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Esprinet

Environmental & Social Information Mar 23, 2022

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Environmental & Social Information

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BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2021

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del D.Lgs. 254/2016 e della legge spagnola Ley 11/2018

INDICE

INTRODUZIONE

Nota metodologica 06
Aspetti materiali 08
Highlights 14

CHI SIAMO

La nostra storia 16
Struttura del Gruppo 17
Vision, mission & valori 18
La Governance 20

Lettera agli stakeholder 03

IL MERCATO

Performance economica e patrimoniale 23
Il settore di riferimento 24
La nuova strategia 'ESG centric' 27
Breakdown delle vendite 28
Informativa consolidata ai sensi
dell'Art.8 del Regolamento EU 2020/852
29
Il valore generato per gli stakeholder 32
Le pratiche fiscali 34
Vicino ai clienti 37
Vicino ai fornitori 43

L'AMBIENTE

Cultura ambientale 45
L'impegno per l'ambiente 46
Gli impatti sull'ambiente 47
La supply chain integrata 48
Consumi energetici ed emissioni 49
La filiera del Gruppo 55
Materie prime 56
Rifiuti 57
Progetti di compensazione 59
LE PERSONE
Cultura aziendale 62
Cultura aziendale 62
Numeri chiave 63
Sicurezza sul lavoro 77
La formazione 79
Together is Better 82
Performance management 83

LE ATTIVITÀ

Reponsabilità sociale 85
Le nostre iniziative 86
ALTRE INFORMAZIONI - DNF
Modelli, politiche e rischi 96
Certificazioni del Gruppo 100
Conclusioni 101
Allegati
GRI Content Index 102
Regolamento EU 2020/852 Art.8
- disclosure checklist 106
La Relazione della Società di Revisione 109

Lettera agli stakeholder

Il Gruppo Esprinet è impegnato in un percorso di creazione di valore sostenibile nel tempo e reputa che per ottenere tale risultato serva bilanciare gli interessi degli azionisti con quelli degli altri "stakeholder" quali clienti, fornitori, dipendenti, enti e associazioni presenti sul territorio di riferimento.

Questa visione ispira sia la formulazione della strategia che la conseguente attività operativa.

Gli investitori stanno sempre più richiedendo alle imprese un serio impegno sul fronte ESG (Environmental Social Governance) e di conseguenza il Gruppo da tempo si è dato dei target anche numerici su diverse metriche che possano indicare nel modo più oggettivo possibile il percorso di miglioramento su queste tematiche.

Ancora più importante però è il parallelo impegno del Gruppo nel migliorare le condizioni lavorative per i propri collaboratori avendo la forte convinzione che il capitale umano rappresenti sempre di più il principale fattore differenziante per il successo di lungo periodo.

Il Gruppo infine comincia a identificare nelle pratiche ESG un elemento di ulteriore differenziazione rispetto ai concorrenti e di reale contributore all'ottenimento di concreti vantaggi commerciali. Un esempio importante è rappresentato dalle molteplici iniziative finanziate dall'iniziativa NextGenEU che in prospettiva offrirà opportunità aggiuntive a chi saprà fornire prodotti atti alla transizione Green, ma anche a chi avrà le adeguate certificazioni ambientali e sociali per poter partecipare alle gare pubbliche.

Il combinato disposto della pressione degli investitori, della centralità del capitale umano e delle opportunità anche commerciali offerte sempre più agli operatori economici con una forte cultura ESG hanno ispirato e sempre più guideranno le decisioni aziendali.

Alessandro Cattani Amministratore Delegato e membro del Comitato Competitività e Sostenibilità

Maurizio Rota Presidente e membro del Comitato Competitività e Sostenibilità

Il primo e più importante processo messo in atto dal Gruppo Esprinet con riferimento alla politica di sostenibilità è quindi l'ascolto dei propri stakeholder.

Il secondo passaggio è la definizione di un set di obiettivi per ciascuna delle macro-aree descritte sinteticamente nei paragrafi precedenti.

Da ultimo la messa in atto di piani concreti con un processo ricorsivo di misurazione dei risultati, di verifica degli scostamenti rispetto agli obiettivi, di successiva revisione ed eventuale modifica dei piani di azione e di conseguente implementazione degli stessi.

Il primo set di attività si è concentrato sugli obiettivi "Social", e quindi sulle attività volte al miglioramento della qualità del capitale umano di Esprinet e della relazione con il territorio in cui il Gruppo opera.

Il processo di ascolto è incentrato principalmente su una serie di survey annuali estese in forma anonima a tutti i collaboratori del Gruppo e alla tenuta di "Town Hall" trimestrali da parte dell'Amministratore Delegato con facoltà di tutti i partecipanti di porre domande e offrire suggerimenti o critiche anche in modalità anonima.

I piani di azione sul fronte Social si sono incentrati sulla formazione, sull'inclusione e sul tema del sostegno al "Work-Life Balance" con utilizzo di smartworking, orari flessibili e in generale supporti alle famiglie di nuova formazione, a quelle in fase di allargamento grazie all'arrivo di figli, anche con un innovativo supporto non solo alle madri ma anche ai padri, e a quelle che devono fronteggiare delle disabilità di qualcuno dei propri membri.

Questo concetto di sostegno all'individuo e alla famiglia nelle loro diverse fasi di vita personale e professionale si riflette anche nelle politiche di sostegno al territorio con iniziative filantropiche indirizzate al mondo della salute e della formazione.

L'ottenimento delle certificazioni Great Place To Work e Top Employer, e i lusinghieri risultati in termini di apprezzamento di Esprinet da parte dei partecipanti alle diverse survey sono fonte di grande soddisfazione e di fiducia sul buon funzionamento di questo fondamentale pilastro della politica di sostenibilità.

Gli azionisti sono sempre più attenti all'impatto ambientale delle imprese da loro possedute e pur non presentando il Gruppo Esprinet particolari criticità su questo fronte, per il fatto di essere un commerciante e non un produttore, sono stati avviati progetti mirati alla riduzione dei consumi energetici con interventi sugli uffici e magazzini, sulla politica di viaggio con enfasi maggiore sugli eventi on-line e sull'uso di auto aziendali elettriche o plug-in, e interventi volti al maggior utilizzo di trasportatori che impieghino mezzi di trasporto a basso impatto ambientale.

Sono stati avviati anche molteplici contatti con i principali produttori di tecnologia elettronica allo scopo di ottimizzare l'impatto ambientale sull'intera catena di approvvigionamento.

Grande attenzione è stata anche posta alla riduzione degli imballi con nuovi impianti che hanno permesso il sostanziale abbandono degli imballi plastici.

Storicamente il Gruppo Esprinet ha goduto di standard di governance di alto livello ormai riconosciuti anche da molteplici certificazioni e nel futuro il Gruppo pensa di aumentare ulteriormente il dialogo con i propri azionisti, sia professionali che retail, in modo da mantenere un costante ascolto delle necessità emergenti potendo conseguentemente adattare la propria strategia al mutare delle richieste del mercato.

Da ultimo, il Gruppo sta costantemente esplorando il mercato alla ricerca di nuove opportunità di business emergenti dalla sempre maggiore consapevolezza sulle tematiche ESG, e in particolare su quelle ambientali, da parte dei propri clienti e fornitori. In questo senso ben si inquadra la presentazione del nuovo piano industriale per il triennio 2022-2024 effettuata alla comunità finanziaria nel mese di novembre. Tale piano prevede tra le altre iniziative il lancio di una nuova linea di business volta progressivamente a sostituire la vendita del prodotto informatico con il suo noleggio.

Il noleggio operativo permette di recuperare il prodotto usato a fine vita garantendo il suo ricondizionamento e il suo reinserimento nel ciclo di vendita e utilizzo, di fatto riducendo in modo sensibile l'impatto ambientale.

Questa nuova iniziativa si affianca all'ormai consolidato processo di ascolto della clientela per tramite di inchieste periodiche volte a supportare un processo continuo di miglioramento della "Customer Satisfaction".

Il management è convinto che iniziative quali quelle appena descritte possano nel tempo creare opportunità commerciali e quindi di creazione di valore molto superiori all'impegno di tempo, costi e capitale necessari per il loro sviluppo e gestione.

Il processo di ascolto e i piani di azione qui sinteticamente descritti si sostanziano in un insieme di obiettivi numerici assegnati al management team in termini di Customer Satisfaction, di Employee Satisfaction, di riduzione delle emissioni di gas serra e di crescita delle linee di business reputate critiche ai fini della sostenibilità di lungo periodo, quali ad esempio il volume di noleggi operativi.

A questi obiettivi sono agganciati livelli aggressivi di remunerazione variabile in modo da creare un circolo virtuoso di allineamento tra gli obiettivi di breve e lungo periodo del management e quelli dei principali stakeholder del Gruppo, nella convinzione che solo un corretto bilanciamento delle istanze di tutti possa garantire creazione di valore sostenibile.

Alla luce di quanto qui descritto e con il rinnovato impegno affinché la cultura della sostenibilità si traduca ogni giorno in azioni concrete ampliandosi in ogni ambito, vi invitiamo alla lettura del Bilancio di Sostenibilità 2021, che costituisce anche la quinta dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del D.Lgs. 254/2016 e Ley 18/11.

INTRODUZIONE

Il presente documento rappresenta il settimo Bilancio di Sostenibilità relativo al Gruppo Esprinet (d'ora in avanti "Gruppo" o "Esprinet"), e raccoglie le sue principali performance di sostenibilità, costituendo anche la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario del Gruppo (di seguito anche DNF o Bilancio), in ottemperanza alle richieste del D.Lgs. 254/2016 e della legge spagnola Ley 11/2018 data la presenza di entità legali in territorio spagnolo ove si prevede il recepimento di tale normativa per aziende con un organico superiore ai 250 dipendenti e s.m.i.. Il perimetro di rendicontazione fa riferimento quindi all'intero Gruppo, laddove non diversamente specificato, comprendendo le seguenti Società consolidate integralmente: Esprinet S.p.A., V-Valley S.r.l., Celly Pacific Limited, 4Side S.r.l., Dacom S.p.A., idMAINT S.r.l., Nilox Deutschland GmbH1 , Esprinet Iberica S.L.U., Esprinet Portugal Lda, Vinzeo Technologies S.A.U., V-Valley Advanced Solutions Espana S.A., V-Valley Advanced Solutions Portugal Unipessoal Lda, GTI Software & Networking SARLAU, Optima Logistics S.L.U., Erredi Deutschland GmbH, Erredi France SARL., Erredi Iberica S.L.

Si evidenzia che in tutto il documento, quando viene dato il dettaglio Italia e Spagna Portogallo si intende che sono state considerate rispettivamente tutte le società che fanno capo ai due sottogruppi (come rappresentato nel partecipiogramma).

Il Bilancio, pubblicato con cadenza annuale, copre il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021. Il presente documento (DNF) è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A. tenutosi in data 8 marzo 2022.

Il testo è stato redatto in conformità alle linee guida della Global Reporting Initiative (GRI) – ente che dal 1997 rappresenta il punto di riferimento internazionale in tema di rendicontazione di sostenibilità – nella loro quinta versione, GRI Sustainability Reporting Standards (GRI Standards). Il riferimento metodologico per la redazione del report sono quindi i GRI Sustainability Reporting Standards, pubblicati nel 2016 e successivi aggiornamenti dal GRI, secondo l'opzione "in accordance-core".

Partendo dagli aspetti dei GRI Standards, dalle caratteristiche intrinseche del business, nonché dagli stimoli provenienti dall'esterno, Esprinet ha confermato il processo di individuazione dei temi trattati nel bilancio 2020 anche per il presente documento. È stata quindi confermata l'analisi svolta per la comprensione degli aspetti maggiormente rilevanti per gli stakeholder del Gruppo: per gli stakeholder esterni erano stati osservati i macro-trend globali, i media, i principali competitor e comparables; per quanto concerne invece gli stakeholder interni era stata rinnovata l'attività di ascolto del top management. Inoltre, tali interviste al top management avevano permesso anche di verificare nuovamente la mappatura dei principali stakeholder aziendali, validata dai membri del Comitato Competitività e Sostenibilità (per l'elenco completo degli stakeholder si faccia riferimento a: "Esprinet & il mercato - Il valore generato per gli stakeholder"). Ogni aspetto materiale identificato a valle dell'analisi è stato quindi ricondotto ad uno o più temi del GRI Sustainability Reporting Standards (GRI Standards).

La Società ha così individuato un insieme di temi che influiscono in modo significativo sulla sua capacità di creare valore nel tempo: sono i temi "materiali" e fanno riferimento alle sfere economica, ambientale, sociale e di governance (p.12 e 13).

Rispetto al documento pubblicato "Bilancio di Sostenibilità 2020", non si segnalano quindi aggiornamenti nei risultati dell'analisi di materialità.

Nella pagina successiva sono riportati per ogni ambito del D.Lgs. 254/2016 e della Ley 11/2018 i corrispondenti temi materiali.

Si segnala che il tema relativo all'utilizzo della risorsa idrica, attenzionato dal D.Lgs. 254/2016 e dalla Ley 11/2018, non è emerso come tema materiale dall'analisi effettuata e perciò non verrà approfondito all'interno del presente documento.

Per la redazione del capitolo dedicato agli impatti ambientali, è utile qui distinguere la metodologia utilizzata per i dati 2019 e quella invece adottata per i dati 2020 e 2021.

Per i dati 2019 sono stati utilizzati i coefficienti e le modalità di calcolo descritte in Nota metodologica nel Bilancio di Sostenibilità 2020.

Per quanto riguarda invece i dati 2020 e 2021, ritenendo di primaria importanza il raggiungimento di un livello di analisi del proprio impatto ambientale sempre più accurato, il Gruppo Esprinet ha deciso di realizzare un completo inventario delle emissioni di CO2 (scope 1, scope 2 e scope 3) riconducibili alla sua attività, seguendo le indicazioni del GHG Protocol e sottoponendo tale inventario 2021 a verifica da parte di una Società terza indipendente per la sola parte del Sottogruppo Spagna relativamente alle emissioni di Scope 1 e 2.

Al fine di uniformare le fonti dei fattori di emissioni utilizzati, è stato utilizzato principalmente il documento UK Government GHG Conversion Factors for Company Reporting, pubblicato da Defra nel 2021.

In particolare, per quanto riguarda le emissioni Scope 1, sono stati considerati i fattori di emissione relativi a diesel, benzina e gas naturale. Inoltre, nelle emissioni Scope 1 di Esprinet sono stati inclusi anche i gas refrigeranti, fino al 2019 non rendicontati. Sono stati considerati i Global Warming Potential (GWP) calcolati in accordo all'AR 4 edito dall'IPCC nel 2007.

Con riferimento alle emissioni Scope 2, il calcolo secondo approccio Location-Based è stato eseguito a partire dai fattori di emissione pubblicati da Terna nel 2020 che, al momento della stesura del presente documento, risultano i più aggiornati per Italia, Spagna, Portogallo e Africa. Per quanto riguarda l'approccio Market-Based, i fattori di emissione più aggiornati sono stati pubblicati nel 2020 da AIB per i medesimi Paesi.

1 In liquidazione al 1/10/2021

Con riferimento alle emissioni GHG Scope 3, sono state considerate le 15 categorie previste dal GHG Protocol, e per ognuna di esse è stata effettuata una valutazione di rilevanza e applicabilità, che ha portato a rendicontare le seguenti categorie:

  • Purchased goods and services: sono state stimate le emissioni derivanti dalla produzione dei prodotti a marchio Celly e Nilox, nonché dei materiali per il packaging e il re-packaging della totalità dei prodotti acquistati e rivenduti da Esprinet. I prodotti elettronici Celly e Nilox sono stati aggregati in categorie omogenee e a ciascuna è stato assegnato un fattore di emissione disponibile su Ecoinvent.
  • Fuel and energy related activities: i fattori di emissione considerati sono inclusi nel documento pubblicato da Defra e riferiti a diesel, benzina, gasolio ed energia elettrica.
  • Upstream transportation and distribution: in questa categoria sono rendicontate le emissioni derivanti dalla logistica diretta e indiretta del Gruppo, sia in ingresso dai fornitori Tier 1 che in uscita verso i clienti. Laddove disponibili, sono stati utilizzati i dati emissivi ottenuti dalle singole società di logistica cui Esprinet si appoggia per garantire i propri servizi; in caso contrario, conoscendo i tonnellaggi trasportati e le tratte percorse, sono stati applicati i fattori di emissione pubblicati da Defra.
  • Waste generated in operations: i fattori di emissione utilizzati sono pubblicati da Defra.
  • Business travel: i dati sono stati reperiti dagli applicativi dedicati e dalle carte carburante e opportunamente elaborati per ottenere le relative emissioni secondo quanto pubblicato da Defra.
  • Employee commuting: è stata effettuata una survey estesa a tutti i dipendenti e collaboratori del Gruppo. Similmente alle altre categorie emissive, sono stati utilizzati i fattori di emissione pubblicati da Defra.
  • Use of sold products: sono state considerate le emissioni attribuibili alla ricarica di scooter elettrici, biciclette elettriche e overboard venduti nel 2021 per l'intero ciclo di vita. Il fattore di emissione utilizzato è quello derivante dall'utilizzo di energia elettrica pubblicato da Terna.

Per il calcolo di altre emissioni di inquinanti, sono stati usati i coefficienti dall'European Environmental Agency per Heavy-duty vehicles, Diesel >32 t - Euro V - 2008 (per veicoli con peso maggiore di 3,5 tonnellate) e Light commercial vehicles, Diesel - Euro 5 - EC 715/2007 (per veicoli con peso minore di 3,5 tonnellate).

Nel calcolo degli impatti ambientali del Gruppo non è stata considerata la controllata Celly Pacific Limited (not material). Nel 2021, come richiesto dal Decreto 254/2016, la Dichiarazione Non Finanziaria è stata sottoposta a revisione da parte di una Società terza indipendente, la cui relazione è riportata nell'allegato "La Relazione della Società di Revisione". Si specifica che il paragrafo "Informativa consolidata ai sensi del Art. 8 del Regolamento EU 2020/852" inserito nel capitolo 3 non è oggetto di revisione da parte di una Società terza indipendente.

Si segnala che l' indicatore 207-4 non risulta rendicontato per l'anno 2021 in quanto si tratta di informazioni che vengono trasmesse all'Agenzia delle Entrate successivamente alla pubblicazione della Relazione Finanziaria Annuale 2021.

Tabella di correlazione ai sensi del D.Lgs. 254/2016 e Ley 11/2018

Aspetto D. Lgs. 254/2016 Aspetto Ley 11/2018 Aspetto Materiale Aspetto GRI
Ambientale
Principali impatti:
effetti attuali e prevedibili dell'attività Consumi energetici e cambiamento climatico, Emissioni, Energia, Rifiuti,
Materie prime, Compliance ambientale,
Valutazione ambientale dei fornitori
salute e sicurezza (correlata agli impatti ambientali) Gestione rifiuti, Emissioni inquinanti,
Utilizzo sostenibile delle materie prime,
Gestione della catena di fornitura
procedure di valutazione o certificazione ambientale
risorse dedicate alla prevenzione dei rischi ambientali
l'applicazione del principio di precauzione
numero di disposizioni e garanzie per i rischi ambientali
Inquinamento:
misure per prevenire, ridurre o riparare le emissioni di carbonio Consumi energetici e cambiamento climatico Emissioni
inquinamento atmosferico (emissioni altri inquinanti) Emissioni inquinanti Emissioni
inquinamento acustico Not applicable* Not applicable*
inquinamento luminoso Not applicable* Not applicable*
AMBIENTE Rifiuti (economia circolare):
prevenzione, riciclaggio, recupero e smaltimento Gestione dei rifiuti Rifiuti
spreco alimentare Gestione dei rifiuti Rifiuti
Risorse (acqua, materie prime, energia):
consumo di acqua e approvvigionamento idrico Not applicable* Not applicable*
materie prime (consumo e misure per efficientarne l'utilizzo) Utilizzo sostenibile delle materie prime Materie prime
consumi energetici Consumi energetici e cambiamento climatico Energia
Climate change:
Emissioni CO2 Consumi energetici e cambiamento climatico Emissioni
misure adottate per adattarsi alle conseguenze dei cambiamenti climatici
obiettivi di riduzione stabiliti volontariamente a medio e lungo termine
per ridurre la CO2
e i mezzi attuati a tale scopo
Biodiversità:
misure adottate per preservare o ripristinare la biodiversità Not applicable* Not applicable*
impatti causati da attività o operazioni in aree protette Not applicable* Not applicable*

* In relazione all'attività del Gruppo il tema risulta non applicabile

Aspetto D. Lgs. 254/2016 Aspetto Ley 11/2018 Aspetto Materiale Aspetto GRI
Sociale
Relazioni sociali:
organizzazione del dialogo sociale, comprese le procedure per l'informazione
e la consultazione del personale e la negoziazione con essi
Aspetti legati al personale General disclosure (indicatori relativi al personale)
percentuale di dipendenti coperti da contratto collettivo per paese
l'equilibrio dei contratti collettivi, in particolare in materia di salute e sicurezza
sul lavoro
Formazione:
politiche attuate nel campo della formazione Sviluppo dei collaboratori Formazione e istruzione
numero totale di ore di formazione per categoria professionale
Accessibilità universale per le persone con disabilità Diversità e pari opportunità Diversità e pari opportunità
Uguaglianza:
misure adottate per promuovere la parità di trattamento e le opportunità
tra uomini e donne
Diversità e pari opportunità,
Non discriminazione
Diversità e pari opportunità,
Non discriminazione
SOCIALE E misure adottate per promuovere l'occupazione
PERSONALE protocolli contro le molestie sessuali
integrazione e l'accessibilità universale delle persone con disabilità
politica contro ogni tipo di discriminazione
gestione della diversità
Occupazione:
numero totale e distribuzione dei dipendenti per sesso, età, paese e classificazione
professionale
Indicatori relativi al personale General disclosure (indicatori relativi al personale)
numero totale e distribuzione delle modalità del contratto di lavoro
lmedia annuale dei contratti a tempo indeterminato, contratti temporanei e contratti
part-time per sesso, età e classificazione professionale
retribuzione media di amministratori e dirigenti, inclusi compensi variabili, indennità,
compensi, pagamenti a sistemi di previsione dei risparmi a lungo termine e qualsiasi
altro percezione disaggregata per sesso
attuazione delle politiche di work-life balance
dipendenti con disabilità

* In relazione all'attività del Gruppo il tema risulta non applicabile

Aspetto D. Lgs. 254/2016 Aspetto Ley 11/2018 Aspetto Materiale Aspetto GRI
Sociale
Occupazione:
numero di licenziamenti per sesso, età e classificazione professionale Sviluppo dei collaboratori Formazione e istruzione
retribuzione media e sua evoluzione disaggregate per sesso,
età e classificazione professionale o pari valore
Diversità e pari opportunità Diversità e pari opportunità
divario salariale, retribuzione per lavori uguali o medi nella società
Organizzazione del lavoro:
SOCIALE E organizzazione dell'orario di lavoro Not material, ma rendicontato** General disclosure (indicatori relativi al personale)
PERSONALE numero di ore di assenza
misure volte a facilitare il godimento della conciliazione e promuovere
l'esercizio corresponsabile di entrambi da parte dei genitori
Salute e sicurezza:
condizioni di salute e sicurezza sul lavoro Salute e sicurezza sul lavoro Salute e sicurezza sul lavoro
infortuni sul lavoro, in particolare frequenza e gravità, nonché malattie
professionali
disaggregato per sesso
Diritti umani
applicazione delle procedure di due diligence in materia di diritti umani Non discriminazione Non discriminazione
prevenzione dei rischi di violazione dei diritti umani
reclami per casi di violazione dei diritti umani
RISPETTO DEI
DIRITTI UMANI
promuovere e rispettare le disposizioni delle convenzioni fondamentali
dell'Organizzazione internazionale del lavoro relative al rispetto della
libertà di associazione e al diritto alla contrattazione collettiva
eliminazione della discriminazione in materia di impiego e professione
l'eliminazione del lavoro forzato o obbligatorio Not applicable* Not applicable*
l'effettiva abolizione del lavoro minorile Not applicable* Not applicable*

* In relazione all'attività del Gruppo il tema risulta non applicabile

Aspetto D. Lgs. 254/2016 Aspetto Ley 11/2018 Aspetto Materiale Aspetto GRI
Lotta alla corruzione
LOTTA ALLA
CORRUZIONE ATTIVA
misure adottate per prevenire la corruzione e l'abuso di ufficio Not material, ma rendicontato** Lotta contro la corruzione
E PASSIVA misure per combattere il riciclaggio di denaro, contributi a fondazioni
ed enti senza scopo di lucro
Informazioni sull'azienda
Impegni dell'azienda per lo sviluppo sostenibile:
impatto dell'attività della società sull'occupazione e lo sviluppo locale Not material, ma rendicontato** Non utilizzato nessun indicatore GRI
l'impatto dell'attività della società sulle popolazioni locali e sul territorio
le relazioni intrattenute con gli attori delle comunità locali e le modalità
di dialogo con esse
azioni di associazione o sponsorizzazione
Subappalto e fornitori:
INFORMAZIONI
NON RICHIESTE
l'inclusione nella politica di acquisto delle questioni sociali,
di uguaglianza di genere e ambientali
Not material, ma rendicontato**
Non utilizzato nessun indicatore GRI
NEL D.LGS. 254/2016 considerazione nei rapporti con fornitori e subappaltatori della loro
responsabilità sociale e ambientale
sistemi di supervisione e controllo e loro risultati
Consumatori:
misure per la salute e la sicurezza dei consumatori Not material, ma rendicontato** Salute e sicurezza dei clienti
i sistemi di reclamo, i reclami ricevuti e la loro risoluzione
Informazioni fiscali:
i benefici ottenuti Paese per Paese Not material, ma rendicontato** Tasse
imposte sui benefici versati e sussidi pubblici ricevuti

* In relazione all'attività del Gruppo il tema risulta non applicabile

Matrice di materialità

RILEVANZA ESTERNA

RILEVANZA INTERNA

Aspetti Materiali

Aspetti Materiali Perimetro esterno Limitazioni al perimetro esterno Aspetti GRI
Performance economica − − − − − − Performance economica
Utilizzo sostenibile delle materie prime − − − − − − Materie prime (utilizzo e riciclo)
Trasportatori Trasportatori Consumi energetici
Consumi energetici e cambiamento climatico Trasportatori − − − Emissioni di gas a effetto serra (GHG)
Emissioni inquinanti Trasportatori − − − Emissioni inquinanti
Gestione dei rifiuti − − − − − − Rifiuti
Gestione responsabile della catena di fornitura Fornitori − − − Valutazione dei fornitori secondo criteri ambientali
Pari opportunità e diversità − − − − − − Pari opportunità e diversità
− − − − − − Non discriminazione
Condizioni di impiego e welfare aziendale − − − − − − Condizioni di impiego e welfare aziendale
Salute e sicurezza sul lavoro Cooperative; Trasportatori Trasportatori Salute e sicurezza sul lavoro
Sviluppo dei collaboratori − − − − − − Formazione aziendale e valutazione delle competenze
Conformità normativa e integrità di business − − − − − − Sanzioni per non conformità in ambito socio-economico
Privacy del cliente Clienti − − − Privacy del cliente
Comunità locali Comunità locali − − − − − −

CORPORATE
OVERVIEW
4,7
MILIARDI
di euro di ricavi
(+4,4% vs 2020)
LEADER NEL SUD EUROPA
(Italia, Spagna e Portogallo)
Nuova
STRATEGIA
ESG CENTRIC
OBIETTIVI ESG
nella Politica di Remunerazione
PERFORMANCE
AMBIENTALE
NEUTRALITÀ
CLIMATICA
per le emissioni dirette
e indirette energetiche
del Gruppo
PACKAGING
SUSTAINABILITY
PROGRAM
100% imballi riciclabili
Certificazione
LEED PLATINUM
delle sedi di Vimercate e Madrid
LEED SILVER
della sede di Saragozza
Sostegno a
PROGETTI
DI COMPENSAZIONE
in differenti geografie
del mondo
PERFORMANCE
SOCIALE
1.720
DIPENDENTI
Rinnovo certificazione
GREAT PLACE TO WORK
Nuovo sistema di
PERFORMANCE DEVELOPMENT
Formazione
RESKILL
INIZIATIVE
NEL TERRITORIO
Ampliamento
PROGETTO FOR-TE
Progetto
ADOTTA UNA SCUOLA
contro il cyberbullismo
Premio
COSTRUIAMO IL FUTURO
a sostegno delle realtà territoriali
PROGETTO FOR-LAV
rivolto a persone
con difficoltà sociali

CHI SIAMO

Struttura del Gruppo

Vision, mission & valori

Esprinet Group è un abilitatore dell'ecosistema tecnologico con una profonda vocazione alla sostenibilità ambientale e sociale.

Per favorire la tech-democracy e accompagnare persone e imprese nel proprio percorso di digitalizzazione, Esprinet porta in Europa un'offerta completa di consulenza, sicurezza informatica, servizi e prodotti in vendita o a noleggio attraverso una capillare rete di rivenditori professionali.

Vision del Gruppo

Esprinet vuole semplificare la vita a persone e organizzazioni.

Il Gruppo si impegna ad ampliare e facilitare la distribuzione e la fruizione della tecnologia perché crede che essa arricchisca la quotidianità di ognuno.

Mission del Gruppo

Essere il punto di contatto chiave tra produttori, rivenditori e fruitori di tecnologia.

La volontà del Gruppo è quella di creare valore per loro, per gli azionisti e per i dipendenti attraverso una costante strategia di crescita condivisa e basata su un modello di distribuzione innovativo, per:

  • favorire la fruizione allargata di ogni tecnologia con una distribuzione efficiente su tutti i canali di contatto con consumatori e organizzazioni;
  • sviluppare strumenti operativi e finanziari efficaci e innovativi per affrontare l'evoluzione dei mercati;
  • essere punto di riferimento nel mercato della tecnologia grazie alle migliori competenze professionali.

