprio modello di sviluppo aziendale, guidato da un nucleo di valori condivisi ed agiti, ed orientato a costruire una community aziendale coesa, aperta ed inclusiva, ove ciascuno possa esprimere le proprie potenzialità professionali ed umane, realizzare i propri progetti di vita, creare valore e benessere non solo per l'azienda ma anche per le comunità, l'ambiente ed i territori in cui opera. La declinazione e lo sviluppo di questo paradigma è proseguita anche nel 2021, pur nel contesto ancora caratterizzato dalla perdurante epidemia sanitaria e dalla prioritaria attenzione aziendale alla prevenzione e tutela della salute e della sicurezza dei propri lavoratori e di tutti coloro che, anche in qualità di lavoratori di imprese esterne, collaborano con l'azienda.

Edison considera il capitale umano elemento chiave per la creazione di valore e per il mantenimento del vantaggio competitivo, ancor di più in un momento di forte trasformazione del settore energetico come quello attuale. Favorisce pertanto il mantenimento di alti livelli di occupabilità e impiegabilità, sostiene e valorizza la crescita interna delle proprie risorse, cura gli aspetti di pluralità e inclusione e promuove il benessere sul lavoro attraverso un solido welfare aziendale e azioni di conciliazione vitalavoro, rispondendo pertanto all'impegno degli SDGs 5 e 8. Salute e sicurezza sul luogo di lavoro rappresentano una priorità e un impegno costante.
Al 31 dicembre 2021, il numero totale dei dipendenti del Gruppo è di 4.918 unità (di cui 1.036 di genere femminile e 3.882 di genere maschile). Con riferimento alla scomposizione per categoria professionale dei dipendenti, circa il 38% si concentra nella categoria degli operai ed il 43% in quella degli impiegati. Le categorie dei quadri e dei dirigenti rappresentano, invece, rispettivamente il 15% ed il 4% dei dipendenti totali.
Per quanto riguarda la tutela dell'occupazione, al 31 dicembre 2021 Edison registra 4.838 dipendenti a contratto a tempo indeterminato, ovvero circa il 98% sul totale dei dipendenti.
Anche attraverso la partecipazione diretta e attiva ai tavoli nazionali di negoziazione, Edison applica e rispetta i contenuti dei diversi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del proprio contesto organizzativo e in particolare dei settori Elettrico, Energia e Petrolio, Metalmeccanico, sia per la parte economica sia per la parte normativa. Il 100% dei dipendenti del Gruppo è coperto da Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) e il 24% dei dipendenti di Edison risulta iscritto alle organizzazioni sindacali.
Edison, che persegue un'attività di confronto e dialogo costante con le rappresentanze dei lavoratori a livello europeo, nazionale e locale, attua quanto sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali Nazionali nell'accordo "Sistema di Rappresentanza di Gruppo" (contiene i principi e le linee guida che ispirano le relazioni sindacali, disciplina i diversi livelli di interlocuzione sindacale nonché le materie oggetto del confronto). Sono vigenti per la totalità delle principali aree organizzative, accordi sindacali aziendali di secondo livello in cui sono definiti i criteri, i parametri, gli obiettivi e gli importi dei premi collettivi correlati al raggiungimento di determinati target di redditività e produttività. In tali accordi è ricompresa, in linea con le disposizioni di legge al riguardo, la possibilità di conversione, totale o parziale, delle somme erogabili in servizi e prestazioni welfare.
Inoltre, attraverso gli accordi aziendali raggiunti, sono stati rafforzati gli strumenti emergenziali introdotti a livello nazionale a sostegno del reddito delle persone impossibilitate a lavorare e non gestibili attraverso lo smart working, anche attraverso l'introduzione sperimentale di nuovi istituti, come la cessione di ferie solidali tra i dipendenti. Queste iniziative sono state integrate da un apporto economico erogato da parte dell'azienda.

Edison considera di importanza prioritaria la prevenzione della salute e la sicurezza sul lavoro dei propri dipendenti, delle persone che lavorano per le sue imprese terze e, laddove rilevante, delle persone che vivono nei territori limitrofi agli impianti ed ai siti aziendali, eliminando o riducendo al minimo possibile i relativi rischi.
In tal senso, Edison si è dotata di un'organizzazione che prevede ruoli e responsabilità formalizzate a tutti i livelli al fine di garantire il massimo livello di gestione e controllo di tutti i processi e delle relative attività specifiche che possono avere un impatto con i temi di tutela della salute e sicurezza. Il coordinamento di tale organizzazione è assicurato, oltre che dalle figure previste dalle normative nazionali e/o locali, dalla famiglia professionale HSEQ (Health Safety Environmental Quality), che è presente in maniera capillare in tutte le organizzazioni e i siti aziendali. Essa garantisce un presidio di applicazione omogeneo dei principi e degli impegni individuati a livello centrale, mantenendo attenzione alle specificità locali ed eventualmente integrando con interventi contestualizzati alle diverse tipologie dei siti in cui si esercita l'attività lavorativa.
Più precisamente, Edison garantisce tramite linee guida centralizzate un'adozione sistemica ai temi della salute e sicurezza a livello di Gruppo Edison, che viene declinata operativamente nei sistemi di gestione delle singole partizioni aziendali (Divisioni, gestioni o legal entity). Tali sistemi vengono applicati in conformità alle normative di riferimento internazionali quali: UNI ISO 45001 e integrati, laddove applicabile, con analoghe norme di carattere ambientale UNI CEI EN ISO 14001 e 50001, registrazione EMAS.
Inoltre, nella Politica per la Salute e la Sicurezza, l'Ambiente, la Qualità e l'Energia sostenibili di Edison, revisionata nel 2021, sono declinati i principi e gli impegni per raggiungere gli obiettivi in tali ambiti, attraverso l'individuazione e l'implementazione di piani d'azione specifici in una Roadmap strategico-operativa con visione pluriennale, incentrata sui temi dell'innovazione. In particolare, sono stati definiti i 7 pilastri dell'innovazione per l'HSE per il prossimo decennio.
Per quanto concerne gli obiettivi inerenti alla salute e sicurezza sul lavoro, Edison condivide gli obiettivi individuati dal Gruppo EDF (alcuni dei quali collegati ad indicatori specifici):
Questi indicatori sono monitorati mensilmente e analizzati ogni quattro mesi e, oltre a questi, Edison ha definito un obiettivo di frequenza degli infortuni complessivi (IF) (personale sociale e persona delle imprese terze) correlati ad attività lavorative costantemente sotto la soglia del 2 che nel 2021, si è attestato a 1,7. Tale indice di frequenza è calcolato moltiplicando per un milione il numero di infortuni diviso per il numero delle ore lavorate.
Inoltre, con particolare riferimento al significativo volume di attività presso i cantieri di Edison (più di 8 milioni di ore lavorate nel 2021), si segnala un indice infortunistico pari a 1,1.

Con riferimento all'indicatore di Gruppo utilizzato (indice complessivo di frequenza degli infortuni correlati ad attività lavorative: LTIR), il 2021 si caratterizza per un valore pari a 1,2 (comprensivo degli infortuni dei dipendenti del Gruppo e del personale di imprese terze), inferiore rispetto all'1,9 del 2020. In dettaglio, l'indice LTIR per il personale sociale si chiude a 1,4, inferiore al valore del 2020 (1,7), mentre quello del personale di imprese terze si attesta su un valore di 0,9 in netto miglioramento rispetto a quello del 2020 (2,3).
I risultati dell'anno evidenziano quindi un miglioramento rispetto a quelli dell'anno precedente, in particolare per quanto riguarda quelli relativi al personale delle imprese esterne, confermando un livello virtuoso nello scenario industriale nazionale.
Tuttavia, nel corso dell'anno sono avvenuti due eventi fatali ascrivibili ad infortuni sul lavoro, che hanno coinvolto personale di impresa terza impegnato in attività di manutenzione e pulizia della vegetazione in prossimità di canali di derivazione acqua di impianti idroelettrici.
Nell'ambito del proprio sistema di gestione, ogni organizzazione aziendale verifica con periodicità almeno annuale lo stato di avanzamento dei propri programmi di miglioramento nonché degli obiettivi. A livello di Gruppo Edison, viene effettuato un momento di riesame del sistema di gestione complessivo al fine di verificare l'efficacia del modello organizzativo. In tal senso, è stato definito un comitato ristretto HSEQ, che comprende i responsabili HSEQ delle Divisioni/gestioni/legal entity, con il compito di monitorare i risultati ed analizzare tutti gli eventi che possono portare ad una gestione del cambiamento in materia di salute e sicurezza. Tale comitato si riunisce con periodicità almeno mensile.
Fra le principali iniziative realizzate o avviate nel 2021 si segnala:

Edison utilizza strumenti informatizzati per la valutazione dei rischi che permettono un approccio sistematico al processo, in base alla potenzialità e al danno ipotizzabile. Il processo di valutazione dell'interferenza tra i rischi delle attività Edison e quelle delle sue imprese esterne è effettuato tramite il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti che è stato reso disponibile in versione digitalizzata nell'ambito dello strumento già utilizzato per la valutazione dei rischi di mansione del personale Edison.
Edison crede che la propria cultura della sicurezza si possa ulteriormente sviluppare tramite la partecipazione responsabile ed il coinvolgimento di tutte le componenti aziendali. A tal fine, quindi, sprona tutte le persone che lavorano per e con lei a segnalare situazioni di insicurezza o di miglioramento. Esistono inoltre progetti specifici di invito alla partecipazione condivisa (ad esempio il Progetto Sicuramente), che prevedono anche riconoscimenti per le migliori idee o i migliori risultati. Per tale ragione anche i rappresentanti dei lavoratori per la salute e sicurezza sono parte integrante del modello organizzativo e partecipano ai periodici riesami dei sistemi di gestione.
In caso di segnalazione di eventi potenzialmente pericolosi, Edison, oltre ad analizzarne le cause e individuare le opportune azioni correttive, trasmette tali informazioni al Gruppo EDF nell'ambito del progetto HPE (High Potential Events), in modo da garantire una diffusa lesson learned.
Nell'ambito delle procedure di emergenza definite per ogni sito aziendale, Edison garantisce un pronto intervento e assicura la tutela dei propri lavoratori, di quelli delle imprese esterne e dei terzi che sono ospiti o che vivono nei territori limitrofi a tali siti.
Ogni incidente che avviene in Edison viene gestito secondo una specifica procedura aziendale, in particolare, è prevista una modalità di analisi degli incidenti (metodo CAPIRE) che comporta la partecipazione di tutte le persone che possono essere coinvolte o che abbiano conoscenza del processo o delle attività correlate all'evento. Tale metodo si applica in particolare agli incidenti più significativi.
L'applicazione di un modello sistemico e di responsabilità diffusa permette di garantire una continua interazione tra il management ed i lavoratori. Ciò garantisce una trasparente gestione delle tematiche di salute e sicurezza, confermate anche dall'alto livello di percezione misurato periodicamente nell'ambito della survey MyEDF sui processi di salute e sicurezza Edison da parte dei dipendenti.
Per quanto riguarda i servizi di medicina del lavoro, il processo di sorveglianza sanitaria, realizzato in conformità con la normativa vigente, è dettagliato in una specifica linea guida aziendale, revisionata durante il corso del 2021 con l'inserimento del nuovo applicativo gestionale CARTSAN. I medici competenti nominati dalle singole organizzazioni, e coordinati dal medico di coordinamento delle sedi direzionali, nonché dal responsabile HSEQ corporate, partecipano attivamente alla gestione della salute e sono componenti rilevanti dei sistemi di gestione salute e sicurezza, partecipando al processo valutativo e ad ogni altra situazione in cui il loro ruolo può avere rilevanza. Ogni lavoratore ha accesso al servizio sanitario interno, potendo chiedere supporto, consulenze e visite mediche su richiesta.

Attraverso la formazione continua sia su tematiche tecnico-digitali, di famiglia professionale e manageriale, Edison sostiene lo sviluppo delle proprie persone al fine di garantirne l'employability, ampliarne le competenze rilevanti per il raggiungimento dei risultati di business e promuoverne gli avanzamenti di carriera. Le iniziative finalizzate a supportare i processi di up-skilling e di acquisizione delle competenze connesse all'utilizzo delle nuove tecnologie sono descritte nel capitolo relativo allo sviluppo delle competenze digitali.
Nel 2021 Edison ha erogato 164.472 ore totali di formazione, con una media di 33 ore a persona. Il costo complessivo è stato di 9,2 milioni di euro. Anche per l'anno 2021 le attività formative hanno privilegiato soluzioni di didattica integrata, a distanza o in presenza e, ogni qual volta le condizioni di sicurezza del personale lo abbiano consentito.
Nel corso del 2021 il tema della formazione è stato affrontato a 360° nel "march4training", una serie di incontri con le Divisioni dedicati ad aggiornare i colleghi sui corsi offerti dal Gruppo, le linee guida del processo di formazione, gli analytics specifici sulle ore di formazione consuntive e prospettiche, nonché utili a condividere i macro-fabbisogni formativi delle Divisioni stesse.
La formazione delle figure professionali commerciali che operano nella vendita di energia elettrica e gas del Gruppo è affidata alla Edison Market Academy, concentratasi nel 2021 su percorsi di supporto al credito commerciale e formazione sui prodotti per 3.268 ore. Inoltre, è stata erogata attività di formazione destinata ai diversi canali che vendono in esclusiva per Edison per 2557 ore. Edison utilizza inoltre la piattaforma di Digital Training MyLA - My Learning Area, un ambiente integrato con la intranet Edison, che permette a tutti i dipendenti di accedere ai corsi e-learning di compliance, HSE e sviluppo delle competenze digitali, in particolare la piattaforma è stata arricchita con i "Cookies: sei webinar volti a supportare la quotidianità del lavoro".
Nel 2021 è stato disegnato un sistema di percorsi di carriera per giovani in uscita dalla Young Community (vedasi specifico capitolo), a seconda dell'orientamento più manageriale o cosiddetto "Subject Matter Expert". Un gruppo di 41 giovani è stato coinvolto durante l'anno nel processo di Long Talent Management.
È inoltre alla quinta edizione, il Corporate Master in Energy Business & Utilities, accreditato ASFOR - Associazione Italiana per la Formazione Manageriale e dedicato a 30 giovani colleghi in sviluppo, con l'obiettivo di incrementare l'efficacia delle azioni di business e di aumentare l'interfunzionalità, approfondendo logiche aziendali e dinamiche di settore.
Per i manager sono state organizzate oltre venticinque sessioni formative finalizzate a rafforzare le competenze manageriali coerenti con il modello di leadership di Edison (quali l'apertura mentale, la visione, l'imprenditorialità sostenibile, l'autenticità, la collaborazione e lo sviluppo delle persone), messi a disposizione alcuni webinar del Network dell'Aggiornamento Permanente di Ambrosetti su temi di management ed economia oltre che iniziative di formazione internazionale promosse dalla Corporate University del gruppo. Circa 400 manager hanno poi partecipato alla campagna formativa sul processo di Performance Management volta ad interiorizzare ed applicare in modo efficace nel contesto organizzativo il nuovo modello di valutazione e promuovere l'efficace gestione dei feed-back ai collaboratori. Infine, ai dirigenti di recente nomina è stata dedicata una nuova sessione del percorso di sviluppo manageriale Leading People, Leading Business.

Edison promuove inoltre le iniziative finalizzate a supportare i processi di up-skilling e di acquisizione delle competenze connesse all'utilizzo delle nuove tecnologie.
In particolare, la Edison Digital Academy (EDA), lanciata nel 2020, è l'Accademia di Mestiere, sviluppata in collaborazione con Talent Garden, che ha come obiettivo la formazione permanente sul fronte della trasformazione digitale. Il programma ha coinvolto nel corso del primo anno di attività circa 150 colleghi; con la seconda edizione (Digital Academy Next Gen), in partenza a febbraio 2022, si punta a triplicare le partecipazioni su un orizzonte di 2 anni, dedicando particolare attenzione alla declinazione puntuale dei percorsi formativi sulla base delle esigenze specifiche dei partecipanti. Gli argomenti trattati nei corsi sono molteplici e coprono in maniera estesa gli svariati fabbisogni formativi digitali presenti in azienda: dalle tematiche più tecnologiche quali data science, IoT e robotica, agli aspetti più legati al mercato come l'evoluzione dei modelli di business, senza tralasciare gli impatti del digitale sulla cultura aziendale e sull'organizzazione come nuovi modi di lavorare e nuovi modelli di leadership. Infine, è stata creata una community interna dedicata ai partecipanti dell'Academy per facilitare la contaminazione e la condivisione di esperienze, nonché l'applicazione concreta delle competenze apprese ai progetti dell'azienda.
La cultura digitale viene poi promossa internamente attraverso molteplici iniziative. Tra queste si ricordano le Digital Breakfast, webinar informali aperti a tutta la popolazione aziendale (circa 100 partecipanti a evento) e attivi da oltre tre anni, che hanno l'obiettivo di stimolare curiosità e consapevolezza sui temi del digitale e dell'innovazione attraverso testimonianze esterne di rilievo, talvolta anche provenienti da realtà molto lontane dall'orizzonte di riferimento caratteristico dell'azienda.
Edison ha anche lanciato un nuovo progetto di Digital Empowerment volto a rinnovare e riattivare la community dei Digital Sherpa, ovvero la community di colleghi dedicati alla formazione e al supporto nell'utilizzo evoluto dei tools di social collaboration, per diffondere ulteriormente l'adozione delle competenze digitali attraverso un approccio integrato tra formazione canonica e modalità di reverse mentoring. La community dei Digital Sherpa è costituita da circa settanta colleghi, appartenenti a tutte le Divisioni aziendali e distribuiti sul territorio nazionale, nel 2021 ha formato più di 200 colleghi.
È stato realizzato un corso formativo dedicato al tema della Cybersecurity rivolto ai manager dell'azienda con l'obiettivo di tutelare il dipendente e l'azienda dal rischio di frodi informatiche, e per sensibilizzare i dipendenti al riconoscimento di comunicazioni digitali sospette. Inoltre, è stato lanciato il corso "Smart Working manager" con l'obiettivo di aiutare i responsabili di risorse a coordinare in modo più efficace il team a distanza, fornendo indicazioni in merito alla gestione per obiettivi, al consolidamento di un clima di fiducia, alla responsabilizzazione dei collaboratori e al corretto uso dei tools di social collaboration.
Al fine di sviluppare le competenze innovative e imprenditoriali dei propri collaboratori, Edison ha lanciato nel 2020 il programma E-DEAS che nel 2021 è stato confermato per la sua seconda edizione. E-DEAS è una "Call 4 Innovation" rivolta a tutti i dipendenti del Gruppo Edison, che sono invitati a proporre idee e progetti di innovazione da implementare con il supporto del Team Innovazione e di Innovation Coach esterni all'azienda.
L'obiettivo di E-DEAS è duplice: da un lato intende identificare idee di innovazione da trasformare in progetti ad elevato potenziale di business, dall'altro è uno strumento di formazione sui temi legati all'imprenditorialità e di diffusione della cultura dell'innovazione all'interno dell'azienda.

