Environmental & Social Information • Mar 29, 2022
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Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del D. Lgs. 30 dicembre 2016 n. 254

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del D. Lgs. 30 dicembre 2016 n. 254
REPORT di
2021
SOSTENIBILITÀ

" Sostenibilità" implica riconoscere che tutto è in relazione con tutto; che non c'è prosperità economica senza inclusione sociale; che la crescita deve fare i conti con l'ecosistema; che l'interesse individuale sta sempre in rapporto col bene comune; che la vita sociale è sempre un'alleanza intergenerazionale; che la diversità è una ricchezza se sa rispettare il bisogno di identità e di senso di appartenenza.1
È con estremo piacere che condivido con voi la nona edizione del Rapporto di Sostenibilità del Gruppo Servizi Italia, che esce in un momento dove forse possiamo iniziare ad essere cautamente ottimisti rispetto alla situazione pandemica mondiale. Veniamo da un biennio molto difficile: la pandemia ha cambiato le nostre vite, il nostro lavoro e la nostra società, ma guardiamo al futuro con rinnovata fiducia, pur consapevoli che gli effetti della pandemia lasceranno un segno profondo nel nostro tessuto sociale ed economico, ridisegnando equilibri e rendendo più che mai evidente la necessità di trovare nuove strade e nuove soluzioni.
In questo contesto, il Gruppo Servizi Italia ha incrementato e trasformato il proprio impegno, in funzione delle diverse condizioni di contorno e mantenendo sempre fermo un pilastro fondamentale: la sostenibilità rappresenta un valore chiave e deve influenzare la strategia di crescita e la creazione di valore.
È ormai chiaro ed evidente a tutti che il profitto non è più la sola metrica sui cui sono valutate le aziende, che necessariamente devono porsi sul territorio, il mercato e la società con molte più chiavi di lettura e con la capacità di coniugare la creazione di valore con la sostenibilità nel tempo, guardando quindi necessariamente anche all'impatto socio-ambientale.
È in quest'ottica che si inserisce la rendicontazione del nostro impegno in ambito sociale, un'attività che va al di là delle imposizioni normative. Alla domanda di un mercato che sempre più chiede risposte chiare e concrete, rispondiamo con questo report, che rappresenta un'importante occasione per raccontare quale cammino abbiamo percorso e che mete future ci poniamo per consolidare il sistema di relazioni fra l'azienda e i territori in cui opera, nell'auspicio di creare un sistema virtuoso in grado di influenzare tutta la nostra catena del valore, dal fornitore all'utilizzatore finale.
Nel 2021 abbiamo anche celebrato i 35 anni di attività di Servizi Italia. Un traguardo importante che non sarebbe stato possibile raggiungere senza il contributo degli oltre 3.000 dipendenti del Gruppo Servizi Italia; a loro in particolare va il mio ringraziamento per aver accolto e fatto propria la cultura della sostenibilità, traducendola quotidianamente in azioni concrete.
Il percorso da fare è ancora lungo, ma certamente non ci faremo spaventare; sappiamo di avere un ruolo importante nel contribuire a creare un mondo in cui etica e profitto non saranno in contrasto, in cui industria e territorio parleranno la stessa lingua: un sistema equilibrato e replicabile, che permetta una crescita sostenibile e rispettosa dell'ambiente, affinché i successi della nostra azienda siano successi sostenibili, a favore dei nostri stakeholder e del mondo in cui viviamo.
Il Presidente - Roberto Olivi

1. M.Magatti, "La sostenibilità è il nuovo baricentro delle nostre società", 24/01/2021, articolo pubblicato su www.corriere.it


| 6.1 Consumi di energia | 64 |
|---|---|
| 6.2 Emissioni in atmosfera e GHG | 65 |
| 6.3 Gestione delle risorse idriche | 66 |
| 6.4 Utilizzo di materiali di consumo e per imballaggi |
69 |
| 6.5 Gestione dei rifiuti speciali | 69 |
| 7.1 Strategie di approvvigionamento | 71 |
|---|---|
| 7.2 I clienti | 73 |
| 7.3 Le comunità locali | 76 |
| 7.4 Rapporti con le associazioni di categoria |
77 |
70
| Tassonomia UE | 78 |
|---|---|
| Allegati | 81 |
| Indice dei Contenuti GRI | 112 |
| Relazione della Società di Revisione | 121 |

1.3 Piano di sostenibilità del Gruppo 12
| 3.1 Il presidio dei rischi nel Gruppo Servizi Italia |
35 |
|---|---|
| 3.2 Etica, integrità nel business | 39 |
| e compliance |


| 5.1 Assunzioni e occupazione | 53 |
|---|---|
| 5.2 Ascolto dei dipendenti e gestione del cambiamento |
53 |
| 5.3 Politiche di remunerazione | 53 |
| 5.4 Formazione e sviluppo dei dipendenti | 55 |
| 5.5 Diversità e pari opportunità | 55 |
| 5.6 Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro | 56 |
| 5.7 Welfare, benessere e serenità sociale | 59 |
| 5.8 Relazioni industriali | 60 |



Il Gruppo Servizi Italia presenta il nono Report di Sostenibilità che costituisce la dichiarazione consolidata di carattere non finanziario predisposta in conformità al D.Lgs. 254/16 e relaziona, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto prodotto, in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dall'Art. 3 del D.Lgs. 254/16, con riferimento all'esercizio 2021 (dal 1 gennaio al 31 dicembre).
Il perimetro di rendicontazione dei dati e delle informazioni economico-finanziarie, così come delle informazioni qualitative e ai dati quantitativi sociali e ambientali, corrisponde a quello del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021 di Servizi Italia S.p.A. Nel rapporto, ove non diversamente specificato, si prende in considerazione Servizi Italia S.p.A. e le seguenti società da essa controllate2 :

ITALIA: Steritek S.p.A., Wash Service S.r.l., Ekolav S.r.l., Consorzio San Martino 2000 S.c.r.l.3 ,

BRASILE: SRI Empreendimentos e Participações Ltda (capogruppo delle società: Lavsim Higienização Têxtil S.A., Maxlav Lavanderia Especializada S.A., Vida Lavanderias Especializada S.A., Aqualav Serviços De Higienização Ltda)

TURCHIA: Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Sirketi (capogruppo della società Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti.).
Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16, il presente documento costituisce una relazione distinta contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurlo alla DNF prevista dalla normativa ed è stato redatto in conformità agli standard di riferimento: "Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards" (di seguito "GRI Standards") emanati dal Global Reporting Initiative (GRI), secondo l'opzione "in accordance - core". Inoltre, ove opportuno, si è tenuto conto anche degli orientamenti del "Public statement on European common enforcement priorities for 2021 annual financial reports" pubblicato dalla European Securities and Markets Authority (ESMA) in data 29 ottobre 2021.
La selezione degli aspetti e degli indicatori per definire i contenuti da rendicontare è stata effettuata tenendo conto delle informazioni considerate rilevanti per il Gruppo e per gli stakeholder di riferimento, attraverso un processo di analisi di materialità descritto nel paragrafo "Analisi di Materialità e piano di sostenibilità del Gruppo" del presente documento.


Nel corso dell'esercizio 2021, con riferimento a variazioni significative intervenute nel periodo di rendicontazione considerato, si segnala:
Non si segnalano cambiamenti significativi della struttura e della catena di fornitura del Gruppo.
Al fine di permettere la comparabilità dei dati e delle informazioni nel tempo e valutare l'andamento delle attività del Gruppo è proposto il confronto con l'anno precedente. In caso di riesposizioni di dati relativi al periodo precedente, queste sono espressamente indicate. Inoltre, per dare una corretta rappresentazione delle performance, il ricorso a stime è stato limitato il più possibile; ove ne sia stato fatto ricorso, queste sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate. Il Report di Sostenibilità, pubblicato annualmente, è stato predisposto con l'intento di fornire informazioni che siano affidabili, complete, bilanciate, accurate, tempestive, comprensibili e comparabili, così come richiesto dai GRI Standards.
Il presente documento è stato redatto dal Comitato CSR, che ha raccolto i dati riportati coinvolgendo tutte le funzioni direttive interessate. Per ulteriori informazioni sui dati, è possibile contattare l'indirizzo email: [email protected].
Il Report di Sostenibilità 2021 è inoltre oggetto di un esame limitato (Limited Assurance Engagement secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A. La verifica è stata svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della Società di Revisione Indipendente", inclusa nel presente documento.
La pubblicazione della presente DNF, contestuale a quella della Relazione Finanziaria, è seguita all'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia S.p.A. in data 14 marzo 2022.
Nel Piano di Sostenibilità 2022-2024 le diverse attività ed
iniziative di investimento sono classificate in categorie (Enviroment, Social, Governance, Economic) associando ad ognuna di esse l'impegno nel medio termine del Gruppo per uno o più obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) della capogruppo Servizi Italia S.p.A. e delle società controllate consolidate integralmente all'interno del Bilancio consolidato.
I capitoli seguenti della presente DNF approfondiscono le tematiche non finanziarie, per le quali il Gruppo ha condiviso pubblicamente l'impegno nel raggiungimento di obiettivi non finanziari, i cui contenuti sono approfonditi nell'apposito paragrafo relativo al Piano di Sostenibilità del Gruppo.


Premessa Metodologica
Il Gruppo Servizi Italia ha definito un focus strategico ed avviato un percorso di miglioramento continuo relativo agli aspetti di sostenibilità, in un'ottica di creazione di valore per tutti gli stakeholder nel medio-lungo termine; in particolare nel Business Plan separato di Servizi Italia S.p.A. e consolidato del Gruppo Servizi Italia per il quinquennio 2022-2026 sono stati considerati anche gli impegni del Piano di Sostenibilità 2022-2024. All'interno del piano, le diverse attività ed iniziative di investimento sono classificate in categorie (Enviroment, Social, Governance, Economic) associando ad ognuna di esse l'impegno nel medio termine del Gruppo per uno o più obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) della capogruppo Servizi Italia S.p.A. e delle società controllate consolidate integralmente all'interno del Bilancio consolidato.
Per la definizione degli aspetti rilevanti per il Gruppo e per i suoi stakeholder, e dunque definire un focus strategico mirato, il Gruppo ha intrapreso un percorso strutturato di analisi delle priorità ("analisi di materialità"), come previsto dai GRI Standards, volta alla definizione dei temi materiali e alla predisposizione della matrice di materialità. L'obiettivo dell'analisi è identificare e valutare le tematiche maggiormente prioritarie per gli stakeholder, interni ed esterni al Gruppo, rapportarle alle priorità di azione del Gruppo e alla strategia industriale, al fine di verificarne "l'allineamento" (o il "disallineamento") e individuare eventuali gap da colmare.
I temi rilevanti sono stati sottoposti a valutazione da parte degli stakeholder interni ed esterni al Gruppo, coinvolti in maniera globale tramite un questionario; inoltre, per il 2021, si è deciso di approfondire le posizioni di una specifica classe di stakeholder, i fornitori, che sono stati coinvolti in incontri individuali volti a condividere e recepire le loro

posizioni sui temi materiali per il Gruppo, anche in un 'ottica di futuro sviluppo e progressione.
Comprendere le aspettative degli stakeholder è una delle fasi cruciali dell'analisi delle priorità, è un momento di confronto e condivisione di tutti quegli aspetti legati alla crescita che, in questo momento storico più che mai, si deve declinare lungo due direttrici di sviluppo complementari: sviluppo strategico e sviluppo sostenibile.
Gli stakeholder ricoprono un ruolo fondamentale grazie al quale il Gruppo mantiene una visione sui contesti in cui opera, impegnandosi a considerare le loro aspettative, percezioni e priorità all'interno dei processi decisionali e nella definizione di obiettivi economici, ambientali e sociali.

| CATEGORIE DI STAKEHOLDER | PRINCIPALI INIZIATIVE DI DIALOGO E COINVOLGIMENTO | |
|---|---|---|
| Risorse umane | • Invio informativa aziendale sui principali risultati economici ed eventi societari. • Attivazione di gruppi di lavoro interfunzionali. • Partecipazione come beneficiari di retribuzione variabile annua e triennale. • Regalie per le festività natalizie. • Coinvolgimento regolare delle rappresentanze sindacali in tutte le fasi della contrattazione di secondo livello. • Certificazioni per la salute e sicurezza sul posto di lavoro. • Certificazione Family Audit. • Aggiornamento delle modifiche normative del Modello Organizzativo approntato ai sensi del D. Lgs. 231/2001. • Compliance normativa e organizzativa alla luce dell'applicazione delle leggi sull'anticorruzione, antitrust, l'ambiente e la sicurezza nei diversi paesi in cui la Società opera. |
|
| Clienti diretti | • Sponsorizzazione di eventi, convegni e congressi specialistici, volta a favorire la divulgazione delle acquisizioni scientifiche in tema di sanità, management e sicurezza. • Promozione e pubblicazione di immagini e spazi pubblicitari o case history in riviste specializzate. • Aggiornamento alle modifiche normative del Modello Organizzativo approntato ai sensi del D. Lgs 231/2001. • Compliance normativa e organizzativa alla luce dell'applicazione delle leggi sull'anticorruzione, antitrust, l'ambiente e la sicurezza nei diversi paesi in cui la Società opera. |
|
| Clienti indiretti | • Redazione e aggiornamento del Codice Etico. • Certificazioni per la qualità. • In termini di informazione e conoscenza, Servizi Italia si rivolge ai cittadini principalmente attraverso il proprio sito web e le attività sui diversi social network. |
|
| Azionisti | • Attività di Investor Relations. • Pubblicazione annuale del calendario eventi societari. • Pubblicazione in tempo reale sul sito web di comunicazioni relative ad approvazioni e pubblicazioni di bilanci, relazioni, operazioni rilevanti e altri comunicati. • Mailing dedicato agli azionisti che ne hanno fatto richiesta in cui vengono fornite informazioni dirette e/o risposte a domande. • Aggiornamento costante sulle politiche industriali e gestionali della Società, sia attraverso gli organi ufficiali (CdA) che attraverso rendicontazioni dirette e indirette. • Incontri one-to-one e partecipazione agli eventi organizzati da Borsa Italiana. • Attività dell'organismo di vigilanza e controllo. |
|
| Fornitori | • Attività di valutazione delle performance. • Coinvolgimento nelle politiche per la Qualità, la Salute e Sicurezza, la Responsabilità Sociale, l'Ambiente e l'Energia e la Prevenzione della Corruzione. • Coinvolgimento attraverso specifiche videocall per approfondire gli aspetti previsti dal questionario dell'analisi di materialità in relazione ai temi ambientali, sociali e di governance. |
|
| Comunità locale e scientifica | • Sponsorizzazione eventi in linea con le policies aziendali. • Promozione di manifestazioni ed eventi. • Attività di promozione dei siti produttivi (visite, feste inaugurali). • Pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità. • Partecipazione e sponsorizzazione a convegni in tema di ricerca e innovazione con scopo di carattere scientifico rivolti a coloro che potrebbero usufruire della fornitura dei servizi erogati da Servizi Italia: medici, infermieri e gestori dell'organizzazione sanitaria. • Compliance normativa e organizzativa alla luce dell'applicazione delle leggi sull'anticorruzione, l'ambiente e la sicurezza nei diversi paesi in cui la Società opera. |
|
| Future generazioni | • Pubblicazione del Bilancio di sostenibilità. • Attività dell'organismo di vigilanza e controllo. • Certificazione in materia ambientale. |
Come già nella scorsa edizione del report, l'area e le attività di coinvolgimento degli stakeholder sono state estese anche al perimetro estero (Brasile e Turchia), in una prospettiva di maggiore inclusione e condivisione delle tematiche rilevanti in tema di sostenibilità.
In conformità con il GRI Standards, per supportare gli organi preposti a definire un focus strategico mirato ai temi della sostenibilità, il Gruppo Servizi Italia ha applicato dunque un processo strutturato per l'analisi di materialità e la sua rappresentazione, che ha previsto:
La matrice di materialità aggiornata è stata oggetto di ana-
lisi e discussione da parte del Collegio Sindacale e del Comitato Governance. Le tematiche emerse come prioritarie risultano in linea con quanto emerso negli esercizi precedenti.
Sulle varie tematiche, anche in funzione delle priorità attribuite dagli stakeholder nella matrice, il Gruppo si impegna a lavorare proattivamente per rispondere alle diverse esigenze, attraverso l'individuazione, il monitoraggio e il raggiungimento di obiettivi e target formalizzati all'interno del Business Plan per il quinquennio 2022-2026 e del Piano di Sostenibilità 2022-2024.

Report di Sostenibilità 2021 Premessa Metodologica 9
| AMBITO | TEMA MATERIALE | DESCRIZIONE DELL' APPROCCIO STRATEGICO DEL GRUPPO | |
|---|---|---|---|
| ENVIRONMENT | IMPATTI AMBIENTALI DIRETTI E INDIRETTI |
Impegno nella gestione efficiente e corretta delle risorse energetiche ed emissioni GHG e altre emissioni inquinanti, del prelievo idrico, degli scarichi idrici e dei rifiuti e utilizzo dei materiali di consumo e imballaggio in particolare all'implemen tazione di azioni che limitino l'impatto ambientale in tutti i suoi aspetti. |
|
| DIVERSITÀ E PARI OPPORTUNITÀ | Massimo rispetto per la diversità, a qualunque livello, non discriminazione e tutela delle pari opportunità. | ||
| SOCIAL | ATTENZIONE VERSO I DIPENDENTI |
Attenzione alle necessità dei dipendenti attraverso la definizione di politiche di sviluppo individuali (sviluppo competen ze con formazione, sistema performance management, policy di retention) e l'impegno a garantire la tutela della persona attraverso politiche di welfare e prevenzione e protezione della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Impegno a garantire alle persone del Gruppo una serie di condizioni migliorative rispetto a quanto previsto dalla legislazione locale, ad esempio, in materia di disciplina del lavoro, tutela della sicurezza e bilanciamento lavoro-vita privata. |
|
| SERVIZIO DI QUALITÀ E MIGLIORAMENTO OPERATIVO |
Rispettare la normativa e assicurare la conformità alle richieste contrattuali dei clienti con l'erogazione puntuale dei servizi richiesti, ricercando nel contempo il miglioramento operativo e la sostenibilità lungo il circuito di movimentazione degli stessi anche con l'innovazione tecnologica. |
||
| COINVOLGIMENTO E SVILUPPO COMUNITÀ |
Coinvolgimento delle comunità locali e valorizzazione del territorio in cui opera il Gruppo per il sostegno allo sviluppo socio economico. |
||
| PRATICHE DI APPROVVIGIONAMENTO |
Rapporto duraturo con i fornitori del Gruppo, per la garanzia di un servizio efficace e di qualità e la condivisione degli stessi valori e dello stesso impegno anche sul piano etico, sociale e ambientale. |
||
| GOVERNANCE | INTEGRITÀ ED ETICA AZIENDALE | Impegno nella prevenzione della corruzione, nella promozione dell'etica e integrità nel business e nell'allineamento con le raccomandazioni e best practice internazionali in materia di governance. Impegno costante nella protezione della reputa zione, della credibilità aziendale nel rispetto della leale concorrenza. Trasparenza e chiarezza delle informazioni fornite al mercato. |
|
| ECONOMIC | CREAZIONE DEL VALORE | Crescita del fatturato attraverso il consolidamento del modello di business e l'aumento della presenza sul territorio italia no e internazionale. Impegno nella creazione di valore per gli azionisti e gli altri stakeholder del Gruppo. |


| TEMATICHE MATERIALI | ASPETTI GRI | PERIMETRO D'IMPATTO | COINVOLGIMENTO DEL GRUPPO |
|---|---|---|---|
| Anti-corruzione | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| INTEGRITÀ ED ETICA AZIENDALE | Comportamento anti-concorrenziale | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia |
| Compliance socio-economica | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| Performance economica | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| CREAZIONE DEL VALORE | Imposte | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia |
| Materiali | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| Energia | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| IMPATTI AMBIENTALI | Acqua | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia |
| DIRETTI E INDIRETTI | Emissioni | Gruppo e Fornitori di energia elettrica e termica | Generato dal Gruppo Servizi Italia e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
| Compliance ambientale | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| Occupazione | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| ATTENZIONE VERSO I DIPENDENTI | Presenza di mercato | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia |
| Formazione e istruzione | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| Salute e sicurezza sul luogo di lavoro | Dipendenti e collaboratori esterni del Gruppo4 | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| DIVERSITÀ E PARI OPPORTUNITÀ | Diversità e pari opportunità | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia |
| Non discriminazione | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia | |
| SERVIZIO DI QUALITÀ E | Privacy dei clienti | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia |
| MIGLIORAMENTO OPERATIVO | Marketing ed etichettatura | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia |
| PRATICHE DI APPROVVIGIONAMENTO | Pratiche di approvvigionamento | Gruppo e Fornitori | Generato dal Gruppo Servizi Italia e a cui il Gruppo con tribuisce |
| COINVOLGIMENTO E SVILUPPO COMUNITÀ |
Comunità locali | Gruppo Servizi Italia | Generato dal Gruppo Servizi Italia |
4. I dati relativi alla Salute e Sicurezza dei collaboratori esterni includono la sola categoria dei somministrati e non le altre tipologie di lavoratori non dipendenti che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, in considerazione della loro significatività e della disponibilità di tali dati su cui il Gruppo non esercita un controllo diretto.
Il Piano di Sostenibilità 2022-2024 riporta obiettivi/risultati/impegni finalizzati a promuovere il successo sostenibile del Gruppo, attraverso l'attuazione di politiche, strategie, azioni e iniziative di investimento di lungo di medio-termine legati agli stessi e considerati nel Business Plan 2022-2026. Il Piano è stato sviluppato tenendo in considerazione un percorso strutturato per l'analisi di materialità che ha individuato, sulla base delle aspettative degli stakeholder interni ed esterni al Gruppo, i temi rilevanti da comunicare, gli obiettivi, i risultati del 2021 e il piano 2022-2026 classificati in categorie (Environment, Social, Governance e Economic).
Il Piano di Sostenibilità traccia il cammino di crescita e sviluppo sostenibile del Gruppo e avvia un percorso di medio lungo termine verso una più ampia disclosure rispetto ai temi connessi al Climate Change.
Il Piano di Sostenibilità integra nelle sue direttrici di sviluppo gli ambiti di azione che animano il dibattito internazionale, in particolare:
I temi prioritari, una volta identificati, sono stati posti in relazione con i 17 SDGs al fine di individuare una strategia di sviluppo che fosse in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e che potesse essere recepita e identificata nel business plan di crescita e sviluppo del Gruppo.
Nella tabella seguente viene fornito uno schema sintetico dei temi materiali e dell'approccio strategico del Gruppo e di seguito, suddivisi per i diversi ambiti (Environment, Social, Governance e Economic), vengono presentati i piani previsti dal Piano di Sostenibilità con l'associazione degli impegni del Gruppo verso alcuni target degli SGDs, gli obiettivi, i risultati del 2021 e il piano 2022-2026.


| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 | |
|---|---|---|---|
| Realizzazione dello studio Water Footprint ai sensi della norma ISO 14046. |
Ottenimento della certificazione su due stabilimenti in Italia (Castellina e Arco). |
Prosecuzione valutazione impronta ambientale su altri siti/ servizi del Gruppo. |
|
| Realizzazione dello studio Carbon Footprint ai sensi della norma ISO 14067. |
Conduzione studi per la certificazione "Made Green in Italy" | ||
| Mantenimento certificazione EPD per il servizio di lavanolo TTR. |
Mantenimento certificazione EPD per il servizio di lavanolo TTR. |
(RCP di settore pubblicata 17 Giugno 2021). | |
| Predisposizione di policy ambientali per le società del Grup po non certificate secondo standard riconosciuti. |
Le società del Gruppo non certificate secondo standard riconosciuti si sono dotate di policy ambientali o nella loro policy hanno integrato il rispetto per l'ambiente. |
Mantenimento e aggiornamento di policy ambientali per le società del Gruppo non certificate secondo standard riconosciuti. |
|
| Mantenimento certificazione ISO 50001 (Servizi Italia S.p.A.). | |||
| Rinnovo delle registrazioni EMAS. | Rinnovo/mantenimento Registrazione EMAS per i siti pro duttivi italiani (Servizi Italia S.p.A.). |
Rinnovo/mantenimento registrazione EMAS per i siti pro duttivi italiani. |
|
| Acquisto di energia verde interamente prodotta da energie rinnovabili (Servizi Italia S.p.A.) con un risparmio di 8.135 tCO 5 . 2 |
Verso la Carbon Neutrality | ||
| • acquisto di energia verde interamente prodotta da energie rinnovabili |
|||
| • incentivazione di produzione di energia da fonti rinnovabili |
|||
| • compensazione di emissioni di carbonio equivalente |
|||
| Uso razionale della risorsa idrica Mantenimento/potenziamento degli interventi organiz zativi/tecnici e monitoraggio finalizzati alla gestione più efficiente delle risorse idriche. |
Bolzaneto - recuperati 71.993 mc acqua pari al 6,92% del totale acqua prelevata Servizi Italia S.p.A. |
Uso razionale e tutela della risorsa idrica Dotare tutti gli impianti di lavanderia industriale di impianti di depurazione interamente gestiti per migliorare la qualità delle acque reflue e a ridurre il consumo delle stesse |
5. Calcolo effettuato utilizzando il fattore di emissione Market Based AIB - European Residual Mix 2020.
| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 |
|---|---|---|
| Investimenti per realizzazione ulteriore pozzo cavato a Montecchio Precalcino (VI). |
Realizzato nuovo pozzo a Montecchio Precalcino (VI). | Valutazione e realizzazione nuovi pozzi in stabilimenti oggi privi. |
| Continua mappatura dei siti del Gruppo ricadenti all'in terno di zone definite "Water Scarcity Areas" e gestione di eventuali siti critici. |
Monitoraggio consumi idrici Servizi Italia in Energy Team. Rilevamento di aree critiche e relativo monitoraggio. Iniziato un progetto di riutilizzo dell'acqua presso la lavan deria di Maxlav in Brasile, con una riduzione di consumo di 1.800 m3 di acqua al mese. |
|
| Rispetto delle disposizioni previste dai Criteri Ambien tali Minimi (CAM) per il settore di riferimento. |
Aperto tavolo di confronto aziendale e raccolta dati ed evidenze oggettive. |
"Produce more from less" - ridurre i consumi energetici e di materia prima attraverso l'efficientamento delle risorse aziendali. |
| Monitoraggio e miglioramento car policy. | Inserimento auto ibride nel parco auto a noleggio. | Rinnovamento flotta aziendale con veicoli low carbon. |
| Garanzia del mantenimento degli investimenti di licenze software. |
Licenze mantenute. | |
| Mantenimento delle attività di formazione e meeting trami te video conferenza. |
Incentivazione al remote working. Erogati corsi di formazione in modalità FAD. Allestimenti di sale riunioni con sistemi per la videoconfe renza. |
Definizione di regole interne per l'adozione dello smart working. Mantenimento attività di formazione in FAD. |
| Continua sensibilizzazione per la riduzione delle ore di inu tilizzo di pc, monitor, laptop al di fuori dell'orario lavorativo. |
Condotta attività di sensibilizzazione rispetto alla riduzione delle ore di inutilizzo di pc, monitor, laptop al di fuori dell'o rario lavorativo. |
|
| Monitoraggio continuo sui consumi energetici e analisi dei dati. |
Installazione sistemi di misurazione in continuo dei consumi. Implementazione misurazione aria compressa. Implementazione portale con consumi idrici. |
Miglioramento continuo del rilevamento dati volto al con trollo e all'ottenimento di certificati bianchi ed oggettivazio ne dei risparmi conseguiti. |

| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 |
|---|---|---|
| Estensione dei film da plastiche riciclate a tutti i siti. | Nel corso del 2021 l'utilizzo della plastica riciclata è au mentato dell'11% e rappresenta oggi l'82% del totale delle plastiche da imballaggio utilizzate. |
Proseguimento con l'impegno finalizzato all'estensione dell'utilizzo dei film da plastiche riciclate. |
| Studio per materiali da imballo alternativi alla plastica. | Nel corso del 2021 sono proseguiti gli studi relativi all'u tilizzo di materiali alternativi, senza però essere ancora arrivati a una soluzione idonea. |
Proseguimento degli approfondimenti relativi a materiali alternativi alla plastica per imballaggi. |
| Investimenti in apparati tecnologici (dosatori automatici) per tutti i siti del Gruppo. |
Dosatori automatici di detergenti installati in tutti i siti in Brasile e Turchia. |
|
| Continui investimenti per estensione dell'illuminazione a LED. |
Installazione illuminazione a LED in diversi luoghi di lavoro. | Prosecuzione installazione di sorgenti luminose efficienti dal punto di vista energetico. |
| Ottimizzazione dell'utilizzo di generatori di vapore a carbo ne nel sito produttivo situato in Turchia. |
Sostituito impianto a carbone nello stabilimento di Smirne con nuovo impianto a gas. |
|
| Riduzione delle emissioni specifiche di NOx. | Installato ad Arco (TN) nuovo generatore di vapore a mag gior efficienza e minore produzione di NOx. |
Interventi di adeguamento alla normativa per medi impianti di combustione con ammodernamento o sostituzione gene ratori di vapore. |
| Mantenimento/ potenziamento degli interventi organizza | Sottoscrizione proposta di servizi di assistenza in ambito di economia circolare con Centrocot - bando C-TEX Regione Lombardia. |
Transizione verso un'economia circolare |
| tivi/tecnici finalizzati ad un maggior avvio al recupero dei rifiuti speciali prodotti. |
Definire e promuovere adeguate azioni di miglioramento in un'ottica di allineamento con le più recenti policy di econo mia circolare. |
|
| Formazione e informazione interna in materia di economia circolare. |
||
| Creazione progetti interaziendali volti al recupero e riciclo di scarti di produzione. |
||
| Promozione di progetti di simbiosi industriale. |


| OBIETTIVI PIANO 2021 - 2023 | NOTE |
|---|---|
| Conduzione dello studio LCA per il servizio di lavanolo del cotone e ottenimento della relativa certificazione EPD. |
A seguito della pubblicazione dei CAM per i tessili e il lavanolo (01/2021), le stazioni appaltanti tengono in considerazione solo certificazioni "Made Green in Italy", CFP e WFP. Per questo moti vo l'obiettivo è stato spostato sull'ottenimento di queste certificazioni. |
| Realizzazione studio Nitrogen footprint e sua certificazione. | Alla luce anche di quanto riportato sopra, al momento non sussistono motivazioni che giustifiche rebbero questa certificazione. |
| Estensione del progetto "Plastic Free" a siti/sedi del Gruppo. | Il progetto è stato interrotto con l'arrivo della pandemia, pur continuando a mantenere le buone prassi messe in atto con l'apertura del progetto (uso di borracce, fontanelle per acqua di rete ecc.). |
| Investimenti in apparati tecnologici (armadi distributori, carrelli automatici, MES). | Obiettivo non rendicontabile ai fini del target. |
| Investimenti in impianti di cogenerazione per la produzione di energia elettrica. | L'investimento inizialmente previsto su Bolzaneto è stato congelato in favore di altri target. |
| Continua ricerca operativa per l'ottimizzazione dei modelli logistico distributivi di traspor to su gomma per la riduzione dei consumi di carburante. |
Il progetto è stato al momento congelato, in attesa di concludere un confronto interno e con i fornitori di servizi di logistica. |
| Favorire uso prodotti Ecolabel, a basso contenuto ambientale. | Ad oggi la certificazione Ecolabel è una specifica tecnica CAM per la partecipazione alle gare, non è un criterio premiante. Obiettivo chiuso. |
| Mantenimento/ potenziamento degli interventi organizzativi/tecnici e monitoraggio fina lizzati alla gestione più efficiente degli impianti di combustione. |
Al momento non abbiamo contatore in tutti i siti e potremmo basarci esclusivamente su valori stimati e quindi non rendicontabili. Sotto questo punto di vista, sono stati aggiunti nuovi obiettivi allineati anche con i CAM. |

| DIVERSITÀ E PARI OPPORTUNITÀ SDG: 5.1 | parità di genere | |
|---|---|---|
| DIMENSIONE: SOCIAL (Diritti umani, Diversità) | ||
| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 |
| Mantenimento/rinnovo della certificazione SA8000 per la Capogruppo Servizi Italia S.p.A. |
Ottenuto mantenimento della certificazione (Servizi Italia S.p.A.). |
Mantenimento/rinnovo della certificazione SA8000 (Servizi Italia S.p.A.) |
| Programma di formazione dedicato ai temi diversità e co municazione inclusiva. |
In un'ottica di costante mantenimento degli impegni presi in termini di sostenibilità, si segnala che, rispetto all'edizione 2020, i seguenti obiettivi sono stati raggiunti, sostituiti o integrati in altri obiettivi.
| OBIETTIVI PIANO 2021 - 2023 | NOTE |
|---|---|
| Implementazione, presso le società controllate italiane e estensione alle società estere del Gruppo, del "Servizi Italia Compliance Program" costituito da policy ispirate alla normativa, le raccomandazioni e best practice internazionali. |
Questo obiettivo è riportato anche nel piano relativo al target 3.9 "Attenzione verso i dipendenti". |

5

| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 |
|---|---|---|
| Target annuo: 10.000 ore di formazione. | Realizzati programmi di formazione per un totale di 14.825 ore. Tra i nuovi corsi effettuati in materia di salute e sicurezza per i lavoratori (in modalità FAD): • Guida sicura e guida ecosostenibile • Rischio biologico |
Nuovo target annuo formazione: 12.000 ore Tra i corsi programmati • Aggiornamento formativo in materia di sicurezza in centrale di sterilizzazione • Prosecuzione corso guida sicura ed ecosostenibile. Avvio progetto di comunicazione motivazionale e di sensibi lizzazione dei lavoratori (attenzione all'ergonomia e alla sicurezza). Focus formativo per Preposti. |
| Esecuzione dei controlli on site/remoto e indagine su tutti gli incidenti con individuazione di misure preventive e correttive. |
Nessun giorno di interruzione di servizio causa COVID-19. | |
| Implementazione, presso le società controllate italiane e estensione alle società estere del Gruppo, del "Servizi Italia Compliance Program" costituito da policy ispirate alla norma tiva, le raccomandazioni e best practice internazionali. |
Emissione di: • Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi (nuova revisione) • Mandato dell'Internal Auditor di Gruppo (nuova revisione) • Politica anticorruzione • Linee Guida anticorruzione |
Emissione di : • Linea guida per la governance fiscale controllo e gestione del rischio • Procedura whistleblowing • Aggiornamento codice etico |
| Monitoraggio dei trasfertisti all'estero e informazione continua. |
Aggiornamento procedura per la travel security e moni toraggio delle trasferte effettuate in Turchia, Macedonia Nord, Albania, Brasile, Marocco. |
|
| Mantenimento del pacchetto benefit nelle diverse società del Gruppo. |
Ottenimento certificazione FAMILY AUDIT. Mantenuta in Servizi Italia S.p.A. la piattaforma di welfare aziendale "FlexBenefit". |
Certificazione EXECUTIVE Family Audit. Mantenimento del pacchetto benefit nelle diverse società del Gruppo. |
| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 |
|---|---|---|
| Mantenimento del pacchetto benefit nelle diverse società del Gruppo. |
Per l'esercizio 2021, Servizi Italia S.p.A. ha distribuito una erogazione liberale con ticket compliments. |
Ricerca e sviluppo proposte orientate al benessere organiz zativo e corretti stili di vita. |
| Mantenuto il piano di benefit previsto per le società brasiliane. | ||
| Progetto "Healthy business - Healthy people" che compren de attività finalizzate al benessere psico-fisico dei lavoratori (ad es. pacchetti di prevenzione, convenzioni etc.). |
||
| Rinnovo, previo dialogo con le Organizzazioni Sindacali e le rappresentanze dei lavoratori a livello aziendale, degli accordi di secondo livello. |
Accordi di secondo livello rinnovati. | Valutazione delle performance degli operai In Servizi Italia S.p.A. secondo quanto previsto negli accordi di secondo livello. |
| 100% degli operai di Servizi Italia S.p.A. coinvolti in accordi di secondo livello |
||
| Approvazione Regolamenti piano ABS e LTI Cash di Servizi Italia S.p.A. |
Mantenuti i regolamenti piano ABS e LTI Cash di Servizi Italia S.p.A. e delle controllate brasiliane. |
Mantenimento del piano ABS e LTI Cash di Servizi Italia S.p.A. e delle controllate brasiliane. |
| 100% dei beneficiari coinvolti nel piano ABS e LTI Cash di Servizi Italia S.p.A. |
||
| Diffusione della cultura della sicurezza informatica e cam biamento dei comportamenti delle persone al fine di ridurre i rischi di cyber security. |
Condotte attività di informazione interna sugli aspetti con nessi alla sicurezza informatica e sulle buone pratiche sull'u tilizzo dei materiali IT. |
Attuazione di un piano di potenziamento e miglioramento delle capacità tecnologiche, operative e di analisi all'interno del Gruppo, continuando a promuovere e diffondere la cul tura della cyber security. |
In un'ottica di costante mantenimento degli impegni presi in termini di sostenibilità, si segnala che, rispetto all'edizione 2020, i seguenti obiettivi sono stati raggiunti, sostituiti o integrati in altri obiettivi.
| OBIETTIVI PIANO 2021 - 2023 | NOTE |
|---|---|
| Esecuzione dei controlli on site/remoto e indagine su tutti gli incidenti con individuazione di misure preventive e correttive. |
Obiettivo raggiunto. |
| Continua promozione e adozione di un Codice Etico in ogni singola società. | Tutte le società del Gruppo hanno adottato un proprio Codice Etico. Obiettivo raggiunto. |
| Attività di formazione e di verifica da parte della Capogruppo e/o enti terzi. | Obiettivo già incluso nelle attività relative alla formazione. |

| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 |
|---|---|---|
| Mantenimento delle certificazioni richieste nei requisiti espressi nei capitolati dei clienti e dalla normativa vigente in materia di appaltazione e servizi. |
Mantenimento delle certificazioni. | Continuo mantenimento delle certificazioni. |
| Continua riorganizzazione delle attività logistico-produtti ve degli stabilimenti per area geografica. |
Investimenti effettuati per l'installazione di armadi di repar to per la distribuzione automatica delle divise. |
Realizzazione nuova centrale sterilizzazione Brasile. |
| Integrazione della funzione commerciale con il servizio. | Tracciabilità - garanzia di informazione - recupero dispersi. |

| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 | ||
|---|---|---|---|---|
| Sostegno allo sviluppo educativo e contrasto alla povertà (es. onlus, enti caritatevoli). Sponsorizzazioni in attività culturali. |
Sponsorizzazioni di iniziative culturali e benefiche sul terri torio, sponsorizzazione di convegni scientifici. |
Sostegno allo sviluppo educativo e contrasto alla povertà (es. onlus, enti caritatevoli). Sponsorizzazioni di attività culturali. |
||
| Contribuire con il proprio esempio a divulgare elementi concreti alle comunità locali in materia di sostenibilità. |
Accordo di collaborazione con Almacube e Unibo progetto di open innovation. |
Collaborazione con Università per prosecuzione attività di promozione di progetti di innovazione su temi ambientali. |


16 pace e giustizia istituzioni solide
| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 |
|---|---|---|
| Target per gli esercizi di piano: 100% dei fornitori critici. Costituzione di un albo fornitori di Servizi Italia S.p.A. di beni e servizi su piattaforma software. |
Attività propedeutiche al rilascio della piattaforma softwa re per la qualifica dei fornitori. |
Qualifica del 100% dei fornitori critici. Costituzione di un albo fornitori di Servizi Italia S.p.A. di beni e servizi su piattaforma software. |
| Implementazione, presso le società controllate italiane e estensione alle società estere del Gruppo, del "Servizi Italia Compliance Program" costituito da policy ispirate alla norma tiva, le raccomandazioni e best practice internazionali. |
Emissione di politiche e linee guida anticorruzione, oltre che a linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e Gestione dei rischi. |
Informazione e coinvolgimento dei fornitori sui temi etici e di sostenibilità sociale e ambientale, oltre che sulle politiche applicate in materia di prevenzione della corruzione, al fine di creare un circolo virtuoso di impegno condiviso e influire positivamente su tutta la catena. |

| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 |
|---|---|---|
| Monitoraggio dell'attuazione della policy sulla diversity nel CdA e nel Collegio Sindacale nelle diverse società del Gruppo. |
Rinnovata la composizione del CdA in accordo con la policy in materia di diversità della composizione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, alla luce dell'en trata in vigore del nuovo Codice di Corporate Governance in data 31 gennaio 2020, a cui Servizi Italia S.p.A. ha aderito e che trova applicazione a partire dal 1° gennaio 2021. |
Monitoraggio dell'attuazione della policy sulla diversity nel CDA e nel Collegio Sindacale della Capogruppo e attività di influenza positiva sulle società controllate. |
| Monitoraggio delle segnalazioni per come richiamato nella procedura whistleblowing. |
Nessuna segnalazione whistleblowing per l'anno 2021. | Monitoraggio delle segnalazioni per come richiamato nella procedura whistleblowing. |
| Predisposizione di un piano strutturato di induction dei Consiglieri di Amministrazione e dei Sindaci nel corso del mandato. |
Aggiornamento del regolamento dei lavori consiliari secon do quanto indicato dal nuovo Codice di Corporate Gover nance. Tale adeguamento comprende anche il regolamento relativo Comitato Esecutivo e al Comitato Governance. Svolgimento di attività di induction per consiglieri e sindaci. |
Predisposizione di un piano strutturato di induction dedi cato a Consiglieri di Amministrazione e Sindaci dedicato in particolare alle attività del Gruppo. |
| Ottenimento della certificazione anti-corruzione ISO 37001. |
Ottenimento della certificazione anti-corruzione ISO 37001 e adozione da parte di ciascuna società controllata del Grup po delle proprie Linee guida e politica anti-corruzione. |
Mantenimento della certificazione anti-corruzione ISO 37001 e vigilanza sull'applicazione delle linee guida. |
| Continua formazione ed informazione per amministratori, top management e dipendenti. |
Conduzione del monitoraggio sul rispetto del codice etico e procedure 231. |
Percorso formativo strutturato, rivolto a responsabili e dirigenti, focalizzato sull'applicazione del Modello 231. |
| buona occupa zione e crescita economica CREAZIONE DEL VALORE SDG: 8.2 15 DIMENSIONE: ECONOMIC (Creazione del valore) |
||||
|---|---|---|---|---|
| OBIETTIVO 2021 | RISULTATI 2021 | PIANO 2022-2024 | ||
| Creazione nel tempo del valore economico generato dal Gruppo. |
Valore economico generato dal gruppo pari a Euro 256,7 milioni rispetto a Euro 240,2 milioni generati nel 2020. |
Mantenimento dei livelli di crescita e consolidamento della pro pria posizione di mercato a livello nazionale e internazionale. |
||
| Garanzia di remunerazione degli azionisti. | Il CdA ha proposto all'Assemblea dei Soci di destinare Euro 1,5 milioni a Riserva da valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio netto e di riportare a nuovo il resi duo utile d'esercizio. Propone inoltre di destinare Euro 0,2 milioni della Riserva da valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio netto a utili a nuovo, per il venir meno del vincolo di indistribuibilità. |
Garanzia di remunerazione degli azionisti. |

Servizi Italia S.p.A. ha sede a Castellina di Soragna (Parma, Italia) ed è il principale operatore in Italia nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e dispositivi medici in ambito sanitario. La società, che insieme alle proprie controllate italiane ed estere forma il Gruppo Servizi Italia, offre una gamma di servizi ampia e diversificata, grazie ad una piattaforma produttiva altamente tecnologica composta da 19 stabilimenti di lavanderia, 6 centrali di sterilizzazione biancheria, 18 centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico, 3 transit point e svariati guardaroba ubicati presso aziende sanitarie, che compongono un modello logistico-distributivo efficace ed efficiente, al servizio di aziende sanitarie pubblico/private e clienti privati del centro/nord Italia, dello Stato di San Paolo in Brasile, della Turchia, dell'India, dell'Albania, del Marocco6.
ALBANIA
MAROCCO
ITALIA
BRASILE
TURCHIA
INDIA
Report di Sostenibilità 2021 Profilo del Gruppo 24

Fondata nel 1986, Servizi Italia S.p.A., quotata all'Euronext STAR Milano, è il principale operatore nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e dispositivi medici in ambito sanitario.
In particolare le attività svolte dal Gruppo comprendono:

Noleggio e trattamento di tessili, materassi e dispositivi di protezione individuali ad alta visibilità

Noleggio, trattamento e sterilizzazione di Dispositivi Medici tessili assemblati in kit

Noleggio, trattamento e sterilizzazione di Dispositivi Medici di strumentario chirurgico assemblati in kit e servizi affini

Servizi tecnici per l'ingegneria clinica

Servizi di commercializzazione forniture in materiale monouso
Inoltre, nell'area del Trentino Alto Adige, Servizi Italia svolge anche servizio di lavaggio e noleggio biancheria per il settore alberghiero e ristorazione.
Relativamente alle strutture immobiliari in cui la Società opera, si segnala che per le strutture il cui titolo di detenzione è legato alla gestione annessa alla gara di appalto, tutti gli adempimenti normativi associati a vari titoli autorizzativi e la gestione delle utenze sono a carico del proprietario (Stazione Appaltante). Per gli immobili in locazione e di proprietà, il Gruppo


gestisce tutti gli adempimenti normativi associati e legati alle autorizzazioni rilasciate dagli organi competenti. Servizi Italia si impegna quotidianamente per l'ampliamento e il mantenimento dei sistemi di gestione che presidiano alcune tematiche specifiche come la salute e la sicurezza del lavoro, l'ambiente, la qualità dei servizi erogati.
Per mantenere le certificazioni in essere, Servizi Italia mette in atto tutte le attività necessarie, tra le quali anche le attività di verifica svolte sia da personale interno che da Enti certificatori esterni accreditati.
Servizi Italia ha adottato diversi sistemi di gestione certificati in Italia, elencati nell'apposita sezione del sito web della Società e si pone come obiettivo quello di promuoverne l'adozione, a garanzia della corretta organizzazione e rispetto della normativa, in tutte le società controllate. Nel corso del 2021 sono stati effettuati, secondo i piani previsti, attività di audit dal team dell'assicurazione qualità, sicurezza e ambiente per la verifica dell'efficacia dei sistemi di gestione adottati dalla Società; inoltre sono state svolte verifiche da parte di Enti terzi certificatori accreditati.
| SOCIETÀ | AMBITO | TIPO CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO |
|
|---|---|---|---|
| Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione | UNI ISO 37001:2016 | ||
| Qualità | UNI EN ISO 9001:2015 | ||
| Qualità – Dispositivi Medici | UNI EN ISO 13485:2016 | ||
| Gestione ambientale | UNI EN ISO 14001:2015 | ||
| Controllo della biocontaminazione | UNI EN 14065:2016 | ||
| Sistema di gestione per l'energia | UNI EN ISO 50001:2018 | ||
| Indumenti ad alta visibilità: metodi di prova e requisiti | UNI EN 20471:2017 | ||
| Servizi Italia S.p.A. |
Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro | UNI ISO 45001:2018 | |
| Conformità alla direttiva 93/42/CEE e s.m.i. recepita con D.Lgs n. 46 del 24/02/1997 e s.m.i. – Dispositivi Medici | Certificazione CE | ||
| Valutazione biologica e test di biocompatibilità - Dispositivi Medici | ISO 10993 | ||
| Determinazione delle attività antibatteriche | UNI EN ISO 20645:2004, SN 1959217 | ||
| Conformità al regolamento europeo n.1221/2009 | Certificazione di registrazione EMAS (Eco-Ma nagement and Audit Scheme) per i siti produttivi dislocati sul territorio italiano. |
||
| Sistema di gestione della responsabilità sociale | SA8000:2014 | ||
| Strumento di certificazione che qualifica un'organizzazione come attenta alle esigenze di conciliazione famiglia lavoro dei propri dipendenti |
FAMILY AUDIT |
7. Certificazioni del processo per il conferimento e il ripristino delle proprietà antibatteriche e antimicotiche dei materiali tessili utilizzati per biancheria ospedaliera, indumenti di lavoro (in ambito civile e sanitario), Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) sottoposti a lavaggio e manutenzione di lavanderia applicato alle fibre tessili e alle mischie di cotone e poliestere, assicura l'efficacia antibatterica ad ampio spettro, l'efficacia antimicotica e risulta essere atossico in quanto non ha effetti citotossici sulle cellule umanel'efficacia antimicotica e risulta essere atossico in quanto non ha effetti citotossici sulle cellule umane.

Steritek S.p.A. è il primario operatore italiano nell'offerta di servizi tecnici per l'ingegneria clinica, in particolare per la convalida per cicli di sterilizzazione, per sistemi di lavaggio strumenti chirurgici e servizi accessori per le strutture sanitarie. Steritek S.p.A. ha adottato un proprio Codice Etico i cui principi e valori sono in linea con il Codice Etico della Capogruppo e il modello Organizzativo ex. D. Lgs 231/2001. Un sistema di gestione certificato UNI EN ISO 9001 mantenuto e rinnovato negli anni, regolamenti interni, policy dettate dalla Capogruppo e attività di auditing rendono efficace il monitoraggio dei sistemi organizzativi. Le politiche di gestione dei sistemi operativi e di governance sono funzionali al controllo della qualità, alla gestione ambientale e la sicurezza sul posto di lavoro nel rispetto delle normative del settore in cui opera la società e dei requisiti contrattuali dei clienti. La società è inoltre in possesso della certificazione UNI ISO 45001.
Wash Service S.r.l., attiva principalmente nel nord Italia nell'offerta di servizi di lavaggio e noleggio di biancheria piana, biancheria ospite e capi del personale operativo di strutture sanitario-ospedaliere, residenze assistenziali, case di cura e case di riposo. Wash Service S.r.l. ha adottato un proprio Codice Etico i cui principi e valori sono in linea con il Codice Etico della Capogruppo e il modello Organizzativo ex. D. Lgs 231/2001. Un sistema di gestione certificato UNI EN ISO 9001 e 14001 mantenuto e rinnovato negli anni, regolamenti interni, policy dettate dalla Capogruppo e attività di controllo rendono efficace il monitoraggio dei sistemi organizzativi. Le politiche di gestione dei sistemi operativi e di governance sono funzionali al controllo della qualità, alla gestione ambientale e la sicurezza sul posto di lavoro nel rispetto delle normative del settore in cui opera la società e dei requisiti contrattuali dei clienti.
Ekolav S.r.l., è una società avente sede nella regione Toscana ed è attiva nell'offerta di servizi di lavaggio e noleggio di biancheria piana, biancheria ospite e capi del personale in particolare per case di riposo, residenze assistenziali, strutture ospedaliere e clienti industriali. Ekolav S.r.l. ha adottato un proprio Codice Etico i cui principi e valori sono in linea con il Codice Etico della Capogruppo e il modello Organizzativo ex. D. Lgs 231/2001. Un sistema di gestione certificato UNI EN ISO 9001 e 14001 mantenuto e rinnovato negli anni, regolamenti interni, policy dettate dalla Capogruppo e attività di controllo rendono efficace il monitoraggio dei sistemi organizzativi. Le politiche di gestione dei sistemi operativi e di governance sono funzionali al controllo della qualità, alla gestione ambientale e la sicurezza sul posto di lavoro nel rispetto delle normative del settore in cui opera la società e dei requisiti contrattuali dei clienti. La società è inoltre in possesso della certificazione UNI ISO 45001.


Nell'ambito dello sviluppo della strategia di internazionalizzazione del Gruppo, nel 2012, la Società in Brasile ha costituito la società SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a. la quale ha acquisito nel corso di un triennio le società attive nello Stato di San Paolo: Lavsim Higienização Têxtil S.A., Maxlav Lavanderia Especializada S.A., Vida Lavanderias Especializada S.A. e Aqualav Serviços De Higienização Ltda.
Grazie a queste operazioni e agli investimenti fatti in termini di tecnologie, impianti/macchinari e innovazione, il Gruppo in Brasile è diventato, tramite i diversi brand, un operatore di riferimento nello stato di San Paolo per i servizi di lavanolo di tessili. Le intenzioni strategiche del Gruppo nello Stato di San Paolo sono quelle di promuovere l'adozione dei sistemi di gestione, a garanzia della corretta organizzazione e rispetto della normativa e di sviluppare i servizi della sterilizzazione (sia tessile che strumentario), ricercando opportunità di cross selling su clienti target o avviando partnership mirando ad offrire un mix di servizi completo e rintracciabile grazie all'utilizzo della tecnologia RFID per garantire la tracciabilità dei tessili.
Il mercato brasiliano è cambiato drasticamente in questi dieci anni e Servizi Italia ha contribuito in modo rilevante al processo di consolidamento del mercato. Laddove in passato esistevano tante piccole lavanderie a conduzione familiare, oggi esistono due grandi gruppi industriali che di fatto si dividono il mercato dei servizi di lavanolo, mentre è nella fase di sviluppo il mercato dell'outsourcing dei servizi di sterilizzazione.

Il perimetro turco si compone della società Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Ltd Sirketi, (partecipata al 55%) e della sua controllata Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. Le società turche sono attive mediante il brand Ankara Laundry nel settore del lavaggio biancheria per strutture sanitarie prevalentemente nell'area di Ankara.
Le intenzioni strategiche del Gruppo presso le società del gruppo Ankateks sono quelle di promuovere l'adozione dei sistemi di gestione, a garanzia della corretta organizzazione e rispetto della normativa e di sviluppare i servizi della sterilizzazione (sia tessile che strumentario), ricercando opportunità di cross selling su clienti target o avviando partnership mirando ad offrire un mix di servizi completo e rintracciabile grazie all'utilizzo della tecnologia RFID per garantire la tracciabilità dei tessili.
La Turchia è attualmente un mercato con significative potenzialità di crescita, dove Servizi Italia ha visto la possibilità di apportare efficienza mediante lo stesso modello industriale adottato con successo in Italia. Attualmente, il Governo turco ha varato un pacchetto di investimenti per una collaborazione pubblico-privato, che prevede la costruzione di maestosi poli sanitari che rimpiazzeranno piccoli ospedali ormai desueti.
Il mercato turco è un mercato caratterizzato da importanti potenzialità di crescita, grazie alle recenti riforme locali in ambito sanitario che porteranno alla costruzione di una serie di nuovi ospedali a partecipazione pubblico-privata. Al momento non esiste un gruppo predominante nel mercato locale che fornisca i servizi di lavanderia e sterilizzazione: alcuni ospedali svolgono il servizio internamente ed altri si affidano ad aziende che offrono servizi generali di pulizia o lavanderia per altri settori. Anche la sterilizzazione dello strumentario chirurgico è fatta principalmente internamente alle strutture ospedaliere ma cresce la tendenza all'outsourcing della gestione delle centrali presso le strutture appaltanti.
Nel 2021, per le società estere facenti parte del perimetro di consolidamento, sono state effettuate opportune verifiche, al fine di agevolare, tra altro, le operazioni di definizione del Report di Sostenibilità richiesta dal processo di reporting rispetto ai dati ambientali, sociali e di governance favorendo il corretto flusso informativo verso la società di revisione e gli organi di controllo della Capogruppo.

Oltre a Brasile e Turchia, Servizi Italia è attiva anche in Albania, India e Marocco, tutte aree caratterizzate da:
1. 2.
Mercati recenti e in forte sviluppo alla ricerca di operatori qualificati in grado di soddisfare l'elevata richiesta di servizi di qualità connessi all'attività di lavanolo/sterilizzazione, incrementata in alcuni paesi anche dal cosiddetto turismo medico.
Alto tasso di penetrazione del mercato caratterizzato da pochi servizi di lavanolo/sterilizzazione affidati in outsourcing a operatori privati da parte degli enti sanitari (pubblici e privati).

Competitività ridotta, in quanto mediamente gli operatori sono di piccole dimensioni con bassa capacità di autofinanziamento e modelli di gestione poco efficienti.
Siti produttivi obsoleti e senza un modello di gestione industriale con concreta possibilità di apportare efficienza mediante l'esportazione tecnico gestionale dei modelli industriali adottati nel Gruppo.
Pur avendo partecipazioni di minoranza nelle società di questi Paesi, che sono quindi escluse dal perimetro di rendicontazione delle informazioni sociali e ambientali del presente Report di Sostenibilità, il Gruppo per mezzo del suo management, promuove l'adozione di sistemi di gestione a garanzia della corretta organizzazione e gestione ambientale e di sicurezza sul lavoro, nel rispetto delle normative locali


Il sistema di Corporate Governance adottato dal Gruppo Servizi Italia è in linea con le best practice internazionali e aderisce ai principi previsti dal Codice di Autodisciplina delle società quotate, predisposto da Borsa Italiana.
La governance societaria, basata su un modello di amministrazione a controllo tradizionale, è composta dai seguenti organi.

L' Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2021 ha nominato l'Organo Amministrativo della Capogruppo Servizi Italia S.p.A. per gli esercizi 2021, 2022 e 2023 che è formato da 7 componenti, di cui 3 donne e 4 uomini.

| 2021 | 2020 | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| SERVIZI ITALIA S.P.A. | 57% | 43% | 100% | 64% | 36% | 100% |
| 2021 | 2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| < 30 | 30-50 | >50 | Totale | < 30 | 30-50 | >50 | Totale | |
| SERVIZI ITALIA S.P.A. | 0 | 29% | 71% | 100% | 0 | 27% | 73% | 100% |
Per ulteriori informazioni riguardanti il sistema di corporate governance adottato dal Gruppo Servizi Italia ed il ruolo del Consiglio di Amministrazione, si rimanda alla Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari predisposta per l'Esercizio 2021, disponibile sul sito www.servizitaliagroup.com.
In relazione alla sostenibilità e alla Dichiarazione consolidata non finanziaria, si riporta di seguito il ruolo e le rispettive funzioni dei vari organi di governo.
Il Consiglio di Amministrazione (CdA): ha la responsabilità di garantire che la dichiarazione di carattere non finanziario sia redatta e pubblicata in conformità a quanto previsto dal Decreto Legislativo 254/2016, la responsabilità di approvare la DNF entro gli stessi termini previsti per la presentazione del progetto di bilancio e la messa a disposizione della Società di Revisione allo scopo incaricata e dell'organo di controllo. Il CdA opera attivamente per la definizione delle strategie, linee di indirizzo e politiche, anche in materie CSR.
Il Comitato Governance e Parti Correlate (CG): comitato endoconsiliare che, alla data di approvazione del presente Documento, è costituito da soli Amministratori indipendenti. Valuta la correttezza del processo di formazione dell'informativa periodica non finanziaria, affinché essa sia funzionale a rappresentare correttamente il modello di business, le strategie della Società, l'impatto della sua attività e le performance conseguite ed esamina il contenuto dell'informazione periodica a carattere non finanziario rilevante ai fini del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi, esprimendo il proprio parere in vista dell'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione. In tale contesto, svolge funzione propositiva, consultiva e di supervisione nei confronti del Consiglio di Amministrazione. Il CG interloquisce attivamente con il CSR Manager, a cui fa capo la responsabilità di gestione del Sistema Corporate Social Responsibility del Gruppo, al fine di valutare le proposte di attività in materia CSR, riferendone al Consiglio di Amministrazione e aggiornandolo periodicamente riguardo alle attività CSR e alle eventuali criticità emergenti. Inoltre, il Comitato Governance, nella sua funzione di Comitato Controllo e Rischi, si occupa di valutare la completezza e l'attendibilità delle procedure interne relative alla redazione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF) ed esamina preliminarmente la relazione annuale, su cui esprime il proprio parere in vista dell'approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione.
Il Collegio Sindacale: nell'ambito dello svolgimento delle funzioni ad esso attribuite dall'ordinamento, vigila sull'osservanza delle disposizioni stabilite nel Decreto Legisla-

tivo 254/2016 e ne riferisce nella relazione annuale all'assemblea e viene consultato dall'organo di amministrazione per deliberare sull'omissione di informazioni che compromettono la posizione commerciale dell'azienda.
Dall'organo delegato (Amministratore Delegato o Comitato Esecutivo) dipende la figura del CSR Manager, il quale è responsabile della redazione della DNF e a cui fa capo la responsabilità di gestione del Sistema Corporate Social Responsibility del Gruppo con il coordinamento funzionale dei referenti CSR delle diverse funzioni aziendali delle società rientranti nel perimetro di rendicontazione, nonché il processo di raccolta dei dati e delle informazioni e di redazione della DNF: Report di Sostenibilità secondo la normativa vigente.
Il Comitato CSR8, tra i suoi compiti, ha la promozione di una corporate policy di carattere etico-ambientale individuata tra linee strategiche del Consiglio di Amministrazione, il monitoraggio delle aspettative economiche, ambientali, sociali di tutti gli stakeholder e la messa in campo di un sistema organizzativo, di rendicontazione e controllo al fine di consentire una corretta e completa rappresentazione della Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario.


8. Il Comitato CSR è composto dal CSR Manager, unitamente al Comitato Esecutivo, Direttore Generale, Responsabile dei sistemi di gestione ambientale, Responsabile dei sistemi di gestione Qualità, Direttore Risorse Umane, Direttore Acquisti e altri responsabili di funzione coinvolti e/o un rappresentanti delle società del Gruppo che fanno parte del perimetro di rendicontazione coinvolti a seconda di diverse tematiche da trattate per gli adempimenti previsti dalla gestione del processo di rendicontazione e dalla normativa.


Il Gruppo ha sviluppato un modello che si basa sull'integrazione dei sistemi di gestione dei rischi, di controllo interno e sulla loro adeguatezza. Sono stati determinati, misurati e gestiti tutti i principali rischi, che sono attinenti al core business aziendale, utilizzando il processo di analisi dei rischi secondo i principi del nuovo COSO-ERM framework (Commette of Sponsoring Organization of the Treadway Commission) - (Enterprise Risk Management):
Il modello adottato dal Gruppo è finalizzato a garantire la continuità dell'organizzazione e l'adeguatezza dei suoi processi, attività e prestazioni in termini di:


3.1 Il presidio dei rischi nel Gruppo Servizi Italia Il Consiglio di Amministrazione, tramite l'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e il Responsabile Internal Audit, ha implementato specifici processi necessari a determinare le responsabilità per il presidio dei rischi, in modo da garantire la solidità e la continuità aziendale nel lungo periodo. A tale fine si è dotato di un sistema di controllo interno finalizzato al presidio e monitoraggio dei rischi stessi connessi all'attività svolta.
In particolare, tale sistema di controllo è riflesso nella normativa interna di Gruppo e delle diverse società soggette al coordinamento e controllo (come, ad esempio il Modello 231/01, Codice Etico ed il Servizi Italia Compliance Program costituito da group policy ispirate alla normativa, le raccomandazioni e best practice internazionali, codici di condotta, procedure, regolamenti e format che presidiano preventivamente processi sensibili al tema di illeciti).
Il sistema di controllo interno dei rischi del Gruppo Servizi Italia è articolato su tre livelli:
1. Primo livello: le strutture operative identificano, valutano, monitorano, attenuano e riportano i rischi derivanti dall'ordinaria attività aziendale, assicurando la correttezza dell'operatività in coerenza con i limiti e gli obiettivi di rischio assegnati;
2. Secondo livello: l'amministratore incaricato al sistema di controllo interno è responsabile del presidio di tutte le tipologie di rischio e della chiara rappresentazione al Comitato Controllo e Rischi o al Consiglio di Amministrazione del profilo di rischio complessivo del Gruppo e del suo grado di solidità;
3. Terzo livello: l'Internal Auditing a diretto riporto del Consiglio di Amministrazione, valuta l'idoneità del complessivo sistema di controllo interno per garantire l'efficacia e l'efficienza dei processi, la salvaguardia del patrimonio aziendale e degli investitori, l'affidabilità e l'integrità delle informazioni contabili e gestionali, la conformità alle normative interne ed esterne e alle indicazioni del management.


Per lo svolgimento delle proprie attività, l'Internal Auditing presenta al Consiglio di Amministrazione un piano delle attività in cui sono rappresentati gli interventi di audit programmati, in coerenza con i rischi associati alle attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Gli esiti delle attività svolte, con periodicità semestrale, sono portati all'attenzione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, previo esame del Comitato Controllo e Rischi; gli elementi di criticità rilevati in sede di verifica sono, invece, tempestivamente segnalati alle strutture aziendali competenti per l'attuazione di azioni di miglioramento.
Il Gruppo Servizi Italia consapevole della propria mission e politica societaria si pone l'obiettivo di presidiare correttamente i rischi individuati in tutte le attività, condizione primaria per conservare il rapporto di fiducia con gli stakeholder e per garantire la sostenibilità d'impresa nel tempo.
Il processo di controllo dei rischi, comune a tutte le funzioni di controllo, si articola, in coerenza con le best practice di riferimento, nelle seguenti fasi:

Il processo di controllo dei rischi è comune a tutte le funzioni di controllo, in coerenza con le best practice di riferimento; le differenti tipologie di rischio sono definite all'interno della Risk Policy di Gruppo, la quale è soggetta ad aggiornamento periodico con cadenza almeno annuale. La Risk Policy rappresenta il Risk Appetite Framework (di seguito, in breve, anche "RAF") del Gruppo, ovvero, lo strumento cardine con cui il Consiglio di Amministrazione definisce la propensione al rischio le soglie di tolleranza, i limiti di rischio, le politiche di governo dei rischi ed il quadro dei relativi processi organizzativi. Nell'ambito del RAF, della Risk Policy e, quindi, del corpo normativo interno sul presidio dei rischi, sono contemplati, tra altri riportati nella Relazione sulla gestione dell'esercizio di riferimento, anche aspetti legati alla gestione dei rischi di natura ambientale, sociale e di governance (ESG).
Il Gruppo, al fine di minimizzare le diverse tipologie di rischio a cui è esposto, si è dotato di tempi e metodi di controllo che consentono, alla Direzione Aziendale, di monitorare i rischi e di informare opportunamente l'Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e (anche per suo tramite) il Consiglio di Amministrazione.
Fermo restando il principio del presidio continuo e tenuto conto delle caratteristiche delle attività svolte nel Gruppo, dal riesame dell'analisi dei rischi emerge che, attraverso l'applicazione delle azioni organizzative e gestionali pianificate, si è ottenuta la mitigazione desiderata sui principali rischi identificati nelle aree operative, finanziarie, strategiche e di compliance, implementando e documentando i punti di controllo all'interno delle procedure aziendali.
Il Gruppo ha identificato i principali rischi a cui lo stesso è esposto nello svolgimento dell'attività d'impresa in relazione ai processi ritenuti sensibili.
Per la natura del proprio business e la relativa distribuzione geografica, il Gruppo è esposto a diverse tipologie di rischio ESG (environment, social e di governance), di cui le principali sono indicate nella tabella di seguito riportata, unitamente alle attività intese a mitigarne gli effetti e ad assicurarne una corretta gestione.
Per ulteriori informazioni sulle altre tipologie di rischio si rimanda al Bilancio Separato e Consolidato di Servizi Italia S.p.A. al 31 dicembre 2021.

| RISCHIO ESG | DESCRIZIONE DEL RISCHIO | MODALITÀ DI GESTIONE E AZIONI DI MITIGAZIONE |
|---|---|---|
| RISCHI DI COMPLIANCE AMBIENTALE |
La normativa in materia di protezione dell'ambiente sta diventando sempre più restrittiva, anche a seguito della maggiore consapevolezza e sensibilità della comunità su tali aspetti. Il risultato è un aumento delle richieste per le aziende in materia di minimizzazione del proprio impatto ambientale. Inoltre, l'aumento della popolazione e la crescita economica generano impatti correlati alla scarsità delle risorse, alla gestione di acqua, rifiuti e biodiversità. Il Gruppo opera in un settore, quello delle lavanderie industriali, particolarmente espo sto a rischi ambientali quali, a titolo esemplificativo, inquinamento dell'aria, del suolo e delle acque, derivanti da smaltimento dei rifiuti, emissioni tossico-noci ve e versamenti di materiali tossico-nocivi. |
Il Gruppo Servizi Italia ha sviluppato un forte e costante impegno nella gestio ne e nel monitoraggio degli aspetti ambientali, attraverso l'adozione di sistemi di gestione certificati negli stabilimenti italiani (per il dettaglio delle certifica zioni, si veda il capitolo 2 "Profilo del Gruppo"). L'impegno del Gruppo nella minimizzazione dei propri impatti ambientali viene demandato anche alle società del perimetro estero attraverso un costan te monitoraggio delle performance ambientali e mantenuto attraverso la conformità a tutte le normative locali in materia e la promozione all'adozione di sistemi di gestione certificati e dell'adozione del Servizi Italia Compliance Program costituito da Group policy ispirate alla normativa, le raccomandazioni e best practice internazionali, codici di condotta, procedure, regolamenti e format che presidiano preventivamente processi sensibili al tema di illeciti di natura ambientale. |
| RISCHI FISICI LEGATI AL CAMBIAMENTO CLIMATICO |
I rischi fisici derivanti dal cambiamento climatico possono essere legati a singoli eventi o a variazioni di lungo termine prevedibili nei modelli climatici. Eventi meteorologici estremi e disastri naturali espongono il Gruppo al rischio di danni sulle strutture produttive, con la conseguente possibilità di indisponi bilità delle strutture coinvolte. Inoltre, il Gruppo è esposto al rischio di impatti sul funzionamento delle strutture produttive correlati a cambiamenti climatici graduali (per esempio la piovosità, ventosità). |
Il Gruppo è presente sul territorio italiano con diverse sedi produttive aventi capacità disponibile a sopperire i carichi produttivi delle strutture coinvolte dal danno e mitigando i rischi connessi ai cambiamenti prevedibili nei modelli climatici e le relative implicazioni finanziarie complessive. Inoltre, il Gruppo fa ricorso alle migliori strategie di prevenzione e protezione, anche con l'obiettivo di ridurre i possibili impatti sulle strutture produttive. Vengono inoltre condotti interventi di manutenzione edile, aree cortilizie, tombini di scolo acque meteoriche. Tutte le aree italiane del Gruppo sono sottoposte a certificazione per la gestio ne ambientale (per il dettaglio delle certificazioni, si veda capitolo 2, "Profilo del Gruppo") e attraverso l'applicazione di Sistemi di Gestione Ambientale (SGA), riconosciuti a livello internazionale; le potenziali fonti di rischio sono monitorate affinché ogni criticità possa essere rilevata tempestivamente. L'impegno del Gruppo per le società estere è quello di promuovere le migliori strategie di prevenzione e protezione, anche con l'obiettivo di ridurre i possi bili impatti sulle strutture produttive garantendo attività manutentive degli stabili/sedi. |
| RISCHI DI TRANSIZIONE LEGATI AL CAMBIAMENTO CLIMATICO |
La transizione verso un modello energetico low carbon può implicare rischi legati a modifiche normative/regolatorie, politiche, legali, tecnologiche e di mercato associate alla lotta al cambiamento climatico, con un effetto sul breve, medio e lungo termine. In questo senso, questioni come i crescenti obblighi di reporting sulle emissioni e altri requisiti legali, l'uso di fonti energetiche a basse emissioni e la ridotta esposizione ai combustibili fossili, l'incertezza nei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste dei prezzi dell'energia, l'aumento dei costi delle materie prime sono i fattori di rischio legati al cambia mento climatico a cui il Gruppo può essere esposto e che possono potenzial mente influenzare la performance finanziaria dell'Azienda. |
Il Gruppo si impegna per un miglioramento continuo delle attività esistenti in termini di impatto ambientale, attraverso i propri obiettivi di riduzione delle emissioni e adotta una strategia mirata alla crescita attraverso l'utilizzo di tec nologie e la continua ricerca operativa per l'ottimizzazione dei modelli logistico distributivi dei beni e servizi e progetti mirati, in linea con alcuni degli obiettivi SDGs, per i quali il Gruppo ha deciso di promuovere iniziative. |
| RISCHIO ESG | DESCRIZIONE DEL RISCHIO | MODALITÀ DI GESTIONE E AZIONI DI MITIGAZIONE |
|---|---|---|
| RISCHI LEGATI ALLA SALUTE E SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO |
Rischi diretti e indiretti (conseguenza degli eventi) legati alle attività del Gruppo che a seguito della mancata osservanza delle normative e disposizio ni interne, portano al verificarsi di incidenti che coinvolgano il personale e i collaboratori esterni: • Incendi • Infortuni • Spese mediche • Spese assicurative e legali • Perdita di ore lavorate • Costi di riparazione o sostituzione materiali/macchine • Multe • Condanne • Interdizione • Danni di immagine pubblica e professionale • Stress e calo nel morale dei lavoratori |
Per la mitigazione di tali rischi la Società svolge la propria attività nel pieno rispetto delle disposizioni regolamentari e normative specifiche per ogni paese in materia di igiene e salute e sicurezza sul posto di lavoro. Il Gruppo attribuisce alla materia importanza primaria nell'ambito delle proprie strategie e dei propri obiettivi aziendali. Inoltre, per il perimetro italiano, il Gruppo9 ha adottato un sistema di gestione della Salute e Sicurezza certificato ISO 45001 per i siti produttivi e ottenuto la certificazione SA8000 Responsabilità Sociale d'Impresa al fine di rafforzare il proprio presidio nell'ambito ESG nella catena di fornitura, e una travel policy. Il Gruppo nelle società estere presidia il rischio: (i) con la promozione e adozio ne di un Codice Etico in ogni singola società; (ii) con la predisposizione di un insieme di procedure, regolamenti e format, basati su un'analisi dei rischi dei processi; (iii) attività di formazione e controllo da parte della Capogruppo e/o enti terzi. |
| RISCHI CORRELATI AL REATO CORRUZIONE |
La corruzione consiste nell'abuso di potere conferito con finalità di guadagno privato e può essere istigato da individui nel settore pubblico o privato. Qui viene interpretato includendo pratiche di corruzione quali tangenti, estorsio ne, collusione, conflitto di interessi e riciclaggio di denaro. Il Gruppo pone par ticolare attenzione ai rischi relativi a comportamenti o negligenze che possano portare al verificarsi di illeciti ed eventi/casi di corruzione lungo tutta la catena del valore, promuovendone il contrasto in ogni sua forma. |
Il management si impegna a fornire delle direttive chiare, così da bloccare preventivamente ogni forma di fenomeno corruttivo; inoltre, anche con il con tributo dell'Organismo di Vigilanza, partecipa attivamente alla prevenzione di fenomeni corruttivi tramite specifici corsi di formazione rivolti ai dipendenti, finalizzati alla conoscenza e applicazione del sistema. Il Gruppo a presidio del rischio: (i) in Italia, ha adottato fin dal 2006 e costantemente adeguato ed aggiornato gli strumenti del Codice Etico e del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D. Lgs 231/2001; (ii) presso le controllate estere, con la promozione all'adozione di un Codice Etico e una Group Policy anti-corru zione, che ha alla base l'attuazione un'analisi di rischi dei processi delle società, la predisposizione Servizi Italia Compliance Program costituito da group policy ispirate alla normativa, le raccomandazioni e best practice internazionali, codici di condotta, procedure, regolamenti e format che presidiano preventiva mente processi sensibili al tema di illeciti e della corruzione; (iii) procedura di whistleblowing; (iv) attività di controllo da parte della Capogruppo e enti terzi. Da marzo 2021, la Capogruppo ha ottenuto la certificazione UNI ISO 37001:2016 riferita ai sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione. |
9. Ad esclusione di Wash Service S.r.l. che si pone come obiettivo di intraprendere il percorso di certificazione nel triennio 2022/2024.
Il Gruppo Servizi Italia attribuisce specifico rilievo al presidio dei rischi di non conformità alla normativa, nella convinzione che il rispetto delle leggi e della regolamentazione di riferimento costituisca un elemento fondamentale nello svolgimento delle proprie attività.
I principi etici e valori sono volti a:
Coerentemente con il proprio sistema di valori e gli impegni già espressi nella Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario: Report di Sostenibilità 2021, Servizi Italia S.p.A. ha implementato un sistema di gestione per la prevenzione della corruzione e attuato un programma di compliance mirati alla prevenzione di illeciti antitrust, al fine di prevenire e ridurre i rischi a cui potrebbe essere esposta.
In linea con il Codice Etico, la Società ha ampliato quindi i contenuti della Politica Societaria integrata per la Qualità, la Salute e Sicurezza, la Responsabilità sociale, l'Ambiente e l'Energia, la Prevenzione della Corruzione, la Prevenzione di illeciti Antitrust e Strategia Fiscale e ha adottato delle Linee Guida Anticorruzione, declinando il proprio impegno preventivo e repressivo contro la corruzione (attiva, passiva, pubblica e privata) e un Codice di Condotta Antitrust, al fine di prevenire e minimizzare il rischio di eventuali violazioni della normativa italiana ed europea in tema di tutela della concorrenza.
La Società è convinta che l'adozione del Codice Etico costituisca un valido ed efficace strumento di sensibilizzazione nei confronti di tutti coloro che operano in nome e per conto della stessa affinché, nell'espletamento delle proprie attività, tengano comportamenti corretti, lineari e conformi alla normativa vigente. I Codici Etici delle diverse società del Gruppo individuano le regole generali di comportamento che devono essere osservate da amministratori e dipendenti, con l'intento di garantire il buon funzionamento di tutti gli aspetti gestionali dell'impresa in termini di responsabilità sociale, etica ed ambientale. Le azioni, le operazioni, le transazioni ed in generale tutti i comportamenti tenuti dai destinatari nell'esercizio delle loro funzioni devono essere improntati alla massima integrità, onestà correttezza, lealtà, trasparenza, equità, obiettività, nonché al rispetto della persona. Il Codice Etico, per ogni società, è vincolante per i soci, i componenti degli organi sociali, dirigenti con responsabilità strategica, Senior Manager, Middle Manager, dipendenti, nonché per tutti coloro che, pur esterni, operino direttamente o indirettamente per la stessa.
Modello di Organizzazione e Gestione e Codice Etico della Capogruppo e delle società controllate italiane sono disponibili sul sito internet delle Società, nell'apposita sezione Società Trasparente, e sui siti internet delle singole controllate.
Servizi Italia, inoltre, nell'ambito delle attività di crescita esterna individua i partner, in funzione del business che svolgono nei Paesi esteri target e delle relazioni commerciali, nel rispetto della procedura aziendale di gestione del processo M&A.






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Le scelte di natura sociale e ambientale si integrano con le scelte economiche come una base fondamentale per il successo sostenibile e la creazione di valore nel lungo periodo.
La creazione di valore economico è condizione necessaria all'attività di impresa, da cui dipende la sua esistenza e il suo perpetuarsi nel tempo. Per un'impresa produttiva, la generazione di valore aggiunto è il primo modo per essere socialmente responsabile: trovare un nuovo paradigma economico che integri anche considerazioni ambientali e quindi apra la strada ad una trasformazione dei modelli di produzione e consumo.
Il valore aggiunto rappresenta il maggior valore che acquisiscono i beni e servizi per effetto dell'attività organizzativa e produttiva dell'impresa; tale ricchezza, sotto diverse forme, viene distribuita ai diversi stakeholder. Attraverso una riclassifica del conto economico, viene fornita un'indicazione di base del modo in cui il Gruppo ha creato ricchezza per i propri stakeholder, evidenziando gli effetti economici prodotti dalla gestione imprenditoriale sulle principali categorie di portatori di interesse.
Il fatturato consolidato del Gruppo Servizi Italia si è attestato a Euro 256,7 milioni evidenziando un incremento del 6,9% ovvero del 9,0% a parità di cambio rispetto all'esercizio 2020. In particolare, i ricavi derivanti dai servizi di lavanolo (che in termini assoluti rappresentano il 76,0% dei ricavi del Gruppo) passano da Euro 181,0 milioni del 2020 ad Euro 195,2 milioni del 2021 registrando una crescita pari a 7,8% ovvero 10,6% a parità di cambi. La crescita è sostenuta dal recupero dell'area Italia e dall'ottima crescita organica delle aree Brasile e Turchia, tuttavia compensata da una variazione cambiaria negativa (-2,3%). Con specifico riferimento all'area Italia, la crescita dei ricavi rispetto all'esercizio precedente è legata principalmente alle nuove gare dell'area nord-est, solo in parte attenuata dal calo dei volumi e dei prezzi di taluni contratti e dalla flessione avutasi nel settore alberghiero e ristorazione nella prima parte dell'anno. I ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione biancheria (steril B) (che in termini assoluti rappresentano il 7,1% dei ricavi del Gruppo) passano da Euro 18,0 milioni del 2020 ad Euro 18,2 milioni, con un incremento del 1,1% dovuto ad una crescita del servizio di sterilizzazione tessuti in relazione a nuove gare nell'area nord-est italiana solo in parte compensato da una minore fornitura di tessuto non tessuto (TNT) rispetto al all'esercizio precedente. I ricavi derivanti dai servizi di sterilizzazione di strumentario chirurgico (steril C) (che in termini assoluti rappresentano il 16,9% dei ricavi del Gruppo) passano da Euro 41,1 milioni del 2020 ad Euro 43,3 milioni del 2021, con un incremento del 5,4% dovuto principalmente ad alcune nuove commesse nell'area del nord-est Italia, nonché alla ripresa degli interventi chirurgici rispetto all'esercizio precedente10.

Nel corso degli ultimi anni, il management del Gruppo ha ritenuto opportuno impegnare le proprie risorse in investimenti strutturali, per il consolidamento della posizione di leadership e per un costante efficientamento del Gruppo.
10. Per maggiori informazioni sull'andamento del fatturato 2021, fare riferimento al Bilancio consolidato del Gruppo Servizi Italia al 31 dicembre 2021.
| PROSPETTO DI DISTRIBUZIONE DEL VALORE ECONOMICO GENERATO | |||
|---|---|---|---|
| (Euro migliaia) | 2021 | 2020 | |
| Ricavi delle vendite | 256.694 | 240.160 | |
| Altri proventi | 8.430 | 5.467 | |
| Proventi Finanziari | 804 | 2.292 | |
| Proventi da partecipazioni | 342 | 2.105 | |
| Rivalutazioni di partecipazioni valutate all'equity | 2.247 | -1.663 | |
| Valore economico generato dal Gruppo | 268.517 | 248.361 | |
| Costi operativi riclassificati | 113.564 | 105.991 | |
| Materie prime e materiali di consumo utilizzati | 27.430 | 27.607 | |
| Costi per servizi | 84.731 | 75.902 | |
| Altri costi | 1.403 | 2.410 | |
| Remunerazione del personale | 86.658 | 81.627 | |
| Costi del personale | 86.658 | 81.627 | |
| Remunerazione dei finanziatori | 4.989 | 5.409 | |
| Oneri finanziari | 4.989 | 5.409 | |
| Remunerazione degli azionisti | -263 | 193 | |
| Distribuzione del risultato economico d'esercizio | 011 | 0 | |
| Risultato economico d'esercizio attribuibile agli azionisti di minoranza | -263 | 193 | |
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione | 937 | -1.756 | |
| Imposte correnti e differite | 937 | -1.756 | |
| Comunità | 17 | 74 | |
| Liberalità, sponsorizzazioni e collaborazioni | 17 | 74 | |
| Valore economico distribuito dal Gruppo | 205.902 | 195.050 | |
| Risultato economico d'esercizio attribuibile agli azionisti della capogruppo a riserve | 7.500 | 2.761 | |
| Ammortamenti e svalutazioni | 55.114 | 54.065 | |
| Valore economico trattenuto dal Gruppo | 62.614 | 56.826 |
11. Il CdA ha proposto all'Assemblea dei Soci di destinare Euro 1,5 milioni a riserva da valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio netto e di riportare a nuovo il residuo utile d'esercizio; ha proposto inoltre di destinare Euro 0,2 milioni della riserva da valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto a utili a nuovo, per il venir meno del vincolo di indistribuibilità.
La Società ha approvato una Politica per la gestione del dialogo con gli Azionisti di Servizi Italia S.p.A., disponibile sul sito internet nella sezione Investor Relations. Scopo di tale politica è disciplinare le modalità di coinvolgimento e comunicazione della Società con azionisti attuali e potenziali al fine, inter alia, di potenziare lo scambio di informazioni e migliorare il livello di comprensione reciproca, nel rispetto in ogni caso delle disposizioni contenute nel Regolamento UE n. 596/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 ("MAR") e nelle relative disposizioni di attuazione in materia di gestione e comunicazione al pubblico di informazioni privilegiate e previsioni, così come riportato nella "Procedura per la gestione interna e la comunicazione all'esterno di documenti ed informazioni riguardanti Servizi Italia S.p.A." adottata dalla Società.
Secondo le risultanze del Libro dei Soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'articolo 120 del TUF e da altre informazioni a disposizione della Società alla data di approvazione della presente DNF, coloro che partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 5% del capitale sociale sono:
| PARTECIPAZIONI RILEVANTI NEL CAPITALE AL 31/12/2021 | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| DICHIARANTE | AZIONISTA DIRETTO | QUOTA % SU CAPITALE ORDINARIO |
|||
| Coopservice S.Coop.p.a. | Aurum S.p.A. | 55,334% | |||
| Steris Corporation | Steris UK Holding Limited | 5,903% | |||
| Servizi Italia S.p.A. | Servizi Italia S.p.A. | 6,29%* |
*di cui senza diritto di voto 6,29%
Servizi Italia ritiene la comunicazione finanziaria un elemento di importanza fondamentale nella costruzione di un rapporto di fiducia con il mercato finanziario; una comunicazione chiara e trasparente, oltre ad essere un dovere nei confronti del mercato, rappresenta la possibilità di instaurare un dialogo continuo con i propri azionisti, nel pieno rispetto della vigente normativa. In particolare, la funzione Investor Relations promuove un dialogo continuo con investitori istituzionali ed individuali e con gli analisti finanziari, assicurando parità informativa e comunicazione trasparente, tempestiva ed accurata, al fine di favorire una corretta percezione del valore del Gruppo.
Nel corso del 2021, il team di Investor Relations ha svolto incontri sia individuali che di Gruppo con analisti e investitori. Gli incontri sono avvenuti in modalità virtuale, tramite contatto diretto da parte degli azionisti. Nel periodo di riferimento la Società ha incontrato diversi investitori partecipando ai due eventi virtuali STAR (Spring e Fall Edition) organizzati da Borsa Italiana ed ha incaricato Midcap Partners (Appointed rep by Louis Capital Markets UK, LLP) per uno studio di ricerca pubblicato sul sito internet della società unitamente a quello dello specialist Intermonte SIM.
Il sito internet della Società www.servizitaliagroup.com è costantemente aggiornato con tutte le informazioni riguardanti il Gruppo e la documentazione societaria di maggior rilievo, in italiano ed inglese. In apposite sezioni, facilmente individuabili ed accessibili, vengono fornite notizie che rivestono rilievo per gli azionisti, in modo da consentire un esercizio consapevole dei propri diritti. Un buon lavoro di comunicazione finanziaria permette di creare e rafforzare il rapporto fra azienda ed investitori; un'informativa efficace e chiara è il presupposto per impostare su basi solide e durature il rapporto tra impresa e investitori.
Le scelte alla base dell'internazionalizzazione del Gruppo sono guidate esclusivamente da valutazioni di business e non da motivi fiscali. Il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia ha predisposto ed approvato la strategia e le linee guida in ambito fiscale per l'intero Gruppo, in modo che la gestione sia uniforme presso tutte le entità interessate, si ispiri alle logiche di corretta e tempestiva determinazione e liquidazione delle imposte dovute e attui una corretta gestione del rischio fiscale.
Le disposizioni contenute nella strategia fiscale richiedono comportamenti aderenti ai valori del Gruppo.
Gli organi di governo delle entità del Gruppo, tramite apposita delibera, sono tenuti a recepire la strategia fiscale adottata dalla Capogruppo, assumendo in tal modo la responsabilità di garantirne la conoscenza e assicurarne l'applicazione nell'ambito delle entità di rispettiva pertinenza, unitamente allo specifico compito, affidato agli organi di governo, di diffusione della cultura e dei valori sottesi alla stessa.
La strategia fiscale approvata dal Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia S.p.A. è pubblicata nella sezione "Società Trasparente" sul sito internet del Gruppo (www.servizitaliagroup.com). La relativa interpretazione è rimessa alla Capogruppo, attraverso l'Unità Fiscale12, che cura altresì il relativo aggiornamento ogni qualvolta viene richiesto un adeguamento normativo e/o mappatura di apposito processo al fine di monitorare i relativi rischi.
Il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia S.p.A. ha definito la strategia fiscale dell'intero Gruppo, con l'obiettivo di assicurare un'uniforme gestione della fiscalità presso tutte le entità interessate, e che si ispira alle seguenti logiche:
I principi della strategia fiscale sono parte integrante della strategia fiscale che il Gruppo intende perseguire, ne ispirano l'operatività aziendale nella gestione della variabile fiscale e richiedono l'adozione di idonei processi che possano garantirne l'effettività e l'applicazione.
Valori: il Gruppo, in linea con la propria strategia di sostenibilità, agisce secondo i valori dell'onestà e dell'integrità nella gestione dell'attività fiscale, essendo consapevole che il gettito derivante dai tributi costituisce una delle principali fonti di contribuzione allo sviluppo economico e sociale dei Paesi in cui opera.
Legalità e trasparenza: Il Gruppo persegue un comportamento orientato al rispetto delle norme fiscali applicabili nei Paesi in cui opera e ad interpretarle in modo da gestire responsabilmente il rischio fiscale, così da mettersi in condizione di soddisfare gli interessi di tutti gli stakeholder. Il Consiglio di Amministrazione definisce la strategia fiscale del Gruppo e ne garantisce l'applicazione all'interno dello stesso, assumendosi in tal modo il ruolo e la responsabilità di guidare la diffusione di una cultura aziendale improntata ai valori della onestà e integrità e al principio di legalità.

