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Alerion Cleanpower

Annual Report Mar 31, 2022

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Annual Report

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2021 RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE

INDICE

Organi Societari 3 Struttura del Gruppo 4 Relazione sulla gestione 5 Premessa 7 Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio 7 Indicatori alternativi di performance 9 Alerion in Borsa 11 Sintesi dei risultati 12 Andamento economico-finanziario del Gruppo 12 Criteri di redazione degli schemi riclassificati 21 Andamento della gestione della capogruppo 23 Quadro normativo di riferimento 25 Principali rischi e incertezze 27 Eventi societari 33 Operazioni con parti correlate e infragruppo 33 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio e prevedibile evoluzione della gestione 34 Altre informazioni 35 Proposta di delibera 39 Bilancio consolidato 40 Prospetti contabili consolidati 41 Criteri di redazione e note esplicative al Bilancio Consolidato 48 Attestazione del Bilancio Consolidato 131 Relazione della società di revisione indipendente sul bilancio consolidato 132 Bilancio di esercizio di Alerion Clean Power S.p.A. 138

Prospetti contabili della Capogruppo 139
Criteri di redazione e note esplicative al bilancio di esercizio della Capogruppo 145
Attestazione del bilancio d'esercizio della Capogruppo 204
Relazione del collegio sindacale all'assemblea degli azionisti 205
Relazione della società di revisione indipendente sul bilancio di esercizio 220
Allegato "A" - Elenco delle partecipazioni detenute 226

ORGANI SOCIETARI

Consiglio di Amministrazione*

Josef Gostner Presidente e Amministratore Delegato 1
Georg Vaja Vicepresidente e Amministratore Delegato 1 In carica fino al 31 dicembre 2021
Stefano Francavilla Vicepresidente e Amministratore Delegato 1 A decorrere dal 1° gennaio 2022
Patrick Pircher Consigliere e Amministratore Delegato 1
Antonia Coppola Consigliere 2 4
Nadia Dapoz Consigliere 2 3
Carlo Delladio Consigliere 3 4
Elisabetta Salvani Consigliere 2 4
Germana Cassar Consigliere
Flavia Mazzarella Consigliere 3 In carica fino al 31 dicembre 2021
Pietro Mauriello Consigliere A decorrere dal 28 gennaio 2022
Stefano D'Apolito Consigliere
  • 1 Membri con deleghe operative
  • 2 Membri del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità
  • 3 Membri del Comitato Remunerazione e Nomine
  • 4 Membri del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate

Collegio Sindacale

Francesco Schiavone Panni Presidente
Loredana Conidi Sindaco effettivo
Alessandro Cafarelli Sindaco effettivo
Alice Lubrano Sindaco supplente
Roger Demoro Sindaco supplente

Dirigente Preposto (L. 262/05)

Stefano Francavilla

Società di Revisione

KPMG S.p.A.
Via Vittor Pisani 25
20124 Milano

*'In carica dal 7 maggio 2021

STRUTTURA DEL GRUPPO ALERION

RELAZIONE SULLA GESTIONE

LOCALIZZAZIONE IMPIANTI OPERATIVI

PREMESSA

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion" o "Emittente") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano - EURONEXT MILAN. La sede del Gruppo Alerion (di seguito "Gruppo" o "Gruppo Alerion") è a Milano, in Viale Luigi Majno n. 17.

La presente Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021 è stata predisposta in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – di seguito "IFRS" o "Principi Contabili Internazionali") omologati dalla Commissione Europea, in vigore al 31 dicembre 2021.

La presente Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2021 è stata approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 18 marzo 2022.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DELL'ESERCIZIO

Si segnalano di seguito i principali eventi di rilievo che hanno caratterizzato l'esercizio 2021:

AGGIUDICAZIONE 12,6 MW NELL'ASTA DEL GSE

In data 10 febbraio 2021, il Gruppo Alerion, attraverso la propria controllata Naonis Wind S.r.l., si è aggiudicata nell'asta FER indetta dal GSE (Gestore Servizi Energetici) 12,6 MW di nuova capacità rinnovabile per un progetto eolico sito nel Comune di Cerignola (FG). In particolare, la società beneficerà di una tariffa incentivante pari a 68,5 €/MWh per un periodo di 20 anni.

SOTTOSCRIZIONE ACCORDO PER LO SVILUPPO DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI IN ROMANIA CON UNA POTENZA COMPLESSIVA DI CIRCA 200 MW E ACQUISIZIONE DELLE RELATIVE SOCIETA' PROGETTO

In data 10 febbraio 2021 Alerion ha sottoscritto un accordo di collaborazione per lo sviluppo di impianti fotovoltaici in Romania con la società PV Project RO S.r.l. L'accordo prevede lo sviluppo di impianti fotovoltaici con una potenza installata complessiva di circa 200 MW. In data 8 giugno 2021 il Gruppo ha acquisito il 100% delle quote di tre società fotovoltaiche, Green Fotovoltaic Parc S.r.l., Tremalzo S.r.l. e Fravort S.r.l. i cui impianti sono attualmente in costruzione per una potenza di picco installata pari a circa 14,3 MW. Si segnala che la società alla data del 31 Dicembre 2021 ha in costruzione impianti per una potenza installata pari ad ulteriori 43,5 MW.

SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO PER L'ACQUISTO DI TURBINE EOLICHE PER LA SOCIETA' ENERMAC S.R.L.

In data 3 marzo 2021 il Gruppo Alerion, attraverso la propria controllata Enermac S.r.l., ha sottoscritto con Siemens Gamesa Renewable Energy S.A. un contratto di fornitura per l'acquisto di 15 turbine eoliche SG 3.4 – 132, da 3,4MW, per il suo parco di Orta Nova in Puglia. L'impianto avrà una potenza complessiva di 51 MW, con una produzione stimata media annua pari a circa 130 GWh/anno. La messa in esercizio dell'impianto, in linea con quanto previsto dal Piano Strategico 2021-2023, è attesa entro il primo semestre 2022.

SOTTOSCRITTO UN ACCORDO PER LO SVILUPPO DI TRE NUOVI PROGETTI EOLICI IN ROMANIA CON UNA POTENZA COMPLESSIVA DI CIRCA 350 MW E ACQUISIZIONE DELLE RELATIVE SOCIETA' PROGETTO

In data 5 maggio 2021 il Gruppo Alerion ha firmato con Monsson Alma S.r.l., società leader nello sviluppo di progetti eolici in Romania, e con gli azionisti delle singole società progetto, un accordo per lo sviluppo di tre impianti eolici in Romania con una potenza massima di circa 350 MW. Il contratto prevede l'acquisizione incrementale delle quote delle società progetto in funzione dell'avanzamento delle autorizzazioni.

ATTIVITÀ PROPEDEUTICHE ALL'ESECUZIONE DI UN AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE

In data 10 maggio 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A., riunitosi in data 7 maggio 2021, ha deliberato di avviare le attività funzionali e propedeutiche al collocamento delle azioni che – subordinatamente al verificarsi di condizioni di mercato favorevoli ed all'ottenimento delle approvazioni richieste da parte di Borsa Italiana e CONSOB – saranno emesse nell'ambito della possibile esecuzione della delega ad aumento di capitale sociale a pagamento e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5, del codice civile conferita dall'assemblea degli azionisti in data 26 marzo 2021 per un controvalore complessivo massimo fino ad Euro 300 milioni (l'"Aumento di Capitale").

In data 9 luglio 2021, inoltre il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. ha deliberato di aggiornare la capital structure del Piano Industriale al fine di modificare il rapporto tra mezzi propri e mezzi di terzi, riducendo il fabbisogno di equity dai massimi 300 milioni di euro inizialmente previsti a 200 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione della Società ha conseguentemente deliberato di determinare in 200 milioni di euro l'importo dell'aumento di capitale sociale riveniente dall'esecuzione della delega.

In data 26 novembre 2021, infine il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l'avvio dei lavori di revisione dei contenuti del "Piano Industriale 2021 – 2023", approvato in data 2 febbraio 2021 e aggiornato dallo stesso in data 9 luglio 2021, tenuto conto dell'attuale positivo contesto di mercato, collegato prevalentemente all'aumento dei prezzi dell'energia elettrica, nonché l'avvio di un processo di riorganizzazione strategica finalizzato alla individuazione di un partner industriale o finanziario che assicuri alla società le risorse finanziarie necessarie per sostenere il programma di investimenti dei prossimi anni.

Il Consiglio ha quindi deliberato di non esercitare la delega ad aumentare il capitale sociale conferita dall'Assemblea straordinaria degli Azionisti di Alerion in data 26 marzo 2021 e avente come termine finale la data del 31 dicembre 2021.

COSTITUZIONE DELLA SOCIETA' DI DIRITTO RUMENO ALERION CLEAN POWER RO S.R.L.

In data 14 maggio 2021, Alerion ha costituito la società di diritto rumeno Alerion Clean Power RO S.r.l. (in seguito "Alerion RO") con un capitale sociale di 10.000 RON, interamente versati. La società sarà la holding pura di partecipazioni per le società progetto necessarie allo sviluppo del business in Romania.

ACQUISIZIONE DEL 50% DELLE QUOTE SOCIALI IN SOCIETA' PROGETTO

Il Gruppo Alerion attraverso la propria controllata Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l., ha acquistato nel corso del 2021 il 50% delle quote: i) in Generai S.r.l. in data 14 maggio 2021, ii) in Bioenergia S.r.l. in data 9 luglio 2021 e iii) in Parco Eolico Santa Croce del Sannio House S.r.l. in data 24 settembre 2021, le suddette società progetto sono attive nello sviluppo e nelle attività propedeutiche alla progettazione di parchi eolici che saranno realizzati nella provincia di Foggia.

PRESTITO OBBLIGAZIONARIO 2021-2027 "GREEN BOND"

In data 3 novembre 2021 Alerion Clean Power S.p.A. (la "Società" o l'"Emittente"), al termine dell'offerta pubblica di sottoscrizione (l'"Offerta") delle obbligazioni green denominate "Alerion Clean Power S.p.A. Senior Unsecured Notes due 2027" (le "Obbligazioni") ha proceduto ad emettere un nuovo prestito obbligazionario per un ammontare pari a 200 milioni di euro, la cui data di scadenza del suddetto prestito è fissata per il 3 novembre 2027. Gli interessi annuali pari a 4,5 milioni di euro saranno liquidati in via posticipata il 3 novembre di ogni anno, a partire dal 3 novembre 2022.

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Il Gruppo utilizza alcuni Indicatori Alternativi di Performance, per (i) monitorare l'andamento economico e finanziario del Gruppo, (ii) anticipare eventuali tendenze del business per poter intraprendere tempestivamente le eventuali azioni correttive e (iii) definire le strategie di investimento e gestionali e la più efficace allocazione delle risorse. Si ritiene che gli Indicatori Alternativi di Performance siano un ulteriore importante parametro per la valutazione della performance del Gruppo, in quanto permettono di monitorare più analiticamente l'andamento economico e finanziario dello stesso. Ai fini di una corretta lettura degli Indicatori Alternativi di Performance presentati nella presente Relazione Finanziaria Annuale, si segnala che:

• la determinazione degli Indicatori Alternativi di Performance utilizzati dall'Emittente non è disciplinata dagli IFRS e tali indicatori non devono essere considerati come misure alternative a quelle fornite dai prospetti di bilancio del Gruppo per la valutazione dell'andamento economico del Gruppo e della relativa posizione finanziaria;

• gli Indicatori Alternativi di Performance devono essere letti congiuntamente ai prospetti di bilancio del Gruppo;

• gli Indicatori Alternativi di Performance sono determinati (o ricavati) sulla base dei dati storici del Gruppo, risultanti dai Bilanci, dalla contabilità generale e gestionale, e di elaborazioni effettuale dal management, in accordo con quanto previsto dalle raccomandazioni contenute nel documento predisposto dall'ESMA, n. 1415 del 2015, così come recepite dalla Comunicazione CONSOB n. 0092543 del 3 dicembre 2015.

• gli Indicatori Alternativi di Performance non sono stati assoggettati ad alcuna attività di revisione e non devono essere interpretati come indicatori dell'andamento futuro del Gruppo;

• la modalità di determinazione degli Indicatori Alternativi di Performance, come precedentemente indicato, non è disciplinata dai principi contabili di riferimento per la predisposizione dei bilanci e quindi il criterio applicato dal Gruppo per la relativa determinazione potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi; pertanto gli Indicatori Alternativi di Performance rappresentati dall'Emittente potrebbero non essere comparabili con quelli eventualmente presentati da altri gruppi.

Di seguito sono riportati gli indicatori alternativi di performance contenuti nella presente relazione finanziaria semestrale

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti e svalutazioni. L'EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management per monitorare e valutare l'andamento operativo della stessa.

L'indebitamento finanziario è determinato in base alle indicazioni dell'ESMA contenute nel paragrafo 175 degli "Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto" (04/03/2021 | ESMA32-382-1138). L'indebitamento finanziario non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS.

L'indebitamento finanziario (al netto dei derivati) è calcolato come indebitamento finanziario, escluso il valore equo degli strumenti finanziari di copertura correnti e non correnti.

L'indebitamento finanziario contabile è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti e non correnti, dei crediti finanziari e delle altre attività finanziarie non correnti, delle passività finanziarie correnti e non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari di copertura e delle altre attività finanziarie non correnti, al netto dell'indebitamento finanziario risultante dalle attività destinate ad essere cedute. L'indebitamento finanziario contabile non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato da Alerion potrebbe non essere omogeneo con quello

adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto da Alerion potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

L'indebitamento finanziario contabile (al netto dei derivati) è calcolato come indebitamento finanziario contabile escluso il valore equo degli strumenti finanziari di copertura correnti e non correnti. Peraltro, si osserva che l'indebitamento finanziario (esclusi derivati e i debiti per lease) è riportato anche in quanto rilevante ai fini della determinazione dei parametri finanziari come previsto nel regolamento di entrambi i prestiti obbligazionari emessi dal Gruppo rispettivamente il 19 dicembre 2019 ed il 3 novembre 2021, in linea con i criteri di cui al "Green-Bond Framework" adottato dalla Società.

L'indebitamento finanziario Lordo è calcolato come somma delle passività finanziarie correnti e non correnti, del valore equo degli strumenti finanziari. L'indebitamento finanziario contabile non è identificato come misura contabile nell'ambito degli IFRS. Il criterio di determinazione applicato da Alerion potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri gruppi e, pertanto, il saldo ottenuto da Alerion potrebbe non essere comparabile con quello determinato da questi ultimi.

Il Capitale Investito Netto è calcolato come somma algebrica delle Immobilizzazioni e delle Attività e Passività non finanziarie.

ALERION CLEAN POWER IN BORSA

Al 31 dicembre 2021 il prezzo di riferimento del titolo ALERION presenta una quotazione di 29,55 Euro, in aumento (179%) rispetto a quella di dicembre 2020, dopo aver distribuito un dividendo pari a 0,28 Euro per azione in data 3 maggio 2021, a fronte di un andamento altalenante nello stesso periodo degli indici di borsa: FTSE All Share (+22,1%), del FTSE Mid Cap (-0,60%) e dell'Euro Stoxx Utilities Index (+20,99%).

Nel periodo in esame, l'intero esercizio 2021, la quotazione del titolo Alerion si è attestata tra un minimo di 10,7 euro in apertura il 4 gennaio 2021 ed un massimo di 29,55 Euro in chiusura di esercizio (31 dicembre 2021) come riportato nel grafico di seguito relativo ai dati medi mensili consuntivati dal titolo nell'anno in esame:

Si riportano di seguito alcuni dati afferenti ai prezzi ed ai volumi del titolo ALERION relativi all'esercizio 2021.

Prezzo dell'azione Euro
Prezzo di riferimento al 31/12/2021 29,55
Prezzo massimo (29/12/2021) 30,00
Prezzo minimo (in apertura - 04/01/2021) 10,65
Prezzo medio 15,96
Volumi scambiati N. Azioni
Volume massimo (05/01/2021) 602.552
Volume minimo (01/07/2021) 3.502
Volume medio 61.913

La capitalizzazione di borsa al 31 dicembre 2021 ammonta a circa 1.602 milioni di Euro (575 milioni alla fine del 2020).

Il numero medio di azioni in circolazione nel periodo è stato di 54.120.030.

SINTESI DEI RISULTATI

Dati economici (milioni di euro) 2021 2020
Ricavi 153,8 109,3
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 131,9 81,1
Risultato Netto 50,2 31,6
Risultato Netto di Gruppo 48,7 31,0
Dati patrimoniali (milioni di euro) 31.12.2021 31.12.2020
Patrimonio Netto 231,6 207,0
Indebitamento Finanziario* 502,5 491,0
Indebitamento Finanziario* (esclusi derivati) 482,6 475,9
Dati Operativi 2021 2020
Potenza Lorda (MW) 750,8 750,8
Produzione di energia elettrica (GWh) (1) 1.205 1.051
Produzione di energia elettrica (GWh) - Impianti consolidati
integralmente
1.077 990

(1) Impianti consolidati integralmente e in partecipazioni valutate con il

metodo del patrimonio netto

(*) Indebitamento finanziario calcolato come da Orientamento ESMA32-382-1138

ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEL GRUPPO

L'andamento economico gestionale dell'esercizio 2021 è stato caratterizzato da una produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente pari a 1.077 GWh, in aumento rispetto alla produzione registrata nello scorso esercizio (2020), pari a 990 GWh. L'incremento, intorno al 8,8%, è dovuto ad una migliore ventosità rilevata sui siti rispetto all'esercizio precedente (2020).

Non si rileva nel periodo un aumento della capacità lorda rispetto al 31 dicembre 2020 stabile a 750,8 MW.

CONSOLIDATO ALERION - Conto Economico riclassificato

(Valori in Milioni di Euro) 2021 2020
Ricavi operativi 148,6 100,6
Altri ricavi 5,2 8,7
Ricavi 153,8 109,3
Costo delle risorse umane (2,9) (2,5)
Altri costi operativi (32,9) (29,9)
Accantonamenti per rischi (0,2) (0,4)
Costi operativi (36,0) (32,8)
Risultati di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 14,1 4,6
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 131,9 81,1
Ammortamenti e svalutazioni (41,0) (40,6)
Risultato Operativo (EBIT) 90,9 40,5
Proventi (oneri) finanziari (22,4) (28,2)
Risultato ante imposte (EBT) 68,5 12,3
Imposte (18,3) 19,3
Risultato Netto 50,2 31,6
Utile (Perdita) di competenza di terzi 1,5 0,6
Risultato Netto di Gruppo 48,7 31,0

I Ricavi 2021 ammontano a 153,8 milioni di euro (109,3 milioni di euro i ricavi 2020). In particolare, i Ricavi operativi sono pari a 148,6 milioni di euro, in aumento di circa il 47,7% rispetto ai 100,6 milioni di euro al precedente esercizio, conseguente sia alla maggior produzione elettrica e sia soprattutto al forte aumento dei prezzi di vendita dell'energia elettrica rilevato nel corso del periodo in esame.

Il suddetto incremento dei ricavi operativi come detto è diretta conseguenza: i) dell'aumento dei prezzi legati alle vendite di energia elettrica, da ricondurre principalmente al contesto internazionale che ha interessato i mercati nel corso di tutto il 2021, soprattutto nell'ultimo trimestre del 2021 (si segnala che le attese in termini di prezzo rimangono elevate anche per 2022) ii) della variazione del valore unitario degli incentivi per gli impianti eolici incentivati secondo la Tariffa incentivante (FIP) ex "certificati verdi" pari a 109,4 euro per MWh rispetto ai 99,1 euro per MWh del 2020 ed in ultimo iii) dell'incremento di circa il 6% della produzione elettrica rilevata sui siti nel corso del 2021 rispetto al 2020.

I ricavi derivanti dalla cessione di energia elettrica riflettono inoltre gli effetti delle coperture sull'andamento del prezzo dell'energia elettrica sottoscritte da Alerion al fine di ridurre il rischio di volatilità dei prezzi. Tali contratti di copertura hanno comportato un effetto correttivo imputato a diretta diminuzione dei ricavi derivanti dalle vendite di energia elettrica complessivamente per circa 48,9 milioni euro, si rimanda alla nota nr. 38 per un'analisi più dettagliata.

Si riporta di seguito un dettaglio dei prezzi zonali medi e del PUN relativi al territorio italiano per il 2021 e il 2020:

Scenario Prezzi Italia (Euro/Mwh)
Italia 2021 2020 ∆ %
PUN - Prezzo di riferimento elettricità Italia 125,5 38,9 86,5 222%
Prezzo energia elettrica zona Nord 125,2 37,8 87,4 231%
Prezzo energia elettrica zona Centro Nord 125,4 38,7 86,7 224%
Prezzo energia elettrica zona Centro-Sud 125,3 39,7 85,6 216%
Prezzo energia elettrica zona Sud 123,6 39,0 84,6 217%
Prezzo energia elettrica Sardegna 123,6 39,0 84,6 217%
Prezzo energia elettrica Sicilia 129,0 46,2 82,8 179%
Tariffa incentivante (ex Certificati verdi) - Italia 109,4 99,1 10,3 10%

Con la Deliberazione 26/2022/R/efr del 25 gennaio 2022 l'Autorità di Regolazione per l'Energia, Reti e Ambiente ("Arera") ha reso noto, ai fini della determinazione del valore della tariffa incentivante 2022 (FIP 2022), il valore medio annuo registrato nel 2021 del prezzo di cessione dell'energia elettrica, pari a 125,06 €/MWh. Pertanto, il valore degli incentivi 2022, pari al 78% della differenza fra 180 Euro/MWh e il valore medio annuo del prezzo di cessione dell'energia elettrica dell'anno precedente, è pari a 42,9 €/MWh. In base alle procedure del GSE, tali incentivi vengono erogati dal GSE su base mensile entro il secondo mese successivo a quello di competenza, di seguito la tabella riepilogativa dei prezzi medi degli incentivi per gli anni 2020, 2021 e 2022:

Scenario Prezzi per tariffa incentivante
(Euro/Mwh) 2022 2021 2020
Tariffa incentivante (ex Certificati verdi) - Italia 42,9 109,4 99,1

Nel 2021 il prezzo medio di cessione per gli impianti eolici incentivati secondo la Tariffa incentivante (FIP) ex "certificati verdi" è stato pari a 230,4 euro per MWh, rispetto a 135,8 euro per MWh del 2020. In particolare:

  • il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica nel 2021 è stato pari a 121,0 euro per MWh, rispetto a 36,7 euro per MWh del 2020;
  • il prezzo medio degli incentivi nel 2021 è stato pari a 109,4 euro per MWh (99,1 euro per MWh nel 2020).

l parchi Eolici di Villacidro, Morcone-Pontelandolfo ed Albareto, beneficiano invece di un prezzo minimo garantito di asta (ex D.M. 23/06/2016) pari a 66 euro per MWh.

Gli Altri Ricavi sono pari a 5,2 milioni di euro (8,7 milioni di euro nel 2020) e si riferiscono principalmente: i) alla rilevazione degli effetti della diversa valutazione adottata per la contabilizzazione dei fondi rischi a fronte dei futuri costi di smantellamento degli impianti operativi, sulla base di perizie tecniche redatte da esperti del settore, che ha comportato l'iscrizione di un provento a conto economico per un ammontare complessivo pari a 2,8 milioni di euro ii) agli indennizzi assicurativi ricevuti nel corso dell'esercizio, iii) ai contributi pubblici riconosciuti in sede di costruzione degli impianti eolici e rilasciati a conto economico lungo la vita residua degli stessi e iv) a

consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società terze e di società consolidate con il metodo del patrimonio netto.

Vengono di seguito riportati i dati della produzione di energia elettrica dei parchi eolici operativi del Gruppo validi per il 2021:

Sito Potenza
Lorda
(MW)
Possesso
(%)
Potenza
Consolidata
(MW)
Anno di
entrata in
produzione
Anno
termine
incentivi
Produzione consolidata
(MWh)
Impianti eolici Società Controllate (consolidate integralmente) 31 dic 2020 31 dic 2021
Impianti eolici operativi Italia
Albanella (SA) 8,5 100% 8,5 2004 2016 9.074 9.641
Albareto (PR) 19,8 100% 19,8 2019 2039 35.938 43.535
Agrigento (AG) 33,2 100% 33,2 2007 2019 47.003 48.758
Callari (CT) 36,0 100% 36,0 2009 2023 45.306 55.539
Castel di Lucio (ME) 23,0 100% 23,0 2010 2025 29.758 36.953
Ciorlano (CE) 20,0 100% 20,0 2008 2023 14.980 17.569
Fri-El Campidano (VS) 70,0 100% 70,0 2008 2023 102.709 114.816
Grottole (MT) 54,0 100% 54,0 2009 2024 99.889 99.268
Licodia (CT) 22,1 80% 22,1 2010 2025 27.808 29.572
Morcone-Pontelandolfo (BN) 51,8 100% 51,8 2019 2039 128.250 146.735
Nulvi-Tergu (SS) 29,8 90% 29,8 2008 2023 48.090 50.130
Ordona (FG) 34,0 100% 34,0 2009 2024 57.706 60.215
San Marco in Lamis (FG) 44,2 100% 44,2 2011 2026 61.969 62.680
Regalbuto (EN) 50,0 100% 50,0 2010 2024 50.299 59.745
Ricigliano (SA) 36,0 100% 36,0 2007 2019 54.093 59.635
Villacidro (VS) 30,8 100% 30,8 2019 2039 65.552 69.472
Totale 563,0 563,0 878.424 964.262
Impianti eolici operativi Estero
Comiolica (Spagna) 36,0 100% 36,0 2012 2032 85.658 88.098
Krupen (1,2,3,4) (Bulgaria) 12,0 51% 12,0 2010 2025 26.102 24.770
Totale 48,0 48,0 111.760 112.868
Totale impianti eolici Società Controllate 611,0 611,0 990.184 1.077.130
Impianti eolici in società la cui partecipazione è consolidata con il metodo del Patrimonio Netto (1)
Impianti eolici operativi Italia
Lacedonia (AV) 15,0 50% 7,5 2008 2023 10.393 12.579
San Martino in Pensilis (CB) 58,0 50% 29,0 2010 2025 50.298 53.614
Anzi (PZ) 16,0 49% 7,8 2011 2026 - 16.425
San Basilio (CA) 24,7 49% 12,1 2010 2025 - 20.243
Ururi (CB) 26,0 49% 12,7 2010 2026 - 24.659
Totale 139,7 69,2 60.691 127.520
Totale 750,8 680,2 1.050.875 1.204.650

(1) Impianti detenuti da partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto per effetto dell'applicazione dell' IFRS 11

Il Margine Operativo Lordo del 2021 è pari a 131,9 milioni di euro, in crescita del 62,6% rispetto all'analogo periodo 2020, pari a 81,1 milioni di euro, e riflette l'incremento dei ricavi consolidati come indicato nel precedente paragrafo per effetto della maggiore produzione di energia elettrica rispetto al 2020 e del considerevole aumento dei prezzi dalla vendita di energia elettrica intercorso nel 2021. Gli altri costi operativi, pari a 32,9 milioni di euro, rimangono sostanzialmente in linea con quanto rilevato nel 2020. Si segnala che il Margine Operativo Lordo incorpora, inoltre, il risultato delle società consolidate con il metodo del patrimonio netto pari nel 2021 a 14,1 milioni di euro, registrando un significativo incremento rispetto ai 4,6 milioni di euro rilevati nel 2020. Tale incremento è dovuto al contributo apportato pienamente nel 2021 dalle acquisizioni, perfezionatesi a fine dicembre 2020, del 49% del capitale sociale di tre società, Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l. e Fri-El

Guardionara S.r.l., titolari ciascuna di un parco eolico, complessivamente con una potenza lorda installata pari a 66,65 MW.

Il Risultato Operativo 2021 è pari a 90,9 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ai valori rilevati nel 2020 (40,5 milioni di euro nel 2020), dopo ammortamenti e svalutazioni per 41 milioni di euro. Si evidenzia che la voce ammortamenti e svalutazioni includeva nel 2020 il ripristino parziale di parte del valore delle concessioni relative agli impianti eolici di Ciorlano e di Albanella complessivamente per circa un milione di euro.

Il Risultato ante imposte 2021 è pari a 68,5 milioni di euro, in significativo aumento rispetto al valore rilevato nel 2020 quando era pari a 12,3 milioni di euro, ed include oneri finanziari e proventi netti da partecipazioni ed altre attività finanziarie per circa 22,4 milioni di euro in forte riduzione rispetto ai 28,2 milioni di euro nel 2020. La variazione in diminuzione di 5,8 milioni di euro rispetto al 2020 riflette principalmente: i) i minori oneri finanziari corrisposti dalle società Callari S.r.l. e Ordona Energia S.r.l. per effetto dell'estinzione anticipata dei relativi finanziamenti project financing avvenuta alla fine del primo trimestre 2021; ii) i maggiori oneri iscritti a conto economico a fronte dell'operazione di rifinanziamento anticipata del bond "2018 – 2024" per un controvalore di 150 milioni (maggiori oneri pari a 2,8 milioni di euro come penale per il rimborso anticipato e a 1,5 milioni di euro dovuti alla rilevazione a conto economico degli oneri accessori del precedente prestito obbligazionario), con una nuova emissione di 200 milioni con scadenza 2027 e iii) l'impatto del rilascio a conto economico nel 2020 della riserva di cash flow hedge a copertura dei finanziamenti in project financing in capo alle società Ordona e Callari, per effetto dell'esercizio della facoltà di rimborso anticipato dei suddetti finanziamenti, per circa 4,4 milioni di euro.

Il Risultato Netto 2021 è pari a 50,2 milioni di euro, in forte aumento rispetto ai 31,6 milioni di euro registrati nel 2020 ed include imposte dell'esercizio per circa 18,3 milioni di euro, nel 2020, queste erano positive per 19,3 milioni di euro nel 2020 come conseguenza degli effetti fiscali della legge sulla rivalutazione per i beni dell'impresa prevista dall'Art. 110 del cosiddetto "Decreto Agosto" del 14 agosto 2020. Il Gruppo nel 2020 ha infatti esercitato la facoltà di avvalersi della possibilità di rivalutare i beni d'impresa, in particolare, per alcuni impianti eolici appartenenti al suo portafoglio. In termini generali, la norma permette la rivalutazione e/o il riallineamento di beni materiali, immateriali secondo determinati criteri con il versamento di un'imposta sostitutiva del 3% sui maggiori valori iscritti nel bilancio civilistico del 2020 affinché la rivalutazione possa avere efficacia anche ai fini fiscali. In accordo con i principi di riferimento, il bilancio consolidato non recepisce gli effetti civilistici della rivalutazione dei beni ma al fine di allineare il carico fiscale di consolidato con quello del bilancio civilistico, venutosi a creare con il versamento della suddetta imposta sostitutiva del 3% sui maggiori valori iscritti, si è proceduto a rilevare attività per imposte anticipate pari al valore del beneficio fiscale dei futuri maggiori ammortamenti deducibili. Si è pertanto provveduto ad iscrivere nel 2020 attività per imposte anticipate a conto economico per circa 26,2 milioni di euro al netto della suddetta imposta sostitutiva, di cui 2,1 milioni rilevate nel risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto.

Il Risultato Netto di Gruppo 2021 è pari a 48,7 milioni di euro (pari a 31 milioni di euro nel 2020).

Il Risultato Netto di Terzi 2021 è pari a 1,5 milioni di euro (in aumento rispetto al dato del 2020, pari a 0,6 milioni di euro).

Risultati patrimoniali e finanziari

31.12.2021 31.12.2020 Variazioni
Immobilizzazioni Immateriali 201,3 198,1 3,2
Immobilizzazioni Materiali 490,5 455,6 34,9
Immobilizzazioni Finanziarie 61,6 50,0 11,6
Crediti finanziari non correnti 7,2 4,4 2,8
Immobilizzazioni 760,6 708,1 52,5
Altre attività e passività non finanziarie (26,5) (10,1) (16,4)
CAPITALE INVESTITO NETTO 734,1 698,0 36,1
Patrimonio netto di Gruppo 227,1 202,5 24,6
Patrimonio netto di Terzi 4,5 4,5 0,0
Patrimonio Netto 231,6 207,0 24,6
Liquidità 123,6 147,7 (24,1)
Altre attività e passività finanziarie (626,1) (638,7) 12,6
Indebitamento finanziario * (502,5) (491,0) (11,5)
PATRIMONIO NETTO + INDEBITAMENTO FINANZIARIO* 734,1 698,0 36,1

* Indebitamento finanziario calcolato come da Orientamento ESMA32-382-1138

Le variazioni intervenute nell'area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2020 non hanno avuto un impatto significativo sulla situazione economica del gruppo al 31 dicembre 2021, in quanto tali variazioni si riferiscono principalmente all'acquisizione di società solo all'inizio delle rispettive attività di sviluppo.

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 31 dicembre 2021 sono pari a 691,8 milioni di euro (653,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020). Le immobilizzazioni risultano in aumento rispetto al valore al 31 dicembre 2020 per 38,1 milioni di euro dopo ammortamenti complessivamente pari a 41 milioni di euro. L'incremento è relativo ai maggiori investimenti realizzati nel corso del 2021 principalmente in Italia e in Romania.

Si segnala che la voce "Altre Attività e Passività non finanziarie" include al 31 dicembre 2021 crediti per la vendita di energia elettrica e Incentivi per un totale di 47,2 milioni di euro (17 milioni di euro al 31 dicembre 2020). In particolare, i crediti da tariffa incentivante nei confronti del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), sono pari a 14,6 milioni di euro (10 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

Il Patrimonio Netto di Gruppo al 31 dicembre 2021 è pari a 227,1 milioni di euro, in aumento di 24,6 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020. La variazione è principalmente conseguente: i) alla quota attribuibile al Gruppo dell'utile netto di periodo pari a 48,7 milioni di euro; ii) alla variazione negativa del fair value degli strumenti derivati su finanziamenti bancari in project financing e degli strumenti derivati commodity swap sul prezzo di vendita dell'energia elettrica, al netto dell'effetto fiscale, per 6 milioni di euro, iii) agli acquisti di azioni proprie per 3,1 milioni di euro, come da

delibera del 26 aprile 2021 e iv) alla distribuzione di dividendi per 15,2 milioni di euro, come da delibera del 26 aprile 2021.

L'Indebitamento Finanziario al 31 dicembre 2021 è pari a 502,5 milioni di euro, con un aumento di 11,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, anche al fine di sostenere il piano di investimenti previsto e comunicato al mercato all'inizio del 2021 in Romania e Italia.

Si fornisce di seguito il dettaglio dell'indebitamento finanziario al 31 dicembre 2021 e al 31 dicembre 2020:

(valori in milioni di euro )

2021 2020
Flussi di cassa generati dalla gestione operativa 116,8 66,2
Flussi di cassa assorbiti dall'attività di investimento (76,6) (3,7)
Flussi di cassa assorbiti dalle acquisizioni 0,0 (90,7)
Liquidità detenuta dalle società alla data di acquisizione 0,0 16,6
Effetti derivanti dalla variazione del perimetro di consolidamento 0,0 (27,7)
Oneri finanziari netti del periodo e la variazione del fair value degli
strumenti derivati (40,0) (31,9)
Variazione per effetto dell'applicazione del principio IFRS 16 0,0 (5,3)
Dividendi ricevuti dalle società le cui partecipazioni sono valutate con il
metodo del patrimonio netto 4,0 2,8
Dividendi liquidati (15,7) (10,1)
Variazione dell'Indebitamento finanziario* (11,5) (83,8)
Indebitamento finanziario* all'inizio periodo (491,0) (407,2)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO* A FINE PERIODO (502,5) (491,0)

(*) Indebitamento finanziario calcolato come da Orientamento ESMA32-382-1138

Per il prospetto dell'indebitamento finanziario esposto sulla base del nuovo schema previsto dall'orientamento ESMA 32-232-1138 del 4 marzo 2021, si faccia invece riferimento alla nota "27".

La variazione dell'Indebitamento Finanziario riflette principalmente quindi: i) i flussi di cassa generati dalla gestione operativa pari a circa 116,8 milioni di euro; ii) i flussi di cassa assorbiti dall'attività di investimento pari complessivamente a circa 76,6 milioni di euro relativi principalmente agli investimenti effettuati in Romania e in Italia iii) la spesa per gli oneri finanziari netti del periodo e la variazione del fair value degli strumenti derivati complessivamente pari a 40 milioni di euro iv) i dividendi ricevuti dalle società partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto pari a 4 milioni di euro e v) i dividendi corrisposti nel periodo per 15,7 milioni di euro.

Il prospetto seguente riporta la struttura dell'indebitamento finanziario del Gruppo determinato in base alle indicazioni dell'ESMA contenute nel paragrafo 175 degli "Orientamenti in materia di obblighi di informativa ai sensi del regolamento sul prospetto" (04/03/2021 | ESMA32-382-1138) evidenzia inoltre i parametri finanziari oggetto dei covenant previsti nei regolamenti dei prestiti obbligazionari emessi dalla società ed attualmente sul mercato regolamentato, nello specifico il "prestito

obbligazionario 2019-2025" e il "prestito obbligazionario 2021-2027" emesso nel corso dell'ultimo esercizio, entrambi denominati "Green Bond". Si segnala che alla data del 31 dicembre 2021 i covenant risultavano rispettati.

31.12.2021 31.12.2020
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 123,6 147,7
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 123,6 147,7
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 0,5 1,0
Liquidità 124,1 148,7
Passività finanziarie correnti
Debito corrente per linee bancarie (19,0) (12,1)
Debiti correnti per strumenti derivati (15,8) (2,9)
Debito finanziario corrente (34,8) (15,0)
Debito corrente per finanziamenti bancari e in project financing (25,9) (68,5)
Debiti correnti per Lease (1,2) (1,1)
Debiti correnti per Lease Finanziari (5,3) (4,7)
Debiti correnti per strumenti derivati (1,1) (5,7)
Debito corrente verso Obbligazionisti (1,0) (3,1)
Debito corrente verso altri finanziatori (0,3) (0,2)
Parte corrente del debito finanziario non corrente (34,8) (83,3)
Indebitamento finanziario corrente (69,6) (98,3)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE NETTO 54,5 50,4
Passività finanziarie non correnti
Debito non corrente per finanziamenti bancari e in project financing (106,9) (132,9)
Debito non corrente verso altri finanziatori (12,2) (12,2)
Debiti non correnti per Lease (19,8) (19,5)
Debiti non correnti per Lease Finanziari (19,2) (24,6)
Debiti non correnti per strumenti derivati (3,0) (6,5)
Debito finanziario non corrente (161,1) (195,7)
Debito non corrente verso Obbligazionisti (395,9) (345,7)
Strumenti di debito (395,9) (345,7)
Debiti commerciali e altri debiti non correnti - -
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (557,0) (541,4)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO* (502,5) (491,0)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO (esclusi i Derivati) (482,6) (475,9)
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 7,2 4,4
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE (495,3) (486,6)
(*) Indebitamento finanziario calcolato come da Orientamento ESMA32-382-1138
PARAMETRI FINANZIARI previsti dal regolamento dei prestiti
obbligazionari in essere

CONSOLIDATO ALERION - Indebitamento finanziario

INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE al netto dei Derivati (475,4) (471,5)

La leva finanziaria ("leverage"), espressa come rapporto tra indebitamento finanziario netto e capitale investito netto, al 31 dicembre 2021 è pari al 68,5% (70,3% al 31 dicembre 2020).

L'Indebitamento Finanziario (esclusi derivati) al 31 dicembre 2021, è pari a 482,6 milioni di euro (475,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

Le Disponibilità Liquide del Gruppo sono pari a 123,6 milioni di euro al 31 dicembre 2021, in contrazione di 24,1 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020. Le principali variazioni del periodo comprendono la liquidità utilizzata, come già evidenziato nei paragrafi precedenti, per l'estinzione dei finanziamenti in capo alle società Callari S.r.l. e Ordona Energia S.r.l. oltre che per finanziare le attività di investimento in fase di costruzione e di sviluppo rispettivamente in Italia e in Romania.

L' Indebitamento finanziario corrente al 31 dicembre 2021, comprensivo dei debiti per strumenti derivati per la quota corrente, è pari a 69,6 milioni di euro, in diminuzione di 28,7 milioni di euro rispetto al valore del 31 dicembre 2020 in cui era pari a 98,3 milioni di euro). La variazione è riconducibile principalmente i) alla già menzionata estinzione anticipata dei finanziamenti in project financing per le società Ordona Energia S.r.l. e Callari S.r.l. (si precisa che il debito finanziario estinto era già stato riclassificato tra le passività finanziarie correnti al 31 dicembre 2020), ii) dall'incremento degli affidamenti utilizzati dalla controllante Alerion Clean Power per 6,9 milioni di euro nel periodo e dalla variazione del fair value degli strumenti derivati iscritti tra le passività finanziarie correnti in aumento per 8,3 milioni di euro.

L' Indebitamento finanziario non corrente al 31 dicembre 2021, comprensive dei debiti per strumenti derivati per la quota non corrente sono pari a 557 milioni di euro (541,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020) ed includono (i) il debito verso obbligazionisti per 395,9 milioni di euro composto dal valore prestito obbligazionario 2019-2025 sottoscritto il 12 dicembre 2019, pari a 200 milioni di euro, al netto dei costi accessori residui pari a 2 milioni di euro e del prestito obbligazionario 2021-2027 sottoscritto in corso d'anno il 3 novembre 2021, pari a 200 milioni di euro, al netto dei costi accessori residui pari a 1,9 milioni di euro, (ii) le quote a medio lungo termine dei finanziamenti in project financing, pari a 106,9 milioni di euro, diminuite per le rate scadute al 31 dicembre 2021, (iii) la quota a medio lungo termine delle passività finanziarie per leasing in linea con quanto previsto dal principio contabile "IFRS 16 – LEASES" per 39 milioni di euro.

Inoltre, si segnala che gli interessi maturati relativi al prestito obbligazionario 2018– 2024 al 31 dicembre 2020 e rilevati in tale data tra i debiti finanziari a breve termine, pari a 2,9 milioni di euro, sono stati corrisposti in data 30 giugno 2021. Successivamente alla data del 3 novembre 2021 si è provveduto a rimborsare anticipatamente il suddetto prestito rimborsando la penale prevista dal regolamento per il rimborso anticipato pari a circa 2,8 milioni di euro.

I Crediti Finanziari e le altre attività finanziarie non correnti al 31 dicembre 2021 sono pari a 7,2 milioni di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2020 per 4,4 milioni di euro, e si riferiscono principalmente ai crediti finanziari verso società consolidate con il metodo del patrimonio netto.

Per i termini e le condizioni relativi ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2021".

CRITERI DI REDAZIONE DEGLI SCHEMI RICLASSIFICATI

In ottemperanza alla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 si riporta qui di seguito la descrizione dei criteri adottati nella predisposizione del prospetto della situazione patrimonialefinanziaria consolidata e del conto economico consolidato riclassificati al 31 dicembre 2021 inseriti e commentati rispettivamente nel precedente paragrafo "Andamento economico finanziario del Gruppo" ed il prospetto di raccordo tra il risultato di periodo ed il patrimonio netto del Gruppo, con gli analoghi valori della Capogruppo al 31 dicembre 2021.

Prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata riclassificata al 31 dicembre 2021

Le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Immobilizzazioni, tale voce si suddivide nelle seguenti sottovoci:

  • Immobilizzazioni Immateriali: tale voce include: i) "Diritti e concessioni" per 187,3 milioni di euro, ii) "Costi di sviluppo" per 11,8 milioni di euro, iii) le voci "Brevetti ed opere d'ingegno" e "Altre immobilizzazioni immateriali", pari complessivamente a 0,2 milioni di euro, iv) "Immobilizzazioni Immateriali in corso" per 1,9 milioni di euro (nota "5").
  • Immobilizzazioni Materiali: tale voce include: i) "Terreni e Fabbricati" per 32,6 milioni di euro, ii) "Impianti e macchinari" per 396,7 milioni di euro, iii) "Immobilizzazioni in corso" per 60,9 milioni di euro, relativi a investimenti sui parchi eolici e iv) "Altri beni" per 0,3 milioni di euro (nota "7").
  • Immobilizzazioni Finanziarie: tale voce pari a 61,6 milioni di euro include il valore delle partecipazioni iscritte tra le attività finanziarie non correnti nella voce "Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto" (nota "8").
  • Crediti Finanziari non Correnti; tale voce include il valore dei Crediti finanziari e delle altre attività finanziarie non correnti, per 7,2 milioni di euro (nota "9")

Altre attività e passività non finanziarie, la voce si riferisce a i)"Crediti commerciali" vantati sia nei confronti di imprese collegate che nei confronti di altre imprese per un ammontare complessivo pari a 38,3 milioni di euro (nota "11"), ii) "Attività per imposte anticipate" per 46,3 milioni di euro (nota "33"), iii) "Crediti tributari" (nota "12") e "Crediti vari e altre attività correnti" (nota "13") per complessivi 38,2 milioni di euro, iv) "Debiti commerciali" per un ammontare complessivo pari a 14,2 milioni di euro (nota "23"), v) "TFR e altri fondi relativi al personale" per 0,6 milioni di euro (nota "19"), vi) "Fondo imposte differite" per 41,9 milioni di euro (nota "33"), vii) "Fondi per rischi ed oneri futuri" per 56,7 milioni di euro (nota "20"), viii) "Debiti vari e altre passività non correnti" per 14,4 milioni di euro (nota "21"), ix) "Debiti Tributari" per 13,3 milioni di euro (nota "24"), x) "Debiti vari e altre passività correnti" per 12,9 milioni di euro (nota "25").

Liquidità, include la voce "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti" per 123,6 milioni di euro (nota "15").

Altre attività e passività finanziarie, la voce include: i) "Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti" per 0,5 milioni di euro (nota "14"); ii) "Passività finanziarie non correnti" per 554 milioni di euro (nota "17"); iii) "Passività finanziarie correnti" per 52,7 milioni di euro (nota "22"); e iv) "Strumenti derivati", classificati tra le passività correnti e non correnti, per 19,9 milioni di euro (nota "18").

Conto economico riclassificato consolidato al 31 dicembre 2021 le voci sono state riclassificate ed aggregate come segue:

Ricavi, tale voce include i) ricavi da "Vendite di energia" e da "Vendite incentivi" per 148,6 milioni di euro, ii) "Altri ricavi e proventi diversi" pari a 5,2 milioni di euro (note "27" e "28").

Proventi (oneri) finanziari tale voce include i) il saldo netto negativo da "Proventi (oneri) finanziari" per 22,3 milioni di euro, e ii) la voce "Proventi (oneri) da partecipazioni ed altre attività finanziarie" negativa per 0,1 milioni di euro (note "31" e "32).

Imposte tale voce include i) il saldo netto da "Correnti" pari a 14,9 milioni di euro e, ii) "Differite" negative per 3,4 milioni di euro (nota "33").

Prospetto di raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il patrimonio netto di gruppo con gli analoghi valori della Capogruppo al 31 dicembre 2021:

Valori in euro migliaia Patrimonio netto al
31 dicembre 2021
attribuibile agli
azionisti della
Capogruppo
Risultato netto
di esercizio 2021
attribuibile agli
azionisti della
Capogruppo
Alerion Clean Power S.p.A. 218.662 11.009
Differenza
tra
valore
di
carico
e
le
corrispondenti
quote
di
patrimonio netto delle società controllate
(96.630) 11.017
Rilevazione di attività immateriali a vita definita derivanti dallo
sviluppo di progetti volti alla realizzazione di parchi eolici - IAS 38
(plusvalore implicito di autorizzazioni e diritti di costruzione)
37.249 (1.356)
Rilevazione al fair value di attività immateriali a vita definita, a
seguito di
aggregazioni
aziendali
-
come previsto dal principio
contabile internazionale IFRS3
89.359 (4.643)
Rilevazione effetti inerenti l'iscrizione di strumenti derivati (2) 9.781
Rilevazione effetti inerenti l'iscrizione di strumenti derivati - IAS
39, di cui relativi a partecipazioni in Joint ventures
1 (75)
Adeguamento partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio
netto al corrispondente valore di patrimonio netto
14.658 14.204
Adeguamento partecipazioni in società collegate al corrispondente
valore di patrimonio netto - IAS 28, IFRS 11
(265) (44)
Rilevazione effetti inerenti lo storno di margini infragruppo (2.421) 364
Altre rettifiche di consolidamento (33.513) 8.481
Valori consolidati 227.098 48.738

Si segnala che nella voce "altre rettifiche di consolidamento" sono ricomprese le rettifiche utili a neutralizzare i maggiori valori venutisi a creare nei bilanci civilistici per effetto dell'applicazione in quest'ultimi della rivalutazione.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLA CAPOGRUPPO

Si indica di seguito un commento sulle principali voci di Conto Economico e Stato Patrimoniale di Alerion Clean Power S.p.A..

(Valori in milioni di Euro) 2021 2020
Proventi finanziari 7,9 7,6
Dividendi 70,4 26,4
Rettifiche di valore - 0,1
Proventi netti su partecipazione 78,3 34,1
Ricavi su attività di consulenza 3,9 3,1
Altri ricavi 0,1 0,1
Altri ricavi 4,0 3,2
Ricavi Operativi 82,3 37,3
Costi del personale (2,0) (1,9)
Altri costi operativi (7,3) (3,0)
Accantonamenti per rischi (0,1) -
Costi operativi (9,4) (4,9)
Margine Operativo Lordo (EBITDA) 72,9 32,4
Risultato Operativo (EBIT) 72,9 32,4
Proventi (oneri) finanziari (79,4) (16,0)
Risultato ante imposte (EBT) (6,5) 16,4
Imposte d'esercizio 17,5 2,4
Risultato netto dell'esercizio 11,0 18,8

Conto Economico riclassificato - Bilancio Separato della Capogruppo

I Proventi netti da partecipazioni del 2021 sono pari a 78,3 milioni di euro (34,1 milioni di euro nel 2020) e sono composti principalmente da dividendi ricevuti dalle società controllate, pari a circa 70,4 milioni di euro, nonché interessi attivi netti maturati nel corso dell'anno verso le società partecipate, pari a circa 7,9 milioni di euro.

Gli Altri Ricavi del 2021 sono pari a 4 milioni di euro (3,2 milioni di euro nel 2020) e sono principalmente rappresentati da prestazioni di servizi verso le società controllate.

Il Risultato Operativo 2021 è positivo per 72,9 milioni di euro (32,4 milioni di euro nel 2020), dopo costi operativi pari a circa 9,4 milioni di euro (4,9 milioni di euro nel 2020).

Il Risultato Netto 2021 è positivo per circa 11 milioni di euro, in diminuzione rispetto allo scorso esercizio di circa 7,8 milioni di euro. Il Risultato Netto include oneri finanziari netti per 79,4 milioni di euro, l'incremento, rispetto ai 16 milioni di euro del 2020, è riconducibile ai maggiori oneri finanziari sostenuti per il rimborso anticipato del "Bond 2018 – 2024" a novembre 2021 dalla Società e in misura maggiore agli effetti negativi delle coperture sui contratti derivati in commodity stipulati nel corso dell'esercizio a copertura della variazione del prezzo dell'energia.

Le imposte d'esercizio sono positive per 17,5 milioni di euro, scontano gli effetti inerenti agli impatti della valutazione degli strumenti derivati, mentre nel 2020 erano positive per soli 2,4 milioni di euro.

(valori in milioni di Euro) 31.12.2021 31.12.2020
Immobilizzazioni immateriali 0,0 0,0
Immobilizzazioni materiali 0,1 0,1
Immobilizzazioni finanziarie 343,4 336,1
Immobilizzazioni 343,5 336,2
Altre attività e passività non finanziarie 26,4 15,6
CAPITALE INVESTITO NETTO 369,9 351,7
Patrimonio netto 218,7 225,9
Patrimonio netto 218,7 225,9
Liquidità 48,1 85,3
Altre attività e passività finanziarie (199,3) (211,1)
Indebitamento finanziario contabile (151,2) (125,8)
PATRIMONIO NETTO + INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE 369,9 351,7

Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria riclassificata

Le Immobilizzazioni al 31 dicembre 2021 ammontano a 343,5 milioni di euro, con una variazione in aumento di 7,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020. L'incremento netto è dovuto principalmente alla variazione delle immobilizzazioni finanziarie per effetto delle attività di sviluppo in Romania, finanziate tramite la controllata Alerion Clean Power RO S.r.l..

La voce "Altre attività e passività non finanziarie" al 31 dicembre 2021 ammonta ad un saldo netto pari a 26,4 milioni di euro, (15,6 milioni al 31 dicembre 2020) e si riferisce in particolare:

  • Le Attività non finanziarie al 31 dicembre 2021 ammontano a 76,9 milioni di euro, con una variazione in aumento di 50,4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, e comprendono principalmente: i) attività per imposte anticipate per 9,6 milioni di euro (1,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020), ii) crediti commerciali per 4,6 milioni di euro (7,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020), iii) crediti tributari per 0,4 milioni di euro (2,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020), iv) crediti vari e altre attività correnti per 62,7 milioni di euro (15,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020).
  • Le Passività non finanziarie al 31 dicembre 2021 ammontano a 50,5 milioni di euro, con una variazione in aumento di 39,6 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, e comprendono principalmente: i) fondi rischi e oneri futuri per 37,8 milioni di euro (0,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020), ii) fondo TFR per 0,5 milioni di euro (0,5 milioni di euro al 31 dicembre 2020), iii) debiti commerciali per 1,7 milioni di euro (0,8 milioni di euro al 31 dicembre 2020) iv) altre passività correnti per 6,4 milioni di euro (8,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020) v) debiti tributari per 3,5 milioni di euro (non presenti al 31 dicembre 2020).

Il Patrimonio Netto della Società al 31 dicembre 2021 è pari a 218,7 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 225,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020 principalmente per l'effetto combinato del risultato dell'esercizio pari a 11 milioni di euro, dalla distribuzione del dividendo per 15,2 milioni di euro che dagli acquisti di azioni proprie per 3,1 milioni di euro.

L'Indebitamento finanziario contabile al 31 dicembre 2021 risulta negativo per 151,2 milioni di euro in crescita rispetto al valore positivo di un milione di euro dell'esercizio precedente.

Le Attività finanziarie al 31 dicembre 2021 ammontano a 239,3 milioni di euro con una variazione in aumento di 78,1 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 e includono principalmente: i) crediti finanziari infragruppo non correnti per 211,7 milioni di euro (144,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020), ii) crediti finanziari infragruppo correnti per 27,6 milioni di euro (16,5 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

Le Passività finanziarie al 31 dicembre 2021 ammontano a 438,6 milioni di euro, in aumento di 66,4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, ed includono principalmente: i) debiti non correnti verso obbligazionisti e altri finanziatori per 400,2 milioni di euro (351,7 milioni di euro al 31 dicembre 2020), ii) debiti correnti verso obbligazionisti e altri finanziatori per 37,4 milioni di euro (19,6 milioni di euro al 31 dicembre 2020), iii) debiti finanziari verso società controllate per un milione di euro (0,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Nel seguito sono illustrati i provvedimenti di maggior rilievo che hanno caratterizzato il quadro normativo di riferimento per il settore nel corso del 2021.

Tariffa incentivante (FIP) ex "certificati verdi"

Con la Deliberazione 22/2021/R/EFR del 26 gennaio 2021 l'Autorità di Regolazione per l'Energia, Reti e Ambiente ("Arera") ha reso noto, ai fini della determinazione del valore della tariffa incentivante 2021 (FIP 2021), il valore medio annuo registrato nel 2020 del prezzo di cessione dell'energia elettrica, pari a 39,8 €/MWh. Pertanto, il valore degli incentivi 2021, pari al 78% della differenza fra 180 Euro/MWh e il valore medio annuo del prezzo di cessione dell'energia elettrica dell'anno precedente, è pari a 109,36 €/MWh. In base alle procedure del GSE, tali incentivi vengono erogati dal GSE su base mensile entro il secondo mese successivo a quello di competenza.

Nuovi obiettivi europei al 2030 per fonti rinnovabili ed efficienza energetica

Nel corso del 2018 sono stati definiti i nuovi obiettivi europei per le fonti rinnovabili e l'efficienza energetica al 2030. Tali principi, che dovranno essere recepiti in nuove direttive comunitarie, stabiliscono un obiettivo al 2030 di riduzione almeno del 40% delle emissioni di gas a effetto serra (rispetto ai livelli del 1990), un secondo obiettivo del 32% (rispetto al 27% originariamente proposto dalla Commissione Europea) al 2030 rispetto ai consumi finali per le fonti rinnovabili, con un obbligo dell'1,3% annuo sulle rinnovabili termiche e un obbligo del 14% nel settore dei trasporti. Per l'efficienza energetica il nuovo obiettivo al 2030 è stato fissato al 32,5%. E' in corso di definizione da parte della Comunità Europea un aggiornamento di tali direttive, allo scopo di mettere in atto la proposta di portare l'obiettivo della riduzione netta delle emissioni di gas serra ad almeno il 55%.

Si riporta brevemente il contenuto del Decreto-legge "Sostegni-ter" relativo a "Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19, nonché' per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico" – decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 27 gennaio 2022.

Con l'articolo 16 del provvedimento, vengono introdotte misure che prevedono un meccanismo di compensazione, calcolato rispetto ai prezzi di riferimento storici e applicato, dal 1° febbraio al 31 dicembre 2022, sull'elettricità immessa in rete da impianti a fonti rinnovabili (esclusi gli impianti con potenza inferiore a 20kW), che beneficiano del Conto Energia e alimentati da fonte idroelettrica, solare ed eolica che non hanno accesso a meccanismi di incentivazione.

Quadro normativo spagnolo

La normativa spagnola sull'elettricità prodotta da fonte rinnovabile è disciplinata dal framework per la generazione e la promozione delle energie rinnovabili istituito dall'Unione europea, in particolare dalla Direttiva 2009/28 / CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2009, sulla promozione dell'uso di energia da fonti rinnovabili, che modifica e successivamente abroga le direttive 2001/77 / CE e 2003/30 / CE. Come da normativa spagnola, il regime giuridico di base è stabilito nella Legge 24/2013 del 26 dicembre 2013 sul Settore Elettrico (l'"ESL"), in attuazione attraverso: (i) Regio Decreto 413/2014 del 6 giugno, che regola la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, cogenerazione e rifiuti; (ii) Regio Decreto 1955/2000 del 1° dicembre, che disciplina la produzione, trasmissione, distribuzione, commercializzazione e fornitura di energia elettrica e le procedure autorizzative degli impianti elettrici; e (iii) Regio Decreto 2019/1997 del 26 settembre, che organizza e disciplina il mercato della produzione di energia elettrica.

Insieme ai regolamenti emanati a livello statale: (i) la maggior parte delle comunità autonome (Comunidades Autónomas) hanno anche approvato regolamenti specifici (ad esempio Aragón: decreto del 25 giugno 2004); (ii) i Comuni hanno anche un proprio regolamento in materia di rilascio di licenze di lavori e attività; e (iii) le normative ambientali e urbanistiche (sviluppate principalmente a livello di comunità autonoma e municipalità) devono essere prese in considerazione anche nello sviluppo di un progetto di energia rinnovabile.

Sebbene, secondo ESL, la generazione di elettricità sia classificata come attività non regolamentata (in contrasto con la trasmissione e la distribuzione di energia), e quindi non richieda una licenza di per sé, alcune autorizzazioni di costruzione e di esercizio devono essere ottenute prima dell'inizio dell'attività di produzione di energia elettrica.

La remunerazione dei produttori di energia rinnovabile in un mercato liberalizzato consiste principalmente nei ricavi che ricevono dalle loro vendite nel mercato all'ingrosso. Inoltre, il governo spagnolo promuove lo sviluppo di progetti rinnovabili avviando, di volta in volta, aste al fine di concedere il cosiddetto sistema di remunerazione specifica (régimen de retribución especifico) agli offerenti che offrono capacità di energia rinnovabile al prezzo più basso (es. richiedendo un incentivo inferiore). Ciononostante, qualsiasi entità può sviluppare un impianto rinnovabile indipendentemente da tali processi d'asta (ovvero senza incentivo), essendo completamente esposta alle fluttuazioni del prezzo di mercato dell'elettricità.

Rischi connessi al contesto normativo e regolamentare

Il Gruppo opera in un settore altamente regolamentato e, pertanto, le società del Gruppo sono tenute al rispetto di un elevato numero di leggi e regolamenti.

In particolare, il Gruppo e gli impianti attraverso i quali opera sono sottoposti a normative nazionali e locali relative a molteplici aspetti dell'attività svolta, che interessano tutta la filiera della produzione dell'energia elettrica. Tale regolamentazione concerne, tra l'altro, sia la costruzione degli impianti (per quanto riguarda l'ottenimento dei permessi di costruzione e ulteriori autorizzazioni amministrative), sia il loro esercizio che la protezione dell'ambiente circostante, incidendo quindi sulle modalità di svolgimento delle attività del Gruppo.

