Remuneration Information • Mar 25, 2022
Remuneration Information
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Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti
2021
ai sensi degli artt. 123-ter TUF e 84-quater Regolamento Emittenti Consob
Emittente: Aquafil S.p.A. Sito Web: www.aquafil.com Approvata dal Consiglio di Amministrazione il giorno 15 marzo 2022
| 15 | Parte 1 |
|---|---|
| 15 | Parte 2 |
Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti 2021 3
La presente Relazione è stata predisposta da Aquafil in conformità a quanto previsto dall'art. 123-ter del TUF, dall'art. 84-quater del Regolamento Emittenti nonché, in via di autoregolamentazione, ai sensi del Codice di Corporate Governance cui Aquafil aderisce.
Ulteriormente, il D.Lgs. n. 49 del 2019 ha recepito ed attuato nell'ordinamento italiano i principi e le previsioni incluse nella c.d. Shareholder Rights Directive II, approvata nel 2017. Per il tramite del suddetto decreto sono state apportate alcune modifiche all'art. 123-ter del TUF, tra cui il voto vincolante dell'Assemblea degli Azionisti sulla prima sezione della relazione relativa alla politica di remunerazione, e ha introdotto il voto non vincolante sulla seconda sezione della relazione relativa ai compensi corrisposti.
Non da ultimo, nella predisposizione di questa relazione, si è tenuto conto delle indicazioni espresse in materia di politica per la remunerazione dalla Consob, da ultimo con delibera n. 21623 del 10 dicembre 2020, che ha modificato il Regolamento Emittenti emanato dalla stessa Consob in attuazione del TUF. Inoltre, sono stati assunti, quali linee guida generali di riferimento in materia di politiche di remunerazione, i principi espressi dall'art. 5 del codice di Corporate Governance delle società quotate edizione 2020 ("Codice 2020") (con le specificazioni appresso indicate), nonché le raccomandazioni suggerite dal Comitato di Corporate Governance.
La relazione annuale sulla remunerazione fornisce un'informativa finalizzata ad accrescere conoscenza e consapevolezza degli shareholders e in generale degli investitori e del mercato, nonché della stessa Consob, sulle politiche di remunerazione adottate dalla Società, nonché sull'entità e composizione dei compensi corrisposti ai beneficiari.
La Relazione si compone, secondo quanto richiesto dall'art. 123-ter del TUF, di due sezioni.
Nella Sezione I sono illustrati:
Nella Sezione II della Relazione viene fornita, con riferimento all'esercizio 2021:
La Politica sulla Remunerazione è stata predisposta dalla Società e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 15 marzo 2022, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione e sentito il Collegio Sindacale.
La presente Relazione è trasmessa a Borsa Italiana e messa a disposizione del pubblico presso la sede sociale di Aquafil (Via Linfano 9, Arco) nonché sul sito internet della Società www.aquafil.com, almeno ventuno giorni prima la data dell'Assemblea convocata per approvare il bilancio d'esercizio relativo al 31 dicembre 2021.
La presente Relazione è strutturata secondo le linee guida espresse dall'art. 84-quater del Regolamento Emittenti e in conformità con l'Allegato 3°, schema 7-bis e Schema 7-ter in esso richiamati.
Sono inoltre riportati in apposita tabella, ex art. 84-quater, comma 4, del Regolamento Emittenti, le partecipazioni detenute nella Società o in società da essa controllate dai predetti soggetti (e da soggetti ad essi legati).
La Politica sulla Remunerazione definisce i principi e le linee guida ai quali si attiene Aquafil nella determinazione dei compensi dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
La Società sottolinea che la politica di remunerazione di cui alla presente Sezione I è proposta per il solo esercizio 2022, tenendo conto della volontà di trovare un percorso di incentivazione per il solo ultimo anno di mandato del presente Consiglio di Amministrazione.
I principali soggetti e organi coinvolti nella predisposizione ed approvazione della Politica sulla Remunerazione sono l'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Nomine e Remunerazione ed il Collegio Sindacale.