Valori del Gruppo

AFFIDABILITÀ
(Reliability)
BE ACCOUNTABLE
Siamo l'azienda di cui ci si può fidare.
Manteniamo le nostre promesse. Lealtà,
integrità, trasparenza sono le basi su cui
vogliamo costruire la nostra credibilità
ed il nostro successo.
COLLABORAZIONE
(Teamwork)
BE TOGHETER
Sappiamo che insieme è meglio,
per questo scendiamo tutti in campo.
Crediamo nel lavoro di squadra, nel pensiero
collettivo, nel valore della differenza e
nella relazione tra capacità, aspirazioni
e competenze diverse.
CORAGGIO
(Bravery)
BE DARING
Navighiamo in mare aperto
per scoprire nuovi orizzonti.
Sappiamo che agire vuol dire anche correre
il rischio di commettere degli errori, nella
consapevolezza che possono trasformarsi
in opportunità.
CREATIVITÀ
(Creativity)
BE SURPRISING
Diamo forma all'innovazione.
Vogliamo creare soluzioni sempre più
originali e sorprendenti in una ricerca
continua di nuovi modi di pensare e agire.
ORIENTAMENTO
AL CLIENTE
(Customer centricity)
BE RESPONSIVE
Diamo ascolto al mondo di cui
siamo parte.
Vogliamo costruire il percorso perfetto
che risponda ad ogni esigenza, per questo
ci mettiamo in gioco insieme ai nostri clienti
per dar vita a risultati vincenti.
RESPONSABILITÀ
(Responsibility)
BE CARING
Crediamo che le tecnologie siano
un bene comune.
Contribuiamo ogni giorno a renderle sempre
più disponibili a tutti per offrire ad ognuno
la possibilità di conoscere, partecipare,
condividere, vivere esperienze di valore.
RICERCA
DELL'ECCELLENZA
(Quest of excellence)
Diamo forza a un progetto futuro.
Ci impegniamo a diventare ogni giorno
più grandi e più competenti per essere pronti
ASCOLTO
(Listening)
BE INCLUSIVE
Siamo tutti diversi ma creiamo
un'unica realtà.
Crediamo nella valorizzazione della persona.

a vincere le sfide di mercati in continuo cambiamento. Vogliamo essere imprenditori al servizio del miglior progetto d'impresa.

  • Siamo sempre in ascolto dei bisogni,
  • delle opinioni e delle necessità che possono
  • contribuire a renderci una realtà migliore.

BE EMPOWERED

La Governance

Esprinet, consapevole di come una adeguata struttura di governance sia fondamentale per realizzare gli obiettivi strategici di breve e lungo termine, adotta il sistema di amministrazione e controllo tradizionale, che garantisce un costante confronto tra il management e gli azionisti.

Il sistema di Corporate Governance del Gruppo è fondato sul ruolo centrale del Consiglio di Amministrazione, sulla trasparenza delle scelte gestionali, sull'efficacia del sistema di controllo interno e sulla rigorosa disciplina dei potenziali conflitti di interesse.

Tale sistema, pensato e costruito anche alla luce dei principi elaborati dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana, è stato implementato con l'adozione di codici, principi e procedure che caratterizzano l'attività di tutte le componenti organizzative e operative della Società e che sono costantemente oggetto di verifica e di aggiornamento per rispondere in maniera efficace all'evoluzione del contesto normativo e al mutare delle prassi operative.

La Relazione sul governo societario e sugli assetti proprietari* è diretta ad integrare gli elementi di informativa sulla Corporate Governance, sulla conformità al D. Lgs 58/98 e sulla adesione al Codice di Corporate Governance** delle società quotate, già inseriti nel fascicolo della Relazione Finanziaria Annuale e contenuti specificamente nella Relazione sulla Gestione.

Complementarmente, al fine di allinearsi con le best practice nazionali ed internazionali che assicurino la gestione più funzionale, trasparente ed efficiente possibile della Società, lo Statuto* e il Regolamento Assembleare* hanno progressivamente subito, nel corso degli anni, una serie di successive modifiche.

Alla data odierna i soggetti che possiedono azioni con diritto di voto nell'Assemblea Ordinaria in misura superiore al 5% del capitale ordinario sono: Giuseppe Calì (11,263%), Axopa S.r.l. (9,798%), Luigi Monti (5,387%), Marco Monti (5,387%), Stefano Monti (5,387%), e Mondrian Investment Partners Limited (5,061%). Per ulteriori informazioni si faccia riferimento alla Relazione sul Governo Societario e agli assetti proprietari.

* Documento consultabile sul sito www.esprinet.com sezione Governance ** Documento consultabile sul sito di Borsa Italiana S.p.A. www.borsaitaliana.it

Il Consiglio di Amministrazione, al quale è affidato il ruolo centrale nella gestione economica e strategica del business, nonché la definizione e supervisione delle linee strategiche da adottare è attualmente composto da 9 membri ed ha costituito al suo interno tre Comitati: il Comitato Controllo e Rischi, il Comitato per le Nomine e le Remunerazioni e il Comitato Competitività e Sostenibilità. Il Consiglio di Amministrazione è stato nominato in data 7 aprile 2021, avrà efficacia fino all'Assemblea degli Azionisti convocata per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.

I nostri organi sociali Il collegio sindacale

Il Consiglio di Amministrazione, in conformità con le Best Practice richieste del Codice di Corporate Governance approvato dal Comitato per la Corporate Governance

COMITATO
CONTROLLO
E RISCHI
COMITATO
NOMINE E
REMUNERAZIONI
Renata Maria Ricotti
Angelo Miglietta
Angela Sanarico
Angelo Miglietta
Renata Maria Ricotti
Emanuela Prandelli

COMITATO COMPETITIVITÀ

Chiara Mauri

Giovanni Testa

bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023: COMITATO

delle società quotate, ha costituito i seguenti comitati, i quali rimarranno in carica fino all'approvazione del

E SOSTENIBILITÀ Alessandro Cattani Lorenza Morandini

OPERAZIONI CON PARTE CORRELATE INDIPENDENTI

Renata Maria Ricotti Angelo Miglietta Angela Sanarico

Il Collegio Sindacale è il soggetto a cui è affidata la vigilanza del rispetto della legge e dello statuto e il controllo sulla gestione. La revisione legale dei conti è invece demandata ad una Società di revisione. Il Collegio Sindacale di Esprinet S.p.A. è stato nominato dall'Assemblea degli Azionisti del 7 aprile 2021 e resterà in carica sino all'approvazione del Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2023. Il Collegio Sindacale è attualmente composto da 3 sindaci effettivi e 2 supplenti:

COLLEGIO SINDACALE

  • Maurizio Dallocchio (Presidente)
  • Maria Luisa Mosconi (Sindaco effettivo)
  • Silvia Muzi (Sindaco effettivo)
  • Riccardo Garbagnati (Sindaco supplente)
  • Vieri Chimenti (Sindaco supplente)

Remunerazione media degli amministratori

2021 2020 2019
300.580 343.856 372.709
323.393 358.716 394.154
Uomini - - -
47.573 56.906 56.906
47.573 44.784 44.784
Donne - - -
Totale 199.377 236.250 254.283
199.377 237.973 259.781
229.541 228.783 230.456

* Le uniche società in Italia che hanno in bilancio il compenso amministratori sono Esprinet e Dacom S.p.A.

La tabella riportata indica le remunerazioni medie degli amministratori del Gruppo Esprinet suddivise in base allo stato di appartenenza delle differenti entità legali.

Per quanto riguarda l'Italia viene quindi considerato il CdA di Esprinet S.p.A. secondo quanto descritto nelle pagine precedenti e quello di Dacom S.p.A.* costituito da tre persone.

Per quanto riguarda la Penisola iberica viene qui considerato il CdA di Esprinet Iberica S.l.u. e quello di V-Valley Advanced Solutions España S.A.: dal momento che tali CdA sono costituiti prevalentemente da amministratori di genere maschile, rispettivamente da 5 amministratori di cui quattro uomini e una donna Esprinet Iberica S.l.U. e cinque uomini V-Valley Advanced Solutions España S.A., si preferisce non dare evidenza del dettaglio per genere.

Si specifica che il calcolo delle remunerazioni è stato effettuato seguendo il principio di competenza.

La politica di Remunerazione della Società 2021-2023 prevede numerose novità introdotte anche in considerazione delle indicazioni del nuovo Codice di Corporate Governance, in particolare:

  • Una sempre maggior centralità nei principi e valori sottesi alle tematiche ESG, attraverso l'introduzione di indicatori nella componente "Base" di incentivazione di lungo periodo con peso del 20% relativamente alla riduzione delle emissioni di CO2 (come descritto nel presente documento al Capitolo 4 "Esprinet & l'ambiente") e un indicatore nella retribuzione variabile di breve periodo con peso del 15% correlato ad obiettivi di Employee Engagement e Client Satisfaction;
  • L'eliminazione del Golden Parachute da 3.5 M€ previsto in precedenza per la figura dell'Amministratore Delegato;
  • L'introduzione di una seconda componente di incentivazione di lungo termine (Piano "Double Up") e legata all'andamento del prezzo dell'azione Esprinet;
  • L'allungamento del vincolo di lockup da uno a due anni per entrambe le componenti di incentivazione di lungo periodo per un ammontare pari al 25% dei diritti maturati (vs. 20% del precedente piano per il triennio 2018-2020).

IL MERCATO

Performance economica e patrimoniale

agli indici di soddisfazione del cliente, consolida la propria quota di mercato".

Il Gruppo Esprinet ha chiuso l'esercizio 2021 con un utile netto di 44,1 milioni di euro (incremento del 38,7% rispetto al 2020) a fronte di ricavi pari a 4,7 miliardi di euro (incremento del 4,4% rispetto al 2020) e un valore di EBIT pari a 68,4 milioni di euro (incremento del 43,6% rispetto al 2020).

La situazione patrimoniale evidenzia una dotazione di equity di 386,1 milioni di euro ed un surplus di disponibilità liquide pari a 227,2 milioni di euro (in diminuzione di 75,6 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020).

Come mostrato nei paragrafi precedenti, il Gruppo Esprinet chiude il 2021 con eccellenti risultati economici e con una struttura patrimoniale sempre più solida, confermandosi leader di mercato nell'Europa meridionale.

L'UTILE NETTO NEL 2021

+38,7%

Alessandro Cattani Amministratore Delegato

Bilancio di Sostenibilità 2021 / Il mercato 23

La catena distributiva dell'IT

In generale, le modalità di distribuzione di IT e prodotti elettronici si dividono tra sistemi diretti ("Direct Channel") ed indiretti ("Tier 1" e "Tier 2").

I primi consentono ai produttori di raggiungere direttamente l'utilizzatore finale di tecnologia, mentre i secondi prevedono l'utilizzo di intermediari di primo, i "rivenditori", e di secondo livello, i "distributori". In estrema sintesi, i soggetti che compongono la filiera distributiva sono:

  • i "vendor": produttori di tecnologie e/o prodotti di Information Technology che operano con un proprio marchio;
  • i "distributori": operatori che forniscono servizi di logistica, stoccaggio, credito e marketing. A loro volta, i distributori possono essere distinti in:
  • i. distributori a "largo spettro", caratterizzati da ampiezza di gamma ed elevati volumi di fatturato;
  • ii. distributori "specializzati", che costituiscono il punto di riferimento per specifiche tecnologie e discipline, quali i sistemi intermedi, il networking, Internet e servizi di consulenza, formazione e assistenza.
  • i "rivenditori": operatori eterogenei per dimensioni, strutture reddituali e organizzative, modelli di business e tipo di approccio all'utente finale.

In generale si è soliti operare una distinzione tra le seguenti categorie di rivenditori:

  • i "Professional Reseller": VAR ("Value Added Reseller"), Corporate Reseller, System Integrator, Dealer;
  • gli "Specialized Reseller": Telco Specialist, Photo Shop, Videogame Specialist, Furniture Specialist;
  • i "Retailers & E-tailers: GDO/GDS (Grande Distribuzione Organizzata /Specializzata), Shop on-line.

Il grafico che segue descrive il modello tipico della catena distributiva di prodotti informatici:

Il mercato europeo

Il settore della distribuzione, misurato dalla società di ricerca inglese Context (gennaio 2022) attraverso un panel di distributori ampiamente rappresentativo dell'andamento generale, ha registrato nel 2021 ricavi per circa 87,4 miliardi di euro, in crescita (+3,5%) rispetto a 84,4 miliardi di euro del 2020. In particolare, l'andamento per trimestre ha evidenziato quanto segue: +11,7% Q1 2021 vs Q1 2020, +8,7% Q2 2021 vs Q2 2020, -0,1% Q3 2021 vs Q3 2020, -3,6% Q4 2021 vs Q4 2020.

La Germania, pur confermandosi il primo mercato in Europa con un giro d'affari di 18,5 miliardi di euro, è l'unico paese ad avere registrato un calo (-2,2%), mentre il mercato composto da Regno Unito e Irlanda, secondo per dimensione con ricavi pari a 14,9 miliardi di euro, ha segnato un +3,9%.

L'Italia, con un +5,2% rispetto allo scorso anno a 9,5 miliardi di euro, ha consolidato il proprio peso nel panel dei paesi europei toccando quota 11,3%.

Meno sostenuta la crescita della Francia (+1,3%) che ha raggiunto 7,7 miliardi di euro di ricavi.

Nella penisola iberica, Spagna e Portogallo rispetto al 2020 hanno mostrato rispettivamente un +4,6% (con un mercato a 6,6 miliardi di euro) e un +10.0% (con un mercato a 1,6 miliardi di euro).

Da segnalare infine la crescita della Polonia (+13,7%) che, con un giro d'affari che nel 2021 ha raggiunto 5,3 miliardi di euro, ha consolidato la propria quota nel panel dei paesi europei superando i Paesi Bassi.

Fonte: Context, gennaio 2022.

Il mercato italiano

Nel 2021 il mercato italiano dell'Information & Communication Technology ("ICT")1 misurato attraverso i dati di IDC (Dicembre 2021), che monitora gli acquisti degli utilizzatori finali nelle diverse nazioni europee, ha fatto segnare un +9,7%, passando da 22,9 miliardi di euro a 25,1 miliardi di euro di ricavi.

Andando nel dettaglio delle categorie di prodotto, tra i device i "PCs" hanno registrato una crescita importante: +14,2%, raggiungendo nel 2021 4,0 miliardi di euro. Tale risultato è da ascrivere tanto ai "Portable PCs" (+15,2% passando da 2,8 miliardi di euro a 3,2 miliardi di euro) quanto ai "Desktop PCs" che sono cresciuti del 10,3% a 752 milioni di euro. Il segmento dei "Tablets", il cui giro di affari si è attestato nel 2021 a 825 milioni di euro, ha segnato invece una diminuzione del 10,4%.

Il mercato dei "Mobile Phone" ha raggiunto i 6,2 miliardi di euro riportando una crescita considerevole del 19,3%.

Si segnala anche la categoria dei "Wearable Devices" che ha visto aumentare del 10,1% i propri ricavi a 814 milioni di euro.

Nella categoria delle periferiche, il segmento "Hardcopy" ha mostrato una riduzione del giro d'affari del 2%, mentre i "PC Monitor" con una crescita del 26,1% hanno portato il mercato a 417 milioni di euro.

In ambito infrastructure, i "Servers" e lo "Storage" sono rimasti pressoché invariati mostrando rispettivamente i seguenti andamenti: +0,8% a 567 milioni di euro e -0,1% a 325 milioni di euro.

In decisa controtendenza la spesa della categoria "IaaS": +28,5% passando da 513 milioni di euro a 659 milioni di euro di giro d'affari. La categoria "Enterprise Network" ha registrato invece una crescita del 5,0% (512 milioni di euro).

In area "Software", infine, con un incremento dell'8,2%, il mercato ha toccato quota 9,0 miliardi di euro.

In questo contesto, nel 2021 il mercato distributivo italiano (fonte: Context, gennaio 2022) ha segnato una crescita pari del 5,2% rispetto al 2020. Analizzando l'andamento per semestre, il primo ha registrato un +15,9%, mentre il secondo ha visto un rallentamento (-3,1%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (-5,8% Q3 2021 vs Q3 2020 e -1,1% Q4 2021 vs Q4 2020).

Sempre secondo i dati di Context, Esprinet Italia si riconferma il distributore al vertice nel mercato italiano, mantenendo pressoché invariata la propria quota di mercato.

1 Escludendo i segmenti IT Services e Carrier Services. Risultano quindi monitorati i seguenti mercati: Hardware (Devices & Infrastructure) e Software.

Il mercato spagnolo

Nel 2021 il mercato italiano dell'Information & Communication Technology ("ICT") 2 misurato attraverso i dati di IDC (Dicembre 2021), che monitora gli acquisti degli utilizzatori finali nelle diverse nazioni europee, ha segnato una crescita del 10,9%, passando da 15,7 miliardi di euro a 17,4 miliardi di euro di ricavi.

Anche nel 2021 I "PCs" hanno registrato una crescita importante del 18,7%, toccando 3,4 miliardi di euro. Occorre segnalare che la suddetta crescita è da ascrivere interamente ai "Portable PCs" (+24,1% passando da 2,4 miliardi di euro a 2,9 miliardi di euro); i "Desktop PCs" infatti sono decresciuti del 6,1%.

Anche il segmento dei "Tablets", il cui giro di affari ha raggiunto nel 2021 709 milioni di euro, ha segnato un -4,8%.

Il mercato dei "Mobile Phone" a 5,2 miliardi di euro ha riportato una crescita considerevole del 16,3%.

Tra le periferiche, a differenza di quanto accaduto nel mercato italiano, il segmento "Hardcopy" ha chiuso il 2021 in positivo: +19,6%; anche i "PC Monitor" sono cresciuti: +6,4%.

In ambito infrastructure, i "Servers" e lo "Storage" hanno subito un forte rallentamento mostrando rispettivamente i seguenti andamenti: -15,7%, portando il mercato a 327 milioni di euro, e -3,3% a 205 milioni di euro. Anche in Spagna la spesa della categoria "IaaS" ha segnato un significativo balzo (+26,8% passando da 349 milioni di euro a 443 milioni di euro). In positivo anche l'andamento della categoria "Enterprise Network" che ha registrato una crescita del 3,1% (321 milioni di euro).

In area "Software" l'incremento del 7,9% ha portato il giro di affari a 5,2 miliardi di euro.

In questo scenario, nel 2021 il mercato distributivo spagnolo (fonte: Context, gennaio 2022) è cresciuto del 4,6% rispetto al 2020, mentre il Gruppo Esprinet è cresciuto dell'1,3%.

Il mercato portoghese

Nel 2021 il mercato portoghese dell'Information & Communication Technology ("ICT") 3 misurato attraverso i dati di IDC (Dicembre 2021), che monitora gli acquisti degli utilizzatori finali nelle diverse nazioni europee, ha registrato una sostanziale crescita del 16,2%, attestandosi a 3,4 miliardi di euro.

Tra i device, I "PCs" hanno segnato un importante incremento del 44,6%, raggiungendo nel 2021 849 milioni di euro. Anche nel mercato portoghese questa crescita è da imputare esclusivamente ai "Portable PCs" (+51,1%); i "Desktop PCs" infatti hanno avuto una crescita più contenuta del 4,4%; hanno invece chiuso con segno negativo i "Tablets" (-8,5%).

Il mercato dei "Mobile Phone" ha raggiunto 855 milioni di euro di giro d'affari riportando una crescita considerevole del 15,5%.

Le periferiche, sia nel segmento "Hardcopy" sia nel segmento "PC Monitor", hanno registrato un aumento, rispettivamente 16,6% e del 14,0%.

In ambito infrastructure, il 2021 ha visto crescere il segmento "IaaS" (+28,9%) e lo "Storage" (+12,3%); è invece decresciuta la componente "Servers" (-3,4%) ed è rimasta sostanzialmente invariata la categoria "Enterprise Network" (+0,2%).

Come in Italia ed in Spagna, l'area "Software" ha registrato un balzo (+8,7%) ed il mercato si è attestata a 959 milioni di euro.

Nel 2021 il mercato distributivo portoghese (fonte: Context, gennaio 2022) è cresciuto del 10,0% rispetto al 2020 e la quota di mercato di Esprinet ha registrato un importante incremento: +2,5 punti percentuali.

Escludendo i segmenti IT Services e Carrier Services. Risultano quindi monitorati i seguenti mercati: Hardware (Devices & Infrastructure) e Software.

2

La nuova strategia 'ESG centric'

Nel corso del 2021 il Gruppo ha presentato un ambizioso piano industriale per il 2022-2024 fortemente radicato nella centralità dei temi ESG, ponendo quindi la massima attenzione agli aspetti ambientali, sociali e di governo societario.

Attraverso questo piano industriale il Gruppo punta ad un approccio al business integrato e sostenibile che generi crescita e innovazione.

I temi della sostenibilità ambientale e sociale e la corretta gestione di governo hanno ispirato la costruzione del piano industriale e indirizzano l'operato quotidiano: ne sono un esempio le attività inserite nel progetto "Together is better" basate sulla centralità delle persone, e le iniziative sul territorio. Le attività sono descritte dettagliatamente nei capitoli successivi del presente documento.

I fondamenti ESG sono coerenti con il sistema valoriale del Consiglio di Amministrazione e del management team a cui sottende anche una motivazione di tipo etico fondata sul rispetto dell'ambiente, delle persone, del territorio e delle normative vigenti.

Il Gruppo intende sfruttare le nuove opportunità di business sostenibili emerse nel dinamico contesto in cui opera, come la distribuzione di prodotti "Environmentally Friendly" (es. prodotti per la mobilità elettrica) e quanto previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che costituirà nei prossimi anni uno dei driver principali alla crescita del mercato.

Il Gruppo è altresì consapevole che la ridefinizione del proprio business model in ottica sostenibile richieda necessariamente una spinta all'innovazione in differenti ambiti per includere nell'attività aziendale tutti gli aspetti ESG.

Infatti, l'impegno di Esprinet è quello di confermarsi quale leader del mercato facendo accrescere il valore dell'azienda in modo sicuro e duraturo.

Il nostro viaggio verso il valore è fortemente basato sulla centralità ESG

Crescita e innovazione generate attraverso un approccio al business integrato e sostenibile

MOTIVAZIONE ETICA

I fondamenti ESG sono coerenti con il Sistema valoriale del CdA e del management team

OPPORTUNITÀ DI BUSINESS

Ci sono grandi opportunità di mercato nelle linee di prodotto "Environmentallt Friendly" come la mobilità elettrica, oppure in alcuni progetti finanziati dal PNRR

INCENTIVO ALL'INNOVAZIONE

Fare business con un impegno ESG è più difficile ma alimenta l'innovazione e nel medio termine offre possibilità di generare più valore

ACCESSO A NUOVI FONTI FINANZIARIE

Ci sono nuove categorie di investitori o di finanziatori che richiedono una forte strategia ESG

RIDUZIONE DEL PROFILO DI RISCHIO

Nel futuro è molto probabile che o governi, o peggio i consumatori, sanzionino le società che hanno una strategie ESG debole.

Breakdown delle vendite

Categorie Merceologiche FY 2021 (€/milioni) FY 2020 (€/milioni) Var. (%)
Pc (Notebook, Tablet, Desktop, Monitor) 1.640,7 1.705,8 -3,8%
Stampanti e Consumabili 396,6 407,2 -2,6%
Altri Prodotti IT 367,1 320,1 14,7%
Totale IT Clients 2.404,4 2.433,1 -1,2%
Smartphones 1.266,5 1.267,3 -0,1%
Elettrodomestici 79,6 64,9 22,6%
Gaming (Hardware e Software) 49,6 39,5 25,8%
Altri Prodotti Consumer Electronics 172,3 167,7 2,7%
Totale Consumer Electronics 1.568,0 1.539,4 1,9%
Hardware (Networking, Storage, Server e Altri) 526,2 367,2 43,3%
Software, Servizi, Cloud 190,2 151,8 25,3%
Totale Advanced Solutions 716,4 519,0 38,0%
Rettifiche per Riconciliazione 2,1 0,2 1296,6%
Ricavi da Contratti con Clienti 4.690,9 4.491,6 4,4%

Negli ultimi anni il Gruppo Esprinet ha dimostrato il suo impegno verso la costituzione di un sistema economico sostenibile, impegnandosi nel fornire ai propri stakeholder tutte le informazioni necessarie e richieste dalle normative, attraverso un costante aggiornamento del presente documento secondo le best practice proposte dal mercato.

In questa sezione del Bilancio di Sostenibilità viene data disclosure rispetto a quanto richiesto dalla Tassonomia UE, con riferimento all' Art. 8 del Reg. EU 2020/852: la Commissione Europea ha infatti definito questi nuovi obblighi normativi con l'intento di determinare in che misura le attività di business di un'impresa possano essere definite ecosostenibili.

Nello specifico, come richiesto per la disclosure semplificata per il primo anno di applicazione, l'analisi di seguito riportata si focalizza sulle variabili del Fatturato (Turnover), delle spese in conto capitale (CapEx) e delle spese operative (OpEx) collegate ad attività di business incluse tra quelle ad oggi descritte nell'ambito della Tassonomia, con riferimento a quanto concerne i primi due obiettivi ambientali indicati dalla Commissione Europea, quali "Mitigazione dei cambiamenti climatici" e "Adattamento ai cambiamenti climatici".

Nelle successive pubblicazioni l'analisi del Gruppo verrà ampliata agli altri obiettivi indicati dalla Commissioni Europea.

Sono state così prese in considerazione tutte le attività del Gruppo con l'obiettivo di comprendere quali tra di esse fossero Taxonomy eligible, ovvero comprese tra le attività descritte negli allegati (Allegati I e II) agli atti delegati del Regolamento, a prescindere dal fatto che tali attività soddisfino o meno i criteri di vaglio tecnico, non arrechino danno significativo agli altri obiettivi ambientali (DNSH) e rispettino le soglie minime di salvaguardia, come stabilito dagli atti delegati stessi (tale verifica relativa all'effettivo "allineamento" con i requisiti della Tassonomia è prevista infatti a partire dal prossimo anno).

Come spiegato precedentemente, le attività che non sono emerse da questa analisi come Taxonomy eligible risultano semplicemente non contemplate tra le macroaree oggetto di analisi in questa fase dalla Tassonomia UE e non costituiscono alcun disallineamento rispetto alle direttive dalla Commissione UE.

Come primo passo dell'analisi, sono state considerate le attività svolte dal Gruppo Esprinet partendo da quanto descritto dai codici NACE1 : da questo studio è emerso che nessuna della attività di Esprinet risulta essere categorizzabile tra quelle oggetto di rendicontazione per quanto richiesto dal Reg. EU 2020/852. Infatti, il core business di Esprinet, rappresentato dalla distribuzione di prodotti dell'Information Technology, non viene identificato dai due obiettivi ambientali dalla Commissione Europea precedentemente descritti come rilevante rispetto alle emissioni di CO2.

Tuttavia, per completare lo screening in linea con quanto richiesto dal Regolamento e dagli atti delegati, successivamente sono state però analizzate nel dettaglio le descrizioni delle singole attività incluse negli Allegati I e II, confrontandole con le attività di business del Gruppo Esprinet che hanno costituito nel 2021 Fatturato, CapEx e OpEx del Gruppo, determinando quanto inserito nella tabella di seguito riportata:

Totale
(€/000)
Percentuale delle
attività economiche
ammissibili alla
tassonomia (%)
Percentuale delle
attività economiche
non-ammissibili alla
tassonomia (%)
Fatturato 4.690.947,2 0,7% 99,3%
CapEx 117.760,0 16,5% 83,5%
OpEx 107.760,0 10,1% 89,9%

Di seguito alcuni commenti ai dati presentati in tabella:

  • La colonna "Totale (€/000)" riporta per quanto riguarda Fatturato, CapEx e OpEx i valori indicati nella Relazione Finanziaria annuale 2021 del Gruppo;
  • Nella colonna "Percentuale delle attività economiche ammissibili alla tassonomia (%)" e nella complementare "Percentuale delle attività economiche non-ammissibili alla tassonomia (%)" sono state considerate per Fatturato, CapEx e OpEx le percentuali di attività economiche Taxonomy-eligible come rapporto tra la quota parte di tali grandezze associata ad attività Taxonomyeligible (numeratore) e il Fatturato, CapEx e OpEx del Gruppo (denominatore). Per maggiori dettagli sulle metodologie di calcolo di tali grandezze si rimanda alla Relazione Finanziaria annuale 2021.

1 Acronimo per il francese Nomenclature statistique des Activés économiques dans la Communauté Européenne che identifica il sistema di classificazione delle attività economiche e industriali introdotto dalla Commissione Europea

Attività economiche Taxonomy-eligible

Le attività identificate come ammissibili alla tassonomia riguardano unicamente la vendita di prodotti per la mobilità personale, costituiti principalmente dai prodotti a marchio proprio Nilox relativi alla mobilità elettrica (es. e-bike, monopattini elettrici, hoverboard, ecc.).

Di seguito una tabella di sintesi delle attività economiche individuate:

Attività economica eligible Descrizione Codice NACE Mitigazione
dei cambiamenti
climatici
Adattamento
ai cambiamenti
climatici
6.4. Gestione di dispositivi di mobilità
personale, ciclologistica
Acquisto e vendita di dispositivi di
mobilità personale, ciclologisitca
- ok ok

CapEx Taxonomy-eligible

Sono state identificati come ammissibili alla tassonomia i seguenti costi sostenuti nel 2021: right of use degli immobili e del parco auto aziendale in locazione, installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, sostituzione delle lampadine nei siti logistici, installazione di un sistema di termoregolazione e ampliamento del sistema di monitoraggio energetico presso il sito logistico di Cavenago.

Di seguito una tabella di sintesi:

NACE Macro-sector Attività CapEx eligible
(€/000)
6.5 Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli
commerciali leggeri
Right of use del parco auto in locazione 915
7.3. Installazione, manutenzione e riparazione
di dispositivi per l'efficienza energetica
Interventi di efficientamento energetico nelle sedi
e siti logistici
354
7.4. Installazione, manutenzione e riparazione di stazioni
di ricarica per veicoli elettrici negli edifici (e negli spazi
adibiti a parcheggio di pertinenza degli edifici)
Installazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici 49
7.5. Installazione, manutenzione e riparazione di strumenti
e dispositivi per la misurazione, la regolazione e il controllo
delle prestazioni energetiche degli edifici
Ampliamento sistema di monitoraggio energetico 25
7.7. Acquisto e proprietà di edifici Right of use degli edifici in locazione 18.059,0
Totale 19.402,3

OpEx

Sono stati riconosciuti come ammissibili alla tassonomia le sole spese di manutenzione ordinaria delle sedi.

NACE Macro-sector Attività CapEx eligible
(€/000)
6.5 Trasporto mediante moto, autovetture e veicoli
commerciali leggeri
Ammortamento Autovetture 965
7.3. Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi
per l'efficienza energetica
Interventi di efficientamento energetico nelle sedi
e siti logistici
6
7.4. Installazione, manutenzione e riparazione di stazioni
di ricarica per veicoli elettrici negli edifici (e negli spazi
adibiti a parcheggio di pertinenza degli edifici)
Installazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici 0
7.7. Acquisto e proprietà di edifici Ammortamento Affitti 9.957
Totale 10.928

Accounting policy

Al fine di riportare le informazioni sulle attività economiche idonee alla presente informativa nel 2021, il Gruppo Esprinet ha effettuato quanto di seguito descritto:

  • esaminato le attività commerciali del Gruppo e pre-identificato le attività potenzialmente idonee;
  • effettuato un'analisi dettagliata delle singole attività economiche idonee alla tassonomia in stretta collaborazione con i diparti-

menti chiave del Gruppo (Controllo di Gestione, Consolidato, Internal Audit e Rischi);

• consultato esperti esterni e colleghi per garantire una corretta e coerente interpretazione dei requisiti di legge.

Al momento il Gruppo sta lavorando al fine di redigere una procedura operativa.