L'emanazione di nuove disposizioni normative applicabili al Gruppo o all'attività di produzione dell'energia elettrica o eventuali modifiche del vigente quadro normativo italiano, ivi inclusa la normativa fiscale, potrebbero avere un impatto negativo sull'operatività di Alerion e del Gruppo. Inoltre, l'implementazione di tali modifiche potrebbe richiedere specifici e ulteriori oneri a carico del Gruppo. In particolare, i costi per conformarsi ad eventuali modifiche delle disposizioni normative vigenti, ivi inclusi i costi di compliance, comprensivi dei costi di adeguamento alle disposizioni in materia di requisiti per l'esercizio delle attività, di licenze del personale e di sicurezza nel lavoro, potrebbero essere particolarmente elevati. Similmente l'adeguamento alle modifiche della normativa sopra descritte può richiedere lunghi tempi di implementazione. Il verificarsi di tali eventi potrebbe avere effetti negativi sui risultati, sulle prospettive, nonché sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Inoltre, l'elevato grado di complessità e di frammentarietà delle normative nazionali e locali del settore della produzione di energia da fonti rinnovabili, unita all'interpretazione non sempre uniforme delle medesime da parte delle competenti Autorità, potrebbe generare situazioni di incertezza e contenziosi giudiziari, con conseguenti effetti negativi sui risultati, sulle prospettive, nonché sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Il Gruppo contiene tale rischio monitorando costantemente il quadro normativo per recepire tempestivamente i potenziali cambiamenti, operando in maniera tale da minimizzare gli impatti economici eventualmente derivanti.

Rischi connessi alla ciclicità della produzione e al climate change

Le caratteristiche delle fonti di energia utilizzate comportano sia una produzione caratterizzata da elevata variabilità, connessa alle condizioni climatiche dei siti in cui sono localizzati gli impianti eolici, sia previsioni di produzione basate su serie storiche e stime probabilistiche.

In particolare, la produzione di energia elettrica da fonte eolica, essendo legata a fattori climatici "non programmabili" è caratterizzata nell'arco dell'anno da fenomeni di stagionalità che rendono discontinua la produzione di energia.

Eventuali condizioni climatiche avverse e, in particolare, l'eventuale perdurare di una situazione di scarsa ventosità per gli impianti eolici anche rispetto alle misurazioni effettuate in fase di sviluppo (circa la disponibilità della fonte e le previsioni relative alle condizioni climatiche), potrebbero determinare sfasamenti temporali e la riduzione o l'interruzione delle attività degli impianti, comportando una flessione o un incremento tempo per tempo dei volumi di energia elettrica prodotti, con conseguenti effetti di breve periodo sull'attività e sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria del Gruppo.

Il Gruppo Alerion contiene tale rischio pianificando l'installazione di nuovi siti in zone geografiche diversificate, monitorando l'andamento dei dati anemometrici per migliorare l'attività di

forecasting meteorologico e programmando i fermi impianto in funzione dei periodi di minore ventosità.

Il Gruppo Alerion contiene gli eventuali rischi di danneggiamento degli impianti dovuti a eventi atmosferici avversi non controllabili né programmabili tramite la stipula di polizze assicurative e di contratti di manutenzione.

Inoltre, se da un lato, eventuali disastri climatici possono causare effetti sfavorevoli sulla produzione del gruppo, conseguenza del cambiamento climatico in corso è anche il sempre maggiore interesse delle istituzioni nei confronti delle società che producono energia di tipo rinnovabile. In particolare, l'Unione Europea ha sviluppato un Piano d'azione per finanziare la crescita sostenibile (EU Action Plan) e contribuisce a collegare la finanza alle esigenze specifiche dell'economia europea e mondiale. Il Gruppo, che ha come core business la produzione di energia tramite fonti rinnovabili, è particolarmente coinvolto da progetti di tale portata.

Inoltre, società che hanno un core business espressamente caratterizzato da iniziative di tipo sostenibile possono accedere a strumenti di finanziamento e investimento specifici, quali i green bond. A tal proposito, il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. ha deliberato in data 19 dicembre 2019 e successivamente in data 3 novembre 2021 l'emissione di prestiti obbligazionari, i cui termini di utilizzo sono tenuti a soddisfare i criteri di cui al Green Bond Framework adottato dalla Società.

Rischi connessi ai contratti di finanziamento

Il Gruppo presenta un elevato indebitamento finanziario e obbligazionario, rispetto al quale sostiene oneri finanziari. Inoltre, il Gruppo, ove fosse tenuto a rifinanziare l'indebitamento esistente prima della relativa data di scadenza, potrebbe non essere in grado di completare gli investimenti in corso o previsti dal Piano.

Alla luce di quanto precede, l'indebitamento contratto o contraendo per le attività necessarie per la realizzazione e la messa in esercizio dei Parchi Eolici hanno comportato e/o comporteranno (a seconda dei casi) un incremento dell'indebitamento finanziario del Gruppo e, pertanto, fermo restando l'incremento dei ricavi generati, successivamente al periodo di collaudo, dall'attività dei nuovi Parchi Eolici, il Gruppo potrebbe incontrare difficoltà nel sostenere gli impegni finanziari nascenti dalla propria struttura di indebitamento e nel rispettare i propri impegni finanziari, anche in considerazione della progressiva scadenza delle tariffe incentivanti di cui godono gli impianti in proprietà del Gruppo.

Il finanziamento dei progetti posti in essere dal Gruppo è effettuato tramite modalità di finanziamento in project financing e attraverso finanziamenti di tipo Corporate come: il "Prestito Obbligazionario 2021-2027" ed il "Prestito Obbligazionario 2019-2025", i quali risultano entrambi soddisfare i criteri previsti dal "Green Bond Framework" adottato dalla Società.

Il regolamento del "Prestito Obbligazionario 2021-2027", il regolamento del "Prestito Obbligazionario 2019-2025" ed i contratti di finanziamento di cui le società del Gruppo sono parte, ed in particolare i finanziamenti in project financing, contengono una serie di clausole abituali per tali tipologie di documenti, quali obblighi di fare e di non fare, clausole di c.d. negative pledge, restrizioni alla distribuzione di dividendi, relazioni sui risultati e bilanci, obblighi di mantenimento di ratio finanziari soggetti a verifica periodica, ipotesi di inadempimento (cc.dd. eventi di default). Alcuni finanziamenti in project financing contengono inoltre clausole c.d. di cross default, ai sensi delle quali il verificarsi di situazioni di inadempimento in capo a soggetti diversi dalle società beneficiarie può rendere immediatamente esigibile l'importo residuo del finanziamento stesso.

Parametri finanziari e Covenant:

"Prestito Obbligazionario 2019 -2025"

Con riferimento al Prestito Obbligazionario 2019 -2025 si segnala che qualora a ciascuna Data di Calcolo il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al netto dei derivati ed il Patrimonio Netto al netto dei derivati risulti superiore a 2,5 la società si impegna a non assumere ulteriore indebitamento Finanziario Contabile al netto dei derivati salvo che alla successiva Data di Calcolo tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 2,5. Con "Data di Calcolo" si intende la data del 31 dicembre di ogni anno di durata del Prestito, a partire dal 31 dicembre 2019. La Società monitora periodicamente il rispetto degli indici e delle clausole pattuite. Il parametro alla data del 31 dicembre 2021 risulta rispettato.

"Prestito Obbligazionario 2021 -2027"

Con riferimento al "Prestito Obbligazionario 2021 -2027" si segnala che qualora a ciascuna Data di Calcolo il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al netto dei derivati ed il Patrimonio Netto al netto dei derivati risulti superiore a 3 la società si impegna a non assumere ulteriore indebitamento Finanziario Contabile al netto dei derivati salvo che alla successiva Data di Calcolo tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 3. Con "Data di Calcolo" si intende la data del 31 dicembre di ogni anno di durata del Prestito, a partire dal 31 dicembre 2021. La Società monitora periodicamente il rispetto degli indici e delle clausole pattuite. Il parametro alla data del 31 dicembre 2021 risulta rispettato.

Project Financing

Con riferimento ai finanziamenti da Project Financing si rimanda alla nota 17 "PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI" in cui è presentato il dettaglio dei parametri finanziari da rispettare al 31 dicembre 2021 relativi a tali finanziamenti.

Rischi connessi ai tassi di interesse

A seguito dell'emissione delle recenti emissioni di Prestiti Obbligazionari, come descritto in precedenza, il Gruppo è esposto solo marginalmente al rischio connesso alle fluttuazioni del tasso di interesse.

Il finanziamento dei progetti posti in essere dal Gruppo ha comportato il ricorso al credito bancario, anche attraverso modalità di project financing. In tale contesto, un aumento significativo dei tassi d'interesse potrebbe avere un impatto negativo sul rendimento dei progetti d'investimento futuri del Gruppo.

Al fine di limitare tale rischio, il Gruppo ha messo in atto una politica di copertura dei rischi derivanti da fluttuazioni dei tassi attraverso l'utilizzo di contratti di copertura dei tassi d'interesse Interest Rate Swap (IRS), per gestire il bilanciamento tra indebitamento a tasso fisso e indebitamento a tasso variabile.

Maggiori informazioni in merito ai rischi derivanti dagli strumenti finanziari richieste dall'IFRS 7 sono fornite al paragrafo 3 "Politica di Gestione del Rischio Finanziario" delle Note Esplicative.

Rischi connessi ai crediti per la vendita di energia elettrica

L'energia prodotta dai parchi eolici del Gruppo è acquistata da società di trading con cui l'Emittente ha in essere appositi accordi contrattuali, che riversano la stessa sul mercato

dell'energia. Alla luce di quanto precede, il Gruppo è esposto al rischio che le società di trading a cui viene ceduta l'energia elettrica prodotta di parchi eolici detenuti dalle SPV non corrispondano puntualmente o tempestivamente i corrispettivi dovuti; al 31 dicembre i crediti nei confronti delle società di trading attraverso cui il Gruppo operano erano pari ad Euro 32,6 milioni.

Il verificarsi degli eventi oggetto di tali rischi, che è considerato dall'Emittente di bassa probabilità di accadimento, potrebbe avere un impatto negativo sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e del Gruppo.

Il Gruppo realizza la vendita di energia elettrica prodotta da tutti i Parchi Eolici attraverso contratti bilaterali di durata annuale, senza rinnovo automatico, stipulati dalle SPV che detengono i Parchi Eolici produttori di energia elettrica con società di trading.

Il Gruppo è esposto al rischio che le proprie controparti possano non onorare i crediti maturati dalle società del Gruppo; e un eventuale ritardato o mancato versamento degli importi dovuti potrebbe comportare una crisi di liquidità del Gruppo con conseguenti difficoltà da parte dello stesso a far fronte agli oneri, anche finanziari, dovuti ed effetti negativi significativi sui risultati, sulle prospettive, nonché sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Inoltre, qualora i rapporti in essere con le società di trading si dovessero deteriorare, il Gruppo potrebbe dover decidere di risolvere i contratti di vendita di energia elettrica in essere. Ove ciò si verificasse, il Gruppo potrebbe incontrare difficoltà nell'individuazione di controparti con adeguato standing nonché nella negoziazione di termini e condizioni egualmente vantaggiosi rispetto agli accordi di cui è parte, con conseguenti effetti negativi sui risultati, sulle prospettive, nonché sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.

Rischi connessi ai programmi di incentivazione nazionale di cui beneficia il Gruppo

Tutti i parchi eolici del Gruppo ad eccezione dei parchi eolici di Albanella, Agrigento e Ricigliano godono di una tariffa incentivante e, per i dodici mesi conclusi al 31 dicembre 2021, il 47% dei ricavi operativi del Gruppo nel 2021 è riconducibile ai programmi di incentivazione nazionale (il rapporto era invece pari a 63% nel 2020). Qualora per qualsiasi ragione uno o più parchi eolici del Gruppo sia oggetto di provvedimenti di decadenza ovvero di decurtazione da parte del GSE degli incentivi ovvero si verifichi, per qualsiasi motivazione, un ritardo da parte del GSE nella corresponsione degli importi dovuti, il Gruppo potrebbe subire diminuzioni, anche significative, dei propri ricavi. Il ritardo nel pagamento, il venir meno o la diminuzione degli incentivi, anche per ragioni esterne al Gruppo, potrebbe inoltre far sorgere in capo all'Emittente l'obbligo di effettuare contribuzioni, anche di importo significativo, nelle proprie società controllate, così da evitare la violazione dei covenants finanziari e di ulteriori previsioni contenute nei contratti di finanziamento di cui le stesse sono parte.

Il verificarsi degli eventi oggetto di tali rischi, che è considerato dall'Emittente di bassa probabilità di accadimento, potrebbe avere un impatto negativo estremamente significativo sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'Emittente e del Gruppo.

Tutti i parchi eolici italiani del Gruppo già in esercizio hanno beneficiato del regime di incentivazione dei c.d. "certificati verdi" che ha consentito loro di ottenere un numero di certificati verdi proporzionale all'elettricità generata, venduta poi al GSE ad un prezzo basato su una percentuale del prezzo di mercato dell'elettricità all'ingrosso sul mercato italiano. A seguito di una modifica legislativa approvata nel 2011 ai sensi del D. Lgs. N. 28/2011 e del relativo Decreto Ministeriale del 6 luglio 2012, il regime di incentivazione dei certificati verdi è terminato a partire dal 1° gennaio 2016 e, conseguentemente, i Parchi Eolici che hanno beneficiato del regime di incentivazione dei certificati verdi sono passati, a seguito della stipula di apposita convenzione con il GSE, ad un sistema di tariffe incentivanti per il periodo di vita rimanente del Parco Eolico, compreso tra uno ed otto anni a seconda del Parco.

Rischio prezzo delle commodities

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio di volatilità dei prezzi legati all'energia elettrica, ovvero al rischio di prezzo relativo alla variabilità di futuri ricavi da vendite di energia elettrica per effetto dell'oscillazione dei prezzi di vendita di tale commodity.

In linea generale, la strategia di risk management perseguita dal Gruppo con riferimento alla gestione dei rischi energetici è finalizzata al contenimento della volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità ed alla conseguente stabilizzazione dei relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti di generazione da fonti rinnovabili.

Il Gruppo negozia strumenti derivati su commodity ("commodity swap") al fine di mitigare il rischio di prezzo attribuibile ad una specifica componente di rischio specifico incorporata nei prezzi di vendita dell'energia elettrica prodotta. L'obiettivo di risk management sottostante è, pertanto, quello di proteggere il valore delle future vendite di energia elettrica da movimenti sfavorevoli della componente di rischio incorporata nei prezzi di vendita contrattualizzati con il proprio parco clienti.

In definitiva, l'obiettivo delle relazioni di copertura designate contabilmente dal Gruppo è quello di fissare il valore della componente di rischio legata ai ricavi da vendite di energia elettrica altamente probabili, attraverso la negoziazione di Commodity Swap.

Rischio di credito

Il rischio di credito rappresenta l'esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti.

Ad oggi, non si sono avuti casi significativi di mancato adempimento da parte delle controparti. Occorre infatti rilevare che, seppur la maggior parte dei crediti del Gruppo sono esigibili verso un numero ristretto di controparti, non si ravvisano rischi di inadempienza legati alla concentrazione del credito per la primaria affidabilità delle controparti.

Per un'analisi più dettagliata del rischio in oggetto si rimanda a quanto riportato al paragrafo 3 "POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO" delle note esplicative.

Rischio di liquidità

Il rischio liquidità rappresenta il rischio che, a causa dell'incapacità di reperire nuovi fondi finanziari, la società non riesca a far fronte alle proprie obbligazioni finanziarie e commerciali nei termini e alle scadenze prestabilite. L'obiettivo del Gruppo è quello di porre in essere una struttura finanziaria che, in coerenza con gli obiettivi operativi, garantisca sempre un livello di liquidità adeguato.

Per un'analisi più dettagliata del rischio in oggetto si rimanda a quanto riportato al paragrafo 3 "POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO" delle note esplicative.

Il bilancio consolidato è redatto sul presupposto della continuità aziendale. Il Gruppo, infatti, ha valutato che, pur nel contesto di generale incertezza e volatilità dei mercati finanziari connesso sia alla pandemia da COVID-19, sia al recente conflitto tra Ucraina e Russia che ha ulteriormente aumento il livello di incertezza sui mercati internazionali anche per la difficile lettura dello dinamiche geopolitiche attualmente in corso, non sussistono significative incertezze (come definite dal par. 24 del Principio IAS 1) sulla continuità aziendale, non avendo la gestione operativa del Gruppo risentito di tali fenomeni ed essendo la produzione di energia elettrica un'attività di pubblica utilità, per tale motivo non soggetta a riduzione dell'operatività.

Il Gruppo ha valutato l'applicabilità del presupposto della continuità aziendale nella redazione dei bilanci concludendo che, pur in presenza di un difficile contesto economico e finanziario, non sussistono dubbi sulla continuità aziendale.

Per la gestione dei rischi finanziari si rimanda al paragrafo "POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO" contenuto nelle Note Esplicative, in cui vengono illustrate le attività del Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari.

Incertezze dovute alle ripercussioni economico-sociali legate alla diffusione del Coronavirus COVID-19

Pandemia da Coronavirus (COVID-19)

Il 2021 ha visto perdurare l'emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale Covid-19: in tale contesto il Gruppo ha continuato a mettere in atto tutte le azioni ritenute necessarie a garantire da un lato la salute dei propri dipendenti e dall'altro la continuità operativa dei propri assets in condizioni di sicurezza. Nel corso dell'anno il Gruppo, infatti, ha continuato a monitorare con attenzione l'evoluzione della situazione nei diversi Paesi in cui opera ed ha emanato linee guida al fine di adottare le procedure più idonee a prevenire e/o mitigare gli effetti del contagio in ambito lavorativo per garantire la salute e la sicurezza sia dei propri dipendenti sia di fornitori e clienti, mantenendo al tempo stesso ininterrotta l'operatività.

A partire dal 15 ottobre così come previsto dal decreto Legge n. 127 del 21 settembre 2021 per accedere ai luoghi di lavoro in Italia è obbligatorio essere in possesso ed esibire, su richiesta, la Certificazione verde Covid-19 (Green pass), fatta eccezione per coloro che sono esentati dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica.

In riferimento alla valutazione degli impatti del COVID-19, grazie al proprio modello di business, non si segnalano impatti negativi significativi sull'andamento economico e sulla stabilità finanziaria del Gruppo nel corso del 2021 e pertanto non è stato necessario effettuare riduzioni del personale né previsioni in tal senso, non si è fatto inoltre ricorso all'utilizzo di ammortizzatori sociali o alla riduzione forzata dell'orario di lavoro. È stata inoltre avviata un'attività di monitoraggio costante degli impatti che tale stato di emergenza potrà avere sulle variabili economiche e di business, al fine di consentire la tempestiva implementazione di adeguati piani di azione.

Si evidenzia che le previsioni in merito alla futura evoluzione dell'attuale contesto macroeconomico e finanziario si caratterizzano, in ogni caso, per un elevato grado di incertezza, che potrebbe riflettersi sulle valutazioni e sulla stima effettuata dal management dei valori contabili delle attività e delle passività interessate da una maggiore volatilità.

In osservanza con le recenti raccomandazioni dell'ESMA, contenute nei public statements "ESMA 71-99-1290 dell'11 marzo 2020; ESMA 32-63-951 del 25 marzo 2020; ESMA 31-67-742 del 27 marzo 2020; ESMA18-75-46 del 9 aprile 2020; e della CONSOB, di cui al "Richiamo di attenzione" n. 6/20 del 9 aprile 2020, al "Richiamo di attenzione" n.1/21 del 16 febbraio 2021 ed al "Richiamo di attenzione" n.4/21 del 15 marzo 2021, il Gruppo ha considerato con attenzione l'evolversi della situazione nei Paesi in cui opera, al fine di valutare, la rilevanza degli impatti del COVID-19 sulle attività economiche e sulla situazione patrimoniale e finanziaria nonché sulla performance economica del Gruppo alla data della presente relazione finanziaria annuale 2021.

In particolare, nel rispetto di quanto richiesto a livello nazionale dai "Richiami di attenzione" emessi da CONSOB sono riportate nel seguito le principali considerazioni svolte dal Gruppo con riferimento agli effetti della pandemia COVID-19.

  • a tale riguardo, si evidenzia che la produzione di energia elettrica è classificata come attività di pubblica utilità e pertanto non è soggetta a riduzione dell'operatività. L'operatività dei parchi eolici è garantita dalle attività di asset management e di manutenzione degli impianti che proseguono grazie anche al mantenimento dell'operatività dei fornitori del Gruppo.

  • l'incertezza dello scenario economico anche per effetto del Coronavirus COVID-19 è stato considerato nell'elaborazione delle analisi di sensitività sul valore recuperabile delle attività non correnti, si rimanda alla nota 5 "Impairment Test" della presente relazione.

  • per quanto attiene allo scenario dei prezzi si segnala che una eventuale riduzione dei prezzi dell'energia elettrica sarà parzialmente mitigata nell'anno successivo dalla rideterminazione in incremento della tariffa incentivante riconosciuto dal GSE, ove prevista, in ragione della costruzione della formula di determinazione della tariffa stessa.

  • in merito alla valutazione delle attività finanziarie ed alla determinazione delle perdite attese sulle stesse, in ragione della natura delle attività finanziarie detenute dal Gruppo relative principalmente a disponibilità liquide, crediti verso il Gestore dei Servizi Energetici per il riconoscimento della tariffa incentivante e crediti verso l'Erario per IVA, non si rilevano particolari rischi derivanti dalle incertezze sopra definite.

EVENTI SOCIETARI

Si rimanda a quanto descritto nel paragrafo "Fatti di Rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio".

OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E INFRAGRUPPO

Le informazioni sui rapporti con parti correlate richieste dalla Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 sono presentate nei relativi paragrafi della presente relazione.

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 31 dicembre 1998, del 31 dicembre 2002 e del 27 luglio 2006 nonché del successivo Regolamento Operazioni con Parti Correlate n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Termini e condizioni delle transazioni infragruppo

Alerion Clean Power S.p.A., nell'ambito della propria attività di holding, svolge nei confronti delle imprese del Gruppo il ruolo di coordinamento delle attività amministrative, gestionali, commerciali e di ottimizzazione delle risorse finanziarie. Nell'ambito di queste attività vengono poste in essere con le imprese controllate e collegate operazioni di prestazione di servizi. Tali rapporti, relativamente alle imprese controllate, vengono eliminati nell'ambito del bilancio consolidato. Esistono, inoltre, rapporti finanziari fra le società del Gruppo. I rapporti intrattenuti con le società controllate e partecipate sono regolati a condizioni di mercato, tenuto conto della natura dei servizi prestati. Tra le transazioni con società controllate o partecipate significative che generano effetti sul bilancio consolidato del Gruppo si segnala l'adesione delle società controllate al regime di tassazione del consolidato fiscale nazionale.

La Capogruppo riveste il ruolo di società consolidante. L'opzione consente alle società del gruppo aderenti di poter compensare i rispettivi risultati fiscali con un evidente beneficio non solo per le società, ma anche per il Gruppo nel suo complesso.

Le società aderenti al consolidato fiscale nazionale hanno sottoscritto un accordo al fine di disciplinare e specificare gli adempimenti, gli obblighi e le responsabilità che reciprocamente conseguono all'adesione a tale regime. In particolare, precise disposizioni sono volte ad assicurare che la partecipazione al consolidato nazionale non comporti svantaggi economici e finanziari per le società consolidate rispetto alla situazione che le medesime società avrebbero ove non avessero aderito a tale regime, oppure se, avendone i requisiti, avessero esercitato l'opzione per la tassazione di gruppo con le proprie controllate.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio

In data 22 febbraio 2022, il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. ha approvato il Piano Industriale 2023 - 2025. In particolare, si ricorda che, come comunicato in data 26 novembre 2021, Alerion ha avviato un processo di riorganizzazione strategica finalizzato alla individuazione di un partner industriale o finanziario che assicuri alla società le risorse finanziarie necessarie per sostenere il programma di investimenti dei prossimi anni.

Gli investimenti cumulati nel quadriennio 2022 - 2025 saranno pari a circa 3,1 miliardi di euro, che si prevede verranno finanziati attraverso un mix di debito nonché con i proventi di un'operazione di rafforzamento patrimoniale, pari a circa 600 milioni di euro, che la Società intende realizzare entro la fine del 2022. La predetta operazione di rafforzamento patrimoniale sarà realizzata, subordinatamente all'individuazione del partner industriale o finanziario in esito al predetto processo di riorganizzazione strategica, con il supporto di tale partner e dell'azionista Fri-El.

In particolare, Alerion intende raggiungere a fine 2025 una capacità installata lorda di circa 3,8 GW, con un incremento lordo di circa 3,1 GW rispetto al 2020. I mercati di riferimento saranno l'Italia, la Romania e la Spagna e il mix tecnologico si arricchirà con l'ingresso nel settore solare fotovoltaico in Italia e in Romania.

Sulla base di un insieme di assunzioni, stime e valutazioni di eventi che in molti casi sono al di fuori del controllo della Società, quali ad esempio l'andamento dei prezzi dell'energia elettrica, si prevede il raggiungimento al 2025 di un EBITDA pari a circa 440 milioni di euro.

Si segnala che alla data della presente relazione sono stati stipulati ulteriori contratti con un nozionale complessivo di circa 68 MW a copertura dal rischio di variazione del prezzo dell'energia elettrica (prezzo di riferimento per il mercato all'ingrosso dell'energia elettrica italiana - Prezzo Unico Nazionale PUN -) a valere sulla produzione attesa del 2022.

Prevedibile evoluzione della gestione

Nel corso del 2022 Alerion continuerà ad implementare azioni di miglioramento dell'efficienza operativa e finanziaria, ampliando la struttura organizzativa del Gruppo per supportare il programma di crescita all'estero in Spagna e in Romania, come riportato nel nuovo Piano Industriale 2022 – 2025 comunicato in data 22 febbraio 2022, il quale prevede un importante

programma di investimenti che ha l'obiettivo di accelerare la crescita del Gruppo nel settore eolico e fotovoltaico in Europa.

In particolare, per quanto riguarda l'esercizio 2022, si prevede il raggiungimento dei seguenti target:

  • Aumento della capacità installata lorda fino a circa 934 MW a fine 2022,
  • EBITDA consolidato pari a circa 236 milioni di euro,
  • Utile Netto Consolidato pari a circa 130 milioni di euro.

Si sottolinea che gli obietti economici per l'esercizio 2022 non riflettono gli effetti derivanti dall'eventuale applicazione del meccanismo di aggiustamento dei prezzi di vendita previsto dal cd Decreto Sostegni ter. Si precisa che comunque l'eventuale applicazione di tale meccanismo avrebbe un impatto negativo limitato, di circa il 5 % dell'EBITDA consolidato.

Si precisa inoltre che il Gruppo non prevede riflessi negativi sulla gestione operativa delle proprie attività derivanti dall'attuale conflitto bellico in Ucraina.

ALTRE INFORMAZIONI

Corporate Governance

Il Gruppo Alerion aderisce e si conforma al Codice di Autodisciplina delle società quotate approvato nel dicembre 2011 in ultimo aggiornato a luglio 2018 dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., con le integrazioni e gli adeguamenti conseguenti alle caratteristiche del Gruppo.

La "Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari" contiene una descrizione generale del sistema di corporate governance adottato dal Gruppo e riporta le informazioni sugli assetti proprietari e sull'adesione al Codice di Autodisciplina, ivi incluse le principali pratiche di governance applicate e le caratteristiche del sistema di gestione dei rischi e di controllo interno in relazione al processo di informativa finanziaria. La suddetta Relazione è disponibile sul sito internet www.alerion.it.

Distribuzione dividendi

Si segnala che l'Assemblea degli Azionisti di Alerion, tenutasi in data 26 aprile 2021, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 5 maggio 2021 con stacco in data 3 maggio 2021 della cedola n. 10, tramite l'utilizzo parziale di riserve, di euro 0,28 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile. Il pagamento del dividendo, per un importo complessivo pari a 15,2 milioni di euro, è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'Assemblea.

Attività di direzione e coordinamento

Si segnala a far data dal 7 maggio 2021 il venir meno dell'attività di direzione e coordinamento ex art. 2497 e ss. del codice civile da parte di Fri-El Green Power S.p.A. che, continuerà, pertanto, a esercitare le prerogative di azionista di controllo della Società.

Adempimenti informativi relativi alla Legge 124/2017 del 4 agosto 2017

L'art. 1, comma 125, della Legge 4 agosto 2017 n. 124 ha introdotto l'obbligo in capo alle imprese che ricevono contributi economici da parte delle pubbliche amministrazioni di pubblicare gli importi dei contributi ricevuti nell'esercizio nelle note esplicative del bilancio di esercizio e nell'eventuale bilancio consolidato. In attesa di un più generale intervento interpretativo della norma in questione e vista la rilevanza delle possibili conseguenze legate all'inadempimento del suddetto obbligo di pubblicazione, il Gruppo ha deciso di indicare nel presente bilancio anche i contributi economici ricevuti dalle pubbliche amministrazioni fruibili da tutte le imprese e che rientrano nella struttura generale del sistema di riferimento definito dallo Stato quali "Tariffa incentivante" e "Conto Energia". Gli importi di riferimenti indicati nelle tabelle di cui sopra sono riportati anche nei Bilanci delle società del Gruppo Interessate.

Riepilogo incentivi incassati nel 2021 di pertinenza del Gruppo Tariffa
Incentivante
Conto
energia
(valori in euro migliaia)
Incentivi lordi incassati 73.613 24
Soggetto erogante: Gestore Servizi Energetivi (GSE)

Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario

Si segnala che la Società è esente dagli obblighi derivanti dal decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 che ha attuato nel nostro ordinamento la direttiva 2014/95/UE in materia di informazioni non finanziarie e di informazioni sulla diversità, in quanto, a livello individuale e a livello consolidato, il numero medio di dipendenti risulta inferiore a 500, non rientrando pertanto per dimensione tra le società di interesse pubblico quotate, banche e imprese di assicurazione soggette all'obbligo di redigere e pubblicare una dichiarazione, di natura individuale o consolidata, che contenga una serie di informazioni relative ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva.

Azioni proprie e azioni di società controllanti

Si informa che al 31 dicembre 2021 la Società detiene n. 225.356 azioni proprie (al 31 dicembre 2020 erano n. 4.500) (corrispondenti al 0,416% del capitale sociale). Nell'ambito dell'autorizzazione all'acquisto deliberata dall'Assemblea degli Azionisti in data 3 maggio 2021, alla data del 18 marzo 2022 non risultano essere state acquistate ulteriori azioni proprie.

Maggiori informazioni in merito alle azioni proprie detenute dalla società al 31 dicembre 2021 e in merito alla movimentazione rispetto al 31 dicembre 2020 sono fornite al paragrafo 16 "PATRIMONIO NETTO" delle Note Esplicative.

Partecipazioni detenute da amministratori, sindaci, direttore generale e dirigenti con responsabilità strategiche

A seguito della delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, che ha abrogato l'allegato 3C, le informazioni relative alle partecipazioni detenute dagli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche, sono contenute nella Relazione sulla Remunerazione, ex art. 123 ter T.U.F.

Esercizio dell'opzione di deroga rispetto agli obblighi informativi in occasione di operazioni straordinarie significative

Si segnala che il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A. in data 30 gennaio 2013 ha deliberato di avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

Ambiente, salute e sicurezza

Il Gruppo Alerion opera nello sviluppo, costruzione e gestione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, contribuendo quindi in maniera diretta alla riduzione delle emissioni inquinanti ed alla promozione di un sistema di sviluppo sostenibile sul territorio.

L'impegno di Alerion nella valorizzazione delle risorse ambientali si inserisce in un sistema integrato di valutazione e gestione degli impatti delle proprie attività produttive sull'ambiente.

Con riferimento alla salute e sicurezza sul luogo di lavoro, Alerion opera in conformità a quanto previsto dal D.lgs 81/08, dal D.lgs 106/09 ed in particolare in conformità alla norma ISO 45001:2018, certificata per l'attività di "Produzione di energia elettrica da fonte eolica. Servizi di esercizio e manutenzione tramite imprese terze di impianti per la produzione di energia elettrica da fonte eolica". Il certificato di conformità n° 9192.ALEN è stato rinnovato in data 20 dicembre 2020.

Si segnala inoltre che nel corso del 2021 non si sono verificati eventi infortunistici sul lavoro del personale del Gruppo Alerion né dei lavoratori di fornitori terzi nello svolgimento di attività in sede o sugli impianti del Gruppo.

Informazioni attinenti al personale

I dipendenti del Gruppo al 31 dicembre 2021 risultano pari a 46 unità. Di seguito si riporta il dettaglio della composizione:

Consistenza al
31.12.2020
Incrementi Decrementi Consistenza al
31.12.21
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 2 0 0 2 2,0
Quadri e Impiegati 34 14 (4) 44 38,0
Totale dipendenti 36 14 (4) 46 40,0

Età media Laureati
al 31.12.2020 al 31.12.2021 al 31.12.2020 al 31.12.2021
Dirigenti
Quadri e Impiegati
53
41
54
41
2
17
2
19
Media 47,0 47,5 19 21

Di seguito si forniscono le informazioni relative all'età media del personale ed alla sua formazione:

Sedi secondarie

Alerion Clean Power S.p.A. ha sede legale a Milano, viale Majno 17 e una sede secondaria a Potenza (PZ), in via del Gallitello 221.

Si segnala che in data 15 marzo 2022 si è proceduto all'apertura di un'ulteriore Unità Locale della società controllata Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. sita a Bolzano (BZ) in via Museo nr. 33.

PROPOSTA DI DELIBERA

Signori Azionisti,

Se d'accordo con quanto espostoVi dagli Amministratori, Vi invitiamo ad adottare la seguente delibera:

  • esaminato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2021 di Alerion Clean Power S.p.A. che chiude con un risultato netto dell'esercizio positivo per 11.008.540 Euro;
  • esaminato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 di Alerion Clean Power S.p.A. che chiude con un utile di esercizio attribuibile al Gruppo di 48.738 migliaia di euro;

delibera:

  • 1. di approvare la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla situazione del Gruppo e sull'andamento della gestione;
  • 2. di approvare il bilancio separato di Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2021, costituito dal prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto della variazioni di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note esplicative, nonché dai criteri seguiti nella redazione dello stesso ed i relativi allegati, così come presentati dal Consiglio di Amministrazione, nel loro complesso e nelle singole appostazioni;
    • 3. di approvare la destinazione del risultato netto dell'esercizio di Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2021, pari a 11.008.540 Euro, quanto a 10.458.113 euro a Riserve di risultato e quanto a 550.427 Euro a Riserva Legale;
    • 4. di deliberare la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,44 lordi per ogni azione ordinaria (al netto delle azioni proprie), in circolazione nel giorno di messa in pagamento di detto dividendo, destinando a tale scopo parte delle Riserve di risultato, con pagamento a partire dal 25 maggio 2022 (data stacco cedola n. 11 il 23 maggio 2022).

Il Consiglio di Amministrazione

BILANCIO CONSOLIDATO 2021

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

ATTIVITÀ

(valori in Euro migliaia) Note 31.12.2021 di cui
Parti
correlate
31.12.2020 di cui
Parti
correlate
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Attività immateriali 5 201.266 198.100
Attività materiali (immobili, impianti e macchinari) 7 490.523 455.637
Partecipazioni in joint venture ed imprese collegate 8 61.646 50.026
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non
correnti
9 7.176 3.852 4.358 3.883
Crediti vari e altre attività non correnti 10 947 875
Attività per imposte anticipate 33 46.291 43.805
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 807.849 752.801
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti commerciali 11 38.263 5.227 9.113 1.722
Crediti tributari 12 2.989 5.096
Crediti vari e altre attività correnti 13 35.192 394 28.539
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 14 457 1.003
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 15 123.652 147.706
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 200.553 191.457
TOTALE ATTIVITA' 1.008.402 944.258

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO

(valori in Euro migliaia) Note 31.12.2021 di cui Parti
correlate
31.12.2020 di cui Parti
correlate
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DEL
GRUPPO 16 227.098 202.528
PATRIMONIO NETTO DI PERTINENZA DI
TERZI 16 4.525 4.473
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 17 553.986 9.951 534.883 9.951
Debiti non correnti per strumenti derivati 18 3.041 6.452
TFR ed altri fondi relativi al personale 19 631 602
Fondo imposte differite 33 42.654 38.649
Fondi per rischi ed oneri futuri 20 55.941 21 21.975 18
Debiti vari ed altre passività non correnti 21 14.409 1.620 13.970
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 670.662 616.531
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 22 52.709 213 89.751 213
Debiti correnti per strumenti derivati 18 16.902 8.573
Debiti commerciali correnti 23 14.175 1.039 8.313 1.401
Debiti tributari 24 8.670 4.559 650
Debiti vari ed altre passività correnti 25 13.661 2.956 9.530 883
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 106.117 120.726
TOTALE PASSIVITA' 776.779 737.257
TOTALE PATRIMONIO NETTO E
PASSIVITA'
1.008.402 944.258

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

di cui di cui
(valori in Euro migliaia) Note 2021 Parti
correlate
2020 Parti
correlate
Vendite energia elettrica 78.482 15.004 37.236 4.406
Ricavi da tariffa incentivante 70.070 63.389
Ricavi Operativi 27 148.552 100.625
Altri ricavi e proventi diversi 28 5.172 1.243 8.724 1.383
Totale Ricavi 153.724 109.349
Costi operativi
Costi del personale 2.940 2.492
Altri costi operativi 32.883 6.055 29.882 5.736
Accantonamenti per rischi 168 465
Totale Costi operativi 29 35.991 32.839
Variazione delle partecipazioni valutate
con il metodo del patrimonio netto
14.128 4.614
Ammortamenti 40.966 41.642
Svalutazioni e rettifiche di valore - (990)
Totale ammortamenti e svalutazioni 30 40.966 40.652
RISULTATO OPERATIVO 90.895 40.472
Proventi finanziari 492 195
Oneri finanziari (22.811) (28.511)
Proventi (oneri) finanziari 31 (22.319) (423) (28.316) (423)
Proventi (oneri) da partecipazioni ed altre
attività finanziarie
32 (72) 142 85 142
RISULTATO ANTE IMPOSTE 68.504 12.241
Correnti (14.868) (9.785)
Differite (3.417) 29.112
Imposte dell'esercizio 33 (18.285) 19.327
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO 50.219 31.568
Attribuibile a:
Soci della Controllante 34 48.738 30.945
Interessenze di pertinenza di terzi 1.481 623
RISULTATO PER AZIONE
(ammontari in € per azione)
- Base, per risultato netto dell'esercizio attribuibile
agli azionisti ordinari della capogruppo
RISULTATO PER AZIONE DA ATTIVITA' DI
FUNZIONAMENTO
0,90 0,60
- Base, per risultato netto dell'esercizio derivante
dall'attività di funzionamento attribuibile agli
azionisti ordinari della capogruppo
0,90 0,60

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(valori in Euro migliaia) 2021 2020
RISULTATO NETTO DI PERIODO (A) 50.219 31.568
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge (9.347) 712
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge 2.745 (57)
Utili/(perdite) da valutazione a fair value degli strumenti in Cash flow hedge relativa a
partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
742 517
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge relativo a partecipazioni
valutate con il metodo del patrimonio netto
(178) (124)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a conto
economico, al netto dell'effetto fiscale (b1)
(6.038) 1.048
Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti rilevati in conformità con lo IAS 19 28 (12)
Effetto fiscale relativo agli Utili/(perdite) attuariali (IAS 19) (8) 3
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati
a conto economico, al netto dell'effetto fiscale (b2)
20 (9)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi al netto dell'effetto fiscale (b1) + (b2) = (B) (6.018) 1.039
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO (A) + (B) 44.201 32.607
Attribuibile ai Soci della Controllante 42.720 31.984
Attribuibile a Interessenze di pertinenza di terzi 1.481 623
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO 44.201 32.607

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

di cui di cui
(valori in Euro migliaia) Note 2021 Parti
correlate
2020 Parti
correlate
A. Flussi finanziari dell'attività operativa
Utile (perdita) del periodo attribuibile a:
Soci della Controllante 48.738 30.945
Interessenze di pertinenze di terzi 1.481 623
Rettifiche per:
Ammortamenti e svalutazioni 30 40.966 40.715
(Proventi) / Oneri finanziari e da partecipazioni 31 -32 22.391 28.231
Imposte correnti del periodo 33 14.868 9.785
Variazione delle part.ni valutate con il metodo del
patrimonio netto
(14.128) (4.614)
Incremento (decremento) fondo trattamento di fine
rapporto
19 57 (100)
Incremento (decremento) fondo rischi ed oneri 20 39.333 1.515
Incremento (decremento) imposte differite 33 4.255 (29.472)
Totale flussi finanziari da gestione corrente 157.961 77.628
(Incremento) decremento dei crediti commerciali ed altre
attività
11 - 12 - 13 (33.374) (3.868) 4.885 (16)
Incremento (decremento) dei debiti commerciali ed altre
passività
23 - 24 - 25 (8.812) 3.331 (18.620) 861
Imposte sul reddito corrisposte 33 1.086 2.296
Totale flussi finanziari da variazione circolante (41.100) (11.439)
Totale flussi finanziari da attività operativa 116.861 66.189
B. Flussi finanziari da attività di investimento
Liquidità acquisita tramite l'Aggregazione Aziendale 0 16.581
Corrispettivo pagato per l'Aggregazione Aziendale 0 (90.712)
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni
immateriali
5 (14.057) (1.648)
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni materiali 7 (61.094) (2.147)
Variazione debiti relativi all'attività di investimento 7 (1.362)
Dividendi incassati da part.ni valutate con il metodo del
patrimonio netto
8 4.040 2.847
Totale flussi finanziari da attività di investimento (72.473) (75.079)
C. Flussi finanziari da attività di finanziamento
Variazione netta dei debiti /crediti finanziari 9 - 10 - 17 - 22 (2.716) (1.487)
Variazione netta delle passività per Lease 17 - 22 (6.257) (7.328)
Incremento (decremento) debiti vs. banche 17 - 22 (62.241) (41.286)
Incremento (decremento) debiti vs. obbligazionisti 17 - 22 47.836 0
Acquisto di Azioni Proprie 16 (3.119) (1.800)
Dividendi corrisposti 16 (15.682) (10.716)
Oneri finanziari corrisposti 31 (26.263) (19.135)
Totale flussi finanziari da attività di finanziamento (68.442) (81.752)
D. Flussi finanziari dell'esercizio (A+B+C) (24.054) (90.642)
E. Disponibilità liquide all'inizio del periodo 15 147.706 238.348
F. Disponibilità liquide alla fine del periodo (D+E) 15 123.652 147.706

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

Capitale
sociale
Riserva
azioni
proprie
Riserva
sovrapprezz
o
Riserve
di
risultato
Riserva di
Cash flow
hedge
Patrimoni
o netto
attribuibile
ai Soci
della
controllant
e
Interessenze
di
pertinenza
di terzi
Totale
patrimoni
o netto
Saldo al 01
gennaio
2021
161.137 (28) 21.400 29.085 (9.066) 202.528 4.473 207.001
Risultato
netto - - - 48.738 - 48.738 1.481 50.219
dell'esercizio
Altri utili
(perdite) - - - 20 (6.602) (6.582) - (6.582)
complessivi
Altri utili
(perdite)
complessivi
da
partecipazio
ni valutate 564 564 - 564
con il
metodo del
patrimonio
netto
Totale
Utile/(perdit
a) - - - 48.758 (6.038) 42.720 1.481 44.201
complessiva
Dividendi
accertati e/o (15.158) (15.158) (1.432) (16.590)
distribuiti - - - -
Acquisti di
azioni (3.119) (3.119) (3.119)
proprie - - - - -
Altre
variazioni - - - 254 (127) 127 3 130
Saldo al 31
dicembre 161.137 (3.147) 21.400 62.939 (15.231) 227.098 4.525 231.623
2021

Per le informazioni relative alle singole voci si veda la nota 16 "PATRIMONIO NETTO".

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO - Periodo di 12 mesi chiuso al 31 dicembre 2020

(valori in Euro
migliaia)
Capitale
sociale
Riserva
azioni
proprie
Riserva
sovrapprezzo
Riserve
di
risultato
Riserva
di Cash
flow
hedge
Patrimonio
netto
attribuibile
ai Soci della
controllante
Interessenze
di pertinenza
di terzi
Totale
patrimonio
netto
Saldo al 01
gennaio 2020
140.000 (1.660) 21.400 8.438 (10.114) 158.064 2.752 160.816
Risultato netto
dell'esercizio
- - - 30.945 - 30.945 623 31.568
Altri utili
(perdite)
complessivi
- - - (9) 655 646 - 646
Altri utili
(perdite)
complessivi da
partecipazioni
valutate con il
metodo del
patrimonio
netto
393 393 - 393
Totale
Utile/(perdita)
complessiva
- - - 30.936 1.048 31.984 623 32.607
Dividendi
accertati e/o
distribuiti
- - - (10.069) - (10.069) (647) (10.716)
Acquisti di
azioni proprie
- (1.800) - - - (1.800) - (1.800)
Aumento di
capitale
21.137 3.432 - 4.257 28.826 28.826
Altre variazioni - - - (4.477) - (4.477) 1.745 (2.732)
Saldo al 31
dicembre 2020
161.137 (28) 21.400 29.085 (9.066) 202.528 4.473 207.001

CRITERI DI REDAZIONE E NOTE ESPLICATIVE

1. INFORMAZIONI SOCIETARIE

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano EURONEXT MILAN. La sede del gruppo Alerion (di seguito "Gruppo Alerion" o "Gruppo") è a Milano, in viale Luigi Majno 17.

Il Gruppo opera nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in particolare nel settore eolico.

La pubblicazione del bilancio consolidato di Alerion per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 è stata autorizzata con delibera degli amministratori del 18 marzo 2022.

2. CRITERI DI REDAZIONE

Il bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2021 è composto dal prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata, dal Conto Economico Consolidato, dal Conto Economico Complessivo Consolidato, dal Rendiconto Finanziario Consolidato, dal Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato e dalle relative note esplicative. Il presente bilancio consolidato è stato redatto secondo gli IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.) e in vigore al 31 dicembre 2011 nonché sulla base dei provvedimenti emanati in attuazione dell'Art. 9 del D. Lgs. n. 38/2005. Tali principi IFRS includono anche tutti i Principi Contabili Internazionali rivisti (denominati "IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretation Committee ("IFRIC"), in precedenza denominate Standing Interpretations Commitee ("SIC").

Il bilancio consolidato è stato redatto in base al principio del costo storico, tranne che per gli investimenti immobiliari e per gli strumenti derivati che sono iscritti al valore equo (fair value). Inoltre, si segnala che le aggregazioni aziendali effettuate durante il periodo sono state contabilizzate al valore equo (fair value) alla data di acquisizione.

Il bilancio consolidato è redatto sul presupposto della continuità aziendale. Il Gruppo, infatti, ha valutato che, pur nel contesto di generale incertezza e volatilità dei mercati finanziari connesso all'epidemia virale del COVID-19 che l'11 marzo 2020 è stata classificata come pandemia dall'Organizzazione Mondiale della Sanità sia al recente conflitto tra Ucraina e Russia che ha ulteriormente aumento il livello di incertezza sui mercati internazionali anche per la difficile lettura dello dinamiche geopolitiche attualmente in corso, non sussistono significative incertezze, non sussistono significative incertezze (come definite dal par. 24 del Principio IAS 1) sulla continuità aziendale, non avendo la gestione operativa del Gruppo risentito di tale fenomeno ed essendo la produzione di energia elettrica un'attività di pubblica utilità, per tale motivo non soggetta a riduzione dell'operatività.

I prospetti di bilancio sono redatti secondo le seguenti modalità:

  • nel prospetto della situazione patrimonialefinanziaria consolidata sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e non correnti.
  • nel Conto economico l'analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi, in quanto il Gruppo ha ritenuto tale forma più rappresentativa rispetto alla presentazione dei costi per destinazione.
  • il Rendiconto finanziario è stato redatto utilizzando il metodo indiretto.

Si precisa che in riferimento a quanto richiesto dalla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 in merito ai prospetti di bilancio sono stati inseriti specifici schemi supplementari con evidenza dei rapporti significativi con "Parti correlate".

I valori esposti nei prospetti contabili e nelle note illustrative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di euro.

I principi contabili adottati nella redazione della Relazione finanziaria consolidata al 31 dicembre 2021 sono conformi con quelli utilizzati per la redazione del bilancio annuale del Gruppo per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 ad eccezione dei principi contabili, emendamenti e interpretazioni che sono stati applicati per la prima volta dal Gruppo a partire dal 1° gennaio 2021, descritti nella nota 2.5. "MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI".

2.1 SCHEMI DI BILANCIO ADOTTATI

In ottemperanza a quanto disposto dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, si riportano qui di seguito le indicazioni circa lo schema di bilancio adottato rispetto a quanto indicato nello IAS 1 per il prospetto della situazione patrimonialefinanziaria consolidata, per il conto economico consolidato, per il prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato nonché il metodo utilizzato per rappresentare i flussi finanziari nel rendiconto finanziario consolidato rispetto a quelli indicati nello IAS 7.

  • Nel prospetto di Conto Economico consolidato si è deciso di presentare un'analisi dei costi utilizzando una classificazione basata sulla natura degli stessi.
  • Nel prospetto della Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata si è deciso di rappresentare come classificazioni distinte le attività corrente e non correnti, e le passività correnti e non correnti, secondo quanto previsto dallo IAS 1.
  • Nel Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto consolidato avvenute nel periodo sono rappresentate attraverso un prospetto a colonne che riconcilia i saldi di apertura e di chiusura di ciascuna voce del patrimonio netto consolidato.
  • Il Rendiconto Finanziario consolidato rappresenta i flussi finanziari classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria. In particolare, i flussi finanziari derivanti dall'attività operativa sono rappresentati, come previsto dallo IAS 7,

utilizzando il metodo indiretto, per mezzo del quale l'utile o la perdita d'esercizio sono rettificati dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi, e da elementi di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o finanziaria.

Si segnala, infine, che, in ottemperanza alla suddetta delibera, nei prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, di conto economico consolidato e nel rendiconto finanziario consolidato sono state evidenziate in apposite sotto voci, qualora di importo significativo, gli ammontari delle posizioni o transizioni con parti correlate.

2.2 PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

Il bilancio annuale consolidato comprende i bilanci della società Alerion e delle imprese sulle quali la stessa ha il diritto di esercitare il controllo. La definizione di controllo non è basata esclusivamente sul concetto di proprietà legale. Il controllo esiste quando il Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di governare le politiche finanziarie e operative di un'azienda al fine di ottenerne i benefici relativi. Le situazioni economico patrimoniali delle imprese controllate sono incluse nel bilancio annuale consolidato a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le quote del patrimonio netto e del risultato attribuibili ai soci di minoranza sono indicate separatamente sia nel prospetto della situazione patrimonialefinanziaria consolidata che nel conto economico consolidato.

Le imprese controllate sono consolidate con il metodo dell'integrazione globale, mentre quelle sulle quali si esercita un controllo congiunto con altri Soci sono valutate con il metodo del patrimonio netto; le società collegate o comunque sottoposte ad influenza notevole sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Le società controllate, consolidate integralmente, destinate alla vendita, sono classificate in accordo con quanto stabilito dal principio IFRS 5, e pertanto una volta consolidate integralmente, le attività ad esse riferite sono classificate in una unica voce, definita "Attività operative cessate", le passività ad esse correlate sono iscritte in un'unica linea del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, nella sezione delle passività, ed il relativo margine di risultato è riportato nel conto economico

consolidato nella linea "Risultato netto derivante dalle attività operative cessate".

Il metodo di consolidamento integrale è così sintetizzabile:

  • − le attività, le passività, i costi e i ricavi sono assunti per il loro ammontare complessivo, eliminando il valore di carico delle partecipazioni contro il valore corrente del patrimonio netto della partecipata alla data di acquisizione. La differenza risultante da tale eliminazione, per la parte non imputabile a specifiche poste del patrimoniale, se positiva è iscritta fra le immobilizzazioni immateriali come avviamento, se negativa è addebitata a conto economico;
  • − gli utili e le perdite derivanti da operazioni tra società controllate non ancora realizzate nei confronti dei terzi, come pure le partite di credito e di debito, di costi e ricavi tra società consolidate, se di importo significativo, sono eliminati;
  • − i dividendi distribuiti da società consolidate sono eliminati dal conto economico e sommati agli utili degli esercizi precedenti, se ed in quanto da essi prelevati;
  • − le quote di patrimonio netto di terzi e di utile o (perdita) di competenza di terzi sono esposte rispettivamente in una apposita voce del patrimonio netto, separatamente al patrimonio netto di Gruppo, e in una apposita voce del conto economico.

Ai fini del consolidamento tutte le situazioni economico patrimoniali utilizzate per il consolidamento sono state rettificate per aderire ai criteri di misurazione e valutazione dei principi contabili IAS/IFRS utilizzati dalle controllate.

METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Le partecipazioni in joint venture, in imprese collegate e in imprese controllate escluse dall'area di consolidamento sono valutate con il metodo del patrimonio netto. In applicazione del metodo del patrimonio netto, le partecipazioni sono inizialmente iscritte al costo di acquisto, allocando, analogamente a quanto previsto per le business combination, il costo sostenuto sulle attività/passività della partecipata; l'allocazione, operata in via provvisoria alla data di rilevazione iniziale, è rettificabile, con effetto retroattivo, entro i successivi dodici mesi per tener conto di nuove informazioni su fatti e circostanze esistenti alla data di rilevazione iniziale. Successivamente il valore di iscrizione è adeguato per tener conto: (i) della quota di pertinenza della partecipante dei risultati economici della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione, rettificati per tener conto degli effetti dell'ammortamento e dell'eventuale svalutazione dei maggiori valori attribuiti alle attività della partecipata; e (ii) della quota di pertinenza della partecipante delle altre componenti dell'utile complessivo della partecipata. I dividendi distribuiti dalla partecipata sono rilevati a riduzione del valore di iscrizione della partecipazione. Ai fini dell'applicazione del metodo del patrimonio netto, si considerano le rettifiche previste per il processo di consolidamento.

2.3 VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME CONTABILI SIGNIFICATIVE

La preparazione del bilancio del Gruppo richiede agli amministratori di effettuare valutazioni discrezionali, stime ed ipotesi che influenzano i valori di ricavi, costi, attività e passività e l'indicazione di passività potenziali alla data di bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare:

Valore recuperabile delle attività non correnti

Le attività non correnti includono attività immateriali a vita definita (in prevalenza diritti e concessioni relativi alle autorizzazioni e ai diritti di gestione dei parchi eolici) e attività materiali (in prevalenza impianti e macchinario in funzione o in corso di realizzazione relativi ai parchi eolici in portafoglio). La Direzione rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute e utilizzate quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Tale attività è svolta utilizzando le stime relative alla vita utile delle attività non correnti, ai flussi di cassa attesi e agli adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore economico. Pertanto, tale attività di revisione del valore contabile delle attività non correnti è basata su un insieme di assunzioni ipotetiche relative a eventi futuri e azioni degli organi amministrativi che non necessariamente potrebbero verificarsi nei termini e nei tempi previsti.

Attività per imposte differite

Le imposte differite attive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee e di tutte le perdite fiscali portate a nuovo, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili futuri

fiscalmente imponibili, a fronte dei quali tali perdite potranno essere utilizzate. Una significativa valutazione discrezionale è richiesta agli amministratori per determinare l'ammontare delle imposte differite attive che possono essere contabilizzate. Essi devono stimare la probabile manifestazione temporale e l'ammontare dei futuri utili fiscalmente imponibili nonché una strategia di pianificazione delle imposte future. Per ulteriori dettagli si vedano i commenti riportati in nota 33.

Benefici ai dipendenti – Trattamento fine rapporto

L'accantonamento al TFR è determinato utilizzando valutazioni attuariali. La valutazione attuariale richiede l'elaborazione di ipotesi circa i tassi di sconto, i futuri incrementi salariali, i tassi di turnover e di mortalità. A causa della natura di lungo termine di questi piani, tali stime sono soggette ad un significativo grado di incertezza. La passività netta nei confronti dei dipendenti per il TFR al 31 dicembre 2021 è pari a 631 migliaia di euro (602 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). Per ulteriori dettagli si vedano i commenti riportati in nota 19.

Ammortamenti

Si ricorda che al 31 dicembre 2019 il Gruppo Alerion ha variato il criterio di stima della vita utile degli aerogeneratori, cambiando la relativa aliquota di ammortamento dal 5% al 4%, con decorrenza 1° gennaio 2019.

La valutazione della variazione del criterio di stima è stata effettuata alla luce dell'esperienza gestionale maturata negli anni di operatività degli impianti del Gruppo, delle attuali prospettive di obsolescenza tecnica e funzionale degli impianti eolici e delle

previsioni di capacità reddituale degli stessi.

Tale valutazione è stata supportata dai risultati di uno studio tecnico e valutativo redatto da una primaria Advisory Firm nei settori Energy, Real Estate & Infrastructure, che ha elaborato la sua analisi verificando l'attuale stato d'uso di tutti gli impianti del Gruppo conseguente agli interventi di manutenzione effettuati.

Diritti d'uso e debiti per lease

La determinazione dei diritti d'uso e dei debiti per lease ai sensi dell'IFRS 16 introduce alcuni elementi di giudizio che comportano la definizione di alcune policy contabili e l'utilizzo di assunzioni e di stime principalmente in relazione alla definizione del lease term e alla definizione dell'incremental borrowing rate. Le principali assunzioni e stime in merito sono riassunte nella nota 2.5. "MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI".

Altri processi di stima

Le stime sono utilizzate inoltre per rilevare accantonamenti per rischi su crediti, accantonamenti per rischi ed oneri, e svalutazioni di attivo, valore equo degli strumenti finanziari derivati, e valutazione dei beni intangibili nelle operazioni di aggregazione aziendale contabilizzate ai sensi dell'IFRS 3.

Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

2.4 SINTESI DEI PRINCIPALI CRITERI CONTABILI

Nella presente sezione vengono riepilogati i più significativi criteri di valutazione adottati dal Gruppo Alerion.

PROSPETTO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

Avviamento

Gli avviamenti e le immobilizzazioni aventi vita utile indefinita non vengono sottoposti ad ammortamento, bensì a periodiche verifiche sulla loro recuperabilità in base ai flussi di cassa attesi dalla Cash Generating Unit (CGU) cui l'attività fa riferimento. Tali verifiche, espressamente codificate dai principi contabili internazionali e denominate "impairment test", tengono conto anche della rischiosità dell'investimento. Qualora i flussi di cassa attesi attualizzati non permettano il recupero dell'investimento iniziale, l'attività iscritta viene congruamente svalutata.

Aggregazioni aziendali

A partire dal 1° Gennaio 2010

Le aggregazioni aziendali sono contabilizzate utilizzando il metodo dell'acquisizione. Il costo di un'acquisizione è valutato come somma del corrispettivo trasferito misurato al fair value (valore equo) alla data di acquisizione e dell'importo di qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita. Per ogni aggregazione aziendale, l'acquirente deve valutare qualsiasi partecipazione di minoranza nell'acquisita al fair value (valore equo) oppure in proporzione alla quota della partecipazione di minoranza nelle attività nette identificabili dell'acquisita. I costi di acquisizione

sono spesati e classificati tra le spese amministrative.

Quando il Gruppo acquisisce un business, deve classificare o designare le attività finanziarie acquisite o le passività assunte in accordo con i termini contrattuali, le condizioni economiche e le altre condizioni pertinenti in essere alla data di acquisizione. Ciò include la verifica per stabilire se un derivato incorporato debba essere separato dal contratto primario. Se l'aggregazione aziendale è realizzata in più fasi, l'acquirente deve ricalcolare il fair value della partecipazione precedentemente detenuta e valutata con l'equity method e rilevare nel conto economico l'eventuale utile o perdita risultante.

Ogni corrispettivo potenziale deve essere rilevato dall'acquirente al fair value alla data di acquisizione. La variazione del fair value del corrispettivo potenziale classificato come attività o passività, sarà rilevata secondo quanto disposto dall' IFRS 9, nel conto economico o nel prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo. Se il corrispettivo potenziale è classificato nel patrimonio netto, il suo valore non deve essere ricalcolato sino a quando la sua estinzione sarà contabilizzata contro patrimonio netto.

L'avviamento è inizialmente valutato al costo che emerge come eccedenza tra la sommatoria del corrispettivo corrisposto e l'importo riconosciuto per le quote di minoranza rispetto alle attività nette identificabili acquisite e le passività assunte dal Gruppo. Se il corrispettivo è inferiore al fair value delle attività nette della controllata acquisita, la differenza è rilevata nel conto economico.

