Environmental & Social Information • Mar 31, 2022
Environmental & Social Information
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Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del Decreto Legislativo n. 254 del 2016





| LETTERA AGLI STAKEHOLDER | 8 |
|---|---|
| HIGHLIGHTS 2021 | 12 |
| 1. LA SOSTENIBILITÀ LA NOSTRA STRATEGIA PER UN FUTURO SOSTENIBILE |
15 |
| 1.1 La sostenibilità per il Gruppo El.En. | 16 |
| 1.2 I nostri stakeholder | 17 |
| 1.3 La matrice di materialità | 22 |
| 1.4 Il piano di sostenibilità | 24 |
| 1.5 La Tassonomia Europea | 39 |
| 1.6 Gli impatti dell'emergenza Covid - 19 - il nostro impegno | 40 |
| 2. IL GRUPPO UNA STORIA DI VALORI CONCRETI E CONDIVISI |
42 |
| 2.1 La presenza globale | 48 |
| 2.2 La nostra storia | 50 |
| 2.3 I mercati di riferimento | 54 |
| 2.4 Il valore economico generato e distribuito agli stakeholder | 58 |
| 3. L'ASSETTO ORGANIZZATIVO LA GESTIONE RESPONSABILE DEL BUSINESS |
61 |
| 3.1 Il modello di Corporate Governance | 62 |
| 3.2 Etica, integrità e compliance | 65 |
| 3.3 Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi | 69 |

| DALLA NASCITA DELL'IDEA ALLA REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO FINITO | 79 |
|---|---|
| 4.1 La Ricerca e Sviluppo come strumento di innovazione | 80 |
| 4.2 La qualità e la sicurezza dei nostri prodotti | 87 |
| 4.3 L'attività di regulatory | 90 |
| 4.4 La catena di fornitura | 93 |
| 4.5 I nostri clienti | 98 |

| 5. IL NOSTRO BUSINESS IL LASER COME STRUMENTO SOSTENIBILE |
105 |
|---|---|
| 5.1 Gli utilizzi e i benefici del laser nel settore medicale | 106 |
| 5.2 Gli utilizzi e i benefici del laser nel settore industriale | 109 |
| 5.3 La conservazione del patrimonio artistico mondiale | 111 |
| 5.4 Il nostro contributo alla comunità | 112 |
| 6. LE PERSONE PASSIONE E TALENTO PER CRESCERE INSIEME |
121 |
|---|---|
| 6.1 La Formazione e lo sviluppo delle competenze | 128 |
| 6.2 La Salute e sicurezza sul posto di lavoro | 130 |
| 6.3 Il benessere delle persone | 133 |
| 7. LA RESPONSABILITA' AMBIENTALE IMPEGNO E RISPETTO PER IL NOSTRO MONDO |
137 |
|---|---|
| 7.1 I consumi energetici | 138 |
| 7.2 L'energia autoprodotta | 138 |
| 7.3 Le emissioni | 144 |
| 7.4 Il consumo idrico | 147 |
| APPENDICE | 149 |
| 8. Nota Metodologica | 150 |
| 9. Indicatori di performance | 154 |
| 10. Indice dei contenuti GRI | 164 |

è con grande soddisfazione che vi presento il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo El.En. affinchè possiate valutare l'impegno, gli obiettivi e i risultati che abbiamo ottenuto nel corso dell'anno e che testimoniano la solidità delle nostre strutture tecniche, finanziarie ed operative.
I risultati ottenuti dal Gruppo nel 2021 sono estremamente positivi e derivano dall'ambizione e dalla dedizione messe a disposizione da parte di tutte le persone, che lavorano ogni giorno con impegno per raggiungere gli obiettivi prefissati. Il posizionamento strategico che abbiamo ottenuto nei mercati in cui operiamo è il frutto di un grande lavoro di squadra e di programmazione durato molti anni, che comprende l'aspetto organizzativo, tecnologico, di ricerca e sviluppo e consistenti investimenti a supporto della crescita: dall'aumento della capacità produttiva grazie alle nuove o ampliate strutture operative, agli investimenti nell'organizzazione e nel nostro qualificato personale e soprattutto nelle competenze necessarie a mantenere l'elevato ritmo di innovazione dei nostri prodotti, che caratterizzano sempre più la leadership delle nostre unità operative. E' grazie alla solidità del nostro modello di business, orientato alla crescita sostenibile di medio-lungo periodo, che oggi abbiamo a disposizione l'organizzazione giusta e le tecnologie necessarie per soddisfare le richieste del mercato, cogliere le opportunità che si presentano e stimolare ulteriormente la domanda dei nostri prodotti.
Nel 2021 i mercati si sono consolidati ed abbiamo ricevuto dai nostri clienti un volume di ordini record, anche se gli effetti della pandemia hanno continuato e continuano ad influenzare la vita delle persone e delle nostre attività. Parallelamente alla forte domanda negli ultimi mesi dell'anno abbiamo infatti assistito al rincaro dei costi energetici, all'aumento dei costi di numerose materie prime e componenti e alla crescente difficoltà delle supply chain di far fronte in maniera tempestiva alle crescenti richieste. Il Gruppo, con l'impegno di tutte le strutture tecniche preposte, ha gestito e gestisce tuttora questa emergenza, che presenta ancora un elevato grado di complessità e criticità.
Tutte le società hanno continuato ad adottare i protocolli di sicurezza Covid 19, concordati e periodicamente aggiornati, atti a preservare la salute dei dipendenti e consentire loro di recarsi sul luogo di lavoro con tranquillità: nel corso del 2021 abbiamo continuato a fare ricorso allo smart working, soprattutto nei momenti in cui si registravano incrementi nei contagi. Anche in questo esercizio abbiamo continuato a creare occupazione, aumentando del 17% il numero di persone che lavorano con noi nel mondo: una crescita importante non solo a livello numerico ma che da un segnale ben preciso di solidità e sicurezza. Nel corso dell'anno abbiamo continuato a promuovere la formazione, fondamentale per la crescita personale e professionale delle nostre persone e quindi delle nostre aziende: abbiamo investito principalmente in training tecnici, linguistici, manageriali e relativi a tematiche sulla qualità dei prodotti e dei processi, incrementando del 24% le ore di training rispetto allo scorso anno.
Il fulcro della nostra strategia resta il costante impegno nell'attività di ricerca e sviluppo che rappresenta l'essenza stessa del nostro Gruppo: un impegno sia da un punto di vista tecnico, finalizzato al lancio di nuovi prodotti, sia per quanto riguarda la parte documentale e clinica per l'ottenimento delle certificazioni necessarie alla vendita dei sistemi medicali in tutto il mondo. Abbiamo lavorato costantemente da un lato alle sperimentazioni cliniche con centri medici e ospedali e dall'altro con strutture dedicate al cosiddetto Regulatory, un procedimento piuttosto complesso ma indispensabile per lanciare sul mercato i nostri sistemi innovativi. Anche nel 2021 è stata ampliata e innovata la gamma dei prodotti offerti, sia nel settore medicale che in quello industriale ed incrementato gli investimenti in R&S. Nel mese di Novembre nella sede della capogruppo El.En. sono stati inaugurati i laboratori di fotonica dedicati allo sviluppo di sorgenti laser, che aggiungono una nuova unità operativa di 300mq agli spazi già disponibili. La nuova facility comprende quattro nuovi laboratori di cui due dedicati alla ricerca ottica laser, un laboratorio dedicato allo sviluppo dell'elettronica di potenza dei laser e un laboratorio dedicato allo sviluppo dei sistemi di raffreddamento.
Abbiamo quindi proseguito con gli investimenti nelle strutture produttive, terminando gli interventi iniziati lo scorso anno all'interno del Polo produttivo di Calenzano, portando avanti gli interventi di ristrutturazione per l'ampliamento della sede di Quanta System, acquistando una terza unità produttiva per Cutlite Penta e realizzando il secondo stabilimento della controllata cinese a Linyi. Tutti gli interventi, come i precedenti, sono effettuati anche assicurando una elevata efficienza energetica e pensati con l'obiettivo di innalzare la qualità della vita lavorativa delle persone.
Nel corso del 2021 lo sviluppo innovativo in ottica di industria 4.0 è proseguito negli stabilimenti produttivi di Calenzano con l'implementazione del MES (Manufacturing Execution System), un processo di digitalizzazione dell'avanzamento di produzione integrato che permette l'ottimizzazione dei processi: questo sistema consente di controllare e monitorare l'avanzamento della produzione in qualsiasi momento, rendendo disponibile e consultabile lo stato di lavorazione in tempo reale. Anche le controllate cinesi in questo esercizio hanno effettuato investimenti per innovare ed efficientare ulteriormente i propri stabilimenti produttivi, mettendo a punto un sistema di gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM - Product Lifecycle Management) per supportare la gestione del processo di ricerca e sviluppo, dotandosi di un MES (Manufacturing Execution System) per migliorare la gestione delle informazioni di produzione e implementando un nuovo sistema ERP per migliorare i processi interni aziendali e la condivisione delle informazioni tra i vari reparti e le tre società.
Negli ultimi mesi dell'anno abbiamo iniziato ad intraprendere un monitoraggio più strutturato della nostra supply chain, consapevoli che sia necessario condividere con la propria filiera un percorso di crescita sostenibile che porti all'incremento costante della qualità dei prodotti forniti e delle performance economiche e nel contempo garantisca una buona gestione aziendale, impegnata nella crescita sociale e nella rispetto ambientale.
L'ambiente rappresenta per il Gruppo El.En. un bene primario che deve essere salvaguardato e nel corso dell'anno sono state molte le attività pianificate per ridurre i consumi energetici e l'impatto ambientale: oltre alla realizzazione di interventi migliorativi dei processi e delle infrastrutture abbiamo previsto l'installazione di quattro impianti fotovoltaici entro la fine
del 2022 (che si aggiungeranno ai due impianti già esistenti), implementato la raccolta differenziata all'interno dei locali aziendali per le controllate che ancora non la svolgevano e iniziato a monitorare i rifiuti prodotti dal Gruppo perché, in un mondo dove le risorse naturali sono per loro natura limitate, vogliamo promuovere una gestione responsabile delle risorse attraverso modelli sostenibili di produzione e consumo. Tutte le società hanno portato avanti nell'anno numerose iniziative per promuovere un impatto ecologico positivo, rivedendo gli acquisti in favore di materiali più riciclabili o a minore impatto ambientale e promuovendo comportamenti e abitudini volte al risparmio energetico, favorendo nel contempo lo sviluppo di una coscienza ambientale tra le persone.
Il nostro impegno nel fare impresa ha continuato ad esprimersi anche attraverso iniziative a favore della comunità: ogni giorno lavoriamo per produrre un impatto positivo nella vita delle persone e, con alcuni progetti mirati, doniamo le nostre competenze e i nostri strumenti ad organizzazioni no-profit, fondazioni o laboratori scientifici d'avanguardia, al servizio della salute del paziente così come nella conservazione e nel restauro dei beni culturali. Le aziende del Gruppo sono inoltre molto legate ai territori in cui operano e sostengono iniziative di tipo culturale, sociale ed educativo attraverso sponsorizzazioni, partecipazioni ad associazioni ma anche attraverso la promozione di progetti di alternanza scuola lavoro, stage e tirocini.
Mi preme in conclusione affermare come, nonostante lo scenario mondiale sia ancora molto complesso, i risultati che abbiamo ottenuto confermano ancora una volta la solidità del nostro modello di business, che ci permette di coniugare la crescita economica e la solidità finanziaria con i principi di sostenibilità sociale ed ambientale, per rappresentare un modello di eccellenza.
I risultati ottenuti e la fiducia dei nostri stakeholder ci spronano a continuare a guardare in questa direzione, innovando con passione, rimanendo fedeli ai valori ed ai principi che hanno sempre contrassegnato il nostro percorso e dando il nostro contributo per la costruzione di un futuro migliore per tutti!
Il Presidente
Gabriele Clementi




12


Piano di sostenibilità 2018-2022
IL GRUPPO

Azioni da intraprendere per raggiungere gli obiettivi dichiarati
Paesi in cui sono presenti sedi del Gruppo El.En.

Numero di persone formate sul Codice Etico nel 2021

Incontri effettuati nel 2021 dal Comitato Controllo e Rischi, operazioni con parti correlate e per la sostenibilità
Siti produttivi

Centri di ricerca e sviluppo

Brevetti attivi e 80 in attesa di approvazione

Obiettivi approvati dal Consiglio di Amministrazione

Le persone appartenenti alla funzione Qualità e Regulatory
8 8 13




Persone impiegate in attività di ricerca e sviluppo
Milioni di Euro
Valore delle forniture

Implementata una checklist di valutazione del nuovo fornitore che include anche tematiche ESG per alcune società controllate
milioni di euro il valore economico generato dal Gruppo El.En.

Manager locali, ossia nati

nei paesi dove opera il



Incremento dell'organico nel 2021


nel 2021

Gli impianti fotovoltaici attivi e 4 gli impianti fotovoltaici la cui installazione è prevista per il 2022
Energia elettrica autoprodotta rispetto a consumata
$$\mathbf{a}(\theta)$$

quella complessivamente




Energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili
sistemi laser donati

under 30


La nostra strategia per un futuro sostenibile


Essere sostenibili significa creare valore nel tempo ed essere pronti ad accettare e affrontare con successo le sfide di domani; crediamo da sempre che l'etica, la valorizzazione delle risorse umane, la tutela dell'ambiente, gli investimenti in ricerca e sviluppo e l'elevata qualità dei nostri prodotti, nonché la salvaguardia degli interessi e la creazione di valore per tutti i nostri stakeholder, siano l'unica strada percorribile per essere un'impresa innovativa, sostenibile e di successo.
I principi di sostenibilità per il Gruppo El.En. non sono un concetto astratto ma rappresentano da sempre i pilastri alla base dello sviluppo e della crescita che ha caratterizzato il Gruppo negli anni e sono la dimostrazione che il valore si crea con una gestione responsabile, che rispetti gli equilibri economici, sociali ed ambientali.
Il Gruppo ha intrapreso questo percorso in maniera strutturata solo pochi anni fa ma in breve tempo ha acquisito consapevolezza ed è riuscito a definire in maniera puntuale le attività da svolgere: questo perchè le tematiche affrontate e gli aspetti rendicontati facevano già parte del suo bagaglio culturale e la stesura di questo documento è la dimostrazione che oltre ai risultati economici, le perfomance del Gruppo hanno sempre raggiunto ottimi risultati anche su tematiche ambientali, sociali e di governance.
Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, questo esercizio ha confermato l'impegno del Gruppo nell'ambito delle tematiche ESG: gli obiettivi concreti che ci eravamo prefissati all'interno del Piano di Sostenibilità sono stati raggiunti e l'avanzamento del Piano quinquennale è in linea con quanto preventivato.
In questo ultimo anno abbiamo messo in atto iniziative volte ad incrementare la consapevolezza dell'impatto e dell'importanza delle tematiche di sostenibilità sia attraverso la divulgazione ai principali stakeholders dei documenti redatti che attraverso la divulgazione degli obiettivi del Piano e delle azioni da intraprendere per raggiungerli. Nel corso dell'anno abbiamo effettuato una formazione che ha coinvolto 159 dipendenti, dove abbiamo illustrato gli obiettivi del Piano 2018-2022, quelli raggiunti e le azioni da intraprendere per quelli ancora da completare.
Il Consiglio di Amministrazione della capogruppo El.En. S.p.A. per integrare le tematiche ESG nel 2018 aveva affidato al Comitato Controllo e Rischi l'esame delle politiche e degli obiettivi aziendali in tema di sostenibilità e la supervisione del relativo Piano. Nel corso del 2021 tale organo ha cambiato la propria denominazione in Comitato Controllo e Rischi, Operazioni con parti correlate e sostenibilità.
All'inizio dello scorso anno la volontà di operare in maniera più responsabile ed integrata ha portato alla decisione di affidare all'Amministratore Esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano di Sostenibilità e l'esame della Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario, per garantire in maniera ancora più forte un adeguato presidio e monitoraggio dei processi.

Il processo di ascolto dei propri stakeholder è prioritario per capire la misura in cui si stanno soddisfacendo i loro interessi e le loro aspettative e per individuare le tematiche sulle quali incrementare i propri sforzi, in un'ottica di miglioramento continuo degli impatti delle attività aziendali sull'ambiente e la società.
Abbiamo implementato un processo di mappatura ed identificazione dei nostri stakeholder di riferimento, sezione del sito di Gruppo dedicata alle tematiche ESG attiva dal mese di aprile 2021. Il processo proseguirà in maniera ancora più strutturata nel corso dei prossimi anni: la capogruppo El.En. alla fine di questo anno ha infatti predisposto un accordo per l'utilizzo di una piattaforma che permette il monitoraggio ESG della propria filiera produttiva. Il progetto verrà sviluppato nel corso del 2022 e nei prossimi anni dovrebbe coinvolgere anche alcune delle principali società controllate. El.En. ha inoltre terminato la fase di sviluppo di una ulteriore piattaforma per la creazione e somministrazione di questionari, utilizzabile da vari reparti: questo ci permetterà di somministrare questionari ad altre categorie di stakeholders ad oggi non ancora intervistate, oltre che effettuare analisi di mercato più puntuali ed effettuare nuove iniziative di comunicazione. Di seguito riportiamo le modalità e i nostri principali canali di comunicazione e di dialogo
che ha portato all'identificazione dei portatori di interesse del Gruppo, sia interni che esterni, che sono riepilogati nel grafico sopra riportato. Nel corso di questo esercizio, per raccogliere e valutare le aspettative e le tematiche di maggior interesse per gli stakeholder, abbiamo effettuato specifiche attività di stakeholder engagement: sono stati sottoposti alcuni questionari ad un campione selezionato di stakeholder sia interni (dipendenti di alcune società del Gruppo) che esterni (principali fornitori di alcune società controllate). Nel corso dell'anno abbiamo portato avanti nuove iniziative di comunicazione, partecipando ad eventi promossi da istituzioni locali in cui ci siamo confrontati e abbiamo portato il nostro contributo in merito alle principali tematiche ed iniziative di sostenibilità del territorio, partecipando a questionari e rating di sostenibilità1 promossi da alcuni investitori e sviluppando una con gli stakeholder del Gruppo:

1 Nel 2021 il Gruppo El.En. ha ottenuto per il punteggio BBB per MSCI ESG rating, il punteggio di 28.8 per il Sustainalytics ESG Risk rating e 68/100 per Gaia Research 2021 campaign



Ricerca, sviluppo e innovazione Trasparenza

Fiducia e soddisfazione dei consumatori Qualità e sicurezza dei prodotti



Collaborazioni a supporto del patrimonio artistico-culturale in siti di interesse pubblico
Continuità del rapporto Condizioni negoziali Sviluppo di partnership
Sito web istituzionale Partecipazione ad iniziative ed eventi Rapporti negoziali


Diffusione informazioni regolamentate Investor conference Comunicati stampa

Le nostre società interagiscono e comunicano anche con diverse associazioni a cui aderiscono, relative al settore di appartenenza o al territorio in cui le imprese del Gruppo operano. Di seguito si riporta un dettaglio delle associazioni:
| Società | Associazione |
|---|---|
| El.En. S.p.A.; Deka Mela S.r.l.; Ot-las S.r.l.; Esthelogue S.r.l.; ASA S.r.l.; Cutlite Penta S.r.l |
Confindustria |
| El.En. S.p.A.; Deka Mela S.r.l.; Esthelogue S.r.l.; Pharmonia S.r.l |
IBC - Associazione Beni di Consumo |
| El.En.; Deka Mela | Confcommercio |
| Quanta System S.p.A. | CONFAPI |
| Cutlite Penta S.r.l. | ESU-EDA |
| Cutlite Penta S.r.l. | IADD - International Association of diecutting and diemaking |
| El.En. S.p.A. | Comitato elettronico italiano |
| El.En. S.p.A. | ISTA - International Safe Trans |
| El.En. S.p.A. | CEF – Consorzio Energia Firenze |
| El.En. S.p.A. | Assorestauro |
| El.En. S.p.A. | AIIA - Associazione italiana internal auditors |
| El.En. S.p.A. | ACSI - associazione per la cultura e lo sviluppo industriale |
| El.En. S.p.A. | Toscana Pharma Valley |
| Ot-las | ACIMIT |
| Esthelogue | FAPIB – Associazione Nazionale Produttori e Fornitori di Tecnologie per la Bellezza e il Benessere |
| ASA | American Society of Laser |
| ASA | CUOA – Centro Universitario di Organizzazione Aziendale |
| ASA | Confindustria Dispositivi Medici |
| Asclepion | German Chamber of Commerce and Industry |
| Cutlite do Brasil | ACIB - Industrial and Commercial Association of Blumenau |
| Cutlite do Brasil | ABIMAQ (National Association of Machine Industries) |
| Società | Associazione |
|---|---|
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd; Penta-Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd |
Laser Industry Association |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Laser Processing Committee of the Chinese Optical Society |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Laser processing commitee of Zhejiang Machinery Industry Union |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Wenzhou association of high-tech enterprises |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Zhejiang association of high-tech enterprises |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | China Machine Tool Industry Association |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Wenzhou packaging union |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | Intelligent manufacturing Branch of China Machinery Industry Union |
| Penta Laser Technology (Shangdong) Co. Ltd | National association of high-tech enterprices |
| With Us | Japan Esthetic Management Association |
| With Us | Japan Esthetic Industrial Association |
| With Us | Beauty Equipment Safety Promotion Association |
| With Us | Japan Home-Health Apparatus Industrial Association |


Il processo di valutazione delle tematiche rilevanti è stato effettuato per la prima volta nel 2017 attraverso un'analisi di materialità svolta internamente dal Top Management, che ha consentito di individuare gli aspetti significativi in ambito economico, sociale e ambientale per il Gruppo El.En. e per i suoi stakeholder: tali tematiche, infatti, riflettono i principali impatti generati dal Gruppo e dalle sue attività e rappresentano gli aspetti potenzialmente in grado di influenzare le valutazioni dei propri stakeholder.
Nel corso del 2021, in assenza di cambiamenti significativi relativi al business, agli stakeholders e al contesto di riferimento, il Gruppo El.En ha deciso di confermare l'analisi di materialità effettuata in occasione delle precedenti Dichiarazioni. In particolare, con lo scopo di conferire maggiore fruibilità all'informativa fornita, è stata rivista l'esposizione dei temi materiali precedentemente identificati.
Rispetto alle 14 tematiche identificate nella precedente DNF, si è ritenuto opportuno:
Siamo quindi arrivati a definire 11 temi materiali, rappresentati nella matrice che segue:
Così come lo scorso anno la matrice di materialità è stata portata all'attenzione del Comitato Controllo e Rischi che, dopo averne avvallato le modalità di valutazione, la ha approvata.


Rilevanza per El.En.
Responsabilità ambientale Responsabilità economica Governance Responsabilità sociale Responsabilità verso le risorse umane Responsabilità di prodotto 2,00 2,50 3,00 3,50 4,00 4,50 5,00
2,00
2,50
3,00
3,50
4,00
4,50
5,00


Il Piano di Sostenibilità rappresenta la visione strategica del Gruppo in merito alle tematiche ESG ed è uno strumento indispensabile per fissare i propri obiettivi nonché le azioni e i progetti da implementare per raggiungerli.
Il Piano di Sostenibilità per il quinquennio 2018-2022, con l'esplicitazione delle politiche volte a generare e distribuire risorse a tutti gli stakeholder, rappresenta la visione strategica del Gruppo nel medio lungo termine e il mezzo per comunicare gli obiettivi e le azioni da intraprendere per raggiungerli.
Attraverso l'unione del Piano di Sostenibilità con la mission aziendale, il Gruppo El.En. è in grado di gestire la risposta alle sfide poste dal mercato, proponendo uno sviluppo sostenibile e duraturo nel tempo.
Il Piano di Sostenibilità quinquennale, relativamente agli 11 temi materiali identificati e rappresentati nella matrice di materialità, ha fissato 18 obiettivi di sostenibilità e 43 azioni concrete da intraprendere per raggiungerli. Alcuni obiettivi sono già stati completati negli anni precedenti, alcuni risultano ad oggi in fase di completamento.
Ogni obiettivo è legato ad una macro-area specifica (Governance, Responsabilità Economica, Responsabilità di prodotto, Responsabilità verso le risorse umane, Responsabilità Sociale, Responsabilità di Prodotto e Responsabilità ambientale) e alle relative tematiche materiali dell'area.
Nel processo di definizione del Piano di Sostenibilità si è tenuto conto anche dei Sustainable Development Goals (SDGs), obiettivi promossi dalle Nazioni Unite e pubblicati nell'agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, e sono stati individuati gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo che crediamo, con il nostro impegno, possano contribuire al raggiungimento, in particolare, di nove dei diciassette SDGs, che il Gruppo riconosce come rilevanti per il proprio business e in linea con i propri indirizzi;
Gli obiettivi del Piano sono aggiornati ogni anno e considerano i risultati raggiunti e quelli ancora da ottenere, nonchè le nuove necessità che emergono nel tempo. L'anno base di riferimento rispetto al quale sono definiti i target quantitativi presentati nel Piano è il 2018. L'impegno continuo del Gruppo trova riscontro anche nel miglioramento dei risultati ESG ottenuti dalle principali agenzie di rating di sostenibilità.
Uno sviluppo sostenibile e responsabile si esprime solo attraverso una Governance dedicata alla supervisione e alla gestione delle tematiche di sostenibilità, attraverso la crescita e il coinvolgimento dei dipendenti, con il miglioramento degli ambienti di lavoro, il supporto all'innovazione tecnologica, il mantenimento di alti livelli di customer satisfaction, il dialogo e il sostegno alle comunità locali e il contributo alla riduzione degli impatti ambientali. Di seguito vengono riportati gli obiettivi contenuti nel piano, i risultati raggiunti e i target per i prossimi anni.

| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|
|---|---|---|---|---|
| • Affidata all'Amministratore esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano e l'esame della Dichiarazione consolidata di carattere non |
• | Nel corso dell'anno il Gruppo El.En. ha portato avanti numerose iniziative volte a garantire il mantenimento della strategia di sostenibilità a medio-lungo termine a beneficio degli stakeholder e in compliance con la normativa; |
• Assicurare che l'azienda mantenga in essere le iniziative atte a garantire la sostenibilità a medio lungo termine della attività aziendale a beneficio degli stakeholder e in compliance con la |
|
| finanziario; • Affidato al Comitato Controllo e Rischi l'esame delle politiche e degli obiettivi aziendali in |
• | Il Comitato controllo e Rischi ha cambiato la sua denominazione in "Comitato Controllo e Rischi, operazioni con parti correlate e sostenibilità"; |
normativa; • Sviluppare un nuovo processo di analisi per verificare l'applicabilità della Tassonomia |
tema di sostenibilità e la supervisione del Piano di sostenibilità e l'integrazione del Regolamento del Comitato con queste
funzioni.
| avanzamento | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| • Assicurare che l'azienda mantenga in essere le iniziative atte a garantire la sostenibilità a medio lungo termine della attività aziendale a beneficio degli stakeholder e in compliance con la normativa; |
|||||
| • Sviluppare un nuovo processo di analisi per verificare l'applicabilità della Tassonomia alle nostre attività quando la Commissione Europea adotterà i successivi Atti Delegati che specificheranno le attività taxonomy eligible anche per i rimanenti obiettivi ambientali e per gli obiettivi sociali. |
• Nel corso dell'anno il Gruppo ha impostato un piano di analisi delle proprie attività per adempiere al progressivo recepimento dei nuovi obblighi di rendicontazione introdotti dal Regolamento UE 852/2020 - Taxonomy Regulation, che proseguirà nei prossimi esercizi.

26

| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Effettuate sessioni di formazione sugli obiettivi del Piano di sostenibilità e sulle azioni da intraprendere per raggiungerli; • Organizzato incontri di formazione in aula o via web per sensibilizzare i dipendenti sulle tematiche di sostenibilità; • Effettuate campagne di promozione delle tematiche di sostenibilità attraverso la diffusione di notizie e documenti. |
• Effettuato campagne di promozione delle tematiche di sostenibilità diffondendo tra i nostri dipendenti, fornitori e clienti i documenti pubblicati; • Redatta una Sintesi del Bilancio di Sostenibilità per rendere più fruibili le tematiche principali e distribuita principalmente a dipendenti e clienti; • Sviluppata una ampia sezione per le tematiche di sostenibilità sul sito www.elengroup.com. • Ottenuto il riconoscimento della label ESG identity 20212, concesso alle aziende che hanno attivato un percorso serio di trasformazione ed evoluzione in chiave ESG della propria attività; • Ottenuto il riconoscimento "Leader della Sostenibilità 2021"3, evento che ha premiato le 150 aziende italiane più sostenibili, promosso da Statista in collaborazione con Il Sole 24 Ore, per identificare quali aziende in Italia si distinguano per scelte realmente orientate alla sostenibilità; |
• Effettuare sessioni di formazione sulle tematiche di sostenibilità per i dipendenti di tutte le società del Gruppo; • Creare gruppi di lavoro Corporate dedicati a tematiche di sostenibilità; • Creare formazione on-line su tematiche sociali e ambientali e sulle Policy aziendali; • Review del sito Corporate www.elengroup.com. NEW |
|
| • Ottenuto il riconoscimento "Sustainability Awards 2021"4 che ha premiato le 100 migliori aziende sostenibili per la capacità che esse hanno dimostrato di portare avanti una crescita sostenibile, inclusiva e stabile, creando valore aggiunto anche per la comunità. |
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Distribuito e somministrato a tutti i dipendenti un questionario relativo alle tematiche di sostenibilità; |
• Effettuata formazione relativa al Piano di Sostenibilità del Gruppo El.En. a 159 dipendenti appartenenti a tutte le società; |
• Distribuire il questionario di sostenibilità a tutti i dipendenti del Gruppo, ampliandolo anche con apposite sezioni |
|
| • Distribuito e somministrato ad un campione di fornitori del Gruppo un questionario relativo alle tematiche di sostenibilità; |
• Partecipato ad eventi promossi da istituzioni locali per confrontarci in merito alle principali tematiche ed iniziative di sostenibilità del territorio e a riunioni con enti locali e nazionali per promuovere |
per raccogliere pareri, suggerimenti e valutazioni; • Effettuare nuovi stakeholder engagement presso i fornitori di tutte le |
|
| • Rafforzato il dialogo con alcune categorie di stakeholders attraverso la partecipazione ad eventi, riunioni, indagini e rating di sostenibilità. |
progetti di sostenibilità; • Nel corso dell'anno abbiamo lavorato per l'ottenimento di rating di sostenibilità da parte delle principali agenzie indipendenti e incrementato i punteggi rispetto agli anni precedenti ottenendo il punteggio BBB per MSCI ESG rating, il punteggio di 28.8 per il Sustainalytics ESG Risk rating Report e 68/100 per Gaia Research 2021 campaign. |
società controllate; • Effettuare nuovi stakeholder engagement e svolgere incontri con altre categorie di stakeholder; • Rinnovare i rating di sostenibilità ottenuti nel 2021 cercando di migliorare i punteggi ottenuti. NEW |