Il Consiglio di Amministrazione e il Comitato Nomine e Remunerazione sono altresì responsabili della corretta attuazione della Politica sulla Remunerazione e vigilano affinché alla medesima sia data adeguata esecuzione.
Si riporta di seguito una breve descrizione dei compiti che, ai sensi della normativa applicabile e dello Statuto della Società, sono demandati a tali organi in materia di remunerazione degli Amministratori.
L'Assemblea degli Azionisti:
Il Consiglio di Amministrazione:
Il Comitato Nomine e Remunerazione è un organo consultivo e propositivo che – nella propria funzione di comitato per le remunerazioni – ha il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie nelle valutazioni e nelle decisioni relative alla politica per la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche. In particolare:
Il Comitato Nomine e Remunerazione è composto da tre Amministratori non esecutivi, tutti indipendenti e nominati con delibera dell'organo amministrativo in data 18 giugno 2020, nelle persone di:
All'atto della nomina e, da ultimo, in data 17 febbraio 2021, il Consiglio di Amministrazione ha valutato positivamente il possesso, in capo a tutti i componenti del Comitato, dei requisiti di adeguata conoscenza e competenza in materia finanziaria e, in particolare in capo al Presidente, del requisito dell'esperienza in materia di politiche retributive.
La composizione, i compiti e le modalità di funzionamento del Comitato Nomine e Remunerazione sono disciplinati dal Codice di Corporate Governance e da apposito regolamento del Comitato, approvato dal Consiglio di Amministrazione e da ultimo aggiornato in data 11 marzo 2021.
Alle riunioni del Comitato Nomine e Remunerazione partecipano il Presidente del Collegio Sindacale e/o i Sindaci effettivi e possono intervenire, ove preventivamente invitati, rappresentanti di funzioni aziendali ed esperti indipendenti e/o altri soggetti la cui partecipazione sia ritenuta utile in funzione degli argomenti in discussione.
Qualora lo ritenga necessario o opportuno per l'espletamento dei compiti ad esso attribuiti, il Comitato Nomine e Remunerazione può avvalersi del supporto di consulenti esterni esperti in materia di politiche retributive. Nel corso dell'esercizio 2020, il Comitato Nomine e Remunerazione si è riunito 6 volte e 3 volte nel corso 2021. I dati relativi alla partecipazione dei membri del Comitato alle riunioni sono riportati nella Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari, disponibile sul sito internet della Società www.aquafil.com.
Ai lavori del Comitato Nomine e Remunerazione hanno partecipato il Presidente del Collegio Sindacale e/o i Sindaci effettivi, nonché, ove invitati, il Consigliere Delegato con delega HR, il Direttore dell'attività legale nonché consulenti che hanno supportato la Società su specifici progetti esaminati dal Comitato. Gli Amministratori Esecutivi e/o i Dirigenti con Responsabilità Strategica non hanno partecipato alle discussioni del Comitato che avessero ad oggetto decisioni relative alla loro remunerazione o che li ponessero in situazioni di conflitto di interesse.
Nel corso del 2021, l'attività del Comitato ha avuto ad oggetto, principalmente:
Il Collegio Sindacale esprime il proprio parere in merito alle proposte di remunerazione degli Amministratori investiti di particolari cariche, ai sensi dell'art. 2389, comma 3, del Codice Civile, verificando la coerenza delle proposte medesime con la Politica sulla Remunerazione adottata dalla Società.
Ai sensi dell'art. 123-ter, comma 8-bis, del TUF, la società di revisione di Aquafil verifica l'avvenuta predisposizione da parte degli Amministratori della seconda sezione della Relazione.
La Politica sulla Remunerazione di Aquafil è basata sui seguenti principi di riferimento ed è definita in coerenza con i seguenti criteri:
In linea con i principi sopra delineati, la Società proporrà all'Assemblea del 28 aprile 2022 di approvare il presente documento.
In concomitanza con l'ultimo anno di vigenza del Piano di Incentivazione Monetaria di Lungo Termine adottato in sede di quotazione, la Società ha ritenuto opportuno rivalutare l'esperienza maturata e identificare una nuova politica di remunerazione che potesse essere aderente alla realtà aziendale e incontrare i criteri previsti dalla normativa vigente, tenendo conto anche delle raccomandazioni raccolte dagli azionisti in sede di engagement.