Dopo la rilevazione iniziale, l'avviamento è valutato al costo ridotto delle perdite di valore accumulate. Al fine della verifica per riduzione di valore, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale deve, dalla data di acquisizione, essere allocato ad ogni unità generatrice di flussi di cassa del Gruppo che si prevede benefici dell'aggregazione, a prescindere dal fatto che altre attività o passività dell'entità acquisita siano assegnate a tali unità.

Se l'avviamento è stato allocato a un'unità generatrice di flussi finanziari e l'entità dismette parte delle attività di tale unità, l'avviamento associato all'attività dismessa deve essere incluso nel valore contabile dell'attività quando si determina l'utile o la perdita derivante dalla dismissione. L'avviamento associato con l'attività dismessa deve essere determinato sulla base dei valori relativi dell'attività dismessa e della parte mantenuta dell'unità generatrice di flussi finanziari.

Prima del 1° Gennaio 2010

Le Aggregazioni aziendali venivano contabilizzate applicando il "purchase method." I costi di transazione direttamente attribuibili all'aggregazione venivano considerati come parte del costo di acquisto. Le quote di minoranza venivano misurate in base alla quota di pertinenza dell'attivo netto identificabile dell'acquisita.

Le aggregazioni aziendali realizzate in più fasi venivano contabilizzate in momenti separati. Ogni nuova acquisizione di quote non aveva effetto sull'avviamento precedentemente rilevato.

Quando il Gruppo acquisiva un business, i derivati incorporati separati dal contratto ospite dall'acquisita non venivano rideterminati alla data di acquisizione a meno che l'aggregazione aziendale non determinasse un cambiamento nei termini del contratto che modificasse sostanzialmente i flussi di cassa che sarebbero altrimenti previsti dal contratto.

Il corrispettivo potenziale era rilevato se, e solo se, il Gruppo aveva un'obbligazione presente, e il flusso di cassa in uscita era probabile e la stima determinabile in modo attendibile. Le variazioni successive al corrispettivo potenziale erano contabilizzate come parte dell'avviamento.

Attività immateriali a vita definita

Sono iscritti tra le attività immateriali, secondo le disposizioni contenute nello IAS 38, i costi, inclusivi degli oneri accessori, sostenuti per l'acquisizione di beni e risorse, privi di consistenza fisica, da utilizzare nella produzione di beni o fornitura di servizi, da locare a terzi o da utilizzare per fini amministrativi, a condizione che il costo sia quantificabile in maniera attendibile ed il bene sia chiaramente identificabile e controllato dall'azienda che lo possiede. E' iscritto anche l'avviamento, quando acquisito a titolo oneroso.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo storico e le spese sostenute successivamente all'acquisto iniziale sono portate ad incremento del costo delle attività immateriali nella misura in cui tali spese sono in grado di generare benefici economici futuri. Le attività immateriali acquisite attraverso operazioni di aggregazione aziendale sono capitalizzate al valore equo alla data di acquisizione.

Le immobilizzazioni aventi vita utile definita sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in ogni singolo periodo per tener conto della residua possibilità di utilizzazione. Il valore di carico viene riesaminato annualmente, o più frequentemente se necessario, per l'effettuazione di una analisi di congruità ai fini della rilevazione di eventuali perdite di valore o, più frequentemente, ogni qualvolta vi sia un'indicazione che l'attività possa aver subito una perdita di valore.

I costi di ricerca sono imputati a conto economico consolidato nel momento in cui sono sostenuti. I costi di sviluppo sostenuti in relazione ad un determinato progetto sono capitalizzati a condizione che il costo sia attendibilmente determinabile e quando il loro recupero futuro è ritenuto ragionevolmente certo. Successivamente all'iniziale rilevazione dei costi di sviluppo, essi sono valutati con il criterio del costo che può essere decrementato per le quote di ammortamento o svalutazioni. I costi di sviluppo capitalizzati vengono ammortizzati in funzione della loro utilità futura in base al periodo in cui i ricavi futuri attesi si manifesteranno a fronte del medesimo progetto. Il valore di carico dei costi di sviluppo viene riesaminato annualmente per l'effettuazione di una analisi di congruità ai fini della rilevazione di eventuali perdite di valore o, più frequentemente, ogni qualvolta vi sia un'indicazione che l'attività possa aver subito una perdita di valore.

L'ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività, come segue:

Aliquote ammortamento
immobilizzazioni immateriali
Aliquote
Diritti e concessioni dal 3%
al 4%
Costi di sviluppo dal 4%
al 5%
Brevetti e opere d'ingegno dal 10%
al 20%
Altre immob. immateriali 20%

Attività materiali

Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio al costo storico e sono sistematicamente ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione, ad eccezione dei terreni e beni destinati alla vendita che non vengono ammortizzati, ma svalutati qualora il loro fair value sia inferiore al costo iscritto in bilancio

Il processo di ammortamento avviene a quote costanti sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata; per i beni acquisiti nell'esercizio le aliquote vengono applicate pro-rata temporis, tenendo conto dell'effettivo utilizzo del bene in corso d'anno.

Si segnala che al 31 dicembre 2019 il Gruppo Alerion ha variato il criterio di stima degli ammortamenti relativi agli aerogeneratori da 20 anni a 25 anni, con decorrenza 1° gennaio 2019. Si rimanda a quanto descritto nella nota "2.3 VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME CONTABILI SIGNIFICATIVE".

I costi sostenuti per migliorie vengono imputati ad incremento dei beni interessati solo quando producono effettivi incrementi di valore degli stessi. Le spese di manutenzione ordinaria sono imputate a conto economico nell'esercizio in cui vengono sostenute, mentre quelle di manutenzione straordinaria, qualora comportino un aumento significativo di produttività o di vita utile, sono portate ad incremento del valore dei cespiti a cui si riferiscono e vengono ammortizzate nel periodo di vita utile residua del cespite stesso.

Sono stati altresì capitalizzati gli interessi finanziari legati ai project financing o altri finanziamenti strettamente correlati alle immobilizzazioni materiali in fase di costruzione.

Il trattamento contabile dei beni acquisiti con contratti di locazione finanziaria, per ciò che riguarda gli effetti patrimoniali, finanziari ed economici, è in linea con quanto indicato nel principio IFRS 16. Il citato principio prevede che tali beni siano iscritti tra i beni di proprietà al costo e vengano ammortizzati con gli stessi criteri delle altre immobilizzazioni materiali.

La quota capitale delle rate non liquidate è iscritta al passivo come debito, mentre gli oneri finanziari relativi alle rate di competenza, sono inclusi tra gli oneri finanziari a conto economico.

Il trattamento contabile dei beni acquisiti con contratti di locazione, per ciò che riguarda gli effetti patrimoniali, finanziari ed economici, è in linea con quanto indicato nel principio IFRS 16. Si rimanda a quanto descritto nel paragrafo 2.5. "MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI".

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività, come segue:

Aliquote ammortamento
immobilizzazioni materiali
Aliquote
Impianti e macchinari dal 2% al 20%
Altri beni 12%-25%

I diritti d'uso sono ammortizzati secondo il lease term del contratto, pari al periodo "non cancellabile" unitamente agli effetti di eventuali clausole di estensione o terminazione anticipata il cui esercizio è stato ritenuto ragionevolmente certo, ovvero secondo la vita utile del bene se inferiore. Secondo quanto previsto da IFRS 16:32, nel caso in cui sia previsto contrattualmente il trasferimento del bene oggetto di lease e l'esercizio di tale opzione sia ritenuta ragionevolmente certa, il diritto d'uso è ammortizzato secondo la vita utile del bene oggetto di lease.

I terreni non sono ammortizzati.

Il costo comprende i costi di smantellamento e rimozione del bene e i costi di bonifica del sito su cui insiste l'immobilizzazione materiale, se rispondenti alle previsioni dello IAS 37.

Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto

Le partecipazioni in Joint Venture e in società collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto.

Ai sensi del metodo del patrimonio netto la partecipazione in una società a controllo congiunto o una collegata è iscritta nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al costo incrementato dalle variazioni successive all'acquisizione nella quota di pertinenza del gruppo dell'attivo netto della partecipata. L'eventuale avviamento afferente alla partecipata è incluso nel valore contabile della partecipazione e non è soggetto ad ammortamento.

Le quote di risultato derivanti dall'applicazione di tale metodo di consolidamento sono iscritte a conto economico. nella voce "Variazione delle partecipazioni valutate con il patrimonio netto".

Altre partecipazioni

Si tratta di altre attività finanziarie e vengono valutate secondo il criterio indicato nel corrispondente paragrafo successivo relativo agli strumenti finanziari.

Perdita di valore delle attività (impairment test)

Lo IAS 36 richiede di valutare l'esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle immobilizzazioni materiali ed immateriali in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Nel caso dell'avviamento e delle altre attività immateriali a vita indefinita o di attività non ancora disponibili per l'uso, tale valutazione deve essere svolta almeno annualmente.

La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo netto di vendita, qualora esista un mercato attivo, e il valore d'uso del bene.

Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene, o da un'aggregazione di beni (c.d. cash generating unit), nonché dal valore che ci si attende dalla sua dismissione al termine della sua vita utile. Le cash generating unit sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business del Gruppo, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.

Le perdite di valore subite da attività in funzionamento sono rilevate a conto economico nelle categorie di costo coerenti con la funzione dell'attività che ha evidenziato la perdita di valore. Ad ogni chiusura di bilancio il Gruppo valuta, inoltre, l'eventuale esistenza d'indicatori di una diminuzione delle perdite di valore in precedenza rilevate e, qualora tali indicatori esistano, effettua una nuova stima del valore recuperabile. Il valore di un'attività precedentemente svalutata può essere ripristinato solo se vi sono stati cambiamenti nelle stime utilizzate per determinare il valore recuperabile dell'attività dopo l'ultima rilevazione di una perdita di valore. In tal caso il valore contabile dell'attività viene portato al valore recuperabile, senza tuttavia che il valore così incrementato possa eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato, al netto dell'ammortamento, se non si fosse rilevata alcuna perdita di valore negli anni precedenti. Ogni ripristino viene rilevato quale provento a conto economico; dopo che è stato rilevato un ripristino di valore, la quota di ammortamento dell'attività è rettificata nei periodi futuri, al fine di ripartire il valore contabile modificato, al netto di eventuali valori residui, in quote costanti lungo la restante vita utile.

Strumenti finanziari

Il Gruppo ha adottato l'IFRS 9 "Strumenti finanziari". L'IFRS 9 prevede la classificazione e la valutazione delle attività finanziarie in base al modello di business con cui vengono gestite tali attività, tenuto conto delle caratteristiche dei loro flussi finanziari. In proposito il Gruppo classifica le attività finanziarie sulla base delle modalità di gestione delle stesse operata dal Gruppo ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi e delle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali previste per tali attività finanziarie. Si precisa che:

  • le attività finanziarie del Gruppo a cui sono stati assegnati modelli di business il cui obiettivo è il possesso di attività finalizzato alla raccolta dei flussi finanziari contrattuali ("held-to-collect") sono state valutate al costo ammortizzato;

  • le attività finanziarie del Gruppo a cui sono stati assegnati modelli di business il cui obiettivo è perseguito mediante sia la raccolta dei flussi finanziari contrattuali che la vendita delle attività finanziarie in funzione delle finalità di detenzione e dell'atteso turnover delle attività finanziarie ("heldto-collect and sell") sono state classificate come attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico complessivo;

  • le attività finanziarie a cui è stato assegnato un modello di business diverso dai precedenti ("other") sono state classificate come attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico.

Le categorie previste dallo IAS 39, ossia, attività detenute fino a scadenza, finanziamenti e crediti e attività disponibili per la vendita, sono eliminate.

Per effetto dell'entrata in vigore del nuovo principio, il Gruppo ha proceduto ad analizzare le attività finanziarie esistenti al 1° gennaio 2018 nelle nuove categorie previste, sulla base del modello di business e delle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali previste per tali attività finanziarie.

L'analisi del modello di business è stata condotta attraverso la mappatura delle attività finanziarie sulla base delle modalità di gestione di tali attività finanziarie operata dal Gruppo ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi.

Ai fini della classificazione delle attività finanziarie nelle nuove categorie previste da IFRS9, l'analisi del modello di business è stata affiancata dall'analisi dei flussi contrattuali (c.d. "SPPI Test"). A tal proposito, il Gruppo ha valutato se le caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali consentano la valutazione al costo ammortizzato ("held- to-collect") o al fair value con impatto sul conto economico complessivo ("held-to-collect and sell").

Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, che corrisponde al valore equo aumentato degli oneri accessori all'acquisto stesso. Il Gruppo determina la classificazione delle proprie attività finanziarie dopo la rilevazione iniziale e, ove adeguato e consentito, rivede tale classificazione alla chiusura di ciascun esercizio finanziario.

Impairment delle attività finanziarie

Con riferimento al modello di impairment per "expected loss" previsto dal principio IFRS 9 e alle poste presenti nel Bilancio, il Gruppo applica il seguente approccio metodologico:

• La misura dell'Expected Credit Loss ("ECL") è determinata moltiplicando il valore dell'esposizione per la probabilità di default della controparte (relativa al corrispondente orizzonte temporale) e per una loss given default fissa pari a 60%; si precisa che il valore dell'esposizione è stata posta pari al valore corrente di Bilancio e quindi non sono stati applicati fattori di sconto (in quanto, essendo calcolato al medesimo tasso, il relativo fattore di montante sarebbe stato il medesimo);

• La probabilità di default della controparte è calcolata sulla base dei relativi CDS spread (per le operazioni con orizzonte temporale fino a 6 mesi è stato comunque utilizzato il CDS spread a 6 mesi) sulla base della seguente formula:

=1−−60%∙

• Per le poste costituite da conti correnti, non caratterizzati da una scadenza predefinita, l'orizzonte temporale di applicazione dell'ECL è così definito:

o Conti Correnti 'liberi': durata attesa pari ad un mese (nel presupposto che eventuali problematiche relative alla controparte verrebbero intercettate in tale arco temporale, con conseguente spostamento della relativa liquidità verso altri Istituti);

o Conti Correnti relativi ai Project Financing: identificazione di una componente 'stabile' in quanto vincolata al Project (con applicazione, in assenza di significativo deterioramento

creditizio, dell'ECL in un orizzonte pari ad un anno) rispetto ad una componente 'circolante' residua (con orizzonte associato pari a 3 mesi).

Strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura

Gli strumenti finanziari derivati sono utilizzati solamente con l'intento di copertura dei rischi finanziari relativi alle variazioni dei tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento poste in essere dal Gruppo.

Coerentemente con quanto stabilito dall' IFRS 9, gli strumenti finanziari derivati di copertura possono essere contabilizzati secondo le modalità stabilite per l'hedge accounting solo quando:

  • all'inizio della copertura, esiste la designazione formale e la documentazione della relazione di copertura stessa;
  • si prevede che la copertura sarà altamente efficace;
  • l'efficacia può essere attendibilmente misurata;
  • la copertura stessa è altamente efficace durante i diversi periodi contabili per i quali è designata.

Tutti gli strumenti finanziari derivati sono misurati al fair value. Quando gli strumenti derivati hanno le caratteristiche per essere contabilizzati secondo l'hedge accounting, si applicano i seguenti trattamenti contabili:

Fair value hedge – se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell'esposizione alle variazioni del valore corrente di un'attività o di una passività di bilancio che può determinare effetti sul conto economico, l'utile o la perdita derivante dalle successive valutazioni del valore corrente dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico, come pure l'utile o la perdita sulla posta coperta.

Cash flow hedge – se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell'esposizione alla variabilità dei flussi di cassa di un'attività o di una passività di bilancio o di un'operazione prevista altamente probabile e che potrebbe avere effetti sul conto economico, la porzione efficace degli utili o delle perdite sullo strumento finanziario è rilevata nel patrimonio netto; l'utile o la perdita cumulati sono stornati dal patrimonio netto e contabilizzati a conto economico nello stesso periodo in cui viene rilevata l'operazione oggetto di copertura; l'utile o la perdita associati a una copertura, o a quella parte della copertura diventata inefficace, sono iscritti a conto economico quando l'inefficacia è rilevata.

Qualora non ricorrano le condizioni per l'applicazione dell'hedge accounting, gli effetti derivanti dalla valutazione al fair value dello strumento finanziario derivato sono imputati direttamente a conto economico.

Cancellazione di attività e passività finanziarie

Attività finanziarie

Un'attività finanziaria (o, ove applicabile, parte di un'attività finanziaria o parti di un gruppo di attività finanziarie simili) viene cancellata da bilancio quando:

  • − i diritti a ricevere flussi finanziari dall'attività sono estinti;
  • − il Gruppo conserva il diritto a ricevere flussi finanziari dall'attività, ma ha assunto l'obbligo contrattuale di corrisponderli interamente e senza ritardi a una terza parte;
  • − il Gruppo ha trasferito il diritto a ricevere flussi finanziari dall'attività e (a) ha trasferito sostanzialmente tutti i rischi e benefici della proprietà dell'attività finanziaria oppure (b) non ha trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici dell'attività, ma ha trasferito il controllo della stessa.

Nei casi in cui il Gruppo abbia trasferito i diritti a ricevere flussi finanziari da un'attività e non abbia né trasferito né trattenuto sostanzialmente tutti i rischi e benefici o non abbia perso il controllo sulla stessa, l'attività viene rilevata nel bilancio del Gruppo nella misura del suo coinvolgimento residuo nell'attività stessa. Il coinvolgimento residuo che prende la forma di una garanzia sull'attività trasferita viene valutato al minore tra il valore contabile iniziale dell'attività e il valore massimo del corrispettivo che il Gruppo potrebbe essere tenuto a corrispondere.

Nei casi in cui il coinvolgimento residuo prende la forma di un'opzione emessa e/o acquistata sull'attività trasferita (comprese le opzioni regolate per cassa o simili), la misura del coinvolgimento del Gruppo corrisponde all'importo dell'attività trasferita che il Gruppo potrà riacquistare; tuttavia nel caso di un'opzione put emessa su un'attività misurata al valore equo (comprese le opzioni regolate per cassa o con disposizioni simili), la misura del coinvolgimento residuo del Gruppo è limitata al minore tra il valore equo dell'attività trasferita e il prezzo di esercizio dell'opzione.

Passività finanziarie

Una passività finanziaria viene cancellata dal bilancio quando l'obbligo sottostante la passività è estinto, o annullato o adempiuto.

Nei casi in cui una passività finanziaria esistente è sostituita da un'altra dello stesso prestatore, a condizioni sostanzialmente diverse, oppure le condizioni di una passività esistente vengono sostanzialmente modificate, tale scambio o modifica viene trattata come una cancellazione contabile della passività originale e la rilevazione di una nuova passività, con iscrizione a conto economico di eventuali differenze tra i valori contabili.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali, che generalmente hanno scadenze nel breve termine, sono rilevati all'importo nominale riportato in fattura, al netto del fondo svalutazione crediti

determinato secondo il modello di impairment per "expected loss" previsto dall'IFRS 9. Tale modello di impairment viene integrato da eventuali ulteriori svalutazioni iscritte a seguito di specifiche condizioni di dubbia esigibilità sulle singole posizioni creditizie, al momento della loro individuazione.

Quando, stante i termini di pagamento concessi, si configura un'operazione finanziaria, i crediti sono valutati con il metodo del costo ammortizzato attraverso l'attualizzazione del valore nominale da ricevere, ed imputando lo sconto come provento finanziario nel periodo della sua maturazione.

I crediti denominati in valuta estera sono allineati al cambio di fine esercizio e gli utili o le perdite derivanti dall'adeguamento sono imputati a conto economico nella voce dove originariamente era stata rilevata l'operazione.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono il denaro in cassa, i depositi bancari e postali a vista e investimenti in titoli effettuati nell'ambito dell'attività di gestione della tesoreria, che abbiano scadenza a breve termine, che siano molto liquidi e soggetti ad un rischio insignificante di cambiamenti di valore. Sono iscritte al valore nominale.

Finanziamenti passivi

Tutti i finanziamenti sono rilevati inizialmente al valore equo del corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori d'acquisizione del finanziamento. Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato.

Ogni utile o perdita è contabilizzata a conto economico quando la passività è estinta, oltre che attraverso il processo di ammortamento.

Contributi pubblici

I contributi pubblici sono rilevati in bilancio nel momento in cui vi è la ragionevole certezza che la società rispetterà tutte le condizioni previste per il ricevimento dei contributi e che i contributi stessi saranno ricevuti. Quando i contributi sono correlati a componenti di costo sono rilevati come ricavi, ma sono ripartiti sistematicamente sugli esercizi in modo da essere commisurati ai costi che intendono compensare. Nel caso in cui un contributo sia correlato ad una attività, l'attività ed il contributo sono rilevati per i loro valori nominali ed il rilascio a conto economico avviene progressivamente, a quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento.

Laddove il Gruppo riceve un contributo non monetario, l'attività ed il contributo sono rilevati al loro valore nominale e rilasciati a conto economico, a quote costanti, lungo la vita utile attesa dell'attività di riferimento. Nel caso di finanziamenti o forme di assistenza a questi assimilabili prestati da enti governativi od istituzioni simili che presentano un tasso di interesse inferiore al tasso corrente di mercato, l'effetto legato al tasso di interesse favorevole è considerato come un contributo pubblico aggiuntivo.

Passività per benefici ai dipendenti

Recependo quanto previsto dallo IAS 19, i benefici a dipendenti da erogare successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro (Trattamento Fine Rapporto) sono sottoposti a valutazione di natura attuariale che devono considerare una serie di variabili (quali la mortalità, la previsione di future variazioni retributive, il tasso di inflazione previsto ecc.). L'emendamento al principio IAS 19 "Benefici ai dipendenti" richiede che tutti gli utili o perdite attuariali siano iscritti immediatamente nel "Prospetto degli Altri utili (perdite) complessivi" ("Other comprehensive income") in modo che l'intero ammontare netto dei fondi per benefici definiti sia iscritto nella situazione patrimonialefinanziaria. L'emendamento ha previsto inoltre che le variazioni tra un esercizio e il successivo del fondo per benefici definiti devono essere suddivise in tre componenti: le componenti di costo legate

alla prestazione lavorativa dell'esercizio devono essere iscritte a conto economico come "service costs"; gli oneri finanziari netti calcolati applicando l'appropriato tasso di sconto al saldo netto del fondo per benefici definiti risultante all'inizio dell'esercizio devono essere iscritti a conto economico come tali; gli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività devono essere iscritti nel Prospetto degli "Altri utili/(perdite) complessivi".

Fondi per rischi e oneri

Gli accantonamenti a fondi per rischi e oneri sono effettuati quando il Gruppo deve far fronte a un'obbligazione attuale (legale o implicita) risultante da un evento passato, è probabile un'uscita di risorse per far fronte a tale obbligazione ed è possibile effettuare una stima affidabile del suo ammontare.

Quando il Gruppo ritiene che un accantonamento al fondo rischi e oneri sarà in parte o del tutto rimborsato, per esempio nel caso di rischi coperti da polizze assicurative, l'indennizzo è rilevato in modo distinto e separato nell'attivo se, e solo se, esso risulta praticamente certo. In tal caso, nel conto economico il costo dell'eventuale accantonamento è presentato al netto dell'ammontare rilevato per l'indennizzo.

Se l'effetto d'attualizzazione del valore del denaro è significativo, gli accantonamenti sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette, ove adeguato, i rischi specifici delle passività. Quando viene effettuata l'attualizzazione, l'incremento dell'accantonamento dovuto al trascorrere del tempo è rilevato come onere finanziario.

Nei fondi per rischi ed oneri sono, inoltre, accantonati i futuri oneri da sostenere per lo smantellamento degli impianti di produzione di energia elettrica alla fine della loro vita utile e il ripristino del terreno, con contropartita incremento di valore del cespite cui si riferiscono. Tali importi iscritti nelle immobilizzazioni materiali sono assoggettati ad ammortamento solo per l'importo che eccede i proventi attesi derivanti dalla vendita dei materiali di recupero.

Debiti commerciali e altri debiti

I debiti sono valutati al valore nominale.

Quando, stante i termini di pagamento accordati si configura un'operazione finanziaria, i debiti valutati con il metodo del costo ammortizzato sono sottoposti ad attualizzazione del valore nominale da corrispondere, imputando lo sconto come onere finanziario.

I debiti denominati in valuta estera sono allineati al cambio di fine esercizio e gli utili o le perdite derivanti dall'adeguamento sono imputati a conto economico nella voce dove originariamente era stata rilevata l'operazione.

Attività detenute per la vendita e operative cessate

Le attività non correnti e i gruppi in dismissione classificati come posseduti per la vendita devono essere valutati al minore tra il valore contabile e il loro valore equo al netto dei costi di vendita. Le attività non correnti e i gruppi in dismissione sono classificati come posseduti per la vendita se il loro valore contabile sarà recuperato principalmente con un'operazione di vendita anziché tramite il loro uso continuativo. Si considera rispettata questa condizione solo quando la vendita è altamente probabile e l'attività o il gruppo in dismissione è disponibile per una vendita immediata nelle sue attuali condizioni. La Direzione deve essersi impegnata alla vendita, il cui completamento dovrebbe essere previsto entro un anno dalla data della classificazione.

Un'attività operativa cessata è un componente di un'entità che è stato dismesso o classificato come posseduto per la vendita, e i) rappresenta un importante ramo autonomo di attività o area geografica di attività, ii) fa parte di un unico programma coordinato di dismissione di un importante ramo autonomo di attività o un'area geografica di attività, iii) è una controllata acquisita esclusivamente in funzione di una rivendita.

Nel caso di attività operative cessate, nel prospetto di conto economico complessivo consolidato del periodo di reporting e del periodo di confronto dell'anno precedente, gli utili e le perdite delle attività operative cessate sono rappresentati separatamente dagli utili e dalle perdite delle attività operative, sotto la linea dell'utile dopo le imposte, anche quando il Gruppo mantiene dopo la vendita una quota di minoranza nella controllata. L'utile o la perdita risultanti, al netto delle imposte, sono esposti separatamente nel prospetto di conto economico complessivo.

Immobili, impianti e macchinari e attività immateriali una volta classificati come posseduti per la vendita non devono più essere ammortizzati.

CONTO ECONOMICO

Ricavi e proventi

I ricavi sono riconosciuti in base al modello di contabilizzazione previsto dall'IFRS 15 che prevede, quali passaggi fondamentali:

  • l'identificazione del contratto con il cliente;
  • l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;
  • la determinazione del prezzo;
  • l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;
  • i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation che può avvenire in uno specifico momento temporale (at a point in time) o nel continuo (over time).

I ricavi sono iscritti nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano conseguiti dal Gruppo e il relativo importo possa essere determinato in modo attendibile. I ricavi sono rappresentati al netto di sconti, buoni e resi.

I seguenti criteri specifici di riconoscimento dei ricavi devono essere sempre rispettati prima della loro rilevazione a conto economico. In particolare:

  • − i ricavi operativi (ricavi per la vendita di energia ), i ricavi su cessione immobili, i ricavi derivanti dalla prestazione di servizi sono iscritti in bilancio in base, alla soddisfazione di ciascuna performance obligation come previsto dal principio IFRS 15, ossia al completamento del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso quando il cliente ottiene il controllo del bene o del servizio, che può avvenire in uno specifico momento temporale (at a point in time) o nel continuo (over time);
  • − i dividendi sono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento, coincidente con il momento nel quale essi sono deliberati. I dividendi da altre società sono classificati nel conto economico tra gli altri costi/ricavi operativi netti, essendo afferenti partecipazioni del settore in cui opera il gruppo che costituiscono investimento durevole. I dividendi da altre società detenute a mero scopo di investimento finanziario sono classificati tra i proventi finanziari.
  • − il risultato da realizzo su partecipazioni si rileva quando si realizza la vendita di partecipazioni e sono stati trasferiti i rischi e i benefici significativi connessi alla proprietà della stessa;
  • − il risultato delle partecipazioni valutate ad equity si rileva in corrispondenza delle chiusure annuali e periodiche in funzione della quota di pertinenza dei risultati conseguiti dalle partecipate;

− le rettifiche di valore di attività finanziarie rappresentano l'adeguamento al valore di mercato di titoli azionari quotati destinati al trading. Il valore di mercato è dato dalle quotazioni di Borsa alla data di chiusura del bilancio o della situazione periodica;

Tutti i ricavi sono valutati al fair value del loro corrispettivo; quando l'effetto finanziario legato al differimento temporale di incasso è significativo e le date di incasso attendibilmente stimabili, è iscritta la relativa componente finanziaria, alla voce proventi (oneri) finanziari.

Ricavi da Tariffa Incentivante (ex Certificati verdi)

I ricavi da tariffa incentivante (ex certificati verdi) maturati dagli impianti del Gruppo per cessioni a produttori o importatori di energia da fonti non rinnovabili, a trader, al Gestore del Mercato Elettrico (GME) con funzione di clearing house o al Gestore Servizi Elettrici (GSE), sono riconosciuti nell'esercizio di maturazione del certificato stesso, rappresentato da quello di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Proventi e oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati in base al principio della maturazione, in funzione del decorrere del tempo, utilizzando il tasso effettivo.

Costi

I costi e gli altri oneri operativi sono rilevati in bilancio nel momento in cui sono sostenuti in base al principio della competenza temporale e della correlazione ai ricavi, quando non producono futuri benefici economici o questi ultimi non hanno i requisiti per la contabilizzazione come attività nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata.

Quando l'accordo per il differimento del pagamento include una componente finanziaria viene effettuata l'attualizzazione del corrispettivo, imputando a conto economico, come oneri finanziari, la differenza tra il valore nominale ed il fair value.

Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna società, in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

Le imposte differite sono calcolate usando il cosiddetto liability method sulle differenze temporanee risultanti alla data di bilancio fra i valori fiscali presi a riferimento per le attività e passività e i valori riportati a bilancio.

    1. Le imposte differite passive sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee tassabili, ad eccezione:
  • − di quando le imposte differite passive derivino dalla rilevazione iniziale dell'avviamento o di un'attività o passività in una transazione che non è una aggregazione aziendale e che, al tempo della transazione stessa, non comporti effetti né sull'utile dell'esercizio calcolato a fini di bilancio né sull'utile o sulla perdita calcolati a fini fiscali;
  • − con riferimento a differenze temporanee tassabili associate a partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto, nel caso in cui il rigiro delle differenze temporanee può essere controllato ed è probabile che esso non si verifichi nel futuro prevedibile.
    1. Le imposte differite attive (o imposte anticipate) sono rilevate a fronte di tutte le differenze temporanee deducibili e per le attività e passività fiscali portate a nuovo, nella misura in cui sia probabile l'esistenza di adeguati utili fiscali futuri, tenuto conto anche del consolidato fiscale nazionale di Gruppo e nel presupposto del mantenimento dello stesso negli esercizi futuri, che possano rendere applicabile l'utilizzo delle differenze temporanee deducibili e delle attività e passività fiscali portate a nuovo, eccetto il caso in cui:
  • − l'imposta differita attiva collegata alle differenze temporanee deducibili derivi dalla rilevazione iniziale di un'attività o passività in una transazione che non è un'aggregazione aziendale e che, al tempo della transazione stessa, non influisce né sull'utile dell'esercizio calcolato a fini di bilancio né sull'utile o sulla perdita calcolati a fini fiscali;
  • − con riferimento a differenze temporanee tassabili associate a partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto, le imposte differite attive sono rilevate solo nella misura in cui sia probabile che le differenze temporanee deducibili si riverseranno nell'immediato futuro e che vi siano adeguati utili fiscali a fronte dei quali le differenze temporanee possano essere utilizzate.

Il valore da riportare in bilancio delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna data di chiusura del bilancio e ridotto nella misura in cui non risulti più probabile che sufficienti utili fiscali saranno disponibili in futuro in modo da permettere a tutto o parte di tale credito di essere utilizzato. Le imposte differite attive non riconosciute sono riesaminate con periodicità annuale alla data di chiusura del bilancio e vengono rilevate nella misura in cui è diventato probabile che l'utile fiscale sia sufficiente a consentire che tali imposte differite attive possano essere recuperate.

Le imposte differite attive e passive sono misurate in base alle aliquote fiscali che ci si attende vengano applicate all'esercizio in cui tali attività si realizzano o tali passività si estinguono, considerando le aliquote in vigore e quelle già emanate o sostanzialmente emanate alla data di bilancio.

Le imposte sul reddito relative a poste rilevate direttamente a patrimonio netto sono imputate direttamente a patrimonio netto e non a conto economico.

Le imposte differite attive e passive vengono compensate, qualora esista un diritto legale a compensare le attività per imposte correnti con le passività per imposte correnti e le imposte differite facciano riferimento alla stessa entità fiscale ed alla stessa autorità fiscale.

Secondo quanto previsto dallo IAS 12, quando un'attività è rivalutata a fini fiscali e la stessa è relativa a un esercizio precedente, o ad una rivalutazione che si prevede di effettuare in esercizi futuri, gli effetti fiscali sia della rivalutazione dell'attività sia della rettifica del valore ai fini fiscali devono essere imputati nel patrimonio netto degli esercizi in cui si verificano. Contrariamente se la rivalutazione a fini fiscali non è relativa a una rivalutazione contabile di un esercizio precedente, o a una che si prevede di effettuare in un esercizio successivo, gli effetti fiscali della rettifica del valore ai fini fiscali sono rilevati nell'utile (perdita) d'esercizio.

Imposta sul valore aggiunto

I ricavi, i costi e le attività sono rilevati al netto delle imposte sul valore aggiunto ad eccezione del caso in cui:

  • − tale imposta applicata all'acquisto di beni o servizi risulti indetraibile, nel qual caso essa viene rilevata come parte del costo di acquisto dell'attività o parte della voce di costo rilevata a conto economico;
  • − si riferisca a crediti e debiti commerciali esposti includendo il valore dell'imposta.

L'ammontare netto delle imposte indirette sulle vendite che possono essere recuperate da o pagate all'erario è incluso a bilancio nei crediti o debiti commerciali a seconda del segno del saldo.

Determinazione del fair value degli strumenti finanziari

Il fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo si basa sui prezzi di mercato alla data di riferimento del bilancio. Il fair value di strumenti finanziari che non sono quotati in un mercato attivo è determinato utilizzando tecniche di valutazione, basati su una serie di metodi ed assunzioni legate a condizioni di mercato alla data di bilancio.

Utile per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante l'anno, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso dell'esercizio. Ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso dell'esercizio, è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo (assegnazione di nuove emissioni ai beneficiari di piani di Stock Option).

Anche il risultato netto è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione

2.5 MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2021

Emendamento "Modifiche allo IFRS 4 - Insurance Contracts – deferral of IFRS 9":

Tale emendamento supporta le società nell'implementazione del nuovo standard IFRS 17, e rende più agevole l'esposizione delle loro performance finanziarie.

Emendamento all' IFRS 9, IAS 39, IFRS 7, IFRS 4 e IFRS 16 "Interest Rate Benchmark Reform – Phase 2":

Integrazioni a quanto già emesso nel 2019. Gli emendamenti riferiti alla fase 2, riguardano principalmente gli effetti delle modifiche ai flussi di cassa contrattuali o alle relazioni di copertura derivanti dalla sostituzione di un tasso con un altro tasso alternativo di riferimento (replacement issue) e assistono le società nell'applicazione degli IFRS quando vengono apportate modifiche ai flussi finanziari contrattuali o alle relazioni di copertura a causa della riforma dei tassi di interesse e nel fornire informazioni utili ai fruitori del bilancio.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS APPROVATI DALLO IASB ED OMOLOGATI CON EFFICACIA IN DATA SUCCESSIVA AL 1° GENNAIO 2021

Modifiche all'IFRS 3 "Reference to the Conceptual Framework": L'obiettivo è quello di (i) completare l'aggiornamento dei riferimenti al Conceptual Framework for Financial Reporting presenti nel principio contabile, (ii) fornire chiarimenti in merito ai presupposti per la rilevazione, all'acquisition date, di fondi, passività potenziali e passività per tributi (cd levy) assunti nell'ambito di un'operazione di business combination, (iii) esplicitare il fatto che le attività potenziali non possono essere rilevate nell'ambito di una business combination;

Modifiche a IAS 16 "Property, Plant and Equipment: Proceeds before Intended Use", volte a definire che i ricavi derivanti dalla vendita di beni prodotti da un asset prima che lo stesso sia pronto per l'uso previsto siano imputati a conto economico unitamente ai relativi costi di produzione;

Modifiche allo IAS 37 "Onerous Contracts - Cost of Fulfilling a Contract" volte a fornire chiarimenti in merito alle modalità di determinazione dell'onerosità di un contratto;

"Annual Improvements to IFRS Standards 2018- 2020 Cycle" contenente modifiche, essenzialmente di natura tecnica e redazionale, dei principi contabili;

IFRS 17 "Insurance Contracts" è un nuovo principio completo relativo ai contratti di assicurazione che copre la rilevazione e misurazione, presentazione ed informativa. Tale principio sostituirà l'IFRS 4 Contratti Assicurativi emesso nel 2005 e si applica a tutti i tipi di contratti assicurativi, indipendentemente dal tipo di entità che li emette, come anche ad alcune garanzie e strumenti finanziari con caratteristiche di partecipazione discrezionale;

Modifiche alle definizioni di passività correnti e non correnti contenute nello IAS 1 tese a fornire un

approccio più generale alla classificazione delle passività secondo tale principio, basato sugli accordi contrattuali;

Modifiche allo IAS 1 e IAS 8 volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy, in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio, nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy. Alla data di redazione del presente bilancio gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei principi contabili ed emendamenti di cui nel seguito. Con riferimento ai principi applicabili, la Società ha deciso di non esercitare l'opzione che prevede l'adozione anticipata ove prevista.

PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI IFRS NON ANCORA OMOLOGATI DALL'UNIONE EUROPEA

Alla data del presente bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti. La Società adotterà tali nuovi principi ed emendamenti, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti sul Bilancio d'esercizio, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

IFRS 14 "Regulatory Deferral Accounts" L'International Accounting Standards Board (IASB) ha posto in pubblica consultazione delle proposte per un nuovo standard che sostituirà l'attuale IFRS 14 Regulatory Deferral Accounts. Le proposte sono rivolte alle società soggette a tariffe regolamentate, al fine di fornire migliori informazioni agli investitori sulla loro performance finanziaria.

Amendments to IFRS 10 and IAS 28: che differisce l'entrata in vigore a tempo indeterminato delle modifiche all'IFRS 10 e IAS 28 Sale or Contribution

of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture

Classification of Liabilities as Current or Noncurrent (Amendments to IAS 1), including subsequent amendment issued in July 2020: Lo IASB ha pubblicato modifiche allo IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current con l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività tra quelli a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2023.

Disclosure of Accounting policies (Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2). Lo IASB ha pubblicato alcune modifiche agli standard IFRS: Disclosure of Accounting Policies—Amendments to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2, Definition of Accounting Estimates—Amendments to IAS 8. Le modifiche sono volte a migliorare la disclosure sulle accounting policy in modo da fornire informazioni più utili agli investitori e agli altri utilizzatori primari del bilancio nonché ad aiutare le società a distinguere i cambiamenti nelle stime contabili dai cambiamenti di accounting policy, l'entrata in vigore di tali modifiche è prevista a partire dal 1° Gennaio 2023.

Deferred tax related to assets and liabilities arising from a single transaction (Amendments to IAS 12) Lo IASB ha pubblicato alcune modifiche allo IAS 12 per precisare come devono essere contabilizzate le imposte differite su alcune operazioni che possono generare attività e passività di pari ammontare, quali il leasing e gli obblighi di smantellamento. Le modifiche si applicano dal 1° gennaio 2023

Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9— Comparative Information (Amendment to IFRS 17) La modifica fornisce agli assicuratori un'opzione con l'obiettivo di migliorare la rilevanza delle informazioni da fornire agli investitori in fase di applicazione iniziale del nuovo standard. La modifica si applicherà dal 1° Gennaio 2023.

3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

La gestione dei rischi finanziari è parte integrante della gestione delle attività del Gruppo. Essa è svolta centralmente dalla Capogruppo che definisce le categorie di rischio e per ciascun tipo di transazione e/o strumento ne indica modalità e limiti operativi.

Tutti gli strumenti al fair value sono classificati al livello 2 in quanto valutati a "Mark to Model" sulla base di parametri osservabili sul mercato.

Di seguito si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie richiesto dall'IFRS 7 nell'ambito delle categorie previste dall'IFRS 9:

Effetti a Conto
Dati al 31/12/21 in euro migliaia Note Economico Held to collect Other Totale
(A) - Attività Finanziarie
Attività Finanziarie correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide 15 19 - 123.652 123.671
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie 14 5 457 462
correnti
Crediti Commerciali 11 38.263 38.263
Attività Finanziarie non correnti:
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non
correnti
9 368 7.176 7.544
Passività per
strumenti finanziari
Dati al 31/12/21 in euro migliaia Note Effetti a Conto
Economico
detenuti per
negoziazione
Passività al costo
ammortizzato
Totale
(B) - Passività Finanziarie
Passività Finanziarie correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 22 (1.945) (44.993) (46.938)
Debiti per Lease Operativi 22 (1.214) (1.214)
Debiti per Lease Finanziari 22 (5.307) (5.307)
Debiti verso obbligazionisti per interessi 22 - (938) (938)
Finanziamenti da soci di minoranza 22 (257) (257)
Debiti correnti per strumenti derivati 18 18 (16.902) (16.884)
Debiti Commerciali 23 (14.175) (14.175)
Passività Finanziarie non correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 17 (3.954) (106.920) (110.874)
Debiti per Lease Operativi 17 (19.827) (19.827)
Debiti per Lease Finanziari 17 (19.171) (19.171)
Debiti verso obbligazionisti 17 (16.489) (395.901) (412.390)
Finanziamenti da soci di minoranza 17 (418) (12.167) (12.585)
Debiti non correnti per strumenti derivati 18 3 (3.041) (3.038)

Effetti a Conto
Dati al 31/12/20 in euro migliaia Note Economico Held to collect Other Totale
(A) - Attività Finanziarie
Attività Finanziarie correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide 15 63 - 147.706 147.769
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie
correnti
14 5 1.003 1.008
Crediti Commerciali 11 9.113 9.113
Attività Finanziarie non correnti:
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non
correnti
10 141 4.358 4.499
Passività per strumenti
Effetti a Conto finanziari detenuti per Passività al costo
Dati al 31/12/20 in euro migliaia Note Economico negoziazione ammortizzato Totale
(B) - Passività Finanziarie
Passività Finanziarie correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 22 (5.946) (80.705) (86.651)
Debiti per Lease Operativi (1.057) (1.057)
Debiti per Lease Finanziari (4.702) (4.702)
Debiti verso obbligazionisti per interessi 22 - (3.074) (3.074)
Debiti correnti per strumenti derivati 18 41 (8.573) (8.532)
Debiti Commerciali 23 (8.313) (8.313)
Passività Finanziarie non correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 17 (9.236) (132.933) (142.169)
Debiti per Lease Operativi (19.496) (19.496)
Debiti per Lease Finanziari (24.625) (24.625)
Debiti verso obbligazionisti 17 (12.907) (345.730) (358.637)
Finanziamenti da soci di minoranza 17 (418) (12.099) (12.517)
Debiti non correnti per strumenti derivati 18 31 (6.452) (6.421)

Fair value e modelli di calcolo utilizzati

Di seguito sono illustrati gli ammontari corrispondenti al fair value delle classi di strumenti finanziari ripartite sulla base delle metodologie e dei modelli di calcolo adottati per la loro determinazione.

Dati al 31/12/21 in euro migliaia Valore Contabile Fair Value
Parte Corrente Parte non
Corrente
Discounted Cash
Flow
(B) - Passività Finanziarie
Debiti vs. banche per finanziamenti (44.993) (106.920) (189.191)
Debiti verso obbligazionisti (938) (395.901) (394.684)
Strumenti derivati (16.902) (3.041) (19.943)
TOTALE PASSIVO (62.833) (505.862) (603.818)

Dati al 31/12/20 in euro migliaia Valore Contabile Fair Value
Parte Corrente Parte non
Corrente
Costo Discounted Cash
Flow
(A) - Attività Finanziarie
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie 508 - - 508
TOTALE ATTIVO 508 - - 508
Dati al 31/12/20 in euro migliaia Valore Contabile Fair Value
Parte Corrente Parte non
Corrente
Discounted Cash
Flow
(B) - Passività Finanziarie
Debiti vs. banche per finanziamenti (80.705) (132.933) (189.191)
Debiti verso obbligazionisti (3.074) (345.730) (394.684)
Strumenti derivati (8.573) (6.452) (15.025)
TOTALE PASSIVO (92.352) (485.115) (598.900)

Il fair value delle partecipazioni rilevate al costo non è stato calcolato in quanto si tratta di investimenti in strumenti rappresentativi di capitale che non hanno un prezzo di mercato quotato in un mercato attivo, come previsto dal principio IFRS 7.

Il fair value delle passività finanziarie e dei contratti di Interest Rate Swap è stato determinato utilizzando la curva forward per i cash flow futuri ed una curva di attualizzazione riskless+spread derivante dalla curva spot Euribor- Swap alle date del 31 dicembre 2021 e 31 dicembre 2020. Relativamente alle passività finanziarie, il discounted cash flow method è stato applicato alla quota di debito in essere alla data di bilancio.

Tipologia di rischi coperti

In relazione all'operatività su strumenti finanziari, il Gruppo è esposto ai rischi di seguito indicati. Dal punto di vista procedurale, il Consiglio di Amministrazione valuta preventivamente ogni operazione di ammontare significativo, verifica periodicamente l'esposizione al rischio del Gruppo e definisce le politiche di gestione dei rischi di mercato. Alerion Clean Power S.p.A. agisce a tal fine direttamente sul mercato e svolge un'attività di controllo e coordinamento di rischi finanziari delle società del Gruppo; la scelta delle controparti finanziarie si orienta su quelle con elevato standing creditizio, garantendo al contempo una limitata concentrazione di esposizione verso le stesse.

Rischio di credito

La natura dei crediti del Gruppo è riconducibile principalmente ai crediti commerciali derivanti dalla fornitura di energia elettrica ed eventualmente ad operazioni di cessioni di partecipazioni.

In merito alle operazioni di cessione finanziarie la società tratta, di norma, solo con controparti note ed affidabili. Il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell'esercizio in modo che l'importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Tali crediti sono inoltre generalmente assistiti da garanzie collaterali, ed in caso di insolvenza della controparte, il rischio massimo è pari al valore di iscrizione a bilancio della corrispondente attività.

L'esposizione al rischio di credito è sempre più connessa all'attività commerciale di vendita di energia elettrica; per la natura del mercato l'esposizione è fortemente concentrata verso poche controparti commerciali che possiedono un elevato standing creditizio, le cui posizioni sono oggetto di periodico monitoraggio del rispetto delle condizioni di pagamento.

Di seguito viene esposta la tabella riepilogativa dei saldi dei soli crediti commerciali verso terzi, in quanto nessuna delle altre attività finanziarie precedentemente descritte risultano essere alla data di bilancio scadute od oggetto di svalutazione:

Dati al 31/12/21 in euro migliaia
(euro migliaia) Crediti Crediti scaduti lordi Totale Svalutazione
Commerciali
netti
Entro 4 mesi da 5 a 8
mesi
da 9 a 12
mesi
oltre 12
mesi
Scaduto Individuale
Crediti verso clienti 38.148 - - -
526
526 (526)
Crediti commerciali verso
controllate
115 - - -
-
- -
Crediti Commerciali 38.263 - - -
526
526 (526)
Dati al 31/12/20 in euro migliaia
(euro migliaia) Crediti Crediti scaduti lordi Totale Svalutazione
Commerciali
netti
Entro 4 mesi da 5 a 8
mesi
da 9 a 12
mesi
oltre 12
mesi
Scaduto Individuale
Crediti verso clienti 9.063 - - - 528 528 (528)
Crediti commerciali verso
controllate
50 - - - - - -
Crediti Commerciali 9.113 - - - 528 528 (528)

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità si può manifestare con la difficoltà di reperire, a condizioni economiche di mercato, le risorse finanziarie necessarie per far fronte agli impegni contrattualmente previsti.

Esso può derivare dall'insufficienza delle risorse disponibili per far fronte alle obbligazioni finanziarie nei termini e nelle scadenze prestabiliti in caso di revoca improvvisa delle linee di finanziamento a revoca oppure dalla possibilità che l'azienda debba assolvere alle proprie passività finanziarie prima della loro naturale scadenza.

Si segnala che in data 17 novembre 2021 è stato rimborsato il "prestito obbligazionario 2018–2024", emesso in data 10 maggio 2018, per un ammontare complessivo di 150 milioni di euro oltre agli oneri accessori per effetto dell'esercizio della facoltà di rimborso anticipato, attraverso l'emissione del "Prestito obbligazionario 2021-2027" con una durata di 6 anni, per un importo complessivo nominale di 200 milioni di euro al tasso fisso nominale annuo del 2,25%, da destinarsi in parte anche al finanziamento di investimenti futuri. La nuova emissione va ad aggiungersi a quella avvenuta in data 19 dicembre 2019 relativa al "Prestito Obbligazionario 2019–2025 per un ammontare complessivo di 200 milioni di euro, sempre della durata di 6 anni, al tasso fisso nominale annuo del 3,125%. Si segnala che i termini di utilizzo di entrambe le ultime due recenti emissioni obbligazionarie, soddisfano i criteri di cui al "Green Bond Framework" adottato dalla Società.

La Capogruppo dispone in ogni caso di liquidità e di margini disponibili sugli affidamenti bancari adeguati a far fronte a temporanee esigenze di cassa.

Per le società operative, l'attività di gestione finanziaria del Gruppo è accentrata presso Alerion Clean Power S.p.A. che ha negoziato le linee di finanziamento per conto delle proprie consociate nella forma del project financing per far fronte alle necessità finanziarie legate alla realizzazione dei progetti di investimento nel

settore della produzione di energia da fonte rinnovabile, in particolare nel settore eolico, nonché linee di credito a breve da primari istituti di credito. La Capogruppo, inoltre, può concedere finanziamenti a società partecipate, a supporto dei piani di sviluppo delle stesse e conformemente ai propri obiettivi di ritorno degli investimenti di portafoglio e che sono postergati rispetto al rimborso dei finanziamenti bancari in project financing a medio-lungo termine, ove presenti.

Il rischio di liquidità derivante dai singoli progetti di investimento è governato attraverso il mantenimento di un adeguato livello di disponibilità liquide e/o titoli a breve termine facilmente smobilizzabili nonché di linee di credito a breve. Il Gruppo dispone, inoltre, di margini disponibili sugli affidamenti bancari adeguati a far fronte a temporanee esigenze di cassa ed agli investimenti deliberati nonché al teorico rischio di rientro delle linee di credito a vista, tramite la gestione finanziaria accentrata di Gruppo.

L'analisi delle scadenze qui riportata è stata svolta stimando i flussi di cassa futuri, i cui importi sono stati inseriti tenendo conto della prima data nella quale può essere richiesto il pagamento. Le assunzioni alla base della maturity analysis sono:

• i flussi di cassa non sono attualizzati;

  • i flussi di cassa sono imputati nella time band di riferimento in base alla prima data di esigibilità (worst case scenario) prevista dai termini contrattuali;
  • tutti gli strumenti detenuti alla data di chiusura dell'esercizio per i quali i pagamenti sono stati già contrattualmente designati sono inclusi; i futuri impegni pianificati ma non ancora iscritti a bilancio non sono inclusi;
  • quando l'importo pagabile non sia fisso (es. futuri rimborsi di interessi), i flussi finanziari sono valutati alle condizioni di mercato alla data di reporting (tassi forward correnti alla data di bilancio);
  • i flussi di cassa includono sia la quota interessi che la quota capitale fino alla scadenza dei debiti finanziari rilevati al momento della chiusura del bilancio;
  • per quanto riguarda gli strumenti finanziari derivati su tasso di interesse, i flussi riportati in tabella sono stati determinati ipotizzando i differenziali periodici fra la gamba fissa e la gamba variabile; quest'ultima è stimata sulla base dei tassi forward alla data di bilancio.
Analisi di Liquidità 2021 - valori in euro migliaia
Note Strumenti Valori
contabili
a vista entro 6
mesi
da 6 a 12
mesi
da 1 a 2
anni
da 2 a 3
anni
da 3 a 4
anni
da 4 a 5 anni oltre 5 anni Totale
cash Flow
17-22 Debiti verso banche per
finanziamenti
(139.838) - (19.987) (10.706) (29.683) (20.445) (13.433) (10.856) (67.711) (172.821)
17-22 Debiti per Lease Operativi (21.041) - - (1.214) (1.214) (1.214) (1.214) (1.214) (20.638) (26.708)
17-22 Debiti per Lease Finanziari (24.478) - (2.845) (2.845) (5.634) (14.718) - - - (26.041)
17-22 Debiti verso
obbligazionisti
(396.839) - - (10.750) (10.750) (10.750) (210.750) (4.500) (204.500) (452.000)
17-22 Finanziamenti da soci di
minoranza
(12.424) - - - - - - - (12.424) (12.424)
18 Strumenti derivati (19.943) - (16.332) (570) (946) (834) (712) (587) (1.808) (21.789)
22 Debiti verso banche c/c (12.075) (12.075) - - - - - - - (12.075)
23 Debiti commerciali (14.175) - (14.175) - - - - - - (14.175)
Totale (640.813) (12.075) (53.339) (26.085) (48.227) (47.961) (226.109) (17.157) (307.081) (738.033)

Analisi di Liquidità 2020 - valori in euro migliaia
Note Strumenti Valori
contabili
a vista entro 6
mesi
da 6 a 12
mesi
da 1 a 2
anni
da 2 a 3
anni
da 3 a 4
anni
da 4 a 5 anni oltre 5 anni Totale
cash Flow
17-22 Debiti verso banche per
finanziamenti
(198.138) - (19.523) (11.101) (30.102) (28.847) (20.009) (13.183) (80.634) (203.399)
17-22 Debiti per Lease Operativi (20.553) (1.057) (1.057) (1.057) (1.057) (1.057) (19.026) (24.311)
17-22 Debiti per Lease Finanziari (29.327) (2.598) (2.598) (5.250) (5.302) (15.112) - (30.860)
17-22 Debiti verso
obbligazionisti
(348.804) - (5.625) (6.250) (11.875) (11.875) (161.875) (206.250) - (403.750)
17-22 Finanziamenti da soci di
minoranza
(12.099) - - - - - - - (12.099) (12.099)
18 Strumenti derivati (15.025) - (5.687) (2.886) (1.101) (946) (834) (712) (2.388) (14.554)
22 Debiti verso banche c/c (15.500) (15.500) - - - - - - - (15.500)
23 Debiti commerciali (8.313) - (8.313) - - - - - - (8.313)
Totale (647.759) (15.500) (41.746) (23.892) (49.385) (48.027) (198.887) (221.202) (114.147) (712.786)

Al 31 dicembre 2021 a seguito della recente emissione obbligazionario si evidenzia che circa il 12,4% delle uscite finanziarie legate alle passività finanziarie del Gruppo avrà manifestazione temporale entro l'esercizio, in linea rispetto al 2020 quando il rapporto tra le uscite finanziarie entro l'esercizio rappresentavano circa il 11,4% del totale dei flussi di cassa; si ritiene pertanto che tale rischio non possa avere significativi impatti sull'assetto economico e finanziario complessivo del Gruppo.

Rischio di tasso di interesse

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio finanziario derivante da variazioni nei tassi di interesse. Tale rischio è originato prevalentemente dai debiti finanziari a tasso variabile derivanti dai contratti di project financing che espongono il Gruppo ad un rischio di cash flow legato alla volatilità della curva Euribor.

L'obiettivo della gestione è quello di limitare l'oscillazione degli oneri finanziari che hanno incidenza sul risultato economico, contenendo il rischio di un potenziale rialzo dei tassi di interessi. In tale ottica il Gruppo persegue le proprie finalità mediante il ricorso a contratti derivati stipulati con controparti terze (Interest Rate Swap) finalizzati a predeterminare o limitare la variazione dei flussi di cassa dovuta alla variazione di mercato dei citati tassi di interesse, con riferimento ai debiti a medio-lungo termine. L'utilizzo di tali strumenti è regolato in base a prassi consolidate ispirate a criteri coerenti con le strategie di risk management del Gruppo.

La contabilizzazione delle eventuali operazioni di copertura (cd. Hedge Accounting) è posta in essere a partire dalla data di stipula del contratto derivato sino alla data della sua estinzione o scadenza documentando, con apposita relazione (cd hedging documentation), il rischio oggetto di copertura e le finalità della stessa, nonché verificandone periodicamente l'efficacia.

In particolare, viene adottata la metodologia del "cash flow hedge" prevista dall'IFRS 9; secondo tale metodologia, come illustrato nel paragrafo relativo ai "Criteri di valutazione", la porzione efficace della variazione di valore del derivato movimenta una riserva di Patrimonio Netto, che viene utilizzata a rettifica del valore degli interessi di conto economico oggetto di copertura al loro manifestarsi.

Nel caso di società che abbiano stipulato derivati di copertura precedentemente all'ingresso nel Gruppo, tali derivati vengono rilevati a fair value alla data di acquisizione, come previsto dall'IFRS 3, e la relativa quota di efficacia da iscrivere nella riserva di Patrimonio Netto viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di acquisizione (designazione).

Nel caso in cui un derivato di copertura sia oggetto (per effetto di modifiche nei piani futuri previsti per la passività sottostante ovvero negli obiettivi di copertura del Gruppo) di rimodulazione, la riserva pregressa

in essere alla data di modifica viene rilasciata nel tempo coerentemente con i flussi coperti e, parallelamente, la nuova operazione (rimodulata) genera l'iscrizione di una nuova riserva che viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di modifica dello strumento.

Il fair value dei contratti di Interest Rate Swap viene ottenuto attraverso l'attualizzazione dei flussi di cassa, determinato come differenziale tra tassi fissi e tassi variabili stimati contrattualmente previsti. La valutazione dell'efficacia ha l'obiettivo di dimostrare l'elevata correlazione tra le caratteristiche tecnicofinanziarie delle passività coperte (scadenza, ammontare, ecc.) e quelle dello strumento di copertura attraverso l'effettuazione di appositi test retrospettivi e prospettici, utilizzando le metodologie rispettivamente del Dollar off-set e dello shift delle curve.

In particolare, tali test vengono effettuati identificando un derivato di ideal hedging che replica il piano di utilizzo ed ammortamento della passività coperta, in relazione sia agli utilizzi effettivi sia a quelli futuri purché altamente probabili (aggiornando tali valori ad ogni data di riferimento sulla base delle nuove informazioni disponibili), e presenta, con riferimento alle medesime scadenze, un tasso fisso univoco e coerente con i livelli di mercato applicabili al Gruppo in corrispondenza della data di designazione.

Il metodo contabile della copertura è abbandonato quando lo strumento di copertura giunge a scadenza, è terminato anticipatamente oppure non è più qualificato di copertura. In tale momento, gli utili o le perdite accumulati dello strumento di copertura rilevati nel Patrimonio Netto sono trasferiti nel conto economico di periodo per la quota di competenza dell'anno (mentre la quota residua verrà rilasciata man mano che i flussi oggetto di copertura avranno manifestazione futura) ovvero rilasciati immediatamente a conto economico nel caso in cui i flussi futuri coperti cessino di essere altamente probabili.

Le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non si qualificano di copertura sono rilevate nel conto economico dell'esercizio in cui si verificano; tutti i derivati in essere al 31 dicembre 2021, sono classificati di copertura, pur generando talvolta componenti di inefficacia legate alle casistiche precedentemente descritte (IFRS 3, rimodulazioni, minori utilizzi, ecc.). Il Gruppo non stipula contratti derivati con finalità di negoziazione.

Il rischio di tasso di interesse, originato prevalentemente dai debiti verso istituti bancari e legato alla volatilità della curva Euribor, risulta limitato al 31 dicembre 2021 a seguito dell'emissione del Prestito Obbligazionario nel 2019 al tasso fisso del 3,125% e del Prestito Obbligazionario nel 2021 al tasso fisso del 2,25% che non risentono della volatilità dei tassi di interesse.

Rischio prezzo delle commodities

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio di volatilità dei prezzi di vendita dell'energia elettrica, ovvero al rischio di prezzo relativo alla variabilità di futuri ricavi di vendita generato dall'oscillazione dei prezzi di vendita di tale commodity.

In linea generale, la strategia di risk management perseguita dal Gruppo con riferimento alla gestione dei rischi energetici è finalizzata al contenimento della volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità ed alla conseguente stabilizzazione dei relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti di generazione da fonti rinnovabili.

Il Gruppo negozia strumenti derivati su commodity ("commodity swap") al fine di mitigare il rischio di prezzo attribuibile ad una specifica componente di rischio specifico incorporata nei prezzi di vendita dell'energia elettrica prodotta. L'obiettivo di risk management sottostante è, pertanto, quello di proteggere il valore delle future vendite di energia elettrica da movimenti sfavorevoli della componente di rischio incorporata nei prezzi di vendita contrattualizzati con il proprio parco clienti.