I team di colleghi che propongono le idee più innovative, accedono ad un programma di formazione e coaching erogato con un supporto esterno. I temi trattati durante il percorso sono quelli legati allo sviluppo di progetti innovativi, tra i quali: modelli di innovazione, metodologie lean startup, definizione di modello di business e value proposition, processi di customer discovery, dimensionamento del mercato, pitch presentation. In questa fase i team lavorano concretamente per un primo sviluppo dei loro progetti.
Nel corso del 2021 si è conclusa la prima edizione dell'iniziativa avviata nel 2020: 9 colleghi in 3 team hanno lavorato su 3 idee che sono state presentate ad un Comitato di Valutazione composto da alcuni esponenti del top management e da alcuni esperti del mondo dell'innovazione. L'idea ritenuta a maggiore potenziale è stata poi selezionata per avviare la fase di vera e propria implementazione in azienda.
Nel corso del 2021 è inoltre stata lanciata la seconda edizione, che ha visto la partecipazione di 50 colleghi. Tra queste, 22 persone raggruppate in 6 team sono state selezionate per partecipare alla fase di formazione e coaching che si svolgerà nel corso del 2022.
L'attenzione di Edison verso le risorse neolaureate inizia dalla selezione: il processo di talent acquisition, infatti, è stato recentemente perfezionato nella struttura e mira ad introdurre in azienda figure che condividano i valori Edison e abbiano l'energia e la voglia di contribuire al raggiungimento degli obiettivi. Anche nel 2021 è stata continua l'attenzione verso la formazione e lo sviluppo dei giovani neolaureati in ingresso.
Il programma di formazione e di sviluppo a loro dedicato, la cosiddetta Young Community, nel 2021 è continuato al 100% in modalità digitale. Tre le novità per il 2021: un nuovo Skill Lab sull'imprenditorialità, il Mini Master in Economics dedicato ai non economisti e il corso di approfondimento sugli economics dell'energia per economisti.
Nel 2021 è stato attivato un laboratorio "Exploring Edison", il primo in modalità digitale e con i 13 partecipanti appartenenti a diverse sedi del Gruppo Edison, sul tema dell'identificazione e della creazione di un servizio coerente con la suite Edison Risolve dedicato ad un target under30.
Sempre nel 2021 è avvenuta la prima edizione ibrida dell'Edison Energy Camp, il percorso di formazione intensivo sull'energia che ha visto coinvolti la Young Community di Edison e 30 studenti universitari provenienti da diversi atenei italiani. La programmazione è passata dalla consueta settimana a due settimane full time, sempre arricchita dai contributi di WEC (World Energy Council Italia Services), di testimonianze di professionisti appartenenti ad altre realtà aziendali, di consulenza e dalle istituzioni.
Il costante miglioramento e la ricerca di livelli sempre maggiori nei processi di talent acquisition, onboarding, career management, condizioni dell'ambiente di lavoro, oltre che nella responsabilità sociale d'impresa sono testimoniati dai seguenti risultati di Edison nel 2021:
• Top Employer Italia, per il sesto anno consecutivo: un prestigioso riconoscimento a livello internazionale (Top Employer Institute esamina e certifica ogni anno le eccellenze in ambito HR in oltre 120 paesi) che viene attribuito a quelle aziende che creano eccellenti condizioni di lavoro per i dipendenti e che dimostrano di applicare ottime pratiche di valorizzazione, formazione e sviluppo delle risorse umane (dallo sviluppo delle carriere alla leadership, dal benessere dei dipendenti alla sostenibilità);

L'Employer Value Proposition di Edison è composto da quattro pilastri che definiscono le qualità e le priorità che l'Azienda ha identificato come caratterizzanti la quotidianità lavorativa:
Per garantire la diffusione della cultura aziendale e dei valori dichiarati nel Manifesto Valoriale di Edison stabiliti nel 2020, è partito un percorso di formazione dedicato con 14 colleghi eletti ambasciatori, i cosiddetti Storyteller di Edison, i quali hanno avuto il compito, nel 2021, di creare un'identità culturale.
In relazione alla diffusione della cultura aziendale, una delle attività aziendali fortemente correlata è il processo di Onboarding, ovvero di accoglienza e presentazione dell'azienda ai nuovi assunti.
Dopo l'esperienza in digitale a causa della pandemia, nel 2021 tale processo è stato nuovamente ridefinito per arrivare ad una configurazione mista, in presenza o da remoto anche attraverso una piattaforma di Onboarding sulla intranet con 31 finestre da aprire per scoprire l'azienda. Infine, è stato lanciato l'Expo dei mestieri: una caccia al mestiere con un avvio trasmesso in streaming dalla sala azionisti di Foro Buonaparte da parte del ComEx e un gioco a squadre che vedrà il compimento nel 2022 con le visite ai siti chiave dei business di Gruppo.
Nel corso del 2021 allo scopo di promuovere la consapevolezza dei collaboratori sulla Cultura Aziendale Sostenibile sono state implementate diverse iniziative. Tra queste l'invio periodico di news ed approfondimenti sui temi ESG, in particolare una Newsletter mensile e un "ESG

Weekly Report" con una selezione di studi e report rilevanti sui temi. Inoltre, è stata promossa l'organizzazione di alcune sedute di Climate Fresk, un gioco di intelligenza collettiva che permette di rendere semplice la lettura di cause e conseguenze del cambiamento climatico.
Inclusione e diversità sono entrati negli obiettivi di sostenibilità di Edison sin dal 2018 grazie ad uno dei cantieri del progetto Transformation Team finalizzato a proporre soluzioni efficaci e concrete di valorizzazione della diversità e della pluralità.
Gli assi di lavoro individuati anche tramite una survey furono: genere (valorizzazione della professionalità e della managerialità femminile), valorizzazione ed età (rapporto tra diverse generazioni e valorizzazione delle risorse in base al merito), flessibilità e conciliazione (aumentare l'efficacia delle prestazioni e promuovere la conciliazione vita professionale e privata), sedi e territori (favorire la vicinanza tra sedi territoriali e l'headquarter promuovendo conoscenza e sinergia tra colleghi con mestieri e localizzazione geografica molto diverse).
Le azioni sviluppate per rafforzare consapevolezza, cultura manageriale e comportamenti diffusi sul tema, per integrare colleghi di diversi contesti aziendali e territoriali nonché per promuovere empowerment e valorizzazione dei mestieri anche in logica STEM, hanno portato a diversi progetti che hanno coinvolto, negli anni passati, più di 2.000 colleghi. Il principale risultato è certamente una maggiore e diffusa consapevolezza di come accogliere e valorizzare le diversità all'interno dell'impresa e di cosa questo veramente significhi: oltre a mettere la persona al centro, arricchirsi di stimoli, punti di vista differenti e conoscenze indispensabili per affrontare il settore in trasformazione aumentando efficienza e competitività.
L'impegno sul tema è proseguito nel 2021, rinnovato nella consapevolezza che pluralità e inclusione costituiscano una delle sfide più rilevanti di sostenibilità del presente. Le principali iniziative dell'anno sono state:
Edison ha inoltre partecipato al paper Linee guida Diversity & Inclusion in azienda – la ricognizione dell'Osservatorio D&I di UN Global Compact Network Italia.
Per quanto riguarda la valorizzazione della diversità, nel 2021 la presenza femminile fra i dipendenti di Edison si attesta a 1036 donne, ovvero più del 21% sul totale dei dipendenti. Inoltre, la percentuale di donne che ricoprono ruoli manageriali è del 22% e sale al 30% in riferimento al livello quadro.

L'obiettivo di sostenibilità legato al tema di genere della precedente DNF, consistente nella pipeline bilanciata delle candidature finalizzata alla promozione alla categoria manageriale, è stata rinnovato con l'estensione del perimetro anche alle candidature di figure più giovani sottoposte ad assesment Long Talent Management.
Il 57% dei dipendenti in Edison appartengono alla fascia di età tra il 30 e i 50 anni, i dipendenti appartenenti alla fascia d'età superiore ai 50 anni, invece, rappresentano il 36% del totale ed il restante 7% è composto da dipendenti di età inferiore ai 30 anni.
Nel corso del 2021, così come nell'ultimo triennio, non sono stati segnalati episodi di discriminazione.
Edison si è impegnata a promuovere l'inclusione e il coinvolgimento tra i dipendenti attraverso numerosi progetti e iniziative di comunicazione interna volte a mantenere e rafforzare l'attività di integrazione e coinvolgimento delle sue persone sfruttando modalità di interazione innovative e capaci di superare i limiti della distanza fisica imposti dalla pandemia.
Nell'ambito degli strumenti digitali interni, la intranet Edison si è confermata il luogo privilegiato dove trovare notizie, informazioni su azienda e persone, applicativi per lavorare e servizi per i dipendenti. Ampio risalto è stato dato al racconto dei progetti, delle attività e della conoscenza dell'azienda, direttamente dalla voce dei colleghi protagonisti, attraverso la realizzazione di numerose video-storie.
La newsletter settimanale, il magazine digitale che raggiunge via e-mail tutti i dipendenti, è stata anche per il 2021 lo strumento principe per mettere in evidenza contenuti e notizie di interesse per tutta la popolazione.
In particolare nel 2021, è stato lanciato un nuovo progetto sui temi di business e valoriali, riguardanti le varie attività Edison: si tratta del format video "Le Giornate di Edison" che ha visto, tra aprile e dicembre, il coinvolgimento di circa 40 colleghi per 11 video sulle giornate mondiali istituite dall'ONU (Creatività e Innovazione, Terra, Salute e Sicurezza sul lavoro, Luce, Biodiversità, Ambiente, Vento, Aria Pulita, Città, Volontariato e Anticorruzione), per un totale di circa 3.500 visualizzazioni. A maggio oltre 650 figli e nipoti di dipendenti Edison di ogni parte d'Italia hanno preso parte all'edizione digitale di "Bimbi in ufficio", un format interattivo che ha previsto la partecipazione di colleghi che spontaneamente hanno risposto a una call to action preparatoria per contribuire a fare entrare – anche se solo virtualmente – i bambini nella propria sede di lavoro attraverso la realizzazione di video autoprodotti trasmessi poi nel corso dell'evento. I bambini sono inoltre stati coinvolti in diretta a partecipare a un laboratorio creativo grazie a un kit di materiali spedito loro a casa nei giorni precedenti l'appuntamento.
Nel 2021, una particolare attenzione è stata volta all'organizzazione di eventi riservati ai soli colleghi per presentare loro in anteprima importanti iniziative aziendali poi comunicate all'esterno: il lancio della Fondazione Eos – Edison Orizzonte Sociale ad aprile, e la presentazione del suo piano triennale e dei progetti di volontariato aziendale a dicembre; a giugno la presentazione della Roadmap Edison al 2030, realizzata in diretta streaming per i dirigenti e i quadri, e successivamente messa a disposizione sulla intranet aziendale per tutte le persone Edison ; a settembre la presentazione del primo Rapporto Edison-Censis sulla sostenibilità; a ottobre il racconto del grande lavoro dietro la costruzione del deposito costiero di Ravenna per lo stoccaggio del GNL, in anteprima rispetto all'inaugurazione ufficiale.
Nel mese di ottobre, tutti i colleghi sono stati chiamati a partecipare ad un sondaggio il cui obiettivi principali erano delineare come la marca Edison è percepita all'interno dell'azienda stessa e raccogliere il parere sulle varie attività di comunicazione che Edison mette in campo internamente ed esternamente.
Dopo il successo dell'edizione 2020, nel 2021 è inoltre stata realizzata la seconda stagione della webserie "I nostri mestieri", con 24 nuovi episodi e un totale di 8.500 visualizzazioni.
In ultimo, Edison chiama Italia, l'evento di fine anno, è stato pensato in forma totalmente inclusiva, proponendo, a causa del perdurare della pandemia, un format ibrido che ha consentito di invitare tutte le persone Edison. In migliaia, provenienti da tutte le sedi del territorio nazionale, hanno partecipato da remoto, mentre presso la Sala Azionisti di Palazzo Edison è stato possibile ospitare in presenza 50 colleghi (questo il massimo consentito per le normative anti-Covid) estratti a sorte tra quanti avevano espresso in fase di iscrizione il desiderio di assistere di persona.
Nella complessità dei mestieri di Edison, svolti negli impianti o presso i clienti, per la gestione centrale delle attività industriali e sui mercati che possono richiedere la presenza su turni, laddove possibile l'azienda promuove modelli di lavoro flessibile basati sulla responsabilità individuale come scelta di efficacia organizzativa, comunque, attenta alle esigenze personali di bilanciamento tra la vita lavorativa e quella personale e familiare. Orari flessibili, Smart Working, permessi retribuiti per la genitorialità, lo studio – la prevenzione medica e l'assistenza ai familiari, completano il contesto generale che caratterizza i nostri modi di lavorare nei diversi contesti dove operiamo e di come Edison si prende cura delle sue persone.
Durante il corso dell'anno, la situazione di emergenza generata dalla pandemia è stata gestita in continuità con quanto predisposto nel corso del 2020 e in coerenza con lo scenario epidemiologico e la sua evoluzione. Anche durante il corso del 2021 la dimensione di persone che hanno operato in Smart Working è stata considerevole, così come sono state mantenute le iniziative di comunicazione aziendale diffuse a tutti i livelli, anche in modalità a distanza, con l'obiettivo di mantenere aperto un canale di ascolto e di comunicazione tra l'azienda e le persone.
In data 16 novembre 2021 tra Edison e le Segreterie Sindacali Nazionali dei settori Elettrico ed Energia e Petrolio è stato sottoscritto un accordo che disciplina e regola il Lavoro Agile quale modalità di lavoro strutturale (con applicazione effettiva graduale in funzione di un'evoluzione positiva dell'attuale quadro epidemiologico).
Attraverso il programma di welfare e people care "Edison per te", l'azienda supporta le esigenze personali dei propri collaboratori con servizi e opportunità in materia di famiglia – in particolare per la gestione dei figli, per la salute, lo sport e il benessere, il tempo libero e il risparmio.

Nel 2021, tra coloro ai quali sono già offerti i diversi servizi di welfare (abbonamenti dei mezzi pubblici, convenzioni per il tempo libero, cura dei figli,…) ha fruito direttamente circa l'88% dei dipendenti italiani del Gruppo (3.914 persone), ed in media ogni dipendente ha fruito di 7,3 diversi servizi.
In tutte le società, nei diversi contesti professionali e contrattuali, sono applicate forme di previdenza e assistenza sanitaria integrativa e, dal 2017, Edison ha implementato la possibilità di convertire il premio di risultato contrattuale in beni e servizi welfare in quasi tutte le società del Gruppo. Nel 2021 il 24% dei dipendenti delle attività legate ai CCNL Energetici e il 42% dei dipendenti delle attività di Gestione di Servizi Energetici ed Ambientali legate al CCNL Metalmeccanico hanno convertito in previdenza integrativa e/o in rimborsi e servizi welfare il proprio premio di risultato.
Nell'ambito del programma anche nel corso del 2021, in continuità con gli anni precedenti, è stata offerta ai dipendenti una campagna di prevenzione sanitaria.
Intensa è anche l'attività per i figli dei dipendenti. Edison infatti:
Inoltre, sempre nell'anno. in collaborazione con la Fondazione del Collegio delle Università Milanesi, 40 ragazzi, figli dei dipendenti del Gruppo Edison e di età compresa tra i 18 e i 25 anni, potranno vivere un'esperienza multiculturale ad Expo Dubai 2020.
L'Associazione Sportiva Dilettantistica Edison, fondata nel 2015 con il nome PLAY, è iscritta al CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) tramite l'affiliazione a CSAIn (Centro Sportivo Aziendale e Industriale). Fortemente voluta da Edison - che si riconosce nei principali valori dello sport tra i quali lo spirito di squadra, il rispetto e l'integrità - l'ASD è stata aperta oltre che ai colleghi anche a familiari ed esterni e ad oggi conta 900 Associati. Nel corso degli anni il calendario delle manifestazioni ed eventi sportivi a cui partecipa l'ADS è andato via via incrementandosi, arrivando a proporre mediamente oltre 50 appuntamenti all'anno, spaziando dalle corse (strada e trail) al calcio sia maschile che femminile, dai weekend di Vela, alla Pallavolo e Beach Volley, Basket, Padel.

Massimo Quaglini Executive Vice President Gas & Power Market
Operatore energetico con radicati valori di sostenibilità e di ascolto del cliente, Edison è consapevole di quanto oggi essere sostenibili significhi non solo produrre energia green, ma anche essere attenti al sociale, non trascurando né il cliente né le imprese partner che operano su tutto il territorio nazionale. Anche dal Primo Rapporto Censis del 2021 emerge come i consumatori dichiarino un'aspettativa più consapevole nei confronti degli operatori energetici: non solo fornitura di energia elettrica e gas, ma anche prodotti e servizi che abbiano un minor impatto sull'ambiente.
Proprio attraverso prodotti e servizi di efficienza energetica, Edison punta ad accompagnare il consumatore verso la transizione energetica, aumentando la sensibilità su questi temi e incrementando l'adozione di tecnologie low-carbon. Inoltre, con un ecosistema di servizi ad alto valore aggiunto, ampiamente personalizzabile, che considera le persone nel contesto in cui vivono, offre un'ampia gamma di soluzioni sostenibili e pone il cliente al centro di tutti i suoi processi, per un'esperienza sempre fluida e positiva (primo brand del settore Utilities ad essere presente nei primi 100 posti del ranking italiano di settore nell'indagine KPMG sull'Eccellenza nella Customer Experience 2020).
Ad oggi Edison può contare su una rete capillare di partner tecnici, presenti sull'intero territorio nazionale, in grado di accogliere i clienti e ascoltare le loro necessità. Oltre al servizio reso nei punti fisici, Edison rafforza gli strumenti di dialogo con il consumatore anche con i canali digitali; si confronta costantemente con le Associazioni dei Consumatori, attraverso tavoli di lavoro e progetti co-costruiti, con l'obiettivo di sviluppare un servizio sempre di maggiore qualità che soddisfi le esigenze di ogni consumatore.
Nella missione di accompagnare Clienti e Territori nel percorso di transizione energetica ed ecologica, Edison si rivolge a Industria, Terziario e Pubblica Amministrazione attraverso soluzioni e un portafoglio tecnologico sempre più attento alla progressiva decarbonizzazione dei consumi, efficientamento energetico e incremento della competitività.
I servizi ai clienti, personalizzati e integrati, si estendono dall'autoproduzione di sito con tecnologie low carbon e rinnovabili all'efficienza energetica, dal teleriscaldamento alla fornitura di servizi energetici per gli edifici pubblici, passando per l'architettura sostenibile, le soluzioni digitali e l'offerta di servizi ambientali. Facendo leva su competenze specialistiche consolidate Edison presidia in maniera integrata tutte le fasi della catena del valore: consulenza energetica, progettazione, realizzazione e gestione.
Il contesto di mercato vive una grande trasformazione, con sfide e opportunità senza precedenti. Rimane essenziale saper ascoltare e anticipare i bisogni dei clienti per accompagnarli nel cammino verso la transizione ecologica e la decarbonizzazione attraverso la costruzione di solide relazioni di partnership.
Giovanni Brianza Executive Vice President Energy & Environmental Services Market

La vicinanza al cliente, centrale nella visione di sostenibilità di Edison, si manifesta nel rapporto di fiducia che si instaura grazie a trasparenza, correttezza e affidabilità che prosegue in una relazione di lungo termine. L'impegno poi della società ad accompagnare ed incoraggiare clienti, partner e fornitori in un percorso di sostenibilità verso produzioni e consumi responsabili, efficienti e a ridotto impatto ambientale, anche grazie all'innovazione, contribuisce a creare valore aggiunto per il sistema. Infine le comunità in cui Edison opera costituiscono il fulcro dell'impegno di un percorso di sostenibilità condiviso e diffuso in cui costruire sviluppo economico e sociale. Questo in linea con gli SDGs 8, 9, 11 e 12.
Attraverso Edison Energia e le sue controllate, la Società si rivolge a tutti i segmenti di mercato – residenziale, piccola media impresa e grandi clienti industriali – con soluzioni su misura per la fornitura di energia elettrica e gas oltre che con servizi a valore aggiunto. Il numero di contratti "retail" gestiti nel corso del 2021 è stato di oltre 1,6 milioni. Edison ha in aggiunta contribuito alla transizione energetica di oltre 32.000 famiglie e piccole imprese con soluzioni a basso impatto ambientale.
Edison accompagna inoltre comunità, territori e realtà industriali e della pubblica amministrazione nel processo di decarbonizzazione. Gestisce in Italia oltre 45 siti produttivi di grandi realtà industriali, 20 milioni di mq di aree industriali per oltre 800 km di reti di distribuzione di vettori energetici e circa 2.100 tra strutture pubbliche (uffici, scuole, ospedali) e private.
Per il mercato residenziale è stata studiata Edison Sweet, offerta innovativa con un meccanismo di relazione di lunga durata del cliente grazie anche ad un sistema di bonus e incentivi).
Da gennaio 2022, in linea con gli obiettivi di sostenibilità di Edison e con la crescente sensibilità ambientale dei consumatori, il mondo delle offerte commodity residenziali è diventato 100% green. Tutte le nuove offerte luce e gas del mercato libero residenziale, infatti, saranno caratterizzate da energia e gas green attraverso garanzie di origine (GO) di provenienza dell'energia elettrica esclusivamente da Fonti Rinnovabili e di compensazione delle emissioni di carbonio del gas con crediti certificati.
Edison ha inoltre consolidato la piattaforma Edison World contenente servizi che coprono tutte le esigenze della casa: assistenza per l'efficienza energetica (Edison My Comfort per le caldaie e i condizionatori e Superbonus 110%, un'ampia gamma di prodotti per interventi di efficientamento energetico, fornendo ai clienti gli strumenti per ottenere le detrazioni fiscali), per la produzione da fotovoltaico (Edison MySun per il fotovoltaico e sistemi di accumulo), smart meter per il monitoraggio dei consumi (Energy Control) e servizi per la mobilità elettrica (Edison PLUG&GO per la mobilità elettrica: auto, e-bike, monopattini). Il ventaglio delle soluzioni si completa inoltre con Casa Relax (assicurazione per gli impianti elettrico e gas di casa con assistenza 24/24) ed Edison Risolve (ampia offerta di servizi domestici: pulizie, lavanderia, riparazione elettrodomestici, interventi impiantistici, ristrutturazioni ecc). EdisonVille infine è un programma di loyalty attraverso il quale la società propone comunicazioni personalizzate e finalizzate alle aspettative dei consumatori anche grazie ai dati messi a disposizione volontariamente dai clienti.
Nel 2021 i contratti che adottano a soluzioni low carbon (ricariche elettriche, fotovoltaico, pompe di calore, clima e caldaie, …) sono stati più di 31.000; al 2025 Edison ha l'obiettivo di raddoppiare tale numero.
Per esprimere la propria vicinanza a famiglie e imprese, Edison Energia – che si avvale del supporto di Partner esterni per la gestione dei contatti – adotta un modello multicanale incentrato su canali fisici e digitali. Ha inoltre implementato un innovativo sistema di Customer Experience per migliorare le tempistiche di gestione delle pratiche e la facilità d'interazione.
La società, in virtù dell'ampiezza dei servizi che offre ai propri clienti, può contare ormai su una rete capillare di partner tecnici ed installatori presenti sull'intero territorio nazionale. Il loro valore in termini di sostenibilità si sostanzia nell'essere imprese locali e, al contempo, veicolo di prossimità dell'azienda e portatori di soluzioni low carbon.Nel 2021 il loro numero è di 1.974: l'obiettivo al 2025 è che aumentino del 30% potenziando ancora di più la presenza territoriale di Edison e contemporaneamente sviluppando l'imprenditoria locale.
Nel 2021 Edison ha rivisitato i touch point digitali (Area privata e App) ad uso dei propri clienti residenziali, con il duplice obiettivo di migliorare la User Experience e di fornire la possibilità di gestire varie attività in modalità self. Nella sezione di supporto, completamente rinnovata, infatti il cliente è ancora più facilitato nel gestire in autonomia la propria fornitura (bollette, metodi di pagamento, possibilità di rateizzazione, ecc), aprire pratiche (variazione d'uso e variazione potenza) in modalità full digital, lasciare feedback specifici in area privata (monitoraggio NPS digitale). Sono inoltre state introdotti diversi strumenti digitali per il pagamento della bolletta (Apple Pay, Satispay, PayPal, ecc).
In particolare, nel 2021 i clienti registrati all'App e Area Riservata, servizio su cui Edison punta, sono stati rispettivamente circa 44.500 e 53.300.
Anche i clienti PMI (Piccola e Media Impresa) possono beneficiare di molteplici servizi:
L'accompagnamento alle PMI verso una sostenibilità a tutto tondo passa anche per progetti specifici. Nel 2021 si segnala la sigla di un'intesa tra Edison e il Centro di ricerche Cesab, che ha portato alla nascita un laboratorio tecnologico sperimentale a Fondi nel Lazio con l'obiettivo di creare un "Modello Fondi" certificato da Cesab e replicabile su scala nazionale per la riduzione delle emissioni climalteranti nel comparto agricolo. Allo studio autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, pompe di calore alimentate da pannelli fotovoltaici ma anche agrivoltaico.
I clienti Business (grandi clienti industriali) necessitano generalmente di prodotti e servizi personalizzati, anche nella fornitura di energia elettrica e gas, in funzione delle proprie specifiche esigenze. Per rispondere in particolare ad una crescente sensibilità dei grandi clienti verso la sostenibilità è stata introdotta da tempo un'offerta per l'acquisto di gas "green" attraverso la compensazione delle emissioni di CO2 con crediti volontari.