2 Per maggiori informazioni consultare il ink https://www.esgbusiness.it/esg-identity-company-2021/ 3 Per maggiori informazioni consultare il link https://lab24.ilsole24ore.com/leader-della-sostenibilita-2021/ 4 Per maggiori informazioni consultare il link https://sustainabilityaward.it/il-premio/


| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|
|---|---|---|---|---|
| • Definiti e diffusi standard socio etico-ambientali per i fornitori; • Predisposta l'accettazione del Codice Etico da parte dei fornitori nei contratti quadro e/o negli ordini a fornitore di alcune società del Gruppo. |
• Inserita l'accettazione del Codice Etico di Gruppo nei contratti quadro e/o negli ordini per i fornitori delle società Asclepion GmbH, Quanta System S.p.A., Asa S.r.l. e per le tre controllate cinesi; • Proseguita la diffusione di standard socio-etico-ambientali per fornitori della Capogruppo e di alcune società controllate attraverso la somministrazione di questionari e l'invio dei nostri documenti di sostenibilità. |
• Incrementare la consapevolezza e la formazione dei fornitori del Gruppo in merito ai temi ESG; • Predisporre un Codice di Condotta Fornitori di Gruppo. |
| 4) Lotta alla corruzione attiva e passiva | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
| • Utilizzati tutti gli strumenti ritenuti idonei a prevenire la corruzione in tutte le sfere d'influenza; |
• Proseguimento della formazione sul Modello 231 per i dipendenti di Quanta System S.p.A. e ASA |
• Proseguimento della formazione Anticorruzione per alcuni dipendenti del Gruppo; |
|
| • Predisposta la consegna del Codice Etico a tutti i nuovi dipendenti ed effettuata formazione sul Codice Etico di Gruppo nella maggior parte delle società controllate; |
S.r.l | • Proseguimento della formazione sul Modello 231 per le controllate italiane che lo hanno adottato per tutti i dipendenti che devono conoscerne i contenuti; |
|
| • Effettuata una formazione specifica dal titolo "Anticorruzione, Codice Etico e Diritti Umani" che ha coinvolto 177 dipendenti; |
• Effettuare una formazione iniziale specifica sul Codice Etico in alcune società controllate. |
||
| • Approvata una Policy Anticorruzione da tutte le società del Gruppo. |

| Azioni compiute negli | ||
|---|---|---|
| • Approntato un modello | • | Proseguito il |
| di business orientato | coordinamento | |
| alla crescita sostenibile | delle azioni e il | |
| di medio-lungo periodo, | raggiungimento degli | |
| che coniuga la crescita | obiettivi contenuti | |
| economica e la | all'interno del Piano di | |
| solidità finanziaria con | Sostenibilità; | |
| i principi di sostenibilità | ||
| ambientale e sociale. | • | Effettuata attività |
| di formazione | ||
| • Redatta ed approvata | sull'impostazione | |
| dal Comitato Controllo | di una Business | |
| e Rischi e Sostenibilità | Impact Analysis e | |
| una procedura di | sull'attuazione di un | |
| reporting della DNF | sistema di gestione | |
| attraverso l'identificazione | della continuità | |
| di tutti gli step, delle | operativa. | |
| persone coinvolte e | ||
| della documentazione | ||
| necessaria per redigere | ||
| la Dichiarazione non | ||
| Finanziaria conforme ai | ||
| principi contabili GRI. |
| Azioni compiute negli Stato di Risultati 2021 Obiettivi 2022 anni precedenti avanzamento • Proseguito il • Assicurare il di business orientato coordinamento soddisfacimento alla crescita sostenibile delle azioni e il e le aspettative di raggiungimento degli tutti gli stakeholder di medio-lungo periodo, che coniuga la crescita obiettivi contenuti attuando gli obiettivi economica e la all'interno del Piano di contenuti nel Piano solidità finanziaria con Sostenibilità; di Sostenibilità quinquennale che i principi di sostenibilità ambientale e sociale. • Effettuata attività terminerà al 31 di formazione dicembre 2022. sull'impostazione dal Comitato Controllo di una Business • Ampliare l'analisi di e Rischi e Sostenibilità Impact Analysis e Business Continuity e una procedura di sull'attuazione di un valutare l'ottenimento di una certificazione reporting della DNF sistema di gestione |
||||
|---|---|---|---|---|
| di tutti gli step, delle operativa. persone coinvolte e della documentazione necessaria per redigere la Dichiarazione non Finanziaria conforme ai principi contabili GRI. |
attraverso l'identificazione | della continuità | aziendale ISO 22301. |



| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Promozione di buone pratiche di sostenibilità presso i fornitori. |
• Inserimento di domande inerenti tematiche sociali ed ambientali nelle "checklist nuovo fornitore" delle società Quanta System S.p.A., ASA S.r.l. e le tre controllate cinesi; • Predisposizione da parte della capogruppo El.En. S.p.A. di una piattaforma per il monitoraggio delle tematiche ESG della propria filiera produttiva. |
• Garantire l'uniformità del livello di conformità e il rispetto degli standard attraverso una catena di fornitura sostenibile; • Incrementare il monitoraggio della propria catena di fornitura nelle società che lo hanno avviato ed implementarlo nelle restanti società del Gruppo. |

| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Promozione di una cultura della salute e sicurezza sul luogo di lavoro in tutte le società del Gruppo; • Esplicitate le attività che ogni società svolge in materia di salute e sicurezza. |
• Erogate oltre 4.400 ore di formazione su salute e sicurezza. |
• Continua promozione di strumenti formativi e informativi sulla salute e la sicurezza per i dipendenti. |
|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|
|---|---|---|---|---|
| • • |
In molte società del Gruppo son stati creati dei locali (aree fitness, caffeteria e sale relax) dedicati al benessere delle persone per creare un ambiente di lavoro sempre più stimolante e appagante; In tutte le società sono stati definiti programmi per garantire l'accesso ai migliori servizi sanitari che coprono il 100% dei dipendenti; |
• Terminata la costruzione del secondo stabilimento produttivo della controllata Penta Laser Technology (Shangdong) che accoglie al suo interno anche un'area ricreativa per i dipendenti. |
• Prosecuzione di iniziative di welfare; • Erogazione di programmi di sensibilizzazione per la diffusione di una cultura del benessere; • Provvedere alla somministrazione di nuove indagini annuali di clima interno. |
|
| • | In molte società sono stati definiti programmi per garantire l'accesso a piani di welfare o convenzioni; |
|||
| • | Alcune società del Gruppo hanno diffuso una cultura del benessere, attraverso programmi mirati a incoraggiare l'adozione di uno stile di vita sano. |


| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Definiti e implementati programmi di formazione e sviluppo per i dipendenti del Gruppo; • Implementati programmi per attrarre giovani risorse attraverso partnership con le università e con i centri di ricerca. |
• Oltre 33.000 ore di formazione erogata a livello di Gruppo; • Nel 2021 è stata svolta una indagine specifica di Diversity in tutte le società del Gruppo attraverso il monitoraggio di candidature spontanee, interviste ed assunzioni effettuate suddivise per genere. |
• Approvare una Policy sulla Diversity di Gruppo; • Sensibilizzare e rinforzare la percezione delle Persone in merito alle tematiche di diversity e diritti umani attraverso la formazione; • Proseguire l'attivazione di partnership con le università e i centri di ricerca. |

| B | |
|---|---|
| ਹੈ। ਇਸ |
| 11) Ampliare gli impatti sociali positivi attraverso i propri prodotti | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 |
Stato di avanzamento |
| • Immissione sul mercato di strumenti e soluzioni che consentono di migliorare la qualità della vita del paziente; • Immissione sul mercato di tecnologie per lavorazioni industriali che riducono gli impatti ambientali e i consumi migliorando qualità e produttività del lavoro. |
• Nel settore medicale è proseguita la ricerca e sviluppo di nuovi sistemi laser o il miglioramento dei sistemi esistenti affinché una porzione crescente della popolazione fruisca di tecnologie innovative in grado di migliorare il proprio benessere; • Nel settore industriale è proseguita la ricerca e sviluppo per aumentare la flessibilità e la potenza dei sistemi e diminuendo gli scarti, i materiali utilizzati e riducendo o eliminando l'uso di sostanze inquinanti per alcune tipologie di lavorazioni industriali; • Nel settore della conservazione è proseguita la ricerca e sviluppo per migliorare le prestazioni dei sistemi e ottenere strumentazioni sempre più performanti nella conservazione e restauro di opere d'arte. • Quanta System ha messo a disposizione il suo know-how in campo ottico e biomedico per la realizzazione di un intervento chirurgico pionieristico che ha permesso di migliorare la situazione clinica di un paziente il cui esofago trapiantato aveva presentato una rarissima complicanza. |
• Continuare ad immettere sul mercato prodotti sempre più performanti per ampliare gli impatti sociali positivi. |


| 14) Rafforzare il rapporto con il territorio | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
| • Promozione di iniziative che favoriscano la crescita delle comunità locali, anche attraverso partnership con associazioni e organizzazioni no-profit; |
• Nel corso dell'anno sono state effettuate delle sponsorizzazioni ad alcune associazioni no profit del territorio in cui opera il Gruppo; |
• Continuo supporto a iniziative per promuovere lo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali in cui il Gruppo opera. |
|
| • Promozione di progetti di alternanza scuola-lavoro, tirocini curriculari ed extra curriculari. |
• Sviluppo di progetti di alternanza scuola lavoro, tirocini curriculari ed extra curriculari. |

| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Il Gruppo El.En. supporta la conservazione del patrimonio artistico mondiale attraverso donazioni di laser o comodati di uso gratuito, nonché di diffusione know how attraverso l'erogazione di formazione sull'utilizzo dei laser in ambito di conservazione e restauro. |
• Supporto attraverso comodati di uso gratuito di sistemi laser per la conservazione e il restauro, sia per periodi di tempo prolungati che per progetti ad hoc; • El.En. S.p.A. ha effettuato la donazione di un sistema laser per la conservazione e il restauro al Museo Archeologico di Firenze. |
• Continuare a tutelare il patrimonio artistico mondiale per preservarne intatta la bellezza per le future generazioni. |
| 12) Supporto ad organizzazioni no-profit, fondazioni e laboratori scientifici | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
| • Il Gruppo El.En. supporta organizzazioni no profit, fondazioni e laboratori scientifici, accompagnandoli nell'uso delle nuove tecnologie al servizio della salute del paziente. |
• Supporto, attraverso erogazioni in denaro, ad organizzazioni no-profit e/o fondazioni; • Supporto attraverso comodati di uso gratuito, sia per periodi di tempo prolungati che per progetti ad hoc; • La controllata Quanta System ha effettuato la donazione di un sistema laser per applicazioni chirurgiche, dermatologiche e fisioterapiche presso un ospedale pediatrico nello Zimbabwe. |
• Continuare a promuovere il supporto ad organizzazioni no profit e fondazioni. |




| 15) Garantire i più elevati standard di qualità di prodotto e compliance normativa tecnica | |||
|---|---|---|---|
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
| • Promosso il continuo miglioramento della qualità e il rispetto della normativa tecnica in ogni fase del processo produttivo. |
• Ottenimento della ISO 14001 per l'implementazione di un sistema di gestione ambientale e della ISO 45001 su Salute e Sicurezza da parte della controllata cinese Penta Laser Shangdong; • Il Ministero della gestione delle emergenze della Repubblica popolare cinese ha concesso il certificato di standardizzazione della produzione di sicurezza a Penta Laser (Shandong) Co., ltd. • Mantenimento di tutte le certificazioni ritenute importanti da parte delle società del Gruppo. |
• Assicurare in modo efficiente ed integrato il rispetto dei requisiti di qualità dei processi, in linea con le aspettative del mercato; • Promuovere modelli sostenibili di produzione e consumo attraverso un utilizzo efficiente delle risorse, integrando nei propri processi modelli circolari e soluzioni green. |
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Effettuati investimenti in ricerca e sviluppo allo scopo di sviluppare prodotti e processi che siano in linea con le esigenze e necessità dei clienti massimizzandone la soddisfazione per migliorare prestazioni, efficienza e sostenibilità. |
• 3,5% del fatturato investito in ricerca e sviluppo; • 8 centri di ricerca attivi; • Oltre 80 brevetti in attesa di approvazione al 31 dicembre 2021. |
• Monitorare i trend e agire in modo specifico e focalizzato sulle aree di interesse dei clienti. |
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Introdotti requisiti di sostenibilità negli interventi di riqualificazione degli ambienti, con l'installazione di impianti elettrici ad alta efficienza energetica con sistemi di illuminazione LED e sensori di movimento, l'installazione di sensori infrarossi per regolare l'uso dell'acqua e l'installazione di sistemi di riscaldamento e condizionamento dell'aria a basso impatto ambientale; Approvata una Policy Ambientale da tutte le società del Gruppo; Due impianti fotovoltaici entrati a regime. |
• La controllata cinese Penta Laser Shangdong ha terminato l'edificazione del suo secondo stabilimento seguendo gli "standard di valutazione dell'edilizia ecologica", installando impianti elettrici e di riscaldamento ad alta efficienza; • Il Governo della provincia di Shandong e il governo della città di Linyi hanno assegnato a Penta Laser Shandong il riconoscimento di azienda impegnata nella "conversione dalla vecchia alla nuova energia", conversione che mira a sostituire le tecnologie tradizionali con tecnologie innovative, più sicure e rispettose dell'ambiente e delle persone. |
• Per tutte le ristrutturazioni e/o edificazioni il Gruppo si impegna a introdurre impianti elettrici ad alta efficienza energetica e sistemi di riscaldamento e di condizionamento a basso impatto ambientale. • Installazione di quattro impianti fotovoltaici presso il Polo di Calenzano e presso le sedi di alcune società controllate. NEW |


A partire dal 2021 è entrato in vigore il Regolamento UE 852/2020 - Taxonomy Regulation, che definisce uno specifico sistema di classificazione volto ad identificare le attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale, per standardizzare ed identificare un quadro che favorisca gli investimenti sostenibili. Il Regolamento esplicita gli obblighi, i contenuti ed i criteri per definire un'attività economica come ecosostenibile.
La tassonomia europea ha definito i seguenti sei obiettivi per identificare le attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale: mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, transizione verso un'economia circolare, prevenzione e riduzione dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi. Pertanto, un'attività economica si definisce sostenibile dal punto di vista ambientale se: - contribuisce in modo sostanziale al raggiungimento di uno o più dei sei obiettivi ambientali; - non arreca un danno significativo a nessuno degli obiettivi ambientali (Do No Significant Harm - DNSH); - è svolta nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia. Per il primo anno di applicazione è richiesto alle aziende ricadenti nell'obbligo di pubblicazione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di pubblicare la quota di fatturato, CapEx ed OpEx relativa alle attività taxonomy-eligible ("ammissibili") e non, corredata dalle Qualitative disclosure rilevanti, in riferimento ai primi due obiettivi. Ad oggi il Regolamento sulla tassonomia ha infatti adottato gli atti delegati I e II che specificano le attività taxonomy aligned (ossia che possono essere classificate come attività economiche ecosostenibili) solo per i primi due obiettivi, la Mitigazione dei cambiamenti climatici e l'Adattamento ai cambiamenti climatici.
Il Gruppo El.En., seguendo le raccomandazioni del Regolamento, ha quindi effettuato un'analisi di applicabilità della tassonomia rispetto ai criteri di eleggibilità, in riferimento a ciascuna società del Gruppo. Il processo ha riguardato esclusivamente gli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, poiché sono gli unici due per i quali la Commissione europea ha pubblicato i criteri. La valutazione finale ci ha portato a concludere che le nostre attività, almeno fino ad oggi, non risultano eleggibili per i primi due obiettivi ambientali esplicitati, in quanto non risultano incluse tra le attività che contribuiscono in modo sostanziale alla mitigazione o all'adattamento ai cambiamenti climatici elencate nel regolamento della tassonomia.
Non abbiamo pertanto quote di Fatturato, CapEx e OpEx ammesse tra le attività elencate come ecosostenibili per i primi due obiettivi e nel corso del 2021 non abbiamo rilevato quote significative di Capex e Opex legate all'acquisto di beni o servizi da attività economiche ammissibili alla tassonomia o adottato misure individuali significative che hanno contribuito a ridurre il profilo emissivo del Gruppo. Gli investimenti che rientrano in tali categorie sono stati effettuati dal Gruppo negli anni precedenti e altri investimenti atti a ridurre il profilo emissivo sono pianificati per gli anni successivi. Nel corso del 2022, quando la Commissione Europea adotterà i successivi Atti Delegati anche per i rimanenti quattro obiettivi ambientali, svilupperemo un nuovo processo di analisi per verificare nuovamente l'applicabilità della tassonomia alle nostre attività.
| Azioni compiute negli anni precedenti |
Risultati 2021 | Obiettivi 2022 | Stato di avanzamento |
|---|---|---|---|
| • Effettuate campagne di sensibilizzazione e promossi comportamenti ecologici tra i dipendenti di alcune società del Gruppo. |
• Le tre controllate cinesi hanno implementato la raccolta differenziata; • Le società del Polo di Calenzano e Prato hanno avviato un progetto che ha portato a rivedere tutti gli acquisti di cancelleria, prodotti per la pulizia e per l'igiene in favore di materiali riciclati e ad inserire in tutti gli erogatori di bevande, bicchierini in carta certificata e palette in legno, riciclabili nell'organico. • Tutte le controllate italiane hanno sottoscritto un contratto di fornitura per faldoni in carta riciclata e carta per stampanti certificata; • Presso il Polo di Calenzano è stata installata una postazione per la ricarica di biciclette e monopattini elettrici mentre la controllata tedesca Asclepion ha installato una colonna per la ricarica delle auto elettriche. |
• Effettuare campagne di sensibilizzazione per diffondere tra le nostre persone una cultura per un uso razionale delle fonti energetiche; • Rivedere approfonditamente le analisi di Climate Change per individuare tutti i possibili rischi derivanti dai cambiamenti climatici; • Verificare costantemente che i prodotti e i processi aziendali siano conformi alle leggi e alle norme di sicurezza vigenti e che siano perseguiti la salvaguardia dell'ambiente e il risparmio energetico. |


Il 2021 è stato un anno molto impegnativo per il Gruppo El.En.: la fase di uscita dal periodo più critico della pandemia ha visto concretizzarsi gli sviluppi programmati per la crescita, grazie alle favorevoli condizioni generali della domanda su tutti i mercati nei quali il Gruppo opera. Grazie al fondamentale lavoro di pianificazione strategica messo in atto negli ultimi anni, abbiamo potuto registrare risultati che superano addirittura quelli previsti in sede di pianificazione precedente alla pandemia. Nel corso dell'anno la domanda si è rivelata solida, consentendo risultati di crescita a doppia cifra sostanzialmente in tutti i segmenti applicativi e in tutte le aree geografiche. Nonostante le profonde incertezze legate all'evoluzione della pandemia e alla fase di uscita, assai più prolungata di quanto si potesse inizialmente sperare, abbiamo beneficiato anche di un clima di fiducia ed ottimismo, derivante dalle prospettive di un sostegno significativo all'economia da parte delle politiche industriali espansive diffusamente varate nel mondo.
Le attività del Gruppo hanno dovuto fronteggiare le problematiche derivanti dalla crisi globale delle supply chain, con l'inflazione dei costi ed una vera e propria carenza di taluni materiali, in particolare nel settore dei componenti elettronici, plastici e metallici, ed una forte dilatazione dei tempi di consegna. Il Gruppo, con l'impegno di tutte le strutture tecniche preposte, ha gestito e gestisce tuttora questa emergenza, che presenta ancora un elevato grado di complessità e criticità. Non si sono rilevati episodi che hanno costretto le aziende controllate ad arrestare le linee di produzione per mancanza di materiali, ma gli effetti di questa problematica hanno avuto e continuano ad avere un impatto significativo sulla efficienza dei processi produttivi, sui costi e sull'aumento delle rimanenze di materie prime.
Gli effetti della pandemia non hanno rallentato il nostro impegno nel proseguire le attività di ricerca, sviluppo ed ingegnerizzazione di numerosi nuovi prodotti, che costituiranno la base portante degli ulteriori sviluppi futuri del Gruppo. La prolificità in questo campo è facilitata dalla progressiva stratificazione di competenze qualificate in tutte le funzioni aziendali, che nel tempo hanno accumulato capacità e conoscenze che le rendono maggiormente efficaci nei processi di innovazione.
L'emergenza sanitaria non ha avuto particolari effetti di rallentamento sul Piano pluriennale di Sostenibilità: sono proseguiti il monitoraggio dei progetti in essere, gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti e sono stati proposti e attuati ulteriori progetti di miglioramento.
Per mantenere attive le relazioni con i clienti, sia per incontri che per il lancio di nuovi prodotti, le funzioni marketing e vendite si sono avvalse nel corso dell'anno dei mezzi di comunicazione virtuali via web, mentre le attività fieristiche e congressuali sono ancora quasi del tutto azzerate.
Il Gruppo El.En ha mantenuto il proprio impegno di centralità e vicinanza ai propri dipendenti, monitorando costantemente l'evolversi della situazione pandemica nei vari Paesi in cui opera e adottando tutte le misure volte a garantire, in primis, la salute e la sicurezza di lavoratori, clienti, fornitori e manutentori. Sono state recepite e messe in atto tutte le misure applicabili alle varie realtà lavorative e disposte dai Governi, dai Ministeri della Salute, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dalle autorità locali, volte a contrastare la diffusione del virus e si continuerà a monitorarne attivamente gli sviluppi per implementare tempestivamente ogni altra disposizione che dovesse essere emanata.
La pandemia ha determinato anche nel 2021 la necessità di prendere importanti decisioni sulle modalità di o svolgimento delle attività aziendali: le azioni intraprese da tutte le società del Gruppo per far fronte all'emergenza e prevenire il contagio hanno riguardato misure specifiche, una su tutte quella di favorire le attività di smart working riducendo la presenza del personale nelle aziende. Le società hanno inoltre investito in strumentazioni informatiche per mettere a disposizione strumenti digitali e tecnologie con cui garantire anche da remoto il normale svolgimento delle attività, fornendo pc portatili e router con connessioni dati internet a chi ne aveva necessità, assicurando in questo modo la business continuity.
Le società del Gruppo hanno incoraggiato un modo diverso di lavorare, sfruttando forme di comunicazione e collaborazioni digitali che hanno consentito ai dipendenti di restare comunque in contatto continuo tra di loro tramite chat, chiamate, videoconferenze e condivisioni di file e documenti da qualsiasi luogo.
Per quanto riguarda il personale operativo, in ogni azienda nei periodi in cui i contagi aumentavano il numero di dipendenti presente è stato ridotto allo stretto necessario per una produzione strategica e sono stati organizzati turni di lavoro ridotti e a rotazione (ove applicabile) per garantire il distanziamento sociale, mentre le attività non essenziali sono state sospese. Dal punto di vista dell'accessibilità in sicurezza al luogo di lavoro sono state definite in ogni sede e sono tutt'ora in vigore entrate uniche ben segnalate, dove ogni persona viene sottoposta a misurazione della temperatura corporea (si vieta l'ingresso a chiunque mostri sintomi influenzali e/o temperatura corporea superiore a 37,5°C); vi è l'obbligo per tutti coloro che sono all'interno dei locali aziendali di indossare sempre le mascherine chirurgiche che vengono fornite giornalmente e di rispettare le distanze minime di sicurezza. Nei reparti considerati più a rischio è stata inoltre prevista la dotazione di mascherine FFP2. In tutte le sedi c'è ampia disponibilità di gel sanificante per le mani, dislocato nei punti dove si stima possa essere maggiore l'utilizzo. Alcuni degli spazi comuni (open space, palestre aziendali, sale riunioni, aree ristoro etc..) nei periodi di maggiore diffusione del virus sono stati riconvertiti per altre attività oppure temporaneamente chiusi al fine di limitare i contatti tra le persone ed evitare assembramenti e, nelle aziende dove è presente il servizio mensa, sono stati presi provvedimenti anche invasivi per riuscire a mantenere l'erogazione dei pasti, regolamentando l'accesso in più turni, con le sanificazioni delle postazioni tra un turno e l'altro, per continuare a garantire un pasto caldo ai dipendenti.
A livello di comunicazione interna, sono state diffuse le regole comportamentali di igiene e sicurezza, affiggendo all'ingresso e nei luoghi maggiormente visibili iconografie, cartelli o depliant illustrativi. Sono state inoltre rilasciate ed inviate a tutti i dipendenti specifiche informative riguardanti gli obblighi dettati da ogni DCPM e dal decalogo emanato dai Ministeri della Salute. Sono stati attuati e vengono tuttora attuati interventi di sanificazione straordinaria degli ambienti, è stata incrementata la frequenza delle pulizie e delle sanificazioni giornaliere per garantire a fine turno, o comunque ogni volta che c'è necessità, l'igienizzazione delle sale, delle postazioni e delle attrezzature utilizzate. Per l'utilizzo dei mezzi comuni a più operatori (ad es. attrezzature di lavoro quali mezzi di sollevamento, carrelli elevatori, macchinette del caffè, etc…) l'azienda ha previsto procedure di pulizia con idonei prodotti fra un utilizzo e l'altro.
Le persone designate come responsabili della salute e sicurezza hanno monitorato e continueranno a monitorare attivamente gli sviluppi relativi all'emergenza sanitaria ed il Gruppo è pronto ad implementare nell'immediato ogni altra disposizione che dovesse essere emanata in merito, con comunicazioni tempestive al riguardo. La capogruppo El.En. S.p.A. già dal 2020 ha creato un Comitato di Emergenza Straordinario per far fronte alla pandemia Covid 19. All'interno del Comitato sono state prese importanti decisioni sia in merito alle misure straordinarie (con particolare riferimento alle ricadute sulla sicurezza e salute dei lavoratori sopra menzionate) sia di continuità del business per tutte le aziende del Gruppo El.En. in generale.


Una storia di valori concreti e condivisi




Il Gruppo El.En. è una della più importanti realtà nel mondo del laser per diversificazione e innovazione: ricerca di eccellenza tecnologica e qualità produttiva sono le principali caratteristiche. Le aziende del Gruppo sono attive nella creazione, distribuzione e vendita di prodotti e soluzioni avanzate ad alte prestazioni, affidabili e rispettose dell'ambiente.
Sviluppare prodotti che, attraverso la motivazione e il coinvolgimento delle risorse umane, portino ad un miglioramento continuo dei sistemi e servizi offerti, fornendo soluzioni tecnologicamente avanzate nei diversi settori di applicazione e investendo nella ricerca e nell'innovazione tecnologica, nei processi produttivi, di supporto e nelle infrastrutture.
Costruire relazioni durature migliorando costantemente la qualità del lavoro e lo sviluppo delle risorse umane, sia in termini di conoscenze e competenze, sia in termini di benessere personale; consolidare ogni giorno le posizioni competitive sui mercati internazionali, affrontandone le sfide e mirando ad acquisire posizioni di importanza primaria o ad essere "leader" nel proprio settore di attività; fornire ai clienti oltre alla vendita, un servizio professionale di assistenza post vendita e di supporto alla formazione e al marketing.
Creare valore contribuendo al successo dei nostri clienti grazie a prodotti che siano in grado di soddisfare pienamente i requisiti espressi ed impliciti del cliente finale, immettendo sul mercato tecnologie che migliorino la qualità della vita delle persone, verificando costantemente che i prodotti e i processi aziendali siano conformi alle leggi e alle norme di sicurezza vigenti, con un'attenzione costante alla salvaguardia dell'ambiente e al risparmio energetico.

Rappresentano la nostra identità culturale e i nostri principi, portati avanti ogni giorno da tutte le persone che lavorano con noi; insieme alla nostra Mission rappresentano il punto di riferimento per la nostra attività quotidiana.

I ricercatori del Gruppo El.En. sono costantemente impegnati su progetti di ricerca nazionali ed internazionali e collaborano con centri di ricerca e dipartimenti universitari.

La storia del nostro Gruppo è fatta da grandi donne e grandi uomini che, con il loro impegno e le loro idee, nel settore medicale hanno portato enormi benefici alla qualità della vita dei pazienti e al lavoro dei medici, mentre nel settore industriale hanno contribuito al miglioramento della qualità e della produttività del lavoro, riducendo gli impatti ambientali e gli sprechi di materiali.
Il Gruppo nei suoi centri di ricerca e sviluppo lavora ogni giorno per realizzare innovazioni sostanziali e per massimizzare l'efficacia e l'efficienza di quelle già in essere, garantendo un incremento continuo delle prestazioni di tutti i nostri sistemi a favore del benessere della comunità.
Tutte le aziende del nostro Gruppo hanno contribuito in maniera decisiva ad incrementare la conoscenza della tecnologia laser; un bagaglio messo a disposizione della comunità scientifica per accrescere il patrimonio culturale dell'umanità.



I nostri prodotti e il nostro sistema di Qualità sono certificati dai più importanti Enti a livello mondiale; riceviamo periodicamente ispezioni per il rinnovo dei certificati in possesso, indispensabili per esportare i nostri prodotti anche all'estero.

In ognuna delle nostre società la formazione del personale così come i training erogati ai medici o ai nostri partner commerciali sono l'unico strumento per accrescere o divulgare le proprie conoscenze e metterle a fattor comune.
Etica
Siamo consapevoli della nostra responsabilità nei confronti della Società e dell'ambiente in cui viviamo e per questo abbiamo un Codice Etico e delle Policy di Gruppo che rappresentano la nostra cultura aziendale, fondata sulla responsabilità etica, sociale e ambientale nella conduzione di tutte le nostre attività.

Ci impegnamo da sempre affinché il nostro lavoro generi impatti sociali e benefici per la comunità locale, sia attraverso l'impegno continuo che dedichiamo al nostro lavoro sia attraverso il sostegno o la partecipazione ad iniziative sociali, culturali ed educative nei territori su cui operano le nostre imprese.
Futuro
La continua ricerca verso il miglioramento tecnologico, la semplicità operativa e la scoperta di nuove applicazioni medicali, la riduzione degli sprechi e degli impatti ambientali ottenuti con i sistemi industriali, la sensibilità rivolta alla conservazione del patrimonio artistico integrati con gli obiettivi di sostenibilità prefissati, ci proiettano verso un futuro in cui ci impegnamo a creare valore per assicurare alle generazioni future un domani sostenibile.

Uno dei fattori chiave di successo è la multiculturalità; le nostre società sono presenti in otto differenti paesi, in tre diversi continenti e i nostri partner commerciali e le nostre tecnologie sono dislocate in tutto il mondo.
La società El.En. S.p.A. ha sede in Italia, a Calenzano (Firenze). Al 31 Dicembre 2021 la struttura del Gruppo5 è la seguente:
AMERICA DEL NORD
New York BRCT Inc.
| AMERICA DEL SUD | ||
|---|---|---|
Brasile

5 La struttura si riferisce alle sole società di cui El.En. S.p.A. controlla direttamente o indirettamente la maggioranza dei voti esercitabili nell'Assemblea Ordinaria.
Siti produttivi
Sedi commerciali




50


Oggi il Gruppo può contare su una capillare presenza a livello nazionale e internazionale con ventisei aziende controllate e collegate che operano in vari segmenti del nostro business. Lo sviluppo di El.En. ha contribuito in passato e contribuisce oggi a portare nel mondo il "Made in Italy" con soluzioni e prodotti tecnologicamente avanzati e altamente innovativi.
SmartXide DOT® Therapy (Deka Mela S.r.l.) chirurgia dermatologica, trattamenti anti aging, lesioni pigmentate e cicatrici Acquisizione di Asclepion GmbH

MLS® (ASA S.r.l.) laserterapia HIRO (ASA S.r.l.) dispositivo per Hilterapia® per trattare edemi, lesioni muscolari e patologie post traumatiche
Acquisizione di ASA S.r.l.
La controllata Cynosure Inc. viene quotata al Nasdaq
Cutlite Penta S.r.l. costituisce la joint venture Wuhan Penta Chutian Co. Ltd
El.En. S.p.A. costituisce Cutlite Do Brasil Alta Tecnologia Ltda
Mediostar XT (Asclepion GmbH) estetico, epilazione.
Settore industriale El.En. – nasce la famiglia delle sorgenti CO2 BLADE RF
Litho (Quanta System S.p.A.) chirurgico, trattamento dei calcoli

Plus RF (Cutlite Penta S.r.l.) con sorgente RF El.En. sistema per taglio Costituzione di Esthelogue S.r.l.

Mediostar Next (Asclepion GmbH) estetico, epilazione
52

2012
MonnaLisa Touch® (Deka Mela S.r.l.) per il trattamento dell' atrofia vaginale
chirurgico, Litrotissia e IPB
2013
Cutlite Penta S.r.l. costituisce la seconda joint venture cinese Penta Laser Equipment (Wenzhou) Co. Ltd
2015
Bolt (Penta Chutian e Wenzhou - Cina) sistema potenziato per il taglio metallo
Motus AX con Moveo (Deka Mela S.r.l.) epilazione e lesioni pigmentate
Juliet® (Asclepion GmbH) per il trattamento dell'atrofia vaginale
Discovery Pico (Quanta System S.p.A.) rimozione tatuaggi, lesioni pigmentate
e trattamenti dermatologici
HIRO TT (ASA S.r.l.) patologie dolorose del sistema muscoloscheletrico
Fiber Plus (Cutlite Penta S.r.l.) primo sistema
per taglio metallo con sorgente in fibra Le società Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. uniscono sotto un unico marchio Reinassance® la commercializzazione in Italia.

2017
Settore industriale RF 1222 "The Big Boy"
ONDA (Deka Mela S.r.l.) primo sistema a microonde per il body-contouring con tecnologia Coolwaves®.
La controllata cinese Penta Laser Equipment (Wenzhou) Co. Ltd costituisce la terza società cinese Penta Laser Technology (Shangdong) Co. Ltd

La società Quanta System S.p.A. si dota di una facility interna per la produzione di componentistica meccanica di precisione con l'acquisizione del 70% della società Galli S.r.l..

Schwarzy (magnetoterapia) Red Touch (dermatologia) Again (hair removal) Dr. Arnold (magnetoterapia)

La controllata Lasit ha costituito in Polonia la società Lasit Laser Polska detenuta al 65%
Glide (dermatologico) Chrome Lase Station (dermatologico)



El.En. S.p.A. guida un articolato gruppo di società che operano nella produzione, ricerca e sviluppo, distribuzione e vendita di sistemi laser. L'attività di tutte le società è coordinata con la finalità di servire al meglio i mercati di riferimento, sfruttando
la dinamicità e la flessibilità delle singole unità di business senza perdere i vantaggi di una gestione coordinata di alcune risorse tecniche, manageriali, commerciali e finanziarie. Si distinguono due settori principali per le nostre attività:
| SETTORE INDUSTRIALE | SETTORE MEDICALE |
|---|---|
| Taglio | Estetica |
| Marcatura | Chirurgia |
| Sorgenti | |
| Restauro | Terapia |
| Service Industriale | Service Medicale |

Il settore medicale dei sistemi laser per la medicina e per l'estetica: La divisione medicale del gruppo El.En. progetta e produce laser e sistemi di luce per tutte le settori di estetica, chirurgia e terapia. La competenza e affidabilità dei nostri sistemi ci hanno permesso di essere fra le principali aziende a livello globale in questo settore. In oltre quarant'anni di attività e ricerca
applicazioni in campo medicale, principalmente nei abbiamo conseguito l'eccellenza dei nostri prodotti.

Il settore industriale dei sistemi laser per le lavorazioni manifatturiere:
Il Gruppo El.En. crea per il settore industriale sistemi laser per il taglio e la marcatura; tali sistemi si adattano a molteplici lavorazioni e possono essere utilizzati su molti materiali differenti. Vengono inoltre prodotte sorgenti laser dalle prestazioni incrementate in termini di velocità e qualità dei processi, affidabilità,


e sicurezza.
Il Gruppo opera anche nel settore della conservazione dei beni culturali: da anni contribuisce alla conservazione del patrimonio storico e artistico mondiale proponendo soluzioni d'avanguardia, poco invasive, sviluppate insieme ai più importanti centri di ricerca nazionali e utilizzate su importanti cantieri di restauro.

Associate alla vendita di sistemi ci sono anche le attività di service post vendita, indispensabile supporto all'installazione e alla manutenzione dei sistemi laser, per la gestione dei pezzi di ricambio, dei consumabili e per il servizio di assistenza tecnica.
Ciascuno dei due settori ha al suo interno vari segmenti, differenziati tra loro per la specifica applicazione del sistema laser e quindi per le tecnologie sottostanti, nonché per la tipologia dell'utente a cui si rivolge. La nostra attività presenta una notevole varietà di prodotti e di tipologia di clientela servita, ancor più se si considera la presenza globale e quindi la
necessità di confrontarsi anche con le peculiarità che ogni regione del mondo ha nell'adozione delle tecnologie.
I due settori, pur avvalendosi entrambi di tecnologie laser e condividendo numerosi componenti strategici e talune attività a livello di produzione e R&S, si rivolgono a mercati profondamente diversi e le attività al loro interno sono organizzate in modo da soddisfare esigenze radicalmente diverse delle differenti tipologie di clientela alla quale si rivolgono. A ciascun mercato corrisponde inoltre una dinamica specifica della domanda e un'aspettativa di crescita legata a fattori chiave diversi.
Il Gruppo El.En. ha una localizzazione geografica delle proprie sedi funzionale allo svolgimento e allo sviluppo delle proprie attività e non finalizzata all'ottenimento di benefici fiscali6. Il Gruppo, pur non avendo una Policy formalizzata, attribuisce molta importanza alle tematiche fiscali, al loro ruolo sociale e in generale alla trasparenza come fattore chiave che favorisce lo sviluppo sostenibile e in conformità con il proprio Codice Etico, dando piena e scrupolosa osservanza alle prescrizioni delle Authority regolatrici di mercato.
Il Gruppo non nega, nasconde, manipola o ritarda
alcuna informazione richiesta dagli organi di regolazione nelle loro funzioni ispettive e collabora attivamente nel corso delle procedure istruttorie, rifiutando qualsiasi forma di evasione fiscale, sia che coinvolga i propri clienti, le aziende controllate oppure i partner commerciali.
Rispettare le leggi e le disposizioni normative applicabili è una priorità, per combattere l'evasione fiscale ed altri reati fiscali nei mercati e nelle giurisdizioni in cui operano tutte le società del Gruppo. Nella seguente tabella si riportano i dati relativi alle imposte sul reddito aggregati per paese:
Sia nella Capogruppo che in ogni società controllata
Il modello di business di El.En. non prevede di operare nei paradisi fiscali e non abbiamo filiali situate in Paesi che figurano nella Lista comune UE delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali. da cui derivano le misure necessarie. Su tematiche specifiche si richiedono e ottengono anche pareri di esperti esterni. In occasione delle revisione annuale dei bilanci la rendicontazione fiscale è verificata dal revisore che certifica il bilancio.
i responsabili della compliance fiscale sono gli amministratori locali ed i rispettivi CFO. Le varie società si avvalgono della collaborazione di consulenti locali e sono dotate di strumenti di aggiornamento sulle novità in materia fiscale che possono includere corsi di formazione e aggiornamento sulla conformità fiscale nonché un'analisi annuale del rischio di conformità fiscale, All'interno della Policy Anticorruzione, approvata dalla Capogruppo e da ogni società controllata e inoltrata per conoscenza a ciascun dipendente, si specifica che per segnalare condotte illecite, anche in forma anonima e anche in merito alla materia fiscale, è possibile utilizzare il canale di comunicazione e segnalazione all'Organismo di Vigilanza.

| Paese | Numero di dipendenti |
Ricavi da vendite a terze parti |
Ricavi da operazioni infra gruppo |
Utile (Perdita) ante imposte |
Attività al netto delle disponibilità liquide |
Imposte sul reddito versate |
Imposte sul reddito |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Italia | 832 | 324.768 | 81.166 | 52.094 | 292.072 | - 4.782 | 13.952 |
| Francia | 10 | 5.381 | 22 | - 258 | 2.032 | - | - |
| Germania | 161 | 55.689 | 4.437 | 7.469 | 30.834 | -2.737 | 2.727 |
| Polonia | 4 | 368 | - | - 315 | 153 | - | - 27 |
| USA | - | - | - | 2.725 | 9 | - 6 | - 13 |
| Brasile | 16 | 7.245 | - | 464 | 1.437 | - 86 | 120 |
| Giappone | 55 | 34.590 | 128 | 580 | 11.893 | - 1.106 | 236 |
| Cina | 824 | 143.360 | 57.597 | 3.665 | 130.903 | -847 | 304 |
| Totale | 1.902 | 571.402 | 143.350 | 66.424 | 469.332 | -9.565 | 17.300 |
6Per la denominazione delle entità residenti in ciascuna giurisdizione fiscale e le relative attività svolte si rimanda ai paragrafi 2.1 "La presenza globale" e 2.3 "Mercati di riferimento" del presente documento

*Si segnala che i "costi per servizi ed oneri operativi" relativi al 2019 e al 2020 sono stati esposti al netto delle "erogazioni liberali e donazioni" che sono presentate separatamente nella voce "Valore distribuito alla comunità"; ** La quota di distribuzione degli utili d'esercizio corrisponde alla destinazione dell'utile d'esercizio a dividendo che il Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. in data 15 marzo 2022 ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti.
| Prospetto di determinazione del valore economico generato e distribuito | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Euro | 2021 | 2020 | 2019 | ||
| Valore economico generato dal Gruppo | 620.520.351 | 428.181.136 | 417.611.091 | ||
| Ricavi | 571.402.153 | 408.083.292 | 400.760.689 | ||
| Variazione delle rimanenze e capitalizzazioni | 40.680.101 | 15.907.872 | 12.173.587 | ||
| Altri proventi operativi | 5.986.774 | 5.734.334 | 3.473.636 | ||
| Oneri/Proventi finanziari | 2.636.505 | (1.119.626) | 1.225.932 | ||
| Oneri/Proventi da partecipazioni collegate valutate PN |
(195.348) | (424.735) | (22.752) | ||
| Altri proventi e oneri netti | 10.166 | - | - | ||
| Valore economico distribuito dal Gruppo | 575.812.257 | 405.068.206 | 391.289.890 | ||
| Remunerazione del personale | 84.170.079 | 66.692.366 | 66.084.686 | ||
| Costo del personale | 84.170.079 | 66.692.366 | 66.084.686 | ||
| Remunerazione dei fornitori | 453.526.396 | 322.044.935 | 303.832.593 | ||
| Costi per acquisti | 358.601.494 | 255.210.640 | 225.233.497 | ||
| Costi diretti | 47.394.512 | 32.877.479 | 35.153.507 | ||
| Costi per servizi ed oneri operativi | 47.530.391 | 33.956.816* | 43.445.589* | ||
| Valore distribuito alla comunità | 281.127 | 174.188 | 178.868 | ||
| Erogazioni liberali e donazioni | 281.127 | 174.188 | 178.868 | ||
| Remunerazione della Pubblica Amministrazione |
17.299.635 | 5.382.041 | 9.868.415 | ||
| Imposte sul reddito | 17.299.635 | 5.382.041 | 9.868.415 | ||
| Remunerazione agli azionisti | 19.650.016 | 10.132.098 | 2.758.544 | ||
| Risultato di terzi | 3.687.998 | 2.287.209 | 2.758.544 | ||
| Distribuzione dell'utile d'esercizio | 15.962.018** | 7.844.889 | 0 | ||
| Remunerazione del sistema finanziario | 885.005 | 642.577 | 757.660 | ||
| Oneri finanziari | 885.005 | 642.577 | 757.660 | ||
| Valore economico trattenuto dal Gruppo | 44.708.094 | 23.112.931 | 34.130.325 | ||
| Utile d'esercizio destinato a riserve | 29.474.369 | 12.410.257 | 26.016.748 | ||
| Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni |
15.233.725 | 10.702.675 | 8.113.578 |

Il valore economico generato e distribuito rappresenta la ricchezza prodotta dal Gruppo El.En. che, sotto diverse forme, viene distribuita ai vari stakeholder.
I dati sulla creazione e distribuzione del valore aggiunto forniscono, attraverso una riclassifica del conto economico, un'indicazione di base del modo in cui il Gruppo ha creato ricchezza per i propri stakeholder, evidenziando gli effetti economici prodotti dalla gestione imprenditoriale sulle principali categorie di portatori d'interesse.
Nel 2021 il valore economico generato dal Gruppo è pari ad oltre 620 milioni di euro mentre il valore economico distribuito dal Gruppo è pari ad oltre 575 milioni di euro.
La maggior parte di tale ultimo valore, pari al 78,8%, è rappresentato dalla "remunerazione dei fornitori"; tale voce è costituita principalmente da costi per servizi e materie prime.
Seguono la "remunerazione del personale" (14,6%) rappresentata dagli stipendi, dal trattamento di fine rapporto e dagli oneri sociali, la "remunerazione degli azionisti" (3,4%), composta dall'utile di pertinenza di terzi e dagli utili distribuiti, la "remunerazione della Pubblica Amministrazione" (3,0%) composta dalle imposte sul reddito, la "remunerazione del sistema finanziario" (0,2%) e il Valore distribuito alla comunità (0,05%).