In definitiva, l'obiettivo delle relazioni di copertura designate contabilmente dal Gruppo è quello di fissare a determinati livelli di mercato il valore della componente di rischio coperta legata a future vendite di energia elettrica altamente probabili, attraverso la negoziazione di Commodity Swap.

Nello specifico è oggetto di copertura esclusivamente la componente di rischio legata all'andamento del prezzo di riferimento per il mercato all'ingrosso dell'energia elettrica italiana (Prezzo Unico Nazionale PUN) che rappresenta nella sostanza la principale fonte di variabilità dei prezzi di vendita dell'energia elettrica prodotta dal Gruppo, il cui valore è parametrato alla media dei prezzi rilevati nelle zone di produzione dei propri impianti (cd Prezzi Zonali).

Tali contratti di Commodity Swap prevedono lo scambio mensile di un differenziale tra un prezzo fisso e un prezzo variabile indicizzato alla media del prezzo benchmark (Prezzo Unico Nazionale PUN) rilevata nel mese di riferimento, applicato ad un determinato volume mensile di energia elettrica (nozionale).

I singoli derivati negoziati dal Gruppo sono designati come Hedging Instruments nella loro interezza e considerando, pertanto, ai fini della misurazione contabile dell'efficacia della relazione di copertura l'intera variazione di fair value generata dagli stessi.

Nel caso in cui un derivato di copertura sia oggetto (per effetto di modifiche nei piani futuri previsti per la passività sottostante ovvero negli obiettivi di copertura del Gruppo) di rimodulazione, la riserva pregressa in essere alla data di modifica viene rilasciata nel tempo coerentemente con i flussi coperti e, parallelamente, la nuova operazione (rimodulata) genera l'iscrizione di una nuova riserva che viene determinata depurando la variazione successiva di fair value della quota residua del fair value in essere alla data di modifica dello strumento.

Il fair value dei contratti di Commodity Swap viene ottenuto attraverso l'attualizzazione dei flussi di cassa, determinati come differenziale tra prezzi fissi e prezzi variabili indicizzati alla media del prezzo benchmark (Prezzo Unico Nazionale PUN) rilevata nel mese di riferimento, applicato ad un determinato volume mensile di energia elettrica (nozionale).

La valutazione dell'efficacia ha l'obiettivo di dimostrare l'elevata correlazione economica tra le caratteristiche tecnico-finanziarie delle passività coperte e quelle dello strumento di copertura (i.e. quantità, scadenze, benchmark di prezzo) ed è valutata prospetticamente in via qualitativa ad ogni data di designazione e con riferimento al relativo orizzonte temporale.

Nello specifico, nell'ambito del processo di designazione di una relazione di copertura è verificato che non sia designato un volume complessivo di Hedging Instruments eccedente rispetto ai volumi di vendita previsti in base alla generazione attesa dagli asset produttivi del Gruppo, e al tempo stesso è verificata la sussistenza dei requisiti di efficacia previsti specificamente dal principio IFRS 9, ossia:

  • esiste una relazione economica tra Hedging Instrument ed Hedged Item: i termini contrattuali rilevanti (i e quantità, scadenze, benchmark di prezzo) dei derivati di copertura designati sono sostanzialmente allineati con quelli delle future transazioni di vendita oggetto di copertura;
  • gli effetti del rischio di credito non risultano dominanti rispetto alle variazioni di fair value sottostanti: i derivati di copertura allo stato attuale sono negoziati dal Gruppo con un primario player del mercato energetico e con orizzonti temporali non superiori ai 12 mesi; conseguentemente gli effetti del rischio di credito possono essere ragionevolmente assunti di entità non dominante rispetto alle variazioni di fair value oggetto delle relazioni di copertura designate contabilmente;
  • il rapporto di copertura Hedge Ratio oggetto di designazione contabile è allineato con quello considerato ai fini di gestione del rischio: le attuali prassi di gestione del rischio, in assenza di valutazioni basate su coefficienti di regressione statistica, prevedono la definizione di un Hedge Ratio costante e pari a 1:1.

Ad integrazione della dimostrazione qualitativa dell'efficacia prospettica delle relazioni di copertura designate e con l'obiettivo di dimostrare l'attendibilità delle previsioni di acquisto oggetto di copertura, con cadenza trimestrale è effettuato un monitoraggio degli effettivi volumi di energia prodotta e venduta rilevati

a consuntivo ed è verificata la capienza degli stessi rispetto ai volumi precedentemente coperti ed oggetto di designazione in Hedge Accounting.

Sensitivity analysis

Gli strumenti finanziari esposti al rischio di interesse sono stati oggetto di un'analisi di sensitività alla data di redazione del bilancio, al 31 dicembre 2021 i tassi di interesse di breve e medio periodo, rispettivamente a 3 mesi e 6 mesi presentavano valori minimi inferiori allo 0 bps, pertanto si è ritenuto corretto utilizzare un'analisi di sensitività di tipo asimmetrico che utilizzasse una variazione dei tassi +100/-25 bps al fine di rispecchiare la condizione attuale di mercato dei tassi di interesse di riferimento.

Le ipotesi alla base del modello sono le seguenti, come già specificato nell'analisi di liquidità, ai fini dell'analisi sotto riportata:

  • per le esposizioni di conto corrente bancario e per i finanziamenti dai soci di minoranza, si procede a rideterminare l'ammontare degli oneri/proventi finanziari applicando la variazione di +100/-25 bps moltiplicata per i valori iscritti in bilancio e per un intervallo temporale pari all'esercizio;
  • per i finanziamenti con piano di rimborso, la variazione degli oneri finanziari è determinata applicando la variazione di +100/-25 bps al tasso passivo del finanziamento ad ogni data di refixing moltiplicato per il capitale residuo nel corso dell'esercizio;
  • la variazione del fair value dei contratti di Interest Rate Swap alla data di bilancio è calcolata applicando la variazione di +100/-25 bps alla curva Euribor-Swap alla data di redazione del bilancio. La quota di inefficacia delle coperture di cash flow hedge è stata calcolata sulla base dell'inefficacia rilevata alla data di chiusura dell'esercizio. Si è tenuto inoltre conto della liquidazione dei differenziali dello strumento derivato ad ogni data di rilevazione del tasso di interesse sottostante.
dati al 31 dicembre 2021 valori in euro migliaia Risultato Economico Riserva di Patrimonio Netto
Strumenti + 100bp Euribor -25bp Euribor + 100bp Euribor -25bp Euribor
Debiti verso banche per finanziamenti (1.398) 350
Debiti verso obbligazionisti (3.968) 992
Finanziamenti da soci di minoranza (124) 31
Strumenti derivati IRS (32) 8 3.632 (938)
C/C bancari attivi 1.237 (309)
C/C bancari passivi (121) 30
Totale (4.406) 1.102 3.632 (938)
dati al 31 dicembre 2020 valori in euro migliaia Risultato Economico Riserva di Patrimonio Netto
Strumenti + 100bp Euribor -25bp Euribor + 100bp Euribor -25bp Euribor
Debiti verso banche per finanziamenti (1.981) 495
Debiti verso obbligazionisti (3.488) 872
Finanziamenti da soci di minoranza (121) 30
Strumenti derivati (210) 22 (2.505) (8.509)
C/C bancari attivi 1.477 (369)
C/C bancari passivi (155) 39
Totale (4.478) 1.089 (2.505) (8.509)

Strumenti Finanziari Derivati: Cash Flow Hedge

Come indicato nei paragrafi relativi alla gestione del rischio di tasso di interesse e alla gestione del rischio di prezzo sulle commodities, il Gruppo stipula:

  • contratti di Interest Rate Swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti concessi dagli istituti finanziari, convertendo gran parte di questi finanziamenti da tasso variabile a tasso fisso;
  • contratti di commodity swap per gestire il rischio derivante dalla volatilità dei prezzi di vendita dell'energia elettrica, scambiando mensilmente un differenziale tra un prezzo fisso e un prezzo variabile indicizzato alla media del prezzo benchmark (Prezzo Unico Nazionale PUN) rilevata nel mese di riferimento, applicato ad un determinato volume mensile di energia elettrica (nozionale).

Al 31 dicembre 2021 il portafoglio derivati del Gruppo che qualifica per Hedge Accounting è riportato nella tabella sottostante:

Controparte (*)
dati al 31 dicembre 2021
(valori in Euro/000)
Nozionale Fair value al
31 dicembre
2021
Inception Date Effective
Date
Termination
Date
Tasso
Fisso
Tasso Variabile
GE Capital (Ordona) 0 0 24-apr-08 30-apr-08 Rimborsato 4,84% Euribor 6M
Monte dei Paschi di Siena (Callari) 0 0 24-giu-08 1-lug-08 Rimborsato 4,85% Euribor 6M
Banco BPM (Campidano) 6.384 (17) 15-nov-19 19-nov-19 31-dic-23 -0,17% Euribor 6M
Unicredit (Green Energy Sardegna) 18.886 (1.357) 30-ott-18 31-dic-18 29-giu-35 1.23% Euribor 6M
Banco BPM (Campidano) #2 4.788 (13) 17-gen-20 31-dic-19 31-dic-23 -0,16% Euribor 6M
Unicredit (Eolica PM) 31.830 (2.013) 21-dic-18 21-dic-18 29-giu-35 1,11% Euribor 6M
Sabadell (Teruel) 0 0 26-giu-19 26-giu-19 Rimborsato 0,21% Euribor 6M
Sabadell (Comiolica) 12.677 (62) 26-giu-19 26-giu-19 30-giu-26 0,44% Euribor 6M
Unicredit (Grottole) 8.144 (50) 24-nov-17 31-dic-19 30-giu-23 0,19% Euribor 6M
Unicredit (Fri-el Albareto) 12.995 (671) 15-feb-19 28-giu-19 29-giu-35 0,95% Euribor 6M
Strumenti Derivati su Tassi di Interesse 95.704 (4.183)
Controparte (*)
dati al 31 dicembre 2021
(valori in Euro/000)
Nozionale (MWh) Fair value al
31 dicembre
2021
Inception Date Effective
Date
Termination
Date
Prezzo
Fisso
Prezzo
Variabile
Strumenti derivati su Commodities
Unicredit (Alerion Clean Power) (**) 227 (15.760) 20/27-set-21 1-gen-22 31-mar-22 174,95 Prezzo Unico
Nazionale
(PUN)
Strumenti Derivati riconducibili a (19.943)
partecipazioni consolidate integralmente
Controparte (*)
dati al 31 dicembre 2021
(valori in Euro/000)
Nozionale Fair value al
31 dicembre
Effective Termination Tasso
2021 Inception Date Date Date Fisso Tasso Variabile
Unicredit (Andromeda) 4.624 (48) 21-giu-16 30-dic-16 31-dic-24 0,31% Euribor 6M
Unicredit (Guardionara) 3.005 (20) 6-lug-16 30-dic-16 30-giu-24 0,12% Euribor 6M
B.I.I.S. (New Green Molise ) 11.798 (874) 12-mag-10 31-dic-10 30-giu-25 3,50% Euribor 6M
Strumenti Derivati riconducibili a
partecipazioni valutate con il metodo del
patrimonio netto
19.427 (942)

(*) Si specifica che in caso di finanziamenti concessi da un pool di banche il termine "Controparte" indentifica la banca Agente del pool

(**) Si specifica che Alerion Clean Power S.p.A. ha sottoscritto dieci contratti di Commodity Swap con la controparte Unicredit S.p.A.. Il Prezzo Fisso indicato nel presente dettaglio è definito come media dei prezzi fissi dei dieci contratti.

Il fair value dei contratti di interest rate swap riconducibile alle società consolidate integralmente in essere al 31 dicembre 2021 è stimato in un ammontare corrispondente a 4.183 migliaia di euro (al 31 dicembre 2020 pari a 12.132 migliaia di euro).

Il fair value dei contratti di commodity swap riconducibile alle società consolidate integralmente in essere al 31 dicembre 2021 è stimato in un ammontare corrispondente a 15.760 migliaia di euro (pari a 2.893 al 31 dicembre 2020).

Al netto del relativo effetto fiscale, la riserva di Cash Flow Hedge di Gruppo, iscritta al 31 dicembre 2020 per un valore pari a 9.066 migliaia di euro, al 31 dicembre 2021 ammonta a 15.231 migliaia di euro.

Movimenti Riserva CFH
Società Riserva CFH** al
31 dic 2021
Riserva CFH al
31 dic 2020
Altri
movimenti
Regolamento
differenziali
Adeguamento al
Fair Value
Banco BPM (Fri-el Campidano) (17) (57) - 21 20
Banco BPM (Fri-el Campidano # 2) (13) (44) - 21 11
Unicredit (Green Energy Sardegna) (1.357) (2.347) - 350 640
(*) Unicredit (Andromeda) (48) - (114) - 66
(*) Unicredit (Guardionara) (20) - (53) - 33
(*) B.I.I.S. (New Green Molise ) (874) (1.518) - 582 62
Unicredit (Eolica PM) (2.013) (3.646) - 549 1.084
Sabadel (Alerion Teruel ) - (1) - 1 -
Sabadel (Comiolica ) (62) (211) - 51 98
Unicredit (Grottole) (15) (52) - 88 (51)
Altri strumenti derivati - (2.893) - 11.230 (8.337)
Unicredit (Alerion Clean Power) (15.760) - - - (15.760)
Unicredit (Fri-el Albareto) (670) (1.310) - 202 438
Riserva Cash Flow Hedge - before tax (20.849) (12.079) (167) 13.094 (21.697)
Imposte differite 5.618 3.013 40 (3.581) 6.146
Riserva Cash Flow Hedge Netta (15.231) (9.066) (127) 9.513 (15.551)

(*) partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto in accordo con l'IFRS 11

(**) CFH (Riserva Cash Flow Hedge)

La riserva di cash flow Hedge al 31 dicembre 2021 si è incrementata rispetto al 31 dicembre 2020, con un impatto negativo complessivo sul patrimonio netto consolidato di 6.165 migliaia di euro per effetto del regolamento delle cedole IRS scadute nell'esercizio, della variazione del perimetro di consolidamento, oltre al sostanziale perdurare della curva dei tassi ai valori minimi in linea con quelli utilizzati nella valutazione del FV degli strumenti derivati nel precedente esercizio, e alla contabilizzazione della riserva afferente al commodity swap sul prezzo di vendita dell'energia elettrica pari a 15.760 migliaia di euro al lordo dell'effetto fiscale.

Attività e passività finanziarie che non sono state oggetto di copertura

Attualmente, il Gruppo non ha coperto le seguenti tipologie di strumenti finanziari:

  • − debiti finanziari utilizzati per finanziare le attività operative del Gruppo, rappresentati in particolare dal debito verso l'istituto finanziario DEG in capo alle quattro società bulgare (Krupen entities) per 961 migliaia di euro;
  • − depositi bancari, a vista e a breve termine (scadenza massima tre mesi), utilizzati per impieghi temporanei di liquidità.

4. AREA DI CONSOLIDAMENTO

Nella tabella seguente si riporta l'area di consolidamento al 31 dicembre 2021.

Denominazione Sede Capitale sociale % di possesso Impresa diretta detentrice della partecipazione indiretta
(/000) diretto indiretto
Società controllate consolidate secondo il metodo integrale
- Alerion Cleanpower S.p.A. Milano - Viale Majno 17 161.137 -
- Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione Milano - Viale Majno 17 90 100,00
- Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. Milano - Viale Majno 17 100 100,00
- Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione Milano - Viale Majno 17 10 100,00
- Frie-el Albareto S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 10 100,00
- Eolica PM S.r.l.
- Green Energy Sardegna S.r.l.
Bolzano - Piazza del Grano 3
Bolzano - Piazza del Grano 3
20
10
100,00
100,00
- Alerion Spain S.L. Barcellona - Calle Anglì 31, planta 3, puerta 2 100 51,00
- Alerion Teruel Barcellona - Calle Anglì 31, planta 3, puerta 2 10 100,00 Alerion Spain S.L.
- Comiolica Barcellona - Calle Anglì 31, planta 3, puerta 2 2.500 100,00 Alerion Teruel S.L.
- Alerion Iberia SL Barcellona - Calle Anglì 31, planta 3, puerta 2 50 100,00
- Fri-el Ichnusa S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 10 100,00
- Fri-el Campidano S.r.l.
- Fri-el Nulvi Holding S.r.l.
Bolzano - Piazza del Grano 3
Bolzano - Piazza del Grano 3
100
3.000
90,00 100 - Fri-el Ichnusa S.r.l.
- Fri-El Anglona S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 100 100,00 FRI-EL NULVI HOLDING SRL
- FW Holding S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 100 100,00
- Fri-el Basento S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 10 100,00 FW HOLDING SRL
- Fri-el Ricigliano S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 10 100,00 FW HOLDING SRL
- Fri-el Grottole S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 50 100,00 FRI-EL BASENTO SRL
- Anemos wind S.r.l. Milano - Viale Majno 17 50 100,00
- Ordona Energia S.r.l. Milano - Viale Majno 17 435 100,00
- Callari S.r.l.
- Minerva S.r.l.
Milano - Viale Majno 17
Milano - Viale Majno 17
1.000
14
100,00
100,00
- Eolo S.r.l. Milano - Viale Majno 17 750 100,00
- Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. Milano - Viale Majno 17 100 80,00
- Dotto S.r.l. Milano - Viale Majno 17 10 100,00
- Wind Power Sud S.r.l Milano - Viale Majno 17 10 100,00
- Renergy San Marco S.r.l. Milano - Viale Majno 17 108 100,00
- Krupen Wind S.r.l. Milano - Viale Majno 17 10 100,00
- Enermac S.r.l. Milano - Viale Majno 17 40 100,00
- Fucini4 S.r.l.
- Auseu-Borod Wind Farm S.r.l. in liquidazione
Milano - Viale Majno 17
Oradea - Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County
10
0,2 RON
100,00 100,00 Alerion Romania S.A.
- Alerion Romania S.A. in liquidazione Oradea - Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 100 RON 95,00 Alerion Clean Power S.p.A.
5,00 Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione
- Draghiescu Partners S.r.l. Oras Bragadiru, strada PRIMAVERII, nr.13D, Camera 5, Judet Ilfov 0,3 RON 90,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
- Alerion Bulgaria OOD Sofia - 6th Septemvri Str., 6A, Sredetz Region 90 LEV 92,50
- Wind Energy OOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2.375 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Wind Stream OOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2.319 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Wind Systems OOD 9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen) 2.290 LEV 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Wind Power 2 OOD
- Naonis Wind S.r.l.
9000 Varna, Buzludja Str. 7/9, district Odessos (loc. Krupen)
Milano - Viale Majno 17
2.312 LEV
20
100,00 51,00 Krupen Wind S.r.l.
- Alerion Clean Power RO S.r.l. Bucuresti Sectorul 2, Calea Floreasca nr. 175, partea B, Etaj 3 50 RON 100,00 Alerion Clean Power S.p.A.
- Fravort S.r.l. Bucarest, Via Baia de Fier n. 8, Piano 1, App. 10, Stanza 1B, Settore 3 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Tremalzo S.r.l. Bucarest, Via Baia de Fier n. 8, Piano 1, App. 10, Stanza 1B, Settore 3 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Green Fotovoltaic Parc S.r.l. Bucarest, Calea Floreasca n. 175, Parte B, Piano 3, Settore 1 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Solar Live Energy S.r.l. Bucarest, Calea Floreasca n. 175, Parte B, Piano 3, Settore 1 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Inspire Parc Solar S.r.l. Bucarest, Calea Floreasca n. 175, Parte B, Piano 3, Settore 1 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Conti Green Projects S.r.l. Bucarest, Via Popa Petre n. 5, Ufficio n. 525, Palazzo B, Piano 5, Settore 2 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Conti Green Alliance S.r.l.
- Conti Green Energy S.r.l.
Bucarest, Via Popa Petre n. 5, Ufficio n. S9, Corpo A, Settore 2
Bucarest, Via Popa Petre n. 5, Ufficio n. 520, Corpo B, Piano 5, Settore 2
1 RON
0,2 RON
100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Mitoc Partners S.r.l. Bucarest, Via Maior Ştefan Sanatescu, N. 53, Palazzo C1, Corpo 4, Piano 2, Stanza 4, Settore 1 0,8 RON 75,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Cevedale S.r.l. Bucarest, Settore 3, Via Baia de Fier, N. 8, Stanza 1 L, Piano 1, App. 10 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Cavignon S.r.l. Bucarest, Settore 3, Via Baia de Fier, N. 8, Stanza 1 L, Piano 1, App. 10 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Presenella S.r.l. Str. Baia de fier, nr. 8, Et. 1, ap.10, cam. 1C, Bucuresti, sect. 3 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Vermiglio S.r.l. Str. Baia de fier, nr. 8, Et. 1, ap.10, cam. 1D, Bucuresti, sect. 3 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Vigolana S.r.l. Str. Baia de fier, nr. 8, Et. 1, ap.10, cam. 1C, Bucuresti, sect. 3 1 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Phoenix Ceres S.r.l.
- Phoenix Catalyst S.r.l.
Str. Maior Stefan Sanatescu, nr. 53, Et.2, Cladirea C1, corp 4, camera 4, Bucuresti, sect. 1
Str. Maior Stefan Sanatescu, nr. 53, Et.2, Cladirea C1, corp 4, camera 4, Bucuresti, sect. 1
0,8 RON
0,8 RON
75,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
75,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Phoenix Nest S.r.l. Str. Maior Stefan Sanatescu, nr. 53, Et.2, Cladirea C1, corp 4, camera 4, Bucuresti, sect. 1 0,8 RON 75,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Phoenix Genesis S.r.l. Str. Maior Stefan Sanatescu, nr. 53, Et.2, Cladirea C1, corp 4, camera 4, Bucuresti, sect. 1 0,8 RON 75,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
- Alerion RO Todiresti S.r.l. Bucarest, Calea Floreasca n. 175, Parte B, Piano 3, Settore 1 50 RON 100,00 Alerion Clean Power RO S.r.l.
Partecipazioni valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto
- Ecoenergia Campania S.r.l. Cervinara (AV) - Via Cardito, 14 100 50,00
- New Green Molise S.r.l. Napoli - Via Diocleziano, 107 10 50,00
- Andromeda Wind S.r.l Bolzano - Piazza del Grano 3 465 49,00
- Fri-El Guardionara S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 10 49,00
- Fri-El Anzi Holding S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 10 49,00
- Fri-El Anzi S.r.l. Bolzano - Piazza del Grano 3 50 100,00 - Fri-El Anzi Holding S.r.l.
- S.C. Compania Eoliana S.A. Oradea - Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County 501 RON 49,75
- Jimbolia Wind Farm S.r.l.
- Generai S.r.l.
Oradea - Cetatii Square no. 1, 4th floor, Bihor County
Pietramontecorvino - Piazza Martiri del terrorismo 10
1 RON
10
99,00 S.C. Compania Eoliana S.A.
50,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
- Parco Eolico Santa Croce del Sannio House S.r.l. Benevento - Viale Mario Rotili 148 40 50,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
- Bioenergia S.r.l. Pietramontecorvino - Via Calcare 6 1 50,00 Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.

Si segnala rispetto al 31 dicembre 2020 la variazione del perimetro di consolidamento per effetto delle seguenti operazioni:

  • (i) il Gruppo Alerion attraverso la propria controllata Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l., ha acquistato nel corso del 2021 il 50% delle quote: a) in Generai S.r.l. in data 14 maggio 2021, b) in Bioenergia S.r.l. in data 9 luglio 2021 e c) in Parco Eolico Santa Croce del Sannio House S.r.l. in data 24 settembre 2021; le suddette società progetto sono attive nello sviluppo e nelle attività propedeutiche alla progettazione di parchi eolici che saranno realizzati nella provincia di Foggia.
  • (ii) in data 13 luglio 2021 Alerion ha costituito la società Fucini 4 S.r.l., società di diritto italiano, con un capitale sociale di 10.000 euro, interamente versati. In data 20 Ottobre 2021, la società Fucini 4 S.r.l. ha acquistato un immobile sito in via Fucini 4, Milano, al fine di ristrutturarlo e manutenerlo.
  • (iii) in data 14 maggio 2021, Alerion ha costituito la società di diritto rumeno Alerion Clean Power RO S.r.l. (in seguito "Alerion RO") con un capitale sociale di 10.000 RON, interamente versati. La società sarà la holding pura di partecipazioni per le società progetto necessarie allo sviluppo del business in Romania;
  • (iv) nel corso dell'esercizio il Gruppo Alerion, attraverso la propria controllata Alerion Clean Power RO S.r.l. ha acquistato il 100% delle quote delle seguenti società: a) Fravort S.r.l., b) Tremalzo S.r.l., c) Green Fotovoltaic Parc S.r.l., d) Inspire Parc Solar S.r.l., e) Solar Live Energy S.r.l., f) Cavignon S.r.l., g) Cevedale S.r.l., h) Vermiglio S.r.l., i) Vigolana S.r.l., l) Presenella S.r.l., m) Conti Green Projects S.r.l., n) Conti Green Energy S.r.l., o) Conti Green Alliance S.r.l.; le suddette società progetto sono attive nello sviluppo e nelle attività propedeutiche alla progettazione di parchi fotovoltaici che saranno realizzati in Romania;
  • (v) nel corso dell'esercizio il Gruppo Alerion, attraverso la propria controllata Alerion Clean Power RO S.r.l. ha costituito la società Alerion RO Todiresti S.r.l., società di diritto rumeno, con un capitale sociale di 50.000 RON interamente versati, attiva nello sviluppo e nelle attività propedeutiche alla progettazione di un parco eolico che sarà realizzato in Romania;
  • (vi) nel corso dell'esercizio il Gruppo Alerion, attraverso la propria controllata Alerion Clean Power RO S.r.l. ha acquistato il 75% delle quote delle seguenti società: a) Mitoc Partners S.r.l., b) Phoenix Nest S.r.l., c) Phoenix Genesis S.r.l., d) Phoenix Catalyst S.r.l., e) Phoenix Ceres S.r.l.; le suddette società progetto sono attive nello sviluppo e nelle attività propedeutiche alla progettazione di parchi eolici che saranno realizzati in Romania.

ATTIVITA' NON CORRENTI

5. ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Diritti e concessioni Costi di sviluppo Brevetti ed
opere d'ingegno
Altre immob.
immateriali
Immob. in corso Totale
Valore netto al 01.01.2020 137.748 10.446 276 34 - 148.504
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento 1.496 34 - 2 1.043 2.575
A seguito di aggregazioni aziendali 57.161 - - 714 - 57.875
Incrementi 48 538 19 - 571 1.176
Decrementi - (2) - (1) - (3)
Incrementi per ripristini di valore 990 - - - - 990
Totale variazione Valore Lordo 59.695 570 19 715 1.614 62.613
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento (910) (34) 1 (9) - (952)
A seguito di aggregazioni aziendali - - - (714) - (714)
Ammortamenti (10.756) (496) (85) (15) - (11.352)
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti - - - 1 - 1
Altre riclassifiche (tra le immobilizzazioni materiali) - - - - - -
Totale variazione ammortamenti accumulati (11.666) (530) (84) (737) - (13.017)
Valore lordo al 31.12.2020
Fondo ammortamento
238.089
(52.312)
14.277
(3.791)
512
(301)
2.608
(2.596)
1.614
-
257.100
(59.000)
Valore netto al 01.01.2021 185.777 10.486 211 12 1.614 198.100
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento
8.833 - - - - 8.833
Incrementi 3.064 1.492 4 173 584 5.317
Decrementi - (115) - - - (115)
Altre riclassifiche 310 - - - (310) -
Totale variazione Valore Lordo 12.207 1.377 4 173 274 14.035
Ammortamenti accumulati
Ammortamenti (10.635) (179) (43) (34) - (10.891)
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti - 96 - (74) - 22
Totale variazione ammortamenti accumulati (10.635) (83) (43) (108) - (10.869)
Valore lordo al 31.12.2021 250.296 15.654 516 2.781 1.888 271.135
Fondo ammortamento (62.947) (3.874) (344) (2.704) - (69.869)
Valore netto al 31.12.2021 187.349 11.780 172 77 1.888 201.266

I Diritti e concessioni ammontano a 187.349 migliaia di euro (185.777 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono alle autorizzazioni e ai diritti di gestione dei parchi eolici rilevati tramite l'acquisto di partecipazioni in società progetto.

L'incremento dell'esercizio di 12.207 migliaia di euro, prima dell'effetto dell'ammortamento dell'esercizio, è riconducibile principalmente alla variazione dell'area di consolidamento a seguito delle attività di investimento in corso in Romania.

I Costi di sviluppo ammontano a 11.780 migliaia di euro (10.486 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono a costi sostenuti prevalentemente a fronte di studi di fattibilità, di progettazione, analisi anemometriche e ad altri costi relativi a progetti eolici in fase di sviluppo e di realizzazione. Tali costi sono stati capitalizzati in base alle indicazioni dello IAS 38 e ammortizzati a partire dall'entrata in funzione degli impianti a cui si riferiscono, sulla base della vita utile del relativo progetto.

Le Immobilizzazioni in corso ammontano a 1.888 migliaia di euro (1.614 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). L'incremento è principalmente riferibile alla capitalizzazione dei costi sostenuti per la costruzione dei nuovi impianti in Italia e in Romania.

6. VERIFICA SULLA PERDITA DI VALORE DELLE ATTIVITA' MATERIALI ED IMMATERIALI

In conformità a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 36, è stata effettuata una verifica (Impairment Test), approvata dal Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 18 marzo 2022, volta a determinare che le attività materiali e le attività immateriali a vita utile definita, con particolare attenzione a quelle immateriali, siano iscritte in bilancio al 31 dicembre 2021 ad un valore non superiore rispetto a quello recuperabile attraverso l'utilizzo. A tal fine, sono state testate immobilizzazioni immateriali nette per un valore di 184.237 migliaia di euro e immobilizzazioni materiali nette per 418.184 migliaia di euro con riferimento alle CGU esistenti.

(valori in migliaia) al 31 dicembre 2021 Impairment Test Differenza
Attività immateriali a vita definita 201.266 184.237 17.029
Attività materiali (immobili, impianti e macchinari) 490.523 418.184 72.339
Totale 691.789 602.421 89.368

CGU - Impianti consolidati integralmente società Carrying amount
testato
Albanella Eolo S.r.l. 4.000
Ciorlano Dotto S.r.l. 12.026
Monte Petrasi Wps S.r.l. 34.516
Callari Callari S.r.l. 27.734
Ordona Ordona S.r.l. 29.850
Castel di Lucio Minerva S.r.l. 22.375
Licodia Eubea P. E. Licodia S.r.l. 23.686
Renergy San Marco Renergy San Marco S.r.l. 37.854
Eolica PM Eolica PM S.r.l. 69.240
Regalbuto Anemos wind S.r.l. 35.357
Campidano Friel Campidano S.r.l. 78.468
Green Energy Sardegna Green Energy Sardegna S.r.l. 37.856
Albareto Fri-el Albareto S.r.l. 27.896
Nulvi-Tergu Fri-El Anglona S.r.l. 15.654
Ricigliano Fri-El Ricigliano S.r.l. 20.151
Grottole Fri-El Grottole S.r.l. 70.471
Comiolica Comiolica S.L. 46.182
Krupen Krupen 9.105
Totale 602.421

La tabella seguente dettaglia il carrying amount delle CGU assoggettate ad impairment test.

CGU - Impianti consolidati con il metodo del Carrying amount
patrimonio netto società testato
Lacedonia Ecoenergia S.r.l. 4.086
San Martino in Pensilis New Green Molise S.r.l. 29.129
San Basilio Fri-El Guardionara S.r.l. 13.871
Ururi Andromeda Wind S.r.l. 18.344
Anzi Fri-El Anzi S.r.l. 12.775
Totale 78.205

Il Gruppo valuta a ogni data di riferimento del bilancio se esiste una indicazione che un'attività possa aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione di ciò, l'entità deve stimare il valore recuperabile dell'attività.

Con riferimento a quanto sopra, nel valutare l'esistenza di un'indicazione che un'attività può aver subito una riduzione durevole di valore, sono state considerate le indicazioni derivanti da fonti d'informazione sia interne sia esterne al Gruppo. Con riferimento alle singole CGU identificate, potenziali indicatori di impairment sono stati identificati negli scenari dei prezzi di medio lungo termine. Inoltre, è stata considerata quale indicatore d'impairment la circostanza che il valore contabile delle attività nette di Alerion Clean Power risulta superiore alla capitalizzazione di mercato alla data di bilancio. In coerenza con le policy interne il Gruppo procede a svolgere le attività di impairment test sulle attività immateriali a vita utile definita e sulle attività materiali anche in assenza di indicatori di impairment.

Il valore recuperabile di tali asset è stato stimato attraverso la determinazione del loro valore economico, basandosi sui flussi finanziari che le attività sono in grado di generare. Tali flussi di cassa devono essere valutati a livello di singolo asset, o qualora ciò non sia possibile a livello di unità generatrice di flussi finanziari a cui l'asset appartiene (Cash Generating Unit, nel seguito CGU).

Sulla base delle scelte strategiche ed organizzative adottate dal Gruppo, nel testare tali attività si è fatto riferimento ai singoli progetti/impianti, ognuno dei quali è identificabile con una società. Tali società rappresentano le più piccole unità generatrici di flussi finanziari identificabili, in quanto le attività oggetto di impairment test non sono in grado di generare flussi finanziari in entrata indipendenti da quelli derivanti dalle altre attività o gruppi di attività facenti capo alle singole società.

I valori assoggettati a Impairment Test non includono le attività relative alle società nonoperative o quelle che sono state acquisite dal Gruppo nel corso dell'esercizio ed il cui valore non è stato oggetto di verifica durante l'esercizio essendo state contabilizzate al valore equo (fair value) alla data di acquisizione in sede primo consolidamento e per cui non sono emersi indicatori di una possibile perdita di valore.

La stima del valore economico degli asset delle diverse società operative è stata effettuata utilizzando un piano di flussi di cassa determinati in funzione della vita economica attesa delle diverse attività.

Data la particolare tipologia di business, che prevede investimenti con ritorni nel medio periodo e flussi di cassa su un orizzonte temporale di lungo termine, l'arco di piano supera i 5 anni. In particolare, per la determinazione del valore recuperabile degli impianti eolici è stato stimato il valore attuale dei flussi di cassa operativi – che tengono conto di livelli di investimento idonei al mantenimento dell'efficienza operativa degli impianti - sulla base della durata delle singole concessioni dei diversi progetti, in media 29 anni dall'avvio della produzione.

Le proiezioni dei flussi di cassa si basano sulle seguenti ipotesi:

  • produzione attesa dei parchi eolici sulla base delle medie storiche di produttività dei singoli parchi;
  • prezzi di vendita attesi estrapolati da proiezioni di mercato relative alla curva dei prezzi dell'energia elettrica. Con riferimento agli incentivi si è, invece, tenuto conto delle prescrizioni normative previste per il settore;
  • costi di produzione derivanti da analisi storiche o dai costi standard conseguiti da iniziative comparabili;
  • investimenti volti a garantire il normale esercizio degli impianti (refitting) ipotizzati sulla base di stime interne;
  • Terminal value, valore di cessione stimato attualizzando i flussi di cassa netti successivamente al periodo esplicito per 20 anni, ridotti del 20%.

I singoli piani delle società operative sono stati approvati dall'Amministratore Unico delle relative società operative o dal Consiglio di Amministrazione delle stesse, ove presente.

I flussi risultanti, calcolati al netto dell'imposizione fiscale, sono stati poi attualizzati ad un tasso rappresentativo del costo medio ponderato del capitale investito nel complesso aziendale oggetto di valutazione (Weighted Average Cost Of Capital, WACC) pari a 4,50% per le CGU in Italia (pari a 4,52% al 31 dicembre 2020) e pari a 4,14% per le CGU in Spagna (4,22% al 31 dicembre 2020), anch'esso calcolato al netto della componente fiscale.

Si segnala che le analisi svolte non hanno portato a determinare alcun ipotesi di svalutazione di valore per nessuna CGU oggetto di esame.

Analisi di sensitività

Il risultato del test di impairment è derivato da informazioni ad oggi disponibili e da ragionevoli stime sull'evoluzione, tra le altre cose, di ventosità, prezzo energia elettrica, costi di produzione e tasso di interesse. In tale contesto è stata elaborata un'analisi di sensitività sul valore recuperabile delle diverse CGU nell'ipotesi di una riduzione dei prezzi di vendita dell'energia elettrica e di aumento del tasso di attualizzazione. In particolare, in relazione alla volatilità del prezzo dell'energia elettrica che ha caratterizzato il mercato elettrico negli ultimi anni, sono state effettuate le seguenti analisi di sensitività rispetto al "caso base" sia con prezzi dell'energia elettrica inferiori del 5% sia con un tasso di attualizzazione superiore di 0,5 punti percentuali.

In particolare, si rileva che:

  • nell'ipotesi di una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica pari al 5%, protratta nel tempo lungo l'intero arco di piano, il valore di carico di tali asset non subirebbe alcuna variazione;
  • a seguito di un incremento del 0,5 punti percentuali nel tasso di attualizzazione, il valore di carico di tali asset non subirebbe alcuna variazione.

In tale contesto, gli Amministratori monitorano sistematicamente l'andamento delle citate variabili esogene e non controllabili al fine di individuare tempestivamente gli eventuali adeguamenti delle stime di recuperabilità dei valori di iscrizione di tali attività nel Bilancio Consolidato.

I processi valutativi e di stima relativi alla valutazione del valore recuperabile delle attività non correnti si sono basati sui più recenti budget e piani pluriennali che considerano le assunzioni interne e di mercato definite tenendo conto dell'emergenza sanitaria in corso. Il peggioramento dello scenario economico per effetto del Coronavirus COVID-19 è stato considerato nell'elaborazione di analisi di sensitività, condotte considerando, in particolare, una riduzione dei prezzi dell'energia nel breve periodo o un aumento del tasso di attualizzazione (WACC).

Tale scenario, caratterizzato comunque da un elevato grado di incertezza nelle stime, non porterebbe a risultati peggiorativi rispetto a quanto emergerebbe considerando le ipotesi di sensitività definite sopra. In ogni caso, si segnala che una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica sarebbe parzialmente mitigata nell'anno successivo dalla rideterminazione in incremento della tariffa incentivante riconosciuto dal GSE, ove prevista, in ragione della costruzione della formula di determinazione della tariffa stessa.

7. ATTIVITA' MATERIALI

Impianti e Immobilizz. in
Terreno Fabbricato macchinari Altri beni corso Totale
Valore netto al 01.01.2020 18.817 948 395.351 168 41 415.325
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento 1.165 - 39.675 16 - 40.856
A seguito di aggregazioni aziendali 2.556 - 120.480 32 - 123.068
Altre riclassifiche - - (161) 161 - -
Incrementi/Decrementi per effetto IFRS 16 2.647 (466) 26 (235) - 1.972
Incrementi - - 2.143 91 1.086 3.320
Decrementi (1) - (1.835) (66) - (1.902)
Totale variazione Valore Lordo 6.367 (466) 160.328 (1) 1.086 167.314
Ammortamenti accumulati
Variazione area di consolidamento (10) - (22.440) (15) - (22.465)
A seguito di aggregazioni aziendali (155) - (75.800) (4) - (75.959)
Ammortamenti (1.235) (172) (28.779) (153) - (30.339)
Incrementi/Decrementi per effetto IFRS 16 60 (28) 75 255 - 362
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti - - 1.333 66 - 1.399
Totale variazione ammortamenti accumulati (1.340) (200) (125.611) 149 - (127.002)
Valore lordo al 31.12.2020 26.185 609 811.204 1.209 1.127 840.334
Fondo ammortamento (2.341) (327) (381.136) (893) - (384.697)
Valore netto al 01.01.2021 23.844 282 430.068 316 1.127 455.637
Valore Lordo
Variazione area di consolidamento 1.132 - - - 3.312 4.444
Altre riclassifiche
Incrementi/Decrementi per effetto IFRS 16
130
652
-
321
(151)
-
151
49
(130)
-
-
1.022
Incrementi 3.493 3.862 827 137 56.568 64.887
Decrementi - - (5.897) (13) - (5.910)
Totale variazione Valore Lordo 5.407 4.183 (5.221) 324 59.750 64.443
Ammortamenti accumulati
Ammortamenti (1.325) (113) (28.563) (104) - (30.105)
Incrementi/Decrementi per effetto IFRS 16 - 288 - - - 288
Eliminazione del F.do amm.to per alienazione cespiti - - 260 - - 260
Altre riclassifiche - - 139 (139) - -
Totale variazione ammortamenti accumulati (1.325) 175 (28.164) (243) - (29.557)
Valore lordo al 31.12.2021 31.592 4.792 805.983 1.533 60.877 904.777
Fondo ammortamento (3.666) (152) (409.300) (1.136) - (414.254)

Le voci Terreni e Fabbricati ammontano a complessivi 32.566 migliaia di euro, il cui valore lordo si incrementa rispetto al 31 dicembre 2020 di 9.590 migliaia di euro, l'incremento è principalmente riconducibile all'acquisto di terreni che la società Enermac S.r.l. ha effettuato per lo sviluppo di due nuovi impianti eolici ubicati nel Comune di Orta Nova (FG) (presso le località "La Ficora" e "Tre Confini") ed inoltre alla variazione dell'area di consolidamento derivante dagli effetti delle aggregazioni aziendali relativi alle acquisizioni delle società in Romania.

Valore netto al 31.12.2021 27.926 4.640 396.683 397 60.877 490.523

Gli Impianti e macchinari ammontano a 396.683 migliaia di euro (430.068 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) ed includono i costi relativi alla stima degli oneri di ripristino dei siti ove insistono gli impianti. La movimentazione è legata principalmente al normale processo di ammortamento intervenuta nell'esercizio, nonché alla rilevazione degli effetti del cambiamento di stima adottato (e supportato da perizia redatta da un soggetto indipendente) per la contabilizzazione dei fondi rischi a fronte dei futuri costi di smantellamento degli impianti operativi che ha comportato il decremento degli impianti e macchinari per un ammontare complessivo pari a 5.897 migliaia di euro.

Gli Altri beni ammontano a 397 migliaia di euro (316 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e riguardano principalmente arredi e mobili d'ufficio, nonché macchine d'ufficio elettroniche.

Le Immobilizzazioni in corso ammontano a 60.887 migliaia di euro (1.127 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). L'incremento è principalmente riferibile alla capitalizzazione dei costi sostenuti per la costruzione dei nuovi impianti in Italia e in Romania.

Si evidenziano di seguito sinteticamente gli effetti al 31 dicembre 2021 derivanti dall'applicazione del principio contabile IFRS 16 Lease:

Effetti IFRS 16 Leasing Operativi su Patrimonio Netto Consolidato al 31.12.21 al 31.12.20
Immobilizzazioni Materiali 20.861 20.993
Crediti vari ed altre attivita' correnti (617) (646)
Debiti correnti per lease operativi (1.173) (1.057)
Debiti non correnti per lease operativi (19.174) (19.496)
Imposte differite 229 163
Effetti derivanti dalle Joint Venture (138) (82)
Effetti sul Patrimonio Netto Consolidato (12) (125)
Effetti IFRS 16 Leasing Finanziari su Patrimonio Netto Consolidato al 31.12.21 al 31.12.20
Immobilizzazioni Materiali 33.251 35.792
Crediti vari ed altre attivita' correnti (234) (1.764)
Debiti correnti per lease finanziari (5.349) (4.702)
Debiti non correnti per lease finanziari (17.646) (22.697)
Imposte differite (2.888) (1.935)
Effetti sul Patrimonio Netto Consolidato 7.134 4.694

Il diritto d'uso per beni in leasing "RoU" al 31 dicembre 2021 è riferito principalmente a: i) terreni per 20.002 migliaia di euro, ii) impianti e macchinari per 33.251 migliaia di euro, iii) fabbricati per 804 migliaia di euro e iv) altre immobilizzazioni materiali per 55 migliaia di euro.

8. PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO

Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 11 "Joint arrangements".

Al 31 dicembre 2021, Alerion Clean Power S.p.A. detiene partecipazioni in joint-venture nelle società Ecoenergia Campania S.r.l., New Green Molise S.r.l., Andromeda Wind S.r.l., Fri-El Guardionara S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l.

Rispetto al 31 dicembre 2020, Alerion, attraverso la società controllata Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l., ha perfezionato l'acquisto del 50% del capitale sociale di tre società, Generai S.r.l. in data 14 maggio 2021, Bioenergia S.r.l. in data 9 luglio 2021 e Parco Eolico Santa Croce del Sannio House S.r.l. in data 24 settembre 2021. Le tre società sono titolari ognuna di un progetto di sviluppo per la costruzione di tre parchi eolici nella provincia di Foggia.

Inoltre Alerion detiene direttamente, a seguito della fusione con la controllata Alerion Energie Rinnovabili S.r.l., le seguenti partecipazioni in società collegate: Giava Uno S.r.l. in liquidazione

e S.C. Compania Eoliana S.A.. Quest'ultima, a sua volta, è titolare del 99% del capitale di Jimbolia Wind Farm S.r.l..

Si segnala che il processo di liquidazione relativo alla società Giava Uno S.r.l. si è concluso in data 13 gennaio 2021.

In base alla struttura di governance e agli accordi contrattuali, Alerion non può da sola esercitare il controllo sulle attività rilevanti di tali società. Le decisioni circa le attività identificate come rilevanti vengono, infatti, assunte soltanto con l'accordo congiunto dei soci.

Per tale motivo tali società vengono contabilizzate con il metodo del Patrimonio Netto.

(Euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Ecoenergia Campania S.r.l. 3.500 3.955 (455)
New Green Molise S.r.l. 22.661 16.305 6.356
Andromeda Wind S.r.l. 13.664 11.601 2.063
Fri-El Anzi Holding S.r.l. 9.800 8.595 1.205
Fri-El Guardionara S.r.l. 10.707 9.570 1.137
Generai S.r.l. 340 - 340
Bioenergia S.r.l. 881 - 881
Parco Eolico Santa Croce del Sannio House S.r.l. 93 - 93
Partecipazioni in società valutate con il metodo del Patrimonio Netto 61.646 50.026 11.620

Ecoenergia Campania S.r.l.

Con riferimento alla joint-venture in Ecoenergia Campania S.r.l., società titolare di un parco eolico a Lacedonia, in provincia di Avellino, con una potenza installata pari a 15 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2021, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Ecoenergia Campania S.r.l. (Euro/000)

31.12.2021 31.12.2020
Attività non correnti 8.203 8.814
Attività correnti 2.970 1.426
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1.067 825
Totale attività 11.173 10.240
Patrimonio netto 7.001 7.911
Passività non correnti 331 504
Passività correnti 3.841 1.825
Totale passività e patrimonio netto 11.173 10.240
2021 2020
Ricavi 6.038 2.959
Costi (2.980) (2.121)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (749) (754)
di cui Interessi Passivi (3) (125)
di cui Imposte sul reddito (1.229) (392)
Risultato netto 3.058 838
Dividendi distribuiti (3.968) (1.080)
31.12.2021 31.12.2020
Attività nette 7.001 7.911
Percentuale posseduta nella partecipazione 50% 50%
Valore di carico della partecipazione

New Green Molise S.r.l.

New Green Molise S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in San Martino in Pensilis, in provincia di Campobasso, con una potenza installata pari a 58 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2021, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

(Euro/000)
New Green Molise S.r.l.
31.12.2021 31.12.2020
Attività non correnti 63.396 68.339
Attività correnti 27.058 14.760
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 18.741 12.041
Totale attività 90.454 83.099
Patrimonio netto 45.323 32.611
Passività non correnti 29.971 38.402
di cui Passività finanziarie non correnti 29.334 37.071
Passività correnti 15.160 12.086
di cui Passività finanziarie correnti 8.809 8.797
Totale passività e patrimonio netto 90.454 83.099
2021 2020
Ricavi 26.138 13.600
Costi (14.406) (6.745)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (4.094) (4.061)
di cui Interessi attivi 2
di cui Interessi Passivi (2.577) (2.932)
di cui Imposte sul reddito (5.227) 2.820
Risultato netto 11.732 6.855
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società la cui partecipazione è valuata con il metodo del 1.288 1.034
Patrimonio Netto
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (309) (248)
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale 979 786
Dividendi distribuiti (3.796)
31.12.2021 31.12.2020
Attività nette 45.323 32.611
Percentuale posseduta nella partecipazione 50% 50%
Valore di carico della partecipazione 22.661 16.305

Andromeda Wind S.r.l.

Andromeda Wind S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nei comuni di Ururi e Larino, in provincia di Campobasso, con una potenza installata pari a 26 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2021, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Andromeda Wind S.r.l. (Euro/000)

31.12.2021 31.12.2020
Attività non correnti 37.438 40.181
Attività correnti 10.110 6.092
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6.226 4.814
Totale attività 47.548 46.273
Patrimonio netto 27.885 23.675
Passività non correnti 13.140 20.508
di cui Passività finanziarie non correnti 8.297 15.276
Passività correnti 6.523 2.090
di cui Passività finanziarie correnti 3.578 173
Totale passività e patrimonio netto 47.548 46.273
2021 2020
Ricavi 12.038 453
Costi (6.431) (247)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (2.538) (141)
di cui Interessi Passivi (373) (20)
di cui Imposte sul reddito (2.219) (24)
Risultato netto 5.607 206
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società la cui partecipazione è valuata con il metodo del 135 -
Patrimonio Netto
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (32) -
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale 103 -
Dividendi distribuiti (1.500) -
31.12.2021 31.12.2020
Attività nette 27.885 23.675
Percentuale posseduta nella partecipazione 49% 49%
Valore di carico della partecipazione 13.664 11.601

Fri-El Anzi Holding S.r.l.

Fri-El Anzi Holding S.r.l. è una società titolare di una partecipazione totalitaria nella società Fri-El Anzi S.r.l., società a sua volta titolare di un parco eolico sito nei comuni di Anzi e Brindisi Montagna, in provincia di Potenza, con una potenza installata pari a 16 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2021, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Fri-el Anzi Holding S.r.l. (Euro/000)

31.12.2021 31.12.2020
Attività non correnti 26.073 27.985
Attività correnti 6.641 3.400
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 4.160 2.638
Totale attività 32.714 31.385
Patrimonio netto 19.999 17.541
Passività non correnti 8.884 12.937
di cui Passività finanziarie non correnti 4.467 8.275
Passività correnti 3.831 907
di cui Passività finanziarie correnti 1.938 25
Totale passività e patrimonio netto 32.714 31.385
2021 2020
Ricavi 8.039 -
Costi (4.224) 1.214
di cui Svalutazioni e ammortamenti (1.612) (30)
di cui Interessi Passivi (182) -
di cui Proventi netti su Partecipazioni - 1.238
di cui Imposte sul reddito (1.522) -
Risultato netto 3.815 1.214
Dividendi distribuiti (1.400) -
31.12.2021 31.12.2020
Attività nette 19.999 17.541
Percentuale posseduta nella partecipazione 49% 49%
Valore di carico della partecipazione 9.800 8.595

Si segnala che a partire dal primo gennaio 2022 sarà efficace la fusione inversa tra Fri-El Anzi S.r.l. (controllata al 100% da Fri-El Anzi Holding) e Fri-El Anzi Holding S.r.l.

Fri-El Guardionara S.r.l.

Fri-El Guardionara S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nei comuni di San Basilio, Donigala e Goni, in provincia di Cagliari, con una potenza installata pari a 24,65 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2021, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Fri-el Guardionara S.r.l.
(Euro/000)
31.12.2021 31.12.2020
Attività non correnti 28.309 30.388
Attività correnti 7.726 5.295
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (21.850) 4.003
Totale attività 36.035 35.683
Patrimonio netto 21.850 19.531
Passività non correnti 9.259 15.036
di cui Passività finanziarie non correnti 4.442 9.756
Passività correnti 4.926 1.116
di cui Passività finanziarie correnti 2.688 67
Totale passività e patrimonio netto 36.035 35.683
2021 2020
Ricavi 9.474 346
Costi (5.106) (201)
di cui Svalutazioni e ammortamenti (1.848) (112)
di cui Interessi Passivi (236) (14)
di cui Imposte sul reddito (1.797) (22)
Risultato netto 4.368 145
Conto economico complessivo
Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura Cash flow
hedge relativa a società la cui partecipazione è valuata con il metodo del 67 -
Patrimonio Netto
Effetto fiscale relativo agli utili/(perdite) da Cash flow hedge (16) -
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che potrebbero essere riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale 51 -
Dividendi distribuiti (2.100) -
31.12.2021 31.12.2020
Attività nette 21.850 19.531
Percentuale posseduta nella partecipazione 49% 49%
Valore di carico della partecipazione 10.707 9.570

Generai S.r.l.

Generai S.r.l. è una società titolare di un di un progetto in via di sviluppo per la realizzazione nel Comune di Cerignola (FG) di un impianto per la produzione di energia da fonte eolica di potenza complessiva pari a 29,4 MW. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2021, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Generai S.r.l. (Euro/000)

31.12.2021 31.12.2020
Attività non correnti 707 -
Attività correnti 29 -
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 19 -
Totale attività 736 -
Patrimonio netto 681 -
Passività correnti 30 -
Totale passività e patrimonio netto 736 -
2021 2020
Ricavi - -
Costi (3) -
Risultato netto (3) -
Dividendi distribuiti - -
31.12.2021 31.12.2020
Attività nette 681 -
Percentuale posseduta nella partecipazione 50%
Valore di carico della partecipazione 340 -

Bioenergia S.r.l.

Bioenergia S.r.l. è una società titolare di un progetto in via di sviluppo per la realizzazione, nei comuni di Orta Nova e Cerignola (FG), di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte eolica di potenza complessiva pari a 30 MW. Alerion possiede il 50% delle quote sociali della società. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2021, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Bioenergia S.r.l. (Euro/000)

31.12.2021 31.12.2020
Attività non correnti 1.817 -
Attività correnti 9 -
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1 -
Totale attività 1.826 -
Patrimonio netto 1.762 -
Passività correnti 49 -
Totale passività e patrimonio netto 1.826 -
2021 2020
Ricavi 4 -
Costi (1) -
Risultato netto 3 -
Dividendi distribuiti -
31.12.2021
-
31.12.2020
Attività nette 1.762 -
Percentuale posseduta nella partecipazione 50%

Parco Eolico Santa Croce del Sannio House S.r.l.

Parco Eolico Santa Croce del Sannio House S.r.l. è una società titolare di un progetto in via di sviluppo per la realizzazione, nel comune di Manfredonia (FG), di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte eolica di potenza complessiva pari a 29,6 MW. Alerion possiede il 50% delle quote sociali della società. Si riporta qui di seguito l'indicazione delle attività e delle passività correnti e non correnti, e dei costi e ricavi riferiti alla partecipata, rilevati nel bilancio consolidato del Gruppo Alerion al 31 dicembre 2021, secondo la valutazione della partecipazione con il metodo del patrimonio netto:

Parco Eolico Santa croce del Sannio House S.r.l. (Euro/000)
31.12.2021 31.12.2020
Attività non correnti 183 -
Attività correnti 6 -
di cui Disponibilità liquide e mezzi equivalenti - -
Totale attività 189 -
Patrimonio netto 186 -
Passività correnti 3 -
Totale passività e patrimonio netto 189 -
2021 2021
Ricavi 4 -
Costi (52) -
Risultato netto (48) -
Dividendi distribuiti - -
31.12.2021 31.12.2020
Attività nette 186 -
Percentuale posseduta nella partecipazione 50%
Valore di carico della partecipazione 93 -

Si segnala che alla data della presente relazione le società sopra riportate hanno rispettato i covenant finanziari dei rispettivi contratti di finanziamento in project financing.

Compania Eoliana S.A.

Compania Eoliana S.A., di cui Alerion detiene il 49,75% della partecipazione, è titolare di progetti di sviluppo in Romania ritenuti non più realizzabili. In considerazione di ciò, il valore della partecipazione e del relativo finanziamento soci è stato interamente svalutato nell'esercizio 2016.

9. CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI

I Crediti Finanziari e Altre Attività Finanziarie Non Correnti si attestano a 7.176 migliaia di euro (rispetto alle 4.358 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) ed includono: i) i crediti finanziari verso le società valutate con il metodo del patrimonio netto, ii) le attività finanziarie relative alle operazioni di sviluppo e di investimento in Romania, come in precedenza descritto nel paragrafo dei "Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio".

10.CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITÀ NON CORRENTI

I Crediti vari e altre attività non correnti si attestano a 947 migliaia di euro (rispetto alle 875 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) ed includono principalmente i crediti IVA che saranno incassati in periodo superiore ai 12 mesi successivi alla chiusura del presente esercizio.

ATTIVITA' CORRENTI

11. CREDITI COMMERCIALI

I Crediti Commerciali ammontano a 38.263 migliaia di euro (9.113 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e sono principalmente rappresentati da crediti maturati sulla vendita dell'energia prodotta nel mese di dicembre 2021. La variazione in aumento rispetto al precedente esercizio è dovuta al forte incremento dei prezzi intercorso nell'anno 2021, come già precedentemente esposto.

I crediti commerciali hanno generalmente scadenza a 30-45 giorni.

12. CREDITI TRIBUTARI

La voce Crediti Tributari ammonta a 2.989 migliaia di euro (5.096 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferisce principalmente a crediti tributari IRES (1.212 migliaia di euro richiesti a rimborso e 669 migliaia di euro per acconti versati eccedenti rispetto al debito del periodo), a crediti tributari IRAP (1.012 migliaia di euro chiesti a rimborso e 94 migliaia di euro per acconti versati eccedenti rispetto al debito del periodo).

13.CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI

Nella tabella seguente vengono riportati i dettagli che compongono i Crediti vari e altre attività correnti:

(Euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Crediti verso l'Erario 13.597 13.164 433
Crediti verso altri 21.595 15.375 6.220
Totale crediti vari correnti 35.192 28.539 6.653

I Crediti verso l'Erario sono principalmente costituiti dalla quota di crediti per ritenute ed imposte indirette (IVA) che si ritiene siano recuperabili entro l'esercizio successivo.

I Crediti verso altri ammontano a 21.595 migliaia di euro (15.375 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), al netto di un fondo svalutazione di 269 migliaia di euro, e si riferiscono principalmente a crediti per incentivi per 14.588 migliaia di euro (10.066 migliaia di euro al 31

dicembre 2020), ad altri crediti 4.653 migliaia di euro relativi principalmente a rimborsi assicurativi e risconti attivi per 2.038 migliaia di euro.

I crediti per incentivi hanno generalmente scadenza a 60 giorni.

14.CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE CORRENTI

La voce pari a 457 migliaia di euro (1.003 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), include crediti finanziari per un'iniziativa in sviluppo in Romania.

15.CASSA E ALTRE DISPONIBILITÀ LIQUIDE EQUIVALENTI

(Euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Depositi bancari a vista 123.634 147.688 (24.054)
Denaro e valori in cassa 18 18 0
Totale cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 123.652 147.706 (24.054)

I Depositi Bancari ammontano a 123.652 migliaia di euro (147.706 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

Si segnala che alla data del 31 dicembre 2021 i Depositi Bancari riconducibili a società del Gruppo che non hanno in essere finanziamenti in project financing ammontano a 84.693 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 e 105.016 migliaia di euro al 31 dicembre 2020. Le disponibilità liquide, relative alle società del Gruppo, finanziate secondo lo schema del project financing ammontano a 38.960 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 e 42.690 migliaia di euro al 31 dicembre 2020, sono principalmente costituite da depositi di conti correnti bancari e devono operare nel rispetto degli impegni legati ai contratti di project financing.

Per maggiori dettagli sulla movimentazione delle disponibilità liquide si rimanda allo schema del Rendiconto Finanziario.

16.PATRIMONIO NETTO

Le politiche di gestione del capitale da parte del Gruppo prevedono il mantenimento di un livello di capitale al fine di mantenere un rapporto di fiducia con gli investitori, i creditori ed il mercato, consentendo altresì lo sviluppo futuro dell'attività. Sempre il Gruppo monitora il rendimento del capitale e il livello di dividendi da distribuire ai detentori di azioni ordinarie.

Il Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo al 31 dicembre 2021 è pari a 227.098 migliaia di euro con un incremento di 24.570 migliaia di euro rispetto ai 202.528 migliaia di euro del 31 dicembre 2020. Le variazioni intervenute sono state:

  • incremento di 48.738 migliaia di euro per l'utile dell'esercizio di pertinenza del Gruppo;
  • incremento di 20 migliaia di euro per effetto degli utili/perdite attuariali da piani a benefici definiti (IAS 19) rilevati nel conto economico complessivo consolidato al netto dell'effetto fiscale;
  • acquisto di azioni proprie pari a 3.119 migliaia di euro;

  • decremento di 6.038 migliaia di euro dovuto alla variazione negativa del fair value degli strumenti derivati, al netto dell'effetto fiscale;
  • decremento di 15.158 migliaia di euro alla distribuzione parziale di riserve disponibili;
  • incremento della voce altre variazioni per 127 migliaia di euro principalmente per effetto delle recenti acquisizioni di società in sviluppo concluse in Romania.