Il valore generato per gli stakeholder

Il Gruppo Esprinet impronta i rapporti con i propri stakeholder su principi di buona fede, correttezza, lealtà e trasparenza, nel rispetto delle norme di legge e dei regolamenti emanati dalle Autorità di Vigilanza, in modo da instaurare e consolidare rapporti di fiducia e tutelare la propria reputazione.

La ricchezza generata dal Gruppo Esprinet è stata distribuita tra i seguenti soggetti che hanno contribuito a produrla:

FORNITORI

Costi per l'acquisto di beni e servizi ed interessi passivi corrisposti agli enti finanziatori (banche, società di factor, capital market);

  • • VENDOR
  • • COOPERATIVE APPALTATRICI
  • • TRASPORTATORI
  • • ENTI FINANZIATORI

CLIENTI

Valore dei prodotti e dei servizi forniti;

  • • GDO / GDS
  • • PICCOLI RESELLER
  • • VAR
    • • SHOP ON LINE
    • • PICCOLI RETAILER
    • • GRANDI RESELLER

PERSONE

Remunerazione del personale dipendente (retribuzioni e connessi oneri) e dei collaboratori esterni;

  • • DIPENDENTI
  • • COLLABORATORI
  • • SINDACATI

AZIONISTI

Remunerazione del capitale proprio (dividendi e capital gain);

  • • ANALISTI FINANZIARI "BUY SIDE"
  • • INVESTITORI "RETAIL"
  • • INVESTITORI
  • ISTITUZIONALI
  • / PROFESSIONALI

COMUNITÀ

Investimenti nel tessuto sociale ed a favore degli enti territoriali, elargizioni e liberalità, sponsorizzazioni ed imposte versate in qualità di "contribuente".

  • • ENTI TERRITORIALI
  • • UNIVERSITÀ / SCUOLA
  • • MEDIA
  • • ENTI "NO PROFIT"
  • • ASS. DI CATEGORIA

Il valore economico direttamente generato e distribuito

Nel 2021 il Gruppo Esprinet ha distribuito ai propri stakeholder un valore complessivo di circa 4.660 milioni di euro (in aumento del 4,7% rispetto al 2020), a fronte di un valore economico generato di 4.691 milioni di euro. Tale valore è stato distribuito per il 97,19% ai fornitori sotto forma di remunerazione per beni e servizi, per l'1,79% ai dipendenti, per lo 0,31% alla Pubblica Amministrazione (P.A.) sotto forma di imposte e tasse, per lo 0,13% ai fornitori di capitali sotto forma di interessi, per lo 0,57% agli azionisti tramite distribuzione di dividendi e per la restante parte alla comunità sotto forma di sponsorizzazioni e liberalità ad associazioni non profit.

Voce* 2021 2020 2019
Elisioni &
rettifiche
Gruppo % Elisioni &
rettifiche
Gruppo % Elisioni &
rettifiche
Gruppo %
Valore economico
generato**
2.929.528 1.795.508 -34.046 4.690.990 2.778.970 1.746.073 -33.162 4.491.880 2.564.117 1.426.093 -44.586 3.945.624
Valore economico
distribuito
2.926.331 1.768.518 -34.335 4.660.514 100% 2.760.116 1.725.116 -33.600 4.451.632 100% 2.549.003 1.407.416 -45.336 3.911.084 100%
Costi operativi 2.833.519 1.730.476 -34.310 4.529.684 97,19% 2.704.534 1.697.938 -33.600 4.368.872 98,14% 2.483.812 1.384.277 -44.986 8.823.103 97,75%
Valore distribuito
ai dipendenti
52.580 30.715 0 83.295 1,79% 47.361 21.711 0 69.072 1,55% 45.868 18.335 0 64.203 1,64%
Valore distribuito ai
fornitori di capitale
4.014 1.981 -24 5.971 0,13% 4.314 1.514 -0 5.828 0,13% 8.291 1.723 -350 9.664 0,25%
Valore distribuito
alla P.A.
9.288 5.316 0 14.604 0,31% 3.633 3.946 0 7.579 0,17% 4.025 3.074 0 7.099 0,18%
Valore distribuito
agli azionisti***
26.787 0 0 26.787 0,57% 0 0 0 0 0,00% 6.919 0 0 6.919 0,18%
Valore distribuito
alla comunità
143 30 0 173 0,00% 274 6 0 280 0,01% 88 7 0 95 0,00%
Valore economico
trattenuto
3.198 26.990 289 30.476 18.853 20.957 438 40.249 14.892 18.839 726 34.457

* Fonte: laddove non diversamente esplicitata si fa riferimento al Bilancio d'Esercizio

** Il valore economico generato comprende anche la voce "altri proventi"

*** I valori dei dividendi distribuiti fa riferimento all'effettivo erogato nell'esercizio a prescindere dall'anno di competenza

Il Gruppo Esprinet è consapevole della sua responsabilità nella realizzazione di un sistema economico sempre più sostenibile, dove i corretti adempimenti fiscali contribuisco al benessere di ogni Stato in cui esso opera: Esprinet infatti, ha da sempre valutato come prioritario il rispetto dei propri impegni fiscali. Tuttavia, questa attenzione alla corretta compliance normativa non ha mai condotto il Gruppo a dotarsi di uno specifico sistema di pianificazione fiscale e risk management. La direzione strategica del Gruppo Esprinet opera infatti seguendo unicamente la propria strategia di business, dove la componente fiscale risulta essere una diretta conseguenza dei risultati ottenuti in ogni Stato, senza però la definizione di alcuna specifica "tax policy". I bonus e gli incentivi conferiti ai dipendenti del Gruppo sono sempre associati a risultati economico-finanziari al lordo dell'impatto fiscale, determinando un sostanziale disinteresse da parte di tutti i dipendenti rispetto a tale componente. Il Gruppo Esprinet però, nella più assoluta compliance normativa effettua una valutazione dei propri rischi fiscali nel rispetto del D.lgs. 231/01 e attraverso le proprie procedure interne di risk management utilizzando il framework noto come Enterprise Risk Management (ERM): nell'ambito del rispetto del D.

lgs.231/01 vengono eseguiti anche i controlli interni sulla correttezza e sulla legalità dei comportamenti dei dipendenti.

Il processo di Assurance riguardo all'informativa fiscale rientra nella più ampia valutazione fatta sui Bilanci d'esercizio. Nell'arco del triennio oggetto di rendicontazione il Gruppo Esprinet non ha ottenuto nessun tipo di contributo finanziario dai Governi degli stati in cui esso opera.

2020 Ricavi Ricavi infragruppo Utili/perdite
lordo imposte
Imposte pagate Imposte maturate Capitale dichiarato Utili non distribuiti Numero
addetti
Immobilizzazioni
Materiali
Italia 2.780.040.786 37.116.417 14.648.443 597.502 2.834.013 18.194.219 290.756.642 833 9.726.330
Spagna 1.723.030.239 25.971.971 17.193.727 4.423.922
4.041.137
100.702.623 95.141.345 728 2.774.499
Portogallo 62.682.978 482.153 252.044 4.309 10.078 1.819.003 637.040 28 56.252
Cina 1.216.412 0 140.350 8.200 10.795 1.051 353.648 3 607
Germania -71.854 0 (39.737) 0 0 (792.789) 0 0 0
Marocco 1.101.653 14.556 125.344 0 6.003 707.252 0 9 6.579
Totale 4.568.000.214 63.585.097 32.320.171 5.033.933 6.902.026 120.631.359 386.888.675 1.601 12.564.267

Country by Country Report

2019 Ricavi Ricavi infragruppo Utili/perdite
lordo imposte
Imposte pagate Imposte maturate Capitale dichiarato Utili non distribuiti Numero
addetti
Immobilizzazioni
Materiali
Italia 2.565.864.407 50.329.165 11.073.924 1.864.625 3.178.698 23.696.991 276.971.396 818 9.245.781
Spagna 1.410.768.133 25.820.334 11.305.402 1.371.215 1.747.124 149.485.306 9.779.446 486 2.652.250
Portogallo 35.869.416 28.048 (702.880) 2.876 4.309 518.122 - 12 3.941
Finlandia - - (13.627) - - 2.500 79.109 - -
Cina 1.125.462 - 75.056 - 12.384 1.317 189.489 3 299
Germania 505.769 - (466.986) - - (276.006) - 1 -
Totale 4.014.133.187 76.177.547 21.270.889 3.238.716 4.942.515 173.428.230 287.019.440 1.320 11.902.271
2018 Ricavi Ricavi infragruppo Utili/perdite
lordo imposte
Imposte pagate Imposte maturate Capitale dichiarato Utili non distribuiti Numero
addetti
Immobilizzazioni
Materiali
Italia 2.297.755.101 64.393.139 1.570.385 3.651.491 3.379.288 22.866.841 282.122.128 788 10.126.527
Spagna 1.331.456.195 73.372.971 56.154.387 3.056.286 606.205 160.189.948 17.351.347 463 3.196.167
Portogallo 30.022.262 1.455 (502.425) 51.757 2.876 (81.877) - 8 4.057
Finlandia - - (42.955) - - 2.500 353.463 - -
Cina 866.617 - 102.212 - 16.865 3.235 186.284 3 642
Germania 1.648.157 - (5.230) - - 4.506 - 1 -
Svizzera - - (669.361) - - (282.579) - - -
Totale 3.661.748.332 137.767.565 56.607.013 6.759.534 4.005.234 182.702.574 300.013.222 1.263 13.327.393

Il tema delle imposte viene gestito dal dipartimento amministrativo, dal dipartimento affari societari e da fiscalisti esterni. Il Gruppo non evidenzia meccanismi di segnalazione in tema di gestione delle imposte e rileva come non applicabile la descrizione dell'approccio alla relazione con le autorità fiscali.

Si segnala che la differenza tra le aliquote fiscali e le aliquote fiscali

nominali nei diversi paesi deriva in gran parte da effetti relativi alla rilevazione retroattiva o svalutazione di imposte differite e da imposte di esercizi precedenti (ad esempio riconoscimento e rilascio di accantonamenti fiscali).

Di seguito si riporta la composizione delle legal entity nelle varie country.

2020 2019 2018
Italia Esprinet S.p.A.
Celly S.p.A.
V-Valley S.r.l.
4Side S.r.l.
Esprinet S.p.A.
V-Valley S.r.l.
Cely S.p.A.
4Side S.r.l.
Esprinet S.p.A.
V-Valley S.r.l.
Cely S.p.A.
Spagna Esprinet Iberica S.L.U.
Vinzeo Technologies S.A.U.
V-Valley Iberian S.L.U.
Gti Networking & Software S.A.U.
Diode Espana S.A.U.
Optima Logistics S.L.U.
Esprinet Iberica S.L.U.
Vinzeo Technologies S.A.U.
V-Valley Iberian S.L.U.
Esprinet Iberica S.L.U.
Vinzeo Technologies S.A.U.
V-Valley Iberian S.L.U.
Portogallo Esprinet Portugal Lda
Getix Compahnia de distribuicao de software LDA
Esprinet Portugal Lda Esprinet Portugal Lda
Finlandia - Celly Nordic OY Celly Nordic OY
Cina Celly Pacific Limited Celly Pacific Limited Celly Pacific Limited
Svizzera - - Celly Swiss S.a.g.l.
Germania Nilox Deutschland GmbH Nilox Deutschland GmbH Nilox Deutschland GmbH
Marocco Gti Networking & Software S.A.R.L.A.U.

Vicino ai clienti

Progetto Customer Satisfaction

Il Gruppo Esprinet è il principale distributore europeo di Information Technology e Consumer Electronics. Rappresenta anche il punto di riferimento e incontro per produttori, fornitori e fruitori della tecnologia.

Si rivolge a reseller IT, VAR, System Integrator, negozi specializzati, retailer e portali di e-commerce. Con un network di più di 1.600 collaboratori, fornisce oltre 130.000 prodotti tecnologici (tra cui PC, stampanti, accessori, software, cloud, datacenter & cybersecurity, smartphone, audio-video, TV, gaming, elettrodomestici, mobilità elettrica e tanto altro ancora) di oltre 650 produttori a circa 31.000 rivenditori business e consumer attraverso modelli di vendita self-service (piattaforma di e-commerce best-in-class e negozi Cash & Carry) e assistita (forza vendita e system engineers sul campo).

Potenzia e semplifica la vita delle persone e delle imprese con servizi di vendita all'ingrosso tradizionali (bulk breaking e credito) e molteplici soluzioni a valore aggiunto tra cui una piattaforma di e-commerce chiavi in mano, la gestione in-shop di punti vendita al dettaglio e soluzioni di pagamento e finanziamento specializzate per i rivenditori. In particolare, è stata introdotto il Renting, usufruibile tramite la nostra piattaforma Esprirent, che consente di trovare le soluzioni finanziarie più adatte alle richieste dei nostri clienti (vedi sezione dedicata).

Esprinet è più di un distributore di prodotti. È un vero e proprio hub di servizi in grado di abilitare l'utilizzo della tecnologia. Il Gruppo ha proseguito anche nel 2021 il progetto TIB - TOGETHER IS BETTER: insieme ci miglioriamo! Il progetto TIB è il cappello di tutte le azioni che vengono svolte per perseguire la soddisfazione del cliente e la soddisfazione del dipendente. I grandi momenti di ascolto, le survey, sono azioni importanti del progetto che identificano i passi da compiere per migliorare sempre di più.

Il 2021 è stato l'anno che ha consolidato l'obiettivo di fare della soddisfazione del cliente la strategia del Gruppo, come fondamentale componente culturale aziendale.

Anche per il 2021, per misurare il livello di "Customer Satisfaction", Esprinet ha ascoltato sia i dipendenti (con le modalità esplicitate nel capitolo dedicato alle persone) che i clienti; questo a dimostrazione che il livello di soddisfazione dei dipendenti è legato a migliori performance e miglior servizio per i clienti.

Il circolo virtuoso dato dal benessere socioeconomico e l'interconnessione di tutti gli stakeholder è un punto cardine del progetto.

Tramite la survey annuale sono state valutate le performance del Gruppo Esprinet in diversi ambiti e raccolte le esigenze e le opinioni di 4.372 contatti cliente, che hanno portato l'indicatore relativo alla Customer Satisfaction ad ottenere un risultato del 72,19.

La valutazione espressa fa riferimento all'NPS (Net Promoter Score), uno strumento di benchmarking volto a capire il grado di soddisfazione del cliente, permettendo la misurazione della performance dell'azienda rispetto a quella dei concorrenti. Questo metodo misura la disponibilità dei clienti a consigliare l'azienda a un amico o a un conoscente e fornisce quindi informazioni sul loro livello di fedeltà e sul sentiment generale del cliente rispetto al brand. Da questo strumento di misurazione emergono 3 tipologie di cluster cliente distinte: i Promotori (coloro che pongono un voto compreso tra 9 e 10), i Passivi (coloro che pongono un voto tra 7 e 8) e i Detrattori (coloro che pongono un voto tra 0 e 6).

I dati della survey hanno visto coinvolte le seguenti company del gruppo: Esprinet Italia, Esprinet Iberica, Esprinet Portogallo, Vinzeo, V-Valley Advanced Solutions Espana e V-Valley Portogallo.

Net Promoter Score

NPS = 42%

Anche per il 2021 è stato ritenuto fondamentale ascoltare i clienti in modo da comprendere se i servizi erogati erano in linea con la loro l'attesa. Per questo motivo è stata sottoposta la survey relativa all'anno 2021 che si è tenuta dal 5 Gennaio al 5 Febbraio 2022.

Oltre alla survey l'ascolto di Esprinet nei confronti dei propri clienti è continuato anche attraverso il canale di ascolto "Customer Listening" sul sito, il quale ha accolto numerose segnalazioni sia che per esprimere soddisfazione sull'operato sia per suggerire miglioramenti.

Sempre in tema "Customer Listening" il Gruppo ha organizzate interviste con una selezione di clienti durante i quali sono stati esplorati ambiti di miglioramento, criticità e necessità. Il risultato dell'indagine ha favorito analisi e progettualità orientati alla soddisfazione dei clienti.

Il nostro sito di e-commerce è uno dei principali touchpoint con il cliente e pertanto è sempre oggetto di rinnovamento e miglioramenti.

Le principali novità del 2021 in ambito web sono state:

  • Rifacimento del sito corporate, rendendolo più fruibile, intuitivo e più adatto alle esigenze dei clienti, capace di trasmettere e rispecchiare i valori e l'identità connessi al marchio Esprinet.
  • Perfezionamento delle schede prodotto graficamente e con nuovi contenuti di valore al fine di permettere di mostrare un maggior numero di prodotti correlati.
  • Introduzione del Renting che, grazie alla piattaforma proprietaria Esprirent, collegata al B2B, consente ai nostri partner di beneficiare di un nuovo modo di proporre e vendere tecnologia.
  • Incremento dei referenti commerciali con il cliente, merito della novità introdotta nella sezione a sito "contatti" dove, oltre a vedere i propri riferimenti commerciali e gli specialisti di prodotto associati, è stata data la possibilità di richiedere il contatto con specifici specialisti di business.
  • Aggiornamento del CLOUDMARKETPLACE, la nostra piattaforma proprietaria che consente l'acquisto e la gestione di soluzioni e di servizi Cloud cross brand. È stata rivisitata graficamente e nella reportistica, resa più facile ed intuitiva da navigare, arricchita con ulteriori brand.

"Più ascolto delle tue esigenze, più servizi personalizzati, più soddisfazione. Questo nuovo percorso di miglioramento è iniziato proprio dal tuo contributo".

Alessandro Cattani Amministratore Delegato

Unica piattaforma integrata per tutti i brand Cloud

Reportistica

con funzionalità più avanzate

su alcune trattative specifiche

Emissione di fatture chiare e dettagliate

Il Gruppo ha garantito continuità logistica sia presso i magazzini centrali che presso i propri punti vendita dislocati sul territorio.

Con 17 sedi dislocate su tutto il territorio italiano e 2 su quello spagnolo e una superficie espositiva media di 1800 mq, gli Esprivillage sono un vero e proprio centro di servizio e punto di incontro tra clienti e vendor. Con il nuovo servizio di spedizione "Espress by Esprivillage", tutti i clienti di Esprinet, sfruttando la prossimità del territorio, potranno ricevere la merce presso la propria sede o recapitarla presso i propri clienti a una tariffa convenzionata, con consegna prevista entro la giornata successiva se all'interno della stessa regione, o entro 24/48 ore per il resto d'Italia, scegliendo se acquistare i prodotti già presenti nel punto vendita oppure qualsiasi articolo dal catalogo Esprinet.

Il servizio è stato potenziato nel 2020 attivando il servizio espressNOW, il servizio di urban delivery che prevede la consegna al cliente entro 4 ore dalla data dell'ordine. Il servizio di prossimità attualmente è attivo su 16 esprivillage di Esprinet. Nel 2022 il servizio verrà attivato anche sul punto vendita di Ancona.

Il servizio espressNOW ha come punto di forza la velocità perché riesce a raggiungere e servire tutte le destinazioni con i C.A.P. limitrofi ai punti vendita sfruttando al massimo la prossimità e riducendo notevolmente i tempi di consegna.

Inoltre, espressNOW è un servizio che possiamo definire "Tailor Made", un servizio su misura perché migliora la sicurezza e la qualità della spedizione, in quanto il trasporto del prodotto avviene direttamente da Esprivillage alla destinazione del cliente senza passaggi intermedi.

Per ottimizzare la disponibilità dei prodotti negli Esprivillage è attivo un tool ("smart shelf") che ottimizza il replenishment sugli scaffali, consentendo una gestione dinamica delle scorte e permettendo una riduzione degli spostamenti su gomma dai magazzini centrali ai punti vendita.

Nonostante la difficile situazione sociale, Esprinet ha continuato con la formazione ai clienti proponendo un calendario di webinar denso di tematiche puntuali di business.

Per rispondere in modo completo alle loro esigenze, il Gruppo Esprinet non si occupa solo della logistica distributiva ma offre anche una molteplicità di servizi finalizzati ad aumentarne le potenzialità di business e sostenerne la crescita. Il Gruppo Esprinet, infatti, intende non solo supportare i clienti nei loro processi di vendita, ma anche affiancarli nella generazione di nuovi business, intermediando strumenti e soluzioni per sviluppare le attività di marketing e promozionali (canale e-commerce, video, advertising online), oltre che fornendo una gamma articolata di servizi tecnici avanzati (es. attività di riparazione, assistenza e manutenzione) e di attività di formazione. In qualità di azienda leader il Gruppo Esprinet intende porsi anche come punto di riferimento per garantire informazioni accessibili, qualificate e costantemente aggiornate sulle ultime innovazioni tecnologiche, che risulterebbero difficilmente reperibili in maniera autonoma e immediata da parte soprattutto degli operatori meno strutturati. Il sito Esprinet si pone come strumento di vendita, un alleato del cliente dove può acquistare prodotti ma anche conoscere nuovi settori. Per sostenere il cliente nell'integrare nuovi ambiti di business alla propria offerta è stata creata un'area soluzioni con contenuti di approfondimento di brand e di mercato.

L'attenzione alle diverse tipologie di cliente e la continua innovazione dei servizi ha portato Esprinet a dare vita nel 2011 a V-Valley, una società controllata al 100% da Esprinet.

V-Valley è il distributore di Advanced Solutions, ovvero di prodotti, servizi e soluzioni informatiche complesse; Dealer, Software House, System Integrator, VAR e xSP trovano in V-Valley competenza, professionalità e risorse dedicate oltre che una eccezionale disponibilità di gamma (Server & Storage, Networking, Software, Sicurezza Informatica, Cloud, Cablaggio Strutturato ed Efficienza Energetica, Unified Communication & Collaboration, Videosorveglianza, Identificazione Automatica e Servizi Professionali). Il cliente viene supportato in ogni fase del processo di vendita da un team integrato di Brand Manager, Sales Specialist, Business Developer e System Engineer che garantisce un servizio efficace, efficiente e personalizzato.

Nel corso del 2020 Esprinet ha rafforzato ulteriormente il progetto V-Valley acquisendo GTI Software y Networking S.A.U., primo distributore in Spagna di software e soluzioni cloud, Dacom S.p.A., primo distributore in Italia di prodotti e soluzioni di Identificazione Automatica e IdMaint S.r.l. società specializzata nei servizi di manutenzione e supporto tecnico nello stesso ambito.

Per essere invece vicini ai bisogni del mondo retail Esprinet gestisce OkRetail, strumento che, grazie alla collaborazione di figure di Category Management, Trade Marketing e Value Logistic, offre numerosi servizi che suggeriscono in modo proattivo le migliori soluzioni per il business all'interno del mercato di riferimento.

Esprinet promuove nei confronti dei propri clienti Zerozerotoner, un servizio di manutenzione dei consumabili di stampa, che include la raccolta dei materiali di consumo esauriti e il recupero totale delle materie prime. Avvalendosi di Zerozerotoner, la paternità del rifiuto viene trasferita dall'utilizzatore al fornitore del servizio, sgravando totalmente il cliente dal ruolo di "produttore del rifiuto" e da ogni obbligo di legge e responsabilità derivante.

ZEROZEROTONER Raccolta di materiali di consumo e recupero delle materie prime

In un contesto macroeconomico caratterizzato da crescenti difficoltà per le piccole e medie imprese a rispettare i tempi di pagamento, Esprinet favorisce la comprensione da parte dei propri clienti degli strumenti di finanziamento disponibili sul mercato.

Esprifinance è il marchio "ombrello" che raggruppa i servizi di abilitazione all'accesso a tali strumenti, che si sostanziano nell'offerta di modelli di pagamento flessibili attraverso accordi a condizioni agevolate con le principali società di leasing/ noleggio operativo e prestiti finalizzati operanti in Italia. Inoltre, Esprinet, attraverso una partnership esclusiva con American Express, offre ai propri clienti una carta di credito che permette di dilatare gratuitamente i tempi di pagamento.

Nel 2021 Esprinet ha lanciato EspriRent, la piattaforma proprietaria che permette attraverso un'unica e semplice interfaccia di creare soluzioni ed offerte personalizzate di noleggio operativo, quindi in modalità "As a Service", con la gamma dei 650 produttori distribuiti.

EspriRent, è un servizio moderno, agile e capace di semplificare la fornitura delle soluzioni, il supporto, la gestione dei dispositivi e i servizi per il ciclo di vita offerti dai propri rivenditori professionali, migliorando allo stesso tempo la produttività, l'efficienza nell'utilizzo delle risorse IT e la prevedibilità dei costi per le imprese utenti finali loro clienti.

In linea con il Piano Strategico 2022-2024 che vede nell'ingresso nel settore del noleggio operativo ("Renting") uno dei pillar evolutivi fondamentali per la creazione di valore per i propri investitori, Esprinet ha creato con EspriRent una piattaforma abilitante l'erogazione di un servizio in grado di convertire parte delle proprie vendite in ricavi ricorrenti conquistando conseguentemente una quota di valore aggiunto ulteriore.

Attraverso questa piattaforma di semplice fruizione, perfettamente integrata nel marketplace di Esprinet, i rivenditori possono ora comprare e vendere facilmente in modalità "As a Service", ottenendo a loro volta ricavi ricorrenti e migliorando la propria profittabilità grazie alla possibilità di erogare servizi aggiuntivi con un miglioramento dei propri flussi di cassa.

Esprinet ha inoltre studiato il primo contratto di noleggio stipulato direttamente con il cliente senza il supporto di intermediari, rendendo così più flessibile il servizio con l'obiettivo di facilitare e velocizzare la vendita "As a Service" da parte dei propri rivenditori professionali ai propri utenti finali.

Questa formula permette ai rivenditori di acquistare con linee di credito addizionali qualsiasi soluzione della totalità dei marchi distribuiti, di aggiungere i propri servizi a valore aggiunto e di gestire in autonomia il proprio markup sulla vendita, con un processo snello e veloce, poiché tutto il flusso del contratto sarà gestito ed archiviato online in modalità full cloud sulla piattaforma proprietaria gestita da Esprinet.

Il Renting consente inoltre a Esprinet di rafforzare il livello di servizio erogato e la cooperazione con i propri fornitori e rivenditori esercitando il controllo sul ciclo di vita del prodotto, abilitando in un'ottica di economia circolare meccanismi di ritiro, ricondizionamento e rivendita dei prodotti, invece di alimentare la produzione di rifiuti elettronici, in una logica di ancora più forte adesione ai principi ESG.

La rivendita del prodotto ricondizionato diventa anche la soluzione ottimale che, coniugando convenienza economica e qualità certificata nelle prestazioni, può contribuire ad attenuare la disparità nelle possibilità di accesso alle soluzioni digitali in determinate aree geografiche o fasce di popolazione, peraltro fortemente accentuato dalla pandemia da Covid-19, democratizzando così l'accesso alla tecnologia.

"Attraverso il servizio e il contratto erogati tramite la piattaforma EspriRent, vogliamo creare valore aggiunto 2 nell'intera catena della distribuzione, perseguendo un ulteriore pillar della nostra ROCE Driven Strategy. Il modello Everything-as-a-service rappresenta una svolta nel paradigma IT, secondo cui ogni strumento, sia hardware che software, può essere fruito come un servizio. In un contesto in cui il possesso fisico delle risorse IT lascia spazio a modelli a consumo più flessibili, ESPRINET continua a porsi come un abilitatore all'utilizzo della tecnologia proponendo ai propri clienti una soluzione agile ed innovativa, che quindi permette di supportare potenzialmente tutte le imprese italiane nel percorso verso una maggiore digitalizzazione nonché verso un approccio orientato alla sostenibilità, dando una seconda vita ai prodotti con conseguenti impatti positivi sull'ambiente".

Alessandro Cattani

Amministratore Delegato

Esprinet propone dal 1998 il servizio e-webCLUB, il servizio pensato per il business di tutti.

eWebCLUB, l'e-Commerce "ready-to-use" di Esprinet, ha permesso in tutti questi anni di supportare puntualmente il business online dei clienti che hanno scelto questa piattaforma.

La primaria importanza che oggi ricopre l'e-Commerce è stata pienamente colta dal Gruppo sviluppando un servizio che a tutti gli effetti consente di iniziare a vendere online in modo semplice e con costi estremamente contenuti.

Grazie a questo tipo di servizio e-Commerce, totalmente personalizzabile, ogni cliente può essere online nell'immediato, con un catalogo prodotti completo e con una gestione automatizzata degli ordini verso il distributore.

Le caratteristiche essenziali che contraddistinguono questo servizio innovativo sono: le potenzialità e la forza del Distributore sia dal punto di vista logistico sia di capillarità sul territorio.

In concreto il Gruppo si pone da sempre, come obiettivi, per questo servizio:

  • Il miglioramento delle performance dei processi
  • L'ampliamento delle opportunità di vendita
  • L'ottimizzazione delle risorse e dei costi

Crediamo pienamente di migliorare sempre di più le strategie di crescita e di business in un contesto di forte cambiamento, come quello delle vendite online.

Da ultimo, a testimonianza della serietà ed affidabilità dimostrata da Esprinet nei confronti dei propri clienti, dal 2004 è stato implementato un Sistema di Gestione Qualità, in conformità alla norma ISO 9001, certificato da un ente esterno accreditato. Le società del Gruppo che nel 2021 hanno ottenuto tale certificazione sono Esprinet S.p.A., V-Valley S.r.l., Esprinet Iberica S.L.U. e Vinzeo S.A.U.

CERTIFICAZIONE SISTEMA GESTIONE QUALITÀ ISO 9001

Vicino ai fornitori

Il Gruppo Esprinet intende instaurare con i propri fornitori e "business partner" relazioni commerciali improntate alla trasparenza, alla correttezza ed all'etica negoziale.

Lo sviluppo di relazioni trasparenti e durature con i fornitori, l'attenzione alla qualità, alla sicurezza e al rispetto dell'ambiente, l'osservanza delle normative vigenti, rappresentano obiettivi da perseguire nell'ottica del consolidamento del valore generato e distribuito agli stakeholder.

Pertanto, in coerenza con il proprio Codice Etico, Esprinet ha definito un Codice di Comportamento dei fornitori diretto ad orientare le relazioni lungo la catena del valore. L'obiettivo è quello di collaborare in modo sostenibile con i propri fornitori e gestire responsabilmente la supply chain per garantire alla Società e ai propri clienti che gli approvvigionamenti di prodotti siano caratterizzati costantemente da un soddisfacente rapporto qualità-prezzo.

Il Gruppo Esprinet si impegna ad applicare elevati standard sociali, ambientali, di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, e dai suoi fornitori si aspetta il medesimo impegno trasmesso attraverso il Codice di Comportamento, per una gestione responsabile della catena di fornitura del Gruppo (www.esprinet.com area investor).

Il Gruppo Esprinet ha sottoscritto il Microsoft Partner Pledge a dimostrazione del fatto che Esprinet e Microsoft condividono gli stessi valori di Rispetto, Integrità e Responsabilità e i principi trainanti della trasformazione digitale.

Il Gruppo Esprinet punta ad affermare una forte cultura ambientale, nell'assoluta convinzione che il rispetto dell'ambiente costituisca un valore fondamentale per promuovere in ogni individuo uno stile di vita compatibile con un futuro più sostenibile.