Per quanto riguarda invece la vendita, Edison Energia è stato il primo operatore ad aver avviato l'attività della vendita di Biometano nel 2018 e le attuali contrattualizzazioni fanno ritenere che le consegne nel corso del 2022 saranno di circa 110 milioni di Smc. Nel 2021 Edison ha consegnato 95 milioni di smc di biometano.
Infine, è stato sottoscritto il primo contratto di ritiro di BioGNL con prime consegne avvenute già a fine 2021, e attività a pieno regime nel corso del 2022.
Nel mercato dei servizi per l'accompagnamento dei Clienti Business lungo il percorso della transizione ecologica Edison declina questa mission ponendosi come partener energetico con l'obiettivo di studiare le migliori soluzioni per ottimizzare l'utilizzo dell'energia e degli altri vettori industriali.
In particolare, l'approccio al mercato è caratterizzato dai seguenti elementi:
Un progetto chiave del 2021 in questa direzione è la sottoscrizione di un accordo pluriennale con Michelin Italiana per l'efficientamento energetico, la sostenibilità̀ ambientale e la riduzione della carbon footprint dello stabilimento Michelin di Cuneo, grazie alla realizzazione di impianti per la produzione di energia a basso impatto ambientale ed energia da fonti rinnovabili. Lo stabilimento di Cuneo è il più̀ grande sito produttivo in Europa occidentale di Michelin, con una capacità produttiva installata di 13 milioni di pneumatici per vetture all'anno. L'iniziativa, che consentirà̀ di coprire il 97% del fabbisogno energetico dello stabilimento, prevede la realizzazione e l'installazione di un nuovo impianto di trigenerazione ad alta efficienza in grado di produrre contemporaneamente energia elettrica, vapore e acqua per il riscaldamento e il raffrescamento. Saranno inoltre realizzati impianti fotovoltaici installati sulle pensiline dei parcheggi e in altre aree disponibili, nonché́ un sistema integrato costituito da caldaie per la fornitura del vapore necessario alla produzione di pneumatici, che prevede anche l'uso di biomassa legnosa a filiera corta. Edison fornirà inoltre allo stabilimento di Cuneo, attraverso la rete di trasmissione nazionale, energia elettrica prodotta e certificata da fonti rinnovabili a integrazione dell'autoproduzione in sito.
Edison supporta la Pubblica Amministrazione con un'offerta integrata di servizi di gestione e di riqualificazione energetica di edifici e impianti per accompagnarla nel quotidiano ma anche nella transizione verso la sostenibilità e la smart city.
L'efficienza energetica è un tema sempre più strategico per la Pubblica Amministrazione: si riflette sull'ambiente e sulla vita delle persone, influenza lo sviluppo della comunità e incide sui costi di gestione. Con questa consapevolezza, Edison ha sviluppato un'offerta completa di servizi energetici che ha l'obiettivo di ridurre i consumi e le emissioni di CO2, favorendo l'utilizzo di fonti rinnovabili e l'adozione di nuovi modelli di autoconsumo.
Attraverso contratti di servizio EPC (Energy Performance Contract) e Percorsi di Partenariato Pubblico-Privato (PPP), Edison accompagna gli enti Pubblici nel miglioramento delle prestazioni di qualsiasi tipologia di edificio: dall'audit energetico allo studio di fattibilità,

fino alla realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica sia degli impianti che dell'involucro edilizio.
Un esempio è dato dal processo di efficientamento energetico del parco sanitario Melegnano Martesana, concluso nel 2021, che ha visto Edison impegnata nel progetto di riqualificazione della centrale termica con installazione di impianti a basso impatto ambientale e ad alta efficienza per l'autoproduzione di energia e la gestione tramite telecontrollo.
Inoltre, consapevole dell'importanza di accompagnare i clienti dell'industria e del terziario anche negli aspetti informativi Edison ha avviato "Edison Talks4Enterprise" e "Advise4Enterprise", una serie di appuntamenti dedicati al mondo dell'energia e della transizione energetica affrontati rispettivamente in chiave strategica o più operativa.
Da sempre Edison si impegna ad offrire servizi accessibili e di qualità per i propri clienti con l'obiettivo di risolvere in modo rapido ed efficace anche eventuali criticità che possano emergere. Trasparenza, correttezza e chiarezza nelle informazioni e nei comportamenti e l'attenzione alla formazione del personale di vendita sono elementi chiave per rafforzare il rapporto di fiducia tra Edison e i suoi clienti.
L'indice NPS (Net Promoting Score), che misura la qualità della relazione commerciale, si attesta stabilmente su un valore elevato, a testimonianza dell'attenta relazione con i propri clienti.
Anche nel 2021 Edison ha continuato a garantire l'erogazione del servizio di Customer Care senza alcuna interruzione e coerentemente con le performance ottenute nel periodo pre-Covid-19.
Edison si avvale inoltre del supporto di Partner esterni, di cui cura la formazione nonchè l'adozione dei valori sopra richiamati nelle informazioni e nei comportamenti, per la gestione dei contatti della propria clientela, assicurando il rispetto dei requisiti disposti da ARERA in termini di rapidità di risposta e disponibilità del servizio, nonché di propri standard più stringenti.
Dal punto di vista delle nuove azioni commerciali, grazie a strumenti di advanced analytics messi in campo nel 2021, si è limitata la pressione commerciale indesiderata su tutta la base-clienti. Anche per il mantenimento e monitoraggio degli standard di servizio, Edison si avvale di strumenti tecnologici avanzati che consentono di individuare rapidamente segnali di insoddisfazione della clientela. Edison è alla continua ricerca di nuove soluzioni per migliorare ed innovare la Customer Experience in termini di tempistiche di gestione e facilità d'interazione.
Per quanto riguarda l'ambito retail, Edison ha una policy per la concessione delle dilazioni (piani di rientro) sia per bollette di ciclo ma soprattutto per bollette anomale/conguagli.
Come per tutte le altre tipologie di reclamo, Edison si è dotata di un gruppo specialistico che si occupa di gestire tutte le contestazioni telefoniche dei clienti relative all'offerta applicata sia per i canali scritti che telefonici.
Edison gestisce le disconnessioni per morosità per tutti i segmenti di clientela non solo attenendosi alle disposizioni ARERA, ma informando anche i clienti prima delle intimazioni e delle sospensioni tramite sms/e-mail relativamente alla loro posizione contabile.

A ciò si aggiunge un'attività di verifica su un campione rappresentativo di clienti in fornitura, che hanno effettuato un reclamo scritto o telefonico al fine di valutare l'effettiva qualità della gestione.
Per realizzare un recupero del credito specifico per ogni tipologia di cliente, a conferma dell'attenzione verso il cliente stesso, sono stati studiati algoritmi machine learning che permettono di identificare cluster di comportamento di pagamento e di indicare l'azione più efficace che determina il pagamento dell'insoluto, evitando azioni di sollecito non necessarie.
Edison partecipa, inoltre, al Servizio di Conciliazione, strumento di tutela stragiudiziale istituito dall'ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) presso l'Acquirente Unico che guida la procedura di risoluzione delle controversie tra clienti finali e operatori di energia elettrica e gas (www.conciliazione.energia.it).
Sempre attenta alla correttezza dei propri partner e alla soddisfazione dei clienti, oltre ad aver adottato il protocollo di autoregolazione volontaria (si veda anche paragrafo successivo) per contrastare le pratiche commerciali scorrette da parte dei propri venditori, ha instituito un numero di telefono dedicata ai clienti, per intercettare eventuali comportamenti scorretti adoperati dal mercato.
Nel corso del 2021 non si sono verificati:
Per monitorare ed essere sempre aggiornata circa la definizione delle normative sulla propria attività, Edison intrattiene costanti rapporti con gli organi di Governo, il Parlamento, la Commissione Europea, il Parlamento Europeo e il Consiglio d'Europa, le Autorità indipendenti nazionali (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente e Antitrust) ed europee, le rappresentanze diplomatiche e le associazioni di settore e di consumatori.
A livello nazionale, Edison coltiva solide relazioni di fiducia, ascolto, dialogo e collaborazione progettuale con le venti Associazioni di Consumatori del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CNCU), riconosciute dal Ministero dello Sviluppo Economico, che rappresentano uno stakeholder di riferimento per quanto riguarda le tematiche relative alla presenza di Edison sul mercato.
I tavoli di lavoro, gli incontri sul territorio, gli approfondimenti tematici e tutte le numerose iniziative congiunte portate avanti, sono occasioni preziose per raccogliere osservazioni e suggerimenti, collaborare e progettare azioni da mettere in campo per rispondere al meglio alle necessità dei consumatori.
Nell'ambito del protocollo sulla sostenibilità consumerista siglato con le associazioni di consumatori del CNCU e in virtù del protocollo d'intesa tra Edison e le associazioni di consumatori aderenti al Consumers Forum, Edison ha promosso un ciclo di tre webinar in collaborazione con TheFablab per stimolare la creatività e l'attitudine imprenditoriale dei partecipanti e immaginare nuove soluzioni di utilizzo dell'energia in modo responsabile, anche grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie.

Nel 2021 Edison ha inoltre partecipato a momenti di incontro (tra cui Expo consumatori e Vis à vis) sui temi delle pratiche commerciali scorrette e sull'aumento dei costi dell'energia condividendo i messaggi della campagna di comunicazione rivolta ai propri clienti, così come a dibattiti (con il centro studi IRCAF) su costo dell'energia e oneri di sistema, comunità energetiche e fine tutela.
L'azienda ha in vigore anche il "Protocollo di autoregolamentazione volontaria per contrastare il fenomeno delle attivazioni e dei contratti non richiesti di forniture di energia elettrica e di gas naturale" che prevede l'istituzione di un Osservatorio congiunto tra le imprese e le associazioni dei consumatori. L'Osservatorio ha il compito di garantire il rispetto delle disposizioni previste e valutare i risultati del monitoraggio delle segnalazioni, la partecipazione al processo di verifica del riconoscimento delle misure previste in caso di inadempienze e di curare l'aggiornamento del Protocollo stesso.
L'Organismo ADR (Alternative Dispute Resolution) con le Associazioni di consumatori del CNCU gestisce tempestivamente le eventuali controversie garantendo trasparenza e imparzialità, senza alcun costo per il consumatore e permettendo di anticipare eventuali criticità che possano nascere dalla relazione contrattuale. In ottica di valorizzare lo strumento dell'ADR, in cui l'azienda crede perché capace di rafforzare la relazione di fiducia con i propri clienti, Edison è membro dell'European Energy Mediator Group, network che intende favorire la conoscenza profonda anche in Europa dell'esperienza dell'ADR interna alle imprese.
In questo ambito inoltre nel 2021 Edison ha aderito al Protocollo Unico ADR settore Energia, Idrico e Teleriscaldamento con sette aziende del settore (A2A, Acea, Edison, Enel, Eni gas e luce, E.ON, Iren) e 20 associazioni di consumatori per promuovere e valorizzare la conciliazione paritetica e rafforzare lo strumento di risoluzione alternativa delle controversie (esteso anche al settore idrico e al teleriscaldamento) consolidando il dialogo tra aziende e associazioni consumeristiche e rafforzando il rapporto di fiducia con i consumatori.
2. D.lgs. n. 387/2003, art. 12, co. 6 e D.M. MiSE 10 settembre 2010 - Allegato 2, c.d. Linee Guida Nazionali, e D.lgs. n. 55/2002.

Il coinvolgimento degli stakeholder è un aspetto fondamentale per un operatore responsabile nel settore energetico. In questa prospettiva, creare valore per il territorio in cui si opera significa per Edison adottare un approccio orientato a stimolare soluzioni condivise con gli attori rilevanti (amministrazioni locali, enti del terzo settore, associazioni, scuole, …) così come favorire l'occupazione locale non solo diretta ma anche indotta attraverso l'attivazione di fornitori locali. Edison incontra costantemente gli stakeholder territoriali, pubblici e privati, partecipando anche a tavoli di confronto sui temi della sostenibilità ambientale e dell'innovazione; l'ambizione è quella di sensibilizzare e formare, ma anche di attivare percorsi virtuosi di co-progettazione per rispondere ai bisogni espressi dagli stakeholder stessi.
Per quanto riguarda sponsorizzazioni, contributi associativi ed elargizioni liberali, una Policy interna assicura la massima trasparenza in fase di pianificazione, autorizzazione e gestione garantendo il corretto allineamento tra le priorità strategiche dell'azienda, le varie tipologie di business aziendali, le esigenze di supporto territoriale nazionale o locale e la destinazione finale delle risorse.
Nel 2021, Edison ha destinato circa 5 milioni di euro per supportare attività sul territorio e a livello nazionale tramite sponsorizzazioni ed elargizioni liberali.
Tradizionalmente Edison ha sempre allacciato rapporti e stabilito dialoghi costruttivi con le rappresentanze locali sia quelle istituzionali, sia quelle preposte alla diffusione dell'informazione e dell'educazione ambientale ed energetica. La collaborazione con le autorità locali risulta oltremodo importante in caso di realizzazione di nuovi impianti o di importanti evoluzioni di quelli esistenti.
Con riferimento alle procedure amministrative di rilascio di autorizzazioni alla costruzione ed esercizio degli impianti, le misure di compensazione ambientale sono definite con i Comuni interessati dai progetti nel rispetto della normativa vigente2 . Trasparenza, rispetto dei protocolli nei rapporti con i terzi e mantenimento di una gestione economicamente sana, sono prerogativa fondamentali che guidano l'azione dell'azienda, così come negli esempi sotto riportati.
A luglio 2021 è stata inaugurata la nuova elisuperficie donata da Edison al Comune di Castiglione Messer Marino (CH): una piattaforma destinata agli elicotteri per le operazioni di pronto soccorso e protezione civile in un'area montana di difficile accessibilità, soprattutto nel periodo invernale. La struttura al servizio della collettività, per il trasporto immediato dei pazienti più gravi e attrezzata per l'atterraggio in qualsiasi condizione di visibilità, nasce dall'intesa tra il Comune ed Edison che ivi opera con un impianto eolico.
Per il secondo anno Edison ha fornito un aiuto concreto al Terzo Settore grazie al Premio Costruiamo il Futuro - Speciale Edison per Valtellina e Valchiavenna: 41 realtà locali del terzo settore e associazioni sportive che dedicano le loro energie e il loro impegno al servizio degli altri nei territori dove Edison è storicamente presente con i propri impianti idroelettrici, a testimonianza della volontà di contribuire attivamente al benessere delle comunità in cui operiamo.

Sono continuate le sponsorizzazioni a manifestazioni sportive locali (tra cui Valtellina Wine Trail, Tracciolino Trail, Adamello Ultra Trail), così come le Panchine Smart (ricarica dispositivi con energia solare) in due piazze delle città di Sondrio e Chiavenna. Inoltre, in due territori di produzione idroelettrica e facendo sinergia con competenze e presenza territoriale, sono stati aperti due punti vendita/assistenza di Edison Energia e installate delle colonnine elettriche per la ricarica di autoveicoli, senza costi per la comunità territoriale beneficiaria.
È proseguita inoltre nel 2021 l'attività sui Report territoriali, un lavoro di misurazione dell'impatto socioeconomico-ambientale sui territori della generazione idroelettrica (l'analisi ha riguardato sinora le aree di Valtellina, Valchiavenna, Val Camonica, Val Caffaro, Val d'Ossola e l'asta del fiume Adda e proseguirà con altri territori di generazione elettrica). L'obiettivo di questi report è di raccontare la presenza di Edison attraverso macro-indicatori sull'indotto economico generato, su progettualità condivise/richieste dagli stakeholder locali, e indicatori ambientali. I booklet, che contengono anche infografiche rappresentative delle caratteristiche di ospitalità e vocazione al turismo dei luoghi, sono stati trasposti in forma digitale all'interno del mini-sito (www.reporterritoriali.edison.it) che ne permette la fruizione in forma interattiva e con aggiornamenti periodici.
Elemento di rilevanza è il coinvolgimento delle Istituzioni locali per mettere in connessione impresa e comunità e avere una visione complessiva del sistema e delle opportunità di sviluppo del territorio.
Un importante interlocutore sui territori è rappresentato dalla rete del mondo associativo confindustriale; il Gruppo, infatti, aderisce a 23 associazioni territoriali di Confindustria. Edison identifica inoltre associazioni di categoria locali rilevanti con cui attivare un dialogo e definire un percorso di collaborazione, che può dare vita a tavoli e gruppi di lavoro riguardanti tematiche trasversali collegate alla sostenibilità, l'energia e l'innovazione, a beneficio del tessuto economico territoriale.
I risultati del Progetto Puglia, avviato nel 2020, sono stati presentati nel mese di gennaio 2021 con il coinvolgimento delle istituzioni locali e di molte imprese del territorio allo scopo da un lato di far emergere aree di miglioramento in relazione ai consumi energetici e all'efficientamento degli stessi e dall'altro di creare tavoli tra il business Edison e le imprese per lo sviluppo di nuove opportunità. Nel luglio 2021 il format è stato replicato in Veneto, con il coinvolgimento di Confindustria Venezia, Assindustria Veneto Centro. In questo contesto, che ha visto la partecipazione, oltre che delle Aree di Business coinvolte, anche della Fondazione Edison, dell'Università di Padova e della Regione Veneto, è stato presentato uno studio sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Milano dal titolo "Energia e competitività in Veneto", volto a dimostrare come sia possibile ridurre la spesa energetica complessiva delle imprese venete e diminuire al contempo le emissioni di CO2 in 15 anni grazie all'autoproduzione e a interventi di efficientamento energetico.
È inoltre emergente il concetto di comunità energetiche; saranno sempre più importanti perché nascono come coalizione di utenti che, tramite la volontaria adesione ad un contratto, collaborano con l'obiettivo di produrre, consumare e gestire l'energia attraverso uno o più impianti energetici locali. Le comunità energetiche rappresentano quindi uno strumento chiave per supportare cittadini e amministrazioni locali nell'investire in energia da fonti rinnovabili ed efficienza energetica degli edifici. La produzione e l'autoconsumo a livello locale di energia saranno un fattore critico di successo per garantire la decarbonizzazione del sistema energetico europeo prevista per il 2050.