Si segnala che l'Assemblea degli Azionisti di Alerion, tenutasi in data 26 aprile 2021, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 5 maggio 2021 con stacco in data 3 maggio 2021 della cedola n. 10, tramite l'utilizzo parziale di riserve, di euro 0,28 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile. Il pagamento del dividendo, per un importo complessivo pari a 15.158 migliaia di euro, è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'Assemblea.

Il prospetto di variazione delle voci del patrimonio netto al 31 dicembre 2021 rispetto a quelle presenti al 31 dicembre 2020 è esposto tra i prospetti contabili consolidati.

Si riporta di seguito il dettaglio delle singole voci:

Il capitale sociale di Alerion ammonta a 161.137 migliaia di euro (invariato rispetto al 31 dicembre 2020) ed è costituito da n. 54.229.403 azioni ordinarie.

La riserva azioni proprie al 31 dicembre 2021 è negativa per 3.147 migliaia di euro (negativa per 28 migliaia al 31 dicembre 2020) e si riferisce al controvalore di acquisto delle n. 225.356 azioni proprie detenute dalla società. La riserva si movimenta rispetto al valore al 31 dicembre 2020, per gli acquisti di azioni proprie dell'esercizio per un controvalore pari a 3.119 migliaia di euro.

La riserva da sovrapprezzo azioni ammonta a 21.400 migliaia di euro, invariata rispetto al 31 dicembre 2020, e si riferisce: i) al sovrapprezzo di 0,02 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel corso del 2003; ii) al sovraprezzo di 0,55 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel 2008, al netto delle rettifiche per i costi sostenuti, funzionali agli aumenti di capitale; iii) alla differenza tra il valore relativo all'acquisto delle azioni proprie annullate nel 2012 e il loro valore nominale, oltre alla commissioni sull'acquisto.

Le riserve di risultato sono positive per 62.939 migliaia di euro (positive per 29.085 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) ed includono gli utili/perdite accumulate, al netto dei dividendi distribuiti.

La riserva di cash flow hedge risulta negativa per 15.231 migliaia di euro (negativa per 9.066 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) ed accoglie le variazioni di fair value degli strumenti derivati, al netto del relativo effetto fiscale per la loro porzione efficace. La variazione negativa dell'esercizio è stata complessivamente pari a 6.165 migliaia di euro di cui una variazione positiva pari a 564 migliaia di euro riconducibile alle partecipazioni in società valutate con il metodo del

patrimonio netto. Si rimanda al paragrafo "3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO" dove è riportata la movimentazione della riserva di cash flow hedge.

Il capitale, le riserve ed il risultato di terzi sono pari complessivamente a 4.525 migliaia di euro (4.473 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

Si riporta qui di seguito l'informativa richiesta dal Principio Contabile Internazionale IFRS 12 "Disclosure of interests with other entities".

Sede
Utili (perdite) su
Società operativa Percentuale di possesso partecipazioni di minoranza Patrimonio netto di terzi
(Euro Migliaia) 31.12.2021 31.12.2020 12 mesi 2021 12 mesi 2020 31.12.2021 31.12.2020
Alerion Bulgaria AD Bulgaria 92,50% 92,50% (2) (2) (7) (7)
Parco Eolico Licodia Eubea Italia 80,00% 80,00% 538 25 1.314 774
Energes Biccari Italia 75,00% 75,00% 0 3 0 0
Wind Energy EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 79 50 673 593
Wind Stream EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 40 30 449 407
Wind Systems EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 142 44 633 492
Wind Power 2 EOOD Bulgaria 51,00% 51,00% 84 55 640 557
FRI-EL Anglona Italia 90,00% 90,00% 654 435 (439) (481)
Draghiescu Partners Romania 90,00% 90,00% (26) (11) (39) (11)
FRI-EL Nulvi Holding Italia 90,00% 90,00% (16) (6) 1.313 2.149
Mitoc Partners Romania 75,00% 0,00% (12) 0 (12) 0
Phoenix Catalyst Romania 75,00% 0,00% 0 0 0 0
Phoenix Ceres Romania 75,00% 0,00% 0 0 0 0
Phoenix Genesis Romania 75,00% 0,00% 0 0 0 0
Phoenix Nest Romania 75,00% 0,00% 0 0 0 0
Totale 1.481 623 4.525 4.473

PASSIVITA' NON CORRENTI

17.PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

(Euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Debiti vero obbligazionisti 395.901 345.730 50.171
Debiti verso banche per finanziamenti 106.920 132.933 (26.013)
Debiti finanziari per Lease 19.827 19.496 331
Debiti per Lease Finanziari 19.171 24.625 (5.454)
Debiti verso soci terzi per finanziamenti 12.167 12.099 68
Totale passività finanziarie non correnti 553.986 534.883 19.103

Il Debito verso obbligazionisti al 31 dicembre 2021 è composto i) dal valore del prestito obbligazionario 2019-2025 sottoscritto il 12 dicembre 2019 per un controvalore di 200.000 migliaia di euro, al netto di costi di emissioni per 1.987 migliaia di euro e ii) dal valore del prestito obbligazionario 2021-2027 emesso in data 3 novembre 2021 per un controvalore di 200.000 migliaia di euro, al netto di costi di emissioni per 2.112 migliaia di euro. La variazione intercorsa nell'esercizio fa riferimento alla sottoscrizione del nuovo prestito obbligazionario 2021-2027 e al rimborso del precedente 2018-2024.

La voce Debiti verso banche per finanziamenti al 31 dicembre 2021 ammonta a 106.920 migliaia di euro (al 31 dicembre 2020 era pari a 132.933 migliaia di euro) ed è composta i) dalla quota a lungo termine dei finanziamenti in project financing ottenuti per la realizzazione dei parchi eolici di Villacidro, di Albareto e di Ponte Gandolfo, rispettivamente dalle controllate Green Energy Sardegna S.r.l. per 23.042 migliaia di euro, Fri-El Albareto S.r.l. per 15.637 migliaia di euro ed Eolica PM S.r.l. per 39.069 migliaia di euro, al netto dei costi accessori, ii) dalla quota a lungo termine dei finanziamenti in project financing per effetto delle acquisizioni perfezionatesi nel 2019, nello specifico Comiolica S.L. per 14.233 migliaia di euro e Fri-El Campidano S.r.l. per 7.418 migliaia di euro, al netto dei costi accessori, iii) della quota a lungo termine dei finanziamenti bancari ottenuti da Alerion Clean Power S.p.A. a maggio 2019 pari a 1.103 migliaia di euro, e ad ottobre 2020 pari a 3.188 migliaia di euro e iv) dalla quota a lungo termine dei finanziamenti in project financing per effetto delle acquisizioni perfezionatesi nel 2020, nello specifico Grottole S.r.l. per 3.230 migliaia di euro.

Di seguito si riportano le informazioni dettagliate delle passività finanziarie correnti e non correnti con l'indicazione dei tassi d'interesse applicati e delle relative scadenze:

scadenza
(Euro/000) al 31.12.20 Increm. (decrem.) al 31.12.21 Tasso di interesse IRS
Project financing - Callari 17.521 - (17.521) - Euribor 6 mesi + 1,20% 4,85% Rimborsato
Project financing - Ordona 23.744 - (23.744) - Euribor 6 mesi + 1,20% 4,84% Rimborsato
Debito verso Obbligaz. 2018-2024 151.025 - (151.025) - Tasso Pr. obligazionario 3,75% n.a. 2024
Project financing - Albareto 18.964 - (2.256) 16.708 Euribor 6 mesi + 2,05 % 0,91% 2035
Project financing - Alerion Teruel 1.670 - (1.670) - Euribor 6 mesi + 2,75 % 0,21% 2021
Finanziamento Bankinter 2.699 - (784) 1.915 Euribor 6 mesi +2,32% n.a. 2024
Debito verso Obbligaz. 2019-2025 Green Bond 197.779 457 - 198.236 Tasso Pr. obligazionario 3,125% n.a. 2025
Debito verso Obbligaz. 2021-2027 Green Bond - 198.603 - 198.603 Tasso Pr. obligazionario 2,25% n.a. 2027
Project financing - Campidano 23.632 - (7.847) 15.785 Euribor 6 mesi + 1,75 % -0,17% 2023
Project financing - Comiolica 17.433 - (965) 16.468 Euribor 6 mesi + 2,75 % 0,43% 2026
Project financing - Eolica PM 44.227 - (2.592) 41.635 Euribor 6 mesi + 2,05 % 1,11% 2035
Project financing - Green Energy Sardegna 26.797 - (2.174) 24.623 Euribor 6 mesi + 2,05% 1,23% 2035
Project financing - W.Energy Eood 480 - (240) 240 DEG Base + 4,75 % n.a. 2022
Project financing - W.Power Eood 480 - (240) 240 DEG Base + 4,75 % n.a. 2022
Project financing - W.Stream Eood 480 - (240) 240 DEG Base + 4,75 % n.a. 2022
Project financing - W.System Eood 480 - (240) 240 DEG Base + 4,75 % n.a. 2022
Project financing - Grottole 18.155 - (7.358) 10.797 Euribor 6 mesi + 1,10 % 0,19% 2023
Debiti finanziari per Leases 49.878 - (4.359) 45.519 Tasso indebitam incrementale 3,71% n.a.
Debiti vs Banche 12.075 6.943 - 19.018 Euribor 1 mese + 1,0% n.a. a revoca
Finanziamento Mediocredito 2020-2026 4.802 - (800) 4.002 Euribor 3 mesi + 1,8 % n.a. 2026
Finanziamento soci di minoranza 12.313 109 - 12.422
Altre passività finanziarie - 4 - 4
Totale Passività finanziarie 624.634 206.116 (224.055) 606.695
di cui
Correnti 89.751 52.709
Non-correnti 534.883 553.986

Con riferimento ai finanziamenti sopra riportati di seguito si riportano le informazioni, per singolo progetto, relative all'ammontare del debito residuo corrente e non corrente, alle forme tecniche utilizzate, alla scadenza, agli impegni, alle garanzie rilasciate a favore dei soggetti finanziatori ed alle clausole contrattuali significative.

(Euro/000) Debito finanziario associato
Impianto Società Capacità
Installata
Consolidata
(MW)
Valore
netto
contabile
delle
Attività
Valore
contabile
delle
Passività
Finanziarie
Forma
Tecnica
Scadenza Impegni,
garanzie
rilasciate a
favore dei
finanziatori
Clausole
contrattuali
significative
Callari (CT) Callari S.r.l. 36,00 27.734 - Proj.financing Rimborsato (*) (**)
Ordona (FG) Ordona S.r.l. 34,00 29.850 - Proj.financing Rimborsato (*) (**)
Castel di Lucio (ME) Minerva S.r.l. 23,00 22.375 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Licodia Eubea (CT) Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. 22,10 21.588 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
San Marco in Lamis (FG) Renergy San Marco S.r.l. 44,20 37.854 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Agrigento (AG) Wind Power Sud S.r.l. 33,15 34.516 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Albanella (SA) Eolo S.r.l. 8,50 4.000 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Ciorlano (CE) Dotto S.r.l. 20,00 12.026 - Fin. Soci 2022 (Itg) (Itg)
Morcone e Pontelandolfo Eolica PM S.r.l. 51,80 69.240 41.635 Proj.financing 2035 (*) (**)
Villa Cidro (SU) Green Energy Sardegna S.r.l. 30,80 37.856 24.623 Proj.financing 2035 (*) (**)
Comiolica (Spagna) Comiolica S.L. 36,00 46.182 16.468 Proj.financing 2035 (*) (**)
Albareto Fri-El Albareto S.r.l. 19,80 27.896 16.708 Proj.financing 2035 (*) (**)
Campidiano Fri-El Campidano S.r.l. 70,00 45.275 15.785 Proj.financing 2023 (*) (**)
Regalbuto Anemos Wind S.r.l. 50,00 35.357 24.478 Leasing 2023 (*) (**)
Grottole Fri-el Grottole 54,00 70.471 10.797 Proj.financing 2023 (*) (**)
Ricigliano Fri-el Ricigliano 36,00 20.151 - Proj.financing Rimborsato (*) (**)
Nulvi-Tergu Fri-el Anglona 29,80 15.654 - Proj.financing Rimborsato (*) (**)
Krupen (1) (Bulgaria) W.Energy Eood 3,00 2.243 240 Proj.financing n.a. (*) (**)
Krupen (2) (Bulgaria) W.Power Eood 3,00 2.219 240 Proj.financing n.a. (*) (**)
Krupen (3) (Bulgaria) W.Stream Eood 3,00 2.243 240 Proj.financing n.a. (*) (**)
Krupen (4) (Bulgaria) W.System Eood 3,00 2.243 240 Proj.financing n.a. (*) (**)
611,0 566.973 151.454

(*) Principali impegni e garanzie rilasciate: Pegno sulle Quote societarie. Pegno sui conti correnti bancari, ipoteca e privilegio speciale

(**) Clausole contrattuali Debt service cover ratio (DSCR); Leva finanziaria (debt to Equity)

(Itg) Alla data di erogazione del prestito obbligazionario i finanziamenti in project financing delle società progetto sono stati acquistati dalla Capogruppo Alerion Clean Power S.p.A.

I suddetti finanziamenti in project financing contengono covenants tipici del mercato finanziario, che pongono limiti alla società finanziata in linea con la prassi di mercato prevalente per accordi analoghi. In particolare, si segnala che le garanzie reali si riferiscono principalmente: i) al privilegio speciale sui beni mobili; ii) all'ipoteca di primo grado sui beni immobili; iii) al pegno sui crediti e conti correnti iv) al pegno sul 100% del capitale sociale.

Si evidenziano di seguito i saldi al 31 dicembre 2021 relativi alle Attività Correnti riconducibili alle società del Gruppo, finanziate secondo lo schema del project financing:

Valori riconducibili a
società finanziate con
Valori riconducibili a
società finanziate con
(Euro/000) 31.12.2021 project financing 31.12.2020 project financing
Crediti commerciali 38.263 18.203 9.113 5.583
Crediti tributari 2.989 7 5.096 83
Crediti vari e altre attività correnti 35.192 7.736 28.539 12.244
di cui crediti per Incentivo 14.588 5.041 10.066 5.841
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 457 - 1.003 -
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 123.652 38.960 147.706 42.690
ATTIVITA' CORRENTI: 200.553 64.906 191.457 60.600

La società finanziata assume una serie di obblighi di fare e obblighi di non fare, il cui rispetto è essenziale ai fini del Contratto di Finanziamento. Di seguito il dettaglio:

• Gli obblighi di fare riguardano, tra l'altro, l'apertura del Conto Progetto e del Conto IVA, la dotazione di mezzi propri, la stipulazione della Convenzione con il Gestore di

Rete e delle Polizze Assicurative, la nomina del Direttore dei Lavori, la salvaguardia dell'Impianto, la comunicazione di ogni Evento di Decadenza o Evento di Risoluzione o Evento di Recesso, il pieno rispetto del Decreto in Conto Energia, il rispetto del Livello Minimo di Giacenza, il riconoscimento cd. right of first refusal alla Banca Finanziatrice, in caso di refinancing.

• Gli obblighi di non fare concernono, tra l'altro, il divieto di rimborso del Finanziamento Soci (salvo il preventivo consenso scritto della Banca Finanziatrice, nel caso in cui ciò non consenta di mantenere un Debt to equity ratio almeno pari a quanto definito contrattualmente), di cessazione o modifica della natura delle attività condotte, di costituzione di vincoli e/o gravami sui beni afferenti il Progetto (negative pledge) e di costituzione di patrimoni destinati.

Nella tabella seguente si riportano i Parametri finanziari relativi ai finanziamenti in project financing, per i quali è già dovuto il rispetto alla data di bilancio, e che nello specifico si riferiscono principalmente ai livelli minimi che deve rispettare il Conto Riserva Servizio del Debito, il quale non deve essere inferiore alla somma della rata di rimborso in linea capitale, delle commissioni e degli interessi passivi che intercorrono tra le diverse date di calcolo semestrali.

Covenants sui Finanziamenti in Project Financing
Finanziamenti in Project finance: DSCR (Debt Service Cover Ratio)
- Project finance - New Green Molise 1,10
- Project finance - Green Energy Sardegna 1,05
- Project finance - Eolica PM 1,05
- Project finance - Fri-el Albareto 1,05
- Project finance - Comiolica 1,05
- Project finance - Grottole 1,05
- Project finance - Campidano 1,05
- Project finance - Krupen 1,10

Al 31 dicembre 2021, ultima data di calcolo, i covenants sopra indicati sono stati rispettati.

Si segnala che con riferimento al Prestito Obbligazionario 2021 -2027 qualora a ciascuna Data di Calcolo il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati ed il Patrimonio Netto al Netto dei Derivati risulti superiore a 3 la società si impegna a non assumere ulteriore indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati salvo che alla successiva Data di Calcolo tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 3 con "Data di Calcolo" si intende la data del 31 dicembre di ogni anno di durata del Prestito, a partire dal 31 dicembre 2021. Si evidenzia che, la definizione e il calcolo dell'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati e del Patrimonio Netto al Netto dei Derivati verranno effettuati sulla base dei principi contabili internazionali in vigore alla data di erogazione del Prestito Obbligazionario e già adottati dalla società per la predisposizione della relazione finanziaria annuale 2021.

Si segnala che con riferimento al Prestito Obbligazionario 2019 -2025 qualora a ciascuna Data di Calcolo il rapporto tra l'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati ed il Patrimonio Netto al Netto dei Derivati risulti superiore a 2,5 la società si impegna a non assumere ulteriore indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati salvo che alla successiva Data di Calcolo tale rapporto risulti pari o inferiore al valore di 2,5 con "Data di Calcolo" si intende la data del 31 dicembre di ogni anno di durata del Prestito, a partire dal

31 dicembre 2019. Si evidenzia che, la definizione e il calcolo dell'Indebitamento Finanziario Contabile al Netto dei Derivati e del Patrimonio Netto al Netto dei Derivati verranno effettuati sulla base dei principi contabili internazionali in vigore alla data di erogazione del Prestito Obbligazionario e già adottati dalla società per la predisposizione della relazione finanziaria annuale 2019.

Alla data odierna, sulla base delle simulazioni effettuate, i parametri finanziari relativi ai prestiti obbligazionari della Società risultano rispettati.

I Debiti e passività per lease si riferiscono al valore attuale della quota scadente oltre i 12 mesi dei futuri canoni di lease iscritti secondo il modello di rilevazione contabile dei lease previsto dal principio IFRS 16. Tali debiti includono per 19.171 migliaia di euro i debiti relativi al contratto di leasing finanziario per l'impianto di Regalbuto.

I Debiti verso soci terzi per finanziamenti si riferiscono a finanziamenti concessi dai soci di minoranza in relazione allo sviluppo dei parchi eolici. La voce si riferisce principalmente all'erogazione da parte di SIMEST di un finanziamento soci pari a 9.851 migliaia, al netto di costi accessori pari a 100 migliaia di euro a sostegno dello sviluppo di Alerion in Spagna. In particolare, l'investimento di SIMEST, effettuato in forma mista tra aumento di capitale sociale e finanziamento soci per complessivi 10 milioni di euro, è diretto ad affiancare Alerion, per il tramite della sua controllata locale Alerion Spain, nell'acquisizione, già completata in data 26 giugno 2019, di Comiolica S.L. Successivamente all'aumento di capitale nella holding delle attività in Spagna, SIMEST detiene una partecipazione del 49% in Alerion Spain, società di cui Alerion Clean Power S.p.A. mantiene il controllo con il 51% del capitale sociale. Considerando che nella sostanza l'operazione SIMEST si configura come un'operazione di finanziamento e considerando la presenza di un'opzione "put" esercitabile dalla controparte, il Gruppo ha considerato SIMEST quale un finanziatore e, ai fini del consolidamento di Comiolica S.L., non ha fatto emergere interessi di minoranza nel bilancio consolidato.

18.STRUMENTI DERIVATI

Alla data del 31 dicembre 2021, gli strumenti derivati in bilancio ammontano complessivamente a 19.943 migliaia di euro (15.025 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), di cui la quota corrente, pari a 16.902 migliaia di euro, rappresenta i flussi di cassa con scadenza entro l'esercizio, mentre la quota non corrente, pari a 3.041 migliaia di euro, comprende i flussi di cassa futuri fino al termine del contratto derivato in corrispondenza del rimborso del finanziamento in project financing.

Al 31 dicembre 2021 sono in essere le seguenti operazioni di finanziamento, per le quali sono state attivate le coperture dal rischio di cash flow:

Controparte (Società)
(valori in Euro/000)
Project
financing
oggetto di
Copertura
con IRS
Nozionale
Derivato
Fair value
strumenti
derivati al
31 dicembre
2021
Quota a
CFH
Variazione del
Perimetro di
Consolidamento
Chiusura
anticipata e
rimborso degli
strumenti
derivati
Quota a
CE
Fair value
strumenti
derivati al
31 dicembre
2020
GE Capital (Ordona) - - - - 2.892 - (2.892)
Monte dei Paschi di Siena (Callari) - - - - 1.479 - (1.479)
Banco BPM (Campidano) 9.020 6.384 (17) 40 - - (57)
Banco BPM (Campidano # 2) 6.765 4.788 (13) 31 - - (44)
Unicredit (Green Energy Sardegna) 24.623 18.886 (1.357) 991 - - (2.348)
Unicredit (Eolica) 41.633 31.830 (2.013) 1.633 - - (3.646)
Sabadel (Alerion Teruel ) - - - - - 1 (1)
Sabadel (Comiolica ) 16.468 12.677 (62) 149 - - (211)
Unicredit (Grottole) 10.797 8.144 (50) 37 - 57 (144)
Unicredit (Fri-el Albareto) 16.707 12.995 (671) 640 - (1) (1.310)
Strumenti Derivati su Project Financing 126.013 95.704 (4.183) 3.521 - 4.371 57 (12.132)
Controparte (Società)
(valori in Euro/000)
Commodity
Swap
Nozionale
Derivato
(MWh)
Fair value
strumenti
derivati al
31 dicembre
2021
Quota a
CFH
Variazione del
Perimetro di
Consolidamento
Chiusura
anticipata e
rimborso degli
strumenti
derivati
Quota a
CE
Fair value
strumenti
derivati al
31 dicembre
2020
Altri strumenti derivati - - - 2.893 - - - (2.893)
Unicredit (Alerion Clean Power) - 227 (15.760) (15.760) - - - -
Strumenti Derivati Commodity Swap - 227 (15.760) (12.867) - - - (2.893)
Strumenti Derivati riconducibili a
partecipazioni consolidate integralmente
(19.943) (9.346) - 4.371 57 (15.025)
relativo effetto fiscale 1.014 2.744 - (1.049) (3.604) 2.923
Strumenti derivati riconducibili a
partecipazioni consolidate integralmente al
netto del relativo effetto fiscale
(18.929) (6.602) - 3.322 (3.547) (12.102)
Controparte (Società) Project Fair value Chiusura Fair value
(valori in Euro/000) financing strumenti anticipata e strumenti
oggetto di derivati al Variazione del rimborso degli derivati al
Partecipazioni valutate con il Copertura Nozionale 31 dicembre Quota a Perimetro di strumenti Quota a 31 dicembre
metodo del Patrimonio Netto con IRS Derivato 2021 CFH Consolidamento derivati CE 2020
Unicredit (Andromeda)* 5.095 4.624 (48) 66 - - - (114)
Unicredit (Guardionara)* 3.313 3.005 (20) 33 - - - (53)
B.I.I.S. (New Green Molise )* 12.588 11.798 (874) 644 - - - (1.518)
Strumenti Derivati riconducibile a
partecipazioni valutate con il metodo del 20.996 19.427 (942) 743 - - - (1.685)
Patrimonio Netto
relativo effetto fiscale 225 (179) - - - 404
Strumenti derivati riconducibili a
partecipazioni valutate con il metodo del (717) 564 - - - (1.281)
Patrimonio Netto al netto dell'effetto fiscale

(*) partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto in accordo con l'IFRS 11

Il Gruppo stipula contratti di interest rate swap per gestire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse sui finanziamenti in project financing stipulati con diversi pool di banche, e su richiesta delle medesime (condizione per la stipula di operazioni in Project Financing), convertendo le linee dei finanziamenti dedicate agli investimenti da tassi variabili a tassi fissi. Alla data di bilancio risultano in essere contratti per un nozionale di circa 95.704 migliaia di euro, che fissano l'interesse ad un tasso IRS medio corrispondente a circa il 4% per un periodo lungo mediamente 15 anni.

Come già riportato nel paragrafo del Rischio Finanziario, si segnala che a partire dal 2020 il Gruppo ha inoltre stipulato contratti di Commodity Swap sul prezzo dell'energia elettrica per gestire il rischio di prezzo, contenere la volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità e conseguentemente stabilizzare i relativi flussi di

cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti. Tali contratti, prevedono la conversione, da prezzo variabile (Prezzo Unico Nazionale – PUN) a prezzo fisso, calcolati su un predeterminato importo Nozionale. Alla data di bilancio risultano in essere contratti per un Nozionale di circa 227 MW, da scambiare nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2022, che fissano il prezzo ad un valore medio di 174,95 euro per un periodo lungo un trimestre, dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022.

Il fair value del Interest Rate Swap e degli strumenti Commodity Swap sul prezzo dell'energia risultanti al 31 dicembre 2021 è stimato in 19.943 migliaia di euro (15.025 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) per le società consolidate integralmente. La metodologia applicata per il calcolo del fair value è quella del Discount Cash Flow Model. Questi strumenti derivati sono designati come strumenti di copertura di flussi di cassa futuri e sono risultati efficaci; conseguentemente le variazioni di fair value sono state iscritte in una riserva di patrimonio netto. La parte di inefficacia, invece, è stata rilevata a conto economico.

La variazione del fair value degli Interest Rate Swap su project financing è positiva per 7.950 migliaia di euro, prevalentemente riconducibile a:

  • La diminuzione pari a 4.371 miglia di euro è dovuta all'estinzione anticipata dei finanziamenti in project financing delle società Ordona Energia S.r.l. e Callari S.r.l.;
  • La diminuzione del debito per derivati rilevata a patrimonio netto, pari a 3.521 migliaia di euro, è principalmente dovuta al perdurare della situazione dei mercati finanziari che continua ad influenzare negativamente la valutazione degli strumenti derivati, questi ultimi scontano infatti la differenza negativa tra la curva dei tassi IRS e la curva dei tassi forward.

La variazione del Fair Value degli strumenti Commodity Swap sul prezzo dell'energia è invece negativa per 12.867 migliaia di euro. Essa è interamente rilevata a patrimonio netto ed è riconducibile all'attesa di una curva dei prezzi forward, nell'esercizio 2022, maggiore del prezzo fisso pattuito contrattualmente.

Si segnala che la variazione del fair value degli strumenti derivati in capo alle società valutate con il metodo del patrimonio netto è stata positiva per 565 migliaia di euro rispetto a dicembre 2020, rilevata direttamente nel conto economico complessivo, al netto dell'effetto fiscale. Complessivamente le passività per strumenti derivati riconducibili alle partecipazioni in oggetto ammontano al 31 dicembre 2021 a 717 migliaia di euro, mentre al 31 dicembre 2020 ammontavano a 1.281 migliaia di euro.

19.TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE

Ammontano a 631 migliaia di euro (602 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) ed includono il valore attuariale dell'effettivo debito del Gruppo verso tutti i dipendenti determinato applicando i criteri previsti dallo IAS 19.

Di seguito vengono riassunte le ipotesi attuariali utilizzate per la definizione del fondo:

Tabella_Ipotesi attuariali ed economico finanziarie

Data di calcolo 31/12/2021
Tasso di mortalità Tavole IPS55
Tassi di invalidità Tavole INPS-2000
Tasso di rotazione del personale 2,00%
Tasso di attualizzazione* 0,98%
Tasso incremento retribuzioni 1,00%
Tasso di anticipazioni 1,00%
Tasso d'inflazione 1,00%

I dipendenti del Gruppo al 31 dicembre 2021 risultano pari a 46 unità. Di seguito si riporta il dettaglio della composizione:

Consistenza al
31.12.2020
Incrementi Decrementi Consistenza al
31.12.21
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 2 0 0 2 2,0
Quadri e Impiegati 34 14 (4) 44 38,0
Totale dipendenti 36 14 (4) 46 40,0

Di seguito si forniscono le informazioni relative all'età media del personale ed alla sua formazione:

Età media Laureati
al 31.12.2020 al 31.12.2021 al 31.12.2020 al 31.12.2021
Dirigenti
Quadri e Impiegati
53
41
54
41
2
17
2
19
Media 47,0 47,5 19 21

20.FONDI PER RISCHI ED ONERI FUTURI

(Euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 variazione
Fondo imposte e contenzioso fiscale 6.825 5.850 975
Fondo rischi per controversie legali 37.789 110 37.679
Fondi su altri rischi 11.327 16.015 (4.688)
Totale fondi per rischi ed oneri futuri 55.941 21.975 33.966

Si riporta di seguito la movimentazione dei Fondi per rischi e oneri futuri:

(Euro/000) Imposte e
contenzioso fiscale
Rischi per
controversie legali
Fondi su altri
rischi
Totale
Consistenza al 31 dicembre 2020 5.850 110 16.015 21.975
Accantonamenti 1.066 37.716 5.212 43.994
(Utilizzi / rilasci) (91) (37) (9.900) (10.028)
Consistenza al 31 dicembre 2021 6.825 37.789 11.327 55.941

La voce Imposte e contenzioso fiscale include accantonamenti relativi alla maggiore imposta ICI/IMU ricalcolata principalmente sulla base delle rendite rideterminate dall'Agenzia del Territorio per 6.825 migliaia di euro, era pari a 5.850 migliaia di euro al 31 dicembre 2020.

Il Fondo rischi per controversie legali è iscritto a fronte degli oneri legali relativi alle controversie in essere e riflette la stima aggiornata dei rischi sulle cause legali al 31 dicembre 2021.

La voce Fondi su altri rischi include principalmente:

  • i costi di smantellamento degli impianti per 5.260 migliaia di euro (al 31 dicembre 2020 13.098 migliaia di euro), Il decremento é riconducibile alla rilevazione degli effetti della diversa valutazione adottata per la contabilizzazione dei fondi rischi a fronte dei futuri costi di smantellamento degli impianti operativi, sulla base di perizie tecniche redatte da esperti del settore, gli effetti sono riconducibili in conto economico per 2.895 migliaia di euro, nello stato patrimoniale è stato effettuato un off-setting tra le attività e le passività;
  • accantonamento relativo alla società operativa spagnola Comiolica per 4.000 migliaia di euro calcolato sulla rendita prevista dalla normativa spagnola agli impianti di produzione da energia eolica, riflessa in conto economico nella voce altri ricavi;
  • gli accantonamenti rilevati nel 2021 sono riconducibili principalmente alla causa promossa dalla società volta a dichiarare la nullità di alcuni contratti derivati su commodities a copertura del rischio prezzo dell'energia elettrica. Il fondo accoglie il rischio massimo, la cui contropartita è stata accantonata per natura a riduzione dei ricavi da vendite di energia elettrica. Si rimanda alla nota 38 per ulteriori dettagli.

21.DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' NON CORRENTI

I debiti vari e altre passività non correnti ammontano a 14.409 migliaia di euro (13.970 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono al contributo ex-lege 488/92 e al contributo P.O.R., ottenuti rispettivamente per la costruzione degli impianti eolici di Albanella, Agrigento, Campidano, Ricigliano, Grottole e Anglona.

(Euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Altri debiti 14.409 13.970 439
Totale debiti vari non correnti 14.409 13.970 439

PASSIVITA' CORRENTI

22.PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

(Euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 variazione
Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie 44.993 80.705 (35.712)
Debiti verso Obbligazionisti 938 3.074 (2.136)
Debiti per Lease Operativi 1.214 1.057 157
Debiti per Lease Finanziari 5.307 4.702 605
Debiti verso soci terzi per finanziamenti 257 213 44
Totale passività finanziarie correnti 52.709 89.751 (37.042)

I Debiti correnti per finanziamenti e linee bancarie sono pari a 44.993 migliaia di euro e includono principalmente le quote a breve termine dei finanziamenti in Project Financing relative agli impianti di: i) Eolica PM S.r.l. per 2.566 migliaia di euro; ii) Fri-El Campidano S.r.l. per 8.367 migliaia di euro; iii) Krupen per 961 migliaia di euro; iv) Green Energy Sardegna S.r.l. per 1.581 migliaia di euro; v) Fri-El Albareto S.r.l. per 1.071 migliaia di euro; vi) Comiolica S.L. per un importo complessivo di 2.235 migliaia; vii) Fri-El Grottole S.r.l. per un importo complessivo di 7.567 migliaia di euro. Inoltre, la voce include la quota corrente del finanziamento corporate con Bankinter ottenuto da Alerion Clean Power S.p.A. e pari a 812 migliaia di euro, la quota corrente del finanziamento con Mediocredito ottenuto da Alerion Clean Power S.p.A. pari a 814 migliaia di euro ed i debiti per linee di credito utilizzate da Alerion Clean Power S.p.A. e pari a 19.018 migliaia di euro.

Il Debito verso obbligazionisti al 31 dicembre 2021 pari a 938 migliaia di euro si riferisce al valore degli interessi relativi al nuovo prestito obbligazionario 2021-2027 maturati dal momento dell'emissione in data 3 novembre 2021 ed in via residua la agli interessi sul prestito obbligazionario 2019-2025. La variazione intervenuta rispetto al precedente esercizio fa riferimento al pagamento della cedola degli interessi maturati del prestito obbligazionario 2018- 2024 al momento del rimborso.

I Debiti e passività finanziarie per lease, pari a 6.521 migliaia di euro, si riferiscono al valore attuale della quota scadente entro 12 mesi dei futuri canoni di lease iscritti secondo il modello di rilevazione contabile previsto dal principio IFRS 16. Tali debiti includono per euro 5.307 migliaia i debiti relativi al contratto di leasing finanziario per l'impianto di Regalbuto.

23.DEBITI COMMERCIALI CORRENTI

I Debiti commerciali ammontano a 14.175 migliaia di euro (8.313 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono a debiti verso fornitori. Non producono interessi e sono normalmente regolati a 60 giorni. L'incremento della voce è effetto dell'incremento dei debiti commerciali verso fornitori terzi.

24.DEBITI TRIBUTARI

I Debiti tributari ammontano a 8.670 migliaia di euro (4.559 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono principalmente a debiti per imposte correnti per IRES.

(Euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 variazione
Debiti tributari per IRAP
Debiti per imposta sostitutiva
Debiti tributari per IRES
2.578
1.269
4.823
312
2.499
1.748
2.266
(1.230)
3.075
Totale debiti tributari 8.670 4.559 4.111

25.DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

(Euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 variazione
Debiti verso dipendenti e amministratori 440 438 2
Debiti verso l'Erario 1.884 1.913 (29)
Debiti previdenziali 232 220 12
Altri debiti 11.105 6.959 4.146
Totale debiti vari ed altre passività correnti 13.661 9.530 4.131

La voce Altri debiti comprende principalmente:

  • debiti per convenzioni comunali per 2.843 migliaia di euro (1.861 al 31 dicembre 2020);
  • risconti passivi rilevati in capo alle controllate Eolo S.r.l. e WPS S.r.l. in relazione alla quota parte riconosciuta a titolo di contributo in conto capitale ex-lege 488/92 "Agevolazione attività produttive", di competenza di esercizi successivi per 420 migliaia di euro.

Gli "Altri debiti" sono infruttiferi e sono regolati in media ogni 12 mesi.

Per i termini e le condizioni relative alle parti correlate si veda la nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2021".

26.INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE DELLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO

(valori in Euro migliaia) 31.12.2021 31.12.2020
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
Disponibilità liquide 15 18 18
Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 15 123.634 147.688
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 15 123.652 147.706
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 14 457 1.003
Liquidità 124.109 148.709
Passività finanziarie correnti
Debito corrente per linee bancarie 22 (19.018) (12.076)
Debiti correnti per strumenti derivati 18 (15.760) (2.893)
Debito finanziario corrente 18 - 22 (34.778) (14.969)
Debito corrente per finanziamenti bancari e in project financing 20 (25.975) (68.629)
Debiti correnti per Lease 22 (1.214) (1.057)
Debiti correnti per Lease Finanziari 22 (5.307) (4.702)
Debiti correnti per strumenti derivati 18 (1.142) (5.680)
Debito corrente verso Obbligazionisti 22 (938) (3.074)
Debito corrente verso altri finanziatori 20 (257) (213)
Parte corrente del debito finanziario non corrente 20 (34.833) (83.355)
Indebitamento finanziario corrente 18 - 22 (69.611) (98.324)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE NETTO 54.498 50.385
Passività finanziarie non correnti
Debito non corrente per finanziamenti bancari e in project financing 17 (106.920) (132.933)
Debito non corrente verso altri finanziatori 17 (12.167) (12.099)
Debiti non correnti per Lease 17 (19.827) (19.496)
Debiti non correnti per Lease Finanziari 17 (19.171) (24.625)
Debiti non correnti per strumenti derivati 18 (3.041) (6.452)
Debito finanziario non corrente 17 - 18 (161.126) (195.605)
Debito non corrente verso Obbligazionisti 17 (395.901) (345.730)
Strumenti di debito 17 (395.901) (345.730)
Debiti commerciali e altri debiti non correnti - -
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE 17 - 18 (557.027) (541.335)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO* (502.529) (490.950)
* Indebitamento finanziario calcolato come da Orientamento ESMA32-382-1138
PARAMETRI FINANZIARI previsti dal regolamento dei prestiti
obbligazionari in essere

INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE al netto dei Derivati (475.410) (471.567)

Per i commenti alle singole voci si rimanda alle relative note sopra indicate.

CONTO ECONOMICO

27.RICAVI OPERATIVI

I Ricavi operativi dell'esercizio 2021 ammontano complessivamente a 148.552 migliaia di euro (100.625 migliaia di euro nel 2020) in crescita del 47,6% rispetto al precedente esercizio, grazie alla variazione in aumento dei prezzi medi di vendita intercorsa nell'esercizio e all'incremento del valore unitario dell'incentivo in Italia (da 99,1 a 109,4 euro per MWh) il dettaglio dei ricavi operativi per l'esercizio 2021 è così composto:

  • ricavi per vendita di energia elettrica per 78.482 migliaia di euro (37.236 migliaia di euro nel 2020).
  • ricavi da tariffa incentivante per 70.070 migliaia di euro (63.389 migliaia di euro nel 2020).

Prezzo medio di cessione

Si segnala che nel corso del 2021 il prezzo medio di cessione per gli impianti eolici incentivati secondo la Tariffa incentivante (FIP) ex "certificati verdi" è stato pari a 230,4 euro per MWh, rispetto a 135,8 euro per MWh del 2020. In particolare:

  • il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica relativo agli impianti che beneficiano ancora del regime incentivato nel 2021 è stato pari a 121,0 euro per MWh, rispetto a 36,7 euro per MWh del 2020;
  • il prezzo medio degli incentivi del 2021 è stato pari a 109,4 euro per MWh (99,1 euro per MWh nel 2020);
  • i parchi Eolici di Villacidro, Morcone-Pontelandolfo ed Albareto, beneficiano invece di un prezzo minimo garantito di asta (ex D.M. 23/06/2016) pari a 66 euro per MWh.

Il prezzo medio di vendita nel 2021 per l'impianto di Krupen in Bulgaria è stato pari a circa 99,5 euro per MWh. In particolare, in Bulgaria il sistema di incentivazione che prima era di tipo fisso, da giugno 2019 è diventato variabile: l'energia elettrica prodotta viene venduta sul libero mercato attraverso dei trader al miglior prezzo di negoziazione e successivamente l'Autorità riconosce per ogni MWh prodotto un premio aggiuntivo, che viene determinato annualmente al 30 giugno.

28.ALTRI RICAVI E PROVENTI DIVERSI

Gli Altri Ricavi e proventi diversi del 2021 sono pari a 5.172 migliaia di euro (8.724 migliaia di euro nel 2020) e si riferiscono principalmente a:

  • cessione di certificati di origine (GO) nei confronti di società terze per 426 migliaia di euro (448 migliaia di euro nel 2020);
  • consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società le cui partecipazioni sono valutate con il metodo del Patrimonio Netto per 919 migliaia di euro (730 migliaia di euro nel 2020);
  • rilevazione degli effetti della diversa valutazione adottata per la contabilizzazione dei fondi rischi a fronte dei futuri costi di smantellamento degli impianti operativi, sulla base di

perizie tecniche redatte da esperti del settore, che ha comportato l'iscrizione di un provento per un ammontare complessivo pari a 2,8 milioni di euro (non presenti nel 2020);

  • indennizzi assicurativi per mancata produzione per 861 migliaia di euro, che sono riconosciuti a conto economico al momento in cui è accertato l'atto di liquidazione (1.789 migliaia di euro nel 2020);
  • contributi ex-lege 488/92 e al contributo P.O.R., ottenuti rispettivamente per la costruzione degli impianti eolici di Albanella, Agrigento, Campidano, Ricigliano, Grottole e Anglona per complessivi 1.291 migliaia di euro (1.292 migliaia di euro nel 2020).

29.COSTI OPERATIVI

(Euro/000) 2021 2020 Variazione
Costi operativi
Personale 2.940 2.492 448
CDA e Costi Societari 1.859 1.659 200
Consulenze 5.360 3.542 1.818
Assicurazioni 2.426 2.452 (26)
Manutenzione 14.659 15.157 (498)
Royalties e Locazioni 2.840 1.634 1.206
IMU 1.175 1.155 20
Altri Costi di produzione e sbilanciamenti 402 431 (29)
Altri costi di gestione 4.162 3.852 310
Altri Costi operativi 32.883 29.882 3.001
Accantonamenti fondi rischi 168 465 (297)
Accantonamenti per rischi 168 465 (297)
Totale costi operativi 35.991 32.839 3.152

I costi operativi 2021 sono in aumento rispetto all'esercizio precedente per complessivamente 3.152 migliaia di euro, in particolare riflettono le variazioni in aumento delle voci "Consulenze" per 1.818 migliaia di euro e "Royalties e Locazioni" per 1.206 migliaia di euro.

La voce CdA e costi societari nel 2021 ammonta a 1.859 migliaia di euro, in incremento rispetto al costo rilevato nel 2020, pari a 1.659 migliaia di euro.

La voce Consulenze e collaborazioni è pari a 5.360 migliaia di euro, in aumento rispetto all'anno precedente per 1.818 migliaia di euro. La variazione è riconducibile principalmente ai costi accessori relativi al mancato aumento di capitale in quanto il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di non esercitare la delega ad aumentare il capitale sociale con esclusione del diritto di opzione conferita dall'Assemblea straordinaria degli azionisti in data 26 marzo 2021.

I Costi di manutenzione pari a 14.659 migliaia di euro sono in lieve diminuzione rispetto a quanto rilevato nel 2020 (15.157 migliaia di euro nel 2020) e comprendono i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti operativi attualmente presenti nel perimetro consolidato del Gruppo.

La tabella seguente riporta il dettaglio del costo del personale.

(Euro/000)

2021 2020 Variazione
Salari, stipendi e oneri sociali 2.088 1.746 342
Oneri sociali 653 554 99
Trattamento di fine rapporto 117 99 18
Altri costi del personale 82 93 (11)
Totale costi del personale 2.940 2.492 448

30.AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

(Euro/000) 2021 2020 Variazione
Ammortamenti Immateriali 10.891 11.352 (461)
Ammortamenti Materiali 30.075 30.290 (215)
Svalutazioni e rettifiche di valore - (990) 990
Totale ammortamenti e svalutazioni 40.966 40.652 314

La voce ammortamenti è in linea con quanto rilevato nel precedente esercizio, risulta pari a 40.966 migliaia di euro, ed è riconducibile interamente all'ammortamento degli impianti operativi del Gruppo.

Si segnala che la quota di ammortamento dei beni iscritti in accordo con il principio di riferimento IFRS 16 come Terreni o Fabbricati, ammonta al 31 dicembre 2021 a 1.413 migliaia di euro.

Si evidenzia che nello scorso esercizio si era provveduto a ripristinare il valore delle concessioni relative agli impianti eolici di Ciorlano e Albanella, rispettivamente pari a 800 migliaia di euro e 190 migliaia di euro, emerso a seguito dell'effettuazione del test di impairment ai fini della redazione del bilancio al 31 dicembre 2020.

Si ricorda infine che nel 2019 il Gruppo Alerion ha variato il criterio di stima della vita utile degli aerogeneratori, cambiando la relativa aliquota di ammortamento residua in modo che risulti pari a 25 anni.

31.PROVENTI (ONERI) FINANZIARI

Nella tabella seguente vengono riportati le voi di dettaglio che compongono il risultato della gestione finanziaria:

(Euro/000) 2021 2020 Variazione
Proventi finanziari:
- interessi da banche 19 63 (44)
- proventi da strumenti derivati 21 72 (51)
- proventi finanziari verso terzi 368 60 308
- Utili su cambi 84 - 84
Totale Proventi finanziari 492 195 297
Oneri finanziari:
- interessi su Prestito Obbligazionario (16.489) (12.907) (3.582)
- interessi e oneri finanziari (6.062) (15.595) 9.533
- altri oneri finanziari (260) (9) (251)
Totale Oneri finanziari: (22.811) (28.511) 5.700
Totale proventi ed oneri finanziari (22.319) (28.316) 5.997

Proventi finanziari

I "proventi da strumenti derivati" includono le variazioni nel fair value degli strumenti derivati che non si sono qualificate di copertura alla data di valutazione nel 2021 per 368 migliaia di euro. Si evidenzia che l'obiettivo del Gruppo è quello di limitare l'oscillazione degli oneri finanziari che hanno incidenza sul risultato economico, contenendo il rischio derivante dal potenziale rialzo dei tassi di interessi. In tale ottica il Gruppo ricorre mediamente a contratti derivati stipulati con controparti terze (Interest Rate Swap) finalizzati a predeterminare o limitare la variazione dei flussi di cassa dovuta alla variazione di mercato dei citati tassi di interesse, con riferimento ai debiti a medio-lungo termine. Ad ogni data di valutazione si verificano il rispetto delle condizioni di efficacia delle coperture messe in atto.

Oneri finanziari

Gli oneri finanziari si riducono nel 2021 a 22.811 rispetto al valore di 28.511 migliaia di euro del 2020 ed includono interessi e oneri finanziari per 6.062 migliaia di euro, che si riferiscono principalmente a interessi maturati sull'utilizzo dei finanziamenti "project financing" e interessi maturati sui prestiti obbligazionari in essere per 16.489 migliaia di euro. La variazione in diminuzione complessivamente rispetto al 2021 è da ricondursi principalmente i) al rilascio della riserva per cash flow hedge nel 2020, per effetto del rimborso anticipato, per 4.800 migliaia di euro a copertura dei finanziamenti in project financing in capo alle società Ordona e Callari, ii) ai minori oneri finanziari sostenuti nel 2021 dopo l'effettivo rimborso anticipato dei finanziamenti in project financing alle suddette società ed iii) alla chiusura anticipata del Prestito Obbligazionario 2018-2024 per 150.000 migliaia di euro, al rimborso di 2.173 migliaia di euro di interessi maturati fino alla data di rimborso, di 1.826 migliaia di euro dovuti alla rilevazione a conto economico degli oneri accessori del precedente prestito obbligazionario originariamente ripartiti nell'ambito della stima del costo ammortizzato secondo l'originale scadenza del prestito stesso, e di 2.183 migliaia di euro relativi a breakage costs previsti contrattualmente.

La voce interessi e oneri finanziari include inoltre oneri finanziari relativi ai debiti per leasing iscritti per il principio IFRS 16 pari a 871 migliaia di euro.

32.PROVENTI (ONERI) DA PARTECIPAZIONI ED ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE

I proventi netti da partecipazioni sono negativi per 72 migliaia di euro erano pari a 84 migliaia di euro nel 2020 e si riferiscono principalmente a proventi ed oneri da partecipazioni afferenti a finanziamenti stipulati con i soci terzi delle società non detenute al 100%.

33.IMPOSTE

Il dettaglio della voce Imposte è illustrato nella tabella seguente:

Euro migliaia 2021 2020 Variazione
Imposte correnti (14.868) (9.785) (5.083)
Imposte Differite attive - relative all'insorgenza ed al
riversamento di differenze temporanee
(257) 21.554 (21.811)
Imposte Differite Passive - relative all'insorgenza ed
al riversamento di differenze temporanee
(3.160) 7.558 (10.718)
Imposte sul reddito nel conto economico consolidato (18.285) 19.327 (37.612)

Imposte differite e imposte anticipate

La composizione delle imposte differite e anticipate al 31 dicembre 2021 è la seguente:
Altri utili/(perdite)
Conto economico complessivi e altre
variazioni
Conto economico
Stato patrimoniale consolidato
31-dic-20 Variazione
consolidato consolidato
Valori in migliaia di euro 31-dic-21 2021 2020
Fondo imposte differite passive
Attualizzazione Trattamento Fine Rapporto 11 15 (4) 0 (4) 0
Impose differite su differenze temporanee
relative a Dividendi non imponibili e (3.895) (2.965) (930) (930) 0 6
ammortamenti
Imposte anticipate su differenze temporanee
rilevate per applicazione IFRS 16 Lease finanziari (2.884) (1.926) (958) (958) 0 (845)
Imposte differite su differenze temporanee (144) (126) (18) (18) 0 0
rilevate sulle elisioni intragruppo
Aggregazione aziendale (IFRS3)
Strumenti Derivati
(29.201)
(3.288)
(30.792)
302
1.591
(3.590)
1.721
(3.590)
(130)
0
9.323
225
Adeguamento ai principi contabili di Gruppo (3.253) (3.157) (96) 615 (711) (101)
Totale (A) (42.654) (38.649) (4.005) (3.160) (845) 8.608
Attività per Imposte anticipate
Imposte anticipate su differenze temporanee per
iscrizioni di fondi rischi, ammortamenti 12.928 4.619 8.309 8.309 0 (380)
Strumenti Derivati 4.364 2.683 1.681 (1.049) 2.730 0
Rettifiche
di
consolidato
ai
fini
dell'adeguamento del bilancio ai principi IFRS 206 1.870 (1.664) (1.677) 13 474
utilizzati dal Gruppo
Imposte anticipate su differenze temporanee 7.700 13.492 (5.792) (5.792) 0 718
relative ad eccedenze di interessi passivi
Imposte anticipate su differenze temporanee
rilevate per applicazione IFRS 16 Lease operativi 234 163 71 71 0 94
Imposte anticipate su differenze temporanee
rilevate sulle elisioni intragruppo 1.053 1.270 (217) (217) 0 (42)
Perdite disponibili per la compensazione con 112 57 55 55 0 0
utili futuri tassabili
Altre differenze temporanee deducibili 19.694 19.651 43 43 0 19.640
Totale (B) 46.291 43.805 2.486 (257) 2.743 20.504
Attività per imposte differite nette 3.637 5.156 (1.519) (3.417) 1.898 29.112
Imposte correnti (14.868) (9.785)
Totale imposte dell'esercizio (18.285) 19.327

Attività per imposte anticipate e Fondo Imposte differite Passive

La differenza netta rispetto al 2020 pari a 1.519 migliaia di euro è stata rilevata, quanto a 1.898 migliaia di euro direttamente tra le variazioni positive di patrimonio netto e quanto a 3.417 migliaia di euro nel conto economico consolidato.

Le passività per imposte differite sono rilevate principalmente sull'iscrizione di attività immateriali a seguito di aggregazioni aziendali e su strumenti derivati.

Le imposte anticipate sono rilevate principalmente:

  • su differenze temporanee per iscrizioni di fondi rischi, connesse all'iscrizione di fondi rischi in Alerion Clean Power S.p.A. e Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione.

  • sull'eccedenza degli interessi passivi sul ROL, per le quali si ritiene vi sia la ragionevole certezza del riassorbimento nei periodi d'imposta successivi ai sensi dell'art. 96 del TUIR.
  • su differenze temporanee, rilevate sulle elisioni infragruppo e connesse principalmente a oneri finanziari su finanziamenti infragruppo, capitalizzati nei bilanci civilistici delle società controllate e strumenti derivati.

In particolare, la voce includeva nel 2020 imposte differite attive per 20.504 migliaia di euro di cui 19.640 migliaia di euro relative agli effetti fiscali della rivalutazione per i beni dell'impresa al lordo dell'imposta sostitutiva di cui la Società ha deciso di avvalersi ai sensi dell'Art. 110 del cosiddetto "Decreto Agosto".

Si precisa che in conformità con quanto disposto dal D.L. 104 del 14 agosto 2020 e in deroga all'art. 2426 del Codice civile, la Società ha esercitato nei bilanci individuali di alcune sue partecipate la facoltà di rivalutare i beni d'impresa, in particolare, di alcuni impianti eolici appartenenti al suo portafoglio. In termini generali, la norma permette la rivalutazione di beni materiali, immateriali e partecipazioni in società controllate e collegate secondo determinati criteri con inoltre, il versamento di un'imposta sostitutiva del 3% sui maggiori valori iscritti nel bilancio civilistico del 2020 affinché la rivalutazione possa avere efficacia anche ai fini fiscali, permettendo alle società il beneficio di dedursi fiscalmente, le quote di costo dei maggiori ammortamenti risultanti dall'applicazione della rivalutazione.

In accordo con i principi di riferimento, il bilancio consolidato non recepisce gli effetti civilistici della rivalutazione dei beni ma al fine di allineare il carico fiscale in consolidato con quello del bilancio civilistico, venutosi a creare con il versamento della suddetta imposta sostitutiva del 3% sui maggiori valori iscritti, si è proceduto a rilevare attività per imposte anticipate pari al valore del beneficio fiscale dei futuri maggiori ammortamenti deducibili. Si è pertanto provveduto ad iscrivere nel 2020 attività per imposte anticipate a conto economico per circa 19.640 migliaia di euro. Allo stesso modo sono state rilasciate imposte differite passive per Euro 7.461 migliaia a fronte dei maggiori valori iscritti in sede di aggregazione aziendale per le società del gruppo che hanno esercitato la facoltà di riallineare i valori civilistici a quelli fiscali. Gli importi appena menzionati sono al lordo dell'imposta sostitutiva del 3%.

Imposte correnti

Si riporta qui di seguito il prospetto relativo alla riconciliazione tra onere fiscale teorico ed effettivo:

(Euro/000) IRES IRAP TOTALE
Imposte correnti al 31/12/2021 Imposte % Imposte % Imposte %
Base imponibile 68.504 90.895
Onere fiscale teorico (16.441) 24,0% (3.545) 3,9% (19.986) 27,9%
Differenze permanenti 3.990 (5,8%) (213) 0,2% 3.777 (5,6%)
Differenze temporanee 887 (1,3%) (17) 0,0% 870 (1,3%)
Utilizzo perdite fiscali pregresse 332 (0,5%) 332 (0,5%)
Deduzione ACE 335 (0,5%) - 0,0% 335 (0,5%)
Variazione aliquota (196) 0,2% (196) 0,2%
Imposte correnti effettive (10.897) 15,9% (3.971) 4,4% (14.868) 20,3%
IRES IRAP TOTALE
Imposte correnti al 31/12/2020 Imposte % Imposte % Imposte %
Base imponibile 12.241 40.472
Onere fiscale teorico (2.938) 24,0% (1.578) 3,9% (4.516) 27,9%
Differenze permanenti (918) 7,5% (160) 0,4% (1.078) 7,9%
Differenze temporanee (2.243) 18,3% (97) 0,2% (2.339) 18,6%
Utilizzo perdite fiscali pregresse 0 0,0% 0 0,0%
Deduzione ACE 123 (1,0%) 0 0,0% 123 (1,0%)
Variazione aliquota 306 (0,8%) 306 (0,8%)
Riduzione DL 34/2020 707 (1,7%) 707 (1,7%)
Imposta sostitutiva (2.988) 24,4% (2.988) 24,4%
Imposte correnti effettive (8.964) 73,2% (821) 2,0% (9.785) 75,3%

34.RISULTATO PER AZIONE

L'utile base per azione è calcolato dividendo l'utile netto del periodo attribuibile agli azionisti della capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante l'anno, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso del 2021.

Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni ai fini del calcolo dell'utile per azione base e diluito:

Risultati sintetici
Euro migliaia 2021 2020
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari dalla gestione delle
attività in funzionamento
50.219 31.568
Risultato di competenza di Azionisti Terzi 1.481 623
Utile (perdita) dell'esercizio netta attribuibile agli azionisti della
capogruppo
48.738 30.945
Numero Azioni in circolazione
2021 2020
Nr. azioni capitale sociale in circolazione 54.229.403 51.209.773
Aumento di Capitale in data 15 dicembre 2020 0 3.019.630
Azioni proprie alla data 225.356 4.500
Media ponderata delle azioni in circolazione 54.120.030 51.335.403
Warrant a servizio piano di incentivazione 0 0
Totale azioni 54.120.030 51.335.403
Utile per azione
(Euro) 2021 2020
Risultato per azione 0,90 0,60

35.RELAZIONE SULL'ANDAMENTO DEI SETTORI DI ATTIVITA'

Settori di attività: Tabella ricavi operativi

Il principio IFRS 8 richiede di identificare i segmenti operativi, oggetto di informativa di settore, sulla base degli elementi regolarmente utilizzati dal management per la gestione e per l'analisi delle performance. Le attività del Gruppo sono focalizzate nel settore eolico.

Anche in considerazione dell'informativa gestionale, vengono di seguito riportati gli schemi relativi all'informativa delle Attività operative e Holding.

Si riporta di seguito la suddivisione per area geografica per quanto riguarda i ricavi operativi nonostante l'operatività del Gruppo sia concentrata principalmente nel territorio italiano e solamente in via residuale all'estero, rispettivamente l'impianto di Krupen (sito in Bulgaria) e di Comiolica (situato in Spagna).

Euro (migliaia) % su totale Euro (migliaia) % su totale Italia - Isole 93.721 62% 48.220 48% Italia - Continente 39.719 27% 43.962 44% Spagna 12.680 9% 6.170 6% Bulgaria 2.432 2% 2.273 2% Ricavi Operativi 148.552 100% 100.625 100% Esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 Esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 Ricavi per Area Geografica

Settori di attività: Stato patrimoniale

Stato patrimoniale
Attività operative Holding Consolidato
(euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 31.12.2021 31.12.2020 31.12.2021 31.12.2020
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Attività immateriali 201.266 198.100 0 0 201.266 198.100
Attività materiali 483.072 455.109 7.451 528 490.523 455.637
Crediti finanziari, partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti 65.010 50.501 3.812 3.883 68.822 54.384
Altre attività non correnti 32.987 42.231 14.251 2.449 47.238 44.680
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 782.335 745.941 25.514 6.860 807.849 752.801
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti finanziari, partecipazioni e altre attività finanziarie correnti 434 442 23 561 457 1.003
Crediti vari e altre attività correnti 74.645 39.034 1.799 3.714 76.444 42.748
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 71.507 59.831 52.145 87.875 123.652 147.706
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 146.586 99.307 53.967 92.150 200.553 191.457
TOTALE ATTIVITA' 928.921 845.248 79.481 99.010 1.008.402 944.258
PATRIMONIO NETTO 221.512 186.820 10.111 20.181 231.623 207.001
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 146.494 179.713 410.533 361.622 557.027 541.335
Debiti vari ed altre passività non correnti 70.031 72.538 43.604 2.658 113.635 75.196
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 216.525 252.251 454.137 364.280 670.662 616.531
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 31.880 76.764 37.732 21.561 69.611 98.324
Debiti vari ed altre passività correnti 26.619 19.329 9.887 3.073 36.506 22.402
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 58.499 96.093 47.619 24.634 106.117 120.726
Finanziamenti intersegmento 432.385 310.084 (432.385) (310.084) 0 0
TOTALE PASSIVITA' 707.409 658.428 69.371 78.830 776.779 737.257
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 928.921 845.248 79.481 99.010 1.008.402 944.258

Settori di attività: Conto Economico

Conto economico
Attività operative
Holding
Consolidato
(euro/000) 2021 2020 2021 2020 2021 2020
Ricavi operativi 148.552 100.625 0 0 148.552 100.625
Altri ricavi e proventi diversi 4.105 7.600 1.067 1.124 5.172 8.724
TOTALE RICAVI 152.657 108.225 1.067 1.124 153.724 109.349
Costi operativi
Costi del personale 263 252 2.677 2.240 2.940 2.492
Altri costi operativi 26.124 25.368 6.759 4.514 32.883 29.882
Accantonamenti per rischi 103 142 65 323 168 465
Costi da transazioni con altri settori operativi 4.421 2.903 (4.421) (2.903) 0 0
Costi operativi 30.911 28.665 5.080 4.174 35.991 32.839
Variazione delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio
netto 14.128 4.614 0 0 14.128 4.614
Ammortamenti e svalutazioni 40.869 40.372 97 280 40.966 40.652
RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 95.005 43.802 (4.110) (3.330) 90.895 40.472
Proventi (oneri) finanziari netti (4.224) (14.472) (18.095) (13.844) (22.319) (28.316)
Proventi (oneri) finanziari da transazioni con altri settori operativi (11.875) (6.736) 11.875 6.736 0 0
Proventi (oneri) da partecipazioni ed altre attività finanziarie (68) 33 (4) 52 (72) 85
Proventi (oneri) finanziari e da partecipazioni netti (16.167) (21.175) (6.224) (7.056) (22.391) (28.231)
RISULTATO ANTE IMPOSTE 78.838 22.627 (10.334) (10.386) 68.504 12.241
Imposte dell'esercizio (18.285) 19.327
RISULTATO NETTO DERIVANTE DALLE ATTIVITA' DI FUNZIONAMENTO 50.219 31.568
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO 50.219 31.568
Risultato di competenza di Azionisti Terzi 1.481 623
RISULTATO NETTO DI COMPETENZA DEL GRUPPO 48.738 30.945

Attività Operative:

I Ricavi da produzione di energia elettrica ammontano 148.552 migliaia di euro (100.625 migliaia di euro nel 2020), e si riferiscono a: i) ricavi per vendita di energia elettrica per 78.482 migliaia di euro (37.236 migliaia di euro al 31 dicembre 2020); ii) ricavi da tariffa incentivante per 70.070 migliaia di euro (63.389 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). Questi risultati sono stati raggiunti a fronte di una produzione elettrica degli impianti consolidati integralmente pari a 1.077 GWh, in crescita del 8,7% rispetto alla produzione registrata dell'anno precedente, pari a 990 GWh. L'incremento è principalmente riconducibile alla variazione in aumento dei prezzi medi di vendita intervenuta durante l'esercizio.