La gestione responsabile del business


El.En. ha strutturato un solido Modello di Corporate Governance che riveste un ruolo centrale per lo svolgimento delle attività del Gruppo. Il Modello è in linea con quanto raccomandato dal Codice di Corporate Governance emesso da Borsa Italiana e contribuisce in maniera significativa alla creazione di valore sostenibile nel medio-lungo termine.
Il modello di Governance scelto dalla El.En. S.p.A. è il sistema tradizionale, basato su un Consiglio di Amministrazione che ha funzione di indirizzo e supervisione strategica ed un Collegio Sindacale cui è attribuita la funzione di controllo; il sistema di Governance scelto prevede il contributo dei seguenti attori:
Assemblea degli azionisti: L'assemblea è l'organo sociale dove gli azionisti partecipano alle decisioni della Società rispetto ai temi che la legge e lo Statuto hanno designato come di loro competenza; l'Assemblea degli azionisti nomina i membri del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e approva il Bilancio di Esercizio.
Consiglio di Amministrazione7: e' l'organo centrale del sistema di Corporate Governance e svolge funzioni di analisi, condivisione e approvazione dei budget annuali e dei piani strategici, industriali e finanziari del Gruppo e relativo monitoraggio. Nominato dall'Assemblea degli Azionisti, svolge un ruolo di
indirizzo strategico e di valutazione sull'adeguatezza del Sistema di Controllo implementato. La composizione, il ruolo e il funzionamento del Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. sono conformi alla legge e al Codice di Corporate Governance delle società quotate. Il Consiglio di Amministrazione attualmente in carica è composto da sette membri, di cui quattro non esecutivi; i consiglieri non esecutivi, tre dei quali indipendenti, sono organizzati, per lo svolgimento di funzioni consultive e propositive in supporto del Consiglio, in tre comitati: Comitato Controllo e Rischi, Operazioni con parti correlate e Sostenibilità, Comitato per la Remunerazione e Comitato per le Nomine.
7 I compononti del CdA sono stati nominati dall'assemblea degli azionisti del 27 aprile 2021 e saranno in carica per il triennio 2021-2023.

Il Comitato Controllo, Rischi, operazioni con parti correlate e Sostenibilità, che ha acquisito l'attuale denominazione nel corso del 2021, è composto da quattro membri non esecutivi, tre dei quali indipendenti mentre i restanti due comitati sono composti da tre membri non esecutivi, due dei quali indipendenti; i lavori di ogni comitato sono coordinati da un Presidente. La loro composizione, i compiti e i poteri attribuiti sono disciplinati da appositi regolamenti approvati dal CdA in sede di istituzione e successivamente emendati sulla base delle modifiche richieste dal Codice di Corporate Governance. Con riferimento alle tematiche di sostenibilità e alla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario di cui al D.Lgs. 254/2016, al Comitato Controllo e Rischi, operazioni con parti correlate e sostenibilità è stato attribuito il compito di assistere il Consiglio di Amministrazione con funzioni istruttorie, di natura propositiva e consultiva, nelle valutazioni e decisioni relative alle questioni di sostenibilità connesse all'esercizio dell'attività dell'impresa e alle sue dinamiche di interazione con tutti gli stakeholder, alla responsabilità sociale d'impresa, all'esame degli
scenari per la predisposizione del piano strategico e alla corporate governance della Società e del Gruppo. Per rafforzare la governance di sostenibilità il Consiglio di Amministrazione nel 2020 ha affidato all'Amministratore Esecutivo incaricato del sistema di controllo interno la definizione delle linee strategiche di sostenibilità, del Piano di Sostenibilità e l'esame della Rendicontazione non Finanziaria. Quanto alla remunerazione degli amministratori esecutivi, già a partire dall'esercizio 2019 El.En. S.p.A. aveva inserito tra i parametri relativi alla componente variabile della remunerazione specifici obiettivi non finanziari di natura pluriennale, legati alla sostenibilità aziendale nelle aree incluse come materiali nel Piano di Sostenibilità 2018 - 2022 (azioni mirate relative alle tematiche Ambiente, Corruzione e Diritti Umani, temi Sociali e Dipendenti) che pesano per il 30% sul totale della remunerazione incentivante. Lo scorso anno il Comitato per la Remunerazione ha ritenuto di proporre al Consiglio di Amministrazione, che poi lo ha approvato, un piano di remunerazione incentivante quadriennale per il Direttore Generale e valevole a partire dal 2021, costituito da obiettivi anche di carattere non finanziario.
8 La suddivisione del Consiglio di Amministrazione per fasce d'età è stata rendicontata secondo le fasce d'età 50-59 anni, 60-69 anni, 70-79 anni, diversamente da quelle previste dal GRI, in quanto più rappresentative della composizione dell'organo di amministrazione.


Il Consiglio di Amministrazione ha, fra le altre, la responsabilità del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, in relazione al quale definisce le linee di indirizzo e verifica periodicamente l'adeguamento e l'effettivo funzionamento, assicurandosi che i principali rischi afferenti il Gruppo risultino correttamente identificati, misurati, monitorati e gestiti.
Collegio Sindacale: nominato dall'Assemblea degli azionisti, vigila sull' osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione, sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo della El.En. S.p.A. per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno, del sistema amministrativo-contabile adottati dalla El.En. S.p.A. e sul loro concreto funzionamento. Svolge inoltre la funzione di Comitato di Controllo Interno e di revisione contabile, con i compiti e le responsabilità di cui all'art. 19 D. Lgs. 39/2010. Il Collegio Sindacale attualmente in carica è composto da tre sindaci effettivi e due supplenti in possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità e indipendenza richiesti.
Società di revisione: è un ente esterno che ha l'incarico della revisione legale dei conti e che viene scelta dall'Assemblea degli Azionisti. La società di revisione attualmente in carica è EY S.p.A..
Le altre società del Gruppo di diritto italiano

seguono il modello tradizionale e pertanto sono amministrate da un Consiglio di Amministrazione o da un Amministratore Unico e, ove necessario, sono provviste di organo di controllo e soggette a revisione contabile.
| Collegio Sindacale | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Componenti | Carica | Scadenza | |||
| Vincenzo Pilla | Presidente | Ass. appr. bilancio 2021 | |||
| Paolo Caselli | Sindaco effettivo | Ass. appr. bilancio 2021 | |||
| Rita Pelagotti | Sindaco effettivo | Ass. appr. bilancio 2021 | |||
| Daniela Moroni | Sindaco supplente | Ass. appr. bilancio 2021 | |||
| Gino Manfriani | Sindaco supplente | Ass. appr. bilancio 2021 |
Il Codice Etico definisce i principi e i valori che devono essere seguiti in ogni momento del processo produttivo e devono essere costantemente osservati nei rapporti di colleganza, collaborazione e nei rapporti commerciali: legalità, imparzialità, onestà, correttezza e trasparenza, riservatezza, equità, valorizzazione dei collaboratori ed integrità della persona. Esso si applica al Gruppo e a tutti i soggetti che svolgano attività a favore dello stesso.
Le società del Gruppo hanno recepito e, ove necessario, tradotto nella lingua locale il Codice Etico, impegnandosi a divulgarlo ai propri dipendenti e collaboratori attraverso idonee modalità di comunicazione. Il Codice è sempre disponibile, nella sua versione aggiornata, sul sito internet www. elengroup.com, nella sezione "Investor Relations/ Governance/Documenti Societari".
Per questo motivo la Capogruppo fin dal 2008 ha adottato un proprio Codice Etico quale strumento di rafforzamento e divulgazione di una cultura aziendale fondata sull'importanza della responsabilità eticosociale nella conduzione degli affari e delle attività aziendali. Organizzativo"), diretto a prevenire la commissione, da parte di propri dipendenti e/o collaboratori, di reati nell'interesse dalla società. Tale modello di organizzazione, gestione e controllo delle attività aziendali è costituito da una serie di principi generali di comportamento - nelle aree individuate come sensibili ai fini della prevenzione dei reati c.d. presupposto - e da un sistema strutturato di procedure e attività di controllo per la prevenzione di tali reati.
consulenti, distributori, agenti e fornitori di componenti
Le norme esposte nel Codice Etico sono intese a proteggere l'integrità del Gruppo e ad assicurare la conformità alle leggi e alle regolamentazioni di ogni paese in cui esso opera; il Gruppo si impegna a stabilire opportuni canali di comunicazione attraverso cui possano essere rivolte eventuali segnalazioni di violazione o di sospetta violazione del Codice, oppure per richieste di spiegazioni. La violazione dei principi definiti nel Codice costituisce inadempimento delle obbligazioni contrattuali derivanti dal rapporto di lavoro e/o di collaborazione e fonte di risarcimento del danno. Nei contratti sottoscritti dalla Capogruppo con legati alla corruzione. Per rafforzare ulteriormente il proprio sistema di prevenzione di fenomeni di corruzione e concussione la capogruppo El.En. S.p.A. lo scorso anno ha approvato una Policy Anti Corruzione che è stata poi recepita da tutte le società controllate, approvata dai Consigli di Amministrazione dove presenti, tradotta nelle lingue locali e divulgata a tutti i dipendenti. In tale contesto la capogruppo El.En. S.p.A. e le sue controllate Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. hanno analizzato, ritenuto rilevante e mappato questo rischio, inserendolo nel loro Modello Organizzativo D.lgs. 231/2001.
Le aree presidiate in quanto identificate come sensibili sono: reati relativi alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro (la società ASA S.r.l. ha individuato solo questa come area sensibile sulla quale predisporre una parte speciale nel proprio Modello Organizzativo); reati contro la pubblica amministrazione; reati societari; ricettazione, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita; inoltre le società El.En. S.p.A. e Deka M.E.L.A. S.r.l. hanno identificato come sensibili anche le aree relative ai seguenti reati: abusi di mercato, reati transnazionali e reati ambientali.
critici viene fatto esplicito richiamo al Codice Etico di Gruppo e la controparte dichiara di averne ricevuto copia e di accettarlo. Inoltre la Capogruppo e le società italiane controllate Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A. e ASA S.r.l. hanno adottato un Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001 (di seguito anche "Modello Dette società hanno effettuato un'analisi dei rischi di commissione di reati contro la pubblica amministrazione (tra i quali rientrano quelli di natura corruttiva) dalla quale non è emerso un livello di rischio elevato, in considerazione dell'esistenza di procedure a presidio e in considerazione della tipologia di attività esercitata.
Con particolare riferimento ai rischi legati al comportamento etico, il Gruppo El.En. pone grande attenzione al tema della prevenzione dei rischi
della Società e dell'ambiente in cui opera e ritiene indispensabile che vengano tenuti comportamenti etici e trasparenti sotto ogni profilo per la corretta gestione delle attività aziendali, sia nel rispetto delle leggi e delle normative sia nella considerazione delle aspettative di tutti gli stakeholder.


Ciò nonostante sono state individuate le aree di attività aziendale più sensibili ed è stata predisposta nel Modello Organizzativo una parte speciale dedicata alla prevenzione di questa tipologia di reato. L'analisi è quindi partita dalla mappatura delle attività e dall'individuazione del rischio legata a ciascuna di esse mediante l'attribuzione di un punteggio (i cui parametri sono: accadimento storico, esistenza di procedure aziendali, impatto delle sanzioni per il tipo di reato e frequenza dell'evento). E' stato ritenuto che la frequenza dell'evento e l'impatto delle sanzioni rendessero opportuno dedicare una parte del Modello Organizzativo a tutte le attività di prevenzione legate a questa tipologia di reato, anche se l'accadimento storico (nessun evento ad oggi verificatosi) e l'esistenza di procedure aziendali ne mitigassero il rischio. Anche all'interno del Codice Etico è presente un richiamo a precisi doveri comportamentali volti a evitare l'insorgere di fenomeni corruttivi. Nel triennio 2019-2021 non sono stati registrati casi di corruzione e/o segnalazioni in merito.
Per garantire il rispetto dei principi contenuti nel Codice Etico e l'efficace attuazione del sistema dei flussi informativi e dei controlli del Modello 231 le società del Gruppo che lo hanno istituito si avvalgono dell'Organismo di Vigilanza; nominato dal Consiglio di Amministrazione, il principale compito dell'Organismo di Vigilanza è quello di monitorare ed eventualmente segnalare al Consiglio di Amministrazione qualsiasi irregolarità o violazione e di vigilare sul rispetto delle procedure adottate dalla Società nell'ambito della prevenzione dei c.d. reati presupposto, identificati a seguito di una approfondita analisi.
Il Gruppo El.En. ritiene che la conoscenza e l'adesione ai principi del Codice Etico e del Modello 231 debbano essere promossi anche attraverso specifici piani di formazione per le persone che lavorano all'interno dell'organizzazione: nel corso dell'anno le società controllate Quanta System e Asa hanno proseguito una formazione specifica sul Modello 231 effettuata dai membri dell'Organismo di Vigilanza, che ha raggiunto altri 37 dipendenti che vanno ad aggiungersi ai 293 dipendenti formati nel corso degli anni passati.
Nelle società Quanta System S.p.A., Asclepion GmbH, e nelle controllate cinesi viene effettuata per tutti i neoassunti una formazione specifica sul Codice Etico del Gruppo El.En che nel 2021 ha interessato 425 nuovi dipendenti per un totale di 514 ore erogate, mentre nelle altre società controllate il Codice Etico viene comunque consegnato al momento dell'assunzione ad ogni nuovo dipendente. Le attività proseguiranno per divulgare le tematiche in maniera ancora più approfondita all'interno dell'organizzazione.
Segnaliamo che nel corso del 2021 la capogruppo El.En. S.p.A., al fine di formalizzare le modalità di instaurazione e gestione del dialogo con gli azionisti, gli investitori e gli altri soggetti interessati, ha approvato la "Politica per la Gestione del dialogo con la generalità degli azionisti di El.En. S.p.A.", favorendo la comprensione degli obiettivi aziendali della Società e promuovendo una comunicazione diretta all' allineamento dei diversi interessi in un'ottica di perseguimento del successo sostenibile. Il documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Comitato Controllo Rischi Sostenibilità e Parti correlate e può essere modificato o abrogato con delibera dello stesso organo. Esso, nella versione aggiornata, è pubblicato sul sito internet www.elengroup.com sez. "Investor Relations /Governance/Dialogo con gli Azionisti/Politica del dialogo".
Il Gruppo sostiene e rispetta i diritti della persona in conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU e quindi richiede il massimo rispetto delle persone e delle normative applicabili in materia di lavoro, non tollerando alcun comportamento discriminatorio o che minacci la sicurezza delle persone. Il Gruppo considera l'imparzialità di trattamento un valore fondamentale nell'ambito di ogni relazione sia interna sia esterna e reputa l'individuo, le sue ideologie e i suoi diritti, valori da tutelare. Il comportamento di ogni dipendente e collaboratore deve conformarsi ai principi e alle regole espresse dal Codice Etico e dalle norme legislative e contrattuali regolanti i rapporti di lavoro. Attraverso la diffusione del proprio Codice Etico anche tra collaboratori e fornitori, il Gruppo El.En. instaura un presidio volto a garantire il rispetto dei diritti umani (divieto di discriminazione, divieto di lavoro forzato e minorile, libertà di associazione), anche nelle aree ritenute a maggior rischio potenziale in relazione a tali tematiche (ad esempio la catena di fornitura). Per rafforzare ulteriormente la sensibilità verso tali tematiche, ritenute prioritarie, lo scorso anno tutte le società hanno recepito e divulgato a tutti i dipendenti la Policy sui Diritti Umani che era già stata approvata dalla capogruppo El.En. S.p.A..


I rapporti con le istituzioni dello Stato o internazionali vengono tenuti nel rispetto della normativa vigente e amministrativa e nello spirito di massima collaborazione.
A tal fine, come definito nel Codice Etico, ci impegniamo a:
Al fine di garantire la massima chiarezza nei rapporti, i contatti con gli interlocutori istituzionali avvengono esclusivamente tramite referenti che abbiano ricevuto esplicito mandato dai soggetti legittimati a farlo dalle società del Gruppo.
Le interazioni con le Pubbliche Amministrazioni, con le Istituzioni Comunitarie, gli Organismi, gli Enti e le Agenzie Internazionali sono sempre ispirati ai principi di legalità, lealtà, correttezza e trasparenza.
Il Gruppo intrattiene con tutte le Autorità che svolgono funzioni ispettive, di vigilanza, di regolazione e di garanzia, rapporti improntati alla piena collaborazione, mettendo a disposizione, con tempestività, qualsiasi informazione richiesta dalle stesse e conformandosi ai provvedimenti emanati.
Per una conoscenza più approfondita del Codice Etico di Gruppo si rimanda alla lettura del Codice stesso disponibile sul sito www. elengroup.com.

In un contesto in continua evoluzione, dove i temi di sostenibilità dell'attività aziendale, lotta al cambiamento climatico, tutela ambientale e adozione di idonee politiche di sviluppo sono di rilevanza fondamentale, l'efficace gestione dei rischi diventa un fattore chiave che ogni società è chiamata a valutare in maniera sempre più attenta. A questo proposito il Gruppo El.En. ha definito un Sistema di Controllo Interno e di gestione dei rischi costituito da specifiche regole e procedure, per poter valutare l'evoluzione dei trend esterni e le nuove sfide del mercato e riuscire a cogliere le opportunità che si presentano, gestendo adeguatamente i rischi connessi.
Per il Gruppo El.En., il cui l'obiettivo primario è la sostenibilità dell'attività aziendale nel medio–lungo periodo e la creazione di valore nel rispetto degli interlocutori esterni, il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi è inteso come l'insieme dei metodi di analisi, delle procedure, delle funzioni e strutture organizzative e delle relative attività volte ad individuare i principali rischi aziendali, le modalità attraverso cui essi sono gestiti e l'organizzazione del sistema per il loro presidio.
La predisposizione di un sistema di controlli adeguato è tesa all'efficace gestione della società, alla salvaguardia del patrimonio sociale, all'efficiente gestione dei processi aziendali, all'affidabilità delle informazioni diffuse dalla società - sia finanziarie sia non finanziarie -, nonché al rispetto delle leggi, dei regolamenti, dello statuto sociale e delle procedure interne.
Ai fini della costruzione e sviluppo di un adeguato sistema di gestione dei rischi la Capogruppo ha definito un proprio sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, innanzitutto in relazione al processo di informativa finanziaria basandosi, in coerenza con la best practice internazionale, sul modello CoSO Framework.
Le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi sono rappresentate da un lato da regole e procedure dall'altro da organi di governance e di controllo.
Le regole sono innanzitutto costituite da una serie di principi generali, codificati nel Codice Etico; in secondo luogo da una serie di procedure di secondo livello (quelle ex D. Lgs. 231/01, L. 262/05, L. 81/09, regolamentazione interna su trattamento informazioni riservate, operazioni con parti correlate, internal dealing, etc...) le quali consentono di calare nella realtà aziendale e di rendere operativi i predetti
principi di carattere generale.

possano essere per l'organizzazione gli effetti di sottovalutazione dei rischi e dell'impreparazione rispetto ad eventi potenzialmente disastrosi. Eventi che a prima vista possono apparire estremamente improbabili (come può essere una pandemia), le crisi finanziarie globali, catastrofi ambientali, terremoti e inondazioni, attacchi informatici, etc… e che possono presentarsi senza preavviso.
Sorge quindi la necessità di dotarsi di metodi manageriali e di strumenti operativi atti a mitigarne l'impatto. Risulta determinante per la sopravvivenza dell'organizzazione e la difesa del suo valore, adottare strumenti operativi di gestione del rischio e rivalutarne costantemente l'adeguatezza ed efficacia. Nei momenti di crisi risulta fondamentale, oltre alla prontezza della risposta operativa all'evento destabilizzante, anche la capacità di gestire le comunicazioni verso le autorità di controllo, i clienti, i fornitori, gli istituti di credito, i dipendenti, gli azionisti e investitori e tutte le altre parti interessate e di ridurre, per quanto possibile, la durata dell'interruzione dei processi produttivi ed erogazione dei servizi, preservando il valore dell'azienda, la sua reputazione ed il suo patrimonio.
A questo proposito sono state acquistate dal Quality department le seguenti norme: UNI ISO 31000:2018 (Gestione del rischio - Linee guida), IEC 31010:2019 (Risk management - Risk assessment techniques) e la UNI EN ISO 22301:2019 (Sistemi di gestione per la continuità operativa – Requisiti).
Nel corso del 2021 alcuni dipendenti (Qualità, Finance and Sustainability, Direzione Operation) hanno svolto attività di formazione su tali normative, al fine di acquisire conoscenza e competenza sulle principali tecniche di valutazione dei rischi, sull'impostazione di una Business Impact Analysis e sull'attuazione di un sistema di gestione della continuità operativa. Essendo la ISO 22301 la normativa internazionale di riferimento per la gestione della business continuity, la Direzione ha dato mandato esplorativo al Quality department per la valutazione di una possibile certificazione aziendale secondo questo sistema di gestione.
L'assetto organizzativo del Sistema di Controllo interno e di gestione dei rischi è articolato come segue:
• Il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale, come già detto nei precedenti

paragrafi, hanno rispettivamente il compito di valutare l'adeguatezza del sistema di controllo interno implementato e svolgere la funzione di Comitato di Controllo Interno;
Il Sistema di Controllo Interno garantisce il presidio sui rischi legati al perseguimento degli obiettivi strategici, operativi, di reporting e di compliance, sia nella Capogruppo sia nelle società controllate che hanno adottato tale approccio.
Si riportano di seguito i principali rischi individuati inerenti i temi di sostenibilità:
• Rischi legati al comportamento etico: i rischi sono legati alla mancanza di integrità del management o del personale dipendente del Gruppo, che potrebbero porre in essere comportamenti non etici, non autorizzati, illeciti o di frode, con particolare riferimento ai temi della corruzione attiva o passiva, della corruzione tra privati e dei diritti umani. Per mitigare questi rischi il Gruppo si è dotato di un Codice Etico per rafforzare la divulgazione di una cultura aziendale fondata sulla importanza della responsabilità etico-sociale nella conduzione degli affari e delle attività aziendali; la Capogruppo ed alcune controllate italiane hanno inoltre adottato un Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. Infine El.En. ha adottato una Policy Anti-corruzione recepita da tutte le società controllate e divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo.
• Rischi reputazionali: per la natura dei settori in cui opera il Gruppo, uno dei maggiori rischi attinenti la sfera sociale riguarda la qualità e la sicurezza dei nostri prodotti e della catena di fornitura; alcuni eventuali difetti di fabbricazione potrebbero, infatti, compromettere l'affidabilità e la sicurezza del prodotto finale. Sottovalutare l'attenzione dei clienti e della comunità in generale a queste tematiche, potrebbe portare ad una perdita di immagine e di reputazione, con conseguente calo delle performance finanziarie. Il Gruppo ha sempre posto la massima attenzione alla qualità e sicurezza dei processi e dei prodotti: le principali società produttive del Gruppo hanno, infatti, adottato un sistema di gestione della qualità ottenendo la certificazione ISO 9001 mentre tutte le società di produzione di dispositivi medici hanno la certificazione ISO 13485 ed operano rigorosamente in conformità delle disposizioni relative, come evidenziato dal superamento delle numerose ispezioni periodiche, programmate e a sorpresa, sostenute ogni anno. Sempre per garantire la massima sicurezza, come sancito anche nel Codice Etico, il Gruppo instaura con i propri fornitori rapporti duraturi ispirati ai principi di correttezza e trasparenza e monitora attentamente il processo di selezione dei fornitori e di mantenimento delle loro performance, mediante specifiche visite in loco per verificare le loro capacità di soddisfare e mantenere i requisiti qualitativi richiesti. L'impegno è quello di intraprendere nei confronti dei fornitori delle azioni per definire e condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici e promuovere una catena di fornitura ancora più responsabile e sostenibile.

• Rischi legati al rispetto dei diritti umani: il rischio è legato al mancato rispetto dei diritti umani che potrebbe minare la gestione corretta e responsabile dell'attività d'impresa. Il rischio è collegato in particolare alle operation e ai fornitori del Gruppo che operano in paesi (ad esempio quelli dell'area asiatica) dove la legislazione in tale ambito è meno stringente rispetto a quella italiana. La tutela dei diritti umani è esplicitamente richiamata all'interno del Codice Etico di Gruppo il cui rispetto è richiesto a tutte le società. Il Gruppo estende l'applicazione del proprio Codice Etico anche ai fornitori nel quale è fatto esplicito richiamo alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU. Inoltre, El.En. ha adottato una Policy sui Diritti Umani recepita da tutte le società controllate e divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo e si impegna a prevedere una formazione specifica, in particolare in quei paesi dove la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana.

impatto e l'incertezza dei segnali di mercato con potenziali variazioni impreviste sui prezzi dell'energia. Da ricordare infine i rischi derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche e da eventi metereologici estremi che espongono il Gruppo al danneggiamento delle infrastrutture quali fabbricati industriali o impianti e macchinari, piuttosto che a potenziali interruzioni delle forniture essenziali e alla potenziale contrazione della capacità produttiva. A parziale mitigazione di tale rischio la Capogruppo e le controllate italiane hanno stipulato una polizza assicurativa che garantisce sui danni diretti derivanti da eventi atmosferici quali uragani, bufere, tempeste, vento, grandine, inondazioni, alluvioni e terremoti. Per quanto riguarda l'interruzione della capacità produttiva, al fine di mitigare tale rischio è in corso di valutazione una copertura assicurativa da parte della Capogruppo, alla luce del progressivo emergere di nuovi rischi ed eventi imprevedibili che possano intaccare la capacità produttiva. Inoltre il Gruppo conduce interventi ordinari di manutenzione ricorrendo alle migliori strategie
di prevenzione e protezione, anche con la finalità di ridurre i possibili impatti sulle strutture produttive. Tra i rischi di transizione associati al passaggio ad un'economia a basse emissioni di carbonio sono inclusi anche i rischi reputazionali: non intraprendere un processo graduale di decarbonizzazione potrebbe avere impatti negativi sulla reputazione della Società e di conseguenza sui risultati economico-finanziari. Con riferimento a tali rischi, comunichiamo in modo puntuale a tutti gli stakeholder i nostri impegni, obiettivi e target riguardanti la lotta al cambiamento climatico nel Piano di Sostenibilità pubblicato nel presente documento e sul sito aziendale, con la volontà di mantenere una reputazione positiva. Il Gruppo si impegna per un miglioramento continuo delle attività esistenti in termini di impatto ambientale, attraverso la promozione di politiche di efficientamento energetico e la sensibilizzazione sull'adozione di comportamenti responsabili. Nel prossimo Piano di Sostenibilità (2023-2028) inseriremo degli obiettivi specifici sia per la diminuzione delle emissioni di CO2 sia attraverso la promozione

di studi ed iniziative di economia circolare. Il Gruppo El.En., ritenendo che gli aspetti legati ai cambiamenti climatici siano una fonte primaria di rischio, a partire dal prossimo anno ha deciso di monitorarli e analizzarli con una metodologia più specifica di quella utilizzata fino ad oggi, che consenta di associare a tutti i rischi identificati appropriate misure di mitigazione.
Il rischio di perdita della continuità del business per riduzione o interruzione dei processi produttivi legata ai cambiamenti climatici ha spinto la Direzione a maturare la volontà di dotarsi di una Business Impact Analysis. Tale analisi, basata sul modello di gestione dettato dalla normativa ISO 22301, avrà l'obiettivo
di mitigare i rischi derivanti dall'accadimento di calamità naturali (ma anche da eventi socio-culturali, conseguenti ad azioni dell'uomo, sullo scenario nazionale e internazionale). In conseguenza dell'emergenza per pandemia COVID-19, è cresciuta la consapevolezza di quanto gravi possano essere per un'organizzazione gli effetti di sottovalutazione dei rischi e dell'impreparazione rispetto a eventi potenzialmente disastrosi, come pandemie, catastrofi ambientali, terremoti e inondazioni, gli attacchi informatici, etc., eventi che possono presentarsi repentinamente e senza preavviso. Sorge quindi la necessità di dotarsi di metodi manageriali e di strumenti operativi atti a mitigare l'impatto.



| Categoria di rischio |
Descrizione del rischio |
Modalità di gestione | Macro area |
|---|---|---|---|
| Rischi legati al comportamento etico |
• Mancanza di integrità del management o del personale dipendente • Rischio di corruzione |
• Capitolo 1: La sostenibilità • Capitolo 3: L'assetto organizzativo • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Policy Anti Corruzione |
Governance |
| Rischi legati al rispetto dei diritti umani |
• Mancato rispetto dei diritti umani |
• Capitolo 3: L'assetto organizzativo • Codice Etico di Gruppo • Policy Diritti Umani • Impegno ad erogare formazione specifica sui diritti umani |
|
| • Sottovalutare l'attenzione della • Capitolo 4: Il processo produttivo comunità alle • Capitolo 5: Il nostro business tematiche di • Codice Etico di Gruppo qualità e sicurezza • Modello organizzativo ai sensi del nonché a quelle di D.Lgs. 231/2001 per le società che sostenibilità lo hanno adottato |
Responsabilità sociale |
||
| Rischi reputazionali |
• Mancata qualità e sicurezza dei prodotti • Mancata qualità della catena di fornitura |
• Impegno ad intraprendere nei confronti dei fornitori azioni per condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici • Inserimento nella checklist di valutazione dei fornitori anche tematiche di sostenibilità |
Responsabilità di prodotto |
| Categoria di rischio |
Descrizione del rischio | Modalità di gestione | Macro area | |
|---|---|---|---|---|
| Rischi legati al personale |
• Scarsa valorizzazione del capitale umano • Mancanza di training formativi • Mancato rispetto delle diversità e delle pari opportunità |
• Capitolo 6: Le persone • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Sistema di gestione della qualità, per le società certificate ISO 9001 • Policy Diritti Umani |
Responsabilità verso le risorse umane |
|
| Rischi di compliance |
• Mancanza di procedure • Capitolo 6: Le persone per assicurare la salute e • Policy Diritti Umani la sicurezza dei lavoratori. |
|||
| alle normative ambientali e health and safety |
• Rischio di non adempire a nuovi obblighi o vincoli normativi ambientali o non conformità ai requisiti ambientali previsti dalle normative |
• Capitolo 7: L'ambiente • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Policy Ambientale |
||
| Rischi ambientali |
• Rischio di causare impatti ambientali che abbiano ripercussioni negative • Rischio di adottare misure inadeguate per mitigare gli impatti ambientali generati |
• Capitolo 7: L'ambiente • Codice Etico di Gruppo • Modello organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 per le società che lo hanno adottato • Policy Ambientale |
Responsabilità ambientale |
|
| Rischi climate change |
• Capitolo 7: L'ambiente • Rischi legati a • Codice Etico di Gruppo modifiche normative / • Modello organizzativo ai regolatorie, politiche, sensi del D.Lgs. 231/2001 legali, tecnologiche e di per le società che lo hanno mercato adottato • Rischi fisici • Policy Ambientale |


Dalla nascita dell'idea alla realizzazione del prodotto finito


Il posizionamento del Gruppo su prodotti ad alta tecnologia e il contesto competitivo globale in cui esso opera comportano un impegno continuo e rilevante in termini di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie; ciò che ci caratterizza è la capacità di pensare in maniera unica, di innovare considerando le esigenze del medico e del paziente nel settore medicale piuttosto che del cliente in quello industriale, partendo da ogni intuizione che possa scaturire dall'osservazione costante e profonda di problemi che non hanno ancora soluzione.
Sono le competenze maturate e la passione delle nostre persone a fare la vera differenza; Il Gruppo El.En. e le persone che vi lavorano vantano infatti una conoscenza dei fenomeni fisici, biomedicali e tecnologici maturata in quasi quarant'anni di esperienza, che porta ad una spiccata capacità di innovare il proprio know-how, le tecnologie di produzione, i processi, i prodotti e i servizi correlati.
Il Gruppo organizza la propria attività di ricerca e sviluppo secondo linee programmatiche e con una visione a medio/lungo termine, in modo da approntare tempestivamente e con continuità prodotti innovativi nelle prestazioni e nelle applicazioni.
Nelle attività di ricerca condotte nei nostri laboratori, così come mediante la collaborazione con importanti centri di ricerca, ospedali ed università, sia a livello nazionale che internazionale, non ci poniamo limiti, spinti dal desiderio e dalla passione per tutto ciò che è oppure che può divenire nuovo. La ricerca svolta è di tipo applicato per la maggior parte delle attività, mentre è di base per alcuni argomenti specifici, generalmente legati ad attività riguardanti obiettivi innovativi a medio e a lungo termine.
La capacità di innovare del Gruppo El.En. è dimostrata anche dal numero di brevetti che le società del Gruppo hanno depositato: in poco più di quarant'anni di attività sono 187 i brevetti depositati, mentre 80 sono ad oggi in fase di domanda.
La tabella seguente riporta le spese sostenute dal Gruppo durante il 2021 per attività di ricerca e sviluppo:
I fattori critici di successo del Gruppo El.En. sono l'adeguatezza della gamma dei prodotti che offriamo e la capacità di innovarla continuamente per andare incontro alle esigenze del mercato e per crearne di nuove.



| Migliaia di euro | 31/12/2019 | 31/12/2020 | 31/12/2021 |
|---|---|---|---|
| Personale e spese generali | 11.145 | 11.067 | 11.633 |
| Strumentazione | 310 | 362 | 305 |
| Materiali per prove e realizzazione prototipi | 2.783 | 3.957 | 7.113 |
| Consulenze | 575 | 564 | 493 |
| Prestazioni terzi | 201 | 119 | 233 |
| Totale costi R&S | 15.014 | 16.069 | 19.775 |
L'importo delle spese sostenute corrisponde al 3,5% circa del fatturato consolidato del Gruppo. Le spese sostenute da El.En. S.p.A. sono pari al 3% del suo fatturato.
Per quanto riguarda le attività di ricerca e sviluppo in ambito medicale, citiamo le principali direttrici di sviluppo del Gruppo.
Nel settore della dermatologia:

• Sviluppo di sistemi laser Q-switched ("Chrome Lase Station") un nuovo sistema laser per la rimozione dei tatuaggi e per i trattamenti di lesioni cutanee e dermatologiche in genere, basato sull'utilizzo di un nuovo risonatore laser in grado di erogare un fascio laser ad elevata uniformità;

Per maggiori informazioni sulla Ricerca e Sviluppo del Gruppo si rimanda alla Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021, disponibile sul sito www.elengroup.com.
Nel settore del body shaping:
Nel segmento della ginecologia e urologia:
• Rilascio della nuova famiglia di prodotti della serie "GLIDE": "Monalisa Glide" e "Monalisa Duo Glide". La nuova famiglia rappresenta una evoluzione dell'iconico Monnalisa Touch, di cui mantiene le eccezionali caratteristiche della tecnologia CO2 di El.En., migliorando complessivamente l'architettura di controllo del sistema in un nuovo design, che offre una migliorata ergonomia, grazie ad una nuova interfaccia grafica e un nuovo display orientabile di grandi dimensioni. Oltre alla revisione del design la nuova Famiglia propone un nuovo prodotto "Monalisa duo Glide" che combina il trattamento ablativo caratteristico del laser CO2, con un trattamento termico non ablativo realizzato grazie alla lunghezza d'onda di 1540nm erogata da una sorgente laser aggiuntiva installata nel sistema. E' inoltre in fase di sviluppo un nuovo rivoluzionario accessorio in grado di automatizzare il trattamento "Monnalisa Touch" che permetterà di effettuare il tradizionale trattamento specifico per la lassità vaginale e per l'incontinenza da stress in modo più veloce e sicuro, con risultati indipendenti dall'esperienza dell'operatore.
In ambito industriale, il Gruppo ha svolto, tra le altre, le seguenti attività di ricerca e sviluppo:
• Innalzamento della potenza massima delle sorgenti della gamma RF mantenendo una elevata qualità e modulabilità del fascio; sviluppo di applicazioni innovative (es. microforatura di pannelli o speciali applicazioni nel campo del digital converting);
• Attività di ricerca per il miglioramento della gestione e focalizzazione del fascio laser di sorgenti in fibra di alta potenza;
• Miglioramento continuo dei processi applicativi di taglio lamiera finalizzati a migliorare l'efficienza, la velocità, la versatilità del taglio a spessori crescenti mediante l'opportuna gestione delle elevate potenze disponibili;
• Realizzazione di sistemi innovativi per il taglio laser 2D e 3D e sistemi per il taglio tubo;
• Perfezionamento e installazione del primo sistema laser per taglio lamiera dotato di sorgente laser di potenza pari a 40 kW;
• Miglioramento delle prestazioni delle sorgenti RF in termini di modulabilità e stabilità di potenza e di puntamento per applicazioni di trattamento laser di denim con risultati di alta qualità e l'eliminazione dell'utilizzo di sostanze ad alto impatto ambientale;
• Sperimentazione e ricerca multidisciplinare (elettronica, ottica, fluidodinamica) per l'ottimizzazione delle potenzialità dei sistemi laser per il taglio di lamiere metalliche;
• Sviluppo di sistemi di marcatura laser con l'introduzione di sistemi innovativi di asservimento per applicazioni quali lo scavo dei soletti per calzatura, l'alimentazione di grandi lastre di pietre naturali oltre allo sviluppo continuo per le lavorazioni nel campo della marcatura laser di tessuti e pellame;

• Messa a punto di software e algoritmi per "coding" avanzato ad alta velocità nel settore "security printing";
• Messa a punto di applicazioni laser per la modifica delle caratteristiche funzionali di superfici flessibili ai fini di migliorare l'efficacia dei successivi processi;
• Innalzamento delle prestazioni dei componenti galvanometrici dei sistemi di scansione in termini di dinamicità e stabilità al variare delle condizioni al contorno;
• Sviluppo del software di controllo per aumentare le prestazioni dinamiche dei sistemi di scansione e per permettere l'impiego di nuovi specchi realizzati con nuovi materiali;
• Per il settore della conservazione delle opere d'arte sono stati sviluppati sistemi a potenza più elevata che permettono di migliorare le prestazioni in termini di velocità di esecuzione o in termini di efficacia della rimozione e possono essere impiegati anche in talune applicazioni industriali.