In particolare, i principali cambiamenti rispetto alla precedente politica di remunerazione riguardano:
La Politica sulla Remunerazione prevede che le componenti fisse e variabili (quest'ultima, di breve periodo) siano articolate secondo principi e modalità differenti in relazione alle diverse tipologie di destinatari.
A tale riguardo si segnala che in data 15 marzo 2022 il Consiglio di Amministrazione della Società, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, ha individuato – alla luce delle posizioni e dei rispettivi ruoli da essi ricoperti nell'ambito del Gruppo – i Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
La Società ha ritenuto, dunque, opportuno distinguere la struttura retributiva in relazione alle competenze e responsabilità esecutive/ dirigenziali riconosciute ai soggetti interessati e conseguentemente definire in modo autonomo i criteri di determinazione della remunerazione di: (i) Amministratori, e in particolare: (a) Amministratori non esecutivi; e (b) Amministratori Esecutivi; (ii) Collegio Sindacale; e (iii) Dirigenti con Responsabilità Strategiche.
Per tutti gli Amministratori si prevede un compenso in misura fissa che garantisca un'adeguata remunerazione per l'attività e l'impegno prestati dagli Amministratori a favore della Società.
L'Assemblea degli Azionisti in data 18 giugno 2020, in relazione alla definizione dei compensi spettanti agli Amministratori, ha deliberato di determinare in complessivi Euro 430.000 annui l'emolumento del Consiglio di Amministrazione, da ripartire fra i suoi componenti
in conformità alle delibere che verranno assunte dal Consiglio di Amministrazione stesso, fatto salvo per gli eventuali ulteriori compensi spettanti agli amministratori investiti di particolari cariche da stabilire da parte del Consiglio di Amministrazione stesso ai sensi dell'art. 2389, comma terzo, del Codice Civile.
In adempimento di quanto sopra e come ripartizione dell'emolumento complessivo attribuito dall'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 18 giugno 2020 ha stabilito:
Il suddetto Consiglio di Amministrazione del 18 giugno 2020 ha deliberato, inoltre, di attribuire un compenso annuo pari a Euro 10.000,00 (diecimila/00) al Lead Independent Director, nominato in ragione dell'assetto di governance deliberato dal Consiglio medesimo.
Agli Amministratori non esecutivi (siano essi o meno Amministratori indipendenti) è riconosciuto il compenso annuo fisso di carica sopra indicato, determinato su base individuale dal Consiglio di Amministrazione in considerazione dell'ammontare complessivo determinato dall'Assemblea degli Azionisti, ai sensi dell'art. 2389 del Codice Civile.
La remunerazione di tali Amministratori non è legata né ai risultati economici né ad obiettivi specifici della Società e risulta commisurata all'impegno richiesto, anche considerato che per la partecipazione ai Comitati endoconsiliari sono previsti specifici compensi.
La remunerazione degli Amministratori Esecutivi è adeguatamente bilanciata al fine di assicurare la coerenza tra gli obiettivi di sviluppo a breve termine, tenendo comunque conto dei valori di sostenibilità che ispirano l'azione amministrativa, tesa alla creazione di valore per gli azionisti nel lungo periodo.
In particolare, la struttura retributiva dell'Amministratore Delegato (CEO) si compone di:
• una componente fissa: tale componente è determinata tenuto conto dell'ampiezza e della strategicità del ruolo ricoperto, delle caratteristiche soggettive distintive e delle competenze strategiche possedute. La sua misura è sufficiente a remunerare la prestazione anche nel caso di parziale raggiungimento degli obiettivi di performance che condizionano l'erogazione della retribuzione variabile. In particolare, la componente fissa è determinata sulla base della dimensione del business gestito, delle varie aree di responsabilità ricoperte, della complessità dell'articolazione societaria del Gruppo Aquafil anche a livello internazionale, tenendo
conto anche delle prassi di mercato per posizioni comparabili in società del settore industriali (benchmark avvalorato con il supporto di Deloitte Consulting S.p.A.).