Il Risultato Operativo (EBIT) al 31 dicembre 2021 è pari a 95.005 migliaia di euro (43.802 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) dopo ammortamenti e svalutazioni per 40.869 migliaia di euro (40.372 migliaia di euro al 31 dicembre 2020)

Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali al 31 dicembre 2021 sono pari a 684.338 euro migliaia mentre la variazione rispetto al 31 dicembre 2020 è di 31.129 euro migliaia, al netto

degli ammortamenti del periodo è dovuta principalmente alla variazione del perimetro di consolidamento a seguito dell'acquisizione delle società in sviluppo in Romania.

Holding:

Al 31 dicembre 2021 il business "Holding" include principalmente i risultati dell'attività di Holding e quelli relativi all'attività di consulenza, considerati marginali rispetto alla prevalente attività di produzione di energia elettrica.

L'incremento intervenuto durante l'esercizio alla voce "Attività materiali" fa riferimento alla società Fucini 4 S.r.l., costituita in data 13 luglio 2021 da Alerion Clean Power S.p.A. In data 20 Ottobre 2021, la società Fucini 4 S.r.l. ha acquistato un immobile sito in via Fucini 4, Milano, al fine di ristrutturarlo e manutenerlo.

36.DETTAGLIO DEI RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E INFRAGRUPPO AL 31 DICEMBRE 2021

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 31 dicembre 1998 e del 31 dicembre 2002 e del 27 luglio 2006 nonché del successivo Regolamento Operazioni con Parti Correlate n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche , si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizioni di mercato.

Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 sono stati eliminati tutti i saldi e le operazioni significative tra le società del Gruppo, così come gli utili e le perdite derivanti da operazioni commerciali e finanziarie infragruppo non ancora realizzati nei confronti di terzi.

Si riportano di seguito i saldi relativi alle operazioni con parti correlate che si riferiscono principalmente a consulenze amministrative e tecniche rese nei confronti di società terze e di partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto che ammontano nel 2021 a 406 migliaia di euro iscritte nella voce "altri ricavi" (251 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e 141 migliaia di euro iscritte nella voce "Proventi (oneri) da partecipazioni".

In relazione a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 24 in materia di "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate" e alle informazioni integrative richieste dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si riportano qui di seguito gli schemi dei rapporti con parti correlate e infragruppo e dell'incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico, nonché sui flussi finanziari del Gruppo Alerion:

(valori in euro/000) Ricavi Costi Attività Passività
Entità con influenza significativa sul Gruppo:
Partecipazioni valutate con il metodo del
Patrimonio Netto:
Ecoenergia Campania S.r.l. 120 - 395 -
New Green Molise S.r.l. 406 - 3.900 -
Bioenergia S.r.l. 21 - 41 -
Generai Srl - - 25 -
Parco Eolico Santa Croce del Sannio House S.r.l. - - - -
Andromeda Wind S.r.l. - - - -
FRI-EL Anzi Holding S.r.l. - - - -
FRI-EL Guardionara S.r.l. - - - -
Totale Partecipazioni valutate con il metodo del 547 - 4.361 -
Patrimonio Netto
Parti Correlate:
Gruppo FRI-EL Green Power 15.842 5.984 5.112 3.808
Wind Development Srl - 72 - 1.828
Simest S.p.A. - 423 - 10.164
Totale parti correlate 15.842 6.479 5.112 15.800
Totale 16.389 6.479 9.473 15.800

Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto Parti correlate
(valori in euro/000) New Green
Molise S.r. I.
Ecoenergia
Campania
S.r.I.
Bioenergia
S.r.I.
Generai Srl Parco
Eolico Santa
Croce del
Sannio
House S.r.l.
Andromeda
Wind S.r. I.
FRI-EL Anzi
Holding
S.r.l.
FRI-EL
Guardionara
S.r.l.
Gruppo
FRI-EL
Green
Power
Wind
Development
Srl
Simest
S.p.A.
Totale
Crediti commerciali 88 1 26 5.112 5.227
totale crediti commerciali 38.263 38.263 38.263 38.263 38.263 38.263 38.263 38.263 38.263 38263 38.263 38263
incidenza 0,2% 0,0% 0,1% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 13,4% 0,0% 0,0% 13,7%
Altri crediti 394 ਤੇਰੇਵ
totale crediti vari ed altre attività correnti 35.192 35.192 35.192 35.192 35.192 35.192 35.192 35.192 35.192 35.192 35.192 35.192
incidenza 0,0% 1,1% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 1,1%
Orediti finanziari correnti
totale crediti finanziari correnti 457 457 457 457 457 457 457 457 457 457 457 457
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
Crediti finanziari non correnti 3.812 15 25 3.852
totale crediti finanziari non correnti 7.176 7.176 7-176 7.176 7.176 7176 7.176 7.176 7.176 7176 7.176 7176
incidenza 53,1% 0,0% 0,2% 0,3% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 53,7%
Passività finanziarie non correnti ਰੇ ਰੇਵੇ ਹ ਰੇ 951
totale passività finanziarie non correnti 553.986 553.986 553.986 553.986 553.986 553.986 553.986 553.986 553.986 553.986 553.986 553986
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 1,8% 1,8%
Debiti vari ed altre passivita' non correnti 1.620 1.620
totale debiti vari ed altre passività non correnti 14.409 14.409 14.409 14.409 14.409 14.409 14.409 14.409 14.409 14.409 14.409 14.409
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 11,2% 0,0% 11,2%
Passivita' finanziarie correnti 213 213
totale passività finanziarie correnti 52.709 52.709 52.709 52.709 52.709 52.709 52.709 52.709 52.709 52.709 52.709 52.709
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,4% 0,4%
Debiti commerciali correnti 831 208 1.039
totale debiti commerciali correnti 14.175 14.175 14175 14.175 14.175 14175 14.175 14.175 14.175 14.175 14.175 14.175
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 5,9% 1,5% 0,0% 7,3%
Debiti tributari
totale debiti tributari 8.670 8.670 8.670 8.670 8.670 8.670 8.670 8.670 8.670 8.670 8.670 8.670
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
Debiti vari ed altre passività correnti 2.956 2.956
totale debiti vari e altre passività correnti 13.661 13.661 13.661 13.661 13.661 13.661 13.661 13.661 13.661 13.661 13.661 13.661
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 21,6% 0,0% 0,0% 21,6%
Fondi per rischi ed oneri futuri 21 21
totale fondi per nschi ed oneri futuri 55.941 55.941 55.941 55.941 55.941 55941 55.941 55.941 55.941 55.941 55.941 55,941
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
Vendite energia elettrica 15.004 15.004
totale vendita energia elettrica 78.482 78.482 78.482 78.482 78.482 78.482 78.482 78.482 78.482 78.482 78.482 78.482
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 19,1% 0,0% 0,0% 19,1%
Altri ricavi e proventi diversi 264 120 21 838 1.243
totale altri ncavi e proventi diversi 5.172 5.172 5.172 5.172 5.172 5.172 5.172 5.172 5.172 5.172 5.172 5.172
incidenza 5,1% 2,3% 0,4% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 16,2% 0,0% 0,0% 24,0%
Altri costi operativi 5.984 72 6.055
totale altri costi operativi 32883 32.883 32883 32883 32.883 32.883 32883 32.883 32.883 32883 32.883 32883
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 18,2% 0,2% 0,0% 18,4%
Proventi (oneri) finanziari 423 423
totale proventi (oneri) finanziari -22319 -22.319 -22319 -22.319 -22.319 -22319 -22319 -22.319 -22.319 -22319 -22319 -22319
incidenza 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% -1,9% 1,9%
Proventi (oneri) da partecipazioni 142 142
totale proventi (oneri) da partecipazioni -72 -72 -72 -72 -72 -72 -72 -72 -72 -72 -72 -72
incidenza -197,2% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% -197,2%

37.COMPENSI CORRISPOSTI AGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO, AI DIRETTORI GENERALI E AGLI ALTRI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE

A seguito della delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, che ha abrogato l'allegato 3C, le informazioni relative ai compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche, sono contenute nella Relazione sulla Remunerazione, ex art. 123 ter T.U.F..

38.CONTROVERSIE LEGALI

Si riportano di seguito le controversie legali in essere al 31 dicembre 2021.

Vertenze legali della capogruppo

SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A

È stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma che vede coinvolte Alerion e la sua controllata Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione ("Alerion Real Estate"), quali terzi chiamati in causa da SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A, (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS Credit Insurance conferitaria del ramo d'azienda di SIC) - nella loro qualità di coobbligate di polizza nel giudizio promosso da AGIED S.r.l. contro INPDAP e la SIC medesima.

Le polizze erano state rilasciate a garanzia degli obblighi in capo ad AGIED S.r.l. per il risarcimento delle perdite monetarie che INPDAP avrebbe potuto subire in conseguenza di fatti dolosi di AGIED S.r.l. nelle mansioni previste nella convenzione sottoscritta tra AGIED ed INPDAP, per la gestione di parte del comprensorio immobiliare dell'INPDAP.

Tale giudizio ha per oggetto: l'accertamento e la declaratoria di estinzione, per decorso del termine, di dette polizze fideiussorie. In particolare, AGIED S.r.l. ha chiesto al Tribunale di dichiarare che l'INPDAP non abbia il diritto di escutere le suddette polizze e che quindi SIC non sia tenuta a corrispondere alcunché all'INPDAP.

Alerion e Alerion Real Estate erano coobligate con SIC per l'adempimento degli obblighi oggetto delle polizze in quanto titolari di quote di partecipazione in AGIED. Tali quote sono state cedute con atto del 24 maggio 1999 a seguito del quale SIC, con lettera del 9 giugno del 1999, dichiarò liberate Alerion e Alerion Real Estate dall'impegno di coobligazione con riferimento ai fatti che verificatisi successivamente alla data di cessione delle quote societarie.

SIC, che ha aderito alle conclusioni di AGIED, ha, però, chiamato cautelativamente in causa nel 2005 Alerion e Alerion Real Estate, non potendo essere collocata temporalmente la responsabilità per i presunti danni lamentati dall'INPDAP a causa della genericità delle pretese.

Si fa presente che in relazione alle polizze citate dalla ATRADIUS, l'allora SIC, aveva con apposita lettera liberato i coobbligati Alerion e Alerion Real Estate con riferimento ai fatti che si fossero verificati posteriormente alla data di cessione di quote societarie del 24 maggio 1999. Tale

assunto permette di rilevare l'assoluta estraneità delle società anche da tale giudizio poiché liberate da ogni coobbligazione da parte di SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e di non ritenere pertanto la sussistenza di un eventuale rischio a carico di entrambe le società.

Il 1° dicembre 2014 il Giudice di primo grado ha condannato la sola SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e ha rilevato che gli inadempimenti si sono concretizzati dopo il 31 dicembre 2000, dunque successivamente alla liberazione delle coobligate, consentendo quindi di affermare che il Tribunale abbia implicitamente escluso la legittimazione passiva in capo ad Alerion e ad Alerion Real Estate. Pertanto, la posizione di Alerion è da ritenersi satisfattiva.

AGIED e ATRADIUS (già SIC) hanno impugnato autonomamente la sentenza di primo grado avanti la Corte d'Appello Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate S.r.l. in Liquidazione e Alerion S.p.A. hanno ottenuto la riunione dei giudizi.

Su richiesta di Atradius la Corte di Appello di Roma, preso atto della pendenza delle trattative per una definizione bonaria del contenzioso, aveva rinviato la causa all'udienza del 3 novembre 2021.

Le parti non hanno raggiunto una definizione bonaria della controversia. Il Collegio ha quindi trattenuto la causa in decisione con termini per le comparse conclusionali.

Il rischio di soccombenza è remoto.

Consorzio Census

Nell'ambito di un giudizio per adempimento contrattuale, promosso dal Consorzio Census (nel quale Fincasa 44, e quindi alla Data del Documento di Registrazione, Alerion, detiene una quota del 10% circa) contro il Comune di Roma, il Tribunale di Roma ha da un lato limitatamente accolto alcune domande del Consorzio (pagamento a favore del Consorzio della somma di circa Euro 0,24 milioni), dall'altro ha accolto una delle domande riconvenzionali formulate dal Comune di Roma (pagamento della somma di circa Euro 4,4 milioni oltre interessi) in merito all'esecuzione di alcuni lavori svolti da Fintecna S.p.A. ed Engie Servizi S.p.A., titolari rispettivamente di una quota di partecipazione del 12% e 30% del Consorzio.

La Corte d'Appello, su ricorso presentato dal Consorzio nel luglio 2015 ha respinto l'appello. In data 23 settembre 2021 la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso del Consorzio ed ha accertato un risarcimento a favore del Comune relativo alla restituzione degli acconti ricevuti per la realizzazione di parte dei lavori che il Comune aveva affidato al Consorzio.

Le conseguenze economiche della sentenza graverebbero - nell'ambito dei rapporti interni tra consorziati - esclusivamente sui soggetti responsabili dei lavori eseguiti, salva l'ipotesi della loro insolvenza, nel qual caso dovrebbero essere chiamati a rispondere in ragione delle rispettive quote di partecipazione gli altri consorziati.

Tale valutazione è stata poi riflessa nel bilancio al 31 dicembre 2017 del Consorzio Census che ha ripartito, con l'approvazione del bilancio avvenuta in data 27 febbraio 2018, le eventuali soccombenze in capo ai soli Consorziati esecutori dei lavori, e poi nei successivi bilanci approvati dal Consorzio.

Il rischio per la Società è remoto.

Contenzioso su commodities

La società ha promosso una causa volta a dichiarare la nullità di taluni contratti derivati su materie prime e, pertanto, dichiarare che nulla più è dovuto dalla società ai sensi di tali contratti e che gli importi da essa già versati devono essere restituiti. La società ritiene che gli argomenti posti a base della domanda di nullità siano meritevoli di accoglimento; ciò nonostante, esclusivamente per maggiore prudenza, la voce "Fondi per rischi ed oneri futuri" (per un importo di 37,6 milioni di euro) tiene comunque conto dell'importo che la società dovrebbe versare alle sue controparti nel caso in cui, nonostante le domande giudiziali promosse, venisse confermata la validità dei predetti contratti derivati.

Vertenze legali su altre società del gruppo

L'Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Agrigento ha emesso nei confronti di Wind Power Sud S.r.l. ("WPS") quattro distinti avvisi di accertamento per un totale di 1,3 milioni di euro, oltre interessi e sanzioni relativi agli anni 2008, 2009, 2010 e 2011 aventi ad oggetto un vantaggio fiscale costituito dalla deducibilità degli interessi passivi maturati sul finanziamento contratto a seguito di un'operazione di riorganizzazione societaria secondo lo schema del MLBO (Merger Leveraged Buy Out).

La Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento ha respinto nell'agosto del 2015 i ricorsi presentati da WPS avverso tali avvisi di accertamento.

WPS ha poi proposto appello, deducendo la illegittimità delle sentenze della Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento, impugnate per difetto di motivazione e insussistenza della pretesa fiscale. Nel mese di aprile 2016 la Commissione Tributaria Regionale di Palermo ha rigettato gli appelli.

Nel dicembre 2016, la Direzione Provinciale di Agrigento ha accettato solo parzialmente il provvedimento in autotutela, con il quale sono stati rideterminati gli importi accertati, a titolo di imposte e sanzioni, a carico della controllata. L'importo accertato risulta ora, a seguito del provvedimento in autotutela, pari a 0,7 milioni di euro, oltre a sanzioni e interessi legali, in riduzione rispetto all'importo originario di 1,3 milioni di euro, oltre a sanzioni e interessi.

Le ragioni che hanno indotto la Direzione Provinciale di Agrigento a pronunciarsi in tal senso vanno ricercate nell'aver ritenuto applicabili solo parzialmente le motivazioni economiche che stanno alla base dell'operazione di Leveraged Buy Out (LBO), che aveva visto l'ingresso del socio Alerion nella compagine sociale WPS attraverso la fusione inversa con una Newco utilizzata allo scopo.

Secondo i legali che assistono la Società, il risultato ottenuto con il provvedimento in autotutela, seppur parziale, rafforza la posizione di WPS nella trattazione del ricorso in sede di Cassazione. WPS ha dunque deciso di presentare ricorso. Lo stesso è stato notificato alla Corte Suprema di Cassazione in data 5 dicembre 2016.

Si segnala, inoltre, che i) nel maggio 2017 Equitalia ha accolto l'istanza di rateizzazione in 48 rate di 2 cartelle emesse per complessivi 0,4 milioni di euro con riferimento alle annualità 2010 e 2011 e ii) nel dicembre 2017 Equitalia ha accolto l'istanza di rateizzazione in 72 rate di 2 cartelle emesse per complessivi 0,9 milioni di euro con riferimento alle annualità 2008 e 2009.

Nel febbraio 2020, la Società si è attivata, poi, con l'Agenzia delle Entrate per ottenere il riassorbimento nei piani di rateizzazione dell'importo richiesto.

Si segnala che a seguito dei provvedimenti legislativi emanati per fronteggiare i disagi economici connessi alla diffusione della pandemia da COVID-19 il pagamento delle rate previste dai piani di rateizzazione sono sospesi con decorrenza 8 marzo 2020 sino al 31 agosto 2021. Al 31 dicembre 2021 l'importo che residua da rimborsare è pari ad Euro 0,7 milioni, invariato rispetto al 31 dicembre 2020.

Si segnala che l'esposizione di Alerion in caso di eventuale soccombenza sarebbe comunque limitata al 50%, in virtù dell'impegno prestato dai precedenti soci, Moncada e Campione, in sede di compravendita delle quote societarie, a farsi carico del 50% del rischio. I legali che seguono il contenzioso hanno comunque valutato solo possibile, ma non probabile, il rischio di un'eventuale soccombenza. Non è stato, pertanto, effettuato alcun accantonamento in bilancio a fronte dei rischi derivati dal suddetto contenzioso. I pagamenti effettuati fino al 31 dicembre 2021 sono stati pertanto esposti tra i crediti vari e sono stati valutati come recuperabili.

Contenzioso IRES - deducibilità interessi passivi

L'Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Agrigento ha emesso nei confronti di Wind Power Sud S.r.l. ("WPS") quattro distinti avvisi di accertamento per un totale di 1,3 milioni di euro, oltre interessi e sanzioni relativi agli anni 2008, 2009, 2010 e 2011 aventi ad oggetto un vantaggio fiscale costituito dalla deducibilità degli interessi passivi maturati sul finanziamento contratto a seguito di un'operazione di riorganizzazione societaria secondo lo schema del MLBO (Merger Leveraged Buy Out).

La Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento ha respinto nell'agosto del 2015 i ricorsi presentati da WPS avverso tali avvisi di accertamento.

WPS ha poi proposto appello, deducendo la illegittimità delle sentenze della Commissione Tributaria Provinciale di Agrigento, impugnate per difetto di motivazione e insussistenza della pretesa fiscale. Nel mese di aprile 2016 la Commissione Tributaria Regionale di Palermo ha rigettato gli appelli.

Nel dicembre 2016, la Direzione Provinciale di Agrigento ha accettato solo parzialmente il provvedimento in autotutela, con il quale sono stati rideterminati gli importi accertati, a titolo di imposte e sanzioni, a carico della controllata. L'importo accertato risulta ora, a seguito del provvedimento in autotutela, pari a 0,7 milioni di euro, oltre a sanzioni e interessi legali, in riduzione rispetto all'importo originario di 1,3 milioni di euro, oltre a sanzioni e interessi.

Le ragioni che hanno indotto la Direzione Provinciale di Agrigento a pronunciarsi in tal senso vanno ricercate nell'aver ritenuto applicabili solo parzialmente le motivazioni economiche che stanno alla base dell'operazione di Leveraged Buy Out (LBO), che aveva visto l'ingresso del socio Alerion nella compagine sociale WPS attraverso la fusione inversa con una Newco utilizzata allo scopo.

Secondo i legali che assistono la Società, il risultato ottenuto con il provvedimento in autotutela, seppur parziale, rafforza la posizione di WPS nella trattazione del ricorso in sede di Cassazione. WPS ha dunque deciso di presentare ricorso. Lo stesso è stato notificato alla Corte Suprema di Cassazione in data 5 dicembre 2016.

Si segnala, inoltre, che i) nel maggio 2017 Equitalia ha accolto l'istanza di rateizzazione in 48 rate di 2 cartelle emesse per complessivi 0,4 milioni di euro con riferimento alle annualità 2010 e 2011 e ii) nel dicembre 2017 Equitalia ha accolto l'istanza di rateizzazione in 72 rate di 2 cartelle emesse per complessivi 0,9 milioni di euro con riferimento alle annualità 2008 e 2009. Alla data del presente prospetto tutti i versamenti risultano regolari.

Si segnala che l'esposizione di Alerion in caso di eventuale soccombenza sarebbe comunque limitata al 50%, in virtù dell'impegno prestato dai precedenti soci, Moncada e Campione, in sede di compravendita delle quote societarie, a farsi carico del 50% del rischio. I legali che seguono il contenzioso hanno comunque valutato solo possibile, ma non probabile, il rischio di un'eventuale soccombenza. Non è stato, pertanto, effettuato alcun accantonamento in bilancio a fronte dei rischi derivati dal suddetto contenzioso. I pagamenti effettuati fino al 31 dicembre 2021 sono stati pertanto esposti tra i crediti vari e sono stati valutati come recuperabili.

Contenzioso IRES – IRAP – ammortamenti

Si segnala che per alcune società del Gruppo risultano in essere alcuni contenziosi con l'Agenzia delle Entrate in relazione alle quote di ammortamento dei rispettivi impianti eolici.

In particolare, L'Agenzia delle Entrate ha notificato alle società Callari S.r.l., Minerva S.r.l., Ordona Energia S.r.l, Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. e Renergy San Marco S.r.l., gli avvisi di accertamento disconoscendo la quota di ammortamento (eccedente l'aliquota del 4%) portata in deduzione ai fini IRES ed IRAP negli anni 2013, 2014, 2015 e, solamente per Callari S.r.l., nel 2016.

Le Società, basandosi sulla valutazione dei fiscalisti che la assistono e confortata dalle sentenze rese tra le parti, ha deciso di non modificare il trattamento fiscale della posta per gli esercizi oggetto d'ammortamento e quelli successivi e di contestare tali accertamenti ricevuti, impugnando gli stessi giudizialmente.

Tutti i giudizi di primo grado e, ove già terminati, secondo grado relativi ai predetti accertamenti si sono conclusi con pronunce in favore della Società; alla data del presente prospetto, non è stata fissata alcuna udienza di appello ovvero, ove già concluso il secondo grado di giudizio, in Corte di Cassazione con riferimento ai procedimenti descritti.

Essendo stata giudicata dai fiscalisti solo possibile, ma non probabile, l'eventualità di soccombenza in caso di giudizio finale, non sono stati accantonati fondi a bilancio.

Contenzioso catastale pre Legge 208/2015

Si segnala che per gli esercizi precedenti al 2016, quindi prima della c.d. 'Legge degli Imbullonati', sono tuttora pendenti dei giudizi con l'Agenzia delle Entrate in merito agli accertamenti sulle rendite catastali. Le Società hanno appostato fondi per complessivi Euro 2 milioni.

Contenzioso catastale post Legge 208/2015

Nell'anno 2016 le società operative del Gruppo hanno presentato gli atti di aggiornamento catastale degli aerogeneratori ai sensi dei commi 21 e 22 dell'art. 1 della Legge 208/2015 (legge di stabilità 2016, c.d. "Legge degli Imbullonati"). A decorrere dall'esercizio 2016, l'IMU è stata pertanto calcolata sulla base della nuova rendita rideterminata.

Nei primi mesi del 2017 sono stati, però, notificati ad alcune società del Gruppo gli avvisi di accertamento catastale con i quali sono state aumentate le rendite catastali degli aerogeneratori, conseguentemente all'inclusione della torre ed altre componenti nella base di calcolo. Le società hanno proposto ricorso e, alla Data del Prospetto Informativo, tali contenziosi risultano ancora pendenti.

Nonostante la non corrispondenza delle contestazioni catastali in analisi al testo normativo, alla luce della definita posizione ministeriale, l'esito dei relativi contenziosi è stato giudicato incerto dai fiscalisti che assistono le società. Conseguentemente, a decorrere dall'esercizio 2017 è stato incrementato il fondo rischi a fronte di un maggiore importo IMU a copertura del probabile rischio di soccombenza; al 31 dicembre 2021 risultano accantonamenti per Euro 4,1 milioni.

Si segnala infine che nel corso dell'esercizio sono stati notificati, ad alcune società, gli avvisi di accertamento IMU riportanti la contestazione di una maggior imposta, oltre a sanzioni e interessi, basata sulla rendita catastale rideterminata dall'Agenzia delle Entrate. Avverso tali atti le società hanno presentato tempestivi ricorsi nei termini di legge.

Contenzioso COSAP

Nel novembre 2018 la Provincia di Foggia ha approvato un nuovo regolamento per l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche (COSAP) e la contestuale abrogazione del Regolamento per l'occupazione di spazi e aree pubbliche e per l'applicazione della relativa tassa (TOSAP).

Con l'applicazione del nuovo Regolamento la Provincia di Foggia ha comunicato alle società Renergy San Marco S.r.l. ed Ordona Energia S.r.l. gli avvisi di pagamento della COSAP per l'esercizio 2019 calcolata sull'occupazione del sottosuolo delle strade provinciali con i propri cavidotti. Rispetto al precedente regolamento TOSAP che prevedeva il pagamento di una tassa per chilometro lineare con il nuovo regolamento COSAP viene applicato un canone sulla superfice occupata. Ne consegue che i nuovi canoni sono risultati eccessivamente più elevati rispetto alla Tosap.

Le Società Ordona Energia S.r.l. e Renergy San Marco S.r.l. hanno impugnato dinanzi il TAR Puglia gli avvisi ed il prodromico regolamento provinciale ed introdotto anche un giudizio civile dinanzi il Tribunale di Foggia per accertare la legittimità dell'aumento unilaterale del canone per l'occupazione e la corretta determinazione del quantum dovuto.

In data 24 luglio 2019 si è svolta l'udienza preliminare presso il TAR per discutere le istanze di sospensione cautelare degli avvisi di pagamento. In via cautelare il TAR ha respinto il ricorso perché non vi è 'danno grave e irreparabile' ma ha altresì imposto alla Provincia di non mettere

in atto alcuna azione finché non verrà definito il contenzioso sulla legittimità o meno del regolamento. Con sentenza emessa in data 4 febbraio 2020, il TAR ha respinto i ricorsi presentati dalle società che hanno provveduto ad impugnare la sentenza dinanzi al Consiglio di Stato.

In sede civile dinanzi al Tribunale di Foggia il giudice ha disposto una Consulenza Tecnica Ufficio per quantificare l'ammontare del canone COSAP, alla data del presente prospetto sono state depositate le rispettive relazioni peritali che hanno un canone inferiore alle pretese dalla Provincia. Nell'udienza svoltasi il 16 febbraio 2022 sono state formulate le proposte di conciliazione aderendo ai canoni quantificati dal CTU. Si è in attesa del deposito della sentenza.

Poiché la sentenza del TAR depositata conferma la legittimità delle pretese da parte della Provincia si ritiene altamente probabile che l'Ente procederà con la riscossione dei canoni. Le società hanno accantonato un fondo rischi pari all'importo del contributo preteso per complessivi Euro 0,4 milioni.

Contenzioso CUP

Nel maggio 2021 la Provincia di Foggia ha approvato, con decorrenza dal 1' gennaio, un nuovo Regolamento per l'applicazione del Canone Unico Patrimoniale (CUP) e la contestuale abrogazione del Regolamento COSAP. Tale regolamento prevede l'applicazione di una tariffa standard unitaria che comporterebbe, rispetto alla COSAP, una riduzione dei canoni per l'utilizzo del sottosuolo. Tuttavia, nello stesso Regolamento è stata introdotta una clausola di salvaguardia che consente agli enti locali di disciplinare tale canone in modo tale da assicurare un gettito non inferiore a quanto quantificato dai tributi precedenti (COSAP). Le società Ordona Energia S.r.l. e Renergy San Marco S.r.l. ha impugnato il Regolamento di fronte al TAR Puglia, si è in attesa della fissazione dell'udienza.

Le Società hanno accantonato un fondo rischi pari all'importo del canone preteso per l'esercizio 2021 per complessivi Euro 0,2 milioni.

Altre vertenze minori

Sono pendenti inoltre, a livello di Gruppo, altre vertenze di minore entità per le quali la Società ha ritenuto di appostare i fondi necessari.

In considerazione dello stato delle cause e tenuto conto dei pareri dei propri consulenti legali, si ritiene congrua la consistenza in bilancio del fondo rischi.

39. IMPEGNI E GARANZIE

Gli impegni contrattuali assunti dal Gruppo Alerion e le garanzie prestate a terzi e risultanti al 31 dicembre 2021 sono di seguito riepilogate:

  • Fideiussioni rilasciate in favore di terzi per complessivi 89.254 migliaia di euro di cui:
    • 12.763 migliaia di euro per obblighi di ripristino ambientale
    • 7.022 migliaia di euro in favore del Gestore Servizi Energetici GSE S.p.A. per la partecipazione alle rispettive aste;
    • 69.469 migliaia di euro per altri obblighi;
    • Pegno sulle quote delle seguenti società: New Green Molise S.r.l., Fri-EL Albareto S.r.l., Green Energy Sardegna S.r.l., Eolica PM S.r.l., FRI-EL Grottole S.r.l. e Alerion Teruel S.L. a garanzia dei finanziamenti in Project Finance e su Anemos Wind S.r.l. a garanzia dei contratti di leasing;
  • Impegni assunti a fronte della cessione di partecipazioni, a garanzia di eventuali sopravvenienze passive o insussistenze dell'attivo rispetto ai dati di situazione patrimoniale di cessione.

Tra gli impegni e le garanzie ricevute da terzi si rilevano:

• garanzie ricevute a fronte dell'incasso dei corrispettivi relativi alla vendita di energia elettrica per complessivi 7.778 migliaia di euro;

40. INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART.149-DUODECIES DEL REGOLAMENTO EMITTENTI CONSOB

Il seguente prospetto evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2021 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.

(valori in euro/000) Soggetto che ha erogato il servizio Importi di competenza
2021
Revisione contabile Capogruppo KPMG S.p.A. 83
Revisione contabile società controllate KPMG S.p.A. 243
Revisione contabile società valutate con il metodo del
Patrimonio Netto
KPMG S.p.A. 27
Altri servizi società controllante 1 KPMG S.p.A. 522
Altri servizi (unbundling) KPMG S.p.A. 21
Totale 896

¹: Procedure di verifica sul prospetto di calcolo dei parametri finanziari previsti dal "Regolamento del prestito obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2018-2024" e dal "Regolamento del prestito obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2019-2025". Consulenza emissione Green Bond 21-27 e aumento di capitale.

Attestazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021 ai sensi dell'art. 154 bis, comma 5, del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998, n.58

e dell'art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999

  • 1. I sottoscritti Josef Gostner e Stefano Francavilla, in qualità rispettivamente di Amministratore Delegato e di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Alerion Clean Power S.p.A., attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall'art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58:
    -

    - l'adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell'impresa; - l'effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del Bilancio Consolidato nel corso dell'esercizio 2021.

  • 2. Si attesta, inoltre, che:
  • 2.1 Il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021: - è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti dalla Comunità Europea ai sensi del regolamento (CE)
    -
    • n.1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002; - corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; - è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
  • patrimoniale, economica e finanziaria dell'emittente e dell'insieme delle imprese incluse nel consolidamento. 2.2 La relazione sulla gestione comprende un'analisi attendibile dell'andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione dell'emittente e dell'insieme delle

imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali

rischi e incertezze cui sono esposte. Milano, 18 marzo 2022 L'Amministratore Delegato Il Dirigente Preposto alla redazione Josef Gostner Stefano Francavilla

dei documenti contabili societari

Revisori pag 2

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 Le procedure di revisione svolte con
del Gruppo Alerion Clean Power include riferimento a tale aspetto chiave hanno
attività immateriali a vita definita pari ad incluso:
€201,3 milioni ed attività materiali pari ad - la comprensione del processo adottato
€490,5 millioni. nella predisposizione del test di
Gli amministratori hanno sottoposto le attività impairment, approvato dal Consiglio di
immateriali a vita definita per un importo di Amministrazione della Capogruppo, e
€184,2 milioni e le attività materiali per un dei controlli chiave posti in essere dal
importo di €418,2 milioni ad un test di Gruppo;
impairment volto a determinare che tali - la verifica dell'adeguatezza del perimetro
attività siano iscritte al 31 dicembre 2021 ad delle CGU e dell'allocazione dei valori
un valore non superiore rispetto a quello contabili e delle attività e passività alle
recuperabile. singole CGU;
I valori assoggettati a test di impairment non
includono le attività relative alle società non
operative o quelle acquisite dal Gruppo nel
corso dell'esercizio il cui valore è stato
oggetto di verifica durante l'esercizio in sede
- l'esame della conformità ai principi di
riferimento della metodologia adottata
dagli Amministratori della Capogruppo
nell'effettuazione del test di impairment;
di prima iscrizione.
Gli Amministratori effettuano l'impairment
test, con cadenza annuale o più
frequentemente se necessario, delle attività
immateriali a vita definita e delle attività
- la comprensione del processo adottato
nella predisposizione dei dati previsionali
su cui si basano i flussi finanzian attesi
alla base del test di impairment;
materiali allocate a diverse unità generatrici - l'analisi della ragionevolezza delle
di flussi di cassa (CGU), riferite alle società ipotesi adottate dal Gruppo nella
operative, confrontando il valore di carico predisposizione dei dati previsionali;
con il relativo valore d'uso, determinato con - l'esame degli scostamenti tra i dati
la metodologia dell'attualizzazione dei flussi economico-finanziari previsionali degli
finanziari attesi ("Discounted Cash Flows"). esercizi precedenti e i dati consuntivati
In aderenza a specifica policy interna, gli al fine di comprendere l'accuratezza del
Amministratori procedono all'impairment test processo di stima adottato dal Gruppo;
delle attività immateriali a vita utile definita e - la verifica dell'accuratezza matematica
delle attività materiali anche in assenza di
indicatori di impairment.
l processi e le modalità di valutazione e
del modello utilizzato per la
determinazione del valore d'uso;
determinazione del valore recuperabile di - la verifica dell'appropriata inclusione

-

-

-

-

Bilancio di esercizio di Alerion Clean Power S.p.A. 2021

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

Attività

di cui Parti di cui Parti
(valori in euro) Note 31.12.2021 correlate 31.12.2020 correlate
ATTIVITA' NON CORRENTI:
Attività immateriali:
Attività immateriali 4 - 748
Attività materiali (immobili, impianti e macchinari) 5 66.493 77.040
Partecipazioni in imprese controllate 6 297.787.491 290.445.251
Partecipazioni in joint venture ed imprese collegate 7 45.646.134 45.646.134
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 8 211.675.463 209.561.391 144.680.175 144.680.175
Attività per imposte anticipate 29 9.589.647 1.260.917
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 564.765.228 482.110.265
ATTIVITA' CORRENTI:
Crediti commerciali 9 4.561.547 4.561.547 7.269.794 7.269.794
Crediti tributari 10 43.582 2.610.420
Crediti vari e altre attività correnti 11 62.701.888 58.552.548 15.407.629 14.538.645
Crediti finanziari e altre attività finanziarie correnti 12 27.623.074 27.600.000 16.457.843 15.900.999
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 13 48.081.249 85.267.696
TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 143.011.340 127.013.382
TOTALE ATTIVITA' 707.776.568 609.123.647

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

Passività e Patrimonio Netto

di cui Parti di cui Parti
(valori in euro) Note 31.12.2021 correlate 31.12.2020 correlate
PATRIMONIO NETTO 14 218.661.774 225.920.027
PASSIVITA' NON CORRENTI:
Passività finanziarie non correnti 15 400.204.710 351.654.173
TFR ed altri fondi relativi al personale 16 549.326 534.998
Fondo imposte differite 29 492.006 98.342
Fondi per rischi ed oneri futuri 17 37.785.126 584.132
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 439.031.168 352.871.645
PASSIVITA' CORRENTI:
Passività finanziarie correnti 18 22.606.867 1.001.180 17.662.816 947.933
Debiti per strumenti derivati correnti 19 15.760.186 2.893.307
Debiti commerciali correnti 20 1.736.215 175.900 824.733 76.250
Debiti tributari 21 3.551.767 -
Debiti vari ed altre passività correnti 22 6.428.591 4.862.441 8.951.119 7.228.732
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 50.083.626 30.331.975
TOTALE PASSIVITA' 489.114.794 383.203.620
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 707.776.568 609.123.647

CONTO ECONOMICO

(valori in euro) Note 2021 di cui Parti
correlate
2020 di cui Parti
correlate
Proventi (oneri) da partecipazioni 24 78.292.471 78.428.811 34.068.105 34.041.588
Altri ricavi 25 3.999.161 3.935.951 3.265.773 3.130.035
TOTALE PROVENTI E RICAVI OPERATIVI 82.291.632 37.333.878
Costi operativi
Costi del personale 26 2.032.068 1.853.865
Altri costi operativi 27 7.236.089 201.505 3.055.083 120.499
Accantonamenti per rischi 65.168 13.267
Totale costi operativi 9.333.325 4.922.215
Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamenti 13.072 12.803
Totale ammortamenti e svalutazioni 13.072 12.803
RISULTATO OPERATIVO 72.945.235 32.398.860
Proventi finanziari 41.186 78.876
Oneri finanziari (79.467.257) (16.107.288)
Totale proventi (oneri) finanziari 28 (79.426.071) (16.028.412)
RISULTATO ANTE IMPOSTE (6.480.836) 16.370.448
Imposte dell'esercizio
Correnti 9.550.445 1.771.969
Differite 7.938.931 651.815
Totale imposte dell'esercizio 29 17.489.376 2.423.784
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO 11.008.540 18.794.232

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

(valori in euro) 2021 2020
RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO (A) 11.008.540 18.794.232
Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti rilevati in conformità con lo IAS 19 13.853 (12.155)
Effetto fiscale relativo agli Utili/(perdite) attuariali (IAS 19) (3.865) 3.391
Totale Altri utili/(perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a
conto economico, al netto dell'effetto fiscale
9.988 ( 8.764 )
Totale Altri utili/(perdite) complessivi al netto dell'effetto fiscale (B) 9.988 ( 8.764 )
TOTALE UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO (A) + (B) 11.018.528 18.785.468

RENDICONTO FINANZIARIO

(valori in Euro) Note 2021 di cui Parti
Correlate
2020 di cui Parti
Correlate
A. Flussi finanziari dell'attività operativa
Utile (perdita) dell'esercizio 11.008.540 18.794.232
Ammortamenti e svalutazioni 13.072 12.803
Proventi e Oneri finanziari 28 79.446.515 16.028.412
Proventi e Oneri da partecipazioni 24 (74.369.011) (31.556.428)
Incremento (decremento) fondo trattamento fine rapporto e f.do rischi cause
dipendenti 16 18.755 (109.373)
Incremento (decremento) fondo rischi ed oneri 17 65.168 (25.240)
Incremento (decremento) imposte differite (7.931.201) (651.816)
(Incremento) decremento dei crediti commerciali ed altre attività: 9 - 11 (9.550.019) (41.305.654) (3.677.166) (5.318.025)
Incremento (decremento) dei debiti commerciali ed altre passività 20 - 21 -22 1.788.211 (2.266.641) (612.980) 4.209.660
Imposte sul reddito corrisposte 29 - (1.076.961)
Totale flussi finanziari da attività operativa 490.030 (2.874.517)
B. Flussi finanziari da attività di investimento
(Investimenti) disinvestimenti in immobilizzazioni materiali 5 - (47.627)
(Investimenti) disinvestimenti in partecipazioni 6 - 7 (369.240) - (90.604.558) -
Totale flussi finanziari da attività di investimento (369.240) (90.652.185)
C. Flussi monetari da attività di finanziamento
Incremento (decremento) debiti vs. obbligazionisti 44.984.799 -
(Incremento) decremento dei crediti finanziari 8 - 12 (81.710.992) (76.633.464) 1. 776.274 30.249.314
Dividendi incassati 37.955.727 22.757.679
Incremento (decremento) debiti vs. banche 15 5.274.257 491.018
Incremento (decremento) di altri debiti/crediti finanziari 15 - 18 24.331 -
Dividendi corrisposti 14 (15.142.612) (10.069.066)
Acquisto azioni proprie 14 (3.118.868) (1.799.670)
Oneri finanziari pagati (25.573.879) (12.094.195)
Totale flussi monetari da attività di finanziamento (37.307.237) 1.062.040
D. Flussi finanziari dell'esercizio (A+B+C) (37.186.447) (92.464.662)
E. Disponibilità liquide all'inizio del esercizio 85.267.696 177.732.358
F. Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio (D+E) 48.081.249 85.267.696

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO

(valori in euro) Capitale
sociale
Riserva azioni
proprie
Riserva
sovrapprezzo
Riserva
legale
Altre riserve di
capitale
Altre
riserve ( )
Riserve di
risultato
Risultato
netto
Patrimonio
netto
Saldo al 1 Gennaio 2021 161.137.410 (27.697) 21.400.391 3.798.941 5.673.903 2.621.858 12 520989 18.794.232 225.920.027
Destinazione risultato dell'esercizio
precedente
939.712 17.854520 (18.794.232)
Utile dell'eser azio 11,008 540 11.008.540
Altri utili (perdite) complessivi ਰੇ ਰੇਲੋ 8 9.988
Totale Utile/(perdita) complessiva 9.988 11.008.540 11.018.528
Dividendi accertati e/o distribuiti (15.157.913) (15.157.913)
Acquisti di azioni proprie (3.118.868) (3.118.868)
Saldo al 31 Dicembre 2021 161.137.410 (3.146.565) 21.400.391 4.738.653 5.673.903 2.631.846 15.217.596 11.008.540 218.661.774
Saldo al 31 Dicembre 2020 161.137.410 (27.697) 21.400.391 3.798.941 5.673.903 2.621.858 12.520.989 18.794.232 225.920.027
Aumento di capitale 21.137.410 (174.335) 20.963.075
Cessione azioni proprie 3.431571 4.431.018 7.862.589
Acquisti di azioni proprie (1.799.670) (1.799.670)
Dividendi accertati e/o distribuiti (10.069.066) (10.069.066)
Totale Utile/(perdita) complessiva (8.763) 18.794.232 18.785.469
Altri utili (perdite) complessivi = (8.763) (8.763)
Utile dell'eser dzio 18.794.232 18.794.232
Destinazione risultato dell'esercizio
precedente
1.069.044 20.311826 (21.380.870)
Saldo al 1 Gennaio 2020 140.000.000 (1.659.598) 21.400.391 2.729.897 1.242.885 2.804.956 2.278.229 21.380.870 190.177.630
(valori in euro) Capitale
sociale
Riserva azioni
proprie
Riserva
so vrapprezzo
Riserva
legale
Altre riserve di
capitale
Altre
riserve (**)
Riservedi
risultato
Risultato
netto
Patrimonio
netto

Per i commenti alle singoli voci si rimanda alla successiva nota 14. "Patrimonio netto".

CRITERI DI REDAZIONE E NOTE ESPLICATIVE

Capogruppo 1. INFORMAZIONI SOCIETARIE

La capogruppo Alerion Clean Power S.p.A. (di seguito "Capogruppo" o "Alerion" o "ACP") è un ente giuridico organizzato secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. Le azioni ordinarie di Alerion sono quotate sul circuito telematico della Borsa di Milano – Euronext Milan. La sede del gruppo Alerion (di seguito "Gruppo Alerion" o "Gruppo") è a Milano in viale Luigi Majno n. 17.

La pubblicazione del bilancio di Alerion per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 è stata autorizzata con delibera degli amministratori del 18 marzo 2022.

2. CRITERI DI REDAZIONE

Il presente bilancio è redatto secondo gli IFRS emanati dall'International Accounting Standards Board e omologati dall'Unione Europea e in vigore al 31 dicembre 2021 nonché sulla base dei provvedimenti emanati in attuazione dell'Art. 9 del D. Lgs n. 38/2005. Tali principi IFRS includono anche tutti i Principi Contabili Internazionali rivisti (denominati "IAS") e tutte le interpretazioni dell'International Financial Reporting Interpretation Committee ("IFRIC"), in precedenza denominate Standing Interpretations Commitee ("SIC").

Il presente bilancio risulta comunque conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, come risulta dalla presente Nota Integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti del citato articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio. Gli importi del prospetto della situazione Patrimoniale-Finanziaria, del Conto Economico, del Conto Economico Complessivo, del Rendiconto Finanziario e del Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto sono espressi in unità di euro, mentre quelli inseriti nelle note sono espressi in migliaia di euro, salvo diversa indicazione. Per quanto concerne le modalità utilizzate per convertire i dati contabili espressi in centesimi di euro in unità di euro, si è proceduto alla conversione di tutti gli importi del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria e del Conto Economico arrotondando all'unità di euro inferiore nel caso in cui i centesimi di euro fossero inferiori a 50 e a quello superiore nel caso in cui i centesimi di euro fossero pari a 50 o superiori.

2.1 EVENTUALI OBBLIGHI DI LEGGE DERIVANTI DALL'APPARTENENZA AD UN GRUPPO

La società ha redatto il bilancio consolidato in quanto, unitamente alle imprese controllate indicate nelle specifiche, supera i limiti dettati dall'art. 27 del Decreto Legislativo 9/4/1991 n. 127 (modificato dalla Legge 6/2/1996 n. 52).

2.2 SCHEMI DI BILANCIO ADOTTATI

In ottemperanza a quanto disposto dalla delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006, si riportano qui di seguito le indicazioni circa lo schema di bilancio adottato rispetto a quello indicato nello IAS 1 per il prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, per il conto economico, per il conto economico complessivo, per il prospetto delle variazioni di patrimonio netto nonché il metodo utilizzato per rappresentare i flussi finanziari nel prospetto di Rendiconto Finanziario rispetto a quelli indicati nello IAS 7.

Nello schema di conto economico si è deciso di presentare un'analisi dei costi utilizzando una classificazione basata sulla natura degli stessi; mentre nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria si è deciso di rappresentare come classificazioni distinte le attività correnti e non correnti, e le passività correnti e non correnti, secondo quanto previsto dallo IAS 1. Le variazioni di patrimonio netto avvenute nel periodo sono

rappresentate attraverso un prospetto a colonne che riconcilia i saldi di apertura e di chiusura di ciascuna voce del patrimonio netto. Il prospetto di rendiconto finanziario rappresenta i flussi finanziari classificandoli tra attività operativa, di investimento e finanziaria. In particolare, i flussi finanziari derivanti dall'attività operativa sono rappresentati, come previsto dallo IAS 7, utilizzando il metodo indiretto, per mezzo del quale l'utile o la perdita d'esercizio sono rettificati dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi, e da elementi di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento o finanziaria.

Si segnala, infine, che, in ottemperanza alla suddetta delibera, nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, nel conto economico e nel rendiconto finanziario sono stati evidenziati in apposite sottovoci, qualora di importo significativo, gli ammontari delle posizioni o transizioni con parti correlate e i componenti di reddito (positivi e/o negativi) derivanti da eventi od operazioni il cui accadimento risulta non ricorrente, ovvero da quelle operazioni o fatti che non si ripetono frequentemente nel consueto svolgimento dell'attività.

2.3 VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME CONTABILI SIGNIFICATIVE

La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte degli amministratori l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati a consuntivo potrebbero differire da tali stime. Le stime sono state utilizzate per determinare eventuali perdite di valore delle attività e in particolare delle partecipazioni (impairment test), i fondi rischi e oneri, i fondi svalutazione crediti e gli altri fondi svalutazione, gli ammortamenti, i benefici ai dipendenti (inclusa la valutazione del valore equo dei warrant ai sensi dell'IFRS 2) e le imposte. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

2.4 SINTESI DEI PRINCIPALI CRITERI CONTABILI

Nella presente sezione vengono riepilogati i più significativi criteri di valutazione adottati da Alerion.

Attività immateriali a vita definita

Sono iscritti tra le attività immateriali, secondo le disposizioni contenute nello IAS 38, i costi, inclusivi degli oneri accessori, sostenuti per l'acquisizione di beni e risorse, privi di consistenza fisica, da utilizzare nella produzione di beni o fornitura di servizi, da locare a terzi o da utilizzare per fini amministrativi, a condizione che il costo sia quantificabile in maniera attendibile ed il bene sia chiaramente identificabile e controllato dall'azienda che lo possiede. È iscritto anche l'avviamento, quando acquisito a titolo oneroso.

Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo sostenuto e le spese sostenute successivamente all'acquisto iniziale sono portate ad incremento del costo delle attività immateriali nella misura in cui tali spese sono in grado di generare benefici economici futuri. Le attività immateriali acquisite attraverso operazioni di aggregazione aziendale sono capitalizzate al valore equo alla data di acquisizione.

Le immobilizzazioni aventi vita utile definita sono sistematicamente ammortizzate a quote costanti in ogni singolo periodo per tener conto della residua possibilità di utilizzazione. Il valore di carico viene riesaminato annualmente per l'effettuazione di una analisi di congruità ai fini della rilevazione di eventuali perdite di valore ogni qualvolta vi sia un'indicazione che l'attività possa aver subito una perdita di valore, secondo quanto previsto dallo IAS 36 "Impairment test". Eventuali riduzioni di valore sono portate a riduzione del valore dell'attività.

I costi di ricerca sono imputati a conto economico nel momento in cui sono sostenuti. I costi di sviluppo sostenuti in relazione ad un determinato progetto sono capitalizzati

quando il loro recupero futuro è ritenuto ragionevolmente certo e previa verifica di tutte le condizioni previste dallo IAS 38. Successivamente all'iniziale rilevazione dei costi di sviluppo, essi sono valutati con il criterio del costo, decrementato per le quote di ammortamento o eventuali svalutazioni. I costi di sviluppo capitalizzati vengono ammortizzati in funzione della loro utilità futura in funzione del periodo in cui i ricavi futuri attesi si manifesteranno a fronte del medesimo progetto.

Il valore di carico dei costi di sviluppo viene riesaminato annualmente per l'effettuazione di una analisi di congruità ai fini della rilevazione di eventuali perdite di valore o, più frequentemente, ogni qualvolta vi sia un'indicazione di impairment.

L'ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività, come segue:

Aliquote ammortamento immobilizzazioni immateriali Aliquote
Diritti di brevetto industriale e altre opere dell'ingegno 20%

Attività materiali

Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio al costo storico e sono sistematicamente ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione, ad eccezione dei terreni e dei beni destinati alla vendita che non vengono ammortizzati, ma svalutati qualora il loro fair value sia inferiore al costo iscritto in bilancio.

Il processo di ammortamento avviene a quote costanti sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata rivista annualmente; per i beni acquisiti nell'esercizio le aliquote vengono applicate prorata temporis, tenendo conto dell'effettivo utilizzo del bene in corso d'anno. I costi sostenuti per migliorie vengono imputati ad incremento dei beni interessati solo quando producono effettivi incrementi di valore degli stessi.

Le spese di manutenzione ordinaria sono imputate a conto economico nell'esercizio in cui vengono sostenute, mentre quelle di manutenzione straordinaria, qualora comportino un aumento significativo di produttività o di vita utile, sono portate ad incremento del valore dei cespiti a cui si riferiscono e vengono ammortizzate nel periodo di vita utile residua del cespite stesso. L'ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività, come segue:

Aliquote ammortamento immobilizzazioni materiali Aliquote
Altri beni dal 12% al 20%

Perdita di valore delle attività (impairment test)

Lo IAS 36 richiede di valutare l'esistenza di perdite di valore (c.d. impairment test) delle immobilizzazioni materiali ed immateriali in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Nel caso delle altre attività immateriali a vita indefinita o di attività non disponibili per l'uso (in corso), tale valutazione viene fatta almeno annualmente.

La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo netto di vendita, qualora esista un mercato attivo, e il valore d'uso del bene.

Il valore d'uso è definito sulla base dell'attualizzazione dei flussi di cassa attesi dall'utilizzo del bene, o da un'aggregazione di beni (c.d. cash generating unit), nonché dal valore che ci si attende dalla sua dismissione al termine della sua vita utile. Le cash generating unit sono state individuate coerentemente alla struttura organizzativa e di business di Alerion, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa in entrata autonomi, derivanti dall'utilizzo continuativo delle attività ad esse imputabili.

Strumenti finanziari

Gli strumenti finanziari includono le altre partecipazioni (ad esclusione delle partecipazioni in società controllate, a controllo congiunto e collegate), i crediti e i finanziamenti non correnti, i crediti commerciali e gli altri crediti originati dall'impresa e le altre attività finanziarie correnti come le disponibilità liquide e mezzi equivalenti. Sono disponibilità liquide e mezzi

equivalenti i depositi bancari e postali, i titoli prontamente negoziabili che rappresentano investimenti temporanei di liquidità e i crediti finanziari esigibili entro tre mesi. Vi si includono anche i debiti finanziari, i debiti commerciali e gli altri debiti e le altre passività finanziarie nonché gli strumenti derivati.

La Società ha adottato l'IFRS 9 "Strumenti finanziari". L'IFRS 9 prevede la classificazione e la valutazione delle attività finanziarie in base al modello di business con cui vengono gestite tali attività, tenuto conto delle caratteristiche dei loro flussi finanziari. In proposito la Società classifica le attività finanziarie sulla base delle modalità di gestione delle stesse operata dal Gruppo ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi e delle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali previste per tali attività finanziarie. Si precisa che:

A partire dal 1° gennaio 2018 l'IFRS 9 "Strumenti finanziari" ha sostituito lo IAS 39 "Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione". L'IFRS 9 introduce nuove disposizioni per la classificazione e la valutazione delle attività finanziarie in base al modello di business con cui vengono gestite tali attività, tenuto conto delle caratteristiche dei loro flussi finanziari. In proposito, si precisa che:

  • le attività finanziarie della Società a cui sono stati assegnati modelli di business il cui obiettivo è il possesso di attività finalizzato alla raccolta dei flussi finanziari contrattuali ("held-to-collect") sono state valutate al costo ammortizzato;

  • le attività finanziarie della Società a cui sono stati assegnati modelli di business il cui obiettivo è perseguito mediante sia la raccolta dei flussi finanziari contrattuali che la vendita delle attività finanziarie in funzione delle finalità di detenzione e dell'atteso turnover delle attività finanziarie ("held-to-collect and sell") sono state classificate come attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico complessivo;

  • le attività finanziarie a cui è stato assegnato un modello di business diverso dai precedenti ("other") sono state classificate come attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico.

Le categorie previste dallo IAS 39, ossia, attività detenute fino a scadenza, finanziamenti e crediti e attività disponibili per la vendita, sono eliminate.

Per effetto dell'entrata in vigore del nuovo principio, la Società ha proceduto ad analizzare le attività finanziarie esistenti al 1° gennaio 2019 nelle nuove categorie previste, sulla base del modello di business e delle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali previste per tali attività finanziarie.

L'analisi del modello di business è stata condotta attraverso la mappatura delle attività finanziarie sulla base delle modalità di gestione di tali attività finanziarie operata dal Gruppo ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi.

Ai fini della classificazione delle attività finanziarie nelle nuove categorie previste da IFRS9, l'analisi del modello di business è stata affiancata dall'analisi dei flussi contrattuali (c.d. "SPPI Test"). A tal proposito, la Società ha valutato se le caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali consentano la valutazione al costo ammortizzato ("held- to-collect") o al fair value con impatto sul conto economico complessivo ("held-to-collect and sell").

Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, che corrisponde al valore equo aumentato degli oneri accessori all'acquisto stesso. La Società determina la classificazione delle proprie attività finanziarie dopo la rilevazione iniziale e, ove adeguato e consentito, rivede tale classificazione alla chiusura di ciascun esercizio finanziario.

Impairment delle attività finanziarie

Con riferimento al modello di impairment per "expected loss" previsto dal principio IFRS 9 e alle poste presenti nel Bilancio, la società applica il seguente approccio metodologico:

• La misura dell'Expected Credit Loss ("ECL") è determinata moltiplicando il valore dell'esposizione per la probabilità di default della controparte (relativa al corrispondente orizzonte temporale) e per una loss given default fissa pari a 60%; si precisa che il valore dell'esposizione è stata posta pari al valore corrente di Bilancio e quindi non sono stati applicati fattori di sconto (in quanto, essendo calcolato al medesimo tasso, il relativo fattore di montante sarebbe stato il medesimo);

• La probabilità di default della controparte è calcolata sulla base dei relativi CDS spread (per le operazioni con orizzonte temporale fino a 6 mesi è stato comunque utilizzato il CDS spread a 6 mesi) sulla base della seguente formula:

=1−− 60%∙

• Per le poste costituite da conti correnti, non caratterizzati da una scadenza predefinita, l'orizzonte temporale di applicazione dell'ECL è così definito:

o Conti Correnti 'liberi': durata attesa pari ad un mese (nel presupposto che eventuali problematiche relative alla controparte verrebbero intercettate in tale arco temporale, con conseguente spostamento della relativa liquidità verso altri Istituti);

o Conti Correnti relativi ai Project Financing: identificazione di una componente 'stabile' in quanto vincolata al Project (con applicazione, in assenza di significativo deterioramento creditizio, dell'ECL in un orizzonte pari ad un anno) rispetto ad una componente 'circolante'

residua (con orizzonte associato pari a 3 mesi).

Partecipazioni in imprese controllate, collegate e sottoposte a controllo congiunto

Le partecipazioni in imprese controllate, collegate e sottoposte a controllo congiunto sono iscritte secondo il metodo del costo, secondo quanto previsto dallo IAS 27. Il costo iniziale è pari ai costi sostenuti per l'acquisto o la costituzione o è definito tramite perizia nel caso di acquisizioni a mezzo conferimento.

Quando esiste un'indicazione che la partecipazione possa aver subito una riduzione di valore, ne viene stimato il valore recuperabile, secondo la metodologia indicata dallo IAS 36 "Riduzione durevole di valore delle attività", al fine di determinare l'eventuale perdita da iscrivere in conto economico.

Altre partecipazioni

Le partecipazioni diverse da quelle detenute in controllate, collegate e imprese sottoposte a controllo congiunto sono iscritte alla data di prima acquisizione al costo d'acquisto, incrementato degli eventuali oneri di transazione direttamente attribuibili. La Società valuta tali strumenti al valore di mercato (fair value) e le relative variazioni vengono contabilizzate in un'apposita riserva di patrimonio netto. Tale variazione (FVOCI) è altresì riportata fra le voci non riclassificabili a conto economico nelle altre componenti di conto economico complessivo; pertanto, solo i dividendi eventualmente ricevuti saranno rilevati nel conto economico del Gruppo. L'IFRS 9 prevede altresì un trattamento alternativo che consente di iscrivere le variazioni di fair value a conto economico (FVTPL). La scelta del trattamento contabile (FVTPL o FVOCI), da valutare "investimento per investimento", è da considerarsi irrevocabile una volta adottata. Eventuali eccezioni in fase di prima iscrizione verranno evidenziate nella nota di commento alla voce.