Penta ha iniziato la propria attività circa trenta anni fa con macchine con sorgenti laser CO2, affermandosi principalmente nel settore per il taglio di materiali non metallici. Il punto di svolta è arrivato grazie alla rivoluzione tecnologica nel settore del taglio lamiera che ha dato vita alle sorgenti laser in fibra a lunghezza d'onda molto corta; grazie agli sforzi compiuti dai propri laboratori di R&S, rivolti alla ricerca e adozione di potenze sempre maggiori (salite fino a livelli prima considerati irraggiungibili per le sorgenti CO2), negli ultimi anni Penta si è fortemente affermata anche sul mercato del taglio metallo, offrendo soluzioni a costi accessibili e perfomanti dal punto di vista dell'efficienza e dell'efficacia produttiva, che ne hanno consentito l'utilizzo sia per produzioni ad altissima efficienza e velocità sia per produzioni che avessero bisogno di spessori più alti, prima soddisfatti solo da altre tecnologie.
Questa rivoluzione tecnologica ha creato una diffusione delle applicazioni laser che stanno diventando sempre più alla portata di tutti e che, oltre ad essere efficaci e tecnologicamente avanzate, sono altamente apprezzabili anche in ottica di sostenibilità. Conosciamo infatti i vantaggi dell'utilizzo del laser nel settore industriale del taglio metallo: non si aggiungono materiali inquinanti alle lavorazioni, i fumi prodotti non contengono additivi chimici e le quantità di scarto sono ridotte grazie all'estrema precisione e all'utilizzo di software programmabili; ma le sostituzioni di laser CO2 con quelli in fibra permettono anche di aumentare la produttività della macchina, riducendo così il consumo di energia durante il processo produttivo e quindi riducendo le emissioni di CO2 in atmosfera, aiutando quindi i clienti ad instaurare processi molto più rispettosi dei valori etici e ambientali, consapevoli che tutta l'industria deve diventare ancora più sostenibile.
Durante il 2021 nella capogruppo El.En., pur con le limitazioni operative dovute alla emergenza della pandemia Covid-19, è stata svolta un'intensa attività di Ricerca e Sviluppo secondo la strategia di perseguire una innovazione continua, volta ad aprire nuove applicazioni del laser o di altre sorgenti di energia, sia nel settore medicale che in quello industriale (che comprende le applicazioni per la conservazione dei beni culturali) e ad immettere sul mercato prodotti innovativi dal punto di vista delle applicazioni, delle prestazioni dei dispositivi e delle tecnologie impiegate.
Nel corso dell'anno è ulteriormente aumentato l'impegno dedicato dai team di ricerca e sviluppo all'attività di supporto e sourcing per fronteggiare la situazione di shortage di componenti.
Ad ulteriore testimonianza dell'Incremento degli investimenti in Ricerca e Sviluppo del Gruppo El.En., si segnala che nel mese di Novembre 2021 sono stati inaugurati i laboratori di fotonica dedicati allo sviluppo di sorgenti laser, che aggiungono una nuova unità operativa di 300mq agli spazi già disponibili. La nuova facility, ubicata nel polo produttivo di Calenzano, nelle immediate vicinanze dell'head quarter, comprende quattro nuovi laboratori di cui due dedicati alla ricerca ottica laser, un laboratorio dedicato allo sviluppo dell'elettronica di potenza dei laser e un laboratorio dedicato allo sviluppo dei sistemi di raffreddamento.
I nuovi laboratori di fotonica hanno richiesto un ulteriore potenziamento dell'organico, realizzato con l'inserimento di un nuovo ricercatore (Ph.D in fotonica) e con la collaborazione di una ricercatrice titolare di una borsa di dottorato in collaborazione con la facoltà di Fisica di Firenze che inizierà nel 2022.
Già dallo scorso anno, al fine di potenziare e rendere più efficace il processo di sviluppo clinico (parte integrante dello sviluppo dei nuovi prodotti, con relativa validazione, pre-lancio, ed opportuno debugging fisico-clinico), e per meglio sviluppare materiale di supporto alla vendita, white paper e articoli scientifici, nonché per capitalizzare le esperienze di laboratorio, è stata istituita una Divisione denominata Clinical Research and Practise (CRP); nel corso del 2021 abbiamo ottenuto un incremento delle pubblicazioni scientifiche di oltre il 40%, riguardanti soprattutto la Dermatologia e la Salute intima femminile.
Per i progetti di ricerca e sviluppo condotti nel corso dell'esercizio e per i prodotti rilasciati sul mercato si rimanda al precedente paragrafo, dove sono citate le principali direttrici di sviluppo.


Il core business di Quanta System è dedicato quasi esclusivamente al settore medicale, ed in minima parte al settore industriale e al settore della conservazione delle opere d'arte.
Nel corso del 2021 è proseguita l'attività di sviluppo di nuovi prodotti sia nella divisione chirurgica che in quella di dermatologia ed estetico medicale, con il lancio di alcuni nuovi sistemi di successo.
Nel settore chirurgico la società ha immesso sul mercato sistemi laser basati sulla nuova tecnologia Tullium Fiber laser - Fiber Dust, che ha completato il portafoglio prodotti dell'azienda nel mercato del trattamento dei calcoli delle vie urinarie e della iperplasia prostatica benigna. Parallelamente sono state create versioni custom dello stesso prodotto, per alcuni importanti clienti OEM. Attualmente l'azienda è impegnata nello sviluppo in potenza di questa gamma di prodotti, per completare l'offerta di specifiche tecniche sempre più spinte e soddisfare la crescente domanda di tecnologie innovative che si registra in questo settore. In questo segmento, proseguono anche gli sviluppi di nuove sorgenti basate su ottica non lineare, e sull'utilizzo del laser al Tulio per applicazioni al trattamento dei calcoli delle vie urinarie. La sfida all'Olmio, tecnologia che ha dominato la scena fin dagli anni '80, è stata ufficialmente lanciata e la Quanta si conferma azienda di punta del Gruppo El.En. nella ricerca e nella innovazione tecnologica nel mercato dei laser per applicazioni all'urologia.
Nel settore dermatologico nel corso del 2021 è stato lanciato sul mercato il sistema denominato Chrome Lase Station, un nuovo sistema laser per la rimozione dei tatuaggi e per i trattamenti di lesioni cutanee e dermatologiche in genere, basato sull'utilizzo di un nuovo risonatore laser per ottenere qualità di fascio più uniformi, interamente sviluppato da Quanta System.
Sono stati inoltre completati gli sviluppi di due nuove piattaforme laser con livelli di energia più elevati del 30% rispetto agli attuali, per tutte le principali applicazioni dermatologiche. Queste piattaforme daranno origine a nuovi prodotti che verranno commercializzati a partire dal prossimo esercizio.
Continua la collaborazione di Quanta System con il Centro di Foto-Medicina del Massachusetts General Hospital che ha portato allo sviluppo di una nuova applicazione nel campo della dermatologia: la cura dell'acne in stato attivo. Tale progetto ha portato alla certificazione e finalizzazione di un sistema laser innovativo per tipologia di sorgente, con emissione ad una lunghezza d'onda precedentemente non disponibile in commercio. Nel corso del 2021 sono stati attivati diversi centri per il trattamento dei primi pazienti. L'attività di sviluppo clinico coinvolge anche alcuni centri di ricerca in America e sarà intensificata nel corso del 2022.

Il Gruppo è consapevole che la complessità del suo business richiede alti standard qualitativi e per questo l'impegno che promuoviamo e portiamo avanti nei confronti della Qualità e della Sicurezza dei nostri prodotti è essenziale per garantirne la continua crescita e il successo. Poniamo sempre la massima attenzione alle fasi di design e di sviluppo dei nostri sistemi; il nostro valore passa infatti anche attraverso lo studio e l'applicazione di metodiche sempre più selettive, efficaci e sicure.
momenti: collaudo funzionale, prove di sicurezza elettrica e collaudo finale per il rilascio del prodotto.
Ci impegniamo ogni giorno a fornire prodotti di valore ai nostri clienti al fine di instaurare un processo di fidelizzazione basato su qualità, affidabilità e sicurezza, garantendo che i requisiti di prodotto siano riconosciuti e apprezzati e che sia adottata ogni misura necessaria a garantirne le conformità normative. Il 100% dei nostri prodotti viene testato in tre diversi System S.p.A., ASA S.r.l. e Asclepion GmbH si sono dotate di una Politica per la Qualità che garantisce la conformità delle attività alle norme degli Enti nazionali degli Stati in cui opera. Le diverse società del Gruppo ottemperano, in funzione dell'area geografica e della tipologia di business in cui operano, ai seguenti standard e normative:
Alcune società del Gruppo si sono dotate di un "Manuale Sistema di Gestione Integrata", che risponde ai requisiti del TUSSL n. 81 del 2008, per descrivere gli obiettivi e le politiche del Sistema di Gestione per la Qualità e le modalità con le quali si applica. Il manuale definisce i criteri generali affinché siano soddisfatti i requisiti di sicurezza e di prestazioni dei prodotti durante tutto il loro ciclo di vita così come dei servizi forniti.
Le società El.En. S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta
• ISO 9001;
• ISO 13485 relativa al sistema di gestione qualità per dispositivi medici;
• ISO 14001 relativa al sistema di gestione ambientale;
• ISO 45001 per la salute e sicurezza sul lavoro;
• ISO 50001 per l'accesso ad un'energia pulita, affidabile e sostenibile;
• Direttiva Europea MDD93/42/EEC (Medical Devices Directive) che a breve sarà sostituita dal Regolamento Europeo (UE) 2017/745 MDR (Medical Device Regulation);
I nostri prodotti e il nostro sistema di Qualità sono certificati dai più importanti Enti a livello mondiale, incaricati di sorvegliare sulla sicurezza e sull'efficacia, soprattutto, dei dispositivi medici. Le nostre società ricevono periodicamente verifiche ispettive per il rinnovo dei certificati in possesso, indispensabili per poter esportare i nostri prodotti anche nei paesi esteri.


• Leggi nazionali degli stati membri della Comunità Europea e degli Stati Extra-europei come ad esempio gli Stati uniti D'America (21CFR820/803/806), Giappone, Cina (CCC-Certificazione per componenti elettronici e Enterprise standard "CNC laser cutting machine") e Brasile.
Le società El.En. S.p.A., Deka Mela S.r.l., Quanta System S.p.A., Asclepion GmbH e ASA S.r.l. hanno ottenuto nel corso degli ultimi tre anni la certificazione MDSAP (Medical Device Single Audit Program). Tale certificazione permette ad organismi riconosciuti e accreditati dalle Autorità Regolatorie dei cinque paesi aderenti (U.S.A., Canada, Brasile, Giappone e Australia) di condurre un unico audit presso i fabbricanti di dispositivi medici per verificare che questi ultimi soddisfino i requisiti della ISO 13485 e le deviations nazionali dei Paesi di riferimento.
Le stesse società si sono organizzate nel corso dell'anno per ottenere la certificazione CE secondo l'allegato IX del nuovo Regolamento Europeo sui dispositivi medici UE 2017/745MDR. Tale certificazione
va a sostituire definitivamente la precedente Direttiva 93/42/ECC, la cui validità è comunque estesa fino al 2024. Nella pagine seguente si riporta uno schema riepilogativo delle certificazioni in essere per le varie società.
Si segnala che il 73% dei nostri siti produttivi è in possesso della certificazione ISO 9001 mentre il 100% dei siti produttivi che producono dispositivi medicali è in possesso della certificazione ISO 13485. Dato che in Cina la legislazione su tematiche ambientali è meno stringente rispetto agli altri paesi dove risiedono le controllate del Gruppo El.En., le società di Wenzhou e Linyi hanno ritenuto opportuno ottenere le certificazioni ISO 14001 e ISO 45001 (18% dei siti produttivi) e la società di Wenzhou ha ottenuto anche la certificazione ISO 50001. L'obiettivo dei prossimi anni sarà quello di estendere le certificazioni alle rimanenti sedi cinesi.
Il Gruppo si impegna a raggiungere, attraverso la motivazione e il coinvolgimento delle proprie persone, un miglioramento continuo della qualità dei propri prodotti e servizi; questo obiettivo viene

• ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016 (febbraio 2020).
• ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016.
• ISO 9001:2015; • ISO 14001; • ISO 45001; • ISO 50001; • Certificazione CCC per componenti elettronici;
| Società | Certificazione |
|---|---|
| ASA S.r.l. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; |
| El.En S.p.A. e Deka M.E.L.A. S.r.l. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • MDSAP 13485:2016. |
| Penta Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd | • ISO 9001:2015; |
| Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd | • ISO 9001:2015; • ISO 14001; • ISO 45001; |
| Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd | • ISO 9001:2015; • ISO 14001; • ISO 45001; • ISO 50001; |
| Quanta System S.p.A. | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • MDSAP 13485:2016. |
| Asclepion Laser Technologies GmbH | • ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • MDSAP 13485:2016. |
| Cutlite do Brasil | Industries); |
| Deka Japan Co. Ltd e With US Co. Ltd |
• ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016.
• ISO 9001:2015; • ISO 13485:2016; • Direttiva 93/42/ECC Dispositivi Medici; • MDSAP 13485:2016.
• ACIB - Centro Empresarial de Blumenau; • ABIMAQ (National Association of Machine Industries); • INDAC (Instituto Nacional para Desenvolvimento de
Acrilico - National Institution for Development of Acrylic); • Conselho Regional de Engenharia. e Agronomia de sc
Le società ottemperano alle norme e regolamentazioni previste dal Ministero Giapponese della salute, lavoro e benessere. Per importare e vendere le macchine in Giappone, le società devono avere il permesso di vendita e la tipologia di prodotto importata deve essere approvata in anticipo. Il permesso di vendita viene rinnovato ogni 5 anni e il permesso di commercializzazione della macchina è rinnovato da 1 a 5 anni in base al livello di rischio associato alla stessa.
perseguito attraverso l'ottimizzazione dei processi aziendali, secondo criteri di efficienza e metodi di lavoro univoci e omogenei, snelli ed efficaci. Si tende inoltre sempre di più ad una Politica di Qualità orientata alla gestione del rischio, come strumento di valutazione e di decisione, al fine di perseguire il miglioramento continuo attraverso opportune azioni preventive o correttive. Tutti i dipendenti hanno ricevuto un training di base relativo alla qualità e sicurezza dei nostri prodotti.

Nel corso del 2021 il reparto "Incoming Inspection" di El.En. S.p.A. è stato fortemente potenziato con l'introduzione di un importante strumento di misurazione e controllo, una macchina di Misura Ottica Automatica dotata di un tastatore a contatto. Lo strumento, che rientra nel più ampio progetto di Industria 4.0 cui la Capogruppo ha aderito già a partire dallo scorso anno, è' interconnesso al sistema operativo aziendale e permette di effettuare il controllo di grandezze, tolleranze geometriche e dimensioni dei particolari.
L'introduzione di questo nuovo strumento ha dato una forte spinta all'attività di reparto, soprattutto per le componenti meccaniche: l'attività di Incoming Inspection ha incrementato la tipologia dei controlli in ingresso effettuati con maggiore precisione, velocità e ripetibilità delle misurazioni e ha fornito all'Ufficio Tecnico la possibilità di un maggior controllo indiretto sui propri fornitori meccanici (attraverso test mirati su alcuni prodotti forniti). Lo strumento è inoltre prezioso anche per le funzioni di Ingegneria e Produzione per l'investigazione di deficiencies di natura meccanica, che intervengono durante il montaggio e collaudo delle macchine.
Attraverso la nuova macchina di misura tutti i controlli svolti dal reparto Incoming sono effettuati al 100% (mentre precedentemente il 25% dei test era svolto in maniera parziale e il 10% non era misurabile).

In un ambiente competitivo come quello dell'industria dei dispositivi medici, la competenza degli esperti che lavorano nel settore Regulatory Affairs è di notevole importanza economica per l'azienda, soprattutto se questa persegue obiettivi di internazionalizzazione nella sua strategia commerciale. L'attività regolatoria oggi richiede la presenza di più attori, possibilmente con diverso tipo di cultura tecnica, scientifica e amministrativa e con una ottima padronanza delle linguee profonda conoscenza delle normative europee, nazionali e anche dei paesi extra europei.
All'interno delle società del Gruppo El.En. che operano nel settore medicale la funzione Regulatory Affairs documenta la conformità dei nostri prodotti ai requisiti ed esigenze degli organismi di governo che tutelano la salute pubblica, vigilando sulla sicurezza e l'efficacia dei prodotti dell'industria di settore. Le aziende produttrici di dispositivi medici garantiscono che i loro prodotti siano in linea con le normative vigenti in materia di sicurezza.
Per questo è altamente strategico dotarsi di un ufficio specializzato di esperti in Regulatory Affairs affinché si mantengano i prodotti aggiornati rispetto alle richieste di legge, si ottengano e gestiscano le certificazioni di prodotto, si assicuri il continuo mantenimento della conformità fungendo da intermediario tra le richieste delle autorità e le esigenze espresse da tutte le aree
Le società El.En. S.p.A., Deka Mela S.r.l., Quanta System S.p.A., Asclepion GmbH e ASA S.r.l. si sono organizzate nel corso dell'anno per ottenere la certificazione CE secondo l'allegato IX del nuovo Regolamento Europeo sui dispositivi medici UE 2017/745MDR. Il nuovo Regolamento (UE) 2017/745 (MDR) regolamenta l'immissione in commercio dei dispositivi medici nel mercato dell'unione europea ed ha definitivamente sostituito la Direttiva 93/42 /EEC (MDD), a partire dal 26 Maggio 2021. I principali cambiamenti introdotti dal nuovo regolamento sono stati i seguenti:
(come ad esempio laser e luci pulsate per applicazioni estetiche di epilazione, e fotoringiovanimento). Questi dispositivi dovranno inoltre soddisfare requisiti addizionali (specifiche comuni) che saranno pubblicati nei
Pertanto, a partire dal 26 Maggio 2021 ogni nuovo dispositivo medico potrà essere immesso sul mercato EU solo se conforme ai requisiti del nuovo regolamento MDR. Si precisa che i dispositivi medici esistenti, con un certificato CE valido secondo la direttiva 93/42/EEC, possono continuare ad essere commercializzati fino al 26 Maggio 2024, a patto che non subiscano modifiche significative al design e alle indicazioni d'uso. Il regolamento MDR porterà inevitabilmente ad un incremento del time-to-market e dei costi delle nuove certificazioni. Dall'altra parte può rappresentare un'opportunità in termini di barriera all'ingresso, in quanto solo le aziende ben strutturate e dotate di sufficienti risorse in campo regolatorio, potranno mantenere il nuovo ambiente regolatorio. Le società El.En. S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. hanno già ottenuto la certificazione CE secondo il nuovo Regolamento sui dispositivi medici EU MDR 2017/745, rispettivamente ad Agosto, Settembre e Dicembre 2021.
funzionali dell'azienda, seguendo l'iter documentario e mettendosi a disposizione per eventuali richieste documentali e chiarimenti aggiuntivi da parte degli enti preposti.
Fin dalle prime fasi della concezione del prodotto, gli specialisti Regulatory Affairs devono illustrare al team di sviluppo in che modo le varie scelte progettuali possono influenzare il percorso e le tempistiche delle domande di certificazione da presentare agli enti preposti.
Mentre la ricerca e sviluppo lavora per trasformare il concetto in un prodotto reale, la funzione Regulatory Affairs svolge un ruolo importante, suggerendo le strategie normative appropriate per garantire che il prodotto possa essere commercializzato. Per i prodotti distribuiti sui mercati internazionali, la funzione Regulatory Affairs deve anche coordinarsi con i vari partner locali per definire per il prodotto una strategia di certificazione globale. Per essere efficace in questo ruolo, deve comprendere i requisiti normativi internazionali a cui sarà soggetto il dispositivo e assicurarsi che il team di sviluppo del prodotto consideri questi requisiti durante lo sviluppo, i test e la convalida del dispositivo.
9 Secondo la Direttiva 93/42 e successivamente il regolamento MDR 745/2017 i dispositivi medici sono classificati in queste classi di rischio: I, IIa, IIb, III in ordine crescente del rischio associato al dispositivo.

Nel Gruppo operano società di produzione che servono i settori medicale ed industriale e società commerciali per il mercato medicale. Le società medicali forniscono i propri prodotti a distributori qualificati, direttamente ai clienti finali (cliniche mediche, dottori, ecc.) ed anche mediante partner serviti in modalità OEM, mentre le società industriali alimentano il proprio mercato fornendo i propri prodotti prevalentemente all'utenza finale. imprevisti. Vengono svolte con continuità analisi e valutazioni preventive per cogliere le tendenze di mercato, monitorare l'evoluzione dei fornitori attuali e di quelli potenziali, il loro aggiornamento tecnico e la regolamentazione di settore, anche in materia di commercializzazione dei loro prodotti a noi venduti. Il Gruppo opera in un quadro di concorrenza leale con onestà, legalità e correttezza, nel rispetto dei legittimi interessi di tutti gli stakeholder; il Codice
Le specifiche dei componenti dei nostri sistemi sono stabilite dai nostri uffici tecnici e, in base ai nostri stringenti requisiti, i componenti possono essere prodotti internamente, realizzati su nostre specifiche da qualificati fornitori esterni oppure comprati a catalogo. Le fasi più semplici dell'assemblaggio e lavorazione dei componenti possono essere svolte sia internamente che esternamente alle società produttive, affidandosi a società terze. Le forniture riguardano soprattutto componenti e accessori per la produzione (accessori tecnici, componenti critici, accessori industriali, etc.). Le altre categorie di acquisti possono comprendere prodotti da ufficio, software e prodotti informatici e imballaggi per la spedizione. Nell'ambito dei servizi, le società del Gruppo si rivolgono a fornitori esterni tra l'altro per assistenza informatica, manutenzioni tecniche, servizi di laboratori scientifici ed enti certificatori, servizi di smaltimento rifiuti speciali, pubblicità e marketing, servizi finanziari e servizi di trasporto. Non è infrequente la fornitura di servizi strettamente inerenti la ricerca e sviluppo, da parte di enti o professionisti altamente qualificati. tutti coloro che entrano in contatto con l'azienda sono tenuti a rispettare. Nei contratti di fornitura per componenti critici sottoscritti da El.En. S.p.A., la controparte dichiara di aver ricevuto il Codice Etico e di accettarlo. In quest'ottica dunque viene chiesto ai fornitori di rispettare determinati requisiti: • solidità finanziaria; • esperienza acquisita nel settore; • affidabilità; • risorse e capacità tecniche e progettuali; • capacità produttiva; • adozione di sistemi di controllo di qualità e del Gruppo. Nel processo di selezione e nelle relazioni con i fornitori il Gruppo valuta, in coerenza con le procedure interne e la pianificazione aziendale, la convenienza economica con riferimento agli obiettivi di solvibilità e di redditività a lungo termine, nonché la presenza sul mercato, le capacità tecniche e l'affidabilità degli interlocutori.
Etico del Gruppo contiene i principi e le regole che
Nel corso del 2021 a livello consolidato il valore degli acquisti è stato pari a 358 milioni di euro mentre le lavorazioni presso terzi sono state pari a 22,4 milioni di euro. Il Gruppo El.En. ritiene che una stretta collaborazione con la propria supply chain sia essenziale per conseguire più elevati standard qualitativi del prodotto finito e più in generale dell'intero processo produttivo. L'obiettivo finale è quello di stabilire un rapporto di cooperazione duraturo, caratterizzato da trasparenza e collaborazione. I fornitori devono possedere i requisiti minimi di sicurezza, qualità e solidità finanziaria, in modo da minimizzare potenziali interruzioni operative e costi In particolare, nelle società produttive del Gruppo la selezione dei fornitori segue delle precise procedure di qualifica e approvazione per garantire la qualità del prodotto e il massimo rispetto delle tempistiche di consegna. Le procedure prevedono che attraverso un "Modulo Richiesta di Qualifica Fornitore" si valuti il livello generale del Sistema di Qualità del fornitore, nell'ottica di un miglioramento continuo degli aspetti che hanno influenza sulla qualità del prodotto o del servizio che acquistiamo; per le forniture di merci vengono anche emessi degli ordini di prova, che permettono di effettuare delle verifiche direttamente sul prodotto.
La controllata cinese Wenzhou Penta Laser due anni fa ha ottenuto la certificazione ISO 14001 per l'implementazione di un sistema di gestione ambientale, con l'obiettivo di dimostrare di aver messo in atto politiche e procedure volte a salvaguardare i possibili impatti negativi delle proprie produzioni sull'ambiente, definendo e certificando i propri processi.
Nel corso dello scorso anno la società aveva ottenuto altre due certificazioni molto importanti: la ISO 45001, standard internazionale per la salute e la sicurezza sul lavoro, per avere una struttura definita e certificata di misure su salute e sicurezza, per proteggere dipendenti e visitatori attenuando od eliminando tutti i fattori dannosi o che rappresentano un pericolo; e la ISO 50001, lo standard internazionale che contribuisce a garantire l'accesso ad un'energia pulita, affidabile e sostenibile, proponendo azioni correttive e strategie necessarie per raggiungere o anche solo migliorare l'efficienza energetica: l'ottenimento di tale certificazione consente una gestione più adeguata dell'energia impiegata per i processi aziendali, favorendone un uso consapevole e senza sprechi.
Quest'anno anche la controllata cinese Penta Laser Technology Shangdong di Linyi ha ottenuto due certificazioni: la ISO 14001 per l'implementazione di un sistema di gestione ambientale e la ISO 45001 per la salute e la sicurezza sul lavoro. Gli sforzi compiuti dalla società per ottenere queste certificazioni ha portato la stessa ad ottenere il riconoscimento di azienda impegnata nella "conversione dalla vecchia alla nuova energia" da parte del Governo Cinese e ad ottenere il certificato di "standardizzazione della produzione di sicurezza" da parte del Ministero della gestione delle emergenze della Repubblica popolare cinese, rappresentando una unità produttiva dell' industria manifatturiera concentrata sullo sviluppo di processi produttivi sostenibili, replicando il successo del 2020 della consorella Penta Laser Wenzhou, insignita del titolo di "Green Factory" dal Ministero dell'Industria e dell'Informazione tecnologica cinese.


10 Tale dato non è confrontabile con la percentuale del 43% indicata lo scorso esercizio, che rappresentava la percentuale dei soli fornitori di componenti critici di El.En. e Deka Mela che erano stati valutati anche secondo criteri ambientali e sociali.
Nel caso in cui le forniture riguardino componenti realizzati su nostre specifiche da terzisti, ossia fornitori che fanno parte del processo produttivo in qualità di assemblatori o collaudatori di nostri sistemi o semilavorati, ad essi vengono somministrati training formativi da parte di nostro personale interno qualificato. Il training viene realizzato ogni volta che un nuovo fornitore deve essere qualificato, in caso di nuovo prodotto o di modifiche sostanziali ad un prodotto esistente e in caso di carenze trovate in sede di audit al fornitore. Tutti i training effettuati vengono registrati su apposito registro.
Per prodotti o servizi di particolare natura, quali ad esempio i servizi erogati dai laboratori di prova, la procedura di qualifica e approvazione si basa in maniera preponderante sull'analisi delle certificazioni in possesso del fornitore, poiché l'autorevolezza delle certificazioni e degli Enti che le hanno rilasciate costituiscono garanzia di affidabilità. Possono inoltre essere previsti degli audit presso il fornitore: al termine dell'analisi, in base all'esito di tutte le prove svolte, si procede ad accettare il fornitore o ad escluderlo giudicando insufficiente la sua qualità.
Una volta che i fornitori sono stati giudicati qualitativamente idonei vengono comunque pianificate valutazioni periodiche per assicurare il mantenimento degli standard qualitativi richiesti: tali valutazioni prendono in considerazione aspetti quali la flessibilità del fornitore, ossia la capacità di adattarsi alle esigenze dell'organizzazione, la tempestività di risposta e di gestione degli imprevisti, la struttura organizzativa e la puntualità delle consegne oltre che la valutazione della qualità della merce consegnata. Annualmente sono inoltre previste delle verifiche ispettive da tenersi presso alcuni fornitori da parte di auditor interni addestrati, sia routinarie che a causa di situazioni anomale di non conformità, come il decadimento di qualità di prodotti o servizi.
Anche se ad oggi non sono previsti audit presso i nostri subfornitori, nei contratti stipulati con i nostri fornitori di componenti critici, ossia componenti che hanno impatto su qualità e/o sicurezza del prodotto, richiediamo che gli approvvigionamenti per i
componenti a noi forniti avvengano solo presso nostri fornitori diretti o presso fornitori da noi indicati (quindi di fatto da noi qualificati).
Dallo scorso anno le società El.En. S.p.A. e Deka Mela S.r.l. nella procedura di qualifica e approvazione dei fornitori di componenti critici hanno inserito anche la valutazione di alcuni aspetti legati alle tematiche di sostenibilità (Gestione delle Risorse Umane e del sistema di salute e sicurezza, Gestione del sistema ambientale e Gestione della Governance aziendale), che contribuiscono alla valutazione complessiva del fornitore.
Consapevoli che il monitoraggio delle suddette tematiche deve essere effettuato su tutta la supply chain, la capogruppo El.En. S.p.A. a partire dal mese di Dicembre 2021 ha attivato una collaborazione con una società esterna per valutare le performance ESG della propria filiera produttiva: attraverso la gestione di un tool informatico, i fornitori vengono invitati alla compilazione di un questionario. Il tool rielabora le informazioni in esso contenute, attribuendo ad ogni fornitore un punteggio relativo al proprio impegno sociale, alla tutela e valorizzazione dell'ambiente e alla buona gestione aziendale, rispetto ad una serie di indicatori riconosciuti dai principi contabili GRI. Questo strumento, che verrà utilizzato a partire dal 2022, permetterà di poter avere una prima valutazione generale in termini di sostenibilità della catena di fornitura e di individuare più facilmente i punti di forza e le aree di miglioramento della nostra filiera.
Nel corso del 2021 le tre controllate cinesi e le società Quanta System S.p.A. e Asa S.r.l. hanno inserito all'interno delle loro "Checklist nuovo fornitore" delle sezioni relative a tematiche di sostenibilità (Gestione delle Risorse Umane e del sistema di salute e sicurezza, Gestione del sistema ambientale e Gestione della Governance aziendale). Tali società hanno implementato l'attività solo al termine dell'esercizio 2021: per questa ragione e per il fatto che alcune controllate devono ancora implementare attività per il monitoraggio della supply chain, i nuovi fornitori valutati anche rispetto a temi di sostenibilità nel 2021 sono stati l'1%10 del totale nuovi fornitori.