Con riferimento ai Consiglieri Delegati Calenti e Vivaldi, prima, e Annoni poi, si precisa che – in quanto anche dirigenti della medesima – nel rispetto delle indicazioni del parere preventivo del Comitato Nomine e Remunerazioni, oltre che di quello del Collegio Sindacale, il Consiglio di Amministrazione in data 29 giugno 2021 prima, e 21 dicembre 2021 poi, ha deliberato di attribuire l'ulteriore compenso per la delega pari a Euro 50.000,00.
• una componente variabile di breve termine: tale componente persegue l'obiettivo di incentivare il management ad operare per il raggiungimento di obiettivi annuali al fine di massimizzare il valore del Gruppo Aquafil, in linea con gli interessi degli Azionisti. Tale componente è conseguibile solo a fronte del raggiungimento di una soglia minima di performance rispetto agli obiettivi aziendali annuali stabiliti dal Consiglio di Amministrazione. Gli indicatori in base ai quali vengono definiti gli obiettivi annuali di performance aziendale (e viene poi consuntivata l'entità della componente variabile di breve periodo) sono parametri economico-finanziari del Gruppo, come di seguito descritti, fermo il fatto che tale componente non può superare l'80% di quanto percepito a titolo di componente fissa.
Per la descrizione della componente variabile di breve periodo si rinvia al Paragrafo 2.4;
• fringe benefit: i fringe benefit consistono nell'erogazione di beni e/o servizi assegnati in conformità alla prassi di mercato e nel rispetto della normativa vigente. In particolare, i Consiglieri Delegati non beneficiano di fringe benefit in quanto Consiglieri Delegati, bensì in quanto dirigenti della Società, con messa a disposizione di un'autovettura aziendale e della stipula di polizze assicurative per rimborso spese mediche, morte, invalidità permanente e infortunio del livello almeno pari a quelle garantite ai dirigenti della Società dal CCNL Dirigenti Industriali.
Per tutti i membri del Collegio Sindacale si prevede un compenso in misura fissa che garantisca un'adeguata remunerazione per l'attività e l'impegno prestati dai Sindaci a favore della Società, commisurato all'impegno richiesto, alla rilevanza del ruolo ricoperto nonché alle caratteristiche dimensionali e settoriali della Società.
L'Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2021, in relazione alla definizione dei compensi spettanti al Collegio Sindacale, ha deliberato di attribuire al Collegio Sindacale che rimarrà in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio che chiude al 31 dicembre 2023 un compenso pari a complessivi Euro 140.000,00 (centoquarantamila/00), di cui per il Presidente del Collegio Sindacale Euro 60.000,00 (sessantamila/00) e, per ciascuno dei due Sindaci effettivi Euro 40.000,00 (quarantamila/00), per renderli più allineati alle medie risultanti dall'analisi del benchmark.
La remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche è articolata allo scopo di focalizzare il management sui risultati aziendali e sulla creazione di valore.
La remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche si compone di:
Per la descrizione della componente variabile di breve periodo si rinvia al Paragrafo 2.3;
• fringe benefit: i fringe benefit consistono nell'erogazione di beni e/o servizi assegnati in conformità alla prassi di mercato e nel rispetto della normativa vigente.
La componente variabile di breve termine persegue l'obiettivo di incentivare il management ad operare per il raggiungimento di obiettivi annuali al fine di massimizzare il valore del Gruppo Aquafil, in linea con gli interessi degli Azionisti.
Il Consiglio di Amministrazione ha individuato i beneficiari della componente variabile di breve termine, suddividendoli nelle seguenti 3 classi di merito e attribuendo a ciascuna classe un moltiplicatore ("Moltiplicatore di Classe"):
Classe Prima (moltiplicatore 2) = CEO;
Classe Seconda (moltiplicatore 1,5) = COO;
Classe Terza (moltiplicatore 1) = President BCF, President USA;
Classe Terza (moltiplicatore 0,4) = President NTF, Members of the Board of AquafilSLO, CFO Regional USA, Vice-President of Finance della Società, Investor Relator and Performance Management Director, Industrial Director of BCF Emea, Global Commercial Director Polymers, Sales Director of BCF Emea e CIO.