Crediti finanziari

I finanziamenti sono rilevati inizialmente al costo, corrispondente al valore equo del

corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori di acquisizione del finanziamento. Dopo l'"iniziale rilevazione" i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso d'interesse effettivo. Il costo ammortizzato è calcolato tenendo conto dei costi di emissione e di ogni eventuale sconto o premio previsti al momento della regolazione. Ogni utile o perdita è contabilizzato a conto economico quando la passività è estinta o, in caso di perdita di valore, nell'arco del periodo di ammortamento.

Crediti commerciali e altri crediti

I crediti commerciali, che generalmente hanno scadenze nel breve termine, sono rilevati all'importo nominale riportato in fattura, al netto del fondo svalutazione crediti determinato secondo il modello di impairment per "expected loss" previsto dall'IFRS 9. Tale modello di impairment viene integrato da eventuali ulteriori svalutazioni iscritte a seguito di specifiche condizioni di dubbia esigibilità sulle singole posizioni creditizie, al momento della loro individuazione.

Quando, stante i termini di pagamento concessi, si configura un'operazione finanziaria, i crediti sono valutati con il metodo del costo ammortizzato attraverso l'attualizzazione del valore nominale da ricevere, ed imputando lo sconto come provento finanziario nel periodo della sua maturazione.

I crediti denominati in valuta estera sono allineati al cambio di fine esercizio e gli utili o le perdite derivanti dall'adeguamento sono imputati a conto economico nella voce dove originariamente era stata rilevata l'operazione.

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti comprendono il denaro in cassa, i depositi bancari e postali a vista e investimenti in titoli effettuati nell'ambito dell'attività di gestione della tesoreria, che abbiano scadenza a breve termine, che siano molto liquidi e soggetti ad un rischio insignificante di cambiamenti di valore.

Sono iscritte al valore nominale.

Finanziamenti passivi

Tutti i finanziamenti sono rilevati inizialmente al valore equo del corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori d'acquisizione del finanziamento.

Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato usando il metodo del tasso di interesse effettivo.

Ogni utile o perdita è contabilizzato a conto economico quando la passività è estinta, oltre che attraverso il processo di ammortamento.

Fondi per rischi e oneri

Gli accantonamenti a fondi per rischi e oneri sono effettuati quando la Società deve far fronte a un'obbligazione attuale (legale o implicita) risultante da un evento passato, è probabile un'uscita di risorse per far fronte a tale obbligazione ed è possibile effettuare una stima affidabile del suo ammontare.

Quando la Società ritiene che un accantonamento al fondo rischi e oneri sarà in parte o del tutto rimborsato, per esempio nel caso di rischi coperti da polizze assicurative, l'indennizzo è rilevato in modo distinto e separato nell'attivo se, e solo se, esso risulta praticamente certo. In tal caso, nel conto economico il costo dell'eventuale accantonamento è presentato al netto dell'ammontare rilevato per l'indennizzo.

Se l'effetto d'attualizzazione del valore del denaro è significativo, gli accantonamenti sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette, ove adeguato, i rischi specifici delle passività. Quando viene effettuata l'attualizzazione, l'incremento dell'accantonamento dovuto al trascorrere del tempo è rilevato come onere finanziario.

Passività per benefici ai dipendenti

Recependo quanto previsto dallo IAS 19, i benefici a dipendenti da erogare successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro (Trattamento Fine Rapporto) sono sottoposti a valutazioni di natura attuariale

che devono considerare una serie di variabili (quali la mortalità, la previsione di future variazioni retributive, il tasso di inflazione previsto ecc.). L'emendamento al principio IAS 19 "Benefici ai dipendenti" richiede che tutti gli utili o perdite attuariali siano iscritti immediatamente nel Prospetto degli Altri utili (perdite) complessivi ("Other comprehensive income") in modo che l'intero ammontare netto dei fondi per benefici definiti sia iscritto nella situazione patrimoniale-finanziaria. L'emendamento ha previsto inoltre che le variazioni tra un esercizio e il successivo del fondo per benefici definiti devono essere suddivise in tre componenti: le componenti di costo legate alla prestazione lavorativa dell'esercizio devono essere iscritte a conto economico come "service costs"; gli oneri finanziari netti calcolati applicando l'appropriato tasso di sconto al saldo netto del fondo per benefici definiti risultante all'inizio dell'esercizio devono essere iscritti a conto economico come tali; gli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività devono essere iscritti nel Prospetto degli "Altri utili/(perdite) complessivi".

Debiti commerciali e altri debiti

I debiti sono valutati al valore nominale.

Quando, stante i termini di pagamento accordati, si configura un'operazione finanziaria, i debiti valutati con il metodo del costo ammortizzato sono sottoposti ad attualizzazione del valore nominale da corrispondere, imputando lo sconto come onere finanziario.

I debiti denominati in valuta estera sono allineati al cambio di fine esercizio e gli utili o le perdite derivanti dall'adeguamento sono imputati a conto economico nella voce dove originariamente era stata rilevata l'operazione.

CONTO ECONOMICO

Ricavi e proventi

I ricavi sono riconosciuti in base al modello di contabilizzazione previsto dall'IFRS 15 che prevede, quali passaggi fondamentali:

• l'identificazione del contratto con il cliente;

  • l'identificazione delle performance obligations contenute nel contratto;
  • la determinazione del prezzo;
  • l'allocazione del prezzo alle performance obligations contenute nel contratto;
  • i criteri di iscrizione del ricavo quando l'entità soddisfa ciascuna performance obligation che può avvenire in uno specifico momento temporale (at a point in time) o nel continuo (over time).

I ricavi sono iscritti nella misura in cui è probabile che i benefici economici siano conseguiti da Alerion e il relativo importo possa essere determinato in modo attendibile. I ricavi sono rappresentati al netto di sconti, buoni e resi.

I seguenti criteri specifici di riconoscimento dei ricavi devono essere sempre rispettati prima della loro rilevazione a conto economico.

In particolare:

  • i dividendi si rilevano quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento (data di delibera assembleare di assegnazione);
  • il risultato da realizzo su partecipazioni si rileva quando si realizza la vendita di partecipazioni e sono stati trasferiti i rischi e i benefici significativi connessi alla proprietà delle stesse;
  • le rettifiche di valore di attività finanziarie rappresentano l'adeguamento al valore di mercato di titoli azionari quotati destinati al trading. Il valore di mercato è dato dalle quotazioni di Borsa alla data di chiusura del bilancio o della situazione periodica;
  • i ricavi derivanti dalla prestazione di servizi sono iscritti in bilancio in base alla soddisfazione di ciascuna performance obbligation come previsto dal principio IFRS 15, ossia al completamento del trasferimento al cliente del bene o servizio promesso quando il cliente ottiene il controllo del bene o del

servizio, che può avvenire in uno specifico momento temporale (at a point in time) o nel continuo (over time).

Tutti i ricavi sono valutati al fair value del loro corrispettivo; quando l'effetto finanziario legato al differimento temporale di incasso è significativo e le date di incasso attendibilmente stimabili, è iscritta la relativa componente finanziaria, alla voce proventi (oneri) finanziari.

Proventi e oneri finanziari

I proventi e gli oneri finanziari sono rilevati in base al principio della maturazione, in funzione del decorrere del tempo, utilizzando il tasso effettivo.

Costi

I costi e gli altri oneri operativi sono rilevati in bilancio nel momento in cui sono sostenuti in base al principio della competenza temporale e della correlazione ai ricavi, quando non producono futuri benefici economici o questi ultimi non hanno i requisiti per la contabilizzazione come attività nello stato patrimoniale.

Quando l'accordo per il differimento del pagamento include una componente finanziaria viene effettuata l'attualizzazione del corrispettivo, imputando a conto economico, come oneri finanziari, la differenza tra il valore nominale ed il fair value.

Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle aliquote e alle disposizioni vigenti, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

Le imposte anticipate sono iscritte quando è probabile che siano disponibili in esercizi successivi redditi imponibili sufficienti per l'utilizzo dell'attività fiscale differita.

Le imposte differite sono rilevate per tutte le differenze temporanee imponibili, salvo che tali passività derivino dalla rilevazione iniziale dell'avviamento.

Le imposte differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore attribuito ad attività e passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Quando i risultati sono rilevati direttamente a patrimonio netto, le imposte correnti, le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono anch'esse imputate a patrimonio netto.

Si segnala che con l'invio del Modello Redditi SC 2021, relativo all'esercizio 2020, la società consolidante Alerion Clean Power S.p.A. ha esteso il perimetro consolidato fiscale nazionale alle società controllate Fri-El Basento S.r.l., FW Holding S.r.l., Fri-El Grottole S.r.l., Fri-El Ricigliano S.r.l., Naonis Wind S.r.l. e Fucini 4 S.r.l.

L'opzione consentirà alle società del gruppo aderenti di poter compensare i rispettivi risultati fiscali con un evidente beneficio non solo per le società, ma anche per la Capogruppo nel suo complesso.

Le società aderenti al consolidato fiscale nazionale hanno sottoscritto un accordo al fine di disciplinare e specificare gli adempimenti, gli obblighi e le responsabilità che reciprocamente conseguono all'adesione a tale regime. In particolare, precise disposizioni sono volte ad assicurare che la partecipazione al consolidato nazionale non comporti svantaggi economici e finanziari per le società consolidate rispetto alla situazione che le medesime società avrebbero ove non avessero aderito a tale regime, oppure se, avendone i requisiti, avessero esercitato l'opzione per la tassazione di gruppo con le proprie controllate.

Imposta sul valore aggiunto

I ricavi, i costi e le attività sono rilevati al netto delle imposte sul valore aggiunto ad eccezione del caso in cui:

  • tale imposta applicata all'acquisto di beni o servizi risulti indetraibile, nel qual caso essa viene rilevata come parte del costo di acquisto dell'attività o parte della voce di costo rilevata a conto economico;
  • si riferisca a crediti e debiti commerciali esposti includendo il valore dell'imposta.

L'ammontare netto delle imposte indirette sulle vendite che possono essere recuperate da o pagate all'erario è incluso a bilancio nei crediti o debiti commerciali a seconda del segno del saldo.

Utile per azione

L'utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico della Società per il numero medio ponderato delle azioni in circolazione durante l'anno, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso del 2021. Ai fini del calcolo dell'utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione, al netto delle azioni proprie acquistate da Alerion Clean Power S.p.A. nel corso del 2021, è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo (assegnazione di nuove emissioni ai beneficiari di piani di Stock Option).

Anche il risultato netto è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, della conversione.

Variazioni di principi contabili internazionali

Il bilancio d'esercizio di Alerion è predisposto ed è conforme ai principi contabili internazionali, ed alle relative interpretazioni, approvati dallo IASB ed omologati secondo la procedura di cui all'art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606 del 19 luglio 2002.

Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021 è stato redatto in conformità al criterio del costo storico ad eccezione delle altre partecipazioni, iscritte al valore equo.

MODIFICHE E NUOVI PRINCIPI ED INTERPRETAZIONI

Principi contabili, emendamenti e interpretazioni efficaci dal 1° gennaio 2021

Titolo documento Data
emissione
Data di entrata in
vigore
Data di
omologazione
Regolamento UE e data di
pubblicazione
Riforma degli indici di riferimento per
la determinazione dei tassi di
interesse – Fase 2 (Modifiche all'IFRS
9, allo IAS 39, all'IFRS 7, all'IFRS 4 e
all'IFRS 16)
Agosto 2020 1° gennaio 2021 13-gen-21 (UE) 2021/25
14/01/2021
Concessioni sui canoni connesse alla
COVID-19 successivi al 30 giugno
2021 (Modifica all'IFRS 16)
Marzo 2020 1° aprile 2021 30-ago-21 (UE) 2021/1421
31/08/2021
Proroga dell'estensione temporanea
dall'applicazione dell'IFRS 9
(Modifiche all'IFRS 4)
Giugno 2020 1° gennaio 2021 15-dic-20 (UE) 2020/2097
16/12/2020

Principi contabili ed emendamenti non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dalla Società

Alla data di redazione del presente bilancio annuale gli organi competenti dell'Unione Europea hanno concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei principi contabili ed emendamenti di cui nel seguito. Con riferimento ai principi applicabili, la Società ha deciso di non esercitare l'opzione che prevede l'adozione anticipata ove prevista.

TITOLO DOCUMENTO DATA DATA DI ENTRATA DATA DI REGOLAMENTO UE E DATA DI
EMISSIONE IN VIGORE OMOLOGAZIONE PUBBLICAZIONE
Miglioramenti agli IFRS (ciclo
2018–2020) [Modifiche all'IFRS 1,
all'IFRS 9, all'IFRS 16 e allo IAS 41]
Maggio 2020 1° gennaio 2022 28-giu-21 (UE) 2021/1080
02/07/2021
Immobili, impianti e macchinari –
Proventi prima dell'uso previsto
(Modifiche allo IAS16)
Maggio 2020 1° gennaio 2022 28-giu-21 (UE) 2021/1080
02/07/2021
Contratti onerosi - Costi necessari
all'adempimento di un contratto
(Modifiche allo IAS 37)
Maggio 2020 1° gennaio 2022 28-giu-21 (UE) 2021/1080
02/07/2021
Riferimento al Quadro Concettuale
(Modifiche all'IFRS 3)
Maggio 2020 1° gennaio 2022 28-giu-21 (UE) 2021/1080
02/07/2021
IFRS 17 Contratti assicurativi (incluse
modifiche pubblicate nel giugno
2020)
Maggio 2017 -
Giugno 2020
1° gennaio 2023 19-nov-21 (UE) 2021/2036
23/11/2021

Alla data del presente bilancio, inoltre, gli organi competenti dell'Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l'adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

TITOLO DOCUMENTO DATA EMISSIONE DA
PARTE DELLO IASB
DATA DI ENTRATA IN
VIGORE DEL
DOCUMENTO IASB
DATA DI PREVISTA
OMOLOGAZIONE DA
PARTE DELL'UE
Standards
IFRS 14 Regulatory Deferral Accounts Gannaio 2014 1° gennaio 2016 Processo di
omologazione sospeso
in attesa del nuovo
principio contabile sui
"rate-regulated
activities".
Amendments
Sale or Contribution of Assets between an
Investor and its Associate or Joint Venture
(Amendments to IFRS 10 and IAS 28)
Settembre 2014 Differita fino al
completamento del
progetto IASB
sull'equity method
Processo di
omologazione sospeso
in attesa della
conclusione del progetto
IASB sull'equity method
Classification of Liabilities as Current or Non
current (Amendments to IAS 1), including
subsequent amendment issued in July 2020
Gennaio 2020 - Luglio
2020
1° gennaio 2023 TBD
Disclosure of Accounting policies (Amendments
to IAS 1 and IFRS Practice Statement 2)
Febbraio 2021 1° gennaio 2023 TBD
Definition of Accounting Estimates (Amendments
to IAS 8)
Febbraio 2021 1° gennaio 2023 TBD
Deferred tax related to assets and liabilities
arising from a single transaction (Amendments to
IAS 12)
Maggio 2021 1° gennaio 2023 TBD
Initial Application of IFRS 17 and IFRS 9—
Comparative Information (Amendment to IFRS 17) Dicembre 2021
1° gennaio 2023 TBD

La Società adotterà tali nuovi principi ed emendamenti, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i potenziali impatti sul Bilancio d'esercizio, quando questi saranno omologati dall'Unione Europea.

3. POLITICA DI GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO

La gestione dei rischi finanziari è parte integrante della gestione delle attività della Capogruppo, che per conto di tutte le società del Gruppo definisce le categorie di rischio e per ciascun tipo di transazione e/o strumento ne indica modalità e limiti operativi.

Tutti gli strumenti al fair value sono classificati al livello 2 in quanto valutati a Mark to Model sulla base di parametri osservabili sul mercato.

Infatti, in considerazione della natura di holding di partecipazioni, la Capogruppo opera abitualmente con strumenti finanziari; in particolare, l'attività caratteristica della Capogruppo prevede l'investimento in titoli rappresentativi del capitale di società, sia quotati su mercati regolamentati sia non quotati. Gli investimenti sono effettuati in una logica di medio-lungo termine, come anche per finalità di trading, conformemente allo Statuto Sociale ed alla normativa, anche regolamentare, vigente. La Capogruppo, inoltre, può concedere finanziamenti a società partecipate o negoziarne per loro conto, al fine di supportarne i piani di sviluppo in conformità ai propri obiettivi di ritorno degli investimenti di portafoglio.

Di seguito si riporta il dettaglio delle attività e passività finanziarie richiesto dall'IFRS 7 nell'ambito delle categorie previste dall'IFRS 9:

(valori in euro/000)
Effetti a conto
A- Attività finanziarie al 31.12.2021 Nota di bilancio economico Held to collect Altro
Attività finanziarie correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 13 41 48.081
Crediti finanziari ed altre attività finanziari correnti 12 928 27.623
Crediti commerciali 9 4.562
Attività finanziarie non correnti:
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 8 7.114 211.675
Totale A - Attività 8.083 243.860 48.081

(valori in euro/000)

Effetti a conto Passività al costo
B - Passività finanziarie al 31.12.2021 Nota di bilancio economico ammortizzato Altro
Passività finanziarie correnti:
Debiti verso obbligazionisti per interessi 18 (938)
Passività finanziare per lease IFRS16 18 (23)
Debiti verso banche per finanziamenti 18 (469) (20.645)
Debito verso controllate e consociate 18 (53) (1.001)
Debiti per strumenti derivati correnti 19 (15.760)
Debiti commerciali correnti 20 (1.736)
Passività finanziarie non correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 15 (4.291)
Passività finanziare per lease IFRS16 15 (13)
Debiti verso obbligazionisti 15 (15.760) (395.901)
Totale B - Passività (16.282) (440.308) -

(valori in euro/000)

Effetti a conto
A- Attività finanziarie al 31.12.2020 Nota di bilancio economico Held to collect Altro
Attività finanziarie correnti:
Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 13 79 85.267
Crediti finanziari ed altre attività finanziari correnti 12 779 16.457
Crediti commerciali 9 7.270
Attività finanziarie non correnti:
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 8 6.848 144.680
Totale A - Attività 7.706 168.407 85.267

(valori in euro/000)

Effetti a conto Passività al costo
B - Passività finanziarie al 31.12.2020 Nota di bilancio economico ammortizzato Altro
Passività finanziarie correnti:
Debiti verso obbligazionisti per interessi 18 (3.074)
Passività finanziare per lease IFRS16 18 (20)
Debiti verso banche per finanziamenti 18 (298) (13.626)
Debito verso controllate e consociate 18 (53) (948)
Debiti per strumenti derivati correnti 19 (2.893)
Debiti commerciali correnti 20 (825)
Passività finanziarie non correnti:
Debiti verso banche per finanziamenti 15 (5.908)
Passività finanziare per lease IFRS16 15 (16)
Debiti verso obbligazionisti 15 (12.906) (345.730)
Totale B - Passività (13.257) (373.040) -

Fair value e modelli di calcolo utilizzati

Di seguito sono illustrati i valori corrispondenti al fair value delle classi di strumenti finanziari ripartite sulla base delle metodologie e dei modelli di calcolo adottati per la loro determinazione. Il fair value delle partecipazioni rilevate al costo non è stato calcolato in quanto si tratta di investimenti in strumenti rappresentativi di capitale che non hanno un prezzo di mercato quotato in un mercato attivo.

(valori in euro/000) Valore contabile Fair value
B - Passività finanziarie al 31.12.2021 Parte corrente Parte non corrente Costo Discounted cash flow
Debiti verso banche per finanziamenti (4.291) (20.645)
Debiti verso obbligazionisti (938) (395.901)
Debiti per strumenti derivati (15.760) -
Totale B - Passività (20.989) (416.546) -
-

(valori in euro/000) Valore contabile Fair value
A- Attività finanziarie al 31.12.2020 Parte corrente Parte non corrente Costo Discounted cash flow
Crediti finanziari ed altre attività finanziarie 508 508
Totale A - Attività 508
-
-
508
(valori in euro/000) Valore contabile Fair value
B - Passività finanziarie al 31.12.2020 Parte corrente Parte non corrente Costo Discounted cash flow
Debiti verso banche per finanziamenti (1.593) (5.908) (7.783)
Totale B - Passività (7.560) (351.638) - (405.360)
Debiti per strumenti derivati (2.893) - (2.893)
Debiti verso obbligazionisti (3.074) (345.730) (394.684)

Tipologia di rischi coperti

In relazione all'operatività su strumenti finanziari, la Capogruppo è esposta ai rischi di seguito indicati. Dal punto di vista procedurale, il Consiglio di Amministrazione valuta preventivamente ogni operazione di ammontare significativo, verifica periodicamente l'esposizione al rischio della Capogruppo e definisce le politiche di gestione dei rischi di mercato.

Si rimanda al paragrafo "Principali rischi e incertezze" nella Relazione sulla gestione in merito agli ulteriori rischi che possono coinvolgere le partecipate appartenenti al Gruppo Alerion.

1. Rischio prezzo delle commodity

Il Gruppo è esposto primariamente al rischio di volatilità dei prezzi legati all'energia elettrica, ovvero al rischio di prezzo relativo alla variabilità di futuri ricavi da vendite di energia elettrica per effetto dell'oscillazione dei prezzi di vendita di tale commodity.

In linea generale, la strategia di risk management perseguita dal Gruppo con riferimento alla gestione dei rischi energetici è finalizzata al contenimento della volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità ed alla conseguente stabilizzazione dei relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti di generazione da fonti rinnovabili.

Il Gruppo negozia strumenti derivati su commodity ("commodity swap") al fine di mitigare il rischio di prezzo attribuibile ad una specifica componente di rischio specifico incorporata nei prezzi di vendita dell'energia elettrica prodotta. L'obiettivo di risk management sottostante è, pertanto, quello di proteggere il valore delle future vendite di energia elettrica da movimenti sfavorevoli della componente di rischio incorporata nei prezzi di vendita contrattualizzati con il proprio parco clienti.

In definitiva, l'obiettivo delle relazioni di copertura designate contabilmente dal Gruppo è quello di fissare il valore della componente di rischio legata ai ricavi da vendite di energia elettrica altamente probabili, attraverso la negoziazione di commodity swap.

2. Rischio di credito

La natura dei crediti della Capogruppo deriva principalmente da attività finanziarie e prestazioni di servizi verso le società controllate.

Il rischio di credito riguardante le attività finanziarie è rappresentato principalmente dai finanziamenti fruttiferi in essere verso le controllate: la Capogruppo concede infatti la liquidità necessaria per lo sviluppo e la sostenibilità degli investimenti effettuati nel settore eolico dalle SPV partecipate. La gestione centralizzata della funzione finanza e tesoreria permette di ridurre l'esposizione al rischio di credito attraverso il costante monitoraggio del rispetto dei vincoli finanziari previsti nei modelli di project finance adottati dalla società progetto (SPV) per sviluppare i singoli piani di investimento.

Di seguito viene esposta la tabella riepilogativa dei saldi dei soli crediti commerciali verso terzi e società controllate, in quanto nessuna delle altre attività finanziarie precedentemente descritte risultano essere alla data di bilancio scadute od oggetto di svalutazione:

(valori in euro/000) Crediti scaduti al lordo del fondo svalutazione
Al 31.12.2021 Crediti commerciali
netti
Entro 4 mesi da 5 a 8 mesi da 9 a 12 mesi Totale scaduto Svalutazione
individuale
Crediti verso clienti 218 - - - 218 218 (218)
Crediti commerciali verso
controllate
4.562 - - - - - -
Totale 4.780 - - - 218 218 - 218
(valori in euro/000)
Al 31.12.2020 Crediti commerciali
netti
Entro 4 mesi da 5 a 8 mesi da 9 a 12 mesi oltre 12 mesi Totale scaduto Svalutazione
individuale
Crediti verso clienti - - - - - - -
Crediti commerciali verso
controllate
7.269 - - - 221 221 (221)
Totale 7.269 - - - 221 221 (221)

3. Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità si può manifestare con la difficoltà di reperire, a condizioni economiche di mercato, le risorse finanziarie necessarie per far fronte agli impegni contrattualmente previsti. Esso può derivare dall'insufficienza delle risorse disponibili per far fronte alle obbligazioni finanziarie nei termini e nelle scadenze prestabiliti in caso di revoca improvvisa delle linee di finanziamento a revoca oppure dalla possibilità che l'azienda debba assolvere alle proprie passività finanziarie prima della loro naturale scadenza.

Per effetto dell'emissione dei prestiti obbligazionari la struttura finanziaria della Capogruppo risulta concentrata quasi esclusivamente su scadenze a lungo termine. Le linee di credito a breve termine in capo ad Alerion Clean Power S.p.A. in essere al 31 dicembre 2021 rappresentano circa l'8% del prestito.

La Capogruppo dispone di liquidità e di margini disponibili sugli affidamenti bancari adeguati a far fronte a temporanee esigenze di cassa ed agli investimenti deliberati, nonché al teorico rischio di rientro delle linee di credito a vista, tramite la gestione finanziaria di Gruppo.

L'analisi delle scadenze qui riportata è stata svolta stimando i flussi di cassa futuri, i cui importi sono stati inseriti tenendo conto della prima data nella quale può essere richiesto il pagamento. Le assunzioni alla base della maturity analysis sono:

  • i flussi di cassa non sono attualizzati;
  • i flussi di cassa sono imputati nella time band di riferimento in base alla prima data di esigibilità (worst case scenario) prevista dai termini contrattuali;
  • tutti gli strumenti detenuti alla data di chiusura dell'esercizio per i quali i pagamenti sono stati già contrattualmente designati sono inclusi; i futuri impegni pianificati ma non ancora iscritti a bilancio non sono inclusi;
  • qualora l'importo pagabile non sia fisso (es. futuri rimborsi di interessi), i flussi finanziari sono valutati alle condizioni di mercato alla data di reporting (tassi forward correnti alla data di bilancio);
  • i flussi di cassa includono sia la quota interessi che la quota capitale fino alla scadenza dei debiti finanziari rilevati al momento della chiusura del bilancio.
Analisi di liquidità al 31.12.2021
(valori in euro/000) Nota di bilancio Valori contabili a vista entro 6 mesi da 6 a 12 mesi da 1 a 2 anni da 2 a 3 anni da 3 a 4 anni da 4 a 5 anni oltre 5 anni Totale cash
flow
Debiti verso obbligazionisti 15-18 (396.839) - (10.750) (10.750) (10.750) (210.750) (4.500) (204.500) (452.000)
Debiti verso controllate e consociate 18 (1.001) (1.001) (1.001)
Debiti verso banche per finanziamenti 15-18 (24.936) (18.900) (865) (865) (1.730) (1.165) (882) (882) (661) (25.950)
Strumenti derivati 19 (15.760) (15.760) (15.760)
Debiti commerciali 20 (1.736) (1.736) (1.736)
Totale (440.272) (18.900) (19.362) (11.615) (12.480) (11.915) (211.632) (5.382) (205.161) (496.447)

Analisi di liquidità al 31.12.2020

(valori in euro/000) Nota di bilancio Valori contabili a vista entro 6 mesi da 6 a 12 mesi da 1 a 2 anni da 2 a 3 anni da 3 a 4 anni da 4 a 5 anni oltre 5 anni Totale cash
flow
Debiti verso obbligazionisti 15-18 (348.804) - (5.625) (6.250) (11.875) (11.875) (161.875) (206.250) - (403.750)
Debiti verso controllate e consociate 18 (948) - (948) - - - - - - (948)
Debiti verso banche 15-18 (19.534) (12.033) (861) (861) (1.722) (1.722) (1.162) (882) (661) (19.904)
Strumenti derivati 19 (2.893) - - (2.893) - - - - - (2.893)
Debiti commerciali 20 (825) - (825) - - - - - - (825)
Totale (373.004) (12.033) (8.259) (10.004) (13.597) (13.597) (163.037) (207.132) (661) (428.320)

4. Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse cui è esposta la Capogruppo, originato prevalentemente dai debiti verso istituti bancari e legato alla volatilità della curva Euribor, risulta limitato al 31 dicembre 2021, per il limitato ricorso all'utilizzo delle linee di credito corporate, a seguito dell'emissione dei Prestiti Obbligazionari.

Sensitivity analysis

Gli strumenti finanziari esposti al rischio di tasso di interesse sono stati oggetto di sensitivity analisi alla data di redazione del bilancio. Le ipotesi alla base del modello sono le seguenti:

• per le esposizioni di conto corrente bancario e per i crediti finanziari verso controllate si procede a rideterminare l'ammontare degli oneri/proventi finanziari applicando la variazione di +100/-25 bps moltiplicata per i valori iscritti in bilancio e per un intervallo temporale pari all'esercizio;

• per i finanziamenti ed i leasing con piano di rimborso, la variazione degli oneri finanziari è determinata applicando la variazione di +100/-25 bps al tasso passivo del finanziamento ad ogni data di refixing moltiplicato per il capitale residuo nel corso dell'esercizio.

Sensitivity analysis al 31.12.2021 Risultato economico 2021 Risultato economico 2020
(valori in euro/000) +100bp Euribor -25bp Euribor +100bp Euribor -25bp Euribor
Debiti verso obbligazionisti (4.000) 1.000 (3.500) 875
Debiti verso controllate e consociate (10) 3 9 (2)
Strumenti derivati - - - -
Debiti finanziari verso banche (249) 62 195 (49)
Crediti finanziari verso controllate 2.393 (598) 1.611 (403)
Totale (1.866) 467 (1.685) 421

ATTIVITA' NON CORRENTI

4. ATTIVITA' IMMATERIALI A VITA DEFINITA

Le attività immateriali a vita definita risultano completamente ammortizzate al 31 dicembre 2021 (1 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono prevalentemente a spese sostenute per l'acquisizione di software. La variazione rispetto al precedente esercizio riguarda principalmente ammortamenti dell'esercizio per 1 migliaia di euro.

5. ATTIVITA' MATERIALI

Le attività materiali ammontano a 66 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (77 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono ad apparecchiature telefoniche, arredi e macchine elettroniche uffici. La variazione rispetto al precedente esercizio riguarda principalmente i) l'adeguamento dei valori riferiti ai cespiti iscritti in conformità al principio contabile IFRS 16 per un controvalore netto contabile positivo di 2 migliaia di euro e ii) gli ammortamenti dell'esercizio per 12 migliaia di euro.

6. PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE

Le partecipazioni in imprese controllate ammontano a 297.787 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (290.445 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). Di seguito il dettaglio:

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020
De nominazione Nr.
azioni/quote
Valore
nominale
Valore a
bilancio
Nr.
azioni/quote
Valore
nominale
Valore a
bilancio
Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. 100% 100 713 100% 100 713
Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione 100% 10 100% 10 0
Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione 100% 90 673 100% 90 673
FRI-EL Albareto S.r.l. 100% 10 5.200 100% 10 5.200
Green Energy Sardegna S.r.l. 100% 10 7.700 100% 10 7.700
Eolica PM S.r.l. 100% 20 17.950 100% 20 17.950
Callari S.r.l. 100% 1.000 9.982 100% 1.000 9.982
Dotto S.r.l. 100% 10 7.724 100% 10 7.724
Alerion Spain S.L. 51% 100 1.058 51% 100 58
Eolo S.r.l. 100% 750 3.418 100% 750 3.418
Krupen Wind S.r.l. 100% 10 166 100% 10 166
Minerva S.r.l. 100% 14 10.079 100% 14 10.079
Ordona Energia S.r.l. 100% 435 7.965 100% 435 7.965
Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. 80% 100 5.508 80% 100 5.508
Renergy San Marco S.r.l. 100% 108 18.690 100% 108 18.690
Wind Power Sud S.r.l. 100% 10 31.789 100% 10 31.789
FRI-EL Ichnusa S.r.l. 100% 10 59.719 100% 10 59.719
Anemos Wind S.r.l. 100% 50 3.500 100% 50 3.500
FW Holding S.r.l. 100% 100 70.000 100% 100 70.000
FRI-EL Nulvi Holding S.r.l. 90% 3.000 19.800 90% 3.000 19.800
Alerion Iberia S.L. 100% 50 50 100% 50 50
Naonis Wind S.r.l. 100% 20 2.411 100% 20 911
Enermac S.r.l. 100% 40 11.672 100% 40 8.850
Fucini 4 S.r.l. * 100% 10 2.010 0%
Alerion Clean Power RO S.r.l. * 100% 50.000 RON 10 0%
Alerion Romania S.A. in liquidazione 95% 100 RON 95% 100 RON
Alerion Bulgaria A.D. 92,5% 50 LEV 92,5% 50 LEV
Totale nartecinazioni in imprese controllate 297 787 290 445

L'incremento della voce "Partecipazioni" è dovuto principalmente i) alla rinuncia al finanziamento soci per 2.822 migliaia di euro a favore della società Enermac S.r.l., ii) alla rinuncia al finanziamento soci per 1.500 migliaia di euro a favore della società Naonis S.r.l., iii) alla rinuncia al finanziamento soci per 1.000 migliaia di euro a favore della società Alerion Spain S.L., iv) al versamento del capitale sociale di 10 migliaia di euro nella società Fucini 4 S.r.l., v) alla rinuncia al finanziamento soci per 2.000 migliaia di euro a favore della società Fucini 4 S.r.l., vi) al versamento del capitale sociale di 50 migliaia di RON, equivalenti a 10 migliaia di euro, nella società Alerion Clean Power RO S.r.l.

L'elenco delle partecipazioni controllate alla chiusura dell'esercizio, con le informazioni richieste dall'articolo 2427, n. 5), del Codice Civile è riportato di seguito.

Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.

Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 100
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 (106)
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
5.277
Valore netto attribuito in bilancio 713

Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. è la società operativa del Gruppo Alerion attiva nel settore dell'ingegneria e costruzione di impianti eolici in conto terzi, facendo leva sull'esperienza di sviluppo e costruzione maturata dal Gruppo nel corso degli anni.

La controllata nel corso del 2021 ha continuato a gestire sia i progetti in sviluppo di cui è titolare sia quelli seguiti per il tramite delle sue partecipate nonché ha svolto l'attività di supporto e supervisione tecnica delle società operative del Gruppo.

La società ha acquistato nel corso del 2021 il 50% delle quote: i) in Generai S.r.l. in data 14 maggio 2021, ii) in Bioenergia S.r.l. in data 9 luglio 2021 e iii) in Parco Eolico Santa Croce del Sannio House S.r.l. in data 24 settembre 2021, le suddette società progetto sono attive nello sviluppo e nelle attività propedeutiche alla progettazione di parchi eolici che saranno realizzati nella provincia di Foggia

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 713 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 3.857 migliaia di euro.

Alerion Bioenergy S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 (5)
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
(36)
Valore netto attribuito in bilancio -

Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione

Nel corso dell'esercizio 2021 la Società ha proseguito l'attività liquidatoria deliberata il 12 aprile 2017.

Si segnala che nella voce "Fondi per rischi ed oneri futuri" è presente un fondo a copertura delle perdite accumulate della partecipata pari a 40 migliaia di euro.

Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione

Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 90
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 1
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
658
Valore netto attribuito in bilancio 673

Nel corso dell'esercizio 2021 la Società ha proseguito l'attività liquidatoria deliberata il 27 dicembre 2006.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 673 migliaia di euro, già al netto di un fondo svalutazione di 317 migliaia di euro.

FRI-EL Albareto S.r.l.

Fri-El Albareto S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Bolzano, Piazza del Grano 3
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 2.437
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
4.359
Valore netto attribuito in bilancio 5.200

Fri-El Albareto S.r.l. è una società titolare di un parco eolico con potenza installata di 19,8 MW in Emilia-Romagna, nel Comune di Albareto. Il 27 giugno 2019 è terminata la fase di costruzione dell'impianto che è stato pertanto messo in esercizio. La società ha sottoscritto un contratto di finanziamento in project financing, per complessivi 22,3 milioni di euro, con un pool di banche composto da Unicredit S.p.A. e Natixis – Milan Branch, che hanno agito in qualità di Structuring MLA ed Hedging Banks, ed Unicredit S.p.A. anche in qualità di banca Agente.

I risultati conseguiti hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento del Project Finance, secondo quanto previsto dal piano di rimborso.

La produzione elettrica del 2021 è stata di 43.535 MWh, rispetto ai 35.938 MWh del 2020. Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 5.200 migliaia di euro.

Green Energy Sardegna S.r.l.

Green Energy Sardegna S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Cagliari, Via Santa Eulalia 1
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 3.193
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
4.408
Valore netto attribuito in bilancio 7.700

Green Energy Sardegna S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in Sardegna, nei Comuni di Villacidro e San Gavino Monreale, con una potenza installata di 30,8 MW. Il 31 gennaio 2019 è terminata la fase di costruzione dell'impianto che è stato pertanto messo in esercizio.

La società ha sottoscritto un contratto di finanziamento in project financing per un importo di 33 milioni di euro, sottoscritto con UniCredit S.p.A. e Natixis – Milan Branch, che hanno agito in qualità di Structuring MLA e Hedging Banks, ed UniCredit S.p.A. anche in qualità di banca Agente. I risultati conseguiti hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento del Project Finance, secondo quanto previsto dal piano di rimborso.

La produzione elettrica del 2021 è stata di 69.472 MWh, rispetto ai 65.552 MWh del 2020. Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 7.700 migliaia di euro.

Eolica PM S.r.l.

Eolica PM S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Bolzano, Piazza del Grano 3
Capitale sociale 20
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 9.437
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
11.837
Valore netto attribuito in bilancio 17.950

Eolica P.M. S.r.l. è una società titolare di un parco eolico con una potenza installata di 51,8 MW in Campania, nei Comuni di Morcone e Pontelandolfo. Il 1° agosto 2019 è terminata la fase di costruzione dell'impianto che è stato pertanto messo in esercizio.

La società ha sottoscritto un contratto di finanziamento in project financing per complessivi 53,2 milioni di euro, con un pool di banche composto da UniCredit S.p.A. e Natixis – Milan Branch, che hanno agito in qualità di Structuring MLA ed Hedging Banks, ed UniCredit anche in qualità di banca Agente.

I risultati conseguiti hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento del Project Finance, secondo quanto previsto dal piano di rimborso.

La produzione elettrica del 2021 è stata di 146.735 MWh, rispetto ai 128.250 MWh del 2020. Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari ad euro 17.950 migliaia di euro.

Callari S.r.l.

Callari S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 1.000
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 6.375
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
12.577
Valore netto attribuito in bilancio 9.982

Callari S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in provincia di Catania, con una potenza installata di 36 MW. La società ha sottoscritto nel corso del 2008 un contratto di finanziamento in "Project Financing" pari a 63 milioni di euro con Monte dei Paschi, Interbanca e BBVA. Nel corso del primo trimestre 2021, la società ha estinto, come segnalato già al 31 dicembre 2020, anticipatamente il finanziamento per l'intero importo del debito residuo.

La società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, iniziata nel febbraio 2009, realizzando una produzione di 55.539 MWh rispetto ai 45.306 MWh del 2020.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 9.982 migliaia di euro.

Dotto S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 2.004
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
9.106
Valore netto attribuito in bilancio 7.724

Dotto S.r.l.

Dotto S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Comune di Ciorlano (CE), con una potenza installata di 20 MW. La Società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 17.569 MWh rispetto ai 14.980 MWh del 2020.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 7.724 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 8.955 migliaia di euro.

Eolo S.r.l.

Eolo S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 750
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 433
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
853
Valore netto attribuito in bilancio 3.418

Eolo S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nel comune di Albanella (SA), con una potenza installata di 8,5 MW. La società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 9.641 MWh rispetto ai 9.074 MWh nel 2020.

Si segnala che la Società ha terminato il periodo di incentivazione nel febbraio 2016.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 pari a 3.418 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 1.031 migliaia di euro.

Minerva S.r.l.

Minerva S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 14
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 3.574
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
8.701
Valore netto attribuito in bilancio 10.079

Minerva S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nel Comune di Castel di Lucio (ME), con una potenza installata di 23 MW e avviato nel corso di giugno 2010.

La società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 36.953 MWh rispetto al 29.759 MWh nel 2020.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 risulta pari a 10.079 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 7.634 migliaia di euro.

Ordona Energia S.r.l.

Ordona Energia S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 435
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 5.054
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
13.405
Valore netto attribuito in bilancio 7.965

Ordona Energia S.r.l. è una società titolare di un parco eolico in Ordona (FG), con una potenza installata di 34 MW e avviato nel corso di maggio 2009.

La società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 60.215 MWh rispetto ai 57.706 MWh nel 2020.

La società ha sottoscritto nel corso del 2008 un contratto di finanziamento in "Project Financing" pari a 69 milioni di euro con GE Capital Interbanca S.p.A. (già Interbanca), Intesa San Paolo S.p.A. (già Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo S.p.A), UBI Banca (già Centrobanca), Banco Popolare Soc Coop (già Efibanca), Natixis SA. Nel corso del primo trimestre 2021, la società ha estinto, come segnalato già al 31 dicembre 2020, anticipatamente il finanziamento per l'intero importo del debito residuo.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 7.965 migliaia di euro.

Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 100
Quota di possesso 80%
Risultato esercizio 2021 2.437
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
6.801
Valore netto attribuito in bilancio 5.508

Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l.

Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nel comune di Licodia Eubea (CT), con una potenza installata di 22 MW, avviato nel corso di settembre 2010. Il residuo 20% del capitale è detenuto dal socio Nova Energia S.r.l.

La Società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 29.572 MWh rispetto ai 27.808 MWh nel 2020.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 risulta pari a 5.508 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione pari a 8.161 migliaia di euro.

Renergy San Marco S.r.l.

Renergy San Marco S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 108
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 6.431
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
23.104
Valore netto attribuito in bilancio 18.690

Renergy San Marco S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Comune di San Marco in Lamis (FG), con una potenza installata di 44,2 MW, avviato nel corso di luglio 2009.

La Società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 62.680 MWh rispetto ai 61.969 MWh nel 2020.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 risulta pari a 18.690 migliaia di euro.

Wind Power Sud S.r.l.

Wind Power Sud S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 1.641
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
31.735
Valore netto attribuito in bilancio 31.789

Wind Power Sud S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Comune di Agrigento e Naro (AG), con una potenza installata di 33,2 MW.

La società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 48.758 MWh rispetto ai 47.003 MWh nel 2020.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 risulta pari a 31.789 migliaia di euro, al netto di un fondo svalutazione di 650 migliaia di euro.

FRI-EL Ichnusa S.r.l.

FRI-EL Ichnusa S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 11.517
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
30.376
Valore netto attribuito in bilancio 59.719
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2021
(comprensivo del risultato d'esercizio)
34.089

Fri-El Ichnusa S.r.l. è una holding di partecipazione che detiene il 100% della società Fri-El Campidano S.r.l., società titolare di un parco eolico nel Comune di Campidano (SU), con una potenza installata di 70 MW. La società è stata acquistata il 1° agosto 2019 per 59.719 migliaia di euro, che corrisponde al valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021.

Anemos Wind S.r.l.

Anemos Wind S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 50
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 5.258
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
16.725
Valore netto attribuito in bilancio 3.500

Anemos Wind S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Regalbuto (EN), con una potenza installata di 50 MW.

La produzione elettrica del 2021 è stata di 59.745 MWh rispetto ai 50.299 MWh nel 2020.

La società è stata acquistata il 14 novembre 2019 tramite aggiudicazione tramite asta fallimentare per 3.500 migliaia di euro, che corrisponde al valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021.

Krupen Wind S.r.l.

Krupen Wind S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 (13)
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
40
Valore netto attribuito in bilancio 166
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2021
(comprensivo del risultato d'esercizio)
4.894

Krupen Wind S.r.l., costituita l'11 gennaio 2013, è una società operante nel settore della produzione di energie da fonti rinnovabili ed è titolare tramite il controllo al 51% di quattro società veicolo acquisite in data 19 dicembre 2013 di un parco eolico in esercizio a Krupen (Bulgaria), con una potenza installata complessiva di 12 MW.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 166 migliaia di euro.

Alerion Spain S.L.

Alerion Spain S.L. (valori in euro/000)
Sede: Barcelona, Calle Anglì 31 - Spagna
Capitale sociale 100
Quota di possesso 51%
Risultato esercizio 2021 (768)
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
154
Valore netto attribuito in bilancio 1.058
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2021
(comprensivo del risultato d'esercizio)
11.417

Alerion Spain S.L. è una società di diritto spagnolo, costituita il 16 gennaio 2019 da Alerion Clean Power S.p.A., che svolge l'attività di holding di partecipazione che detiene in modo indiretto, tramite la controllata Alerion Teruel S.L., il 100% della società di diritto spagnolo Comiolica S.L., società titolare di un parco eolico nel Comune di Aliaga (Teruel, Spagna), con una potenza installata di 36 MW.

FW Holding S.r.l.

FW Holding S.r.l. (valori in euro/000)
Piazza del grano, 3 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 100
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 15.567
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
29.258
Valore netto attribuito in bilancio 70.000
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2021
(comprensivo del risultato d'esercizio)
66.471

In data 27 febbraio 2020 la Società ha approvato l'acquisizione dell'intero capitale sociale di FW Holding S.r.l., che possiede partecipazioni in FRI-EL Ricigliano S.r.l., titolare di un parco eolico in esercizio nel Comune di Ricigliano con una potenza installata di 36 MW, e in FRI-EL Basento S.r.l., a sua volta controllante FRI-EL Grottole S.r.l., titolare di un parco eolico in esercizio, nel Comune di Grottole (MT) con una potenza installata di 54 MW. L'acquisizione si è perfezionata mediante l'acquisto delle partecipazioni detenute da Winco Energreen S.p.A. e da Fri-El Green Power S.p.A. in FW Holding S.r.l., pari ciascuna al 50% del capitale sociale della società. Il costo di acquisto della partecipazione è stato di 70.000 migliaia di euro.

FRI-EL Nulvi Holding S.r.l.

FRI-EL Nulvi Holding S.r.l. (valori in euro/000)
Piazza del grano, 3 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 3.000
Quota di possesso 90%
Risultato esercizio 2021 5.968
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
13.130
Valore netto attribuito in bilancio 19.800
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2021
(comprensivo del risultato d'esercizio)
13.202

In data 27 febbraio 2020, la Società ha approvato l'acquisizione di una partecipazione pari al 90% del capitale sociale di Fri-El Nulvi Holding S.r.l. (di seguito "Nulvi"), che possiede una partecipazione in FRI-EL Anglona S.r.l., titolare di un parco eolico in esercizio, avente una potenza complessiva installata pari a 29,75 MW e sito nei Comuni di Nulvi e Tergu (SS). In particolare, Alerion ha acquistato una partecipazione pari al 60% del capitale sociale di Nulvi da Fri-El Green Power S.p.A. ed un'ulteriore partecipazione pari al 30% del capitale sociale da BBL S.r.l. Il costo di acquisto della partecipazione è stato di 19.800 migliaia di euro.

Alerion Iberia S.L.

Alerion Iberia S.L. (valori in euro/000)
Calle Angli, 31 - 08017 Barcelona, Spagna
Capitale sociale 50
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 (34)
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
13
Valore netto attribuito in bilancio 50

In data 29 aprile 2020 è stata costituita da Alerion Clean Power S.p.A. la società Alerion Iberia S.L. con un capitale sociale di 50 migliaia di euro.

Naonis Wind S.r.l.

Naonis Wind S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 20
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 34
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
2.448
Valore netto attribuito in bilancio 2.411

In data 22 ottobre 2020, la Società ha acquisito il 100% del capitale sociale di Naonis Wind S.r.l., società titolare dell'autorizzazione per la costruzione di un impianto eolico sito nel comune di Cerignola (FG). In data 26 gennaio 2021, la controllata si è aggiudicata nell'asta FER indetta dal Gestore Servizi Energetici S.p.A. 12,6 MW di nuova capacità rinnovabile, che le garantirà una tariffa incentivante pari a 68,5 €/MWh per un periodo di 20 anni.

L'impianto, di cui si prevede l'avvio della costruzione entro la prima metà del 2022 ha una potenza complessiva pari a 12,6 MW ed una produzione annuale prevista pari a circa 26 GWh all'anno. Il corrispettivo per l'acquisizione della partecipazione è pari a 911 migliaia di euro.

Enermac S.r.l.

Enermac S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 40
Quota di possesso 100%
Risultato esercizio 2021 (216)
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
2.486
Valore netto attribuito in bilancio 11.672

In data 15 dicembre 2020 la Società ha acquistato dalla controllata Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. la partecipazione totalitaria in Enermac S.r.l. per un controvalore di 8.550 migliaia di euro e il finanziamento soci ad essa concesso per un controvalore di 1.450 migliaia di euro.

Enermac S.r.l. è una società che svolge attività di costruzione di due nuovi impianti eolici che saranno ubicati nel Comune di Orta Nova (FG) (presso le località "La Ficora" e "Tre Confini") con una potenza installata rispettivamente di 27,2 MW e 23,8 MW.

In data 29 maggio 2020, la controllata si è aggiudicata nell'asta FER indetta dal Gestore Servizi Energetici S.p.A. 51 MW di nuova capacità rinnovabile per i due progetti eolici, con una produzione attesa complessiva pari a circa 130 GWh/anno. In particolare, Enermac S.r.l. beneficerà di una tariffa incentivante pari a 68,25 €/MWh per un periodo di 20 anni.

L'entrata in esercizio di entrambi è prevista entro fine 2022.

Alerion Romania S.A. in liquidazione (valori in euro/000)
Sede: Oradea, Cetatii square n.1, Bihor County, Romania
Capitale sociale 100 RON
Quota di possesso 95%
Risultato esercizio 2021 -
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
(1.623)
Valore netto attribuito in bilancio -

Alerion Romania S.A. in liquidazione

Alerion Romania S.A. è una società di diritto rumeno detenuta al 95% da Alerion Clean Power S.p.A. La società è in liquidazione dal 2014 e nel corso dell'esercizio si è proceduto nelle attività di chiusura. Nonostante la partecipata presenti un patrimonio netto negativo al 31 dicembre 2021 non sussiste l'obbligo alla sua ricostituzione a norma delle leggi vigenti in Romania.

Si segnala comunque che il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è stato integralmente svalutato in esercizi precedenti e che Alerion Clean Power S.p.A. vanta nei confronti della controllata un credito finanziario, anch'esso interamente svalutato, di 2.993 migliaia di euro che, in caso di rinuncia, rifonderebbe il valore del patrimonio netto.

Alerion Bulgaria OOD S.A.

Alerion Bulgaria OOD S.A. (valori in euro/000)
Sede: Sofia, 6th Septemvri str. 6A, Bulgaria
Capitale sociale 50 LEV
Quota di possesso 92,50%
Risultato esercizio 2021 (21)
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
(87)
Valore netto attribuito in bilancio -

Alerion Bulgaria OOD S.A. è una società di diritto bulgaro detenuta al 92,5% da Alerion Clean Power S.p.A. Nonostante la partecipata presenti un patrimonio netto negativo al 31 dicembre 2021 non sussiste l'obbligo alla sua ricostituzione a norma delle leggi vigenti in Bulgaria. Si segnala comunque che il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è stato integralmente svalutato in esercizi precedenti e che Alerion Clean Power S.p.A.

Alerion Clean Power RO S.r.l.

Alerion Clean Power RO S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Bucuresti Sectorul 2, Calea Floreasca nr. 175, partea B, Etaj 3
Capitale sociale 50 RON
Quota di possesso 100,00%
Risultato esercizio 2021 (592)
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
(582)
Valore netto attribuito in bilancio 10
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2021
(comprensivo del risultato d'esercizio)
(675)

Alerion Clean Power RO S.r.l. è una società costituita in data 25 maggio 2021, il cui capitale sociale è interamente detenuto da Alerion Clean Power S.p.A. L'attività principale della controllata è quella di holding di partecipazioni delle controllate rumene del Gruppo e di promotrice di iniziative di sviluppo sia eolico che fotovoltaico relative alla Romania.

Fucini 4 S.r.l.

Fucini 4 S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Milano, Viale Majno 17
Capitale sociale 10.000
Quota di possesso 100,00%
Risultato esercizio 2021 (86)
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
1.924
Valore netto attribuito in bilancio 2.010

Fucini 4 S.r.l. è una società di diritto italiano, costituita in data 13 luglio 2021 da Alerion Clean Power S.p.A. al fine di acquistare, ristrutturare e manutenere un immobile. Alla data del presente fascicolo la società possiede l'immobile sito in Milano, via Fucini 4.

Impairment test

In conformità a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 36, è stata effettuata una verifica (impairment test), approvata dal Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 18 marzo 2022, volta a determinare che le partecipazioni nelle imprese controllate e le partecipazioni in joint venture ed imprese collegate siano iscritte in bilancio al 31 dicembre 2021 ad un valore non superiore rispetto a quello recuperabile.

La Società valuta a ogni data di riferimento del bilancio se esiste una indicazione che le partecipazioni possano aver subito una riduzione durevole di valore. Se esiste una qualsiasi indicazione di questo, l'entità deve stimare il valore recuperabile di tali attività. In aderenza a specifica policy interna, gli Amministratori procedono all'impairment test delle partecipazioni in imprese controllate, joint venture ed imprese collegate anche in assenza di indicatori di impairment.

Nel valutare l'esistenza di un'indicazione che le partecipazioni in oggetto possano aver subito una riduzione durevole di valore sono state considerate le indicazioni derivanti da fonti d'informazione sia interne sia esterne al Gruppo. In particolare, potenziali indicatori di impairment sono stati identificati negli scenari dei prezzi di medio lungo termine e nella differenza tra il valore di carico delle partecipazioni e la corrispondente quota di patrimonio netto. I valori assoggettati a impairment test non includono le partecipazioni acquisite o costituite dalla Società nel corso dell'esercizio il cui valore è stato contabilizzato al valore equo (fair value) alla data di acquisizione. Si segnala che nel 2021 sono state costituite le società Alerion Clean Power RO S.r.l. e Fucini 4 S.r.l.

A tal fine si è provveduto, in accordo con il principio "IAS 36 - Impairment of assets", ad una verifica del valore recuperabile delle partecipazioni. Tale valore è stato è stato stimato attraverso la determinazione del loro valore economico, basandosi sui flussi finanziari che tali società sono in grado di generare. Sulla base delle scelte strategiche ed organizzative adottate dal Gruppo, nel testare tali attività si è fatto riferimento ai singoli progetti/impianti, ognuno dei quali è identificabile con una società. Tali società rappresentano le più piccole unità generatrici di flussi finanziari identificabili, in quanto le attività oggetto di impairment test non sono in grado di generare flussi finanziari in entrata indipendenti da quelli derivanti dalle altre attività o gruppi di attività facenti capo alle singole società.

La stima del valore economico delle diverse società operative è stata effettuata utilizzando un piano di flussi di cassa determinati in funzione della vita economica attesa delle diverse attività al netto dell'indebitamento in essere alla data di valutazione. Data la particolare tipologia di business, che prevede investimenti con ritorni nel medio periodo e flussi di cassa su un orizzonte temporale di lungo termine, l'arco di piano supera i 5 anni. In particolare, per la determinazione del valore recuperabile degli impianti eolici è stato stimato il valore attuale dei flussi di cassa operativi – che tengono conto di livelli di investimento idonei al mantenimento dell'efficienza operativa degli impianti - sulla base della durata delle singole concessioni dei diversi progetti, in media 29 anni dall'avvio della produzione.

Le proiezioni dei flussi di cassa si basano sulle seguenti ipotesi:

  • produzione attesa dei parchi eolici sulla base delle medie storiche di produttività dei singoli parchi;
  • prezzi di vendita attesi estrapolati da proiezioni di mercato relative alla curva dei prezzi dell'energia elettrica. Con riferimento agli incentivi si è, invece, tenuto conto delle prescrizioni normative previste per il settore;
  • costi di produzione derivanti da analisi storiche o dai costi standard conseguiti da iniziative comparabili;
  • investimenti volti a garantire il normale esercizio degli impianti (refitting) ipotizzati sulla base di stime interne;
  • terminal value, valore di cessione stimato attualizzando i flussi di cassa netti successivamente al periodo esplicito per 29 anni, ridotti del 20%.

I singoli piani delle società operative sono stati approvati dall'Amministratore Unico delle relative società operative o dal Consiglio di Amministrazione delle stesse, ove presente.

I flussi risultanti, calcolati al netto dell'imposizione fiscale, sono stati poi attualizzati ad un tasso rappresentativo del costo medio ponderato del capitale investito nel complesso aziendale oggetto di valutazione (Weighted Average Cost Of Capital, WACC) pari a 4,50% (pari a 4,52% al 31 dicembre 2020) per l'Italia, pari a 4,14% (pari a 4,22% al 31 dicembre 2020) per la Spagna e pari a 4,32% per la Bulgaria, anch'essi calcolati al netto della componente fiscale.

Si precisa che la stima della fiscalità latente sui plusvalori impliciti delle partecipazioni è stata effettuata dal management della Società in ipotesi di integrazione dei requisiti dell'istituto fiscale della "Participation exemption".

In base all'esito dell'impairment test si è valutato che il valore di iscrizione a bilancio fosse congruo con i valori risultanti dalle analisi svolte. Pertanto, non si è ritenuto necessario procedere ad alcuna svalutazione.

Accounting value
Impianto Partecipazioni in imprese controllate testato
Albanella Eolo S.r.l. 3.418
Ciorlano Dotto S.r.l. 7.724
Monte Petrasi Wps S.r.l. 31.789
Callari Callari S.r.l. 9.982
Ordona Ordona S.r.l. 7.965
Castel di Lucio Minerva S.r.l. 10.079
Licodia Eubea P. E. Licodia S.r.l. 5.508
Renergy San Marco Renergy San Marco S.r.l. 18.690
Eolica PM Eolica PM S.r.l. 17.950
Regalbuto Anemos wind S.r.l. 3.500
Campidano Friel Ichnusa S.r.l. 59.719
Green Energy Sardegna Green Energy Sardegna S.r.l. 7.700
Albareto Fri-el Albareto S.r.l. 5.200
Nulvi-Tergu Fri-El Nulvi Holding S.r.l. 19.800
Ricigliano - Grottole FW Holding S.r.l. 70.000
Comiolica Alerion Spain S.L. 1.058
Krupen Krupen Wind S.r.l. 166
Totale 280.248
Partecipazioni in Joint ventures Accounting value
testato
Ecoenergia S.r.l. 2.406
New Green Molise S.r.l. 14.240
Fri-El Guardionara S.r.l. 9.500
Andromeda Wind S.r.l. 11.500
Fri-El Anzi Holding S.r.l. 8.000
45.646

Analisi di sensitività

Il risultato del test di impairment è derivato da informazioni ad oggi disponibili e da ragionevoli stime sull'evoluzione, tra le altre cose, di ventosità, prezzo energia elettrica, costi di produzione e tasso di interesse. In tale contesto è stata elaborata un'analisi di sensitività sul valore recuperabile della partecipazione in oggetto nell'ipotesi di una riduzione dei prezzi di vendita dell'energia elettrica e di aumento del tasso di attualizzazione. In particolare, in relazione alla volatilità del prezzo dell'energia elettrica, che ha caratterizzato il mercato elettrico negli ultimi anni, sono state effettuate le seguenti analisi di sensitività rispetto al "caso base" sia con prezzi dell'energia elettrica inferiori del 5% sia con un tasso di attualizzazione incrementato di 0,5 basis point.

In particolare, si rileva che:

  • nell'ipotesi di una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica pari al 5%, protratta nel tempo lungo l'intero arco di piano, il valore di carico di tali asset non subirebbe alcun impatto rispetto al "caso base", il quale non riporta alcuna svalutazione del suddetto valore di carico;
  • a seguito di un incremento del 0,5 punti percentuali nel tasso di attualizzazione, il valore di carico di tali asset non subirebbe alcun impatto rispetto al "caso base", il quale non riporta alcuna svalutazione del suddetto valore di carico.

Gli Amministratori monitoreranno comunque in modo sistematico l'andamento delle citate variabili esogene e non controllabili per gli eventuali adeguamenti delle stime di recuperabilità dei valori di iscrizione della partecipazione nel bilancio separato.

I processi valutativi e di stima relativi alla valutazione del valore recuperabile delle partecipazioni si sono basati sui più recenti budget e piani pluriennali che considerano le assunzioni interne e di mercato definite tenendo conto anche dell'emergenza sanitaria in corso. Il peggioramento dello scenario economico per effetto del Coronavirus COVID-19 è stato considerato nell'elaborazione di analisi di sensitività, condotte considerando in particolare una riduzione dei prezzi dell'energia nel breve periodo o un aumento del tasso di attualizzazione (WACC). Tale scenario, caratterizzato comunque da un elevato grado di incertezza nelle stime, non porterebbe a risultati peggiorativi rispetto a quanto emergerebbe considerando le ipotesi di sensitività definite sopra. In ogni caso, si segnala che una riduzione dei prezzi dell'energia elettrica sarebbe parzialmente mitigata nell'anno successivo dalla rideterminazione in incremento della tariffa incentivante riconosciuto dal Gestore dei Servizi Elettrici S.p.A., ove prevista, in ragione della costruzione della formula di determinazione della tariffa stessa.