I benefici che si possono così ottenere sono molteplici: da quelli ambientali e sociali che grazie all'impiego di energie rinnovabili in condivisione possono ridurre i rispettivi impatti, a quelli economici per mezzo dei meccanismi di incentivazioni cumulabili con i contributi quali il Bonus Casa.
Edison, impegnato in prima linea nella sfida della transizione energetica, offre ai soggetti interessati soluzioni e servizi con l'intento di sviluppare in modo virtuoso la comunità energetica. Dalla realizzazione di impianti ad energie rinnovabili (impianti fotovoltaici e/o a biomassa) alla gestione tecnico/economica della comunità stessa, integrando, laddove possibile, tecnologie più evolute di energy management BIM (Building Information Modeling) e BEMS (Building Energy Management System) e monitorando i consumi attraverso piattaforme digitali di ultima generazione.
In quest'ottica Edison ha portato avanti nel corso dell'anno due iniziative:
Edison, da sempre impegnata per sostenere la cultura e le sue eccellenze, ha avviato negli ultimi anni iniziative volte a promuovere la sostenibilità in diversi ambiti, anche mettendo le proprie competenze a supporto degli enti culturali per una gestione più efficiente dell'energia e dei propri processi.
Nel corso del 2021 sono, pertanto, proseguite le seguenti attività:

Edison, nell'intento di orientare le nuove generazioni sui temi dell'energia, da anni partecipa con entusiasmo e attenzione a numerose attività che riguardano il mondo dell'istruzione al fine di attivare percorsi virtuosi ed esperienziali.
Nel 2021 ha creato la Scuola Edison (www.scuolaedison.it), una piattaforma digitale nata per offrire percorsi di orientamento al settore dell'energia. Il percorso è stato certificato da Confindustria come progetto di Alternanza di Qualità (BAQ). Destinata alle scuole secondarie di secondo grado, classi III, IV e V, la piattaforma certifica fino a 45 ore di PTCO – Percorso Competenze Trasversali Orientamento -, suddivise in due sezioni diverse:
Nel 2021 è stato realizzato un progetto pilota con 8 scuole, mentre il lancio a livello nazionale è stato fatto a novembre 2021 e ha già interessato quasi 50 Istituti di Secondo Grado su tutto il territorio nazionale.
Sempre rispetto alle nuove generazioni, in ottica di sviluppo delle competenze e al fine di consolidare la propria vocazione territoriale, Edison insieme ad Aforisma School of Management ha danno vita alla Scuola dei Mestieri dell'Energia, un'iniziativa volta a creare opportunità di formazione e lavoro per i giovani che vogliano acquisire una qualifica di formazione professionale riconosciuta e spendibile nel mercato del lavoro dell'energia. Gli strumenti saranno quelli dell'alternanza scuola-lavoro e dell'apprendistato professionalizzante attuabili grazie alla disponibilità delle aziende partner di Edison (rete di installatori) in Puglia.
Nel 2021 è inoltre continuata l'attività di orientamento con le scuole attraverso i consueti percorsi:
• "Deploy Your Talent", progetto promosso da Fondazione Sodalitas che vuole favorire la diffusione degli studi delle discipline tecnico-scientifiche e superare gli stereotipi di genere che le caratterizzano;

• "Tuned On Edison", percorso disegnato e gestito dai giovani della Edison Young Community per diffondere la cultura dell'energia e far scoprire i ruoli e le attività del mondo dell'energia.
Fra le numerose iniziative realizzate per i giovani dei territori in cui Edison opera si segnalano anche:
Infine, con riferimento ai territori degli impianti di produzione, da quelli idroelettrici ed eolici a quelli termoelettrici, si conferma la volontà – quando le condizioni di emergenza sanitaria lo consentiranno – di incrementare l'interazione con le scuole dei territori attraverso visite alle centrali, ma anche percorsi formativi specifici e la possibilità di alternanza scuola/lavoro.
L'innovazione è parte integrante del modello di business aziendale di Edison che promuove già da diversi anni attività di ricerca volte a testare nuove risorse, tecnologie e modelli per accompagnare la transizione energetica e l'evoluzione del mercato. E da sempre è aperta a collaborazioni con enti e stakeholder territoriali.
Accanto alla partecipazione nelle Scuole del Sole e del Vento, per tecnici del settore fotovoltaico ed eolico, nel 2021 Edison ha promosso con Elis momenti di formazione e condivisione sulle rinnovabili (Edison Wind Monitoring: studio volto alla realizzazione di una web app per il monitoraggio delle turbine eoliche) e programmi per raccogliere proposte di innovazione da startup e PMI, in particolare il lancio della challenge "Open Italy" volto alla ricerca e selezione di startup su sostenibilità ed energie rinnovabili, salute e sicurezza, urban intelligence e mobilità sostenibile. Edison ha inoltre aderito, in qualità di partner industriale, al network di STEP Techpark, che supporta startup nello sviluppo dei loro progetti greentech (mobilità sostenibile smart cities), aventi come missione la riduzione dell'emissioni gas ad effetto serra in atmosfera.
Nell'ambito delle collaborazioni con il Politecnico di Torino, nel 2021 Edison ha consolidato le relazioni con GEAM – Associazione Georisorse ed Ambiente attraverso l'organizzazione congiunta di webinar di carattere formativo e divulgativo per imprese e professionisti del settore energia ed ambiente.
Prosegue poi l'iniziativa Segnali d'Italia promossa da Edison e da IGPDecaux per raccontare le realtà dell'area torinese poco conosciute, di artigiani, imprenditori, associazioni, iniziative non profit del terzo settore, persone e imprese che sono riuscite a progettare e realizzare azioni valide e utili per la comunità.

La rete dei fornitori di Edison è molto vasta e articolata: con loro, nel tempo, la Società ha costruito relazioni chiare, in grado di creare valore non solo nel breve periodo ma anche nel lungo termine, in coerenza con il tema materiale aziendale circa la generazione di valore sostenibile in partnership con i fornitori. Proprio la costruzione di relazioni di lungo termine con gli attori della catena di fornitura garantisce stabilità nel processo di approvvigionamento e funge da stimolo per la crescita dell'azienda e del territorio.
Edison opera con fornitori che garantiscono l'applicazione dei più alti standard di salute e sicurezza, il rispetto dei diritti umani, la lotta alla corruzione e il rispetto dell'ambiente.
Per verificare tali requisiti, tutti i fornitori sono sottoposti ad un processo di valutazione preventiva e preselezione prima e successivamente ad un processo di qualifica (processo contenuto nella Norma Generale 92/2014 che descrive i Processi di Approvvigionamento di beni, servizi e prestazioni, opere e lavori, dettagliandone principi generali, politiche e responsabilità fondamentali, oltre a descrivere le modalità e responsabilità operative). Tra i tanti aspetti, fornitori e subappaltatori, al momento della candidatura, si impegnano al rispetto di principi e valori imprescindibili per Edison, prendendo visione e accettando il Modello 231 e il Codice Etico. Infine, i fornitori che operano nei siti ed uffici del Gruppo devono prendere visione ed accettare la Norma Generale 02/1992, che contiene disposizioni in tema di sicurezza, igiene sul lavoro e tutela dell'ambiente per imprese, lavoratori autonomi, fornitori di prestazioni e servizi.
Il passaggio dei fornitori Edison attraverso il Portale Qualifica Fornitori presente sul sito internet dell'azienda consente di alimentare i sopracitati processi e di sostanziare una valutazione strutturata che porta a mantenere aggiornato un elenco di imprese industriali, commerciali e di servizi, studi professionali ed enti che risultano idonei al soddisfacimento delle esigenze aziendali di approvvigionamento. Il processo di valutazione, garantito dal Team Qualifica Fornitori TQF (l'organismo aziendale all'interno del quale attraverso i propri delegati, sono rappresentate tutte le principali Unità Organizzative aziendali utilizzatrici dei processi di Procurement) e guidato da principi di competenza, è incentrato su aspetti tecnici che caratterizzano il fornitore per ciascuna categoria merceologica ed è suddiviso in cinque fasi: verifica dei prerequisiti etici e giudiziari, valutazione tecnica, valutazione sicurezza, ambiente e profilo di sostenibilità (rafforzato nel corso del 2021), valutazione finanziaria, valutazione commerciale.
Nel corso del 2021, è stata potenziata la sezione del Portale Qualifica relativa alla sostenibilità richiedendo al fornitore – tramite un set di dieci domande - informazioni sugli ambiti ESG e andando ad esplorare: adozione di obiettivi di sostenibilità, redazione e pubblicazione rapporto di sostenibilità, politiche su Diversity & Inclusion, partnership in progetti di sostenibilità, politiche sui diritti umani, calcolo delle emissioni di GHG, ricorso all'energia verde, uso di green gas, impegno in ricerca e innovazione.
Circa 300 fornitori, con il lancio della nuova formula a novembre, hanno consentito una ricognizione del portafoglio fornitori con riferimento a metriche valide a definire il punto base di un percorso con focus su specifici ambiti ESG (ed in primis sulla tematica dei diritti umani), la quale permetterà di stilare un programma di azioni. Nel corso del 2022 verranno avviate iniziative di ascolto/engagement dedicate con l'obiettivo di consolidare la relazione cliente-fornitore verso un modello di partnership in cui Edison è di supporto al miglioramento del profilo di sostenibilità dei fornitori.

Nel 2021 è stato avviato un approfondimento sulla catena di fornitura in relazione ai temi dei diritti umani; un presidio che potrebbe essere implementato anche attraverso la redazione di un codice di condotta dei fornitori basato sullo standard Global Compact delle Nazioni Unite.
In termini di obiettivi di breve, medio e lungo periodo Edison si impegna a promuovere processi di approvvigionamento equi e trasparenti, a monitorare la catena di fornitura e ad orientarla verso la tematica della sostenibilità. In particolare, si intendono introdurre specifiche iniziative di sustainable procurement a partire dalle mappature ed indagini condotte nell'anno.
Nel corso del 2021 Edison ha un totale di 4.370 fornitori a portale, per un ammontare totale di spesa di 642,57 milioni di euro (di cui il 94% su fornitori nazionali e il 6% su fornitori esteri). Rispetto al valore totale degli acquisti, l'86% (555,07 milioni di euro) è il valore complessivo delle forniture affidate a fornitori sottoposti a qualifica.
Il tema dei fornitori locali è particolarmente rilevante per lo sviluppo e la gestione di impianti da fonti rinnovabili. Nel primo caso perché un certo numero di studi tecnici locali è normalmente coinvolto dalla fase di progettazione, follow up durante i processi autorizzativi, nonché co-interazione e supporto nei rapporti con le amministrazioni. Nel secondo caso perché, soprattutto in ambito civile, con alcune imprese locali – ad esempio nel settore idroelettrico – sono stati stipulati, nel rispetto di quanto previsto dai protocolli legati alla normativa 231 e nel Codice Etico, contratti di partenariato di durata pluriennale.
Consapevoli dell'intrinseco valore dei fornitori locali soprattutto in alcuni contesti territoriali dei propri asset, nel corso del 2021 Edison ha condotto un'analisi del proprio portafoglio che ha portato alla definizione di un "identikit" del fornitore locale che contempla informazioni come: dimensione e fatturato medio, categorie merceologiche tipiche, possesso di certificazioni, durata della relazione con Edison. Sulla base delle evidenze emerse dall'analisi, e di approfondimenti emersi tramite la somministrazione di interviste dedicate, si prevede nel 2022 di mettere in campo azioni volte a far emergere il loro valore per Edison e allo stesso tempo di supportare, tramite il sostegno a competenze trasversali, l'attività del fornitore nel suo territorio.

Barbara Terenghi Chief Sustainability Officer
"Fare Sostenibilità" comporta una profonda riflessione sulla nostra relazione con le risorse, a livello di singoli individui, comunità, e mondo aziendale; invito che ci viene anche dal Green New Deal ove "crescita economica dissociata dall'uso delle risorse" è una delle direttirici per fronteggiare le sfide climatiche e il degrado ambientale e fare dell'Europa un Pease moderno, sostenibile e resiliente.
Con specifico riferimento alle risorse naturali, la definizione di Capitale Naturale "l'intero stock di beni naturali – organismi viventi, aria, acqua, suolo e risorse geologiche – che forniscono beni e servizi di valore, diretto o indiretto, per l'Uomo e che sono necessari per la sopravvivenza dell'ambiente stesso da cui sono generati"* ci ricorda come gli ecosistemi forniscano benefici multipli al genere umano, i così detti Servizi Ecosistemici, che non consistono soltanto nell'approvvigionamento di risorse indispensabili alla specie umana, ma anche in servizi di altra natura come ad esempio servizi di regolazione del clima e servizi culturali e turistico-ricreativi. Una visione olistica dei concetti di Capitale Naturale e Servizi Ecosistemici è alla base di un approccio veramente sostenibile alle risorse, che passa per l'evoluzione da un modello "lineare" ad un modello così detto "circolare", che ben contemperi le logiche dello sviluppo economico e sociale con le esigenze di rigenerazione degli ecosistemi. Il Capitale Naturale è un asse fondante della politica di sostenibilità per Edison, che da sempre – come operatore energetico responsabile – è attore di sviluppo e abilitatore di valore condiviso nei territori in cui opera con i propri impianti. In particolare, oggi, il nostro impegno concreto si traduce in azioni e progettualità oltre che nell'integrazione della tematica tra i nostri obiettivi pluriennali di sostenibilità, affiancando al già adottato target sulla Biodiversità al 2023 anche uno sul Paesaggio al 2025, argomento su cui abbiamo avviato una riflessione sistemica di valorizzazione dello stesso, inteso come piattaforma di integrazione tra Energia, Natura e Società.
Nel 2021 sono state disegnate azioni di formazione e divulgazione dei temi della biodiversità, rivolti a stakeholder interni ed esterni che vedranno la luce nel 2022, partendo dalla Mappatura della Vulnerabilità della Biodiversità condotta nel 2020. Quest'ultima è una fotografia che restituisce lo stato del capitale naturale nell'intorno degli asset di produzione elettrica Edison; un database che restituisce la presenza di aree naturali protette, l'utilizzo del suolo, la presenza di specie a rischio, e che costituisce una base informativa solida all'interno di un processo strutturato di scouting, individuazione delle priorità di intervento, e design di progetti di tutela e ripristino della biodiversità, anche per siti in sviluppo.
Il processo di mappatura ha identificato nella Valtellina uno dei territori caratterizzati da più elevati valori di vulnerabilità della biodiversità, da qui la scelta di effettuare un approfondimento: lo Studio sulla Biodiversità in Valtellina con focus su un'area prossima alle centrali di Ganda, Belviso e Publino ed al Parco delle Orobie. L'assessment, svolto in collaborazione con il Parco delle Orobie, è stato sviluppato in coerenza con gli obiettivi generali promossi da Regione Lombardia con il Programma LIFE+ ed ha portato alla redazione di quattro mappe di dettaglio, di cui una dedicata interamente ai Servizi Ecosistemici.
* UK Natural Capital Committee

In linea con l'SDG 15, Edison rispetta e tutela la biodiversità attraverso un approccio proattivo che si traduce, oltre che nel rispetto delle normative ambientali vigenti, anche nella promozione di iniziative e attività mirate alla salvaguardia dell'ambiente e delle specie in esso presenti. La società si è data come obiettivo entro il 2023 di attivare almeno tre iniziative per la tutela degli habitat e la valorizzazione della biodiversità, co-progettate con gli stakeholder locali, individuate anche attraverso una mappatura della vulnerabilità della sostenibilità dei siti esistenti e in sviluppo. Edison pone inoltre attenzione affinché lo sviluppo dei propri impianti avvenga in coerenza ai valori paesaggistici, percettivi e culturali ed è impegnata affinché il Paesaggio, integrato al tema dell'energia, sia un elemento di valore nello sviluppo dei territori in cui opera. Per questo motivo si è data come obiettivo di sviluppare entro il 2025 almeno tre progetti relativi a questo tema.
Edison, in coerenza con quanto definito nella propria Politica per la Salute e la Sicurezza, l'Ambiente, la Qualità e l'Energia sostenibili, segue i principi di operare energetico responsabile nel rispetto della legislazione ambientale in vigore, adempie alle prescrizioni ricevute in fase di autorizzazione per la costruzione di nuovi impianti o revamping, ed applica il proprio Sistema di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001.
Nei propri impianti ed infrastrutture, dalla fase di progettazione a quella di costruzione e successivamente di esercizio, prende in considerazione gli aspetti ambientali più significativi: rifiuti solidi o liquidi, emissioni acustiche, terre e rocce da scavo (TRS), emissioni di campi elettromagnetici significativi, acque di scavo, di lavaggio, di scarico e reflue, fibre artificiali e vetrose (FAV), stoccaggio di prodotti pericolosi, utilizzo di prodotti chimici, emissioni in atmosfera, materiali contenenti amianto (MCA).
Come già riferito, l'esperienza maturata con il Protocollo Envision nel settore eolico ha portato al lavoro, avviato nel 2021 e che si concluderà nel 2022, di elaborazione di specifiche Linee Guida per l'applicazione del Protocollo ai parchi eolici. L'attenzione ai temi di ambiente, salute, sicurezza e sostenibilità, con particolare riferimento all'uso delle risorse, diventa centrale nella definizione di scelte strategiche progettuali ed operative in caso di nuova costruzione e di integrale ricostruzione.
Per quanto attiene la generazione fotovoltaica, essa è chiamato a svolgere un ruolo da protagonista nel sistema elettrico nazionale secondo il PNIEC. Per traguardare il target nazionale di 52 GW di capacità fotovoltaica entro il 2030, si stima che saranno utilizzati sia i terreni agricoli che tetti e terreni industriali o contaminati (stime Legambiente, Greenpeace, Italia solare e WWF). In quest'ambito, avrà un ruolo anche l'agrivoltaico, ovvero un modello in cui la produzione elettrica e la manutenzione del suolo e della vegetazione risultano integrate e concorrono al raggiungimento degli obiettivi produttivi, economici e ambientali dei terreni.
Si tratta di una forma di convivenza a cui Edison guarda con interesse perché non solo concorre alla decarbonizzazione del nostro sistema energetico, ma può contribuire anche alla sostenibilità del sistema agricolo e alla redditività di lungo termine delle aziende del settore (la produzione di energia può infatti rappresentare un aiuto concreto per gli agricoltori, senza mettere in competizione – specialmente per alcune categorie di prodotti agricoli – lo spazio per la produzione di beni per il consumo alimentare con quello per la produzione energetica). Non per ultimo, l'agrivoltaico può stimolare il recupero di terreni agricoli abbandonati.

Conoscere dal punto di vista della biodiversità i siti che circondano gli impianti è Il primo passo necessario per poter portare avanti azione di tutela. Per questa ragione negli anni scorsi è stata condotta con una metodologia innovativa un'analisi della vulnerabilità ecologica e del rischio biodiversità nei pressi dei siti di generazione elettrica di Edison, studio che ha coinvolto oltre 200 impianti tra termoelettrici, idroelettrici, eolici e fotovoltaici, interamente condotto in ambiente GIS - Geographic Information System creando un database fruibile e che può essere integrato e aggiornato.
Per ciascun sito produttivo è stato creato un profilo di biodiversità, interrogando all'interno di un buffer di 10 km le fonti indirette più autorevoli e aggiornate in merito alla biodiversità, intesa come insieme di 3 piani informativi: specie animali e vegetali, habitat e biomi riconosciuti a livello scientifico, aree naturali sottoposte a tutela.
Per ciascun livello informativo sono stati individuati dei descrittori di vulnerabilità ecologica e rischio per la biodiversità:
Considerato il valore dell'approfondimento svolto e l'importanza di fare informazione su una tematica ancora poco nota, si è deciso di predisporre materiali informativi e di sensibilizzazione, sulla biodiversità e sull'approccio di analisi, per differenti target (studenti delle scuole medie e adulti) dotati di infografiche di immediata comprensione che possano avvicinare l'azienda ai territori che "abita" con i propri impianti.



Dallo studio è stato inoltre possibile identificare alcuni indicatori rappresentativi della biodiversità di specifici habitat oltre che alcune "specie immagine" che rappresentano gli ecosistemi intorno agli impianti analizzati.
Proprio a partire dalla mappatura dei siti poi, nel 2021 è stato condotto lo Studio Biodiversity and Ecosystem Services Assessment su un'area geografica della Valtellina prossima agli impianti idroelettrici di Ganda, Belviso e Publino e all'area del Parco delle Orobie Valtellinesi. L'attività svolta con la collaborazione attiva del Parco, ha portato alla stesura di una relazione descrittiva e di quattro mappe tematiche di dettaglio: carta uso del suolo, carta della vegetazione, carta della natura (zone terrestri o acquatiche che si distinguono grazie alle loro caratteristiche geografiche, abiotiche e biotiche, interamente naturali o seminaturali) e carta di sintesi dei servizi ecosistemici prioritari (cioè tutti quei beni e servizi che gli ecosistemi naturali e seminaturali producono, come ad esempio la fornitura di risorse, la stabilizzazione del clima, il riciclo dei rifiuti, la protezione dall'erosione e dai dissesti geologici, l'impollinazione, gli usi ricreativi del territorio ed l'estetica del paesaggio). Nel corso del 2022 proseguiranno le interlocuzioni con il Parco, anche per possibili attività di divulgazione degli elementi più significativi emersi; saranno inoltre valutate ulteriori possibili azioni.
Infine, tra le principali iniziative a tutela della Biodiversità nel 2021, si segnala la prosecuzione dei monitoraggi dell'avifauna su diversi impianti eolici così come la predisposizione di aree dedicate, nelle prossimità degli stessi, di "carnai" per la salvaguardia dei rapaci locali. Con riferimento agli impianti fotovoltaici inoltre sono stati avviati alcuni monitoraggi del suolo.

Si riproduce in ampie foreste planiziali umide prossime a corpi d'acqua di diversa natura ed estensione (marcite, laghi, stagni).