Infatti, il Gruppo è impegnato nella salvaguardia dell'ambiente attraverso differenti attività, come un utilizzo sempre più razionale delle risorse, una riduzione degli sprechi e un'attenzione a soluzioni che possano garantire risparmi energetici.

Grazie a questa visione, il Gruppo Esprinet intraprende una serie di iniziative volte alla riduzione e prevenzione degli impatti negativi derivanti dall'esercizio della propria attività. Tra di esse rientra, ad esempio, la scelta di approvvigionamento energetico a partire da energia rinnovabile e di materie prime riciclabili.

Il Gruppo Esprinet, al fine di ottenere un maggior controllo degli impatti ambientali delle proprie attività aziendali e sulla capacità di perseguirne sistematicamente un miglioramento coerente ed efficace ha implementato un Sistema di Gestione Ambientale, adottato da tutte le realtà del Gruppo.

Gli impatti ambientali delle attività del Gruppo possono essere classificati come diretti e indiretti. I primi riguardano le attività direttamente realizzate o controllate dal Gruppo (es. gli imballaggi immessi nel mercato), mentre i secondi derivano da attività connesse e funzionali al core business, ma su cui il Gruppo non esercita un controllo diretto (es. la scelta del mezzo di trasporto utilizzato dai trasportatori). In ottica di miglioramento degli impatti, il Gruppo sta affinando le metodologie di calcolo e sta intensificando gli sforzi per ridurre le emissioni in atmosfera.

Ritenendo di primaria importanza il raggiungimento di un livello di analisi del proprio impatto ambientale sempre più accurato, il Gruppo Esprinet, in continuità con quanto fatto nel 2020, ha deciso di realizzare anche per il 2021 un completo inventario delle emissioni di CO2 (scope 1, scope 2 e scope 3) riconducibili alla sua attività, seguendo le indicazioni del GHG Protocol e sottoponendo tale inventario per la sua parte relativa al Sottogruppo Iberica a verifica da parte di una Società terza indipendente.

LEED PLATINUM

Nel 2021 gli uffici Esprinet, Vinzeo e V-Valley di Madrid si sono trasferiti tutti nell'edificio Arqborea nella stessa città. Questo edificio è certificato LEED Platinum nella categoria Core & Shell, il più alto riconoscimento possibile assegnato dallo US Green Building Council (USGBC): si tratta del sistema di certificazione della sostenibilità con la maggiore estensione internazionale.

L'obiettivo è promuovere edifici rispettosi dell'ambiente, economicamente sostenibili e confortevoli per vivere e lavorare.

Queste caratteristiche lo avvalorano come edificio progettato secondo i più esigenti criteri di sostenibilità, concepito per essere rispettoso dell'ambiente e fornire il massimo benessere e comfort ai suoi occupanti.

Nel 2021 anche la sede di Saragozza e il suo magazzino hanno ottenuto la certificazione LEED per la categoria Silver. Il risultato è frutto di interventi migliorativi quali l'installazione di contatori digitali per l'acqua con funzione di verifica dei consumi a distanza, l'installazione di rubinetti e cisterne a doppio scarico in spogliatoi, bagni e cucine e l'introduzione di sensori per l'interruzione dell'irrigazione in caso di pioggia.

In tutta la sede di Saragozza si sta lavorando ad un sistema completo di gestione del controllo dei consumi per quanto riguarda la luce, la temperatura e l'elettricità: sarà completato nel 2022 e ad oggi è presente solo nelle sedi di Saragozza e Madrid.

Dal 2015 Esprinet utilizza energia elettrica certificata come proveniente da fonti rinnovabili in Italia e dal 2019 anche in Esprinet Iberica e Vinzeo a Madrid*.

* Ad esclusione della sede di Vinzeo a Madrid.

L'impegno per l'ambiente

Nel 2021 è proseguito l'impegno del Gruppo Esprinet verso una crescente attenzione all'ambiente lungo tutte le fasi della catena di creazione del valore in cui l'azienda opera.

Anche per quest'anno è proseguito il progetto di Energy Management con l'obiettivo di migliorare il monitoraggio dei propri consumi, raccogliere dati sulle spese energetiche e sulle principali variabili, nonché di individuare opportunità di efficientamento (in termini impiantistici e/o gestionali). Il progetto coinvolge le logistiche di Cambiago con un rafforzamento per gli stabili di Cavenago A e B.

Tra i principali progetti di efficientamento energetico il 2021 ha visto l'installazione di un sistema di termoregolazione centralizzato presso le logistiche di Cavenago A e B per regolarizzare la temperatura della palazzina uffici controllando i consumi e gli eventuali sprechi.

Inoltre, il Gruppo ha portato avanti un progetto di relamping sostituendo le lampade tradizionali di vecchia generazione con quelle innovative del tipo Light Emitting Diode (LED).

Il progetto ha riguardato 7 Esprivillage (Ancona, Bari, Catania, Padova, Pordenone, Cesano Boscone, Roma 1) e il soppalco della logistica di Cavenago A e B. Anche l'ampliamento della logistica di Cavenago A, con ulteriori 20.000 mq, è stata realizzata con luci a LED.

Il progetto di relamping della logistica di Cavenago realizzato nel 2019 attraverso l'intervento di riqualificazione illuminotecnica ha permesso al Gruppo di ottenere nel 2021, dal GSE (Gestore Servizi Energetici) 36 Titoli di Efficienza Energetica, derivanti dalla riduzione dei consumi (ed impatto ambientale).

Durante il 2021 è rimasta in funzione, nel sito logistico "Cavenago A" l'apparecchiatura ICO-F1000 per un utilizzo più economico dell'energia: essa infatti, a parità di energia fornita, permette di ridurre i consumi grazie allo sfruttamento delle onde armoniche. In questa fase si è deciso di utilizzare tale apparecchiatura unicamente nel sito di "Cavenago A", identificato come di primaria importanza in quanto risulta essere l'utenza più energivora di Esprinet.

Anche nel 2021 è rimasta attiva la piattaforma BEMS (Bulding Energy Monitoring System) che permette di monitorare i consumi energetici e termoregolare gli impianti di climatizzazione legati alle aree produttive e degli uffici per i siti di Cavenago e Cambiago. Il controllo della temperatura all'interno delle unità produttive risulta essere particolarmente importante per il rispetto dei parametri di stoccaggio dei materiali presenti nella logistica, da qui nasce l'esigenza di un sistema di termoregolazione in grado di mantenere temperature controllate in tali aree. La piattaforma offre la possibilità di monitorare e gestire l'impianto da remoto, di studiare ed implementare logiche di funzionamento efficienti e avere un sistema di allarmistica istantanea su eventuali problemi di funzionamento delle macchine.

Di seguito vengono riportate le principali analisi realizzabili grazie al BEMS:

  • • Valutazione in tempo reale dello stato funzionale degli impianti
  • • Costante verifica dei consumi e confronto con dati storici e consumi attesi
  • • Verifica periodica efficacia dei programmi di manutenzione
  • • Valutazioni preliminari priorità interventi
  • • Gestione risorse orientata al miglioramento del servizio e delle prestazioni ambientali
  • • Possibilità implementazione manutenzione predittiva
  • • Verifica periodica dell'efficacia dei programmi di manutenzione
  • • Elaborazione automatica di report per la ripartizione della spesa energetica
  • • Ripartizione preventiva dei consumi più accurata
  • • Creazione e verifica di indici di performance energetici per edificio

Con la volontà di arrivare ad impattare sempre meno sull'ambiente il Gruppo Esprinet ha fornito tutti i dipendenti con auto aziendale la nuova tessera DKV – CLIMATE con la quale è possibile azzerare l'emissione di CO2 del proprio parco auto alimentato con carburanti tradizionali. Se si utilizza questa carta carburante, automaticamente attraverso un contributo addizionale ad ogni rifornimento, vengono finanziati una serie di progetti sostenibili che generano un valore aggiunto sia ecologico che sociale in varie regioni del mondo, in collaborazione con MyClimate, realtà impegna a livello globale nella protezione del clima. La quantità di CO2 compensata determina il rilascio di un certificato TUV che mostra l'analisi effettuata rispetto all'impatto ambientale dei veicoli.

Il 2021 ha visto inoltre l'installazione di 6 colonnine per la ricarica elettrica delle auto presso il parcheggio della sede di Vimercate e l'avvio del progetto Packaging Sustainability Program esplicitato a pagina 56.

Fermo restando quanto esposto nei paragrafi precedenti, durante la valutazione dei propri fornitori Esprinet non esegue audit specifici riguardo temi ambientali; tuttavia in fase di selezione, viene richiesto a tutti i nuovi fornitori se sono in possesso di sistemi di gestione ambientali conformi alla norma ISO 14001.

Gli impatti sull'ambiente

Gli impatti sull'ambiente del Gruppo Esprinet sono riconducibili ai seguenti aspetti:

Consumi energetici della sede, dei magazzini e dei Cash & Carry, che vengono calcolati e monitorati relativamente all'energia elettrica, al gas naturale e ai combustibili utilizzati (gasolio e benzina)

Materie prime utilizzate per gli imballaggi dei prodotti, il cui andamento viene descritto per ognuna delle tipologie utilizzate dal Gruppo nello specifico paragrafo riportato nelle pagine seguenti

Rifiuti generati negli uffici amministrativi e nei magazzini, i quali vengono gestiti dal Gruppo attraverso differenti metodologie operative, destinandoli in parte al recupero ed in parte allo smaltimento

Emissioni di CO₂, NOx, PM2.5 e CO riferibili ai differenti tratti della filiera, in cui risulta essere di grande rilevanza, per le specificità del business, il trasporto dei prodotti dai magazzini dei fornitori a quelli di Esprinet e dai magazzini di Esprinet ai Cash & Carry e presso il domicilio dei propri clienti o dei clienti di questi

I consumi energetici

I consumi energetici totali del Gruppo Esprinet presentano un lieve aumento dell'11%% dal 2020 al 2021, mentre si registrava una riduzione del 19% dal 2019 al 2020. Tale aumento dei consumi è riconducibile ad un ampliamento del perimetro di rendicontazione legato alle acquisizioni e al contenimento dell'emergenza sanitaria che ha permesso una sostanziale ripresa dall'operatività tradizionale. Nelle pagine seguenti vengono analizzate singolarmente le differenti fonti energetiche utilizzate (energia elettrica, gas naturale, diesel, benzina) e le rispettive emissioni di CO₂, calcolate come descritto nei commenti alle tabelle ad integrazione di quanto indicato nella Nota Metodologica del presente documento.

I valori riportati nella seguente tabella sono espressi in gigajoule (Gj)

2021 2020 2019
25.740 23.223 25.239
19.100 16.823 18.175
Energia elettrica 6.640 6.400 7.064
3.212 4.643 6.359
3.212 4.643 6.359
Gas naturale - - -
8.965 7.006 11.614
7.681 5.711 9.724
Diesel 1.284 1.295 1.890
921 174 259
539 174 259
Benzina 383 - -
Totale 38.839 35.046 43.471
30.532 27.351 34.517
8.306,8 7.695 8.954

Le emissioni di gas ad effetto serra

L'attività di Esprinet si inserisce all'interno dell'articolata supply chain descritta in precedenza, determinando un impatto ambientale sia a monte che a valle della propria organizzazione.

Il Gruppo Esprinet ha deciso anche per l'anno 2021 di misurare in modo esaustivo l'impatto ambientale della sua intera filiera, secondo le modalità descritte in "Nota metodologica" in linea con quanto indicato dal "GHG Protocol".

Nello specifico, il Gruppo Esprinet genera delle emissioni di gas ad effetto serra indirette che sono attribuibili in parte alle consegne dei propri prodotti (come rappresentato nelle successive tabelle del presente capitolo) ed in parte ad altre attività quali ad esempio l'approvvigionamento delle materie prime, lo smaltimento dei rifiuti, i viaggi aziendali, lo spostamento dei dipendenti per dirigersi al lavoro. L'inventario 2021 delle emissioni di CO2 per la sua parte relativa alle emissioni di scope 1 e 2 del Sottogruppo Iberica è stato sottoposto ad una specifica revisione da parte di una Società terza indipendente.

Per l'intero Gruppo le emissioni di scope 3 vanno a includere le consegne dei prodotti in entrata, le emissioni riconducibili alla produzione e all'utilizzo dei prodotti a marchio proprio.

Di seguito viene riportato il totale delle emissioni del Gruppo per gli anni 2020 e 2021 nella classificazione del GHG Protocol:

(tCO2) 2020 2021 Off-settings activities 2021 not offset emissions
Fuel 504 1,2% 669 1,3% -669 0 0,0%
Natural Gas 266 0,6% 184 0,4% -184 0 0,0%
F-Gas 6 0,0% 10 0,0% -10 0 0,0%
Scope 1 Emissions 776 1,8% 863 1,7% -863 0 0,0%
Scope 2 Emissions - Located based 2.025 4,8% 2.062 4,0% -89 1.974 4,0%
Scope 2 Emissions - Market based 132 0,3% 89 0,2% -89 0 0,0%
Purchased goods and services 15.585 36,9% 23.060 45,2% 0 23.060 46,6%
Fuel-and-energy-related activities
(not included in Scope 1 or 2)
304 0,7% 215 0,4%% 0 215 0,4%
_ Inbound logistics 14.969 35,4% 14.467 28,3% 0 14.467 29,2%
_ Outbound logistics 7.742 18,3% 7.569 14,8% -601 6.968 14,1%
_ Materials 13 0,0% 15 0,0% 0 15 0,0%
Upstream Transportation and distribution 22.724 53,8% 22.051 43,2% -601 21.449 43,3%
Waste generated in operations 29 0,1% 71 0,1% 0 71 0,1%
Business Travels 218 0,5% 332 0,7% 0 332 0,7%
Employee commuting 1.415 3,3% 1.842 3,6% 0 1.842 3,7%
Use of sold products 1.066 2,5% 2.533 5,0% 0 2.533 5,1%
Scope 3 Emissions 41.342 97,9 50.103 98,1% -601 49.502 100,0%
Total Emissions 42.250 100,0% 51.055 100,0% -1.553 49.502 100,0%

Nell'ambito del calcolo delle emissioni di CO2 2021, si sono resi disponibili dati di maggior dettaglio relativi alla categoria delle consegne indirette outbound, rispetto a quanto considerato per il calcolo effettuato nell'anno passato e riportato nella DNF 2020. Tale modifica metodologica, in particolare, ha permesso di includere i dati delle singole tratte intermedie tra gli hub di smistamento di ciascuna consegna effettuata dal Gruppo. Inoltre, sono stati inclusi i dati emissivi relativi al trasporto (inbound e outbound) delle merci della controllata di Esprinet Iberica S.L.U., Vinzeo S.A.U..

I dettagli sopra esposti, che si sono resi disponibili nel corso del 2021, hanno permesso di affinare il calcolo delle emissioni di CO2 sia per l'anno di rendicontazione attuale (2021) che, coerentemente, per l'anno di baseline (2020), al fine di dare una rappresentazione quanto più affidabile e coerente possibile; la presente DNF riporta quindi il dato più accurato sia per il 2021 che per il 2020.

In conseguenza all'aggiornamento dei dati di cui sopra, per il 2020 il totale delle emissioni Scope 3 risulta 41.342 tCO2 (nella precedente pubblicazione si indicava 36.532 tCO2 ).

La voce "Total Emissions" viene calcolata come la somma di "Scope 1 Emissions", "Scope 2 Emissions – Market Based" e "Scope 3 Emissions".

Si evidenzia che l'incremento emissivo dal 2020 al totale delle emissioni non compensate del 2021 è principalmente riconducibile alla crescita delle vendite dei prodotti a marchio proprio Nilox e Celly, determinando una variazione del +48% nella categoria "Purchased goods and services" e del +138% nella categoria "Use of sold products".

Il Gruppo, per il triennio 2021-2023 si è impegnato a raggiungere l'obiettivo di neutralità climatica per le proprie emissioni dirette e indirette energetiche. Inoltre, per quanto riguarda le emissioni derivanti dalle consegne outbound, rendicontate all'interno della categoria Scope 3 Upstream Transportation and Distribution, Esprinet si è posta l'obiettivo di riduzione del 10% rispetto al 2020.

Al fine di riuscire a raggiungere gli obiettivi descritti sopra, il Gruppo ha predisposto un piano d'azione triennale, nel quale sono comprese iniziative volte alla riduzione delle emissioni tramite strumenti di mercato (es. acquisto di certificati di Garanzia d'Origine per l'energia elettrica) o razionalizzazione delle fonti energetiche utilizzate, nonché coinvolgimento diretto dei trasportatori. Inoltre, per quella quota parte di emissioni considerata difficilmente riducibile, il Gruppo ha deciso di sostenere progetti di compensazione in differenti geografie del mondo, che generano reali riduzioni delle emissioni di carbonio, originando, allo stesso tempo, impatti positivi per le comunità locali e gli ecosistemi in cui questi progetti sono realizzati. La descrizione dettagliata dei progetti viene fornita successivamente al nel presente documento.

Si aggiungono inoltre gli accordi con i partner DKV Euro Service Italia S.r.l., società che fornisce le carte carburante del parco auto aziendale, e Seur S.A. per le consegne outbound nel sottogruppo Iberica che hanno contribuito alla compensazione delle emissioni dell'attività di Esprinet.

Consumi energetici ed emissioni di gas ad effetto serra - scope 1

Gas naturale, diesel e benzina sono, insieme all'energia elettrica (il cui consumo sarà oggetto del paragrafo successivo), tre differenti fonti energetiche utilizzate dal Gruppo nelle sue sedi.

Il gas naturale viene utilizzato esclusivamente in Italia per le caldaie degli impianti di riscaldamento nelle logistiche e nell'Esprivillage di Brescia, Padova e Pordenone e per la sede di Ravenna.

Il consumo di gas naturale è legato sostanzialmente al riscaldamento dei magazzini e nel 2021 è sceso del 31% non solo per fattori stagionali che hanno visto un inverno non particolarmente rigido ma soprattutto il decremento è frutto dell'investimento nella piattaforma BMS.

L'amministrazione del gas per il riscaldamento delle logistiche avviene tramite il nuovo sistema di gestione delle caldaie tramite piattaforma BMS che permette di programmare a sistema vari parametri quali i set di temperature e gli orari di accensione delle caldaie controllando ed ottimizzando i consumi.

Il Gruppo utilizza poi del carburante per il funzionamento di alcuni gruppi elettrogeni, per le centrali antincendio e per il parco mezzi aziendali.

Viene così utilizzato sia il diesel che la benzina, quest'ultima in quantità decisamente inferiore. In merito al diesel si registra un aumento del 27% dal 2020 al 2021.

Per il consumo di benzina si registra un aumento del 431% dal 2020 al 2021 dovuta alla ripresa della normale circolazione del parco auto aziendale.

Alle emissioni di CO₂ Scopo 1 contribuiscono anche le perdite di F-Gas delle macchine di condizionamento degli uffici e dei C&C del Gruppo: nel 2021 sono state 10 tCO2 eq, rispetto alle 6 tCO2 eq del 2020 e alle 18 tCO2 eq del 2019. Tali dati sono relativi a Esprinet S.p.A.

Benzina

ed Esprinet Iberica S.L.U.. Per ognuna delle seguenti fonti energetiche è stata calcolata l'emissione diretta di CO₂ (scope 1) secondo le modalità descritte in Nota metodologica. Dalla sommatoria delle emissioni determinate dall'utilizzo di gas naturale, gasolio, benzina e dalle perdite di gas refrigeranti (F-Gas), il Gruppo ha complessivamente prodotto, 1.247 tCO₂ nel 2019 , 776tCO₂ nel 2020 e 863 tCO₂nel 2021.

2021 -31% 2020 -27% 2019
91.053 m3
/ 184 tCO2
131.525 m3
/ 266 tCO2
180.135 m3
/ 356 tCO2
91.053 m3 / 184 tCO
2
131.525 m3 / 266 tCO
2
180.135 m3 / 356 tCO
2
Gas naturale - / - - / - - / -
2021 +27% 2020 -40% 2019
247.101 l / 621 tCO2 194.360 l / 495 tCO2 322.449 l / 855 tCO2
211.712 l / 532 tCO2 158.426 l / 403 tCO2 269.982 l/ 716 tCO2
Diesel 35.389 l / 89 tCO2 35.934 l / 91 tCO2 52.467 l / 139 tCO2
2021 +431% 2020 -33% 2019
21.886 l / 48 tCO2 4.119 l / 9 tCO2 6.120 l / 19tCO2
12.800 l / 28 tCO2 4.119 l / 9 tCO2 6.120 l / 19tCO2

9.086 l / 20 tCO2 - / - - / -

Consumi energetici ed emissioni di gas ad effetto serra - scope 2

L'elettricità è una delle fonti energetiche più utilizzate in tutte le sedi del Gruppo (uffici, Esprivillage, magazzini). Nel corso del triennio oggetto di analisi si registra un aumento del consumo di elettricità del 11% nel 2021 rispetto al 2020 sempre imputabile alla ripresa dell'operatività dopo le conseguenze della pandemia.

Per il calcolo delle emissioni indirette di CO₂ (scope 2) imputabili alla produzione di energia elettrica, sono state seguite entrambe le metodologie richieste dai GRI Standards. Da un lato sono state infatti calcolate le emissioni di CO₂ con l'approccio Location Based, per cui al totale dell'energia elettrica consumata, indipendentemente dalla fonte energetica di provenienza, viene applicato un coefficiente di emissione medio basato sulla produzione lorda nazionale. Secondo tale metodologia la CO₂ emessa per il fabbisogno di elettricità del Gruppo si è ridotta del 15% dal 2019 al 2020 mentre è aumentata del 2% dal 2020 al 2021.

Il calcolo delle emissioni di CO₂ secondo l'approccio Market Based va invece a differenziare l'effettiva provenienza dell'elettricità utilizzata, andando così a calcolare tali emissioni solamente per l'energia elettrica utilizzata proveniente da fonte non rinnovabile.

2021 +11% 2020 -8% 2019
7.150.085 kwh 6.450.709 kwh 7.010.847 kwh
5.295.782 kwh 4.673.108 kwh 5.048.504 kwh
Energia elettrica* 1.854.303 kwh 1.777.601 kwh 1.962.343 kwh
2021 2020 2019
2.062 tCO2 2.025 tCO2 2.393 tCO2
Location Based 1.670 tCO2 1.570 tCO2 1.812 tCO2
393 tCO2 454 tCO2 581 tCO2
89 tCO2 132 tCO2 148 tCO2
Market Based 12 tCO2 15 tCO2 12 tCO2
77 tCO2 117 tCO2 136 tCO2

Emissioni di CO2 indirette (scope 2)

Consumi energetici ed emissioni di gas ad effetto serra - scope 3

Nei paragrafi successivi si vuole dare evidenza dello specifico impatto ambientale attribuibile alle consegne dirette ed indirette effettuate dal Gruppo.

Nel calcolo delle emissioni è stato considerato zero quando il vettore ha dichiarato di aver compensato le emissioni anche per Esprinet.

Relativamente alle emissioni degli inquinanti Nox, CO e PM2.5 il calcolo è stato effettuato per tutto il triennio a partire dal dato delle emissioni di CO2 ; successivamente è stato calcolato tramite un coefficiente emissivo il dato di km percorsi dai trasportati (metodologia che potrebbe parzialmente sottostimare gli effettivi km effettuati, ma che si è ugualmente deciso di utilizzare per omogeneità sui dati del triennio) e applicandovi gli specifici coefficienti emissivi si è ottenuto l'impatto ambientale relativo a ciascun inquinante di seguito riportati in tabella.

Consegne dirette

Le consegne dirette sono quelle che prevedono il trasporto delle merci dai magazzini del Gruppo ai clienti senza alcun passaggio intermedio.

Per quanto riguarda consegne dirette relativamente all'emissione di CO2 si registra un decremento del 13% rispetto ai dati 2020.

Di seguito viene riportato l'impatto ambientale di tali consegne:

2021 2020 2019
1.921 2.205 2.519
tCO2 1.543 1.666 1.798
378 539 721
6,04 7,89 9,07
tNOx 5,00 5,96 6,70
1,04 1,92 2,37
0,29 0,42 0,49
tCO 0,24 0,32 0,38
0,05 0,10 0,11
0,06 0,05 0,06
tPM2.5 0,05 0,04 0,04
0,01 0,01 0,02

Consegne indirette

Le consegne indirette vedono, una volta ritirata la merce nei magazzini di Esprinet, una sosta intermedia presso i poli logistici dei vettori dove le merci vengono riorganizzate in nuove consegne per i clienti.

Per quanto riguarda le consegne indirette relativamente all'emissione di CO2 si registra un incremento del 2% rispetto ai dati 2020.

I consumi 2020 sono ora allineati a quelli indicati nel paragrafo "Le emissioni di gas ad effetto serra del Gruppo"; inoltre, per quanto riguarda tutti i dati 2021 esposti nella successiva tabella, essi non includono le consegne effettuate tramite aerei e navi ritenute comunque non materiali.

Il Gruppo si affida alle principali multinazionali del trasporto con le quali vanta un rapporto consolidato negli anni. Questi operatori riescono a gestire l'imponente mole di merce movimentata nel corso dell'anno nei mercati in Italia, Spagna e Portogallo nel settore della distribuzione "business-to-business" di tecnologia. Per il calcolo dei valori relativi alle consegne indirette inseriti in questa pagina, sono stati raccolti i dati primari relativi alle emissioni di CO2 indicate da ogni vettore relativamente alle consegne effettuate per conto di Esprinet.

Utilizzando poi i fattori di conversione DEFRA sono stati calcolati i km percorsi e le emissioni degli altri fattori inquinanti espressi in tonnellate (NOx, CO, PM2.5).

Di seguito viene riportato l'impatto ambientale di tali consegne, dove non sono state incluse nella base di calcolo quelle effettuate tramite nave e aereo in quanto ritenute non materiali:

2021 2020 2019
5.634 5.537 2.380
tCO2 3.662 3.697 1.835
1.973 1.840 545
22,47 18,18 7,83
tNOx 16,85 12,14 6,04
5,61 6,04 1,79
1,10 0,84 0,36
tCO 0,84 0,56 0,28
0,26 0,28 0,08
0,20 0,19 0,08
tPM2.5 0,14 0,12 0,06
0,06 0,06 0,02

La filiera del Gruppo

Il Gruppo Esprinet opera nella distribuzione "business-to-business" di tecnologia, si pone quindi lungo la filiera IT come distributore all'ingrosso di prodotti tecnologici.

Come prima cosa, si deve tenere conto delle materie prime immesse dal Gruppo nella filiera senza che la stessa Società abbia l'onere del relativo smaltimento, dato che saranno gestite dal cliente.

Tra questi vanno annoverati gli imballaggi, utilizzati dal Gruppo Esprinet per assemblare le proprie consegne, i quali diventeranno rifiuti solo una volta giunti presso il cliente-rivenditore o presso l'utente finale, che si occuperà del loro smaltimento.

In secondo luogo, si hanno invece i rifiuti che il Gruppo ha la responsabilità di smaltire e che sono in larga prevalenza immessi nella filiera dai produttori o dalle società terze che trasportano i prodotti ai magazzini del Gruppo Esprinet, come gli imballaggi utilizzati per il trasporto dei prodotti.

Materie prime immesse e rifiuti smaltiti

Materie prime

Le materie prime immesse nella filiera dal Gruppo Esprinet consistono principalmente in carta, cartone, plastica legno, punte di ferro e colla, utilizzate per gli imballaggi dei prodotti. I materiali più utilizzati sono carta e cartone e legno, pari rispettivamente al 53,1% e al 36,1% del totale delle materie prime; la restante parte è costituita per il 10,3% della plastica e per lo 0,2% dal ferro e per lo 0,4% dalla colla.

2021 2020 2019
2 3 10
1 1 8
Ferro 1 2 2
459 578 378
231 338 123
Legno 228 240 255
131 176 79
90 130 41
Plastica 41 46 38
676 586 570
518 421 381
Carta
e cartone
157 165 189
5 0 0
5 0 0
Colla - 0 0

Con la volontà di arrivare ad impattare sempre meno sull'ambiente Il Gruppo Esprinet si è attivato nel progetto Packaging Sustainability Program impegnandosi nel corso del 2021 per introdurre materiali innovativi e sostenibili con l'obiettivo di rispettare l'ambiente ed eliminare dal parco imballi l'utilizzo di materiale plastico vergine usato nei magazzini.

Ad oggi il 100% degli imballi nei magazzini in Italia sono prodotti con materie post consumo da seconda vita e/o da materie totalmente riciclabili.

Il film estensibile è ad oggi composto da una miscela plastica vergine LDPE al 50% e una miscela plastica rigenerata LDPE al 50%, inoltre lo stabilimento che fornisce il materiale è stato scelto anche per prossimità territoriale ad una distanza di soli 5,1 km dalle logistiche Esprinet, così da impattare positivamente sull'abbattimento delle emissioni di CO2 nell'ambiente dovute al trasporto dei materiali.

Nel 2021 il nastro adesivo utilizzato per chiudere le scatole denominato BOPP (polipropilene biorientato) è un prodotto riciclabile al 100% che può essere interamente rigranulato ed utilizzato per la produzione di nuovi supporti in BOPP per nastri adesivi. L'uso del polipropilene rigranulato riduce, quindi, sia il consumo di risorse fossili sia l'emissione di CO2 e NOx correlata ai processi di produzione e trasformazione dei polimeri.

Il nastro, ora composto da polipropilene biorientato riciclato privo di solventi nocivi si applica tramite materiale adesivo di tipo acrilico a base acquosa senza solventi.

Il progetto ha impattato anche le buste portadocumenti da spedizione che ad oggi sono realizzate completamente in carta riciclata al 100%; il tipo di adesivo utilizzato è 'hot melt solvent free', 100% riciclabile e completamente biodegradabile.

Ad aggiungere valore all'intervento si segnala che la copertura a chiusura nella parte superiore dei bancali è passato da plastica vergine a cartene HDPE rigenerato da post-produzione, 100% riciclabile, mentre la reggia è stata sostituita da quella in polipropilene a quella in PET (polietilene tereftalato) ovvero una materia sintetica appartenente alla famiglia dei poliesteri che viene realizzato con petrolio, gas naturale o materie prime vegetali.

Riciclabile al 100%, non perde le sue proprietà fondamentali durante il processo di recupero e la si può così trasformare ripetutamente per la realizzazione di prodotti pregiati.

Inoltre, i rotoli di materiale riempitivo di tipo "Pluriball", sono stati sostituiti con rotoli di "Pluriball" composti al 100% da materiale riciclato. Nel 2021 sono state dismesse totalmente le macchine a palloncini plastici utilizzati come riempitivo e sostituite, in entrambi i poli logistici, da nuove macchine in grado di produrre materiale riempitivo di carta riciclata in sostituzione della plastica.

Nel corso del 2021, anche la logistica del gruppo Esprinet con sede a Saragozza ha introdotto plastica riciclata e riciclabile in tutti i processi di preparazione degli ordini, compresa la plastica degli airplus (cuscinetti riempitivi in plastica gonfiati ad aria) per il riempimento delle scatole.