Già nel corso del 2020 la Capogruppo El.En. S.p.A. aveva effettuato una riorganizzazione dello stabilimento produttivo dell'area medicale e realizzato un nuovo stabilimento per le linee produttive dell'area industriale. L'obiettivo per entrambi i settori è stato quello di riorganizzare ed ottimizzare gli spazi, rendendoli più confortevoli e funzionali per migliorare l'efficienza delle attività, attraverso l'introduzione di tecnologie "smart" all'interno dei processi produttivi.
Nel corso del 2021 lo sviluppo innovativo in ottica di industria 4.0 è proseguito con l'implementazione del MES (Manufacturing Execution System), un processo di digitalizzazione dell'avanzamento di produzione integrato che permette l'ottimizzazione dei processi, dal lancio dell'ordine alla creazione del prodotto finito.
Questo sistema consente di controllare e monitorare l'avanzamento della produzione in qualsiasi momento, rendendo disponibile e consultabile lo stato di lavorazione in tempo reale. Il MES rende facilmente identificabili possibili rallentamenti o blocchi di produzione e permette quindi di velocizzare la capacità di reazione delle linee produttive.
Questo strumento facilita la raccolta dei dati e la loro analisi offrendo la possibilità di individuare più facilmente spunti di miglioramento, come la riduzione delle attività senza valore aggiunto; inoltre, fornendo informazioni dettagliate circa i tempi di lavorazione, consente di identificare più facilmente gli obiettivi da raggiungere, per guidare le operazioni ed i processi dello stabilimento al massimo dell'efficienza.
Vogliamo che questa trasformazione sia una realtà tangibile in El.En. e che prosegua anche nei prossimi anni all'interno degli stabilimenti di tutto il Gruppo, portandoci a confrontarsi con una duplice realtà: la gestione delle risorse fisiche e di quelle virtuali, considerandole come un unico sistema di produzione aziendale.
Nel corso del 2021 anche le controllate cinesi hanno effettuato investimenti per innovare ed efficientare ulteriormente i propri stabilimenti produttivi. Presso la società Penta Laser Wenzhou è stato messo a punto un sistema di gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM - Product Lifecycle Management) con l'obiettivo di ottimizzare lo sviluppo dei prodotti supportando la gestione del processo di ricerca e sviluppo, per standardizzare la gestione di documenti e dei disegni tecnici. Questo software permette di gestire al meglio i progetti di ricerca e sviluppo aumentando l'efficienza dell'intero processo. Nel corso del 2021 è stata completata la formazione di tutti gli operatori, sono stati implementati i progetti e importati i documenti all'interno del sistema. Penta Laser Wenzhou si è anche dotata di un MES (Manufacturing Execution System), un sistema di gestione delle informazioni di produzione che permette di controllarne e monitorarne l'avanzamento. L'obiettivo è quello di organizzare efficacemente il lavoro del personale, il programma di produzione e il controllo qualità, migliorando così l'efficienza e riducendo nel contempo i costi di produzione. Sono terminati i training del personale ed il sistema MES è divenuto operativo già alla fine dell'esercizio. Le tre controllate cinesi hanno poi implementato un nuovo sistema ERP
dotandosi di una piattaforma di gestione che migliora i processi interni aziendali e le comunicazioni tra i vari reparti e permette la miglior condivisione di informazioni tra le tre società. La fase di importazione iniziale dei dati è già stata completata, così come i training di formazione per il personale.


La capacità innovativa del Gruppo El.En. si basa su una continua ricerca e sperimentazione che, con lo sviluppo di sistemi e tecnologie d'avanguardia, consente di proporre ai clienti una vasta gamma di prodotti di altissima qualità che si pongono al vertice del mercato per innovazione ed eccellenza delle prestazioni. Il Gruppo si contraddistingue anche per un servizio post vendita attento e scrupoloso, che utilizza strumenti di monitoraggio e di risposta sempre più evoluti.
Uno degli elementi distintivi del Gruppo El.En. è inoltre quello di avere delle realtà capillari e strutturate dedicate alla commercializzazione e al servizio post vendita per rispondere in modo mirato e completo ai clienti degli specifici canali o aree geografiche. Tutto questo permette di mantenere la massima attenzione alla cura del cliente con un'organizzazione solida, affidabile ma anche flessibile e con tempi di risposta rapidi.
La discontinuità provocata dal Covid-19 sta accelerando il processo di trasformazione digitale di tutte le organizzazioni, chiamate oggi a ripensare modelli e a rivedere le strategie di gestione delle proprie risorse, ed alcune aree come quella del Customer Service, del Marketing e delle Vendite devono di conseguenza trasformarsi in tal senso, perché le esigenze degli utenti sono sempre più orientate ad un servizio integrato e intelligente.
La filosofia operativa perseguita dal Gruppo El.En. è rimasta quella di essere vicino ai propri clienti, rendendosi disponibili nelle modalità e nei tempi a loro più affini, tramite telefono piuttosto che tramite strumenti innovativi come i Virtual Booth, organizzando numerosi webinar e sfruttando al massimo le live chat. Fra i vari impatti generati dalla pandemia sui modelli aziendali del Gruppo c'è sicuramente la forte spinta a puntare ancora di più sui canali di comunicazione diretta, più vicini alla costruzione di un rapporto umano e personale con ogni cliente, anche a distanza. Nel corso del 2021 le attività congressuali sono riprese, anche se non a pieno ritmo, sia in Italia che all'estero.
Il Gruppo si è impegnato per continuare ad essere al fianco dei propri clienti e dei propri partner, ad esempio modificando le modalità di svolgimento dei propri training formativi. Solitamente a questi incontri partecipavano clienti o distributori provenienti da tutto il mondo per assistere alle diverse procedure di utilizzo dei propri prodotti da parte di medici ed esperti del settore; la necessità dovuta al "social distancing" ha di fatto trasformato le aule dei training da "reali" a "virtuali" tramite l'utilizzo di piattaforme webinar con una collaborazione interattiva da parte di tutti i partecipanti.
La proposta formativa del Gruppo analizza, interpreta e racconta lo sviluppo dei propri prodotti con modalità digitali ed estremamente pratiche avvalendosi anche di materiale didattico altamente professionale, prodotto direttamente da esperti e ricercatori, e si completa con applicazioni per tablet per alcune società oppure accesso a sezioni dei siti internet "Club" dedicate solo ai clienti e ricche di contenuti. Il fine è quello di offrire importanti strumenti di comunicazione, di lavoro e promozione, come ad esempio presentazioni, manuali, materiali per la sala d'attesa, etc... Un range esclusivo di servizi ad alto valore aggiunto per utenti di tutto il mondo.
Nell'ottica di trasparenza e di massima attenzione al cliente e per garantire la congruità e la correttezza di qualsiasi informazione fornita, tutto il materiale per la promozione commerciale dei prodotti (brochures, flyer, cataloghi, sito web, inserzioni su riviste specializzate, video, etc…), dovendo mettere in evidenza aspetti legati alle prestazioni dei nostri sistemi, è soggetto ad un iter approvativo interno prima della sua divulgazione.
Esiste una specifica procedura che prevede che ogni nuova documentazione commerciale venga elaborata su iniziativa delle direzioni commerciali, che il materiale preparato sia originato a partire da informazioni prodotte in collaborazione con la funzione Clinical Reasearch and Practice e che i dati tecnici, le specifiche di sistema e i dati relativi alle applicazioni cliniche siano congruenti con il fascicolo tecnico del prodotto. Per poter emettere ufficialmente la documentazione pubblicitaria si rende necessaria l'approvazione formale da parte del Product Manager per la verifica di coerenza con le risultanze cliniche e con le indicazioni per l'uso o
La società controllata Deka collabora con le più importanti scuole di medicina estetica italiane e da molti anni è impegnata nella divulgazione scientifica, clinica e tecnologica legata ai dispositivi laser medicali che commercializza. Nelle sezioni formative vengono coinvolti come docenti medici e specialisti di prodotto e durante i training, gli studenti universitari o i professionisti di settore che partecipano, hanno l'opportunità di potersi confrontare su tematiche, applicazioni, ottimizzazione delle prestazioni dei sistemi laser e possibilità di trattamenti sinergici tra più tecnologie. Ogni lezione viene preparata ed impostata per raggiungere il massimo coinvolgimento ed un elevato numero di interazioni con i partecipanti, per portare il professionista a sfruttare al massimo le potenzialità dei dispositivi laser.
Il medico che utilizza il laser è, con la sua competenza e formazione, l'elemento determinante per la diagnosi e l'esecuzione del trattamento affinché i nostri laser contribuiscano a migliorare sempre di più la qualità della vita dei pazienti e il benessere delle persone.
applicazioni approvate, l'approvazione da parte del reparto Qualità per quanto riguarda la marcatura CE e/o altre questioni di tipo regolatorio e l'approvazione della Direzione Commerciale pertinente per i restanti aspetti. Abbiamo confermato la nostra presenza sul mercato offrendo ai nostri clienti opportunità di crescita professionale, consapevoli che il futuro passerà sempre dal miglioramento della conoscenza e delle competenze. I nostri sistemi infatti si propongono di favorire il benessere del paziente ma anche di permettere l'evoluzione dell'attività del professionista, che può sempre contare su dispositivi performanti e sicuri e su una formazione che gli permette di sfruttarne al meglio tutte le potenzialità.


La controllata LASIT produce marcatrici laser per applicazioni industriali, con un'attenzione particolare alla personalizzazione e allo studio delle esigenze dei clienti per realizzare proposte innovative. Mostrare dal vivo i propri laboratori, la produzione e il reparto di Ricerca e Sviluppo è sempre stato un grande valore aggiunto per l'azienda perché questo ha sempre permesso ai visitatori di apprezzare il clima di novità e di studio delle personalizzazioni, di professionalità e di passione per il proprio lavoro. La pandemia ha tolto la possibilità di condividere di persona la realtà aziendale ma, sfruttando le possibilità tecnologiche, è nata l'idea della Fiera Online, uno spazio virtuale in cui Lasit ha potuto ricreare un ambiente in cui replicare l'esperienza di una fiera dal vivo, mantenendo il contatto con le persone, per continuare a comunicare con i clienti e i partner trasmettendo fiducia, calore e accoglienza. La società ha così destinato un'intera area dell'azienda agli stand della fiera: tutto è stato progettato nei minimi dettagli, dai pannelli alla prospettiva e il posizionamento degli arredi. Attraverso una telecamera gli operatori seguono i commerciali nella loro esposizione del progetto e delle marcatrici laser esposte ed è quindi possibile assistere alla marcatura laser in diretta sia di lavorazioni standard che dei propri campioni.
La "Asclepion ACADEMY" è un'iniziativa della controllata Asclepion Laser Technologies GmbH di Jena che offre ai clienti l'opportunità di essere sempre aggiornati sugli ultimi sviluppi nel campo della medicina laser. Da oltre vent'anni si organizzano regolarmente eventi che attraggono partecipanti da tutto il mondo. L'obiettivo dell'Academy è quello di promuovere lo sviluppo del sapere scientifico, facendo conoscere i vantaggi della tecnologia laser a un numero sempre crescente di persone. Giorno dopo giorno, Asclepion si pone l'obiettivo di aumentare il benessere dei pazienti e garantire il successo degli studi medici e dei partner locali.
Per supportare i clienti nell'applicazione della tecnologia laser vengono offerti, mediante collaborazioni di elevato standing, dei corsi di formazione di diversi giorni. Oltre alla procedura di trattamento standard vengono discussi casi speciali, e i trattamenti dal vivo danno l'opportunità di applicare nella pratica le conoscenze teoriche acquisite. L'Academy offre regolarmente anche corsi di sicurezza laser dove si ripercorrono le basi fisiche, gli effetti biologici e le normative legali dei dispositivi laser medicali.
Oltre ad eventi presso l'azienda, vengono organizzati anche dei workshop in varie città di Germania, Austria e Svizzera. Gli eventi si svolgono con il supporto di medici che, con la loro pluriennale esperienza, forniscono uno spaccato di medicina ed estetica molto ampio. Webinar
Con gli webinar vengono offerte ai clienti di tutto il mondo numerose opportunità di formazione e istruzione. Durante gli eventi è possibile interagire e ricevere suggerimenti importanti per l'esecuzione dei trattamenti nonché fare domande e discussioni. Successivamente i partecipanti hanno la possibilità di scaricare il video del webinar o di visualizzarlo sul canale YouTube dell'azienda.

Il 2021 è stato caratterizzato da una lenta ma progressiva ripresa delle attività in presenza, nonostante l'80% della formazione e della veicolazione delle informazioni siano state realizzate a distanza. Per rispondere con efficacia alle esigenze dei propri stakeholders, ASA ha quindi implementato significativamente i training da remoto, riuscendo a soddisfare le crescenti richieste di supporto di partner e collaboratori e, parallelamente, a trasmettere le migliori competenze per un corretto ed efficiente utilizzo dei propri dispositivi a clienti fidelizzati e potenziali.
Attraverso un articolato calendario di webinar, incontri di istruzione all'uso dei dispositivi, tavole rotonde di confronto, demo live e on-demand ma anche seminari, le terapie ASA hanno continuato così a viaggiare in tutto il mondo, permettendo all'azienda di mantenere una connessione diretta con i propri interlocutori.
Proseguendo un percorso di formazione iniziato con successo già nel 2020, sono state così organizzate oltre 190 attività in ambito umano e 120 per il comparto veterinario, che hanno visto il coinvolgimento di circa 10.000 utenti.
Particolarmente apprezzato si è dimostrato ancora una volta il format "web&live" che, mixando interventi di approfondimento a distanza affidati ai trainer aziendali ad esperienze pratiche di clienti locali, ha saputo generare interesse crescente nei partecipanti, favorendo anche l'interazione e lo scambio di conoscenze. Nel segno della digitalizzazione, e attraverso una significativa revisione dei propri paradigmi operativi in ambito formativo, ASA ha potuto così proseguire nella propria strategia di internazionalizzazione, traguardandosi verso nuovi obiettivi.

Il Gruppo assicura l'attenzione al miglioramento della soddisfazione dei propri clienti anche attraverso indagini di Customer Satisfaction monitorando opportuni indicatori aziendali, somministrando questionari relativi alle indagini effettuate piuttosto che attraverso l'analisi delle deficiencies.
La soddisfazione del Cliente va di pari passo con la spinta verso l'innovazione e la sostenibilità ed è determinata da un insieme di fattori: dalle caratteristiche del prodotto fino alla valutazione del servizio ricevuto e dal rapporto intercorso con l'azienda in termini di qualità erogata e percepita.
Il rilevamento della customer experience avviene tramite feedback ottenuti durante i dialoghi con i clienti in cui vengono raccolte opinioni, commenti, espressioni di interesse per un prodotto o servizio, oppure nelle interazioni sia con il service che con i referenti commerciali interni e esterni.
Per un rilevamento più specifico vengono forniti ai clienti diversi canali di comunicazione in cui possono segnalare i loro feedback: il CSS (Customer Satisfaction Survey), indagine svolta periodicamente, messa in atto relativamente ai prodotti industriali e medicali, nell'ambito di un'iniziativa Customer Focused, il processo relativo alla Gestione dei Reclami, l'analisi dei service reports e affidabilità post-market e altri metodi di analisi che possono includere ricerche di mercato e analisi delle tendenze.
Ogni forma di interazione con i clienti fornisce un'opportunità per creare valore, poiché è solo identificando le esigenze attuali e future dei clienti che si potranno intercettare eventuali opportunità di crescita e capire fino in fondo l'aderenza dei nostri prodotti alle aspettative di mercato.
Un ulteriore strumento utile per migliorare la customer satisfaction è l'analisi di affidabilità post-market, il cui scopo è quello di identificare eventuali trend di difettosità e proporre immediatamente idonee contromisure di risoluzione. La verifica consente di individuare eventuali derive in tempi congrui, posto che singole segnalazioni di reclami, incidenti o eventi avversi siano rapidamente gestiti per singolo caso.
Il Gruppo El.En si è fortemente dedicato ad un continuo lavoro di miglioramento di flussi e processi nella fase post vendita: particolare importanza assume il ruolo del Service, cruciale nella relazione di fiducia tra le aziende e i propri clienti.
La rete distributiva del gruppo El.En. è pensata per soddisfare le esigenze di assistenza tecnica dei prodotti direttamente nei Paesi dove si trovano i clienti finali ed è per questo che la maggior parte dei Distributori è dotata di un team di tecnici formati, coadiuvati dai Service department delle sedi centrali, i quali mantengono la supervisione fornendo supporto sugli interventi. Per poter seguire sempre meglio le esigenze dei training tecnici per i distributori e permettergli di rimanere al passo con le innovazioni, alcune delle società del Gruppo si sono dotate, specialmente nell'ultimo anno, di specifiche stanze di training attrezzate allo scopo. Oltre all'attrezzatura per le riprese, le sale sono state dotate di sistemi di illuminazione specifici che consentono di eliminare il più possibile le zone d'ombra ed assicurare la massima visibilità e luminosità anche dei particolari minori.
A partire dal 2020 la capogruppo El.En. ha sviluppato, sostituendo quello già in uso, un nuovo portale di Service utilizzato per la gestione e supervisione degli interventi tecnici, per il supporto all'invio ricambi e alla richiesta delle riparazioni e per il controllo della strumentazione dei distributori. Questo tool, che assicura un miglioramento nel servizio di assistenza in quanto sviluppa sinergie con i distributori, è connesso con il sistema gestionale aziendale e tale collegamento consente la tracciabilità post-market dei device medicali, una più profonda comprensione dei problemi sul campo, il download di manuali tecnici, l'integrazione di informazioni relative a sistemi e codici di parti di ricambio nonchè il monitoraggio in tempo reale dello stato di avanzamento dei service report, permettendo inoltre di monitorare in tempo reale lo stato dell'affidabilità post market su base aggregata o analiticamente per prodotto. Il portale web permette la gestione del service anche da Device Mobile e sono previsti ulteriori sviluppi per rendere l'intero processo paperless .


Il laser come strumento sostenibile


L'utilizzo dei nostri laser medicali ed estetici e l'impegno continuo che dedichiamo alla ricerca e sviluppo di nuove o migliorate applicazioni genera una serie di impatti sociali indiretti traducibili in benefici sia per i pazienti finali che per la comunità locale.
Con i nostri sistemi laser nel campo medicale ed estetico abbiamo contribuito a mettere a disposizione del mercato strumenti e soluzioni che migliorano lo stato di benessere delle persone e la qualità della vita dei pazienti riducendo le problematiche di salute di tipo sia fisico che estetico, e quelle di carattere psicologico ad esse associate: il laser è infatti un dispositivo che grazie alla sua innata selettività tratta le patologie che cura massimizzando l'efficacia di interazione e minimizzando gli effetti collaterali dei trattamenti.
Se pensiamo ad esempio al settore chirurgico, le apparecchiature concepite e sviluppate dal Gruppo per la chirurgia a minima invasività hanno portato ad un miglioramento della qualità della vita dei pazienti in termini di un maggior recupero dei tessuti sani, un minor rischio per la riduzione o l'eliminazione di anestesia locale e una diminuzione dei tempi di recupero post operatori, essendo minimizzate le suture. Le tipologie di operazioni che oggi possono essere eseguite con il laser non prevedono infatti né incisioni né l'utilizzo di bisturi, ed inoltre il fascio laser può essere veicolato a distanza tramite fibre ottiche sub-millimetriche, con maggiore facilità di utilizzo da parte del personale medico.
I nostri sistemi apportano grandissimi vantaggi e miglioramenti per il benessere dei pazienti anche in chirurgia dermatologica dove, se pensiamo ad esempio alla chirurgia della cute applicata alle mucose, il laser rivoluziona l'approccio tradizionale andando a vaporizzare e non ad incidere i tessuti, eliminando solo la lesione cutanea esistente e risparmiando il tessuto circostante la lesione, il tutto in assenza di sanguinamento in virtù dell'effetto cauterizzante del laser. Il trattamento laser permette di non incidere profondamente nel derma e il vantaggio funzionale che ne deriva è rappresentato dal fatto che non vengono a crearsi cicatrici o perdita di elasticità della pelle, fattore importante soprattutto nelle zone del corpo più delicate. Negli ultimi anni il trattamento laser è risultato essere la soluzione non chirurgica e non farmacologica più efficace per prevenire e trattare l'atrofia vaginale e le sue conseguenze: la mancanza di nutrimento ed idratazione delle cellule della mucosa vaginale comportano infatti secchezza, bruciori e fastidi continui, ed influiscono negativamente nelle relazioni e nella sicurezza personale delle pazienti, sia che i sintomi siano dovuti alla sindrome genitourinaria della menopausa naturale o indotta a seguito di terapie oncologiche, sia che sia dovuta a ipoestrogenizzazione post parto.
L'eliminazione di inestetismi importanti (tra cui irsutismo, angiomi, acne, rosacea, psoriasi, grosse cicatrici, etc.) mediante le nostre apparecchiature laser ha consentito alle persone, sia in ambito familiare che in società, nell'infanzia così come nell'età adulta, di ritrovare un armonico equilibrio di accettazione e di dignità con gli altri membri della comunità. Oltre ad essere patologie spesso fastidiose e dolorose, per alcune persone convivere con una parte del proprio corpo, soprattutto visibile, colpita da un evidente inestetismo può avere delle ripercussioni psicologiche anche molto importanti. Alcune lesioni creano reazioni emotive molto forti nei soggetti colpiti, che hanno difficoltà nelle relazioni, non si sentono a proprio agio con il proprio corpo o soffrono di depressione, non riuscendo ad accettare

le imperfezioni e vivendole come un problema insormontabile. Grazie alla tecnologia laser queste patologie o inestetismi possono essere contrastati in maniera efficace, indolore, non invasiva e sempre più economica.
un'abrasione controllata del derma coadiuvata da sostanze acide. Diverso il caso di macchie profonde, dove il laser è invece l'unica tecnica disponibile.
I miglioramenti sul benessere dei pazienti sono evidenti anche per anomalie vascolari come angiomi infantili o congeniti: oltre ad essere esteticamente visibili, questi possono disturbare anche le normali funzionalità della persona o provocare fastidio; il laser costituisce una valida alternativa alle terapie farmacologiche rispetto alle quali ha anche il vantaggio di preservare l'integrità dei tessuti; il trattamento laser va infatti ad inaridire selettivamente la componente sanguigna, che piano piano si sgonfia fino in alcuni casi a sparire completamente. Anche nel caso di discromie cutanee l'utilizzo del laser, oltre ad avere un'azione preventiva importante, permette di risparmiare all'epidermide l'aggressività degli acidi usati tradizionalmente e di rimuovere la problematica senza introdurne un'altra. In caso di macchie superficiali il laser colpisce selettivamente senza distruggere il tessuto circostante, mentre con le tecniche tradizionali la discromia si elimina con di sé aumenta. Il Gruppo negli anni ha destinato risorse crescenti, finanziarie e manageriali, alla attività di ricerca per lo sviluppo di apparecchiature destinate alla medicina estetica, per il ringiovanimento cutaneo del viso attraverso il trattamento delle rughe e delle alterazioni pigmentate (macchie senili o altro), per migliorare la trama cutanea o per ottenere rassodamento facciale, piuttosto che per il rimodellamento del corpo o l'eliminazione dei peli superflui. Il Gruppo El.En. per venire incontro alle diverse esigenze dei pazienti ha realizzato numerose tipologie di sorgenti laser per poter trattare efficacemente
La qualità della vita è influenzata anche dall'immagine estetica che uno ha di sé, anche se non sono presenti inestetismi patologici. Ne deriva il costante aumento della domanda di trattamenti estetici e medicali da parte di una popolazione che vuole migliorare sempre di più il proprio aspetto fisico; nella società odierna l'immagine estetica gioca un ruolo sempre più rilevante e se non si riesce ad avvicinarsi agli standard comuni l'insoddisfazione

le più svariate problematiche di ringiovanimento cutaneo con emissioni caratterizzate da lunghezza d'onda, durata di impulso e potenza differenti. Con i trattamenti laser il beneficio immediato è la riduzione dei tempi di inattività della persona che si sottopone al trattamento, rispetto alla chirurgia estetica tradizionale; quanto all'efficacia generale a medio termine il laser crea delle micro lesioni controllate stimolando l'organismo a produrre nuovi tessuti, sfruttando in questo modo le potenzialità intrinseche del proprio fisico e innescando un ringiovanimento naturale e progressivo. L'impatto di questi trattamenti da un punto di vista psicologico è molto positivo sulla persona, che percepisce il cambiamento giorno dopo giorno e non immediatamente, abituandosi progressivamente al suo aspetto.
Nel settore del body contouring gli ultimi anni sono stati molto importanti; prima abbiamo avuto l'introduzione sul mercato di Onda, il primo sistema al mondo che, attraverso l'emissione di particolari microonde, agisce su cellulite, adiposità e lassità cutanea, andando a ridurre lo spessore di grasso sottocutaneo con un trattamento non invasivo. Tale trattamento si può ripetere anche a distanza ravvicinata e crea benefici immediatamente visibili e prolungati nel tempo. Nel 2020 è stato proposto sul mercato il sistema Schwarzy, per la riduzione del grasso attraverso attraverso un campo elettromagnetico che interagisce con i tessuti muscolari attivando la loro contrazione. Schwarzy agisce su diverse aree del corpo e in poche sedute riduce il grasso localizzato, tonifica e dona volume ai muscoli, migliorando inoltre l'aspetto posturale. Oltre a questa nuova tecnologia il Gruppo da molti anni ha introdotto sul mercato sistemi per la rimozione localizzata dei depositi adiposi con la laserlipolisi, un trattamento mini-invasivo che permette di trattare zone specifiche del corpo anche molto delicate, dove normalmente viene sconsigliata la liposuzione tradizionale.
Nel settore dell'epilazione laser il Gruppo ha sviluppato e progettato sistemi a partire dalla fine degli anni '90, migliorandone continuamente le prestazioni; i nostri laser sono infatti in grado di trattare peli anche molto sottili su ogni tipo di pelle, anche quelle più scure o abbronzate e i trattamenti sono molto veloci, andando incontro sia all'esigenza della clientela, che ha sempre meno tempo a disposizione, sia degli operatori che massimizzano le proprie prestazioni grazie alla produttività degli apparecchi.
Anche la rimozione dei tatuaggi, segmento per il quale il Gruppo ha lanciato recentemente sistemi innovativi, rientra nell'ambito dell'immagine estetica che una persona ha di sé: nella società odierna il tatuaggio rappresenta un linguaggio di aggregazione, contiene un messaggio, un ricordo, ma per molte persone può far parte di un passato che si vuole cancellare: grazie alla tecnologia laser le particelle che compongono l'inchiostro del tatuaggio vengono frantumate e rimosse attraverso il sistema linfatico nelle settimane successive al trattamento, lasciando i tessuti inalterati, senza dimenticare che nell'emisfero orientale la tecnologia utilizzata in occidente per rimuovere i tatuaggi è considerata una tecnica anti-aging, dato che viene efficacemente adottata per rimuovere le lesioni pigmentate da invecchiamento che caratterizzano maggiormente le pelli orientali.

I sistemi laser che produciamo per il settore industriale si adattano a molteplici lavorazioni e possono essere utilizzati su molti materiali differenti. Il risultato finale che si ottiene rende i sistemi laser preferibili a soluzioni alternative perché evitano di dover effettuare lavorazioni successive ed effettuano tagli, incisioni e marcature di estrema precisione.
Le lavorazioni eseguite con i sistemi laser sono altamente apprezzabili in ottica di sostenibilità per una serie di peculiarità che permettono di ridurre la quantità di scarto, vaporizzando all'istante il materiale su cui agiscono ed effettuando tagli netti della materia senza produrre trucioli o altri scarti di lavorazione. Anche i nostri sistemi per marcatura permettono di effettuare trafori, toni grigi o asportazioni selettive dello spessore dei materiali riducendo gli sprechi. L'utilizzo del laser non implica contatto fra le parti quindi non si rischiano deformazioni o rotture accidentali né l'usura degli utensili ed inoltre, essendo il laser gestito digitalmente da un software, vengono effettuati spostamenti precisi e i tagli vengono fatti combaciare perfettamente, riducendo lo sfrido che si avrebbe utilizzando le tecnologie tradizionali. un oggetto unico e parlante: il laser rispetto alle tecnologie tradizionali in questo tipo di lavorazione permette di non utilizzare colle e di evitare l'uso di singoli stampi per ogni diversa etichetta. Il risparmio degli stampi è conveniente soprattutto per le lavorazioni di lotti di piccole dimensioni, ovvero per sistemi produttivi duttili e flessibili, come sempre più richiesto dal mercato della domanda e dalla necessità di personalizzazione dei prodotti. Il laser è utilizzato con successo anche nel settore dell'anticontraffazione, perché riesce con effetti sempre diversi a contrassegnare la carta in maniera originale, univoca e facilmente aggiornabile: si può cambiare continuamente la personalizzazione, creando ologrammi che danno tridimensionalità alla carta e ne rendono ancora più difficoltosa la riproduzione.
La riconfigurabilità delle lavorazioni tramite la mera riprogrammazione di software dedicati permette un risparmio sulle attrezzature accessorie in quanto non si ha più bisogno di stampi diversi per ogni diversa lavorazione, né di parti di materiale che sostengono gli stampi o lo strumento di taglio. Le lavorazioni con il laser inoltre non aggiungono materiali inquinanti e i fumi prodotti dalla lavorazione non contengono additivi chimici; nella marcatura i sistemi laser permettono inoltre di evitare l'utilizzo di inchiostri e solventi su tessuti, pellame, carta o plastica, con tutta la gestione dello smaltimento che questi comportano. I nostri sistemi vengono utilizzati anche per marcare codici a barre, numeri seriali, loghi su materiali plastici anche a scale quasi microscopiche, per tagliare oggetti in metacrilato e altri polimeri, ma anche per alcune lavorazioni sulle etichette per migliorare l'inserimento degli RFID, dispositivi che si attivano mediante radiofrequenza e che sono in grado Nel settore tessile del jeans la tecnologia laser è rivoluzionaria: il sistema di taglio e marcatura laser infatti permette di tagliare e decolorare il tessuto nello stesso istante, offrendo una alternativa alle tecnologie tradizionali che si rivela veloce, precisa e soprattutto ecologica perché non utilizza sostanze chimiche per la decolorazione, non produce scarti di lavorazione inquinanti e soprattutto migliora la qualità della vita dei lavoratori, andando a sostituire tecniche obsolete con cui si creavano gli effetti di invecchiatura del tessuto, che potevano essere raggiunti praticando una "sabbiatura" con polveri di silicio (potenzialmente anche molto nocive per la salute umana), oppure praticando sul tessuto lo "stone wash" con coadiuvanti chimici o attraverso la "scartavetratura", un lavoro logorante per chi doveva praticarlo ed efficace solo con l'ampio utilizzo di materiali abrasivi e chimici ad alto impatto
di leggere informazioni, utilizzati per esempio nel settore dell'alta moda per riconoscere il capo dove si appone l'etichetta, che diviene in questo modo ambientale perché nocivi e difficilmente smaltibili. L'utilizzo dei laser è efficace anche nelle attività di sverniciatura delle superfici di elicotteri ed aerei

oppure di navi, perché permette non solo una manutenzione più snella con una grossa riduzione dei tempi di esecuzione potendo lavorare in situ, ma anche una riduzione dei materiali chimici impiegati che altrimenti sarebbero stati da smaltire, con conseguente impatto migliorativo per l'ambiente.
Anche nel settore dell'alimentare l'impiego del laser dedicato permette in molti casi di sostituire le etichette adesive indicanti loghi e lotti di produzione, con una marcatura laser indelebile e rispettosa delle qualità organolettiche dei cibi.
Sempre in questo settore sono in fase di sviluppo
delle applicazioni di foratura laser per i sistemi di impacchettamento, sia flessibile che rigido, che vengono così ad assolvere meglio la loro funzione di conservazione dei cibi regolando lo scambio di acqua tra il cibo e l'esterno, godendo sempre della semplicità digitale che permette la modifica delle caratteristiche geometriche dei fori al fine di variarne la permeabilità dell'imballo per la produzione di lotti con caratteristiche diverse.
Siamo fieri e orgogliosi di aver contribuito in questo mercato a sviluppare e mettere a punto processi più rispettosi dell'ambiente, consapevoli che tutta l'industria deve diventare ancora più sostenibile.