Madrepora (Cladocora caespitosa)
Specie relegata ad ambienti fotici, vivendo in simbiosi con le zooxantelle. a 20 m di profondità, a volte anche in ambienti antropizzati (porti), ma presente

Vive in ambienti collinari e medio montani, dentro corpi d'acqua di modeste dimensioni (pozze temporanee, anse morte, stagnanti di

Edison abbraccia appieno la definizione di paesaggio nell'accezione di "determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni". Emersa durante la Convenzione Europea del Paesaggio nel 2000, tale definizione include per la prima volta nel termine "paesaggio" anche gli aspetti sociali; è anche in questa accezione che Edison individua nel paesaggio un elemento catalizzatore delle politiche di sostenibilità legate alla creazione di valore nei territori.
Nello specifico Edison lavora su un progetto che punta alla valorizzazione dei paesaggi fisici e culturali in sinergia con gli attori del territorio e con il supporto di professionisti e paesaggisti di esperienza internazionale.
In questo contesto Edison è consapevole che gli impianti per la produzione di energia entrano a far parte dei paesaggi che li ospitano. Per questo, nel corso del 2021, Edison ha partecipato – come altri operatori energetici - alla pubblicazione della Guida Turistica Online dedicata agli impianti eolici promossa da Legambiente. Il sito parchidelvento.it nasce dall'obiettivo di fornire indicazioni ed informazioni per visitare alcuni impianti e, contemporaneamente, di far conoscere paesaggi bellissimi fuori dai circuiti turistici più frequentati. Tra quelli di Edison, l'impianto che ha trovato spazio in questa vetrina è Santa Luce in provincia di Pisa. L'iniziativa è destinata a proseguire nel corso del 2022 e verranno inseriti nella pubblicazione altri impianti.
Il percorso di transizione verso un'economia circolare gioca un ruolo fondamentale nella risposta alle attuali sfide ambientali.
Edison applica i principi dell'economia circolare:
Nella gestione dei rifiuti, che qualsiasi attività produttiva si trova ad affrontare per smaltire in maniera corretta senza gravare sull'ambiente e sulla collettività, Edison propone soluzioni personalizzate in grado di massimizzare gli indici di recupero e la valorizzazione dei rifiuti stessi.
Il concetto di valorizzazione dei rifiuti passa anche attraverso la possibilità di produrre energia da un materiale di scarto ecosostenibile e facilmente reperibile come la biomassa legnosa. Edison, attraverso Edison Teleriscaldamento è attiva nel settore con oltre 80 centrali termiche e 40 reti di distribuzione concentrate in ambito pedemontano e montano. Esempio virtuoso è rappresentato dalla Centrale Edison a biomassa legnosa di Cerialdo, inaugurata nel 2019, al servizio della rete di teleriscaldamento che è in grado di coprire il fabbisogno termico

di oltre 350 famiglie e di alcuni edifici del terziario del territorio. È inoltre in cantiere la rete di distribuzione della centrale di Ciriè che si estenderà per oltre 15 km, raggiungendo 3.000 famiglie e il cui impianto di teleriscaldamento utilizzerà sia gas sia biomassa solida.
Con contratti full service per i propri clienti industriali, comprensivi di servizi di manutenzione ordinaria, straordinaria, preventiva, pronto interventi e reperibilità in sito in caso di guasti, monitoraggio in tempo reale e fornitura ricambi, Edison permette di estendere il ciclo di vita di propri prodotti e servizi riducendo quindi gli impatti ambientali e le risorse naturali in gioco.
Il monitoraggio delle risorse naturali poi, dalla fase di progettazione al fine vita, e la conseguente prevenzione di possibili effetti dannosi per l'ambiente e l'ecosistema è centrale per qualsiasi organizzazione pubblica o privata. Edison supporta i suoi clienti nella gestione di sistemi di monitoraggio e analisi di matrici ambientali: acque, suolo e rifiuti, della qualità dell'aria e delle emissioni in atmosfera, del microclima, dell'illuminamento, delle radiazioni ottiche e dei campi elettromagnetici oltre a rumore, vibrazione e agenti biologici.
Edison non si limita però a perseguire gli obiettivi di Economia Circolare come modello di business. Ha infatti aderito all'iniziativa "Generazione SpreK.O." promossa da Cittadinanzattiva e cofinanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che promuove il corretto utilizzo di beni e risorse, il riciclo, la conoscenza dei vantaggi sociali, ambientali ed economici del consumo sostenibile e responsabile.
Con più di due anni di attività, dieci incontri territoriali in altrettante città che hanno visto un confronto tra realtà aziendali e amministrazioni comunali, aziende pubbliche e università, il progetto mira a promuovere empowerment dei cittadini, attori e consumatori responsabili, partenariati strategici e percorsi di collaborazione con enti locali, il coinvolgimento dei giovani come promotori di comportamenti sostenibili nonché la replicabilità delle esperienze.
In particolare, nel corso del 2021, Edison in collaborazione con Ambienthesis, Herambiente (Gruppo Hera), Sersys ha costituito una NewCo specializzata nei servizi di bonifica di terreni e acque sotterranee. Questa società di scopo rappresenta un modello per la gestione pratica e la positiva risoluzione di casi di contaminazione dei terreni da parte di industrie storiche italiane. La NewCo realizzerà i suoi primi interventi nell'area Tre Monti del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Bussi sul Tirino (Pe) e progressivamente estenderà le proprie attività ad altri siti.
Inoltre Edison, in collaborazione con un gruppo di imprese, ha sviluppato la Piattaforma digitale "Rigeneriamo il Territorio": un luogo di informazione e conversazione sul tema della rigenerazione del territorio, delle bonifiche e della riqualificazione dei siti produttivi dismessi. Uno spazio dove trovare informazioni sull'andamento dei lavori di bonifica, sulle migliori scelte tecnologiche, sulle novità che arrivano dalla ricerca scientifica e le storie di riqualificazioni che hanno portato una seconda vita ai siti industriali dismessi. La Piattaforma si propone inoltre di offrire uno spazio di confronto tra comunità locali, esperti e imprese, che permetta di inquadrare le problematiche in una prospettiva di sviluppo.

Edison S.p.A., pur essendo ricompresa nella dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ("Non Financial Performance") resa dalla controllante EDF - Électricité de France SA, ha deciso di non avvalersi dell'esonero previsto dall'art. 6, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 254/2016 (il "Decreto") e di predisporre una propria DNF, in conformità a tale Decreto al fine di assicurare l'appropriato ed efficace livello di comunicazione e trasparenza al mercato e ai propri stakeholder.
La presente DNF consolidata di Edison al 31 dicembre 2021 è pertanto predisposta in conformità alle disposizioni del D. Lgs. 254/2016 e costituisce un documento distinto dalla Relazione sulla Gestione, ma parte integrante della documentazione relativa al Bilancio 2021. La DNF è dunque da considerarsi ad integrazione e completamento della Relazione sulla Gestione e della ulteriore documentazione afferente al Bilancio.
I contenuti del presente Documento sono stati individuati attraverso un processo di verifica dell'effettività dell'analisi di materialità effettuata l'anno precedente, tramite cui sono stati identificati i temi materiali per Edison e i suoi stakeholder, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotta (cfr. capitolo "I temi materiali e gli obiettivi di sostenibilità").
Il periodo di reporting va dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021, i dati relativi agli esercizi precedenti sono riportati, laddove disponibili, solo a fini comparativi in modo da facilitare la comprensione dell'andamento dell'attività del Gruppo.
Il perimetro dei dati e delle informazioni di carattere sociale e ambientale comprende tutte le società integralmente consolidate dalla capogruppo Edison. A questo proposito si rimanda al Bilancio Consolidato del Gruppo Edison. In particolare,
Per il dettaglio delle variazioni del perimetro delle società intervenute nel periodo di rendicontazione si rinvia al bilancio consolidato. Con riferimento alle variazioni significative intervenute nel corso del 2021 si segnala:
A tal proposito, si segnala che, per una migliore comparabilità, i dati quantitativi di carattere ambientale relativi al 2020 sono stati riesposti escludendo le informazioni delle società Edison Norge AS e Infrastrutture Distribuzione Gas.
Eventuali ulteriori limitazioni di perimetro sono specificate nei singoli capitoli; tuttavia, queste non limitano la comprensione dell'attività del Gruppo e dell'impatto dallo stesso prodotto.

Al fine di rappresentare correttamente le performance del Gruppo, il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove ne sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
Il presente report è stato redatto secondo i GRI (Global Reporting Initiative) Standards: opzione Core. Inoltre, sono stati presi in considerazione gli "Electric Utilities Sector Disclosures" e "Oil and Gas Sector Disclosures", definiti dal GRI nel 2013. Infine, sono stati considerati alcuni indicatori previsti dal Sustainability Accounting Standards Board (SASB) per il settore Infrastructure – Electric utilities & power generators, ove ritenuti applicabili
Il presente documento è stato sottoposto ad approvazione da parte del CdA di Edison in data 16 febbraio 2022.
Il presente documento è oggetto di un esame limitato ("limited assurance engagement" secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di KPMG S.p.A. L'attività di esame limitato non ha riguardato l'applicazione delle indicazioni fornite dal SASB.
La DNF è pubblicata nella sezione "Sostenibilità" del Sito Internet della Società (www.edison.it)
| 2020 | 2021 | |
|---|---|---|
| Numero totale audit eseguiti per area gestionale | ||
| - di cui area Corporate & IT | 12 | 8 |
| - di cui area Exploration & Production | 3 | n.a. |
| - di cui area Gas Midstream, Energy Management & Optimization | 3 | 3 |
| - di cui area Power Asset Management | 2 | 4 |
| - di cui area Gas & Power Market | 5 | 7 |
| - di cui area Energy & Environmental Services | 6 | 8 |
| Numero totale audit eseguiti per ambito tematico | ||
| Compliance Modello 231 | 7 | 9 |
| Compliance Modello 262 | 1 | 1 |
| Contract Management | 1 | 0 |
| Privacy | 1 | 1 |
| Purchasing - suppliers (Supply chain) | 2 | 2 |
| DIR. Idroelettrica e Sviluppo Fonti Rinnovabili | 2 | 2 |
| DIR. Mercato PMI | 2 | 3 |
| DIR. Mercato Residenziale | 2 | 3 |
| DIR. Retail Services Delivery | 2 | 3 |
| BU Energy Management | 1 | 1 |
| BU Gas Supply, Ptf. Management & Logistics | 2 | 1 |
| Governance ICT | 1 | 1 |
| Sicurezza e infrastruttura ICT | 4 | 3 |
| Audit e/o verifiche a fronte di segnalazioni whistleblowing | 5 | 12 |
| 2020 | 2021 | |
|---|---|---|
| Per presunte violazioni del codice etico e/o del modello organizzativo ex D. Lgs. 231 | 5 | 12 |

GRI 205-2 Numero totale e percentuale di membri dell'organo di governo a cui sono state comunicate le politiche e le procedure di anticorruzione dell'organizzazione
| (n. di persone) | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Membri dell'organo di governo che hanno ricevuto comunicazione | 9 | 9 |
| Totale Membri dell'organo di governo | 9 | 9 |
| % comunicazione | 100% | 100% |
GRI 205-2 Numero totale e percentuale di dipendenti a cui sono state comunicate le politiche e le procedure in materia di anticorruzione, di Codice etico, e di traffico di influenze illecite dell'organizzazione suddivisi per categoria di dipendenti (1)
| (n. di persone) | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Dirigenti che hanno ricevuto comunicazione | 186 | 191 |
| Totale dirigenti | 186 | 191 |
| % comunicazione | 100% | 100% |
| Quadri che hanno ricevuto comunicazione | 718 | 745 |
| Totale quadri | 741 | 745 |
| % comunicazione | 97% | 100% |
| Impiegati che hanno ricevuto comunicazione | 1.907 | 2.093 |
| Totale impiegati | 2.070 | 2.093 |
| % comunicazione | 92% | 100% |
| Operai che hanno ricevuto comunicazione | 1.197 | 1.889 |
| Totale operi | 1.765 | 1.889 |
| % comunicazione | 68% | 100% |
| Dipendenti che hanno ricevuto comunicazione | 4.008 | 4.918 |
| Totale dipendenti | 4.762 | 4.918 |
| % comunicazione | 84% | 100% |
| (n. di persone) | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Dirigenti che hanno ricevuto comunicazione | 186 | 190 |
| Totale dirigenti | 186 | 190 |
| % comunicazione | 100% | 100% |
| Quadri che hanno ricevuto comunicazione | 718 | 723 |
| Totale quadri | 741 | 723 |
| % comunicazione | 97% | 100% |
| Impiegati che hanno ricevuto comunicazione | 1.901 | 1.917 |
| Totale impiegati | 2.070 | 1.917 |
| % comunicazione | 92% | 100% |
| Operai che hanno ricevuto comunicazione | 1.197 | 1.394 |
| Totale operi | 1.765 | 1.394 |
| % comunicazione | 68% | 100% |
| Dipendenti che hanno ricevuto comunicazione | 4.002 | 4.224 |
| Totale dipendenti | 4.762 | 4.224 |
| % comunicazione | 84% | 100% |
| (n. di persone) | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Membri dell'organo di governo che hanno ricevuto formazione | 9 | 0 |
| Totale Membri dell'organo di governo | 9 | 9 |
| % di partecipazione | 100% | 100% |
(*) Nel corso dell'anno non è stata prevista una sessione formativa specifica ai componenti dell'Organo di Governo; tuttavia a dicembre 2021 il Consiglio di Amministrazione ha approfondito, tra gli altri, i temi connessi al contrabbando, peculato e abuso d'ufficio (se offensivi degli interessi finanziari dell'Unione Europea) e ha conseguentemente approvato l'aggiornamento del modello 231 e del Codice Etico aziendale.
| (n. di persone) 2020 |
2021 |
|---|---|
| Dirigenti che hanno ricevuto formazione | 7 9 |
| Totale Dirigenti 186 |
191 |
| % partecipazione 4% |
5% |
| Quadri che hanno ricevuto formazione | 50 32 |
| Totale Quadri | 741 745 |
| % partecipazione | 7% 4% |
| Impiegati che hanno ricevuto formazione | 192 164 |
| Totale Impiegati 2.070 |
2.093 |
| % partecipazione 9% |
8% |
| Operai che hanno ricevuto formazione | 163 119 |
| Totale Operai 1.765 |
1.889 |
| % partecipazione 9% |
6% |
| Dipendenti che hanno ricevuto formazione | 412 324 |
| Totale Dipendenti 4.762 |
4.918 |
| % partecipazione 9% |
7% |
| (n. di persone) | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Dirigenti che hanno ricevuto formazione | 33 | 22 |
| Totale Dirigenti | 186 | 190 |
| % partecipazione | 18% | 12% |
| Quadri che hanno ricevuto formazione | 151 | 99 |
| Totale Quadri | 741 | 723 |
| % partecipazione | 20% | 14% |
| Impiegati che hanno ricevuto formazione | 495 | 326 |
| Totale Impiegati | 2.070 | 1.917 |
| % partecipazione | 24% | 17% |
| Operai che hanno ricevuto formazione | 171 | 217 |
| Totale Operai | 1.765 | 1.394 |
| % partecipazione | 10% | 16% |
| Dipendenti che hanno ricevuto formazione | 850 | 664 |
| Totale Dipendenti | 4.762 | 4.224 |
| % partecipazione | 18% | 16% |

| (n. di persone) | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Dirigenti che hanno ricevuto formazione | 8 | 66 |
| Totale Dirigenti | 186 | 191 |
| % partecipazione | 4% | 35% |
| Quadri che hanno ricevuto formazione | 38 | 335 |
| Totale Quadri | 741 | 745 |
| % partecipazione | 5% | 45% |
| Impiegati che hanno ricevuto formazione | 170 | 1043 |
| Totale Impiegati | 2.070 | 2.093 |
| % partecipazione | 8% | 50% |
| Operai che hanno ricevuto formazione | 132 | 405 |
| Totale Operai | 1.765 | 1.889 |
| % partecipazione | 7% | 21% |
| Dipendenti che hanno ricevuto formazione | 348 | 1.849 |
| Totale Dipendenti | 4.762 | 4.918 |
| % partecipazione | 7% | 38% |
| (n. di persone) | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Dirigenti che hanno ricevuto formazione | 29 | 48 |
| Totale Dirigenti | 186 | 191 |
| % partecipazione | 16% | 25% |
| Quadri che hanno ricevuto formazione | 169 | 220 |
| Totale Quadri | 741 | 745 |
| % partecipazione | 23% | 30% |
| Impiegati che hanno ricevuto formazione | 640 | 655 |
| Totale Impiegati | 2.070 | 2.093 |
| % partecipazione | 31% | 31% |
| Operai che hanno ricevuto formazione | 206 | 258 |
| Totale Operai | 1.765 | 1.889 |
| % partecipazione | 12% | 14% |
| Dipendenti che hanno ricevuto formazione | 1.044 | 1.181 |
| Totale Dipendenti | 4.762 | 4.918 |
| % partecipazione | 22% | 24% |
(*) A seguito di un affinamento della metodologica di calcolo, il perimetro dei dati riferiti alla comunicazione ai dipendenti delle politiche e procedure in materia di anticorruzione e alla relativa formazione in materia include, per il 2021, anche le società Fenice Poland Sp.z.o.o. e EDF Fenice Iberica Slu.

| Ambiti del D.Lgs. 254 | Temi materiali DNF 2021 | Rischi |
|---|---|---|
| Rischi per il non raggiungimento dei green target, legati al mancato rinnovo delle concessioni idroelettriche e al ritardo/difficoltà della costruzione e gestione di nuovi impianti. |
||
| Rischi legati allo sviluppo SSLNG | ||
| Transizione energetica sostenibile | Rischi operativi e di non compliance | |
| Aspetti ambientali | Rischi relativi al contesto economico e politico europeo | |
| Rischi relativi al cambiamento climatico | ||
| Rischi di mercato | ||
| Protezione degli ecosistemi e della biodiversità Rischi operativi | Rischi reputazionali | |
| Qualità del servizio e orientamento al cliente | Rischi operativi | |
| Rischi relativi alla sicurezza dei dati, della rete informatica e dei siti produttivi | ||
| Rischi di profittabilità e crescita nei servizi integrati | ||
| Rischi di mercato | ||
| Rischio di non compliance e reputazionale | ||
| Creazione di valore per il territorio | Rischi operativi | |
| e per le comunità | Rischio reputazionale | |
| Rischi relativi al contesto economico e politico Italiano | ||
| Rischi per la continuità del business | ||
| Aspetti sociali | Gestione responsabile della catena di fornitura | Rischi operativi |
| Rischi di non compliance, comportamenti non etici e rischi reputazionali | ||
| Rischi relativi all'adeguatezza delle soluzioni ICT | ||
| Vulnerabilità al cybercrime | Rischi operativi | |
| Rischio reputazionale | ||
| Innovazione e digitalizzazione | Rischi legati alla sostenibilità dei modelli organizzativi | |
| Dialogo e coinvolgimento degli stakeholder | Rischio reputazionale | |
| Sostenibilità nella finanza e negli investimenti | Rischi relativi al contesto economico e politico europeo | |
| Rischi legati al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo delle RES | ||
| Rischi relativi alla sostenibilità dei modelli organizzativi | ||
| Benessere, sviluppo e inclusione dei collaboratori |
Rischio relativo all'attrazione e all'inserimento di nuovi talenti | |
| Rischio relativo alla motivazione e al coinvolgimento dei dipendenti | ||
| Aspetti attinenti al personale | Rischio relativo al mantenimento e allo sviluppo delle competenze | |
| Rischio di non compliance e comportamenti non etici | ||
| Rischio relativo alla motivazione e al coinvolgimento dei dipendenti | ||
| Salute e sicurezza sul lavoro | Rischi relativi a salute e sicurezza | |
| Salute e sicurezza | Rischi relativi a eventi climatici e catastrofici | |
| Rischio di non compliance e comportamenti non etici | ||
| Rischi operativi | ||
| Lotta alla corruzione attiva e passiva |
Etica di business | Rischio di non compliance e comportamenti non etici |
| Sostenibilità nella governance | Rischi relativi alla sostenibilità dei modelli organizzativi | |
| Diritti umani | Diritti umani | Rischio di non compliance e comportamenti non etici |

| Categoria di stakeholder | Modalità di engagement | Principali attività di engagement realizzate nel 2021 |
|---|---|---|
| Associazioni * • Associazioni nazionali • Associazioni europee • Associazioni transnazionali • Organizzazioni che si occupano di sostenibilità e responsabilità sociale di impresa • Organizzazioni internazionali • Think Tanks |
• Partecipazioni negli organi direttivi • Contributo a approfondimenti normativi • Partecipazioni a studi ed iniziative • Tavole rotonde • Eventi • Seminari e Webinar • Sponsorship |
• Eurogas/Assocostieri: supporto sui temi relativi alla mobilità sostenibile • Dialogo con Legambiente, I4C, ANCITEL, WWF, Greenpeace • Webinar tramite l'Energy Efficiency Campus con Associazione Georisorse ed Ambiente del PoliTO • Partecipazione al network EU EIT Digital • Partecipazione al Festival della Diplomazia – XXII edizione |
| Autorità di regolazione | • Incontri/Tavole rotonde per monitoraggio normativo • Comunicazioni scritte su specifici provvedimenti, risposte alle consultazioni |
• Visite ispettive del Ministero delle Infrastrutture per impianti di stoccaggio • Incontri periodici di analisi degli impatti regolatori della normativa sul business • Interlocuzione con autorità di settore ed associazioni di riferimento in ambito regolatorio |
| Business partners | • Negoziazione, accordi, collaborazioni per sviluppo business di interesse comune |
• Gabetti Lab per Comunità Energetiche Condominiali • Prosecuzione accordo Toyota/Lexus per mobilità elettrica; • Puglia Hydrogen Valley • Partnership Amazon Web Services |
| Clienti - Associazioni di consuma tori |
• Incontri per definizione e sottoscrizione di contratti • Eventi, convegni e fiere • Collaborazione su nuove iniziative di sensibilizzazione al consumo responsabile |
• Protocollo sulla sostenibilità consumeristica, protocollo di autoregolamentazione volontaria e Protocollo Unico ADR settore Energia, Idrico e Teleriscaldamento • Offerta di fornitura per territori in cui sono presenti gli Asset di produzione Edison • Apertura punti Edison sui territori sportelli di consulenza per l'energia, colonnine per ricariche elettriche • Progetto Spreko per la lotta allo spreco e la promozione della sostenibilità |
| Comunità finanziaria e azionisti | • Rapporti con banche, società di rating, azionisti, analisti, BCE |
• Gestione finanziaria con le banche • Interventi periodici e/o occasionali con agenzie di rating e altri |
| Comunità locale e territorio | • Eventi di illustrazione e condivisione dei progetti • Incontri conoscitivi, convenzioni con il territorio e sponsorship (educative, sportive e ricreative) |
• Collaborazione con Organizzazioni Territoriali di Confindustria • Adesione Giornate FAI • Progetti di compensazione con i comuni interessati dagli asset (es. eliporto Castiglione Messer Marino) • Coprogettazione con il parco delle Orobie sul tema della biodiversità • Adesione all' Italian Forum of Energy Communities • Supporto all'efficientamento energetico e sponsorizzazione a enti culturali (Teatro La Scala di Milano…) |
| Dipendenti e collaboratori | • E-learning/Corsi di Formazione • Seminari e Webinar • Riunioni e colloqui • Presentazioni e dimostrazioni pratiche di progetti e prototipi • Convention Manageriali |
In via esemplificativa: • Corso di formazione interno per account commerciali • Corso Green Transition: nuove opportunità per le imprese • Presentazione progetti Smart Home e robotica, test droni e robot e test di realtà aumentata • Convention manageriale Edison X2 |
| Fornitori | • Formazione • Dialoghi su tematiche specifiche • Interazioni finalizzate alla qualifica del fornitore |
• Formazione su best practices e standard Edison • Incontri con partner e fornitori per approfondire nuovi trend tecnologici e ottimizzazione dell'infrastruttura OT & TLC • Inizio di un percorso di approfondimento su specifiche tematiche di sostenibilità |