Con l'impegno ambientale del gruppo, viene effettuato l'acquisto di 16 distributori di carta gommata che non utilizzano alcun prodotto chimico per chiudere le scatole, sostituendo così il classico sigillo in plastica gommata chimica o la chiusura con graffette metalliche.

Con questa soluzione le scatole in carta riciclata e riciclabile al 100% possono essere smaltite direttamente come cartone senza dover rimuovere il sigillo e senza subire alcun tipo di contaminazione ambientale dovuta ai prodotti chimici della colla.

Nel 2021 per quanto riguarda il polo logistico di Cambiago, sono stati dismessi 3 dei 4 forni di termoretrattura e sono state installate delle macchine formatrici di scatole con automatismi ovvero dispositivi di ultima generazione che hanno permesso l'eliminazione totale del nastro adesivo plastico usato per comporre la scatola. Sono stati introdotti 6 macchinari definiti automatismi che lavorano su 4 formati di scatole, formando e chiudendo la scatola con l'utilizzo di colla al posto del nastro plastico.

La scatola, precedentemente formata dall'automatismo formatrice, passa all'interno di un tunnel, dove viene ridotta al minimo in base al contenuto, in seguito viene riempita con un inserto che evita lo spostamento del prodotto contenuto nella scatola durante il trasporto. Il contenitore viene poi chiuso con un coperchio sempre in cartone, il tutto senza utilizzo di plastica ma solo con colla. Questo nuovo processo oltre a permette l'eliminazione totale della plastica, consente la diminuzione di emissioni su strada, grazie alla particolarità di abbassare al minimo la scatola in cartone, e quindi trasportare più colli su un unico mezzo.

Rifiuti

I rifiuti che il Gruppo Esprinet deve smaltire derivano per lo più dagli imballaggi utilizzati per il trasporto dei prodotti dal sito di produzione ai magazzini del Gruppo e sono prevalentemente costituiti da carta, cartone, plastica, legno dei bancali e ferro. Si evidenzia che nei rifiuti indicati come "Misto" sono state incluse le acque dei lavapavimenti e la condensa dei compressori.

I rifiuti totali hanno mostrato un lieve aumento del 4% rispetto al 2020 dovuto all'ampliamento di perimetro.

Non vengono rendicontati rifiuti quali carta, cartone e plastica prodotti dagli uffici e dai Cash & Carry in quanto affidati alla raccolta comunale.

Negli ultimi anni Esprinet si è impegnata a ridurre il quantitativo di carta prodotta tramite l'archiviazione fiscale sostitutiva che prevede l'archiviazione elettronica di tutti i documenti.

Gli altri rifiuti prodotti dalla sede, dai Cash & Carry e dai magazzini sono per lo più toner e rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche ("RAEE"). I rifiuti gestiti come pericolosi in fase di smaltimento del Gruppo appartengono alle seguenti categorie: RAEE (36% nel 2019, 2% nel 2020 e 5% nel 2021 sul totale RAEE); condensa formatasi nei compressori (0,94 litri nel 2021, 0,04 litri nel 2020 e 0,47 litri nel 2019); toner pericolosi 0,01 ton nel 2020.

2021 2020 2019 Tipologie di rifiuti 2021 2020 2019
16,21 16,55 16,27 39,41 134,35 7,37
7,85 5,09 8,13 38,03 99,69 6,36
Ferro 8,36 11,46 8,14 RAEE 1,38 34,67 1,01
351,48 265,26 190,28 0,36 0,30 0,25
282,74 201,80 123,46 0,27 0,16 0,25
Legno 68,74 63,46 66,82 Toner 0,09 0,14 -
98,34 78,19 59,36 1,47 0,16 0,02
63,04 57,08 40,60 0,17 0,03 0,01
Plastica 35,30 21,11 18,76 Batterie 1,44 0,13 0,01
754,96 689,65 618,14 - 0,04 -
488,32 439,04 378,50 - - -
Carta 266,64 250,61 239,64 Neon - 0,04 -
e cartone 0,65 3,21 -
132,61 155,52 162,00 0,51 3,07 -
98,17 129,68 138,28 Altro 0,24 0,14 -
Misto 34,44 25,84 23,72

Altri rifiuti generati nel triennio (ton)

Quantitativo di rifiuti generati (ton) nel triennio

Il Gruppo si avvale di fornitori esterni per il servizio di ritiro e smaltimento rifiuti. Inoltre, da oltre 5 anni presso le logistiche di Cambiago e Cavenago sono presenti 3 presse per la plastica da imballo, 3 compattatori per il cartone e 2 compattatori per il misto così da ridurre al minimo gli ingombri.

Esprinet S.p.A. e 4Side S.r.l. aderiscono al consorzio Erion (WEEE ed Energy): le citate società demandano al richiamato consorzio gli aspetti operativi della gestione dei prodotti a fine vita con riferimento alla normativa sullo smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici e delle pile e batterie. Inoltre, per quanto riguarda la gestione degli imballaggi aderiscono al consorzio CONAI.

Dacom S.p.A. e IdMaint S.r.l. aderiscono invece per la gestione degli aspetti di cui sopra ai consorzi Ecolight e CONAI.

La consociata spagnola Esprinet Iberica S.L.U. aderisce ai consorzi Recyclia, Ecoembes e Punto Verde; Vinzeo S.A.U. ai consorzi Recyclia ed Ecoembes; Esprinet Portugal Lda ad Erp Portugal, Ponto Verde e Valorpneu; V-Valley Advaced Solutions España S.A. infine aderisce a Recyclia, Ecotic, Ecoembes e Ecopilas.

Trattamento rifiuti 2021 2020 2019
103,93 71,96 36,53
Smaltimento 69,23 3,07 12,81
34,70 68,89 23,72
1.293,15 1.271,28 1.017,39
Recupero 911,17 932,56 683,01
381,95 338,72 334,38

Totale rifiuti generati nel triennio per tipologia di smaltimento (ton)

Progetti di compensazione

Il Gruppo ha deciso di sostenere progetti di compensazione in differenti geografie del mondo, che generano reali riduzioni delle emissioni di carbonio, originando, allo stesso tempo, impatti positivi per le comunità locali e gli ecosistemi in cui questi progetti sono realizzati.

I progetti di compensazione presentati sono certificati dai seguenti standard:

The Climate Community & Biodiversity Standard (CCBS)

Lo standard per la comunità climatica e la biodiversità viene utilizzato per progetti relativi alle attività di gestione del territorio (inclusi rimboschimento, deforestazione evitata e migliori pratiche di gestione delle foreste) che promuovono lo sviluppo sostenibile e hanno dimostrato ulteriori benefici per la comunità e la biodiversità. CCBS è gestito da Verra dal 2014.

(VCS)

Verified Carbon Standard

Lo standard di carbonio verificato è lo standard di riduzione volontaria delle emissioni più utilizzato al mondo. È stato sviluppato ed è gestito da Verra, un'organizzazione senza fini di lucro fondata nel 2005.

The Social Carbon Standard (SC)

Lo standard del carbonio sociale è stato sviluppato per rafforzare i co-benefici sociali e migliorare la partecipazione attiva degli stakeholder. SC può essere applicato un qualsiasi tipo di progetto che mostra un miglioramento dei mezzi di sussistenza. Di solito è adottato in combinazione con uno standard di contabilità del carbonio, come VCS, ISO 14.064-2 o CDM.

Progetto Musi

Energia idroelettrica rinnovabile per l'isola di Sumatra dal fiume Musi

Situato nella zona rurale di Sumatra, questo progetto idroelettrico fluviale sfrutta il flusso del fiume Musi per generare energia pulita per la rete. Il progetto sostiene posti di lavoro locali e nuovi flussi di reddito e ha finanziato infrastrutture miglioramenti, nonché un programma di riforestazione.

Questo progetto affronta problemi nelle zone rurali di Sumatra come lo scarso accesso all'elettricità e la mancanza di opportunità di lavoro di qualità, oltre a promuovere un'economia sostenibile e di sviluppo.

L'impianto Musi River Hydro ha creato posti di lavoro di qualità e miglioramento delle competenze opportunità per la gente del posto in quella che è stata tradizionalmente una comunità agricola. Una porzione delle entrate del progetto viene reinvestito nella comunità locale, costruendo un orfanotrofio, costruendo nuove strade, ponti e un mercato tradizionale, offrendo agli agricoltori locali un migliore accesso alle loro risaie e l'opportunità di perseguire un reddito aggiuntivo.

Nel bacino circostante è stato inoltre istituito un programma di rimboschimento zona a tutela del paesaggio naturale.

I benefici

765,000 MWh generate in media annualmente dalla centrale elettrica

2 PONTI LEVATOI riparati oltre a nuove strade, bacini filtra rifiuti e sostegno finanziario per opere pubbliche

568,000 tCO2e mitigate in media annualmente, contribuendo alla riduzione del cambiamento climatico

50 POSTI DI LAVORO creati nelle operazioni della centrale elettrica, con opportunità di impieghi partime durante la costruzione

FORMAZIONE GRATUITA per la gente del posto sul compostaggio e la produzione di fertilizzanti organici da piante acquatiche invasive

~ 20 ETTARI DI TERRA riforestati nell'area del progetto nell'ambito di un programma dedicato a sostegno di un ecosistema sano e naturale

Progetto Kariba

Protezione delle foreste in Zimbabwe

Il progetto Kariba protegge quasi 785.000 ettari di foreste e fauna selvatica sulle sponde meridionali del lago Kariba, vicino al confine tra Zimbabwe e Zambia. Uno dei più grandi progetti REDD+ (Riduzione delle emissioni da deforestazione e degrado forestale e ruolo della conservazione, gestione sostenibile delle foreste e valorizzazione degli stock di carbonio forestale nei paesi in via di sviluppo) registrati nell'area, collega quattro parchi nazionali e otto riserve safari, formando un gigantesco corridoio di biodiversità che protegge una vasta foresta e numerose specie vulnerabili e in via di estinzione, tra cui l'elefante africano, il leone, l'ippopotamo, avvoltoio e bucero di terra meridionale. Inoltre, il progetto implementa numerose iniziative incentrate sulla comunità descritte di seguito.

Dal suo lancio nel 2011, il progetto Kariba ha evitato più di 3,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica dalle emissioni nell'atmosfera ogni anno prevenendo la deforestazione e il degrado del suolo di quasi 785.000 ettari di foresta. Ciò si ottiene principalmente attraverso la promozione dello sviluppo sostenibile regionale e l'indipendenza e benessere delle comunità locali.

I benefici

+249.000 USD generati per i membri della comunità dalle vendite di apicoltura, alberi e orti comunitari

37.000 PERSONE rifornite di acqua sicura grazie alla riparazione di 147 pozzi di trivellazione

57.000 USD spesi nel sostegno a cliniche e scuole

18 ORTI stanno aumentando la sicurezza alimentare

14 AMBULATORI forniti di acqua potabile +18.000 PERSONE beneficiano di workshop su attività legate al progetto, come l'orto

22 POSTI DI LAVORO a tempo indeterminato creati grazie al progetto

3.620.000 TONNELLATE DI CO2 mitigate in media ogni anno dal 2011

PARTNERSHIP INTERNAZIONALE tra comunità locali, organizzazioni nazionali e internazionaled esperti in carbonio

LE PERSONE

Le risorse umane sono considerate un valore primario per il conseguimento degli obiettivi del Gruppo. Il modello di gestione e sviluppo delle persone nel Gruppo Esprinet si pone principalmente l'obiettivo di motivare e valorizzare tutti i dipendenti accrescendone le capacità, coerentemente con la strategia di sviluppo del business.

Il Gruppo Esprinet tutela e promuove il valore delle risorse umane favorendone la crescita professionale, impegnandosi ad evitare discriminazioni di ogni natura e garantendo pari opportunità; garantisce, infine, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri.

Pur in un contesto di costante attenzione alla razionalizzazione dei costi, il Gruppo ha intrapreso una serie di iniziative per valorizzare il proprio capitale:

  • certificazione ISO 45001 per le società Esprinet S.p.A., V-Valley S.r.l., Esprinet Iberica S.L.U., V-Valley Iberian, Vinzeo S.A.U. in ambito di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
  • formazione mirata e adeguata rispetto alle necessità gestionali;
  • una selezione delle migliori risorse con elevato know-how ed una continua attenzione alla mobilità interna ed internazionale;
  • un sistema di remunerazione basato su principi di selettività e meritocrazia, legato al raggiungimento di obiettivi individuali;
  • inaugurato un nuovo sistema di performance development;
  • lancio di Reskill, il nuovo ambiente digitale che racchiude tutta la proposta formativa;
  • conferma certificazione "Great Place to Work" in Italia;
  • certificazione "Great Place to Work" in Spagna e Portogallo.

A seguire viene riportata nel dettaglio la descrizione di tutto quanto concerne i dipendenti analizzando i numeri chiavi legati al personale. Si evidenzia che, ove riportata la bandiera italiana, si fa riferimento a tutte le società del sottogruppo Italia mentre l'icona della bandiera spagnola raggruppa tutte le società del sottogruppo Iberica inclusa GTI. Tutti i dipendenti delle società presenti nel sottogruppo Italia operano su territorio nazionale ad eccezione di 3 dipendenti della società Celly Pacific Limited, 10 dipendenti di Erredi Iberica SL, 2 di Erredi Deutschland GmbH e 1 di Erredi France SARL che risultano comunque inclusi nel sottogruppo Italia.

89% DIPENDENTI ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO

RAPPRESENTANZA 54% FEMMINILE

ESPRINET ha ottenuto il riconoscimento Great Place to Work® Certified Company "Un ambiente di lavoro di qualità"

2021 2020 2019
787 737 596
445 400 398
Uomini 342 337 198
933 861 721
472 433 421
Donne 461 428 300
Totale 1.720 1.598 1.317
917 833 819
803 765 498

Rispetto al 31 dicembre 2020, il numero di dipendenti in organico del Gruppo a fine 2021 risulta aumentato di 122 unità.

Relativamente alla suddivisione per genere, la tabella riportata evidenzia una costante prevalenza dell'occupazione femminile all'interno del Gruppo: 54% al 31 dicembre 2021. Limitandosi nell'analisi al sottogruppo Italia, rimane una percentuale di occupazione femminile pari a circa il 51% (472 unità su 917 unità). Per ciò che riguarda invece la Penisola Iberica (Spagna e Portogallo), l'occupazione femminile continua a risultare significativamente prevalente (461 unità su 803 unità complessive, pari al 57%. I numeri presentati tengono conto dell'acquisizione di Dacom S.p.A. (34 dipendenti al 31 dicembre 2021) e idMAINT S.r.l. comprese le controllate (24 dipendenti al 31 dicembre 2021).

Dipendenti suddivisi per genere Dipendenti suddivisi per titolo di studio

Alla fine dell'anno la percentuale dei laureati sul totale dei dipendenti del Gruppo è pari al 37%, mentre quella dei diplomati risulta pari a 50%.

57% OCCUPAZIONE FEMMINILE

NELLA PENISOLA IBERICA 35% DIPENDENTI LAUREATI

Dipendenti per inquadramento professionale e genere

2021 2020 2019
15 6 17 6 17 5
Dirigenti 15 6 17 6 17 5
0 0 0 0 0 0
736 877 685 803 544 664
Impiegati
e Quadri
423 466 383 427 380 417
313 411 302 376 164 247
36 50 35 52 35 52
Operai 7 0 0 0 0 0
29 50 35 52 35 52
Totale 1.720 1.598 1.317
917 833 819
803 765 498

Al 31 dicembre 2021 l'organico del Gruppo Esprinet conta 1.720 dipendenti di cui la maggioranza (pari a 1.613 unità) rientra nella categoria di inquadramento professionale di impiegati e quadri (736 uomini e 877donne).

Dipendenti suddivisi per contratto e genere

2021 2020 2019
652 685 649 646 529 547
Tempo
indeterminato
425 417 379 388 368 369
full-time 227 268 270 258 161 178
44 148 43 157 11 101
Tempo
indeterminato
1 30 0 24 0 22
part-time 43 118 43 133 11 79
89 95 43 49 53 71
Tempo
determinato
19 25 20 17 29 29
70 70 23 32 24 42
Sostituzione 2 5 2 9 3 2
lavoratori 0 0 1 4 1 1
assenti 2 5 1 5 2 1
Totale 1.720 1.598 1.317
917 833 819
803 765 498

L'alta preponderanza di contratti a tempo indeterminato (89% sul totale) evidenzia la volontà del Gruppo di creare un rapporto duraturo con le proprie persone. Tra i dipendenti a tempo indeterminato, la percentuale di full-time è stata nel 2021 del 78%. Tutti i dipendenti del Gruppo con contratto a tempo determinato sono full-time ad eccezione di 1dipendente di 4Side S.r.l.

Inoltre, durante il triennio oggetto di rendicontazione del presente Bilancio, il Gruppo Esprinet ha collaborato con alcuni agenti esterni: nel 2019 si contano 40 agenti in Esprinet S.p.A. e 25 in Celly S.p.A. mentre non ci sono agenti né in Spagna né in Portogallo. Nel 2020 gli agenti esterni sono stati 40 per Esprinet S.p.A, 25 per Celly S.p.A e 1 per 4Side S.r.l., non ci sono agenti né in Spagna né in Portogallo.

Nel 2021 gli agenti esterni sono stati 69 per Esprinet S.p.A, 1 per 4Side S.r.l. e 4 per Dacom, mentre non ci sono agenti né in Spagna né in Portogallo.

Dipendenti suddivisi per età

Al 31 dicembre 2021 il 29% della popolazione del Gruppo ha un'età compresa tra i 31 e i 40 anni in decremento rispetto al 2020, mentre il 38% dei dipendenti ha un'età compresa tra i 41 e i 50 anni in aumento rispetto alla stessa fascia d'età nel 2020. Nel 2021 i dipendenti del Gruppo* sono per il 53% in Italia e per il 47% nel sottogruppo Iberica. Tutti i dipendenti del Gruppo Esprinet sono coperti da contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili in funzione al settore di attività e sede del lavoro**.

Si segnala che per il triennio 2019-2021 non è stato riportato all'attenzione del Gruppo alcun episodio di discriminazione. Nel 2020 c'è stata una segnalazione di presunta violazione al codice etico aziendale che sulla base delle verifiche svolte durante l'indagine dall'OdV risulta non sostanziata.

*Suddivisione effettuata a partire dall'area geografica di appartenenza delle sedi operative delle singole società.

**Al netto della controllata Celly Pacific Limited, per la quale i dati non risultano disponibili.

2021 2020 2019
285 275 203
<30 139 125 130
146 150 73
495 502 431
31-40 240 232 239
255 270 192
655 584 490
41-50 356 325 317
299 259 173
285 237 193
>51 182 151 133
103 86 60
Totale 1.720 1.598 1.317
917 833 819
803 765 498

Dipendenti medi

Le seguenti tabelle riportano la media dei dipendenti suddivisi per genere, inquadramento professionale, tipologia contrattuale e fascia d'età.

Si specifica che ogni valore delle tabelle è stato calcolato come media tra il valore registrato al 31.12 e lo stesso valore registrato al 31.12 dell'anno precedente.

Relativamente alla suddivisione per genere, la tabella riportata evidenzia una costante prevalenza dell'occupazione femminile con una media in costante aumento.

2021 2020 2019
763 667 584
423 399 391
Uomini 341 268 193
896 791 707
453 427 415
Donne 444 364 292
Totale 1.659 1.458 1.290
875 826 806
784 632 485
2021 2020 2019
21 7 17 6 17 5
Dirigenti 16 6 17 6 17 5
5 1 0 0 0 0
708 838 615 734 528 654
Impiegati
e Quadri
403 447 382 422 373 411
305 392 233 312 155 244
35 51 35 52 39 48
Operai 4 - 0 0 1 0
32 51 35 52 39 48
Totale 1.659
875
784
1.458 1.290
826 806
632 485

Dipendenti medi

2021 2020 2019
651 666 589 597 516 522
Tempo
indeterminato
402 403 374 379 362 357
full-time 249 263 216 218 154 165
44 153 27 129 11 110
Tempo
indeterminato
1 27 0 23 1 24
part-time 43 126 27 106 11 86
66 72 48 60 54 71
Tempo
determinato
20 21 25 23 28 32
47 51 24 37 27 39
Sostituzione
lavoratori
assenti
2 7 3 6 3 4
1 2 1 3 1 3
2 5 2 3 2 2
Totale 1.659 1.458 1.290
875 826 806
784 632 485
2021 2020 2019
280 239 197
<30 132 128 128
148 112 69
499 467 440
31-40 236 236 237
263 231 203
620 537 479
41-50 341 321 317
279 216 163
261 215 175
>51 167 142 124
95 73 51
Totale 1.659 1.458 1.290
875 826 806
784 632 485

Remunerazioni

Le seguenti tabelle riportano in migliaia di euro la retribuzione annua lorda (RAL) elargita nel corso dell'ultimo triennio nel Gruppo.

La retribuzione media è calcolata come retribuzione annua al 31.12 / il numero di dipendenti al 31.12.

Nel 2021 lo stipendio medio delle donne risulta inferiore del 23% rispetto a quello degli uomini poiché il dato è influenzato dai periodi di maternità e dai part-time. Nel 2019 la differenza era del 25% e nel 2020 del 24%.

2021 2020 2019
136 132 130
Dirigenti 136 132 130
- - -
31 31 32
Impiegati
e Quadri
35 35 34
27 27 27
17 15 15
Operai 19 - -
17 15 15
Media retribuzione
dipendenti
32 32 32
37 37 37
26 26 25
2021 2020 2019
36 37 38
42 42 41
Uomini 30 32 31
28 28 28
33 33 33
Donne 23 22 21
Media retribuzione
dipendenti
32 32 32
37 37 37
26 26 25
2021 2020 2019
22 21 23
<30 26 26 26
18 17 17
26 26 27
31-40 31 31 31
22 21 21
35 36 35
41-50 39 39 39
30 32 29
45 47 49
>51 50 53 53
35 37 39
Media retribuzione
dipendenti
32 32 32
37 37 37
26 26 25

A seguire le tabelle riportano la remunerazione media dell'ultimo triennio che considera la retribuzione (RAL) più i bonus.

Nel 2021 la remunerazione media delle donne risulta inferiore del 27% rispetto a quello degli uomini poiché il dato è influenzato dai periodi di maternità e dai part-time che concorrono anche al non conferimento dei bonus. Nel 2019 la differenza era del 27% e del 26% nel 2020. Queste percentuali variano in base agli importi dei bonus nei diversi anni.

Nel 2021 il rapporto della retribuzione lorda donne/uomini in base alla categoria dirigenti è del 70% dell'104% per la categoria impiegati e quadri e del 98% per la categoria operai.

2021 2020 2019
163 154 152
Dirigenti 163 154 152
- - -
39 35 35
Impiegati
e Quadri
44 36 36
32 33 34
17 16 15
Operai 19 - -
17 16 15
Media retribuzione
dipendenti
33 33 33
39 38 38
27 28 25
2021 2020 2019
41 41 42
45 45 44
Uomini 36 39 38
30 30 31
35 35 34
Donne 26 26 25
Media retribuzione
dipendenti
33 33 33
39 38 38
27 28 25
2021 2020 2019
22 22 24
<30 27 27 27
18 19 18
28 28 29
31-40 32 33 32
24 24 24
40 40 39
41-50 42 41 41
37 39 35
51 54 57
>51 55 58 59
45 48 52
Media retribuzione
dipendenti
33 33 33
39 38 38
27 28 25

Numero di assunzioni Numero di cessazioni

2021 2020 2019 2021 2020 2019
164 145 122 153 74 101
52 43 51 43 40 45
Uomini 112 102 71 Uomini 110 34 56
217 108 110 152 48 91
59 33 58 42 21 51
Donne 158 75 52 Donne 110 27 40
169 124 101 119 48 61
<30 59 36 56 <30 26 21 31
110 88 45 93 27 30
110 95 65 106 40 60
31-40 30 23 35 31-40 30 17 28
80 72 30 76 23 32
75 25 46 49 18 49
41-50 16 10 12 41-50 12 11 23
59 15 34 37 7 26
27 9 20 31 16 22
>51 6 7 6 >51 17 12 14
21 2 14 14 4 8
Totale 381 253 232 Totale 305 122 192
111 76 109 85 61 96
270 177 123 220 61 96

Licenziamenti

Nel corso del 2021 sono stati effettuati 74 licenziamenti di cui 36 uomini e 38 donne. Di questi licenziamenti, 69 riguardano la categoria impiegati e quadri, 4 la categoria operai e 1 dirigente. In Italia i licenziamenti sono stati pari a 2 e nella penisola iberica sono stati 72.

2021 2020 2019 2021 2020 2019 2021 2020 2019
1 - 2 36 9 21 19 3 4
Dirigenti 1 - 2 2 - 4 <30 - - -
- - - Uomini 34 9 17 19 3 4
69 17 30 38 11 14 35 9 8
Impiegati
e Quadri
1 4 6 - 4 4 31-40 - - 2
68 13 24 Donne 38 7 10 35 9 6
4 3 3 Totale 74 20 35 13 4 17
Operai - - - 2 4 8 41-50 1 2 5
4 3 3 72 16 27 12 2 12
Totale 74 20 35 7 4 6
2 4 8 >51 1 2 1
72 16 27 6 2 5
Totale 74 20 35

2 4 8

72 16 27

Rispetto al 31 dicembre 2020 per il Sottogruppo Italia, l'incremento dell'organico è in buona parte (57 unità) dovuto all'acquisizione delle società del Gruppo Dacom avvenuta in data 22/01/2021.

Per il Sottogruppo Iberica, invece, l'incremento (38 unità) è ascrivibile prevalentemente all'assunzione di personale per la gestione di nuovi progetti di promozione commerciale di prodotti di telefonia mobile presso i clienti grandi superfici (promoters).

Per quanto riguarda la struttura organizzativa, sono stati avviati alcuni importanti cambiamenti:

  • Esprinet S.p.A., a gennaio 2021, ha sottoscritto un contratto di affitto d'azienda con la controllata Celly S.p.A., per effetto del quale c'è stato il passaggio di tutti i dipendenti dell'azienda all'interno delle funzioni organizzative di Esprinet S.p.A.;
  • È stato aperto il terzo polo Logistico della società: è situato a Cavenago e ha una grandezza di 15.000 metri quadrati, con il passaggio di alcuni dipendenti dagli altri poli logistici di Cambiago e Cavenago;
  • GTI Software & Networking S.A. ha incorporato dapprima la controllata Diode España S.A.U. e successivamente la consociata V-Valley Iberian S.L.U. cambiando denominazione in V-Valley Advanced Solutions España S.A.;
  • La società Optima Logistic S.L., che si occupava della gestione delle attività di logistica del Gruppo GTI, è stata resa non operativa con contestuale trasferimento delle attività alla capogruppo Esprinet Iberica S.L.U. che presta questi servizi attraverso i propri magazzini di Saragozza.

Esprinet sta investendo molto sulla Talent Acquisition come valore aziendale e driver per il futuro, con l'obiettivo di gestire e ottimizzare al massimo il processo di Recruiting e migliorare la Customer Experience del Candidato.

In Italia, nel 2021, l'attività di recruiting si è confermata essere molto intensa, con 149 ricerche chiuse per tutte le strutture delle Società italiane del Gruppo (rispetto alle 86 del 2020), dato in forte aumento rispetto allo scorso anno alla luce di una ripartenza del mercato del lavoro. Per le direzioni commerciali, è continuato il trend di inserimento di profili principalmente specialistici e con maggiore seniority, rispetto alle figure più junior.

Anche per ciò che riguarda il Gruppo Iberica l'attività di recruiting è stata molto intensa nel 2021, con 140 ricerche di personale dipendente chiuse per differenti strutture delle società della penisola iberica e del Marocco, senza contare la selezione del personale operante presso i clienti delle grandi superfici per attività di promozione commerciale.

Durante il 2021 sono inoltre continuate le attività di Employer Branding e di consolidamento delle relazioni con gli Atenei del territorio soprattutto con la Sole24ore Business School, Master Publitalia, l'Università Bicocca per l'Italia e con la Universidad Complutense di Madrid, la Rey Juan Carlos Primero, Esic Business & Marketing School, etc. per la Spagna. Abbiamo infatti, rilasciato diverse testimonianze in ambito Digital Marketing, Brand Management e Vendite partecipando anche alla quinta edizione del Career Day 2021 del Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università "G. d'Annunzio".

È inoltre continuata la collaborazione in Italia con le scuole superiori del territorio quali l'istituto Vanoni di Vimercate e Mosè Bianchi di Monza (MB); con questi ultimi abbiamo organizzato Project Work legati al mondo delle risorse umane, dando spunti per la costruzione di un curriculum vitae e consigli per affrontare in maniera efficace un colloquio di lavoro.

Anche per la Spagna è proseguita la collaborazione con istituti di formazione di grado medio e superiore per l'inserimento di tirocinanti, come per esempio con la scuola Montessori o l'IES Clara del Rey.

Il Job Posting interno rimane un valido sistema che favorisce la mobilità interna e agevola la crescita lavorativa ed interfunzionale. Quest'anno abbiamo avuto, infatti, un'importante increase delle job rotation interne.

Oltre al Job posting, abbiamo continuato ad attivare il nostro sistema di Referral Interno: il programma "Link up!", valido supporto nelle attività di recruiting, crea condivisione e trasparenza tra colleghi e prevede un riconoscimento economico ai dipendenti nel caso di assunzione e successivo superamento del periodo di prova della candidatura proposta.

Nel 2021 entrambi gli strumenti sono stati implementati a livello Corporate anche c/o le nostre consociate in Spagna e Portogallo.

Il sistema ATS (Applicant Tracking Software) si conferma essere lo strumento principale ed efficace, insieme a Linkedin, per la ricerca di personale per tutte le divisioni della società; strumento che è stato implementato anche in Spagna e Portogallo.

È stata inoltre realizzata la nuova Career Page Corporate. La pagina vuole essere volutamente minimal nel format ma molto personalizzata nei contenuti. I video che abbiamo inserito all'interno della pagina, infatti, vedono coinvolti direttamente i nostri colleghi a cui è stato chiesto di condividere parte della loro esperienza e soprattutto i valori che contraddistinguono Esprinet e la loro squadra.

Tasso di turnover in uscita

Il tasso di turnover in uscita è calcolato rapportando il totale delle cessazioni sul totale dei dipendenti a fine esercizio.

2021 2020 2019
305 122 192
Totale
cessazioni
85 61 96
220 61 96
1.720 1.598 1.317
Totale
dipendenti
917 833 819
803 765 498
Tasso di turnover
in uscita
17,7% 7,6% 14,6%
9,3% 7,3% 11,7%
27,4% 8,0% 19,3%
Il tasso di turnover in uscita risulta essere del 17,7% a chiusura del
2021 in aumento rispetto al 7,6% del 2020, con una prevalenza di
genere femminile del 18,8% rispetto a quella maschile del 16,5%.

La fascia di età maggiormente coinvolta è quella dai <30 anni (42,0%) e l'area geografica principalmente interessata riguarda la penisola Iberica (27,4%).