7. PARTECIPAZIONI IN JOINT VENTURE ED IMPRESE COLLEGATE

Le partecipazioni in joint venture ed imprese collegate, iscritte al costo, ammontano a 45.646 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (45.646 migliaia di euro al 31 dicembre 2020). Di seguito il dettaglio:

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020
Denominazione Nr.
azioni/quote
Valore
nominale
Valore a
bilancio
Nr.
azioni/quote
Valore
nominale
Valore a
bilancio
New Green Molise S.r.l. 50% 10 14. 240 50% 10 14.240
Ecoenergia Campania S.r.l. 50% 100 2.406 50% 100 2.406
Andromeda Wind S.r.l. 49% 465 11.500 49% 465 11.500
FRI-EL Anzi Holding S.r.l. 49% 10 8.000 49% 10 8.000
FRI-EL Guardionara S.r.l. 49% 10 9.500 49% 10 9.500
Totale partecipazioni in joint venture e imprese collegate 45.646 45.646

Le partecipazioni in joint venture New Green Molise S.r.l., Ecoenergia Campania S.r.l., Fri-El Anzi Holding S.r.l., Fri-El Guardionara S.r.l. e Andromeda Wind S.r.l. sono state sottoposte a test di impairment descritto al paragrafo "Impairment test" della nota precedente.

L'elenco delle partecipazioni collegate alla chiusura dell'esercizio, con le informazioni richieste dall'articolo 2427, n. 5), del Codice Civile è riportato di seguito.

New Green Molise S.r.l.

New Green Molise S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Napoli, Via Diocleziano 107
Capitale sociale 10
Quota di possesso 50%
Risultato esercizio 2021 11.635
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
41.593
Quota di pertinenza del Gruppo 20.797
Valore netto attribuito in bilancio 14.240

New Green Molise S.r.l. è una società titolare di un parco eolico sito nel comune di San Martino in Pensilis (CB), con una potenza installata di 58 MW e avviato nel corso del mese di ottobre 2010.

La società ha in essere dal 2010 un contratto di finanziamento in "Project Financing" pari a 93,4 milioni di euro con Intesa San Paolo S.p.A. (già Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo S.p.A.), UniCredit S.p.A. (già Unicredit Medio Credito Centrale S.p.A.), Banca Popolare dell'Emilia Romagna sc (già Meliorbanca S.p.A.), UBI S.c.p.A. (già Centrobanca Banca di Credito Finanziario e Mobiliare S.p.A.) e nel 2013 ha rimborsato anticipatamente una parte suddetto finanziamento per 9,3 milioni di euro.

La società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 107.229 MWh rispetto ai 100.595 MWh nel 2020.

I risultati conseguiti nell'esercizio hanno consentito il rispetto del pagamento delle rate di finanziamento del Project Finance, secondo quanto previsto dal piano di rimborso.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 14.240 migliaia di euro.

Ecoenergia Campania S.r.l. (valori in euro/000)
Sede: Cervinara, Via Cardito 14
Capitale sociale 100
Quota di possesso 50%
Risultato esercizio 2021 2.914
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
6.800
Quota di pertinenza del Gruppo 3.400
Valore netto attribuito in bilancio 2.406

Ecoenergia Campania S.r.l.

Ecoenergia Campania S.r.l. è una società titolare di un parco eolico a Lacedonia, in provincia di Avellino, con una potenza installata di 15 MW. La società ha proseguito nel 2021 la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 25.158 MWh rispetto ai 20.786 MWh del 2020.

Il valore di carico della partecipazione al 31 dicembre 2021 è pari a 2.406 migliaia di euro.

Andromeda Wind S.r.l.

Andromeda Wind S.r.l. (valori in euro/000)
Piazza del grano, 3 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 465
Quota di possesso 49%
Risultato esercizio 2021 5.889
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
15.040
Quota di pertinenza del Gruppo 7.370
Valore netto attribuito in bilancio 11.500

Andromeda Wind S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nel Comune di Ururi (CB), con una potenza installata di 26 MW, entrato in esercizio nel gennaio 2011. La società nel 2021 ha proseguito la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 50.324 MWh.

Il costo di acquisto della partecipazione è stato di 11.500 migliaia di euro.

FRI-EL Anzi Holding S.r.l.

FRI-EL Anzi Holding S.r.l. (valori in euro/000)
Piazza del grano, 3 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 10
Quota di possesso 49%
Risultato esercizio 2021 1.300
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
6.941
Quota di pertinenza del Gruppo 3.401
Valore netto attribuito in bilancio 8.000
Patrimonio netto delle Società controllate al 31.12.2021
(comprensivo del risultato d'esercizio)
10.853

Fri-El Anzi Holding S.r.l. è una holding di partecipazione che detiene il 100% della società Fri-El Anzi S.r.l., società titolare di un parco eolico nel Comune di Anzi (PZ), località Cupolicchio – Acqua La Pila, con una potenza installata di 16 MW ed entrato in esercizio nel corso del 2011.

FRI-EL Guardionara S.r.l.

FRI-EL Guardionara S.r.l. (valori in euro/000)
Piazza del grano, 3 - 39100 Bolzano
Capitale sociale 10
Quota di possesso 49%
Risultato esercizio 2021 4.233
Patrimonio netto al 31.12.2021 (comprensivo del risultato
d'esercizio)
13.000
Quota di pertinenza del Gruppo 6.370
Valore netto attribuito in bilancio 9.500

Fri-El Guardionara S.r.l. è una società titolare di un parco eolico nei Comuni di San Basilio e Siurgus Donigala (CA), con una potenza installata di 24,7 MW, entrato in esercizio nel giugno 2010. La società nel 2021 ha proseguito la propria attività di produzione di energia elettrica da fonte eolica, realizzando una produzione di 41.313 MWh.

8. CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE NON CORRENTI

I Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti sono pari a 211.675 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (144.680 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono principalmente a crediti finanziari: i) verso Callari S.r.l. per 17.533 migliaia di euro; ii) verso Naonis Wind S.r.l. per 3.605 migliaia di euro, iii) verso Dotto S.r.l. per 1.932 migliaia di euro; iv) verso Eolica PM S.r.l. per 9.050 migliaia di euro; v) verso Fri-El Albareto S.r.l. per 7.510 migliaia di euro; vi) verso Green Energy Sardegna S.r.l. per 7.155 migliaia di euro; vii) verso Krupen Wind S.r.l. per 2.368 migliaia di euro; vii) verso Minerva S.r.l. per 13.857 migliaia di euro; ix) verso Ordona Energia S.r.l. per 22.098 migliaia di euro; x) verso Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. per 12.530 migliaia di euro; xi) verso Renergy San Marco S.r.l. per 15.932 migliaia di euro; xii) verso Wind Power Sud S.r.l. per 1.026 migliaia di euro; xiii) verso Alerion Spain S.L. per 12.583 migliaia di euro; xiv) verso Wind Energy EOOD per 549 migliaia di euro; xv) verso Wind Power 2 EOOD per 586 migliaia di euro; xvi) verso Wind Stream EOOD per 634 migliaia di euro; xvii) verso Wind System EOOD per 630 migliaia di euro; xviii) verso Fri-El Ichnusa S.r.l. per 3.506 migliaia di euro; xix) verso New Green Molise S.r.l. per 3.812 migliaia di euro, xx) verso Eolo S.r.l. per 158 migliaia di euro, xxi) verso Enermac S.r.l. per 36.480 migliaia di euro, xxii) verso Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. per 3.570 migliaia di euro, xxiii) verso Alerion Clean Power RO S.r.l. per 31.850 migliaia di euro, xxiv) verso Fucini 4 S.r.l. per 608 migliaia di euro, xxv) verso Vulturu per 2.337 migliaia di euro.

Per i termini e le condizioni relative ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2021".

ATTIVITA' CORRENTI

9. CREDITI COMMERCIALI

I crediti commerciali ammontano a 4.562 migliaia di euro (7.270 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e sono costituiti da:

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
(2.708)
Crediti commerciali verso controllate 4.562 7.270
Crediti commerciali verso altre imprese - - -
Totale crediti commerciali 4.562 7.270 (2.708)

Per i termini e le condizioni relativi ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2021".

I Crediti commerciali verso altre imprese sono esposti al netto di un fondo svalutazione pari a 218 migliaia di euro (220 migliaia di euro al 31 dicembre 2020).

I crediti commerciali sono infruttiferi ed hanno generalmente scadenza a 30-45 giorni.

10. CREDITI TRIBUTARI

I crediti tributari ammontano a 44 migliaia di euro (2.610 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e sono costituiti da:

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Crediti IRES - 2.566 (2.566)
Crediti IRAP 44 44 -
Totale crediti tributari 44 2.610 (2.566)

11. CREDITI VARI E ALTRE ATTIVITA' CORRENTI

I crediti vari e altre attività correnti ammontano a 62.702 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (15.407 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e sono rappresentate da:

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Crediti verso l'Erario 460 156 304
Altri crediti verso controllate e consociate 58.521 14.522 43.999
Crediti verso altri 3.721 729 2.992
Totale crediti vari correnti 62.702 15.407 47.295

I Crediti verso l'Erario sono principalmente costituiti da crediti di imposta per IVA.

I Crediti verso controllate e consociate sono principalmente costituiti da i) crediti per dividendi deliberati ma non ancora liquidati dalle società controllate; ii) crediti sorti nell'ambito del consolidato fiscale di Gruppo.

12. CREDITI FINANZIARI E ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

I crediti finanziari correnti ammontano a 27.623 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (16.458 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono principalmente alle quote esigibili entro 12 mesi dei finanziamenti infragruppo: i) verso Renergy San Marco S.r.l. per 4.100 migliaia di euro; ii) verso Minerva S.r.l. 5.400 migliaia di euro; iii) verso Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. per 6.000 migliaia di euro; iv) verso Dotto S.r.l. per 1.300 migliaia di euro; v) verso Wind Power Sud S.r.l. per 1.900 migliaia di euro; vi) verso Fucini 4 S.r.l. per 3.500 migliaia di euro; vii) verso Ordona Energia S.r.l. per 3.000 migliaia di euro; viii) verso Callari S.r.l. per 1.500 migliaia di euro ix) verso Fri-El Ichnusa S.r.l. per 406 migliaia di euro e x) verso Alerion Spain S.L. per 400 migliaia di euro.

13. CASSA E ALTRE DISPONIBILITA' LIQUIDE EQUIVALENTI

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Depositi bancari a vista 48.076 85.263 (37.187)
Denaro e valori in cassa 5 5 -
Totale cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti 48.081 85.268 (37.187)

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di valori alla data di chiusura dell'esercizio.

14. PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto della società al 31 dicembre 2021 è pari a 218.662 migliaia di euro, rispetto ai 225.920 migliaia di euro del 31 dicembre 2020.

Le variazioni intervenute sono relative principalmente a:

  • Incremento di 11.009 migliaia di euro per l'utile dell'esercizio 2021;
  • incremento di 10 migliaia di euro per effetto degli utili/perdite attuariali da piani a benefici definiti (IAS 19) rilevati nel conto economico complessivo;
  • decremento per l'acquisto di azioni proprie pari a 3.119 migliaia di euro;
  • decremento di 15.158 migliaia di euro in seguito alla distribuzione parziale di riserve disponibili. Si precisa che l'Assemblea degli Azionisti della Società, tenutasi in data 26 aprile 2021, ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo da erogare con pagamento a partire dal 5 giugno 2021 con stacco in data 3 maggio 2021 della cedola n. 10, tramite l'utilizzo parziale di riserve, di euro 0,28 per ogni azione ordinaria in circolazione (al netto delle azioni proprie), al lordo o al netto delle ritenute fiscali a seconda del regime fiscale applicabile. Il pagamento del dividendo è avvenuto nei termini e con le modalità stabilite dall'Assemblea.

Si riporta di seguito il dettaglio delle singole voci:

  • il capitale sociale di Alerion ammonta a 161.137 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (invariato rispetto al 31 dicembre 2020) ed è costituito da n. 54.229.403 azioni ordinarie;
  • in seguito della fusione per incorporazione di Alerion Energie Rinnovabili S.p.A. in Alerion Clean Power S.p.A., avvenuta nel mese di dicembre 2019, è emersa una riserva negativa per effetto dell'annullamento della partecipazione già detenuta dall'incorporante contro il controvalore del capitale di fusione della incorporata, pari a 44.799 migliaia di euro. La riserva negativa così generata è stata utilizzata per la riduzione volontaria del capitale sociale per 46.042 migliaia di euro, contestualmente all'approvazione del progetto di fusione. Ne è risultata pertanto una riserva positiva per 1.243 migliaia di euro, invariata al 31 dicembre 2021;
  • la riserva azioni proprie al 31 dicembre 2021 è negativa per 3.147 migliaia di euro (negativa per 28 migliaia al 31 dicembre 2020) e si riferisce al controvalore di acquisto delle n. 220.856 azioni proprie detenute dalla società. La riserva si è movimentata rispetto al valore al 31 dicembre 2020 per gli acquisti di azioni proprie dell'esercizio per un controvalore pari a 3.119 migliaia di euro;
  • la riserva da sovrapprezzo azioni ammonta a 21.400 migliaia di euro, invariata rispetto al 31 dicembre 2020 e si riferisce i) al sovrapprezzo di 0,02 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel corso del 2003, ii) al sovraprezzo di 0,55 euro per azione sull'aumento di capitale avvenuto nel 2008, al netto delle rettifiche per i costi sostenuti, funzionali agli aumenti di capitale e iii) alla differenza tra il valore relativo all'acquisto delle azioni proprie annullate nel 2012 e il loro valore nominale, oltre alle commissioni sull'acquisto;
  • la riserva legale ammonta a 4.739 migliaia di euro al 31 dicembre 2021, in aumento rispetto al 31 dicembre 2020 in seguito alla destinazione alla riserva legale di una parte del risultato dell'esercizio 2020;
  • le altre riserve ammontano a 2.632 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 ed accolgono gli effetti derivanti dall'adozione dei principi IFRS. Rispetto al 31 dicembre 2020, la riserva è aumentata per 10 migliaia di euro per effetto degli utili/perdite attuariali da piani a benefici definiti (IAS 19) rilevati nel conto economico complessivo;
  • le riserve di risultato ammontano a 15.218 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (12.521 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) ed includono i risultati di esercizio accumulati negli esercizi precedenti.

Il prospetto di raccordo tra il patrimonio netto al 31 dicembre 2021 e quello al 31 dicembre 2020 è esposto tra i prospetti contabili della Capogruppo.

Si riporta di seguito la tabella che evidenzia l'indicazione delle singole voci di patrimonio netto distinte in relazione alla loro disponibilità, alla loro origine ed alla loro utilizzazione, come previsto dall'art. 2427, n 7-bis del Codice civile:

(valori in euro/000) Riepilogo delle utilizzazioni
effettuate nei precedenti esercizi
Natura / Descrizione Importo Possibilità di
utilizzazione
Quota
disponibile
per copertura
perdite
per altre ragioni
Capitale sociale 161.137 - - -
Riserve di capitale:
Riserva da sovraprezzo azioni 21.400 A, B, C (*) 21.400 - -
Riserva da fusione AER 1.243 A, B, C
Riserva
da
cessione
azioni
proprie
4.431 A, B
Riserve di utili:
Riserva legale 4.739 B - -
Altre riserve distribuibili 1.008 A, B, C 1.008
Altre riserve non distribuibili 1.624 B
Riserva per azioni proprie (3.147)
Riserva utili non realizzati -
Utili accumulati 15.218 A, B, C 15.218 - -
Totale 207.653 37.626 - -

(*) Ai sensi dell'art. 2431 c.c. si può distribuire l'intero ammontare di tale riserva solo a condizione che la riserva legale abbia raggiunto il limite stabilito dall'art. 2430.

Legenda:

A: per aumento di capitale

  • B: per copertura perdite
  • C: per distribuzione ai soci

PASSIVITA' NON CORRENTI

15. PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI

Le passività finanziarie non correnti al 31 dicembre 2021 ammontano a 400.205 migliaia di euro (351.654 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e si riferiscono principalmente al Debito verso obbligazionisti, composto dal valore del prestito obbligazionario 2019-2025 (c.d. "Green bond"), al netto dei costi accessori e dal nuovo prestito obbligazionario 2021-2027 emesso in data 3 novembre 2021 per 200 milioni di euro, al netto dei costi accessori. Si segnala che il debito verso gli obbligazionisti per interessi al 31 dicembre 2021 è pari a 938 migliaia di euro, classificati tra i debiti finanziari correnti.

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Debiti verso banche per finanziamenti 4.291 5.908 (1.617)
Passività finanziare per lease IFRS16 13 16 (3)
Debiti verso obbligazionisti 395.901 345.730 50.171
Totale passività finanziarie non correnti 400.205 351.654 48.551

I debiti verso obbligazionisti si riferiscono a:

  • Il prestito obbligazionario 2018-2024 si riferisce all'emissione di obbligazioni che la Società ha effettuato nel corso del 2018, a seguito di delibera del CDA del 10 maggio dello stesso anno, per un controvalore complessivo di 150 milioni di euro, della durata di 6 anni, ad un tasso nominale annuo lordo minimo del 3,75%. Come indicato in precedenza, Alerion ha provveduto al rimborso anticipato volontario del prestito obbligazionario in data 17 novembre 2021, per l'intero importo di 150 milioni di euro, oltre agli interessi e ai breakage costs. Più precisamente, gli interessi liquidati nel corso dell'esercizio sono stati pari a 4.947 migliaia di euro, la penalità per la chiusura anticipata pari a 2.812 migliaia di euro, e il rilascio a conto economico degli oneri accessori sostenuti al momento dell'emissione pari a 1.509 migliaia di euro.
  • Il prestito obbligazionario 2019-2025 (c.d. "Green bond") pari a 198.013 migliaia di euro si riferisce invece all'emissione di obbligazioni che la Società ha effettuato il 19 dicembre 2019, a seguito della delibera del CDA del 23 settembre dello stesso anno, per un controvalore complessivo di 200 milioni di euro, della durata di 6 anni, ad un tasso nominale annuo lordo minimo del 3,125%.
  • Il prestito obbligazionario 2021-2027 pari a 197.888 migliaia di euro si riferisce all'emissione di obbligazioni che la Società ha effettuato il 3 novembre 2021, a seguito della delibera del CDA del 8 ottobre dello stesso anno, per un controvalore complessivo di 200 milioni di euro, della durata di 6 anni, ad un tasso nominale annuo lordo minimo del 2,25%.

16. TFR E ALTRI FONDI RELATIVI AL PERSONALE

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
TFR 549 535 14
Totale TFR ed altri fondi relativi al personale 549 535 14

La voce "TFR" include il valore attuariale dell'effettivo debito del Gruppo verso tutti i dipendenti determinato applicando i criteri previsti dallo IAS 19.

Di seguito vengono riassunte le Ipotesi attuariali ed economico finanziarie utilizzate per la definizione del fondo:

Ipotesi attuariali ed economico finanziarie ai fini dell'applicazione dello IAS 19
Data di calcolo 31/12/2021
Tasso di mortalità Tavole IPS55
Tassi di invalidità Tavole INPS-2000
Tasso di rotazione del personale 2,00%
Tasso di attualizzazione* 0,98%
Tasso incremento retribuzioni 1,00%
Tasso di anticipazioni 1,00%
Tasso d'inflazione 1,00%

*Quotazione al 31/12/2021 dell'indice di benchmark iBoxx Coroprate EUR con durata 10+ e rating AA

I dipendenti di Alerion Clean Power S.p.A. al 31 dicembre 2021 risultano pari a 24 unità, e di seguito si riporta il dettaglio della composizione:

Consistenza al
31.12.2020
Incrementi Decrementi Consistenza al
31.12.2021
Consistenza media
del periodo
Dirigenti 2 0 0 2 2,0
Quadri e impiegati 21 6 (4) 23 22,0
Operai 0 0 0 0 0,0
Totale dipendenti 23 6 (4) 25 24,0

17. FONDO PER RISCHI ED ONERI FUTURI

I fondi rischi ed oneri ammontano a 37.785 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (584 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), così composti:

(valori in euro/000) 31.12.2020 Accantonamento Rilasci/utilizzi Altro 31.12.2021
Fondo rischi per controversie legali 40 37.705 - - 37.745
Fondo copertura perdite partecipate 35 - 5 - 40
Altri fondi 509 - (509) -
Totale fondi per rischi ed oneri futuri 584 37.705 5 (509) 37.785

Gli Altri fondi, che ammontavano a 509 migliaia di euro al 31 dicembre 2020 e si riferivano ad accantonamenti effettuati nei precedenti esercizi a fronte di crediti finanziari di incerto realizzo, sono stati riclassificati a diretta riduzione dei crediti finanziari. Il Fondo copertura perdite partecipate ammonta a 40 migliaia di euro e si riferisce alla copertura delle perdite conseguite eccedenti il valore del patrimonio netto della partecipata Alerion Bioenergy S.r.l. in liquidazione (vedere par. "Partecipazioni in imprese controllate).

Il Fondo rischi per controversie legali è stato incrementato principalmente per 37.655 migliaia di euro a fronte di un contenzioso in essere volto a dichiarare la nullità di alcuni contratti derivati su commodity (vedi par. "Controversie legali").

PASSIVITA' CORRENTI

18. PASSIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

Le passività finanziarie correnti ammontano a 22.607 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 (17.663 migliaia al 31 dicembre 2020), così composte:

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Debiti verso banche per finanziamenti 20.645 13.626 7.019
Debiti verso controllate e consociate per finanziamenti 1.001 948 53
Passività finanziare per lease IFRS16 23 15 8
Debito verso obbligazionisti 938 3.074 (2.136)
Totale passività finanziarie correnti 22.607 17.663 4.944

I Debiti verso banche per finanziamenti ammontano a 20.645 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 e corrispondono a linee di credito a breve termine concesse alle società da primari istituti di credito. Il tasso medio effettivo è stato pari allo 0,94%.

Il Debito verso obbligazionisti ammonta a 938 migliaia di euro al 31 dicembre 2021 e corrisponde agli interessi nominali maturati e non liquidati nell'esercizio dai due prestiti obbligazionari 2021-2027 e 2019-2025 (vedi nota "Passività finanziarie non correnti").

19. DEBITI PER STRUMENTI DERIVATI CORRENTI

I debiti per strumenti derivati correnti ammontano al 31 dicembre 2021 a 15.760 migliaia di euro (2.893 migliaia di euro al 31 dicembre 2020):

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Strumenti derivati passivi 15.760 2.893 12.867
Totale passività finanziarie correnti 15.760 2.893 12.867

Come già riportato nel paragrafo del Rischio Finanziario, si segnala che a partire dal 2020 il Gruppo ha stipulato contratti di Commodity Swap sul prezzo dell'energia elettrica per gestire il rischio di prezzo, al fine di contenere la volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità e conseguentemente di stabilizzare i relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti.

Tali contratti, prevedono la conversione, da prezzo variabile (Prezzo Unico Nazionale – PUN) a prezzo fisso, calcolati su un predeterminato importo nozionale. Alla data di bilancio risultano in essere contratti per un nozionale di circa 105 MW, da scambiare nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022, che fissano il prezzo ad un valore medio di 175 euro.

Si rileva che gli effetti dell'operazione sopra descritta si riversano a conto economico in quanto la designazione come strumento di copertura si completa nel bilancio consolidato dove sono presenti i flussi di cassa generati dalle vendite di energia del gruppo, nel bilancio di esercizio non è soddisfatta tale condizione.

20. DEBITI COMMERCIALI CORRENTI

I debiti commerciali al 31 dicembre 2021 ammontano a 1.736 migliaia di euro (824 migliaia al 31 dicembre 2020) e sono composti da:

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 Variazione
Debiti verso fornitori 1.560 748 812
Debiti verso gruppo FGP 31 15 16
Debiti commerciali verso controllate 145 61 84
Totale debiti commerciali correnti 1.736 824 912

I debiti commerciali non producono interessi e sono normalmente regolati a 60 giorni.

Per i termini e le condizioni relative alle parti correlate si veda la nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2021".

21. DEBITI TRIBUTARI

Al 31 dicembre 2021 i debiti tributari sono pari a 3.552 migliaia di euro (non presenti al 31 dicembre 2020) e sono interamente costituiti da debiti IRES:

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 variazione
Debiti IRES 3.552 - 3.552
Totale debiti tributari 3.552 - 3.552

22. DEBITI VARI E ALTRE PASSIVITA' CORRENTI

I debiti vari e le altre passività ammontano a 6.429 migliaia di euro (8.951 migliaia di euro al 31 dicembre 2020), così composti:

(valori in euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 variazione
Retribuzioni differite e compensi da liquidare 884 1.005 (121)
Debiti verso l'Erario 254 240 14
Debiti previdenziali 189 194 (5)
Debiti per l'acquisto di partecipazioni 182 182 -
Altri debiti verso controllate e consociate 4.862 7.229 (2.367)
Debiti diversi 58 101 (43)
Totale debiti vari ed altre passività correnti 6.429 8.951 (2.522)

Gli Altri debiti verso controllate e consociate sono prevalentemente costituiti da debiti sorti nell'ambito del consolidato fiscale di Gruppo.

Per i termini e le condizioni relativi ai rapporti con parti correlate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2021"

23. INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE DELLE ATTIVITA' IN FUNZIONAMENTO

L'indebitamento finanziario contabile al 31 dicembre 2021 è negativo per 151.192 migliaia di euro (negativo per 125.455 migliaia di euro al 31 dicembre 2020) e risulta così composto:

INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE
------------------------------------- -- --
(valori in euro) Note 31.12.2021 31.12.2020
Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti
Mezzi equivalenti a disponibilità liquide 13 48.081.249 85.267.696
Totale cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 48.081.249 85.267.696
Crediti finanziari correnti
Crediti finanziari verso imprese controllate, collegate e JV 27.600.000 15.901.000
Altri crediti finanziari 23.074 556.843
Totale crediti finanziari correnti 12 27.623.074 16.457.843
Liquidità 75.704.323 101.725.539
Passività finanziarie correnti
Debiti correnti verso banche c/ finanziamenti (19.018.337) (12.032.549)
Debiti verso controllate (1.001.181) (947.934)
Debiti per strumenti derivati correnti (15.760.186) (2.893.307)
Passività finanziare correnti per lease IFRS16 (23.307) (15.272)
Totale passività finanziarie correnti 18 (35.803.011) (15.889.062)
Parte corrente delle passività finanziarie non correnti
Debiti correnti verso obbligazionisti (937.671) (3.073.630)
Quota corrente dei debiti non correnti verso banche per finanziamenti (1.626.371) (1.593.431)
Totale parte corrente delle passività finanziarie non correnti (2.564.042) (4.667.061)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE (38.367.053) (20.556.123)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE NETTO 37.337.270 81.169.416
Passività finanziarie non correnti
Debiti non correnti verso banche c/ finanziamenti (4.290.894) (5.908.317)
Debiti non correnti verso obbligazionisti (395.900.700) (345.730.173)
Passività finanziare non correnti per lease IFRS16 (13.116) (15.683)
Totale passività finanziarie non correnti 15 (400.204.710) (351.654.173)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (400.204.710) (351.654.173)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO* (362.867.440) (270.484.757)
Crediti finanziari e altre attività finanziarie non correnti 8 211.675.463 144.680.175
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CONTABILE (151.191.977) (125.804.582)

* Indebitamento finanziario calcolato come da Orientamento ESMA 32-382-1138

Per i commenti sulle singole voci si rimanda alle relative note sopra indicate.

CONTO ECONOMICO

24. PROVENTI NETTI DA PARTECIPAZIONI

I proventi netti da partecipazioni ammontano a 78.292 migliaia di euro (34.068 migliaia di euro del 2020), così composti:

(valori in euro/000) 2021 2020 Variazione
Dividendi da partecipate 70.440 26.415 44.025
Proventi finanziari netti da controllate 7.989 7.627 362
Svalutazioni di partecipazioni (34) (42) 8
Ripristini di valore - 71 (71)
Altri oneri finanziari (103) (3) (100)
Proventi netti su partecipazioni 78.292 34.068 44.224

I Dividendi da partecipate ammontano a 70.440 migliaia di euro e sono composti da dividendi distribuiti dalle società controllate, nello specifico i) per 6.100 migliaia di euro da Fri-El Ichnusa S.r.l., ii) per 259 migliaia di euro da Green Energy Sardegna S.r.l., iii) per 6.652 migliaia di euro da Renergy San Marco S.r.l., iv) per 430 migliaia di euro da Ordona Energia S.r.l., v) per 729 migliaia di euro da Eolica PM S.r.l., vi) per 1.984 migliaia di euro a Ecoenergia Campania S.r.l., vii) per 84 migliaia di euro da Dotto S.r.l., viii) per 650 migliaia di euro da Callari S.r.l., ix) per 35.705 migliaia di euro da FW Holding S.r.l., ix) per 265 migliaia di euro da Minerva S.r.l., x) per 1.800 migliaia di euro da Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l., x) per 12.891 migliaia di euro da Fri-El Nulvi Holding S.r.l., xi) per 440 migliaia di euro da Wind Power Sud S.r.l., xii) per 686 migliaia di euro da FRI-EL Anzi Holding S.r.l., xiii) per 735 migliaia di euro FRI-EL Andromeda S.r.l., xiv) per 1.029 migliaia di euro da FRI-EL Guardionara S.r.l.

I Proventi finanziari netti da controllate ammontano a 7.989 migliaia di euro (7.627 migliaia di euro nel 2020) e sono composti principalmente da interessi attivi netti maturati nel corso dell'anno verso le società collegate e partecipate. L'incremento rispetto all'esercizio precedente è dovuto ai maggiori finanziamenti concessi nel corso del 2021 dalla Capogruppo alle controllate. I rapporti di finanziamento sono regolati da contratti, fruttiferi di interessi.

25. ALTRI RICAVI

Gli altri ricavi ammontano nel 2021 a 3.999 migliaia di euro (3.266 migliaia di euro nel 2020) e si riferiscono principalmente a i) corrispettivo maturato nei confronti delle società controllate per prestazioni rese di natura amministrativa, societaria e finanziaria per 1.239 migliaia di euro, ii) alla rinuncia degli emolumenti in favore di ACP da parte di dipendenti ACP con cariche sociali in società del gruppo per 265 migliaia di euro, iii) ai servizi di consulenza resi da Alerion verso la sua controllata Alerion Clean Power RO S.r.l. per promuoverne le iniziative di sviluppo per 2.062 migliaia di euro

26. COSTI DEL PERSONALE

I costi del personale sono pari a 2.032 migliaia di euro nel 2021 (1.854 migliaia di euro nel 2020):

(valori in euro/000) 2021 2020 Variazione
Salari, stipendi e oneri sociali 1.861 1.693 168
Trattamento di fine rapporto 102 89 13
Altri costi del personale 69 72 (3)
Totale costi del personale 2.032 1.854 178

27. ALTRI COSTI OPERATIVI

Gli altri costi operativi ammontano a 7.236 migliaia di euro nel 2021 (3.055 migliaia di euro nel 2020), così dettagliati:

(valori in euro/000) 2021 2020 Variazione
Costi per servizi:
Compensi agli amministratori 1.128 965 163
Compensi agli organi di controllo 221 181 40
Compensi a consulenti e collaboratori 4.833 1.236 3.597
Spese gestione societaria, formalità societarie, bilanci 323 298 25
Manutenzione uffici, utenze ed altre spese 207 185 22
Altre 373 51 322
Totale costi per servizi 7.085 2.916 4.169
Costi per godimento beni di terzi 33 24 9
Oneri diversi di gestione 118 115 3
Totale altri costi operativi 7.236 3.055 4.181

Gli "Altri costi operativi" sono incrementato di 4.181 migliaia di euro principalmente per i) servizi connessi con l'eventuale aumento di capitale per un massimo di 300 milioni comunicato in data 19 febbraio 2021 (si segnala che il Consiglio di Amministrazione ha comunicato in data 26 novembre 2021 la decisione di non esercitare la deroga ad aumentare il capitale sociale), ii) servizi di consulenza resi ad Alerion per promuovere le iniziative di sviluppo in Romania e di start-up della controllata Alerion Clean Power RO S.r.l.

Per maggiori dettagli in merito ai costi verso partecipate si rimanda alla nota "Dettaglio dei rapporti con parti correlate e infragruppo al 31 dicembre 2021".

28. PROVENTI (ONERI) FINANZIARI

Gli oneri finanziari netti ammontano a 79.426 migliaia di euro nel 2021 (16.029 migliaia di euro nel 2020) e sono composti come segue:

(valori in euro/000) 2021 2020 Variazione
Proventi finanziari:
Interessi da banche 18 59 (41)
Altri proventi finanziari 23 20 3
Totale proventi finanziari 41 79 (38)
Oneri finanziari:
Interessi da controllanti - - -
Interessi e oneri bancari a breve termine (323) (175) (148)
Interessi e oneri bancari a lungo termine (146) (123) (23)
Interessi su prestito obbligazionario (17.210) (12.907) (4.303)
Svalutazione di strumenti derivati passivi (15.760) (2.894) (12.866)
Altri oneri finanziari (46.028) (9) (46.019)
Totale oneri finanziari (79.467) (16.108) (63.359)
Totale proventi ed oneri finanziari (79.426) (16.029) (63.397)

L'incremento degli oneri finanziari rispetto all'esercizio precedente è principalmente riconducibile i) alla chiusura anticipata del Prestito Obbligazionario 2018-2024 per 9.622 migliaia di euro, comprensivo di interessi maturati fino alla data di rimborso per 4.947 migliaia di euro, del rilascio a conto economico degli oneri accessori sostenuti all'emissione del prestito obbligazionario per 1.509 migliaia di euro e dei breakage costs previsti contrattualmente per 2.812 migliaia di euro, ii) agli interessi maturati riferiti al Prestito Obbligazionario 2019-2025 per 6.818 migliaia di euro, iii) alla quota di interessi maturati sul Prestito Obbligazionario 2021-2027 per 770 migliaia di euro, maturati dalla sua sottoscrizione al 31 dicembre 2021, iv) alla valutazione dello strumento finanziario derivato "Commodity Swap" per 15.760 migliaia di euro, v) all'accantonamento a fondo rischi a fronte di un contenzioso in essere per 45.992 migliaia di euro (vedi par. "Controversie legali").

Si segnala che lo strumento finanziario iscritto tra gli oneri finanziari è relativo ai contratti stipulati di Commodity Swap sul prezzo dell'energia elettrica per gestire il rischio di prezzo, volti a contenere la volatilità indotta dalle variazioni dei prezzi di mercato dell'energia elettrica sulla propria marginalità e conseguentemente stabilizzare i relativi flussi di cassa generati dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dai propri impianti. Nel bilancio separato, non essendo presenti i flussi generati dalle vendite di energia, lo strumento è stato classificato a conto economico.

29. IMPOSTE

Le imposte dell'esercizio sono positive e ammontano a 17.489 migliaia di euro (positive per 2.424 migliaia di euro nel 2020), così composte:

(valori in euro/000) 2021 2020 Variazione
Imposte correnti 9.550 1.772 7.778
Imposte differite - relative all'insorgenza ed al riversamento di
differenze temporanee
7.939 652 7.287
Totale imposte dell'esercizio 17.489 2.424 15.065

Imposte correnti

Si riporta qui di seguito il prospetto relativo alla riconciliazione tra onere fiscale teorico ed effettivo:

(importi euro/000) IRES IRAP Totale
al 31 dicembre 2021 Imposte % Imposte % Imposte %
Base Imponibile (6.481) 77.945
Imposte correnti teoriche 1.555 24,0 (4.342) 5,57 (2.787) 29,6
variazioni in aumento:
- differenze temporanee (11.586) (178,8) 0 0,0 (11.586) (178,8)
- altre variazioni in aumento (124) (1,9) 4.342 (5,6) 4.218 (7,5)
variazioni in diminuzione:
- rigiro differenze temporanee 3.178 49,0 0 0,0 3.178 49,0
- altre variazioni in diminuzione 16.527 255,0 0 0,0 16.527 255,0
Imposte correnti effettive 9.550 147,3 0 (0,0) 9.550 147,3
(importi euro/000) IRES IRAP Totale
al 31 dicembre 2020 Imposte % Imposte % Imposte %
Base Imponibile 16.370 32.399
Imposte correnti teoriche (3.929) 24,0 (1.805) 5,57 (5.734) 29,6
variazioni in aumento:
- differenze temporanee (1.469) 9,0 0 0,0 (1.469) 9,0
- altre variazioni in aumento (57) 0,3 1.805 (5,6) 1.748 (5,3)
variazioni in diminuzione:
- rigiro differenze temporanee 766 (4,7) 0 0,0 766 (4,7)
- altre variazioni in diminuzione 6.460 (39,5) 0 0,0 6.460 (39,5)
Imposte correnti effettive 1.771 (10,9) 0 (0,0) 1.771 (10,9)

Imposte differite e imposte anticipate

Stato patrimoniale PN Conto economico
(importi euro/000) 31.12.2021 31.12.2020 2021 2020
Imposte differite passive
Quota dividendi tassabile in esercizi futuri (492) (98) (394) (44)
(492) (98) (394) (44)
Imposte anticipate
Emolumenti amministratori 110 134 (24) (11)
Accantonamenti (utilizzi) fondi rischi 9.408 360 9.048 (3)
Attualizzazione Trattamento Fine Rapporto 27 27 -
Oneri finanziari deducibili in esercizi
successivi
10 707 (697) 707
IFRS 9 30 30
Altre differenze temporanee deducibili 5 3 (4) 6 3
9.590 1.261 (4) 8.333 696
Ricavo/(costo) per imposte differite (4) 7.939 652

La composizione delle imposte differite e anticipate nel 2021 e nel 2020 è la seguente:

30. DETTAGLIO DEI RAPPORTI CON PARTI CORRELATE E INFRAGRUPPO AL 31 DICEMBRE 2021

In ottemperanza alle comunicazioni Consob del 20 febbraio 1997, del 27 febbraio 1998, del 30 settembre 1998 e del 30 settembre 2002 e del 27 luglio 2006 nonché del successivo Regolamento Operazioni con Parti Correlate n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche, si precisa che non si rilevano operazioni con parti correlate di carattere atipico e inusuale, estranee alla normale gestione d'impresa o tali da arrecare pregiudizio alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Alerion Clean Power S.p.A.

Le operazioni poste in essere con parti correlate rientrano nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato, e sono regolate a condizioni di mercato.

Le parti correlate sono state aggiornate sulla base di un'analisi annuale che ha preso in considerazione le modifiche ai principi contabili internazionali e le norme cogenti.

In relazione a quanto richiesto dal principio contabile internazionale IAS 24 in materia di "Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate" e alle informazioni integrative richieste dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, si riportano qui di seguito gli schemi dei rapporti con parti correlate e infragruppo e dell'incidenza che le operazioni o posizioni con parti correlate hanno sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico, nonché sui flussi finanziari di Alerion Clean Power S.p.A.:

Società controllate:
Alerion Bionergy S.r.l. in liquidazione
-
-
13
3
Alerion Real Estate S.p.A. in liquidazione
-3
-
362
1.720
Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l.
1.976
146
4.192
700
Callari S.r.l.
1.468
-
21.008
-
Dotto S.r.l.
339
-
3.362
1.003
Enermac S.r.l.
856
-
36.722
76
Eolo S.r.l.
92
-
1.287
189
Krupen Wind S.r.l.
13
-
2.458
17
Minerva S.r.l.
1.298
-
19.600
836
Ordona Energia S.r.l.
1.455
-
26.531
-
Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l.
1.079
-
18.652
16
Renergy San Marco s.r.l.
7.674
-
21.654
638
Wind Power Sud S.r.l.
651
-
3.129
-
Eolica PM S.r.l.
1.335
-
12.451
-
FRI-EL Albareto S.rl.
385
-
7.863
-
Green Energy Sardegna S.r.l.
679
-
8.370
-
FRI-EL Ichnusa S.r.l.
6.158
-
6.673
-
FRI-EL Campidano S.r.l.
5
-
3.544
-
FW Holding S.r.l.
35.708
-
26.405
-
FRI-EL Grottole Srl
3
-
3.880
-
FRI-EL Ricigliano Srl
3
-
1.093
-
FRI-EL Basento Srl
3
-
25
-
FRI-EL Anglona Srl
3
-
3
-
FRI-EL Nulvi Holding S.r.l.
12.894
-
8.178
-
Anemos Wind S.r.l.
85
-
1.177
772
Naonis Wind S.r.l
156
-
3.554
27
Alerion Spain S.L.
621
-
13.028
-
Wind Energy Eood
16
-
549
-
Wind Power 2 Eood
17
-
586
-
Wind Stream Eood
18
-
635
-
Wind System Eood
18
-
631
-
Draghiescu Partners Srl
1
-
1
-
Alerion Clean Power RO Srl
2.320
-
33.956
-
Fravort Srl
121
-
152
-
Tremalzo Srl
-
-
12
-
Green Fotovoltaic Parc Srl
-
-
33
-
Solar Live Energy Srl
-
-
24
-
Inspire Parc Solar Srl
-
-
19
-
Fucini 4 S.r.l.
58
-
4.109
12
Cevedale S.r.l.
-
-
28
-
Cavignon S.r.l.
-
-
31
-
Totale società controllate
77.505
146
295.980
6.009
Partecipazioni valutate con il metodo del
Patrimonio Netto:
Ecoenergia Campania S.r.l.
2.104
-
395
-
Andromeda Wind S.r.l.
735
-
-
-
FRI-EL Anzi Holding S.r.l.
686
-
-
-
FRI-EL Guardionara S.r.l.
1.029
-
-
-
New Green Molise S.r.l.
306
-
3.900
-
Totale in Partecipazioni valutate con il
4.860
-
4.295
-
metodo del Patrimonio Netto:
Parti Correlate:
FRI-EL Green Power S.p.A.
-
56
-
31
Totale parti correlate
-
56
-
31
Totale
82.365
202
300.275
6.040
(valori in euro/000) Ricavi Costi Crediti Debiti

Di seguito si forniscono delle tabelle riepilogative con le informazioni integrative richieste dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006:

Effetti delle operazioni con parti correlate e infragruppo sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sul risultato economico e sui flussi finanziari di Alerion Clean Power S.p.A.:

(valori in euro) Società controllate Partecipazioni valutate
con il metodo del
Patrimonio Netto
Parti correlate Totale
Crediti commerciali 4.561.547 - - 4.561.547
totale crediti commerciali 4.561.547 4.561.547 4.561.547 4.561.547
incidenza 100% 0% 0% 100%
Altri crediti 58.069.268 483.280 - 58.552.548
crediti vari ed altre attività correnti 62.701.888 62.701.888 62.701.888 62.701.888
incidenza 93% 1% 0% 93%
Crediti finanziari non correnti 205.749.819 3.811.572 - 209.561.391
totale crediti finanziari non correnti 211.675.463 211.675.463 211.675.463 211.675.463
incidenza 97% 2% 0% 99%
Crediti finanziari correnti 27.600.000 - - 27.600.000
totale crediti finanziari correnti 27.623.074 27.623.074 27.623.074 27.623.074
incidenza 100% 0% 0% 100%
Debiti finanziari correnti 1.001.180 - - 1.001.180
totale passività finanziarie correnti 22.606.867 22.606.867 22.606.867 22.606.867
incidenza 4% 0% 0% 4%
Debiti commerciali correnti 145.400 - 30.500 175.900
totale debiti commerciali correnti 1.736.215 1.736.215 1.736.215 1.736.215
incidenza 8% 0% 2% 10%
Altri debiti 4.862.441 - - 4.862.441
debiti vari ed altre passività correnti 6.428.591 6.428.591 6.428.591 6.428.591
incidenza 76% 0% 0% 76%
Proventi (oneri) da partecipazioni 73.852.678 4.576.133 - 78.428.811
proventi (oneri) su partecipazioni 78.292.471 78.292.471 78.292.471 78.292.471
incidenza 94% 6% 0% 100%
Altri ricavi 3.651.491 284.460 - 3.935.951
totale altri ricavi 3.999.161 3.999.161 3.999.161 3.999.161
incidenza 91% 7% 0% 98%
Altri costi operativi 145.400 - 56.105 201.505
totale altri costi operativi 7.236.089 7.236.089 7.236.089 7.236.089
incidenza 2% 0% 1% 3%

31. CONTROVERSIE LEGALI

Si riportano di seguito le controversie legali in essere al 31 dicembre 2021.

SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A

È stato introdotto un giudizio civile di fronte il Tribunale di Roma che vede coinvolte Alerion e la sua controllata Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione ("Alerion Real Estate"), quali terzi chiamati in causa da SIC - Società Italiana Cauzioni S.p.A, (alla Data del Documento di

Registrazione, ATRADIUS Credit Insurance conferitaria del ramo d'azienda di SIC) - nella loro qualità di coobbligate di polizza nel giudizio promosso da AGIED S.r.l. contro INPDAP e la SIC medesima.

Le polizze sono erano state rilasciate a garanzia degli obblighi in capo ad AGIED S.r.l. per il risarcimento delle perdite monetarie che INPDAP avrebbe potuto subire in conseguenza di fatti dolosi di AGIED S.r.l. nelle mansioni previste nella convenzione sottoscritta tra AGIED ed INPDAP, per la gestione di parte del comprensorio immobiliare dell'INPDAP.

Tale giudizio ha per oggetto: l'accertamento e la declaratoria di estinzione, per decorso del termine, di dette polizze fideiussorie. In particolare, AGIED S.r.l. ha chiesto al Tribunale di dichiarare che l'INPDAP non abbia il diritto di escutere le suddette polizze e che quindi SIC non sia tenuta a corrispondere alcunché all'INPDAP.

Alerion e Alerion Real Estate erano coobligate con SIC per l'adempimento degli obblighi oggetto delle polizze in quanto titolari di quote di partecipazione in AGIED. Tali quote sono state cedute con atto del 24 maggio 1999 a seguito del quale SIC, con lettera del 9 giugno del 1999, dichiarò liberate Alerion e Alerion Real Estate dall'impegno di coobligazione con riferimento ai fatti che verificatisi successivamente alla data di cessione delle quote societarie.

SIC, che ha aderito alle conclusioni di AGIED, ha, però, chiamato cautelativamente in causa nel 2005 Alerion e Alerion Real Estate, non potendo essere collocata temporalmente la responsabilità per i presunti danni lamentati dall'INPDAP a causa della genericità delle pretese.

Si fa presente che in relazione alle polizze citate dalla ATRADIUS, l'allora SIC, aveva con apposita lettera liberato i coobbligati Alerion e Alerion Real Estate con riferimento ai fatti che si fossero verificati posteriormente alla data di cessione di quote societarie del 24 maggio 1999. Tale assunto permette di rilevare l'assoluta estraneità delle società anche da tale giudizio poiché liberate da ogni coobbligazione da parte di SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e di non ritenere pertanto la sussistenza di un eventuale rischio a carico di entrambe le società.

Il 1° dicembre 2014 il Giudice di primo grado ha condannato la sola SIC (alla Data del Documento di Registrazione, ATRADIUS) e ha rilevato che gli inadempimenti si sono concretizzati dopo il 31 dicembre 2000, dunque successivamente alla liberazione delle coobligate, consentendo quindi di affermare che il Tribunale abbia implicitamente escluso la legittimazione passiva in capo ad Alerion e ad Alerion Real Estate. Pertanto, la posizione di Alerion è da ritenersi satisfattiva.

AGIED e ATRADIUS (già SIC) hanno impugnato autonomamente la sentenza di primo grado avanti la Corte d'Appello Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate S.r.l. in Liquidazione e Alerion S.p.A. hanno ottenuto la riunione dei giudizi.

Essendo i giudizi pendenti per l'impugnazione della stessa sentenza, Alerion Real Estate S.r.l. in Liquidazione e Alerion S.p.A. hanno ottenuto la riunione dei giudizi e all'udienza del 3 febbraio 2017 la Corte si è riservata su taluni profili circa le notifiche e il contraddittorio.

All'udienza del 5 aprile 2019, la Corte ha respinto la richiesta di sospensione della sentenza di primo grado impugnata anche da Atradius.

L'udienza è stata rinviata il 25 settembre 2020 per la precisazione delle conclusioni.

Atradius ha proposto Istanza innanzi alla Corte di Appello di Roma in ordine alla pendenza di trattative. La Corte di Appello ha rimesso la causa sul ruolo rinviandola al 16 giugno 2021, per verificarne l'esito.

Su richiesta di Atradius la Corte di Appello di Roma, preso atto della pendenza delle trattative per una definizione bonaria del contenzioso, aveva rinviato la causa all'udienza del 3 novembre 2021.

Le parti non hanno raggiunto una definizione bonaria della controversia. Il Collegio ha quindi trattenuto la causa in decisione con termini per le comparse conclusionali.

Il rischio di soccombenza nel giudizio è remoto.

Consorzio Census

Consorzio Census

Nell'ambito di un giudizio per adempimento contrattuale, promosso dal Consorzio Census (nel quale Fincasa 44, e quindi alla Data del Documento di Registrazione, Alerion, detiene una quota del 10% circa) contro il Comune di Roma, il Tribunale di Roma ha da un lato limitatamente accolto alcune domande del Consorzio (pagamento a favore del Consorzio della somma di circa Euro 0,24 milioni), dall'altro ha accolto una delle domande riconvenzionali formulate dal Comune di Roma (pagamento della somma di circa Euro 4,4 milioni oltre interessi) in merito all'esecuzione di alcuni lavori svolti da Fintecna S.p.A. ed Engie Servizi S.p.A., titolari rispettivamente di una quota di partecipazione del 12% e 30% del Consorzio.

La Corte d'Appello, su ricorso presentato dal Consorzio nel luglio 2015 ha respinto l'appello. In data 23 settembre 2021 la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso del Consorzio ed ha accertato un risarcimento a favore del Comune relativo alla restituzione degli acconti ricevuti per la realizzazione di parte dei lavori che il Comune aveva affidato al Consorzio confermando la sentenza di I° grado.

Il Comune di Roma non ha notificato la sentenza d'appello avversa al Census dello scorso luglio.

Il Consorzio ha presentato ricorso in Cassazione per il rigetto della sentenza della Corte d'Appello con la richiesta di sospensiva degli effetti della sentenza.

Le conseguenze economiche della sentenza graverebbero - nell'ambito dei rapporti interni tra consorziati - esclusivamente sui soggetti responsabili dei lavori eseguiti, salva l'ipotesi della loro insolvenza, nel qual caso dovrebbero essere chiamati a rispondere in ragione delle rispettive quote di partecipazione gli altri consorziati.

In merito al pagamento della somma di cui alle domande riconvenzionali formulate dal Comune, il Consiglio Direttivo del Consorzio Census in data 13 febbraio 2018, ha valutato la responsabilità di un eventuale pagamento in capo ai detti Consorziati in qualità di esecutori dei lavori oggetto della suddetta richiesta di pagamento. Pertanto, gli interessi circa l'esito della causa sono principalmente in capo a quest'ultimi. Tale valutazione è stata poi riflessa nel bilancio al 31 dicembre 2017 del Consorzio Census che ha ripartito, con l'approvazione del bilancio avvenuta in data 27 febbraio 2018, le eventuali soccombenze in capo ai soli Consorziati esecutori dei lavori, e poi nei successivi bilanci approvati dal Consorzio. La delibera non è stata impugnata nei termini di legge rendendo definitiva tale ripartizione in merito ai pagamenti richiesti dal Comune di Roma, di conseguenza il fondo rilevato in bilancio è stato rilasciato a conto economico durante l'esercizio 2018. Il rischio per la Società è remoto.

Il rischio per la Società è remoto.

Contenzioso su commodities

La società ha promosso una causa volta a dichiarare la nullità di taluni contratti derivati su materie prime e, pertanto, dichiarare che nulla più è dovuto dalla società ai sensi di tali contratti e che gli importi da essa già versati devono essere restituiti. La società ritiene che gli argomenti posti a base della domanda di nullità siano meritevoli di accoglimento; ciò nonostante, esclusivamente per maggiore prudenza, la voce "Fondi per rischi ed oneri futuri" (per un importo di 37,6 milioni di euro) tiene comunque conto dell'importo che la società dovrebbe versare alle sue controparti nel caso in cui, nonostante le domande giudiziali promosse, venisse confermata la validità dei predetti contratti derivati.

32. IMPEGNI E GARANZIE CONCESSI A TERZI

Gli impegni contrattuali assunti dalla Capogruppo e le garanzie prestate a terzi sono di seguito riepilogate:

  • fideiussioni rilasciate in favore di terzi nell'interesse delle partecipate per complessivi 49.358 migliaia di euro;
  • fideiussioni rilasciate in favore di terzi nell'interesse di terzi per complessivi 155 migliaia di euro.

33. ALTRE INFORMAZIONI

33.1 Compensi corrisposti agli organi di amministrazione e controllo, al direttore generale e ai dirigenti con responsabilità strategiche

A seguito della delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, che ha abrogato l'allegato 3C, le informazioni relative alle partecipazioni detenute dagli organi di amministrazione e controllo, dai direttori generali e dai dirigenti con responsabilità strategiche, sono contenute nella Relazione sulla Remunerazione, ex art. 123 ter T.U.F.

33.2 Informativa ai sensi dell'art.149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob

Il seguente prospetto evidenzia i corrispettivi di competenza dell'esercizio 2021 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete.

(valori in euro/000) Soggetto che ha erogato il servizio Importi di
competenza 2021
Revisione contabile: KPMG S.p.A. 83
Unbundling: KPMG S.p.A. 1
Altri servizi società controllante¹: KPMG S.p.A. 415
Altri servizi società controllante²: KPMG S.p.A. 26
Altri servizi società controllante³: KPMG S.p.A. 81

Totale 606

¹: Procedura di verifica per il previsto aumento di capitale non completato nel corso dell'esercizio.

²: Procedure di verifica sul prospetto di calcolo dei parametri finanziari previsti dal "Regolamento del prestito obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2018-2024", dal "Regolamento del prestito obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2019-2025" e del "Green Report".

³: Procedure di emissione del Prestito Obbligazionario Alerion Clean Power S.p.A. 2021-2027

33.3 Informativa ai sensi dell'art. 2497 c.c. "Attività di direzione e coordinamento"

Si segnala a far data dal 7 maggio 2021 il venir meno dell'attività di direzione e coordinamento ex art. 2497 e ss. del Codice civile da parte di Fri-El Green Power S.p.A. che, continuerà, pertanto, a esercitare le prerogative di azionista di controllo della Società.

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- Progetto Informativo e Offering circular € 250.000
- Previsione stima degli utili € 45,000
- Verifica dei Report sul Green Bond 2019-25 € 20.000
- Congruita prezzo di emissione delle azioni della Società € 100.000
- Emissione Confort Letter e Bring-down letter € 67.000
per complessivi € 482,000

Aspetto chiave Procedure di revisione in risposta
all'aspetto chiave
Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021
include le voci partecipazioni in imprese
controllate per un importo pari a €297,8
milioni e partecipazioni in joint venture ed
imprese collegate per un importo pari a
€45,6 milioni.
Le procedure di revisione svolte con
riferimento a tale aspetto chiave hanno
incluso:
- la comprensione del processo adottato
nella predisposizione del test di
impairment approvato dal Consiglio di
Amministrazione della Società, e dei
controlli chiave posti in essere dalla
Societa;
- l'esame della conformità ai principi di
La recuperabilità del valore iscritto di tali
partecipazioni è verificata dalla Società,
almeno annualmente ed ogni volta in cui vi
sia l'evidenza di una probabile perdita di
valore, confrontando il valore contabile
iscritto in bilancio con la stima del valore
recuperabile attraverso un test di
impairment.
riferimento della metodologia adottata
dagli Amministratori della Società
nell'effettuazione del test di impairment;
Non sono state oggetto di test di impairment
le partecipazioni in imprese controllate Fucini
4 S.r.I. e Alerion Clean Power RO S.r.I., il cui
valore complessivo al 31 dicembre 2021,
pari rispettivamente a €2 millioni e €10
migliaia, è stato oggetto di verifica durante
l'esercizio in sede di prima iscrizione.
- la comprensione del processo di
predisposizione dei dati previsionali,
delle controllate, delle joint venture e
delle imprese collegate, su cui si basano
i flussi finanziari attesi alla base del test
di impairment;
Il valore recuperabile delle partecipazioni
oggetto di test di impairment è stato stimato.
dagli Amministratori sulla base del valore
d'uso delle diverse unità generatrici di flussi
di cassa (CGU), riferite alle società
direttamente o indirettamente operative,
determinato mediante il metodo della
attualizzazione dei flussi finanziari attesi
("Discounted Cash Flows").
- l'analisi della ragionevolezza delle
ipotesi adottate nella predisposizione dei
dati previsionali;
- l'esame degli scostamenti tra i dati
economico-finanziari previsionali degli
esercizi precedenti e i dati consuntivati
al fine di comprendere l'accuratezza del
processo di stima adottato dagli
Amministratori;
In aderenza a specifica policy interna, gli
Amministratori procedono all'impairment test
delle partecipazioni in imprese controllate,
la verifica dell'accuratezza matematica
del modello utilizzato per la
determinazione del valore d'uso;
joint venture ed imprese collegate anche in
assenza di indicatori di impairment.
I processi e le modalità di valutazione e
determinazione del valore recuperabile di
- la verifica dell'appropriata inclusione
delle attività per diritto d'uso (IFRS 16)
nei valori contabili considerati e della

-

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Allegato A

Elenco delle partecipazioni detenute al 31 dicembre 2021 da Alerion Clean Power S.p.A. e prospetto delle variazioni intervenute durante l'esercizio:

31.12.2020 31.12.2021
Società % Valore Variazioni in aumento Variazioni in
diminuzione
Svalutazioni da
impairment test
% Valore
Partecipazioni in imprese controllate consolidate
Alerion Servizi Tecnici e Sviluppo S.r.l. 100 712.776 - -
-
100 712.776
FRI-EL Albareto S.r.l. 100 5.200.000 - -
-
100 5.200.000
Green Energy Sardegna S.r.l. 100 7.700.000 - -
-
100 7.700.000
Eolica PM S.r.l. 100 17.950.000 - -
-
100 17.950.000
Alerion Bioenery S.r.l. 100 - - -
-
100 -
Alerion Real Estate S.r.l. in liquidazione 100 672.804 - -
-
100 672.804
Callari S.r.l. 100 9.981.674 - -
-
100 9.981.674
Eolo S.r.l. 100 3.418.283 - -
-
100 3.418.283
Dotto S.r.l. 100 7.724.022 - -
-
100 7.724.022
Krupen Wind S.r.l. 100 165.580 - -
-
100 165.580
Minerva S.r.l. 100 10.078.964 - -
-
100 10.078.964
Renergy San Marco S.r.l. 100 18.690.328 - -
-
100 18.690.328
Ordona Energia S.r.l. 100 7.965.000 - -
-
100 7.965.000
Parco Eolico Licodia Eubea S.r.l. 80 5.508.035 - -
-
80 5.508.035
Wind Power Sud S.r.l. 100 31.789.340 - -
-
100 31.789.340
Alerion Spain S.L. 51 58.037 1.000.000 -
-
51 1.058.037
FRI-EL Ichnusa S.rl. 100 59.719.206 - -
-
100 59.719.206
Anemos Wind S.r.l. 100 3.500.000 - -
-
100 3.500.000
FW Holding S.r.l. 100 70.000.000 - -
-
100 70.000.000
FRI-EL Nulvi Holding S.r.l. 90 19.800.000 - -
-
90 19.800.000
Alerion Iberia S.L. 100 50.000 - -
-
100 50.000
Naonis Wind S.r.l. 100 911.075 1.500.000 -
-
100 2.411.075
Enermac S.r.l. 100 8.850.126 2.822.000 -
-
100 11.672.126
Fucini 4 S.r.l. 100 - 2.010.000 -
-
100 2.010.000
Alerion Clean Power RO S.r.l. 100 - 10.240 -
-
100 10.240
Alerion Romania S.A. 95 - - -
-
95 -
Alerion Bulgaria A.D. 92,5 - - -
-
92,5 -
Totale 290.445.250 7.342.240 -
-
297.787.490
Partecipazioni in joint venture
Ecoenergia Campania S.r.l. 50 2.405.706 - -
-
50 2.405.706
Andromeda Wind S.r.l. 49 11.500.000 - -
-
49 11.500.000
FRI-EL Anzi Holding S.r.l. 49 8.000.000 - -
-
49 8.000.000
FRI-EL Guardionara S.r.l. 49 9.500.000 - -
-
49 9.500.000
New Green Molise S.r.l. 50 14.240.428 - -
-
50 14.240.428
Totale 45.646.134 - -
-
45.646.134
Totale 336.091.384 7.342.240 -
-
343.433.624

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