La bellezza delle opere d'arte è la nostra eredità per le future generazioni e abbiamo il dovere di preservarla per loro. Siamo quindi orgogliosi di essere i primi al mondo a presentare dei laser specifici per operazioni di restauro di opere d'arte, utilizzando la stessa tecnologia impiegata per la medicina e la chirurgia. Che si tratti di restauro di opere d'arte o di medicina, possiamo dire che rispondiamo allo stesso principio: prenderci cura delle persone, i nostri capolavori.
Uno dei fiori all'occhiello del Gruppo El.En. è rappresentato dal piccolo segmento del restauro; la sensibilità rivolta alla conservazione del patrimonio artistico è cresciuta nel tempo all'interno del Gruppo ed ha ispirato le ricerche per mettere a disposizione avanzate tecnologie per la conservazione e il ripristino di alcuni tra i più importanti capolavori artistici mondiali. Il Gruppo inoltre non cessa di sperimentare nuove tecnologie che possano offrire processi conservativi sempre più efficaci e rispettosi dei manufatti artistici. I laser forniscono infatti una soluzione efficace, affidabile e sicura per la conservazione del patrimonio culturale, che anno dopo anno si integra sempre di più negli interventi di restauro in Italia e nel Mondo. La tecnologia laser permette di rimuovere gli strati di degrado formatasi nel corso dei secoli con una procedura non invasiva, estremamente selettiva e controllabile, riscoprendo e rispettando la patina del tempo così da permettere al pubblico di ammirare di nuovo i capolavori dell'arte nel loro aspetto migliore. Questa tecnologia è particolarmente utile anche per ridurre l'impiego di sostanze chimiche da dover smaltire, anche con procedure speciali e costose. ben definita sulla quale svolgere il lavoro, senza minimamente intaccare l'area circostante. Il laser è stato utilizzato con successo su numerosissimi monumenti e opere d'arte, sia italiani che europei; solo per menzionare i più importanti cantieri che hanno visto Impegnati i laser del Gruppo El.En. si possono citare Il Duomo di Milano e la Cattedrale di Firenze, pulitura della Porta del Paradiso e della Porta Nord del Ghiberti del Battistero di San Giovanni di Firenze, il gruppo scultoreo del ratto delle sabine del Giambologna in Piazza della Signoria a Firenze, i bassorilievi del SS. Sepolcro a Gerusalemme, il chiostro della cattedrale di Oviedo, la torre Pendente e il Duomo di Pisa. Tra gli interventi più significativi realizzati nel corso del 2021 con i nostri laser citiamo: • La Testa Lorenzini, Museo Archeologico di Firenze • Il Cenotafio di Dante nella Basilica di Santa Croce, Firenze • La statua di San Marco di Donatello presso la chiesa di Orsanmichele, Firenze • Le ceramiche policrome di Della Robbia presso la chiesa di San Miniato al Monte, Firenze
La soluzione laser fornisce al restauratore uno strumento di alto contenuto tecnologico, che gli permette di operare in totale sicurezza con vantaggi notevoli rispetto ai metodi meccanici o chimici comunemente utilizzati: innanzitutto la minima invasività per l'assenza di contatto fisico con la superficie sulla quale si interviene, consente di operare anche su superfici estremamente fragili o molto alterate; un elevato grado di controllo permette di definire il grado di pulitura che si vuole raggiungere (un'elevata selettività perchè gli strati da rimuovere sono di colore molto scuro e assorbono quindi una elevata percentuale della luce laser) e molta precisione perchè si può definire un'area

Il gruppo El.En. vuole confermarsi non solo un valido punto di riferimento per i propri azionisti e i propri stakeholder, ma anche un vero pilastro nel sociale. In El.En. ci impegniamo ogni giorno affinché il nostro lavoro produca un impatto positivo sulla salute delle persone. La nostra strategia nel sociale è quella di mettere a disposizione competenze, conoscenze e strumenti, con l'obiettivo di favorire l'accesso alle cure e migliorare l'assistenza sanitaria per le persone fragili e più svantaggiate in tutto il mondo. Al contempo lavoriamo per accrescere il sapere scientifico. Operiamo insomma per la scienza, e per un mondo più in salute.
Una delle nostre modalità operative nel sociale è quella di sostenere, attraverso donazioni specifiche, organizzazioni no-profit, fondazioni e laboratori scientifici d'avanguardia in tutto il mondo, accompagnandoli nell'uso delle nuove tecnologie al servizio della salute del paziente, così come nella conservazione e nel restauro dei beni culturali.
Nel tempo abbiamo donato i nostri sistemi a numerose strutture ospedaliere come l'Ospedale Careggi e l'ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, il Medical Center di Moshi in Tanzania, la fondazione Mondino Istituto Neurologico Nazionale IRCCS, l'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e all'Ospedale Gemelli di Roma.
Donazioni di nostri laser sono state fatte anche al Vaticano per il restauro delle sculture in marmo, busti, fontane e statue nonché per le opere pittoriche ed anche ad alcuni musei del mondo, ad esempio il MET di New York e il Paul Getty Museum di Los Angeles. Nel corso del 2021 il Gruppo El.En. ha donato due laser, un sistema medicale per applicazioni chirurgiche e un sistema per la conservazione delle opere d'arte. Nel 2021 il valore complessivo di erogazioni liberali e donazioni effettuate dalle società del Gruppo è circa 281 mila euro.
Il Gruppo El.En. nel 2021 ha donato alla Onlus fiorentina Manzo-Prod-Action-Aid un laser per importanti applicazioni chirurgiche, dermatologiche e fisioterapiche. L'apparecchiatura, prodotta e donata dalla controllata Quanta System SpA è stata installata presso le Pediatric Outpatients Clinics nei St. Albert's, MaryMount, St. Rupert's e Chitsungo Mission Hospitals, in Zimbabwe. La Onlus cerca di aiutare le nuove generazioni in quei paesi che, per motivi geografici e climatici, sono più svantaggiati, portando avanti progetti per la salute e l'educazione di infanzia e gioventù. E' stato proprio da uno di questi progetti, la realizzazione di quattro ambulatori pediatrici in Zimbabwe, che è partita l'iniziativa della donazione. Il laser sarà utilizzato sia per applicazioni dentali sia per curare patologie che affliggono in particolare i minori anche a causa della malnutrizione, e rappresenta un valido strumento anche per la chirurgia dermatologica e i trattamenti fisioterapici.
Il rimedio contro l'acne si chiama ACCURE, (crasi delle parole acne e cure, in inglese) un sistema laser altamente ingegnerizzato in grado di emettere una lunghezza d'onda precisa e selettiva, capace di fare esplodere e distruggere le ghiandole sebacee che sono causa dell'acne, senza creare alcun danno all'epidermide. Un dispositivo laser medicale di altissima tecnologia progettato e sviluppato dalla controllata Quanta System, che nasce dall'intuizione dell'inventore della foto medicina (Professore ad Harvard e Direttore del Laboratorio di Foto-Medicina del Massachusetts General Hospital di Boston), il Dottor Richard Rox Anderson. Il suo progetto nato più di 20 anni fa è diventato realtà grazie al lavoro di un team di ingegneri e tecnici di Quanta System ed El.En., che hanno dedicato anni di ricerca per trasformare un modello sperimentale in un laser ad altissime prestazioni. L'acne è un processo infiammatorio del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa al follicolo che si forma su viso, spalle, schiena e torace, manifestazione tra le più comuni nei ragazzi tra i 14 e i 18 anni che colpisce ogni anno milioni di adolescenti in tutto il mondo. Ma le ricadute psicosociali più serie dell'acne non sono correlate alla gravità clinica del disturbo, quanto piuttosto al fatto che essa risulta molto disabilitante nell'umore degli adolescenti provocando tristezza, irascibilità, ansia, demotivazione, difficoltà nelle relazioni con l'altro sesso e può portare fino all'autoesclusione sociale. L'acne sarebbe una delle cause della maggiore esposizione degli adolescenti alla depressione secondo uno studio dell'Università di Calgary (Canada), secondo il quale un anno dopo la diagnosi medica dell'acne, il rischio di depressione aumenta del 63% rispetto al gruppo di controllo (persone senza acne). Circa il 20% degli individui con acne manifesta alcuni disturbi dell'umore e in generale gli studiosi hanno evidenziato che, nei cinque anni successivi alla comparsa cronica di brufoli e foruncoli, il rischio di depressione può subire un notevole incremento. Siamo soddisfatti di aver contribuito a mettere a disposizione del mercato una soluzione capace di migliorare lo stato di benessere delle persone e la qualità della vita dei pazienti, riducendo sia la problematica clinica che la problematica di carattere psicologico ad essa associata.
Il Gruppo El.En è intervenuto per riportare a nuova vita la "Testa Lorenzini", uno dei capolavori della scultura etrusca in marmo, che si ergeva in un tempio dell'antica Volterra. Questa pregevole opera databile al 480 a.C. circa, acquistata dal Ministero della Cultura nel 2019 per il Museo Archeologico Nazionale di Firenze, è stata recentemente sottoposta ad accurata pulitura grazie all'utilizzo dell'apparecchiatura laser EOS 1000 LQS messa a disposizione dalla El.En.. Al termine dei lavori il sistema laser è stato donato al Museo Archeologico di Firenze. Il laser per la conservazione ed il restauro consente di trattare ed eliminare le incrostazioni calcaree e di altro tipo senza minimamente intaccare le superfici antiche. La sua donazione al Museo consentirà di operare anche su altre opere in marmo, alabastro e pietra dello stesso Museo, quali ad esempio le numerose urnette etrusche con raffigurazioni mitologiche e funerarie scolpite sulla fronte e sul coperchio. Avendo a disposizione questa apparecchiatura laser le difficoltà delle tradizionali tecniche di pulitura meccanica o con solventi chimici saranno ridotte al minimo per il Museo Archeologico di Firenze, che ottimizzerà i risultati ottenuti; con uno strumento simile a disposizione, anche l'offerta didattica rivolta ai numerosi giovani che intraprendono un percorso professionale nel campo dei Beni Culturali e che si rivolgono al Museo migliorerà notevolmente.

Dalla collaborazione tra Quanta System S.p.A. e un gruppo di medici iberici è nata una soluzione innovativa ad una rara complicanza, la crescita di peli su cute trapiantata all'interno dell'esofago di un uomo che era stato operato di tumore. La collaborazione tra l'Ospedale Universitario Basurto e la Clinica Dermitek di Bilbao con l'azienda Quanta System ha consentito di migliorarne sensibilmente la qualità della vita, molto compromessa.
L'uomo, operato per un carcinoma alla faringe e sottoposto a innesto autologo per la ricostruzione del tratto che collega questa cavità all'esofago, presentava una rarissima complicanza: la crescita di una fitta peluria sulla superficie cutanea trapiantata, che gli impediva di deglutire e nutrirsi. Il lavoro congiunto di un gruppo di ricerca composto da Quanta System ed El.En. ha messo a disposizione di una squadra dei dermatologi e gastroenterologi spagnoli un sistema laser innovativo, nonché competenze in campo ottico e biomedico, che hanno consentito di realizzare un intervento chirurgico pionieristico. Per la prima volta al mondo infatti si è utilizzato in chirurgia un laser di norma impiegato in medicina estetica per l'epilazione, il laser ad Alessandrite Duetto MT Serie Evo, opportunamente modificato per poter essere inserito ed operare all'interno dell'esofago. I risultati sono ad oggi molto incoraggianti e superiori alle aspettative, in termini di efficacia e sicurezza: la peluria si è notevolmente ridotta e il paziente è sensibilmente migliorato.
Il sistema innovativo utilizza una fibra ultra fine, con un diametro di un solo millimetro, dieci volte più sottile rispetto allo standard e un'emissione laterale dell'impulso, anziché frontale. È stata inoltre impiegata una lunghezza d'onda molto selettiva, quella dell'Alessandrite 755nm, che ha una spiccata affinità con la melanina. I risultati positivi ottenuti potranno aprire nuove strade alla ricerca in questo campo ed essere di supporto in situazioni simili.
Questa iniziativa testimonia ancora una volta l'impegno di Quanta System e di tutto il Gruppo El.En. nella creazione di un impatto positivo sulla vita delle persone, in linea con i valori portanti presenti in tutte le aziende del Gruppo, che da sempre sono quelli di lavorare per migliorare la qualità della vita delle persone e accrescere il sapere scientifico.

Nel 2020 la controllata DEKA Mela S.r.l. ha istituito un proprio Medical Advisory Board (MAB) per la salute intima femminile.
I membri del Board sono tutti professionisti di fama internazionale ed esperti riconosciuti nelle loro discipline, di grande spessore clinico e scientifico; Il Comitato contribuirà alla definizione di un piano di sviluppo globale per nuovi protocolli e linee guida cliniche, perfezionando tecniche e metodi per la salute intima femminile. I membri del Consiglio preserveranno in modo permanente l'indipendenza del loro lavoro e Deka non interferirà in alcun modo con le loro attività cliniche ed accademiche.
L'istituzione del MAB segna una tappa importante per Deka, per la comunità scientifica internazionale e per le donne che soffrono di diverse condizioni ginecologiche: crediamo di poter fornire preziose informazioni sulle attuali esigenze di salute e benessere femminile e di aumentare in questo modo il numero dei già numerosi studi clinici e delle pubblicazioni scientifiche effettuati con il laser Monalisa Touch CO2, aumentando attraverso ulteriori indagini le conoscenze e le esperienze di questo importante sistema.
L'evoluzione delle tecnologie biomedicali della controllata ASA passa per la sperimentazione continua: un'attività libera, aperta ed etica in cui il rigore della scienza sposa le necessità della produzione, contribuendo a migliorare costantemente i dispositivi e ad accrescere i risultati terapeutici. Il tutto nel nome della condivisione.
L'impegno dell'azienda a diffondere il sapere scientifico e la promozione culturale della laserterapia e della magnetoterapia trova la sua sintesi in "Energy for Health", rivista edita da ASAcampus (Laboratorio Congiunto tra la Divisione Ricerca di ASA e il Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche dell'Università di Firenze) che presenta i risultati delle ricerche di base e degli studi clinici effettuati in Italia e all'estero da ricercatori, medici e specialisti di prestigio internazionale. In oltre 10 anni dalla sua prima uscita "Energy for Health", distribuita in tutto il mondo, fornita gratuitamente durante corsi e convegni dell'azienda e su richiesta online, ha saputo diventare uno spazio di confronto aperto, un naturale punto d'incontro e di scambio di esperienze e conoscenze.
I numerosi lavori scientifici pubblicati utilizzando le tecnologie ASA (195 a fine 2021) sono visionabili pubblicamente all'interno della sezione "ASA Research Library" nel sito aziendale. Un patrimonio di conoscenze, a disposizione di tutti.

Nell'ambito dell'impegno al sostegno delle iniziative di tipo sociale ed educativo del territorio la capogruppo El.En. ha premiato gli studenti più creativi del Corso di Laurea Magistrale in Fashion System Design dell'Università di Firenze che hanno contribuito alla definizione del nuovo logo aziendale.
Il logo scelto, al termine della selezione, è risultato un mix tra quelli che si sono classificati al primo ed al terzo posto. L'Università e i docenti hanno espresso la loro soddisfazione per il risultato raggiunto, sottolineando come il rapporto tra le imprese e l'Università sia da favorire e da rafforzare, essendo capace di stimolare una crescita reciproca: tutti gli studenti che hanno partecipato al concorso hanno infatti potuto applicare le conoscenze acquisite in aula su un caso reale di impresa: un'impresa leader che da oggi in poi avrà il proprio Logo ed il proprio payoff sviluppato in collaborazione con l'Università degli Studi di Firenze.

Il Gruppo è impegnato nella promozione delle seguenti attività:
Il Gruppo, inoltre, da sempre si impegna a sostenere iniziative di tipo culturale, sociale ed educativo a favore della comunità locale con l'obiettivo di rafforzare il rapporto con il territorio in cui opera e con le persone coinvolte direttamente o indirettamente dalle attività del Gruppo. L'idea di base è la promozione di uno scambio reciproco e positivo tra il Gruppo e la comunità locale, che apporti un beneficio a entrambe le parti coinvolte nei progetti e nelle attività sviluppate. specializzati e altri operatori del settore. Nel corso del 2020 in ambito formativo sono stati attivati due programmi: - il primo progetto riguarda le applicazioni del laser ad erbio con il Centre de Recherche et de Restauration des Musées de France (C2RMF) al Louvre. - Il secondo progetto si pone l'obiettivo di verificare la reale efficacia e durabilità dei trattamenti di pulitura a laser e a plasma freddo.
El.En. ha anche cofinanziato, per il sostegno ad assegni di ricerca congiunta nell'ambito della filiera culturale e creativa, due assegni di ricerca all'interno del progetto Plas@rt della Regione Toscana (POR FSE 2014-2020 Asse A – Occupazione - ASSEGNI DI RICERCA IN AMBITO CULTURALE") dal titolo "Tecniche innovative di ablazione laser e plasma freddo per il restauro" in partnerariato con CNR-ICVBC, Opificio delle Pietre Dure, Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato. Infine, la capogruppo El.En. S.p.A. è membro di "Assorestauro", l'associazione italiana per il restauro architettonico, artistico e urbano e sponsorizza da dodici edizioni la Conferenza Internazionale di LACONA (Laser in the Conservation of Artworks) e da sei edizioni la Conferenza Internazionale APLAR ( Applicazioni laser nel restauro).
Big Academy è un programma di alta formazione, pensato per i manager del settore energia, meccanica, ottica, elettronica e informatica, operanti sia nelle piccole e medie imprese manifatturiere di filiera sia nelle grandi realtà industriali. Un percorso il cui obiettivo è quello di trasferire ai manager e direttori d'impresa di domani la capacità di leggere e interpretare il contesto economico globale, in continuo mutamento. Il piano formativo è il risultato della collaborazione tra docenti universitari delle aree delle scienze sociali, economiche e dell'ingegneria gestionale e i professionisti delle grande industria: le lezioni sono tenute in co-presenza dai docenti universitari e dai top manager aziendali, in modo da alternare parti più teoriche e scientifiche ad esperienze reali ed avere una panoramica chiara di come si operi nella grande azienda internazionale. El.En. S.p.A. è una delle cinque aziende che hanno partecipato dal 2020, insieme con l'Università di Firenze, a creare e definire questo percorso formativo. Questa partnership, che lega le imprese, l'Università e la Pubblica Amministrazione è il tratto distintivo dell'iniziativa, ne rappresenta il carattere unico, innovativo, a vocazione territoriale ma con respiro internazionale e con importanti prospettive di crescita nel tempo ed è una ulteriore dimostrazione di come il nostro Gruppo sia da sempre impegnato a sostenere le iniziative culturali, sociali ed educative del proprio territorio.

Tra le attività nel settore della conservazione del patrimonio artistico svolte nell'anno con l'ausilio delle nostre apparecchiature laser, segnaliamo il progetto di restauro della cd. "Testa Lorenzini" presso il Museo Archeologico di Firenze (per la quale si rimanda al precedente paragrafo di dettaglio contenuto in questo capitolo). Sempre nella città di Firenze ricordiamo il contributo al restauro del Cenotafio di Dante in Santa Croce, al San Marco di Donatello, in Orsanmichele ad opera dell'Opificio delle Pietre Dure e alle ceramiche policrome robbiane della Cappella del Cardinale di Portogallo, a San Miniato al Monte.
In ambito archeologico si sono avuti importanti interventi nel Parco Archeologico del Colosseo sia intervenendo sullo stesso Colosseo che sul tempio di Vesta e sugli archi di Costantino e Settimio Severo. Inoltre un nuovo intervento è stato effettuato nella Basilica sotterranea di Porta Maggiore a Roma. Sempre in ambito archeologico vanno ricordati i contributi significativi nella catacomba ebraica sotto Villa Torlonia a Roma e il recupero della pittura murale della Casa dei Ceii a Pompei. Rimanendo in Italia si è da pochi mesi concluso il lungo cantiere a Milano alla Sala delle Asse per riscoprire le tracce dei disegni monocromi di Leonardo da Vinci.
Gli impieghi più significativi delle nostre strumentazioni laser in ambito architettonico monumentale sono stati certamente i due cantieri pilota nel recupero della Cattedrale di Notre Dame a Parigi. Interventi all'estero da ricordare sono anche quelli sulla Cattedrale di Naumburg (Germania) e a Porto (Portogallo) nella libreria Lello.
Nell'anno appena passato si è aperta una nuova linea di intervento sul restauro delle auto d'epoca: la tecnologia laser, oltre ad un intervento di qualità migliore consentirà un approccio meno gravoso dal punto di vista ambientale, limitando i materiali da smaltire e gli impieghi di sostanze chimiche.
Sempre di più la divisione "Light For Art" di El.En. con i suoi laser si conferma punto di riferimento internazionale della conservazione e del restauro mondiale per la pulitura conservativa del patrimonio artistico. Grazie ad un continuo lavoro di studio ed ottimizzazione, in collaborazione con enti di ricerca nazionali ed internazionali, El.En. offre la più vasta gamma di sistemi laser dedicati a questa specifica applicazione. Siamo oggi in grado di soddisfare ogni necessità, permettendo ai restauratori di affrontare con successo moltissimi problemi di conservazione.
Parallelamente a tutte queste attività ha avuto notevole impulso la formazione teorica degli operatori del settore, con la diffusione di informazioni sulle potenzialità di questa tecnologia, e soprattutto per ottemperare ai nuovi dettati della normativa.


Passione e talento per crescere insieme



El.En. crede fermamente che le risorse umane costituiscano il più importante patrimonio aziendale. La capacità di innovare e perseguire l'eccellenza dipende dalle persone e dai collaboratori coinvolti in tutte le attività ed è il risultato della specializzazione, delle competenze e della passione che contraddistingue tutte le persone che lavorano nel Gruppo.
Per El.En. le persone vengono prima di tutto perché è solo grazie alla crescita delle competenze individuali e ad un ambiente stimolante che ne agevoli lo scambio e la collaborazione che si ottiene la crescita collettiva del Gruppo e la creazione di un valore condiviso. Per questo motivo nel Gruppo vengono promossi ogni giorno la crescita e il potenziamento delle competenze di tutti i dipendenti, vero vantaggio competitivo e alla base della capacità di innovare e perseguire l'eccellenza.
Il Gruppo El.En. ha codificato nel Codice Etico il proprio impegno a rispettare e tutelare la dignità, la salute, la sicurezza e la privacy dei propri dipendenti e collaboratori. Lo scorso anno tali concetti sono stati espressi con ancora più vigore nella Policy sui Diritti Umani recepita da tutte le società controllate e divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo.
In particolare il Gruppo mira a tutelare l'integrità fisica e morale dei lavoratori informandoli dei propri diritti e dei rischi nei quali potrebbero incorrere nello svolgimento della loro prestazione lavorativa e assicurando condizioni lavorative rispettose della dignità individuale, in conformità alla normativa locale vigente. L'attenzione verso le risorse umane è un tema di grande rilevanza anche nell'ambito del sistema di gestione della qualità, che la maggior parte delle società produttive del Gruppo ha adottato conformemente alla norma ISO 9001. Sulla base delle prescrizioni di quest'ultima, infatti, le società certificate si sono occupate di presidiare tematiche quali la selezione, la formazione, lo sviluppo delle
competenze e la definizione delle responsabilità delle funzioni.
La Capogruppo, in particolare, ha svolto un puntuale lavoro di codifica delle procedure di gestione delle risorse umane (assunzione, remunerazione, etc.) nonché di profilazione delle funzioni aziendali con l'identificazione delle responsabilità e delle competenze necessarie. Sulla base di queste vengono poi previsti piani di training ad hoc per rispondere ai fabbisogni formativi di ciascuno.
Al 31 dicembre del 2021 siamo 1.902 persone contro le 1.626 dello scorso anno, ed insieme formiamo un Gruppo internazionale in crescita, chiamato ad operare in contesti anche molto diversi tra loro sullo scenario globale. La nostra è una squadra multiculturale: su 100 persone nel Gruppo El.En. 44 lavorano in Italia, 47 in Cina, 8 in Germania e quello che rimane si distribuisce tra Giappone, Brasile, Polonia e Francia.
Il personale del Gruppo è prevalentemente giovane, il 61% dei dipendenti è compreso nella fascia d'età tra i 30 e i 50 anni, il 25% di dipendenti ha meno di 30 anni, mentre gli over 50 sono il 14%.
La capacità di attrarre persone di talento per esperienze e abilità trova riscontro sia nella crescita dell'organico, con un saldo positivo di 276 nuove persone rispetto all'anno precedente, sia nella squadra altamente professionale e qualificata, con il 91% della popolazione aziendale in possesso di un livello di istruzione medio alto e oltre il 51% in possesso di un titolo di studio universitario.




Come già accennato nel capitolo precedente, le aziende del Gruppo ritengono fondamentale nel proprio processo di ricerca e selezione dei talenti il rapporto di collaborazione instaurato con gli istituti di istruzione superiore e con le Università presenti nei vari territori in cui operano. Il mantenimento di questi canali è fondamentale per aumentare le occasioni di conoscenza con le persone e per promuovere lo sviluppo delle competenze tecniche e scientifiche nei territori in cui operano le aziende.
Per raccogliere suggerimenti, opinioni e valutazioni anonime sul clima aziendale e sul livello motivazionale delle persone e ricevere così dei giudizi anonimi che possano aiutare a migliorare la capacità di mantenere le risorse e migliorare il clima interno, nel corso del 2021 la capogruppo El.En. ha avviato il progetto per la predisposizione di una Survey che dovrebbe concretizzarsi nel 2022, per poi essere proposto anche alle controllate del Gruppo. Le società cinesi di Wuhan e Wenzhou già da diversi anni nel mese di dicembre effettuano una survey anonima presso tutti i dipendenti i cui risultati vengono elaborati e consegnati al Management.
Il Gruppo riconosce la necessità di valorizzazione di principi quali l'integrazione della diversità e la parità di genere come forme di tutela della persona all'interno dei luoghi di lavoro: tali valori sono promossi all'interno del Codice Etico, in cui tutte le società del Gruppo si impegnano a garantire ai propri dipendenti equità di trattamento e valorizzazione della persona.
La forza lavoro è rappresentata per il 23% da donne, valore che sale al 31% se si considera la sola categoria degli impiegati; il carattere marcatamente produttivo delle attività del Gruppo determina, infatti, una maggiore incidenza di lavoratori uomini nella categoria degli operai.
In tale ottica il Gruppo El.En. ha avviato a partire dal 2021 un procedimento di screening e monitoraggio in merito a (i) candidature spontanee ricevute, (ii) colloqui svolti e (iii) effettive assunzioni ripartite per reparto e per genere allo scopo di verificare se la percentuale di assunzioni femminili sia in linea con la percentuale di donne che hanno inviato la propria candidatura e sostenuto un colloquio. Alla luce dei dati raccolti emerge che nel 2021 le candidature spontanee ricevute da donne sono state pari al 22% circa delle candidature ricevute. A queste sono poi seguiti 1717 colloqui, di cui 397 sostenuti da donne: il dato, pari al 23% del totale delle interviste effettuate, risulta in linea con le candidature ricevute. Il Gruppo nell'anno ha finalizzato 611 assunzioni, di cui 117 sono state donne (pari al 19%).
I dati analizzati confermano una minore incidenza delle candidature femminili spontanee ricevute che risulta allineata a quella di colloqui ed assunzioni femminili.
Il Gruppo El.En. con l'intento di compiere ulteriori passi in avanti nel processo di promozione della parità di genere approverà una "Politica sulla Diversity" entro la fine del 2022. La Policy sarà successivamente recepita da tutte le società controllate e divulgata a tutti i dipendenti. Verranno poi svolti dei programmi di formazione entro il 2023 sui temi relativi alla diversity al fine di sensibilizzare maggiormente le persone sulle tematiche in questione.
L'attenzione del Gruppo verso la diversità e l'inclusione si concretizza anche nell'inserimento nelle aziende di risorse diversamente abili, secondo quanto previsto dalle prassi e dalle leggi applicabili. Al 31 dicembre 2021 erano presenti in azienda 37 dipendenti appartenenti a categorie protette.
Un ulteriore elemento a favore dell'impegno del Gruppo El.En. a sviluppare un'organizzazione multiculturale è la prevalenza di responsabili locali in tutte le società controllate: dei 155 manager che operano nei diversi paesi, il 98% è nato nello stesso Paese in cui opera, elemento che permette di essere più radicati nel territorio.




Il nostro impegno è volto a garantire un ambiente di lavoro costruttivo e dinamico che supporti l'eterogeneità delle persone e dei talenti, che sia stimolante e che offra opportunità di crescere professionalmente. La gestione delle risorse umane del Gruppo mira all'integrazione e al rispetto di tutte le diversità, rigettando qualsiasi discriminazione che derivi da nazionalità, orientamento sessuale, età, opinioni politiche o religiose. Il Gruppo, sostenendo e rispettando i diritti della persona in conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU, si impegna a evitare qualsiasi forma di discriminazione. Tale impegno si applica a tutti gli aspetti del rapporto del lavoro, inclusi assunzione, formazione, assegnazione del lavoro, promozione, trasferimento e conclusione. Altrettanto importanti per creare un ambiente di lavoro inclusivo sono le iniziative promosse per agevolare l'equilibrio tra la vita familiare e lavorativa, a partire dalla possibilità di aderire a formule di lavoro part-time. Il Gruppo si impegna a instaurare relazioni di dialogo con i propri dipendenti, al fine di conciliare i bisogni delle persone con le esigenze aziendali. Questo impegno si traduce anche nelle assunzioni: se si escludono le controllate cinesi il 91% dei dipendenti del Gruppo
è assunto a tempo indeterminato. La percentuale scende al 53% se si includono i dipendenti cinesi, per i quali tale forma contrattuale è prevista dopo tre rinnovi triennali presso la stessa azienda.
Questo impegno si traduce nella gestione di diverse categorie di contratti: dalla contrattazione nazionale e/o di settore, ai contratti collettivi e/o aziendali, fino ai contratti stipulati individualmente. In particolare, in Italia viene applicato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (il personale dipendente risulta coperto al 100% da contrattazione collettiva), in Germania il consiglio dei lavoratori firma un accordo collettivo su base annuale (il 90% circa dei dipendenti risulta coperto da contrattazione collettiva, il restante è personale di vendita, che sottoscrive un proprio differente contratto), in Francia è applicata a tutti i dipendenti la Convention Collective IDCC n°1982, in Brasile viene condotta annualmente una negoziazione collettiva, mentre in Cina e in Giappone viene seguita la legislazione locale. In Giappone inoltre, il management tiene un meeting mensile con i propri dipendenti per discutere eventuali questioni rilevanti. A livello di Gruppo, si segnala che il 52% dei dipendenti è coperto da accordi stipulati in base a contrattazione collettiva.
11 Si tratta del primo anno di rendicontazione dell'indicatore per cui sono presenti solo i dati relativi al 2021.

Nel corso dell'esercizio abbiamo avuto 611 nuove assunzioni (303 persone sotto i 30 anni, 277 persone comprese nella fascia 30-50 e 31 persone sopra i 50 anni) e 335 uscite (137 persone sotto i 30 anni, 171 comprese nella fascia 30-50 anni e 27 persone sopra i 50 anni): il tasso di turnover complessivo è pari al 55%11.

Se depuriamo il dato dalle entrate e dalle uscite delle società controllate cinesi, dove i tassi di turnover sia in entrata che in uscita rappresentano valori più alti della norma a causa sia dell'avvio di nuovi stabilimenti ma anche della peculiarità del mercato del lavoro cinese, il tasso di turnover scende al 29% con 211 assunzioni e 79 cessazioni.

La formazione è da sempre considerata fondamentale per la crescita del personale e per lo sviluppo delle competenze chiave alla base del successo aziendale. Promuoviamo training continui con corsi sia di aggiornamento che dedicati a tematiche specifiche, al fine di potenziare le conoscenze e le specializzazioni di ciascuna risorsa all'interno dell'organizzazione.
L'attività di formazione mira a stimolare ed ampliare le competenze professionali dei propri dipendenti ed è strutturata per assicurare un'offerta differenziata orientata a coinvolgere tutte le categorie professionali a tutti i livelli.
Nel corso del 2021 sono state erogate 33.514 ore di formazione con una media pari a 17,6 ore per ciascun collaboratore. Le principali categorie di training sono la formazione tecnica con 8.843 ore, training su salute e sicurezza pari a 4.416 ore e formazione su tematiche inerenti la Qualità pari a 2.971 ore (di cui 492 ore specificatamente dedicate a formazione sulle certificazioni ISO).
Abbiamo dedicato 452 ore per la formazione
relativa a tematiche di sostenibilità12, 220 ore al potenziamento della formazione linguistica mentre 514 ore sono state l'investimento formativo per i nuovi assunti sul Codice Etico e 49 ore la formazione relativa al Modello 231. La categoria residuale "Altro" è la più numerosa con 15.251 ore perché ricomprende tutti i training che non rientrano nelle formazioni sopra menzionate. Nell'esercizio sono inoltre state erogate 799 ore di formazione manageriale specifica, pari al 2% delle ore di formazione complessive. Le persone coinvolte in almeno un training formativo sono state in totale 1.712, pari al 90% del totale dei dipendenti, per un investimento complessivo di oltre 295 mila euro.

12 Una parte di queste ore si riferisce ad un training specifico in cui sono stati coinvolti 159 dipendenti del Gruppo che hanno più attinenza alle tematiche ESG. E' stato somministrato un video riepilogativo del Piano di Sostenibilità (obiettivi raggiunti e azioni da implementare nei prossimi anni)


I principali percorsi di formazione e di addestramento promossi complessivamente dalle società Gruppo nel 2021 sono stati: • formazione sui temi di salute e sicurezza, relativi quindi all'apprendimento o all'aggiornamento delle normative e delle regolamentazioni di legge e/o aziendali in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro; delle attività di formazione, questa viene definita annualmente da ogni società rilevando, oltre alle formazioni obbligatorie che devono essere erogate, i fabbisogni curriculari della popolazione aziendale; attraverso un censimento si rilevano gli argomenti specifici che necessitano di approfondimento e, in alcune società, ciascun collaboratore ha la possibilità di chiedere di partecipare a percorsi specifici di formazione per arricchire e personalizzare il proprio curriculum.
Sebbene non vi sia un coordinamento centrale
Al fine di promuovere una sempre maggiore responsabilizzazione anche quest'anno le società hanno continuato ad erogare attività di formazione e di informazione sulle tematiche di sostenibilità e sul relativo Piano di Sostenibilità del Gruppo e sul Codice Etico, sviluppando tutti gli argomenti in esso contenuti (Principi etici del Gruppo, regole di condotta, salute e sicurezza, rispetto per l'ambiente, anticorruzione, diritti umani e diversity, risorse aziendali, rapporti con i terzi, clienti fornitori e consulenti). Si segnala che circa 90 ore sono state dedicate a formazione relativa al rispetto dei Diritti Umani.
Dal 2021 in tutte le società del Gruppo il Codice Etico viene consegnato a tutti i nuovi assunti come documentazione obbligatoria mentre nelle società Asclepion GmbH, Quanta System S.p.A. e nelle controllate cinesi è previsto, all'interno della formazione per tutti i nuovi dipendenti, un focus sul Codice Etico: l'implementazione di tale attività è prevista per la capogruppo El.En. S.p.A. e le società controllate del Polo di Calenzano e Prato entro la fine del 2022.