2021 2020 2019
19,4% 10,0% 16,9%
9,7% 10,0% 11,3%
Uomini 32,2% 10,1% 28,3%
18,8% 5,6% 12,6%
9,1% 4,8% 12,1%
Donne 28,6% 6,3% 13,3%

Per fascia d'età

2021 2020 2019
41,8% 17,5% 30,0%
<30 18,7% 16,8% 23,8%
63,7% 18,0% 41,1%
31-40 21,4% 8,0% 13,9%
12,5% 7,3% 11,7%
29,8% 8,5% 16,7%
41-50 7,5% 3,1% 10,0%
3,4% 3,4% 7,3%
12,4% 2,7% 15,0%
>51 10,9% 6,8% 11,4%
9,3% 7,9% 10,5%
13,6% 4,7% 13,3%

Tasso di nuove assunzioni

Per genere

Il tasso di nuove assunzioni è calcolato rapportando il totale delle assunzioni sul totale dei dipendenti a fine esercizio.

2021 2020 2019
381 253 232
Totale
assunzioni
111 76 109
270 177 123
Totale
dipendenti
1.720 1.598 1.317
917 833 819
803 765 498
Tasso di nuove
assunzioni
22,2% 15,8% 17,6%
12,1% 9,1% 13,3%
33,6% 23,1% 24,7%

ll tasso di nuove assunzioni risulta essere del 22,2% a chiusura del 2021 rispetto ad un 15,8% del 2020, con una prevalenza del genere maschile. La fascia di età maggiormente coinvolta è quella <30 anni e l'area geografica principalmente interessata riguarda la penisola Iberica.

2021 2020 2019 Uomini 20,8% 19,7% 20,4% 11,7% 10,8% 12,8% 32,7% 30,3% 35,9% Donne 23,3% 12,5% 15,3% 12,5% 7,6% 13,8% 34,3% 17,5% 17,3%

22,2%TASSO DI NUOVE ASSUNZIONI

17,7%TASSO DI TURNOVER IN USCITA

Per fascia d'età

2021 2020 2019
59,3% 45,1% 49,8%
<30 42,4% 28,8% 43,1%
75,3% 58,7% 61,6%
22,2% 18,9% 15,1%
31-40 12,5% 9,9% 14,6%
31,4% 26,7% 15,6%
11,5% 4,3% 9,4%
41-50 4,5% 3,1% 3,8%
19,7% 5,8% 19,7%
9,5% 3,8% 10,4%
>51 3,3% 4,6% 4,5%
20,4% 2,3% 23,3%

<30FASCIA D'ETÀ PIÙ COINVOLTA IN ENTRATA E IN USCITA

Per l'anno 2021, oltre le forme di impiego o esonero previste dalle normative vigenti nei vari Paesi di operatività del Gruppo, si segnalano, il rinnovo o la sottoscrizione in Italia da parte di Esprinet S.p.A. di convenzioni con le Province di Milano e di Monza e Brianza per l'inserimento di disabili presso alcune delle sedi della Società e la sottoscrizione in Spagna da parte di Esprinet Iberica S.L.U. e di Vinzeo Technologies S.A.U. di contratti di collaborazione con enti dedicati all'inserimento lavorativo di persone diversamente abili.

Per Esprinet S.p.A, nell'ambito del progetto FOR-TE, sono attive convenzioni (ex art. 14) con le Province di Milano e di Monza e Brianza per l'inserimento rispettivamente di 2 e 16 disabili, presso gli Esprivillage di Cesano Boscone e Cinisello Balsamo.

Nel mese di marzo 2021 è stata modificata la convenzione stipulata nel 2020 (convenzione art. 11), aggiungendo un ulteriore step, rispetto ai 3 iniziali, a seguito del passaggio dei dipendenti da Celly S.p.A. ad Esprinet S.p.A., che ha comportato un aumento di 1 unità delle scoperture.

A partire da novembre 2021, invece, a seguito dell'ampliamento del progetto FOR-TE, la convenzione art.11 risulta ottemperata e l'esonero parziale è stato ridotto a 6 unità.

Per 4Side Srl, Dacom Spa e Idmaint Srl non risultano scoperture per l'anno 2021.

Nel 2021 per quanto concerne le società Esprinet Iberica S.L.U e Vinzeo Technologies S.A.U. si segnala la piena ottemperanza degli obiettivi occupazionali richiesti dalla vigente normativa in virtù del personale disabile assunto e attraverso il ricorso ad istituti alternativi all'inserimento diretto di personale disabile legalmente previsti. In particolare, per entrambe le società sono stati richiesti ed autorizzati contratti di collaborazione con enti dedicati all'inserimento di personale diversamente abile: Ilunion e Stylepack per Esprinet Iberica S.L.U. e la sola Ilunion per Vinzeo Technologies S.A.U.. A queste società è stata affidata la gestione di alcune attività ausiliarie nell'ambito della supply chain e dei servizi general, attività di cui si occupano attraverso il contributo di personale con disabilità. Nel 2021 il tasso di rientro femminile è stato del 90%, mentre quello maschile del 100%. Nel calcolo dei congedi parentali vengono considerate solo le persone che sono entrate in congedo nell'anno di riferimento. Si segnala inoltre che tutti i dipendenti hanno diritto al congedo parentale. Il tasso di rientro è stato calcolato dividendo il numero di rientri nell'anno di riferimento sul numero di persone che sarebbero dovute tornare nell'anno di riferimento. l Retention rate è stato calcolato dividendo il numero di dipendenti ancora presenti in azienda al 31 dicembre dell'anno successivo rispetto al rientro dal congedo per maternità/paternità, per il totale delle persone rientrate dal congedo nell'anno precedente. Il retention rate nel 2021 è del 93%.

2021 2020 2019
18 22 14 22 17 22
12 20 11 19 13 19
6 2 3 3 4 3
Totale % 40 2,3% 36 2,3% 39 3,0%
32 3,5% 30 3,6% 32 3,9%
8 1,0% 6 0,8% 7 1,4%

Categorie protette Congedi per maternità e paternità

2021 2020 2019
Rientri al termine
del congedo
16 26 26 14 13 20
Congedi
parentali
17 48 29 39 13 46
Tasso
di rientro
100% 90% 96% 74% 100% 59%
93% 97% 90%
Retention rate 100% 100% 92% 100% 73% 97%

Sicurezza sul lavoro

Nel 2021 con riferimento ai dipendenti del Gruppo si sono verificati 10 infortuni (dati espressi in valore assoluto) a fronte di un totale di 2.737.915 ore lavorate. In Italia si sono registrati 2 infortuni in itinere, mentre nella Penisola Iberica si sono registrati 8 infortuni di cui 2 in itinere e 6 dovuti a cadute e urti che hanno coinvolto 6 uomini e 4 donne e hanno portato a perdere un totale di 215 giorni lavorativi. Nell'ambito della gestione della salute e sicurezza dei lavoratori non sono presenti comitati formali congiunti tra management e lavoratori, tuttavia viene effettuato con cadenza annuale il "Riesame della Direzione in ottemperanza art.35 D.Lgs 81/08", nel quale sono presenti il datore di lavoro, i rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori, i responsabili del servizio prevenzione e protezione e il responsabile del sistema di gestione qualità ambiente e sicurezza.

Infortuni

2021 2020 2019 2021 2020 2019 2021 2020 2019
6 5 7 1.281.315 1.041.749 1.030.491 93 23 160
1 0 2 774.275 678.883 676.095 Numero giorni 9 0 9
Uomini 5 5 5 Numero ore
lavorate
507.040 362.867 354.396 persi per
infortunio
84 23 151
4 6 12 1.456.600 1.190.497 1.114.376 136 56 125
1 0 2 772.553 698.496 655.786 Numero giorni 21 0 38
Donne 3 6 10 Numero ore
lavorate
684.047 492.001 458.590 persi per
infortunio
115 56 87
Totale 10 11 19 Totale 2.737.915 2.232.247 2.144.867 Totale 229 79 285
2 0 4 1.546.827 1.377.379 1.331.881 30 0 47
8 11 15 1.191.088 854.868 812.986 199 79 238

Nello svolgimento delle sue attività il Gruppo Esprinet collabora con delle cooperative, tre in Italia e tre in Spagna, inserendo del personale all'interno dei propri magazzini e dell'Esprivillage di Cesano Boscone e di Cinisello Balsamo.

In Italia Esprinet collabora con 4Logistix S.r.l. e con la con le cooperative sociali For-Te ed Intec: per quanto riguarda gli infortuni occorsi alle ditte esterne presenti nei Centri logistici, la cooperativa invia copia del registro infortuni, con frequenza trimestrale, al Responsabile sistema di gestione qualità, ambiente e sicurezza il quale registra gli eventi e ne archivia le evidenze.

Nel corso del 2021 mediamente sono stati impiegati 153 lavoratori (102 uomini e 51 donne) di 4Logistix S.r.l con 2 infortuni, 11 per la cooperativa For-te (9 uomini e 2 donne) con rtunio e 8 per la cooperativa Intec (8 uomini e 0 donne) registrando in totale 0 infortuni.

Il numero ore di assenza perse per infortunio, malattia, permessi riconosciuti, congedi parentali e ritardi/permessi non retribuiti è stato pari a 30487.

L'indice di frequenza relativo a tale personale delle cooperative in Italia è quindi pari a 12,0. Nel 2021 il numero ore lavorate dal personale delle cooperative è di 250615 ore, 172890 ore da uomini e 77725 ore da donne.

Parallelamente, in Spagna nel 2021 si sono verificate collaborazioni con le seguenti cooperative: Stylepack, Emplazados Social e Ilunion Almacen. Nel corso dell'anno non sono stati rilevati infortuni nelle cooperative spagnole.

* L' indice di frequenza è calcolato nel seguente modo: (n° infortuni/n° ore lavorate) x 1.000.000.

Indici infortunistici Indici di frequenza

2021 2020 2019
4,7 4,8 6,8
1,3 - 3,0
Uomini 9,9 13,8 14,1
2,7 5,0 10,8
1,3 - 3,0
Donne 4,4 12,2 21,8
Totale 3,7 4,9 8,9
1,3 - 3,0
6,7 12,9 18,5

3,7 INDICE DI FREQUENZA DEGLI INFORTUNI NEL 2021

La formazione

Nel corso del 2021 il Gruppo ha erogato in totale 28.333 ore di formazione, in aumento rispetto alle ore erogate l'anno precedente (22.177) di cui 4.063 ore sono state dedicate alla formazione obbligatoria per la prevenzione dei rischi sul lavoro ed alla formazione in ambito Privacy e Anticorruzione.

Escludendo la formazione in materia di salute e sicurezza che continua ad essere gestita dal team Internal Audit, nel Gruppo Italia, sono state erogate nel 2021 un totale di 16.154 ore (contro le 14.148 del 2020 e le 11.874 del 2019), mentre per il Gruppo Iberica sono state erogate un totale di 8.116 (contro le 2.173 del 2020 e le 3.867 del 2019). La proposta formativa in termini di contenuti è stata caratterizzata sia da una continuità con il percorso dell'anno precedente, sia dall'introduzione di rilevanti novità.

Numero di dipendenti formati sull'anti corruzione

28.333 ORE DI FORMAZIONE

2021 2020 2019 2021 2020 2019
71 503 200
32 319 139 1 - 13 3 1 2
Uomini 39 184 61 Dirigenti 1 - 13 3 1 2
82 600 232 - - 0 0 0 0
45 334 148 70 82 485 597 199 230
Donne 37 266 84 Impiegati 31 45 306 331 138 146
Totale 153 1.103 432 e Quadri 39 37 179 266 61 84
77 653 287 - - 5 0 0 0
76 450 145 Operai - - 0 0 0 0
- - 5 0 0 0
Totale 153 1.103 432
77 653 287
76 450 145

EROGATE NEL 2020 DI CUI 4.063 RIFERITE A CORSI RELATIVI ALLA SALUTE E SICUREZZA CORSI RELATIVI ALLA PRIVACY RESPONSABILITÀ D'IMPRESA

Il 2021 rappresenta una pietra miliare per le attività di formazione in Esprinet. A gennaio per il Gruppo Italia e a giugno per il Gruppo Spagna è stato lanciato Reskill, il nuovo ambiente digitale aperto a tutti i dipendenti che racchiude tutta la proposta formativa di Esprinet, rendendola trasparente, accessibile e costantemente aggiornata per tutti i dipendenti. Reskill non segna solamente un importante passo nella digital transformation del mondo HR, rappresenta soprattutto un nuovo mindset orientato all'autosviluppo e al knowledge sharing. Rispetto al passato infatti, ogni dipendente può accedere liberamente ai contenuti formativi (corsi live, webinar registrati, MOOC, e in futuro corsi in aula) in modo agile e senza alcuno step approvativo preventivo. Inoltre, grazie alla possibilità di candidarsi come docente, Reskill promuove fortemente la condivisione delle competenze, contribuendo ad abbattere i silos funzionali presenti in azienda e a migliorare la collaborazione. Infine, il nuovo approccio stimola il contributo e la partecipazione di ciascuno, sollecitando le proposte (attraverso la sezione Proponi contenuto) da parte dei dipendenti stessi, che per primi sono consapevoli delle esigenze formative che li riguardano.

A tal proposito, il maggior numero di ore erogate nel Gruppo Italia (2.446) è relativo proprio ad un nuovo percorso intrapreso nel 2021, l'"8 Values Journey". Si tratta di un percorso di natura formativoispirazionale aperto a tutti i dipendenti, composto da otto incontri, (7 quelli svolti nel 2021), ciascuno dedicato ad uno dei valori di Esprinet. Durante gli incontri sono stati ospitati speaker d'eccezione, provenienti da realtà aziendali internazionali e non solo, che potessero portare una testimonianza significativa riguardo il valore dell'incontro. Gli speech, moderati dal Direttore Generale Giovanni Testa, si concludono con una sessione di Q&A durante la quale i partecipanti hanno potuto interagire direttamente con l'ospite.

Il secondo importante effort formativo (con 2.306 ore erogate) è stato quello dedicato all'introduzione di una cultura sempre più orientata al feedback, inteso come elemento fondante di un contesto organizzativo attento allo sviluppo e alla crescita del capitale umano. Il progetto di change management ha avuto l'obiettivo di guidare manager ed employee verso una condivisione costante e positiva del feedback. Per promuovere questo cambiamento e a sostegno del passaggio dal vecchio performance management ad un nuovo processo di performance development è stato introdotto anche un nuovo strumento digitale, Feedabck4you (vedi capitolo "Sviluppo e Compensation").

Non si è fermato, inoltre, il percorso dedicato alla Customer Centricity avviato negli anni precedenti (1.885 ore erogate nel 2021). Dopo il webinar di base erogato nel 2020, il 2021 ha visto concretizzarsi azioni formative volte ad agire sui principali aspetti che sono risultati critici per la nostra customer centricity: le relazioni interpersonali e le abitudini quotidiane. Il primo aspetto è stato affrontato con l'erogazione di un corso volto a fornire ai partecipanti strumenti di base per comprendere le caratteristiche relazionali di sé stessi e del proprio interlocutore (cliente interno ed esterno) in modo da orientare positivamente la relazione. Il secondo aspetto ha visto lo sviluppo di un cantiere di lavoro portato avanti da dodici colleghi che hanno riflettuto su una delle principali abitudini quotidiane che influisce nel rapporto col cliente: il linguaggio. Il cantiere di lavoro ha avuto come output una collana di pillole formative registrate disponibili su Reskill, che ha l'obiettivo di introdurre e fornire spunti di riflessione e che vede come protagonisti alcuni colleghi.

Un ulteriore percorso orientato ad acquisire sia competenze tecniche sia una conoscenza dei nuovi modi di collaborare è quello che ha riguardato lo strumento di lavoro Teams (764 ore erogate). Dopo un primo intervento che ha illustrato le nuove tendenze delle modalità collaborative in un contesto in costante cambiamento, su Reskill sono state rese disponibili 15 pillole formative sulle principali funzionalità tecniche dello strumento. Inoltre, proprio su questo tema, è stato introdotto il primo esperimento di gamification (un percorso digitale aperto a tutti attraverso cui ottenere un punteggio ed entrare in classifica) che ha visto competere i colleghi sulle competenze tecniche e di approccio riguardanti Teams.

Un ulteriore investimento formativo, di importanza strategica, è quello dedicato al Renting: si è trattato di un percorso formativo, che continuerà nel 2022 con altre modalità, che ha coinvolto tutta la forza Marketing e Sales.

Per quanto riguarda il Gruppo Iberica, l'attività formativa a cui è stato dedicato il maggior effort nel 2021 è stato il percorso dedicato alla Customer Centricity, lanciato quest'anno e che ha coinvolto tutti i dipendenti del gruppo nella penisola Iberica, con la partecipazione a sessioni di formazione di 3,5 ore e ad una gamification per consolidare best practice per una migliore gestione del cliente.

In totale hanno partecipato 345 persone, per un totale di 1.208 ore di formazione.

Anche nel Gruppo Iberica è stato lanciato il nuovo itinerario "8 Values Journey" e nel corso del 2021 sono stati realizzati 2 incontri per un totale complessivo di 621 ore di formazione.

Nel 2021, anche per il Gruppo Iberica, è stato dedicato un effort significativo alla formazione sull'uso di Microsoft Teams, per un totale di 418 ore di formazione.

Infine, continua il focus aziendale sulla formazione linguistica, con 2.418 ore erogate per i corsi di piccolo gruppo e i one to-one per il Gruppo Italia e 3.610 ore per il Gruppo Iberica, dedicate alla lingua inglese, italiana e portoghese. Oltre alle modalità già consolidate, il 2021 ha visto l'avvento di una modalità formativa linguistica innovativa: in Reskill è stato reso disponibile il Language Corner, una piattaforma digitale aperta a tutti grazie alla quale è possibile fruire di contenuti sincroni e asincroni per 9 lingue differenti.

Ore di formazione per dipendente

Nel corso del 2021 il Gruppo ha erogato in totale 28.333 ore di formazione, in aumento rispetto alle ore erogate l'anno precedente (22.177) Di tali ore di formazione 10.810 ore sono state erogate a uomini e 17.522 ore sono state erogate a donne.

Le ore di formazione sono state così erogate nelle aree geografiche in cui opera il Gruppo: 18.289 ore in Italia e 10.043 in Iberica.

Nel 2021, le ore medie di formazione erogate ai Dirigenti sono state 800 e a impiegati e Quadri sono state 27.240 mentre agli operai 292.

Ore medie di formazione

2021 2020 2019
38 14 17
Dirigenti 22 14 17
- 0 0
17 15 17
Impiegati
e Quadri
20 21 18
13 7 15
1 1 2
Operai - 0 0
1 1 2
Ore medie
di formazione
16 14 16
20 21 18
13 7 13

Ore di formazione totali

2021 2020 2019
406 395 208 107 282 88
Dirigenti 229 228 208 107 282 88
177 167 0 0 0 0
10.224 17.016 9.981 11.770 8.984 11.266
Impiegati
e Quadri
7.359 10.473 8.275 8.500 6.950 7.163
2.865 6.543 1.706 3.270 2.035 4.103
180 112 34 77 60 130
Operai - - 0 0 0 0
180 112 34 77 60 130
Totale 28.333 22.177 20.810
18.289 17.090 14.483
10.043 5.087 6.327
2021 2020 2019
10.810 10.223 9.325
7.588 8.483 7.231
Uomini 3.222 1.740 2.094
17.522 11.954 11.485
10.701 8.607 7.252
Donne 6.821 3.347 4.233
Totale 28.333 22.177 20.810
18.289 17.090 14.483
10.043 5.087 6.327

Together is better

Dopo la prima partecipazione con ottimi risultati nel 2020, nel 2021 Esprinet ha partecipato ed ottenuto l'importante certificazione aziendale "Great Place to Work®" non solo in Italia, ma anche in Spagna e Portogallo, queste ultime al primo anno di partecipazione; è stato un importante risultato, ottenuto grazie ad una sempre maggiore coesione tra le diverse countries e frutto del processo di cambiamento avviato grazie al progetto "TIB".

Inoltre, nell'ottica del costante miglioramento dei processi HR, è stato intrapreso il processo di certificazione "Top Employers". Questa società di consulenza riconosce in tutto il mondo le imprese eccellenti nella gestione delle Risorse Umane, sulla base di un accurato audit, sulle pratiche HR, che condurrà al processo di certificazione nel 2022.

Infine, anche nel 2021, è continuato il processo di ascolto dei dipendenti attraverso la Survey interna: ciascun dipendente ha potuto, anche attraverso domande aperte, dare libero spazio alle proprie opinioni nell'ottica di miglioramento aziendale. Tutti i contributi, sia in termini quantitativi, sia qualitativi, sono stati presentati tramite incontri dedicati a tutti i manager di funzione, che poi hanno potuto creare delle migliorie personalizzate per la propria struttura di riferimento. Il tasso di redemption, per il Gruppo, è stato superiore al 79%; l'alta partecipazione alla Survey e i dati positivi raccolti rappresentano un importante risultato, in termini di fiducia e senso di appartenenza tra tutti i dipendenti. A seguito di tutti i processi di ascolto, l'azienda ha messo in atto diversi progetti per tradurre in azioni concrete i suggerimenti raccolti.

Performance management

Il 2021 ha visto un importante cambiamento per le attività di sviluppo. È stato avviato un importante percorso di change management che ha coinvolto sia manager che employee, volto a promuovere un nuovo approccio alla gestione del feedback (continuous feedback), inteso come elemento fondante per la crescita e lo sviluppo di ognuno. In accordo con questa visione è stato abbandonato il tradizionale performance appraisal in vigore dal 2012 per inaugurare un nuovo sistema di performance development.

In particolare, rispetto al precedente, il nuovo approccio non si basa più su un feedback annuale dato dal manager al proprio collaboratore, bensì su più feedback continuativi scambiati durante l'intero arco dell'anno, ogniqualvolta ce ne sia necessità e, sempre nell'ottica partecipativa già promossa con Reskill, è stata introdotta la possibilità da parte del collaboratore di richiedere feedback al proprio manager in qualsiasi momento dell'anno. Gli elementi oggetto della valutazione sono legati ai valori aziendali e alle priorità assegnate.

Una volta all'anno, viene mantenuto un incontro di development, tra HR e manager di funzione, con l'obiettivo di identificare le principali azioni di sviluppo e di miglioramento per le persone dei singoli team.

2021 100% 100% 100% 100% - - 69% 75% 93% 95% 36% 52% 16% 4% 0% - 19% 4% Totale 69% 93%

Uomini

42%

2021 2021
67% 100%
92% Dirigenti 100%
Uomini 35% -
71% 72%
95% Impiegati
e Quadri
94%
Donne 47% 45%
Totale 69% 9%
93% Operai 0%
42% 10%

Per la gestione di un processo che, seppur più snello del precedente, rimane altamente complesso, è stato introdotta, da giugno 2021, una soluzione digitale, che agevola manager ed HR.

In Italia, così come per il Gruppo Iberica, per i dipendenti delle strutture commerciali e i profili manageriali, come di consueto, è stato avviato un processo di incentivazione variabile, sia su obiettivi individuali che aziendali, che verrà consuntivato a marzo del 2022, a seguito dell'approvazione definitiva dei risultati del 2021.

In termini di compensation, nel 2021 il sistema di incentivazione variabile del personale per il gruppo Esprinet si è basato sulla valutazione della performance misurata attraverso il raggiungimento di obiettivi sia individuali, sia aziendali.

Nello specifico, anche per il 2021, l'obiettivo aziendale è stato legato ad un miglioramento della Customer Satisfaction e, per la popolazione manageriale, anche di Employee Engagement.

Per gli Amministratori, i dirigenti con responsabilità strategica ed altri Key Manager del Gruppo si è concluso positivamente, in occasione dell'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. del 7 aprile 2021, il piano di incentivazione variabile a lungo termine per il triennio 2018-2020 ed è stato avviato un nuovo piano di incentivazione variabile valido per il triennio 2021-2023 che verrà consuntivato in occasione dell'Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. convocata per l'approvazione del Bilancio 2023.

Nel 2021 la percentuale di dipendenti che hanno ricevuto valutazioni delle performance per il Gruppo è stata del 69%, nello specifico il 67% degli uomini e il 71% delle donne.

Per il Sottogruppo Italia il 93% del personale ha seguito il percorso di performance mentre per la Penisola Iberica il 42%.

Hanno ricevuto valutazioni della performance il 100% di dirigenti, il 72% della categoria impiegati e quadri e il 9% degli operai.

Dirigenti Impiegati e Quadri Operai

LE ATTIVITÀ

Responsabilità sociale

Il Gruppo crede fermamente nel rispetto e nella valorizzazione del territorio in cui opera, tutelandone il patrimonio ambientale e culturale e contribuendo al benessere economico e alla crescita delle comunità.

Tale visione deriva dalla consapevolezza di come i risultati di lungo periodo di un'impresa siano influenzati da fattori intangibili quali la reputazione, la qualità delle risorse umane, la gestione dei rischi ambientali, la relazione con i territori ove l'impresa opera e la qualità dei meccanismi di governance.

La centralità della relazione con il territorio ha permesso al Gruppo di creare relazioni fattive e di supporto alle Politiche Sociali che portano ad azioni volte alla realizzazione di migliori condizioni per lo sviluppo della strategia aziendale che, coerentemente con il sistema valoriale del Gruppo, interseca una visione di lungo periodo che affronta le tematiche ESG (Environmental – Social – Governance).

€ 172.61 0

DONAZIONI PER ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI ED OSPEDALI O ENTI PER LA RICERCA MEDICO-SCIENTIFICA E PROGETTI SOLIDALI

Progetto FOR-TE

Il Progetto FOR-TE, nato nel 2019, ha come obiettivo la creazione di un'opportunità di inserimento nel mondo del lavoro per persone con disabilità, offrendo un servizio al cliente che permetta di risparmiare tempo e costi e che lo faccia sentire al tempo stesso parte di un progetto con un importante impatto sociale.

FOR-TE è il primo servizio di delivery in Italia realizzato interamente da persone con disabilità intellettiva.

Con FOR-TE il Gruppo Esprinet ha raggiunto una perfetta integrazione di un progetto sociale nel proprio core business, a dimostrazione di come la sostenibilità non sia più solo un'attività accessoria, ma una vera fonte di creazione di valore.

La validità dell'iniziativa ha portato a continuare il progetto per tutto il 2020, nonostante l'emergenza sanitaria e ad ampliare gli inserimenti lavorativi anche nel 2021.

I ragazzi che fanno parte del progetto FOR-TE sono 10 che operano presso l'Esprivillage di Cesano Boscone e 8 presso l'Esprivillage di Cinisello Balsamo - due dei 17 punti vendita Esprinet dislocati su tutto il territorio italiano.

I ragazzi si occupano tutti i giorni di consegnare, spostandosi a piedi o con i mezzi pubblici, alcuni ordini ricevuti dagli Esprivillage trasportando i prodotti con uno zaino.

Alla chiusura dell'ordine, al cliente che ha acquistato merce conforme ai requisiti di peso e dimensione, viene proposta la consegna "FOR-TE"; infatti, il servizio è stato reso automatico in modo che il cliente possa richiederlo direttamente da sito a chiusura dell'ordine.

Il servizio è gratuito per il cliente che può evitare di andare a ritirare fisicamente la merce presso il punto vendita, potendo addirittura consegnarla all'utilizzatore finale. Tutte le mattine, il personale dell'Esprivillage prepara gli ordini per i ragazzi, che nel primo pomeriggio caricano gli zaini e ricevono le indicazioni per la consegna, sotto il coordinamento e la super-

visione di un responsabile del Gruppo L'Impronta.

Il Gruppo L'Impronta, da anni impegnato nell'inserimento lavorativo di persone con disabilità e altre fragilità, ha reso possibile la realizzazione del progetto costituendo FOR-TE, una cooperativa sociale.

I ragazzi che effettuano le consegne sono coordinati grazie alla localizzazione GPS del cellulare, che permette al responsabile della cooperativa di seguire la consegna in tempo reale.

Il progetto ha realizzato 1.082 consegne nel 2019, 731 nel 2020 e 1.629 nel 2021.

Sono stati coinvolti i vendor Tucano e Samsung che ne hanno riconosciuto la validità socioeconomica, fornendo parte della strumentazione tecnica utilizzata.

Bilancio di Sostenibilità 2021 / Le attività 87

inserimento lavorativo di persone

ERORRI nella consegna

RISPARMIO

Clienti, fornitori e azienda INSIEME 0 in un virtuoso progetto sociale

Alcuni feedback dei nostri clienti

"Servizio ottimo" "Bravi i ragazzi, acquisto più volentieri" "I ragazzi sono puntuali e educati, il servizio così è ottimo"

"Servizio eccezionale e i ragazzi fantastici"

"I ragazzi sono molto educati e competenti"

"Un punto in più rispetto ad altri fornitori"

"Continuate così"

"La sfida intrapresa è stata quella di accrescere il valore dell'azienda attraverso la creazione di un vero business sostenibile, caratterizzato da un forte impatto sociale per tutti gli stakeholder coinvolti".

Alessandro Cattani Amministratore Delegato

Il Gruppo Esprinet, con l'intento di creare valore condiviso ha dato la possibilità anche ai propri clienti di partecipare a questo circolo virtuoso sostenendo con una donazione la cooperativa For-Te, direttamente a chiusura dell'ordine.

L'intento è quello di far sentire i clienti parte integrante di un progetto sociale allargato. L'importo delle donazioni raccolte, a chiusura degli ordini dai clienti viene raddoppiato da Esprinet attraverso una donazione di pari valore in favore della medesima associazione.

ESPRINET E L'IMPRONTA INSIEME PER IL SOCIALE

L'Impronta è un'associazione da anni impegnata nell'inserimento lavorativo di persone con disabilità in diversi ambiti e ha collaborato con Esprinet per la creazione di For-Te, il primo servizio di delivery in Italia realizzato interamente da persone con disabilità.

Sostieni anche tu L'Impronta nel suo importante impegno sociale!

€ 1 € 5 € 10 € 25

"Noi di Esprinet contribuiremo a raddoppiare le donazioni raccolte fino a 5.000 € ogni anno!"

For-Lav: Formazione-Lavoro Fondazione Carolina

Con Gruppo L'Impronta, partner valido e inserito nel territorio, Esprinet ha sviluppato un progetto che segue il filone dedicato all'intervento nel mondo del disagio sociale con un occhio particolare sui giovani con ridotto livello di scolarizzazione ed alto rischio di abbandono scolastico. Con il progetto For-Lav, Formazione-Lavoro, l'azienda ha provato a porsi come contenitore di contenuti di qualità proposti a giovani a cui è stata offerta la possibilità di sperimentare un contesto lavorativo formandosi sul campo.

L'Impronta ha proposto diversi profili e il Gruppo ha dato l'opportunità a quattro persone di svolgere uno stage retribuito di alcuni mesi che permettesse loro di entrare in contatto la realtà aziendale di Esprinet, fornendo delle basi per entrare nel mondo del lavoro più consapevolmente. Uno dei ragazzi di For-Lav, avendo sposato la filosofia aziendale e dimostrando un alto livello di integrazione proseguirà lo stage anche nei primi mesi del 2021.