12. L'Unità Fiscale è intesa come gli uffici fiscali preposti nelle diverse giurisdizioni.


Il Gruppo mantiene un rapporto collaborativo e trasparente con le autorità fiscali, assicurando che queste ultime, tra l'altro, possano acquisire la piena comprensione dei fatti sottesi all'applicazione delle norme fiscali.
Shareholder value: il Gruppo considera le imposte come un costo dell'attività d'impresa, che come tale deve essere gestito, nel rispetto del principio di legalità, con l'obiettivo di salvaguardare il patrimonio sociale e di perseguire l'interesse primario della creazione di valore per gli azionisti in un orizzonte di medio-lungo periodo.
Per assicurare la concreta attuazione dei princìpi generali sopra delineati, la strategia fiscale del Gruppo viene declinata nelle seguenti linee guida:
Nel modello organizzativo di Servizi Italia S.p.A., l'Unità Fiscale della Capogruppo ha il compito, tra gli altri, di sviluppare la strategia fiscale del Gruppo, identificando, analizzando e gestendo le diverse iniziative di ottimizzazione, monitorando le tematiche fiscali più rilevanti, e fornendo il proprio supporto alle diverse Linee di Business.
Accanto all'Unità Fiscale della Capogruppo, le Unità Fiscali dei diversi Paesi, agendo in conformità con i valori e i principi insiti nella strategia fiscale definita dalla Capogruppo, sono incaricate della gestione della compliance e delle attività di tax planning e di tax monitoring a livello locale, attuate con la collaborazione dei propri consulenti locali.
Il Gruppo si è dotato di un insieme di regole, di procedure e di principi che fanno parte del più ampio sistema di organizzazione e controllo del Gruppo che sono da considerarsi punti di riferimento fondamentali che tutti i soggetti, in relazione al tipo di rapporto in essere con il Gruppo, sono tenuti a rispettare13.
Le diverse policy e procedure aziendali applicabili sia a livello di Gruppo che a livello di Paese regolano le attività, le modalità operative di gestione delle stesse e le responsabilità dell'Unità Fiscali anche in relazione alle altre funzioni aziendali. Tali documenti sono pubblicati sulla intranet aziendale e accessibili a tutte le persone e costituiscono le norme generali di comportamento applicabili, all'interno del Gruppo,


13. Per esempio: Codice Etico, Linee Guida Anticorruzione, Codice di Condotta Antitrust, le policy, i modelli e le procedure aziendali, la strategia fiscale, il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, il sistema di deleghe e procure, il sistema sanzionatorio di cui ai CCNL applicabili, ogni altra documentazione relativa ai sistemi di controllo in essere, i principi contabili di riferimento, le procedure e gli applicativi informatici.
per lo svolgimento delle attività. In particolare, con specifico riferimento all'area fiscale, in aggiunta alla definizione della strategia fiscale, é stata prevista la linea guida che costituisce un riferimento ai processi di Tax Compliance, Tax Planning, Tax Monitoring, Transfer Pricing e Tax Risk Management.
I rapporti infragruppo sono regolati, ai fini fiscali, in base all'arm's length principle, come enucleato in ambito OCSE (Model Tax Convention e Transfer Pricing Guidelines), perseguendo la finalità di allineare, quanto più correttamente possibile, le condizioni e i prezzi di trasferimento con i luoghi di creazione del valore nell'ambito del Gruppo. Laddove entità del Gruppo operino in Paesi che non riconoscano le regole di derivazione OCSE, le politiche dei prezzi di trasferimento saranno finalizzate al duplice obiettivo, da un lato, di assicurare coerenza tra luogo di produzione del valore e luogo di tassazione e, dall'altro lato, di evitare fenomeni di doppia imposizione. Per contenere i rischi fiscali, il Gruppo, compatibilmente con la disciplina applicabile, promuove la stipula di ruling con le autorità fiscali locali, tra l'altro al fine della definizione dei metodi di determinazione dei prezzi di trasferimento, dell'attribuzione di utili e perdite alle stabili organizzazioni e dell'applicazione delle norme relative ai flussi cross border tra entità del Gruppo.
Il Gruppo garantisce trasparenza e correttezza nei rapporti con le autorità fiscali, anche in caso di audit relativi sia alle società del Gruppo che a terzi. Il Gruppo promuove l'adesione ai regimi di co-operative compliance, per le società che integrano i requisiti previsti dalle relative discipline domestiche, al fine di realizzare forme di relazione rafforzata, e aderisce alle previsioni in materia di transfer pricing documentation, in conformità con le indicazioni delle Transfer Pricing Guidelines dell'OCSE (c.d. three-tiered approach, articolato su Master File, Local File, Country-by-Country Report).
L' Unità Fiscale della Capogruppo, coordinata dal Tax Manager, garantisce:
• in accordo con i CFO locali, un adeguato dimensionamento delle necessarie competenze (interne all'organizzazione e avvalendosi di professionisti qualificati esterni), in grado di
svolgere oltre al ruolo di presidio dell'adempimento, quello di centro di analisi decisionale inserito nei processi di governance e di business;
Il rischio fiscale viene controllato in funzione di due provvedimenti legislativi: la legge L. 262/2005 e il D.lgs. 231/2001. Nell'ambito dell'approccio alla compliance fiscale sono stati individuate le principali tipologie di rischio (compliance, financial reporting, operativo, esterno) a cui si attribuisce una valutazione per ciascuna delle funzioni e dei processi sensibili. A fronte di rischi di "alti" il Tax Manager collabora con le funzioni coinvolte nei processi sensibili per mitigare ogni tipo di esposizione per la Società. La matrice dei rischi è costantemente aggiornata attraverso il monitoraggio periodico con gli ordinari processi di audit interni oltre che tramite sistemi delle autorità fiscali previsti dai regimi di cooperative compliance, ove attivati.
Per il Gruppo Servizi Italia l'adempimento fiscale è considerato come uno degli aspetti fondamentali di una gestione etica e responsabile dell'Azienda. In questo senso, tra le violazioni che possono essere comunicate attraverso i canali interni all'Azienda sono considerate anche quelle di rilevanza in materia fiscale. Il Codice Etico adottato dal Gruppo rappresenta la cornice di "presidio etico" con cui il Gruppo opera e nel cui contesto si iscrive a pieno titolo anche la strategia fiscale. Le previsioni relative alle violazioni del Codice Etico sono idonee ad assicurare l'effettività delle prescrizioni contenute nello stesso e devono intendersi estese a quanto stabilito dalla strategia fiscale.
Al Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, con cadenza annuale, viene indirizzata, per il tramite del Comitato Controllo e Rischi, una rendicontazione nella quale, con riguardo

alle entità del Gruppo, viene dato conto degli esiti dell'attività di monitoraggio del sistema di controllo interno del rischio fiscale e dello stato della gestione del rischio fiscale, per il periodo di imposta di riferimento, con indicazioni sulla contribuzione fiscale complessiva (Total Tax Contribution o anche TTC) del Gruppo rispetto all'esercizio precedente e con indicazioni riguardanti la % della TTC relativa a versamenti che rappresentano un costo per il Gruppo (Taxes Borne) e la percentuale residua di versamenti effettuati per effetto di meccanismi di rivalsa, sostituzione, etc. (Taxes Collected).
L'obiettivo della predisposizione annuale della rendicontazione TTC con il dettaglio di tutta la contribuzione fiscale in Italia e nei principali Paesi in cui il Gruppo opera sottolinea l'importanza che il Gruppo attribuisce alle tematiche fiscali, al loro ruolo sociale e in generale alla trasparenza come fattore che favorisce lo sviluppo sostenibile. Il concetto di valore distribuito si riferisce al contributo che l 'azienda dà alla società in generale.
In base alla metodologia della rendicontazione TTC, il valore distribuito da un'azienda è composto dalla somma dei seguenti elementi:

| 14 | RENDICONTAZIONE PAESE PER PAESE | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | |||||||
| In /000 euro | Italia | Turchia | Brasile | Italia15 | Turchia | Brasile | ||
| Nomi delle entità residenti | Servizi Italia S.p.A. Steritek S.p.A. Wash Service S.r.l. Ekolav S.r.l. |
Ankateks Turizm In saat Tekstil Temizle me Sanayi ve Ticaret Ltd Sirketi Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. |
SRI Empreendimen tos e Participações L.t.d.a. Lavsim Higienização Têxtil S.A. Maxlav Lavanderia Especializada S.A. Vida Lavanderias Especializada S.A. Aqualav Serviços De Higienização L.t.d.a. |
Servizi Italia S.p.A. Steritek S.p.A. Wash Service S.r.l. Ekolav S.r.l. |
Ankateks Turizm In saat Tekstil Temizle me Sanayi ve Ticaret Ltd Sirketi Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. |
SRI Empreendimen tos e Participações L.t.d.a. Lavsim Higienização Têxtil S.A. Maxlav Lavanderia Especializada S.A. Vida Lavanderias Especializada S.A. Aqualav Serviços De Higienização L.t.d.a. |
||
| Ricavi da vendite a terze parti | 234.236 | 7.289 | 26.469 | 214.999 | 7.399 | 26.714 | ||
| Ricavi da operazioni infragruppo con altre giurisdizioni fiscali |
4.135 | 112 | 2.175 | 3.346 | 151 | 1.991 | ||
| Utile/perdita ante imposte | 753 | -756 | 1.539 | -6.690 | 329 | -1.886 | ||
| Attività materiali diverse da disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
100.722 | 3.335 | 21.471 | 102.521 | 5.192 | 18.828 | ||
| Imposte sul reddito delle società versate sulla base del criterio di cassa |
263 | 0 | 261 | 208 | 24 | 335 | ||
| Imposte sul reddito delle società maturate sugli utili/perdite |
658 | 0 | 178 | 204 | 55 | 477 |
14. I dati riportati nella seguente tabella sono coerenti con quanto riportato secondo la reportistica "Country by Country" (rendicontazione dei dati nazionali paese per paese). I dati differiscono rispetto a quanto riportato nel Bilancio consolidato al 31.12.2021, in quanto sono stati adottati i Local GAAP.
15.I dati relativi alla rendicontazione paese per paese non comprendono San Martino 2000 S.c.r.l., in quanto società consortile del Gruppo e considerata come soggetto terzo ai fini del CbCR.


5 parità di genere

15
La valorizzazione delle persone, la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, la creazione di un ambiente di lavoro positivo che offra a tutti pari opportunità sulla base del merito e l'incentivo a sviluppare le proprie competenze professionali rappresentano le componenti essenziali della crescita del Gruppo. Le persone sono l'elemento fondamentale che permette di affrontare le sfide in uno scenario sempre più dinamico e competitivo.
Il Gruppo Servizi Italia occupa la maggior parte delle proprie risorse nelle aree produttive (lavanderie industriali, centrali di sterilizzazione, guardaroba dedicata alla distribuzione dei materiali), oltre alle attività corporate (indirette. La distribuzione delle risorse è dimensionata rispetto alle effettive esigenze richieste dai processi che devono essere garantiti per il buon funzionamento del business.
Le attività del Gruppo Servizi Italia sono considerate essenziali, di prima necessità e di pubblica utilità; in considerazione di questo, e visto il perdurare dell'emergenza sanitaria durante tutto il 2021, il Gruppo ha focalizzato il proprio impegno nella implementazione delle misure normative e organizzative idonee a garantire la prosecuzione delle attività produttive durante l'emergenza epidemiologica da Covid-19, al fine di mitigare i possibili effetti negativi sull'erogazione dei servizi ai clienti e garantire la continuità del business.
L'11 novembre 2021 Servizi Italia ha conseguito la certificazione base Family Audit, entrando così a far parte di un network virtuoso di organizzazioni orientate a qualificarsi sempre di più come ambienti di lavoro eccellenti, sensibili ai temi della conciliazione vita – lavoro e dunque al benessere dei propri dipendenti.
Si tratta in generale di adottare e implementare politiche di gestione del personale orientate al benessere dei propri dipendenti, al miglioramento del clima aziendale e alla crescita.
Conseguire la certificazione Family Audit significa dunque promuovere e avviare all'interno della propria azienda un percorso di cambiamento culturale e di miglioramento continuo.
Le risorse umane sono un elemento sempre più strategico per il successo delle organizzazioni, ma il potenziale conflitto tra vita professionale e vita privata è una minaccia alla salute e al benessere delle persone e allo sviluppo stesso dell'organizzazione. Per un'impresa, dunque, non si tratta soltanto di una questione etica di responsabilità sociale, ma anche di un obiettivo di business aziendale e d'interesse pubblico.
Per intraprendere questo percorso, è stata necessaria un'attenta analisi del contesto lavorativo, dei bisogni e delle aspettative degli occupati, da cui è stato poi elaborato un piano aziendale, in cui sono elencate tutte le misure che l'organizzazione si impegna a realizzare per raggiungere gli obiettivi che si è data. Il piano aziendale deve comprendere sei macro-ambiti:

Una volta completata questa prima fase di analisi, l'organizzazione ha tre anni di tempo per realizzare le misure previste
nel Piano, con una verifica annuale dello stato di attuazione e di avanzamento delle azioni. Trascorso questo periodo di tempo, l'organizzazione ottiene il rilascio del certificato Family Audit Executive.
Servizi Italia ha distribuito un questionario a un campione di oltre 400 dipendenti, per indagare le diverse esigenze in tema di conciliazione/vita privata. I risultati (ricevuti e trattati in forma anonima) sono serviti per analizzare le politiche di gestione delle risorse umane già esistenti, proporre azioni migliorative e/o nuove soluzioni ritenute idonee, non solo al raggiungimento degli obiettivi di certificazione, ma al miglioramento, per quanto possibile, del bilanciamento dei tempi di vita e lavoro dei dipendenti, attraverso la predisposizione e l'approvazione di un piano triennale di azioni, promosso dal Consiglio di Amministrazione e dal management della Società.
Le azioni individuate nel piano riguardano principalmente:
duali delle risorse aventi ruoli considerati strategici.

Al 31 dicembre 2021 l'organico del Gruppo conta 3.675 dipendenti (3.765 nel 2020) di cui il 90,34% sono operai, l'8,22% impiegati, l'0,98% quadri e lo 0,46% dirigenti.
Il processo di selezione e assunzione del personale è disciplinato da apposite procedure e la selezione dei dipendenti viene effettuata sulla base delle competenze e delle capacità professionali dei candidati. Il Gruppo garantisce a tutti le pari opportunità nell'accesso, senza discriminazione alcuna per ragioni di sesso, appartenenza etnica, nazionalità, religione, opinioni politiche, orientamento sessuale, condizioni personali e sociali.
Con l'obiettivo di garantire un contributo alla realizzazione della strategia individuata nel business plan, nel corso del 2021 sono state assunte 1.589 risorse in tutto il Gruppo, con un tasso di turnover in entrata del 43% circa e un tasso di turnover in uscita del 46% circa, in aumento rispetto al 2020.
I dipendenti del Gruppo al 31 dicembre 2021 sono per il 59% donne e per il 41% uomini, con alta prevalenza di contratti di lavoro a tempo indeterminato (93%).
Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.
Le iniziative di dialogo e consultazione interne al Gruppo Servizi Italia mirano ad avvicinare i dipendenti ai vertici aziendali, informando sui risultati economici e presentando la pianificazione strategica; per questa ragione, con cadenza periodica, vengono organizzati incontri che hanno come argomento l'andamento economico-finanziario, i risultati raggiunti e gli obiettivi futuri. Il sito internet, le mailing list, i social media e le bacheche aziendali, rendono partecipe il personale circa gli eventi societari riguardanti tematiche finanziarie, produttive, commerciali e di qualità, sicurezza ed ambiente.
Il modello organizzativo adottato dalla Società tiene conto delle funzioni e i ruoli che permettono di percorrere una rinnovata strategia, che prevede di concentrare le risorse disponibili per l'ottimizzazione e lo sviluppo dell'attività nel settore sanitario pubblico e privato, cercando inoltre di ampliare i servizi offerti puntando su quelli a maggior valore aggiunto.
Relativamente al dimensionamento dei ruoli organizzativi, in una logica di business continuity, si è dato corso all'individuazione e manutenzione delle tavole di successione previste dal processo di succession planning e alla relativa implementazione dei piani di sviluppo indivi-
Le politiche di remunerazione mirano a premiare le persone e il loro contributo secondo criteri di equità e di meritocrazia, che vengono condivisi in modo trasparente nei diversi processi di valutazione. Il sistema di remunerazione del Gruppo è differente per i diversi attori aziendali e comprende una componente retributiva e sistemi di incentivazione variabile per obiettivi e benefit. Il Gruppo offre ai nuovi assunti e ai propri dipendenti un pacchetto retributivo in linea con le migliori pratiche di mercato e nel rispetto dei minimi previsti dai riferimenti normativi in vigore nei diversi Paesi in cui il Gruppo opera.
La politica retributiva mira a riconoscere, in modo equo e concreto, l'impegno e il contributo delle persone al successo dell'azienda. I livelli retributivi dipendono dal ruolo e dalle responsabilità ricoperti dalle persone, in modo da rifletterne le esperienze e le competenze necessarie, il livello di eccellenza dimostrato e il contributo generale apportato al business senza alcuna discriminazione. In nessun caso sono stati rilevati livelli retributivi al di sotto della remunerazione minima locale per la categoria di riferimento dei nuovi assunti. Nell'accordo integrativo aziendale, stipulato tra la società e le organizzazioni sindacali, è stato inserito un premio di risultato basato su indicatori di performance economica e di produttività. Gli elementi variabili della retribuzione si sostanziano quindi nel premio di risultato per tutti gli operai, impiegati e nel bonus legato alla valutazione delle performance e dei risultati per i ruoli di responsabilità (es. piano annual bonus system e piano long term incentive cash). Attraverso l'implementazione dei piani di incentivazione, Servizi Italia intende promuovere e perseguire i seguenti obiettivi:
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla "Relazione sulla remunerazione 2021".
Il Gruppo, al fine di valutare il posizionamento del pacchetto retributivo riconosciuto ad Am-
ministratori, Dirigenti, Ruoli Apicali, Responsabili di funzio ne di staff e line organizzative rispetto al mercato, conduce periodicamente un'analisi del posizionamento retributivo per le posizioni apicali e le key positions della società (suddi visa in dirigenti, quadri, impiegati) attraverso la conduzione di un'analisi di benchmark rispetto al mercato di riferimento, con l'ausilio di un fornitore specializzato e/o indagini di mer cato pubblicate da fonti riconosciute. L'analisi prende come riferimento il mercato considerando un paniere di aziende comparabili per settore di business, per dati dimensionali (in termini di fatturato e numero di dipendenti), per tipologia/ caratteristiche e peso del ruolo (definito attraverso l'anali si delle job description, finalità e responsabilità del ruolo), in modo da rendere omogeneo il confronto anche tra aziende differenti.
La struttura retributiva è basata su due componenti che de finiscono la retribuzione complessiva:
Gli ultimi risultati di analisi hanno evidenziato che il posizio namento complessivo di Servizi Italia rispetto al mercato di riferimento risulta essere competitivo, sia in termini di retri buzione annua lorda che di retribuzione complessiva.
Per quanto riguarda la politica di retribuzione variabile, sia intesa come valore del variabile a target che come tipologie di KPI utilizzati, Servizi Italia si dimostra competitiva e in li nea con le migliori prassi di mercato.
Periodicamente, in sede di budget economico, il Direttore Risorse Umane, per valutare eventuali variazioni retributi ve da apportare rispetto all'esercizio finanziario preceden te, si confronta con:
Si segnala che, relativamente al personale operativo, gli eventuali incrementi della componente retributiva possono verificarsi, oltre che per l'applicazione del CCNL, per l'ap prezzamento delle professionalità, competenze e capacità e per l'erogazione del premio di risultato (componente va riabile) al raggiungimento degli obiettivi fissati negli accordi sindacali di secondo livello in essere.

Le persone sono il fattore più importante per la crescita dell'Azienda, che si impegna a promuovere il loro sviluppo professionale, ponendo attenzione alla qualità dell'ambiente di lavoro, incentivando lo spirito di squadra e favorendo lo sviluppo di un gruppo integrato e compatto, orgoglioso della propria identità aziendale. Per questo, Servizi Italia investe nella crescita professionale di tutte le persone, attraverso programmi di aggiornamento e formazione definiti sulla base di un'analisi dei fabbisogni specifici delle persone e di modalità e attività innovative in grado di garantire un'adeguata formazione rispetto alle competenze richieste dal ruolo.
Nel corso del 2021, il Gruppo ha erogato un totale di 14.825 ore di formazione, pari a 4,03 ore per dipendente, coinvolgendo per l'86,7% operai, il 12,4% impiegati, lo 0,3% quadri e lo 0,7% dirigenti. Il dato risulta in aumento rispetto al target fissato di oltre 10.000 ore, mantenendo costante l'aggiornamento di tutto il personale, a supporto della crescita professionale delle figure junior e al potenziamento delle competenze dei ruoli di responsabilità, nella consapevolezza che la formazione rappresenta una leva strategica per la crescita aziendale. Le ore di formazione risultano in aumento (+ 32% circa) rispetto a quelle del 2020. Il risultato è dovuto in parte al consolidamento della formazione a distanza (FAD) che ha consentito il recupero della formazione periodica soprattutto in materia di sicurezza e tecnica professionale per operai e in parte a nuove iniziative di formazione rivolte a tutto il personale relativamente ,in primo luogo, alla privacy e all'anticorruzione.
Il Gruppo Servizi Italia ha reso concreto il proprio impegno nella tutela delle diversità, pari opportunità e non discriminazione attraverso il mantenimento della certificazione SA8000 e l'adozione di un Codice Etico per tutte le società italiane, brasiliane e turche e il pieno rispetto della normativa vigente in ciascun Paese in cui Servizi Italia è presente.
Il Gruppo Servizi Italia opera in diversi ambiti geografici caratterizzati da un'ampia differenziazione anagrafica e di genere. L'eterogeneità delle risorse è portatrice di valori e opportunità derivanti dai diversi modi di perseguire e raggiungere i massimi livelli di performance all'interno di un unico e più ampio disegno organizzativo di Gruppo.
È in quest'ottica che il Gruppo Servizi Italia si muove e opera, nel rispetto della dignità di ciascuno e offrendo pari opportunità in tutte le fasi e per tutti gli aspetti del rapporto di lavoro, evitando qualunque forma di discriminazione che possa derivare da differenze di sesso, età, stato di salute, nazionalità, opinioni politiche o religiose.
I processi di gestione delle risorse umane sono applicati secondo gli stessi principi di meritocrazia, equità e trasparenza in tutti i Paesi in cui il Gruppo opera.
Per quanto riguarda il congedo parentale, le Società garantiscono nei Paesi in cui opera il gruppo pari condizioni di accesso per uomini e donne nel rispetto della normativa locale vigente. Nel 2021 hanno usufruito del congedo parentale 27 uomini e 127 donne con un tasso di rientro al lavoro al 31 dicembre 2021 rispettivamente del 69,23% e del 85,86%.
Di seguito i principali ambiti di formazione per area geografica:
| AREA GEOGRAFICA |
AMBITI FORMATIVI | ||||
|---|---|---|---|---|---|
| Manageriale prevista dai piani di sviluppo individuali delle risorse aventi ruoli considerati strategici e/o di figure chiave. |
|||||
| ITALIA | Tecnica professionale e sistemi tecnici. | ||||
| Salute e Sicurezza sul posto di lavoro, Ambiente e Qualità. | |||||
| Sistemi di certificazione UNI EN 37001 e normative in genere. | |||||
| Tecnica professionale e sistemi tecnici. | |||||
| BRASILE | Salute e Sicurezza sul posto di lavoro, Ambiente e Qualità. | ||||
| TURCHIA | Tecnica professionale. | ||||
| Salute e Sicurezza sul posto di lavoro. |