In considerazione degli obiettivi di performance definiti nel Budget annuale, la componente variabile di breve periodo sarà determinata come segue.
In primo luogo, è determinato il valore minimo di performance aziendale che determina l'accesso al riconoscimento della componente variabile di breve periodo. Tale "Target Minimo" sarà determinato come l'85% (ottantacinque percento) dell'EBITDA di Budget pre-money.
Successivamente si determina ciascun ammontare della componente variabile di breve periodo ("Componente Individuale") e ciò mediante la somma:
| Rapporto PFN/EBITDA | Moltiplicatore | Impatto complessivo | ||
|---|---|---|---|---|
| (%) | sul Delta EBITDA | |||
| Minore o uguale di 2,5 | 1,25% | 9,375% | ||
| Maggiore di 2,5 ma minore o uguale a 3 | 1,00% | 7,500% | ||
| Maggiore di 3 ma minore o uguale a 3,5 | 0,75% | 5,625% | ||
| Maggiore di 3,5 ma minore o uguale a 3,75 | 0,50% | 3,750% | ||
| Maggiore di 3,75 | 0,00% | - |
Ciascuna Componente Individuale sarà corrisposta:
La Componente Individuale non potrà mai essere superiore ad un cap pari all'80% della componente fissa della remunerazione percepita dal singolo beneficiario.
Il piano di incentivazione annuale prevede una clausola di claw-back che consente, nei 5 anni successivi all'erogazione, il recupero di importi erogati sulla base di dati manifestamente errati o falsati. Tale clausola si applicherà ai premi erogati agli Amministratori Esecutivi e i Dirigenti con Responsabilità Strategiche inclusi nel sistema di incentivazione annuale a partire dal 2021. Sono altresì previsti dei meccanismi tesi a regolare i casi di good/bad leaver.
Al verificarsi di eventi straordinari che determinino il sostanziale superamento degli scenari di performance su cui si fonda la definizione degli obiettivi previsti dal piano, il Consiglio di Amministrazione della Società, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, potrà apportare a tali obiettivi i correttivi necessari a mantenere invariati i contenuti sostanziali ed economici del piano.
Ai fini di quanto precede, per "eventi straordinari" si intendono: (i) eventi di natura straordinaria e/o non ricorrente e/o non riconducibili all'attività tipica del Gruppo Aquafil (quali a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, acquisizioni o cessioni rilevanti di partecipazioni o rami d'azienda) considerati di particolare rilevanza e/o attualmente non previsti nell'ambito della pianificazione aziendale che comportino una significativa variazione del perimetro della Società o del Gruppo Aquafil; (ii) mutamenti significativi dello scenario macroeconomico e/o competitivo o altri fatti straordinari di impatto rilevante al di fuori delle leve d'azione del management; e/o (iii) il verificarsi di effetti negativi significativi non solo di carattere economico o finanziario quali ad esempio quelli derivanti dall'emergenza sanitaria da Covid-19.
Le modifiche eventualmente apportate agli obiettivi di performance dovranno salvaguardare i principi e le linee guida secondo cui il piano è stato formulato, non introducendo indebiti vantaggi o penalizzazioni né per i destinatari del piano né per la Società.
Nella prima parte della Sezione II della presente Relazione è fornita un'adeguata rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione corrisposta con riferimento all'esercizio 2021 a favore:
Con riferimento ai componenti del Consiglio di Amministrazione, è precisato che la Società ha corrisposto la componente fissa della remunerazione – per come deliberata dall'Assemblea degli Azionisti in sede di nomina del Consiglio e come poi ripartita dal Consiglio medesimo – precisando che, alla luce dei risultati dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, sono maturate le condizioni per il riconoscimento di componenti variabili per come previste dal Piano di Incentivazione 2021.