Nel 2021 il Gruppo Esprinet ha collaborato con Fondazione Carolina, Onlus nata in memoria della giovanissima Carolina Picchio, prima vittima acclarata di cyberbullismo ed ispiratrice della legge tutelativa sul tema.

La Fondazione è una realtà impegnata nell'educazione digitale e nella promozione del rispetto in Rete, in affiancamento alle Istituzioni, primariamente al Ministero dell'Istruzione. L'ente si occupa di formazione e soprattutto di sostegno sociale per tutti quei minori, quelle famiglie e quelle scuole che si trovano ad affrontare casi di bullismo, violenza on line e illeciti digitali, incrementati durante i periodi di didattica a distanza.

Esprinet crede che la tecnologia arricchisca la quotidianità di ognuno, per questo si impegna ad ampliarne e facilitarne la distribuzione e la fruizione, ma è anche consapevole dei rischi generati da un utilizzo distratto e improprio, in modo particolare per i giovani. È da questo senso di responsabilità etico che è nato il progetto "Adotta una Scuola", con una serie di iniziative rivolte all'educazione digitale per un uso corretto della Rete in particolare a prevenzione del cyberbullismo.

Esprinet ha selezionato sul territorio l'Istituto di Istruzione Superiore Ezio Vanoni di Vimercate, già coinvolto dall'Azienda in Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO, già Alternanza Scuola-Lavoro); a questa scuola a più indirizzi, Esprinet ha dedicato un calendario di incontri formativo-interattivi condotti da Fondazione Carolina, che hanno coinvolto, da ottobre a dicembre, le 10 classi del primo anno e le 9 classi del terzo anno, per un totale di 96 ore di formazione erogate in aula.

Il percorso è stato organizzato con il coinvolgimento dei docenti di classe e si è concluso con un l'incontro finale che ha incluso le famiglie e gli adulti di riferimento.

Tra i temi trattati:

  • le principali caratteristiche della Rete e le relazioni: pubblico/ privato, reputazione digitale, opportunità e rischi;
  • il linguaggio e le parole usate nell'ambiente digitale: i commenti, le reaction e le chat;
  • i comportamenti abituali: i risvolti etici, gli aspetti giuridici e i reati online;
  • il dialogo con adulti di riferimento in caso di episodi di cyberbullismo o di violenza digitale per contrastare l'omertà;
  • l'empatia (sapersi mettere nei panni dell'altro, riconoscere e accettare le emozioni e i sentimenti propri e altrui per creare un vero incontro);
  • lo spirito critico in merito alle tendenze virali (challenge) e ai modelli proposti dalla Rete (influencer e testimonial);
  • la propria esposizione mediatica ai fini della costruzione di una positiva web reputation.

Dalle parole della Professoressa G.:

"Gli studenti hanno partecipato con passione, perché si sono sentiti coinvolti, ascoltati e presi in causa. È stata un'esperienza positiva che ha arricchito il loro bagaglio di vissuti".

Costruiamo Il Futuro

Nel 2021 Esprinet ha collaborato con la Fondazione Costruiamo il Futuro che da 20 anni svolge la propria attività valorizzando le realtà che applicano il principio di sussidiarietà in ambito sociale, culturale ed economico.

Le due realtà insieme hanno lavorato per realizzare il progetto "Premio Costruiamo il Futuro Brianza – La solidarietà cambia il mondo", che si è svolto dal 15 Ottobre al 20 Dicembre 2021.

Da sempre Fondazione Costruiamo il Futuro rivolge grande attenzione al terzo settore con l'erogazione di finanziamenti destinati al mondo del volontariato, del non profit e dello sport. In particolare, dal 2003 la Fondazione promuove un progetto di beneficenza denominato Premio Costruiamo il Futuro.

Il progetto è promosso in collaborazione le più importanti istituzioni: l'iniziativa ha infatti ricevuto il patrocinio dalla Regione Lombardia, delle Province di Monza e Brianza e di Lecco, dei Comuni capoluogo Monza e Lecco, ed è organizzato in collaborazione con la FOM Fondazione Oratori Milanesi, Il CSI centro sportivo italiano, Federfarma Lombardia, Fondazione Grimaldi Onlus, Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Centro di Servizio del Volontariato.

Il Gruppo Esprinet ha ritenuta valida la collaborazione sia perché si sposa con il principio di sostegno solidale al territorio e anche perché nel 2021 l'azienda è consapevole delle numerose necessità che le associazioni sociali si troveranno ad affrontare in seguito all'emergenza post Covid-19.

Il Gruppo Esprinet ha dato l'opportunità a tutti i dipendenti di segnalare il bando alle associazioni da loro ritenute meritevoli o presso cui operano volontariato.

164 ASSOCIAZIONI PREMIATE con contributi in denaro da mille a cinquemila euro, oltre a forniture di vari materiali

IO DO UNA MANO

Nel 2021 il Gruppo ha sostenuto l'associazione italiana, senza scopo di lucro, IO DO UNA MANO, il cui obiettivo è quello di promuovere, attraverso tecniche evolute di stampa 3D o qualsiasi altra tecnica idonea, la realizzazione gratuita di dispositivi personalizzati di assistenza per i/le bambini/e affetti da agenesia o che hanno subito un'amputazione agli arti superiori.

Dalla volontà di persone con competenze ed esperienze professionali diversificate ma unite dallo stesso desiderio di essere utili alla comunità, la collaborazione ha permesso di promuovere il concetto di accessibilità con l'impiego consapevole delle nuove tecnologie in ambito sociale sposando la vision del Gruppo che crede che la tecnologia arricchisca la quotidianità di ognuno da molti punti di vista e si impegna per questo ad ampliarne e facilitarne la distribuzione e la fruizione.

Nel periodo Natalizio

Per il periodo natalizio Esprinet ha deciso di trasformare i regali in un'occasione di solidarietà sostenendo due associazioni con cui abbiamo collaborato negli anni.

Il Gruppo ha sostenuto la Croce Rossa Italiana - Comitato di Monza, a cui ha fornito anche del materiale tecnologico, e il Comitato Maria Letizia Verga di Monza, enti che si occupano della ricerca e cura delle leucemie infantili.

I NOSTRI PIÙ CARI AUGURI PER UN SERENO NATALE & UN FELICE ANNO NUOVO Anche quest'anno, abbiamo scelto di trasformare

i regali di Natale in un'occasione di solidarietà sostenendo con una donazione due associazioni a noi vicine: la Croce Rossa Italiana e Comitato Maria Letizia Verga.

"È Natale ogni volta che sorridi ad un fratello e gli tendi la mano" Madre Teresa di Calcutta

Sostegno alla donazione del sangue

Il Gruppo Esprinet collabora da anni con Avis Milano organizzando 2 volte l'anno raccolte di sangue fuori dalla sede di Vimercate tramite un'apposita autoemoteca, raccolte che hanno coinvolto anche le vicine aziende SAP e Nokia. Dopo una sospensione dovuta all'emergenza Covid-19 nel 2021 la collaborazione è ripresa.

L'azienda vuole trasmettere il messaggio che tutti possano compiere uno straordinario gesto di generosità, non solo per chi ha bisogno delle trasfusioni di sangue, ma anche per chi lo dona.

Infatti, Avis Milano, consapevole del valore della donazione, ringrazia i propri donatori dando loro la possibilità di mantenersi controllati.

Centro Lions per la raccolta degli occhiali usati

Nel corso del 2021 Esprinet ha aderito all'iniziativa del Centro Lions per la Raccolta degli Occhiali Usati. Un'iniziativa che ha contribuito ad evitare inutili scarti ed ha offerto la possibilità di dare una seconda vita ad oggetti che per molti possono tornare utili.

Fundacion Asseco

La Fondazione Asseco è un'organizzazione senza scopo di lucro costituita nel 2020, nata con l'obiettivo di democratizzare l'uso della tecnologia e avvicinarla ai gruppi più vulnerabili della società. Oggi la Fondazione Asseco è orientata al campo della sanità e dell'istruzione.

La Fundación Asseco si avvicina ai principi del Gruppo perché credono nelle persone e nella loro capacità di crescere, lavorare ed evolvere, trovando nell'istruzione e nella ricerca i motori del progresso.

Insieme si auspica in un futuro con più opportunità per tutti lavorando quotidianamente per gettare le basi per una società più giusta, equa ed efficiente grazie alla tecnologia.

Insieme abbiamo collaborato per fornire nuove opportunità e aiutare diverse istituzioni in campo sanitario ed educativo, che hanno meno risorse, a realizzare il loro processo di trasformazione digitale.

Il Gruppo ha collaborato con la Fondazione su due progetti rivolti alle scuole superiori di Madrid.

La scuola superiore Pio Baroja e la scuola superiore Anna Frank:

  • La scuola superiore Pio Baroja si occupa di formazione professionale: il centro educativo impartisce, tra gli altri, il ciclo di formazione di livello superiore di mediazione comunicativa in cui gli studenti hanno materie come "Intervento con persone con difficoltà di comunicazione", "Sistemi di comunicazione aumentativi e alternativi" o "Intervento socio-educativo con persone sordociechi".
  • La scuola superiore Anna Frank si pone come riferimento nel settore tecnologico, data la vicinanza ad altri importanti centri educativi come Santa María de los Rosales o Internacional Aravaca.

Il Gruppo ha supportato i programmi di accessibilità di Apple, incentrati su formazione di persone diversamente abili, l'introduzione del progetto iPad in quest'area presuppone che queste funzioni speciali non siano un ostacolo allo sviluppo individuale di qualsiasi persona nell'affrontare il futuro mondo del lavoro.

Il Gruppo ha fornito la dotazione tecnologica per un totale di 16 iPad di ottava generazione alla scuola superiore Pio Baroja e 16 iPad alla scuola superiore Anna Frank.

Gli iPad, nonché l'assicurazione per tutti i rischi a tre anni per ciascuna unità consentiranno la fattibilità del progetto a medio/ lungo termine.

L'apparecchiatura incorpora un MDM (Dispositivo Mobile Management) che permette di impostare i dispositivi da remoto e avere il controllo su di loro in modo da poter aggiornare in futuro le configurazioni e applicazioni in modo rapido e sicuro.

Piccole realtà territoriali

Il Gruppo Esprinet, consapevole che le piccole realtà territoriali hanno subito un aggravio di spese per fronteggiare gli ultimi anni di l'emergenza ha sostenuto le seguenti associazioni:

Il Gruppo ha deciso di intervenire a favore dell'Associazione Banco di Solidarietà di Bergamo dopo aver appreso che l'ente aveva subito un furto di circa 60 giocattoli, che erano già pronti per essere distribuiti a famiglie in difficoltà. Una piccola reazione solidale per non disattendere le aspettative dei più piccoli e sostenere il Banco.

Il Gruppo ha sostenuto la ricerca contro il cancro con due donazioni a favore di AIRC, un ente privato senza fini di lucro, nato nel 1965 grazie all'iniziativa di alcuni ricercatori dell'Istituto dei tumori di Milano e il Gruppo Italiano Tumori Rari (GITR), un'associazione di volontariato appartenente al Terzo Settore, fondata nel 1996 a Torino, riconosciuta come personalità giuridica privata dalla Regione Piemonte e approvata già come ONLUS sin dal 2010.

Anche nel 2021 il Gruppo ha sostenuto La Casa di Emma, un'associazione di volontariato onlus che realizza attività ricreative per minori in situazione di fragilità, progetti di solidarietà famigliare e attività formative per bambini, adolescenti e giovani. Il Gruppo collabora da anni con questa realtà tramite l'esperienza del Volontariato d'impresa, i banchetti solidali, la diffusione di comunicazioni che portino a circoli virtuosi. Per quest'anno Esprinet ha donato 46 monitor destinati sia all'associazione ma anche alle scuole del territorio di cui La casa di Emma si è fatta portavoce. Economia circolare tra profit, non profit e pubblica amministrazione, riduzione del digital divide? Difficile ufficializzare una definizione, ma semplice capire gli intenti di tutti al sostegno al territorio. Esprinet ha inoltre partecipato ad alla realizzazione di un video sulle opportunità di collaborazione tra aziende e associazione coprogettato con la Casa di Emma e realizzato dai ragazzi dell'associazione Punto Zero teatro del carcere minorile Beccaria.

Inoltre, Il Gruppo ha invitato i dipendenti a sostenere l'associazione per le feste natalizie del 2021 promuovendo i prodotti dal catalogo solidale della Casa di Emma i cui fondi contribuiranno a sostenere progetti dedicati al benessere dei bambini e delle famiglie del territorio e a curare gli spazi, la natura e gli animali della sede dell'associazione.

Attività iberica

Associazione "La vita è Xula"

La Vida Es Xula è un'associazione che si dedica alla raccolta di fondi per finanziare la ricerca sul cancro e migliorare la qualità della vita dei malati di cancro al seno e delle loro famiglie. Il Gruppo ha collaborato per acquistare un macchinario per prevenire la caduta dei capelli durante la chemioterapia e una bicicletta elettrica di Nilox da mettere in palio al Charity Paddle Tournament organizzato per la raccolta fondi.

Campagna di solidarietà all'operazione Christmas Children

Operazione Child of Christmas è il più grande progetto di solidarietà per bambini natalizi al mondo diretto dall'ONG Samaritan's Purse, che nello stato spagnolo è coordinato da Decision, un'organizzazione benefica evangelica senza scopo di lucro.

L'operazione Child of Christmas offre l'opportunità di essere di supporto in un modo molto semplice. Consiste nel riempire una scatola di scarpe con regali originali, materiale scolastico, igiene e qualsiasi altro regalo che possa rendere felice un bambino. Sono state raccolte e spedite 95 confezioni regalo a cura di Esprinet.

Banco Alimentare Aragonese

Esprinet ha contribuito alla raccolta alimentare presso gli uffici di Esprinet Zaragoza di beni alimentari non deperibili arrivando a consegnare tramite l'associazione Banco Alimentare Aragonei 320 kg di cibo.

ALTRE INFORMAZIONI DNF

Modelli, politiche e rischi

A seguire si riportano nel dettaglio per ciascun tema richiesto dal Decreto Legislativo n. 254 (del 30 dicembre 2016) e successive integrazioni le informazioni:

  • i) sul modello aziendale di gestione ed organizzazione dell'impresa e le politiche praticate;
  • ii) sui principali rischi generati e subiti ivi incluse le modalità di gestione degli stessi;
  • iii) sui conseguenti indicatori di prestazione e risultati identificati dal Gruppo, riportando altresì una parte introduttiva relativa al Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi, comune a tutti i temi richiesti.

Introduzione

Il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi costituisce un elemento essenziale del sistema di governo societario del Gruppo. Esso è definito come l'insieme di regole, comportamenti, politiche, procedure e strutture organizzative volte a consentire l'identificazione, la misurazione, la gestione ed il monitoraggio dei principali rischi gestionali contribuendo ad assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l'efficienza e l'efficacia dei processi aziendali, l'affidabilità dell'informazione finanziaria, il rispetto di leggi e regolamenti nonché dello statuto sociale e delle procedure interne. Tale sistema è integrato nei più generali assetti organizzativi, amministrativi e di governo societario adottati dal Gruppo e tiene in adeguata considerazione i modelli di riferimento e le best practice esistenti in ambito nazionale e internazionale. Il grado di integrazione del sistema è deducibile dal grado di omogeneità, interdipendenza ed integrazione dei suoi diversi attori e componenti. In quest'ottica, la Società integra le attività e le procedure di controllo obbligatorie per legge con quelle adottate per scelte gestionali di Gruppo. Si rimanda alla pag. 15 - capitolo "Chi Siamo", paragrafo "La Governance" - per approfondimenti legati alla Corporate Governance, intesa come il complesso delle regole di buon governo che disciplinano la gestione e la direzione del Gruppo.

Con riferimento alla catena di fornitura, l'azienda si è dotata di un Codice di Comportamento* che consente alle Società del Gruppo di verificare il corretto adempimento degli obblighi dei destinatari, potendo richiedere documentazione di supporto e realizzare eventuali attività di testing e di controllo. Nel documento si riporta che: "I destinatari si impegnano al rispetto delle norme applicabili in materia di protezione ambientale vigenti nel Paese in cui svolgono la loro attività al fine di preservare la qualità del territorio in cui operano e promuovere un migliore utilizzo delle risorse naturali".

Infine, in corrispondenza dei successivi paragrafi del presente capitolo, ogni qual volta verrà fatto riferimento al concetto di Gruppo, ad esempio in relazione: all'applicazione della "Politica aziendale Gruppo Esprinet", di specifiche procedure o del framework di risk management noto come Enterprise Risk Management (ERM), alle certificazioni, all'esistenza di un modello di organizzazione, gestione e controllo (o di un documento equivalente) e del relativo Organismo di Vigilanza, per ogni società del Gruppo, sarà da intendersi ad esclusione di Celly Pacific Limited, V-Valley Advanced Solutions Espana S.A. e delle sue controllate, di Dacom S.p.A. e di IdMaint S.r.l. e delle sue controllate, in quanto si tratta, ad eccezione di Celly Pacific Limited (in quanto non rilevante), di società acquisite formalmente tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021 e non ancora pienamente integrate al 31/12/2021 all'interno delle politiche e procedure di Gruppo.

* Documento consultabile sul sito www.esprinet.com sezione Governance

Temi ambientali

Modello aziendale di gestione ed organizzazione dell'attività dell'impresa e politiche praticate

Il Gruppo applica i principi contenuti nello standard ISO14001 (nello specifico, Esprinet S.p.A., Esprinet Iberica S.L.U., V-Valley S.r.l. e Vinzeo Technologies S.A.U. sono certificate con riferimento a tale standard). Gli stessi sono dichiarati all'interno del documento "Politica aziendale Gruppo Esprinet" che evidenzia: "Relativamente agli aspetti ambientali […], la Direzione verifica periodicamente i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati, che sono aggiornati per il loro progressivo miglioramento". Ancorché tale politica sia formalizzata solo per le società certificate sopra richiamate, i principi in essa contenuti vengono nella pratica, trasmessi ed applicati da tutte le società del Gruppo. Nello stesso documento si evidenzia inoltre che "Le aziende del Gruppo sono impegnate nel minimizzare il consumo di risorse naturali (energia elettrica, gas, acqua) e la produzione di rifiuti, favorendone il recupero, ove possibile". Unitamente a questo, tutte le società sono dotate di un modello di organizzazione, gestione e controllo (o di un documento equivalente) in conformità con le relative normative nazionali (D. Lgs. 231/01, Codigo Penal Ley Organica 1/2015, Codigo Penal). Tutti i documenti e i modelli sopra richiamati evidenziano che il Gruppo è impegnato nel raggiungimento dell'eccellenza anche nel sistema di gestione ambientale, con una tensione costante al miglioramento di tutti i processi aziendali. Il Gruppo si è altresì dotato di un Codice Etico (per ulteriori dettagli si rinvia al paragrafo "Mission & valori" nel capitolo "Chi siamo" del documento) che stabilisce le linee di condotta e regola il complesso di diritti, doveri e responsabilità che il Gruppo assume espressamente con i propri stakeholder, definendo i criteri etici adottati per un corretto equilibrio tra aspettative e interessi degli stessi. Per quanto riguarda l'aspetto ambientale, si evidenzia che "l'attività delle Società del Gruppo si ispira al principio della salvaguardia dell'ambiente e della salute pubblica, nel rispetto della specifica normativa applicabile.

Il Gruppo è impegnato nella salvaguardia dell'ambiente come bene primario e si impegna a promuovere, nell'ambito delle proprie strutture, un uso razionale delle risorse e un'attenzione alla ricerca di soluzioni innovative per garantire il risparmio energetico".

Principali rischi generati o subiti

Il Gruppo effettua un risk assessment ambientale (formalizzato solo per le società Esprinet S.p.A., Esprinet Iberica S.L.U. e Vinzeo Technologies S.A.U. ma di fatto valido per tutte le società del Gruppo) attraverso il quale vengono valutati e individuati i rischi ambientali. A seguire l'elenco dei principali rischi in ambito ambientale del Gruppo Esprinet:

  • non corretto smaltimento rifiuti: i rifiuti che il Gruppo Esprinet deve smaltire derivano per lo più dagli imballaggi utilizzati per il trasporto dei prodotti dal sito di produzione ai magazzini del Gruppo Esprinet e sono prevalentemente costituiti da carta, cartone, plastica, legno dei bancali e ferro. A questi si aggiungono i rifiuti che il Gruppo deve gestire a seguito di obblighi normativi (RAEE, Batterie);
  • emissioni in atmosfera e potenziale impatto acustico legate/o principalmente ai trasporti dei prodotti dai magazzini dei fornitori a quelli di Esprinet e dai magazzini di Esprinet agli Esprivillage e ai clienti;
  • spreco risorse energetiche: consumi energetici delle sedi, dei magazzini e degli Esprivillage.

Si evidenzia che gli output del sopra citato assessment non rilevano la presenza di rischi rilevanti per il Gruppo, in quanto i parametri di valutazione (indici di gravità, probabilità e significatività) non raggiungono in nessun caso livelli di criticità elevata. Ciò nonostante, i rischi sopra elencati vengono adeguatamente gestiti dal Gruppo.

Gestione dei rischi

La gestione dei rischi ambientali per le società Esprinet S.p.A., Esprinet Iberica S.L.U., V-Valley S.r.l. e Vinzeo Technologies S.A.U. avviene tramite l'implementazione di tutti gli adempimenti legati alla certificazione ISO14001 e alla relativa esecuzione di audit interni e di terze parti. Per la gestione dei rischi ambientali esistono poi delle procedure dedicate, i cui principi sono presi a riferimento e applicati da tutte le Società del Gruppo. Vengono inoltre attuati degli assessment periodici dei rischi che per le suddette società certificate corrispondono alla predisposizione di analisi ambientali (le quali però non vengono prodotte nello specifico per V-Valley S.r.l.) e all'aggiornamento almeno annuale di una valutazione di più alto livello basata sull'applicazione del framework di risk management noto come Enterprise Risk Management (ERM). È inoltre in essere, per le sole Esprinet S.p.A., Esprinet Iberica S.L.U. e Vinzeo Technologies S.A.U., un'analisi di maggior dettaglio fornita da una mappatura dei processi aziendali in un'ottica di compliance integrata ("Performance compliance model"). In aggiunta, a tutela dei rischi ambientali, in fase di stipula del contratto, viene imposto ai fornitori del Gruppo il rispetto delle norme di protezione ambientale vigenti nel Paese in cui svolgono la loro attività. Per quanto riguarda i dipendenti questi sono tenuti al rispetto del Codice Etico* di Gruppo. Infine, vi è un costante monitoraggio degli aspetti richiamati al presente paragrafo da parte degli Organismi di Vigilanza delle diverse aziende del Gruppo. Si segnala inoltre che i dipendenti delle società del Gruppo vengono formati sui contenuti del D.Lgs. 231/01 o delle corrispondenti normative nazionali.

Indicatori di prestazione e risultati

Il Gruppo ha individuato i principali impatti ambientali e li monitora tramite gli indicatori rendicontati nel presente documento ed elencati nelle tabelle a pag. 102 e seguenti.

* Documento consultabile sul sito www.esprinet.com sezione Governance

Temi attinenti al personale e al rispetto dei diritti umani

Modello aziendale di gestione ed organizzazione dell'attività dell'impresa e politiche praticate

Il Gruppo applica i principi contenuti nello standard ISO45001 (in particolare Esprinet S.p.A., Esprinet Iberica S.L.U., V-Valley S.r.l. e Vinzeo Technologies S.A.U. sono certificate con riferimento a tale standard). Gli stessi sono dichiarati all'interno del documento "Politica aziendale Gruppo Esprinet" che evidenzia: "Relativamente agli aspetti [..] di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, la Direzione verifica periodicamente i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati, che sono aggiornati per il loro progressivo miglioramento" aggiungendo che "Il Gruppo si impegna a fornire condizioni di lavoro sicure e salubri per la prevenzione di lesioni e malattie correlate al lavoro. Le aziende del Gruppo operano per eliminare i pericoli e ridurre i rischi connessi con le specificità dei propri processi; promuovono inoltre lo sviluppo di opportunità al fine di migliorare le condizioni di lavoro del personale", impegnandosi a "garantire la formazione, l'informazione, la consultazione e la partecipazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti". Ancorché tali politiche siano formalizzate solo per le suddette Società certificate, i principi sopra richiamati vengono nella sostanza praticati da tutte le Società del Gruppo. La gestione delle risorse umane viene coordinata e diretta dalla Capogruppo Esprinet S.p.A. e operativamente eseguita dalle singole country attraverso procedure specifiche descritte anche all'interno del Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01, del Modelo de organización, gestión y control de riesgos penales e del Manual de conduta e boas Práticas, i cui principi sono richiamati nel Codice Etico e dai quali si evince che "le Società del Gruppo si impegnano:

  • a rispettare i diritti umani fondamentali;
  • alla prevenzione dello sfruttamento minorile;
  • a non utilizzare il lavoro forzato o eseguito in condizioni di schiavitù o servitù;
  • a non utilizzare lavoratori privi di regolare permesso di soggiorno.

Con riferimento alla catena di fornitura, l'azienda si è dotata di un Codice di Comportamento che, come già detto, consente alle Società del Gruppo di verificare il corretto adempimento degli obblighi dei destinatari, potendo richiedere documentazione di supporto e realizzare eventuali attività di testing e di controllo. Nella sostanza, tale codice richiede il rispetto da parte dei fornitori dei medesimi principi (attinenti al personale ed ai diritti umani) che vengono adottati dal Gruppo.

Principali rischi generati o subiti

In merito ai temi attinenti al personale, il Gruppo effettua un risk assessment (formalizzato nei DVR - Documenti di Valutazione dei Rischi, o documenti equivalenti), dove vengono valutati e individuati i rischi in tema di salute e sicurezza, e identifica i rischi giuslavoristici a partire dalle normative applicabili ai rapporti con il personale dipendente e con i collaboratori. A seguire l'elenco dei principali rischi del Gruppo Esprinet:

  • rischio infortunio e malattie professionali: principalmente legato alle attività di movimentazione della merce nei magazzini e negli Esprivillage del Gruppo e all'utilizzo dei videoterminali negli uffici;
  • mancato rispetto delle norme giuslavoristiche, del CCNL e dello Statuto lavoratori.

In merito ai temi attinenti ai diritti umani, la valutazione dei rischi è enucleata nel modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01, nel modelo de organización, gestión y control de riesgos penales e nel Manual de conduta e boas Práticas.

I principali rischi qui considerati sono:

  • impiego di manodopera irregolare: legato alle attività del Gruppo e agli appalti in essere;
  • delitti contro la personalità individuale.

Si evidenzia che gli output dei sopra citati assessment non rilevano la presenza di rischi rilevanti per il Gruppo in quanto i parametri di valutazione non raggiungono in nessun caso livelli di criticità elevata. Ciò nonostante, i rischi sopra elencati vengono adeguatamente gestiti dal Gruppo.

Infine, viene costantemente monitorato l'andamento della pandemia globale attualmente in atto con focus rivolto ai Paesi in cui il Gruppo è presente. A tal proposito, a fronte del persistere al 31/12/2021 dell'emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del virus SARS Cov2 (e delle relative varianti), in corso d'anno sono state applicate/riviste specifiche misure a mitigazione del suddetto rischio e aggiornate le procedure dedicate, redatte a livello di Sottogruppo/Country, in ossequio alle regole/normative introdotte e applicate dai legislatori dei Paesi in cui il Gruppo opera.

Gestione dei rischi

Per quanto riguarda l'intero Gruppo, l'azienda si avvale di un framework di risk management noto come Enterprise Risk Management (ERM) il quale viene aggiornato con cadenza almeno annuale, permettendo una corretta identificazione, misurazione, monitoraggio e gestione dei rischi. Inoltre per le sole Esprinet S.p.A., Esprinet Iberica S.L.U. e Vinzeo Technologies S.A.U. (per la quale Società è in fase di ultimazione), un'analisi di maggior dettaglio è fornita attraverso il Performance Compliance Model il quale mappa i processi aziendali in un'ottica di compliance integrata. In merito alla gestione dei rischi di cui al presente paragrafo, esistono poi e sono applicate specifiche procedure atte a normare le aree maggiormente critiche. Le aree che presentano maggiore criticità sono il dipartimento risorse umane e la divisione dedicata alla gestione delle gare pubbliche e degli appalti. Il dipartimento Risorse Umane viene considerato più critico dato che è responsabile dell'intero processo di gestione del personale aziendale (dall'assunzione alla cessazione), ed è tenuto quindi al rispetto di tutti gli adempimenti previsti dalle normative specifiche vigenti. La divisione dedicata alla gestione delle gare pubbliche e degli appalti riscontra maggiori criticità poiché opera in un contesto in cui il Gruppo assume la veste di committente ed è sottoposto quindi all'obbligo di responsabilità solidale nei confronti degli appaltatori e

subappaltatori. Per una attenta gestione del rischio, sono perciò previste, lato personale aziendale, l'accettazione del Codice Etico in fase di assunzione e la formazione sui contenuti del D.Lgs.231/01 o delle corrispondenti normative nazionali, e, lato fornitori, una procedura per la qualifica dei fornitori e la sottoscrizione del Codice di comportamento dei fornitori in fase di stipula del contratto. Inoltre, vengono svolti audit interni e vi è un costante monitoraggio degli aspetti ivi richiamati da parte dei rispettivi Organismi di Vigilanza. Dato che il Gruppo adotta un modello di gestione integrato, gli aspetti legati alla certificazione ISO45001 sono sostanzialmente riferibili a quanto riportato nei precedenti paragrafi per i temi ambientali.

Indicatori di prestazione e risultati

Il Gruppo ha individuato i principali impatti attinenti al personale ed ai diritti umani e li monitora tramite gli indicatori rendicontati nel presente documento ed elencati nelle tabelle a pag. 102 e seguenti.

Temi attinenti alla lotta alla corruzione

Modello aziendale di gestione ed organizzazione dell'attività dell'impresa e politiche praticate

Nell'ambito del rispetto dei principi del Codice Etico e della Politica Anticorruzione, gli Amministratori, i dipendenti, i collaboratori, i membri del Collegio Sindacale, i procuratori, i mandatari o comunque qualsiasi persona fisica o giuridica che svolga attività per le società del Gruppo o per conto di queste, si impegnano a non ammettere e non intraprendere alcuna forma di corruzione, inclusi pagamenti o altre forme di benefici conferiti a titolo personale ad Amministratori o dipendenti o referenti dei clienti/fornitori o a dirigenti, funzionari o dipendenti della Pubblica Amministrazione o a loro parenti, finalizzati a incidere in modo improprio sulle decisioni aziendali o rivolti ad acquisire trattamenti di favore nella conduzione di qualsiasi attività collegabile alla Società. Tutte le società del Gruppo, per poter garantire quanto sopra, si sono dotate di una Politica Anticorruzione oltre che di un modello di organizzazione gestione e controllo in conformità al D. Lgs. 231/01, di un Modelo de organización, gestión y control de riesgos penales e di un Manual de conduta e boas Práticas. Per quanto riguarda la catena di fornitura, all'interno del Codice di comportamento, sottoscritto dai fornitori è riportato: "il Gruppo vieta qualsiasi forma di episodio corruttivo, anche nei confronti dei privati. I destinatari, da parte loro, si impegnano a non ammettere e non intraprendere alcuna forma di corruzione, inclusi pagamenti o altre forme di benefici conferiti a titolo personale ad Amministratori o dipendenti o referenti delle Società del Gruppo finalizzati a incidere in modo improprio sulle decisioni aziendali."