| Categoria di stakeholder | Modalità di engagement | Principali attività di engagement realizzate nel 2021 |
|---|---|---|
| Generazioni future | • Attività di mentorship e formazione • Open day • Coinvolgimento di Edison ad eventi di sensibilizzazione sul clima promossi da giovani colleghi |
• Scuole di mestiere e accompagnamento a percorsi professionali per tecnici operanti nelle rinnovabili o nelle soluzioni low carbon • Visite dei siti operativi con presentazione delle attività • Progetto di orientamento Scuola Edison e percorso digitale di edutainment (creazione di una app) • Partecipazione ad iniziative per la promozione degli studi STEM per giovani ragazze |
| Istituzioni e Pubbica Amministrazione |
• Partecipazione ad incontri su temi della transizione energetica a livello nazionale ed internazionale • Incontri periodici di aggiornamento sui progetti • Supporto alla attivazione di soluzioni low carbon e di ottimizzazione energetica |
• Partecipazione al T20, Engagement Group in vista del G20 • Supporto all' Istituto Affari Internazionali per la redazione del rapporto trimestrale Green Deal Watch • Progetto europeo Ingenious (Horizon Europe) • Progetto europeo Beehave (Horizon 2020) • Laboratorio Sviluppo Sostenibile – AnciLab • Programma di valorizzazione artistica del cantiere di restauro dell'Ambasciata di Francia in Italia • Efficientamento energetico e percorsi di decarbonizzazione per vari enti della PA (ad esempio parco sanitario Melegnano Martesana); • Progetti di teleriscaldamento |
| Terzo Settore | • Iniziative, progetti e proposte • Coinvolgimento dei colleghi in attività di volontariato • Tavoli di confronto sui temi della sostenibilità |
• Costituzione Fondazione EOS e avvio attività • Premio Costruiamo il Futuro - Speciale Edison per Valtellina e Valchiavenna; • Segnali d'Italia con IGPDecaux area torinese |
| Media | • Interviste, comunicati stampa, campagne sui social • Informative ai giornalisti per approfondimenti tematici |
• Campagne stampa sulle diverse attività dell'azienda |
| Organizzazioni sindacali | • Eventi di presentazione dei progetti; • Partecipazioni a tavoli nazionali e locali |
• Incontri nei territori degli Asset e progetti in sviluppo • Accordi sull'organizzazione del lavoro e soluzioni di Smart Working |
| Scuole e Università | • Partecipazione ad iniziative/ eventi/ incontri specifici • Contratti di ricerca e tesi di laurea nazionali ed internazionali |
In via esemplificativa: • Osservatorio Digital Identity • Contributo ai programmi di Alternanza scuola lavoro • Sostegno al Programma Intercultura • Edison Scuola • Osservatorio Smart City -Politecnico di Milano • Rafforzamento delle attività con la rivista Limes e la relativa Scuola • Progetto Smart Home e robotica |
(*) Di seguito un elenco delle principali Associazioni e Organizzazioni con cui Edison collabora:
Confindustria; Confindustria Energia; Elettricità futura; Assolombarda; MOTUS E; Anev-Associazione Nazionale Energia del Vento; Unindustria; AIRI-Associazione Italiana per la Ricerca Industriale;IGAS; AEIT-Associazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni; AIGET-Associazione Italiana di Grossisti di Energia e Trader; Assocostieri; CEI-Comitato Elettrotecnico Italiano; Energia Libera; Consumers Forum; IFEC – Italian Forum of Energy Communities; Ditne – Distretto Tecnologico Nazionale sull'Energia; FAI – Fondo per l'Ambiente Italiano; GEAM – Associazione Georisorse e Ambiente
Eurelectric; Eurogas; GIE-European association of renewable and low-carbon gases infrastructure operators; EFET-European Federation of Energy Traders; EASEE-GAS streaming the gas business; GII-Gruppo di Iniziativa Italiana; Business Europe; IAP-Industrial Advisory Panel; EEMG-European Energy Mediator Group

Organizzazioni che si occupano di sostenibilità e responsabilità sociale di impresa:
Global Compact Network Italia; Fondazione Sodalitas; Elettrici Senza Frontiere; Centro per la cultura d'impresa; CSR Manager Network; ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile); SDSN Italia (Sustainable Development Solutions Network); Organizzazioni rappresentative dell'impegno delle nuove generazioni; CittadinanzAttiva
Associazioni transnazionali:
OME-Observatoire Méditerranéen de l'Energie; WEC Italia
Organizzazioni internazionali:
Energy Charter Treaty (IAP); Energy Community
Think tanks:
IAI-Istituto Affari Internazionali; ISPI-Istituto per gli Studi di Politica Internazionale; Florence School of Regulation; Aspen Institute; SAFE; BREC-Brussels energy club; LIMES; Fondazione nuovi mecenati; Civita; GLOBE-Associazione nazionale per il clima; I-COM-Istituto per la competitività
Paola Bellotti - hiips://www.linkedin.com/in/paola-bellotti-059a251/ Daniela Bernacchi - hiips://www.linkedin.com/in/daniela-bernacchi-6862b92/ Matteo Di Castelnuovo - hiips://www.linkedin.com/in/matteo-di-castelnuovo-b3bb303/ Isabella Falautano - hiips://www.linkedin.com/in/isabella-falautano/ Alfio Fontana - hiips://www.linkedin.com/in/alfio-fontana-8354547a/ Patrizia Giangualano - hiips://www.linkedin.com/in/patrizia-michela-giangualano/ Marco Magnani - hiips://twitter.com/marcomagnan1 Francesco Maietta - hiips://www.linkedin.com/in/francesco-maietta-674a55150/ Massimiliano Mandarini - hiips://www.linkedin.com/in/massimilianomandarini/ Paolo Masoni - hiips://www.linkedin.com/in/masoni/ Alessandro Russo - hiips://www.linkedin.com/in/alessandro-russo-40058622/ Lorenzo Triboli - hiips://www.linkedin.com/in/lorenzotriboli/

| Transizione energetica sostenibile | |
|---|---|
| Energia low-carbon e sviluppo dei green gas |
Sostenere la transizione energetica verde e lo sviluppo di sistemi di produzione a ridotto impatto ambientale. Promuovere la ricerca, l'innovazione e l'utilizzo di nuove tecnologie, con particolare riferimento alla produzione termoelettrica, anche tramite lo sviluppo della filiera green gas. |
| Promozione della produzione e dell'utilizzo di energia rinnovabile e di soluzioni di flessibilità |
Promuovere lo sviluppo e il consumo di energia rinnovabile, tramite investimenti volti all'ampliamento del parco di produzione rinnovabile. Rafforzare le infrastrutture energetiche e promuovere l'adozione di nuovi modelli di bilanciamento, in risposta all'imprevedibilità e all'intermittenza delle fonti rinnovabili, al fine di rendere il sistema più affidabile e flessibile e garantire la continuità dell'erogazione di servizi essenziali. |
| Accompagnamento dei clienti industriali e della Pubblica Amministrazione nella decarbonizzazione |
Adottare le migliori tecnologie disponibili e promuove progetti di ammodernamento dei propri impianti e di quelli dei propri clienti industriali e residenziali, in un'ottica di ottimizzazione energetica e progressiva decarbonizzazione dei consumi. |
| Adattamento e mitigazione dei rischi legati al cambiamento climatico |
Attuare strategie di decarbonizzazione, tramite il monitoraggio e la riduzione delle emissioni di GHG lungo tutta la catena del valore, e identificare gli impatti generati e subiti dalle attività di business del Gruppo in relazione al climate change, al fine di migliorare la gestione del rischio e rispondere attivamente ai protocolli internazionali. |
| Mobilità sostenibile | Promuovere soluzioni di mobilità sostenibile, tramite la progressiva sostituzione dei combustibili fossili tradizionali con il GNL (gas naturale liquefatto) e con soluzioni di mobilità elettrica. Rafforzare e favorire l'accessibilità dell'offerta dei servizi di supporto alla diffusione di una rete di mobilità sostenibile, sia per quanto riguarda il trasporto terrestre, sia quello marittimo. |
| Benessere, sviluppo e inclusione dei collaboratori | ||
|---|---|---|
| Occupabilità e impiegabilità | Favorire le attività di up-skilling e re-skilling delle risorse umane, attraverso un processo di continuo adeguamento delle attività formative. Assicurare così la competitività dell'azienda e tutelare l'occupabilità e impiegabilità delle persone per tutto il ciclo di vita professionale. |
|
| Pluralità e inclusione | Garantire il rispetto dei principi di diversità e inclusione, contrastando ogni forma di discriminazione. Assicurare un ambiente di lavoro inclusivo ed equo che abiliti l'espressione del talento e della partecipazione attiva di ciascuna risorsa ai progetti e alla vita aziendale. |
|
| Benessere e conciliazione vita-lavoro | Promuovere attività e iniziative volte a garantire le migliori condizioni di lavoro e il benessere delle persone, promuovendo un ambiente di lavoro sano e stimolante, che favorisca la conciliazione tra vita lavorativa e privata. |
|
| Salute e sicurezza sul lavoro | |
|---|---|
| Salute e sicurezza sul lavoro | Adottare politiche, pratiche, sistemi di gestione e attività di formazione volte a garantire un luogo di lavoro sicuro per le persone e per i lavoratori esterni coinvolti nelle attività aziendali. Valutare i rischi di salute e sicurezza legati alla gestione degli impianti attraverso controlli mirati e attività di audit orientati alla prevenzione degli infortuni sul lavoro. |
| Creazione di valore per il territorio e per le comunità | ||
|---|---|---|
| Creazione di valore per il territorio | Supportare i territori in cui si opera, attraverso la realizzazione di attività di coinvolgimento delle comunità locali, con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili. Mettere a disposizione conoscenze, risorse e best practice del Gruppo in materia energetica al fine di generare un impatto sociale positivo e sostenibile nel tempo. (Smart cities) |
|
| Costruzione ed esercizio degli impianti nei territori |
Attivare percorsi virtuosi di dialogo e co-progettazione di soluzioni impiantistiche per rispondere ai bisogni espressi dalle istituzioni e comunità territoriali, al fine di valorizzarne il potenziale e inserirsi attivamente all'interno del tessuto sociale dei territori in cui si opera, diventando un punto di riferimento e favorendo una crescita inclusiva e sostenibile |
|
| Sensibilizzazione e contributo alla cultura energetica delle comunità |
Accrescere la sensibilizzazione e la consapevolezza della comunità sull'importanza della risorsa energetica, promuovendo un uso sempre più consapevole dell'energia, comunicando le attività intraprese dal Gruppo su tematiche legate ai cambiamenti climatici. |
| Qualità del servizio e orientamento al cliente | ||
|---|---|---|
| Qualità del servizio e orientamento al cliente |
Puntare ai più alti standard di qualità nella fornitura dei servizi energetici e dei servizi accessori, con l'obiettivo di fidelizzare sia i clienti industriali che residenziali. Individuare i più efficaci canali di contatto e comunicazione, |
|
| identificando specifici indicatori per la misurazione della soddisfazione di ogni cliente. |

| Vulnerabilità al cybercrime | |
|---|---|
| Affidabilità delle infrastrutture e business continuity |
Gestire efficientemente le infrastrutture del Gruppo attraverso la promozione dell'innovazione, la manutenzione preventiva e il continuo monitoraggio dell'operatività, incrementando la sicurezza e l'affidabilità degli asset. Sviluppare di piani di gestione delle emergenze, in un'ottica di business continuity, volti a prevenire e/o mitigare potenziali fattori di rischio interni ed esterni che potrebbero compromettere la continuità dei servizi erogati. |
| Cybersecurity | Adottare pratiche e politiche volte alla salvaguardia della sicurezza informatica, in particolare dei dati e delle informazioni sensibili fornite dai vari stakeholder in conformità con leggi e regolamenti sulla privacy e sulla cybersecurity, anche alla luce del continuo aumento della digitalizzazione e informatizzazione dei prodotti e dei servizi offerti. |
| Gestione responsabile della catena di fornitura | ||
|---|---|---|
| Gestione responsabile della catena di fornitura |
Adottare politiche di selezione dei partner commerciali basate su processi equi e trasparenti, integrando criteri di sostenibilità nella gestione responsabile della catena di fornitura, con particolare riferimento agli aspetti ambientali e sociali. |
|
| Protezione degli ecosistemi e della biodiversità |
| Ecosistemi e biodiversità | Mappare, conservare e valorizzare la biodiversità dei territori soggetti a vulnerabilità ecologica in cui sono presenti impianti o siti del Gruppo, in un'ottica di tutela proattiva della biodiversità, che si traduca nella promozione di iniziative e attività mirate alla salvaguardia dell'ambiente, delle specie animali e vegetali presenti sempre nel rispetto delle normative vigenti. |
|---|---|
| Risorse naturali, Economia circolare e Paesaggio |
Gestire efficientemente le risorse naturali a disposizione, cercando di ottimizzarne il consumo e minimizzare il proprio impatto, anche in ottica di economia circolare (produzione di Biogas da Forsu). Promuovere l'utilizzo responsabile delle risorse, nel rispetto dei territori in cui sono situati gli impianti e delle leggi vigenti. Integrare politiche di tutela del suolo, sottosuolo e falde acquifere nelle attività operative e sviluppare processi che privilegino il recupero dei rifiuti. Attenzione ad uno sviluppo dei propri impianti bilanciato ai valori paesaggistici, percettivi e culturali. |
Condurre le attività di business nel rispetto del contesto normativo e degli standard etici e morali, adottando pratiche e procedure volte a garantire la conformità con le leggi e i regolamenti in materia socioeconomica e ambientale, in ambito di lotta alla corruzione attiva e passiva e nell'approccio alla fiscalità. Attivare appositi meccanismi per la segnalazione di eventuali irregolarità e dei comportamenti illeciti in materia di etica di business (ad es. canali di whistleblowing), mettendoli a disposizione di tutti gli stakeholder del Gruppo.
Tutelare e garantire il rispetto dei diritti connessi alla sfera personale, del lavoro e della protezione dell'ambiente correlati alle attività del Gruppo, in linea con le indicazioni della «Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo», degli impegni internazionali delle Nazioni Unite (Global Compact) e dei principi sanciti dalle Convenzioni fondamentali dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO).
Investire nella ricerca e nell'adozione di nuove soluzioni tecnologiche volte all'efficientamento e all'espansione delle attività di business. Sfruttare l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione per ottimizzare la gestione delle infrastrutture e rendere l'offerta di servizi sempre più completa e sostenibile
Integrare l'approccio alle tematiche ESG e gli impegni di sostenibilità all'interno della struttura di governance del Gruppo e agli obiettivi strategici di mediolungo termine (Piano Industriale).
Rafforzare l'attenzione del Gruppo verso strumenti finanziari e investimenti sostenibili da un punto di vista ambientale e sociale, che non solo generino valore per la società ma che diano anche un contributo alla protezione del pianeta e al miglioramento della qualità della vita delle persone.
Costruire una comunicazione trasparente nella relazione con gli stakeholder, tramite iniziative di coinvolgimento ad hoc volte al rafforzamento del rapporto e del dialogo con i portatori di interesse più influenti, al fine di intercettare e rispondere alle loro aspettative.

| Politica | KPI | Unità di misura | 2020 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Sostenibilità dei processi aziendali | |||||||
| TARGET DIGITAL: | Progetti implementati nell'anno (area EESM) | n. | 10 | 5 | |||
| almeno 30 progetti di trasformazione | Progetti implementati nell'anno (area Digital) | n. | 6 | 12 | |||
| digitale entro il 2021 | Progetti complessivamente implementati | n. | 41 | 61 | |||
| Contrasto al cambiamento climatico | |||||||
| TARGET FONTI RINNOVABILI: 40% di produzione entro il 2030 |
Produzione da fonti rinnovabili | % | 26 | 27 | |||
| TARGET CO2: emissioni specifiche del parco di generazione elettrica a 0,26 Kg/kWh entro il 2030, nel quadro del piano italiano di uscita del carbone |
Emissioni specifiche di CO2 | Kg/kWh | 0,268 | 0,271 | |||
| Persone e competenze come piattaforma di crescita | |||||||
| TARGET INCLUSIONE: | Dipendenti coinvolti in progetti e iniziative di inclusione | n. | 223 | 511 | |||
| almeno 2000 dipendenti coinvolti in progetti di inclusione entro il 2021 |
Totale complessivo | n. | 2.077 | 2.588 | |||
| TARGET COLLABORAZIONE: almeno il 70% dei dipendenti coinvolti nell'utilizzo degli strumenti di social collaboration |
Utenti che utilizzano strumenti di social collaboration | % | 76.33 | 82% | |||
| TARGET DIVERSITY: pipeline bilanciata finalizzata |
Donne partecipanti all'assessment per la dirigenza (dato sul triennio) |
% | 29 % | 15% | |||
| alla promozione delle candidature per le categorie manageriali, |
Donne quadro superiore (popolazione media del triennio) | % | 27,1% | 27,1% | |||
| per rafforzare la presenza femminile | Rapporto bilanciamento pipeline | % | 1,9 | 0,6 | |||
| Vicini ai clienti e al mercato | |||||||
| TARGET SMART BUILDING: entro il 2021, almeno 30 iniziative di |
Progetti con sistema BIM implementati nell'anno | n. | 12 | 7 | |||
| progettazione innovativa attraverso l'innovativo sistema BIM |
Totale progetti BIM | n. | 23 | 30 | |||
| TARGET CUSTOMER RELATIONSHIP: | Indice NPS | n. | 19,9 | 21 | |||
| alta soddisfazione dei clienti nel tempo (NPS>6) e consolidamento di una rete |
Saldo contact point nell'anno | n. | 249 | 61 | |||
| di almeno 400 contact point territoriali entro il 2021 |
Totale di contact point aperti | n. | 613 | 674 | |||
| Produzione sostenibile e tutela della biodiversità | |||||||
| TARGET: | |||||||
| entro il 2023 almeno 3 iniziative per la tutela degli habitat e la valorizzazione |
Siti analizzati nella mappatura | n. | 200 | 200 | |||
| della biodiversità, co-progettate con gli stakeholder locali, individuate |
Iniziative co-progettate | n. | 0 | 2 | |||
| anche attraverso una mappatura della vulnerabilità dei siti esistenti e in sviluppo |
Iniziative avviate | n. | 0 | 1 | |||
| Confronto con gli stakeholder e progettazione condivisa | |||||||
| TARGET STAKEHOLDER ENGAGEMENT: almeno due meeting all'anno dello |
Incontri dello Stakeholder Panel annuali | n. | 3 | 3 | |||
| stakeholder panel SDGs Edison, di cui almeno uno su territori di interesse |
- di cui su territori di interesse | n. | 0 | 0 |

| (milioni di euro) 31.12.2021 | Fatturato | CAPEX | OPEX | |
|---|---|---|---|---|
| 4.1 | Produzione di energia elettrica mediante tecnologia solare fotovoltaica |
|||
| 4.3 | Produzione di energia elettrica a partire dall'energia eolica | |||
| 4.5 | Produzione di energia elettrica a partire dall'energia idroelettrica | |||
| 4.20 Cogenerazione di calore/freddo ed energia elettrica a partire dalla bioenergia |
||||
| 4.24 Produzione di calore/freddo a partire dalla bioenergia | ||||
| 5.7 | Digestione anaerobica di rifiuti organici | |||
| 7.3 | Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l'efficienza energetica |
|||
| 7.6 | Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili |
|||
| Totale | 650 | 147 | 84 |

Le fonti dei fattori di conversione e di emissione utilizzati per i combustibili fossili e per l'energia elettrica sono riportati all'interno delle seguenti tabelle.
| Fonte del fattore di conversione | ||||
|---|---|---|---|---|
| Vettore energetico | 2020 | 2021 | ||
| Gas metano | ||||
| Gasolio | ISPRA, Tabella dei parametri standard | ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali, 2021 |
||
| Benzina | nazionali, 2019 | |||
| Carbone | ||||
| Biomassa | DEFRA, UK Government conversion | DEFRA, UK Government conversion factors for company reporting, 2021 |
||
| Biogas | factors for company reporting, 2020 | |||
| Energia elettrica | Costante | Costante | ||
| Teleriscaldamento | Costante | Costante |
| 2020 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|
| Migliaia di GJ | GWh | Migliaia di GJ | GWh | |
| Combustibili non rinnovabili | ||||
| Gas naturale | 107.529 | 29.869 | 102.076 | 28.354 |
| di cui per la produzione di energia elettrica | 107.477 | 29.855 | 102.010 | 28.336 |
| di cui per consumi ausiliari | 34 | 10 | 56 | 16 |
| di cui per riscaldamento | 18 | 5 | 9 | 3 |
| Gasolio | 52 | 14 | 65 | 18 |
| Benzina | 2 | 1 | 1 | 0,2 |
| Carbone | 1.568 | 436 | 1.746 | 485 |
| Energia elettrica non rinnovabile | ||||
| Energia elettrica acquistata da fonti non rinnovabili | 64.160 | 17.822 | 54.448 | 15.124 |
| Energia elettrica acquistata da fonti non rinnovabili e venduta a terzi | 63.328 | 17.591 | 53.622 | 14.895 |
| Energia elettrica non rinnovabile consumata | 832 | 231 | 826 | 229 |
| Teleriscaldamento | ||||
| Teleriscaldamento acquistato da fonti non rinnovabili | 3 | 1 | 2 | 1 |
| Consumi energetici da fonti non rinnovabili | 109.987 | 30.552 | 104.716 | 29.088 |
(*) Al fine di una migliore comparabilità, i dati ambientali 2020 sono stati riesposti a seguito della cessione delle società Edison Exploration & Production S.p.A e Infrastrutture Distribuzione Gas, che sono state vendute dal Gruppo Edison rispettivamente a dicembre 2020 e ad aprile 2021. Per i dati storici precedentemente pubblicati, si faccia riferimento alla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2020.