Ci impegniamo a garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro conforme alle normative in ambito di sicurezza dei lavoratori e dell'ambiente. Il nostro obiettivo è quello di diffondere e sviluppare tra le persone la consapevolezza dei rischi connessi alle attività lavorative svolte e promuovere comportamenti responsabili da parte di tutti i lavoratori, con programmi mirati volti a prevenire potenziali danni alle persone.
OLTRE 4.400 ORE DI FORMAZIONE SPECIFICA SU SALUTE E SICUREZZA
Anche nel 2021 l'accessibilità in sicurezza sul luogo di lavoro è stata una priorità per tutte le aziende del Gruppo El.En. A seguito dell'emergenza sanitaria mondiale sono state definite in ogni sede lavorativa e sono tutt'ora in vigore delle rigorose procedure di accesso che vietano l'ingresso a chiunque mostri sintomi influenzali e/o temperatura corporea superiore a 37,5°C.
Le procedure prevedono punti di accesso specifico dove è stato istallato un dispenser per sanificazione delle mani, un box approvvigionamento delle mascherine ed una postazione per la rilevazione della temperatura corporea; sono state create varie procedure per ambiti particolari da gestire; in generale fanno riferimento a procedure comportamentali che prevedono il divieto di assembramenti, l'adozione di comportamenti corretti dal punto di vista dell'igiene, l'obbligo di indossare sempre la mascherina chirurgica all'interno degli ambienti chiusi ed il mantenimento della distanza interpersonale di sicurezza. Per tutte quelle mansioni potenzialmente più esposte al rischio e che vengono eseguite all'esterno del comprensorio di Calenzano, i lavoratori sono stati dotati di DPI ulteriori quali mascherine FFP2 e guanti monouso. Tutti i punti di accesso/uscita o afferenti ai vari reparti sono stati allestiti con dispenser per la sanificazione. Le postazioni di lavoro sono state distanziate e ricollocate per poter rispettare i limiti di legge per la prosecuzione in sicurezza delle attività lavorative. Sono state diffuse le regole comportamentali di igiene
e sicurezza attraverso cartellonistica, flyer e depliant posizionati nei punti di maggior visibilità e passaggio, ma anche per via telematica tramite la email aziendale e conservate all'interno di una cartella a disposizione di tutto il personale all'interno del server aziendale per avere una maggior diffusione delle procedure e dei corretti comportamenti da seguire. Sono stati attuati e vengono tuttora attuati interventi di pulizia e sanificazione ordinaria e straordinaria di superfici e ambienti, è stata incrementata la frequenza delle pulizie e delle sanificazioni giornaliere per garantire a fine turno, o comunque ogni volta che c'è necessità, l'igienizzazione delle sale, delle postazioni e delle attrezzature utilizzate. Per l'utilizzo dei mezzi comuni a più operatori (ad es. attrezzature di lavoro quali mezzi di sollevamento, carrelli elevatori, macchinette del caffè, etc…) le aziende hanno previsto procedure di pulizia con idonei prodotti fra un utilizzo e l'altro. La Capogruppo El.En. S.p.A. ha creato, già a partire dallo scorso anno, un Comitato di Emergenza Straordinario per far fronte alla pandemia Covid 19 che ha preso importanti decisioni sia in merito alle misure straordinarie con particolare riferimento alle ricadute sulla sicurezza e salute dei lavoratori sopra menzionate sia sull'attività ed andamento economico e di continuità del business dell'organizzazione di tutte le controllate del Gruppo El.En.
Come sancito anche nel Codice Etico, il Gruppo El.En. si impegna a fondo per diffondere e consolidare una cultura della sicurezza, promuovendo comportamenti
responsabili da parte di tutti i collaboratori. A tal fine il Gruppo è impegnato a:
ricercare la migliore tecnologia disponibile per la protezione individuale e collettiva.
adottare regole di buona prassi nella gestione In tutte le società produttive del Gruppo il tema della salute e sicurezza è gestito e presidiato tramite processi che, sebbene non centralizzati e coordinati al livello di Gruppo, garantiscono che in ogni subsidiaries siano presenti delle procedure legate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, dei momenti di formazione dei lavoratori e l'implementazione di azioni correttive e di miglioramento. Nelle società italiane la tematica è regolamentata dal D.Lgl. 81/2008; egualmente, le controllate produttive estere presidiano il tema della salute e sicurezza in virtù delle normative locali. Le società italiane del Gruppo hanno approfondito il tema della

Salute e Sicurezza anche nell'ambito del Modello organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. Il principio cui ci si ispira è che la politica della sicurezza si elevi a valore aziendale, alla stregua di tutti gli altri valori che caratterizzano la strategia d'impresa. Così come si fa ricorso a sistemi organizzativi di gestione delle risorse economiche, allo stesso modo la sicurezza deve costituire un valore essenziale, da conseguire ed implementare costantemente, con l'ausilio di un sistema organizzativo che individui gli strumenti, le responsabilità e le motivazioni diretti ad esprimere ed a tradurre l'impegno del vertice aziendale su questo versante.
Da ciò derivano, tra l'altro: l'impegno al rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza e del Modello Organizzativo con lo scopo di favorire la significativa riduzione degli infortuni; il riconoscimento che la responsabilità nella gestione della sicurezza riguarda l'intera azienda, dal datore di lavoro fino a ciascun lavoratore, secondo le proprie mansioni e competenze; l'impegno a destinare adeguate risorse umane e finanziarie al raggiungimento dell'obiettivo della significativa riduzione degli infortuni e di quello del miglioramento costante delle condizioni di lavoro; l'impegno a che i lavoratori vengano adeguatamente informati e formati sui rischi connessi alle lavorazioni. Sulla scorta del Modello organizzativo è prevista l'individuazione e la dislocazione tra le funzioni aziendali delle responsabilità connesse al tema della salute e sicurezza, la mappatura e autovalutazione del rischio, la predisposizione di attività di formazione. Per le società collocate nel comprensorio di Calenzano, il ruolo di centralità dell'ufficio HSE nella

gestione della sicurezza ha reso disponibile nel tempo una visione più coerente e uniforme della politica aziendale nei confronti di questo tema.
In tutte le società produttive è previsto il processo di identificazione dei rischi relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori: in Italia tale attività è formalizzata nei Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR); nelle società cinesi i rischi correlati al luogo di lavoro sono formalizzati e comunicati ai lavoratori tramite il "Manuale del lavoratore"; egualmente nelle società controllate tedesca e brasiliana, l'analisi dei rischi sono formalizzate in documenti dedicati e aggiornati periodicamente. L'identificazione dei rischi è preordinata alla successiva identificazione e implementazione di azioni correttive e/o preventive. La maggior parte delle controllate ha posto in essere delle procedure per le eventuali segnalazioni da parte dei lavoratori ed ha eletto dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Le società italiane del Gruppo nel corso dell'anno effettuano una riunione periodica in conformità a quanto enunciato all'art.35 del D.Lgs. 81/08, alla quale partecipano il Datore di Lavoro, il Medico Competente, l'RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e gli RLS (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) in rappresentanza di tutti i lavoratori. In linea con una politica di massima trasparenza, nella riunione periodica della Capogruppo viene invitato a partecipare anche un membro dell'Organismo di Vigilanza e tutti i soggetti che sono presenti all'interno dell'organigramma della sicurezza aziendale.
Durante la riunione vengono affrontati i seguenti temi:
i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l'efficacia di dispositivi di protezione individuale eventualmente aggiunti o modificati;
i programmi di informazione e formazione sulla sicurezza dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori. Durante ogni riunione viene anche esposto un nuovo piano di miglioramento, in cui sono descritti tutti gli obiettivi che il Servizio Prevenzione e Protezione si prefigge di raggiungere per l'anno successivo. Anche nelle società tedesca e brasiliana sono presenti delle commissioni specifiche con competenze in ambito di salute e sicurezza, che periodicamente si riuniscono per valutare l'andamento e la gestione della tematica. Nel caso della società brasiliana i rappresentanti dei lavoratori per la salute e sicurezza svolgono delle riunioni di monitoraggio con cadenza mensile.
In tutte le società produttive vengono identificate funzioni e figure responsabili in materia di salute e sicurezza (ad esempio, datore di lavoro, RSPP e preposti per le società italiane; general manager e department manager per le società cinesi; datore di lavoro e safety manager per la società tedesca).
In tutte le società produttive sono previsti dei momenti formativi e informativi riguardo alla salute e sicurezza sia al momento dell'assunzione che successivamente, con cadenza periodica. La struttura e la tipologia dei corsi di formazione vengono definiti dalle singole società ma, in generale, tutte prevedono sia formazione per rischi generici che formazione per rischi specifici legati a determinate mansioni, formazione per il primo soccorso e periodici corsi di aggiornamento.
Nel 2021 sono state erogate un totale di 4.416 ore di formazione a livello di Gruppo in ambito salute e sicurezza, in aumento rispetto allo scorso anno per la periodicità delle formazioni obbligatorie per legge ma anche per l'aumento del numero di dipendenti. Vista la natura dell'attività produttiva svolta, tutte le società hanno fissato delle procedure di sicurezza e prevedono dispositivi di protezione collettivi e individuali per i rischi legati alle radiazioni ottiche artificiali. In particolare, tutti gli addetti alla produzione dispongono di dispositivi di protezione individuale e poi, in maniera diversa, sono previsti dispositivi per la prevenzione o la protezione collettiva quali paratie, box contenitivi e tornelli per delimitare le aree produttive. Anche nelle società non produttive il tema è presidiato anche attraverso la raccolta e monitoraggio dei dati relativi agli infortuni.
Nel 2021 a livello di Gruppo sono stati registrati 14 infortuni sul lavoro, in diminuzione rispetto ai 19 registrati nell'anno precedente; le principali tipologie di infortuni sono state lesioni e contusioni, principalmente di arti. Nel corso dell'anno si è purtroppo verificato un infortunio grave13 ai danni di un dipendente. A seguito degli infortuni le società investigano le cause degli stessi per elaborare eventuali azioni preventive e migliorative.
6.3 Il benessere delle persone
Il benessere delle proprie persone è il fattore chiave per il successo aziendale. Le competenze tecniche infatti non bastano a garantire un buon risultato ma è necessario che l'azienda offra ai propri dipendenti un ambiente che possa stimolarne le potenzialità e le capacità.
Per supportare, favorire ed implementare il benessere delle proprie persone il Gruppo El.En. considera il welfare uno strumento molto innovativo rispetto ai tradizionali metodi di retribuzione e incentivazione, destinato a diventare parte integrante di una moderna ed efficiente gestione delle risorse. Piani di welfare sono stati previsti da parte della controllata giapponese, brasiliana e dalle controllate cinesi. Le società italiane del Gruppo, in base a quanto previsto dal CCNL di settore applicato, erogano una parte della retribuzione in flexible benefits. In particolare, per le società del polo di Calenzano e Prato, attraverso la dotazione di una specifica piattaforma, ogni lavoratore può scegliere il bene o il servizio di welfare che più si addice ai propri interessi e necessità, come, ad esempio, le spese di assistenza domiciliare o servizi sanitari, rimborso delle spese scolastiche, previdenza complementare, corsi di formazione, beni ricreativi, beni in natura e servizi di trasporto collettivo. Inoltre, con l'accordo aziendale si è data la possibilità di convertire l'importo che spetta ai dipendenti a titolo di premio di risultato, nella misura massima del 50%, in beni, prestazioni e/o servizi welfare. Con tale accordo le aziende hanno anche concesso trattamenti migliorativi rispetto al CCNL vigente garantendo un giorno di permesso retribuito aggiuntivo per lieto evento rispetto a quelli previsti dalla normativa vigente e, quale trattamento di miglior favore, i primi tre giorni delle assenze per malattia non superiori a cinque giorni saranno retribuiti al 100% anche dopo il verificarsi del terzo evento. La controllata Quanta System S.p.A. ha introdotto, nell'accordo di secondo livello, la possibilità per ogni dipendente di convertire in welfare l'intero premio di produzione. Le aziende italiane, come da contrattazione collettiva, aderiscono a fondi di assistenza sanitaria per tutti i dipendenti. Siamo convinti che lavorare in un ambiente costruito su misura promuova un maggior spirito di appartenenza all'azienda, premessa indispensabile per il suo futuro. Ed è per valorizzare e coltivare l'importanza dei rapporti umani, del confronto e della condivisione che nasce questo percorso di sviluppo del welfare per il Gruppo El.En.: le controllate durante ampliamenti o trasferimenti dei propri locali hanno deciso di dedicare ampi spazi al benessere delle persone, per innalzare la qualità della vita lavorativa all'interno dell'azienda e prendersi cura a 360° del benessere delle persone. È sempre più importante affiancare al percorso formativo e di carriera di ogni figura professionale un investimento che porti alla creazione di un ambiente di lavoro energico ed appagante, che stimoli il lavoro di squadra. Nelle società del Gruppo con sede a Calenzano e a Prato è da sempre offerto un servizio di mensa gratuito per tutti i dipendenti e quest'anno sono stati compiuti molti sforzi per riuscire a mantenerne l'erogazione, che è stata suddivisa in più turni con sanificazioni delle postazioni tra un turno e l'altro, per continuare

13 Infortunio avvenuto nel mese di dicembre e per il quale sono previsti oltre i 180 giorni di assenza.

14 Si segnala che non tutte le società hanno le stesse agevolazioni. Come già menzionato nel testo le agevolazioni a cui si fa riferimento riguardano piani di welfare, mensa gratuita, palestra e corsi sportivi gratuiti e varie convenzioni stipulate con aziende del territorio.

ad offrire un pasto caldo ai dipendenti. Da qualche anno nel Polo di Calenzano è presente anche una palestra aziendale. Le società cinesi mettono gratuitamente a disposizione di ogni dipendente che lo richieda un appartamento all'interno del dormitorio aziendale o nelle zone limitrofe alla fabbrica e offrono un servizio di mensa gratuito per il pranzo. Inoltre nei nuovi stabilimenti di Wenzhou e Shangdong (di cui quest'ultimo terminato nel 2021) sono state create aree ricreative per i dipendenti con attrezzature sportive, sale di lettura e per corsi di calligrafia, messe a disposizione dall'azienda per tutti coloro che vogliano usufruirne.
La controllata Quanta System S.p.A. ha all'interno della propria struttura una palestra a disposizione di tutti i lavoratori e un punto ristoro dove riposarsi e poter consumare dei pasti, mentre presso la controllata tedesca Asclepion GmbH, nell'ottica di realizzare un ambiente di lavoro più accogliente per tutti i dipendenti, vi è un'ampia zona caffetteria, un'area fitness con due sale nelle quali vengono offerti dei corsi sportivi e un'ampia terrazza panoramica sul tetto, con un giardino al suo interno.
Infine anche la controllata Asa, nella nuova sede aziendale inaugurata alla fine dello scorso anno, ha previsto l'adozione di soluzioni innovative nella gestione degli spazi: la ridistribuzione intelligente delle aree funzionali è stata fatta per migliorare la qualità del lavoro e sono stati adottati locali operativi open space che, grazie ad uno studio ad hoc degli arredi e all'uso di pannellature fonoassorbenti, pur garantendo privacy e acustica, favoriscono il lavoro di squadra. Ad agevolare la condivisione sono inoltre diverse meeting room, job island, un punto ristoro e isole break coffee. Purtroppo a seguito dell'emergenza sanitaria mondiale iniziata già nel primo trimestre 2020, l'accesso ai locali sopra menzionati da parte dei dipendenti è stato ridotto seguendo di volta in volta le regole di accesso in linea con le normative nazionali o regionali vigenti, per garantire sempre e comunque la salute e la sicurezza di tutti coloro che si trovano in azienda.
Ogni dipendente del Gruppo El.En. è coperto da polizze di previdenza sanitaria (100%) mentre il 90% dei dipendenti ha accesso a piani di welfare aziendali, comprendenti convenzioni e/o altri tipi di agevolazioni14.


Impegno e rispetto per il nostro mondo


L'ambiente rappresenta per il Gruppo un bene primario che deve essere salvaguardato. A tal fine le attività sono programmate ricercando un equilibrio tra obiettivi economici e imprescindibili esigenze ambientali, nel rispetto e a tutela dei diritti delle generazioni future e in linea con il principio di sviluppo sostenibile. Il Gruppo si impegna quindi a monitorare l'impatto ambientale generato dalle proprie attività, nonché a prevenire eventuali rischi potenziali, implementando azioni correttive e di mitigazione, nel rispetto delle normative vigenti e alla luce delle best practice in materia.
Tutte le società del Gruppo El.En. hanno recepito, approvato e diffuso a tutti i dipendenti la Policy Ambientale, con la quale è stato formalizzato l'impegno di tenere sotto controllo e cercare di ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività.
Il Gruppo si impegna a ridurre i propri consumi energetici attraverso, ove possibile, interventi migliorativi dei processi e delle infrastrutture e la promozione di comportamenti e abitudini volte al risparmio energetico, favorendo lo sviluppo di una coscienza ambientale tra le persone.
Nel 2021 la capogruppo El.En., per il Polo di Calenzano, ha promosso l'attuazione di un piano di monitoraggio con una società che offre servizi di consulenza energetica, che terminerà nella seconda metà del 2022 con la redazione di una diagnosi energetica dei siti prescritti. La consapevolezza dei consumi energetici permetterà di implementare un piano di miglioramento nella gestione delle attività, per generare risparmi sui consumi totali.
I consumi energetici del Gruppo consistono nell'utilizzo di: energia elettrica impiegata per il riscaldamento o il raffreddamento degli ambienti e per i processi produttivi; gas naturale e GPL impiegati come combustibile per il riscaldamento degli edifici; benzina, diesel e bioetanolo utilizzati come carburante per autotrazione.
In particolare, nel 2021, sono stati consumati 283.583 m3 di gas naturale e 4.056 litri di GPL. Il consumo totale di energia elettrica acquistata è stato invece pari a 6.077.661 kWh mentre i litri di gasolio e benzina consumati sono stati in totale 477.307. Il consumo di bioetanolo è stato pari a 12.591 litri. Il consumo energetico complessivo, includendo anche l'energia elettrica autoprodotta, è stato dunque pari a 49.567 GJ. In termini percentuali circa il 44% dei consumi è attribuibile all'utilizzo dell'energia elettrica acquistata; un ulteriore 35% circa è invece attribuibile all'utilizzo delle auto aziendali, mentre il 21% circa al consumo di gas naturale e GPL per riscaldamento interno. Dal 2021, il fabbisogno energetico di due società controllate viene in parte soddisfatto da impianti fotovoltaici, installati nel 2019: l'energia autoprodotta dagli impianti fotovoltaici è stata pari a 84.127 kWh. Nel 2021 la controllata Asclepion GmbH ha acquistato il 100% dell'energia elettrica da fonti rinnovabili, per cui il Gruppo ha acquistato da fonti rinnovabili il 5% dell'energia elettrica complessiva.
I consumi energetici complessivi risultano in aumento del 13% rispetto all'anno precedente: l'incremento deve essere considerato soprattutto in ragione dell'aumentato volume di affari (+40% del fatturato consolidato e +17% dell'organico) e in secondo luogo dobbiamo considerare il fatto che l'anno di confronto, a causa della pandemia, aveva ridotto per alcuni mesi i volumi produttivi, le presenze in azienda dei dipendenti e comportato anche la chiusura di alcuni siti produttivi e uffici. Se analizziamo le emissioni del 2021 in relazione alla produzione effettuata, complessivamente abbiamo ridotto del 24% le emissioni di CO 2 in atmosfera per unità di prodotto.
Le controllate Asclepion GmbH e Asa S.r.l. hanno installato un impianto fotovoltaico ciascuna presso i propri stabilimenti, rispettivamente di 44kW e 33 kW di potenza, per integrare il fabbisogno energetico dei propri stabilimenti aziendali e nel corso dell'anno. hanno prodotto un ammontare di energia equivalente al 19% di quella complessivamente consumata dalle due società. Anche la controllata Quanta System S.p.A. per ridurre i propri consumi ha installato già da diversi anni un impianto di cogenerazione, che nell'anno ha prodotto un ammontare di energia elettrica equivalente al 40% del fabbisogno energetico della società. L'obiettivo del Gruppo nei prossimi anni sarà quello di installare, anche in altre sedi oltre a quelle citate, degli impianti per autoprodurre una parte del fabbisogno di energia elettrica da fonti rinnovabili. Per il 2022 è prevista l'installazione di altri 4 impianti fotovoltaici presso alcune delle società controllate.



Nel 2021 il Governo cinese della provincia di Shandong e il governo della città di Linyi hanno assegnato alla controllata Penta Laser (Shandong) Co. Ltd il riconoscimento di azienda impegnata nella "conversione dalla vecchia alla nuova energia" durante la costruzione della zona sperimentale della provincia di Shandong. Nello stesso anno anche il Ministero della gestione delle emergenze della Repubblica popolare cinese ha concesso il certificato di standardizzazione della produzione di sicurezza a Penta Laser (Shandong) Co., Ltd..
Questi riconoscimenti vogliono premiare principalmente le società che si stanno facendo promotrici di una conversione che mira a sostituire le tecnologie tradizionali con tecnologie innovative, più sicure e rispettose dell'ambiente e delle persone, come la tecnologia laser. Durante il 2021 la società cinese Penta Laser Shangdong ha terminato l'ampliamento del sito produttivo esistente aggiungendo circa 12.000 mq comprendenti: un nuovo stabilimento produttivo, uno workshop e un dormitorio per i dipendenti, che include anche un centro di intrattenimento da utilizzare anche dopo il lavoro con attrezzature sportive, sale di lettura e per corsi di calligrafia. In questi nuovi edifici l'azienda ha seguito gli "standard di valutazione dell'edilizia ecologica" installando impianti elettrici e di riscaldamento ad alta efficienza.
La controllata Cutlite do Brasil, dopo aver approvato e divulgato la Policy Ambientale del Gruppo El.En. a tutti i dipendenti, ha introdotto delle procedure interne per rafforzare l'impegno per il risparmio energetico ed idrico, sensibilizzando i dipendenti ad un corretto utilizzo delle risorse.
Negli anni passati Cutlite do Brasil aveva già provveduto alla sostituzione di tutte le luci con lampade LED e dotato i rubinetti di dispositivi con sensore di presenza manuale. Nelle procedure si raccomanda a tutti i dipendenti di spegnere le luci e l'aria condizionata nelle stanze non occupate, di tenere chiuse porte e finestre per evitare sprechi di aria condizionata e di regolare il termostato in base alla temperatura dell'ambiente, dando sempre preferenza all'utilizzo della luce naturale durante il giorno. Si richiede attenzione nello spegnere sempre monitor, stampanti, stabilizzatori, altoparlanti ed altri accessori quando non in uso, di scollegare il monitor dal computer durante i periodi di assenza superiori a 15 minuti e di ridurre la luminosità/contrasto del monitor o attivare l'opzione "Risparmio energetico" o "Efficienza energetica". E' richiesta inoltre la collaborazione di ognuno nel prevenire lo spreco di acqua e nel segnalare immediatamente eventuali perdite. La società nel corso del 2021 ha inoltre implementato un progetto per la riduzione della plastica sostituendo i bicchieri presenti negli erogatori di bevande con bicchieri in fibra di bambù.
Nel corso del 2021 il Gruppo El.En. ha fatto un primo esercizio di rendicontazione dei rifiuti anche se tale tematica non è ricompresa tra i temi materiali perché, in un mondo dove le risorse naturali sono per loro natura limitate, vogliamo impegnarci a gestirle al meglio e promuovere una gestione responsabile delle risorse promuovendo modelli sostenibili di produzione e consumo. Questa prima rendicontazione ha interessato tutte le società del Gruppo ad eccezione delle controllate cinesi, poiché la raccolta dei dati per il monitoraggio di questa attività è risultata di non facile reperibilità ed è partita dal 2022. Nel 2021 le tre società hanno comunque compiuto un passo importante, rispondendo positivamente alla richiesta del Gruppo di implementare la raccolta differenziata all'interno delle aziende.
Le tre società, richiamando la Policy Ambientale di Gruppo che avevano approvato e divulgato a tutti i dipendenti, hanno istituito un ulteriore Regolamento Aziendale interno per la gestione della raccolta differenziata, organizzato corsi di formazione a tutti i dipendenti sul corretto smistamento dei rifiuti ed effettuato campagne interne di sensibilizzazione sui danni ambientali causati dai rifiuti smaltiti in maniera non corretta. Ognuna delle società ha poi stipulato dei contratti con società esterne per il ritiro, la raccolta, la gestione e lo smaltimento dei rifiuti e, in questa prima fase, richiesto ai dipendenti addetti alle pulizie di rivedere gli eventuali smaltimenti errati. Queste azioni sono state realizzate negli ultimi mesi del 2021 e fanno parte del più ambizioso progetto di trasformare le aziende cinesi in "Fabbriche verdi" dove insieme all'utilizzo di materiali più sostenibili, all'installazione di impianti ad alta efficienza energetica e all'introduzione di soluzioni volte a ridurre gli sprechi si affianca anche e soprattutto un sistema di educazione ambientale per tutti i dipendenti poiché, come affermato l'AD di Penta Laser Wenzhou "Green manufacturing is an important part of the construction of ecological civilization and the only way for the transformation and upgrading of enterprises". Da questa prima rendicontazione dei rifiuti, il Gruppo* ha prodotto 526 tonnellate di rifiuti di cui 522 tonnellate (99%) di rifiuti non pericolosi: di questi l'89% è stato inviato a riciclo o ad altre operazioni di recupero mentre l'11% è stato inviato a smaltimento. I rifiuti pericolosi rappresentano solo l'1% del totale e sono rappresentati perlopiù da imballaggi, assorbenti o materiali filtranti contenenti residui di sostanze, solventi esausti e apparecchiature fuori uso. Tutte le società si avvalgono di società esterne per il servizio di raccolta e smaltimento ma utilizzano anche i servizi di ritiro e raccolta comunali, soprattutto per i residui indifferenziati, per l'organico e per la carta proveniente dagli uffici. I rifiuti smaltiti con gli Enti statali non rientrano nel perimetro dei dati rendicontati.



Nel corso del 2021 il Gruppo El.En. ha portato avanti numerose iniziative per promuovere un impatto ecologico positivo: tutte le controllate15 hanno iniziato ad utilizzare esclusivamente carta certificata FSC (Forest Stewardship Council) o PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification), ossia carta proveniente da foreste gestite in maniera responsabile e prodotta attraverso processi che non contengono cloro per lo sbiancamento (certificazioni TCF o ECF); tali società hanno inoltre chiesto ai propri fornitori di brochure e materiale pubblicitario di utilizzare solo carta certificata.
Le società del Polo di Calenzano e Prato hanno inoltre avviato un progetto che ha portato a rivedere tutti gli acquisti di cancelleria, prodotti per la pulizia e per l'igiene in favore di materiali riciclati e ad inserire negli erogatori di bevande, bicchierini in carta e palette in legno. Anche tutte le altre società del Gruppo hanno intrapreso azioni mirate alla diminuzione dell'impatto ambientale, riducendo l'utilizzo di carta, eliminando la plastica e favorendo materiali riciclati o a minore impatto ambientale, laddove possibile.
Alla fine del 2021 in tutte le società del Gruppo è attiva la raccolta differenziata all'interno dei locali aziendali. La spinta data dall'approvazione della Policy Ambientale, la formazione effettuata nel corso degli ultimi anni e la divulgazione degli obiettivi del Piano di Sostenibilità stanno facendo aumentare la consapevolezza dei dipendenti sull'importanza di queste azioni.
Nel corso degli anni precedenti alcune aziende del Gruppo avevano già portato avanti dei progetti "green" legati alla riduzione dell'utilizzo della plastica, attraverso l'installazione di stazioni di acqua filtrata (Polo di Calenzano e Asa S.r.l.) e attraverso l'incentivazione all'utilizzo di contenitori riutilizzabili in vetro o in alluminio regalati ai dipendenti (Polo Calenzano e Prato, Quanta System e Asclepion GmbH). Lo scorso anno erano stati acquistati tre compattatori per il cartone, due da El.En. S.p.A. e uno da Quanta System S.p.A., mentre quest'anno è stato acquistato da El.En. S.p.A. un compattatore per la plastica, per una gestione più efficiente dei rifiuti riciclabili e voluminosi.
Minor spazio occupato in azienda significa migliore gestione degli spazi esterni ed interni, maggiore efficienza produttiva e un risparmio sui costi della logistica. Un compattatore raccoglie fino a cinque volte il volume di cartone dei precedenti contenitori, il che significa ridurre significativamente le azioni di svuotamento. Compattare permette di aumentare la concentrazione del rifiuto differenziato, trasformandolo in balle ad alta densità di materiale.
Si segnala inoltre che nel 2021 presso il Polo di Calenzano è stata installata una postazione per la ricarica di biciclette e monopattini elettrici mentre in Asclepion è stata installata una colonna per la ricarica delle auto elettriche.

16 I dati relativi ai consumi energetici del mese di dicembre 2021, ove non diversamente specificato, sono stati rilevati dalle fatture prodotte dai fornitori di servizi energetici. I consumi di carburante per autotrazione delle auto relative alle società italiane site in Calenzano e Prato sono stati stimati, partendo dalla spesa, tramite il prezzo medio annuo di benzina e gasolio (€/L) ricavati dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Per le auto a uso promiscuo è stato considerato il 70% dei consumi complessivi. Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, per il 2019, 2020 e 2021.


Le emissioni di CO2 dirette e indirette associate ai principali consumi del Gruppo sono suddivisibili secondo due categorie:
In particolare, per il calcolo delle emissioni di CO2, come previsto dai GRI Sustainability Reporting Standards, si è previsto il calcolo delle emissioni di Scope 2 secondo due distinte metodologie di calcolo: il "Location-based method" e il "Marketbased method". Il metodo Location-based, si basa sui fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia regionali, subnazionali o nazionali. Il Marketbased invece, si basa sulle emissioni di CO2 emesse dai fornitori di energia da cui l'organizzazione acquista, tramite contratto, energia elettrica o sui fattori relativi al mercato di riferimento.
Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono stati utilizzati diversi fattori in base al metodo di calcolo e il paese di riferimento. In particolare:
• Per il metodo location-based sono stati utilizzati
fattori di emissione medi relativi alla generazione di energia nazionale per i diversi paesi di operatività riportati all'interno della pubblicazione Confronti Internazionali, Terna 2017, 2018 e 2019, rispettivamente per il 2019, 2020 e il 202117.
• Per il metodo market-based sono stati utilizzati fattori di emissione medi derivanti dalla produzione di energia elettrica del mercato Europeo per Italia, Francia e Germania, riportati all'interno del documento Residual Mix Results, Association of issuing bodies (AIB) 2018, 2019 e 2020, rispettivamente per il 2019, 2020 e il 2021. Per i restanti Paesi, sono stati applicati i medesimi fattori utilizzati per il metodo locationbased.
Per il 2021, considerando il metodo di calcolo location based per lo Scope 2, le emissioni totali risultano pari a 4.234 tCO2eq: il 59% è attribuibile al consumo di energia elettrica mentre il 41% è attribuibile principalmente al consumo di gas naturale e carburanti.
Per quanto riguarda il calcolo delle emissioni indirette tramite il metodo market-based, si registrano emissioni di CO2eq in linea con quanto sopra riportato, ovvero un totale di 4.670 tonnellate di emissioni di CO2eq dirette ed indirette.


17 Si segnala che le emissioni di Scope 2 calcolate con i fattori di emissione pubblicati da Terna nel documento Confronti Internazionali, sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.

Italia Resto d'Europa Resto del Mondo

Italia Resto d'Europa Resto del Mondo
Le azioni del Gruppo verso il rispetto e l'ottimizzazione delle risorse ambientali si concretizzano anche nell'utilizzo efficiente delle risorse idriche, con l'obiettivo di minimizzarne i consumi e ridurne così lo spreco, in un momento in cui l'acqua rappresenta una bene tanto prezioso quanto a rischio per le generazioni future. sanitario, per le attività delle mense aziendali e per i processi produttivi. In quest'ultimo caso l'acqua viene impiegata perlopiù attraverso cicli chiusi che ne consentono il recupero e ne evitano la dispersione in ambiente: gli scarichi idrici avvengono in pubblica fognatura e non sono richiesti particolari parametri o standard di qualità degli scarichi da rispettare.
Il Gruppo si impegna a promuovere buone abitudini per quanto riguarda il risparmio di acqua, fornendo consigli pratici ai propri dipendenti e implementando azioni migliorative (es. chiudere il rubinetto se non serve evitando il fenomeno "dell'acqua corrente", etc...). L'acqua viene utilizzata prevalentemente per uso Nel 2021 il prelievo idrico totale è stato pari a 44.142 m3 e proveniente esclusivamente dalla rete di condotte dell'acquedotto civile. L'aumento dei consumi idrici è dovuto principalmente all'aumento della presenza in azienda dei dipendenti sia dovuta all'incremento dell'organico sia all'allentamento delle misure restrittive causate dalla pandemia Covid-19.

18 Per maggiori dettagli circa il metodo di calcolo delle emissioni ed i fattori di emissione utilizzati, si rimanda alla relativa sezione del capitolo Indicatori di Performance.




Il presente documento costituisce la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (anche "DNF" o "Bilancio di Sostenibilità") delle società appartenenti al Gruppo industriale costituito da El.En. S.p.A. (anche la "Capogruppo") e dalle sue controllate (anche il "Gruppo El.En." o il "Gruppo") in conformità a quanto previsto dall'art. 5, comma 3, lettera b) del Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 (di seguito il "Decreto") e successive integrazioni. La DNF relaziona, nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell'attività di impresa, del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dallo stesso prodotto in merito ai temi ritenuti rilevanti e previsti dagli Art 3 e 4 del D.lgs. 254/16 con riferimento all'esercizio 2021 (dal 1 gennaio al 31 dicembre).
Come previsto dall'Art. 5 del D.Lgs. 254/16 il presente documento costituisce una relazione distinta dalla relazione sulla gestione, contrassegnata con apposita dicitura al fine di ricondurla alla DNF prevista dalla normativa.
La DNF rappresenta un primo elemento per una comunicazione di sostenibilità sempre più trasparente e strutturata, nonché lo strumento di comunicazione dei risultati annuali in termini di performance di sostenibilità raggiunti nel corso del 2021 dal Gruppo.
La presente DNF è stata redatta in conformità ai GRI Standards: opzione Core. Per quanto riguarda gli Standard specifici GRI 303 (Acqua e scarichi idrici) e GRI 403 (Salute e sicurezza sul lavoro) è stata adottata la più recente versione del 2018. Inoltre, ove opportuno, si è tenuto conto anche degli orientamenti delle Linee Guida CE 2017/C215/01.
La selezione degli aspetti e degli indicatori per definire i contenuti da rendicontare è stata effettuata tenendo conto delle informazioni considerate rilevanti per il Gruppo e per gli stakeholder di riferimento, attraverso un processo di analisi di materialità descritto nel capitolo "La Sostenibilità" del presente documento. In merito alle informazioni previste dall'Art 3, comma 2 del D.lgs. 254/16 si segnala che, in considerazione delle attività di business del Gruppo, le altre emissioni inquinanti in atmosfera diverse dalle emissioni di gas ad effetto serra non sono risultate rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell'attività di impresa.
Le attività di rendicontazione e di redazione del presente documento hanno coinvolto trasversalmente tutte le funzioni presenti nelle aree in cui il Gruppo opera, che sono state coordinate centralmente dal team di lavoro dedicato a questo progetto.
Il perimetro dei dati e delle informazioni economicofinanziarie è il medesimo della relazione finanziaria consolidata. Il perimetro dei dati e delle informazioni sociali e ambientali presentate risulta essere composto dalle società consolidate con il metodo integrale all'interno della relazione finanziaria consolidata. Si segnala che nel mese di Maggio 2021 è stata costituita la società controllata Lasit Laser Polska con sede in Polonia detenuta al 65% dalla controllata Lasit S.p.A.. Non si segnalano ulteriori cambiamenti significativi delle dimensioni, struttura, proprietà dell'organizzazione, o della sua catena di fornitura intervenute nel periodo di rendicontazione considerato. Per ulteriori dettagli riguardo a operazioni societarie intercorse nel 2021, si rimanda alla relazione finanziaria consolidata al 31.12.2021.
Le informazioni e i dati riportati fanno riferimento all'anno 2021 (dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2021). Al fine di permettere la comparabilità dei dati nel tempo, è stato riportato il confronto con i dati relativi agli anni 2019 e 2020. Le riesposizioni dei dati comparativi precedentemente pubblicati sono chiaramente indicate come tali.
Ai fini di una corretta rappresentazione delle performance del Gruppo e per garantire l'attendibilità dei dati, è stato limitato il più possibile il ricorso a stime, che se presenti, sono fondate sulle migliori metodologie disponibili e opportunamente segnalate.
La periodicità della rendicontazione delle informazioni non finanziarie e della pubblicazione della DNF è impostata secondo una frequenza annuale: la presente versione 2021 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di El.En S.p.A. in data 15 marzo 2022.
Il presente documento è stato sottoposto a esame limitato, secondo quanto previsto dal principio International Standard on Assurance Engagement (ISAE 3000 Revised) da parte di EY S.p.A. La verifica è stata svolta secondo le procedure indicate nella "Relazione della Società di Revisione", inclusa nel
19 Società certificate ISO 9001: ASA S.r.l., El.En S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Penta Chutian Laser (Wuhan) Co. Ltd e Penta Laser Equipment Wenzhou Co. Ltd, Penta Laser Technology (Shangdong) Co., Ltd., Quanta System S.p.A. e Asclepion Laser Technologies GmbH;
20 Società certificate ISO 13485: ASA S.r.l., El.En S.p.A., Deka M.E.L.A. S.r.l., Quanta System S.p.A. e Asclepion Laser Technologies GmbH.
delle proprie attività, ricercando un equilibrio tra obiettivi economici e imprescindibili esigenze ambientali. Il Gruppo ha approvato una "Policy Ambientale" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. La suddetta Policy, adottata da tutte le società controllate, è stata nell'anno divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. Nel 2021 nella maggior parte delle società del Gruppo sono stati attivati progetti mirati con l'obiettivo di migliorare il proprio impatto ambientale. Le controllate Penta Laser Wenzhou e Penta Laser Shangdong hanno ottenuto la certificazione ISO 14001 per la gestione ambientale e la ISO 45001 per la salute e la sicurezza dei luoghi di lavoro; Penta Laser Wenzhou ha ottenuto anche la ISO 50001 che garantisce l'accesso ad un energia pulita, affidabile e sostenibile.
presente documento. Il Gruppo El.En., consapevole della propria responsabilità sociale verso la società e l'ambiente, ha intrapreso un percorso di continuo sviluppo in tema di sostenibilità concretizzatosi nel 2018 nella predisposizione di un primo Piano di Sostenibilità di Gruppo approvato dal Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A.; le azioni volte al raggiungimento degli obiettivi prefissati e i risultati raggiunti sono riportati nel capitolo "La Sostenibilità". Inoltre si segnala che: Temi ambientali Il Gruppo pone attenzione alla gestione responsabile e i dirigenti del Gruppo in merito a tale ambito e nel 2021 tale tematica è stata riproposta nell'ambito di una formazione sul Piano di Sostenibilità per alcune categorie di dipendenti. Nel corso del prossimo anno verrà effettuata una formazione specifica per tutti i dipendenti, in particolare in quei paesi dove la legislazione è meno stringente rispetto a quella italiana. Per il 2022 verrà adottata una "Policy sulla Diversity", approvata dal Consiglio di Amministrazione di El.En. S.p.A. e successivamente approvata da tutte le società controllate nei propri Board, se presenti, e verrà divulgata a tutti i dipendenti. Verrà prevista una formazione specifica anche riguardo a questa tematica.
Il Gruppo presidia tale tema tramite l'adozione e diffusione del Codice Etico che prevede la conformità con la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU e ne richiede il rispetto anche da parte dei principali fornitori. In particolare, la Capogruppo prevede l'adesione al Codice Etico da parte di consulenti, distributori, agenti e fornitori di componenti critici. La capogruppo e tutte le società controllate hanno adottato una "Policy sui diritti umani" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. La suddetta Policy è stata divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. Nel corso del 2020 è stata effettuata una formazione per i quadri formazione specifica anche riguardo a questa tematica. Temi sociali Il Gruppo pone particolare attenzione alla qualità e alla sicurezza dei propri prodotti e, a questo scopo, le principali società produttive del Gruppo hanno adottato un sistema di gestione della qualità ottenendo le certificazioni ISO 900119 e ISO 1348520 relativa al sistema di gestione qualità per dispositivi medici. Il Gruppo fonda inoltre i propri fattori critici di successo anche nella capacità di innovazione,
Il tema è disciplinato dal Codice Etico di Gruppo il cui rispetto è richiesto a tutte le imprese collegate, partecipate e ai principali fornitori. Inoltre, il tema è presidiato dalla Capogruppo e dalle sue controllate Deka M.E.L.A. S.r.l. e Quanta System S.p.A. nell'ambito del Modello Organizzativo ai sensi del D.lgs 231/2001. La capogruppo e tutte le società controllate hanno adottato una "Policy anti Corruzione" rispettando l'impegno preso all'interno del Piano di Sostenibilità. La suddetta Policy è stata nell'anno divulgata a tutti i dipendenti del Gruppo. Nel 2020 è stata effettuata una formazione per i quadri e i dirigenti del Gruppo in merito a tale tematica e nel 2021 tale tematica è stata riproposta nell'ambito di una formazione sul Piano di Sostenibilità per alcune categorie di dipendenti. Il prossimo anno verrà riproposta una

testimoniata dagli investimenti in ambito di ricerca e sviluppo che hanno l'obiettivo di creare sistemi e applicazioni innovativi per soddisfare le esigenze dei clienti e per crearne di nuove.
Il Gruppo ha codificato nel Codice Etico il proprio impegno a rispettare e tutelare la dignità, la salute, la sicurezza e la privacy dei propri dipendenti e collaboratori. Inoltre, nell'ambito del sistema di gestione della qualità (ISO 9001) adottato delle principali società produttive del Gruppo, le società certificate presidiano le tematiche afferenti la gestione dei dipendenti. In particolare la Capogruppo ha svolto un puntuale lavoro di codifica delle procedure di gestione delle risorse umane nonché di profilazione delle funzioni aziendali con l'identificazione delle responsabilità e delle competenze necessarie.
Come sancito nel Codice Etico, il Gruppo si pone l'obiettivo di instaurare rapporti con fornitori ispirati ai principi di correttezza e trasparenza. Alla luce del rinnovato e crescente interesse dell'organizzazione sui temi legati alla catena di fornitura, come evidenziato dall'analisi di materialità, il Gruppo si impegna ad intraprendere nei confronti dei propri fornitori delle azioni per definire e condividere principi, buone pratiche sociali e ambientali e comportamenti etici volti a promuovere una catena di fornitura responsabile e sostenibile: in particolare l'impegno è quello di ampliare e approfondire tali aspetti in un Codice di Condotta dedicato entro il 2022.
Il Gruppo ha iniziato ad integrare il processo di qualifica, selezione e valutazione dei fornitori in Italia e all'estero, prevedendo per alcune società controllate, all'interno della checklist di valutazione di un potenziale nuovo fornitore, criteri ambientali e sociali.
Infine, la società, ha formalizzato nel 2020 il processo di reporting delle informazioni non finanziarie all'interno di una procedura che ne ha definito ruoli, responsabilità e tempistiche.