Il Gruppo Servizi Italia è fortemente impegnato nel prendersi cura della sicurezza e salute dei suoi dipendenti, clienti e della comunità. Considera la salute, la sicurezza e l'integrità psicofisica delle persone beni preziosi da tutelare in ogni momento e si impegna a sviluppare e promuovere una solida cultura della sicurezza nei siti in cui opera, al fine di garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro. L'impegno costante di ognuno, l'integrazione della sicurezza nei processi e nella formazione, la segnalazione e l'analisi dei mancati infortuni, il rigore nella selezione e nella gestione delle ditte appaltatrici, il presidio nell'ambito dei diritti umani nella catena di fornitura (in conformità al Codice di Condotta Fornitori interno), i controlli sulla qualità e la condivisione delle esperienze nel Gruppo sono gli elementi fondanti della cultura della sicurezza del Gruppo Servizi Italia.
Il Gruppo Servizi Italia è dotato di una dichiarazione di impegno per la Salute e Sicurezza, sottoscritta dal top management del Gruppo, che si fonda sui seguenti principi fondamentali:
In attuazione della mission e politica societaria, sia la Capogruppo che Ekolav e Steritek sono dotate di un Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza conforme alla UNI 45001 che si basa sull'identificazione dei pericoli, sulla valutazione qualitativa e quantitativa dei rischi, sulla pianificazione e attuazione delle misure di prevenzione e protezione, sulla verifica dell'efficacia delle misure di prevenzione e protezione, sulle eventuali azioni correttive.
Il sistema di gestione coinvolge sia il personale Servizi Italia sia quello delle ditte appaltatrici che lavorano nelle società controllate e prevede:
La gestione dei rischi nelle singole società del Gruppo è garantita attraverso un'analisi e valutazione dei rischi tipici dei luoghi di lavoro e delle sostanze e attrezzature in essi presenti, per i quali sono individuate specifiche misure di prevenzione e protezione, individuali e collettive. In particolare, il Datore di Lavoro valuta tutti i rischi associati alle attività lavorative, routinarie e straordinarie, ovvero i pericoli che possono causare eventi infortunistici a danno
pendenti del Gruppo, dall'altra per il personale esterno insieme all'aumento del 63% delle ore lavorate (la maggior parte necessarie per fare fronte ad assenze) è occorso un numero di infortuni che riporta il tasso di frequenza al valore del 2019 (26,71).
Nel corso del 2021, il Gruppo Servizi Italia non ha registrato infortuni di tipo mortale. Si è invece registrato, nella società Servizi Italia S.p.A., un infortunio con gravi conseguenze per durata, per caduta da una scala durante un'attività di manutenzione. Le azioni intraprese intese a eliminare o a ridurre al minimo i pericoli riscontrati hanno riguardato la sensibilizzazione e il processo educativo del personale direttamente interessato nelle attività oggetto dell'infortunio, passando attraverso la condivisione delle cause e degli errori umani scatenanti l'evento lesivo, alla formazione e addestramento sulle corrette procedure e modalità di lavoro.
Nel corso del 2021 sono proseguite le iniziative volte a rafforzare il sistema di controlli, anche sulle imprese appaltatrici, e l'integrazione tra le aree di business e le funzioni di salute e sicurezza, al fine di individuare le potenziali aree a rischio e prevenire l'insorgere degli infortuni.
del lavoratore, con effetti di tipo "acuto", e i pericoli che hanno come conseguenza malattie professionali, rischi di igiene industriale, con effetti di tipo "cronico".
L'obiettivo principale della valutazione dei rischi è quello di istituire un sistema di gestione permanente ed organico finalizzato alla presentazione, riduzione e controllo dei possibili fattori di rischio per la sicurezza e salute dei lavoratori. Presupposto fondamentale per raggiungere questo obiettivo è l'individuazione di tutti i fattori di rischio potenzialmente esistenti in azienda, delle loro reciproche interazioni, nonché la valutazione della loro entità effettuata, ove necessario, mediante metodi analitici e strumentali.
È evidente, quindi, che la valutazione del rischio è lo strumento di base ed essenziale che consente di:
In tale contesto si possono confermare le misure già in atto o decidere di migliorarle, in relazione alle innovazioni di carattere organizzativo o tecnico sopravvenute in materia di salute e sicurezza.
I principali rischi per la salute e sicurezza cui risultano esposti il personale dipendente e i collaboratori esterni, il cui luogo di lavoro è sotto il controllo dell'organizzazione, sono da ricondursi allo svolgimento delle attività operative di erogazione dei servizi e presso i siti produttivi del Gruppo. L'identificazione di tali rischi è stata effettuata attraverso oltre che l'osservazione delle attività anche da un'analisi dei principali eventi occorsi negli ultimi 3 anni, considerando tutti i tipi di infortunio occorsi sul lavoro (morte, amputazione, frattura, ernia o lesione da sforzo, ustioni, ecc.). In particolare, ai pericoli di tipo meccanico, alla caduta da scale e agli incidenti stradali, sono associati i principali rischi in grado di provocare infortuni sul lavoro con conseguenze gravi, ovvero incidenti dai quali il lavoratore non può ristabilirsi, non si ristabilisce o non è realistico prevedere che si ristabilisca completamente ritornando allo stato di salute antecedente l'incidente entro sei mesi.
In termini di frequenza di accadimento, nel 2021 il Gruppo ha registrato un tasso di infortuni sul lavoro pari a 18,01 basato su 1.000.000 ore lavorate, con una diminuzione del 24,5% rispetto al 2020 (23,70) per il personale dipendente e pari a 34,10 per il personale esterno16, in aumento del 268% rispetto il 2020 (9,28).
Se da una parte si registra quindi un miglioramento nella frequenza degli infortuni per i di-


16. I dati relativi alla Salute e Sicurezza dei collaboratori esterni includono le tipologie di lavoratori non dipendenti che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, in considerazione della loro significatività e della disponibilità di tali dati su cui il Gruppo non esercita un controllo diretto.

In Italia, nel 2021 sono proseguite le attività di Internal Auditing svolte dai responsabili preposti, in presenza e da remoto, nel rispetto del piano di audit annuale e finalizzate principalmente alla valutazione e al miglioramento dell'efficienza dell'organizzazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro; allo stesso modo sono stati condotti, con riscontro positivo, audit di terza parte eseguiti dagli organismi di certificazione al fine del rilascio del certificato di conformità in materia di salute e sicurezza.
In Brasile, tutte le norme interne di sicurezza e medicina del lavoro rispettano i dettami previsti dalle disposizioni legali vigenti, di ambito federale, statale o municipale; nonché i trattati emanati per il Servizio Sanitario, da parte dell'AN-VISA - Agenzia Nazionale per la Vigilanza Sanitaria. Similarmente all'area italiana, la salute e sicurezza nell'area brasiliana tiene conto delle aree di lavoro e delle sue specificità riguardo alla manutenzione delle macchine ed attrezzature, al controllo dei rischi fisici (temperatura ambientale, rumore, vibrazioni, livelli di illuminazione, umidità e ventilazione), al controllo dell'esposizione verso i prodotti chimici utilizzati e all'ergonomia. La salute del lavoratore è determinata da aspetti correlati ai fattori ambientali, produttivi e all'organizzazione del lavoro. Nel periodo di riferimento sono proseguite le attività di monitoraggio interne ai siti produttivi e sono state ottemperate tutte le disposizioni legali vigenti, di ambito federale, statale o municipale.
In Turchia, la legge sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, in vigore da marzo 2003, ha imposto ad ogni datore di lavoro l'obbligo di prendere tutte le misure necessarie per assicurare un buon livello di salute e di sicurezza degli impiegati nell'ambiente di lavoro. I dipendenti a loro volta sono obbligati a rispettare costantemente le norme relative alla salute e sicurezza in vigore. Il Ministero del Lavoro ha il compito di controllare il rispetto delle norme e l'applicazione di eventuali sanzioni ai trasgressori.
Per dettagli relativi ad ulteriori dati sulla Salute e Sicurezza del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.
L'attenzione alle persone del Gruppo passa anche per la gestione attenta del welfare, impegnandosi a garantire al dipendente una equa retribuzione che consenta al suo nucleo familiare benessere e serenità sociale, favorendo inoltre iniziative ovvero prestazioni non monetarie, mirate al maggior benessere del dipendente stesso. Rientrano in questo ambito le risorse destinate a soddisfare bisogni sociali, previdenziali e assistenziali dei dipendenti. Il Gruppo offre ai propri dipendenti un pacchetto di benefit in linea con le attuali pratiche di mercato e differenziato secondo logiche di organizzazione.
In Italia, il welfare aziendale prevede:
Anche nel corso del 2021 è stata mantenuta la piattaforma di welfare aziendale "FlexBenefit", che consente ai dipendenti di convertire, in forma volontaria, la quota di retribuzione variabile legata ai premi di risultato in flexible benefits. A titolo esemplificativo, iI benefit messi a disposizione all'interno della piattaforma possono essere relativi a previdenza, istruzione/formazione, assistenza (a bambini, anziani e persone non autosufficienti).
In Brasile, le azioni di welfare messe in campo dal Gruppo mirano a creare clima organizzativo, motivazione della squadra e miglioramento dei livelli di produttività. Oltre a quanto previsto dalla Convenção Coletiva de Trabalho, gli ulteriori benefici volontari messi a disposizione dei lavoratori garantiscono le condizioni necessarie affinché gli stessi possano soddisfare i propri bisogni basilari consentendo al loro nucleo familiare benessere e serenità sociale, in particolare:
In Turchia non sono previsti benefit aggiuntivi.


Nel corso del 2021, la Direzione HR ha focalizzato princi palmente il proprio impegno per consentire la prosecuzione delle attività produttive durante l'emergenza epidemiologi ca da Covid-19, al fine di mitigare possibili effetti negativi sull'erogazione dei servizi ai clienti e garantire la continuità del business.
In particolare, le attività hanno riguardato:
In questo contesto, è proseguito il dialogo con le Organiz zazioni Sindacali e le rappresentanze dei lavoratori a livello aziendale, con l'obiettivo di cercare soluzioni condivise per rispondere alla situazione epidemiologica e di mercato.
Inoltre, al fine di contrastare gli effetti economici negativi legati sia all'attuale contesto di mercato che alla pandemia in corso, la Società ha intrapreso un percorso, ancora in es sere, di riequilibrio finanziario e riorganizzativo.
Nel territorio italiano, Servizi Italia S.p.A. applica per il per sonale operaio ed impiegatizio il Contratto Collettivo Na zionale per i lavoratori dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di servizi tessili e medici affini sotto scritto tra Assosistema e le OO.SS. Femca-Cisl, Filctem-C gil e Uiltec-Uil, rinnovato con accordo avente validità dal 1 aprile 2019 al 31 dicembre 2022. Per il personale dirigen te, invece, viene applicato il CCNL Dirigenti Industria.
Durante l'esercizio 2021, è proseguito il dialogo con le OO.SS. in ottemperanza della norma SA8000, per promuo vere il comitato Social Performance Team (SPT) il quale ha il compito di condurre una valutazione formalizzata dei rischi legati allo standard di riferimento, effettuare un monitorag gio delle attività e collaborare nell'applicazione delle azioni correttive e preventive e nella verifica di efficacia.
Per ciò che riguarda gli accadimenti 2021, si segnala che in data 20 settembre 2021, la Capogruppo ha avviato, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dagli artt. 4 e 24 della Leg ge 223/1991, una procedura di licenziamento dei lavoratori strutturalmente eccedenti e unicamente riferibili all'unità produttiva sita in Ariccia (RM), Via Quarto Negroni, 4, in ra gione della cessazione delle attività di tale unità produttiva afferenti al lavaggio e sterilizzazione tessuti.
Le motivazioni sono riconducibili alla perdita di volumi pro cessati presso la predetta unità produttiva nonché all'inter venuta emergenza Coronavirus. Infatti, come già comuni cato all'interno del documento di Bilancio del 31 dicembre 2019, nel luglio 2019, all'esito della gara d'appalto regio nale, relativa a 8 lotti per la gestione dei servizi di Lavanolo presso le Aziende Sanitarie della Regione Lazio (3 lotti dei quali in precedenza erano stati affidati a Servizi Italia e pro cessati presso lo stabilimento di Ariccia), Servizi Italia non si è aggiudicata alcuno dei lotti in gara, con conseguente ri duzione strutturale dei volumi del reparto lavanderia dell'u nità produttiva di Ariccia. In ragione di ciò, già nel 2019 la Capogruppo aveva avviato una procedura di licenziamento collettivo ex artt. 24 e 4 L. n. 223/1991 per i dipendenti di tale unità produttiva e, al fine di mitigare gli effetti sociali del programma di riduzione del personale, aveva sottoscritto, presso la Direzione Regionale Lavoro della Regione Lazio, un verbale di accordo con le OO.SS con il quale si era resa disponibile a ridurre il numero complessivo degli esuberi attraverso:

Report di Sostenibilità 2021 Il valore delle persone 60
Nel frattempo, il peggioramento della situazione di contrazione strutturale del mercato italiano delle lavanderie industriali, legata ad alcune criticità specifiche del comparto dei servizi alla sanità, quale il fenomeno dell'aggiudicazione di appalti con offerte economiche al ribasso e con marginalità economiche sempre più ridotte, ha determinato, tra l'altro, la mancata riconferma di contratti in portafoglio e l'aggiudicazione di commesse, già in portafoglio, a prezzi inferiori rispetto al passato.
Nel contesto di cui sopra, è intervenuta l'emergenza Coronavirus che, già da marzo 2020, ha avuto effetti sull'andamento della domanda dei servizi, in quanto le Aziende Ospedaliere hanno generalmente adottato una strategia di riduzione degli interventi chirurgici programmati nelle sale operatorie, confermando esclusivamente le prestazioni con carattere di urgenza, con conseguente impatto anche sull'attività di lavanderia e di sterilizzazione dello strumentario dello stabilimento di Ariccia.
Da ultimo, nel mese di maggio 2021 la Capogruppo, a seguito di partecipazione a gara, è risultata esclusa dall'affidamento di un contratto per servizi di noleggio di biancheria, materasseria, vestiario, teleria, lavanolo, manutenzione, logistica, noleggio e sterilizzazione strumentario chirurgico e servizi integrati di sterilizzazione. Il predetto contratto risultava peraltro già in portafoglio in relazione al solo servizio di sterilizzazione dello strumentario chirurgico, il quale costituiva circa il 95% dei volumi processati nella centrale di sterilizzazione sita nello stabilimento di Ariccia.
Quanto premesso, unitamente alla drastica riduzione strut-
turale di volumi su tutti i reparti del sito produttivo, accompagnata dall'assenza di nuove commesse (nemmeno potenziali nel breve/medio periodo, specie per quanto riguarda il settore ospedaliero pubblico) sul territorio della Regione Lazio, ha modificato radicalmente la situazione economica e produttiva del sito produttivo di Ariccia, causando uno sbilanciamento dei costi fissi, rendendo lo stesso antieconomico e quindi non più sostenibile.
Con il fine di tentare di ridurre le ricadute occupazionali e sociali e consentire una seppur limitata e parziale salvaguardia dei livelli occupazionali, la Capogruppo ha attivato con lettera del 6 settembre 2021 procedura ex art. 47 L.n. 428/1990 per l'affitto a Steris SpA del ramo d'azienda denominato "Centrale di sterilizzazione strumentario Ariccia" costituito da 12 dipendenti.
Per maggiori informazioni riguardo la chiusura dello stabilimento di Ariccia, si faccia riferimento al paragrafo "Eventi e operazioni di rilievo" contenuto nel bilancio separato e consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2021.
Per quanto riguarda le aziende italiane controllate dalla Capogruppo, si segnala che Steritek S.p.A. applica il CCNL Commercio Confesercenti, mentre le società Ekolav S.r.l. e Wash Service S.r.l. applicano il Contratto Collettivo Nazionale per i lavoratori dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di servizi tessili e medici affini.
In Brasile le società del Gruppo applicano la normativa in materia giuslavorista vigente in loco, nello specifico la Convenção Coletiva de Trabalho, che prevede un trattamento minimo salariale per tutti i lavoratori del Brasile. È prevista inoltre una quota variabile di retribuzione legata a risultati aziendali (es. PLR).
In Turchia le società del Gruppo non hanno un apposito contratto di categoria e applicano la legge del lavoro N.4857/2003 e ss.mm. Secondo la legge, sono ammessi in Turchia il contratto di lavoro temporaneo e quello a tempo indeterminato. Il contratto definito come "temporaneo" ha una durata massima di 30 giorni, mentre tutti quelli che superano tale limite sono considerati a tempo indeterminato. Tale legge sul lavoro regola i minimi salariali che vengono fissati su base nazionale da un comitato composto da rappresentanti del governo, da lavoratori e da datori di lavoro. In aggiunta al salario, al dipendente sono concesse alcune mensilità extra, oppure delle gratifiche in occasione di festività e/o a fine anno.


Il Gruppo Servizi Italia considera la sostenibilità ambientale come uno dei valori fondanti per lo sviluppo della propria attività, al pari dell'innovazione tecnologica e della soddisfazione del cliente. Processi e attività sono organizzati attraverso un sistema integrato di gestione per la Qualità, la Salute e Sicurezza, la Responsabilità Sociale, l'Ambiente e l'Energia.
L'attenzione verso l'ambiente del Gruppo si concretizza nella costante promozione dell'efficienza e della sostenibilità dei processi produttivi, nel costante monitoraggio delle risorse energetiche utilizzate, delle relative emissioni di gas ad effetto serra, dei prelievi idrici e dei rifiuti speciali decadenti dai processi produttivi. Alla base di questa attività ci sono i percorsi di certificazione ambientale (ISO 14001, EMAS e ISO 50001) già intrapresi e mantenuti nei vari siti italiani e che rappresentano un punto di riferimento indispensabile per tutte le realtà afferenti alla Capogruppo.
Sostenibilità ambientale significa capacità non solo di preservare le risorse naturali, ma di impegnarsi attivamente al fine di mitigare il più possibile gli impatti diretti e indiretti generati dall'attività produttiva.
In quest'ottica, si inserisce l'impegno messo dalla Commissione Europea per uno specifico sistema di classificazione volto ad identificare le attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale, quale importante fattore abilitante per supportare gli investimenti sostenibili e per adottare le indicazioni del Green Deal europeo.

Nei paragrafi seguenti si riportano attività e impegno da parte del Gruppo17 nella mitigazione degli impatti ambientali derivanti dallo svolgimento della propria attività. A fronte di tali intenti, le iniziative realizzate e gli obiettivi per il futuro si concentrano sui seguenti ambiti:

mantenimento delle certificazioni ambientali per tutti gli stabilimenti

riduzione dei consumi energetici

riduzione delle emissioni di CO2 ed altri inquinanti

conservazione delle risorse idriche

gestione e recupero dei rifiuti

spese e investimenti per l'ambiente

Il Gruppo Servizi Italia ha da tempo avviato un percorso specifico di efficientamento orientato alla riduzione dei consumi energetici per unità di prodotto lavorato. Le linee strategiche di efficienza seguite hanno interessato:
Presso i siti del Gruppo inoltre vengono periodicamente effettuate analisi e confronti dei consumi specifici delle risorse energetiche utilizzate: gas metano (Italia, Turchia), energia elettrica (Italia, Turchia, Brasile), energia termica (Italia), legno di eucalipto, proveniente da fornitori certificati e caratterizzato da una grande velocità di accrescimento (Brasile), carbone (Turchia), gasolio (Brasile). Sulla base di tali valutazioni, il Gruppo pianifica investimenti finalizzati al risparmio energetico presso i propri siti.
Si segnala nel corso del 2021:
• la sostituzione del generatore di vapore a carbone nel sito produttivo di Smirne con nuovo impianto a gas.
Relativamente ai consumi energetici presso le centrali di sterilizzazione di strumentario chirurgico collocate all'interno delle strutture ospedaliere clienti, la gestione delle utenze è a carico del proprietario (Stazione Appaltante). Ciò nonostante, Servizi Italia assume quotidianamente l'impegno verso un corretto e razionale utilizzo delle risorse energetiche necessarie per l'espletamento dei servizi, nel rispetto delle indicazioni impartite dal capitolato e dal cliente stesso.
Nel corso del 2021, Servizi Italia ha mantenuto la certificazione ISO 50001 presso tutti i siti italiani e ha rinnovato, ove già presente, le registrazioni EMAS. Tale attività conferma l'impegno del Gruppo a monitorare i propri consumi e i relativi impatti e a valutare le opportunità di miglioramento , per la riduzione dei consumi e il miglioramento dell'efficienza energetica degli impianti.
Il totale dei consumi di energia del Gruppo nel corso del 2021 ha registrato un aumento del 6,21% rispetto al 2020, con un aumento del 12,57% di energia rinnovabile rispetto al dato 2020.
Tra le variazioni più significative l'incremento di gas naturale (+13,69%) e di energia elettrica acquistata (+8,97%) di cui il
Si segnala inoltre una significativa riduzione del consumo di legna, dovuta alla chiusura dello stabilimento di Vida Lavanderias Especializada S.A.
Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.
La policy del Gruppo prevede un impegno costante sia in Italia sia all'estero volto alla riduzione dei consumi di carburante e della relativa immissione in atmosfera di GHG (Green House Gases) sotto forma di CO2 . I servizi erogati dal Gruppo prevedono un'attività di trasporto su gomma effettuata con automezzi di proprietà o appartenenti a fornitori terzi qualificati a cui viene esternalizzato il servizio. Il Gruppo, per mezzo del proprio management tecnico e in piena partnership con i fornitori di servizi di trasporto, ha negli anni consolidato un proprio modello logistico distributivo in grado di raggiungere il miglior compromesso tra la puntualità e la qualità del servizio al cliente e la minimizzazione delle tratte e dei viaggi quotidiani di consegna/ritiro.
Oltre a ciò, viene posta particolare attenzione agli aspetti qualitativi dei servizi e alla riduzione degli impatti ambientali con l'utilizzo di automezzi manutenuti e certificati appartenenti alle più recenti categorie EURO.
Una minima percentuale di consumi di carburante è inoltre associata all'utilizzo di automobili assegnate in benefit al personale dipendente per esigenze lavorative. Tali automobili, approvvigionate tramite fornitori qualificati di servizi di noleggio a lungo termine di autoveicoli, sono concesse in benefit ad uso promiscuo, ma nel rispetto di un apposito regolamento interno coerente con la suddetta policy.
In merito al consumo di carburanti nel 2021 si è registrata una diminuzione del 23,3% dovuta principalmente all'esternalizzazione di alcuni trasporti interni e a una migliore riassegnazione dei consumi delle sedi estere.
Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.

Il Gruppo mantiene alto il proprio impegno verso il controllo della quantità e qualità degli effluenti gassosi derivanti dalla propria attività, nel rispetto della normativa cogente e degli obiettivi interni, in coerenza con il proprio sistema di gestione ambientale.
Presso i siti del Gruppo le emissioni più significative sono costituite dagli ossidi di azoto, NOx, presenti negli effluenti gassosi provenienti dagli impianti di combustione utilizzati per la produzione di vapore tecnologico. Presso i siti italiani tutti i generatori di vapore sono alimentati da anni a gas naturale consentendo di ridurre al minimo le emissioni in atmosfera di ossidi di zolfo e di polveri.
Presso i siti brasiliani, essendo i generatori di vapore alimentati a legna, le emissioni in atmosfera riguardano anche il parametro polveri, per il cui contenimento i camini di emissione sono dotati di impianti di abbattimento ceneri e particolato.
Per il controllo delle suddette emissioni, presso tutti i siti vengono svolte periodicamente attività di regolazione e taratura della combustione dei bruciatori, analisi specifiche degli effluenti gassosi condotte da laboratori esterni e monitoraggio in continuo della qualità dei fumi per mezzo di sonde.
In merito alle emissioni complessive di NOx, il dato consolidato 2021 registra un aumento del 1,02% rispetto al 2020. Tali valori sono legati alla variazione dovuta all'incremento produttivo registrato rispetto al 2020.
Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.
Per quanto concerne le emissioni di gas ad effetto serra (Green House Gases - GHG), l'impegno del Gruppo è volto alla costante riduzione e controllo, in stretta correlazione con il controllo dei consumi delle risorse energetiche utilizzate per il proprio business in maniera diretta ed indiretta.
Le emissioni di CO2 equivalente quantificate si suddividono in:
Il bilancio delle emissioni di anidride carbonica equivalente del Gruppo per il 2021 conta 44.878 tonnellate di CO2 equivalente per lo Scope 1, 10.443 tonnellate di CO2 per lo Scope 2 (location based) , 5.024 tonnellate di CO2 per lo Scope 2 (market based) e 6.920 tonnellate di CO2 equivalente per lo Scope 3.
Le tonnellate totali (Scope 1 + Scope 2 location based) di anidride carbonica equivalente del 2021 mostrano un aumento del 8,11% rispetto al 2020, parallelamente all'aumento dei consumi energetici sopra introdotto. Considerando le sole emissioni di Scope 2 (location based) si rileva un valore delle tonnellate emesse nel 2021 in linea con i valori del 2020 (+0,94%) mentre per le emissioni di Scope 2 (market based) si rileva una riduzione del 60,92% dovuto alla quota acquistata da fonti rinnovabili.

Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.



L'approvvigionamento idrico presso i siti del Gruppo Servizi Italia costituisce un aspetto ambientale significativo. Presso i siti produttivi del Gruppo, l'azienda utilizza risorse idriche sotterranee emunte tramite pozzi o acqua da rete idrica pubblica. Per sopperire alle punte relative alla richiesta idrica specifica per i processi di lavaggio, l'acqua emunta dai pozzi o attinta da acquedotto viene opportunamente stoccata all'interno di vasche di accumulo e, prima di essere impiegata nel ciclo produttivo, viene addolcita mediante addolcitori a resine a scambio ionico. A seguito del processo di addolcimento, l'acqua addolcita viene inviata alla vasca di accumulo per l'utilizzo in linea di distribuzione ai macchinari di lavaggio e all'impianto di osmosi per la linea di produzione del vapore. La portata di alimentazione delle macchine impiegate per il lavaggio viene regolata e frazionata opportunamente per ciascuna fase di lavoro e tipologia di prodotto in lavaggio. Le possibili attività svolte all'interno degli stabilimenti del gruppo consistono in:
L'acqua viene utilizzata come fluido primario per la detergenza e per il lavaggio dei capi di biancheria, di materasseria e ferri chirurgici e per l'alimentazione dei generatori di vapore.
La gestione della risorsa idrica rientra per Servizi Italia tra gli aspetti ambientali considerati significativi. Il sistema di gestione integrato aziendale ha identificato una specifica procedura che definisce i criteri che da seguire al fine di individuare gli aspetti ambientali applicabili presso i siti produttivi, quali tra questi sono significativi e quali sono i rischi e gli impatti ambientali correlati.
Per ogni fase operativa caratteristica del ciclo produttivo del sito, l'aspetto ambientale "risorse idriche" viene valutato mediante l'attribuzione di un livello di significatività in base ai criteri legislativo (L), ambientale (A), sociale (S). L' "indice di significatività" (IS) è calcolato secondo specifico algoritmo che combina i fattori sopra introdotti ed il valore finale di tale indice determina quali aspetti sono considerati significativi.
La valutazione della significatività dell'aspetto ambientale e dei relativi impatti è effettuata considerando condizioni operative normali, anomale e di emergenza.
Trattandosi di un aspetto ambientale significativo, l'uso razionale dell'acqua, l'ottimizzazione del consumo della stessa ed il recupero della risorsa costituiscono per il Gruppo uno degli obiettivi costanti e prioritari. Circa il 58% dell'acqua
utilizzata presso i siti del Gruppo interessa aree caratterizzate da livello di stress idrico tra alto ed estremamente alto, di cui circa il 91% da pozzo ed il 9% da acquedotto. In generale per le fasi istruttorie legate al rilascio delle autorizzazioni agli emungimenti di acque sotterranee vengono presentate relazioni tecniche effettuate da geologi esperti del settore, mirate a valutare i quantitativi di acqua prelevabili ad uso industriale, tali da evitare il favorire di condizioni di stress idrico per le falde su cui gli attingimenti vanno ad insistere. Gli enti preposti, dopo opportuna valutazione delle condizioni idriche delle falde in funzione dei volumi di attingimento richiesti, hanno rilasciato le concessioni, prevedendo limiti orari e annuali sulla portata prelevabile, al fine di garantire il minimo impatto sulla risorsa idrica sotterranea naturale.
Presso i siti del Gruppo sono state dunque attuate svariate attività ed iniziative finalizzate all'uso razionale dell'acqua, all'ottimizzazione dei prelievi idrici, tra cui l'installazione di sistemi di recupero delle acque di processo, la modifica e l'ammodernamento dei macchinari di lavaggio, la convalida annuale dei processi produttivi al fine di garantire il giusto