| 2020 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|
| Migliaia di GJ | GWh | Migliaia di GJ | GWh | |
| Combustibili rinnovabili | ||||
| Biomassa | 6.565 | 1.824 | 4.391 | 1.220 |
| Legno | 862 | 240 | 1.494 | 415 |
| Biogas | 60 | 17 | 136 | 38 |
| Energia elettrica rinnovabile | ||||
| Energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili | 9.716 | 2.699 | 11.401 | 3.167 |
| Energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili e venduta a terzi | 9.716 | 2.699 | 11.401 | 3.167 |
| Energia elettrica autoprodotta e autoconsumata da fonti rinnovabili | 1.102 | 306 | 233 | 65 |
| Energia elettrica rinnovabile consumata | 1.102 | 306 | 233 | 65 |
| Consumi energetici da fonti rinnovabili | 8.590 | 2.386 | 6.255 | 1.738 |
| 2020 | 2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tep/anno Migliaia di GJ | GWh | Tep/anno Migliaia di GJ | GWh | |||
| Riduzione del consumo di energia elettrica | 2.082 | 40 | 11 | 2.040 | 39 | 11 |
| Riduzione del consumo di gas naturale | 80.359 | 3.393 | 943 | 36.237 | 1.529 | 425 |
| Altre riduzioni | 180 | - | - | - | - | - |
Riduzione ottenuta rispetto alla situazione ante intervento o di riferimento che si sarebbe ottenuta con i sistemi/tecnologie che, alla data di implementazione del progetto, costituivano l'offerta standard di mercato in termini tecnologici e/o lo standard minimo fissato dalla normativa in relazione alle condizioni operative previste nella configurazione post-intervento. I certificati di tipo III non corrispondono ad un'unica "tipologia" di energia, pertanto non è possibile individuare un fattore di conversione univoco.
Le fonti dei fattori di emissione utilizzati per il calcolo delle emissioni di Scope 1 sono riportati all'interno della seguente tabella.
| Fonte del fattore di emissione | ||||
|---|---|---|---|---|
| Fonte di emissione | 2020 | 2021 | ||
| Gas metano | ||||
| Gasolio | ISPRA, Tabella dei parametri standard | ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali 2021 |
||
| Benzina | nazionali 2019 | |||
| Carbone | ||||
| Biomassa | DEFRA, Government conversion | DEFRA, Government conversion | ||
| Biogas | factors for company reporting, 2020 | factors for company reporting, 2021 | ||
| Teleriscaldamento | ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali 2019 |
ISPRA, Tabella dei parametri standard nazionali 2020 |
||
| Gas refrigeranti | Fattori di emissione IPCC - 5th Assessment, Base Carbone ADEME, DEFRA, Government conversion factors for company reporting, 2020 |
Fattori di emissione IPCC - 5th Assessment, Base Carbone ADEME, DEFRA, Government conversion factors for company reporting, 2021 |
||
| Perdite di gas distribuzione | Global Warming Potential – Climate Policy Watcher |
Global Warming Potential – Climate Policy Watcher |
Le fonti dei fattori di emissione utilizzati per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono riportati all'interno della seguente tabella.
| Fonte del fattore di emissione | |||
|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | ||
| IEA CO2 emissions from fuel combustion - 2020 edition (2019 data) |
IEA CO2 emissions from fuel combustion - 2021 edition (2019 data) |
||
| ISPRA, Fattori di emissione atmosferica | ISPRA, Fattori di emissione atmosferica | ||
| di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei principali Paesi Europei, 2021 |
|||
| 2019 | |||
| AIB - European Residual Mixes, 2019 | AIB - European Residual Mixes, 2021 | ||
| ISPRA, Fattori di emissione atmosferica | ISPRA, Fattori di emissione atmosferica di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei principali Paesi Europei, |
||
| 2019 | 2021 | ||
| di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei principali Paesi Europei, di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei principali Paesi Europei, |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| GRI 305-1: Emissioni dirette di GHG (Scope 1) | tCO2 | 6.282.177 | 5.864.197 |
| di cui CO2 per produzione di energia elettrica e termica | tCO2 | 6.245.541 | 5.819.208 |
| di cui sotto ETS | % | 92% | 91% |
| GRI 305-2: Emissioni indirette di GHG (Scope 2) - location based |
tCO2 | 70.946 | 65.397 |
| GRI 305-2: Emissioni indirette di GHG (Scope 2) - market based |
tCO2 | 107.761 | 105.301 |
| GRI 305-3: Emissioni indirette di GHG (Scope 3) | tCO2 | 22.857 | 19.932 |
| di cui CO2 per business travel | tCO2 | 784 | 533 |
| di cui CO2 per smaltimento rifiuti | tCO2 | 22.073 | 19.399 |
Le emissioni di Scope 1, Scope 2 e Scope 3 sono espresse in tonnellate di CO2, tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2equivalenti) come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Intensità delle emissioni (energia elettrica e termica) | gCO2/KWh | 267 | 271 |
| Intensità delle emissioni (energia termoelettrica e termica prodotta) |
gCO2/KWh | 346 | 350 |
Per il calcolo dell'intensità delle emissioni è stato utilizzato il totale di energia elettrica e termica lorda prodotta pari a 21.432.476.810 kWh
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| NOx | t | 2.693 | 2.687 |
| SOx | t | 525 | 603 |
| CO | t | 1.650 | 2.156 |
| Polveri | t | 93 | 49 |

| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Capacità da fonti non rinnovabili (impianti termoelettrici) | MW | 8.438 | 7.838 |
| di cui elettrica | MW | 4.623 | 4.490 |
| di cui termica | MW | 1.842 | 1.344 |
| Capacità da fonti rinnovabili | MW | 1.879 | 1.967 |
| Capacità impianti idroelettrici | MW | 861 | 866 |
| Capacità impianti eolici | MW | 890 | 975 |
| Capacità impianti di biomasse e fotovoltaici | MW | 94 | 96 |
| Capacità totale | MW | 10.317 | 9.805 |
| Capacità elettrica totale | MW | 6.468 | 6.426 |
| Capacità elettrica da fonti rinnovabili | % | 27% | 29% |
| 2020 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|
| GWh | Migliaia di GJ | GWh | Migliaia di GJ | |
| Energia non rinnovabile (termoelettrica) | 17.507 | 63.024 | 16.348 | 58.851 |
| di cui da ciclo combinato | 15.286 | 55.031 | 14.021 | 50.477 |
| di cui da energia elettrica | 13.534 | 48.721 | 12.394 | 44.620 |
| di cui da energia termica | 1.753 | 6.310 | 1.627 | 5.857 |
| Energia rinnovabile (elettrica) | 4.991 | 17.968 | 4.734 | 17.042 |
| di cui energia idroelettrica | 3.201 | 11.524 | 2.665 | 9.595 |
| di cui energia eolica | 1.618 | 5.825 | 1.863 | 6.705 |
| di cui energia da altre fonti rinnovabili (solare, fotovoltaico e biomasse) | 172 | 619 | 206 | 741 |
| Produzione totale (*) | 22.498 | 80.992 | 21.081 | 75.893 |
| Quota di energia totale prodotta da fonti rinnovabili | 22% | 22% | ||
| Produzione totale di energia elettrica | 18.880 | 67.969 | 17.486 | 62.950 |
| di cui da fonte non rinnovabile (termoelettrica) | 74% | 73% | ||
| di cui da fonte rinnovabile | 26% | 27% | ||
| di cui da fonti rinnovabili (idroelettrica) | 17% | 15% | ||
| di cui da fonti rinnovabili (eolica) | 9% | 11% | ||
| di cui da biomasse e fotovoltaico | 1% | 1% | ||
| Produzione totale di energia termica | 3.618 | 13.023 | 3.595 | 12.943 |
(*) Tutta l'energia elettrica prodotta netta è venduta a terzi
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Quantità totale di energia verde venduta ai clienti | GWh | 2.338 | 3.319 |
Si segnala che il dato relativo alla quantità di energia verde venduta ai clienti, relativo al 2021, è stato oggetto di stima in quanto sarà disponibile a seguito della pubblicazione del presente Rapporto.

| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Biometano venduto al cliente finale | Smc | 67.000.000 | 95.263.000 |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Importo totale investimento | Milioni di € | 57 | 123 |
| Impianti eolici | Milioni di € | 36 | 75 |
| Impianti solari | Milioni di € | - | - |
| Impianti idroelettrici | Milioni di € | 12 | 29 |
| Impianti a biomasse | Milioni di € | 3 | 2 |
| di cui biomasse di prima generazione | Milioni di € | - | - |
| di cui biomasse avanzate | Milioni di € | 3 | 2 |
| Impianti PV | Milioni di € | 7 | 17 |
| Produzione di biogas | Milioni di € | 23 | 1 |

| 2020 | 2021 | |
|---|---|---|
| Numero totale di episodi di discriminazione durante il periodo di rendicontazione |
0 | 0 |
| 2020 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|
| n. | % | n. | % | |
| Dirigenti | 186 | 191 | ||
| - di cui uomini | 150 | 81 | 149 | 78 |
| - di cui donne | 36 | 19 | 42 | 22 |
| Quadri | 741 | 745 | ||
| - di cui uomini | 516 | 70 | 519 | 70 |
| - di cui donne | 225 | 30 | 226 | 30 |
| Impiegati | 2.070 | 2.093 | ||
| - di cui uomini | 1.344 | 65 | 1.349 | 64 |
| - di cui donne | 726 | 35 | 744 | 36 |
| Operai | 1.765 | 1.889 | ||
| - di cui uomini | 1.740 | 99 | 1.865 | 99 |
| - di cui donne | 25 | 1 | 24 | 1 |
| Totale | 4.762 | 4.918 | ||
| - di cui uomini | 3.750 | 79 | 3.882 | 79 |
| - di cui donne | 1.012 | 21 | 1.036 | 21 |
| 2020 | 2021 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| n. | % | n. | % | ||
| Dirigenti | 186 | 191 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) | - | 0 | - | 0 | |
| Quadri | 741 | 745 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) | 8 | 1 | 8 | 1 | |
| Impiegati | 2.070 | 2.093 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) | 107 | 5 | 114 | 5 | |
| Operai | 1.765 | 1.889 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) | 75 | 4 | 78 | 4 | |
| Totale | 4.762 | 4.918 | |||
| - di cui categorie protette (invalidi + altre categorie) | 190 | 4 | 200 | 4 |
A seguito di un affinamento della metodologia, i dati relativi al numero di dipendenti appartenenti alle categorie protette nel 2020 sono stati riesposti integrando le informazioni della società Edison Facility Solutions Spa. Per i dati storici precedentemente pubblicati, si faccia riferimento alla Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2020.
| 2020 | 2021 | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| n. | % | n. | % | ||
| Dirigenti | 186 | 191 | |||
| - di cui < 30 anni | - | 0 | - | 0 | |
| - di cui tra 30 e 50 anni | 57 | 31 | 62 | 32 | |
| - di cui > 50 anni | 129 | 69 | 129 | 68 | |
| Quadri | 741 | 745 | |||
| - di cui < 30 anni | 1 | 0 | 1 | 0 | |
| - di cui tra 30 e 50 anni | 484 | 65 | 470 | 63 | |
| - di cui > 50 anni | 256 | 35 | 274 | 37 | |
| Impiegati | 2.070 | 2.093 | |||
| - di cui < 30 anni | 206 | 10 | 198 | 9 | |
| - di cui tra 30 e 50 anni | 1.307 | 63 | 1.329 | 63 | |
| - di cui > 50 anni | 557 | 27 | 566 | 27 | |
| Operai | 1.765 | 1.889 | |||
| - di cui < 30 anni | 131 | 7 | 125 | 7 | |
| - di cui tra 30 e 50 anni | 865 | 49 | 939 | 50 | |
| - di cui > 50 anni | 769 | 44 | 825 | 44 | |
| Totale | 4.762 | 4.918 | |||
| - di cui < 30 anni | 338 | 7 | 324 | 7 | |
| - di cui tra 30 e 50 anni | 2.713 | 57 | 2.800 | 57 | |
| - di cui > 50 anni | 1.711 | 36 | 1.794 | 36 | |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Tempo indeterminato | n. | 4.684 | 4.838 |
| - di cui uomini | n. | 3.700 | 3.813 |
| - di cui donne | n. | 984 | 1.025 |
| Tempo determinato | n. | 78 | 80 |
| - di cui uomini | n. | 50 | 69 |
| - di cui donne | n. | 28 | 11 |
| Totale | n. | 4.762 | 4.918 |
| - di cui uomini | n. | 3.750 | 3.882 |
| - di cui donne | n. | 1.012 | 1.036 |

| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Tempo indeterminato | n. | 4.684 | 4.838 |
| - di cui estero | n. | 653 | 664 |
| Tempo determinato | n. | 78 | 80 |
| - di cui estero | n. | 34 | 30 |
| Totale | n. | 4.762 | 4.918 |
| - di cui estero | n. | 687 | 694 |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Dipendenti full time | n. | 4.624 | 4.783 |
| - di cui uomini | n. | 3.732 | 3.854 |
| - di cui donne | n. | 892 | 929 |
| Dipendenti part time | n. | 138 | 135 |
| - di cui uomini | n. | 18 | 28 |
| - di cui donne | n. | 120 | 107 |
| Totale | n. | 4.762 | 4.918 |
| - di cui uomini | 3.750 | 3.882 | |
| - di cui donne | n. | 1.012 | 1.036 |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Stagisti | n. | 44 | 43 |
| - di cui uomini | n. | 25 | 29 |
| - di cui donne | n. | 19 | 14 |
| Somministrati | n. | 47 | 63 |
| - di cui uomini | n. | 27 | 37 |
| - di cui donne | n. | 20 | 26 |
| Totale | n. | 91 | 106 |
| - di cui uomini | n. | 52 | 66 |
| - di cui donne | n. | 39 | 40 |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | n. | 5.227 | 6.259 |
| - di cui uomini | n. | 3.833 | 4.301 |
| - di cui donne | n. | 1.391 | 1.958 |
| Quadri | n. | 27.076 | 33.496 |
| - di cui uomini | n. | 18.984 | 22.229 |
| - di cui donne | n. | 8.092 | 11.267 |
| Impiegati | n. | 60.864 | 69.959 |
| - di cui uomini | n. | 39.365 | 48.874 |
| - di cui donne | n. | 21.499 | 21.085 |
| Operai | n. | 36.880 | 54.759 |
| - di cui uomini | n. | 36.750 | 54.609 |
| - di cui donne | n. | 130 | 150 |
| Totale | n. | 130.048 | 164.472 |
| - di cui uomini | n. | 98.932 | 130.012 |
| - di cui donne | n. | 31.113 | 34.460 |
I dati di flusso 2020 relativi alle ore di formazione erogate, ai dipendenti sottoposti a colloquio annuale di feedback e al congedo parentale sono stati riesposti a seguito della cessione della società Edison Exploration & Production S.p.A, che è stata venduta dal Gruppo Edison nel mese di dicembre 2020. Per i dati storici precedentemente pubblicati, si faccia riferimento al Rapporto di Sostenibilità 2020.
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Dirigenti | n. | 28 | 33 |
| - di cui uomini | n. | 26 | 29 |
| - di cui donne | n. | 39 | 47 |
| Quadri | n. | 37 | 45 |
| - di cui uomini | n. | 37 | 43 |
| - di cui donne | n. | 36 | 50 |
| Impiegati | n. | 29 | 33 |
| - di cui uomini | n. | 29 | 36 |
| - di cui donne | n. | 30 | 28 |
| Operai | n. | 21 | 29 |
| - di cui uomini | n. | 21 | 29 |
| - di cui donne | n. | 5 | 6 |
| Totale | n. | 27 | 33 |
| - di cui uomini | n. | 26 | 33 |
| - di cui donne | n. | 31 | 33 |
I dati di flusso 2020 relativi alle ore di formazione erogate, ai dipendenti sottoposti a colloquio annuale di feedback e al congedo parentale sono stati riesposti a seguito della cessione della società Edison Exploration & Production S.p.A, che è stata venduta dal Gruppo Edison nel mese di dicembre 2020. Per i dati storici precedentemente pubblicati, si faccia riferimento al Rapporto di Sostenibilità 2020.

| 2020 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|
| n. | % | n. | % | |
| Dirigenti | 181 | 97 | 189 | 99 |
| - di cui uomini | 146 | 97 | 148 | 99 |
| - di cui donne | 35 | 97 | 41 | 98 |
| Quadri | 721 | 97 | 717 | 96 |
| - di cui uomini | 500 | 97 | 499 | 96 |
| - di cui donne | 221 | 98 | 218 | 96 |
| Impiegati | 1.984 | 96 | 1.900 | 91 |
| - di cui uomini | 1.289 | 96 | 1.237 | 92 |
| - di cui donne | 695 | 96 | 663 | 89 |
| Operai | 1.648 | 93 | 1.676 | 89 |
| - di cui uomini | 1.625 | 93 | 1.656 | 89 |
| - di cui donne | 23 | 92 | 20 | 83 |
| Totale | 4.534 | 95 | 4.482 | 91 |
| - di cui uomini | 3.560 | 95 | 3.540 | 91 |
| - di cui donne | 974 | 96 | 942 | 91 |
I dati di flusso 2020 relativi alle ore di formazione erogate, ai dipendenti sottoposti a colloquio annuale di feedback e al congedo parentale sono stati riesposti a seguito della cessione della società Edison Exploration & Production S.p.A, che è stata venduta dal Gruppo Edison nel mese di dicembre 2020. Per i dati storici precedentemente pubblicati, si faccia riferimento al Rapporto di Sostenibilità 2020.
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Dipendenti che hanno diritto al congedo parentale | n. | 4.755 | 4.910 |
| - di cui donne | n. | 1.007 | 1.032 |
| - di cui uomini | n. | 3.748 | 3.878 |
| Dipendenti che hanno usufruito di congedi parentali | n. | 96 | 87 |
| - di cui donne | n. | 91 | 83 |
| - di cui uomini | n. | 5 | 4 |
| Dipendenti che nel corso dell'anno hanno terminato il periodo di congedo |
n. | 58 | 54 |
| - di cui donne | n. | 53 | 50 |
| - di cui uomini | n. | 5 | 4 |
| Dipendenti che nel corso dell'anno hanno terminato il periodo di congedo parentale e che sono rientrati a lavoro |
n. | 58 | 54 |
| - di cui donne | n. | 53 | 50 |
| - di cui uomini | n. | 5 | 4 |
| Tasso di rientro totale | % | 100% | 100% |
| Tasso di rientro del personale femminile | % | 100% | 100% |
I dati di flusso 2020 relativi alle ore di formazione erogate, ai dipendenti sottoposti a colloquio annuale di feedback e al congedo parentale sono stati riesposti a seguito della cessione della società Edison Exploration & Production S.p.A, che è stata venduta dal Gruppo Edison nel mese di dicembre 2020. Per i dati storici precedentemente pubblicati, si faccia riferimento al Rapporto di Sostenibilità 2020.
Il tasso di rientro totale equivale al numero totale di dipendenti che sono rientrati al lavoro dopo aver terminato il periodo di congedo parentale nell'anno di rendicontazione sul totale di dipendenti che hanno terminato il periodo di congedo parentale. Il tasso di rientro del personale femminile equivale al numero di dipendenti donne che sono rientrate al lavoro dopo aver terminato il periodo di congedo parentale nell'anno di rendicontazione sul totale di dipendenti donne che hanno terminato il periodo di congedo parentale.
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Dipendenti coperti da CCNL | n. | 4.762 | 4.918 |
| Dipendenti iscritti a sindacati | n. | 1.171 | 1.195 |
| Dipendenti coperti da CCNL | % | 100 | 100 |
| Dipendenti iscritti a sindacati | % | 25 | 24 |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Top Management* | |||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | n.d. | n.d. |
| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | n.d. | n.d. |
| Management | |||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | 95 | 94 |
| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | 2,1 | 1,8 |
| Professional | |||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | 95 | 95 |
| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | 2,0 | 1,8 |
| Impiegati | |||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | 91 | 92 |
| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | 1,8 | 1,8 |
| Operai* | |||
| Rapporto % Retribuzioni donne/uomini | % | n.d. | n.d. |
| Rapporto età donne/uomini (differenziale medio anni) | n. | n.d. | n.d. |
| Dipendenti del Gruppo | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Numero di infortuni sul lavoro registrabili | 15 | 19 |
| - di cui, numero di decessi a seguito di infortuni sul lavoro | - | - |
| - di cui, infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (ad esclusione dei decessi) | - | - |
| Dipendenti del Gruppo 2020 |
2021 |
|---|---|
| Ore lavorate 8.018.463 |
8.401.281 |
| 2020 | 2021 |
|---|---|
| 1,9 | 2,3 |
| 0,0 | 0,0 |
| 0,0 | 0,0 |
Note:
i I tassi di infortunio sul lavoro sono basati su un milione di ore lavorate e sono calcolati come il numero di infortuni registrati sul posto di lavoro, moltiplicati per 1.000.000, diviso il numero di ore lavorate.
ii Il tasso di frequenza complessivo degli infortuni correlati ad attività lavorative (IF), che comprende il personale del gruppo e il personale di imprese terze, è pari a 1,7 per il 2021.
| Lavoratori esterni | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Numero di infortuni sul lavoro registrabili | 10 | 9 |
| - di cui, numero di decessi a seguito di infortuni sul lavoro | 1 | 2 |
| - di cui, infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (ad esclusione dei decessi) | 0 | 0 |
(*) I dati 2020 relativi agli infortuni sul lavoro sono stati riesposti a seguito della cessione della società Edison Exploration & Production S.p.A, che è stata venduta dal Gruppo Edison nel mese di dicembre 2020. Per i dati storici precedentemente pubblicati, si faccia riferimento al Rapporto di Sostenibilità 2020.