Principali rischi generati o subiti

In merito all'ambito "lotta contro la corruzione", la valutazione dei rischi è enucleata nel Modello di Organizzazione Gestione e Controllo in conformità al D. Lgs. 231/01, nel Modelo de organización, gestión y control de riesgos penales e nel Manual de conduta e boas Práticas. I principali rischi qui considerati sono:

  • la corruzione tra privati;
  • la corruzione verso la Pubblica Amministrazione, in considerazione della partecipazione delle Società del Gruppo a gare pubbliche (anche se indirettamente attraverso Raggruppamenti Temporanei d'Impresa).

Si evidenzia che gli output del sopra citato assessment non rilevano la presenza di rischi rilevanti per il Gruppo in quanto i parametri di valutazione non raggiungono in nessun caso livelli di criticità elevata. Ciò nonostante, i rischi sopra elencati vengono adeguatamente gestiti dal Gruppo.

Gestione dei rischi

La gestione dei rischi avviene tramite il monitoraggio degli aspetti richiamati nei precedenti paragrafi da parte degli Organismi di Vigilanza delle singole Società e attraverso l'accettazione del Codice Etico da parte dei dipendenti in fase di assunzione e del Codice di comportamento dei fornitori in fase di stipula dei contratti, oltre che tramite la qualifica dei fornitori citata in precedenza. I dipendenti aziendali sono inoltre formati sui contenuti del D.Lgs.231/01 o delle corrispondenti normative nazionali. Per quanto concerne infine la partecipazione a gare pubbliche è applicata in Esprinet S.p.A. l'apposita "Procedura in tema di acquisizione/gestione gare".

Indicatori di prestazione e risultati

Il Gruppo ha individuato i principali impatti attinenti alla lotta alla corruzione e li monitora tramite gli indicatori rendicontati nel presente documento ed elencati nelle tabelle a pag. 102 e seguenti.

Formazione sull'anticorruzione del CdA e organi di governo

I membri dei CdA delle diverse società del Gruppo sono a conoscenza delle politiche e delle procedure di anticorruzione in quanto responsabili dell'approvazione del modello di organizzazione gestione e controllo in conformità al D. Lgs. 231/01 o dei documenti equivalenti. Ai fornitori, in fase di qualifica, viene obbligatoriamente richiesto di prendere visione e accettare le norme e i principi contenuti nel Codice di comportamento. Il Codice Etico, inoltre, insieme ai rispettivi modello di organizzazione gestione e controllo in conformità al D. Lgs. 231/01, al Modelo de organización, gestión y control de riesgos penales e al Manual de Conduta e Boas Práticas, è stato condiviso con tutti i dipendenti della società per la quale è stato emesso come nel caso di: Esprinet S.p.A., Esprinet Iberica S.L.U., Vinzeo Technologies S.A.U., Esprinet Portugal L.d.a. e 4Side S.r.l. La comunicazione è avvenuta attraverso un'apposita sezione della intranet aziendale e/o email. A tutti i neoassunti viene consegnata la "lettera di benvenuto" all'interno della quale è indicato dove trovare la suddetta comunicazione.

Temi sociali altri - comunità

Modello aziendale di gestione ed organizzazione dell'attività dell'impresa e politiche praticate

Pur in assenza di una politica sociale formalizzata, il Gruppo Esprinet si impegna a praticare politiche per garantire la conformità dei propri prodotti e si impegna a comunicare ai propri stakeholder informazioni veritiere e corrette. Il Gruppo, inoltre, si interfaccia durante lo svolgimento delle proprie attività anche con lo stakeholder comunità (da intendersi come: enti territoriali • Università/Scuole • media • enti "No profit" • associazioni di categoria • cittadini). La funzione CSR Corporate si impegna a mantenere e ad accrescere il rapporto del Gruppo con la comunità locale; tale impegno si concretizza negli investimenti realizzati nel tessuto sociale ed a favore degli enti territoriali, in elargizioni e liberalità, in sponsorizzazioni ed imposte versate in qualità di "contribuente".

Principali rischi generati o subiti

I principali rischi legati al rapporto del Gruppo con la comunità sono:

  • non conformità dei prodotti: sia di quelli a marchio proprio (Celly e Nilox) che dei prodotti di terzi immessi sul mercato dal Gruppo;
  • pubblicità/informativa ingannevole: legata alle informazioni presenti all'interno delle schede prodotto riportate sui siti internet delle Società del Gruppo;
  • corretta gestione e protezione dei dati degli stakeholder del Gruppo conformemente alla normativa privacy vigente. Tutti i rischi sopra elencati vengono adeguatamente monitorati e gestiti dalle società del Gruppo.

Gestione dei rischi

La gestione dei rischi avviene per l'intero Gruppo attraverso l'applicazione di un framework di risk management noto come Enterprise Risk Management (ERM) il quale viene aggiornato con cadenza almeno annuale. Inoltre per le sole Esprinet S.p.A. e Esprinet Iberica S.L.U. (per Vinzeo Technologies S.A.U. è in fase di sviluppo), un'analisi di maggior dettaglio è fornita dal Performance Compliance Model attraverso il quale sono mappati i processi aziendali in un'ottica di compliance integrata. Esistono altresì e sono applicate specifiche procedure riguardo ai temi di cui al presente paragrafo (es. in merito ai prodotti venduti a marchio proprio e non e in ambito privacy), sulla base delle quali vengono svolti degli audit interni soprattutto per quanto riguarda i fornitori di prodotti che il Gruppo rivende a marchio proprio, all'occorrenza anche presso eventuali terze parti. Inoltre, il rischio viene gestito attraverso la stipula di appositi contratti di distribuzione con i produttori di prodotti di elettronica/informatica di consumo, i quali sono tenuti ad accettare il Codice di Comportamento dei fornitori del Gruppo (o a disporne di uno proprio allineato a quello del Gruppo). Infine, vi è un costante monitoraggio degli aspetti sopra richiamati da parte degli Organismi di Vigilanza delle singole Società del Gruppo. I dipendenti delle società sono formati sui contenuti del D.Lgs.231/01 o delle corrispondenti normative nazionali.

Indicatori di prestazione e risultati

Il Gruppo ha individuato i principali impatti sociali e li monitora tramite gli indicatori rendicontati nel presente documento ed elencati nelle tabelle a pag. 102 e seguenti.

Certificazioni del Gruppo

Nella tabella di seguito riportata vengono indicate le certificazioni ottenute dalle differenti società del Gruppo Esprinet.

Qualità
(ISO 9001)
Ambiente
(ISO 14001)
Sicurezza
sul lavoro
(ISO 45001)
Esprinet S.p.A.
V-Valley S.r.l.
Esprinet Iberica
S.L.U.
Vinzeo S.A.U.

Conclusioni

Semplicità, condivisione e chiarezza. Sono questi i cardini del nostro Bilancio di Sostenibilità 2021.

Ringraziamo tutte le persone che hanno contribuito alla redazione di questo documento rispondendo in modo aperto e partecipativo al nostro invito al dialogo ed al confronto costruttivo.

Grazie al loro supporto disponiamo di uno strumento da condividere con tutti gli stakeholder, affinché questi possano meglio valutare se e quanto la fiducia nella nostra Società sia ben riposta.

Contatti:

Corporate Sustainability Department Barbara Botticchio Jacopo Colombi E-mail: [email protected] Sito: Investor.esprinet.com - Sezione "Sostenibilità"

Esprinet S.p.A.

Sede legale ed amministrativa Via Energy Park, 20 - 20871 Vimercate (MB)

In Accordance - Core Option

Il presente rapporto è stato redatto in conformità agli standard GRI, opzione "core".

Indicatori Descrizione Pagina
INFORMATIVA GENERALE Omissioni
102-1 Nome dell'organizzazione Prima di copertina
102-2 Attività, marchi, prodotti e servizi 24, 25, 26, 28
102-3 Sede principale 101
102-4 Paesi di operatività 17, 25, 26
102-5 Assetto proprietario e forma legale 20
102-6 Mercati serviti 24, 25, 26
102-7 Dimensioni dell'organizzazione 14, 28
102-8 Informazioni su impiegati e altri lavoratori 63, 64, 65, 66, 67
102-9 Catena di fornitura 48, 55
102-10 Modifiche significative dell'organizzazione
e relativa catena di fornitura
nel corso del 2021
non si sono verificati
cambiamenti significativi
relativi la catena
di fornitura
102-11 Principio e approccio previdenziale 6,7 - Nota Metodologica
102-12 Iniziative esterne Nessuna adesione
102-13 Partecipazioni ad associazioni di categoria Adesione a ANPIT
102-14 Dichiarazione dell'organo decisionale 3, 4
102-16 Valori, principi, standard e norme
di comportamento
18, 19
102-17 Meccanismi per avere suggerimenti e consulenze
su questioni etiche
65
102-18 Struttura della Governance 20, 21
102-40 Elenco degli stakeholder del Gruppo coinvolti
dall'organizzazione
32
102-41 Contratti collettivi di lavoro 65
102-42 Identificazione e selezione degli stakeholder 6, 7, 32
102-43 Approccio dell'organizzazione nel coinvolgimento
degli stakeholder
6,7 - Nota Metodologica
102-44 Argomenti chiave e preoccupazioni sollevate
durante il coinvolgimento degli stakeholder
6,7 - Nota Metodologica
102-45 Entità incluse nel bilancio consolidato 6,7 - Nota Metodologica
102-46 Spiegazione del processo di definizione
del contenuto del report e del perimetro
6,7 - Nota Metodologica
102-47 Elenco degli aspetti materiali identificati 8, 9, 10, 11, 12, 13
102-48 Riformulazioni delle informazioni 51
102-49 Modifiche significative dei temi materiali e del
relativo perimetro rispetto all'anno precedente
6,7 - Nota Metodologica
102-50 Periodo di riferimento 6,7 - Nota Metodologica
102-51 Data dell'ultimo report Marzo 2021
102-52 Ciclo delle relazioni 6,7 - Nota Metodologica
102-53 Contatti utili per domande relative al report 101
102-54 Dichiarazione di conformità ai GRI Standard 6,7 - Nota Metodologica
e p. 102
102-55 GRI Content Index 102, 103, 104, 105
102-56 Attestazione della società di revisione 109

PERFORMANCE ECONOMICA Omissioni
Performance economica
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
32, 33
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 32, 33
201-1 Valore economico direttamente generato
e distribuito
33
201-4 Assistenza finanziaria ricevuta dal Governo 34, 35, 36
Anti-corruzione
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
79, 99
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 79, 99
205-1 Monitoraggio del rischio di corruzione 99
205-2 Comunicazioni e formazione sull'anti-corruzione 99
205-3 Azioni intraprese in risposta ai casi di corruzione Nessun caso rilevato
Tasse
207-1 Approccio alla fiscalità 34, 35, 36
207-2 Governance fiscale, controllo e gestione
del rischio
34, 35, 36
207-3 Coinvolgimento degli stakeholder 34, 35, 36
207-4 Rendicontazione Paese per Paese 34, 35, 36
AMBIENTE Omissioni
Materie prime
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
56
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 56
301-1 Materie prime 56
Energia
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
49, 52, 53
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 49, 52, 53
302-1 Consumo di energia all'interno
dell'organizzazione
49, 52, 53
Emissioni
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
6,7 - Nota Metodologica,
50, 51
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 50, 51
305-1 Emissioni dirette GHG (scope 1) 52
305-2 Emissioni indirette GHG (scope 2) 53
305-3 Altre emissioni indirette GHG (scope 3) 54
305-7 Emissioni di ossidi di azoto (NOx), ossidi di zolfo
(SOx) e altre emissioni significative
54

Rifiuti ed effluenti

103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
57
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 57
306-3 Rifiuti prodotti 57
306-4 Rifiuti suddivisi per tipologia di smaltimento 58
Compliance ambientale
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
96, 97, 101
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 96, 97, 101
307-1 Non conformità con leggi e normative
in materia ambientale
Nessuna non conformità
Valutazione ambientale dei fornitori
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
43, 46
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 46
308-1 Nuovi fornitori sottoposti a controlli relativamente
a criteri ambientali
46
SOCIALE Omissioni
Occupazione
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
62-76
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 62-76
401-1 Nuovi impiegati assunti e turnover 70, 74, 75
401-3 Congedo parentale 76
Salute e sicurezza sul lavoro
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
77, 78
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 77, 78
403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza 62, 77, 78
403-2 Individuazione dei pericoli, valutazione del rischio
e analisi degli incidenti
77, 78, 79, 98
403-3 Servizi di medicina del lavoro 77, 78, 79, 98
403-4 Partecipazione dei lavoratori, consultazione
e comunicazione relativa alla salute e sicurezza
77-81
403-5 Formazione dei lavoratori sulla salute e sicurezza
sul lavoro
79-81
403-6 Promozione della salute dei lavoratori 77, 78
403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti sulla
salute e sicurezza sul lavoro direttamente
riconducibili ai rapporti commerciali
77, 78, 97
403-9 Infortuni sul lavoro 77, 78

Formazione e istruzione
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
79, 80, 81
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 79, 80, 81
404-1 Ore medie di formazione all'anno per dipendente 81
404-3 Percentuale di dipendenti che ricevono
regolarmente valutazioni delle performance
e dello sviluppo di carriera
83
Diversità e pari opportunità
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
20, 21, 64, 65, 76
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 20, 21, 64, 65, 76
405-1 Composizione organi di governo e personale 20, 21, 64, 65, 76
405-2 Rapporto tra uomini e donne del salario
e remunerazioni
68
Non discriminazione
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
97, 98
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 97, 98
406-1 Episodi di discriminazione e azioni correttive 65

Salute e sicurezza dei clienti

103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
37, 38, 85
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 85
416-2 Incidenti per non cnformità dei prodotti Nessun caso rilevato
Privacy del cliente
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
79, 100
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 79, 100
418-1 Reclami documentati relativi alla violazione
della privacy e alla perdita di dati dei clienti
Nessun caso rilevato
Compliance socio-economica
103-1 Aspetti materiali identificati e perimetro
di rendicontazione
6, 12, 13
103-2 Informazioni sull'approccio di gestione utilizzato
e sue componenti
99
103-3 Valutazione dell'approccio di gestione 99
419-1 Sanzioni monetarie e non per non conformità
a leggi e regolamenti
A fine 2021 sono aperti
contenziosi di natura
fiscale relativi all'IVA
2011-2013 per un valore
totale di 25,3 €/milioni,
oltre sanzioni e interessi

Regolamento EU 2020/852 Art.8 - disclosure checklist

DISCLOSURE CHECKLIST Applicabile per la rendicontazione
semplificata (periodo di
rendicontazione 2021)
1.2.1. Politica contabile
Le imprese non finanziarie devono spiegare:
1 a) come è stato determinato e assegnato al numeratore
il fatturato;
(b) la base su cui è stato calcolato il fatturato, compresa
l'eventuale valutazione nell'allocazione delle entrate
o delle spese alle diverse attività economiche.
2 a) come è stata determinata e assegnata al numeratore
la spesa in conto capitale;
(b) la base su cui è stata calcolata la spesa in conto capitale,
compresa l'eventuale valutazione nell'allocazione delle entrate
o delle spese alle diverse attività economiche.
3 a) come sono state determinate e assegnate al numeratore
le spese di esercizio;
(b) la base su cui sono state calcolate le spese di
funzionamento, compresa l'eventuale valutazione
nell'allocazione delle entrate o delle spese alle diverse attività
economiche.
4 Per il fatturato, le imprese non finanziarie devono includere
i riferimenti alle relative voci di bilancio;
5 Per le spese in conto capitale, le imprese non finanziarie
devono includere i riferimenti alle relative voci di bilancio;
6 Se l'applicazione di qualsiasi calcolo è cambiata rispetto al
periodo di riferimento precedente, le imprese non finanziarie
spiegano perché tali modifiche producono informazioni
più affidabili e pertinenti e forniscono dati comparativi
rideterminati.
n/a
Le imprese non finanziarie devono comunicare eventuali
modifiche sostanziali intervenute durante il periodo di
rendicontazione in relazione all'attuazione dei piani CapEx
come divulgato in conformità al punto 1.1.2 del presente
allegato. Le imprese non finanziarie comunicano quanto segue:
7 (a) le modifiche sostanziali che si sono verificate nel piano
CapEx e le ragioni alla base di tali modifiche;
n/a
8 (b) l'impatto di tali modifiche sulla possibilità che le attività
economiche dell'impresa diventino allineate alla tassonomia
e sul periodo di tempo in cui si prevede che tale modifica
abbia luogo;
n/a
9 c) la rideterminazione del CapEx per ciascun anno
di rendicontazione passato coperto dal piano ogniqualvolta
le modifiche al piano hanno avuto un impatto su tali KPI
n/a
10 c) la rideterminazione dei KPI OpEx per ciascun anno
di rendicontazione passato coperto dal piano ogni volta
che le modifiche al piano hanno avuto un impatto su tali KPI
n/a
1.2.2. Valutazione della conformità al Regolamento
(UE) 2020/852
1.2.2.1. Informazioni sulla valutazione della
conformità al Regolamento (UE) 2020/852
Le imprese non finanziarie devono:
11 a) descrivere la natura delle loro attività economiche
ammissibili alla tassonomia, facendo riferimento agli atti
delegati adottati a norma dell'articolo 10, paragrafo 3,
dell'articolo 11, paragrafo 3, dell'articolo 12, paragrafo 2,
dell'articolo 13, paragrafo 2, dell'articolo 14, paragrafo 2) e
dell'articolo 15, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2020/852;
12 a) descrivere la natura delle loro attività economiche allineate
alla tassonomia, facendo riferimento agli atti delegati adottati
a norma dell'articolo 10, paragrafo 3, dell'articolo 11, paragrafo
3, dell'articolo 12, paragrafo 2, dell'articolo 13, paragrafo 2,
dell'articolo 14, paragrafo 2) e dell'articolo 15, paragrafo 2,
del regolamento (UE) 2020/852;
n/a
13 b) spiegare come hanno valutato la conformità ai criteri di cui
all'articolo 3 del regolamento (UE) 2020/852 e ai criteri di vaglio
tecnico associati inclusi negli atti delegati di cui alla lettera a)
n/a
14 (c) spiegare come hanno evitato qualsiasi doppio conteggio
nell'allocazione al numeratore di fatturato, CapEx e OpEx KPI
tra le attività economiche.
1.2.2.2. Contributo a più obiettivi
Se un'attività economica contribuisce a più obiettivi
ambientali, le imprese non finanziarie devono:

DISCLOSURE CHECKLIST Applicabile per la rendicontazione
semplificata (periodo di
rendicontazione 2021)
15 a) dimostrare la conformità ai criteri di cui all'articolo 3
del regolamento (UE) 2020/852, in particolare ai criteri
di vaglio tecnico rispetto a diversi obiettivi ambientali;
n/a
16 b) dichiarare che il fatturato di tale attività contribuisce
a diversi obiettivi ambientali;
n/a
17 (b) rivelare che le CapEx derivanti da tale attività
contribuiscono a diversi obiettivi ambientali;
n/a
18 (b) evidenziare che l'OpEx di tale attività contribuisce
a diversi obiettivi ambientali;
n/a
19 c) contare solo una volta il fatturato di tale attività
al numeratore dei KPI di cui al punto 1.1 del presente allegato
per evitare il doppio conteggio.
1.2.2.3. Disaggregazione dei KPI
Laddove i KPI per un'attività economica debbano essere
disaggregati, in particolare quando gli impianti di produzione
sono utilizzati in modo integrato, le imprese non finanziarie
garantiscono che:
20 a) qualsiasi disaggregazione si basi su criteri appropriati
per il processo di produzione in corso di attuazione e rifletta
le specificità tecniche di tale processo;
21 (b) siano fornite adeguate informazioni che accompagnano
i KPI sulla base di tale disaggregazione.
1.2.3. Informazioni contestuali
Le imprese non finanziarie illustrano le cifre di ciascun KPI
e le ragioni di eventuali modifiche di tali cifre nel periodo
di rendicontazione.
22 Le imprese non finanziarie possono indicare ulteriori KPI
(basati su fatturato, Capex, Opex) che includono investimenti
in partecipazioni contabilizzate in joint venture, ai sensi
dell'IFRS 11 o dello IAS 28, in proporzione corrispondente
alla loro quota nel patrimonio netto della joint venture
avventurarsi.
n/a
1.2.3.1
Le informazioni contestuali sul KPI del fatturato per le imprese
non finanziarie devono fornire quanto segue:
23 a) una scomposizione quantitativa del numeratore al fine
di illustrare i fattori chiave della variazione dell'indicatore KPI
del fatturato durante il periodo di riferimento, come i ricavi
derivanti da contratti con i clienti, i ricavi da locazione o altre
fonti di reddito;
n/a
24 (b) informazioni sugli importi relativi alle attività allineate
alla tassonomia svolte per il consumo interno delle imprese
non finanziarie;
n/a
25 (c) una spiegazione qualitativa degli elementi chiave
della variazione del KPI del fatturato durante il periodo
di riferimento.
n/a
26 Le imprese non finanziarie che hanno emesso obbligazioni
o titoli di debito sostenibili dal punto di vista ambientale allo
scopo di finanziare specifiche attività identificate allineate
alla tassonomia devono inoltre indicare il KPI del fatturato
rettificato per evitare doppi conteggi.
n/a
1.2.3.2. Informazioni contestuali su CapEx KPI
Le imprese non finanziarie forniscono una ripartizione
quantitativa a livello di attività economica aggregata degli
importi inclusi nel numeratore e una spiegazione qualitativa
degli elementi chiave della variazione dei CapEx KPI durante
il periodo di rendicontazione. Tale ripartizione deve indicare
quanto segue:
27 (a) un'aggregazione di incrementi di immobili, impianti
e macchinari, di attività immateriali generate internamente,
anche in un'aggregazione aziendale o acquisite, di investimenti
immobiliari acquisiti o rilevati nel valore contabile e, ove
applicabile, di diritto d'uso capitalizzato risorse;
28 (b) un'aggregazione delle integrazioni relative ad acquisizioni
tramite aggregazioni aziendali;
29 (c) un'aggregazione delle spese sostenute in relazione alle
attività economiche allineate alla tassonomia e delle spese
sostenute nell'ambito di un piano CapEx di cui al punto 1.1.2.
del presente allegato.
n/a

DISCLOSURE CHECKLIST Applicabile per la rendicontazione
semplificata (periodo di
rendicontazione 2021)
Le imprese non finanziarie comunicano le informazioni chiave
su ciascuno dei loro piani CapEx di cui al punto 1.1.2. del
presente allegato, compresi tutti i seguenti:
30 a) gli obiettivi ambientali perseguiti;
31 b) le attività economiche interessate;
32 c) le attività di ricerca, sviluppo e innovazione interessate,
se del caso;
33 (d) il periodo di tempo in cui si prevede che ciascuna attività
economica allineata alla tassonomia venga ampliata o per cui
si prevede che ciascuna attività economica diventi allineata
alla tassonomia, compreso, se il periodo in cui si prevede che
l'attività economica diventi allineata alla tassonomia supera
cinque anni, una giustificazione oggettiva di tale periodo più
lungo, sulla base delle specificità dell'attività economica
e dell'aggiornamento in questione;
n/a
34 (e) la spesa totale in conto capitale che dovrebbe essere
sostenuta durante il periodo di rendicontazione e durante
il periodo di tempo dei piani CapEx
35 Le imprese non finanziarie che hanno emesso obbligazioni
o titoli di debito sostenibili dal punto di vista ambientale allo
scopo di finanziare specifiche attività identificate allineate alla
tassonomia devono inoltre indicare il CapEx KPI rettificato per
la spesa in conto capitale allineata alla tassonomia finanziata
da tali obbligazioni o titoli di debito.
n/a
1.2.3.3. Informazioni contestuali sul KPI dell'OpEx
Le imprese non finanziarie forniscono quanto segue:
36 a) una scomposizione quantitativa del numeratore
(spese operative determinate in conformità al punto 1.1.3.2
del presente allegato) per illustrare gli elementi chiave
della modifica dell'indicatore KPI OpEx durante il periodo
di rendicontazione;
37 (b) una spiegazione qualitativa degli elementi chiave
della variazione degli OpEx KPI durante il periodo di
rendicontazione;
38 (c) una spiegazione delle altre spese relative alla manutenzione
ordinaria di elementi di immobili impianti e macchinari inclusi
nel calcolo dell'OpEx sia per il numeratore che per il
denominatore.
n/a
39 Laddove OpEx faccia parte di un piano CapEx di cui ai punti
1.1.2.2. e 1.1.3.2. del presente allegato, le imprese non
finanziarie comunicano le informazioni chiave su ciascuno
dei loro piani CapEx in linea con i requisiti di cui al punto
1.2.3.2. del presente allegato.
n/a

www.esprinet.com

ESPRINET SPA

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE SULLA DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO AI SENSI DELL'ART. 3, C. 10, D.LGS. 254/2016 E DELL'ART. 5 REGOLAMENTO CONSOB ADOTTATO CON DELIBERA N. 20267 DEL GENNAIO 2018

ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2021

Relazione della società di revisione indipendente sulla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario

ai sensi dell'art. 3, c. 10, D.Lgs. 254/2016 e dell'art. 5 Regolamento CONSOB adottato con delibera n. 20267 del gennaio 2018

Al Consiglio di Amministrazione di Esprinet SpA

Ai sensi dell'articolo 3, comma 10, del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 (di seguito "Decreto") e dell'articolo 5 del Regolamento CONSOB n. 20267/2018, siamo stati incaricati di effettuare l'esame limitato (limited assurance engagement) della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di Esprinet SpA e sue controllate (di seguito il "Gruppo") relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 predisposta ai sensi dell' art. 4 del Decreto, e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 8 marzo 2022 (di seguito "DNF").

L'esame limitato da noi svolto non si estende alle informazioni contenute nel paragrafo "Informativa consolidata ai sensi dell'Art.8 del Regolamento EU 2020/852" della DNF, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale per la DNF

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione della DNF in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e dai "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" definiti nel 2016, e versioni successive, dal GRI – Global Reporting Initiative (di seguito "GRI Standards") da essi individuato come standard di rendicontazione.

Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione di una DNF che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili inoltre per l'individuazione del contenuto della DNF, nell'ambito dei temi menzionati nell'articolo 3, comma 1, del Decreto, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo e nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività del Gruppo, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotti.

Gli Amministratori sono infine responsabili per la definizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, nonché, con riferimento ai temi individuati e riportati nella DNF, per le politiche praticate dal Gruppo e per l'individuazione e la gestione dei rischi generati o subiti dallo stesso.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto.

Indipendenza della società di revisione e controllo della qualità

Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics for Professional Accountants emesso dall'International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l'International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.

Responsabilità della società di revisione

È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la conformità della DNF rispetto a quanto richiesto dal Decreto e dai GRI Standards. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information (di seguito ISAE 3000 Revised), emanato dall'International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi limited assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che la DNF non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un'estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l'ISAE 3000 Revised (reasonable assurance engagement) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.

Le procedure svolte sulla DNF si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nella DNF, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all'acquisizione di evidenze ritenute utili.

In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

    1. analisi dei temi rilevanti in relazione alle attività ed alle caratteristiche del Gruppo rendicontati nella DNF, al fine di valutare la ragionevolezza del processo di selezione seguito alla luce di quanto previsto dall'art. 3 Decreto e tenendo presente lo standard di rendicontazione utilizzato;
    1. analisi e valutazione dei criteri di identificazione del perimetro di consolidamento, al fine di riscontrarne la conformità a quanto previsto dal Decreto;
    1. comparazione tra i dati e le informazioni di carattere economico-finanziario inclusi nella DNF ed i dati e le informazioni inclusi nel Bilancio Consolidato del Gruppo Esprinet;
    1. comprensione dei seguenti aspetti:
    2. − modello aziendale di gestione e organizzazione dell'attività del Gruppo, con riferimento alla gestione dei temi indicati nell'art. 3 Decreto;
    3. − politiche praticate dall'impresa connesse ai temi indicati nell'art. 3 Decreto, risultati conseguiti e relativi indicatori fondamentali di prestazione;
    4. − principali rischi, generati o subiti connessi ai temi indicati nell'art. 3 Decreto.

Relativamente a tali aspetti sono stati effettuati inoltre i riscontri con le informazioni contenute nella DNF e effettuate le verifiche descritte nel successivo punto 5, lett. a);

  1. comprensione dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione e gestione delle informazioni qualitative e quantitative significative incluse nella DNF.

In particolare, abbiamo svolto interviste e discussioni con il personale della Direzione di Esprinet SpA e con il personale di Esprinet Iberica SLU e abbiamo svolto limitate verifiche documentali, al fine di raccogliere informazioni circa i processi e le procedure che supportano la raccolta, l'aggregazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni di carattere non finanziario alla funzione responsabile della predisposizione della DNF.

Inoltre, per le informazioni significative, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche del Gruppo:

  • a livello di capogruppo,
    • a) con riferimento alle informazioni qualitative contenute nella DNF, e in particolare a modello aziendale, politiche praticate e principali rischi, abbiamo effettuato interviste e acquisito documentazione di supporto per verificarne la coerenza con le evidenze disponibili;
    • b) con riferimento alle informazioni quantitative, abbiamo svolto sia procedure analitiche che limitate verifiche per accertare su base campionaria la corretta aggregazione dei dati.
  • per le seguenti società, Esprinet SpA ed Esprinet Iberica SLU, che abbiamo selezionato sulla base delle loro attività, del loro contributo agli indicatori di prestazione a livello consolidato e della loro ubicazione, abbiamo effettuato visite in loco nel corso delle quali ci siamo confrontati con i responsabili e abbiamo acquisito riscontri documentali circa la corretta applicazione delle procedure e dei metodi di calcolo utilizzati per gli indicatori.

Conclusioni

Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che la DNF del Gruppo Esprinet relativa all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 non sia stata redatta, in tutti gli aspetti significativi, in conformità a quanto richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e dai GRI Standards.

Le nostre conclusioni sulla DNF del Gruppo Esprinet non si estendono alle informazioni contenute nel paragrafo "Informativa consolidata ai sensi dell'Art.8 del Regolamento EU 2020/852" della stessa, richieste dall'art. 8 del Regolamento europeo 2020/852.

Milano, 23 marzo 2022

PricewaterhouseCoopers SpA

Andrea Martinelli Paolo Bersani (Revisore Legale) (Procuratore)

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