equilibrio tra i livelli di qualità del prodotto/servizio finale richiesti nel contratto dal cliente e dalle norme tecniche di settore. Presso diversi stabilimenti del Gruppo sono stati inoltre installati misuratori specifici di portata idrica nelle diverse fasi di processo, al fine di individuare eventuali anomalie o perdite presso gli impianti ed avviare interventi specifici.
La razionalizzazione dei prelievi idrici rappresenta un punto di attenzione aziendale ricompreso nel controllo di gestione e di processo, anche in ordine di una maggiore efficienza. Annualmente la direzione approva dei piani di miglioramento ambientale all'interno dei quali rientrano obiettivi specifici associati ai prelievi idrici. Tali obiettivi riguardano principalmente il recupero della risorsa ove possibile ed un uso razionale della stessa.
Gli obiettivi di investimenti del Gruppo prevedono nel medio lungo termine la sostituzione dei macchinari di lavaggio obsoleti, con macchinari di recente costruzione che consentono un maggior recupero della risorsa idrica durante le fasi stesse di lavaggio.
Nel 2021 si registra un prelievo idrico pari a 2.209 megalitri (ML), in aumento del18,1% rispetto al 2020, associato principalmente all'aumento della produzione, in particolare in Italia.
Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.
In tema di prelievi idrici anche l'interazione con gli stakeholder interessati riveste un ruolo importante. Per l'attività di Servizi Italia, gli stakeholder coinvolti per l'aspetto prelievi idrici possono essere:
Dalle analisi Water Footprint condotte nel 2021 è emerso che il consumo maggioritario di acqua è da imputare ai processi downstream in misura variabile dal 60 al 90%. In quest'ottica l'azienda sta sviluppando progetti di studio e ricerca per ottimizzazione dei processi downstream. Risulta pertanto rilevante al fine di ottimizzare l'uso principale dell'acqua nel rispetto della qualità finale, l'interazione con i clienti e la loro sensibilizzazione al corretto utilizzo del bene tessile durante l'attività sanitaria. Servizi Italia, tramite differenti strumenti (non conformità a cliente, incontri specifici ecc.), sensibilizza costantemente il cliente affinché agevoli l'azienda ad evitare sprechi di acqua associati essenzialmente ai rilavi della biancheria, causati da un errato utilizzo del bene tessile durante l'attività sanitaria che rendono il tessile non conforme.
Le acque di scarico derivanti dai processi produttivi vengono convogliate alla rete di raccolta reflui interna e scaricate in corpo idrico superficiale o in fognatura, previo opportuno trattamento.
Presso la maggior parte dei siti del Gruppo sono presenti specifiche autorizzazioni allo scarico che prevedono dei limiti quantitativi e qualitativi sulle acque reflue.
Tutti i siti sono dotati di procedure per il controllo degli impianti di depurazione delle acque reflue, libretti di conduzio-



ne impianto e analisi interne ed esterne periodiche per verificare l'affidabilità del processo depurativo rispetto agli standard previsti.
Le acque decadenti dalle attività appartenenti al settore in cui opera Servizi Italia sono caratterizzate principalmente da tensioattivi, composti dell'azoto, solidi sospesi, cloruri. Gli impianti di depurazione interni sono dimensionati e studiati in maniera specifica per l'abbattimento di tali contaminanti. Le analisi interne svolte giornalmente e periodicamente dai laboratori esterni valutano nello specifico i suddetti parametri, al fine di un costante monitoraggio dell'efficienza del sistema depurativo in funzione delle caratteristiche del settore.
AI fini dello scarico sono state prese in considerazione le caratteristiche del corpo idrico recettore e commisurati sulla base di ciò i parametri qualitativi e quantitativi delle acque reflue scaricabili.
L'impegno del Gruppo si conferma rivolto verso il controllo della quantità e qualità degli scarichi idrici derivanti dalla propria attività, nel rispetto della normativa cogente e degli obiettivi interni coerenti con il proprio sistema di gestione ambientale. I siti produttivi insediati nei diversi Paesi, sono dotati di impianti interni di trattamento di acque reflue, che rendono conformi le acque in uscita ai valori previsti dai provvedimenti autorizzativi di sito e della normativa cogente in materia, sia nel caso di scarico in acque superficiali (pari al 31%), sia nel caso di scarico in fognatura (pari al 69%).
Al fine di garantire il livello stabilito di qualità delle acque di scarico, presso tutti gli impianti vengono effettuate analisi chimiche sulle acque reflue, sia internamente, sia a cura di laboratori esterni, con la periodicità prescritta dai provvedimenti autorizzativi di sito o dalle procedure interne. Tali analisi presentano parametri ampiamente al di sotto dei limiti di legge.
In relazione all'aumento del 18,1% dell'acqua prelevata a livello di Gruppo si rileva un aumento degli scarichi idrici pari all'1,5%, passando da 1.800 megalitri (ML) nel 2020 a 1.827 megalitri (ML) nel 2021.
Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.
Il Gruppo Servizi Italia, per lo svolgimento della propria attività, acquista differenti tipologie di materiali da imballaggio che vengono utilizzati all'interno delle lavanderie industriali e delle centrali di sterilizzazione per lo svolgimento dei servizi. Tra gli imballaggi acquistati è possibile distinguere tra imballaggi forniti al cliente per la raccolta della biancheria da trattare e imballaggi utilizzati per il confezionamento finale della biancheria sanificata e per la sterilizzazione dei ferri chirurgici da inviare al cliente, il cui smaltimento o recupero spettano dunque all'utilizzatore finale.
Gli obiettivi che il Gruppo si pone nei diversi Paesi in cui opera, per promuovere la sostenibilità ambientale dei propri imballi riguardano l'utilizzo di imballaggi caratterizzati da minimo spessore in plastica e costituiti da percentuali di plastica riciclata. Il Gruppo favorisce inoltre le attività di recupero degli imballaggi di scarto in carta e plastica presso siti di trattamento rifiuti regolarmente autorizzati, nell'ottica di un processo di miglioramento continuo della performance ambientale.
Nel 2021, il consumo di imballaggi è stato pari a 1.210 tonnellate, di cui 1.098 costituite da imballaggi in plastica e 112 in carta e cartone, con una riduzione rispetto al 2020 del 36%.
Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.
All'interno dei siti produttivi del Gruppo vengono utilizzate differenti tipologie di prodotti chimici per il lavaggio, la sanificazione ed il ricondizionamento dei prodotti tessili, dei ferri chirurgici e degli armadi, roller e contenitori/armadi con cui vengono movimentati i prodotti diretti al cliente finale. Gli obiettivi che il Gruppo si pone riguardo alle sostanze chimiche sotto forma di miscele, verte sull'utilizzo di prodotti a ridotto impatto ambientale, che rispettino la maggior parte dei criteri tratti dal regolamento Ecolabel e che siano conformi alla normativa vigente ed alla richiesta di capitolato della Stazione Appaltante, che definisce i requisiti dei beni e servizi oggetto di fornitura da parte di Servizi Italia S.p.A.
In merito ai dosaggi dei prodotti chimici, il giusto equilibrio tra raggiungimento della qualità richiesta dal cliente ed utilizzo razionale di materie prime è garantito da apposite validazioni

Nel 2021 si rileva un aumento di circa il 3% rispetto al 2020, in conseguenza del sensibile incremento nell'uso di miscele a scapito dell'uso di sostanze pure.
Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.
La produzione di rifiuti speciali, distinti tra rifiuti pericolosi e non pericolosi, rappresenta per il Gruppo uno degli aspetti ambientali più significativi, dal punto di vista dei volumi prodotti. Per tale ragione la politica del Gruppo privilegia, ove possibile, l'avvio di operazioni di recupero piuttosto che ad attività di smaltimento dei rifiuti generati duranti i cicli produttivi, con l'impegno di selezionare con la massima accuratezza i fornitori del servizio di smaltimento/ recupero finale.
La percentuale dei rifiuti avviati a smaltimento piuttosto che a recupero è fortemente condizionata dalla natura del rifiuto stesso. Si specifica che i tessili di scarto in cotone vengono prevalentemente destinati al recupero, tramite interventi mirati di riparazione, recupero di pezzature differenti o recupero di pezzame da destinare a stracci.
In merito alla produzione rifiuti si rileva un aumento pari a circa il 7% rispetto al 2020 legato principalmente a un incremento dei rifiuti non pericolosi avviati a smaltimento. In riduzione il quantitativo di rifiuti pericolosi.
Per maggiori dettagli relativi alle performance del Gruppo si rimanda alla sezione Allegati.



Servizi Italia, nel corso degli anni, ha costruito e tenuto aggiornata la propria catena di fornitura, condividendo valori quali affidabilità, trasparenza, collaborazione, rispetto e valorizzazione delle persone.
La valorizzazione delle persone, l'attenzione nella selezione di fonti di approvvigionamento sostenibili, il rigoroso contributo al rispetto dell'ambiente e dell'ecosistema, il concreto supporto per la riduzione degli sprechi, la forte attenzione alla redditività attraverso l'ottimizzazione dei processi sono elementi fondamentali per il Gruppo, che – in quest'ottica – ritiene fondamentale l'informazione e il coinvolgimento anche dei fornitori sui temi etici e di sostenibilità sociale e ambientale, oltre che sulle politiche applicate in materia di prevenzione della corruzione, al fine di creare un circolo virtuoso di impegno condiviso per influire positivamente su tutta la catena.
I temi della sostenibilità devono quindi necessariamente integrarsi nelle strategie di approvvigionamento, in modo
MATERIE PRIME
da permetterci di affrontare con successo le nuove sfide e realizzare, insieme ai nostri stakeholder, un nuovo modello di azienda in grado di mettere al centro l'innovazione e la circolarità, sviluppando sinergia tra valori, economia e sviluppo produttivo, convinti che questa sia la strada per creare nuove e importanti opportunità di crescita.
La scelta e la verifica della loro conformità alle politiche di Gruppo costituisce la base della collaborazione e, in un'ottica di sviluppo e miglioramento reciproci, Servizi Italia condivide con i propri fornitori una Politica Societaria integrata per la Qualità, la Salute e Sicurezza, la Responsabilità sociale, l'Ambiente e l'Energia, la Prevenzione della Corruzione, la Prevenzione di illeciti Antitrust e Strategia Fiscale al fine di rafforzare il proprio presidio nell'ambito ESG nella catena di fornitura.
Conformemente alle politiche del Gruppo, la Funzione Acquisti di Gruppo è costantemente impegnata nel miglioramento dell'efficienza del processo di approvvigionamento, attraverso la valorizzazione delle competenze interne, la razionalizzazione dei diversi processi di acquisto e la definizione di politiche a garanzia della correttezza, tracciabilità e trasparenza nelle relazioni con i fornitori.
Il Gruppo Servizi Italia ritiene che gli obiettivi e la strategia di crescita sostenibile del Gruppo siano un impegno che non si ferma all'interno dell'organizzazione, ma che debba coinvolgere in modo positivo tutti i soggetti ad essa collegati. In quest'ottica, a cominciare dalle fasi di qualifica, ai fornitori è sottoposto un questionario per valutare il grado di maturità rispetto ai temi legati all'etica, ai diritti umani, alle pratiche di lavoro, alla sostenibilità ambientale, alla sicurezza sul lavoro e all'anticorruzione.
Nel corso del 2021, il questionario è stato trasformato in un vero e proprio portale web dedicato alla qualifica dei fornitori, attuali e potenziali, grazie al quale è possibile approfondire la conoscenza dei propri partner e scambiare informazioni in modo più completo, con la possibilità anche di condividere informazioni con le altre funzioni aziendali coinvolte. Il lancio ufficiale del portale è previsto entro il primo trimestre 2022.
Ogni azione del Gruppo è dunque volta a coinvolgere il fornitore verso il raggiungimento di livelli prestazionali elevati e durevoli nel tempo, in un'ottica di reciproca crescita e di creazione di valore sostenibile.
Per garantire elevati standard qualitativi, il Gruppo si rivolge a fornitori che vengono selezionati e monitorati sulla base di parametri di valutazione comuni per le forniture di tutte le diverse tipologie di prodotti: affidabilità, rispetto dei tempi di consegna, corrispondenza alle specifiche di qualità dei prodotti, capacità produttiva, temi della sostenibilità (pratiche del lavoro, criteri ambientali, diritti umani) e legati

I principali prodotti/servizi di cui le aziende del Gruppo si approvvigionano, sono suddivisi nelle seguenti categorie merceologiche:


1. BENI DUREVOLI
Tessili, strumentario chirurgico, macchinari/impianti, ecc.

2. MATERIALI DI CONSUMO Chimici, ricambi, imballi ecc.

3. SERVIZI
Trasporto e logistica distributiva, gestione guardaroba, prestazioni tecniche, somministrazione di lavoro ecc.
Il Gruppo Servizi Italia possiede un'anagrafica composta da oltre 4.584 fornitori, per una spesa suddivisa per paese come riportato nelle seguenti tabelle:
| 2021 | 2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | BRASILE | TURCHIA | GRUPPO | ITALIA | BRASILE | TURCHIA | GRUPPO | |
| Spesa fornitori locali19 | 146.627 | 20.693 | 4.369 | 171.715 | 139.816 | 18.213 | 3.577 | 161.607 |
| Totale acquisti | 147.694 | 21.020 | 4.401 | 173.115 | 140.820 | 18.308 | 3.577 | 162.705 |
| Percentuale su totale | 99,28% | 98,44% | 99,88% | 99,19% | 99,29% | 99,48% | 100% | 99,33% |
| 2021 | 2020 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ITALIA | BRASILE | TURCHIA | GRUPPO | ITALIA | BRASILE | TURCHIA | GRUPPO | |
| N. fornitori locali | 2.896 | 1.049 | 546 | 4.491 | 2.731 | 1.118 | 407 | 4.256 |
| N. totale fornitori | 2.981 | 1.056 | 547 | 4.584 | 2.796 | 1.127 | 407 | 4.330 |
| Percentuale su totale | 97,15% | 99,34% | 99,82% | 97,97% | 97,68% | 99,20% | 100% | 98,29% |
19. Nella definizione di spesa su fornitori locali, come "fornitori locali" sono stati considerati quei fornitori aventi la sede legale nel territorio nazionale in cui opera ogni singola business unit (Italia, Brasile, Turchia). Per "sedi operative significative" sono state considerati i dati sugli acquisti delle diverse aree geografiche di appartenenza delle società del gruppo (Italia, Brasile, Turchia), analogamente al criterio utilizzato per "locale".

La principale attività del Gruppo si svolge nell'ambiente sanitario, dove le società operano in diversi ambiti con specifiche linee di business. I clienti a cui sono rivolti i servizi del Gruppo sono strutture pubbliche e private, come ad esempio aziende ospedaliere, ospedali, cliniche, policlinici universitari, istituti di carattere scientifico, case di cura, case di riposo, residenze sanitarie, ambulatori, centri specialistici etc.
I requisiti delle richieste dei servizi sono definiti in capitolati tecnici che descrivono i bisogni in termini di qualità e quantità da parte delle Stazioni Appaltanti e clienti in genere, oppure in proposte di offerta tecnica formulate dalla Società. Il Gruppo, a fronte di aggiudicazione, è in grado di pianificare la propria attività produttiva, ovvero i servizi che dovranno essere realizzati per la commessa cliente.
La strategia percorsa dal Gruppo è quella di consolidare la propria posizione di partner privilegiato delle aziende sanitarie pubbliche e private nei Paesi in cui il Gruppo opera, attraverso:
Per i clienti pubblici il criterio di aggiudicazione del contratto è tipicamente costituito da due componenti: qualità del servizio e prezzo, con un rapporto di 60% qualità e 40% prezzo, oppure 50% e 50%.
I contratti stipulati dal Gruppo hanno durata media pari a 4 anni per lavanolo e sterilizzazione della biancheria e 6 anni per la sterilizzazione di strumentario chirurgico. Tali contratti prevedono, al termine della prima naturale scadenza, la possibilità di proroga per un ulteriore periodo, solitamente della stessa durata del contratto iniziale. Successivamente, al termine del periodo di proroga, i clienti possono procedere a bandire un'ulteriore gara o ad un'estensione della proroga; nelle more la Società continua nella fornitura del servizio.
La durata pluriennale dei contratti di appalto ha consentito alla Società di consolidare il rapporto strategico con i clienti, programmando con adeguato anticipo l'erogazione dei servizi, nonché di svilupparne di nuovi sulla base delle specifiche esigenze manifestate dalla clientela affiancando al ruolo di problem solver quello di partner tecnico-scientifico per la ricerca in ambito sanitario.

La formulazione del prezzo di vendita per i servizi del business richiesti dal capitolato di gara (o dalla richiesta di offerta privata) avviene indicativamente considerando diverse variabili:
L'attività del Gruppo è influenzata dalle condizioni generali dell'economia dei Paesi in cui opera. Il perdurare della fase di crisi economica ed epidemiologica potrebbe esporre il Gruppo a vari rischi di natura macroeconomica, derivanti, a titolo esemplificativo da mutamenti nei sistemi politici, sociali, economici e normativi del Paese. In particolare, per il settore in cui opera il Gruppo, si potrebbero applicare restrizioni sui servizi erogati, dovute ad azioni di spending review da parte del Ministero della Salute e attività di riorganizzazione delle strutture sanitarie nelle diverse Regioni, che potrebbero richiedere modifiche alla tipologia di appalto in sanità pubblica (domanda organizzata per soggetti aggregatori come centrali di committenza regionale, CONSIP, etc.) e/o condizioni contrattuali (Qualità/Prezzo); in particolare, la criticità specifica del comparto dei servizi alla sanità è il fenomeno dell'aggiudicazione di appalti con offerte economiche sempre più al ribasso, che potrebbe portare il Gruppo a valutare di non presentare offerte a prezzi di vendita economicamente non sostenibili.
Un rallentamento dei consumi e/o la non presentazione di offerta in condizioni economiche non sostenibili, può avere un effetto negativo sull'andamento delle vendite del Gruppo, con conseguente riduzione dei volumi produttivi e determinando una significativa incertezza sulle previsioni future con il conseguente rischio che minori performance potrebbero influenzare nel breve periodo i margini. Per mitigare il possibile impatto negativo che una flessione della domanda potrebbe avere sulla redditività aziendale, il Gruppo ha intenzione, salvaguardando primariamente le iniziative per la business continuity, di percorrere una strategia di diversificazione dei servizi incrementando dunque l'offerta; inoltre si è dotato di una struttura manageriale che con attività di project management e project control persegue obiettivi di efficienza organizzativa e gestionale al fine di mantenere i livelli di marginalità e di redditività del business.
Sul territorio dell'Alto Adige e in una piccola porzione di Austria, Servizi Italia offre anche il servizio di lavaggio e noleggio della biancheria per il settore alberghiero e della ristorazione.
L'adozione di sistemi certificati da parte delle società del Gruppo è alla base della qualità organizzativa dell'erogazione dei servizi ai clienti e dunque della soddisfazione delle esigenze espresse e implicite degli stessi.
L'attività di vendita avviene attraverso la struttura commerciale delle diverse società del Gruppo, che fa capo ad una Direzione Commerciale da cui dipendono i responsabili di linea di prodotto, i commerciali di area e i responsabili della gestione dei servizi, tutte figure che hanno il contatto diretto con i referenti degli enti ospedalieri e che costituiscono il canale di collegamento tra la Società e i clienti.
La valutazione e misurazione della soddisfazione dei clienti si basa sostanzialmente sulla gestione dei rapporti e delle comunicazioni degli enti con i referenti aziendali; tali analisi interne vengono valutate per individuare i punti di forza e di debolezza del servizio erogato e mettere a punto eventuali azioni di miglioramento. Il monitoraggio della soddisfazione del cliente passa anche attraverso:

viene gestita direttamente in modo condiviso dall'unità operative specifiche (commerciale, servizi, produzione) coadiuvate dalla Direzione Qualità. In particolare, si effettuano analisi delle cause che hanno generato il reclamo/la non conformità al fine di individuare le immediate le azioni correttive da mettere in atto;
• l'adozione da parte del Gruppo di sistemi di incentivazione variabile che prevedono l'assegnazione di obiettivi alla forza vendita, ai gestori del servizio e della produzione che prevedono, tra altro, l'assegnazione di punteggi legati alla soddisfazione del cliente.
Fatte salve eventuali diverse valutazioni in base alla tipologia di servizio offerto o tipo di cliente, non sono normalmente condotti sondaggi specifici in relazione ai servizi offerti dal Gruppo in quanto il costante contatto dei referenti societari all'interno della struttura del cliente genera un monitoraggio continuo della soddisfazione del cliente.
Una struttura agile ed efficiente permette di offrire un servizio puntuale, su misura e di altissima qualità, spesso anticipando le stesse esigenze del cliente e contribuendo al contenimento dei costi che, attraverso l'outsourcing, diventano certi e quindi standardizzabili, limitando la spesa pubblica e creando grandi opportunità per gli operatori qualificati ad erogare tali servizi.
In questo modo il Gruppo Servizi Italia non è più solo un fornitore, ma un vero e proprio partner strategico ed interlocutore privilegiato di servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di articoli tessili e strumentario chirurgico.
Il Gruppo Servizi Italia, nelle relazioni con il cliente, ha la responsabilità inerente alla tipologia delle attività svolte nonché alle modalità di erogazione dei servizi. In particolare:
Il servizio di lavanolo e ricondizionamento di tessili, materasseria e abiti da lavoro ad alta visibilità viene qualificato, in sanità, come di "pubblica utilità e interesse". In caso di scioperi l'appaltatore, anche attraverso opportuni accordi con le OO.SS., porrà in essere ogni misura per garantire la continuità delle prestazioni indispensabili. Si considerano prestazioni indispensabili quelle relative al servizio di lavaggio e/o lavanolo per sale operatorie, sale di degenza, pronto soccorso, servizio di guardaroba presso le strutture sanitarie, servizi di fornitura kit sterili per sale operatorie. Il servizio di lavaggio e/o lavanolo strumentale all'erogazione dei servizi minimi essenziali sarà assicurato, tenuto conto delle specifiche condizioni organizzative aziendali e delle disponibilità di magazzino, in modo da garantire una percentuale della fornitura di biancheria e/o kit sterili destinata agli utenti. La messa a disposizione di armadi distributori di tessili dotati di tecnologia RFID e il servizio di guardaroba presso le strutture sanitarie, strumentale all'erogazione della biancheria ai reparti ed al ritiro della biancheria sporca, sarà assicurato in modo da garantire la funzionalità del servizio, con particolare attenzione al ritiro dello sporco e distribuzione del pulito ai reparti.

Il servizio di noleggio, trattamento e sterilizzazione di dispositivi medici consiste nella predisposizione degli stessi da utilizzare presso i comparti operatori nei presidi ospedalieri per i quali ai sensi della normativa vigente occorre garantire tracciabilità del prodotto e processo subito dal dispositivo medico stesso. Eventuali difetti nel loro processo di sterilizzazione potrebbero generare una responsabilità del Gruppo nei confronti dei clienti e dare luogo a successive richieste di risarcimento dei danni. Per tale ragione a copertura di tali rischi, il Gruppo ha stipulato polizze assicurative, in linea con la prassi del settore, per la copertura della responsabilità da prodotto e civile, verso terzi e verso prestatori di lavoro nelle centrali di sterilizzazione.
Il valore creato da una società si ripercuote quotidiana mente sull'ambiente e la comunità di cui fa parte. Il Gruppo è storicamente molto radicato nel territorio e si relaziona in maniera costante con la collettività che vi appartiene.
I lavoratori, che per la maggior parte abitano e vivono nelle vicinanze dei siti produttivi, sono il primo tramite attra verso il quale il Gruppo opera all'interno della comunità, mentre le amministrazioni locali esprimono istanze ed esi genze legate al territorio e su queste vengono instaurate relazioni con la Società.
Il sostegno del Gruppo nei confronti delle comunità loca li avviene attraverso liberalità e iniziative di vario genere, elargendo contributi economici a particolari iniziative e diverse associazioni.
In particolare, nel corso del 2021, Servizi Italia ha aderito all'iniziativa "Aiutaci a crescere. Regalaci un libro!" pro mossa dalla casa Editrice Giunti che consisteva nella dona zione di "Bibliotechine" 0/6 – 6/11 anni ai Reparti di Pedia tria dei principali ospedali italiani. Servizi Italia ha donato sei piccole biblioteche che sono state distribuite presso il Presidio Ospedaliero di Busto Arsizio (VA), l'Ospedale Carlo Poma di Mantova, l'Ospedale S. Jacopo a Pistoia, l'O spedale di Vaio a Fidenza (PR), l'Ospedale di Borgo Roma a Verona, l'Ospedale di Lavagna (GE).
Inoltre, sempre in un'ottica di attenzione verso la propria comunità, Servizi Italia ha garantito il proprio sostegno alle associazioni sportive giovanili con le quali già da anni colla bora e che si occupano non solo dell'avviamento allo sport dei più piccoli, ma anche di includere persone svantaggiate nelle diverse attività.
Per il tipo di attività che il Gruppo svolge, rivestono un ruolo di primaria importanza le attività di promozione e sostegno alla ricerca e divulgazione scientifica. In particolare, le attività di Servizi Italia consistono principalmente nella sponsorizzazione di eventi, convegni e congressi specialistici, attinenti alla area di operatività del Gruppo, a fronte della promozione del proprio marchio commerciale. Le attività promozionali sono spesso svol te in collaborazione con associazioni di categoria, associazioni di scopo tematico riguardante il campo sanitario e la gestione del rischio clinico, fornitori qualificati per l'organizzazione di eventi.
Il 2021 ha visto una lieve ripresa dei congressi e degli eventi di formazione. Servizi Italia ha contribuito al 60° Congresso ATE (Associazione Triveneta Economi) che è stato organiz zato a Padova, presso l'Istituto San Gaetano, e titolava "Ver so il futuro: tra celebrazioni e riflessioni. Le nuove sfide di una vecchia professione in continuo cambiamento". Oltre a que sto, Servizi Italia ha contribuito anche alla quarta edizione del Congresso di Taormina, dal titolo "Il ruolo degli Igienisti nella Pandemia Covid-19", evento patrocinato dall'Università de gli Studi di Messina, dal Policlinico AOU "G.Martino", dall'Or dine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Messina e dal la Siti (Società italiana di igiene e medicina preventiva).
Servizi Italia è presente sui principali social media (LinkedIn, Facebook, YouTube) con pagine corporate che vengono aggiornate con cadenza almeno settimanale sulla base di un piano editoriale specifico che tocca diversi filoni di co municazione, dalle attività commerciali agli aspetti umani, dalla comunicazione finanziaria, ai video di prodotto. Oltre a questo, Servizi Italia si impegna per condividere contenuti originali con riviste di settore su temi di attualità. Nel corso del 2021 abbiamo pubblicato su riviste di settore diversi ap profondimenti su tematiche rilevanti per il nostro business, come ad esempio i vantaggi derivanti dall'uso del TTR o l'in -



Il Gruppo, tramite il proprio Media Partner, organizza interviste e approfondimenti a tema finanziario e commerciale sui principali quotidiani locali ed economici, oltre che su diverse riviste di settore, al fine di commentare attivamente i risultati economici e commerciali conseguiti, oltre a condividere storie di successo del modello societario di business sostenibile.
Servizi Italia aderisce e partecipa attivamente, nel rispetto del Codice di Condotta Antitrust, all'associazione di categoria Assosistema, che riveste particolare importanza per il Gruppo. Assosistema rappresenta le imprese che operano nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro e dei dispositivi tessili e medici. Gli associati producono, distribuiscono ed effettuano la manutenzione dei dispositivi di protezione individuali e collettivi ed erogano servizi di sanificazione e sterilizzazione dei dispositivi tessili e medici utilizzati presso le grandi committenze, quali ospedali pubblici, comunità assistenziali, case di cura e cliniche private. Gli obiettivi statutari dell'associazione sono la protezione, la diffusione e il miglioramento dell'attività del settore, nonché la tutela e il coordinamento delle istanze e degli interessi degli Associati. Servizi Italia aderisce all'Ente Bilaterale Nazionale al fine di incentivare e promuovere studi e ricerche sul settore, raccogliere gli accordi realizzati a livello territoriale ed aziendale, promuovere studi e ricerche relative alla responsabilità sociale di impresa, alla materia della salute e della sicurezza sul lavoro nell'ambito delle norme di legge e della contrattazione collettiva.
Le relazioni del Gruppo Servizi Italia con gli enti locali e i soggetti pubblici si basano su principi di trasparenza e continuo confronto, per contribuire a sviluppare la competitività, offrire un servizio impeccabile e diffondere i valori dell'innovazione tecnologica a vantaggio della sicurezza dei pazienti e della qualità della vita di ogni cittadino.