| Numero totale di dipendenti per paese, full-time/part-time e genere | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |||||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| ITALIA | 630 | 202 | 832 | 545 | 183 | 728 | 512 | 168 | 680 | ||
| Full time | 624 | 178 | 802 | 536 | 159 | 695 | 503 | 146 | 649 | ||
| Part time | 6 | 24 | 30 | 9 | 24 | 33 | 9 | 22 | 31 | ||
| RESTO D'EUROPA | 122 | 53 | 175 | 112 | 49 | 161 | 116 | 49 | 165 | ||
| Full time | 119 | 41 | 160 | 110 | 40 | 150 | 113 | 41 | 154 | ||
| Part time | 3 | 12 | 15 | 2 | 9 | 11 | 3 | 8 | 11 | ||
| RESTO DEL MONDO | 716 | 179 | 895 | 586 | 151 | 737 | 510 | 143 | 653 | ||
| Full time | 712 | 166 | 878 | 586 | 144 | 730 | 510 | 135 | 645 | ||
| Part time | 4 | 13 | 17 | - | 7 | 7 | - | 8 | 8 | ||
| TOTALE GRUPPO | 1.468 | 434 | 1.902 | 1.243 | 383 | 1.626 | 1.138 | 360 | 1.498 | ||
| Full time | 1.455 | 385 | 1.840 | 1.232 | 343 | 1.575 | 1.126 | 322 | 1.448 | ||
| Part time | 13 | 49 | 62 | 11 | 40 | 51 | 12 | 38 | 50 |
| Numero totale di dipendenti per paese, genere e tipo di contratto | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |||||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| ITALIA | 631 | 201 | 832 | 545 | 183 | 728 | 512 | 168 | 680 | ||
| indeterminato | 565 | 184 | 749 | 516 | 176 | 692 | 483 | 161 | 644 | ||
| determinato | 66 | 17 | 83 | 29 | 7 | 36 | 29 | 7 | 36 | ||
| RESTO D'EUROPA | 122 | 53 | 175 | 112 | 49 | 161 | 116 | 49 | 165 | ||
| indeterminato | 117 | 49 | 166 | 112 | 49 | 161 | 111 | 49 | 160 | ||
| determinato | 5 | 4 | 9 | - | - | - | 5 | - | 5 | ||
| RESTO DEL MONDO | 716 | 179 | 895 | 586 | 151 | 737 | 510 | 143 | 653 | ||
| indeterminato | 54 | 39 | 93 | 52 | 29 | 81 | 46 | 31 | 77 | ||
| determinato | 662 | 140 | 802 | 534 | 122 | 656 | 464 | 112 | 576 | ||
| TOTALE GRUPPO | 1.469 | 433 | 1.902 | 1.243 | 383 | 1.626 | 1.138 | 360 | 1.498 | ||
| indeterminato | 736 | 272 | 1.008 | 680 | 254 | 934 | 640 | 241 | 881 | ||
| determinato | 733 | 161 | 894 | 563 | 129 | 692 | 498 | 119 | 617 |
| Numero totale di dipendenti per inquadramento professionale e genere | |||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |||||||||
| Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | Uomini | Donne | Totale | |||
| ITALIA | 631 | 201 | 832 | 545 | 183 | 728 | 512 | 168 | 680 | ||
| Dirigenti | 41 | 4 | 45 | 39 | 3 | 42 | 37 | 3 | 40 | ||
| Quadri | 31 | 6 | 37 | 33 | 8 | 41 | 29 | 5 | 34 | ||
| Impiegati | 276 | 187 | 463 | 235 | 169 | 404 | 224 | 157 | 381 | ||
| Operai | 283 | 4 | 287 | 238 | 3 | 241 | 222 | 3 | 225 | ||
| RESTO D'EUROPA | 122 | 53 | 175 | 112 | 49 | 161 | 116 | 49 | 165 | ||
| Dirigenti | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | ||
| Quadri | 10 | 5 | 15 | 14 | 4 | 18 | 14 | 5 | 19 | ||
| Impiegati | 110 | 48 | 158 | 98 | 45 | 143 | 102 | 44 | 146 | ||
| Operai | 1 | - | 1 | - | - | - | - | - | - | ||
| RESTO DEL MONDO | 716 | 179 | 895 | 586 | 151 | 737 | 510 | 143 | 653 | ||
| Dirigenti | 10 | 2 | 12 | 11 | 4 | 15 | 12 | 6 | 18 | ||
| Quadri | 36 | 9 | 45 | 33 | 7 | 40 | 28 | 11 | 39 | ||
| Impiegati | 464 | 152 | 616 | 395 | 132 | 527 | 362 | 113 | 475 | ||
| Operai | 206 | 16 | 222 | 147 | 8 | 155 | 108 | 13 | 121 | ||
| TOTALE GRUPPO | 1.469 | 433 | 1.902 | 1.243 | 383 | 1.626 | 1.138 | 360 | 1.498 | ||
| Dirigenti | 52 | 6 | 58 | 50 | 7 | 57 | 49 | 9 | 58 | ||
| Quadri | 77 | 20 | 97 | 80 | 19 | 99 | 71 | 21 | 92 | ||
| Impiegati | 850 | 387 | 1.237 | 728 | 346 | 1.074 | 688 | 314 | 1.002 | ||
| Operai | 490 | 20 | 510 | 385 | 11 | 396 | 330 | 16 | 346 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento professionale e genere | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |||||||||||||
| U | U | D | D | Tot | U | U | D | D | Tot | U | U | D | D | Tot | |
| Dirigenti | 52 | 90% | 6 | 10% | 58 | 50 | 88% | 7 | 12% | 57 | 49 | 84% | 9 | 16% | 58 |
| Quadri | 77 | 79% | 20 | 21% | 97 | 80 | 81% | 19 | 19% | 99 | 71 | 77% | 21 | 23% | 92 |
| Impiegati | 850 | 69% | 387 | 31% | 1.237 | 728 | 68% | 346 | 32% | 1.074 | 688 | 69% 314 | 31% | 1.002 | |
| Operai | 490 | 96% | 20 | 4% | 510 | 385 | 97% | 11 | 3% | 396 | 330 | 95% | 16 | 5% | 346 |
| Totale | 1.469 | 77% | 433 | 23% | 1.902 | 1.243 | 76% | 383 | 24% | 1.626 | 1.138 | 76% 360 | 24% | 1.498 |

| Percentuale dei dipendenti per inquadramento e fasce d'età | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 | |||||||||||||
| <30 | % <30 | 30-50 | % 30-50 | >50 | % >50 | Tot | |||||||
| Dirigenti | - | - | 32 | 55% | 26 | 45% | 58 | ||||||
| Quadri | 6 | 7% | 58 | 63% | 28 | 30% | 92 | ||||||
| Impiegati | 258 | 26% | 644 | 64% | 100 | 10% | 1.002 | ||||||
| Operai | 120 | 35% | 185 | 53% | 41 | 12% | 346 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento e fasce d'età | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | ||||||||
| <30 | % <30 | 30-50 | % 30-50 | >50 | % >50 | Tot | ||
| Dirigenti | - | - | 24 | 42% | 33 | 58% | 57 | |
| Quadri | 7 | 7% | 64 | 65% | 28 | 28% | 99 | |
| Impiegati | 259 | 24% | 699 | 65% | 116 | 11% | 1.074 | |
| Operai | 130 | 33% | 224 | 57% | 42 | 10% | 396 |
| Percentuale dei dipendenti per inquadramento e fasce d'età | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2021 | |||||||||
| <30 | % <30 | 30-50 | % 30-50 | >50 | % >50 | Tot | |||
| Dirigenti | - | - | 24 | 41% | 34 | 59% | 58 | ||
| Quadri | 1 | 1% | 69 | 71% | 27 | 28% | 97 | ||
| Impiegati | 306 | 25% | 793 | 64% | 141 | 11% | 1.240 | ||
| Operai | 170 | 34% | 279 | 55% | 58 | 11% | 507 |
| Formazione procapite per inquadramento e genere | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2019 | ||||||||
| n. ore uomini | Media procapite uomini |
n. ore donne | Media procapite donne |
ore totali | media procapite totale |
|||
| TOTALE | 15.042 | 13 | 6.782 | 19 | 21.823 | 15 | ||
| Dirigenti | 340 | 7 | 73 | 8 | 413 | 7 | ||
| Quadri | 1.417 | 20 | 507 | 24 | 1.923 | 21 | ||
| Impiegati | 7.774 | 11 | 6.094 | 19 | 13.867 | 14 | ||
| Operai | 5.512 | 17 | 109 | 7 | 5.621 | 16 |
| Formazione procapite per inquadramento e genere | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 31 dicembre 2020 | ||||||||
| Media Media n. ore uomini procapite n. ore donne procapite ore totali uomini donne |
Media procapite totale |
|||||||
| TOTALE | 17.964 | 14 | 9.147 | 24 | 27.111 | 17 | ||
| Dirigenti | 458 | 9 | 116 | 17 | 574 | 10 | ||
| Quadri | 1.300 | 16 | 436 | 23 | 1.736 | 18 | ||
| Impiegati | 11.868 | 16 | 8.474 | 24 | 20.341 | 19 | ||
| Operai | 4.339 | 11 | 122 | 11 | 4.461 | 11 |
| Indicatori salute e sicurezza dei dipendenti | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. infortuni | 2021 | 2020 | 2019 | ||||
| N. totale infortuni registrabili | 13 | 19 | 16 | ||||
| N. totale infortuni gravi (esclusi i decessi) | 1 - |
- | |||||
| N.totale decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | - | ||||
| n. ore/giorni | 2021 | 2020 | 2019 | ||||
| Moltiplicatore | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | ||||
| Ore Lavorate | 3.689.473 2.648.841 |
2.654.285 | |||||
| Indicatori salute e sicurezza | 2021 | 2020 | 2019 | ||||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | 3,52 | 7,17 | 6,03 | ||||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) |
- | - | - | ||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | - |
| 31 dicembre 2021 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. ore uomini | Media procapite uomini |
n. ore donne | Media procapite donne |
ore totali | Media procapite totale |
||
| TOTALE | 25.163 | 17 | 8.351 | 19 | 33.514 | 18 | |
| Dirigenti | 627 | 12 | 28 | 5 | 655 | 11 | |
| Quadri | 877 | 11 | 115 | 6 | 992 | 10 | |
| Impiegati | 13.224 | 16 | 8.702 | 21 | 21.295 | 17 | |
| Operai | 10.436 | 21 | 136 | 7 | 10.572 | 21 |
| Indicatori salute e sicurezza dei non dipendenti | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| n. infortuni | 2021 | 2020 | 2019 | ||||||
| N. totale infortuni registrabili | - | - | - | ||||||
| N. totale infortuni gravi (esclusi i decessi) | - | - | - | ||||||
| N.totale decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | - | ||||||
| n. ore/giorni | 2021 | 2020 | 2019 | ||||||
| Moltiplicatore | 1.000.000 | 1.000.000 | 1.000.000 | ||||||
| Ore Lavorate | 103.891* | - | - | ||||||
| Indicatori salute e sicurezza | 2021 | 2020 | 2019 | ||||||
| Tasso di infortuni sul lavoro registrabili | - | - | - | ||||||
| Tasso di infortuni gravi sul lavoro (escludendo i decessi) |
- | - | - | ||||||
| Tasso di decessi dovuti a infortuni sul lavoro | - | - | - |
*Si precisa che le ore lavorate da parte di non dipendenti sono state stimate sulla base dei contratti stipulati con le varie ditte esterne appaltatrici. Il 2021 è stato il primo anno in cui abbiamo monitorato questo dato per cui non abbiamo il confronto con il precedente esercizio.

21 I dati relativi ai consumi energetici del mese di dicembre 2021, ove non diversamente specificato, sono stati rilevati dalle fatture prodotte dai fornitori dei servizi energetici. I consumi di carburante per autotrazione delle auto relative alle società italiane site in Calenzano sono stati stimati, partendo dalla spesa, tramite il prezzo medio annuo di benzina e gasolio (€/L) ricavati dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Per le auto a uso promiscuo è stato considerato il 70% dei consumi complessivi. Per il calcolo dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati i fattori di conversione del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA), UK, rispettivamente per il 2019, 2020 e 2021.
| ITALIA | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 2021 | 2020 | 2019 | |||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] GJ |
Consumo [udm] | GJ | |||||
| Gas naturale | m3 | 241.052 | 8.639 | m3 | 251.504 | 8.878 | m3 | 269.461 | 9.645 | |
| Gasolio | l | 319.129 | 11.452 | l | 260.887 | 9.340 | l | 315.781 | 11.332 | |
| Benzina | l | 13.848 | 451 | l | 3.827 | 124 | l | 9.138 | 295 | |
| GPL | l | 4.056 | 99 | l | 3.073 | 75 | l | 5.770 | 137 | |
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | - | - | l | - | - | l | - | - | |
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 3.818.907 | 13.748 | kWh | 3.213.503 | 11.569 | kWh | 3.438.074 | 12.377 | |
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | - | - | kWh | - | - | kWh | - | - | |
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | 42.773 | 154 | kWh | 45.339 | 163 | kWh | 24.130 | 87 | |
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 18.958 | 68 | kWh | 22.050 | 79 | kWh | 14.792 | 53 | |
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 3.784 | 14 | kWh | 7.056 | 25 | kWh | 2.156 | 8 | |
| TOTALE | GJ | 34.475 | GJ | 30.069 | GJ | 33.820 |
| RESTO D'EUROPA | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 2021 | 2020 | 2019 | |||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||
| Gas naturale | m3 | 42.531 | 1.524 | m3 | 43.832 | 1.547 | m3 | 29.339 | 1.050 | |
| Gasolio | l | 82.664 | 2.966 | l | 117.669 | 4.213 | l | 95.986 | 3.444 | |
| Benzina | l | 10.308 | 336 | l | 7.508 | 243 | l | 6.086 | 197 | |
| GPL | l | - | - | l | - | - | l | - | - | |
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | - | - | l | - | - | l | - | - | |
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 306.553 | 1.104 | kWh | 267.266 | 962 | kWh | 306.198 | 1.102 | |
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 287.876 | 1.036 | kWh | - | - | kWh | - | - | |
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | 41.354 | 149 | kWh | 49.845 | 179 | kWh | - | - | |
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 1.903 | 7 | kWh | 2.289 | 8 | kWh | - | - | |
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 1.903 | 7 | kWh | 2.289 | 8 | kWh | |||
| TOTALE | GJ | 6.072 | GJ | 7.136 | GJ | 5.794 |
| RESTO DEL MONDO | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di consumi |
31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |||||||
| Consumo [udm] | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||||
| Gas naturale | m3 | - | - | m3 | - | - | m3 | - | - | |
| Gasolio | l | 14.753 | 529 | l | 12.381 | 443 | l | 13.722 | 492 | |
| Benzina | l | 36.606 | 1.193 | l | 24.612 | 795 | l | 20.506 | 663 | |
| GPL | l | - | - | l | - | - | l | - | - | |
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | 12.591 | 268 | l | 15.758 | 335 | l | 23.745 | 505 | |
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 1.952.201 | 7.028 | kWh | 1.421.266 | 5.117 | kWh | 931.387 | 3.353 | |
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | - | - | kWh | - | - | kWh | - | - | |
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | - | - | kWh | - | - | kWh | - | - | |
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | - | - | kWh | - | - | kWh | - | - | |
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | - | - | kWh | - | - | kWh | - | - | |
| TOTALE | GJ | - | 9.019 | GJ | - | 6.690 | GJ | - | 5.014 |
| CONSUMI ENERGETICI DI GRUPPO | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Tipologia di | 31 dicembre 2021 | 31 dicembre 2020 | 31 dicembre 2019 | |||||||
| consumi | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | Consumo [udm] | GJ | ||||
| Gas naturale | m3 | 283.583 | 10.164 | m3 | 295.336 | 10.425 | m3 | 298.799 | 10.695 | |
| Gasolio | l | 416.546 | 14.948 | l | 390.937 | 13.996 | l | 425.489 | 15.269 | |
| Benzina | l | 60.761 | 1.981 | l | 35.947 | 1.161 | l | 35.730 | 1.15515 | |
| GPL | l | 4.056 | 99 | l | 3.073 | 75 | l | 5.770 | 137 | |
| Combustibile rinnovabile (bioetanolo) |
l | 12.591 | 268 | l | 15.758 | 335 | l | 23.745 | 505 | |
| Energia elettrica acquistata |
kWh | 6.077.661 | 21.880 | kWh | 4.902.035 | 17.647 | kWh | 4.675.659 | 16.832 | |
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 287.876 | 1.036 | kWh | - | - | kWh | - | - | |
| Energia elettrica autoprodotta da impianti fotovoltaici |
kWh | 84.127 | 303 | kWh | 95.184 | 343 | kWh | 24.130 | 87 | |
| Energia elettrica autoprodotta e ceduta in rete |
kWh | 20.861 | 75 | kWh | 24.339 | 88 | kWh | 14.792 | 53 | |
| di cui da fonte rinnovabile |
kWh | 5.687 | 20 | kWh | 9.345 | 34 | kWh | 2.156 | 8 | |
| TOTALE | GJ | - | 49.567 | GJ | - | 43.895 | GJ | - | 44.62812 | |
| di cui da fonte rinnovabile |
GJ | 1.587 | GJ | 644 | GJ | 585 |

Per il calcolo delle emissioni di Scope 1 2019, 2020 e 2021 sono stati considerati rispettivamente i fattori di emissioni del Department for Environmental Food & Rural Affairs (DEFRA) 2018, 2019 e 2020.
Per il calcolo delle emissioni di Scope 2 sono stati utilizzati diversi fattori in base al metodo di calcolo e il paese di riferimento. In particolare:
22 Si segnala che le emissioni di Scope 2 calcolate con i fattori di emissione pubblicati da Terna nel documento Confronti Internazionali, sono espresse in tonnellate di CO2; tuttavia la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra (CO2eq), come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento.
| 2021 | 2020 | 2019 | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMISSIONI (ton CO2eq) | |||||||||
| Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | |
| Italia | 1.321 | 1.203 | 2.524 | 1.186 | 1.080 | 2.226 | 1.395 | 1.234 | 2.630 |
| Resto d'Europa | 316 | 116 | 432 | 405 | 117 | 521 | 322 | 139 | 461 |
| Resto del Mondo | 117 | 1.160 | 1.277 | 85 | 854 | 939 | 81 | 532 | 613 |
| Totale | 1.755 | 2.479 | 4.234 | 1.676 | 2.051 | 3.726 | 1.798 | 1.905 | 3.703 |
| 2021 | 2020 | 2019 | ||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| EMISSIONI (ton CO2eq) | ||||||||||
| Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | Scope 1 | Scope 2 | Totale | ||
| Italia | 1.321 | 1.751 | 3.073 | 1.186 | 1.497 | 2.684 | 1.395 | 1.674 | 3.070 | |
| Resto d'Europa | 316 | 4 | 320 | 405 | 150 | 554 | 322 | 217 | 540 | |
| Resto del Mondo | 117 | 1.160 | 1.277 | 85 | 675 | 760 | 81 | 532 | 613 | |
| Totale | 1.755 | 2.915 | 4.670 | 1.676 | 2.322 | 3.998 | 1.798 | 2.424 | 4.222 |
| TOTALE GRUPPO | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2021 | 2020 | 2019 | ||||
| Fonte del prelievo idrico |
Tutte le aree Consumo [ML] |
Aree di stress idrico Consumo24 [ML] |
Tutte le aree Consumo [ML] |
Aree di stress idrico Consumo [ML] |
Tutte le aree Consumo [ML] |
Aree di stress idrico Consumo [ML] |
| Acque di parti terze23 | 44 | 10 | 34 | 8 | 38 | 18 |
| Acque superficiali | - | - | - | - | - | - |
| Acque sotterranee | - | - | - | - | - | - |
| Acqua marina | - | - | - | - | - | - |
| Acque di processo | - | - | - | - | - | - |
| Altro | - | - | - | - | - | - |
| Totale | 44 | 10 | 34 | 8 | 38 | 18 |

23 Si segnala che tutta l'acqua prelevata è classificabile come fresh water
24 Si segnala che le aree di stress idrico sono quelle aree geografiche dove vi è una condizione, temporanea o prolungata, di assenza di acqua, solitamente carente a livello del terreno. I dati sono stati raccolti sul sito Beta Acqueduct - water risk atlas.


Per ogni tema identificato come materiale, è di seguito riportata una breve descrizione della rilevanza che la tematica ricopre per il Gruppo e del relativo perimetro (dove avviene l'impatto ed il coinvolgimento del Gruppo).
| Aspetto D.Lgs. 254/2016 |
Nr. | Tema materiale |
Descrizione | Perimetro | Aspetto GRI |
Coinvolgimento di El.En. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Etica, integrità e compliance |
Promozione di una buona Corporate Governance e rispetto degli standard in materia di etica, integrità e conformità a leggi, regolamenti e codici di autodisciplina di categoria. |
Gruppo | 207-4 | |||
| Corruzione | 1 | 205-3 | Causato | |||
| 419-1 | dal Gruppo | |||||
| 307-1 | ||||||
| Performance ambientali |
Impegno del Gruppo per la riduzione del suo impatto ambientale tramite il monitoraggio e l'efficientamente dei consumi, la riduzione delle emissioni a effetto serra e lo sviluppo di politiche e procedure volte alla mitigazione dell'impatto stesso. |
Gruppo; Fornitori dell'energia elettrica |
302-1 | |||
| 303-3 | Causato dal | |||||
| Ambiente | 2 | 305-1 | Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali |
|||
| 305-2 | ||||||
| Personale | 3 | Salute e sicurezza dei lavoratori |
Rispetto delle prescrizioni normative, degli accordi sottoscritti e promozione di interventi e pratiche finalizzate a minimizzare i rischi per la salute e la sicurezza delle proprie persone. |
Dipendenti e lavoratori non dipendenti del Gruppo* |
403-9 | Causato dal Gruppo |
| 4 | Crescita e formazione dei dipendenti |
Offerta di programmi di sviluppo e di formazione volti a potenziare le competenze delle proprie persone e consolidare la loro professionalità. |
Dipendenti del Gruppo |
404-1 | Causato dal Gruppo |
|
| 5 | Diversità, pari opportunità e non discriminazione |
Sviluppo di pratiche e condizioni di lavoro |
Gruppo | 405-1 | ||
| adeguate ad assicurare pari opportunità, attraverso la rimozione di ogni forma di discriminazione e di violenza morale o psicologica di genere, età, etnia, religione e orientamento sessuale |
406-1 | Causato dal Gruppo |
||||
| Dirtitti Umani |
6 | Diritti umani e condizioni di lavoro |
Rispetto, promozione e tutela dei diritti umani e delle condizioni di lavoro nello svolgimento delle attività (es. divieto del lavoro minorile e forzato e rispetto di codici etici e/o di condotta). |
Gruppo | 412-2 | Causato dal Gruppo |
| Aspetto D.Lgs. 254/2016 |
Nr. | Tema materiale |
Descrizione | Perimetro | Aspetto GRI |
Coinvolgimento di El.En. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 7 | Pratiche di approvvigionamento |
Gestione responsabile dei processi di approvvigionamento lungo tutta la catena di fornitura dell'organizzazione; attività di valutazione e screening dei fornitori sulla base delle performance sociali e ambientali, e promozione di comportamenti e pratiche di responsabilità sociale che stimolino i supplier nell'adozione di comportamenti sostenibili |
Gruppo | 308-1 | Causato dal Gruppo |
|
| Sociale | 414-1 | |||||
| 8 | Ricerca, sviluppo e innovazione |
Attività di ricerca e sviluppo mirata al miglioramento continuo della qualità e all'innovazione di prodotto garantendo, quando possibile, la salvaguardia della proprietà intellettuale. |
Gruppo, Università e centri di ricerca |
- | Causato dal Gruppo e a cui il Gruppo contribuisce |
|
| 9 | Impegno per la comunità e il territorio |
"Impegno del Gruppo nella gestione dei rapporti con le istituzioni pubbliche, delle collaborazioni con la comunità e delle attività di contributo a ricerca e innovazione. Impatti sociali indiretti collegati all'utilizzo dei prodotti del Gruppo, anche attraverso donazioni a beneficio della collettività." |
Gruppo | 201-1 | Causato dal Gruppo |
|
| 10 | Customer satisfaction |
Il Gruppo si propone di immettere sul mercato prodotti sempre innovativi e ad alta qualità per soddisfare appieno le aspettative dei propri clienti. La soddisfazione dei clienti è infatti un obiettivo primario per il Gruppo. |
Gruppo, clienti (B2B) e consumatori (B2C) |
- | Causato dal Gruppo |
|
| 11 | Qualità e sicurezza di prodotto |
Identificazione e riduzione dei potenziali rischi per la salute e la sicurezza collegati ai prodotti lungo tutta la catena del valore. |
Gruppo | 416-2 | Causato dal Gruppo |

La tabella che segue riporta le informazioni di Gruppo basate sui GRI Standards con riferimento all'analisi di materialità di El.En.. Per ogni informazione fornita si riporta altresì il riferimento alla pagina all'interno del presente documento.
| INFORMATIVA GENERALE | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Informativa | Pagina | |||||
| GRI 101: Foundation (2016) | |||||||
| GRI 102: General Disclosures (2016) | |||||||
| Profilo dell'organizzazione | |||||||
| 102-1 | Nome dell'organizzazione. | 48 | |||||
| 102-2 | Attività, marchi, prodotti e servizi | 50 - 53; 54 - 56 | |||||
| 102-3 | Luogo della sede principale. | 48 | |||||
| 102-4 | Luogo delle attività | 48-49 | |||||
| 102-5 | Proprietà e forma giuridica | 62-64; Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l'esercizio 2021, Tabella 1 - informazioni sugli assetti proprietari |
|||||
| 102-6 | Mercati serviti | 54-56; I principali mercati di vendita sono Italia, Europa, Stati Uniti, Cina, Giappone |
|||||
| 102-7 | Dimensione dell'organizzazione. | 48-49; 58; 122-123; La capitalizzazione al 31 dicembre 2021 è pari a 1,243 miliardi di euro |
|||||
| 102-8 | Informazioni sui dipendenti e gli altri lavoratori |
154 - 157 | |||||
| 102-9 | Catena di fornitura | 93 - 94 | |||||
| 102-10 | Modifiche significative all'organizzazione e alla sua catena di fornitura |
152 | |||||
| 102-11 | Principio di precauzione | 69-74 | |||||
| 102-12 | Iniziative esterne | 25 - 38; 67; 89 | |||||
| 102-13 | Adesione ad associazioni | 20-21 |
| INFORMATIVA GENERALE | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Informativa | Pagina | ||||
| GRI 102: General Disclosures (2016) | ||||||
| Strategia | ||||||
| 102-14 | Dichiarazione di un alto dirigente |
8 - 10 | ||||
| Etica ed integrità | ||||||
| 102-16 | Valori, principi, standard e norme di comportamento |
45 - 47; 65 - 66 | ||||
| Governance | ||||||
| 102-18 | Struttura di governo | 62 - 64 | ||||
| Stakeholder Engagement | ||||||
| 102-40 | Elenco dei gruppi di stakeholder | 17 | ||||
| 102-41 | Accordi di contrattazione collettiva |
126 | ||||
| 102-42 | Individuazione e selezione degli stakeholder |
17; 22 | ||||
| 102-43 | Modalità di coinvolgimento degli stakeholder |
18 - 19; 22 | ||||
| 102-44 | Temi e criticità chiave sollevati | 18 - 19; 22; 162 - 163 | ||||
| 102-45 | Soggetti inclusi nel bilancio consolidato |
150 - 152; 48 - 49 | ||||
| 102-46 | Definizione del contenuto del report e perimetro dei temi |
150 - 152; 22 | ||||
| 102-47 | Elenco dei temi materiali | 22; 162 - 163 | ||||
| 102-48 | Revisione delle informazioni | Si segnala che non sono state effettuate revisioni dei dati forniti in report precedenti |
||||
| 102-49 | Modifiche nella rendicontazione | 22; 162 - 163 |

| INFORMATIVA GENERALE | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Informativa | Pagina | |
| GRI 102: General Disclosures (2016) | |||
| 102-50 | Periodo di rendicontazione | 150 | |
| 102-51 | Data del report più recente | Marzo 2021 o El.En. | |
| 102-52 | Periodicità di rendicontazione | 150 | |
| 102-53 | Contatti per richiedere informazioni sul documento. |
[email protected] | |
| 102-54 | Dichiarazione sulla rendicontazione di conformità ai GRI Standards. |
150 | |
| 102-55 | Indice dei contenuti GRI | 164 - 173 88 | |
| 102-56 | Attestazione esterna | 174 - 176 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | |
| Aspetti materiali |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 163 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
29; 54 - 56 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
58 |
| e distribuito. | 201-1 | Valore economico direttamente generato |
58 | |
|---|---|---|---|---|
| ---------------- | ------- | ------------------------------------------- | ---- | -- |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
28; 65 - 66; 69 - 77; 151 |
| Descrizione Valutazione sull'approccio del management |
Pagina 65 - 66 |
Omissioni |
|---|---|---|
| Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese |
Nel corso del triennio 2019 - 2021 non si sono verificati casi di corruzione. |
|
| Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
162 | |
| La modalità di gestione e le sue componenti |
56 - 57 | |
| Valutazione delle modalità di gestione |
56 - 57 | |
| Approccio alla fiscalità | 56 - 57 | |
| Governance fiscale, controllo e gestione del rischio |
56 - 57 | |
| Coinvolgimento degli stakeholders e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale |
56 - 57 | |
| Rendicontazione paese per paese |
56 - 57 | |
| Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
| La modalità di gestione e le sue componenti |
37 - 38; 138 - 140; 142 - 143; 151 |
|
| Valutazione delle modalità di gestione |
138 - 146 | |
| Energia consumata all'interno dell'organizzazione |
138 - 140; 142 - 143; 158 - 159 |
|
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) |

| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| GRI 300: ENVIRONMENTAL SERIES | |||
| Acqua e scarichi idrici | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
37 - 38; 147; 151 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
147 | |
| GRI 303: Acqua e scarichi idrici (2018) | |||
| 303-1 | Interazione con l'acqua come risorsa condivisa |
147 | |
| 303-2 | Gestione degli impatti correlati allo scarico di acqua |
147 | |
| 303-3 | Prelievo idrico | 147; 161 | |
| Emissioni | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
37 - 38; 144 - 146; 151 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
144 - 146 |
| 305-1 | Emissioni dirette di GHG (Scope 1) |
160 | |
|---|---|---|---|
| 305-2 | Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2) |
160 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| Compliance ambientale | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
69 - 74; 77; 140; 151 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
69 - 74; 77; 140 | |
| GRI 307 Compliance ambientale (2016) | |||
| 307-1 | Non conformità con leggi e normative in materia ambientale |
Nel corso del triennio 2019 - 2021 non si sono verificati casi di non conformità con leggi e regolamenti ambientali |
|
| Valutazione ambientale dei fornitori | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 163 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
29 - 30; 93 - 94; 152 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
93 - 94; | |
| GRI 308 Valutazione ambientale dei fornitori (2016) | |||
| 308-1 | Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri ambientali |
94 | |
| GRI 400: SOCIAL SERIES | |||
| Salute e Sicurezza sul Lavoro | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 |

| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
30 - 32; 130 - 132 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
130 - 132 | |
| GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro (2018) | |||
| 403-1 | Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro |
130 - 132 | |
| 403-2 | Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti |
130 - 132 | |
| 403-3 | Servizi di medicina sul lavoro | 130 - 132 | |
| 403-4 | Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
130 - 132 | |
| 403-5 | Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro |
128 - 132 | |
| 403-6 | Promozione della salute dei lavoratori |
133 - 134 | |
| 403-7 | Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali |
90 - 91; 132 - 134 | |
| 403-9 | Infortuni sul lavoro | 132; 157 |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
30; 32; 128 - 129 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
128 - 129 |
| 404-1 | Ore medie di formazione annua per dipendente |
128 - 129; 156 - 157 | |
|---|---|---|---|
| ------- | ------------------------------------------------- | ---------------------- | -- |
| INFORMATIVA SPECIFICA | ||||
|---|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni | |
| Diversità e Pari Opportunità | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
65; 77; 122 - 127 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
65; 77; 122- 127 | ||
| GRI 405: Diversità e pari opportunità (2016) | ||||
| 405-1 | Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti |
63; 122 - 127; 154 - 156 | ||
| Non Discriminazione | ||||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | ||||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | ||
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
65 - 67; 77; 126 | ||
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
65; 77; 126 | ||
| GRI 406: Non discriminazione (2016) | ||||
| 406-1 | Episodi di discriminazione e misure correttive adottate |
Nel corso del triennio 2019- 2021 non si sono verificati episodi legati a pratiche discriminatorie |

| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| Diritti Umani | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
67; 72; 151 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
72 | |
| GRI 412: valutazione del rispetto dei diritti umani (2016) | |||
| 412-2 | Formazione dei dipendenti sulle politiche o le procedure sui diritti umani |
32; 129 | |
| Valutazione sociale dei fornitori | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 163 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
29 - 30; 93 - 94; 152 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
93 - 94 | |
| GRI 414: valutazione sociale dei fornitori (2016) | |||
| 414-1 | Nuovi fornitori che sono stati sottoposti a valutazione attraverso l'utilizzo di criteri sociali |
94 | |
| Salute e Sicurezza del Cliente | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 163 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
36; 87 - 90 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
87 - 90 |
| INFORMATIVA SPECIFICA | |||
|---|---|---|---|
| GRI Standard | Descrizione | Pagina | Omissioni |
| GRI 416: Salute e sicurezza del cliente (2016) | |||
| 416-2 | Episodi di non conformità riguardanti impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi |
Nel corso del triennio 2019 - 2021 non si sono verificati casi di non conformità rispetto alla salute e sicurezza dei prodotti |
|
| Compliance Socio-Economica | |||
| GRI 103: Modalità di gestione (2016) | |||
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
65 - 66; 70 - 71 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
65 - 66; 70 - 71 |
| Nel corso del triennio 2019 - 2021 non si sono verificati casi di non conformità con leggi e regolamenti relativi a tematiche |
|
|---|---|
| sociali e economiche | |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
36; 80 - 86; 108 - 113 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
36; 80 - 86; 108 - 118 | |
| 103-1 | Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro |
22; 162 | |
|---|---|---|---|
| 103-2 | La modalità di gestione e le sue componenti |
98 - 102; 109 - 111 | |
| 103-3 | Valutazione delle modalità di gestione |
98 - 102; 109 - 111 |








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