L'attuazione della politica retributiva nel corso dell'esercizio 2021, secondo quanto verificato dal Comitato Nomine e Remunerazione, in occasione della valutazione periodica prevista dal Codice di Corporate Governance, si è conformata ai principi generali approvati dal Consiglio di Amministrazione e condivisi dal Comitato Nomine e Remunerazione.
Nelle tabelle sotto riportate sono indicati:
| Soggetto | Descrizione e periodo carica | ||
|---|---|---|---|
| Nome e Cognome | Carica | Periodo per cui è stata ricoperta la carica |
Scadenza della carica (il mandato scade con l'assemblea di approvazione del bilancio dell'esercizio che chiude alla data indicata |
| Amministratori in carica alla data del 31 dicembre 2021 | |||
| Giulio Bonazzi | Presidente e CEO | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2022 |
| Adriano Vivaldi | Consigliere Delegato | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2022 |
| Franco Rossi | Consigliere Esecutivo | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2022 |
| Simona Heidempergher | Consigliere (*) | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2022 |
| Francesco Profumo | Consigliere (*) | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2022 |
| Ilaria Maria dalla Riva | Consigliere (*) | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2022 |
| Margherita Elena Maria Zambon | Consigliere (*) | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2022 |
| Silvana Bonazzi | Consigliere | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2022 |
| Stefano Giovanni Loro | Consigliere Esecutivo | 01.07.2021-31.12.2021 | 31.12.2021 |
| Totale compensi Amministratori in carica alla data del 31 dicembre 2021 | |||
| Amministratori cessati nel corso del 2021 | |||
| Fabrizio Calenti | Consigliere Delegato | 01.01.2021-30.06.2021 | 31.12.2022 |
| Totale compensi Amministratori cessati nel corso del 2021 | |||
| Totale compensi Amministratori | |||
| Sindaci in carica alla data del 31 dicembre 2021 | |||
| Poggi Longostrevi Stefano | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2023 | |
| Bompieri Beatrice | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2023 | |
| Solimando Bettina | 01.01.2021-31.12.2021 | 31.12.2023 | |
| Totale compensi Sindaci | |||
| Dirigenti con Responsabilità Strategica | |||
| Totale compensi Dirigenti con Responsabilità Strategica (9) | |||
(*) Indica che il soggetto è stato qualificato Consigliere Indipendente.
| Dettaglio Comitati | Compensi | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Indipendent Director |
CCRS Rem. Co |
Altri emolumenti |
Compenso da controllate |
Compenso da lavoro dipendente |
Bonus e altri incentivi |
Compensi per Comitati |
Compensi fissi | Totale compensi |
| - | - | - | 143.000 | - | 146.345 | - | 1.210.000 | 1.499.345 |
| - | - | - | 43.000 | 288.298 | 45.310 | - | 90.000 | 466.608 |
| - | - | - | 294.570 | 31.248 | - | 40.000 | 365.818 | |
| - 10.000 |
15.000 | - | - | - | - | 25.000 | 40.000 | 65.000 |
| 10.000 15.000 |
- | - | - | - | 25.000 | 40.000 | 65.000 | |
| 10.000 10.000 |
- | - | - | - | 20.000 | 40.000 | 60.000 | |
| - 10.000 |
- | - | - | - | 10.000 | 40.000 | 50.000 | |
| - | - | - | - | - | - | - | 40.000 | 40.000 |
| - | - | - | 50.000 | 336.406 | 32.290 | - | 20.000 | 438.696 |
| 10.000 | 35.000 35.000 |
- | 530.570 | 624.703 | 255.193 | 80.000 | 1.560.000 | 3.050.466 |
| - | - | 500.000 | - | 187.518 | 45.049 | - | 45.000 | 777.567 |
| - | - | 500.000 | - | 187.518 | 45.049 | - | 45.000 | 777.567 |
| 10.000 | 35.000 35.000 |
500.000 | 530.570 | 812.221 | 300.242 | 80.000 | 1.605.000 | 3.828.033 |
| - | - | - | - | - | - | 60.000 | 60.000 | |
| - | - | 40.000 | 40.000 | |||||
| - | ||||||||
| - - |
- - |
- - |
- - |
- - |
- | - | 40.000 | 40.000 |
Nella tabella seguente sono indicati gli incentivi variabili di natura monetaria, di breve e lungo termine, previsti a favore del Presidente e Amministratore Delegato, dei Consiglieri Delegati e degli altri Dirigenti con Responsabilità Strategiche, a livello aggregato (includendo tutti i soggetti che, nel corso dell'esercizio, hanno ricoperto le suddette cariche, anche per una frazione di anno).