Report di Sostenibilità 2021 78

L'UE è impegnata nello sviluppo sostenibile e nella protezione dell'ambiente attraverso la regolamentazione e, negli ultimi anni, attraverso piani specifici che nascono dagli SDGs e dall'accordo di Parigi sul cambiamento climatico. La strategia climatica dell'UE ha anche incluso la definizione di obiettivi specifici per la riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) entro il 2050, con obiettivi intermedi fissati per i decenni 2020 e 2030.
Per incentivare il contributo del settore dei servizi finanziari, la Commissione europea ha pubblicato un piano d'azione per il finanziamento della crescita sostenibile che comprende dieci azioni, che aiutano a collegare il mondo dei servizi finanziari con le esigenze di un'economia sostenibile. Una delle azioni chiave di questo piano è la definizione di una tassonomia delle attività sostenibili, che serve come strumento che permette ai mercati dei capitali di identificare e rispondere alle opportunità di investimento e contribuire al raggiungimento degli obiettivi della politica ambientale e del cambiamento climatico dell'Unione Europea. La tassonomia, introdotta dal Regolamento 852/2020 dell'Unione Europea, rappresenta una guida pratica su come investire in attività economiche che contribuiscano a promuovere un'economia che non impatti negativamente sull'ambiente.
La tassonomia individua sei obiettivi ambientali e climatici, ma il focus attuale della tassonomia si concentra solo sui primi due:

Per essere eco-compatibile, un'attività deve soddisfare i seguenti criteri:
L'obiettivo della tassonomia è guidare le scelte di investitori e imprese in vista della transizione verso una crescita economica priva di impatti negativi sull'ambiente e, in particolare, sul clima.
Le attività economiche possono essere classificate in due categorie: eligible e aligned.
TAXONOMY ELIGIBLE: attività economica descritta nel Climate Delegated Act a prescindere dal fatto che la stessa rispetti i criteri di vaglio tecnico specificati in tali documenti.
TAXONOMY ALIGNED: attività che oltre a potersi definire Taxonomy eligible rispetta i requisiti dell'Art. 3 del Reg. UE 2020/852 secondo i criteri di vaglio tecnico stabiliti nel Climate Delegated Act.

A partire dal 1° gennaio 2022, le società soggette all'obbligo di pubblicazione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF) devono rendere pubblica la quota dei loro ricavi, delle loro spese in conto capitale (CapEx) e delle spese operative (OpEx) che si qualificano come eligible dal punto di vista degli obiettivi legati al Climate Change. A partire dal 2023, queste organizzazioni dovranno inoltre rendicontare questi indicatori con riferimento all'alignment ai criteri di vaglio tecnico previsti negli allegati del Regolamento.
Servizi Italia accoglie le linee guida espresse nella Tassonomia UE nell'auspicio che portino a un miglioramento della comprensione da parte degli stakeholder delle attività volte al contrasto al cambiamento climatico. A tal fine, l'azienda ha analizzato gli atti delegati relativi ai primi due obiettivi ambientali (mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento ai cambiamenti climatici) al fine di individuare le quote delle proprie attività ammissibili e non ammissibili alla Tassonomia.
Sulla base di quanto previsto dall'articolo 10, paragrafo 2 del Regolamento Delegato (UE) 2021/2178 del 6 luglio 2021, che specifica l'informativa da fornire per l'anno 2021, sono stati calcolati gli indicatori (KPI) relativi alle quote di fatturato, spese in conto capitale (CapEx) e spese operative (OpEx) relativi alle attività economiche ammissibili e non ammissibili alla Tassonomia. Questa analisi rappresenta un passo preliminare rispetto alla futura analisi di "alignment", che verrà effettuata considerando anche i criteri di vaglio tecnico. Gli indicatori riportati di seguito si basano sui dati attualmente disponibili e sull'attuale interpretazione della normativa e potranno pertanto essere soggetti a future modifiche.
In linea con le richieste del Regolamento, l'analisi è stata effettuata sull'esercizio 2021 e include tutte le società del Gruppo Servizi Italia consolidate integralmente.
Confrontando le attività del Gruppo Servizi Italia con l'elenco delle attività definito dal Regolamento e le più recenti interpretazioni pubblicate, in considerazione dei codici NACE delle società del Gruppo, ad oggi nessuna delle attività condotte da Servizi Italia genera ricavi considerabili taxonomy eligible.
Servizi Italia ha considerato come ammissibili alla Tassonomia gli incrementi delle immobilizzazioni materiali, immateriali e dei diritti d'uso relativi al 2021, legati alle seguenti categorie:
In particolare, sono stati considerati gli investimenti per l'acquisto di: sistemi efficienti per l'addolcimento dell'acqua utilizzata per i lavaggi (5.2); autocarri per trasporti connessi alle attività aziendali (6.5); riqualificazione di impianti di illuminazione, impianti riscaldamento e raffrescamento, sistemi per il recupero dell'acqua di processo, compressori, UTA e interventi di isolamento della copertura degli stabilimenti (7.2); data logger, misuratori, analizzatori e sistemi di automazione nell'ambito di edifici aziendali (7.5).
Ad oggi, il valore degli OpEx riconducibili ad attività taxonomy eligible risulta non significativo ai fini della presente rendicontazione.
Di seguito, vengono riportate le percentuali di turnover, CapEx e OpEx del Gruppo Servizi Italia considerate ammissibili secondo i criteri della Tassonomia UE.
| ELIGIBLE | NOT ELIGIBLE | |
|---|---|---|
| Turnover | 0,0% | 100,0% |
| Capex | 1,0% | 99,0% |
| Opex | 0,0% | 100,0% |




| NUMERO TOTALE DI DIPENDENTI SUDDIVISI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE, PER GENERE E PAESE AL 31 DICEMBRE | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia contrattuale |
2020 | 2021 | |||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||
| ITALIA | 810 | 1.246 | 2.056 | 820 | 1.247 | 2.067 | |
| A tempo indeterminato | 761 | 1.161 | 1.922 | 744 | 1.090 | 1.834 | |
| A tempo determinato | 49 | 85 | 134 | 76 | 157 | 233 | |
| BRASILE | 530 | 815 | 1.345 | 90 | 737 | 1.227 | |
| A tempo indeterminato | 530 | 815 | 1.345 | 484 | 722 | 1.206 | |
| A tempo determinato | 0 | 0 | 0 | 6 | 15 | 21 | |
| TURCHIA | 210 | 154 | 364 | 214 | 167 | 381 | |
| A tempo indeterminato | 210 | 154 | 364 | 214 | 167 | 381 | |
| A tempo determinato | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| GRUPPO | 1.550 | 2.215 | 3.765 | 1.524 | 2.151 | 3.675 | |
| A tempo indeterminato | 1.501 | 2.130 | 3.631 | 1.442 | 1.979 | 3.421 | |
| A tempo determinato | 49 | 85 | 134 | 82 | 172 | 254 |

| Tipologia contrattuale |
2020 | 2021 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||||
| ITALIA | 810 | 1.246 | 2.056 | 820 | 1.247 | 2.067 | ||||
| Full-time | 661 | 791 | 1.452 | 687 | 835 | 1.522 | ||||
| Part-time | 149 | 455 | 604 | 133 | 412 | 545 | ||||
| BRASILE | 530 | 815 | 1.345 | 490 | 737 | 1.227 | ||||
| Full-time | 530 | 815 | 1.345 | 490 | 737 | 1.227 | ||||
| Part-time | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||||
| TURCHIA | 210 | 154 | 364 | 214 | 167 | 381 | ||||
| Full-time | 210 | 154 | 364 | 214 | 167 | 381 | ||||
| Part-time | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | ||||
| GRUPPO | 1.550 | 2.215 | 3.765 | 1.524 | 2.151 | 3.675 | ||||
| Full-time | 1.401 | 1.760 | 3.161 | 1.391 | 1.739 | 3.130 | ||||
| Part-time | 149 | 455 | 604 | 133 | 412 | 545 |

| Lavoratori esterni |
2020 | 2021 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | ||||
| ITALIA | 31 | 43 | 74 | 58 | 49 | 107 | |||
| Somministrati | 25 | 42 | 67 | 55 | 49 | 104 | |||
| Collaboratori a progetto/Co.Co.Co. | 17 | 3 | 20 | 3 | 0 | 3 | |||
| Stagisti e tirocinanti | 14 | 14 | 28 | 0 | 0 | 0 | |||
| BRASILE | 25 | 16 | 41 | 13 | 27 | 40 | |||
| Collaboratori esterni | 11 | 3 | 14 | 0 | 0 | 0 | |||
| Stagisti e tirocinanti | 14 | 13 | 27 | 13 | 27 | 40 | |||
| TURCHIA | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |||
| Collaboratori esterni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |||
| Stagisti e tirocinanti | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |||
| TOTALE GRUPPO | 56 | 59 | 115 | 71 | 46 | 147 |


| UDM | 2020 | 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | Brasile | Turchia | Italia | Brasile | Turchia | |||
| Dipendenti coperti da contrattazione collettiva al 31 dicembre |
N | 2.056 | 1.345 | 364 | 2.067 | 1.227 | 381 | |
| Percentuale | % | 100 | 100 | 100 | 100 | 100 | 100 |
| SALARIO STANDARD DI ENTRATA IN RELAZIONE AL SALARIO MINIMO, PER GENERE | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | |||||||||
| GRUPPO | Uomini | Donne | Uomini | Donne | ||||||
| Rapporto tra salario dei neoassunti e salario minimo locale, per genere21 |
1 | 1 | 1 | 1 |

20. In Italia viene adottato il Contratto Collettivo Nazionale del settore industriale integrato di servizi tessili e medici affini per Servizi Italia S.p.A., il Contratto Collettivo Nazionale Commercio Confesercenti e il Contratto Dirigenti Industria. In Brasile viene adottata la Convenção Coletiva de Trabalho e in Turchia la Law No. 4857/2003.
21. Il rapporto tra salario dei neoassunti e salario minimo locale previsto dalla legge è 1 per tutte le sedi operative significative (Italia, Brasile, Turchia).

| ITALIA | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | |||||||||||
| Numero di persone | 2020 | 2021 | |||||||||
| <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | ||
| Uomini | 57 | 92 | 15 | 164 | 20% | 66 | 87 | 16 | 169 | 21% | |
| Donne | 68 | 94 | 31 | 193 | 15% | 79 | 133 | 27 | 239 | 19% | |
| Totale | 125 | 186 | 46 | 357 | 17% | 145 | 220 | 43 | 408 | 20% | |
| Percentuale | 95% | 16% | 6% | 17% | 94% | 25% | 4% | 20% | |||
| Uscite | |||||||||||
| 2020 | 2021 | ||||||||||
| Numero di persone | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | |
| Uomini | 54 | 96 | 40 | 190 | 23% | 42 | 86 | 31 | 159 | 19% | |
| Donne | 45 | 90 | 57 | 192 | 15% | 55 | 108 | 75 | 238 | 19% | |
| Totale | 99 | 186 | 97 | 382 | 19% | 97 | 194 | 106 | 397 | 19% | |
| Percentuale | 75% | 16% | 12% | 19% | 63% | 22% | 10% | 19% |


| BRASILE | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | |||||||||||
| Numero di persone | 2020 | 2021 | |||||||||
| <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | ||
| Uomini | 163 | 172 | 21 | 356 | 67% | 186 | 152 | 17 | 355 | 72% | |
| Donne | 180 | 205 | 17 | 402 | 49% | 190 | 187 | 13 | 390 | 53% | |
| Totale | 343 | 377 | 38 | 758 | 56% | 376 | 339 | 30 | 745 | 61% | |
| Percentuale | 88% | 53% | 16% | 56% | 105% | 52% | 14% | 61% | |||
| Uscite | |||||||||||
| 2020 | 2021 | ||||||||||
| Numero di persone | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | |
| Uomini | 108 | 158 | 24 | 290 | 55% | 176 | 186 | 33 | 395 | 81% | |
| Donne | 113 | 162 | 34 | 309 | 38% | 195 | 233 | 40 | 468 | 64% | |
| Totale | 221 | 320 | 58 | 599 | 45% | 371 | 419 | 73 | 863 | 70% | |
| Percentuale | 57% | 45% | 24% | 45% | 104% | 64% | 33% | 70% |


| TURCHIA22 | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | ||||||||||||
| Numero di persone | 2020 | 2021 | ||||||||||
| <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | |||
| Uomini | 43 | 12 | 60 | 115 | 55% | 106 | 113 | 26 | 245 | 114% | ||
| Donne | 12 | 4 | 57 | 73 | 47% | 63 | 109 | 19 | 191 | 114% | ||
| Totale | 55 | 16 | 117 | 188 | 52% | 169 | 222 | 45 | 436 | 114% | ||
| Percentuale | 87% | 7% | 172% | 52% | 245% | 92% | 64% | 114% | ||||
| Uscite | ||||||||||||
| 2020 | 2021 | |||||||||||
| Numero di persone | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | ||
| Uomini | 37 | 10 | 54 | 101 | 48% | 96 | 109 | 34 | 239 | 112% | ||
| Donne | 17 | 7 | 57 | 81 | 53% | 58 | 103 | 19 | 180 | 108% | ||
| Totale | 54 | 17 | 111 | 182 | 50% | 154 | 212 | 53 | 419 | 110% | ||
| Percentuale | 86% | 7% | 163% | 50% | 223% | 88% | 76% | 110% |
22. I tassi di turnover in entrata ed uscita risentono della normativa nazionale turca che disciplina i rapporti lavorativi, la quale definisce i contratti a tempo determinato come quelli con una durata massima di 30 giorni e per i quali non è possibile il rinnovo più volte. In caso contrario il contratto di lavoro viene considerato a tempo indeterminato anche se il rapporto non è continuativo. Si precisa che nel calcolo del turnover sono escluse le riassunzioni durante l'anno.



| GRUPPO | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Entrate | |||||||||||
| Numero di persone | 2020 | 2021 | |||||||||
| <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | ||
| Uomini | 263 | 276 | 96 | 635 | 17% | 358 | 352 | 59 | 769 | 21% | |
| Donne | 260 | 303 | 105 | 668 | 18% | 332 | 429 | 59 | 820 | 22% | |
| Totale | 523 | 579 | 201 | 1.303 | 35% | 690 | 781 | 118 | 1.589 | 43% | |
| Percentuale | 14% | 15% | 5% | 35% | 119% | 44% | 9% | 43% | |||
| Uscite | |||||||||||
| 2020 | 2021 | ||||||||||
| Numero di persone | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | <30 | 30-50 | 50< | Totale | Percentuale | |
| Uomini | 199 | 264 | 118 | 581 | 15% | 314 | 379 | 98 | 791 | 52% | |
| Donne | 175 | 259 | 148 | 582 | 15% | 308 | 443 | 133 | 884 | 41% | |
| Totale | 374 | 523 | 266 | 1.163 | 31% | 622 | 822 | 231 | 1.675 | 46% | |
| Percentuale | 10% | 14% | 7% | 31% | 107% | 47% | 17% | 46% |


| ITALIA | BRASILE | TURCHIA | GRUPPO | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | Uomini | Donne | ||
| Dipendenti che hanno fruito del congedo parentale durante il 2021 |
15 | 95 | 12 | 30 | 0 | 2 | 27 | 127 | |
| di cui status al 31.12.2021 | |||||||||
| ancora in congedo | 1 | 22 | 0 | 6 | 0 | 0 | 1 | 28 | |
| rientrati e ancora impiegati | 11 | 68 | 7 | 15 | 0 | 2 | 18 | 85 | |
| di cui dimessi | 3 | 5 | 5 | 9 | 0 | 0 | 8 | 14 | |
| Tasso di rientro al lavoro al 31.12.2021 |
78,57% | 93,15% | 58,33% | 62,50% | 0 | 100,00% | 69,23% | 85,86% | |
| Dipendenti che hanno fruito del congedo parentale durante il 2020 |
39 | 93 | 8 | 37 | 0 | 2 | 47 | 132 | |
| di cui status al 31.12.2020 | |||||||||
| ancora in congedo | 4 | 24 | 0 | 7 | 0 | 1 | 4 | 32 | |
| rientrati e ancora impiegati | 33 | 64 | 6 | 18 | 0 | 1 | 39 | 83 | |
| di cui dimessi | 2 | 5 | 2 | 12 | 0 | 0 | 4 | 17 | |
| Tasso di rientro al lavoro al 31.12.2020 |
94,29% | 92,75% | 75,00% | 60,00% | 0 | 100% | 90,70% | 83% | |
| Dipendenti che hanno fruito del congedo parentale durante il 2020 |
39 | 93 | 8 | 37 | 0 | 2 | 47 | 132 | |
| di cui status al 31.12.2021 | |||||||||
| ancora in congedo | 1 | 7 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 7 | |
| rientrati e ancora impiegati | 30 | 75 | 5 | 13 | 0 | 1 | 35 | 89 | |
| di cui dimessi | 8 | 11 | 3 | 24 | 0 | 1 | 11 | 36 | |
| Tasso di retention al 31.12.2021 | 78,95% | 87,21% | 62,50% | 35,14% | 0 | 50,00% | 76,09% | 71,20% |


| COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PER GENERE | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | ||||||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||||
| Servizi Italia S.p.A. | 64% | 36% | 100% | 57% | 43% | 100% | ||||
| SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a. | 100% | 0% | 100% | 100% | 0% | 100% | ||||
| Steritek S.p.A. | 80% | 20% | 100% | 80% | 20% | 100% | ||||
| San Martino 2000 S.c.r.l. | 100% | 0% | 100% | 67% | 33% | 100% | ||||
| Wash Service S.r.l. | 67% | 33% | 100% | 67% | 33% | 100% | ||||
| Ekolav S.r.l. | 100% | 0% | 100% | 100% | 0% | 100% | ||||
| Lavsim Higienização Têxtil S.A. | 100% | 0% | 100% | 67% | 33% | 100% | ||||
| Maxlav Lavanderia Especializada S.A. | 40% | 60% | 167% | 67% | 33% | 100% | ||||
| Vida Lavanderias Especializada S.A. | 40% | 60% | 167% | 67% | 33% | 100% | ||||
| Aqualav Serviços De Higienização Ltda | 100% | 0% | 100% | 100% | 0% | 100% | ||||
| Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Anonim Siirketi | 86% | 14% | 100% | 86% | 14% | 100% | ||||
| Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% |

| COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PER FASCIA D'ETÀ | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | |||||||||
| <30 | 30-50 | 50< | Totale | <30 | 30-50 | 50< | Totale | |||
| Servizi Italia S.p.A. | 0% | 27% | 73% | 100% | 0% | 29% | 71% | 100% | ||
| SRI Empreendimentos e Participações L.t.d.a. | 0% | 100% | 0% | 100% | 0% | 100% | 0% | 100% | ||
| Steritek S.p.A. | 0% | 60% | 40% | 100% | 0% | 40% | 60% | 100% | ||
| San Martino 2000 S.c.r.l. | 0% | 100% | 0% | 100% | 0% | 100% | 0% | 100% | ||
| Wash Service S.r.l. | 0% | 67% | 33% | 100% | 0% | 0% | 100% | 100% | ||
| Ekolav S.r.l. | 0% | 0% | 100% | 100% | 0% | 0% | 100% | 100% | ||
| Lavsim Higienização Têxtil S.A. | 0% | 67% | 33% | 100% | 0% | 0% | 100% | 100% | ||
| Maxlav Lavanderia Especializada S.A. | 0% | 67% | 33% | 100% | 0% | 0% | 100% | 100% | ||
| Vida Lavanderias Especializada S.A. | 0% | 67% | 33% | 100% | 0% | 0% | 100% | 100% | ||
| Aqualav Serviços De Higienização Ltda | 0% | 0% | 100% | 100% | 0% | 0% | 100% | 100% | ||
| Ankateks Turizm Insaat Tekstil Temizleme Sanayi ve Ticaret Anonim Siirketi | 0% | 71% | 29% | 100% | 0% | 57% | 43% | 100% | ||
| Ergülteks Temizlik Tekstil Ltd. Sti. | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% | 0% |

| 2020 | 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Categoria professionale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |
| ITALIA | |||||||
| Dirigenti | 9 | 2 | 11 | 10 | 2 | 12 | |
| Quadri | 27 | 5 | 32 | 25 | 2 | 27 | |
| Impiegati | 105 | 102 | 207 | 108 | 103 | 211 | |
| Operai | 669 | 1.137 | 1.806 | 677 | 1.140 | 1.817 | |
| Totale | 810 | 1.246 | 2.056 | 820 | 1.247 | 2.067 | |
| Percentuale sul totale | 39% | 61% | 100% | 40% | 60% | 100% | |
| BRASILE | |||||||
| Dirigenti | 2 | 2 | 4 | 2 | 1 | 3 | |
| Quadri | 7 | 4 | 11 | 6 | 3 | 9 | |
| Impiegati | 18 | 52 | 70 | 28 | 55 | 83 | |
| Operai | 503 | 757 | 1.260 | 454 | 678 | 1.132 | |
| Totale | 530 | 815 | 1.345 | 490 | 737 | 1.227 | |
| Percentuale sul totale | 39% | 61% | 100% | 40% | 60% | 100% | |
| TURCHIA | |||||||
| Dirigenti | 2 | 0 | 2 | 2 | 0 | 2 | |
| Quadri | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | |
| Impiegati | 1 | 5 | 6 | 3 | 5 | 8 | |
| Operai | 206 | 149 | 355 | 209 | 162 | 371 | |
| Totale | 210 | 154 | 364 | 214 | 167 | 381 | |
| Percentuale sul totale | 58% | 42% | 100% | 56% | 44% | 100% | |
| GRUPPO | |||||||
| Dirigenti | 13 | 4 | 17 | 14 | 3 | 17 | |
| Quadri | 35 | 9 | 44 | 31 | 5 | 36 | |
| Impiegati | 124 | 159 | 283 | 139 | 163 | 302 | |
| Operai | 1.378 | 2.043 | 3.421 | 1.340 | 1.980 | 3.320 | |
| Totale | 1.550 | 2.215 | 3.765 | 1.524 | 2.151 | 3.675 | |
| Percentuale sul totale | 41% | 59% | 100% | 41% | 59% | 100% |


| Categoria professionale | 2020 | 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| <30 | 30-50 | >50 | Totale | <30 | 30-50 | >50 | Totale | |
| ITALIA | ||||||||
| Dirigenti | 0 | 6 | 5 | 11 | 0 | 5 | 7 | 12 |
| Quadri | 0 | 21 | 11 | 32 | 0 | 16 | 11 | 27 |
| Impiegati | 6 | 140 | 61 | 207 | 10 | 138 | 63 | 211 |
| Operai | 126 | 972 | 708 | 1.806 | 144 | 717 | 956 | 1.817 |
| Totale | 132 | 1.139 | 785 | 2.056 | 154 | 876 | 1.037 | 2.067 |
| Percentuale sul totale | 6% | 55% | 38% | 100% | 7% | 42% | 50% | 100% |
| BRASILE | ||||||||
| Dirigenti | 0 | 3 | 1 | 4 | 0 | 2 | 1 | 3 |
| Quadri | 0 | 7 | 4 | 11 | 0 | 7 | 2 | 9 |
| Impiegati | 30 | 37 | 3 | 70 | 34 | 47 | 2 | 83 |
| Operai | 359 | 670 | 231 | 1.260 | 323 | 594 | 215 | 1.132 |
| Totale | 389 | 717 | 239 | 1.345 | 357 | 650 | 220 | 1.227 |
| Percentuale sul totale | 29% | 53% | 18% | 100% | 29% | 53% | 18% | 100% |
| TURCHIA | ||||||||
| Dirigenti | 0 | 1 | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 2 |
| Quadri | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Impiegati | 1 | 5 | 0 | 6 | 3 | 5 | 0 | 8 |
| Operai | 62 | 226 | 67 | 355 | 66 | 236 | 69 | 317 |
| Totale | 63 | 233 | 68 | 364 | 69 | 242 | 70 | 381 |
| Percentuale sul totale | 17% | 64% | 19% | 100% | 18% | 64% | 18% | 100% |
| GRUPPO | ||||||||
| Dirigenti | 0 | 10 | 7 | 17 | 0 | 8 | 9 | 17 |
| Quadri | 0 | 29 | 15 | 44 | 0 | 23 | 13 | 36 |
| Impiegati | 37 | 182 | 64 | 283 | 47 | 190 | 65 | 302 |
| Operai | 547 | 1.868 | 1.006 | 3.421 | 533 | 1.547 | 1.240 | 3.320 |
| Totale | 584 | 2.089 | 1.092 | 3.765 | 580 | 1.768 | 1.327 | 3.675 |
| Percentuale sul totale | 16% | 55% | 29% | 100% | 16% | 48% | 36% | 100% |


| ORE MEDIE DI FORMAZIONE ANNUALE PER DIPENDENTE | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | ||||||
| Ore di formazione |
Uomini | Donne | ||||
| N. ore | Media ore | N. ore | Media ore | |||
| Dirigenti | 50,49 | 3,61 | 41 | 10,25 | ||
| Quadri | 116,95 | 3,34 | 102 | 11,33 | ||
| Impiegati | 690,65 | 5,85 | 579,35 | 3,64 | ||
| Operai | 4.579,92 | 3,32 | 5.067,63 | 2,48 | ||
| Totale per genere |
5.438,01 | 3,52 | 5.790,08 | 2,61 | ||
| Totale ore di formazione |
11.228,09 | |||||
| Totale ore di formazione medie pro-capite |
2,98 |
| 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ore di formazione |
Uomini | Donne | ||||
| N. ore | Media ore | N. ore | Media ore | |||
| Dirigenti | 89,36 | 6,38 | 7,80 | 2,60 | ||
| Quadri | 40,10 | 1,29 | 5,50 | 1,10 | ||
| Impiegati | 937,30 | 6,74 | 897,75 | 5,51 | ||
| Operai | 7.183,00 | 5,36 | 5.664,00 | 2,86 | ||
| Totale per genere |
8.249,76 | 5,41 | 6.575,05 | 3,06 | ||
| Totale ore di formazione |
14.824,81 | |||||
| Totale ore di formazione medie pro-capite |
4,03 |

| GRUPPO | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Infortuni sul lavoro | ||||||
| Numero di incidenti | 2020 | 2021 | ||||
| Numero totale dei decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 | ||||
| Numero totale di infortuni sul lavoro gravi (escludendo i decessi) | 2 | 1 | ||||
| Numero totale di infortuni sul lavoro registrabili | 136 | 104 | ||||
| Principali tipologie di infortuni sul lavoro | ||||||
| Tipologia di incidente | 2020 | 2021 | ||||
| Ferita / Taglio | 69 | 43 | ||||
| Contusione/Schiacciamento | 48 | 43 | ||||
| Lesione da sforzo: lesioni muscolari, ernie, etc. | 8 | 14 | ||||
| Altri infortuni | 11 | 4 | ||||
| Dati temporali | ||||||
| Ore | 2020 | 2021 | ||||
| Ore lavorate | 5.697.041 | 5.773.817 | ||||
| Moltiplicatore per il calcolo | 1.000.000 | 1.000.000 | ||||
| Tassi di infortunio23 | ||||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | ||||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | 0,35 | 0,17 | ||||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 23,87 | 18,01 |

| ITALIA | ||
|---|---|---|
| Infortuni sul lavoro | ||
| Numero di incidenti | 2020 | 2021 |
| Numero totale dei decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 |
| Numero totale di infortuni sul lavoro gravi (escludendo i decessi) | 2 | 1 |
| Numero totale di infortuni sul lavoro registrabili | 76 | 63 |
| Principali tipologie di infortuni sul lavoro | ||
| Tipologia di incidente | 2020 | 2021 |
| Ferita / Taglio | 26 | 23 |
| Contusione/Schiacciamento | 33 | 27 |
| Lesione da sforzo: lesioni muscolari, ernie, etc. | 6 | 10 |
| Altri infortuni | 11 | 3 |
| Dati temporali | ||
| Ore | 2020 | 2021 |
| Ore lavorate | 2.744.512 | 2.746.409 |
| Moltiplicatore per il calcolo | 1.000.000 | 1.000.000 |
| Tassi di infortunio | ||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - |
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | 0,73 | 0,36 |
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 27,69 | 22,94 |

| BRASILE | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Infortuni sul lavoro | |||||
| Numero di incidenti | 2020 | 2021 | |||
| Numero totale dei decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 | |||
| Numero totale di infortuni sul lavoro gravi (escludendo i decessi) | 0 | 0 | |||
| Numero totale di infortuni sul lavoro registrabili | 52 | 35 | |||
| Principali tipologie di infortuni sul lavoro | |||||
| Tipologia di incidente | 2020 | 2021 | |||
| Ferita / Taglio | 39 | 18 | |||
| Contusione/Schiacciamento | 12 | 13 | |||
| Lesione da sforzo: lesioni muscolari, ernie, etc. | 1 | 4 | |||
| Altri infortuni | 0 | 0 | |||
| Dati temporali | |||||
| Ore | 2020 | 2021 | |||
| Ore lavorate | 2.060.73724 | 1.962.953 | |||
| Moltiplicatore per il calcolo | 1.000.000 | 1.000.000 | |||
| Tassi di infortunio | |||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | |||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | - | - | |||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 25,23 | 17,83 |
24. Il dato delle ore lavorate 2020 per le società brasiliane è stato riesposto alla luce di un aggiornamento della metodologia di stima per Maxlav Lavanderia Especializada S.A. che ha considerato le ore lavorate nell'anno 2020 come ore lavorabili giornaliere per il numero medio di giorni lavorativi mensili per il numero medio di dipendenti nell'anno. Per i dati precedentemente pubblicati, si rimanda al Report di Sostenibilità 2020.
| TURCHIA | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Infortuni sul lavoro | |||||
| Numero di incidenti | 2020 | 2021 | |||
| Numero totale dei decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 | |||
| Numero totale di infortuni sul lavoro gravi (escludendo i decessi) | 0 | 0 | |||
| Numero totale di infortuni sul lavoro registrabili | 8 | 6 | |||
| Principali tipologie di infortuni sul lavoro | |||||
| Tipologia di incidente | 2020 | 2021 | |||
| Ferita / Taglio | 4 | 2 | |||
| Contusione/Schiacciamento | 3 | 3 | |||
| Lesione da sforzo: lesioni muscolari, ernie, etc. | 1 | 0 | |||
| Altri infortuni | 0 | 1 | |||
| Dati temporali | |||||
| Ore | 2020 | 2021 | |||
| Ore lavorate | 1.064.454 891.792 |
||||
| Moltiplicatore per il calcolo | 1.000.000 | 1.000.000 | |||
| Tassi di infortunio | |||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | |||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | - | - | |||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 8,97 | 5,64 |


| Numero di incidenti | 2020 | 2021 | ||
|---|---|---|---|---|
| Numero totale dei decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 | ||
| Numero totale di infortuni sul lavoro gravi (escludendo i decessi) | 0 | 0 | ||
| Numero totale di infortuni sul lavoro registrabili | 1 | 6 | ||
| Principali tipologie di infortuni sul lavoro | ||||
| Tipologia di incidente | 2020 | 2021 | ||
| Ferita / Taglio | 1 | 4 | ||
| Contusione/Schiacciamento | 0 | 2 | ||
| Lesione da sforzo: lesioni muscolari, ernie, etc. 0 |
0 | |||
| Altri infortuni | 0 | 0 | ||
| Dati temporali | ||||
| Ore | 2020 | 2021 | ||
| Ore lavorate | 107.806 | 175.943 | ||
| Moltiplicatore per il calcolo | 1.000.000 | 1.000.000 | ||
| Tassi di infortunio | ||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | ||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | - | - | ||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 9,28 | 34,10 |