| Lavoratori esterni | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Ore lavorate | 4.299.665 | 8.471.279 |
| Lavoratori esterni | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 2,3 | 1,1 |
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0,2 | 0,2 |
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro | 0,0 | 0,0 |
Note: i tassi di infortunio sul lavoro sono basati su un milione di ore lavorate e sono calcolati come il numero di infortuni registrati sul posto di lavoro, moltiplicati per 1.000.000, diviso il numero di ore lavorate.
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Siti coperti da sistemi di gestione ISO 14001 | |||
| Settore elettrico e servizi energetici | % | 98 | 99 |
| Settore stoccaggio gas | % | 100 | 100 |
| Siti coperti da sistemi di gestione EMAS | |||
| Settore elettrico | % | 45 | 45 |
| Settore stoccaggio gas | % | 9 | 25 |
| Siti coperti da sistemi di gestione ISO 45001 | |||
| Settore elettrico | % | 95 | 97 |
| Settore stoccaggio gas | % | 100 | 100 |
| Siti coperti da sistemi di gestione ISO 50001 | |||
| Servizi energetici | % | 44 | 13 |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Effettuate da ASL, ARPA, Comune, Provincia, Regione | n. | 92 | 27 |
| Altre | n. | 53 | 126 |
| Totale visite ispettive | n. | 145 | 153 |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Visite mediche effettuate | n. | 2.467 | 3.129 |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Audit interni | n. | 156 | 258 |
| Audit esterni (di III parte) | n. | 79 | 35 |
| Audit totali | n. | 235 | 293 |

| 2020 | 2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di utenza | Tipologia di servizio | Tipologia di servizio | ||||
| Distribuzione/ trasporto |
Vendita | Totale | Distribuzione/ trasporto |
Vendita | Totale | |
| Gas | n.d. | 0,9 | 0,9 | n.d. | 0,9 | 0,9 |
| Power | n.d. | 0,7 | 0,7 | n.d. | 0,7 | 0,7 |
| Totale | n.d. | 1,5 | 1,5 | n.d. | 1,6 | 1,6 |
| Tipologia di servizio | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Servizi di energia elettrica | 0,75% | 0,76% |
| Servizi gas | 0,58% | 0,52% |
| Dato medio mensile | 0,67% | 0,63% |
| 2020 | 2021 | |
|---|---|---|
| Numero totale di clienti registrati sull'app mobile | 11.821 | 44.503 |
| Numero totale di clienti registrati sull'area riservata | 70.368 | 53.285 |
Il dato relativo al numero di clienti registrati nel 2020 è stato oggetto di stima in quanto precedentemente veniva utilizzata un'altra piattaforma non più attiva e consultabile. In particolare, sono stati estratti i dati relativi al periodo Maggio – Dicembre 2020, tale valore è stato diviso per 8 e moltiplicato per 12 mensilità.
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Indice NPS | 20 | 21 |
| 2020 | 2021 | |
|---|---|---|
| Numero di incidenti di non conformità con standard o regolamenti fisici | 363 | 590* |
| e/o di cybersecurity |
Il numero di casi è in aumento nel 2021 grazie alla maggior consapevolezza sul tema da parte dei dipendenti.
| 2020 | 2021 | |
|---|---|---|
| Numero totale delle denunce comprovate ricevute riguardanti le violazioni della privacy dei clienti |
0 | 0* |
| - di cui ricevute da parti esterne e confermate dall'organizzazione | 0 | 0 |
| - di cui ricevute da enti regolatori | 0 | 0 |
| Numero totale di fughe, furti o perdite di dati dei clienti | 0 | 0 |
I dati riportati relativamente all'indicatore GRI 418-1 fanno riferimento alle società del gruppo che hanno rapporto diretto con i clienti (AMG, Edison Energia, Assistenza Casa).
(*) Si riporta nel corso dell'anno un'azione preventiva dell'Azienda che ha portato, in ogni caso, all'archiviazione dell'evento da parte del Garante, a valle della verifica da parte del contenuto della notifica e delle misure poste in essere a tutela dei clienti.

| 2020 | 2021 | |
|---|---|---|
| Numero totale di allarmi di sicurezza analizzati | 8.627 | 1.000 |
| 2020 | 2021 | |
|---|---|---|
| Fornitori locali (italiani) | ||
| Numero totale di fornitori impegnati dall'organizzazione | 3.043 | 2.935 |
| Numero stimato di fornitori in tutta la catena di fornitura | n.d. | n.d. |
| Fornitori esteri | ||
| Numero totale di fornitori impegnati dall'organizzazione | 276 | 156 |
| Numero stimato di fornitori in tutta la catena di fornitura | n.d. | n.d. |
| 2020 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|
| Spesa (milioni di euro) |
% | Spesa (milioni di euro) |
% | |
| Spesa verso fornitori | 972,8 | - | 642,6 | - |
| - di cui fornitori Italia | 951,6 | 98% | 604,8 | 94% |
| - di cui fornitori Estero | 21,2 | 2% | 37,8 | 6% |
| 2020 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|
| Spesa (milioni di euro) |
% | Spesa (milioni di euro) |
% | |
| Numero di fornitori qualificati | 4.098 | - | 4.370 | - |
| Valore complessivo delle forniture | 972,8 | - | 642,6 | - |
| - di cui sottoposte a qualifica | 825,6 | 85% | 555,1 | 86% |
| (n. di partner commerciali) | 2020 | 2021 |
|---|---|---|
| Partner commerciali che hanno ricevuto comunicazione | 1.133 | 1.140 |
| Totale Partner commerciali | 3.319 | 3.091 |
| % di partecipazione | 34% | 37% |

| Sito | Area geografica | Tipo di attività (es. ufficio, manifatturiero o produttivo, estrattivo) |
Valore della biodiversità determinato dalla caratteristica dell'area protetta o dell'area ad alto valore di biodiversità al di fuori dell'area protetta (terrestre, d'acqua dolce o ecosistema marittimo) |
"Valore in termini di biodiversità caratterizzato dall'elenco dei regimi di tutela (come categorie di gestione delle aree protette IUCN, Convenzione di Ramsar, normativa nazionale)" |
||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Montemignaio | Toscana | |||||
| Roio del Sangro | Abruzzo | |||||
| Mistretta | Sicilia | |||||
| Rocca Spinalveti | Abruzzo | |||||
| Melissa Strongoli | Calabria | Impianti eolici | ||||
| Minervino Murge | Puglia | |||||
| Monteferranta | Abruzzo | |||||
| Rignano garganico | Puglia | |||||
| Fraine | Abruzzo | |||||
| Publino | Lombardia | |||||
| Alto Preit | Piemonte | |||||
| Piancone | Piemonte | |||||
| Ossola - Morelli | Piemonte | |||||
| Venina Superiore | Lombardia | |||||
| Alto Ossola | Piemonte | |||||
| Alto Lario - Reggea | Piemonte | |||||
| Mulino di Marano | Piemonte | I territori prossimi a questi siti presentano aree sensibili per la biodiversità, un'alta ricopertura di ambienti naturali (secondo il Corine Land Cover 2018) e una relativa ricchezza di specie IUCN. |
||||
| Dora - Montestrutto | Piemonte | |||||
| Isonzo | Piemonte | |||||
| Alto Lario - Moledana | Lombardia | |||||
| Venina | Lombardia | Impianti idroelettrici | ||||
| Venina Superiore - Scais | Lombardia | |||||
| Val Caffaro - Vacca | Lombardia | |||||
| Armisa - Mezzo | Lombardia | |||||
| Belviso - Frera | Lombardia | |||||
| Camonica - Poglia | Lombardia | |||||
| Tagliamento - Luincis | Friuli Venezia Giulia | |||||
| Val Meduna - Ca Zul | Friuli Venezia Giulia | |||||
| Cellina - Barcis | Friuli Venezia Giulia | |||||
| Cellina - Tul | Friuli Venezia Giulia | |||||
| Cervino | Valle d'Aosta | |||||
| Maen | Valle d'Aosta | |||||
| Brusson | Valle d'Aosta | |||||
| Trentino - Taio | Trentino - Alto Adige | |||||
| Teglia - Rocchetta | Toscana | |||||
| Quassolo | Piemonte | I territori prossimi a questi siti presentano una significativa presenza di aree sensibili per | ||||
| Montalto Dora | Piemonte | Impianti fotovoltaici | la biodiversità, un'importante ricopertura di ambienti naturali e una discreta ricchezza di specie IUCN |
|||
| Bussi | Abruzzo | |||||
| Jesi | Marche | Impianti termoelettrici I territori prossimi a questi siti sono caratterizzati da una elevata presenza di aree sensibili per la biodiversità e per una abbondante ricchezza di specie IUCN |
||||
| Marghera Levante | Veneto |
Il perimetro di analisi comprende il parco di produzione di energia elettrica di Edison ed è costituito da circa 200 impianti termoelettrici, idroelettrici, eolici e fotovoltaici collocati sul territorio nazionale. Edison, tra il 2020 e il 2021, ha censito questi siti produttivi analizzando le caratteristiche di copertura del suolo e di biodiversità dell'ambiente vicino agli stessi (buffer di analisi di 10Km). I siti riportati in questa tabella (in generale di proprietà o detenuti in locazione o gestiti dall'organizzazione e per i quali l'area occupata dalle componenti impiantistiche può ritenersi poco significativa) sono quelli i cui territori circostanti sono più significativi per le tematiche di biodiversità, anche in virtù della presenza di porzioni di aree naturali protette nel territorio considerato..

Nella seguente tabella sono presentate le tematiche materiali identificate nel 2021 da Edison S.p.A. e la loro relativa correlazione ai GRI Sustainability Reporting Standards, agli Electric Utilities Sector Disclosures e agli Oil and Gas Sector Disclosures, rendicontati nel presente Rapporto. Per tali tematiche, nella colonna "Perimetro delle tematiche materiali" è riportata la descrizione di dove ricadono gli impatti di ciascuna tema e di quale sia il coinvolgimento di Edison.
| Temi materiali | Dove avviene l'impatto |
Coinvolgimento di Edison | Riconciliazione con i topic GRI |
|---|---|---|---|
| Transizione energetica sostenibile | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
• Energia • Emissioni • Profilo dell'organizzazione |
| Protezione degli ecosistemi della biodiversità | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
• Biodiversità |
| Benessere, sviluppo e inclusione dei collaboratori | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison | • Formazione e istruzione • Diversità e pari opportunità • Non discriminazione |
| Salute e sicurezza sul lavoro | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison | • Salute e sicurezza sul lavoro |
| Creazione di valore per il territorio e per le comunità | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
• Pratiche di approvvigionamento |
| Qualità del servizio e orientamento al cliente | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso alle sue attività |
• Marketing ed etichettatura • Profilo dell'organizzazione |
| Vulnerabilità al cybercrime | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison | • Privacy dei clienti |
| Gestione responsabile della catena di fornitura | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison e direttamente connesso attraverso una relazione di business |
• Pratiche di approvvigionamento • Anticorruzione |
| Etica di business | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison | • Anticorruzione |
| Diritti umani | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison | • Non discriminazione |
| Innovazione e digitalizzazione | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison | N/A |
| Sostenibilità nella governance | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison | N/A |
| Sostenibilità nella finanza e negli investimenti | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison | N/A |
| Dialogo e coinvolgimento degli stakeholder | Gruppo Edison | Generato dal Gruppo Edison | N/A |

Nella seguente tabella sono presentate le tematiche materiali identificate nel 2021 da Edison S.p.A. a cui sono correlati i "Sustainability Accounting Standards Board standard" (SASB) per il settore Infrastructure - Electric utilities & power generators, rendicontati nel presente Rapporto.
| Temi materiali | Riconciliazione con i SASB |
|---|---|
| Transizione energetica sostenibile | • IF-EU-000.D: Total electricity generated, percentage by major energy source, percentage in regulated markets |
| • IF-EU-000.E Total wholesale electricity purchased | |
| • IF-EU-110a.1 Gross global Scope 1 emissions, percentage covered under (2) emissions-limiting regulations, and (3) emissions-reporting regulations |
|
| Vulnerabilità al cybercrime | • IF-EU-550a.1 Number of incidents of non-compliance with physical and/or cybersecurity standards or regulations |

| GRI Standard | Informativa | Numero/i di pagina e/o link | Omissione |
|---|---|---|---|
| GRI 101: Principi generali (2016) | |||
| GRI 102: Informativa generale (2016) | |||
| Profilo dell'organizzazione | |||
| 102–1 | Nome dell'organizzazione | 82 | |
| 102–2 | Attività, marchi, prodotti e servizi | 6, 8-9 | |
| 102–3 | Luogo della sede principale | 125 | |
| 102–4 | Luogo delle attività | 7 | |
| 102–5 | Proprietà e forma giuridica | 12 | |
| 102–6 | Mercati serviti | 6, 8-9 | |
| 102–7 | Dimensione dell'organizzazione | 6-11, 63-66, 108 | |
| 102–8 | Informazioni sui dipendenti e gli altri lavoratori | 54, 102-103 | |
| 102–9 | Catena di fornitura | 74-75, 109 | |
| 102–10 | Modifiche significative all'organizzazione e alla sua catena di fornitura |
74-75 | |
| 102–11 | Principio prudenziale | 16-19, 88 | |
| 102–12 | Iniziative esterne | 15, 22, 29, 89-91 | |
| 102–13 | Adesione ad associazioni | 70-71, 89-91 | |
| 102–14 | Dichiarazione di un alto dirigente | 2-3 | |
| EU 1 | Capacità netta installata per fonte energetica | 10, 43, 99 | |
| EU 2 | Produzione di energia netta | 8-10, 99 | |
| EU 3 | Numero di clienti residenziali, industriali, istituzionali e commerciali |
108 | |
| Etica e integrità | |||
| 102-16 | Valori, principi, standard e norme di comportamento | 12-16, 29-30 | |
| 102-17 | Meccanismi per ricercare consulenza e segnalare criticità relativamente a questioni etiche |
12-16, 29-30 | |
| Governance | |||
| 102-18 | Struttura della governance | 12, Relazione sulla gestione | |
| 102-26 | Ruolo del massimo organo di governo nello stabilire finalità, valori, e strategie |
12, Relazione sulla gestione | |
| 102-32 | Ruolo del massimo organo di governo nel reporting di sostenibilità |
12, Relazione sulla gestione | |
| Coinvolgimento degli stakeholder | |||
| 102-40 | Elenco dei gruppi di stakeholder | 32, 89-91 | |
| 102-41 | Accordi di contrattazione collettiva | 29, 50, 105 | |
| 102-42 | Individuazione e selezione degli stakeholder | 32-34 | |
| 102-43 | Modalità di coinvolgimento degli stakeholder | 32-34 | |
| 102-44 | Temi e criticità chiave sollevati | 33-34 | |
| Pratiche di rendicontazione | |||
| 102-45 | Soggetti inclusi nel bilancio consolidato | 82-83 | |
| 102-46 | Definizione del contenuto del report e perimetri dei temi | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 102-47 | Elenco dei temi materiali | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 102-48 | Revisione delle informazioni | 83 | |
| 102-49 | Modifiche nella rendicontazione | 82-83 |

| GRI Standard | Informativa | Numero/i di pagina e/o link | Omissione |
|---|---|---|---|
| 102-50 | Periodo di rendicontazione | 82-83 | |
| 102-51 | Data del report più recente | 82-83 | |
| 102-52 | Periodicità della rendicontazione | 82-83 | |
| 102-53 | Contatti per richiedere informazioni riguardanti il report | 82-83 | |
| 102-54 | Dichiarazione sulla rendicontazione in conformità ai GRI Standards | 82-83 | |
| 102-55 | Indice dei contenuti GRI | 113-116 | |
| 102-56 | Attestazione esterna | 118-121 | |
| Transizione energetica sostenibile | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 41-44,48 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 41-44,48 | |
| GRI-302: Energia (2016) | |||
| 302-1 | Energia consumata dentro l'organizzazione | 96-97 | |
| 302-4 | Riduzione del consumo di energia | 97 | |
| GRI-G4 Oil and Gas Sector Disclosures | |||
| OG 2 | Importo totale investito in energia rinnovabile | 100 | |
| GRI-305 Emissioni (2016) | |||
| 305-1 | Emissioni dirette (Scopo I) | 45, 97-98 | |
| 305-2 | Emissioni indirette (Scopo II) | 45, 98 | |
| 305-3 | Altre emissioni indirette (Scopo III) | 45, 98 | |
| 305-4 | Intensità delle emissioni | 45, 98 | |
| 305-7 | NOx, SOx e altre emissioni significative nell'aria suddivise per tipologia e peso |
45, 98 | |
| Protezione degli ecosistemi della biodiversità | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 78-79 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 78-79 | |
| GRI 304 Biodiversità (2016) | |||
| 304-1 | Siti operativi di proprietà, detenuti in locazione, gestiti in (o adiacenti ad) aree protette e aree a elevato valore di biodiversità esterne alle aree protette |
110 | |
| Benessere, sviluppo e inclusione dei collaboratori | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 54-61 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 54-61 | |
| GRI 404: Formazione e istruzione (2016) | |||
| 404-1 | Ore medie di formazione annuali per lavoratore | 104 | |
| 404-3 | Percentuale dei lavoratori che ricevono regolarmente valutazione delle performance e revisione dello sviluppo di carriera |
105 | |
| GRI 405 Diversità e pari opportunità (2016) | |||
| 405-1 | Diversità degli organi di governo e dei lavoratori | 101-102 | |
| GRI 406 Non discriminazione (2016) | |||
| 406-1 | Episodi di discriminazione e misure correttive adottate | 58,59, 101 |

| GRI Standard | Informativa | Numero/i di pagina e/o link | Omissione |
|---|---|---|---|
| Salute e sicurezza sul lavoro | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 51-53 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 51-53 | |
| GRI-403: Modalità di gestione (2018) | |||
| 403-1 | Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro | 51-53 | |
| 403-2 | Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
18, 51-53 | |
| 403-3 | Servizi di medicina del lavoro | 51-53 | |
| 403-4 | Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
51-53 | |
| 403-5 | Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro 51-53 | ||
| 403-6 | Promozione della salute dei lavoratori | 51-53 | |
| 403-7 | Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
51-53 | |
| GRI 403: Salute e sicurezza dei lavoratori (2018) | |||
| 403-9 | Infortuni sul lavoro | 106-107 | |
| Creazione di valore per il territorio e per le comunità | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 69-73 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 69-73 | |
| GRI 204: Pratiche di approvvigionamento (2016) | |||
| 204-1 | Percentuale di spesa sui fornitori locali | 109 | |
| Qualità del servizio e orientamento al cliente | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 63-68 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 63-68 | |
| GRI-417: Marketing ed etichettatura (2016) | |||
| 417-3 | Non conformità relative a comunicazioni commerciali | 67 | |
| GRI-G4 Electric Utilities Sector Disclosures | |||
| EU 3 | Numero di clienti residenziali, industriali, istituzionali e commerciali 108 | ||
| Vulnerabilità al cybercrime | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 30-31 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 30-31 | |
| GRI-418: Privacy dei clienti (2016) | |||
| 418-1 | Denunce comprovate riguardanti le violazioni della privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti |
31, 108 | |
| Gestione responsabile della catena di fornitura | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 74-75 |

| GRI Standard | Informativa | Numero/i di pagina e/o link | Omissione |
|---|---|---|---|
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 74-75 | |
| GRI 204: Pratiche di approvvigionamento (2016) | |||
| 204-1 | Percentuale di spesa sui fornitori locali | 109 | |
| GRI 205: Anticorruzione (2016) | |||
| 205-2 | Comunicazione e formazione su policy e procedure anticorruzione 85-87 | ||
| 205-3 | Casi di corruzione e azioni intraprese | 84 | |
| Etica di business | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 14-16 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 14-16 | |
| GRI 205: Anticorruzione (2016) | |||
| 205-2 | Comunicazione e formazione su policy e procedure anticorruzione 85-87 | ||
| 205-3 | Casi di corruzione e azioni intraprese | 16 | |
| Diritti umani | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 29-30 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 29-30 | |
| GRI 406 Non discriminazione (2016) | |||
| 406-1 | Episodi di discriminazione e misure correttive adottate | 58-59, 101 | |
| Innovazione e digitalizzazione | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 35-36 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 35-36 | |
| Sostenibilità nella governance | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 12-13 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 12-13 | |
| Sostenibilità nella finanza e negli investimenti | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 36-39, 95 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 36-39, 95 | |
| Dialogo e coinvolgimento degli stakeholder | |||
| GRI-103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 25-26, 92-93, 111-112 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 32-34, 69-71 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 32-34, 69-71 |

| SASB | Informativa | Numero/i di pagina e/o link | Omissione |
|---|---|---|---|
| Transizione energetica sostenibile | |||
| Electricity | |||
| IF-EU-000.D | Total electricity generated, percentage by major energy source, percentage in regulated markets |
99, 112 | |
| IF-EU-000.E | Total wholesale electricity purchased | 96, 112 | |
| Greenhouse Gas Emissions & Energy Resource Planning | |||
| IF-EU-110a.1 | (1) Gross global Scope 1 emissions, percentage covered under (2) emissions-limiting regulations, and (3) emissions-reporting regulations |
97, 112 | |
| Grid Resiliency | |||
| IF-EU-550a.1 | Number of incidents of non-compliance with physical and/or cybersecurity standards or regulations |
108, 112 |








Campo eolico di Melissa Strongoli (KR), 2010



Il documento è disponibile anche sul sito Internet www.edison.it
Coordinamento editoriale Relazioni Esterne e Comunicazione Edison
Progetto grafico In Pagina, Saronno (VA)
Fotografie www.edisonmediacenter.edison.it Renato Cerisola
Foto di copertina Impianto eolico di Rignano Garganico
Stampa Faenza Printing Industries Srl, Milano
Milano, marzo 2022
Questa pubblicazione è stata realizzata utilizzando carta ecologica, a basso impatto ambientale.

124 I DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO 2021

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