Nella colonna "Bonus dell'anno" sono riportati:
Nella colonna "Bonus di anni precedenti" sono riportati:
Altresì presente il dettaglio delle partecipazioni detenute al 31 dicembre 2021 da Amministratori, Sindaci e Dirigenti con Responsabilità Strategica, anche se cessati in corso d'anno, nonché dai loro coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, per come comunicate alla Società.
| Soggetto | Carica ricoperta | Piano | Bonus dell'anno | Bonus anni precedenti | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Erogato/ Erogabile 2021 |
Differito (in Euro) |
Periodo del differimento |
Non più erogabili |
Erogabili/ Erogati (in Euro) |
Ancora differiti (in Euro) |
||||
| Giulio Bonazzi | Presidente e CEO | LTI (2018-2020) | - | - | - | - | 146.345 | - | |
| LTI (2021-2022) | - | 296.954 | 2 anni | - | - | 74.238 | |||
| Adriano Vivaldi | Consigliere Delegato | LTI (2018-2020) | - | - | - | - | 45.310 | - | |
| LTI (2021-2022) | - | 148.477 | 2 anni | - | - | 37.119 | |||
| Fabrizio Calenti (*) | Consigliere Delegato | LTI (2018-2020) | - | - | - | - | 45.049 | - | |
| LTI (2021-2022) | - | - | - | - | - | - | |||
| Franco Rossi | Consigliere Esecutivo | LTI (2018-2020) | - | - | - | - | 31.248 | - | |
| LTI (2021-2022) | - | 148.477 | 2 anni | - | - | 37.119 | |||
| Stefano Giovanni Loro | Consigliere Esecutivo | LTI (2018-2020) | - | - | - | - | 32.290 | - | |
| LTI (2021-2022) | - | 148.477 | 2 anni | - | - | 37.119 | |||
| Totale | - | 742.385 | - | - | 300.242 | 185.596 | |||
| Dirigenti con Responsabilità Strategica | |||||||||
| Totale compensi Dirigenti con Responsabilità Strategica (9) | - | 475.126 | - | - | 75.777 | 118.782 |
(*) In carica fino al 30 giugno 2021.
| Soggetto | Carica/Ruolo | Partecipazione detenuta |
|---|---|---|
| (direttamente o indirettamente) | ||
| Amministratori | ||
| Giulio Bonazzi | Presidente e CEO | 29.803.036 |
| Adriano Vivaldi | Consigliere Delegato | 253.296 |
| Franco Rossi | Consigliere Esecutivo | 179.012 |
| Simona Heidempergher | Consigliere | - |
| Francesco Profumo | Consigliere | - |
| Ilaria Maria dalla Riva | Consigliere | - |
| Margherita Elena Maria Zambon | Consigliere | - |
| Silvana Bonazzi | Consigliere | - |
| Stefano Giovanni Loro | Consigliere Esecutivo | 5.500 |
| Sindaci | ||
| Poggi Longostrevi Stefano | - | |
| Bompieri Beatrice | - | |
| Solimando Bettina | - | |
| Dirigenti con Responsabilità Strategica | ||
| Sergio Calliari | 62.005 | |
| Karim Tonelli | - | |
| Mark Kruger | - | |
| Alessandro Milholo Coelho | - | |
| Denis Jahic | - | |
| Gregor Kranjc | - | |
| Sasa Muminovic | - | |
| Andrea Pugnali | - |
Aquafil S.p.A.
Arco, 15 marzo 2022
Per il Consiglio di Amministrazione
Dott. Giulio Bonazzi Presidente
Via Linfano, 9 38062 Arco (Tn) T +39 0464 581111 F +39 0464 532267
www.aquafil.com [email protected]
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