25. I dati relativi alla Salute e Sicurezza dei collaboratori esterni includono le tipologie di lavoratori non dipendenti che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, in considerazione della loro significatività e della disponibilità di tali dati su cui il Gruppo non esercita un controllo diretto.
26. Il perimetro dei dati relativi agli infortuni dei collaboratori esterni si riferisce alle sole società italiane e brasiliane in quanto non sono presenti collaboratori esterni nelle società turche.
| ITALIA | ||||
|---|---|---|---|---|
| Infortuni sul lavoro | ||||
| Numero di incidenti | 2020 | 2021 | ||
| Numero totale dei decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 | ||
| Numero totale di infortuni sul lavoro gravi (escludendo i decessi) | 0 | 0 | ||
| Numero totale di infortuni sul lavoro registrabili | 1 | 6 | ||
| Principali tipologie di infortuni sul lavoro | ||||
| Tipologia di incidente | 2020 | 2021 | ||
| Ferita / Taglio | 1 | 4 | ||
| Contusione/Schiacciamento | 0 | 2 | ||
| Lesione da sforzo: lesioni muscolari, ernie, etc. | 0 | 0 | ||
| Altri infortuni | 0 | 0 | ||
| Dati temporali | ||||
| Ore | 2020 | 2021 | ||
| Ore lavorate | 80.216 | 163.411 | ||
| Moltiplicatore per il calcolo | 1.000.000 | 1.000.000 | ||
| Tassi di infortunio | ||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | ||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | - | - | ||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 12,47 | 36,72 |

| BRASILE | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Infortuni sul lavoro | |||||
| Numero di incidenti | 2020 | 2021 | |||
| Numero totale dei decessi dovuti a infortuni sul lavoro | 0 | 0 | |||
| Numero totale di infortuni sul lavoro gravi (escludendo i decessi) | 0 | 0 | |||
| Numero totale di infortuni sul lavoro registrabili | 0 | 0 | |||
| Principali tipologie di infortuni sul lavoro | |||||
| Tipologia di incidente | 2020 | 2021 | |||
| Ferita / Taglio | 0 | 0 | |||
| Contusione/Schiacciamento | 0 | 0 | |||
| Lesione da sforzo: lesioni muscolari, ernie, etc. | 0 | 0 | |||
| Altri infortuni | 0 | 0 | |||
| Dati temporali | |||||
| Ore | 2020 | 2021 | |||
| Ore lavorate | 27.591 | 12.532 | |||
| Moltiplicatore per il calcolo | 1.000.000 | 1.000.000 | |||
| Tassi di infortunio | |||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | |||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) | - | - | |||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | - | - |

Il perimetro dei dati ambientali fa riferimento a tutti i siti produttivi italiani di Servizi Italia, Ekolav S.r.l. e Wash Service S.r.l., brasiliani e turchi. In relazione ai soli dati relativi alla gestione e smaltimento dei rifiuti e ai dati relativi al consumo di materiali vengono incluse le centrali di sterilizzazione italiane.
| MATERIALI DI CONSUMO E DA IMBALLAGGIO | ||||
|---|---|---|---|---|
| Unità di misura 2020 |
2021 | |||
| TOTALE UTILIZZO MATERIALI | t | 4.882 | 4.283 | |
| MATERIALI NON RINNOVABILI | t | 4.006 | 4.171 | |
| Sostanze chimiche pure | t | 1.128 | 1.082 | |
| Sostanze preparati chimici | t | 1.852 | 1.992 | |
| Imballaggi in plastica | t | 1.026 | 1.098 | |
| MATERIALI RINNOVABILI | t | 876 | 112 | |
| Carte e cartone | t | 876 | 112 |


DISCLOSURE 302-1 27. I consumi relativi al gasolio per generatore nel 2021 tengono in considerazione i consumi del generatore di corrente per alimentazione del depuratore a membrane di Wash Service S.r.l. e i consumi dei generatori delle società brasiliane, precedentemente non inclusi.

| Tipologia di consumo Unità di misura |
2020 | 2021 | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Totale | Totale GJ | Totale | Totale GJ | ||
| Combustibili non rinnovabili | 648.256 | 720.057 | |||
| Gas Metano | Smc | 15.604.962 | 558.059 | 17.807.439 | 634.432 |
| GPL | kg | 263 | 13 | 0 | 0 |
| Gasolio per generatore27 | l | 482 | 18 | 35.710 | 1.364 |
| Carbone | t | 1.512.000 | 48.130 | 1.634.750 | 52.037 |
| Gasolio - Flotta aziendale | l | 1.095.769 | 41.748 | 836.817 | 31.954 |
| Benzina - Flotta aziendale | l | 8.096 | 276 | 7.696 | 264 |
| Metano - Flotta aziendale | kg | 278 | 12 | 122 | 5 |
| Combustibili rinnovabili | m3 | 58.856 | 406.627 | 57.018 | 393.926 |
| Legna | m3 | 58.856 | 406.627 | 57.018 | 393.926 |
| Energia elettrica acquistata | kWh | 29.733.813 | 107.042 | 32.400.551 | 116.642 |
| di cui da fonti rinnovabili | kWh | 0 | 0 | 17.723.710 | 63.805 |
| di cui da fonti non rinnovabili | kWh | 29.733.813 | 107.042 | 14.676.841 | 52.837 |
| Energia elettrica autoprodotta e venduta/ceduta in rete | kWh | (34.800) | (125) | (41.996) | (151) |
| di cui da fonti rinnovabili | kWh | 0 | 0 | 0 | 0 |
| di cui da fonti non rinnovabili | kWh | (34.800) | (125) | (41.996) | (151) |
| Vapore acquistato | MWh | 7.001 | 25.204 | 8.390 | 30.204 |
| Totale consumi energia | GJ | 1.187.004 | 1.260.677 | ||
| Energia rinnovabile | GJ | 406.627 | 457.731 | ||
| Energia non rinnovabile | GJ | 780.377 | 802.946 | ||
| % Energia rinnovabile sul totale | % | 34,26% | 36,31% |

| CONSUMO ENERGETICO ALL'ESTERNO DELL'ORGANIZZAZIONE28 | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2020 | 2021 | ||||||||
| Unità di misura |
Totale | Totale Totale GJ |
Totale GJ |
||||||
| Gasolio per autotrasporto29 |
l | 1.493.443 | 56.900 | 2.754.433 | 105.178 | ||||
| Totale carburante autotrasporto |
GJ | 0 | 56.900 | 0 | 105.178 |
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |
|---|---|---|---|
| Gas metano | tCO eq 2 |
31.564 | 35.995 |
| Gasolio per autotrasporto | tCO eq 2 |
2.790 | 2.102 |
| GPL | tCO eq 2 |
0,8 | 0,00 |
| Carbone | tCO eq 2 |
4.872 | 5.174 |
| Gasolio per generatore | tCO eq 2 |
1,23 | 89,72 |
| Legna30 | tCO eq 2 |
1.579 | 1.498 |
| Benzina per autotrasporto | tCO eq 2 |
17,55 | 18,01 |
| Metano per autotrasporto | tCO eq 2 |
0,70 | 0,31 |
| Totale emissioni Scope 1 | tCO eq 2 |
40.824 | 44.878 |
EMISSIONI DIRETTE

28. I consumi di energia all'esterno dell'organizzazione includono i consumi di carburante per i servizi di logistica non direttamente gestiti dal Gruppo, esclusa la logistica in entrata collegata ai flussi di fornitura.
30. Il fattore di emissione utilizzato per il calcolo delle emissioni di Scope 1 derivanti dalla combustione della legna, espresso in tCO2 equivalente (fonte: DEFRA 2021), comprende le emissioni di CH4 e N2O, mentre le emissioni di CO2 sono state poste pari a "zero" in quanto il combustibile stesso (la legna) assorbe una quantità di CO2 durante la fase di crescita pari a quella rilasciata durante la combustione. In accordo con il GHG Protocol, è stato calcolato "al di fuori degli Scope" anche il contributo della CO2 rilasciato durante la combustione del legno per garantire la contabilità completa delle emissioni create. Le emissioni di CO2 derivanti dalla combustione del legno risultano pari a 35.926 tCO2 nel 2020 e a 34.804 tCO2 nel 2021 (Fattore di emissione: Fonte DEFRA 2021; DEFRA 2020).
| EMISSIONI INDIRETTE | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Unità di misura |
2020 | 2021 | |||||
| Vapore acquistato – Location e Market Based |
tCO eq 2 |
1.208 | 1.432 | ||||
| Energia elettrica acquistata – Location Based |
tCO eq 2 |
9.138 | 9.011 | ||||
| Energia elettrica acquistata – Market Based |
tCO eq 2 |
11.648 | 3.592 | ||||
| Totale emissioni Scope 2 - Location Based |
tCO eq 2 |
10.347 | 10.443 | ||||
| Totale emissioni Scope 2 - Market Based |
tCO eq 2 |
12.857 | 5.024 | ||||
| Totale emissioni Scope 1 - Scope 2 - Location Based |
tCO eq 2 |
51.171 | 55.321 | ||||
| Totale emissioni Scope 1 - Scope 2 - Location Based – Scope 3 |
tCO eq 2 |
54.973 | 62.241 |
| ALTRE EMISSIONI INDIRETTE32 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Unità di misura |
2020 | 2021 | |||||
| Gasolio per autotrasporto | tCO eq 2 |
3.802 | 6.920 | ||||
| Totale emissioni Scope 3 | tCO eq 2 |
3.802 | 6.920 |
31. Lo standard di rendicontazione utilizzato (GRI Sustainability Reporting Standards 2016) prevede due diversi approcci di calcolo delle emissioni di Scope 2: "Location-based" e "Market-based". L'approccio "Location-based" prevede l'utilizzo di fattori di emissione medi relativi agli specifici mix energetici nazionali di produzione di energia elettrica (fonte: Terna confronti internazionali 2019). L'approccio "Market-based" prevede l'utilizzo di fattori di emissione definiti su base contrattuale con il fornitore di energia elettrica (fonte: AIB - European Residual Mixes 2020 e Terna confronti internazionali 2019). In assenza di specifici accordi contrattuali tra l'Organizzazione ed il fornitore di energia elettrica (es. acquisto di Garanzie di Origine), per l'approccio "Market-based" è stato utilizzato il fattore di emissione relativo al "residual mix" nazionale, laddove disponibile.

| 2020 | GPL (GJ/ton) | Benzina (GJ/ton) | Gasolio (GJ/ton) | CNG (GJ/ton) | Energia elettrica (GJ/kWh) |
Vapore acquistato (GJ/MWh) |
Gas naturale (GJ/Smc) |
Legna (GJ/ton) |
Coking coal (GJ/ton) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fattori di conversione |
49,33 | 46,21 | 45,32 | 44,76 | 0,0036 | 3,6 | 0,035762 | 16,256 | 31,83 |
| Fonte | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 | Costante | Costante | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 |
| 2021 | GPL (GJ/ton) | Benzina (GJ/ton) | Gasolio (GJ/ton) | CNG (GJ/ton) | Energia elettrica (GJ/kWh) |
Vapore acquistato (GJ/MWh) |
Gas naturale (GJ/Smc) |
Legna (GJ/ton) |
Coking coal (GJ/ton) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Fattori di conversione |
49,33 | 46,18 | 45,13 | 45,03 | 0,0036 | 3,6 | 0,035627 | 16,256 | 31,83 |
| Fonte | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 | Costante | Costante | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 |


| 2020 | Gas Naturale (tCO eq/ton) 2 |
GPL (tCO eq/ton) 2 |
Gasolio (tCO eq/l) 2 |
Benzina (tCO eq/l) 2 |
CNG (tCO eq/Ton) 2 |
Legna (tCO eq/Ton) 2 |
Coking Coal (tCO eq/Ton) 2 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 0,002 | 2,94 | 0,003 | 0,002 | 2,53 | 0,063 | 3,22 | |
| DEFRA 2020 | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 | DEFRA 2020 |
| 2020 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| ENERGIA ELETTRICA Location based (gCO /kWh) 2 |
ENERGIA ELETTRICA Market based (gCO /kWh) 2 |
VAPORE Location based (KgCO eq/kWh) 2 |
||||
| Italia | 336 | 466 | 0,17261 | |||
| Brasile | 142 | 142 | ||||
| Turchia | 455 | 455 | ||||
| Fonte | Terna 2018 | AIB – European Residual Mix 2019 per Italia; Terna 2018 per Brasile e Turchia |
DEFRA 2020 |
| 2021 | Gas Naturale (tCO eq/ton) 2 |
GPL (tCO eq/ton) 2 |
Gasolio (tCO eq/l) 2 |
Benzina (tCO eq/l) 2 |
CNG (tCO eq/Ton) 2 |
Legna (tCO eq/Ton) 2 |
Coking Coal (tCO eq/Ton) 2 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 0,002 | 2,939 | 0,003 | 0,002 | 2,538 | 0,062 | 3,165 | |
| DEFRA 2021 | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 | DEFRA 2021 |
| 2021 | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| ENERGIA ELETTRICA Location based (gCO /kWh) 2 |
ENERGIA ELETTRICA Market based (gCO /kWh) 2 |
VAPORE Location based (KgCO eq/kWh) 2 |
||||
| Italia | 315 | 459 | 0,17073 | |||
| Brasile | 139 | 139 | ||||
| Turchia | 415 | 415 | ||||
| Fonte | Terna 2019 | AIB – European Residual Mix 2020 per Italia; Terna 2019 per Brasile e Turchia |
DEFRA 2021 |


| ALTRE EMISSIONI INQUINANTI | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |||
| Emissioni NOx | t | 57,4433 | 58,03 |
| PRELIEVO D'ACQUA | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Unità di misura | 2020 | 202135 | ||||
| Fonte del prelievo | Tutte le aree | Aree con stress idrico | Tutte le aree | Aree con stress idrico | ||
| Acque sotterranee (totale) | Ml | 1.420 | 896 | 1.912 | 1.388 | |
| Acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | Ml | 1.420 | 896 | 1.912 | 1.388 | |
| Altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) |
Ml | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Risorse idriche di terze parti (totale) | Ml | 450 | 390 | 297 | 214 | |
| Acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | Ml | 450 | 390 | 297 | 214 | |
| Altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) |
Ml | 0 | 0 | 0 | 0 | |
| Acqua per fonte di prelievo | Ml | |||||
| Acque sotterranee | Ml | 1.420 | 896 | 1.912 | 1.388 | |
| Risorse idriche di terza parte | Ml | 450 | 390 | 297 | 214 | |
| TOTALE PRELIEVO D'ACQUA | Ml | 1.870 | 1.286 | 2.209 | 1.602 |
34. Per l'identificazione dei siti a stress idrico è stato utilizzato lo strumento Acqueduct da cui sono emersi i seguenti stabilimenti in aree a stress idrico: Ariccia, Firenze, Bolzaneto, Montecchio, Treviso, Udine, Travagliato, Barbarigia, Lastra a Signa, Sao Roque, Santana De Parnaiba, Biritiba Poa' e tutti gli stabilimenti di Ergulteks e Ankateks.


| ACQUA SCARICATA | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Unità di misura | 2020 | 2021 | |||
| Luogo di scarico | Tutte le aree | Aree con stress idrico |
Tutte le aree | Aree con stress idrico | |
| Acque di superficie (totale) | Ml | 612 | 425 | 558 | 373 |
| Acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | Ml | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) |
Ml | 612 | 425 | 558 | 373 |
| Fognatura (totale) | Ml | 1.188 | 873 | 1.269 | 1.011 |
| Acqua dolce (≤1.000 mg/l di solidi disciolti totali) | Ml | 0 | 0 | 0 | 0 |
| Altre tipologie di acqua (>1.000 mg/l di solidi disciolti totali) |
Ml | 1.188 | 873 | 1.269 | 1.011 |
| Acqua di parti terze per fonte di prelievo | |||||
| Acque di supeficie | Ml | 612 | 425 | 558 | 373 |
| Fognatura | Ml | 1.188 | 873 | 1.269 | 1.011 |
| TOTALE SCARICO D'ACQUA | Ml | 1.800 | 1.298 | 1.827 | 1.384 |

36. Nei siti produttivi brasiliani e turchi non sono presenti contatori volumetrici per la quantificazione dei volumi di acque scaricate. Quest'ultimi vengono quindi stimati in base ai quantitativi di acqua prelevata, sottraendo un 10% di perdite fisiologiche legate ai processi.
| RIFIUTI | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 202037 | 2021 | |||||
| Pericolosi | Non pericolosi | Totale | Pericolosi | Non pericolosi | Totale | |
| Rifiuti in tonnellate | ||||||
| di cui avviati a recupero |
48 | 1.128 | 1.177 | 26 | 1.195 | 1.220 |
| di cui avviati a smaltimento |
424 | 1.231 | 1.655 | 417 | 1.402 | 1.819 |
| TOTALE | 472 | 2.359 | 2.831 | 442 | 2.597 | 3.039 |
| Percentuale | 17% | 83% | 100% | 15% | 85% | 100% |
37. I dati relativi al conferimento dei rifiuti delle società del Gruppo sono stati riesposti rispetto a quelli pubblicati nella precedente Dichiarazione Non Finanziaria a seguito di un miglioramento nel processo di raccolta dati e allineati ai MUD 2020. Per i dati precedentemente pubblicati, si rimanda al Report di Sostenibilità 2020.





| GRI STANDARDS | DISCLOSURE | PAGINA | OMISSIONE | ||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI 102: GENERAL STANDARD DISCLOSURE (2016) | |||||
| Profilo dell'organizzazione | |||||
| 102-1 | Nome dell'organizzazione | 5 | |||
| 102-2 | Attività, marchi, prodotti e servizi | 24-30 | |||
| 102-3 | Luogo della sede principale | 24 | |||
| 102-4 | Luogo delle attività | 24 | |||
| 102-5 | Proprietà e forma giuridica | 31 | |||
| 102-6 | Mercati serviti | 24 | |||
| 102-7 | Dimensione dell'organizzazione | 24; 42 Il market cap di Servizi Italia S.p.A. al 31/12/2021 è di Euro 66,2 milioni |
|||
| 102-8 | Informazioni sui dipendenti e sugli altri lavoratori | 82-84 | |||
| 102-9 | Catena di fornitura | 71-72 | |||
| 102-10 | Modifiche significative all'organizzazione e alla sua catena di fornitura | 5-6 | |||
| 102-11 | Principio di precauzione | 35 | |||
| 102-12 | Iniziative esterne | 12 | |||
| 102-13 | Adesione ad associazioni | 77 | |||
| Strategia | |||||
| 102-14 | Dichiarazione di un alto dirigente | 2 | |||
| Etica e integrità | |||||
| 102-16 | Valori, principi, standard e norme di comportamento | 39-40 |

| GRI STANDARDS | DISCLOSURE | PAGINA | OMISSIONE |
|---|---|---|---|
| Governance | |||
| 102-18 | Struttura della governance | 31 | |
| Coinvolgimento degli stakeholder | |||
| 102-40 | Elenco dei gruppi di stakeholder | 8 | |
| 102-41 | Accordi di contrattazione collettiva | 85 | |
| 102-42 | Individuazione e selezione degli stakeholder | 7 | |
| 102-43 | Modalità di coinvolgimento degli stakeholder | 8 | |
| 102-44 | Temi e criticità chiave sollevati | 9-10 | |
| Pratiche di rendicontazione | |||
| 102-45 | Soggetti inclusi nel bilancio consolidato | 5 | |
| 102-46 | Definizione dei contenuti del report e perimetri dei temi | 11 | |
| 102-47 | Elenco dei temi materiali | 10 | |
| 102-48 | Revisione delle informazioni | 98; 109; 111 | |
| 102-49 | Modifiche nella rendicontazione | 5-6 | |
| 102-50 | Periodo di rendicontazione | 5-6 | |
| 102-51 | Data del report più recente | 2020 | |
| 102-52 | Periodicità della rendicontazione | annuale | |
| 102-53 | Contatti per richiedere informazioni sul report | [email protected] | |
| 102-54 | Dichiarazione sulla rendicontazione in conformità ai GRI Standards | 5-6 | |
| 102-55 | Indice dei contenuti GRI | 113-120 | |
| 102-56 | Assurance esterna | 122 |

| GRI STANDARDS | DISCLOSURE | PAGINA | OMISSIONE | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| TOPIC-SPECIFIC STANDARDS | ||||||
| Tematica materiale: Creazione di valore | ||||||
| GRI 103: Gestione della tematica (2016) | ||||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 10-11 | ||||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 22; 43; 46-49 | ||||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 22; 43-44; 46-50 | ||||
| GRI 201: Performance economiche (2016) | ||||||
| 201-1 | Valore economico direttamente generato e distribuito | 44 | ||||
| GRI 207: Imposte (2020) | ||||||
| 207-1 | Approccio alla fiscalità | 46 | ||||
| 207-2 | Governance fiscale, controllo e gestione del rischio | 47-48 | ||||
| 207-3 | Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale |
48 | ||||
| 207-4 | Rendicontazione Paese per Paese | 50 | ||||
| Tematica materiale: Integrità ed etica aziendale | ||||||
| GRI 103: Gestione della tematica (2016) | ||||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 10-11 | ||||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 20-21; 39-40 | ||||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 39-40 | ||||
| GRI 205: Anticorruzione (2016) | ||||||
| 205-3 | Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese | 40 |
| GRI STANDARDS | DISCLOSURE | PAGINA | OMISSIONE | ||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI 206: Comportamento anticoncorrenziale (2016) | |||||
| 206-1 | Azioni legali per comportamento anticoncorrenziale, antitrust e prati 40 che monopolistiche |
||||
| GRI 419: Compliance socio-economica (2016) | |||||
| 419-1 | Non conformità con leggi e normative in materia sociale ed economica | 40 | |||
| Tematica materiale: Attenzione verso i dipendenti | |||||
| GRI 103: Gestione della tematica (2016) | |||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 10-11 | |||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 17-20; 52-61 | |||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 52-61; 85-90; 95-102 | |||
| GRI 202: Presenza sul mercato (2016) | |||||
| 202-1 | Rapporti tra il salario standard di un neoassunto per genere e il salario minimo locale |
85 | |||
| GRI-401: Occupazione (2016) | |||||
| 401-1 | Nuove assunzioni e turnover | 86-89 | |||
| 401-3 | Congedo parentale | 90 | |||
| GRI-403: Salute e sicurezza sul lavoro (2018) | |||||
| 403-1 | Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro | 56-57 | |||
| 403-2 | Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
56 | |||
| 403-3 | Servizi di medicina del lavoro | 56-58 |
| GRI STANDARDS | DISCLOSURE | PAGINA | OMISSIONE | |
|---|---|---|---|---|
| 403-4 | Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in mate ria di salute e sicurezza sul lavoro |
58-59 | ||
| 403-5 | Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro | 55 | ||
| 403-6 | Promozione della salute dei lavoratori | 55-58 | ||
| 403-7 | Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
58-59 | ||
| 403-9 | Infortuni sul lavoro | 59; 96-102 | ||
| GRI-404: Formazione e istruzione (2016) | ||||
| 404-1 | Ore medie di formazione annua per dipendente | 95 | ||
| Tematica materiale: Diversità e pari opportunità | ||||
| GRI 103: Gestione della tematica (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 10-11 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 17; 39; 55 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 17; 39-40; 55; 91-92 | ||
| GRI 405: Diversità e pari opportunità (2016) | ||||
| 405-1 | Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti | 32; 91-92 | ||
| GRI 406: Non discriminazione (2016) | ||||
| 406-1 | Episodi di discriminazione e misure correttive adottate | 40 | ||
| Tematica materiale: Pratiche di approvvigionamento | ||||
| GRI 103: Gestione della tematica (2016) |

| GRI STANDARDS | DISCLOSURE | PAGINA | OMISSIONE | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 10-11 | |||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 21; 71 | |||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 21; 71-72 | |||
| GRI 204: Pratiche di approvvigionamento (2016) | |||||
| 204-1 | Proporzione di spesa verso fornitori locali | 72 | |||
| Tematica materiale: Impatti ambientali diretti e indiretti | |||||
| GRI 103: Gestione della tematica (2016) | |||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 10-11 | |||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 13-16; 37; 63-69 | |||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 37; 63-69 | |||
| GRI 301: Materiali (2016) | |||||
| 301-1 | Materiali utilizzati per peso o volume | 103 | |||
| GRI 302: Energia (2016) | |||||
| 302-1 | Energia consumata all'interno dell'organizzazione | 104 | |||
| 302-2 | Energia consumata al di fuori dell'organizzazione | 105 | |||
| GRI 303: Acqua e scarichi idrici (2018) | |||||
| 303-1 | Interazione con l'acqua come risorsa condivisa | 66-67 | |||
| 303-2 | Gestione degli impatti correlati allo scarico di acqua | 68 | |||
| 303-3 | Prelievo idrico | 109 | |||
| 303-4 | Scarico di acqua | 110 |
| GRI STANDARDS | DISCLOSURE | PAGINA | OMISSIONE | ||
|---|---|---|---|---|---|
| GRI 305: Emissioni (2016) | |||||
| 305-1 | Emissioni dirette di GHG (Scope 1) | 106-108 | |||
| 305-2 | Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2) | 106-108 | |||
| 305-3 | Altre emissioni indirette di GHG (Scope 3) | 106-10838 | |||
| 305-7 | Ossidi di azoto (NO ), ossidi di zolfo (SO ) e altre emissioni significative X X |
109 | |||
| GRI 307: Compliance ambientale (2016) | |||||
| 307-1 | Non conformità con leggi e normative in materia ambientale | 40 | |||
| Tematica materiale: Servizio di qualità e miglioramento operativo | |||||
| GRI 103: Gestione della tematica (2016) | |||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 10-11 | |||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 20; 39 | |||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 39-40 | |||
| GRI 417: Marketing ed etichettatura (2016) | |||||
| 417-2 | Episodi di non conformità in materia di informazione ed etichettatura di prodotti e servizi |
40 | |||
| GRI-418: Privacy dei clienti (2016) | |||||
| 418-1 | Denunce comprovate riguardanti le violazioni della privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti |
40 |

38. Le emissioni di Scope 3 includono i consumi di carburante per i servizi di logistica non direttamente gestiti dal Gruppo, esclusa la logistica in entrata collegata ai flussi di fornitura.
| GRI STANDARDS | DISCLOSURE | PAGINA | OMISSIONE | |||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Tematica materiale: Coinvolgimento e sviluppo delle comunità | ||||||
| GRI 103: Gestione della tematica (2016) | ||||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro | 10-11 | ||||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti | 20; 76-77 | ||||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione | 76-77 | ||||
| GRI-413: Comunità locali (2016) | ||||||
| 413-1 | Attività che prevedono il coinvolgimento delle comunità locale, valuta zioni d'impatto e programmi di sviluppo |
Il 67% degli stabilimenti produttivi del Gruppo (lavanderie o centrali di sterilizzazione) ha sviluppato delle attività di supporto alle comunità locali. |





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